La Piuma della Fenice

di
Emanuele Nicolosi
Personaggi:
Qarom: il protagonista, un ragazzo povero che si guadagna da vivere, tramite espedienti nella citt
imperiale.
Mirza: una ragazza-fenice, da bambina, venne portata via dai suoi genitori dalle autorit Asura,
come tributo per l'imperatore Asura, per essere sfruttata e schiavizzata come serva e concubina della
corte imperiale Asura, triste destino che hanno subito molte donne e ragazze fenice, Mirza si rivela
una ragazza dal carattere forte e combattivo e tenace, che ha sviluppato sia per resistere a un
ambiente difficile, che per poter fuggire da una societ arcaica, tradizionalista e oppressiva, la
societ degli Asura, che reputa sia le donne che le fenici che gli esseri umani, come esseri inferiori e
da sfruttare.
Feng Dai: una principessa fenice del Regno di Fenghuang, un regno della Cina, retto e dominato
dalle Fenghuang, le fenici cinesi, viene mandata dal padre, l'Imperatore del regno di Fenghuang
dalla Cina, in Persia, per incontrare il Simorgh e risvegliarlo.
Xu Lai: una guerriera cinese del regno di Fenghuang, mandato dal Imperatore Fenghuang, per
recuperare la principessa Feng Dai, rapita dai guerrieri Asura delle terre di Persia, per impedire il
risveglio e la liberazione del Simorgh dalla sua prigionia.
Dong Men: un guerriero cinese imperiale del regno di Fenghuang, affianca Xu Lai nella sua
missione di salvare la principessa Fenice e di risvegliare il Simorgh.
Antagonisti:
Imperatore Saran: l'Imperatore degli Asura, il monarca tirannico e oppressore della Persia,
imperatore di tutti gli Asura, monarca arrogante, presuntuoso, superbo e saccente, si sente al di
sopra di tutto e di tutti, impone da anni, su tutta la persia, un regno del terrore e del oppressione...
Zahhak: l'antagonista principale, una creatura, simile a un drago o a un dragone, ma nativo della
Persia, discendente di una razza nemica e rivale delle Fenici e del Simorgh, una razza che
opprime e soggioga la Persia, assieme agli Asura, una razza ostile, alleata proprio degli Asura.
Storia
Prologo:
si narra, che ai primordi del tempo,agli albori primordiali dello spazio e del tempo, in epoche
ancestrali e remote, ai primordi dello spazio e del tempo, il cielo e la terra, fossero divisi dal
Albero del mondo, un vasto e immenso albero cosmico, che si narra che collegava o tenesse
separati il cielo dalla terra, nelle foglie e rami del albero del mondo, le Fenici, ci avevano fatto i loro
nidi e le loro covate.
Ahura Mazda, ovvero "colui che crea con il pensiero", il dio creatore, il molteplice e multiforme ed
infinito creatore di mondi e universi, seminatore e moltiplicatore di questi ultimi, quando cre il
mondo, Ahura Mazda not che il cielo e la terra, erano una sola cosa indistinta,fu allora che Ahura
Mazda, fece piantare il seme del "Albero del Mondo", un albero immenso, titanico e mastodontico,
l'albero venne seminato, con un sede divino, perch dividesse il cielo dalla terra, perch ci fosse un
legame diretto tra il mondo del cielo e il mondo della terra, un albero le cui radici si diramano fin
nelle profondit pi oscure della terra, da cui nacquero gli Zahhak, fin dalle punte pi alte del cielo,

dove si trovano le foglie e dove vivono le Fenici, si narra che l'albero del mondo, possa collegare
non solo al mondo del cielo, ma anche al "mondo oscuro" detto anche il mondo sotteraneo, sotto la
superficie del "mondo della terra"...
si narra, che le Fenici, siano una razza molto antica e ancestrale, una razza di uccelli magici, che
risale fin dalle origini e dagli albori dello spazio e del tempo, una razza ignota e misteriosa, una
delle prime razze magiche al mondo, una delle pi antiche razze magiche della terra, si narra che la
Magia, nacque con le fenici, quando le fenici, quando volarono per i cieli del mondo, sparsero e
diffusero la magia per il mondo intero...
Si narra che la Fenice, incarni la forza primigenia e ancestrale del Universo, la prima forma di vita,
che nacque dal universo, si narra che le fenici, nacquero dopo che nacquero le prime terre emerse
dal Oceano Primordiale, si narra che le fenici primordiali, al tempo della creazione del universo,
separarono la luce dalle tenebre, si narra che al tempo della creazione, le Fenici fossero gli stendardi
e diffusori della luce nel universo, si narra che dalle fenici, nacquero, il Sole, la Luna e le stelle,
quando vennero divisi la terra, il cielo e le acque, le Fenici divennero i custori del cielo.
Quando le fenici, scuotevano le loro ali, facevano cadere dai rami e dalle foglie, i frutti e i semi del
albero del mondo, da cui nacquero le prime due razze, ovvero, i Deva e gli Asura, i Deva,
nacquero dalla luce, mentre gli Asura, nacquero dal oscurit, i Deva divennero creature di luce,
mentre i Deva, divennero le creature di tenebra, dai semi del albero nel mondo, che finivano in
terra, seminati dalla terra, nacquero anche gli esseri umani ...
in quel tempo, prima del avvento della razza umana, il mondo era dominato dalle razze e dalle stirpi
delle fenici, delle razze magiche di grandi uccelli, alcuni di fuoco, altri di ghiaccio, altri di aria e
altri di acqua, come le Fenici delle piogge,
la casa e reame delle fenici era il cielo, i cieli infiniti e sconfinati al di sopra della terra e del mondo,
da cui si stende l'intera volta celeste...
dal albero del mondo, la culla originaria delle fenici, le fenici si espansero e si sparpagliarono nel
mondo, colonizzandone i cieli e raggiungendo con le loro poderose ali, le zone pi remote e
sperdute della Terra, da quel momento, le Fenici, si divisero e si frammentarono in innumerevoli
razze, specie e stirpi, che divennero i capi e i dominatori dei cieli.
le pi forti e potenti stirpi delle fenici sono tre:
le Fenici rosse
le fenici nere
le fenici azzurre
in Persia, le fenici sono temute, ma allo stesso tempo, sono rispettate e venerate alla stregua di dei o
di divinit, la stessa cosa era anche in Cina, in Egitto e nelle terre d'occidente...
in tempi arcani, la Persia era dominata da una razza magica pre-umana, antecedente agli esseri
umani, overo, i Deva, una razza di creature antropomorfe generate dalla luce e dai semi del
Albero del mondo che vennero sparsi dalle stesse fenici, per seminare la vita nella terra, gli umani
e i Magi, i custodi della magia nelle terre di Persia, si riferivano ai Deva, chiamandoli i Demoni
di Luce, si narra che in tempi antichi, i Deva si accoppiarono in amore con gli esseri umani,
generando dei mezzosangue, mezzi umano e mezzi Deva...
ma i Deva, avevano una razza rivale, ovvero, gli Asura, ovvero i Demoni di Ombra, come li

chiamavano gli umani e i Magi delle terre di Persia, in quei tempi, sia gli Umani che i Deva,
erano alleati con le stirpi delle Fenici, ebbero inizio, numerose guerre e battaglie per il dominio
della Persia, battaglie che contrapposero i potenti eserciti oscuri dei Deva, contro le Fenici, gli
Umani e gli Asura.
Ma molti umani, corrotti dai poteri oscuri degli Asura, si schierarono dalla parte degli Asura, che
promettevano agli Umani, grandi ricchezze e un futuro di piacieri e vizi di ogni tipo, che si gli
umani, si sarebbero schierati dalla parte degli Asura, gli Asura, avevano grandi poteri, poteri oscuri
e negativi, con cui riuscivano a sedurre e ingannare abilmente gli umani, promettendogli di
esaudirgli ogni desiderio e capriccio, gli Asura erano abili a far leva sui difetti e le debolezze degli
Umani...
fu allora, che pian piano, gli umani si misero dalla parte degli Asura, ritorcendosi contro le Fenici e
i Deva, ma quello che ribalt le sorti della guerra, a favore degli Asura, fu l'alleanza tra la razza
degli Asura e la stirpe degli Zahhak, una stirpe di Draghi, una antica razza nemica e rivale delle
fenici, gli Zahhak, sono una stirpe molto forte e potente, Draghi che invece di sputare fuoco e
fiamme, come i draghi d'occidente, sputano nubi di tenebra e di oscurit, in grado di far smarrire
nel corpo e nel anima, ogni essere vivente, generando ogni tipo di inganno...
fu allora, che il Simorgh, il re delle Fenici, si mise a capo di tutte le razze e le stirpi delle fenici,
organizzando interi eserciti di fenici e guidando la guerra delle Fenici, contro i Deva e gli Zahhak,
ma quando la Principessa delle fenici, innamorata del Simorgh, venne uccisa dagli Zahhak, quando
in una battaglia, riuscirono a penetrare nel palazzo reale del re fenice e a devastarlo...
quando la principessa fenice mor, il Simorgh perse il suo amore e piomb nella tristezza e nella
depressione, da quel momento, il Simorgh non si riprese pi dal dolore della perdita della
Principessa delle fenici azzurre e il Simorgh, si isol dal resto del mondo, rinchiudendosi nel dolore,
in una caverna delle montagne delle fenici azzurre, l dove secondo le leggende, si trovava
sottoterra, una delle radici del albero del mondo.
Quando il Simorgh scomparve nulla, i Deva e le fenici, non trovarono pi il Simorgh da nessuna
parte, da allora, il Simorgh spar senza lasciare tracce, da allora, gli Asura e gli Zahhak, tengono
sotto dominio e oppresione le terre di Persia.
Si narra che passarono i secoli dopo quella guerra e dopo la scomparsa del Simurgh, molte fenici
assunsero forma umana tramite la magia e iniziarono a confondersi e mescolarsi tra i comuni esseri
umani, ma le fenici di ogni razza e stirpe, divennero schiavi e servi sia degli Asura che degli
Zahhak, nel Impero degli Asura, che ora dominata sulle terre di Persia, gli Asura crearono una
societ a Caste, dove i Deva, le Fenici e gli umani, vennero ridotte alle caste inferiori, mentre la
casta dominante sono gli Asura e gli Zahhak, sono i servi degli Asura e braccio armato che
impedisce e ostacola ogni tentativo di sovvertire il potere degli Asura.
Si narra che il quel tempo, le fenici smisero di volare, si narra che il palazzo reale delle fenici
azzurre, laggi, dove viveva la Principessa fenice azzurra, fu abbandonato e lasciato deserto da quel
momento...
Ma narra ancora la leggenda, che colui o colei che avrebbe risvegliato e liberato il Simurgh dalla
sua prigionia e dal suo dolore, il Simurgh, gli avrebbe dato in cambio, una spada magica, la Spada
delle fenici azzurre, una Spada magica ricavata da una piuma di fenice, la cui sostanza e dura e
tagliente come il metallo, ma il triplo del comune metallo degli esseri umani, una spada magica, in
grado di ferire e distruggere sia le carni che le corazze magiche degli Asura.
Quando la Fenice, si sarebbe risvegliata, quando il Simorgh avrebbe iniziato a combattere contro gli
Zahhak e la tirranide degli Asura, le Fenici sarebbero ritornate a volare nel cielo...

al tempo della Guerra degli Asura, che in quel tempo, stava devastando la Persia, il Simorgh, era
innamorato della principessa fenice del regno delle Fenici azzurre...
quando uno stormo di Zahhak, attacc di massa l'albero del mondo, nel tentativo di distruggere e
spazzare via il palazzo del Re fenice, le fenici azzurri, provenienti dalle Montagne azzurre, a
Nord-Est della Persia, si scontrarono furiosamente in una violenta battaglia contro gli Zahhak, nella
battaglia, il Simorgh, riusc a combattere contro gli Zahhak, tenendogli testa, ma gli Zahhak,
riuscirono a penetrare nel palazzo del imperatore fenice, distruggendolo e devastandolo, fu l, che
gli Zahhak, uccisero la principessa Fenice azzurra, uccidendola con i loro morsi e i loro graffi, gli
Zahhak vennero sconfitti, ma quando il Simorgh, venne a sapere della morte della principessa
fenice, il Simorgh fu distrutto e devastato dal dolore e dalla disperazione, il Simorgh si sentiva
morto dentro, da allora, il Simorgh, divenne prigioniero e schiavo del suo dolore e della sua
sofferenza, che fece calare una notte buia e oscura, una notte senza stelle, nel anima del Simorgh, il
Simorgh, incatenato nelle tenebre, si rinchiuse in una caverna, nelle Montagne delle fenici azzurre,
lontano da tutto e da tutti, a consumare il suo dolore, quando il Simorgh si rinchiuse nella caverna,
pianse e pianse tanto, versando intere cascate di lacrime, il Simorgh si rinchiuse nella profonda
caverna, chiuso nel suo dolore...
ma c'era ancora una speranza... visto che l'anima della Principessa delle fenici azzurre, si era
reincarnata in un nuovo corpo, rinascendo sotto la forma della principessa Feng Dai, una
principessa delle fenici cinesi, sotto una nuova forma, ovvero, della Fenice di Fuoco, la cosa fece
il giro della corte imperiale, appena gli sciamani di corte, rivelarono al imperatore, quando nacque
Feng Dai, che l'anima errante della fenice azzurra, in attesa di rinascere in una nuova forma, si era
reincarnata nel corpo di Feng Dai, principessa in grado di assumere, sia la forma umana, che la
forma di Fenice, colei che avrebbe dovuto innamorarsi del Simorgh,per risvegliarlo dalla sua
prigionia e fargli riscoprire l'amore...
ma appena Feng Dai, part assieme alla sua scorta, per raggiungere la Persia e cercare il Simorgh, le
spie degli Asura, nascoste nel regno dei Fenghuang, riferirono tutto al Imperatore Asura, che inizi
a fare di tutto, pur di impedire il risveglio del Simorgh, mandando i suoi soldati migliorio per
cercare la principessa Feng Dai e catturarla...
Ad Oriente, nelle terre della Cina, si trovava il regno dei Fenghuang, le fenici cinesi, che dopo
la morte della principessa-Fenice delle piume di pioggia, la principessa fenice di cui il Simorgh si
era innamorato, mandarono la figlia del imperatore fenice di Fenghuang e principessa delle Fenici
di Fuoco, nelle terre di Persia, assieme a una grande scorta, per raggiungere il palazzo delle fenici
azzurre, abbandonato da anni, per ritrovare il Simorgh, ma una spia degli Asura, rifer che le
Fenghuang, le fenici cinesi, stavano cercando di risvegliare il Simorgh, per mettere fine al dominio
degli Asura sulle terre di Persia, cos i soldati Asura furono mandati alla ricerca della Principessa
fenice di fuoco, per catturarla...
Si narra che agli albori del tempo, generato dalla terra, nacque un grande albero, che divise il cielo
dalla terra, creando la volta celeste e facendo da ponte tra il cielo e la terra, fu allora che nacque
"l'albero del mondo", detto anche "L'Albero del immortalit" si narra che questo albero
leggendario,sia vasto, immenso e mastodontico, un albero che esiste dal alba dello spazio e del
tempo, che esiste fin da quando esiste il mondo stesso, che sia un albero, massiccio e titanico quanto
una catena montuosa, un albero le cui fronte, si trovano nella punta pi alta del cielo,le cui punte
delle foglie degli alberi, toccano e sfiorano le stelle, un albero che nessun essere umano o vivente e
mai riuscito a scalare fino in cima,nemmeno gli Deva e gli Asura, sono mai riusciti a scalare l'albero
del mondo fino alle sue foglie ai suoi rami, ci riescono soltanto gli uccelli e le creature alate e le

razze magiche che detengono la magia del aria e del vento, solo le Fenici e gli Zahhak, sono riusciti
a raggiungere le foglie e i rami degli alberi del mondo, nelle terre di Persia, narrano le leggende, che
in quel tempo, dal caos primordiale, nacque la "Fenice di Luce" e la "Fenice d'ombra" , le Fenici
primigenie e capostipiti di tutte le stirpi e razze delle fenici, i due uccelli, fecero il loro nido, nelle
fronde del albero del mondo, i poderosi movimenti delle due fenici, fecero cadere molti frutti e semi
del albero, nel suolo del mondo, fu allora, che nacquero le piante e la vegetazione che attualmente
ricopre il mondo, da quei semi del albero del mondo, vennero generate anche gli animali e tutti gli
esseri viventi, da quel albero, i primi esseri umani, traevano nutrimento, ringraziando molto le fenici
per quel dono...
dalle due fenici, nacquero innumerevoli razze e stirpi di fenici, fenici di ogni specie e tipo, che
popolarono il mondo, espandendosi e allargandosi in tutti i quattri punti cardinali del mondo,
partendo dalle fronde e dai rami del "Albero del mondo", le Fenici si espansero in ogni angolo del
mondo, diventando i dominatori dei cieli, in Persia, vennero chiamati "Simorgh", in Cina, vennero
chiamati "Fenghuang", in Russia gli "Zharpitsa", in occidente, vennero chiamate "Fenici".
Le Fenici, ovvero, i "Simorgh" o "Simurgh", facevano il loro nido, nel "albero del mondo", ovvero,
il grande albero su cui si regge tutto il mondo e tutto l'universo, l'albero primordiale da cui nacquero
tutte le piante e gli animali, chiamato dagli umani "L'albero della scienza", oppure "l'albero del
immortalit"...
l'albero del mondo, fu per secoli e millenni, la sede di tutti i nidi delle Fenici, ma le fenici, quando
si sparsero per il mondo, lasciarono e abbandonarono di massa, la loro casa ancestrale e primigenia,
la loro "culla", proprio l'Albero del mondo, che divenne il palazzo reale e la corte sfarzosa del Re
Fenice.
gli umani, temono e venerano le razze e le stirpi delle fenici, come creature sacre e divine, in molte
terre abitate dagli umani, dalla Persia, alla Cina, dalla Russia al Egitto, fino alle terre d'occidente,
gli umani guardano con timore e rispetto alle fenici e ai loro poteri magici sconfinati e illimitati,
poteri quasi divini, in quelle terre, dove le fenici avevano covato le loro uova e fatto i loro Nidi.
le piume della fenice, racchiudono dentro di loro, poteri magici grandi e immensi, si narra che le
fenici, siano le custodi della Magia e delle forze magiche del mondo, per questo, molti maghi
custodiscono gelosamente delle piume di fenice, per questo, le Fenici sono animali sacri e iconici
dei Maghi e dei praticanti di magia nelle terre degli Umani.
Ma se le Fenici, risiedevano nel "Albero del Mondo", dalle profondit della terra e dalle zone
oscure del mondo, provenivano gli Zahhak, i Dragoni delle terre di Persia, se le fenici dominavano
il Cielo, gli Zahhak dominavano la terra e le profondit del suolo, se la fenice traeva i suoi poteri o
dalla luce del Sole o dalla luce delle stelle della notte, gli Zahhak traevano i loro poteri e facolt, dal
oscurit pi buia e profonda, dal oscurit senza luna e senza stelle...
Le Fenici, furono da sempre, la razza nemica e avversaria degli Zahhak, una stirpe di Draghi, il cui
re e detto "il signore delle tempeste", gli Zahhak sono creature simili per met a un drago e per met
a un serpente, dei Serpenti-drago, se le fenici controllavano il cielo, gli Zahhak controllavano la
terra, ma gli Zahhak potevano volare, anche gli Zahhak avevano le ali, solo che le due razze sono da
sempre nemiche e rivali.
Per secoli e millenni, le terre della Persia, furono devastate dalle guerre tra le innumerevoli razze e
stirpi delle Fenici e gli Zahhak, in quelle guerre, gli Zahhak erano alleati dei Naga, una razza di
esseri con il corpo met di umano e met di serpente, nella loro guerra contro le Fenici e i Simorgh,
poi un altra razza, fece alleanza con gli Zahhak, contro le Fenici, ovvero, i Deva...

i cieli della Persia, erano devastati da una guerra tra due razze rivali, le Fenici e gli Zahhak, questi
ultimi, sono i dragoni delle terre persiane, le due razze sono da sempre,accerrime nemiche e rivali,
gli Zahhak, devastano le terre di Persia, sputando e generando dalle loro bocche, nubi e vampate di
oscurit e tenebra, qualunque essere vivente, che entrava in contatto con la nube oscura, oppure, che
la inalava, finiva logorato, ucciso o distrutto dai suoi stessi incubi e angoscie,che venivano
alimentati e generati dalla nube di oscurit dello Zahhak, nubi che facevano piombare l'oscurit e le
tenebre, sia del corpo che della mente, un oscurit che avvolge l'anima delle proprie vittime,
spingendo le sue vittime o ad uccidersi tra di loro o ad essere uccisi o annientati dai loro stessi
incubi, paure e angoscie, visto che la nube di oscurit dello Zahhak, permette di materializzare o di
rendere tangibili e reali i propri incubi e paure...
ai tempi degli albori del mondo, prima del avvento della razza umana, la terra era dominata da due
razze, i Deva e gli Asura, due razze antecedenti alla razza umana, gli Umani, giunsero qualche
secolo dopo...
gli Asura, avevano ottenuto il controllo della Persia, soggiogandone gli umani, proprio gli Asura,
dopo la guerra contro le Fenici, catturarono il re degli Zahhak, tenendolo incatenato in una caverna
sotteranea e controllandolo, poich i Deva, volevano usare e dominare lo Zahhak come uno
strumento, uno strumento per soggiogare e dominare sia le terre di Persia, che la razza umana...
fu in quel tempo, che gli Asura, si misero a sfruttare e schiavizzare le fenici, che divennero schiave
degli Asura...
Iran 1220
l'impero Mongolo era entrato da poco in guerra contro il Regno della Persia, i mongoli stavano
invadendo la persia e gli eserciti della Persia, erano in guerra contro gli eserciti Mongoli di Gengis
Khan, la Persia era gi spartita tra i Deva e gli Asura, tra le creature angeliche e le creature
demoniache...
al fianco degli eserciti mongoli, si erano uniti molti soldati cinesi, dopo che la Cina era stata
conquistata dal impero Mongolo, si narra che fu cos, che molte Fenghuang, fenici cinesi,
assunsero la forma umana e si unirono come guerrieri cinesi, per cercare la Fenice azzurra,
nascosta nelle montagne della Persia...
si narra, che i generali mongoli, volessero conquistare la Persia, per dominare tutti i segreti e i poteri
magici dei Simorgh, le Fenici persiane...
al Epoca, l'Iran aveva gi subito numerose invasioni e conquiste da parte di popoli stranieri, i
Turchi, gli Arabi, i Mongoli, i popoli orientali e del Asia centrale, si spartivano e si contendevano il
controllo della Persia...
storia:
a Karsaran, la capitale imperiale della Persia, sede del imperatore di Persia, una citt affollata,
cosmopolita e crocevia del impero, vive un giovane ragazzo povero, di nome Qarom, che vive
assieme alla madre, Qarom e un ragazzo povero delle zone basse di Karsaran, che si guadagna da
vivere, facendo piccoli furti, venendo perennemente ricercato dalle guardie Asura.
al interno del Palazzo imperiale di Karsaran, una ragazza fenice, riesce a tramortire una guardia,a
cui ruba una spada e a fuggire di nascosto dal "Harem" del palazzo imperiale e a fuggire dal

palazzo, nascondendosi e dileguandosi nella folla, tramite un abito lungo, simile a un velo, rubato
da una corda per il bucato.
Le guardie Deva, sono mandate per le strade della citt imperiale, a cercare la ragazza fenice
fuggitiva...
Qarom, viene beccato dalle guardie Deva, mentre aveva appena sborsato un ricco passante,
ma anche la ragazza-garuda, viene scoperta dalle guardie Deva, anche la ragazza Fenice, scappa,
inseguita per le strade della citt Imperiale...
Qarom, si ritrova a dover fuggire dalle guardie Deva, inseguito per le strade della citt imperiale,
appena Qarom, riesce a nascondersi dalle guardie Deva, ma si scontra accidentalmente, con la
ragazza fenice, la ragazza Fenice minaccia Qarom, puntandogli addosso la spada Deva e usando
Qarom come "scudo" per tenere lontana da lei i soldati Deva
"fermi l! Fate un passo falso e io faccio fuori questo sciocco ragazzo!
"no! Dai! Ragionamo, eh! Non possono morire cos, sono ancora giovane io!"
ma con una mossa a sorpresa, Qarom tira una gomitata alla ragazza fenice, correndo sulla parete e
usando una mossa acrobatica, cerca di colpire a pugni e calci di soldati Deva, ma i Deva sono pi
forti e resistenti dei comuni umani, un soldato Deva sbaraglia facilmente Qarom con le sue stesse
mani, scaraventandolo contro una bancarella, che viene sfondata...
"povero imbecille! Come osi sfidare un Deva? Ora la pagherai, ladruncolo!"
il deva con la sciabola sfoderata, sta per assestarla su Qarom, ma la ragazza-Fenice, con una mossa
agile, con una ginocchiata volante, colpisce in faccia il Deva, facendolo cadere a terra, poi usando
sia la spada rubata che il combattimento corpo a corpo, la ragazza-fenice si scontra contro i soldati
Deva sbaragliandoli, ma Qarom riprendendosi dal tramortimento iniziale, insegue la ragazza Deva,
entrambe saltano a dorso di alcuni cavalli che si trovavano l vicino e correndo per le strade della
capitale, inseguiti da guardie Deva a cavallo, si iniziano a parlare brevemente...
"ehi! Perch mi segui! Non ti conosco nemmeno!"
"scusami, ma siamo entrambe nei guai ed entrambe con i Deva imperiali alle costole, vogliosi della
nostra separata con la spada dal collo!!"
inseguiti per le strade imperiali, i due riescono a fuggire dalla citt imperiale, varcando l'entrata in
tempo,prima che le guardie Deva al entrata della citt imperiale, dove si trovano le Mura, riescano a
far abbassare la grata di metallo,che chiude il passaggio e sbaragliando le guardie al passaggio,
facendosi largo con i cavalli lanciati in una corsa a tutta velocit...
Attraversando il deserto, diretti verso le montagne ad Est della Persia, i protagonisti ignorano di
essere inseguiti dai guerrieri del imperatore Asura
Qaron e Mirza, salvano e socorrono in tempo, un gruppo di guerrieri cinesi, che sta difendendo una
principessa cinese da un attacco da parte di guerrieri Asura e di soldati umani servi degli Asura,
Qaron e Mirza si buttano nella mischia, scontrandosi contro i guerrieri asura e i soldati umani,
Mirza, durante il combattimento, casualmente, senza accorgersene, riesce a scaturire ondate di
magia dalle sue mani e dalle sue piume di fenice, con cui sbaraglia sia i soldati Asura che i soldati

umani, mettendoli in fuga...

Qaron e Mirza, scoprono di aver salvato la principessa del regno di Fenghuang e gli ultimi rimasti
della sua scorta, due guerrieri-fenice cinesi, in grado di assumere sia la forma umana che la forma di
fenice...
i due guerrieri fenici, rispettivamente uomo e donna, si chiamano Xu Lai e Dong Men, mentre la
principessa fenice, una ragazza timida, impacciata, dolce e delicata, si chiama Li Bai, Xu Lai e
Dong Men, spiegano a Qaron e a Mirza, chi sono e da dove vengono:
Xu Lai e Dong Men, sono dei guerrieri d'elite, del impero di Fenghuang, facenti parte di un ordine
monastico di sacerdoti-guerrieri, l'Ordine dei guardiani di FengHuai che fondono i poteri
magici delle fenici, con le arti marziali e il combattimento corpo a corpo, incaricati dal Imperatore
Fenghuang, di scortare la figlia e principessa fenice, in Persia, per cercare il Simorgh e risvegliarlo,
Qaron e Mirza, decidono di unirsi alla compagnia, per risvegliare il Simorgh, ma Mirza vorrebbe
invece andare al suo villaggio natio, per ricongiungersi ai suoi genitori, nel tutto, tutti accettano di
passare prima al villaggio natale di Mirza, per poi raggiungere il Simorgh, ma appena la spedizione
giunge al villaggio di Mirza, scoprono che quest'ultimo e stato distrutto e devastato, ridotto a
macerie, sparse da un liquido denso e nero, un concentrato di oscurit e tenebra, Mirza, scopre
addolorata, che i suoi genitori sono morti, uccisi dalla misteriosa sostanza oscura, Dong Men,
ispezionando la sostanza e dalle macerie, emerge una donna fenice, ferita e stremata, la madre di
Mirza, che quest'ultima, credeva morta, dalla madre di Mirza, si scopre che stata generata da una
vampata di oscurit di uno Zahhak, scoprendo che gli Asura, per contrastare le numerose ribellioni
di Fenici, Deva e Umani, che stanno squotendo e devastando le terre di Persia, hanno risvegliato e
dischiuso le uova di numerosi Zahhak, usando questi ultimi, contro i ribelli causando stragi e
massacri e autentici ecatombi, reclamando che solo il risveglio del Simurgh, pu ribaltare le sorti
della ribellione a favore dei ribelli, gli Asura stanno usando gli Zahhak anche per contrastare
l'esercito mongolo che sta invadendo le terre di persia, causando distruzioni e devastazioni, la
madre di Mirza, ripresa dal oscurit di Zahhak di cui era stremata e logorata, decide di lasciare il
gruppo, per cercare la Maga Fenice, una maga mezza umana e mezza fenice, che detiene i poteri
magici delle fenici, che ha intenzione di unirsi alla ribellione...
cos, il gruppo riprende il suo viaggio, attraversando montagne e deserti, ma ignorano di essere
inseguiti e pedinati dai soldati Asura, che si sono messi alla ricerca del gruppo, nel tentativo di
catturare la Principessa fenice.
Accampati per la notte, la principessa fenice, spiega al gruppo, che il Simurgh, non pu liberarsi
dalla sua prigionia, perch rinchiuso in una specie di prigione mentale, in una gabbia mentale,
generata dalle paure, fragilit e insicurezze dello stesso Simurgh, che e come se avesse perso la
coscienza e facolt dei suoi poteri e capacit di fenice, dopo la morte della Fenice azzurra, la cui
anima si reincarnata nella principessa fenice, che ha un nuovo corpo, ma nel anima, rimane
sempre la stessa, che la principessa fenice, deve trovare il Simorgh, per poter continuare e
perpetuare quel legame di amore e di affetto del Simorgh, che venne spezzato con la morte e
uccisione della Fenice azzurra, cosa che permettere di liberare il Simurgh dalla sua prigionia
mentale, per farlo ritornare a splendere...
l'indomani mattina, la spedizione, riprende il cammino e giunge in fondo a una valle montuosa,
dove si trova il palazzo delle Fenici azzurre, il palazzo dove prima delle Guerre degli Asura,
viveva la Fenice azzurra e l'intera corte delle fenici azzurre...
il gruppo, ispeziona il lungo e il largo il palazzo, dopo lunghe ricerche, la compagnia, ritrova in una
grande stanza, dove c'e il Simurgh, rannicchiato in se stesso, rinchiuso in una fredda paralisi, come
se il simorgh fosse cristalizzato, ma allo stesso tempo, pu sentire tutto quello che si succede

intorno...
la principessa fenice, si avvicina al Simurgh e prova a parlarli, prova ad accarezzarlo, ma si scopre
che non sortisce nessun effetto,
allora, Mirza, prova ad avvicinarsi al Simurgh, scopre che il Simurgh sembra avere un legame pi
profondo e intrisesco con l'anima di Mirza, che con quella di Li Bai, cosa che lascia spiazzati i
presenti...
Mirza, cerca di spiegare al Simorgh, ripiegato ottusamente in s stesso, che la Fenica azzurra, la sua
amata, non mai realmente morta, che lei e ancora viva, che l'amore e sempre vivo e non morir
mai, che ci sar sempre una nuova anima gemella, o una nuova anima con cui confidarsi e unirsi
con la propria anima...
Mirza: devi combattere! Devi contrastare i tuoi lati oscuri! Devi lottare per restare a galla! Senn
affogherai! Non puoi cedere alle tue paure! Non puoi dare fiato alle tue debolezze! Arrendersi alle
proprie paure, significa la morte, significa sprofondare nel oscurit e nel abisso! Devi credere in
te! Lo so! Per t e stato una tragedia!
Si scopre che il legame magico del Simorgh, non parte da Li Bai, ma parte proprio da Mirza, tutti
iniziano a pensare che la Fenice azzurra, non si sia reincarnata in Li Bai, ma che si sia reincarnata in
Mirza, gli unici ad aver davvero capito cosa sia successo, sono Dong Men e Xu Lai: l'anima della
Fenice azzurra, non si reincarnata in Li Bai, ma si reincarnata in Mirza, ma alcuni frammenti del
anima della Fenice azzurra, si sono sparsi e seminati in donne e ragazze fenici, che alla loro nascita,
hanno nella loro anima, una parteo frammento della fenice azzurra, che continua a vivere e
perpetuarsi in tanti corpi e forme, per ottenere un immortalit del anima,per poter continuare a
vivere per sempre, nel attesa, prima o poi, un giorno, di reincontrarsi con il Simorgh, ma solamente
colei che ha tutta l'anima per intero della Fenice azzurra, potr far liberare il Simorgh dalla sua
Prigionia oscura, facendolo rinascere, sia il Simorgh che la fenice azzurra...
si viene anche a sapere, che la notte, prima che gli Zahhak, attaccarono il palazzo imperiale del re
fenice, la Fenice azzurra, aveva covato un uovo, la Fenice voleva comunicare la nascita di quel
uovo al Simurgh, ma non pot, visto che lo stesso giorno, gli Zahhak attaccarono il palazzo,prima di
morire, la Fenice azzurra, mise al sicuro l'uovo, facendolo cadere sulla terra, ma l'uovo delle
fenici,ha un guscio coriaceo e resistente, giungendo integro sulla terra, dove venne ritrovato da due
fenici in forma umana, dei contadini umili, quando l'uovo si dischiuse, Mirza venne addottata,
crescendo con la sua famiglia addottiva, ignorando le sue reali origini, ma poi da bambina, venendo
rapita e prelevata a forza dai soldati asura, costretta ad essere rinchiusa nel Harem del imperatore
Asura, come tributo dei popolani al potere degli Asura, costretta a fare parte del esercito di
concubine, umane, Deva e Fenici, per conto del imperatore Asura.
La scoperta, lascia spiazzati tutti i presenti, che inizialmente non ci credono, visto che non
capiscono dove sia precisamente ubicato il sigillo magico che impedisce a Mirza di fare uso dei suoi
poteri magici di Fenice.
quindi, Mirza, non nemmeno la fenice azzurra, in s, ma e la figlia che nacque dal rapporto tra il
Simurgh e la Fenice azzurra, che la stessa fenice azzurra e proprio Li Bai, ma con la figlia, ha un
legame che speciale il doppio, essendo il suo cucciolo o Pulcino, che ha dentro di s, assopiti,
i poteri della fenice azzurra, ma molto pi forti e potenti...
ma quando il Simurgh, sta per risvegliarsi, una freccia vagante, intrisa di oscurit di Zahhak,
colpisce Li Bai alla schiena, ferendola e facendone perdere i sensi, di colpo...

Mirza: Nooooohhh!!!
Xi Bai: Principessa!
Dong Men: Vostra maest!
la compagnia, si ritrova circondata dai guerrieri Asura, che li hanno seguiti fino al palazzo, la
compagnia, si scontra furiosamente, contro i guerrieri asura, durante il combattimento, la
compagnia riesce a tener testa ai guerrieri Asura e umani, ma ben presto, si ritrovano circondati, ma
Qaron nota che in mezzo alle piume della fenice, sembra spuntare il manico di una spada, Qaron si
lancia sul manico e la afferra, dalle piume, esce fuori una spada magica, la cui lama sembra forgiata
o ricavata dalla piuma di una fenice, Qaron prova a usare la spada magica, ma sembra non
funzionare...
Qaron: ehi! Questa spada e farlocca! Non funziona per niente! fa schifo!
Mirza: dai qui! Imbecille! E una spada da fenici quella! Non da umani!
Cos, Mirza afferra in mano, la spada magica, da cui scaturisce la magia delle fenici, la magia
racchiusa nella Lama e talmente potente, da spezzargli e rompergli il sigillo che teneva rinchiusa e
imprigionata la magia di Mirza, sigillo, che era stato cucito al interno della carne della stessa
Mirza,dagli Asura, quando era Bambina...
intanto, Xu Lai, Dong Meng e Qarom, si stanno scontrando contro i soldati Asura, che hanno
attaccato le rovine del palazzo delle fenici azzurre, nel combattimento, ci sono anche dei guerrieri
Zahhak di grossa stazza...
in mezzo al combattimento, il Simurgh, nella sua mente, sa che ha ritrovato sua figlia e che la fenice
azzurra e rinata, ma la paura di perdere nuovamente tutto quello che ama, fa scattare una scintilla in
lui, lo accede a una forza vasta e immensa che aveva sempre avuto, ma a cui non era riuscito a farvi
uso, quando la compagnia sta per soccombere, succede qualcosa...
una ripresa, mostra in primo piano, l'occhio del Simorgh che si spalanca, poi in tutta la grande sala,
si sente un verso roboante, somigliante al verso infuriato e stridulo di un aquila, tutti si fermano e si
paralizzano di colpo...
Qaron: che diamine era quel verso?
Li Bai: quello... e il verso di una fenice nella sua forma originaria... ma non il verso di una fenice
comune...
di colpo, tutto il palazzo inizia a scuotersi, come se qualcosa di immenso e mastodontico, si fosse
risvegliato, facendo scuotere il palazzo, tutto attorno inizia a muoversi e crollarsi, come se ci fosse
un terremoto, di colpo, un immenso muro crolla e il Simorgh, si risveglia, risvegliato, emettendo un
verso roboante, simile a una via di mezzo tra il ruggito di un leone e il verso infuriato di un aquila...
Simurgh: SKURRUAAARRRRGHHHHH!!!
il verso, causa un boato che causa un vuoto del udito per qualche minuto a tutti i presenti, poi i
soldati asura e degli umani servi di questi ultimi, scappano via tutti a gambe levate, ma non prima,
di rapire Li Bai, portandosela via, il Simurgh si risvegliato, ma appena si accorto che Li Bai e
stata portata via, il Simurgh decide, con tenacia e decisione, si partire in volo, in direzione della
capitale imperiale, per salvare Li Bai e sconfiggere il re degli Zahhak...
Mirza, ottiene in dono dal Simorgh, una spada magica, la Spada della Fenice, una spada la cui
lama e forgiata e modellata da una piuma di fenice azzurra, la cui sostanza e cura, coriacea e

tagliente quanto il metallo, una spada la cui lama, pu contrastare e mutilare le carni degli Asura ed
in grado di uccidere gli Zahhak e di usare o fare uso, dei poteri magici e della magia delle Fenici.
Mirza, ottiene in dono dal Simurgh, la "Spada della Fenice", una Spada magica, molto antica,
risalente ai tempi della "Guerra degli Asura", una spada magica la cui lama e forgiata direttamente
dalla piuma dello stesso Simurgh, da abili Fabbri-maghi del regno delle fenici, visto che la piuma di
una fenice e dura e coriacea come il metallo, ma pi dura e resistente del comune metallo usato
nelle armi degli esseri umani, il metallo della piuma di fenice e una sostanza detta "Giada della
Fenice", l'unico metallo nel mondo conosciuto, in grado di assorbire e fare uso dei poteri magici
delle fenici, la stessa lama della spada magica e intrisa di magia della Fenice, il Simorgh, pu far
passare o incanalare i suoi poteri magici, nella "Spada della Fenice"...
il Simorgh, fa salire la compagnia, sul dorso della sua schiena e il Simorgh prende il volo..
Il Simurgh, sfondando la parete di roccia del palazzo, emerge dal palazzo, prendendo il volo, in alto
nel cielo...
mentre il Simorgh, vola nel cielo, viene avvistato da tutti, sia da esseri umani, che da Deva, che da
Fenici in forma umana, che rimanendo colpiti dal apparizione della fenice nel cielo, alzano le mani
al cielo, gridando al progidio o al miracolo...
contadino umano: che sia fatta la grazia del cielo! La Fenice e tornata! La fenice si risvegliata!
Una nuova alba si alzata sul mondo!
Contadino Deva: la Fenice! e ancora viva! Allora non era morta!
In tutte le terre di Persia, la popolazione afferra zappe e forconi, si raduna e si ribella alle autorit
Asura, ottenendo forza, tenacia e determinazione dal apparizione della Fenice, che da la forza, la
speranza e la fiducia ai popoli della Persia, che ritornano a credere nella speranza, liberandosi dal
clima di rassegnazione in cui erano piombati dopo la guerra degli Asura, rassegnazione che ha reso i
popoli della Persia, schiavi e servi degli Asura...
la Fenice, prende il volo, portandosi appresso il gruppo dei protagonisti e si dirige in volo, verso
Karsaran...
in tutta la Persia, si diffondono le voci, riguardanti il ritorno della Fenice e di una nuova principessa
fenice, giunta da una terra lontana ed esotica, per unirsi al Simorgh, una Fenice di fuoco.
Cos, l'Imperatore Saran, appena gli giunge la notizia del risveglio della Fenice, giunge nei
sotteranei di una montagna vicino alla citt imperiale, per risvegliare lo Zahhak, tenuto incatenato e
prigioniero dagli Asura...
messaggero: oh grande imperatore, o sommo re dei Demoni e delle stirpi di Asura! l'impero degli
Asura, si sta crollando e sfaldando come un palazzo marcio alle fondamenta! Da nord-Est gli
eserciti del Impero mongolo ci stanno invadendo e travolgendo i nostri eserciti, ovunque, dilagano
le rivolte e le ribellioni delle Fenici, dei Deva e degli Umani, insofferenti verso il vostro governo o
vostra maest...
imperatore Asura: taci, umano! Nulla di tutto questo mi fa paura, n i mongoli e nemmeno le
ribellioni nel regno! Inanzitutto, un Asura non ha mai paura di nulla, non ha bisogno della paura,
la Paura e una sciocca debolezza, una debolezza degli umani e di chi inferiore di casta e di razza,
noi Asura, siamo creature divine e supreme, abbiamo poteri che gli umani e i Deva si sognano, poi,
abbiamo un asso nella manica...
Messaggero: ovvero, o vostra maest?

imperatore Asura: io e la mia corte, teniamo custodito colui che il re degli Zahhak, io stesso l'ho
imprigionato e lo controllo ferreamente tramite la mia mente, egli e il mio braccio armato, il mio
randello con cui potr mettere tutti in riga, colui che spazzer via senza alcun problema sia le
ribellioni nel impero, che l'esercito Mongolo.
ma l'imperatore Saran, l'imperatore degli Asura, usa la magia nera, per controllare mentalmente lo
Zahhak, controllando lo Zahhak a suo piacimento, intanto, i funzionari di corte del imperatore
Asura, illustrano al imperatore, delle armi magiche, ricavate e lavorate dal avorio di ossa e artigli di
Zahhak morti, visto che sono l'unica sostanza, in grado di ferire o arreccare danno alle Fenici, cosa
che il comune metallo e le armi umane, non sono in grado di fare, ma le armi d'avorio di Drago,
sono potenziate con Linfa oscura, una specie di sostanza melmosa e vischiosa, oscurit pura,
generata e sputata dalle fauci degli Zahhak.
gli Asura, per tenere sotto controllo la razza degli Zahhak, per evitare che i Dragoni persiani,
potessero ribellarsi o ritorcersi contro gli stessi Asura, fecero mangiare con l'inganno alle femmine
Zahhak, un veleno tossico ricavato dalla linfa di un albero magico, ovvero l'Albero delle ombre,
un veleno che permetteva alle femmine Zahhak di covare le uova, senza per farne dischiudere i
cuccioli, tenendo i cuccioli nelle uova, per un lungo periodo di tempo, permettendo agli Asura, di
mantenere un controllo delle nascite sugli Zahhak, per evitare che potessero diventare troppo
numerosi e che quindi, potessero ritorcersi contro gli Asura, per gli Asura riuscirono a tenersi
buoni gli Zahhak, tramite capacit e facolt di controllo mentale che non sempre funzionava, molti
Zahhak riuscivano a ribellarsi a quegli Asura che cercavano di dominarli mentalmente uccidendoli e
attaccando gli altri asura, questi ultimi, furono costretti a uccidere ogni Zahhak ribelle o che
sfuggiva al controllo mentale degli Asura.
Nel frattempo, l'esercito mongolo, mentre sta attraversando il deserto, in direzione di Karsaran, il
comandante del esercito mongolo, osserva assieme agli altri soldati, il Simurgh che vola nel cielo, i
soldati rimangono spiazzati e sbalorditi, ma invece, il generale mongolo rimane irremovibile e
impassibile, a osservare la Fenice, senza battere ciglio...
al generale mongolo, giunge un ricognitore mandato prima in avanscoperta, che fa rapporto al
generale mongolo, che si trova a dorso del suo cavallo...
Ricognitore: "comandante Ogodei! La fenice si risvegliata! In tutte le zone del impero di Persia, ci
sono grandi rivolte popolari! Tutti i popoli di Persia, oppressi e soggiogati dagli Asura, si stanno
ribellando, i ribelli imbracciano le loro armi, guidati e ispirati dalla fenice! Questo e un segno degli
dei!"
comandante Ogodei: "hai ragione, rigognitore! Congendati pure! Sia fatto ordine al esercito di
ritirarsi"
ma un sottocomandante che si trova a lato del generale ogodei, a dorso di un altro cavallo, esprime
il suo disaccordo...
Sotto-comandante: "generale Ogodei! Vuole far ritirare le truppe? Siamo giunti in profondit del
territorio persiano! Anche se abbiamo avuto perdite pesanti, scontrandoci contro gli Asura e gli
Zahhak, non possiamo ritirarci proprio adesso, che ci stiano avvicinando a Karsaran! Dobbiamo
procedere finch siamo in tempo..."
Comandate Ogodei: "invece l'ordine sia eseguito! Non possiamo conquistare la Persia, questa terra
e difesa e sorvegliata dal Simurgh, la pi sublime e celeste di tutte le creature magiche del cielo,
mettersi contro la Fenice, vuol dire, scatenare l'ira del cielo, vuol dire portare sciagure e
maledizioni sul mondo intero, cosa che io non approvo! Che l'esercito si ritiri e ritorni a
Samarcanda! L potr stabilire la mia nuova capitale imperiale!"
cos, l'esercito mongolo, esegue l'ordine di ritirarsi e ritorna indietro...
L'esercito mongolo, si ferma e si paralizza, vedendo il Simorgh, volare in alto nel cielo, i Mongoli

reputano la fenice, una creatura sacra e decidono di non invadere pi la Persia, per paura di
scatenare l'ira o la furia del Simorgh, reputando la Persia, una terra sacra alle Fenici, una terra
prediletta e protetta dal Simorgh.
intanto, si radunato un esercito ribelle, un insieme di guerrieri Umani, Deva e Fenice, che si
prepara a scontrarsi contro un esercito di soldati Asura e di guerrieri Zahhak antropomorfi, il
comandante del esercito Asura, riceve informazioni da un ricognitore che gli comunica:
ricognitore: "Signor generale! L'esercito ribelle e grosso, numeroso e armato fino ai denti, molte
delle nostre guarnigioni sono state conquistate! Questa sar una battaglia molto impegnativa!"
comandante Asura: "pppfftt! Ma fammi il piacere! Cosa sono quelli? Sono soltanto delle miserie!
Delle nullit! Si credono forti ma in realt sono deboli! Questi esseri inferiori devono sopperire
alla loro misera e squallida inferiorit, creandosi vane illusioni e belle speranze effimere!"
ricognitore: "lei si sbaglia! Signor comandante! Li ho visti con i miei stessi occhi! i ribelli sono
forti e tenaci, non hanno alcuna vana illusione in testa! Quelli possono fare a pezzi buona parte dei
nostri soldati!
Comandante: "per carit, la smetta subito e non mi faccia perdere tempo! Sei pi impegnativo e
ostacolatore di tutto quel esercito avversario messo insieme!non riuscirebbero a combattere
neanche una formica! Ma non perdiamo altro tempo! SOLDATI! ALLA CARICA!"
cos, l'esercito tira fuori le spade e le lance, a dorso dei loro cavalli, i soldati asura, si lanciano alla
carica, puntando contro l'esercito ribelle, ma dal cielo, si vede arrivare in lontananza, a grande
velocit, il Simurgh che prima emette un verso potente e roboante che viene sentito da tutti e poi
lanciandosi in picchiata contro l'esercito Asura e gli Zahhak, gli sputa addosso dalla sua bocca, delle
nubi di "Giada azzurra", una sostanza magica potente e devastante, che le fenici sputano dalla loro
bocca, per combattere i loro nemici e avversari, l'esercito Asura viene devastato prima dalla nube di
Giada azzurra, che distrugge e corrode le armi in metallo, facendole sciogliere e squagliare, la
"Giada azzurra", non pu uccidere i comuni esseri viventi, ma pu distruggere e corrodere il
metallo e pu uccidere solo le creature oscure e malefiche...
poi, l'esercito Asura, viene sbaragliato e sbalzato in aria, da uno spostamento di una grande massa
d'aria, generata dal Simurgh, che in grado di volare a una velocit immensa e poderosa...
anche gli Zahhak antropomorfi, di grandezza umana, vengono sconfitti e sbaragliati, dal Simurgh,
che mette in rotta, l'esercito Asura, il generale cade dal suo cavallo, sbalzato dal ondata di vento
causata dal Simurgh, il generale, spiazzato e sbalordito, osserva il Simurgh, che si posa a terra con
le sue zampe ed emette il suo ruggito stridulo, il generale stupefatto dice:
"no, non possibile! Non pu essere! La fenice... non era morta! Non era stata sconfitta per
sempre? Che sta succedendo! Questo non ha senso! Non ci sto capendo pi niente!" e il generale
Asura, fugge via a gambe levate...
ma il Simurgh, viene attaccato di Sorpresa, da uno Zahhak gigante, che il "Re degli Zahhak",
mandato dal imperatore Asura, come ultimo rimedio estremo e drastico per fermare sia i mongoli
che i ribelli...
lo Zahhak, a sorpresa, tira un artigliata contro il Simurgh, frammentandogli alcune piume, come se
le piume della fenice, fossero fatte di vetro o di metallo, questo fa cadere la compagnia dalla
schiena del Simurgh, su cui si trovavano a bordo, ma la compagnia, viene salvata dalla madre di
Mirza, che con la magia, ha generato delle ali di fenice sulla schiena, salvando la compagnia e
portandola integra a terra...
il Simurgh, si scontra furiosamente contro il Re Zahhak, la fenice, ritrovandosi di fronte a lui, il re
degli Zahhak, colui che fu il mandante della morte della Fenice Azzurra,si infuria e si getta contro il
re Zahhak, scontrandosi contro quest'ultimo...

Mirza: No! Ti prego! Padre! Non farti prendere dalla rabbia! Domina la tua furia! Non cercare la
vendetta! Cos perderai!
lo Zahhak, sputa addosso al Simurgh, una vampata di nubi oscure, che inizialmente, indeboliscono
la fenice, rendendola esposta e vulnerabile, ai ripetuti attacchi da parte dello Zahhak, ma il Simurgh,
inizialmente debole, inizia a ricordare nella sua mente, i ricordi del passato, i ricordi della sua
amata, la Fenice azzurra, gli viene in mente, Mirza, sua figlia, gli viene in mente anche la
principessa fenice cinese, che Zahhak reputa il suo nuovo amore, la sua nuova anima gemella,
questo, fa recuperare le forze allo Zahhak, che ottiene una nuova forza e potenza, che nasce dal
cuore dello Zahhak, cos, lo Zahhak ritorna alla carica, colpendo ripetutamente lo Zahhak, con le
sue piume, che si infilzano e penetrano nella carne e nelle scaglie dello Zahhak, come se fossero
tante spade o lame, le schegge delle piume,iniziano a ferire e lacerare le carni dello Zahhak,
indebolendolo fortemente, Mirza, preoccupandosi e angosciandosi a vedere suo padre, ferito e alle
prese con lo Zahhak, facendosi prendere dalla paura, si concentra, trasformandosi lei stessa in una
fenice, una fenice dalle piume bianche, che si lancia addosso allo Zahhak, colpendolo ripetutamente
e furiosamente, dalla fenice bianca, proviene la voce di Mirza che dice furiosa:
Mirza\ fenice bianca: "Maledetto mostro! Lascia in pace mio padre! Veditela con me! Lurida
creatura, non ti permetter di portarvi mia mio padre! Mi hai tolto mia madre! Non avrai mai mio
padre!
La madre di Mirza gli grida "No! Fermati!"
la Fenice Bianca, ferisce e lacera talmente tanto lo Zahhak, che quest'ultimo, cade a terra, privo di
sensi, in preda a una furia distruttiva, la fenice Bianca, usando il becco, strappa via e scortica interi
brandelli di carne dal collo e dal volto dello Zahhak, uccidendo il re Zahhak...
la Fenice bianca, viene fermata dalla Madre di Mirza, che riesce a calmare la fenice bianca, che
ritorna nella sua forma umana, ritrovandosi sporca del sangue dello Zahhak, Mirza riprende i sensi,
si rinsavisce, ma incomincia a piangere disperata, venendo abbracciata teneramente e consolata
dalla Madre di Mirza.
Mirza: "Ti prego! Madre! Perdonami! Mi dispiace! Non so cosa mi sia preso!mi sentivo fuori di
me! Non volevo che mio padre morisse! Perdonami, avevo paura! Io ho perso tutto! Non voglio
perdere anche mio padre! Quella lurida creatura, ha portato via la mia vita, il mio mondo!"
Madre di Mirza: "su, non piangere pi, ma devi capire che non puoi farti prendere dalla rabbia e
dal ira, non puoi lasciarti andare alla furia, questo ti far soltanto oscurare e far regnare una
oscura tenebra nel tuo cuore! Non lo fare pi! Promettilo!"
cos, l'esercito ribelle,vedendo che il Simurgh ha trionfato e che il Re Zahhak e morto, accoglie
festosamente e trionfalmente sia la vittoria sul esercito asura, che l'arrivo del Simurgh, la compagnia
scende dalla schiena del Simurgh, Mirza viene incontro al esercito ribelle, tenendo in mano la
"Spada della Fenice"...
Mirza: "Io sono Mirza! Figlia della Principessa Fenice delle "Fenici azzurre" e del Simorgh, Re
delle fenici, principe fenice delle "Fenici di Giada", io sono l'ultima rimasta del regno delle fenici
azzurre! Io sono la sola e unica che pu tenere in mano questa spada magica, solo chi ha nel
corpo, l'anima di una fenice, pu impugnare la "Spada delle fenici", io ora vi incarico di uno scopo
importante! Ovvero, salvare e liberare la Principessa Fenice del regno dei Fenghuang, le "Fenici
del Sole" cinesi, tenuta prigioniera dal imperatore Asura, il tiranno e oppressore delle terre di
Persia, ma non dobbiamo perdere tempo, pi aspettiamo, pi la vita della "fenice del Sole" e a
serio rischio e pericolo! Presto! A Karsaran!"
l'esercito ribelle imbracciando le armi verso il cielo, con un grido di consenso approva il discorso di
Mirza, cos, l'esercito ribelle, parte in direzione di Karsaran, seguito dal cielo, dal Simurgh...

intanto, a Karsaran, nel palazzo imperiale, regna l'agitazione e il panico, per ordine del imperatore
Asura, l'esercito si sta preparando a combattere e contrastare l'arrivo della Fenice, il cui arrivo a
Karsaran e imminente...
Imperatore Asura: no! Questo e impossibile! La fenice era stata sconfitta! Questa cosa e troppo
assurda per essere vera! Non riesco a crederci che il Simurgh, non solo sia tornato, ma che
addiritura, sia riuscito a sconfiggere e sbaragliare il re degli Zahhak...
messaggero: vostra altezza! Cosa volete fare?
Imperatore Asura: "visto che la situazione mi obbliga a farlo, temo che dovr ricorrere a una
soluzione estrema..."
Messaggero: signore, lei non vorr davvero farlo? Lei non sta pensando quello che sto pensando
io?
Imperatore Asura: esatto, proprio cos, chiamate tutti i migliori "Magus" di corte, siano convocati a
me, i migliori Maghi Asura che ci siano, sia giunto il momento di evocare la mia arma finale,
ovvero... Ahriman..."
con l'esercito ribelle, che si dirige verso Karsaran, Mirza e divenuta una condottiera del esercito
ribelle, che punta a conquistare Karsaran con l'aiuto del Simurgh e a detronizzare l'imperatore
Asura...
la notte, l'esercito Asura, viene schierato sulle mura della citt, per le strade, sono schierate
Catapulte, Trabucchi e armi d'assedio, anche schierando primitivi razzi, che ricalcano i primitivi
razzi da guerra cinesi e Mongoli del Medioevo,detti Frecce di fuoco o dardi di fuoco, ma
questi razzi, sono armati con polveri magiche, in grado di indebolire e corrodere le piume del
Simurgh...
intanto, nel palazzo imperiale, la principessa Feng Dai, viene tenuta rinchiusa e prigioniera dal
imperatore Asura, che cerca di corteggiarla, l'imperatore Asura, ha scelto di risparmiare la vita alla
principessa, con lo scopo di imposessarsene e di farne una sua Concubina...
ma l'imperatore, interrompe il suo corteggiamento fastidioso e invadente, per essere convocato da
un Mago Asura, per condurre l'evocazione del Ahriman, una misteriosa entit, che l'imperatore
Asura vuole evocare a ogni costo...
intanto, l'esercito Asura, osserva in lontananza, l'arrivo del Simurgh, appena viene avvistato il
Simurgh, assieme al esercito ribelle in marcia, viene ben presto,dato l'allarme, tutto l'esercito viene
messo in stato di allerta, le armi a lunga gittata, vengono caricate e viene imposto il coprifuoco,
imponendo alla popolazione di restare nelle proprie case...
appena il Simorgh, arriva, posa le zampe a terra e camminando, con passo pesanti e fragorosi, si
dirige verso le mura, i passi dei Simurgh, fanno tremare il terreno, come se ci fosse in corso un
terremoto, gli arcieri sulle mura, messi in fila, inizialmente, attendono e aspettano, mantenendo la
calma, appena il Simurgh, si avvicina alle mura, l'esercito Asura, riceve l'ordine di fare fuoco a
volont, sul Simurgh, tirandogli addosso una fitta pioggia di frecce, pietre e di razzi primitivi, sul
Simorgh, che riempiti di una polvere magica, la Polvere di Dragone, polvere ricavata ed estratta
da scaglie triturate degli Zahhak, che permette di corrodere e indebolire le piume di una fenice,
rendendo una comune fenice pi debole e vulnerabile, ma tramite la sua forza immensa, generata
dal cuore e dalla forza d'animo, lo Zahhak riesce a rigenerare rapidamente le sue piume e attacca le
mura, distruggendole e radendole al suolo con le sue zampe, molti soldati cadono dalle mura o sono
scaraventati addosso agli edifici, sfondando delle finestre e ritrovandosi sbalzati in salotti
casalinghi, dove sono presenti delle famiglie riparate e nascoste,per il timore della Fenice...
la fenice, fa crollare una zona delle mura di Karsaran, permettendo al esercito ribelle, di entrare in

citt, dilagando e scontrandosi contro l'esercito Asura, nelle zone basse e periferiche della citt...
intanto, al interno del palazzo, si sta eseguendo, il rituale di magia nera, per evocare, l'Ahriman,
mentre avviene il rituale, la principessa fenice cinese, sorvegliata da una guardia, dice proprio alla
guardia:
ehi, guarda!
che cosa?
laggi, c'e qualcosa di strano, che si muove nella fontana del palazzo
la guardia si sporge per vedere cosa c'e nel acqua della fontana, la guardia dice ma cosa dici? Qui
non c'e niente!
la ragazza, tramite una mossa d'arti marziali, colpisce e tramortisce la guardia facendogli perdere i
sensi e buttandolo nel acqua della fontana, la ragazza, ruba alla guardia, la Spada e fugge dal
palazzo, arrampicandosi sui muri,per scendere gi per strada...
intanto, nelle strade, l'esercito asura, schiera le catapulte e i razzi a polvere da sparo, che schierati in
fila, fanno fuoco a volonta contro la fenice, che si fa largo per la citt, calpestando accidentalmente,
le case e gli edifici, cosa che spinge la gente a scappare e a fuggire dalle abitazioni, per mettersi al
sicuro, nelle gallerie sotteranee, sotto Karsaran...
i soldati umani, vedendo l'arrivo della fenice, decidono di fregarsene della messa in vigore del
coprifuoco e decidono di scappare a gambe levate, battendosela in ritirata...
l'esercito ribelle, avanza trionfante per la citt, conquistandone sempre pi grandi porzioni e
avvicinandosi sempre di pi al palazzo imperiale...
intanto, il rituale continua nel palazzo, ma per essere completato, bisogna buttare nel cerchio del
Evocazione, l'anima di un essere vivente, cos, l'imperatore Asura, del tutto scaltro e privo di
scrupoli, decide di afferare un Mago nero Asura e di buttarlo dentro la cerchia, dove muore...
questo, fa tremare l'intera citt di Karsaran, per le strade, si diffonde il panico, la gente, spaventata e
terrorizzata, fugge dalle gallerie sotteranee, riversandosi per strada e uscendo dalle mura oramai
crollate, di colpo, si sente qualcosa che emerge dal terreno, dei tentacoli neri e corazzati, sbucano
dal terreno,trafiggendo sia i soldati Asura che i soldati ribelli, il suolo della piazza centrale di
Karsaran, crolla e collassa, dal terreno, emerge un mostro terrificante, una via di mezzo tra un
Polipo e una Medusa e uno Scarafaggio, un mostro che pu assumere anche le forme di un fango o
di una melma oscura...
Mirza: Oh, no... ti prego... no...
soldato Asura: No! NO! L'imperatore e impazzito! Ha del tutto perso la testa! Maledetto pazzo!
Non doveva farlo! Maledetto! Ci sta condannando tutti!
L'imperatore, corre affacciandosi da una terrazza del palazzo, da cui si vede il mostro gigante e
l'intera Karsaran, dove l'imperatore Asura grida:
imperatore Asura:si, Si, SI! Arihman si risvegliato! Ti ho evocato dalla pi profonda e oscura di
tutte le tenebre, dagli abissi pi profondo della terra! Perch tu possa fermare la Fenice e i suoi
alleati! Ti supplico e ti imploro! Distrutti tutto! Distruggi tutto il mondo, ma risparmia il mio
trono!
Feng Dai: cos'e quella creatura mostruosa?
Madre di Mirza: quella creatura e il Arihman, l'oscuro signore delle tenebre, una delle creature pi
forti e potenti del Mondo sotteraneo, una creatura di pura oscurit, egli e una creatura temuta
dalle stesse ombre e dalle stesse creature oscure, egli nacque da prima che esistesse questo mondo
e da prima che esistessero le stelle, egli e oscurit pura, se evocato, potrebbe distruggere e

annientare il mondo intero, spargendo ovunque l'oscurit ...

cos, l'Arihman, si lancia contro il Simorgh, scontrandosi contro quest'ultimo, nello scontro,
numerosi tentacoli fluidi e fangosi, si spargono per la citt, assumendo una forma solida e
trafiggendo e demolendo gli edifici, sia l'esercito Asura che l'esercito ribelle, fuggono in ritirata,
intanto, per le strade di Karsaran, la principessa fenice cinese, sta fuggendo facendosi largo e
facendo salti acrobatici per le mura e gli edifici, scampando ai tentacoli-lama di Arihman, dal alto di
una torre, Feng Dai, osserva il Simorgh, che si scontra contro l'Arihman, ma Feng Dai, viene salvata
in tempo, da Qaron...
Qaron: Feng Dai! Attenta!
Feng Dai si volta e vede un tentacolo lama dirigersi verso di lei, ma Qaron si tuffa su Feng dai,
facendogli evitare la lama e facendo cadere entrambe su un mercatino delle spezie, i due cadono, in
una botte di spezie colorate...
Feng Dai: bravo genio! Ci hai imbrattati di colore! Con questi colori vivaci nessuno ci prende sul
serio!
Qaron: qualcuno mi ha sempre detto di vedere il positivo anche nelle situazioni negative, quella e
una di quelle situazioni...
intanto, il Simurgh, si scontra furiosamente contro Arihman, ma viene ferito e indebolito, visto che
l'Arihman e pi forte e potente dello stesso Simurgh, l'Arihman, colpisce ripetutamente il Simurgh
con i suoi tentacoli-artiglio, inizialmente, le piume del Simurgh, resistono e respingono i tentacoli
artiglio, ma poi, questi ultimi riescono a frammentare le piume di Zahhak e a ferirne e lacerarne le
carni, il Simurgh, viene trafitto e infilzato da ogni dove, come se venisse infilzato da cento lance, il
Simurgh reagisce, ma le artigliate del Simurgh e le lame-piuma, scalfiscono poco la sostanza oscura
del Arihman, che resistente e potentissima, sostanza che si rigenera rapidamente ai colpi inferti dal
Simurgh, che inizia a indebolirsi e a logorarsi, finendo ricoperto di ferite sanguinanti...
Mirza: Padre! No!
allora, Mirza si trasforma nella Fenice bianca e si lancia addosso al Ahriman, scontrandosi e
combattendo contro quest'ultimo, la fenice bianca riesce ad arrecare un lieve danno alla creatura
oscura, ma la creatura, reagisce in tutta la sua furia, sfoderando un tentacolo artiglio e colpendo la
fenice bianca, traffigendola da parte a parte, facendola sanguinare e cadere a terra, priva di sensi...
questo sconvolge la principessa Feng Dai, che inizialmente piange, poi si concentra, si infuria e si
trasforma in una fenice del sole, cosa che fa apparire come una specie di secondo sole nella notte,
come una luce nel oscurit, Feng Dai, si trasforma cos in una fenice del Sole, una fenice della
Luce, che dice:
Fenice del Sole\ Feng Dai: tu sei l'oscurit! Io sono la luce! Sono la figlia del Sole e della Luna,
non permetter che l'oscurit trionfi sulla luce, io sono la luce, io sono la vita, torna alle tenebre
mostro!
La fenice del sole, sputa una vampata di fuoco luminoso, il fuoco del sole, un fuoco che distrugge e
disintegra il mostro oscuro, carbonizzandolo e disintegrandolo, il mostro oscuro, si sfalda su se
stesso, una grande luce, illumina l'intera Karsaran, spazzando via l'oscurit e le tenere, il Simorgh si
libera dalla presa del Ahriman, oramai, morto e sconfitto e cade a terra,ferito e privo di forze...
la fenice di fuoco, guarda infuriata l'imperatore che spaventato e intimorito, guarda la fenice di
fuoco che gli dice:
Fenice di Fuoco: riguardo a te! La luce del sole spazzer via anche te, poich tu sei parte del
oscurit!

Imperatore Asura: oh...no... NOOOOOOHHHHH!!!

la fenice del sole, distrugge e incenerisce il palazzo, sputandoci addosso una vampata di fuoco, la
vampata di fuoco, uccide l'imperatore Asura, incenerendolo, il palazzo finisce incendiato e
distrutto...
la Fenice di fuoco, ritorna nella sua forma umana e corre a perdifiato, a raggungere Mirza, tornata in
forma umana, ma ferita e sanguinante, con una grande ferita nel ventre, dove Mirza si tiene le mani
in quel punto per trattenere il sangue, Mirza e in fin di vita e sta morendo, Qaron accorre e inizia a
lacrimare, implorando che Mirza non muoia...
Xu Lai, decide di sacrificarsi, donando la sua anima umana, a Mirza, Xu lai perde cos il suo corpo
umano, mantenendo solo il corpo di Fenice, donando la sua anima, il corpo di Mirza si rigenera e
Mirza si riprende, tornando in vita, ma Xu Lai, rinunciando al anima da umana, ha per mantenuto
l'anima di fenice e giura di difendere e sorvegliare per sempre, sia su Mirza che su suo fratello Dong
Men, proprio Dong Men, confessa di essersi innamorato di Mirza, anche Mirza confessa di aver
iniziato un legame affettivo con Dong Men, mentre Qaron, entra a far parte della nuova forte
imperiale delle Fenici, come funzionario degli affari con gli esseri umani, premiato per aver salvato
la principessa fenice dal Ahriman...
la Fenice di Fuoco, tramite la sua magia, rigenera le ferite del Simurgh, cos, le due fenici, si
toccano affettuosamente con il becco e con le ali, le due fenici, iniziano a parlare, con la mente,
senza aprire la bocca, ma le voci nelle menti delle fenici, sono sentite da tutti i presenti:
Simorgh: finalmente, mia amata, ci reincontriamo di nuovo!
Feng Dai\ fenice azzurra: io non sono mai morta, io sono sempre rimasta viva, ero un anima
errante, che cercava il suo nuovo corpo, che ora ho ritrovato, ho ritrovato per potermi riunire a te,
ma io non esistero pi come fenice azzurra, io dovr andare in cielo, in paradiso, dove dimorano le
anime,ora e lei, la fenice di fuoco, la tua nuova consorte, ma io vivr per sempre, nei tuoi ricordi e
nel anima della fenice di fuoco,dove ci sar per sempre, un mio frammento!
Simorgh: oh mia amata,ora non ti lascer mai pi da sola, ma non perdiamo altro tempo, forza!
Voliamo! VOLIAMO! In alto nel cielo! Laggi c'e la nostra vita! Laggi c'e la nostra nuova casa!
Laggi potremmo vivere per sempre! Laggi nessuno potr pi dividerci! Mai piu!
Le due fenici, spiccano il volo e volano nel cielo, dirigendosi verso le stelle, verso il cielo stellato,
le due fenici, scompaiono nel cielo stellato, diventando una stella luminosa nel cielo...
Epilogo:
e fu cos che anche questa storia giunse al termine...
nelle terre di Persia, Karsaran, viene ricostruita, Mirza e Feng Dai, diventarono i nuovi imperatore
del regno di Persia, sulla persia, con la fine della tirannide degli Asura, sulle terre di Persia,ebbe
inizio una nuova epoca di Pace e splendore, con Mirza e Feng Dai, le fenici ritornarono al antico
splendore, dalla loro unione, nacque una nuova stirpe e generazioni di Fenici, da quel momento,
stormi di giovani fenici, ritornarono a popolare, i cieli della persia, i figli e le figlie di Mirza e
Feng Dai, furono i primi membri di questa nuova stirpe, che sanc il ritorno delle fenici nei cieli del
mondo...
Qaron, inizi a lavorare alla corte imperiale, per conto degli imperatori fenice della Persia,
ovvero, L'imperatrice Mirza e l'imperatore Feng Dai.
Da quel momento, le stirpi delle fenici, ritornarono a popolare i cieli del mondo, le fenici,

ritornarono a spargersi e a sparpagliarsi nel mondo, diffondendosi ovunque, riportando la Magia,

l dove stava del tutto scomparendo...
da quel momento, narrano le leggende, si dice che quando cala la notte e il cielo sia stellato, che ci
siano alcune stelle luminose, che viaggiano nel cielo, quelle stelle, sono le Fenici, che volano per il
mondo, portando e diffondendo la magia, Fenici che partono per il loro volo, dai loro nidi, nel
albero del Mondo...
finch le fenici, voleranno per il cielo, portando la luce, l'amore e la speranza, il male non prevarr
mai, l'oscurit non potr mai prendere il sopravvento sul mondo...
ma quando una storia finisce... ne ha sempre inizio un altra... le storie non finiscono mai...chiss
che anche questa storia... non possa avere un nuovo inizio...
in una caverna sotteranea, dove si trova un nido abbandonato di Zahhak, alcune uova hanno perso
l'effetto ibernante del Albero delle ombre, la tossina si indebolita, da un uovo, si formano delle
crepe e qualcosa sembra dischiudersi dal uovo, da cui sta per uscire qualcosa...
FINE