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B. MEGLIO DI GRILLO
dc
Titoli di Stato
MOODYS CI DECLASSA
LITALIA DECLASSA MOODYS
na volta di pi, Berlusconi ha dettato legge. Subito la legge bavaglio (e sul binario
morto la legge anticorruzione), questo il
Dopo
diktat mentre annuncia che si ricandida a
manovre e
aceva freddo ed era febbraio
(s)governare lItalia. Monti, sullattenti, obbeditagli arriva la
quando il neopresidente del
sce. La riforma difficile ma va fatta, scandisce
bocciatura
il suo ministro della Giustizia, Paola Severino. La Milan, Silvio Berlusconi, scese in
dellagenzia
di rating.
riforma in realt unaggressione bella e buo- elicottero a Milanello per la sua
Governo,
na ai valori della Costituzione repubblicana (si prima visita pastorale. Molti eliEuropa e
tratta di una questione che meritava gi da tem- cotteri dopo, Silvio cede due
industriali
po di essere affrontata, il pepe che Napolitano pezzi pregiati come Ibrahimovic
protestano
mette al Parlamento perch lapprovi a tambur e Thiago Silva solo per esigenze
battente).
pag. 18 z
di bilancio.
pag. 4 z
La legge-bavaglio era una delle ossessioni del regime di Berlusconi. Le cose nel frattempo sono
abissalmente mutate. Contro la pretesa liberticida si era sollevata la Federazione della stampa, IDAHO x A consulto negli Usa il guru di Facebook, Bill Gates, Murdoch
il quotidiano Repubblica aveva dato vita a una efficacissima campagna senza se e senza ma, con
i post gialli a evidenziare tutte le informazioni
che sarebbero state negate ai cittadini, i quali
non a caso erano scesi pi volte in piazza, a centinaia di migliaia, per fermare uninfamia travestita da legge.
Oggi, praticamente il silenzio. Il Pd, che un anno
fa garantiva il suo no pasaran (almeno a chiacchiere), ormai diuturnamente impegnato negli
esercizi spirituali di obbedienza perinde ac ca- Monti cerca di
daver ai voleri del Colle Pi Alto, la Federazione
della stampa si deve nel frattempo esser sciolta, i vendere lItalia
post gialli di Repubblica contro il bavaglio sono del futuro. Ma nel
sostituiti dalle norme immaginarie di Eugenio web si fa largo una
Scalfari che obbligherebbero gi i magistrati a
rete parallela
interrompere ogni intercettazione non appena
pag. 8 - 9 z
aleggi nelletere qualche augusta voce.
La mazzata alla democrazia che non era riuscita a
DEVASTAZIONE E SACCHEGGIO
Berlusconi rischia di essere inferta oggi, nella
plumbea estate di un pensiero massmediatico
pi che mai unico, disinformante, cloroformizzante, lobotomizzante, nellisolamento delle po- Enrico Letta: Meglio il Pdl
che voci critiche ancora renitenti al bacio della di Grillo. Lipotesi di votare Pd
pantofola verso il Quirinale e Palazzo Chigi, nel- non la considera neanche lui
Caselli pag. 10 z
lintimidazione divenuta ormai routine con(www.forum.spinoza.it)
tro i magistrati che prendono
sul serio la legge eguale per
di Carlo Tecce
tutti. Appena un anno fa erano
campidoglio
tante, tantissime, le voci che
contro la legge bavaglio declinavano in tutte le varianti il concetto di vulnus alla democrazia
e financo di golpe. Dove sono
finite? Vorremmo ascoltarle di
Di Giovacchino pag. 11z
vvenuto il faticoso sbarco
nuovo, limpide e forti, pi nedei tecnici in viale Mazzini,
cessarie che mai, perch la legdossier del Viminale
gioved
scorso Anna Maria Tage bavaglio era e resta unignorantola e marted prossimo Luiminia in s, non si trasmuta da
gi Gubitosi, Mario Monti vuole
AFFARE FATTO SU
piombo in oro solo perch alla
rimuovere il bullone Rai pi fafirma di Berlusconi si accompastidioso. Quello che blocca
gnano firme dalle sembianze
meno indecenti.
linformazione.
pag. 5 z
Fierro pag. 11z
CATTIVERIE
easyselling.it
SFIDA
IN ROSA
PER IL TG1
Roma, arrestati
Mr. Preferenze
e famiglia
Reggio Calabria,
la politica mafia
e massoneria
pagina 2
IN BASSO A SINISTRA
22%
ELETTORI
CHE FINORA
SI ASTENEVANO
18%
PROVENIENTE
DAL POPOLO
DELLE LIBERT
10%
DAL PD
DI PIER LUIGI
BERSANI
CONFUSIONE DEMOCRATICA
Enrico Letta: Meglio un voto al Pdl piuttosto che ai grillini
Il partito si spacca tra chi daccordo e chi si indigna
di Alessandro
Ferrucci
uongiorno, cosa ne
pensa della dichiarazione di Enrico Letta al
Corriere della Sera, secondo il quale meglio che
i voti vadano al Pdl, piuttosto
che disperdersi verso Grillo? Lo abbiamo chiesto a numerosi parlamentari del Pd.
Abbiamo ottenuto degli infiniti silenzi. Qualcuno ha balbettato. C chi ha avuto bisogno di tempo, molto, per
mettere insieme una dichiarazione. Altri si sono innervositi. In rari casi le idee sono apparse decise, specialmente negli under. I pi furbetti si sono nascosti dietro
un ne parleremo domani
(oggi) allassemblea del partito. Lo stesso appuntamen-
in nessuna grande coalizione. Ancora una grande coalizione? Prima del ritorno di
Berlusconi, cera una possibilit si dieci. E comunque a
mio figlio proibirei di votare
Pdl!
Francesco Boccia: Non
lho letta. Eccola. Vabb,
un passaggio. Veramente
il titolo dellarticolo. No.
S. Il problema che Grillo
vuole uscire dalleuro e non
pagare i debiti. Lo ha detto
anche Berlusconi. Letta ha
fatto un ragionamento pi
ampio. Che vuole fare un titolo su di me!. Le ho fatto
una domanda. Chi vuole
uscire dalleuro un incosciente o un delinquente.
Francesco Boccia sposato
con Nunzia Di Girolamo.
Hanno un figlio. A lui niente
Giorgio Tonini
Andrea Sarubbi
Pippo Civati
Noi tutti
del Pdl
conosciamo
pregi e difetti:
di Grillo no, lui
resta una
provocazione
Mi chiede
se preferisco
morire
accoltellato
o fucilato: lo so,
cos non sto
rispondendo
Quando
ho letto
lintervista
sono caduto
dalla sedia:
e ho visto
cinque stelle
ITALIANIEUROPEI il dibattito
Perniconi
IN BASSO A SINISTRA
11%
14%
DELUSI
DALLA LEGA
NORD
RUBATI
ALLITALIA
DEI VALORI
9%
GI SIMPATIZZANTI
DEL TERZO POLO
(FLI-UDC-API)
5%
DA SEL
E FEDERAZIONE
DELLA SINISTRA
9%
PROVENIENTI
DA ALTRI
PARTITI MINORI
Amato
V
questo sono daccordo. Ha
parlato di voto in generale.
Senta, del Pdl conosciamo
pregi e difetti. Di Grillo no,
lui resta una provocazione.
Giovanna Melandri: No...
Cosa? Non intendo commentare una sola frase, lintervista molto pi complessa. Va bene, cosa ne
pensa di Grillo? Alcune sue
parole sono populiste e fasciste. A me lui non piace
per niente. Sa cosa le dico?.
Prego. Siamo dalla padella
nella brace. E assomiglia
molto a Berlusconi; sono tutti e due un pericolo per il
Paese.
non sia stato per caso Gianni, e non Enrico a dare lintervista incriminata al Corriere (Fabrizio la butta sulle
parentele...) e chi si chiede
se con il caldo torrido che
fa (Giorgio se la prende
con Caronte e Minosse) non
Per il 63,5%
dei lettori la frase
pronunciata
da un membro
della casta
per non essere
spazzato via
Il vicesegretario
replica:
Ricevo insulti,
ma nessuna
risposta sulle
mie critiche
al Movimento
della primavera di Praga, di Togliatti e di Berlinguer. Aveva intuito, lui che quell'aria della sinistra ortodossa la respira fin
da quando aveva i pantaloni
corti, se non la sconfitta (come
poi accaduto) almeno una
crescita spropositata dell'avversario a 5 stelle. Gambe buone e allenamento, disse, perch questi sono giovani e nella
betoniera dell'inesperienza ci
finiscono spesso guizzi che gli
altri faticano a seguire.
ABBIAMO costretto il Pd,
spiega Giovanni Favia, consigliere regionale del Movimento
5 Stelle in Emilia Romagna, a
venirci appresso ovunque. Un
esempio su tutti? Quella sollevazione popolare che ha portato ai referendum sull'acqua
pubblica. Il Pd fatic non poco
GI VOTAVANO
MOVIMENTO
5 STELLE
Giovanni Favia:
Li abbiamo
costretti
a seguirci
ovunque
Come nel caso
del referendum
PARMA, BOLOGNA, EMILIA ROMAGNA: DOVE M5S E IL PARTITO DI BERSANI SONO A CONTATTO
di Emiliano Liuzzi
2%
pagina 4
RETROCESSI
di Vittorio Malagutti
Milano
485
IL PICCO DELLO
SPREAD BTP-BUND
CHIUSURA: 480
per annullare quel che di buono ha fatto fino ad ora il governo. C innanzitutto il timore
degli investitori per leffetto
contagio sulla nostra finanza
pubblica in caso di un ulteriore
peggioramento della situazione di Grecia e Spagna. Questi
timori potrebbero provocare
un ulteriore aumento dei tassi
e quindi del costo del debito
pubblico. Anche gli investimenti stranieri tendono a calare indebolendo leconomia e,
infine, lavvicinarsi della scadenza elettorale del 2013 surriscalder il clima politico e
quindi il governo Monti dovr
affrontare ostacoli ancora maggiori in Parlamento per far passare nuovi provvedimenti di riforma.
E fin troppo facile osservare
che gran parte di questi giudizi
hanno tutta laria di profezie
che si autoavverano. La fiducia
dei mercati nellItalia, dicono a
Moodys, ancora debole. Peccato che proprio giudizi come
questi contribuiscono a far crescere questa stessa sfiducia, in
una spirale che alla fine rischia
E IL PD RIESCE A SPACCARSI
LANALISI
IL RISCHIO SPIRALE
a oltre due anni ci stiamo avvitando nella
tragica spirale
declassamento-austerit-recessione-declassamento
in cui precipitano i governi dediti a
somministrare palliativi e placebo contro il virus
della crisi. Un taglio di spese del 5% ottiene poco
se il restante 95% alimenta un bubbone di
sprechi, inefficienze e corruzione. La politica
economica ossessionata da un 1% in pi o in
meno nel rapporto deficit/Pil trascura il fatto che
crescita e occupazione dipendono dal numero di
imprese che investiranno, di nuove iniziative che
nasceranno, di capitali che arriveranno, di idee
che verranno finanziate. Lausterit incentrata
sul vano, trafelato inseguimento dei saldi
contabili, come propugnano i burocrati ottusi
della Ragioneria Generale, un assurdo suicidio.
Politica economica significa decidere come
allocare risorse e stabilire priorit per riattivare
il tessuto economico in debito dossigeno. Senza
un recupero di efficienza nella PA, senza
leliminazione di centinaia di vincoli inutili
allattivit economica, senza un sistema legale
che decida in un anno le cause civili, senza
banche in grado di erogare credito, e senza
abbattere imposte proibitive su lavoro e imprese
sterile intestardirsi in patetici balletti di cifre
nellattesa allucinata di un Godot chiamato
eurobond.
Fabio Scacciavillani
pagina 5
MANOVRE
DERBY ROSA
PER IL TG1
Il governo di Monti fra Gruber
e Varetto per la guida del telegiornale
di Carlo
Tecce
vvenuto il faticoso
sbarco dei tecnici in
viale Mazzini, gioved
scorso Anna Maria Tarantola e marted prossimo
Luigi Gubitosi, Mario Monti
vuole rimuovere il bullone
Rai pi fastidioso. Quello
che blocca l'informazione
ancora orientata verso la villa di Arcore: il Tg1 che dirige
il berlusconiano Alberto
Maccari, gi pensionato e in
scadenza il 31 dicembre.
Il Cavaliere non ha neppure
finito di annunciare l'ennesima discesa in campo che,
nonostante la disperazione
di Angelino Alfano, il telegiornale di Rai1 ha celebrato
con entusiasmo il ritorno, dimenticando responsabilit e
fallimenti dei suoi vent'anni
in politica.
Monti ha iniziato a conoscere l'azienda, e gli hanno spiegato il rischio di promuovere
un interno al Tg1: complicato scovare in Rai un giglio di
campo, non tanto vicino o
non abbastanza equidistante
ai partiti.
REPUBBLICA E TV
A ognuno
la sua frequenza
si d agli ubriachi per far passare una sbronza pesante e favorire la riconciliazione con la
realt, ha messo a verbale Stefano Esposito, deputato Pd e
autore del libro Tav s. In
realt non ancora chiaro chi
dovr ricorrere al bicarbonato, perch - proprio mentre
Passera spargeva ottimismo
le agenzie davano conto delle
dichiarazioni proprio di un
portavoce del ministro dei Trasporti francese, Frederic Cuvillier: La linea ad alta velocit
Lione-Torino un progetto im-
pagina 6
E il nome di Bossi
sparisce per sempre
dal simbolo della Lega
LA COMICA FINALE
B. C MA NON SI VEDE
Declina linvito dei Cristiano-riformisti
La nuova linea: sobriet, ma ci credono in pochi
di Paola Zanca
LOGHISMI
Cos vola
il perizoma
evessere stato Sandro Bondi a suggerire al Capo il simbolo del nuovo partito: laquilone tricolore. Lex ministro-poeta ha
folgorato B. sulla strada di Pascoli: C qualcosa
di nuovo nel sole, anzi dantico: io vivo altrove, e
sento che sono intorno nate le viole. Qualcosa
di nuovo anzi dantico come Forza Italia. Fa
niente che il viola porta sfiga, ma il coraggio del
Cavaliere non teme superstizioni. Laltra notte,
a Palazzo Grazioli, Cicchitto faceva il pettirosso che saltava, mentre Alfano la
lucertola il capino mostrava tra
le foglie aspre del fosso. Aspre
assai le foglie del fosso in cui
precipitato Alfano. Come al solito ha rovinato tutto il cinismo a luci rosse di B.: Pi che
un aquilone mi ricorda un perizoma. E la poesia andata a
puttane.
fde
sono loro che gli si buttano addosso: Nun le vedi pure qua?
Tutte colle zinne de fori!. Ma
evidente che l'immagine dell'ex
premier necessiti di una metamorfosi. Lui ha deciso di lasciare
l'esilio, cos lo chiama, ma sa
che il ritorno in patria costa caro. Dunque dieta, a letto presto
e jogging mattutino. Si sta preparando, in ritiro, conferma il
senatore Pdl Altero Matteoli. Lui
lo ha visto l'ultima volta gioved
scorso, l'ha trovato in forma ma
ammette che a quell'et non si
cambia, Berlusconi Berlusconi, da prenderlo cos. Matteoli per convinto che la partita
sia tutta da giocare: C' un dato
che ci fa sperare: l'Italia non
mai stata di sinistra. E ora che
sulla carta Bersani favorito,
Lex premier
e la strategia per
far dimenticare
il bunga bunga
Al convegno
4 pullman di un
centro anziani
Silvio Berlusconi
si ricandida
nel 2013
(FOTO LAPRESSE)
Non
funzioner
di plastica,
inguardabile
Se rivince
siamo
dei dementi
menza italica. I cittadini saranno come quei vitelli che cercano il macellaio.
Tutti parlano del suo ritorno, in
ogni caso.
Ed quello che voleva. Manco Ges
Cristo tornato. Lui s. Il suo narcisismo, il suo edonismo hanno bisogno di tanti baci forti sul doppiopetto.
Un aquilone come simbolo, ammesso che sia vero.
E che vuol dire? Non vuol dire nulla.
Berlusconi non sa dosare il gusto.
Mette troppo sale o troppo zucchero.
E troppo gusto fa schifo.
Alfano invece risultato insipido.
Poverino. Un maggiordomo vero.
A sentire lei sar un ritorno patetico (Toscani allegro per tutta
lintervista, ndr).
Sar uno spettacolo fantastico. Ma ci
pensate? Un suicidio di massa. Una roba mai vista.
in tribunale
Imma De Vivo
La paghetta
da disoccupata
nterrogata
dai giudici
di Milano, ieri la gemellina Imma De
Vivo ha candidamente
ammesso di godere del
sostegno di Brelusconi:
Adesso non svolgo alcuna attivit, ho avuto
di recente degli aiuti da
Berlusconi, tre bonifici,
due da 15mila e uno da
30mila euro.
Silvia Trevaini
440 mila euro
per una casa
Chiara Danese
Lostinata
Miss Piemonte
Mazzocchi. E tra pullman, affitto della sala, hostess e buffet il
mancato debutto di Berlusconi
costato, occhio e croce, almeno cinquanta mila euro.
Alfano sta ancora parlando. Gli
anziani di Testa di Lepre gi si avvicinano ai piatti di penne al pomodoro e farfalle al pesto. Qualcuno ancora rimane ad ascoltarlo, ma sente male. Voceeeee,
gli urlano dalla sala. Angelino sistema il microfono e si scusa:
L'altezza, a volte, danneggia.
LA COMICA FINALE
on lamica
Ambra
Battilana,
Chiara Danese
resta
ferma
sulle sue posizioni: risarcimento per le offese subite
durante le serate bunga
bunga. Ha dichiarato: Il
premier dopo lultima barzelletta sconcia si fece portare una statuetta di Priapo
e la fece girare tra le ragazze, chiedendo loro un gioco sconcio al quale n io n
Ambra ci prestammo.
e Davide Vecchi
imissioni? Io? Non ho
mai pensato di darle, n
di lasciare la politica,
non scherziamo. Nicole Minetti risponde da Parigi,
dove sta trascorrendo alcuni
giorni di vacanza, ma, si lamenta, qui piove. Raggiunta
telefonicamente dal Fatto Quotidiano, la consigliera regionale
che coordinava le olgettine
nega di aver ricevuto linvito
ad abbandonare il Pirellone da
Silvio Berlusconi, impegnato a
ripulire la propria immagine
politica. Assolutamente no, ripeto: non ho mai pensato di dimettermi. Inutile insistere:
Non so nulla.
di Michelle Coincecao (documentate peraltro dalla stessa accusa). O le smentite delle olgettine (pagate e mantenute
ancor oggi dallex presidente
del Consiglio, per sua stessa ammissione). Ma ci sono anche i
racconti spontanei registrati
nelle intercettazioni telefoniche. E i resoconti delle ragazze
che hanno rotto il fronte delle
olgettine, da Ambra Battilana
a Chiara Danese, da Imane Fadil
a Melania Tumini, da Maria Makdoum a Natasha Teatino.
NEI CONFRONTI di alcune
di loro (specialmente Ambra),
la tattica difensiva processuale
e mediatica stata quella di dire: non sono credibili perch
sono delle poco di buono, altro
che fiori di virt scandalizzate
da quel che avevano visto. Manovra moralmente odiosa, che
rivanga vecchie e dolorose storie di ragazze dalla vita difficile.
Ma soprattutto tattica suicida:
sarebbe lammissione che ad
Arcore venivano convocate
giovani donne con in curriculum la voce: rapporti sessuali a
pagamento. Se ne riparler a
ottobre.
Screditare
le ragazze
rischia di essere
un boomerang
Le olgettine:
ci mantiene
ancora lui
FORZA GNOCCA
questa cricca, a finire nel mirino dellodio la Brambilla. Il vecchio faccendiere la chiama per telefono brutta
mignotta, mentre Chi di Alfonso
Signorini, fidatissimo pink-magazine
di Arcore, regala una chicca clamorosa. Incrociando la Brambilla a un
evento, la Gelmini sibila un feroce:
Cagna. Tutta colpa della promozione a ministra della rossa Michela Vittoria, che riusc a mettere piede nelle
riunioni di Palazzo Chigi proprio nei
roventi giorni dello scandalo di Noemi
Letizia.
pagina 8
POTERE INTERNET
LE NUOVE PAROLE
Android
Storify
App
Hashtag
Troll
Software gratuito o a
pagamento da installare su
dispositivi mobili per
giocare, ascoltare musica,
leggere quotidiani. A luglio
2012 quelle sviluppate con
Android sono 480mila, oltre
500mila quelle Apple.
IL PREMIER
ALLA DAVOS
AMERICANA
INVITA AD AVER
FIDUCIA NEL
NOSTRO PAESE,
NONOSTANTE NON
ABBIA ANCORA
INCONTRATO IL
GOVERNO GIUSTO
momento che forse non era sbagliato starsene in Italia? Lobiettivo spiegare lItalia ai guru dei
media e dellinternet society.
Il clima positivo, ma c pure
scetticismo. Buffett, il miliardario
di sinistra, dice alla Cnbc che, se
leconomia americana rallenta,
quella europea sta iniziando a
scivolare abbastanza rapidamente; e aggiunge di ritenere che
leurozona non possa andare
avanti cos com disegnata. Buffett, oggi, protagonista dellevento clou di tutta la conferenza,
intervistato da Oprah Winfrey.
POTERE INTERNET
LE CIFRE
2,2 mld
Gli utenti
Business 2016
Ricavi Amazon
Ricavi Ebay
Ricavi Google
Il lato oscuro
di Pasquale
Rinaldis
La nuova
Via della seta
Sbagliato pensare che sia lopera di qualche hacker: Tor,
per esempio, nasce nel 1995
come progetto della Marina
degli Stati Uniti per impedire
che le conversazioni venissero intercettate e da allora ha ricevuto finanziamenti persino
da Google. Facile, per chi vi
accede per la prima volta, avvertire leuforia di sentirsi
protetti dal mantello dellinvisibilit: ma questa lascia ben
presto il passo alla constatazione delle implicazioni negative di questo espediente. In
Silk Road, uno dei negozi virtuali pi famosi di questo
mondo underground, tutto
possibile, essendo una vera e
propria zona franca, un mer-
DARKNET
VIAGGIO
NEGLI ABISSI
DELLA RETE
cato nero dove non esistono
regole ed possibile imbattersi in bazar dove poter comprare qualsiasi tipo di arma o droga pagando con una moneta
che non viene valutata a Wall
Street, il Bitcoin, ma si sa che
uno equivale a 3,74 euro.
possibile anche farsi una nuova identit, grazie allacquisto
di documenti falsi. Oppure dilettarsi con la pornografia. Di
tutti i tipi. E in assoluta tranquillit e sicurezza, perch
qui lanonimato una garan-
TRA
DISSIDENTI
CINESI E
TRAFFICANTI
DARMI: UNA
ZONA FRANCA
A CUI SI
ACCEDE
ATTRAVERSO
APPOSITI
SOFTWARE
La voce
degli attivisti
rama immaginario, anzi falsificato. Come nella realt esistono luoghi malfamati: perch,
invece, qualcuno vuol convincerci che in Internet ci siano solo paesi dei balocchi e
poi invoca leggi e controlli
quando si accorge che in rete
ci sono sia i buoni che i cattivi?. Per questo lavere a disposizione uno strumento come Tor deve far riflettere. Ma
da angolazioni diverse, perch reti e contenuti vanno
giudicati
separatamente.
QUI LA MONETA
CORRENTE IL
BITCOIN: VALE
3,74 EURO
NON IL
MONDO DEI
BALOCCHI
DI GOOGLE,
CI SONO SIA
I BUONI
CHE I CATTIVI
I DESAPARECIDOS DI FACEBOOK
aperti e poi dimenticati. O che, in caso
Pve,dirofili
morte, diventano pagine commemoratifatte di status e parole cristallizzate. Su Fa-
online in cui sottoscrive l'impossibilit del ripristino, con relativa perdita di foto e contenuti postati fino a quel momento. Altrimenti
possibile disattivare l'account per impedire
l'accesso dall'esterno, anche se alcune informazioni, come i messaggi inviati, possono rimanere visibili agli altri. Tutti salvi per i dati
inseriti, dalle immagini agli i n t e re s s i , nel caso in cui l'utente voglia ritornare.
Ai desaparecidos volontari, si aggiungono per
gli iscritti deceduti che sono circa all'1% del
totale. Secondo uno studio dell'esperto infor-
cebook sono milioni gli account online ma senza 'custode', mentre foto e dati postati continuano la loro vita silente e autonoma in rete.
Tutto rimane congelato spiega Luca Conti,
autore di Fare business con Facebook (Hoepli) in
base alla condizioni di privacy che abbiamo
impostato. Anche se non ci colleghiamo pi, le
informazioni rimangono a disposizione. Insomma, se noi ci dimentichiamo del nostro
profilo, Facebook a ricordarsi di
noi.
LACCOUNT SOPRAVVIVE ANCHE
Al contrario, chi decide di abbandonare il social network pu davvero
ALLA MORTE: SONO TRE MILIONI
ritirare i propri dati dalla piazza virtuale? La soluzione pi drastica l'eI DECEDUTI ANCORA VIVI
liminazione permanente, come indica la policy della piattaforma di ZucSUL SOCIAL NETWORK
kerberg. Basta compilare un modulo
matico Stphane Koch, nel 2010 i deceduti ancora presenti online erano oltre tre milioni.
Se una pagina
per sempre
Per impedire che arrivino alert e poke a un nostro
contatto scomparso prosegue Conti possibile
segnalare il decesso con un documento ufficiale.
Un processo che, una volta recepito dai gestori del
network, cristallizza la pagina e blocca ulteriori
commenti sulla bacheca. E i dati? Per metterli al sicuro possibile versare dai 10 ai 30 dollari ad assicurazioni informatiche, societ specializzate come AssetLock, Deathswitch e Legacy Locker, depositarie di password, dati bancari e ultime volont. Ma
anche in questo caso, non c' nessuna garanzia di
essere dimenticati per sempre dalla rete e dal social
network.
E. Bia.
pagina 10
LULTIMA SENTENZA
DEVASTAZIONE E SACCHEGGIO AL G8
CINQUE IMPUTATI VANNO IN CARCERE
La Cassazione riduce le pene per i disordini di Genova 2001
ma tra i condannati c chi dovr scontare fino a undici anni
di Stefano Caselli
I legali:
Ingiustizia
fatta
La disparit di
trattamento con
i poliziotti della
Diaz evidente
Un momento degli scontri di Genova del luglio 2001. In alto, il logo della raccolta firme (FOTO ANSA)
mo avere il coraggio di chiamare questi fatti che abbiamo rivisto in aula con il loro nome, cio
devastazione e saccheggio, come massacro quello che avvenuto nella scuola Diaz ad opera dei poliziotti. Il Tribunale accoglie limpostazione dellaccusa, condanna dieci neri e
assolve quindici bianchi riconoscendo loro di aver reagito a
una carica indiscriminata dei
carabinieri. Assoluzione piena
confermata in secondo grado
pagina 11
MALITALIA
gli fu concesso. Fu nominato vice presidente del Consiglio comunale, incarico che in tutti
questi anni ha mantenuto senza
che nessuno ricordi un suo intervento politico e neppure la
sua voce.
Il mistero della sua forza elettorale si riproposto ieri mattina
quando negli uffici del Comune
sono piombati i finanzieri della
Tributaria per sequestrare computer, agende e documenti e subito dopo si diffusa la notizia
PEDOFILIA In manette
portavoce vescovo di Fano
l portavoce del vescovo di Fano, don Giangiacomo
Iviolenza
Ruggeri, stato arrestato dalla polizia con l'accusa di
sessuale su minore: avrebbe abusata di una ragazzina di 13 anni. Ruggeri un sacerdote e giornalista,
nel 2001 stato nominato vice direttore del Servizio
nazionale per la Pastorale giovanile della Cei. Sconcerto e dolore per la gravit dellaccaduto, e piena
solidariet a chi stato oggetto di abuso ha commentato il vescovo di Fano monsignor Armando Trasarti.
Don Ruggeri, sospeso da ogni ministero pastorale,
rinchiuso nel carcere di Villa Fastiggi, a Pesaro.
diretto unassociazione finalizzata alla frode fiscale, allappropriazione indebita e al finanziamento illecito ai partiti, ma lo
stesso Samuele quando ha scoperto la vocazione per la politica
non ha esitato a trarre risorse dai
traffici familiari come spiega
laccusa di finanziamento illecito ai partiti.
NON SI FA scrupolo ad utilizzare risorse pubbliche a fini
privati, scrivono di lui i pm che
sottolineano il ruolo significativo nellambito delle societ riconducibili al gruppo in una gestione dei flussi finanziari evidentemente finalizzata a evitare
tracciabilit . Lassociazione
formato famiglia ha gestito ben
51 milioni di euro che hanno
prodotto false fatture iva per pi
di 10 milioni. La Gdf sempre ieri
ha sequestrato beni mobili e immobili per un valore di due milioni. Cosa abbia spinto Piccolo a
gettarsi in politica resta un enigma, come quelle 12mila preferenze che hanno fatto di lui il
consigliere pi votato. La sua fu
una campagna elettorale imponente, gestita attraverso il call
center, anche questo frutto di
proventi illeciti, m la sua iniziativa pi famosa resta la Festa dei
nonni . Nonni che trascinava in
giro per ristoranti.
Fierro
inviato a Reggio Calabria
a citt abbampa. LAspromonte avaro di venti e anche il mare dello Stretto immobile. I disgraziati di Ravagnese hanno occupato laeroporto, il depuratore del
loro quartiere saltato spargendo
miasmi insopportabili tra vicoli e
case. Merda vera, precisa un
omone in bermuda. Donne, vecchi
e bambini ammorbati dalle acque
luride maledicono il sindaco:
Compare Arena, se la citt puzza
colpa tua. Ma fosse solo questa la
melma che avvelena Reggio Calabria! La peste vera, quel misto orrendo di ndrangheta, malapolitica, massoneria, che soffoca la citt
e ne uccide le speranze, raccontata in modo impietoso in un dossier. Centinaia di pagine che gli 007
mandati dal Viminale per verificare
se al Comune comanda la mafia o
resiste ancora una parvenza di legalit, hanno consegnato al prefetto. La radiografia di un pezzo di Repubblica italiana dove politici e mafiosi sono seduti allo stesso tavolo a
spartirsi appalti e affari delle municipalizzate. La costante umiliazione degli onesti, la chiamava
Giorgio Bocca. E allora iniziamolo
il viaggio negli inferi di una citt
dove anche le parole sono marce.
I Tegano: La Multiservizi
nostra
La soddisfazione dellutenza e i
comportamenti ispirati alla massima
trasparenza e rigore, sono i valori
chiave che ispirano la nostra attivit. C scritto cos nel sito della Multiservizi spa, la municipalizzata che si
occupa di patrimonio urbano, ambiente (depuratori che scoppiano
compresi), fino alla manutenzione
degli uffici giudiziari. Non c pi e i
300 lavoratori non sanno a che santo
votarsi. La societ stata sciolta perch il 49% delle sue quote era praticamente in mano alla ndrangheta.
Leggete cosa scrive il prefetto Vittorio Piscitelli che si rifiutato di mettere la sua firma sotto la certificazio-
Ndrine, politica
e massoni: la peste
di Reggio Calabria
munale, fossero di interesse della cosca. E allora i voti per Pino si facevano senza andare tanto per il sottile,
anche con metodi intimidatori. Parentele, amicizie, comparaggi, i legami tra politica e mafia a Reggio si cementano cos. E quando il politico
viene scoperto si indigna, protesta,
urla al complotto. Lavvocato Luigi
Tuccio fino a poco tempo fa era assessore allUrbanistica. Figlio di un
magistrato molto noto in citt (nel
1987 fu candidato al Senato per la
DC), si dimette quando gli arrestano
la suocera.
La triste vicenda
di ergastolani e cognati
Laccusa per la donna di aver favorito la latitanza del killer Domenico
Condello, Micu u pacciu, ma solo
in quella occasione lassessore scopre di essere cognato di un altro Condello, lergastolano Pasquale junior.
Soltanto oggi detta commosso ai
giornali ho
appreso questa triste vicenda. Ma il
clou lo tocca
lassessore Pasquale Morisani, delega pesante ai Lavori
Pubblici.
Quando i pm dellantimafia gli chiedono spiegazioni sui suoi rapporti,
giudicati troppo intimi, col presunto
boss di Pietrastorta Santo Crucitti fa
spallucce. Ha votato per me? Si tratta di una iniziativa spontanea e personale non richiesta. Crucitti viene
arrestato e scarcerato, e lassessore
lo frequenta, perch con lui i rapporti sono rimasti sostanzialmente
normali. Santo gli dava sempre buoni consigli in campagna elettorale:
Pasqualino segnateli i voti, che a
questi qua poi gli dobbiamo dare.
Dare in cambio di voti, vendersi la citt a un passo dallo scioglimento per
mafia. gi accaduto nel 1869, ricorda lo studioso Enzo Ciconte. Un prefetto del Regno ebbe coraggio. Ora si
aspetta che anche la Repubblica rialzi la testa.
Tutti i fedelissimi
di Scopelliti
Alle ultime elezioni la sua segreteria,
il circolo Caccia, sviluppo e territorio, era il quartier generale della cosca Caridi. Qui, tra una beccaccia imbalsamata e manifesti elettorali, si
parlava, scrive il pm dellantimafia
Marco Colamonici, delle deleghe
che avrebbe avuto Plutino e di come gli incarichi eventualmente assunti in seno allamministrazione co-
pagina 12
ALTRI MONDI
Cuba Colera, il regime tace su numero vittime
etrolio, gas, calcio (il Paris Saint Germain), al Jazeera e una seconda moglie, Sheika Mozha, tanto
bella e raffinata quanto dedita
agli affari. Se lemiro del Qatar,
Khalifa al Thani, ha comprato
anche la maison Valentino,
sborsando, secondo indiscrezioni, ben 720 milioni di euro a
Permina e Marzotto, lo si deve
soprattutto a Mohza, nota per la
sua eleganza, nonch presidente del Qatar luxory group. Non
un caso se la rivista americana
Forbes lha inserita nelle liste
delle 100 donne pi potenti del
mondo. Ma lacquisto della
maison non stato comunque
un grande sforzo: questo piccolo emirato del Golfo persico,
grazie al petrolio e alla terza riserva mondiale di gas, scoperta
nel 97 sotto la sua terra sabbiosa, vanta una crescita economica record del 16,6% e garantisce a ciascuno dei suoi abitanti
indigeni, circa 280 mila perso-
Oman
La Svizzera dArabia
fa shopping in Portogallo
Sheika Mozha, seconda moglie dellemiro Al Thani, foto in alto ((FOTO LAPRESSE))
Abu Dhabi
Loro nero degli Emirati
non solo il Manchester City
FINO a che punto sia vantaggioso per i singoli Paesi vendere, seppur a prezzi maggiorati
non si tratta pertanto di saldi da
crisi i propri gioielli, sono ormai in molti a chiederselo. So-
Dubai
Speculazione edilizia
e c chi fa la fame
ubai, uno dei sette emirati che costituiscono gli Emirati Arabi Uniti,
quello con pi abitanti, circa 2,5 milioni di
persone ma quello che sta peggio sotto
laspetto economico-finanziario. Perch la
famiglia reale che lo controlla, ha puntato pi sulla
speculazione edilizia, attraverso la costruzione di palazzi di lusso per stranieri, piuttosto che sulla finanza,
come invece avvenuto negli altri Emirati. La crisi
economica dellOccidente ha bloccato lafflusso di investimenti. Questo non significa che la dirigenza del
Paese sunnita si sia arresa: per esempio ha acquistato
da Paris Group, la Gianfranco Ferr. Intanto per il
mercato immobiliare ha ricominciato a tirare: il portavoce di Dubai Properties Group ha annunciato che
tutti i progetti iniziati verranno completati.
Scacciavillani
Mascate
Il sultano
dellOman
Qabus
(FOTO ANSA)
pagina 13
ALTRI MONDI
Tunisia Arrestata la madre del martire Bouazizi
Peugeot, tracollo
di un mito francese
HOLLANDE ACCUSA LAZIENDA
DOPO IL TAGLIO DI 8MILA POSTI
Proteste dei lavoratori del settore automobilistico a Parigi (FOTO LAPRESSE)
di Gianni Marsilli
Parigi
CONFESSIONE TV
pagina 14
SECONDOTEMPO
SPETTACOLI,SPORT,IDEE
in & out
TERAPIA ALTERNATIVA
Le storie
che guariscono
i bambini
di Elisabetta Ambrosi
prepotenza. Anche se il personaggio nato anni fa, dice sorridendo Dacia Maraini. S, perch ieri i giocattoli e la sua padroncina sono andati in scena
al policlinico Gemelli di Roma,
per una seduta di book therapy.
Con gli autori del libro pi i
bambini dei reparti, arrivati alla
spicciolata con cappellini e flebo. Lincontro fa parte del ciclo
Il cielo nelle stanze, in collaborazione con le librerie Arion di
Roma ( di Arion la libreria del
Policlinico, dal cuore generalista nonostante il folto settore
medicina, un luogo che spezza
la triste sequenza ospedaliera
ingresso-bar-reparti).
PARTITA NEL 2010, liniziativa ospita scrittori e protagonisti del mondo del libro che
raccontano il proprio universo
creativo agli abitanti del Gemelli. Attraverso una intranet a
circuito chiuso che diffonde
lincontro in tutti i reparti dellospedale (di recente, il policlinico ha ospitato il libro di Paola
Natalicchio Il regno di Op, nome
del blog dellautrice, aperto dopo la diagnosi di malattia al figlio, sui bambini del reparto di
oncologia pediatrica).
Nato da uno spettacolo teatrale
per bambini scritto dalla Maraini, andato in scena per molti an-
Tour
Lo scozzese
Millar
vince la
dodicesima
tappa
Zeman
A Moggi: io
lontano da
doping e
pagare
arbitri
Garrone
Il regista di
Reality sar
in giuria
al Festival
di Venezia
Dario Fo
Anche Eco
alla vernice
della sua
mostra a
San Marino
Il disegno di Daniele Bonomo in arte Gud che ha illustrato la graphic novel La notte dei giocattoli scritta da Dacia Maraini
ni e recentemente riallestito
con la compagnia teatrale Giuseppe Moretti, La notte dei giocattoli diventato il libro edito da
Tunu, per la collana Tipi Tondi
(Non amiamo gli spigoli, dice
leditore). Grazie alla penna - s,
perch lui ha scelto il materico, niente digitale, il libro stato disegnato con i pastelli a olio
- di Daniele, illustratore dellagenzia Comics Provider, insegnante, autore di reportage di viaggio e libri (tra cui Heidi mon
Amour, La storia di Heidi da grande
e la favola ambientalista Gaia
Un disegnatore
e una scrittrice
tra i piccoli
degli ospedali
guidano la
riscossa dei libri
sui video giochi
Blues). Gud si inventato una
personalissima book therapy per
bambini, quella che ha messo in
pratica anche ieri allospedale
di Luca De Carolis
di Andrea Scanzi
pagina 16
SECONDO TEMPO
TELE COMANDO
TG PAPI
Va in onda
il Moodys day
di Paolo Ojetti
g1
T
Simona Sala ha cucito tutte le agenzie che arrivavano
con notizie e dichiarazioni dal
summit dei padroni dellinformazione mondiale. Deve anche aver sciacquato i panni nel
Mississippi, perch il suo inglese carico di uno slang del
genere Kensassiti. Bersaglio
prestabilito Moodys, con
laiuto del tandem Di Mario-Monfredi e di Antonio Tajani: Sono prudente quando
arrivano i giudizi delle agenzie
di rating. Moodys sapeva della notoria prudenza di Tajani e,
per questo, non ha infierito.
Ida Peritore mette Moodys al
centro del dibattito dove
ognuno dei soliti noti pu esibirsi, ma la scena madre viene
lasciata ad Alfano. Cecilia Primerano, orfana inconsolabile
di Berlusconi per un precedente impegno, si accontenta di selezionare la sciocchez-
za del giorno: Questa la prova parola di Alfano che erano strumentali gli attacchi a
Berlusconi. La sinistra e certa
stampa dovrebbero chiedere
scusa.
g2
T
Con Moodys, lo spread,
lasta dei Bot, Monti corrucciato, Passera preoccupato e il declassamento al centro del dibattito, il Tg2 sembrava una
copia del Sole 24 Ore. Poi, il
decollo del Verbo. Sono
pronte due mosse riferiva
Maria Antonietta Spadorcia
dallHotel Ergife - una per il
Parlamento con la nuova legge
elettorale, laltra per il partito,
con un nuovo simbolo e un
nuovo nome. Ma il Mossiere
non arrivato, Maria Antonietta rimasta appesa alle due
mosse mancate. Niente legge,
niente simbolo, niente rentre e niente ticket. La signora Santanch (ormai Santanticket) stata cancellata. Il tic-
E tagliare
i talk show?
g3
Le barricate contro Moodys. Dalle cronache di Giuseppina Paterniti e di Carmen
Santoro si sono alzati gli scudi
a difesa dellItalia virtuosa e
di riflesso del governo che
alle virt lha costretta, volente o nolente. Terzulli ha accreditato (e non lunico a pensarlo) che Moody s si sia impaurita alla sola idea di un ritorno di Berlusconi. Diciamo
che ci ha avvertito. Ma il bello
arrivato dopo. Di nuovo si
tratta di Berlusconi, tornato argomento di conversazione.
Era atteso dai Cristiano-Riformisti, non si presentato, ha
fatto come Nanni Moretti in
Ecce Bombo: mi si nota di pi
se vengo? O se non vengo? Resta il mistero dellassenza e anche Mariella Venditti rimasta
a bocca asciutta. Anzi, bagnata, perch certo che lAlfano
giubilato che ha parlato al
posto del Caimano - abbia
pianto per tutto il gioved. Coda a luci rosse: Nicole Minetti
ha disertato ancora ludienza
del processo Ruby. O non sa
cosa dire. O ha paura di dire
qualcosa.
di Fulvio Abbate
ne: tutto vero, a voi spetta il dovere del governo o dellopposizione, mentre a noi (i gi citati giornalisti, succedanei dei
letterati) quello della traduzione (e possibilmente anche delle domande incalzanti) rispetto al vostro linguaggio talvolta
perfino miserabile nella sua assenza di vero cuore e fantasia.
Laltra sera, per esempio, fra
spending review e altre opache parole forgiate dai senza
cuore gi citati, mi sono chiesto, escludendo la cattiva abitudine dellambizione professionale, perch mai il direttore
del Tg3, Bianca Berlinguer, e la
collega del Corriere della Sera,
Maria Teresa Meli, stessero
ancora l a ragionare con lamico Stracquadanio e, mi sembra, lamico Enrico Letta? In
un dibattito senza costrutto,
se non nel suggerire lobbligo
di far parlare il personale politico, lo stesso che non ha ancora prodotto un solo momento di verit, di speranza, fosse
anche un calcio in culo allespressione spending review.
Dubbio finale: ma non sarebbe
stato assai pi proficuo dedicare lintera seconda serata di
Rai3 allinterrogativo epocale
che mostra il passaggio di testimone dalla Sandrelli, appunto, di Io la conoscevo bene alla Tommasi di Sara contro tutti.
No, tanto per sperare.
LA TV DI OGGI
15.30 DOCUMENTARIO
Quark Atlante - Immagini
dal pianeta
16.15 RUBRICA Dreams
Road 2011
17.00 NOTIZIARIO TG1 Che tempo fa
17.15 RUBRICA RELIGIOSA
A sua immagine
17.45 PRIMA TV TELEFILM
Homicide Hills - Un commissario in campagna
18.50 GIOCO Reazione a
catena
20.00 NOTIZIARIO TG1
20.30 NOTIZIARIO SPORTIVO Rai TG Sport
20.35 VARIET Techetechet
21.20 EVENTO Una notte
per Caruso - Premio Caruso 2012
23.50 EVENTO Nastri d'argento 2012 - La notte delle Stelle del Cinema Italiano, 66ma edizione
0.55 NOTIZIARIO TG1
Notte - Che tempo fa
14.00 NOTIZIARIO TG
Regione - TG3 - TG3 Pixel
14.50 EVENTO SPORTIVO
Ciclismo, Tour de France
2012 13a tappa: SaintPaul-Trois-Chteaux - Le
Cap d'Agde (DIRETTA)
17.35 RUBRICA SPORTIVA
Tour Replay
18.10 TELEFILM Le sorelle
McLeod
19.00 NOTIZIARIO TG3 TG Regione - Meteo
20.00 VARIET Blob - Blob
The Bestial
20.10 PRIMA TV RAI TELEFILM Un caso per due
21.05 FILM Agente 007,
l'uomo dalla pistola d'oro
23.25 NOTIZIARIO TG3 TG Regione
23.45 ATTUALIT Storie
maledette
0.45 NOTIZIARIO TG3
0.55 RUBRICA TG3 Salute
informa estate
1.10 ATTUALIT TG3
Sabato notte
/ Congo
Rai 3 21,05
Italia 1 22,45
10.00 DOCUMENTARIO
That's Italia - Ultima puntata
11.00 FILM Tot cerca
moglie
12.30 RUBRICA L'erba del
vicino (REPLICA)
13.30 NOTIZIARIO TG La7
14.05 FILM Il fiume dell'ira
16.10 TELEFILM J.A.G. Avvocati in divisa
18.05 TELEFILM L'ispettore
Barnaby
20.00 NOTIZIARIO TG La7
20.30 GIOCO Cash Taxi
21.10 DOCUMENTARIO
Impero
23.20 FILM Vestito per
uccidere
1.20 NOTIZIARIO TG La7
- TG La7 Sport
1.30 RUBRICA M.O.D.A.
2.10 RUBRICA Movie
flash
2.15 FILM Un angelo sulla
mia strada
4.10 VARIET The show
must go short
/ Avenger
Cal Dexter, veterano della guerra del
Vietnam, addetto a stanare e eliminare
il nemico, oggi un tranquillo avvocato
di una cittadina del New Jersey. O
almeno questo quel che sembra. In
realt stato assoldato da un magnate
dell'industria che vuole a tutti i costi
vendicare la morte di suo nipote, perito
in circostanze sospette mentre si trovava in Bosnia nel corso di una missione
umanitaria...
Rete 4 23,55
Rai 1 21,20
Storie maledette
Una storia, due tragedie. Quella di un
bambino di 10 anni, strozzato e strangolato, e quella di sua madre uccisa a
ventanni di distanza. Processato e
assolto per il delitto del figlio, Franca
Leosini intervista Bruno Lorandi,
padre e marito di quelle vittime che
sconta lergastolo nel carcere di Alessandria per lomicidio della moglie.
Quali le accuse mosse nei confronti di
un uomo che si professa innocente?
Rai 3 23,45
Rai 1 23,50
pagina 17
SECONDO TEMPO
MONDO
WEB
di Tommaso
Rodano
FURTO IN RETE
del settore.
Il furto stato rivendicato da
un collettivo di hacker, il
D33Ds company. Per i pirati
informatici ottenere i dati
sensibili stato un gioco da
ragazzi: le password sono state rintracciate su alcuni file
non decrittati dove si raccoglono i dati di accesso degli
LO SPORT
I FILM
SC1= Cinema 1
SCH= Cinema Hits
SCP= Cinema Passion
17.15 Chicago
SCP
17.20 Il coraggio della verit SCM
17.30 Ubriaco d'amore
SCH
17.45 Shaolin Soccer
SCC
18.10 Missione Tata
SCF
19.10 Don't say a word
SCH
19.10 Diritto d'amare
SCP
19.15 Ancora tu!
SC1
19.20 Il 7 e l'8
SCC
19.20 Mega Piranha
SCM
19.45 Lilo & Stitch 2
SCF
21.00 Scary Movie
SCC
21.00 Duma
SCF
21.00 Men In Black II
SCM
21.00 Meant to Be
SCP
21.10 Oggi gi domani SCH
21.10 Kung Fu Panda 2
SC1
22.35 Fantozzi in paradiso SCC
22.35 False verit
SCM
22.45 African Cats
SCF
22.45 Prom
SC1
22.50 Ti amo in tutte le lingue
del mondo
SCH
22.55 Le regole della casa
del sidro
SCP
0.15 Laureata... e adesso? SCC
0.25 Shallow Ground
SCM
SP1= Sport 1
SP2= Sport 2
SP3= Sport 3
RADIO
A In Europa protagonista
Madame Bovary
Nella puntata di In Europa si parler di madame
Bovary, protagonista dellomonimo romanzo di Gustave
Flaubert. Umberto Broccoli ripercorrer alcuni
momenti della vita di Emma Rouault, figlia di un contadino, educata in un convento elegante, sposa di un
mediocre medico di famiglia, Charles Bovary. In apertura un episodio di Emma in convento:I primi tempi,
lungi dallannoiarsi, Emma stava volentieri in compagnia delle buone suore. La vita in convento stimol
nella ragazza una inclinazione alla evasione e alla fantasticheria. La noia della monotonia della provincia,
lottusit del marito Charles portano Emma a cercare
altre relazioni sentimentali:Emma si sent un po battere il cuore quando, tenuta per la punta delle dita dal
suo cavaliere, and a mettersi in riga. Per lattualit
Tiziana Di Simone intervister la scrittrice danese
Merete Pryds Helle.
Radiouno 9,35
I personal computer si
vendono sempre di meno.
I dati che arrivano dal mercato
dei Pc, riferiti al secondo
trimestre del 2012, mostrano
unulteriore flessione rispetto
alle previsioni di vendita, gi
scarse preventivate al termine
del primo trimestre. Un
risultato che non pu essere
considerato sorprendente,
visto che la morsa della crisi
econonomica non si allenta e il
livello generale dei consumi
continua a contrarsi. Ma non
solo la crisi a incidere sul calo
di vendite: un elemento
altrettanto determinante la
concorrenza dei device
mobile, sia smartphone che
tablet, che conquistano quote
di mercato sempre pi
significative. Come mostrano
le statistiche curate da IDC,
gruppo leader nelle richerche
sul mercato dellinformation
technology, i pc venduti nel
secondo trimestre del 2012
sono stati 86,7 milioni, un dato
in calo dello 0,1 percento
rispetto allo stesso periodo
dello scorso anno, deludente
soprattutto alle proiezioni che
stimavano una crescita del 2,1
percento.
SOCIAL NETWORK
Giornalisti liberi
ono sempre pi numerosi i giornali e i gruppi ediSwork
toriali che si interrogano sullutilizzo dei social nete decidono di imporre regole e restrizioni per il
loro utilizzo da parte dei giornalisti. Caso pi clamoroso, in Italia, quello della Rai: uno degli ultimi provvedimenti da direttore generale di Lorenza Lei stata
una circolare con cui si vietava ai dipendenti di viale
Mazzini di parlare dellazienda tramite Facebook e
Twitter. Volgendo lo sguardo verso modelli un po pi
autorevoli, ci si potrebbe chiedere: come gestisce il
rapporto con i social media uno dei colossi delleditoria mondiale come il New York Times? La risposta,
tranciante, arriva direttamente da uno dei suoi dirigenti, Phil Corbett: In nessun modo. Non c nessuna regola. Secondo Corbett, semplicemente, i giornalisti devono essere consapevoi che il social media
unattivit pubblica e che la gente sa che lavorano per
il Times, quindi le loro affermazioni vengono identificate con il giornale. In parole povere, basta un po
di buonsenso.
SILICON VALLEY
TWITTER in lutto
per la figlia di Budan
remendo lutto per lattaccante del Palermo Igor Budan:
Tuccisa
gioved notte morta la figlioletta di due anni, Amber,
da una meningite fulminante. Il mondo del calcio
(ma anche moltissime persone comuni), si stretto attorno alla famiglia del giocatore attraverso i social network. I
messaggi di cordoglio sono stati talmente tanti che il nome
di Budan stato per tutto il giorno nella
colonna dei TT di Twitter. Il calciatore ha
ringraziato tutti con un messaggio sul sito del Palermo: In questo momento
drammatico, io e mia moglie ringraziamo tutti coloro che ci sono stati vicini
Enrico letta
$
Luscita di Enrico
Letta su Beppe Grillo
e sul Pdl, di cui avete
letto nelle prime
pagine del giornale,
ha scatenato un
putiferio su siti, blog
e social network.
Twitter ovviamente
non ha fatto
eccezione. Di seguito
alcuni dei messaggi
pi divertenti.
ORA CAPITE perch il
Pd non vuole le
preferenze? Perch uno
come Enrico Letta lo
voterebbe solo suo zio
@popoloviola
SILVIO Berlusconi,
Enrico Letta, Beppe Grillo.
Mi venuta voglia di
estero.
@silviobau
ENRICO
Letta:Preferisco che i voti
vadano al Pdl piuttosto che
disperdersi verso Grillo.
Cos si convincono gli
indecisi. A votare Grillo.
@iddio
LA SPARATA di
Enrico Letta
misteriosamente assente
nella Home di
Repubblica.it. In compenso
c un formaggio a forma di
cer vello.
@gballerino
ENRICO Letta(PD):
Preferisco che i voti
vadano al Pdl piuttosto che
a Grillo. Unidiozia, Letta
() cos.
ItsCetty
OTTIMO Enrico Letta,
poi mi raccomando date
del qualunquista a
@beppe_grillo se racconta
del Pdmenoelle
@il_pucciarelli
SECONDO LETTA il
PdL meglio di Grillo. Non
avevamo dubbi.
@giuliocavalli
IL RIFLESSO
pavloviano di #Letta
(meglio il #Pdl del #M5S di
#Grillo) l'ennesima
conferma della connivenza
tra partiti.
@adilmauro
MENTRE a destra si
autoeliminano, vedi
Samuele Piccolo, a sinistra
fanno di tutto per farsi
eliminare , vedi Enrico
Letta
@topisanto
NON COMMENTO le
parole di Enrico Letta
perch non meritano
neanche questo.
@francescaacqua1
PROBABILE che
diversi elettori delusi del
Pd leggano il Fatto;
onorevole Letta dia uno
sguardo al sondaggio.
@FrancescoCoccoT
ENRICO LETTA : Il
Popolo della Libert? E
meglio di Beppe Grillo.
Infatti sono pi i punti in
comume che quelli che li
dividono. #PD #PDL
@20rr0
LETTA (PD) : Meglio
votare Pdl che Grillo Quanto da PD sta frase.
Sipario.
@merifla
pagina 18
SECONDO TEMPO
PIAZZA GRANDE
Il Presidente,
la logica
e il buonsenso
facce di un costume italiano incerto, che si lasciato alle spalle lausterity del defunto Enrico Berlinguer: il messaggio
complementare. Per la tv lo capisce subito Federico Fellini il
cui Ginger e Fred sarebbe dovuto
essere adottato nei programmi
scolastici, e lo capisce anche
Pippo Baudo che prima gode
del mercato essendo allora
molto pi di un Fazio (Fabio)
di oggi lasciando il pubblico
politicizzatissimo per il nuovo
Ziegler; poi ci ripensa e torna in
Viale Mazzini pagando una penale del valore di un palazzo in
cui verr domicilato il Tg5. Per
il calcio invece quasi tutto un
peana. Era arrivato il vero Mecenate a rilevare la leggendaria
genia dei ricchi scemi, come
linsuperato Onesti mentore
del Coni chiamava i presidenti
di calcio. Da Fraizzoli a Berlu-
sconi, volete mettere anche solo in area ambrosiana Berlusconi non ha bisogno di capire,
n di studiare la materia: sa come parlare al popolo anche se
si propone come uno che lo
vuol servire, sa che gli acquisti,
a partire dal trio olandese delle
meraviglie (Gullit, Van Basten,
Rijkaard), mirati in un progetto
congegnato da Arrigo Sacchi
prima propalato, poi valorizzato e infine smerciato dalla tv, lo
faranno crescere a dismisura.
NellItalia degli Agnelli, il calcio lideale per guadagnarsi
una libert dazione che allinizio sembra solo mercantile. Andando a pescare nelle rassegne
stampa di allora si vedrebbe come dal primo acquisto televisivo importante, il Mundialito
in Uruguay del 1981, il nome di
Berlusconi passi nella seconda
met degli anni 80 soprattutto
attraverso il Milan. E la tv, naturalmente, e il Milan in tv. Dopo gli Agnelli e la Fiat il calcio
battezza il Cavaliere come fos-
Addio,
Locarno bella
di Anna Maria Pasetti
iopia, provincialismo
o triste tendenza al masochismo. Ancora non
chiaro di quale sia il
male peggiore di cui soffre
con evidenza lindustria cinematografica italiana. Che si
auto-infligge la parallela e stranota guerra dei festival quando invece dovrebbe fuggirla, o
addirittura combatterla a colpi
di saggezza ed equidistanza
nelle proprie scelte. Che invece ricadono sempre negli stessi autunnali catini, al di qua del
confine, tra Venezia, Roma e
Torino, invece di rischiare oltre, ovvero mandando i propri film nellavventura della
di Angelo Cannat*
OTO A RESSE
Come a Cannes,
anche al Festival
del Canton Ticino
un solo film
italiano in
concorso. I nostri
produttori
preferiscono
giocare in casa, e
cos annegano nel
provincialismo
NSA
mostrare. E che nessuno osi incolpare Pre, coltissimo, cinefilo e gi gran ciambellano della
Quinzaine des Realisateurs di
Cannes, di italofobia. E non
solo perch vanta i natali della
nonna al di qua del confine: ne
sinceramente appassionato.
Dunque italiani assenti per responsabilit condivise, ma in
prevalenza nostrane e come
ennesima nonch triste emanazione di una guerra festivaliera
che solo male porta al nostro cinema. Venezia, Roma e Torino
si sfidano con ben noto astio tra
settembre e novembre: e chi
vuole pi andare a Locarno?
Perdendo cos la chance di una
premire mondiale davanti a
una platea realmente internazionale, tra stampa, operatori
del settore e soprattutto unimmensa platea popolare. Caustico ma ineluttabile, limpatto
col tormentone morettiano,
mi si nota di pi se vado da solo a Locarno o tra una trentina
di altri italiani a Venezia o Roma
o Torino (dove poi ci faremo la
guerra anche tra di noi)?.
pagina 19
SECONDO TEMPO
BOX
MAIL
Berlusconi torna in campo
chi lo prender sul serio?
LA VIGNETTA
sa definendola un peso in pi
da sopportare. Le risposte
sono state molteplici, in molti hanno infatti mostrato il
fondamentale
contributo
nella sanit, nell'istruzione e
nell'assistenza sociale, indispensabile pilastro durante la
crisi. Il contributo economico dell'opera sociale della
Chiesa spagnola, si legge,
incalcolabile, ma potrebbe
aggirarsi intorno ai 20 miliardi di euro Altrettanto potremmo dire anche in Italia
dove esistono innumerevoli
opere sociali e di assistenza
create e gestite dalla Chiesa; i
modesti contributi statali
che talvolta ricevono sono
bene investiti e si calcola che
per ogni euro donato lo Stato ne guadagna cinque. Inoltre non va sottovalutato il tu-
Abbonamenti
www.ilfattoquotidiano.it
A DOMANDA RISPONDO
UN ALTRO MONTI
POSSIBILE
Furio Colombo
Alessio Nolan
che decine di sentenze allanno in centinaia di sedi di Giudici di Pace. Sulla scorta dei
dati ministeriali, parlo per la
sezione di Tribunale di Eboli
(in provincia di Salerno) ospitata in edificio comunale, e
quindi a costo zero per i recenti provvedimenti di spending review: 28.000 procedimenti civili circa pendenti ad
oggi, e circa 6000 sentenze
pubblicate nel 2011. E poi c
il settore penale con 3000
processi sopravvenienti allanno ed oltre 1200 sentenze pronunciate, sempre in un
anno. Sempre a Eboli, circa
6000 processi per 7 Giudici d
iPace, con circa 1800 sentenze allanno. Si pu parlare di
improduttivit? I dati riportati per Eboli sono superiori
a quelli di decine di tribunali
ordinari non soppressi. I parlamentari hanno il dovere costituzionale di rappresentare il territorio: cosa faranno
per illustrare questa situazione al governo e perorare una
giusta causa ? Si chiude il Tribunale di Sala Consilina e i
cittadini devono andare fuori
regione, a Lagonegro (Basilicata): perch non si istituisce il Tribunale Salerno Sud,
con sede a Eboli e sezione distaccata di Sala Consilina? La
logica pu essere ancora invocata in Italia? Il Ministro
conosce bene i numeri di
Eboli: professoressa Severino, ancora un po di coraggio,
cos come dimostrato con la
istituzione del Tribunale Napoli Nord, e si porr fine a
unautentica assurdit.
Enrico Tortolani
Avvocato - Consigliere Ordine
Distrettuale di Salerno
Membro direttivo Associazione
Forense Valle del Sele
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Diritto di Replica/1
Gentile Direttore, sono l'Amministratore Delegato di Ivu
Traffic Technologies Italia e anche lettore del Suo giornale;
ieri ho letto l'articolo da voi
pubblicato sulla gestione delle
pause caff del personale di
Trenitalia nel quale vengono
citati sia l'Azienda che rappresento sia i sistemi informatici
che produciamo. L'articolo
contiene numerose imprecisioni e riporta dati, nomi e fatti
non reali, ed essendo il sottoscritto una persona che tiene alla trasparenza e
alla correttezza, non posso
che ricusare un'informazione
non esatta e di conseguenza
fuorviante. Non chiaro quale
sia stata la fonte delle informazioni pubblicate, ma sicuramente si trattato di una fonte non ufficiale n, tantomeno,
correttamente informata. La
invito quindi a pubblicare questa lettera e le propongo di
farmi visita presso i nostri uffici a Roma dove sar ben lieto
di fornirle tutte le informazioni attinenti ai nostri prodotti
ed ai rapporti con i nostri
clienti.
Ing. Mario Stefani
Amministratore Delegato di Ivu
Traffic Technologies Italia
Diritto di Replica/2
In merito allarticolo Cos la
gestione Romano ha affossato
lente per lagricoltura. Super
stipendi, auto di lusso e appalti discutibili. Segnalazione
alla Corte dei conti, pubblicato sul Vostro giornale in data 12 luglio 2012, a firma del
giornalista Eduardo Di Blasi,
terrei a precisare che la trasformazione societaria di Sin
in Spa e gli emolumenti dei
consiglieri sono fissati dallassemblea e non dai consiglieri.
Inoltre, la retribuzione dellamministratore delegato era
estremamente pi bassa di
quella riferita nellarticolo del
12 luglio 2012, mentre per le
c.d. auto di lusso, lauto in
mia dotazione era tra quelle in
linea con le politiche aziendali
che io stesso trovai in Sin, anzi
di cilindrata inferiore a quella
dellex direttore generale che
continua ad avere in dotazione. Si precisa che, durante la
mia breve permanenza in Sin,
ho ricoperto le cariche di Direttore Generale e Amministratore Delegato, mentre
lex direttore generale, ancora oggi in organico, aveva una
retribuzione pi elevata e un
contratto blindato (12 anni
buonuscita in caso di risoluzione del rapporto, salvo che
per licenziamento per giusta
causa). (...) Sulla vicenda del
software Oracle la ricostruzione dellarticolo in conte-
stazione del tutto fantasiosa. La realt che la procedura di acquisto era stata del
tutto irregolare. Il contratto
stato rinegoziato con Oracle
con un risparmio per la societ SIN di 500.000,00 euro.
Questa vicenda stata oggetto di una contestazione disciplinare verso lex direttore
generale. Non stata lunica!
La societ Kpmg (che ha processato migliaia di documenti)
ha evidenziato altre irregolarit che sono state contestate
e che, secondo gli autorevoli
legali consultati, giustificavano
il licenziamento per giusta
causa, che fra laltro avrebbe
esonerato
lazienda dal pagamento della
faraonica buonuscita di circa
3.000.000,00. Il socio privato
di SIN, Almaviva, per alcuni di
questi fatti ha promosso unazione legale di responsabilit
nei confronti dellex direttore
generale. Saranno quindi i giu
dici a certificare o meno lesistenza di gravi irregolarit di
gestione.
Dott. Domenico Pecoraro
I nostri errori
Nelledizione di venerd 13 luglio abbiamo scritto che il referendum promosso da Unione popolare per la riduzione
degli stipendi dei parlamentari
aveva raccolto pi di un milione di mi piace su
Facebook. Liniziativa che ha avuto
questo numero di consensi
invece quella del Comitato del
Sole. Ce ne scusiamo con gli
interessati e i lettori.
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