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L RADICII IN CIELO

LE
(L
Libro di solee citazioni) si sedes nonn is

A cura di Anntonio Fancello

Edizione fuoori commercio


Uno dei simboli che si ritrovano nelle tradizioni pi varie Non dico
e pi lontane nel tempo e nello spazio, quello dellAlbero.

Metafisicamente, esso esprime la forza universale, che si Non dico, io


dispiega nella manifestazione come lenergia della pianta
degli alberi che non ho.
dalle radici invisibili si dispiega nel tronco, nei rami, nel
fogliame, nei frutti.. il deserto
Esiste un ciclo di miti concernenti vicende drammatiche in chi non se li cresce dentro.
che hanno per centro lAlbero, e che dietro lallegoria
celano significati profondi. Di tali miti, popolarmente
noto quello biblico, conclusosi con la caduta di Adamo (Pietro Sotgia Per un istante almeno)

Gi nei Veda e nelle Upanishad incontriamo LAlbero del


mondo, talvolta capovolto, a significare che in alto, nei
cieli, risiede lorigine della sua forza..

La mitologia assira conosce anchessa un albero cosmico,


radicato in Eridu, la Casa della Profondit, detta anche
Casa della Sapienza.

Lermetismo riprende integralmente la tradizione simbolica


primordiale e presenta la stessa associazione di idee. Il
simbolo dellAlbero nei testi alchemici frequentissimo...
(Julius Evola La Tradizione Ermetica)
Dei due termini sanscriti che servono a designare Gli alberi
lAlbero del Mondo, uno, nyagrodha, d luogo ad

unosservazione interessante, poich significa Perch siamo come tronchi nella neve.

letteralmente che cresce verso il basso, non solo Apparentemente vi sono appoggiati, lisci, sopra, e

perch tale crescita di fatto rappresentata da quella con una piccola scossa si dovrebbe poterli spingere

delle radici aeree nella specie dalbero che porta da una parte. No, non si pu, perch sono legati

questo nome, ma anche perch, quando si tratta solidamente al terreno. Ma guarda, anche questa

dellalbero simbolico, esso considerato proprio solo unapparenza.

rovesciato. (Franz Kafka Meditazione)

(Ren Guenon - Simboli della scienza sacra)


Il Viaggio Finale Cerca qualcosa?

Secondo don Juan il culmine della ricerca degli Sciamani ci No! Non ho perduto niente!
che considerava

lultimo fatto energetico, non solo per gli stregoni, ma per ogni Non le ho chiesto se ha perduto qualcosa,
essere umano.
ma se cerca qualcosa.
Chiam questo fatto il Viaggio finale.

Il Viaggio finale consiste nella possibilit che la A quel punto mi svegliai completamente.
consapevolezza individuale,
(Fel Secci - Il Ribelle)
portata alla sua massima espansione, potrebbe essere mantenuta
oltre il punto in cui lorganismo in grado di funzionare come
unit coesa, vale a dire oltre la morte.

Gli Sciamani come don Juan definirono la loro ricerca come il


tentativo di diventare Energia consapevole di s che agisce
come Unit coesa, ma senza organismo.

Chiamarono questo stato della loro ricerca Libert Totale


(Carlos Castaneda Viaggio a Ixtlan)
Il Separando lenigma della magia dei Musica curiosa e spugnosa che permea e si fa permeare
viaggiando ormai per il pianeta alla ricerca di radici dalle
grandi maghi, ed la sola finalit assoluta quali nutrirsi. Per questo il jazz mi ha cambiato la vita.
Perch mi ha dato modo di respirare attraverso le note la
bellezza che c intorno a noi e la speranza che sia
(Giuiano Kremmerz - Introduzione alla scienza dei Magi Vol. 2) possibile cambiare con la poesia e la creativit ci che bello
non .

... La Bellezza di quella musica era racchiusa nel suo essere


imperfetta, umana, profonda, e al tempo stesso misteriosa:
la profondit stava nel suono, il mistero nel silenzio. Due
elementi apparentemente inconciliabili ma di fatto
indissolubili. Se non c suono e non c silenzio, non c
musica

Cosciente di essere un sardo che gira il mondo, mi


pongo in un crocevia comunicativo senza dimenticare la
mia cultura ma neanche cercando di affermarla
perentoriamente. Non una guerra. Semplicemente, un
modo moderno di vivere.

(Paolo Fresu - Musica dentro)


Usc dal cortile e attinse lacqua: il cielo non ancora bianco, Se non siete nel vostro corpo, dove siete?
ma gi pallido di un vago chiarore, annunziava lalba; la luna,
grande e triste, calava dietro il muro del cortile, le stelle
tremolavano, velandosi, quasi impazienti di andarsene. Annesa (Ken Wilber Oltre i confini. La dimensione transpersonale in
avrebbe voluto che la notte non finisse ancora; aveva paura psicologia)
della luce, della gente che si sveglia e pensa ai casi altrui con
malignit.

La gente? Ella odiava la gente, questa vipera crudele alla quale


bisogna dar da succhiare il proprio sangue. Per la gente ella
aveva rinunziato al sogno di tutte le donne oneste: al sogno di
sposare luomo che amava. Per la gente, per le sue
mormorazioni, per il martirio che avrebbe fatto subire a Paulu
se egli lasciava scacciare i nonni e la madre dalla casa degli avi,
ella aveva commesso un delitto.

Ed ecco che fra poco la gente si sarebbe svegliata, e avrebbe


invaso la camera ove giaceva il morto, e lo avrebbe scoperto,
denudato, esaminato, forse avrebbe indovinato la terribile
veritSedette sul primo gradino della scaletta e cerc di
esaminare meglio la sua situazione: a poco a poco il suo terrore
e il suo dolore diminuirono, e un barlume di luce brill nella sua
anima tenebrosa. Ella torn ad essere ci che era stata sempre:
ledera che non poteva vivere senza il tronco.
(Grazia Deledda LEdera)
Le persone, come le colpe, iniziano ad Cera una volta un povero contadino. Egli
esistere se qualcuno se ne accorge aveva un solo figlio e voleva farlo studiare. Ma,
poich aveva potuto mandarlo alluniversit

(Michela Murgia Accabadora) soltanto con una piccola somma, il denaro fu


presto consumato, molto prima di giungere al
tempo degli esami. Cos il figlio torn a casa e
aiut il padre a lavorare nel bosco. Una volta,
mentre gironzolava durante il riposo di mezzod,
egli giunse presso una grande vecchia quercia.
Ud l una voce dal suolo che gridava:
Liberami, Liberami! Scav e trov fra le
radici dellalbero una bottiglia ben chiusa, da cui
evidentemente era venuta la voce. Egli tolse il
tappo, e ne usc uno spirito, che divent subito
grande come mezza quercia. Questo spirito gli
parl e disse: Ero rinchiuso per castigo. Sono il
potentissimo Mercurio. A colui che mi
libera

(Fratelli Grimm Lo Spirito nella bottiglia)


A forza di coltivare il proprio giardino si Pi mi allontano e pi mi ritrovo al punto di partenza. Anni
di distanza e basta un odore a riportarmi indietro. Basta un
dimentica che le piante crescono verso il
sapore a riportarmi indietro un accento percepito in
cielo, che vegetare significa elevarsi e che ristorante, in un ufficio pubblico, al market, in tvtutto, tutto
mi riporta a casa quando credo di esserne definitivamente
elevarsi significa rendere leggero il pesante,
partito
annullare la gravit.
Vorrei una Sardegna in cui non sia tanto facile essere speciali.
(Ren A. Schwaller de Lubicz Simbolo e simbolica)
Essere sardi non significa automaticamente essere speciali.
Essere speciali significa fare meglio, raggiungere con
sofferenza un risultato, meritare di uscire dalla normalit.
Lillusione della specialit etnica sottilmente fascista e
produce pigrizia.
Vorrei una Sardegna dove si impara anche ad essere sardi.
Dove si smette di parlare dei massimi sistemi e si affrontano
le questioni del quotidiano.
Dove non siamo solo quello a cui vogliamo assomigliare.
Dove dovrebbe dichiararsi tradimento il bisogno di adattarsi
alle visioni altrui.
Dove ci si possa vedere da fuori.
Dove vedessimo come ci siamo ridotti e lasciati ridurre.

(MarcelloFois In Sardegna non c il mare)


Colui che, senza cadere, pu riconoscere in Ed io sar un albero

se stesso gli istinti che lo rendono affine al E dopo aver ascoltato


allinfinito
pi abbietto e pu, senza orgoglio, diventare
ripetuto, amato odiato
cosciente di ci che lo accomuna al pi alto,
la parola pace,
ha trovato lelemento di concordia, perch ora che si gioca con la morte:

egli conosce le nature dei due antagonisti e io sar un albero,


ed avr frutti per parole.
diventa il loro mediatore.
Avr nidi di cuore,
(Isha Schwaller de Lubicz - LApertura del cammino) per bambini sorriso,
e musica derba per concerti universo,
e braccia, per amplessi senza piaghe.
Avr fronde per pensieri dalba
per nuove fonti danima, e
luce, per il buio che acceca
(Pietro Sotgia - Per un istante almeno)
Luomo del nostro tempo fonda la propria Io non vengo dal basso, ma dallalto, come le
radici di quel grande albero che spesso si vede
identit sul conoscibile.
lungo le strade dellIndia, il banyan tree, o pi
Gli richiesta invece lapertura al non- semplicemente il baniano.

conoscibile, al mistero, la dilatazione e la Albero stupefacente per dimensione per


longevit e per la sua morfologia: non viene
liberazione dai vincoli delle definizioni e il
piantato, si pianta da solo, lasciando cadere
salto nella commozione.
dallalto le sue radici, come delle grandi liane
che, se non vengono tagliate, scendono fino a
Al limite del pensabile luomo si trova di
terra e vi mettono radice per produrre un altro
fronte alla fascinazione e al tremendo, con albero.
la possibilit di aprirsi e di abbandonarsi
Un solo albero pu dare cos origine ad una
alle proprie inimmaginabili potenzialit foresta

umane, alla trascendenza. Magnifica immagine, che ci ricorda quanto


dobbiamo essere radicati in alto per poter
(P. Johannes Kopp - Cos la neve al sol si disigilla)
scendere senza pericolo nelle profondit, in
basso.

(Pierre Ceyrac - Le mie radici sono in cielo)


Abbiamo gi parlato in varie occasioni dellAlbero Il momento in cui un uomo che cerca la Via,
del Mondo e del suo simbolismo assiale; senza
incontra un uomo che la conosce chiamato la
tornare qui su ci che abbiamo detto allora,
aggiungeremo alcune osservazioni che vertono su prima soglia o il primo gradino. A partire da
certi punti pi particolari di questo simbolismo, e
questa prima soglia, comincia la Scala.
specialmente sul caso in cui lAlbero appare
rovesciato, cio con le radici in alto e i rami in basso.
Tra la Vita e la Via, vi la Scala.
facile capire che se ci accade anzitutto perch
la radice rappresenta il Principio, mentre i rami Ed soltanto per mezzo della Scala che luomo
rappresentano lo spiegamento della manifestazione;
ma a questa spiegazione generale opportuno pu incamminarsi nella Via. Inoltre, luomo
aggiungere certe considerazioni di carattere pi sale questa Scala con laiuto della sua guida;
complesso, che daltronde poggiano sempre
sullapplicazione del senso inverso dellanalogia, egli non pu salirla da solo.
cui si riferisce palesemente la posizione rovesciata
dellAlbero La Via comincia soltanto alla sommit della

LAlbero rovesciato non solo simbolo Scala, cio dopo lultimo gradino o lultima
macrocosmico; talvolta anche simbolo soglia, ad un livello molto al di sopra della Vita
microcosmico, cio simbolo delluomo. Platone
dice che Luomo una pianta celeste, il che ordinaria.
significa che come un albero rovesciato, le cui
radici tendono verso il cielo e i rami in basso verso
la terra. (P. D. Ouspensky - Frammenti di un insegnamento sconosciuto)
(Ren Guenon Simboli della scienza sacra)
Gli alberi hanno unindividualit. Ma tosto ruppe le dolci ragioni

Sono quindi, sovente, sinonimo di


personalit Un alber che trovammo in mezza strada,

con pomi a odorar soavi e boni;


In ogni caso Mefistofele e la grande
e come abete in alto si digrada
iniziazione finale rimanevano per me

unesperienza mirabile e misteriosa al limite di ramo in ramo, cos quello in giuso,

del mio mondo cosciente.


credio, perch persona su non vada.

(Carl Gustav Jung - La simbolica dello spirito;


(Dante Alighieri - Purgatorio 22, 130-135)
Ricordi, Sogni, Riflessioni)
C un quadro di Klee che si intitola Angelus Novus. Ci che fornisce limpulso evolutivo alla
Vi si trova un angelo che sembra in atto di allontanarsi Coscienza in primo luogo la fine
da qualcosa su cui fissa lo sguardo. Ha gli occhi desiderata allinizio.
spalancati, la bocca aperta, le ali distese. Langelo
Detto altrimenti: la finalit
della storia deve avere questo aspetto. Ha il viso
necessariamente implicita nella Causa.
rivolto al passato. Dove ci appare una catena di eventi,
egli vede una sola catastrofe, che accumula senza
tregua rovine su rovine e le rovescia ai suoi piedi. Egli (Ren Schwaller de Lubicz - Verbo Natura)

vorrebbe ben trattenersi, destare i morti e ricomporre


linfranto. Ma una tempesta spira dal paradiso, che si
impigliata nelle sue ali, ed cos forte che egli non pu
pi chiuderle. Questa tempesta lo spinge
irresistibilmente nel futuro, a cui volge le spalle,
mentre il cumulo delle rovine sale davanti a lui al cielo.
Ci che chiamiamo il progresso, questa tempesta.

(Walter Benjamin Tesi di filosofia della storia)


Unaltra vita. Questo le aveva detto E banale e fortuita la circostanza che sia
Maestra Luciana. Ti serve unaltra vita,
dove nessuno sappia chi sei, di chi o di cosa tu il lettore di questi esercizi
sei figlia. Unaltra vita, le ripeteva Luciana
Tellani con decisione, come se fosse niente ed io il loro estensore.
rinascere..

Stare sul mare tra Olbia e Genova,


aggrappata alla ringhiera appiccicosa di
salsedine del ponte della Tirrenia, la fece (J.L. Borges Fervore di Buenos Aires)
sentire forte, adulta, quasi libera

Durante quel viaggio Il tempo le serv


tutto per farsi accabadora dei suoi ricordi

Uno per uno li segn, mentre li ricordava


per dimenticarli, e quando arriv al porto di
Genova scese dalla nave sentendosi pi
leggera, convinta di aver lasciato sullaltra
terra tutta la zavorra delle sue ferite

Me ne sono mai andata via, Andr?.

(Michela Murgia - Accabadora)


Egli mi insegn che nel mondo esistevano due morali: Nulla tanto ordinato e perfetto quanto
luna oggettiva, stabilita dalla vita da migliaia di anni, e
laltra soggettiva, propria tanto di singoli individui quanto immotivato e misterioso
di intere nazioni, imperi, famiglie, culture, categorie sociali.
La morale oggettiva, mi disse un giorno, si fonda o sulla come il Cielo e la volta stellata
vita, o su alcuni comandamenti che Dio stesso ci ha dato
tramite la voce dei suoi profeti. La morale oggettiva non
(Sergio Atzeni - Passavamo sulla terra leggeri)
cambia mai, pu soltanto acquistare maggiore ampiezza col
tempo.
Quanto alla morale soggettiva, invenzione umana, essa
una concezione relativa, differente per ogni uomo, differente
in ogni luogo, e fondata sulla comprensione particolare del
bene e del male che prevale in una data epoca.
Per esempio qui, in Transcaucasia, se una donna non si
copre il viso, se parla con gli invitati, tutti la considerano
una donna immorale, perversa, priva di educazione.
In Russia, invece, se a una donna venisse in mente di
coprirsi il viso, di non accogliere i suoi invitati e di non
intrattenersi con loro, tutti la considererebbero maleducata,
volgare, poco cortese e cos via.

(Georges I. Gurdjieff - Incontri con uomini straordinari)


La radice pi difficile da estirpare, quella che ci Silentium

tiene saldamente legati alla Terra, la convinzione

che uno sguardo, interminabile ed esterno, osservi

e registri i nostri comportamenti ed i moti pi

intimi della nostra anima. Questa radice lo

specchio in cui ci riflettiamo, ci riconosciamo, ci

identifichiamo: per ammirarci o per punirci.

Come lOrco delle fiabe e il Polifemo omerico, Il gran mistero nel Silenzio dei sensi

questo specchio, anzi, questa radice, prima per permettere levoluzione di lavanda
uniforma le esistenze, poi se le divora.
o purificazione dello spirito involuto.

(Giuliano Kremmerz - Introduzione alla Scienza dei Magi, Vol.1)


(Tonino Fancello Pensando&Scrivendo)
La Pace conciliazione del Cielo e della Cosa ci fai a Londra? mi chiedeva mia

Terra. Ma tutto ci per il mondo parola nonna ogni volta che andavo a salutarla prima

perduta perch luomo non conosce affatto di partire.

il senso n del proprio Cielo, n della


(Flavio Soriga Sardinia Blues)
propria Terra. Il suo corpo venuto dalla

Terra, il suo Spirito venuto dal Cielo per

conoscere la Terra.. e luomo cerca Dio nel

cielo stellato, commettendo lerrore mentale

di separare lo Spirito del Cielo dallo Spirito

della Terra.

(Isha Schwaller de Lubicz - LApertura del cammino)


Di notte in questa parte del West, le stelle, Unimmagine archetipica non solo un modello

le stesse che avevo visto nel Wyoming, di pensiero, ma anche unesperienza emotiva, e

sono grandi come fuochi dartificio e precisamente esperienza emotiva individuale

solitarie come il principe del Dharma che ha


impossibile descrivere gli archetipi facendo
perso il suo boschetto sacro e viaggia negli
astrazione dallindividuo umano che ne la base:
spazi da un punto allaltro del timone
ed impossibile escludere la psicologia del
dellOrsa Maggiore nel tentativo di
profondo, che ha per oggetto lo studio della
ritrovarlo
matrice vivente da cui provengono le immagini

(Jack Kerouac - Sulla strada) archetipiche. Malgrado il loro carattere del tutto

collettivo, i miti sono legati in modo stretto e

indissolubile allindividuo.

(Marie Luise von Franz - Le fiabe interpretate)


Lo straniero Coelum viene da coelare, nascondere,
Chi ami, sopra ogni cosa? Parla, uomo occultare con un velo.
enigmatico! Tuo padre? Tua madre? Un
fratello? Una sorella? Gli dei stanno tutti nei coeli, in quel punto
Non ho n padre n madre, n fratello n dellorizzonte dove tacciono i nostri ricordi
sorella. e comincia la sorprendente miniera
Gli amici? dellignoto di oggi, che prima fu nostra vita
Usate una parola il cui senso, fino ad oggi, mi e nostro respiro.
rimasto ignoto.
La tua patria? Lutopia del cielo, nascondiglio degli dei e
delle anime, una favola.
Ignoro sotto quale latitudine si trovi.
La bellezza? Le cose stanno qui, tutte qui, tutte in questo
Lamerei volentieri, dea e immortale. bellissimo e simpatico pianeta.
Loro? Linvisibile, il coelato, sta alla portata dei
Lo odio come voi odiate Dio. nostri occhi, ma v molta gente che non ha
Eh! Ma allora che cosa ami, straordinario perfezionata la vista e che non vede.
straniero?.
(Giuliano Kremmerz - Avviamento alla scienza dei magi, vol. 2)
Amo le nuvole le nuvole che passano
laggi!... laggi!... le nuvole meravigliose.
(Charles Baudelaire - Lo spleen di Parigi)
La vita, questa mia vita.. non pi mia. Se tu potessi avere le ali, volare nellaria e l, tra
cielo e terra, vedere la solidit di questa, la fluidit
Ora vedo chiaro, la vita non mai stata mia.
dei mari, i corsi dei fiumi, la leggerezza dellaria, la
Mi ha trascinato fino a qui, mi ha illuso che fossi sottigliezza del fuoco, il corso degli astri e il
libero, ha guidato le mie azioni, le mie scelte, i miei movimento del cielo che li avvolge, o figlio mio,
pensieri, i miei sentimenti. che magnifico spettacolo osserveresti?

Perch ho sempre fatto finta di non sapere? Esamina con attenzione larte dellArtefice e

Credevo bastasse essere giusti, credevo bastasse la impara quindi a conoscere lautore di questa bella e

mia onest per quel Dio che ora non si fa vedere. divina immagine..

Ora lo so, lo vedo quel macigno dietro a me, E sappi che nessun Dio celeste lascia la sua sfera

massa scura che tutto trascina via, mi assorbir per venire sulla terra, mentre luomo sale al cielo e

come un granello di polvere e niente pi ricordi, lo misura, e sa con esattezza ci che c in alto e ci

niente pi pensieri. che c in basso.

Io sar il suo nutrimento. E per di pi, non ha bisogno di lasciar la terra per
elevarsi, tale la grandiosit della sua condizione.
Potessi volare. Dio mio, perch non ho imparato a volare!

(Fel Secci - Il Silenzio)


(Ermete Trimegisto - Il Pimandro)
Bench i piedi dell'uomo non occupino che un piccolo
angolo della terra, grazie a tutto lo spazio che non
occupa che l'uomo pu camminare sulla terra immensa.
Bench l'intelligenza dell'uomo non penetri che una
particella della verit totale, grazie a ci che non
penetra che l'uomo pu comprendere il cielo. Chiunque
conosca la grande unit, la grande oscurit, la grande
vista, la grande equit, la grande legge, la grande
fiducia e il grande equilibrio giunger alla conoscenza
suprema. Perch la grande unit tutto collega; la grande
oscurit tutto dissolve; la grande vista tutto penetra; la
grande equit tutto racchiude; la grande legge tutto
regola; la grande fiducia tutto vince; il grande
equilibrio tutto sostiene. Ogni esistenza ha il suo cielo;
ogni ricerca la sua luce; ogni comunione il suo cardine;
Compiuta la sua educazione alla scuola del
il principio ha il suo Ci. Colui che lo decifra non
centauro Chirone, Ercole sent il bisogno di
sembra decifrarlo; colui che lo conosce non sembra
riflettere sulluso che avrebbe fatto nella vita
conoscerlo; soltanto colui che non cercher di
della forza acquisita.
conoscerlo pu conoscerlo. Quindi non lo interroga pi
Si era isolato nella solitudine per potersi n come finito n come infinito. Dietro i fenomeni
raccogliere quando allimprovviso gli disordinati, c' qualcosa che non cambia. Rimane
apparvero due giovani donne di rara bellezza, insostituibile e inalterabile da sempre.
ciascuna delle quali linvit a seguirlo
(Oswald Wirth - I Tarocchi) (Zhuang Zi)
Il nostro cuore non pu accorgersi di Solleva gli enormi tuoi occhi di raso nero che sembrano
cuscini dove si pu sprofondare, fantastica Sfinge,
essere un cuore che pensa in modo
e distesa ai miei piedi ora canta i tuoi ricordi per me
immaginativo, perch da troppo tempo ci E ora vattene disgustoso mistero. Allontanati orrendo

sentiamo ripetere che la mente pensa i animale: tu ridesti nel sangue ogni istinto bestiale,
mi rendi quale mai vorrei essere, trasformi il mio credo
pensieri e il cuore sente i sentimenti e che
in unarida menzogna, risvegli pazzesche visioni
limmaginazione ci svia dagli uni e dagli
di vita sensuale: forse Ati che lev il suo coltello
altri. bagnato di sangue fu meno corrotto di me.
Tu Sfinge insincera! Tu falsa! Ma ormai sulle rive
dello Stige circondato di canne Caronte
(James Hilmann - Lanima del mondo e il pensiero del cuore) attende il mio obolo appoggiato al remo.
Raggiungilo tu per prima: ora lasciami solo col mio
crocefisso
che pallido, con occhi di dolore, guarda il mondo e
stanco, piange per ogni anima che muore: per ogni anima
invano.
(Oscar Wilde La Sfinge)
Lopera solo una sorta di strumento ottico Una storia di dieci anni pu stare in dieci minuti di
parole. Dieci minuti di parole possono stare in un
che lo scrittore offre al lettore per consentirgli attimo di pensiero
di scoprire ci che forse, senza il libro, non Il mio infermiere mi aveva raccomandato di non
abbandonare il quartiere degli Scienti senza fare
avrebbe visto in se stesso. una visita ai loro Epuratori dei conti.

(Marcel Proust - Alla ricerca del tempo perduto Il tempo ritrovato) Ma diffidate di quelle sirene intellettuali mi
aveva detto, e quella messa in guardia non era
superflua.

Quasi mi lasciai sedurre da quelle sirene


intellettuali, ma specialmente da una di loro, un
giovane dal cervello agilissimo e dal corpo
diventato quasi trasparente per loblio in cui lo
lasciava il suo inquilino. Ecco a grandi linee, la
teoria che aveva concepito:

Se la scienza matematica non riesce a strapparsi


definitivamente dal mondo sensibile, perch
dimentica di spingere alle sue ultime conseguenze
la grande osservazione di Einstein (o forse di
Hegel) che loggetto conosciuto modificato
dallatto del conoscere.
(Ren Daumal - La gran bevuta)
Perch dunque ti spaventi? Solo quando lanima separata dal corpo ed
Agli uomini accade quel che accade allalbero. in grado di contemplare le sue caratteristiche

Quanto pi in alto e pi nella luce vuole ascendere, naturali di eternit e di unicit, allora e solo

con tanta pi forza le sue radici si spingono verso allora raggiunge una vera autoconoscenza.
la terra, verso il basso, Dopo aver scoperto questo tesoro, lanima fa
nel buio, nel profondo, nel male.. ritorno al corpo, animandolo e modellandolo
questalbero se ne sta qui solitario sul fianco del sulla sua autentica natura.
monte,
(Jeffrey Raff - Jung e limmaginario alchemico)
cresciuto alto superando luomo e lanimale.
Ora attende e attende, ma che cosa attende?
Abita troppo vicino alla dimora delle nubi: aspetta
forse la prima folgore?..
A libere altezze vuoi ascendere, di stelle ha sete la
tua anima.
Ma anche i tuoi impulsi malvagi hanno sete di
libert
Devi volerti bruciare dentro la tua fiamma:
come vuoi rinnovarti se non sei ridotto in cenere?.
(Friedrich Nietzsche - Cos parl Zarathustra)
Ordinariamente gli uomini che hanno potest di Non la Terra che fa vivere la pianta,
percepire le occulte verit si sentono spronati al
tentativo da una di quelle luci indefinite per i ma le forze della pianta

profani, le quali secondo i tempi presero forma di


che strappano alla Terra elementi per la propria
dei, di eroi, di angeli e di spiriti dei morti. E questa
Luce parla alla mente del discepolo e gli dice: tenta, vita.

vedi, tocca, arriverai.

Ma se questa Luce si marita allorgoglio delluomo,


(Gruppo di Ur - Introduzione alla Magia, Vol. 1 Leo, Barriere)
diventa falsa, ed egli entra nel labirinto del
minotauro, via senza uscita, lunga e tortuosa, in
fondo alla quale vi la pazzia, la morte e la
dissoluzione.

Quella Luce che si affaccia nellanima del discepolo


gli dice: studia, intendi, opera, ama. Nello studio,
nellintendimento, nellamore, egli deve in amplesso
abbracciare tutto il mondo invisibile ed il visibile.

(Giuliano Kremmerz Avviamento alla Scienza dei Magi, Vol. 1)


Da quando mi trovo qui allistituto Continuarono a sussurrarmi nelle orecchie finch
ebbi di nuovo la sensazione dessere stato diviso in
Benjamenta, sono gi riuscito a diventarmi
due.
enigmatico
Divenni una nebbia, come il giorno prima, una
Forse in fondo a me c un essere bruma gialla che sentiva direttamente ogni cosa.
Cio: sapevo le cose.
estremamente volgare.
Non cerano di mezzo pensieri; vi erano solo
O forse, invece, ho sangue azzurro nelle vene.
certezze.

Ma una cosa so di certo: nella mia vita futura E quando venni in contatto con una sensazione
morbida, elastica, che era fuori di me e tuttavia
sar un magnifico zero, rotondo come una
faceva parte di me, seppi che era un albero.
palla.
Intuii che era un albero per il suo odore. Non
Da vecchio sar costretto a servire giovani odorava come alcun albero particolare che io
potessi ricordare: ci nonostante qualcosa in me
tangheri presuntuosi e maleducati, oppure far
seppe che quello speciale odore era lEssenza
il mendicante, oppure andr in malora.
dellalbero.

(Robert Walser - Jacob von Gunten) (Carlos Castaneda - Lisola del Tonal)
Forse limmobilit delle cose che ci Ogni simbolo, anche al di l di ogni

circondano imposta loro dalla nostra interpretazione, di per se direttamente

certezza che si tratta proprio di quelle cose e congiunto alla cosa che dice (che , e che

non di altre, dallimmobilit del nostro forse rappresenta), sicuramente attraverso

pensiero nei loro confronti. ci che evoca.

Perci delle ali non possono essere altro che


(Marcel Proust - Alla ricerca del tempo perduto, Dalla parte di Swann)
levocazione del fatto di volare. Ci che

vola non pu essere altro che ci che sale,

fugge la Terra; non pu essere altro che il

principio volatile, uno dei principi della

separazione originaria.

(Ren Schwaller de Lubicz - Il Tempio dellUomo)


E per tale via si giunti al nucleo centrale Pretendere di osservare luomo significa andare
del problema
incontro a diverse delusioni. Vediamo il tronco da
Si usata, per lIo, limmagine di un riflesso cui trae sostentamento, ma lui molto di pi,
legato al mezzo in cui esso si formato. Ora si
dispiegato nella cupola della chioma, attraversato
pu concepire un risalire dal riflesso allorigine,
cosa che implica appunto una separazione, una dai mormorii del vento, popolato da nidi di
revulsione, un distacco corrispondente anchesso usignoli. E il vero realismo quello dei poeti che
ad un cambiamento di stato e ad una crisi
lo seguono quando si arrampica come uno
profonda, perch vi si realizza pi o meno come
nella morte un venir meno dellappoggio abituale scoiattolo e riescono cos a intravedere un pezzo del
fornito dal corpo. cielo per il quale egli vive.

Tale la morte iniziatica, la quale pu ben dirsi


(R. L. Stevenson - Una chiacchierata sul romanzesco)
una morte effettiva realizzata in via sperimentale,
dopo che alla persona in questione stato
trasmesso un potere capace di sorreggerne la
coscienza.

( Gruppo di Ur - Introduzione alla Magia;


Ea, Il problema dellimmortalit, Vol. 1)
Secondo la tradizione cabalistica , tra coloro che Hong - La Durata

penetrarono nel Pardes, ve ne furono alcuni che Tuono e vento


Limmagine della durata.
devastarono il giardino, e si dice che queste
Cos il nobile sta saldo e non muta lindirizzo suo.
devastazioni consistessero pi precisamente nel
Il tuono rimbomba e il vento soffia. Entrambi sono
estremamente mobili cos che sembrano essere lopposto
tagliare le radici delle piante. Per capire cosa
della Durata.
significhino queste frasi bisogna anzitutto riferirsi al Ma il loro comparire ed il loro sparire, il loro andare e
venire seguono leggi durevoli.
simbolismo dellAlbero rovesciato di cui abbiamo
La rapidit fugace del lampo e la mobilit del vento che
parlato in altre occasioni: le radici sono in alto, cio compongono lesagramma danno il senso della mutazione
del Tempo e della stabilit del Tempo che resta
nel Principio stesso; tagliarle equivale dunque a periodicamente costante, che si ripete. .
il mondo terrestre che si realizza, che cresce col crescere
considerare le piante, o gli esseri che della Luna e si distende quando essa cala.
simbolizzano, come se avessero in certo qual modo Ma anche se varia di forma, se si allarga e sparisce, la Luna
non muta e sar bene, in questo tempo di Hong, avere una
unesistenza e una realt indipendenti dal Principio. fede perseverante.
Come i fenomeni del cielo le nostre azioni sono parte
(Ren Guenon - Simboli della Scienza sacra) dellequilibrio sia del piccolo universo umano, sia del vasto
universo che comprende Cielo e Terra.
(I Ching - Il libro dei mutamenti)
E il tuo Albero?

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