Beruflich Dokumente
Kultur Dokumente
56 Urbino
7 I Longobardi in Italia
57 Siena
9 I Siti palatticoli preistorici
nellarco alpino 59 Assisi
11 Il Monte San Giorgio 61 Val dOrcia
Monte I Longobardi
13 Le Dolomiti 63 Pienza I Siti
palatticoli San Giorgio
in Italia
preistorici
15 La Ferrovia Retica 65 Cerveteri e Tarquinia
17 I Sacri Monti 67 Tivoli
19 La Valle Camonica 69 Tivoli
21 Aquileia 71 Roma
23 Crespi dAdda 73 Caserta
25 Milano 75 Castel del Monte
27 Verona 77 Alberobello
29 Vicenza 79 Napoli
31 Venezia 81 Pompei, Ercolano,
Torre Annunziata
33 Padova
83 Matera
35 Torino
85 Costiera Amaltana
37 Mantova
87 Cilento
39 Ferrara
89 Barumini
41 Modena
91 Isole Eolie
43 Ravenna
93 Piazza Armerina
45 Genova
95 Agrigento
47 Porto Venere
97 Val di Noto
49 San Gimignano
99 Siracusa
51 Firenze
100 Capolavori del Patrimonio
53 Pisa Orale e Immateriale dellUmanit
Y ou are about to turn the pages that tell you all about the Italian Sites
of World Heritage; a heritage of cultural and environmental value,
a heritage of sensations that are not to be visited but to be experienced.
S tate per sfogliare le pagine che raccontano i Luoghi ita-
liani del Patrimonio Mondiale, un patrimonio di Valori
culturali e ambientali, un Patrimonio di emozioni non da
The way to discover these riches is by travelling, as on a pilgrimage, to visitare ma da vivere.
all the towns and sites of Unesco with the purpose of getting to know Un vero tesoro da scoprire viaggiando, come in un pellegrinaggio in
our distinguished identity: the Italian noble-minded identity sublima- tutte le Citt e Siti Unesco avendo una meta: la conoscenza della nostra
ted by creativity, sainthood and humanity, made up of material works Nobile Identit.
and intangible traditions. Nobile Identit danimo, quellanimo italiano sublimato da creativit,
The graphic design, simple yet elegant, something between a cultural santit e umanit, fatto di opere materiali e tradizioni immateriali.
volume and a tourist guide, provides written information but, above all, Tra libro culturale e guida turistica, il volume lascia il campo s alle
images through which we can imagine or dream about the splendid parole ma soprattutto alle immagini che ci fanno immaginare, direi
Sites of Italy. sognare, i mirabili Luoghi della penisola.
These are not only towns, cultural assets, or landscapes, but sites Luoghi e non Citt, Luoghi e non Beni Culturali, Luoghi e non Paesaggi.
described in simple language full of atmosphere that comes from the abil- S, quelli descritti, con un linguaggio semplice (la semplicit lessenza
ity to build of stone, brick, histories and life experiences. dellunicit!), sono Luoghi con il carico di atmosfere alimentate dalla capa-
You will discover, slowly turning these pages with care, the reasons that cit di costruire con Pietre, Mattoni, Storie ed Esempi di Vita.
lay behind the recognition by Unesco of each site as part of the World Scoprirete, sfogliando lentamente, con delicatezza, le motivazioni del
Heritage; reasons that sum up the marvels of Italy and our mission to riconoscimento a Patrimonio Mondiale di ciascun Sito Unesco, moti-
safeguard and cherish them. vazioni che sintetizzano la Meraviglia dellItalia e la nostra Missione di
Take this book with you during your Italian Journey among the Une- Tutela e Valorizzazione.
sco Sites (the places of excellence that represent Italy in the world), tur- Prendete questo Libro e portatelo con Voi durante il Viaggio Italiano
ning tourism and travelling into experience that lls Life with Life. fra i Siti Unesco (le eccellenze che rappresentano lItalia nel Mondo) tra-
sformando il Viaggio in Esperienza per ricolmare di Vita la Vita.
Presidente Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco Presidente Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco
4 5
I Longobardi in Italia
I Luoghi del Potere (568-774 d.C.)
Criteri: (ii) (iii) (vi) Iscrizione: 2011 GPS 461259N / 101008E
VALLE CAMONICA
U na valle incontaminata nelle Prealpi lombarde
racconta con oltre 300.000 segni levoluzione
dei Camuni, antichissima popolazione locale di cui scompaiono le tracce
[LARTE RUPESTRE]
U
AQUILEIA
CRESPI DADDA
il miglior exemplum europeo di citt ideale del
lavoro ancora integra. Il villaggio adagiato tra
i umi Adda e Bembo, ed realizzato alla ne dellOttocento per allog-
[LINSEDIAMENTO INDUSTRIALE]
MILANO
[IL CENACOLO DI LEONARDO DA VINCI
U
IN SANTA MARIA DELLE GRAZIE]
n incontestabile patrimonio arti-
stico compete a questo Sito, la cui
appartenenza storica si colloca nel Rina-
scimento ed legata a due tra le pi illu-
stri gure della scena artistica italiana del periodo. La Chiesa con lan-
nesso Convento Domenicano un imponente complesso sacro che viene
iniziato alla met del Quattrocento su progetto dellarchitetto Guiniforte
Solari. Nel 1492 Ludovico Sforza, Signore di Milano, decide di sistemarvi
il mausoleo di famiglia: il tempio e gli annessi edici devono essere allal-
tezza di un tale prestigio e lo Sforza si rivolge a Donato Bramante che
interviene sulla struttura dellabside, del chiostro e della sagrestia, dando
vita a soluzioni architettoniche di valore fondativo per la disciplina.
Ma oltre a quella di Bramante, il Sito vanta unaltra opera illustre: nel
refettorio del convento, Leonardo da Vinci dipinge Il Cenacolo. un
capolavoro universale, che richiede quattro anni di lavorazione dal 1494
Church and Dominican Convent of Santa Maria al 1498 e che rivoluziona la tradizione pittorica sul tema. La tecnica
delle Grazie with The Last Supper, by Leonardo da prospettica potenziata dalluso della luce e del colore che dilatano lo
Vinci in Milano. This masterpiece was commissioned to the renowned spazio in diversi piani di profondit; il dinamismo espressivo dei corpi e
genius Leonardo da Vinci by the Duke of Milano, Ludovico Sforza. It is a dei volti degli Apostoli si contrappone al centro dirradiazione di tutto il
universal masterpiece and takes pride of place in the Refectory of the Con- tessuto compositivo, la gura di Ges, dolcissimo e carismatico, capace
vent of Santa Maria delle Grazie. di mutare lo sguardo in devozione.
24 25
La Citt
di Verona
Criteri: (ii) (iv) Iscrizione: 2000 GPS 452615N / 105930E
VERONA
[LA CITTA]
VICENZA
[LA CITTA E LE VILLE DI PALLADIO
NEL VENETO]
TORINO
Q
[LE RESIDENZE DELLA CASA REALE DEI SAVOIA]
uando Torino diviene la capitale del
Ducato di Savoia, si avvia al suo destino
di centro europeo di primo piano. Tra il Sei-
cento e il Settecento, la citt e le terre vicine sono
investite da una impresa monumentale che vede sorgere regge, palazzi
e castelli a immagine della monarchia ad opera dei migliori architetti
dellepoca, Amedeo di Castellamonte, Guarino Guarini, Michelangelo
Garove e Filippo Juvarra.
Il razionale e il meraviglioso sono le due cifre nelle quali da attuare la
decifrazione di Torino: limpianto urbanistico, ridisegnato sotto il segno
della linearit di matrice illuminista e che dispone le regge cittadine in
un bellordine da parata militare, si accompagna ad uno spettacolo piro-
tecnico di sfarzo e ricchezza che interessa saloni, arredi, giardini, fontane.
Una immensa operazione di propaganda che deve stupire lEuropa intera
e allineare la Casata dei Savoia alle grandi dinastie regnanti.
Il riconoscimento Unesco abbraccia le quattro regge cittadine di
Palazzo Reale, Palazzo Madama, Palazzo Carignano, Castello del Valen-
Residences of the Royal House of Savoia. When the Savoy tino, originale fusione tra gusto italiano e grandeur francese, e la preziosa
Dynasty moved its capital to Torino in the 16th century, it became a mag- collana di undici delizie perfettamente incorniciate nel paesaggio pie-
nicent European Capital City. They began a vast series of building projects. montese. Le residenze formano un sistema molto esteso e sono teatrali
These marvellous villas, palaces, castles and hunting lodges designed and ambientazioni per balli e battute di caccia, dove tra fantasie barocche e
embellished by the leading architects and artists of the time, are of enor- stupefacenti trion ornamentali, la monarchia dava splendida mostra
mous artistic value and embody the power of the Monarchy at that time. del proprio potere.
34 35
Mantova e Sabbioneta
Criteri: (ii) (iii) Iscrizione: 2008
GPS Mantova 451000N / 104800E Sabbioneta 445955N / 102922E
MANTOVA E SABBIONETA
FERRARA
[LA CITTA DEL RINASCIMENTO
E IL SUO CENTRO STORICO]
RAVENNA
[I MONUMENTI PALEOCRISTIANI]
GENOVA
[LE STRADE NUOVE E IL SISTEMA
DEI PALAZZI DEI ROLLI]
PORTO VENERE
secoli. Da Monterosso al Mare no a Porto Venere un sus-
[CINQUE TERRE E LE ISOLE
seguirsi di insenature incantevoli, piccoli paesi variopinti sugli strapiombi, e
DI TRINO, TINETTO E PALMARIA]
i cian, i tipici terrazzamenti a fasce coltivati a vigneti e ulivi, ricavati sui ripidi
pendii. I cian sono il frutto di un impegno secolare della popolazione, che
con tenacia proverbiale riuscita a conquistare ogni possibile spazio fertile
costruendo muretti a secco che si innestano sui declivi rocciosi e creano stretti
pianali lavorabili. uno scenario aspro ma capace di rubare il cuore e che ha
colpito lanima di poeti e artisti. Monterosso, Vernazza, Corniglia, Mana-
rola, Riomaggiore sono luoghi dove le abitazioni si abbarbicano agli scogli e
si aggregano attorno alla chiesetta e al porto.
Porto Venere la regina di questo panorama. In epoca romana, atte-
stata come stazione navale sugli itinerari marittimi verso la Spagna e dagli
inizi del XII secolo entra nellorbita genovese per la posizione strategica in
cui risiede. La protezione della potente Repubblica marinara la trasforma
in cittadella forticata. La Chiesa di San Pietro, dove sorgeva un tempio
romano consacrato a Venere, sistemata proprio sullestrema cresta roc-
ciosa, ed luogo simbolo della identit di Porto Venere in virt della per-
Porto Venere, Cinque Terre and the Islands of Tino, fetta compenetrazione tra oggetto architettonico ed elemento naturale.
Tinetto e Palmaria. Amid the Rocks and the Deep Blue Sea. The Lig- Sul porto si aacciano le tipiche Case Torri, mentre il Castello Doria,
urian coast is a cultural landscape which represents the harmonious interac- eretto dai Genovesi nel 1161 e poi ripotenziato nel Cinquecento, domina
tion of the wonders of nature and the human gift of architecture, illustrating a il paese con un composto orgoglio. Le isole di Palmaria, Tino e Tinetto
traditional way of life that has existed for centuries. Traces of its Roman and registrano le tracce del lontano passato romano e paleocristiano e, per il
Paleochristian past can be found in abundance on the Islands and its coves. grande valore naturalistico, sono attualmente area tutelata.
46 47
Centro Storico
di San Gimignano
Criteri: (i) (iii) (iv) Iscrizione: 1990 GPS 432800N / 110300E
SAN GIMIGNANO
[IL CENTRO STORICO]
PISA
URBINO
[IL CENTRO STORICO]
ASSISI
[LA BASILICA DI SAN FRANCESCO
LA VAL DORCIA
da Roma a Mantova, che gli permette di rivisitare i luoghi della sua infan-
zia. Il Papa ormai anziano e, rapito da forti nostalgie e dal desiderio di
lasciare un segno alla posterit, concepisce lidea di ridisegnare il volto
di Corsignano, rendendolo un tributo a se stesso, quale difensore della
fede e della Cristianit: nasce Pienza. Papa Pio II un ranato umanista
in contatto con le menti pi colte e progressiste del periodo, e incarica
dellimpresa Bernardo di Matteo Gambarelli, detto il Rossellino, allievo
di Leon Battista Alberti.
I lavori si svolgono tra il 1459 e il 1462, e tutto limpianto ruota attorno
alla piazza, su cui si aacciano la Cattedrale di Santa Maria Assunta e
Historic Centre of Pienza. Pienza owes its celebrated image Palazzo Piccolomini. Nel Duomo vi un raro equilibrio tra forme rina-
of an ideal town to the extraordinary Enea Silvio Piccolomini. Once he scimentali e le inuenze gotiche, care al passato di Papa Pio II. Il tema
became Pope Pius II in the 15 century, he rebuilt his birthplace following
th
mariano, a cui il Papa profondamente devoto, viene elaborato nelle
the principles of Renaissance architecture. This new vision of urban space opere pittoriche interne, eseguite dai migliori nomi della scuola senese.
was realized in the superb main square known as Piazza Pio II and its sur- Lo splendore di Pienza domina dal suo colle il panorama della Val
rounding buildings. dOrcia.
62 63
Le necropoli etrusche
di Cerveteri e Tarquinia
Criteri: (i) (iii) (iv) Iscrizione: 2004
GPS Cerveteri 415958N / 120537E Tarquinia 421448N / 114633E
CERVETERI E TARQUINIA
I
[LE NECROPOLI ETRUSCHE]
TIVOLI
una grandiosa villa imperiale suburbana,
[VILLA ADRIANA]
Criteri: (i) (ii) (iii) (iv) (vi) Iscrizione: 1980-1990. GPS 415335N / 122900E
ROMA
L
[LA CITTA STORICA]
N
CASERTA
ANDRIA
[CASTEL DEL MONTE]
ALBEROBELLO
[I TRULLI]
NAPOLI
[IL CENTRO STORICO]
MATERA
[I SASSI]
M
Murgia.
atera una citt millenaria scavata
e costruita nella duttile roccia della
EOLIE
[LIPARI, VULCANO, SALINA, STROMBOLI,
L
FILICUDI, ALICUDI E PANAREA]
L
PIAZZA ARMERINA
a Villa Romana del Casale una villa tardo-
[LA VILLA ROMANA DEL CASALE]
gli Svevi, gli Aragonesi e gli Spagnoli. Il suo stesso nome reca la memoria del
suo grande passato e proviene da vallo, al maschile, che indicava le riparti-
zioni territoriali di origine arabo-normanne in cui era divisa lisola.
Un evento terribile apre una cesura nella linearit cronologica e nel-
lanima di questa terra bellissima e ricca di storia. Nel 1693 un terremoto
di violenza devastante si scatena al largo della costa siciliana e investe
tutta larea del Val di Noto con eetti disastrosi per la popolazione e per
tutto ci che vi si trova.
Davanti a una prova del destino cos spietata, il Val di Noto risponde con
una forza straordinaria: negli anni seguenti la nobilt e il clero avviano un
piano di ricostruzione che fa risorgere i centri di Noto, Palazzolo Acreide,
Caltagirone, Catania, Militello in Val di Catania, Modica, Ragusa e Scicli.
Vengono impiegati i materiali locali, le pietre rosate estratte dai Monti
Iblei, e palazzi e chiese sono riprogettati seguendo lo stile del Barocco,
realizzando una ricongurazione paesaggistica sistematica e unitaria
Late Baroque Towns of Val di Noto. In 1693, a terri- di altissimo valore. Nelle citt ogni angolo ore un ricciolo, una voluta,
ble earthquake shook eights towns of South-eastern Sicily: Palazzolo un avvitamento di colonne, un putto pa uto. A Noto, la Cattedrale, la
Acreide, Caltagirone, Catania, Militello in Val di Catania, Modica, Chiesa di San Francesco dellImmacolata, il Monastero del SS. Salvatore,
Noto, Ragusa and Scicli. All were rebuilt over the next years following a la Porta Reale e il Palazzo Vescovile sono lespressione compiuta di una
uniform and Baroque style. dimensione estetica al massimo del suo fulgore.
96 97
Siracusa e le necropoli rupestri
di Pantalica
Criteri: (ii) (iii) (iv) (vi) Iscrizione: 2005 GPS 370359N / 151706E
SIRACUSA
[LA NECROPOLI RUPESTRE DI PANTALICA]
LOPERA DEI PUPI
[SICILIA]
una tradizione teatrale dedicata a spettacoli con Opera dei Pupi is a traditional theatre of marionettes which is found in
marionette armate, chiamate pupi o pupazzi, di usa various areas of Sicily. Created in the 19th century, the show represents the
nellItalia meridionale e in particolare nella Sicilia. heroic exploits of Charlemagne and his knights. The characters are rep-
Le origini dei Pupi sono ottocentesche e narrano le gesta cavallere- resented by impressive wooden gures, masterpieces of handcraft richly
sche di Carlo Magno e dei suoi paladini, contribuendo a diondere nella embellished with armour, weapons, helmets, costumes, wigs and make-up.
cultura popolare i temi cari alla canzone epica, quali il senso dellonore, Their propagation has turned them into essential.
della giustizia, amori e battaglie. 2001
raneo per ricchezza timbrica e armonica. back a thousand years, its roots lie in the solitude of the mountain pastures
La oche il solista, a cui adata la parte narrativa del canto basata and the close continuous relationship of the shepherds with nature; nowa-
su racconti popolari; le altre voci eseguono accompagnamenti e virtuo- days it is considered to be one of the artistic expressions that most ideally
sismi che dieriscono stilisticamente da zona a zona. 2005 represents the idyllic rural world that was characteristic.
100 101
Luoghi Italiani Patrimonio Unesco
Realizzato da
Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale Unesco
Testi di
Veronica Zanirato
Traduzioni inglesi di
Nicola Heydon
Progetto graco
VVV s.a.s., Ferrara
Cartograa Italia
Noemastudio, Ferrara
Casa editrice
Edisai Edizioni s.r.l., Ferrara
Crediti fotograci
Archivio Associazione Beni Italiani Patrimonio Mondiale UNESCO
Agrigento, A. Pitrone
Alberobello, C. Laera
Andria, R. Battaglia, Still Studio
Aquileia, Arte Video
Assisi, A. Cioci, Ucio Unesco
Barumini, F. Ghini, R. Zedda
Crespi dAdda, Comune di Capriate San Gervasio
Cerveteri e Tarquinia, Fondazione Archeologica Etruria Meridionale
Dolomiti, U. Visciani (propriet Trentino s.p.a), G. Tappeiner, Provincia di Bolzano
Ferrara, Comune di Ferrara, N. Spadoni
Ferrovia Retica, D. Donadelli
Firenze, Foto Quattrone
Mantova, N. Romani su concessione MIBAC
Matera, M. Morelli
Modena, Archivio Museo Civico dArte
Napoli, D. Galdiero
Padova, foto tratte da Il segno del tempo nel Giardino dei Semplici, M. Lesimple, Treviso, Antilia, 2002
Roma, A. Cenni, A.Tosini, G. Cassina
Piazza Armerina, Mario Noto
Pisa, Grati
Siena, B. Brughi
Siracusa, Fototeca A.P.T., W. Silvestrini
Urbino, P. Mini
Opera realizzata con il contributo di Val d Orcia, A. Rabissi, U. Bindi
Val di Noto, V. Modica
Valle Camonica, Fotostudio FG Capo di Ponte
Venezia e Regione Veneto, Archivio A.P.T. Venezia
Verona, M. Brenzoni, L. Perbellini, D. Zugliani
Legge 20/02/2006, n. 77 Vicenza, P. Guiddotti, R. Cevese
Misure speciali di tutela e fruizione dei siti itliani
di interesse culturale, paesaggistico e ambientale,
inseriti nella Lista del Patrimonio Mondiale, posti
sotto la tutela dellUnesco. Si ringraziano i Collaboratori che, a vario titolo, hanno reso possibile la nuova edizione del volume.