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TRACCE CARATTERISTICHE COSA TRACCE CARATTERISTICHE COSA RISERVA NATURALE OASI WWF VALTRIGONA
DELLIMPRONTA HO VISTO? DELLIMPRONTA HO VISTO?
LAGORAI - COMUNE DI TELVE
Le stagioni delle tracce 1
Non si distinguono segni di
dita, unghie, zoccoli: buco
Non si tratta di unim-
pronta, o unimpron- 5
Piccole (in genere inferiori ai 2 cm),
con 4-5 dita allungate e ben evidenti,
Insettivori (to-
poragni, riccio)
Segni di presenza
o depressione indistinto. ta irriconoscibile. disposte a gruppi. e piccoli rodito-
In ogni momento dellanno possibile osser- ri (topi selvatici Parlando di tracce viene spontaneo pensare ad una serie di impronte
vare la traccia di una specie animale, ma ci
Si distinguono segni di di-
ta, cuscinetti plantari, un-
ghie, zoccoli.
unimpronta, prose-
gui nellindividuazione
dellanimale (2).
Medie (lunghezza 4-5 cm, larghezza
e arvicole).
Scoiattolo.
Le tracce degli animali lasciate da uno degli ospiti delle nostre montagne, ma il repertorio dei
sono condizioni in cui losservazione risulta 2-3 cm), con 4-5 dita allungate e ben segni di presenza degli animali enormemente pi vario e diversificato,
pi agevole, ad esempio con il suolo coperto da
una leggera nevicata. Il bosco allora riveler, a
2 3-4 dita, generalmente al-
lungate e sottili, disposi-
Uccelli (3).
evidenti, disposte a gruppi.
Publistampa 12.12
quelle ben definite, onde evitare errori di valutazione. Testo di Stefano Mayr | Illustrazioni di Gianfranco Tomio | Foto di Sergio Boschele naturalista. I pur ottimi strumenti moderni di
Per semplificare, visto il carattere alpino indagine non possono ancora, fortunatamente,
t Impronte di cervo
dellOasi di Valtrigona, la descrizione sostituirsi allesperienza di campo che si matura
delle possibilit di ritrovamento sta- Dallistituzione dellOasi di Valtrigona
solo con lunghe permanenze nei boschi.
gionale di tracce fa riferimento a due Accanto a noi, passo dopo passo...
WWF Trentino - Alto Adige WWF Oasi s. unip. a r.l.
s
soli periodi: estate ed inverno. Il pasto della nocciolaia (pigna di pino cembro)
Via Malpaga, 8 - 38122 Trento Via Po 25/c
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in corsa al passo
PROVINCIA AUTONOMA COMUNE PER LA PROTEZIONE
DI TELVE
trentinoaltoadige@wwf.it wwfoasi@wwfoasi.it
DI TRENTO DELLAMBIENTE
COMUNIT
www.wwf.it www.lizardfootwear.com VALSUGANA e TESINO In copertina: Lepre variabile (Lepus timidus) in fuga
wwf_TRACCE_animali_in_VALTR12_2012_ok 28/01/13 09.03 Pagina 2
a
Estate Inverno
un momento di grande ricchezza: gli animali si riproducono e, grazie al Pozze e zone fangose rivelano molto su chi transitato nel luogo la not- Il suolo innevato simile ad un foglio bianco che rivela molto Lesperienza della ricerca delle tracce su neve pu comunque essere eser-
rigoglio della vegetazione, frequentano tutti i luoghi idonei dellOasi per te o il giorno precedente. di ci che accaduto nelle ore e giorni precedenti. citata senza eccessivi problemi lungo il percorso di accesso, nei dintorni di
alimentarsi o cercare condizioni adatte alla propria biologia. Nelle crepe della corteccia dei larici secolari possiamo trovare inca- Durante le nevicate gli animali stanno per lo pi immobili, al riparo Malga Valtrighetta e lungo le strade che risalgono la Val Calamento e la Val
In questo periodo i giovani scelgono il proprio territorio e possono strati semi e pigne, portati l dalle cince o dai picchi, per spaccare pi sotto le fronde degli alberi, negli anfratti rocciosi o nei rifugi sot- Solaro (verso Passo Manghen), abbastanza frequentate e in ogni caso per-
colonizzare nuovi luoghi. I segni osservabili sul terreno, agevolmente i gusci e cibarsi dei frutti nutrienti. b terranei, ma, dopo alcune ore dalla fine delle precipitazioni, rico- corribili senza pericolo con sci o racchette da neve. Potremo cos esercitar-
su erbe, arbusti ed alberi sono numerosi e abbondanti. Anche gli insetti lasciano numerose tracce, di cui uno de- minciano a cercare il magro nutrimento disponibile in questa sta- ci nella distinzione delle piste (serie di impronte) lasciate da mammiferi
gli esempi pi vistosi costituito dagli xilofagi (insetti che gione, lasciando una fitta trama di impronte e piste sul terreno. ed uccelli sul terreno. Piccoli segni che appaiono e scompaiono tra ciuffi
Sicuramente le tracce pi frequenti ed abbondanti, si cibano del legno), che lasciano curiose e caratteristiche Anche se pi facile trovare tracce animali con la neve, in realt il di arbusti e pietre, testimonianza del passaggio di micromammiferi o uc-
anche negli immediati dintorni di Malga Valtrigona, gallerie sotto la superfici delle cortecce. numero e la qualit delle stesse assai minore che nei periodi con celletti, impronte che si ripetono con disegni caratteristici, come nel caso
sono quelle degli Ungulati, specialmente del Collegati a queste specie sono anche i caratteristici fori, clima pi favorevole. dello scoiattolo, della lepre bianca, della martora, lunghi reticoli derivanti
cervo. di varie dimensioni, praticati nei fusti dai picchi. possi- Il fascino della ricerca e dellesperienza nella montagna invernale dallincessante girovagare delle volpi alla ricerca di qualcosa da mangiare,
Veri e propri sentieri nei luoghi di transito bile distinguere quelli praticati per lalimentazione da c per senza dubbio superiore. Va per tenuto presente che, nel- i solchi profondi lasciati dagli zoccoli degli ungulati per raggiungere le zo-
ed accesso ai pascoli, zone di erba calpe- quelli fatti per scavare il nido, come pure la specie che li la stagione invernale, possibile salire autonomamente nellOasi ne dove affiora un po derba o di lichene, le tracce del passaggio del miste-
s
Strobilo di abete rosso
rosicchiato
stata dove la specie ha riposato, giovani da uno scoiattolo
ha prodotti. solo fino a Malga Valtrigona. Secondo accordi presi con la Socie- rioso signore di queste foreste, il gallo cedrone, che impressionano per le
piante spogliate e rametti con le trac- t Alpinisti Tridentini e le indicazioni del Piano di Gestione in vigo- loro dimensioni.
ce dei morsi, cumuli di escrementi, im- Come vedete da questi primi esempi, basta aprire solo un re, infatti sconsigliato spingersi oltre, per limitare il disturbo al- Quando le condizioni sono favorevoli, ad esempio con un leggero strato di
pronte di zoccoli di dimensioni medio-grandi. po di pi gli occhi ed affinare gli altri sensi, tenendo conto la fauna in uno dei periodi maggiormente delicati, in cui ogni neve umida sopra un fondo compatto, possiamo osservare nel dettaglio le
Meno evidenti ma in ogni caso facili da trovare le tracce del capriolo e, a che il riconoscimento delle tracce necessita di esercizio, dispendio energetico imprevisto, quale il doversi allontanare a caratteristiche delle singole impronte o seguire le piste (tecnica dello snow-
quote pi elevate, del camoscio. della consultazione di appositi manuali e dei consigli di causa del disturbo che arrechiamo con la nostra presenza, pu tracking), per brevi tratti e a ritroso, per non disturbare gli animali, per co-
Nel bosco di conifere sono numerosi i resti dei pasti degli scoiattoli, men- chi ha gi maturato una certa esperienza nel settore. mettere in serio pericolo la sopravvivenza degli individui e delle noscere molti piccoli segreti della vita naturale in questa stagione e trovare
tre lungo i sentieri facile imbattersi in segni che indicano il passaggio del- Va prestata attenzione ai particolari e ci si deve esercitare specie pi delicate. Ci particolarmente importante in unespo- altri segni, come ad esempio le tracce dei pasti di lepri e ungulati sui ce-
la volpe o di altre specie di Carnivori (martora, donnola, ermellino). nel visualizzare lazione svolta dalla specie di cui stiamo s Picchio nero sizione settentrionale fredda come quella dellOasi. spugli di salice o la cruda testimonianza di una tragedia notturna.
Queste specie infatti marcano il proprio territorio depositando le feci in luo- osservando le tracce.
ghi prominenti, come ad esempio massi lungo i sentieri. Le impronte possono cos diventare interessanti quasi come losserva-
Non inusuale anche avvertire con lolfatto il forte odore acre dei punti di zione diretta dellanimale e molte volte sono i soli indizi che i ricercatori
marcatura della volpe o imbattersi in piccoli mammiferi insettivori (topora- possono utilizzare con la fauna schiva che popola i nostri boschi.
gni o crocidure) uccisi e abbandonati. Gli sfortunati animaletti emettono, in
caso di predazione, sostanze repellenti, in modo da educare il carnivoro, me-
Quasi tutti i picchi costruiscono i nidi scavando nei tronchi degli alberi. Il pi grande dei picchi
diante il loro sacrificio, ad evitare di uccidere altri esemplari. a europei, il picchio nero, costruisce i nidi pi grandi (cm 9-10).
Scavi sul terreno possono significare la ri-
feri o uccelli come i picchi o il falco pecchia- c Il picchio cenerino costruisce un nido con un foro dinvolo leggermente pi grande del prece-
dente, con un diametro di circa cm 6,5. d
iolo, penne singole sono attribuibili a muta
Il picchio nero nella ricerca di cibo produce a volte degli scavi considerevoli nei tronchi degli
stagionale, mentre grandi spiumate indicano d alberi; spesso sono di forma rettangolare e sono posti uno sopra laltro.
il sito di uccisione e di consumo di uccelli da
parte di un predatore. In questo caso, dal-
lesame delle condizioni delle penne e di even- Nello schema sul retro vi proponiamo un semplice esercizio per
Movimento e impronte di lepre variabile
tuali altre spoglie possibile, a volte, lidentifi- iniziare a distinguere le tracce dei principali raggruppamenti animali
s Escrementi s Escrementi cazione dellassassino. e di alcune specie.
di cervo di capriolo
Impronte di lepre variabile sulla neve (sopra)
e di scoiattolo (sotto)