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@ Augustinianum 2011
LA NUOVA VERSIONE ETIOPICA DELLA TRADITIO APOSTOLICA:
EDIZIONE E TRADUZIONE PRELIMINARE
1
Basti qui rimandare a M. Geerard, Clavis Patrum Graecorum, I: Patres Antenicaeni
[Corpus Christianorum. Series Graeca], Turnhout 1983, nr. 1737 (Traditio apostoli-
ca); M. Hanssens, La Liturgie dHippolyte [Orientalia Christiana Analecta 155], Roma
19652; B. Steimer, Vertex Traditionis. Die Gattung der altchristlichen Kirchenordnungen
[Beihefte zur Zeitschrift fur die neutestamentliche Wissenschaft und die Kunde
der lteren Kirche 63], Berlin - New York 1992, 28-48; A. Faivre, La documentation
canonico-liturgique, in La documentation patristique. Bilan et prospective, ds. J.-Cl.
Fredouille - R.-M. Roberge, Les Presses de lUniversit Laval - Presses de
lUniversit de Paris-Sorbonne 1995, 3-41.
2
Cfr. E. Hauler, Eine lateinische Palimpsestbersetzung der Didascalia Apostolorum
[Sitzungsberichte der philosophisch-historischen Classe der kaiserlichen Akademie
der Wissenschaften 134/11], Wien 1896; Id., Didascaliae Apostolorum fragmenta
veronensia latina. Accedunt canonum qui dicuntur apostolorum et aegyptiorum reliquiae,
Fasciculus prior: praefatio - fragmenta - imagines, Lipsiae 1900; ultima edizione di E.
Tidner, Didascaliae Apostolorum Canonum Ecclesiasticorum Traditionis Apostolicae
versiones Latinae [Texte und Untersuchungen zur Geschichte der altchristlichen
Literatur 75 = 5/19], Berlin 1963.
3
G. Horner, The Statutes of the Apostles or Canones Ecclesiastici Edited with
Translation and Collation from Ethiopic and Arabic MSS.; also a Translation of the Saidic
and Collation of the Bohairic Versions; and Saidic fragments, London 1904.
4
Com ben noto, indipendentemente, da Ed. Schwartz, ber die pseudo-
apostolischen Kirchenordnungen [Schriften der wissenschaftlichen Gesellschaft in
Strassburg 6], Strassburg 1910, e R. H. Connolly, The so-called Egyptian Church Order
and derived documents [Text and Studies 8/4], Cambridge 1916. Troppo spesso si
dimentica per che la riconnessione a Ippolito dei testi resi noti da Horner rimon-
ta gi a Ed. von der Goltz, Die Taufgebete Hippolyts und andere Taufgebete der alten Kir-
che. Mitgeteilt nach G. Horners bersetzung der thiopischen Kirchenordnung, in Zeitschrift
fr Kirchengeschichte 27 (1906), 1-51; Id., Unbekannte Fragmente altchristlicher Gemeinde-
20 A. BAUSI
***
Lemersione di una nuova, indipendente e sinora sconosciuta versio-
ne della Traditio apostolica nel codex unicus recentemente scoperto, attestan-
te unarcaica collezione canonico-liturgica etiopica da me denominata Col-
lezione aksumita 14 , dimostra chiaramente che la recensione etiopica tra-
mandata nel Sinodos rappresenta il risultato finale della complessa confla-
zione di una pi antica traduzione dipendente con tutta probablit di-
rettamente da una Vorlage greca e di una pi recente traduzione dipen-
dente da una Vorlage araba15.
12
Il Prologo 1 nella nuova versione di seguito edita e tradotta (= 1 e
30B trad. Bradshaw et al., 20 sgg., 164) si trova trasposto nel canone 39 (ed. Duen-
sing = canone 40 ed. Horner) dei 71 canoni del Sinodos.
13
Cf. ed. Horner p. 29.5-17 = ed. Duensing pp. 78.1280.6.
14
Della Collezione aksumita ho dato notizia in pi occasioni, cfr. A. Bausi, New
Egyptian texts in Ethiopia, in Adamantius 8 (2002), 146-151; Id., San Clemente e le tradi-
zioni clementine, 29-34; Id., The Aksumite background of the Ethiopic Corpus canonum, in
Proceedings of the XVth International Conference of Ethiopian Studies. Hamburg July 20-25,
2003 [Aethiopistische Forschungen 65], ed. S. Uhlig et al., Wiesbaden 2006, 532-541;
Id., La Collezione aksumita canonico-liturgica, in Adamantius 12 (2006), 43-70. Alla
Collezione aksumita appartiene anche una Storia dellepiscopatio di Alessandria di gran-
dissimo interesse, la cui pubblicazione (edizione, inclusi i corrispondenti brani in
versione latina, traduzione e ampio commento) imminente a cura mia e di Al-
berto Camplani.
15
Non questa la sede per affrontare il delicato e complesso tema di come, do-
ve, quando, da chi e con quali obiettivi, nel dettaglio, questa conflazione sia stata
attuata. Per una presentazione preliminare dei dati, cfr. A. Bausi, The so-called Tra-
ditio apostolica: preliminary observations on the new Ethiopic evidence, in Volksglaube im
antiken Christentum. Prof. Dr. Theofried Baumeister OFM zur Emeritierung, eds. H. Grie-
ser - A. Merkt (eds.), Darmstadt 2009, 291-321, in particolare 293-295 per il prospet-
tico sinottico dei testi delle due versioni etiopiche della Traditio apostolica, e dei ri-
spettivi annessi; cfr. in sintesi anche A. Bausi, Traditio apostolica, in Encyclopaedia Ae-
thiopica, IV, 980a-981b; per una prima ipotesi sul luogo il monastero di Dabra
LA NUOVA VERSIONE ETIOPICA DELLA TRADITIO APOSTOLICA 23
ayq sifnos e sul contesto in cui tale complessa operazione culturale potrebbe
essersi svolta, cfr. A. Bausi, The Aksumite background, 538; cfr. anche M. Heldman,
Metropolitan Bishops as Agents of Artistic Interaction between Egypt and Ethiopia during the
Thirteenth and Fourteenth Centuries, in Interactions. Artistic Interchange between the East-
ern and Western Worlds in the Medieval Period, ed. C. Hourihane, Princeton University
2007, 84-105.
16
Cfr. per la versione bohairica, la prima ad essere resa nota, H. Tattam, The
Apostolical constitutions or Canons of the Apostles in Coptic, with an English Translation
[Oriental Translation Fund of Great Britain and Ireland Publications 63], London
1848, 31-92 (dal solo ms. Berlin, Staatsbibliothek Preuischer Kulturbesitz, Orien-
tabteilung, Ms. or. quart 519); cfr. inoltre, non usati da Tattam, ma segnalati da U.
Bouriant, Les canons apostoliques de Clment de Rome. Traductions en dialecte copte th-
bain daprs un manuscrit de la bibliothque du Patriarchat jacobite du Caire, in Recueil de
travaux relatifs la philologie et larchologie gyptiennes et assyriennes 5 (1884), 199-216;
6 (1885), 97-115, i mss. bohairico-arabi Cairo, Coptic Patriarchate Library 577
[Canon 9], e 581 [Canon 10]; per il testo saidico, P. de Lagarde, Aegyptiaca, Gttin-
gen 1883, 248-266, tradotto da Horner, 306-332, con gli ulteriori manoscritti Paris,
Bibliothque Nationale de France, Copte 12912, fol. 9, e 1313, fol. 26, ibid., 436-438
[trad.], 462-465 [testo]; poi W. Till - J. Leipoldt, Der koptische Text der Kirchenordnung
Hippolyts [Texte und Untersuchungen zur Geschichte der altchristlichen Literatur
5/58], Berlin 1954, dal ms. London, British Library Or. 1320, di cui sono copia lOr.
440 e alcuni frammenti nellOr. 3580; un ulteriore ms. ancora segnalato da Bou-
riant, 5 (1884), 206-216 nella biblioteca patriarcale del Cairo. La edizione del testo
saidico di Till - Leipoldt stata unanimemente giudicata insoddisfacente, non a-
vendo superato le precedenti e neppure utilizzato tutti i testimoni noti del testo,
cfr. le recensioni di B. Botte, Bulletin de Thologie ancienne et mdivale 7 (1957), 26-27
[nr. 100]; E. Hammerschmidt, Bemerkungen zum koptischen Text der Kirchenordnung
Hippolyts, in Ostkirchliche Studien 5 (1956), 67; e soprattutto Th. Lefort, Le Muson 67
(1954), 403-405, che oltre ai manoscritti gi utilizzati da Horner e non ripresi dagli
editori, segnala anche Wien, Wiener Papyrussammlung, K. 9707 (corrispondente a
P. de Lagarde, 277-278); Paris, Bibliothque Nationale de France, Copte 12912, fol. 7
(ed. G. Maspero, Fragments coptes, in Recueil de travaux relatifs la philologie et
larchologie gyptiennes et assyriennes 6 [1885], 142-144, spec. 142-143, cfr. Th. Lefort,
Note sur le texte copte des constitutions apostoliques, in Le Muson n.s. 12 [1911], 23-24]);
1313, fol. 26 (con pagine numerate 35-36 [gi ed. G. Horner, 463], presenta il testo
corrispondente a Till - Leipoldt, 36.540.6); 1303, foll. 50-54 (ed. J. Leipoldt,
Sidische Auszge aus dem 8. Buche der Apostolischen Konstitutionen [Texte und Unter-
suchungen zur Geschichte der altchristlichen Literatur 11/1b], Leipzig 1904); Ann
24 A. BAUSI
(come anche della Anafora degli Apostoli) che sono tuttavia conservate in al-
tre sezioni della Collezione aksumita. La parte finale, inoltre, ai 37-38,
segnata da una consistente interpolazione con brani dalla Didach e dalla
Didascalia, che pure si ritrovano con differente collocazione anche nella
recensione dei 71 canoni tramandata entro il Sinodos18.
Sebbene della scoperta e del contenuto del codex unicus della Collezione
aksumita19 abbia cercato di dare notizia quanto pi tempestivamente, e per
quanto la sua importanza mi sia stata immediatamente evidente, le circo-
stanze connesse al suo ritrovamento e al suo utilizzo ne hanno impedito la
pubblicazione integrale fino ad ora. Lacquisizione di nuova documenta-
zione rende oggi possibile la presentazione di una edizione preliminare
con traduzione della nuova versione etiopica della Traditio apostolica.
Questa edizione e traduzione ha molti limiti, di cui il suo editore
consapevole. In particolare, manca una adeguata premessa linguistica alle
scelte testuali adottate, che implicitamente tengono conto delle forti parti-
colarit, linguistiche del testo e paleografiche del manoscritto20. La tradi-
zione della vecchia versione della Traditio apostolica, inoltre, non stata
considerata per i passi testualmente corrispondenti alla nuova21: per i
37-38 avevo gi costituito lapparato sulla base di tutti i manoscritti del Si-
nodos a me accessibili, ma limpossibilit in tempi brevi di estendere la col-
lazione a tutti i passi della nuova versione tramandati entro il Sinodos ha
consigliato di riservare la presentazione completa dei dati a una successiva
editio maior; con ms. Sin. si sono comunque indicate in apparato per i
37-38 lezioni tramandate da testimoni del Sinodos accolte a testo, e ivi debi-
tamente segnalate.
Il limite maggiore di questo contributo, ovviamente, la mancanza di
un commento che renda conto minutamente delle scelte testuali e della
traduzione, e che discuta in particolare i rapporti con le altre versioni.
Nelle condizioni date, purtroppo, questo non ancora possibile, e il com-
pito devessere rinviato ad una futura editio maior. Lopzione qui adottata
della edizione e traduzione preliminare, del resto, era lunica che rispon-
desse in tempi ragionevoli alla attesa di diversi studiosi22 che da tempo mi
ALESSANDRO BAUSI
Universitt Hamburg Asien Afrika Institut
Abteilung fr Afrikanistik und thiopistik
Hiob Ludolf Zentrum fr thiopistik
und Christentum 5/1 (2001), 181-182, spec. 182; Id., 7. Colloquium Origenianum
Octavum, Pisa, 27.-31. August 2001, in Zeitschrift fr Antike und Christentum 6/1 (2002),
196-198, spec. 197; M. E. Johnson, The Problem of Creedal Formulae in Traditio apos-
tolica 21:12-18, in Ecclesia Orans 22 (2005), 159-175, spec. 165-167; A. Nicolotti, Che
cos la Traditio apostolica di Ippolito?, spec. 234-235. Una versione preliminare della
traduzione, e in qualche caso delledizione stata fornita per loro uso a P. F. Bra-
dshaw, H. Brakmann, J. Bobbe, A. Camplani, A. Ellwardt, E. Fritsch, Chr. Mar-
kschies, A. Nicolotti e W. Kinzig.
LA NUOVA VERSIONE ETIOPICA DELLA TRADITIO APOSTOLICA 27
Ledizione del testo riporta nel margine esterno i capitoli e versetti della tradu-
zione di Bradshaw et al., mentre il margine interno reca lindicazione dei fogli (nu-
mero, recto/verso, e colonne) del codice. Al testo sono raccordati a pi di pagina tre
diversi apparati23: per i 1-36 mediante riferimenti al capitolo e versetto della Tradi-
tio apostolica nella scansione di Bradshaw et al., con laggiunta del corrispettivo nume-
ro di riga delledizione versetto per versetto; per i 37-38, contenenti brani dal bre-
vissimo Decreto degli Apostoli, dalla Didach e dalla Didascalia, il riferimento fatto ri-
spettivamente: per il 37 al Decreto degli Apostoli e al capitolo e versetto della Didach;
per la parte del 38 occupata dal capitolo XII della Didasalia, per motivi di praticit,
ai fogli del manoscritto etiopico. I tre apparati al testo, nellordine, indicano: (1) il
primo la corrispondenza o meno del testo della nuova versione etiopica () con
la traduzione di Brashaw et al. (Brad.) e con le edizione della vecchia versione e-
tiopica nelle edizioni di Horner (Horn.) e Duensing (Duens.): il segno = indica
piena corrispondenza; il segno > indica assenza; e il segno / indica parallelismo
di contenuto, ma mancata corrispondenza testuale; (2) il secondo apparato indica le
varianti testuali: indica la lezione del codice della Collezione aksumita; con
ms. Sin. sono indicate lezioni accolte a testo da testimoni manoscritti del Sinodos,
qui non ulteriormente indicati; (3) il terzo apparato indica d conto della rubrica-
zione, che nella traduzione resa in corsivo, e dellinterpunzione. La traduzione del
testo riporta nel margine esterno la stessa divisione in capitoli e versetti secondo la
scansione di Bradshaw et al. mentre il margine interno riporta lindicazione dei capi-
toli secondo la numerazione del testo etiopico.
23
Ledizione stata realizzata e impaginata con il software Classical Text
Editor elaborato da Stefan Hagel, cui sono grato per la preziosa e puntuale assi-
stenza tecnica prestata.
28 A. BAUSI
3,3
| 16va
< >
3,4
< >
< >
3,5
| 16vb
3,6
4 4: omittit
5-6 5-6: vide infra
7,0 | 7,1
< >
7,2-5 7,2-5: omittit
8,0 | 8,1
| 17ra
8,2
4,0,1 omittit] 4 Brad. > = Horn. ( 22), pp. 1191216 = Duens. ( 21), pp.
201242 7,0 1,4 ] 7,1 Brad. = / Horn. ( 23), p. 1412-15 = Duens. ( 22),
p. 308-9 7,2-5,1 omittit] 7,2-5 Brad. > = Horn. ( 23), p. 1412-28 = Duens. ( 22), pp.
3010326 8,0 8,3 <>] 8,1-8 Brad. = / Horn. ( 24), pp. 14291518 =
Duens. ( 23), pp. 327347
8,3 < >
8,4
<>
< >
8,5 < >
8,6
<>{ } | 17rb
8,7
8,8 <>
<>
< >
8,9-12 8,9-12: omittit
9-11 9-11: vide infra
12 12: omittit
13
< >
11
10,0 | 10,1
10,2 < > < >
10,3 | 17va
10,4
8,9-12,1 omittit] 8,9-12 Brad. > = Horn. ( 24), pp. 1519163 = Duens. (
23), p. 348-18 12,1 omittit] 12 Brad. > = Horn. ( 27), p. 177-8 = Duens. ( 26), p.
3813-15 13,1 3 ] 13 Brad. = / Horn. ( 27), p. 178-10 = Duens. ( 26), p.
3815-17 11,1 3 ] 11 Brad. = / Horn. ( 27), p. 174-7 = Duens. ( 26), p. 3811-
13 10,0 5,2 ] 10 Brad. = / Horn. ( 26), p. 1622-173 = Duens. ( 25), p.
381-10
12: omittit 12
< >
10,5 < >
9,0 | 9,1
9,2
<>
| 17vb
< >
9,3
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5,0 | 5,1
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< >
5,2
|<> 18ra
<> <>
6,0 | 6,1
6,2 <>
6,3
<> <
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6,4
| 18rb
< >
14 14: vide infra
15,0 | 15,1
15,2 { }
15,3 < >
15,4
15,5
15,6 | 18va
15,7
15,8 <>
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16,0 | 16,1
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16,3
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16,4 < > | < > 18vb
16,5
16,6
{ }
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< >
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16,8
16,9
16,10
| 19ra
16,11
< >
16,12 <>
16,13
16,14
{ } <>
<>
16,15
16,16 |
<> 19rb
16,17
17,0 | 17,1 <>
17,2
18,0 | 18,1
18,2
18,3
18,4 | 19va
18,5 <>
<>
19,0 | 19,1
<>
19,2 <>
< > {
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<><>
20,0 | 20,1 | 19vb
<> < > <>
20,2
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20,5
21,12
<><>
21,13 | 21,14
|<> 20vb
21,15
<>
21,16 | 21,17
21,18
21,19
|[ ] 21ra
[ ] []
21,20 <>
21,21
<>
[]
21,22 [] []
[] [ ]
| <> 21rb
21,23
21,24 | 21,25
21,12,3 ] = 4 ] 21,14,2 ]
21,15,6 ] 21,16 ] 21,17,3 ]
21,18,2 ] = 21,19,1 ] rubrum | ] =
21,22,5 ] 21,23,2 ] 21,25,2 ]
46 A. BAUSI
21,26
21,27 { }
21,28
| 21va
21,29
21,30
21,31 {}
21,32
21,33
21,34 | [] 21vb
[ ] [ ]
21,35
21,36
21,37-38
21,39
<>
21,40 [ ] [ ]
[ ] []
[] | [] [ ] 22ra
[ ]
22,1
22,2
<>
<>
22,3 <> <>
23,0 | 23,1
< >
| 22rb
23,2
23,3 < >
<>
23,4 23,4: omittit
29B,0 | 29B,1
29B,2
<>
29B,3
{}
29B,4
| 22va
29C,0 | 29C,1 <>
29C,2
29C,3
29C,4 | 29C,5
29C,6
29C,7
<>
29C,8
| 22vb
[] [ ] <>
[ ]<> <>
29C,9
29C,10-15 29C,10-15: omittit
29C,16 <>
<>
29D 29D: omittit
26,0 | 26,1
<>
26,2 { }
| []<><> [ ] 23ra
[ ]
27,0 [ ]
27,1
27,2 <> <>
23 23 Sul pranzo. Prima che tutti bevano, una volta che 26,0 | 26,1
si sono lavati, renderai grazie al calice; conveniente
che i presenti ne gustino e quindi pranzino. Al catecu- 26,2
meno sia dato del pane esorcizzato e un calice mentre
ciascuno ne offre.
24 [2]4 Sul catecumeno: non stiano insieme. I catecumeni 27,0 | 27,1
alla cena della congregazione non si siedano a mensa
insieme, ma in tutta lofferta si ricordino, <mentre> 27,2
offre, di chi lha chiamato, perch per questo ha
implorato che voi entriate sotto il tetto della sua casa.
28,0 | 28,1
<>
28,2 | 23rb
28,3
28,4
<>
28,5
28,6 <>
| 23va
29
29A 29A: omittit
30A,1 | 30A,1 <>
30A,2 <>
31,0 | 31,1
31,2
31,3 <> | [ 23vb
] [ ] [ ]
<>
31,4
31,5
32,0 | 32,1
32,2
32,3 | [ ] 24ra
[ ] [ ]
33,1
33,2 <>
<>
33,2 <>
<>
33,2
34 <>
| 24rb
<>
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35 35: omittit
36 <>
<> <>
37
<>
| 24va
38A,0 | 38A,1 <><>
38A,2 <> <><>
<>
<>
39,1
39,2
40 40: vide infra
41,0 | 41,1 | [ ] 24vb
[ ] [ ]
<>
35,1 omittit] 35 Brad. > = Horn. ( 43), pp. 4326444 = Duens. ( 42), p.
1301-8 36,1 5 ] 36 Brad. = / Horn. ( 44), p. 445-10 = Duens. ( 43),
p. 1321-6 37,1 5 ] 37 Brad. = / Horn. ( 45), p. 4411-17 = Duens.
( 44), p. 1327-14 38A,0 2,4 ] 38A Brad. = / Horn. ( 45), p. 4417-27 = Duens. (
44), pp. 132141345 39,1,1 2,3 ] 39 Brad. = / Horn. ( 46), pp.
442456 = Duens. ( 45), p. 1346-13 41,0 18,5 ] 41 Brad. = / Horn. (
48), pp. 4512482 = Duens. ( 47), pp. 13631443
41,2
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41,3
|[ ] [ ] 25ra
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41,4
41,5
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41,8
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41,15 [ ] <>
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41,17 [] <><>
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42,1 <>
41,15,1 ] = 4 ] = 6 ] =
41,16,3 ] 7 []] =
62 A. BAUSI
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42,4 < >
43,1 <>
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43,2
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40,0 | 40,1
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40,2 <>
| 26vb
Decret. <> []
Apost. [ ]
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Didach XI,3
XI,4-5 { }
XI,7 < >
XI,8
< >
|< > 27ra
XI,9
XI,10
XI,11 <> <>
XI,12
XII,1
| 27rb
XII,2
<> <>
XII,3
<>
XII,4
XII,5 <> <><> <>
XIII,1
XIII,3
| 27va
XIII,4 <>
XIII,5 <>
XIII,6 { }
XIII,7 <>
VIII,1
<>
VIII,2 <>
Didascalia
XII | 27vb
<>
<>
| 28ra
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<>
| 28rb
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<>
<>
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| 28va
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43,4
<>
28rb,5 ] 8 ] 28va,7 ]
43,4,3 ] ad cap. vers. ;
LA NUOVA VERSIONE ETIOPICA DELLA TRADITIO APOSTOLICA 69