Jn questo mmiera, oftee alle istruzioni pee il montaggio del Sinto-Fix, id pit cemplice ed economicy feu i buoni cadio-ricesitori oltre gal - tobe della alle solite interessunti rubriche iflustrate (Consight ‘ut Radin « La Ratio rel mondo - Notiziario ~ Domanie ¢ risposte, public sn0 4 seguenti articoli: J precursoré della Radia - La Radio 4 UAviosione - Delle Stazioné ad onda tanga, media, corte e delin selet- livith - a pasine det galenista - Pre-soletrore v filtro d’ onde 170 STERO Set mest: . . L160 Un anno: . . * 3, e Pubblicita: — Telefono 82-316 | “7s Cont. 16 IL “SINTO-FIX,, I nostri amici gajenisti saranno certo be soddisfat ti, ché, come velesi, non li trascuriamo afiatto; dopo Vottimo Ultra.simplex; ecco i1 Sinto-Fix, apparecehio a sistonia fissa, per la ricezione della Stazione locale. Coloro che per ragioni di ubicazione, 0 comunque. pet qualsiasi altro motive, non hanno la possibiliti di in stallare una ottima anteusa sul tetto od in giardino, non possono aspirare altro che alla ricezione della 300 cm. pud essere abolito, quando non si usi la lik nea della corrente elettrica ‘come mezzo di captazione (Genza tale condensatore si provocherebbe un ritorno, 4 terra della corrente della linea stradale, e, quindi, i Druciamento della bobina) e che neppure il. conden” satore da fo00 em. rigorosamente necessario, poich® il pid delle volte basta la stessa capacita dei ‘condut- tori del cordone della cuffia; essendo paralleli iri loro locale. In tal caso, ogni manovra vieno ad essere inn- tile, poiché, pur possendendo degli ottimi condensa tori variabili, il ricevitore dovrebbe inesorabilmente 1i- manere coi Comandi fermi. A cosa servireblero dun- que una induttanza, od un condensatore variabile? a risposta é ovvia! a aulla, Tanto vale, quindi, 1i- sparmiare tempo, fatica e danaro, ed abolire cid’ che praticamente non servirebbe. Il nostro Sinto-Fix & quindi Vespressione pitt sem- Plice di cid che pud essere um apparecchio tadiorice- vente. Una bobina di induttanza, un ottimo eristallo ed una cuffia: ecco la condizione necessaria e suff lente per ricevere benissimo la locale. Aggiunge ‘mo un condensatore da circa 1000 em. in parallelo ala cufia, per facilitare la rivelazione, ed un condensa- tore da roo cm. in serie sulla presa di antenna, per Permettere uso della antenna-luce, ed avremo ‘ermic ato il brevissimo elenco del materiale indispensabile. Occorre poi far rilevare che anche il condensatore da nelVinterno della ealza che forma il cordote, essi fun zionano infatti come un condensatore vero € proprio. ‘Abbiamo detto che la bobina d'induttanza @ fissa ¢, naturalmente, per questa ragione essa deve avere un tile valore diiduttanza da poter giustamente siso- nare (essere in sintonia) nella Iunghezza d’onda della Stazione locale, Quindi coloro che abitano a Firenze dovranno fare uaa bobina con un maggior aumero di spire che non quelli che abitano a Milano od a Torino. Non & qui il caso di spiegare come si faccia il calcolo della Iunghezza d’onda delle bobine, poich® assai com- plicato. IL MONTAGGIO In tn apparecchio cost semplice, il montaggio non pud essere che semplicissimo. Vari possono essere i Sistemi: noi abbiamo preferito quello su di un tnico pannelling in bakelite, delle misure di roxrs cm.y in modo che V'apparecchio terminato pud venire racchiu-145 so in una seatola, di cui il pannelio anzidetto rappre- senta il coperchio. La bobina sara normale cilindrica (a solenoide), poi- ‘chi da il migliore rendimento, La Iunghezza del’ tubo sara naturalmente proporzionale-al numero delle spire che si debbono avvolgere, tenendo presente che occor- roo un paio dj centimctri per ogni bordo e che I'av- volgimento occupa lo spazio di 6,7 mm, ogni xo spire i avvolgimento; quindi, per 3o spire bastera un tubo lungo 6 cm., mentreché ‘per una di 75 spire occorrerd tun tubo lungo circa 9 em. ¢ mezz6. 1] tibo di bakelite da usarsi sari da 7o mm. di diamctro ed it filo da 0,4 ue coperture cotone. La bobina sara sostenuta da due squadrette a doppio angolo. Si cominciera quindi a tracciare la posizione della bobina, la quale verrd fissata nella parte poste- riore del pannellino. Poscia si tracceranno i fori per Je boccole del portacristallo, dell’antenna, della torra € della cuffia. II cristallo Jo sj thettera in centro, co- ‘me mostratio il disegno.e le: fotografie, Fatti i nvces- sari fori ed’ avvitate le boccole, si fisserA Ia bobina si eseguira allora il montagpio cos com’ indicato nello schema costruttivo, e MATERIALE USATO up cristata sitverex Ui ondematore asso da 10% em, tn eondensatore ssa da 1 ci ‘Abo dl Bakelite da‘ mma diametro Gunghezza a seeonda ‘ae numero delle Sphze) phipanaeling i abelite 10 x 2 em fio dada" dio colons, per Varvorgtmento 19 meio Storubgato per | eolteeament AVVERTENZE Sebbene non vogliamo paragonarlo all'Ultre-Simplex, poiché quest'ultimo @ senza dubbio uno dei pit) per- fetti fra gli apparecchi economici, il nostro Siulo-Fix non ha nulla da invidiare a molti buoni radio-ricev: tori, per quanto riguarda a captazione della stazione locale. Con cid won vogliamo aflermare che non sia, assolutamente possibile, con una bobina bene appro- Priata, di ricevere anche qualche Stazione lontana, Abbiamo detto che la bobina di induttanza sara av- LA RADIO volta su tubo da 70 mm. e con filo da 0,4 due coper- ture cotone. Aggiungerema adesso che per i nunuero, elle spire occorre attenersi alla seguente tabella Stazione Numero chest denidera delle spire iecvere’ lia bobina Trieste 2 fan S Taking 6 uno & ouauo 2 Roma a Fie ® Raccomandiamo vivamente che il cristallo sia di ot tima qualiti, poiché cid ha la sua importanza per la buona ricezione. Noi raccomandiamo il Silverex od i Neutron. Molti ci serivono continuamente per dimat darei se i famosi cristalli fissi siano veramente supe riori a quelli a baffo di gatto regolabile, come i due sopranominati. Rispondiamo che noi preferiamo quello, regolabile per una infinita di ragioni; ve ne sono perd alcuni, fra quelli fissi, specialmente se a tellurio-zin- cite od a carborundum, di veramente superiore eff- cienza Ma @ assai difficile poterseli procurare e, d'al- tronde, non @ raro il caso in cui i detti eristalli, dopo avere funzionato ottimamente per qualche tempo, per- dono di sensibilita Altra cosa importantissima & la cuffia, la quale do- vrehbe essere a resistenza non superiare ‘ai 500 Ohms, poich’ i cristallli che comuncmente usiamo sono a bassa resistenza, Con questo non si esclude che con cuffie aventi una alta resistenza, anche di 4000 Obms,, non si possatio avere ottimi risultati; & perd sempre preferibile una cuffia a bassa resistenza, Usando il cri- stallo carborundum Ja cuffia dovra essere possibilmente a gooo Ohms, perché il carborundum @ un cristallo ad alta resist: nos, b 1 MIGLIORI CONDENSATORI FISSI PER RADIO MILANO VIA PRIVATA DERGANING N. 18 TELEFONO N. e@pér7LA RADIO | precursori In Francia si & celebrato recentemente il giubileo medico di Branly, che ha raggiunto felicemente il suo Sy anuo di ef, € nelMoccasione nou si mancato di rinverdire i suoi lauri radioelettrici, attribuendog}i an- cora una volta il mctito di avere scoperto le propriett fparticolari delle Timature metalliche, che invece il no- Stro Calzecchi-Onesti — com’ nto ormai anche ai ma- Seheroni delle fontan: — aveva scopcrte ¢ descritte ¢ fatte conoscere pubblicamente cinque anni prima (1885). ‘Naluralmente, i panegiristi, compreso Royer R. Ca- hen, dell'Haut-Parleur, a cui Specialmente ci riferiamo, per affermare la priorita dolla scoperta di Branly, souo fostretti ad ammettere che egli « ignorait d’ailleurs, fen 1899, les travaux du savawt italien ». A questa stre- gua, chiunque potrebbe dare d intendere di avere ri- Scoperto majtari la soluizione dol tcorema di Pitagora. ‘E" difficile comprendere perche in Francia ci si osti= ‘aj nella insostenibile posizione pole” ica di considerare {i Calzecchi-Onesti come assente 0 non necessario anello nella catena che, da Hertz a Marconi, condusse alla rea- Tizzazione pratica delle radio cemunicazioni. Non si comprende, perché, pure ammettendo francamente che Branly sia. partito dai risultati ottenuti da Calzecchi- Onesti, restano al suo attivo Te conseguenze che seppe trarne e che costituiscono un notevole passo innanzi verso il punto di arrive. Pik equanimi dei nostri contradditori francesi, noi non neghiamo affatto che a Branly spetti il merito, non trascurabile, di avere vsato per primo le propriet par- ticolari delle limature metalliche, scoperte da Calzec- chi-Onesti, a trasmettere segnali a distanza. Non ct affatto bisogno di cacciar dal suo posto Italiano per dare un posto pit grande al francese, attribuendo @ questo anche i meriti dell'altro. Si, @ vero, Calzecchi- Onesti — nella sua eccessiva modestia —' non diede alla sua scoperta Vimportanza che essa aveva, ton Seppe metterla nella Ince che meritava e trate le con- seguenze. Egli non pensd a servirsene per trasmettere segnali a distanza; ma cid non toglie che Branly, se voile farlo, dovette rifarsi alla scoperta di Calzecchi- Onesti © servirsi delle propriett particolari dille lima- ture metalliche da Iui trovate; ¢ tanto é-vero ed effet- tivo questo rapporto di causa ad cffetto, che gli zela- tori di Branly devono attribuingli anche la scoperta di Calzecchi-Onestj, affermando la sua ignoranza asso- Yuta « des travailles du savant italien », che lo aveva preceduto di cinque anni! ‘Ma i documenti, da noi prodotti in altra occasione, fanno giustizia di questa asserzione, che non pud essere provata in modo aleuno e che non dovrebbe pit appa Hire — per la stessa dignitA della scienza francese — nelormai oziosa polemica, Le esperienze di Branly gulle timature metalliche sono state rievocate nella Revue de Paris i qualche mese fa, Branly aveva messo della limatura in un tubo (come Calzecchi-Onesti); alle due estremita del tubo era attaccato un filo, uno di essi metteva capo a tuna pila e Valtzo a un galvanometro (né pity nt meno come nell'esperienza descritta dal Calzecchi-Onesti nel Nuovo Cimento). La limatura impediva alla corrente i passare e I'ago del galvanometro rimaneva immo- bile. Allora Branly, che cercava se la luce violetta poteva rendere conduttrice la limatura di ferro, fece sprizzare una scintilla da tn apparato esterno, e non appena essa illumind 1a Timatura, questa lascid pas- sare Ia corrente, come attestava il’ movimento. dell'ago del galvasiometro, ut della Radio 11 sisultato era, dunque, postivo : ex otteneva con ta schnla quel che Calseechi-Oscati-aveva ottenato Gana pictola seossa impresea a tubo della lima {Gia “Bray aviebbe poluto appagoral ai quel risul {o’ positive. Ma il suo. merio-consiate appuato nel {att aver_voluto andare olltes prese Un p\izo ai GGrtene, lo mise davanth alla lunga seiatila, © guardd {Tipalvisometto: ln corrente passava aucora- Dungue, tos ea la ince (ntercettata) che renJeva fa Timatura onduttrce, ma erano le onde elettiche Branly Teceallora trasportare Papparato che produ ceva le scintilla nelanfitento i fini, 20 metti lone favo dal tubo contenente Ia Hmatura econ iaterpoet fatto spese trl ¢ ux corte, ent alta che fo favo la ecntilla —. dice Pair tante“ai Branly, Gendron, Vago. del galvanometro si iuoveva zo mei lontago da me, Tafati, ogai volia Che constatava,un movimento dellago, Branly scio- teva con an urto il tubo della Iimatura (proprio come Caiseeci- Ouest), ¢ Vago del galvanometio tornava a fro, Ricomciaya a spostarst quando fo. producevo tna nuova scintilat potevo cost fore dei segnall a Brandy's Tira il principio dele radiocomunicaziont: nessuno io nega; ma nessino deve temmend negare che. que so Taultato era offensto per merz0 del tubo a lima: tara! metallica e dele carateristiche proprieth di que Stay Tuno ¢ le alte esperimentati g anol prima da CatzecchOnesti, Del resto, lo stesso Branly non. vide Je porsibili applicazions pratiche del rsultat delle proprie espesieaze, e soltento tre anni dopo (x85) 4 Sensazionale novild del 1933 1 pia perfetto separatore di onde! Sel 1H pix st applica, con facilta sy ult ell apnarecehi 2 esha! sth 40 ah alia dai Toe eh ete auencate a Sleunta 6 date a veto apne Tiseato il PIX sulla anienna o terra ¢ ta, staione locale o alSuttiree rete compleeamente summons maleradt is “iunooi ‘owen are delle perfois. avdton. TOonEPe stents ane role, aumeniate ta purer crovate il BIN strte spddsfait ed entusiasti come 10 soho taal rato Sssalatort ene Fadoperane PREZZO UL. 22— ied cnt wna: canto anwar Le 4 in it pr we tonto ala Metra dea Rado A Milano ¢ Brut ‘Adoperate i Supporto PIX Sond, er rendere pia comodo Ps i Adoperate W'Antenna invisible: PIX che equivate ad uns’ aitttReiSidene Pome aotaner Sreete Ean “4 TRASFORMATORI DI POTENZA ING. N. SCIFO — via 31 4 Tet, sen — MILANO4s Ginevrini Le Royer e Van Berchem, perfzionato il radio-conduttore, riuscirono @ collegare per. radiotele- grafia il Collegio di Calvino ¢ Osservatorio della Cit- th di Genevra, Un anino dopo (1894) sir Lodge ripeteva le esperienze Brarly e ne confermava Vimportanza ¢ nel 1895 il russo Popol impiantava una minuscola stazione radio- telegrafica. Nci 1896 entra in scena Marconi: perfe- ziona d= continuo il radio-conduttore a Timatura di ferro, crea Vindustria tadictslegratica ¢ ia diaonde aei mondo. Nel 1900, Branly & insignito della Legion d’onore, per avere ‘edecouvert le principe de la télézraphie sans fil, mentre Calzecehi-Onesti, oscuro agli Italiani e senza uffciali riconoscimenti, continua modestamen- te a fare il professore di fisica in una scuola media. Questa é la giustizia degli uomini! Lo scrittore della Revue de Paris, riconfermando a Branly il primato della scoperta, non sa astenersi da paragoni come questo: «Per ben cormprendere la si- tuazione rispettiva di Calzecchi-Onesti, Brasly e Mar- cou... immaginate un'isola in mezzo ‘all’Oceano, set noscitita ai navigatori ¢ ai cartografi. Un giorno, I sploratore Calzecchi-Onesti Ja scopre, nota Ia sua sco- perta sul libro di bordo, ma non presentendo di poter trarre partito da questa uucva terra, s'atlontana, La nave di Branly apparisce dopo qualche tempo da quel- LA RADIO le partie s'avvicina; Branly scende a terra, esplora isola, la organizza, {a il censimento delle ‘gue ric- chezze, vi prende stanza; Ia fa conoscere al mondo. « Sezuendo la rotta che il navigatore francese gli ha fatto conoscere, Marcoai sbarca a sua volta... Ed ecco Pesplorazione in grande, la valorizzazione metodica, magnifica » Ti confronte & puerile, perché non si vede a che cosa corrisponda auell’esblorazione, quell'organizzazione quel censimento, delle ricchezze dellisola da parte di Branly, che invece dalla sua scoperta non trasse nes- sun risultato pratico e nessuma applicarione utile, per cui dovette intervenire Marconi a riesplorare e @ va- lortzzgre. Ma prendiamo, per un momento, il paragone sul serio: chi ha veduto Tisola per la prima volte © notata la scoperta sul libro di bordo, non @ esso il vero ¢ solo scopritore? Se non fosse precisamente co- si, Colombo mon sarebbe piti Io scopritore dell’A- Fa pena doversi attardare in simili puerilita: ma non si possono lasciare senza risposta queste inces: santi, tediose vanterie, che lo stesso Branly ha forse a sdegno. Molti colpevoli oblii di cui & cosparse ‘a Storia della ssienza soa dovuti a questi rassegnati si- Tenzi avanti alla improntitudine di accapatratori, Noi Italiani ne sappiamo qualche cosa. Ettore Fabietti LA RAD Notevoli servizi rende la railiofonia 10 E VW AVIAZIONE all’areonautica, ora che Vaviazione| commerciale fa progressi — si pud| dire — quotidiani, in frequenza, ra-| pidith e puntualith di voli attraverso continenti a mari Descrivendo ai nostri lettori come si effettui il col egamento radiofonico a bordo degli| aerei, crediamo far loro cosa grata ‘Non basta pial, per navigate, valer- si solfanto dell’antica bussola e av- venturarsi pe’ cleli aperti senz’altro viatico di sicurezza. Sa una linea] commerciale, percorsa regolarmente da velovoli ‘costretti ad uniformarsi ‘ad sn orario rigid, occorre fare ap- pello alle onde hertziane, Lungo V|e1 tinerario si trovano un certo nume- ro di stazioni radio-mittenti che 1a- vvorano generalmente su diverse 1un- ‘ghezze d’onda, poicht ognuna di es- se risponde a’ particolati esigenze & bisogni. Una lunghezza d’onda servata alle trasmissioni telefoniche, nn’altra alle chiamate di soccorso, al- Te osservazioni meteorologiche, ai Sor daggi, ece.; infine, una terza alla fe- legrada, ‘A prima vista non si comprende bene il perché di questa gamma ma se vogliamo renderci conto che un pilota ha bisogno di essere infor: mato non so! sulla gua direzione,| sient dovuti a maneanza di seleti- la posiione deg! apparecchi, sla ith. Questo fatto spiega e giustisea| per fa loro proteione Ta grande veriet dl langhtue d'on:|"‘L’sereo ® evidentemente cotituito a praticamente usnte per Vaviasio| da us ilo. che pub essere avolto a te Commerciale. Diultn parts cor-|yolontd daluperstre e trsinato dic- viene caservare. che an velivolo «ita Tapparerchio. GH apparecent dl sprata molto rapidnmente cre, ula: | bord, ee enitiente, siceone, empl Gi, deve poter ricevere informazioni fentro brevissimi termini di tempo sulle diverse materie che 1 interes Questo rende naturalmente neces: | ti. ficatore ¢ couvertitore — sono, come si vede, molto ben disposti per la ma- nipolazione, Ciascuno di essi ha un jsupporto elastico per evitare gli ur Ivinsieme, fesato ad un quiadro sarie certe particolarita di costruzio- egualmente visibile nella figura, pre- ne sconosciute agli apparecchi ordi- senta un volume estremamente ridot- nari, Un emittente per aviazione de- to e un peso minimo, tutte condizio ve possedere, 1a di tutto, una inde clasticith dj funzioaamento, tanto per cid che si riferisce alle va- lazioni di potenza dell’onda portan- te, quanto per le variazioni di 1un-| ghezra donda, allo scopo di potersi ‘dattare rapidamente alle condizioni| Tocali ed essere udito con Ja stessa| intensith a qualsiasi distanza dalla| nea, Vediam ora il ricevitore, molto delicato, Bisogna separare nettamente i com- plessi emittente e ricevente, Ciascuno| Gi essi deve essere immune dall’azio- ne delle vibrazioni meccaniche e dai parassiti provenienti dai motori del- Vapparecchio. E’, pereid, necessario| sempre ma ancke sillo stato atmosferico del” | provvedere dispositivi speciali sia per| le zone da lai attraversate, si dovza| ammettere che gli & indispensabile poter captare indifferentemente l'uno| © Valtro degli cmittenti in grado di {niormarlo, senza avere da temere i-| fersurioni di ascolto © gl) inconve. PHT ni indispensabili a bordo di un ve- livolo. E" visibile anche il manipola- tore, fissato sul tavolo da lavoro del- Voperatore. La corrente che alimenta le valvole proviene da una generatrice a cor- rente continua, L'operatore pad, quindi, ad ogni istante, procedere’all'ascolto deli’e- mittente nella zona di lavoro in cui si trova immediatamente e domanda- re nello stesso modo le indicazioni che gli sono indispensabili Grazie ad un contatto permanente iche si stabilisce cosl tra il velivolo e Ia terra, & possibile ottenere eu [qualsiasi Tinea, velocitt commerciali molto alte. Si deve alle onde hertzia- ne ed alla radio se & oggi possibile coprire distanze come da Marsiglia a =|Saigon in meno di dieci giorni ¢ se fa distanza fra i continenti si & mol- to ravvicinata in questi ultimi anni, ‘con i benefici effetti che non tarde” ranno a manifestarsiLA RADIO 140 Gara di collaborazione Dal numero 19, La Radio indica ai Letteri, in ogni fascicolo, aleani dei termini maggior: mente usati in radiotecnica ed ai Lettori appunto, ne chiede una chiara, esatta, succinta definizione, tale ciot da essere facilmente compresa anche Gai principianti, I questo numero indichiamo i seguenti tre vocaboli: DIELETTRICO RISONANZA ONDA PORTANTIE TI Lettore che intende partecipare al concor so pud inviarcl la defimizione di uno o di pit voaboli, e per ciascuna definizione concorre ad un distinto premio, Ogni definizione, nitida- mente scritta su an foglio a parte, deve’ portare in calce il nome, cognome ed indirizzo del con- corrente ed essere inviata, entro quindici giorai dalla data det presente numero, alla Redazione de La Radio - Corso Italia, 17 - Milano. Per ogni vocabolo scegliamo la definizione che ci sembsa meglio rispondente alle finalita della gara ¢, pubblicandola, ne compensiamo Tautore con unl premio del valore di lire cinguanta La gara terminerA col n. so de La Radio e it Tettore che in detto periodo avri avuto il mag- gior numero di risposte premiate, ricevera in pre- mio wna artistica medagtia oro, T lavori pubblicati si considerano ai definitiva proprieth della Rivista Resoconto del concorso indetto nel n. 21 Pubblichiamo Je risposte dei vincitori, ai quali verr’ spedite i premio. POLARIZZAZIONB. — Polarizzare significa dare alls agrighia delle valvole amplificatric di bassa frequenea una Carica elettrica negativa. Detta eariea, che varia di potenziale a seconda del tipo i valwola usato, deve essere tale da non compromettere Ja gealita della ricezione, Se la tensione negativa data alla griglia & minore di quella richiesta dalla valvola, la griglia, ogni qual volta Fleeverh dalla valvola precedente ana alternanzs positiva, iventera anch’essa positiva, formando una corrente di Aelglia, Questa produrrh una’ forte distorsone ella pro: __ Se invece Ia tensione negativa di griglia & troppo forte, in modo da far lavorare Ja valvola sulla parte enrva della ccaratteristica, otterremo una maggiore axiplificazione delle alternange positive della corrente riceruta dalla valvola Precedente con conseguente distorsione dei segnal Dungue, per ottenere una riprodusione fedele della parcla ¢ della minsica bisogna avere una polarizzazione negativa i griglia esatta, polatizzazione che & generalmente indi- cata dal costrattore della valvola. Alvaro Poi - Firenze, . La GRIGLIA, 0 elettrodo di controtlo, & una spirale di ftungsteno, situsta fra il flamento ela placea di tutte le valvole (eSclito it dodo. Essa ha la faszione i controllare Ja corrente elettro- nica. flamento-placea Tnfatti se la griglia & a potenziale zero non ha nessuna influenza culla corrente di placca; se ha un potenziale ne- gativo ostacolerd il passaggio degli elettroni dal filamento flla places; se ha uit potetviale positivo il flasso elettro- hhieo verri faelitsto; se invece la griglia ha un potenziale Wariabile (come quando si trova sotto V'asione di una cor- rente alternata) essa diventando ora negativa ora positiva ostacolera 0 faciliterd il passaggio degli elettroni dal #- Tamento alla placea ela corrente di placca risulterd iden tiea alla corrente alternata applicata ‘lla griglia mia enor- memente emplifiesta La forte amplificazione ottenuta dalle valvole munite di agriglia data dal fatto che per avere tn aumento di cor Fente di placca di 2 mA, occorre stabilire una differenza Gi potensiale fra filamento e griglia di appena 1 Volta, entre nel diodo per avere lo stesso aumento di corrente i placea occorre anmentare ci 10 Volta la dilferenza di potenziale fra filamento € placea, Cos! anche wie carica Oscillante debotissima (quale quella eaptata dall’aereo) ap plicata alla griglia di un triodo verri fortemente ampli- feata, Roistono valvole con pid di una griglia; infatti i te- trodo ha due griglie: 1a Seconda griglia ® situata fra la prima griglia e le placca e ha la funzione di aumentare la corrente di placca; la valvola schermata ha pure due ‘griglie: la scconda griglia, che scherma In. placea, ha Ia, fanzione ai eliminare le cariche epsviali fra placea e grighia allo scopo di ottenere un clevato coeficiente di emplifica- vione; il pentodo, che ha 3 grighe & una valvola eguale alla schermate con la differenza. che {rs griglia schermo placea esiste 1a S.a griglia che @ collegata al centro elet- fico del filamento ‘ed ha Ia stessa funzione della grigha schermo consentendo cosi di ottenere una eccezionale am- plifiazione, Alvaro Poi - Firenze, . TENSIONE, —Detta anche differenza di tensione 0 dif- Jerenza di potensiate & un particolare stato elettrico che si verifia tra due punti di un sistema in virth del quale in Geterminate condizioni si ha il passaggio di eariche elet- triche daluno alfaltro punto del sistema. Questo stato & percid Vattitudine @ produrre lavoro o energia elettrica e'si genera e spese di altra forma di la voro 0 energia, come per strofiaic di corpi di natura di- versa (machine elettrostatiche); per reazione chimica 0 per comtatto tra corpi di natura diversa (pile); per sommi- histrazione di calore al panto di contatto i corpi di na- ‘ura diversa (termocoppie); per_variazioni di flusso ma- gnetico (dinamo alternatori, trasformatori) Gastone Cutolo Napoli. « La RESISTENZA in an cireuito elettrico @ 1a causa che si oppone al passaggio della corrente, L’effetto. prodotto, da na resistensa in un cirenito & simile allettetto. pro- otto da un rubinetto: regolatore in un tubo d’acqua, 'E” chiaro che nel tubo passera pid acqua per quanto pid grande 2 apertura del tabinetto; im agual modo in un Circuito passeri maggiore intensitd dj eorrente, per quanto, ‘maggiore sari la conducibiita della resistenza inclasa, ‘Qualungue corpo conduttore presenta una certa resisten- za al passaggio della corrente che dipende sia dalle dimen- ia dalla natura stessa del corpo. Ta’ proprietd di uma materia di avere pit! o meno resi- stenza elettrica, si dice resistenza specifica, A arith di forma e dimension! avsA maggiore Tesistenan quel corpo. ‘che avrA na maggiore resistensa specifica, Infatti un filo di rame avrk una resistenza molto mi- nore (maggiore conducibilitt) di un filo di nickel delle Stesse dimensions Un corpo conduttore, disposto in un circuito in modo che la corrente eizcoli percorrendo la. parte pil lunge del corpo stesto, avr mindre resistenza per quanto minore & Ja gua Hunghezza e per quanto maggiore & la sua sczione, Unitd di misura della resistenza ® Vohm che prende i rome dal fisico tedesco Giorgio Simorte Ohm: corrispon- de alla resistenza presentate al passaggio della corrente @a una colonna div mereurio alta cm. 108.3 aveute Ja se- vione dit mmq. uniforme in tutta la sua lungherzs, alla temperatura di 0 Mario Salvucei - Roma,LA RADIO 150 + PILAMENTO. — id © meno sottile di tungsteno Aisposto neil'isterno de> valvole termoioniche ed avente ciedini della valvola, che i suoi estremi collegaty & Gu facrndolo attraysrsaze da viene portato allincandescens tuna corrente elettrica Se lz valvola @ a riscaldamento diretto, il x2-mento & i: seoperto di speciali ossidi metalliei che’ all"incan. ren femettono na notevole quantith di elettroni. In tale c ii filamento costitaisce Velettrodo negative © catodo della velvola, Se ‘1 valvola 8 a sisealdamento indiretto il filamento hha V'nffiow “i riscaldare a eva volta per irzadiarione un ubetto ricco di ders: se-idi metalici, che lo circom*= za tocearlo e che ad elevata temperatura emette gli elet ‘oni, costituendo in tal caso il eatodo, Gastone Cutolo - Napoli Delle Stazioni ad onda lunga, media, corta @ della selettivita Si dice a onda lunga quella stazione che trasmette a lunghezza d’onda supcriore ai 1000 1m, Come, ad esempio, Radio Paris, 1725 m.; Daventry Nationai, 1554,3 1,3 Zeesen (Germania) 1535: Motaln (Svezia),’ 1348 m.; eee. Ta Europa le principali stazio- ni ad onda hinga, cio’ superiori ai ro00 m. sono 2 ma per noi, captabili si riducono a circa una dozzina; 4 1000 m, precisi troviamo Mosca (Russia), da distin- guersi perd dalValtra stazione russa, Mosca Popoff R. . 38, che trasmette su onda di 1217 m,; e al vertice della scala troviamo Kovno (Lituania), che trasmette su onda di 1935 m. Le stazioni a onde medie lavo- Fano su Tunghezza d’onda dai 195 ai 1000 m.+ in Euro- pa ne abbiamo 163 con numerosi rélais; al vertice dcl- la scala troviamo ancora la Russia con Kharkov R V4, sa 958 m.; © al fondo la Svezia con Karlskrona, Le stazioni ad onda corta, che trasmettono <1oé su lunghezza d’onda dai 13 agli fo metri, sono quelle che servono a collegare le maggiori distanze; abbia- smo percid in questa. gamma rappresentato tutto 11 mondo, dallo Stato Vaticano, che trasmette su m. 50.26 con trasmissione quotidiana dalle 19 © ancora. st m. 19,84 quotidianamente alle 10, a Bangkok (Siam) che trasmette Ia domenica ¢ il giovedl alle 21 st su m. 169, a Tananarive (Madagascar) su m. 52,7; Te- gucigalpa (Onduras) ogni giorno eccetto la domenica dall’ana alle § (notte); Vohannesburg (Sud Africa) ogni giorno fcriale dalle 9 alle 14, 1a domenica alle 13 € alle 17,30; ece. (Ved. uel n, 5 de Vantenna Velenco completo}. Naturalmente per noi europei ascoltare aleure di queste stazionj Iontanissime non & cosa facile; occorre tun ottimo apparecchio a onde corte, e la possibilita di star su le ore piccine; quelle stazioni invece che a- scoltiamo pitt facilmente tanto per la coincidenza del- Vorario quanto per Ia possibiliti det nostri cireuiti, sono le stazioni a onde medie e fra esse specialmente quelle che vanno dai 200 ai s50 m. In questa banda noi possiamo eaptare circa 150 stazioni, il che viol dite ave- re un disereto arco di mondo da investigare, ascoltare ¢ a cui rispondere colla mente ¢ col cuore. Ma, ahime |, captare non sempre significa potere ascoltare, Ketere & talmente congestionato che, da qualche an- ‘no in qua, s'& persino capovolta la questione della se. lettivitt, Prima si diceva che un apparecchio era. selettivo quando riusciva a tagliar fuori la locale per ricevere ‘tidamente una stazione straniera, oggi bisogua che Vappareccivo sa'ettivo riesca oltre a cid anche a ta gliar fuori la starione stramera jx: ~isevere nitida mente 14 locale, Siamo arrivali a questo, che sembra un paradosso; ma chi ha per lo.ale, ad esempio, r Mé, sa purtroppo, per nom piacevule esperienza, che siamo silatti, vro- prio =! runt: di non poter ascoltare Milano (e dunque Genova, Toriz>, ecc.) per Pinterferenza fortissima 1 Poste Parisien. A Micro 9 a Torino ecc. s4 parla di fica o Parte od! veligions; a Poste Parisien i cantano canzonctte e si ride a crepapesi:! Gi! perch? a volta questi accompagnamenti tui:!2!- tro che in sordina, sono anche della pitt comica ed. itri- taste contradizione col soggetto che ci sta a cuore & vorremmo ascottaze. A porre fine a questo stato di cose non localizzato ma genetale, il radioamatore ha sperato bastassero le con- ferenze internazionali-per la radiodiffusione : ha sperato prima in Praga e poi in Madrid, sta ora sperando in Berna, ma forse gli converra di’ pit riporre le spe ranze nella capaciti e nella volonta indefessa dei suoi studiosi e dei suoi dilettanti che chini su Tibrie stu Strumenti, colla scienza Vesperienza e Vintuito, fanno giomo per giorno opera mirabile di perfecionamento © di conquista, “abipogene,sgtomeo, aseate da olin un cantnaio udp, sara mesto ia vendita si press S| Live tect di Aboiatt & antenna od 2 Ua ean “rsh Send al prensa specialism ai oo ire 7,50 laggiungere una tira per Finvio raccomandato) Inviare te ordinazion!, accompagnate all'mporto, a LA RADIO - Corso Halla, 17 - Milano.LA BRAD'S 151 rila pagina del galenista K PROGETTO DI RICEVITORE A CRISTALLO DI GALENA ‘Osservaitdo 1a continua tendenza a realizzare ricevi- tori a cristallo di galena pia potenti, s1 ma anche pitt complessi del solito classico schema, mi son permesso Gi inviare questo semplice schema di ricevitore, che pure ‘A rk >i- ‘essendo per potenza pari ai precedenti ricevitori, se pur non Ii supera, ha il grande vantaggio di essere il pitt pratico ed il pit economico, essendo gli elementi che Exstituiscono ‘detto apparecchio, ridotti ai minimi termini ‘L'antenna adoperata ¢ ad L rovesciata lunga 20 mie- tri con una discesa di 14 metri, Come terra: il rubi- netto dell'acqua. Arduino Tantset PRECAUZIONI DA PRENDERE PER UN APPAREOCHIO ‘AGALENA, 11 torto di molti dilettaiti @ di credere generalmente ‘due cose tion vere: 1° che I'apparecchio a galena per- ‘netta sottanto ua ficezione ridicolmente debole; 2° che 4 principt essenziali della tecnica devono essere appli- cati all’apparecchio a galena soltanto accessoriameate Pereid si guarda al piccolo apparecchio a galena co- me a qualche cosa fuori moda e ineapace di dare una ‘audizione soddisfacente. Pitt spesso si suppone pure che non si possa riccvere se non qualche stazione {quelle che si ostinano a rimanere mute non hanno al- ‘cana probabilith di essere mai udite. Questi i principt ‘che vanno facendosi strada nella massa dei radioudi- ori, © con tanta pit persistenza in quanto non v'é in cesei una parola di vero, Certo, una cosa @ intiegabile: se vi ¢ dato di conc- ‘scere un dilettante che usa un apparecchio a cristallo, agli sentirete dire invariabilmente: « Non riesco a rice- Vere la tale 0 la tal'altra stazione, che pur non sono molto lontane x, EB si conclude, con una leggerezza imperdonabile, che questa @ la’ regola con un tal ge- rere di apparecchi. Ta verita &, invece, ben altra. Non si dice che un ricevitore, il quale on impiega alcuna energia pro- ‘pria, contrariamente agli apparecchi a valvole, possa Fivaleggiare con questi, quanto alla sensibilita, Ma i rie ultati ottenuti col ricevitore a cristallo sono spesso Scoraggianti, perché tutti coloro che lo usano dimenti- ‘cano i principt fondamentali della tecnica. Essi dicono, dn generale: « Per essere un ricevitore a galena, non ‘male; non 6i pud pretendere di pitt; ¢ del resto, Quando avr una supereterodina spiegherd tutte le mic conoscenze radioteeniche: con una galesa non ne vale Ja_pena ». ‘Ora, questo procedimento & proprio un prendere le cose fovescio. Apptinto quando si ha bisogno di tutta Ja quantita della poca energia captata, non si pud de- rogare minimamente dalla regola di una buona co- Struzione degli apparecehi I! cattivo rendimento di- pende spesso da una antenna difettosa. Un'anteviia non 2 un pezzo di filo qualsiasi, teso dovungue ¢ comungue, Poich? un apparecchio a cristal- Jo non ha la stessa sorgente di capacita di wa appa- recchio a valvole, sara bene disporre di un'antenna pitt lunga: th filo unico di 30 0 4o-metri non sari di troppo. Né si deve temere di collocarlo troppo in alto lunfantenna non @ mai troppo alta. Tl filo pud essere hnudo o isolato, ma non deve essere inferiore a rofxa me i uni metallo diverso dal rame. ‘La presa di terra @ elemento pitt importante, e for- se per questo & sempre il pitt trascurato, Occorre in- hanei tutto che Vestremita terra del vostro apparécehio, abbia un contatto perfetto col suolo. Non é il caso di tun filo avvolto come vien viene intoro ad una con- Guttura del gaz o del riscaldamento centrale, del letto, cc, Il filo di collegamento deve essere grosso © corto € la presa deve trovarsi sotfo.l'antenna, A mezzi di fortuna, risultati di fortuna. Salvo 1a conduttura del- Vacqua, che generalmente una buona presa di terra, i resto & soltanto una pallida imitazione. Gli avvolgimenti usati devono essere praticati in flo rosso, con le minori perdite possibili. Tl condensatore Sera di primissima qualit& ¢ se isolato in quarzo, tanto meglio! Quando si ha un apparecchio a valvole, si com- pensano le perdite con una valvola in pit. Qui non & jl €as0. Una piccola parte di energia perduta non si ricu- pera pitt, “Tutte le connessioni saranno strette sotto dadi o sal- date, Niente giunture provvisorie, che darebbero rie sullati anch’essi provvisori. Si acquisti una cuffia di eccellente fabbricazione e non un insieme disparato di due auricolari telefonici qualunque. Riflettendo ad ogni minimo atto necessario a co- struire un appaecchio a galena, si raggiungeranno ri- sultati insperati 1 Letter ae LA RADIO non possone trascurare di leggere, quindicinalmente, lantenna 44 pagine ~ 98 illustrazioni (echemi eletrici e costruttivi, fotografie, ece,) — Un fascicolo, in tutte Te Ficole, enche delle Stazioni, UNA LIRA, Lfabbonamento anno costa 1. 20, Si sccettano abbona- enti semestrali al prezzo di 1. 12, e trimestrali, al prezzo iL. 6 Gli abbonamenti decorrono dal 1° gennaio © a. tutti gi Abbonati verigano spediti git arretrat ndirizare unieamente © ehiaramente a ANTENNA — Corso Halla, 7 — MILANO152 LA RADIO Pre-selettore o filtro d’onde Si pud sempre migliorare, in unajla bobina $3, la quale comprende: certa misura, la selettivith di un[8o spire di filo da 3 4/10, cop. cotone apparecchio radio-ricevente ad am-|Je estremita del filo saranno con- Plificazione disetta, per mezzo di un|nesse a due morsetti situati a una ciresito entrata’ aggiunto, detto|estremita del tubo. Sopra S 3 ¢ me- efiltro @onde » 0 «pre-sclettore ».| diante imterposizione di un sottile Lo studio di questo congegno, la cui| foglio di celluloide, sono avvolte 20 regolazione non @ — del resto — ri-| spire dello stesso’ filo conduttore. gorosissima, & frutto di esperienze|Le estremit di questo avvolgimen- molteplici ¢ cascienziose di radiotec-|to S 2, passando nell’interno del tu- nici argentini, In Argentina, anzi,|bo attraverso aleune spite di S3, ess0 & gitistamente denominato| mettono capo a due morsetti sim- ctrampa de ondos », cfob letteral-|metrici ai due primi, verso V'oppo-| mente, «trappola delle onde» 0|sta estremiti del tubo, «cireuito trappola », TL coudensatore variabile CV di Desumiamo da una rivista sud-|o,5/1000 & connesso ai morsetti con- americana la descrizione di questo| trassegnati CV; Vantenna a quel- ae Gar aCoerse many Wher aan ei age PA neaearinees sees Pa ae ee oad Cael ier aye do di un ricevitore qualsiasi. E” co-| delle onde » non saprebbe separare Ao eee epee ot eee Se eae cee Sea cere ee pean eee ene Soe ea ae ae eee oe el eo delVabituate manovra. A ANT Questo titro & eficace? Si,_mal ¢ che venga sottratto all/azione di- retta del campo della stazione di- sturbatrice mediante accurato scher- maggio. I dati del trasiormatore 60- no 1 seguenti Primario: 15 spire filo 0,5 due co- tone con prese alla 58 ¢ alla roe spira. Secondario: 8 Spire 0,5 due cotone. T die avvolgimenti vanno avvolti ai scguito, lasciando uno spazio di 10 mm., st tubo di cartone bakeliz~ zato di'4 cm. di diametro. La Tun- | ghezza del trasformatore risulta cosi di 10 cm. cirea. In parallelo al se- condario troveri Iuogo un conden- satore variabile da 0,005 di_ 4 F. Lo schema cilindrico sara di. al- luminio o di rame, del diametro di Sem, alto x6 cm, © montato su tin basamento di legno. Le boccole per le connessioni possono. mettersi: (ben isolate) nella parte superiore. [Si trovera per tentativi la presa del | primario @ cui conviene congiun- zere Vaereo. ["’Eseguendo con cura il montaggio, |si otterranno dei risultati veramente Soddisfacenti tencndo perd sempre presente che i collegamenti tra i file tri ¢ V'apparecehio devono essere cor tissimi, | Pud talora convenite di mettere a ‘massa la seatola metallica di allu- minio o di rame, Pubblichiamo a titolo informative quanto 2 stato detto da olire riviste | circa i circuiti-trappola, poiche 2 Ibene che # nostri Lettori conoscano Fig3 Aue emissioni potenti, la cui diver- si di frequenza in’ kilocieli fosse inferiore al minimo ammissibile. Per wn dispositive consimile, de- stinato a separare due stazioni vie cine al ricevitore e di potenza qua- si uguali, il Radio Corriere @& uno schema alquanto age Tl complesso S 2 $3 2 realizzato, come risulta da'la fig. 2, da due av sturbatrice a mezzo di un couden- anche queste specie di filtri. Noi pe- ire rimaniamo sempre della fondate lopinione che Vefficacia det filtro-traj pola 2 molto relativa e, nella maggio- ranza dei casi, nulla. Per avere wn filzro veramente ef- {ficace occorre ricorrere al filtro di iverso. Questo| banda, come cioe il Preselettore de- cixcuito, accordato sulla stazione di-!scritto (vedi LA RADIO N. 17) op~ pure il Selectofono (vedi LA RADIO volgimenti cilindrici, @ spire con- tigue, uno sovrapposto all'altro, Si avvolgerk prima, su un tubo di car- tone laccato i's em. di diametro, satore variabile, & deseritto cost: tuiscono siano a minima resistenza N. at), @ seconda che si richieda it ‘Afinch? il filtro risulti efficace,| massimo della perfezione oggidt con coccorte che le bobine che lo costi- sentita, oppure i massimo dell'eco nomia. (dr)La RADIO YH abe della radioZ: 153 (Continuasione: vedi numero precedente) Per corrente o intensita di corrente (simbolo 1) si intende quella data quantita di clettroni o clettricita che attraversa 1a sezione di un conduttore in un se- condo. Tanita di misura della corrente & Vampére (sim. bolo A), mia dato che la corrente passante nel cirenito anoilica d'una valvola @ minima, in radiotecnica s1 Lit sar -B7-AT + — oe sti due componenti formano appunto il cireuite oscil: Iante di sintonia, Quando Ia Iunghezza d’onda di questo circuito & regolata per mezzo del condensatore variabile di (,0005 microfarad, sulla Iunghezza d’onda del segnale entrante, il fenoineno di risonanza causa (vedi cap. precedente) lo sviluppo di una forte corrente. La po- tenza di questa corrente dipender soprattutto dal tipo della bobina A, € cio’ — secondo quanto & stato spie- igato al principio di questo eapitolo — se la bobina A. presenterd una resistenza bassa la corrente sara cle- vata o viceversa ‘Ma va notato che fra le spire della bobina A esiste tuna piccola capacita la quale, pure essendo trascurn- bile in s&, nom é pili tale se presa nel suo insieme, ciok nel totale di tutte queste piccole capacita esi stenti fra le diverse spite della bobina, Questa capa cita totale interna e niente affatto traseurabile della bobina & detta Capacita propria della bobina od autocapacita Essa € una forma di capaciti meno elficiente di quella che si forma ncgli spazi liberi fra le placche del condensatore di sintonia connesso in parallelo con dette bobina; per questa ragione Je bobine di sintonia sa- ranno costruite in modo da avere la capaciti. propria, molto bassa. Ta bobina B & invece usata per introdurre Ia rea- vione nel eiteuito di sintonia d’antenna, facendo tor~ hare indietro la corrente A, F. fluente nel circuito ‘auodico della rivelatrice ‘La dimensione della bobina B ¢ la sua distinza dalla bobina A, détermina il grado di accoppiamento fra, i oro. Accopbiare due ciccuiti vuel dize disporli in mode che Venergia A. F. si possa trasmettere dall’uno al- Valtro; Paccoppiamento pud avvenire per mezzo di capacita 0 induttanza e resistenza, T’accoppiamento induttivo viene molto usato tanto nella trasmissione quanto nella ricezione e varia: il suo grado col variare del numero delle spire o la, posizione’ relativa delle bobine. Tiintensita della corrente anodica d’alta frequenza (A. F,) passante attraverso 1a bobina B & regolata Gal condensatore variabile comnesso in serie ira la bo~ bina Be la terra, Ora vediamo Ia bobina’C. Esca é ‘realmente una bobina d’arresto dell'A. F. Cosa vuol dire cid? AI RADIO AMATORI: Un appareechio ra con parti qualitativamente scadenti ha sempre un rendi- mento inferiore od ¢ di breve durata, ricorda montato . AI FABBRICANTI: Un apparecchio radio montato con parti qualitativamente scadenti & soggetto a facili alterazioni ed a frequenti rotture. L’utente ne incolpera sempre la Ditta di cui 'apparechio porta il nome. L.ES.A.: costruisce esclusivamente articoli finissimi, > LE.S.A.: un nome che garantisce. Pick-ups - Potenziometri a filo e a grafite - Motori a induzione - Prodotti vari di elettrotecnica154 Vuol dire che questa bobina d’induttanza in serie nel cireuito surve a separare la corrente di Bassa Fre- queen dalle 2 site Feequenza ‘Si sa che tanto i condensatori quanto le bobine non hanno ghi stessi effetti sulle correnti ca., cc.; ssi possono cio’ costituire barriere o passaggi per cor tenti_minime o massime; quindi, connessi in serie nel circuito, servono appunto a separare la corrente i Bassa da quella di Alta Frequexza e si dicouo bobine darresto A.F.,B.F. e condensatori di fuga. Ta eorrente anodica d’Alta Frequenza, giunta al ter minale anodico deiia voli: © — bobina darsesto ‘AF. — viene impedita di passare dalla grande im- pedenza dell’avvolgimcnto. Vediamo, seguendo la fi. gura, come questa corrente viene deviata, Esta va da un lato verso la terra attraverso la bo- bina B ed il condensatore di reazione di 0,003 mi erofarad, e dall'altro lato va ancora in parte ‘verso ja terra’ attraverso il condensatore fsso di 0.0001 mi- crofarad connesso fra l'anodo ¢ la terra, Perch la bobina d’arresto A.F., segnata sulla fix gura colla lettera C, sia dialto rendimento, deve avere lun valore altissimo; cid significa che la ‘sua autoca- pacita capacita propria di cui abbiamo parlato) deve esscre basa, mentre deve avere un’alta induttanza, poiché per quanto si mantenga bassa l'autocapacit della bobina C, s'intende che qualsiasi capacita pre- sente verri a formare coll/ayvolgimento un circuito di sintonia e nel caso che incondescenti a gas hanno sostituito vantaggiosamente, c!"illuminazione stradale, le vec- chie lampade ad arco, a eixttrodi di carbone, non che i fari ad acetilene delle auto. 1i riempimentd gassoso delle lampade per mezzo del’Argon ia reso possibile, inoltze, Tso di lampade a incandescensr per i fari costieri e i fari d'aviazione per gli apparecrhi cine matografici e i proiettori. La illuminazione de: casey dei magazzini, degli uffici e delle fabbriche ha subito anch’essa una trasformazione, grazie alla nuova lam- pada ad atmosfera gassosa. Questa illuminazione & sta- ta migliorata dal doppio punto di vista della quantita, e della qualita, con una epesa eguale ed anche minore. Le somme che i consumatori hanno potuto rispar~ miare dopo Vintroduzione della lampada elettrica a gas si caleolano a centinaia di milioni, e senza le sco perte di Langmuir le vie delle nostre citt’ earebbero Sensibilmente pil oscure la. sora Questo ritrovato & un esempio classico di cid che ud produrre i lavoro di ricerca condotto sistemati- camente, Un'altra conseguenza del Tavoro metodico a cui si consacrd Langmuir & il legame logico che 6i puo trovare fra le due diverse scoperte e invenzioni, anche sea prima vista possono sembrare fra loro eterogence. Langmuir ha impedito il formarsi dello strato di ‘gas che, quando si fa il vuoto nelle lampade ad incan- descenza, aderiva ostinatamente alla parete deil'am- polla, effetto dovuto all’annerimento delle lampade a ‘uote, in seguito alle volatilizzazione del tungsteno. Col riempimento delle lampade per mezzo di un gas raro, egli elimind le due cause di annerimento a tal punto, che le lampade poterono ardere ad una tempe- ratura pili alta e dare cos) un maggior rendimento lu- ‘Oltte a queste esperiedze, Langmuir constatd spe- cialmente una perdita anormale di calore nelV7idroge- no, ¢ questa osservazione lo indusse ad uno studio sull’idrogeno dissociato dal calore in molecole mouo- atomiche; studio che, a sua volta, condusse alla sco- perta della flamma d’idrogeno atomico, per mezzo della quale Langmuir ottenne temperature per lo innanzi Sconosciute e che permisero di fondere il tungsteno. ‘Anche Ia ea pompa diffusiva per ottenere il vuoto molto spinto @ il risultato delle sue esperienze sul comportamento dei residui gassosi estremamente ra~ refatti che si trovano ancora in ogni spazio conside- rato vuoto dariaLA RADIO Dialtra parte le rice=she sul comportamento di un filamcato di tongsteno incandescente cond Sa muir ad aire scoperte importanti nel campo dell snissione elettronica, che gli permisero dj constatase I. prescnza di cid che tutti i tecnici conoscoro ora sotto iI nome di « earica spaziale », Queste scoperte hanno stabilito uur base solida per io sviluppo della radio Langmuir si & pure occupato del problema ella strattara delPatome, sviluppando una teoria che sem- plifica considerevolmente i concetti anteriori relativi 2 questa materia, Come si vede, nella scelta dell’uomo desno del pre- mio Nobel, Accademia svedese ba onorato uz0 dei pit fecondi scienziati viventi. Fra le molte ragioni @inquietudine che tengono il snondo in ansia, questi generosi ricouoscimenti del Nalore Gi sttiosi appartenenti ad ogni paese ¢ ad ogni ramo del sapere, sox motivo di qualche’ con- solazione. 2. suunyyn cone La Radio e la delinquenza La lotta della polizia contro fa delinquenza inter- nazionale diventa ognor pit difficile, I ladri inven- tano ... geniali metodi... di lavoro, che rendono sem- pre pit ardue le ricerche delle’ autoritt preposte alla tepressione della delinquenza, Specialmente gli scassinatori di cassaforti, i falsificatori di assegni ed i truffatori esplicano Ia ‘loro sinistra attivita, circon. dando le loro gesta di un mistero impenetrabile, ‘Ma finalmente la polizia ha ricevuto un aiuto ina spettato, che rende particolarmente difficile e pericolosa, Pattivith dei delinquenti, Se anche riescono ad impa- dronirsi ancora di grossi valori, i frutti della loro Dieca attivith non se Ii possono pid godere in pace. Le onde radio-elettriche, la radio della polizia li segue fin nel pitt remoto angolo della terra abitata ¢ Varre- sto di tn delinquente internazionale » non & ormai pit che questione di giorni, Uno dei casi pitt interessanti di questi ultimi tempi, scoperto a mezzo della radio, fu operazione di scasso, iniziata dal cosidetto «re degli scassinatori », vivente a Parigi. Egli — maestro insigne nel suo amo — si era procurato a Londra eccellenti strumenti del suo mestiere, di wna efficacia ancora sconosciuta in Ger- mania. Con, questi arnesi aveva scassinato a Berlino il tesoro di ‘un istituto Gi pegni € rubato gioielli per ‘un valore di 200,000 marchi. Poi era fuggito in Italia col bottino, per recarsi poi, sotto falso nome, in Bgitto. Per un mandato di cattura radiotelegratico, fu 1 conosciuto ed arrestato a bordo, mentre attraversava il Mediterraneo. Fu un successo della radio. La polizia berlinese, intanto, riconobbe, dal tipo dello scasso, che Aoveva trattarsi di un delicquente internazionale, ca- pace di mettere in opera i mezzi fisici e chimici pin tnoderni. Per caso, l'autoritA riuscl a trovare una im- pronta digitale che poteva identificare il reo. L/addetto alla identificazione a distanza, presso V'ufficio centrale i polizia, trattd la faccenda col sistema di identifica- tione a distanza Jérgensen e.ne ricavd tina formula aritmetica che trasmise per radio allufficio tecnico del- 1a Commissione internazionale di polizia criminale a Copenhaghen, in Danimarca. Quest'uificio & appunto, diretto dall’ispettore Haakon Jérgensen, inventore del- Videntificazione a distanza, ¢ possiede un elenco aggior~ ato di tutti i delinguenti internazionali, Grazie alla formula aritmetica trasmessa per radio, il teo Frank Long fu arrestato, ¢ informazioni pid partico- HHNHMENVEHBUUNUNNBAL 155 areggiate, risultanti dal famoso elenco, che comprem de i dati Gi nascita, le particolarita, i segui di ricono- seimento, ece., furouo tasmesse per radio aii Usicly internazionale della polizia eriminale di Vienna, che & tuna specie di istituto mondiale di informazioni erimi- nali, im eni 25 nazioni sono rappresentate complessiva- mente da 37 delegati. Presicde Vullico il capo della, polizia viennese. (Qui furono iniziate le pid accurate indagini. La for~ wmsla namerica comunicata indicava la nazionalit& del delinquente, ! contrassegni per riconoscere le impronte digitali con ogni loro pariio:t=~8, iT ttto esoresso in tifte; le generalita fisiche del delinguente secondo it «portrait parlé » di Bertillon (colore de capelli, degli ocehi, altezza, ecc.), come pare i caratterist esterni Gi 0. TLe autorita di polizia posseggono un formulario, con Vainto del quale possono tradurre i] mandato di cat- tura, espresso sempre in numeri. Nel caso di Frank Long, la polizia mand) questo radiommessaggio: « Il faizfgerato scassinatore interuazionale Frank Long, na- tivo di Gaivrstone (S. U. d’A.), nella notte dal 18 al 19 novembre ha ruoato in Berlino per avc.coo marchi di gioielli, oro e platino. B? fuggito probabilmente per via di mare. Frank Long. 7.89.8 Galvestone S. U. ALD. 6333 5/6 516 4444 1232 12/Ba 2l7 0 4/6 20 (4/57) 301, C004, € 31 57 - { 044, g 5/8, Bx si7 4/8) i 4 1). S8 Ha’ 23/69 'b 36, 345/789. Arrestare. Notizie all'uficio identificazione a distanza in Copenhaghen ¢ all'tf ficio internazionale di Vienna ». ‘Secondo il formulario, hx 5/7 4/8 . i 4 x vuol dire tatsaggio in forma di un pugnale ¢ di una bandiera, Jungo 8 em., al polso; da considerarsi un segno -parti- colare di riconoscimento. Le offre seguenti alla lettera D indieano le generalita fisiche del delinquente. Infine, 1a formula contiene l'indieazione della specie de! delin- quente, Sa 1/2 23/69, 636, 347/789 significano scassinatore € ladro di casseforti, bariche, alberghi, gioielli, che la- vora con apparecchio dissaldatore autogeno e trapato, sfonda pavimenti, sofftti, pareti, @ armato di rivoltella fe pugnale e possiede carta d'identita falsa, Ufficio di polizia internazionale radiotelegraf i connotati suddetti a tutte le centrali di polizia del mondo, che Hi trasmisero telegraficamente alle autorit’, di polizia locali (citth e porti di mare). La notizia giunse cost a Roma, Roma la trasmise per radio a Trieste ¢ la polizia portuale Ia radiotelegrafd a tutte le navi in viaggio, Cosi agente segreto della nave ia, cai Frank viaggiava alla volta dell'Egitto venne a co- nnoscenza del fatto, interrogd i passeggeri e pote rico- noscere il suo uomo ed arrestarlo. La maggior parte del bottino gli fu trovata indosso, La polizia aveva vinto, con Vaiuto della radio. Prossimamente : la Televisione per tutti156 la Radio nel mondo LA RADIO NORVECESE NAZIONALIZZATA, 11 Parlamento norvegese, dopo uu anno di coutrasti, ha preso una de- cisione definitiva’ per l'avvenire del servizio radiofonico, Con 91 voti cou: tro 48, lo Storting ha votato la na zionalizzazione delle stazioni finoral appartenenti a societ® private. I! x Iuglio avrA principio il muovo re im Non si tratta, perd, di un_passag- gio puro ¢ scmplice della radio dalle Societi private ai Ministeri interes- sati: Ta parte tecnica degli impianti € del servizio fara capo al Diparti mento dei Telegrafi, ma Ia parte ar- tistica e programmatica sara diretta da un Consiglio coutrollato dallo Sta- to e tuttavia indipendente dei servizi ministeriali, LUFFICIO DI CONTROLLO delle Tunghezze d’onda funziona Bruxelles dal 1927, sotto la direzio- ne del sig, Braillard. Esso ha il com pito di verificare ogni giorno se le 50 stazioni europee osservano esat tamente ciascuna la lunghezza d’onda che le @ stata assegnata dal piano di Praga, Fatica di Sisifo! Spesso le sta- zioni si avvicizano arbitrariamente| od entrano in collisione le une con le altre, Giungono reclami, hanno’ Tuogo contrasti e dispute, ma Ja vit- toria resta sempre ai pil forti. Bi sogna, perd, convenire che le stazio- ni pill potenti sono quelle che meno danno Iuogo ad osservazioni; le sta- zioni ‘minuscole, invece, sono come| ragazze delle prime classi che non. posson rimaner ferme al loro posto. E? un vero peccato che "Ufficio di controtlo non abbia poteri, nb mer ai per far rispettare le prescrizioni, LA RADIO E LA LUNA F? noto che la Luna agisce sulle} ‘emissioni radiofoniche, alla ricezione. Il vieino pianeta — nessuno lo igno- ra — esercita gid il suo influsso sui oeti, sull"umore delle donne, sull"im-| bottigliamento dei vini, ecc. Perch® non darebbe essa Iuogo a un flusso| e ad un riflusso etereo, secondo le sue fasi e la sua posizione in cielo? Tutti i radio-uditori hanno. gid po- tuto notare che le Ioro audizioni han- no periodi di onde vivacissime in} cui non si ha neppure il tempo di captare tutto cid che si presenta al: Vantenna, e periodi di ristagno im cui non si ha quasi nulla da mettere sotto il dente. LA RaDio LA RADIO CECO-sLOvACCA La stazione ceco-slovacca di Stras ce cambia la sua attuale lungher: Jdtonda di 488 metri in ago metri, uni }ea lunghezza di cui Praga pud an. cora disporre. Questa stazione lavo- rer in paralielo con Liblice, super |stazione di 120 Kw. Non ostante { suoi quasi 50.000 u- ditori, 1a radio ceco-slovacca soffre i ravi difficolta Snanziarie. Per e- conomia, i concerti antimeridiani so- no stati soppressi, ¢ quelli del po- meriggio e della sera sono stati ab- breviati e semplificati. Iniviata due! Janni or sono, la casa della radio di Praga non ancora terminata. In Jattesa di tempi migliori, si contenta di Tocaliristretti, insufficienti allo |scopo e acusticamente pessimi UN'INVENZIONE DA FARE 11 corrispondente del «Times » da Tangeri, che amico di vat? sulta- ii e riteve le loro confidenze, ha avu. to occasione di udire un capo ber-| Iero delle montagne dell"Atlante, ra- | dio-uditore appassionato, lamentarsi| lin termini curiosi del suo apparec-| chio riceverente, «Egli desidera sapere, — serive il cortispondente al suo giornale — do-| ve potrebbe procurarsi uno di quei| piccoli dispositivi a buon mercato, SCHEMI COSTRUTTIVI a grandezza naturale dei principali apparecchi de- seritti ne LA RADIO 1 tomo T ‘Ag oat scheme & unito — eécexion fila per In Negagina, — Sl tase Golo adtin Rjvisa com la deseristone 2 folograte dell apparerehio. ‘Agli abbonati, seonto del 25% Chiedere queste nitide ciano: frafie, inviando vagtla 0 fran- Cobolli, alltAmministrazione de LA RADIO. Corso Italia, 17 ‘baila ~ di cui il suo apparecchio & disgra- giatamente privo — che possono €3- sere collegati ad un altopariaute ¢ che traducono in arabo tutte le co- municazioni aeree ricevute dall’estero in lingue straniere. Forse qualche lettore del e Times » sari tanto gen- tile di informarmi in proposito, ¢ ‘gliene anticipo fin @’ora i miei vivis- _ simi ringraziamenti ». RADIOTELEGRAFIA OINESE I Cinesi anno chiesto la trasmis- sione dei radiotelegrammi net loro caratteri « Phanno ttenta, “Tutti sanno che fa serifura cine. set ideologica, clot, ogni. segno rappresenta, pil che una letera, una idea intera’ 1 mandarini ‘conoscono snigliia of questi segai, entre 1 comment cines! ella straga ne cone Scono assaipochi. Usa vera dificolta |si presentava quando. un cinese vos leva telegrafare’egit redigeva Tl suo felegramma in caraten! ideologicl, Jo portava alluficio teegratco, do- ve To tradusevang in sillabe conven Honali; pot veniva spedito. Altar wo bisogtava decfrarig © tadutlo 1 Caratter! ideologiel prima dt coase- gnarlo al destnatario, Questa piccola persrione ichiedeva 2 ore i fem po. Oggi basta che un tinese sriva sao telegramma com un incbiostro speciale, ef eatattertideologict ven ono trasmessi per flo o senza flo Aifatficio rievente, che consegta at destinatario tna copin sutenticn del- originale LA napio £1 bisoccupaTi Un disoccupato.inglese, Robert Whameby, ba narrato come passa suo tempo al microfoue di Londra. (Caz fewcs 8 ls lynalecnveesecone fa eommosso udendo la storia di un o> mo di buona volouta che aon si stat Gadi aidare in cerca aj lavoro, Si aruold nelPaninata. britantica, ser tendo per otf ani in Bgitto'e im India, Tomato in patia uel 1930 ¢ Hieniato dal servirio militre, 208 ha tovato ancora da occeparst nos ostante le sue langhe peregrinacio ia piediattaverso fa tomensa cit fa, La sua comsolazione & di posse fe um apparecehio radio, Quando la foggia To obbliga ica, ini e si Tnogiie.trovano ancora ella radio fi rsorsa iaestimabile, che 180) feva dai eri pensiri Potente los. ntconsigli utili NON BUTTAR VIA LA VALVOLA) VECOHIA... senza aver prima tolto il vied! Un piediao di ve @eale jer nucleo di connessioni. cio ¢, tenendola per la base, spac: cala;'svolgi e getta via tutti i com- ponenti interai, finch® la base resta pulita, quindi adatta quattro termina- Hi a vite attorno al cilindro della ba- ‘se, in corrispondenza dei quattro pie- dini ed avrai ottenuto un nucleo dil connessione ottimo e di neta appa- SE DEVI FORARE LO SOHERMO... ‘per farei passare tuna valvola 0 altro componente e non possiedi lo stru-| ‘mento adatto, non ti sara facile lavo- rare presto ¢ bene, specie se devi ta igliare dei fori fondi di discreta di- mensione. Reco qua perd uno stru-| mento che puoi fabbricarti da te in| quattro e quattr'otto e che ti servira| ottimamente per tagliare Valluminio tondo, Prendi una base di legno duro] duro lungo circa 10 em., largo circa 4 -ealizo circa 2, Alla distanza di circa 2 ‘em. dal lato di larghezza avvita una| vite da legno dentro la base di te gno fino a filo della spirale, e alla distanza di raggio voluta per il foro’ dda tagliare nelio schermo, avvita nel- la base un’altra vite da legno; quin- i taglia con le pinze adatte i capi delle due viti e alla ceconda, cice! quella pitt centrale sulla base, fai ‘ina limatura in modo da renderla ta- gliente come un cisello. Ora non Avrai che da pratieare col succhiello | un foro centrale uello schermo ¢ far- ia valvola & Vi 7a Av. volgi la vecehia valvola in un cen-| conda dell’apparecchio, stema di misura e di taglio del cono. = sistema che senza essere matema- ticamente perfetto, risulta ottimo in| pratica, sion lati) che desideri abbia il o-| LA RADIO 7 Jo passare nella prima vite quindi,no, come in fg. 1 il triangolo equila- premere lo scherino sulla vite ta-|tero A BC, mettiamo di em. 20 di la- gliente e grate la base di legno 0! to, ¢ traccia dal vertice A Ia perpen- Jo schermo per un semicerchio, len-|dicolare che interseca il lato B C nel tamente perch? il cisello possa ta-{ punto X. abbassandola olsze ii iato gliare bene Valluminio; quindi gira- stesso, come mostra la fig. x re ‘uelValtra direzione per tagliare Xe con rage faitro semicereaio, gio XC, un circoio dal Punto C alla perpendicolare suddet- ta, detto citeolo come mostra la fig. 2 stintersechera colla perpendicolare nel CoML OI DIFFERENTE DIAMETRO| ud essere an esperimento non 60 Jo interessante ima altres} utilissimo, {a prova dei coni di diferente diame-| B trove auindi di profondita diversa nonché di varia materia, Naturalmen- fe se la. costrazione dsm cono per altoparlante dovesse essere faccenda junga e noose il dilettante rinunce- febbe ad averne sna collezione, mal Col sistema che insegneremo ot sot-| aunts: Principiante pad farse-| ie una dozzina facilmente ogni di- mensione e di vario carton per ave- fe. poi il piacere di provarli e sce- lier, frali tanti, il migliore a se- Fig2 La figura mostra chiaramente il si. punto 0, Dividi questo circolo da © fad O in tre parti uguali 1, 2, 3, quin~ 1G: fai centro col compasso hel verti- ice A e descrivi una circonferenza par- tendo dal punto C, poi, misurando ‘col compasso la distanza da O a x oppure da 1 a2 0 2 a C) partendo da C, segna sulla circonferenza gran- ide 32 division’ simili alla distanca da oa 3 ewnisci Pultimo punto (22) col centro A, Traccia quindi una pa- allela a questo raggio alla distanza i poco pitt di x centimetro e smus- sala al centro ¢ alla periferia come mostra la figura; questo margine ser- virk per Viacollatura sovrammessa [del cono, Ritaglia la circonferenza dal panto C, al punto A e lungo la smus- satura del margine da A al punto 12, Jquindi, attorno alla cireonferenza, oma e il cono @ pronto. A 8 a Figt Disegaa un triangolo delle dimen) nen 4, pONOGRAFO eco qui un consiglio che sari molto apprezzato da coloro che pos- |siedono wn’apparecchio radiofonico Jed un fonograto, Avrete certamente provato varie volte il desiderio di am- plificare la riproduzione del vostro grammofono per mezzo dell'apparec- *Ghio radiofonice, ma due ragionl vi |hanno artestato ’ in primo luogo, non |sapevate forse neppure lontanamente come sostituire af concerti delie on- | de herziane quelli dei vostri disehi: Hin secondo Inogo, anche se conosce- vate il procedimeato tecnico, vi era | vate accorti che occorreva apportare qualche piccola modificazione al cir ito del vostro apparecchio; ¢ la ne- cessith di mutare qualcosa del mon- taggio interno del vostro apparecchio vi'ha fatto riflettere — ¢ saggiamen- te, oseremmo aggiungere Attenzione! TUTTO onto ae ap parecchi descriti su LA RADI ‘forsee, a prez! veramente inconcorribili, la CASA DELLA RADIO ll A. FRIGNAN! MILANO (127) Via Paolo Sarpi, 15 - Tel. 91-803 RIPARAZIONE APPARECCHI CUFFIE - ALTOPARLANTI TRASFORMATORI FONOGRAFI158 LA RADIO A tutti coloro che si sono trovati interrotta — in modo che la griglia, ma assai spesso il Sltzo produce wit in queste condizioni, ¢ che hanno percid finora rinunciato all'amplifica- Zione grammofonica, esporremo ogg jun metodo molto semplice per gin- gere al risultato desiderato, senzal apportare nessuna modificazione ail collegamenti dell’ apparecchio. Si tratta di acquistare, o di costruire giacché la costruzione non & moltol difficile — un piccolo accessorio, rap-| presentuto in Aigura, che si intercala tra Io zrccolo della’ valvola detectri ce e Ia valvols stessa. Se non sapete cual® Ia valvola detectrice del vo- stro appareccto, basta dare un pic colo arto con Punghia all'ampolla di ciascuta, mentre Vappateechio & in| funrione; Valtoparlante dari allora lun stioro come di campana : la val vola che a un suono molto pitt in terso delle altze & la valvola in que sstione, “(Seam 5\o@p . ‘Trovata, dunque, Ta valvola detec- trice, basta toglictla dal suo suppor- to, wiettere Mintermediario di cui ab- iamo sopra parlato sullo zoccolo, Ja valyola sull’intermediario, Vediaino ora come & costruito Vac cessorio della figura, Non si tratta che di un semplice prolungamento del supporto della valvola, ad ecce-| zione della spina di griglia, che & CHASSIS in alluminio ed in ferro DIMENSION! CORRENTI SEMPRE PRONTI Linguette Capicorda Zoccoli Americani soc. an, ‘vor cireuito precedente, ma soltanto con! {I morsetto A, Tl morsetto B va col legato, snvece, con una delle duc spine fel Blamento, ¢ precisamente con quella negativa, collegata eiot al <4 dellalimentatore o al polo nega- tivo del?accumulatore, Per riconoscere le polarita, non po-} tendo in qualche caso seguire le con nessioni, Si pnd far uso di un volt | metro polarizato, il quale devin sol | tanto quando i ‘suoit morsetti “sono collegati al circuito secondo una de-| terminate polaita ‘Una volta interposto — tra la val vola dctectrice © il suo supporto — Vaceessorio ora. descritto, non esta che da collegare ai due morsettt A j€ Bil riproduttore fonografico, 0, co- tne @ comunemente chiainato, « pick- up », per ottenere 'amplificasione de. siderata, Le vaivole di alta frequenza, ciod quelle precedenti la detectrice, non prendono parte alcuua all'amplifca- zone dei soni; possono, quinli, ve. hire spente. Generalmente, negli ap-| pareccht alimentati in continna, est Stono reostati adatti che permeltono| di spegnere ta valvola di alta fre. ‘quenza; ma negli apparecchi pit mo- deri, alimentati in alternata, non vi sono reostati, In questo caso, si pos-| sono togliere le valvole in alta ie quenza dai loro suppotti, sempre con Te debite cautele; &, perd, sempre meglio introdurre nel ‘ireuito dc censione delV'alta frequenza. un reo stato, o— quanto meno — un inter rattore. Del resto, queste valvele pos: Jsono anche essere lasciate accese, con Vunieo inconveniente del consume| |inutile di energia elettrica UN FILTRO Acustico Aleuni apparecchi hating talvolta Ja tenenza, a riprodurre maggior mente le note basse, mentre le note cute perdono di iatensith, La ripro-| dione aoquista cost un tono caver: soso poco piacevole. Si pud iatespor fil 2 e Bc ai Ee a AX” Jca parienza, nessuna fatiea e minimo tempo, rende possibile la costruzione perietta della bobina, della valvola tion cotmumnica pid coll effetto oppasto, cio’ le note alte pres. iono la prevalenza sui suoni bassi, la riproduzione diventa metallica sgradevole, Il difetto pud essere invece corret- to talvolta molto pitt semplicemente con pitt sicuro esito, facendo uso 1on di un filtro eltirico, ma di un Itro acustico. Si provi, cio’, ad in | fexporre tra T'altoparlante ¢’ l'ascol- tatore un mobile, un oggetto qual- siasi di dimension? abbastenza_ am- je, ad es., una poltrona. L’etfetto sar in aledni casi sorprendente, FARE UN AVVOLGIMENTO.., difficile € assai noioso; per questa ragione molti autocostruttori rifug- ‘ono dalla costruzione di questo com- ponente radiofonico. Ma coll’aiuto det piccolo strumento qui descritto, I'av- olgimento sari fatto in meth fempo ‘con completo successo. Si prenda un'assicella lunga cirea 16 cm. ¢ larga 10, ¢ vi si avvitino 1 Iue ponticelli come mostra la figura; nei ponti saranno passati due ferri rotoudi di cui, il primo sarh filet- tato ad una estremita ¢ dalValtra pie- ato a manovella, mentre il secondo [sara filettato ad ambedue le estremi- {& per essere poi fissato al yionte co: iad La figura mostra chiaramente co- sa lo strumento, che con po- go 7 MINIWAD re un filtro nel circuito del ricevitore, we SCHERMI alluminio per TRASFORMATORI € VALVOLE comprese le nuove -56 € -57 CLIPS - PONTI - ANGOLI Boccole isolate per chassis Lstino a richlesta = MILANO = Viale Piave, 14 - Tel. 24-405Notiziario @ Wopera della Radio ai Cicchi Inghilterra ha distribuito pit dh 20.000 appareechi ed ha fatto impri- mere in caratteri Braille alewni libri relativi alla radio. Inoltre organizza| sedute collettive di ascolto. @ Emission’ di televisione sono incomineiate in collaborazione tra 11 P.T-T, ¢ la Stazione Radio-Montmar- tre, con apparecchi emittenti Baird @ In aleuni quartieri operai te- deschi, ogni gruppo di abitazioni munitd di un'antenna comune a di sposizione di tutti gli inquitim @ Un tecnico teuesco ha costruito| tun apparecchio radio-ricevente tasca-| bile, che pud ricevere con chiarezza| tun Certo aumero di stazioni, Un ba-! stone da passcgaio, leggermente al- fondato nel suolo, serve come presa! di terra, @ La stazione di Budapest inizia| Ja trasmissione del suo programma| musicale alle ore 9.30 del mattino,| perché Ia trasmissiove possa essere! ricevuta dal treno di Iusso in parten- za da Vienna, ‘@ La radic-ramena comunica che| Je trasmissioni avverranno dora im nanzi anche nelle lingue delle mino-| ranze nazionaliste, @ La Reichpost comunica che in Germania non & concessa a licenza| i radioricezione agli elementi « in- desiderabili » (2). Tl provvedimento| 2 gid stato applicato largamente, LA RADIO 159 microfono, Gli alunni le seguono per) @ Per i 10.000 coloni europei del mezzo di cartoni speciali quadrettati| Congo belga, il Governo locale in- Je numerati tende organizzare un piano di radio- La nazionalizzazione della radio| diffusione della stazioue di Leopold- canadese doveva implicare la sop-| ville in relais con le stazioni belghe. pressione della pubblicita. Ma si an-| @ I radiouditori iuglesi sono dei hunzia che sara provvisoriamente au-|ontribuenti idcali, Nei primi 15 torizzata la pubbliciti dei prodotti| giorni del 1932 ben 5.262.953. radio- nazionali, | utenti avevano gid rinnovato il loro @ Una recente disposizione abban- dona, in Polonia, 'uso delle onde corte all'iniziativa private. ‘# La nuova stazione di Berlino sa-| ra inaugurata a Pasqua. abbonamento e pagato le relative quo- te; 381 reaitenti al loro dovere so- ‘no stati giudicati e condannati ‘@ In Germania la radio occupa 00 professori dorchestra a impicgo @ Si annunzia che 1a potenza diffisso e da lavoro ad altri 10.000 mu- Radio-Fécamp sara presto portata a|sicanti, a cui paga in un anno 10 mi 60 Kw. ion: di compensi. I diritti d’antore La trasmittente clandestina di|sulla musica trasmessa_ammontarc- Almelo, in Olanda, continua imper-|n0 Vanno scorso a 20 milion: di lire turbata Je sue emissioni, Pare che si trovi installata a bordo di up’auto- mobile che si sposta continuamente, rendendo estremamente difsicili le 1. cerche della polizia ESCLUSIVITA PER LITALIA: @ Un noto caricaturista americano, Nik Nichols, da lezioni di disegno al Ing. GIUSEPPE GiANELLI Via Boceaccie 34 Tel: 20-695 - 490-387 italiane, “@ Nal 1932 i radfoabbunats seize zeti_ sono aumentati di 71 mila, © quelli germanici hanno raggiunto i 41307-000. @ Le ricesioni collective diventano 4: moda in Inghilterra, Nell aetanro del 193r Si contavano 438 circolt di Heezione; un anno dopo erano salits 2 sé im Austria, YautoritA viol co- noscere preventivamente cid che 8) dirk o si canterd al microfono, Sono esonerati dalla misura preventiva sol- tanto il Canceliere, # Ministri «1 Prefetto di Vienna ‘@ In Germania & stato organizzato [wa serviio ai radio-ditfestone pet fii automobilisti. Viene trasmesso tina specie di bollettino sullo stato |dcile strade, Te condizioni della. cis olazione, Te ara in riparazione, gl | tinerart consigliat, eco. MISURE DELLE CAPACITA’ UNITA’ DI MISUR Vonesime di micro-farad Farad =F; microfared — un milionesimo di Farad ~ ## Fo mmFD; UNITA’ Di MISURA NEL SISTEMA “ASSOLUTO C. GC. 8. (cemimetro ~ amma ~ secondo) BF 0 mED: micromicro-forad = un mi AD ga Beata ene ee emteneare tres Le 4 miemiaotnn = som: pt: ee ce Beg 5 fran tT ioe nn * sot 099 . as ass : 390.900 : ison . : ines ‘oe mt : 009 : ikon aa : pk eee ae Ea ce ees a: Piig : a: a: a eon a: er: me i 8 : 2 is & ae cre a ne : go Be: Eel : 300, . mt are : : Bo: zB: Sei 4 E eo 2 hat ; fo =: sm; * 3 a 555 .160 domande .. & risposte RISPOSTE, Assiduo tettore = Roma. — Nessus"aitro ‘organo, bug ‘euees| Towinats dopo il con fstin" ene ha" determinato i bruciaments etta yaivola, Nov preterm la Tungeram Dear, che & verahente tn ouidun vulval, Le Spike ai ‘unimpedenza Wi AP~ eatvon! eat, elt taaglotanv del eae sh Voted adoperare wa batter da 43 Vol er Paseension del dlamento nel Blgri- Nor necewario oe Ella suetta un foo” ato “ad ogni vaivols oan reoeeato gene Fale’ in gerle ‘sulla ‘presa' della “hatter ‘Tale feostato sark aa’ 90 Onm, so messo si ure a 40a 3h ‘rea dalla battera: {Eate 1a Monopentogina in “aterhata oe ‘ene te L4ppareceho anette 6 valve, Goat fora Rua “desiocr, to" senema el teil In preserita tas dL. adioamatore panermita, — lla pub spimentave “W fisiacnc di yalrofs per berg che la bila pon te dutera pia 10 ita ote: come edo ¢ questa. una bolunone {att altro ‘che etonomnical Not La consglie io fave ai Simentare Th valiant vole scaldamento shalratin eta Blame fatto pet apparscetio che Yerra sane cand, Pr gemmtre uta Teta namie Ee Giolk ga tae Boe Pane ucawenmnae t a eee eee ee talina eee naar tis prt aia Sard pave ia a Sate A tei Soe ova Sect Beni tmane tt gris Sn aaa pla ipendente anche” dal ‘Trieste, — Dato ene got Seleeterone ticere forte ia torale, tutta la-| SGia credere' che Papparescto sis tn sas La mancanaa i rgeztone "a Slaxgnl pub dipendore dail antenna, 2 costruice il Solenefono, ¢. qualors, non Se See ligie "Moragni = Milano. — Por in co purusfonedallwpparwechig a @ valvole Lipante te vaivote RA mo, Pniiips Fite, Fp oa Myteon 9a ¢, Indlspancablle Correre allio aintin trasformatore «pe ‘late ehe normaimnente non travast tn gots fare. ‘Oceorre quindi dhe Hla eosin isto qualgra sider 18 schema ets vit ia praseritta tasca dt consulonra. ad‘pltto che Ie intoressa, i ationga’ al LA RADIO Gat al preweettore descrito, nel X37, @ ig sit! pee il glametro el tubt Che per in stole ae filo peso Sunde Sono. wlth nel'apparecedio. deseriiso" nel ‘t . Severino « Torine. — La tabelia com. parativa ii" meD. e eit. @ gia tn coro di Eompostsione tpogtafca, © Yerra public iauumolio-probabiiments, iz ques @ nel Tete; come. — Uappareiehio Mex Aeserts nel prasstmo mumero, ‘ ile da. seenionar nou, — Non averdo ¢ Non potendo ricevere con il eristallo sta ‘onl eano, date che Son possede n'a denna htena inthe cher nicotea ad Apparecenig\ come il Setsctorono, pose it Allee Deovaca: sempre in. pices 'aerol mento! Le concillamo quindi i castrate H'Sottnofona, Non credltme opportune che Eula “fosttutsca "yo eristalle Siiverex. 9 ‘Neutron ton bn eafborundum fe, a iens the’ ton "sla di tabi speclaizata tne flese poiche ve U'carsorungum non 6 della figliote qualita. non patra. mat_aare. rt fad superior: aque de preaat abe 1A Favero - Montalcene. — 1 condensa tors, fess Go ual eweslaiatin see tones {14 00a? med. montroene: cu dover es Sereda 0.0 Patil condensaton® C2 ai BO sarge anche uno a Wlaletisico sido fa 'so0'em. Non “errata che 1) negative fan‘anodica ‘a convesso al positive. del Taceenstone, Diaitra parte, ula pua cae Gare |) negaivo deltanodica con tt nega five der"flamanto, sense avete ister ai futeionaments eatin ty vr e site (Guten ts i Sram es is Gian duper By atria agai ae cee eateries ae sites os Bec eve aie Sc ee eluate Sat eee caer Seek einige de deedtns Sea egies edhe Peconic iss Ena emsanel aise Up glovane tettore tagele- Rema. — Date ieuSve condiziont spacial, nisnlama” che a antantenna, inueris’ dovtcibeko dare Httatl completamenté fegatir! per ua Non erediaino ele Le sia. grandemento| au nares ater SEinpata aerea sul teil, ust ug le folate con omma ‘ea avente iestremifa supers Te'nen Wolnia, tacandole veendare, cost ‘Pando i muro, dal teto nella allel abl Eettone. questa ‘hone eerio.unvantenna Ideale, ma suifclonte' per” poter Meevere H8| pene ol eristalo, (. lanchi - Gorsea. — 1a sensiiita a Hieezlone delle Staatoat_fontane ‘con un Spparesinio a ersinito pend da de 19. covtitate® aalla. quaifeadelrantenna ester: fim, che. won “dove. avere berdite deve Dott, Ing. IVAN MERCATELLI ONDINA Gostruzione ed esercizio degli apparecehi radio ad onde corte 100 pagine e 4% figure - L. 3,— LA RADIO Corso Italia, 17 - MILANO | seta Rad score amigos ena rer Sacer deh G20 tind Gveierse she Bad Na ae ooh a acoiats sauce SoPS aaa era ste SGreaa Sratalaoteedie ath See eee rte epauat sae M. UU Trete. = Gl congratuliame pet ia briliante realization’ del U0 ap Darecenio a cristaio, 1a un prossime a fete. desoriverema andhe noun montag fle. simare, appusto. yer dumestrare ai feont" come dovrebbe ssere eeu clustico ‘iomtaggio a misime perdi. Cre- [lam °che ia: avrenbe potulo fesare to ‘due pocete delvantenas fo"sttiio tubo gens aeiioa, ance Support gel condenantére yatiabile: Un tettore milglioramento. nella para. sola ‘nant patrebbe eswere “ottenio tacendo Tavvelgimente sopra at ftbo dt bachellte eiineltends tra tube ¢ Alo delle astciols Gi"Bachelite, im node’ ce stip tocent At ‘eno! possibile 1a parie solante. ‘Sareboe fonsigia, aan Sea Ale ax si fg. amlte 6/10 isolato In smmalto.'Non ere ‘ilamo che sl possane egulre ulterior! iniglion Giorgio Altecee. — Per avero 10 sonoma ‘ena Bin destdera, govotre st uanitarm alle font gaia consuls, avin It A Quarto = 8. Maria di Levoa, — Legs aqusnte pi su anbiamo detto al Sano Bane? = soheria che ‘Ella et invia t esatussimo, Tal tessienea “dl Altro da. soo) Ohm, do yfobie eave oval «oon asta {Sado ott av ininedera, i “iagio pre ula tesisenza i caduta prima dell Enna ecchocene iaceensione anodica, dl altola “tvslatrig ‘non olfrepass 1 ‘Votta. Non’ consighiapie Tue dt un per (odo, data le scatsitndell'aitmentazlbne, So ol ee on, solute pe Ginamleo. Le Dobine waste vanno bebe ‘ells teres su e Per ogni cambiamento di indiriszo in- Viare una lira all’Amministrasione de LA RADIO - Corso Italia, 17 - Milano PICCOLI ANNUNZI T. 0.80 alla parola; mintmo, 40 parole UNA tira fascicolo pagherel numeri 4 ¢ 2 Gross, Heola Lint Superiore ALIMENTATORE microraddrizzatore PR Tipuvalteg tmateriae rag vendo. seal Bisia. Zeit, Atiosto', Teefone 2-0 = es ICILIO. BIANCHI ~ Diettore responsanile S.A STAMPA PERIODICA ITALIANA MILANO - Viale Piave, 12DIAFRANMI PER FONOGRAFI, UNICI AL MONDO PER L'ALTO RENDIMENTO ACUSTICO FABBRICA ITALIANA ————— ™ concerto MELODICO DUPLEX = DIAFRAMMA per INCIDERE E RIPRODURRE ISTANTANEAMENTE tanto i dischi ordinari che quelli di alluminio. (Meraviglioso e potente diaframma adatio a gualsiasi fonografo, Sostituisce gli ordinari diaframmi, ma ha il pregio di potersi tra— sformare in due secondi in un pratico DIA- FRAMMA per incidere la parola, i canti, i suoni, ec.) Brevettato in tutti gli Stati La Casa BILLY & Co. fabbricante fornisce inoltre DISCHI sreciau DA INCIDERE PUNTINE sreciau! PER INCIDERE DI OGN! MARCA PUNTINE werorcepic (Rappresentansa per rial Puntine in Bambouce ELEGTROCOLOR FABBRICA ITALIANA DIAFRAMMI - MILANO BILLY C°. 'S. GIOV, IN CONCA, 9 - Tele, 61-456 Il suono pastoso e la grande amplificazione pos- Sono essere ottenuti solo con le valvole Zenith, le cui caratteristiche sono specialmente studiate a questo scopo. Il filamento @ nastro ¢ la rigenerazione sponta- nea garantiscono a queste valvole una durata ecce- zionale. Societa Anonlma Zenith- Monza Fiialt oi vendita MILANO - CORSO BUENOS AIRES, 3 TORINO - VIA JUVARA, 21Magazzine © Amministrazione : Suecursate: VIA M. DIONIGI, 48 VIA LABICANA N. 130 ‘TELEFONO 32-2.55 wv TELEFONO 75086 Officine: VIA T. GROSSI, 1-10 “FIDEL 933” Avanguardia avanzata della Radiotecnica !!!! Il favore ognora crescente che va conguistando questo grazioso ed economico radioricevitore a valvole tipo americano € con alto- parlante clettrodinamico, dalla riproduzione vigorosa ¢ squisitamente musicale; i perfezionamenti raggiunti a traverso la diuturna ¢ longa nostra esperienza costruttiva; a moltiplicazione, infine, delle richieste che ci pervengono d’ogni parte, ci permettono di offrire alla ns/ affezionala Clientela la possibilith di autocostruire i] « FIDEL 33> con minima spesa ed il pitt facile, razionale, rapido montaggio. Il « FIDEL 33 » & Vapparecchio destinato a POPOLARIZZARE effettivamente ta ra: fonia, ad entrare in ogni pili modesta casa, F’ veramente Videale per le Jocalita non troppo prossime alle Stazioni trasmittenti, laddove, a malgrado del numero minimo delle valvole, riesee a captare, con potente sonorita/Te stazioni viciniori, ¢ con tonalita nitida e gradevo- issima le migliori trasmittenti europee. Le valvole componenti il « FIDE. 933 » sono: N. 1 RADDRIZZATRICE bipiacca 280; 1 RIVELATRICE SCHERMATA A. F. 224; 1 PEN. TODO finale di potenza 247. [elettrodinamico & il noto ed apprezzatissimo J. Geloso (tipo Grazioso). A sole L. 450 forniamo il seguente materiale pel completo montaggio: = Chassis. metallico verniciato, completo di zoccoli portavalvole, commutatore di tensioni (110-125-155-220 V,), boccole isolate, ecc. ‘Trasformatore dalimentazione. I impedenza A. F. Blocco condensatori telefonici provati a 750 V.; 4 condensatori fissi; 2 condensatori va- riabili a dielettrico solido. Interruttore ¢ 3 bottoni da manopola; I manopola illuminabile a demoltiplica ed ingra- naggio; 6 resistenze, valori assortiti. ‘Altoparlante elettrodinamico. Valvole Philips, del tipo sopraindicato. Schema costruttivo, filo per connessioni, viti con dado, cordone per presa corrente, ecc. Imballaggio gratis - Merce franca a destinazione per pagamenti anticipati- Ufficio di consulenza tecnica a disposizione dei Sigg. Clienti per ogni chiarimento cd assistenza SCHEMI PEL MONTAGGIO di apparecchi dogni tipo, da 3 « 10 valvole, Largo asso timento di materiale di nostra produzione e delle migliori Marche, @ presi imbattibil Chiedere listini degli apparecchi e parti staccate.