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INFORM ALIT
PICCOLE FIGLIE ITU
dei Sacri Cuori di GES e MARIA e SPIR
9
o.-Ott. 0
N. 3 Ag
P.le San Giovanni, 7 - 43100 PARMA
www.pfiglie.org
Anno XLIII - Periodico trimestrale - Poste Italiane s.p.a. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 2, DCB Parma
Magna Charta dei paesi poveri: cos il Primo ministro dellIndia aveva definito, 40
anni, fa la Populorum Progressio. Cos potremmo qualificare anche la terza Enciclica di
Benedetto XVI Caritas in veritate, che vuol essere la continuazione - aggiornata al nostro
tempo - della grande enciclica sociale di Papa Paolo VI.
Unenciclica poderosa, complessa, scritta anzitutto per i grandi del mondo, gli studiosi,
i periti di varie scienze, quella che ci troviamo fra le mani. Sarebbe tuttavia un errore
pensare che sia esclusivo appannaggio degli addetti ai lavori. Con un po di impegno
leggibile da tutte le persone di buona volont, perch spiega con chiarezza la dottrina
sociale della Chiesa riguardo ai problemi economici, politici, sociali e culturali di cui oggi
si discute e si dibatte.
Carit via maestra! Da attento pedagogo, il Papa inizia spiegando il significato del
titolo dellenciclica: la carit, lamore alluomo, il segno distintivo del cristianesimo. La
Carit nella verit, di cui Ges s fatto testimone la principale forza propulsiva per
il vero sviluppo di ogni persona e dellumanit intera, poich in Cristo la carit nella
verit diventa il Volto della sua Persona. Ma, per cancellare subito ogni equivoco, il
Papa afferma che, se la carit la via maestra della dottrina sociale della Chiesa, alto
il rischio di fraintenderla, di estrometterla dal vissuto etico, e quindi va coniugata
con la verit. E avverte: Un Cristianesimo di carit senza verit pu venire facilmente
scambiato per una riserva di buoni sentimenti, utili per la convivenza sociale, ma
marginali(1-4).
Il primo capitolo orienta e fonda tutto il corpo dellEnciclica. Benedetto XVI parte dal
messaggio fondamentale della Populorum Progressio: luomo, creato da Dio, non un
essere autosufficiente; quindi, senza Dio, lo sviluppo umano viene disumanizzato (10-
12). Il Vangelo indispensabile per la costruzione della societ secondo libert e
giustizia (13). Lo sviluppo delluomo quindi una vocazione perch nasce da un
appello trascendente ed uno sviluppo integrale quando volto alla promozione
di ogni uomo e di tutti gli uomini (16-18). Secondo queste premesse, le cause del
sottosviluppo non sono primariamente di ordine materiale. Il sottosviluppo ha una causa
radicale, che la mancanza di fraternit tra gli uomini e tra i popoli (19).
Da questi fondamenti di antropologia teologica il Papa deduce affermazioni che
possono stupire. Al capitolo terzo, ad esempio, sostiene che senza la gratuit non si
riesce a realizzare nemmeno la giustizia ed auspica una progressiva apertura, in
contesto mondiale, a forme di attivit economica caratterizzate da quote di gratuit e
di comunione. E conclude il n39, provocatoriamente: <Il mercato della gratuit non
esiste eppure sia il mercato sia la politica hanno bisogno di persone aperte al dono
reciproco>.
Proprio la gratuit appare, ad una prima INVITO rivolto a tutti
lettura, la chiave di volta dellenciclica. Il Papa
VIII Anniversario
ce la propone come cuore della struttura umana,
SOMMARIO della Beatificazione
come cifra interpretativa delle relazioni tra i
2 SPIRITUALIT popoli. Gratuit come speranza di fraternit
RICORDANDO EUGENIA
espressa oltre ogni legge di mercato arroccata
3 LETTERA DAL KIVU su interessi di parte. Gratuit come sorriso che Con musica, danza e parole
4-5 ESPERIENZE illumina il volto di chi si mette a disposizione Danza: Roberta Arinci
LAICALE Voce meditante: Luciano Mazzoni
6-7 ASSOCIAZIONE di ogni fratello. Gratuit, come diceva madre
Eugenia, che fa un tuttuno con il dono di s: SABATO 3 OTTOBRE 2009 ORE 15.00
8 PROFILI donare, col sorriso farsi eucaristia vivente. Sede: Parrocchia di San Giovanni Battista
Strana legge dello strano mercato nella civilt via Anna Frank, 11 - Parma
Foto: Calendario 2007 / Famiglia Cristiana dellAmore.
BN OLT IO C-NOTES
ZIE DALLE COMUNIT
A bbiamo chiesto a sr
t e lurgenza di prendere a cuore la
crisi che perdura ormai da anni nel no-
Giovanna, che trascorre stro paese...
un breve tempo di riposo Che il Signore susciti dei veri costrutto-
in Italia, di condividere ri di pace!>
con i lettori qualche trat-
to della sua esperienza. Ci
ha risposto con questa
Lettera aperta al suo
Kivu.
<Che dire della mia ama-
tissima fetta di terra
Congolese? La mia piccola
fetta il KIVU, regione
dellest del Congo, martoriata dalla file di pap parcheggiati l dove c
guerra da circa quindici anni. un cantiere o un posto di lavoro qua-
lunque: sperano e domandano un la-
Oh KIVU! Sei sempre pi bello con voro che non trovano mai o raramente
la tua natura verdeggiante e piena di e per un tempo troppo breve.
fiori, i tuoi numerosissimi laghi e fiumi,
il tuo grande e spaventoso vulcano Oh KIVU! Cos ricco e cos povero
Nyiragongo e i suoi fratelli, le tue infi- insieme! la tua popolazione che
nite e terribili ricchezze del sottosuolo: povera, tra le pi povere del continen-
s, terribili perch ambite e sfruttate te! S, perch essa non ha accesso alle
dalle grandi potenze mondiali e dalle tue immense ricchezze, piuttosto co-
multinazionali, tanto da creare delle stretta a fuggire ed errare fino ad es-
guerre economiche a non finire. sere obbligata a vivere nei campi pro-
E sempre bello e commuovente incon- fughi sotto una tenda di due metri per
trare folle immense di bambini sempre tre, abitata in media da otto o dieci
sorridenti e pronti a divertirsi con pic- persone. Sono ormai quanti anni che
coli giochi creati da loro stessi incon- questa popolazione costretta a vive-
trare le mamme sempre con grossi pesi re in questo modo?
sul dorso o sulla testa, indaffarate dal
mattino alla sera per portarsi a casa Il mondo ti guarda e ti compiange
una manciatina di cibo per le loro fa- ogni volta che fa cenno di te in inter-
miglie. net o sui canali occidentali e molti
con un poverini voltano pagina. Si
Che dire dei giovani? Hanno tanta stanziano tanti soldi, milioni di euro e
voglia di studiare e non sempre loro di dollari per questo Congo in
concesso. La scuola costa cara perch ricostruzione ma la gente continua
lo Stato non paga gli insegnanti ormai a vivere a stento e tanti fanno un solo
da anni e con trepidazione, con paura, pasto al giorno.
guardano al futuro desiderosi di co- Sostengo con forza quanto i vescovi
struire un Congo migliore, nuovo! del KIVU hanno scritto nel loro mes-
sempre commuovente vedere lunghe saggio di fine maggio 2009: Fiduciosi
PICCOLE FIGLIE 3 AGO.-OTT. 09
ESPERIENZESPERIENZE
SPERIENZESPERIENZESPERIENZ
UN MONDO DI MERAVIGLIE LO STUPORE
TRECASALI (PR). Un pizzico di fantasia Novi di Modena. Vogliamo innanzitutto
e tanta voglia di scoprire e divertirsi, sono ringraziare insieme a te il Signore, per
stati gli ingredienti fondamentali che averci chiamati a vivere queste cinque
hanno accompagnato per tutto il mese di settimane in fraternit, per aver sostenu-
Giugno il Grest della parrocchia San Mi- to e soprattutto guidato il nostro impe-
chele Arcangelo di Trecasali. gno comune dandoci unoccasione in pi
Un ottantina di bambini dai sei ai dodici per imparare ad essere strumenti docili
anni e quindici animatori, si sono catapul- nelle sue mani. Speriamo davvero che
tati nel magico mondo di Alice nel paese anche tu, qualche volta, abbia potuto
delle meraviglie, incontrando strani per- di insegnare il valore del gioco pulito e gustare lo stupore di vedere nei tuoi gesti
sonaggi come Bianconiglio e il Cappellaio del gioco di squadra, senza imbrogli e e di sentire nelle tue parole che proprio
matto, scoprendo che la distrazione ci scorrettezze. grazie a te il Vangelo si faceva strada nel
porta lontano dal mondo reale, che nulla Tutto questo stato reso possibile grazie mondo, che proprio tu lo hai portato vici-
impossibile e che la curiosit spesso all aiuto di Suor Rosa e Don Giorgio, che no ai piccoli, e forse anche ai tuoi amici
causa di guai. hanno coordinato questo centro estivo. educatori.
I bambini sono stati suddivisi in quattro Ascoltando le opinioni di bambini e geni- Ringraziamo il Signore perch ha cercato
squadre (fiori, cuori, quadri, picche) che tori, il risultato di questo mese di Grest in tutti i modi di farti capire che c pi
si sono sfidate in vari giochi, gare e attivi- stato molto positivo, anche se gli educa- gioia nel dare che nel ricevere, che non
t manuali, per proclamare poi nella sera- tori, il prossimo anno cercheranno di fare cos strano donare agli altri il tuo tempo,
ta conclusiva il gruppo vincitore del Grest. ancora meglio, per rendere questa espe- la tua creativit, la tua vita, che la gioia
I bambini, durante questo percorso, sono rienza ancora pi indimenticabile per i di averlo incontrato e di seguirlo non la
stati seguiti attentamente da una squadra loro bambini. puoi tenere tutta per te, ma quando c
di giovani animatori, che giocavano con non puoi fare a meno di allargarla a tutti.
loro, ma soprattutto che hanno cercato Gli animatori Ringraziamo Maria e san Michele che tan-
to abbiamo pregato e tanto hanno inter-
ceduto per noi presso il Padre perch nes-
suno si facesse del male, perch i nostri
NASINSU cuori fossero saldi nel volerci bene lun
laltro e nel prendersi cura dei bimbi, per-
Mercatello sul Metauro. LOratorio esti- gliere di alzare lo sguardo da terra, di ch i rancori e le maldicenze fossero vinte
vo 2009 che si svolto a Mercatello sta- dire di s a Dio, di camminare insieme con dallAmore che ci ha uniti, e anche perch
to intitolato Nasinsu. Alzare il naso lui. Diventeremo cos protagonisti, stelle, le nostre fatiche fossero alleviate da una
linvito ad alzare lo sguardo e insieme non comparse. La paura sar superata stagione mite e favorevole.
anche il cuore e la mente, alla ricerca del- dalla brillantezza della stella cometa. Nel Grazie ancora a tutte le mamme che ci
la propria stella e del proprio percorso. cielo allora troveremo posto anche noi, hanno aiutato, che coi loro sguardi atten-
Dentro di noi c il profondo desiderio di insieme a Ges. ti e premurosi hanno capito i nostri biso-
sollevare gli occhi da terra , di puntare a Oltre 80 i bambini iscritti, 24 ragazzi che gni prima ancora che potessimo chiedere
cose grandi, di ricercare linfinito. Dentro con i loro animatori hanno danzato, par- loro una mano. Grazie a tutta la nostra
di noi c un grande desiderio di Dio. lato di Dio, svolto tornei, realizzato atti- comunit che ci stata vicina nella pre-
Nasinsu ha sottolineato la bellezza della vit manuali, trascorso bellissimi pomerig- ghiera e che ha guardato al nostro GrEst
ricerca, ha mostrato che la vita compiu- gi insieme. Durante le attivit bambini e con tanto affetto, con tanta stima e con
ta se capace di andare oltre. Guardare ragazzi sono stati divisi in squadre che, tanta ammirazione.
in alto significa essere capaci di superare seguendo il tema Nasins, hanno preso
i limiti. E in questo guardare in su non il nome delle costellazioni, a significare
siamo soli, tante sono le persone che ri-
cercano, e tante sono le stelle che ad
che la ricerca pi facile se condivisa,
come le stelle che formano figure nel cie- SMS A
ognuno, come ai Magi, indicano la perso- lo solo se unite. Non sono mancati poi il
nale scia, ma una la stella di riferimento, contributo, la presenza e la preziosa col- Carpineti (RE). Siamo nel mese di mag-
la pi luminosa, la stella Polare che Ge- laborazione di catechiste, di genitori, di gio, al centro dellattenzione c Lei: Ma-
s. E la sua luce che ci permette di indivi- nonni, coadiuvati da Suor Maria Pia e da ria, Madre di Ges e Madre nostra.
duare tante altre stelle, di vedere il cielo, Don Nico. La serata conclusiva, svoltasi il Lappuntamento, per gli adulti, presso
di incontrare Dio, di orientarci nelle scelte 31 luglio, ha raccolto quanto realizzato le varie edicole sparse per il paese; i pic-
e di superare le difficolt. Sta a noi sce- durante il Grest con le drammatizzazioni, coli, invece, due volte la settimana, sono
le scenografie realizzate dai ra- accolti da una piccola Grotta di Lourdes
gazzi, le premiazioni dei tornei. incorniciata da una folta siepe di rose
Lamicizia, la collaborazione, il rosse che sorge nello spiazzo antistante
piacevole stare insieme ci hanno la Scuola Materna. La preghiera dellAve
stimolati ad apprezzare la bellezza Maria scandita dalle voci festose dei
di quanto ci circonda e ci hanno bambini, che, accompagnati dai nonni e
invitati a cercare adeguati punti di dai genitori, fanno salire al cielo semplici
riferimento, sapendo che unendosi e dolci canti accarezzati dalla luce del sole
insieme si brilla di pi. che tramonta. Ma non tutto, prima del
momento finale di gioco collettivo che
Carla vede coinvolti grandi e piccoli c la lettu-
SPERIENZESPERIENZESPERIENZ
ra di brevi messaggini che i bambini andare incontro agli altri .
DEL GRAZIE sono invitati ad inviare a Maria. Sono tutti
belli, bellissimi, accompagnati da disegni Tu sei la mia mamma nei cieli.
colorati. Se ne riportano solo alcuni per Grazie Maria per tutto quello che ho:
motivi di spazio; sono validi suggerimenti ti voglio un gran bene.
anche per noi, per pregare nelloggi di
Dio. Ti voglio dire che tu con me sei molto
buona e io ti ricambio con 10 Ave Maria.
Cara Maria ti voglio dire che sei bella Maria, tu sei una mamma molto buona
e che sei la mia mamma nel cuore. e io ti porter sempre nel cuore.
Ti voglio dire di farmi sempre compagnia. Io ti prego di stare vicino a tutti i
bambini della Parrocchia; tienili lontano
Maria, ti voglio dire di aiutare i poveri. dai pericoli e fa che crescano in serenit.
Grazie a tutti coloro che si sono fidati di Grazie per quello che fai per me e per
gli altri. Con i nostri bambini siamo riconoscenti a
noi giovani e giovanissimi, che ci hanno
Sara, Roberta e Mara per aver animato
affidato i loro bimbi e ci hanno ricono- Maria, se puoi chiedere a Ges di farmi con gioiosa semplicit il nostro Rosario
sciuti capaci di portare la grande respon- diventare pi generosa perch non voglio
dei Piccoli.
sabilit di educarli per farli crescere come mai dare i miei giochi a mio fratello.
veri amici diGes e dei loro fratelli.
Grazie ai bimbi che ci hanno insegnato
Mamma bella e buona, aiutami ad Le Piccole Figlie di Carpineti
ad essere semplici, a riconoscere che come
loro anche noi abbiamo bisogno degli
altri, che non dobbiamo mai pensare di
poter fare da soli ma dobbiamo tornare
ad essere come loro: aperti allamicizia,
TESTIMONI CON PAOLO DI TARSO
disponibili allascolto, docili ai consigli e
ai rimproveri, limpidi negli sguardi, sinceri Il gruppo dei ragazzi della
nelle parole. Cresima della parrocchia di
E infine ringraziamo davvero tanto te, Alberi (PR), ha potuto vivere
che questanno hai voluto dedicarti per alcuni giorni di ritiro spiri-
cinque settimane a loro e hai condiviso tuale in preparazione alla
con noi tutti una bella fetta della tua celebrazione del sacramento.
estate, speriamo unaltra tappa importan- Lappuntamento era per do-
te nel tuo cammino dietro al Signore. menica 14 giugno 2009, a
Grazie perch hai allargato la tua capaci- Parma, presso il Centro di
t di disponibilit, perch hai capito che spiritualit quotidiana La
bello e complicato meritare fiducia, per- Tenda in via Cima Palone
ch hai lasciato ancora un po pi di spa- 14. L ci siamo ritrovati, ge-
zio nel tuo cuore per gli altri, perch an- nitori, ragazzi, catechiste
che grazie a questo GrEst hai trovato in parroco e insieme, guidati da
te nuove domande da fare a Ges e nuovi sr Tilla, abbiamo dato inizio
segni della sua presenza nella tua vita. allesperienza dialogando,
pregando, giocando ed an-
Fabio, Francesco, Marco, don Ivano che mangiando una buona pizza. Tornati visione concreta della fede vissuta e testi-
a casa i genitori, per i ragazzi comincia- moniata, stimolando tutti ad avere pi
ta lesperienza dello stare insieme e del coraggio e coerenza.
ASSOCIAZIONE
LAICALE
pur avendo le ruote delle mie ingegno- zio, animato solo dalle voci delle crea-
se giustificazione per non vuotarlo. Il ture di Dio, esso stesso opera di Dio,
giorno seguente, quando, nella quiete come un balsamo miracoloso per ritro-
dellOasi, sono stato perdonato per i vare lequilibrio interiore. Ma la Parola
miei peccati e mi sono riconciliato con che meditiamo non ci spinge a restare
Dio e con me stesso, mi sono sentito troppo tempo in equilibrio, ci scuote,
leggero e libero e contento e in pace ci fa vibrare, ci mostra la strada di Cri-
con il mio prossimo. Mi direte giusta- sto, che ha come meta la nostra salvez-
mente che ho scoperto lacqua calda. za. Ed gi tempo di scendere dal
Toccato. Ma penso, tuttavia, che biso- monte per rituffarci nella nostra vita.
gna avere il coraggio di raccontarci an- Allora mi viene in mente una preghie-
che le cose pi semplici, pi essenziali. ra semplice: Signore aiutami a restare
Sintetizzo: la grazia dei Sacramenti recasse presso questi luoghi reconditi nel Tuo amore ed a riprendere la stra-
sempre a nostra disposizione, ma per sentirsi vicino a Dio. Questo silen- da che mi porta da Te.
linevitabile contaminazione con la
scristianizzazione si fa sempre pi
pericolosa ed allora per ritrovare la no-
stra forza serve proprio un periodo,
anche breve, di vita in comune, con la Sr M. GUERINA CAMURRI
lettura della Parola, la purezza del Per- Carpi (MO) 23.05.1915
dono e la grazia dellEucaristia. Parma 09.06.2009