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141 W558» succes eggomanent- UNI - ENTE NAZIONALE ITALIANO DI UNIFICAZIONE ~201531aLANO, va Biss Sass ib pason vat LOGE 220 Norma italiana Aprile 1995 ional dei oom | UNI GOMMA Tolleranze dimensionali dei prodotti | 14 gaqo ‘Sostituisce UNI 5415 e UNI 9049 Rubber - Dimensional tolerances for use with products Caoutchouc - Tolérances dimensionnelles a utiliser pour les produits Premessa nazionale alla norma UNI ISO 3302 snae senza var La norma ISO 3302 (edizione aprile 1990) @ stata adottata in lingu nti nella presente norma. ISO (Organizzazione Internazionale di Normazione) & un‘associazione mondiale di Organismi nazionali di normazione. LLelaborazione delle norme internazionali compete ai suoi Comitati Tecnici. Ogni Organismo nazionale di normazione che 2 interessato alfargomento per il quale & stato insediato un Comitato Tecnico ha il dirtto di essere rappresentato in tale Comitato, Partecipano ai lavori anche le Organizzazioni internazionali che intrattengono rapporti con iSO. | progetti elaborati da un Comitato Tecnico per essere pubblicati come norme internazionali vengono sottoposti per approvazione agli Organismi nazionali di normazione prima di essere accettati dal Consiglio dellSO come norme intemazionali, La norma ISO 3302 @ stata elaborata dal Comitato Tecnico ISO/TC 45 "Gora e prodott in gomma. LaCommissione“Gomma’ del UNI ha giudicato, da un punto divista tecnico, lanormaISO3302 rispondente alle esigenze nazional. La corrispondenza tra le norme citate al punto "Riferimenti normativ" ele norme italiane @ la seguente: Iso 48:1979 UNI 7318:1974 180 471:1983 UNI 4905:1988 e UNI 4906:1988 180 2290:1978 + UNI 9181:1988 1s 4648:1978 UNI 8697:1985 (seque) snore UN ono revslonate, quando necessaro, con a pupbcaione ala nuove oso i fog & sagomamento.E mporiant peranto che ‘tule do sates accerano dl escarein possesso dt uma edione ofogio a aggomamens STM os pag. 2 UNI ISO 3302 2 3. 34. Introduzione | prodotti in gomma subiscono variazioni dimensionali a seguito di lavorazioni e della vulcanizzazione. Questo pud essere dovuto ad una quantita di fatori, quali rit dopo stampatura o rilassamenti o rigonfiamenti al bocchettone. ‘Queste variazioni dovrebbero essere determinate e considerate quando si procede alla progettazione di attrezzature quali gli stampi ed i bocchettoni gi estrusione, usati nella fabbricazione ai determinati prodott. Le classi di tolleranza pit ristrette riportate nella presente norma non dovrebbero essere richieste a meno che non sano necessarie alle applicazionifinali e dovrebbero essere imitate a quelle dimension| giudicate critche. Maggiore ¢ il grado di accuratezza richiesto, pil accurati devono essere | controll durante le lavorazioni, @ ‘quindi pid elevato il costo ‘Quando nel prodotto si richiedono proprieta fisiche partcolari, pud non essere sempre possibile ottenerle con tuna mescolanza che permetta di ottenere le tolleranze pil ristrete. Si suggerisce che, in questi casi, abbia logo un inconto fra fe parti interessate. In generale | vulcanizzeti di durezza ridotta (per esempio nel caso di ‘durezze minor di 50 IRHD - vedere ISO 48) comportano tolleranze pil: ampie di quell pi dur Scopo La presente norma specifica le classi di tolleranza dimensionale ed i loro valorl per prodott in gomma compatta ‘ottenuti per stampatura, estrusione e calandratura. Vengono anche specificati i metodi di prova necessari a stabilre la conformita con la presente norma, Le tolleranze sono principalmente intese per gomme vulcanizzate, ma possono anche essere impiegate per prodotti di elastomer termoplastic. La presente norma non si applica agli anelli di tenuta torcidali di precisione (O-rings) o a prodotti composi ccalandrati quali tessutirivestiti o prodotti ai quali il rivestimento di gomma @ applicato per frizionatura 0 spalmatura. Riferimenti normativi Le norme sottoindicate contengono disposizioni valide anche per la presente norma, in quanto in essa ‘espressamente richiamate, ‘Al momento della pubblicazione della presente norma erano in vigore le edizioni sottoindicate. Tutte le notme sono soggette a revisione, pertanto gli interessati che stabiliscono accordi sulla base della presente norma sono invitati a verificare la possibilta di applicare le edizioni pit recenti delle norme richiamate. I membri dell'SO e dell EC posseggono gli elenchi delle norme internazionall in vigor, 180 48:1979 Gomme vulcanizate - Determinazione della durezza (Dureza fra 90 e 85 IRHD) 1S0 471:1983_ Gomma - Temperature normalizzate, umicita e tempi per i condizionamento e le prove su provini 180 2230:1973 Gomma vuleanizzata - Guida allimmagazzinamento 1S0 4648:1978 Gomma vuleanizzata - Determinazione delle dimensioni di provini e prodotti da sottoporre a prove Misurazione delle dimensioni Generalita Le misurazioni dimensionali dei prodotti compatti non devono essere effettuate prima che siano trascorse 16 h dalla vulcanizzazione, questo tempo minimo viene portato a 72 h in caso di contestazione, Le misurazioni devono essere completate entro S mesi dalla data di consegna al compratore o prima che I prodotto sia utlizzato, a seconda di quale sia il tempo pit breve. Le misurazioni devono essere effettuate a temperatura normalizzata, dopo condizionamento (vedere ISO 471). Deve essere verificato che i prodotti non siano ‘soggetti a condizioni di immagazzinamento scorrette (vedere ISO 2220) e che non vengano deformati durante la misurazione. (segue) 3.2. 3.2.1. 324.4 3.2.1.2. 3.2.1.8, 32.14, 3.2.2. 3.2.3. 4. 5.1. LUNI SO 8302 pag. 3 Strumenti di prova A seconda delle necessita, le misurazion| devono essere effettuate usando uno o pill dei seguenti tip di strumento. Per | prodotti compatti un comparatore a quadrante, il cui piede eserciti una pressione di 22 kPa + 5 kPa per gomme di durezza uguale o maggiore di 35 IRHD e di 10 kPa =2 kPa per gomme di durezza minore di 35 IRHD (vedere ISO 4648 ed ISO 48), Un adatto strumento otico di misurazione. ‘Traguard isi, per limit superior ed infriore approprat alle dimensioni da determinate. ‘At disposi, inclusi nastr graduati (con o senza nonio), calibra cursore e calibra vite micrometica “Tutt gl strumenti devono essere adati a determinare le dimensioni con errore entro le tolleranze speciticate Nel caso di misure da confrontare si deve utilizzare lo stesso tipo ai strumento di misurazione. Tolleranze Per gli scopi della presente norma le dimensioni nominal le tolleranze sono basate rispettvamente sulle serie R5 ed R 10 del numeri normal LLe dimension’ ci talune parti di un particolare prodotto possono non tutte richiedere applicazione della stessa classe di tolleranza, Le dimensioni di diferenti parti del prodotto sullo stesso disegno possono richiedere \applicazione di classi gi tolleranza diverse. Quando i disegni non speciticano la classe ai tolleranza richiesta, si applica la tolleranza pit! ampia riportata nel relativo prospetto. Nota 1 - Le tolleranze specificate nella presente norma in termini di un valore positivo e negativo uguall (per esempio + 0,35) possono essere espresse in termini di valor positivo e negativo differenti, posto che la differenza fra | due valoririmanga la stessa. Per esemplo + 0,95 pud anche essere espresso come +0,2 +07 0 0,5 OPPUe g oMpUTE 4, ecc. Nota 2- Particolari considerazioni sulle tolleranze saranno necessarie nel caso di vulcanizzati di bassa durezza ed elevata tenacita (per esempio vuleanizzati ai gomma naturale). Prodotti stampat Generalita Le tolleranze dimensionali stablite nella presente norma possono essere pili ampie di quelle utiizzate per prodotti di settor dferenti. Valgono le seguenti considerazioni: fa) Tutti material elastomeriei subiscono un certo ritiro col raffreddamento dopo stampatura, di cid si deve tenere conto nea progettazione degli stampi. Llentita del rtro dipende dal tipo di gomma e di mescolanza usata, ma pud anche variare fra confezioni diverse della stessa mescolanza. Prodotti confezionati con ‘gomme sliconiche e flucrocarboniche ed alti elastomeri particolari subiscono rit maggior; pertanto con ‘questi materialirisulta molto difficile ottenere le classi di tolleranza M1 ed M2 (vedere 5.2) b) Le parti di materiale diverso dalla gomma attaccate alla gomma iafluenzano i rie, quindl, le tolleranze applicabil (comve) pag. 4 UNIISO 3302 5.2, 5.3, 5.3.1. 5.3.2. 5.4, (¢) Gli stampi sono fabbricati in vari modi in dipendenza del tipo i prodotto e della precisione richiesta. In generale, II prodotto non pud essere piu preciso dello stampo e tanto maggiore @ il grado di precisione richlesto, tanto maggiore risuta il costo degli stampl e le spese di manutenzione. 4) E necossario usare prudenza neltapplcare toleranze normalizzate a prodotti che presentano ample variazion’ di sozione. ‘©) Not casi in cul non sia possibile evitare di distorcere il prodotto ai gomma per Festrazione dallo stampo, lo dimensioni dei prodotti possono essere infiuenzate; old comporta particolari accordi fra le part Classificazione Il presente paragrafo stabilisce, nel caso di prodotti stampati in mescolanze compatte, quattro classi di tolleranza per le dimensioni fisse e di chiusura (vedere 5.3) cioe: a) Classe M1 per prodotti stampati di precisione. Tali prodotti stampati richiedono stampi precisi, un numero rminore i cavita per stampo, pid accurati controll delle mescolanze ece, che danno luogo a costi elevati Pud rrisultare necessatio 'uso di comparatori ottici o apparecchiature simili per minimizzare le deformazioni del materiale causate dagi strumenti di misurazione. Questo tipo di prodatt richiede controll @ procedimenti di misurazione dispendiosi b) Classe M2 per prodotti stampati i alta qualita per i quali sono richiesti motti degli accurati controll richiesti pera classe M1 ¢) Classe M3 per prodotti stampati di buona qualita, 4d) Classe M4 per prodotti stampati per i quali il controlio dimensionale non & efitico. Dimensioni fisse e dimensioni di chiusura Nella stampatura di un prodotta di gomma, si usa un quantitative di materiale maggiore di quello necessavio a riempire la cavita @ l'eccesso fuoriesce come bava. Tali bave impediscono alle sezioni dello stampo di Cchiudersi completamente e pertanto influenzano le dimensioni del prodott finito. Nota’3- Ne! caso di prodotti stampati a transfer 0 ad iniezione, & possibile considerare tutte fe dimension! come fisse. Sono riportate e definite di seguito le due serie di toleranze F e C. dimensioni fisse (tolleranza F): Sono dimensioni non soggette a deformazioni quali quelle causate da ‘spessore della bava o spostamenti laterali di differenti parti dello stampo (parti superiore ed Inferiore o sister 4 centraggio). Vedere fig. 1, dimension’ i, fe €d dimensioni di chiusura (tolleranza C): Dimensioni che possono subire alterazioni per variazioni dello ‘spessore di bava © spostamentilaterali delle differenti parti dello stampo. Vedere fig. 1, dimension’ dy, ds, dy, © h Nota 4- Le tolleranze F e C possono essere diverse finché le dimensioni sono indipendent fra loro. Tolleranze Le tolleranze da applicare devono essere scelte, pravio accordo fra le part interessate, dalle classi descritte ins Le tolleranze normalizzate sono riportate nel prospetto |. Le tolleranze fisse (F) hanno entita correlata a iascuna dimensione, mentre le tolleranze di chiusura (C) alla maggiore dimensione di chiusura (h, vedere fig. », (segue) LUNI ISO 8302 pag. 5 Direzione di Parte stampata pressatura Meta superore | / “dello siampo \ A a / \ / Luce di | bo ' 1 Mitr, Fig. 1 - Stampo a compressione e parti stampate (schematico) Prospetto | - Tolleranze per prodotti stampa tri (salvo diversa indicazione) Dimensione nominale Classe Mt Classe M2, Classe M3, Classe M4 oltre fino a F ce F c F c Fec £ + + + £ + + ° 63 0,10 o,100) 0,15 0,20 0.25 0,40 0,50 63 10 0,10 0.18 0,20 0,20 0,90 0.50 0,70 10 16 015 0,20 0,20 0.25 0,40 0,60 0,80 16 25 0,20 0,20 0,25 0.95 0.50 0,80 1,00 25 40 0,20 025 0,95 0,40 0,60 1,00 1,30 40 63 0.25 0,35 0.40 0.50 0,80 1,30 1,60 63 100 0,38 0,40 0.50 0.70 1,00 1,60 2.0 100 160 0,40 0,50 0.70 0.80 1,30 2.0 25 160 : 0,3% 0.4% 05% 0.7% 0.8% 19% 15% 1) Nota naionale- nae @ ammessa una foleraza d+ 0,15. (comve) pag. 6 UNI ISO 3302 6.1, 6.2. 6.3. 6.3.1. Prodotti estrusi Generalita | prodott! estrusi di gomma richiedone tolleranze pi ampie di quel ottenuti per stampatura, cid per la presenza di fenomeni di rigonfiamento alluscita de! bocchettone dell'estrusore @, durante la successiva vuleanizzazione, per i fenomeni di tito e deformazione che si verificano usualmente. La deformazione pud essere ridotta mediante uso di suppori durante la vulcanizzazione, la natura del ‘supporto dipende dalla sezione da produrre e dal grado di controlo richilesto. Tali caratteristiche determinano la c'asse di toleranza applicabile ale dimensioni date. Nol caso di taluni elastomer sintetc le tolleranze riportate per la classe Et non sono direttamente ottenibil Classificazione ‘Vengono di seguito stabilite undiei classi di tolleranza per estrusi di gomma compatta, correlate ai particolari ‘campi dimensional, come segue a) Tre classi di tolleranza sulle dimensioni nominali di sezione per estrusione libera: Et dlalta qualia; £2 dibuona qualita; E3 non titico. b) Tre classi ditolleranza sulle dimension! nominali di sezione per estrusi sostenuti da mandrino: EN1 di precisione; EN2 ditt quali EN3 di buona qualita. c) Due classi di tolleranza (EG) sulle dimensioni esterne (diametri nominali) di estrusi rettficati (tubi), Unitamente a due classi di tolleranza (EW) sugli spessori di parete di tai estrus: EG1edEW! — diprecisione; EG2edEW2 — di buona qualita 4) Tre classi di tolleranza (L) sulla lunghezza di taglio e tre classi di tolleranza (EC) sullo spessore delle sezioni tagliate degli estrus LtedECt di precisione; L2edEC2 di buona qualita; LBedEC3 non ett. Tolleranze Generalita Le tolleranze da applicare devono essere scelte per accordo fra le parti interessate dalle classi di tolleranza, desorite in 6.2. Le tolleranze normalizzate sono riportate nel prospetti da 2 a7. Per ciascuna sezione estrusa, le dimensioni di due sole delle tre variabll (cio® dimension| interne, dimensioni ‘esteme @ spessore di parete) possono avere indicazioni della tolleranza per controllare le dimensioni della (segue) 6.3.2. 6.3.3. 6.3.4. 63.4.1 63.4.2. 6.3.5. 6.3.6. LUNI ISO 8302 pag. 7 Prodotti estrusi liberi Le taleranze delle dimension doll sezion dl prodotti estrus liber sono dato nel prospett Il Nol caso di estrusi con pari cave o aventi sezione complessa, pub verticarsi un certo collasso durante la vuleanizzazione, E possibila imitare 0 prevenire tale collasso ponendo git estrus! su mandrini © support LLentt dolla deformazione tllerata della sezione deve essere stblltadalfacquirente. Prodotti estrusi sostenuti da mandrino La vulcanizzazione di estrusi cavi pud essere effettuata su mandrino per ragglungere tolleranze sulle dimension! interne pi ristrette di quelle ottenibill senza supporto. Questo pud essere I caso di tubi dai quall vengono successivamente tagliati anelli o quarizioni. II rio ha luego normalmente quando il prodotto viene rimosso dal mandrino, pertanto il valore risultante della dimensione sostenuta da mandrino risulta minore della ‘dimensione del mandrino, Pertanto, affinché la dimensione risult pid grande, la tolleranza positiva del mandrino dovrebbe essere maggiore del rio delfestruso, in questo caso si dovranno applicare entrambe le tolleranze positiva e negativa, {eo toleranze sulle dimension inteme ol estrusi sostenut! da mandrne sone rporate nel prospeto Ii. La tolleranza positiva 8 intesa per tenere conto di qualsiasi tolleranza applicata al solo mandrino e per tale ragione non @ permessa alcuna variazione della tolleranza sulle dimensioni inteme in ciascuna direzione; a tolleranza negativa specificata nel prospetto Ill nen deve essere aumentata, Tutte le altre dimensioni devono essere in accordo con il prospetto Il Prodotti estrusi rettificati sulla superficie esterna Le tolleranze sulle dimensioni esteme (normaimente il diametro) dei prodott estrusi retificati sulla superficie estema (notmalmente tubl) sono riportate nel prospetto IV. Nota S- Queste tolleranze si applicano anche agli anelitagliati da tubi retifcati sulla superficie estema, Le tolleranze sugli spessori di parete di estrusi rettficati sulla superficie estema (normalmente tubl) sono riportate nel prospetto V. Lunghezze ottenute per taglio Le tolleranze sulle lunghezze ottenute per taglo di prodotti estrusi sone riportate nel prospetto VI Sezioni ottenute per taglio Le tolleranze sugli spessori delle sezioni ottenute per taglio (per esempio anell, guamizioni, dischi ecc.) sono riportate nel prospetto Vil Nota 6- Le tolleranze delle classi EC1 ed EC2 possono essere ottenute solo su sezioni tagliate al tornio. (comve) pag. 8 UNI ISO 3302 Pr Prospetto Il - Tolleranze sulle dimensioni della sezione tr Valori_in_mitiimetri Dimensione norinale Classe E1 Classe £2 Classe ES oltre finoa ' ‘ * ° 15 0.15 0.25 0,40 18 28 0.20 0,35 0,50 28 40 028 0,40 0.70 40 63 0.35 0.60 0.80 63 100 0.40 070 41,00 10 16 0,50 0,80 4,30 16 25 0.70 1,00 1,60 25 40 0.80 1,30 2,00 40 63 1,00 1,60 2,50 63 100 1,30 2,00 3,20 fospetto Ill - Tolleranze sulle dimensioni interne di prodotti estrusi sostenuti da mandrino Valori in millimetri (saivo diversa indicazione) Dimensione nominale Classe EN1 Classe EN2 Classe ENS. oltre fino a + + ° 4 0.20 0,20 0.38 4 63 0.20 0.25 0.40 63 10 0.25 0.35 0.50 10 16 035 0.40 0.70 16 25 0.40 0,50 0,80 25 40 0,50 0,70 41,00 40 63 0,70 0,80 4,30 63 100 0,80 1,00 1,60 100 160 1,00 1,30 2,00 160 0.6% 0.8% 1.2% (segue) UNI ISO 8302 pag. 9 Prospetto IV - Tolleranze sulle dimensioni esterne di prodotti estrusi rettificati sulla superficie esterna Valori in millimetri (salvo diversa indicazione) Dimensione nominale Classe EG1 Classe EG2 oltre fino a + + ° 10 015 025 10 16 0,20 038 16 25 0,20 0.40 25 40 0.25 0.50 40 63 0,35 0.70 63 100 0.40 0,80 100 160 0.50 4,00 160 : 03% 0.5% Prospetto V - Tolleranze sullo spessore di parete di prodotti estrusi rettificati sulla superficie esterna Valori_in_millimetri Spessore nominale Classe EW! Classe EW2 oltre fino a : + ° 4 0.10 0.20 4 63 05 020 63 10 0.20 028 10 16 0,20 0,38 16 25 0.25 0.40 Prospetto VI - Tolleranze sulla lunghezza di taglio di prodotti estrusi Valori in millimetri (salvo diversa indicazione) Lunghezza nominale oltre fino a ° 40 40 63 63 100 100 160 160 250 250 400 400 630 630 1.000 1.000 1600 1.600 2500 2500 4000 4.000 : Classe Lt + 07 08 1.0 13 16 20 28 32 40 5,0 63 016% Classe L2 10 13 16 20 25 32 40 50 63 100 12.5 032% Classe La + 16 20 28 32 40 50 63 100 128 160 200 0,80% (comve) pag. 10 UNI ISO 3302 7 TA. 7.2. 73. Prospetto Vil - Tolleranze sullo spessore della sezione di taglio di prodotti estrus Valori_in_millimetri oltre 0,63 1,00 1,60 2,50 4,00 6,30 10 16 Spessore nominale finoa 1,00 1,60 2,50 4,00 6.30 10 16 25 Classe EC ' 0.10 0.10 0.18 0.20 0.20 0,25 038 0.40 Classe EC2 ‘ 0.15 0,20 020 0.28 0,35 0,40 0,50 0.70 Classe EC 0,20 0,25 0,38 0.40 0.50 0,70 0.80 1,00 Foglie calandrate Generalita Nel caso delle foglie calandrate valgono considerazioni ¢ limitazioni simili a quelle gia riportate per i prodotti ‘estrus, in particolare nei contronti del rigonfiamento del materiale nel passaggio tra icilindri della calandra © ad ‘ogni deformazione prima e durante la vulcanizzazione. La tolleranza scelta dipender& anche dalla finitura superticiale dei calandrati. Nel caso di tessuti gommati sono Fichieste tolleranze pi ampie sullo spessore rispetto a calandrati lisci o con finitura ottenuta mediante prossatura, Classificazione \Vengono di seguito stabilte sei classi di tolleranza per le fogle calancrate i materiale elastomerico compatto, rolativamente a particolari campi di dimension, cio’: a) Tre classi di tolleranza sullo spessore nominale: STI diprecisione; ST2 — dialta quali; ST3._dibuona qualita. b) Tre classi i tolleranza sulle larghezze nominal: SWI dialta qualita; sw2 di buona qualité; SW3 non etitic. Tolleranze Le tolleranze da applicare devono essere scelte, previo accordo fra le parti interessate, tra le classi di tolleranza deserite in 7.2 Le tolleranze normalizzate sono riportate nel prospetto Vill @ nel prospetto IX. (segue) UNIISO 9302 pag. 11 Prospetto Vill - Tolleranze sullo spessore di foglie calandrate Valori in millimetri (salvo diversa indicazione) Spessore nominale Classe ST1 Classe ST2 Classe STS oltre fino a + + + ° 4,00 0.18 02 0,25 4,00 1,60 0.15 0.25 0,95 1.60 2.60 02 0.95 04 2,50 4,00 025 04 0s 4,00 6.30 038 05 o7 6.30 10 4 07 08 10 16 05 08 10 16 : 3.5% 5% ™%. Prospetto IX - Tolleranze sulla larghezza di foglie calandrate Valori in millimetri (salvo diversa indicazione) Larghezza nominale Classe SW1 Classe Swe Classe SW3 oltre fino a + : ‘ 630 1.000 20 5 30 1.000 1600 30 40 50 1.600 : 2% 2.5% 3% Gomma Tolleranze dimensionali dei prodotti (UNI ISO 3302) Approvazione deladozione nazionale nella versione in lingua itaiana - Commis 1995, one "Gomma’ dell'UNI, runione del 21 sot ‘Approvazione deladozione nazionale - Commissione Centrale Tecnica d IN, runione del 8 mar. 1995, Fatifca - Presidente del' UNI, delivers del 20 mar. 1995, La puboloazione data presente nama awiene conf paneipazone tana

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