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Regolamento Tecnico
dellattivit Agonistica
INDICE
3 Campionati 66-72
4 Biciclette 73
Allegati
All. 1 Rapporti tra societ ed atleti
All. 2 Prospetto infrazioni e sanzioni di natura tecnica-organizzativa per le gare iscritte nei calendari internazionale e
nazionale e per i campionati nazionali
All. 3 Prospetto infrazioni e sanzioni di natura tecnica-organizzativa per le gare iscritte nei calendari regionali e per
i campionati regionali
All. 4 Prospetto infrazioni e sanzioni concernenti i fatti di corsa relativamente alle gare iscritte nei calendari
internazionale e nazionale.
All. 5 Prospetto infrazioni e sanzioni concernenti i fatti di corsa relativamente alle gare iscritte nel calendario regionale
e per i campionati regionali.
All. 6 Prospetto infrazioni e sanzioni concernenti i fatti di corsa per le corse iscritte nei calendari regionali e per i
campionati regionali e nazionale, per le categorie esordienti ed allievi, maschili e femminili.
All.7 Prospetto per il calcolo del punteggio ai fini della determinazione del premio di addestramento e di valorizzazione
tecnica
Premessa
Il presente Regolamento Tecnico redatto in conformit dellart. 1 del Regolamento Organico e delle norme in
materia emanate dallUnione Ciclistica Internazionale recepite dal Consiglio Federale, ed entra in vigore suc-
cessivamente, al visto di conformit del C.O.N.I., dal 15 giorno della sua pubblicazione sullorgano ufficiale.
In conformit a quanto dispone l art. 2 del Regolamento Organico, il presente Regolamento Tecnico disciplina
lattivit delle categorie di atleti indicate dal primo capoverso del successivo art. 9 ed applicato con le modalit
contenute dalle norme attuative proposte dai rispettivi settori tecnici nazionali allapprovazione del Consiglio
Federale.
Il presente Regolamento integrato sui temi della tutela della salute dei corridori, dal regolamento sanitario
federale, approvato, con le modalit indicate dal Regolamento Organico della F.C.I.
Principi generali dal Centro Studi dintesa con i rispettivi organismi federali,
secondo le norme deliberate dal Consiglio Federale.
Articolo 1 - Il rinnovo della tessera nei casi di cui al comma precedente
Il rilascio della tessera federale per tutte le categorie indica- subordinato alla partecipazione ai corsi di aggiornamento.
te dallarticolo 9 (Sezione Prima - Norme Amministrative I cittadini stranieri, in possesso delle necessarie autorizza-
- Titolo Primo) del presente Regolamento richiede da parte zioni in materia possono essere tesserati per Societ cicli-
di ciascuno: stiche italiane nel rispetto delle norme relative deliberate
a) impegno ad assicurare le pi ampie condizioni di sicu- dal Consiglio Federale e delle direttive in materia emanate
rezza nello svolgimento delle manifestazioni; dal C.O.N.I.
b) preparazione tecnica e specifica professionalit.
E compito degli organismi federali competenti operare per
il raggiungimento di tali condizioni.
TITOLO PRIMO
Articolo 2 -
Chiunque intenda svolgere una attivit specifica nellam- Norme amministrative
bito di una manifestazione ciclistica federale deve essere
in possesso della relativa tessera da rilasciarsi secondo le Sezione Prima
procedure emanate dalla F.C.I. e contenute nel Regolamen-
to Organico. Tessere
Articolo 3 - Articolo 9 -
Il possesso della tessera della F.C.I. comporta per tutti i tes- Le tessere federali sono rilasciate per una delle seguenti
serati limpegno al rispetto, dello Statuto, del Regolamento categorie:
di Giustizia e Disciplina, delle Norme Sportive Antido-
ping e di ogni altro Regolamento e normativa approvati dal 1) Atleti:
Consiglio Federale. a) esordienti 1 anno
b) esordienti 2 anno
Articolo 4 - c) allievo
Il versamento debitamente comprovato della tassa nella mi- d) junior
sura stabilita dal Consiglio Federale, da diritto per ogni ca- e) under 23 maschi
tegoria di tesserati alla copertura assicurativa stabilita dalla f) lite
F.C.I. in relazione alla funzione svolta. g) donna esordiente 1 anno
h) donna esordiente 2 anno
Articolo 5 - i) donna allieva
Ai tesserati della F.C.I. non consentito svolgere attivit in j) donna junior
campo ciclistico in favore di societ sospese o non affiliate k) donna lite
alla F.C.I. I medesimi tesserati non possono svolgere qual-
siasi attivit in favore di federazione ciclistica straniera se 2) Motociclisti:
non con specifica autorizzazione della F.C.I. a) allenatori su moto
Il tesserato FCI non pu esserlo anche per altri Enti e/o b) motociclisti, motostaffette;
altre Federazioni Straniere affiliate allUCI.
3) Tecnici
Articolo 6 - Abrogato a) direttore sportivo
b) tecnico nazionale
Articolo 7 - c) tecnico regionale
I Dirigenti nazionali, regionali e provinciali, nonch i
componenti di Commissioni, hanno diritto agli speciali 4) Meccanico
accrediti, previsti dalla societ organizzatrice delle mani-
festazioni. 5) Sanitari
a) medici sociali
Articolo 8 - b) medici regionali
La tessera, documento didentit ai soli fini sportivi, ha va- c) medici federali
lidit dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno, salvo d) medici squadre nazionali
proroghe. e) massaggiatori, di Societ e federali
Nei casi specifici indicati dagli articoli successivi, il rila- f) collaboratori sanitari
scio della tessera subordinato allabilitazione conseguita
al termine della partecipazione ai corsi formativi , svolti 6) Giudici di Gara
La tessera di Massaggiatore rilasciata dal competente Co- nomina secondo quanto in materia stabilito dallArt. 3 dello
mitato Regionale, a richiesta della Societ di appartenenza. Statuto Federale.
La tessera di Medico e Massaggiatore federale rilasciata
dalla Segreteria Generale.
I candidati alle funzioni specifiche di cui sopra, devono Sezione terza
documentare la propria posizione nel rispetto del Rego-
lamento Sanitario deliberato dal Consiglio Federale ed Calendari dellattivit
approvato dal CONI.
Articolo 21 -
Meccanici Le gare agonistiche possono disputarsi, previa iscrizione
a calendario (regionale, nazionale ed internazionale) ove
Articolo 16 - abbiano ricevuta lapprovazione del Settore Federale di
La tessera di Meccanico rilasciata dal Comitato Regio- competenza o delle Strutture Regionali e l autorizzazione
nale di appartenenza su richiesta della rispettiva Societ, richiesta dal vigente Codice della Strada agli organi am-
secondo le disposizioni proposte dal Centro Studi allap- ministrativi competenti.
provazione del Consiglio Federale.
Articolo 21/bis
Giudici di Gara La Societ organizzatrice prende atto e specificamen-
te accetta ed approva che, secondo quanto disposto
Articolo 17 - dallart. 1, comma 4 dello Statuto Federale, le mani-
Il Regolamento Tecnico-disciplinare del settore di cui festazioni ciclistiche organizzate dalle Societ affiliate,
allarticolo 1 del Regolamento Organico, sottoposto all anche se da esse promosse e proposte alla FCI, anche
approvazione del Consiglio Federale, stabilisce le norme per la prima volta, sono e restano patrimonio della Fe-
per il tesseramento e la permanenza dei Giudici di Gara derazione; una volta approvata dalla competente Com-
nella loro categoria, oltre a quelle concernenti lo svolgi- missione, la gara viene assegnata dalla FCI alla Societ
mento dellattivit. organizzatrice.
Tale assegnazione, in assenza di motivi ostativi, viene taci-
Direttori di Corsa tamente rinnovata di anno in anno, mediante linserimen-
to della competizione nel calendario federale ufficiale.
Articolo 18 - Resta inteso che tutte le responsabilit connesse allor-
Il tesseramento dei Direttori di Corsa effettuato secon- ganizzazione ed allo svolgimento della gara, nel periodo
do le disposizioni dellart. 9 del Regolamento Organico di vigenza dellassegnazione, resta a carico della Societ
ed in conformit alla normativa dei Direttori di Corsa. organizzatrice.
La Societ organizzatrice prende atto ed accetta altres
Motociclisti che, qualora, per qualsiasi motivo, essa non fosse in gra-
do di organizzare la competizione per due anni consecu-
Articolo 19 - tivi, il C.F. pu disporre, sentito il C.R. di appartenenza,
La tessera di Allenatore su moto, rilasciata nel rispetto lassegnazione temporanea della gara ad altra Societ,
delle disposizioni approvate dal Consiglio Federale. mantenendo, per quanto possibile, la collocazione tem-
La Motostaffetta di scorta tecnica deve essere in pos- porale e territoriale della gara stessa.
sesso di tessera FCI e dellabilitazione di servizio rila-
sciata previo esame di idoneit, dalle Autorit di Pubblica Articolo 22 -
Sicurezza e svolge il servizio nelle modalit indicate dal I calendari nazionali ed internazionale sono predisposti, per
Codice della Strada. le categorie di rispettiva competenza, dai Settori Tecnici
La tessera ai Motociclisti che ne fanno richiesta, rila- Nazionali e sono trasmessi per lapprovazione ed il segui-
sciata dal Comitato Regionale o Provinciale per tramite to di competenza al Consiglio Federale per il tramite della
di una Societ affiliata, previa abilitazione conseguita in Segreteria Generale.
conformit delle norme dalla Commissione Nazionale Di- Ciascuno dei calendari di settore compilato sulla base del-
rettori di Corsa approvate del Consiglio Federale le richieste delle Societ affiliate trasmesse al settore com-
petente per il tramite del Comitato Regionale, con relativo
Dirigenti parere, vincolante dello stesso Comitato.
La richiesta, oltre alla denominazione della gara e della
Articolo 20 - classe di appartenenza (per le gare da iscriversi nel calen-
Il tesseramento dei Dirigenti nazionali, regionali, provin- dario nazionale ed internazionale), dovr contenere lindi-
ciali nonch dei componenti del Consiglio Direttivo e dei cazione della data proposta e di almeno una data di riserva.
soci delle Societ affiliate di cui al precedente art. 9 del Tutte le corse dovranno mantenere la propria denominazio-
presente regolamento, avviene allatto della loro elezione o ne, con la quale sono indicate nei relativi calendari. Tale de-
nominazione potr essere modificata dalla F.C.I. per evitare derale, pu disporre il vincolo di appartenenza per talune
omonimie con altre gare della stessa classe. Il mancato in- categorie per durata non superiore a quattro anni.
serimento di una manifestazione sar comunicato al C.R. di Tale vincolo deve comunque rispettare, in linea prioritaria,
appartenenza ed alla Societ stessa con relativa motivazione. le norme del diritto di famiglia.
Il trasferimento ad altra Societ degli atleti soggetti a vin-
Articolo 23 - colo tuttavia consentito qualora Societ ed atleta manife-
Le richieste di iscrizione nei calendari nazionale e inter- stino in forma scritta il reciproco consenso.
nazionale dovranno essere completate per la loro validit
dal deposito cauzionale nella misura fissata dalla F.C.I. che Articolo 26/bis
sar decurtato dalla somma dovuta per tasse federali, al mo- Il passaggio dalle categorie agonistiche a quelle amatoriali,
mento dellapprovazione della gara. La negata iscrizione e viceversa, consentito solamente in fase di rinnovo an-
nel calendario nazionale ed internazionale sar comunicata nuale della tessera. Per la categoria Cicloturisti, a partire
con motivazione dalla Federazione Ciclistica al Comitato dal 13 anno di et, il passaggio alla categoria agonistica
Regionale di competenza ed alla Societ richiedente. possibile in ogni momento della stagione
I depositi cauzionali saranno restituiti qualora la domanda
non venisse accolta o se la gara iscritta in calendario non Articolo 26/ter
fosse effettuata per cause di forza maggiore riconosciute Nel caso di nulla osta per il passaggio fuori regione da parte
dalla Struttura Tecnica competente, fermo restando il paga- di atleti vincolati e non, dovr essere versato entro e non
mento delleventuale tassa prevista dalla FCI/UCI. oltre il 31 dicembre al Comitato Regionale cedente il 50%
Negli altri casi il deposito cauzionale sar incamerato. del premio di addestramento e formazione tecnica.
Il mancato svolgimento, ingiustificato, di una gara iscritta I Comitati Regionali destineranno limporto totale del
nei calendari nazionale e internazionale, costituisce motivo premio predetto allattivit istituzionale. Il Consiglio Fe-
di esclusione dai successivi calendari. derale, su proposta del Settore di competenza, pu di-
Le iscrizioni nei calendari nazionale ed internazionale dopo sciplinare annualmente le modalit attuative delle ca-
la scadenza dei termini fissati dal C.F. comporta il versa- tegorie soggette o non a vincoli societari e regionali, i
mento integrativo di una somma pari al 15% del deposito relativi bonus ed il premio di addestramento.
cauzionale, non restituibile alla societ richiedente.
Articolo 27
Articolo 24 - Entro e non oltre il 30 settembre di ogni anno le Societ do-
Nei termini e con le modalit che saranno stabilite dai Co- vranno comunicare ai corridori per essa tesserati, ed al Comi-
mitati Regionali, le richieste per la iscrizione nei calendari tato Regionale di appartenenza, lintendimento di non rinnova-
regionali dovranno essere indirizzate dalle Societ interes- re laffiliazione federale e/o di non tesserare il corridore stesso.
sate alle Strutture Tecniche regionali, per il tramite dei Co- Tale comunicazione da effettuarsi, pena la sua nullit,
mitati Provinciali, i quali predisporranno la relativa lista da con raccomandata A.R. o mezzo fax o e-mail certificata,
sottoporre allapprovazione del Consiglio Regionale. comporta la libert assoluta per il corridore di tesserar-
si per altra Societ, prescindendo da ogni vincolo prece-
dentemente indicato.
Sezione quarta
Articolo 28 -
Trasferimento corridori La richiesta di trasferimento deve essere indirizzata a mez-
zo di Raccomandata A.R. o mezzo fax o e-mail certificata,
Articolo 25 dal corridore, e per i minori dal padre, o da chi ne esercita
I corridori indicati dal precedente articolo 9/1 possono tra- le funzioni, alla Societ di appartenenza entro e non oltre la
sferirsi ad altra Societ affiliata alla Federazione Ciclistica data del 31 Ottobre.
Italiana nel rispetto dei successivi articoli 26, 26 bis, 26 ter, In caso di mancato riscontro o di rifiuto al trasferimento
27, 28, 29 e 30. nel termine di 15 giorni dalla data di ricezione della richie-
Annualmente il Consiglio Federale pu disciplinare le sta, da parte della Societ cui la richiesta di trasferimento
modalit attuative per ottenere il trasferimento. stata indirizzata, il corridore, o il padre o chi ne esercita le
In ogni caso il trasferimento subordinato al nulla-osta del- funzioni acquisisce il diritto di adire il competente Comi-
la Societ di appartenenza ed al versamento del premio di tato Regionale.
addestramento e formazione tecnica nella misura e con le In caso di reiezione o di mancato riscontro nel termine di
modalit stabilite dal successivo articolo 29 15 giorni dalla data di ricezione del reclamo da parte del
Comitato Regionale il corridore, o chi ne fa le veci, potr
Articolo 26 indirizzare il reclamo alla Corte Federale.
Nel rispetto dellarticolo 5, comma quinto dello Statuto, La Corte Federale dovr pronunziarsi in definitiva istanza
il Consiglio Federale per esigenze di carattere tecnico, su entro e non oltre 15 giorni dalla data di ricezione della ri-
proposta dei settori competenti della Struttura Tecnica Fe- chiesta.
Articolo 29 - Articolo 32
Il premio di addestramento e formazione tecnica dovuto Lespressione stagione agonistica, ai soli fini del calcolo
alla Societ cedente da parte della Societ cui si trasferito del premio di addestramento e formazione tecnica dellat-
il corridore, nella misura determinata dal punteggio acqui- leta, deve intendersi riferita alle gare disputate nel periodo
sito dal corridore medesimo nel corso della, o delle stagio- che va dal 1 novembre al 31 ottobre dellanno successivo.
ni agonistiche disputate per la medesima Societ cedente,
sulla base dei parametri stabiliti dallallegato 7 del presente Articolo 33 -
regolamento e del valore punto stabilito dal Consiglio Fe- In caso di trasferimento ad altra Societ dovr essere appli-
derale. cato il valore punto in atto.
Il premio di addestramento e formazione tecnica pi le-
ventuale bonus, deve essere corrisposto contemporanea- Articolo 34 -
mente al rilascio del nulla osta; non dovuto nel caso di so- In caso di mancato tesseramento in una categoria ago-
spensione dellattivit della Societ per una durata di trenta nistica per una stagione, risolto il compenso economico
giorni o periodo superiore. (pagamento del premio di addestramento e formazione
Annualmente il Consiglio Federale delibera le Norme riferito allultimo anno di attivit, dovuto allex Societ
Trasferimento Atleti contenenti i valori dei punteggi di appartenenza) e assolto ai doveri sociali, (restituzio-
per ogni specialit e categoria, e gli eventuali bonus ne del materiale tecnico avuto in dotazione) latleta di
qualsiasi categoria libero di trasferirsi ad altra Societ
Articolo 30 senza alcun vincolo societario. Nulla dovuto in caso di
I corridori, vincolati e non, acquisiscono il diritto a trasfe- mancato tesseramento per pi di una stagione sportiva.
rirsi senza nulla osta qualora la Societ di appartenenza non
rinnovi laffiliazione entro il 1 gennaio, non abbia tesserato
entro il medesimo termine il Direttore Sportivo, oppure non Articolo 35 -
abbia proceduto al pagamento di ammende per qualsiasi I valori punto per ogni categoria e settore di attivit, sono
causa inflitte nella precedente stagione agonistica. sottoposti allapprovazione del Consiglio Federale e pubbli-
cati sullorgano ufficiale entro il 15 Settembre di ogni anno.
Articolo 31 -
Nelle gare promiscue, disciplinate dalle norme attuative Articolo 35/bis
deliberate dal Consiglio Federale su proposta dei settori Le norme previste dagli art. 25 e seguenti sono valide per
competenti, i punti del premio di addestramento e forma- gli atleti di nazionalit italiana anche nel caso di trasferi-
zione tecnica sono assegnati sulla base dellordine di arri- mento a Societ appartenenti ad altre federazioni nazionali
vo relativo a ciascuna categoria di corridori ammessa alla di ciclismo, fatte salve le eccezioni previste in materia
corsa. dal Regolamento UCI.
Parte I
ATTIVIT SU STRADA
a) tasse federali, nella misura fissata dal Consiglio Federale gare regionali: almeno 30 giorni prima della data
b) tabella oraria indicata e, comunque, nel corso della riunione dei Di-
c) caratteristiche del percorso con indicazione delle misu- rettori Sportivi da tenersi almeno unora prima della
re di sicurezza adottate partenza della corsa
d) indicazione delle disposizioni prese per lassistenza sa- gare nazionali ed internazionali: trasmettendone copia
nitaria dei corridori e del seguito alle Societ che abbiano confermato liscrizione e, ri-
e) dislocazione dei posti di pronto soccorso e centri ospe- petendone gli aspetti particolari, soprattutto in materia
dalieri collocati nelle vicinanze del percorso di sicurezza, nel corso della riunione preliminare dei
f) dichiarazione di accettazione dellincarico da parte del Direttori Sportivi.
direttore di corsa e del suo vice (facoltativo per le gare
riservate alle categorie esordienti, nelle gare di tipo cri- Articolo 42 -
terium ed in quelle che si svolgono su circuiti chiusi al Il programma di una corsa di qualsiasi categoria, approva-
traffico) to dal Settore Tecnico competente: nazionale per le corse
g) indicazione sede di Giuria, segreteria, numeri cel- iscritte nei calendari internazionale e nazionale, e regiona-
lulare Responsabile Societ organizzatrice e locali le, per le gare dei calendari regionali, non pu essere mo-
anti-doping dificato nelle norme che attengono direttamente al risultato
h) caratteristiche ultimo chilometro tecnico della corsa, la sua sicurezza e lassistenza sanitaria
i) planimetria ed altimetria del percorso. se non alle seguenti condizioni:
gare regionali:
a) prima della partenza soltanto con lapprovazione di un
rappresentante della Struttura Tecnica Regionale, in
Corse nazionali ed internazionali forma scritta o telefonica, a richiesta del Direttore di
Corsa, dandone comunicazione al Presidente di Giuria;
Articolo 39 - b) dopo la partenza con provvedimento del Direttore di
Alla documentazione di cui allarticolo precedente deve es- Corsa, previa comunicazione al Presidente di Giuria;
sere inoltre allegata:
c) regolamento speciale di corsa in lingua italiana e obbli- gare nazionali ed internazionali:
gatoriamente in lingua francese e/o inglese a) prima della partenza con provvedimento adottato dal
b) pianta della zona di arrivo e indicazione zona deviazio- Direttore di Corsa previa comunicazione al Presi-
ne vetture dente di Giuria, con lapprovazione del Settore Tecni-
c) planimetria ed altimetria degli ultimi 3 km. co Nazionale, in forma scritta;
d) collocazione segreteria, sede giuria, locali controlli an- b) dopo la partenza dal Direttore di Corsa previa comuni-
ti-doping, sala stampa cazione al Presidente di Giuria .
e) dichiarazione di accettazione dellincarico da parte del
Direttore di Corsa e vice, con indicati i numeri di Articolo 43 -
cellulare del Responsabile della Societ organizza- Il programma tecnico di qualsiasi corsa potr essere divul-
trice; gato soltanto dopo la sua approvazione da parte del compe-
f) le norme di partecipazione delle categorie di corridori in tente organo federale, pena lammenda inflitta dal Giudice
relazione alla classe delle corse di un giorno o a tappe; Sportivo su denuncia di qualsiasi tesserato della F.C.I. e di
g) le prescrizioni in materia di sicurezza e di assistenza cui agli allegati nn. 2 e 3.
sanitaria di competenza della Societ organizzatrice
h) la guida tecnica redatta come da art. 2.2.012 del Rego- Articolo 44 -
lamento UCI. In caso di preventivo annullamento, di interruzione e/o di
mancato svolgimento di una corsa di qualsiasi categoria per
Articolo 40 - cause non dipendenti dalla volont della Societ organizza-
La Societ organizzatrice deve porre a disposizione, quale trice, la stessa potr proporre al competente organismo fe-
addetto al Collegio di Giuria, un proprio rappresentante, derale, regionale o nazionale, lo svolgimento ad altra data,
tesserato federale, che abbia accettato tale incarico e che il quale decider in merito alla richiesta.
non abbia altre mansioni nellambito della gara stessa. La richiesta di spostamento di data delle gare nazionali ed
internazionali dovr essere indirizzata al Settore Strada, per
il seguito di competenza,
Programma di corsa Lo spostamento di data per gare nazionali ed internazionali,
comporta il pagamento della tassa stabilita al riguardo dalla
Articolo 41 - F.C.I.
Il programma di corsa, con i relativi allegati, deve essere
portato a conoscenza delle Societ e dei corridori nel modo Articolo 45
che segue: Lautorizzazione per lo svolgimento delle gare che si svol-
gono sul territorio di altro stato nazionale dovr essere pre- Articolo 50 Abrogato dal gennaio 2002;
ventivamente richiesta al competente settore della Struttura
Tecnica federale. Articolo 51 - Abrogato dal gennaio 2002;
Le Societ organizzatrici di corse che interessano la com-
petenza territoriale di uno o pi Comitati Regionali, do- Articolo 52 abrogato dal gennaio 2002;
vranno ottenere per il tramite del proprio C.R. il nulla osta
del/dei Comitato/i Regionale/i competente/i.
Le Societ e gli Enti organizzatori di corse che interessa- Iscrizioni
no il territorio di pi Comitati Regionali dovranno inviare
ai Comitati Regionali stessi il programma della corsa ap- Articolo 53 -
provato almeno 20 giorni prima della disputa della corsa I corridori per essere iscritti alle gare dalla Societ di appar-
o della tappa, per le gare del calendario internazionale o tenenza, devono avere i seguenti requisiti:
nazionale e 10 giorni per le corse dei calendari regionali. a) essere regolarmente tesserati;
b) appartenere a societ non sospesa o radiata;
c) non essere iscritti gi ad altra gara, salvo nell ipote-
Premi si di cui al successivo 56;
d) non essere radiati o sospesi dalla F.C.I. o da altra
Articolo 46 - Federazione affiliata allUCI o dalla U.C.I. stessa.
Lammontare dei premi di classifica e la sua ripartizione
per tutte le classi di corse stabilito con propria delibera Articolo 54 -
dal Consiglio Federale. I predetti premi sono consegnati ai Liscrizione a tutte le gare deve essere inviata alla Societ
corridori al termine della gara, a cura della Societ organiz- organizzatrice unicamente dalla Societ di appartenenza
zatrice nel rispetto delle norme fiscali vigenti. del corridore, tramite sistema informatico.
La distinta dei premi federali con indicazione dei nomina- Nelle gare internazionali e nazionali, in aggiunta al si-
tivi dei corridori, dell importo a ciascuno corrisposto e la stema informatico, liscrizione alle gare deve essere per-
firma del percipiente, deve essere allegata al verbale della fezionata tramite bollettino di iscrizione.
gara a cura del Presidente di Giuria. Trascorsi trenta minuti
dallaffissione dellordine di arrivo senza che sia avvenuta Articolo 55 -
la premiazione, la distinta premi dovr essere trasmessa al Il termine utile per le iscrizioni scade:
Giudice Sportivo da parte della Societ organizzatrice, la b) a) per le gare su strada regionali 36 ore prima dellinizio
quale ne tratterr copia. Il Presidente di Giuria dovr dare della gara; per le gare iscritte nel calendario nazio-
atto sul proprio verbale dellinvio successivo della distin- nale ed internazionale valgono le norme previste
ta premi a cura della Societ Organizzatrice. dall art. 1.2.049 del Regolamento UCI;
I premi attribuiti e non ritirati sono trattenuti e incamerati b) per le gare a cronometro regionali 48 ore prima delli-
dalla societ organizzatrice, fatte salve le eccezioni previ- nizio della gara, per quelle internazionali e nazio-
ste dallUCI per le gare internazionali. nali valgono le norme previste dall art. 1.2.049 del
Il mancato pagamento dei premi dovuti comporta da parte Regolamento UCI;
del Giudice Sportivo la sospensione della omologazione Per le gare regionali la Societ organizzatrice deve consegna-
e la denuncia alla Procura Federale per il seguito di com- re lelenco degli iscritti al Presidente di Giuria, completo di
petenza. tutti gli elementi richiesti, almeno 2 ore prima della partenza.
Articolo 47 - Articolo 56 -
Tutte le informazioni relative ai premi in palio, di qualsiasi I corridori iscritti ad una gara regionale, che non si sia di-
natura, in aggiunta alla tabella federale (di rappresentanza sputata per qualsiasi causa, possono essere iscritti, qualora
ed individuali) devono essere portate a conoscenza dei Di- gli orari lo consentano, ad altra gara regionale riservata alla
rettori Sportivi e dei corridori partecipanti nel corso della stessa categoria, fino a mezza ora prima della partenza, pre-
riunione prima della partenza. I relativi criteri di assegna- via comunicazione telefonica alla Societ organizzatrice
zione sono stabiliti dalla Societ organizzatrice. In tal caso liscrizione scritta, potr essere effettuata a firma
del Direttore Sportivo od altro Dirigente responsabile ri-
Articolo 48 - conosciuto, presentando unitamente attestazione scritta del
Quando in palio solo un premio di rappresentanza questo Presidente di Giuria della gara non disputata.
sar assegnato alla societ del vincitore.
Per le gare a coppie o altre il premio di rappresentanza sar Servizio Medico
assegnato alla squadra vincitrice anche se formata da pi
atleti di diverse Societ di appartenenza. Articolo 57 -
La Societ organizzatrice deve disporre la presenza in cor-
Articolo 49 abrogato dal gennaio 2002; sa, di un Medico di gara e di almeno una autoambulanza
dotata delle necessarie apparecchiature atte ad assicurare il a seguito di comunicazione scritta del Direttore di Corsa
primo soccorso. Le attrezzature medesime dovranno essere dovr abbandonare la gara.
controllate prima della partenza da parte dello stesso Medi-
co di gara, alla presenza del Direttore di Corsa.
Il Direttore di Corsa dovr accertarsi preventivamente Percorso di gara
dellidentit del Medico di gara.
Lopera del Medico di gara dovr essere prestata dallora Articolo 58 -
di inizio delle operazioni di partenza fino alla scadenza del Per la scelta del percorso, il Direttore di Corsa deve for-
tempo massimo sia per le corse di un giorno, sia per quelle nire preventivamente le proprie indicazioni sia sul piano
a tappe. Soltanto al Medico di gara compete lo svolgimen- tecnico che della sicurezza per i corridori e per il seguito.
to della assistenza sanitaria in corsa, anche in presenza del E richiesto lapprontamento di una struttura organizzativa
Medico della Societ di appartenenza del corridore infor- capace di realizzare le misure tecniche e di sicurezza che
tunato. disciplinano la corsa dal luogo di raduno a quello di parten-
Il Medico di gara ha la competenza esclusiva per stabilire la za ufficiosa e della partenza reale fino alla linea darrivo.
eventuale continuazione della corsa per i corridori vittime Il chilometraggio massimo delle corse di un giorno per le cor-
di cadute o di altre cause. Il mancato rispetto del divieto a se regionali fissato dalla normativa deliberata dal Consiglio
continuare la corsa comporta lespulsione o lesclusione da Federale su proposta dalla Struttura Tecnica competente,
parte della Giuria, su denuncia verbale del Medico di gara, quello delle corse di un giorno ed a tappe del calendario na-
nel corso della gara stessa e confermata con atto scritto al zionale ed internazionale rispettivamente dalla stessa Strut-
termine, consegnata al Presidente di Giuria, Tale documen- tura e dalla normativa della U.C.I. in materia, riferita sia alle
to dovr essere allegato alla documentazione della gara tra- categorie dei corridori sia alla classe delle corse stesse.
smessa al Giudice Sportivo.
Il Medico di gara dovr portare un bracciale o un pettorale
o altro indumento che consenta di identificare la sua fun- Preliminari
zione in ogni momento da parte di qualsiasi tesserato al
seguito della corsa. Articolo 59 -
La vettura del Medico di gara occuper nella fase iniziale In tutte le gare, nel luogo e nei termini stabiliti dal pro-
la posizione che precede le vetture delle Societ ammesse gramma approvato della gara, il corridore oppure il Di-
al seguito e successiva a quella della dirigenza di corsa (Di- rettore Sportivo oppure un componente del Consiglio
rettore di corsa o Presidente Giuria). Direttivo della Societ, dovr presentarsi alla Giuria
Durante la corsa il Medico di gara decider quale sia la per la verifica della tessera e per il ritiro dei numeri di
posizione pi idonea per lo svolgimento delle sue funzioni partenza.
in relazione alla natura del percorso e compatibilmente con I corridori devono:
le esigenze della circolazione dei veicoli in corsa. a) radunarsi nel luogo di firma del foglio di partenza ed
Il Direttore di Corsa, ed il Medico di gara dovranno cu- eventuale controllo rapporti, secondo le disposizioni
rare vicendevolmente di tenere i necessari contatti in ogni del Giudice di partenza;
momento della corsa fra di essi e con lautoambulanza al b) concludere le operazioni di firma del foglio di par-
seguito. tenza ed eventuale controllo dei rapporti, almeno 10
La mancanza di autoambulanza attrezzata e/o del Medico minuti prima della partenza;
di corsa comporta in maniera assoluta, da parte del Diret-
tore di Corsa, previa comunicazione scritta al Presidente di In tutte le corse su strada, almeno unora prima della par-
Giuria, la decisione di non procedere allo svolgimento della tenza nelle gare regionali, e secondo quanto previsto dal
corsa o della tappa. Tale comunicazione, di cui il Presidente relativo programma per le gare nazionali ed internazionali,
di Giuria si dovr limitare a prenderne atto, sar trasmes- obbligatoria la riunione del Direttore di Corsa, con la Giu-
sa, unitamente al proprio verbale al Giudice Sportivo per il ria ed i Direttori Sportivi.
seguito di competenza. Spetta al Giudice Sportivo verifi- Nel corso della riunione dovranno essere trattati gli argo-
care sulla base degli atti trasmessi dal Presidente di Giuria, menti di natura tecnica ed in materia di sicurezza, indicati
se nella decisione di annullamento della gara siano state dai successivi articoli del presente regolamento.
osservate tutte le norme sopra indicate. Nel caso di consta-
tata inosservanza delle succitate norme il Giudice Sportivo Articolo 59 bis-
proceder ai necessari accertamenti secondo quanto detta il Nel caso in cui un atleta per qualsiasi causa, sia impedito a
Regolamento di disciplina. Dei risultati degli accertamenti prendere la partenza, dopo la verifica delle tessere e il ritiro
e del mancato svolgimento della gara il Giudice Sportivo dei numeri, il Direttore Sportivo o il corridore medesimo
dovr dare notizia a mezzo di proprio comunicato. Dellan- hanno lobbligo di darne comunicazione al Presidente di
nullamento della corsa dovranno essere informati immedia- Giuria prima della partenza stessa, riconsegnando i numeri
tamente i Direttori Sportivi e gli organi dello Stato che han- di gara, consentendo di regolarizzare la posizione del cor-
no autorizzato lo svolgimento della corsa stessa. La Giuria ridore ai fini disciplinari e del controllo antidoping.
vranno disputarsi in prova unica. pione nazionale e di campione europeo non possono fre-
I titoli saranno assegnati ai corridori di nazionalit italiana ap- giare le proprie maglie sociali di alcun segno riferendosi a
partenenti a Societ affiliate nella regione o nella provincia. tale titolo.
La partecipazione di atleti italiani tesserati allestero (com-
preso i frontalieri) ai Campionati Italiani, disciplinata dalle Articolo 71 -
norme attuative proposte dai competenti settori della Strut- I campioni mondiali, italiani, europei, di qualsiasi speciali-
tura Tecnica Federale allapprovazione del Consiglio Fede- t, sono obbligati ad indossare la relativa maglia nelle pro-
rale. I corridori di nazionalit italiana tesserati allestero non ve di cui sono titolari, in ordine prioritario.
possono partecipare ai Campionati Regionali e provinciali. La Giuria dovr vietare la partenza dei corridori che indos-
sino le maglie di campione in violazione di quanto stabilito
Articolo 67 dal comma precedente.
La maglia di campione italiano tricolore per tutte le cate- In tale maglia potranno figurare soltanto le iscrizioni pub-
gorie e le specialit. blicitarie fissate rispettivamente dalla FCI e dall UCI.
I colori devono essere posti in linee orizzontali, aventi (Allegato 10)
proporzionalmente alla taglia, le stesse dimensioni in
altezza. Articolo 72 -
Stesse caratteristiche anche per le maniche e fascette al I corridori gi campioni italiani di qualsiasi categoria pos-
collo. sono applicare sulle maniche della propria maglia sociale
La pubblicit della Societ sportiva pu apparire sulla fa- un bordo tricolore di massimo cm 3 e i gi campioni del
scia bianca, (anche sul retro) in un rettangolo di cm 10 di mondo un bordo iridato di cm. 6.
altezza, sulle bande laterali con altezza massima delle lette- (Allegato 10)
re di cm 9, sui quarti di manica su una sola linea con altezza
massima di cm 5.
Sulla parte anteriore deve essere inserito il logo FCI e
pu apporsi una sola volta il marchio o la griffe del fabbri- Sezione Quarta
cante nella misura di 25 cm. quadrati.
(Allegato 10) Biciclette
Articolo 68 - Articolo 73 -
I detentori del titolo di campione italiano devono indossare Le caratteristiche tecniche delle biciclette devono permet-
in corsa la maglia di campione della specialit di cui de- tere ai corridori di affrontarsi su un piano di uguaglianza.
tengono il titolo, anche in gare approvate per pi categorie. Esse devono comunque rispondere al criterio della sicurez-
I detentori del titolo regionale hanno lobbligo di indossare za ed essere conformi a quanto stabilito in materia dalle
in corsa la maglia di campione in tutte le gare regionali che norme UCI vigenti vedi artt. 1.3 sezione 2.
si disputano nella regione in cui affiliata la Societ di ap-
partenenza, anche se aperte a pi categorie. E facoltativo
indossare la stessa maglia nelle gare del territorio na-
zionale. Il detentore del titolo provinciale ha facolt din- Sezione Quinta
dossare la maglia di campione, unicamente nella regione
in cui affiliata la Societ di appartenenza, anche in gare Svolgimento delle gare di un
approvate per pi categorie. giorno ed a tappe
Il titolo di campione italiano della categoria Elite s.c.
non previsto dallUCI, per cui il detentore del titolo
pu indossare tale maglia solo nelle gare del calendario Articolo 74 -
regionale e nazionale. I corridori possono partecipare ad una gara solo se la stessa
(Allegato 10) iscritta in un calendario regionale, nazionale o internazio-
nale, approvata dal competente organo federale e se la sua
Articolo 69 - iscrizione sia stata effettuata dalla Societ di appartenenza
Le caratteristiche della maglia di campione regionale e nel rispetto delle norme contenute dal presente regolamento.
provinciale sono fissate da ciascun Comitato Regionale e
sottoposte allapprovazione del Consiglio Federale.Per le Articolo 75 -
iscrizioni pubblicitarie, fare riferimento allallegato 10 Le gare su strada si effettuano con qualsiasi condizione cli-
del presente RTAA. matica salvo ladozione delle disposizioni previste dallart.
106 del presente regolamento, al verificarsi delle particolari
Articolo 70 - circostanze durante la corsa.
Le Societ che hanno avuto propri corridori vincitori di ti- Nel caso in cui, invece, abbiano a manifestarsi prima della
toli di campione mondiale, di campione olimpico, di cam- partenza condizioni di percorso tali da pregiudicare la sicu-
rezza dei corridori ed il risultato tecnico della corsa o della internazionali, disciplinata dalle norme attuative appro-
tappa, il Direttore di Corsa, sentito il Presidente di Giuria vate dal Consiglio Federale su proposta del Settore Strada e
e se presente il rappresentante della Struttura Tecnica di nel rispetto delle Norme UCI.
competenza, effettuati i necessari accertamenti, disporr
per lo svolgimento o meno della corsa, dandone, in ogni Articolo 80 -
caso, immediata notizia ai direttori sportivi ed alle compe- Lassistenza tecnica nelle corse su strada regionali per le
tenti autorit. categorie, ove questa sia prevista, e nazionali femminili (ad
Il successivo art. 106 fissa i provvedimenti da adottare e le esclusione di quelle a cronometro individuale ed a squadre)
relative procedure nel caso in cui le condizioni del percor- obbligatoria a mezzo di due vetture.
so, tali da porre a rischio la sicurezza dei concorrenti e del Nelle corse iscritte nel calendario nazionale ed in quello
seguito, abbiano a manifestarsi dopo la partenza della gara. internazionale di tutte le categorie tale assistenza verr ef-
fettuata da almeno tre automezzi attrezzati.
Articolo 76 - Le vetture per lassistenza tecnica dovranno essere equi-
Nelle corse regionali, nel caso il numero dei partenti risulti paggiate secondo quanto previsto dalle Norme Attuative
al momento dellappello inferiore a quindici, facolt del approvate dal Consiglio Federale.
Direttore di Corsa sentito il Presidente di Giuria ed i Diret- La collocazione in corsa delle vetture addette allassisten-
tori Sportivi, disporre la non effettuazione della gara. za tecnica spetta alla competenza del Presidente di Giuria
In questo caso se ne dovr dare comunicazione ai corridori, nelle corse nazionali ed internazionali ed al Direttore di
ai quali la Societ organizzatrice dovr rimborsare le spese Corsa in quelle regionali. In tutte le corse di un giorno o a
documentate di viaggio. tappe, nelle quali tratti del percorso abbiano caratteristiche
tali da non permettere lassistenza tecnica in maniera effi-
Articolo 77 - abrogato cace a mezzo delle apposite autovetture, lassistenza stessa
potr essere svolta con motociclette regolarmente attrezza-
Articolo 78 - te. Il Settore Strada sottoporr allapprovazione del Consi-
Nel rispetto delle disposizioni contenute in materia dal co- glio Federale le relative Norme Attuative.
dice della strada, la Societ organizzatrice tenute a segna- Nelle gare a cronometro individuale o a squadre lassisten-
lare in ogni modo possibile il percorso della gara. za tecnica (cambio di ruote o di biciclette) pu essere effet-
La vigilanza sui bivi deve essere assicurata sia al fine del- tuata dalla vettura della Societ di appartenenza del corri-
la prevenzione di incidenti, sia al fine di evitare errori di dore o da quella che segue il corridore stesso.
percorso con personale addetto allorganizzazione che sia Ad esclusione dei campionati regionali e nazionali, con-
facilmente identificabile. sentito il cambio di ruota o di bicicletta fra compagni di
Tuttavia, nessuna colpa potr imputarsi a riguardo alla So- squadra in tutte le corse riservate soltanto alle categorie ju-
ciet organizzatrice quando il percorso sia stato esattamente niores, under 23 ed lite, maschili e femminili.
indicato nel programma di corsa ed illustrato nei particolari Qualunque sia la posizione del corridore in gara lassisten-
ai Direttori Sportivi da parte del Direttore di Corsa duran- za tecnica (ove sia stabilita) dovr effettuarsi esclusiva-
te la riunione tecnica. E compito del Direttore Sportivo mente in coda al gruppo di cui fa parte, da fermo e sul lato
informare i propri corridori delle caratteristiche della gara. destro della strada
Come indicato nel prospetto delle infrazioni lerrore di per-
corso, dal quale il corridore abbia tratto vantaggio, compor- Articolo 81 -
ta lespulsione o la esclusione dalla corsa. Tuttavia nel caso Il corridore che si ritira, o del quale disposto il ritiro a
in cui uno o pi corridori prendano involontariamente una norma di quanto stabilisce il successivo articolo 82, deve
direzione errata sar cura del Direttore di Corsa in collabo- togliersi i numeri di gara e consegnarli al Direttore di Corsa
razione con i Componenti di Giuria e le Staffette Motocicli- oppure al veicolo di fine corsa oppure ad un Componen-
stiche dellorganizzazione riportare i corridori nello stesso te della Giuria e non unirsi per nessun motivo a corridori
punto del percorso in cui lavevano abbandonato ancora in gara, assumendo lo stesso, ad ogni effetto, la fi-
Lorganizzatore dovr preliminarmente verificare le condi- gura di utente della strada.
zioni di illuminazione di tutte le gallerie sul percorso veri-
ficando se dallentrata e da ogni suo punto ad occhio nudo Articolo 82 -
sia possibile distinguere la targa di unauto a 10 metri o un Nelle corse iscritte nei calendari regionali, in quello nazio-
veicolo di colore scuro a 50 metri. nale ed internazionale il Direttore di Corsa dovr disporre
La segnalazione preventiva dei tratti del percorso di mag- il ritiro di corridori in ritardo ritenuto incolmabile e privi di
giore pericolosit dovr essere effettuata dagli addetti qualsiasi forma di protezione e di sicurezza sia da parte de-
allorganizzazione. gli organizzatori, sia delle forze dellordine al seguito della
corsa e sul percorso.
Articolo 79 - La misura del ritardo da ritenersi incolmabile e le modalit
Leffettuazione del rifornimento per tutte le categorie di at- di applicazione della norma dovranno essere definite nelle
leti, nelle gare iscritte nei calendari regionali, nazionali ed linee generali tra Direttore di Corsa e Presidente di Giuria
presentanti delle Societ le norme vigenti in materia di ticolari organizzativi adottati in conformit del presente
sicurezza prima della partenza, con le modalit che ri- regolamento e di quello particolare di corsa;
terr pi opportune. attribuita al Direttore di Corsa la responsabilit
Il Direttore di Corsa dovr assicurare i costanti colle- dellosservanza delle norme contenute nel dispositivo
gamenti in corsa a mezzo radio con il vice Direttore di di autorizzazione allo svolgimento della gara da parte
Corsa (ove previsto), i veicoli della Scorta Tecnica e la del competente organo statale, disponendo in caso di
Giuria. assenza della scorta della polizia stradale e di quella
Stabilite le misure da adottarsi in merito a quanto precede, tecnica lannullamento della gara.
il Direttore di Corsa ne coordiner lesecuzione dintesa svolgere le funzioni previste dallart. 82 e dallart. 106)
con la Giuria, la scorta della Polizia Stradale o Tecnica e del presente regolamento;
con il gruppo di staffette motociclistiche della societ or- alla Direzione della Corsa compete oltre alla disciplina
ganizzatrice. delle vetture al seguito, un accertamento continuo delle
Nel corso della gara il Direttore di Corsa collabora con la condizioni del percorso utilizzando le staffette motoci-
Giuria. clistiche e le vetture di Inizio e Fine gara collegate a
La collocazione in corsa del Direttore di Corsa, conferisce mezzo radio o diverso mezzo di comunicazione;
la specifica funzione ad esso affidata e cio la verifica con- nelle manifestazioni regionali, disciplinare le vetture
tinua delle condizioni di sicurezza del percorso. al seguito e le posizioni delle vetture neutre di assi-
Il Direttore di Corsa pu avere la collaborazione di pi vice stenza tecnica;
Direttori di Corsa, ugualmente designati dalla Societ orga- nelle manifestazioni regionali, permettere o meno il
nizzatrice, che svolgeranno il proprio compito secondo le superamento del gruppo dei concorrenti in qualun-
disposizioni emanate dal Direttore di Corsa titolare. que momento della gara.
In assenza del Direttore di Corsa la Societ organizzatrice
I Direttori di Corse ciclistiche sono come di seguito deno- provveder alla sua sostituzione o con uno dei vice Diret-
minati: tori di Corsa o con altro Direttore di Corsa parimenti abi-
D.C.R. Direttore di Corsa Regionale pu operare litato. Limpossibilit della sostituzione comporta lannul-
solo nelle gare regionali; lamento della corsa e labbandono della stessa da parte del
D.C.I. Direttore di Corsa Internazionale pu opera- Collegio di Giuria.
re nelle gare regionali, nazionali ed internazionali, per Dopo la scadenza del tempo massimo e/o non oltre tren-
le categorie giovanili e dilettantistiche e nei campionati ta minuti dopo larrivo dellultimo corridore il Diretto-
italiani; re di Corsa presenter il proprio rapporto al Presidente
D.C.P. Direttore di Corsa Professionisti pu opera- di Giuria sia in materia dincidenti verificatisi, di segna-
re in tutte le gare. lazione di infrazioni registrate per ladozione dei prov-
Spetta al Direttore di Corsa, direttamente o indirettamente: vedimenti di competenza. Per fatti non inerenti la gara,
autorizzare le vetture e le moto al seguito secondo le il Direttore di Corsa pu inviare apposito rapporto alle
norme dettate dallart. 128 e seguenti del presente rego- Strutture competenti.
lamento assumendone la responsabilit; Il Direttore di Corsa deve svolgere le proprie funzioni
verificare la presenza al raduno di partenza del medico esclusivamente a bordo di autovettura.
di corsa e/o della/e autoambulanza/e al seguito;
verificare la rispondenza del raduno di partenza alle esi-
genze di sicurezza e di funzionalit; Controllo tecnico-disciplinare
accertare che la segnaletica stabilita sia stata collocata
in modo appropriato; Articolo 100 -
controllare se nella localit di arrivo sia stato posto in Il controllo tecnico-disciplinare della corsa esercitato dai
opera tutto quanto previsto dalle specifiche disposi- Giudici di Gara designati dalla Commissione Nazionale
zioni organizzative a riguardo; Giudici di Gara, per le gare nazionali ed internazionali e
contattare il referente della scorta tecnica o di polizia dalle Commissioni Regionali per le gare iscritte nei calen-
stradale, il medico di servizio designato, lente proprie- dari regionali. La C.N.G.G. pu delegare alle Commissio-
tario dellautoambulanza per coordinare preventiva- ni regionali, in caso di necessit o urgenza, alcuni servizi
mente le misure di sicurezza relative; iscritti nel calendario nazionale o internazionale.
emanare le disposizioni necessarie alle staffette moto- I Giudici di Gara svolgono le mansioni definite dallArt.
ciclistiche prima della partenza nel rispetto dei compiti 101 e seguenti , in maniera differenziata, per il Collegio di
propri e di quelle della scorta tecnica o della polizia; Giuria, a seconda trattasi di gare regionali, di gare nazionali
verificare lapplicazione delle prescrizioni contenute o internazionali, in conseguenza di quanto stabilito dai pre-
nellautorizzazione della gara e nelleventuale sospen- cedenti articoli 97-98-99.
sione (o limitazione) del traffico, di cui deve portare con Le gare iscritte nel calendario nazionale, comprese quelle
se copia conforme per lintera durata della gara. Nella valide per lassegnazione dei titoli nazionali e quelle iscrit-
riunione tecnica il Direttore di Corsa render noti i par- te nel calendario internazionale sono disciplinate dalle nor-
me dettate dallUnione Ciclistica Internazionale e recepite b) provvedere alle operazioni preliminari della partenza
dalla Federazione Ciclistica Italiana. (collaborazione nella verifica delle licenze misurazio-
ne dei rapporti nelle gare ove prevista);
Articolo 101 - c) rilevare ogni infrazione, da chiunque commessa, prima,
Il Presidente di Giuria deve: durante e dopo la gara in materia di fatti di corsa, tec-
a) assegnare, nella riunione di Giuria, da effettuarsi prima nico-organizzative e disciplinare, redigendo le relative
della gara, i compiti che dovranno svolgere i compo- denunce da trasmettere per il seguito di competenza al
nenti e stabilire , in particolare, la loro dislocazione di Giudice Sportivo;
massima in corsa; d) collaborare con la il Presidente di Giuria alla dire-
b) concordare con il Direttore di Corsa tutte le disposizioni zione sportiva della gara, nelle manifestazioni nazio-
necessarie per garantire un regolare svolgimento della nali e internazionali e disciplinare la posizione delle
manifestazione, oltre che stabilire eventuali disposizio- vetture di assistenza tecnica (vetture neutre), secon-
ni di carattere urgente e imprevisto, con particolare rife- do gli accordi stabiliti nella riunione prima della
rimento alle modalit di applicazione delle disposizioni partenza;
contenute nellordinanza di approvazione delle gare, e) partecipare alle riunioni della Giuria, per delibe-
che prevedono le competenze comuni; rare sulle infrazioni rilevate, adottando le sanzioni
c) ammettere in corsa i corridori indicati nellelenco uffi- relative ai fatti di corsa, di cui al successivo articolo
ciale consegnato dal Presidente della societ organizza- 147 lettera c) ed ai prospetti allegati al presente
trice, o suo delegato, verificandone la rispondenza con regolamento e per denunciare al Giudice Sportivo
la tessera presentata. La partenza dovr essere vietata per il seguito di competenza le infrazioni rilevate di
al corridore la cui tessera non permetta al Presidente di natura tecnico organizzativa e/o disciplinare.
Giuria laccertamento della sua identit o nel caso in cui
riceva comunicazione scritta di divieto di partenza da Articolo 102 bis -
parte sia della societ di appartenenza sia di organismo La Giuria dovr rendere pubbliche le proprie deliberazioni
federale competente. in materia di fatti di corsa anche nel caso in cui non sia stata
d) partecipare alla riunione con i Direttori Sportivi sottoli- rilevata alcuna infrazione.
neandone gli aspetti tecnici e regolamentari della corsa; La Giuria dovr altres rendere pubbliche con proprio suc-
e) verificare che i vari servizi tecnici ed organizzativi sia- cessivo comunicato le decisioni adottate relativamente ai
no funzionanti; reclami relativi allordine di arrivo o delle denunce relative
ai fatti di corsa, ad essa pervenuti.
f) svolgere il compito, unitamente agli altri componenti Nel caso di mancata affissione pubblica dei comunicati
di Giuria, della direzione sportiva della gara, nelle ma- concernenti le proprie deliberazioni, verificata dallesame
nifestazioni, nazionali e internazionali, regolando la degli atti trasmessi al Giudice Sportivo, questi provveder
dislocazione delle vetture di assistenza tecnica (vetture ad informare direttamente la Societ interessata della ado-
neutre); zione di sanzioni relative ai fatti di corsa, deliberate dalla
g) in caso di particolari condizioni climatiche avverse, giuria nei confronti della Societ o di tesserati della stessa.
potr decidere, dintesa con il Direttore di Corsa, mo- Della mancata affissione del comunicato il Giudice Sporti-
difiche delle modalit di rifornimento, sia prima che du- vo dovr informare la competente Commissione Giudici di
rante la corsa, dandone immediata comunicazione agli Gara, che ha provveduto alla designazione in servizio della
interessati; Giuria, per il seguito di competenza.
h) trasmettere, entro 7 giorni dalleffettuazione della gara, Spetta alla Giuria compilare il verbale che dovr essere tra-
la documentazione prevista per lomologazione della smesso, a cura del Presidente, al Giudice Sportivo entro e
medesima al GSN, se trattasi di gara nazionale o inter- non oltre 7 giorni dal termine della gara o dellultima tappa.
nazionale ed al GSR se trattasi di gara regionale; Le decisioni di Giuria debbono essere adottate collegial-
i) trasmettere allU.C.I. ed alla C.N.G.G. o C.R.G.G. co- mente a porte chiuse con la esclusione della presenza di
pia dei documenti richiesti da questi organismi nei ter- qualsiasi altra persona.
mini fissati dai medesimi. I ritardi nella trasmissione degli atti al Giudice sportivo
Laccertamento da parte dei Giudici nelle gare per le qua- per lomologazione della gara dovranno essere tempestiva-
li sono designati delle violazioni alle norme contenute nel mente segnalati dal Presidente di Giuria allo stesso organo
presente regolamento ed in quello di Giustizia e Disciplina di giustizia.
Federale, riportate nei verbali di gara, hanno valore proban-
te, salvo prova contraria. Articolo 103 -
Il Giudice di partenza deve in tutte le corse:
Articolo 102 - provvedere che le operazioni di partenza si svolgano
I componenti di Giuria debbono: con puntualit e secondo il programma di gara;
a) partecipare alla riunione di Giuria, prima della gara, per controllare che i corridori firmino personalmente il fo-
la ripartizione dei compiti di corsa; glio di partenza, che si presentino in abbigliamento cor-
Articolo 107 -
Il superamento dei passaggi a livello chiusi vietato dalle
norme del codice della strada e da quelle della sicurezza per contemplate dal presente regolamento e dagli allegati pro-
i corridori e per il seguito. spetti, relativi alle infrazioni e sanzioni.
Oltre alle sanzioni previste dalle norme di legge, la Giuria Ai corridori fatto divieto di sbarazzarsi senza precau-
o i suoi componenti dovranno adottare, nei confronti di chi zione di alimenti, del sacchetto per il rifornimento, di
non rispetti tali norme, la sanzione della espulsione o della borracce, di vestiario etc, in qualsiasi luogo si trovino.
esclusione dallordine di arrivo. Devono accostarsi ai bordi della strada per depositare
In relazione a quanto precede sono fissate le seguenti pre- loggetto in tutta sicurezza.
scrizioni: Il trasporto e luso di recipienti di vetro vietato.
1) nel caso di fuga di uno o pi corridori fermati da un pas- I corridori dovranno rispettare le norme che regolano
saggio a livello chiuso, che si riapre prima dellarrivo lutilizzo dei mezzi di comunicazione in gara, per le sin-
di uno o pi inseguitori, non richiesta ladozione di gole categorie e tipologie delle gare.
alcun provvedimento, dovendosi considerare la circo-
stanza come incidente di corsa; Articolo 110 -
2) uno o pi corridori in fuga con oltre 30 di vantaggio Tutte le corse debbono essere precedute da un automez-
sono fermati dalla chiusura del passaggio a livello e zo recante un cartello di dimensioni tali da essere visibile
raggiunti prima della riapertura da uno o pi inseguito- per tutti, recante la iscrizione Inizio gara ciclistica. Altro
ri. Nel caso predetto dovr essere neutralizzata la corsa automezzo dovr chiudere la corsa con cartello recante li-
e data una nuova partenza con gli stessi distacchi, dopo scrizione Fine gara ciclistica. I cartelli dovranno essere
aver fatto passare gli automezzi al seguito. Se il vantag- di colore bianco con lettere in colore nero, in applicazione
gio dei fuggitivi fosse inferiore ai 30 nessun provvedi- di quanto stabilisce lart. 360 del DPR 16/12/1992 n. 495.
mento dovr essere adottato, considerando il fatto quale Per le corse che si disputano in circuito chiuso al traffico la
incidente di corsa; societ organizzatrice potr adottare misure alternative in
3) se uno o pi corridori superano il passaggio a livello relazione alle caratteristiche del percorso.
prima della sua chiusura e uno o pi inseguitori sono
fermati dalla chiusura del passaggio a livello, non Articolo 111 -
adottato alcun provvedimento e la chiusura del passag- Il luogo della partenza reale non potr distare dal luogo del
gio a livello considerata come incidente di corsa: raduno di partenza pi di 5 km. nelle corse regionali e pi
4) le situazioni di carattere eccezionale che possono crear- di 10 km. nelle corse nazionali e internazionali..
si (eccessiva durata di chiusura del passaggio a livello,
ecc.) saranno risolte dalla giuria inappellabilmente. Articolo 112 -
Tali decisioni dovranno essere rese note al Direttore di In tutte le corse di un giorno ed a tappe, iscritte nei calen-
Corsa. dari nazionale ed internazionale prima della linea di arrivo
deve essere previsto possibilmente sul lato destro dellar-
Interviste rivo una apertura nella protezione che consenta alle vet-
ture del seguito la loro deviazione, in un parcheggio il pi
Articolo 108 - possibile adiacente alla linea di arrivo. Limpossibilit della
Lintervista in corsa dei corridori assolutamente vietata deviazione delle vetture prima della linea di arrivo dovr
in relazione alla necessit di salvaguardare lincolumit dei essere riportata nel regolamento speciale di corsa approva-
corridori e del seguito. to dal Settore Strada.
Quella ai Direttori Sportivi tollerata purch sia effettuata Sono esclusi dalla deviazione, che dovr essere disciplinata
fino alla distanza di 10 km allarrivo e da un Giornalista in da un addetto alla organizzazione, facilmente identificabile,
moto. soltanto le seguenti auto/moto:
vantaggio la possibilit di percorrere lultimo giro da soli Per la carovana pubblicitaria si adotteranno distintivi qua-
e di disputare la volata per la vittoria e per i posti donore. drati con numerazione indipendente.
Le autovetture neutre che svolgono lassistenza tecnica
Articolo 126 - sono contraddistinte da due bandiere di colore giallo.
Se i corridori che hanno conquistato un giro di vantaggio
sono pi di 9, al penultimo giro tutti i doppiati dovranno Articolo 130
essere fermati per lasciare ai soli corridori in vantaggio la I contrassegni nazionali, regionali e provinciali devono
disputa della volata. avere le stesse dimensioni e si differenziano tra di loro
esclusivamente per il carattere nazionale, regionale o pro-
Gare tipo pista vinciale.
Detti contrassegni spettano di diritto:
Articolo 127 - nazionali: ai componenti Consiglio Federale e Set-
Le gare tipo pista debbono svolgersi su percorsi chiusi al tori/Commissioni Nazionali;
traffico e dallo sviluppo inferiore ai 2 km, nel rispetto di regionali: ai componenti Consiglio Regionale e
quanto dispongono i precedenti articoli n. 123 e 124. Settori/Commissioni Regionali
A tali gare si applicano le norme indicate dalle modalit provinciali: ai componenti Consiglio Provinciale
di svolgimento delle gare su pista. Al seguito di ogni singola prova sono previste al massimo una
vettura con distintivo nazionale, una con distintivo regionale,
una con distintivo provinciale, pi eventualmente una vettura
o motocicletta con a bordo il tecnico nazionale o regionale.
Sezione Decima I contrassegni regionali potranno essere utilizzati in tutte le
gare che si svolgono sul territorio del Comitato Regionale,
Auto e moto al seguito ad eccezione delle gare iscritte nel calendario internaziona-
le e nazionale.
Articolo 128 - I distintivi provinciali potranno essere utilizzati in tutte le
Per essere autorizzati al seguito di una corsa dovr essere gare che si svolgeranno sul territorio del Comitato provin-
formulata richiesta al Direttore di Corsa. ciale competente, con la stessa eccezione di cui al comma
Il titolare dellautomezzo ricever due contrassegni ufficia- precedente.
li da applicarsi uno davanti e uno dietro lautomezzo stesso.
Eccezione fatta per le vetture della F.C.I. (Nazionale Articolo 131 -
Regionale e Provinciale) e della Commissione Nazionale/ I titolari delle autorizzazioni delle auto e delle moto al se-
Regionale Giudici di Gara e Direttori di Corsa, i cui con- guito rispondono disciplinarmene del comportamento delle
trassegni sono predisposti a cura delle rispettive segreterie. persone ospitate. Essi sono tenuti al pi assoluto rispetto
Le autorizzazioni sono rilasciate dal Direttore di Corsa che delle norme di disciplina e di sicurezza contenute nel pre-
assume ogni responsabilit circa la loro ammissione ed il sente regolamento, e di quelle del codice della strada.
comportamento delle persone a bordo. LOrganizzazione deve provvedere alle vetture secondo
Lelenco delle vetture ammesse dovr essere custodito quanto riportato dalle Norme Attuative, in riferimento alle
dalla Societ organizzatrice e potr essere esaminato dalla gare nazionali ed internazionali.
Giuria in caso di necessit. Nelle gare a tappe e di un giorno nazionali e internazionali,
gli Organizzatori devono provvedere a far s che le vetture
Articolo 129 - per la Giuria e per il Direttore di Corsa, ove possibile,
I distintivi ufficiali devono essere numerati in ordine pro- abbiano il tetto apribile. Obbligatorio per il Presidente di
gressivo e rispondere alle seguenti caratteristiche: Giuria. E richiesta la presenza, con esclusione delle auto
a) bianco, per il Direttore di Corsa; dellorganizzazione, di un automezzo per i corridori ritirati
b) rosso, per la Giuria, per il giudice di arrivo e lispetto- sufficientemente idoneo.
re antidoping ove questi segua la corsa; Gli organizzatori, per la concessione dellautorizzazione
c) azzurro, per la Stampa (e servizi fotografici, Radio, agli automezzi dovranno tenere conto delle seguenti dispo-
TV); sizioni, con lavvertenza che nessuna vettura pu portare a
d) azzurro con la trasversale rossa, per i Motociclisti in bordo un numero di persone superiore ai posti consentiti:
servizio informazione stampa; 1) per il Direttore di Corsa una sola vettura. In questa vettu-
e) giallo, per le Societ; ra dovr essere lasciato un posto per un componente della
f) rosa, per lOrganizzazione, le staffette motociclistiche Giuria nelleventualit di un guasto alla vettura che occu-
ed i suoi servizi; pava in precedenza. Deve essere predisposta una vettura
g) bianco, con croce bordata di rosso per i servizi sanitari per ciascuno dei collaboratori del Direttore di Corsa;
(Medico ed autoambulanza);
I veicoli inizio e fine corsa sono contraddistinti dai cartelli 2) per la Giuria n 3 vetture per le gare regionali; n 4 vet-
prescritti dallart. 9 del codice della strada. ture e una moto per la corsa in linea nazionali ed inter-
nazionali; n 4 vetture e tre moto per le corse a tappe. 4) Il Giornalista di quotidiano o periodico sportivo, potr
E facolt della Commissione Regionale Giudici di gara seguire la corsa con propria vettura.
stabilire limpiego di uno o due componenti di giuria
su moto, comunicandone la richiesta agli organizzatori 5) Una vettura idonea per il Medico di gara.
con congruo anticipo. In questa vettura possono trovare posto esclusivamente le
Sulla vettura del Presidente di Giuria dovr essere persone addette al servizio designate dallo stesso Medico.
lasciato un posto libero per il Direttore di corsa nell Durante la corsa le vetture delle squadre si posizio-
eventualit di un guasto alla vettura che occupava in neranno dietro la vettura del Presidente di Giuria, o
precedenza. dal Giudice da questi delegato.
In dette vetture potranno essere sistemate altre perso- Gli occupanti dei veicoli devono attenersi in ogni cir-
ne (non pi di una per vettura) aventi effettivi incarichi costanza alle istruzioni della Direzione di Corsa.
nellorganizzazione, con lesclusione della stampa.
Nellassegnazione dei posti si dovr tenere conto della Articolo 132 -
necessit delle tre vetture di spostarsi, sostare o proce- Le vetture di Giornalisti stranieri ammessi al seguito, quel-
dere a seconda del servizio da svolgere; le ufficiali della F.C.I., delle Commissioni e quella del Me-
dico di gara, sono dispensate dal denunciare eventuali posti
3) Ogni Societ con almeno tre corridori partecipanti pu disponibili e dallospitare persone.
chiedere nelle corse regionali di essere ammessa al se-
guito della corsa con proprio automezzo, ove dovr ob- Articolo 133 -
bligatoriamente prendere posto il D.S. o, se previsto, Sotto la responsabilit del genitore, e previa autorizzazione
un componente del Consiglio Direttivo sociale prov- rilasciata per iscritto al conducente dellautovettura, di cui
visto di tessera. Nelle corse nazionali ed internazionali il Direttore di Corsa abbia preso conoscenza, pu essere
valgono le norme della U.C.I. in materia e le disposizio- consentito di seguire la gara ai minori dai 12 ai 17 anni.
ni attuative del Settore Strada, approvate dal C.F.
La richiesta comporta limpegno di ospitare a bordo in Articolo 134 -
modo confortevole lIspettore designato dal Presidente Pu essere concessa lautorizzazione alla presenza in gara a
di Giuria, nei casi previsti. moto e/o scooters senza vincoli di cilindrata.
Gli automezzi delle Societ devono marciare rispettan- I conducenti delle moto, tesserati e non, svolgeranno i
do la numerazione progressiva risultante dal sorteggio compiti organizzativi che saranno loro affidati dal Di-
effettuato dal Direttore di Corsa prima della partenza, rettore di Corsa.
alla presenza dei rappresentanti della Societ ammessa
nelle corse di un giorno o secondo la classifica dopo la Articolo 135 -
prima tappa nelle corse a tappe. Le vetture e le moto di cui al punto 2 dellarticolo 131 sono
Verranno sorteggiate prima le autovetture limitate a completa disposizione del Giudice di gara cui il mezzo
ad un altezza massima di mt. 1,60 e successivamente stesso assegnato.
i monovolume, i pulmini e gli automezzi classificati Quelle di cui ai punti 3 e 5 sono a disposizione dei titolari
fuori strada, SUV etc. aventi altezza massima su- dellautorizzazione.
periore a mt. 1,60, in modo che durante la marcia i Quelle di cui alla lettera f) dellart. 129, anche se non sono
predetti automezzi seguano sempre i primi. obbligate ad avere a bordo lIspettore, tuttavia debbono
Laltezza massima di mt. 1,60 prevista per le auto- attenersi al Regolamento di corsa e alle disposizioni che
vettura delle societ del primo sorteggio deve essere impartir il Direttore di Corsa o i componenti di Giuria al
rispettata anche dalle autovetture dellorganizzazio- verificarsi di circostanze che possano influire sul risultato
ne che precedono o seguono immediatamente i cor- della corsa in subordine alle esigenze di sicurezza.
ridori. In particolare quelle in servizio per: cambio
ruote, Giuria, Direzione di Corsa, Medico di gara e Articolo 136 -
Strutture e Commissioni Tecniche. Il Direttore di Corsa o il Componente della Giuria prov-
Nelle gare internazionali gli automezzi che superano vederanno ad escludere dal seguito di una gara le persone
laltezza di metri 1,60, non rientrano nei sorteggi e che, a bordo di una vettura ufficiale non intendano attenersi
pertanto sono obbligati a seguire la gara in coda alla alle norme del presente regolamento ed alle disposizioni
carovana. impartite dagli stessi.
Tale sorteggio si effettua unora prima della partenza
per le gare regionali ed al termine della riunione dei Di- Articolo 137 -
rettori Sportivi nelle corse nazionali ed internazionali di Tutte le vetture sono autorizzate a portare scritte pub-
un giorno ed a tappe, Le Societ organizzatrici hanno blicitarie in corsa.
il diritto di seguire la corsa con non pi di tre vetture.
In ognuna di esse possono essere sistemati i giornalisti Articolo 138 -
accreditati. Gli organizzatori possono allestire una carovana pubblici-
taria, composta da una colonna di veicoli debitamente scor- sit e gli accordi intercorsi fra gli stessi componenti.
tata, che dovr precedere i corridori di almeno mezzora. Analogo principio nelle gare regionali vale per le vetture del
Dai veicoli della carovana non pu essere lanciato materia- Consiglio Federale e Comitato Regionale, della Struttura
le pubblicitario. Tecnica Nazionale (o Regionale) e delle Commissioni Na-
Nessuna vettura della carovana pubblicitaria pu inserirsi zionali (o Regionale), subordinatamente alle valutazioni del
nel contesto della corsa.. Direttore di Corsa o del Presidente di Giuria ai quali dovr
Il numero distintivo assegnato stabilisce lordine di marcia. sempre essere garantito di esercitare le proprie mansioni.
Non possono, per, anteporsi a quella del Direttore di Corsa
Articolo 139 - o della Giuria se non per breve tratto, con lautorizzazione
Nelle corse regionali dovr essere rispettato il seguente or- dei predetti e ci al fine di lasciare agli stessi la possibilit
dine di precedenza iniziale degli automezzi al seguito: di esplicare le proprie mansioni in assoluta libert.
1. Inizio corsa (cartello previsto dallart. 360 del DPR
16/12/1992 n. 495); Articolo 141 -
2. stampa (disco azzurro) I conducenti delle auto e delle moto al seguito delle corse,
3. vettura neutra (bandiere gialle) oltre al rispetto delle precedenze indicate daagli articoli
4. radio corsa 139 e 140, dovranno attenersi alle seguenti disposizioni:
5. Vice Direttore di Corsa (disco bianco) a) procedere sul lato destro della strada, salvo che al
6. Prima vettura Giuria (disco rosso) momento del sorpasso dei corridori che deve essere
7. moto Giudice di Gara (disco rosso) autorizzato dalla Giuria, nelle gare nazionali ed in-
8. corridori ternazionali, dal Direttore di Corsa o in sua assenza
9. Seconda vettura Giuria (disco rosso) da un Componente del Collegio di Giuria, nelle gare
10. Direttore di Corsa (disco bianco) regionali, ed effettuato con ladozione dei necessari
11. vettura neutra (bandiere gialle) criteri di prudenza;
12. Medico di gara b) occupare sempre una posizione di almeno 100 metri
13. Presidente o Componente C.F. e/o CC.RR. e/o prima della testa dei corridori;
CC.PP. (disco federale) c) non intromettersi fra due gruppi di corridori fino a
14. Struttura Tecnica Nazionale e/o Regionale (disco quando non siano separati da almeno un minuto e solo
federale); dopo specifica autorizzazione;
15. Commissione Nazionale e/o Regionale Direttori di d) superare con tempismo e con la necessaria velocit, per
Corsa (disco federale); non costituire alcun vantaggio per i corridori superati;
16. Commissione Nazionale e/o Regionale Giudici di e) non sorpassare per alcun motivo i corridori negli ultimi
Gara (disco federale); 10 km;
17. automezzi societ aventi corridori in corsa secondo f) manifestare il proprio intendimento di procedere al sor-
lordine di estrazione a sorte (disco giallo) passo lanciando segnali alternati ai preposti alla dire-
18. Organizzazione (disco rosa) zione della corsa;
19. Giudice di Arrivo (disco rosso)
20. autoambulanza (croce rossa)
21. Fine corsa (cartello previsto dallart. 360 del DPR
16/12/1992 n. 495) Sezione Undicesima
Schema Allegato n. 8 del presente regolamento.
Durante la corsa la collocazione degli automezzi autorizza- Corse a cronometro
ti ad esclusione di quello del medico di gara, potr essere
modificata del Presidente di Giuria nelle gare nazioni ed Articolo 142 -
internazionali, dal Direttore di Corsa nelle gare regio- In tutte le gare a cronometro, individuali, a coppie ed a
nali, secondo le circostanze e nel rispetto delle norme di squadre, regionali, nazionali ed internazionali lora di par-
protezione e di sicurezza dei corridori, del seguito e degli tenza di ciascun corridore o di ciascuna squadra predispo-
spettatori. sta dalla Societ organizzatrice.
Nelle gare di un giorno ed a tappe iscritte nel calendario na- Per l effettuazione delle prove di campionato nazionale
zionale e internazionale, lordine di marcia degli automezzi lordine di partenza sar stabilito dalla Struttura Tecnica
quello stabilito dalla U.C.I. di cui schema UCI 2.3.046 Federale Settore Strada sentiti i Commissari Tecnici.
Per le gare di Campionato Regionale il sorteggio sar ef-
Articolo 140 - fettuato due ore prima della partenza da parte della Societ
La vettura del Direttore di Corsa ha la precedenza su tutti i organizzatrice in presenza del Presidente di Giuria.
veicoli ammessi al seguito e pu spostarsi ad insindacabile Nelle corse a tappe lordine di partenza delleventuale
criterio del direttore stesso. prologo e delle tappe a cronometro sono stabiliti dal re-
Le vetture dei Componenti la Giuria hanno la precedenza golamento speciale di corsa, nel rispetto della normativa
su tutte le altre vetture, possono spostarsi secondo le neces- internazionale.
Qualora alla verifica delle tessere in tutte le corse a cro- segue laltro corridore.
nometro, regionali e nazionali, siano presenti meno di cin- Il veicolo che segue il corridore che ne raggiunge un altro
que corridori o di cinque squadre, facolt del Direttore non autorizzato ad interporsi sino a quando lo scarto fra i
di Corsa, (in nome e per conto della Societ organizzatri- due corridori non sia almeno di 50 metri.
ce) di annullare la corsa dandone comunicazione scritta al Se tale scarto in seguito si riduce, il veicolo si riposizioner
Presidente di Giuria e successivamente allorgano federale dietro al secondo corridore.
ed amministrativo che hanno autorizzato la corsa, oltre che
verbalmente ai direttori sportivi e corridori presenti. Articolo 146 -
Nelle gare a cronometro a coppie, la coppia per essere clas-
Articolo 143 - sificata deve arrivare con entrambi i componenti ed il tem-
Lorario di partenza e di arrivo deve essere rilevato da uno po verr rilevato sul secondo arrivato. In quella a squadre
o pi Cronometristi Ufficiali che assumono la responsabi- la squadra pu arrivare con un solo corridore di meno se
lit esclusivamente per la parte relativa alle funzioni che composta da tre o quattro elementi, con due corridori di
essi espletano. meno se la squadra composta da cinque o pi elementi.
Se un corridore od una squadra prende la partenza con Il tempo verr rilevato sullultimo corridore utile
ritardo rispetto lorario assegnato, esclusivamente E vietato ad un corridore ritirato aiutare la propria squadra
di questultimo che viene tenuto conto nello stabilire il con un successivo inserimento in gara: se ci avvenisse do-
tempo impiegato. vr essere espulso insieme allintera squadra con esclusio-
I componenti di ogni squadra devono partire predisponen- ne dallordine di arrivo.
dosi affiancati sulla linea di partenza e soltanto quando sia- Sulle vetture che seguono il concorrente o la squadra pu
no completamente schierati. essere installato un altoparlante
In tutte le gare prive dellautorizzazione per la chiusura
totale del traffico, i concorrenti dovranno mantenere la
destra della carreggiata rispettando le disposizioni ema-
nate dalla Direzione di Corsa.
TITOLO TERZO
Articolo 144 -
La partenza si d in sella e da fermo, e quando previsto Infrazioni e sanzioni
dalla pedana.
Ogni concorrente ha diritto di farsi sorreggere in sella uni-
camente da un Giudice o altra persona delegata dallorga- Sezione prima
nizzazione, che non dovr assolutamente spingerlo.
Ogni concorrente, coppia o squadra, pu essere seguito da Principi generali
una vettura avente a bordo un Giudice di gara in funzione di
ispettore, se presente, e dal Direttore Sportivo e/o personale
che svolge assistenza tecnica. Articolo 147
La vettura potr trasportare biciclette e ruote di ricambio. Le infrazioni si dividono:
a) disciplinari
Articolo 145 - b) tecnico organizzative
E vietato al corridore, alla coppia o alla squadra di mettersi c) relative ai fatti di corsa
sulla scia di altro o altri concorrenti da cui devono intercor- Le infrazioni disciplinari concernono violazioni alle nor-
rere almeno 25 metri. me di correttezza o di etica sportiva senza produrre alcuna
Le infrazioni a tale prescrizione sono sanzionate dalla Giu- influenza sullo svolgimento o sul risultato delle gare. Esse
ria nella misura stabilita dagli allegati nn. 4, 5, 6 e 9 del sono riservate in via esclusiva al giudizio delle Commis-
prospetto allegato al presente regolamento. sioni di Disciplina, regionali e nazionale, su denuncia della
Il sorpasso di un corridore va effettuato sul lato opposto Giuria o di qualsiasi altro tesserato alla Federazione.
della strada ad una distanza di almeno due metri. Laiuto Le Infrazioni tecnico organizzative , pur verificandosi
fra corridori vietato. nellambito di svolgimento delle corse non comportano
La vettura al seguito non dovr affiancarsi n superare il alcun esito sul loro risultato tecnico ed attengono a caren-
concorrente raggiunto, ma dovr posizionarsi ad un distan- ze indicate negli allegati prospetti 2 e 3 La competenza a
za di almeno 10 metri. giudicare del Giudice Sportivo, regionale o nazionale,
La vettura al seguito di un corridore, coppia o squadra, che su denuncia della Giuria e/o Strutture/Commissioni, pre-
raggiunge un avversario, avr la precedenza sulla macchina sentate al Presidente di Giuria.
del raggiunto. Le infrazioni relative ai fatti di corsa, sono quelle che pro-
Il veicolo che segue il corridore che sta per essere raggiunto ducono effetti in grado di modificare il suo risultato. Le
dal momento in cui la distanza che separa i due corridori sia relative sanzioni sono di esclusiva competenza della Giuria
inferiore ai 100 mt. deve posizionarsi dietro al veicolo che a titolo definitivo.
nel comunicato di Giuria, possono essere denuncia- 3) La decisione adottata in merito al reclamo avverso
te alla Giuria nel rispetto delle modalit di seguito allordine di arrivo, dovr essere resa nota a mezzo di
indicate: nuovo, successivo comunicato della Giuria. Contro tale
a) Essere formulate in modo corretto ed in forma scrit- decisione potr essere proposto appello in seconda e
ta definitiva istanza al Giudice Sportivo regionale nel ri-
b) Sottoscritte dal Direttore Sportivo o dal componente spetto delle modalit di seguito riportate
del Consiglio Direttivo della societ in possesso di a) essere redatto in forma scritta;
tessera federale. b) sottoscritto dal Presidente della societ interessata;
c) Essere presentate entro 30 minuti dallora di af- c) presentato entro il termine perentorio di cinque giorni
fissione del Comunicato di Giuria n 1; dalla data di svolgimento della gara a mezzo raccoman-
Al termine degli accertamenti svolti, la Giuria dovr data A.R.
far conoscere le decisioni adottate al denunziante d) allegando la tassa di appello nella misura fissata dal
con successivo ulteriore comunicato. Consiglio Federale
Le decisioni adottate al riguardo sono definitive. e) producendo la necessaria documentazione a sostegno
2) Avverso la classificazione dei corridori allarrivo dellappello, non gi presentata in sede di reclamo
pu essere presentato reclamo alla Giuria entro 30
minuti dallora di affissione dellordine di arrivo nel B) Corse nazionali ed internazionali
rispetto delle seguenti modalit: Nelle corse iscritte nei calendari nazionale ed internaziona-
1 essere formulate in maniera corretta ed in forma le si applicano soltanto, in materia delle denunce, le norme
scritta; dettate dal paragrafo n. 1 della precedente lettera A).
2 sottoscritte dal Direttore Sportivo o dal compo-
nente del Consiglio Direttivo della societ in pos- Articolo 160
sesso di tessera federale Spetta al Giudice Sportivo Nazionale, per le gare interna-
3 essere accompagnate dal pagamento della tassa zionali e nazionali, ed al Giudice Sportivo Regionale per
nella misura stabilit quelle iscritte nei calendari regionali, lomologazione delle
4 produrre la necessaria documentazione a soste- gare nel rispetto delle procedure stabilite dal Regolamento
gno del ricorso di giustizia e disciplina
RAPPORTI TRA SOCIETA 8. Per le categorie juniores M/F, under 23 ed elite M/F, al
ED ATLETI momento del tesseramento o comunque prima dellini-
zio dellattivit potr essere determinata fra Societ e
corridore una scrittura per la corresponsione di even-
Disposizioni Generali per tutte le categorie di tuali premi in aggiunta a quelli spettanti al corridore
atleti previsti dalla relative tabelle federali. I premi cos
come rimborsi spese, dovranno essere assoggettati alle
1. Liscrizione alle gare e di esclusiva competenza del- norme fiscali vigenti in Italia.
la Societ. E parimenti responsabilit della Societ la
partecipazione alle gare di corridori per la stessa tesse- 9. Il corridore tenuto ad indossare durante la corsa uni-
rati colpiti da provvedimenti disciplinari di sospensio- camente labbigliamento consegnato dalla Societ,
ne per qualsiasi motivo, resi pubblici con le modalit non apportando allo stesso alcuna modificazione ai
stabilite dal regolamento di Giustizia e Disciplina Fe- colori alle iscrizioni pubblicitarie, tranne che non sia
derale. in possesso di un titolo di Campione del Mondo, Eu-
ropeo, Nazionale e Regionale.
2. E diritto del corridore a conoscenza di provvedimento
di disciplinare di sospensione dallattivit per motivi 10. Il corridore deve astenersi, durante il periodo di appar-
disciplinari o sanitari, di opporsi alla iscrizione ed alla tenenza alla Societ, da alcun tipo di contratto con altra
partecipazione alle gare. Societ ciclistica affiliata alla F.C.I. senza la previa auto-
rizzazione della Societ di appartenenza o dallassumere
3. La Societ dovr fornire ai propri corridori labbiglia- impegni pubblicitari di qualsiasi natura in contrasto con
mento ed il materiale tecnico che consenta la prepa- quelli della propria Societ. La violazione delle presenti
razione e la partecipazione allattivit agonistica. E norme devono essere contestate solo per iscritto.
dovere del corridore restituire alla Societ il materiale
tecnico in buono stato di funzionamento al termine del 11. Per le violazioni delle presenti norme ammesso ricor-
periodo di appartenenza alla Societ. Il predetto ma- so alle Corte Federale sia da parte della Societ che dal
teriale dovr essere indicato in apposito elenco sotto- corridore.
scritto dal presidente della Societ e dal corridore al
momento del tesseramento. E obbligo della Societ la 12. abrogato dal 2011
sostituzione del materiale finito fuori uso per svolgi-
mento dellattivit societaria.
NORMA RELATIVA AI CORRIDORI DI
4. La Societ assume a proprio carico le spese relative MINORE ETA
alliscrizione alle gare ed eventuali ammende inflitte ai
propri tesserati da parte degli organi di giustizia F.C.I. Nel caso dei corridori di minore et gli atti che implicano
lesercizio della volont degli stessi dovranno essere surro-
5. Il corridore ha obbligo di osservare le regole igienico gati da parte di chi esercita la potest genitoriale.
- sanitarie predisposte dal Medico sociale (per le cate-
gorie ove previsto). Qualsiasi disposizione di carattere igienico sanitario ema-
nata dal direttore sportivo o dal medico sociale dovr essere
6. La Societ ha lobbligo di lasciare libero da impegni il resa nota al genitore del corridore da parte del Presidente
corridore convocato sia dalla Struttura Tecnica Federa- della Societ. Allo stesso genitore dovranno essere resi noti
le o da quella regionale per la partecipazione a periodi i negativi comportamenti sul piano civile registrati. Lelen-
di preparazione a manifestazioni a carattere regionale co del materiale tecnico consegnato al corridore al momen-
e/o internazionale. Durante tali periodi ogni costo di to del tesseramento dovr essere sottoscritto dal Presidente
svolgimento dellattivit assunto dallorganismo che della Societ e dal genitore del corridore.
ha disposto la convocazione.
La Societ assume ogni responsabilit conseguenti all
7. Il corridore assume nei confronti della Societ di ap- adozione di provvedimenti che riguardino direttamente o
partenenza il dovere di rispettarne le disposizioni dalla indirettamente il corridore, per i quali non sia stata ottenuta
stessa emanate, di carattere tecnico, sanitario, compor- lautorizzazione comunque della famiglia, in relazione alla
tamentale nelle fasi che precedono la gara, durante e persona fisica o morale del corridore stesso.
dopo la stessa. La Societ assume limpegno di adot-
tare ogni provvedimento necessario di propria compe- In linea generale le norme che precedono integrano quelle
tenza per permettere al corridore medesimo lo svolgi- federali vigenti in materia di tesseramento.
ALLEGATO 2
ammenda di 520= alla Societ organizzatrice gare a tappe - ammenda di 520= per ogni giornata di
denuncia alla Procura Federale della Societ organizza- gara alla Societ organizzatrice
trice
1.31 abrogato
1.21
Lancio di oggetti pubblicitari da tutte le vetture autorizzate 1.32
al seguito ufficiale della gara: Mancata o ritardata presenza alla riunione tecnica, del Di-
ammenda di 160= alla Societ organizzatrice rettore Sportivo
Ammenda di 160 alla rispettiva Societ ed esclusione
1.22 dal primo sorteggio delle vetture al seguito
Mancato allestimento di locali per il controllo medico:
ammenda di 520= alla Societ organizzatrice 1.33
Mancato rispetto delle disposizioni del Medico di gara
1.23 espulsione dalla gara od esclusione dallordine di arrivo
Locali non idonei per il controllo medico: da parte della Giuria su denuncia del Medico di gara
ammenda di 260 (internazionale) 130 (nazionale)=
alla Societ organizzatrice 1.34
Mancata partecipazione non giustificata ad una gara di
1.24 una Societ iscritta nel rispetto delle relative disposizioni
Mancato allestimento spogliatoio per gare femminili: ammenda alla societ di 300 (gara internazionale)
ammenda di 260 (internazionale) 130 (nazionale)= 200 (nazionale)=
alla Societ organizzatrice pagamento alla Societ organizzatrice della somma
concordata risultante dal bollettino di iscrizione;
1.25
Locali non idonei spogliatoio gare femminili: 1.35
ammenda di 120= alla Societ organizzatrice Effettuazione della gara in mancanza della scorta della
Polizia Stradale o di quella Tecnica
1.26 Annullamento della gara
Mancanza di una vettura o di moto per giuria: Ammenda di 520 alla Societ organizzatrice
gare in linea ammenda di 160= alla Societ orga- Denuncia alla Procura Federale del Direttore di Corsa
nizzatrice che ne ha permesso lo svolgimento
gare a tappe ammenda di 260= alla Societ organiz-
zatrice per ogni giornata di gara 1.36
Mancato rispetto alle disposizioni della normative federale
1.27 o a quelle del Collegio di Giuria da parte di cineoperatori
Mancanza di 2 o 3 vetture per Collegio di Giuria: o fotografi, non tesserati F.C.I.
annullamento della gara e denuncia alla Procura Fede- Ammenda alla Societ organizzatrice di 160
rale della Societ organizzatrice
1.28
Mancanza del/dei numeri dorsali e/o dei numeri al casco
e/o del numero al telaio o non conformi:
gare in linea - ammenda di 160= NOTA ESPLICATIVA
gare a tappe - ammenda di 160= per ogni giornata di
gara alla Societ organizzatrice La denuncia dellinfrazione di cui al numero 1.1, 1.2, 1.4,
di competenza del Settore Strada.
1.29 Il punto 1.3. il provvedimento dellammenda deve esse-
Mancata corresponsione dei premi federali ai corridori re adottato sia su denuncia della Giuria che del Settore
aventi diritto: Strada.
ammenda di 400= e sospensione della Societ orga- Salvo ladozione dei necessari provvedimenti di competen-
nizzatrice dallattivit federale fino allavvenuto paga- za da parte del Direttore di Corsa e della Giuria nei casi
mento da parte del Giudice Unico di infrazione che possano mettere a rischio lincolumit
denuncia alla Procura Federale dei corridori, delle persone al seguito della corsa e degli
spettatori, oltre al risultato tecnico della corsa, attribuita
1.30 alla competenza del G.S.N., oltre ladozione della sanzione
Logistica del Collegio di Giuria, dei rappresentanti Fede- dellammenda, la denunzia delle infrazioni stesse alla Pro-
rali e/o delle squadre, non conforme alle norme attuative: cura Federale per i rispettivi provvedimenti di competenza.
ALLEGATO 3
PROSPETTO INFRAZIONI E SANZIONI DI NATURA
TECNICO-ORGANIZZATIVA
Categorie Elite, Under 23, juniores, Donne Elite, Donne Juniores, Allievi m/f, Esordienti m/f)
Societ iscritta nel rispetto delle relative disposizioni le o a quelle del Collegio di Giuria da parte di cineopera-
ammenda 120= tori o fotografi non tesserati F.C.I.
denuncia al Giudice Unico Regionale ammenda di 100 alla Societ organizzatrice
1.31
Effettuazione della gara in mancanza della scorta della
Polizia Stradale o di quella Tecnica:
annullamento della gara NOTA ESPLICATIVA
ammenda di 260 e denuncia alla Procura Federale del
Direttore di Corsa che ha permesso lo svolgimento La denuncia dellinfrazione di cui al numero 1.1, 1.2, 1.3,
1.4, di competenza della S.T.R. Settore Strada.
1.32 Salvo ladozione dei necessari provvedimenti di competen-
Mancata o ritardata presenza del Direttore Sportivo o di za da parte del Direttore di Corsa e della Giuria nei casi
componente il Consiglio Direttivo societario alla riunione di infrazione che possano mettere a rischio lincolumit
dei Direttori Sportivi: dei corridori, delle persone al seguito della corsa e degli
ammenda di 50 alla rispettiva societ ed esclusione spettatori, oltre al risultato tecnico della corsa, attribuita
dal primo sorteggio delle vetture al seguito alla competenza del G.S.R., oltre ladozione della sanzione
dellammenda, la denunzia delle infrazioni stesse al Pro-
1.33 curatore Federale per i rispettivi provvedimenti di compe-
Mancato rispetto delle disposizioni delle normativa federa- tenza.
ALLEGATO 4
Categorie Elite/Under 23 (cl. 1.2, 2.2 ME, MU, Ncup cl. 1.12, 2.12, 1.13, 2.13), Juniores (cl., 1.1, 2.1, MJ, Ncup cl.
1.14, 2.14), Donne Elite( cl. CDM, 1.1, 2.1, 1.2, 2.2 WE cl. 1.15, 2.15), Donne Juniores (cl. 1.1, 2.1 WJ cl.1.16-2.16)
DISCIPLINA GARE
altri tesserati: 50
9 Lancio allamericana per ogni Corridore coinvolto:
10 Sprint
10.1 Deviare dalla traiettoria scel-
ta creando pericolo per gli altri
corridori
10.1.1 corsa di un giorno Squalifica e 100
2 infrazione: 100,
declassamento allultimo posto della tappa
e un 1 di penalizzazione
in classifica generale.
Inoltre, il Collegio di Giuria pu, nei casi particolarmente gravi, pronunciare lespulsione ed
unammenda di 200 alla prima infrazione.
10.3 Presa della maglia
10.3.1 corsa di un giorno Corridore: 50
10.3.2 corsa a tappe 50 e 10 per infrazione
10.3.3 ultimo km. di una corsa 100 e squalifica
10.3.4 ultimo km. di una tappa 1 infrazione: 100 e 20
2 infrazione: 100 ed espulsione
11 Spinta
11.1 slancio da vettura, moto, cor- Corridore
ridore
11.1.1 corsa di un giorno 30 per infrazione
11.1.2 corsa a tappe
30 e 10 per infrazione
11.3.2 50 e 10
Espulsione in caso di infrazione commessa nellultima tappa o in caso di
corsa a tappe 2 infrazione
altri tesserati: 200
19.2 Prolungato
19.2.1
30 ed espulsione in caso di mancato rispetto
della 1 ammonizione
corsa di un giorno
Altro tesserato responsabile del veicolo:
100
19.2.2 50 e 20 per infrazione
corsa a tappe Altro tesserato responsabile del veicolo:100
altri tesserati:
100
21 Direttore Sportivo:
Accompagnatore esposto da fuo-
ri del veicolo o che tenga esposto 1 infrazione: 200
del materiale fuori del veicolo
2 infrazione: 500
24 Corridore
20 per infrazione
Rifornimento irregolare
altri tesserati
50 per infrazione
25 Infrazione alle disposizio-ni re- Conducente:
golamentari concer-nenti la cir-
colazione dei veicoli durante la
corsa 100
26 Corridore: 20
Ostruzione al passaggio di una
vettura ufficiale altri tesserati: 50
27 Abbandono durante la corsa di un Direttore Sportivo:
commissario ospitato da una vet-
tura di un GS, di una Federazio-
ne o di un club 200
28 Corridori:da 20 a 100
Mancato rispetto alle dis-posizio-
ni della direzione di prova o dei
commissa-ri altri tesserati: da 50 a 200
31
Furto di derrate, bevande ed ogni
altra merce du-rante una corsa Tutti i tesserati: 300
44.2 corsa a tappe 1 di penalizzazione nella classifica di tappa per ogni Corridore
della squadra e 50 per ogni corridore coinvolto.
ALLEGATO 5
Riservato alla competenza del Collegio di Giuria e/o del Giudice Sportivo
2.14 - Azione scorretta a danno di concorrenti durante la 2.25 - Attraversamento di un passaggio a livello chiuso.
volata per traguardi intermedi. - Espulsione dalla corsa e esclusione dallordine di arrivo e
- Retrocessione nellordine di arrivo del traguardo intermedio due settimane di sospensione.
e fino a due settimane di sospensione.
2.26 - Applicazione dei numeri in posizione diversa da
2.15 - Azione scorretta a danno di concorrenti durante la quella stabilita dagli organizzatori e dalla Giuria o altera-
volata per il traguardo finale e nellultimo km (deviazione zione delle dimensioni dei numeri stessi.
dalla linea scelta). - Divieto di partenza finch i numeri non siano regolarizzati
- Retrocessione allultimo posto del gruppo di apparte-
nenza e fino a due settimane di sospensione. 2.27 Partecipazione alla gara come al punto precedente o
con numero non identificabile
2.16 - Rifornimento non consentito. - Ammenda 50.
- 1a e 2a infrazione: ammenda di 30. 3^ infrazione: una set-
timana di sospensione 2.28 - Irregolarit del rapporto riscontrata al controllo
Se una infrazione avviene negli ultimi 10 km. ammenda prima della gara.
di 120 - Divieto di partenza.
2.17 - Rifornimento non autorizzato di corridori anche da 2.29 - Partecipazione a gara con rapporto irregolare.
mezzi in movimento. - Esclusione dallordine di arrivo e un mese di sospensione.
- Direttore Sportivo o Dirigente della Societ: ammenda di
80 ad ogni infrazione. 2.30 - Ritardata presentazione alle operazioni di partenza
nelle gare su strada.
2.18 - Uso di recipienti di vetro in corsa. - Ammenda al corridore: 30.
- 1^ infrazione: ammenda di 80 2^ infrazione: due setti-
mane di sospensione 2.31 - Abbigliamento di gara non conforme.
- Divieto di partenza o espulsione dalla corsa.
2.19 - Lancio di recipienti di vetro.
- Espulsione dalla gara o esclusione dallordine di arrivo, de- 2.32 - Presentarsi alla partenza senza indossare la maglia
nuncia allorgano omologante di Campione Mondiale, Italiano, Europeo della propria
categoria.
2.20 - Cambio di ruota o bicicletta non consentito. - Divieto di partenza finch non sia stato regolarizzato lab-
- Espulsione dalla corsa e esclusione dallordine di arrivo e bigliamento.
due settimane di sospensione. - Se effettuato fra concorrenti,
il provvedimento si applica ad entrambi. 2.33 Partecipare a gare senza indossare le maglie di
Campione Mondiale, Italiano, Europeo, Regionale:
2.21 - Cambio di ruota o di bicicletta in modo non regola- - Mondiale Italiano Europeo - ammenda 100
mentare. - Regionale ammenda 30
- Corridore: una settimana di sospensione
- Societ o altri tesserati: 60 per ogni infrazione. 2.34 - Togliere le mani dal manubrio negli ultimi 200 m. in
caso di arrivo in volata.
2.22 - Mancata firma del foglio di partenza. - Nel caso non vi siano cadute o incidenti allatleta si appli-
- Una settimana di sospensione ca la penalit prevista: retrocessione allultimo posto del
gruppo di appartenenza.
2.23 - Mancanza del casco o casco non regolamentare. - Nel caso in cui tale comportamento abbia causato inci-
- Divieto di partenza. denti o cadute: retrocessione allultimo posto del gruppo
di appartenenza e da una settimana di sospensione ad un
2.24 - Rimozione del casco durante la gara o uso di casco mese.
senza sottogola od in maniera irregolare.
- Espulsione dalla corsa o esclusione dallordine di arrivo e 2.35 - Trasporto con qualsiasi mezzo.
fino a due settimane di sospensione; - Corridore: Espulsione dalla corsa o esclusione dallordi-
ne di arrivo e fino a due mesi di sospensione.
2.24 bis - Mancato utilizzo del casco nelle fasi che prece- - Direttore Sportivo o Responsabile della Societ: 160
dono o seguono immediatamente la gara, in particolare di ammenda ed espulsione della corsa senza possibilit di
quando latleta si muove in bicicletta e veste la maglia di sostituzione.
gara con applicato il numero - Direttore Sportivo o Responsabile di altra Societ o al-
- 1 infrazione - Ammonizione tro tesserato: 160 di ammenda ed espulsione dalla corsa
- 2 infrazione - Fino a due settimane di sospensione senza possibilit di sostituzione.
2.36 - Tesserato esposto dal veicolo o che tiene pronto ma- 2.49 - Abbandono in corsa di un Giudice ospitato a bordo
teriale fuori dal veicolo. di una vettura tecnica societaria, quando siano previste:
Direttore Sportivo o tesserato alla FCI: - Ammenda 150 al Direttore Sportivo o al Dirigente
1a infrazione 60 2a infrazione 120 tesserato della Societ.
3a infrazione un mese di sospensione.
2.50 - Ingiurie, minacce, comportamento scorretto.
2.37 - Presentarsi alla partenza con bicicletta non confor- - Sospensione da 1 a 3 settimane, o per i fatti di maggior gravi-
me t, denuncia alla Commissione Disciplinare Regionale
- Divieto di partenza. - e denuncia agli organi di giustizia.
2.38 - Utilizzo in corsa di bicicletta non conforme 2.51 - Vie di fatto (Partenza Arrivo)
- Espulsione o esclusione ordine di arrivo ed una settimana di - Fra corridori: esclusione dallordine di arrivo nei casi parti-
sospensione colarmente gravi e fino a un mese di sospensione.
- Verso ogni altra persona (corridore o altro tesserato):
2.39 - Utilizzo di elementi non essenziali della bicicletta Espulsione nei casi gravi fino a 30 giorni di sospensione.
- Divieto di partenza.
2.40 - Presa o consegna di indumenti od oggetti in maniera 2.52 bis - Utilizzo dove vietato - di qualsiasi apparecchia-
non regolare tura ricetrasmittente e/o produttrice/riproduttrice di suo-
- Ammenda al Direttore Sportivo o Dirigente tesserato della ni e/o immagini, munita o non di auricolari e/o cuffie
Societ di 60 ad ogni infrazione. Corridore: divieto di partenza oppure espulsione
dalla corsa oppure esclusione dallordine di arrivo
2.41 - Aiuto irregolare a corridore di altra squadra. Societ di appartenenza: ammenda 260 per atleta
- corridore interessato: espulsione o esclusione
- per ogni altro tesserato ammenda di 60
2.45 - Aiuto non consentito in un arrivo in circuito. 2.55 - Infrazioni alle disposizioni relative ai percorsi
- Espulsione o esclusione. ed al riscaldamento:
- Direttore Sportivo o Dirigente Tesserato della
2.46 - Frode, tentativo di frode, collusione tra corridori di Societ:ammenda di 60
squadre diverse.
- Espulsione o esclusione per ogni corridore coinvolto. 2.56 - Gare a cronometro a coppie o squadre
- e denuncia agli organi di giustizia. a) squadra che parte prima di essere schierata al completo: 5
di penalizzazione
2.47 - Riparazione meccanica o assistenza medica irrego- b) scia tra corridori: penalizzazione secondo prospetto alle-
lare. gato
- Negli ultimi 10 km: 1a infrazione: 60 - 2a infrazione: espul- c) spinta fra corridori della stessa squadra: espulsione della
sione dalla corsa squadra
ALLEGATO 6
Riservato alla competenza del Collegio di Giuria e/o del Giudice Sportivo
Categorie di corridori: ESORDIENTI i colpevoli) anche della stessa squadra, traendone van-
e ALLIEVI (Maschili e Femminili) E taggio
TESSERATI. - 1 infrazione: una settimana di sospensione
- 2.a infrazione espulsione dalla corsa o esclusione
3.1 - Traino con qualsiasi mezzo. dallordine di arrivo e fino a due settimane di so-
- Corridore: Espulsione dalla corsa o esclusione dallor- spensione..
dine di arrivo e fino ad un mese di sospensione. Quando linfrazione si verifica nellultimo chilometro i col-
- Direttore Sportivo o Responsabile della Societ: 80 pevoli vengono classificati agli ultimi posti del gruppo di cui
di ammenda ed espulsione della corsa senza possibilit facevano parte.
di sostituzione.
- Direttore Sportivo o Responsabile di altra Societ o al- 3.8 - Spinta data o ricevuta da concorrente ritirato che si
tro tesserato: 80 di ammenda ed espulsione dalla corsa inframmette nella corsa.
senza possibilit di sostituzione - Espulsione dalla corsa e esclusione dallordine di
arrivo e fino a un mese di sospensione ad entrambi
i colpevoli.
3.2 - Allontanamento volontario dal percorso di gara tra-
endone vantaggio - tentativo di farsi classificare senza 3.9 - Appoggio o slancio da mezzi motorizzati o da con-
aver compiuto lintero percorso in bicicletta. correnti, traendone vantaggio
- Espulsione dalla corsa o esclusione dallordine di arrivo e - 1.a infrazione: espulsione dalla corsa o esclusione
fino a un mese di sospensione. dallordine di arrivo e una settimana di sospen-
sione.
3.3 - Allontanamento involontario dal percorso di gara - 2.a infrazione espulsione dalla corsa o esclusione
traendone vantaggio. dallordine di arrivo e due settimane di sospensio-
- Espulsione dalla corsa ed esclusione dallordine di arrivo. ne.
3.4 - Spinte da persone a bordo di mezzi motorizzati. 3.10 - Sfruttamento della scia di mezzo motorizzato per
- Corridore: Espulsione dalla corsa o esclusione dallor- tratto superiore a m. 100 o ripetuto per tratti minori.
dine di arrivo e fino ad un mese di sospensione. - Corridore: espulsione dalla corsa e esclusione dallordine
- Direttore Sportivo o Responsabile della Societ: 80 di arrivo e fino a due settimane di sospensione.
di ammenda ed espulsione della corsa senza possibilit - Direttore sportivo o Dirigente della Societ: ammenda
di sostituzione. di 50
- Direttore Sportivo o Responsabile di altra Societ o al-
tro tesserato: 80 di ammenda ed espulsione dalla corsa 3.11 - Sfruttamento della scia per breve tratto (inferiore a
senza possibilit di sostituzione 100 metri) traendone vantaggio
- 1 settimana di sospensione
3.5 - Spinte a catena preordinate. - Direttore Sportivo o Dirigente della Societ: ammenda
- espulsione dalla corsa o esclusione dallordine di arrivo di 50
fino a due settimane di sospensione.
3.12 Inosservanza alle disposizioni della giuria, del
3.6 - Spinte prolungate e/o ripetute da persone appiedate. direttore di corsa, concernenti anche la circolazione
- Una settimana di sospensione dei veicoli in corsa.
- Corridore: sospensione fino a 2 settimane.
3.7 - Spinta data o ricevuta fra concorrenti (per entrambi - Direttore sportivo o Dirigente della Societ: ammenda
60. 3.23 bis - Mancato utilizzo del casco nelle fasi che prece-
Se linfrazione avviene negli ultimi 10 km di corsa, una set- dono o seguono immediatamente la gara, in particolare
timana di sospensione al Direttore Sportivo o Dirigente tes- quando latleta si muove in bicicletta e veste la maglia di
serato. gara con applicato il numero
- 1 infrazione - Ammonizione
3.13 - Azione scorretta ai danni di concorrenti in gara - 2 infrazione - Fino a due settimane di sospensione
- Sospensione fino ad un mese. In casi gravi espulsione dalla
gara e esclusione dallordine di arrivo e sospensione fino a 3.24 - Rimozione del casco durante la gara o uso di casco
due mesi. senza sottogola od in maniera irregolare.
- Espulsione dalla corsa o esclusione dallordine di arrivo e
3.14 - Azione scorretta a danno di concorrenti durante la due settimane di sospensione.
volata per traguardi intermedi.
- Retrocessione nellordine di arrivo del traguardo interme- 3.25 - Attraversamento di un passaggio a livello chiuso.
dio e da una settimana a due settimane di sospensione. - Espulsione dalla corsa o esclusione dallordine di arrivo e
due settimane di sospensione.
3.15 - Azione scorretta a danno di concorrenti durante la
volata per il traguardo finale e nellultimo km 3.26 - Applicazione dei numeri in posizione diversa da
Volata irregolare: quella stabilita dagli organizzatori e dalla giuria o altera-
- Retrocessione allultimo posto del gruppo di apparte- zione delle dimensioni dei numeri stessi.
nenza e due settimane di sospensione. - Divieto di partenza finch i numeri non siano regolarizzati.
Deviazione dalla linea scelta mettendo in pericolo
gli altri concorrenti: 3.27 Partecipazione alla gara come al punto precedente o
- Esclusione dallordine di arrivo con numero/i non identificabili
- Una settimana di sospensione.
3.16 - Rifornimento non consentito
- Corridore: una settimana di sospensione; se linfrazione 3.28 - Irregolarit del rapporto riscontrata al controllo
avviene negli ultimi 10 km., due settimane di sospensione prima della gara.
- Direttore Sportivo o Dirigente della Societ: am- - Divieto di partenza.
menda 60.
3.29 - Partecipazione a gara con rapporto irregolare.
3.17 - Rifornimento non autorizzato. - Esclusione dallordine di arrivo e un mese di sospensione.
- nei primi 40 km. e negli ultimi 10: una settimana di so-
spensione 3.30 - Ritardata presentazione alle operazioni di parten-
za nelle gare su strada.
3.18 - Uso di recipienti di vetro in corsa. - Una settimana di sospensione.
- due settimane di sospensione
3.31 - Abbigliamento di gara non conforme.
3.19 - Lancio di recipienti di vetro. - Divieto di partenza o espulsione dalla corsa.
- espulsione dalla gara e denuncia allorgano omologante.
3.32 - Presentarsi alla partenza senza indossare la maglia
3.20 - Cambio di ruota o bicicletta non consentito, anche di Campione Italiano della propria categoria.
fra concorrenti. - Divieto di partenza finch non sia stato regolarizzato lab-
- Espulsione dalla corsa e esclusione dallordine di ar- bigliamento.
rivo. Se effettuato fra concorrenti, il provvedimento si
applica ad entrambi. 3.33 - Partecipare a gare senza indossare le maglie di
Campione italiano e regionale:
3.21 - Cambio di ruota o di bicicletta in modo non rego- - Campione italiano - Due settimane di sospensione
lamentare. - Campione regionale Ammenda 30
- Corridore: una settimana di sospensione
- Societ o altri tesserati: 30. 3.34 - Togliere le mani dal manubrio negli ultimi 200 m.
in caso di arrivo in volata.
3.22 - Mancata firma del foglio di partenza. - Nel caso non vi siano cadute o incidenti allatleta si ap-
- Una settimana di sospensione plica la penalit prevista: retrocessione allultimo posto
del gruppo di appartenenza. Nel caso in cui tale compor-
3.23 - Mancanza del casco o casco non regolamentare. tamento abbia causato incidenti o cadute: retrocessione
- Divieto di partenza. allultimo posto del gruppo di appartenenza e sospensio-
ne da una settimana ad un mese.
3.37 - Presentarsi alla partenza con bicicletta non con- 3.50 - Vie di fatto (Partenza Arrivo)
forme - Fra corridori: esclusione dallordine di arrivo per tutti i cor-
- Divieto di partenza. ridori coinvolti.
- Verso ogni altra persona (corridore o altro tesserato):
3.38 - Utilizzo in corsa di bicicletta non conforme espulsione e sospensione fino a un mese
- Espulsione o esclusione ordine di arrivo ed una settimana
di sospensione 3.50 bis -Utilizzo qualsiasi apparecchiatura ricetrasmit-
tente e/o produttrice/riproduttrice di suoni e/o immagini,
3.39 - Utilizzo di elementi non essenziali della bicicletta munita o non di auricolari e/o cuffie.
- Divieto di partenza. Corridore: divieto di partenza oppure espul-
sione dalla corsa oppure esclusione dallordine
3.40 - Presa o consegna di indumenti od oggetti in manie- di arrivo
ra non regolare Societ di appartenenza: ammenda 150 per
- Ammenda al direttore sportivo o dirigente tesserato della atleta
societ di 60 per ogni infrazione
ALLEGATO 7
Prospetto per il calcolo del punteggio ai fini della determinazione del premio di
addestramento e di valorizzazione tecnica
1 STRADA
Codice Classificazione e Specialit Piazzamento Nota
1 2 3 4 5
1^ gara 5 4 3 2 1 =
2^ gara 5 4 3 2 1 =
Classifica finale 5 4 3 2 1 =
1^ gara 5 4 3 2 1 =
2^ gara 5 4 3 2 1 =
Classifica finale 10 8 6 4 2 =
Classifica finale 12 10 8 6 4 B
Campionati Militari
1^ gara 5 4 3 2 1 =
2^ gara 5 4 3 2 1 =
Classifica finale 10 8 6 4 2 =
Classifica finale 20 16 12 8 4 B
Classifica finale 25 20 15 10 5 B
Camp. Europei, Camp. Mondo Militari, Prove Coppa del Mondo, Giochi Mediterraneo
2 PISTA
Codice Classificazione e Specialit Piazzamento Nota
1 2 3 4 5
Classifica di tappa 5 4 3 2 1 B
Classifica finale 5 4 3 2 1 C
Classifica di tappa 5 4 3 2 1 B
Classifica finale 8 6 4 2 1 C
Campionati Militari
Classifica di tappa 10 8 6 4 3 B
Classifica finale 10 8 6 4 3 C
Camp. Europei, Camp. Mondo Militari, Prove Coppa del Mondo, Giochi Mediterraneo
Nelle gare OMNIUM il punteggio di valorizzazione viene assegnato esclusivamente alla classifica finale
ALLEGATO 8
Schema gare regionali
Per le gare nazionali ed internazionali, vedi schema carovana Art. 2.3.046 UCI
ALLEGATO 9
TABELLA PENALITA IN TEMPO CORSE A CRONOMETRO
Distanza 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48 49 50 51 52 53 54 55 56 57 58 59 60
in metri
50 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3
100 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 2 2 2 2 2 3 3 3 3 3 3 4 4 4 4 5 5
150 1 1 1 1 1 2 2 2 2 2 3 3 3 3 3 3 4 4 4 4 4 4 5 5 5 5 5 5 5 6 6
200 2 2 2 2 2 2 3 3 3 3 3 4 4 4 4 4 5 5 5 5 5 5 6 6 6 6 6 6 7 7 7
250 2 2 2 2 3 3 3 3 4 4 4 4 4 4 5 5 5 5 5 6 6 6 6 7 7 7 7 8 8 8 9
300 2 2 3 3 3 3 4 4 4 4 4 5 5 5 6 6 6 7 7 7 7 8 8 8 9 9 9 10 10 11 12
350 3 3 3 3 3 4 4 4 5 5 5 5 6 6 6 7 7 7 7 8 8 8 9 9 10 11 11 12 13 14 15
400 3 3 3 3 4 4 4 5 5 5 5 6 6 7 7 8 8 9 9 9 10 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19
450 4 4 4 4 5 5 5 6 6 6 6 7 7 8 8 9 10 11 11 12 12 13 14 15 16 17 18 19 20 22 23
500 4 4 4 5 5 5 6 6 7 7 7 8 8 9 9 10 11 12 12 13 14 15 16 17 18 20 21 22 24 26 28
550 5 5 5 6 6 6 7 7 8 8 8 9 10 10 11 12 13 14 15 16 16 17 18 20 22 24 26 27 29 31 33
600 5 5 6 6 7 7 8 8 9 9 10 11 11 12 12 13 14 15 16 17 19 20 21 23 25 27 29 31 33 35 38
650 6 6 6 7 7 7 8 8 9 10 11 12 12 13 14 15 16 17 18 20 22 24 25 27 29 31 33 35 37 40 43
700 6 6 7 7 8 8 9 9 10 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 23 25 27 29 31 33 36 38 40 42 46 49
750 6 7 7 8 8 8 9 10 11 13 14 15 16 17 18 20 21 22 24 26 28 30 32 35 37 40 42 44 47 50 55
800 7 7 7 8 9 9 10 11 12 14 15 16 17 19 21 23 24 25 27 29 31 33 36 39 42 45 47 49 52 56 61
850 7 7 8 9 9 10 11 13 14 15 17 18 19 21 23 25 27 29 31 33 35 37 40 43 47 50 53 56 59 61 68
900 7 8 9 10 11 12 13 14 15 17 19 20 22 24 26 28 30 32 34 36 39 42 45 48 51 55 58 61 65 69 75
950 8 9 10 11 12 13 14 15 17 19 21 23 25 27 29 31 33 35 37 39 42 45 48 51 55 60 64 67 71 75 82
1000 8 9 11 12 13 14 15 17 19 21 23 25 27 29 31 34 36 38 40 43 46 49 52 56 60 64 68 72 77 82 90
ALLEGATO 10
All. 10.2
I campioni nazionali devono portare elusivamente la loro maglia in tutte le prove della disciplina, della specialit e della
categoria nelle quali hanno ottenuto il titolo. In tal senso, la cronometro a squadre assimilata alla cronometro individuale.
Il Campione Italiano non pi detentore del titolo, pu apportare sul collo e sul bordo delle maniche della maglia sociale un
orlato (con i colori nazionali) avente unaltezza massima di 3 centimetri.
Tuttavia egli potr portare tale maglia nelle prove della disciplina e della specialit nella quale ha ottenuto il titolo ed in
nessuna altra.
E vietato luso della maglia di Campione Italiano e dellorlato con i colori nazionali dal momento in cui viene riscontrata
una violazione delle regole antidoping da parte del corridore e fino alla sua assoluzione definitiva.
All. 10.3
Sulla maglia di campione italiano (le cui caratteristiche sono annualmente stabilite dal Consiglio Federale), oltre al logo
della FCI, sono autorizzati i seguenti spazi pubblicitari:
Sul davanti e sul dorso della maglia: in un rettangolo di 10 cm. di altezza;
Spazio che comprende la spalla e la manica: iscrizione con unaltezza massima di 5 cm. su una sola linea;
Lati della maglia: banda di 9 cm. di larghezza massima;
Griffe del fabbricante (massimo 25 cm2 ) pu figurare una sola volta sulla maglia e una volta su ogni gamba dei
pantaloncini.
Questi spazi pubblicitari sono riservati agli sponsor abituali del corridore.
Il titolare della maglia di Campione Italiano ha la possibilit di armonizzare il colore dei pantaloncini con quelli della
maglia.