COME SALDARE

gli acciai inossidabili duplex

 Come saldare gli acciai
inossidabili duplex
Gli acciai inossidabili austeno-ferritici, meglio conosciuti come
acciai duplex, combinano molte delle caratteristiche degli acciai
ferritici a quelle degli acciai inossidabili austenitici.

Lalto contenuto di cromo, azoto e talvolta anche molib- Impieghi

deno garantisce agli acciai duplex la loro maggiore resis-
tenza alla vaiolatura (pitting) e alla corrosione intersti-
ziale (crevice). La struttura bifasica (duplex) consente di
ottenere elevate caratteristiche meccaniche. Queste, unite
allelevata resistenza alla corrosione, garantiscono anche
unottima resistenza alla cricche sotto tensione (stress
corrosion cracking).
Grazie a questeccezionale combinazione gli acciai
duplex sono largamente utilizzati per svariate applica-
zioni quali serbatoi di stoccaggio per prodotti corrosivi o
componenti strutturali, cisterne per il trasporto di merci
pericolose e applicazioni nel campo offshore. Gli acciai
duplex sono indicati principalmente per applicazioni
dove la temperatura di progetto compresa tra 40C e
+250C.
La saldabilit di questi acciai ottima e possono essere
utilizzati tutti i metodi di saldatura convenzionali.
Outokumpu EN
LDX 2101 1.4162 S32101
2304 1.4362
2205 1.4462
2507 1.4410
Scambiatori di calore
Bollitori
Apparecchi in pressione
Serbatoi di stoccaggio
Rotori, eliche, alberi di trasmissione
Digestori e altri componenti dellindustria della produ
zione della carta e della cellulosa
Cisterne di carico su navi per il trasporto di merci
pericolose
Purificatori dei gas di combustione
Componenti a contatto con acqua di mare
Composizione chimica
La tab. 1 illustra le composizioni chimiche (materiale base
e materiale dapporto) di alcuni degli acciai
duplex.
Per la saldatura vengono utilizzati materiali dapporto
ASTM con analisi similare ai materiali base, in alternativa pos-
sono essere impiegati anche materiali con elementi di lega
S32304 superiore; per esempio acciai tipo LDX 2101, 2304 e 2205
S32205/31803 possono essere saldati con materiali dapporto tipo 2507/
S32750 P100.

Tab. 1: Composizione chimica materiale base e dapporto

EN ASTM/AWS C N Cr Ni Mo Altro
Lamiere1) LDX 2101 1.4162 S32101 0.03 0.22 21 1.5 0.3 5 Mn
2304 1.4362 S32304 0.02 0.10 23 4.8 0.3
2205 1.4462 S32205 0.02 0.17 22 5.7 3.1
2507 1.4410 S32750 0.02 0.27 25 7.0 4.0
Elettrodi EN 1600 A5.4
rivestiti LDX 2101 23 7 N L 0.04 0.14 23.5 7.5 0.3
2304 23 7 N L 0.02 0.12 24.5 9.0 <0.3
2205 22 9 3 N L R E2209 0.02 0.15 23.0 9.5 3.0
2507/P100 25 9 4 N L R E2594 0.03 0.23 25.5 3.6
Filo pieno2) EN 12072 A5.9
LDX 2101 23 7 N L 0.02 0.14 23.0 7.5 <0.5
2304 23 7 N L 0.02 0.14 23.5 7.5 <0.5
2205 22 9 3 N L ER2209 0.02 0.17 23.0 8.5 3.1
2507/P100 25 9 4 N L ER2594 0.02 0.25 25.0 9.5 4.0
Filo animato EN 12073 A5.22
LDX 2101 23 7 N L 0.03 0.14 24.0 9.0 0.3
2304 23 7 N L 0.03 0.14 24.0 9.0 0.3
2205 22 9 3 N L E2209 0.03 0.13 22.7 9.0 3.2
1)
Laminati a caldo, a freddo, barre, tubi, raccordi e flange
2)
Fili MIG, TIG e Arco Sommerso

2
 Figura 1: Microstruttura di una saldatura in 2205 zona di transizione tra il materiale
base e la saldatura
Microstruttura
La composizione chimica degli acciai duplex bilanciata
in modo da garantire, allo stato solubilizzato, una strut-
tura con una percentuale analoga di ferrite e austenite.
Gli acciai duplex solidificano inizialmente con una
struttura completamente ferritica. Nel raffreddamento
attraversano una fase di trasformazione in cui attorno
ai bordi dei grani di ferrite si deposita austenite prima-
ria e secondaria. La quantit di austenite dipende della
composizione chimica e dalla velocit di raffreddamento.
Nel ciclo produttivo di lamiere, coils, tubi ecc vengono
eseguiti trattamenti termici specifici al fine di ottenere
un bilanciamento 5050 di austenite e ferrite. Durante la
saldatura per le condizioni di raffreddamento non sono
mai ottimali. Spesso il raffreddamento molto rapido per
cui non c il tempo per la formazione dellaustenite. Per
ottenere il corretto bilanciamento i materiali di saldatura
risultano sovralegati in nickel che un elemento forte-
mente stabilizzatore dellaustenite. Un altro elemento
stabilizzante lazoto in quanto favorisce la riformazione
dellaustenite. Comunque in saldatura normale avere
variazioni del tenore di ferrite 2070%. Le saldature con
questi contenuti di ferrite hanno buone caratteristiche
sia meccaniche che di resistenza alla corrosione. La fig. 1
illustra la linea di fusione di un giunto in 2205.
Saldare con un materiale dapporto sbagliato (es.
analisi uguale al materiale base) oppure senza o utiliz-
zando poco materiale dapporto (es. giunti troppo stretti,
nessuna distanza tra i lembi) pu portare il valore della
ferrite superiore al 70% con il rischio di una minore dut-
tilit e ridotta resistenza alla corrosione.
Quando gli acciai duplex vengono sottoposti a tempe-
rature comprese tra 350 e 950C si verifica una forma-
zione di fasi secondarie. Nellintervallo di temperatura
600950C si formano fasi intermetalliche (fase sigma),
4
mentre nellintervallo 350525C si assiste ad una ulterio-
re trasformazione della ferrite (infragilimento a 475C).
La ri-trasformazione della ferrite ha anche conseguenze
negative sulla resistenza alla corrosione. Risulta quindi
evidente che, per quanto possibile, deve essere evi-
tata lesposizione a queste temperature. Nelle normali
condizioni di saldatura il tempo di permanenza a queste
temperature relativamente breve. Il rischio rimane se
il materiale viene sottoposto a successivi trattamenti
termici.
In tabella 3 vengono specificate le temperature di
trattamento consigliate. Temperature diverse da quelle
indicate nella tabella comportano una minore duttilit e
una ridotta resistenza alla corrosione e di conseguenza
devono essere evitate.
Propriet meccaniche
Gli acciai duplex sono caratterizzati da unelevata resis-
tenza. La tab. 2 riporta i valori tipici delle caratteristiche
meccaniche dei materiali base e dei relativi materiali
dapporto.
Lelevata resistenza alla trazione significa che sono mol-
to buone anche le propriet di resistenza a fatica anche se
la resistenza a fatica dipende principalmente dalla forma
del componente. Le caratteristiche di resistenza a fatica dei
materiali dapporto sono chiaramente inferiori a quelle del
materiale base.
I procedimenti di saldatura e il tipo di giunto hanno
una grossa influenza sulle caratteristiche meccaniche.
Per esempio, un giunto saldato con procedimento TIG ha
sicuramente caratteristiche migliori rispetto ad uno saldato
con elettrodi rivestiti.
Siccome gli acciai duplex hanno una duttilit inferiore
rispetto agli acciai austenitici non consigliabile il loro
impiego alle basse temperature (< 40C).
Resistenza alla corrosione
Gli acciai duplex possiedono unampia gamma di propriet decapati. Vedere anche i paragrafi Pulizia prima della
anticorrosive. Grazie allelevato contenuto di cromo sono saldatura e Pulizia dopo saldatura.
caratterizzati da unelevata resistenza alla vaiolatura (pit- Informazioni dettagliate circa le caratteristiche di resistenza
ting) e alla corrosione interstiziale (crevice) in numerose alla corrosione degli acciai duplex sono riportate sul Cor-
condizioni dutilizzo. Le elevate caratteristiche meccaniche rosion Handbook pubblicato da Outokumpu.
favoriscono anche la resistenza alla corrosione sotto ten-
sione (stress corrosion cracking). CPT (C)
Il basso contenuto di carbonio riduce al minimo il pericolo 100 100
della corrosione intergranulare.
La resistenza alla corrosione aumenta con laumentare del 80 80
contenuto di cromo, nickel e azoto. Questo evidenziato an-
che dalla graduatoria della resistenza degli acciai duplex: 60 60
LDX 2101, 2304, 2205, SAF 2507. Il diagramma 1 evidenzia
la resistenza alla vaiolatura (pitting) di questi acciai. Nella 40 40
maggior parte dei casi la resistenza alla corrosione del
giunto saldato leggermente inferiore rispetto a quella del 20 20
materiale base.
Questo dovuto principalmente a: ciclo termico a cui sono 0 0
4404 LDX 2101 2304 2205 2507 254 SMO
sottoposte la saldatura e la zona termicamente alterata
(ZTA), aspetto superficiale del cordone di saldatura, conta-
minanti ed eventuali difetti generati durante la saldatura. Materiale base Giunto saldato
Per garantire la miglior resistenza alla corrosione possibile
Diagramma 1: Critical Pitting Temperatures (CPT) in accordo ad
necessario che la saldatura e il materiale base adiacente ASTM G48 materiale base e saldatura TIG, spazzolato e decapato.
siano puliti e lisci. Dopo saldatura questi devono essere

Tab. 2: Caratteristiche meccaniche

Valori minimi1) Valori tipici (tutto materiale dapporto)
Acciao tipo P H C MMA MIG TIG SAW2) FCAW3)
LDX 2101 3D
Rp0.2 (MPa) 450 480 530 640 520 550 570 575
Rm (MPa) 650 680 700 800 710 730 750 765
Allungamento A5 (%) 30 30 30 25 30 30 25 30
Resilienza (J)
+20C 60 45 150 180 140 70
40C 27 28 110 180 60 50
2304 3D
Rp0.2 (MPa) 400 400 450 640 520 550 480 580
Rm (MPa) 630 600 650 780 710 730 650 760
Allungamento A5 (%) 25 20 20 23 30 30 25 25
Resilienza (J)
+20C 60 40 150 180 100 70
40C 40 25 110 180 60 50
2205 Basico
Rp0.2 (MPa) 460 460 500 645 550 610 590 600
Rm (MPa) 640 700 700 840 770 805 800 800
Allungamento A5 (%) 25 25 20 26 30 31 29 27
Resilienza (J)
+20C 60 90 150 200 100 80
40C 40 75 110 170 70 55
2507 Rutile
Rp0.2 (MPa) 530 530 550 700 570 660 650
Rm (MPa) 730 750 750 900 830 860 870
Allungamento A5 (%) 20 20 20 26 29 28 26
Resilienza (J)
+20C 60 80 140 190 80
40C 40 55

1)
P= Lamiere laminate a caldo, H= Nastri laminati a caldo, C= Nastri laminati a freddo
2)
Saldato con flusso Avesta 805
3)
Saldato con FCW tipo Avesta PW

5
 Tab.3: Trattamenti termici Temperature consigliate
LDX 2101 2304
Formatura a caldo C 9001100 9001100
Trattamento termico di solubilizzazione C 10201080 9501050
Ricottura di distensione C 10201080 9501050
Formatura
La formatura a caldo, se necessaria, deve essere eseguita
alle temperature indicate nella tabella 3. Quando riscal-
dati a temperature di circa 900C gli acciai duplex sono
sensibili a fenomeni di precipitazione con conseguente
riduzione sia della duttilit che della resistenza alla cor-
rosione. Per ridurre la quantit di precipitati, dopo la for-
matura a caldo, necessario sottoporre il materiale ad un
trattamento di solubilizzazione. Gli acciai duplex alle alte
temperature risultano molto malleabili; bisogna pertanto
prestare particolare attenzione durante il posizionamento
prima del trattamento e la movimentazione dei pezzi
caldi durante la fase di tempra.
La formatura a freddo pu essere eseguita utilizzando
tutti metodi convenzionali. Comunque a causa delle
elevate caratteristiche meccaniche operazioni quali pro-
fondo stampaggio, imbutitura e tornitura in lastra risulte-
ranno pi difficoltose rispetto ai classici acciai austenitici.
La lavorabilit alle macchine utensili degli acciai du-
plex (ad eccezione dell LDX 2101) , a causa della loro
durezza, leggermente pi difficoltosa rispetto agli acciai
austenitici. Gli utensili idonei per gli acciai ad alta velo-
cit risultano migliori rispetto a quelli di tipo ceramico.
Metodi di saldatura
Gli acciai duplex possono essere saldati con tutti i tradizio-
nali metodi di saldatura quali elettrodi rivestiti (SMAW),
MIG/MAG (GMAW), TIG (GTAW), arco sommerso
(SAW) e filo animato (FCAW) ed anche con metodi pi
innovativi tipo plasma (PAW) e laser.
La saldatura senza utilizzo del metallo dapporto
consigliabile solo nel caso in cui dopo saldatura risulti pos-
sibile eseguire un trattamento termico di solubilizzazione.
Con questa tipologia di saldatura si rischia di ottenere un
deposito con un valore di ferrite troppo elevato che avr
duttilit e resistenza alla corrosione molto inferiori.
La scelta del metodo di saldatura dipende principalmen-
te dalla tipologia del manufatto, dalla produttivit e dalla
possibilit dellutilizzo del metodo nelle varie posizioni di
saldatura.
La saldatura ad elettrodi rivestiti (SMAW) particolar-
mente indicata per la saldatura in posizione, quando il
giunto accessibile da un solo lato o quando si opera in
spazi limitati. Per i diversi tipi dacciai duplex Avesta Wel-
ding in grado di fornire unampia gamma di elettrodi
rivestiti:
LDX2101-3D tutte le posizioni
2304-3D tutte le posizioni
2205-2D alto rendimento
2205-3D tutte le posizioni
2205-4D saldatura in posizione di spessori sottili
2205 Basic elevati valori di resilienza
6
2205 2507
9501150 10251200
10201100 10401120
10201100 10401120
2507/P100-3D tutte le posizioni
2507/P100 Rutile tutte le posizioni
2507/P100-4D saldatura in posizione di
spessori sottili
I migliori risultati si ottengono utilizzando corrente con-
tinua polarit diretta (C.C. +) anche se tutti gli elettrodi
rutil-acidi possono essere utilizzati in corrente alternata.
Comunque la saldabilit sicuramente inferiore.
Durante la saldatura si consiglia di usare arco corto
in modo da avere la miglior stabilit darco e un minor
rischio di aumento del contenuto di azoto che porta alla
formazione di porosit e ossidazione superficiale.
La saldatura MIG/MAG (in realt MAG in quanto spesso
la saldatura viene eseguita utilizzando componenti attivi
nel gas di protezione) particolarmente indicata per la
saldatura di spessori max 6 mm.
La saldatura viene eseguita di solito dai due lati anche se
spessori di 4 mm possono essere saldati da un solo lato
con lausilio di un supporto al rovescio. Di solito si opera
con arco pulsato o con trasferimento spray (spray arc).
Il metodo spray offre una maggiore produttivit anche
se il bagno di saldatura troppo largo e la scarsa stabi-
lit darco rendono difficile la possibilit di impiego in
posizione. Con il metodo ad arco pulsato il trasferimento
delle gocce di metallo fuso pi controllabile con eviden-
ti vantaggi operativi specie nella saldatura in posizione
(verticale discendente). Larco pulsato indispensabile
nella saldatura degli acciai superduplex tipo SAF 2507.
La saldatura MIG particolarmente indicata per la salda-
tura automatica robotizzata in tutte la posizioni.
La saldatura TIG indicata per la saldatura di spessori
sottili (max 4 mm). Lapplicazione tipica la saldatura di
tubazioni. Questo metodo ideale per la saldatura di gi-
unti accessibili da un solo lato. Successivamente il giunto
pu essere saldato utilizzando processi di saldatura con
una produttivit pi elevata.
La saldatura ad arco sommerso (SAW) viene largamente
utilizzata nella lavorazione degli acciai duplex soprattut-
to per lelevata produttivit e lottimo aspetto superficiale
del cordone. Inoltre la mancanza di radiazioni luminose
e gli scarsi fumi generati garantiscono a questo processo
un basso impatto ambientale. Gli svantaggi sono dovuti
al fatto questo procedimento pu essere impiegato solo
nella posizione piana e che lapporto termico specifico
relativamente alto con scarsa possibilit di utilizzo su
spessori sottili. Il filo deve essere utilizzato in combina-
zione con un flusso agglomerato basico tipo Avesta 805.
Figura 2: Saldatura con FCW 2205

La saldatura con filo animato (FCAW) indicata per
spessori superiori a 2,5 mm. La formazione di un sottile
strato di scoria consente lutilizzo di questo processo
anche in posizione. Durante la saldatura larco e il bagno
di saldatura risultano protetti sia dalla scoria fusa che
dal gas di protezione. il trasferimento darco fine e ben
raccordato.
Un metodo facile e veloce che garantisce ottime carat-
teristiche alla passata di radice utilizzare, nel caso di
saldatura da un solo lato, il processo FCAW utilizzando
un supporto ceramico al rovescio. I risultati migliori si
ottengono eseguendo la prima passata utilizzando para-
metri di saldatura leggermente pi bassi.
I fili animati sono disponibili nei tipi LDX 2101, 2304 e
2205 con le seguenti varianti:
FCW-2D LDX 2101 per la saldatura in posizione piana
ed orizzontale
FCW LDX 2101 PW per la saldatura in posizione
FCW-2D 2304 per la saldatura in posizione piana
ed orizzontale
FCW-2D 2205 per la saldatura in posizione piana
ed orizzontale ed anche per la
saldatura in posizione utilizzando
un supporto ceramico al rovescio
FCW 2205-PW per la saldatura in posizione

Tab. 4: Esempio parametri di saldatura per diversi tipi di giunti

Materiale Posizione Corrente Voltaggio Velocit
Procedimento Diam. mm. Passata
dapporto EN/ASTM (Amp.) (Volt.) (cm/1)
MMA 2205 2.50 PF (3G) Radice1) 50 60 2022 4 6
3.25 Riempimento 80 95 2325 7 9
MMA 2507/P100 4.00 PA (1G) 125135 2426 1525
MIG 2205 1.20 PA (1G) 180200 2830 3040
TIG 2205 1.60 H-L 045 (6G) Radice 45 50 910 3 5
TIG 2205 2.40 PA (1G) Radice 100120 1618 5 8
FCAW 1.20 Riempimento 190210 2830 1722
SAW 2205 3.20 PA (1G) 400450 3032 4050
SAW 2507/P100 2.40 PA (1G) 350400 2830 4050
FCAW 2205 1.20 PA (1G) Radice1) 135145 2426 2025
Riempimento 200220 2830 3045
FCAW 2205-PW 1.20 PF (3G) Radice 140150 2325 812
Riempimento 160180 2426 913
FCAW LDX 2101 1.20 PA (1G) Radice 170190 2628 3040
Riempimento 200220 2729 3045
1)
Saldatura da un solo lato

7
 Laser, Laser ibrido e saldatura plasma sono metodi
altamente produttivi indicati anche per la saldatura degli
acciai duplex. Comunque, come gi precedentemente
ribadito, nel caso in cui non venga utilizzato materiale
dapporto dopo saldatura necessario eseguire un trat-
tamento termico.
Il laser ibrido un processo di saldatura particolarmen-
te interessante. Questo un metodo ad alta produttivit
che combina i vantaggi della saldatura laser con quelli
degli altri processi ad arco (MIG/MAG, TIG o plasma) e
grazie al materiale dapporto ed al basso apporto termico
garantisce le migliori caratteristiche metallurgiche.
Attualmente la saldatura laser ibrido viene eseguita
utilizzando sia il tipo CO2 che il tipo Nd:YAG.
Sugli spessori sottili la saldatura laser ibrido molto
simile alla saldatura MIG/MAG ad eccezione della pe-
netrazione che considerevolmente migliore. La profon-
dit di penetrazione determinata principalmente dalla
capacit del fascio laser di aprirsi il varco nello spessore
(keyhole) mentre la larghezza dipende dal calore trasfe-
rito dallarco.
La saldatura laser ibrido presenta due varianti denomi-
nate leading e trailing. Indipendentemente dal tipo
prescelto importante che il fascio laser e larco siano
sufficientemente vicini da garantire lazione nel med-
esimo punto del bagno di saldatura. Nella saldatura laser
ibrido con variante leading, per una migliore stabilit
del processo necessario posizionare la torcia MIG/
MAG in modo da consentire una facilit di penetrazione
al materiale dapporto fuso ottenendo una saldatura
liscia ed una buona penetrazione.
Nella saldatura laser MIG/MAG sono di particolare
importanza i seguenti parametri: velocit angolare,
inclinazione dellugello, lo scostamento dallasse (offset),
lo stick out e la distanza focale. Leffetto dellangolazione
della torcia simile a quello della saldatura MIG/MAG.
La saldatura pu essere in spray o in arco pulsato. Non
essendoci stabilizzazione dellarco sconsigliato utiliz-
zare il metodo short arc.
Tab. 5: Gas di protezione per saldatura MIG, TIG,
FCAW, Plasma e Laser
Procedi-
mento Tipo di acciaio Gas di protezione
MIG LDX 2101, 2304, 2205 1. Ar+30%He+13%CO2
GMAW 2. Ar+12%O2 or Ar+23%CO2
2507/P100 1. Ar+30%He+13%CO2
2. Ar
3. Ar+30%He+12%N2+12%CO2
TIG LDX 2101, 2304, 2205, 1. Ar+2%N2 + 030%He
GTAW 2507/P100 2. Ar
FCAW LDX 2101, 2304, 2205 1. Ar+1625%CO2
2. 100% CO2
Plasma LDX 2101, 2304, 2205, 1. Ar1)
2507/P100 2. Ar+2030%He+12%N21)
Gas di protezione
Per la saldatura MIG degli acciai duplex possibile uti-
lizzare come gas di protezione le classiche miscele Argon
con laggiunta di 2% O2 oppure 2-3% di CO2. Questi due
gas agiscono come stabilizzatori dellarco di saldatura.
Laggiunta di circa 30% di Elio consente di aumentare
lenergia dellarco con un conseguente aumento della
fluidit del bagno di saldatura e della possibilit di utiliz-
zare maggiori velocit di saldatura.
Nel caso di saldatura con arco pulsato lutilizzo di mis-
cela a quattro componenti (Argon + 30% di Elio + 2,5%
CO2 + 0,03% NO) consente di ottenere ottimi risultati.
La stabilit dellarco varia a seconda del tipo di moda-
lit di saldatura (short, spray, pulsato) dai diversi tipi
di acciaio ed anche dal tipo di impianto utilizzato. Nella
tabella 5 sono riportate le indicazioni generali per la sal-
datura MIG dei diversi tipi di acciaio duplex.
La saldatura TIG viene solitamente eseguita utilizzando
come gas di protezione Argon puro (99,95%). La resis-
tenza alla corrosione per vaiolatura (pitting) pu essere
sensibilmente aumentata con laggiunta di 2% di Azoto.
Va comunque ricordato che laggiunta di questo gas in
percentuali maggiori comporta un aumento del rischio di
porosit nel materiale depositato.
Laggiunta di circa 30% di Elio aumenta lenergia
dellarco e consente un notevole aumento (+20-30%)
della velocit di saldatura. Nella saldatura degli acciai
duplex non consigliata laggiunta di Idrogeno nel gas di
protezione. Questo gas, in combinazione con un elevato
contenuto di ferrite (>70%), pu provocare fenomeni di
infragilimento da idrogeno.
Nei giunti saldati da un solo lato, la passata di radice
(1a passata) deve essere eseguita con lausilio di una
protezione di gas al rovescio. Di solito viene utilizzato
lo stesso tipo di gas impiegato per la protezione della
saldatura. In alternativa pu essere utilizzato una miscela
tipo Formier (90% N2 + 10% H2) che garantisce una buona
protezione e risulta essere pi economica rispetto alle
miscele a base di Argon. LIdrogeno non ha effetti nega-
tivi in quanto solo una piccolissima parte viene assorbita
dal materiale depositato.
Il gas di protezione al rovescio deve essere utilizzato
anche durante la puntatura e deve essere mantenuto
fino a quando non sono stati depositati almeno 8 mm. di
saldatura.
La saldatura con filo animato FCW viene eseguita utiliz-
zando come gas di protezione una miscela di argon con
laggiunta del 16-25% CO2.
In alternativa pu anche essere utilizzata una miscela
costituita da CO2 puro (100%) ottenendo una maggior
penetrazione con per una minor stabilit dellarco e un
pi difficile controllo del bagno di saldatura.
Per evitare di dover operare con un arco troppo corto
necessario anche aumentare di 2-3 Volt il voltaggio.

Laser LDX 2101, 2304, 2205, 1. Ar Nella saldatura plasma PAW viene normalmente utiliz-
2507/P100 zato argon puro o una miscela di argon con laggiunta
del 20-30% di Elio sia per la protezione alla torcia che
1)
Utilizzabile anche come gas plasma come gas plasma. Come per la saldatura TIG laggiunta

8
del 23% di Azoto aumenta la resistenza alla corrosione Nella saldatura degli acciai duplex il bagno di salda-
del materiale depositato. V evitata laggiunta di Idro- tura caratterizzato da una minor penetrazione e da una
geno. inferiore fluidit del bagno, per questa ragione il tipo di
giunto deve essere scelto in modo da garantire la piena
La saldatura laser pu essere eseguita utilizzando argon penetrazione senza rischio di penetrazione eccessiva.
puro, azoto, elio oppure una miscela di questi gas. Per Langolo di apertura dei lembi deve essere abbastanza
garantire un buon livello qualitativo delle saldature ampio da garantire al saldatore il facile controllo del
eseguite con metodo laser CO2 o Nd:YAG necessario bagno di fusione e della scoria. Per la saldatura manuale
utilizzare un gas di protezione. La scelta del tipo di gas di si consiglia un angolo di apertura di almeno 35 (legger-
protezione abbastanza critica in quanto linterazione tra
&IG PDF   mente maggiore di quello normalmente utilizzato per gli
il fascio laser e il gas di protezione influisce sul trasferi- acciai inossidabili austenitici standard).
mento del calore al pezzo da saldare. Nel caso vengono
impiegati generatori laser molto potenti (1,52,0 kW) di Raccomandazioni generali:
&IG PDF  
solito viene utilizzato argon puro oppure elio. Per spessori superiori a 15 mm pu essere utilizzata
%DGEPREPARATION
Linterazione tra il gas di protezione e la lunghezza una preparazione ad X.
donda del metodo Nd:YAG quasi nulla e per questo
Per spessori superiori a 30 mm si consiglia una
motivo preferibile utilizzare un gas di protezione pi
&IGNYPDF  
Edge preparation
%DGEPREPARATION preparazione a doppia U.
economico come largon.
*OINTPREPARATIONS 4ABLE
Nelle saldature da un solo lato si consiglia una distanza
.OANDJOINTTYPE
Preparazione dei lembi tra i lembi3IDES
di 2-3 mm-ETHOD 4HICKNESS
e unaltezza della spalla
Nella saldatura degli
 ) JOINT
Jointacciai inossidabili
preparations per ottenere un dappoggio di 0-1 mm.
/NESIDE 4)' nel caso di7.1
MM
Table giunti saldati da
.OROOTGAP 
*OINTPREPARATIONS ambo i lati questa %DGEPREPARATION
pu essere 4ABLE a 1,5-2,0 mm.
aumentata
buon risultato indispensabile
No. and joint type una corretta scelta del Sides Method Thickness
tipo di giunto e .OANDJOINTTYPE
 ) JOINT
unaccurata
1. I-joint  preparazione dei lembi.
3IDES
4WOSIDES
Nel caso One
di saldatura
side
-ETHOD nMM
3!7 4HICKNESS
TIG con supporto
< 2.5 mm ceramico la distanza
.OROOTGAP
Questo concetto  assume unimportanza
No root
) JOINT gap1) maggiore nel tra i lembi/NESIDE
deve essere4)' di 4-6 MM
mm.
.OROOTGAP 
caso della saldatura
 2.di
) JOINT acciai duplex.
*OINTPREPARATIONS
I-joint
/NESIDE
Two sides
0!7
SAW
nMM
4ABLE
6 9 mm
No root gap2)
 ) JOINT
) JOINT 4WOSIDES 3!7 nMM

.OANDJOINTTYPE /NESIDE
3IDES --!
-ETHOD MM
4HICKNESS
Figura 3: alcuni tipi di giunto
.OROOTGAP
3. I-joint

$nMM One side -)'
PAW 1 8 mm
 6 JOINT /NESIDE --!
4)' nMM
 B) JOINT
 
/NESIDE 0!7 < 2.5
&#7 nMM
Giunto tipo 1 4. I-joint
B) JOINT
One1.side
GiuntoMMA a I: indicato
mm per saldatura da un
Giunto ad I T <2,5mm.  
D = 1.0 2.0 mm D 4WOSIDES MIG --! MM
 #nMM
) JOINT
$nMM B solo lato
/NESIDE con
--!
-)'
TIG procedimenti
MM di saldatura
D= 1,0 2,0 mm. $nMM -)'
$nMM MMA,4)' TIG, PAW e, per saldature da ambo
Saldatura da un solo lato 5. I-joint D D Two sides MMA4)'
&#7
i lati nel
< 4 mm
caso dinMM
1 passata eseguita con gli
con o senza supporto
 al rovescio
6 JOINT
D = 2.0 2.5 mm 4WOSIDES MIG
--!

Giunto ad I T < 4,0 mm.) JOINT
B6 JOINT
  A D B stessiTIG
4WOSIDES
/NESIDE procedimenti
--!
&#7
--! e riempimento in MIG
MM
nMM
BA$nMM
 FCW-)'
D= 2,0
#
2,5 mm.  
#nMM C o FCAW. -)'
4)'
Nel caso di saldatura da un solo
Saldatura da ambo i lati#nMM
senza supporto al 4)'
- 6. V-joint
$nMM
$nMM
lato con
One side MMA procedimenti
&#7
&#7
4 16 mm TIG e PAW neces-
rovescio ma con molatura di=ripresa
60 3) MIG
C = 0.5 1.5 mm saria TIG
la protezione gassosa al rovescio.
9
 6 JOINT

 6 JOINT
6 JOINT
D = 2.0
A C /NESIDE
/NESIDE
4WOSIDES --!
&#7
--! nMM
nMM
nMM
Giunto tipo 2 A 
  4.0 mm FCW
-)'
#
B
A   AGAINST -)'
Giunto
#-
a V T = 4 16B#nMM
mm.
#nMM
7.
 
V-joint
D C 2.sides
Giunto
BACKING
Two a V 4(t >4
4)'
4)'
MMA mm.):
16 mm indicato per
= -960
-
70 $nMM
#nMM
$nMM B &#7
la saldatura da un solo lato con proce
&#7
DD
= 60 3) MIG
C = 0,5 1,5 mm. $nMM
C = 2.0 2.5 mm TIG
9
D = #92,0 4,0 mm. (4 6 JOINT
66 JOINT
mm D se si usa
= 2.5 unmm
3.5 A C dimenti
4WOSIDES
/NESIDE FCW
&#7MMA enMM
--! TIG o da ambo i lati con
nMM
AA 

 da -)'
supporto ceramico). Saldatura un procedimenti
AGAINST MMA, TIG, MIG e FCAW.
D
#
#-
#nMM
8. V-joint
#nMM
B One side
BACKING FCW4)' 4 20 mm
solo#-9 lato con o senza supporto al rovescio E possibile
-
$nMM
= 60 3) against &#7 anche la saldatura da un
Giunto+
-9
$nMM
a V T = 4 16 mm. C = 1.5 2.5 mm C solo lato con procedimento FCAW ma
backing
= 60
9
70  6 JOINTD = 4.0 6.0 mm A C /NESIDE &#7 utilizzato
nMM
#9

A  
deve essere
AGAINST
un supporto cera
C = #-2,0 2,5 mm. C
D = 2,5 3,5 mm.  8 JOINT
#-9
#nMM A D mico al--!
BACKING
4WOSIDES rovescio.
nMM
Saldatura
-9
+
da ambo i latiA$nMM
 
senza supporto al D -)'
 #nMM
rovescio ma con molatura 6 JOINT
di ripresa A C 3. Giunto4)'
4WOSIDES 
4)' nMM
a V per SAW.Per garantire la
#9 $nMM
A9.n
V-joint Two sides &#7
3!7
TIG+ 3 16 mm
#MM
= 80 90 D pienaSAW
penetrazione il rovescio della 1
Giunto tipo 3
Giunto a V T = 8 16.OROOTGAP
#-9
C = 1.5 mm
passata deve essere accuratamente molato.
mm.
No root gap1) C
= 80 90  6 JOINT
6 JOINT A 4WOSIDES 3!7 4)' nMM
C
+
 4WOSIDES nMM
C = 3,0 6,0 mm. AA n
10. n
V-joint C Two4. NellaSAW
sides saldatura
3!7 8 16 SAWmm di spessori > 16 mm
Saldatura da ambo i lati senza
#MM
= 80distanza
90 
#nMM D
C = 3.0
.OROOTGAP
tra i lembi ma con molatura 
6.0
di ripresa al mm 4) si raccomanda un giunto a X. Nella
.OROOTGAP
rovescio No root gap saldatura di acciai tipo 2205 e 2304 per

 8 JOINT
6 JOINT A C 4WOSIDES
4WOSIDES
ottenere
3!7
3!7 migliore nMM
nMM
PAW+una 6 16 mm penetrazione possi-
 6 JOINT
A 4WOSIDES 0!7 nMM
AA
11. V-joint
n
n
Two sides
3!7
#nMM
= 80
#nMM
#nMM
90 
 bile aumentare
SAW la spalla dappoggio fino a
Giunto tipo 4 .OROOTGAP
C = 3.0 4.0 mm
.OROOTGAP
.OROOTGAP
Giunto a X T=14-30 mm.No root gap
8 mm. In questo caso necessario inclinare
= 80 90 la torcia di saldatura di circa 15 verso la
  1)6 JOINT be ae root gap when welding special grades. C
4HEREMUSTBEAROOTGAPWHENWELDINGSPECIALGRADES
Therepermust 4WOSIDES 0!7 nMM
C = 3,0 8,0 mm (3 42)A
mm 2507
n
!GROUNDGROOVEnMMDEEPANDWIDE
A ground groove, 1 2 mm deep and wide.
direzione 3!7 di saldatura. in questo modo
LDX 2101). 3)#nMM
 4HEJOINTANGLEFORSPECIALGRADESISn
The joint angle for special grades is 60 70. possibile saldare spessori fino a 20 mm con
Saldatura da ambo i!ROOTLANDOFMMANDABOVEMAYREQUIRETHETORCHTOBEANGLEDTOWARDSTHEDIRECTIONOFTRAVEL
lati Asenza
4).OROOTGAPdistanza
root land of 5 mmtraandi above may require the torch to be angled towards the direction of travel,
lembi ma con molatura di ripresa
4) see Width al androvescio.
depth in chapter 4.
 SEEv7IDTHANDDEPTHvINCHAPTER
solo due passate. Per gli acciai LDX 2101
 4HEREMUSTBEAROOTGAPWHENWELDINGSPECIALGRADES e SAF 2507 la spalla dappoggio non deve
 !GROUNDGROOVEnMMDEEPANDWIDE
84
 4HEJOINTANGLEFORSPECIALGRADESISn
invece essere maggiore di 4 mm.

 !ROOTLANDOFMMANDABOVEMAYREQUIRETHETORCHTOBEANGLEDTOWARDSTHEDIRECTIONOFTRAVEL
 SEEv7IDTHANDDEPTHvINCHAPTER
 4HEJOINTANGLEFORSPECIALGRADESISn
 !ROOTLANDOFMMANDABOVEMAYREQUIRETHETORCHTOBEANGLEDTOWARDSTHEDIRECTIONOFTRAVEL
 
SEEv7IDTHANDDEPTHvINCHAPTER 9
 .ORMALLYONLYFORTHEFIRSTnRUNS&OLLOWEDBY-)'&#7--!OR3!7
 !THICKNESSABOVEMMCANBEPREPAREDASANASYMMETRICAL8 JOINT
 #

- C %DGEPREPARATION
%DGEPREPARATION
9

D
#-

-9 *OINTPREPARATIONS 4ABLE
*OINTPREPARATIONS
 (ALF6 JOINT 4WOSIDES --! 4ABLE
nMM
Giunto
#9
tipo 5 .OANDJOINTTYPE
A  3IDES
5. Tipo di -ETHOD
-)' 4HICKNESS
preparazione indicata per la salda-
Giunto a 1/2 V T =.OANDJOINTTYPE
4 #nMM
16 mm. 3IDES -ETHOD 4HICKNESS
4)' ai fasciami.
= 50  &ILLETWELD A tura di tubi
/NEOR --! MM La passata di radice
$nMM &#7
 8 JOINT Bt2 4WOSIDES --! nMM 
#-9
.OROOTGAP TWOSIDES -)'
pu essere eseguita in TIG o MMA. Nel
C = 1,0 2,0 mm. B! z
XT -)'
4)'
D = 2,0
+
3,0 mm. B  A caso di 4)'
maggiore
&#7 accessibilit possibile
Saldatura da un solo lato senza supporto al
#nMM B utilizzare
&#7 anche il procedimento FCAW.
rovescio $nMM C
D C t1

 (ALFPIPE /NESIDE --! nMM

Giunto tipo 6 A  D 6. Giunto -)'
a 1/2 V a piena penetrazione.
Giunto a 1/2 V T =
14 (ALF6 JOINT D Nel caso
/NESIDE di difficolt
--! nellesecuzione della
nMM
30 mm.
#nMM t2 4)'
= 50 A 
$nMM
 8 JOINT C B C molatura
4WOSIDES
-)'
&#7
3!7al
 rovescio, la passata di radice
nMM
C = 1,5 2,5 mm. #nMM 4)'
B  A pu essere
$nMM
D = 2,0 3,0 mm. (46 mm se si usa un sup- &#7eseguita con procedimento TIG
B 
D oppure in FCAW con lausilio di un sup
porto ceramico) # nMM AB
Saldatura da un solo (ALF6 JOINT
.OROOTGAP
lato con o senza sup- 4WOSIDES --!
porto ceramico. nMM
In questo tipo di giunto
porto# al rovescio
A  t1 -)'
#nMM C la distanza
4)' tra i punti di saldatura non
#

-
$nMM deve essere
&#7 superiore a 150mm in modo da
-
evitare restringimenti durante lesecuzione
 (ALF8 JOINT /NESIDE --! nMM
t2
9

Giunto
9
tipo 7 A  della passata
-)' di radice.
Giunto a U T >20
#- mm.5 JOINT
#nMM A
 7ELDINGPERFORMEDAGAINSTCERAMICBACKINGROUNDTYPE 
4WOSIDES --!
4)'
MM
B
QWERTY
= 10 #-

$nMM C
 .ORMALLYONLYFORTHEFIRSTnRUNS&OLLOWEDBY-)'&#7--!OR3!7
2 MM
-)' 
&#7
7. Giunto 4)'
a U:

indicato per la saldatura di
R = 8,0 mm.
UIOPL
-9
 &OROPENINGSSUCHASMANWAYSVIEWPORTSANDNOZZLES
#nMM &#7
C = 2,0 2,5 mm. 
-9
(ALF8 JOINT A
 !THICKNESSABOVEMMCANBEPREPAREDASANASYMMETRICAL8 JOINT
$nMM
spessori
4WOSIDES superiori
--!
3!7  a 30 mm. Il giunto pu
nMM
A 
KJHGFDSZ D -)' preparato con una doppia
#9
D = 2,0 2,5 mm. (4-6 mm
#9
se si usa un sup- anche essere

porto ceramico) #nMM 4)'
XCVBNM
#-9

Saldatura da ambo i

#-9 lati$nMM
senza supporto al
tt1 R preparazione
&#7 ad U in modo simmetrico o
C assimetrico. Nel caso di giunto saldato da
17%2495
rovescio ma con molatura di ripresa
+

+
un solo lato la passata di radice pu essere
D
)/0,  &ILLETWELD eseguita--!
4WOSIDES con procedimento
MM TIG o MMA
+*('&$3 .OROOTGAP
 $OUBLE5 JOINT B seguita
4WOSIDES
-)'
da
3!7
4)'
riempimento
 MM con i procedi-
B  menti FCAW o SAW.
!:8#6" 2 MM
&#7

.- Pulizia prima della #nMM

saldatura Va comunque ricordato che durante la saldatura bisogna
Per garantire una buona saldabilit e ridurre la necessit R sempre controllare che la distanza tra i lembi rimanga
di pulizia dopo saldatura necessario che tutte le superfici inalterata. 4WOSIDES --!
 &ILLETWELD nMM
dei giunti e le zone adiacenti vengano pulite accuratamen-
$nMM C -)'
4)'
te prima della saldatura. Sporcizia, olio e grasso devono &#7
essere rimossi utilizzando per esempio un agente sgras-
sante tipo Avesta Cleaner. D
Tutte le superfici irregolari devono essere accuratamente
molate.  !ROOTLANDOFMMANDABOVEMAYREQUIRETHETORCHTOBEANGLEDTOWARDSTHEDIRECTIONOFTRAVEL
Ossidi, vernici e protettivi devono essere completamente
SEEv7IDTHANDDEPTHvINCHAPTER
rimossi non solo in corrispondenza del giunto ma anche
 .ORMALLYONLYFORTHEFIRSTnRUNS&OLLOWEDBY-)'&#7--!OR3!7
  di
per una larghezza !THICKNESSABOVEMMCANBEPREPAREDASANASYMMETRICAL8 JOINT
circa 50 mm dai lembi da saldare.
7ELDINGPERFORMEDAGAINSTCERAMICBACKINGROUNDTYPE 
4)'OR--!CANBEUSEDFORROOTRUNS'RINDINGFROMTHEBACK#MM
 .ORMALLYONLYFORTHEFIRSTnRUNS&OLLOWEDBY-)'&#7--!OR3!7
 3!7CANBEUSEDFORFILLANDCAPPASSES

Puntatura 
Le tensioni che si
vengono a creare durante la saldatura
possono provocare sensibili restringimenti delle prepara-
zioni con conseguente impossibilit a garantire la piena
penetrazione. Per questa ragione importante che prima
della saldatura venga eseguita una accurata puntatura
dei lembi da saldare. Per spessori fino a 6 mm i punti di
saldatura devono essere lunghi 1015 mm., per spessori
superiori la lunghezza deve essere aumentata a 2025 mm.
La distanza tra i punti deve essere circa 150200 mm.
Nei giunti saldati da un solo lato i punti in corrispon-
denza del tratto da saldare devono essere molati com-
pletamente prima dellinizio della saldatura. Nei giunti
saldati da ambo i lati invece sufficiente raccordare con
una leggera molatura linizio e la fine della puntatura. In
alternativa, nei giunti saldati da un solo lato possibile
utilizzare dei cavallotti o inserire dei distanziatori (ved.
Fig. 4). Questi distanziatori devono essere in acciaio du- Figura 4: Assiematura di un tubo di grosso spessore mediante saldatura di
plex e saldati con un materiale dapporto adeguato. distanziatori

10
Inizio e fine Innesco ed estinzione dellarco
Nellaccensione e nello spegnimento dellarco im-
portante utilizzare la corretta tecnica in quanto questi
punti sono caratterizzati da una diversa struttura metal-
lurgica con minor resistenza alla corrosione e inferiori
caratteristiche meccaniche.
Per evitare le cosiddette strisciate daccensione neces-
sario innescare larco allinterno del giunto da saldare. In
caso contrario devono essere molate accuratamente o in
casi estremi riparate mediante saldatura.
Nella saldatura MMA prima di spegnere larco bi-
sogna eseguire dei brevi movimenti circolari al centro
del cordone depositato con un successivo movimento
allindietro (circa 10 mm) seguito da un lento solleva-
mento dellelettrodo dal bagno di saldatura. Se questo
movimento viene eseguito troppo rapidamente si rischia
la formazione in corrispondenza del punto di spegni-
mento di cricche di cratere con inclusione di scoria.
I moderni impianti per la saldatura MIG e TIG sono
provvisti di programmi per lesecuzione automatica dello
spegnimento dellarco.
Le cricche di cratere e le probabili inclusioni di scoria
devono essere rimosse mediante accurata molatura.
Va inoltre ricordato che i cordoni successivi depositati
non sono in grado di rimuovere questi difetti.
Pianificazione della sequenza di saldatura
I giunti saldati da ambo i lati non impongono
lesecuzione di una passata di radice completamente
penetrata e pertanto dovrebbero sempre essere preferiti a
quelli saldati da un solo lato. Per consentire la piena pe-
netrazione per indispensabile eseguire una molatura
di ripresa al rovescio mediante un disco di molatura con
spessore di 2 mm. Per garantire la completa rimozione di
eventuali difetti consigliabile eseguire un controllo con
liquidi penetranti.
Nelle saldature da ambo i lati con procedimento MMA
possibile eseguire la prima passata utilizzando elettrodi
di diametro 3,25 o 4,0 mm. Nei giunti saldati da un solo
lato consigliabile utilizzare un supporto al rovescio e
elettrodi diametro 2,5 mm. Il giunto verr poi riempito
utilizzando elettrodi con diametro 3,25 , 4,0 o 5,0 mm. La
scelta del diametro dellelettrodo dipende esclusivamente
dallo spessore da saldare e dalla posizione in cui deve es-
sere eseguita la saldatura. In alcuni casi (es. la saldatura
Figura 5: Passata di radice eseguita con procedimento TIG
di tubi) richiesta lesecuzione della passata di radice
senza lausilio di un supporto al rovescio. La saldatura
pu essere eseguita utilizzando i procedimenti MMA con
un elettrodo diametro 2,5 mm. o TIG con filo diametro
1,6 2,0 2,4 mm. Come gi descritto in precedenza nella
saldatura TIG deve essere utilizzato un gas di protezione
sia alla torcia che sul rovescio della saldatura. Le salda-
ture da un solo lato richiedono una pi accurata e precisa
preparazione dei lembi. La figura 5 illustra la corretta
esecuzione TIG di una passata di radice.
La passata di radice deve soddisfare tre importanti
requisiti:
Corretta struttura metallurgica (corretta distanza tra
i lembi garantisce una sufficiente quantit di materiale
depositato)
Corretta geometria (nessuna concavit, intagli o man
canze di fusione)
Miglior produttivit possibile (sempre in relazione alla
saldabilit)
Le passate di riempimento devono essere depositate cer-
cando di ottenere la migliore produttivit possibile, senza
dimenticare per che devono essere rispettate e man-
tenute tutte le caratteristiche meccaniche e metallurgiche
del materiale. In molti casi per le passate di riempimento
viene utilizzato lo stesso materiale dapporto e procedi-
mento di saldatura impiegato per la passata di radice.
Per migliorare la produttivit consigliabile utilizzare
la combinazione di pi procedimenti di saldatura. Le
combinazioni pi comuni sono:
Passata di radice TIG + riempimento MMA, MIG o SAW
Passata di radice MMA + riempimento SAW o FCAW
In termini generali si pu affermare che la saldatura deve
essere eseguita con il massimo apporto termico possi-
bile che garantisca il mantenimento delle caratteristiche
e della saldabilit. importante che al termine di ogni
passata venga eseguito un accurato controllo visivo della
saldatura.
Per evitare il rischio di inclusioni di scoria, prima di de-
positare la passata successiva devono essere rimossi tutti
i residui di scoria e gli ossidi di saldatura. Eventualmente
pu essere utilizzato un disco per molatura evitando di
danneggiare le superfici adiacenti. La figura 6 mostra
leccessiva rugosit dovuta ad una molatura grossolana.
Figura 6: Incisioni di molatura
11
 Lo scopo principale dellultima passata (o cordone di
finitura) quello di garantire una giusta geometria,
aspetto, struttura cristallina e la migliore resistenza alla
corrosione. Incisioni, irregolarit superficiali, ecces-
siva concavit possono avere un impatto negativo sulla
resistenza alla corrosione. Non va altres dimenticato che
lultima passata ha anche una certa importanza da un
punto di vista estetico.
Quando si utilizzano procedimenti di saldatura che
prevedono la formazione di scoria necessario che
questa venga accuratamente rimossa.
Tecniche di saldatura
La saldatura in piano viene solitamente eseguita senza
oscillazione dellarco di saldatura mentre invece nella
saldatura in verticale ascendente si consiglia un pendola-
mento fino a 20 mm. Per un miglior controllo dellarco e
del bagno di fusione consigliabile inclinare leggermente
la torcia (~10) nel senso della direzione di saldatura. Di
solito nella saldatura in arco sommerso non necessario
inclinare la torcia. Una inclinazione di 1015 nel senso
della direzione di saldatura viene utilizzata per aumenta-
re la penetrazione. In questo modo possibile utilizzare
una spalla dappoggio di 8 mm. Laumento della spalla
dappoggio consigliato solo nella saldatura degli acciai
2304 e 2205 in quanto gli acciai LDX 2101 e 2507 sono pi
sensibili allimpiego di un apporto termico pi elevato.
Nella saldatura a filo (MIG, FCW o SAW) spesso ven-
gono utilizzati i supporti ceramici al rovescio. La forma
di questi supporti pu essere diversa a seconda del tipo
di giunto utilizzato. Una distanza tra i lembi di 4-6 mm
garantisce una forma ottimale del rovescio del cordone.
Una distanza maggiore comporta lesecuzione di un
cordone troppo sottile con rischio di cricche causate dai
ritiri di saldatura.
I supporti ceramici trovano largo impiego nella saldatu-
ra delle cisterne di stoccaggio delle navi chimichiere spe-
cie quando la saldatura deve essere eseguita in posizioni
difficili con anche poca accessibilit da ambo i lati.
Distorsioni
Il coefficiente di espansione degli acciai duplex pi
basso rispetto a quello degli acciai austenitici standard e
leggermente superiore a quello degli acciai al carbonio.
Di conseguenza le distorsioni degli acciai duplex durante
la saldatura risultano essere inferiori rispetto a quando
si salda un acciaio inossidabile austenitico. Tutto questo
per non significa che possibile eliminare o ridurre la
puntatura dei lembi prima della saldatura.
Preriscaldo
Di norma gli acciai inossidabili (inclusi anche gli acciai
duplex) non devono essere preriscaldati prima della sal-
datura. La saldatura deve essere eseguita a temperatura
ambiente. Nel caso di temperature pi basse consiglia-
bile eseguire un leggero preriscaldo a 50C in modo da
eliminare leventuale umidit che potrebbe provocare la
formazione di porosit in saldatura.
Nella saldatura di fusioni o particolari di grosso spes-
sore o quando il pezzo molto vincolato consigliabile
preriscaldare ad una temperatura di max. 150C. Il
12
preriscaldo consigliabile anche quando si salda con un
apporto termico molto basso (max. 0,5 kJ/mm). In questi
casi si consiglia di preriscaldare utilizzando apposite
coperte termiche.
Il riscaldo localizzato con fiamme libere pu portare
ad un aumento localizzato del tenore di carbonio con
di conseguenza una ridotta resistenza alla corrosione
intergranulare.
Temperatura di interpass
Per lacciaio duplex LDX 2101 la temperatura massima di
interpass 150C mentre per gli acciai 2304 e 2205 pos-
sono essere rispettate temperature leggermente superiori
ma comunque non superiori a 200C. Lacciaio super-
duplex 2507 ha invece una struttura molto pi sensibile
e un maggiore rischio di aumento delle precipitazioni
intergranulari all aumentare della temperatura di inter-
pass; per questo motivo la temperatura non deve mai
essere superiore a 100C.
La conduttivit termica quasi analoga a quella degli
acciai inossidabili austenitici e comunque inferiore a
quella degli acciai al carboni o basso legati. Questo sig-
nifica che gli acciai duplex rispetto agli acciai al carbonio
hanno bisogno di pi tempo per raggiungere la corretta
temperatura di interpass. Il raffreddamento pu essere
accelerato soffiando aria compressa sul rovescio della
lamiera o allinterno del tubo. Orientare il flusso di aria
direttamente allinterno del giunto saldato pu com-
portare una contaminazione del materiale depositato. Il
raffreddamento e di conseguenza il mantenimento della
temperatura di interpass pu essere accelerato inter-
rompendo la saldatura o pianificando correttamente la
sequenza di saldatura.
La temperatura di interpass deve essere misurata
utilizzando appositi termometri o termocoppie. Evitare
di utilizzare matite termometriche in quanto risultano
essere meno precise.
Apporto termico
Lacciaio duplex 2205 pu essere saldato utilizzando
anche un apporto termico relativamente alto senza con-
seguenze negative per la microstruttura e le propriet del
materiale. Talvolta sono stati impiegati apporti termici
superiori a 3 kJ/mm senza alcun effetto negativo. Biso-
gna comunque ricordare che i maggiori limiti allutilizzo
di un apporto termico elevato sono dovuti al tipo di
procedimento utilizzato, alle radiazioni, alle deforma-
zioni e alle dimensione del bagno di saldatura. gli acciai
tipo LDX 2101, 2304 e SAF 2507 devono comunque essere
saldati con un limitato apporto termico.
Raccomandazioni generali:
2304 max. 2.0 kJ/mm
2205 max. 2.5 kJ/mm
LDX 2101, 2507 max. 1.5 kJ/mm
Gli acciai duplex non devono essere saldati con un ap-
porto termico troppo basso. Nel caso di saldature su
spessori elevati lutilizzo di un basso apporto termico
comporta una elevata velocit di raffreddamento con
conseguente aumento del tenore di ferrite (>70%). Nel
caso di automatizzazione della saldatura molto pi Sebbene si cerchi sempre di ottimizzare la produzione
facile tenere lapporto termico sotto controllo. I valori aumentando i parametri di saldatura bisogna sempre ri-
minimi teorici dellapporto termico sono 0,5 kJ/mm per cordarsi di non superare mai i valori massimi di apporto
acciai 2304 e 2205; 0,3 kJ/mm per LDX 2101 e 2507. termico raccomandati.

{ }
UxI UxI I = Corrente
Apporto termico = = kJ/mm U = Voltaggio
V x 1.000 mm/s x 1.000 V = Velocit

Figura 7: Gli acciai duplex trovano un largo impiego nella costruzione di serbatoi di stoccaggio

13
 Figura 8: Avesta BlueOne utilizzato per il decapaggio a spruzzo di un serbatoio in acciaio inosidabile
Trattamento termico dopo saldatura
Di solito gli acciai duplex non necessitano di un trattamento
termico dopo saldatura. tuttavia in alcuni casi pu essere
necessario eseguire un trattamento termico di solubilizza-
zione o di distensione. Operazioni quali imbutitura, bomba-
tura e formatura possono rendere necessaria lesecuzione di
un trattamento termico talvolta anche intermedio alle varie
fasi di formatura. La tabella 3 fornisce alcune indicazioni
sulle temperature raccomandate.
Il trattamento termico degli acciai duplex richiede un
preciso controllo sia del tempo che della temperatura e deve
essere eseguito solo da personale qualificato e con adeguate
attrezzature di esecuzione e controllo.
Saldatura degli acciai duplex con altri materiali
Per la saldatura tra acciai duplex e acciai al carbonio
o basso legati vengono solitamente usati materiali
dapporto tipo Avesta P5 (309MoL) o Avesta 309L.
Questi materiali avendo una matrice di tipo austenitico
sono caratterizzati da una elevata tenacit per cui sono
particolarmente indicati nel caso di saldature di spessori
elevati (t >20 mm) e con un elevato valore di vincolo.
14
Unaltra alternativa quella di usare materiali dapporto
tipo Avesta P7 che garantisce un materiale depositato con
un elevata resistenza alla criccabilit.
La saldatura degli acciai duplex con acciai inossidabili
austenitici tipo EN 1.4301 o EN 1.4401 pu essere ese-
guita utilizzando lappropriato materiale dapporto tipo
duplex o con materiali tipo Avesta P5 o Avesta 309L (ma
solo nel caso in cui lacciaio inossidabile non contenga
molibdeno).
Per la saldatura degli acciai duplex con acciai comple-
tamente austenitici o leghe di nickel si consiglia lutilizzo
di materiali dapporto specifici per il materiale dapporto
pi legato. Ad esempio: nel caso di giunzione tra duplex
e acciaio tipo 254 SMO si consiglia di usare materiali tipo
Avesta P12.
Pulizia dopo la saldatura
Le operazioni di pulizia dopo saldatura sono fonda-
mentali per lottenimento delle migliori caratteristiche
di resistenza alla corrosione e dovrebbero essere parte
integrante delle procedure per la saldatura degli acciai
inossidabili. Malgrado ci spesso la pulizia dopo salda-
tura viene spesso sottovalutata. Il metodo ed il tipo di
pulizia sono regolate dal grado di resistenza alla corro-
sione, igiene ed aspetto superficiale richiesto.
Uno dei requisiti basilari che i difetti, lossidazione
di saldatura, i contaminanti organici e la contaminazione
ferrosa vengano rimossi dalla saldatura e dalle superfici
adiacenti. La rimozione pu essere eseguita meccanica-
mente (molatura, spazzolatura, lucidatura, sabbiatura)
oppure chimicamente (decapaggio). Per quanto riguarda
la molatura bene ricordare che andrebbe sempre seguita
da una lucidatura per evitare di lasciare incisioni troppo
profonde sulla superficie. I risultati migliori si ottengono
con la combinazione dei due metodi (meccanico + chi-
mico) esempio: spazzolatura mediante spazzole in acciaio
inossidabile+decapaggio.
Avesta Finishing Chemicals in grado di fornire una
gamma completa di prodotti che comprende sgrassanti,
paste decapanti, gel decapanti spray, liquidi per decapag-
gio ad immersione e una serie di prodotti accessori. Gli
acciai duplex risultano essere pi difficoltosi da pulire
rispetto agli acciai austenitici tipo 1.4401 (304L) e 1.4404
(316L). Per il decapaggio degli acciai duplex possono esse-
re utilizzati i decapanti Avesta BlueOne e Avesta RedOne.
Figura 10: Saldatura SAW 2205 Inclusione di scoria
Ulteriori dettagli sono disponibili sul sito www.avesta-
finishing.com o possono essere richiesti direttamente ad
Avesta Finishing Chemicals.
Difetti
Gli acciai duplex non risultano essere pi sensibili alla
difettosit rispetto ai normali acciai inossidabili austeni-
tici. Comunque alcuni fattori richiedono una particolare
attenzione
Lelevato contenuto di azoto negli acciai duplex com
porta una minore penetrazione.
Rispetto agli acciai austenitici, negli acciai duplex si
registra una maggior tendenza alla formazione di
porosit
La stabilit darco, la fluidit e il controllo del bagno di
saldatura risultano essere talvolta inferiori rispetto agli
acciai inossidabili austenitici.
Di conseguenza, per evitare penetrazione incompleta,
inclusioni di scoria e porosit necessario definire preci-
samente quali geometrie dei giunti, sequenze, parametri
di saldatura e procedure utilizzare.
Figura 9: Saldatura MIG 2205 Incompleta penetrazione
Figura 11: Saldatura FCW LDX 2101 - Porosit
15
 Saldature di riparazione
Rimane sottinteso che tutti i difetti generati durante le
varie fasi di lavorazione devono essere riparati. Piccoli
difetti superficiali come spruzzi, scorie e isole di ossido
possono essere molati e successivamente lucidati utiliz-
zando un disco con una grana di almeno 320 mesh. Per
la molatura devono essere utilizzati dischi di molatura
specifici per lacciaio inossidabile. Dopo la lucidatura
consigliabile eseguire un decapaggio con pasta deca-
pante.
I difetti non devono mai essere riparati utilizzando il
procedimento TIG di sola rifusione in quanto lassenza di
materiale dapporto comporta un aumento del tenore di
ferrite.
I difetti esterni pi evidenti e quelli allinterno del
materiale depositato devono essere rimossi utilizzando
un disco di molatura. Dopo che il difetto stato rimosso
completamente (verificando eventualmente con un
controllo con liquidi penetranti) necessario riempire la
zona asportata mediante saldatura utilizzando un proces-
so idoneo alle dimensione della zona da riparare. Molto
spesso preferibile utilizzare il procedimento MMA.
Per rimuovere i difetti interni presenti ad una certa
profondit su grossi spessori gi saldati possibile
utilizzare anche il metodo di scriccatura ad arco plasma.
Per la scriccatura profonda non devono essere utiliz-
zati elettrodi in carbone. Loperazione di scriccatura a
fiamma (plasma o con elettrodi in carbone) provoca la
formazione di grossi spruzzi che possono danneggiare le
superfici. Per ovviare a questo inconveniente si consiglia
di proteggere la lamiera vicino alla zona da riparare con
IG?72#
?PDF


masonite o con vernice di calce. Dopo la scriccatura e
prima di iniziare la saldatura di riparazione necessario
molare accuratamente la zona da riparare.
In una stessa zona possibile ripetere la riparazione
fino a 5 volte senza nessun impatto negativo sul mate-
riale base.
Nickel equivalente =
.I#.,#U
 mio economico specie quando si deve

   


 ! 
.
&




!&
 &!
Misurazione del contenuto di ferrite
Il contenuto di ferrite pu essere controllato in diversi
modi. Uno di questi denominato point counting rego-
lato da una normativa internazionale (ASTM E562) che
definisce le diverse modalit di esecuzione del controllo.
Questo metodo il pi preciso ma anche il pi costoso
sia in termini economici che di tempo necessario per il
risultato.
Il tenore di ferrite pu essere verificato utilizzando
un apposito strumento denominato ferritoscopio (es.
Fischer Feritoscope MP30) oppure pu anche essere de-
terminato mediante una formula sulla base della compo-
sizione chimica.
Esistono diversi metodi per il calcolo del tenore di
ferrite, i pi utilizzati sono il metodo DeLong e WRC
92. Per gli acciai duplex viene utilizzato il metodo WRC
92 in quanto in grado di garantire, rispetto al metodo
DeLong, un valore pi preciso. La figura 12 illustra il
diagramma WRC-92.
La ferrite, quando viene determinata con una misura-
zione viene espressa come valore percentuale. Quando
invece viene ottenuta con un calcolo espressa come
ferrite number (FN).
Per i materiali dapporto duplex il valore della ferrite
pu essere compreso tra 20 e 70 (come % o FN).
Riporti di placcatura
I materiali dapporto duplex possono essere utilizzati
anche per lesecuzioni di riporti su acciai al carbonio.Un
riporto in duplex caratterizzato da unottima resistenza
sia alla corrosione che allusura (abrasione). Possono
essere utilizzati tutti i procedimenti di saldatura, anche
se vengono preferiti quelli ad alta produttivit (SAW,
FCAW e MIG). La saldatura con materiale tipo 2205 pu
essere eseguita direttamente sullacciaio al carbonio. Nel
caso3TAINLESSSTEELS
si voglia garantire la corretta analisi chimica con
il minimo spessore possibile di deposito consigliabile
depositare un primo strato con mate-
riale dapporto tipo 309L o P5. Questa
soluzione rappresenta anche un rispar-
72#
  

depositare materiale duplex alto legato
tipo 2507/P100.
Nellesecuzione dei riporti biso-
gna cercare di limitare al massimo la

diluizione con il materiale base.Questo


pu essere un problema specialmente

  0


quando si utilizzano procedimenti


 
  come SAW, FCAW e MIG.I parame-

tri di saldatura e la tecnica con cui
 

vengono depositate le passate sono

,$8  
fondamentali per lottenimento delle
 caratteristiche desiderate. Ogni cordone
&.
 deve essere depositato cercando di
&
sovrapporlo il pi possibile al cordone
 
precedente e larco elettrico non deve
mai essere orientato direttamente verso
      
il materiale base.
Cromo equivalente =
Cr + Mo + 0,7Nb
Figura 12: Diagramma WRC-92
&IGURE72#
DIAGRAMFORWELDINGCONSUMABLES

OWFERRITECONTENTn&.$E,ONG ANDTEMPERATURETRANSFORMTOTALLYORPARTLY

16
ESAWELDTHATMAYBESLIGHTLYSENSITIVETO INTOSIGMAPHASE4HISREDUCESCORROSION
CRACKING4OAVOIDTHISAFILLERWIREWITH RESISTANCEANDTOUGHNESS
Tab. 6: esempio di composizione chimica di un riporto di placcatura
Metodo Analisi Materiale Composizione chimica, % (analasisi tipica) Ferrite

Metodo finali1) dapporto Strati Flusso C Si Mn Cr Ni Altro FN2) %3)

SAW 2205 P54) 1 805 0.03 0.7 1.2 21.0 13.0 Mo 2.3 5 6
2205 2 805 0.03 0.7 1.2 22.5 9.0 Mo 2.8 35 45
MMA 2205 P54) 1 0.03 0.8 1.1 21.5 13.0 Mo 2.4 8 8
2205 2 0.03 0.8 0.7 22.5 9.5 Mo 2.8 25 35
MMA 2507 P54) 1 0.03 0.8 1.1 21.5 13.0 Mo 2.4 8 8
2507/P100 2 0.03 0.6 1.3 24.5 10.5 Mo 3.5 25 35
FCAW 2205 FCW-2D P54) 1 0.03 0.6 1.4 22.0 12.0 Mo 2.1 15 15
FCW-2D 2205 2 - 0.03 0.7 1.1 22.5 9.5 Mo 3.1 30 40
1)
Analisi desiderata dello strato finale 3)
Valore di Ferrite % utilizzando un Fischer Feritoscope MP 30
2)
Ferrite secondo Schaffler-DeLong 4)
La saldatura pu essere eseguita anche utilizzando 2205 o 2507/P100

Come saldare gli acciai duplex con composi-
zione chimica similare
Ci sono diversi tipi di acciai che hanno una composizio-
ne chimica similare a quella degli acciai Duplex prodotti
da Outokumpu. Di seguito sono riportate alcune racco-
mandazioni generali.
Le prove non distruttive sono parte integrante dei con-
trolli su un giunto saldato. I metodi pi indicati sono
il controllo visivo, i liquidi penetranti (PT), il controllo
radiografico (RT), il controllo con ultrasuoni (UT) e il
controllo del tenore di ferrite mediante un ferritosco-
pio. Nel controllo con ultrasuoni importante che le
superfici siano piane in modo da poter individuare
con facilit difetti quali porosit e cricche.

Tab. 7: Saldatura di acciai duplex con composizione
chimica similare
Tipo di acciaio
ASTM 329
AL 2003 (UNS S32003)
3RE60 (S31500)
URANUS 35N, SAF 2304, S32001 (1.4482),
S32202 (1.4062)
SAF 2205, Uranus 45N, remanit 4462,
1903SC, AF22, VS22, Falc 223, SM 22Cr, NKCr22
2507, Zeron 100, DP-3W, S32760 (1.4501),
Uranus 52N+, S32520, S32550 (1.4507)
Controlli e garanzia della qualit
Le normative costruttive che si applicano per gli acciai
strutturali valgono anche per gli acciai inossidabili (nei
quali sono inclusi anche gli acciai duplex).
Di seguito vengono riportate alcune delle normative
internazionali pi importanti:
ISO 5817, descrive le linee guida per i livelli di
accettazione dei difetti nei giunti saldati.
EN 288 ed ASME IX, descrivono le modalit per
lapprovazione dei procedimenti di saldatura.
Gli acciai duplex vengono generalmente impiegati in
applicazioni dove sono richieste elevate caratteristiche
meccaniche e di resistenza alla corrosione; per questa
ragione indispensabile che tutte le operazioni di fabbri-
cazione e controllo vengano eseguite con estrema cura.
Ossidi di saldatura, spruzzi, segni di molatura o di ac-
censione/spegnimento dellarco devono essere rimossi
accuratamente per ottenere la migliore resistenza alla
corrosione. Per una ottimale resistenza a fatica indis-
pensabile che le superfici siano ben raccordate e prive di
spigoli vivi.
Movimentazione dei materiali dapporto
Gli elettrodi in acciaio inossidabile, i fili animati
ed i flussi possono essere soggetti allassorbimento
Materiale dapporto dellumidit. I materiali di saldatura Avesta Welding
Avesta 2205 vengono forniti in confezioni appositamente studiate
Avesta 2205 per evitare lassorbimento dellumidit. Comunque,
Avesta 3RE60 or 2205 per garantire lottenimento dei migliori risultati possi-
Avesta 2304 or 2205 bili, si raccomanda di seguire le seguenti precauzioni.
Avesta 2205
Immagazzinamento delle confezioni non aperte:
Avesta 2507/P100 Gli elettrodi rivestiti, FCW e flussi devono essere
immagazzinate nelle loro confezioni originali. Lo
stoccaggio dei materiali nelle confezioni aperte pu
ridurre considerevolmente la durata del prodotto.
Seguendo il principio first in first out bisogna cer-
care di ridurre il pi possibile il tempo di permanenza
del materiale in magazzino. Gli elettrodi rivestiti non
devono essere stoccati in magazzino per pi di 5 anni.
Oltre questa data i materiali devono essere sottoposti
a trattamento di riessicazione.
Gli elettrodi rivestiti, i FCW ed i flussi non devono
essere stoccati a diretto contatto con il pavimento o
pareti esterne.
La temperatura di stoccaggio deve essere tenuta
costante (+/ 5C) e comunque mai inferiore a 15C.
lumidit relativa non deve mai risultare superiore al
50%.
Manipolazione delle confezioni aperte: Alla fine di
un turno di lavoro gli elettrodi che non sono stati uti-
lizzati devono essere riposti nelle confezioni originali
e richiuse accuratamente. In alternativa gli elettrodi
possono essere riposti in un forno di mantenimento a
6070C. Lumidit relativa non deve essere superiore
al 50%.
Il flusso che non stato utilizzato deve essere messo
in un forno di mantenimento a 6070C.

17
 Manipolazione durante la saldatura: Risulta vantag-
gioso se la saldatura pu essere eseguita a temperatura
ambiente e con un basso contenuto di umidit relativa
dellaria. Elettrodi rivestiti, FCW e flussi devono es-
sere utilizzati entro 24 ore da quando vengono aperte le
confezioni.
Durante il turno di lavoro gli elettrodi devono essere
mantenuti asciutti. Se le condizioni climatiche lo richie-
dono devono essere conservati in un fornetto portatile di
mantenimento. Una alternativa di utilizzare confezioni
pi ridotte (1/2 o 1/4 pack)
Riessicamento
Elettrodi e fili animati che possono avere leggermente
assorbito umidit possono essere riessiccati per circa 3
ore rispettivamente a 250280C e 150C. Il gradiente di
salita e discesa della temperatura deve essere graduale.
Questi materiali non possono essere riessiccati per pi di
tre volte. I flussi per saldatura possono essere riessiccati
mantenendoli per 2 ore a 250300C.
Essendo gli elettrodi in acciaio inossidabile meno sensi-
bili allassorbimento dellumidit possono essere utiliz-
zate le stesse procedure operative gi messe a punto per
il trattamento degli elettrodi in acciaio al carbonio.
Riciclaggio
Le rimanenze e gli scarti rappresentano comunque un
valore aggiunto in quanto possono essere riutilizzati.
Quando possibile le rimanenze dei prodotti e le con-
fezioni devono essere riciclati in accordo alle normative
locali in vigore.
Figura 13: Ordine e pulizia sono indispensabili per un buon ambiente di lavoro.
Foto: Karl Kremsmller Welding Academy, Austria
18
Salute e sicurezza
I fumi e le radiazioni emesse durante la saldatura pos-
sono essere pericolosi per la salute. Spruzzi, gocce di
metallo fuso e larco elettrico possono causare incendi.
Inoltre bisogna ricordare che tutti i procedimenti di sal-
datura prevedono lutilizzo di corrente elettrica e quindi
lutilizzo di impianti non a norma pu essere causa
di shock elettrico. Per queste ragioni estremamente
importante che i saldatori ed i loro responsabili siano a
conoscenza dei potenziali pericoli.
Assicurarsi che la ventilazione sia adeguata e che la
postazione di saldatura sia equipaggiata con un sistema
di aspirazione in grado di rimuovere velocemente fumi
e gas dalla zona di respiro del saldatore.
Quando si deve operare in spazi ristretti utilizzare un
adeguato sistema protettivo respiratorio o un appa-
rato per la respirazione. Utilizzare equipaggiamento
protettivo per mani, occhi e corpo; es. guanti, elmetto o
maschera facciale con vetri filtranti, scarpa antinfortu-
nistiche, grembiule e protezioni per spalle e braccia.
Mantenere il posto di lavoro pulito ed asciutto.
Controllare periodicamente che lequipaggiamento e il
vestiario di sicurezza siano in buone condizioni.
Per quanto possibile isolare tutti i possibili elementi
conduttori di elettricit.
Ulteriori informazioni su ogni gruppo di prodotto Avesta
Welding sono disponibili sulle relative Schede di Sicurez-
za Prodotto. Queste possono essere scaricate direttamente
dal sito www.avestawelding.com oppure richieste diret-
tamente a una delle filiali Avesta Welding.
Figura 14: I serbatoi di stoccaggio di una nave chimichiera sono molto spesso in acciaio inossidabile duplex.

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garantire che quanto riportato in questa pubblicazione corretto ma, Avesta Welding e le sue filiali declinano ogni responsabilit per errori o per informazioni
rivelatesi errate o ingannevoli. I consigli e le descrizioni sui metodi di lavoro o di utilizzo, trattamento o lavorabilit dei prodotti sono esclusivamente ad
uso informativo e Avesta Welding e le sue sussidiarie non possono accettare nessuna responsabilit di quanto riportato. Il cliente, prima dellutilizzo dei
materiali prodotti o forniti da Avesta Welding, deve assicurarsi che i prodotti stessi risultino idonei al proprio fabbisogno.

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 10601 IT, Avesta Welding 2011

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