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Zucchine croccanti al forno

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Le zucchine croccanti al forno sono un contorno facile, economico e decisamente saporito, se

anche a voi capita di dover insaporire le verdure perchè in casa non sono molto amate, questa

ricetta farà sicuramente al caso vostro. Le zucchine si sa, non saranno saporitissime e gustose (a

me piacciono) ma molti storcono il naso quando le vedono in tavola, da qui la necessità di

ingegnarmi per trovare ogni volta una soluzione saporita e pratica che possa accontentare davvero

tutti. Per preparare le zucchine croccanti al forno saranno necessari pochi e semplici ingredienti

che quasi sempre abbiamo in casa, se volete potete anche utilizzare le erbe profumate del vostro

orto che conferiranno maggior sapore a questo contorno già di per sè molto stuzzicante.

Ora seguitemi ai fornelli e prepariamo insieme le


zucchine croccanti al forno!
INGREDIENTI PER 2 PERSONE:

 2 zucchine di medie dimensioni


 5 cucchiai abbondanti di pangrattato
 3 cucchiai abbondanti di pecorino grattugiato (o parmigiano)
 1 spicchio d’aglio
 5/6 cucchiai di olio extravergine d’oliva
 trito di erbe aromatiche (salvia, timo, basilico, rosmarino)
 q.b. sale
Iniziamo a preparare le nostre zucchine croccanti al forno lavandole accuratamente, le

asciughiamo, le tagliamo in fettine non troppo spesse (le mie circa 3 mm) e le mettiamo in una

ciotola insieme ai cucchiai di olio, mescoliamo bene e teniamo da parte.

In un piatto mescoliamo il pangrattato, il formaggio grattugiato, l’aglio tritato e le erbe aromatiche

che preferite o avete a disposizione, mescolate bene e poi impanate le fette di zucchina da

entrambi i lati.

Disponiamo le zucchine a raggiera in una teglia leggermente unta, condiamo con un pizzico di

sale ed inforniamo a 180° in forno statico per circa 20 minuti. Trascorso tale tempo le zucchine si

saranno cotte ed avranno creato una crosticina croccante al loro esterno, portatele in tavola ancora

calde e buon appetito

POLPETTE DI ZUCCHINE E RICOTTA


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Le polpette di zucchine e ricotta leggere, gustose, veloci da preparare, da fare fritte o al
forno sono sempre super buone. La cosa più difficile per me è stato ricordarmi
esattamente le dosi visto che come avrete capito da mia mamma e da mia nonna non ho
preso solo gli occhi azzurri…ho preso anche il bruttissimo vizio di fare le ricette con un po’
di questo, un po’ di quello e un po’ di quell’altro e poi di dimenticarmi totalmente quanto
era questo “un po”…
E ora…
Beh, allacciate il grembiule…!
Lulù
POLPETTE DI ZUCCHINE E RICOTTA

POLPETTE DI ZUCCHINE E RICOTTA


Categoria: secondi piatti, ricette con verdure

Ingredienti:
400 gr zucchine
150 gr ricotta
50 gr parmigiano grattugiato
50 gr pangrattato
1 uovo
sale
pepe
pangrattato per impanare
olio per friggere oppure olio extravergine di oliva

Procedimento per le polpette di zucchine:


lavate bene le zucchine e togliete capo e coda. Grattugiatele da crude e strizzatele bene
una volta grattugiate per eliminare il liquido in eccesso. Mettete le zucchine crude
grattugiate e strizzate in una ciotola insieme alla ricotta, al parmigiano, al pangrattato, un
uovo intero sale e pepe e impastate bene con le mani in modo da ottenere un impasto
omogeneo e morbido. Se vi sembrasse troppo molle potete aggiungere un cucchiaio di
pangrattato. Formate con le mani inumidite di acqua delle polpette e schiacciatele
leggermente. Passate ogni polpetta nel pangrattato e poi decidete come cuocerle.
FRITTE: fate scaldare abbondante olio per friggere in un contenitore dai bordi alti e fate
cuocere le polpette per 5 minuti circa. Scolatele e asciugatele con carta assorbente.
IN PADELLA: fate scaldare due o tre cucchiai di olio in una padella e fate cuocere le
polpette da entrambi i lati per 5 minuti circa.
IN FORNO: mettete le polpette su carta forno spruzzatele di olio e fatele cuocere in forno
preriscaldato a 200° per 20 minuti circa fino a che diventeranno dorate.

Difficoltà: bassa

Tempo di preparazione: 15 minuti

Tempo di cottura: dipende dalla cottura scelta

Consigli: io delle tre cotture ho scelto la seconda, in padella ma le mie preferite in


assoluto sono al forno.
Se vi è piaciuta questa ricetta guarda anche le POLPETTE ZUCCHINE E CAROTE o le
POLPETTE RISO E ZUCCHINE AL FORNO.

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Zucchine croccanti al forno ricetta sfiziosa


05/12/201406/09/2017 da vickyart
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Zucchine croccanti al forno ricetta sfiziosa, contorno


facile, zucchine impanate veloci al forno, ricetta leggera,
contorno con verdure saporite, finger food con verdure.
Zucchine croccanti al forno ricetta sfiziosa
Sfiziosissime le zucchine croccanti al forno! fortuna che riesco a trovarle ancora
biologiche, sono buonissime, facili, ottimo contorno a finger food le zucchine croccanti
sono perfette anche come antipasto.

La ricette delel zucchine croccanti è molto semplice, la cottura al forno un po’ prolungata
ma serve ad asciugarle per bene, buone e stuzzicanti, un contorno leggere molto semplice
da piluccare anche davanti alla tv.

Un’idea semplice e saporita con questo ortaggio che ci accompagnerà per un bel po’ di
tempo, un paio di ingredienti per un piatto davvero sfizioso, o contorno per accompagnare
carni o pesce o da mangiare tipo snack, sono buonissime e tra l’altro anche con poche
calorie.

Sono degli stick di zucchine davvero sfiziosi, cotti al forno ma volendo potete anche
friggerli in padella, ovviamente aumentano le calorie ma sono più saporiti, decidete come
procedere io preferisco il forno per pochi minuti.

Seguitemi in cucina oggi ci sono le zucchine croccanti!


consigli per la salute

Zucchine

Recipe Type: Contorni


Author: Vickyart
Prep time: 20 mins
Cook time: 30 mins
Total time: 50 mins
Serves: 1

Zucchine croccanti al forno ricetta sfiziosa


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INGREDIENTS
 zucchine
 pane grattugiato
 sale
 pepe (facoltativo)
 olio di semi
INSTRUCTIONS
1. Accendete il forno a 200°
2. Tagliate le zucchine a bastoncini meglio non troppo grandi così cuociono prima.
3. Asciugatele e infilatele in un sacchetto di plastica per alimenti con il pane grattugiato,
scuotete il sacchetto per bene, in questo modo farete prima e saranno impanate in modo
uniforme..
4. Sistematele sulla carta forno, oliate, salate e pepate secondo i vostri gusti.
5. Cuocete per circa 30 minuti ovviamente tenete sotto controllo il vostro forno, non fatele
bruciare, devono restare croccanti.

6.GNOCCO FRITTO
8. …una cosa che mi piace “guardare” quando vado a fare la spesa è il bancone della
gastronomia !!! …e da lì oggi è nata la mia “idea” per il nostro aperitivo/pranzo del sabato a
mezzogiorno…
Lo gnocco fritto o crescentina a seconda di dove ci si trova !!!
Si perché gnocco fritto è il nome che viene dato nel modenese, mentre crescentina è nel
bolognese, mi sono informata per cercare di conoscerne la differenza, e mi hanno detto che
sono veramente poco rilevanti, e nel tempo si sono perse, come si è persa la forma che
originariamente, sempre per come mi è stato spiegato, era rotonda mentre oggi si presenta a
forma di rombo.

9.
10. ingredienti
11. 250 grammi di farina tipo 0
12. 5 grammi di sale fino
13. acqua gassata q.b.
14. 10 grammi di lievito di birra
15. 2 cucchiai di olio di oliva extravergine (*)
16. olio di semi di arachide per friggere (*)
17. (*) la ricetta tradizionale prevede l’uso dello strutto , sia nell’impasto che per friggere.

18.
19. preparazione
20. In una ciotola stemperate il lievito con un po’ di acqua tiepida.
Setacciate la farina e il sale e disponetela a fontana sulla spianatoia;al centro della fontana
versate lentamente il lievito sciolto e l’acqua rimasta,2 cucchiai di olio di oliva ed iniziate ad
impastare fino ad ottenere un impasto bello liscio,omogeneo ed elastico.
Formare una palla, inciderla a croce, coprirla con la ciotola e fatela lievitare per almeno 60
minuti.
Trascorso il tempo, la pasta sarà raddoppiata, sgonfiatela, infarinatela e con l’aiuto del
mattarello stendetela fino ad avere uno spesso di 4 mm con la rotella tagliapasta ricavate dei
rombi; proseguite fine ad esaurire tutto l’impasto.
21.
22. In una padella portate a temperatura l’olio di semi di arachidi, quando sarà bello bollente iniziate
a cuocere la pasta ; poche alla volta per non abbassare eccessivamente la temperatura
dell’olio. Cuocendo si gonfieranno,fatele dorare su entrambi i lati, quindi scolatele su carta da
cucina.
Servitele calde accompagnandole con salumi vari e formaggi cremosi.
23.

24.
25. Consigli utili:
26. – per un fritto asciutto aggiungete nell’ impasto un cucchiaino di aceto

27.

preparazione: 1 ora

cottura: 30 min

totale: 1 ora e30 min

Ingredienti per uno stampo da 30 cm:

250 gr di farina 0

250 gr di farina 00
300 ml di acqua

15 gr di lievito di birra

2 cucchiai di olio evo

5-10 gr di sale

Ingredienti per l'emulsione

65 ml di acqua

65 ml di olio evo

25 gr di sale io consiglio di ridurre a 15-18

Inviati la lista della spesa

Questa focaccia sofficissima l'ho adocchiata qualche tempo fa sul profilo fb di Aria, una ragazza che ho
conosciuto tramite il mio sito e che ha anch'essa un blog di cucina, Ariaincucina per l'appunto, mi aveva
colpito l'altezza della focaccia e l'alveolatura dell'impasto e poi il suo nome... focaccia locatelli. Spulcia qui,
spulcia lì ho scoperto che questa focaccia deve il suo nome al suo inventore Giorgio Locatelli, un noto chef
di fama internazionale e non alla nota marca di latticini ;) letta la ricetta (che rimpalla un po' su tutti i blog
di cucina) con il procedimento che prevede di non impastare con le mani la focaccia, ma di amalgamare
soltanto gli ingredienti e vista la velocità di esecuzione, mi sono decisa a provarla per portarla in tavola a
cena... dopo un'ora e mezza stavo addentando il mio pezzo di focaccia entusiasta per la sua morbidezza e il
suo sapore. Devo però fare un piccolo appunto alla ricetta della focaccia Locatelli, personalmente l'ho
trovata un tantino salata quindi vi consiglio di diminuire di qualche grammo il sale presente nell'emulsione
e diventerà perfetta :P Come primo esperimento, ho preferito non aggiungere altro ma se preferite, potete
arricchire la ricetta aggiungendo in superficie olive, pomodorini, cipolle o quant'altro, per accompagnarla
invece... salumi e formaggi a gogo. Buona giornata amiche, ci leggiamo più tardi, bacibaci

Procedimento

Come fare la focaccia locatelli

In una ciotola mescolate le Farine e il sale, fate un buco al centro e aggiungere l'acqua tiepida, il lievito e
l'olio evo.
1

Mescolate l'impasto con un cucchiaio (nella ricetta originale si raccomanda di non impastare con le mani)
fino a renderlo omogeneo.
2

Ungete la pasta con un filo d'olio, coprite con un telo e mettete a lievitare per 10 minuti.

Versate l'impasto in una teglia con un filo d'olio, coprite e fate lievitare ancora 10 minuti.
4

Stendete la pasta con le mani partendo dal centro e fate lievitare per 20 minuti.

5
Con i polpastrelli esercitate una leggera pressione su tutta la superficie della focaccia, facendo attenzione a
non rompere le bollicine d'aria presenti nell'impasto.

Preparate una salamoia emulsionando l'acqua tiepida con l'olio e aggiungete il sale.
Cospargete la focaccia con la salamoia e mettete a lievitare per altri 20 minuti.
7

Infornate in forno già caldo a 180°C e cuocete la focaccia per circa 30 minuti.

8
Lasciate intiepidire la focaccia prima di tagliarla a fette e servirla.

9
10

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IMPASTO PIZZA 30H pizza sofficissima


come in pizzeria
ottobre 14, 2015febbraio 28, 2017 da inventaricette
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Impasto Pizza 30h | Impasto pizza lievitazione lunga

Soffice è dire poco. La pizza fatta in casa come quella della pizzeria? Assolutamente no.
La pizza fatta in casa più buona di quella della pizzeria. Morbida e croccante al tempo
stesso, altamente digeribile e si mantiene morbida anche il giorno dopo a differenza di
quelle della pizzeria che risultano immangiabili già un’ora dopo essere state sfornate.
I segreti dell’impasto pizza 30h sono la giusta proporzione tra farine forti e deboli, lunga
lavorazione del panetto, la bassissima quantità di lievito utilizzata e la lievitazione in
frigorifero. E’ grazie a questi accorgimenti che sono riuscita ad ottenere una pizza
veramente lodevole che rimane buonissima anche il giorno dopo.

Per la cottura io uso il Fornetto Pizza ilLillo che in 3 minuti mi cuoce la pizza come fosse
un forno a legna. Ormai non riesco più a farne a meno. Nel giorno di mezz’ora preparo
inforno e sforno 6 pizze. E’ incredibile!

Per imparare a fare le PIEGHE cliccare QUI .

Se invece siete curiosi di sapere come si prepara la pizza a Napoli cliccate QUI .

Per la ricetta originale della pizza Sorbillo cliccare QUI .


Impasto Pizza 30h | Impasto pizza lievitazione lunga

Impasto Pizza 30h | Impasto pizza lievitazione lunga

COSA SERVE?

Per 5 pizze:

 240 g di manitoba
 760 farina 00
 605 g di acqua
 1 g di lievito di birra fresco
 20 g di sale
 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva

Impasto pizza 30h

COME SI PROCEDE?

Giorno 1

 Ore 14:00 Impasto. Sciogliere Il lievito in 15 ml di acqua tiepida ed aspettare che si attivi
(per scoprire tutti i segreti della attivazione del lievito di birra cliccare QUI ). Nella
planetaria versare le farina, il lievito sciolto in acqua e altri 590 g di acqua. Far girare a
velocità 1 per 1 minuto, quindi aggiungere il sale e l’olio continuare a lavorare l’impasto
per circa 20-30 minuti a velocità 2 o comunque fino a che l’impasto non sarà ben
incordato intorno al gancio.
 Ore 14:45 Inizio prima lievitazione a temperatura ambiente. Coprire l’impasto con
pellicola trasparente e farlo lievitare a temperatura ambiente per un paio di ore.
 Ore 18:00 Prima Piega. Passare l’impasto su un piano leggermente infarinato e fare la
prima piega. Lasciarlo riposare per 20 minuti. Per imparare a fare le PIEGHE
cliccare QUI .
 Ore 18:20 Seconda piega e formazione dei panetti. Fare quindi la seconda piega e
tagliare l’impasto in 4-5 panetti. Adagiare i panetti in un paio di teglie infarinate
distanziandoli tra loro. Spolverarli di farina e coprire con pellicola trasparente.
 Ore 18:40 Inizio lievitazione in frigo. Mettere le teglie in frigo a riposare fino al giorno
dopo.
Giorno 2

Ore 14:30 Passaggio dell’impasto dal frigo a temperatura ambiente. Togliere le teglie con i
panetti dal frigo e lasciarli a temperatura ambiente senza togliere la pellicola trasparente.

Ore 20:00 Stesura e cottura pizza. Stendere ciascun panetto, condirlo a piacere ed
infornare.

Per non perdere nessuna ricetta visitate anche la mia pagina


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Come Fare le Pieghe del Pane


marzo 27, 2015novembre 28, 2015 da inventaricette
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Come Fare le Pieghe del Pane Quante volte avrete sentito parlare delle pieghe del pane e
quante volte nelle ricette è stato dato per scontato? Vi mostro qui il procedimento passo
passo così da oggi tutto sarà più semplice. Si chiamano più propriamente “pieghe a tre” o
“folding”e servono a rafforzare la maglia glutinica senza stressarla troppo o surriscaldarla,
a fare in modo che durante la lievitazione l’impasto cresca in altezza e non in larghezza e
a garantirne la tipica alveolatura. Il procedimento è davvero molto semplice, è più
complicato spiegarlo che farlo. Guardate le immagini passo passo e non avrete neanche
bisogno di leggere il procedimento!!
Come Fare le Pieghe del Pane

Come Fare le Pieghe del Pane


Stendere su un tavolo da lavoro un foglio di carta formo ed infarinarlo. Poggiarvi il panetto
lievitato e schiacciarlo con le mani per stenderlo a mo di rettangolo. Quindi procedere alla
prima piega. Ribaltare il lato più lungo verso il centro, come in figura, e poi ribaltare verso
il centro anche l’altro lato libero. Si otterrà così un cilindro. Piegare un lato del cilindro
verso il centro e poi ribaltarvi sopra l’altro lato. La prima piega è completata.

Solitamente a questo punto si lascia riposare l’impasto per 30-45 minuti ma l’importante è
che non si scenda al di sotto dei 15 minuti di riposo.

Procedere quindi alla seconda piega.


Come Fare le Pieghe del Pane
Schiacciare nuovamente con le dita in modo da ottenere un nuovo rettangolo e ripetere lo
stesso procedimento fatto prima. (come in figura)

Schiacciare bene le estremità del panetto così ottenuto in modo che non si apra durante
la lievitazione. Pirlarlo, ossia arrotondarne i bordi con le mani, spolverarne la superficie di
farina e farlo lievitare.
Per non perdervi nessuna ricetta visitate la mia pagina facebook L’inventaricette, In
cucina con

izza napoletana verace


ottobre 2, 2015febbraio 10, 2017 da inventaricette
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Pizza napoletana verace

Più che una ricetta ed oltre ad essere una ricetta, questo articolo è un vademecum sulla
vera pizza napoletana. Chi pensa che sia fatta ad occhio e che ognuno si possa
sbizzarrire a trovare gli impasti più strani per poi definirli pizza napoletana solo perché si
vive o si lavora a Napoli o solo perché la pizza è nata a Napoli si sbaglia di grosso.

C’è una associazione e ci sono regole ben precise da rispettare per preparare la pizza
napoletana, quella verace.

Qui vi riassumerò quelle principali, quelle che all’atto pratico sono essenziali per la riuscita
della pizza napoletana verace, tralasciando norme e leggi e brevetti che a noi poco
servono.
PIZZA NAPOLETANA VERACE ricetta vera pizza pizzeria

Pizza napoletana verace


Quali sono gli ingredienti della pizza napoletana? Farina, acqua, lievito di birra e sale.
Punto. Sono esclusi tutti i grassi dall’impasto: no olio, no burro, no strutto. Niente. Il lievito
da utilizzare è quello fresco. È ammesso l’uso di lievito naturale ma per questo c’è un
disciplinare a parte.

Ma le dosi? Ecco quelle standardizzate riferite ad 1 litro di acqua :

 Acqua: 1 lt
 Sale: 50-55 g
 Lievito: 3 g
 Farina: 1,700/1,800 Kg W 220-380 (secondo la Forza)

Come si impasta?

Si scioglie il sale in acqua e si versa il tutto nella ciotola della impastatrice. Si aggiunge il
10% di farina e si fa girare. Successivamente si aggiunge il lievito e si aziona
l’impastatrice. A poco a poco si aggiunge la farina, il tutto deve essere fatto nell’arco di 10
minuti. A seconda della forza della farina utilizzata le quantità della stessa da aggiungere
all’impasto sono variabili. Astenersi dall’aggiungere ulteriore farina quando l’impasto
risulterà non appiccicoso, morbido ed elastico. L’impasto così ottenuto va poi lavorato a
bassa velocità per 20 minuti.

Come si fa lievitare? Terminato di impastare si procede alla prima lievitazione che può
avvenire o stesso nella ciotola della impastatrice oppure su un tavolo di legno. Deve
durare 2 ore.

Si procede quindi allo staglio, ossia si divide l’impasto in panetti di 180-250 g .

E tempo quindi della seconda lievitazione. I panetti vanno collocati in cassette per alimenti
e lasciati lievitare per 4-6 ore ad una temperatura ambiente di 25 °C è lontano da correnti
d’aria.

Terminata la lievitazione, la pizza va cotta entro le successive 6 ore altrimenti il prodotto


inacidisce e si rovina.

Come si stende l’impasto? Si preleva il panetto dalla cassetta di lievitazione con l’aiuto
di una spatola e si poggia su un piano leggermente infarinato oppure direttamente sulla
pala. Premendo con le dita di entrambe le mani sul panetto dal centro verso l’esterno e
girandolo sopra e sotto lo si allarga formando un disco di pasta di uno spessore ben
preciso: al centro non superiore di 4 millimetri e il bordo non deve superare 1-2 cm (sarà il
cornicione). E’ assolutamente vietato il matterello che eliminerebbe l’aria dalla pasta
rovinando totalmente la pizza.
PIZZA NAPOLETANA VERACE ricetta vera pizza pizzeria
Come si cuoce? Beh, inutile dire che la cottura della pizza napoletana verace è in forno a
legna, a terra e non in teglia. Si passa il disco già condito sulla pala e lo si fa scivolare sul
piano del forno con un movimento rotatorio rapido e deciso in modo che i condimenti non
fuoriescano dal disco. I tempi di cottura variano dai 60 ai 90 secondi ad una temperatura di
485°C.

Ma non tutti abbiamo in casa un forno a legna, come fare? La mia soluzione si chiama
ilLillo : un fornetto che cuoce la pizza proprio come farebbe un forno a legna ma
direttamente sul fornello della nostra cucina casalinga. Cuoce ogni pizza in 3 minuti, è
pratico comodo e maneggevole. Ok, lo confesso, io un forno a legna ce l’ho ma è faticoso
da preparare, sporca e se non è messo in funzione spesso non cuoce bene. Risultato?
Pizza comprata sempre in pizzeria. Da quando ho scoperto ilLillo non ho più comprato una
pizza

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