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La compattazione verticale

della guttaperca calda L’Informatore


Endodontico

Herbert Schilder, Vol. 9, Nr. 1 2006


BA, DDS

L’obiettivo dell’Endodonzia ortograda sono state negli anni costruite sulla


è rappresentato dalla completa deter- triade della strumentazione, sterilizzazio-
sione del sistema dei canali radicolari, ne e riempimento dei canali radicolari.
seguita dall’otturazione tridimensio- La moderna Endodonzia, riconoscendo
nale del restante spazio endodontico. la grande quantità di problemi biolo-
Numerosi studi clinici ed istologici gici ed anatomici esistenti, ha gradual-
confermano la frequente esistenza di mente modificato la precedente triade
diramazioni, delta e canali multipli in detersione e sagomatura, sterilizzazione
presenti nelle singole radici (Figg. 1- meccanica e otturazione tridimensionale.4,5
6).1-3 Il successo clinico è aumentato Questa maniera più precisa di consi-
Figura 1 - 6 dall’adozione di tecniche che consen- derare le problematiche biologiche e
Le radiografie postoperatorie confer-
mano l’attualità delle tavole di Hess e tono di sfruttare al massimo le poten- meccaniche connesse alle terapie endo-
l’esistenza del complesso Sistema dei zialità di detergere e quindi otturare dontiche ha portato a ottenere risultati
Canali Radicolari evidenziato in vivo interamente il sistema canalare in ma- più soddisfacenti. 5a 5b 6a 6b
con la compattazione verticale della
guttaperca calda secondo la tecnica niera efficace, duratura e ripetibile. Le più alte percentuali di successo
del Prof. Schilder. Molte e valide tecniche endodontiche delle terapie endodontiche derivanti da una migliorata detersione e sago- tero mondo odontoiatrico.
matura e da una più efficace ottura- Le lesioni apicali di origine endodon-
zione del sistema canalare ha lette- tica, che in passato venivano trattate
ralmente modificato il modo di con- chirurgicamente, oggi vengono tratta-
siderare la patologia periapicale e le te con successo per via ortograda, sen-
capacità di guarigione delle lesioni di za chirurgia (Fig. 7). Con il graduale
origine endodontica da parte dell’in- miglioramento delle tecniche cliniche,

1a 1b 2a 2b

7a 7b
Figura 7
Ritrattamento ortogrado del 6,
terapia endodontica ortograda del 5
necrotico e del 7 pulpitico.
a. Radiografia preoperatoria. Si noti
la dimensione della cisti causata dalla
necrosi pulpare del secondo premola-
re e dalla terapia incongrua del primo
molare.
b. Radiografia postoperatoria.
c,d. Radiografie di controllo dopo 4
anni. Si noti la guarigione avvenuta
senza terapia chirurgica e senza aver
eseguito alcuna medicazione inter-
media con idrossido di calcio o pasta
3a 3b 4a 4b 7c 7d
iodoformica…!!!

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Profilo dell’Autore. Il Prof. Herbert Schilder era nato a Brooklyn, New York e ha frequen- carica che ha mantenuto fino all’anno 2000, quando è diventato Professore Emerito. Nel 2003 è
tato il Washington Squame College, New York University (BA 1948) ed il College of Dentistry, poi andato in pensione.E’ stato Presidente dell’American Association of Endodontista, director del-
New York University (DDS 1953). Nel 1956 ha completato il Teaching and Research Fellowship l’American Board of Endodontics, primo Vice President dell’American Dental Association, President
in Endodontics presso la Temple University e più tardi è diventato Fellow of the International Massachusetts Dental Society e President del Temple Israel, Boston, Massachusetts. Il Prof. Schilder
College of Dentists e yellow of the American College of Dentists. Nel 1966 è divenuto Prfofessor ha scritto oltre 100 articoli scientifici, è stato coautore di numerosi testi di Endodonzia e ha tenuto
and Chairman della Boston University School of Dental Medicine’s Department of Endodontics, corsi e conferenze nei più importanti congressi nazionali ed internazionali in più di 25 paesi.
L’Informatore
Endodontico

Vol. 9, Nr. 1 2006

la vecchia e ingannevole paura dell’epi- che la maggior parte dei restauri den- un “flow”, ovverosia dare un senso di da otturazione, allo scopo di ridurre le
telio apicale, delle lesioni croniche, dei tali sono anche coronali o nella porzio- “scorrimento”. In altre parole, la sa- possibilità che venga disciolto e subi-
tragitti fistolosi etc. negli ultimi due ne cervicale della superficie radicolare. gomatura conica deve esistere su pia- sca retrazioni, come fanno la maggior
decenni si è ridotta considerevolmente. Per la professione odontoiatrica do- ni multipli, date le normali curvatu- parte delle paste e dei polimeri.9
La detersione e la sagomatura sono forse vrebbe essere facile a questo punto re del canale originale. La difficoltà a
la “conditio sine qua non” di una buo- perdere i limiti imposti dalle vecchie questo punto consiste nell’imparare a Tecniche miscellanee
na tecnica endodontica. Il concetto credenze e dalle vecchie tecniche en- sagomare i canali in modo che risulti- Per raggiungere questi obiettivi sono
comprende due importanti obiettivi. dodontiche e capire il parallelo esi- no raddrizzati nei loro terzi coronale e state descritte numerose tecniche e
La detersione richiede la rimozione di stente con l’odontoiatria restaurativa. medio ma mai nel terzo apicale. Que- tutte più o meno portano ad un cer-
tutto il substrato organico dal sistema In endodonzia il problema principale sto è facile da imparare. Un canale ben to grado di successo clinico. Eucaper-
dei canali radicolari, ovverosia il tessu- è rappresentato dal materiale necrotico sagomato richiede che i suoi forami ca, cloroperca e simili utilizzano la
to necrotico, i residui pulpari e i bat- e/o potenzialmente necrotico presente apicali non vengano trasportati, sti- solubilità della guttaperca nel cloro-
teri. La sagomatura richiede lo sviluppo nelle radici e nei sistemi canalari. rati, lacerati, perforati o intasati, tutti formio ed in alcuni olii essenziali per
di una forma logica che ogni clinico errori comuni, questi citati, quando si produrre fisicamente una mescolanza
possa poi riempire in maniera efficace. La detersione e sagomatura del considera la sola “strumentazione”. plastica che, condensata lateralmente,
Ugualmente importante inoltre è il canale radicolare Infine, il forame apicale deve essere dovrebbe replicare ragionevolmente
concetto che, quando eseguita in ma- Pertanto, la forma cavitaria richiesta mantenuto il più piccolo che sia pra- bene l’anatomia interna del sistema
niera corretta, la sagomatura facilita la per la rimozione efficace del substrato tico e non deve essere allargato oltre dei canali radicolari. In realtà, quando
detersione: è impossibile detergere in- e per una otturazione tridimensionale la sua misura originale. Dal punto di queste tecniche vengono eseguite fe-
teramente un canale non sagomato.4,5 predicibile è quella che si estende dal vista pratico, per poter compattare la delmente, si può vedere che si riempie
Una volta ottenuta la completa de- forame apicale fino alla cavità d’accesso guttaperca calda, la dimensione mini- un certo numero di canali accessori. A
tersione, si è raggiunto concomitan- coronale. Per meglio descrivere la tec- ma per eseguire correttamente la tec- queste tecniche, tuttavia, si accompa-
temente la sterilizzazione meccanica nica di compattazione verticale della nica può essere considerata da 0,20 a gnano la difficoltà di controllare il mo-
attraverso la rimozione fisica dei mi- guttaperca calda, è necessario ricorda- 0,25 mm.4,5 vimento apicale del materiale rammol-
crorganismi insieme con il sottostante re alcuni dei più importanti obiettivi Quando l’operatore ha sviluppato una lito, il potenziale potere irritante del
substrato organico. Ciò riduce enor- meccanici che stanno alla base della certa abilità nel sagomare corretta- cloroformio sui tessuti periapicali e la
memente il bisogno di medicamenti preparazione di questa forma cavita- mente i canali radicolari, l’otturazione notevole retrazione che segue quando,
nella moderna endodonzia. ria. L’esatta tecnica raccomandata dal- diventa un’esperienza relativamente dopo il trattamento, il cloroformio e
Pertanto, dopo una corretta diagno- l’autore per detergere e sagomare è già semplice e ricca di soddisfazioni. gli olii essenziali si volatilizzano.4
si ed un giusto piano di trattamento, stata descritta dettagliatamente altro- In passato hanno goduto di grande po-
l’endodonzia clinica può essere consi- ve.4,5 Tecniche di otturazione polarità i cono d’argento usati con il
derata come una precisa estensione del- Un canale radicolare ben sagomato è Lo scopo dell’otturazione in endodon- cemento come materiale da otturazio-
l’odontoiatria restaurativa. Può infatti quello che presenta una conicità pro- zia consiste nel sigillare permanente- ne canalare. I coni d’argento hanno il
essere vista come una cavità con certe gressiva, con i diametri che diminui- mente la maggior parte possibile del vantaggio di poter attraversare canali
ovvie modifiche biologiche ed anato- scono in senso corono-apicale. Per sistema canalare deterso e sagomato. anche molto stretti e curvi. Sono mol-
miche. In odontoiatria restaurativa sviluppare la forma conica l’operatore Esiste ampia evidenza che il fattore to radiopachi e, se usati bene, sono in
l’operatore cerca di rimuovere tutte le deve preparare attentamente i milli- determinante per il successo in en- grado di sigillare gli apici di molti ca-
lesioni cariose e di preparare una forma metri più apicali in maniera da assi- dodonzia è la totalità con la quale il nali radicolari. Sfortunatamente però,
cavitaria logica (G.V. Black6) che possa curare che ogni diametro trasverso del sistema canalare viene sigillato.7 E’ dal momento che essi sono preformati,
ricevere un restauro tridimensionale, il canale preparato sia via via maggiore universalmente accettato il fatto che non possono adattarsi alle complesse
più possibile ermetico. Nella maggior procedendo in direzione coronale. l’otturazione canalare più desiderabi- anatomie della maggior parte dei ca-
parte dei casi le lesioni cariose sono Inoltre è necessario rispettare le cur- le è quella eseguita con un materiale nali radicolari. Inoltre, quando i fo-
localizzate nella porzione coronale del ve naturali delle radici e dei canali dimensionalmente stabile e non rias- rami apicali sono ovali, è impossibile
dente e durante la rimozione della ca- radicolari. Un canale ben sagomato sorbibile, coadiuvato da un cemento.8 sigillarli senza affidarsi in massima
rie si rimuovono tutti i microrganismi deve tenere conto di queste curvature Idealmente, il cemento deve costituire parte al cemento, dal momento che il
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correlati al processo carioso. Ne deriva frequenti e normali e deve mostrare solo una piccola porzione del materiale cono d’argento di sezione rotonda può

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Figura 8
a. Il cono d’argento non può sigillare
correttamente un forame eccentrico.
b. Foto al MES di un premolare supe-
riore trattato endodonticamente con
un cono d’argento. Sezione trasversale Figura 9
a circa 3 mm dall’apice. Si noti la pre- c. Radice distale di molare inferiore
senza del cono d’argento nel canale, trattato in bocca con tecnica di con-
circondato da qualche isola di cemen- densazione laterale ed estratto.
to e da enormi vuoti (90x). 8a 8b d. La stessa radice dopo diafanizza-
zione.
e. Molare inferiore trattato con tec-
impegnarsi in solo due punti, senza menti è stata da tempo insegnata ed nica di condensazione verticale di
otturare completamente un forame ec- utilizzata per ottturare i canali radico- 9c 9d 9e guttaperca calda.
centrico (Fig. 8a). L’esperienza, negli lari. Lo scopo è quello di condensare
anni, ha dimostrato un gran numero lateralmente i cono di guttaperca uno Inoltre se, come accade, la condensa- laterale” migliora quando lo spreader
di fallimenti che avvenivano dopo che contro l’altro e contro le pareti denti- zione è laterale e soprattutto a livello viene utilizzato molto vicino all’apice.
il cemento era stato riassorbito, con nali in maniera da ottenere un’ottura- dei terzi medio e coronale, ne deriva In queste circostanze, lo spreader fun-
conseguente infiltrazione non solo api- zione densa e bene adattata. Dal punto uno scarso miglioramento dell’adatta- ziona in realtà come un compattatore
calmente ma anche lungo l’intero cono di vista tattile si ha la sensazione di mento apicale del cono master. Recen- verticale.10
d’argento (Fig. 8b). aver creato una massa omogenea. Sfor- ti studi hanno dimostrato che il sigillo In realtà, gli “spreader” vengono solo
La condensazione laterale della gut- tunatamente però con questa tecnica i apicale ottenuto con la “condensazione raramente portati molto in profondità
taperca unitamente all’utilizzo di ce- coni di guttaperca non si fondono mai
a creare una massa omogenea (come in
realtà avviene con le tecniche che com-
binano la guttaperca con i solventi).7
Al contrario, i coni scivolano e scor-
rono uno sull’altro fino a che, una vol-
ta terminata la fase di condensazione,
non restano congelati in un mare di
cemento (Fig. 9).
Questo comporta una grande quanti-
tà di cemento nell’otturazione finale,
conseguenza peraltro non desiderabile. 9f 9g

Figura 9
f, g. Sezioni trasversali di radici tratta-
te in vivo con la tecnica di Schilder ed
Figura 9 estratte per motivi parodontali.
a. Radice mesiale di un primo molare Le sezioni sono state eseguite a 2 mm
inferiore, trattata con la tecnica di dall’apice.
condensazione laterale ed estratta per h, i. Sezioni trasversali di radici tratta-
motivi parodontali. te in vivo con la tecnica di Schilder ed
b. La foto eseguita nel corso di una estratte per motivi parodontali.
terapia chirurgica mostra i vari coni Le sezioni sono state eseguite a 4 mm
9a 9b 9h 9i
condensati lateralmente. dall’apice.

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all’interno dei canali, e solo nei denti facilità di esecuzione con la massima
frontali. La maggior parte dei canali dei efficacia nell’otturazione di canali sem-
molari presumibilmente otturati con plici e di canali più complessi. Fortu-
la condensazione laterale sono in realtà natamente, la guttaperca può essere Figura 10
riempiti da un cono singolo generosa- ammorbidita non solo chimicamente, a. La radice mesiale di questo primo
mente affondato in una grande quantità ma anche con il calore. Questo fatto, molare inferiore presenta un’anatomia
complessa con numerosi canali laterali
di cemento. L’introduzione dei “finger insieme con i migliorati metodi di de- (Dr. Michael Scianamblo).
plugger” fa pensare che l’operatore stia tersione e sagomatura, fa sì che il siste- b. Un altro caso di anatomia comples-
cercando di risolvere questo problema. ma dei canali radicolari sia riempito in sa di un molare inferiore, bene evi-
denziata dall’otturazione eseguita con
Le paste come unico materiale da ot- maniera più razionale di quanto fosse compattazione verticale di guttaperca
turazione sono state usate da più di un possibile prima. 10a 10b calda (Dr. Clifford Ruddle).
secolo e vengono utilizzate ancor oggi. La tecnica di compattazione verticale
Esse si appellano a due fatti. Primo, della guttaperca calda dipende, in gran casionalmente vengono riempiti anche mi di cemento. Tutte le significative
esse possono essere veicolo di agenti parte, dalla possibilità di posizionare canali ausiliari che portano alla base di porte di uscita sono permanentemente
farmacologici o possono essere agenti i plugger direttamente nei canali ra- tasche infrarosse e a lesioni delle bifor- sigillate7.
farmacologici esse stesse. Un esempio dicolari, così come i condensatori per cazioni e triforcazioni prima resisten- La tecnica consiste nel catturare la
è rappresentato dalla pasta di Sargenti l’amalgama possono essere sistemati ti alla terapia. In un campione di più massima quantità di guttaperca am-
contenente paraformaldeide e dalla pa- nelle cavità per otturazioni coronali. I di 10.000 pazienti trattati con questa morbidita con i plugger appropriati
sta iodoformica di Walkhoff. La lista è cambiamenti graduali nella forma dei tecnica nel Reparto di Endodonzia e nel muovere verso l’apice il mate-
interminabile e ancor oggi vengono in- canali radicolari preparati rendono ciò della “Goldman School of Graduate riale intrappolato. In questa tecnica,
trodotte paste con potenzialità chimi- possibile.4,5 Questi cambiamenti nella Dentistry” all’Università di Boston, il in nessun momento i plugger entrano
che esotiche. In secondo luogo, e questo preparazione del canale, comunque, 40% dei pazienti presentava all’esame in contatto con le pareti dentinali del
è condiviso da una pletora di nuovi ma- erano una risposta tanto al bisogno di radiografico postoperatorio canali ac- canale preparato. Fare ciò sarebbe asso-
teriali e tecniche, queste paste possono una totale detersione e rimozione dei cessori dimostrabilmente riempiti.12 lutamente antitetico con le basi della
essere introdotte nei canali anche non substrati quanto alle esigenze della Questi valori sono costanti e si sono tecnica, poiché un otturatore incunea-
adeguatamente detersi e sagomati o ad- compattazione verticale. ripetuti anno dopo anno con variazioni to nel canale preparato non può assolu-
dirittura non detersi e sagomati affatto. E stata trovata una felice soluzione. solo minime da parte di operatori che tamente compattare la guttaperca ad esso
Anche se con tali paste si può raggiun- Canali meglio preparati sono più puli- adoperavano accuratamente la tecnica. apicale (o sopra di esso, o apicalmente,
gere un certo grado di successo, nessuna ti; canali più puliti contengono meno La tecnica prevede il pre-posiziona- o nella parte apicale del canale). Anche
quantità di disinfettante chimico potrà batteri e meno substrati tossici;11 una mento di appropriati compattatori la pressione verticale è essenziale nel-
mai neutralizzare un sistema canalare migliore modellazione ha portato ad della guttaperca nel canale radicolare la compattazione della guttaperca per
grossolanamente contaminato. D’altra una miglior pulizia e questo ora per- preparato, la selezione e la preparazio- compensare la potenziale contrazione
parte, la moderna endodonzia dimostra mette il facile posizionamento degli ne di un cono principale di guttaperca, che si ha quando il materiale ritorna
che un canale completamente deterso strumenti per un agevole compatta- l’alloggiamento del cono principale alla temperatura corporea. Qualsiasi
necessita di una scarsissima assistenza mento della guttaperca, leggermente nel canale con una piccola quantità di tecnica termoplastica che non com-
farmacologica. Le paste farmacologiche ammorbidita, direttamente nella parte cemento, l’ammorbidimento control- prenda la compattazione verticale ri-
sono un anacronismo, la cui promessa più profonda dei canali radicolari pre- lato della guttaperca con un portatore sulterà in una riduzione graduale di
di semplicità assicura la loro presenza parati. di calore e la graduale compattazione volume dell’otturazione canalare ori-
nell’armamentario odontoiatrico, nono- In definitiva, si ottiene un’accurata pe- verticale della guttaperca ammorbidita ginale.13
stante la non predicibilità dei risultati netrazione nel sistema dei canali radi- nello spazio del sistema dei canali ra- La tecnica è abbastanza semplice, ma
che forniscono. colari, compresi significativi canali ac- dicolari detersi e sagomati. Idealmen- deve essere eseguita con precisione se
cessori. Con questa tecnica, si vedono te, un microfilm di cemento dovrebbe si vogliono raggiungere ottimi risul-
Tecnica di compattazione verticale molto spesso canali accessori riempiti circondare l’otturazione finale di gut- tati in ciascun caso. Lo strumentario
della Guttaperca calda nel terzo medio e nel terzo cervicale taperca.9 La compattazione verticale è costituito da una serie di otturato-
La compattazione verticale della gut- delle radici, così come nelle bifidità, produce otturazioni dense ed omoge- ri, o compattatori, plugger, e da uno
taperca calda unisce una ragionevole trifidità e delta apicali (Fig. 10).7 Oc- nee di guttaperca con contenuti mini- strumento che funziona come porta-

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tore di calore. I plugger sono segnati


con tacche poste a 5 mm una dall’altra
(Fig. 11), così che in ogni momento
l’operatore può conoscere la profondità
alla quale sono usati dentro il canale
Figura 13
Figura 11 radicolare preparato. Sono disponibi- a. Coni di guttaperca non standardiz-
I plugger utilizzati per la compat- li due lunghezze. Gli strumenti più zati, utilizzati nella tecnica di compat-
tazione: a sinistra un plugger della corti hanno circa 23 mm di lunghez- tazione verticale.
serie “Posterior” e a destra uno della B. Coni di guttaperca standardizzati,
serie “Anterior” per i canini di 30 za operativa e sono stati progettati utilizzati nella tecnica di condensazio-
11 13a 13b
millimetri. originariamente per essere usati nei ne laterale.
denti anteriori. Nella pratica clinica,
la maggior parte dei sistemi dei canali sponde a 0,5 mm e così via. In questa indagine condotta con il microscopio
radicolari possono essere otturati effi- maniera è disponibile una grande va- elettronico a scansione mostrano che,
cacemente con la serie di otturatori più rietà di diametri di compattatori per nonostante la natura di “parete contro
corti, essendo i più lunghi riservati a lavorare in canali radicolari di qualsiasi parete” della guttaperca in un canale
canini e incisivi insolitamente lunghi. ampiezza. Bisogna capire, comunque, otturato nelle tre dimensioni, la gut-
L’angolo delle estremità del compatta- che per l’otturazione efficace di qual- taperca non si lega mai alla superficie
tore rispetto al manico è lo stesso per siasi canale sono necessari non più di dentinale. La quantità di cemento usa-
tutti gli strumenti ed è stato proget- due, o al massimo quattro, plugger. ta dovrebbe essere mantenuta al mini-
tato in maniera che la serie più corta I coni di guttaperca che sono più vali- mo poiché precedenti indagini hanno
si inserisca ugualmente bene nei denti di per questa tecnica sono quelli della dimostrato che eccessive quantità di
posteriori e negli anteriori. serie conica (“fine”, “fine-medium”, cemento tendono sia allo scioglimento
I portatori di calore (Fig. 12) somiglia- “medium” e così via) (Fig. 13a) piut- sia alla retrazione dopo un certo pe-
no agli “spreader” nel senso che sono tosto che quelli della cosiddetta serie riodo di tempo.11 Per diverse ragioni,
sottili e conici e terminano a punta. standardizzata (20, 25, 30 etc.) (Fig. con questa tecnica l’autore preferisce
Comunque, non sono mai usati con 13b). usare Kerr Sealer (Kerr Co., Romulus,
pressione o messi in contatto con la Sebbene la qualità dei componenti del- Mich.) (Fig. 14). Tuttavia può essere
Figura 12 dentina. Sono progettati per cedere la guttaperca sia la stessa in entrambe usato uno qualsiasi dei tanti cementi
a. Portatori di calore da scaldare sulla
fiamma del becco bunsen. calore alla guttaperca nel canale radi- le serie, conica e standardizzata, di non irritanti con cui l’operatore si tro-
12a
b. La sorgente di calore Touch’n Heat. colare. Il metallo nelle estremità ope- qualsiasi marca, la serie standardizzata va a proprio agio, dato che, quando la
rative è stato attentamente modificato non è conveniente da usare poiché non tecnica è eseguita in modo appropria-
così che gli strumenti possono essere fornisce una sufficiente quantità di to, il cemento costituirà solo un micro-
usati ripetutamente fino ad un anno guttaperca per ottenere un’impronta film intorno all’otturazione completa
senza ossidarsi. efficace del sistema dei canali radico- di guttaperca.
Quando necessario, l’estremità ope- lari. L’Autore preferisce usare coni di
rativa può essere svitata dal manico e guttaperca Mynol (Mynol Chemical
sostituita senza eccessiva spesa. Co., Broomall, Pa) con questa tecnica,
I plugger (sia la serie lunga sia la corta) ma coni di guttaperca Healthco (Heal-
sono disponibili in una serie di estre- thco Inc., Boston, Mass.) e Hygienic
mità operative dai diametri gradual- (Hygienic Dental Manufacturing Co.,
mente varianti da 0,4 a 1,5 mm (Ran- Akron, Ohio) sono sostituti accettabi-
som and Randolph, Toledo, Ohio). li.
Inoltre gli strumenti sono distinti con Come è stato suggerito sopra, è desi-
una numerazione convenzionale da 8 a derabile una quantità minima di ce-
Figura 14
12 con le mezze misure, così che un n0 mento per assicurare il miglior sigillo Cemento endodontico Kerr Pulp
12b 8 corrisponde a 0,4 mm, un 81/2 corri- del sistema canalare. I risultati di una 14 Canal Sealer.

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impegnarsi dopo una prima intro-


duzione nel canale radicolare non si
impegnano apicalmente ma, in realtà,
si impegnano lateralmente da qualche
parte, ad una certa distanza dall’apice
della radice. Questo fatto ben noto
rende desiderabile, quindi, tagliare Figura 16
una certa parte del cono originale al Il cono di guttaperca appuntito deve
essere tagliato in modo che il suo dia-
fine di avere la massima quantità pos- metro in punta sia leggermente mag-
sibile di guttaperca apicale (Fig. 16). 16 giore del diametro del forame apicale.
E’ inoltre necessario che la guttaperca
apicale venga compattata efficacemen- di coni principali. Durante l’adatta-
te per otturare completamente il cana- mento, le punte dei coni di guttaperca
le, obiettivo che è raggiunto più facil- sono tagliate con forbicine sterili e la
mente con la compattazione verticale prova del cono è accompagnata da un
che con la condensazione laterale. controllo radiografico.
I coni di guttaperca più frequente- Il cono principale adattato deve essere
mente usati come coni principali per sistemato a circa 0,5—1mm di distan-
15a 15b
i canali ben preparati sono solitamente za dal termine radiografico del canale,
“fine-medium”, “medium” o “large” deve mostrare una “ritenzione” apicale
Figura 15 La piccola quantità di cemento usata re il riscaldatore di punte metalliche per i denti anteriori e “fine-medium” (“tug back”) e deve fornire sufficiente
a, b. Il cemento può essere portato
all’interno del canale con uno stru- in questa tecnica viene depositata nel distribuito dall’Analytic Technology e “medium” per i denti posteriori. quantità di guttaperca per la succes-
mento manuale. canale preparato con una spirale di Corporation, Redmond, Wash. Que- Qualsiasi scelta, naturalmente, può es- siva compattazione. La “ritenzione” o
lentulo. Sebbene questi strumenti sto apparecchio riscalda la punta di un sere conveniente nel singolo canale e “tug back” si riferisce alla sensazione
siano stati progettati per essere usati portatore di calore fino al colore rosso bisogna tenere bene in mente che i ca- tattile di impegno apicale (Fig. 17).
montati su contrangolo, dovrebbero ciliegia in un secondo, mentre l’appa- nali che sono stati ben detersi e ben sa- In questo momento, in canali conici
essere usati, in questa tecnica, soltan- recchio stesso resta a temperatura am- gomati riceveranno facilmente questi
to a mano (Fig. 15). È pericoloso e biente, senza produrre nessun calore coni. I coni di guttaperca “fine” sono
sconsigliato introdurre cemento in un di per sé né nello studio dentistico. raramente necessari e i coni “fine-fine”
canale radicolare preparato, con l’aiuto Inoltre, sono disponibili portatori di non sono usati mai. Quando devono
di un micromotore. calore controllati elettricamente, ma essere riempiti canali larghi di denti
Fino a poco tempo fa, il calore per que- sono necessari dei fili che uniscano la anteriori, spesso è preferibile schiaccia-
sta tecnica era fornito da un portatore sorgente elettrica con la parte posterio- re leggermente i coni “large” o “extra-
di calore e dalla fiamma del becco Bun- re dello strumento (Nota del traduttore: large” al fine di ridurre leggermente la
sen. Questo resta un mezzo per ottene- Quando Schilder scrisse il presente capitolo, loro conicità.
re calore conveniente per quei denti- l’attuale Touch’n Heat era diventato solo In ogni caso, la parte apicale del cono
sti che hanno becchi Bunsen montati da poco disponibile). La tecnica è essen- di guttaperca deve essere tagliata così
sul loro riunito. Le fiamme ad alcool zialmente la stessa a prescindere dalla che non venga utilizzata l’estremi-
danno un calore inadeguato e i fornelli scelta dell’operatore sulla sorgente di tà a punta. Questa parte di qualsiasi
portatili “a butano” riscaldano troppo e calore. cono di guttaperca è di scarso valore
possono essere pericolosi quando usati Il cono di guttaperca principale deve nell’otturare efficacemente il canale. Figura 17
Il cono preparato deve essere legger-
in uno studio dentistico. Attualmen- essere scelto accuratamente. La pre- Con la rimozione selettiva di varie mente più corto rispetto alla lunghez-
te sono disponibili diverse sorgenti di parazione del cono è il punto di inizio quantità della porzione apicale di un za di lavoro e di conicità leggermente
calore senza fiamma ben progettate per una buona otturazione del sistema cono di guttaperca, un cono di qual- inferiore rispetto alla conicità del
canale radicolare, in modo che il suo
che riscaldano efficacemente un porta- dei canali radicolari. La maggior parte siasi dimensione può essere facilmente frizionamento e quindi impegno sia
17
tore di calore. L’autore preferisce usa- dei coni di guttaperca che sembrano adattato per fornire una grande varietà nella zona apicale.

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ed ovoidali, è preferibile introdurre un contro le pareti dentinali e sarà incapa- esempio e naturalmente variano da
cono supplementare lateralmente per ce di compattare il materiale ammor- caso a caso.
avere più massa di guttaperca prima bidito. In questo momento viene scelto anche
che si inizi la compattazione (Fig. 18). Per esempio, si può stabilire che per il portatore di calore di appropriata
Il cono supplementare è solitamente otturare un certo sistema di canale ra- ampiezza.
“medium”, non “fine-fine” come nella dicolare preparato sono adatti i nume- I plugger già provati e il portatore di
condensazione laterale. L’obiettivo del- ri 101/2, 9 e 91/2. Quindi gli strumenti calore sono ora sistemati in maniera
la tecnica è di compattare la guttaperca devono essere tarati nel canale così che adeguata sul vassoio del riunito vicino
piuttosto che comprimere il cemento l’operatore conosca ciascuno strumento alla sorgente di calore scelta, mentre
idrostaticamente. e si trovi a suo agio con ciascuno di essi si prepara il cemento canalare. Ricor-
I pochi plugger da usare in ogni singo- a ciascun livello del canale preparato. date, comunque, che in questa tecnica
lo caso sono ora provati nel canale (Fig. La taratura può indicare all’operatore solo il portatore di calore è riscalda-
19). Come si è detto sopra, l’essenza che il plugger n° 101/2 scende con- to intenzionalmente; i plugger sono
della tecnica è di catturare la massima venientemente alla profondità di 10 usati a temperatura ambiente durante
quantità di guttaperca ammorbidita e mm, il n° 10 scende conveniente- tutto il procedimento di compatta- Figura 20
18
di compattarla verticalmente. Di con- mente alla profondità di 15 mm e il zione. Il riscaldamento dei plugger in La compattazione inizia sempre con il
Figura 18 seguenza, l’uso di un plugger sottile n° 91/2 scende bene alla profondità di qualsiasi momento non è necessario plugger di maggior diametro, in quanto
Nei canali ellittici si aggiunge un cono il plugger sottile affonderebbe nella
nella parte ampia di un canale prepa- 20 mm. In questo caso, l’operatore sa ed è anche dannoso alle loro proprietà 20 guttaperca ammorbidita dal calore
supplementare per avere maggior
massa di guttaperca da compattare rato è inefficace, dato che un tale plug- che quando esegue la compattazione, metallurgiche accuratamente studiate. senza esercitare alcuna pressione.
fino dalle zone più coronali. ger penetrerà nella guttaperca senza lo strumento n° 101/2 non sarà usato Il cemento deve a questo punto esse-
compattarla efficacemente (Fig. 20). più giù di 8 mm, il n° 10 non più giù re preparato solitamente secondo le il cemento in modo uniforme per la
E’ ugualmente senza senso usare un di 13 e il n° 91/2 non più giù di 18 direttive del fabbricante e/o secondo lunghezza del canale senza usare trop-
Figura 19 plugger di grosso calibro nella porzio- mm, così che si avrà una buona com- speciali requisiti richiesti dall’operato- po materiale. L’obiettivo è di ottenere
a-c. I plugger devono essere tarati
prima, per accertarci di non toccare le ne stretta di una preparazione canala- pattazione con ciascuno strumento. re. Nella maggior parte dei casi, l’au- un’otturazione di guttaperca e non
pareti di dentina. re, dato che lo strumento si impegnerà Tutti questi numeri sono dati solo per tore preferisce aumentare leggermente un’otturazione costituita principal-
il rapporto polvere/liquido del Kerr mente da cemento. Il terzo apicale del
Sealer per ottenere un impasto che, cono principale preparato è rivestito
mentre è ancora fluido, è in un certo di cemento (Fig. 21) ed è delicata-
senso più denso di come suggerisce il mente reinserito nel canale radicolare
fabbricante. fino a che è raggiunta la massima pro-
La tecnica sarà ora portata avanti me- fondità.
diante una serie di compattazioni della Una radiografia presa a questo punto
guttaperca ammorbidita utilizzando indica che questo cono di guttaperca
i plugger, riscaldando di nuovo con apparentemente compatto è ancora da
il portatore di calore, ulteriormente 0,5 a 1 mm dal termine radiografico
compattamento con i plugger, ancora
riscaldando e compattando più in pro-
fondità nel canale. In questa maniera,
può essere presa una vera e propria
impronta precisa della metà apicale o
del terzo apicale del sistema dei canali
radicolari.
Una piccola quantità di cemento è
introdotta a mano nel canale prepa-
Figura 21
rato con l’aiuto di una spirale di len- Il terzo apicale del cono viene rivesti-
19a 19b 19c 21
tulo. Bisogna aver cura di applicare to di cemento.

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La compattazione verticale della guttaperca calda L’Informatore
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cemento.
La parte del cono principale cementato
che si estende dentro la cavità di acces-
so viene ora rimossa con un escavatore
caldo (Fig. 22). L’escavatore può essere
riscaldato o con un becco Bunsen o un
riscaldatore di punte metalliche. Il più
grosso plugger provato prima, in que- Figura 24
a. Riscaldamento della guttaperca
sto caso il n° 101/2, viene usato ora per mediante il portatore di calore. Lo
compattare la guttaperca nella porzio- strumento caldo viene inserito per
ne cervicale del canale, con una serie di 3-4 mm al centro della massa di
guttaperca e quindi viene estratto
spinte verticali di 2 o 3 mm (Fig. 23). rapidamente. La temperatura della
Le spinte di compattazione, in questa guttaperca si eleva solo nelle imme-
tecnica, sono sempre brevi, con la pres- diate vicinanze del portatore di calore
ed apicalmente di circa 3-4 millimetri.
sione che viene portata da dita e polso, b. Ogni volta che il portatore di calo-
mai da braccio e spalla. È bene ripete- re viene rimosso dal canale, esso si
Figura 22 re che l’obiettivo in ogni caso è quel- porta dietro una piccola quantità di
Il portatore di calore asporta la parte guttaperca. In questo modo il livello di
di cono che sporge dall’imbocco lo di catturare la massima quantità di compattazione si sposta gradualmente
22 24a 24b
canalare. materiale ammorbidito e di spostarla in zone sempre più apicali.
gradualmente in avanti. In pratica il
Figura 23 del canale. Una radiopacità oltre que- plugger viene introdotto al centro del- spinta precedente. Questo processo è è elevata solo nella zona immediata-
A-C. Alternando portatore di calore sto punto, sebbene non grave, signi- la massa, mosso apicalmente di 2 o 3 ripetuto una o due volte prima che sia mente intorno a esso e apicalmente
e plugger il livello di compattazione fica o che il cono principale non era mm, ritirato leggermente e reinseri- aggiunto altro calore alla guttaperca. in misura di circa 3 o 4 mm. La gut-
si sposta in zone sempre più apicali,
mentre gli eventuali canali laterali si stato ben provato all’inizio o che è to in modo da compattare anche quel L’uso ritmico del portatore di calore e taperca non è un conduttore di calore,
riempiono automaticamente. stata usata un’eccessiva quantità di materiale che era stato superato nella dei plugger è ora cominciato. Il por- ma è un materiale isolante. L’aumen-
tatore di calore viene riscaldato fino to della temperatura nel terzo apicale
a diventare rosso ciliegia, inserito di- del canale avviene solo gradualmente
rettamente nella parte centrale della in un periodo di vari minuti mentre
guttaperca fino a una profondità di continua l’alternanza di riscaldamento
soli 3 o 4 mm e rapidamente rimos- e compattazione. E’ sbagliato credere
so (Fig. 24). E’ importante che ogni che la temperatura della guttaperca
volta che si usa il portatore di calore, nell’intero canale radicolare sia istan-
questo sia abbastanza caldo da trasfe- taneamente elevata con la prima o la
rire calore alla massa di guttaperca seconda applicazione di calore o che la
e da essere ritirato facilmente dalla temperatura della guttaperca nel terzo
guttaperca prima che questa si “con- apicale venga elevata come nel terzo
geli” sullo strumento stesso, causando medio e cervicale del canale.14
un’involontaria rimozione del cono di Studi fatti con termocoppie hanno in-
guttaperca a uno stadio iniziale del dicato che la guttaperca apicale può
processo di compattazione. Una volta essere resa plastica ad una temperatura
che la compattazione è andata avanti che va da 40 a 440C. In realtà, è impos-
più profondamente nel canale, è im- sibile elevare la temperatura nei 2 mm
possibile rimuovere involontariamen- apicali di più di 90C sopra la tempe-
te la guttaperca in tal modo. ratura corporea, anche se uno cerca di
Allorché il portatore di calore è riti- farlo deliberatamente.14 Per tornare al
23a 23b 23c
rato, la temperatura della guttaperca nostro esempio, il portatore di calore è

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rimosso e immediatamente il plugger piccolo allorché si raggiunge la parte trasforma in un materiale semirigido e
n° 101/2 ripete il processo di compatta- più stretta del canale. Nell’esempio quindi in uno plastico (Fig. 25). Seb-
zione verticale, venendo affondato pri- usato sopra, l’operatore passerà dal bene queste misurazioni siano di con-
ma centralmente nella massa ammor- plugger n° 101/2 al n° 10 allorché il siderevole interesse per i ricercatori, è
bidita, portato fuori leggermente per processo di compattazione si avvicina importante conoscere clinicamente tre
riprendere il materiale ammorbidito, e ad una profondità di 8 mm all’interno cose:
compattando ancora una volta o due. Il del canale. Si ricordi che il plugger 1) la trasformazione è graduale
plugger è rimosso; il portatore di calo- n° 101/2 era stato presistemato a una 2) la guttaperca apicale ha bisogno di
re è riscaldato ancora, riapplicato alla profondità massima di 10 mm, pro- essere elevata solo da 3 a 80C sopra la
profondità circa di 3 o 4 mm, e ritira- fondità alla quale si era indicato che temperatura corporea per poter essere
to; e si ripete la compattazione con il sarebbe stato impossibile un’ulteriore spostata
plugger n° 101/2. efficace compattazione. Il plugger n° 3) se non si aggiunge ulteriore calore
Ora stanno succedendo due cose im- 10 è ora più adatto per catturare la intenzionalmente, la guttaperca com-
portanti, che dovrebbero essere nota- massima quantità di guttaperca mor- pattata sigillerà efficacemente la por-
te. Una è che il livello di lavorazione bida al fine di procedere con l’effica- zione terminale del canale radicolare
della guttaperca nel canale radicolare ce otturazione del sistema dei canali preparato, ritornerà rapidamente alla
preparato sembra automaticamente radicolari. Il procedimento di riscal- temperatura corporea e resisterà al suc-
muoversi più in profondità nel canale damento e compattazione della gut- cessivo movimento al di là del termine
stesso. L’altra è che la temperatura del- taperca è ripetuto come sopra. della preparazione canalare.14 La prece- Figura 25
la guttaperca apicale si sta lentamente In questo processo, è utile rimuovere la dente sagomatura corretta del canale Dato che la guttaperca apicale non è Profilo termico della guttaperca nella
elevando di alcuni gradi sopra la tem- guttaperca quanto più è possibile dai renderà abbastanza semplice il sigillo mai fusa, il controllo apicale è eccel- zona apicale del canale preparato.
peratura corporea. La guttaperca api- lati della preparazione canalare, così apicale del sistema dei canali radicola- lente. Le variazioni di questa tecnica
cale diventerà presto plastica. che il livello di lavoro è mantenuto re- ri. che impiegano guttaperca surriscalda-
Il livello di lavorazione della guttaper- lativamente liscio alla fine di ciascuna Nella maggior parte dei casi, la par- ta ed eccessivamente plasticizzata au-
ca si sposta progressivamente più in serie di spinte verticali. Ciò assicura te apicale del canale è sigillata quan- mentano le probabilità di estrusione di
profondità per due motivi. Il primo è una buona compattazione della massa. do la compattazione avviene da 5 a 7 guttaperca oltre il termine della prepa-
che la massa di guttaperca ammorbi- Inoltre, si vedrà più tardi che vi pos- mm dall’apice.14 Ciò, naturalmente, razione. Allo stesso modo, le variazioni
dita, che è compattata verticalmente sono essere piccoli inconvenienti nel è un’approssimazione, ma offre una alla tecnica della guttaperca calda che
nel canale preparato e sagomato coni- cercare di completare il procedimento gamma clinicamente utile agli ope- non applicano la compattazione verti-
camente, automaticamente riceve una con piena riuscita, se in questo mo- ratori che sono nuovi a tale tecnica. cale alla massa ammorbidita allorché
componente di forze laterali. Questo mento vengono lasciate significative Normalmente non ci si aspetta che il si raffredda alla temperatura corporea,
dipende da normali leggi di fisica e quantità di guttaperca e/o di cemento movimento apicale della guttaperca favoriscono la perdita di volume del
non richiede alcuna spinta laterale da nelle pareti canalari. avvenga quando la compattazione sta materiale dell’otturazione finale.14
parte dell’operatore. Il secondo moti- Allorché il riscaldamento e la com- avendo luogo nel terzo cervicale del Quando usata adeguatamente, la tec-
vo è che, mentre il processo continua pattazione ritmica procedono più pro- canale, né dovrebbe essere necessario nica può o no mostrare radiografica-
e la guttaperca viene ben compatta- fondamente nel canale, la temperatura lavorare più vicino di 5 mm dall’api- mente una piccola quantità di cemen-
ta nel canale radicolare, l’operatore della guttaperca all’estremità apicale ce in casi normali. Fermandosi più o to in contatto apicale con il legamento
rimuove periodicamente e selettiva- si alza leggermente al di sopra della meno a 5-7 mm, la porzione del canale parodontale. Ciò si osserva più fre-
mente piccole porzioni di guttaperca temperatura corporea. Studi con ter- sarà sigillata con, in molti casi, uno o quentemente al di la di significativi
ogni volta che estrae il portatore di mocoppie hanno individuato con pre- più canali accessori. canali accessori che alla fine del cana-
calore. In un tempo molto breve, il cisione i livelli di temperatura incon- Come si è indicato, il sigillo o il “tap- le principale stesso. Questo materiale
processo di compattazione raggiunge trati a ciascuno stadio della tecnica e a po” della porzione terminale della pre- è innocuo. Il lettore deve ricordare la
il terzo medio del canale radicolare ciascun livello del canale. parazione canalare è più efficace con nota distinzione fra sovra-riempimen-
preparato. Si possono ottenere profili termici che questa tecnica. Ciò è vero anche quan- to e iper-estensione verticale di canali
Presto diventa necessario scegliere un descrivono accuratamente la maniera e do la preparazione canalare può essere radicolari sottoriempiti.15 Cioè, il ma-
plugger di diametro leggermente più il ritmo con cui la guttaperca apicale si involontariamente ovoide o eccentrica. teriale (coni d’argento, guttaperca, pa-

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ste) può essere iper-esteso o estruso al teriale in eccesso è irrilevante. Una volta che la porzione apicale del si- Il back-packing consiste nell’inserimento
di là di un sistema di canali radicolari Per tornare al nostro esempio, con il stema del canale radicolare è stata sigillata di segmenti di guttaperca di 3 fino a 4
che non è stato riempito tridimensio- plugger n° 10, o qualche momento tridimensionalmente, ciò che rimane della mm più o meno, nell’ammorbidirli con
nalmente o sigillato dal materiale. Ciò dopo con il plugger n° 91/2, la porzione preparazione canalare è otturato rapidamen- il portatore di calore, e nel compattarli
costituisce una iper-estensione vertica- apicale della guttaperca sarà resa plasti- te con un procedimento noto come “riempi- in maniera simile a quella sopra descritta
le di un sistema di canali radicolari che ca nella porzione terminale della prepa- mento a ritroso” o “back-packing”. (Fig. 26). I segmenti di guttaperca sono
può tuttavia essere sia non pulito sia razione canalare. Ciò, naturalmente, va-
sotto-riempito. In tali condizioni, si può ria da caso a caso, a seconda soprattutto
supporre che lo stillicidio di tossine della lunghezza e dalla forma della pre-
batteriche e di enzimi proteolitici, de- parazione. Se fosse stato necessario com-
rivanti dal substrato organico residuo, pattare più in profondità nel canale, in
conduca all’insuccesso clinico. questo caso oltre 13 mm, l’operatore
Il sovra-riempimento, d’altra parte, sarebbe passato al plugger n° 91/2, se-
rappresenta una condizione in cui l’in- condo le informazioni ottenute quando
tero sistema dei canali radicolari è stato i plugger erano stati provati, secondo i
otturato nelle tre dimensioni e del ma- principi delineati sopra.
teriale in più è situato oltre i confini del I dentisti che imparano questa tecnica
sistema canalare stesso. Studi istologici rapidamente si accorgono della somi-
condotti sull’uomo e infiniti casi clinici glianza tra la compattazione vertica- Figura 26
Figura 26 dimostrano che, in queste condizioni, il le della guttaperca e la condensazione d. Compattazione in una massa omo-
Otturazione in direzione apico-coro- genea di guttaperca.
nale o “back-packing”. materiale in eccesso è innocuo.4 Quel- dell’amalgama. A parte la necessità di
e Si porta un secondo frammento di
a. Si porta un piccolo frammento di lo che è desiderabile è il riempimento trasferire ritmicamente il calore alla guttaperca nel canale.
guttaperca nel canale. tridimensionale del sistema dei canali guttaperca via via che la compattazio- f. Il frammento viene spinto a contatto
b. Il frammento viene spinto a contat- della massa di guttaperca canalare.
to della massa di guttaperca canalare. radicolari, condizione raramente rag- ne prosegue, le due tecniche sono note-
g. Applicazione del calore.
c. Applicazione del calore. giunta nel passato. Quando si ottiene volmente simili per quanto riguarda la h Compattazione in una massa omo-
26d 26e
una otturazione tridimensionale, il ma- sensibilità tattile. genea di guttaperca.

26a 26b 26c 26f 26g 26h

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so, è opportuno disporre accanto l’uno spazi per perni, l’operatore ha la pos- guttaperca ruotando passivamente la
all’altro una scelta di questi segmenti sibilità di terminare il procedimento fresa di Gates-Glidden. In ogni caso,
di 3-4 mm di guttaperca di vari dia- al punto più profondo della com- il risultato finale è un canale radico-
metri (Fig. 27). Naturalmente, è più pattazione in direzione apicale o in lare riempito da parete a parete con
efficace usare segmenti relativamente qualsiasi punto del riempimento a guttaperca dimensionalmente stabile.
piccoli nella parte più profonda del ritroso. A causa della frequenza con Studi recenti dimostrano l’assoluta
Figura 27 canale e più grossi nella parte più am- cui si osservano significativi canali integrità della rimanente porzione
Frammenti di guttaperca di varie pia. L’uso di segmenti grossi di gut- accessori nel terzo medio e nel terzo di guttaperca indipendentemente dal
dimensioni. Per eseguire il “back-
packing” di un canale ne servono taperca nella parte più profonda del cervicale del sistema dei canali radi- tipo di tecnica impiegata per la pre-
27
solo alcuni. canale può portare a dei vuoti nell’ot- colari, molti operatori preferiscono parazione del perno.
turazione finale che, benché di scar- la seconda possibilità per otturare Le tecniche sopra descritte sono state
ottenuti tagliando ordinari coni di sa importanza, indicano mancanza di questi canali ausiliari completando il usate nella pratica clinica per quasi
guttaperca. Chiunque sia interessato familiarità con la tecnica. Dei vuoti riempimento a ritroso cervicalmente due decenni. In questo tempo, que-
a praticare questa tecnica deve sempre possono presentarsi anche se cemento e rimuovendo poi la guttaperca per ste tecniche sono state sottoposte a
avere pezzi disponibili di segmenti di o guttaperca è stata lasciata senza cura lo spazio del perno, utilizzando pas- studi approfonditi, tra essi studi sulle
guttaperca pretagliati di varia ampiez- sulle pareti del canale durante la com- sivamente una fresa di Gates Glidden proprietà termofisiche della guttaper-
za, anche se, in ogni caso, possono es- pattazione in direzione apicale (Fig. (Union Broach Co., Long Island City, ca,14,16 studi al microscopio elettroni-
sere usati per la compattazione da due 28). I segmenti di guttaperca possono N.Y.). co a scansione di sistemi canalari non
a quattro segmenti. In realtà, un’onda aderire a questo materiale che residua Dato che un’onda verticale di com- detersi, detersi ed otturati,11,17 analisi
di applicazione di calore e compatta- lateralmente prima che riescano ad pattazione è avvenuta all’inizio lungo microbiologiche e biochimiche dei
zione è stata portata ritmicamente in unirsi con la massa di guttaperca del- l’intera lunghezza del canale radicola- substrati organici dei sistemi di cana-
direzione apicale all’interno del canale la parte più profonda del canale, in- re, la scelta finale della preparazione li radicolari non puliti,18-20 prepara-
radicolare preparato ed è ora ripetuta terferendo con l’uniformità di quello dello spazio per il perno in denti con zione di sezioni seriate delle radici di
in direzione coronale fino a che il cana- che dovrebbe essere un rapido e facile un canale singolo è opzionale. centinaia di denti per sviluppare cen-
le non è riempito completamente. processo di riempimento a ritroso. Nei denti pluriradicolati è preferibile tinaia di migliaia di sezioni per stu-
Per facilitare il riempimento a ritro- Nei casi in cui si desiderano degli completare sempre la fase di riempi- diare l’anatomia dei sistemi dei canali
mento a ritroso, così che la guttaperca radicolari,21,22 studi delle pressioni
calda possa essere compattata anche applicate ai compattatori e alle pareti
nella camera pulpare con condensa- canalari sia nella condensazione late-
tori da amalgama di dimensione ap- rale sia nella compattazione vertica-
propriata. Ciò offre l’opportunità di le,13 studi sulla stabilità dimensionale
riempire importanti canali accessori di un’ampia varietà di cementi cana-
del pavimento della camera pulpare, lari,23 come anche studi sulla permea-
che si aprono nelle biforcazioni e tri- bilità dei sistemi dei canali radicolari
forcazioni. Il riscaldamento e la com- otturati e un’ampia osservazione di
pattazione sono eseguiti come descrit- denti trattati clinicamente in vivo e
to sopra, ma, a causa della quantità di successivamente estratti per l’osserva-
guttaperca coinvolta, è più convenien- zione diretta dell’efficacia dell’ottu-
te usare come portatori di calore degli razione tridimensionale, condotta sia
escavatori a cucchiaio. Gli escavatori con il microscopio elettronico a scan-
Figura 28
a cucchiaio possono essere riscaldati sione sia con metodiche di diafanizza-
a, b. Il cemento o la guttaperca sia con la fiamma del becco Bunsen zione, che permettono un’osservazio-
inavvertitamente lasciati sulle pareti sia con il riscaldatore di punte metal- ne diretta dell’efficacia delle tecniche
canalari durante la fase discendente liche. Quindi, quando si desiderano di otturazione.7
(down-packing) corono-apicale del-
l’otturazione possono essere respon- spazi per perni nei pluriradicolati, si Quello che si raggiunge in questa tec-
28a 28b
sabili di vuoti. impiega il metodo di rimozione della nica è un accurato duplicato del cana-

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La compattazione verticale della guttaperca calda L’Informatore
Endodontico

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le radicolare con guttaperca compat- I canali accessori o sono puliti entran- Traduzione del capitolo La traduzione e la parte iconografica sono
tata in maniera uniforme. La quantità doci direttamente con allargacanali e Vertical compaction of warm gutta percha state curate dal Dr. Arnaldo Castellucci.
di cemento canalare usato deve essere lime o sono ripuliti delle scorie per Herbert Schilder, B.A., D.D.S.
minima, deve costituire non più di un dissoluzione dei substrati da parte In: Techniques in clinical endodontics
microfilm, e deve essere distribuita in dell’ipoclorito di sodio.12 Essi sono Edited by Harold Gerstein
maniera omogenea intorno all’ottu- riempiti di guttaperca, con una com- W.B. Saunders Company, 1983
razione di guttaperca. “Laghi” di ce- binazione di guttaperca e cemento o
mento canalare, comuni nella tecnica con solo cemento.7 I canali accessori
di condensazione laterale, in questa sono efficacemente riempiti di gut-
tecnica sono evitati. Il microfilm di taperca più spesso di quanto possano
cemento è misurabile solo in unità effettivamente valutare coloro che BIBLIOGRAFIA
Angstrom lungo la maggior parte del non hanno dimestichezza con la tec-
canale.9 nica (Fig. 29). 1) - HESS, W.: The anatomy of the root canals the forces and pressures generated within
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29e 29f 29g

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