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1. MODULO Venerdì 5 - Sabato 6 Aprile | Venerdì 10 - Sabato 11 Maggio
Dr. F. CARDINALI
PROFILO DEL RELATORE
Laureato in Odontoiatria e
Protesi dentaria presso l’Uni-
versità di Ancona nel 1992.
Socio Attivo della Società Ita-
liana di Endodonzia di cui è
membro della commissione cul-
turale e della commissione per
l’attività editoriale.
Ha partecipato in qualità di
collaboratore del Dott. Fabio
Gorni all’opera multimediale
“Recupero endodontico dei
denti gravemente compromes-
si” della collana Medtutor edito
da UTET.
Ha partecipato alle FAD ANDI
“Il moderno razionale endo-
dontico e l’uso del nichel-tita-
nio nella sagomatura e deter-
sione del sistema canalare” e
“L’otturazione del sistema dei
canali radicolari: basi biologiche,
materiali e tecniche operative”.
Docente in corsi teorico pratici
su temi riguardanti l’isolamento
del campo operatorio e l’endo-
donzia, ha partecipato in qualità
di relatore a corsi e congressi
nazionali.
Esercita la libera professione
dedicandosi prevalentemente
all’endodonzia e alla conserva-
tiva ed è autore di pubblicazioni
in merito su riviste del settore
nazionali ed internazionali.
Partecipanti: max 20
COSTO
€ 1.350,00 + IVA
SINGOLO INCONTRO
€ 450,00 + IVA
Sede del corso: ANCONA
Modulo d’iscrizione pag. 89
Sedi e info pag. 86-87
Endodonzia
2. MODULO Venerdì 14 - Sabato 15 Giugno
CORSO TEORICO PRATICO DI ENDODONZIA
ORTOGRADA: DALLA DIAGNOSI
AL RITRATTAMENTO ENDODONTICO SO
COR ATO
Dr. Filippo Cardinali - Dr. Roberto Fornara C R EDIT I
AC EDIT
! CR
OBIETTIVO
La terapia endodontica è un momento fondamentale nel piano di recupero funzionale
del dente e quindi deve essere eseguita con il necessario scrupolo e la maggior perizia
possibile per dare al dente una prognosi favorevole. La continua evoluzione dello stru-
mentario ci consente oggi l’esecuzione di trattamenti canalari affidabili e predicibili con
maggior semplicità e velocità, così come ci permette di eseguire con maggior fiducia il
ritrattamento ortogrado complesso evitando di sacrificare il dente. Nel primo modulo del
corso verranno dapprima dettagliatamente analizzate le nozioni di base indispensabili per
affrontare la terapia endodontica, in particolar modo quelle fasi del trattamento basilari
per eseguire correttamente la terapia ortograda, come la diagnosi, l’interpretazione della
anatomia canalare e l’isolamento del campo operatorio; verranno poi analizzate, alla luce
dei nuovi strumenti in NiTi e delle punte ultrasoniche dedicate, le basi razionali che per-
mettono l’esecuzione di corrette cavità di accesso e lo sviluppo di sagomature rispettose
della anatomia canalare, analizzando infine i criteri di selezione della tecnica di otturazione
tridimensionale più adeguata in relazione alla sagomatura sviluppata. Il secondo modulo
del corso è interamente dedicato alla “ritrattodonzia”, ed ha l’obiettivo di analizzare le tec-
niche più moderne a disposizione del clinico che permettono di affrontare in modo sem-
plice anche i ritrattamenti più complessi, migliorando la prognosi di elementi dentali che
altrimenti verrebbero sacrificati. L’obiettivo specifico di questo secondo modulo è fornire
ai partecipanti le conoscenze necessarie per valutare correttamente i limiti e le possibilità
della “ritrattodonzia”, riuscendo così da informare correttamente in termini di prognosi i
pazienti che sempre più frequente chiedono di salvare i propri denti.
PROGRAMMA
1. MODULO
Endodonzia Ortograda totalmente meccanica:
una nuova possibilità per il clinico
Dr. Filippo Cardinali
OBIETTIVO DEL PRIMO MODULO
Lo strumentario a disposizione del clinico per l’esecuzione di una terapia endodontica orto-
grada si è molto evoluto e specializzato negli ultimi vent’anni, tanto da rendere il trattamento
canalare più veloce, sicuro e qualitativamente migliore. Tuttavia la grande varietà di strumenti
a disposizione e la cattiva informazione sulle loro caratteristiche spesso scoraggiano i clinici al
necessario cambiamento delle proprie abitudini “endodontiche” richiesto dall’utilizzo del nuovo
strumentario. Il corso è rivolto a chi voglia avvicinarsi per la prima volta alle nuove metodiche di
preparazione ed otturazione canalare che facilitano l’operato del clinico e migliorano la qualità
delle terapie se effettuate all’interno di un razionale endodontico corretto. Il corso è rivolto
anche agli odontoiatri più esperti che vogliono approfondire e ottimizzare la propria manualità
con in nuovi strumenti rotantil. L’obiettivo del corso è fornire delle indicazioni operative precise,
dall’accesso cavitario all’otturazione del sistema canalare, che se applicate consentiranno di
affrontare le terapie canalari con meno stress e con maggior fiducia di successo operatorio.
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1o INCONTRO
Venerdì 5 Aprile inizio ore 9.00 - termine ore 18.00
Sabato 6 Aprile inizio ore 9.00 - termine ore 16.00
PARTE TEORICA
Obiettivi della terapia endodontica
Lo strumentario Endodontico
La Diagnosi in Endodonzia
La radiografia preoperatoria
L’interpretazione preoperatoria dell’anatomia endodontica
L’isolamento del campo operatorio
L’applicazione della diga nei casi complessi
L’apertura della camera pulpare: la chiave del successo endodontico
Il reperimento degli imbocchi canalari
L’importanza di una corretto accesso cavitario nella gestione della sagomatura con
strumenti rotanti in NiTi
Il ruolo degli ultrasuoni nella rettifica delle cavità d’accesso e nel reperimento delle
anatomie nascoste
Preflaring manuale-meccanico e solamente meccanico: basi razionali
PARTE PRATICA
Isolamento del campo operatorio nei casi semplici e complessi su modello anatomico
Esecuzioni di cavità d’accesso su denti estratti portati dai partecipanti e rettifica delle
aperture camerali con le punte ultrasoniche
Il reperimento degli imbocchi canalari.
Esecuzione del Preflaring con strumentario rotante NiTi su denti estratti portati dai
partecipanti

2o INCONTRO
Venerdì 10 Maggio inizio ore 9.00 - termine ore 18.00
Sabato 11 Maggio inizio ore 9.00 - termine ore 16.00
PARTE TEORICA
La sagomatura del sistema dei canali radicolari
Le basi biologiche ed i vantaggi della tecnica Crown Down
Gli strumenti rotanti in Nichel-Titanio
I motori endodontici
Il Glide-Path: come ottenere una via di scorrimento dall’imbocco canalare all’apice
Preflaring manuale-meccanico e solamente meccanico: basi razionali
La lunghezza di lavoro
I localizzatori elettronici apicali
La sagomatura meccanica del canale radicolare con strumentario rotante NiTi:
come scegliere lo strumento in base all’anatomia endodontica
Il ruolo della detersione nel trattamento endodontico ortogrado
Razionale utilizzo dei chelanti e degli irriganti canalari
rso rilascia
Il ruolo degli ultrasuoni nella detersione del canale radicolare L’intero co
Le basi biologiche e razionali dell’utilizzo della guttaperca calda 5 0 E C M .
Le diverse tecniche per l’otturazione tridimensionale dei canali radicolari DULO
La prova del cono PRIMO MO
36 ECM
La prova del plugger ODULO
La compattazione verticale della guttaperca SECONDO M
18 ECM
I sistemi per otturazione canalare con carrier
Criteri di scelta della tecnica di otturazione in base alla situazione clinica
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Dr. R. FORNARA
PROFILO DEL RELATORE
Laureato con Lode in Odontoiatria
e Protesi Dentaria nel 1995 presso
l’Università di Pavia. Dal 1995 al
2002 collabora con un gruppo di
studio pubblicando diversi lavori
scientifici sui biomateriali impiegati
in chirurgia odontostomatologica.
Coautore del libro “Fattori di cresci-
ta e biomateriali” - Masson, 2000.
Dal 2003 socio attivo della Società
Italiana di Endodonzia (SIE) dove
ricopre la carica di consigliere nel
consiglio direttivo nazionale.
Vincitore del premio “Miglior Poster”
alle Giornate Daune nel 2003
(Foggia). Certified member ESE
(European Society of Endodontics).
Fa parte dell’Editorial Committee
della rivista “Il Giornale Italiano di
endodonzia”. Collabora, in quali-
tà di cultore della materia, all’in-
segnamento di Odontoiatria
Riabilitativa II (coordinatore Prof.
M. Gagliani) nel corso di Laurea
Specialistica in Odontoiatria
e Protesi Dentaria presso la
Clinica Odontostomatologica del
Dipartimento di Medicina Chirurgia
e Odontoiatria San Paolo, Milano.
Coordinatore, insieme al Prof. M.
Gagliani, del libro “Testo atlante di
anatomia endodontica” edito da
Tecniche Nuove nel 2011. Relatore
su tematiche endodontico-restau-
rative. Ha collaborato dal 1997 fino
al 2008 con il dr. C. Mangano
presso lo studio di Gravedona e dal
2003 al 2009 con il dr F. Gorni nello
studio di Milano.
Dal 2005 esercita la libera profes-
sione a Magenta (MI).
Endodonzia
PARTE PRATICA
Dimostrazione pratica della tecnica di sagomatura su simulatori endodontici e su
denti estratti
Sagomatura da parte dei corsisti dei canali radicolari di denti estratti con strumenti NiTi
Dimostrazione delle diverse tecniche di otturazione con la guttaperca calda
Otturazione da parte dei corsisti dei canali sagomati su denti estratti con le diverse
tecniche della guttaperca calda
2. MODULO
Il ritrattamento endodontico ortogrado:
opzione terapeutica sempre più attuale
Dr. Roberto Fornara
OBIETTIVO DEL SECONDO MODULO
Il ritrattamento ortogrado rappresenta da sempre una fase terapeutica complessa ed indagi-
nosa. Infatti sempre più speso assistiamo al sacrificio di quegli elementi dentari che per essere
recuperati necessiterebbero di trattamenti conservativi e/o paradontali. Se da un lato l’implan-
tologia rappresenta una valida opzione terapeutica, dall’altra non dobbiamo dimenticare la
possibilità di recupero degli elementi naturali compromessi con trattamenti più “conservativi”.
Durante il corso verranno esaminate le più moderne tecniche di ritrattamento che permettono
di approcciare in modo semplice anche le terapie più complesse, migliorandone la progno-
si. La profonda conoscenza degli strumenti a nostra disposizione, la standardizzazione delle
tecniche e la visualizzazione delle sequenze operative step by step consentiranno all’opera-
tore di procedere in modo consequenziale dalla diagnosi alla finalizzazione del trattamento.
L’obiettivo principale è quello di fornire ai partecipanti gli “strumenti” necessari per un corretto
approccio terapeutico endodontico tenendo sempre in considerazione possibilità, limiti e pro-
gnosi della moderna “ritrattodonzia”. L’analisi multidisciplinare del piano di trattamento e la
valutazione delle alternative terapeutiche completano il quadro delle conoscenze per consen-
tire all’operatore, fornito di un adeguato armamentario, di procedere in modo consequenziale
dalla diagnosi alla finalizzazione del trattamento.
3o INCONTRO
Venerdì 14 Giugno inizio ore 9.00 - termine ore 18.00
Sabato 15 Giugno inizio ore 9.00 - termine ore 16.00
PARTE TEORICA
La patologia di origine endodontica: post treatment desease
Definizione di successo ed insuccesso endodontico: perché casi trattati apparente-
mente bene falliscono
La prognosi dei trattamenti canalari: revisione della letteratura
Il ritrattamento endodontico nel piano di trattamento interdisciplinare
Flow chart decisionale
Ruolo degli ultrasuoni nella moderna “ritrattodonzia”
Tecniche di ritrattamento canalare: importanza dello strumentario nella gestione dei
casi complessi
Localizzazione e prognosi delle perforazioni endodontiche
L’ MTA: caratteristiche e impieghi clinici. Gestioni degli elementi con apici ampi
PARTE PRATICA
Esercitazione su denti estratti: Riaccesso endodontico; Rimozione ostacoli coro-
nali; Svuotamento canalare in casi di guttaperca, cemento e guttaperca con carrier;
Riparazione di una perforazione del pavimento della cavità pulpare con MTA
Al termine del corso verranno rilasciati attestato di partecipazione e attestato crediti ECM
Coffee Break e Lunch saranno offerti dalla nostra organizzazione