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I malviventi colpivano l’auto con una pietra, il conducente scendeva per verificare i danni e veniva rapinato

‘Banda del sasso’, tre arresti

Sono di Secondigliano, prendevano di mira i pendolari che si recavano al lavoro la mattina
Tribunali - Sorpresa dai poliziotti alla filiale della Bnl in piazza Garibaldi. Caccia al complice L’operazione dei carabinieri scattata a Scafati

Incassava assegni rubati, presa 47enne Droga, in quattro in manette

Due sono di Torre del Greco
Leonardo Gelsomino Ciro Persico
Ponticelli Chiaia
Hanno messo a segno In due notati Bancarotta,
venti colpi tra Arzano, due ai domiciliari
Secondigliano, mentre smerciavano
Calata Capodichino, dosi di marijuana, Sono della Ferrovia
Piazza Carlo III
Ferdinando Aruta
e Capodimonte finiscono in galera Lucia D’Amato
e di Santa Lucia Pasquale Sorrentino Giuseppe La Spina

A Pagina 13 A Pagina 12 A Pagina 10 A Pagina 12 A Pagina 25

Bloccato in via Lussemburgo a Melito La guardia di finanza ha notificato al ragioniere capo un ordine di custodia cautelare ai domiciliari A PAGINA 24

Aveva addosso crack

e cocaina, in prigione Portici, fermato funzionario comunale
E’ accusato oltre che di corruzione anche di falsa testimonianza durante la vendita di un terreno
Il 38enne di Casavatore ha tentato la fuga
ma è stato inseguito e acciuffato dai militari Giugliano Il Riesame annulla l’ordinanza per carenza di gravi indizi. Restano dentro solo i due Dell’Aquila Casal di Principe
Arrestata la donna
Secondigliano
allarme
Clan Mallardo, scarcerati in nove
Da sinistra verso
che nascondeva
il boss Panaro
L’asse dei Casalesi
destra: Giuseppe Del- con la mala dell’area nord
carceri: l’Aquila, Pietro Paolo
Dell’Aquila, Domenico A Pagina 11 Il boss Nicola Panaro
due detenuti Petito, Antonio Pirozzi,
Antonio Pirozzi, Gaeta-
deceduti no Abbruzzese, Giovan- Stupefacenti, Giugliano,
ni Dell’Aquila, Domeni-
in due giorni co Dell’Aquila, Carmine in trappola Tentata rapina
Maisto e Gennaro Anto- due persone in banca:
dietro le sbarre nio Delle Cave
di Giugliano vigilante ferito
A Pagina 17
A questi vanno aggiunti tre suicidi Obbligo di firma invece La vittima è un 45enne
Carmine Addevico che si sono verificati a Poggioreale per un 59enne di Pomigliano di Grumo Nevano
A Pagina 20 A Pagina 9 Massa di Somma, in galera Francato Acerra, tre malviventi armati assaltano A Pagina 17 A Pagina 15
E’ affiliato agli Orefice di S. Anastasia il Banco di Napoli: bottino 10mila euro
A Pagina 23 A Pagina 17
NAPOLI a
Il Comune non applica
A PAGINA 5
Acerra Il fuoco appiccato in un’aula della scuola potevano propagarsi all’intero edificio A PAG. 16 3
la riduzione, appalti da rifare
per le opere pubbliche Raid incendiario alla media DOMENICA 30 MAGGIO 2010
Caivano, bloccata Era al volante Alla manifestazione potranno partecipare
CALCIO NAPOLI ALLEPAGG.27,28e29 con la marijuana: di una vettura tutti gli atleti tesserati F.C.I., U.D.A.C.E.,
U.I.S.P. e Enti di promozione sportiva e cicloamatori
Europa e matrimonio, una 26enne trafugata, in regola con la Federazione di appartenenza
per l’anno 2010, appartenenti a tutte le categorie,
Gargano tira la volata dietro le sbarre catturato 48enne di ambo i sessi in età dai 15 anni in su
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La donna era in sella Marano, la macchina
con la spinta dei tifosi a uno scooter senza targa
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aveva il telaio contraffatto
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Venerdì 16 Aprile 2010

POLITICA IL PRESIDENTE DELLA CAMERA IL CAPO DEL GOVERNO

Fini ha minacciato la costituzione di gruppi ‘autonomi’ Immediata la replica, in seguito smentita, del Cavaliere:
IL ‘FATTO’ se il partito non si smarcherà dal pressing del Carroccio chiunque intraprenda simili iniziative autonome è fuori

Verso la resa dei conti tra Fini e Berlusconi

Ieri incontro teso a Montecitorio: il premier deve governare, ma il Pdl va rafforzato e non indebolito
di Mario di Napoli questioni successive a risposte negative a problemi politici”.
Ovvero, che in caso di mancate risposte da parte di Berlusco- LO SCANDALO

E’ caduto il governo di Latina I fatti del giorno

ROMA - I toni dello scontro tra il premier Silvio Berlusconi ni ai problemi sollevati da Fini, gli ex An fedeli al loro leader
ed il presidente della Camera Gianfranco Fini sono tra i più possano dar vita ad un gruppo autonomo. Questo potrebbe
alti mai registrati in legislatura. I due leader del Popolo della sconvolgere la mappa politica e dare un volto completamen-
Libertà si sono incontrati a pranzo, poi è seguito un silenzio te nuovo alla maggioranza, se non addirittura metterla in
che ha lasciato presagire la tempesta. Previsione esatta. La
sfida è durissima e Fini ha minacciato di costituire gruppi
autonomi in parlamento. La replica (poi smentita) sarebbe
affanno numerico. Basterebbero una trentina di deputati e
meno di quindici senatori per mettere in seria difficoltà il
governo già nel prossimo esame di provvedimenti come la
dopo il fuori onda di ‘Striscia’ Como DALL’ITALIA...
stata l’invito a dimettersi dalla presidenza di Montecitorio. giustizia o le eventuali riforme. Di fronte ai ‘mal di pancia’ LATINA - Ventidue consiglieri comunali di Latina
Al termine del pranzo, nessuno dei due ha voluto dire qual- della maggioranza, il leader del Partito democratico Pier hanno depositato le proprie dimissioni facendo uffi- Pedofilia, preso perito informatico cinquantenne
cosa. Neppure le solite frasi di circostanza sulla ‘cordialità’ Luigi Bersani ha commentato: “Credo che il centrodestra cialmente cadere l’amministrazione del sindaco Vin-
dell’incontro. Berlusconi si è limitato ad un giudizio positivo abbia più problemi di quanto dice, anche in tema di riforme. cenzo Zaccheo. A far dare il colpo di grazia alla COMO - Un perito informatico di cinquant’anni, Enrico
sulla qualità del cibo. Poi, a pomeriggio inoltrato, fonti della E sono sempre stato convinto che, a differenza di quello che giunta è stato un video di ‘Striscia la notizia’ in cui si Marelli, di Capiago Intimiano, in provincia di Como, pre-
maggioranza hanno rivelato che Fini si è detto pronto a costi- si racconta in giro, il centrodestra sta producendo molte vede il sindaco che si congratula col neogovernatore sidente della società di basket di Senna Comasco, è stato
tuire suoi gruppi autonomi ed ha accusato governo e Pdl di discussioni e chiacchiere, ma non ha presentato alcuna pro- del Lazio Renata Polverini e chiede di non favorire arrestato dai carabinieri per pedofilia. Secondo le accuse
andare al traino della Lega. Il premier - secondo le stesse posta in parlamento. Vuol dire che c’è un problema”. più il senatore Claudio Fazzone, coordinatore regio- l’uomo avrebbe adescato via chat un ragazzino di dodici
fonti - avrebbe chiesto quarantott’ore di riflessione e replica- nale del Popolo della Libertà. Il tg satirico ha inter- anni. Un colloquio via internet - dove erano usati termini
to con altrettanta durezza: “Se lo farai, l’inevitabile conse- cettato in un fuori onda: subito dopo la vittoria eletto- sessuali espliciti e veniva fissato un incontro tra i due - è
guenza dovrebbe essere quella di dover lasciare la presiden- rale, Polverini e Zaccheo si scambiano congratula- stato però intercettato da una parente del ragazzino.
zioni, cortesie e raccomandazioni: Lui: “Mi racco-
za. E chi porta avanti iniziative autonome, è naturalmente
fuori dal partito”. Successivamente dal Pdl è arrivata una mando, non ti dimenticare delle mie figlie”, ed il pre- Roma
smentita anonima, secondo la quale il Cavaliere non avrebbe sidente della Regione: “No! Ma che stai a Test antidroga per i neopatentati, via del Senato
mai parlato della necessità che Fini si dimetta. Dopo il pran- scherzà!”. Così nell video sovratitolato mandato in
zo con Berlusconi, Fini si è riunito con i ‘suoi’ ex An. Nello onda da ‘Striscia la notizia’. L’incontro tra i due è in ROMA - E’ passato al Senato, in commissione Lavori
studio dell’inquilino di Montecitorio sono giunti il presidente occasione di un evento pubblico, durante un abbrac- pubblici, l’obbligo del test antidroga per i neopatentati, i
vicario del Pdl alla Camera Italo Bocchino, il vicecapogrup- cio di congratulazioni i due bisbigliano, e la conver- conducenti di mezzi pubblici, i tassisti e gli autotrasportato-
po Carmelo Briguglio, il viceministro e segretario generale sazione è stata rubata dalle telecamere e mandata in ri. Al Senato si lavora anche per approvare presto il disegno
di FareFuturo Adolfo Urso ed il sottosegretario all’Ambien- onda sovratitolata. Zaccheo si raccomanda inoltre di di riordino del codice della strada, che già prevede il divieto
te Roberto Menia, raggiunti poi da Giulia Bongiorno, pre- non dare più appalti a Fazzone, che ha commentato: di alcolici per i neopatentati. Tra le novità anche l’innalza-
sidente della commissione Giustizia della Camera, e da Fla- “Provo pena e vergogna per lui. E’ una persona mento del limite di velocità sulle autostrade (a 150 km/h).
via Perina, direttore del Secolo d’Italia e parlamentare Pdl alla quale non rivolgerò mai più la parola”.
vicina a Fini. Al termine della riunione, Fini ha diffuso un Treviso
comunicato che suona come un richiamo alle responsabilità Cameriere trentaseienne morto a Londra, è giallo
del premier e del partito e che, sostanzialmente, conferma Il presidente Il ministro
quanto raccontato dalle fonti di maggioranza: “Berlusconi
deve governare fino al termine della legislatura perché così
hanno voluto gli italiani - è la premessa - il Pdl, che ho con-
LA VICENDA di Emergency: Frattini:
TREVISO - Il trentaseienne Simone Meghini, originario di
Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, è stato trovato morto
martedì notte in un appartamento di Londra, dove viveva da
tribuito a fondare, è lo strumento essenziale perché ciò se fossero stati sostenuti tre anni. Non sono ancora chiare le cause del decesso. Un
primo esame avrebbe escluso segni di morte violenta, e la
avvenga. Pertanto il Pdl va rafforzato, non certo indebolito.
Ciò significa scelte organizzative, ma soprattutto presuppo- americani, liberi da Onu, Ue polizia sta svolgendo accertamenti per verificare se si tratti di
un decesso per cause naturali. Lavorava in un ristorante.
ne che il Pdl abbia piena coscienza di essere un grande par-
tito nazionale, attento alla coesione sociale dell’intero paese, in 15 minuti e partner Isaf
capace di dare risposte convincenti ai bisogni economici del DAL MONDO...
mondo del lavoro e delle famiglie, garante della legalità e
Rangoon
dei diritti civili, motore di riforme istituzionali equilibrate e
quanto più possibile condivise. Ho rappresentato tutto ciò al
presidente Berlusconi. Ora egli ha il diritto di esaminare la
situazione ed io avverto il dovere di attendere serenamente
Kabul, operatori fermati: Tre bombe nel parco, almeno ventiquattro morti
RANGOON - Tre potenti esplosioni hanno scosso la città
le sue valutazioni”. E Bocchino, uscendo dall’incontro con
Fini, pur allontanando lo scenario di una crisi di governo, ha
confermato che “eventuali gruppi autonomi possono essere scontro Strada-Farnesina di Rangoon, ex capitale del Myanmar (ex-Birmania): secon-
do fonti ospedaliere, almeno ventiquattro persone avrebbero
perso la vita. Le esplosioni sarebbero state causate da tre
bombe scoppiate in un parco. I feriti, secondo un responsa-
bile birmano, sarebbero sessanta. Al momento dell’esplosio-
KABUL (Armando Silvestri) - E’ razione sarebbe avvenuta nel giro di ne la popolazione stava celebrando il nuovo anno buddhista.
polemica aperta tra il ministero degli un quarto d’ora, aveva detto in pre- LA LETTERA Una quarta bomba è stata scoperta e disinnescata.
Esteri ed Emergency, l’organizzazio- cedenza Strada, che da Milano sta
ne umanitaria fondata da Gino Stra-
da, a causa dell’arresto di tre opera-
seguendo gli sviluppi della vicenda
dell’arresto dei tre operatori sanitari.
Ecologia, Berlusconi e Sarkozy
Estrazione Giovedì 15 Aprile 2010 tori sanitari in Afghanistan. “Frasi e
comunicazioni come quelle attribuite
a Gino Strada sarebbero da evitare
“Invito tutti ad una riflessione: se tre
cittadini di un’organizzazione uma-
nitaria americana - ha precisato -
a Barroso: maggiori sanzioni
ROMA - Il presidente del Consiglio Sil-
BARI 76 61 52 15 77 nell’interesse dei connazionali, la fossero stati trattenuti nelle celle dei vio Berlusconi ed il suo omologo france-
CAGLIARI 47 33 11 21 1 cui tutela è assoluta priorità del servizi di sicurezza afgani per cinque se Nicolas Sarkozy hanno scritto una let-
FIRENZE 43 20 59 4 42 governo italiano”. Lo ha sottolinea- giorni, senza alcun contatto, come tera al presidente della commissione euro-
to, in una nota, la Farnesina. “L’in- avrebbero reagito gli Stati Uniti?”. pea Josè Barroso chiedendo di sanziona- Concorso di Giovedì 15 Aprile 2010
GENOVA 73 9 11 80 36 tensa azione diplomatica del gover- La risposta, secondo Strada, è chiara: re i paesi che non rispettano gli standar per
MILANO 22 61 26 50 25 no italiano continua”, hanno fatto “Io credo che, se fossero stati ameri- le emissioni nocive. “Sarebbe inaccettabi- Conc. Ora Combinazione vincente Numerone
NAPOLI 83 73 24 89 74 sapere alla Farnesina, “sostenuta cani, sarebbero stati liberi in quindi- le che gli sforzi avviati dall’Ue per ridurre 1353 08:00 4 5 7 9 10 12 14 15 19 20 8
dall’Onu, dall’Unione europea e dai ci minuti”. A questo proposito il chi- le emissioni ad effetto serra vengano com- 1354 09:00 1 2 4 5 7 8 10 13 14 16 20
PALERMO 86 66 19 56 78 partner Isaf, perché i diritti dei con- rurgo di Emergency ha ricordato il promessi dall’assenza o insufficienza di 1355 10:00 5 7 8 11 12 13 16 17 18 19 5
ROMA 6 48 45 84 30 nazionali siano pienamente garanti- caso Cermis: “Se l’Italia - ha con- azione di altri Stati”, si legge nel testo. 1356 11:00 2 7 8 10 14 15 16 18 19 20 18
TORINO 11 37 45 79 72 ti”. Franco Frattini ha confermato cluso - avesse preso dei militari Sarkozy e Berlusconi hanno invitato la 1357 12:00 1 2 5 10 11 13 15 16 18 19 14
“che i tre connazionali si trovano a americani e li avesse tenuti senza commissione Ue a valutare la possibilità
VENEZIA 38 78 82 31 39 Kabul e che domani in mattinata contatti con il mondo esterno, come di “includere gli importatori nel sistema
1358 13:00 1 2 5 6 7 9 14 15 17 20 7
1359 14:00 2 6 7 9 12 13 15 16 17 19 12
NAZIONALE 6 37 71 26 83 (oggi per chi legge, ndr) riceveranno avrebbero reagito gli Stati Uniti?”. europeo di scambio di quote di 1360 15:00 1 5 6 9 13 14 15 17 18 20 6
la visita dell’ambasciatore d’Italia e Le autorità dell’Afghanistan hanno emissioni”. Negli Stati Uniti misure com- 1361 16:00 3 7 11 12 13 14 15 17 19 20 9
dell’inviato speciale per l’Afghani- tutto il diritto d’indagare, ma “hanno parabili sono state introdotte nei progetti di
10 e LOTTO stan nel luogo di attuale custodia”. anche il dovere di rispettare la costi- legge in corso di esame. L’interesse è
1362 17:00 1 3 5 6 8 9 14 15 18 19 17
1363 18:00 3 4 7 10 12 14 15 16 19 20 10
6 9 11 20 22 Se al posto dei tre cooperanti italiani tuzione afgana”, ha aggiunto da poter lavorare su questa questione con i 1364 19:00 2 4 5 6 11 12 15 17 18 20 3
33 37 38 43 47 di Emergency fossero stati arrestati Kabul Rossella Miccio, della dire- nostri partner americani, così come con
1365 20:00 3 5 6 7 9 10 14 15 17 20 13
48 52 59 61 66 tre operatori statunitensi, la loro libe- zione di Emergency. tutti coloro che lo vorranno.
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Attualità Venerdì 16 Aprile 2010
3
L’ITALIA Con Ugo Tognazzi Con Pippo Baudo Con Walter Chiari Il celebre sketch

IN LUTTO

LA SCOMPARSA

Era il gentiluomo del varietà: ineguagliati ed ineguagliabili il suo umorismo sempre pronto e mai sopra le righe, la sua signorilità e la sua eleganza

Addio Raimondo, l’ultimo grande della Tv

Si è spento ad ottantasette anni all’ospedale ‘San Raffaele’ di Milano, dove era ricoverato dal 4 aprile
di Dario De Rossi
MILANO - E’ morto all’alba di ieri Raimondo
Vianello che, insieme con la moglie Sandra Mon-
daini, è stato tra i massimi protagonisti del piccolo
schermo. Avrebbe compiuto ottantotto anni il sette
maggio. Era nato a Roma. Tra le ultime apparizioni
in televisione quella al festival di Sanremo del 2008
con Paolo Bonolis. Niente camera ardente, hanno
deciso i familiari: “Per volere degli aventi diritto
non sono permesse visite al defunto se non il giorno
previsto del servizio funebre”, recita il cartello
appeso sulla porta della camera mortuaria dell’o-
spedale ‘San Raffaele’ di Milano. La porta della
camera mortuaria, chiusa a chiave, si aprirà ai visi-
tatori soltanto un’ora prima dei funerali, previsti alle
undici di domani mattina nella chiesa di ‘Dio
Padre’ a Segrate. Dopo le esequie, la salma verrà
trasferita a Roma, per essere interrata nella tomba di
famiglia al cimitero del Verano. Dal 4 aprile scorso
Vianello era ricoverato al ‘San Raffaele’ per l’ag-
gravarsi del suo stato di salute. La moglie, compa-
gna di vita ed in televisione per più di cinquant’an-
ni, lo ha accompagnato anche nel suo ultimo istan-
te: è stato necessario somministrarle dei tranquillan-
ti prima di riportarla a casa. “Era sotto choc, quasi
come se non volesse accettare quello che era suc-
cesso - ha raccontato chi l’ha assistita - è stata molto
vicino ad un crollo ed è stato necessario darle dei
calmanti”. Quando il marito è morto, Sandra è stata
riaccompagnata a casa, nella residenza Acquario a
Milano 2. A occuparsi di tutte le incombenze è la
nipote di Vianello, Virginia. Sandra si è chiusa nel
suo appartamento ed ha dato disposizioni di non
voler vedere nessuno. Davanti alla palazzina,
immersa nel verde, sono arrivati presto giornalisti e
fotografi, ma nessun curioso. Il custode della resi-
denza ha detto di aver avuto disposizioni “di non
far salire nessuno. La famiglia non vuole vedere
nessuno”. Con loro vive la famiglia di filippini che
per anni si è occupata dei coniugi. “Sono loro la
nostra vera famiglia”, hanno ripetuto spesso in pas-
sato Raimondo e Sandra. Vianello è stato tra i padri
fondatori del varietà televisivo italiano con colleghi
La vicenda Velivoli a terra in Gran Bretagna, Irlanda e parte di Scandinavia e Nord Europa. In tutto il Vecchio Continente fermo un vettore su quattro
del calibro di Mike Bongiorno, Enzo Tortora e venne arrestato dagli alleati e detenuto nel campo di
Pippo Baudo. Ed anche fra i protagonisti della concentramento di Coltano. Lungo il suo curricu-
commedia all’italiana con Ugo Tognazzi, con cui lum professionale: agli anni Settanta risalgono i
ha spesso lavorato in coppia. Uno stile, il suo, fatto varietà come ‘Sai che ti dico?’, ‘Tante scuse’, ‘Di
di un umorismo elegante, mai volgare, quasi distac- nuovo tante scuse’, ‘Noi... no’, ‘Io e la befana’, e
cato. Volto televisivo, appassionato di calcio, pre- proseguono fino all’inizio degli anni Ottanta con il
sentatore del festival di Sanremo, iniziò la carriera quiz ‘Sette e mezzo’ e ‘Stasera niente di nuovo’,
con il teatro di rivista, poi passò al cinema, come ultima trasmissione in Rai. Nel 1962 sposò la Mon-
caratterista, ed al teatro. Il grande successo arrivò in daini, con cui diede vita ad una delle coppie inossi-
televisione dove, con Tognazzi, fu protagonista del dabili della commedia italiana. La sit-com ‘Casa
programma ‘Un due tre’. Partecipò allo spettacolo Vianello’ diventò un cult e regalò ulteriore fama e
del sabato sera ‘Il Tappabuchi’, in qualità - secondo popolarità all’attore e conduttore. Ancora prima
l’ironica definizione dei titoli di testa del program- ‘Studio Uno’ e ‘Sandra e Raimondo show’, del
ma - di ‘valletto’ di Corrado. Un successo che non 1987. Tifoso sfegatato del Milan, guidò anche per
gli fece perdere di vista il suo passato. Trascorre alcune stagioni la trasmissione ‘Pressing’. Lunghis-
l’infanzia a a Spalato, dove il padre lavorava come sima anche la lista di pellicole che ha interpretato.
ammiraglio nella marina militare. Aderì alla repub- Si va da ‘Tu che ne dici?’, con Tognazzi, a ‘Due
blica sociale italiana come bersagliere, nel 1945 contro tutti’, con Walter Chiari.
Anche Giorgio Napolitano, Gianfranco Fini e Renato Schifani hanno scritto alla vedova: applauso alla Camera
I fatti del giorno
Il cordoglio di colleghi ed istituzioni
DALL’ITALIA...
ROMA (Simone Santomartino) - Il Presidente della gante simpatia, così come il vostro sodalizio artistico e di
Repubblica Giorgio Napolitano, appresa la notizia della vita, sono entrati nel nostro patrimonio culturale”. Cordo- Verona
scomparsa di Raimondo Vianello, ha inviato a Sandra glio anche da numerosi esponenti del mondo dello spettaco- Non pagano la retta, ‘appiedati’ sedici bambini
Mondaini un messaggio in cui ha espresso la sua vicinanza. lo e della televisione. Tra questi Pippo Baudo, Raffaella
VERONA - Per sedici bambini il servizio è stato sospeso alla
L’attore Luca Barbareschi, deputato del Popolo della Carrà, Maurizio Costanzo, Paolo Villaggio, Giancarlo ripresa dell’attività scolastica dopo le vacanze pasquali, e
Libertà, ha ricordato alla Camera la figura del “signore Magalli (che ha pianto in diretta), Loretta Goggi, Franca
dopo aver ricevuto vari solleciti a pagare la retta di 23 euro al
della televisione”, chiedendo all’assemblea di rivolgere un Valeri, Daniela Zuccoli (vedova di Mike Bongiorno), mese, ma in bilico ci sono altri novantatré casi che rischiano
saluto al popolare attore e conduttore televisivo. Un applau- Giorgia Trasselli (la tata di ‘Casa Vianello’), Paolo Limiti,
di non poter più far salire i figli sul pulmino del trasporto sco-
so dai banchi dell’emiciclo ha accompagnato le sue parole. Paolo Garimberti (presidente Rai), Mauro Masi (direttore lastico comunale a Verona se non pagheranno gli arretrati. La
“Apprendo con profonda tristezza la notizia della scompar- generale Rai), Ettore Bernabei (direttore generale Rai
sa di Suo marito - ha scritto Gianfranco Fini in un messag- negli anni d’oro di Vianello in televisione), Fedele Confa- decisione dopo aver constatato che una cinquantina di fami-
gio alla Mondaini - la Sua figura, esempio di sobria elegan- lonieri (presidente Mediaset), Fiorello, Piero Chiambretti, glie usufruivano del servizio senza aver versato la retta.
za e misurata classe, lascia un grande vuoto. Ci manche- Luca Cordero di Montezemolo (presidente gruppo Fiat),
ranno il suo garbo, i suoi toni non gridati, la sua competen- Giancarlo Abete (presidente Figc), il Milan, l’Inter e la Roma
za e grande professionalità”. “Ho appreso con grande tri- Juventus, Gianni Morandi, Gianni Boncompagni, Anto- Uccise un rapinatore, incassa 2 anni ed 8 mesi
stezza la notizia - ha affermato Renato Schifani in un mes- nio Ricci, Antonella Elia, Fabio Fazio, Enzo Iacchetti, ROMA - E’ stato condannato a due anni ed otto mesi
saggio alla vedova - il suo umorismo ci ha fatto sorridere Veronica Pivetti, Marco Columbro, Paola Barale, Diego Diego Caioli, che il 7 gennaio del 2008 uccise Franco
con leggerezza anche nei momenti più difficili. La sua ele- Abatantuono e Giampiero Mughini. Freré, uno dei due rapinatori entrati, a volto coperto, nella
sua abitazione di via casal Morena a Roma. La sentenza per
il reato di eccesso colposo di legittima difesa. In origine gli
era stato contestato l’omicidio volontario. Poi, alla luce dei
risultati autoptici e della consulenza balistica disposta per

Erutta vulcano in Islanda, stop al traffico aereo

chiarire le modalità della sparatoria, cambiò l’imputazione.

Prato
Una ‘supernovantenne’ mette in fuga un ladro
PRATO - Una novantenne di Prato ha sorpreso un ladro in
REYKJAVIK (Claudio Traiano) - A si in stazione se non sono riusciti a casa e, dopo averlo messo in fuga, ha collaborato con i cara-
binieri per l’identikit, descrivendolo con precisione. L’anzia-
Allarme economia terra in Europa un aereo su quattro. E’
caos negli aeroporti a causa dell’eru-
comprare il biglietto. La nuvola di
cenere sta cambiando i piani del traffi- na ha trovato il giovane che rovistava in un cassetto e, senza

La Bce: la disoccupazione salirà zione del vulcano islandese sul ghiac-

ciaio Eyjafjallajökull, che ha ripreso la
propria attività dallo scorso marzo. In
co aereo anche oltre oceano, rischiando
di far precipitare nel caos la maggior
parte dei voli transatlantici. La portavo-
perdere la calma ma con tono risoluto, gli ha chiesto cosa
stesse facendo. A quel punto il ragazzo è fuggito, portando
con sé una banconota da 50 euro. Grazie alla descrizione del-

Bankitalia: ristagno dei consumi Gran Bretagna, Irlanda ed in parte

della Scandinavia e del Nord Europa è
stata necessaria la chiusura dello spa-
ce della federal aviation administration
americana Laura Brown ha detto che
alcune compagnie aeree stanno cancel-
l’anziana, il giovane è stato rintracciato in pochi giorni.

BRUXELLES - La Banca
centrale europea ha lanciato
l’allarme per probabili
aumenti della disoccupa-
zione nei prossimi mesi
nelle nazioni aderenti
all’euro ed ha indicato una
ricetta: più incentivi all’oc-
cupazione e maggiore fles-
sibilità dei salari. Le indica-
zioni sono contenute nel
bollettino mensile della
Bce. Il livello dei tassi d’in-
teresse nell’area euro “con-
tinua ad essere adeguato e
ci si aspetta che l’inflazione
resti moderata”, nonostan-
te a marzo sia accelerata
all’1.5 per cento, superando
le attese. “Nel mercato del
lavoro - si legge - una suffi-
ciente flessibilità dei salari
ed il potenziamento degli
incentivi all’occupazione
sono necessari per preveni-
re una disoccupazione
strutturale più elevata nei
prossimi anni”, e sostenere
il mercato del lavoro nell’a-
rea euro, le cui prospettive
“deboli” terranno sotto
pressione i consumi e la
crescita economica. I paesi
dell’area euro, secondo
l’Eurotower, devono quindi
“ridurre gli squilibri di
bilancio” ed adottare le
eventuali misure correttive
entro e non oltre il 2011.
Per quanto riguarda l’Italia,
il bollettino dell’istituto
centrale ha evidenziato che,
“rispetto al picco raggiunto
nell’aprile del 2008, il
numero delle persone occu-
pate è diminuito di oltre
700mila unità (meno 3.1
per cento)”. La Banca d’I-
talia ha rilevato che “in Ita-
lia la ripresa economica è
ancora debole” e che l’atti-
vitá “è in ripresa”, ma
“ristagnano gli investimen-
ti produttivi” in quanto
“sulle prospettive di cresci-
ta pesano la debolezza
della domanda interna e la
lenta ripresa dell’export”.
Inoltre il reddito disponibile
delle famiglie “è calato di
oltre due punti percentuali
in termini reali nella media
dello scorso anno”. Tutta-
via “uno stimolo tempora-
neo ai consumi” dovrebbe
arrivare con gli incentivi.
zio aereo (le ceneri vulcaniche rappre-
sentano infatti un grave rischio per i
motori dei velivoli), con il blocco di
tutti i voli sugli aeroporti londinesi di
Heathrow, Gatwick e Standsted. Un
portavoce della civil aviation authority
ha reso noto che i passeggeri in arrivo
ed in partenza dagli aeroporti britannici
che sono rimasti bloccati sarebbero
circa quattrocentomila. Ed in serata è
arrivata la notizia della chiusura del-
l’aeroporto di Parigi e di altri ventitré
scali francesi. Stop anche all’aeroporto
di Bruxelles. In Italia sono al momento
bloccati tutti i voli di tutte le compa-
gnie aeree in partenza per il Belgio,
l’Olanda, il Lussemburgo, l’Irlanda ed
il Regno Unito. “E’ la prima volta
nella storia del traffico aereo europeo
che dobbiamo affrontare un’emergen-
L’omicidio a Roma il 30 ottobre del 2007, la Cassazione ha confermato il giudizio della corte d’Assise d’Appello Pechino
Delitto Reggiani, ergastolo per Mailat
ROMA - E’ diventata definitiva la
condanna all’ergastolo per Romulus
Mailat (nella foto), l’uomo che la sera
del 30 ottobre del 2007 uccise Gio-
vanna Reggiani nei pressi della sta-
zione tor di Quinto. Lo ha deciso la
Cassazione. In questo modo è stata
convalidata la decisione della corte
d’Assise d’Appello, che aveva annul-
lato le attenuanti generiche concesse in
primo grado. La prima sezione penale
della suprema corte ha dichiarato
“inammissibile” il ricorso presentato
dal rumeno. In primo grado Mailat era
stato condannato a ventinove anni di
za del genere”, ha dichiarato in una
conferenza stampa Brian Flyn, vicedi-
rettore delle operazioni di Eurocontrol,
organizzazione europea per la sicurez-
za del traffico aereo. Visto lo stop ai
voli, molti passeggeri stanno cercando
altri mezzi per muoversi. I treni veloci
Eurostar fra Parigi e Bruxelles e Lon-
dra sono stati presi letteralmente d’as-
salto. Tutti i treni fra Francia ed il Bel-
gio e la capitale britannica sono esauriti
- ha fatto sapere la compagnia ferrovia-
ria - invitando i passeggeri a non recar-
LA SENTENZA
reclusione dalla corte d’Assise, che gli
aveva concesso le attenuanti. Ieri nella
sua requisitoria il sostituto procuratore
generale della Cassazione Vito
D’Ambrosio aveva chiesto la confer-
ma dell’ergastolo ritenendo giusto il
diniego delle attenuanti. Giovanni
Gumiero, marito della vittima, si è
commosso: “Giustizia è fatta”. Rag-
giunto telefonicamente dal suo avvo-
cato, il legale Tommaso Pietrocarlo,
il vedovo, che è ammiraglio ed è in
navigazione, ha pianto. “Cercavamo
soltanto la verità - ha spiegato il legale
- e questa è stata affermata”.
lando o ritardando i voli in partenza
dalla costa Est degli Stati Uniti e diretti
verso l’Europa. Si sta cercando di trac-
ciare percorsi alternativi. “Si erano già
verificate eruzioni in Islanda che ave-
vano prodotto nuvole di cenere, ma
mai di queste dimensioni”, ha detto il
portavoce delle autorità dell’aviazione
civile norvegese. Le autorità islandesi
hanno raccomandato alla popolazione
di indossare maschere antigas, visto il
rischio che la nube possa essere tossi-
ca. La Protezione civile islandese ha
comunque invitato la cittadinanza a
non uscire di casa se non strettamente
necessario. La raccomandazione è
stata estesa a tutto il paese, e non solo
alle aree prossime al vulcano, non
essendo possibile prevedere con esat-
tezza come cambieranno i venti.
Terremoto in Cina, almeno seicento le vittime
Torino
Scoperta la tratta delle bianche, quattordici arresti
TORINO - Traffico di prostitute tra Romania ed Italia. È
quello scoperto dai carabinieri di Torino, che hanno sgomi-
nato due presunte organizzazioni criminali rumene accusate
di essere dedite allo sfruttamento della prostituzione. L’ope-
razione ha portato all’esecuzione di quattordici arresti e tren-
tuno denunce. Tra le vittime, i militari dell’Arma hanno indi-
viduato cinque minorenni, costrette a vendersi con minacce e
violenze, il corpo martoriato da bruciature di sigarette.
DAL MONDO...
Gerusalemme
Collaboravano con Israele, fucilati due palestinesi
GERUSALEMME - Sono state eseguite nella stamattinata
di ieri le condanne a morte di due palestinesi, che erano state
inflitte da un tribunale di Hamas a Gaza. I due, fucilati da un
plotone d’esecuzione, si chiamavano Mohammed Ismail e
Nasser Abu Farej ed erano stati condannati a morte con
l’accusa di collaborare con Israele. Altri otto palestinesi, che
sono stati condannati a morte dal tribunale per lo stesso
motivo, si trovano adesso in attesa dell’esecuzione.
PECHINO - Oltre seicento morti, trecentotredici dispersi e
novemila feriti. Questo il bilancio ufficiale delle vittime del
terremoto che mercoledì mattina ha scosso il Qinghai, nel
Nord-Ovest della Cina. Moltre persone sono ancora sepolte
sotto le macerie, mentre squadre di soccorritori lavorano
senza sosta nella speranza di trovare dei superstiti. Un aspet-
to particolarmente drammatico è quello dei ragazzi che
hanno perso la vita nel crollo delle loro scuole, oltre cento.
Bishkek
Spari sulla marcia per l’ex presidente Bakiyev
BISHKEK - Ancora spari in Kirghizistan, lo stato in cui la
scorsa settimana una rivolta cruenta ha deposto il presidente
Kurmanbek Bakiyev, sostituendolo con un governo ad inte-
rim guidato da Roza Otunbaieva. Nella città di Osh, dove
Bakyev si era rifugiato lasciando la capitale Bishkek, sono
stati esplosi colpi di arma da fuoco nel corso di una manife-
stazione con duemila sostenitori del presidente deposto. A
pochi metri di distanza manifestavano per il nuovo governo.
4 Venerdì 16 Aprile 2010
Campania CRONACHE di NAPOLI

La vicenda Le indagini Sirignano Sono stati ammanettati padre e figlio

EMERGENZA
CRIMINALITA’ Avvicinarono la ‘preda’ Subito dopo la denucia Armi e pallottole,
e tentarono di strapparle
il borsone con la merce
sono partite le indagini
che hanno portato ai due due insospettabili
CASTELVOLTURNO
da mettere in vendita nell’arco di pochi giorni
finiscono in cella
La malcapitata di origine cinese ha descritto i due responsabili ai carabinieri di Pinetamare, che hanno avviato le indagini

Tentarono una rapina, ai domiciliari

La vittima è una venditrice ambulante: venne aggredita nel marzo scorso
di Vittorio Petraroli
CASTELVOLTURNO - Sono accusati
del reato di concorso in rapina. Nella
mattinata di ieri, nei confronti di Fran-
cesco Staiano e di Massimo Amoroso
Sbrizzi, entrambi ventiseienni ed
entrambi residenti in località Pinetama-
re, è stata eseguita un’ordinanza di
custodia cautelare agli arresti domicilia-
ri. Ad eseguire il provvedimento - emes-
so dal giudice per le indagini preliminari
in forza alla procura della Repubblica
presso il tribunale di Santa Maria Capua
Vetere - sono stati, nella serata di mer-
coledì, i carabinieri della stazione di
per le ferite riportate durante il raid
della coppia di malviventi. Il personale
sanitario giudicò le escoriazioni alle
ginocchia guaribili nel giro di pochi
giorni. A dare il via alle indagini fu la
denuncia presentata dalla vittima agli
uomini della Benemerita. La ragazza
descrisse minuziosamente i due giovani
che l’avevano rapinata permettendo ai
carabinieri della stazione di Pinetamare
di arrivare a disegnare un primo iden-
tikit dei due presunti colpevoli. Nel
La vicenda Il settantanovenne di Benevento avrebbe palpeggiato quattro ragazzine durante le confessioni in una chiesa di Foggia
corso delle attività d’indagine, dopo
essere arrivati all’identificazione dei due SIRIGNANO (Claudio Traiano) - I
giovani, i militari dell’Arma hanno rac- carabinieri hanno rinvenuto, abilmente
colto una serie di elementi di colpevo- occultate nell’abitazione di due insospet-
lezza a loro carico. Le risultanze delle tabili, un vero e proprio arsenale. Nel
attività investigative prodotte furono poi corso delle perquisizioni effettuate in
rinchiuse in una dettagliata informativa casa di un settantottenne di Sirignano e di
che è stata inviata all’autorità giudizia- suo figlio quarantaseienne, autotrasporta-
ria. Da lì è nato il provvedimento ese- tore, i militari dell’Arma hanno scoperto
guito ieri. Dopo le formalità di rito, i un arsenale con armi e munizioni di vario
due ventiseienni sono stati sottoposti al calibro. L’autotrasportatore, incensurato,
regime degli arresti domiciliari. al momento della perquisizione si trova-
va a Melfi, in Basilicata, dove è stato fer-
mato e tratto in arresto: trovati nel suo
autoarticolato altre quattro pistole, un
coltello ed una radiotrasmittente sintoniz-

Pedofilia, sacerdote verso il processo

Castelvolturno-Pinetamare, diretti nelle
operazioni dal maresciallo Luigi Passe-
ro. I due avrebbero messo a segno il
colpo in una mattinata del marzo scorso.
In quella circostanza, dopo aver scelto
la vittima, entrarono in azione. L’idea
era quella di mettere a segno uno scippo
ai danni di una venditrice ambulante di
origine cinese. La ragazza fu avvicinata
dai due arrivati a bordo di un’automobi-
le. Fermata la vettura, uno dei due
sarebbe sceso per afferrare lo zaino nel
quale era contenuta la merce da vende-
re. La vittima capì le intenzioni del gio-
vane e strinse a sé la tracolla, impeden-
do di fatto lo scippo. A quel punto dal-
l’abitacolo dell’auto sarebbe sceso il
secondo giovane. In due afferrarono lo
zaino della straniera e strattonarono con
forza. La ragazza fu così trascinata a
terra per alcuni metri. I due allora
rimontarono in macchina e si diedero
alla fuga, lasciando la straniera ferita.
La vittima fu anche costretta a ricorrere
alle cure dei medici del pronto soccorso
BENEVENTO (Giorgio Ranocchi) -
Secondo l’accusa avrebbe palpeggiato
quattro ragazzine toccandosi le parti
intime mentre le confessava in chiesa.
Don Nicolangelo Rossi, settantanoven-
ne beneventano e fino al dicembre del
2006 parroco della chiesa del ‘Sacro
Cuore’ al rione Candelaro di Foggia,
dovrà comparire dinanzi al giudice per
l’udienza preliminare del tribunale di
Foggia Antonio Diella. L’udienza è
stata fissata per il diciannove maggio
prossimo dopo la richiesta di rinvio a
giudizio avanzata dal pubblico ministe-
ro Vincenzo Maria Bafundi, con l’ipo-
tesi di reato di violenza sessuale su
minori. Don Nicolangelo venne arresta-
to nel maggio del 2007 dalla squadra
mobile di Foggia e posto agli arresti
domiciliari: ora è libero. Lui si è sempre
dichiarato innocente, così come ha riba-
dito il suo difensore, l’avvocato Franco
Ventarola. “Io stesso - ha detto il lega-
le - sono convinto che lo sia. Quelle
contro di lui sono accuse vaghe ed eva-
nescenti. Se ci fosse la prova della sua
colpevolezza, probabilmente avrei ten-
tato un onorevole patteggiamento”. Il
caso è tornato alla ribalta proprio quan-
do la chiesa cattolica è investita da cen-
tinaia di segnalazioni su presunti casi di
pedofilia che coinvolgono sacerdoti.
“E’ un momento particolarmente diffi-
cile”, ha aggiunto Ventarola. “Che ci
possano essere dei casi di pedofilia da
parte dei sacerdoti non c’è dubbio, ma
che si voglia fare di tutta l’erba un
fascio, non mi pare giusto. Questo è un
caso a sé”. Non la pensano così i legali
delle presunte vittime. La prima denun-
cia venne sporta dai genitori di una
bimba di dieci anni nell’agosto del
2006, facendo così avviare le indagini.
Il legale della famiglia, Michele Vaira,
parlò di molestie sessuali che la bambi-
na avrebbe subito dal sacerdote durante
la confessione. Per i sacerdoti che ope-
ravano alla chiesa del Sacro cuore pare
si sia trattato di segni d’affetto male
interpretati, ma “i gesti d’affetto non si
dimostrano nelle zone erogene”, preci-
sò Vaira. Dopo quella denuncia la poli-
zia - durante le indagini - avrebbe rac-
colto elementi su altri tre presunti casi
di molestie sessuali, sempre ai danni di
bambine, mai comunque denunciati, di
cui si sarebbe reso protagonista don
Nicolangelo nella sua parrocchia. Ora
l’anziano prete è chiamato a dimostrare
la sua innocenza dinnanzi al giudice.
zata sulle frequenze delle forze dell’ordi-
ne. Nell’abitazione dell’anziano rinvenu-
ti, invece, un fucile calibro 12, una pisto-
la calibro 38 special e numerose cartuc-
ce, mentre nell’appartamento al piano
superiore ed in uso al figlio sono stati rin-
venuti due micidiali fucili, entrambi con
cannocchiali di precisione e caricatori da
cinque colpi, il primo di produzione
jugoslava calibro 8.57 mentre il secondo
di fabbricazione cecoslovacca calibro
223 Remington. Nella casa, oltre ad un
gran numero di munizioni, rinvenuta
anche una bomba carta. Al termine degli
accertamenti anche l’anziano è stato trat-
to in arresto. Le armi sequestrate, tutte in
perfetto stato, verranno analizzate per
verificare se siano coinvolte in fatti di
sangue, mentre sono al vaglio degli inve-
stigatori le posizioni dei due arrestati per
chiarire gli eventuali collegamenti tra i
due e la criminalità organizzata. Tutte le
attività sono state svolte in stretta colla-
borazione con i magistrati della procura
della Repubblica di Avellino.

La polemica Lo ha reso noto un gruppo di parlamentari del Pd al termine di una riunione. In programma anche un sit-in di protesta a Savignano Scalo
I fatti del giorno
Frana a Montaguto, oggi arriva Bertolaso MONTAGUTO (Clara di France- naturali”. E sempre oggi otto pullman
Montefredane
In fiamme la legnaia di un operaio: il rogo è doloso
MONTEFREDANE - Un incendio doloso è divampato ad
Battipaglia sco) - Riunione - ieri - dei parlamentari
campani e pugliesi del Partito demo-
partiranno dalla Puglia con destinazio-
ne Montaguto per partecipare alla
Arcella, frazione di Montefredane, all’interno di una legnaia
di proprietà di un operaio cinquantaduenne in pensione. E’
Spedizione per il patrimonio, cratico con il sottosegretario alla Prote-
zione civile Guido Bertolaso sull’e-
mergenza creata dalla frana di Monta-
manifestazione promossa per sollecita-
re interventi immediati per superare
l’emergenza provocata dalla frana di
successo in via Nazionale, dove poco dopo sono intervenuti i
vigili del fuoco e successivamente i carabinieri. Le fiamme
hanno rischiato di propagarsi anche nell’abitazone dell’uo-
in sei si ritrovano in prigione guto. L’esponente di governo - hanno
riferito i parlamentari - ha annunciato
per oggi la propria presenza sul posto.
un mese fa. Alla manifestazione, che si
terrà a mezzogiorno a Savignano
Scalo, nel punto in cui si è interrotta la
mo, ma il pericolo è stato scongiurato dai pompieri. I militari
dell’Arma sono convinti che l’incendio sia di natura dolosa.

BATTIPAGLIA - Avreb-
bero intascato il compenso
solo a lavoro finito ed
avrebbero ricevuto una
somma di denaro in rela-
zione a quanto recuperato
nel corso della spedizione
punitiva. Questo l’accordo
tra quattro uomini di Batti-
paglia con una donna di
sessantadue anni che pre-
tendeva la restituzione di
parte dei beni del figlio -
ucciso nei pressi dello sta-
e - in caso di mancata resti-
tuzione dei beni - ‘punire’
la vedova. L’intervento dei
carabinieri ha evitato che il
commando entrasse in
azione. I militari dell’Ar-
ma, attraverso il pedina-
mento del gruppo e le
intercettazioni telefoniche
ed ambientali, hanno potu-
to con estremo tempismo
bloccare il gruppo crimina-
le. I sei arrestati, i cinque
uomini più la madre del-
La delegazione era composta da
Ludovico Vico e Costantino Boffa
(coordinatori per la Puglia e la Campa-
nia), Dario Ginefra (della commissio-
ne Infrastrutture e Trasporti), Michele
Bordo, deputato di Foggia, e France-
sco Boccia dell’ufficio di presidenza
del gruppo dei deputati Pd. “La dele-
gazione ha avuto garanzie - hanno
detto - in merito agli interventi previ-
sti. In particolare il sottosegretario
Bertolaso ha assicurato che domani
(oggi per chi legge, ndr) si recherà sul
luogo, che la Protezione civile assu-
merà totalmente l’emergenza con
Anas e Ferrovie, che gli interventi
urgenti riguarderanno la messa al
regime delle acque a monte e la rimo-
zione della frana a valle per assicura-
re almeno un binario prima dell’esta-
Indagati politici, dirigenti municipali, imprenditori e professionisti di Pagani. Sotto chiave l’intera area industriale
te. Per gli interventi d’emergenza - si è
appreso dai parlamentari del Pd - si
ricorrerà a fondi della Protezione civi-
le già disponibili ed al genio militare,
mentre sarà necessario utilizzare fondi
Fas per gli interventi di tipo struttura-
le. Abbiamo inoltre chiesto la convo-
cazione della conferenza dei servizi
per affrontare le problematiche relati-
ve alla situazione dei collegamenti fer-
roviari, automobilistici ed aerei a par-
tire dalla ridefinizione delle tariffe.
Infine - conclude la nota - vista la fra-
gilità del territorio, abbiamo chiesto
un monitoraggio costante per evitare
che in futuro possano verificarsi anco-
ra nuovi drammi a causa di eventi
PAGANI
linea ferroviaria, hanno aderito decine
di sindaci, assessori e consiglieri pro-
vinciali e comunali, oltre ad esponenti
sindacali, tra i quali i sindaci di Bari
Michele Emiliano, di Taranto Ezio
Stefano e di Foggia Gianni Mongelli
ed il presidente della Provincia di
Brindisi Massimo Ferrarese, che ieri
ha inviato un altro telegramma al pre-
sidente del Consiglio Silvio Berlusco-
ni, ai sottosegretari Gianni Letta e
Bertolaso ed al commissario straordi-
nario per l’emergenza frane in Campa-
nia Mario De Biase, chiedendo che
rappresentanti del governo confermino
l’impegno annunciato dal ministro per
i Rapporti con le Regioni Raffaele
Fitto, secondo cui oggi il Consiglio
dei ministri dichiarerà lo stato d’emer-
genza per l’area colpita dalla frana.
Sala Consilina
Spaccio di droga, sei arresti dei militari dell’Arma
SALA CONSILINA - I carabinieri della locale compagnia
stanno eseguendo delle ordinanze di custodia cautelare in
carcere per spaccio e detenzione di droga. L’attività investi-
gativa fino ad oggi ha portato all’arresto di dieci persone ed
al sequestro di duecento grammi di droga, tra cocaina ed
hashish. Sequestrata anche una pistola. Sei i provvedimenti
emessi nell’ambito dell’operazione ‘Cross’. Le indagini, ini-
ziate nel 2008, vedono indagate diciannove persone.
Aiello del Sabato
Overdose, è la seconda vittima in pochi giorni
AIELLO DEL SABATO - Sarebbe stato trovato esanime
in una stradina secondaria di Atripalda, poi portato da un
conoscente a bordo di una vettura al ‘Moscati’, quindi
oggetto dei soccorsi dei medici del nosocomio, che hanno
provato a rianimarlo ma senza successo. E’ la seconda vitti-
ma irpina per overdose nel giro di pochi giorni: P.A., qua-
rantenne di Aiello del Sabato, è giunto cadavere in ospedale.
L’uomo sarebbe morto per una dose di eroina tagliata male.
Sapri
Si lancia sotto al treno, traffico bloccato per ore

Lottizzazioni abusive, trema il Comune

dio ‘Meazza’ di Milano in
un agguato di stampo
mafioso il cinque dicembre
scorso - dalla moglie brasi-
liana, dalla quale la vittima
aveva avuto un figlio. Il
commando partito in auto
da Battipaglia sarebbe
andato a colpo sicuro gra-
zie alle indicazioni di un
marocchino abitante nella
zona del bergamasco che
teneva sotto controllo la
giovane donna. Una volta
giunti sul posto, dove la
donna vive in una villa col
figlio, avuto da Giovanni
Di Muro, il quintetto
avrebbe dovuto minacciare
l’ucciso, dovranno rispon-
dere di concorso in estor-
sione aggravata, minacce,
violenza e detenzione di
arma da sparo e munizioni.
La pistola, una 357
magnum, che era stata por-
tata dal quartetto partito da
Battipaglia, è stata trovata
in possesso del cittadino
marocchino. La mandante
della spedizione punitiva
pretendeva che la nuora le
restituisse gran parte del
patrimonio ereditato dal
marito, tra cui degli appar-
tamenti, una collezione di
orologi di valore e la
somma di centomila euro.
PAGANI - La guardia di finanza, su man-
dato del tribunale di Nocera Inferiore, ha
sequestrato l’area industriale e commercia-
le di Pagani per ottantamila metri quadrati e
notificato sessantaquattro avvisi di garanzia
a politici, dirigenti comunali, imprenditori e
professionisti per una lottizzazione abusiva.
Notificate anche tre misure interdettive per
abuso d’ufficio ad altrettanti funzionari
comunali. L’inchiesta, nata da una segnala-
zione della corte dei conti, riguarda l’inse-
diamento di ventidue imprese nell’area del
piano per gli insediamenti produttivi previ-
sta dal piano urbanistico attuativo del
Comune e coinvolge l’ex sindaco e la sua
SAPRI - E’ ripresa la circolazione sulla linea Battipaglia-
Sapri, bloccata per alcune ore a causa dell’investimento
mortale di una persona che si trovava sui binari tra le sta-
zioni di San Mauro la Bruca e Pisciotta-Palinuro. Inutili i
giunta. Le fiamme gialle hanno messo in ripetuti fischi d’allarme e la pronta frenata del macchinista,
luce un quadro d’adozioni di delibere da che ha tentato di evitare l’investimento. Da una prima rico-
parte dell’amministrazione municipale in struzione dei fatti sembrerebbe trattarsi di un suicidio. L’in-
cui si assegnavano i lotti per gli insedia- terruzione, di circa tre ore, per consentire i rilievi di rito.
menti commerciali od industriali in viola- Cerreto Sannita
zione di procedure di evidenza pubblica,
nonché il rilascio di permessi a costruire in S’incatenano per impedire la chiusura dell’ospeadale
violazione di numerose norme. Inoltre, le CERRETO SANNITA - E’ ripresa la protesta a Cerreto
opere di urbanizzazione - e cioè fogne, illu- Sannita. Nel pomeriggio di ieri una ventina di donne si sono
minazione, rete di deflusso delle acque incatenate davanti all’ingresso dell’ospedale. A scatenare la
bianche e nere - non erano idonee a sorreg- nuova ondata è stata la decisione da parte dell’azienda sani-
gere l’insediamento, e comunque capanno- taria locale di chiudere l’intero blocco operatorio e di trasfe-
ni, uffici ed infrastrutture hanno comportato rirlo presso il nosocomio di Sant’Agata dei Goti. La decisio-
una rilevante alterazione urbanistica e com- ne è stata presa per ristrutturare l’impianto, ma si sospetta
promesso il territorio di Pagani. che si tratta di un escamotage per chiudere la struttura.
 S.S. Sannitica km. 19,800 - 81025 Marcianise - Caserta - Tel. 0823.581055 - 0823.581005 - 0823.821165

CRONACHE di NAPOLI CRONACHE di NAPOLI

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Venerdì 16 Aprile 2010

CRONN ACHE
apoli
S.S. Sannitica km. 19,800
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Pagina 5

LA ‘DISATTENZIONE’ I COSTRUTTORI
MANUTENZIONE Non è stata applicata Con la loro associazione hanno fatto
URBANA la riduzione del 20 per cento
sul prezzario dei lavori
ricorso alla giustizia amministrativa
e alla fine hanno avuto ragione

Contratti da stracciare
Opere pubbliche, appalti da rifare
Il Comune non ha adottato l’aggiornamento tariffario violando una sentenza del Tar
di Ciro Crescentini
LA SODDISFAZIONE
NAPOLI - Il comune di Napoli ha
appaltato decine di opere pubbliche Abbattimento indiscriminato dei costi che incidono sulla sicurezza
senza adottare l’aggiornamento tariffa-
rio e un nuovo prezziario dei lavori
appaltati. Violata una sentenza del Tri-
bunale Amministrativo Regionale.
L’Acen: è stata una scelta
L’ente di piazza Municipio deve rifare
le gare d’appalto espletate dallo scorso
31 ottobre. Lo denuncia l’associazione
dei costruttori edili napoletani(Acen) e
illogica del Municipio
l’opposizione di centrodestra in consi- NAPOLI (c.c.) - Sulla questione ‘aggiornamento prezzari
glio comunale. “Decine di gare per opere pubbliche’ l’Associazione dei costruttori napoletani
lavori pubblici per milioni di euro ha chiesto l’applicazione della legge regionale n. 3 del
dovranno essere stracciate e riscritte - 2007 che imporrebbe agli enti infraregionali l’adozione
sostiene in una nota, il consigliere del tariffario approvato in sede regionale e contesta la con-
comunale del Pdl, Raffaele Ambrosi- gruità della decurtazione approvata, sotto il profilo della
no - Gli uffici di Palazzo San Giaco- carenza ed erroneità della motivazione. “La scelta del-
mo, infatti, non si sono ancora accorti l’amministrazione di Palazzo San Giacomo è illogica -
della pronuncia del Tar che, il primo spiega l’Acen - perché avalla un indiscriminato abbatti-
ottobre del 2009, ha bocciato la delibe- mento sulle voci di prezzo delle opere che incidono inde-
ra del Comune che stabiliva una ridu- bitamente anche sul calcolo degli oneri della sicurezza

zione del 20 per cento sull’applicazio-
ne del tariffario dei prezzi per la reda-
zione dei progetti dei lavori pubblici”.
La delibera della giunta comunale
numero 1609, proposta dal vice sinda-
co Sabatino Santangelo, fu approvata
il 12 novembre 2008 scatenando le
proteste dell’Acen. I costruttori di
Ambrosino (Pdl):
ho inviato
un’interrogazione
a Santangelo
Piazza dei Martiri presentarono un
ricorso al Tar. E i giudici amministrati-
vi hanno dato loro ragione. Il Tar Cam-
pania, sede di Napoli, sezione I, con la
sentenza n. 5130 del 1 ottobre 2009, ha
stabilito che l’effettivo adeguamento
dei prezziari ai valori di mercato cor-
renti è una condizione di efficacia e di
efficienza dell’azione amministrativa.
Tale condizione trae fondamento dal-
l’art. 97 della Costituzione, poiché
attiene a principi di ordine generale. I
giudici partenopei pongono l’accento
che l’istituto dell’adeguamento dei
prezziari delle opere pubbliche è rivol-
to a tutelare interesse pubblico genera-
le, quali le condizioni di serietà dell’of-
ferta nel sistema degli appalti pubblici
singola voce, del venti per cento.
L’amministrazione comunale di Palaz-
zo San Giacomo si è appellata al Con-
siglio di Stato ricevendone indicazioni
già fornite dalla magistratura ammini-
strativa: dal primo ottobre 2009 biso-
gna applicare la tariffa intera e non
quella ridotta. E l’Acen è passata
all’attacco inviando al Comune di
Napoli una diffida ad adempiere, solle-
citando l’ente a non tener conto di
quella riduzione sugli appalti. “Quindi
tutte le gare già espletate dal primo
ottobre al 31 dicembre 2009 dovranno
essere riscritte - rileva Ambrosino -
Tra i tanti progetti che subiranno note-
voli ritardi, la manutenzione di nume-
rosi edifici scolastici. Ho inviato un’in-
terrogazione al vicesindaco Sabatino
Santangelo - conclude - per sapere
quali e quanti sono i contratti da
rifare”.
La nuova toponomastica dedicata al grande compositore napoletano
Discesa Coroglio diventa via Bixio,
CELEBRAZIONI DI TOTO’
Un museo per il principe della risata,
l’appello di Signoriello a Oddati
NAPOLI - Un museo dedicato a
Totò: è la proposta avanzata dal
vicepresidente del gruppo Pdl in
consiglio comunale a Napoli,
Ciro Signoriello, in occasione del
quarantatreesimo anniversario
della morte del grande cominco
napoletano. “Aparte le belle
paroile, penso che possa e debba
essere realizzato qualcosa di più
tangibile per un attore, anzi arti-
sta, e simnbolo della comicità in
assoluto esportata nel mondo che
ancora vive nell’immaginario di
tutti noi italiani e non, attraverso
“
“ senza tenere conto
i suoi film e le trasmissioni revi-
val che quotidianamente vengono
mandati in onda sui palinsesti
nazionali e locali” dice Signor-
riello. “Napoli - ha proseguito -
ha la fortuna di annoverare tra i
suoi concittadini una figura inter-
nazionale, ma a 112 anni dalla
nascita non c’è ancora un museo
per il principe della risata. Lan-
cio un appello all’assessore alla
Cultura, Nicola Oddati, affinchè
inserisca la proposta nelle inizia-
tive propedeutiche al Forum delle
culture”.
antinfortunistica”. Nel caso particolare affrontato dal Tar
Campania, il Comune di Napoli ha sostenuto che le ragio-
ni a sostegno dello scostamento (ribasso del 20 per cento)
Decisione approntata
di una puntuale
analisi del mercato
rispetto ai valori del tariffario regionale si basano su un tri-
plice ordine di considerazioni: uno di tipo storico (incre-
mento della tariffa regionale del 2008 di circa il 50 per
cento rispetto alla tariffa del provveditorato alle opere
pubbliche per la Campania del 1990), uno di tipo logistico
(centralità del territorio del comune di Napoli rispetto agli
altri capoluoghi di provincia ed alle stazioni appaltanti) ed
uno di tipo statistico (il rilievo di una media del 30 per
cento sui ribassi percentuali praticati dalle imprese aggiu-
dicatarie degli appalti indetti dal comune nel biennio
2007-08). Tali ragioni, ad avviso del Tar Campania, non
sono sufficienti a giustificare la riduzione adottata perché
non sono supportati da una puntuale analisi dei prezzi di
mercato ma da semplici enunciati teorici non riscontrabili
in concreto.
AVVISI
LEGALI
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e la connessa tutela di una sana concor-

renza del mercato. La giurisprudenza
amministrativa, in passato, ha più volte
ritenuto illegittimo il bando che ponga
a base di gara un prezzario non aggior-
nato ai sensi dell’art. 133, comma 8,
del decreto legislativo n. 163 del 2006,
con prezzi incongrui e non attualizzati.
L’Associazione Costruttori Edili di
Napoli (Acen) ha presentato ricorso al
Tar Campania avverso la decisione del
I giudici: l’adeguamento
è rivolto a tutelare
l’interesse pubblico
generale dei cittadini
Comune di Napoli di adottare, quale
aggiornamento tariffario ai sensi del-
l’articolo 133 del decreto legislativo n.
163 del 2006, un nuovo prezziario
delle opere pubbliche appaltate dal
comune di Napoli che - ai sensi della
delibera di Giunta comunale n. 1069
del 12 novembre 1998 - pone come
base di computo i valori espressi nel
tariffario regionale vigente, cui va
applicata una decurtazione, per ogni
ma la strada resta chiusa a metà
Una vita tormentata quella
dell’arteria che da Posillipo
scende a Bagnoli iniziata
nel 2001 con la prima
interdizione al traffico
NAPOLI (flora pironci-
ni) - Discesa Coroglio,
belvedere di Posillipo,
sarà dedicata al celebre
compositore napoletano
Cesare Andrea Bixio. È
questa l’ultima novità lan-
ciata dell’amministrazione
partenopea che oggi alla
presenza del sindaco,
Rosa Russo Iervolino, e
Questa mattina
la cerimonia con
Iervolino e Ponticelli
dell’assessore alla topono-
mastica, Alfredo Ponti-
celli, attribuiranno in via
ufficiale la nuova denomi-
nazione alla strada. Una
cerimonia, però, del tutto
strana vista la chiusura
ancora parziale della stra-
da che, purtroppo, da
molto tempo non trova
pace. Se si volesse cercare
a ritroso le prime notizie
sui dissesti stradali di via
Coroglio, allora, si arrive-
rebbe a molti anni fa.
Infatti, già nel 2001 l’arte-
ria di collegamento tra la
collina di Posillipo e
Bagnoli, fu chiusa al traf-
fico per cinque giorni con
un disagio annunciato per
automobilisti e utenti dei
mezzi pubblici che la per-
corrono. Disservizi che,
poi, sono riapparsi nel
2003 quando un violento
nubifragio si abbattè sulla
città e causò uno smotta-
mento del costone con un
pericolo evidente di cadu-
ta massi. Ne conseguì
subito la chiusura della
strada. Solo pochi mesi
dopo, poi, una grossa
frana crollò sulla via.
Immediata, quindi, l’enne-
sima interruzione del traf-
fico veicolare con un
danno che, forse, è da
catalogare come il più
grave subito dalla città.
Lavori, quelli al costone,
ne trecentocinquanta dei
cinquecento metri totali
cittadini l’integrità della
strada per l’importanza
che sono però continuati
anche nel 2005: il comita-
della via. Insomma, il bel-
vedere più bello della città
strategica visto che colle-
ga la collina di Posillipo
to per il sottosuolo aveva, sembra proprio non aver con Bagnoli”. Problemi
infatti, deciso di procedere mai visto pace da oltre che dovrebbero, però esse-
con tre diversi interventi nove anni. “Ora - ha spie- re risolti nel più breve
della messa in sicurezza gato Ponticelli - su discesa tempo possibile. Intanto,
del costone franato. Un Coroglio vige ancora un l’amministrazione non
primo intervento, di recu- senso unico alternato poi- restituisce alla città una
pero dei materiali franati, ché siamo in una fase in importante arteria, ma gli
ebbe un costo per l’ammi- cui l’amministrazione sta cambia nome. Come se
nistrazione cittadina di cercando di risolvere un trasformando cia Coroglio
100 mila euro. Lavori che rapporto per recuperare in via Bixio, d’un tratto,
portano via Coroglio alla tutto il resto della strada svanissero i problemi
riapertura di una sola cor- per il problema del rischio legati soprattutto alla via-
sia a senso alternato e frane, e ci auguriamo al bilità che, in città, è già
restituendo alla circolazio- più presto di restituire ai molto precaria.
6 Venerdì 16 Aprile 2010
Napoli CRONACHE di NAPOLI

IL PROGETTO L'AGENZIA DEI TRIBUTI LOCALI

COMUNE Ha il compito di svolgere funzioni relative alle funzioni relative
alla gestione, all'accertamento, al contenzioso ed alla riscos-
sione dei tributi locali (cosap, ici, tarsu, tributi vari comunali)
IL PROGETTO Sarà controllata al 51 per cento dal comune di Napoli e al 49
per cento da altri enti
I rapporti tra il Comune e l'Agenzia dei Tributi locali saranno
L’ente sarà controllato regolati da una convenzione
Due direzioni centrali: direzione promozione e consulenza;
dall’amministrazione di Palazzo direzione programmazione monitoraggio studio e sviluppo.
San Giacomo e provvederà Avrà un comitato di gestione

anche a dirimere i contenziosi Una presidenza

Un direttore
Servizi ispettivi
Banca dati

Recupero crediti, il Comune fa da solo

Al varo la nuova ‘agenzia delle entrate locali’ che si occuperà della riscossione
di Ciro Crescentini
NAPOLI - Nasce una nuova
azienda controllata dall’ammi-
nistrazione comunale di Napo-
li. Sarà istituita ‘l’agenzia delle
entrate locali’, l’ente che si
occuperà di contenziosi e della
riscossione dei tributi locali.
L’agenzia sarà di proprietà del-
l’ente di piazza Municipio e
controllata da una commissio-
ne di vigilanza comunale. Il
progetto, redatto dal presidente
della commissione sviluppo
Salvatore Galiero (Federazio-
ne della Sinistra), potrebbe
essere approvato all’unanimità
in consiglio comunale. Sarà
discusso nel parlamentino cit-
tadino subito dopo la discus-
sione e l’approvazione del
bilancio di previsione 2010
“L’agenzia dovrà operare in
piena responsabilità gestionale
ed operativa godendo di auto-
nomia regolamentare, ammi-
nistrativa, patrimoniale, orga-
nizzativa, contabile e finanzia-
ria” - si legge nella bozza del
progetto. I rapporti tra il
Comune di Napoli e l’Agenzia
delle Entrate Locali saranno
regolati da una convenzione
con una durata da stabilire e
con un adeguamento per cia-
scun esercizio finanziario.
altre dieci città metropolitane,
la formazione dei dipendenti
LE REAZIONI
Nella convenzione saranno dei Comuni italiani addetti
indicati i servizi da assicurare,
gli obiettivi da raggiungere e le
risorse da destinare. Sono pre-
all’area tributi per contrastare
l’evasione del fisco. L’iniziati-
va, presentata oggi dal Comu-
“Troppo opportunismo politico,
viste altre poltrone. L’agenzia ne di Torino, prende spunto dal
avrà un comitato di gestione
che avrà il compito di delibera-
re sullo statuto e regolamenti, i
protocollo d’intesa siglato lo
scorso novembre da Anci, Ifel
e Agenzia delle Entrate. All’i-
la Iervolino deve dimettersi”
budget e bilanci e le scelte
organizzative strategiche. Sono
niziativa partecipa anche la
Scuola Superiore di Economia L’affondo del centrodestra: gli accordi salveranno la giunta
organi dell’agenzia: il presi- e Finanza. La formazione NAPOLI (c.c.) - Mentre i consi- mento cittadino. A quanto pare, ciali del Pdci De Angelis e del obiettivi di fondo da inserire nel
dente, il direttore, il comitato di avviene attraverso dei seminari glieri comunali della sinistra cri- tutti vogliono la fine naturale Prc D’Alessandro, assieme ai
gestione, il collegio dei revisori specialistici in materia di parte- bilancio, dal cui accoglimento
ticano il bilancio di previsione della consiliatura. “Si presume responsabili nazionali degli Enti dipenderà l’orientamento in aula
dei conti. Prevista l’istituzione cipazione dei Comuni all’ac- 2010 ma stipuleranno un accor- che la campagna acquisti, con- Locali, Pegolo del Prc e Sgobio
di una direzione centrale che certamento dei tributi erariali. dei sei consiglieri. E secondo
do nelle prossime ore con il sin- dotta con maestria dalla Iervoli- del Pdci, in una nota hanno alcune indiscrezioni gli ‘obietti-
avrà il compito di promuovere Il corso è composto da tre gior- daco Rosa Russo Iervolino, no abbia portato i suoi frutti. I espresso un giudizio critico sul
lo sviluppo e la consulenza e di nate di lezioni in aula, di sette vi’ saranno accolti rispettando il
una direzione programmazione ore ciascuna, e vi prenderanno l’opposizione di centrodestra è franchi tiratori presenti in Consi- bilancio di previsione 2010. In solito copione e la solita comme-
e monitoraggio che si occuperà parte 25 dipendenti per ogni convinta che l’opportunismo glio Comunale, Consiglieri lega- particolare si è rilevato che tale dia. Il consigliere comunale del
di studio. Sette le direzioni città metropolitana. I corsi, politico manterrà ancora in vita il ti per ideologia al centro destra, manovra “non interviene in Nuovo Psi Domenico Palmieri
organizzative: accertamento, focalizzati sulla struttura dei governo cittadino di Palazzo San saranno presenti in aula, e salve- maniera incisiva sulla spesa afferma che “Le fibrillazioni
affari generali, gestione tributi, contributi erariali e sull’inter- Giacomo. “Il sindaco Iervolino è ranno ancora una volta, il Sinda- sociale a favore dei ceti deboli, politiche nella maggioranza che
amministrazione e personale, scambio dei dati tra i soggetti sostenuto da consiglieri comuna- co e la sua poltrona, questa volta non prevede adeguate risorse puntualmente esplodono alla
audit e sicurezza, normativa e coinvolti, dopo la tappa torine- li che non la sfiduciano per non sulla manovra di bilancio, fissata per il completamento del piano vigilia del voto sul Bilancio con-
contenzioso, portale informati- se proseguiranno il 20 aprile a perdere emolumenti e privilegi”. per le date 20-21- 22 aprile”. Lo di raccolta differenziata dei rifiu- tinuano a fornire ad una città
co. Prevista una banca dati che Roma, il 6 maggio a Venezia e Le dichiarazioni del vice presi- sostiene, in una nota, il presiden- ti, e non introduce elementi di letteralmente in ginocchio uno
raccoglierà i dati concernenti nei primi giorni di giugno a dente del consiglio comunale te di Fi, Erasmo Caccavale. Ieri, riorganizzazione delle aziende spettacolo davvero indecoroso.
Cosap, Ici, Tarsu, Tributi Genova. Interesse nei confronti Vincenzo Moretto (Pdl) confer- intanto i sei consiglieri comunali partecipate al fine di erogare Raccontano senza pudore il vero
comunali e per combattere le dell’iniziativa e’ stato espresso mano che il primo cittadino di aderenti alla Federazione della servizi di qualità ai cittadini”. volto del centrosinistra e quale
evasioni saranno stipulati pro- pure dai Comuni di Napoli e Napoli dorme sonni tranquilli. Sinistra (Carotenuto, Fucito, La Federazione della Sinistra ha sia il collante che tiene ancora
tocolli di intesa con la Guardia Bari, anche se le date di inizio La crisi non ci sarà. Non sarà Sannino, Fellico, Frattasi, chiesto al Sindaco Iervolino un unite le forze politiche che lo
di Finanza. Intanto, è partita delle lezioni sono in fase di sciolto anticipatamente il parla- Galiero), i responsabili provin- incontro per discutere di alcuni compongono”.
oggi da Torino, e coinvolgerà definizione

I SINDACATI
Conciliazioni,
Trasporti, i lavoratori Anm il primato va
alla Campania
occupano la direzione NAPOLI - E’ la Campania
NAPOLI (alma) - Dallo scorso lunedì i delegati ed i la regione più ‘conciliante’
componenti del coordinamento provinciale del RdB d’Italia: con oltre 4mila pro-
Trasporti sono in presidio permanente alla Direzione cedure gestite nel 2009, si
dell’azienda napoletana mobilità per difendere i diritti conferma al primo posto, nel
dei lavoratori inidonei. Il prossimo 5 maggio è stato pro- Paese, per numero di contro-
clamato uno sciopero generale congiunto con l’Ente versie risolte senza arrivare
Autonomo Volturno, Sepsa. “Purtroppo,dobbiamo nelle aule di tribunale. E
registrare,ancora una volta, i comportamenti scellerati Napoli è la prima citta’ in Ita-
ed insensibili della Direzione Aziendale - dicono in una lia per numero di conciliazio-
nota i sindacati indipendenti di base - Ultimo in ordine di ni: nel primo semestre del
tempo, la messa in aspettativa di un operatore di eserci- 2009, infatti, sono state oltre
zio risultato inidoneo alla visita di revisione. Ancora IL CASO 1.500 le istanze di concilia-
una volta i livelli occupazionali non sono garantiti,anco- zione di cui una buona parte,
ra una volta la salute dei lavoratori è messa in secondo circa la metà, risolte evitando
piano”. “Reagiamo a queste di arrivare in aula. I dati sono
ingiustizie - aggiunge la nota -

Accordo bipartisan, azzerata

NAPOLI (flo.pir.) - La del gruppo Pd - ha con- emersi nel corso della pre-
talloniamo i sindacati collabo- politica in città crolla. cluso Stavola - è che sentazione di un nuovo spor-
razionisti Cgil, Cisl, Uil, Ugl La sinistra, soprattutto, ora l’azzeramento della tello di conciliazione che ser-
affinché riportino nella giusta virà per la risoluzione di con-
direzione la questione visto l’o- sembra aver perso la Giunta possa determi-
linea da seguire anche nare le condizioni di troversie civili e commercia-
stinarsi delle aziende di traspor-
to campane a tenerci fuori dai
tavoli di trattativa e prepariamo-
ci alla nuova azione di sciopero
per la vertenza inidonei”. I sin-
dacati indipendenti, sostengono
nelle Municipalità. Ieri,
infatti, nella riunione
del Consiglio della II
circoscrizione di Napo-
li, è stata votata una
la giunta della II Municipalità una nuova praticabilità
politica nella municipa-
lità per affrontare con-
cretamente l’ultimo
anno di consiliatura e
li. A gestire l’iter extragiudi-
ziale di risoluzione delle liti,
la Camera di Commercio
partenopea che, secondo dati
resi noti dal commissario del-
che un consistente numero di lavoratori inidonei al servi-
zio sono stati forzatamente posti in aspettativa subendo
mozione, presentata dal
centrodestra e appog-
giata anche dal centro
Dai Verdi all’Udc, sfiduciato il presidente Patruno dare risposte ai proble-
mi della municipalità”.
Il livello, quindi, è
l’ente Gaetano Cola, nel
2009 ha gestito oltre 3mila
procedure, riguardanti, in
forti riduzioni salariali. “E’ una vessazione, un atto ille-
gale - sottolineano i sindacalisti della Rdb - L’azienda e i sinistra, per azzerare la anche dallo stesso presidente della II che se ci fosse stata la avvilente a tutti gli stra- particolare, il settore delle
sindacalisti concertativi hanno legittimato discrimina- Giunta presieduta da Patruno. “Non essendo- Municipalità - i consi- maggioranza assoluta, ti e i partiti sono tutti telecomunicazioni e la pre-
zioni e divisioni. Alcuni lavoratori con i santi in paradi- Alberto Patruno ex ci una maggioranza in glieri hanno raggiunto forse, avrei avuto la spaccati al loro interno. stazione dei servizi. I dati che
so sono stati collocati negli uffici senza subire drastici Verdi ora componente grado di fare proposte l’obiettivo: c’erano tentazione di azzerare La sinistra ancor di più. pongono la Campania al top
tagli degli stipendi, altri sono stati mandati a casa”. dell’Udc. Il gruppo concrete - ha spiegato il solo 15 voti e non 16, al Giunta e vedere se i “Si cercherà, comun- della classifica per numero di
Oltre il danno la beffa. “Le vessazioni e gli accordi consiliare della munici- presidente - vado avan- eppure avevo affermato consiglieri fossero stati que, di andare avanti conciliazioni va letto anche
bidone che legittimano discriminazioni sono stati aval- palità del Pd, insieme a ti da solo. Fatto sta che capaci di continuare”. fino a fine mandato su in un’altra ottica. Se da un
lati dai vertici dell’Anm e da quei sindacalisti che risul- quello dell’Idv e del Prc i consiglieri, quando Anche dalla segreteria cose concrete, fissando lato, infatti, il tasso di litigio-
tano inquisiti nell’inchiesta sui trasferimenti pilotati di ha, infatti, appoggiato vogliono, sanno essere regionale del Pd con un almeno due o tre prio- sità nel Sud del Paese è 3,8
personale” - sottolinea Antonio Mazzella responsabile la mozione. “Abbiamo trasversali. Avevo, tra proprio documento si è rità come quella della volte superiore rispetto al
della Rdb trasporti. Il sindacato Rdb proseguirà la lotta a votato a favore - ha l’altro, proposto una sollecitato il presidente chiusura delle procedu- Nord, dall’altro è il Mezzo-
tutela dei veri interessi dei lavoratori. “Rimarremo vigili dichiarato il capogrup- maggioranza di fine Patruno ad operare ogni re per poter vedere rea- giorno d’Italia con quasi
su coloro che,invece ,hanno tutt’altri interessi ed i fatti po del Pd Tommaso consiliatura ma non sforzo per ripristinare, lizzati due nuovi asili 7mila conciliazioni totali ad
di queste ultime inchieste giudiziarie lo confermano Stavola - perché condi- sono stati capaci di se ci fossero le condi- nido nel territorio e essere l’area nella quale è
ampiamente - evidenzia Mazzella - Con l’iniziativa vidiamo il bisogno di mettere in atto alcun zioni, il governo di cen- dare una smossa alla maggiormente diffuso il
odierna vogliamo segnalare alla Prefettura di Napoli il fare chiarezza sull’as- programma” ha sottoli- trosinistra della Munici- questione del verde e ricorso alla procedura extra-
grave vulnus democratico che si registra nell’Anm. La setto politico della neato Patruno. “Nean- palità, cosa che più della manutenzione che, giudiziale. Seguono poi il
nostra organizzazione - conclude Mazzella - continuerà, Municipalità”. Chiarez- che con la votazione volte lo stesso Patruno in parte, è stata trasfe- Centro con 1.735 conciliazio-
nelle forme sindacali che riterrà opportuno, nella za che, tra l’altro, è della mozione di sfidu- ha affermato di voler rita alle municipalità” ni gestite; il Nord-Ovest
denuncia di questa incresciosa situazione”. stata chiesta più volte cia - ha sottolineato il perseguire. “L’auspicio ha concluso Patruno. (865) e il Nord-Est (709).
CRONACHE di NAPOLI
CRONACA Si è riunita ieri sera la direzione regionale del partito all’insegna dell’unità. Parola d’ordine: difendere Palazzo San Giacomo
POLITICA
All’uscita da Palazzo Grazioli ‘Non facciamoci del male’, il Pd analizza la sconfitta
ha fatto fatica a tranquillizzare Vincenzo De Luca ha cercato di smarcarsi dalla posizione di capo corrente
sul buon esito dell’incontro Antonio Marciano: va fatta una riflessione seria, nessuna rendita di posizione
NAPOLI (ioalanda chiuchio-
lo) - Il ‘dopo-voto’ è per il Pd
uno spazio stretto al cui inter-
no devono trovare alloggio l’a-
Il patto nalisi del risultato elettorale, la
riorganizzazione del partito e
di stabilità le prossime elezioni comunali.
E il tempo per affrontare tutto
questo è ancora più stretto.
sforato Con questo promemoria ieri la
direzione regionale del Partito
Non consentirà democratico ha rimesso in
al nuovo gover- movimento gli ingranaggi
no regionale, arrugginiti dalla disfatta eletto-
salvo la possibi- rale. Nessuna testa è saltata e
le sanatoria già nessuna poltrona ha iniziato a
chiesta per altro traballare. Chi si aspettava un
da Caldoro, di confronto violento e serrato ai
avviare il pro- limiti dello scontro, è rimasto
gramma di svi- deluso. Chi era alla guida della
luppo della
macchina, c’è rimasto e i pas-
seggeri al massimo continue-
regione attra- ranno a prendersi a gomitate.
verso investi- Si parte dall’analisi della scon-
menti nelle fitta. Una sconfitta che nessu-
infrastrutture e no ha mancato di definire
nei servizi pesante, sulla quale tutti si
Napoli
‘PER PROVARE A RIPARTIRE’
sono interrogati e sul cui altare
la minoranza interna ha portato
la gestione amministrativa
uscente. E’ toccato poi all’ex
candidato, Vincenzo De Luca,
invocare un’attenta analisi
delle responsabilità che ha ten-
tato di dividere equamente tra
Bassolino, il ritardo con cui è
partita la campagna elettorale e
la rincorsa dell’Udc che ha
causato una perdita di tempo
senza produrre il risultato spe-
rato. Annunciata la volontà di
essere, almeno fino a quando il
doppio incarico glielo consen-
tirà, il leader dell’opposizione,
De Luca ha tentato di smarcar-
si dalla posizione di ‘capo-cor-
rente’ invocando l’unità. Dopo
la sconfitta, infatti, la parola
d’ordine è stata ‘unità’ auspi-
cata quale buon viatico per
non perdere il Comune di
Napoli. Perchè se c’è uno
spauracchio davanti al quale i
democratici hanno provato a
Venerdì 16 Aprile 2010
7
trovare le ragioni dello stare
insieme quello è la bandiera
azzurra che sventola su Palaz-
zo San Giacomo, ultimo avam-
posto del centrosinistra al dila-
gare piddiellino. Proiettato alle
urne Antonio Marciano. Il
consigliere regionale ha chie-
sto che si continui a fare “una
riflessione seria e rigorosa
sulla sconfitta elettorale. Nes-
suno pensi di coltivare rendite
di posizione” ha detto. E guar-
dando oltre: “Responsabilmen- del mese di giugno, ai quali gresso provinciale - ha detto il
te si discuta di come riorganiz- parteciperanno i tesserati del capogruppo del Pd alla Provin-
zare l’azione del Pd in vista 2009 che hanno rinnovato le cia di Napoli, Giuseppe
delle prossime scadenze eletto- tessere entro una settimana Capasso -. In questa delicata
rali mettendo, al centro delle prima delle assemblee. Sarà fase il Pd deve ritrovarsi unito
priorità, attenzioni e proposte questo il prossimo appunta- per tornare ad occupare un
concrete verso le giovani mento topico per i democratici ruolo centrale nella politica
generazioni che qui in Campa- che se da un lato si doteranno nazionale, regionale e provin-
nia rappresentano la maggio- di una nuova struttura dirigen- ciale”. La direzione regionale
ranza della popolazione”. te dall’altro si troveranno nuo- si è conclusa a tarda notte con
Prima, però, c’è un passaggio vamente a stabilire il peso e il l’intervento di Maurizio
vitale da affrontare, quello dei potere di ogni parte. “Dobbia- Migliavacca, coordinatore
congressi cittadini e provincia- mo ritornare ad essere un Par- organizzativo nazionale del
li calendarizzati entro la fine tito popolare. Subito un con- Pd.

di Peppe Papa ne allegra delle finanze: “E il

NAPOLI - Stefano Caldoro
Il neo governatore ha rivendicato per il Sud una piattaforma forte come quella in programma al Nord bilancio? La Regione Campania
era nel caos contabile più com-
incontra Silvio Berlusconi per

‘Buco’ nei conti, Caldoro dal premier

pleto. Era dal ‘95 - ha precisato -
cercare di venir fuori dalla preoc- che non si approvava un bilan-
cupante situazione in cui si è cio nei tempi giusti. Ci siamo
venuto a trovare a proposito del ritrovati con bilanci consuntivi
‘buco’ di bilancio miliardario da approvare risalenti a più di
ereditato nei conti della Regione quattro anni prima. Quella sì
e incassa il ribaltone delle accuse che era un’eredità pesante. Non
messo in opera da Antonio Bas- credevamo ai nostri occhi - ha
solino sul suo blog. Certo il neo

Bassolino attacca: bilancio in ordine

presidente della Campania è
incappato nella giornata peggiore
per far visita al Cavaliere, reduce
da un teso faccia a faccia con il
cofondatore del Pdl, Gianfranco
Fini e l’attaco nel suo predeces-
sore ha finito per guastargli l’u-
more che già di questi tempi non
è certo dei migliori. All’uscita da
Palazzo Grazioli ha fatto fatica a
tranquillizzare sul buon esito
della chiacchierata per niente
condizionata dagli avvenimenti
della mattinata. Ha spiegato di
aver trovato il premier “sereno” e
di avere “parlato di altro, in par-
ticolare del piano Sud”. D’al-
tronde il motivo della sortita
nella capitale era chiarissimo e
certo più vitale delle questioni
nazionali di cui ha ribadito “non
mi occupo”. “Ero qui - ha
aggiunto - per parlare della
Il presidente uscente: “L’eredità pesante la trovai io nel 2000”
Regione Campania al presidente
che conosce bene la nostra
realtà ed ama Napoli. Abbiamo
discusso - ha proseguito - del
piano del Mezzogiorno. Al
governo c’è una piattaforma del
Nord molto forte, deve esserci
anche al Sud”. Insomma, quel
che gli interessa in questo
momento, è uscire fuori dall’em-
passe degli obblighi imposti
dallo sforamento del Patto di sta-
bilità. A proposito del quale,
come dicevamo, è arrivata la
replica puntuta di Bassolino. L’e-
redità pesante contestata oggi dal
Pdl? “Quella che trovai io nel
2000”. Il buco in bilancio?
“Oggi, i conti della Regione
Campania sono in ordine e non
c’è nessun buco di bilancio”.
L’ormai ex presidente non ci sta
a passare per il flagello della
Campania e ha attaccato i suoi
critici offrendo una lettura del
tutto diversa della sua esperienza
di governo. “In questi ultimi
giorni - ha scritto Bassolino -
diversi esponenti del centrode-
stra si sono prodigati nell’ali-
mentare consistenti polveroni
mediatici a proposito di presunti
buchi di bilancio e della ‘pesan-
te’ eredita’ amministrativa di
dieci anni di governo del centro-
sinistra in Campania. Questo
dibattito - ha osservato - mi ha
fatto venire alla mente la situa-
zione amministrativa che tro-
vammo noi, quando nel 2000
arrivammo a Santa Lucia. Le
delibere di giunta venivano scrit-
te a macchina, l’iter amministra-
tivo era ancora completamente
cartaceo, si correva da un piano
all’altro, di palazzo in palazzo, di
assessorato in assessorato, per
far firmare gli atti’’. “Le proce-
dure amministrative erano len-
tissime - ha ricordato ancora -
nonostante fossero in servizio
oltre 8mila dipendenti (8181 per
l’esattezza), tra cui 689 dirigenti.
Era anche personale poco moti-
vato in quanto prossimo alla
pensione (l’eta’ media era di 57
anni) e soltanto il 30% dei diri-
genti in servizio aveva una lau-
rea’’. Poi Bassolino si è soffer-
mato sulle accuse di una gestio-
continuato - noi che venivamo
dall’esperienza amministrativa
del comune di Napoli, dove ave-
vamo completamente informatiz-
zato l’anagrafe e gli archivi,
rimettendo in sesto i conti dopo
che nel ‘93, anche lì, avevamo
trovato il dissesto. Per la secon-
da volta, siamo partiti daccapo.
Dopo averlo fatto al Comune -
ha conmcluso con orgoglio -
abbiamo informatizzato anche
l’amministrazione della Regione
Campania”. Forse ci sarà biso-
gno di un po’ di tempo per stabi-
lire chi ha ragione, una cosa resta
certa, da qualunque parte si
vuole vedere la questione, la
gestione della Regione Campa-
nia è una brutta gatta da pelare.
In questo quadro Caldoro ha
davvero bisogno che il governo
amico non lo abbandoni, in caso
contrario saranno guai.

‘ATTACCATI ALLE POLTRONE’ IL GRANDE EVENTO DEL 2013 AL ‘MICROSCOPIO’

Dal presidente Luigi Cesaro fino a diversi componenti del Consiglio, doppi e tripli ruoli continuano ad essere la norma
Provincia, il porto franco dei multi incarichi
NAPOLI (lo.lerose) - La Pro-
vincia di Napoli non perde le
caratteristiche di porto franco
dei doppi incarichi. Da Luigi
Cesaro, presidente della Pro-
vincia nonché parlamentare e
coordinatore provinciale del
Pdl a Giuseppe Capasso con-
sigliere provinciale, capogrup-
po del Partito democratico e
sindaco di San Sebastiano, non
c’è politico che, al di là del
proprio schieramento, si tiri
indietro di fronte alla possibi-
lità di un doppio stipendio. Tra
i consiglieri che ricoprono
anche la carica di
sindaco, oltre a
Ci sono sindaci, Capasso, anche
parlamentari Ermanno Schia-
no e Giuseppe
e consiglieri F u s c h i n o eletti
rispettivamente
regionali come primi citta-
dini a Bacoli e
intenzionati a restare Arzano. Biagio
al loro posto I a c o l a r e , del-
l’Udc, e Domeni-
co De Siano
capogruppo del Pdl si divide-
ranno tra l’incarico di consi-
glieri provinciali e quello che
gli spetta in quanto neo eletti
alla Regione. “La priorità del
partito - ha detto Angelo Chia-
nese, commissario regionale
giovani Udc - è la Regione.
Non abbiamo ancora affronta-
to l’argomento dei doppi inca-
richi, quindi, su Iacolare si
può ipotizzare di tutto senza
dimenticare che rivestire due
cariche è giuridicamente possi-
bile”. Insomma, tutto si può
dire dei politici campani, ma
certo non si può negare che
Forum delle Culture, il governatore
conferma le perplessità: vanno
non siano degli stacanovisti, cio, l’ente provinciale conti- doppi incarichi è un fenomeno
riviste le scelte organizzative
NAPOLI (c.cresc) - “Il Campania ha fatto un passo
amanti delle comode poltrone nuasse ad essere vittima del- che si tramanda tra le varie Forum delle Culture 2013 è indietro. E noi, abbiamo
da cui non intendono distaccar- l’impasse in cui si trova. amministrazioni e che, tra l’al- un grande evento strategico rispettato la decisione di una
si. Considerando che alla Pro- Anche Cascio, infatti, riveste tro non investe solo l’ente di di carattere internazionale. gestione diretta”. Nell’annun-
vincia ci sono due posti vuoti, un doppio incarico poiché già Piazza Matteotti, ma anche Vanno riviste le scelte orga- ciare verifiche e valutazioni
lasciati liberi da Luigi Muro, consigliere della II Municipa- altre Province ed enti campani. nizzative fatte dal governato- specifiche sull’organizzazio-
ex assessore all’edilizia scola- lità. In merito ai posti ancora Edmondo Cirielli, ad esem- re uscente Antonio ne delineata dall’uscente,
stica, e Franco Malvano, ex da assegnare, De Siano ha con- pio, è parlamentare e presiden- Bassolino”. Come anticipato giunta Bassolino, Caldoro
assessore alla sicurezzae, e il fermato che per il momento te della Provincia di Salerno ieri da ‘Cronache’, il presi- aggiunge solo che “il Forum
modo di gestire la distribuzio- resta tutto congelato. “ Prima così come i senatori Enzo dente della Regione Campa- e l’evento si sono visti da una
ne delle poltrone di Cesaro non approveremo il Bilancio - ha Nespoli e Cosimo Sibilia sono nia Stefano Caldoro non ha prospettiva interna al centro-
ci sarebbe da meravigliarsi se, detto il capogruppo Pdl - poi anche sindaco di Afragola e alcuna intenzione di confer- sinistra”. Immediate le rea-
dopo la nomina di Armando col presidente si procederà presidente della Provincia di mare la pioggia di finanzia- zioni. “Ho scritto al Ministro
Cascio ad assessore al Bilan- alle nomine”. L’enclave dei Avellino. menti regionali concessi alla Bondi e a Stefano Caldoro
Fondazione Forum presieduta per chiedere che il Forum
dall’assessore alla cultura delle Culture 2013 sia affida-
Nicola Oddati to al neo Presidente della
Il sindaco di Cardito, Giuseppe Barra: con il 3% non è possibile restare fuori dall’assemblea (nella foto) nè Regione Campania con l’in-
intende confer- carico di commissario e sia
L’Api chiede ‘spazio’ a De Luca per entrare in Consiglio mare la nomina
dei fedelissimi
interamente finanziato dal
Governo - ha detto Salvatore
NAPOLI (rr) - L’attribuzione dei seggi del consiglio da al futuro attraverso la nuova organizzazione che del governatore Varriale del Pdl - Per non
regionale tiene banco e in attesa che la Corte d’Appel- prevede, nel giro di poche settimane, la celebrazione nel consiglio di coinvolgere il governo, la
lo si esprima in merito l’Api cerca di farsi spazio a dei congressi regionali, provinciali e cittadini in vista amministrazione
della struttura
Regione ha preferito la
gestione diretta con finanzia-
palazzo Santa Lucia. “Abbiamo ottenuto 84mila voti dei quali Barra si dichiara “disponibile all’impegno
ed è impensabile non essere rappresentati in Consi- che dal partito mi verrà richiesto”. Il futuro di Allean- che ha sede menti Regionali - ha aggiunto
glio”: la protesta è di Giuseppe Barra za per l’Italia si andrà sempre più caratte- legale presso Varriale - I risultati elettorali
(nella foto), sindaco di Cardito e tra i rizzando per la vicinanza al mondo di l’ex asilo Filangieri. Anzi, e le condizioni delle finanze
fondatori del partito guidato da Rutelli in centro: “L’Api guarda all’Udc perché il secondo alcune indiscrezioni, regionali venute a galla in
Campania. “Non è possibile che un par- futuro politico è il grande centro”. Men- la Regione Campania non questi giorni consigliano
tito con il 3 per cento, che ha preso voti tre all’alleato Pd dice: “E’ sicuramente il avrebbe nessuna intenzione di invece di affidare al Governo
in tutte e cinque le province, che ha elet- principa le colpevole della sconfitta, così legittimare o avallare la Fon- e al nuovo Governatore cam-
to consiglieri comunali e provinciali (a come lo è stato per Nicolais. Bisogna dazione che avrebbe già com- pano la gestione dell’evento.
Caserta), non sia rappresentato. Anzi – investire sui partiti minori che possono piuto una decina di assunzio- Il Forum può essere un even-
prosegue - deve aspettare di ottenere il contare su valide personalità. Bisogna ni d’impiegati senza indire to importantissimo per il
seggio solo con le dimissioni di De dare pari dignità a tutte le forze politiche avvisi pubblici o bandi di rilancio economico della città
Luca”. Nel mirino di Barra proprio l’ex e smetterla di avere a rimorchio l’Idv la concorso, così come è avve- - ha concluso Varriale - pur-
candidato presidente: “Mi sorprende il cui politica giustizialista non paga e non nuto al Museo Madre. Sulla troppo Oddati e Bassolino
suo atteggiamento per una serie di motivi. Innanzitutto porta consensi in più al centrosinistra”. Nell’analisi questione, il ministro dei beni l’hanno finora gestito come
perché il primo partito ad annunciare il sostegno alla dell’andamento delle elezioni Barra discolpa Bassoli- culturali Sandro Bondi - ieri un affare tutto interno al cen-
sua candidatura è stato l’Api. Da Rutelli ha ottenuto no: “Le colpe della sconfitta non sono solo sue, ma in visita agli Scavi di Pompei trosinistra e utilizzato esclusi-
la prima investitura - ricorda - In secondo luogo ha sono anche di chi ha governato insieme a lui e ha pro- - ha precisato che nei mesi vamente per la costruzione di
caratterizzato la campagna elettorale con la questione vocato lo sfascio della sanità e dell’emergenza rifiuti. scorsi, “rispetto a una prece- consenso elettorale e magari
morale e interventi contro il doppio incarico, allora Ora bisogna puntare sul rilancio dell’economia che dente richiesta di un Com- come trampolino di lancio
non può tradire i suoi concittadini e il mandato eletto- deve partire innanzitutto dal turismo per il quale biso- missario governativo che per la candidatura a sindaco
rale che dai salernitani ha avuto”. Intanto l’Api guar- gna migliorare le offerte e riqualificare le coste”. seguisse l’evento, la Regione dell’assessore alla Cultura”.
8 Venerdì 16 Aprile 2010
DISAGI
IN CITTA’
Sprofonda via Fontana,
ora monta la protesta
L’amministrazione rassicura: nessun pericolo per i palazzi
Individuata
area mercato
per ucraini
NAPOLI - Uno spazio
agevolmente raggiungi-
bile e attrezzato con
bagni chimici per con-
sentire ai cittadini ucrai-
ni di tenere, in condizio-
ni di ordine, decoro e
legalità, le loro riunioni
domenicali in città.
L’Amministrazione
comunale, al termine di
un lavoro portato avanti
dall’assessorato alla
Legalità, ha indi-
viduato in via
Brecce a Sant’E-
rasmo l’area che
sarà adibita, da
domenica prossi-
ma, ad accoglie-
re i cittadini
ucraini
prima si incon-
che
travano in Via
Brin. La strada, che sarà
chiusa al traffico ogni
domenica dalle ore 6
alle ore 15, ha carreggia-
ta e marciapiede molto
ampi, è priva di abitazio-
ni circostanti ed il traffi-
co nei giorni festivi è
inesistente. Il tratto
messo a disposizione va
dal cavalcavia dell’auto-
strada Napoli-Salerno e
potrà accogliere sia le
persone che i furgoni in
arrivo e in partenza
da/per l’Ucraina. L’area,
che è stata ripulita sarà
dotata di bagni chimici,
verrà delimitata da tran-
senne e presidiata da
pattuglie della Polizia
Municipale.
Sgomberati gli abusivi da via Toledo Salvi solo i posti della scuola dell’infanzia
Blitz dei vigili urbani in centro: in tre ore 900 multe per divieto di circolazione
NAPOLI (c.c) - Un’opera-
zione della polizia munici-
pale nel centro di Napoli è
scattata ieri pomeriggio.
Diverse decine di agenti
motociclisti, appoggiati da
pattuglie in auto e da agenti
appiedati, hanno costituito
posti di blocco in piazza
Trieste e Trento, a Santa
Lucia, ed in via Toledo, ed
in un altro paio di nodi stra-
tegici. Fermati finora deci-
ne di ciclomotori, alcuni dei
quali guidati da giovani
privi del casco regolamenta-
re. Sgomberati da via Tole-
do le decine di ambulanti
abusivi di cd e dvd contraf-
fatti, alcuni dei quali si sono
di Davide Gambardella
NAPOLI - Nessuno pericolo per i
palazzi antistanti il cantiere per i par-
cheggi sotterranei. Le rassicurazioni
arrivate dall’amministrazione comu-
nale a meno di ventiquattrore del
cedimento della carreggiata in piazza
Muzii, all’altezza dell’incrocio con
via Domenico Fontana, non sedano
gli animi di residenti e commercianti
dell’Arenella. Le vibrazioni avvertite
dagli edifici della zona, che per molti
avrebbero provocato lo sprofonda-
mento della strada, non sarebbero da
attribuire al lavoro delle “talpe” che
scavano sottoterra. Tesi che non con-
vince chi ieri ha avvertito la terra tre-
mare. Il giorno dopo l’apertura della
crepa di circa dieci metri sul manto
stradale, che ha fatto vivere momenti
di terrore agli abitanti dei palazzi
vicini scossi dalle vibrazioni, per le
strade della zona collinare serpeggia
la polemica, avvelenata dalle dichia-
razioni del presidente della Municipa-
lità, Mario Coppeto, il quale ha riba-
dito che i lavori per la costruzione dei
garage privati “sono necessari e pro-
cederanno senza sosta”. La raccolta
firme avviata poche ore dopo lo
sprofondamento, ed il timore espres-
so da decine e decine di cittadini, non
hanno sortito gli effetti sperati. Si
scava ancora, dunque, e i negozianti
denunciano con forza che la spacca-
tura sul manto stradale di giovedì
sarebbe stata causata proprio dal
primo tunnel a pochi passi dalla
crepa: intorno alle dieci, poco dopo
l’entrata in azione della trivella, la
terra avrebbe iniziato a tremare tanto
da provocare la lesione. Fotografie
scattate dall’alto da alcuni residenti
negli edifici antistanti, e le venature
formatesi sui muri di alcuni magazzi-
ni (tra cui un’agenzia di viaggi)
divengono così atti d’accusa che ver-
ranno utilizzati, durante i prossimi
incontri istituzionali, per suffragare la
tesi dell’instabilità del sottosuolo nel
rifugiati nella Galleria mezzi per il trasporto di
Umberto. L’operazione motocicli e ciclomotori
della polizia municipale, sequestrati. Fino a questo
che ha fatto intervenire momento sono una quindi-
anche alcuni carri gru per la cina i motocicli e di ciclo-
rimozione di auto in sosta motori sequestrati a guida-
vietata, proseguirà fino a tori privi di casco oppure
sera. Nell’ operazione della sforniti di assicurazione. E
polizia municipale sono aumentano i verbali. Oltre
impegnati una 30 di agenti 900 multe in tre ore sono
motociclisti, pattuglie auto- state elevate per non aver
montate ed agenti appiedati, rispettato il divieto di circo-
per un totale di 60 uomini. lazione previsto oggi dalle
Posti di blocco sono in 7.30 alle 10.30 nella maxi
corso in piazza Trieste e ztl a Napoli. La giunta
Trento, a S. Lucia, in piazza comunale di Napoli giorni
Dante, ed a Piazza Vittoria. fa ha approvato la delibera
In piazza Trieste e Trento che ribadisce le limitazioni
sono stati fatti intervenire previste dalla Zona a Traffi-
anche carri attrezzi ed auto- co Limitato su tutto il terri-
Napoli CRONACHE di NAPOLI
Il GIORNO DOPO COMPAIONO LE LESIONI
Residenti e commercianti dell’Arenella Sui muri di alcune abitazioni
preoccupati per le opere e negozi sono apparse
di realizzazione di garage privati delle lesioni
SEI SODALIZI ALL’UNISONO
I comitati si uniscono:
si faccia chiarezza
e subito stop ai lavori
NAPOLI (daga) - Sono due i fronti
sui quali si combatte la battaglia al
cantiere di piazza Muzii. Da una parte
ANTONIO DI GENNARO quello dei commercianti, che hanno
dato il via alla raccolta di cinquemila
Il delegato di AssoUtenti firme. E dall’altra, quello delle asso-
ha chiesto i risultati ciazioni e dei comitati di quartiere, i
dei carotaggi e delle perizie quali si sono nuovamente riuniti in un
effettuate sul cantiere unico coordinamento per chiedere con
prima che venisse forza, tra l’altro, chiarimenti sui son-
aperto daggi geologici preliminari, delucida-
zioni sulla tipologia dei parcheggi di
piazza Muzii e i calmieranti sui prezzi
di attribuzione. L’unione dunque fa la
forza, e le iniziative contro l’ammini-
strazione di Palazzo San Giacomo e il
Parlamentino locale aumentano di ora
in ora. “Chiediamo che si faccia chia-
rezza, perché finora non siamo stati
interpellati in questa vicenda in cui i
cittadini dovrebbero giocare un ruolo
da protagonisti al fianco delle istitu-
zioni”, è il coro che
in queste ore unisce
sei tra comitati ed
associazioni affinché
dalla Municipalità
arrivino risposte
certe. Sono il Labo-
ratorio Civico Colli-
LA DENUNCIA
nare, il Comitato di
Via Porpora, l’As-
Secondo i commercianti soUtenti, il Comitato
la spaccatura del manto
stradale sarebbe stata
Vomero-Arenella
(Gruppo Storico), il
causata dal primo
tunnel a pochi passi
Comitato Scale via
Michetti ed il Comi-
dalla crepa tato via D’Amelio, a
scendere in campo
attraverso i loro rap-
presentanti per chie-
dere “ad horas la
sospensione dei
quale si stanno costruendo i parcheg- dei carotaggi e le perizie effettuate lavori” nel maxican-
gi, e la pericolosità delle vibrazioni sul cantiere prima che venisse aperto. tiere di piazza Muzii.
che avrebbero danneggiato il manto “Non siamo a conoscenza degli esiti “Una protesta che parte dal basso -
stradale di piazza Muzii. Scosse dei saggi - chiosa Di Gennaro - né spiega Francesco Tenuta (nella foto
molto simili a quelle di terremoto, tanto meno del progetto. Nonostante a destra) a nome del coordinamento -
accentuate dal passaggio di mezzi la nostra partecipazione anche alla noi vogliamo scongiurare che sia ‘un
pesanti e bus, che spingono il delega- consulta cittadina, siamo stati tagliati grande imperatore’ a decidere per
to provinciale di AssoUtenti, Anto- fuori. Le preoccupazioni, inoltre, tutti i cittadini. Vogliamo inoltre che
nio Di Gennaro, a chiedere i risultati derivano dal fatto che ormai il servi- vi siano tutte le garanzie per i residen-
ti della zona, e soprattutto che la rea-
zio pubblico di trasporto, nell’intera
zona collinare, è in ginocchio a lizzazione di un progetto così impor-
causa di cantieri e sensi unici di mar- tante non avvenga in un’ottica privati-
Lunedì l’incontro in via Morghen cia”. La richiesta di AssoUtenti, stica”. “La viabilità nell’intera zona è
intanto, incassa immediatamente il un altro dei punti su cui battiamo” gli
Faccia a faccia per discutere placet del presidente della Commis-
sione Mobilità del Comune di Napoli
fa eco Cinzia Mirone (nella foto in
alto), presidente del Comitato Vomero
Arenella (Gruppo Storico), già distin-
del piano parcheggi territoriale Mario D’Esposito: “Ho chiesto
all’assessore Nuzzolo di avere in
tempi brevi tutti i documenti che
tosi nel 1991 contro l’apertura di un
maxiparcheggio nei giardinetti Ruop-
NAPOLI (daga) - Si preannuncia una riunione riguardano i rilievi nella piazza - polo: “Non dimentichiamoci che non
infuocata, quella prevista per lunedì, alle ore 16, annuncia - per verificare se sussisto- stiamo parlando di strade secondarie,
presso la sala “Silvia Ruotolo” del parlamentino no le problematiche evidenziate in ma di arterie di allacciamento a punti
locale di via Morghen, Comitati di quartiere ed queste ore”. nevralgici dell’intera città che abbrac-
esponenti della Municipalità Vomero-Arenella La situazione insomma diventa sem- ciano presidi ospedalieri come il Car-
saranno faccia a faccia per discutere del piano par- pre più incandescente nei quartieri darelli, il polo sanitario più grande
cheggi territoriale già avviato e presente nel Puc del Mezzogiorno”. Ma è soprattutto
collinari della città, dove cresce la
dell’amministrazione comunale di Napoli. Com- mobilitazione per bloccare il cantiere l’inottemperanza alla legge 241 che fa
mercianti, coordinamento delle associazioni e gente
che ha ridotto a singhiozzo la circola- inviperire non poco i promotori della
comune snoccioleranno le loro richieste al presiden- zione verso la zona ospedaliera e il protesta: “Secondo questa normativa -
te Mario Coppeto. I punti che verranno discussi,
centro storico. Un fronte di guerra ricorda Carlo Cima - è prevista la
ovviamente, riguarderanno innanzitutto il cantiere che ora dopo ora arruola nuove leve, consultazione dei cittadini e degli
per il parcheggio di piazza Muzii, sul quale residen-
sempre più decise a chiedere ulteriori esercenti prima di intervenire con
ti e commercianti chiedono il massimo della traspa- spiegazioni anche sulle voci che cir- opere che riguardano il suolo pubbli-
renza. Non solo: vi saranno anche le questioni lega- colano circa l’apertura di un nuovo co. Invece all’Arenella hanno aperto
te alle costruzioni dei parcheggi di interscambio, e cantiere, per il parcheggio in via un cantiere da un momento all’altro,
quelli previsti per i mezzi dell’Anm in via Cilea, sul Saverio Altamura, che comporterebbe senza alcun preavviso, cancellando
tavolo istituzionale al quale potrà partecipare tutta l’abbattimento di parte degli storici con un colpo di spugna quanto preve-
la cittadinanza. lecci del Vomero. de un Paese democratico”.
Tagli previsti alle primarie, alle medie e alle superiori
torio cittadino, tra le 7.30 e NAPOLI - Cresce il numero degli totalmente gli Uffici scolastici regio- crescita: passano (infanzia esclusa)
le 10.30, nelle giornate di alunni delle scuole italiane, ma dimi- nali che decideranno su quali ordini da 6.797.603 a 6.805.313. Si preve-
lunedì, mercoledì e venerdì nuiscono i prof. È pronto il decreto di scuola intervenire. Nel dettaglio, la dono, dunque, anche in base ai nuovi
dei mesi di aprile, maggio e internimistariale sugli organici degli variazione di posti è positiva per la regolamenti per la loro formazione,
giugno 2010 a partire da insegnanti che nei prossimi giorni scuola dell’infanzia (+560), e l’incre- classi piu’ affollate. Il ministero,
oggi. Complessivamente sarà inviato, allegato ad una apposita mento maggiore è previsto in Cam- nella circolare per gli uffici regionali,
sono state 753 le multe circolare, agli Uffici scolastici regio- pania che ne guadagna 199. Seguono ricorda che vanno raggiunti perento-
fatte; altre 271 le altre infra- nali con tutti i tagli da effettuare per Lombardia (150) e Piemonte (88). riamente gli obiettivi di risparmio
zioni registrate durante i ciascun ordine di scuola. Ne emerge Alla primaria saltano 8.711 posti: il previsti dalla manovra estiva del
controlli. Ottantacinque le che il Sud è il più penalizzato. I posti record negativo è in Campania (- 2008. Per tutti gli ordini di scuola
postazioni fisse dei vigili da eliminare sono, in tutto, 25.558 (- 1.276) e Sicilia (-1.251). Alle medie sono confermati i modelli orari già in
urbani; 15 quelle mobili. La 8.711 alla primaria, -3.661 alle ci sono da tagliare 3.661 cattedre: vigore. In particolare, alla primaria,
polizia municipale, dopo il medie, -13.746 alle superiori, si salva sono ancora Campania (-894 posti) e scatta la razionalizzazione dei docen-
termine dell’ordinanza ha solo l’infanzia che ne guadagna 560), Sicilia (-519) a subire le maggiori ti (si passa al modello con insegnante
effettuato controlli sulla ma l’operazione avverrà in due fasi: decurtazioni. Infine le superiori: sal- prevalente) anche in seconda oltre
vendita degli ambulanti salteranno subito (nel calcolo dell’or- tano 13.746 posti, ma non e’ solo il che nelle prime. Alle superiori scatta
nella zona dei Decumani, a ganico di fatto, quello storico) 22.018 Sud, stavolta, a soffrire. La Lombar- invece la tagliola delle ore per il
via Toledo e Corso Umber- posti, gli altri 3.540 saranno decurtati dia perde 1.689 cattedre, e viene secondo, terzo anno dei professionali
to: sequestrati oltre 30mila a settembre (in organico di fatto) e di dopo la Campania (1.716), il Lazio e per il secondo, terzo e quarto anno
tra dvd e cd contraffatti. questa operazione si occuperanno 1.069. Quanto agli alunni, sono in dei tecnici.
CRONACHE di NAPOLI
di Claudia Procentese
NAPOLI - Due detenuti morti in due
giorni nel carcere di Secondigliano.
Entrambi i decessi sarebbero ricondu-
cibili a patologie di cui gli uomini sof-
frivano. E’ stata, comunque, disposta
l’autopsia. I reclusi si trovavano nel
braccio speciale, reparto collaboratori
di giustizia. A perdere la vita sono
stati Carmine Verderame, 49 anni, di
Battipaglia, che doveva scontare una
pena fino al 2021, in pianta stabile da
due anni nell’istituto della periferia
settentrionale di Napoli, affetto da
gravi patologie, e Antonio Zingaro,
40 anni, di Andria in Puglia, che sof-
friva di una grave cardiopatia. Mentre
il quadro clinico del 49enne era seria-
mente compromesso e poche le spe-
ranze di cura, Zingaro ha trascorso i
suoi ultimi mesi di vita tra vari ricove-
ri tanto che era stata proposta al tribu-
nale di sorveglianza l’opportunità di
un trasferimento nell’area di prove-
nienza per essere più vicino ai suoi
familiari. Il cadavere del 40enne è
stato rinvenuto da un agente di polizia
penitenziaria intorno alle 5 di merco-
ledì mattina sul pavimento della sua
cella, in una sezione del car-
cere, dove scontano la pena i
detenuti che hanno visto
revocato il programma di
protezione per i collaboratori
di giustizia e dunque a
rischio di eventuali vendette,
anche dietro le sbarre, per le
loro confessioni. Nella sua
cella non sarebbero stati rin-
venuti elementi che ricon-
durrebbero ad un suicidio,
ma per tutta la giornata di
mercoledì la stanzetta è stata
passata al setaccio dalla poli-
zia giudiziaria della Procura
partenopea al fine di vagliare
ogni ipotesi. Sarà l’esame
autoptico disposto dal pubblico mini-
stero di turno della Procura della
Repubblica di Napoli ad accertare le
cause della morte e a fugare ogni dub-
bio. Intanto, l’associazione Ristretti
Orizzonti ricorda che “a Secondiglia-
no l’ultimo decesso si era verificato il
18 marzo, quando morì (per cause
ancora da accertare) un detenuto ita-
liano di 29 anni. Negli ultimi 5 anni
nel carcere napoletano sono morti 27
detenuti, di cui 8 per suicidio. Con la
morte di Antonio Zingaro salgono a
58 i decessi in carcere da inizio anno
(7 solo in aprile), 38 di loro avevano
meno di 40 anni (il 66% del totale).
Nel dettaglio: 18 avevano tra i 20 e i
30 anni; 20 tra i 31 e i 40 anni; 12 tra
i 41 e i 50 anni; 6 tra i 51 e i 60 anni;
2 erano ultrasessantenni (il più anzia-
no Emanuele Carbone, di 71 anni,
morto nel carcere di Lecce lo scorso
31 marzo)”. La catena di morti nell’in-
ferno delle prigioni, dunque, non si
arresta. Mentre la popolazione carce-
raria raggiunge livelli record. Non
sono mai stati così tanti. Nei primi tre
mesi di quest’anno il numero dei dete-
nuti ha raggiunto quota 67.271, oltre
2mila in più delle 65.067 unità censite
alla fine del 2009. Vivono disagi enor-
L’ALLARME
Diminuiscono i sequestri di stupefacenti, in calo del 12,5%
La flessione riguarda soprattutto l’hashish
NAPOLI (rc) - Diminuiscono le
operazioni di polizia e di conse-
guenza i sequestri di sostanze psico-
trope. Ma intanto crescono le
denunce per consumo. Sono questi i
dati sul 2009 del ministero dell’In-
terno diffusi dall’associazione Anti-
gone che si occupa di diritti e garan-
zie nel nostro sistema penale. Crol-
lano i sequestri di sostanze stupefa-
centi o psicotrope. Perché nel corso
del 2009 in Italia si sono ridotte dra-
sticamente le operazioni antidroga.
Se nel corso del 2008 ci sono stati
36.897,41 blitz antidroga, l’anno
scorso sono scesi a 21.956,33. Una
riduzione del 12,5 per cento. Di con-
seguenza anche la droga sequestrata
è diminuita del 37 per cento, con
16mila chili in meno, passando da
42.602 a 26.872 chilogrammi. La
flessione pur riguardando tutte le
droghe ha interessato soprattutto i
derivati della cannabis come l’hashi-
sh. Un segnale preoccupante perché
segno del fallimento della lotta alla
Non si arresta la catena di decessi in cella: gli ultimi a perdere la vita erano detenuti nell’istituto di Secondigliano
Carceri, due morti in due giorni
Entrambi affetti da gravi patologie: predisposta l’autopsia dal pm
mi anche gli agenti della polizia peni-
tenziaria: in servizio ce ne sono
35.287, il 17,7% in meno rispetto
all’organico previsto che è di 41.548
unità. Pochi, troppo pochi se si consi-
dera il tasso di sovraffollamento della
popolazione carceraria che ha assunto
proporzioni spaventose: secondo stime
attendibili, a fine 2010 i detenuti arri-
veranno a 73 mila. Eppure tra enormi
difficoltà non mancano preziose ini-
ziative ‘rieducative’ portate avanti da
chi opera nel carcere con impegno e
IL LUOGO
Il ritrovamento
Il cadavere di Antonio
Zingaro è stato rinve-
nuto da un agente
intorno alle 5 di mer-
coledì sul pavimento
della sua cella nel
braccio speciale
LE CAUSE
Gli investigatori non
hanno rinvenuto in
cella alcun elemento
che rincondurre ad un
suicidio, la stanzetta
è stata passata al
setaccio
I NUMERI
Negli ultimi cinque
anni nel carcere napo-
letano, secondo
Ristretti Orizzonti,
sono morti ventisette
detenuti, di cui otto
per suicidio
Salgono a 58 le morti
in carcere nel 2010,
sette soltanto
nel mese di aprile
I blitz antidroga sono passati dai quasi trentasettemila del 2008 ai ventiduemila del 2009
I controlli
Segnale preoccupante
Anche la droga sequestrata è
diminuita del 37%, con 16mila
chili in meno. La lotta alla droga
da una parte ha visto una netta
diminuzione delle denunce per
associazione finalizzata al traffi-
co di stupefacenti, dall’altra la
crescita di quelle per semplice
consumo o piccolo spaccio
droga che porta da un lato ad una
netta diminuzione delle denunce per
associazione finalizzata al traffico di
stupefacenti, aumentate ogni anno a
partire dal 2004, mentre crescono
Napoli
determinazione. In quello di Secondi-
gliano è appena arrivato uno yacht
d’altura frutto di sequestro e confisca.
Un’equipe composta da maestri d’arte
appartenenti all’amministrazione peni-
tenziaria e da detenuti fabbri e carpen-
tieri la rimetterà a nuovo per poi
donarla ad un’associazione. L’imbar-
cazione verrà, infatti, messa a disposi-
zione di soggetti diversamente abili. Il
progetto, finanziato da fondi europei, è
il risultato della collaborazione tra
ministero della Giustizia, Regione e
IL COMMENTO
Dell’Aquila: una sequenza impressionante,
in un mese 5 morti nei penitenziari napoletani
NAPOLI (rc) - Nel giro di un mese
cinque detenuti morti nei penitenzia-
ri napoletani. A denunciarlo è Dario
Stefano Dell’Aquila (nella foto),
portavoce dell’Associazione Antigo-
ne Campania. “Secondo i dati del
nostro Osservatorio - ha dichiarato
Dell’Aquila - ai due decessi attribui-
ti a cause naturali avvenuti in questi
giorni nel carcere di Secondigliano,
vanno aggiunti tre suicidi che si
sono verificati nel carcere di Pog-
gioreale, Benevento e Santa Maria
Capua Vetere”. Una sequenza
“impressionante”, la definisce Del-
l’Aquila: il 12 marzo Angelo Russo,
sofferente psichico si è tolto la vita
nell’istituto di pena di Poggioreale;
l’8 aprile è stata la volta di un dete-
nuto di 39 anni, nel carcere di Bene-
quelle per semplice consumo o pic- soprattutto dell’area balcanica oggi
colo spaccio. Unico dato in contro- tra i maggiori narcotrafficanti d’Eu-
tendenza quello relativo al traffico ropa. Per il presidente dell'associa-
internazionale di stupefacenti verso zione Antigone Patrizio Gonnella
l’Italia da parte di soggetti stranieri, questo “controllo sempre più stretto
Venerdì 16 Aprile 2010
Provincia. Ma l’istituto di pena dell’a-
rea a nord di Napoli si distingue anche
per il programma di raccolta differen-
ziata partito più di un mese fa. Gli
La denuncia
internati partecipano a corsi di forma-
zione teorica per imparare a seleziona- I sindacati: mancano i fondi
re i rifiuti, passando poi direttamente
alla pratica all’interno dello stesso isti-
tuto. Perché il sistema penitenziario
non è tutto alla sfascio. Non è solo
castigo. Le risorse umane ne fanno
Penitenziaria
ancora un luogo dove è possibile edu-
care. Alla scelta e alla responsabilità. senza benzina
NAPOLI (rc) - Si allr-
ga il fronte della prote-
sta tra gli agenti della
polizia penitenziaria.
Dopo il Piemonte ed il
Lazio, il vento del
malcontento è arrivato
anche in Campania ed
in Sicilia. “Persino nel
tanto decantato dise-
gno di legge all’esame
della Camera dei
Deputati, di polizia
penitenziaria, di orga-
nici e di riduzione
della durata dei corsi
non si parla ed è per
questo e per una
gestione dell’ammini-
strazione che ritenia-
mo da tempo inidonea,
che la protesta della
polizia penitenziaria
dal Lazio e dal Pie-
monte si sta estenden-
do alla Sicilia e alla
Campania”. A dirol è
il segretario dell’O-
sapp, Leo Beneduci,
ricordando che dopo
dopo l’indulto del
2006 in carcere sono
entrati più di 34mila
detenuti, mentre gli
attuali 40.139 poliziot-
ti penitenziari in servi-
zio, su di un organico
di 45.109, sono di
1.200 unità inferiori a
quelle allora presenti.
Nel frattempo, sottoli-
nea il sindacalista,
“sono terminati i fondi
per i carburanti e per i
vento. Ed ancora, il 13 aprile, un
servizi di missione,
detenuto di 40 anni sieropositivo nel
carcere di Santa Maria Capua Vete- entro giugno saranno
pressoché‚ esauriti i
re. Secondo i dati
dell’associazione, fondi per il pagamento
del lavoro straordina-
in Campania sono
presenti 8.063 rio che rappresenta
oltre il 25% del lavoro
detenuti, contro i ordinario”. Secondo
7.890 reclusi del
Beneduci, “volersi
mese di febbraio. occupare solo di edili-
Gli stranieri, inve-
zia e non di tutto il
ce, sono 996. “Ci resto, reperire fondi in
sono - prosegue il grande quantità solo
portavoce dell’as- per nuove costruzioni
sociazone Antigo- e non per migliorare i
ne - circa tremila servizi o per aumenta-
detenuti in più rispetto alla capienza re il numero degli ope-
ufficiale, fissata ufficialmente a ratori penitenziari,
5.311 posti, mentre quella tollerabile significa condannare
è di 7.217 posti”. definitivamente chi nel
La legge
Ministero dell’Interno
La normativa
Da tre anni tutte le droghe
sono state equiparate
in un’unica tabella
con le medesime pene:
da 6 a 20 anni di detenzione
9
carcere ci finisce o ci
lavora”. Nelle carceri
il clima è pesante, tra
suicidi crescenti,
sovraffollamento e
carenza di organico
penitenziario. A breve
lo sciopero della fame
degli agenti. Tra gli
ultimi suicidi nelle
sovraffollate carceri
italiane quello nella
sezione collaboratori
di giustizia del peni-
tenziario romano di
Rebibbia. A togliersi
la vita Daniele Bellan-
te. L’uomo, 31 anni, si
è impiccato annodando
una striscia di tessuto
alla finestra della cella.
L’intervento
“Non basta
occuparsi solo
di nuova edilizia,
occorrono i servizi”
Siciliano, originario di
Vittoria, Bellante, era
fino al 2009 sottoposto
a sorveglianza speciale
con obbligo di sog-
giorno nel comune di
residenza. I soli prece-
denti del giovane noti
alle forze dell’ordine
riguardano una serie di
denunce per furto e
ricettazione. Si trovava
in carcere dal 30 set-
tembre dell’anno scor-
so, quando fu arrestato
l’ultima volta per
avere violato l’obbligo
di soggiorno nel
Comune di residenza.
sulla criminalità di minor spessore,
sta facendo esplodere le nostre car-
ceri”. Ed in effetti, da tre anni, con
la legge 49 del febbraio 2006, il
Governo ha equiparato tutte le dro-
ghe, indistintamente, in una unica
tabella con le stesse pene: da sei a
venti anni di carcere. Anche per
pochi grammi di marijuana. E, così,
le carceri si sono riempite di giovani
consumatori. Cui si aggiungono i
tossicodipendenti, detenuti per aver
commesso altri reati. Le pene alter-
native sono quasi inesistenti, come
del resto le politiche di riduzione del
danno e del rischio. Ma il 2009 è
stato anche l’anno dei sequestri
record di piantine di marijuana colti-
vate su balconi, terrazzi e giardini
da chi vuole fumarla senza arricchi-
re mafie e narcotrafficanti. Infran-
gendo però la legge che prevede
l’arresto immediato: reclusione da 1
a 20 anni e un’ammenda da 3.000 a
260mila euro (articolo 73 del codice
penale).
10 Venerdì 16 Aprile 2010 Napoli CRONACHE di NAPOLI

EMERGENZA CRIMINALITA’ OPERAZIONE A VELLETRI

Agli occhi dei dipendenti della banca Per il suo coinvolgimento
l’assegno risultava regolare: alla 46enne sarebbe andata all’incirca
la modifica non è visibile ad occhio nudo una percentuale del 10 per cento

I titoli sottratti emessi da compagnie assicuratrici del nord Italia venivano alterati con uno speciale bianchetto

Assegni bancari ‘ritoccati’, un arresto

Sotto sequestro quattro conti correnti. La truffa si aggira intorno ai 30mila euro
di Giuseppe Letizia mattina in flagranza di reato dagli emessi dalle compagnie assicura- cio postale. Servivano a versare gli banca per versare gli assegni. Così messi in fila agli sportelli della
agenti della squadra investigativa trici per il rimborso dei danni pro- assegni delle compagnie assicura- avevano predisposto un piano d'in- agenzia 1 della Bnl a piazza Gari-
NAPOLI -I poliziotti si fingono del commissariato Vicaria-Merca- vocati da sinistri stradali. Veniva- tive trafugati al nord. Alla donna tervento specifico per non destare baldi. Hanno atteso circa due ore
clienti della banca per arrestarla. to. In corso di identificazione l'uo- no alterati per permettere il versa- sarebbe andata una percentuale del sospetti e sorprenderla in flagranza in borghese all'interno dell'istituto
Quando vedono che consegna allo mo che la attendeva all'esterno mento su conti correnti accesi in 10 per cento. I titoli sottratti veni- di reato: mercoledì mattina si sono di credito. Quando hanno visto che
sportello della Bnl in piazza Gari- dell'istituto di credito. D'Amato, istituti di credito napoletani e la vano alterati: in gergo si usa il ter- all'impiegato stava mostrando tre

baldi tre assegni di compagnie
assicurative, la bloccano con l'ac-
cusa di riciclaggio, ricettazione e
truffa in concorso. I titoli erano
stati emessi come rimborsi per
incidenti stradali. Sono stati
‘sbiancati’: il beneficiario origina-
rio sostituito con uno nuovo, men-
tre l'importo è rimasto uguale (tre
assegni di 1.500, 2.350 e 4.007
euro). Lucia D’Amato (nella foto
in alto) è stata arrestata l'altro ieri
46 anni, è residente in via dei Tri-
bunali nel centro storico. Merco-
ledì pomeriggio è stata accompa-
gnata al carcere di Pozzuoli, dove
resta a disposizione dell'autorità
giudiziaria. Sotto sequestro quattro
conti correnti. Per gli inquirenti la
truffa si aggira intorno ai 30mila
euro. Ma ecco nei dettagli la rico-
struzione delle forze dell'ordine: i
titoli venivano trafugati nel nord
Italia. Assegni bancari e postali
riscossione sette giorni più tardi.
Secondo gli elementi raccolti dagli
investigatori, la donna aveva il
compito di aprire conti correnti,
versare gli assegni e di attendere
sette giorni lavorativi per riscuote-
re il denaro. Veniva accompagnata
in banca. Poi all'uscita consegnava
i soldi ad un uomo (in fase di iden-
tificazione). I conti correnti sotto-
posti a sequestro erano stati accesi
in tre banche diverse e in un uffi-
mine ‘sbiancare’. Il beneficiario
originario veniva sostituito con
uno nuovo, utilizzando uno spe-
ciale bianchetto. Agli occhi dei
dipendenti della banca l'assegno
risultava regolare. E' una operazio-
ne non visibile ad occhio nudo. I
poliziotti della squadra esterna di
polizia giudiziaria del commissa-
riato Vicaria-Mercato avevano
raccolto elementi per ritenere che
la donna potesse presentarsi in
“
assegni di compagnie assicurative,
è scattato l'intervento ed è stata
bloccata: i titoli risultavano
‘sbiancati’ e trafugati nel nord Ita-
lia (importi da 1.500, 2.350 e
IL FERMO 4.007 euro). Era stato cancellato il
La donna è stata bloccata ‘vecchio’ beneficiario e sostituito
con uno nuovo. Lucia D'Amato è
dai poliziotti all’uscita stata arrestata con l'accusa di rici-
della Bnl che si trova claggio, ricettazione e truffa in
concorso con persona in fase di
a piazza Garibaldi identificazione.

Emergenza racket
L’INTERVENTO

“Bisogna fare
dell’impegno
un atto corale”
NAPOLI (ucia) - “Voglio che i cittadini sappia-
no - ha detto Tano Grasso - che il prefetto in
LE DENUNCE caso di denunce per estorsione, ed la prima volta
che questo avviene in Italia, convoca sempre la
“Chi denuncia è ancora in vittima in prefettura e se il caso lo permette parla
con il direttore della banca d'Italia affinché fac-
minoranza: è solo uno su cia da tramite con le altre banche per aiutarlo a
dieci a denunciare, ma in risolvere la sua situazione economica resa pre-
altre città è solo uno su cento caria dagli estorsori”. Spesso basta davvero
o addirittura su mille” pochissimo per diventare invisi al sistema crediti-
zio, ma se ciò è accaduto perché vittime del
racket la legge aiuta. La parola è poi passata al

Rompere il muro di omertà

prefetto Pansa, dopo che un suo collaboratore ha
quantificato in circa dieci i casi in cui l'intervento
su sollecitazione del direttore della banca d'Italia

dove è ancora inattaccabile
Pansa rinnova l’impegno nella lotta al ‘pizzo’
De Martino
o Schilardi
al posto di Pansa
NAPOLI - Il capo del
Dipartimento delle Libertà
Civili e immigrazione del
Viminale, il prefetto Mario
Morcone, sarà nominato
oggi dal Consiglio dei mini-
stri direttore dell’Agenzia
nazionale per i beni seque-
strati e confiscati alla crimi-
nalità organizzata, che ha
sede a Bari. La notizia - anti-
cipata dal Sole 24 Ore - ha
trovato conferma in ambienti
del Viminale. L’Agenzia
avrà delle sedi distaccate
anche a Roma, Napoli,
Palermo e Milano. Al posto
di Morcone dovrebbe arriva-
re l’attuale prefetto di Napoli
Alessandro Pansa - che
aveva già guidato il Diparti-
mento per l’immigrazione -
ma la sua nomina sarebbe
stata rimandata perché anco-
ra non è stato trovato il suo
successore. I nomi più accre-
ditati per guidare la prefettu-
ra del capoluogo partenopeo,
si è appreso, sono il prefetto
di Firenze Andrea De Mar-
tino e il prefetto di Bari
Carlo Schilardi.
di Umberto Ciarlo
NAPOLI - Il 7 dicembre del 1990 sette tra com-
mercianti ed imprenditori di una cittadina sicilia-
na, Capo d'Orlando, si unirono per difendere la
propria libertà. Dinanzi agli estorsori della mafia
ognuno di loro preso singolarmente rischiava la
vita, ma insieme trovarono il coraggio e la forza
di denunciare. In pochi mesi le loro denuncie
portarono alla condanna di tredici persone per
associazione mafiosa e tentata estorsione. Da
allora sono passati vent'anni ed i commercianti
ed imprenditori che hanno detto ‘no’ alle estor-
sioni sono diventati decine, centinaia, migliaia. I
vent'anni dalla fondazione del movimento, a cui
si è deciso di dare particolare risalto, si festegge-
ranno a Napoli, lunedì, alla presenza, tra i tanti,
del presidente della camera dei deputati Gian-
franco Fini. Quasi mille imputati, oltre 320 con-
danne, più di cento procedimenti penali, migliaia
di anni di reclusione inflitti, a Napoli si denuncia,
e lo si fa più che in qualsiasi altro posto d'Italia: la
scelta della città non è stata pertanto affatto
casuale. “La battaglia contro la camorra ce la
stiamo giocando molto bene” ha detto ieri matti-
na il prefetto di Napoli Alessandro Pansa nel
corso della conferenza stampa indetta nel palazzo
di governo per illustrare l'evento. “La lotta agli
estorsori procede lentamente - ha spiegato Pansa
- ma in maniera inesorabile. In città in questi
anni è stato rotto il muro dell'omertà in quartieri
difficili dove si pensava che essa fosse inattacca-
bile”. Il rifermento è, in particolare, ai quartieri di
Pianura, Soccavo, San Giovanni a Teduccio,
dove l'associazionismo antiracket ha messo radi-
ci più profonde che altrove. Il perché l'ha spiega-
to chiaramente Silvana Fucito, coordinatrice
della associazioni antiracket ed antiusura della
Campania: “Chi guadagna meno è meno dispo-
sto a dare soldi agli estorsori, sono soldi che gli
L’ANNIVERSARIO
I vent’anni dalla fondazione
del Movimento si festegge-
ranno a Napoli, lunedì matti-
na, alla presenza del presi-
dente della Camera dei
Deputati, Gianfranco Fini
servono per vivere, mentre per chi guadagna di
più i soldi richiesti non rappresentano altro che
una percentuale dei loro guadagni che vanno
ben oltre la mera sussistenza”. Malgrado però i
numeri tutt'altro che scoraggianti il prefetto Pansa
ha sottolineato come la lotta agli estorsori è anco-
LA PROPOSTA CHOC
Casse comunali vuote:
tagliare i fondi a Grasso
NAPOLI (rc) - Situazione ‘drammatica’
per le casse del Comune di Napoli. Da qui
la proposta del vice presidente del gruppo
Pdl al Consiglio Comunale, Ciro Signoriel-
lo: “Tagliare la consulenza all'associazione
antiracket presieduta da Tano Grasso”.
“Credo che in una situazione così dramma-
tica per le casse comunali, occorra tagliare
quelle uscite non particolarmente indispen-
sabili - ha spiegato Signoriello - dunque,
credo che si possa fare a meno di rinnovare
il contratto ad una consulenza che, seppur
rivelatasi preziosa sotto il profilo del con-
trasto al racket e all'usura, non può gravare
più sulle esangui casse comunali”.
ra all'inizio ed il fenomeno benché “in regressio-
ne”, resta “estremamente diffuso e pericoloso”.
“In città, - ha sottolineato Tano Grasso, consu-
lente antiracket del comune di Napoli - chi
denuncia è ancora in minoranza, è solo uno su
dieci a denunciare ma in altre città è solo uno su
cento o addirittura uno su mille. A Reggio Cala-
bria ad esempio le denunce si possono contare
sulle dita di una sola mano”. Le denunce, gli
arresti e le condanna sono aumentate in maniera
esponenziale in città da quando, nel 2002, è sorta
la prima associazione antiracket napoletana. E
ciò indubbiamente fa paura ai clan camorristici
che si vedono privare sempre più di una delle
loro principali voci d'entrata. “Negli ultimi mesi
abbiamo assistito a segnali di reazione da parte
dei clan - riferisce Grasso - tre meritano una par-
ticolare attenzione. Sono gli attentati contro il
bar Seccia di via Monteoliveto, contro il conces-
sionario di motociclette a via Argine e contro
l'imprenditore nautico di Torre Annunziata. In
tutti i casi le attività sono state interamente
distrutte. Non si è trattato quindi di attentati a
scopo estorsivo ma che hanno seguito le denunce
per estorsione. In tutti i casi sono seguiti arresti,
e cosa più importante riapriranno presto, grazie
alle garanzie offerte dalla legge, più belle di
prima, come è stato già il caso del bar Seccia,
ricostruito in soli 47 giorni: un esempio più
significativo di mille arresti”.
Il resoconto
“Oggi lavoriamo
molto più efficamente
di qualche anno fa, e


non perché prima
avessimo lavorato di
meno. Aggiorniamo
sempre le modalità
per combattere il
fenomeno, studiando
nuovi approcci in
base all’esperienza
maturata”
ha fatto sì che le garanzie di legge offerte alla vit-
time si concretizzassero superando ogni ostacolo
tecnico: “Associazioni e vittime si trovano all'in-
terno di tutte le istituzioni e lo sforzo per combat-
tere il fenomeno criminale è corale”, parole sem-
plici per indicare come per difendere le vittime
tutte le istituzioni riescano ad agire in sinergia tra
di loro. La lotta agli estorsori è complessa che
richiede un aggiornamento continuo. “Oggi, - ha
spiegato Pansa - lavoriamo molto più efficace-
mente di qualche anno fa, e non perché prima
avessimo lavorato di meno. Aggiorniamo sempre
le modalità per combattere il fenomeno, studian-
do nuovi approcci in base all'esperienza matura-
ta. In ciò le associazioni antiracket ed antiusura
hanno una funzione fondamentale”. Rivolgendo-
si alle associazioni le vittime hanno la possibilità
di non esporsi singolarmente alle ritorsioni, e,
come ha tenuto a ricordare Grasso, “ciò ha per-
messo che mai nessuno abbia subito conseguen-
ze fisiche. C'è chi purtroppo è morto per aver
denunciato gli estorsori, ma si è sempre trattato
di persone che non avevano denunciato tramite
un'associazione facendo così sì di diventare facili
obiettivi per la camorra o la mafia. Con le asso-
ciazioni la denuncia avviene collettivamente,
nessuno è solo”. “La strada è lunga, ma guar-
dandoci indietro possiamo dire di averne già
percorso un buon tratto. Abbiamo aperto un
varco, ora dobbiamo continuare a lavorare non
solo con chi è maggiormente esposto ma soprat-
tutto con i giovani e nelle scuole” è la sintesi di
Silvana Fucito.
12 Venerdì 16 Aprile 2010
EMERGENZA CRIMINALITA’
I militari dell’Arma hanno notato Cerasuolo
e Buonocore mentre spacciavano bustine
Sono stati sorpresi dai carabinieri impegnati in un servizio di controllo del territorio nella zona orientale della città
Cedevano marijuana, catturati in due
Ponticelli, sono stati recuperati e sequestrati 200 grammi di ‘erba’ suddivisi in dosi
di Carlo Pisacane
NAPOLI - Nel corso di un’opera-
zione antidroga a Ponticelli i cara-
binieri della locale stazione hanno
tratto in arresto per spaccio di stu-
pefacenti in concorso Giuseppe
Cerasuolo, 25enne e Antonio
Buonocore, 49 enne, entrambi del
luogo e già noti alle forze dell’or-
dine. I militari dell’Arma hanno
sorpreso Cerasuolo e Buonocore
mentre stavano cedendo a diversi
acquirenti del posto numerose
dosi di stupefacente. I carabinieri
sono immediatamente intervenuti
per fermarli e nel corso di perqui-
Avrebbero trasferito i beni da una boutique in piazza Trieste e Trento a un opificio
Bancarotta da due milioni di euro
Due persone spedite ai domiciliari
Sono di Santa Lucia e del Vasto. Altri due hanno l’obbligo di firma
di Davide Rossi
NAPOLI - Documenti sottratti al
curatore fallimentare e trovati in
un garage ai Ponti Rossi dai
finanzieri della sezione di polizia
giudiziaria della Procura. L’ipote-
si di reato è bancarotta fallimenta-
re e post fallimentare con un pas-
sivo di quasi due milioni di euro:
avrebbero trasferito i beni da un
negozio di abbigliamento in piaz-
za Trieste e Trento ad un opificio
(sottraendoli alla massa fallimen-
tare). E’ quanto hanno accertato
le Fiamme gialle. Gli indagati, in
pratica, prima della dichiarazione
di fallimento di una società,
sarebbero riusciti a “spogliarla” di
tutti i beni aziendali, riducendola
a una “scatola vuota” e sottraendo
così l’attivo da destinare ai credi-
tori. Quattro i provvedimenti cau-
telari: due ordinanze di custodia
cautelare agli arresti domiciliari
sono state notificate a Sergio
Milano e Stefano Riccio e due di
obbligo di presentazione alla poli-
zia giudiziaria sono state recapita-
te a V. M. e F. C. Ecco in detta-
glio la ricostruzione delle forze
dell’ordine: le indagini, coordina-
te dal procuratore aggiunto Fau-
sto Zuccarelli, da novembre
2009 hanno monitorato il falli-
mento della Pny Store srl (di
recente decretato dalla sezione
Fallimentare del tribunale parte-
nopeo), che opera nel settore del-
l’abbigliamento al dettaglio con
negozio in piazza Trieste e Tren-
to. Dagli accertamenti contabili è
stato possibile accertare lo stato di
dissesto finanziario per l’illecito
comportamento degli indagati.
Secondo le risultanze investigati-
ve, ruolo centrale sarebbe stato
quello di Sergio Milano, ammi-
nistratore di fatto della Pny Store,
che con la complicità di un con-
sulente finanziario, Stefano Ric-
cio, regolarmente iscritto all’albo
dei dottori commercialisti di
Napoli, è riuscito a portare al dis-
sesto finanziario la società. Mila-
no abita in corso Garibaldi, Ric-
cio in via Nicotera a Santa Lucia.
I due, secondo quanto illustrato
dalla Procura della repubblica,
grazie a una serie di stratagemmi
finanziari abbastanza complicati,
sono riusciti a ‘spogliare’ la ditta
di abbigliamento prima che fosse
avviata la procedura fallimentare,
trasferendo tutto alla neonata srl
Opificio, operante nello stesso
settore merceologico. Quest’ulti-
ma, gestita sempre di fatto da
di roba a diversi acquirenti del posto
sizione hanno recuperato e seque-
strato 200 grammi di marjiuana
suddivisi in 85 bustine e la somma
in denaro contante di 360 euro,
ritenuta provento dell’illecita atti-
vità. Gli arrestati sono stati trasfe-
fiti nella casa circondariale di
Poggioreale. Nel quartiere esisto-
no interi rioni che sfuggono com-
pletamente al controllo dello
Stato. Le piazze di spaccio, in
particolar modo, sono dei veri e
propri feudi della criminalità
organizzata. E’ impossibile acce-
dervi liberamente, bisogna passare
una vera a propria frontiera vigila-
ta da un efficacissimo sistema di
Milano, ma amministrata da F. C.,
risultato essere stipendiato con 1.200
euro mensili. F. C., come accertato
dall’inchiesta, non era consapevole
delle vicende societarie nel loro
complesso e, pertanto, il pm ha chie-
sto e ottenuto dal gip la misura cau-
telare del solo obbligo di firma
Il 24enne era originario del capoluogo: all’alba di ieri si è ribaltato mentre era alla guida di una Smart
Incidente a Udine, napoletano senza scampo
Tra le ipotesi al vaglio della polizia stradale
non si esclude quella del ‘colpo di sonno’
NAPOLI - Un giovane di 24 anni,
Antonio Buonocore, originario di
Napoli e residente a Udine, è morto in
un incidente stradale avvenuto all’alba a
Nogaredo di Prato di Martignacco
(Udine). Il giovane, che era alla guida di
una Smart - secondo la ricostruzione
della Polizia Stradale di Udine, interve-
nuta sul posto - ha perso il controllo del-
l’autovettura ed è finito fuori strada.
L’auto si è ribaltata più volte prima del-
l’impatto contro alcuni alberi. Buonoco-
re è stato trovato morto all’interno del-
l’abitacolo dai sanitari del 118. Sul
posto sono intervenuti anche i Vigili del
Fuoco. Le cause dell’incidente sono al
vaglio della Polizia Stradale, che esclu-
de il coinvolgimento di terzi. Tra le ipo-
tesi, vi sono un attimo di distrazione e
un colpo di sonno. In Italia il problema
dell’incidentalità stradale ha le propor-
zioni di un’emergenza nazionale: nel
2008, si sono registrate ben 4.731 vitti-
POGGIOREALE
Tenta il furto di un’auto, fermato
NAPOLI - L’altro pomeriggio,
gli agenti del commissariato di
Poggioreale, hanno arrestato in
cia Cimitero Israelitico, Vin-
cenzo Gallinari, 33enne per
tentato furto. In seguito al
clima di intimidazione svilup-
patosi in ambito internazionale
contro le strutture ebraiche pre-
senti in tutto il mondo, anche a
Napoli la Polizia sta effettuan-
do una vigilanza straordinaria
nei pressi del locale Cimitero
Israelitico. Nell’ambito di que-
sto particolare servizio, i poli-
Napoli
vedette, reso estremamente fun-
zionale anche dal largo consenso
che le organizzazioni criminali
riescono ad ottenere nella popola-
zione. Lo spaccio rende così tanto
che basta elargirne le briciole, in
zone dove la maggior parte della
popolazione non ha un impiego,
per ottenere quanto meno che l’at-
tività illecita non sia ostacolata.
Inoltre vi sono tantissimi veri e
propri ‘fantasmi’, che vi abitano
ma senza essere censiti in alcun
registro: non hanno una residenza,
risultano nullatenenti, hanno
pochissimo da perdere e tantissi-
mo da guadagnare. Non ci sono
davanti alla polizia giudiziaria, così
come disposto anche per V. M.,
amministratrice unica della Pny
Store. Con questo meccanismo è
stato possibile sottrarre un attivo di
circa due milioni della società Pny
Store, in fallimento, che sarebbe
spettato ai creditori. Particolare che è
ASFALTO DI SCANGUE
LA DINAMICA
Buonocore è stato trovato
morto all’interno dell’abita-
colo dai sanitari del 118. Sul
posto sono intervenuti
anche i vigili del fuoco. Le
cause dell’incidente sono al
vaglio della polizia stradale
me della strada. Gli incidenti stradali,
inoltre, rappresentano la prima causa di
morte per i giovani. Basti pensare che
oltre il 28% delle vittime della strada -
1.339 persone - aveva meno di 30 anni
e che tra gli under30 si sono registrati
ben 116.179 feriti, pari al 37,5% di
quelli rilevati complessivamente in Ita-
lia. I dati raccolti dalle Compagnie di
Assicurazione sono i più completi per-
ché registrano ovviamente tutti i sinistri
e delineano un quadro molto più allar-
mante, visto che sono 3 milioni e 700
ziotti hanno sorpreso Gallinari
mentre stava scassinando l’au-
tovettura di un auto parcheggia-
ta proprio vicino il cimitero
ebraico con un cacciavite con-
ficcato nella serratura dello
sportello lato guida. L’uomo,
sorpreso quindi in flagranza di
reato, è stato immediatamente
arrestato. Dieci minuti dopo
l’arresto, gli agenti sono stati
raggiunti dal proprietario del-
l’autovettura, una Seat Toledo,
il quale ha subito sporto denun-
cia nei confronti di Gallinari.
BLITZ A PONTICELLI
Nel corso dell’operazione le forze dell’ordine
hanno messo sotto chiave 360 euro in contanti
ritenuti provento dell’attività illecita
negozi, non ci sono attività pro-
duttive, solo distese enormi di
cemento, palazzi, e persone. Pon-
ticelli è uno dei quartiere più
popolosi di Napoli, ma ci sono di
gran lunga molti più alloggi che
persone, almeno secondo i regi-
stri. Tutto ciò è largamente sfrut-
tato dai clan camorristici. E’ sfrut-
tata la povertà, utilizzati i luoghi.
Nei palazzoni vengono ricavati
nascondigli ovunque, alle persone
oneste viene ‘chiesto’ di nascon-
dere droga o latitanti, i piani alti
sono delle vere e proprie torri di
avvistamento da dove nemmeno
le auto civetta delle forze dell’or-
servito a destare l’attenzione investi-
gativa è la coincidenza dei locali uti-
lizzati per l’attività delle due società,
Pny Store e Opificio. Da qui le
prime indagini delle Fiamme gialle
che hanno portato alla scoperta, defi-
nita dagli inquirenti “fondamentale”
ai fini investigativi, di una copiosa
mila gli incidenti denunciati e quasi un
milione i feriti. Tra le cause di questo
dramma sociale figurano al primo posto
i comportamenti scorretti dei conducen-
ti: guida distratta, velocita' oltre i limiti
consentiti, abuso di alcol e droghe sono
fattori che provocano l’80% degli inci-
denti stradali. Va, inoltre, tenuto presen-
te che il 30% dei sinistri è determinato
da persone alla guida in stato psicofisico
alterato dall’assunzione di alcol e dro-
ghe (fonte: Istituto Superiore di Sanità).
Per arginare la strage che si consuma
PALLONETTO E BARRA
Evasione dai domiciliari, tre presi
NAPOLI - Tre arresti per evasione.
E’ questo il bilancio di una opera-
zione dei carabinieri finalizzata alla
repressione del fenomeno. Ieri notte
i carabinieri del nucleo operativo
della compagnia centro hanno tratto
in arresto per evasione S. L., 30
anni, residente al Pallonetto, sorpre-
so in stato di evasione dagli arresti
domiciliari ai quali era stato sottopo-
sto per oltraggio e resistenza a pub-
blico ufficiale. Lo hanno sorpreso il
30enne mentre stava acquistando
una dose di stupefacente. Al rione
Traiano i carabinieri della locale sta-
dine riescono a giungere senza
preavviso: sono tantissimi i ragaz-
zini che invece delle poesie a
scuola mandano a memoria
“
GLI ACQUIRENTI
I militari hanno seguito
il flusso di ‘clienti’
della coppia di pusher
Trasferiti a Poggioreale
documentazione contabile in un
garage nella disponibilità di Sergio
Milano. Documentazione che è risul-
tata sottratta al curatore fallimentare
e che invece ha consentito agli spe-
cialisti della guardia di finanza di
ricostruire le vicende societarie di
entrambe le imprese coinvolte.
quotidianamente sulle nostre strade, la
Fondazione Ana ha deciso di sviluppare
un progetto di comunicazione integrata.
Ancora una volta, come nelle recenti
campagne di comunicazione realizzate,
la Fondazione Ania non si è limitata a
parlare alla collettività di sicurezza stra-
dale, ma l’ha resa protagonista dell’an-
tologia “La vita è una cosa meraviglio-
sa”, invitando tutti a lasciare testimo-
nianze, a inviare poesie, foto e fram-
menti del loro diario, per ricordare una
persona cara scomparsa in un incidente.
zione hanno tratto in arresto per eva-
sione Raffaele Bottone, 34enne, del
luogo, sorpreso in stato di evasione
dagli arresti domiciliari ai quali era
sottoposto per spaccio di stupefa-
centi. Su via delle Repubbliche
Marinare a Barra i carabinieri del
nucleo radiomobile hanno tratto in
arresto per evasione Francesco
Ruggiero, 41enne, del luogo, gia’
noto alle ffoo, sorpreso in stato di
evasione dagli arresti domiciliari ai
quali era sottoposto per concorso in
rapina. Tutti gli arrestati sono in
attesa di rito direttissimo.
CRONACHE di NAPOLI
modelli e targhe. I suoi regni la
camorra li difende come i russi
contro napoleone: il nemico lo si
fa entrare, ma senza fargli conqui-
stare nulla d’importante. Per ogni
spacciatore ha sempre un rimpiaz-
zo pronto. Nella zona i clan hanno
tutto quello che serve per prospe-
rare, persino il più grande centro
di disintossicazione che è un po’
come invitare chi sta a dieta ad un
tour gastronomico. Sì perché a
Ponticelli nessun tipo di droga
manca mai, ed il prezzo è sempre
quello più concorrenziale. E così
vi giungono da tutta Italia, per
acquistarla, per vederla.
IN BREVE
In trasferta
per la cocaina,
incastrato
NAPOLI - Gli agenti del Com-
missariato Secondigliano hanno
arrestato Nino Pellegrini, di 50
anni, responsabile del reato di
detenzione ai fini di spaccio di
sostanza stupefacente. Ieri sera
in via Dante nella zona di
Secondigliano, i poliziotti hanno
bloccato l’uomo - proveniente
da Teramo - mentre a bordo di
un’auto riceveva della droga da
uno spacciatore che, alla vista
della polizia, immediatamente
faceva perdere le proprie tracce.
Indosso gli agenti hanno rinve-
nuto e sequestrato dieci grammi
di cocaina ed il conseguente
arresto.
***
Scampia,
31enne in cella
per stupefacenti
NAPOLI - In via Roma verso
Scampia, i carabinieri della stazione
quartiere 167 impegnati in un servi-
zio di controllo sul territorio finaliz-
zato alla repressione del fenomeno
dello spaccio di sostanze stupefacen-
ti, hanno tratto in arresto Armando
Minichino, 31enne, del luogo, già
noto alle forze dell’ordine. L’uomo è
stato colpito da ordine per la carcera-
zione emesso il 9 aprile dalla procura
della repubblica di vasto. minichino
dovrà espiare 2 anni e 8 mesi di
reclusione e pagare una multa di
12.000 euro per spaccio di stupefa-
centi. L’arrestato è stato successiva-
mente trasferito nella casa circonda-
riale di Poggioreale.
***
Fuorigrotta,
cd e dvd ‘pirata’:
40enne nei guai
NAPOLI - In via Rossetti i carabi-
nieri del nucleo radiomobile di napo-
li hanno tratto in arresto per violazio-
ne alla legge a tutela dei diritti d’au-
tore Salvatore D’Aniello, 40enne,
del luogo, già noto alle forze dell’or-
dine. L’uomo è titolare di un eserci-
zio commerciale per la vendita di
materiale e giochi elettronici sito in
via rossetti. Nel corso di attività d’in-
dagine i militari dell’arma hanno
notato diverse persone uscire dall’e-
sercizio commerciale con molti cd
e/o dvd, insospettiti i carabinieri
hanno effettuato un controllo e lo
hanno sorpreso all’interno del suo
negozio in possesso di 2.615 cd e
dvd falsi e privi del bollino Siae
14 Venerdì 16 Aprile 2010
LA MALAVITA
DI BARRA
IL PROCESSO
Caso Calciopoli,
i pm: le nostre
tesi più forti
dopo l’udienza
di martedì scorso
NAPOLI - Se l’intento era
quello di sparigliare le carte
il tentativo non è riuscito.
Ne sono convinti gli inqui-
renti per i quali, dopo la
movimentata udienza di
martedì scorso al processo
“Calciopoli”, l’impianto
accusatorio resta ben saldo.
Anzi, a dar conto delle
indiscrezioni che trapelano
negli ambienti della procu-
ra, l’accusa ritiene di aver
incassato proprio da quel-
l’udienza persino un paio
di punti a favore. In primo
luogo, le intercettazioni
“inedite”, trascritte dai con-
sulenti di Luciano Moggi
e che la sua difesa ha chie-
sto di acquisire agli atti,
secondo i magistrati non
introducono nel processo
elementi tali da attenuare il
coinvolgimento dell’ex dg
della Juventus. Né le con-
versazioni in cui compaio-
no altri dirigenti e esponen-
ti del mondo del calcio
(Facchetti, Moratti, Gallia-
ni, Cellino, Spalletti, ecc)
aprirebbero scenari nuovi,
in quanto vi sarebbe la con-
ferma della tesi del “così
fan tutti'”, ovvero che i con-
tatti con il mondo arbitrale
da parte dei vertici delle
società fossero un fenome-
no generalizzato e non
un’esclusiva di Moggi. Il
punto, ha più volte sottoli-
neato la procura, non è que-
sto. Non sono assimilabili i
comportamenti che emer-
gono dalle telefonate con le
iniziative tendenti ad altera-
re i risultati dei campionati:
un conto è conversare al
telefono, un altro stipulare
accordi illeciti (che è la
principale accusa contestata
nei capi di imputazione).
Le 75 intercettazioni indi-
cate dalla difesa di Moggi,
dunque, non “spostano
alcunche”, così spiegò a
caldo il pm Giuseppe Nar-
ducci. E il successivo accu-
rato esame delle telefonate
svolto dai pm avrebbe
rafforzato nei magistrati il
convincimento che si tratta
di telefonate irrilevanti sia
sotto il profilo penale sia
sotto l’aspetto investigati-
vo, e dunque un'arma spun-
tata nelle mani della difesa.
E anche sulla telefonata
definita dalla difesa di
Moggi come “la madre di
tutte le intercettazioni” i
magistrati ritengono di aver
acquisito un dato certo: non
è l’allora dirigente dell’In-
ter Giacinto Facchetti, alla
vigilia dell’incontro con la
Juventus, a fare il nome di
Collina durante la conver-
sazione con il designatore
Paolo Bergamo. Dunque
non sarebbe l’ex nazionale,
scomparso nel 2006, a sug-
gerire a Bergamo di inseri-
re il nome dell’arbitro nella
griglia (“metti dentro Colli-
na...”, era la frase attribuita
a Facchetti dai consulenti
di Moggi). Ma c’è un fatto
nuovo - rilevano gli inqui-
renti - emerso dall’udienza
di martedì la cui importan-
za probabilmente non è
stata compresa a pieno: per
la prima volta Moggi
avrebbe ammesso, sia pure
in modo implicito, il pos-
sesso di schede sim estere
per conversazioni riservate.
Ciò sarebbe venuto alla
luce dalle stesse domande
della difesa dell’ex dg bian-
conero quando al colonnel-
lo dei carabinieri Attilio
Auricchio, che ha sottoli-
neato che Moggi adopera-
va cautele ma allo scopo di
parlare in maniera riservata
di operazioni di calciomer-
cato.
Napoli CRONACHE di NAPOLI
LA TESTIMONIANZA
La “gola profonda” è stata chiamata a deporre
nel processo di primo grado sul pizzo imposto
dal clan Aprea alle imprese che stavano realiz-
zando il centro commerciale in via Argine
LA ‘TASSA’ L’ALLENZA PALLONETTO
Un imprenditore vicino ai Come raccontato dal
Casalesi sarebbe stato
costretto a versare alla
collaboratore di giustizia
Peppe Manco, tra gli
Custodiva armi,
cosca degli Aprea il 3%
sui lavori che aveva otte-
Aprea e i Casalesi c’era
un rapporto di alleanza 37enne al pm:
nuto. Il particolare è e di intenti di affari. In
emerso dal racconto del
collaboratore di giustizia
qualche occasione gli
Aprea hanno fornito al
“Me le diedero
Giuseppe Manco, che
un tempo ha militato
boss Giuseppe Setola,
alla guida dell’ala stragi- un anno fa
nelle fila della cosca
degli Aprea
sta, della cocaina per
uso personale Non ebbi soldi”
Le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Giuseppe Manco in un processo per estorsione
Vittime eccellenti del racket per gli Aprea
Pagava il pizzo una ditta vicina ai Casalesi
NAPOLI (Marco
Cesario) - Quando è
stato arrestato, ha
chiesto di poter parla-
re con un magistrato.
Per chiarire la propria
“I casertani imponevano ai propri uomini di rispettare le regole degli altri clan” posizione, per spiega-
re il perché in casa
sua fossero stati ritro-
di Manuela Galletta pizzo alle imprese impegnate nella realizza- vati un mitra Scor-
NAPOLI - Il particolare era affiorato dalle SANITA’ zione del centro commerciale non era stato
imposto esclusivamente dagli Aprea. A
pion, tre pistole e
cento cartucce e
dichiarazioni rese dal collaboratore di giusti-
zia Giuseppe Manco, un tempo al soldo
degli Aprea, ma una chiave di lettura chiara
Sorpreso a smerciare stupefacenti, monte c’era stato un accordo tra più famiglie
malavitose dell’area est di Napoli che s’era-
no divisi i proventi (circostanza già emersa),
proiettili di kala-
snikov. Mercoledì
sera Salvatore Gra-
del rapporto tra la cosca di Barra e un
imprenditore di nome Salvatore vicino ai
Casalesi e al contempo vittima del clan par-
oggi la convalida del fermo per Leone particolare, questo, che ha spinto la magi-
stratura inquirente ad ampliare le indagini
sul caso. Poi la sua attenzione si è fermata
ziano (nella foto), 37
anni e non una mac-
NAPOLI (Laura Nazzari) - mo (residente al vico Calce nel chia sulla fedina
tenopeo non era stato offerto. Ci ha pensato sulla figura di Salvatore (di cui il collabora- penale, ha reso una
lo stesso Peppe Manco a chiarire la vicenda, Questa mattina affronterà la quartiere di Materdei) è stato
prima tappa dell’iter giudiziario notato mentre cedeva una confe- tore di giustizia non ricorda il nome), pure dichiarazione sponta-
a spiegare il perché quel Salvatore, che lui entrato nei lavori dell’Auchan. Ebbene,
avrebbe partecipato in qualche modo alla scaturito dalla sua cattura, vale a zione di marijuana ad un cliente. nea al magistrato
dire l’udienza dedicata all’inter- I carabinieri sono prontamente Manco ha precisato che questa persona era inquirente al quale è
vicenda dell’estorsione alle imprese che sta- un uomo di fiducia dei Casalesi - sodalizio
vano realizzando il centro commerciale rogatorio di garanzia e alla con- intervenuti, riuscendo a bloccare stato assegnato il
valida del fermo eseguito dai sia lo spacciatore che l’acquiren- con il quale gli Aprea erano in ottimi rappor-
“Auchan” in via Argine, era stato obbligato a ti tanto è vero che hanno fatto affari insieme caso. Assistito dagli
carabinieri del nucleo operativo te, un 30enne di Napoli che è avvocati Paolo e
corrispondere una tangente agli Aprea ma e in qualche occasione i barresi hanno pure
nel contempo si sedeva, come un normale della compagnia Stella. Nella stato segnalato al prefetto come Paola De Giorgio,
sala colloqui della casa circon- assuntore di sostanze stupefa- ceduto a Giuseppe Setola, il boss stragista,
affiliato, al tavolo delle trattative con i della cocaina per uso personale - ma nono- l’indagato ha spiegato
camorristi, vantando peraltro un rapporto dariale di Poggioreale, il 34enne centi. Alessandro Leone è stato che quelle armi gli
Alessandro Leone comparirà poi sottoposto a perquisizione stante la sua importante amicizia, di cui gli
privilegiato con i Casalesi. L’occasione per Aprea erano a conoscenza, era stata costretta erano state consegnate
gettare luce su questo aspetto si è presentata dinanzi al giudice per le indagini personale: addosso aveva 5,4 da terze persone oltre
preliminari del tribunale di grammi di marijuana suddivisi a corrispondere ai barresi una tangente che
mercoledì mattina, quando Giuseppe Manco ammontava al 3% sui lavori, quota pretesa un anno fa in cambio
è stato chiamato a testimoniare nel processo Napoli per rispondere dell’accu- in 8 bustine e 100 euro in con- di una promessa di
sa di detenzione ai fini di spac- tanti, suddivisi in banconote di anche da altri costruttori. Ma come è possibi-
di primo grado per estorsione aggravata dalla le che gli Aprea non avessero avuto timore denaro che non è mai
matrice di stampo mafioso che vede sul cio di sostanze stupefacenti che piccolo taglio, denaro ritenuto
gli è piovuta addosso mercoledì dagli uomini della Benemerita nel richiedere denaro a titolo estorsivo a una stato corrisposto. Da
banco degli imputati Pasquale Aprea (fra- persona così vicina ad un clan tanto influen- allora, non solo non
tello del ras Giovanni detto ponta ’e curtiel- scorso. Difeso dall’avvocato provento dell'attività illecita di
Gandolfo Geraci, Leone spera spaccio. Dopo il fermo, su te? Peppe Manco ha risposto con poche ma ha visto i soldi che gli
lo) , Gennaro Ambrosanio, Ciro Manganaro, efficaci parole alla domanda: in buona spettavano per il pia-
Vincenzo Di Costanzo e l’imprenditore Vin- di riuscire a strappare dal gip disposizione del pubblico mini-
una misura restrittiva meno affi- stero della Repubblica di Napo- sostanza il collaboratore di giustizia ha chia- cere, ma più nessuno
cenzo Furia (impegnato nel settore del calce- rito che nelle fila dei Casalesi esiste una è andato a rivendicare
struzzo). Convocato davanti ai giudici della littiva del carcere. Il 34enne è li, Alessandro Leone è stato tra-
stato fermato due giorni fa su sferito nel penitenziario di Pog- regola secondo la quale tutti gli imprenditori le armi e lui non sape-
undicesima sezione penale del tribunale di loro collegati devono pagare il pizzo se va come disfarsene.
Napoli dal pubblico ministero antimafia piazza della Sanità nel corso di gioreale dove resterà in attesa
un servizio antidroga degli della decisione del gip sulla con- vanno a lavorare in zone controllate da altri Le dichiarazioni sono
Maria Cristina Ribera (titolare delle indagi- sodalizi, e questo al fine di evitare contrasti finite agli atti del
ni), Peppe Manco ha anzitutto chiarito che il uomini della Benemerita. L’uo- valida del fermo.
tra i clan. fascicolo che questa
mattina sarà vagliato
dal giudice per le
I pentiti stanno parlando dell’agguato al corso Ponticelli del novembre del 1989 indagini preliminari
del tribunale di Napo-
Strage davanti al bar ‘Sayonara’, li nel corso dell’u-
dienza dedicata all’in-
terrogatorio di garan-
la verità dei Sarno 21 anni dopo zia e alla convalida
del fermo. Facile pre-
vedere le mosse della
difesa: alla luce della
la verità su quella strage è dente del Comune di Napoli; condotta collaborativa
Un commando di otto killer
venuta a galla. L’esercito dei fu identificato a fatica: aveva di Graziano e consi-
uccise sei persone Sarno pentiti ha ricostruito lo la faccia spappolata dai proiet- derato che il 37enne è
scenario della faida di un ven- tili, e in tasca nessun docu- allo stato incensurato,
che si trovano fuori il locale tennio fa scoppiata a Ponticel- mento) e Gaetano Di Nocera gli avvocati Paolo e
li per il controllo del quartiere (di 56 anni, cassintegrato dello
Due erano ritenuti vicini Paola De Giorgio
ed ha parlato anche del clamo- stabilimento siderurgico Italsi- potrebbero chiedere al
all’allora boss Andreotti roso agguato in cui persero la der di Bagnoli). Fu un caso gip l’emissione di una
vita Antonio Borelli e Vin- che fece molto scalpore, e non Francesco Cirillo (oggi vice- paio di gionri prima il senato- misura restrittiva
NAPOLI (Laura Nazzari) - capo della polizia), venne re Gerardo Chiaromonte,
cenzo Meo (ritenuti uomini di solo per il risalto mediatico meno estrema del car-
Una delle pagine più nere Andreotti), e Salvatore Bena- che venne dato a quella che fu rimosso dall’incarico, tra lo presidente della commissione cere. Salvatore Gra-
della storia della criminalità glia (53 anni), Domenico ribattezzata la “strage di San sconcerto e le critiche di chi Antimafia, incontrò il questo- ziano è accusat di
organizzata napoletana. Al Guarracino (45 anni), Gaeta- Martino”. L’allora capo della sosteneva controproducente la re Antonio Barrel, il capo porto e detenzione
pari della faida di Scampia e no De Cicco (38 anni, dipen- Squadra Mobile di Napoli, rimozione del questore. Un della Mobile Cirillo, il prefet- illegale di armi. Intan-
della più vecchia strage di to Finocchiaro e i magistrati to vanno avanti le
Sant’Alessandro a Torre che coordinavano le indagini. indagini del commis-
Annunziata. Correva l’anno LA CURIOSITA’ In quell’incontro Chiaromonte sariato San Ferdinan-
1989. Fuori al bar “Sayonara” parlò di Ponticelli come di un do (guidato dal primo
di Ponticelli erano seduto quartiere “che è stato sempre
intorno a un tavolo sei perso-
ne, due delle quali molto vici-
Evase dai domiciliari per scappare dalla compagna, rosso, un baluardo della
democrazia nella più grande
dirigente Pasquale
Errico), che stanno
ne all’allora boss della zona,
Andrea Andreotti detto ’o
condannato a tre mesi e rispedito nella sua abitazione metropoli del Mezzogiorno”,
come se non sapesse che al
cercando di dare un
volto e un nome alle
persone che hanno
cappotto. Era l’undici novem- NAPOLI - Tre mesi di reclu- argomentazioni difensive carabinieri della stazione Are- tempo Ponticelli era contesa
sione con la concessione degli sostenute dall’avvocato Carlo naccia, ha lasciato la propria consegnato le armi a
bre, un sabato sera qualunque. tra più famiglie: il boss storico Salvatore Graziano,
Ma in pochi istanti fuori a arresti domiciliari: è la con- Ercolino, ha usato la mano abitazione (dove era stato della zona Giorgio Norcaro,
danna stabilita dal giudice leggere nei confronti dell’im- ‘confinato’ per una contesta- residente al Pallonetto
quel locale si scatenò l’infer- Andrea Andreotti e gli emer- di Santa Lucia.
no. Un commando di sette- monocratico della prima putato, che ha al suo attivo zione di furto) dopo l’ennesi- genti Sarno, che, tornati in
sezione penale del tribunale di precedenti penali per reati ma discussione con la moglie. Secondo un iniziale
otto killer, giunti al corso Pon- libertà due anni prima dopo sospetto, che va con-
Napoli, al termine del proces- contro il patrimonio e la per- Il 34enne si è presentato negli
ticelli a bordo di quattro mac- so per direttissima, nei con- sona. La procura, invece, uffici della stazione dei cara- una detenzione in carcere per fermato, le armi finite
chine, aprì il fuoco contro il fronti di Giovanni Boccia, il aveva invocato un anno e binieri dichiarando il reato la militanza nell’Nco, aveva sotto sequestro
gruppo di avventori, amazzan- 34enne arrestato qualche gior- mezzo di reclusione con il tra- commesso e chiedendo di fondato un proprio sodalizio. potrebbero appartene-
doli tutti. Un’altra persona, no fa con l’accusa di evasione sferimento in prigione del essere portato in galera perché In seguito all’agguato il Pci re alla cosca degli
Antonio Cito, rimase ferita di dagli arresti domiciliari. Il 34enne. Boccia, secondo la vita in casa gli era impossi- organizzò addirittura una Elia egemone nel
striscio. Fu l’inferno. Da allo- giudice, in accoglimento delle quanto è stato ricostruito dai bile dalla coniuge. manifestazione di protestazio- quartiere.
ra sono passati ventuno anni e ne.
 CRONACHE di NAPOLI
Gelsomino
Leonardo, 32 anni
Abitano tutti nelle palazzi-
ne della Masseria Cardo-
ne a Secondigliano, ma al
momento, per le azioni
criminali del ‘terzetto’, non
si può dire di collegamenti
tra gli arrestati e la mala-
vita organizzata della
zona a nord della città
Sono tutti residenti nella zona della Masseria Cardone, acciuffati dagli uomini della squadra mobile
‘Gang del sasso’, tre in manette
Il terzetto risponde delle accuse di furto, rapina ed estorsione in concorso
di Carlo Virno
NAPOLI - Una delle paran-
ze” di malviventi dediti a rapi-
ne e furti di auto con il collau-
dato sistema del lancio del
sasso ha finito di nuocere alla
collettività degli automobilisti
grazie alle indagini fatte dai
poliziotti della squadra mobi-
le, indagine che ha portato
all’arresto di tre malviventi;
sono: Leonardo Gelsomino
di 32 anni, Ciro Persico 39
anni e Ferdinando Aruta di
32 anni; abitano tutti nelle
palazzine della Masseria Car-
done a Secondigliano, ma al
momento, per le azioni crimi-
nali del “terzetto”, non si può
dire di collegamenti con la
malavita organizzata. I tre si
erano specializzati nel lanciare
il sasso contro un’auto in tran-
sito per indurre l’automobili-
sta a fermarsi convinto che
avesse un problema alla sua
vettura. Appena le vittime
hanno fermato la sua corsa e
sono scese dalla vettura per
constatare che cosa fosse acca-
duto sono state aggredite e
rapinate. Lasciate in strada
perchè i banditi sono sempre
riusciti a fuggire con l’auto del
rapinato. Si può dire di vittime
perché i poliziotti della squa-
dra mobile che hanno indagato
accusano i tre arrestati di aver
messo a segno 12 colpi dei
quali quattro definiti rapine
con violenze ed otto furti con
destrezza. Dove la vittima ha
reagito ed è stata percossa è
scattata l’accusa di rapina. Le
auto rubate e rapinate veniva-
no proposte in restituzione con
il sistema del ‘cavallo di ritor-
In trappola sette persone, tre sono di origine napoletana ma residenti da tempo nel Milanese. Erano ‘specializzati’ in furti di autoarticolati
NAPOLI (rc) - Si è conclusa
con sette arresti in flagranza e
con il sequestro di 16 pacchi di
ricambi per auto e di pastiglie
per freni di marca ‘Ferodo’ -
per un valore di circa 20mila
euro, provento di una rapina a
mano armata avvenuta su un
Tir nei pressi di Bollate nel feb-
braio scorso -, l’indagine dei
carabinieri di Novara denomi-
nata ‘Novara transport’, avviata
due mesi fa per contrastare i
crescenti furti ai danni di tir e
di capannoni appartenenti ad
alcune ditte di autotrasposto
della zona. In seguito all’irru-
zione dei militari in un capan-
none di Solbiate Olona sono
finiti in manette tre uomini di
origini campane ma residenti
nel Milanese (Giuseppe Petito,
classe 1969, e i fratelli Raffae-
le e Antonio De Angelis,
rispettivamente del 1986 e del
1983), due bresciani (Vittorio
Petrelli, classe 1941, ed Euge-
nio Galleri, classe 1955), oltre
al proprietario del capannone,
Angelo Cirucca (classe 1950)
e all’autista del camion con cui
venivano compiuti i furti di
Persico
Ciro, 39 anni
Secondo la ricostruzione
della dinamica dei raid, i
tre si erano specializzati
nel lanciare il sasso con-
tro un’auto in transito per
indurre l’automobilista a
fermarsi convinto che
avesse un problema alla
sua vettura
Nell’immagine l’uscita
da questura il 32enne
Ferdinando Aruta,
residente alla Masse-
ria Cardone
no’ e i questo comparto c’è
certamente la mano della
malavita organizzata. Le inda-
gini hanno avuto inizio nel
settembre scorso quando alla
centrale operativa della squa-
CONTROLLI A SCAMPIA
Fermati due pusher in trasferta
NAPOLI - In via Bakù i carabinieri del nucleo radio-
mobile di Napoli hanno tratto in arresto per detenzione
di stupefacenti e concorso in istigazione Carmine
Marano, 30enne, e Antonio Fasolino, 43enne, incen-
surato, entrambi di Avellino. I militari dell’arma hanno
fermato i predetti in via Bakù per un controllo. Alla
vista dei militari il Marano ha gettato dal finestrino
alcuni piccoli involucri, poi prontamente recuperati.
Marano era in possesso di 7,8 grammi di cocaina e 1,4
grammi di crack, nonchè della somma in denaro con-
tante di 1.065 euro; Fasolino di 1,2 grammi di cocaina
e 0,4 di hashish ed è stato segnalato quale assuntore.
Assalti ai tir, sgominata organizzazione
container, il romeno Gheorgh
Anotoiu, classe 1971. “Tutti gli
arrestati - spiega il comandante
della Compagnia di Novara,
capitano Silvio Mele - erano
pluripregiudicati per reati di
droga, contro il patrimonio e la
Cosmetici e Viagra
I COLPI SU COMMISSIONE
I furti, anche su commissione,
riguardavano qualsiasi genere
di merce dai ricambi di auto di
lusso ai prodotti di cosmesi
fino alle pastiglie di Viagra
Il sequestro
REFURTIVA RECUPERATA
Il blitz si è concluso con l’arre-
sto dei sette persone, il
sequestro di due automezzi
ed il rinvenimento di ingente
quantitativo di refurtiva
EMERGENZA CRIMINALITA’
OPERAZIONE DELLA POLIZIA
dra mobile un cittadino
segnalò l’avvenuta aggressio-
ne, dopo il lancio del sasso,
alla periferia di Arzano; i ban-
diti solitamente entravano in
azione poco dopo l’alba quan-
BLITZ DEI CARABINIERI
persona, e agivano di fatto su
commissione”. Il modus ope-
randi della banda era ricorrente
e adeguabile a differenti tipi di
merce: dopo avere individuato
un container con il prodotto
richiesto dal “committente”
all’interno di un deposito, in
meno di cinque minuti lo attac-
cavano alla motrice guidata da
Anotoiu e facevano perdere le
proprie tracce anche grazie
all’utilizzo di un’auto di picco-
la cilindrata che verificava le
vie di fuga percorribili. La
ricettazione avveniva principal-
mente nel Bresciano, ma diver-
si carichi arrivavano fino a
Napoli. Agli arrestati, tutti in
carcere a Busto Arsizio (Va),
sono stati sequestrati 10mila
euro in contanti. Ma dopo l’ul-
tima operazione che ha portato
alla cattura di ben sette uomini
ritenuti responsabili di assalti a
camionisti fermi nelle aree di
servizio, si ripresenta un nuovo
Napoli Venerdì 16 Aprile 2010
Aruta
Ferdinando, 32 anni
Le auto rubate o rapinate
dalla ‘gang del sasso’
venivano proposte in
restituzione con il sistema
del ‘cavallo di ritorno’ e,
per gli inquirenti, in questo
comparto c’è certamente
la mano della malavita
organizzata
INCASTRATI
Rapine violente Reazioni punite Avrebbero commesso
colpi dall’area nord al cen-
Dodici i colpi all’attivo Quando la vittima tro storico della città
dei quali quattro ha reagito ed è stata
definiti rapine percossa, per i tre
con violenze ed otto è scattata l’accusa
furti con destrezza di rapina
12 8 banda del sasso è una tecnica
do le strade non sono bloccate dette un valido impulso alle telare emessa dal giudice per
dal traffico. L’immediato investigazioni degli uomini le indagini preliminari presso
intervento dei poliziotti di una della squadra mobile. Questa il Tribunale di Napoli, hanno
‘volante’ dell’Ufficio Preven- mattina gli uomini della squa- arrestato i tre pregiudicati Fer-
zione Generale (primo diri- dra mobile, sulla base di dinando Aruta, Ciro Persico e
gente Maurizio Agricola) un’ordinanza di custodia cau- Leonardo Gelsomino. La
“paranza”, (non è l’unica che
agisce con il lancio del sasso),
OPERAZIONE A FUORIGROTTA effettuava le sue aggressioni
nei pressi della rotonda di
Rissa, presi cinque clandestini Arzano, del corso Secondi-
gliano, della Calata Capodi-
NAPOLI - In piazzale tecchio i carabinieri del nucleo chino, di Piazza Carlo Terzo e
radiomobile di Napoli hanno tratto in arresto per rissa di Capodimonte. Molte
aggravata, lesioni, resistenza a e inosservanza degli aggressioni con il lancio del
obblighi di soggiorno Aziz Sidki, 40enne; Said Ait- sasso sono state segnalate
madjar, 42enne; Igor Matviy, 24enne; Yuri Vlajov, anche sui ricordi nella zona
40enne; Mroz Pavel, 37enne, iutti in Italia senza fissa periferica di San Giovanni a
dimora, privi di documenti, clandestini. I militari del-
Teduccio, in via Marina ed il
l’Arma hanno sorpreso i predetti in piazzale tecchio via Galileo Ferraris; al
mentre, armati con bottiglie di vetro rotto, erano intenti
in una rissa scaturita per futili motivi. I carabinieri sono momento si esclude che i tre
prontamente intervenuti per fermare i cinque, ma sono arrestati siano responsabili
stati aggrediti. anche di colpi fatti nelle sud-
dette strade.
fenomeno, ma questa volta in be facendo largo una nuova velocissimi e ultraspecializzati,
Emilia Romagna. Secondo gli banda di specialisti di assalti ai non attendono che un camioni-
investigatori della polizia stra- tir. Specialisti che, naturalmen- sta si fermi in un’area di sosta
dale in quella regione si stareb- te, parlano napoletano. “Sono per attaccare il carico. Spesso
e volentieri improvvisano veri e
propri arrembaggi ai veicoli,
fino a costringere i camionisti
a fermarsi. Come veri e propri
pirati”. La stradale specifica
inoltre che la tecnica è di ‘alto
livello’: ci impiegano circa 15
minuti per ripulire il carico di
un tir (l’ultimo era uno di pel-
licce). “Si tratta di rimorchi
per i quali le fasi di carico pos-
sono durare persino tre ore e
questo può dare il metro di
come e quanto questa banda
sia pericolosa”. Il tempo è la
componente fondamentale, per-
ché la merce recuperata dai
camion, viene in breve tempo
In seguito all’irruzione dei militari in un capannone di Solbiate immessa nel circuito della
Olona sono finiti in manette tre uomini di origini campane ma ricettazione. Il tempo è la chia-
residenti nel Milanese: Giuseppe Petito e i fratelli Raffaele e ve di tutto e proprio perché ne
Antonio De Angelis impiegò troppo: ci impiegò
circa mezz’ora. E’ solo di
13
LA MODALITA’
‘Nel mirino’
chi si recava
al lavoro
in automobile
GLI ASSALTI
NAPOLI (rc) - I ‘bersagli ‘
della banda erano gli automi-
bilisti, e questo è palese. Ma
Quali? Queli che si trovava-
no in strada attorno alle 5 o
le 6 del mattino, ovvero le
persone che si recavano al
lavoro. Era a quell’ora, in
quel momento, da Secondi-
gliano a Capodimonte, da
Scampia a piazza Carlo II,
che la gang entrava in azio-
ne. Secondo la tecniche
adottte dai malviventi, anche
un incidente, un banale tam-
ponamento, avrebbe potuto
essere foriero di conseguen-
ze inimmaginabili e deleterie
per la sfortunata vittima della
‘botta’. La tecnica era l’uovo
di colombo. Bastava uncol-
po alla carrozzeria e il mal-
capitato scendeva dall’auto
e, da solo o in compagnia,
diventava ‘oggetto di aggres-
sione’ da parte del malviven-
te di turno. Quella della
assolutamente nuova (quan-
to meno di pochi anni fa) e si
è sviluppata soprattutto nella
zona a nord della città. Non a
caso i tre arrestati nel corso
dell’ultima operazione della
squadra mobile della questu-
ra di Napoli provengono
dalla Masseria Cardone. I
malviventi in azione appro-
fittano delle distrazioni, que-
sto è vero, ma soprattutto
della buona fede. Approfitta-
no di momenti in cui qualcu-
no potrebbe prendersela con
la malasorte e, invece, si trat-
ta di un vero proprio ‘dise-
gno’ un piano preciso. Se
qualcuno trova ad esempio
la gomma dell’auto sgonfia,
è bene che si guardi intorno
prima di cambiarla. Una vera
e propria tecnica criminale
consiste infatti nel ripulire
l’auto del malaccorto che
armeggia con il crick senza
aver chiuso portiere e baga-
gliaio. Se poi si è in movi-
mento, può capitare che
malintenzionati che viaggia-
no in sella a ciclomotori
buchino la gomma con un
punteruolo e poi si affianchi-
no per avvertire.
pochi giorni fa l’operazione
che ha portato in manette ben
sette specialisti del ‘settore’.
Anche in quest’ultimo caso si
parlava napoletano. I sette -
secondo la ricostruzione della
Stradale - per impossessarsi dei
tir con il loro carico, non esita-
vano a picchiare e legare gli
autisti. Li coglievano di sorpre-
sa mentre, di notte, dormivano
nelle cuccette dei mezzi in
sosta sull’autostrada Voltri-
Sempione, nel tratto tra Ovada
e Alessandria. La banda si era
divisa i compiti tra organizzato-
ri, autori dei colpi, addetti alla
logistica. La polizia di Alessan-
dria ne ha identificati 16.
“
I CANNOCCHIALI
Nel bunker presenti
numerose vedette
per annunciare i blitz
delle forze dell’ordine
CRONACHE di NAPOLI
MARCO DI LAURO
Manca ancora all’appello Marco Di Lauro, ricercato dal
2005 che deve scontare 14 anni. Nato il 16 giugno
1980 a Napoli è ricercato dal 2005, per associazione di
tipo mafioso e altro; il 17.11.2006 sono state diramate le
ricerche in campo internazionale, per arresto ai fini
estradizionali. Marco Di Lauro é nell'elenco dei 30 lati-
tanti di massima pericolosità facenti parte del ‘Program-
ma Speciale di Ricerca”
Napoli
CESARE PAGANO
Nato il 22 ottobre 1969 a Napoli, è ricercato dal marzo del
2009 per associazione di tipo mafioso traffico internazionale
di stupefacenti e altro. Cesare Pagano é nell'elenco dei 30
latitanti di massima pericolosità facenti parte del “Program-
ma Speciale di Ricerca” selezionati dal Gruppo Integrato
Interforze. Dopo gli arresti effettuati nel corso dell’operazio-
ne C3 che ha colpito duramente gli Amato-Pagano sarebbe
ora lui a capo della suddetta organizzazione criminale.
Venerdì 16 Aprile 2010
11
PASQUALE SCOTTI
Nato l’8 settembre 1958 a Casoria , Pasquale Scotti è
ricercato dal 1985 per omicidio, occultamento di cadave-
re e altro; nel 1990 sono state diramate le ricerche in
campo internazionale per arresto ai fini estradizionali.
Era a capo di un gruppo all'interno della Nuova Camorra
Organizzata di Raffaele Cutolo. Non si hanno sue notizie
certe da più di venti anni. Nel 1995 era stata segnalata la
sua presenza in Polonia.

Il numero tre dei Casalesi stanato a Lusciano dopo sette anni di latitanza

‘Asse’ tra clan dell’area nord

Equilibri, Panaro era l’anello
I rapporti con Di Lauro, Amato-Pagano, Sarno e Mazzarella
di Carlo Pisacane
NAPOLI - Latitanti alle
corde. Il ‘pugno di ferro’
del governo contro la crimi-
nalità organizzata sta lette-
ralmente decapitando le
organizzazioni malavitose
del Napoletano e del Caser-
tano. Il numero ‘tre’ dei
Casalesi, Nicola Panaro,
inserito nell’elenco dei tren-
ta latitanti più pericolosi
d’Italia, è caduto nella rete
tesa dalle forze dell’ordine.
Ed è successo in un
momento particolare.
Ovvero proprio quando
alcune delle organizzazioni
malavitose dell’area nord -
secondo quanto accertato
dagli inquirenti - stanno
spostando il proprio asse di
affari e le proprie coperture
sempre più a nord. A Nord
di Napoli c’è il Casertano e
questo significa Casalesi.
Una vicinanza geografica
favorirebbe gli scambi, una
vicinanza di interessi e
quindi di convenienza ren-
derebbe facili, ma non si sa
quanto stabili, gli accordi
tra le organizzazioni del
narcotraffico dell’area nord
e quelli della provincia
casertana. Il sospetto era
sorto già anni fa. Polizia e
carabinieri indagavano sulla
faida e contemporaneamen-
te continuavano la lotta ai
gruppi di narcos e spaccia-
tori. Il 20 ottobre 2005, la
Dda arrivò ad una svolta,
LO SCENARIO ottenendo l’arresto di oltre
quaranta affiliati ai Licciar-
di, ai Di Lauro e Nuvoletta.
Furono svelate le rotte della
droga, i canali preferenziali
della camorra. Droga, soldi
e camorra: la sintesi perfetta
del malaffare. Oltre al clan
Di Lauro anche i Licciardi
TERRITORIO di Secondigliano, i Nuvolet-
ta di Marano e i Casalesi
Il Casertano e l’area dell’Agro aversano avevano
a nord di Napoli interessi sostanziosi nel
sono ‘legate’ comparto stupefacenti. Il
fine era semplice: acquistare
ingenti partite di droga, smi-
MALLARDO starle ai propri venditori al
dettaglio e contare gli introi-
‘Doppio filo’ ti. ma per fare questo le tre
organizzazioni malavitose
Secondo gli inquirenti hanno dovuto organizzarsi.
nella zona Giuglianese
sarebbero insediati
i ‘bidognettiani’
Come quella di Ciruzzo,
anche le altre cosche si sono
dotate di fornitori e interme-
diari. Come quello del
milionario, anche gli altri
sodalizi criminali hanno
scelto le rotte ‘preferite’ per
far giungere in Italia le
sostanze stupefacenti. Filoni
investigativi si intrecciaro-
no: portarono a covi di
armi, villette utilizzate per
tenere summit in zone che
d’inverno sembrano quasi
deserte perché si popolano
soltanto nella stagione esti-
Nicola Panaro va. Dal Giuglianese spo-
standosi sul litorale domi-
Era uno dei latitanti zio, tra Aversa e Castelvol-
più pericolosi turno: nella mappa dell’anti-
mafia sono zone strategiche.
Sono spesso crocevia di orientale. Un pentito rac-
traffici di droga, e di armi. contò alcuni anni fa di un
Secondo i carabinieri nel asse tra Schiavone e il clan
Giuglianese sono stati spo- Sarno. Un’operazione risa-
stati i depositi e le raffinerie lente al maggio dello scor-
di droga del gruppo Amato- so annno vide un esponete
Pagano. Stessa cosa varreb- della mala casertana, Salva-
be per i Di Lauro, ma nel tore Orabona (definito da
Nell’immagine il
Casertano, benché si tratti di alcuni collaboratori di giu-
momento del
un’ipotesi investigativa stizia un collettore di tan- trasferimento
ancora da accertare. Ma non genti) fino a quando il boss del boss Nicola
ci sono rapporti solo con i Giuseppe Setola, alle 22.00 Panaro dopo la
clan dell’area nord. A perte del 12 dicembre del 2008, cattura a
i Mallardo, confinanti e decise di farlo uscire dal Lusciano
legati ai Bidognettiani, i giro. Tendendogli un
Casalesi avrebbero intessu- agguato. Il blitz in cui fu
to rapporti anche con le coninvolto riguardava i
organizzazioni della mala Mazzarella.
ARRESTATA ANCHE LA DONNA CHE OSPITAVA PANARO NEL SUO APPARTAMENTO
Il rifugio del boss ‘a prova’ di intercettazioni
NAPOLI (rc) - E’ stata arrestata per favoreggia- inquirenti il braccio destro di Nicola Schiavone, di Casal di Principe -
mento la donna che ospitava nell’appartamento figlio del boss ‘Sandokan’ è stato arrestato dopo aveva cambiato molti
di sua proprietà il latitante Nicola Panaro, ele- sette anni di ricerche grazie all’immagine cattu- rifugi ma aveva anche
mento di spicco del clan dei Casalesi accusato di rata da una telecamera dei carabinieri montata di concepito i suoi due
estorsione per il rifacimento della strada ex Alifa- fronte all’abitazione della donna. Il boss aveva figli maschi. La
na, associazione mafiosa e già condannato a 9 con sé 10mila euro in contanti, probabilmente il moglie aveva dato alla
anni di carcere. Si tratta di Rosa Di Biase, 57 provento delle estorsioni commesse nell’agro luce già una bambina
anni, nata a Isernia ma residente a Lusciano, nel Aversano dai suoi affiliati. Usava computer e di 7 anni nata poco
Casertano, legata da vincoli parentali con la congegni elettronici che rilevavano la presenza di prima che il padre si
moglie di Panaro. Nella sua abitazione in via ‘cimici’ o riuscivano ad entrare sulle frequenze rendesse latitante.
Goldoni, i Carabinieri di Casal di Principe - che della polizia, dei carabinieri e della guardia di Nicola Panaro, detto ‘Nicolino’, era convinto di
ieri mattina hanno ricevuto la visita dei vertici finanza, al punto da riuscire in tempo a capire essere al sicuro nel suo nascondiglio. Appassio-
dell’Arma - hanno trovato una copia delle chiavi che le Forze dell’ordine si trovavano nei pressi nato e competente di apparecchiature elettroni-
dell’appartamento in cui il latitante trascorreva la del suo appartamento. In sette anni di latitanza, che era fornito di strumenti che non consentiva-
sua latitanza. Per questo la Di Biase ha ammesso Panaro - cugino di Sebastiano Panaro condan- no le intercettazioni e di un impianto in grado di
di aver ospitato il lontano parente al quale faceva nato all’ergastolo nel processo ‘Spartacus I’ e controllare i movimenti all’esterno del rifugio
anche da mangiare. Panaro, considerato dagli parente di una candidata alle elezioni comunali Nell’alloggio sequestrata anche una pen drive.
 CRONACHE di NAPOLI CRONACHE di NAPOLI

CNRapoli
ONANCord
HE
S.S. Sannitica km. 19,800 S.S. Sannitica km. 19,800
81025 Marcianise - Caserta 81025 Marcianise - Caserta
Tel. 0823.581055 - 0823.581005 Tel. 0823.581055 - 0823.581005
- 0823.821165 - 0823.821165
Sito web: www.cronachedinapoli.org Sito web: www.cronachedinapoli.org

Venerdì 16 Aprile 2010 Pagina 15

Giugliano Il raid fallito nella filiale del Monte dei Paschi di Siena di via Aniello Palumbo. Indagano i carabinieri

Tentano il colpo in banca, vigilante in ospedale

La guardia giurata ferita alla testa e depredata della pistola. Ricoverata al San Giuliano: non è grave
di Marco Ferri
GIUGLIANO - Tentano il
colpo in banca: feriscono e
rapinano il vigilante della
pistola. E’ successo ieri
pomeriggio poco dopo le
tre in via Aniello Palumbo.
Nel mirino dei malviventi
la filiale del Monte Paschi
Siena. I malviventi, infatti,
hanno atteso che l’arrivo
della guardia giurata per
poi entrare in azione.
Hanno avvicinato l’uomo e
poi, minacciandolo con una
pistola, gli hanno intimato
la consegna della pistola
d’ordinanza. Luigi Pacilio,
45 anni originario di
Grumo Nevano, vigilante
presso il Monte dei Paschi
di Siena di via Aniello
Palumbo a Giugliano, è
stato colpito alla testa dai
due malviventi. Il colpo è
stato di un violenza tale
che il vigilante è caduto a
terra privo di cosienza, a
GIUGLIANO
quel punto i due malviven-
ti, dopo essersi impossessa-
ti della pistola d’ordinanza,
si sono dileguati.
Pacilio è stato trasportato
d’urgenza al vicino ospeda-
le San Giuliano. Stando ai
primi accertamenti avrebbe
riportato un trauma cranico
e i medici gli hanno appli-
cato dei punti di sutura, ma
per fortuna non è in perico-
lo di vita.
Sul posto sono giunti i
carabinieri della Compa-
gnia di Giugliano, diretti
dal capitano Alessandro
Andrei, che hanno avviato
le indagini per risalire ai
due malviventi. Non si
placa l’emergenza crimina-
lità in città. In appena un
mese sono stati messi a
segno almeno dieci colpi:
10 rapine di auto. Ad agire
sono dei rapinatori che, in
sella a delle Honda Sh (uno
è di colore grigio e l’altro
bianco), affiancano le vitti-
me e poi si fanno conse-
gnare l’auto. Agiscono tra
via Colonne e via Campo-
pannone.
Il ‘modus operandi’ è sem-
pre lo stesso. Le targhe
degli scooter sono ‘nasco-
ste’ dalla carta. Indossano
dei caschi integrali. Affian-
cano la vittima di turno e il
passeggero estrae la pistola
e costringe il malcapitato a
scendere dall’auto. Poi, il
passeggero una volta salito
a bordo della vettura, si
dilegua con la stessa,
seguito dal ‘compare’ in
sella allo scooter. Appello
delle forze dell’ordine al
fine di poter incastrare gli
autori delle rapine: “Chi ha
visto qualche rapina ci può
aiutare a risalire agli auto-
ri. Collaborate per incastra-
re gli autori”.
GIUGLIANO
Rapina una donna e la ferisce,
36enne finisce coi ferri ai polsi
GIUGLIANO (rp) - Un liberiano di 36 anni residente a Castel-
volturno (Caserta), Michael Lucky (nella foto), è stato arresta-
to per rapina ai danni di una cittadina nigeriana di 24 anni che
ha aggredito e mandato in ospedale minacciandola con la pisto-
la per pochi euro. L’arresto è avvenuto a Varcaturo ad opera dei
carabinieri della locale Stazione diretti dal maresciallo Michele
Membrino e coordinati dal capitano
Alessandro Andrei. L’uomo è stato
sorpreso dai militari nel corso di un
servizio di perlustrazione del territorio:
alla guida della sua autovettura aveva
aggredito la nigeriana residente a Giu-
gliano e con la minaccia della pistola le
aveva rapinato la borsetta per poi darsi
alla fuga. Notata la scena, i carabinieri
si sono messi all’inseguimento del
rapinatore che è stato raggiunto e bloc-
cato sul viale dei Pini nord venendo
immobilizzato solo dopo colluttazione.
Nel corso della successiva perquisizione i carabinieri hanno rin-
venuto e sequestrato la pistola usata per commettere la rapina
(un’arma giocattolo priva del tappo rosso) e la borsetta appena
rapinata contenente pochi euro e un telefonino. La vittima è
stata medicata in ospedale, l’uomo rinchiuso a Poggioreale.

L’interpellanza
presentata nel question Taglialatela: “Sono fortemente preoccupato, il
piano spiagge non riguarda solo la situazione
time dal consigliere dei concessionari ma va ben oltre. Significa

Salta il Piano spiagge, Castelluccio: non ci sono

restituire vivibilità alla fascia costiera e tutelare
Taglialatela (GpV) centinaia di posti di lavoro. Dopo un anno
siamo di nuovo punto e daccapo. Altro che
amministrazione del fare - ha tuonato il consi-
gliere di GpV - quest’amministrazione non è

i tempi per approvarlo entro l’inizio dell’estate

GIUGLIANO (antomangio) - “Anche que-
st’anno non sarà varato il piano spiagge”. Ad
annunciarlo è l’assessore all’Urbanistica
Roberto Castelluccio (nella foto a sinistra)
durante la seduta di question time tenutasi ieri
mattina. L’interpellanza sul tema è stata presen-
tata da Domenico Taglialetala (nella foto a
destra) , consigliere di ‘Giugliano per la Vita’.
L’esponente della lista civica, nel suo interven-
to, ha ripercorso l’iter burocratico che ha visto
l’amministrazione prima approvare e poi ritira-
re in autotutela il piano spiagge, che mira a sta-
bilire delle regole allo stato di incuria, abbando-
no e anarchia in cui versano le spiagge del lito-
rale. “Ad un anno dal mandato dato dalla giun-
ta al dirigente Assetto del territorio non sappia-
mo a che punto sia la predisposizione del piano
- ha affermato Taglialatela - fra pochi giorni ini-
zia la stagione balneare, rischiamo l’ennesimo
L’assessore all’Urbanistica: va sanata la situazione delle concessioni dei balneari
flop”. “Il piano spiagge è stato ritirato dopo una
nota inviataci dall’Agenzia del demanio che
sottolineava che la proroghe concesse ai pro-
prietari degli stabilimenti balneari erano infon-
date in quanto molti di essi, dal 2001 al 2008,
non avevano rinnovato la convenzione e quindi
non avevano il titolo del demanio - ha spiegato
l’assessore Castelluccio. Nessuno tecnico in
questo arco di tempo ha provveduto ad accerta-
re la sussistenza di tali titoli. Da qui la nostra
decisione di ritirare il piano spiagge approvato
l’anno scorso al fine di porre rimedio a que-
st’incredibile incongruenza. Abbiamo avviato
un tavolo di concertazione con il sindacato dei
balneari e con tutti gli altri enti preposti - ha
continuato Castelluccio - al fine di trovare il
modo per regolarizzare la situazione degli ope-
ratori che non hanno i requisiti previsti. Abbia-
mo chiesto alla prefettura di convocare una
conferenza dei servizi con tutte le parti interes-
sate, ma a tutt’oggi non c’è stata ancora nessu-
na comunicazione ufficiale. Quindi credo che
sarà impossibile redigere il piano prima di que-
st’estate. Prima deve essere sanata la situazione
degli operatori. Se entro sette giorni la prefettu-
ra non procederà alla convocazione della confe-
renza, provvederemo noi stessi a chiamare tutti
le parti in causa e mettere nero su bianco un
accordo il prima possibile - ha concluso l’asses-
sore all’Urbanistica - . Furente la risposta di
capace di produrre un solo atto utile per la
città”. Gli interventi previsti dal piano spiagge
prevedono l’abbattimento delle mura che sepa-
rano il panorama del mare e della spiaggia dagli
occhi degli avventori del lungo mare. Le colon-
ne di cemento dovranno essere sostituite da
vetrate che renderanno giustizia alla natura,
anche se usurpata. Lungo la strada accessibile
alle auto verrà creata una pista ciclabile che
prenderà sei metri di carreggiata. Saranno inol-
tre restituite ai cittadini più spiagge libere e sarà
possibile accedere al bagnasciuga anche attra-
verso i lidi privati. Dopo il flop dell’anno scor-
so, i titolari degli stabilimenti sono preoccupati
per la nuova stagione. Anche per quest’anno
l’atto che prevede la riqualificazione ambienta-
le della zona e la creazione di regole che possa-
no rendere più vivibile e più usufruibile il lito-
rale non entrerà in vigore.

Giugliano Il sindaco: non sappiamo se sarà un termovalorizzatore L’opposizione L’appello: tutelare la salute dei cittadini
Ecoballe, Pianese: costruiremo Di Girolamo (Idv): sarebbe il colpo
l’impianto, va deciso il metodo di grazia ad un territorio martoriato
GIUGLIANO (anma) - “Non sappiamo
che tipo di impianto sarà costruito, abbia-
mo solo risposto ad una legge dello
Stato”. Queste le parole del sindaco di
Giugliano Giovanni Pianese (nella foto)
alla replica dell’interpellanza presentata
dal consigliere dell’Italia dei Valori Giu-
seppe Di Girolamo sulla questione della
paventata ipotesi di costruire un termova-
lorizzatore a ridosso tra il
territorio Giuglianese e
quello di Villa Literno. “Il
decreto approvato dal
Governo che ha posto fine
all’emergenza rifiuti ha
previsto che tra la provin-
cia Casertana e quella
Napoletana venisse costrui-
to un impianto che permet-
tesse di porre fine allo
scempio delle ecoballe
stoccate da anni a Taverna
del Re. Con l’accordo sot-
toscritto con il sindaco di
Villa Literno - ha dichiara-
to Pianese - non abbiamo fatto altro che
recepire la legge dello Stato e individuare
un’area dove poter costruire l’impianto.
Di che tipo darà è ancora tutto in divenire.
Le Province di Napoli e Caserta avevano
invitato i due comuni a individuare even-
tuali partners, anche privati, interessati a
costruire l’impianto. Abbiamo comunque
sottolineato nell’accordo che saranno uti-
lizzate le tecnologie più moderne e quelle
a minor impatto ambientale. Nei prossimi
giorni - ha continuato Pianese - avremo
un confronto con il neo presidente della
Provincia di Caserta Domenico Zinzi e
Luigi Cesaro per mettere a punto un
crono programma. Si potrebbe convocare
un consiglio comunale congiunto dei due
comuni coinvolti o un’assemblea dei capi-
gruppo per prendere
una decisione concorda-
ta. La tecnologia
potrebbe essere affidata
a istituti di ricerca uni-
versitari o grandi
società specializzate nel
campo dello smaltimen-
to dei rifiuti. E’ certo -
ha concluso il sindaco -
che in un modo o nel-
l’altro va risolta la que-
stione delle ecoballe di
Taverna del Re, vista
anche la procedura di
infrazione aperta dagli
organi europei nei nostri confronti”. L’ac-
cordo prevede che, individuato il sito, le
amministrazioni locali procedano ad espe-
rire un bando esplorativo che verifichi la
disponibilità del mondo imprenditoriale
del settore, a livello nazionale ed interna-
zionale, ad investire nella progettazione,
realizzazione e gestione di un impianto
dedicato allo smaltimento delle ecoballe.
GIUGLIANO (am) - “Sarebbe l’ennesi-
mo colpo di grazia per un territorio per
anni già devastato dalle ecomafie e dal-
l’emergenza rifiuti”. Non una mezzi ter-
mini Giuseppe Di Girolamo (nella foto)
consigliere comunale dell’Italia dei Valo-
ri ed ex assessore all’Ambiente sotto
l’amministrazione Taglialatela. E’ forte-
mente contrario alla decisione di costruire
un inceneritore tra il Giu-
glianese e Villa Literno.
“Sono molto preoccupato.
A un mese dall’accordo
non sappiamo ancora che
tipo di impianto sarà
costruito. L’amministrazio-
ne è silenziosa, la Provincia
tace. I cittadini sono preoc-
cupati di subire l’ennesima
beffa. Quello giuglianese è
un territorio che ha già
subito tanto, l’inceneritore
sarebbe l’ennesima mortifi-
cazione. Quest’amministra-
zione fa tutto ed il contrario
di tutto. Prima sottoscrive un accordo con
Bertolaso per la riapertura di Taverna del
Re, che prevede lo stanziamento di fondi
per la bonifica e lo smaltimento delle
ecoballe ad Acerra. Quest’accordo si è
rivelato carta straccia. Non solo non è
stato bonificato un solo chilometro qua-
drato di territorio, ma ora ci troveremo ad
ospitare nel nostro territorio un nuovo
impianto che fungerà da valvola di sfogo
alle emergenze delle altre regioni. Sap-
piano tutti - ha affermato Di Girolamo -
che ci sono regioni d’Italia che stanno
candendo in emergenza rifiuti come il
Lazio, la Calabria, la Puglia e la Sicilia.
Non vorrei che i rifiuti di queste regioni
venissero smaltiti nell’impianto di Giu-
gliano. L’alternativa all’inceneritore c’è -
prosegue Di Girolamo -
basterebbe procedere alla
bonifica di cava x e cava
z presso la Resit, così
come la magistratura ha
chiesto, e costruire una
nuova cava che se ben
gestita, potrebbe interrare
le balle di Taverna del re.
Il sottosegretario Berto-
laso aveva promesso che
sarebbe stata dedicata
una linea del termovalo-
rizzatore di Acerra per
smaltire le ecoballe di
Giugliano. Poi all’im-
provviso si scopre che non possono esse-
re bruciate e viene stipulato un nuovo
accordo. A che gioco stanno giocando?
Invece di fare gli interessi dei cittadini, si
privilegiano gli affari dei privati” - ha
concluso il consigliere dell’Idv che ha
attaccato l’amministrazione anche sui
diversi disservizi riguardanti l’appalto di
igiene urbana.
Giugliano, aumento della Tarsu: protesta
con travestimento fuori la casa comunale
GIUGLIANO (am) - Insolita protesta
ieri mattina all’esterno del municipio.
Un cittadino, Tammaro Iavarone
(nella foto), si è travestito da ‘sacchet-
to della spazzatura’ per denunciare
l’aumento del 30% della Tarsu. “Non
solo riceviamo un servizio pessimo - ha dichiarato
Iavarone - ma abbiamo subito un aumento sulle bollet-
te”.
Giugliano, cineforum al centro Uria:
stasera la proiezione di ‘Into the wild’
GIUGLIANO - Proiezione del film
“Into the wild” alle 19 stasera, al “Cen-
tro Uria” di Giugliano in via Madonna
del Pantano. La visione del film sarà
seguita da una riflessione di Vittorio
Fiorese.Il film “Into the wild”, sceneg-
giato e diretto da Sean Penn, racconta i sogni, le inquie-
tudini e gli errori di un ragazzo in viaggio verso la libertà
estrema alla ricerca di se stesso. L’ingresso è gratuito.
Giugliano, ieri all’Agorà la presentazione
dell’ultimo libro di Antonio Menna
GIUGLIANO - E’ stato presentato ieri
nella sede di Agorà Vineria Libreria di
piazza Matteotti il romanzo ‘Baciami
molto’ di Antonio Menna. Sullo sfondo
di un intreccio appassionante e raffinato,
l’hinterland di Napoli, con i suoi sempli-
ci invasi naturali, fatti di equivoci, uomini, donne, fiori di
anarchia psicologica e sociale, verità col doppiofondo.
Un’altra importante prova d’autore di Antonio Menna.
16 Venerdì 16 Aprile 2010 Napoli Nord CRONACHE di NAPOLI

MUGNANO Oggi la proclamazione del sindaco nell’aula consiliare del Municipio

ACERRA
IL CASO
Hanno versato all’interno
di un’aula del liquido infiammabile
Le fiamme non si sono propagate
e si sono spente da sole
di Marco Ferri
ACERRA - Raid incendiario alla
scuola media Caporale. Nel mirino
dei balordi il plesso di piazza Fal-
cone e Borsellino. Nessun danno
alla struttura. Gli inquiren-
ti della polizia non hanno
dubbi: è stato un atto van-
dalico. Hanno versato
all’interno dell'aula del
liquido infiammabile. Le
fiamme non si sono propa-
gate e si sono spente da
sole. L’incendio, per for-
tuna, si è spento da solo.
La scoperta fatta questa
mattina alla riapertura del
plesso. Ennesimo atto
vandalico, dunque, contro
le scuole della città.
Secondo gli agenti del
commissariato di Acerra, diretti
dal vicequestore Lassandro, si
sarebbe trattato di una bravata ad
opera di ragazzini. Una volta sca-
valcato il muro di cinta, infatti, i
vandali avrebbero sollevato la tap-
parella e versato all’interno del-
l’aula, la numero 10, del liquido
infiammabile - benzina - appiccan-
do un principio d’incendio. Le
fiamme hanno annerito il locale
senza, fortunatamente, espandersi
al resto della scuola. Anzi, il rogo
si sarebbe spento da solo dopo
poco. La polizia ha anche trovato
la bottiglia usata per la benzina.
Resta l’ennesimo atto vandalico
contro le scuole di Acerra, tra i
Nel mirino dei balordi il plesso di piazza Falcone e Borsellino. Nessun danno alla struttura
Raid incendiario alla scuola media Caporale
Gli inquirenti della polizia non hanno dubbi: è stato un atto vandalico
bersagli preferiti dei vandali. In
questo senso si attende ancora che
venga attivata la videosorveglian-
za, così come nelle intenzioni del-
l’amministrazione comunale, che
ha anche avviato un’indagine di
mercato, pubblicando un avviso
per le manifestazioni d’interesse
prima di avviare la procedura,
mediante bando pubblico, per l’ac-
quisizione di un sistema di video-
sorveglianza contro atti vandalici.
Su questo aspetto si registra ancora
un grave ritardo da parte delle isti-
tuzioni politiche locali a quasi un
anno dall’insediamento a viale
della Democrazia. L’avviso scade
il prossimo 30 aprile.
Porcelli: nomina della giunta entro fine mese
MUGNANO (Mariano Fellico) - tutto in base alle procedure. E’ ovvio anche la riorganizzazione della mac-
“La giunta sarà nominata entro quin- - spiega - che tenteremo di mettere in china comunale: “Stiamo effettuando
dici giorni”. Lo afferma il neo sinda- atto i nostri programmi nel più breve delle valutazioni e ci baseremo sul
co di Mugnano Giovanni tempo possibile, ma di criterio della meritocrazia, non cam-
Porcelli (nella foto), già al certo ci saranno delle pro- biando di molto la struttura e poten-
lavoro per mettere su la cedure da attuare con ziandola dove occorre”. Poi sulla
sua squadra di governo. bandi di gara, ma faremo giunta è chiaro: “Saranno otto gli
Questa mattina, infatti, ci del nostro meglio per assessori, personaggi tecnico-politici
sarà la proclamazione del attuarli”. Una vittoria con- di comune accordo con i partiti della
primo cittadino presso tro l’avversario Massarel- coalizione di maggioranza”. Non si
l’aula consiliare del Comu- li che ha visto il sindaco esclude, tuttavia, il possibile ingres-
ne a partire da mezzogior- Porcelli batterlo di oltre so in giunta di un consigliere comu-
no. “Attueremo i punti che mille preferenze: “La nale. Ma il sindaco apre le porte agli
ci siamo prefissati per i gente ha creduto nei nostri esponenti dell’opposizione: “Sono
primi cento giorni di governo - assi- progetti e nella politica del cambia- pronto a discutere con l’opposizione
cura il sindaco -, come il verde pub- mento e siamo stati ripagati per il dei progetti, l’importante che appor-
blico e la viabilità, ovviamente il nostro impegno”. Ma tra i progetti tino dei benefici alla città”.
POZZUOLI La manifestazione furori la sede. Il commissario Savarese: non firmerò queste delibere
Trasferimento degli infermieri, protesta dei precari dell’Asl
POZZUOLI (Alessandro Napoli- firmerò mai queste delibere. Per
tano) - Mattinata di tensione, ieri, quanto riguarda, poi, quella del-
nella sede della direzione generale l’unità extraregionale, mi sarei
dell’Asl Napoli 2 Nord, a Monte- fatto tagliare una mano piuttosto
rusciello. A far surriscaldare gli che firmarla”. Le tre delibere,
animi dei lavoratori precari impie- quindi, non sarebbero frutto della
gati presso l’azienda sanitaria è volontà del commissario. Ma allo-
stata la notizia riguardante il tra- ra, chi ha proposto questi tre
sferimento di personale infiermie- nuovi arrivi? Il malumore dei
ristico, in direzione proprio del- lavoratori e soprattutto dei sinda-
l’Asl Napoli 2 Nord. Sarebbero cati si concentra proprio su questo
state tre le figure previste, di cui punto. “Vogliamo sapere chi
una proveniente da territorio governa questa Asl - dichiara Sal-
extraregionale. Più precisamente vatore Altieri, segretario regiona-
dal Lazio. Quella che era inizial- le della Cisl-Fp - Se è il nuovo
mente soltanto una voce avrebbe commissario oppure se dobbiamo
poi trovato conferma - secondo contrattuale da tempo determinato ca all’interno dei locali che ospi- essere noi a farlo”. Altieri, poi,
quanto dichiarano le tre sigle sin- a indeterminato per 350 unità tano gli uffici della direzione tranquillizza tutti i lavoratori per
dacali, Cgil, Cisl e Uil - nel tra- lavorative. L’eventuale trasferi- generale, con il forte rischio di quanto riguarda la loro stabilizza-
sferimento delle delibere riguar- mento di nuove figure infermieri- arrivare all’occupazione degli zione. “Quel decreto non si tocca.
danti i “nuovi arrivi” agli uffici stiche - due intraregionali ed una stessi. “Vogliamo incontrare il Al commissario chiediamo non
competenti per la numerazione. proveniente da fuori regione - commissario Savarese - urlano i solo il ritiro di queste delibere, ma
La notizia ha mandato su tutte le sarebbe stata una decisione che il lavoratori - per chiedergli imme- anche di sospendere ogni iniziati-
furie i lavoratori precari dell’Asl i neo-commissario dell’azienda diatamente lo “stop” alle delibe- va del genere fino alla pubblica-
quali sono ancora in attesa della sanitaria, Alfredo Savarese, re”. Come mai era accaduto negli zione sul Burc del decreto sulla
pubblicazione sul Bollettino Uffi- avrebbe preso senza prima con- ultimi mesi, il neo-commissario stabilizzazione”. La promessa di
ciale della Regione Campania del sultare le sigle sindacali e senza Savarese ha accettato di parlare Alfredo Savarese ha poi riportato
decreto, firmato lo scorso 26 seguire i dovuti “passaggi”. Ieri con i lavoratori e subito ha rivolto la calma all’Asl, tra i suoi lavora-
marzo, che stabilisce il passaggio mattina, quindi, assemblea pubbli- loro una promessa solenne: “Non tori.

MELITO Il sindaco: “Ho una maggioranza larghissima. Faccio a meno dei voti di Esposito, Barretta e Federigo”

Amente: spero si plachino le polemiche nel Pd

MELITO (lm) - In via Di Gia-
como si continua a parlare di
numeri e proprio a i numeri fa
ancora una volta riferimento il
sindaco Antonio Amente
(nella foto). “Questa mattina
(ieri per chi legge, ndr) ho rice-
vuto la telefonata del sottose-
gretario Cosentino - ha esordito
il primo cittadino - mi ha defini-
to ‘mito’ ed io non posso essere
che onorato di questo compli-
mento. L’affermazione di
Mafalda Amente con 16473
preferenze non ha precedenti.
Mi fa sorridere chi parla di
risultati. Non voglio andare
oltre, non vorrei che qualcuno
uscisse fuori di senno. Dopo lo
schiacciante successo alle
Regionali la mia maggioranza
esce ancor più rafforzata. Mi è
giunta voce nelle ultime ore che
il Pd possa perdere ancora pezzi
perché dopo le uscite di Stefa-
no Capriello e Alessandro
Simeone, anche Gennaro
Piscopo pare si sia dichiarato
indipendente. Il Partito demo-
cratico è allo sfascio completo
ed inoltre due democratici
hanno chiesto di passare in
maggioranza, ma ho preferito
tenerli in stand by. Se ne ripar-
lerà dopo l’estate. A questo
punto il segretario cittadino, se
in possesso di un minimo di
dignità politica, deve assoluta-
mente dimettersi”. Chi è causa
del suo male piange se stesso -
ha proseguito la tre volte fascia
tricolore - Quelli del Pd non
hanno saputo cogliere l’oppor-
tunità. Due mesi fa avevo offer-
to la presidenza del Consiglio a
Marina Mastropasqua.
Avevo fatto un grosso sacrifi-
cio, i consiglieri di maggioranza
l’avrebbero votata all’unanimità
ma dall’altra parte non sono riu-
sciti a cogliere l’attimo. Aveva-
no una grande occasione dopo
la sfiducia all’ex presidente
Giuseppe Patrizio Esposito,
arrivata con 29 voti su 31, per
fare un’opposizione costruttiva
ma non hanno saputo approfit-
tarne venendo meno ad interessi
del partito e soprattutto della cit-
tadinanza”. Amente non le
manda certamente a dire e torna
MELITO
Di Girolamo e Mottola passano nel Popolo della Libertà
MELITO (rp) - Ancora novità
in consiglio comunale anche se
in questo casa non riguardano
salti dall’altra parte della barrica-
te e si trova difficoltà a definirli
veri e propri cambi di casacche.
Il gruppo consiliare di Italiani
nel Mondo, composto dal capo-
gruppo Francesco Mottola e da
Felice Di Girolamo (nella foto),
si fonde nel Popolo della
Libertà. Ad annunciarlo è pro-
prio l’ex presidente della com-
missione Lavori pubblici Felice
Di Girolamo. “Cambia la forma
ma non il concetto. D’altra parte
il movimento politico Italiani nel
mondo è parte integrante del Pdl
sulla questione legata ai ‘nume-
ri’. “Qualcuno ha il coraggio di
dire che andiamo avanti con i
numeri, dimenticando che negli
ultimi mesi abbia espulso dalla
maggioranza Esposito, Gio-
vanni Barretta e Ciro Federi-
go”. Amente ribadisce la
volontà di fare a meno dei loro
voti in Assise e ribatte: “In
compenso ci sono state le ade-
sioni di Capriello e Simeone e
dovrebbe arrivare anche quella
di Piscopo. Entro dieci giorni
sarà convocato il Consiglio e si
procederà all’elezione del
Il giovane politico: “Cambia la forma ma non il concetto, Inm è da sempre parte integrante del Pdl”
- ha dichiarato il giovane politico
- Noi siamo per una moltitudine
di idee che si fondono in un solo
progetto politico, che parte da
Silvio Berlusconi ed arriva al
grande Pdl melitese, guidato dal
nuovo presidente. Ieri c’è stato in questi anni di opposizione se
una riunione di maggioranza ed ne è fatta davvero poca. Anzi
ho parlato con quasi tutti i con- gli esponenti della
siglieri. C’è un’ampia conver- minoranza mi
genza sul nome dell’ex consi- hanno soltanto
gliere di Italiani nel mondo favorito. Esprimo
Francesco Mottola, in queste solidarietà ai consi-
ore passato nel Pdl. Sono con- glieri di opposizio-
vinto che Mottola sarà eletto al ne e agli ex della
primo scrutinio”. Il berlusconia- maggioranza che
no ha concluso punzecchiando dopo la vittoria di
ancora una volta gli avversari: mia nipote si sono
“Mi auguro che l’emorragia nel sentiti male ad
Pd si plachi. Non sarebbe sti- hanno dovuto contattare un
molante governare senza oppo- medico o ricorrere al ricovero
sizione anche se, a dire il vero, ospedaliero”.
nostro sindaco Antonio ministrazione comunale, fanno
Amente”. Per quanto riguarda i ancora ufficialmente parte del
gruppi consiliari questa non partito principe in Italia. Al
dovrebbe essere l’unica novità. momento la maggioranza è quin-
L’ex capogruppo dell’Unione di di composta da quattordici con-
Centro Carmine Sanarico ha da siglieri del Pdl (Alfonso Costa,
poco sposato la causa proprio Felice Di Girolamo, Giuseppe
del Pdl e degli azzurri si appresta Barretta, Florindo Buffardi,
a divenire il capogruppo in Assi- Marco Ponticiello, Antonio
se già a partire dalla prossima Caputo, Pasquale Pietroluon-
seduta. Il Popolo della Libertà go, Giovanni Ferraro, Stefano
può contare su un numero record Chianese, Ciro Marano, Fran-
di consiglieri pari a sedici unità. cesco Amente, Gennaro Nap-
In quattordici fanno parte della pello, Carmine Sanarico e Fran-
maggioranza amentiana, mentre cesco Mottola), uno dell’Udc
Giuseppe Patrizio Esposito e (Corrado Corrado) e uno della
Ciro Federigo, nonostante siano civica Uniti per Melito (France-
lontani dalle posizioni dell’am- sco Garzone).
Afragola, Comune ‘apre’ all’entrata
di un nuovo dirigente Area tecnica
AFRAGOLA - Indetto un con-
corso pubblico per l’assunzione a
tempo indeterminato di un diri-
gente Area tecnica nel ruolo orga-
nico del Comune, da assegnarsi in
sede di primo incarico al settore
Area tecnica e Lavori pubblici.
L’istanza di partecipazione alla
selezione deve essere presentata manualmente
all’ufficio Protocollo dell’ente che ne rilascerà
ricevuta.
Afragola, lavori sulla Circumvallazione
esterna: lunedì la conferenza dei servizi
AFRAGOLA - Si terrà lunedì la
conferenza di servizi finalizzata
alla conclusione dell’Accordo di
Programma per l’approvazione del
“Progetto per i lavori di realizza-
zione di opere stradali nell’area
compresa tra lo svincolo dell’Auto-
strada A16 Napoli-Canosa, e lo
svincolo della Sp1” (Circumvallazione esterna) per
risolvere le problematiche della funzionalità traspor-
tistica del territorio.
Quarto, borse di studio 2008/2009:
pronto il bando in Municipio
QUARTO - Novità in arrivo dal
Comune per gli studenti merite-
voli residenti nella città quartese.
Il capo sezione dei Servizi sociali
ha reso pubblica l’iniziativa che
indice un bando di concorso per
l’assegnazione di borse di studio
per l’anno scolastico 2008/09. La
scadenza per la presentazione delle domande è pre-
vista per l’undici maggio a mezzogiorno, agli alun-
ni meritevoli saranno assegnati dei fondi.
CRONACHE di NAPOLI
GIUGLIANO
LA DECISIONE
I giudici del Riesame
hanno scarcerato
le persone arrestate
nel blitz del mese scorso
Clan Mallardo, in nove tornano in libertà
Restano in cella i fratelli del latitante Dell’Aquila, Domenico e Giovanni, accusati di camorra e riciclaggio
di Manuela Galletta
GIUGLIANO - L’inchiesta sugli investimenti
imprenditoriali in mezza Italia del clan Mallardo s’è
sgonfiata ieri mattina. I giudici della ottava sezione
penale, collegio A, del tribunale del Riesame di
Napoli hanno disposto la scarcerazione di nove inda-
gati, ritenendo insussistenti gli elementi indiziari rac-
colti nei loro confronti. Bocciata, dunque, l’imposta-
zione accusatoria sostenuta dall’Antimafia e cristal-
lizzata nell’ordinanza di custodia cautelare in carcere
eseguita lo scorso 23 marzo. Bocciate le accuse di
associazione di stampo mafioso, di riciclaggio di
denaro sporco e di intestazione fittizia di beni che
erano state formulate sulla scorta di un articolato
lavoro della Finanza che aveva spulciato i conti cor-
renti delle imprese ritenute in odore di camorra non-
ché quelli personali delle persone poi
finiti in cella. La libertà è stata restituita
ai tre imprenditori ritenuti le menti del-
l’espansione imprenditoriale dei Mal-
lardo nel basso Lazio: Carmine Mai-
sto (difeso dagli avvocati Paolo Trofi-
no e Marco Campora), Antonio
Pirozzi classe ’72 (difeso dagli avvoca-
ti Trofino e Campora), Domenico Peti-
to (difeso dagli avvocati Trofino e
Sabato Graziano), Emilio D’Alterio
(difeso dall’avvocato Michele Cerabo-
na), Raffaele Carlino (difeso dall’av-
vocato Cerabona), Antonio Pirozzi
classe ’71 (difeso dagli avvocati Anti-
Il presunto mo D’Alterio e Giovanni Cappuc-
cio), Gaetano Abruzzese, Gennaro
reggente Delle Cave e Pietro Paolo Dell’Aqui-
della cosca la (fratello del latitante Giuseppe; dife-
so dagli avvocati Raffaele Quaranta e
è attualmente Antonio Dell’Aquila). Il collegio
difensivo ha contestato le risultanze
ricercato investigative grazie al lavoro svolto da
un noto studio di commercialisti, che
dalle forze hanno in buona sostanza ribaltato. Con-
fermate, invece, le accuse e la misura
dell’ordine restrittiva in carcere nei confronti dei
fratelli Domenico e Giovanni Dell’A-
quila, fratelli del superlatitante Giuseppe Dell’Aquila
(nei confronti del quale è stato emesso un mandato di
cattura nell’ambito di questa indagine): i due sono
accusati di associazione di stampo mafioso e di inte-
stazione fittizia di beni. Tra poche settimane verran-
no depositate le motivazioni del Riesame, poi i pub-
blici ministeri antimafia Maria Cristina Ribera,
Paolo Itri e Giovanni Conso che hanno confeziona-
to l’inchiesta decideranno le mosse da compiere.
Bacoli, ufficio postale: associazioni
in campo contro la chiusura
BACOLI - Si cerca la soluzione per
evitare lo sfratto dell’ufficio postale di
via Risorgimento, fissata per il prossi-
mo 17 maggio e non aprile come era
stato erroneamente riferito. Il proble-
ma sollevato dall’associazione dei con-
sumatori Cittadinanza Attiva e dal sin-
dacato pensionati, lo Spi Cgil dell’area
flegrea, potrebbe avere uno sbocco se si riuscirà
a trovare una mediazione tra Poste e proprietà.
Sulla vicenda è intervenuto il commissario pre-
fettizio che si avvia a consegnare ad horas il
comune nella mani del neoeletto sindaco.
Marano, randagismo in aumento:
l’assessore Schettino scrive all’Asl
MARANO - “Purtroppo stiamo registran-
do un fenomeno anomalo che, secondo gli
esperti, si verifica spesso in tutte le realtà
in cui si passa alla raccolta differenziata.
Ovviamente, non possiamo immaginare di
fare dietrofront su una scelta di civiltà
come questa e quindi stiamo sollecitando
iniziative adeguate per fronteggiare l’in-
cremento di randagi sul territorio”. Così l’assessore
Renato Schettino (nella foto), si esprime sulla nuova
sollecitazione che ha trasmesso all’Asl Napoli 2 Nord
affinché venga implementata l’azione di accalappia-
mento dei cani pericolosi.
Napoli Nord Venerdì 16 Aprile 2010
17
ACERRA Il colpo è stato messo a segno alla filiale del Banconapoli di corso Italia. Uno si è finto cliente ed ha minacciato i cassieri con un taglierino
Rapina in banca, in quattro in fuga con oltre diecimila euro di bottino
ACERRA (rp) - Rapina al Banco di abbia preso in ostaggio un cliente e o un fasi della rapina un dipendente - non è
Napoli, bottino di oltre 10mila euro. Il dipendente. Intanto all’esterno della chiaro se fosse in servizio o meno - si è
raid è avvenuto intorno alle 15 nella filia- banca c’erano i suoi complici, tre e con il sentito male: l’uomo è stato soccorso da
le dell’istituto di credito del corso Italia volto coperto da un passamontagna, i un’ambulanza. Giallo sul ritrovamente di
all’orario di apertura pomeridiano. Erano quali armati di mitra e pistole, hanno un proiettile - forse calibro 7,65 - sulla
da poco passate le 3 di ieri pomeriggio bloccato il gabbiotto della vigilanza con porta d’ingresso della banca, che potreb-
quando un commando di 4 persone ha
assaltato l’istituto di credito. Un bandito
delle zeppe e allo stesso tempo minaccia-
to la guardia giurata. Preso il bottino il
be appartenere a un’arma del commando
oppure a quella in dotazione al vigilante.
è riuscito ad entrare fingendosi un clien-
te. Nessun sospetto da parte della guardia
rapinatore è uscito dal locale (la porta
d’ingresso non può essere bloccata in
Sul posto sono giunti i carabinieri della
stazione di Acerra, ai quali sono affidate
giurata. Il bandito, però, era armato di un
temperino che probabilmente teneva in
uscita) da dove era entrato poco prima. Il
quartetto di banditi è fuggito in direzione
le indagini, diretti dal comandante Vin-
cenzo Vacchiano e i colleghi del nucleo
mano visto che la porta d’ingresso si è
aperta regolarmente. Una volta dentro è
Casalnuovo a bordo di una Toyota Yaris
nera. Qualcuno, però, è riuscito a prende-
operativo radiomobile di Castello di
Cisterna. I militari dell’Arma sono in
balzato repentinamente aldilà delle casse re il numero di targa: dalle immediate attesa di prendere visione delle immagini
per arraffare il contante. Non è chiaro se indagini la vettura è risultata rubata ad a circuito chiuso della banca che risulte-
durante i concitati momenti del raid Acerra lo scorso marzo. Nelle concitate ranno di sicuro ausilio alle indagini.
GIUGLIANO MONTE DI PROCIDA
Spaccio di stupefacenti, Terremoto, il Consiglio rinvia
in 6 coi ferri stretti ai polsi la discussione sul rischio sismico
MONTE DI PROCIDA (j.g.d.r.) - Continuano le
GIUGLIANO (am) - E’ stata denominata ‘Cross’
l’operazione antidroga eseguita all’alba di ieri a proteste di Giuseppe Pugliese, dopo la mancata
discussione in consiglio comunale circa il rischio
Giuseppe Dell’Aquila Pietro Paolo Dell’Aquila Sala Consilina, a sud di Salerno, che ha visto impe-
gnati numerosi carabinieri della locale compagnia sismico che attanaglia anche Monte di Procida:
“Cosa dire, un’altra occasione persa per Monte di
nell’esecuzione di diverse ordinanze di custodia
cautelare in carcere per spaccio e detenzione di stu- Procida. Bertolaso ha inviato una nota chiara e
precisa ai comuni nelle zone a rischio sismico 1 e
pefacenti. Le indagini, iniziate nel 2008 dai militari
dell’Arma del Nucleo Operativo e Radiomobile di 2, chiedendo oltre ad una vuota commemorazione
una seria e scrupolosa analisi delle criticità e delle
Sala Consilina, vedono indagate 19 persone, delle
quali 14 residenti nel Vallo di Diano. L’operazione situazioni che determinano maggiore rischio.
Documento nel quale si richiede una verifica e
ha già portato, tra il 2008 ed il 2009, all’arresto, in
flagranza di reato, di 10 persone ed al sequestro di un’informativa circa le misure di sicurezza adottate
dal comune per prevenire il rischio sismico. Infor-
Domenico Petito Antonio Pirozzi 107 grammi di cocaina, di 195 grammi di hashish,
di 9 cartucce per pistola ed una pistola semiauto- ma dell’esistenza di ingenti fondi per l’adeguamen-
to sismico degli edifici pubblici e privati e chiede
matica calibro 6,35. Sei i provvedimenti eseguiti
ieri mattina su richiesta della altresì una ricognizione degli
edifici a rischio, anche di quel-
Procura della Repubblica di
Sala Consilina - dall’Ufficio li abusivi, chiedendo la reda-
zione e l’aggiornamento del
del giudice per le indagini pre-
liminari: arrestati Giuseppe piano di sicurezza comunale.
Bertolaso però - continua il
Lisa, 49 anni di Sassano;
Mario Castaldo, 34 anni di capogruppo - commette un
errore imperdonabile: crede
Giugliano; Antonio D’Alte-
Antonio Pirozzi Gaetano Abbruzzese rio, 52 anni, anch’egli di Giu- che si sta rivolgendo ad un
gliano e gia’ detenuto. Domi- Sono del luogo
ciliari per Antonino Carillo,
comune normale. Non sa che
il nostro ente ha un piano d’e-
Pugliese (Svolta
mergenza vecchissimo, che Popolare) critica:
46 anni di Polla, agli arresti e di Pomigliano
domiciliari e obbligo di pre- non si è mai parlato di aggior-
sentazione alla polizia giudi- Le indagini narlo, che del rischio sismico la maggioranza
ziaria per Sebastian Granata, iniziate due delle case abusive costruite ha rinviato
29 anni di Sala Consilina, e frettolosamente non se ne
Mario Fummo, 59 anni di anni fa parla mai, che i nostri uffici il tutto tra sei mesi
Pomigliano D’Arco. Eseguite per fornire risposte del genere
Giovanni Dell’Aquila Domenico Dell’Aquila perquisizioni nei comuni di residenza degli arresta-
ti: Sala Consilina, Sassano, Pomigliano d’Arco,
avrebbero bisogno di mesi vista la loro patologica
lentezza. Ecco quindi che il consiglio comunale si è
Giugliano e Napoli. Le indagini hanno avuto inizio trasformato in una farsa dove la maggioranza in
quando i militari dell’Arma, a febbraio del 2008, a evidente imbarazzo ha cercato delle visibili scuse
alla inadeguatezza della risposta amministrativa
seguito di una serie di servizi di osservazione e
pedinamento nei pressi del bar ‘My World’ di Sas- fornita in un’occasione tanto importante e delicata.
Addirittura si è rimandato tutto tra sei mesi,quando
sano, in provincia di Salerno, individuarono alcuni
pusher residenti nel Vallo di Diano, i quali avevano verosimilmente saremo alle porte di una nuova
campagna elettorale. Noi intanto abbiamo propo-
contatti con soggetti della vicina provincia di
Napoli ed in particolar modo dimoranti a Giuglia- sto,tra le altre cose, di evidenziare la criticità delle
vie di fuga inadeguate e di chiedere con forza l’a-
no e Pomigliano, che li rifornivano, periodicamen-
te, di hashish e cocaina. deguamento del gavitello in tempi brevi e certi”.
Gennaro Antonio Delle Cave Carmine Maisto
Omicidio Falco, in otto rinviati a giudizio
QUALIANO (maga) - Otto rinvii a rati dai giudici decima sezione
giudizio per l’omicidio di Stefano Il 19enne fu assassinato a Qualiano in un agguato di camorra penale collegio E (presidente Ros-
Falco, il 19enne ammazzato in via sella Catena, a latere Ordituro e
Pozzo nuovo a Qualiano il 23 Barretta, Ciro Barretta e per i sezione della Corte d’Assise di Aschettino) il primo agosto dello
marzo dello scorso anno nell’ambi- pentiti Salvatore D’Arbitrio, Gio- Napoli (presidente Eugenia Del scorso anno in seguito ad una riva-
to della faida tra i Pianese e l’ala vanni Chianese e Ciro Cappiello: Balzo). Al cuore dell’inchiesta ci lutazione delle accuse. Gianluca
scissionista dei D’Alterio-De Rosa. dovranno tutti difendersi dall’accusa sono intercettazioni telefoniche e D’Agostino, figlio del ras Gennaro,
Nel primo pomeriggio di ieri il giu- di omicidio premeditato con l’ag- ambientali e le dichiarazioni rese è imputato di porto e detenzione
dice delle udienze preliminari Pia gravante dell’articolo sette della dai collaboratori di giustizia, ele- illegale di armi con l’aggravante
Diani della quarantesima sezione legge antimafia del 1991 per aver menti indiziari che il gup ha ritenuto della matrice camorristica (aggra-
penale del tribunale di Napoli ha agito al fine di agevolare la cosca meritevoli di essere vagliati in un vante spazzata via dal Riesame):
disposto il processo di primo grado dei D’Alterio-De Rosa. L’istruttoria processo e che saranno terreno di secondo la procura, il 20enne avreb-
per Gennaro D’Agostino, Ciro dibattimentale prenderà il via il 23 scontro tra la procura e il collegio be fornito ai killer di
Pianese, Nicola Perillo, Aniello giugno dinanzi ai giudici della terza difensivo (composto, tra gli altri, Falco la pistola cali- Alla sbarra
dagli avvocati Rosario Marsico, bro 9X21 con la
Giovanni Alfano e Rosario consapevolezza che anche Pianese
Pagliuca). Altri due imputati, inve- la pistola serviva per
ce, hanno scelto ed ottenuto di esse- compiere il delitto. accusato
re giudicati con la modalità del rito Salvatore Barretta,
abbreviato, formula che in caso di invece, è stato accu- del delitto Landi
condanna prevede lo sconto di un sato dai pentiti Chia-
terzo della pena. Il “processo nese e Cappiello di di Villaricca
breve”, che si svolgerà esclusiva- essere stato presente
mente sul materiale “cartaceo” , si alla famosa riunione tenutasi in casa
aprirà il 4 giugno: dinanzi al gup Pia del fratello Aniello nel corso della
Diani torneranno, per la requisitoria quale si pianificò il delitto e di aver
del pubblico ministero, Salvatore messo a disposizione del comman-
Barretta (32 anni di Calvizzano) e do la benzina necessaria per dare in
Gianluca D’Agostino (20 anni di pasto alle fiamme il ciclomotore
Giugliano, figlio del ras detenuto usato per compiere l’agguato non-
Gennaro), accusati di aver avuto un ché gli indumenti indossati dai sica-
ruolo marginale nel delitto e scarce- ri durante l’azione omicidiaria.
18 Venerdì 16 Aprile 2010 Napoli Nord CRONACHE di NAPOLI

EMERGENZA CRIMINALITA’ L’OPERAZIONE A CAIVANO

La donna avevava nascosto le dosi Il teatro del blitz è il parco Verde
di stupefacente in una borsa celata nella periferia della città a Nord di Napoli
alle spalle di una siepe considerata una florida base di ‘smercio’

L’operazione è stata messa a segno dagli agenti della sezione investigativa del commissariato di Afragola

Droga al parco Verde, spacciatrice in manette

Sorpresa con 27 bustine di marijuana pronte ad essere vendute. Si serviva di un motorino per incontrare i clienti
di Francesco Celardo cifico, la ventiseienne incontra per stra- portata negli uffici per gli accertamenti nascoste in un nascondiglio tra le aiuole

CAIVANO - Dopo nemmeno un
mese finisce nuovamente in manette
per spaccio di droga. Giuseppina
Amaro, ventiseienne recidiva del
parco verde si è fatta nuovamente sor-
prendere a cedere dosi di marijuana per
strada. Siamo all'isolato B del parco
verde. Gli agenti della sezione investi-
gativa appartenenti al commissariato di
Afragola guidati dal vice questore
Paolo Iodice intercettano la puscher a
bordo di un motorino mentre si orga-
nizzava per la vendita dello stupefacen-
te. Ci troviamo do fronte all'ennesimo
caso di vendita della droga. Nello spe-
“
da un cliente fermo in una macchina
Dopo aver intascato la banconota rag-
giungeva il punto dove nascondeva la
droga. Successivamente veniva conse-
gnata al cliente. Ma l'intera scena non è
passata inosservata agli investigatori
che hanno subito bloccato la spacciatri-
ce mentre tentava di scappare. Bloccato
anche il cliente che aveva nelle tasche
la dose di droga. Effettuando alcune
perquisizioni, gli inquirenti hanno tro-
vato ventisette bustine di marijuana
contenute all'interno di una busta abil-
mente nascosta nei giardinetti. Il tutto
pari a trenta grammi di sostanza stupe-
facente. Ammanettata sul posto è stata
di rito. Successivamente con l'accusa di
detenzione ai fini dello spaccio di
sostanze stupefacenti, è stata tradotta al
carcere femminile di Pozzuoli. Mentre
l'acquirente è stato segnalato come
Giuseppina assuntore di sostanze stupefacenti.
Amaro Dunque in meno di un mese e finita
due volte in carcere per spaccio di
Il personaggio droga. La puscher secondo gli inqui-
renti aveva messo in piedi un sistema
E’ una 26enne molto dinamico della vendita dello stu-
del posto già nota pefacente. Infatti, si serviva di un moto-
rino per incontrare i clienti. Dopo aver
alle forze dell’ordine intascato in anticipo la somma di dena-
per reati simili ro, successivamente si rivedevano per
la consegna della dose. Le dosi erano
sui marciapiedi.. Un sistema molto
proficuo che permette di gironzolare tra
il parco verde eludendo qualsiasi tipo di
controllo. Il principio utilizzato e quasi
sempre lo stesso. Quello di non farsi
sorprendere con la droga in tasca ad un
eventuale controllo da parte delle forze
dell'ordine. Ma l'azione della vendita è
stata immediatamente notata dagli
investigatori del commissariato di
Afragola i quali sono subito intervenuti
per mettere fine all'ennesimo sistema di
vendita della droga. Una situazione dif-
ficile quella di Giuseppina Amaro con-
tornata solo dalla vendita dello stupe-
facente.

Caivano La protesta è scattata alle 6 del mattino fuori ai cancelli dell’azienda conserviera

Lavoro a ‘singhiozzo’, le tute blu

ex Cirio bloccano la produzione
I sindacati: “Mancano le commesse e non ci sono progetti”
CAIVANO (Piera Di Micco) - Scio-
pero ai cancelli della ex Cirio. L'altra
mattina, alle sei, i lavoratori della ex
Cirio di Caivano hanno fermato le
produzioni e sono scesi in sciopero a
difesa del posto di lavoro. E' da quasi
un anno che la Effequattro, che dopo
no i sindacalisti - l' imprenditore continua
a non voler comprendere che gli ammor-
tizzatori sociali sono uno strumento rego-
lato da leggi e meccanismi precisi come
ad esempio, cosa di non poco conto, la
rotazione degli addetti ovvero garantire a
tutti i dipendenti uguali diritti e "attenua-
re" la decurtazione di salario che ne
deriva dallo stare in cassa integrazione.
Non vogliamo pensare che motivazioni di
altra natura mettano a rischio una tale
realtà e non perseguire corrette relazioni
sindacali possa ricadere sul destino dei
lavoratori e delle proprie famiglie”.
“Rispondere - infine - ad una manifesta-
zione sindacale, provocata, dalla sola
esasperazione di vedersi negati dei diritti
(assenza di rotazione in cassa integrazio-
ne, mensa abolita, voci salariali eliminate
dalla busta paga etc.) con le denunce e la
chiamata dei carabinieri dimostra quanto
la proprietà non vuole liberarsi della pro-
pria storia fatta si di grandi aziende e fat-
turati ma anche dalla evidente volontà di
ignorare il sindacato, i lavoratori e i
diritti contrattuali. Siamo anche preoccu-
pati, in verità, - concludono i sindacalisti-
di come si vorrà organizzare l'imminente
campagna per il 2010.
Le premesse negative, dopo anche tutto
quello che è successo l'anno scorso, ci
sono tutte".

AFRAGOLA
I cantieri sono aperti da mesi ma i restauri ancora non sono partiti. Disagi in città

I lavoratori
Hanno improvvisato
un blocco all’entrata
della fabbrica per contestare
l’assenza di un piano aziendale
mesi di lotte riuscì a rilevare, nel
2008, la ex Cirio dalla bolognese
Conserve Italia, avendo avviato una
cassa integrazione per ristrutturazio-
ne, continua a lasciare a casa la mag-
gioranza dei lavoratori fissi servendo-
si nel contempo per le proprie attività
di cooperative. Momenti di tensione si
sono avuti in prima mattinata quando
gli stessi addetti delle cooperative e
dei tir hanno rinunciato ad entrare
rispettando il disagio dei manifestanti
e le ragioni della protesta, e la pro-
prietà ha chiesto l'intervento dei cara-
binieri. "Non è più possibile - hanno
riferito i segretari di categoria di Cgil
Cisl Uil: Ricci, Saggese, Fatoruso -
assistere a questa discriminazione che
è nel contempo una palese irregola-
rità: utilizzare una cassa integrazione
con soldi pubblici, lasciare a casa
lavoratori per "minacciata" mancan-
za di commesse, e, servirsi di società
e cooperative di servizi per svolgere
l'attività”. Il sito di Caivano della ex
Cirio rappresenta, dopo l'emigrazione
del gruppo AR a Foggia, una delle
poche realtà importanti in Campania
del settore conserviero: per il 2010,
infatti, si prevede una campagna di
trasformazione di circa 2 milioni di
pomodori con 70 addetti fissi e 800
stagionali più l'indotto fatto di tra-
sporti, cooperative manutenzione e
pulizie. Le segreterie nazionali di Fai
Flai Uila hanno l'altro giorno denun-
ciato al Ministero del Lavoro tale
preoccupante situazione e - continua-
Lavori stradali fermi al palo, circolazione in tilt
Le arterie sono piene di buche,
in particolar modo via Saggese
AFRAGOLA (fc) - Lavori stra-
dali incompleti e la città va in
tilt. Strade come percorsi di
guerra , manti stradali come
mulattiere di montagna. Sono i
lavori dimenticati dall'ammini-
strazione comunale guidata dal
sindaco senatore Vincenzo
Nespoli. Tre mesi di cantieri
stradali aperti e mai chiusi.
Eppure l'assessore ai lavori Pub-
blici Aldo Casillo aveva stimato
la fine del lavori in pochi giorni.
E di giorni ne sono passati, e la
cittadinanza ne subisce i disagi.
Le vie interessate ai lavori sono
diventate quasi impraticabili a
causa dei lavori fermi al palo.
Una situazione divenuta insoste-
nibile tanto che i cittadini hanno
protestato. Sui marciapiedi ci
sono ancora le reti utilizzate per
transennare la zona. Mentre nelle
altre zone della città, ci sono
FRATTAMINORE
Sfiducia al sindaco, tentenna Liguori Presentata la giunta, si inizia a lavorare
FRATTAMINORE (tc) -
Dopo la bocciatura in Consiglio
dell'istituzione della commissio-
ne d'inchiesta sulle "manifesta-
zioni natalizie 2009", c'è una
insolita frenata nell'opposizione
che, all'indomani dell'assise,
aveva dato mandato al capo-
gruppo del Psi Enzo Fausto di
redigere il documento di sfidu-
cia al sindaco. A tentennare è il
consigliere del Mip Sossio
Liguori, che tenta di spostare
l'attenzione degli addetti ai lavo-
ri sul forum delle opposizioni,
IL CASO
Sui marciapiedi ci
sono ancora le reti
utilizzate per
transennare la zona
e i materiali
per eseguire i lavori
mai partiti
ancora la restante parte dei mate-
riali che ancora si devono utiliz-
zare. I cittadini si chiedono come
mai i lavori sono fermi al palo.
Infatti, i cantieri aperti all'inizio
di quest'anno non hanno trovato
nessuna conclusione. Ma il moti-
vo per la quale è scattata la pole-
mica e anche il semplice fatto
che in alcune strade come Via
Morelli, via Della Resistenza,
rione Salicelle e le traverse di
Via Saggese sono colme di
confondendo l'attività ammini-
strativa e quella partitica del
centrosinistra, in attesa di chissà
quali scadenze. Dopo l'uscita
dell'Udeur dalla maggioranza, il
voto consiliare ha evidenziato
l'ennesima spaccatura nella
maggioranza di Enzo Caso,
consumatasi ad opera del consi-
gliere Maurizio Parolisi di Idv
che, per trasparenza, ha votato
favorevolmente all'istituzione
della commissione, cui si era
detto favorevole anche l'asses-
sore Crescenzo Saviano.
buche tanto che gli automobilisti
devo effettuare degli slalom per
cercare di scansare qualche
fosso. Strade divenute oramai
impraticabili e prive di manuten-
zione. Ed i disagi si fanno senti-
re. Un problema quello dei lavori
pubblici incompleti sempre al
centro dell'attenzione dei cittadi-
ni. Non si riesce nemmeno a
camminare a piedi. E la pioggia
fa il resto. Sulle strade dove il
manto stradale è incompleto, si
CASANDRINO
CASANDRINO (Tc) - Presen-
tata nella prima seduta del civi-
co consesso la giunta che
sosterrà il sindaco Antimo Sil-
vestre nel suo secondo manda-
to: Salvatore Picardi, detto "u'
mbiccius", ricoprirà il ruolo di
vicesindaco con deleghe all'eco-
logia ed all'edilizia scolastica; ad
Angelo Chianese sono state
affidate le deleghe all'urbanisti-
ca, contenzioso ed affari genera-
li; Salvatore Petito, si occuperà
di sport, cultura e tempo libero;
Antonio Belardo, curerà l'as-
formano pozzanghere recando i
fastidiosi "bagni" stradali nei
confronti dei pedoni costretti ad
arrangiarsi su quello che rimane
del marciapiede. Insomma la
situazione e disperata. Secondo i
cittadini colpiti nelle zone ritenu-
te incomplete dai lavori, la situa-
zione è ritenuta allarmante.
Lavori che dovevano durare
alcuni giorni invece si sono tra-
sformati in una odissea pubblica.
A rimetterci ovviamente è anche
il traffico cittadino alle prese con
colonne di macchine che cerca-
no di scansarsi i residuati rimasti
sui marciapiedi. I disagi inco-
minciarono subito dopo Natale.
Il centro cittadino era completa-
mente bloccato. Il traffico in tilt
procurò enormi disagi tali da
dover riaprire nuovamente via
Francesco Russo interessata dal
rifacimento stradale. Dalla casa
comunale vi fu l'intervento del-
l'assessore al ramo il quale
affermò che in pochi giorni tutto
era finito.
sessorato alle politiche sociali;
Tammaro Migliaccio, l'asses-
sorato ai lavori pubblici e viabi-
lità; Luca Morelli ha ricevuto la
delega al bilancio e programma-
zione economica. Il sindaco Sil-
vestre ha scelto per la nomina
della giunta il criterio dell'alter-
nanza per permettere a tutti i
consiglieri eletti di avere la
necessaria visibilità amministra-
tiva. Fra due anni e mezzo ci
sarà poi il passaggio del testi-
mone, come accaduto nel pre-
cedente mandato.
Pozzuoli, ambiente e territorio: proposte
e programmi del Coordinamento Flegreo
POZZUOLI (jgdr) – Si è svolta ieri
sera, presso la sede storica dell’Art Gara-
ge” in Arco Felice, una riunione infor-
mativa del Coordinamento civico fle-
greo. Il gruppo, da sempre attivo sul ter-
ritorio, ha discusso sulle problematiche
ambientali che attanagliano l’intera area flegrea
cominciando una prima discussione.
Casoria, ‘Che s’adda fa pe’ campà’:
la commedia arriva al teatro Troisi
CASORIA - Al teatro Troisi in via Leopar-
di a Napoli domani alle ore 21 e domenica
alle ore 18,30 il gruppo teatrale di Casoria
Te.am. Teatro Amico presenta "Vedite che
s'adda fa pe' campa'…" commedia in due
atti liberamente tratta da "Caviale e Lentic-
chie" di Scarnicci e Tarabusi. Nel cast Lina Di Lauro,
Antonella Pecora, Rosario Pecora.
Casalnuovo, incidente in scooter
all’Ipercoop: grave un finanziere
CASALNUOVO - Grave incidente
stradale all'interno del polo commerciale
Ipercoop di Afragola, al confine con
Acerra. Un maresciallo della guardia di
finanza residente a Casalnuovo ieri
pomeriggio avrebbe perso il controllo
dello scooter sul quale viaggiava schiantandosi.
Casalnuovo, lavori al corso Umberto:
disagi per lo scorrimento veicolare
CASALNUOVO - Sono regolar-
mente partiti lunedì mattina i lavori
di restauro del corso Umberto.
Nonostante l’impegno della Polizia
municipale, lo scorrimento veicolare
ha subito non pochi problemi, in par-
ticolar modo nel tratto che va da via Virnicchi
fino ad arrivare a via Arcora.
CRONACHE di NAPOLI
Napoli Nord Venerdì 16 Aprile 2010
19
EMERGENZA CRIMINALITA’ BLITZ A MARANO
L’arrestato è stato trasferito La macchina dotata di antifurto
nella casa circondariale satellitare era introvabile
di Poggioreale da oltre una settimana

L’operazione è stata messa a segno dai militari dell’Arma nell’ambito di un servizio di controllo lungo via Aldo Moro

Ricettazione d’auto, fermato un 48enne

L’uomo intercettato dai carabinieri ha cercato di darsi alla fuga. Bloccato dopo un breve inseguimento
di Ferdinando Orefice
MARANO - Per circa una setti-
mana un’auto rubata e munita di
antifurto satellitare è stata intro-
vabile. Non è stato possibile rin-
tracciarla in nessun modo, o
almeno così è stato fino a ieri,
quando i carabinieri della tenen-
za di Marano (diretti dal capitano
Andrei della compagnia di Giu-
gliano) sono riusciti ad intercet-
tarla a via Aldo Moro ed a bloc-
carla dopo un breve inseguimen-
to. A bordo della macchina c’era
Gaetano Tufo (nella foto in
basso), 48 anni, che è stato
ammanettato e portato negli uffi-
ci dell’Arma, dove, una volta
eseguite tutte le operazioni di
routine, è stato sottoposto al
fermo di indiziato di delitto per
ricettazione. Per cui è stato tra-
sferito nella casa circondariale di
Poggioreale, nella quale ad acco-
glierlo ha trovato le guardie peni-
tenziarie, che dopo averlo preso
in consegna dalle mani degli
uomini della Benemerita, gli
hanno fatto strada fino alla cella,
nella quale dovrà attendere di
essere chiamato a comparire
davanti alla toga di turno. Infatti,
nei prossimi giorni il 48enne
maranese riceverà una “visita
straordinaria” nella sala colloqui
del penitenziario partenopeo,
dove avrà il “faccia a faccia” con
il togato, che sovrintenderà l’u-
dienza di convalida del fermo.
Sede in cui sarà deciso, sulla
base degli elementi di colpevo-
lezza raccolti dagli inquirenti, se
per il presunto ricettatore sarà
lasciato in cella, se otterrà gli
arresti domiciliari o se non verrà
emessa alcuna misura restrittiva
nei suoi confronti. La retata
improvvisata che ha permesso ai
militari dell’Arma maranesi di
stringere i ferri attorno ai polsi di
Tufo, stando quanto hanno reso
noto le forze dell’ordine, si
sarebbe svolta in questo modo:
mentre una pattuglia stava ese-
guendo un servizio di controllo è
stata contatta dalla centrale ope-
rativa, perché era quella più vici-
na a via Aldo Moro, dove risulta-
va la presenza di un’auto rubata,
che era munita di un sistema
d’antifurto satellitare; così i mili-
tari dell’Arma si sono immedia-
tamente diretti sul posto ed
hanno notato che l’auto segnalata
stava sostando e che a bordo
c’era una sola persona (Tufo).
Ma alla vista delle forze dell’or-
dine il 48enne, che era nella
macchina rubata, l’ha immedia-
tamente messa in moto ed ha
cercato inutilmente di scappare,
perché i carabinieri sono riusciti
a fargli arrestare la corsa dopo un
breve inseguimento. Difatti, c’è
stato poco da fare per il fuggiti-
vo, poiché la volante dell’Arma è
riuscita subito a guadagnare ter-
reno e ad evitare che egli potesse
dileguarsi per i dedali della citta-
dina. Fermata la macchina, poi, i
carabinieri hanno eseguito degli
accertamenti, a seguito dei quali
hanno identificato l’uomo che la
guidava e poi che il telaio del-
l’auto era stato completamente
contraffatto. La data del furto del
veicolo risale allo scorso 7 aprile,
giorno in cui una 52enne caserta-
na si è recata nella stazione loca-
le dei carabinieri, dove ha sporto
denuncia. Nel lasso di una setti-
mana, però, la donna si è vista
fare giustizia, perché le forze del-
l’ordine sono riuscite a ritrovare
la sua auto, che a breve dovrebbe
essergli anche restituita.
CASORIA
Regolamenti comunali, è scontro
tra gli anziani e l’amministrazione
CASORIA (rano) - Non si
arrendono gli anziani che
ritengono nullo il regolamen-
to approvato in consiglio
comunale per disciplinare le
iscrizioni al centro polivalen-
te terza età di via Marconi
che stabilisce un minimo di
età di sessantacinque anni
per avere diritto di voto. "Il
regolamento approvato dal
consiglio comunale - dichia-
ra la signora Nunzia che fre-
quenta il centro - si ricondu-
ce alla legge regionale del 18
ottobre del 1989 abrogata e
sostituita con la legge nume-
ro 11 del 2007. Dunque
qualsivoglia atto fondato su
una legge abrogata risulta
difendere la propria dignità e
da a maggior ragione quan-
do in spregio alle citate nor-
mative un atto è palesemente
nullo. Ieri il sindaco ha dato
il via alle adesioni su un atto
palesemente nullo". Il primo
cittadino in merito alla que-
stione dichiara: "Sono aperte
le iscrizioni per l'adesione al
centro degli anziani. Abbia-
mo una norma votata e
approvata in consiglio comu-
nale. Abbiamo fatto un
manifesto con il quale comu-
nicato che dal giorno 15
avremmo provveduto a regi-

“
nullo". Facendo riferimento
al consigliere comunale For-
CASORIA tunato Polizio che aveva
dichiarato che "è falso il rife-
rimento a regolamenti che Il centro
Il distributore sorge su un’area indicano un'età di cinquan-
tacinque anni perché nella
Anziani
di Casoria

di 1460 metri quadrati circondata quasi totalità dei regolamen-

da palazzi che affacciano
direttamente su via Pietro Nenni
CASORIA (Raffaella Nola-
sco) - Gli abitanti di via Pietro
Nenni sono in rivolta. Un
distributore di benzina è stato
edificato nel bel mezzo del
centro abitato. Già prima del-
l'istallazione dell'impianto, i
residenti del posto avevano
indetto una petizione popolare
ed inviato alle autorità com-
petenti un documento-denun-
cia nel quale avevano messo
in evidenza tutti i pericoli
ambientali e per la sicurezza
stradale derivanti dalla crea-
zione del distributore. Con il
tempo i lavori per la costru-
zione della pompa di benzina
sono andati avanti, ma neppu-
re i cittadini si sono fermati
ed hanno inviato esposti al
dirigente del settore urbanisti-
co, polizia municipale, carabi-
nieri, commissariato, alla pro-
cura della Repubblica, chie-
dendo accertamenti sull'istal-
lazione del distributore, espri-
mendo "indignazione per la
pratica relativa al rilascio del
permesso di costruire il distri-
butore di benzina in via
Nenni". Come si evince anche
dai documenti sottoscritti e
presentati dai residenti della
zona alle autorità competenti,
il luogo in cui è sorto l'im-
pianto di distribuzione di car-
burante è un triangolo accer-
chiato dalle abitazioni e da un
supermercato. Inoltre nella
denuncia si legge: "Si eviden-
zia un vero e proprio abuso
aver rilasciato un permesso a
costruire alla Tamoil che non
è proprietaria dell'area e che
non poteva sottoscrivere la
convenzione lottizzatoria con
il comune che,tra l'altro, non
poteva certamente monetizza-
re una piccola area verde in
una miriade di abitazioni
attorno". Altra anomalia è
Pompa di benzina in centro,
i residenti sul piede di guerra
I manifestanti: “Abbiamo paura per la nostra salute”
quella relativa alla quadratura
dell'area. Il distributore
dovrebbe ricoprire un'area di
1460 metri quadrati, ma dalle
visure catastali (a detta dei
residenti) risulta che in realtà
i metri quadrati di proprietà
privata ammontano solo a
1000, ma su questi già sorge
un altro fabbricato. Ciò porta
ad una disponibilità di soli
600 metri per il distributore.
Più volte i residenti hanno
chiesto la sospensione imme-
diata dei lavori; l'acquisizione
da parte degli organi di poli-
zia della convenzione lottiz-
zatoria; permesso di costruire;
titolo di proprietà. Oggi il
distributore è attivo e la rab-
bia dei cittadini è cresciuta,
poiché alle anomalie di carat-
tere tecnico si aggiungono i
danni che i residenti della
zona subiscono.
Il cattivo odore derivante
dagli idrocarburi costringe
taluni a tenere le finestre dei
propri appartamenti chiuse.
Inoltre il timore è che un pic-
cola scintilla possa causare
l'irreparabile poiché il distri-
butore si trova tra molteplici
abitazioni. A ciò va aggiunto
che la viabilità è pericolosa,
poiché si tratta ad una strada a
scorrimento sulla quale non è
possibile costruire corsie di
decelerazione ed accelerazio-
ne, ne consegue un grave
pericolo per la sicurezza stra-
dale.
ti varati nella Regione Cam-
pania il riferimento è all'età
pensionabile con la previsio-
ne della partecipazione
anche ai residenti che non
hanno l'età dei sessantacin-
que anni con la preclusione
del voto per tali soggetti", la
signora Nunzia afferma: "E'
consigliabile che il consiglie-
re Polizio si decida a prende-
re atto di tutte le normative
sovranazionali, nazionali e
regionali e magari consultare
anche i portali, compreso
govern.it, che evidenziano
come per l'iscrizione ai centri
per anziani l'età prevista è di
55 anni. Le stesse richiamate
normative sono stata da otto
mesi inutilmente indicate al
sindaco, all'assessore al
ramo, alla dirigente del setto-
re, al presidente V commis-
sione consiliare e a numerosi
consiglieri che, da parte loro,
hanno recepito l'errore gros-
solano dell'atto approvato"
Conclude la signora Nunzia:
"Voglio ricordare che qua-
lunque cittadino a cui viene
leso un diritto ha il dovere di
La polemica
E’ scoppiata
nelle scorse settimane
dopo una decisione
dell’Ente
strare le disponibilità delle
persone che vogliono aderire
al circolo per poi esaminarle.
Alla luce della documenta-
zione, apposita commissione
verificherà se i candidati
hanno i requisiti adatti per
potersi iscrivere - prosegue
Ferrara - C'è stata una richie-
sta da parte di un gruppo di
anziani per abbassare l'età
per l'iscrizione.
Tale richiesta è stata trasfe-
rita alla commissione perti-
nente la quale la deve esami-
nare ed uscire con una solu-
zione che a sua volta sarà
inviata in consiglio comuna-
le per l'eventuale approva-
zione, ma in questo momen-
to il regolamento è unico:
quello votato in consiglio
comunale".

CAIVANO
In giunta potrebbe finire Carlo Ciccarelli, Vincenzo Angelino, Mariaconsiglia Aquilone e Fabio Mariniello

Esecutivo, a giorni il sindaco scioglierà le riserve Pozzuoli, ‘NapuleTao 2010’: lo spettacolo

CAIVANO (Piera Di Micco) -
Da mercoledì alle 12,30 Anto-
nio Falco è ufficialmente il sin-
daco di Caivano. Si è celebrata
infatti la cerimonia di investitu-
ra presso la sede del municipio
in piazza cesare Battisti. Emo-
zione e commozione sul volto
della nuova fascia tricolore,
come anche negli occhi dei
tanti presenti che lo hanno
sostenuto durante tutto il pre-
corso elettorale. Nei prossimi
giorni verrà ufficializzata anche
la nuova amministrazione, con
la convalida degli eletti. Un
consiglio comunale composto
da diciassette consiglieri di
maggioranza mentre dodici
saranno i componenti della
minoranza consiliare, tra cui
Simone Monopoli, il candidato
a sindaco non eletto che ha
concorso con Antonio Falco al
ballottaggio dell'undici e dodici
aprile. Oltre ai componenti del
nuovo consiglio comunale, ver-
ranno resi noti, a breve tempo i
nomi dei componenti della
giunta. Un nome certo, come
dichiarato dallo stesso, sembra
essere Carlo Ciccarelli, anche
se non è stata ad oggi resa nota
la delega che andrà a ricoprire
per il resto tutto ancora in alto
mare anche se alcuni nomi più
che attendibili sembrano già
trapelare. Si parla di un ingres-
so in giunta da subito di Vin-
cenzo Angelino che si dimette-
rebbe per andare a fare il vice-
sindaco. In consiglio subentre-
rebbe Lorenzo Sivo. Maria-
consiglia Aquilone anche
potrebbe entrare in giunta così
come due tra Fabio
Mariniello, Salvatore Fusco e
l'avvocato Mario Setola
dovrebbero essere gli assessori
dell'Api dal momento che il
leader Giacinto Russo ha
dichiarato che gli assessori
saranno individuati in base alla
lista. Stesso criterio dovrebbero
adottarlo anche gli altri partiti,
ma per ora è tutto in itinere.
Per ora è fondamentale che la
macchina amministrativa vada
a regime che si crei coesione in
consiglio e successivamente si
penserà a stabilire un esecutivo
stabile e duraturo.
CRISPANO
Barra sarà confermato vice primo cittadino
CRISPANO (pdm) - Primo
consiglio comunale dell'ammi-
nistrazione Esposito. Si terrà
stasera alle diciannove (la
prima convocazione). La nuova
amministrazione che siederà in
aula consiliare è composta da
diciannove consiglieri e il sin-
daco. Dopo il consiglio comu-
nale, inoltre il neo sindaco
Carlo Esposito ufficializzerà
anche i nomi ci coloro che for-
meranno la giunta comunale.
Come dalo stesso dichiarato la
settimana scorsa, si cercherà di
accontentare tutti, ovvero far in
modo da creare le condizioni e
criteri giusti per coinvolgere
tutti gli eletti della nuova ammi-
nistrazione. Secondo indiscre-
zioni, sembra che alcuni prece-
denti assessori riprenderanno le
stesse deleghe, come Antonio
Barra (vicesindaco nella prece-
dente consiliatura), Vincenzo
Cennamo, che deteneva la
delega dell'urbanistica , Luigi
Capasso, già assessore alla
pubblica istruzione ed edilizia
scolastica, nonché Marina
Cennamo, che nella passata
consiliatura era assessore alla
cultura. Nella nuova ammini-
strazione di Carlo Esposito non
sono riusciti a rientrare due dei
precedenti assessori, parliamo
di Salvatore Esposito (voti
167), con delega all'ambiente e
Angelo Gallo (voti 196), con
delega al commercio.
al Pala Trincone con i campioni dell’Asia
POZZUOLI - 'NapuleTao 2010', due giorni di sport
e spettacolo al Pala Trincone di Pozzuoli con i cam-
pioni dell'Asia. Venerdì 16 aprile, alle ore 10.30,
nella Sala della Loggia del Maschio Angioino - in
piazza Municipio, Napoli - verrà presentato il calen-
dario della manifestazione 'NapuleTao 2010', pro-
mossa dall'Associazione A.S.I.A. (Accademia Studi
Interdisciplinari Arti marziali), nei giorni 1 e 2 mag-
gio all'interno del Pala Trincone di Monteruscello -
Pozzuoli (Na).
Pozzuoli, musei aperti per la 12esima
edizione della ‘Settimana della Cultura’
POZZUOLI - Si terrà, dal oggi al 25 aprile, la XII
Settimana della Cultura, con accesso gratuito a tutti
i musei pubblici. Sarà un week-end all'insegna della
cultura a Pozzuoli.
Oggi, alle ore 10, ci sarà l'incontro in via Terraccia-
no, dinanzi alle terme di Nettuno, per poi proseguire
il percorso nell'anfiteatro Flavio e poi la sosta per il
pranzo sul lungomare Yalta.
20 Venerdì 16 Aprile 2010 Napoli Nord CRONACHE di NAPOLI

CAIVANO - IL PROCESSO
MELITO Omicidio Genovese, il pm ha chiesto 22anni per Lionelli
LA CRONACA L’imputato in primo grado era stato assolto dall’accusa
CAIVANO (fo) - Per gli inquirenti faele Gargiulo (collaboratore di giu- te Pasquale Grimaldi, detto “tubet-
anche lui prese parte all’omicidio di stizia). Nelle prossime udienze, che tiello”. L’uomo di 37 anni, forse
Sabatino Genovese. Ed è per que- si svolgeranno il 20 ed il 22 aprile, però, non sapeva nemmeno che
sto che il procuratore generale, ieri, toccherà al collegio difensivo (com- aveva un conto in sospeso con la
a conclusione della requisitoria posto, tra gli altri, dai penalisti mala, ma per la legge della camorra
oltre ad invocare la conferma della Francesco Liguori, Paolo Sperlon- chi sbaglia paga e lui aveva com-
sentenza di primo grado per tutti gli gano ed Alberto Tortolano) discute- messo l’errore di vendere Grimaldi,
L’uomo è di Casavatore altri, per lui, Alfredo Lionelli, ha re davanti ai togati della terza corte dando il via libera ad Antonio Cic-
chiesto 22 anni di reclusione. Per d’Assise Appello di Napoli. La carelli per andare a stanarlo: avreb-
Bloccato dai carabinieri gli altri imputati, invece, sono state morte di Genovese risale al 3 set- be fatto una telefonata, nella quale
richieste le stesse condanne inflitte tembre del 1999, data in cui un avrebbe informato i sicari che
al rione 219: è stato rinchiuso a maggio dello scorso anno dalla gruppo di fuoco lo eliminò, mentre “tubettiello” stava senza il ‘ferro’.
terza corte d’Assise di Napoli: il si dirigeva a lavoro - la vittima Una chiamata, quella di Genovese,
nel carcere di Poggioreale carcere a vita per Giuseppe Iovinel- aveva cercato di chiudere con la che avrebbe consegnato letteral-
la ed Antonio Rauchi, 26 anni di mala ed aveva iniziato a fare l’im- mente Grimaldi nelle mani dei suoi
reclusione per Luigi Imparato ed bianchino - perché colpevole di sicari, che l’11 marzo del 1998 lo
infine 18 anni di reclusione per Raf- aver commesso uno sgarro: vendet- eliminarono.

Scoperto a spacciare, catturato un pusher

E’ stato sorpreso dai militari con quasi cento dosi tra crack e cocaina. Sotto chiave anche 290euro
di Ferdinando Orefice
MELITO - Ancora spaccio a via Lus-
semburgo, dove tante o forse troppe
volte avvengono degli episodi di com-
pravendita di droga. L’ultimo episodio è
avvenuto ieri, quando sotto gli occhi di
una pattuglia dei carabinieri della sta-
zione di Melito coordinati dai colleghi
della compagnia di Giugliano diretti dal
comandante Alessandro Andrei, si
stava per consumare proprio uno scam-
bio droga-soldi: uno dei presunti pusher
(per i militari dell’Arma erano due)
stava per cedere una dose ad un acqui-
rente. Sarebbe questa, quindi, la scena a
cui avrebbero assistito gli uomini della
Benemerita, che sono entrati immedia-
tamente in azione, riuscendo, però, a
bloccare solo uno dei presunti spaccia-
tori, perché l’altro è riuscito a dileguarsi
nel nulla, come anche il loro “cliente”,
che è riuscito a tagliare la corda, prima
che i carabinieri gli piombassero addos-
so. Così a finire in manette è stato solo
Carmine Addevico, 38enne
incensurato di Casavatore, al
quale sono stati stretti i ferri
attorno ai polsi per il reato di
detenzione ai fini di spaccio
di sostanze stupefacenti.
Prima che venisse ammanet-
tato, inoltre, l’uomo è stato
perquisito dalla testa ai piedi,
venendo trovato in possesso
di più di novanta dosi di
droga, più specificamente di
ben cinquantasette ‘palline’
di cocaina e quarantuno dosi
CASAVATORE (Maria
Paola Oliva) – Scoperto
mentre tenta di scippare al
mercato, arrestato 66enne di
Casavatore. Ieri mattina,
durante la fiera bisettimana-
le, erano tante sono le per-
sone intente a fare compere.
Tra queste anche A. R.,
64enne di Santa Maria
Capua Vetere, che era impe-
gnato ad intrattenersi tra le
bancarelle insieme alla
moglie. Ad un certo punto
però l’uomo si accorge che
qualcosa non va per il verso
giusto, sente infatti una
mano frugare nella propria
tasca e, di scatto, si gira per
capire cosa stia succedendo.
Al suo fianco un coetaneo,
Gennaro Pizzone, nato a
Napoli nel 1944 ma residen-
te a Casavatore. Il 66enne
viene così scoperto con in
mano ben stretti i 35 euro
CARDITO
Deposito fuorilegge
di pneumatici,
CASAVATORE di Casavatore ed era un sor-
vegliato speciale visto che
Scoperto mentre tenta il borseggio al mercato aveva precedenti specifici
per lo stesso reato di furto.
E’ così che l’uomo viene
Scippatore sessantaseienne finisce in manette condotto al carcere di S.
Maria Capua Vetere. Oggi
sarà processato per direttis-
appena presi dalla tasca, che svolgono ogni volta il re e la curiosità delle perso- sima.
quindi sottratti illegalmente servizio di controllo al mer- ne presenti in quel momento Non è ovviamente questo il
alla vittima. Quanto avve- cato. Vedendosi in trappola alla fiera e degli esercenti. primo episodio di questo
nuto richiama l’attenzione con le spalle al muro il L’uomo viene quindi arre- tipo avvenuto alla fiera ma
delle persone presenti che 66enne di Casavatore ben stato con l’accusa di furto la costante presenza dei
immediatamente si accorgo- pensa di cercare di divinco- con destrezza. Il 66enne è caschi bianchi permette
no di quanto stesse accaden- larsi, ad un certo punta sem- quindi portato al comando anche ai cittadini di esporsi
do, anche a causa delle urla bra riuscirci ma A. R. lo di polizia municipale per come successo in questo
dell’uomo. Tra queste per- insegue per pochi metri e lo espletare le pratiche ed caso perché sanno bene di
sone, poco distante dalla blocca di nuovo quasi subi- avviare tutta la procedura poter immediatamente chie-
scena, c’è anche una guar- to. Stavolta per Pizzone non del caso. Proprio immetten- dere l’intervento degli agen-
dia giurata che prontamente ci sono vie di scampo. L’in- do il nome di Pizzone nella ti della Municipale. Ieri
interviene in aiuto di A. R., tervento degli agenti di banca dati gli agenti scopro- infatti, grazie alla sensibilità
riuscendo così a bloccare il polizia municipale è imme- no che l’uomo è già noto di un cittadino, al sostegno
malvivente. Immediatamen- diato. alle forze dell’ordine. di una guardia giurata e al
te la guardia giurata si è Lo scippatore viene così Il malvivente era infatti sot- pronto intervento dei vigili
attivata per richiamare l’at- preso in consegna dai caschi toposto all’ordine di obbli- urbani il malvivente è finito
tenzione dei vigili urbani bianchi. Il tutto tra lo stupo- go di soggiorno nel comune nelle mani della giustizia.
CARDITO (Ciro Giuglia- blica che segue da vicino quadrati dove erano siste- pale di Cardito dimostra
no) - E' stato posto sotto l'attività investigativa che i mati anche residui di anche in questa occasione
sequestro il deposito di vigili urbani hanno avvia- gomme di proprietà di P. la particolare attenzione
pneumatici ubicato in via
Martin Luther King, in
prossimità dello svincolo
to. Da una prima e som-
maria ricognizione dei
fatti, la polizia municipale
D. L., 40 anni di Afragola.
Al momento viene avanza-
ta l'ipotesi di reato
con cui il Corpo vigila sul
territorio, a difesa della
legalità e dell'incolumità
autostradale, a fianco del
vecchio tracciato della
Statale 87. A porre i sigilli
ha sequestrato all'interno
del capannone attrezzature
e circa mille pneumatici
ambientali. Il titolare è
stato denunciato dal
comando vigili alla procu-
pubblica. IL 40enne è
stato segnalato alla magi-
stratura di Napoli, compe-

Carmine Addevico centi,

di crack. Le sostanze stupefa-
però, non erano l’unica
cosa che l’uomo deteneva,
38enne, scovato perché,
mentre cedeva niscitidella
sempre nel corso
della perquisizione, gli uomi-
Benemerita sono riu-
alcune dosi
a trovare la somma in
denaro contante di 290 euro,
che è stata ritenuta dagli
di stupefacente investigatori il sicuro proven-
In fuga il complice todaldell’attività illecita gestita
presunto pusher casavato-
rese. Terminata la perquisi-
zione ed identificato, Adde-
vico è stato fatto salire a bordo della
volante, che è partita a sirene spiegate
alla volta di Napoli o meglio del quar-
tiere di Poggioreale. Di certo, però, non
per fare un giro turistico a bordo del-
l’auto dell’Arma, bensì per giungere a
via Nuova Poggioreale, dove al solo
udire della sirena si sono spalancate le
porte della casa circondariale parteno-
pea, dove ad attendere il 38enne c’erano
le guardie penitenziarie. Se al momento
della retata antidroga i militari dell’Ar-
ma non fossero stati lesti e pronti ad
intervenire, probabilmente anche Adde-
vico sarebbe riuscito a dileguarsi, per-
ché lui, come anche il suo complice ed
il loro acquirente, ha cercato di scappa-
re a gambe levate e prima che fosse
troppo tardi. Invece, mentre loro sono
riusciti a farla franca, sparendo nel
nulla, lui è stato braccato dai carabinie-
ri, che ora sono anche sulle tracce del-
l’ignoto “collaboratore” del presunto
pusher casavatorese, il quale al momen-
to del fermo è stato trovato in possesso
di quasi un centinaio di dosi di sostanze
stupefacenti (precisamente novantotto).
Nei prossimi giorni, dunque, il 38enne
dovrà rispondere dell’accusa di deten-
zione ai fini di spaccio di sostanze stu-
pefacenti, che gli inquirenti gli contesta-
no non solo alla luce delle dichiarazioni
dei carabinieri, bensì anche rifacendosi
alle prove raccolte dagli inquirenti:
circa 25 grammi di droga, tra crack e
cocaina.
scattano i sigilli
della polizia
municipale
Il blitz è avvenuto dopo un esposto
agli uffici dell’Asl di Frattamaggiore
Bacoli, Schiano: oggi la proclamazione
BACOLI (Josi Gerardo Della
Ragione) - Discussioni da bar e
silenzi post-elettorali. Si trascina
senza troppe sorprese la settimana
successiva all’ultimo ballottaggio
che, con una vittoria a dir poco
schiacciante, ha permesso al consi-
gliere provinciale di maggioranza,
Ermanno Schiano (nella foto in
basso), di divenire il sindaco della
città di Bacoli. Un successo, rag-
giunto con uno scarto sull’avversa-
rio in percentuale pari al 14%, che
ha così permesso al Popolo della
Libertà di raggiungere una maggio-
ranza in Consiglio comunale garan-
tita da ben dodici consiglieri. Risul-
tato inequivocabile il quale lascia
alla porta il Partito Democratico di
Carlo Giampaolo, nonostante una
netta ed evidente rimonta, non è riu-
sono stati i vigili urbani
del comando di Cardito,
guidati dal tenente Luigi
Palumbo (nella foto). Un
provvedimento, dopo il
blitz della municipale a
seguito di un esposto all'a-
zienda sanitaria locale
Napoli 2 di Frattamaggio-
re, emesso per evitare l'in-
quinamento ambientale sul
territorio comunale. Le
indagini sono coordinate
dalla procura della Repub-
Entro una settimana dall’investitura ufficiale
arriverà la composizione della squadra di governo
scita a recuperare i tremila voti di
svantaggio che lo dividevano dal più
titolato avversario di centro-destra.
Difatti, conti e calcolatrice alla
mano, a poco e nulla sembra essere
servito l’appoggio esterno di alcune
realtà politiche le quali, dopo il risul-
tato del primo turno, hanno in gran
parte riposto i remi in barca in vista
di un ballottaggio dall’esito sconta-
to. Ed è per questo che Si avvicina il
gran giorno per Ermanno Schiano,
ormai pronto all’investitura ufficia-
le. Domani, infatti, con ogni proba-
bilità, il vincitore delle comunali
bacolesi sarà investito ufficialmente
del suo incarico. Da quel momento,
entro una settimana, così come
aveva dichiarato da subito ai nostri
microfoni, provvederà a formalizza-
re la squadra che con lui dovrà
riportare Bacoli alla normalità. Nor-
malità per cui sarà prevista una dele-
ga dallo stesso nome in giunta. Il
neo sindaco, sin dalle prime battute
della campagna elettorale, aveva
annunciato, infatti, che i suoi primi
provvedimenti da primo cittadino
oltre a porre i sigilli alla
struttura di circa 230 metri
ra della Repubblica di
Napoli. La polizia munici-
avrebbero riguardato le esigenze pri-
marie del paese, assolutamente trala-
sciate negli ultimi mesi. Rifacimento
di alcuni manti stradali, provvedi-
menti che riguarderanno vivibilità
ed igiene le cose urgenti da trattare.
Abbastanza ingessato invece il
totoassessori. Quello che sembra
evidente è che Ermanno Schiano, a
differenza del suo predecessore,
Antonio Coppola, non andrà alla
ricerca di super-esperti bensì sele-
zionerà nomi vicini al partito che gli
ha consentito la candidatura e la vit-
toria. Insomma, entro poche setti-
mane, Bacoli dovrebbe vedere inse-
diati giunta e Consiglio. Un’assise
pubblica all’interno della quale vi
saranno esponenti anche dell’Udc e
della lista civica Ci mettiamo la fac-
cia la quale, in contrasto con i pro-
nostici, ha raggiunto circa mille voti
e si è imposta come terza forza del
paese dopo il Pdl ed il Pd. A casa
invece, con estremo clamore, sia
Sinistra e Libertà che Italia dei
Valori le quali non hanno raggiunto
l’agognato seggio in Consiglio.
tente per tali fattispecie di
reati, per violazioni al
Testo Unico sull'Ambiente
e delle norme che regolano
il ciclo dei rifiuti e nei
suoi confronti, la magistra-
tura potrebbe constatare
anche ulteriori violazioni
di carattere amministrativo
riferite alla regolare tenuta
dei registri e dei documen-
ti obbligatori previsti dalla
vigente normativa in mate-
ria ambientale.
Monte di Procida, lavori stradali:
continuano i lavori in via Pedicone
MONTE DI PROCIDA (jgdr) –
Continuano i lavori in via Pedicone
nel pieno centro urbano di Monte di
Procida. Cantieri i quali, così come
annunciato dall’assessore ai lavori
pubblici della giunta Iannuzzi, saran-
no utili per la creazione di un nuovo
parcheggio atto ad ospitare l’ingente
numero di autovetture che quotidianamente
attraversa quest’arteria. Qualche problema si
registra per la viabilità di auto e moto che quoti-
dianamente attraversano l’importante arteria di
collegamento.
Bacoli, “Io ci sto”: nasce il primo
comitato civico di Salvatore Iliano
BACOLI (jgdr) – Si è svolta nella
serata di mercoledì, alla presenza di
circa quaranta ragazzi, la prima riunio-
ne pubblica del movimento “Io ci sto”.
L’incontro, presieduto dal giovane Sal-
vatore Illiano, è stato contraddistinto
da una lunga e dettagliata discussione
circa il metodo da intraprendere per la
formazione di un comitato utile per rinvigorire la
coscienza civica cittadina.
 CRONACHE di NAPOLI CRONACHE di NAPOLI
S.S. Sannitica km. 19,800
81025 Marcianise - Caserta
Tel. 0823.581055 - 0823.581005
- 0823.821165
Sito web: www.cronachedinapoli.org

Venerdì 16 Aprile 2010

CRdeOl NNolano
ACHE S.S. Sannitica km. 19,800
81025 Marcianise - Caserta
Tel. 0823.581055 - 0823.581005
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Sito web: www.cronachedinapoli.org

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NOLA
NOLA
IL CASO Pizzella: 2 consigli Spesa sanitaria
comunali non sostenibile,
Stanchi di una situazione al limite per discutere il sistema la battaglia
del sostenibile, i professionisti chiedono di videosorveglianza dei sindaci dell’area
la dislocazione della sezione NOLA (Antonio D’Ascoli) – Il pre-
giudiziaria al collasso sidente del consiglio comunale,
Francesco Pizzella, risponde ai rilie-
vi critici ed alle accuse lanciate da
parte dell’opposizione, circa la man-
cata convocazione preliminare della
conferenza dei capigruppo, per l’esa-
me degli argomenti oggetto del con-
siglio dell’altra sera. “ Gli argomenti
NOLA
NOLA (adasc) - “Dalle casse dei
Comuni e dalle tasche degli utenti i
costi dei servizi ad anziani e disabi-
li”. I sindaci del Nolano ricorrono al
Tar contro il decreto dell’ex Gover-
natore della Campania “I cittadini
più bisognosi ed i portatori di handi-
cap saranno penalizzati dalle deci-
sioni che l’ex governatore della

Gli avvocati: chiudere la sezione lavoro

La provocazione dei togati: trasferire il dipartimento al tribunale di Napoli
di Danio Gaeta
NOLA - “Bisogna chiudere la
sezione lavoro e previdenza socia-
le del tribunale”. E’ l’ultima prote-
sta, affidata ad una lunga lettera
inviata al presidente del palazzo di
giustizia nolano Massimo Fragola
Rabuano, lanciata dagli avvocati
civilisti del foro di nola. La missi-
va, recapitata martedì mattina
sulla scrivania del presidente
Rabuano, è stata anche inoltrata
per conoscenza alla corte d’Appel-
lo di Napoli e al ministro della
Giustizia, Angelino Alfano. L’ini-
ziativa è dell’associazione Avvo-
cati previdenzialisti del foro di
Nola (Apfn) presieduti da Lucia
Casaburo, che già nel mese di feb-
braio avevano denunciato la situa-
zione al collasso della sezione
lavoro e previdenza del tribunale.
In quel caso l’Apfn era scesa in
campo consegnando nella cancel-
leria di piazza Giordano Bruno, un
NOLA
Al via i lavori
di ristrutturazione
all’ordine del giorno – precisa il pre- Campania, Antonio Bassolino, ha
sidente Pizzella – erano capi già assunto in materia di assistenza
ampiamente discussi nelle commis- socio sanitaria”: quattordici Comuni
sioni ed in precedenti consigli comu- dell’area nolana impugnano il
nali. La convocazione ulteriore di un decreto del presidente della giunta
consiglio ad hoc su questi temi, si è regionale della Campania che il 4
resa necessaria solo per definire e febbraio scorso ha definito le tariffe
chiudere sul piano formale gli stessi.
Del resto, altra parte dell’opposizione
per le prestazioni erogate da resi-
denze sanitarie assistite e dai centri
ha rilevato come fosse stato inutile la diurni per anziani e disabili. La
esposto relativo a un episodio dai disagi con cause a rilento e udien- no a rimettere in sesto la pianta convocazione del consiglio comunale
profili incredibili: tre magistrati ze sospese – si legge nella lettera organica. Tutto è ancora più grave decisione di presentare un ricorso al
su quei temi, visto che già trattati in Tar è stata presa nel corso di un
della sezione finiti contempora- dell’Apfn - la sezione Lavoro e perchè il tribunale di Nola altre occasioni. Va anche rilevato –
neamente in maternità, un quarto Previdenza del Tribunale di Nola ‘dovrebbe’ fungere da baluardo di precisa ancora Pizzella – che il rego- coordinamento istituzionale, presie-
ormai prossimo alla maternità e un continua ad andare alla deriva, nel legalità su un vasto territorio che lamento del consiglio impone che la duto da Arcangelo Annunziata,
quinto magistrato che in tribunale totale disinteresse delle competen- coinvolge oltre 30 comuni e prima seduta di ogni mese debba trat- assessore alle politiche sociali del
non è mai arrivato. Sullo sfondo ti istituzioni”. “Questa incresciosa mezzo milione di utenti. In parti- tare delle interpellanze. Ed è proprio Comune di Nola, attraverso il quale
oltre 27mila procedimenti previ- situazione si sta ripercuotendo colar modo la sezione previdenza quello che io ho fatto”. Riguardo al gli amministratori locali hanno stig-
denziali in corso e quasi 5mila negativamente su noi avvocati – si e lavoro che si trova a svolgere le rilievo sollevato da parte dell’opposi- matizzato il provvedimento ed
cause di lavoro. Dopo l’esposto, e legge ancora nell’esposto - ormai sue funzioni nella zona delle gran- zione, in particolare dei consiglieri hanno dato mandato all’ammini-
a seguito di un lungo vertice nego- non possiamo più giustificare con i di fabbriche e dei mega centri Giannini, Ambrosio, Bruno, circa strazione comunale di Nola di pre-
ziale nelle stanze di Palazzo Orsini clienti tali disagi, ed anzi ci mette commerciali. “La chiusura della l’inopportunità di convocare due con- disporre una delibera per contestare
tra il presidente Rabuano e i rap- in condizioni di assistere impotenti Sezione lavoro e Previdenza dal sigli (l’altro è quello tenutosi ieri formalmente quanto contenuto nel
presentanti dell’associazione, nel ad una difficoltà tangibile di fami- Tribunale di Nola – conclude il sera), sempre Pizzella risponde “ decreto. Per i sindaci del Nolano la
mese di marzo il tribunale ha ten- glie con serie problematiche pato- comunicato dell’Apfn - con conse- Erano due consigli dalle tipologie decisione della Regione, oltre ad
tato di inviare un rinforzo: un giu- logiche a cui non possono far fron- guente trasferimento dell’ attività diverse. Se avessi convocato un essere unilaterale e non concertata,
dice preso da un’altra sezione. te per problemi economici”. Gli all’ efficiente ed organizzato Tri- unico consiglio comunale, avremmo scarica i costi di un servizio, dalla
Paradosso estremo, la nuova ‘toga’ avvocati dunque chiedono con bunale di Napoli, almeno fino a avuto oltre dieci punti all’ordine del importante valenza sociale, esclusi-
chiamata a dar man forte ad una forza un cambio di rotta radicale e quando si provvederà a rimettere giorno. Insieme alle interpellanze, ci vamente sui Comuni o sugli utenti
sezione paralizzata non è mai arri- nella lunga missiva propongono di in sesto questa sezione, perché sarebbero stati anche argomenti di senza trasferire titolarità e compe-
vata. Stanchi di una situazione al trasferire tutte le attività al tribu- riguarda le fasce sociali più deboli natura estremamente tecnica come la tenze e soprattutto senza trasferire le
limite del sostenibile, gli avvocati nale di Napoli. Una scelta momen- ed abbandonate, perché non per- questione della variante urbanistica risorse necessarie a fronteggiare la
civilisti hanno chiesto la chiusura tanea che, però, potrebbe snellire mette che si accendino riflettori, per l’ampliamento di via Madonne maggiore spesa in un momento in
ufficiale dell’ ormai inutile sezio- il lavoro di una sezione ormai sembra davvero non interessare delle Grazie oppure quella relativa cui tutti i bilanci comunali sono in
ne giudiziaria. “Nonostante le con- paralizzata fino a quando le istitu- nessuno, comprese le istituzioni alla nomina del nuovo collegio dei forte sofferenza per i continui tagli
tinue segnalazioni circa i forti zioni competenti non provvederan- più prossime”. revisori dei conti. Di qui, la scelta di alla spesa pubblica. Il tutto compor-
convocare due consigli comunali, al terà disagi sia alle casse degli enti
fine di favorire una maggiore fluidità
nella discussione”. Poi lo stesso presi- locali sia ai cittadini, che vedranno
dente Pizzella evidenzia quelli che assottigliarsi l’offerta già scarsa di
NOLA (adsc) - Sono cominciati ieri i lavori per un centro commerciale naturale. Nella serie di
ristrutturare i munumenti cittadini in particolare le interventi di riqualificazione della città dell’area sono i criteri su cui si incardinano i servizi alla popolazione più svan-
taggiata e a rischio di esclusione
opere andranno a restaurare il monumento in di Nola si può ricordare tra gli ultimi quello di lavori di consiglio” E’ bene puntua-
lizzare – aggiunge ancora Pizzella – sociale. “L’azione giudiziaria – ha
memoria di Morelli e Silvati, opera scultorea
donata al comune dalla Provincia. Una scultura
che si trova al centro della piazza, e che negli anni
piazza Orsini collocata tra il Tribunale e l’Univer-
sità Parthenope. Elogiando il
lavoro svolto nell’ultima con-
che in assise vengono portati per lo
più i temi già discussi e dibattuti nelle
sottolineato il sindaco di Casamar-
ciano, Andrea Manzi – dovrà essere
in ogni caso accompagnata da una
rispettive commissioni, al fine di ren-
è stata oggetto dell’inciviltà della popolazione
giovanile, che l’ha ricoperta di scritte. Ora sembra
che l’amministrazione al governo della città nola-
segna l’assessore ai lavori
pubblici, Antonio De Luca
ha confermato che “continua
dere i lavori dell’ assise funzionali ed
efficaci”. Ma dopo il fuoco incrociato
forte azione politica, unitaria, nei
confronti del neo Presidente della

per il recupero na si sia ravveduta sulle potenzialità di questo

pezzo del centro storico cittadino. Un intervento
l’opera di recupero delle
piazze cittadine. Come pro-
di parole e dichiarazioni, dallo scran-
no più alto del parlamentino cittadino
giunge anche un compiacimento
Giunta regionale per verificare ogni
possibilità di risoluzione della pro-
blematica”. “E’ necessario – ha evi-
del monumento che avrà dunque un duplice scopo. Oltre quello di
migliorare la viabilità della strada andrà anche ad
influire positivamente sulle attività commerciali
messo, un altro pezzo impor-
tante di Centro Storico sarà
restaurato e restituito alla
indirizzato a tutte le forze politiche. “
Ringrazio tutti i membri del Consi-
glio comunale – afferma in conclu-
denziato invece il primo cittadino di
Tufino, Carlo Ferone - porre in
essere ogni azione per evitare che la
in piazza che popolano la piazza. Anche questo progetto si
inserisce nella line apolitica da sempre adottata
dal primo cittadino Geremia Biancardi. in cam-
Città”. Ritornando sul merito
dei lavori De Luca ha aggiun-
to che sarà installata “una nuova fontana pubblica
sione Pizzella – perché hanno sempre
messo in condizione l’assise di deli-
berare su tutti gli argomenti posti
spesa sanitaria, mal gestita dalla
Giunta regionale uscente, possa

Orsini pagna elettorale promise di trasformare la città

bruniana in “un salotto”, in modo da contribuire a
creare le condizioni necessarie per lo sviluppo di
e nuovi cestini per i rifiuti, sperando che, dopo, i
cittadini ci diano un concreto aiuto a preservare
questo luogo”.
all’ordine del giorno nei consigli
comunali fino ad ora convocati, col-
laborando fattivamente a tale risulta-
to”
determinare sconquassi nei bilanci
comunali e soprattutto provocare
una riduzione della quantità e della
qualità dei servizi sociali erogati ai
cittadini utenti”.

NOLA - LA CRONACA
NOLA (rc) - Due ben congeniato, aveva-
Senegalesi in manette:
stavano per nasconde-
re un carico di pneu-
matici rubati in un
magazzino compiendo
Rapinano un camion di pneumatici no atteso due spedizio-
nieri tedeschi respon-
sabili del carico di
pneumatici, presentati
loro quali operatori
Gli eletti del Pdl si incontrano
e festeggiano a Roccarainola
un ragiro ai danni dei
trasportatori che li
hanno identificati. Il
valore del carico di
ruote rubate si aggira
In due si ritrovano coi ferri ai polsi della ditta destinataria
delle merce. I due
tedeschi persuasi dai
tre campani , si sono
convinti portando loro
ROCCARAINOLA - Dopo la brillante vittoria alle regio-
nali, che ha portato alla guida della Regione Campania il
neo presidente Stefano Caldoro, scardinando il sistema
Bassolino, i neo consiglieri eletti del PDL, Franco Nappi,
intorno ai 150 mila
euro. Beccati in fla-
Avevano atteso i 2 corrieri e si erano presentati come soci della ditta a cui era destinata la merce stessi il carico di
pneumatici presso il
Angelo Polverino, Daniela Nugnes tutti appartenenti
all’area Landolfi, si sono ritrovati al Saraceno di Roccarai-
nola per festeggiare la vittoria. Presenti all’ incontro anche
granza di reato Omo- diretto all’interporto pneumatici da un lonnandoli in uno dei sti in quel punto del magazzino di via l’ Onorevole Mario Landolfi ed il Senatore Coronella. Ad
rogbe di Nola, gli uomini autoarticolato, inco- tanti magazzini dispo- territorio cittadino. A Nazionale delle introdurre i lavori il dott. Lucio Amato presidente del con-
G o d - della Benemerita di seguito dell’arresto i Puglie. È ancora cac- siglio comunale di Cicciano che da vecchio amico dell’o-
spower, Casalnuovo, i quali militari hanno operato cia a l’uomo per i norevole Nappi ha tracciato l’ excursus politico dell’ ulti-
nigeria- hanno proceduto minuziose indagini militari di Casalnuovo mo decennio del neo consigliere Regionale.
n o , all’arresto in flagranza scoprendo che il tir di Napoli, che stanno
36enne di reato di Omorogbe che i due stavano seguendo le piste del
ed Eric Godspower, responsa- svuotando era stato terzo uomo datosi alla
A n o s, bili del reato di furto sottratto circa un’ora macchia. La merce Cicciano, questa sera la finale
sudane- aggravato in concorso. prima , dai due arre- recuperata totalmente del festival della musica
s e , I carabinieri di Casal- stati e da un terzo è stata restituita alla
33enne, nuovo erano impegnati complice,all’ingresso ditta alla quale origi- CICCIANO - Questa sera presso Santuario di Maria
entrambi in uno dei consueti del Cis di Nola. I tre nariamente era indiriz- SS degli Angeli a Cicciano, si prevedono numerose
s e n z a giri di perlustrazione ladri, secondo la rico- zata. I due arrestati partecipazioni in previsione della finale del Festival
f i s s a quando ,attraversando struzione degli inqui- trattenuti presso le della Musica e del concerto di Mimmo Dany. Questi
dimora. A compiere via Nazionale della renti avvenuta a segui- celle di sicurezza della sono gli otto finalisti della Categoria Ragazzi che si
l’arresto e sventare Puglie, hanno sorpreso to delle deposizioni caserma cittadina sono esibiranno stasera alle 21, nel viale del Santuario:
l’azione finale al colpo i due nigeriani mentre delle vittime, ha dimo- stati giudicati con rito Desiderio Vincenzo, Rega Tonia, Piciullo Rosa
compiuto ai danni di stavano scaricando strato che i tre, a direttissimo presso il Aurelia, Caliendo Antonella, Piccolo Giacomo,
un tir di pneumatici diverse decine di seguito di un raggiro foro di Nola. Ruotolo Alessia Maria, Esposito Raffaele, Buono-
mo Viviana. Concluderà la serata l’esibizone del
cantante neomelodico napoletano Mimmo Dany, che
presenta al pubblico il nuovo cd ‘o president’.
22 Venerdì 16 Aprile 2010 Nolano CRONACHE di NAPOLI

OTTAVIANO IL BLITZ
Nei primi mesi del 2010, tra Napoli L’azienda è risultata non conforme per carenze igienico
e provincia, sono state ispezionate 9 attività sanitarie. Il titolare della struttura è stato segnalato all’autorità
operanti nel comparto della distribuzione sanitaria per l’adozione dei provvedimenti di competenza

Le bottiglie sono state individuate in un deposito di alimenti annesso ad un supermercato, sequestrati anche 60 chilogrammi di pane privo di etichettatura

Maxi sequestro di acqua minerale

Ben 15mila le confezioni che erano stoccate in ambienti non idonei. Erano depositate sotto il sole e la pioggia
di Roberto Martucci zale, all’esterno di un scopo di vendita di alimenti L’operazione dell’Arma, occupano di distribuzione

OTTAVIANO - Sicurezza
alimentare: quindicimila
bottiglie di plastica conte-
nenti acqua minerale delle
più note etichette sono state
sequestrate dal Nucleo
Antisofisticazione del
comando carabinieri di
Napoli, agli ordini del capi-
tano Roberto Vergato,
perché accatastate in catti-
vo stato di conservazione,
in violazione della normati-
va vigente sul mantenimen-
to dei generi alimentari.
“Le confezioni d’acqua
erano depositate in un piaz-
Il proprietario
della struttura
è stato denunciato
dai carabinieri
CASTELLO DI CISTERNA
La banda aveva tenuto
sotto sequestro 12 persone,
tra impiegati e clienti per circa
un’ora nella filiale ad Avellino
CASTELLO DI CISTER-
NA (rc) - Scacco alla banda
dei rapinatori del Banco
San Paolo di Napoli. A
pochi giorni dalla brillante
operazione che ha portato
all’arresto di un pericoloso
malvivente che aveva rapi-
nato l’agenzia Credem, la
speciale sezione antirapina
della Squadra Mobile,
diretta dal dottore Picone,
ha assestato un nuovo
importante colpo alle bande
di rapinatori che negli ulti-
mi tempi hanno operato nel
capoluogo, traendo in arre-
sto un pericoloso malviven-
ti. Si tratta di Francesco
Floris Feltre di 36 anni, di
Castello di Cisterna, che
unitamente ad altri due
complici M.F., di anni 47,
e F.R, di anni 42, entrambi
originari di Castello di
Cisterna - allo stato indaga-
supermercato ubicato in
pieno centro abitato ad
Ottaviano e quindi esposte
alle intemperie, che posso-
no influire sulle caratteri-
stiche fisiche del prodotto,
e – hanno spiegato i milita-
ri – senza alcuna protezio-
ne dagli agenti atmosferici:
quindi il cattivo stato sani-
tario in cui erano conserva-
te le bottiglie dev’essere
considerato come reato”.
Del resto, è sotto gli occhi
di tutti gli acquirenti come
su quasi tutti i contenitori
di acqua oligominerale
imbottigliata in vendita nei
supermercati sia posta la
dicitura “conservare al
riparo dalla luce solare, in
un luogo fresco, asciutto,
pulito e senza odori”. Il
titolare del supermercato,
di cui non sono state ancora
rese note le generalità, è
stato denunciato dai carabi-
nieri per la detenzione a
ti - consumavano, in data
31 marzo, una rapina all’a-
genzia del Banco San Paolo
di Napoli, ubicata in questa
Via San Francesco.
L’agguerrita banda di rapi-
natori, particolarmente
esperti e scaltri , sotto la
minaccia di taglierini ave-
vano tenuto sotto sequestro
12 persone, tra impiegati e
clienti, per circa un’ora
nella banca, al fine di atten-
dere l’apertura temporizza-
ta delle casseforti; nella cir-
costanza sottraevano la
somma di circa 21.000,
allontanandosi con tutta
calma, senza destare
sospetti, facendo perdere le
proprie tracce.
La tempestiva e tenace atti-
vità investigativa condotta
dalla speciale sezione della
Squadra Mobile, forte di
una consolidata e collauda-
in cattivo stato di conserva-
zione mentre, contestual-
mente, i Nas hanno provve-
duto al sequestro cautelati-
vo di tutta la merce, quindi-
cimila confezioni di acqua
minerale imbottigliata, il
cui valore è stimato in circa
diecimila euro. Nel corso
degli accertamenti, all’in-
terno dello stesso esercizio
commerciale, gli uomini
del Nucleo Antisofistica-
zione hanno messo sotto
chiave anche più o meno
sessanta chili di pane privi
dell’etichettatura (necessa-
ria alla rintracciabilità dei
prodotti) prevista dalla
legge a tutela del consuma-
tore e che può considerarsi
come una ‘specie di carta
di identità del prodotto’.
Rapinò una banca armato
di taglierino, preso 36enne
ta esperienza professionale
ha permesso, nel giro di
pochi giorni di dare un
volto ed un nome ai rapina-
tori.
Il primo dei tre rapinatori:
Francesco Floris Feltre, a
seguito di un’incisiva atti-
vità investigativa è stato
individuato e catturato nel-
l’area di Castello di Cister-
na mentre gli altri due com-
plici sono allo stato indaga-
ti. Nel corso della perquisi-
zione presso l’abitazione
del malvivente arrestato, è
che ieri mattina ha portato
al maxisequestro delle con-
fezioni di acqua minerale, è
inserita in un’incisiva e
costante attività di control-
lo del settore commerciale
ed in un più ampio giro di
ispezioni nel comparto ali-
mentare finalizzate alla sal-
vaguardia della salubrita’
degli alimenti destinati al
consumo umano e quindi a
tutelare la salute e l’incolu-
mità dei cittadini: da gen-
naio ad aprile di quest’an-
no, i controlli si sono ripe-
tuti anche in altri depositi
del capoluogo partenopeo e
della provincia ed i militari
della Benemerita hanno
effettuato sopralluoghi e
controlli mirati su nove
attività commerciali che si
stata sequestrata la somma
di 7.500 euro in banconote
di vario taglio, parziale
provento della rapina.
La recrudescenza del feno-
meno delle rapine in danno
di istituti di credito locali,
che nel decorso anno ha
fatto registrare un sensibile
abbattimento, rappresenta
una delle priorità investiga-
tive della Squadra Mobile
della Questura di Avellino
che attraverso la brillante
opera della speciale sezione
antirapina, ha permesso di
di acqua minerale ed otto di
esse sono risultate manche-
voli sia dal punto di vista
amministrativo che da
quello igienico-sanitario
tanto da costringere i tutori
della legge a mettere i
sigilli ad una di esse ed a
deferire all’autorità sanita-
ria i titolari ed i responsa-
bili delle altre sette per gli
adempimenti del caso.
Altre verifiche saranno
attuate dai tutori della
legge nei prossimi giorni
presso altri esercizi pubbli-
ci della zona nel corso di
una Task force che vedrà
gli uomini del nucleo anti-
sofisticazione impegnati a
verificare lo stato di con-
servazione degli alimenti
venduti al pubblico.
portare a termine due
importanti operazioni con
l’individuazione di due
bande di rapinatori che, in
diversificate circostanze
temporali, hanno rapinato
le agenzie Credem e San
Paolo di Napoli. La brillan-
te operazione è stata resa
possibile grazie al costante
e prezioso coordinamento
investigativo del pubblico
ministero Maria Luisa
Buono, della locale Procura
della Repubblica diretta dal
Aristide Romano.
OTTAVIANO
Associazioni sulle barricate:
bisogna intensificare i controlli
OTTAVIANO (Alcol) –
‘Bisogna intensificare i con-
trolli negli esercizi commer-
ciali che vendono generi ali-
mentari per verificare il
rispetto delle regole e quindi
tutelare davvero la salute dei
consumatori: la nostra richie-
sta è quella di ispezioni e
verifiche nei supermercati
sempre più costanti e con sca-
denza periodica e che le san-
zioni comminate a chi non
rispetta la legge siano sempre
adeguate”, questo il commen-
to di Giuseppe Ambrosio,
segretario regionale dell’asso-
ciazione Codici Campania –
Centro per i Diritti del Citta-
dino, che ha espresso la pro-
pria soddisfazione per la bril-
lante operazione durante la
quale i Nas hanno sequestrato
quindicimila bottiglie di
acqua minerale in cattivo
stato di conservazione.
Secondo Ambrosio, i dati
divulgati dai carabinieri circa
l’esistenza di numerose atti-
vità commerciali non confor-
mi alla legge sono allarmanti:
“è ora di riflettere – ha infatti
sottolineato – su un’illegalità
diffusa che non si può più tol-
lerare nella gestione delle atti-
vità commerciali ed impren-
ditoriali: chi vende cibo deve
rispettare i clienti perché c’è
di mezzo la loro salute. L’o-
perazione dei carabinieri è
davvero lodevole: a loro va il
nostro plauso, per l’impegno
costante in questo settore così
delicato ed importante – ha
concluso il segretario regio-
nale di Codici Campania –
ma è necessario prestare mag-
giore attenzione allo stato di
conservazione di cibo ed
acqua: i consumatori sono
chiamati a controllare scaden-
ze ed etichette e le istituzioni
a dare la loro parte e ad inter-
venire prima che eventuali
prodotti di pessima qualità
finiscano sugli scaffali”. Il
sequestro di Ottaviano va ad
inserirsi in una lunga scia di
casi simili, che hanno coin-
volto Napoli e la sua provin-
cia. Basti pensare che nei
primi mesi del 2010 l’ispezio-
ne di 9 attività operanti nel
settore della distribuzione
delle acque minerali ha fatto
emergere irregolarità in otto
casi. Una prassi, più che
un’eccezione. Carenze di
carattere igienico, sanitario o
amministrativo: l’acqua
minerale, all’ombra del Vesu-
vio, è pericolosamente a
rischio. I controlli antisofisti-
cazione da parte dei Nas di
Napoli non sono una eccezio-
ne sul territorio nolano. Il
Giuseppe Ambrosio
“La nostra
richiesta è quella
di ispezioni
e verifiche
nei supermercati
sempre
più costanti”
mese scorso proprio i militari
dell’arma misero a segno una
serie di operazioni contro il
pane abusivo in particolare
nella zona di Pollena Troc-
chia e Pomigliano dove il
fenomeno della vendita abu-
siva è particolarmente diffu-
so. Dalle analisi effettuate gli
alimenti in cattivo stato di
conservazione possono pro-
vocare numerosi danni alla
salute delle persone e sopra-
tutto non si conoscono gli
esatti componenti non etichet-
tati cosa contraria la vendita
certificata dei prodotti assicu-
ra gli acquirenti sulla genui-
nità dei prodotti.

POMIGLIANO - LA VERTENZA FIAT

L’azienda ha chiesto di condividere le condizioni per il rilancio del “Vico”: 18 turni e flessibilità in fabbrica, ma i metalmeccanici sollevano dubbi

Tensione tra operai e sindacati in vista della firma
POMIGLIANO (Domenico
Andolfo) - Si avvicina l’incontro
di Torino, quello in cui Fiat e sin-
dacati dovranno mettere la firma
definitiva al piano Fiat per Pomi-
gliano, ma la tensione tra gli ope-
rai e tra i sindacati è molto alta. Il
momento è molto delicato. Si è
alla vigilia di un incontro che
deciderà le sorti dello stabilimen-
to e dei suoi lavoratori. La Fiat ha
chiesto al sindacato di condivide-
re le condizioni per il rilancio del
“Vico”: 18 turni e flessibilità in
fabbrica. Fim, Uilm, Fismic
hanno condiviso pienamente gli
obiettivi dell’azienda. La Fiom
invece vuole contrattare punto
per punto e ha chiesto di prolun-
gare la trattativa fino al 21,
dando, nel frattempo, la parola ai
lavoratori. La Fiom vorrebbe
indire l’assemblea prima dell’in-
contro di Torino. Il giorno utile
potrebbe essere il 20, giorno in
cui si riapriranno i cancelli del
Vico. I lavoratori vogliono con-
frontarsi sulle condizioni poste da
Fiat per il rilancio di Pomigliano.
In attesa dell’assemblea, c’è
molta tensione in fabbrica. Lo
stabilimento però è chiuso; quindi
commenti, scambi di vedute, tal-
volta pesanti, avvengono in rete,
su facebook. A testimoniare il
crescendo di tensione che c’è tra
operai e tra sindacati è un episo-
dio delle scorse ore. Gerardo
Giannone, rsu Fim, e la sua orga-
nizzazione, sono stati violente-
mente offesi in rete da un ope-
raio, vicino alla Fiom. Il clima è
molto teso in fabbrica. In ballo
c’è il futuro della fabbrica più
grande del mezzogiorno e dei
suoi quasi 5.000 operai. Se salta
l’accordo Pomigliano potrebbe o
chiudere definitivamente o essere
ridimensionata del 20%. Se inve-
ce le parti sociali dovessero rag-
giungere l’accordo si aprirebbe
una nuova storia produttiva a
Pomigliano, probabilmente
lunga, se infatti alla Panda, come
pare, dovesse seguire la produ-
zione del segmento A. La nuova
Panda salverà il lavoro a Pomi-
gliano, mettendo fine al lungo
calvario di uno stabilimento da
due anni senza piano industriale.
Cambieranno però le condizioni
di lavoro degli operai che andran-
no a lavorare di notte e con cari-
chi di lavoro maggiori. Alla Fiom
la richiesta aziendale assume le
sembianze di un diktat e, al
momento, ha sospeso il giudizio
definitivo, visto che ritiene inac-
cettabili alcune condizioni, non
praticate in altri stabilimenti. Gli
altri sindacati confederali invece
credono che le condizioni non
siano irricevibili in questo preciso
momento e sono fiduciosi di
poterle migliorare e di non sot-
trarre diritti ai lavoratori. Gianno-
ne, operaio e Rsu Fim, nei giorni
scorsi aveva detto: “le condizioni
poste da Fiat non sono dissimili
da quelle vigenti in altri stabili-
menti”.
VOLLA
Nuovo centro sociale, via libera al progetto
VOLLA (Andrea Di Chiara) –
Ha finalmente una fisionomia
ben definita il nuovo centro
sociale polifunzionale di tipo
aperto a favore degli anziani,
dei giovani, delle donne in diffi-
coltà e dei disabili della cittadi-
na dell’hinterland partenopeo
ed è quella disegnata nel pro-
getto realizzato da un architetto
giovanissimo, Luca Picardi, che
ha appena ventisette anni ed ha
vinto il concorso di idee bandito
dall’amministrazione comunale
diretta dal sindaco Salvatore
Ricci. Nei mesi scorsi il gover-
no locale aveva bandito il con-
corso per la realizzazione di un
centro polifunzionale in via
Verdi che sfrutti al meglio l’a-
rea attrezzata a verde esistente
nella zona, il centro sociale ivi
ubicato (il centro sociale
‘Pasquale Cennamo’ che verrà
abbattuto) e gli spazi ad esso
attigui per arrivare a delineare
una soluzione architettonica
che, a sua volta, sia in grado di
generare nuove occasioni di
incontro e di aggregazione: a
dirigere i lavori per la realizza-
zione del complesso polifunzio-
nale, che costerà due milioni di
euro e che dovrebbero partire a
breve se la Regione deciderà di
finanziare l’opera, sarà proprio
il giovane architetto a cui il
governo locale ha già conse-
gnato un premio di diecimila
euro che costituiranno anche
l’acconto per la direzione dei
lavori che gli sarà affidata.
Festa dei Gigli di Brusciano,
De Piscopo visita le associazioni
BRUSCIANO -Tullio De Piscopo è stato in visita
all’Associazione del “Giglio della Gioventù” di Bru-
sciano. Ad accompagnare l’artista vi lo era storico
socio fondatore della “Gioventù”, Antonio Di Palma,
anche nelle vesti di promoter culturale istituzionale, in
quanto Presidente del Consiglio Comunale di Bruscia-
no, a favore della locale “Festa dei Gigli” dedicata a
Sant’Antonio di Padova. In breve il circolo gialloverde
si è riempito di fan e curiosi, musicisti e cantanti, stu-
denti di musica ed aspiranti artisti.
Nola, al via il ciclo di conferenze
per ricordare il poeta Luigi Tansillo
NOLA – In occasione del Quinto Centenario della nascita di
Luigi Tansillo, l’Assessorato ai Beni Culturali del Comune di
Nola, in collaborazione con l’Università degli Studi di Napoli
“Federico II” e il 30° Distretto Scolastico di Nola, ha indetto
un ciclo di conferenze per ricordare la figura del grande poeta
nolano del Rinascimento. Il primo incontro, tenuto dal Prof.
Tobia Toscano, Docente di Letteratura Italiana presso l’Ate-
neo Napoletano, si terrà oggi alle ore 18:30 presso la Chiesa
dei SS Apostoli in via San Felice a Nola.
CRONACHE di NAPOLI
CAMORRA
L’ARRESTO
E’ stato raggiunto da un ordine di carcerazione
emesso l’8 aprile dalla Corte di appello
perché responsabile di associazione
per delinquere di tipo mafioso
Preso uomo del clan Orefice
Il 48enne di Sant’Anastasia dovrà espiare la pena residua di 3 anni, 4 mesi e 28 giorni di reclusione
di Maria Benduce
SANT’ANASTASIA - In cella un altro gregario del clan
Orefice. Arrestato Vittorio Francato, 48 anni di Sant’Anasta-
sia, noto nel data base degli inquirenti, perché ritenuto affiliato
al sodalizio criminale “Orefice”. L’operazione disposta ai
danni di un altro affiliato del clan Orefice operante in molti
comuni del Vesuviano, è stata eseguita dai militari della sta-
zione di san Sebastiano al Vesuvio. L’uomo deve espiare una
pena residua di 3 anni, 4 mesi e 28 giorni di reclusione. Ai
danni del 48 enne, un ordine di carcerazione emesso lo scorso
8 aprile dalla Corte di Appello di Napoli, perché ritenuto
responsabile di associazione per delinquere di tipo mafioso,
perdurata nel tempo e recidiva, per i reati a lui accreditati e
consumati nella cittadina di Sant’Aanastasia , luogo originario
del clan Orefice, e nei paesi limitrofi sin dal 1995. Francato, a
seguito dell’arresto, è stato tradotto dai militari presso le celle
della casa circondariale di PoggioReale Napoli. Sette giorni
prima dell’arresto di Francato gli inquirenti di Castello di
Cisterna hanno messo a segno un’ altro arresto agli Orefice,
quello di Carmine Beneduce , 46 enne
detenuto in cella sino a qualche prima del
rientro nelle celle di Napoli , anche egli per
espiare un residuo di pena di 4 anni, 4 mesi
e 18 giorni di reclusione, con la medesima
imputazione, associazione per delinquere di
tipo mafioso. L’ordinanza a carico di Bene-
duce, è stata emessa il 30 marzo scorso,
dalla procura generale di Napoli . Ma a dif-
ferenza di Francato ritenuto solo un ‘solda-
to’ del clan , Beneduce è stato visualizzato
dagli inquirenti n come un elemento di spic-
co del clan “Orefice” operante a Sant’Ana-
stasia ed in numerose cittadine limitrofe. Tra le azioni crimi-
nose riconosciute al clan dall’associazione per delinquere di
stampo camorristico, all’estorsione, all’usura, al traffico e
spaccio di sostanze stupefacenti, soprattutto cocaina, fino ai
delitti in materia di armi e alla fittizia attestazione di beni e
attività imprenditoriali. Reati tutti aggravati dal metodo mafio-
so. Un clan, presente ed attivo, quello dei Orefice, sorto ed
egemone nel territorio anastasiano sino a qualche anno fa,
prima dei primi colpi inferti dagli inquirenti con l’arresto del
boss Peppe, ora ergastolano. Una fase d’indebolimento della
corazza criminosa che ha concesso l’entrata violenta nei
comuni del Vesuviano, ed anche a Sant’Anastasia del clan
capeggiato da Ciruzzo ‘o’ sindaco’, con roccaforte nel rione
De Gaspari di Ponticelli. Poi l’alleanza tra quelli di ponticelli e
gli Orefice, voluta per preservare non solo l’egemonia sui ter-
ritori ma soprattutto i business malavitosi. I Sarno, dunque, i
nuovi padroni ed ai quali si sono gemellate le famiglie dei vari
comuni creando le nuove compagini, diventando cosi Orefice-
Terracciano-Arlistico, federati tra loro dal 2005 ed operanti
nella zona vesuviana e in particolare nei comuni di Cercola,
Volla, Pollena Trocchia ,Somma Vesuviana e Sant’Anastasia.
Marigliano, fervono i preparativi
per la competizione podistica
MARIGLIANO - Prima edizione della “Passeggiata per
Casaferro” Si svolgerà il prossimo primo maggio a partire
dalle ore 9:00 la prima edizione della “Passeggiata per
Casaferro”, organizzata dall’associazione “Pro Borgo Casa-
ferro” in collaborazione con la parrocchia di Santo Stefano
e l’associazione sportiva Fiasp. L’evento, una manifestazio-
ne podistica amatoriale non competitiva ed aperta a tutti, è
il primo organizzato nell’ambito dell’edizione 2010 della
“Sagra del Tarallo”. La passeggiata è aperta sia a singoliche
ai gruppi. Le iscrizioni per i singoli si chiuderanno all’ora
della partenza, mentre i gruppi dovranno iscriversi entro il
prossimo 28 aprile presso l’agenzia immobiliare . L’orga-
nizzazione garantiscecopertura assicurativa, assistenza
medica, punti di ristoro e gadget a tutti i partecipanti.
Nola, i teatri entrano nella ‘rete’
per avvicinare i giovani alla cultura
NOLA - La mancanza di una seria politica di valorizza-
zione dei beni culturali ed una serie di brutte notizie hanno
scosso la cittadinanza : il certame bruniano è stato sospeso
per mancanza di finanziamenti, la Fondazione Giordano
Bruno affossata, il parco archeologico è lettera morta,
l’anfiteatro continua ad essere preda dell’incuria, il museo
della cartapesta non riesce a vedere la luce. Mentre accade
tutto ciò ed importanti iniziative culturali restano al palo, il
Comune di Nola - nel silenzio generale - promuove il pro-
getto “Teatri in rete” per avvicinare il teatro ai più giovani,
affidandone la gestione alla società napoletana Newmedia.
Nolano
LIVERI Inaugurato anche il cantiere per realizzare l’isola ecologica e per dare ancora più forza al paese ‘verde’
Differenziata ed opere pubbliche, amministratori al lavoro
LIVERI (Alfonsina Della Gala) - Conti-
nua la stagione delle opere pubbliche live-
resi. Il sindaco Raffaele Coppola si dice
“soddisfatto di essere riuscito a portare
avanti, in tempi brevi, azioni concrete che
cambieranno il volto della nostra città,
ridisegnandolo e rendendo migliore la vita
dei nostri cittadini”. “Proprio in questi
giorni è stato aperto un nuovo cantiere
sullo scalone d’accesso al Santuario di
Santa Maria a Parete. L’opera di riqualifi-
cazione prevede un miglioramento della
struttura – continua il primo cittadino – per
sostenere un rilancio del santuario anche
in termine turistici. In modo da riproporre
in maniera adeguata, anche strutturalmen-
te, un nostra ricchezza che potrà essere
1
Il personaggio
Vittorio Francato
I fatti
48eenne detto ‘o mene-
cone è residente a
Sant’Anastasia
2
Il precedente
Il blitz a marzo 2006 portò alla
cattura di numerosi esponenti
del caln di Sant’Anastasia
e Pollena Trocchia
Un impianto per salvare ambiente e casse comunali
CICCIANO (rc) - Un impianto
per salvare ambiente e bilanci
comunali. Una nuova sfida per
combattere l’emergenza rifiuti e
nel contempo rispettare l’am-
biente. E’ quella del sindaco del
Comune di Cicciano Giuseppe
Caccavale (nella foto a sini-
stra) che ha scritto al sindaco
del Comune di Nola Geremia
Biancardi, (nella foto a destra)
Venerdì 16 Aprile 2010
23
spirituale ma anche economica”. Inaugu- Sarà realizzato nell’area produttiva di
rato anche in questi giorni il cantiere per Liveri per garantire il fabbisogno energeti-
realizzare l’isola ecologica, per dare anco- co alla pubblica illuminazione del com-
ra più forza al paese “verde”. Ricordiamo plesso. “Le green tecnologies sono investi-
anche che Liveri è stata più volte premiata menti che ci stanno molto a cuore e siamo
da Legambiente come comune riciclone, e perciò fieri di aver operato a Liveri e per
cioè come comune che riesce a superare le Liveri nel rispetto dell’ambiente – conclu-
soglie minime di raccolta differenziata sta- de Coppola”. Affidati anche i lavori per
bilita dall’ente. “Per rendere ancora più
efficiente la nostra raccolta questo era un
nuovi loculi nel cimitero cittadino. In
corso l’appalto per l’affidamento dei lavori
tassello che mancava, dice Coppola, ed
ora siamo ben lieti di essere riusciti ad
per la realizzazione dell’Asilo nido comu-
nale. Questo dovrà essere ubicato in via
avviare i lavori di impianto”. La forte
attenzione all’ambiente è confermata dal-
Gaudiello, presso l’ex scuola media. Potrà
ospitare fino a 60 bambini, uno standard
l’impianto fotovoltaico finanziato dalla altissimo, considerata l’ampiezza geogra-
Regione Campania, e che si presenta fica e la densità di popolazione del territo-
come il più grande di tutto l’agro nolano. rio.
SANT’ANASTASIA CASAMARCIANO
Il sindaco Esposito incontra Primiano e Manzi, è ancora
i dipendenti del Municipio polemica per l’esito elettorale
CASAMARCIANO (Daniele Addeo) - Non si pla-
SANT’ANASTASIA (mb) - Carmine Espo-
sito, nuovo sindaco della cittadina, incontra i cano le polemiche, a quasi un mese di distanza dalle
elezioni comunali, per il verdetto che hanno visto vin-
dipendenti comunali. Era a palazzo Siano, ieri
mattina il primo cittadino, colloqui e ascolti cente Andrea Manzi sul sindaco uscente Ferdinan-
do Primiano per soli 29 voti. Già l’8 aprile scorso,
dei dipendenti, un’incontro ‘sonda’ per entra-
re a contatto con la realtà della macchina come vi accennammo, Primiano fece ricorso al Tar
per impugnare in toto il risultato elettorale delle ele-
amministrativa oggi guidata da Esposito, e
che a breve sarà da lui riorganizzata. Il lavoro zioni svolte il 28 e 29 marzo. Motivo del ricorso, si
legge nel comunicato, è la rilevanza di vistose e gra-
che si apre davanti alla legislatura a sigla
Esposito ( Pdl) non si mostra semplice dopo vissime irregolarità tali da falsare e rendere assoluta-
mente inattendibile il risultato elettorale. Già nella
sette mesi di commissariamento. Il nastro di
partenza della nuova consilitura eletta lo scor- giornata di sabato nel fare il verbale il presidente ha
riportato che sono state autenticate erroneamente 37
so 12 aprile ancora non ha preso il via, ma le
visite prima dell’insediamento effettivo del schede (1050 al posto di 1013), aggiungendo poi a
penna sul verbale, che dovevano essere considerate
sindaco sono numerose, forse per familiariz-
zare con l’ambiente comunale. A seguito della nulle poiché erroneamente timbrate. Poi, ancor prima
delle operazioni di voto, sono state rilevate altre 112
conferma del centrodestra e della vittoria schede solo firmate,da considerarsi nulle che vanno ad
della carica a sindaco di Carmine Esposito, aggiungersi alle 37 del giorno prima. A parere dei
oggi l’attesa è quella dell’investitura ufficiale ricorrenti è ragionevole ipotizzare una possibile altera-
alla carica che avverrà nei prossimi giorni e zione del verbale e che le schede irregolari possano
che concederà il passo ad identificare la figura esser ancora di più di quelle che risultano agli atti.
del vice sindaco, la composizione della nuova Inoltre delle schede dopo essere state votate sono state
giunta e l’avvio della nuova organizzazione
scrutinate prive di timbro quindi, si ritiene che il presi-
della macchina amministrativa che attende da dente, al momento del voto, non ha verificato l’auten-
oltre sette mesi. Una vittoria schiacciante ticità della scheda stessa. Questo in soldoni è il ricorso
quella del Pdl, una dipartita per il centrosini- presentato da Primiano, un atto dovuto secondo lui, in
stra quasi inattesa a seguito della conduzione nome della legalità, della trasparenza e del bene del
cittadina verificatasi per oltre due anni e paese. A questo, se ne aggiunge un altro notificato e
mezzo dall’ex sindaco Carmine Pone, anch’e- firmato ieri mattina da Giuseppe La Gala , candidato
gli centrodestra, che ha condotto un ammini- non eletto, Marialuisa Manzi e Felicia Graziano in
strazione travagliata per le numerose bagarre qualità di cittadini casamarcianesi. Anch’essi denun-
avvenute in seno alla coalizione e che hanno ciano le anomalie che ci sarebbero state e che merite-
condotto l’ex sindaco a sposare l’idea delle rebbero l’annullamento del verdetto espresso dalle
dimissioni avvenute sette mesi fa, e che hanno urne poiché le irregolarità riportate nei ricorsi sono
dato il passo al commissariamento cittadino e gravi e falsano completamente il risultato finale. Il 16
la convocazione anticipata alle urne per l giugno sapremo se i ricorsi verranno accolti oppure
corsa a sindaco, interratosi con l’elezione respinti. Nel frattempo il sindaco Manzi ha convocato
della nuova fascia tricolore. Oggi la cittadina per oggi alle ore 18:30, il primo consiglio comunale
e gli elettori, ben oltre 8 mila per Esposito, del suo mandato. Oggetto della seduta sarà la ratifica
attendono che l’amministrazione entri nel delle cariche assegnate ai consiglieri di maggioranza.
ritmo incalzante del fare per un paese in Salvo sorprese, Coppola Clemente sarà vicesindaco,
affanno e desideroso di vedere quali saranno i Cavaccini Giovanni, ex sindaco dal 1995 al 2005, sarà
primi passi, progetti ed intenti organizzativi l’assessore ai lavori pubblici, Buono Francesco sarà
assessore al bilancio mentre Lucio Caccavale sarà
ed amministrativi di colui, Esposito, si è defi-
nito, “ uomo del rinnovamento. assessore all’urbanistica.
unico indirizzo e per individua-
Cicciano, Caccavale: pronto il piano per la centrale per la produzione di biogas re il miglior modo per poter
coordinatore del Tavolo dei nuova opportunità, in relazione chiudere al meglio il ciclo dei
Comuni dell’Area Nolana, sia a esigenze di smaltimento rifiuti prevenendo e scongiuran-
all’Agenzia Area Nolana, a dei rifiuti che di produzione di do nuove deleterie e dolorose
Campania Felix, ai sindaci di energia da fonti rinnovabili. Il emergenze, collaborando in
Camposano, Carbonara, Cimiti- tutto porterà – secondo studi maniera proficua”. “Come
Comune, ma anche come ambi-
le, Comiziano, Liveri, Mariglia- recenti – a vantaggi ambientali
no, Palma Campania, Roccarai- come la riduzione delle emis- to territoriale, credo che questa
nola, San Paolo Bel Sito, San sioni del gas serra e la riduzio- sia un’iniziativa da perseguire e
Vitaliano, Saviano, Scisciano, ne del inquinamento dell’aria e sostenere – ha commentato il
Tufino, Visciano. vantaggi economici come la sindaco di Nola
Oggetto della mis- produzione di energia termica Geremia Bian-
siva il progetto per che con impianti di medie o cardi –. Se si
un impianto di pro- grosse dimensioni può produrre ragiona in questi
duzione di energia anche energia elettrica, contri- termini, ovvero,
elettrica da biogas buendo a limitare le emissioni non chiudendosi
da biomasse Forsu di anidride carbonica rispettan- all’interno dei
(Frazione Organica do nel contempo anche gli propri confini,
del Rifiuto Solido impegni del Protocollo di tutta la comu-
Urbano) da realiz- Kyoto”. “Un altro indubbio nità, non solo
zare nel territorio vantaggio economico che porte- nolana, potrà
nolano. La produ- rebbe la realizzazione di questo trarne dei bene-
zione di biogas da impianto – sottolinea Caccavale fici, anche perché, così facendo,
rifiuti solidi orga- – è l’abbattimento per i costi noi potremmo sviluppare tutta
nici urbani biomas- della frazione dell’umido che la filiera del ciclo dei rifiuti in
se – commenta il attualmente incidono in manie- proprio, con evidenti ed enormi
sindaco Caccavale ra esagerata sui bilanci comu- risparmi sia per i vari Comuni
- rappresenta un nali”. “E’ importante – scrive il sia, soprattutto, per i cittadini,
tema di grande primo cittadino di Cicciano che potrebbero pagare tariffe
attualità e una Caccavale - condividere un sempre più basse.
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S.S. Sannitica km. 19,800
81025 Marcianise - Caserta
Tel. 0823.581055 - 0823.581005
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Sito web: www.cronachedinapoli.org
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Venerdì 16 Aprile 2010

Portici Nuova bufera su Palazzo Campitelli: domiciliari per Corrado Auricchio, indagati un altro funzionario e una cittadina

Corruzione, arrestato funzionario del Comune

Nel mirino delle fiamme gialle l’acquisto di un terreno. Agli atti numerose intercettazioni telefoniche
di Manuela Galletta espropriato nel 1988 insieme ad prietari del terreno ‘espropriato’ zione del gip avrebbe chiuso un

PORTICI - Dopo lo scandalo

dei dipendenti comunali assen-
teisti che nel marzo dello scorso
anno è culminato nell’arresto di
36 persone (oggi tutte libere), su
Palazzo Campitelli si abbatte
una nuova bufera giudiziaria. Ieri
mattina il dirigente dell’ufficio di
Ragioneria del Comune di Porti-
ci, Corrado Auricchio, si è
visto consegnare dalla guardia di
finanza un’ordinanza di custodia
cautelare agli arresti domiciliari
a firma del gip Alberto Capua-
no. In calce l’accusa di corruzio-
ne, ipotesi di reato contestate
anche altre due persone, indagate
a piede libero: Nicoletta B. (una
privata cittadina) e G.M., il diri-
gente dell’ufficio tecnico del
Municipio. I riflettori della magi-
stratura inquirente si erano accesi
anche su una quarta persona, in
servizio presso l’ufficio tecnico,
Torre Annunziata Manifestazione organizzata dopo l’apertura su Facebook di un gruppo a favore di Raffaele Marino
che si è tolta la vita una decina di
giorni fa per vicende personali
non legate all’indagine. I fatti
contestati ruotano attorno ad un
fazzoletto di terra sito in Portici
che il Comune di Portici aveva
un suolo più vasto ma che era
ritornato nella mani degli eredi
del proprietario perché Palazzo
Campitelli non aveva corrisposto
la somma di denaro che spettava
ai titolari dell’area, né aveva
usato la zona. Su quel suolo cade
l’attenzione di un vicino di casa,
che chiede di poterlo acquistare
per seimila euro al fine di par-
cheggiare le auto di famiglia. I
possibili venditori prendono
tempo e spariscono nel nulla.
Passa qualche mese e il candida-
to all’acquisto scopre che il terre-
no era stato venduto a Corrado
Auricchio per una cifra inferiore
a quella da lui offerta: 5mila
euro. Siamo nel 2005, e fin qui
non accade nulla di grave. Il
fatto penalmente rilevante, per la
procura, si verifica tre anni più
tardi, quando l’11 febbraio del
2008 viene votata una delibera
con la quale si riconosce ai pro-
l’indennizzo di 14mila euro. Il sì
politico viene formulato sulla
scorta di una relazione preparata
dall’ufficio tecnico e firmata dal-
l’indagato che si è tolto la vita un
paio di settimane fa. Ebbene, a
dire della procura, in quella rela-
zione - che aveva tratto in ingan-
no i politici - era stato dichiarato
il falso, era stata dichiarata l’esi-
stenza dei presupposti per la cor-
responsione dell’indennizzo.
Corrado Auricchio avrebbe gio-
cato in questa storia un ruolo
decisivo: sarebbe stato lui a spin-
gere per far ottenere i soldi alle
persone che gli avevano ceduto
anni prima il terreno, e in cam-
bio del suo interessamento
sarebbe riuscito ad acquistare il
suolo ad un prezzo vantaggioso.
Il dirigente nella giornata di ieri è
stato sospeso dal Comune. Più
leggera, invece, la posizione di
G.M., che secondo la ricostru-
occhio sulla vicenda per l’amici-
zia che lo legava ad Auricchio.
Agli atti dell’inchiesta, racchiusa
in otto pagine di ordinanza, un
ruolo centrale è giocato dalle
intercettazioni telefoniche,
numerosi dialoghi dai quali la
procura ha inteso evincere la
responsabilità delle persone
iscritte nel registro degli indagati.
Sulla vicenda è intervenuto il
primo cittadino Vincenzo
Cuomo: “Siamo di fronte a sto-
rie che scaturiscono da una lite
privata di carattere condominia-
le, che lambisce l’amministra-
zione comunale per delle proce-
dure espropriative avvenute 22
anni fa, nel 1988, materia di per
sé controversa dal punto di vista
giurisprudenziale. Attendiamo
con fiducia e serenità l’esito
degli accertamenti e delle verifi-
che da parte della magistratu-
ra”.
S. Antonio Abate
Le demolizioni sorvegliate da 400 agenti
Abbattimenti, dopo le tensioni
silenzio e rabbia dei comitati
SANT’ANTONIO
ABATE (Antonio De
Simone) - Le ruspe sono
entrate in azione alle prime
luci dell’alba per buttare
giù cinque edifici abusivi.
Tra questi, tre prime abita-
zioni, un capannone e una
mansarda appartenente alla
ditta privata Ipol spa e
ceduta in fitto ai proprietari
del Grand Hotel La Sonri-
sa. Tutto si è svolto senza
particolari problemi dal
punto di vista dell’ordine
pubblico. Qualche momen-
to di tensione tra forze del-
l’ordine e cittadini si è vis-
cartelle esattoriali. Anche i
rappresentanti dei comitati
hanno vissuto questa gior-
nata con grande tensione e
preoccupazione. “Alcune
villette abbattute - afferma
Domenico Elefante,
responsabile dell’associa-
zione Amici del Territorio -
erano abitate da giovani
vedove e da un giovane
disabile che finirà in mezzo
alla strada. I politici sono i
principali responsabili di
questo dramma - continua -
Per questo motivo chiede-
remo a loro una soluzione.
Il nostro auspicio è che,

Minacce al magistrato, sit in davanti al tribunale suto soltanto poco dopo le

TORRE ANNUNZIATA (maga) -
Una manifestazione dinanzi al palaz-
zo di giustizia di Torre Annunziata
per testimoniare pubblicamente soli-
darietà al procuratore aggiunto Raf-
faele Marino, destinatario lunedì
scorso di minacce di morte. L’iniziati-
va parte dalla Grande Rete, dal social
network Facebook per l’esattezza,
dove nella giornata di mercoledì sera
Pierpaolo Telese ha fondato il gruppo
“Solidarietà al magistrato Raffaele
Marino ed alla sua scorta” al grido di
“Basta con la Camorra...Basta con la
violenza...Basta con l’oppressione!!!”,
“..questo è il momento per cambiare
definitivamente rotta… di far volare
alti i nostri sogni”. Oltre 500 le perso-
ne che hanno aderito all’iniziativa in
24 ore, numerosi sono stati anche i
messaggi lasciati sulla bacheca della
pagina. C’è chi, come Maria Olim-
pia, si rivolge direttamente al magi-
strato e agli uomini della sua scorta
(pure loro nel mirino delle intimida-
zioni): “Piena solidarità al valido e
coraggioso dott. Raffaele Marino e ai
suoi valenti e fidati collaboratori per
un’azione ignobile che c’indigna.
6 del mattino, quando i
carabinieri hanno compiuto
l’accesso a una villetta abu-
siva di via Marna. Tutto poi
così come già avvenuto in
altre occasioni, anche su
questa vicenda si possa
giungere quanto prima a
un decreto in modo da fer-
Forza, non lasciatevi intimidire, più coraggiosi!”. Chi ancora, come vento”. Ed invece l’esistenza di uomi- si è svolto senza alcun pro- mare subito le demolizio-
siamo con voi”. Chi, come Amelia, Antonio, ringrazia “uomini come il ni che mettono a rischio la propria vita blema. Gli interventi hanno ni”. Sulla stessa lunghezza
invita la gente a non restare indiffe- magistrato Raffaele Marino”, perché per un’ideale, per sconfiggere la cri- interessato varie zone della d’onda è Giuseppe
rente dinanzi a simili eventi perché “la senza persone del suo coraggio “la minalità organizzata che ha reso mala- città abatese: a partire da Comentale, presidente del-
solitudine soffoca anche gli uomini rassegnazione prenderebbe il soprav- te terre come Torre Annunziata, dà via Marna, per proseguire l’associazione Arcobaleno.
ancora una speranza di rinascita. Una con via Paludicelle, via “Non può essere concepita
speranza che Pierpaolo Telese ha Scafati e via Croce Gragna- da parte dei cittadini la
LE REAZIONI intenzione di portare in piazza. “A no. Sui luoghi degli abbat- ripresa delle demolizioni
timenti sono stati impegnati da parte di istituzioni dello
Solidarietà dalCsm, Cosentino: reagire questo punto, rompiamo gli indugi -
scrive il fondatore del gruppo - ‘Tra-
sferiamo la nostra solidarietà mate-
rialmente al Palazzo di Giustizia...
in tutto circa 400 tra poli-
ziotti, carabinieri, militari
della guardia di finanza e
Stato - afferma - pur sapen-
do che è intenzione del
governo adottare una legge
TORRE ANNUNZIATA (rp) - Il Consiglio Superiore della Magi- vigili urbani. Un’azione al riguardo. Sarebbe solo
stratura ha espresso “piena e convinta solidarietà” ai magistrati Raf- Propongo ke Domenica 25 Aprile
faele Marino, procuratore aggiunto presso il Tribunale di Torre (festa della Liberazione) ci autocon- imponente dunque, conclu- l’ennesima beffa a danno
Annunziata e Raffaello Magi, giudice presso il Tribunale di Santa vochiamo senza bandiere, senza sasi soltanto nel primo di tante famiglie composte
Maria Capua Vetere, fatti oggetto nei giorni scorsi di gravi minacce distinzioni, ognuno solo con la pro- pomeriggio dopo aver da inermi e onesti lavorato-
della criminalità organizzata. La notizia dei due episodi di intimida- pria faccia dinanzi al Tribunale per mandato giù le 5 costruzio- ri che, con sacrifici, limita-
zione, comunicata all’Assemblea plenaria dal consigliere Nicola Sini- manifestare il nostro convinto soste- ni. E’ stato rispettato in zioni e privazioni, hanno
scalchi, è stata stigmatizzata dal vice presidente Nicola Mancino che gno al dr. Marino, alla magistratura pieno dunque il programma costruito una casa per sé o
ha sollecitato una presa di posizione collegiale. Solidarietà al procura- tutta, alle forze di Polizia per il loro stilato dai giudici della Pro- per i propri figli. A questo
tore aggiunto di Torre Annunziata, è stata espressa anche dal sottose- prezioso lavoro… per far sentire forte cura Generale di Napoli. punto - continua - le ulte-
gretario all’Economia e coordinatore regionale del Pdl della Campa- il nostro dissenso contro l’oppressio- Per gli interventi di ieri riori attività di demolizione
nia, Nicola Cosentino, per il quale “siamo in presenza di una intolle- ne e la violenza criminale… per dire il sono stati spesi circa programmate dalla Procu-
rabile sfida dei clan nei confronti dello Stato”. “Nonostante i risultati nostro convinto ‘no’ alla camor- 400mila euro, ottenuti dal ra generale, sembrano più
ottenuti sul fronte della lotta alla camorra dal Governo Berlusconi - ra…”. Da Torre Annunziata ad Anco- Comune attraverso mutui una sorta di accanimento
spiega il parlamentare - i ripetuti episodi di intimidazione di cui sono na è arrivato un fiume di messaggi con la Cassa depositi e pre- nei confronti della povera
stati recentemente vittime alcuni magistrati campani ci impongono di con i quali si conferma la presenza stiti; il Comune si rivarrà gente, anziché una forma di
non abbassare la guardia, essendo il nemico da sconfiggere ancora fisica o anche solo quella morale per poi sui proprietari esigendo ripristino di giustizia e
forte e ben organizzato”. questioni di distanza. il rimborso attraverso le legalità”.

SAN GIORGIO PORTICI

Due vetture parcheggiate in via De Luca distrutte
da un incendio doloso, scatta l’allarme vandalismo
SAN GIORGIO A CREMANO (ca)
- Due auto in fiamme in via De Luca
strada limitrofa a Ponticelli. In merito
stanno indagando gli investigatori.
Diverse le piste battute dagli investiga-
tori. E il problema rischia di trasfor-
marsi in emergenza. Dalla ritorsione
personale all’atto di vandalismo. Non
si esclude anche l’ipotesi accidentale.
L’incendio è divampato poco dopo
l’una del mattino, quando presso il
distaccamento dei vigili del fuoco di
Ponticelli è pervenuta la segnalazione
di un grosso rogo scoppiato nella città
del corallo. Due utilitarie (una Punto
ed una Smart) stavano bruciando. Ad
accorgersene per primi sono stati gli
automobilisti in transito nella zona. A
quel punto sono stati allertati i mezzi di
soccorso. I vigili del fuoco diretti dal
responsabile di distaccamento Ciro
Mirabile e dal capo squadra Fransce-
sco Di Landro sono intervenuti dopo
pochi minuti. Nel frattempo anche il
proprietario della vettura, residente in
zona, si è precipitato in strada per spe-
gnere gli incendi. Tentativo reso vano
dalle vaste proporzioni assunte dall’in-
cendio. Le fiamme, che si sono propa-
gate in pochi secondi nonostante la
temperatura non molto elevata, rischia-
vano infatti raggiunto i veicoli par-
cheggiati accanto. Una delle vetture
vicine è stata investita dal fuoco. E’sta-
to necessario l’intervento di pompieri
per domare le fiamme. Il lavoro dei
caschi rossi è andato avanti per circa
un’ora, concludendosi alle prime luci
dell’alba. L’operato dei pompieri è
stato seguito da decine di persone che
si sono riversate in strada, attirate dal
capannello di persone formatosi in
seguito allo scoppio dell’incendio. I
vigili del fuoco hanno eseguito un
accurato sopralluogo sulle vettura bru-
ciate. Sul posto nel frattempo sono
giunte anche le auto della polizia. I
proprietari delle vetture sono stati
ascoltati, Nessuno dei due pare abbia
precedenti. E’ giallo sulle cause. L’ipo-
tesi accidentale starebbe poco alla
volta affievolendosi. E prendono corpo
quelle dolose. Dal vandalismo alla
ritorsione personale. Pare infatti che la
Uno si stata la prima vettura a prendere
fuoco. E il problema delle vetture bru-
ciate rischia sempre più di trasformarsi
in emergenza.
‘Mascabruno’, protocollata la disponibilità al rilascio
Intesa e collaborazione tra istituzioni e nuclei familiari
PORTICI (rp) - Palazzo Mascabruno è
ridotto ormai ad uno scheletro pericolan-
te. Un ammasso di cemento e calcestruz-
zo reso vivo in questi anni solo dalla pre-
senza di poche famiglie. Ventotto nuclei
familiari, ognuno dei quali con storie di
sacrifici, dignità e talvolta sopravvivenza
economica alle spalle. Persone semplici,
ma soprattutto oneste che mai hanno
avuto a che fare con la criminalità. Anzi.
Hanno preferito ‘tirare a campare’ e resi-
stere in abitazioni al limite del degrado
pur di non cedere a compromessi. Da
oggi però tra le ventotto famiglie del
‘Mascabruno’ e la città di Portici c’è un
cordone di solidarietà umana e istituzio-
nale che si sta concretizzando in soluzio-
ni positive - e si spera definitive - per
garantire a chi ne ha diritto un alloggio
dignitoso. Se ciò sarà possibile il merito
andrà attribuito ai servizi sociali della
città della Reggia, all’architetto Improta
e all’assessore competente per materia
Iodice. E non solo. Ad affiancare le
famiglie in questa ‘svolta’ c’è anche
l’impegno e l’abnegazione del loro lega-
le, l’avvocato Perna che quotidiana-
mente assiste nelle pratiche burocratiche
i lavori di sgombero dell’edificio. “Le
famiglie non hanno né coscienza né
volontà di resistere ad alcun tipo prov-
vedimento - fanno sapere i protagonisti
della vicenda -. Vogliono rispettare ed
ottemperare a quanto loro impartito e
detto e per fare ciò stanno lavorando a
braccetto con l’amministrazione comu-
nale in quanto c’è ed è stata protocolla-
ta la disponibilità al rilascio di immobi-
li”. Per loro il Comune ha assicurato un
contributo pari al 50 per cento del cano-
ne che le stesse dovranno sostenere per i
prossimi tre anni, per un importo com-
plessivo di 10mila euro. Soldi che arri-
veranno dai fondi messi a disposizione
dalla Regione a favore degli sfrattati con
particolari situazioni di disagio e, in
parte, dall’assessorato alle Politiche
Sociali. Ora resta solo l’attesa, è neces-
sario che l’iter venga portato a termine.
Tutti - dal Comune alle famiglie - stanno
lavorando perché la vicenda ‘Mascabru-
no’ volga al termine. Perché quel palaz-
zo pericolante possa essere finalmente
destinato ad altri usi e riqualificato, ma
soprattutto affinché le famiglie che vi
hanno abitato possano vivere in alloggi
dignitosi così come fino ad oggi lo sono
state le loro condotte.
Pompei, cittadini insoddisfatti dei vigili:
su Internet monta la protesta dei residenti
POMPEI (rc) - I cittadini di Pompei fanno sentire la loro
voce attraverso le pagine del social network Facebook per
protestare contro il carente servizio offerto dalle forze della
polizia municipale. E’ stata pubblicata una breve nota dal
titolo “Ormai a Pompei regna solo l’anarchia!”, in cui si
parla dell’assenza dei vigili urbani sul territorio e a cui sono
seguiti tantissimi commenti di cittadini pompeiani concor-
danti con la nota pubblicata. I pompeiani si lamentano del
caos totale che regna per le strade della città: autovetture
parcheggiate in divieto di sosta, automobilisti che litigano
quotidianamente a via Lepanto per svoltare in controsenso a
via Crapolla, e tante altre situazioni del genere che fanno
andare il traffico in tilt e che paralizzano la città.
Torre Annunziata, via ai corsi gratuiti
per l’affido nell’ambito N15
TORRE ANNUNZIATA - Domani pomeriggio alle
ore 17, presso il Centro famiglie “Antonio Valle” di
Torre Annunziata, sito in Corso Umberto I al civico
72, avrà luogo l’incontro di presentazione del “Per-
corso formativo per famiglie affidatarie”. La suddet-
ta iniziativa è realizzata nell’ambito del Progetto
“Affido familiare” dell’ambito Territoriale N15
(Torre Annunziata, ente capofila, Boscoreale,
Boscotrecase, Trecase) in collaborazione con la
Fondazione Giuseppe Ferraro onlus.
 CRONACHE di NAPOLI
Napoli Sud Venerdì 16 Aprile 2010
25
L’INDAGINE DELLA BENEMERITA IL MERCATO DEGLI STUPEFACENTI
L’accusa per tutti è di concorso Nel corso dei controlli
in smercio di ‘roba’, sono stati un pusher è stato fermato
trasferiti nel carcere di Salerno e un acquirente segnalato

Operazione dei carabinieri della tenenza di Scafati. In manette una coppia di fratelli del posto e due di Torre del Greco

Spaccio di droga, arrestati in quattro

Nell’abitazione di uno dei corallini rinvenuti un bilancino di precisione e 15 grammi di cocaina
di Antonio Scardi
TORRE DEL GRECO - Le recenti
inchieste della magistratura e le inda-
gini delle forze dell’ordine hanno
dimostrato come ormai sul fronte
dello spaccio di stupefacenti esista
una sorta di interscambio tra la mala-
vita vesuviana e quella dell’agro
nocerino-sarnese. A confermare quel-
le che in principio erano solo ipotesi
investigative il lavoro degli uomini
della Benemerita e i numerosi arresti
portati a termine nel corso degli ulti-
mi mesi. A Scafati, i carabinieri
hanno arrestato in flagranza di reato,
per concorso in detenzione ai fini di
spaccio di sostanze stupefacenti,
Pasquale Sorrentino, 30 anni, Giu-
seppe La Spina, 37 anni di Torre del
Greco, Mario e Gennaro Carotenu-
to, entrambi di Scafati. Gli arrestati, a
seguito di una perquisizione domici-
liare effettuata nell’abitazione di Sor-
rentino, sono stati trovati in possesso
di 15 grammi di cocaina suddivisa in
dosi, nonché un bilancino di precisio-
ne e materiale per il confezionamento
ed il taglio, il tutto sottoposto a seque-
stro. Gli arrestati, sono stati trasferiti
presso la casa circondariale di Saler-
no. Sempre a Scafati i carabinieri
della locale tenenza, hanno arrestato
in flagranza di reato, per spaccio di
sostanze stupefacenti, Massimo Cri-
scuolo, incensurato, bloccato in corso
Nazionale, mentre cedeva una dose di
marijuana a un giovane del luogo.
L’arrestato è stato tradotto presso la
casa circondariale di Salerno mentre
l’assuntore è stato segnalato ai com-
petenti uffici per uso non terapeutico
di sostanze stupefacenti. Il mercato
della droga all’ombra del Vesuvio
sembra non voler far registrare battute
di arresto. Se prima la vendita al det-
taglio di stupefacenti era una preroga-
tiva dei ‘guaglioni’ appartenenti ai
clan della malavita organizzata, oggi
la polverizzazione del ‘sistema
camorra’ ha dimostrato che dell’eser-
cito invisibile di pusher possono fare
parte tutti. Carne da macello da man-
dare in pasto alle cosche rivali o alle
forze dell’ordine, comunque sempre
attente e presenti in maniera capillare
sul territorio. Lo dimostrano gli oltre
cento arresti avvenuti dall’inizio del
2010 da parte della polizia e dei cara-
binieri. Ma per debellare definitiva-
mente, cancellare in maniera drastica Pasquale Sorrentino Giuseppe La Spina Mario Carotenuto Gennaro Carotenuto
il fenomeno dello spaccio da alcune
zone del capoluogo campano, è IL FENOMENO I PERSONAGGI
necessario che le istituzioni fornisca-
La vendita di stupefacenti al dettaglio Quelli finiti in manette grazie all’opera-
no alternative non solo culturali ma resta una delle principali attività delle zione portata a termine dai carabinieri di
formative e lavorative ai tanti giovani organizzazioni criminali in quanto garan- Scafati non appartengono ad una banda
che vengono assoldati dalla crimina- tisce notevoli introiti nelle casse della di spacciatori legata alla criminalità orga-
lità organizzata. malavita nizzata

Torre del Greco Il gesto di una casalinga cinquantatreenne CASTELLAMMARE DI STABIA

E’ iniziata ieri dopo il restauro

Tenta di togliersi la vita sui binari
della Circum, salva per miracolo
Il convoglio le è passato sopra procurandole solo alcune ferite
di Paola Russo
TORRE DEL GRECO - Si
fa investire da un treno, mira-
colosamente illesa. Era in
preda ad una forte depressio-
ne la donna che nella matti-
nata di ieri è ricorsa al suici-
dio, gettandosi sotto un treno
della Circumvesuviana, nel
tratto di binari compreso fra
le stazioni di Via del Monte e
Sant’Antonio. Un tragedia
sventata, la donna R.L.
donna ha tentato il suicidio.
Stando ad alcune indiscrezioni,
sembrerebbe che la donna sof-
frisse già da tempo di depres-
sione, potrebbe, quindi, essersi
trattato di un intenso attacco
depressivo che l’ha poi spinta
ad agire così. Ma la depressione
Il tredicenne è stato accompagnato dai militari agli imbarchi dove l’attendevano i genitori di origini francesi
non sarebbe l’unica motivazio-
ne a sconvolgere R.L. al punto
tale da fare un atto così estre-
mo, sembrerebbe che dietro
l’atteggiamento della donna, ci
siano stati anche alcuni gravi
problemi legati al rapporto con
suo marito. Saranno poi gli
CAPRI
investigatori a chiarire eventua-
li strascichi della vicenda. For-
tunatamente, nonostante la
scena apparsa agli occhi di
macchinista e capotreno - non-
ché dei numerosi passeggeri a
bordo del treno diretto a Sor-
rento - abbia lasciato pochissi-
me speranze, la donna si è sal-
vata. Inevitabile il caos genera-
tosi a seguito dell’incidente: la
linea Napoli - Sorrento è stata
interrotta per ore, in attesa del
nulla osta dalle autorità compe-
tenti per ripristinare il passag-
gio dei treni.
la presentazione alla città
e ai fedeli della statua
di San Catello Patrono
CASTELLAMMARE DI STABIA (rc) - La statua di San
Catello ieri pomeriggio ha fatto ritorno a “casa”, presso la
Cattedrale di Castellammare di Stabia. La statua del Santo
patrono della città delle acque era lontana dalla sua dimora
da quasi un anno perché trasportata a Vico Equense, nella
bottega “Breglia”, per un restauro. L’opera d’arte dal 1982
non si sottoponeva ad una accurata opera di maquillagè, per
questo motivo il 19 gennaio scorso giorno è risultata assente
in occasione della cerimonia religiosa in onore di San Catel-
lo. Ieri pomeriggio al termine della solenne cerimonia svol-
tasi presso la chiesa dei Santissimi Ciro e Giovanni a Vico
Equense la statua è stata accompagnata in processione fino
al piazzale della stazione. Dopo la processione la statua è
stata trasportata a Castellammare a piazza Giovanni XXIII.
Subito in suo onore una celebrazione eucaristica presso la
Cattedrale che ha dato la possibilità ai fedeli di rivedere l’ef-
fige del santo dopo il restauro conservativo. La statua seicen-
tesca del Santo patrono sarà protagonista nei prossimi giorni
di un tour in peregrinatio nelle varie parrocchie della città per
poter dare l’occasione ai fedeli di rivedere l’effige del santo

Si perde tra la folla, ragazzino trovato dall’Arma

53enne di origine torrese,
subito dopo essere stata inve-
stita dal treno è stata soccor-
sa è trasportata presso il loca-
le nosocomio. Un deciso
taglio alla testa e varie contu-
sioni: queste le uniche conse-
guenze riportate a seguito del
suo tentativo di suicidarsi.
Stando a quanto riportato
dalla polizia intervenuta tem-
pestivamente sul posto, la
donne avrebbe atteso l’arrivo
del treno al centro del bina-
rio, ma nell’impatto sarebbe
caduta sotto la parte centrale
del convoglio, dove dovrebbe
esserci uno spazio alto poco
più di un metro, che le avreb-
be quindi salvato la vita.
Naturalmente alla vista della
donna, il macchinista ha più
volte cercato di dissuaderla,
ma R.L. era immobile al cen-
tro del binario, decisa a porre
fine alla sua vita. La tempe-
stiva frenata del convoglio e
la particolare caduta della
donna hanno fatto si che pur
passandole sul corpo, il treno
non ha ucciso R.L. Non
appena il convoglio si è arre-
stato, macchinista e capotre-
no hanno estratto la donna
dai binari, conducendola
presso la stazione dove ad
attenderla c’era già un’ambu-
lanza. La donna è stata soc-
corsa ed a seguito dei nume-
CAPRI (carlo virno) - Le bel-
lezze di Capri distraggono le
persone ed è capitato più volte
che coppie di genitori nella
folla della piazzetta sono salite
sulla funicolare per tornare agli
imbarchi e si sono persi i figli;
il 31 marzo, e non è stato il
primo caso, una bambina di 8
anni si era persa mentre cam-
minava con la famiglia nelle
stradine adiacenti alla storica
“piazzetta”; la bimba fu rin-
tracciata dai carabinieri e
riconsegnata a genitori a dir
poco distratti; disse che si era
persa “per colpa dei genitori
che camminavano lentamente
per vedere le bellezze di
Capri”. Ieri a Capri si è verifi-
cato un caso analogo; un ragaz-
zino di 13 anni non è riuscito a
salire sulla funicolare ed i geni-
tori non si sono accorti di nulla
fino all’arrivo al porto; il loro
figlio di 13 anni si era smarrito
e la madre una turista francese
CAPRI
Maltempo e disagi, la conta dei danni
di 52 anni in preda al panico si
è recata dai carabinieri della
locale stazione per denunziare
l’accaduto. L’isola è stata lette-
ralmente setacciata in cerca del
ragazzino; la donna, insieme
con il marito, ha ripercorso
tutte le strade dell’escursione
fatta sull’isola; purtroppo per
un paio di ore si sono vissuti
momenti di grande apprensione
fin quando i militari che si
erano attivati per ritrovare il
bambino non lo hanno intercet-
LA STATISTICA
Il 31 marzo, e non è stato il
primo caso, una bambina di 8
anni si era persa mentre cam-
minava con la famiglia nelle
stradine adiacenti alla storica
“piazzetta”; la bimba fu rintrac-
ciata dai carabinieri e riconse-
gnata a genitori a dir poco
distratti; disse che si era persa
“per colpa dei genitori che
camminavano lentamente per
vedere le bellezze di Capri”
tato in lacrime nella piazzetta
vicino al terminal della funico-
lare. Trovato il ragazzino c’è
stato per i militari un “supple-
mento di indagini”, infatti,
erano i genitori che non si tro-
vavano più perchè si erano
separati ed erano andati in
cerca del figlio; genitori e
figlio devono ai carabinieri se
sono riusciti a “ricostruire”
subito la piccola famiglie ed
anche perché, accompagnati
dai carabinieri, sono riusciti in
tempo utile ad imbarcarsi sul-
l’aliscafo delle 16,25 diretti in
Amalfi dove la famiglia di stra-
nieri è in vacanza. Le persone
che hanno seguito le fasi delle
ricerche del tredicenne, quasi
tutte straniere, qualche com-
mento sulla distrazione dei
coniugi lo hanno fatto; ed i
commenti all’episodio non
sono stati certo benevoli nei
confronti della coppia di turisti
che nella ressa, “storica” della
funicolare di Capri il ragazzino
dovevano tenerlo per la mano.
I casi di bambini che si “perdo-
no” in strade affollate o nei
supermercati, ma vengono
subito ritrovati, sono molto fre-
quenti; genitori distratti ce ne
sono stanti ed una maggiore
attenzione ai figli è auspicabi-
le; se il bambino si vede solo
tra tante gente che non conosce
potrebbe anche subire un trau-
ma che lo accompagnerà a
lungo.
restaurata e soprattutto di ricordare il messaggio di San
Catello ai cittadini stabiesi. Questo nell’ordine, l’itinerario:
San Matteo alle Botteghelle (15-17 aprile), Santo spirito a
Quisisana (17-19 aprile), Sant’Eustachio a Privati (19-22
aprile), San Nicola a Mezzapietra (22-24 aprile), Santissimo
Salvatore a Scanzano (24-26 aprile), San Marco (26-29 apri-
le), Sant’Antonio alla Tavernola (29 aprile-2 maggio). Al
termine di questa peregrinatio per le varie parrocchie della
città San Catello sarà riaccompagnato in processione nella
Cattedrale di piazza Giovanni XXIII. Vescovo di Castellam-
mare di Stabia, visse all’epoca dell’invasione longobarda,
durante il VI secolo. Viene ricordato anche come il “patrono
dei Forestieri” per la cordialità mostrata nei confronti dei
profughi e dei bisognosi.
Sicurezza e controllo della velocità,
sulla A3 attivo il ‘Safety Tutor’
PORTICI - E’ attivo da mezzogiorno di mercoledì sull’au-
tostrada Napoli-Salerno, il sistema Safety Tutor, nel tratto
compreso tra Scafati e Salerno. Il dispositivo, brevettato da
Autostrade per l’Italia, sarà gestito dalla polizia stradale ed è
volto alla rilevazione della velocità media dei veicoli in un
determinato tratto. Nella tratta da Scafati ad Angri le auto-
mobili potranno procedere ad una velocità massima di 100
km/h, mentre tra Cava dei Tirreni e Salerno la velocità mas-
sima consentita sarà di 80 km/h, velocità che si riduce sui
70 km/h per i mezzi pesanti. I tutor sono stati installati in
direzione sud (ossia verso Salerno) al km 25+885 (in loca-
lità Scafati); al km 30+500 (località Angri); al km 43+400
(località Cava de’ Tirreni) e al km 51+600.

rosi accertamenti la diagnosi
non ha rilevato alcuna conse-
guenza grave, nonostante la
ferita alla testa. Allertata la
famiglia della donna, poco
dopo è giunta la figlia, anco-
ra sconvolta per quanto acca-
duto a sua madre. Gli agenti
del locale commissariato
hanno effettuato i rilievi sul
posto, mentre negli uffici di
via Marconi sono stati ascol-
tati i vari testimoni, per cer-
care di chiarire la dinamica
dei fatti e le ragioni per cui la
CAPRI (rp) - Decine di interven-
ti da parte di vigili del fuoco,
forze dell’ordine e tecnici della
Gori per allagamenti e disagi sul-
l’isola di Capri. Tombini in tilt,
infiltrazioni d’acqua e alcuni tratti
di strade chiuse: l’improvviso
maltempo che si è abbattuto la
scorsa notte ha creato non pochi
problemi. Traffico bloccato nella
zona del porto, chiuso un ampio
tratto di via Provinciale Marina
Grande dalla curva della Telecom
all’hotel Jk Place. Proprio in cor-
rispondenza di quest’albergo è
completamente esploso un tombi-
no al centro della carreggiata: la
lava di acqua e fango ha invaso
tutta la sede stradale. La polizia
municipale, al comando del mag-
giore Nicola Palma, ha subito
disposto a scopo precauzionale la
chiusura della strada per consenti-
re ai tecnici della Gori, immedia-
tamente accorsi, di procedere agli
interventi di ripristino. Sul posto
una volante del commissariato di
polizia, aghli ordini del commis-
sario Stefano Iuorio, e i vigili del
fuoco. Le camionette dei pompie-
ri del distaccamento di Capri,
turno “D”, coordinate dal capo-
squadra Fiorentino e Medugno,
non si sono fermate un secondo
accorrendo da un punto all’altro
dell’isola dove erano state segna-
late situazioni di pericolo dovute
ad allaggamenti e infiltrazioni
d’acqua. La rete di raccolta delle
acque pluviali non ha retto al
forte acquazzone e in molti tratti
ha fatto emergere criticità e lacu-
ne. Intere strade, soprattutto le tre
Provinciali, via San Francesco,
via Don Giobbe Ruocco e via
Acquaviva si presentavano in più
tratti impercorribili perchè invase
da un fiume d’acqua.
Da Napoli a Sorrento guide in costume
per rivivere i fasti del Barocco
SORRENTO - A Napoli sulle tracce di Masaniello e dei
miti del “Grand Tour”, a Sorrento, accompagnati da una
gentildonna in costume, per rivivere i fasti quotidiani della
nobiltà: sabato e domenica “Barocco in scena” viaggia
nella storia con quattro appuntamenti tra la città e la costie-
ra. L’iniziativa firmata Campania-Artecard Plus (fino al 30
maggio in tutte le province) propone a Napoli sabato 17
aprile (e in replica sabato 8 maggio) una visita guidata
nella Chiesa di San Gregorio Armeno, che custodisce
opere di Pacecco De Rosa, Nicola Malinconico e dello
Spagnoletto, e nella Chiesa di San Paolo Maggiore.
26 Venerdì 16 Aprile 2010 Napoli Sud CRONACHE di NAPOLI

EMERGENZA CRIMINALITA’ CASTELLAMMARE, LA CRONACA

Il fenomeno nell’area stabiese Appena 72 ore prima nei guai
sta facendo registrare era finita anche la sorella
un preoccupante incremento di casi di un affiliato ai D’Alessandro

Allacciandosi abusivamente alla rete dell’Enel, alimentavano l’impianto di una pescheria in via Surripa. Scoperti dall’Arma

Furto di energia elettrica, tre fermi

Uno dei tre accusato anche di ricettazione, trovato in possesso di scatoli di scarpe provento di furto
BOSCOREALE
Operazione
antidroga
al ‘Piano Napoli’,
coppia nei guai
BOSCOREALE (Roberto Sco-
gnamiglio) - Droga nel rione
‘Piano Napoli’, forze dell’ordine
all’opera a Boscoreale in due ope-
razioni distinte portate a termine
rispettivamente da polizia e cara-
binieri. Due arresti, 105 grammi di
cocaina sotto chiave e 1500 euro
sequestrati in quanto ritenuti pro-
vento di attività illecita è il bilan-
cio totale delle due azioni antidro-
ga eseguite dai tutori dell’ordine.
Nella prima, messa in atto dagli
agenti del commissariato di poli-
zia di Torre Annunziata agli ordini
del dirigente Rosaria Amato e
del vicedirigente Elvira Arlì,
di Antonio De Simone
CASTELLAMMARE DI
STABIA - Ennesimo blitz
contro i furti di energia elet-
trica in città, tre persone fini-
scono in manette. I carabinie-
ri del nucleo operativo stabie-
se, agli ordini del capitano
Giuseppe Mazzullo e del
tenente Andrea Minella,
hanno arrestato Salvatore
Maiello (51 anni) e Luisa
Esposito (47), entrambi sta-
biesi e titolari di una pesche-
ria in via Surripa. In manette
è finito anche Luigi Puglia,
51enne stabiese, incensurato.
Con il supporto dei tecnici
dell’Enel i militari dell’Arma
hanno accertato che gli
impianti elettrici della suddet-
ta pescheria e dell’abitazione
di Puglia erano allacciati abu-
sivamente alla rete elettrica
nazionale. Il tutto, per evitare
la registrazione e la fattura-
zione dell’energia consumata.
Luigi Puglia è stato anche
denunciato per ricettazione
poiché trovato in possesso di
numerose scatole di scarpe
risultate provento di un furto
perpetrato ieri ai danni del
negozio di calzature “Axa
store” di Castellammare. I tre
arrestati sono stati portati
nella locale compagnìa di
corso Alcide De Gasperi per
gli accertamenti di rito. Da
qui, sono stati trasferiti in
cella di sicurezza in attesa del
processo con rito direttissi-
mo. Sul loro capo pende l’ac-
cusa di furto di energia elet-
trica. Gli arresti di ieri sono
gli ultimi di una lunga scìa
dovuta a questo tipo di reato.
Appena mercoledì scorso
infatti finì in manette, sempre
per furto di energia elettrica,
Roberta Rotondale, 45 anni,
del luogo. La donna è sorella
di Elio Rotondale, ritenuto
affiliato al locale clan D’A-
lessandro e attualmente dete-
nuto per associazione a delin-
quere di tipo mafioso. Rober-
ta Rotondale, titolare di un
bar situato in via Bonito, è
anche moglie di Augusto Bel-
larosa, ritenuto elemento api-
cale del clan D’Alessandro e
attualmente detenuto per traf-
fico di stupefacenti. Nel corso
di una specifica attività d’in-
dagine i militari dell’arma,
accompagnati da tecnici veri-
ficatori dell’Enel, hanno pro-
ceduto a un controllo dell’im-
pianto elettrico del bar gestito
dalla Rotondale, riscontrando
un allaccio abusivo alla rete
elettrica nazionale. I carabi-
nieri hanno infatti accertato
che la Rotondale aveva abusi-
vamente installato un ridutto-
re di energia elettrica, in
modo tale da far risultare
notevolmente ridotti i consu-
mi elettrici del bar. La task
force dei carabinieri contro
gli allacci abusivi alla rete
elettrica nazionale ha prodot-
to più di dieci arresti e altret-
tante denunce in poco più di
un mese. Un dato che fa ben
capire l’entità del fenomeno
diffuso nell’area stabiese e
Castellammare, giro di vite dei vigili:
in 4 giorni elevate trecentocinquanta multe
nella zona dei Lattari. Locali
pubblici come bar, caffetterie,
CASTELLAMMARE - E’ stata inaugurata la fase della
panifici e rosticcerie sono
finiti nelle ultime settimane tolleranza zero. La nuova era promossa dal comandante
dei vigili urbani, fresco di incarico, ha già portato i suoi
nel mirino delle forze dell’or-
risultati. La morsa dei controlli si è concentrata nel centro
dine, ma non solo. La pratica cittadino, dove in quattro giorni sono state elevate trecen-
del furto di energia elettrica è tocinquanta multe.
diffusa anche nelle abitazioni
di privati cittadini. Dalla peri-
feria di Castellammare, Progetto Logos, successo per gli allievi
insomma, ai centri cittadini di
Gragnano, Santa Maria la della scuola media ‘Della Corte’
Carità e Sant’Antonio Abate:
ovunque i militari hanno POMPEI (mc) - Educazione civile e morale per i ragazzi
riscontrato la presenza di della scuola media ‘Matteo Della Corte’ di Pompei. La setti-
allacci abusivi. Le pene per i mana scorsa c’è stata una bella manifestazione conclusiva
trasgressori variano da circa con premi, attestati e riconoscimenti ufficiali per tutti i ragaz-
sei mesi di carcere a diverse zi delle terze classi che hanno animato i contenuti del pro-
migliaia di euro di multa. getto Logos.

Pompei
sono finiti in manette per deten-
zione illecita di stupefacenti ai fini TORRE DEL GRECO
di spaccio in concorso tra loro
Saverio Preveggenti, 34enne, e
Felice Alfano, 58enne. Entrambi Abbattimenti,
residenti a Boscoreale in via Sette-
termini, nel quartiere Villa Regina
di Boscoreale, sono stati notati nel
il sindaco Borriello
corso di un servizio di perlustra-
zione della polizia nel rione Piano
prova a fare
Napoli, rione popolare boschese
considerato dalla forze dell’ordine da mediatore
ad alto indice di criminalità e rite-
nuto una delle piazze di spaccio TORRE DEL GRECO (vero-
storiche dell’area torrese bosche- nica mosca) - Ruspe in azione
se. Gli agenti, entrati in azione nella città del corallo per abbatte-
intorno alle 10.15 della mattinata re costruzioni abusive, completate
di ieri, hanno notato dei movi- o anche in corso d’opera. Il prov-
menti sospetti tra i due. Immedia- vedimento parte dalla Procura di
tamente si sono avvicinati per un Napoli e non riguarda solo Torre
controllo, ma altrettanto repentina del Greco, ma anche Vico Equen-
è stata la reazione della coppia di se, Torre Annunziata, S. Antonio
uomini. In particolare Alfano si è Abate, e Pompei. Si tratta per la
posizionato col suo corpo davanti maggior parte di costruzioni abu-
ad una delle motociclette della sive ma che costituiscono per
pattuglia di polizia consentendo molti nuclei familiari la prima
così a Preveggenti, che aveva con
sé droga e denaro, di mettersi in
fuga. Nel giro di pochi secondi il
poliziotto in sella alla moto nel
lato posteriore è sceso dal veicolo,
ha inseguito Preveggenti e lo ha
Bondi e Caldoro in visita agli Scavi casa di riferimento, senza la
quale, sono in mezzo ad una stra-
da. Ed è proprio questa possibilità
che ha portato molti manifestanti
alcuni giorni fa a bloccare il traffi-
co in autostrada. Un lungo ser-

L’area affidata al tandem Fiori-Proietti

bloccato. Lo stesso è stato fatto da
un altro agente per quanto riguar-
da Alfano che dovrà quindi
rispondere anche del reato di resi-
stenza a pubblico ufficiale. Una
volta acciuffati i due uomini, i
poliziotti sono passati alle perqui-
sizioni personali, rinvenendo
indosso a Preveggenti 29 dosi di
cocaina del peso di 5,3 grammi e
la somma di 205 euro. Successi-
vamente la pattuglia ha eseguito
anche le perquisizioni domiciliari:
in casa di Preveggenti, in partico-
lare in possesso della sua convi-
vente, la polizia ha rinvenuto e
sequestrato altri 1300 euro ritenuti
provento d’attività illecita. A
distanza di poche ore l’operazione
dei carabinieri: cento grammi di
cocaina sotterrata in un’aiuola in
via Settetermini. Il ritrovamento
dei militari dell’Arma della com-
pagnia di Torre Annunziata diretti
dal capitano Luca Toti e dal
tenente Francesco Panebianco
rientra nell’ambito delle perlustra-
zioni antidroga che da alcuni gior-
ni stanno coinvolgendo l’area tor-
rese-boschese. Il quantitativo di
stupefacenti è stato rinvenuto in
via Settetermini, proprio all’altez-
za del ‘Piano Napoli’. Al suo
interno le stradine che dividono un
caseggiato dall’altro sono contor-
nate da decine di aiuole. In una di
queste una pattuglia in servizio di
controllo nel rione ha rinvenuto e
sequestrato la cocaina racchiusa in
un involucro. Cento grammi di
polvere bianca divisa in dieci dosi
da dieci grammi ciascuno. Dosi
quindi già confezionate e pronte
per la vendita.
Il ministro: “Abbiamo lavorato con serietà per il rilancio del sito”
POMPEI (Mario Cardone) - Sarà
Giuseppe Proietti, ad interim, il
soprintendente archeologo della
Sanp. Il segretario generale dei Beni
e le Attività Culturali siederà provvi-
soriamente sulla prestigiosa poltrona
che è stata di brillanti studiosi da
Maiuri a Guzzo. Al suo fianco resta
in sella Marcello Fiori per il terzo
anno (dopo Profili) nella posizione
di commissario di governo all’emer-
genza per gli Scavi archeologici di
Pompei. Questo è il quadro della
direzione del sito culturale più getto-
nato d’Europa prospettato ieri dal
Ministro per i Beni e le Attività Cul-
turali Bondi che per il futuro ha
dichiarato di preferire fondazione
per Pompei sul tipo di quella in esse-
re al museo Egizio di Torino. Bondi
ha tenuto una conferenza stampa alla
Casina dell’Aquila insieme al presi-
dente della giunta regionale campa-
na, Stefano Caldoro, ed al direttore
generale per la Valorizzazione del
Patrimonio Culturale, Mario Resca.
All’ordine del giorno la presentazio-
ne della “XII Settimana della Cultu-
ra”, fissata dal 16 al 25 aprile, con
ingresso gratuito nei musei statali.
Dopo l’incontro con i mass media le
tre personalità hanno visitato il Can-
tiere evento dei Casti Amanti e la
Domus di Giulio Polibio. L’inter-
vento di Resca è stato riservato al
quadro delle iniziative di sostegno
alla settimana della cultura. Fiori ha
fatto il bilancio della sua attività, che
é destinata a perdurare un altro anno.
Precedentemente ha avviato una
serie di iniziative promozionali nel
corso delle festività pasquali che
puntano all’incremento delle visite
turistiche per la prossima stagione
estiva. Si tratta di una serie di mani-
festazioni ed interventi (concerti d’o-
POGGIOMARINO
Turbativa d’asta, si allarga l’inchiesta
che vede coinvolto Aniello Bifulco
POGGIOMARINO (rp) - Si
allarga l’inchiesta umbra che ha
visto coinvolto in un presunto giro
di turbative d’asta Aniello
Bifulco, noto nella cittadina vesu-
viana come Ennio, consigliere
comunale di maggioranza a Pog-
giomarino. Bifulco lavora in una
ditta nel settore della realizzazione
e della gestione delle aree di sosta
. Secondo l’accusa avrebbe colla-
borato nel tentativo di manipolare
pera lirica nel Tetro Grande, visite
notturne negli Scavi, pista ciclabile,
iniziative con le scuole) presentate
alla Fiera di Milano sotto l’etichetta
“Pompei Viva”. Il Commissario
all’emergenza ha confermato l’im-
pegno per l’apertura dell’archeori-
storante (la gara d’appalto è in corso
di svolgimento) per il prossimo
mese di giugno. Il dati statistici di
aumento delle visite turistiche sono
già positivi per i primi quattro mesi
le gare di appalto relative all’ag-
giudicazione della gestione dei
parcheggi comunali a pagamento.
Assieme ad Ennio Bifulco, che ha
ottenuto il beneficio degli arresti
domiciliari, sono stati fermati i
due massimi dirigenti della
società coinvolta e altre due per-
sone, legate a vario titolo all’im-
presa. Non è chiaro quale sia stato
il ruolo del consigliere comunale
di Poggiomarino.
dell’anno con incrementi che arriva-
no al 15%. “Abbiamo lavorato con
serietà scrupolo e coscienza. - ha
riconosciuto nel suo intervento
Bondi - siamo qui non per fare pro-
paganda ma per illustrare i risultati
del nostro intervento”. Il Ministro
dei Beni Culturali ha ringraziato
pubblicamente il Commissario Fiori
e la soprintendente Maria Rosaria
Salvatore, in pensione da un giorno,
per l’attività svolta a favore del sito
archeologico di Pompei. “Abbiamo
l’ambizione di applicare al mondo
dei Beni Culturali la politica del
fare”. Ha dichiarato Bondi, che ha
detto che il segreto del successo è di
unire alla cultura le capacità organiz-
zative. Riguardo ai fondi necessari
per portare a regime i restauri nel
sito archeologico (in soprintendenza
la spesa stimata è di 250 milioni di
euro) neanche a parlarne. “Il succes-
so non è nella capacità di delibera-
re finanziamenti ma in quella di
spendere bene i soldi”. E’ la ricetta
di Bondi e Fiori che, a parte il finan-
ziamento di 40 milioni di euro da
parte della regione Campania hanno
annunciato un progetto d’intesa con
il Ministero della pubblica Istruzione
che dovrebbe portare altri 30 milioni
di euro nelle casse del Commissaria-
to all’emergenza.
pentone di auto ha percorso a
velocità ridotta il tratto autostrada-
le tra Pompei e Torre del Greco,
fermandosi proprio all’altezza
dell’uscita del Comune corallino.
Circa 200 persone a bordo di oltre
50 auto hanno bloccato per ore il
traffico lungo la A3, in direzione
Napoli. La protesta contro gli
abbattimenti è durata sino alle 10,
quando il corteo si è disperso
dopo una trattativa con gli agenti
di polizia del commissariato di
Torre del Greco. Circa trenta per-
sone sono però state identificate e
rischiano una denuncia per mani-
festazione non autorizzata e inter-
ruzione di pubblico servizio. “I
cittadini - afferma Domenico
Elefante dell’associazione Amici
del Territorio - hanno voluto
manifestare, liberamente, metten-
do in tilt il traffico autostradale
sulla Napoli-Salerno semplice-
mente per rivendicare il diritto
alla casa contro gli abbattimenti
delle case di necessità disposti
dalle procure su sentenze passate
in giudicato”. In merito alla que-
stione il primo cittadino Ciro
Borriello ha avuto un confronto
con Ugo Ricciardi, sostituto pro-
curatore generale presso la Corte
di Appello di Napoli, il Giudice
autore dell’ordinanza. Nonostante
si tratti di abitazioni abusive, l’ab-
battimento di alcune di queste
comporterebbe infatti molteplici
ripercussioni sociali, economiche,
e di ordine pubblico. All’interces-
sione di Ciro Borriello, il sostituto
Procuratore ha comunque rispo-
sto picche.
 CRONACHE di NAPOLI CRONACHE di NAPOLI

CROSNA C HE
S.S. Sannitica km. 19,800 S.S. Sannitica km. 19,800
Centro Tamarin - 81025 - Centro Tamarin - 81025 -
Marcianise (Ce) Marcianise (Ce)
Tel. 0823.581055 -
0823.581005 - 0823.821165

Sito web: www.cronachedinapoli.org

Venerdì 16 Aprile 2010

port Tel. 0823.581055 -
0823.581005 - 0823.821165

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Pagina 27

IL NUOVO LEADER

Pronti i fiori d’arancio

con Michaela Hamsik,
mamma entro un mese

Nella foto a sinistra il centro-

campista del Napoli Walter
Gargano; sopra la sua futura
moglie Michaela Hamsik

NAPOLI, LA CARICA DEL MOTA

Europa e matrimonio
Hamsik saranno invitati oltre 300
persone. Ovviamente, oltre a
Marek Hamsik, saranno chiamati E’ UN EX CALCIATORE
a presenziare anche il resto dei
compagni di squadra del Napoli,
con i quali il Mota sta cercando di
regalare un sogno ai tifosi azzurri.
Chi accetterà l’invito si divertirà
Il cugino di Zuniga
a vivere l’esperienza di partecipa-
a Castelvolturno
Gargano tira la volata
re ad un matrimonio uruguaiano,
molto folcloristico, godendosi
anche il clima. Infatti, a dicem-
bre, mentre in Italia e soprattutto
in Slovacchia, si ‘battono i denti
per fotografarsi
col Pocho Lavezzi
per il freddo’, in Uruguay è esta-
te. Un’estate indimenticabile per
Gargano, che ha scelto il migliore
dei modi per ricaricare le batterie
Il turnover non lo coinvolge mai, ma il sudamericano sogna di centrare l’en plein: durante le vacanze natalizia. Ma
ogni cosa a suo tempo. Adesso
c’è da pensare ad aiutare il Napoli
il sesto posto, la nascita di Mathias, i Mondiali e le nozze in Uruguay a dicembre a centrare l’Europa.

di Antonello Auletta
NAPOLI - Il 2010 è l’anno più
importante della sua vita e Wal-
ter Gargano non intende di certo
mollare sul più bello. Dopo aver
firmato a marzo il rinnovo del
contratto con il Napoli fino al
2010, il centrocampista uruguaia-
no si rimbocca le maniche per
centrare tutti gli obiettivi fissati,
sia in campo che nella vita. Per
quanto riguarda l’aspetto profes-
sionale, i prossimi due mesi
saranno fondamentali per la car-
riera del sudamericano. Prima di
tutto c’è da trascinare il Napoli
fino al sesto posto o almeno con-
Attraverso il suo sito ufficiale, lo slovacco mette le cose in chiaro: “Dopo la sconfitta col Parma, il tecnico ci ha detto che bisogna tornare a giocare bene”
servare il settimo nel caso la
Roma raggiungesse l’Inter in
finale di Coppa Italia. Dalla qua-
lificazione in Europa League,
infatti, dipende il destino del
Napoli nella prossima stagione.
La sconfitta di sabato scorso con-
tro il Parma ha quasi chiuso del
tutto le porte della Champions.
Gargano è stato tra gli ultimi a
mollare e adesso insegue il riscat-
to domenica a Bari per centrare
quantomeno l’Europa League
entro il 16 maggio, la data del-
l’ultima giornata di campionato.
Dopo aver dato tutto per la causa
del Napoli, il Mota si concentrerà
sul Mondiale in Sud Africa: c’è
da combattere per portare l’Uru-
guay più avanti possibile. In Sud
Africa Gargano ci andrà da papà.
Infatti a maggio è previsto l’arri-
vo di Mathias, il figlio che
nascerà dall’amore tra il Mota e la
slovacca Michaela Hamsik, la
sorella di Marek, suo compagno
nel Napoli. Walter e Michaela,
poi, approfitteranno delle vacanze
estive per fare progressi nei pre-
parativi per il loro matrimonio in
Uruguay. Secondo i ben informa-
ti, pare che la data delle nozze si
siata fissata intorno al 21 dicem-
bre, durante la sosta natalizia.
Secondo voci, pare che al matri-
monio tra Gargano e ‘Miska’
Con l’arbitro di Genova un successo sulla Juve e un pari a San Siro contro il Milan
A Bari c’è Bergonzi, gli azzurri sorridono
NAPOLI (Giovanni Daniele) - Per Bari-
Napoli il designatore arbitrale Pierluigi
Collina ha deciso di spedire al Sa Nico-
la Mauro Bergonzi della sezione di
Genova. Chissà che cosa ne penserà il
tecnico del Napoli Walter Mazzarri, che
tra sabato e lunedì di accuse ai direttori
di gara ne ha lanciate tante. Ma alla fine,
con ogni probabilità il trainer, una volta
letta, la designazione, si sarà sciolto in
un sorriso, anche perché Bergonzi ha
sempre portato fortuna al Napoli. Parte
la sconfitta nella prima partita dopo il
ritorno in serie A al San Paolo contro il
Cagliari, il Napoli è legato da bei ricordi
alle partite dirette da Bergonzi. Come
dimenticare il successo al San Paolo
contro la Juventus del 27 ottobre 2007,
quando il direttore di gara consesse due
penalty al Napoli. Uno inesistente, gua-
dagnato da Lavezzi. Un altro se lo pro-
curò Zalayeta, prima squalificato per
simulazione e poi riabilitato. Con Ber-
gonzi, poi, gli azzurri hanno pareggiato a
San Siro contro il Milan (1-1), il 21
marzo scorso. Completano il quadro dei
precedenti i successi con Pescara e
Chievo al San Paolo, il pari contro il
Vicenza (campo neutro) e la sconfitta di
Roma (Coppa Italia).
NAPOLI (antorus) - Nella
pineta dell'Holiday Inn di
Castelvolturno, lì dove si scor-
gono le operazioni del Napoli
c’è il sosia di Camilo Zuniga.
Si chiama Hector Fabio Aba-
dia Amaral. E’ il cugino del
laterale destro che in estate il
Napoli ha prelevato dal Siena.
Ha 39 anni ma non li dimostra.
E’ ospite di Zuniga sulla collina
di Posillipo. “Napoli? E’ bellissi-
ma”. E’ da pochi giorni all’om-
bra del Vesuvio ed è già inna-
morato di Napoli e del Napoli,
insomma. Il Pocho Lavezzi,
vicino di casa di Zuniga, è il
suo preferito in maglia azzurra,
tanto che si fa scattare una
foto a fine allenamento, come
si vede su www.napolimagazi-
ne.com. In Italia, oltre al paren-

Hamsik rivela: “Mazzarri ci ha spronati, dobbiamo tornare quelli di prima”

NAPOLI (Antonio Russo) - Marek
Hamsik suona la carica attraverso il suo
sito ufficiale, per adesso prettamente in lin-
gua slovacca. Traducendo la lingua del cen-
trocampista con il vizio del gol, tra le righe,
si tasta la grande sete di rivincita che ha
Marek, reduce dai tre gol consecutivi, e su
azione, messi a segno con il Catania, la
Lazio e il Parma. “Mazzarri in settimana ci
ha spronato a lungo. - dice Hamsik - Il
nostro allenatore ci ha detto che dobbiamo
tornare a giocare bene e ci ha spiegato che
solo attraverso il gioco e l’attenzione massi-
ma possiamo tornare a segnare e a vincere”.
Marek Hamsik
Avvisa così il Bari, il “17” che tutta l'Euro-
pa del calcio invidia al Napoli. Nelle sedute
d’allenamento, a casa Napoli, in quel di
Castelvolturno, “mh17” è apparso uno dei
più in palla. Marek ha tanta voglia infatti di
trascinare il Napoli in Europa… almeno in
Europa League. Non vuole fermarsi più il
predestinato che è da considerare una delle
stelle annunciate dell’imminente mondiale
sudafricano. Marek non ha nessuna voglia
di risparmiarsi per la sua Slovacchia, tutta-
via. Ha prima da pensare al Napoli, la squa-
dra che l’ha fatto diventare un fenomeno
planetario, prelevandolo dalla serie B itali-
ca, in quel di Brescia. Per l’estensione del
contratto che lo lega al Napoli c’è tempo, la
testa infatti è alla concretizzazione dell’o-
biettivo concreto della qualificazione
all’Europa League. Mazzarri intanto se lo
coccola da diverse settimane. Lo considera
un esempio per il gruppo, perché Marek
quando sbaglia non si abbatte e sa come
reagire. Al novantesimo ha segnato il gol
del pari, su rigore, in casa contro la Roma.
Al San Paolo, contro la Juventus, Hamsik
ha fallito un calcio di rigore, per poi riscat-
tarsi superando l’austriaco Manninger gra-
zie a una pregevole incornata sotto la curva
B. All’Olimpico con un tocco dolce ha rag-
giunto la Lazio, mentre nella disfatta con il
Parma si è riscattato del duplice errore com-
messo ad inizio primo tempo. Hamsik però,
che ha le stimme del campione, sa bene che
proprio contro i gialloblù di Guidolin ha
fallito il match ball che poteva proiettare il
Napoli in piena corsa per la Champions
League, e quindi ha estrema sete di riscatto.
Brama, la mezzala con il taglio del “mohi-
cano”, di segnare ancora una volta. Stavolta
vuole un gol da tre punti al San Nicola di
Bari. Marek così è pronto a porsi il Napoli
sulle spalle. Proprio lui che è il centrocam-
pista che segna di più nella serie A Tim: è il
cannoniere interno, complessivamente, ma
anche in trasferta avendo realizzando la bel-
lezza di sei gol on the road.
te Camilo, ha due idoli: Cordo-
ba dell’Inter e Yepes del
Chievo. Ex calciatore del
Deportivo Calì, serie A colom-
biana; un infortunio all’età di 25
anni l’ha allontanato dal calcio
giocato ma è rimasto nell’am-
biente della pedata internazio-
nale. E’ un enciclopedia del
calcio sudamericano, ed è
rimasto impressionato da
Santacroce. Domenica non
sarà a Bari, ma martedì, assie-
me all’amico Yepes sarà uno
dei fortunati che assisterà a
Inter-Barcellona. “Zapata dal-
l’Udinese al Napoli? Non mi
risulta. Io so che il difensore
andrà alla Juve”. Hai capito
Hector.
28 Venerdì 16 Aprile 2010
Il rush finale
Striscione
di incitamento
nei pressi
del Centro
Sportivo
di Castelvolturno
La città
invita gli azzurri
a non mollare dopo
il tonfo col Parma
di Antonio Russo
NAPOLI – La sorpresa
dei tifosi. "Anche se in
trasferta non ci siamo,
vinci che in Europa ti
seguiamo”, firmato
ultras. E' il testo dello
striscione che da ieri
pomeriggio capeggia
all’esterno dell’Holiday
Inn Resort di Castelvol-
turno, lì dove sorge il
centro sportivo del club
del presidente Aurelio
De Laurentiis. I tifosi
del Napoli sono, insom-
ma, vicini alla squadra
del cuore, e hanno messo
da parte la sconfitta di
sabato scorso contro il
Parma. è rammarico tra
la tifoseria partenopea
per la limitazione dell’os-
servatorio sulle manife-
stazioni sportive, del
ministero degli interni,
per l’impossibilità a
sospingere il Napoli al
San Nicola di Bari. Dopo
Udine, la tifoseria del
Napoli è stata penalizza-
ta, per intemperanze di
una minoranza della tor-
cida partenopea, sparsa in
Italia e in Europa. I tifosi
del Napoli non vanno più
in trasferta, a differenza
dei sostenitori della
Roma che, dopo i fattacci
di Livorno, hanno conti-
nuato a fungere da uomo
in più, nelle gare da viag-
gio per la Lupa di Clau-
dio Ranieri che insegue il
clamoroso scudetto di
rimonta a discapito del-
l’Inter di Mourinho. Sarà
Champions, o Europa
League, poco importa, a
questo punto, la tifoseria
del Napoli, unica per la
sua passionalità. Il len-
zuolo bianco e verniciato
d’azzurro la dice tutta. Il
popolo tifoso è pronto a
seguire il Ciuccio in
massa se Europa sarà. E’
noto che i napoletani con
il Napoli nel cuore sono
sparsi nel vecchio conti-
nente, quindi in ogni tra-
1 2
RAIUNO
10.00 Verdetto Finale
10.50 Appuntamento al cinema
11.00 Occhio alla spesa
13.30 Tg1 - Tg1 Focus
14.00 Tg1 Economia
14.10 Bontà sua - Incontri tra
contemporanei
14.30 Festa italiana
16.15 La vita in diretta
16.50 Tg Parlamento
17.00 Tg1
17.10 Che tempo fa
17.15 La vita in diretta
18.50 L'eredità
20.00 Tg1
20.30 Soliti ignoti
21.10 Ciak... si canta!
23.15 Tg1
23.20
0.20
TV7
L'appuntamento. Scrittori
in Tv
0.50 Tg1 Notte - Tg1 Focus
1.20 Che tempo fa
1.25 Appuntamento al cinema
1.30 Sottovoce
2.00 In Italia
2.35 Superstar
3.00 Overland 5
3.45 Il commissario Corso
4.40 All'ultimo minuto
5.10 Homo Ridens
5.45 Euronews
Lo striscione esposto dai tifosi del Napoli nei pressi del Centro Sportivo di Castevolturno
IL NAPOLI
La spinta dei tifosi:
andiamo in Europa
sferta europea, lì dove
non esistono le limita-
zioni per le trasferte, la
gens partenopea farà la
differenza. In estate, per
esempio, fecero il giro
del mondo le immagini
dei supporter azzurri che
dettarono legge, per
un’amichevole estiva, in
Campagnaro torna a sinistra
Santacroce vicino al rientro
NAPOLI (antorus) - Maz-
zarri tiene alta la tensione.
Il tecnico di San Vincenzo,
che stasera alle 18 sarà alla
Feltrinelli a Napoli, ha un
chiodo fisso: non ci dorme
la notte, infatti. Mazzarri
vuole espugnare il San
Nicola di Bari, una tappa
crocevia della stagione par-
tenopea. Con la possibile
finale di coppa Italia tra
Inter e Roma sino al settimo
posto si va in Europa Lea-
gue. E’ un’occasione troppo
ghiotta per il Napoli che
Mazzarri non vuole assolu-
tamente farsela scivolare tra
le mani. L’allenatore azzur-
ro quindi cura il particolare.
RAIDUE
9.00 Pocoyo
9.15 TgR Montagne
9.45 Cult Book Classic
9.55 Meteo 2
10.00Tg2punto.it
11.00I Fatti Vostri
13.00Tg2 Giorno
13.30Tg2 Costume e società
13.50TG2 Eat Parade
14.00Il fatto del giorno
14.45Italia sul due
16.10La signora del West
16.55Cuore di mamma
18.00Meteo 2
18.05TG2 Flash L.I.S.
18.10Rai Tg Sport
18.30Tg2
18.50L'Isola dei Famosi
19.40Squadra Speciale Cobra 11
20.30Tg2
21.05Crimini - Niente di persona-
le
22.55Tg2
23.10L'ultima parola
1.15 Tg Parlamento
1.25 L'Isola dei Famosi
1.55 Meteo 2
2.00 Appuntamento al cinema
2.05 Un cane sciolto
2.50 New Stars Notte
3.25 Un caso, una terapia
3.35 Tg2 Medicina 33
pieno agosto, a Londra,
contro il West Ham del-
l’ex numero 10 del
Napoli Gianfranco
Zola. I tifosi azzurri
attendono il regalo: al
San Nicola vorranno
vedere un Napoli nuova-
mente leonino e scaltro,
in grado di tornare alla
LE SCELTE DI MAZZARRI
L’argentino e Zuniga sugli esterni al San Nicola,
l’italobrasiliano sogna una maglia da titolare
Mazzarri cura soprattutto la
fase difensiva, tuttavia, per-
ché sono state molteplici le
distrazioni in retroguardia
nell’ultima fase della stagio-
ne agonistica. Ieri la squadra
si è soffermata, comunque,
sul lavoro degli esterni. I
laterali a Bari saranno Zuni-
ga, a destra, e Hugo Cam-
pagnaro sul mancino.
Andrea Dossena è recupe-
rato, e sta lavorando in
gruppo, ma non offre ampie
garanzie difensive all’alle-
natore che ha ridato un’ani-
3
RAITRE
9.25 Figu - Album di persone
notevoli
9.30 Cominciamo bene Prima
10.10Cominciamo bene
13.10Julia
14.00Tg Regione - Tg Regione
Meteo
14.20Tg3 - Meteo 3
14.50TgR Leonardo
15.00TgR Neapolis
15.10Tg3 Flash L.I.S.
15.15Trebisonda - La TV dei
ragazzi
15.20Mystery after mystery
15.30Gnam
15.35Superjob
15.40La Melevisione
16.00GT Ragazzi
16.10Trebisonda - La TV dei
ragazzi
17.00Cose dell'altro Geo
17.50Geo & Geo
19.00Tg3
19.30Tg Regione - Tg Regione
Meteo
20.00Blob
20.15Il principe e la fanciulla
20.35Un posto al Sole
21.05Tg3
21.10Mi manda RaiTre
23.10Parla con me
Calcio
vittoria in trasferta che
alla “banda Mazzarri”
manca dal 2-0 rifilato
allo sgangherato Livor-
no del presidente Spinel-
li, datato 24 gennaio
2010. In quell’occasione
segnarono Maggio
(eurogol alla Van Basten
realizzato al termine del
ma al Napoli, così in difesa
ci sarà la prima volta di
Fabiano Santacroce nell’e-
ra Mazzarri. Il difensore
lombardo andrà a posizio-
narsi sul centrodestra, con
Rinaudo in mezzo, e Grava
sul centrosinistra, conside-
rando le squalifiche di capi-
tan Cannavaro e di Salva-
tore Aronica, quest’ultimo
intanto ieri ha svolto il diffe-
renziato in palestra, assieme
a Maggio, facendo esercizi
con la musica “r e b” in sot-
tofondo. In mezzo al campo
Televisione
RETE 4
10.15Carabinieri 4
11.25Anteprima Tg4
11.30Tg4
11.55Vie d'Italia - Notizie sul
traffico
13.50Il Tribunale di Forum -
Anteprima
14.05Sessione pomeridiana: Tri-
bunale di Forum
15.35Sentieri
15.50Gli invincibili
18.50Anteprima Tg4
18.55Tg4 - Meteo 4
19.35Tempesta d'amore
20.30Walker Texas Ranger
21.10Poseidon
23.10Guida al Campionato
23.35I Bellissimi di Rete 4
23.40Magnolia
3.05 L'ultima donna
4.45 Mediashopping
5.00 Peste e corna e gocce di
storia
5.05 Come eravamo
5.40 Tg4 Rassegna stampa
primo tempo) e punizio-
ne di Cigarini con Mar-
chini in porta per l’e-
spulsione del napoletano
De Lucia. I due marcato-
ri non fanno parte del-
l’undici titolare. Maggio
è indisponibile causa
infortunio, ma a breve
sarà a disposizione di
Mazzarri, mentre Cigari-
ni, come di consueto,
partirà dalla panchina e
come il resto degli
azzurri dovrà farsi trova-
re pronto se l’arrabbiato
Mazzarri lo terrà oppor-
tuno. A Bari, pertanto,
bisogna nuovamente tor-
nare alla vittoria “da
viaggio”. Per l’Europa,
per mettere da parte il
Parma, le tensioni delle
ultime ore, dando così
una gioia immensa alla
tifoseria che è rivale con
il Bari da decenni, che
peraltro ha la curva
gemellata con i campani
della Salernitana.
nessuna novità: la coppia
d’interni sarà composta da
Gargano e da Pazienza. In
attacco Hamsik e Lavezzi
agiranno a ridosso del Tan-
que Denis che sogna un gol
pesante per mettere da parte
il periodo no. Bisogna inol-
tre dire che oltre a Liccardo
e Maiello, da mesi aggregati
stabilmente in prima squa-
dra, hanno lavorato a casa
Napoli, all’interno dell’Holi-
day Inn di Castelvolturno
anche altri prospetti del set-
tore giovanile di Gigi Caffa-
relli: il terzino della Prima-
vera Izzo, il centrocampista
della Primavera Palma, e il
trequartista Iuliano.
CANALE 5
10.00 TG5 - Ore 10
10.05 Mattino Cinque
11.00 Forum
13.00 Tg5 - Meteo 5
13.40 Beautiful
14.10 CentoVetrine
14.45 Uomini e Donne
16.15 Pomeriggio Cinque
18.00 TG5 - 5 Minuti
18.05 Pomeriggio Cinque
18.50 Chi vuol essere milionario
20.00 Tg5 - Meteo 5
20.30 Striscia la notizia
21.10 Ciao Darwin 6 - La regres-
sione
0.00 Matrix
1.30 Tg5 Notte - Meteo 5
2.00 Striscia la notizia
2.30 Mediashopping
2.45 Cinque in famiglia
3.30 Mediashopping
3.45 Una nuova vita per Zoe
5.15 Mediashopping
5.30 Tg5 Notte - Meteo 5
CRONACHE di NAPOLI
Il divieto di seguire la squadra a Bari
non ferma la carica dei supporter
LA CURIOSITA’ Durante le riprese dei dvd della ‘Scuola Calcio con il Napoli’
Show di Lavezzi davanti
alle telecamere
Gag e risate mentre insegna
a battere le punizioni
NAPOLI (antorus) – Ciak si con poca lena. Può fare molto di
gira… a casa Napoli. L’area più, il Fabio azzurro, considerando
marketing del dottor Formisano sta che i suoi calci di punizioni non
preparando una collana di dvd. “A hanno impensierito Morgan De
Scuola Calcio con il Napoli” che Sanctis. Il Pocho Lavezzi si è
uscirà a maggio: Mazzarri e gli divertito nel calciare dodici puni-
azzurri spiegano tutto il repertorio zioni: Eze ha segnato un solo gol e
di un calciatore. Da martedì sono ha scheggiato una traversa con il
iniziate le riprese del nuovo pro- suo destro potente e velenoso. Il
getto editoriale della direzione Pocho è stato protagonista di
marketing del club partenopeo di diversi siparietti con Mazzarri, e
De Laurentiis. ha fatto sorridere i presenti per le
Al termine dell’allenamento pome- preparazioni ai tiri esibendosi in
ridiano di ieri, la troupe ingaggia- un balletto e baciando il pallone.
ta dalla società si è intanto soffer- La seduta al tiro si è conclusa con
mata sulle punizioni. Il trio pre- l’istinto del killer di Marek Ham-
scelto non poteva che essere il “7, sik, il perfezionista. Lo slovacco
17 e il 27”. Lavezzi, Hamsik e d’oro ha iniziato la performance
Quagliarella si sono dilettati nel realizzando due punizioni di destro
battere le punizioni dal limite, a a giro con De Sanctis immobile.
scavalcare e a superare la barriera A questo punto c’è stata una lunga
meccanica di quattro unità. Mor- spiegazione sulle punizioni in due
gan De Sanctis in porta, chiara- di mister Mazzarri che hanno
mente. Il primo a presentarsi alla infreddolito “mh17”. Mazzarri ha
battuta è stato Quagliarella, chiara- servito sette palle consecutive ad
mente con altri grilli per la testa, Hamsik ma il “17” ha fatto cilecca,
perché dovrà saltare per squalifica per rifarsi nella nona battuta, la
tre gare di campionato, dopo l’e- decima la sbagliata nuovamente,
spulsione per protesta rimediata come l’undicesima (nuovamente di
sabato scorso nel match casalingo prima). Hamsik ha concluso la ses-
con il Parma. L’asso stabiese si è sione di tiro con una perla: destro a
concesso in una breve spiegazione, giro nell’incrocio dei pali e doccia
per poi calciare cinque punizioni meritata.
Gli azzurri davanti alle telecamere poste sul terreno di gioco per girare i dvd
ITALIA 1 LA 7 SKYSPORT 1
9.10 Capogiro 9.15 Omnibus Life 14.00 Highlights Serie A
10.35Grey's Anatomy 10.10Punto Tg 14.30 Goal Deejay
15.00 Fan Club Roma
11.30Grey's Anatomy 10.152 minuti un libro
13.00Studio Sport 15.30 Fan Club Napoli
10.20Movie flash 16.00 Fan Club Fiorentina
13.40American Dad 16.30 Fan Club Juventus
14.05I Griffin 10.25Matlock
17.00 Fan Club Milan
14.35I Simpson 11.25Matlock 17.30 Fan Club Inter
15.00Kyle XY 13.00Movie flash 18.00 I Signori del Calcio
19.00 Futbol Mundial
16.00Zack e Cody al Grand 13.05The District
Hotel 19.30 Preview Champions Lea-
14.05I giganti del West gue
16.50Zoey 101 20.00 SKY Calcio prepartita
17.25Kilari 16.00Atlantide
20.45 Serie A
17.50Ben 10: Forza Aliena 18.00Relic Hunter 22.45 SKY Calcio postpartita
18.10I pinguini di Madagascar
19.00Crossing Jordan 23.30 I Signori del Calcio
18.30Studio Aperto - Meteo
20.00Tg La7
19.00Studio Sport
20.30Otto e mezzo
19.25Sport Mediaset Web
19.30La vita secondo Jim 21.10Exit Files SKYCINEMA 1
20.05I Simpson 22.30Effetto Domino
20.30Cento x cento
23.35La Gaia Scienza
21.10C.S.I. 15.35 Quel genio di Bickford
22.10C.S.I. New York 1.25 Tg La7
17.00 Io non ci casco
23.05Fringe 1.45 Prossima fermata
18.55 Ex
0.05 Fringe 1.55 Movie flash
21.00 Bible Code - Il segreto della
1.00 Poker1mania 2.00 La 25a ora - Il cinema Bibbia
2.00 Studio Aperto - La giornata espanso 22.45 Sette anime
2.15 24 0.50Il caso dell'infedele Klara
3.00 Tv Moda 4.00 Otto e mezzo
2.25Custody - Una scelta difficile
3.45 Cotto e mangiato 4.40 2 minuti un libro 3.50Extra
4.00 Mediashopping 4.45 CNN News 3.55Poker Nights
30 Venerdì 16 Aprile 2010 Calcio CRONACHE di NAPOLI

Calcio Serie A I nerazzurri preparano

il controsorpasso in vetta

Il programma L’ex portiere ha militato in entrambe le squadre

SERIE A della 34ª giornata
LE PARTITE
Inter-Juve oggi ore 20.45
Chievo-Livorno domani ore 18
Catania-Siena domenica ore 15
Atalanta-Fiorentina
LA CLASSIFICA
Roma
Inter
Milan
Palermo
68
67
64
54
Il derby romano
visto da Peruzzi:
Udinese-Bologna
Cagliari-Palermo Sampdoria 54
Bari-Napoli Juventus 51
Sampdoria-Milan NAPOLI 49
Parma-Genoa Fiorentina 46
Lazio-Roma domenica ore 18.30 Parma 46
Genoa 45

“Decideranno
PROSSIMO TURNO Bari 43
Inter-Atalanta Cagliari 40
Palermo-Milan Catania 39
Udinese-Siena Chievo 38
Livorno-Catania Udinese 38
Juventus-Bari
Lazio 37

Totti e Rocchi”
Fiorentina-Chievo
Bologna-Parma Bologna 35
Genoa-Lazio Atalanta 31
Napoli-Cagliari Siena 29
Roma-Sampdoria Livorno 26

MILANO - Cinque gior- l’Inter non perde in casa

OGGI INTER-JUVE
ni da brivido. Da venerdì da 46 partite; esattamen-
a martedì. Dal velenoso te dal 22 marzo 2008. Il
"derby d’Italia" contro la caso vuole che fosse pro-
Juventus alll’andata della prio la Juventus.
semifinale Champions Insomma, obiettivo
con il Barcellona. Cen- Juventus: il giorno dopo

Per Mourinho
tottanta minuti che aver centrato la qualifi-
segneranno inevitabil- cazione in finale di
mente la stagione neraz- coppa Italia, l’Inter torna
zurra. José Mourinho il a focalizzarsi sul cam-
Barça ce l’ha in testa da pionato, e su quella che è
giorni, ma con uno scu- diventata la rincorsa alla

detto ancora in ballo,
adesso conta solo battere
i bianconeri per scaval-
care la Roma al primo
posto in attesa del derby
della Capitale; sorpasso
che potrebbe incidere
psicologicamente sui
giallorossi. Mourinho
non parla; adesso preferi-
sce badare al sodo e con-
centrarsi sulla squadra
centellinando le forze per
il rush finale in campio-
nato e le due sfide contro
la formidabile formazio-
ne di Guardiola.
STANKOVIC IN PAN-
CHINA — Mou sta zitto
e chiede ai suoi l’ultimo
sforzo, perché contro la
Juve e le avversarie che
verranno serviranno
prove di forza, proprio
come quelle che piaccio-
no al tecnico di Setubal.
La pretattica non è nel
suo stile: il ritorno di
Coppa Italia contro la
Fiorentina lo ha sottoli-
neato e contro la truppa
di Zac non farà calcoli.
L’unico dubbio è semifinale della Cham-
Stankovic che, nonostan-
te il recupero, dovrebbe
partire dalla panchina.
Meglio preservarlo per il
Barcellona, in un punto
5 giorni da brivido
del campo in cui servi-
ranno muscoli e tecnica.
COME A LONDRA?
— La rifinitura di Appia-
no Gentile non ha fornito
grandi indicazioni. La
squadra è stata sottoposta
a un lavoro molto tattico
e a una partitella, in cui
l’allenatore ha abilmente
mischiato le carte. Con-
tro la Juve dovrebbe
scendere in campo la for-
QUI JUVENTUS
Zaccheroni
non trema:
“Nerazzurri
forti, noi
siamo tosti”
Roma. Squadra subito al
lavoro, perché venerdì a
Milano arriva la Juve:
non sarà più una gara da
scudetto per i bianconeri,
mazione che ha vinto a Pandev (favorito su ma resta decisiva per la
Londra contro il Chelsea, Balotelli) a supporto. corsa al titolo. L’impe- ROMA - Ha giocato ISTITUZIONE — di attaccanti di grande
con un centrocampo IMBATTUTI DA 46 gno infrasettimanale non con tutti: Inter, Juven- Nella capitale Peruzzi è livello: Rocchi, Floccari
molto forte. Probabile PARTITE — Infine un è stata una passeggiata tus, Lazio e Roma. E un’istituzione, la sua e Zarate. Direi che la
quindi l’impiego di due po’ di numeri. Mourinho (fino al gol di Eto’o par- adesso, da membro analisi sul derby si fa Lazio ha questa carta
mediani, Cambiasso e festeggerà la panchina tita vera), ma Mourinho dello staff della Nazio- interessante per i risvol- che deve sfruttare al
Thiago Motta, davanti numero 100 da quando è ha trovato comunque il nale, Angelo Peruzzi si ti sul Mondiale in Suda- meglio se questo derby
alla difesa, con l’arretra- all’Inter, che che a San modo di far riposare diverte a guardare alla frica e sul futuro dello lo vuole vincere".
mento di Zanetti (Chivu Siro in campionato non alcuni titolari: in panchi- prossima giornata di stesso portierone azzur- FUTURO BIANCO-
è squalificato), in linea subisce gol da 560 minu- na Samuel e Sneijder, campionato che, parole ro: "Un po’ mi manca CELESTE? — A pro-
con Lucio, Samuel e ti (l’ultimo fu di Macca- utilizzati solo per uno
spezzone Cambiasso e sue "sarà decisiva, senza non giocarlo più, il posito di Lazio, si voci-
Maicon. In attacco Mili- rone). Senza dimenticare alcun dubbio. La volata derby di Roma: è una fera che il presidente
to, con Sneijder, Eto’o e poi il dato più eclatante: Milito.
scudetto passa da Inter- partita diversa da tutte biancoceleste Claudio
Juve e Lazio-Roma. le altre e so cosa vuol Lotito abbia contattato
Purtroppo la Juventus dire vivere una settima- Peruzzi proponendogli
VINOVO - "L’Inter in questo campio- Siro mi aspetto la Juve migliore. La sta vivendo una stagione na pre-derby da giocato- un futuro da dirigente
nato si è dimostrata più forte della differenza tra noi e loro? Da quando non brillante, ma sono re... Se Totti è nelle laziale. Peruzzi confer-
Juve. Ma ogni partita fa storia a sé”. sono arrivato a Torino Inter e Juve certo che con l’Inter condizioni fisiche giuste ma: "Sì, c’è stato un
farà una grande partita. può cambiare il futuro incontro e la proposta di
Alberto Zaccheroni scalda la vigilia hanno fatto gli stessi punti in classifi-
della super sfida di San Siro, sempre ca. Entrambe le squadre devono rin- Impossibile il pronosti- di qualsiasi squadra, tornare alla lazio da
più convinto che la sua squadra sarà correre e fare punti in classifica, a ini- co, anche se Mourinho è non solo della Roma, dirigente. Io gli risposto
protagonista di una grande partita. E’
la sfida più attesa dai tifosi, carica di
significato anche per quello che acca-
zio stagione la Juve è stata disegnata
in un certo modo, per vincere. Le
scelte di domani le farò soprattutto
un mago e sa come
gestire un calendario
che proprio in questi
che è fortunata ad avere
in questo momento un
giocatore come lui a
che per ora ho in testa
solamente il Mondiale
in Sudafrica con la
de nelle aule del tribunale di Napoli.
Ma Zaccheroni pensa solo alla classi-
fica. “La nostra unica preoccupazione
sulla base dei giocatori che ho a
disposizione, cercando di non far
stancare sempre gli stessi”. “Farò la
giorni offrirà gli scogli
più importanti, con la
disposizione. Per la
volata scudetto, e ovvia-
Nazionale. Dopo si
vedrà. Il discorso è
mente anche per il aperto, ma adesso per
è fare punti per conquistare la Cham-
pions, il resto conta poco”. “Domani
conta e deciderò chi gioca. Devo
valutare i giocatori disponibili e le loro
pions alle porte. Cosa
dire? Io non farei nes-
match di domenica,
Totti può essere decisi-
me c’è solo l’Italia, tra
due mesi saremo in
sera in campo voglio vedere una condizioni, vale per tutti, anche per
Juve molto tosta. Nelle ultime setti-
mane ci sono stati buoni segnali, San
Diego. Ci saranno sempre 1-2 gioca-
tori che dovranno adattarsi”.
sun pronostico, in parti-
colare sul derby di
Roma".
vo. La Lazio? Secondo
me i biancocelesti pos-
sono contare un terzetto
piena lotta Mondiale e
vogliamo fare bella
figura”.

Il tedesco piace all’Inter

CALCIO INTERNAZIONALE MERCATO ed è pronto al trasferimento
LONDRA - José Mourinho Alex Ferguson a dire di no), parametro zero la prossima sta-

E Donadoni Ballack vuole Mou vuole Michael Ballack e il

tedesco, che giusto alla vigilia
della sfida di Champions Lea-
punterebbero al prestito, ipotesi
che non dispiacerebbe ai diri-
genti Red Devils. E a proposito
gione, rinunciando così ad un
jackpot di 46 milioni di euro,
pur di non venderlo quest’anno

resta in lizza
gue fra Chelsea e Inter aveva di Red Devils, occhio al Real a dirette contendenti europee

Macheda, adesso
detto che Mou “faceva ormai Madrid che, Mirror Sport come Chelsea e Real. Quanto
parte del passato”, potrebbe report, starebbe cercando di ad Robben, nessuna possibilità
così chiudere la sua esperienza fregare David Silva allo Uni- che lasci il Bayern, forte anche

per la panchina
in Blues e passare al nerazzur- ted, piazzando un’offerta di 25 dell’accordo triennale che lo
ro. Un trasferimento che suona milioni di euro al Valencia lega ai bavaresi.

il Palermo ci pensa quasi come uno sgarbo a

Roman Abramovich, a mag-
prima dell’inizio del Mondiale.
Una mossa fatta anche per evi-

della Russia gior ragione (chiosa il Daily

Mail) dopo che il magnate
russo ha inserito il centrocam-
pista ex Bayern Monaco nella
tare che un’eventuale vittoria
della Spagna in Sudafrica fac-
cia lievitare le quotazioni del-
l’attaccante. L’altra squadra di
MILANO - Novità in co del Napoli per son- tato il 17 maggio. lista di color che son sospesi Manchester, ovvero il City,
vista per Roberto dare la sua disponibilità Alcuni rappresentanti (lista nella quale figurano avrebbe, invece, compiuto il
Donadoni. L’ex c.t. e Donadoni avrebbe della Unione Calcio anche Nicolas Anelka, Joe passo decisivo per l’ingaggio
azzurro sarebbe infatti lasciato intendere di Russa si sarebbero Cole e Deco). Ballack sarebbe del centrale Jerome Boateng
tra i candidati per la essere pronto ad esami- recentemente messi in stato informato dell’interessa- dell’Amburgo: il Daily Mail
panchina della naziona- nare eventuali proposte. contatto con l’ex tecni- mento di Mourinho: una carta parla di un’offerta accettata dai
le russa al posto dell’o- Proprio oggi però, l’a- co del Napoli per son- in più da giocare quando ci tedeschi di 12,5 milioni di
landese Guus Hiddink. genzia Itar-Tass, citan- dare la sua disponibilità sarà da discutere il rinnovo con euro. E sempre a proposito del
Lo sostiene il quotidia- do il quotidiano olande- e Donadoni avrebbe il Chelsea, eventualità però City, la squadra di Roberto
no Sport Express citan- se Het Nieuwsblad, tira lasciato intendere di che, per precisa volontà di Mancini e il Chelsea starebbe-
do un esponente del- in ballo un altro candi- essere pronto ad esami- Abramovich, non si verificherà ro aspettando che Franck
l’entourage di Donadoni dato: l’olandese Dik nare eventuali proposte. prima della fine di maggio. E Ribery decida cosa fare. Il
stesso. Advocaat, ex allenatore Proprio ieri però, l’a- l’estate prossima potrebbe francese ha ancora un anno di
C’E ANCHE ADVO- dello Zenit di San Pie- genzia Itar-Tass, citan- essere decisiva anche per contratto con il Bayern Mona-
CAAT - Secondo la troburgo ed ora della do il quotidiano olande- Federico Macheda, che Star- co, ma mentre per il Sun
fonte, alcuni rappresen- nazionale belga, che se Het Nieuwsblad, ha sport dà nuovamente vicino al Ribery si sarebbe preso dieci
tanti della Unione Cal- avrebbe già detto sì ai tirato in ballo un altro Palermo. I rosanero, che ave- giorni di tempo per decidere, lo
cio Russa si sarebbero russi. Secondo la stam- candidato: l’olandese vano già provato a prendere Starsport scrive che il club
recentemente messi in pa olandese, Advocaat Dik Advocaat, ex alle- l’attaccante italiano durante il tedesco sarebbe pronto a
contatto con l’ex tecni- dovrebbe essere presen- natore dello Zenit. mercato di gennaio (fu Sir lasciar partire il giocatore a
CRONACHE di NAPOLI
Calcio Venerdì 16 Aprile 2010
31

Seconda Divisione La promozione in Prima Divisione

e la riconferma: è il momento della svolta
SECONDA DIVISIONE

Trapani rincuora Gomes si gioca la Juve Stabia

il Vico Equense: Il centrocampista delle vespe è in scadenza di contratto: “Spero di restare a Castellammare”
di Davide Coltellacci modo di notarlo”.

“Possiamo
Una carriera contraddistinta
CASTELLAMMARE DI da alti e bassi, quella di
STABIA - E’ stato uno dei Gomes, che si è visto cata-
colpi di mercato meno pub- pultato dai fasti della serie B
blicizzati della scorsa estate spagnola con indosso la

ancora salvarci”
VICO EQUENSE (dp) - La voglia di crederci e di
ma, a conti fatti, insieme ad
altre operazioni condotte bril-
lantemente dal direttore spor-
tivo Luigi Pavarese, si può
tranquillamente annoverare
casacca del Salamanca,
all’inferno della nostra serie
D a difesa dei colori granata
del Pomigliano: “In realtà -
confida il centrocampista
non mollare è sempre elevata. Il Vico Equense di l’ingaggio di Mathieu esterno - durante il precam-
mister Giovanni Ferraro non vuole buttarsi giù né Gomes tra le scommesse pionato antecedente il torneo
tantomeno issare bandiera bianca all’indomani della vinte dalla Juve Stabia targa- 2008/09 avevo svolto il ritiro
sconfitta nel derby con la Juve Stabia. A suonare la ta Massimo Rastelli. Ora che con il Pescara, salvo poi
carica, per l’ennesima mancano poche gare alla con- dover rinunciare al tessera-
volta, con la speranza che clusione della stagione e si è mento a causa di alcuni pro-
in queste ultime battute potuta certificare la bontà di blemi burocratici. A quel
della regular season si tante scelte di mercato opera- punto non potevo correre il
possa conquistare un te dal club (tra gli altri, anche rischio di restare un anno
piazzamento migliore quelle di Diego Hernan Aco- fermo ed accettai l’offerta del
nella quota dei play-out, è glanis e di Sebastian Vicen- Pomigliano, nonostante fossi
il trequartista Alfonso tin), l’esterno offensivo si giunto in Italia con propositi
Trapani. “Il derby con la candida per contribuire in ben diversi dal dovermi con-
Juve Stabia ha confermato maniera decisiva alla stoccata frontare con la serie D”.
che possiamo giocarcela decisiva della compagine ter- Gomes spera di dare il suo contributo alla promozione della Juve Stabia in Prima Divisione Domenica al “Menti” c’è il
alla pari con tutti in que- male, per portare a casa la derby contro la Scafatese.
sto campionato - dichiara straordinaria promozione in e del Real Union, e devo Il sogno è quello di continua- pionato da me vinto in carrie- “Ci attende un confronto a
Trapani - purtroppo, fino ad ora ci è sempre mancata Prima Divisione. “Partite ammettere che il livello è re a vestire di gialloblé anche ra e terrei davvero tanto ad dir poco ostico, contro un
quella concretezza sotto porta che ci ha portato a per- come quella contro il Vico molto inferiore rispetto alla l’anno prossimo: “Sono in avere la chance di difendere avversario che farà di tutto
dere una marea di punti nell’arco di questa stagione. Equense evidenziano la Lega Pro sia di Prima, che di scadenza di contratto - questa conquista. Al di là per conquistare punti utili per
Se fossimo riusciti a concretizzare tutte le occasioni disparità esistente tra la terza la salvezza diretta. Noi pun-
da rete avute nei match precedenti, a questo punto Seconda Divisione. Sinora ammette Gomes - e in cuor della categoria, sono un cal-
serie iberica e quella italiana. sono felice del contributo che mio nutro la speranza che la ciatore che dà sempre il mas- teremo diritto al successo,
staremmo ben oltre la soglia della salvezza”. All’o-
rizzonte, per il Vico Equense, si profila la dura tra- In Spagna ho giocato a lungo sono riuscito a garantire alla dirigenza voglia discutere il simo per il bene della squa- con l’obiettivo di brindare
sferta laziale in casa dell’Isola Liri. Un avversario in queste categorie con le Juve Stabia e spero che la rinnovo. Dovesse finire così, dra e durante l’arco di questa quanto prima alla vittoria del
“tosto” e motivato, che tra le mura amiche del “Naza- maglie della Real Sociedad B società lo sia altrettanto”. questo sarebbe il primo cam- stagione i tifosi hanno avuto campionato”.
reth” sa farsi rispettare da tutti. “L’Isola Liri -
aggiunge Trapani - è effettivamente il peggior avver-
sario che ci potesse capitare in questo frangente. In SANT’ARPINO (Dario Vitiello) - In tura che raccogliesse i ragazzi della zona e vittoria del campionato. La cosa che pero'
casa, loro hanno sempre sfoderato ottime prestazioni PRIMA CATEGORIA Prima Categoria milita una societa'che si li guidasse sia nel mondo del calcio che in avevo più a cuore era quella di dare una
e, tra l’altro, hanno battuto squadre del calibro di sta segnalando per il grande impegno socia- quello della vita, e per questo ho deciso di mano alle famiglie più bisognose che non
Catanzaro e Brindisi, dando del filo da torcere anche
alla Cisco Roma, costringendola sul pareggio. La
stessa Juve Stabia, pur vincendo per 2-0, ha sofferto.
Il Sant’Arpino punta le che svolge a favore dei ragazzi della città
dedicando a loro tutte le energie per
fondare questa scuola calcio che finora mi
sta dando enormi soddisfazioni. Il successo
potevano permettersi di pagare la retta
mensile per i propri figli, e per questo sono
costruire una grande scuola calcio realiz- e' dovuto anche alla bravura ed esperienza riuscito a coinvolgere il Comune che ha
Quindi, sappiamo perfettamente cosa ci aspetterà
domenica. Ma, d’altro canto, noi dobbiamo fare asso- sui talenti in erba zando diverse formazioni che nelle varie
categorie regionali si stanno mettendo in
dei vari tecnici che seguono in prima perso-
na i ragazzi, come Cosmo Nino Nastri che
aderito con entusiasmo a questa iniziativa
e ha garantito a loro l’iscrizione a titolo
lutamente risultato. Alla fine del torneo mancano
quattro giornate: ci sono dodici punti in palio e la
nostra speranza è che si possa quantomeno aggancia-
Patron Capone gran luce. Promotore di questa iniziativa e'
Francesco Capone, giovane e brillante
imprenditore che è riuscito a coinvolgere
organizza con passione tutto il settore gio-
vanile, Vincenzo Setola per i Giovanissimi
Regionali, Rocco Mazzarella per gli Allie-
gratuito dei ragazzi che sono accorsi in
gran numero anche dai comuni vicini.
Amiamo Sant’Arpino e vogliamo portare la
re il Noicattaro, sebbene i pugliesi siano distanti da
noi cinque lunghezze. L’impresa è improba, ma noi sceglie la linea verde anche le Istituzioni locali nel suo progetto.
“Il mio sogno era quello di creare una strut-
vi Regionali, e Raffaele De Gaetano che
sta guidando la Juniores Regionale verso la
squadra in categorie più importanti dove
poterci confrontare con realtà interessanti.
vogliamo provarci”.

ECCELLENZA GIRONE A PRIMA CATEGORIA GIRONE D

“Il mio Campania Piscinola Il Real Volla avvisa il Neapolis Promozione, a Procida arrivano i complimenti
ufficiali del ct della Nazionale Marcello Lippi

è in corsa per gli spareggi, La Rocca: “Per il trionfo finale PROCIDA - L’Isola di Procida
approda in Eccellenza con due giorna-
te d'anticipo, ma la notizia più curiosa
sono gli auguri giunti direttamente dal

però ci servono sei punti” restiamo ancora in corsa”

tecnico della nazionale Marcello
Lippi, per l’amicizia di quasi 20 anni
con il presidente Nicola Crisano. Il ct azzurro,
infatti, è spesso stato in vacanza a Procida nelle
pause estive, l’ultima volta a luglio.
Il tecnico partenopeo Campana crede nel raggiungimento dei play off Domenica il team biancorosso ospita la Mariglianese,
Tuttavia l’impresa è ardua: ora i “guerrieri” sono attesi da Volla e Stabia seconda forza del campionato assieme al Casavatore Promozione, il Sanità ha il chiodo fisso
NAPOLI - Il pareggio speranza. Alla fine del NAPOLI (giaobe) - I giochi sono aper- di partecipare ai play off per l’Eccellenza
a reti involate, di dome- campionato mancano ti, sia nei piani alti della graduatoria che NOLA - Nel girone B di Promozione, la
nica scorsa, contro lo due partite; il Piscinola per la lotta per non retrocedere. Tiene matricola Sanità ha a disposizione le ulti-
Stasia Soccer sta un po’ prima andrà a giocare banco, soprattuttto, e chiaramente, la me due partite per conquistare i play off.
stretto al Piscinola in trasferta a Volla e bagarre per l’unico posto utile per il La squadra napoletana vanta un impres-
Campania, che sperava poi in casa contro la salto in Promozione. Il Neapolis della sionante ruolino di marcia interno. Dome-
in una vittoria, per non Libertas Stabia. Vincere famiglia La Peccerella non ha archivia- nica scorsa, i napoletani hanno conquista-
perdere punti nei con- le prossime due partite to il campionato e la matricola terribile to l'ottavo risultato utile consecutivo. L'ultima sconfit-
fronti dei “cugini” del- potrebbe non bastare Casavatore si è fatta sotto. La neopro- ta interna del Sanità è datata il 29 novembre contro
l’Internapoli. La squa- per giocare gli spareggi. mossa di qualità, guidata dal mister l'Atletico Savoia.
dra napoletana con que- Il Piscinola, però, quan- Luigi Sanchez, adesso ha solo due lun-
sto pareggio, rallenta la tomeno vuole provarci ghezze di ritardo da Apicella e com- Prima categoria, lo Sporting Nola di Pirozzi
corsa per un posto play come dichiara il suo pany. Mancano sei gare alla fine dei gio-
off. Per il momento la allenatore Campana: chi, e con i tre punti che vengono asse- va a Cimitile senza nessun assillo di classifica
gnati alla vittoria può succedere di tutto. Il Real Volla ci crede ancora
squadra del presidente “Tutto si deciderà alla NOLA - Lo Sporting Nola di mister
Rosario Campana Il girone D di Prima Categoria ha messo Pirozzi continua senza problemi la
Giovanni De Micco si fine del campionato;
trova in quarta posizio- quinta (il Quarto) che per il momento noi dob- finora in luce un grande numero di squa- guidata da un ottimo tecnico come Aldo marcia per la salvezza. La matricola
ne. Il quarto posto nelle ha nove punti dalla biamo pensare alla par- dre dotate di un tasso tecnico di primo Papa che è riuscito a creare un gruppo bianconera, si prende anche la soddi-
stagioni precedenti, seconda. Il Piscinola, tita di domenica prossi- livello con il risultato che al momento affiatato e che sta dando grandi risultati. sfazione di superare la Sangennarese
permetteva di parteci- con il suo quarto posto ma contro la Virtus attuale sono molte le squadre che pos- La partita sara' difficile ma se riusciremo con un rocambolesco 4-3. Nella prossi-
pare di diritto ai play in classifica, per ottene- Volla. Il nostro compito sono ancora lottare per il primato del a vincerla ci avvicineremo alle squadre ma gara, la comitiva del tecnico Pirozzi andrà a
re la qualificazione ai girone. Tra queste troviamo il Real di vertice in attesa dei risultati delle giocare in trasferta. L’avversario di turno è il
off, ma quest’anno arri- è quello di provare a Volla guidata da mister La Rocca che
vare quarti, potrebbe play off dovrebbe chiu- vincere le restanti due altre, che come detto avranno nelle pros- Cimitile.
nonostante i sette punti di distanza dalla sime giornate molte gare difficili, ricor-
non bastare perché l’e- dere il campionato con partite, per provare a capolista Neapolis vuole tentare fino alla do la Neapolis che dovrà affrontare il Seconda categoria, il Miano ora ha la testa
state scorsa c’è stato un uno svantaggio di cin- ridurre lo svantaggio fine d'inserirsi nella lotta promozione. Rione Terra, il Casavatore e alcune
cambio delle regole. Il que punti nei confronti dall’Internapoli”. Nel "Certo, sette punti possono sembrare squadre impegnate per la salvezza che al prossimo mercato: in arrivo De Michele
regolamento, pero, da dell’Internapoli Camal- caso in cui la squadra tanti, ma noi siamo consapevoli di avere non faranno sconti, oppure la stessa
questa stagione limita a doli, attualmente terzo del presidente De NAPOLI - Il Miano ha strapazzato il
le qualita' tecniche per tentare il tutto per Mariglianese che dopo di noi dovrà campionato di Seconda Categoira, come
cinque i punti di distac- classificato. I punti tra Micco non dovrebbe tutto fino all'ultima gara, considerando vedersela col Rione Terra, e Casalnuo-
co tra la terza e la quar- Piscinola e Internapoli centrare la qualificazio- da pronostico. Capitan Lo Russo e com-
che ci saranno molti scontri diretti fra le vo. Quindi nonostante mancano solo sei pany non hanno avuto rivali in stagione, e
ta, a dieci tra la seconda per il momento sono ne per i play off, la for- squadre che abbiamo davanti a noi in gare alla fine, i giochi sono ancora lonta-
e la quinta. Può sembra- sette, quindi; la mate- mazione napoletana può adesso il direttore generale Agostino
classifica. - dice l’allenatore del Real ni dall'essere compiuti, e noi lotteremo Romano programma il futuro. In Prima
re una cosa paradossale, matica consente alla consolarsi per lo splen- Volla - Noi stessi dobbiamo ospitare fino all'ultimo minuto per guadagnarci
ma in questo momento squadra di patron De dido campionato dispu- Categoria sarà una squadra di all stars. In arrivo il
domenica la Mariglianese, squadra che la promozione nell’ambita categoria mediano De Michele, e il difensore Biancolino dal-
sarebbe premiata la Micco di aver qualche tato. reputo tra le migliori del gruppo di testa, superiore”. l’Internapoli, compagine d’Eccellenza.
32 Venerdì 16 Aprile 2010
Basket Serie A
LA NSB E’ SOLO UN RICORDO
CANCELLATI TUTTI I RISULTATI
Gaetano Papalia. A destra Meneghin
VELA
Targa Florio,
è tutto pronto
La terza edizione della regata
si disputerà dall’11 maggio
per concludersi 5 giorni dopo
Formula 1
Schumi non si abbatte: posso vincere
SHANGHAI - Seba-
stian Vettel fa il mode-
sto, mentre Michael
Schumacher assicura di
essere ancora in corsa per
conquistare il suo ottavo
titolo mondiale. I due
tedeschi, il "vecchio"
Schumi, sempre popola-
rissimo in Cina anche se i
tifosi sono leggermente a
disagio nel non vederlo
correre per la Ferrari, ed
il giovane Vettel, vincito-
re l’anno scorso del Gran
di Carlo Mancino
NAPOLI - I risultati di
tutte le partite giocate
dalla Nuova Sebastiani
Napoli saranno annullati
e convertiti in un 20-0.
Lo hanno riferito ieri
alcune agenzie di stam-
pa, citando fonti prove-
nienti da ambienti fede-
rali. Saranno dunque
annullati anche tutti i
record fasulli realizzati
contro gli Under 19 di
Rieti e i risultati di quelle
partite non faranno più
fede ai fini della diffe-
renza canestri complessi-
va, che potrebbe risultare
decisiva per la classifica
avulsa.
Martedì il giudice sporti-
vo aveva deciso ritiro
della squadra a causa del
mancato pagamento
delle tasse di gara. In
base ai regolamenti
attuali e dopo aver con-
sultato gli organi di giu-
stizia sportiva, preceden-
ti utili alla mano, la Fip
PALERMO - Favignana
si prepara ad accogliere
la 3/a Targa Florio del
mare, regata velica che
prevede il periplo della
Sicilia, attraverso 5 ‘pit-
stop’ di stampo automo-
bilistico, prima di torna-
re nel capoluogo delle
Egadi. Partenza l’11
maggio, il tempo massi-
mo d’arrivo delle barche
scadrà il 16. La formula
resta invariata, con la
sola novità di un ‘solita-
rio’ sotto mentite spo-
glie: Matteo Miceli, atle-
ta di punta dello Yacht
club Favignana (che
organizza la manifesta-
zione), parteciperà alla
regata sotto il guidone
del circolo, con il suo
Este 40. A bordo sola-
mente un operatore che,
armato di telecamera,
realizzerà un video del
periplo della Sicilia. Al
via anche l’altro alfiere
dello Ycf, Andrea Forna-
ro. Il percorso della
Targa Florio del mare
rimarrà invariato: le sedi
di tappa saranno Cefalù
(Palermo), Giardini
Naxos (Messina), Marza-
memi (Siracusa) e Sciac-
ca (Agrigento), con par-
tenza e arrivo a Favigna-
na (Trapani). La decisio-
Domenica si corre in Cina,
il tedesco punta su se stesso
Premio di Cina, saranno proseguito - alla fine dei
certamente tra gli osser- conti devi far rendere al
vati speciali di una gara meglio quello che hai e
che si preannuncia appas- cercare di essere sempre
sionante. "Sappiamo di concreto". Il 22enne
aver un’ottima macchina tedesco è terzo nella clas-
- ha detto oggi Vettel sifica piloti dietro ai fer-
parlando ai giornalisti a raristi Felipe Massa e
Shanghai, dove domenica Fernando Alonso e due
prossima si disputa la settimane fa ha vinto
quarta prova della stagio- l’ultimo Gran Premio, in
ne - ma anche le altre Malaysia. Quasi a fargli
squadre stanno miglio- il controcanto Schuma-
rando". "Non è facile fare cher, nonostante le sue
bene in tutte le gare - ha non brillanti prove d’ini-
Sport
ha deciso di prendere
questa decisione che
verrà ufficializzata nelle
prossime ore. Con la
cancellazione di tutti i
risultati conseguiti fino-
ra, di fatto la nuova
Sebastiani è come se non
avesse partecipato al
campionato in corso
Dunque, dopo il -2 tra-
mutato poi in -8, il -20
affibbiato nella prossima
stagione e l’immobili-
smo nei confronti di
Papalia, la FIP ha asse-
stato la mazzata definiti-
va escludendo Napoli dal
campionato. Dopo quat-
tordici partite giocate
con gli Juniores e altret-
tante prevedibili sconfit-
te: si comincia il 3 gen-
naio (“esordio” dell’allo-
ra baby-Martos, quando
c’era ancora lo sponsor
sulla maglietta, contro
Biella) e si prosegue fino
all’11 aprile, epilogo a
Varese contro la Cimbe-
rio: tre mesi e una setti-
mana, 728 punti realizza-
ne finale spetta alla giu-
ria di regata ed al meteo.
Confermata anche la par-
tecipazione dei ragazzi
delle scuole elementari
locali che, anche que-
st’anno, accompagnati
dai loro insegnanti, acco-
glieranno i velisti, colo-
rando i porti con i loro
disegni per la 2/a edizio-
ne del concorso ‘Voglio
fare il giro del mondo in
barca a vela’. La premia-
zione del concorso
avverrà nella serata con-
clusiva in programma a
Favignana, sabato 15
maggio, nella splendida
cornice della tonnara
completamente restaura-
ta. Ai vincitori della
zio stagione e la sua dif-
ficile posizione in classi-
fica (é decimo) si dichia-
ra ottimista. "Davanti a
noi - ha spiegato il sette
volte campione del
mondo - c’é una stagione
ancora molto lunga, e
sappiamo quanto sia
importante sviluppare le
nostre potenzialità. Noi
pensiamo di poterlo fare
al meglio, e in tempi
brevi. Il mio 2010? So
esattamente cosa ho fatto
La decisione della Fip
dopo le parole di Meneghin
ti (52 di media per gara)
e 2.037 subiti (145.5 di
media), compresa l’onta
delle onte con il -140
(169-29) rimediato sul
parquet del Palaverde a
Treviso. “Farsa”. Beh,
forse è un po’ troppo
facile. Farsa di chi? Di
Napoli o, piuttosto, della
Federazione? Napoli non
ha pagato gli stipendi e
perso d’un botto tutti i
giocatori professionisti,
ma la Federazione ha
gestito il caso in modo
inaccettabile già a partire
regata andranno 3 tar-
ghe: il primo premio in
oro, il secondo in argen-
to, il terzo in bronzo. Le
targhe sono incise dal
maestro Sandro Roma-
gnoli e raffigurano la
prima Targa Florio
‘Perla del Mediterraneo’,
dei primi del ‘900. Novi-
ta’ di quest’anno, poi, i
premi in denaro: oltre
alla targa in oro, al
primo classificato andrà
un assegno di 5 mila
euro; al secondo di 3
mila, al terzo di 2 mila.
Lo Yacht club Favignana
si prepara anche a porta-
re in mare molte novità
per il 2011. Un altro
evento di grandissima
rilevanza sta per essere
posizionato all’interno
del mondo della vela
nazionale. Una rassegna
dal sapore tutto italiano:
il Trofeo Challenge
Made in Italy’, che rap-
presenta una nuova logi-
ca di competizione, una
sfida velica ed una com-
petizione manageriale.
Tutti i brand italiani
saranno coinvolti. A
cominciare dalle Regio-
ni, chiamate a portare
sulla scena le loro speci-
ficità - produttive, artisti-
che, culturali.
CRONACHE di NAPOLI
ATLETICA
Aperto il Villaggio
Cresce l’attesa
per la Maratona
dalla scorsa estate, quan-
do accolse il trasferimen-
NAPOLI - "E’ stata un’emozione unica, paragonabile
solo a quella che proverò domenica quando, grazie
all’aiuto di Mario De Maio, sarò ai nastri di partenza
della gara". Sono le parole di Alessandro Barba, 29
anni, quasi tutti passati su una sedia a rotelle per una
malformazione. Barba aveva da sempre espresso il
desiderio di pote partecipare ad una maratona: lo farà
domenica con l’ausilio di Mario De Maio, atleta e
appassionato di sport che ha colto la disponibilità
to da Rieti di una società
che dava ben poche degli organizzatori. E’ stato proprio Alessandro Barba
garanzie di un futuro a tagliare il nastro questo pomeriggio, giovedì 15 apri-
roseo. Dopo la gara con- le 2010, al Villaggio della dodicesima edizione della
tro Biella, Papalia aveva maratona internazionale "Città di Napoli-Trofeo
chiesto l’auto-esclusione Banco di Napoli", la gara internazionale in program-
dal campionato al termi- ma domenica 18 alle 8.30 con partenza ed arrivo pro-
ne del girone di andata, prio in piazza del Plebiscito. Una scelta condivisa
salvo il mantenimento anche dai rappresentanti delle istituzioni presenti
del titolo per ricomincia- all’apertura ufficiale di quello che da sempre è il cuore
re la stagione successiva pulsante della maratona. In prima linea l’assessore
in Legadue, richiesta allo Sport del Comune di Napoli, Alfredo Ponticelli:
che, vista l’importanza e "Si apre oggi - ha detto il rappresentante della giunta
la storia di una piazza Iervolino - un’edizione della maratona decisamente
come Napoli, che cerca- importante. Dall’anno prossimo, infatti, la gara sui
va di riemergere dopo lo 42,195 km e la mezza si divideranno, con due date
scandalo Maione, non diverse nel corso della stagione. Sarà una prova di
sembrava poi così pere- maturità per gli organizzatori e ovviamente anche per
grina. Bocciata. La Fede- noi amministratori. Siamo convinti che la città di
razione voleva l’esclu- Napoli saprà rispondere a questa novità di calendario
sione, ma non aveva le che ci darà l’opportunità anche di abbinare importanti
possibilità per farlo: ci iniziative alle due prove". Ad ascoltare le parole del-
aveva provato attaccan- l’assessore allo Sport di palazzo San Giacomo il presi-
dosi a un cavillo molto dente della Napoli Marathon - la società organizzatri-
labile (“non schierata la ce dell’evento -, Alfredo Pagano: "Mancano poche ore
miglior formazione in al via della dodicesima edizione della maratona, ma
campo”), prima di trova- siamo già virtualmente propriettati al 2011, quando
re la sentenza del giudice saremo chiamati a organizzare prima la maratona a
sportivo, che ha inflitto febbraio e poi la mezza ad aprile. Per adesso però è
la mazzata finale. giusto focalizzare la nostra attenzione sulla gara di
domenica prossima, su un percorso riveduto più volte
visti i tanti cantieri presenti in città ma che appare
sempre molto interessante". Molto suggestiva è stata
CANOTTAGGIO anche l’idea di aprire il Villaggio della maratona inter-
nazionale "Città di Napoli-Trofeo Città di Napoli" con
Canottieri,
una staffetta di atleti del comitato italiano paralimpici
con un tedoforo - l’ex atleta paralimpico, Ciro Taranto
tre atleti - che ha portato una torcia da via Toledo fino all’in-
gresso del Villaggio di piazza del Plebiscito. Il taglio
in Nazionale del nastro di questo pomeriggio segna anche l’apertura
della seconda edizione della "Settimana della preven-
zione", l’iniziativa legata alla salute e abbinata come
NAPOLI - Gli atleti
Matteo Castaldo, lo scorso anno alla maratona. Da domani, venerdì 16
aprile 2010, fitto il programma di eventi: si parte con
Mario Palmisano e convegni medici e con esperti che incontrano i giovani
Simone Ponti sono
stati convocati dalla
studenti. Bambini e ragazzi delle scuole protagonisti
anche sabato con la Kids Run, la gara riservata agli
Nazionale per far
parte della squadra
under 10.
che sarà impegnata
nella prossima Rega-
ta Internazionale
"Memorial Paolo d'A-
loja" che si svolgerà
a Piediluco, in provin-
cia di Terni, dal 23 al
25 aprile prossimo.
"Sono particolarmen-
te soddisfatto per
questa convocazione
- ha detto Giuseppe
Di Palo responsabile
della sezione canot-
taggio del circolo
Canottieri - è stata
attesa e sperata ed è
la risultante del lavo-
ro e dell'impegno dei
nostri atleti e di tutto
il team tecnico in
questi ultimi mesi"
“Non ho abbandonato il sogno Mondiale,
voglio ricominciare a salire sul podio”
finora, e come stanno aggiunto, "sono piena-
andando le cose:per que- mente conscio delle
sto non ho motivo di sen- ragioni per quali questo è
tirmi deluso. Sono anzi successo". Proseguendo
felice, a prescindere da nella sua dimostrazione
ciò che pensa la gente". Il di diplomazia, Vettel ha
direttore della Mercedes, affermato: "Sicuramente
il suo vecchio amico sarà difficile battere
Ross Brown, è d’accordo. Mark Webber (il suo
"Michael sta migliorando compagno di squadra
ad ogni gara", ha dichia- della Red Bull), poi ci
rato. Schumacher, che ha sono tutti gli altri, le Fer-
passato le due settimane rari, le McLaren, anche le
trascorse dal Gran Premio Mercedes". Nelle prime
della Malaysia lavorando due gare della stagione,
con i suoi ingegneri per Vettel è stato tradito dalla
migliorare l’equilibrio vettura, veloce ma inaffi-
della Mercedes, ha soste- dabile, che per due volte
nuto di sapere che le sue non gli ha permesso di
prime gare "non sono portare a termine la
state fortunate". Ma, ha corsa.
CRONACHE di NAPOLI
Calcio Venerdì 16 Aprile 2010
29

Fuori campo Sotto le maglie azzurre

c’è tanto da scoprire
L’amore dei calciatori del Napoli per i tatuaggi coltivato nel centro della città: clienti illustri da Enzo’s Tattoo in via Salvator Rosa

Passione e umiltà impresse sulla pelle

di Antonello Auletta

NAPOLI - Uno dei tanti modi per

Sul lettino
vivere la città e dare sfogo alla pro-
pria giovinezza, mettendo da parte
per un attimo le responsabilità,
prese a volte anche troppo presto. E
perché no, anche un’occasione per
stare insieme anche fuori dal campo
e condividere la stessa passione.
Quale? Quella dei tatuaggi, molto
in voga tra i calciatori del Napoli,
che si avvalgono dell’arte di Enzo
Brandi - tatuatore dal 1996 - che
dà vita alla fantasia di molti degli
azzurri fanno visita al suo negozio, Enzo’s Tattoo
l’Enzo’s Tattoo in via Salvator
Rosa. Appuntamenti fissati rigoro- Ma a breve la sede
samente di sera, quando Cannava- si sposterà in piazza
ro, Hamsik, Maggio, Rinaudo, degli Artisti al Vomero
Santacroce, Pazienza, Rullo e altri Marek Hamsik è tra gli azzurri con più fantasia
si stendono sul lettino, lontano da
occhi ed orecchie indiscreti. Prima Attualmente
del tatuaggio, si scherza con Brian, l’Enzo’s Tattoo
Johnny e Franky, i collaboratori si trova in via
con cui Brandi ha iniziato l’avven- Salvator Rosa,
tura tra aghi e figure tribali. Un’av- nei pressi della
ventura nata 14 anni fa e che via linea 1 della
via ha coinvolto tanti personaggi metropolitana
vip, dei quali molti del mondo del di Napoli. Nel
calcio. I primi a scoprire l’arte di giro di un paio
Brandi furono di giorni, però,
Bonomi, Stello- dopo sette
L’ago non fa paura n e , Troise, anni, la sede
Russo e Savoldi del negozio
Da Cannavaro, jr, calciatori che che Enzo Bran-
ad Hamsik nonostante il di gestisce con Il capitano del Napoli Paolo Cannavaro ed Enzo Brandi dopo un tatuaggio
loro impegno la collaborazio-
e da Maggio non riuscirono a ne di Brian,

Dopo il ‘tattoo’, Cannavaro offre le pizze di ‘mammà’

Maggio ha dedicato un tattoo alla fidanzata Valeria
e Pazienza dare ai tifosi del Johnny e
Napoli le soddi- Franky si stra-
a Rinaudo: ecco sferirà in piaz-
sfazioni che
chi sceglie l’arte chiedevano. za degli Artisti
al quartiere

Hamsik fissò il primo appuntamento con papà Richard

di Brandi Adesso, quando
Brandi prepara
l’ago per ‘dipin-
gere’, si respira l’entusiasmo di una
città che sogna l’Europa. Anche lo
staff di Enzo’s Tatto la sogna, ma
non la nomina. Lo stesso vale per
altre parole che richiamano il
mondo del calcio. “Molti azzurri
scelgono me - dice Enzo Brandi -
per la mia professionalità e per
l’ambiente che io e i miei collabo-
ratori creiamo all’interno del nego-
zio. Quando Cannavaro o Hamsik
ci vengono a trovare per un tatuag-
gio, qui nessuno parla di calcio. Li
lasciamo tranquilli. Sappiamo che
per loro, trascorrere un po’ di
tempo con noi è anche un modo per
evadere dalla quotidianità”. Infatti
Brandi racconta che “all’inizio mi
chiedevano di andare a lavorare a
domicilio. Ma io dissi loro che era
meglio che venivano da me, per
motivi tecnici. Poi, una volta che si
è instaurato un rapporto di amici-
zia, ho detto a Cannavaro, che di
tanto in tanto posso andare anche io
da loro. Il capitano azzurro mi ha
risposto ‘Ma scherzi? Io quando
vengo qui mi diverto un mondo’.
Paolo è uno spasso”. Ed è anche un
cliente assiduo. Così come Hamsik.
Il capitano e lo slovacco sono tra i
più appassionati di tatuaggi. Sotto
quella maglia azzurra c’è tanto da
scoprire.
Vomero. Per la
precisione, i
clienti di Bran-
di troveranno
l’Enzo’s Tattoo
al secondo
piano dello sta-
I retroscena
bile di via Giu-
Ad ogni ‘seduta’ di lunedì sera
seppe Recco
23. è sempre una festa:
ma non si parla mai di calcio
NAPOLI (anau) - Il registro delle
prenotazioni per un tatuaggio da
Enzo’s Tattoo è sempre pieno. Ma
quando il cellulare di Brian - che
cura le pubbliche relazioni del nego-
zio di Enzo Brandi - squilla e appa-
re un numero di uno degli azzurri, il
posto in agenda lo si trova sempre.
Di solito quel ‘buco’ viene ricavato il
lunedì sera, quando Enzo e Brian
possono abbassare la serranda per
dare la possibilità ai giocatori del
Napoli, che scelgono l’arte di Bran-
di, di potersi tatuare in tutta tranquil-
lità e di non avere rischi durante le
partite ufficiali del week end. “Solo
una volta Hamsik venne di pome-
riggio - racconta Brian - lo vide un
ragazzo e due minuti dopo via Salva-
tor Rosa fu assalita da tifosi che
volevano foto e autografi”. A propo-
sito di Hamsik, “Marek è un ragazzo
tranquillo - continua Brian - timido
oserei dire. Pensate che quando
venne la prima volta da noi tre anni
fa, si fece accompagnare dal padre
Richard. Tra Hamsik e il suo papà
c’è un rapporto speciale. Una volta
chiesi a Marek che cosa provò quan-
do abbracciò i tifosi a Torino dopo il
terzo gol - il secondo personale - alla
Juventus. Hamsik mi rispose ‘Guar-
da, che andai ad abbracciare mio
padre’. In quella sera trionfale del 31
ottobre scorso, Richard Hamsik
abbandonò gli spalti e riuscì a rag-
giungere il bordo del campo”. Men-
tre Brian parla, squilla il suo cellula-
re. E sul palmare appare un’immagi-
ne di Paolo Cannavaro con la
maglia azzurra e la fascia di capita-
no. Il difensore prende appuntamen-
to per completare il suo tatuaggio in
stile giapponese sul braccio destro.
Le precauzioni
Gli azzurri
si tatuano
lontano
dalle gare
ufficiali
La conversazione è tra due persone
legate da una profonda amicizia.
“Cannavaro è uno dei nostri clienti
più affezionati - dice Brian - è un
ragazzo eccezionale, così come i
suoi compagni. Magari chi li vede
mentre difendono i colori del Napoli
sul campo, a volte può avere anche
un’idea sbagliata. Invece sono ragaz- Leandro Rinaudo è tra i più esperti in tatuaggi
zi come tanti che vogliono vivere le
vita e che sanno prendersi le loro
responsabilità quando sono chiamati
a svolgere il proprio dovere. Poi va
sottolineato il fatto che i calciatori
sanno come ricambiare l’affetto dei
tifosi. Non negano mai foto e auto-
grafi”. Quando hanno del tempo
libero, invece, alcuni azzurri preferi-
scono coltivare la loro passione per i
tatuaggi da Brandi. “Quando Canna-
varo ci viene a trovare è sempre festa
- dice Brian - Paolo è un ragazzo
allegro e il suo entusiasmo contagia
tutti. L’altra sera è venuto da noi per
continuare il tatuaggio sul braccio
destro e quando Brandi ha finito la
seduta, Cannavaro ci ha offerto le Le dediche di Pazienza sono per la famiglia
pizze cucinate da mamma Gelsomi-
na”. Piccolo strappo alla regola solo
il lunedì sera, perché dal giorno dopo
si torna a sgobbare sul campo per
conquistare l’Europa.

Le dediche dello slovacco a Christian, alla compagna Martina e ai parenti. Nel tatuaggio in stile giapponese del capitano sarà ‘inserita’ una bimba in onore di Sofia

I nomi dei figli e le date dei successi i ricordi indelebili

NAPOLI (anau) - I calciatori azzur-
ri che si spostano al centro di Napoli
per andare a trovare Enzo Brandi
per dare vita alla propria fantasia,
hanno tanto in comune. Anche la
scelta dei tatuaggi. I simboli più get-
tonati sono quelli che richiamano i
nomi, scritti in italiano o con ideo-
grammi giapponesi, dei propri cari.
Almeno il primo tatuaggio deve esse-
re dedicato ai figli, ai genitori o alle
compagne. Secondo Brian, il perché
va spiegato nel fatto che “così, dopo
gli azzurri, come gli altri clienti,
hanno più coraggio nel decidere di
tatuarsi di nuovo e dare ancora di più
sfogo alla propria fantasia”. E così
tutti i calciatori del Napoli che hanno
scelto di entrare da Enzo’s Tattoo,
hanno ‘esordito’ con i nomi o le ini-
ziati delle persone a loro più vicine.
Hamsik, ad esempio, sul fianco sini-
stro si è fatto tatuare il nome di Chri-
stian, il suo primogenito nato il 15
gennaio scorso. Sulla spalla sinistra
ci sono gli ideogrammi giapponesi
che simboleggiano i nomi dei parenti
e dietro al collo c’è un tatuaggio
dedicato a Martina, la sua compagna.
Lo slovacco è tra i clienti che ha più
fantasia, visto che si è fatto tatuare
anche il suo segno zodiacale, il leone.
Hanno scelto di dedicare un tattoo
alla famiglia e ai figli anche Pazien-
za, Maggio e Cannavaro. Nel
tatuaggio in stile giapponese - che
ricoprirà quasi tutto il braccio destro
del capitano e che terrà impegnato
Brandi ancora per molto - sarà com-
pletato dal ‘disegno’ di una bambina,
in onore di sua figlia Sofia. Ma sulla
pelle dei giocatori del Napoli c’è spa-
zio anche per ricordare i successi
sportivi. Hamsik, ad esempio, si è
Cannavaro e Giubilato mentre mostrano il tatto
scelto dopo la promozione in A il 10 giugno 2007
fatto tatuare la data della vittoria
della Slovacchia in Polonia. Vittoria
conquistata il 14 ottobre 2009 e che Per Santacroce è un modo per rilassarsi
ha aperto a capitan Hamsik e ai suoi
connazionali le porte del Mondiale
2010 in Sud Africa, il primo della
storia della Slovacchia. Cannavaro,
invece, si è fatto tatuare la data del
ritorno in serie A del Napoli, il 10
giugno 2007. Lo stesso tatuaggio è
stato scelto da Montervino, ora alla
Salernitana, e da Giubilato, nono-
stante il difensore, attualmente al
Frosinone, all’epoca sapesse già di
dover andare via. “I tatuaggi sono
anche un modo che gli azzurri scel-
gono per dimostrare il loro amore per
il Napoli”, spiega Brian. E se la squa-
dra azzurra centrerà l’Europa, saran-
no in tanti a cercare un posto sotto la
maglietta del Napoli per immortalare
Erminio Rullo guida i compagni per il centro
il sogno di una città intera.
34 Venerdì 16 Aprile 2010 Basket Serie D CRONACHE di NAPOLI

Dodicesima giornata I casertani restano in vetta

allla poule qualificazione A
Lieto e Servidei (37 punti in due) consegnano Greco e Cicala sono gli ultimi ad alzare bandiera bianca
un successo senza patemi a coach Miraglia
Il Cab Solofra espugna
FORIO AFFONDA SUBITO il parquet del Minucci
DI BELLO MINUCCI fra disputa un primo periodo franca-
64

CAPUA VA SUL VELLUTO

Agli isolani non bastano quattro uomini in doppia cifra
FIAT AMICA CAPUA 74
FORIO D’ISCHIA 62
(28-11; 38-20; 55-37)
FIAT AMICA BASKET
CAPUA: Lieto 20, Violante 1,
Melone 7, Di Vasto, Ranieri 2,
Annecchino 21, Olivetti 4, Picce-
rillo, Branca 2, Servidei 17. All.
Miraglia.
FORIO D’ISCHIA BASKET:
Porto 11, Hann 7, Mazzella 12,
Costagliulo 2, Castaldi 1, pulicati
13, Caeruso, Balletta 16, Puglie-
se ne, Mbow ne.
CAPUA – E’ una Fiat Amica
Capua decisamente tonica quella
vista all’opera contro il Forio
d’Ischia all’indomani delle festi-
vità pasquali. Padroni di casa
molto dinamici soprattutto nel
primo quarto (chiuso sul 28-11)
nel quale mettono una ipoteca
importante sulla vittoria. Molto
bene in regia Melone (alla fine
10 assist per lui) e l’accoppiata
Lieto-Servidei punisce a più
riprese la difesa isolana. L’in-
Lieto super con 20 punti
gresso in campo di Annecchino
regala ulteriore vigore alla mano-
vra dei capuani che a metà
secondo quarto raggiungono le
venti lunghezze di vantaggio. La
riscossa del Forio tarda ad arriva-
re anche perché le percentuali di
tiro sono basse.
Nel terzo periodo le due squadra
giocano alla pari e la Fiat Amica
può controllare tranquillamente il
Bene Servidei con 17 punti
vantaggio. Il momento migliore
degli ospiti arriva ad inizio ulti-
ma frazione quando Balletta e
Pulicati riescono a trovare una
notevole serie di canestri dalla
lunga distanza.
Il Forio arriva al -10 (56-46) e
prova a credere nella rimonta. I
giallorossi ritrovano smalto in
attacco contro la zona avversaria
e nell’arco di qualche minuto
Soddisfatto coach Miraglia
allungano nuovamente tanto da
regalarsi le ultime fasi di gara in
piena tranquillità. “Prestazione
molto convincente dei ragazzi –
ci ha detto a fine match il coach
dei capuani Miraglia – e vittoria
importante. Vogliamo proseguire
su questa stregua, provare a vin-
cere le prossime due gare e
strappare il primo posto del
girone”.
CAB SOLOFRA mente rivedibile, al cospetto di un
71
(17-10; 33-29; 46-54) Minucci trascinato dai vari Greco e
Mastroianni. Nella seconda frazione
DI BELLO MINUCCI: Mastroianni di gara, il Cab si sveglia ed inizia a
8, Rotondi 4, Greco 17, La Magna 3, creare i primi grattacapi alla difesa di
Cicala 16, Marino 3, Schiano 9, Foa 2, coach Olivo grazie alla verve offensi-
Bianchi 2 , Serio. All. Olivo va di Aliberti, uno dei migliori di gior-
CAB SOLOFRA: Capozzi 23, nata in casa Cab. Il Di Bello, con
Limongiello 8, Nigro 9, Di Lauro 13, Cicala e Schiano, si oppone al rientro
Pisano G. 2, Aliberti 16, Pisano D., degli ospiti. Al rientro dagli spoglia-
Ferrara, D’Urso ne, Luciano ne. All. toi, per Nigro e soci il match si indi-
Iannacchero rizza sui binari giusti poichè al 23’ c’è
ARBITRI: Mogavero e D’Amico di da registrare il sorpasso dei gialloblù
Salerno ad opera di Limongiello, autore di una
NOTE: Usciti per 5 falli Di Lauro, prova molto solida. Il Minucci accusa
Greco. Fallo tecnico a Olivo il colpo e il Cab ne approfitta per
aumentare il vantaggio (41-52), spinto
NAPOLI - Il Cab Solofra batte il Di dai canestri dei suoi ‘senatori’ Capoz-
Bello Minucci in trasferta per 71-64 e zi, Nigro e Di Lauro. A testimoniare
continua a sperare nella promozione l’ottimo terzo quarto degli irpini è il
diretta in serie C regionale. I ragazzi parziale che parla di 25 punti realizza-
di coach Iannacchero, nonostante la ti e soltanto 13 subiti. Nell’ultimo
sosta pasquale, hanno periodo di gioco il Cab
dimostrato quella inten- amministra il vantaggio
sità e quella voglia di costruito precedente-
vincere contro un mente e respinge l’in-
avversario di spessore vano tentativo di rien-
come il Di Bello. tro del Minucci, guida-
Ambedue le formazioni to dal duo Greco-Cica-
hanno dato vita ad un la. Solofra, dunque,
match ricco di spunti espugna un parquet
tecnici ed emozioni. ostico e prosegue la sua
Nel primo quarto, dopo lotta a distanza per la
l’iniziale vantaggio promozione diretta in
irpino, i padroni di casa serie C col Cala More-
prendono in mano le sca Marano, anch’esso
redini del gioco e tocca- vincente in questo
no il +10 (17-7). Solo- Inarrestabile Solofra turno.

Bel successo per la Virtus Pozzuoli La capolista si fa imbrigliare dal Cala Moresca e nel finale non trova la giusta lucidità I domiziani si fermano a quota 37
Sorrento rimonta L’Omega Portici 2000 fallisce l’occasione: Il Cb Mondragone
ma poi soccombe promozione rimandata al prossimo turno travolto a Scafati
PENISOLA BASKET SORRENTO 65 CALA MORESCA 66 più brillante e a riuscire con dove ognuno ha voluto PRO LOCO SCAFATI 70
VIRTUS POZZUOLI 86 OMEGA PORTICI 58 Zoleo a chiudere bene gli risolvere la “propria” gara CB MONDRAGONE 37
(11-30; 28-41; 50-52) (14-16; 35-32; 55-45) spazi a Fletcher che vorreb- mettendo poca attenzione, a (17-11; 29-20; 49-28)
be ripetersi. Nonostante un dispetto di quel bel gioco
PENISOLA BASKET SORRENTO: Spa- OMEGA PORTICI 2000: distacco a doppia cifra per che fino a oggi nell’ultimo PRO LOCO SCAFATI: Sicignano 6,
guolo 20, Puzzella 1, Migliaccio 2, De Gen- Carrino 7, Picone 7, Cicco il Portici, il Moresca fa sali- quarto Portici è sempre riu- Robustelli 2, Giorgio 9, Pecoraro 3, Finicelli
naro, Caruso 20, Paolillo 10, Ziino 12. 2, Capuano, Meglio ne, re dai lati un tonico Pede- scito a esprimere. E lo si 6, Loggia 18, Carbone 3, Accardi 9, Davi-
VIRTUS POZZUOLI: Di Costanzo 27, Ian- Calise 16, Lucibello 5, monte (10 punti solo in nota ancor di più quando a ducci 5, Manzo 9. All. Monteleone
none 10, Sarr 18, Cannavacciuolo 15, Urba- D’Alessio D. ne, Zoleo 10, questo quarto) e mette gli sette minuti dalla fine, e CENTRO BASKET MONDRAGONE:
no 7, Niero 6, Chirico 3, Iodice. All. Niero G. Vecchiato 11. All. Magliu- avversari a dura prova, por- con un distacco di appena Sorrentino 4, Scarano, Carpinelli 13, Lavan-
ARBITRI: Folius di Pimonte e Siciliano di lo tandoli a commettere troppi nove punti a favore del ga 4, Lettieri 6, Brodella 4, Spinosa 6, Rao,
Napoli. CALA MORESCA: errori in attacco e anche Marano, i porticesi già tira- Polverino.
NOTE: Uscito per cinque falli Puzzella. Pedemonte 14, De Liso 3, Sconfitta per il Portici banali (come i continui no i remi in barca, senza ARBITRI: Ambrosino ed Esposito di Napo-
Fallo tecnico fischiato a Caruso De Simone 18, Avallone, passi, tiri oltre il limite, 3”, concretizzare nulla di parti- li
Ferri ne, Di Guida, Nelson tante. Alterni perché il falli, assist sbagliati) e così colare, nemmeno i tiri liberi NOTE: Presenti circa
SORRENTO - Il Sor- 4, Mauriello, D’Alessio G. primo tempo dà ragione il Moresca recupera e chiu- che in certe occasioni una cinquantina di
rento parte male, confe- 10, Fletcher 17. All. Andol- agli ospiti e il secondo ai de sopra di tre. diventano importanti. spettatori sugli spalti
ziona una splendida fi casalinghi. Si perdono i Riposo per delineare i Forse la posta in palio di
rimonta ma nell’ultimo ARBITRI: Lepore di conti delle palle perse e dei nuovi attacchi ed è di raggiungere l’aritmetica SCAFATI - Autentica
periodo cede di schian- Avellino e Vitulano di recuperi in difesa ma, nuovo il campo a dire di no certezza della promozione batosta per il Centro
to con un parziale di 33 Casoria soprattutto, delle scarse al Portici. Questa volta è De in anticipo che accompagna Basket Mondragone,
a 15 in favore della concretizzazioni delle stes- Simone a rendere la vita i ragazzi sin dalla terza capace di realizzare la
Virtus Pozzuoli. I PORTICI - Partita non se per il Portici e questo difficile agli ospiti e ad giornata, pesa troppo. Capi- miseria di 37 punti in
padroni di casa hanno certo bella tra Portici e Cala non lascia presagire un andare a segno in doppia tan Carrino durante il time- 40 minuti di gioco a
pagato il pessimo avvio Moresca, giocata a livelli risultato scontato, nono- cifra, complice anche qual- out urla ai suoi di giocarsela fronte dei 70 messi a
e non sono bastati i alterni e in maniera poco stante fossero i vesuviani a che cambio forse non indo- fino in fondo e di guardare referto dai padroni di
‘ventelli’ realizzati da più che sufficiente da chiudere il primo quarto vinato. Omega si fa piazza- prima che gli altri, se stessi casa della Pro Loco
Spagnuolo e Caruso a entrambe le squadre a avanti di due. Nella prima re un preoccupante parziale e il gioco collettivo con l’u- Scafati. Carpinelli
consegnare i due punti dispetto di quel che preten- metà del secondo quarto è di 20-13 e va sotto di dieci. miltà dei veri professionisti, unico dei suoi in dop-
ai costieri. Sorrento al tappeto derebbe un gara così impor- sempre Omega ad essere Ultimo quarto nervoso ma a poco è servito. pia cifra. Carpinelli del Mondragone

PROMOZIONE QUALIFICAZIONE A QUALIFICAZIONE B RETROCESSIONE

RISULTATI RISULTATI RISULTATI RISULTATI

AB CALA MORESCA-OMEGA POL. PORTICI 2000 66-58 AP LIBERTA 1993 BENEVENTO-CS SECONDIGLIANO 73-68 CESTISTICA NAPOLI-BASKET BELLIZZI 84-103 S.AGNESE S.GIORGIO DS-SC ERCOLANO 72-49
DI BELLO BK MINUCCI NAPOLI-CAB SOLOFRA 64-71 BASKET CAPUA-FORIO BASKET 74-62 CUS CASERTA-POL. ABATESE BASKET 76-56 LBL CASERTA-CB PIANURA NAPOLI 71-63
PELLICANO CASALNUOVO-VESEVO S. SEBASTIANO 55-51 CESTISTICA ISCHIA-SAN NICOLA BASKET CEDRI 65-60 MONTE DI PROCIDA-PRO CANGIANI NAPOLI 73-80 PENISOLA BASKET SORRENTO-VIRTUS POZZUOLI 65-86
VIRTUS MARCIANISE-ASPI S. FRANCESCO NAPOLI 69-62 VIRTUS PISCINOLA-BASKET BAIANO 86-59 PRO LOCO SCAFATI BK-CB MONDRAGONE 70-37 UISP SIMEON NOCERA INF.-LIBERTAS IRNO LANCUSI 45-49
CLASSIFICA CLASSIFICA CLASSIFICA CLASSIFICA
SQUADRE P. G. V. P. P.F. P.S. DIFF. SQUADRE P. G. V. P. P. F. P. S . DIFF. SQUADRE P. G. V. P. P. F. P. S . DIFF. SQUADRE P. G. V. P. P.F. P.S. DIFF.
OMEGA POL. PORTICI 2000 20 12 10 2 852 807 +45 BASKET CAPUA 18 12 9 3 854 731 +123 BASKET BELLIZZI 22 12 11 1 964 795 +169 S.AGNESE S.GIORGIO DS 24 12 12 0 947 721 +226
AB CALA MORESCA 18 12 9 3 936 840 +96 SAN NICOLA CEDRI 18 12 9 3 823 732 +91 PRO LOCO SCAFATI BK 18 12 9 3 874 724 +150 LBL CASERTA 18 12 9 3 854 777 +77
CAB SOLOFRA 18 12 9 3 884 819 +65 CESTISTICA ISCHIA 16 12 8 4 762 702 +60 CUS CASERTA 16 12 8 4 847 783 +64 VIRTUS POZZUOLI 16 12 8 4 903 775 +128
PELLICANO CASALNUOVO 12 12 6 6 849 870 -21 VIRTUS PISCINOLA 12 12 6 6 775 776 -1 PRO CANGIANI NAPOLI 12 12 6 6 854 861 -7 CB PIANURA NAPOLI 14 12 7 5 838 753 +85
DI BELLO MINUCCI NAPOLI 10 12 5 7 860 863 -3 AP LIBERTA’ BENEVENTO 12 12 6 6 725 760 -35 POL. ABATESE BASKET 10 12 5 7 882 918 -36 SC ERCOLANO 12 12 6 6 795 810 -15
VIRTUS MARCIANISE 8 12 4 8 804 829 -25 FORIO BASKET 10 12 5 7 776 782 -6 CESTISTICA NAPOLI 10 12 5 7 915 964 -49 UISP NOCERA INF. 6 12 3 9 610 755 -145
VESEVO S. SEBASTIANO 6 12 3 9 783 857 -74 BASKET BAIANO 6 12 3 9 647 762 -115 MONTE DI PROCIDA 6 12 3 9 832 891 -59 LIBERTAS IRNO LANCUSI 4 12 2 10 751 902 -151
ASPI S. FRANCESCO 4 12 2 10 823 906 -83 CS SECONDIGLIANO 4 12 2 10 673 790 -117 CB MONDRAGONE 2 12 1 11 693 925 -232 PENISOLA SORRENTO 2 12 1 11 687 892 -205
PROSSIMO TURNO PROSSIMO TURNO PROSSIMO TURNO PROSSIMO TURNO
PELLICANO CASALNUOVO-AB CALA MORESCA BASKET BAIANO-BASKET CAPUA PRO CANGIANI NAPOLI-CB MONDRAGONE LIBERTAS IRNO LANCUSI-S.AGNESE S.GIORGIO DS
CAB SOLOFRA-ASPI S. FRANCESCO NAPOLI CS SECONDIGLIANO-CESTISTICA ISCHIA CESTISTICA NAPOLI-CUS CASERTA SC ERCOLANO-CB PIANURA NAPOLI
VESEVO S. SEBASTIANO-DI BELLO MINUCCI NAPOLI SAN NICOLA BASKET CEDRI-FORIO BASKET BASKET BELLIZZI-HURRICANES MONTE DI PROCIDA VIRTUS POZZUOLI-LBL CASERTA
OMEGA POL. PORTICI 2000-VIRTUS MARCIANISE AP LIBERTA’ 1993 BENEVENTO-VIRTUS PISCINOLA POL. ABATESE BASKET-PRO LOCO SCAFATI BK UISP A.SIMEON NOCERA INF.-PENISOLA SORRENTO