Business Sustainability

Published Online in Sustainability Company (www.sustainabilitycompany.net)

Perchè la Business Sustainability

è Strategica ?

Lecture: 2
A cura di Giovanni Tordi - Sustainability Company CEO

Business & Environmental Sustainability, Lecture per

Università Luiss, Roma – 2009/2010

L’impresa deve generare valore nel modificando, il consumatore è

medio lungo termine. Al contrario, sempre più attento e disponibile se,
se si focalizza esclusivamente nello a parità di prestazioni, nel
“short term”, il profitto che ne soddisfare la propria necessità
deriva è sensibilmente a rischio. È determina un beneficio indiretto per
proprio intorno al concetto di rischio l’ambiente e per la società.
d’impresa che si fonda la
sostenibilità. Generare un miglioramento nella
qualità
SOSTENIBILITA’ = In molti casi uno degli effetti
SVILUPPO + MITIGAZIONE DEI RISCHI dell’integrazione della sostenibilità è
il miglioramento indotto nella qualità
La sostenibilità è quindi un concetto dei propri prodotti. La riduzione
non più solo con dimensione sociale dell’impatto ambientale di un
e ambientale, ma anche economica, prodotto attraverso la modifica del
in quanto un approccio non processo produttivo costituisce un
sostenibile può determinare il elemento di qualità percepito dal
progressivo fallimento dell’impresa. cliente. Un’azienda che produce
Quali sono i benefici che derivano cotton fioc aveva da sempre
dall’introdurre la sostenibilità nella problemi con le organizzazioni
gestione del business? Facciamo ambientaliste in quanto la plastica
alcuni esempi: del bastoncino non era
biodegradabile e finiva per inquinare
Anticipare il mercato, innovare il mare. Per questo motivo quando
Introdurre la sostenibilità nei l’azienda ha trovato un materiale
processi o nei prodotti, consente di assolutamente biodegradabile con la
innovare e di differenziarsi dai stessa consistenza della plastica ma
competitor. Oggi sono già molte le proveniente da farine di mais e lo ha
case automobilistiche che come integrato nel processo produttivo,
Toyota e Fiat presentano modelli questo ha generato un effetto molto
ibridi – benzina + elettrico o gas – positivo sulle organizzazioni
in grado di ridurre i consumi, ambientaliste e sui consumatori.
migliorare le prestazioni costo / km
e di ridurre le emissioni di CO2. Gli
stili di consumo si stanno
Perché la Business Sustainability è strategica?
Ridurre i costi operativi (es.
ridurre i costi per l’energia)
Molte aziende oggi stanno
riqualificando energeticamente i propria politica Zero Waste, abbia
propri immobili, consapevoli che
l’energia è un costo rilevante e
tendenzialmente in aumento per
l’effetto scarsità dei combustibili
fossili. L’utilizzo di nuove tecnologie
da fonti rinnovabili (solare, eolico)
consente risparmi fino al 60-70%
del costo energetico ed una
riduzione delle emissioni di CO2.
Ridurre gli scarti e l’impatto
ambientale
Nei processi produttivi ma anche nei
servizi la gestione degli scarti può
essere ottimizzata con indubbi
benefici per l’ambiente. Si parla del
settore dei rifiuti elettronici di RAEE,
i cui componenti possono servire per
originare nuovi prodotti. Non è
infrequente vedere ricondizionare
dei computer obsoleti, per poter
essere riutilizzati laddove (scuole,
prigioni) non esistano budget per
l’acquisto di macchinari. Ecco,
questo è un esempio tangibile di
waste management con beneficio
sociale e ambientale. Esistono
aziende come Nokia che
annualmente fanno delle campagne
di recycling degli handset. Ma
questo vale anche nel food con il
commercio equo e solidale di
alimenti che altrimenti andrebbero si
deteriorebbero perché in
“scadenza”, e che quindi alimentano
una filiera a basso costo per le
famiglie svantaggiate.
La strategia di Zero Waste, oggi
è attuata dal 50% delle città in
Nuova Zelanda, dall’Australia,
dal Canada, dalla California,
dallo Stato dell’Oregon e da
molte aziende multinazionali
(Toyota, Bell Canada, Xerox,
Hewlett Packard, e altre). Per
esempio, la Xerox Usa stima che la
prodotto dal 1990 un risparmio
superiore a 2 miliardi di $. Hewlett
Packard a Roseville, CA ha ridotto i
rifiuti del 95% e ha risparmiato
870.564 di $ nel 1998. Interface,
Inc. di Atlanta, GA ha risparmiato
più di 90 milioni di $. Nel 2000, lo
stabilimento Epson di Portland in
Oregon ha ridotto i suoi rifiuti a zero
e ha salvato 300 mila dollari. Nel
2006, la Toyota ha raggiunto
l’obiettivo di azzeramento dei rifiuti
di tutti i suoi impianti europei.
Migliorare l’ambiente di lavoro
Uno degli elementi fondamentali per
la prosperità delle aziende è la
gestione delle risorse umane. In
questo senso l’attuazione di politiche
a favore dei propri dipendenti è un
elemento chiave di successo.
Numerosi i casi di wellness at work:
aziende che aprono palestre per i
dipendenti o asili nido per i figli dei
dipendenti hanno visto un
miglioramento notevole della
accettazione e della produttività. In
Spagna alcune aziende hanno
concesso una pausa più lunga a
metà della giornata lavorativa per
consentire ai propri dipendenti di
tornare a casa a riposare. Questo ha
incrementato notevolmente la
produttività pomeridiana. Integrare
nel proprio modello servizi per i
dipendenti è sicuramente un
elemento di successo nell’attirare
nuovi talenti e trattenerli in azienda.
Nel 2009, un sondaggio di
MonsterTRAK.com ha riscontrato
che l'80% dei giovani
professionisti è interessato a

lavorare in un ambiente che
abbia un impatto positivo
sull'ambiente e il 92% sarebbe
più propenso a lavorare per una
società ecocompatibile.
Una catena di fast-food in USA,
attraverso uno studio sui dipendenti,
ha scoperto una correlazione diretta
tra il perseguimento di politiche
sostenibili (cibi organici, riduzione
dei rifiuti, illuminazione ad alta
efficienza energetica,
formazione,….) e la capacità attrarre
forza lavoro qualificata.
Ridurre rischi operativi
Sicuramente uno degli aspetti più
rilevanti nella governance dei rischi
è quello di mitigare rischi legali ed
assicurativi. Basti pensare alle azioni
di “rimborso” fatte da aziende del
settore finanziario per prodotti
collocati (bond in default) senza che
fossero coerenti con il profilo del
rischio del cliente e senza che
fossero passati per il vaglio dalla
sostenibilità. Sono stati processi
lunghi e costosi che hanno generato
costi di “recovery” inimmaginabili
per le aziende.
L’azienda giapponese specializzata
in software OKI Semiconductor, ha
eliminato alcuni composti chimici
tossici dalle proprie componenti
elettroniche, e questo ha contribuito
alla diminuzione della propria polizza
assicurativa. Swiss re, una delle
maggiori compagnie assicurative
mondiali, sta minacciando di negare
la copertura assicurativa alle
aziende senza un piano di riduzione
delle emissioni GHG, ritenendo
troppo elevato il peso dei rischi
associati al cambiamento climatico.
Giovanni Tordi, CEO Sustainability Company
Anticipare cambiamenti
normativi
Avere un approccio di sostenibilità, e
perseguirlo con uno stakeholder
engagement proattivo, consente
spesso di anticipare i tempi e
superare senza criticità i
cambiamenti normativi. In alcuni
paesi europei l’introduzione della
certificazione energetica è un
elemento obbligatorio per poter
procedere con la vendita di un
immobile (anche in alcune regioni
italiane). Aver previsto nel proprio
business e nei propri processi uno
step di certificazione comporta
quindi un vantaggio in tal senso.
Secondo uno studio McKinsey
studio pubblicato nel 2008,
l'80% dei dirigenti aziendali si
aspettavano nuove normative
ambientali, connesse alla lotta al
cambiamento climatico, entro i
cinque anni successivi e 1/3 in
soli due. Coloro che avevano
previsto una tendenza più
precoce, hanno avuto più tempo
per ottimizzare i propri
standard.
Ridurre i rischi reputazionali
L’effetto indotto dall’aver integrato
la sostenibilità nel proprio business,
è quello di generare un ritorno di
reputazione basato sui fatti. Molte
corporation investono milioni di euro
per la comunicazione pubblicitaria
con lo scopo di vendere i propri
prodotti e di apparire agli occhi del
consumatore positivamente.
In realtà oggi, anche per la
diffusione di Internet, che
rappresenta una innovazione nel
modo di informarsi per il
consumatore, la reputazione si
conquista sempre di più con i fatti.
Per questo si iniziano a vedere in
Perché la Business Sustainability è strategica?
alcune aziende degli organismi
preposti alla gestione dei rischi
reputazionali, unità specializzate
nella valutazione preventiva dei
rischi che alcune scelte aziendali
possono comportare.
Al tempo stesso la non corretta
integrazione delle sostenibilità nel
business può comportare delle
minacce per lo sviluppo
dell’impresa.
Rischi di inquinamento
E’ l’effetto di processi di produzione
poco sostenibili. Un esempio su tutti
le grandi catastrofi ambientali con
riversamento di sostanze altamente
dannose e tossiche nell’ambiente.
Di Seguito un paio casi emblematici:
• Nel 1976, una fuga di diossina
da un impianto chimico vicino
Seveso ha lasciato tutt’ora la
popolazione locale con un
rischio di nascite con
malformazioni 6,6 volte
superiore alla media
nazionale.
• Una fabbrica di pesticidi in
India riversa nel 1984 circa 40
tonnellate di Methyl
isocyanate in natura. Le morti
accertate sono 3787 ma
tutt’oggi l’indice di mortalità è
2.4 vote superiore alla media
indiana.
• Dopo l’esplosione di uno dei 4
reattori della centrale nucleare
vicino Chernobyl la città si
ridusse da 350.000 a 400
abitanti in pochi giorni. Detriti
della nube radioattiva sono
ritrovabili in tutta Europa.
• La compagnia British
Petroleum deve risarcire 9.5$
miliardi alla popolazione del
golfo del Messico dopo che la
rottura di una sua piattaforma
ha causato la fuoriuscita di 4
milioni di barili di petrolio
nell’oceano.
Queste catastrofi hanno provocato la
morte di esseri umani, segnato la
vita di migliaia di persone, e
danneggiato l’ambiente in modo
drammatico.
Ma di “inquinamento” oggi si può
parlare anche in finanza: si pensi ai
cosiddetti “titoli tossici”, cioè titoli il
cui valore, seppur sottoposto al
giudizio di analisti finanziari delle
grandi agenzie di ratings (Moodys,
Fitch), si vanifica, dissipando i
risparmi di una vita di molti
risparmiatori. Si pensi al caso
Lehman Brothers, società storica nel
mondo della finanza internazionale,
con un rating elevato (A+), che per
effetto di speculazione sui mercati
immobiliari USA è fallita. L’impatto
di questo fallimento è stato
drammatico non solo per le migliaia
di dipendenti che hanno perso il
posto di lavoro, ma anche per tutti
quei risparmiatori mal consigliati che
hanno visto bruciati i risparmi di una
vita.
Problemi su prodotti o servizi
Sempre per effetto della maggiore
capacità di informazione mediante le
community web, se un prodotto ha
dei problemi oggi la rete lo pone
subito in evidenza. Esistono ormai
blog specializzati di persone che
danno il proprio giudizio
indipendente su prodotti e servizi,
mettendo in buona o cattiva luce
l’operato di alcune aziende. Un
esempio può essere il caso DELL,
azienda che produce computer, e
che è entrata nel mercato con un
prezzo molto competitivo. Il
 Giovanni Tordi, CEO Sustainability Company

problema rilevato dai consumatori

era però nel customer care e
nell’assistenza: per questo, dopo
poco tempo, è iniziata una
campagna indipendente di attacchi
all’azienda su internet che ha
provocato un pesante calo nelle
vendite e che ha obbligato l’azienda
a strutturarsi meglio e a garantire
un miglior supporto post vendita alla
propria clientela. Se DELL avesse
integrato preventivamente la
sostenibilità, questa azione di
attacco sui propri prodotti e sui
servizi non avrebbe avuto luogo.