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L'idea di questo lavoro e' nata subito dopo i tragici avvenimenti dell'
11 Settembre del 2001. Da qualche tempo ambivo presentare la
versione francese con la relativa traduzione in Italiano dell'epistola al
Re Enrico II di Francia scritta da Nostradamus nel lontano 1558,
questa infatti e' una parte fondamentale tra le opere da lui lasciateci in
eredita per capire meglio come gli eventi descritti dal veggente di
Salon dovrebbero svolgersi, infatti chiunque si e' cimentato con la
lettura delle sue profezie si e' immediatamente accorto della
impossibilita' nel districarsi solo con l'ausilio delle quartine
nell'intricato rovo cronologico creato ad arte per confondere, questo
avviene per vari motivi, in primo luogo perché' ci sono pochissime
date, secondariamente perché' sono estremamente ambigue e non
ultimo per il motivo che essendo noi troppo compressi dalla nostra
realtà' contingente non riusciamo ad essere completamente oggettivi.
Dopo la tragedia di New York mi sono ricordato che in uno dei miei
rari sprazzi interpretativi avevo probabilmente individuato, più' per
fortuna che non per merito, una quartina particolarmente "adattabile"
al fatto.
Ho detto adattabile proprio per chiarire, senza lasciare nessuna ombra
al dubbio che, infatti, senza una cronologia che spieghi la sequenza
delle quartine e' impossibile attribuirle un qualsiasi evento sia passato
che tanto meno futuro.
Rimangono comunque, come ho già' riferite poco addietro, le due
epistole scritte da Nostradamus, con chiari cenni sulle date in cui
questi avvenimenti dovrebbero accadere, ed e' proprio questo lo scopo
del libro, consegnare ai lettori le chiavi interpretative per capire come
si sta svolgendo la matassa del futuro proprio davanti ai loro occhi.
Ho deciso di dividere questo volume in più' argomenti per meglio
poter distinguere le parti dedicate alla presentazione dei documenti da
un punto di vista prettamente documentale da quelle destinate alla
speculazione, dopo questa brevissima introduzione seguirà' la
presentazione dell'interpretazione della famosa quartina X,72 che
potrebbe essere attribuita all'attacco suicida alle torri gemelle
( bisogna ricordare che l'interpretazione risale all'inizio del 1999 ), poi
seguiranno nella stessa parte alcune quartine che hanno qualche
possibile attinenza con lo stesso evento e che possono servire per
meglio capire cosa si intenda per ambiguità' profetica.
Infine ci addentreremo nel tentativo di capire a che epoca si
riferiscono le profezie contenute nelle quartine e soprattutto a quando
queste ultime si debbano presumere realizzate.
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La seconda parte analizzerà' la parte dell'epistola con la relativa
spiegazione degli eventi che si sono già' verificati e di quelli che si
dovranno verificare.
Lungi dall'essere completata, l'analisi considera solo la parte più'
prossima al nostro tempo. Per completare il lavoro collegato alle altre
cronologie ed agli eventi più' lontani mi riservo qualche altro mese di
riflessione prima di iniziare la stesura del prossimo lavoro.
La terza parte, infine, presenterà' il facsimile della versione originale
in Francese con trascrizione e traduzione in fronte .
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Prima parte
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X, 72 Nostradamus predisse la tragedia delle torri gemelle?
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scoprire nuove terre oltre oceano, costui così fece e scoprì la baia
(guarda caso) di New York, nemmeno a dirlo, indovinate come la
chiamo? Nouvelle Angouleme. (0)
Per cui la terza riga potrebbe chiaramente riferirsi al posto dove
l'evento doveva compiersi. Rimane da capire perché si parli di
resuscitare un Re, Bush e' infatti vivo e perciò' non ha bisogno di
essere resuscitato. Ho pensato in un primo momento che si riferisse
all'orgoglio Americano rinato, ma poi, pensandoci un attimo, si è
presentata chiarissima la soluzione, in un certo qual modo Bush è
come se fosse realmente resuscitato, questo per il semplice motivo che
il primo Re era Bush padre mentre il rinato Re (che porta lo stesso
cognome) è il figlio.
La quarta riga sembra indicare che la guerra regnerà prima e dopo
questi due Re.
Si può' constatare la veridicità' del mio post semplicemente
controllando l'archivio pubblico dei newsgroups in data 01/02/1999 e
relativo thread.
Centuria 10 Quartina 49
Per Fontbrune padre questa quartina e' relativa ad una invasione della
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Svizzera durante una ipotetica terza guerra mondiale.
Per Laroche-Valmond riguarda la Svizzera nel tempo vicino
all'olocausto finale.
Per Ionescu riguardava lo sbarco in Normandia durante la seconda
guerra mondiale.
Per Hutin sarà' un attacco da parte dell'armata rossa nel terzo conflitto
mondiale.
Per Cheetham riguarda senz'altro New York e parla di un
avvelenamento di acque.
Per Lemesurier riguardava la caduta di Plaisance sulla strada per
Villeneuve.
Centuria 4 Quartina 55
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vittoria di Enrico IV sui cattolici Liguri di Francia nel 1593.
Per Dufresne parla esplicitamente di Napoleone Bonaparte e della
battaglia di Asterlitz il due Dicembre 1805.
Centuria 1 Quartina 24
Centuria 10 Quartina 82
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volo 007 accaduto al Boeing 747 Coreano avvenuto il primo
Settembre 1983 da parte dei Sovietici.
Per Hutin e' l'assalto finale alla capitale della Germania per l'armata
Rossa nell'Aprile del 1945.
Per Roberts riguarderà un tentativo di una rapina al deposito di forte
Knox.
Per Guernon riguardava gli atti bellici avvenuti verso i 1992 nella
Jugoslavia.
Centuria 1 Quartina 87
Centuria 10 Quartina 97
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Il tempo buono per il cattivo, il dolce per l'amaro:
Preda ai Barbari, troppo presto s'affretteranno,
Avidi di vedere la piuma gemere nel vento.
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ho composto libri di profezie, contenenti ciascuno cento quartine
astronomiche di profezie che ho voluto oscuramente correggere, che
costituiscono vaticini, da ora all'anno 3797."
Possiamo subito notare che Nostradamus dice "da ora" per cui
iniziamo con il sottrarre dalla cifra 3797 la data di pubblicazione
dell'epistola cioè' 1555. Dalla cifra che risulta, il 2242, possiamo
intuire che ci sono alcune coincidenze con altre famose date, prima fra
tutte la corrispondenza con la data di inizio del ciclo angelico di
Tritemius (3)(3a) applicata dal meno famoso Richard Roussat nel suo
libro dello stato e mutazioni dei tempi (4) edito a Lione nel 1550
( cinque anni prima della pubblicazione delle profezie di
Nostradamus).
Comunque con ciò' siamo ben lontani nel potere dichiarare di avere
risolto i problemi, infatti nella seconda epistola al re Enrico II (5) ci
sono numerosi passi che rimescolano il tutto aggiungendo nuovi dubbi
a cosa si riferisse il veggente citando quelle date. Prendiamo per
esempio (6):
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Qui troviamo in ordine , l'anno 1585, 1606, la data della stesura ( solo
una, perché' in realtà' l'epistola termina con una data differente) e
l'affermazione che gli avvenimenti predetti si realizzeranno entro
l'inizio del settimo millennio (cioè' l'anno 6000). Interessiamoci per
ora a quest'ultima affermazione.
Sappiamo che l'anno 6000 non ha nulla che a vedere con il 3797
riportato nella lettera a Cesare ne' ha alcun riferimento con altri dati
presi in esame, quindi controlliamo che l'anno non sia da intendersi
come Anno Mundi ( cioè' dalla creazione del mondo ). A questo
punto il primo ostacolo e' costituito dalle decine di differenti date
usate nei secoli scorsi da diversi studiosi per ottenere una cronologia
dell'umanità, da tutte quelle prese in esame le più' interessanti sono
quelle ottenute nello studio di un volume del 1908 Almanach Dantis
Aligherii (7) dove si presenta uno studio di un almanacco perpetuo
scritto da Dante Alighieri e pubblicato nel 1300. Da questo succinto
libretto possiamo ricavare una certa omogeneità di testi in cui si
dichiara come anno mundi per l'anno 6000 il 2240, (8) cifra questa
molto simile al 2242 ottenuto con l'interpolazione tra la data
pubblicata come termine ultimo delle profezie e la data di
pubblicazione della prima edizione delle profezie - in effetti
Nostradamus dicendo "dopo l'inizio del settimo millennio" intende
sottolineare che gli avvenimenti finiranno qualche anno dopo l'inizio
del settimo millennio, quindi avendo riscontrato che l'anno 6000
corrisponde al 2240, l'anno 2242 si presta come candidato perfetto per
essere la data in cui si dovrebbero realizzare le profezie contenute
nell'opera "le centurie".
Un altra "coincidenza", se cosi' la possiamo chiamare, e' costituita
dalla perfetta corrispondenza dell'anno Ebraico 6000 al nostro 2240
d.C. Questo riveste una particolare importanza dal momento che
Nostradamus proveniva da discendenza Ebraica. (9)
Possiamo perciò' affermare che siamo riusciti ad eliminare la prima
apparente contraddizione di date contenute nelle epistole, a questo
punto possiamo notare che le quartine essendo un numero prossimo al
migliaio dovrebbero interessare un lasso di tempo di circa 683/5 anni (
infatti 2240 meno 1555/7 ) con una frequenza statistica di circa tre
quartine ogni due anni.
NOTE
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(0) I francesi designarono i territori di cui presero possesso a partire dalle prime
scoperte nel XVI secolo "Nuova Francia".
L'origine del nome viene attribuita a due fratelli, Giovanni e Girolamo da Verrazzano, i
quale nel 1542, usarono i nomi di Francesco e Nova Gallia per designare le terre situate
all'interno della costa atlantica dell'America.
Il territorio della Nuova Francia si estendeva dalla baia di Hudson alla foce del
Mississippi, e includeva tutte le terre attorno dal Labrador al Maine. Dopo il 1760 e la
conquista finale da parte degli Inglesi dei territori i termini scomparvero dall'uso. Vedi
appendice A
(3) AUTORE : Trithemius, Johann von Heidenberg von Trittenheim (dit ; O.S.B.)
TITOLO : Ioan. Tritemij Abbatis Spanheymenn. De Septem Secundeis, id est,
intelligentijs, siue Spiritibus Orbes post deum mouentibus...Adjectae sunt aliquot
epistolae ex opere Epistolarum Jo. Tritemii utilissima.
EDITORE :Coloniae : apud J. Birckmannum 1567.
(3a) Che abbia usato questa cronologia lo si può vedere anche in alcune sue quartine...
Centuria I.48:
Vingt ans du regne de la lune passés
Sept mil ans autre tiendra sa monarchie:
Quand le soleil prendra ses jours lassés
Lors accomplir & mine ma prophetie.
Tradotta in Italiano:
Iniziamo con il prendere in esame la data di pubblicazione della quartina: L'anno 1555,
quindi deduciamo che in quell'anno dovremmo essere sotto il regno della Luna da
circa 20 anni.
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Affrontiamo molto succintamente la cronologia riguardante la successione angelica di
Tritemius, leggiamo esattamente dal suo libro, "De septem Secundeis" , (Nota a) la
parte riguardante quel periodo di tempo:
(Nota a) AUTORE : Tritemius, Johann von Heidenberg von Trittenheim (dit ; O.S.B.)
TITOLO : Ioan. Tritemij Abbatis Spanheymenn. De Septem Secundeis, id est,
intelligentijs, siue Spiritibus Orbes post deum mouentibus...Adjectae sunt aliquot
epistolae ex opere Epistolarum Jo. Tritemii utilissima.
EDITORE :Coloniae : apud J. Birckmannum 1567.
"Per il ventesimo periodo, Gabriel, l’angelo della Luna, riprenderà la guida del
mondo, il 4 giorno del mese di giugno dell’anno 6732 della Creazione, cioè l’anno
1525 dell’era cristiana. Governerà l’universo per 354 anni e 4 mesi, anche dell’anno
del mondo 7086,"
Notiamo subito che nell'anno preso in considerazione l'angelo preposto al dominio era
Gabriel "l'angelo della Luna", anche se e' bene specificare esista una divergenza di 10
anni tra la sua cronologia e quella usata da Tritemius, vediamo ora se dopo la Luna
segua il dominio del Sole, come si trova scritto nella terza riga:
Orifiel, l'angelo di Saturno; Anael, l'angelo di Venere; Zachariel, l'angelo di Giove;
Raphael, l'angelo di Mercurio; Samuel, l'angelo di Marte; Gabriel, l'angelo della Luna;
Michael, l'angelo del Sole; In seguito il ciclo si ripete.
Notiamo che dopo l'angelo della Luna Gabriel segua Michael, l'angelo del Sole. Per cui
chiaramente il ciclo e' lo stesso usato da Tritemius, possiamo inoltre verificare che nella
seconda riga il riferimento ai "settemila anni" risponde perfettamente al tempo usato
nel "De Septem Secundeis" infatti il dominio del sole parte dall'anno 6732 fino all'anno
7086.
Centuria I.56
Tradotta in Italiano:
Anche per questa quartina il riferimento ad un angelo che presiede alla conduzione ad
un determinato periodo e' estremamente chiaro, inoltre la quarta riga fa presagire che si
parla della mutazione del tempo dovuto all'arrivo di Michael l'angelo del Sole.
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Tradotta in Italiano
"E intanto che siamo governati dalla Luna attraverso la potenza di Dio Eterno, prima
che essa abbia concluso il suo ciclo il Sole seguirà' , e poi Saturno."
Questo brevissimo passo estratto dall'epistola al figlio Cesare addirittura e' di una
chiarezza stupefacente, da l'esatta sequenza dei pianeti come dalla successione
Tritemica.
(8) Liber operationis sphaerae auctore Costa ben Louqa, 65 capitulis distinctus. , Mss.
cod.: Parmae, 167; Paris, 1065 : in quo, ut etiam in Parmensi, Prophaci nepotis
adnotatio legitur scripta in qua asserit versionem confectam esse a. 5016 A. M. =
1256 a. D.; Oxonii,
Bodl. 1256; cod. apud Steinsch.; Berolini, Q. 748, n. 227, chart.
saec. XV-XVI; a Steinschneider item descriptus.
Euclidis - Versio hebraica confecta a. 5032 = 1272 ad instar traductionis Honein ibn
Ishaq.
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Autolyci, hebraice. In hebraicum sermonem vertit ex arabico Thabet ben Qorrah
opusque explevit , die 24 tammouz a. 5033 A. M. = 1273 a. D.
(9) Il nonno di Michel De Nostredame era di fede Ebraica, il suo nome era Guy
Gassonet, fu' commerciante nella città di Avignon e figlio del mercante di cereali
Arnoton De Velorgne. Il 14 Giugno del 1463 fu dichiarato nullo il matrimonio tra Guy
Gassonet e sua moglie Benastruga, figlia di Ricavus perché lei si rifiutò di convertirsi
alla fede Cristiana. Guy Gassonet decise di convertirsi e prese il suo nuovo nome dalla
parrocchia di Nostre-Dame, (la Nostra Signora). In seguito si risposò con una donna
cattolica, Blanche De Sainte-Marie che gli diede 5 figli: Jacques o Jaume (Padre di
Michel De Nostredame); Marguerite (M.N. la zia) la quale si sposo' in Avignon e tenne
il giovane Nostradamus durante gli anni del suo liceo.
Nel 1481 la Provenza (precedentemente territorio dell'Arciduca di Anjoux), fu
conquistato dalla Corona francese, e presto iniziarono ad essere applicate le antiche
leggi della corona contro gli ebrei. Infatti, nel caso di un rifiuto a convertirsi alla
religione cristiana ed a pagare esorbitanti tasse, erano costretti tramite sentenza alla
confisca della loro cosa ed all'espulsione dal regno (1501 Editto di Luigi XII).
Jacques andò a lavorare come notaio in San-Rémy, e dovette pagare la Tassa sulla
discendenza, come è registrato chiaramente in un documento con data 21/12/1512. In
seguito si sposò con una donna discendente da famiglia Ebrea, Renée di San-Remy,
(figlia di Reymier di San-Rémy e di Beatrice Tourriel) la coppia ebbe 3 figli: Michel,
Jean e Bertrand. Jean (1507-1577) divenne procuratore nel parlamento di Lyon, e
scrisse: Vies des plus Cèlébres et Anciens Poétes Provencaux, Bertrand divenne un
notaio pubblico in Avignon e sposo' Thonine de Roux.
Seconda Parte
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Iniziamo l'analisi della parte introduttiva dell'epistola.
Ho suddiviso la lettera in piccoli paragrafi per poter aggiungere le
note, le spiegazioni e le interpretazioni necessarie esattamente quando
si rendevano necessarie, per la lettura completa senza interruzioni sia
in originale Francese che in Italiano vi rinvio alla terza parte.
ALL'INVINCIBILE,
POTENTISSIMO E CATTOLICISSIMO ENRICO II, RE DI
FRANCIA, MICHELE NOSTRADAMUS, SUO UMILISSIMO ED
UBBIDIENTISSIMO SERVITORE E SUDDITO.
VITTORIA E FELICITA'
(b)Centuria 9 Quartina 41
20
Centuria 8 Quartina 54
Centuria 4 Quartina 34
Centuria 6 Quartina 27
Centuria 2 Quartina 79
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Subjugera la gent cruelle & fiere:
Un grand Chyren ostera du longin,
Tous les captifz par Seline baniere.
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La barba crespa e nera con macchine,
Sottometterà' la gente crudele e fiera:
Il grande Chyren da lontano libererà' .
Tutti i prigionieri sotto la bandiera della mezzaluna.
Centuria 6 Quartina 70
(IV) - in tale modo ho dubitato a lungo a chi avrei dedicato queste tre
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ultime centurie che ancora rimangono delle mie Profezie, che
completano il migliaio,
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della sua opera, spiegando come e' stata ottenuta ed elaborata.
Possiamo riportare l'accenno a Licurgo per il motivo che costui viene
considerato come l'inventore della crittografia. ( sembra che
Nostradamus voglia lasciarci una traccia ).
(XIII) - tutto ciò' e' stato calcolato in giorni ed ore di elezione disposti
quanto più' esattamente mi e' stato possibile.
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nota, il primo riguardava la frase "Minerva libera et non injuria"
probabilmente prelevata da una citazione di Orazio, da Savonarola la
frase "Quod de futuris non est determinata omnino veritas", il
secondo, più' importante, affermando che l'opera comprende una parte
degli eventi passati che tanto quanto di quelli futuri.
Infatti Nostradamus con le date precedentemente lasciateci vuole
segnare uno spartiacque tra il passato ed il futuro.
(XV) Sara' proprio vero, Sire, che per mio natura istinto che mi e'
stato trasmesso dai miei avi, non tema di presagire, aggiustando ed
accordando quel naturale istinto, con i miei accurati calcoli,
liberando l'animo, lo spirito, ed il coraggio, da ogni inquietudine,
sollecitudine e malumore, con il riposo e la tranquillità' dello spirito.
Centuria 1 Quartina 1
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-----
La verga in mano posta nel mezzo dei BRACCI,
il lembo (della veste) e il piede lambiti dall'onda,
Paura e voce vibrano lungo le maniche,
splendore divino. Il divino si siede accanto.
(XXII) - poiché' lo spazio del tempo dei nostri antenati che ci hanno
preceduto, sono tali, rimettendomi al giudizio più' corretto, che il
primo uomo Adamo visse prima di Noè' circa mille duecento
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quaranta due anni,
INTRODUZIONE
PRIMA CRONOLOGIA DEL PASSATO
EVENTI FUTURI LEGATI A QUESTA
SECONDA CRONOLOGIA
EVENTI FUTURI LEGATI A QUEST'ULTIMA
(XXVIII) qualcuno potrà' obbiettare che questo calcolo non e' esatto,
perché' differisce da quello di Eusebio.
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di ricontrollare questi calcoli, infatti sono errati!
Ci sono molte contraddizioni nell'esporre le sequenze, ricordo
solamente a titolo di esempio:
Sommando gli eventi si ottiene un totale di 1056 mentre lui dichiara
che la somma e' 1242. Interessante la "coincidenza" del risultato,
infatti sottraendo il valore ricavato da questa prima cronologia con
quello dell'Anno Mundi di Tritemius si ottiene 1242.
L'intervallo tra Noè' ed Abramo e' calcolato dalla bibbia come 890
anni mentre lui indica 1080.
Da Adamo a Gesù' il computo riportato nel brano e' di 4757 anni
mentre in seguito lo riporterà' come 4173.
Non e' comunque mia intenzione risolvere questo rebus aritmetico,
infatti mi accontenterò, nella parte successiva, di definire gli eventi
passati, presenti e futuri che si trovano nella prima prima cronologia.
(XXXI) - per il fatto che tutto e' stato calcolato secondo il corso
celeste, per associazione di ispirate intenzioni in certe ore, di
abbandono, per influsso dei miei antichi progenitori.
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titolo, a Dio piacendo, confermo che tutto proviene da Dio ed a Lui
rendo grazie. onore e lode immortale, senza averci mescolato la
Divinazione che proviene dal Fato, ma da Dio a natura,
(XXXVII) - In primo luogo nei templi di Dio poi in quelli che sono
più' vicino alla terra, si avvicinerà' una tale decadenza con mille
altre calamitose avventure, che si vedranno nel futuro;
Nei paragrafi precedenti specifica, fino alla noia, l'uso di calcoli per
definire gli eventi, oscurità del linguaggio usato nelle quartine, la
Divinità delle profezie stesse ed infine il preambolo alla prima
cronologia.
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Due non avranno lo stesso padre ( Filippo VII, della casata d'Orleans;
Enrico V, della casata Borbonica ).
I tre fratelli saranno differenti ( un Borbonico, uno della casata degli
Orleans, un Bonaparte ) ma con una politica comune.
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(XLIII) - E sarà' data la figlia per la conservazione della Chiesa
Cristiana, tenendosi al suo dominatore della setta pagana dei nuovi
infedeli, essa avrà' due figli: uno fedele e l'altro infedele per il crisma
della Chiesa Cattolica,
(XLVI) - tale sarà' la loro potenza che ciò' che si farà' per concordia
ed unione insuperabile delle conquiste belliche;
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Zerses a scendere in gran numero, muovendosi, tanto che la venuta
dello Spirito Santo procedendo da 48 gradi, trasmigrerà',
sconfiggendo l'abominio dell'Anticristo: combattendo contro il Re che
sarà' il Gran Vicario di Gesù' Cristo e contro la sua Chiesa ed il suo
regno "per tempus et in occasione temporis" (nel momento in cui il
tempo storicamente si realizza).
Questi ultimi due brani sono la descrizione vera e propria della prima
guerra mondiale, l'attacco della Germania, dell'Austria e
dell'Ungheria. Prima iniziarono ad espandersi verso la Serbia e la
Russia poi la dichiarazione di guerra alla Francia, infine con l'entrata
in guerra degli Stati Uniti, dell'Italia e del Giappone si creo' quella
globalizzazione che porto alla sconfitta completa della Germania e dei
suoi alleati.
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figlia, ingrandita dalla abominazione del primo olocausto",
interessante l'uso della parola "olocausto", infatti nel passo descrive
l'allargamento dell'Unione Sovietica dopo la seconda guerra mondiale
che ha compreso il primo olocausto Ebraico.
(LIII) - poi uscirà' dallo stelo quella che era stata cosi' a lungo
sterile, procedendo dal cinquantesimo grado, che rinnovellerà' tutta
la Chiesa Cristiana.
(LIV) - Sara' fatta una grande Pace, unione e concordia tra uno dei
fanciulli dei fronti sconvolti e separati dei diversi regni;
(LV) - e sarà' fatta una tale pace che rimarrà' appeso al più'
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profondo baratro il suscitatore e promotore della fazione di guerra
per la diversità' delle religioni e sarà' riunito il regno del Rabbioso
che imiterà' il saggio.
Dopo questa pace sembrava, infatti, che non ci fosse più' posto per
altre guerre di carattere mondiale, invece a causa della diversità delle
religioni le varie fazioni terroristiche verranno riunite in un unico
"regno" sotto il comando del Rabbioso ( che qui possiamo certamente
indicare come Usama Bin Laden ) la persona che nella frase finale del
paragrafo viene indicata come imitatore del Saggio.
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Lungi dall'aver terminato l'analisi dell'epistola ho deciso di fermarmi
in questo punto per poter meglio digerire la cronologia degli eventi di
cui ho sopra esposto e che riguardano specificatamente i tempi in cui
viviamo, seguirà' nel prossimo capitolo l'originale della lettera cosi
come e' stata presentata nel lontano 1568 ed infine la trascrizione in
Francese con la traduzione in fronte.
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Terza Parte
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Trascrizione & Traduzione
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A L'INVICTISSIME,
TRES-PUISSANT ET TRES-CHRESTIEN
HENRY ROY DE FRANCE SECOND:
MICHEL NOSTRADAMUS
TRES HUMBLE, TRES-OBEYSSANT SERUITEUR ET SUBJECT,
VICTOIRE ET FELICITÉ.
[I] Povr icelle souueraine obseruation qui i'ay eu, ô Tres-Chrestien &
tres-victorieux Roy, depuis que ma face estant long temps obnubilee se
presente au deuant de la deité de vostre maiesté immesuree, depuis en
ça i'ay esté perpetuellement esblouy, ne desistant d'honorer &
dignement venerer iceluy iour que premierement deuant icelle ie me
presentay, comme à vne singuliere maiesté tant humaine.
[V] & apres auoir longuement cogité d'vne temeraire audace, ay prins
mon addresse enuers vostre maiesté, n'estant pour cela estonne,
comme raconte, le grauissime aucteur Plutarque en la vie de Lycurgue,
que voyant les offres & presens qu'on faisoit par sacrifices aux temples
des dieux immortels diceluy temps, & à celle fin que l'on ne
s'estonnast par trop souuent desdictes fraiz & mises ne s'osoyent
presenter aux temples.
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ALL'INVINCIBILE,
POTENTISSIMO E CATTOLICISSIMO ENRICO II, RE DI
FRANCIA, MICHELE NOSTRADAMUS, SUO UMILISSIMO ED
UBBIDIENTISSIMO SERVITORE E SUDDITO.
VITTORIA E FELICITA'
(IV) - in tale modo ho dubitato a lungo a chi avrei dedicato queste tre
ultime centurie che ancora rimangono delle mie Profezie, che
completano il migliaio,
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[VI] Ce nonobstant voyant vostre splendeur Royalle, accompagnee
d'vne incomparable humanité ay prins mon addresse, non comme aux
Roys de Perse, qu'il n'estoit nullement permis d'aller à eux, ny moins
s'en approcher.
[X] toutesfois esperant de laisser par escrit les ans, villes, citez
regions, ou la pluspart aduiendra, mesmes de l'annee 1585. & de
l'annee 1606. accommençant depuis le temps presêt, qui est le 14. de
Mars, 1557.
[XI] & passant outre bien loing iusques à l'aduenement qui sera apres
au commencement du 7. millenaire profondement supputé,
[XII] tât que mon calcul astronomique & autre sçauoir s'a peu estendre
où les aduersaires de Iesus Christ & de son Eglise: commenceront plus
fort de pulluler,
[XIII] le tout a esté composé & calculé en iours & heures d'election &
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bien disposees, & le plus iustement, qu'ilma esté possible
(XIII) - tutto ciò' e' stato calcolato in giorni ed ore di elezione disposti
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quanto più' esattamente mi e' stato possibile.
[XV] Il est bien vray, Sire que pour mon naturel instinct qui m'a esté
donné par mes auites ne cuidant presager, & adioustant & accordant
iceluy naturel instinct auec ma longue supputation vny, & vuidant
l'ame, l'esprit, & le courage de toute cure, solicitude, & fascherie par
repos & tranquilité de l'esprit.
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(XIV) - Ed il tutto "Minerva libera et non injuria" (con libero pensiero
e senza ingiuria) computando quasi tanti avvenimenti del tempo
futuro, quanti dei tempi passati, comprendendo il presente e ciò' che
con il passare del tempo di tutte le regioni si riconoscerà' verificarsi
esattamente come e' scritto, senza aggiungervi nulla di superfluo
secondo il detto: "Quod de futuris non est determinata omnino veritas"
(In quanto, circa le cose future, il vero non e' assolutamente
determinato).
(XV) Sara' proprio vero, Sire, che per mio natura istinto che mi e' stato
trasmesso dai miei avi, non tema di presagire, aggiustando ed
accordando quel naturale istinto, con i miei accurati calcoli, liberando
l'animo, lo spirito, ed il coraggio, da ogni inquietudine, sollecitudine e
malumore, con il riposo e la tranquillità' dello spirito.
(XX) - tuttavia se io sbaglierò' nel calcolo degli anni, non potrà' essere
imputato alla volontà' di alcuno.
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[XXI] Plaira à vostre plus qu'imperialle Maiesté me pardonner
protestant deuant Dieu & ses saincts, que ie ne pretends de mettre rien
quelconque par escrit en la presente epistre, qui soit contre la vraye
foy Catholique, conferant les calculations Astronomiques, iouxte mon
sçauoir
[XXII] car l'espace du temps de nos premiers, qui nous ont precedez
sont tels, me remettant sous la correction du plus sain iugement, que le
premier homme Adam fut deuant Noé enuiron mille deux cens quarâte
deux ans
[XXV] apres vint Moyse enuiron cinq cens quinze ou seize ans,
[XXVI] & entre le temps de Dauid & Moyse ont esté cinq cens
septante ans là enuiron.
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(XXI) - Piacerà' a Vostra più' che imperiale Maestà' , di perdonarmi,
dichiarando davanti a Dio ed ai suoi Santi, che non ho alcuna pretesa
di mettere per iscritto, in questa Epistola, niente che sia contro la vera
Fede cattolica, nel riferire i miei calcoli Astronomici secondo il mio
sapere,
(XXII) - poiché' lo spazio del tempo dei nostri antenati che ci hanno
preceduto, sono tali, rimettendomi al giudizio più' corretto, che il
primo uomo Adamo visse prima di Noè' circa
milleduecentoquarantadue anni,
(XXVIII) qualcuno potrà' obbiettare che questo calcolo non e' esatto,
perché' differisce da quello di Eusebio.
68
[XXXI] pource que tout a esté calculé par le cours celeste, par
association d'esmotion infuse à certaines heures delaissees par
l'esmotion de mes antiques progeniteurs.
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(XXXI) - per il fatto che tutto e' stato calcolato secondo il corso
celeste, per associazione di ispirate intenzioni in certe ore, di
abbandono, per influsso dei miei antichi progenitori.
(XXXVII) - In primo luogo nei templi di Dio poi in quelli che sono
più' vicino alla terra, si avvicinerà' una tale decadenza con mille altre
calamitose avventure, che si vedranno nel futuro;
70
[XXXIX] mais elle periclitant, celle qui luy sera adioustee par la
temerité de l'aage de mort periclitât dedans le dixhuictiesme, ne
pouuant passer le trentesixiesme qu'en delaissera trois masles, & vne
femelle, & en aura deux, celuy qui n'en eut iamais d'vn mesme pere,
de trois freres seront telles differences puis vnies & accordees, que les
trois & quatre parties de l'Europe trembleront:
[XLV] delaissant le 50. & 52. Degrez de hauteur, & feront tous
hommage des religions loingtaines aux regions de l'Europe & de
Septentrion de 48. degrez d'hauteur, qui premier par vaine timidité
tremblera, puis les plus occidentaux, meridionaux & orientaux
trembleront,
[XLVI] telle sera leur puissance, que ce qui se fera pas concorde &
vnion insuperable des conquestes belliques.
71
(XXXIX) - ma essendo essa in pericolo, quello che sarà' unito per
l'audacia dell'età' pur essendo in pericolo di morte nel diciottesimo
anno, non ancora passato il trentaseiesimo, partorirà' tre maschi ed
una femmina e ne avrà' due che non ne ebbe mai dallo stesso padre, i
tre fratelli saranno talmente differenti, pero' uniti ed in accordo che i
tre o quattro partiti d'Europa tremeranno;
(XLVI) - tale sarà' la loro potenza che ciò' che si farà' per concordia
ed unione insuperabile delle conquiste belliche;
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[XLVIII] Apres cecy la Dame sterille de plus grande puissance que la
seconde sera receüe par deux peuples, par le premier obstiné par celuy
qui a eu puissance sur tous, par le deuxiesme & par le tiers qui estêdra
ses forces vers le circuit de l'Oriêt de l'Europe aux pannons l'a profligé
& succôbé & par voile marine fera ses extensions à la Trinacrie
Adriatique par Mirmidon, & Germaniques du tout succombé, & sera la
secte Barbarique du tout des Latins grandement affligee & dechassee.
[L] & precederà deuant vne eclypse solaire le plus obscur, & le plus
tenebreux, qui soit esté depuis creation du monde iusques à la mort &
passion de Iesus-Christ,
[LI] & de la iusques icy, & sera au moys d'octobre que quelque grâde
translatiô sera faicte, & telle que l'on cuidera la pesanteur de la terre
auoir perdu son naturel mouuement, & estre abismee en perpetuelles
tenebres, seront precedens au têps vernal, & s'en ensuyuant apres
d'extremes châgemens, permutations de regnes, par grand tremblement
de terre, auec pullulation de la neufue Babylonne, fille miserable
augmentee par l'abomination du premier holocauste,
[LII] & ne tiendra tant seulement septante trois ans, sept moys,
[LIII] puis apres en sortira du tige celle qui auoit demeuré tant long
têps sterille, procedât du cinquantesme degre, qui renouuellera toute
l'Eglise chrestienne.
[LIV] Et sera faicte grande paix vnion & côcorde entre vns des enfans
des fronts esgarez, & separez par diuers regnes
[LV] sera faicte telle paix que demeurera attaché au plus profond
baratre le suscitateur & promoteur de la martiale faction par la
diuersité des religieux, & sera vny le royaume du Rabieux: qui
côtrefera le sage.
73
(XLVIII) - Dopo di ciò', la Dama Sterile, molto più' potente della
seconda, sarà' accolta da due popoli, dal primo risoluto da colui che
ha avuto il potere su tutto, dal secondo e dal terzo che estenderanno le
loro forze verso la parte orientale dell'Europa, fino ai Pannoni, (1)
dove e' stato sconfitto e soccombente e per mare si estenderà' verso la
Trinacria Adriatica, (2) Mirmidoni (3) e Germanici completamente
annientati, e sarà' la compagine barbarica sconfitta e perseguitata dai
Latini.
(LI) - e da quel tempo fino ad ora, ed avverrà' nel mese di ottobre, che
qualche grande cambiamento sarà' fatto, tale che si crederà' che la
terra abbia perduto il suo naturale movimento e si stia inabissando
nelle tenebre eterne; il tempo invernale avanzerà' e seguiranno estremi
cambiamenti, mutazioni di. regni, grandi terremoti, pullulazione della
nuova Babilonia, miserabile figlia, ingrandita dalla abominazione del
primo olocausto,
(LIII) - poi uscirà' dallo stelo quella che era stata cosi' a lungo sterile,
procedendo dal cinquantesimo grado, che rinnovellerà' tutta la Chiesa
Cristiana.
(LIV) - Sara' fatta una grande Pace, unione e concordia tra uno dei
fanciulli dei fronti sconvolti e separati dei diversi regni;
(LV) - e sarà' fatta una tale pace che rimarrà' appeso al più' profondo
baratro il suscitatore e promotore della fazione di guerra per la
diversità' delle religioni e sarà' riunito il regno del Rabbioso che
imiterà' il saggio.
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[LVI] Et les côtrees villes, citez, regnes, & prouinces qui auront laissé
les premieres voyes pour le deliurer, se caftiuant plus profondement
seront secrettement laschez de leur liberté, & parfaicte religion perdue,
commenceront de frapper dans la partie gauche, pour retourner à la
dextre,
[LIX] Et estant proche d'vne autre desolation, par lors qu'elle sera à sa
plus haute & sublime dignité se dresseront de potentats & mains
militaires
[LX] & luy feront ostez les deux glaiues, & ne luy demeurera que les
enseignes,
[LXII] Et sera le chef & gouuerneur ietté du milieu, & mis au lieu de
l'air, ignorant la conspiration des coniurateurs, auec le second
Trasibulus, qui de long temps aura manié tout cecy:
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(LVI) - E le contrade, città' , paesi, regni, e province che avranno per
prime le vie per salvarsi, rendendosi ancor più' prigioniere, saranno
segretamente private della loro libertà' e, perduta la perfetta religione,
cominceranno a colpire a sinistra, per ritornare a destra,
(LX) - e gli saranno tolte le due spade, e non gli resteranno che le
insegne,
(LXI) - delle quali, per mezzo della curvatura che le attira, il popolo le
farà' proseguire diritto, e non vorrà' concedersi ad essi per lo scopo
opposto alla tagliante autorità' , toccando terra, volendo stimolare fino
ciò' che nascerà' da un ramo della da lungo tempo Sterile, che libererà'
tutti i popoli dell'universo da quella schiavitù' benigna e volontaria
rimettendosi alla protezione di Marte, spogliando Giove di tutti i suoi
onori e dignità' , per la città' libera, fondata e situata in un'altra esigua
Mesopotamia.
76
[LXIV]& les clefs de l'Eglise seront en arriere de l'amour de Dieu[
[LXVI] & des trois sectes, celle du milieu, par les culteurs d'icelle,
sera vn peu mis en decadence.
[LXIX] Alors sera faicte plus de persecutiô aux Eglises, que ne fut
iamais
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(LXIV) - e le chiavi della Chiesa saranno in difetto dell'amore di Dio,
(LXVI) - e delle tre sette, quella di mezzo, per i suoi cultori, sarà' un
poco messa in minoranza.
(LXXIII) - E sarà' fatta una nuova incursione sulle spiagge del mare,
volendo liberare Castulum dalla prima ripresa maomettana.
(LXXIV) - E non saranno vani i loro assalti, e nel luogo che un tempo
per la dimora di Abramo, saranno assaliti da persone che avranno in
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grande venerazione i Giovialisti.
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[LXXV] Et icelle cité d'Achem sera enuironnee, & assaillie de toutes
parts en tresgrande puissance de gens d'armes.
[LXXXI] & sera par lors du principal chef Oriental, la plus part esmeu
par les Septentrionaux & Occidentaux vaincu, & mis à mort, profligez,
& le reste en fuite, & ses enfans de plusieurs femmes emprisonnez, &
par lors sera accomplie la Prophetie du Royal Prophete: Vt audiret
gemitus compeditorum, vt solueret filios interemptorum.
[LXXXII] Quelle grande oppression qui par lors sera faicte sur les
Princes & gouuerneurs des Royaumes, mesmes de ceux qui seront
maritimes & Oriêtaux, & leurs langues entremeslees à grande societé:
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(LXXV) - E la città' di Achem sarà' circondata ed assalita da tutte le
parti con enorme massa di soldati.
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mantenuto il sacrificio della Santa ed immacolata Ostia;
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[LXXXVI] & seront lors les Seigneurs deux en nombre d'Aquilon,
victorieux sur les Orientaux, & sera en iceux faict si grand bruit &
tumulte bellique, que tout iceluy. Orient tremblera de la frayeur
d'iceux freres, non freres Aquilonaires.
[XCIII] Et à la fin d'iceux six ans Noë entra dans l'arche pour estre
sauué du deluge:
[XCIV] & fut iceluy deluge, vniuersel sur terre, & dura vn au & deux
mois.
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(LXXXVI) - e saranno allora in numero di due i Signori d'Aquilone
vittoriosi sugli orientali ed intorno a loro sarà' fatto gran rumore e
tumulto bellico, che tutto l'Oriente tremerà' di paura. per questi
fratelli, non fratelli Aquilonari.
(IXXXIX) - il quale, tanto per studi astronomici che per altri mezzi,
perfino dalle Sacre Scritture, che non possono assolutamente
sbagliare, tanti che se io volessi dare la datazione del tempo ad ogni
quartina, si potrebbe fare,
(XCI) - Nondimeno, contando gli anni dalla creazione del mondo fino
alla nascita di Noè' sono passati 1506 anni.
(XCIII) - Alla fine di questi 600 anni, Noè' entro' nell'arca per essere
salvato dal Diluvio,
(XCV) - E dopo la fine del Diluvio fino alla nascita di Abramo passo'
un numero di anni pari a duecento novanta cinque.
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[XCVI] Et depuis la natiuité d'Abraham iusques à la natiuité d'Isaaç
passerent cent ans.
[XCVII] Et depuis Isaac iusques à Iacob, soixante ans dès l'heure qu'il
entra en Egypte iusques à l'yssue d'iceluy passerent cent trête ans.
[CI] Et ainsi par ceste supputation que i'ay faicte, colligee par les
sacres lettres, sont enuiron quatre mille cent septante trois ans & huict
mois, peu ou moins:
[CIII] & ayant supputé & calculé les presentes Propheties, le tout
selon l'ordre de la chaisne qui contient sa revelation, le tout par
doctrine Astonomique, & selon mon naturel instinct,
[CIV] & apres quelque temps & dans iceluy comprenant depuis le
temps que Saturne qui tournera entre à sept du mois d'Auril, iusques au
15. d'Aoust Iupiter à 14. de Iuin iusques au 7. Octobre Mars depuis le
17. d'Auril, iusques au 22. de Iuin, Venus depuis le 9. d'Auril iusques
au 22. de May, Mercure depuis le 3. de Feurier, iusques au 24. dudit.
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(XCVI) - Tra la nascita di Abramo e quella d'Isacco passarono cento
anni.
(XCVII) - Da Isacco a Giacobbe sessanta anni. Quando entro' in Egitto
fino alla sua uscita passarono centotrenta anni.
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[CVI] suyuant vne conionction de Iupiter à Mercure auec vn quadrin
aspect de Mars à Mercure, & la teste du Dragon sera auec vne
conionction du Soleil à Iupiter, l'annee sera pacifique sans eclypse, &
non du tout,
[CIX] Venise en apres en grande force & puissance leuera ses aisles si
treshaut, ne disant gueres aux forces de l'antique Rome.
[CXII] En l'Adriatique sera faicte discorde grande ce que sera uny sera
separé, approchera de maison ce que paravant estoit & est grande cité,
comprenant le Pompotam la Mesopotamie de l'Europe à quarante cinq
& autres de quarante vn, quarante deux, & trente sept.
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(CVI) - seguendo una congiunzione da Giove a Mercurio, con Marte
in quadratura con Mercurio e la testa del Dragone sarà' in
congiunzione con Sole e Giove, l'annata sarà' pacifica, senza eclissi
ma non del tutto e sarà' l'inizio che comprenderà' quello che durerà' .
(CXII) - In Adriatico sarà' fatta discordia grande, ciò' che era stato
unito, sarà' separato, si avvicinerà' ad una casa, ciò' che prima era e'
una grande città' , comprendendo il più' potente, la Mesopotamia
dell'Europa a 45 gradi ed altri, di 41, 42 e 37 gradi.
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de ce n'ay pres de l'aage & de l'autre à la cité de Plancus accompagnez
de l'esleu de Modone Fulcy, par Ferrare, maintenu par Liguriens
Adriaticques, & de la proximité de la grande Trinacrie: Puis passera le
môt Iouis, Le Gallique ogmium, accompagné de si grand nombre que
de bien loing l'Empire de sa grande loy sera presenté, & par lors &
quelque temps apres sera espanché profuseement le sang des Innocens
par les nocens vn peu esleuez: alors par grands deluges la memoire des
choses contenues de tels instrumens receura innumerable perte,
mesmes les lettres: qui sera deuers les Aquilonaires par la volonté
diuine, & entre vnefois lié Satan. Et sera faicte paix vniuerselle entre
les humains, & sera deliuree l'Eglise de Iesus Christ de toute
tribulation, combien que par les Azos-tains voudroit mesler dedans le
miel du fiel, & leur pestifere seduction: & cela sera proche du
septiesme millenaire, que plus le sanctuaire de Iesus Christ ne sera
conculqué par les infideles qui viendront de l'Aquillon, le monde
approchant de quelque grande conflagration combien que par mes
supputations en mes propheties, le cours du temps aille beaucoup plus
loing Dedans l'Epistre que ces ans passez ay dedié à mon fils Cesar,
Nostradamus i'ay assez appertement declaré aucuns poincts sans
presage.
Mais icy, ô Sire, sont comprins plusieurs grands & merueillieux
aduenemens, que ceux qui viendront apres le verrôt.
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Il suddetto regno dell'Anticristo non durerà' che fino alla morte questo
ultimo e dell'altro nella città' di Planco accompagnato dall letto di
Modena, Fulcy per Ferrara, tenuto dai Liguri Adriatici in prossimità'
della grande Trinacria. Poi passera' il monte di Giove L'Ercole
Gallico accompagnato da cosi' gran numero (di sorda ti), da molto
lontano sarà' rappresentato dall'Impero della sua ed allora e qualche
tempo dopo sarà' sparso abbondantemente sangue di innocenti da
parte di individui che si erano innalza attraverso matrimoni, allora per
grandi invasioni il ricordo cose contenute in tali strumenti decadrà' ,
perfino le lettere,- che per volontà' divina sarà' per gli Aquilonari, ed
una volta legato a Satana E sarà' promulgata una pace universale fra
gli uomini, sarà' libera la Chiesa di Gesù' Cristo da tutte le
tribolazioni, cosi' che Azostani, (2) si vorrà' mescolare il fiele con
miele, e la loro funesta lusinga; ciò' avverrà' in vicinanza del settimo
millennio, quando Santuario di Gesù' Cristo non sarà' più' calpestato
dagli infedeli verranno dall'Aquilone, avvicinandosi il mondo a
qualche gran conflagrazione, secondo i calcoli delle mie Profezie il
corso dei tempi andrà' molto più' lontano. Nella Epistola che negli
anni passa avevo dedicata a mio figlio Cesare, avevo abbastanza
chiaramente esposti alcuni eventi, senza presagi. Ma qui, o SIRE sono
compresi molti grandi e meravigliosi avvenimenti che coloro che
verranno dopo, lo vedranno.
91
l'Eglise incroyables, coulera le sang humain par les rues publiques, &
temples, comme l'eau par pluye impetueuse, & rougiront de sang les
plus prochains fleuues, & par autre guerre nauale rougira la mer, que
le rapport d'vn Roy à l'autre luy sera dit: Bellis rubuit naualibus
aequor.
[CXV] Puis dans la mesme annee & les suiuantes s'en ensuiura la plus
horrible pestilence, & la plus meruelleuse par la famine precedente, &
si grandes tribulations que iamais soit aduenue telle depuis la premiere
fondation de l'Eglise Chrestienne, & par toutes les regions Latines,
[CXXI] Et apres que tel temps aura duré longuement, sera presque
renouuellé vn autre regne de Saturne, & siecle d'or,
92
la Chiesa, scorrerà' il sangue umano per le pubbliche strade e nei
templi, come acqua per pioggia impetuosa, e arrossiranno di sangue i
fiumi più' vicini e per altra guerra navale si arrosserà' il mare, tanto
nel rapporto di un Re all'altro sarà' detto: "Il mare si fece rosso per le
battaglie navali".
(CXXI) - Dopo che quel periodo sarà' durato a lungo, sarà' quasi
ripristinato un altro regno di Saturno, secolo d'oro;
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[CXXII] Dieu le createur dira entendant l'affliction de son peuple,
Satan sera mis, & lié dans l'abysme du barathre dans la profonde fosse:
[CXXIII] & adonc commencera entre Dieu & les hommes vne paix
vniuerselle, & demeurera lié enuiron l'espace de mille ans, & tournera
en sa plus grande force, la puissance Ecclesiastique, & puis tourne
deslié.
[CXXIV] Que toutes ces figures sont iustement adaptees par les
diuines lettres aux choses celestes visibles, c'est à sçavoir, par Saturne,
Iupiter, & Mars, & les autres conioincts, comme plus à plain par
aucuns quadrins l'on pourra voir.
[CXXVII] Mais tant seulement ie vous requiers, ô Roy tres clemêt; par
icelle vostre singuliere & prudente humanité, d'entendre plus tost le
desir de mon courage, & le souuerain estude que i'ay d'obeyr à vostre
Serenissime Maiesté, depuis que mes yeux furent si proches de vostre
splendeur Solaire, que la grandeur de mon labeur n'attainct ne requiert.
-- De Salon, ce 27. de Iuin, 1558.
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(CXXII) - Dio Creatore, ascoltando i lamenti del suo popolo, disporrà'
che Satana sia caccialo nell'abisso del baratro, nella fossa profonda.
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Appendice A
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Bibliografia
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109
AUTORE : Trithemius, Johann von Heidenberg von Trittenheim (dit ;
O.S.B.)
TITOLO : Ioan. Tritemij Abbatis Spanheymenn. De Septem
Secundeis, id est, intelligentijs, siue Spiritibus Orbes post deum
mouentibus...Adjectae sunt aliquot epistolae ex opere Epistolarum Jo.
Tritemii utilissima.
EDITORE :Coloniae : apud J. Birckmannum 1567.
110
Houdard de La Motte, C. Cosson, J. Guynaud) .
EDITORE : Paris : Vve Jacques Morel 1712.
AUTORE : Thomas (Frère)
TITOLO : Copie de la prophetie faicte par le pauvre frere Thomas,
souuerain exclamateur de la parole de Dieu, nouuellement translatee
d’Italien en François.
EDITION : S. l. : s. n. (c. 1610).
COTE(S) : 324291
111
AUTORE : Reynaud-Plense Charles
TITOLO : Les Vraies Centurie Propheties
EDITORE : Imprimerie Regionale
AUTORE : Michel de Nostredame
TITOLO : Les Propheties de maitre Michel Nostradamus, Dont il y en
a trois cents qui n’ont jamais ete imprimees
EDITORE : Chez Jean Viret a Lyon 1697
AUTORE : De Fontbrune dr
TITOLO : Les Propheties de Nostradamus
EDITORE : Devoicee Adyar
112
EDITORE : Droz, 1996
113