E CORISCA.
DIALOGO MVSICALE
ADVE VOCI
DEL CAVALIER TARQVINIO
MERVLA.
Nuouamente compofto, & dato in luce
CON PRIVILEGIO
Alli Molto Iluftri Signori Alesfandro,& Gio:
Pietro Bonetti.
nr
IN VENETIA,
Apprefio Aleffandro Vincenti. MDCXXVI-MOLTO ILLVSTRI SIGNORI
ET PATRONI COLENDISSIMI
P fempre lodeuale coftume, Melto 1uftri Signor di quel.
Ui cheritornati de lontaniffimis@) firanieri paefi,ds coma
partire a [uoi pit cari qualche fegno della longa, GF frut
tuofa Peregrinations lore. aande anch'io non bi ‘voluto
ne potuto partirmi da cosi nobile , Gy vfitato coftumes
chepercid.gliofftro,quafi tefftmonio vero dell antica mia
Perit guattfutiy che Loglionapartarive fimili paefi. Gradifchino don
‘queelle, ¢ com frontelieta ricewino questa mia fatica , forff riguardewole per
Finuentione, che? nuouae E mufica di Satiro,al cui fuano non cost facilmen«
te fapranno tutti preftare armonica concento : la fra tanto mi perfaaderd,le
debba effer grata almeno , perchele-vien donate da bumle, @) cordiale fer
ssidore, ¢ goder’.c he comparifchi in publica vifta d2 virtuofi fottail Nome,
e-veffillo delle Siguorie loro , alle quali per fine bumilmente bacio le mani.
Di Venetia li 20. di Nowembre MOCXXV1,
Delle $$. VV. Molto Mustri
Dewotiffimo Seruitore
U Canalier Parquinio Merula,SONETTO
DEL MOLTO ILLVSTRE S{G- GIO: VALENTINI
MAESTRO DI CAPELLA DELLA
MAESTA CESAREA
D8 Neidi 3 cor com Pamorof mano,
E allinfenfite canne dandorvita,
SSS Lidme deep firme dparite
P8. Tantoba valor tuo til alto, ¢ fourane;
Ben id laprowo all hor, ch'io tentoin vano
Pogler altroueil pit, che Palma [cite
Abbandona le membra 5 ¢ par falita
Dowe it dolce concent, ¢ four’ hummanos
‘Si feorgonnel tuo fuon Marte, co Amore,
Hor p ace yor guerra, bor tregua, bor sdegno, bor armi,
Ex hor contendi il vago con U'borrore:
Percid il tuo Nome con eterni carmi
Sara dipinto, @ ildinin tenore
‘Scolpita a leteere d'oro.en dari marmin
Coriles, Sati, DislogoMuficals 8 2+ Del G
lier Tarquinid Merula, Aa