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15 Pagina 1
ITALIANO FIAT
PANDA
USO E
MANUTENZIONE
I dati contenuti in questa pubblicazione sono forniti a titolo indicativo. La Fiat potrà apportare in qualunque momento modifi-
che ai modelli descritti in questa pubblicazione per ragioni di natura tecnica o commerciale. Per ulteriore informazione, il
Cliente è pregato di rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat. Stampa su carta ecologica senza cloro.
Egregio Cliente,
La ringraziamo per aver preferito Fiat e ci congratuliamo per aver scelto una Fiat Panda.
Abbiamo preparato questo libretto per consentirLe di conoscere ogni particolare della Fiat Panda e di utilizzarla nel modo più cor-
retto. La invitiamo a leggerlo con attenzione prima di guidare per la prima volta la vettura. In esso sono contenute informazioni,
consigli e avvertenze importanti per l’uso della vettura che La aiuteranno a sfruttare a fondo le doti tecniche della Fiat Panda.
Le ricordiamo inoltre l’impegno Fiat del “riciclaggio totale”: quando la Sua Fiat Panda dovrà essere demolita, Fiat si preoccuperà di
indirizzare la vettura dimessa ad un corretto trattamento ecologico ed al riciclaggio dei suoi materiali (secondo quanto previsto
dalla legislazione vigente). Per la natura il vantaggio è doppio: nulla viene perso né disperso e vi è un corrispondente minor bisogno
di estrarre materie prime.
Si raccomanda di leggere attentamente le avvertenze e le indicazioni poste a fondo pagina, precedute dai simboli:
Nel Libretto di Garanzia allegato troverà inoltre i Servizi che Fiat offre ai propri Clienti:
❒ il Certificato di Garanzia con i termini e le condizioni per il mantenimento della medesima
❒ la gamma dei servizi aggiuntivi riservati ai Clienti Fiat.
Buona lettura, dunque, e buon viaggio!
In questo Libretto di Uso e Manutenzione sono descritte tutte le versioni della Fiat Panda, pertanto occorre
considerare solo le informazioni relative all’allestimento, motorizzazione e versione da Lei acquistata.
DA LEGGERE ASSOLUTAMENTE!
RIFORNIMENTO DI CARBURANTE
Motori a benzina: rifornire la vettura unicamente con benzina senza piombo con numero di ottano (RON) non
K
inferiore a 95.
Motori Diesel: rifornire la vettura unicamente con gasolio per autotrazione (Specifica EN 590).
su erba, foglie secche, aghi di pino o altro materiale infiammabile: pericolo di incendio.
RISPETTO DELL’AMBIENTE
La vettura è dotata di un sistema che permette una diagnosi continua dei componenti correlati alle emissioni per ga-
rantire un miglior rispetto dell’ambiente.
APPARECCHIATURE ELETTRICHE ACCESSORIE
Se dopo l’acquisto della vettura desidera installare accessori che necessitino di alimentazione elettrica (con rischio
di scaricare gradualmente la batteria), rivolgersi presso la Rete Assistenziale Fiat che ne valuterà l’assorbimento elet-
trico complessivo e verificherà se l’impianto della vettura è in grado di sostenere il carico richiesto.
CODE card
Conservarla in luogo sicuro, non nella vettura. È consigliabile avere sempre con se il codice elettronico riportato
sulla CODE card nell’eventualità di dover effettuare un avviamento d’emergenza.
MANUTENZIONE PROGRAMMATA
Una corretta manutenzione consente di conservare inalterate nel tempo le prestazioni della vettura e le caratteri-
stiche di sicurezza, rispetto per l’ambiente e bassi costi di esercizio.
COMANDI .............................................................................. 52
4
PLANCIA PORTASTRUMENTI
E COMANDI
PLANCIA
La presenza e la posizione dei comandi, degli strumenti e segnalatori possono variare in funzione delle versioni.
SICUREZZA
1 2 3 4 5 6 7 5 8 9
AVVIAMENTO
E GUIDA E MESSAGGI
F H
E C
ALFABETICO
1. Leva luci e frecce - 2. Volante con air bag - 3. Quadro strumenti - 4. Leva comando tergicristalli/tergilunotto - 5. Diffusori aria
INDICE
centrali - 6. Vano autoradio - 7. Comandi vari - 8. Air bag passeggero - 9. Diffusore aria laterale destro - 10. Cassetto portaoggetti -
11. Comandi distribuzione aria - 12. Alzacristallo destro - 13. Alzacristallo sinistro - 14. Comandi climatizzatore - 15. Commutato-
re di avviamento - 16. Leva regolazione volante - 17. Diffusore aria laterale sinistro.
5
Versioni guida a destra
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
E GUIDA
F H
IN EMERGENZA E MESSAGGI
E C
MANUTENZIONE SPIE
E CURA
F0G0002m
DATI TECNICI
fig. 2
ALFABETICO
1. Air bag passeggero - 2. Diffusori aria centrali - 3. Comandi vari - 4. Vano autoradio - 5. Leva luci e frecce - 6. Quadro strumenti -
INDICE
7. Volante con air bag - 8. Leva comando tergicristalli/tergilunotto - 9. Diffusore aria laterale destro - 10. Commutatore di avvia-
mento - 11. Leva regolazione volante - 12. Comandi distribuzione aria - 13. Alzacristallo destro - 14. Alzacristallo sinistro - 15. Co-
mandi climatizzatore - 16. Cassetto portaoggetti - 17. Diffusore aria laterale sinistro.
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SIMBOLOGIA IL SISTEMA FIAT CODE
E COMANDI
PLANCIA
Su alcuni componenti della vettura, od in È un sistema elettronico di blocco moto-
prossimità degli stessi, sono applicate spe- re che permette di aumentare la protezio-
cifiche targhette colorate, la cui simbolo- ne contro tentativi di furto della vettura.
SICUREZZA
gia richiama l’attenzione ed indica precau- Si attiva automaticamente estraendo la chia-
zioni importanti che l’utente deve osser- ve dal dispositivo di avviamento.
vare nei confronti del componente in que-
stione. In ogni chiave è presente un dispositivo
elettronico che ha la funzione di modulare
AVVIAMENTO
fig. 3 F0G0003m
il segnale emesso in fase di avviamento da
E GUIDA
un’antenna incorporata nel dispositivo di
Sotto il cofano motore fig. 3 è presente avviamento. Il segnale costituisce la “paro-
una targhetta riepilogativa della simbologia. la d’ordine”, sempre diversa ad ogni avvia-
mento, con cui la centralina riconosce la
E MESSAGGI
chiave e consente l’avviamento.
SPIE
FUNZIONAMENTO
E CURA
viene solo se la centralina del sistema Fiat
CODE ha riconosciuto il codice trasmes-
sogli dalla chiave.
Ruotando la chiave in posizione STOP,
il sistema Fiat CODE disattiva le funzioni
della centralina controllo motore.
Se, durante l’avviamento, il codice non è
ALFABETICO
stato riconosciuto correttamente, sul qua-
INDICE
dro strumenti si accende la spia Y.
7
In tal caso ruotare la chiave in posizione Accensioni della spia Y durante LE CHIAVI
E COMANDI
PLANCIA
STOP e successivamente in MAR; se il la marcia
blocco persiste riprovare con le altre chia-
vi in dotazione. Se non si è ancora riusci- ❒ Se la spia Y si accende, significa che CODE CARD fig. 4
ti ad avviare il motore, effettuare l’avvia- il sistema sta effettuando un’autodia-
mento di emergenza (vedere capitolo “In gnosi (dovuto ad esempio ad un calo Con la vettura, assieme alle chiavi, forni-
SICUREZZA
emergenza”) e successivamente recarsi di tensione). Alla prima sosta della vet- te in duplice esemplare, viene consegnata
presso la Rete Assistenziale Fiat. tura ruotare la chiave in posizione la CODE card sulla quale sono riportati:
STOP e successivamente in MAR: se A il codice elettronico da utilizzare in ca-
AVVERTENZA Ogni chiave possiede un non viene rilevata nessuna anomalia, la so di avviamento di emergenza (vedere
AVVIAMENTO
proprio codice che deve essere memo- spia Y non si accende. paragrafo “Avviamento d’emergenza”
E GUIDA
posizione STOP per più di 30 secon- caso di richiesta di duplicati delle chiavi.
di. Se l’inconveniente permane, rivol-
SPIE
gersi alla Rete Assistenziale Fiat. È consigliabile avere sempre con sé il co-
dice elettronico A nell’eventualità di ef-
❒ Se la spia Y rimane accesa, il codice fettuare un avviamento d’emergenza.
non viene riconosciuto. In tal caso ri-
portare la chiave in posizione STOP AVVERTENZA Per garantire la perfetta
e successivamente in MAR; se il bloc- efficienza dei dispositivi elettronici inter-
co persiste riprovare con le altre chia- ni alle chiavi, non lasciare le stesse espo-
vi in dotazione. Se non si è ancora riu- ste ai raggi solari.
MANUTENZIONE
8
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0G0004m F0G0188m F0G0006m
fig. 4 fig. 5 fig. 6
E GUIDA
CHIAVE MECCANICA fig. 5 CHIAVE CON TELECOMANDO
In caso di cambio di proprietà
della vettura è indispensabi- L’inserto metallico A aziona: (dove prevista) fig. 6 - fig. 6a
E MESSAGGI
le che il nuovo proprietario L’inserto metallico A aziona:
❒ il dispositivo di avviamento;
SPIE
entri in possesso di tutte le
❒ il dispositivo di avviamento;
chiavi e della CODE card. ❒ la serratura porte e portellone baga-
gliaio; ❒ la serratura porte e portellone bagagliaio;
E CURA
Premendo il pulsante B si consente l’a-
pertura/chiusura dell’inserto metallico.
ATTENZIONE
Premere il pulsante B solo
quando la chiave si trova
lontano dal corpo, in particolare da-
gli occhi e da oggetti deteriorabili (ad
ALFABETICO
esempio gli abiti). Non lasciare la
INDICE
chiave incustodita per evitare che
qualcuno, specialmente i bambini,
possa maneggiarla e premere inav-
vertitamente il pulsante.
9
Bloccaggio porte e Apertura a distanza
E COMANDI
PLANCIA
portellone bagagliaio portellone bagagliaio
Pressione breve (maggiore di 1 secondo) Premere e mantenere premuto per un
del pulsante Á: blocco delle porte, del por- tempo superiore ad un secondo il pulsan-
tellone bagagliaio a distanza con spegni- te R per effettuare lo sgancio (apertu-
SICUREZZA
mento della plafoniera interna e singola se- ra) a distanza del portellone bagagliaio.
gnalazione luminosa degli indicatori di di-
rezione (dove previsto). L’apertura del portellone bagagliaio è se-
gnalata dal doppio lampeggio degli indica-
Se rimane aperta una delle porte si ha la tori di direzione.
AVVIAMENTO
F0G0221m
fig. 6/a repulsione (chiusura e seguente riapertu-
E GUIDA
delle porte, del portellone bagagliaio, ac- Con velocità superiore ai 20 km/h, si ha
censione temporizzata delle plafoniere in- il blocco automatico delle porte se è sta-
terne e doppia segnalazione luminosa de- ta impostata la funzione specifica (solo con
gli indicatori di direzione (per versioni/ display multifunzionale riconfigurabile nel-
mercati dove previsto). le versioni ove previsto).
Lo sblocco porte avviene automatica-
mente in caso di intervento dell’interrut-
MANUTENZIONE
10
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0G0189m F0G0191m F0G0026m
fig. 7 fig. 8 fig. 9
E GUIDA
RICHIESTA DI TELECOMANDI ❒ togliere la pila esaurita e sostituirla con DISPOSITIVO
SUPPLEMENTARI una nuova rispettando le polarità (po- DI AVVIAMENTO fig. 9
lo positivo + in alto)
E MESSAGGI
Il sistema può riconoscere fino ad 8 tele- La chiave può ruotare in 3 diverse posi-
SPIE
comandi. Qualora fosse necessario ri- ❒ la nuova pila va inserita sotto il denti- zioni:
chiedere un nuovo telecomando, rivol- no C-fig. 8 di fermo; quindi riposizio-
gersi alla Rete Assistenziale Fiat portan- nare lo sportellino e premerlo fino a ❒ STOP: motore spento, chiave estrai-
bile, blocco dello sterzo. Alcuni dispo-
E CURA
vono essere gettate negli ap-
Se premendo il pulsante Ë, Á, oppure positi contenitori come previ- ❒ AVV: avviamento del motore.
R, il led sulla chiave emette un singolo sto dalle norme di legge oppure pos-
breve lampeggio, è necessario sostituire la sono essere consegnate alla Rete Assi- Il dispositivo di avviamento è provvisto di
pila con una nuova di tipo equivalente ac- stenziale Fiat, che si occuperà dello un meccanismo di sicurezza che obbliga, in
quistabile presso i normali rivenditori. smaltimento. caso di mancato avviamento del motore, a
riportare la chiave in posizione STOP pri-
Per sostituire la pila procedere come se- ma di ripetere la manovra di avviamento.
gue:
ALFABETICO
INDICE
❒ aprire lo sportellino A-fig. 7 fissato a
pressione agendo nel senso indicato
dalla freccia
11
ATTENZIONE ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
In caso di manomissione del È tassativamente vietato
dispositivo di avviamento ogni intervento in after-
(ad es. un tentativo di furto), farne ve- market, con conseguenti manomis-
rificare il funzionamento presso la Re- sioni della guida o del piantone ster-
SICUREZZA
Inserimento
ATTENZIONE
SPIE
12
QUADRO STRUMENTI VERSIONI Actual-Active
E COMANDI
PLANCIA
A Indicatore livello carburante con spia
della riserva
B Tachimetro (indicatore di velocità)
SICUREZZA
C Indicatore temperatura liquido raf-
freddamento motore con spia di mas-
sima temperatura
D Display digitale
AVVIAMENTO
E GUIDA
Le spie m e c sono presenti solo sulla
versione Diesel.
E MESSAGGI
SPIE
F0G0250m
E Display multifunzionale
Le spie m e c sono presenti solo sulla
F0G0252m
versione Diesel.
IN EMERGENZA E MESSAGGI
F0G0253m
ALFABETICO
INDICE
14
VERSIONI Emotion
E COMANDI
PLANCIA
A Tachimetro (indicatore di velocità)
B Indicatore livello carburante con spia
della riserva
SICUREZZA
C Indicatore temperatura liquido raf-
freddamento motore con spia di mas-
sima temperatura
D Contagiri
AVVIAMENTO
E GUIDA
E Display multifunzionale riconfigurabi-
le
F0G0635m
La spia m è presente solo sulla versio-
E MESSAGGI
ne Diesel.
fig. 15 - Versione Guida sinistra
SPIE
La spia t è presente solo sulla versio-
ne con cambio Dualogic (vedere supple-
mento “Dualogic” allegato al presente Li-
E CURA
F0G0636m
ALFABETICO
INDICE
fig. 16 - Versione Guida destra
15
STRUMENTI DI BORDO
E COMANDI
PLANCIA
F0G0146m F0G0256m
fig. 17 fig. 18
E GUIDA
16
INDICATORE TEMPERATURA
Se la lancetta della tempera-
E COMANDI
PLANCIA
LIQUIDO RAFFREDDAMENTO tura del liquido di raffredda-
MOTORE fig. 19 mento motore si posiziona
La lancetta indica la temperatura del li- sulla zona rossa, spegnere im-
quido di raffreddamento del motore ed mediatamente il motore e rivolgersi al-
SICUREZZA
inizia a fornire indicazioni quando la tem- la Rete Assistenziale Fiat.
peratura del liquido supera 50°C circa.
Nel normale utilizzo della vettura la lan-
cetta può portarsi nelle diverse posizioni
AVVIAMENTO
F0G0148m
fig. 19
E GUIDA
all'interno dell'arco di indicazione in rela-
zione alle condizioni d'uso della vettura.
INDICATORE LIVELLO
CARBURANTE fig. 19 C Bassa temperatura liquido raffredda-
mento motore.
E MESSAGGI
La lancetta indica la quantità di carburan-
SPIE
te presente nel serbatoio. H Alta temperatura liquido raffredda-
mento motore.
E serbatoio vuoto.
L’accensione della spia B (su alcune ver-
E CURA
gli eventuali mancamenti di alimentazione
potrebbero danneggiare il catalizzatore.
AVVERTENZA Se la lancetta si posiziona
sull’indicazione E con la spia A lampeg-
giante, significa che è presente un’anoma-
lia nell’impianto. In tal caso rivolgersi alla
Rete Assistenziale Fiat per la verifica del-
l’impianto stesso.
ALFABETICO
INDICE
17
DISPLAY DIGITALE
E COMANDI
PLANCIA
18
DISPLAY
E COMANDI
PLANCIA
MULTIFUNZIONALE
SICUREZZA
La videata standard è in grado di visualiz-
zare le seguenti indicazioni:
A Posizione assetto fari (solo con luci
AVVIAMENTO
fig. 22 F0G0185m anabbaglianti inserite). fig. 23 F0G0016m
E GUIDA
B Ora.
DIAGNOSI SPIE fig. 22 C Odometro (visualizzazione chilometri, Nota Con chiave estratta (all’apertura di
oppure miglia, percorsi). almeno una delle porte anteriori) il display
La diagnosi si effettua sulle seguenti spie: si illumina visualizzando per alcuni secon-
E MESSAGGI
❒ freno a mano inserito/insufficiente li- di l’ora e l’indicazione chilometri, oppure
SPIE
vello liquido freni; miglia, percorsi.
❒ sistema ABS ed EBD (ove previsto);
E CURA
mente ruotando la chiave di avviamento in
posizione MAR e durante il normale fun-
zionamento in occasione dell’eventuale se-
gnalazione di anomalia. Al termine del
check spie iniziale, il display segnala l’e-
ventuale anomalia (su una o più spie) vi-
sualizzando, per circa 10 secondi, la scrit-
ta “LEd Error” in modo lampeggiante.
ALFABETICO
INDICE
19
La diagnosi viene effettuata automatica-
E COMANDI
PLANCIA
mente ruotando la chiave in posizione
MAR e durante il normale funzionamen-
to in occasione dell’eventuale segnalazio-
ne di anomalia. Al termine del check spie
iniziale, il display segnala l’eventuale ano-
SICUREZZA
F0I0142m F0G0152m
fig. 25 fig. 26
E GUIDA
gole pressioni.
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE
20
DISPLAY
E COMANDI
PLANCIA
MULTIFUNZIONALE
RICONFIGURABILE
(dove previsto)
SICUREZZA
La vettura può essere dotata di display
multifunzionale riconfigurabile in grado di
offrire informazioni utili all’utente, in fun-
AVVIAMENTO
zione di quanto precedentemente impo- fig. 27 F0G0017m
fig. 28 F0G0630m
E GUIDA
stato, durante la guida della vettura.
PULSANTI DI COMANDO fig. 28 Nota I pulsanti + e – attivano funzioni di-
VIDEATA “STANDARD” fig. 27 verse a seconda delle seguenti situazioni:
La videata standard è in grado di visualiz- + Per scorrere sulla videata e sulle re-
E MESSAGGI
zare le seguenti indicazioni: lative opzioni, verso l’alto o per incre- Regolazione illuminazione interno
SPIE
mentare il valore visualizzato. vettura
A Data
MODE Pressione breve per accedere – quando è attiva la videata standard, per-
B Odometro (visualizzazione chilometri, mettono la regolazione dell’intensità lu-
al menù e/o passare alla videa-
E CURA
Nota All’apertura di una porta anteriore Per scorrere sulla videata e sulle re-
lative opzioni, verso il basso o per decre- – durante le operazioni di impostazione
il display si attiva visualizzando per alcuni permettono l’incremento o il decremento.
secondi l’ora ed i chilometri, oppure mi- mentare il valore visualizzato.
glia, percorsi.
ALFABETICO
INDICE
21
MENU DI SETUP fig. 29 Selezione di una voce del menù principale Selezione di “Data” e
E COMANDI
PLANCIA
Il menù è composto da una serie di fun- con sottomenù: “Impostazione Orologio”:
zioni disposte in modo “circolare” la cui – tramite pressione breve del pulsante – tramite pressione breve del pulsante
selezione, realizzabile mediante i pulsanti MODE si può visualizzare la prima voce MODE si può selezionare il primo dato
+ e – consente l’accesso alle diverse ope- del sottomenu; da modificare (es. ore / minuti o anno /
SICUREZZA
razioni di scelta ed impostazione (setup) – agendo sui tasti + oppure – (tramite sin- mese / giorno);
riportate in seguito. gole pressioni) si possono scorrere tutte – agendo sui tasti + o – (tramite singole
Per alcune voci (Regolazione orologio e le voci del sottomenu; pressioni) può essere scelta la nuova im-
Unità di misura) è previsto un sottomenu. – tramite pressione breve del pulsante postazione;
AVVIAMENTO
Il menu di setup può essere attivato con MODE si può selezionare la voce del sot- – tramite pressione breve del pulsante
E GUIDA
una pressione breve del pulsante MODE. tomenu visualizzata e si entra nel menu MODE si può memorizzare l’impostazio-
Con singole pressioni dei tasti + o – è pos- di impostazione relativo; ne e contemporaneamente passare alla suc-
sibile muoversi nella lista del menu di setup. – agendo sui tasti + oppure – (tramite sin- cessiva voce del menu di impostazione, se
gole pressioni) può essere scelta la nuo- questa è l’ultima si ritorna alla stessa voce
IN EMERGENZA E MESSAGGI
teristica della voce selezionata. tomenu; Tramite pressione lunga del pulsante MODE:
– tramite pressione breve del pulsante
Selezione di una voce del menu principale MODE si può memorizzare l’imposta- – se ci si trova al livello del menu princi-
senza sottomenu: zione e contemporaneamente ritornare pale, si esce dall’ambiente menu di set up;
– tramite pressione breve del pulsante alla stessa voce del sottomenu prima se- – se ci si trova in un altro punto del me-
MODE può essere selezionata l’imposta- lezionata. nu (al livello di impostazione di una voce
zione del menu principale che si desidera di sottomenu, al livello di sottomenu o al
MANUTENZIONE
22
Esempio: Esempio:
Dalla videata standard per accedere alla navigazione pre-
E COMANDI
PLANCIA
Deutsch mere il pulsante MODE con pressione breve. Per na-
vigare all’interno del menù premere i pulsanti + o –. Giorno
Italiano English
Nota A vettura in movimento, per ragioni di sicurez-
Nederland Español za è possibile accedere solo al menù ridotto (imposta- Anno Mese
SICUREZZA
zione “Beep Velocità”). A vettura ferma è possibile ac-
Polski Français cedere al menù esteso. Molte funzioni, su vetture equi-
Português paggiate con sistema Connect Nav+, vengono visualiz-
zate dal display del navigatore. MODE
AVVIAMENTO
pressione
+
E GUIDA
breve
MODE + del pulsante
pressione
breve –
del pulsante – DATI TRIP B
REGOLA ORA
+
+ –
E MESSAGGI
BEEP VELOCITÀ
SPIE
– REGOLA DATA
USCITA MENU
E CURA
–
AUTOCLOSE
– +
+ –
VOL. TASTI –
UNITÀ MISURA
– VOLUME AVVISI + F0G1235i
LINGUA –
ALFABETICO
+ –
INDICE
+ +
fig. 29
23
Limite velocità (Beep Velocità) – premere il pulsante MODE con pres- – premere il pulsante + oppure – per ef-
E COMANDI
PLANCIA
sione breve per tornare alla videata menù fettuare la scelta;
Questa funzione permette di impostare oppure premere il pulsante con pressio-
il limite velocità vettura (km/h oppure ne lunga per tornare alla videata standard – premere il pulsante MODE con pres-
mph), superato il quale l’utente viene av- senza memorizzare. sione breve per tornare alla videata menù
visato (vedere capitolo “Spie e messaggi”). oppure premere il pulsante con pressio-
SICUREZZA
Qualora si desideri annullare l’imposta- ne lunga per tornare alla videata standard
Per impostare il limite di velocità deside- zione, procedere come segue: senza memorizzare.
rato, procedere come segue:
– premere il pulsante MODE con pres-
– premere il pulsante MODE con pres- sione breve, il display visualizza in modo Regolazione orologio
AVVIAMENTO
– nel caso in cui la funzione sia stata atti- oppure premere il pulsante con pressio-
vata (On), tramite la pressione dei pulsanti ne lunga per tornare alla videata standard – premere il pulsante MODE con pres-
+ oppure – selezionare il limite di velocità senza memorizzare. sione breve, il display visualizza i due sot-
desiderato e premere MODE per con- tomenù “Ora” e “Formato”;
fermare la scelta. Abilitazione Trip B (Dati tripB) – premere il pulsante + oppure – per spo-
Nota L’impostazione è possibile tra 30 e 250 starsi tra i due sottomenù;
Questa funzione consente di attivare (On)
km/h, oppure 20 e 155 mph a seconda del- oppure disattivare (Off) la visualizzazione – una volta selezionato il sottomenù che
MANUTENZIONE
l’unità precedentemente impostata, vedere del Trip B (trip parziale). si vuole modificare, premere il pulsante
E CURA
E COMANDI
PLANCIA
mato”: premendo il pulsante MODE con Questa funzione consente l’aggiornamen- (Vedi radio)
pressione breve, il display visualizza in mo- to della data (giorno – mese – anno).
do lampeggiante la modalità di visualizza- Questa funzione permette di visualizzare
zione; Per aggiornare procedere come segue: sul display informazioni relative all’auto-
radio.
SICUREZZA
– premere il pulsante + oppure – per ef- – premere il pulsante MODE con pres-
fettuare la selezione in modalità “24h” op- sione breve, il display visualizza in modo – Radio: frequenza o messaggio RDS del-
pure “12h”. lampeggiante “il giorno” (gg); la stazione radio selezionata, attivazione
ricerca automatica o AutoSTore;
Una volta effettuata la regolazione, pre- – premere il pulsante + oppure – per ef-
– CD audio, CD MP3: numero della trac-
AVVIAMENTO
mere il pulsante MODE con pressione fettuare la regolazione;
E GUIDA
breve per tornare alla videata sottomenu cia;
oppure premere il pulsante con pressio- – premere il pulsante MODE con pres-
sione breve, il display visualizza in modo – CD Changer: numero CD e numero
ne lunga per tornare alla videata menu traccia;
principale senza memorizzare. lampeggiante “il mese” (mm);
– Cassetta: modalità di funzionamento.
E MESSAGGI
– premere nuovamente il pulsante – premere il pulsante + oppure – per ef-
SPIE
MODE con pressione lunga per tornare fettuare la regolazione; Per visualizzare (On) oppure eliminare
alla videata standard o al menu principale – premere il pulsante MODE con pres- (Off) le informazioni autoradio sul display,
a seconda del punto in cui ci si trova nel sione breve, il display visualizza in modo procedere come segue:
E CURA
una unità. Mantenendo premuto il pulsan- – premere il pulsante + oppure – per ef-
te ne deriva l’aumento / decremento ve- fettuare la scelta;
loce automatico. Quando si è vicini al va- – premere il pulsante MODE con pres-
lore desiderato, completare la regolazio- sione breve per tornare alla videata menù
ne con singole pressioni. oppure premere il pulsante con pressio-
– premere il pulsante MODE con pres- ne lunga per tornare alla videata standard
sione breve per tornare alla videata menù senza memorizzare.
oppure premere il pulsante con pressio-
ALFABETICO
ne lunga per tornare alla videata standard
INDICE
senza memorizzare.
25
Chiusura centralizzata automatica Regolazione unità di misura Se l’unità di misura distanza impostata è
E COMANDI
PLANCIA
a vettura in movimento (Autoclose) (Unità misura) “km” il display consente l’impostazione
dell’unità di misura (km/l oppure l/100km)
Questa funzione, previa attivazione (On), Questa funzione consente l’impostazione riferita alla quantità di carburante consu-
consente l’attivazione del blocco automa- delle unità di misura tramite tre sottomenù: mato.
tico delle porte al superamento della ve- “Distanze”, “Consumi” e “Temperatura”.
SICUREZZA
– premere il pulsante MODE con pres- ne breve, il display visualizza i tre sottomenù; fettuare la scelta;
E GUIDA
sione breve, il display visualizza in modo sualizza “°C” oppure “°F” (in funzione di
lampeggiante (On) oppure (Off) (in funzio- vuole modificare, premere il pulsante
SPIE
pressione lunga per tornare alla videata ne lunga per tornare alla videata menu
fettuare la scelta;
E CURA
a seconda del punto in cui ci si trova nel “km/l”, “l/100km” oppure “mpg” (in fun- a seconda del punto in cui ci si trova nel
menu. zione di quando precedentemente impo- menu.
stato);
ALFABETICO
INDICE
26
Selezione lingua (Lingua) Regolazione volume segnalazione Regolazione volume tasti
E COMANDI
PLANCIA
Le visualizzazioni del display, previa impo- acustica avarie / avvertimenti (Vol. tasti)
stazione, possono essere rappresentate (Volume avvisi) Questa funzione consente di regolare (su
nelle seguenti lingue: Italiano, Tedesco, In- Questa funzione consente di regolare (su 8 livelli) il volume della segnalazione acu-
glese, Spagnolo, Francese; Portoghese, Po- 8 livelli) il volume della segnalazione acu- stica che accompagna la pressione dei pul-
SICUREZZA
lacco e Olandese. stica (buzzer) che accompagna le visualiz- santi MODE, + e –.
Per impostare la lingua desiderata, pro- zazioni di avaria / avvertimento.
Per impostare il volume desiderato, pro-
cedere come segue: Per impostare il volume desiderato, pro- cedere come segue:
cedere come segue:
AVVIAMENTO
– premere il pulsante MODE con pres- – premere il pulsante MODE con pres-
E GUIDA
sione breve, il display visualizza in modo – premere il pulsante MODE con pres- sione breve, il display visualizza in modo
lampeggiante la “lingua” precedentemen- sione breve, il display visualizza in modo lampeggiante il “livello” del volume pre-
te impostata; lampeggiante il “livello” del volume pre- cedentemente impostato;
– premere il pulsante + oppure – per ef- cedentemente impostato;
E MESSAGGI
– premere il pulsante + oppure – per ef-
fettuare la scelta; – premere il pulsante + oppure – per ef- fettuare la regolazione;
SPIE
– premere il pulsante MODE con pres- fettuare la regolazione;
– premere il pulsante MODE con pres-
sione breve per tornare alla videata menù – premere il pulsante MODE con pres- sione breve per tornare alla videata menù
ALFABETICO E CURA
INDICE
27
Manutenzione programmata Nota Il “Piano di Manutenzione Pro- Uscita Menù
E COMANDI
PLANCIA
(Service) grammata” prevede la manutenzione del-
la vettura ogni 20.000 km (oppure ogni Ultima funzione che chiude il ciclo di im-
Questa funzione consente di visualizzare 12,000 miglia); questa visualizzazione ap- postazioni elencate nella videata menù.
le indicazioni relative alle scadenze chilo- pare automaticamente, con chiave in po- Premendo il pulsante MODE con pres-
metriche dei tagliandi di manutenzione. sizione MAR, a partire da 2.000 km (op- sione breve, il display torna alla videata
SICUREZZA
Per consultare tali indicazioni procedere pure il valore equivalente in miglia) e vie- standard senza memorizzare.
come segue: ne riproposta ogni 200 km (oppure il va-
lore equivalente in miglia). Al di sotto dei Premendo il pulsante – il display torna al-
– premere il pulsante MODE con pres- 200 km le segnalazioni vengono proposte la prima voce del menù (Lim. Vel.).
AVVIAMENTO
oppure premere il pulsante con pressio- posizione MAR, sul display apparirà la
ne lunga per tornare alla videata standard. scritta “Service” seguita dal numero di chi-
lometri/miglia mancanti alla manutenzione
della vettura. Rivolgersi alla Rete Assi-
stenziale Fiat che provvederà, oltre alle
operazioni di manutenzione previste dal
“Piano di manutenzione programmata” al-
l’azzeramento di tale visualizzazione (re-
MANUTENZIONE
set).
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE
28
TRIP COMPUTER Entrambe le funzioni sono azzerabili (re- Il “Trip B”, presente solo su display mul-
E COMANDI
PLANCIA
set - inizio di una nuova missione). tifunzionale riconfigurabile, consente la vi-
(dove previsto) sualizzazione delle seguenti grandezze:
Il “General Trip” consente la visualizza-
zione delle seguenti grandezze: – Distanza percorsa B
Generalità
– Autonomia – Consumo medio B
SICUREZZA
Disponibile sulle vetture dotate di display
multifunzionale o display multifunzionale – Distanza percorsa – Velocità media B
riconfigurabile, il “Trip computer” con-
sente di visualizzare, con chiave di avvia- – Consumo medio – Tempo di viaggio B (durata di guida).
AVVIAMENTO
mento in posizione MAR, le grandezze re- – Consumo istantaneo Nota Il “Trip B” è una funzione escludi-
E GUIDA
lative allo stato di funzionamento della vet- bile (vedere paragrafo “Abilitazione Trip
tura. Tale funzione è composta dal “Ge- – Velocità media B”). La grandezza “Autonomia” non è az-
neral trip” capace di monitorare la “mis- – Tempo di viaggio (durata di guida). zerabile.
sione completa” della vettura (viaggio) e
E MESSAGGI
dal “Trip B”, presente solo su display mul-
SPIE
tifunzionale riconfigurabile, in grado di mo-
nitorarne la missione parziale; quest’ulti-
ma funzione è “contenuta” (come illustra-
ALFABETICO E CURA
INDICE
29
Grandezze visualizzate Velocità media Pulsante TRIP di comando fig. 30
E COMANDI
PLANCIA
Autonomia Rappresenta il valore medio della velocità Il pulsante TRIP, ubicato in cima alla leva
vettura in funzione del tempo complessi- destra, consente, con chiave di avviamen-
Indica la distanza che può essere ancora vamente trascorso dall’inizio della nuova to in posizione MAR, di accedere alla vi-
percorsa con il carburante presente missione. sualizzazione delle grandezze precedente-
all’interno del serbatoio, ipotizzando di
SICUREZZA
mento:
teggio delle varie grandezze riprende in
SPIE
Distanza percorsa modo regolare, senza avere né un azze- – “manuale” da parte dell’utente, tramite
Indica la distanza percorsa dall’inizio della ramento dei valori visualizzati preceden- la pressione del relativo pulsante;
nuova missione. temente all'anomalia, né l’inizio di una nuo- – “automatico” quando la “distanza per-
va missione. corsa” raggiunge il valore, in funzione del
Consumo medio display installato di 3999,9 km o 9999,9 km
Rappresenta la media dei consumi dall’ini- oppure quando il “tempo di viaggio” rag-
zio della nuova missione. giunge il valore di 99.59 (99 ore e 59 mi-
MANUTENZIONE
nuti);
Consumo istantaneo
E CURA
30
AVVERTENZA L’operazione di azzera- Procedura di inizio viaggio
E COMANDI
PLANCIA
mento effettuata in presenza delle visua-
lizzazioni del “General Trip” effettua con- Con chiave di avviamento in posizione
temporaneamente l’azzeramento anche MAR, effettuare l’azzeramento (reset)
del “Trip B”, mentre l’azzeramento del premendo e mantenendo premuto il pul-
TRIP sante TRIP per più di 2 secondi.
“Trip B” effettua il reset solo delle gran-
SICUREZZA
dezze relative alla propria funzione.
Uscita Trip
Per uscire dalla funzione Trip: mantenere
premuto il pulsante MODE per più di 2
AVVIAMENTO
F0G0149m
fig. 30
E GUIDA
secondi.
E MESSAGGI
SPIE
Reset GENERAL TRIP
Reset GENERAL TRIP Fine missione completa
Fine missione completa Inizio nuova missione
˙
˙
GENERAL TRIP
Reset TRIP B
E CURA
˙
TRIP B
˙
Reset TRIP B
˙
TRIP B
˙
˙
˙
Inizio nuova missione parziale
Fine missione parziale
Inizio nuova
ALFABETICO
missione parziale
INDICE
Fine missione parziale Reset TRIP B
Inizio nuova Fine missione parziale
missione parziale Inizio nuova
fig. 31 missione parziale
31
SEDILI
E COMANDI
PLANCIA
SEDILI ANTERIORI
SICUREZZA
ATTENZIONE
Qualunque regolazione de-
ve essere eseguita esclusiva-
AVVIAMENTO
F0G0031m
ATTENZIONE fig. 34
MANUTENZIONE
32
La posizione dello schienale
E COMANDI
PLANCIA
“tutto inclinato” è da utiliz-
zarsi esclusivamente a vettu-
ra ferma e con sedile in posi-
zione avanzata.
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0G00257m F0G0258m
fig. 35 fig. 36
E GUIDA
ATTENZIONE
Rilasciata la leva di regola-
SEDILI POSTERIORI Regolazioni da vano bagagli fig. 36 zione, verificare sempre che
SCORREVOLI (dove previsti) Regolazione in senso longitudinale il sedile sia bloccato sulle guide pro-
E MESSAGGI
vando a spostarlo avanti e indietro.
Sollevare la linguetta centrale D e spin-
SPIE
ATTENZIONE La mancanza di questo bloccaggio
gere il sedile avanti o indietro. potrebbe provocare lo spostamento
Qualunque regolazione de- inaspettato del sedile.
ve essere eseguita esclusiva- Regolazione/ abbattimento schienale
E CURA
nell’operazione di abbattimento.
Sollevare la leva A impugnandola nella zona
centrale e spingere il sedile avanti o indietro.
Il sedile si blocca al rilascio della leva.
Regolazione schienale
Sollevare la leva B e C per regolare ri-
spettivamente la porzione destra e sinistra
dello schienale.
ALFABETICO
INDICE
33
APPOGGIATESTA ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Gli appoggiatesta vanno re-
ANTERIORI fig. 37 golati in modo che la testa,
e non il collo, appoggi su di essi. So-
A seconda delle versioni gli appoggiatesta lo in questo caso esercitano la loro
SICUREZZA
F0G0033m
poggiatesta fino ad avvertire il relativo fig. 37
E GUIDA
scatto di bloccaggio.
❒ Regolazione verso il basso: premere il ATTENZIONE ATTENZIONE
tasto A ed abbassare l’appoggiatesta. Le regolazioni vanno esegui- Per sfruttare al meglio l’a-
IN EMERGENZA E MESSAGGI
34
POSTERIORI fig. 38 AVVERTENZA Durante l’utilizzo dei se-
E COMANDI
PLANCIA
dili posteriori, gli appoggiatesta vanno
A seconda delle versioni gli appoggiatesta sempre tenuti nella posizione “tutta
possono essere di tipo fisso (per versioni estratta”.
a cinque posti) o mobile. Per l'utilizzo di
questi ultimi, occorre sollevare l'appog-
SICUREZZA
giatesta dalla posizione 2 “posizione di non
utilizzo” fino al raggiungimento della po-
sizione 1 “tutto estratto”.
Per il loro riposizionamento “posizione di
AVVIAMENTO
F0G0034m
non utilizzo”, premere il pulsante B e spin- fig. 38
E GUIDA
gere verso il basso l’appoggiatesta.
Per estrarli premere entrambi i pulsanti B La particolare conformazione degli ap-
e C e sollevarli fino alla completa aspor- poggiatesta interferisce volutamente con
il corretto appoggio della schiena del pas-
E MESSAGGI
tazione.
seggero posteriore sullo schienale; tale
SPIE
conformazione è utile al fine di costrin-
gere il passeggero a sollevare l’appoggia-
testa per il suo corretto uso.
so il volante, dopodiché regolarlo nella po- nistico che lo fa sganciare in caso di con-
sizione più idonea e successivamente tatto violento con il passeggero.
bloccarlo spingendo in avanti, a fondo, la Azionando la leva A è possibile regolare
leva A. lo specchio su due diverse posizioni: nor-
AVVIAMENTO
F0G0061m
fig. 39 male od antiabbagliante.
E GUIDA
ATTENZIONE
Le regolazioni vanno esegui-
IN EMERGENZA E MESSAGGI
motore spento.
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE
36
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0G0036m F0G0197m F0G0039m
fig. 40 fig. 41 fig. 43
E GUIDA
SPECCHI ESTERNI A regolazione elettrica fig. 43
Procedere come segue:
E MESSAGGI
A regolazione manuale fig. 41-42
❒ selezionare lo specchio su cui operare
SPIE
Per la regolazione dello specchio B da in- tramite il selettore B;
terno vettura agire sulla leva A.
❒ regolare lo specchio, agendo nei quat-
E CURA
ATTENZIONE Gli specchi retrovisori esterni
essendo curvi alterano leg-
Durante la marcia gli spec- germente la percezione della distanza.
chi devono sempre essere in
posizione 1.
ALFABETICO
regolazione occorre agire direttamente sul
INDICE
vetro esercitando una leggera pressione
sui quattro lati del vetro stesso.
37
RISCALDAMENTO E
E COMANDI
PLANCIA
VENTILAZIONE
1. Diffusore per sbrinamento o disappan-
namento del parabrezza - 2. Diffusore
SICUREZZA
DIFFUSORI ORIENTABILI E
SPIE
REGOLABILI LATERALI E
CENTRALI fig. 44/a - 44/b
A Diffusore fisso per vetri laterali.
B Diffusori laterali orientabili.
F0G0154m
fig. 44
C Diffusori centrali orientabili.
MANUTENZIONE
F0G0023m F0G0024m
fig. 44/a fig. 44/b
INDICE
38
na inquinata. Evitare di utilizzare in modo VENTILAZIONE ABITACOLO
E COMANDI
PLANCIA
prolungato tale funzione, specialmente con
più persone a bordo vettura, in modo da Per ottenere una buona ventilazione del-
prevenire la possibilità di appannamento l’abitacolo, precedere coma segue:
dei cristalli. ❒ aprire completamente i diffusori aria
centrali e laterali;
SICUREZZA
AVVERTENZA Il ricircolo aria interna
consente, in base alla modalità di funzio- ❒ ruotare la manopola A sul settore blu;
namento selezionata (“riscaldamento” o
“raffreddamento”), un più rapido raggiun- ❒ ruotare la manopola C in corrispon-
denza di U;
AVVIAMENTO
fig. 45 F0G0022m gimento delle condizioni desiderate. L’in-
E GUIDA
serimento del ricircolo aria interna è scon- ❒ ruotare la manopola D in corrispon-
sigliato in caso di giornate piovose/fred- denza di ¥;
COMANDI fig. 45 de per evitare la possibilità di appanna-
mento dei cristalli. ❒ ruotare la manopola B sulla velocità de-
Manopola A per la regolazione
E MESSAGGI
siderata.
della temperatura dell’aria
SPIE
(miscelazione aria calda/fredda) Manopola D per la distribuzione
dell’aria RISCALDAMENTO ABITACOLO
Settore rosso = aria calda Procedere come segue:
¥ per avere aria alle bocchette centrali
E CURA
1-2-3 = velocità di ventilazione ❒ ruotare la manopola B sulla velocità de-
w per riscaldamento con temperatura siderata.
- = ventilazione alla massima velocità esterna rigida: per avere la massima
portata di aria sui piedi, è necessario
Manopola C per inserimento/ chiudere sia le bocchette centrali sia
disinserimemto ricircolo aria quelle laterali;
U = immissione aria esterna ≤ per riscaldare i piedi e contempora-
T = ricircolo aria interna
neamente disappannare il parabrezza;
ALFABETICO
- per disappannare velocemente il pa-
INDICE
È consigliabile inserire il ricircolo aria in-
terna durante le soste in colonna od in gal- rabrezza.
leria per evitare l’immissione di aria ester-
39
RISCALDAMENTO RAPIDO ❒ ruotare la manopola D in corrispon-
E COMANDI
PLANCIA
ABITACOLO denza di -;
Per ottenere la più rapida prestazione di ❒ ruotare la manopola B in corrispon-
riscaldamento, procedere come segue: denza di - (massima velocità ventila-
tore).
❒ ruotare la manopola A sul settore ros-
SICUREZZA
F0G0143m
fig. 46
❒ ruotare la manopola D in corrispon-
E GUIDA
denza di U;
40
CLIMATIZZATORE Manopola D per la distribuzione
E COMANDI
PLANCIA
dell’aria
MANUALE
¥ erogazione aria dai diffusori centrali e
(dove previsto) bocchette laterali;
µ consente di riscaldare i piedi e mante-
SICUREZZA
COMANDI fig. 47 nere il viso fresco (funzione “bilevel”);
Manopola A per la regolazione w consente un più rapido riscaldamen-
della temperatura dell’aria to dell’abitacolo;
AVVIAMENTO
F0G0600m
fig. 47 ≤ per riscaldare l’abitacolo e contem-
E GUIDA
(miscelazione aria calda/fredda)
poraneamente disappannare il para-
Settore rosso = aria calda Manopola C per inserimento/ brezza;
Settore blu = aria fredda disinserimemto ricircolo aria
- consente il disappannamento e lo sbri-
E MESSAGGI
U = immissione aria esterna namento del parabrezza e dei cristalli
SPIE
Manopola B per attivazione laterali anteriori.
ventilatore ed T = ricircolo aria interna
inserimento/disinserimento È consigliabile inserire il ricircolo aria in- VENTILAZIONE ABITACOLO
E CURA
Premere la manopola per inserire il cli- dei cristalli. ❒ ruotare la manopola A sul settore blu;
matizzatore, si accende il led sulla mano- AVVERTENZA Il ricircolo aria interna ❒ ruotare la manopola C in corrispon-
pola stessa. Premere nuovamente per di- consente, in base alla modalità di funzio- denza di U;
sinserirlo, il led si spegne. namento selezionata (“riscaldamento” o ❒ ruotare la manopola D in corrispon-
“raffreddamento”), un più rapido raggiun- denza di ¥;
gimento delle condizioni desiderate. L’in-
serimento del ricircolo aria interna è scon- ❒ ruotare la manopola B sulla velocità de-
sigliato in caso di giornate piovose/fred- siderata.
ALFABETICO
de per evitare la possibilità di appanna-
INDICE
mento dei cristalli.
41
RISCALDAMENTO ABITACOLO DISAPPANNAMENTO/ Antiappannamento dei cristalli
E COMANDI
PLANCIA
Procedere come segue: SBRINAMENTO RAPIDO In caso di forte umidità esterna e/o di piog-
PARABREZZA E CRISTALLI gia e/o di forti differenze di temperatura
❒ ruotare la manopola A sul settore ros- LATERALI ANTERIORI tra l’abitacolo e l’esterno, si consiglia di ef-
so; (funzione MAX-DEF) fettuare la seguente manovra preventiva
SICUREZZA
denza di U; denza di U;
RISCALDAMENTO RAPIDO
ABITACOLO ❒ ruotare la manopola D in corrispon- ❒ ruotare la manopola D in corrispon-
denza di -; denza di - con possibilità di passaggio
Per ottenere la più rapida prestazione di alla posizione ≤ nel caso in cui non si
IN EMERGENZA E MESSAGGI
riscaldamento, procedere come segue: ❒ ruotare la manopola B in corrispon- notino accenni di appannamento;
SPIE
si accende.
mantenere le condizioni di comfort desi-
derate e ruotare la manopola C su U.
AVVERTENZA A motore freddo occor-
re attendere qualche minuto affinché il li-
ALFABETICO
42
CLIMATIZZAZIONE MANUTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
(raffreddamento) DELL’IMPIANTO
Per ottenere la più rapida prestazione di Durante la stagione invernale l’impianto di
raffreddamento, procedere come segue: climatizzazione deve essere messo in fun-
zione almeno una volta al mese per circa
❒ ruotare la manopola A sul settore blu;
SICUREZZA
10 minuti. Prima della stagione estiva far
❒ ruotare la manopola C in corrispon- verificare l’efficienza dell’impianto presso
denza di T; la Rete Assistenziale Fiat.
❒ ruotare la manopola D in corrispon-
AVVIAMENTO
F0G0143m
fig. 48
E GUIDA
denza di ¥;
❒ inserire il climatizzatore premendo la DISAPPANNAMENTO/
manopola B; il led sulla manopola stes- L’impianto utilizza fluido re-
frigerante R134a che, in ca- SBRINAMENTO LUNOTTO
sa si accende;
E MESSAGGI
so di perdite accidentali, non TERMICO fig. 48
❒ ruotare la manopola B in corrispon-
SPIE
danneggia l’ambiente. Evita- Premere il pulsante A per attivare que-
denza di - (massima velocità ventila- re assolutamente l’uso di fluido R12 in-
tore). sta funzione; l’avvenuto inserimento è se-
compatibile con i componenti dell’im- gnalato dall’accensione della spia ( sul
E CURA
denza di U; AVVERTENZA Non applicare adesivi sul-
❒ ruotare la manopola B per diminuire la la parte interna del cristallo posteriore in
velocità del ventilatore. corrispondenza dei filamenti del lunotto
termico per evitare di danneggiarlo.
ALFABETICO
INDICE
43
CLIMATIZZATORE Pulsante √ - B
E COMANDI
PLANCIA
Inserimento/disinserimento del
AUTOMATICO compressore
(dove previsto) Premendo il pulsante, con led sul pulsan-
Il climatizzatore automatico regola auto- te acceso, si disinserisce il compressore
SICUREZZA
❒ l’inserimento / disinserimento del com- Pulsante AUTO - A evitare il possibile appannamento dei
cristalli;
SPIE
zioni delle condizioni climatiche esterne. pressore. ❒ è possibile azzerare manualmente la ve-
E CURA
Le funzioni suddette sono modificabili ma- locità del ventilatore (con compresso-
nualmente, cioè si può intervenire sul si- re abilitato la ventilazione non può
stema selezionando a proprio piacimen- scendere al di sotto di una barra visua-
to una o più funzioni. L’impostazione ma- lizzata sul display).
DATI TECNICI
E COMANDI
PLANCIA
Spegnimento del sistema Inserimento/disinserimento temperatura richiesta in abitacolo fino a
ricircolo aria raggiungere il valore LO (massimo raf-
Premendo il pulsante OFF il sistema vie- freddamento).
ne disinserito. È consigliabile inserire il ricircolo aria in-
terna durante le soste in colonna od in gal- Funzione HI
SICUREZZA
Ad impianto spento le condizioni del siste-
ma di climatizzazione sono le seguenti: leria per evitare l’immissione di aria ester- Può essere inserita quando si desidera ri-
na inquinata. scaldare l’abitacolo il più rapidamente pos-
❒ tutti i led sono spenti; sibile; la distribuzione dell’aria e la velocità
Led sul pulsante acceso = ricircolo inse-
❒ il display della temperatura impostata è rito. del ventilatore vengono gestite dall’im-
AVVIAMENTO
pianto.
E GUIDA
spento;
Led sul pulsante spento = ricircolo disin-
❒ il ricircolo aria è disinserito; serito. Per disinserire la funzione impostare la
temperatura desiderata.
❒ il compressore è disinserito; Per temperature basse o se il compres-
AVVERTENZA Se il liquido di riscalda-
E MESSAGGI
sore viene disattivato il ricircolo viene for-
❒ il ventilatore è spento. mento non è sufficientemente caldo, non
SPIE
zatamente disinserito per evitare possibi-
In questa condizione è possibile inserire o li fenomeni di appannamento. si inserisce subito la massima velocità del
disinserire il ricircolo senza che il siste- ventilatore, al fine di limitare l’ingresso nel-
AVVERTENZA Si consiglia di non utiliz- l’abitacolo di aria non abbastanza calda.
E CURA
(25 minuti consecutivi), per motivi di sicu- attivo mentre la distribuzione dell’aria e la
va, verrà attivata; se era attiva, verrà man- rezza e per esigenze di ricambio aria, il si- velocità del ventilatore vengono gestite
tenuta). Premere AUTO se si desidera av- stema disinserisce il ricircolo per 1 minuto. dall’impianto.
viare il sistema in modo automatico.
Per disinserire la funzione impostare la
Pulsanti Õ Ô - E temperatura desiderata.
Impostazione temperatura
AVVERTENZA Con la funzione inserita
desiderata sono comunque consentite tutte le impo-
Premendo il pulsante Õ si aumenta la tem- stazioni manuali.
ALFABETICO
peratura richiesta in abitacolo fino a rag-
INDICE
giungere il valore HI (massimo riscalda-
mento).
45
Pulsanti Õ Ô - F µ verso i diffusori zona piedi posti an- Pulsante - - L
E COMANDI
PLANCIA
Regolazione velocità del teriori. La naturale tendenza del ca- Disappannamento/sbrinamento
ventilatore lore a diffondersi verso l’alto per- rapido dei cristalli anteriori
Premendo i pulsanti Õ o Ô rispettiva- mette nel più breve tempo il ri- Premendo il pulsante - il sistema attiva
mente, si aumenta o si diminuisce la ve- scaldamento dell’abitacolo dando tutte le funzioni necessarie per il disap-
SICUREZZA
locità del ventilatore che viene visualizza- una pronta sensazione di calore. pannamento/sbrinamento rapido, ossia:
ta dalle barre illuminate sul display. w+µ ripartizione tra i diffusori zona pie- ❒ inserisce il compressore (se le condi-
Il ventilatore può essere escluso solo se di (aria più calda) e le bocchette zioni climatiche lo consentono);
è stato disinserito il compressore (pul- della plancia (aria più fresca).
AVVIAMENTO
sante B).
¥+µ ripartizione fra i diffusori zona pie- ❒ imposta la massima temperatura aria
Per ripristinare il controllo automatico di e i diffusori del parabrezza e dei
della velocità del ventilatore premere il (HI);
cristalli laterali anteriori. Questa ri-
pulsante AUTO. ❒ inserisce la velocità del ventilatore in
IN EMERGENZA E MESSAGGI
Pulsanti ¥ w µ - G H I di raffreddamento;
nendo inoltre il possibile appanna-
Selezione manuale mento dei cristalli. ❒ indirizza il flusso dell’aria verso il para-
distribuzione aria brezza ed i cristalli laterali anteriori;
La distribuzione dell’aria impostata è vi-
Premendo i pulsanti si può impostare una sualizzata dall’accensione dei led sui pul- ❒ inserisce il lunotto termico.
delle cinque possibili distribuzioni del flus- santi stessi.
so aria: AVVERTENZA La funzione rimane inse-
Per ripristinare il controllo automatico rita per circa 3 minuti da quando il liqui-
MANUTENZIONE
¥ verso i diffusori del parabrezza e della distribuzione dell’aria premere il pul- do raffreddamento motore supera i 50°C
E CURA
dei cristalli laterali anteriori per il sante AUTO. (per versioni a benzina) oppure i 35°C
disappannamento o sbrinamento (per versioni Diesel).
Nel funzionamento in automatico, in de-
dei cristalli. terminate condizioni climatiche, il sistema Quando la funzione è inserita si illumina-
no il led sul pulsante - ed il led sul pul-
DATI TECNICI
E COMANDI
PLANCIA
DI CLIMATIZZAZIONE DELL’IMPIANTO
L’impianto può essere avviato in diversi Durante la stagione invernale l’impianto di
modi, ma si consiglia di iniziare premen- climatizzazione deve essere messo in fun-
do il pulsante AUTO e impostando la zione almeno una volta al mese per circa
SICUREZZA
temperatura desiderata. In questo modo 10 minuti.
l’impianto inizia a funzionare in modo
completamente automatico per raggiun- Prima della stagione estiva far verificare
gere nel più breve tempo possibile le con- l’efficienza dell’impianto presso la Rete As-
sistenziale Fiat.
AVVIAMENTO
dizioni di comfort. fig. 50 F0G0143m
E GUIDA
Durante il funzionamento in automatico è
possibile: DISAPPANNAMENTO/
L’impianto utilizza fluido re-
❒ scegliere la temperatura desiderata frigerante R134a che, in ca- SBRINAMENTO LUNOTTO
E MESSAGGI
(pulsanti Ô Õ - E); so di perdite accidentali, non TERMICO fig. 50
SPIE
danneggia l’ambiente. Evita- Premere il pulsante A per attivare que-
❒ attivare o disattivare il ricircolo aria re assolutamente l’uso di fluido R12 in-
(pulsante T - D); sta funzione; l’avvenuto inserimento è se-
compatibile con i componenti dell’im- gnalato dall’accensione della spia ( sul
E CURA
❒ scegliere la velocità del ventilatore (pul- AVVERTENZA Non applicare adesivi sul-
santi Õ Ô - F). la parte interna del cristallo posteriore in
Con le precedenti variazioni, l’impianto corrispondenza dei filamenti del lunotto
modificherà automaticamente le proprie termico per evitare di danneggiarlo.
impostazioni ed il led sul pulsante si spe-
gne, per riportare l’impianto in funziona-
mento automatico premere il pulsante
AUTO.
ALFABETICO
INDICE
47
LUCI ESTERNE
E COMANDI
PLANCIA
F0G0122m F0G0126m
fig. 51 fig. 51/a
E GUIDA
Sul quadro strumenti si illumina la spia sufficiente una minima rotazione del vo-
Spostando la leva verso l’alto a si accen- lante, è possibile spostare verso l’alto o
3. dono solo le luci di posizione lato destro; verso il basso la leva senza arrivare allo
spostandola verso il basso b si accendo- scatto (posizione instabile). Al rilascio la
DATI TECNICI
LUCI ABBAGLIANTI fig. 51 no solo quelle lato sinistro. In entrambe i leva torna da sola nella posizione iniziale.
casi non si accende la spia 3 sul quadro
Con ghiera in posizione 2, spingere la le- strumenti.
va in avanti verso la plancia (posizione sta-
bile).
ALFABETICO
INDICE
E COMANDI
PLANCIA
“FOLLOW ME HOME”
La leva destra fig. 52 comanda l’aziona-
Consente, per un certo periodo di tem- mento del tergicristallo/lavacristallo e del
po, l’illuminazione dello spazio antistante tergilunotto/lavalunotto. ,
alla vettura.
SICUREZZA
TERGICRISTALLO/
Attivazione LAVACRISTALLO
Con chiave di avviamento in posizione Il funzionamento avviene solo con chiave
STOP od estratta, tirare la leva verso il
AVVIAMENTO
di avviamento in posizione MAR. fig. 52 F0G0127m
E GUIDA
volante ed agire sulla leva entro 2 minuti La leva può assumere cinque diverse po-
dallo spegnimento del motore. sizioni (4 livelli di velocità): Funzione “Lavaggio intelligente”
Ad ogni singolo azionamento della leva A tergicristallo fermo. Tirando la leva verso il volante (posizio-
l’accensione delle luci viene prolungata di ne instabile) si aziona il lavacristallo.
E MESSAGGI
B funzionamento ad intermittenza.
30 secondi, fino ad un massimo di 210 se-
SPIE
condi; trascorso tale tempo le luci si spen- C funzionamento continuo lento. Mantenendo tirata la leva è possibile atti-
gono automaticamente. D funzionamento continuo veloce. vare con un solo movimento il getto del
lavacristallo ed il tergicristallo stesso; que-
E funzionamento veloce temporaneo
E CURA
stando automaticamente il tergicristallo. do, completa l’operazione tergente.
della leva e permane accesa fino alla di-
sattivazione automatica della funzione. Decremento velocità tergicristallo
Ogni azionamento della leva, incrementa in funzione della velocità vettura Non utilizzare il tergicristal-
solo il tempo di accensione delle luci. (ove previsto) lo per liberare il parabrezza
Su alcune versioni decelerando con la vet- da strati accumulati di neve o
Disattivazione tura fino a fermarsi, il tergicristallo auto- ghiaccio. In tali condizioni, se
maticamente decrementa di un livello la il tergicristallo è sottoposto a sforzo ec-
Mantenere tirata la leva verso il volante cessivo, interviene il salvamotore, che
propria velocità, per poi successivamen-
ALFABETICO
per più di 2 secondi. inibisce il funzionamento anche per al-
INDICE
te ripristinarla in automatico superati i 10
km/h. In qualsiasi momento è possibile cuni secondi. Se successivamente la
modificare manualmente la velocità del funzionalità non viene ripristinata, ri-
tergicristallo. volgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
49
TERGILUNOTTO/ Funzione “Lavaggio intelligente” PLAFONIERA
E COMANDI
PLANCIA
LAVALUNOTTO Spingendo la leva verso la plancia (posi-
Il funzionamento avviene solo con chiave zione instabile) si aziona il lavalunotto. PLAFONIERA ANTERIORE fig. 53
di avviamento in posizione MAR. Mantenendo premuta la leva è possibile at- Il trasparente A può assumere tre posi-
tivare con un solo movimento il getto del
SICUREZZA
che, in questo caso, funziona (nelle varie ❒ posizione centrale (neutra): la luce si ac-
E GUIDA
Con tergicristallo attivo, quando si inse- perazione tergente. vettura assicurarsi che l’interruttore si tro-
risce la retromarcia, si attiva automatica-
SPIE
50
Per lo spegnimento sono previste due
E COMANDI
PLANCIA
modalità:
❒ alla chiusura di tutte le porte, si disat-
tiva la temporizzazione di tre minuti e
se ne attiva una di 10 secondi. Tale tem-
SICUREZZA
porizzazione si disattiva se la chiave vie-
ne portata in posizione MAR;
❒ al blocco porte (che può avvenire sia
con telecomando sia con chiave su por-
AVVIAMENTO
F0G0032m F0G0230m
fig. 53 ta lato guida), si spegne la plafoniera. fig. 54
E GUIDA
Sulle versioni Emotion e Dynamic, l’ac-
Temporizzazioni luce plafoniera censione e lo spegnimento della plafonie- PLAFONIERA BAGAGLIAIO
(posizione centrale del trasparente) ra avvengono in modo graduale; la plafo- fig. 54
E MESSAGGI
Sono previste tre diverse modalità di ac- niera si disattiva automaticamente tra- Per le versioni in cui è prevista, la lampada
SPIE
censione: scorsi 15 minuti dallo spegnimento del si accende automaticamente all’apertura del
motore. bagagliaio e si spegne alla chiusura.
❒ all’apertura di una porta si attiva una
temporizzazione di tre minuti che vie-
E CURA
condi;
❒ allo sblocco porte (che può avvenire sia
con telecomando sia con chiave su por-
ta lato guida), si attiva una temporizza-
zione di circa 10 secondi.
ALFABETICO
INDICE
51
COMANDI
E COMANDI
PLANCIA
SERVOSTERZO ELETTRICO
DUALDRIVE (ove previsto) fig. 55
SICUREZZA
F0G0020m F0G0028m
fig. 55 fig. 56
E GUIDA
lunque sia la posizione della chiave di av- dinebbia accese, premendo il pulsante D. È ubicato sotto al sedile guidatore, ed in-
SPIE
tato dal codice stradale del paese in cui vi Con lunotto termico inserito, sul quadro L’intervento dell’interruttore, è segnalato
trovate. Osservatene le prescrizioni. strumenti si accende la spia (. Premerlo dal messaggio “FPS on” visualizzato dal di-
nuovamente per disinserirlo. splay.
DATI TECNICI
LUCI FENDINEBBIA Questa funzione si disattiva automatica- Per il display multifunzione riconfigurabi-
(dove previste) fig. 55 mente dopo circa 20 minuti. le, appare la scritta "Int. Inerziale Interve-
Si accendono, con luci di posizione acce- nuto - Vedere manuale".
se, premendo il pulsante C.
ALFABETICO
E COMANDI
PLANCIA
accertarsi che non vi siano perdite di car-
burante, ad esempio nel vano motore, sot- INTERNI
to la vettura od in prossimità della zona
serbatoio. POSACENERE E ACCENDISIGARI
SICUREZZA
Se non si notano perdite di carburante e (dove previsto) fig. 57
la vettura è in grado di ripartire, preme-
re il pulsante A per riattivare il sistema Premere il pulsante A; dopo circa 15 se-
di alimentazione e l’accensione delle luci. condi il pulsante torna automaticamente
nella posizione iniziale e l’accendisigari è
AVVIAMENTO
F0G0223m
Dopo l’urto, ruotare la chiave di avvia- pronto per essere utilizzato. fig. 57
E GUIDA
mento in STOP per non scaricare la bat-
teria. AVVERTENZA Verificare sempre l’avve-
nuto disinserimento dell’accendisigari.
E MESSAGGI
SPIE
ATTENZIONE
ATTENZIONE
L’accendisigari raggiunge
Dopo l’urto, se si avverte
E CURA
Il posacenere è asportabile e può essere ALETTE PARASOLE fig. 58
posizionato anche nel portabicchiere po- Sono poste ai lati dello specchio retrovi-
steriore al fine di poter essere utilizzato sore interno.
dai passeggeri posteriori.
Possono essere orientate frontalmente e
Non usare il portacenere come cestino lateralmente.
per la carta: potrebbe incendiarsi a con-
tatto con mozziconi di sigaretta. Sul retro dell’aletta lato passeggero è ap-
plicato uno specchio di cortesia, mentre
ALFABETICO
su quella lato guida è ricavata una tasca
INDICE
portadocumenti. Su alcune versioni lo
specchietto di cortesia è anche sull'aletta
lato guida.
53
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
˙
˙ ˙
˙
AVVIAMENTO
Aprire il cassetto come indicato dalla frec- Nella versione Emotion, sotto il sedile pas-
SPIE
54
TETTO APRIBILE A
E COMANDI
PLANCIA
COMANDO ELETTRICO
(SKY-DOME)
SICUREZZA
La vettura è dotata su richiesta di un tet-
to apribile a comando elettrico costituito
da due pannelli in vetro fig. 64 e tendine
parasole fig. 65:
AVVIAMENTO
fig. 63 F0G0130m A pannello anteriore apribile; fig. 64 F0G0198m
E GUIDA
B pannello posteriore fisso;
PRESA DI CORRENTE
(dove previsto) fig. 63 D tendine parasole (due): per l’apertura,
farla scorrere nel senso indicato dalla
E MESSAGGI
Posizionata sul tunnel centrale, la presa freccia.
SPIE
di corrente è alimentata con chiave di av-
viamento in posizione MAR.
Per l’utilizzo della presa aprire il coper-
E CURA
AVVERTENZA A motore spento e con
chiave in MAR, un uso prolungato (ad
esempio per più di 1 ora) di accessori ad
alto assorbimento di corrente può com-
portare una riduzione dell’efficienza della
batteria, fino a provocare mancati avvia-
menti del motore.
ALFABETICO
Alla presa possono essere col-
INDICE
legati accessori con potenza
non superiore a 180W (assor-
bimento massimo 15A).
55
Per l’apertura azionare il pulsante C: ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
❒ premuto sulla parte superiore 1, il tet- L’uso improprio del tetto
tuccio si chiude; apribile può essere pericolo-
❒ premuto sulla parte inferiore 2, il tet- so. Prima e durante il suo aziona-
tuccio si apre. L'apertura del tetto av- mento, accertarsi sempre che i pas-
SICUREZZA
viene in due tempi, una prima pressio- seggeri non siano esposti al rischio di
ne sul pulsante provoca una apertura lesioni provocate sia direttamente dal
parziale "a spoiler" una seconda pres- tetto in movimento, sia da oggetti
sione continua, apre completamente il personali trascinati o urtati dal tetto
AVVIAMENTO
fig. 66 F0G0019m
tetto; in questa fase se si rilascia il pul- stesso.
E GUIDA
56
PORTE
E COMANDI
PLANCIA
BLOCCAGGIO/SBLOCCAGGIO
DALL’ESTERNO fig. 69
SICUREZZA
Per aprire
Ruotare la chiave in posizione 1 e tirare
verso l’alto la maniglia.
AVVIAMENTO
F0G0201m F0G0043m
fig. 67 fig. 69
E GUIDA
Con comando centralizzato (ove previ-
sto), alla rotazione della chiave, si sbloc-
cano simultaneamente le porte. Per bloccare
Con telecomando (ove previsto) preme- Ruotare la chiave in posizione 2 con por-
E MESSAGGI
re il pulsante Ë per aprire le porte. ta perfettamente chiusa.
SPIE
Con comando centralizzato (ove previ-
sto), è indispensabile che tutte le porte sia-
no perfettamente chiuse.
E CURA
In caso di guasto al dispositivo
AVVERTENZA Se una delle porte ante-
elettrico fig. 67 e 68 riori non è ben chiusa o c’è un guasto sul-
Recuperare la chiave E inserita nel con- l’impianto, la chiusura centralizzata non si
ATTENZIONE inserisce e dopo 6 tentativi in rapida se-
tenitore attrezzi (ubicato nel bagagliaio),
ed eseguire manualmente le operazioni di Aprire le porte solo a vettu- quenza si ha l’esclusione del dispositivo
apertura/chiusura inserendo la stessa nel- ra ferma. per circa 60 secondi.
la sede del motorino; per accedere alla se-
de, asportare il coperchio F inserito a
ALFABETICO
pressione posto sulla traversa centrale del
INDICE
tetto (traversa di divisione tra il tetto mo-
bile e quello fisso).
57
Per bloccare
E COMANDI
PLANCIA
Spingere verso la porta la levetta di co-
mando A. L’azionamento della levetta A
su lato guida genera un blocco centraliz-
zato. Sulle altre porte lo sblocco è locale
SICUREZZA
F0G0062m F0G0063m
fig. 70 solo per le porte posteriori, agendo sulla fig. 71
E GUIDA
58
ALZACRISTALLI
E COMANDI
PLANCIA
ALZACRISTALLI ELETTRICI
ANTERIORI (dove previsti) fig. 72
SICUREZZA
Funzionano normalmente con chiave d’ac-
censione in posizione MAR e per circa
due minuti dopo il posizionamento della
chiave in STOP o estratta.
AVVIAMENTO
F0G0025m F0G0064m
I due pulsanti sono posizionati a fianco del- fig. 72 fig. 73
E GUIDA
la leva cambio (uno per lato) e comanda-
no: ATTENZIONE ALZACRISTALLI MANUALI
A Apertura/chiusura del cristallo della fig. 73
Scendendo dalla vettura, to-
E MESSAGGI
porta sinistra. gliere sempre la chiave d’av- Su alcune versioni per le porte anteriori e
SPIE
B Apertura/chiusura del cristallo della viamento per evitare che gli alzacri- su tutte le versioni per le porte posteriori,
porta destra. stalli elettrici, azionati inavvertita- gli alzacristalli sono a comando manuale.
mente, costituiscano un pericolo per
Per l’apertura/chiusura agire sulla maniglia
E CURA
ATTENZIONE
L’uso improprio degli alza-
cristalli elettrici può essere
pericoloso. Prima e durante l’aziona-
mento, accertarsi sempre che i pas-
seggeri non siano esposti al rischio di
lesioni provocate sia direttamente dai
ALFABETICO
vetri in movimento, sia da oggetti per-
INDICE
sonali trascinati o urtati dagli stessi.
59
BAGAGLIAIO
E COMANDI
PLANCIA
F0G0178m F0G0259m
fig. 74 fig. 75
E GUIDA
niera di illuminazione vano bagagliaio: la Premere il pulsante R. Per alcune versioni, il portellone bagagliaio
SPIE
lampada si spegne automaticamente alla (quando sbloccato) può essere aperto so-
chiusura del portellone. L’apertura del portellone bagagliaio è ac- lo dall’esterno vettura agendo sulla mani-
compagnata da una doppia segnalazione lu- glia elettrica di apertura C posizionata sot-
La lampada rimane inoltre accesa per la minosa degli indicatori di direzione. to il maniglione.
durata di circa 15 minuti dopo aver ruo-
tato la chiave in posizione STOP: se in Il portellone può inoltre essere aperto in
questo arco di tempo, viene effettuata l'a- ogni momento se le porte della vettura so-
pertura di una porta o del portellone ba- no sbloccate.
MANUTENZIONE
zione di 15 minuti.
niglia con l'apertura di una delle porte an-
teriori oppure aver sbloccato le porte con
il telecomando o utilizzando la chiave mec-
canica.
DATI TECNICI
60
ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Non viaggiare con il portel-
lone posteriore aperto: i gas
di scarico potrebbero entrare in abi-
tacolo.
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0G0237m F0G0067m
fig. 76 fig. 77
E GUIDA
ATTENZIONE
Se viaggiando in zone in cui
SOLLEVAMENTO DELLA CHIUSURA DEL PORTELLONE è difficoltoso il rifornimento
CAPPELLIERA fig. 76 POSTERIORE fig. 77 di carburante e si vuole trasportare
E MESSAGGI
Per riporre con maggior facilità i bagagli, Per chiudere, abbassare il portellone pre- benzina in una tanica di riserva, oc-
SPIE
sollevare la cappelliera fino all'avvenuto mendo in corrispondenza della serratura corre farlo nel rispetto delle disposi-
scatto. Per richiuderla, spingerla verso il fino ad avvertire lo scatto di chiusura. zioni di legge, usando solamente una
basso. tanica omologata e fissata adegua-
Nella parte interna del portellone sono
E CURA
ATTENZIONE ATTENZIONE
Nell’uso del bagagliaio non Attenzione a non urtare gli
superare mai i carichi massi- oggetti sul portapacchi
mi consentiti, vedi capitolo “Carat- aprendo il portellone del bagagliaio.
teristiche Tecniche”. Assicurarsi inol-
tre che gli oggetti contenuti nel ba-
gagliaio siano ben sistemati, per evi-
ALFABETICO
tare che una frenata brusca possa
INDICE
proiettarli in avanti, causando feri-
menti ai passeggeri.
61
Per riportare il sedile nella posizione di
E COMANDI
PLANCIA
normale utilizzo: sollevare lo schienale e
spingerlo indietro fino a sentire lo scatto
del meccanismo di aggancio, avendo l’av-
vertenza di posizionare le cinture di sicu-
rezza anteriormente allo schienale stesso.
SICUREZZA
F0G0131m F0G0257m
fig. 78 sedile sdoppiato sono diverse, da scegliersi fig. 79
E GUIDA
za del fascio luminoso delle luci anabba- Rimuovere la cappelliera come descritto
2) Agire sulle levette poste sul fianco
E CURA
glianti (vedi paragrafo “Fari” in questo ca- in precedenza (vedere versioni con sedi-
esterno dello schienale e ribaltare in avan- le posteriore non scorrevole).
ti lo schienale scostando lateralmente il pitolo).
tratto a bandoliera delle cinture di sicu- Agendo sulla leva A o sulla linguetta cen-
rezza laterali. trale D nel vano bagagli regolare il sedile
DATI TECNICI
passeggeri.
sbloccare la porzione di schienale che si
desidera abbattere; entrambe se si desi-
dera abbattere interamente lo schienale.
62
COFANO MOTORE
E COMANDI
PLANCIA
Per aprire fig. 81-82-83
Tirare nel senso della freccia la leva ros-
SICUREZZA
sa (sottoplancia) indicata in figura.
Sollevare la levetta A.
Sollevare il cofano e contemporaneamen-
AVVIAMENTO
fig. 80 F0G0258m te liberare l’asta di sostegno B dal proprio fig. 81 F0G0202m
E GUIDA
dispositivo di bloccaggio C.
Ripristino sedile Inserire l’estremità dell’asta nella sede D
del cofano motore e in posizione di sicu-
Per riportare il sedile nella posizione di rezza.
E MESSAGGI
normale utilizzo: sollevare lo schienale e
SPIE
spingerlo indietro fino a sentire lo scatto
del meccanismo di aggancio, avendo l’av-
vertenza di posizionare le cinture di sicu- ATTENZIONE
tura ferma.
Rilasciata la leva di regola-
E CURA
zione, verificare sempre che
il sedile sia bloccato sulle guide pro-
vando a spostarlo avanti e indietro.
La mancanza di questo bloccaggio
potrebbe provocare lo spostamento
inaspettato del sedile.
ALFABETICO
INDICE
63
ATTENZIONE ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Prima di procedere al solle- Per ragioni di sicurezza il co-
vamento del cofano accer- B fano deve essere sempre ben
tarsi che il braccio del tergicristallo chiuso durante la marcia. Pertanto,
non risulti sollevato dal parabrezza. verificare sempre la corretta chiusu-
SICUREZZA
Con motore caldo, agire con fig. 83 F0G0075m to, fermarsi immediatamente e chiu-
E GUIDA
zione anche con chiave estratta dal e con l’altra togliere l’asta B dalla sede D
SPIE
64
PORTAPACCHI/ FARI
E COMANDI
PLANCIA
PORTASCI
ORIENTAMENTO DEL FASCIO
PREDISPOSIZIONE AGGANCI LUMINOSO
SICUREZZA
fig. 84 Un corretto orientamento dei fari è de-
terminante per il comfort e la sicurezza
Le sedi A per il fissaggio del portapacchi non solo di chi guida la vettura, ma di tut-
sono indicate in figura. ti gli utenti della strada. Inoltre, costitui-
AVVIAMENTO
Per il fissaggio del portapacchi, svitare ed fig. 84 F0G00203m sce una precisa norma del codice di cir-
E GUIDA
asportare i tappi B (due per ogni lato). colazione.
A tale proposito, ricordiamo che in Li- ATTENZIONE Per garantire a se stessi e agli altri le mi-
neaccessori Fiat è disponibile un porta- gliori condizioni di visibilità quando si viag-
pacchi/portasci specifico. Dopo aver percorso alcuni gia con i fari accesi, la vettura deve avere
E MESSAGGI
chilometri, ricontrollare che un corretto assetto dei fari stessi.
SPIE
Per alcune versioni, come optional, pos- le viti di fissaggio degli attacchi sia-
sono essere fornite le barre portatutto. no ben chiuse. Per il controllo e l’eventuale regolazione
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
E CURA
pitolo “Caratteristiche Tecni-
che”.
ALFABETICO
INDICE
65
Posizioni corrette in funzione
E COMANDI
PLANCIA
del carico
Posizione 0 - una o due persone sui sedi-
li anteriori.
SICUREZZA
F0G0141m F0G0076m
fig. 85 fig. 86
E GUIDA
fari elettrico, funzionante con chiave di av- rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
viamento in posizione MAR e luci anab-
baglianti accese.
Quando la vettura è carica, si inclina al-
l’indietro e, di conseguenza, il fascio lumi-
noso si innalza.
È necessario, in questo caso, riportarlo ad
MANUTENZIONE
santi + e –.
Il display fornisce l’indicazione visiva delle
posizioni durante l’effettuazione della re-
DATI TECNICI
golazione.
ALFABETICO
INDICE
66
SISTEMA ABS
E COMANDI
PLANCIA
(dove previsto)
È un sistema, parte integrante dell’impian-
to frenante, che evita, con qualsiasi condi-
SICUREZZA
zione del fondo stradale e di intensità del-
l’azione frenante, il bloccaggio e conse-
guente slittamento di una o più ruote, ga-
rantendo in tal modo il controllo della vet-
AVVIAMENTO
fig. 87 F0G0196m
tura anche nelle frenate di emergenza.
E GUIDA
Completa l’impianto il sistema EBD (Elec-
REGOLAZIONE FARI Per questa operazione occorre utilizzare tronic Braking Force Distribution), che
ALL’ESTERO fig. 87 un adesivo non trasparente applicato sui consente di ripartire l’azione frenante fra
fari come indicato in figura. L'esempio il-
E MESSAGGI
le ruote anteriori e quelle posteriori.
I proiettori anabbaglianti sono orientati lustrato si riferisce al passaggio dalla guida
SPIE
per la circolazione nel paese di prima com- con circolazione a sinistra a quella con cir- AVVERTENZA Per avere la massima ef-
mercializzazione. Viaggiando nei paesi con colazione a destra. ficienza dell’impianto frenante è necessa-
circolazione opposta, per non abbagliare i rio un periodo di assestamento di circa
ALFABETICO E CURA
INDICE
67
INTERVENTO DEL SISTEMA
E COMANDI
PLANCIA
L’intervento dell’ABS è rilevabile attraver-
so una leggera pulsazione del pedale fre-
no, accompagnata da rumorosità: ciò indi-
ca che è necessario adeguare la velocità al
SICUREZZA
ATTENZIONE
AVVIAMENTO
F0G0158m F0G0159m
fig. 88 fig. 89
E GUIDA
compatibilmente con le condizioni È segnalata dall’accensione della spia > messaggio visualizzato dal display multi-
del fondo stradale. sul quadro strumenti, unitamente al mes- funzionale riconfigurabile (dove previsto),
saggio visualizzato dal display multifunzio- vedere capitolo “Spie e messaggi”.
nale riconfigurabile (dove previsto), vede- In questo caso, con frenate violente, si può
ATTENZIONE re capitolo “Spie e messaggi”. avere un bloccaggio precoce delle ruote
Se l’ABS interviene, è segno In questo caso l’impianto frenante man- posteriori, con possibilità di sbandamen-
che si sta raggiungendo il li- tiene la propria efficacia, ma senza le po- to. Guidare pertanto con estrema caute-
MANUTENZIONE
mite di aderenza tra pneumatici e tenzialità offerte dal sistema ABS. Proce- la fino alla più vicina Rete Assistenziale Fiat
E CURA
fondo stradale: occorre rallentare per dere con prudenza fino alla più vicina Re- per la verifica dell’impianto.
adeguare la marcia all’aderenza di- te Assistenziale Fiat per la verifica dell’im-
sponibile. pianto.
DATI TECNICI
ATTENZIONE
L’ABS sfrutta al meglio l’a-
derenza disponibile, ma non
è in grado di aumentarla; occorre
ALFABETICO
68
ATTENZIONE SISTEMA ESP Inserimento del sistema
E COMANDI
PLANCIA
In caso di accensione della (Electronic Stability Il sistema ESP si inserisce automaticamente
sola spia x sul quadro stru- all’avviamento della vettura e non può es-
menti, unitamente al messaggio vi- Program) sere disinserito.
sualizzato dal display, multifunzio- (dove previsto)
SICUREZZA
nale riconfigurabile (dove previsto), Segnalazioni di anomalie
arrestare immediatamente la vettura
e rivolgersi alla più vicina Rete Assi- GENERALITÀ In caso di eventuale anomalia il sistema
stenziale Fiat. L’eventuale perdita di ESP si disinserisce automaticamente e sul
È un sistema di controllo della stabilità del- quadro strumenti si accende a luce fissa la
AVVIAMENTO
fluido dall’impianto idraulico, infatti, la vettura, che aiuta a mantenere il con- spia á, unitamente al messaggio visualiz-
E GUIDA
pregiudica il funzionamento dell’im- trollo direzionale in caso di perdita di ade-
pianto freni, sia di tipo convenziona- zato dal display multifunzionale riconfigu-
renza dei pneumatici. rabile (dove previsto) ed all’accensione del
le, che con il sistema antibloccaggio
ruote. L’azione del sistema ESP risulta quindi par- led sul pulsante ASR OFF (vedere capi-
E MESSAGGI
ticolarmente utile quando cambiano le con- tolo “Spie e messaggi”). In tal caso rivol-
gersi, alla Rete Assistenziale Fiat.
SPIE
dizioni di aderenza del fondo stradale.
Con l’ESP oltre all’ASR (controllo della
trazione con intervento sui freni e sul mo-
E CURA
nante in frenata di panico). da dev’essere sempre adeguata alle
condizioni del fondo stradale, alla vi-
sibilità ed al traffico. La responsabi-
INTERVENTO DEL SISTEMA lità per la sicurezza stradale spetta
È segnalato dal lampeggio della spia á sul sempre e comunque al conducente.
quadro strumenti, per informare il guida-
tore che la vettura è in condizioni critiche
di stabilità ed aderenza.
ALFABETICO
INDICE
69
SISTEMA HILL HOLDER Segnalazioni di anomalie SISTEMA ASR
E COMANDI
PLANCIA
(dove previsto) Un’eventuale anomalia del sistema è se- (Antislip Regulation)
È parte integrante del sistema ESP ed age- gnalata dall’accensione della spia * sul È parte integrante del sistema ESP e con-
vola la partenza in salita. Si attiva automa- quadro strumenti, unitamente al messag- trolla la vettura ed interviene automati-
ticamente con le seguenti condizioni: gio visualizzato dal display multifunziona- camente in caso di slittamento di una od
SICUREZZA
In fase di spunto la centralina del sistema Durante l’eventuale utilizzo nando automaticamente la ruota che
ESP mantiene la pressione frenante sulle del ruotino di scorta il siste- slitta.
ruote fino al raggiungimento dalla coppia ma ESP continua a funzionare. Te-
motore necessaria alla partenza, o co- nere comunque presente che il ruo- L’azione del sistema ASR risulta partico-
munque per un tempo massimo di 2 se- tino di scorta, avendo dimensioni in- larmente utile nelle seguenti condizioni:
condi, consentendo di spostare agevol- feriori rispetto al normale pneuma- ❒ slittamento in curva della ruota interna,
mente il piede destro dal pedale del fre- tico presenta una minore aderenza ri- dovuto alle variazioni dinamiche del ca-
spetto agli altri pneumatici della vet-
MANUTENZIONE
Trascorsi i 2 secondi, senza che sia stata ❒ eccessiva potenza trasmessa alle ruote,
effettuata la partenza, il sistema si disatti- anche in relazione alle condizioni del
va automaticamente rilasciando gradual- fondo stradale;
mente la pressione frenante. Durante que- ATTENZIONE
DATI TECNICI
70
Sistema MSR (regolazione Viaggiando su fondo innevato, con le ca-
E COMANDI
PLANCIA
del trascinamento motore) tene da neve montate, può essere utile di-
sinserire l’ASR: in queste condizioni infat-
È un sistema, parte integrante dell'ASR, ti lo slittamento delle ruote motrici in fa-
che interviene in caso di cambio brusco di se di spunto permette di ottenere una
marcia durante la scalata, ridando coppia maggiore trazione.
SICUREZZA
al motore, evitando in tal modo il trasci-
namento eccessivo delle ruote motrici
che, soprattutto in condizioni di bassa ade-
renza, possono portare alla perdita della
AVVIAMENTO
stabilità della vettura. fig. 90 F0G0267m
ATTENZIONE
E GUIDA
Le prestazioni del sistema
Inserimento/ disinserimento non devono indurre il con-
del sistema ASR fig. 90 ducente a correre rischi inutili e non
giustificati. La condotta di guida
E MESSAGGI
L’ASR si inserisce automaticamente ad dev’essere sempre adeguata alle con-
SPIE
ogni avviamento del motore. dizioni del fondo stradale, alla visibi-
Durante la marcia è possibile disinserire e lità ed al traffico. La responsabilità
successivamente reinserire l’ASR pre- per la sicurezza stradale spetta sem-
E CURA
Il disinserimento del sistema è evidenzia-
to dall'accensione del led sul pulsante ASR
OFF e dalla visualizzazione di un messag-
gio sul display multifunzionale riconfigura-
bile (dove previsto). Disinserendo l'ASR
durante la marcia, al successivo avvia-
mento questi l’ASR sarà inserito automa-
ticamente dal sistema.
ALFABETICO
INDICE
71
SISTEMA EOBD SERVOSTERZO
E COMANDI
PLANCIA
(versioni a benzina) ELETTRICO
Il sistema EOBD (European On Board
“DUALDRIVE”
Diagnosis) effettua una diagnosi continua (dove previsto)
SICUREZZA
saggio visualizzato dal display multifunzio- fig. 91 F0G0161m to in posizione MAR e motore avviato,
E GUIDA
❒ tenere sotto controllo l’efficienza del- va e, qualora fosse necessario, prove su ta funzionalità del servosterzo può essere
l’impianto; strada le quali possono richiedere anche raggiunta dopo 1-2 secondi.
❒ segnalare un aumento delle emissioni lunga percorrenza.
dovuto ad un malfunzionamento della
vettura;
❒ segnalare la necessità di sostituire i Se, ruotando la chiave di av-
componenti deteriorati. viamento in posizione MAR, la
MANUTENZIONE
72
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0G0145m F0G0162m F0G0163m
fig. 92 fig. 93 fig. 94
E GUIDA
INSERIMENTO/DISINSERIMENTO ATTENZIONE SEGNALAZIONI DI ANOMALIE
FUNZIONE CITY fig. 92 e 93 fig. 94
È tassativamente vietato
E MESSAGGI
Per inserire/disinserire la funzione pre- ogni intervento in after- Eventuali anomalie del servosterzo elet-
SPIE
mere il pulsante A. market, con conseguenti manomis- trico vengono segnalate dall’accensione
sioni della guida o del piantone ster- della spia g sul quadro strumenti, unita-
L’inserimento della funzione è segnalata zo (es. montaggio di antifurto), che mente al messaggio visualizzato dal display
dall’accensione della spia CITY sul qua-
E CURA
ticolarmente utile nella guida in centri cit- AVVERTENZA In alcune circostanze, fat-
tadini. tori indipendenti dal servosterzo elettri-
co potrebbero provocare l’accensione del-
la spia g sul quadro strumenti.
ALFABETICO
INDICE
73
In tal caso arrestare immediatamente la SENSORI DI
E COMANDI
PLANCIA
vettura se in movimento, spegnere il mo-
tore per circa 20 secondi e successiva- PARCHEGGIO
mente riavviare la vettura. Se la spia g (dove previsto)
continua a rimanere accesa unitamente al
messaggio visualizzato dal display multi-
SICUREZZA
E COMANDI
PLANCIA
Eventuali anomalie dei sensori di par- ❒ Durante le manovre di parcheggio pre- La responsabilità del par-
cheggio sono segnalate, durante l’inseri- stare sempre la massima attenzione agli cheggio e di altre manovre
mento della retromarcia, da un segnale ostacoli che potrebbero trovarsi sopra pericolose è sempre e comunque af-
acustico della durata di 3 secondi. o sotto i sensori. fidata al conducente. Effettuando
SICUREZZA
queste manovre, assicurarsi sempre
❒ Gli oggetti posti a distanza ravvicinata che nello spazio di manovra non sia-
FUNZIONAMENTO CON nella parte posteriore della vettura, in
RIMORCHIO no presenti né persone (specialmen-
alcune circostanze non vengono infatti te bambini) né animali. Il sensore di
Il funzionamento dei sensori viene auto- rilevati dal sistema e pertanto posso-
AVVIAMENTO
parcheggio costituisce un aiuto per
no danneggiare la vettura od essere
E GUIDA
maticamente disattivato all’inserimento il conducente, il quale però non de-
della spina del cavo elettrico del rimorchio danneggiati. ve mai ridurre l’attenzione durante le
nella presa del gancio di traino della vet- ❒ Le segnalazioni inviate dai sensori pos- manovre potenzialmente pericolose
tura. sono essere alterate dal danneggia- anche se eseguite a bassa velocità.
E MESSAGGI
I sensori si riattivano automaticamente sfi- mento dei sensori stessi, dalla sporci-
SPIE
lando la spina del cavo del rimorchio. zia, neve o ghiaccio depositati sui sen-
sori o da sistemi ad ultrasuoni (ad es.
freni pneumatici di autocarri o martel-
E CURA
sensori prestare la massima attenzione
a non rigarli o danneggiarli; evitare l’u-
so di panni asciutti, ruvidi o duri. I sen-
sori devono essere lavati con acqua pu-
lita, eventualmente con l’aggiunta di
shampoo per auto. Nelle stazioni di la-
vaggio che utilizzano idropulitrici a get-
to di vapore o ad alta pressione, puli-
ALFABETICO
re rapidamente i sensori mantenendo
INDICE
l’ugello oltre i 10 cm di distanza.
75
IMPIANTO ❒ due altoparlanti full range con diametro
E COMANDI
PLANCIA
di 130 mm e potenza di 35 W ciascu-
AUTORADIO no sulle porte posteriori;
La vettura, qualora non sia stata richiesta ❒ cavo per alimentazione antenna;
con l'autoradio, dispone sulla plancia por- ❒ cavi per alimentazione altoparlanti an-
SICUREZZA
mente all’acquisto della vet- ❒ due altoparlanti full range con diametro
e posteriori su porte.
SPIE
Oltre a quanto già previsto nella dotazio- tato nel supplemento “Autoradio” al-
ne standard, la vettura risulta dotata al- legato al presente Libretto).
l’origine di:
❒ due altoparlanti full range con diametro
ALFABETICO
76
TRASMETTITORI RADIO ACCESSORI ACQUISTATI
E COMANDI
PLANCIA
E TELEFONI CELLULARI DALL’UTENTE
I telefoni cellulari ed altri apparecchi ra- Se, dopo l’acquisto della vettura, si desi-
diotrasmettitori (ad esempio CB) non dera installare a bordo accessori elettrici
possono essere usati all’interno della vet- che necessitano di alimentazione elettri-
SICUREZZA
tura, a meno di utilizzare una antenna se- ca permanente (allarme, antifurto satelli-
parata montata esternamente alla vettu- tare, ecc.) o comunque gravanti sul bilan-
ra stessa. cio elettrico, rivolgersi presso la Rete As-
sistenziale Fiat, che oltre a suggerire i di-
AVVERTENZA L’impiego di telefoni cel-
AVVIAMENTO
fig. 97 F0G0073m spositivi più idonei appartenenti alla Li-
lulari, trasmettitori CB o similari all’inter-
E GUIDA
neaccessori Fiat, verificherà se l’impianto
no dell’abitacolo (senza antenna esterna) elettrico della vettura è in grado di soste-
In presenza di impianto HiFi (se richiesto): produce campi elettromagnetici a radio- nere il carico richiesto, o se, invece, sia ne-
frequenza che, amplificati dagli effetti di ri-
❒ due altoparlanti tweeter A-fig. 97 e sonanza entro l’abitacolo, possono causa-
cessario integrarlo con una batteria mag-
E MESSAGGI
due woofer B da 40 W max ciascuno giorata.
re, oltre a potenziali danni per la salute dei
SPIE
sulle porte anteriori; passeggeri, mal funzionamenti ai sistemi
❒ due altoparlanti full range da 40 W max elettronici di cui la vettura è equipaggia-
ciascuno ciascuno sulle porte posterio- ta, che possono compromettere la sicu-
E CURA
❒ autoradio con riproduttore CD o au-
toradio con riproduttore CD MP3 (per
caratteristiche e funzionamento vede-
re quanto riportato nel supplemento
“Autoradio” allegato al presente li-
bretto).
ALFABETICO
INDICE
77
RIFORNIMENTO DELLA MOTORI DIESEL
E COMANDI
PLANCIA
VETTURA Alle basse temperature il grado di fluidità
del gasolio può divenire insufficiente a cau-
sa della formazione di paraffine con con-
MOTORI A BENZINA seguente funzionamento anomalo dell’im-
SICUREZZA
tivo DIESEL MIX nelle proporzioni indi- Il tappo B è provvisto di un dispositivo an-
SPIE
AVVERTENZA La marmitta catalitica inef- cate sul contenitore del prodotto stesso, tismarrimento C che lo assicura allo spor-
ficiente comporta emissioni nocive allo introducendo nel serbatoio prima l’anti- tello A rendendolo imperdibile.
scarico con conseguente inquinamento congelante e poi il gasolio.
dell’ambiente. Per svitare il tappo B occorre aprire pri-
ma lo sportello A. La chiusura ermetica
AVVERTENZA Non immettere mai nel può determinare un leggero aumento di
serbatoio, neppure in casi di emergenza, Per vetture a gasolio utilizza- pressione nel serbatoio. Un eventuale ru-
anche una minima quantità di benzina con re solo gasolio per autotra- more di sfiato mentre si svita il tappo è
zione, conforme alla specifi-
MANUTENZIONE
78
PROTEZIONE ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
DELL’AMBIENTE Nel suo normale funziona-
mento, la marmitta cataliti-
I dispositivi impiegati per ridurre le emis- ca sviluppa elevate temperature.
sioni dei motori a benzina sono: Quindi, non parcheggiare la vettura
SICUREZZA
su materiale infiammabile (erba, fo-
❒ convertitore catalitico trivalente (mar- glie secche, aghi di pino, ecc.): peri-
mitta catalitica); colo di incendio.
❒ sonde Lambda;
AVVIAMENTO
F0G0042m
fig. 99
❒ impianto antievaporazione.
E GUIDA
Durante il rifornimento, agganciare il tap- Non far inoltre funzionare il motore, an-
po al dispositivo ricavato all’interno dello che solo per prova, con una o più cande-
sportello come illustrato in figura. le scollegate.
E MESSAGGI
SPIE
I dispositivi impiegati per ridurre le emis-
sioni dei motori a gasolio sono:
Non avvicinarsi al bocchetto- ❒ convertitore catalitico ossidante;
ALFABETICO E CURA
INDICE
79
TRAPPOLA DEL Poiché la trappola è un sistema di accu-
E COMANDI
PLANCIA
PARTICOLATO DPF mulo periodicamente deve essere rigene-
(DIESEL PARTICULATE FILTER) rata (pulita) bruciando le particelle carbo-
(per versioni 1.3 Multijet 75 CV) niose.
Il Diesel Particulate Filter è un filtro mec- La procedura di rigenerazione viene ge-
SICUREZZA
mative legislative.
Queste situazioni non devono essere in-
SPIE
Durante il normale utilizzo della vettura, terpretate come anomalie e non incidono
la centralina controllo motore registra una sul comportamento vettura e sull’am-
serie di dati inerenti l’utilizzo (periodo di biente.
utilizzo, tipo percorso, temperature rag-
giunte, ecc.) e determina la quantità di par- In caso di visualizzazione del messaggio de-
ticolato accumulata nel filtro. dicato fare riferimento al paragrafo “Spie
e messaggi”.
MANUTENZIONE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE
80
SICUREZZA
E COMANDI
PLANCIA
CINTURE DI SICUREZZA ................................................. 82
PRETENSIONATORI............................................................. 84
SICUREZZA
TRASPORTARE BAMBINI IN SICUREZZA.................... 87
PREDISPOSIZIONE PER MONTAGGIO
SEGGIOLINO “TIPO ISOFIX” ........................................... 91
AVVIAMENTO
E GUIDA
AIR BAG FRONTALI ............................................................ 93
AIR BAG LATERALI (Side bag - Window bag) .............. 96
E MESSAGGI
DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA SPIE
ALFABETICO E CURA
INDICE
81
CINTURE DI SICUREZZA
E COMANDI
PLANCIA
F0G0053m F0G0054m
de della fibbia B, fino a percepire lo scat- fig. 1 fig. 2
E GUIDA
(ove previsto)
brusche. tore blocca il nastro ad ogni sua estrazio-
SPIE
Non premere il pulsante C AVVERTENZA Ricordarsi che, in caso do il nastro passa circa a metà tra l’estre-
durante la marcia. d’urto violento, i passeggeri dei sedili po- mità della spalla ed il collo.
steriori che non indossano le cinture, ol-
tre ad esporsi personalmente ad un gra- Vedere testi e figure riportate nel para-
ve rischio, costituiscono un pericolo an- grafo “Avvertenze generali per l’impiego
ALFABETICO
che per i passeggeri dei posti anteriori. delle cinture di sicurezza” nel presente ca-
INDICE
pitolo.
82
ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
La regolazione in altezza
delle cinture di sicurezza de-
ve essere effettuata a vettura ferma.
SICUREZZA
ATTENZIONE
Dopo la regolazione, verifi-
AVVIAMENTO
F0G0195m F0G0224m
care sempre che il cursore a fig. 3 fig. 4
E GUIDA
cui è fissato l’anello sia bloccato in
una delle posizioni predisposte. Eser- Per alcune versioni le cinture di sicurez- IMPIEGO DELLA CINTURA DEL
citare pertanto, con pulsante A rila- za anteriori prevedono un solo punto di POSTO CENTRALE
sciato, un’ulteriore spinta verso il bas- ancoraggio fisso C-fig. 3 sul montante del-
E MESSAGGI
so per consentire lo scatto del dispo- la porta.
SPIE
sitivo di ancoraggio qualora il rilascio Cintura addominale statica a 2
non fosse avvenuto in corrisponden- punti (per versioni/mercati ove
za di una delle posizioni stabilite. previsto) fig. 4
E CURA
Per regolare la cintura: far scorrere il na-
stro nel regolatore D, tirando l’estremità
E per stringere e il tratto F per allenta-
re.
ALFABETICO
INDICE
83
Per slacciare la cintura: premere il pulsan- PRETENSIONATORI
E COMANDI
PLANCIA
te O ed accompagnare il nastro durante il
riavvolgimento per evitare che si attorcigli. Per rendere ancora più efficace l’azione
Ampliamento del vano bagagli: sganciare protettiva delle cinture di sicurezza, la vet-
la fibbia con pulsante nero M e accompa- tura è dotata di pretensionatori, che, in ca-
SICUREZZA
gnare il suo riavvolgimento per evitare che so di urto frontale violento, richiamano di
si attorcigli; posizionare linguette I e G, alcuni centimetri il nastro delle cinture ga-
sovrapponendole, nel sistema di ritegno rantendo la perfetta aderenza delle cin-
H ricavato nel vano arrotolatore. ture al corpo degli occupanti, prima che
inizi l’azione di trattenimento.
AVVIAMENTO
Per predisporre l'utilizzo della cintura, che un grave pericolo per i passegge- dica un principio di incendio.
E CURA
linguetta G nella sede della fibbia L che condizioni originali ne invalida l’efficienza.
prevede il pulsante M di colore nero. Se per eventi naturali eccezionali (ad es.
alluvioni, mareggiate, ecc.) il dispositivo è
Per indossare la cintura, far scorrere ul- stato interessato da acqua e fanghiglia, è
teriormente il nastro ed inserire la lin- tassativamente necessaria la sua sostitu-
ALFABETICO
la propria fibbia N.
84
ATTENZIONE LIMITATORI DI CARICO
E COMANDI
PLANCIA
Il pretensionatore è utilizza- Per aumentare la protezione offerta ai pas-
bile una sola volta. Dopo che seggeri in caso di incidente, gli arrotola-
è stato attivato, rivolgersi alla Rete tori, sono dotati, al loro interno, di un di-
Assistenziale Fiat per farlo sostituire. spositivo che consente di dosare oppor-
SICUREZZA
Per conoscere la validità del disposi- tunamente la forza che agisce sul torace
tivo vedere la targhetta ubicata sul- e sulle spalle durante l’azione di tratteni-
la lamiera bordo porta: all’avvicinar- mento delle cinture in caso di urto fron-
si di questa scadenza rivolgersi alla tale.
AVVIAMENTO
Rete Assistenziale Fiat per eseguire la fig. 6 F0G0046m
E GUIDA
sostituzione del dispositivo. AVVERTENZE GENERALI
PER L’IMPIEGO DELLE CINTURE
DI SICUREZZA ATTENZIONE
Per avere la massima prote-
E MESSAGGI
Interventi che comportano Il conducente è tenuto a rispettare (ed a zione, tenere lo schienale in
SPIE
urti, vibrazioni o riscalda- far osservare agli occupanti della vettura) posizione eretta, appoggiarvi bene la
menti localizzati (superiori a tutte le disposizioni legislative locali ri- schiena e tenere la cintura ben ade-
100°C per una durata massi- guardo l’obbligo e le modalità di utilizzo rente al busto e al bacino. Allacciate
E CURA
marciapiedi, ecc. Rivolgersi alla Rete no le cinture. Le donne in gravidanza de-
Assistenziale Fiat qualora si debba in- vono posizionare la parte inferiore del na-
tervenire. stro molto in basso, in modo che passi so- ATTENZIONE
pra al bacino e sotto il ventre (come in- È severamente proibito
dicato in fig. 6). smontare o manomettere i
componenti della cintura di sicurez-
za e del pretensionatore. Qualsiasi in-
tervento deve essere eseguito da per-
ALFABETICO
sonale qualificato e autorizzato. Ri-
INDICE
volgersi sempre alla Rete Assistenzia-
le Fiat.
85
MANUTENZIONE DELLE
E COMANDI
PLANCIA
CINTURE DI SICUREZZA
Per la corretta manutenzione delle cintu-
re di sicurezza, osservare attentamente le
seguenti avvertenze:
SICUREZZA
F0G0044m F0G0045m
fig. 7 fig. 8
E GUIDA
sare diagonalmente il torace. La parte in- chia degli occupanti utilizzando le cinture ra in caso di attivazione dei pretensio-
SPIE
feriore deve risultare aderente al bacino di sicurezza per la protezione di entram- natori;
(come indicato in fig. 7) e non all’addome bi fig. 8. In generale non allacciare alcun ❒ per pulire le cinture, lavarle a mano con
del passeggero. Non utilizzare dispositivi oggetto alla persona. acqua e sapone neutro, risciacquarle e
(mollette, fermi, ecc.) che tengano le cin- lasciarle asciugare all’ombra. Non usa-
ture non aderenti al corpo degli occupan- re detergenti forti, candeggianti o co-
ti. ATTENZIONE loranti ed ogni altra sostanza chimica
che possa indebolire le fibre del nastro;
Se la cintura è stata sotto-
MANUTENZIONE
posta ad una forte sollecita- ❒ evitare che gli arrotolatori vengano ba-
E CURA
86
TRASPORTARE ATTENZIONE Tutti i dispositivi di ritenuta devono ri-
E COMANDI
PLANCIA
portare i dati di omologazione, insieme
BAMBINI GRAVE PERICOLO: In pre- con il marchio di controllo, su una tar-
senza di air bag frontale la-
IN SICUREZZA to passeggero attivato, non
ghetta solidamente fissata al seggiolino, che
non deve essere assolutamente rimossa.
disporre sul sedile anterio-
SICUREZZA
Per la migliore protezione in caso di urto re seggiolini bambini con Oltre 1,50 m di statura, i bambini, dal pun-
tutti gli occupanti devono viaggiare sedu- culla rivolta contromarcia. to di vista dei sistemi di ritenuta, sono
ti e assicurati dagli opportuni sistemi di ri- L’attivazione dell’air bag, in caso di equiparati agli adulti e indossano normal-
tenuta. urto, potrebbe produrre lesioni mor- mente le cinture.
AVVIAMENTO
Ciò vale a maggior ragione per i bambini. tali al bambino trasportato. Si con- Nella Lineaccessori Fiat sono disponibili
E GUIDA
siglia di trasportare sempre i bambi- seggiolini bambino adeguati ad ogni grup-
Tale prescrizione è obbligatoria, secondo ni sul sedile posteriore, in quanto que-
la direttiva 2003/20/CE, in tutti i paesi po di peso. Si consiglia questa scelta, es-
sta risulta la posizione più protetta in sendo stati progettati e sperimentati spe-
membri dell'Unione Europea. caso di urto. Comunque i seggiolini cificatamente per le vetture Fiat.
E MESSAGGI
In essi, rispetto agli adulti, la testa è pro- per bambini non devono essere asso-
SPIE
porzionalmente più grande e pesante ri- lutamente montati sul sedile anterio-
spetto al resto del corpo, mentre musco- re di vetture dotate di air bag pas-
li e struttura ossea non sono completa- seggero, che gonfiandosi, potrebbe in-
E CURA
l’air bag frontale passeggero. In que-
zione dei bambini sono sintetizzati nel Re- sto caso è assolutamente necessario
golamento Europeo ECE- R44, che oltre accertarsi, tramite l’apposita spia F
a renderli obbligatori, suddivide i sistemi sul quadro di bordo, dell’avvenuta di-
di ritenuta in cinque gruppi: sattivazione (vedere “Air bag fronta-
Gruppo 0 - fino a 10 kg di peso le lato passeggero” al paragrafo “Air
Gruppo 0+ - fino a 13 kg di peso bag frontali”). Inoltre il sedile pas-
seggero dovrà essere regolato nella
Gruppo 1 9 - 18 kg di peso posizione più arretrata, al fine di evi-
ALFABETICO
tare eventuali contatti del seggiolino
INDICE
Gruppo 2 15 - 25 kg di peso
bambini con la plancia.
Gruppo 3 22 - 36 kg di peso
87
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
sportati rivolti all’indietro su un seggioli- bini possono essere trasportati rivolti ver- essere trattenuti direttamente dalle cin-
SPIE
no a culla, che, sostenendo la testa, non so l’avanti, con seggiolini dotati di cusci- ture della vettura fig 11.
induce sollecitazioni sul collo in caso di no anteriore, tramite il quale la cintura di
brusche decelerazioni. sicurezza della vettura trattiene insieme I seggiolini hanno solo più la funzione di
bambino e seggiolino fig. 10. posizionare correttamente il bambino ri-
La culla è trattenuta dalle cinture di sicu- spetto alle cinture, in modo che il tratto
rezza della vettura, come indicato in diagonale aderisca al torace e mai al collo
fig. 9 e deve trattenere a sua volta il bam- e che il tratto orizzontale aderisca al ba-
bino con le sue cinture incorporate. cino e non all’addome del bambino.
MANUTENZIONE
E CURA
ATTENZIONE
Le figure sono solamente indicative per il montaggio. Montare il seg- ATTENZIONE
giolino secondo le istruzioni obbligatoriamente allegate allo stesso.
Le figure sono solamente in-
DATI TECNICI
bino. A causa della loro massa possono essere pericolosi se montati impropria-
INDICE
mente (ad esempio se allacciati alle cinture della vettura con l’interposizione di
un cuscino). Rispettare scrupolosamente le istruzioni di montaggio allegate.
88
IDONEITÀ DEI SEDILI DEI PASSEGGERI PER L’UTILIZZO
E COMANDI
PLANCIA
SEGGIOLINI
La Fiat Panda è conforme alla nuova Direttiva Europea 2000/3/CE che regolamenta la
montabilità dei seggiolini bambini sui vari posti del veicolo secondo la tabella seguente:
SICUREZZA
Passeggero Passeggero Passeggero
Gruppo Fasce di peso anteriore posteriore centrale
AVVIAMENTO
F0G0050m
fig. 12
E GUIDA
Gruppo 0, 0+ fino a 13 kg U U *
GRUPPO 3
Per bambini dai 22 ai 36 kg di peso lo spes- Gruppo 1 9-18 kg U U *
E MESSAGGI
sore del torace è tale da non rendere più
SPIE
necessario lo schienale distanziatore. Gruppo 2 15-25 kg U U *
La fig. 12 riporta un esempio di corretto Gruppo 3 22-36 kg U U *
posizionamento del bambino sul sedile po-
E CURA
ATTENZIONE addominale (senza arrotolatore), non può essere montato alcun tipo di seggiolino per
Le figure sono solamente in- bambini.
dicative per il montaggio.
Montare il seggiolino secondo le istru-
zioni obbligatoriamente allegate allo
stesso.
ALFABETICO
INDICE
89
Di seguito vengono riportate le principa- ❒ Ciascun sistema di ritenuta è rigorosa- ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
li norme di sicurezza da seguire per il tra- mente monoposto; non trasportarvi mai
sporto di bambini: due bambini contemporaneamente. In presenza di air bag pas-
seggero non posizionare sul
❒ Installare i seggiolini bambini sul sedile ❒ Verificare sempre che le cinture non sedile anteriore seggiolini per bambi-
posteriore, in quanto questa risulta es- appoggino sul collo del bambino. ni, poiché i bambini stessi non devo-
SICUREZZA
sere la posizione più protetta in caso no mai viaggiare sul sedile anteriore.
d’urto. ❒ Durante il viaggio non permettere al
bambino di assumere posizioni anoma-
❒ In caso di disattivazione dell’air bag le o di slacciare le cinture.
frontale lato passeggero controllare
❒ Non trasportare mai bambini in braccio,
AVVIAMENTO
90
PREDISPOSIZIONE ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
PER MONTAGGIO Montare il seggiolino solo a
vettura ferma. Il seggiolino è
SEGGIOLINO “TIPO correttamente ancorato alle staffe di
ISOFIX” predisposizione quando si percepi-
SICUREZZA
scono gli scatti che accertano l’avve-
(dove previsto) nuto aggancio. Attenersi in ogni ca-
so alle istruzioni di montaggio, smon-
La vettura è predisposta per il montaggio taggio e posizionamento, che il Co-
dei seggiolini tipo Isofix, un nuovo sistema
AVVIAMENTO
fig. 13 F0G0055m struttore del seggiolino è tenuto a for-
E GUIDA
unificato europeo per il trasporto bambi- nire con lo stesso.
ni. Tipo Isofix è una possibilità aggiuntiva,
che non preclude l’uso di seggiolini tradi- È possibile effettuare la montabilità mista
zionali. Il seggiolino tipo Isofix copre tre dei seggiolini, ossia montare un seggioli-
gruppi di peso: 0, 0+ e 1. no tradizionale a sinistra, ed uno tipo Iso-
E MESSAGGI
fix a destra.
SPIE
A causa del differente sistema di aggancio,
il seggiolino deve essere vincolato me- A causa del differente ingombro, è possi-
diante le apposite staffe metalliche, posi- bile montare sul sedile posteriore fino ad
E CURA
Si ricorda che, nel caso di utilizzo di seg-
giolini tipo Isofix, possono essere utiliz-
zati solo quelli specificamente progettati,
sperimentati ed omologati per questa vet-
tura.
ALFABETICO
INDICE
91
Per il corretto montaggio del seggiolino,
E COMANDI
PLANCIA
procedere come segue:
❒ assicurarsi che la leva di sgancio B sia
in posizione di riposo (rientrata);
❒ identificare le staffe di predisposizione
SICUREZZA
F0GXXXXm F0G0052m
fig. 14 fig. 15
MANUTENZIONE
Per i bambini appartenenti a questo grup- fig. 15 sia in posizione di riposo (rien-
po di peso (per bambini fino a 13 kg di pe- trata);
so) il seggiolino è rivolto all’indietro ed il
bambino è mantenuto dalle cinture D- ❒ identificare le staffe di predisposizione
fig. 14 del seggiolino. A e successivamente posizionare il seg-
ALFABETICO
92
❒ spingere il seggiolino fino ad udire gli AIR BAG Il cuscino si gonfia istantaneamente, po-
E COMANDI
PLANCIA
scatti che accertano l’avvenuto aggan- nendosi a protezione fra il corpo degli oc-
cio; La vettura è dotata (per alcune versio- cupanti anteriori e le strutture che po-
ni/mercati) di air bag frontali per il guida- trebbero causare lesioni; immediatamen-
❒ verificare il bloccaggio tentando di te dopo il cuscino si sgonfia.
smuovere con forza il seggiolino: i mec- tore e passeggero e air bag laterali ante-
SICUREZZA
canismi di sicurezza incorporati, infat- riori (side bag - window bag). Gli air bag frontali (guidatore e passegge-
ti, inibiscono lo scorretto attacco con ro) non sono sostitutivi, ma complemen-
uno solo degli agganci bloccato. AIR BAG FRONTALI tari all’uso delle cinture di sicurezza, che
si raccomanda sempre di indossare, come
In questo caso il bambino è trattenuto an- Gli air bag frontali (guidatore e passegge-
AVVIAMENTO
del resto prescritto dalla legislazione in Eu-
che dalle cinture vettura e dalla cinghia su- ro) proteggono gli occupanti dei posti an-
E GUIDA
ropa e nella maggior parte dei paesi ex-
periore: fare riferimento al libretto del teriori negli urti frontali di severità medio- traeuropei.
seggiolino per il corretto passaggio delle alta, mediante l’interposizione del cuscino
cinture vettura sullo stesso. fra l’occupante ed il volante o la plancia In caso d’urto una persona che non indos-
portastrumenti. sa le cinture di sicurezza avanza e può ve-
E MESSAGGI
nire a contatto con il cuscino ancora in fa-
SPIE
La mancata attivazione degli air bag nelle se di apertura. In questa situazione la pro-
altre tipologie d’urto (laterale, posteriore, tezione offerta dal cuscino risulta ridotta.
ribaltamento, ecc...) non è pertanto indi-
ALFABETICO E CURA
INDICE
93
Gli air bag frontali possono non attivarsi Gli air bag frontali lato guidatore e lato
E COMANDI
PLANCIA
nei seguenti casi: passeggero sono studiati e tarati per la mi-
gliore protezione di occupanti dei posti an- H
urto del parafango contro il guard rail); Il loro volume al momento del massimo
gonfiaggio è tale da riempire la maggior
❒ incuneamento della vettura sotto altri parte dello spazio tra il volante ed il gui-
veicoli o barriere protettive (ad esem- datore e tra la plancia ed il passeggero.
pio sotto autocarri o guard rail);
AVVIAMENTO
F0G0056m
In caso di urti frontali di bassa severità (per fig. 16
E GUIDA
cata attivazione in questi casi non è per- di sicurezza, che in caso di urto frontale È costituito da un cuscino a gonfiaggio
SPIE
tanto indice di malfunzionamento del si- assicurano comunque il corretto posizio- istantaneo contenuto in un apposito va-
stema. namento dell’occupante. no ubicato nel centro del volante.
ATTENZIONE
Non applicare adesivi od al-
tri oggetti sul volante, sul co-
MANUTENZIONE
94
ATTENZIONE DISATTIVAZIONE MANUALE
E COMANDI
PLANCIA
AIR BAG FRONTALE LATO
GRAVE PERICOLO: In pre-
senza di air bag lato passeg- PASSEGGERO
gero attivato, non disporre Qualora fosse assolutamente necessario
sul sedile anteriore seggioli- trasportare un bambino sul sedile ante-
SICUREZZA
ni bambini con culla rivolta riore, è possibile disattivare l’air bag fron-
contromarcia. L’attivazione tale lato passeggero.
dell’air bag in caso di urto potrebbe
produrre lesioni mortali al bambino La disattivazione/riattivazione dell’air bag
avviene azionando, con dispositivo di av-
AVVIAMENTO
fig. 17 F0G0057m trasportato. In caso di necessità di-
E GUIDA
sinserire comunque sempre l’air bag viamento in posizione STOP, mediante la
lato passeggero quando il seggiolino chiave di avviamento, l’apposito interrut-
AIR BAG FRONTALE LATO per bambino viene disposto sul sedi- tore a chiave ubicato nel vano portaog-
PASSEGGERO fig. 17 le anteriore. Inoltre il sedile passeg- getti.
E MESSAGGI
È costituito da un cuscino a gonfiaggio gero dovrà essere regolato nella po- La chiave è introducibile ed estraibile in
SPIE
istantaneo contenuto in un apposito va- sizione più arretrata, al fine di evita- ambedue le posizioni.
no ubicato nella plancia portastrumenti e re eventuali contatti del seggiolino
con cuscino di maggior volume rispetto a bambini con la plancia. Anche in as- AVVERTENZA Agire sull’interruttore so-
lo a motore spento e con chiave di avvia-
ALFABETICO E CURA
INDICE
95
AIR BAG LATERALI
E COMANDI
PLANCIA
(Side bag - Window
bag)
SICUREZZA
96
AVVERTENZA L’entrata in funzione degli In caso di rottamazione della vettura oc-
E COMANDI
PLANCIA
air bag libera una piccola quantità di pol- corre rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat
veri. Queste polveri non sono nocive e per far disattivare l’impianto, inoltre in ca-
non indicano un principio di incendio; inol- so di cambio di proprietà della vettura è
tre la superficie del cuscino dispiegato e indispensabile che il nuovo proprietario
l’interno della vettura possono venire ri- venga a conoscenza delle modalità di im-
SICUREZZA
coperti da un residuo polveroso: questa piego e delle avvertenze sopra indicate ed
polvere può irritare la pelle e gli occhi. Nel entri in possesso del “Libretto di Uso e
caso di esposizione lavarsi con sapone Manutenzione”.
neutro ed acqua. Le scadenze relative al-
AVVIAMENTO
fig. 20 F0G0059m
la carica pirotecnica ed al contatto spira- AVVERTENZA L’attivazione di preten-
E GUIDA
lato sono indicate nell’apposita targhetta sionatori, air bag frontali, air bag laterali, è
ubicata sulla lamiera bordo porta. All’av- decisa in modo differenziato, in base al ti-
WINDOW BAG fig. 20 po di urto. La mancata attivazione di uno
vicinarsi di queste scadenze rivolgersi alla
Sono costituiti da due cuscini a “tendina” Rete Assistenziale Fiat per la loro sosti- o più di essi non è pertanto indice di mal-
E MESSAGGI
alloggiati dietro i rivestimenti laterali del tuzione. funzionamento del sistema.
SPIE
tetto e coperti da apposite finizioni che
hanno il compito di proteggere la testa de- AVVERTENZA Nel caso di un incidente
gli occupanti anteriori e posteriori in ca- in cui si sia attivato uno qualunque dei di-
ATTENZIONE
E CURA
sul sedile, permettendo in tal modo un
corretto dispiegamento del window bag. vono essere effettuati presso la Rete As-
sistenziale Fiat.
AVVERTENZA L’attivazione degli air bag
frontali e/o laterali è possibile qualora la ATTENZIONE
vettura sia sottoposta a forti urti che in-
teressano la zona sottoscocca, come ad Non sporgere mai la testa, le
esempio urti violenti contro gradini, mar- braccia e i gomiti fuori dal fi-
ciapiedi o risalti fissi del suolo, cadute del- nestrino.
ALFABETICO
la vettura in grandi buche o avvallamenti
INDICE
stradali.
97
AVVERTENZE GENERALI ATTENZIONE ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Non viaggiare con oggetti in Se la vettura è stata ogget-
ATTENZIONE grembo, davanti al torace e to di furto o tentativo di fur-
Se la spia ¬ non si accende tantomeno tenendo tra le labbra pi- to, se ha subito atti vandalici, inon-
ruotando la chiave in posi- pa, matite ecc. In caso di urto con in- dazioni o allagamenti, far verificare il
SICUREZZA
zione MAR oppure rimane accesa du- tervento dell’air bag potrebbero ar- sistema air bag presso la Rete Assi-
rante la marcia è possibile che sia recarvi gravi danni. stenziale Fiat.
presente una anomalia nei sistemi di
ritenuta; in tal caso gli air bag o i pre-
AVVIAMENTO
l’immediato controllo del sistema. mani sulla corona del volan- serita ed in posizione MAR,
SPIE
te in modo che, in caso di intervento sia pure a motore spento, gli air bag
dell’air bag, questo possa gonfiarsi sen- possono attivarsi anche a vettura fer-
za incontrare ostacoli. Non guidare ma, qualora questa venga urtata da
con il corpo piegato in avanti ma te- un altro veicolo in marcia. Quindi an-
nere lo schienale in posizione eretta che con vettura ferma non devono as-
ATTENZIONE appoggiandovi bene la schiena. solutamente essere posti bambini sul
Non ricoprire lo schienale sedile anteriore. D’altro canto si ri-
corda che qualora la chiave sia inse-
MANUTENZIONE
98
ATTENZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Ruotando la chiave di avvia- L’intervento dell’air bag L’air bag non sostituisce le
mento in posizione MAR la frontale è previsto per urti di cinture di sicurezza, ma ne
spia F (con interruttore di disatti- entità superiore a quella dei preten- incrementa l’efficacia. Inoltre, poiché
vazione air bag frontale lato passeg- sionatori. Per urti compresi nell’in- gli air bag frontali non intervengono
SICUREZZA
gero in posizione ON) si accende e tervallo tra le due soglie di attivazio- in caso di urti frontali a bassa velo-
lampeggia per alcuni secondi, per ri- ne è pertanto normale che entrino in cità, urti laterali, tamponamenti o ri-
cordare che l’air bag passeggero si at- funzione i soli pretensionatori. baltamenti, in questi casi gli occu-
tiverà in caso d‘urto, dopodiché si de- panti sono protetti dalle sole cinture
AVVIAMENTO
ve spegnere. di sicurezza che pertanto vanno sem-
E GUIDA
pre allacciate.
E MESSAGGI
ATTENZIONE ATTENZIONE
SPIE
Non lavare i sedili con acqua Non agganciare oggetti rigi-
o vapore in pressione (a ma- di ai ganci appendiabiti ed
no o nelle stazioni di lavaggio auto- alle maniglie di sostegno.
ALFABETICO E CURA
INDICE
99
AV V I A M E N T O E G U I D A
E COMANDI
PLANCIA
AVVIAMENTO DEL MOTORE ......................................... 102
IN SOSTA ................................................................................ 104
SICUREZZA
USO DEL CAMBIO MANUALE ........................................ 105
RISPARMIO DI CARBURANTE ........................................ 106
TRAINO DI RIMORCHI ..................................................... 107
AVVIAMENTO
E GUIDA
PNEUMATICI DA NEVE ..................................................... 111
CATENE DA NEVE .............................................................. 111
LUNGA INATTIVITÀ DELLA VETTURA ....................... 112
E MESSAGGI
DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA SPIE
ALFABETICO E CURA
INDICE
101
AVVIAMENTO Con motore spento non la-
PROCEDURA PER VERSIONI
E COMANDI
PLANCIA
A BENZINA
DEL MOTORE sciare la chiave di avviamen-
to in posizione MAR per evi- Procedere come segue:
La vettura è dotata di un dispositivo elet- tare che un inutile assorbi-
mento di corrente scarichi la batteria. ❒ azionare il freno a mano;
tronico di blocco motore: in caso di man-
SICUREZZA
cato avviamento vedere quanto descritto ❒ posizionare la leva del cambio in folle;
al paragrafo “Il sistema Fiat CODE” nel ca-
pitolo “Plancia e comandi”. ❒ premere a fondo il pedale della frizio-
ne, senza premere l’acceleratore;
Nei primi secondi di funzionamento, so- ATTENZIONE
AVVIAMENTO
lità, è caratteristico delle punterie idrau- altri gas tossici. tivo, occorre riportare la chiave in posi-
liche: il sistema di distribuzione scelto per
SPIE
lungate ai regimi massimi, frenate ec- capitolo “In emergenza”) e recarsi pres-
cessivamente intense ecc.). so la Rete Assistenziale Fiat.
ALFABETICO
INDICE
102
PROCEDURA PER VERSIONI Se il motore non si avvia al primo tenta- RISCALDAMENTO DEL
E COMANDI
PLANCIA
DIESEL tivo, occorre riportare la chiave in posi- MOTORE APPENA AVVIATO
zione STOP prima di ripetere la mano-
Procedere come segue: vra di avviamento. Procedere come segue:
❒ azionare il freno a mano; Se con chiave in posizione MAR la spia ❒ mettersi in marcia lentamente, facendo
SICUREZZA
girare il motore a medio regime, sen-
❒ posizionare la leva del cambio in folle; Y sul quadro strumenti rimane accesa, za colpi di acceleratore;
si consiglia di riportare la chiave in posi-
❒ ruotare la chiave di avviamento in po- zione STOP e poi di nuovo in MAR; se ❒ evitare di richiedere fin dai primi chi-
sizione MAR: sul quadro strumenti si la spia continua a rimanere accesa ripro- lometri il massimo delle prestazioni. Si
accendono le spie m e Y;
AVVIAMENTO
vare con le altre chiavi in dotazione. consiglia di attendere fino a quando la
E GUIDA
❒ attendere lo spegnimento delle spie Se ancora non si riesce ad avviare il mo- lancetta dell’indicatore del termometro
Y e m, che avviene tanto più rapi- tore rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat. del liquido di raffreddamento motore
inizia a muoversi.
damente quanto più è caldo il motore;
❒ premere a fondo il pedale della frizio-
E MESSAGGI
AVVIAMENTO D’EMERGENZA
SPIE
ne, senza premere l’acceleratore;
❒ ruotare la chiave di avviamento in po- Se la spia Y sul quadro strumenti rima-
sizione AVV subito dopo lo spegni- ne accesa a luce fissa, si può eseguire l’av-
E CURA
AVVERTENZA A motore freddo, ruo- motore si avvia si può regolarmente Evitare assolutamente l’av-
tando la chiave di avviamento in posizione utilizzare la vettura ma occorre rivol- viamento mediante spinta,
AVV, è necessario che il pedale dell’ac- gersi prima possibile alla Rete Assi- traino oppure sfruttando le
celeratore sia completamente rilasciato. stenziale Fiat. discese. Queste manovre po-
trebbero causare l’afflusso di carbu-
rante nella marmitta catalitica e dan-
neggiarla irrimediabilmente.
ALFABETICO
INDICE
103
SPEGNIMENTO DEL MOTORE IN SOSTA
E COMANDI
PLANCIA
Con motore al minimo, ruotare la chiave
di avviamento in posizione STOP. Procedere come segue:
AVVERTENZA Dopo un percorso fatico- ❒ spegnere il motore ed azionare il freno
so, meglio lasciar “prendere fiato” al mo- a mano;
SICUREZZA
tore prima di spegnerlo, facendolo girare ❒ inserire la marcia (la 1a in salita o la re-
al minimo, per permettere che la tempe- tromarcia in discesa) e lasciare le ruo-
ratura all’interno del vano motore si ab- te sterzate.
bassi.
AVVIAMENTO
F0G0037m
Se la vettura è posteggiata in forte pen- fig. 1
E GUIDA
104
Per disinserire il freno a mano procede- USO DEL CAMBIO
E COMANDI
PLANCIA
re come segue:
MANUALE
❒ sollevare leggermente la leva e preme-
re il pulsante di sblocco A; Per inserire le marce, premere a fondo il
❒ tenere premuto il pulsante A ed ab- pedale della frizione e mettere la leva del
SICUREZZA
bassare la leva. La spia x sul quadro cambio nella posizione desiderata (lo sche-
strumenti si spegne. ma per l’inserimento delle marce è ripor-
tato sull’impugnatura della leva fig. 2).
Per evitare movimenti accidentali della
AVVERTENZA La retromarcia può esse-
AVVIAMENTO
vettura eseguire la manovra con il pedale fig. 2 F0G0060m
E GUIDA
del freno premuto. re inserita solo a vettura completamente
ferma. A motore in moto, prima di inne-
stare la retromarcia, attendere almeno 2 ATTENZIONE
secondi con pedale della frizione premu-
Per cambiare correttamente
E MESSAGGI
to a fondo, per evitare di danneggiare gli
ingranaggi e grattare. le marce, occorre premere a
SPIE
fondo il pedale della frizione. Quindi,
Per inserire la retromarcia R dalla posi- il pavimento sotto la pedaliera non
zione di folle occorre sollevare il collari- deve presentare ostacoli: accertarsi
E CURA
Non guidare con la mano ap-
poggiata alla leva del cambio,
perché lo sforzo esercitato,
anche se leggero, a lungo an-
dare può usurare elementi interni al
cambio.
ALFABETICO
INDICE
105
RISPARMIO Accessori montati su barre STILE DI GUIDA
E COMANDI
PLANCIA
longitudinali
DI CARBURANTE Avviamento
Togliere gli accessori quali: le barre tra-
Qui di seguito vengono riportati alcuni uti- sversali, il portasci, il cesto portabagagli, Non fare scaldare il motore con vettura
li suggerimenti che consentono di ottene- ecc. dal tetto se non utilizzati. Questi ac- ferma né al regime minimo né ad un regi-
SICUREZZA
re un risparmio di carburante ed un con- cessori diminuiscono la penetrazione ae- me elevato: in queste condizioni il moto-
tenimento delle emissioni nocive. rodinamica della vettura influendo nega- re si scalda molto più lentamente, au-
tivamente sui consumi. In caso di tra- mentando consumi ed emissioni. È consi-
CONSIDERAZIONI GENERALI sporto di oggetti particolarmente volumi- gliabile partire subito e lentamente, evi-
AVVIAMENTO
nosi utilizzare preferibilmente un rimor- tando regimi elevati: in tal modo il moto-
E GUIDA
viste nel “Piano di Manutenzione Pro- Utilizzare i dispositivi elettrici solo per il Evitare colpi di acceleratore quando si è
SPIE
quanto maggiore è la resistenza al roto- Climatizzatore Appena le condizioni del traffico ed il per-
E CURA
Non viaggiare con il bagagliaio sovraccari- sente utilizzare preferibilmente gli aera- sumi.
co. Il peso della vettura (soprattutto nel tori.
traffico urbano), ed il suo assetto influen- L’utilizzo improprio di una marcia alta au-
zano fortemente i consumi e la stabilità. menta consumi, emissioni ed usura mo-
Appendici aerodinamiche tore.
ALFABETICO
106
Velocità massima CONDIZIONI D’IMPIEGO TRAINO DI RIMORCHI
E COMANDI
PLANCIA
Il consumo di carburante aumenta note-
volmente con l’aumentare della velocità. Avviamento a freddo
AVVERTENZE
Mantenere una velocità il più possibile Percorsi molto brevi e frequenti avviamenti
uniforme, evitando frenate e riprese su- a freddo non consentono al motore di rag- Per il traino di roulottes o di rimorchi la
SICUREZZA
perflue, che provocano eccessivo consu- giungere la temperatura ottimale di eser- vettura deve essere dotata di gancio di
mo di carburante ed aumento delle emis- cizio. Ne consegue un significativo aumen- traino omologato e di adeguato impianto
sioni. to sia dei consumi (da +15 fino a +30% su elettrico. L’installazione deve essere ese-
ciclo urbano), che delle emissioni. guita da personale specializzato che rila-
AVVIAMENTO
Accelerazione scia apposita documentazione per la cir-
E GUIDA
colazione su strada.
Accelerare violentemente penalizza note- Situazioni di traffico e condizioni
volmente i consumi e le emissioni: acce- stradali Montare eventualmente specchi retrovi-
lerare pertanto con gradualità e non ol- sori specifici e/o supplementari, nel ri-
Consumi piuttosto elevati sono dovuti a spetto delle norme del Codice di Circo-
E MESSAGGI
trepassare il regime di coppia massima. situazioni di traffico intenso, ad esempio lazione Stradale vigente.
SPIE
quando si procede incolonnati con fre-
quente utilizzo dei rapporti inferiori del Ricordare che un rimorchio al traino ri-
cambio, oppure in grandi città dove sono duce la possibilità di superare le penden-
E CURA
Durante le soste prolungate (es. passaggi freno.
a livello) è consigliabile spegnere il motore. Il peso che il rimorchio esercita sul gancio
di traino della vettura, riduce di uguale va-
lore la capacità di carico della vettura stes-
sa. Per essere sicuri di non superare il pe-
so massimo rimorchiabile (riportato sulla
carta di circolazione) si deve tener conto
del peso del rimorchio a pieno carico,
ALFABETICO
INDICE
compresi gli accessori e i bagagli perso-
nali.
107
Rispettare i limiti di velocità specifici di INSTALLAZIONE GANCIO Un eventuale freno elettrico o altro (ar-
E COMANDI
PLANCIA
ogni Paese per i veicoli con traino di ri- DI TRAINO gano elettrico, ecc.) deve essere alimen-
morchio. In ogni caso la velocità massima tato direttamente dalla batteria mediante
non deve superare i 100 km/h. Il dispositivo di traino deve essere fissato un cavo con sezione non inferiore a 2,5
alla carrozzeria da personale specializzato, mm2.
tenuto a rispettare eventuali informazioni
SICUREZZA
supplementari e/o integrative rilasciate dal AVVERTENZA L’utilizzo del freno elet-
Costruttore del dispositivo stesso. trico o di eventuale argano deve avvenire
ATTENZIONE con motore acceso.
Il sistema ABS di cui può es- Il dispositivo di traino deve rispettare le
attuali normative vigenti con riferimento In aggiunta alle derivazioni elettriche è am-
AVVIAMENTO
controlla il sistema frenante del ri- la vettura solo il cavo per l’alimentazione
morchio. Occorre quindi particolare emendamenti.
di un eventuale freno elettrico ed il cavo
cautela sui fondi scivolosi. Per qualsiasi versione è da utilizzarsi un di- per una lampada d’illuminazione interna
spositivo di traino idoneo al valore della del rimorchio con potenza non superio-
IN EMERGENZA E MESSAGGI
morchio deve essere del tutto indi- mento delle luci esterne del rimorchio.
pendente dall’impianto idraulico del-
E CURA
108
Schema di montaggio fig. 3
E COMANDI
PLANCIA
La struttura del gancio di traino deve es-
sere fissata nei punti indicati con le lette-
re “a-b-c-d” con un totale di n. 4 viti M10.
Il gancio va fissato alla scocca evitando
SICUREZZA
qualsiasi intervento di foratura del paraurti
posteriore che risulti visibile a gancio
smontato.
AVVIAMENTO
Asse ruote posteriori AVVERTENZA È obbligatorio fissare alla
E GUIDA
sfera a norme stessa altezza della sfera del gancio una tar-
ghetta (ben visibile) di dimensioni e mate-
riale opportuno con la seguente scritta:
CARICO MAX SULLA SFERA 60 kg
E MESSAGGI
SPIE
pieno carico
Dopo il montaggio, i fori di passaggio del-
le viti di fissaggio devono essere sigillati,
per impedire eventuali infiltrazioni dei gas
F0G0225m
fig. 3
ALFABETICO E CURA
INDICE
109
Schema di montaggio fig. 4
E COMANDI
PLANCIA
La struttura del gancio di traino deve es-
sere fissata nei punti indicati con Ø con un
totale di n. 4 viti M8 e n. 2 viti M12.
Le piastre interne 1 devono avere lo spes-
SICUREZZA
foro esistente
E GUIDA
foro esistente
Dopo il montaggio, i fori di passaggio del-
sfera a norme
le viti di fissaggio devono essere sigillati,
per impedire eventuali infiltrazioni dei gas
di scarico.
MANUTENZIONE
E CURA
foro esistente
DATI TECNICI
foro esistente
vite esistente
ALFABETICO
INDICE
F0G0226m
fig. 4
110
PNEUMATICI DA NEVE AVVERTENZA Utilizzando pneumatici da CATENE DA NEVE
E COMANDI
PLANCIA
neve con indice di velocità massima infe-
Utilizzare pneumatici da neve delle stes- riore a quella raggiungibile dalla vettura L’impiego delle catene da neve è subor-
se dimensioni di quelli in dotazione alla (aumentata del 5%), sistemare bene in vi- dinato alle norme vigenti in ogni Paese.
vettura. sta all’interno dell’abitacolo, una segnala-
zione di cautela che riporti la velocità mas- Le catene da neve devono essere appli-
SICUREZZA
La Rete Assistenziale Fiat è lieta di forni- sima consentita dai pneumatici invernali cate solo sui pneumatici delle ruote an-
re consigli sulla scelta del pneumatico più (come previsto da Direttiva CE). teriori (ruote motrici).
adatto all’uso cui il Cliente intende desti-
narlo. Montare su tutte e quattro le ruote pneu- Controllare la tensione delle catene da ne-
ve dopo aver percorso alcune decine di
AVVIAMENTO
matici uguali (marca e profilo) per garan-
E GUIDA
Per il tipo di pneumatico da neve da adot- tire maggiore sicurezza in marcia ed in fre- metri.
tare, per le pressioni di gonfiaggio e le re- nata ed una buona manovrabilità.
lative caratteristiche, attenersi scrupolo- AVVERTENZA Sul ruotino di scorta non
samente a quanto riportato al paragrafo Si ricorda che è opportuno non invertire è possibile montare le catene da neve. Se
il senso di rotazione dei pneumatici. si fora un pneumatico anteriore, posizio-
E MESSAGGI
“Ruote” nel capitolo “Dati tecnici”.
nare il ruotino di scorta al posto di una
SPIE
Le caratteristiche invernali di questi pneu- ruota posteriore e spostare questa sul-
matici si riducono notevolmente quando l’asse anteriore. In questo modo, avendo
lo spessore del battistrada è inferiore ai anteriormente due ruote di dimensione
E CURA
correnze autostradali, le loro prestazioni le vigenti norme del Codice di circo- Con le catene montate, man-
risultino inferiori rispetto a quelle dei lazione stradale. tenere una velocità modera-
pneumatici di normale dotazione. Occor- ta; non superare i 50 km/h.
re pertanto limitarne l’impiego alle pre- Evitate le buche, non salire sui
stazioni per le quali sono stati omologati. gradini o marciapiedi e non percorre-
re lunghi tratti su strade non inneva-
te, per non danneggiare la vettura ed
il manto stradale.
ALFABETICO
INDICE
111
LUNGA INATTIVITÀ ❒ pulire e proteggere la parti metalliche ❒ qualora non si scolleghi la batteria dal-
E COMANDI
PLANCIA
lucide con specifici prodotti in com- l’impianto elettrico, controllarne lo sta-
DELLA VETTURA mercio; to di carica ogni trenta giorni ed in ca-
so l’indicatore ottico presenti una co-
Se la vettura deve rimanere ferma per più ❒ cospargere di talco le spazzole in gom- lorazione scura senza la zona verde
di un mese, osservare queste precauzioni: ma del tergicristallo e del tergilunotto centrale, provvedere alla sua ricarica;
SICUREZZA
di carica della medesima. Durante il ri- +0,5 bar rispetto a quella normalmen-
SPIE
112
SPIE E MESSAGGI
E COMANDI
PLANCIA
AVVERTENZE GENERALI .................................................. 114 AVARIA SISTEMA PROTEZIONE
VETTURA - FIAT CODE ..................................................... 119
LIQUIDO FRENI INSUFFICIENTE ................................... 114
SICUREZZA
LUNOTTO TERMICO ........................................................ 119
FRENO A MANO INSERITO ............................................ 114
AVARIA LUCI ESTERNE ..................................................... 119
AVARIA AIR BAG ................................................................. 114
LUCI RETRONEBBIA ........................................................... 119
AIR BAG LATO PASSEGGERO DISINSERITO ............ 115
AVVIAMENTO
SEGNALAZIONE AVARIA GENERICA .......................... 120
E GUIDA
ECCESSIVA TEMPERATURA LIQUIDO
RAFFREDDAMENTO MOTORE ...................................... 115 AVARIA SENSORE PRESSIONE OLIO MOTORE ....... 120
INSUFFICIENTE RICARICA BATTERIA ......................... 116 PRESENZA ACQUA NEL FILTRO GASOLIO .............. 120
E MESSAGGI
AVARIA SISTEMA ABS ........................................................ 116 INTERRUTTORE INERZIALE BLOCCO
SPIE
CARBURANTE INTERVENUTO ...................................... 120
AVARIA EBD .......................................................................... 116
AVARIA SISTEMA ESP ......................................................... 120
INSUFFICIENTE PRESSIONE OLIO MOTORE ............ 116
E CURA
AVARIA AL SISTEMA DI INIEZIONE INDICATORE DI DIREZIONE SINISTRO ..................... 121
(VERSIONI MULTIJET) ......................................................... 117 INDICATORE DI DIREZIONE DESTRO ....................... 121
AVARIA SISTEMA CONTROLLO INSERIMENTO SERVOSTERZO ELETTRICO
MOTORE EOBD (VERSIONI BENZINA) ....................... 117 “DUALDRIVE” ....................................................................... 121
TRAPPOLA PARTICOLATO INTASATA ...................... 118 LUCI ABBAGLIANTI ............................................................ 121
RISERVA CARBURANTE .................................................... 118 POSSIBILE PRESENZA GHIACCIO SU STRADA ........ 121
ALFABETICO
INDICE
CANDELETTE DI PRERISCALDAMENTO .................... 118 VELOCITÀ LIMITE SUPERATA ......................................... 121
AVARIA PRERISCALDO CANDELETTE ........................ 118 LIMITATA AUTONOMIA .................................................. 121
PRESENZA ACQUA NEL FILTRO GASOLIO .............. 119 SISTEMA ASR ......................................................................... 121
113
SPIE E MESSAGGI LIQUIDO FRENI Freno a mano inserito
E COMANDI
x
PLANCIA
INSUFFICIENTE (rossa) La spia si accende quando viene inserito
AVVERTENZE GENERALI FRENO A MANO il freno a mano.
L’accensione della spia è associata a mes- INSERITO (rossa) Se la vettura è in movimento su alcune
versioni vi è anche un avviso acustico as-
SICUREZZA
saggio specifico e/o avviso acustico dove Ruotando la chiave in posizione MAR la
il quadro di bordo lo permette. Tali se- spia si accende, ma deve spegnersi dopo sociato.
gnalazioni sono sintetiche e cautelati- alcuni secondi. AVVERTENZA Se la spia si accende du-
ve e non devono essere considerate esau- rante la marcia, verificare che il freno a
stive e/o alternative a quanto specificato
AVVIAMENTO
lungato.
ATTENZIONE
E CURA
zionamento.
INDICE
E COMANDI
F
PLANCIA
Se la spia ¬ non si accende
PASSEGGERO
DISINSERITO
ç TEMPERATURA
LIQUIDO
ruotando la chiave in posi-
zione MAR oppure rimane accesa du- (giallo ambra) RAFFREDDAMENTO
rante la marcia è possibile che sia MOTORE (rossa)
SICUREZZA
presente una anomalia nei sistemi di La spia F si accende disinserendo l’air
ritenuta; in tal caso gli air bag o i pre- bag frontale lato passeggero. Ruotando la chiave in posizione MAR la
tensionatori potrebbero non attivar- Con air bag frontale passeggero inserito, spia si accende, ma deve spegnersi dopo
si in caso di incidente o, in un più li- ruotando la chiave in posizione MAR, la alcuni secondi.
AVVIAMENTO
mitato numero di casi, attivarsi erro- spia F si accende a luce fissa per circa La spia si accende quando il motore è sur-
E GUIDA
neamente. Prima di proseguire, con- 4 secondi, lampeggia per i successivi 4 se- riscaldato.
tattare la Rete Assistenziale Fiat per condi dopodiché si deve spegnere.
l’immediato controllo del sistema.
Se la spia si accende occorre seguire i se-
E MESSAGGI
guenti comportamenti:
SPIE
ATTENZIONE ❒ in caso di marcia normale: arre-
La spia F segnala inoltre stare la vettura, spegnere il motore e
eventuali anomalie della verificare che il livello dell’acqua all’in-
E CURA
frontale passeggero disinserito. mi di ritenuta. Prima di proseguire
contattare la Rete Assistenziale Fiat raffreddamento, assicurandosi che
per l’immediato controllo del sistema. questo sia compresa tra i riferimenti
MIN e MAX riportati sulla vaschetta
stessa. Verificare inoltre visivamente
la presenza di eventuali perdite di li-
quido. Se al successivo avviamento la
spia dovesse nuovamente accendersi,
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
ALFABETICO
INDICE
115
❒ In caso di utilizzo impegnativo AVARIA SISTEMA ABS INSUFFICIENTE
E COMANDI
>
PLANCIA
della vettura (ad esempio traino di (giallo ambra) PRESSIONE OLIO
rimorchi in salita o con vettura a pie- v
MOTORE (rossa)
no carico): rallentare la marcia e, nel Ruotando la chiave in posizio-
caso in cui la spia rimanga accesa, ar- ne MAR la spia si accende, ma deve spe- OLIO DEGRADATO
restare la vettura. Sostare per 2 o 3 (versioni Multijet con
SICUREZZA
gnere il motore. Verificare il corret- propria efficacia, ma senza le potenzialità Ruotando la chiave in posizione MAR la
E GUIDA
to livello del liquido come preceden- offerte dal sistema ABS. Procedere con spia si accende, ma deve spegnersi appe-
temente descritto. prudenza e rivolgersi appena possibile al- na avviato il motore.
la Rete Assistenziale Fiat.
AVVERTENZA In caso di percorsi molto Su alcune versioni il display visualizza il mes-
IN EMERGENZA E MESSAGGI
impegnativi è consigliabile mantenere il Su alcune versioni il display visualizza il mes- saggio dedicato.
saggio dedicato.
SPIE
Ruotando la chiave in posizione MAR la bloccaggio precoce delle ruote posterio- te unitamente al messaggio visualizzato dal
spia si accende, ma deve spegnersi appe- ri, con possibilità di sbandamento. Gui- display quando il sistema rileva degrado
na avviato il motore (con motore al mi- dando con estrema cautela raggiungere olio motore.
nimo è ammesso un breve ritardo nello immediatamente la Rete Assistenziale Fiat Successivamente alla prima segnalazione,
spegnimento). per la verifica dell’impianto.
ALFABETICO
Se la spia rimane accesa rivolgersi imme- Su alcune versioni il display visualizza il mes- v continuerà a lampeggiare per 60 se-
diatamente alla Rete Assistenziale Fiat. saggio dedicato. condi e successivamente ogni 2 ore finché
l’olio non verrà sostituito.
116
ATTENZIONE INCOMPLETA In queste condizioni si può proseguire la
E COMANDI
´
PLANCIA
CHIUSURA PORTE marcia evitando però di richiedere sforzi
Se la spia v lampeggia ri- gravosi al motore o forti velocità. Rivol-
volgersi il più presto possibi- (rossa)
gersi in ogni caso al più presto alla Rete
le alla Rete Assistenziale Fiat che La spia si accende, su alcune Assistenziale Fiat.
provvederà ad eseguire la sostituzio- versioni, quando una o più porte o il por-
SICUREZZA
ne dell’olio motore ed allo spegni- tellone bagagliaio non sono perfettamen- Avaria sistema controllo
mento della relativa spia sul quadro te chiusi. motore EOBD
strumenti.
Su alcune versioni il display visualizza il mes- In condizioni normali, ruotando la chiave di
saggio dedicato.
AVVIAMENTO
avviamento in posizione MAR, la spia si ac-
E GUIDA
Con porte aperte e vettura in movimen- cende, ma deve spegnersi a motore avvia-
to, viene emessa una segnalazione acusti- to. L’accensione iniziale indica il corretto
AVARIA funzionamento della spia. Se la spia rimane
g SERVOSTERZO ca (solo per versioni con display multi-
funzionale riconfigurabile). accesa o si accende durante la marcia:
E MESSAGGI
ELETTRICO
❒ a luce fissa: segnala un malfunziona-
SPIE
“DUALDRIVE” (rossa)
AVARIA AL SISTEMA mento nel sistema di alimentazione/
accensione che potrebbe provocare
Ruotando la chiave in posizione MAR la
U DI INIEZIONE (versioni
elevate emissioni allo scarico, possi-
E CURA
In queste condizioni si può proseguire la
ra: rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat. In condizioni normali, ruotando la chiave marcia evitando però di richiedere sforzi
di avviamento in posizione MAR, la spia gravosi al motore o forti velocità. L’uso
Su alcune versioni il display visualizza il mes- prolungato della vettura con spia accesa
saggio dedicato. si accende, ma deve spegnersi a motore
avviato. fissa può causare danni. Rivolgersi il più
presto possibile alla Rete Assistenziale Fiat.
Se la spia rimane accesa o si accende du- La spia si spegne se il malfunzionamento
rante la marcia, segnala un non perfetto scompare, ma il sistema memorizza co-
funzionamento dell’impianto di iniezione munque la segnalazione.
ALFABETICO
con possibile perdita di prestazioni, catti-
❒ a luce lampeggiante: segnala la possibi-
INDICE
va guidabilità e consumi elevati.
lità di danneggiamento del catalizzato-
Su alcune versioni il display visualizza il mes- re (vedere “Sistema EOBD” nel capi-
saggio dedicato. tolo “Plancia e comandi”).
117
In caso di spia accesa con luce intermit- TRAPPOLA PRERISCALDO
E COMANDI
PLANCIA
tente occorre rilasciare il pedale accele-
ratore, portandosi a bassi regimi, fino a
h PARTICOLATO
INTASATA
m CANDELETTE
(versioni Multijet -
quando la spia smette di lampeggiare; pro- (versioni 1.3 Multijet 75 CV - giallo ambra)
seguire la marcia a velocità moderata, cer- giallo ambra)
cando di evitare condizioni di guida che AVARIA PRERISCALDO
SICUREZZA
la spia U non si accende op- Per permettere la rigenerazione e quindi mente dopo lo spegnimento della spia.
SPIE
pure se, durante la marcia, si pulire il filtro si consiglia di mantenere la AVVERTENZA Con temperatura am-
accende a luce fissa o lampeggiante (su vettura in marcia fino allo spegnimento biente elevata, l’accensione della spia può
alcune versioni unitamente al messag- della spia. avere una durata quasi impercettibile.
gio visualizzato dal display), rivolgersi Il display visualizza il messaggio dedicato.
il più presto possibile alla Rete Assi- Avaria preriscaldo candelette
stenziale Fiat. La funzionalità della spia La spia lampeggia in caso di anomalia al-
U può essere verificata mediante ap- l’impianto di preriscaldo candelette. Ri-
posite apparecchiature dagli agenti di RISERVA CARBURANTE
MANUTENZIONE
E COMANDI
c W
PLANCIA
NEL FILTRO GASOLIO PROTEZIONE (giallo ambra)
(versioni Multijet - VETTURA - FIAT CODE
giallo ambra) (giallo ambra) La spia si accende, su alcune
versioni, quando viene rilevata una ano-
SICUREZZA
Ruotando la chiave in posizione MAR la Ruotando la chiave in posizione MAR la malia ad una delle seguenti luci:
spia si accende, ma deve spegnersi dopo spia deve lampeggiare una sola volta e poi – luci di posizione
alcuni secondi. spegnersi. – luci stop (di arresto) (escluso 3° stop)
La spia c si accende quando c’è acqua nel La spia accesa a luce fissa, con chiave in – luci retronebbia
AVVIAMENTO
filtro del gasolio. Su alcune versioni si ac- posizione MAR, indica una possibile ava-
E GUIDA
– luci di direzione
cende in alternativa la spia è. ria (vedere “Il sistema Fiat Code” nel ca-
pitolo “Plancia e comandi”). – luci targa.
Su alcune versioni il display visualizza il mes-
saggio dedicato. AVVERTENZA L’accensione contempo- L’anomalia riferita a queste lampade po-
trebbe essere: la bruciatura di una o più
E MESSAGGI
ranea delle spie U e Y indica l’avaria
lampade, la bruciatura del relativo fusibi-
SPIE
del sistema Fiat CODE.
le di protezione oppure l’interruzione del
La presenza di acqua nel cir- Se con motore in moto la spia Y lam- collegamento elettrico.
peggia, significa che la vettura non risulta
E CURA
messaggio visualizzato dal display) ri- chiavi.
volgersi il più presto possibile presso La spia si accende attivando le
la Rete Assistenziale Fiat per l’opera- luci retronebbia posteriori.
zione di spurgo. Qualora la stessa se-
gnalazione avvenga immediatamente LUNOTTO TERMICO
dopo un rifornimento, è possibile che
sia stata introdotta acqua nel serba-
( (giallo ambra)
ALFABETICO
Assistenziale Fiat.
INDICE
119
SEGNALAZIONE AVARIA SISTEMA ESP LUCI DI POSIZIONE
E COMANDI
è á
PLANCIA
AVARIA GENERICA
(giallo ambra)
(giallo ambra)
3 E ANABBAGLIANTI
(verde)
Ruotando la chiave in posizio-
La spia si accende in concomitanza dei se- ne MAR la spia si accende, ma deve spe- FOLLOW ME HOME
(verde)
SICUREZZA
La spia si accende quando viene rilevata rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
E GUIDA
marcia indica l’intervento del sistema ESP. questo dispositivo (vedere “Follow me ho-
SPIE
Assistenziale Fiat.
Su alcune versioni il display visualizza il mes-
saggio dedicato.
ALFABETICO
INDICE
120
LUCI FENDINEBBIA INSERIMENTO VELOCITÀ LIMITE SUPERATA
E COMANDI
5
PLANCIA
(verde) CITY SERVOSTERZO Il display visualizza il messaggio dedicato
ELETTRICO quando la vettura supera il valore di velo-
La spia si accende attivando le “DUALDRIVE” (verde) cità limite impostato (vedere “Display mul-
luci fendinebbia anteriori. tifunzionale riconfigurabile” nel capitolo
SICUREZZA
L’indicazione CITY si accende quando vie- “Plancia e comandi”).
ne inserito il servosterzo elettrico “Dual-
drive” mediante pressione del relativo pul- LIMITATA AUTONOMIA
sante di comando. Premendo nuovamen- (versioni con display
te il pulsante l’indicazione CITY si spegne.
AVVIAMENTO
multifunzionale riconfigurabile)
E GUIDA
INDICATORE DI
F DIREZIONE SINISTRO
(verde - intermittente)
Il display visualizza il messaggio dedicato per
informare l’utente che l’autonomia della
vettura è scesa al di sotto di 50 km.
E MESSAGGI
La spia si accende quando la leva di co-
LUCI ABBAGLIANTI
SPIE
mando luci di direzione (frecce) viene spo- SISTEMA ASR (versioni con display
stata verso il basso o, assieme alla freccia
destra, quando viene premuto il pulsante
1 (blu) multifunzionale riconfigurabile)
La spia si accende attivando le Il sistema ASR è disinseribile mediante la
E CURA
POSSIBILE PRESENZA
D DIREZIONE DESTRO
(verde - intermittente)
GHIACCIO SU STRADA
(versioni con display
neamente si accende il led sul pulsante
stesso.
multifunzionale riconfigurabile) Premendo nuovamente il pulsante ASR
La spia si accende quando la leva di co- OFF il led sul pulsante si spegne ed il di-
mando luci di direzione (frecce) viene spo- Quando la temperatura esterna raggiunge splay fornisce un messaggio dedicato per
stata verso l’alto o, assieme alla freccia si- o scende sotto i 3°C l’indicazione della informare l’utente dell’avvenuto reinseri-
nistra, quando viene premuto il pulsante temperatura esterna lampeggia per se- mento del sistema.
luci di emergenza. gnalare la possibile presenza di ghiaccio su
ALFABETICO
INDICE
strada.
Il display visualizza il messaggio dedicato.
121
IN EMERGENZA
E COMANDI
PLANCIA
AVVIAMENTO DEL MOTORE ......................................... 124
SOSTITUZIONE DI UNA RUOTA .................................. 126
SICUREZZA
FIX & GO (KIT RIPARAZIONE
RAPIDA PNEUMATICI) ....................................................... 132
SOSTITUZIONE DI UNA LAMPADA ............................ 136
AVVIAMENTO
E GUIDA
SOSTITUZIONE LAMPADA ESTERNA ......................... 139
SOSTITUZIONE LAMPADA INTERNA ......................... 144
SOSTITUZIONE FUSIBILI ................................................... 146
E MESSAGGI
RICARICA DELLA BATTERIA ........................................... 152
SPIE
SOLLEVAMENTO DELLA VETTURA ............................. 153
TRAINO DELLA VETTURA ............................................... 153
Se il sistema Fiat CODE non riesce a di- contare il numero dei lampeggi della MAR alla posizione AVV.
sattivare il blocco motore le spie Y e spia U;
Se la spia U continua a rimanere accesa,
U sul quadro strumenti rimangono ac- ❒ attendere un numero di lampeggi ugua- ruotare la chiave di avviamento in STOP
cese ed il motore non si avvia. le alla prima cifra del codice della CO- e ripetere la procedura a partire dal pri-
AVVIAMENTO
card;
❒ ruotare la chiave di avviamento in po-
E CURA
ratore;
ALFABETICO
INDICE
124
ATTENZIONE ❒ quando il motore è avviato, togliere i
E COMANDI
PLANCIA
cavi, seguendo l’ordine inverso rispet-
Questa procedura di avvia- to a prima.
mento deve essere eseguita
da personale esperto poiché manovre Se dopo alcuni tentativi il motore non si
scorrette possono provocare scariche avvia, non insistere ulteriormente ma ri-
SICUREZZA
elettriche di notevole intensità. Inoltre volgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
il liquido contenuto nella batteria è ve- AVVERTENZA Non collegare diretta-
lenoso e corrosivo, evitarne il contat- mente i morsetti negativi delle due batte-
to con la pelle e gli occhi. Si racco- rie: eventuali scintille possono incendiare
AVVIAMENTO
fig. 1 manda di non avvicinarsi alla batte- il gas detonante che potrebbe fuoriuscire
E GUIDA
ria con fiamme libere o sigarette ac- dalla batteria. Se la batteria ausiliaria è in-
cese e di non provocare scintille. stallata su un’altra vettura, occorre evita-
AVVIAMENTO CON BATTERIA
AUSILIARIA fig. 1 re che tra quest’ultima e la vettura con
batteria scarica vi siano parti metalliche ac-
E MESSAGGI
Se la batteria è scarica, è possibile avvia- cidentalmente a contatto.
SPIE
re il motore utilizzando un’altra batteria, Per effettuare l’avviamento procedere co-
con capacità uguale o poco superiore ri- me segue:
spetto a quella scarica.
❒ collegare i morsetti positivi (segno + in
E CURA
mergenza: si potrebbero dan- tore o sul cambio della vettura da av-
neggiare i sistemi elettronici e le cen- viare;
traline di accensione e alimentazione
motore. ❒ avviare il motore;
ALFABETICO
INDICE
125
AVVIAMENTO CON MANOVRE SOSTITUZIONE ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
AD INERZIA
DI UNA RUOTA Il ruotino in dotazione (dove
Deve assolutamente essere evitato l’av- previsto) è specifico per la
viamento mediante spinta, traino oppure vettura; non adoperarlo su veicoli di
sfruttando le discese. INDICAZIONI GENERALI modello diverso, né utilizzare ruote di
SICUREZZA
La vettura può essere dotata all'origine (se soccorso di altri modelli sulla propria
Queste manovre potrebbero causare l’af- vettura. Il ruotino di scorta deve es-
flusso di carburante nella marmitta catali- richiesto/previsto) di ruota di scorta nor-
male o ruotino di scorta; per la sostitu- sere usato solo in caso di emergen-
tica e danneggiarla irreparabilmente. za. L’impiego deve essere ridotto al
zione vedere quanto appresso descritto.
AVVIAMENTO
non è avviato, il servofreno ed il servo- L’operazione di sostituzione ruota ed il non deve superare gli 80 km/h. Sul
sterzo elettrico (se presente) non sono at- corretto impiego del cric e del ruotino ri- ruotino è applicato un adesivo di co-
tivi, quindi è necessario esercitare uno chiedono l’osservanza di alcune precau- lore arancione sul quale sono rias-
sforzo sul pedale del freno e sul volante di zioni che vengono di seguito elencate. sunte le principali avvertenze sull’im-
IN EMERGENZA E MESSAGGI
126
ATTENZIONE ATTENZIONE ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Segnalare la presenza della Il cric serve solo per la sosti- Un montaggio errato della
vettura ferma secondo le di- tuzione di ruote sulla vettu- coppa ruota, può causarne
sposizioni vigenti: luci di emergenza, ra a cui è in dotazione oppure su vet- il relativo distacco quando la vettu-
triangolo rifrangente, ecc. È oppor- ture dello stesso modello. Sono asso- ra è in marcia. Non manomettere as-
SICUREZZA
tuno che le persone a bordo scenda- lutamente da escludere impieghi di- solutamente la valvola di gonfiaggio.
no, specialmente se la vettura è mol- versi come ad esempio sollevare vet- Non introdurre utensili di alcun ge-
to carica, ed attendano che si com- ture di altri modelli. In nessun caso, nere tra cerchio e pneumatico. Con-
pia la sostituzione sostando fuori dal utilizzarlo per riparazioni sotto la vet- trollare regolarmente la pressione dei
AVVIAMENTO
pericolo del traffico. In caso di strade tura. Il non corretto posizionamento pneumatici e del ruotino di scorta at-
E GUIDA
in pendenza o dissestate, posiziona- del cric può provocare la caduta del- tenendosi ai valori riportati nel capi-
re sotto le ruote dei cunei o altri ma- la vettura sollevata. Non utilizzare il tolo “Dati tecnici”.
teriali adatti a bloccare la vettura. cric per portate superiori a quella in-
dicata sull’etichetta che vi si trova ap-
E MESSAGGI
plicata. Sul ruotino di scorta non pos-
SPIE
sono essere montate le catene da ne-
ATTENZIONE ve, pertanto se si fora un pneumati-
Le caratteristiche di guida co anteriore (ruota motrice) e vi è ne- È opportuno sapere che:
della vettura, con il ruotino
E CURA
renza il pneumatico relativo deve es- queste le catene da neve risolvendo
sere sostituito con un altro dello stes- quindi la situazione di emergenza. ❒ nessun utensile, al di fuori della mano-
so tipo. Non installare in alcun caso vella di azionamento è montabile sul
un pneumatico tradizionale su di un cric.
cerchio previsto per l’uso come ruo-
tino di scorta. Far riparare e rimon-
tare la ruota sostituita il più presto
possibile. Non è consentito l’impie-
go contemporaneo di due o più ruo-
ALFABETICO
tini. Non ingrassare i filetti dei bullo-
INDICE
ni prima di montarli: potrebbero svi-
tarsi spontaneamente.
127
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0G0171m F0G0172m
fig. 2 fig. 4
E GUIDA
Procedere alla sostituzione ruota operan- ❒ allentare di circa un giro i bulloni di fis-
do come segue: saggio della ruota da sostituire con la
chiave in dotazione E-fig. 4;
IN EMERGENZA E MESSAGGI
costituisca pericolo per il traffico e per- ❒ girare la manovella del cric in modo da
metta di sostituire la ruota agendo con aprirlo parzialmente;
sicurezza. Il terreno deve essere pos-
sibilmente in piano e sufficientemente
compatto;
F0G0078m
❒ spegnere il motore e tirare il freno a fig. 3
mano;
❒ svitare il dispositivo di bloccaggio B-
MANUTENZIONE
cia;
❒ prelevare il contenitore attrezzi C e por-
❒ sollevare il tappeto del pianale vano ba- tarlo accanto alla ruota da sostituire;
gagli A-fig. 2;
❒ prelevare il ruotino di scorta D;
DATI TECNICI
conferenza esterna;
128
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0G0233m
fig. 6
E GUIDA
❒ togliere la coppa ruota (se presente)
dopo aver svitato i tre bulloni che la fis-
sano ed infine svitare il quarto bullone
E MESSAGGI
L-fig. 6 ed estrarre la ruota;
SPIE
F0G0173m
fig. 5
❒ assicurarsi che il ruotino di scorta sia,
❒ sistemare il cric vicino alla ruota da so- ❒ inserire la manovella H nel dispositivo sulle superfici di appoggio, pulito e pri-
E CURA
❒ avvisare le eventuali persone presenti suolo. Anche le parti del cric in movi-
che la vettura sta per essere sollevata; mento (vite ed articolazioni) possono
occorre pertanto scostarsi dalle sue im- procurare lesioni: evitarne il contatto.
mediate vicinanze ed a maggior ragione Pulirsi accuratamente in caso di im-
avere l’avvertenza di non toccarla fin brattamento con il grasso lubrificante;
quando non sarà nuovamente riabbas-
sata;
ALFABETICO
INDICE
129
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
sia, sulle superfici di appoggio, pulita e ❒ montare la ruota di uso normale, inse-
priva di impurità che potrebbero, suc- rendo il primo bullone L-fig. 9 nel fo-
cessivamente, causare l’allentamento ro vicino alla valvola di gonfiaggio;
dei bulloni di fissaggio; ❒ montare la coppa ruota, facendo coin-
DATI TECNICI
130
Ad operazione conclusa AVVERTENZA Con pneumatici tubeless
E COMANDI
PLANCIA
non impiegare camera d’aria. Periodica-
❒ sistemare il ruotino di scorta D-fig. 3 mente, controllare la pressione dei pneu-
nell’apposito vano ricavato nel baga- matici e del ruotino di scorta.
gliaio;
AVVERTENZA L’eventuale sostituzione
❒ reinserire nel proprio contenitore C il
SICUREZZA
del tipo di ruote impiegate (cerchi in lega
cric parzialmente aperto forzandolo al posto di quelli in acciaio o viceversa)
leggermente nella propria sede in mo- comporta che necessariamente venga
do da evitare eventuali vibrazioni du- cambiata la completa dotazione dei bul-
rante la marcia;
AVVIAMENTO
fig. 10 F0G0207m loni di fissaggio con altri di lunghezza ade-
E GUIDA
❒ reinserire gli attrezzi utilizzati nelle se- guata e venga adottato uno specifico ruo-
di relative ricavate nel contenitore; tino di scorta, diverso per caratteristiche
❒ inserire gli altri tre bulloni ed avvitarli costruttive.
utilizzando l’apposita chiave; ❒ sistemare il contenitore, completo di
attrezzi, nella ruota di scorta, avvitan- È opportuno conservare i bulloni ed il ruo-
E MESSAGGI
❒ abbassare la vettura ed estrarre il cric; do il dispositivo bloccaggio B; tino sostituiti in quanto indispensabili in
SPIE
❒ stringere a fondo i bulloni, passando al- ❒ riposizionare correttamente il tappeto
caso di un futuro reimpiego del tipo di
ternativamente da un bullone a quello ruote originali.
di rivestimento del bagagliaio.
diametralmente opposto, secondo l’or-
ALFABETICO E CURA
INDICE
131
FIX & GO
E COMANDI
PLANCIA
(KIT RIPARAZIONE
RAPIDA PNEUMATICI)
SICUREZZA
metro e raccordi; AVVERTENZA In caso di foratura, provo- lesioni di diametro max. 4 mm);
SPIE
dei pneumatici.
E CURA
132
ATTENZIONE È necessario sapere che: ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
In caso di danni al cerchio Il liquido sigillante del Fix & Go, efficace Attenzione! La bomboletta
ruota (deformazione del ca- per temperature esterne comprese tra contiene glicole propilenico;
nale tale da provocare perdita d’aria) –30ºC e +80ºC, non è idoneo ad una ri- tale sostanza può essere nociva e ir-
o sul pneumatico, al di fuori delle zo- parazione definitiva. ritante, non ingerire, evitare il con-
SICUREZZA
ne limite precedentemente indicate, Il liquido all’interno del pneumatico può tatto con gli occhi, con la pelle e con
non è possibile la riparazione. Evita- essere facilmente asportato con acqua. gli indumenti; in caso di contatto
re di togliere corpi estranei (viti o sciacquare subito abbondantemente
chiodi) penetrati nel pneumatico. Il liquido sigillante non è soggetto a sca- con acqua. Se si manifestano reazio-
AVVIAMENTO
denza. ni allergiche consultare un medico.
E GUIDA
Conservare la bomboletta nell’appo-
sito vano, lontano da fonti di calore
e dalla portata dei bambini.
E MESSAGGI
SPIE
ATTENZIONE
Non azionare il compresso-
ALFABETICO E CURA
INDICE
133
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
con la valvola A-fig. 13 rivolta come il- re in modo che tutto il sigillante entri
lustrato in figura dopodiché azionare il nel pneumatico;
freno a mano;
F0G0080m
fig. 15
MANUTENZIONE
E CURA
134
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0G0187m F0G0081m F0G0175m
fig. 17 fig. 18 fig. 19
E GUIDA
❒ avvitare nuovamente l’elemento inter- ❒ avviare il motore, inserire la spina G- ❒ dopo aver raggiunto la corretta pres-
no valvola mediante l’utilizzo dell’at- fig. 19 nella presa di corrente da 12V sione del pneumatico, ripartire subito
trezzo D-fig. 17; ubicata sul tunnel centrale e gonfiare il in modo da distribuire uniformemente
E MESSAGGI
pneumatico al corretto valore di pres- il liquido sigillante all’interno del pneu-
SPIE
❒ innestare quindi bloccare con l’apposi- sione. Si consiglia di verificare il valore matico: dopo circa 10 minuti, fermarsi
ta levetta E-fig. 18 il tubo flessibile del della pressione del pneumatico sul ma- e controllare nuovamente la pressio-
compressore d’aria F alla valvola del nometro H-fig. 18 con il compresso- ne del pneumatico; ricordarsi di azio-
E CURA
tri, in modo che il liquido sigillante si di- stituzione dello stesso; occorre assolu-
stribuisca all’interno del pneumatico, tamente comunicare che il pneumatico
quindi ripetere l’operazione di gonfiaggio; è stato riparato con il Fix & Go.
❒ se nonostante quest’ultima operazione AVVERTENZA I pneumatici riparati con
non si riuscisse ad ottenere la pressione il Fix & Go devono essere utilizzati solo
prescritta, non riprendere la marcia; ri- temporaneamente.
volgersi alla Rete Assistenziale Fiat;
ALFABETICO
INDICE
135
ATTENZIONE SOSTITUZIONE ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
Applicare il bollino adesivo DI UNA LAMPADA Le lampade alogene conten-
in posizione ben visibile dal gono gas in pressione, in ca-
guidatore per segnalare che il pneu- so di rottura è possibile la proiezio-
matico è stato riparato con il Fix & INDICAZIONI GENERALI ne di frammenti di vetro.
SICUREZZA
Go. Guidare con prudenza soprat- ❒ Prima di sostituire una lampada verifi-
tutto in curva. Non superare gli 80 care che i relativi contatti non siano os-
km/h ed evitare di accelerare e fre- sidati;
nare in modo brusco.
❒ le lampade bruciate devono essere so-
AVVIAMENTO
E GUIDA
bar, non proseguire la marcia ma ri- ❒ quando una lampada non funziona, pri- l’intensità della luce emessa e si può
volgersi alla Rete Assistenziale Fiat. ma di sostituirla, verificare che il fusi- anche pregiudicare la durata della lam-
Se invece la pressione è almeno 1,3 bile corrispondente sia integro: per l’u- pada. In caso di contatto accidentale,
bar, ripristinare la corretta pressio- bicazione dei fusibili fare riferimento al strofinare il bulbo con un panno inu-
ne (con motore acceso e freno a ma- paragrafo “Sostituzione fusibili” in que- midito di alcool e lasciare asciugare.
no azionato) e riprendere la marcia sto capitolo.
guidando con molta prudenza.
MANUTENZIONE
E CURA
ATTENZIONE ATTENZIONE
Se durante la fase di gon- Modifiche o riparazioni del-
DATI TECNICI
di incendio.
136
TIPI DI LAMPADE fig. 20
Si consiglia, se possibile, di far
E COMANDI
PLANCIA
effettuare la sostituzione del- Sulla vettura sono installate differenti tipi
le lampade presso la Rete As- di lampade:
sistenziale Fiat. Il corretto
funzionamento ed orientamento delle A Lampade tutto vetro: sono inseri-
te a pressione. Per estrarle occorre ti-
SICUREZZA
luci esterne sono requisiti essenziali per
la sicurezza di marcia e per non incor- rare.
rere nelle sanzioni previste dalla legge. B Lampade a baionetta: per estrarle
dal relativo portalampada, premere il
AVVIAMENTO
bulbo, ruotarlo in senso antiorario,
E GUIDA
quindi estrarlo.
AVVERTENZA Sulla superficie interna del C Lampade cilindriche: per estrarle,
faro può apparire un leggero strato di ap- svincolarle dai relativi contatti.
pannamento: ciò non indica un’anomalia,
E MESSAGGI
è infatti un fenomeno naturale dovuto al- D Lampade alogene: per rimuovere la
SPIE
la bassa temperatura e al grado di umidità lampada svincolare la molla di bloc-
dell’aria; sparirà rapidamente accendendo caggio dalla sede relativa.
i fari. La presenza di gocce all’interno del E Lampade alogene: per rimuovere la
E CURA
F0G0118m
fig. 20
ALFABETICO
INDICE
137
Lampade Tipo Potenza Rif. figura
E COMANDI
PLANCIA
Abbagliante H4 60/55 D
Anabbagliante H4 60/55 D
SICUREZZA
Retromarcia P21W 21 B
SPIE
Retronebbia P21W 21 B
Plafoniera C5W 5 C
Plafoniera vano bagagli W5W 5 A
Illuminazione targa C5W 5 C
MANUTENZIONE
Fendinebbia H1 55 E
E CURA
138
SOSTITUZIONE DI UNA
E COMANDI
PLANCIA
LAMPADA ESTERNA
Per il tipo di lampada e relativa potenza,
consultare il paragrafo “Sostituzione di una
SICUREZZA
lampada”.
AVVIAMENTO
F0G0089m F0G0090m
fig. 21 fig. 22
E GUIDA
GRUPPI OTTICI ANTERIORI
Per sostituire la lampada di posizione pro-
E MESSAGGI
cedere come segue:
SPIE
❒ sganciare la molletta di fissaggio A-
fig. 21 ed asportare il coperchio B;
E CURA
Per sostituire la lampada di direzione pro-
verso le operazioni sopra indicate. cedere come segue:
❒ sganciare la molletta di fissaggio A-fig.
21 ed asportare il coperchio B;
❒ ruotare il portalampada D-fig. 22 ed
asportarlo (è fissato a pressione);
ALFABETICO
INDICE
139
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
140
E COMANDI
PLANCIA
ON
OFF TOP
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0G0604m F0G0227m F0G0228m
fig. 28 fig. 29 fig. 30
E GUIDA
❒ estrarre il trasparente A-fig. 28 dal LUCI FENDINEBBIA ANTERIORI
portalampada (è inserito a pressione); (dove previsto)
E MESSAGGI
❒ estrarre la lampada B e sostituirla; Per sostituire la lampada alogena proce-
SPIE
❒ rimontare il trasparente. dere come segue:
❒ svitare le due viti A-fig. 29 fissaggio fen-
dinebbia su paraurto;
E CURA
legamento; ❒ svitare il coperchio C-fig. 30 e stacca-
re il connettore D;
❒ sganciare la molletta E-fig. 31 ed aspor-
tare la lampada F;
❒ per il rimontaggio eseguire in senso in-
verso le operazioni sopra indicate.
ALFABETICO
INDICE
141
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
GRUPPO LUCI POSTERIORI ❒ svitare le quattro viti B-fig. 33 dalle ri- Figura 34
spettive sedi;
Per sostituire una lampada procedere co- D lampada da 12V-21W per le luci di re-
IN EMERGENZA E MESSAGGI
❒ svitare le tre viti A-fig. 32 dalle rispet- ❒ estrarre le lampade, spingendole leg- ❒ luci retronebbia sul gruppo ottico
tive sedi, tirare delicatamente verso di germente e girandole in senso antiora- di sinistra;
sé il fanale completo fino al totale di- rio;
simpegno delle tre mollette di aggancio ❒ per le versioni guida a destra, luce
(sono fissate a pressione) e sganciare ❒ per il rimontaggio eseguire in senso in- retromarcia sul gruppo ottico sini-
il connettore; verso le operazioni sopra indicate. stro e retronebbia sul gruppo otti-
co destro;
MANUTENZIONE
142
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0G0099m F0G0100m F0G0101m
fig. 35 fig. 36 fig. 37
E GUIDA
LUCI TARGA ❒ estrarre il trasparente A-fig. 36 e dal
portalampada la lampada B;
Per sostituire la lampada procedere come
E MESSAGGI
segue: ❒ sostituire la lampada da 12V-5W inse-
SPIE
rita a pressione nel portalampada;
❒ con un cacciavite premere sulla molla
di ritenuta come indicato in fig. 35; ❒ rimontare il trasparente.
E CURA
LUCI TERZO STOP
Per sostituire una o più lampade proce-
dere come segue:
❒ svitare le due viti A-fig. 37 ed aspor-
tare il ricoprimento completo;
❒ scollegare il connettore B-fig. 38 e
asportare il gruppo ottico;
ALFABETICO
INDICE
143
SOSTITUZIONE
E COMANDI
PLANCIA
LAMPADA INTERNA
Per il tipo di lampada e relativa potenza,
consultare il paragrafo “Sostituzione di una
SICUREZZA
lampada”.
PLAFONIERA INTERNA
AVVIAMENTO
me segue:
❒ sganciare la molletta C-fig. 39 e sepa- ❒ sostituire la lampada D bruciata inse- ❒ mediante il cacciavite in dotazione,
rare il gruppo lampade dal gruppo tra- rita a pressione; estrarre la plafoniera A-fig. 40 agen-
sparente; do nel punto indicato dalla freccia;
IN EMERGENZA E MESSAGGI
144
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0G0193m F0G0214m F0G0102m
fig. 40 fig. 42 fig. 43
E GUIDA
❒ sostituire la lampada C-fig. 42 svinco- PLAFONIERA VANO BAGAGLI
landola dai contatti laterali, inserire la (ove previsto)
nuova lampada accertandosi che la stes-
E MESSAGGI
sa risulti correttamente bloccata tra i Per sostituire la lampade, procedere co-
SPIE
contatti stessi; me segue:
❒ richiudere il coperchietto e rimontare ❒ aprire il portellone del bagagliaio;
E CURA
❒ aprire il coperchietto B-fig. 41 come
indicato;
ALFABETICO
INDICE
145
SOSTITUZIONE
E COMANDI
PLANCIA
FUSIBILI
GENERALITÀ fig. 45
SICUREZZA
❒ richiudere il coprilampada B sul tra- stesso amperaggio (stesso colore). te amperaggio superiore; PERICOLO
sparente; B fusibile integro. DI INCENDIO.
❒ rimontare la plafoniera inserendola cor- C fusibile con elemento conduttore in-
rettamente nella sua sede prima da un terrotto.
lato quindi premendo sull’altro fino a ATTENZIONE
sentire lo scatto di blocco. Per sostituire un fusibile utilizzare la pin- Se un fusibile generale di
zetta D agganciata internamente al co- protezione interviene (ME-
MANUTENZIONE
perchio vano fusibili sito sul lato sinistro GA-FUSE, MIDI-FUSE, MAXI-FUSE)
della plancia.
E CURA
ulteriormente interrompersi,
rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
146
POSIZIONE DEI FUSIBILI
E COMANDI
PLANCIA
Le centraline dei fusibili si trovano a sini-
stra del volante fig. 46 e 47.
Per raggiungerle, svitare la vite E di fis-
saggio del coperchio F.
SICUREZZA
G centralina cablata.
H centralina Body-computer.
AVVIAMENTO
D pinzetta estrazione fusibili.
E GUIDA
La numerazione che individua il partico-
lare elettrico corrispondente ad ogni fusi-
bile è visibile sul retro del coperchio.
E MESSAGGI
DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA SPIE
F0G0260m
fig. 46
E CURA
F37
1 8
9 16
ALFABETICO
INDICE
F0G0139m
fig. 47
147
Fusibili nel vano motore
E COMANDI
PLANCIA
fig. 48 e 49
Una seconda centralina è posta sul lato de-
stro del vano motore, a fianco della bat-
teria, per accedervi sganciare le mollette
SICUREZZA
I ed asportare il coperchio L.
La numerazione che individua il partico-
lare elettrico corrispondente ad ogni fusi-
bile è visibile sul retro del coperchio.
AVVIAMENTO
E GUIDA
F0G0104m
fig. 48
IN EMERGENZA E MESSAGGI
MANUTENZIONE SPIE
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
F0G0105m
fig. 49
INDICE
148
TABELLA RIASSUNTIVA FUSIBILI
E COMANDI
PLANCIA
Centralina vano abitacolo - fig. 47 FUSIBILE AMPERE
Luci retromarcia F31 5
SICUREZZA
+15 radio F35 7,5
Plancetta comandi centrali F35 7,5
+15 luci arresto F37 10
AVVIAMENTO
Sbrinatore specchi esterni
E GUIDA
F41 7,5
Sedili riscaldati (predisposizione) F45 15
Tetto apribile elettrico F46 15
E MESSAGGI
Climatizzatore automatico F49 7,5
SPIE
Pressione pneumatici F49 7,5
Sensore presenza acqua filtro gasolio F49 7,5
E CURA
Subwoofer F54 15
Disponibile FA –
Disponibile FB –
Anabbagliante destro F12 7,5
Anabbagliante sinistro F13 7,5
Regolazione assetto fari F13 7,5
ALFABETICO
INDICE
+30 impianto bloccaporte F38 20
Presa diagnosi EOBD F39 10
149
Centralina vano abitacolo - fig. 47 FUSIBILE AMPERE
E COMANDI
PLANCIA
Radio F39 10
Climatizzatore automatico F39 10
Pressione pneumatici F39 10
SICUREZZA
Telefono F39 10
Centralina Body-computer F39 10
AVVIAMENTO
Tergi/lavacristallo F43 30
Pompa lava cristallo/lava lunotto F53 15
IN EMERGENZA E MESSAGGI
ABS F04 60
Servoguida elettrica F05 60
Elettroventilatore radiatore (bassa velocità) F06 30
DATI TECNICI
E COMANDI
PLANCIA
Tachimetro F11 15
Abbaglianti F14 15
+15 impianto iniezione elettronica F16 7,5
SICUREZZA
Servizi primari iniezione elettronica F17 10
Pompa cambio Dualogic F03 30
+30 centralina controllo motore
AVVIAMENTO
F18 7,5
E GUIDA
Compressore condizionatore F19 7,5
Servizi primari iniezione elettronica F22 20
Commutatore accensione F23 20
E MESSAGGI
SPIE
+15 servoguida elettrica F24 10
Fendinebbia F30 15
E CURA
Filtro gasolio riscaldato F20 30
Pompa carburante F21 15
Preriscaldo candelette F71 50
+ 30 centralina cambio Dualogic F32 15
ALFABETICO
INDICE
151
RICARICA ❒ accendere l’apparecchio di ricarica; ATTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
DELLA BATTERIA ❒ terminata la ricarica, spegnere l’appa- Non tentare di ricaricare
recchio prima di scollegarlo dalla bat- una batteria congelata: oc-
AVVERTENZA La descrizione della pro- teria; corre prima sgelarla, altrimenti si cor-
cedura di ricarica della batteria è riporta- ❒ ricollegare il morsetto al polo negati- re il rischio di scoppio. Se vi è stato
SICUREZZA
ta unicamente a titolo informativo. Per l’e- vo della batteria. congelamento, occorre far controlla-
secuzione di tale operazione, si racco- re la batteria prima della ricarica, da
manda di rivolgersi alla Rete Assistenzia- personale specializzato, per verifica-
le Fiat. re che gli elementi interni non si sia-
AVVIAMENTO
Si consiglia una ricarica lenta a basso am- non si sia fessurato, con rischio di fuo-
peraggio per la durata di circa 24 ore. Una riuscita di acido velenoso e corrosivo.
carica per lungo tempo potrebbe danneg-
giare la batteria.
ATTENZIONE
IN EMERGENZA E MESSAGGI
e d’incendio.
E CURA
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE
152
SOLLEVAMENTO TRAINO
E COMANDI
PLANCIA
DELLA VETTURA DELLA VETTURA
Nel caso in cui si rendesse necessario sol- L’anello di traino, fornito in dotazione con
levare la vettura, recarsi presso la Rete As- la vettura è ubicato nel contenitore degli
SICUREZZA
sistenziale Fiat, che è attrezzata di ponti attrezzi, sotto il tappeto di rivestimento
a bracci o sollevatori da officina. nel bagagliaio.
AVVIAMENTO
F0G0215m
fig. 50
E GUIDA
La vettura deve essere sollevata solo la-
teralmente disponendo l’estremità dei
bracci od il sollevatore da officina nelle zo-
E MESSAGGI
ne illustrate nella fig. 50.
F0G0217m
fig. 51
E GUIDA
154
MANUTENZIONE E CURA
E COMANDI
PLANCIA
MANUTENZIONE PROGRAMMATA ............................ 156
PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA ....... 157
SICUREZZA
PIANO DI ISPEZIONE ANNUALE .................................. 159
INTERVENTI AGGIUNTIVI ............................................... 159
VERIFICA DEI LIVELLI .......................................................... 161
AVVIAMENTO
E GUIDA
FILTRO ARIA .......................................................................... 166
FILTRO ANTIPOLLINE ....................................................... 167
BATTERIA ............................................................................... 168
E MESSAGGI
SPIE
RUOTE E PNEUMATICI ..................................................... 170
TUBAZIONI IN GOMMA ................................................... 171
ALFABETICO E CURA
INDICE
155
MANUTENZIONE AVVERTENZA I tagliandi di Manutenzio- AVVERTENZA Si consiglia di segnalare su-
E COMANDI
PLANCIA
ne Programmata sono prescritti dal Co- bito alla Rete Assistenziale Fiat eventuali
PROGRAMMATA struttore. La mancata esecuzione degli piccole anomalie di funzionamento, sen-
stessi può comportare la decadenza della za attendere l’esecuzione del prossimo ta-
Una corretta manutenzione è determi- garanzia. gliando.
nante per garantire alla vettura una lunga
SICUREZZA
vita in condizioni ottimali. Il servizio di Manutenzione Programmata Se la vettura viene usata frequentemente
viene prestato da tutta la Rete Assisten- per il traino di rimorchi, occorre ridurre
Per questo Fiat ha predisposto una serie ziale Fiat, a tempi prefissati. l’intervallo tra una manutenzione pro-
di controlli e di interventi di manutenzio- grammata e l’altra.
ne ogni 20.000 chilometri. Se durante l’effettuazione di ciascun in-
AVVIAMENTO
156
PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMATA
E COMANDI
PLANCIA
I tagliandi devono essere effettuati ogni 20.000 km
Migliaia di chilometri 20 40 60 80 100 120 140 160 180
SICUREZZA
Controllo condizioni/usura pneumatici ed eventuale regolazione
pressione ● ● ● ● ● ● ● ● ●
Controllo funzionamento impianto di illuminazione
(fari, indicatori di direzione, emergenza, abitacolo, vano bagagli,
AVVIAMENTO
● ● ● ● ● ● ● ● ●
E GUIDA
spie quadro strumenti, ecc.)
Controllo funzionamento impianto tergi/lavacristalli,
registrazione spruzzatori ● ● ● ● ● ● ● ● ●
E MESSAGGI
Controllo posizionamento/usura spazzole tergicristalli
● ● ● ● ● ● ● ● ●
SPIE
anteriore/posteriore
Controllo condizioni e usura pattini freni a disco anteriori ● ● ● ● ● ● ● ● ●
E CURA
Controllo stato pulizia serrature cofano motore e baule,
pulizia e lubrificazione leverismi ● ● ● ● ● ● ● ● ●
Controllo tensione ed eventuale regolazione cinghie comando
accessori (escluso motori dotati di tenditori automatici) ●
Controllo visivo condizioni cinghie comando accessori ● ● ● ●
Controllo, regolazione gioco punterie (versioni benzina) ● ● ● ●
ALFABETICO
Controllo regolazione corsa leva freno a mano ● ● ● ●
INDICE
Verifica impianto antievaporazione (versioni benzina) ● ●
157
Migliaia di chilometri 20 40 60 80 100 120 140 160 180
E COMANDI
PLANCIA
(*) Oppure ogni 4 anni per impieghi severi (climi freddi, uso cittadino con lunghe permanenze al minimo)
Oppure ogni 5 anni, indipendentemente dalla percorrenza
(**) L’olio motore ed il filtro vanno sostituiti all’accensione della spia sul quadro strumenti (vedere capitolo “Spie e messaggi”) o
comunque ogni 2 anni.
ALFABETICO
INDICE
158
PIANO DI ISPEZIONE ❒ controllo visivo condizioni: motore, INTERVENTI
E COMANDI
PLANCIA
cambio, trasmissione, tubazioni (scari-
ANNUALE co - alimentazione carburante - freni) AGGIUNTIVI
elementi in gomma (cuffie - manicotti -
Per le vetture con un chilometraggio an- boccole ecc.), tubazioni flessibili im- Ogni 1.000 km o prima di lunghi viaggi
nuale inferiore ai 20.000 Km (esempio cir- pianti freni e alimentazione; controllare ed eventualmente ripristinare:
SICUREZZA
ca 15.000 Km) è consigliato un piano di
ispezione annuale con i seguenti conte- ❒ controllo stato di carica batteria; ❒ livello liquido di raffreddamento moto-
nuti: re;
❒ controllo visivo condizioni cinghie co-
❒ controllo condizioni/usura pneumatici mandi vari; ❒ livello liquido freni;
AVVIAMENTO
❒ livello liquido batteria;
E GUIDA
ed eventuale regolazione pressione ❒ controllo ed eventuale ripristino livello
(compresa ruota di scorta); liquidi (raffreddamento motore, freni, ❒ livello liquido lavacristallo;
❒ controllo funzionamento impianto di il- lavacristalli, batteria ecc.);
luminazione (fari, indicatori di direzio- ❒ pressione e condizione dei pneumatici.
❒ sostituzione olio motore;
E MESSAGGI
ne, emergenza, vano bagagli, abitacolo,
SPIE
spie quadro strumenti, ecc.); ❒ sostituzione filtro olio motore;
Ogni 3.000 km controllare ed eventual-
❒ controllo funzionamento impianto ter- ❒ sostituzione filtro antipolline (ove pre- mente ripristinare:
gi/lavacristallo, registrazione spruzza- visto).
E CURA
ni a disco anteriori;
❒ controllo stato pulizia serrature cofano
motore e baule, pulizia e lubrificazione
leverismi;
ALFABETICO
INDICE
159
AVVERTENZA - Olio motore AVVERTENZA - Filtro aria Tale controllo va effettuato più frequen-
E COMANDI
PLANCIA
temente se la vettura è usata prevalente-
Nel caso che la vettura sia utilizzata pre- Utilizzando la vettura su strade polverose mente per percorsi brevi, oppure se è do-
valentemente in una delle seguenti con- sostituire il filtro dell’aria più frequente- tata di utilizzatori ad assorbimento per-
dizioni particolarmente severe: mente di quanto indicato sul “Piano di ma- manente a chiave disinserita, soprattutto
nutenzione programmata”. Per ogni dub-
❒ traino di rimorchio o roulotte; se applicati in after market. In caso di uti-
SICUREZZA
bio sulle frequenze di sostituzione dell’o- lizzo della vettura in climi caldi o condi-
❒ strade polverose; lio motore e filtro aria in relazione a co- zioni particolarmente gravose è opportu-
me è utilizzata la vettura, rivolgersi alla Re- no effettuare il controllo livello del liqui-
❒ tragitti brevi (meno di 7- 8 km) e ripe- te Assistenziale Fiat.
tuti e con temperatura esterna sotto do batteria (elettrolito) ad intervalli più
AVVIAMENTO
zero;
AVVERTENZA - Filtro antipolline no di Manutenzione Programmata”.
❒ motore che gira frequentemente al mi-
nimo o guida su lunghe distanze a bas- Nel caso di frequente utilizzo della vettu-
sa velocità (esempio taxi o consegne ra in ambienti polverosi o a forte inqui-
IN EMERGENZA E MESSAGGI
porta a porta) oppure in caso di lunga namento si consiglia di sostituire più fre-
quentemente l’elemento filtrante; in par-
SPIE
za previsto dalla Specifica Europea EN590 evitare possibilità di congelamento dell’e- operazioni se non se ne ha alcuna
può rendere necessaria la sostituzione del lettrolito. esperienza.
filtro gasolio più frequentemente di quan-
DATI TECNICI
160
VERIFICA DEI LIVELLI
E COMANDI
PLANCIA
ATTENZIONE
Non fumate mai durante in-
SICUREZZA
tervento nel vano motore:
potrebbero essere presenti gas e va-
pori infiammabili, con rischio di in-
cendio.
AVVIAMENTO
E GUIDA
Attenzione, durante i rabboc-
chi, a non confondere i vari ti-
E MESSAGGI
pi di liquidi: sono tutti incom-
SPIE
F0G0181m patibili fra di loro e si potreb-
fig. 1 be danneggiare gravemente la vettura.
E CURA
2. Batteria
3. Liquido freni
4. Liquido lavacristallo
5. Liquido raffreddamento motore.
ALFABETICO
INDICE
161
Versione 1.1 e 1.2
E COMANDI
PLANCIA
(con climatizzatore) fig. 2
1. Olio motore
2. Liquido raffreddamento motore
SICUREZZA
3. Liquido lavacristallo
4. Liquido freni
5. Batteria.
AVVIAMENTO
E GUIDA IN EMERGENZA E MESSAGGI
SPIE
F0G0110m
fig. 2
3. Liquido lavacristallo
4. Liquido freni
5. Batteria.
ALFABETICO DATI TECNICI
INDICE
F0G0261m
fig. 3
162
AVVERTENZA Dopo aver aggiunto o so-
E COMANDI
PLANCIA
stituito l’olio, prima di verificarne il livello,
fare girare il motore per alcuni secondi ed
attendere qualche minuto dopo l’arresto.
SICUREZZA
ATTENZIONE
Con motore caldo, agite con
molta cautela all’interno del
AVVIAMENTO
fig. 4 - Versione 1.1 F0G0184m
fig. 6 - Versione 1.3 Multijet F0G0262m
vano motore: pericolo di ustioni. Ri-
E GUIDA
cordate che, a motore caldo, l’elet-
Se il livello dell’olio è vicino o addirittura troventilatore può mettersi in movi-
sotto il riferimento MIN, aggiungere olio mento: pericolo di lesioni. Attenzione
attraverso il bocchettone di riempimen- a sciarpe, cravatte e capi di abbiglia-
E MESSAGGI
to A, fino a raggiungere il riferimento mento non aderenti: potrebbero es-
SPIE
MAX. sere trascinati dagli organi in movi-
mento.
Il livello dell’olio non deve mai superare
E CURA
OLIO MOTORE fig. 4, 5 e 6 motore.
Nel primo periodo d’uso della vettura il
Il controllo del livello dell’olio deve esse- motore è in fase di assestamento, pertan-
re effettuato, con vettura in piano, alcuni to i consumi di olio motore possono es-
minuti (circa 5) dopo l’arresto del moto- sere considerati stabilizzati solo dopo aver L’olio motore usato e il filtro
re. percorso i primi 5.000 ÷ 6.000 km. dell’olio sostituito contengo-
Il livello dell’olio deve essere compreso fra AVVERTENZA Il consumo dell’olio di- no sostanze pericolose per
i riferimenti MIN e MAX sull’asta di con- pende dal modo di guida e dalle condizio- l’ambiente. Per la sostituzio-
trollo B. ni di impiego della vettura. ne dell’olio e dei filtri consigliamo di ri-
ALFABETICO
volgersi alla Rete Assistenziale Fiat, che
INDICE
L’intervallo tra MIN e MAX corrisponde è attrezzata per smaltire olio e filtri
a circa 1 litro di olio. usati nel rispetto della natura e delle
norme di legge.
163
E COMANDI
PLANCIA
SICUREZZA
AVVIAMENTO
1.3 Multijet
LIQUIDO IMPIANTO LIQUIDO LAVACRISTALLO/
L’impianto di raffreddamen-
RAFFREDDAMENTO MOTORE LAVALUNOTTO fig. 9
IN EMERGENZA E MESSAGGI
vaschetta, una miscela al 50% di acqua de- tamente di avviare il motore e contat- 50% di TUTELA PROFESSIONAL SC35 e
50% d’acqua in inverno.
E CURA
164
Controllare il livello del liquido attraver-
Svitando il tappo del serba-
E COMANDI
PLANCIA
so il serbatoio.
toio evitare che il liquido per
freni, altamente corrosivo, va-
da a contatto con le parti ver-
ATTENZIONE niciate. In tal caso lavare immediata-
SICUREZZA
mente con acqua.
Non viaggiare con il serba-
toio del lavacristallo vuoto:
l’azione del lavacristallo è fonda-
mentale per migliorare la visibilità.
AVVIAMENTO
F0G0109m
fig. 10
E GUIDA
LIQUIDO FRENI fig. 10
Svitare il tappo A e verificare che il liqui-
E MESSAGGI
do contenuto nel serbatoio sia al livello
ATTENZIONE
SPIE
massimo.
Alcuni additivi commerciali
per lavacristallo sono in- Il livello del liquido nel serbatoio non de-
ve superare il riferimento MAX.
E CURA
AVVERTENZA Il liquido freni assorbe l’u-
midità pertanto, se la vettura viene usata
prevalentemente in zone ad alta percen-
tuale di umidità atmosferica, il liquido de-
ve essere sostituito più spesso di quanto
indicato sul “Piano di Manutenzione Pro-
grammata”.
ALFABETICO
INDICE
165
ATTENZIONE FILTRO ARIA
E COMANDI
PLANCIA
Il liquido freni è velenoso e
altamente corrosivo. In caso SOSTITUZIONE
di contatto accidentale lavare imme- (versioni benzina) fig. 11 e 12
diatamente le parti interessate con
SICUREZZA
F0G0134m
fig. 11
E GUIDA
ATTENZIONE
IN EMERGENZA E MESSAGGI
166
FILTRO ANTIPOLLINE
E COMANDI
PLANCIA
Per la sostituzione del filtro antipolline oc-
corre rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat.
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0G0263m
fig. 13
E GUIDA
SOSTITUZIONE
(versioni Diesel) fig. 13
E MESSAGGI
Svitare le viti D, rimuovere il coperchio E
SPIE
ed estrarre l’elemento filtrante F da so-
stituire.
F0G0119m
Può essere effettuato avvalendosi dell’in- fig. 14
E GUIDA
Fare riferimento alla seguente tabella o al- Colorazione scura Stato di carica insufficiente Ricaricare la batteria
SPIE
la targhetta B ubicata sulla batteria stessa. senza area verde (si consiglia di rivolgersi alla
al centro Rete Assistenziale Fiat)
Colorazione scura Livello elettrolito e stato Nessuna azione
con area verde di carica sufficienti
al centro
ATTENZIONE
MANUTENZIONE
fonti di scintille: pericolo di scoppio e batteria con un’altra originale avente le re quindi attenersi alle indicazioni fornite
incendio. medesime caratteristiche. dal Costruttore della batteria stessa.
Nel caso di sostituzione con batteria aven-
te caratteristiche diverse, decadono le sca-
ALFABETICO
Manutenzione Programmata”.
168
ATTENZIONE AVVERTENZA La batteria mantenuta per
Un montaggio scorretto di ac-
E COMANDI
PLANCIA
lungo tempo in stato di carica inferiore al
cessori elettrici ed elettronici Quando si deve operare sul- 50% (idrometro ottico con colorazione
può causare gravi danni alla la batteria o nelle vicinanze, scura senza area verde al centro) si dan-
vettura. Se dopo l’acquisto proteggere sempre gli occhi con ap- neggia per solfatazione, riducendo la ca-
della vettura si desidera installare de- positi occhiali. pacità e l’attitudine all’avviamento.
SICUREZZA
gli accessori (antifurto, radiotelefono,
ecc...) rivolgersi alla Rete Assistenziale Inoltre risulta maggiormente soggetta al-
Fiat, che saprà suggerire i dispositivi più la possibilità di congelamento (può già ve-
idonei e soprattutto consigliare sulla CONSIGLI UTILI PER rificarsi a –10° C). In caso di sosta pro-
AVVIAMENTO
necessità di utilizzare una batteria con PROLUNGARE LA DURATA lungata, fare riferimento al paragrafo “Lun-
E GUIDA
capacità maggiorata. DELLA BATTERIA ga inattività della vettura”, nel capitolo
“Avviamento e guida”.
Per evitare di scaricare rapidamente la bat-
teria e per preservarne la funzionalità nel Qualora, dopo l’acquisto della vettura, si
desiderasse installare a bordo degli ac-
E MESSAGGI
tempo, seguire scrupolosamente le se-
cessori elettrici che necessitano di ali-
SPIE
guenti indicazioni:
Le batterie contengono so- mentazione elettrica permanente (allarme,
❒ parcheggiando la vettura, assicurarsi che ecc.) oppure accessori comunque gravan-
stanze molto pericolose per porte, cofani e sportelli siano ben chiu- ti sul bilancio elettrico, rivolgersi presso la
E CURA
delle luci interne;
re il carico richiesto, o se, invece sia ne-
❒ a motore spento, non tenere disposi- cessario integrarlo con una batteria mag-
tivi accesi per lungo tempo (ad es. au- giorata.
toradio, luci di emergenza, ecc.);
ATTENZIONE Infatti, alcuni di questi dispositivi conti-
❒ prima di qualsiasi intervento sull’im- nuano ad assorbire energia elettrica anche
Se la vettura deve restare pianto elettrico, staccare il cavo del po- a motore spento, scaricando gradualmen-
ferma per lungo tempo in lo negativo della batteria; te la batteria.
condizioni di freddo intenso, smonta-
ALFABETICO
re la batteria e trasportarla in luogo ❒ serrare a fondo i morsetti della batteria.
INDICE
riscaldato, altrimenti si corre il rischio
che congeli.
169
L’assorbimento complessivo di tutti gli uti- RUOTE E PNEUMATICI
E COMANDI
PLANCIA
lizzatori (di serie e di seconda installazio-
ne) deve essere inferiore a 0,6 mA x Ah Controllare ogni due settimane circa e
(della batteria), come esplicitato nella ta- prima di lunghi viaggi la pressione di cia-
bella seguente: scun pneumatico, compreso il ruotino di
SICUREZZA
I pneumatici vanno sostituiti quando lo battistrada. Nel caso, rivolgersi alla Re-
E CURA
170
❒ il pneumatico invecchia anche se usato ATTENZIONE TUBAZIONI IN
E COMANDI
PLANCIA
poco. Screpolature nella gomma del
battistrada e dei fianchi sono un segna- Una pressione troppo bassa GOMMA
le di invecchiamento. In ogni caso, se i provoca il surriscaldamento
pneumatici sono montati da più di 6 an- del pneumatico con possibilità di gra- Per la manutenzione delle tubazioni fles-
ni, è necessario farli controllare da per- vi danni al pneumatico stesso. sibili in gomma dell’impianto freni e di ali-
SICUREZZA
sonale specializzato. Ricordarsi anche mentazione, seguire scrupolosamente
di controllare con particolare cura il quanto riportato sul “Piano di Manuten-
ruotino di scorta; zione Programmata” in questo capitolo.
❒ in caso di sostituzione, montare sem- L’ozono, le alte temperature e la prolun-
AVVIAMENTO
E GUIDA
pre pneumatici nuovi, evitando quelli di ATTENZIONE gata mancanza di liquido nell’impianto pos-
provenienza dubbia; Non effettuate lo scambio in sono causare l’indurimento e la rottura
croce dei pneumatici, spo- delle tubazioni, con possibili perdite di li-
❒ sostituendo un pneumatico, è oppor- quido. È quindi necessario un attento con-
tuno sostituire anche la valvola di gon- standoli dal lato destro della vettura
E MESSAGGI
a quello sinistro e viceversa. trollo.
fiaggio;
SPIE
❒ per consentire un consumo uniforme
tra i pneumatici anteriori e quelli po-
E CURA
di temperature superiori a 150°C. Le
caratteristiche meccaniche delle ruo-
ATTENZIONE te potrebbero essere compromesse.
Ricordate che la tenuta di
strada della vettura dipende
anche dalla corretta pressione di gon-
fiaggio dei pneumatici.
ALFABETICO
INDICE
171
TERGICRISTALLO/
E COMANDI
PLANCIA
TERGILUNOTTO
SPAZZOLE
SICUREZZA
certarsi che il gelo non abbia bloccato ❒ sollevare il braccio A del tergicristallo ❒ sollevare la copertura A e smontare il
la parte in gomma contro il vetro. Se e posizionare la spazzola in modo che braccio dalla vettura, svitando il dado B
necessario, sbloccare con un prodot- formi un angolo di 90° con il braccio che lo fissa al perno di rotazione;
to antighiaccio; stesso;
❒ posizionare correttamente il braccio
❒ togliere la neve eventualmente accu- ❒ premere la linguetta B della molla di ag- nuovo e stringere a fondo il dado;
mulata sul vetro: oltre a salvaguardare gancio ed estrarre dal braccio A la spaz-
zola; ❒ abbassare la copertura.
MANUTENZIONE
ATTENZIONE
Viaggiare con le spazzole del
tergicristallo consumate rap-
ALFABETICO
172
CARROZZERIA
E COMANDI
PLANCIA
PROTEZIONE CONTRO GLI
AGENTI ATMOSFERICI
SICUREZZA
Le principali cause dei fenomeni di cor-
rosione sono dovute a:
❒ inquinamento atmosferico;
AVVIAMENTO
fig. 18 F0G0116m
fig. 19 F0G0117m ❒ salinità ed umidità dell’atmosfera (zo-
E GUIDA
ne marine, o a clima caldo umido);
SPRUZZATORI Cristallo posteriore (lavalunotto) ❒ condizioni ambientali stagionali.
fig. 19
Non è poi da sottovalutare l’azione abra-
E MESSAGGI
Cristallo anteriore (lavacristallo) I getti del lavalunotto sono fissi. siva del pulviscolo atmosferico e della sab-
SPIE
fig. 18 bia portati dal vento, del fango e del pie-
Il cilindretto portagetti è ubicato sopra il trisco sollevato dagli altri mezzi.
Se il getto non esce, verificare innanzitut- cristallo posteriore.
to che sia presente il liquido nella va- Fiat ha adottato sulla vostra vettura le mi-
E CURA
❒ prodotti e sistemi di verniciatura che
I getti del lavacristallo si orientano rego- conferiscono alla vettura particolare re-
lando l’inclinazione degli spruzzatori. sistenza alla corrosione e all’abrasione;
I getti devono essere diretti a circa 1/3 del- ❒ impiego di lamiere zincate (o pretrat-
l’altezza dal bordo superiore del cristallo. tate), dotate di alta resistenza alla cor-
rosione;
❒ spruzzatura del sottoscocca, vano mo-
tore, interni passaruote ed altri ele-
ALFABETICO
INDICE
menti con prodotti cerosi dall’elevato
potere protettivo;
173
❒ spruzzatura di materiali plastici, con fun- La normale manutenzione della vernice Le parti in plastica esterne devono esse-
E COMANDI
PLANCIA
zione protettiva, nei punti più esposti: consiste nel lavaggio, la cui periodicità di- re pulite con la stessa procedura seguita
sottoporta, interno parafanghi, bordi, pende dalle condizioni e dall’ambiente d’u- per il normale lavaggio della vettura.
ecc; so. Ad esempio, nelle zone con alto inqui-
namento atmosferico, o se si percorrono Evitare il più possibile di parcheggiare la
❒ uso di scatolati “aperti”, per evitare strade cosparse di sale antighiaccio è bene vettura sotto gli alberi; le sostanze resi-
SICUREZZA
condensazione e ristagno di acqua, che lavare più frequentemente la vettura. nose che molte specie lasciano cadere
possono favorire la formazione di rug- conferiscono un aspetto opaco alla ver-
gine all’interno. Per un corretto lavaggio della vettura pro- nice ed incrementano le possibilità di in-
cedere come segue: nesco di processi corrosivi.
AVVIAMENTO
GARANZIA ESTERNO VETTURA ❒ se si lava la vettura in un impianto au- AVVERTENZA Gli escrementi di uccelli
E GUIDA
E SOTTOSCOCCA tomatico asportare l’antenna dal tetto devono essere lavati immediatamente e
La vettura è provvista di una garanzia con- onde evitare di danneggiarla; con cura, in quanto la loro acidità è par-
ticolarmente aggressiva.
tro la perforazione, dovuta a corrosione, ❒ bagnare la carrozzeria con un getto di
IN EMERGENZA E MESSAGGI
dere “Targhetta di identificazione vernice cie interna del lunotto posteriore, strofi-
carrozzeria” nel capitolo “Dati tecnici”). nare delicatamente seguendo il senso del-
le resistenze stesse.
174
Vano motore INTERNI SEDILI E PARTI IN TESSUTO
E COMANDI
PLANCIA
Alla fine di ogni stagione invernale effet- Eliminare la polvere con una spazzola mor-
tuare un accurato lavaggio del vano mo- Periodicamente verificare che non siano bida o mediante un aspirapolvere. Per una
tore, avendo cura di non insistere diret- presenti ristagni d’acqua sotto i tappeti migliore pulizia dei rivestimenti in velluto
tamente con getto d’acqua sulle centrali- (dovuti al gocciolio di scarpe, ombrelli, si consiglia di inumidire la spazzola.
SICUREZZA
ne elettroniche. Per questa operazione, ri- ecc.) che potrebbero causare l’ossidazio-
volgersi ad officine specializzate. ne della lamiera. Strofinare i sedili con una spugna inumi-
dita in una soluzione di acqua e detergen-
AVVERTENZA Il lavaggio deve essere ese- te neutro.
guito a motore freddo e chiave d’avvia-
AVVIAMENTO
mento in posizione STOP. Dopo il la-
E GUIDA
ATTENZIONE PARTI IN PLASTICA
vaggio accertarsi che le varie protezioni
(es. cappucci in gomma e ripari vari) non Non utilizzare mai prodotti Si consiglia di eseguire la normale pulizia
siano rimosse o danneggiate. infiammabili come etere di delle plastiche interne con un panno inu-
petrolio o benzina rettificata per la midito in una soluzione di acqua e deter-
E MESSAGGI
Proiettori anteriori pulizia delle parti interne vettura. Le gente neutro non abrasivo. Per la rimo-
SPIE
cariche elettrostatiche che vengono zione di macchie grasse o resistenti, uti-
AVVERTENZA Nell'operazione di pulizia a generarsi per strofinio durante l’o- lizzare prodotti specifici per la pulizia di
dei trasparenti in plastica dei proiettori an- perazione di pulitura, potrebbero es- plastiche, privi di solventi e studiati per
E CURA
Non tenere bombolette ae-
rosol in vettura: pericolo di
scoppio. Le bombolette aerosol non
devono essere esposte ad una tem-
peratura superiore a 50° C. All’inter-
no della vettura esposta al sole, la
temperatura può superare abbon-
dantemente tale valore.
ALFABETICO
INDICE
175
D AT I T E C N I C I
E COMANDI
PLANCIA
DATI PER L’IDENTIFICAZIONE ...................................... 178
CODICI MOTORI - VERSIONI CARROZZERIA ........ 180
SICUREZZA
MOTORE ................................................................................. 181
ALIMENTAZIONE ................................................................ 182
TRASMISSIONE ..................................................................... 182
AVVIAMENTO
E GUIDA
FRENI ........................................................................................ 183
SOSPENSIONI ........................................................................ 183
STERZO ................................................................................... 183
E MESSAGGI
SPIE
RUOTE ..................................................................................... 184
DIMENSIONI .......................................................................... 187
E CURA
CONSUMO DI CARBURANTE ....................................... 193
EMISSIONI DI CO2 ............................................................... 194
TELECOMANDO RADIO FREQUENZA ...................... 195
ALFABETICO
INDICE
177
DATI PER D Numero progressivo di fabbricazione
E COMANDI
PLANCIA
dell’autotelaio.
L’IDENTIFICAZIONE
E Peso massimo autorizzato del veico-
Si consiglia di prendere nota delle sigle di lo a pieno carico.
identificazione. I dati di identificazione F Peso massimo autorizzato del veico-
SICUREZZA
F0G0219m
fig. 1 H Peso massimo autorizzato sul secon-
E GUIDA
F0G0113m
fig. 2
MANUTENZIONE
E CURA
178
MARCATURA DEL MOTORE
E COMANDI
PLANCIA
È stampigliata sul blocco cilindri e riporta
il tipo e il numero progressivo di fabbri-
cazione.
SICUREZZA
AVVIAMENTO
F0G0114m F0G0220m
fig. 3 fig. 4
E GUIDA
TARGHETTA DI MARCATURA
IDENTIFICAZIONE VERNICE DELL’AUTOTELAIO fig. 4
E MESSAGGI
CARROZZERIA fig. 3 È applicata sul lato destro del pavimento
SPIE
È applicata sul montante esterno del por- posteriore nel vano bagagli e riporta i se-
tellone (lato sinistro) del vano bagagli e ri- guenti dati:
porta i seguenti dati: ❒ tipo del veicolo (ZFA 169000);
E CURA
D Codice del colore per ritocchi o ri-
verniciatura.
ALFABETICO
INDICE
179
CODICE MOTORE - VERSIONI CARROZZERIA
E COMANDI
PLANCIA
1.1
Actual - Active 187A1000
(4 posti - euro 3) 169AXA1A 00
AVVIAMENTO
180
MOTORE
E COMANDI
PLANCIA
GENERALITÀ 1.1 1.2 1.3 Multijet 70CV 1.3 Multijet 75CV
Codice tipo 187A1000 188A4000 188A8000 169A1000
SICUREZZA
Ciclo Otto Otto Diesel Diesel
Numero e posizione cilindri 4 in linea 4 in linea 4 in linea 4 in linea
AVVIAMENTO
E GUIDA
Diametro e corsa stantuffi mm 70 x 72 70,8 x 78,86 69,6 x 82 69,6 x 82
3
Cilindrata totale cm 1108 1242 1248 1248
Rapporto di compressione 9,6 : 1 9,8 : 1 18 : 1 17,6 : 1
E MESSAGGI
SPIE
Potenza massima (CEE) kW 40 44 51 55
CV 54 60 70 75
regime corrispondente giri/min 5000 5000 4000 4000
E CURA
BOSCH FR8DE BOSCH FR8DE – –
CHAMPION RC10YCC CHAMPION RC10YCC – –
Carburante Benzina verde senza Benzina verde senza Gasolio Gasolio
piombo 95 R.O.N. piombo 95 R.O.N. per autotrazione per autotrazione
(Specifica EN 590). (Specifica EN 590).
ALFABETICO
INDICE
181
ALIMENTAZIONE
E COMANDI
PLANCIA
ATTENZIONE
Modifiche o riparazioni dell’impianto di alimentazione eseguite in modo non corretto e senza tenere conto
IN EMERGENZA E MESSAGGI
delle caratteristiche tecniche dell’impianto, possono causare anomalie di funzionamento con rischi di incendio.
SPIE
TRASMISSIONE
1.1 - 1.2 - 1.3 Multijet
MANUTENZIONE
Cambio di velocità A cinque marce avanti più retromarcia con sincronizzatori per l’innesto
E CURA
Trazione Anteriore
ALFABETICO
INDICE
182
FRENI
E COMANDI
PLANCIA
1.1 - 1.2 - 1.3 Multijet
Freni di servizio:
SICUREZZA
– anteriori a disco (autoventilati per motore 1.3 Multijet)
– posteriori a tamburo e ganasce autocentranti con un cilindretto di comando per ogni ruota
Freno di stazionamento comandato da leva a mano, agente sui freni posteriori
AVVIAMENTO
E GUIDA
AVVERTENZA Acqua, ghiaccio e sale antigelo sparsi sulle strade si possono depositare sui dischi freno, riducendo l’efficacia
frenante alla prima frenata.
E MESSAGGI
SOSPENSIONI
SPIE
1.1 - 1.2 - 1.3 Multijet
E CURA
due bracci tubolari con ammortizzatori e molle ad elica.
STERZO
1.1 - 1.2 - 1.3 Multijet
Tipo a pignone e cremagliera con servosterzo elettrico (dove previsto)
ALFABETICO
INDICE
Diametro di sterzata
(tra marciapiedi) m 9,1
183
RUOTE RUOTINO DI SCORTA
E COMANDI
PLANCIA
Cerchio in acciaio stampato. Pneumatico
CERCHI E PNEUMATICI Tubeless.
Cerchi in acciaio stampato oppure in lega. ASSETTO RUOTE
SICUREZZA
184
Indice di velocità massima Indice di carico (portata) LETTURA CORRETTA
E COMANDI
PLANCIA
Q = fino a 160 km/h. 70 = 335 kg 81 = 462 kg DEL CERCHIO fig. 5
S = fino a 180 km/h. 72 = 355 kg 83 = 487 kg 5,00 = larghezza del cerchio in pollici 1.
SICUREZZA
T = fino a 190 km/h. 73 = 365 kg 84 = 500 kg B = profilo della balconata (risalto la-
terale dove appoggia il tallone del
U = fino a 200 km/h. 74 = 375 kg 85 = 515 kg pneumatico) 2.
H = fino a 210 km/h. 75 = 387 kg 86 = 530 kg 13 = diametro di calettamento in pol-
AVVIAMENTO
E GUIDA
lici (corrisponde a quello del pneu-
V = fino a 240 km/h. 76 = 400 kg 87 = 545 kg matico che deve essere montato)
77 = 412 kg 88 = 560 kg 3 = Ø.
Indice di velocità massima
per pneumatici da neve 78 = 425 kg 89 = 580 kg H2 = forma e numero degli “hump” (ri-
E MESSAGGI
lievo circonferenziale, che trattie-
SPIE
QM + S = fino a 160 km/h. 79 = 437 kg 90 = 600 kg ne in sede il tallone del pneuma-
TM + S = fino a 190 km/h. 80 = 450 kg 91 = 615 kg tico Tubeless sul cerchio).
ALFABETICO E CURA
INDICE
185
Versione Cerchi Pneumatici Pneumatici Pneumatico Ruotino di scorta
E COMANDI
PLANCIA
di serie da neve optional Cerchio Pneumatico
Actual 5,00 B x 13 H2 155/80 R 13 79T 155/80 R 13 79T M+S 165/65 R 14 79T
Active (in acciaio) (solo per versioni
Dynamic)
SICUREZZA
Con pneumatico caldo il valore della pressione deve essere +0,3 bar rispetto al valore prescritto.
Ricontrollare comunque il corretto valore a pneumatico freddo.
Versioni Pneumatici A medio carico A pieno carico Ruotino di scorta
Ant. Post. Ant. Post.
Benzina 155/80 R 13 79T 2,0 1,8 2,2 2,2
MANUTENZIONE
2,8
Multijet 155/80 R 13 79T 2,2 1,8 2,3 2,2
165/65 R 14 79T 2,2 1,8 2,3 2,2
DATI TECNICI
186
DIMENSIONI
E COMANDI
PLANCIA
Le dimensioni sono espresse in mm e si ri-
feriscono alla vettura equipaggiata con
pneumatici in dotazione.
SICUREZZA
L’altezza si intende a vettura scarica.
AVVIAMENTO
E GUIDA
fig. 6
E MESSAGGI
DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA SPIE
F0G0115m
E CURA
Versioni A B C D E F G H
Berlina 3538 713 2299 526 1578 (**) 1357 (*) 1578 1366 (*)
(*) A seconda della dimensione dei cerchi, possibili piccole variazioni di misura.
(**) Senza barre longitudinali mm. 1540
ALFABETICO
INDICE
187
VOLUME BAGAGLIAIO
E COMANDI
PLANCIA
Capacità con vettura scarica (norme V.D.A.) in dm3
Sedile posteriore Sedile posteriore
intero e sdoppiato scorrevole
SICUREZZA
Sotto cappelliera con schienale posteriore 206 176 (*) / 235 (**)
in posizione normale
A filo cintura con schienale posteriore abbattuto 490 416
AVVIAMENTO
860 786
Max. al tetto con schienale posteriore abbattuto
(in presenza di tetto apribile) 815 741
IN EMERGENZA E MESSAGGI
PRESTAZIONI
Velocità massima ammissibile dopo il primo periodo d’uso della vettura in km/h.
1.1
MANUTENZIONE
Actual 150
E CURA
Active 150
1.2
Dynamic 155
DATI TECNICI
Emotion 155
1.3 Multijet 70CV
Dynamic 160
Emotion 160
ALFABETICO
INDICE
E COMANDI
PLANCIA
Pesi (kg) 1.1 1.2 1.3 Multijet
Peso vettura in ordine di marcia
(con rifornimenti, ruotino di scorta,
SICUREZZA
utensili ed accessori): 840 860 935
Portata utile (*) compreso il conducente: 415 445 445
AVVIAMENTO
Carichi massimi ammessi (**)
E GUIDA
– asse anteriore: 730 730 750
– asse posteriore: 640 660 660
– totale: 1255 1305 1380
E MESSAGGI
Carichi trainabili
SPIE
– rimorchio frenato: 800 800 900
– rimorchio non frenato: 350 400 400
E CURA
(*) In presenza di equipaggiamenti speciali (tetto apribile, dispositivo traino rimorchio, ecc.) il peso a vuoto aumenta e conse-
guentemente diminuisce la portata utile, nel rispetto dei carichi massimi ammessi.
(**) Carichi da non superare. È responsabilità dell’Utente disporre le merci nel vano bagagli e/o sul piano di carico nel
rispetto dei carichi massimi ammessi.
(***) Barre portatutto Lineaccessori Fiat, portata massima: 50 kg.
ALFABETICO
INDICE
189
RIFORNIMENTI
E COMANDI
PLANCIA
Coppa del motore: litri 3,1 2,5 2,5 (●) SELENIA 20K
SPIE
Coppa del motore e filtro: litri 3,5 2,8 2,8 (●) (●) SELENIA WR
Scatola del cambio/differenziale: TUTELA CAR ZC 75 SYNTH
litri 1,65 1,65 1,65
Circuito freni idraulici: TUTELA TOP 4
- con ABS kg 0,55 0,55 0,55
MANUTENZIONE
E CURA
SC 35
ALFABETICO
INDICE
190
FLUIDI E LUBRIFICANTI
E COMANDI
PLANCIA
PRODOTTI CONSIGLIATI E LORO CARATTERISTICHE
SICUREZZA
Impiego Caratteristiche qualitative dei fluidi e lubrificanti Fluidi e lubrificanti Intervallo
per un corretto funzionamento della vettura originali di sostituzione
AVVIAMENTO
E GUIDA
Lubrificanti per Lubrificanti con base sintetica di gradazione SELENIA 20K Secondo Piano di
motori a benzina SAE 10W-40. Supera le specifiche ACEA A3 e API SL. Manutenzione
Programmata
E MESSAGGI
SPIE
Lubrificanti per Lubrificanti con base sintetica di gradazione SELENIA WR Secondo Piano di
E CURA
Per il corretto funzionamento delle versioni Multijet con DPF utilizzare esclusivamente il tipo di lubrificante originale. In casi di emer-
genza, ove non disponibile il prodotto originale, effettuare un solo rabbocco massimo di 0,5 l e recarsi appena possibile presso la
Rete Assistenziale Fiat.
In caso di utilizzo di prodotti SAE 5W-40 non originali, sono accettati lubrificanti con prestazioni minime ACEA A3 per i motori ben-
zina, ACEA B4 per i motori Diesel; in questo caso non sono garantite le prestazioni ottimali del motore.
L’utilizzo di prodotti con caratteristiche inferiori rispetto a ACEA A3 e ACEA B4 potrebbe causare danni al motore non coperti da
garanzia.
Per condizioni climatiche particolarmente rigide richiedere alla Rete Assistenziale Fiat il prodotto appropriato della gamma Selenia.
ALFABETICO
INDICE
191
Impiego Caratteristiche qualitative dei fluidi e lubrificanti Fluidi e lubrificanti Applicazioni
E COMANDI
PLANCIA
per un corretto funzionamento della vettura consigliati
Grasso di sapone di litio con bisolfuro di molibdeno TUTELA STAR 500 Giunti omocinetici
Lubrificanti e grassi organico. Consistenza N.L.G.I. 2 lato ruota
per la trasmissione
del moto Grasso di sapone di litio. TUTELA Giunti omocinetici
AVVIAMENTO
Liquido per freni Fluido sintetico FMVSS n° 116 DOT 4, ISO 4925 SAE TUTELA TOP 4 Freni idraulici e co-
J1704, CUNA NC 956- 01 mandi idraulici frizione
IN EMERGENZA E MESSAGGI
Protettivo con azione anticongelante di colore rosso PARAFLU UP (*) Circuiti di raffredda-
SPIE
Liquido per Miscela di alcoli, acqua e tensioattivi CUNA NC 956-II TUTELA Da impiegarsi puro o
lavacristallo/ PROFESSIONAL diluito negli impianti
MANUTENZIONE
lavalunotto SC 35 tergilavacristalli
E CURA
Additivo Additivo per gasoli con azione protettiva per motori DIESEL MIX Da miscelare al gaso-
per il gasolio Diesel lio (25 cc per 10 litri)
DATI TECNICI
(*) AVVERTENZA Non rabboccare o miscelare con altri liquidi aventi caratteristiche diverse da quelle descritte.
ALFABETICO
INDICE
192
CONSUMO ❒ ciclo extraurbano: viene effettuata una AVVERTENZA Tipologia di percorso, si-
E COMANDI
PLANCIA
guida che simula l’utilizzo di circolazio- tuazioni di traffico, condizioni atmosferi-
DI CARBURANTE ne extraurbana della vettura con fre- che, stile di guida, stato generale della vet-
quenti accelerazioni in tutte le marce; tura, livello di allestimento/dotazioni/ac-
I valori di consumo carburante, riportati la velocità di percorrenza varia da 0 a cessori, utilizzo del climatizzatore, carico
nelle seguenti tabelle, sono determinati 120 km/h; della vettura, presenza di portapacchi sul
SICUREZZA
sulla base di prove omologative prescrit- tetto, altre situazioni che penalizzano la
te da specifiche Direttive Europee. ❒ consumo combinato: viene determina- penetrazione aerodinamica o la resisten-
to con una ponderazione di circa il 37% za all’avanzamento portano a valori di con-
Per la rilevazione del consumo vengono del ciclo urbano e di circa il 63% del ci-
seguite le seguenti procedure: sumo diversi da quelli rilevati.
AVVIAMENTO
clo extraurbano.
E GUIDA
❒ ciclo urbano: inizia con un avviamento
a freddo quindi viene effettuata una gui-
da che simula l’utilizzo di circolazione
urbana della vettura;
E MESSAGGI
DATI TECNICI MANUTENZIONE IN EMERGENZA SPIE
Consumi secondo la direttiva 1999/100/CE (litri x 100 km)
Versioni Urbano Extraurbano Combinato
E CURA
1.1
Actual - Active 7,2 4,8 5,7
1.2
Dynamic - Emotion 7,1 4,8 5,6
1.3 Multijet 70CV
Dynamic - Emotion 5,4 3,7 4,3
ALFABETICO
INDICE
1.3 Multijet 75CV
Dynamic - Emotion 5,3 3,7 4,3
193
EMISSIONI DI CO2
E COMANDI
PLANCIA
I valori di emissione di CO2, riportati nella seguente tabella, sono riferiti al consumo combinato.
Versioni Emissioni di CO2
secondo la direttiva 1999/100/CE (g/km)
SICUREZZA
1.1
Actual - Active 135
AVVIAMENTO
1.2
E GUIDA
194
TELECOMANDO RADIO FREQUENZA
E COMANDI
PLANCIA
Certificazioni di conformità ai requisiti UE e nazionali
SICUREZZA
Unione Europea e Nazioni che ne applicano la direttiva
AVVIAMENTO
E GUIDA
Czech Republic CZ
E MESSAGGI
SPIE
Slovak Republic
SK
ALFABETICO E CURA
INDICE
195
I N D I C E A L FA B E T I C O
E COMANDI
PLANCIA
ABS ........................................................ 67 – dispositivo – caratteristiche tecniche ............... 182
di avviamento ................................. 11 Candele ................................................... 181
Accendisigari ......................................... 53
SICUREZZA
– procedura per versioni Carburante............................................. 190
Accessori acquistati a benzina ......................................... 102
dall’utente ........................................... 77 – capacità serbatoio ......................... 190
– procedura per versioni Diesel ... 103
Air bag .................................................... 93 – consumo carburante .................... 193
– riscaldamento del motore
AVVIAMENTO
– air bag frontale lato – indicatore del livello ..................... 17
E GUIDA
appena avviato ............................... 103
guidatore ......................................... 94 – interruttore blocco
– spegnimento del motore ............. 104
– air bag frontale carburante ...................................... 52
lato passeggero .............................. 95 Bagagliaio............................................... 60 – rifornimento ......................... 78-190
E MESSAGGI
– laterali Side bag-Window bag .... 96 – apertura ........................................... 60 Carrozzeria ............................................ 173
SPIE
Alette parasole ..................................... 53 – chiusura ........................................... 61 – codici versioni ................................ 180
Alimentazione ...................................... 182 – ampliamento ................................... 62 – garanzia ............................................ 174
E CURA
Cerchi ruote ......................................... 184
Autotelaio (marcatura) ...................... 179 ausiliaria ........................................... 125
– lettura corretta del cerchio ....... 185
Autoradio .............................................. 76 – consigli utili ..................................... 169
Chiave con telecomando ................... 9
Avviamento e guida ............................ 101 – controllo stato di carica .............. 168
– richiesta telecomandi
Avviamento del motore .................... 102 – ricarica della batteria .................... 152 supplementari ................................ 11
– avviamento con – sostituzione .................................... 168 – sostituzione pila ............................. 11
batteria ausiliaria ........................... 125 Bloccasterzo ......................................... 12 Chiave meccanica ................................ 9
– avviamento con manovre Blocco porte ......................................... 57
ALFABETICO
Chiusura centralizzata ........................ 57
INDICE
ad inerzia ......................................... 126
– avviamento Cambio .................................................
105 Cinture di sicurezza ............................. 82
d’emergenza ......................... 103-124 – uso del cambio manuale .............. 105 – avvertenze generali ....................... 85
197
– impiego ............................................ 82 EBD (sistema) ..................................... 68 Indicatore di velocità (tachimetro) .. 16
E COMANDI
PLANCIA
– limitatori di carico ........................ 85 Emissioni di CO2 ................................. 194 Indicatore livello carburante ............ 17
– manutenzione ................................ 86 EOBD (sistema) ................................... 72 Indicatore liquido
– pretensionatori .............................. 84 raffreddamento motore .................. 17
Equipaggiamenti interni ...................... 53
Indicatori di direzione ........................ 48
SICUREZZA
– carburante ...................................... 293 – regolazione fari all’esterno ......... 67 Interni ..................................................... 175
SPIE
– olio motore .................................... 163 Fiat CODE (Il sistema) ....................... 7 Interruttore blocco carburante ....... 52
Contagiri ................................................ 16 Filtro antipolline ................................... 167
Cric ......................................................... 127 Filtro aria ............................................... 166 Lampada
(sostituzione di una) ........................ 136
Fix & Go (kit riparazione rapida) .... 132
Dati per l’identificazione .................. 178 Fluidi e lubrificanti ............................... 191
– indicazioni generali ....................... 136
Dati tecnici ............................................ 177 Follow me home (dispositivo) ......... 49 – tipi di lampade ................................ 137
Lampeggi ................................................ 48
MANUTENZIONE
E COMANDI
PLANCIA
di raffreddamento motore ............. 164 – pulsante di comando .................... 52 Plancia portastrumenti ....................... 5
Livello liquido lavacristallo/ – sostituzione lampada .................... 142 Pneumatici ............................................. 184
lavalunotto........................................... 164
Luce targa .............................................. 143 – in dotazione .................................... 186
Livello olio motore ............................. 163
Luci terzo stop ..................................... 143
SICUREZZA
– da neve ............................................ 111
Luce fendinebbia .................................. 52
Lunga inattività della vettura ............. 112 – lettura corretta
– pulsante di comando .................... 52 del pneumatico .............................. 184
Lunotto termico .................................. 52
– sostituzione lampada .................... 141 – manutenzione ................................ 170
Manutenzione e cura
AVVIAMENTO
Luce bagagliaio ..................................... 51 ........................ 155
– pressione di gonfiaggio ................ 186
E GUIDA
– sostituzione lampada .................... 145 – impianto
di climatizzazione ................... 43-47 – sostituzione .................................... 126
Luce retromarcia ................................. 142
– interventi aggiuntivi ...................... 159 Portapacchi/portasci ........................... 65
Luci abbaglianti ..................................... 48
Porte ....................................................... 57
E MESSAGGI
– comando ......................................... 48 – manutenzione programmata ...... 156
SPIE
– piano di manutenzione Portellone bagagliaio ........................... 60
– lampeggi ........................................... 48
programmata .................................. 157 Posacenere ............................................ 53
– sostituzione lampada .................... 140
– piano di ispezione annuale .......... 159 Predisposizione per montaggio
E CURA
MSR (sistema) ...................................... 71 Pretensionatori .................................... 84
Luci di posizione .................................. 48
Protezione dell’ambiente ................... 79
– comando ......................................... 48 Olio motore ........................................ 163
Pulizia cristalli ....................................... 174
– sostituzione lampada – caratteristiche tecniche ............... 191
anteriore ......................................... 139 Pulsanti di comando ............................ 52
– consumo .......................................... 163
– sostituzione lampada – verifica del livello ........................... 163 Quadro strumenti ............................. 13
posteriore ....................................... 142
Orologio digitale ........................ 18-20-25 – regolazione luminosità ................. 21
Luci esterne .......................................... 48
ALFABETICO
Luci plafoniera anteriore ................... 50 Pesi ........................................................ 189 Regolazione sedili ............................... 32
INDICE
– comando ......................................... 50 Plafoniere ............................................... 50 Regolazione volante ............................ 36
– sostituzione lampade .................... 144 – anteriore ......................................... 50 Ricircolo aria ............................... 39-41-45
199
Rifornimenti .......................................... 190 Sollevamento della vettura ................ 153 – spazzole ........................................... 172
E COMANDI
PLANCIA
Riscaldamento abitacolo .......... 38-39-44 Sospensioni ........................................... 183 – spruzzatori ...................................... 173
Riscaldamento e ventilazione ........... 38 Sostituzione ruota ............................... 126 Tetto apribile ........................................ 55
Risparmio di carburante .................... 106 Spazzole tergicristallo Tipo Isofix (seggiolino) ....................... 91
e tergilunotto .................................... 172 Traino della vettura ............................ 153
SICUREZZA
– posteriori scorrevoli .................... 33 Strumenti di bordo ............................. 16 Tubazioni in gomma ........................... 171
SPIE
ITALIANO FIAT
PANDA
USO E
MANUTENZIONE
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che ai modelli descritti in questa pubblicazione per ragioni di natura tecnica o commerciale. Per ulteriore informazione, il
Cliente è pregato di rivolgersi alla Rete Assistenziale Fiat. Stampa su carta ecologica senza cloro.