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LA VITA

L'Amore è fonte della vita. L'Amore porta una vita piena.


La vita diventa reale, quando una persona viene a conoscere l'Amore.
Se una persona non è in grado di comprendere l'Amore non può
comprendere neppure la vita. Se non comprende la vita, non può
comprendere neppure il tempo in cui la vita scorre come un processo
incessante. Se non può capire il tempo, egli perderà il ritmo musicale
della vita e si troverà di continuo in diversi stati discordanti che lo
renderanno infelice.
La cosa più sublime all'infuori dell'Amore è la vita. La vita
è frutto dell'Amore. Ma la vita e l'Amore non sono una stessa cosa.
Nella vita si perpetuano due processi: uno dei processi è quello
della costruzione, l'altro — quello della distruzione.
Nell'Amore non esistono questi due processi. L'Amore è una
cosa pura e integra.
Nella vita può esistere una differenziazione. Una vita senza
Amore non ha alcun senso. Una tale vita è una serie di sofferenze,
di cadute e rialzate. La vita non può manifestarsi senza Amore.
Non c'è vita senza Amore.
Il primo percorso su cui la vita s'incammina, è l'Amore.
Per poter dimostrare di vivere bisogna amare
Il senso della vita consiste nell'amare ed essere amato.
La vita è lo sforzo dello Spirito di manifestarsi nel mondo esterno,
verso la periferia.
Quando lo Spirito si manifesta alla periferia e comincia il suo
lavoro, diciamo che la vita si esprime nel suo stato elementare, cioè
come una vita temporanea.
La vita temporanea però è soltanto l'ombra della Vita, ossia
la minima proiezione di tutta la vita nel suo intero. Nella vita eterna

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ci sono infinite possibilità. Essa porta tutte le condizioni necessarie ad tuale. Infatti, la vita dell'uomo si distingue dalla vita degli altri esseri,
una crescita ragionevole. appunto per la sua ragionevolezza. La parola "vita" in realtà signi-
Quando si parla di una vita nel suo intero bisogna intendere la fica ragionevolezza. Dove non esiste ragionevolezza, non c'è neanche
comune Anima Universale che si manifesta in tutta la natura vivente. vita. Dove c'è ragionevolezza, espressa, sia pure in modo impercetti-
Le nostre anime sono parti o componenti di questa sublime bile, là c'è vita.
anima. La vita ragionevole è la vita di immortalità, una vita senza
Perché il grande principio della vita possa manifestarsi, esso sofferenze e pene.
deve assumere una qualsiasi forma, che corrisponda alla sua aspirazione Questa vita, appunto, è una parte dell'anima umana. In essa
e movimento. tutto si manifesta al suo dovuto tempo. In questa vita non vi sono
L'aspirazione è l'interno impulso ragionevole, mentre il movi- turbamenti, ma un lavoro costante.
mento è la sua espressione fisica. La vita per se stessa è una. La vita fisica, la vita spirituale e la vita
La vita, però, non si manifesta solo sotto una forma, essa si ma- Divina sono tre supreme manifestazioni di tutta la vita nel suo intero.
nifesta in molte, innumerevoli forme. Queste vite si distinguono in base ai loro principi, ai loro oggetti,
Quando più forme si conciliano, formando una forma maggiore, e ai loro scopi.
diciamo che la vita è organizzata in modo ragionevole. Allora tutte La vita fisica cambia e muta in continuità.
le forme aspirano ad esprimere questa forma più elevata. La vita Questa vita sta alla superficie dell'acqua, delle onde del mare
non s'interrompe mai. Essa continua in eterno. Le forme esterne si La vita spirituale cambia, ma non muta.
distruggono, ma la vita continua eternamente. Nulla è in grado di Essa è la vita degli abissi del mare, delle profondità del mare Ma
distruggerla — la vita è più forte della morte. la vita Divina, né cambia né muta.
La vita è libera, inafferrabile, eterna. Essa non si ferma. La Però, tutte queste manifestazioni della vita sono in stretto col-
vita fluisce e rifluisce incessantemente. legamento fra di loro. Esse sono parti di un intero — di tutta la Vita
Infatti, se la vita non fluisce e non rifluisce uno non può collegarsi illimitata nel suo intero.
all'ambiente esterno. Per comprendere la vita e per poter essere utili a se stessi ed
La vita che è in noi è perfetta. agli altri, l'uomo deve cominciare a capire la vita fisica e poi gra-
I piaceri, le passioni, i pensieri ed i sentimenti scorretti limitano datamente quella spirituale e Divina. Chi non ama la vita fisica non ha
le manifestazioni naturali della vita. La vita può essere solo bella. nessun rapporto con la luce.
Non esiste una vita brutta. Quando diciamo che la vita deve migliorare, Infatti, nel mondo fisico è accumulata l'energia della luce — cioè
ciò è un'idea errata. La vita per se stessa non è né bella né brutta. nelle piante e nella frutta.
La vita può contenere degli additivi, ma essa né migliora né L'igiene della vita fisica comincia coll'usare giustamente la luce
peggiora. La vita scaturisce da Dio e ritorna in Lui. Ecco perché, accumulata nelle piante e nella frutta. In altre parole essa comincia
in essenza, la vita è assolutamente pura. Però, i cambiamenti che si con un giusto nutrimento. Il nutrimento è la premessa della vita fisica,
apportano nella vita, sono essi appunto, che creano le cattive conse- così come la premessa spirituale è la musica, mentre la premessa
guenze. Ed è allora che si parla di vita fisica, di vita spirituale, di della vita Divina è la preghiera.
vita temporanea ed eterna. Ma la vita per se stessa non è né fisica né La vita è un tesoro che deve essere difeso.
spirituale. Difendila tramite la Saggezza, e che il vero sapere, che ne deriva,
Quando nell'uomo vivono dei bassi sentimenti, la vita diventa le faccia da scudo
fisica. Quando invece il ragionevole vive in lui, essa diventa spiri- Lasciala scorrere liberamente dalla grande Sorgente — l'Amore.

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Santificala tramite la Verità, il mondo dell'assoluta ragione-
volezza. Santificala tramite la Verità, che dà libertà alla vita in tutte le
sue direzioni.
Infatti, anche la vita ha il suo albeggiare, il suo sorgere, il suo
meriggio.
L'albeggiare della vita è l'Amore. L'ANIMA
Il sorgere della vita è la Saggezza.
Il meriggio della vita è la Verità.
Albeggia nella vita! Germoglia! Alzati, ergiti sulle gambe ed
afferra la sensazione di essere unito a tutti gli esseri della terra e La separazione dell'anima umana da Dio costituisce uno dei
del cielo. momenti più sublimi della Creazione. Nel mondo angelico questa
Sorgi nella vita! Fiorisci e fruttifera! separazione è conosciuta sotto la denominazione "aurora dell'anima"
Giungi al suo meriggio. Matura! L'Anima esce dalla sua sorgente primordiale come un raggio
E quando ti eleverai sino al meriggio della vita, proverai il suo Divino ed entra nell'infinito universo per compiere l'opera che le
possente significato e gusterai il suo frutto. compete.
L'Anima è eterna. Essa é eterna come Dio è eterno. Ma mentre
Dio è assolutamente immutabile, l'Anima muta in continuità, in questo
modo si sviluppa ed acquista nuove qualità.
Le anime umane vivono e si muovono in Dio. Esse esistono
in Lui nell'eternità, nonostante si siano manifestate in differenti
momenti. Esse esistono collettivamente sebbene non siano uscite da
Dio nello stesso tempo; esse vivono una stessa vita, anche se si distin-
guono. Ed esse differiscono l'una dall'altra perché ogni anima rap-
presenta uno stato della coscienza Divina.
Le anime sono dei differenti stati nei quali la coscienza Divina
si è manifestata nel tempo é nello spazio.
Per questo noi diciamo: "Non vi è che una grande anima Divina e
tutte le altre anime sono solo sue manifestazioni".
Nel mondo tutto può sparire, ma le anime mai Esse non possono
sparire perché l'Anima Divina, la Coscienza Divina, non può sparire.
Ai giorni nostri la gente non conosce l'Anima. Essa non rico-
nosce se stessa come Anima ma come personalità. La personalità è
l'uomo fisico e non il vero SÉ, l'Anima. Essa, la gente, egualmente
conosce le personalità altrui, ma non le loro anime, che sono i loro
veri prossimi.
Ma se la coscienza della gente non si compenetra dell'idea
che loro sono delle anime viventi ragionevoli, se loro continuano a

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riconoscersi unicamente come delle personalità, degli intelletti e dei nessun altro essere al mondo. Questa bellezza non è paragonabile
cuori, degli uomini e delle donne, loro non giungeranno ad alcun a nulla e Dio stesso ne gioisce quando guarda la forma dell'Anima
risultato. Tutte queste forme della coscienza sono state già provate. Umana.
Ma se la coscienza della gente si compenetra del pensiero: Non appena quest' anima umana comincerà a schiudersi, tutti
noi siamo delle anime viventi e ragionevoli, loro apporteranno qualche gli angeli, tutti i servitori di Dio verranno. Loro attendono questo
cosa di nuovo nella propria vita, dandole un nuovo indirizzo. Perché sbocciare da tempo immemorabile per poter gustare il suo nettare.
se noi prendiamo in considerazione lo sviluppo attuale dell'uomo, Ed accostandosi ad essa, loro apporteranno la nuova cultura che io
noi ci renderemo conto che non vi è uno stato più elevato di quello chiamo la "cultura dell'Amore". Quando il Cristo discese sulla terra,
dell'Anima. Egli vi discese precisamente per venire in aiuto all'Anima Umana,
Questo stato porta in sé tutte le condizioni, tutte le possibilità perché ogni Anima che è discesa sulla terra ha un compito essenziale
dell'Amore Divino. che essa stessa deve risolvere.
Dio non può esprimersi che nell'Anima, ed è in essa sola che Vi sono, nel mondo, delle Anime ragionevoli che vogliono
Egli può manifestarsi in tutta la Sua pienezza. elevarsi e vivere una vita cosciente. È per esse che i Grandi Maestri
L'Amore non può pienamente esprimersi che attraverso l'Anima. discendono sulla terra, ed è esse che tutte le Anime amanti e luminose
Se voi esprimete il vostro amore attraverso il cuore, esso sarà che lavorano nel mondo aiutano pure.
espresso a metà. Perché soltanto le anime che amano, le anime che brillano,
Se voi lo esprimete attraverso il vostro intelletto, esso sarà possono aiutare le altre anime. Esse hanno terminato le loro prove
egualmente espresso a metà. sulla terra. La coscienza Divina è sveglia in loro ed è per questo
E tutte le debolezze del mondo provengono precisamente da che non vogliono lasciare la terra. Esse dicono: "Noi vivremo ora,
ciò che non è stato completato. Fino ad oggi l'anima umana stava sulla terra, non importa in quali condizioni, noi vivremo così come
formando il suo bocciolo: Ed eccola sul punto di essere ormai un Dio vuole. Noi comprendiamo ora come bisogna vivere."
bocciolo perfetto e nella nostra epoca questo bocciolo comincia a Per l'Anima umana che vuole elevarsi nulla vi è d'impossibile.
schiudersi. Essa è forte grazie ad un legame che l'unisce alle altre anime, che
Il momento in cui questo "bocciolo Anima" si apre, è uno sono i suoi veri prossimi.
dei momenti più augusti nel cosmos e si chiama lo sbocciare dell'anima E quanto più grande è il numero delle anime alle quali l'anima
umana. E tutti gli esseri elevati nel mondo Divino attendono anelanti umana è unita, tanto più essa è forte ed invulnerabile. Il successo
lo sbocciare dell'anima umana. dell'Anima dipende dal numero delle anime alle quali essa è legata.
Loro sanno che in essa sono scritte tutte le manifestazioni di La coscienza di quelle anime che prendono parte alla vita terrena
Dio e che in essa è posto tutto ciò che è successo prima di loro, ciò di un'anima è continuamente concentrata nell'Amore, ed è ciò che
che sta accadendo e che accadrà nell'avvenire. le porta ad aiutare con l'assoluto disinteresse ed una totale abnega-
Loro sanno che l'Anima umana è un libro sacro, in cui Dio, zione. Ed ecco perché, per l'uomo, tutta l'arte della vita terrena con-
in un modo particolare, ignoto per loro, ha scritto lo svolgersi di tutta siste nell'entrare in relazione con le anime degli altri durante il tempo
la Vita. Ecco perché attendono con una tale sacra trepidazione lo che egli è sulla terra, chiuso nella sua piccola forma.
sbocciare dell'anima umana. E questa la chiave del successo. Anche se una sola anima vi
Il fiore nel quale quest'Anima sboccerà brillerà in tutta la sua ami, essa è in condizioni di soccorrervi nelle difficoltà della vita.
bellezza, e Dio vi riverserà la Sua Luce ed il Suo Amore. Perché Ma quando molte anime dirigono il loro amore verso un uomo,
nell'anima umana si trova una bellezza come non se ne trova in egli può diventare tutto: poeta, artista, pittore, musicista, scienziato.

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Grande è la forza dell'Amore. E lo Spirito Divino si abbevera alla sorgente Suprema: l'assoluto,
Il cammino di ogni anima è strettamente determinato, e nessuno lo Spirito ignoto della creazione del quale non si sa nulla.
è in grado di deviarlo. E impossibile che un'anima umana ne svii Così dunque ricorda:
un'altra dal suo cammino, perché Dio veglia attentamente le anime e Tu sei un'Anima, non un corpo.
regola i loro movimenti nell'incommensurabile Universo. Tu sei un'Anima che è stata concepita un giorno nello Spirito
Ogni anima è per se stessa un piccolo universo che segue la Divino, che è stata concepita nell'Amore.
sua via nell'immenso Universo. Uno dei grandi attributi dell'Anima è Ora la tua anima e già un bocciolo che attende il momento di
di potersi ridurre — di diventare infinitamente piccola — e di potersi schiudersi.
estendere fino a divenire incommensurabile come l'Universo. Concentrati sulla tua anima, poiché è uno dei momenti più
Uscite conseguentemente da Dio, le anime sono in un tale rap- sublimi della tua vita.
porto fra di loro, come lo sono i toni, uno rispetto all'altro. Nel loro E ti schiuderai per l'Augusto Sole che irradia della Sua Luce
rapporto le anime formano dei gruppi armonici. tutto il mondo Divino.
Le anime formano dei sistemi separati che si muovono a spirale
nello spazio illimitato. Nel loro movimento d'involuzione esse discen-
dono in gruppi, ma rimangono in centri di differente densità, poiché
tutte non arrivano a vincere la loro resistenza e solamente poche fra
loro raggiungono la materia più densa. E così le anime sono legate
a catena che passa per i differenti piani.
Nella loro evoluzione le anime ascendono secondo la stessa
legge — le anime differenti si elevano a centri di differente densità.
"Tu amerai l'anima dell'uomo": è in ciò che consiste la vera
morale.
Ma colui che vuole occuparsi dell'anima umana deve essere
eminentemente intelligente, egli deve comprendere il processo profon-
do che vi si compie. L'anima umana è profonda e incommensurabile.
Infatti l'anima umana si trova al di fuori del nostro mondo.
L'Anima non è di questo mondo. Non ve n'è che una piccola proie-
zione sulla terra.
Essa viene, talvolta, per un certo tempo, come ospite dell'intel-
letto e del cuore.
E quando l'anima visita l'uomo, egli diventa grande, ispirato
e nobile. Quando essa si ritira, egli ridiviene un uomo ordinario. Tutti
i grandi pensieri, tutti i desideri puri scaturiscono da questa sorgente:
L'Anima.
L'Anima attinge ad un'altra sorgente: Lo spirito umano. Lo
Spirito umano si abbevera ad una sorgente ancora più elevata: Lo
spirito Divino.

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indecisione è fatale, perché anche il minimo movimento di ogni
singola persona è così connesso ad altri movimenti, che anche per
la più piccola indecisione gli può capitare una catastrofe — si verifica
una intersezione delle vie nell'Universo.
Tutti gli esseri che non vivono conforme alla Verità desiderano
LA VERITÀ muoversi disordinatamente. Ecco perché la natura li ha limitati. Ma la
Verità significa un movimento in una direzione determinata — la di-
rezione in cui tutto nell'Universo si muove — dal limitato all'illimi-
tato e senza inizio.
Riguardo a Dio noi abbiamo due concezioni. Quando usciamo "La Verità vi farà liberi".
da Lui, noi Lo comprendiamo come qualcosa che si limita solo Aspirazione e anelito dell'Anima umana è essere libera. Ciò
in se stesso. Ma quando cominciamo il nostro sviluppo, partendo è un potente impulso, ma non lo si trova nell'uomo semplice, ma
dall' estremità, dal limitato, andando verso ciò che non ha né inizio né nell'uomo, in cui la coscienza si è risvegliata. La libertà è un grande
fine, comprendiamo Dio come qualcosa di illimitato e senza inizio. incentivo nell'uomo, in cui si sta risvegliando il Divino.
La verità che è uscita dall'illimitato ha reso le cose limitate. La Verità vuol dire ciò che vi è di elevato nell'uomo.
È questa che ha manifestato l'illimitato. "Ti sei innamorato della Verità nell'uomo".
Dio come verità ci attira, mentre Cristo indica là vera via del Tutta la Vita dell'uomo si basa sulla Verità, che porta la Libertà.
nostro cammino verso Dio. Quando si parla di libertà, nel senso assoluto della parola, bi-
Ecco perché la Verità è una direzione verso l'illimitato ed il sogna comprendere lo spirito dell'uomo — ciò che è di più elevato in
senza inizio, che è in rapporto con il limitato. lui — non l'intelletto!
E stato detto: "La Testa del Tuo Verbo è la Verità". Noi sap- Tramite la Verità noi siamo in grado di uscire dai limiti della
piamo che tutti i movimenti partono dalla testa e ritornano di nuovo in Vita temporanea, dalla morte ed entrare in un'eterna libertà.
essa. La testa indica la direzione. Infatti, quando diciamo che una Dicono, che la Verità sia astratta. No, la Verità è ciò che vi è
persona ha testa, vogliamo dire che essa ha una direzione e uno scopo di reale e che si trova alla base della nostra vita.
verso cui tende. La Verità è un mondo di indescrivibile bellezza, che ha i suoi
Soltanto colui, che possiede la Verità, conosce la direzione della colori, toni, musica. È un mondo che esiste e che esisterà in eterno.
sua vita. In questo mondo le cose sono fissate rigorosamente e matema-
Nell'Universo tutto si muove. La terra si muove intorno al sole. ticamente. Non vi è nulla di imprevisto, nulla di casuale.
Il sole si muove intorno ad un altro sole — così avviene movimento nel La Verità è indipendente dalle concezioni personali degli uomini.
movimento. Ma la direzione di tutti questi movimenti è data dalla Verità. Se voi avete un'idea o un'altra della Verità, se vi avvicinate o vi allon-
Non si muovono, però, soltanto i corpi celesti. Tutti i desideri, tanate da questa, con ciò, voi non cambierete i suoi rapporti.
sentimenti e pensieri dell'uomo formano miliardi di mondi e sistemi, L'Amore aspira sempre alla Verità. La Verità è oggetto dell'A-
che si muovono verso il grande fine — la Verità. more. Se la Verità non è oggetto dell'Amore, non è in grado di
Ogni persona deve conoscere la strada del suo movimento sotto manifestarsi.
ogni punto di vista. Questa non deve in nessun modo fermare questo Anche la bellezza è un'espressione della Verità. Ciò che è la
movimento. La Verità non ammette neppure per un istante nessuna bellezza in rapporto all'uomo, tale è la Verità in rapporto al mondo
indecisione. In essa tutto è rigorosamente determinato. Qualsiasi Divino. La Verità è la Sua luce.

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Dato che la Verità appartiene al mondo dell'immortalità, è Ciò è la Verità. Vi è qualcosa che sta al di sopra di ogni potere.
inaccessibile per i mortali. Parlare ai mortali della Verità è come Ciò è la Verità.
se un matematico parlasse ad una persona poco istruita dei problemi Questa Verità schiuderà davanti al tuo sguardo una grande
della matematica superiore. distesa e tu aprirai gli occhi.
L'Amore è indulgente verso gli errori della gente, verso le loro Quando la Verità verrà in te, illuminerà la tua ragione, apporterà
debolezze. pace nel tuo cuore e donerà al tuo corpo forza e salute.
La Verità, al contrario, è severa e inesorabile. Nella vita può essere considerato eroe soltanto colui, in cui vive
La Verità non sopporta l'ignoranza, la debolezza, l'impurità. la Verità. Soltanto egli può sacrificarsi e quando si sacrificherà, entrerà
Ed è in ciò che consiste la sua perfetta bellezza. a vivere nelle anime della gente. Ecco perché vi dico: innanzi tutto
Ecco perché chi è debole, vada dall'Amore. e al di sopra di tutto amore per la Verità!
Chi è ignorante, vada dalla Saggezza.
Chi è offeso, vada dalla Giustizia.
Chi invece vuole essere perfetto, vada dalla Verità.
Credete voi che la Verità si trovi fra i ricchi? — No. Credete
voi che si trovi forse fra i poveri?
—No. Credete forse che si trovi fra gli scienziati, fra i filosofi,
fra i credenti, fra gli occultisti?
—No.
La Verità non si trova in nessun luogo. Poiché questo mondo
è un mondo di sofferenze e di morte, un mondo di continui cam-
biamenti. La Verità non può vivere in un simile mondo.
Questa non può abbassarsi ad esso.
La verità parla con i soli. La Saggezza parla con i pianeti.
L'Amore, invece, è tanto accondiscendente da parlare anche
con gli esseri più piccoli ed insignificanti.
Siccome la Verità parla con i soli, il suo scopo è sublime e
lontano.
Ecco perché, i mortali non sono in grado di parlare della
Verità.
Loro possono espone un fatto come Verità, ma della Verità
per se stessa, non sono in grado di parlare.
Poni la verità nella tua anima ed acquisterai la Verità che
cerchi.
Innamorati della Verità!
E quando sei talmente povero, da non avere un centesimo in
tasca, sappi che vi è qualcosa che sta al di sopra di ogni povertà.
Ciò è la Verità. C'è qualcosa che sta al di sopra di ogni ricchezza.

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La Verità è egualmente compresa nell'Amore. Essa è l'immagine
più pura dell'Amore.
Ed anche la Giustizia vi è compresa.
Ecco perché, "l'Amore Divino assoluto" vuol dire: la Giustizia
L'AMORE assoluta.
Dove non vi è Giustizia non vi è Amore.
La parte fisica dell'Amore è la Giustizia. Perché l'Amore si
esprima sulla terra, bisogna assolutamente che Esso si serva della
L'Amore è il mondo dove vive lo Spirito Divino. Giustizia.
Il mondo più elevato, conosciuto dai saggi di tutti i tempi e L'Amore è pieno di longanimità, di misericordia: ma l'Amore
di cui parla il Cristo, è il mondo dell'Amore. assoluto esige la Giustizia assoluta.
Ed da
allorquando noi diciamo che Dio è Amore, noi intendiamo E soltanto l'uomo illuminato dalla Giustizia è in grado di
l'essenza cui tutto proviene. ricevere L'Amore Divino.
È dalla sorgente dell'Amore che sono usciti ed usciranno tutti i Il Cristo è l'Amore manifestato nella Giustizia, che si accese
mondi, durante tutte le eternità. in tutti coloro che l'amano.
Dio. Nel mondo tutto vive nell'Amore di Dio e per l'Amore di L'Amore è unicamente per le grandi anime, per le anime forti.
L'uomo dell'Amore è colmo di un'immensa energia.
Ricordate ciò: L'Amore non è per gli ammalati. L'Amore è
tutto èTutto ciò che noi vediamo:
la manifestazione gli universi stellati, i soli, i pianeti,
dell'Amore. solamente per le menti sane. I malati, i morti, non sono in grado di
Il Cosmos nel suo insieme, il mondo fisico intero, è l'Amore amare. Soltanto gli uomini "viventi", che sono pieni dello spirito
manifestato, materializzato. di Dio — sono quelli il cui cuore freme d'amore.
Questo è il grandioso "corpo di Dio". Non vi fate delle illusioni: i malati, coloro che sono morti in
Al di fuori dell'Amore noi non conosciamo Dio. L'Amore è ispirito, non sono rischiarati dalla pura Luce dell'Amore.
legato a tutti gli esseri organici. Non vi è essere vivente né materia E quando voi sentite qualcuno dire: "Io sono un uomo dal
vivente nel mondo che non subisca in qualche modo l'influenza giudizio equilibrato, io non posso amare, io non posso occuparmi
dell'Amore, che non sia strettamente legata all'Amore. di simili inezie" sappiate, quest'uomo è uno stupido.
Questo Dio dell'Amore, non è soltanto al di fuori di noi, Perché l'Amore è tutto ciò che vi è di più saggio e di più sublime
nell'universo. Egli è anche nel "nostro interno". nel mondo. L'Essere più saggio, di cui si dice che è l'Amore, ama.
Egli è il legame vivente di tutto ciò che è "di fuori" e "dentro". Colui che ha creato i mondi, che ha tutto riempito di vita, che ha fatto
L'Amore racchiude tutto in sé. È per se stesso infinito, e tutte le tutti i sacrifici, questo Essere ama, e questo pigmeo dal "giudizio
cose al di fuori di esso sono finite. Ed ecco perché noi diciamo: equilibrato" non può amare!
Il Cristo discese sulla terra per esprimere l'Amore, mentre la
che dàSolo l'Amore
pienezza allaè Vita.
eterno. È da Esso che proviene la Vita. È l'Amore
gente dalla "mente impassibile" dice di non potere amare!
Il bene, in quanto frutto dell'Amore, vi si trova incluso. Percorrete l'immensità dei cieli, tutto l'universo, percorrete tutti
Anche la Saggezza è inclusa nell'Amore, perché rappresenta i mondi, e voi sentirete ovunque queste parole: "Dio é Amore".
le forme tramite cui si manifesta l'Amore Divino. E se voi domandaste ad un angelo. Dio ci ama? Egli vi dirà:
"Vogliate piuttosto che io perda la coscienza che ho delle cose, tutto
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ciò che ho acquistato nel corso dei secoli, piuttosto che obbligarmi a Quando l'uomo comincia a sentire l'Amore come una grande
rispondere alla domanda, se Dio via ama". forza, straordinariamente possente, la sua anima ed il suo spirito si
Ed in verità Dio non può far niente che sia in contraddizione risvegliano ed egli entra in contatto reale con il mondo fisico, spirituale
con la Sua natura. e divino. È unicamente attraverso l'Amore che l'uomo può compren-
Se noi supponiamo che Dio agisca contro la Sua natura, biso- dere i rapporti che esistono fra questi mondi ed anche il senso della
gnerà ammettere che Egli è limitato da qualche forza esteriore e ciò vita nella sua totalità.
è impensabile. Dio e immutabile. L'Amore è immutabile. Esso ci E non dimenticate ciò: non vi sono nella vita dell'uomo che dieci
illumina costantemente con la Sua Luce. possibilità per impegnarsi con l'amore. Ogni dieci anni si presenta
Ricordate le parole della Sacra Scrittura: "Dio ha talmente un'occasione per poter lavorare con questa forza potente. Il resto del
amato il mondo che gli ha donato il Suo unigenito Figlio perché tempo della sua vita, l'uomo l'impiega ad occuparsi di cose differenti.
chiunque creda in Lui non muoia." Se l'uomo può cogliere una di queste occasioni, uno dei raggi del
Vale a dire che Dio ama talmente il mondo, che gli ha sacrificato Grande Sole, che rischiara l'immensità del cosmos, tutto ciò che vi
ciò che è in Lui di più bello, di più sublime — il Suo Figlio, unigenito — è di elevato e nobile nella sua anima comincerà a fiorire, a fruttificare
al fine di elevare le anime che credono nell'Amore. Ed in verità non si e a maturare.
può credere che in una cosa: Nell'amore. Ogni altra credenza non è I frutti dell'anima maturano solo ai raggi di questo Sole.
che menzogna. L'Amore sta al di sopra di ogni nazionalità. L'Amore Ed allorché brillerà il primo raggio dell'Amore, voi sentirete
non riconosce alcuna religione. L'Amore stesso crea le religioni. una beatitudine indescrivibile nella vostra anima, una tale luce, un
Nel mondo Divino non vi sono delle religioni. Là non esiste impulso tanto possente nella vostra intelligenza, uno slancio così
che l'Amore. irresistibile nella vostra volontà, che tutti gli ostacoli nel mondo
L'Amore è l'atmosfera del Mondo Divino. E tutto vi respira cominceranno a svanire
l'Amore. Pochi istanti vissuti nell'Amore Divino valgono infinitamente
Ma poiché l'Amore non può manifestarsi sulla terra, sono ap- più che migliaia di anni di una vita umana comune, passata anche
parse le religioni. Quindi se voi volete adempiere la volontà di Dio, in mezzo ai più grandi piaceri ed alle più rare delizie.
bisogna assolutamente sostituire l'Amore alla religione. Allora ognuno Amando noi cerchiamo Dio. Noi dobbiamo amare Dio perché
che vi ama sarà sacerdote e servitore nel vostro tempio. si possa riceverLo in noi e provare ciò che Egli è.
Ciò che vi è di più grande al mondo, è conoscere Dio come E dal momento che noi L'accettiamo, noi otteniamo le prove
Amore. della sua Saggezza.
La bellezza nella vita è nel legame che ci unisce al Dio del- Nella Sacra Scrittura è detto:
l' Amore. "Tu amerai il Signore Iddio Tuo con tutto il tuo cuore, con
L'Amore racchiude in sé tutte le condizioni, tutti i metodi, tutta la tua anima, con tutti i tuoi pensieri e con tutte le tue forze. E
tutte le possibilità, tramite cui l'Anima umana può raggiungere il tu amerai il tuo prossimo come te stesso".
suo pieno sviluppo. Questa è la sola ed unica legge che si manifesta nei tre mondi.
Solo l'Amore può risvegliare le possibilità latenti che vi si Con l'Amore verso Dio si è nel mondo Divino.
trovano. La scienza, l'arte non possono essere uno stimolante per Con l'Amore verso se stesso, verso la propria anima, si è nel
il risveglio dell'anima umana. Sono delle nozioni temporanee. Il solo mondo spirituale.
vero lavoro nel mondo — è la scienza dell'Amore. Questo è il Con l'Amore verso il prossimo si è nel mondo fisico.
supremo obbiettivo dello scibile, per l'Anima. Se l'uomo applica queste leggi non vi sarà forza al mondo che

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possa resistergli, non vi sarà pensiero che non possa sottometterglisi e esse costituiscono un'anima doppiamente più potente e più luminosa,
non si metta al servizio del suo ideale. con due coscienze. Queste due anime, incontrando due altre anime
Ricordate quindi questa grande Verità: unite nello stesso modo, si uniscono ad esse, e diventano un'anima
Dio e Amore. Non vi è uomo che per se stessoSolo Dio ama, perche
possa amare. di una forza ancora più potente. Queste quattro anime si uniscono
L'uomo può essere solo il conduttore dell'Amore, ma che lui ad altre quattro anime formando così un'anima collettiva ancora
personalmente vi ami — ciò egli non lo può. Volere essere amato da più potente. In tal modo continua questo Divino processo dell'amore.
qualcuno, significa dunque voler essere amato da Dio. E perché Dio Esso è il solo che sia in grado di formare fra le anime delle unioni
possa esprimere il Suo amore per voi sulla terra, Egli deve scegliere stabili, inscindibili.
un buon conduttore, un uomo attraverso il quale egli potrà manife- E così, nell'Amore Divino, tutte le anime si uniscono in un
starsi. E se sulla terra esiste un solo uomo che vi ami, ciò è sufficiente. tutto tanto potente, tanto stabile, che nessuna forza al mondo è in
Nel senso Divino, l'Amore è una manifestazione superiormente condizione di romperne i suoi legami indissolubili.
ragionevole fra due anime elevate, dall'intendimento chiaro, fra due In questo tutto, ogni anima vive nelle altre anime e queste
anime che si trovano allo stesso livello d'intelligenza, di cuore e di vivono in essa. E così si realizza l'unità nella pluralità e la pluralità
aspirazioni — anime egualmente nobili ed egualmente elevati spiri- nell'unità.
tualmente. E soltanto due anime che rispondono a queste condizioni E perciò che è detto che l'uomo può essere salvato esclusi-
saranno in gado di comprendersi. L'Amore allora fra queste due anime vamente dall'Amore. E quando l'amore si manifesta in un uomo
sarà una vera musica. Perché solamente due veri virtuosi possono che è "caduto", egli può immediatamente risollevarsi al di sopra
suonare bene insieme, bisogna che essi siano entrambi dei veri virtuosi. delle condizioni.
Spesso voi domandate: "Chi è che ci ama?" Anche la felicità dell'uomo dipende dall'Amore. Nella felicità
In presenza dell'essere che vi ama secondo Dio, qualunque l'uomo sente una dilatazione di tutto il suo essere, egli vive in una
dolore vi opprima, qualsiasi delusione vi attristi, tutto sparirà all'istante, pienezza perfetta, grazie all'amore che l'ha visitato. Egli sente allora
come per incanto. Voi vi sentirete di colpo sollevato e come inondato la voce di tutti gli esseri viventi e sente il polso della vita universale.
da una luce interiore. Perché l'amore è la manifestazione collettiva di tutti gli esseri
Nell'Amore vi è un sentimento tutto particolare: quando si altamente ragionevoli che hanno acquisito la loro evoluzione e sono
ama una persona, si partecipa a tutto ciò che la fa soffrire e ci si divenuti uno con Dio. L'Amore di uno solo di questi esseri è l'Amore
comporta verso di lei come ci si comporta verso se stessi. Se un collettivo di tutti.
tale sentimento non si manifesta, non si può manifestare neppure E l'Amore di uno solo non può essere chiamato amore se non è
l'amore coi fatti. la manifestazione collettiva di tutti gli esseri ragionevoli. Ed il grande
È dall'Amore che sgorga il sentimento del perdono. Solo Amore, l'Amore supremo è dunque l'amore per tutti gli umani, senza
l'amore perdona. che questi ultimi ne suppongano minimamente la sua sorgente. Amare
Il vero amore è più forte della morte. Colui che ama non muore. gli uomini, persino quando ci odiano e ci desiderano il male, servirgli
L'Amore dà l'immortalità. Si muore per mancanza di Amore. senza che loro ne abbiano coscienza, è questo che si chiama amare
Se una madre ama i suoi figli di un amore forte ed incrolla- in ispirito e servire Dio. Poiché precisamente uno dei tratti essenziali
bile, la morte non può portarglieli via. Non solamente la morte, ma dell'Amore di Dio è ciò: Esso ci compenetra indipendentemente dal
nessuna forza al mondo è in grado di separare due esseri che l'Amore fatto se siamo peccatori o no.
ha uniti. È l'Amore che forma le unioni più stabili nella vita. E quando L'Amore cela in sé una forza magica. È la chiave con la quale
due anime, per la forza dell'Amore, formano un'unione tanto resistente, si apre tutto ciò che è chiuso. L'Amore ha il suo nome sacro — la

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parola magica perduta — che cercano i cabalisti di tutti i tempi. Il
nome sacro dell'Amore è la chiave magica della vita immortale. In L'uomo deve passare per tutti i gradi dell'Amore. Egli deve
virtù di questo nome, tutte le energie negative divengono positive. passare per le aspirazioni dell'Amore — che sono le sue radici, egli
L'uomo che lo pronuncia ha il potere di far tutto. Dunque è giusto dire deve passare per il sentimento dell'Amore — che sono i suoi rami,
che tutto è possibile per l'Amore. egli deve passare per la forza dell'Amore — vale a dire per i suoi
L'unica forza che possa magicamente modificare tutta la natura fiori, ed egli deve infine salire nell'Amore come principio — allora
dell'uomo è l'Amore. egli potrà assaporare il frutto Divino dell'Amore.
Bisogna che Esso lo compenetri completamente, bisogna che Finché l'Amore non sarà entrato nel mondo nessuna trasfor-
l'Amore penetri nelle sinuosità più intime della sua anima al fine mazione sarà possibile.
di "trasformarlo". È un fuoco possente che divampa in tutta la vita. Ma non vi
L'Amore deve colmare lo spirito umano, deve manifestarsi piena- è forza più terribile dell'Amore per coloro che non sono in armonia
mente, perfettamente, senza limiti nell'anima umana, deve vivere nel con le sue leggi. Gli infelici si dibattono allora nei tormenti dell'inferno.
cuore dell'uomo, e che ne sia l'essenza ed il contenuto. L'Amore deve Il fuoco dell'Amore, questo flutto immenso, sta entrando nel
esprimersi anche nel suo intelletto, come forza fervente. mondo.
Quattro sono le manifestazioni dell'Amore nell'uomo. Questo fuoco fonderà tutto ciò che non può sostenere i sublimi
Nel cuore si manifesta come aspirazione. fremiti dell'Amore.
Nell'anima come sentimento. Esso rovescia le prigioni, le chiese, esso spezza i forzieri.
Nell'intelletto come forza. Quando l'Amore non è compreso in modo giusto, i suoi succhi,
Nello spirito come principio. che sono così dolci, si trasformano, sotto l'azione di una certa specie
E in questo che consiste tutto il ciclo di sviluppo, dal principio di fermento del mondo astrale, in una qualità di vino tutto particolare.
alla fine. di questo vino precisamente che gli uomini s'inebriano quando
L'Amore come aspirazione si dirige verso il centro della terra. sentono nascere in sé il desiderio dell'Amore e commettono migliaia
Queste sono le radici dell'Amore. di errori e di crimini.
Ma tu che sei ragionevole, fa la differenza fra il vino dell'Amore
rami. L'Amore come sentimento si dirige verso il sole — questi sono i umano, che è di formazione secondaria, ed i succhi dolci e puri
L'Amore come forza si manifesta solo nei santi e negli uomini dell'Amore.
di genio. Esso si manifesta in tutti coloro che si sacrificano per una Gettati risolutamente nelle radici dell'Amore. Distenditi lungo i
causa di Dio. suoi rami.
Questo sacrificio è amore come forza. Fiorisci come un fiore dell'Amore.
Soltanto l'uomo che è dotato di una alta ragione può realizzare Divieni infine il frutto dell'Amore.
l'amore come forza. Ed allorché tu ti eleverai nel mondo, dove maturano i frutti
È venuto il momento in cui l'Amore compare nel mondo come dell'Amore, tu canterai il canto dell'uomo che ne ha percorso tutti
principio. i cicli, dalle radici fino ai frutti.
Esso abbraccia tutto. Ascolta questo canto:
Sulla via dell'Amore come forza s'incontrano l'attrazione e la Dio è l'Amore
repulsione, vi sono delle contraddizioni. Nell'Amore come principio eterno, Senza limiti,
tutte le contraddizioni spariscono. pieno di vita —
vita del dolce
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Spirito Divino,
Spirito di Santità,
Spirito di dolce bontà,
Spirito che versa in ogni anima la pace, la gioia.
E sentirai l'eco delle anime amanti:
"Noi seguiremo questa via della Luce, LA SAGGEZZA
dove regna
l' Amore Divino."
Dio è l'Amore, la Saggezza e la Verità — tre mondi augusti nei
quali la conoscenza si acquista solo durante il corso di tutta l'eternità.
Vi sono tre cose attraverso le quali noi possiamo conoscere
Dio. Esse sono:
L'Amore Divino che dà la pienezza di vita.
La Saggezza Divina che irradia nel mondo la piena Luce e
l'Armonia.
E la Verità Divina che dà la Libertà perfetta.
E quando si parla dei tre "essere" di Dio si sottintende:
Il primo "essere" di Dio è l'Amore manifestato nella vita.
Il secondo "essere" di Dio è la Saggezza manifestata nella
Luce del sapere.
Il terzo "essere" di Dio è la Verità manifestata nella Libertà.
Ecco perché anche lo Spirito umano ha tre punti di contatto
con lo Spirito Divino: il primo è l'Amore, il secondo è la Saggezza
e il terzo — la Verità.
Al primo contatto dell'Uomo con Dio, egli sente un impulso
d'Amore; egli si trasforma in una sorgente di vita che sgorga eterna-
mente. E poiché questa sorgente deve trovare il suo percorso, avviene
il secondo contatto con Dio — la Saggezza — che le indica la via dove
potrà liberamente muoversi.
Ecco perché la prima aspirazione dello Spirito Umano è la vita.
La seconda aspirazione dello Spirito Umano è il sapere.
La terza aspirazione dello Spirito Umano è la libertà.
Allorché lo Spirito acquista il Sapere, la Luce si manifesta
come un risultato.
E quando noi parliamo della Saggezza Divina, noi sottinten-
diamo tutta la Luce dello spazio illimitato, che non si estingue mai.

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La Luce è il vestito della Saggezza. La Luce fisica invece, di cui L'uomo che è saggio possiede dunque il più grande dono di
noi usufruiamo, è il risultato della eccedenza di energia che l'Uomo Dio.
Cosmico impiega per la sua attività intellettuale. L'Uomo Cosmico ha Allorché l'uomo è saggio egli è intelligente, forte, e la sua Luce
acquisito tanto sapere, che ha delle eccedenze di Luce. brilla costantemente. Un uomo senza saggezza non è ancora un vero
La Saggezza è il mondo delle eterne forme Divine, tessute con uomo. E quando parliamo dell'uomo, noi intendiamo un essere della
l' Amore. L'Amore è l'essenza stessa, e la Saggezza rappresenta le
Saggezza.
forme dell'Armonia che si riversano nella musica e nella poesia. E L'uomo è chiamato figlio della Saggezza.
la cosa unica, la cosa più reale, alla quale l'uomo deve aspirare nella Nella Sacra Scrittura è detto: "Io mi rallegravo nella Sua terra
sua vita attuale, è conoscere le forme della Saggezza Divina. abitata e le mie delizie erano con i Figli degli uomini".
La Saggezza è il mondo dove si nascondono, da tempo immemo- Si tratta dei Figli dotati di ragione, è fra essi che si dilettava
rabile, tutte le cose che Dio ha creato, tutte le cose che i grandi spiriti la Saggezza.
hanno creato, e tutte le cose che gli uomini hanno creato sulla terra. Poiché è con la Saggezza che Dio ha creato l'Universo. Ed
Ed ecco perché anche noi possiamo avere accesso a questo Egli l'ha creato per i Figli della Saggezza.
mondo.
Dio vive in loro, loro comprendono la Sua Saggezza e Lo glori-
È da questo mondo che sgorga il reale sapere. ficano, perché la Gloria di Dio si manifesta solo con la Saggezza.
E quando questo sapere passa per i tre mondi — il mondo Divino, Perciò solo il Saggio può glorificare.
spirituale e fisico — e fruttifera, allora esso diviene reale per noi. Il Saggio ha saggiato, provato e verificato tutto ciò che sa.
Non appena la Saggezza sorge nell'anima umana, ogni cosa Nell'anima del Saggio vi è uno slancio insormontabile verso
va al suo posto giusto nello spirito dell'uomo. Tutte le idee divengono Amore. In lui vi è il vivo desiderio di amare e di dare aiuto a tutto
chiare e determinate e giungono in un'assoluta armonia. l'
ciò che lo circonda, anche al più infimo degli esseri. Perché il saggio
L'intelletto dell'uomo si schiude ed egli vede che quest'augusto apprezza le cose più piccole come quelle più grandi.
mondo Divino è di una suprema bellezza, nel quale l'ordine e l'armonia Il saggio vive senza legge.
vi regnano, e che l'ordine non è turbato allorché la Saggezza governa, Lo sciocco deve vivere con la legge e sottomesso alla legge.
ed un immenso campo di azione si svolge dinnanzi agli occhi del suo Se il saggio vive con la legge è infelice.
spirito. Ed allora egli comincia a costruire. Se lo sciocco vive senza legge è egualmente infelice.
È dunque giusto dire: soltanto la Saggezza Divina può soddi- Il saggio vive seguendo quella legge vivente che Dio ha scritto
sfare lo spirito dell'uomo.
nel fondo della sua anima.
Ma la via della Saggezza è la più difficile. Essa è la via per i Egli esorbita dalle condizioni della vita contemporanea.
Maestri. Solo l'uomo perfetto, solo il Maestro, è in grado di manifestare
la Saggezza. Tu, che aspiri alla Luce, ascolta le parole della Saggezza:
Se tu vuoi avere la Saggezza Divina ed i segreti della Natura
Perché un uomo entri nel Regno Divino, ciò dipende dal suo vivente, sappi che per arrivarvi non vi è altro cammino che quello della
sapere e dalla sua saggezza, non dal suo amore.
sofferenza.
Nel Regno Divino non si entra per grazia. Finché giudichi, finché ti ribelli, tu sei lontano dalla Saggezza.
Perché un uomo entri nel Regno Divino e gli venga assegnato Quando cessi di giudicare, tu sei vicino alla Saggezza. Fintanto
un posto d'onore ciò dipende solo dalla sua saggezza. che tu non fai che filosofare, tu sei lontano dalla Saggezza, tu sei
La Saggezza è il più grande bene del Cielo. E un tesoro che non lontano dal tuo Maestro. Dal momento che tu rinunci a filosofare, tu
perisce, è il più prezioso dei beni di cui lo spirito umano possa disporre. sei vicino alla Saggezza, tu sei ai piedi del tuo Maestro.

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Quando la vita non ha più alcun senso per te, cerca ciò che brilla.
Va ad istruirti da colui che porta Luce. Ricordati. La Virtù vive solo
vicino a ciò che non si offusca mai.
Accompagnati a ciò che non si offusca mai.
Aspira alla luce e ricorda ciò:
Il Sapere non viene da una sola parte e la Luce non entra da LA GIUSTIZIA
una sola finestra.
Le vie del Sapere sono innumerevoli. Le finestre della Luce
sono innumerevoli.
Deponi la Saggezza nel tuo spirito, e allora tu sarai nella Luce "Allora i Giusti brilleranno nel Regno del loro Padre".
ed il Sapere ti darà il suo aiuto. Non sulla terra, né in alto in cielo, ma "nel Regno del loro
E solo il cammino luminoso della Saggezza che ci conduce
alla Verità. Padre".
Questo regno non è il regno della natura. Il regno della natura è
una casa di educazione per i piccoli fanciulli
E questi giusti non sono i giusti ordinari della terra, e la Giustizia
di cui io vi parlo, non è la giustizia ordinaria: io vi parlo di quella
Giustizia nella quale vi è della Luce.
"Allora i Giusti brilleranno nel regno del loro Padre".
Se tu emetti la Luce di questo regno, tu sei un giusto, se tu non
la emetti significa che non vi è alcuna giustizia in te.
Fra i giusti "ordinari" della terra, che sono senza luce, ognuno
può passare per giusto.
"I giusti brilleranno nel Regno del loro Padre".
È possibile che qualcuno dica: "che ci importa che i giusti bril-
leranno in un certo regno?"
È ciò, precisamente, che è molto importante.
Senza luce, nessun progresso, nessun sviluppo è possibile nel
mondo. Da miliardi di anni questi esseri — i Giusti — sono entrati nel
regno del Loro Padre ed hanno acquistato questa luce. Grazie ad
essa il mondo ora vede.
La Luce nella quale noi viviamo è la Luce dei Giusti. Essa è
lo splendore della loro equità.
Quali sono I Giusti che brillano? Sono gli Angeli luminosi, i
servitori di Dio.
E se voi mi domandate perché la Giustizia è necessaria, io vi
risponderò:
"Perché le generazioni future possano vivere nella vostra luce".

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La Luce che deriva dall'equità è l'essenza di quella Luce che Secondo la Giustizia Suprema, la Legge deve essere uguale
dà la vita, e porta in sé la vita.
per tutti, senza che vi sia distinzione fra il bove e l'uomo, fra l'igno-
L'Amore si rivela solo a coloro che sono giusti, e che hanno rante e lo studioso, fra il semplice cittadino ed il re.
brillato nel regno del Loro Padre, nell'augusto mondo Divino, il mondo
Quando arriveremo a questa Legge Sacra, dobbiamo essere
della ragione suprema dove i giusti afferrano il senso profondo delle
cose. compresi da un impulso di venerazione.
La giustizia è una qualità dell'anima umana. Poiché se il semplice cittadino commette un errore ed anche
il re commette un errore, l'errore rimane sempre errore dinanzi alla
giusta. Ogni anima è nata per essere giusta. Fin dalle origini essa era legge della Giustizia.
La Giustizia regola i rapporti fra le anime umane.
Acquistate dunque questa qualità, entrate in possesso del retag- È Essa che fa nascere quel rispetto, quella stima, che tutti gli
gio che vi è dato, siate giusti.
uomini devono avere l'uno per l'altro. Allora non disprezzeremo
Ogni anima deve essere giusta. Perché? Perché la grande Luce nessuno e ci sentiremo degli esseri sacrosanti l'uno verso l'altro.
fluisca da essa. Ed è nella Luce che scorre dalla sua equità, che l'Amore
Ecco perché, per raggiungere la perfezione, bisognerà che voi
le sarà rivelato. L'equità è la base dove l'Amore si manifesta e da
posiate come solido appoggio, come prima base della vostra vita
dove illumina l'anima umana. Ogni Anima può essere giusta ed emet-
questa Divina Giustizia, in cui si manifesta l'Amore verso tutti gli
tere la Luce. Le anime che non vogliono brillare sono delle anime
che lottano contro Dio. Non lottare con Dio! esseri: gli uomini, gli animali, le piante.
Dal momento che voi La possedete, ovunque guardiate vedrete
in modoEntra nella Luce della Giustizia e sii consapevole di non vivere
giusto. solo il bene.
E se voi vedete il bene, esso non mancherà di produrre in voi
l' Non lottare con l'Augusto Padre dell'Amore, che unisce tutto
Universo, tutti gli esseri nella Sua armonia. Santifica il Suo Nome una santa esultanza.
L'equità è qualche cosa di assolutamente intimo. È un processo
perché è Lui che si è sacrificato. Egli si è sacrificato un numero in-
finito di volte per tutti gli esseri. che si svolge nell'interno dell'anima umana. E se ad ogni tuo pensiero,
a ogni tuo sentimento, ad ogni tua azione, tu sai come agire, ciò vuol
E se tu senti una volta la Sua voce, tu sentirai nascere in te il
desiderio di sacrificarti ugualmente per Lui. dire che tu sei equo.
Essere equi vuol dire sapere come bisogna agire, come essere
Tu ti sentirai pronto a dare tutto senza l'ombra di un rimpianto. pensante, come uomo ragionevole, dallo spirito veramente coltivato.
Tu ti dirai: "Ciò che io ho dato è ben poca cosa, io vorrei vivere ancora
migliaia di anni unicamente per dare". Se tu vuoi avere dei buoni rapporti con tutti gli esseri, sii giusto
L'Amore Divino assoluto esige la Giustizia assoluta. Ove non verso di loro.
vi è Giustizia non vi è Amore. Il lato fisico dell'Amore è la Giusti- La Giustizia è quel grande processo interiore della ripartizione di
zia Perché l'Amore si manifesti nel mondo fisico, è assolutamente tutti i beni di Dio fra tutte le parti dell'organismo, senza distinzione fra
necessario che vi sia la Giustizia. l'organismo dell'individuo della società, del popolo e dell'umanità intera.
È l'apparecchio circolatorio che porta il sangue ovunque, poiché
Se non vi è Giustizia, le parole più dolci sono vane. Abbiamo
bisogno della Giustizia Divina Assoluta, di quella Giustizia che venga ogni cellula possa ricevere tutto ciò di cui ha bisogno e compiere
applicata ugualmente a tutti, senza alcuna eccezione, e che valga non le sue funzioni
soltanto per gli uomini ma per tutti gli esseri viventi, dal più piccolo al Ed anche, grazie a questa Giustizia Sovrana, a questa grandiosa
più grande. circolazione del sangue, la minore delle cellule, l'essere più piccolo
del mondo, riceve anche il suo nutrimento.

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La Giustizia può essere paragonata, d'altra parte, all'acqua
della terra. Se noi consideriamo ciò che è l'acqua in rapporto alla La Giustizia Divina esclude qualsiasi onore e gloria, ogni ricchez-
terra secca, noi vedremo che la Giustizia compie le stesse funzioni za e sapere il cui scopo sia l'interesse.
in rapporto alla vita umana, poiché è essa che rende malleabili i corpi Finché l'uomo cerca le cose al di fuori di se stesso, egli sarà nel
duri. mondo materiale ed ognuno può togliergli i beni che ha. Dal momento
Le persone astiose sono divenute dure perché le manca l'equità. che questi beni entrano nel suo cuore, egli ha già trovato il suo amato —
E coloro che sono divenuti malleabili la possiedono. la Giustizia Divina che rende l'uomo incrollabile e invulnerabile.
Siate equi con un uomo e voi lo vedrete presto divenire Ed è grazie a questa pienezza di cuore, grazie a questa sovrab-
malleabile. bondanza di beni che i veri giusti possono distribuire con tanta
L'acqua esercita la stessa azione sulle piante. generosità.
Bisogna che noi siamo equi con ciascuno perché come l'acqua Loro sono ricchi.
è necessaria alla crescita delle piante, così la giustizia è necessaria Loro sono venuti sulla terra per compiere qualche lavoro speciale
alla crescita dei nostri spiriti, delle nostre anime e dei nostri cuori. ed acquistare dell'esperienza.
Senza di essa non vi può essere crescita. Loro sono venuti da un altro sistema e dispongono di tutta la
Chi vuole svilupparsi in modo giusto deve assolutamente agire terra. Loro possono vivere qui finché vogliono. E quando avranno
con equità. compiuto la loro opera, ritorneranno da dove sono venuti.
Ed allorché voi dovete agire secondo giustizia, agite, anche Gli uomini giusti sono ricchi. Loro sono .i Figli di Dio. Ed
se il mondo si dovesse rovesciare con la testa in giù. ogni uomo che è Figlio di Dio, dispone del capitale di tutto il sistema
Gli esseri timidi non possono essere giusti. La giustizia suppone solare.
l'assenza assoluta di ogni timore. La Giustizia Divina, di cui loro sono i depositari, e che viene
Perché vi sia la Pace in un qualsiasi stato, bisogna che la giustizia ora nel mondo, riscalderà i cuori umani. E nell'avvenire, nella nuova
vi regni. cultura, nella cultura degli Illuminati, il mondo sarà riscaldato e rischia-
Ove vi è l'ingiustizia, l'anarchia regna infallibilmente. rato dai cuori degli uomini, in cui vive la Giustizia.
Sfogliate la storia del passato, esaminate lo stato attuale delle È da quest'avvenire che il Cristo ci annuncia ora — il Cristo
cose e voi vedrete che l'ingiustizia è stata sempre la causa di ogni dell'Amore, dell'Amore manifestato nella Giustizia, che brilla in
anarchia. coloro che L'amano.
La Legge ovunque è la stessa: dal momento che vi è l'ingiustizia
la confusione compare immediatamente.
È la giustizia che regola i rapporti degli uomini fra di loro. E
essa che fa la ripartizione dei beni di Dio — il sangue della vita —
dell'organismo dell'umanità intera.
La Giustizia deve essere applicata sulla terra in modo che non
vi sia un solo bisognoso che sospiri ed esclami: "Non vi è dunque
Dio in questo mondo?"
Ed ecco perché il vero giusto sulla terra chiederà a Dio, nella
sua preghiera,
aiutarla. di indicargli qualche anima in pena perché egli possa

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manifestazione di Dio. Ne consegue dunque che là ove è l'Amore,
dove è il bene, che è il frutto, è là che Dio si manifesta.
Ed allorché noi parliamo di Dio come Amore, noi intendiamo
quell'Essere da cui fluisce tutta la vita nell'universo, e che unisce
tutte le anime viventi in un tutto, senza modificare minimamente
DIO se stesso.
Nel mondo esiste un solo essere di assoluta bontà, nel vero
senso della parola — Dio. Egli è sempre buono. Per questa Sua bontà
Dio, non vuol fare il minimo male a nessuno.
Dio è Uno e si manifesta come Amore, come Saggezza E se il Signore "passasse" accanto al più piccolo moscerino,
Verità. e come
Egli gli darebbe tutte le condizioni necessarie per poter vivere e
Egli è Uno! E tutta la Natura vivente parla di quest'Uno, il svilupparsi.
Grande: Lo chiamano Dio, il Signore, il Padre. Dio non giudica nessuno. Egli non trattiene nessuno, Egli non
Egli comprende tutto: Egli comprende tutto il creato, tutti i limita nessuno.
mondi, tutti i sistemi solari e tuttavia Egli rimane non manifestato. Ciò che vi è di ineffabilmente bello in DIO, è che Egli non si
E durante tutta l'Eternità, Egli non può pienamente manifestarsi, ricorda che del bene che noi abbiamo fatto. Egli non si ricorda del
poiché è infinito il numero delle forme attraverso le quali Egli po- male.
trebbe completamente esprimersi. Dio lascia tutti gli esseri assolutamente liberi. Fino ad ora
Per se stesso, l'assoluto, l'inaccessibile Egli non ha mai detto ad alcun essere nell'universo, per piccolo
li miti, è senza inizio Egli è "nulla". Ma questo non ha forma, è senza
"nulla" contiene tutto che esso fosse: "Fa questo!" oppure "Servimi!".
in sé. Egli gli mostra la via, ma lascia ogni essere libero di fare lui
Egli si limita senza limitarsi. Egli si riduce senza diminuirsi. stesso la sua scelta — agire come meglio a lui sembri.
Egli crea ma senza mai esaurirsi. Ed in verità quale profitto ha Dio, se noi Lo veneriamo, se
Si manifesta in tutto, ma Lui stesso non è nel manifestato. noi Lo serviamo? Possiamo noi darGli sapere? No, Egli sa tutto.
Egli sostiene tutto — tanto all'interno quanto all'esterno — ma Possiamo noi darGli forza? No, Egli è il più forte.
Lui stesso non prende parte a nulla. Tutto può passare, tutto può crollare, ma Lui è eternamente
Noi lo concepiamo come la Luce, la Ragione, il Logos. Ma incrollabile
per Se Stesso, Egli non è né la Luce, né la Ragione. La Luce e la L'unica cosa tramite cui noi attiriamo Dio, è la nostra impo-
Ragione sono Sue manifestazioni. tenza, il nostro "nulla". Allorché Egli ci vede così miserabili, soffe-
Dio non è presente nel mondo in una forma materiale. renti e talmente ignoranti, Egli sente nascere in Sé, nella Sua Suprema
E in verità, quando un pittore dipinge un quadro, forse che lui Grandezza, uno slancio, un desiderio di inchinarsi verso di noi, di
stesso si trova nel quadro? E quando uno scultore scolpisce una tenderci la mano e dirci dolcemente: In alto ora!
statua, forse che lui stesso si trova nella statua? Ma quando il Grande Il desiderio di Dio è di liberarci, di purificarci, di illuminare
Ignoto ci si rivela, Egli ci appare come la il nostro spirito, di nobilitare i nostri cuori, di portare nelle nostre
Luce senza ombre, Vita
senza interruzione, Amore constante, Sapere senza errore, Liberta anime quella luce attraverso la quale noi conosceremo che Egli è
senza limiti. l'infinito Amore.
E quando noi diciamo che Dio è Amore, noi intendiamo una Nel Cuore di Dio vi è qualche cosa di ineffabilmente augusto.

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Egli eleva i popoli, le società, e così pure i singoli individui. Tutto ciò che è in noi e fuori di noi, tutto ciò che ci circonda,
È a Lui che noi dobbiamo tutti i beni — il Sapere, la Saggezza, la rappresenta uno sfondo, dietro il quale, si cela il Signore in veste
Verità e la Libertà. E tutti i grandi uomini, è Lui che li ha elevati. di sublime pittore.
Loro rappresentano un impulso dello Spirito Divino. È attraverso Egli si nasconde profondamente perché vuole lasciarci liberi.
di loro che Dio vuol portare l'Amore, la Saggezza e la Verità Ed è perché Dio è nascosto così profondamente che gli uomini lo
mondo. nel
cercano continuamente al di fuori e vogliono accostarsi a Lui con
E la totalità della vita, durante tutta l'Eternità, come il bene di dei mezzi soltanto esteriori, e dimostrare la Sua esistenza.
tutte le anime, tutto è compreso nell'Amore di Dio, nella Sua Saggez- Ma Dio non è una realtà che può essere dimostrata.
za e nella Sua Verità. Appena che l'Amore, la Saggezza e la Verità si E voler provare l'esistenza di Dio equivale ad affermare che
svegliano, lo Spirito Divino si presenta fra gli uomini e loro con- non vi è Dio.
cepiscono la vera realtà delle cose. Ogni prova dell'esistenza di Dio è un processo meccanico. È
Bisogna sapere che vi è soltanto un Dio ed un Amore, una colui che vuole la testimonianza dell'esistenza di Dio ha rotto —
Saggezza ed un Sapere, una Verità ed una Libertà, una Giustizia nella sua coscienza — il legame che lo unisce a Lui.
ed una Misura assoluta, una bontà vivente ed una sorgente di beni Non appena questo legame è ristabilito, la vita comincia a
per tutti. fluire perpetuamente da Dio verso l'uomo e dall'uomo verso Dio.
Al di fuori di questa unità di misura, non vi sono altre misure Allora nello spirito, nel cuore e nella volontà dell'uomo vi è un
per la grande Realtà. E non vi è di reale che ciò che appartiene flusso ininterrotto di coscienza Divina.
all'Uno, al Dio vivente. Ed allora cessano anche le vane e assurde domande, vi è Dio
Vi sono tuttavia delle persone che domandano: "Dio esiste? o non vi è Dio, Dio ci ama o Dio ci ha dimenticati.
E se esiste — dov'è?" Perché l'Amore verso Dio, da cui proviene questo legame
Tutto l'universo rappresenta la "Città Divina", dove dimora vivente fra l'uomo e Dio è un'esperienza mistica ed interiore che
Dio. La Sua Coscienza, la Sua Ragione è così sublime che abbraccia si manifesta nelle forme e nei gradi più vari. La forza magica di
fino ai più piccoli esseri e si prende cura della loro vita. questa esperienza si cela nel momento in cui l'uomo eleva il suo
Tutti gli angeli, tutti gli esseri che sono vissuti sulla terra milioni pensiero, il suo cuore, la sua anima ed il suo spirito verso questo
di anni prima di noi, sanno ciò che è Dio. Ed è con una santa trepi- Principio eterno, senza alcuna esitazione senza alcun dubbio.
dazione che loro stanno dinnanzi a questo Essere Augusto il cui Tutto è possibile per l'uomo che è giunto a questo momento.
cuore è la sorgente da cui stilla l'Amore santo che eleva e sostiene E allora soltanto che egli comprenderà il senso della vita, perché
il Cosmos intero. non vi è che Dio che possa rivelarglielo.
E se voi gli domandate che cos'è Dio e dov'è, vi risponde- Ed allora l'uomo concepirà che egli e nato per amare Dio e
ranno, conformandosi al vostro modo di parlare: "Non vi è essere di sigillare con questo amore la sua vita, e non essere il servo delle
che sia più prossimo a voi di Dio. Non vi è essere dallo spirito più concezioni umane.
sveglio, dal cuore sempre pronto a venirvi incontro, dalla volontà È precisamente ciò che gli suggerisce la sua anima. Perché —
più potente e per il quale nulla vi è di impossibile. Non vi è Essere non dimenticate ciò — il prediletto dell'anima umana è unicamente
più nobile, più santo, più puro, più saggio, più forte, più potente di Dio.
Dio. Egli è ovunque: Nel cielo — in tutti i soli — e sulla terra — dietro Ecco perché io do il nome di "uomo" soltanto a colui che ama
tutto: e nel vento, nell'acqua, nelle piante, negli animali, negli uomini Dio. Ed è il momento, in cui egli si è autodefinito ed ha amato
Non vi è una sola cosa al mondo dietro la quale Dio non si trovi." Dio, che lo definisce un uomo.

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Una tale persona attira l'attenzione di tutti gli esseri intelligenti Se tu dubiti di Dio, sappi che tu dubiti di te stesso. Poiché Dio
e buoni che dicono: "qualche cosa di Divino è accaduto oggi". non cambia mai: nessun processo reversibile è in Lui. Nell'Amore
Il momento in cui l'uomo ama Dio è il momento più sublime di Dio non esiste assolutamente alcuna eccezione.
della sua vita. Poiché allora egli fiorisce ed il profumo che esala si Ecco perché, ovunque tu vada, qualunque sia la situazione in
spande lontano. Ciò vuol dire che allora egli è una sorgente che zam- cui ti trovi, tu puoi dubitare di tutto, ma mai di Dio. Sappi che Egli
pilla incessantemente e che sa donare. In questo stato tutti i desideri è ovunque e dal momento che tu L'invocherai Egli verrà in tuo aiuto.
ragionevoli dell'uomo possono essere realizzati. Se tu senti degli uomini dire che non credono in Dio, scrutali
Allora soltanto, l'uomo diviene veramente libero. Egli ha quella e vedrai — loro si credono di essere delle divinità. Non servire tali
libertà che porta la Verità. E per Verità, noi intendiamo, in questo divinità!
caso, il legame che Dio ha creato fra Se stesso e noi. Ricorda quest'altra cosa: Dio è presente ovunque vi sia del
Al di fuori di ciò non esiste alcuna Libertà. senso, dove non vi è del senso Dio è assente. E il luogo dove Dio è
La gente di oggi, che ha perso il legame che l'univa a Dio, assente è l'"inferno".
immagina di poter fare ciò che vuole, essa giunge persino a pensare di Tu domandi quando l'uomo è buono? Nel momento in cui
poter criticare DIO. Dio si manifesta in lui, l'uomo è buono. Egli è cattivo nei momenti in
Si potrebbe dire, con ragione, che nessun essere ha subito più cui Dio non si manifesta.
grandi oltraggi di Dio. Ma — servendoci del linguaggio umano — Egli Quando l'uomo porta Dio in sé, egli si sente pieno di gioia e
non ha increspato neppure il ciglio. Nello splendore della Sua immu- gaiezza, pronto a servire tutti. Dal momento, in cui egli rinuncia al
tabile bontà Egli guarda dolcemente e sereno. servizio Divino, Dio lo abbandona.
Solo colui che vive in questo mondo reale ed immutabile, dove Non domandate se Dio vi ama — Egli non ha cessato di amarvi dal
vive Dio, solo colui che serve Dio e comprende le Sue leggi ed ordi- primo giorno fino all'ultimo — domandate piuttosto se voi amate Dio.
namenti è libero e possiede una "volontà libera". E mettete il vostro amore alla prova attraverso questo vaglio
Ricordate questa sola cosa: unico e sicuro:
L'unico essere che ci ama è Dio. E quando noi soffriamo, e Che cosa è più forte in voi i vostri desideri o il vostro amore
quando noi siamo nella gioia, Egli ci ama lo stesso, sia nella soffe- per Dio.
renza che nella gioia è Dio che ci parla. Se il vostro amore per Dio è più forte, voi siete sulla buona
Non dimenticate: Perché voi possiate domandare cos'è Dio, voi strada. Ma se il vostro amore per Dio è meno forte dei vostri desi-
dovete anzitutto avere cercato, studiato, non durante una, ma durante deri, allora le sofferenze e le contraddizioni, non cesseranno nella
molte eternità. E dopo che avrete finito di studiare tutte le scienze vostra vita.
del cielo e della terra, è allora soltanto che voi avrete il diritto di porre Se l'uomo porta in sé l'Amore di Dio, qualunque cosa gli arrivi,
questa domanda. tutto cambierà in bene. Se egli non porta in sé questo Amore, allora il
E sapete voi ciò che vi si risponderà? La risposta è semplice suo cammino sarà lungo, penoso e i desideri — irrealizzabili.
e chiara: Il cammino verso Dio si trova nella perfezione. L'uomo perfetto
"Dio è l'Amore che voi dovete provare nell'interno di voi stessi." ha un solo pensiero — rivolto sempre a Dio. Al di fuori della perfe-
Ma fino allora, fino a che voi vi smarrite ancora alla ricerca zione, Dio resta inconcepibile per noi. Dal momento, in cui l'uomo
delle prove della sublima realtà, ricordate queste semplici verità: tende alla perfezione, egli conoscerà Dio in questo Amore.
Quando tu chiedi dov'è Dio sappi: Egli sentirà allora battere il polso di tutti gli esseri viventi. E non
Dio è là, dove vi è vita, pensiero, sentimento. vi è una maggiore beatitudine, per l'uomo che sentire questo polso.

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L'uomo comprenderà allora il senso sublime delle auguste parole
che il Cristo ha pronunciato:
"Io vivo in Dio e Dio vive in me."
"Io vivo in Dio", il che significa che Dio è al di fuori. "Dio
vive in me", il che significa che Dio è "all'interno"ed io, l'uomo,
sono "al di fuori". L'UOMO
Ecco perché: Quando Dio è in te, non cercare di limitarLo.
DaGli una libertà assoluta, nel tuo interno, perché anche Egli ti dia "Allora Gesù uscì, coronato di spine
questa stessa libertà in Sé. "Il Diavolo" è un essere che ha limitato e con un mantello di porpora. E Pilato
Dio dentro di sé, ed ecco perché Dio lo ha limitato al di fuori. disse loro: "Ecco l'uomo"."
Dà a Dio una libertà assoluta nel tuo interno. Ed allora un
mondo infinito ti sarà rivelato.

Potrebbe la gente dire di voi, se vi presentaste agli sguardi


del mondo: "Ecco l'uomo!"?
Per essere degno di questo nome, bisogna che l'uomo abbia
in sé quattro qualità: egli deve essere ricco, egli deve essere forte,
egli deve essere intelligente, egli deve essere buono.
Un uomo ricco è soltanto colui che ha un'anima ricca, una
intelligenza ricca, un cuore ricco ed una forte volontà. E soltanto
l'uomo che serve Dio è ricco nel pieno senso della parola.
Solo l'uomo dell'amore, l'uomo della verità, è forte. Il forte
è al di sopra di tutte le condizioni. Ma io non chiamo forte colui
che uccide gli altri. L'uomo forte è colui che può fare dei suoi
nemici i suoi amici Egli non si difende, egli non lotta per i suoi
diritti. Solo il debole lotta per i suoi diritti. Ed allorché l'uomo forte,
l'uomo eroico, si vede inchiodato alla gogna a causa della verità, egli
sopporta questa infamia, i sarcasmi, la malevolenza e tutte le accuse
con una magnanimità ammirabile.
Ecco l'uomo! Ecco Gesù!
Questo nome, nella lingua originale in cui fu pronunciato, signi-
fica: l'uomo che viene sulla terra, il fratello di coloro che soffrono.
Ecco perché, nel senso esteso della parola, "Gesù" è ogni essere
che soffre e che sopporta le sofferenze con eroismo. "Gesù" è ogni
anima umana che soffre, che lavora per la sua salvezza.
"Gesù" — è uno dei punti di appoggio dell'uomo. Il "Cristo" —
vale a dire l'uomo che ha vinto la morte, che ha trionfato sulla morte,

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che è risuscitato, che serve Dio ed è pronto a lasciare la sua anima L'uomo è qualche cosa di augusto!
in ostaggio per gli altri — ciò è l'altro punto d'appoggio dell'uomo. Se voi comprendeste l'uomo, se voi poteste credere in lui,
L'uomo, come "Gesù", apprende il senso profondo della sof- ma non in ciò che si vede all'esterno, non in ciò che si manifesta
ferenza — questo processo Divino, attraverso il quale egli forma il suo all'esterno, voi vedreste quanto sia grande l'uomo veramente. Perché
carattere. Poiché ciò che vi è di più prezioso nell'uomo è il suo ciò che si vede all'esterno non è che l'espressione di certi sentimenti,
carattere. di certi pensieri ed azioni. L'uomo non è ciò che si pensa di lui oggi.
Bisogna assolutamente che l'uomo passi attraverso il fuoco Non è unicamente un essere materiale che scompare con la morte.
della sofferenza, e soltanto dopo essere passato attraverso questo fuoco Ciò che muore non è l'uomo.
ed avere sostenuto tutte le prove, egli acquisterà un carattere prezio- Se l'uomo sparisse con la morte, non vi sarebbe veramente di
so, fermo ed incrollabile. È, allora soltanto che egli avrà, una dimora che tanto filosofare nei suoi riguardi. In questo caso non sarebbe che
eterna, in cui egli potrà vivere. una cosa, un oggetto, un automa, che domani si ridurrà in polvere. Che
Per "carattere", nel senso profondo della parola, s'intende tutto l'uomo muoia e sparisca, è la prima menzogna che sia stata introdotta
ciò di ragionevole che lo spirito dell'uomo ha scritto, che egli ha nel mondo.
inciso profondamente nell'anima umana. Nell'uomo c'è qualcosa che non muore — né in questo mondo,
Il carattere è un insieme di virtù. né nell'altro.
Ricordate una cosa: Quella forza naturale, nell'interno dell'uomo Ciò che non muore, che non si decompone, che non scompare,
e che può renderlo potente, è la forza delle sue virtù. Le virtù — sono è ciò che è l'uomo. E ciò non può né invecchiare, né ringiovanire.
un grande capitale intorno al quale le forze supreme della Natura Quando noi parliamo dell'uomo, noi intendiamo L'anima. Se vi
Vivente cominciano a circolare. è qualche cosa di divino in lui, è precisamente quest'anima luminosa
Ecco perché quando si dice "uomo", s'intende l'insieme di tutte che pensa.
le virtù. Toglietegli quest'anima luminosa e dotata di ragione e voi non
Colui che non rappresenta una tale somma di virtù, non può avrete che un vero animale, dal quale, d'altronde, non si distingue
essere chiamato dunque un uomo vero. in niente, che mangia, che dorme, che ha in una parola, tutti i bisogni
L'uomo d'oggi non è ancora arrivato a questo stato. La natura e tutte le debolezze della bestia.
animale ha ancora, più o meno, la predominanza in lui. È d'ora in poi L'uomo é un'anima vivente che ha tutte le possibilità di una
che il vero uomo si manifesterà. vita eterna, immortale.
L'uomo attuale non può ancora dominarsi. In lui vi sono ancora Quest'anima possiede tutte le capacità, tutti i metodi per poter
molte manifestazioni bestiali. lavorare nel suo interno e li depone nel cervello, e in genere in tutto il
Tutti i crimini che l'uomo commette oggi sono dovuti a ciò che corpo, tramite cui essa si manifesta.
vi è di bestiale in lui. Ed egli deve fare i più grandi sforzi per liberarsi Ecco perché noi diciamo• l'uomo ha in sé tutte le possibilità
di ciò che ha di bruto in sé, per annientarlo. per una vita superiormente ragionevole. L'uomo ha in sé tutte le pos-
Perché l'uomo è un insieme di virtù e non di crimini. sibilità per una vita dell'Amore. L'uomo ha in sé tutte le possibilità per
Per se stesso, per la sua origine, per la sua natura, l'uomo è una vita nella Verità.
qualche cosa di grandioso. Allorché l'uomo comincia a realizzare tutte queste possibilità,
Dio limitando se stesso ha creato l'uomo. Ed è con la creazione egli si trasforma gradatamente, egli passa, successivamente da uno
dell'uomo che è comparsa la sofferenza nell'universo. Perché ogni stato ad un altro.
li mitazione è accompagnata dalla sofferenza. Egli sale gradatamente uno scalino dopo l'altro: da un uomo

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ordinario egli diviene un uomo di talento, poi un uomo di genio, Secondo il loro punto di vista l'uomo è un bambino di due armi e
per essere in seguito un santo ed infine un Maestro. mezzo.
L'uomo passa per diversi gradi di sviluppo. Allorché noi diciamo L'uomo ha ancora molto da imparare! E come già ha dovuto
"uomo", noi non abbiamo in mente soltanto quell'essere che vive passare, egli passerà ancora per le innumerevoli forme e gradi della
sulla terra. L'uomo non esiste soltanto sulla terra, soltanto nel sistema vita.
solare. Egli è in tutto l'universo stellato — in tutti i soli in tutti i pianeti. La gente non ha che una meschina idea della vita, pensa che
I pianeti ed i soli sono popolati da esseri che si trovano a diversi per l'uomo l'importante sia nascere e che ciò è tutto.
gradi di intelligenza. No, la nascita è un processo eterno, ininterrotto.
Non è importante sapere quali corpi loro abbiano. Sono degli L'uomo nasce un numero innumerevole di volte, passando da
esseri intelligenti ed appartengono ad una e stessa razza umana. una fase di sviluppo ad un'altra. Abbiate presente: il problema della
Questa razza si sviluppa gradualmente. Una grande parte degli esseri nascita e della reincarnazione è di competenza dello spirito umano
umani che popolano gli altri sistemi sono molto più avanzati dell'uomo illuminato e dell'intelligenza umana illuminata — ciò non è un prob-
perché loro sono usciti molto prima di lui dalla Suprema Sorgente lema per le intelligenze ordinarie.
Originaria della vita. La loro saggezza é tanto sublime che la nostra L'uomo s'istruisce nello stesso tempo in tre scuole. Sulla terra è
cultura, paragonata a quella di Sirio, per esempio, è ancora in fasce. il corpo che s'istruisce. Tutte le cellule dell'organismo adempiono
Gli uomini d'oggi, se si confrontano agli abitanti di Sirio, non sono certe funzioni e in questo modo, esse imparano.
neppure dei fanciulli. L'anima s'istruisce nel mondo spirituale. Lo spirito s'istruisce
Ma l'uomo è un eterno viaggiatore. La terra non è e non sarà nel mondo Divino.
la sua unica dimora. Ecco perché l'ideale dell'uomo è quello di conoscere se stesso,
E l'essere umano non andrà in "cielo" dopo avere terminato di conoscere gli angeli che si manifestano in lui come pensiero
la sua evoluzione terrestre. Egli passerà da un sistema all'altro dell'uni- luminoso e puro, e di conoscere infine Dio, cioè L'Amore.
verso fisico fino a che non abbia raggiunto il suo pieno sviluppo. Poiché l'uomo è vincolato agli angeli, che hanno creato il pen-
La prossima stazione del suo campo di attività è precisamente Sirio. siero — perciò lo chiamano l'essere del pensiero,— "manas". La ragione
Sono circa 250 miliardi di anni che lo spirito umano è disceso è un dono che gli angeli fecero all'uomo. E ciò che lo distingue
sulla terra. dalla bestia, ciò che l'ha fatto alzare sui due piedi — è la ragione.
Esso non era allora nello stato in cui si trova oggi. Durante Ma io vi dico che l'uomo è qualche cosa di più, di ciò che pensa.
questi 250 miliardi di anni, esso è passato per numerose forme e per Il sublime nel mondo non può essere pienamente definito.
numerose fasi di sviluppo. Ricordate bene ciò: La prima qualità di un vero uomo è L'Amore.
E tutta questa seguenza quasi infinita di forme organiche che L'Amore è il Divino nell'uomo. Senza l'Amore egli ridiviene un
la natura ha creato, rappresenta i diversi stati che lo spirito umano animale. Senza l'Amore, egli è continuamente esposto a fare degli
ha attraversato. Tutto ciò costituisce una sublime scuola, dove esso errori e dei crimini.
si è istruito. Colui che non ha amato Dio non è ancora veramente un
E tutte le conoscenze che egli ha acquisito durante questi 250 uomo. Egli non è ancora "ad immagine di Dio".
miliardi di anni sono iscritte nella sua piccola testa, nel suo cervello. Oggi l'uomo non è ad immagine e somiglianza di Dio.
Dal punto di vista degli esseri più avanzati, però, dal punto di Ed in verità, un uomo che può spogliarti, farti violenza, bef-
vista degli angeli, per esempio, l'uomo non è tuttavia che un bambino. farti, è un uomo? È forse uomo, colui che prima era tuo amico, ed
Per loro questi 250 miliardi di anni rappresentano due anni e mezzo. in seguito ha sparlato di te?

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D'altronde, quando si parla di uomo che è ad immagine e so- dell'avvenire. Egli si occupa del presente. Per "il presente", io intendo
miglianza di Dio, s'intende l'uomo nella sua manifestazione pri- ciò che è eternamente Divino.
mordiale, od in altre parole dell'Uomo cosmico. L'uomo ragionevole non pensa a tutto ciò che gli salta in mente,
Ogni uomo, ogni anima umana è un elemento primitivo del ma a ciò che è giusto. Solo gli sciocchi pensano a tutto ciò che gli
grande uomo cosmico. passa per la testa.
Come tale egli ha il suo posto strettamente determinato nella Nell'uomo ragionevole vi è una disposizione d'anima tutta par-
Natura Vivente, ed egli compie la sua funzione determinata. Senza ticolare — egli non vuole a nessuno il male, egli vuole il bene a tutti e
di lui l'universo non può manifestarsi nella pienezza della sua armonia. non si vendica mai.
Ed ecco perché ogni uomo ha sulla terra un suo compito deter- Poiché egli sa che l'uomo non può essere perfettamente ragio-
minato da compiere. nevole se egli non ha una moralità assoluta.
Senza di lui la vita non è possibile. L'apparire di tanti milioni di Egli sa che la morale è la stabilità, è quel punto di appoggio
anime nel mondo, non è affatto accidentale. dal quale la ragione comincia a proiettarsi nel mondo.
E dunque, conserva costantemente nella tua mente il pensiero: L'uomo intelligente si appoggia sempre alla sua ragione, che
L'uomo è la creatura più sublime sulla terra. egli considera come un dono infinitamente prezioso, datogli dagli
Gioisci di portare il nome di uomo. angeli, per essergli di sostegno nella vita. Egli sa che soltanto l'uomo
Aspira a fare onore a questo nome! veramente ragionevole può essere libero.
E non dimenticare: in quanto spirito, anima, intelletto e cuore, Quest'alta ragione, nel senso profondo della parola, è una qualità
tu sei un elemento importante nell'universo — senza di te esso non propria al santo, all'uomo di genio.
può manifestarsi nella sua piena armonia. Dunque ricordate: soltanto l'uomo virtuoso può essere intelligente.
Tu non sai ancora ciò che sei. E tutti i virtuosi, sono umili — nel senso che il Cristo attribuisce
Vi sono delle forze che dormono ancora nell'uomo, ed egli a questa parola — e questi uomini sono i più grandi, i più forti.
deve lavorare per svegliarle e fame un impiego giudizioso. Secondo me la qualità più sublime che l'uomo possa possedere
Quando l'uomo si congiunge a Dio, tutte le sue forze e capacità è l'umiltà. Essa non è debolezza.
latenti si risvegliano in lui. L'uomo umile è l'essere più arrendevole, il più malleabile del
E qual'è l'uomo veramente unito a Dio? Colui che è pronto mondo.
a sacrificarGli tutto. Egli può sopportare tutto — le malattie, la povertà e la morte
L'uomo che vuole portare questo nome degnamente deve essere stessa. In realtà, tutto ciò non esiste per l'uomo umile — e qualunque
di un'onestà assoluta, di una bontà assoluta, egli deve essere superior- cosa gli capiti, egli resta tranquillo e calmo e dice: "Dio che vive
mente intelligente e ragionevole ed di una nobiltà assoluta. in me non muore. Dio che vive in me non può essere povero."
Un uomo è veramente onesto e nobile soltanto quando gode Ricordate dunque: L'uomo debole, pusillanime non è umile.
del bene altrui come del proprio. L'uomo veramente onesto, non lotta L'uomo virtuoso è il solo che sia umile. E lui soltanto è l'uomo vera-
all'esterno per ristabilire il suo onore. Egli sa che in base all'alta mente forte. L'uomo umile, nel vero senso della parola, è l'uomo
morale che regna nel mondo, l'onore non si ristabilisce all'esterno. dallo spirito potente.
Nessun tribunale, nessuna società, nessuna religione, nulla è in con- Voi domandate perché siete venuti sulla terra. Io vi rispondo:
dizione di ristabilire l'onore di un uomo, all'infuori di lui stesso. Per manifestare l'Amore Divino.
L'uomo veramente dotato di ragione da che cosa si distingue? Per manifestare la Saggezza Divina.
Egli non si occupa mai del passato, come non si occupa neppure Per manifestare la Verità Divina.

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Per manifestare la Giustizia Divina. Il cuore, l'intelletto, l'anima e lo spirito di un tale uomo sono in
Per manifestare la Virtù Divina. piena armonia con Dio.
Voi siete venuti per manifestare tutte queste virtù, per mani- Se si riflette più profondamente, si viene a concludere che un
festare tutto ciò che è deposto nelle vostre anime fin dagli inizi. E tale uomo è l'insieme di molte anime superiormente intelligenti e
sappiate che la predestinazione dell'uomo è sublime. geniali.
L'uomo è nato per governare tutti gli esseri, per regolare gli Ciò si riferisce egualmente ai poeti, ai musicisti, ai pittori
elementi, per organizzare la terra. Egli deve diventare un buon pad- realmente grandi. Perché un grande poeta, o un grande musicista,
rone. Ma egli non può diventarlo, se non comprende ciò che Dio o un grande pittore possa manifestarsi, bisogna che delle migliaia
ha deposto in lui. Egli deve conoscere i suoi corpi differenti, i suoi di anime dotate di alta ragione, che delle migliaia di anime geniali
vestiti. Egli deve sapere ciò che è questa materia primordiale nella si riuniscano e formino un tutto.
quale funziona il suo pensiero. Egli deve dominare tutti gli elementi. E così da "figlio del pensiero", l'uomo diviene l'amato figlio
Egli deve dominare la terra, l'aria, l'acqua, il calore, la luce. Egli deve dell'Amore.
controllare tutti gli "spiriti cattivi". Così egli diviene "Figlio di Dio".
E non può controllarli se egli non ha superato le loro debolezze. E la più augusta situazione che l'uomo possa avere in rapporto
Il Cristo vuol essere aiutato ora da tali uomini, da uomini che sanno a Dio, è di essere "Figlio di Dio".
costruire secondo tutte le regole della scienza Divina, da uomini Essere "Figlio di Dio", essere servitore dell'Altissimo che ha
nel cui spirito il bene del regno di Dio è la cosa più importante di creato tutto, è essere ammesso a sentire battere il polso dell'universo,
tutto il resto. ed ammirarne con delizia la meravigliosa beltà ed ad intenderne in
La Vita sovrana ha bisogno di uomini che sono "nati di nuovo", un santo rapimento la maestosa e sublime armonia.
che hanno visto il "Regno di Dio". Tu che aspiri e lavori per diventare "Figlio di Dio" il tuo ideale
E non dimenticate che colui che vuol vedere il Regno di Dio sia di avere:
deve avere gli occhi puri. Gli "occhi puri", sottintendono un cuore Un cuore puro come il cristallo.
puro. Un'intelligenza luminosa come il sole.
Il "cuore puro" sottintende un'intelligenza illuminata. "L'intel- Un'anima vasta come l'universo.
ligenza illuminata" sottintende un'anima nobile. "L'anima nobile" Uno spirito potente come Dio ed tutt'uno con Dio!
sottintende uno spirito amante nato dal Dio dell'Eternità.
Colui che è "nato di nuovo" è congiunto a tutti i mondi su-
periori, a tutti gli esseri delle gerarchie più elevate.
Egli è vero come la Verità stessa, saggio come la Saggezza
stessa, amante come l'Amore stesso.
Nella Sacra Scrittura è detto di un simile uomo, dell'uomo "nato
da Dio" che non "pecca".
Ed in verità l'uomo nato da Dio ha l'anima piena di un amore
così sublime, e da questa anima sgorga una sorgente così ricca di
amore che per lui non esiste più alcuna contraddizione.
Vi siete mai trovati vicini ad un tale uomo per vedere quale
pace, quale tranquillità, quale gioia regnano in lui?

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Lo Spirito è il fondamento eterno immortale, proprio di questa
vita.
Esso racchiude in Sé tutte le forme primordiali nelle quali la
vita si manifesta.
E per forme primordiali s'intendono le forme che provengono
LO SPIRITO direttamente dallo Spirito.
Ogni forma dello Spirito è una pagina scritta dal grande libro
della vita.
Lo Spirito nella sua essenza è uno solo, le sue manifestazioni però,
Dio, come vita, è spirito. sono infinite. L'unità e la pluralità sono degli attributi dello Spirito.
Lo Spirito è l'espressione di Dio. Come manifestazione, lo Spirito è pluralità, da uno dei suoi
Egli è sempre esistito ed esisterà in eterno. poli all'altro.
Lo Spirito è il principio di tutte le cose. Ed ecco perché io dico:
È scritto: "In principio era il Verbo". Il Verbo — è la prima Lo Spirito è uno solo, gli spiriti sono in grande numero.
manifestazione dell'Amore nel mondo materiale. Gli spiriti — sono dei respiri, nati dal Respiro unico.
Mentre l'Amore — è il primo frutto dello Spirito. Nella pluralità dello Spirito si manifesta la sua inesauribile
La Verità è la testa dello spirito. diversità.
E la testa della Verità è lo Spirito Divino. E la grandezza dello Spirito Divino si manifesta in questa diver-
Lo Spirito è l'Origine dell'origine di tutte le cose. sità. Lo spirito racchiude in sé tutti gli innumerevoli tesori dei mondi
Ecco perché, la prima cosa con cui deve cominciare l'uomo è il visibili e ci rivela ciò che è Dio.
Verbo. E ciò che ci parla a volte, non è ancora lo Spirito Divino, è Dio scende fra noi, inviandoci il Suo Spirito, come il sole invia
il Verbo. la sua Luce.
L'uomo arriverà in seguito alla Verità. Ed infine — allo Spirito Lo Spirito Divino sorge ogni giorno, ed ogni giorno ci dà i suoi
Divino. beni, spontaneamente, senza che Glielo chiediamo e senza chiederci
Colui che non comprende il Verbo, non può comprendere la nulla in compenso.
Verità, e colui che non comprende la Verità non può comprendere Tutto ciò che possediamo, lo dobbiamo allo Spirito.
lo Spirito. Gli uomini sono stati sempre, più o meno, coscienti di ciò. Loro
Perché lo Spirito discende nella Verità e la verità discende nel hanno determinato in maniere differenti questa forza ragionevole, che
Verbo. discende da Dio e si manifesta nel mondo e l'hanno chiamata con i
E questo Verbo dice: nomi più diversi: Sostanza primordiale, energia primordiale, legge
"Lo spirito è ciò che dà vita". della Natura ecc.
La Vita esiste, perché esiste lo Spirito. Lo Spirito ha portato la Ma è lo Spirito che ha creato le leggi. Le leggi viventi sono
Vita. La vera vita è unicamente quella che discende dallo Spirito. in rapporto con quella sublime energia nel mondo, la quale, uscendo
Poiché vi è una vita che non discende dallo Spirito. La vita che sgorga dal suo stato primordiale, entra nella via della evoluzione, nel pro-
dallo Spirito è assolutamente ragionevole. In questa vita nulla muore. cesso di differenzazione per manifestarsi nella sua infinita varietà.
E tutte le sofferenze, tutte le malattie, tutte le contraddizioni, tutte E questo cammino di sviluppo non è niente'altro che il movi-
le privazioni ne sono escluse. mento universale di un comune piano cosmico.

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Lo Spirito è la più augusta realtà. Dal punto di vista del mondo Ed allora la vita eterna si manifesterà.
fisico lo Spirito è invisibile, ma dal punto di vista del mondo Divino, Lo Spirito può vivere solo con l'Anima. Esso non può vivere
Esso è tanto obiettivo quanto il corpo nel mondo fisico e quanto l'anima con il nostro intelletto, perché i nostri pensieri cambiano continuamente.
nel mondo spirituale.
Ricordate ciò. La cosa primordiale nell'uomo — è il suo spirito.
Tutto ciò che è grande, elevato, potente nel mondo è dovuto
allo Spirito. La prima manifestazione dell'uomo è la sua manifestazione
come Spirito. Lo Spirito è quel punto assoluto nel quale l'uomo com-
Lo Spirito ha dato i frutti più sublimi nel mondo. pare nella vita. L'Anima — sono le possibilità dello Spirito.
Questi frutti sono:
L'Amore, la Gioia, la Pace. Lo Spirito dell'uomo è eterno. Esso discende continuamente,
si manifesta e risale. Allorché lo Spirito Divino scende nello Spirito
La longanimità, la bontà, la misericordia
La fede, la dolcezza, l'astinenza. dell'uomo, esso si risveglia e si manifesta. Esso discende e risale in
seguito di nuovo verso Dio.
Sono
angelico ed tre sublimi triangoli che funzionano nei tre mondi: Divino,
umano. In questo incessante processo di discesa e risalita, lo Spirito
dell'uomo si dirige contemporaneamente in tre direzioni, dalle quali
L'Amore, la Gioia e la Pace — è il triangolo Divino. L'Amore è nascono tre aspirazioni:
il padre, la Gioia — la madre, la Pace — il loro figlio.
La prima aspirazione dello Spirito è l'aspirazione alla vita.
Nel triangolo del mondo angelico la longanimità è il padre, La seconda aspirazione dello Spirito è l'aspirazione al sapere.
la bontà — la madre, la misericordia — il figlio.
La terza aspirazione dello Spirito è l'aspirazione alla libertà.
Se voi possedete queste qualità nel loro senso profondo e mistico, Lo spirito umano insegna tutto all'uomo. Esso incita l'anima
voi sarete ammessi nel regno degli angeli.
umana verso la crescita e lo sviluppo. L'anima umana è la tesoreria
Nel terzo triangolo la fede — è il padre, la dolcezza — la dello spirito umano. Essa porta in sé tutto ciò che lo spirito umano
madre, l'astinenza — il figlio.
ha acquisito da tempo immemorabile fino ad oggi.
Se acquistate queste qualità nel loro profondo senso mistico, Lo spirito umano è l'autore di tutto ciò che noi abbiamo sulla
anche voi entrerete nel regno dei santi.
terra. Tutte le scienze, tutte le arti, tutte le religioni, tutte le epoche
Perché l'uomo possa comprendere ciò che è lo Spirito, bisogna e culture attraverso le quali la terra è passata, tutto è stato creato dallo
che la sua anima si risvegli.
spirito umano, che non si è, tuttavia, ancora pienamente manifestato.
Perché l'anima, solamente, è in rapporto diretto con lo Spirito. Il corpo fisico stesso dell'uomo con tutti i suoi organi, con tutta la
Spirito.anima, noi non avremmo avuto neppure la minima idea dello
Senza sua struttura è stato creato dal suo spirito.
Ed allorché il corpo di una persona si forma nel seno di una
E si potrebbe dire che il rapporto che esiste fra il chicco di grano, madre, lo spirito dell'uomo vi partecipa insieme allo spirito della madre
lo Spirito Divino.ed il sole, è identico a quello fra l'anima umana e
che germoglia, Perché lo spirito umano dispone di tutte le energie, tutte le forze che
funzionano nel cosmos. Esso opera liberamente con la materia — può
L'Anima umana prova un santo fremito in presenza dello Spirito condensarla, rarefarla, modellarla. Così, per esempio, allorché lo Spirito
Divino, poiché la sua vita e la sua crescita dipendono da Esso.
vuole dominare le vibrazioni della luce, esso condensa la materia
L'Anima non è arrivata ancora al termine del suo sviluppo, intorno a Sé.
essa passerà per milioni di forme ancora. E quando essa avrà compiuto
La materia impone continuamente allo Spirito di creare nuove
la sua evoluzione, essa si unirà allo Spirito, ed allora l'Anima e lo forme sempre più perfezionate. Lo Spirito crea le forme, e la materia
Spirito non esisteranno più separatamente.
individualizza lo Spirito. E ciò che noi chiamiamo lotta fra la materia,

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che per se stessa è senza vita ed inerte, e lo Spirito, che è pieno di Dunque, non prostrarti dinnanzi alle creazioni dello Spirito
vita, è il desiderio dello Spirito di renderla più plastica e di darle la
flessibilità necessaria alla sua opera creatrice. umano, non prostrarti davanti a ciò che tu hai creato.
Onora il tuo spirito come sublime creatore, come il grande
L'uomo cerca nella vita la felicità, il sapere, la ricchezza.
Ma tutte queste cose si possono avere solo dallo Spirito. interprete ed esecutore della volontà di Dio.
Perché lo Spirito umano compie sempre la volontà di Dio.
Lo Spirito è l'unico dispensatore di tutti questi beni. Esso è ap-
portatore di tutti i doni, tutti i talenti, è apportatore dell'intelligenza, Esso fa ciò che ha appreso da Dio.
della genialità. Se vuoi seguire il cammino della Verità, dà piena libertà allo
Spirito in te. Lasciati guidare, dirigere da Esso. Dentro o fuori, lo
Quando lo Spirito viene, dà vita a tutto ciò che è grande.
Allorché viene lo Spirito, dona un impulso a tutto ciò, che è Spirito segue ed osserva tutto ciò che fai.
Ora lo Spirito guida l'umanità su nuove vie. Tutto il sistema
accumulato nell'uomo durante milioni di anni. E ciò che era latente si solare è entrato in una nuova regione. In seguito gli scienziati
risveglia e comincia a lavorare.
dimostreranno che anche la terra è entrata in una nuova relazione
Non appena viene lo Spirito, l'uomo sente come un'espansione con il sole. Noi entriamo in contatto con una materia vergine, e
in tutto il suo Essere, il suo orizzonte si rischiara, le contraddizioni coloro che sono pronti percepiranno la nuova vita che vi si cela e
spariscono, egli comincia a vedere chiaramente.
risusciteranno, e quelli che non sono pronti, attenderanno ad essere
Perché l'Amore Divino possa manifestarsi nell'uomo, è asso-
lutamente necessario che lo Spirito sia in lui. trasportati da una nuova onda.
Preparati alla venuta dello Spirito!
Ma lo Spirito è un essere molto delicato. Esso è sensibilissimo E non dimenticare che quando lo Spirito verrà, si deve aprire
alle debolezze
solo in coloro chedegli uomini ed ha la proprietà particolare di entrare
seguono la via giusta. la porta del tuo cuore.
Esso non bussa forte. Esso Quando lo Spirito entrerà, la porta del tuo cuore si deve chiudere.
busserà dolcemente alla porta del vostro cuore e se gli aprite, cam- Non aprire la porta prima che lo Spirito non sia venuto.
bierà subito, da cima a fondo, tutta la vostra vita. Vi dirà come dovete
Non chiudere la porta prima che lo Spirito non sia entrato.
vivere, ciò che dovete fare e che dovete fare tutto coscientemente.
Lo Spirito Divino viene a lavorare in noi soltanto quando il nostro Lavora là, dove lavora lo Spirito.
cuore e la nostra intelligenza agiscono in modo del tutto giusto.
Esso agisce prima, per intuizione, ma non appena noi arriviamo
ad uno stato più avanzato, ci parla a voce alta, chiaramente ed in
maniera
e concrete.concisa. Le Sue manifestazioni divengono sempre più chiare

E quando lo Spirito penetra nell'uomo, Esso si manifesterà in-


fallibilmente. Non vi è forza al mondo che possa impedirglielo.
in tuttaMa senza
la sua purezza lo Spirito dell'uomo non può manifestarsi
forza.
Ascolta il tuo spirito! E ricorda che Esso è l'augusto autore di
tutto ciò che c'è sulla terra. La scienza, che talvolta la gente adora,
è una creazione dello spirito umano. Ma lo Spirito umano stesso, è
al di sopra di tutte le scienze.

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L'uomo che lotta di più contro il male è quello che fa più errori.
L'unico essere che possa aggiogare il male al lavoro è Dio.
Bisogna che voi sappiate che esiste una coscienza collettiva
del bene e una coscienza collettiva del male: Esse formano i due
grandi poli della Creazione.
IL BENE La vita dell'uomo si muove fra questi due poli.
Se il male è nell'interno e predomina, e il bene è al di fuori,
allora il male regna sulla terra. In altre parole l'"inferno" regna sulla
terra.
L'amore fa nascere il bene. Quando invece, il bene è nell'interno e predomina, e il male
Il bene è la base della vita. Il bene è il terreno della vita e nello è al di fuori, allora il "cielo" governa ed il bene regna.
stesso tempo — il suo nutrimento. Soltanto il bene può sostenere la L'"inferno" è il luogo in cui il male è dentro e fuori.
vita, soltanto il bene può nutrirla. Il "cielo" è il luogo in cui il bene è dentro e fuori.
Quando Dio Si limita, il bene nasce nel mondo. Quando l'uomo La vita umana è il "campo" in cui si vede a volte il bene dentro
si limita è il male che nasce. E quando egli riesce a sottrarsi a questa ed il male fuori, o viceversa.
li mitazione il bene compare. Secondo la vita che conduce, ogni uomo si trova sia al polo
In altre parole: Quando nell'anima umana spunta l'augusto del bene, sia al polo del male.
desiderio di servire Dio, allora compaiono le condizioni necessarie L'uomo in cui il male domina, vive in una perpetua inquietudine.
per fare il bene. Esteriormente egli può disporre di grandi beni, egli può essere cir-
L'uomo vuol creare il bene in sé. Il bene, però, non si crea: condato da rispetto da tutti, ma nell'interno egli è inquieto. Cattivi
nasce. Esso è deposto dall'inizio in ogni uomo, egli deve soltanto presentimenti e timori lo tormentano incessantemente, ed egli comincia
riconoscerlo e manifestarlo. a perdere gradatamente la sua salute e la sua forza.
L'uomo deve essere buono, perché il bene è la base della vita. Ma quando il bene è nel cuore dell'uomo, egli può non avere
Senza il bene dunque, la vita dell'uomo non ha base. né ricchezza né potere, ma essere ugualmente tranquillo e allegro.
Se l'uomo non fa il bene, nasce il male. Il male che esiste oggi Al di fuori le condizioni sono cattive, ma internamente sono buone.
nel mondo è il bene inutilizzato nel passato. Quest'uomo ha in sé qualche cosa di potente per cui tutti lo amano.
Il male proviene da un ordine non stabilito, da un mondo Gli uomini buoni sono i veri forti nel mondo. Tutti pensano
arbitrario. che il male sia forte nel mondo. Il male è forte unicamente perché
Nel mondo organico il male potrebbe essere definito come la gente lo ama. E l'amore per il male che gli dà forza. Il male attinge
una moltiplicazione senza alcuna legge. forze dall'amore.
Il male, però, è inevitabile nel mondo dei rapporti fra forze e Nonostante ciò, però, l'aspirazione al bene non potrà mai
esseri. fermarsi.
Nella Natura Vivente il male ed il bene sono delle forze con Il processo del bene è eterno.
le quali Essa opera in modo uguale. Alle spalle del bene e del male È il processo creatore della vita. Ecco perché noi possiamo
si trova la Ragione Suprema che si serve di tutto. chiamare il bene il cammino che ci conduce alla vita. E il bene che
L'uomo non deve lottare contro il male: egli deve soltanto ci introduce nella vita.
evitarlo. Egli non deve lottare col male, ma opporre il bene al male. Il male è il cammino che conduce alla morte. Il male è condan-

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nato ad un'eterna sterilità. Nel differenziare il bene dal male, ricordate È in questo senso che noi diciamo che il male è il bene che
ciò che segue: non è stato utilizzato. Non è possibile sradicare il male dal mondo.
Il bene ed il male sono — il Supremo e l'Infimo nel mondo. Ed allorché il Cristo dice che non bisogna togliere la zizzania
Le vibrazioni quasi impercettibili del bene sono il male. Ecco prima che venga il tempo della mietitura — "la fine del mondo" —
perché il bene è il valore di ciò che è ragionevole, ed il male il Egli intende che verrà, nell'avvenire, una nuova onda ed allora tutto
prezzo di ciò che è irragionevole. ciò che ora vi è di cattivo nel mondo passerà in una nuova fase di
Il bene aumenta i valori della coscienza umana. Il male li riduce. sviluppo.
Nel bene i talenti si rinforzano, nel male si riducono e si oscurano. Allorché noi parliamo del bene, di una buona azione, noi ab-
Il bene comincia con cose insignificanti, piccole, ma queste biamo sempre in vista l'uomo sano. Un uomo malato non può fare
crescono continuamente, aumentano, si moltiplicano, si organizzano del bene. È evidente che qui non si tratta di "bontà" ordinarie, così
e si uniscono in un tutto. Nel male non vi è altro che disunione, come il mondo le comprende.
dissolvimento. Il vero Bene, dal punto di vista della scienza Divina, si di-
Il bene, in generale, può essere paragonato ad una sorgente stingue per tre qualità: esso porta vita, luce e liberta. Se non ha
che scorre incessantemente. Il male invece, somiglia ad una sorgente queste tre qualità non è il bene.
disseccata, dalla quale l'acqua stilla goccia a goccia. La vita viene dall'Amore, la Luce viene dalla Saggezza, e la
Il male promette molto ma non mantiene nulla. Il bene, al con- Libertà dalla Verità. Colui che vuol fare il bene deve dunque essere
trario, non promette nulla, ma fa tutto. unito a questi tre mondi Divini.
Forse che la sorgente ha bisogno di promettere che scorrerà? Perché una delle nostre azioni sia veramente buona, deve essere
L'acqua sgorga ed è tutto. viva e seguirci ovunque.
Ciò vale anche per l'uomo buono. In lui il bene è come una Il bene deve accompagnarci. Se il bene non può seguirci, non è
sorgente. il bene.
Ecco perché egli resta sempre buono in tutte le circostanze. Il mio bene deve seguirmi. Ma per seguirmi deve portare Vita,
È un errore credere che egli cambi secondo le condizioni. Prima di Luce e Libertà sia a me, che a colui a cui faccio del bene.
ogni altra cosa, il bene penetra in tutta la sua sostanza ed è alla base di Poiché la Legge Divina è collettiva, essa si riferisce nello
tutta la sua struttura. stesso tempo a tutti gli esseri. Se tu fai del bene ad una persona,
Per la sua struttura l'uomo buono si distingue profondamente questo bene si riversa anche su tutto il resto del mondo, e che la
dall'uomo cattivo. gente lo sappia o no, ciò non ha alcuna importanza per il mondo
Il sistema nervoso dell'uomo buono ha una struttura più com- Divino. Ma il fatto è che tutti profitteranno di questo bene.
plicata e più fine. Perciò dico: Far del bene è un'azione sacra, perché in tal modo
Il cervello dell'uomo buono ha più cellule, più circonvoluzioni, provochi Dio a manifestarsi attraverso te, nella Sua Bontà, nel Suo
esso ha una struttura diversa. Anche il sistema della circolazione Amore, nella Sua Saggezza e nella Sua Verità.
del sangue forma una rete più ricca e più densa. La pelle dell'uomo Non vi è azione piu sublime che fare del bene.
buono ha un maggior numero di cellule, essa è più fine della pelle E per quanto microscopica sia questa azione di bontà, è un'azione
dell'uomo cattivo. nobile dinnanzi alla quale tutti si alzano in piedi nei cieli, poiché è
In genere l'uomo buono è di una struttupa più perfetta. È un Dio stesso che si cela nel bene.
essere molto avanzato. Ecco perché ogni uomo che ritarda nel cammino La Natura segue con grande attenzione anche la minima
del suo sviluppo diviene cattivo. acquisizione. Allorché un uomo fa del bene nel mondo, quando

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egli compie un'azione ragionevole; è una grande festa per il mondo Non dovete pensare che vi priviate di qualche benessere, fa-
invisibile.
cendo delle buone azioni.
Ed allorché il Cristo disse agli uomini che devono raccogliere Al contrario, il bene vi farà crescere nella stima di tutti.
un tesoro nel cielo, Egli si riferisce al bene. Il tesoro è il bene, che Ed ecco perché non dovete ritirarvi dinnanzi a nessuna dif-
l'uomo ha fatto sulla terra. ficoltà quando si tratta di fare del bene. Siate arditi, risoluti, fate il
Fare del bene è dunque invocare Dio ad agire tramite te. E dal bene e che questo bene porti la Vita, la Luce, la Libertà ai vostri
momento che Dio agisce, Egli agisce per tutti. Ed ecco perché, quando
prossimi.
si fa una buona azione tutti gli esseri elevati vi prendono parte. Tutti potete fare del bene perché il bene si trova in tutti i cuori.
E così ogni azione alla quale il cielo non partecipa è umana, Ogni buona azione ché avete fatto, è un legame che poco a
ed ogni azione alla quale il cielo partecipa é Divina. poco si rinforza. Bisogna continuamente stabilire tali legami, non
Il bene va fatto al tempo voluto. Ciò non ti porterà via molto
solo una volta.
tempo, ma esso esige che la tua intelligenza, il tuo cuore, la tua vo- E non dimenticate che si deve restare incogiti nel bene, così
lontà, la tua anima ed il tuo spirito siano completamente concentrati come si cerca di restare incogniti nel male.
durante quei minuti, quando fai il bene. Non dovete avere fretta di diventare buoni. Il bene è una con-
Non bisogna rimandare mai il bene. Quando vi è venuta l'idea dizione indispensabile alla perfezione dell'uomo, ma non si diventa
di fare del bene, fatelo all'istante, non aggiomatelo. Se lo rimandate, buoni in un giorno. Tuttavia, quando l'uomo aspira alla perfezione, il
vi siete lasciati sfuggire il momento opportuno. bene gli verrà in aiuto.
Inoltre non pensare di fare del bene soltanto quando sei di buona Per essere perfetto devi essere forte nel bene.
disposizione. Si può farlo anche quando si è proprio indisposti. L'unica cosa che distingue l'uomo come "Uomo", è il bene
L'indisposizione riguarda solo la carne. Essa non si attribuisce che vive in lui.
allo spirito dell'uomo. Il bene è il cammino che porta all'Amore Divino.
Si pensa che il bene sia qualche cosa di morto. Non è così. Nel
santo pensiero che ti ha spinto a fare una buona azione, è un alto e
santo spirito che agisce, il che santificherà quest'azione e dimostrerà
che la vita di colui che serve Dio si realizza sempre.
Il bene è il primo legame nella vita.
Il bene è il primo legame fra gli uomini.
Il bene è l'unico legame materiale che lega veramente gli uomini
fra loro. Ma questo non è tutto: Il bene è il primo legame fra le
anime di tutti gli uomini, non importa se essi siano sulla terra o in
cielo.
Senza il bene non si può acquistare alcun sapere. È con la
conoscenza del bene che comincia il sapere.
Il bene una volta fatto non si dimentica mai. Esso è scritto nel
libro di Dio, poiché è un atto di amore e come tale esso esiste per
sempre nel mondo Divino. Ogni essere che fa il bene diviene un
ideale per gli altri.

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Ogni Libertà — sia politica che religiosa — che viene imposta
dal di fuori, è solo l'ombra della libertà.
La Libertà ideale, la Libertà che fluisce dalla Verità, non è
basata su alcuna violenza. Non dipende dal sapere umano, né dal-
l'ordine legale umano. Non è difesa né da una legge, né da una forza
LA LIBERTÀ esteriore.
Ed in verità, una Libertà che bisogna difendere con le armi
in mano, è forse una libertà?
Oggigiorno gli uomini sono schiavi e per liberarsi bisogna
Ciò che porta libertà all'Anima umana è la Verità. che nascano di nuovo. Il nascere nuovamente non è che la rottura
L'Anima umana aspira ed anela alla Libertà. di quei legami che ora ci ostacolano.
È un sublime impulso interiore — che l'uomo ordinario non co- E ciò significa, liberazione dalle catene del destino e della ne-
nosce — conosciuto invece dall'uomo in cui la coscienza Divina si cessità. Ciò significa, ristabilire quel legame primitivo fra l'uomo
è risvegliata. e Dio, che sussiste dal momento in cui egli é apparso nel mondo.
Avete sentito che è detto: "Conoscete la Verità, e la Verità vi Ciò significa ristabilire la sua libertà.
renderà liberi." Poiché, in origine, tutti gli esseri sono stati creati liberi.
La Verità è la Luce del Mondo Divino. La Libertà è la Sua E se la libertà è, in seguito, sparita nel mondo, la colpa è del-
infinità. Ecco perché, quando parliamo della Libertà Divina, che l'uomo stesso.
sgorga dalla verità, noi sottintendiamo l'infinità, vale a dire l'aspi- È lui stesso che ha violato il suo primitivo legame con la Causa
razione dell'anima a vivere nell'infinità. Primordiale.
La Libertà, nel vero senso della parola, appartiene al Mondo Egli ha fatto molti altri legami che l'hanno limitato ed indotto
Divino. in errore.
Solo Dio è assolutamente libero. Il principio Divino lo libera continuamente dalle vecchie limi-
Ed ecco perché l'anima umana che vive nella Verità, conosce tazioni, ma egli presto riprende la via di prima.
Dio in quanto libertà senza limiti. Ed ecco perché, se l'uomo vuole essere libero, bisogna che
Ed allorché l'uomo sente in sé questa Libertà, tutti i pesi, tutte abbia un unico legame — con Dio , mentre con tutti gli altri esseri egli
le limitazioni che l'opprimono svaniscono. Egli prova Pace, vastità e deve avere solo dei rapporti.
dilatazione La sua coscienza non conosce limiti — con uno sguardo Poiché l'unico essere che è libero è Dio. E il solo essere che
solo penetra le cose. Tutto il ghiaccio sotto di lui ed attorno a lui si possa rendere l'uomo completamente libero, è Dio.
fonde. Il sole rifulge, e tutti i nobili germi che sono deposti profonda- Dio vuole che tutti gli esseri siano liberi come Lui. E loro devo-
mente nella sua anima e che attendono da migliaia di anni di potere no essere liberi, perché loro sono parti dell'Organismo Divino.
germogliare, cominciano a svilupparsi ed a crescere. Ecco perché, solo quando il Dio vivente della verità verrà a
La Libertà è necessaria alla realizzazione dell'alto ideale al vivere nell'uomo, allorché la forza e lo spirito di Dio cominceranno
quale l'uomo aspira. ad agire in lui, allora soltanto egli Lo servirà liberamente in Spirito
L'uomo oggi non è libero. Egli aspira alla Libertà, ma egli la e Verità.
cerca attraverso delle vie esteriori. La Libertà però non può venire Perché la Libertà esige che l'uomo sia pronto in ogni momento
dal di fuori: non si impone con delle leggi. a fare ciò che Dio vuole da lui. E l'uomo libero può farlo perché

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non è limitato da nessun altro legame. È in ciò, precisamente, che l'uomo giudica se stesso. Tale è la legge. Nella libertà interiore l'uomo
consiste la sua Libertà. Quando? Soltanto
si limita da solo — egli si limita volontariamente.
Oggi si discute per sapere se l'uomo ha una volontà libera. quando fa del bene. Perché è nel cammino della Libertà che la nobiltà
Solo l'uomo che vive in questo mondo essenziale ed immuta- dell'anima e la pietà del cuore umano sono messi alla prova.
bile dove Dio vive, solo l'uomo che comprende le Sue Leggi e Lo Ogni volta che l'uomo fa il bene, egli si limita sin dall'inizio, e
serve in Spirito e in Verità, soltanto lui è libero ed ha una volontà si limita perché egli dà. Ma quando ha fatto del bene, egli riprende
libera. Ed infatti la Libertà si trova nella volontà dell'uomo. Ed la sua libertà.
ecco perché quando noi diciamo "libertà", non intendiamo arbitrio, Ecco perché ogni cosa che limita l'uomo inizialmente e lo
ma una volontà ragionevole. priva della sua libertà, per restituirgliela in seguito, è buona.
Solo l'uomo ragionevole può essere libero. E la Natura Vivente Ed ogni cosa che all'inizio dà la libertà all'uomo, per togliergliela
dà Libertà solo ai ragionevoli. Gli insensati che non hanno volontà, in seguito, è cattiva.
si lasciano guidare solo dall'arbitrio, e perciò sono limitati da Essa. E qui che si trova il profondo rapporto fra il Bene e la Libertà,
Nel regno della Natura Vivente vi sono migliaia e milioni di esseri fra il male e la schiavitù.
che sono chiusi ed attendono la loro liberazione. Perché? Perché essi Se tu vuoi avere una regola sicura, ricorda:
sono dominati dal desiderio arbitrario di muoversi disordinatamente Ogni cosa che fa perdere all'uomo la sua libertà è cattiva.
in qualsiasi direzione. La Libertà, però, vuol dire muoversi verso Ogni cosa che gli fa guadagnare la sua libertà è buona.
un'unica direzione — la Verità. Perché non bisogna dimenticare che la Dunque: Poni la Verità nella tua anima, e acquisterai la Libertà
verità è la direzione nella quale tutte le cose si muovono nella vita. che cerchi!
Dunque, soltanto nella Vereità, l'uomo può sempre essere libero.
Tutte le nostre limitazioni ed ostacoli ci vengono dal fatto che
noi non siamo in contatto con la Verità. E la nostra libertà dipende —
dall'intensità del nostro contatto con la Verità. Non esiste nessun
altro criterio. Noi possiamo spiegare le nostre limitazioni in differenti
maniere: sono nostre concezioni. Una cosa è certa — le limitazioni,
gli ostacoli, le contraddizioni ci suggeriscono che nel dato caso
noi non siamo in contatto con la Verità.
Nella Verità — come ce lo dice l'esperienza dell'uomo libero —
tutte le contraddizioni finiscono. E se sorgono delle difficoltà, per
quanto piccole esse siano, ciò significa che siamo al di fuori della
sfera della Verità.
Non dimenticate un'altra cosa: la Libertà non ci verrà dal di
fuori.
Ogni Libertà che si impone dal di fuori non è che l'ombra
della Verità.
Non correte dietro alle ombre.
La vera libertà è la libertà dello spirito. Essa viene dall'interno.
Nella libertà interiore l'uomo giudica se stesso. Nella libertà interiore

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sulla terra, i minerali, le piante, gli animali, nonché i corpi degli
uomini non sono nient'altro che la Luce trasformata nelle sue più
varie manifestazioni.
Per coloro che vedono, la Luce non è senza vita, essa non con-
siste soltanto in vibrazioni, come si afferma oggi.
LA LUCE La Luce proviene dalla vita.
La vita nasce non appena l'Amore si manifesta. E non appena
la vita appare, nello stesso modo appare anche la Luce.
Dunque, è il supremo principio della vita che ha prodotto la
La Luce è l'atto creatore dell'Augusta Natura. Essa delimita Luce. È la Luce a Sua volta ha prodotto tutte le forme viventi nella
l'essere dal non essere, l'eterno dal temporaneo, il reale dal transitorio. Natura. È l'agente più potente nella sua opera creatrice.
La Luce è il primo atto del risveglio nella Natura Vivente. E Ed ecco perché è detto: Dio è Luce. Dio in Se Stesso, non è
per "risveglio" noi intendiamo: il passaggio dallo stato illimitato Luce, ma Egli produce la Luce. È il Suo Spirito che emana la Luce
della Natura allo stato limitato. assoluta.
Se voi vi rivolgete ai fisici contemporanei per conoscere la loro L'Anima concepisce Dio come l'incommensurabile luce senza
opinione sulla Luce, essi ve la determineranno come una serie di ombra. Essa concepisce la Sua Unità nella Sua Luce che si rivela.
vibrazioni, in cui entrano sette colori — dal rosso al violetto. Sono i Ma questa Luce si rivela in diversi gradi
limiti — inferiore e superiore — in cui la Luce si manifesta nel mondo Ecco perché la Luce che noi percepiamo nel mondo fisico si
fisico. O, più precisamente detto, sono i limiti, in cui gli uomini per- distingue dalla luce che illumina il mondo spirituale, così come dalla
cepiscono la Luce. luce che illumina il mondo Divino.
Ma la Luce per se stessa è solo vibrazioni? Perché l'uomo possa percepire e comprendere la Luce spirituale
vero che le vibrazioni entrano come elemento nella mani- o l'albore, bisogna che egli abbia una vista spirituale.
festazione della Luce, ma la pura Luce non è vibrazioni. Allora un mondo augusto, un mondo dove regna il chiarore, gli
Il problema della Luce è un problema che riguarda gli uomini si rivelerà. Questa Luce è viva e ragionevole e tutti i grandi mistici
superiormente istruiti, che sono costituiti diversamente dalla gente che posseggono questo chiarore interno, vedono un mondo infinito,
odierna. E passerà molto tempo ancora fino a che i corpi degli esseri vibrante dai colori più dolci, più delicati che colmano la loro anima
di oggi giungano ad uno sviluppo tale da permettere a loro di per- come flussi vivi.
cepire i fenomeni viventi della natura nel loro vero aspetto. Ed ecco perché questa Luce è infinitamente più reale del nostro
E se voi interrogate questi esseri così avanzati sull'origine della mondo, per coloro che la vedono. La Luce percepita nel mondo fisico
Luce, che ogni uomo d'intelligenza media percepisce, essi vi diranno non è che un riflesso di questa luminosità.
che delle altre vibrazioni luminose giungono dallo spazio cosmico La Luce vivente è il supremo agente naturale che crea le forme
verso la terra, e che avvicinandosi alle altre, si trasformano in tale del pensiero umano, dei desideri e dei sentimenti umani. Essa è l'invo-
maniera che ne risulta la Luce ordinaria. Ma alle spalle di questa Luce lucro dello spirito umano. Senza questo nessuno è in grado di pensare
ordinaria, che non è che un riflesso, vi sono delle altre energie di e di provare sentimenti. È la Luce che schiarisce le cose. È essa che
un ordine più elevato, dietro a queste ultime si trova qualche cosa spinge l'intelletto a pensare, a ragionare logicamente. Ed è essa che
di ragionevole. l'intuizione concepisce spontaneamente.
Per coloro che vedono, tutto è luce nella natura vivente. Tutto, Ecco perché, nessuna attività intellettuale può manifestarsi,

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nessuna manifestazione organica può aver luogo senza la presenza con Lui. Ma essa fu vista solo dai tre saggi dell'Oriente. Quando il
della Luce. Cristo verrà di nuovo sulla terra, la Sua stella sarà dieci volte più
Anche il grado di sviluppo di tutti gli esseri dipende dalla splendente che quella di duemila anni fa
qualità e dalla quantità di luce che essi posseggono. Ma essa sarà visibile solo per coloro che sono pronti a ricevere
Questa legge si applica anche all'uomo. Un uomo differisce la luce Divina.
dall'altro per il grado della sua Luce. Il carattere di un uomo, la sua Perché il Cristo verrà come una Luce interiore negli spiriti e
intelligenza, la sua elevazione spirituale si giudicano dalla qualità nei cuori degli uomini.
e dalla quantità di Luce che egli percepisce e che egli emette. Così Questa Luce attirerà gli uomini l'uno verso l'altro e li unirà
dunque, un uomo si riconosce dalla luce della sua vita. interiormente.
Allorché un uomo entra nel mondo ragionevole, è la sua Luce Questi uomini saranno gli uomini della Luce, degli uomini
che indica da dove viene e la vita che conduce. "stellati".
E se quest'uomo ha adempiuto la Volontà di Dio, quando entra Tali uomini stellati erano, un tempo, gli Apostoli. Quando il
nel mondo ragionevole, si sentirà invaso da una tale Luce, da una Cristo risuscitò, molte "stelle" apparvero. Sono quelle "lingue di fuoco"
tale gioia, da una tale beatitudine come se possedesse il mondo in- di cui si parla in maniera velatissima nel Vangelo. Queste stelle
tero. E ovunque rivolga lo sguardo, egli vedrà dappertutto solo Luce, emettevano tanta Luce che ne risultò una unione fra i mondi visibili
un'immensità di Luce — nient'altro. Ed in questa Luce infinita, non ed invisibili, fra gli Apostoli e gli esseri ragionevoli e luminosi — gli
vi è la minima ombra. È solo uno splendore incessante e infinito. abitanti del "cielo".
Le manifestazioni di una vita ragionevole si distinguono sempre per la Quando questa Luce si è impadronita di un'anima, essa non
presenza della luce. E noi distinguiamo il grado dell'intelligenza esita più, essa non dubita più.
secondo il grado della Luce. Quanto più la Luce che proviene da un E uno dei più sublimi momenti che un uomo possa vivere.
essere ragionevole è splendente ed intensa, quanto più essa è dolce Allora nasce in lui, un sentimento di una dolcezza infinita, di una
e blanda, quanto più potentemente rischiara la vita dandole buon grande nobiltà che rifulge eternamente. Questo sentimento è dolce
senso, tanto più alta è l'intelligenza di chi porta questa luce. e delicato, ma anche intenso. Esso è di una tale potenza, di una
Da questo punto di vista, la luce che esiste nello spazio ci tale forza interiore che l'uomo diviene invincibile.
indica che anche nella natura esiste un'alta ragione. E così, se tu vuoi comprendere la Luce, segui il cammino
Tutti i corpi luminosi che noi vediamo nello spazio sono degli della luce.
esseri viventi, ragionevoli, che inviano la loro Luce. La Luce non entra soltanto nei palazzi dei re. Essa entra negli
Anche la luce del Sole è il risultato di un grande numero di es- anditi puri ed impuri. Le mani della luce vivente sono imbrattate.
seri ragionevoli che inviano il loro senno sotto l'aspetto di Luce. Ma se la Luce che si trova tanto in alto discende e si sporca le
Anche l'uomo è Luce per sé. Tutti gli uomini buoni sono splen- mani con i peccati degli umani, quanto più gli uomini della terra
denti, e tutti gli esseri cattivi, che hanno perso la ragione della vita, devono agire nello stesso modo?
sono oscuri. Intorno ad essi vi è solo una Luce fioca. La luce non si ferma davanti a nulla — essa penetra nei luoghi
Tutti gli esseri buoni hanno delle "stelle". E ciò non è un modo più segreti per rischiararli e vivificarli.
di dire, ma una realtà. Tutta la vita attuale dell'uomo, tutte le sue Ciò è la sua sublime umiltà. È dalla Luce che l'uomo deve
esistenze future dipendono dalla Luce della sua "stella". Questa stella apprendere ad essere umile.
è il tesoro della sua vita. Se tu non hai l'umiltà della Luce, tu non arriverai a nulla.
Quando il Cristo venne sulla terra, anche la Sua stella venne Sii come la Luce!

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La Luce va ovunque, passa attraverso tutto, ma non vi rimane.
Neppure una minima particella della Luce rimane. La Luce percorre
continuamente il mondo.
Com 'e sublime il cuore della luce!
Segui il cammino della Luce! Ed il cammino della Luce è un
cammino, dove non vi è la minima polvere. IL NUCLEO DELL'INSEGNAMENTO DIVINO
E non dimenticare un'altra cosa: se la tua stella sorge sempre
nel sentiero dove sei incamminato, ciò significa che tu sei nel sen-
tiero della Luce.
Se la tua stella è sempre a ponente nel sentiero dove sei incam- Voi mi domandate: Che cosa compone il nucleo dell'inse-
minato, ciò significa che tu sei nel sentiero delle tenebre. gnamento?
Quando la vita non ha più senso per te, cerca ciò che brilla. Io vi ho detto e ve lo ripeto di nuovo: il nucleo dell'inse-
E ciò che brilla eternamente senza mai estinguersi è la Saggezza! gnamento è l'Amore, la Saggezza e la Verità.
Accompagnati a ciò che brilla — la Saggezza! Essa ti darà il Lo so che mi chiederete nuovamente: "Ma queste tre cose che
Sapere. sono?"
Il Sapere ti coprirà col più bel manto — La Luce. Perché la Ascoltate, voi che avete già commesso l'irreparabile errore —
Luce è l'abito del Sapere. avete rotto l'involucro della vita, per gustarne il nucleo. Il nucleo
Se tu vuoi essere inafferrabile, sii come la Luce. La Luce è di cui tutti mangiano senza potere mai finire di mangiarlo. Continuate
l'inafferrabile. ad errare — nutritevi col nucleo, ma non inciampatevi nei gusci.
Se tu vuoi essere forte, pensa alla Luce. La Luce e forte e Ed io vi dico: nutritevi col nucleo, gustate la Verità, ma non
vivente. inciampatevi nei gusci — non esigete delle prove.
Ama la Luce e sii libero! Dunque, ascoltate la risposta alla vostra domanda!
L'Amore è ciò, senza cui non può esistere nessuna vita.
La Saggézza è ciò, senza cui non esiste nessun movimento.
La Verità è ciò, senza cui non esiste alcun limite.
L'Amore è l 'inizio della vita.
La Verità è la fine della vita. Sono i due limiti del Sublime
nel Mondo.
Ciò che si muove nel mezzo, dando forma alle cose, è la
Saggezza.
La Saggezza non può operare se non vi è un inizio ed una
fine. È entro questi due limiti che lavora la Saggezza, nello spazio
creatosi fra l'inizio e la fine, che tutte le eternità colmano, senza
potere riempirlo.
È in questo spazio che si muove la Saggezza, spiegando che
cosa sono l'Amore e la Verità.
La Saggezza dichiara:

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Io, che mi muovo fra l'inizio e la fine vi dico: l'Amore è l'inizio
di ogni vita. La Verità è l'estremo limite della Vita, il suo scopo
supremo. Ed al di là della Verità? Al di là della Verità non vi è
nulla. Al di là della Verità non si può accedere. Ogni cosa, che è stata,
dopo essersi mossa a lungo si fermerà finalmente alla Verità. Essa può
muoversi per milioni e miliardi di anni, ma una volta arrivata alla LA NATURA VIVENTE
Verità, là si fermerà. Ed allora sono due le alternative — o pren-
derete in considerazione le leggi della Verità e vi conformerete ad
esse, o diventerete polvere e cenere.
Tu chiedi: "Dimmi la verità!"
La Verità non si può dire. Bisogna viverla. La Natura Vivente, nella sua totalità, è la manifestazione di
forze intelligenti, di Esseri ragionevoli di diversi gradi, viventi in
La Verità rappresenta il frutto della totalità della vita. Essa piena armonia, unione e comunione.
racchiude ciò in cui Dio si manifesta. Essa racchiude ciò in cui tutti Tutti essi hanno uno scopo augusto, che noi chiamiamo Dio,
gli esseri perfetti si manifestano, essa racchiude tutta l'eternità, che è vale a dire ciò che è senza limiti, senza inizio, ciò in cui tutto esiste, si
composta da migliaia e milioni di "eternità". Perché vi sono eternità muove e si sviluppa.
che hanno un limite e vi sono eternità che non l'hanno.
Dunque ricorda: È evidente che per "Natura Vivente" noi non intendiamo ciò
che i naturalisti contemporanei concepiscono. Per noi, la "Natura"
Se, col tuo amore, non puoi passare dall'inizio alla fine ed entrare è qualche cosa di sublime, non soltanto per la sua struttura, ma
nella Verità, e se con la tua verità, non puoi nuovamente passare
dalla fine all'inizio, tu non comprenderai mai ciò che è la vita. anche per la sua intelligenza, per quella ragione suprema che essa
Devi unire l'inizio e la fine. Se tu non puoi farlo, non puoi manifesta.
La Natura Vivente è l'insieme di esseri pensanti, che rappre-
fare nulla, né comprendere nulla.
sentano gli "atomi" del grande, dell'augusto mondo. Tutto lo spazio,
E che cosa può unire l'inizio e la fine? nel quale noi viviamo e ci muoviamo, è pieno di esseri di diverse
Soltanto la Saggezza.
categorie e culture.
Quindi, quando noi parliamo dell'Universo, noi comprendiamo
la totalità di esseri intelligenti, che hanno dei rapporti di assoluta
armonia. Sono precisamente questi esseri, che danno un valore prezioso
a tutto il cosmos.
E ciò perché, per coloro che hanno la coscienza cosmica, il
cosmos intero, con la sua natura, è un essere vivente, nel quale tutto si
unisce.
E questo cosmos può essere "illimitato" e "limitato", grande
e piccolo: un ammirevole attributo dell'Eterno è di poter prendere
qualsiasi forma.
Davanti allo sguardo spirituale dei grandi Iniziati, di tutti i tempi,
epoche, l'universo intero, il così detto nell'antichità "macrocosmo" si
manifesta sotto la forma dell'uomo, il grande Uomo Celeste. Contem-

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plando l'immagine di questo Uomo Cosmico, essi hanno trovato le La ragionevolezza della "Natura vivente" si nota chiaramente
corrispondenze, che esistono fra Esso e l'uomo ordinario, il piccolo ovunque. Qualunque organismo noi osserviamo, studiando profon-
uomo — il "microcosmo". damente ed in modo penetrante la sua struttura, le sue funzioni, in ip
È per questo che io dico, che l'uomo, nel quale ogni cellula tutte le conformità alle leggi e opportunità, saremo convinti della
del corpo è sveglia e cosciente, può comunicare con tutta la Natura grande ragionevolezza della Natura, che dirige ogni cosa.
Vivente. Naturalmente si richiede una grande intelligenza perspicace,
Guardando il cielo voi vedete le stelle come dei punti lontani capacità bene sviluppate, e il dono di una delicata e penetrante osser-
e brillanti. vazione, per afferrare le sottigliezze del Ragionevole, che si manifesta
Ma ogni stella — della Via Lattea, o di qualsiasi sistema galattico nella Natura
ha i suoi centri ricettivi nel cervello umano. L'uomo può ricevere La Natura Vivente ha un suo linguaggio, e colui che vuole
istantaneamente le vibrazioni che provengono dalle diverse stelle. È comprenderla bene deve cercare di comprendere il suo linguaggio.
in questo senso che io dico, che l'uomo può comunicare con tutto La Natura si serve sempre di immagini. Essa parla con immagini,
il cosmos. con simboli.
Se per gli abitanti della terra le stelle sono soltanto dei punti Il suo linguaggio non somiglia al linguaggio della gente con-
brillanti, per un Angelo sono dei mondi interi, abitati da milioni di temporanea — concezioni pallide, povere forme logiche dell'intelletto
esseri. E quegli esseri hanno una cultura molto superiore alla analitico. Il suo linguaggio è vivo, pittorico, simbolico, il linguaggio
nostra. della grandiosa e magnifica varietà.
E così, noi chiamiamo Natura Vivente, intelligente — ciò che In genere la Natura non tollera l'uniformità e la ripetizione.
è manifestato. E ciò che ancora non è manifestato, noi lo chiamiamo Essa ama la varietà in un grado progressivo ed ascendente. Ecco
l'Anima-Ideale della Genesi. L'ideale, l'eterno, il sacro, il non mani- perché quando la gente vuole ridurre tutto ad una uniformità mec-
festato, ciò è Dio, ciò è l'augusto principio della vita. Esso è unito al canica, loro creano il male. Quando creano secondo la legge della
manifestato. Perciò alcuni chiamano la Natura, corpo di Dio. Questo, diversità e dell'armonia, come fa la Natura, fanno il bene.
però, è solo un aspetto. La Natura vivente ama la diversità e l'abbondanza, ma essa
Ma molti uomini sono talmente affascinati da questa immagine non tollera ciò che é superfluo. Se le sue energie non sono ragione-
da sostenere che la Natura e Dio sono una stessa cosa. Ma se la Natura volmente utilizzate, e vengono arrestate nel loro corso continuo e
e Dio sono una stessa cosa, allora Dio sarà un essere limitato. nella loro trasformazione, e si limitano nel cerchio chiuso della uni-
Noi sappiamo con certezza, che la Natura è il manifestato, e formità, essa si contrappone subito. La Natura non ama il ristagno.
Dio è il non manifestato, l'illimitato, che si manifesta eternamente In essa vi è un continuo moto, un'eterna creazione, che è guidata
e resta sempre non manifestato. dalle sagge Leggi. In queste leggi noi notiamo un ritmo, una perio-
La gente ordinaria, che vede solo un piccolo angolo del mondo, dicità, che si annida profondamente nell'Essenza stessa dell'Essere, e
pensa che la Natura sia qualche cosa di meccanico, di irragionevole, nei diversi modi, in cui si manifesta.
in cui regnano le casualità. È evidente, che loro proiettano se stessi È su questo ritmo cosmico che si appoggiano i due grandi
nella Natura. Di fatti, nella Natura non vi è nulla di accidentale, processi della Natura Vivente — l'involuzione, in cui noi abbiamo
nulla vi è di arbitrario. un movimento dal centro verso la periferia, e l'evoluzione che rap-
In essa tutto si edifica e si organizza secondo la matematica presenta il movimento della vita dalla periferia verso il centro.
Divina e immutabile. Ecco perché tutte le sue manifestazioni sono In questi due processi si creano le condizioni nelle quali la
strettamente ed intelligentemente stabilite. vita universale può manifestarsi.

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Vi sono due grandi correnti — l'una dell'infinito, che diminuisce tanto facilmente. Uno può pentirsi molte volte e pur, tuttavia, che
gradualmente e discende verso l'infinitamente piccolo, verso la cellula; non gli vengano perdonati i peccati. La Natura perdona l'uomo solo
l'altra, che ingrandisce costantemente andando dall'infinitamente quando egli si conforma alle sue leggi, e non soltanto in una forma
piccolo, dalla cellula, verso l'incommensurabile, l'infinito. esteriore, meccanica, ma coscientemente.
E quando queste due correnti cosmiche s'incontrano nell'uomo, Tutti coloro che si sforzano di dominare la Natura, tutti
delle ammirabili capacità e virtù nascono nella sua anima. coloro che lottano contro di essa, tutti coloro che le si oppongono,
La Natura Vivente abbraccia tutto nella sua aura. Essa è lumi- sono, se si guardano più profondamente,"al di fuori" di essa. Io parlo
nosa, pura, ragionevole e dolce. allegoricamente. La Natura ha chiuso loro la sua porta, Essa resta
La Natura Vivente ha deposto tutto nell'uomo, ed ogni istante per essi un mondo sconosciuto. E sapete quali bellezze racchiude
lavora allo sviluppo dei germi seminati nella sua anima. Come una questo mondo, quali esseri vi abitano?
madre premurosa, Essa tiene sveglia la sua coscienza costantemente, Gli uomini che strisciano oggi sulla terra possono essere chiamati
e in ogni modo, essa attira la sua attenzione su tutto ciò che avviene "gli allievi falliti" della Natura, dei prigionieri. È in questo senso
intorno a lui. che si può dire che sono "fuori" di essa.
E gli uomini contemporanei si trovano su una falsa strada Per costoro la Natura ha le sue "case di correzione". Essa vi
pensando di poter conquistare la Natura. E se veramente essi fossero entra spesso con la sua verga!
riusciti a farlo, tutta la terra sarebbe stata distrutta e neppure un E per gli uomini ragionevoli, la Natura Vivente è un mondo
essere vivente avrebbe potuto sopravvivere. La natura vivente, però, ammirabilmente ordinato — un mondo d'armonia, di musica, e di beltà.
non si lascia conquistare. L'unica cosa che essa permette, è di E quando un giorno le orecchie degli uomini si apriranno,
mettere le sue forze al lavoro. Ma solo l'uomo intelligente, colui loro udiranno ovunque nel mondo la sublime musica della natura.
che si conforma alle sue Leggi può impunemente mettere al lavoro Vi è una musica tutta particolare nella Natura Vivente. Perché essa
le sue forze. Ogni essere che non agisce conformemente alle Sue non canta sempre. A volte anche essa tace. Un silenzio indicibile
Leggi viene annientato. regna allora nel suo seno. Ma questo silenzio ha un senso profondo•
E l'esperienza ha dimostrato che chi si è illuso di dominare nel più profondo del suo seno germoglia un'idea grandiosa, e quando
la Natura, si è trovato sepolto sotto la polvere dei suoi sogni crollati. quest'idea prende forma e nasce, l'Augusta Natura tace Ma appena
La gente che credeva di dover lottare contro la Natura per soggiogarla, nasce, la Natura intona un canto nuovo.
eppure è stata crudelmente delusa nelle sue speranze, proprio nel E se voi vivete una vita cosciente, se la vostra anima è sveglia,
momento in cui era arrivata al culmine della sua iniziativa e si pre- ed è disposta ad amare tutti gli esseri viventi, voi percepirete la
parava a gustarne i frutti. Divina musica della Natura, che si diffonderà come un sussulto vivo
All'ultimo istante la Natura li ha privati del frutto dei loro sfor- in tutto il vostro essere. Con questa musica vi saranno trasmessi i
zi, e li ha lasciati a lavorare nuovamente ed a faticare per riparare pensieri di tutte le alte intelligenze. La vita di tutti gli esseri intel-
tutti i loro errori e illusioni. ligenti della Natura Vivente vi perverrà con una rapidità superiore
L'uomo non deve lottare contro la Natura, poiché infallibilmente a quella della Luce, e voi vi sentirete cittadini del suo sovrano regno.
subirà la sconfitta. E sapete voi in che cosa consiste questa sconfit-
ta? — La Morte. La causa per la morte dell'uomo è che egli si trova
in lotta continua contro la Natura Ragionevole Vivente che si sforza
di sottomettere sempre.
Poiché non bisogna dimenticare che la Natura non perdona

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merevoli soli e pianeti, prendendo in considerazione sia pure solo l'alta
meccanica e la perfezione tecnica con le quali la terra è costruita, si
può concludere quale possente intelligenza, quale possente spirito
abbiano avuto questi geniali creatori che hanno lavorato per realizzare
il piano Divino della creazione dell'universo.
L'AUGUSTA FRATERNITÀ UNIVERSALE In base al loro grado di sapere e di sviluppo e in base alla fun-
zione che loro compiono, questi esseri sono ordinati in una scala
gerarchica, in una subordinazione organica, i cui gradi sono cono-
sciuti sotto i nomi di serafini — fratelli dell'Amore; cherubini — fratelli
Vi è sulla terra una Loggia di Sapienti, che convengono una dell'Armonia; troni — fratelli della Volontà; dominazioni — fratelli
volta all'anno per discutere su diverse questioni scientifiche. Riguardo dell'intelligenza e della gioia; forze — fratelli del movimento e della
a tutto ciò che concerne la terra, il loro passato e presente, questi crescita; potenze — fratelli delle forme esteriori e delle arti; princi-
iniziati ne sanno molto di più dei sapienti contemporanei, rappre- pati — fratelli del tempo, dello stato e della misura; arcangeli — fratelli
sentanti della scienza ufficiale. Ma per ciò che riguarda l'avvenire del fuoco e del calore; angeli — portatori della vita e della vegeta-
zione. L'ultimo, il decimo grado, sarà occupato dalle anime umane
della terra, loro non sanno niente di positivo, loro non fanno che delle
supposizioni. avanzate. E tutti loro, nel complesso, rappresentano il grande Uomo
Oltre a questa Loggia di iniziati sulla terra, vi è nel Sole un'altra Cosmico.
L'attività di questi esseri è così armoniosamente ripartita, che
loggia di Grandi Iniziati che conoscono con certezza non solo il ognuno di loro sa quando, come e ciò che deve lavorare. Loro diri-
passato della terra ma anche il suo avvenire.
gono le funzioni del grande organismo mondiale, che racchiude in
Sia l'una che l'altra Loggia però sono solo gli organi di quel
sublime organismo universale di Esseri perfetti, superiormente avan- sé tutti i sistemi solari.
zati, che formano l'Augusta Fraternità Universale. Secondo noi vi sono tre specie di sistemi solari. I primi, che
sono organi d'immensi universi stellati, formano il mondo materiale
Questi Esseri perfetti sono incomparabilmente più avanzati fisico, costituito dalla materia più densa, ma anche essa è graduata.
dei più grandi uomini di genio della terra, perché essi sono usciti dal I secondi sono di materia più delicata, della materia della sfera spiri-
Primo Principio molto prima degli uomini. Tutti loro sono passati per
tuale, e fanno parte del mondo angelico. La terza specie di sistemi
un cammino determinato di sviluppo, sotto la direzione dello Spirito solari formano nella loro totalità il mondo Divino, e sono fatti dalla
Divino, e sono arrivati al grado di perfezione nel quale si trovano
attualmente. materia più delicata e più superiore.
Ed il cielo di cui si parla nelle Sante Scritture, non è la volta
Ed allorquando noi parliamo dell l'Augusta Fraternità Univer-
sale, noi intendiamo quella Gerarchia di esseri intelligenti, che hanno celeste, che si stende al di sopra delle nostre teste, dietro la quale si
perde lo spazio dell'universo e dove brillano le stelle di notte.
conseguito la loro evoluzione milioni e miliardi di anni prima della Il cielo è organizzato da esseri superiori, dalle grandi anime,
nostra umanità, e che dirigono adesso tutto il Cosmos. Loro lo di- ecco perché è grande in tutte le sue azioni. Gli angeli che popolano
rigono perché essi stessi hanno preso parte alla sua creazione sotto il "cielo" sono grandi anime che inviano continuamente la loro luce
la guida diretta dell'Augusto Spirito Divino.
E se noi prendiamo in considerazione la saggia organizzazione nel mondo intero.
L'energia del loro possente pensiero è suddivisa in tutto il co-
di tutto l'Universo con tutti i suoi sistemi di galassie, con i suoi innu- smos e muove tutto nel mondo, come forza collettiva.

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Non dovete pensare che gli Angeli siano degli esseri innaturali, spirituali più delicate e che sono di una struttura più fine. Loro si
degli "spiriti" immateriali. Sono degli esseri i cui corpi sono superior- distinguono per i loro corpi plastici e costituiti alla perfezione, perché
mente organizzati e formati di una materia pura e raggiante. Ed un conducono una vita assolutamente pura e santa. E il loro sviluppo
Angelo è talmente padrone del suo corpo che può rendersi visibile eccezionale che li rende, precisamente, idonei ad essere dei sostegni
ed invisibile. Egli può liberamente viaggiare nello spazio illimitato con spirituali dell'umanità.
una velocità assai superiore a quella della luce, egli può attraversare Quelli fra di loro che sono i più avanzati, hanno perfezionato
sistemi solari interi, incommensurabili universi stellati. la propria evoluzione terrena ed hanno delle conoscenze molto estese.
Anche gli angeli si trovano in differenti gradi di sviluppo, ma in Loro sanno molte cose riguardo a quella scienza positiva, assoluta,
genere loro si dividono in due grandi regni. Gli angeli del regno
Divina, che esiste sin dalla creazione del mondo. Molti fra di loro
più elevato discendono raramente sulla terra, mentre quelli del regno vivono da migliaia di anni sulla terra. Sono passati attraverso il
inferiore vi discendono più sovente per aiutare gli uomini ad ele- processo della risurrezione e, per loro, non esiste più né morte, né
varsi spiritualmente. Questi grandi fratelli dell'umanità provengono reincarnazione. Questi uomini, chiamati "Figli di Dio", nel cui spirito
tutti dalla razza umana, ma sono già passati per il loro cammino di e nella cui anima vive Dio, che sono legati al mondo della alta ra-
sviluppo miliardi di anni prima dell'uomo terrestre, in condizioni gione, a tutti gli esseri avanzati di tutti i sistemi solari, sono appunto
assai più favorevoli, che loro hanno utilizzato ragionevolmente. quelle anime sublimi, quei geni, quei Maestri dell'umanità, che sono
E se la vita dell'umanità cammina seguendo un certo piano, giunti alle più alte manifestazioni nel pensiero e nell'azione — in tutte
se sulla terra fioriscono delle culture, con le loro scienze, le loro reli- le direzioni. Sono questi spiriti potenti che, apertamente o segreta-
gioni e le loro arti, se gli uomini aspirano eternamente al progresso mente, spingono l'umanità a camminare in avanti. Questi fratelli si
ed alla perfezione, ciò si deve a questi esseri di alta ragione, a questi trovano in ogni attività spirituale sulla terra, in ogni manifestazione
esseri che strettamente legati agli umani, lavorano senza tregua e spirituale. In ogni uomo di genio, in ogni grande poeta, musicista,
si prendono cura di loro. Dal loro cuore zampilla amore, gioia e pittore ecc. sono di nuovo loro, che si celano.
vita. E grazie a questo loro impulso, gli uomini vivono ed hanno Perché un uomo di genio possa manifestarsi sulla terra, occorre
una continua aspirazione. Il desiderio di questi Grandi Esseri è di che migliaia di anime geniali si uniscano in un'unità e si esprimano
vedere l'umanità acquistare la luce, che loro hanno, la libertà, di cui attraverso di lui. Perché un Maestro possa manifestarsi, è necessario
loro godono. Loro vogliono insegnare agli uomini vivere conforme- che tutte le anime di alta ragione si uniscano in lui.
mente anche a quelle Leggi sublimi secondo cui loro stessi vivono. Che cosa è il Cristo? Il Cristo è uno spirito collettivo. Egli è
E loro applicano nel mondo le leggi più sagge. Loro conducono la la totalità di tutti i figli di Dio, le cui anime e cuori traboccano di
più pura e più elevata vita, una vita di assoluto disinteresse. Nella Amore e di vita. Tutti i Figli di Dio uniti in uno, tutte queste anime
loro sublima abnegazione, questi amorevoli servitori di Dio prendono ragionevoli che vivono in unione Divina — ciò è il Cristo. È in
la forma umana e discendono sulla terra per aiutare l'umanità. Costoro questo senso che Egli è in testa all 'Augusta Fraternità Universale.
inviano continuamente i loro ambasciatori sulla terra, sotto diverse E la stella, di cui si parla nel Vangelo, che apparve alla nascita
forme. Tutti i geni dell'umanità, i grandi uomini, i santi, gli adepti, del Cristo, era qualche cosa di vivente, essa rappresentava un com-
tutti i sapienti, gli scrittori, gli statisti, che contribuiscono allo sviluppo plesso di esseri viventi discesi dall'alto per annunciare la venuta del
dell'Umanità in qualsiasi direzione, sono tutti dei servitori dell'Augusta Cristo. Ma i tre saggi dell'Oriente — degli Alti Iniziati — furono i soli
Fraternità Universale. Essa sceglie, nell'umanità le anime più avan- che videro e riconobbero quella stella.
zate e le prepara ad una funzione spirituale fra i loro fratelli. Vi sono, E questi tre saggi erano egualmente dei servitori dell'Augusta
nell'umanità contemporanea, degli esseri che posseggono delle forze Fraternità Universale.

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Dunque ricordate: l'unica Grande Comunità che esiste ora nel le armi contemporanee più potenti, di fronte alla forza di questi grandi
mondo, è l'Augusta Fraternità Universale. Fratelli? Ma loro non vogliono servirsi di misure rigorose — loro
Questi membri dell'Augusta Fraternità Universale, che dirigono lasciano la gente esperimentare da sola le cose, perché solo le soffe-
lo sviluppo dell'umanità e la avviano verso un luminoso avvenire, renze sono in grado di condurla sulla dritta via e di nobilitarla.
non formano una società o organizzazione visibile per gli uomini. E la gente comprenderà un giorno che nel mondo vi è un
Essi costituiscono una collettività vivente, una saggia comunità esi- grande stato perfettamente retto, i cui cittadini — i Figli di Dio —
stente al di fuori dell'ambiente corrotto, nel quale vivono gli uomini. sono gli esseri più intelligenti, che vivono secondo la Legge di Dio
Ecco perché è ridicolo dire che la sede di questa Fraternità si trovi e compiono la Sua Volontà. Non vi sarà un solo popolo nel mondo
qua o là, o in una o un'altra nazione. che non conoscerà la forza e la potenza di questo stato di equità.
Tutti questi Grandi Fratelli che lavorano nelle sfere spirituali Ma, se gli uomini non seguono oggi la dritta via, è perché, in
della terra, provengono da sette gerarchie, da sette categorie. Quelli contrappeso all'Augusta Fraternita Bianca lavora un'altra loggia
che appartengono all'Amore si chiamano "Fratelli dell'Amore". Altri di esseri intelligenti che non ha compreso il senso profondo della vita
appartenenti alla Saggezza si chiamano "Fratelli della Saggezza". e ne ha una concezione diametralmente opposta. Questi formano
Loro stimolano la scienza e le arti e portano il sapere all'umanità. la così detta Fraternità Nera.
Terzi fra di loro, si chiamano "Fratelli della Verità", loro suscitano La Fraternità Nera è una gerarchia di esseri che occupano dei
la Verità nello spirito e nel cuore degli uomini. Loro suscitano quella gradi differenti, determinati dalla loro intelligenza. Perché abbiate
libertà che rende lo spirito dell'uomo, la sua anima, la sua intelligenza un'idea chiara della loro funzione io dirò, che mentre la Fraternità
ed il suo cuore liberi — liberi nel senso assoluto della parola. Bianca lavora nei rami e nei fiori della vita e seguendo i metodi
Altri si chiamano — "Fratelli della Giustizia" — questi portano della vita, la Fraternità Nera lavora nelle radici della vita. Mentre la
giustizia all'umanità e dispongono di quei beni invisibili di cui l'uma- Fraternità Bianca lavora nella testa e nel petto dell'Uomo Cosmico, la
nità contemporanea ha bisogno. Il quinto gruppo sono i "Fratelli della Fraternità Nera lavora nello stomaco, nel fegato e negli intestini.
Virtù", il sesto i "Fratelli della Beltà", ed infine vengono quelli che si La Fraternità Bianca è, per conseguenza, in relazione con le forze
chiamano gli "Jeovisti". positive, con il bene, la Fraternità Nera invece — con le forze negative,
Essi però non sono i veri nomi di questi Fratelli. Io non oso con il male, nel senso più esteso della parola. Tuttavia queste forze,
pronunciarli poiché sono sacri. tanto le une quanto le altre, sono, per il momento, necessarie alle
Questi Fratelli non sono tanto semplici come ce li immaginia- manifestazioni della vita. Il loro lavoro è rigorosamente suddiviso.
mo. Ognuno di loro è in grado, col suo potere, di sollevare la terra Oltre a queste due scuole, ve ne è una terza — la scuola dei
sul suo palmo e di lanciarla come una palla nello spazio. Loro sono in Grandi Maestri, che appartengono ad una Gerarchia più elevata, e
grado di farlo perché sanno che, alle loro spalle c'è qualche cosa dirigono l'attività delle prime due. Loro si servono dei metodi sia
di più sublime, di più potente di cui sono i servitori. degli uni che degli altri per i loro scopi elevati, ma non appartengono né
Ed allorché qualcuno crede di poter opporsi a questi fratelli, all'una né all'altra di queste scuole. Loro sono quei Grandi Maestri
ciò prova che egli non comprende il senso profondo contenuto nel della Fraternità Universale che dirigono il Cosmos intero e che, dopo
concetto di 'fratello bianco". il compimento di ogni evoluzione, creano delle nuove onde evolutive,
Se si tratta di forza, questi Fratelli dispongono della forza più che seguono un'altro piano ed un altro ritmo.
potente. E sotto la direzione del loro potente Spirito che sono discesi, un
Loro conoscono con tale perfezione le leggi del pensiero uma- tempo, dalle alte sommità dell'Essere, questi spiriti elevati che hanno
no, che possono assopire in un giorno l'umanità intera. Che cosa sono creato i sistemi solari — compreso il nostro. Loro crearono ed orga-

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nizzarono la terra "cosmica" primordiale, il "paradiso" di un tempo.
Su questa terra "cosmica" vivono ancora quegli antenati perfetti, che
hanno compiuto il loro sviluppo. Sono gli illustri Avi dell'umanità.
Questi Creatori del passato, questi sublimi Avi, discendono
anche oggi sulla nostra terra. E la trasformeranno di nuovo in para-
diso. Insieme ad essi verranno quelle 144.000 anime di cui si parla LE QUATTRO COSE
nella Rivelazione, fra le quali vi sono i rappresentanti di tutti i popoli
del passato e del presente. Verranno tutti i santi, gli adepti ed i Maestri
di tempi immemorabili. Per la potenza del loro spirito, metteranno
al lavoro tutte le anime risvegliate dei quattro angoli della terra, e Vi sono quattro cose che l'uomo deve tenere costantemente
tutti insieme, indurranno un ordine perfetto nel mondo Dopo aver in mente.
finito il loro compito, si ritireranno e lasceranno gli uomini vivere Dio creò la terra, perché la gente sia buona.
e lavorare nelle nuove condizioni. Dio creò l'acqua, perché la gente sia pura.
In questa maniera si ristabilirà la comunicazione fra il mondo Dio creò l'aria, perché il pensiero dell'uomo sia giusto.
visibile ed il mondo invisibile. Dio creò la luce, perché la gente seguisse il giusto cammino.
Ed è così che ha lavorato, che lavora e che lavorerà nel mondo L'uomo giunge alla vera vita per quattro vie: per la via della
l' Augusta Fraternità Universale. terra, per la via dell'acqua, per la via dell'aria e per la via della luce.
Ed essa lavorerà fino a che l'Amore uno, la Saggezza una, e L'uomo non può giungere alla vera vita, se non è buono. Voi
la Verità una abbraccieranno tutto l'universo. direte: "Come divenire buoni? Come fare il bene?"
Ed allora ogni anima vivente, osannerà Dio in una santa pace — Il bene non si fa. L'uomo deve camminare nella via del bene,
ed armonia. camminarci sempre.
L'uomo non può arrivare alla vera vita, se non è puro. L'acqua
lo renderà puro. L'acqua che è il buon conduttore della vita.
Respirando l'aria, egli apprenderà a pensare giustamente.
E seguendo il cammino della luce egli apprenderà a leggere
il gran libro di Dio.
Ma non è sufficiente che l'uomo segua soltanto questo cammino.
Bisogna che nello stesso tempo, egli apprenda a leggere. Bisogna
che egli sappia quello che gli porta la luce.
La Luce — è una lettera che Dio ci invia.
La gente guarda il mondo, ma non ci capisce nulla.
Il mondo è una lettera! C'è che cosa leggervi ogni giorno. E
colui che non legge, resta ignorante.
Un'anima avanzata, è un'anima che è buona. Essa sa perché
la terra è stata creata. Un'Anima avanzata è un'anima che è pura.
Essa sa perché l'acqua è stata creata. Un'anima avanzata, è un'anima
il cui pensiero è giusto. Essa sa, perché l'aria è stata creata. Un'anima

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avanzata, è un'anima che segue la giusta via. Essa sa, perché la Luce Bisogna che l'uomo sia nato da Dio. Non gli è sufficiente
è stata creata. credere in Lui.
E se la gente è cattiva è siccome essa non sa perché la terra è La fede è solo un cammino verso l'Amore. E l'Amore è il
stata creata. La gente è cattiva, siccome non sa perché l'acqua è legame interiore che unisce l'uomo a Colui da cui e nato.
stata creata. Lei è cattiva, siccome non sa perché l'aria è stata creata. Vuoi divenire forte, non devi fare altro che servire Dio! È
Lei è cattiva, siccome non sa perché la Luce è stata creata. servendo Dio che l'uomo acquista la forza nella vita. È soltanto così,
Vive sulla terra, ma non è buona. che tu diverrai un uomo veramente forte nel mondo.
Beve l'acqua, ma non è pura. Ci si domanda: "Vi è un Dio o non vi è?" Dato che tu mangi
Respira l'aria, ma il suo pensiero non è giusto. pane, vi è un Dio. Dio è nel pane. Dato che tu bevi acqua, vi è un
Ha la Luce, ma non segue il giusto cammino. Dio. Dio è nell'acqua. Dato che tu respiri l'aria, vi è un Dio. Dio è
Ed allora la gente domanda: nell'aria. Dato che tu godi la Luce, vi è un Dio. Dio è nella luce.
"Perché Dio ha Creato il Mondo?"oppure: "Che cosa dobbiamo Se tu non credi nel Divino che si trova in queste cose, alle
fare?" quali tu sei legato, come troverai Dio altrove?
Se qualcuno ti pone queste domande digli: "Sii buono!" E Ricorda: se tu cerchi Dio al di fuori, troverai la terra. Se tu
dopo? "Sii puro!" E dopo ciò? "Pensa bene!" Ed infine: "Segui il cerchi Dio al di fuori, troverai l'acqua, l'aria, la luce, E se tu non
giusto cammino ed impara a leggere!" mangi il pane che la terra ti dà, ti aspetta la morte! Se tu non bevi
Se tu sei buono, la terra è tua. l'acqua, morirai di sete. Se tu non respiri l'aria, soffocherai. Se tu
Se tu sei puro, l'acqua è tua. non percepisci la luce, diverrai cieco, e brancolerai ad ogni passo
Se tu pensi bene, l'aria è tua. nella vita.
Se tu segui il giusto cammino, la Luce è tua. Certe persone si lamentano di non essere accolti dai loro fratelli.
Ebbene, l'uomo che possiede tutte queste cose, può essere Ma bisogna che voi sappiate, che vi sono al mondo dei fratelli che rap-
povero? presentano il bene. Se tu non sei buono, loro non ti accoglieranno.
La terra rimarrà soltanto ai buoni. I cattivi perderanno coraggio Vi sono dei fratelli che rappresentano la purezza. Se tu non
e si stremeranno. Loro non potranno trarre profitto né dalla terra, sei puro, loro non ti accoglieranno.
né dall'acqua, né dall'aria, né dalla luce. D'altronde un malato, un Vi sono dei fratelli dal giusto pensiero. Se tu non pensi retta-
infermo è in grado di lavorare? mente, loro non ti accoglieranno
Soltanto l'uomo buono, l'uomo puro, l'uomo che pensa bene, Vi sono dei fratelli della luce. Se tu non comprendi la luce, se
che segue il giusto cammino, può lavorare. non studi, questi fratelli pure, non ti riceveranno
Per il momento sono ancora i cattivi che governano la terra. Ecco perché io dico: "Divieni buono e loro ti accoglieranno.
Ma ciò non durerà che un certo tempo. Ci fu un tempo, in cui gli Divieni puro e loro ti accoglieranno. Comincia a pensare bene e loro
animali dominavano e governavano la terra. Ora è l'uomo-animale ti accoglieranno. Comincia a studiare e loro ti accoglieranno. Chi
che la governa. Ma il tempo viene, ed è giunto, quando i "miti ere- non accoglierà l'uomo ricco, la cui borsa è piena? Ma chi va a men-
diteranno la terra" e la governeranno. dicare qua e là, gli si darà qualche crosta di pane e verrà mandato
Il vero uomo è l'uomo buono. E l'uomo buono, l'uomo puro, via."
l'uomo che pensa bene e segue il giusto cammino è l'uomo forte. Non chiedere se la gente sia buona. L'importante è che tu sia
È l'uomo nato da Dio. E può essere debole l'uomo che è nato da Dio buono. L'importante è sapere se le opere di Dio sono buone, se ciò
e vive in Lui? che Dio ha creato è buono. E ciò è buono!

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Non chiedere, se la gente è pura. L'importante è che tu sia dobbiamo pensare come Lui. Che Egli si manifesta in continuità
puro L'importante è che l'acqua, che Dio ha creato, sia pura. Io parlo tramite la Luce, perché si segua il giusto cammino.
della terra vivente, dell'acqua vivente -- non della terra comune, Siate buoni, siate puri, pensate rettamente, seguite il giusto
dell'acqua comune. cammino, studiate le vie di Dio ed avrete la Sua benedizione.
Non chiedere, se i pensieri della gente sono giusti L'importante
è sapere se l'aria che tu respiri può esprimere il pensiero Divino.
Non chiedere, se la gente segue il• giusto cammino L'importante
è che tu, segua il giusto cammino nella luce.
Poiché noi ci muoviamo e viviamo in Dio, Egli ci osserva
continuamente.
Egli ci osserva segretamente fino a che punto noi siamo buoni,
puri, fino a che punto, noi possiamo pensare giustamente e cam-
minare nella retta via. Nulla può sottrarsi al Suo sguardo, ma Egli
tace sempre. E quando Dio tace, ci manda sofferenze. Quando Dio
parla, Egli ci crea gioie.
Se tu soffri, è Dio che tace. Se tu gioisci, è Dio che parla.
Colui che vuol servire Dio, colui che vuol vederLo sulla Terra,
deve sapere che Egli si trova in Sua presenza, quando prende il pane.
Deve sentirsi preso da una santa trepidazione, perché il pane è com-
parso sulla sua tavola.
Solo l'uomo buono ha il diritto di mangiare. Solo l'uomo puro
ha il diritto di bere acqua. Soltanto colui, che pensa, ha diritto di
respirare. Soltanto colui, che segue il giusto cammino, ha il diritto
di percepire la luce.
Quando percepirà tutte queste cose, egli vedrà che tutto ciò
che Dio ha fatto è buono, e la sua anima si riempirà di gioia.
E quando l'anima dell'uomo si riempie di gioia è perché, essa,
comprende ormai Dio, egli è in relazione con Lui.
Le anime risvegliate devono lavorare e confidare in Dio, perché
Egli benedica il bene che esse fanno sulla terra, in cui vivono. Che
gli uomini sappiano che Dio darà loro quella purezza, che si cela
nell'acqua vivente, poiché l'acqua comune è soltanto un abito dell'acqua
vivente.
Noi siamo venuti sulla terra per manifestare la nostra convin-
zione che Dio è sempre dolce e buono e che anche noi dobbiamo
essere come Lui. Che Egli è puro e santo, e che noi dobbiamo essere
come Lui. Che il Suo pensiero è sempre giusto, e che anche noi

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e per questo che il Cristo disse: "Io non sono venuto nel mondo
per fare la mia volontà, ma la volontà di colui che mi ha inviato".
Ogni vero Maestro, ogni Unto del Signore, è inviato sulla terra
con una missione speciale. Dunque, come le leggi umane che sono, in
verità, i riflessi delle Leggi del Mondo Spirituale, esigono una certa
IL MAESTRO preparazione dai Maestri comuni che vogliono entrare in carica,
egualmente nel mondo spirituale, non vi è che l'unto dallo Spirito
di Dio che possa essere Maestro. Colui al quale lo Spirito di Dio non
si è rivelato, non ha il diritto di insegnare, poiché trasgredirebbe la
Nel mondo non vi è che un solo Maestro. legge Divina.
Egli è Unico, il Maestro che ha il vero sapere. Egli si manifesta Non crediate che i Maestri non abbiano studiato. Loro hanno
in molte maniere nella vita, ma in essenza è uno. Se l'uomo riesce dovuto passare attraverso le scuole dei tre mondi — fisico, spirituale e
a trovare uno dei momenti della Sua Manifestazione, egli troverà divino — e hanno avuto la rivelazione del Cosmos intero. Loro cono-
anche nello stesso tempo se stesso. scono le leggi segrete della natura, conoscono la struttura del mondo,
Poiché tale è la legge — trovando il Maestro Unico, trovando Dio, loro conoscono la struttura dell'uomo, la via del suo sviluppo e la sua ?I
In
tu trovi anche te stesso. Vedendo Dio tu vedi anche te stesso. E vedere sublime predestinazione. Loro conoscono quei rapporti strettamente
Dio, e vedere se stesso, è il momento più sacro nella vita dell'uomo. È determinati fra il suo spirito e la sua anima, fra la sua intelligenza
precisamente per questo sublime momento che l'uomo vive. ed il suo cuore. Loro sono anche i soli a poterlo veramente guidare
Non vi è che Dio che possa essere Maestro nel mondo. Ed nel cammino del suo sviluppo.
allorché Dio disse ai Suoi discepoli: "Uno è vostro Padre ", Egli Ma voi chiederete: "Come possiamo riconoscere un Maestro?"
sottintende il Grande, il Solo Maestro. Riconoscere un Maestro è un processo puramente spirituale. Il Maestro
Il Maestro — è il Padre. Dio si trasforma in Padre e conser- non può comparire nel mondo fisico come un'azione finita, né
va, rispetto a noi, delle relazioni particolari secondo la Legge della entrare nella vita come un qualsiasi fenomeno esteriore. Egli viene
Saggezza. nell'uomo come una manifestazione interiore intelligente. E dunque,
Con la parola Maestro, nel senso universale della parola, noi nell'interno che avviene questa conoscenza del Maestro — nell'anima
intendiamo dunque l'augusta Saggezza Divina che dà al mondo il del discepolo. Molti percepiscono certe idee per suggestione e credono
vero sapere, che introduce nella vita tutte le nuove idee, tutte le che sia il loro Maestro, che parli nel loro interno. Vi è però, un'enorme
nuove forme, tutti i nuovi sentimenti e tutti i nuovi impulsi. differenza fra il parlare interiore del maestro e la suggestione. La
Non vi è dunque al mondo che un Grande Maestro, quantunque suggestione è un atto di violenza.
le Sue manifestazioni siano in numero infinito. Il parlare del Maestro è un atto libero, ed è perciò che il disce-
Per questo io vi ho detto e vi ripeto: non vi è che un sapere polo si sente ispirato allorché il Maestro parla dentro di lui.
ed una luce. Ma il sapere non viene da un solo punto e la luce non Tuttavia, quando il Maestro parla dal di fuori, con le parole di
entra da una sola finestra. una data lingua, il suo parlare ha delle qualità determinate. Il Maestro
Sono innumerevoli le vie del sapere, e le finestre della luce mette ogni parola a suo posto. Egli sa perché ha impiegato la tale
sono senza numero. parola e quale effetto produrranno le sue vibrazioni.
Ognuno che ha la missione di annunciare la verità agli uomini, La concezione di Maestro è rigorosamente determinata nella
non parla in nome proprio. Egli parla in nome del Maestro Unico, Natura Vivente.

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Solo colui, nel quale non vi è alcuna violenza, è Maestro. Egli è Ed ecco perché, essere Maestro, ciò è come dire, generare
forte, ma non usa mai violenza. spiritualmente. E in questo senso della parola che è detto nella Sacra
E solo colui in cui non vi è alcuna menzogna è Maestro — la Scrittura che gli uomini genereranno degli uomini. L'uomo deve
Sua alta ragione esclude ogni menzogna. generare, vale a dire essere un buon Maestro. E ciò che deve fare sin
Solo colui, in cui non vi è alcun male, è Maestro — la Sua dal primo istante il Maestro, è di svelare al suo discepolo il mondo
bontà esclude ogni male. L'uomo in cui vi è violenza, menzogna, e spirituale, quel mondo che era invisibile per lui fino allora, così come
male non è Maestro, egli è discepolo. Questa è la definizione più la madre, dopo aver portato il bambino per nove mesi nel suo seno, gli
semplice e più accessibile del Maestro e del discepolo. scopre un mondo nuovo.
La presenza del Maestro si riconosce dal fatto che egli dà vita, È evidente, allora, quanto il compito di Maestro Spirituale sia
luce e libertà. Perché soltanto colui che agisce nella Legge dell'Amore, delicato e responsabile. Ecco perché il Cristo, rivolgendosi ai suoi
della Saggezza e della Verità è Maestro. Colui che non osserva an- discepoli, disse loro: "Non chiamatevi Maestri". Se qualcuno assume,
cora, totalmente queste Leggi è discepolo. di proprio arbitrio, le finzioni di Maestro e storpia spiritualmente
L'Amore del Maestro è già stato provato, non è necessario delle anime, egli dovrà rispondere al cospetto della Legge Suprema.
che venga provato. La Legge Suprema è dolce, ma equa. Tutti questi pretesi Maestri
Il sapere del Maestro è già stato provato, e non è necessario vengono gettati in carcere, e dopo aver scontato la loro pena, soltanto
che sia provato. allora, prenderanno il giusto cammino del loro sviluppo. E sapete voi,
La purezza del Maestro è già stata provata, e non vi è più quante migliaia d'anni sono indispensabili per conseguire tutto ciò?
bisogno di provarla. E dolce la Legge Suprema, ma è anche equa!
Il Maestro, nel vero senso della parola, è un uomo perfetto.
In È forse necessario ricordarvi il caso di Mosé. Mosé aveva
lui non esiste neppure l'ombra di esitnione, di dubbio, o di diffidenza. studiato in Egitto dai migliori Maestri. Egli aveva lungamente stu-
Solo il Maestro può essere chiamato, con ragione, un uomo diato ed aveva dovuto passare per una insigne scuola. Ed in effetti,
grande e possente, perché la sua vita si riflette in tutto il cosmos. E i miracoli che egli fece davanti al Faraone, provano che egli aveva
se la vita ed il pensiero di un uomo gettano i loro riflessi in tutto il certe conoscenze. Ma a causa di un'azione altamente riprovevole,
cosmos, essi sono Divini. l'uccisione dell'egiziano — cosa assolutamente interdetta ai discepoli
Fare il Maestro, sottintende un processo di suprema autoco- della Fraternità Bianca — egli dovette rimanere quarant'anni nella
scienza. Bisogna che un processo puramente spirituale si compia solitudine del deserto al fine di espiare il suo peccato. Per un omicidio
fra il Maestro ed il discepolo. È egualmente indispensabile che loro gli abbisognò apprendere ed espiare durante quarant'anni Soltanto
abbiano piena coscienza del compito che loro debbano compiere. dopo di ciò, egli potè ricevere la nuova iniziazione.
Bisogna che esista fra il Maestro ed il discepolo uno scambio così Parlandovi della grande responsabilità dell'iniziato che ha com-
completo come quello che esiste fra la madre ed il bambino che lei messo un errore, io voglio attirare la vostra attenzione sull'enorme
porta nel suo seno. responsabilità che assumono quei maestri non autorizzati che stor-
E come lo spirito umano lavora nel seno della madre per formare piano le anime umane.
il corpo del bambino, e come egli si istruisce in questo processo in È per questa ragione che il Cristo previene con tanta insistenza i
cui egli partecipa al lavoro compiuto dallo spirito della madre, è così suoi discepoli dicendo loro: "Non chiamatevi Maestri!"
che il Maestro ed il discepolo debbono lavorare, simultaneamente, Voi mi domanderete ora, come si possono riconoscere i veri
con l'aiuto dello Spirito Divino, al fine di edificare il corpo spirituale maestri dai falsi, come si possono distinguere i Maestri della Fra-
del discepolo — la sua dimora eterna. ternità Bianca da quelli della Fraternità Nera.

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Il Maestro della Fraternità Nera non conosce la Verità ed è Libro della Natura, in cui ogni pietruzza, in cui ogni piccolo ramo
perciò che egli presta grande attenzione all'apparenza. Egli indossa e fiore, ogni pianta, ogni animale, ogni essere umano, in cui ogni
gli abiti più belli, porta gli ornamenti, i gioielli più preziosi — anelli forma vivente, in una parola, rappresentano una pagina scritta.
cosparsi di brillanti. Quando Egli prende una foglia da qualche albero e l'esamina,
Egli dice ai suoi discepoli: "Voi non ascolterete che me, è vi legge, dove, quando ed in quali condizioni questa specie di vege-
soltanto in me, che troverete la Verità." tale si è sviluppato, come erano allora gli uomini ed in quale stato
Il Maestro della Fratellanza Bianca è vestito modestamente, si trovava il sistema solare.
ma sempre pulito e decente. Egli non porta né gioielli né ornamenti. Egli vi legge anche molti avvenimenti della vita attuale ai quali
Ai suoi discepoli egli dice: 'Non aspettatevi da me gradi cose". Perché questa foglia ha assistito.
il suo discepolo non sia indotto in errore, egli vuole condurlo a sco- Poiché tutto ciò che accade, lascia delle tracce, e delle impronte
prire da se stesso la ricchezza e la purezza interiore del suo Maestro, a su questa foglia. Le foglie di un albero sono la cronaca fedele di tutto
scoprire non il lato esteriore ma tutto il suo splendore interiore. Inoltre ciò che ha avuto luogo nei suoi dintorni. Esse Gli raccontano dei pen-
il Maestro della Fraternità Bianca non limita i suoi discepoli ma li sieri, dei desideri e delle azioni delle genti che sono passate di là.
lascia in assoluta libertà. Nella Natura nulla è muto per il Maestro — ogni cosa Gli parla
Il Maestro della Fraternità Bianca, il Maestro della Verità porta nella lingua che Gli è propria.
in sé tre cose: Libertà per l'anima, Luce per l'intelligenza e Purezza Duemila anni fa, un giovane uomo ricco, pose questa domanda
per il cuore. al Cristo: "Buon Maestro, che debbo fare per avere la vita eterna?"
Il falso Maestro porta con sé: per l'anima la schiavitù, per "Buon Maestro!" — nella lingua bulgara non esiste parola più
l'intelligenza le tenebre e per il cuore il vizio. ricca di senso, non esistono parole più melodiose e più armoniose
Tuttavia, perché voi abbiate un'idea assoluta dei Maestri, io di queste due Ma, per comprenderne il senso profondo, si richiede
vi dirò che vi è ancora un'altra categoria di Maestri — I Grandi molto da un discepolo.
Maestri dell'Augusta Fraternità Universale — che conoscono i metodi La parola "Maestro" in bulgaro è coerente sotto ogni punto I li
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sia degli uni che degli altri e regolano la loro attività. di vista — sia matematico, che cabalistico e musicale.
La venuta di un Maestro nel mondo è un atto altamente ragio- "Buon Maestro!" — queste parole racchiudono in se stesse tutti i
nevole di tutta la Natura Vivente. Perché un Grande Maestro possa benefici di Dio. Esse portano in sé le condizioni necessarie alla realiz-
manifestarsi, bisogna che tutte le anime di alta ragione si radunino zazione di tutte le virtù. Queste parole sono la chiave con cui si possono
in uno stesso luogo. È necessario anche, che le condizioni indispensa- aprire le porte, chiuse da secoli. Esse sono la formula magica, la cui
bili per la sua venuta siano preparate sulla terra. forza può essere provata e verificata. Ma bisogna avere fede!
Per tracciare vagamente il cammino attraverso il quale queste Duemila anni fa, un giovane uomo ricco pose al Gran Maestro
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I
condizioni vengono create, vi dirò: Bisogna che due persone geniali questa domanda: "Buon Maestro, che cosa debbo fare per avere la
nascano perché nasca un santo — nel senso che la natura vivente vita eterna?", ma la risposta che ebbe lo costrinse ad andarsene a F
attribuisce a queste parole. E perché un Grande Maestro compaia, testa bassa.
debbono nascere dieci santi. Adesso, alzate tutti la testa; voltatevi verso il Grande Maestro e i l

È chiaro allora perché il Grande Maestro, che è un'unità col- dite:


lettiva, riflette la vita del Cosmos intero e perché la Sua vita, da "Buon Maestro, io voglio adempiere la tua legge".
parte sua, getta un riflesso in tutto il Cosmos. È così, soltanto, che voi diverrete discepoli del Grande Maestro,
Il Maestro trae le sue conoscenze e i suoi principi dal Grande e servitori del Dio Vivente.

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Nella vita del vecchio testamento voi espierete i vostri peccati e
soffrirete molto.
Nella vita del nuovo testamento, voi lavorerete per il vostro
perfezionamento.
Nella vita dei giusti, aiuterete gli altri, e quando voi verrete
IL DISCEPOLO sulla terra come discepoli, comincerete a studiare la sublime scienza
dell'Amore. Nell'Amore l'uomo ormai veramente si autodefinisce,
egli stabilisce contemporaneamente i suoi rapporti con gli uomini
e gli esseri perfetti.
Io suddivido gli uomini in quattro categorie: il quelli del Tutte le contraddizioni che esistono nel mondo, provengono
vecchio testamento, del nuovo testamento, i giusti, i discepoli. da questi quattro generi di vita, da queste quattro correnti collettive
Io uso questi termini, in mancanza di altri più appropriati, e che agiscono nel mondo.
sopratutto perché essi risvegliano nella gente delle idee e volti fa- Se noi li riferiamo all'organismo umano, vediamo le seguenti
miliari. Queste parole esprimono quattro grandi epoche nello sviluppo corrispondenze:
dell'uomo, quattro culture, quattro comuni correnti collettive nella La vita dell'antico testamento scorre nello stomaco e negli in-
coscienza umana. testini, la vita del nuovo testamento scorre nei polmoni e nel sistema
Ma quali siano state le concezioni della gente del vecchio nervoso simpatico, la vita dei giusti scorre negli strati inferiori del
testamento — lo troverete nel vecchio testamento. Quali siano le cervello, e la vita del discepolo scorre nei suoi strati superiori.
concezioni della gente del nuovo testamento — lo troverete nel nuovo È quest'ultima che occupa il più bel posto. Ecco perché la
testamento. Quali siano le concezioni dei giusti — lo conoscerete stu- vita del discepolo rappresenta l'ideale nell'uomo.
diando la cultura contemporanea. I giusti sono coloro che appar- Molti hanno cercato di conciliare queste quattro correnti nella
tengono ad un ordine legalmente stabilito. Ma se voi cercate la via vita, di eliminare le contraddizioni che sorgono come una conse-
del discepolo, non lo troverete né nel vecchio, né nel nuovo testa- guenza naturale. Tuttavia i risultati di queste quattro vite sono per
mento, né nei sistemi scientifici ed etici del mondo odierno. se stessi inconciliabili. Non è possibile isolare di un colpo queste
La via del discepolo — è il nuovo che entra ora nella vita correnti. Possono essere isolate o piuttosto completamente dominate
dell'umanità. gradatamente. E questo risultato si acquista, solamente quando la
Perché io possa darvi un'idea della situazione di queste quattro vita del discepolo è arrivata al suo compimento ed ha raggiunto i
categoriè di esseri nel mondo, mi servirò della seguente spiegazione. suoi scopi elevati.
Primo, voi siete un essere ragionevole che il mondo invisibile La vita del discepolo racchiude tutto ciò che vi è di prezioso
manda sulla terra, e vi dà un corpo, senza voler sapere, se volete ciò o in queste quattro vite. Perché per se stesse sono delle fasi per le
non lo volete. Tale è la situazione dell'uomo del vecchio testamento. quali l'uomo deve necessariamente passare. Gli uomini dell'antico
Seconda situazione: vi mandano sulla terra, vi danno un corpo, testamento preparano la via a quelli del nuovo testamento, questi
potendo godere di una libertà limitata di dire dove volete andare È preparano la via per i giusti, i quali, a loro volta, preparano la via
la situazione dell'uomo del nuovo testamento. dei discepoli, ed i discepoli, preparano la via per la venuta del Regno
Terza situazione: Dal mondo invisibile vi mandano sulla terra di Dio sulla terra. E a loro che incombe il compito di risolvere questo
nelle condizioni più favorevoli — perché voi possiate studiare, godendo difficile problema.
di una libertà relativamente maggiore. Quando l'uomo passa, dalla vita dell'antico testamento alla vita
È la situazione dei giusti.

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del nuovo testamento, egli vi trasporta tutti i pregi della prima di queste rinuncia. Egli è entrato nella via del discepolo, dopo aver rinunciato
vite. E passando dalla vita del nuovo testamento a quella dei giusti, alla vita degli uomini del vecchio e del nuovo testamento, e alla vita
egli trasferisce i pregi della seconda vita. Alla fine tutti i pregi della dei giusti. Ed ecco perché io vi dico: solo il Discepolo studia, tutti
vita dei giusti vengono trasferiti nella vita del discepolo. È così che si gli altri semplicemente si occupano.
crea quel legame interiore fra tutti gli uomini, quella unione interiore — Le persone comuni lottano fra di loro, si criticano e si mora-
al di là ed al di sopra di tutte le contraddizioni — inerenti a questi quat- lizzano. Il discepolo non critica né moralizza assolutamente nessuno.
tro generi di vita. Le sorgenti di queste quattro vite sono differenti Egli non si occupa affatto degli errori degli altri. Per lui, loro non
come lo sono le condizioni, in cui esse si sviluppano. Il discepolo che è esistono, per lui esiste solo la retta vita — la vita dell'Amore. Per il
passato per tutte le scuole di queste quattro vite, come attraverso delle discepolo, Dio non è lo Jehova del vecchio testamento Che giudica
scuole preparatorie, entra in seguito in condizioni completamente nuove e punisce gli uomini. Per lui Dio è il Dio dell'Amore, della Luce,
e attinge vita e forza da una sorgente del tutto nuova. della Pace e della Gioia. Queste sono anche le qualità del discepolo.
Il Cristo allude a questa sorgente quando dice: "Quando verrà E se voi mi domandate qual'è l'ideale del discepolo, io vi dirò:
lo Spirito della Verità, vi insegnerà ogni cosa." L'amore, la luce, la pace e la gioia per le anime! Questo non è un
Una volta entrato nella via del discepolo, l'uomo considera ideale per l'eternità. Questo ideale può essere raggiunto già ora. Non
ormai la vita in tutt'altra maniera, egli ha delle concezioni che diffe- vi parlo della Saggezza e della Verità — per esse verrà un'altra epoca.
riscono completamente da quelle degli individui del vecchio testa- Esse non sono per i tempi odierni. Ciò, di cui hanno bisogno in
mento, del nuovo testamento, e di quelle dei giusti. questo momento i discepoli, è l'Amore, ma non senza la Luce, la
Tutte queste tre categorie di persone vivono ancora nella sfera Luce ma non senza la Pace, la Pace, ma non senza la Gioia. Loro
della vita personale — loro non vivono ancora per la totalità. hanno bisogno di Amore con la Luce, la Luce con la Pace, la Pace
Gli uomini del vecchio testamento cercano solo ricchezze e con la Gioia. Tutte queste cose sono unite insieme.
prosperità. La gente d'oggi non ha in sé né pace, né gioia. Perciò, quando
Le contrarietà della vita li irritano, li inaspriscono. le persone religiose e i sapienti parlano di qualche loro esperienza,
Gli uomini del nuovo testamento cercano la simpatia, la com- le loro deduzioni e conclusioni sono ordinarie, transitorie.
passione. Le sofferenze e le difficoltà li rendono esitanti, li scoraggiano Quando un discepolo espone una delle sue esperienze, questa
e li seducono. deve essere un'esperienza dell'Amore in cui vi è della Luce, deve
I giusti cercano il rispetto, la stima. Le contrarietà li rattristano essere un'esperienza della Luce nella quale si trovi la Pace, deve
ed offendono la loro dignità. I giusti hanno raggiunto il più alto punto essere un'esperienza della Pace, che riempia l'anima di Gioia.
della vita personale, ed è perciò che si sentono tanto morbosamente L'Amore, la luce, la pace e la gioia di cui io parlo non si mani-
feriti da tutto ciò che ferisce la loro dignità personale. Per tutto quello festano nella vita attuale, nella vita della gente comune. Sono unica-
che fanno, desiderano riconoscenza e rispetto. mente proprietà dei discepoli. I discepoli sono i soli conduttori delle
Il discepolo è l'unico che non cerca ricchezza esteriore, né loro forze, loro soltanto sono gli interpreti nella vita.
compassione e sostegno, né stima e rispetto. Solo il discepolo non S'intende, io semplicemente alludo a quelle alte sfere nelle quali
s'irrita né si lascia tentare, né rattristare. Egli gode delle contrarietà che entra il discepolo. Esse formano una scienza augusta e vasta, per
incontra nella sua vita, perché sa che esse provengono inevitabilmente poter studiarla necessita lo sforzo di parecchi secoli.
dalle quattro correnti collettive che vi circolano. Egli considera ogni L'Amore — è un mondo incommensurabile di beltà. Ed è una
difficoltà come un serio problema che deve risolvere. cosa sublime gustare l'Amore, nel suo sviluppo, e nella sua manifesta-
Egli pensa ed agisce così, perché è passato per la via dell'auto- zione costante, cominciando dal mondo fisico, passando attraverso

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Perché il discepolo deve avere della vita una sola idea.
il mondo spirituale ed arrivare al mondo Divino È una cosa sublime
Colui che vuole essere discepolo deve avere un solo modo di
per l'uomo conoscere la Luce in tutte le forme che crea. È una cosa
sublime provare la grande pace, la gioia. considerare le cose.
Il discepolo può avere solo un Maestro nel mondo. Ricordate
Sono delle sfere che il discepolo deve attraversare, e deve pro- una grande verità: Nel mondo vi è un solo Maestro, e tutti i Maestri
vare e studiare nel percorso della sua via fmo ad arrivare al termine
provengono da lui. Nel mondo vi è un solo discepolo e tutti i discepoli
finale della sua vita di discepolo, dopo di che egli comincerà a stu-
diare l'augusta via del Maestro provengono da lui.
Il discepolo deve sapere una cosa: Solo colui che l'istruisce — il
È appena allora che egli arriverà a quella profonda comprensione suo Maestro — può amarlo. Ed il discepolo può amare solo colui
della Vita, a quella profonda comprensione dell'Amore che agisce
che l'istruisce. Si ama solo ciò che è immortale, ciò che non perde
nel mondo, a comprendere le cause che costringono i grandi Maestri a
venire a lavorare fra gli uomini. mai la sua bellezza, la sua intelligenza, la Sua dolcezza, la sua bontà.
Chiedete cali sono i primi passi nel cammino del discepolo?
L'Amore, la Luce, la Pace e la Gioia sono dei frutti dello Spirito La regola è — il discepolo deve cominciare con l'Amore. In
Divino. Il discepolo deve nutrirsi di questi frutti. Il primo frutto, che
egli gusta è l'Amore. Il discepolo deve assolutamente gustare questo seguito passerà verso la Luce, poi verso la Pace ed infine verso la
frutto poiché esso porta la vita eterna. Gioia.
Il discepolo porterà gioia nella sua vita come risoluzione dei
E colui che vuol trovare la Vita Eterna — la vita che fluisce
dall'Amore, deve tornare di nuovo all'albero della vita. Egli deve propri compiti. Io non parlo della gioia che è mutevole, ma della
abbandonare la via del vecchio e del nuovo testamento, la via dei gioia, che nulla è in grado di offuscare. Essa è la vetta più elevata
giusti ed incamminarsi sulla Via del discepolo. del mondo materiale, che nessuna nube può offuscare. Il sole Divino
lo rischiara sempre. Non vi sono mai tempeste su questa vetta — là
Voi conoscete le parole del Cristo: "Vendi tutto ciò che hai,
distribuiscilo ai poveri e seguimi." regna Amore, Luce, e Pace.
Questo è il cammino naturale del discepolo — Amore, luce.
Ed io vi dico ora: "Andate e distribuite la vita vissuta nel vec-
pace e gioia. L'uomo potrebbe fare il giro del mondo, bussare alle porte
chio testamento, nel nuovo testamento, e la vita dei giusti ed allora
andate dal vostro Maestro! Egli vi accoglierà." di tutte le scuole, potrebbe ricercare tutti i Grandi Maestri che annun-
ciano la Parola di Dio, tutti gli indicheranno questo stesso cammino.
Il Maestro ha nel mondo quattro discepoli che ama. Se questi Tutti loro hanno solo un'idea determinata e Divina in merito
quattro discepoli vi raccomandano al Maestro, egli vi ammetterà nella
Sua Scuola. Se l'Amore vi raccomanda al vostro Maestro, se la Luce, al cammino del discepolo, che non può cambiare.
Ovunque gli si dirà, che il primo passo nella vita del discepolo è
la Pace e la Gioia vi raccomandano, egli vi riceverà, egli vi aprirà
le porte della Scuola, vi darà entrata libera, vi benedirà, vi farà co- l' Amore.
Quando egli comincerà ad applicare l'Amore, le porte della
noscere gli altri discepoli e da quel momento voi sarete il discepolo
del vostro Maestro. sua intelligenza si apriranno, ed il sapere dei secoli passati come il
sapere dei tempi attuali e quello dell'avvenire comincerà ad espandersi
Ma fate attenzione di non andare dal vostro Maestro prima
di aver distribuito tutte le ricchezze che voi possedete del vecchio in lui in modo naturale.
Veramente, vi è anche un cammino più sublime di quello del
testamento, del nuovo testamento, e della vita dei giusti. Se voi andate
da Lui con tutti gli agghindi e ornamenti di queste tre vite, se voi discepolo, ma solo quando uno avrà percorso questo cammino, davanti
vi presentate in tutta la vostra dignità di giusto, il Grande Maestro al suo sguardo si schiuderà il Cammino sublime dei Maestri. È il
vi sorriderà e vi chiuderà le porte della Scuola. cammino della Saggezza, ed è il cammino più difficile.

102 103
, solo sapere
Amore, Luce, Pace e Gioia — ecco le tappe nella via del disce- la condizione necessaria per avere la vita eterna. E l ie ottenere la
polo. Parlando del discepolo io ho in vista innanzi tutto il vero disce- che ci dà la vita eterna. Se tramite il sapere non si p'
polo. Questo discepolo studia anche qui sulla terra, in questo mondo, vita, questo è inutile. i sve imparare
ed in alto, nel mondo invisibile. Egli non lascia mai la Scuola — di Ma per pervenire a quel risultato, il discepolo
giorno studia nel laboratorio della terra, e di notte egli va in alto, dal a creare come Dio crea. Come? ivadro simbo-
l
suo Maestro che gli insegna la teoria. Il giorno seguente egli ritorna di Nel primo capitolo della Genesi, noi abbiamo un cepolo dopo
nuovo sulla terra per continuare i suoi lavori pratici nel laboratorio. lico di quel processo di creazione che comincia nel di
Il discepolo ideale sa di essere sempre allievo — lo è stato, lo il risveglio del suo se-cosciente. pel grande si-
è e lo sarà sempre. Ma prima che ciò avvenga, il discepolo entrerà lo dell'anima,
E nell'avvenire, quando la terra e quando tutto il sistema solare lenzio: là non vi è né suono, né luce. Ed allora il Creatore
avranno finito il loro sviluppo, egli passerà a studiare in una scuola egli invocherà l'Invisibile, il Dio Ignoto dell'Eter 4, con tutto
superiore. di tutto ciò che è. Egli l'invocherà con tutta la sua atto cuore e Gli
Egli avrà allora un altro nome. La parola "discepolo" non basta, il suo spirito, con tutto il suo pensiero, con tutto il sti e , Creatore di
non è sufficiente ad esprimere l'idea che si cela in questo concetto. dirà: "Signore, io voglio sentici. Tu sei il Dio uniG/
In un'eccezione più stretta della parola, si sottintende per disce- tutto ciò che è, ed al di fuori di Te non vi è altro Dio' rofondamente,
polo colui che studia qui sulla terra, in questo cerchio limitato della E se il discepolo arriva ad invocare Dio tanto luce microsco-
vita. Egli studia qui e conseguirà il risultato che le condizioni della egli vedrà brillare in qualche parte nello spazio una 3erà l all'istante
vita terrena gli permettono di ottenere. pica che gli porterà uria tale gioia che egli dimenticl
Egli non ha ancora un legame cosciente con il mondo invisibile: tutti i dolori, tutte le sofferenze. di Dio, la voce
addormentandosi la sera egli interrompe il suo studio coscienzioso E da qualche parte, da lontano, egli udirà la voce
di discepolo. Ed ecco perché, nel senso assoluto della parola, s'intende del suo Maestro, che gli dirà: ,i dunque a la-
per discepolo colui che ha già un'esperienza reale nel mondo spirituale, "Tu vuoi conoscerMi, sentirMi in te. Preparava terra è senza
colui che ha un legame cosciente con questo mondo. vorace. È giunto il primo giorno della tua vita. La tif
La vita del discepolo, dopo il risveglio della sua coscienza, è forma e deserta e le tenebre sono sull'abisso. ani zzare la tua
una di creazione, è una vita di lavoro, non una vita di benessere. Separa le tenebre dalla luce e comincia ad ori/
La grazia che gli è accordata si riferisce solo ai materiali didattici terra. Di: "Sia la Luce!" ali pronuncerà:
del discepolo. Ma da lui si esige fatica, sforzo, lavoro. E se il discepolo è uno dei discepoli scelti, ef
A lungo, il discepolo verrà messo alla prova e soppesato prima "Sia la Luce" ed in lui si farà la Luce. iimadel disce-
di lasciarlo entrare. nel Regno di Dio. Per la minima manchevolezza "Sia la Luce" — è la sublime aspirazione, nell'al
egli sarà immediatamente rinviato. polo, a studiare. ,a del discepolo,
È dal sapere e dalla saggezza del discepolo che dipende la sua Ed allora seguiranno, uno dopo l'altro, nella vie costruire il suo
entrata nel Regno di Dio, e non dal suo amore. Non si entra nel Regno i grandi giorni della creazione, ed egli comincerà a ),
di Dio per grazia. universo, sotto la competente guida del suo Maestrd
Il Cristo determina in un verso ciò che deve acquisire il disce- " Sia la Luce!"
polo per entrare nel Regno di Dio, per acquistare la vita eterna:
"La vita eterna è il conoseerTi, Te, che sei il solo vero Dio, e
Colui che hai inviato, Gesù Cristo." Conoscere Dio ed il Cristo, è

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Nel Fuco Sacro non vi è assolutamente del fumo. Esso diffonde
un dolce calore che esala la vita.
Non può esservi neppure alcun malcontento, alcun dubbio, alcu-
na oppressione nell'essere in cui arde il Fuoco Sacro. Se il minimo
malcontento, se la più leggera indisposizione sorge in lui, ciò vuol
IL FUOCO SACRO dire che egli è al di fuori del Fuco Sacro.
Nel fuoco sacro assolutamente tutti i pensieri, sentimenti e de-
sideri sono armoniosi.
E l'uomo prova allora, ciò che si chiama la felicità del paradiso.
Vi è nel mondo un fuoco sacro che arde con le fiamme dell'im- In effetti, è inconcepibile ammettere che l'uomo abbia in sé
mortalità. In questo Fuoco Sacro i saggi dell'antichità ed i profeti la pace, che egli abbia in sé l'alta ragione, se non ha il Fuoco Sacro.
hanno riconosciuto la suprema manifestazione di Dio. L'Amore, la Fede, la Speranza, la Misericordia e la Dolcezza sono
Nella Sacra Scrittura è detto: "Il nostro Dio è un fuoco divo- inconcepibili senza di esso. In una parola, nessuna virtù, qualunque
rante". Ed in verità, questo fuoco divora, ma che cosa? — Ciò che è essa sia, non può manifestarsi senza il Fuoco Sacro.
mortale, perituro, il peccaminoso. Tutte queste virtù crescono e si sviluppano col Fuoco Sacro.
Allorché esso arde nel mondo, alcuni uomini bruciano, altri Senza di esso, ogni crescita si arresta.
si fondono, e terzi riprendono a vivere e risuscitano. Ecco perché, l'uomo non può vivere una vita buona, una vita,
Tutte le grandi anime immortali, quando escono da Dio, portano nella quale si esprimano le virtù, se il Fuoco Sacro non è acceso in
in sé questo fuoco sacro. In qualunque luogo vadano nell'incom- lui.
mensurabile universo, esse lavorano servendosi del fuoco sacro. Non è all'uomo che spetta accendere il Fuoco Sacro. Egli deve
E tutte queste anime ne hanno un unico concetto: solamente imparare ad alimentarlo, poiché solo per se stesso, questo
"Il fuoco sacro è il fuoco dell'Amore. L'Amore porta in sé il fuoco non si estingue mai.
fuoco sacro, in cui si cela la vita." E ciò che alimenta meglio il fuoco sacro nell'uomo è la fede,
Dunque, là dove arde il Fuoco Sacro, è là anche, che si manifesta è l'amore, è la speranza, è il sapere, è la saggezza, è la verità.
l' Amore, è là che si manifesta la vita immortale, é là che crescono II mondo invisibile agisce ora tramite il fuoco. Esso se ne serve
e maturano i frutti dello Spirito. come del mezzo più potente per purificare l'uomo e la terra.
Questo fuoco riempie tutto lo spazio, perché è esso che sostiene E la terra sta già entrando in una nuova zona, dove la materia si
tutta la vita. Esso arde ugualmente nell'uomo. E mentre esso arde, trova in uno stato vergine. Qui, ogni cosa verrà purificata e riorga-
l'uomo è sano, gagliardo e gaio. Tutto si compie armoniosamente nizzata. Il fuoco che comincia ormai ad agire sulla terra, infiammerà
in lui — la nutrizione, la circolazione e la respirazione. I sentimenti, i la materia, la purificherà e la trasformerà, rendendola atta a rispon-
pensieri, le azioni tutto in lui è normale, regolare. dere alle vibrazioni più intense della nuova vita. Tutto ciò che potrà
Il Fuoco Sacro produce nell'uomo un gradevole calore. Egli si resistere alle possenti correnti del Fuoco Divino, resterà per la vita, e
sente allora ammirabilmente disposto. In lui regna uno stato d'Armo- ciò che non può sostenere le vibrazioni di questa onda di fuoco,
nia e di assoluta pace. sarà rigettato, come si rigettano le inutili scorie. Perché, anche nello
Se questa pace scompare dall'anima dell'uomo, ciò prova che spazio, vi sono dei canali, in cui si gettano le immondizie ed i rifiuti
egli ha perso il fuoco sacro ed è entrato nel fuoco ordinario che della vita.
arde e consuma, e forma fumo, fuliggine e cenere. Naturalmente, la temperatura di questo fuoco non può essere

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misurata con nessuno strumento. Essa è molto più elevata della tem-
peratura del sole.
Ma soltanto questo fuoco è in grado di purificare i cuori e gli
spiriti degli uomini e preparare la terra per la fioritura di una nuova
cultura.
Solo quando la terra avrà attraversato questo fuoco — e ciò du- IL CORPO DELL'AMORE
rerà dei secoli — essa entrerà in una nuova epoca.
Ciò che è vero per la terra e l'umanità, come un tutto collet-
tivo, è vero anche per ogni uomo individualmente. La nuova vita non
può venire in lui fino a che il Fuoco Sacro non si accede nella sua Oggigiorno la gente vede e riconosce solo il proprio corpo
anima. fisico. La gente studia la sua struttura anatomica, le sue funzioni
Ma, colui, nel quale divampa il Fuoco Sacro esercita su tutti fisiologiche e colpiti dalla sua struttura complicata e ragionevole,
un'attrazione magnetica, ognuno è pronto a rendergli un servizio. cominciano a pensare, che sia la vita organica che quella spirituale
Pensate al Fuoco Sacro, attraverso il quale Dio si manifesta. dell'uomo non siano nient'altro che una manifestazione del corpo.
Pensate al Fuoco Sacro che portano in sé tutte le anime perfette Se sparisce il corpo, sparisce anche l'uomo come singolo essere.
e alimentatelo. Che il corpo fisico dell'uomo si distrugga dopo la morte è un
Alimentatelo, perché è il mezzo per alimentare la vostra vita. fatto. Ma ciò che si distrugge e sparisce, non può essere la vera di-
mora dell'uomo, della sua anima, del suo spirito.
Non sono delle vere dimore dell'uomo anche quei corpi più leg-
geri — etereo, astrale, di cui parla la scienza occulta. Questa scienza,
come è noto, sostiene che l'uomo ha sette corpi. Le loro diverse deno-
minazioni e classificazioni le troverete nella letteratura occulta.
Questi corpi, tramite cui funziona l'uomo perfetto, esistono
realmente. Ma non tutti possono chiamarsi, nel vero senso della paro-
la, corpi. In realtà, solo tre di loro sono corpi, gli altri quattro sono
involucri.
Io do un nuovo commento a questi tre corpi essenziali, chia-
mandoli: corpo dell'Amore, corpo della Saggezza e corpo della Verità.
Il corpo dell'Amore — il vero corpo dell'uomo, che non muore lI
mai, è in via di costruzione.
Sono state poste soltanto le sue basi. In quanto agli altri due
corpi immortali — il corpo della Saggezza e il corpo della Verità,
questi esistono ancora soltanto in germe.
Per il loro sviluppo devono venire delle epoche speciali.
Tutta la Vita dell'uomo — nel mondo fisico, astrale, mentale e
causale — ha solamente uno scopo: preparare il materiale necessario
alla costruzione del corpo dell'Amore.

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L'Amore è progettato in questi quattro mondi, nei quattro in- Colui il quale vive nel corpo dell'Amore, non può avere nemici,
volucri dell'uomo. Questi quattro involucri sono i laboratori in cui perché egli porta vita, pace e realizza ogni sacrosanto desiderio. Egli
vengono preparati i materiali necessari alla costruzione del corpo porta l'appagamento di tutti i bisogni di tutti gli esseri.
dell'Amore. Avere il corpo dell'Amore significa manifestare l'Amore, viverlo.
Questi sono soltanto alcune possibilità dell'Amore, tramite cui Dunque l'Amore — è eterna vita, eterno ringiovanimento, eterna
esso si manifesta. In queste avvengono dei continui cambiamenti — conoscenza di Dio, eterna crescita della libertà.
essi stessi appaiono e scompaiono in base a delle leggi periodiche.
Questi involucri sono variabili, ma in essi vi è qualcosa che non scom-
pare e che rimane come dei perpetui germi: fisici, astrali e mentali.
Il corpo causale è una specie di atmosfera per questi germi.
Esso è legato ad un mondo che contiene le possibilità dei mondi:
fisico, astrale e mentale.
E prima che l'uomo entri nel mondo dell'Amore, egli deve
attraversare il mondo causale, dove vengono appianate le contrad-
dizioni Il mondo causale è il mondo della pacificazione.
Il mondo dell'Amore, invece, per se stesso è quel mondo eterno,
in cui ogni cosa si realizza. Questo è un grande mondo, dove la vita si
realizza veramente.
Ecco perché, è appena nel mondo dell'Amore che si realizzano
tutti i desideri dell'uomo, che si presentano nel mondo fisico, astrale e
mentale. Essi, però, possono realizzarsi solo in un corpo dell'Amore
che sia completamente sviluppato.
E quando io parlo dell'Amore nell'uomo, voglio dire la costru-
zione di questo corpo. Soltanto allora l'uomo risorgerà e vivrà la vita
eterna.
Allora egli sarà libero da tutte le limitazioni e dispiaceri della vita
contemporanea. Egli non verrà sottoposto più a questi bruschi cam-
biamenti, che sono in rapporto al periodico nascere e morire. L'uomo
non nascerà è non morirà continuamente, ma vivrà nell'eternità.
Egli tornerà nuovamente fra la gente, però, non seguendo una
legge carmica, ma per la libertà dell'Amore. Verrà fra la gente come
figlio di Dio per aiutarli. Colui, che ha questo corpo, che ha acquistato
la risurrezione, può essere visibile ed invisibile. Per lui tutta la terra è
aperta e non esistono frontiere. Per lui non ci sono ostacoli, né fisici
né spirituali.
Tutta la Natura lo conosce e gli viene incontro. Lo conoscono
anche le persone più abbiette, e le belve più crudeli gli si sottomettono.

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Se Lo si conosce interiormente, Egli diviene "mistico", e se Lo
si concepisce e Lo si riconosce come Dio manifestatosi nel mondo,
Egli diviene "cosmico".
Ed allora, la parte fisica di Cristo, è l'umanità intera riunita in
un tutto. Tutte le anime umane, in cui vive il Cristo, e che sono riunite
IL CRISTO in un tutto - sono il Suo lato fisico.
Tutti gli angeli riuniti nel cuore del Cristo rappresentano il Suo
lato spirituale.
E tutte le divinità, unite nel pensiero di Cristo, rappresentano
Oggigiorno gli uomini dividono il Cristo in "storico", "cosmico", il Suo lato Divino.
"mistico" ecc. Ma il Cristo per Se Stesso è Uno ed Indivisibile. Il Cristo "cosmico", è dunque il Dio manifestato nel mondo.
Non vi è che un solo Cristo - Il Cristo vivente che è la mani- Ecco perché il mistico vede ovunque il Cristo - l'augusto
festazione di Dio, la Manifestazione dell'Amore. fratello dell'umanità, la prima immagine dell'uomo, L'Unigenito nel
Il Cristo - è Dio che si rivela al mondo. mondo - l'inizio del genere umano, l'inizio dell'evoluzione umana. È
Essendo la manifestazione di Dio, il Cristo non può essere L'Unigenito che ha sviluppato e manifestato tutte le virtù Divine ed
separato da Lui, non si può concepirLo al di fuori di Lui. applicato tutte le Leggi di Dio.
E quando io parlo del Cristo, io non Lo considero come un È L'Unigenito che ha superato felicemente tutte le prove ed
principio astratto ma come la personificazione reale dell'Amore. ha sacrificato tutto per i suoi fratelli.
L'Amore è la più sublime realtà, non qualche cosa di astratto. Le montagne, i piani, le sorgenti, i fiumi, i mari, con le in-
Esso ha una forma, un contenuto e significato: numerevoli ricchezze naturali che vi sono contenute, tutto ciò è
La più assoluta espressione dell'Amore è stata data alla terra l'espressione di Questo Augusto Fratello.
dal Cristo - poco importa come Lo concepiscono gli umani "storico", Ma ciò è un mistero tanto profondo, che occorrono migliaia
"cosmico" o "mistico". di anni di lavoro assiduo, per arrivare a penetrarlo.
Perché, sia come personalità "storica", sia come essenza "cosmi- Egli è uno, benché la maggior parte degli uomini Lo conce-
ca" o fatto "mistico", il Cristo è e resterà la più perfetta espressione piscano ora come "storico", ora come "cosmico" e ora conie "mistico".
dell'Amore. Ed in verità, prima del Cristo, nessun uomo ha avuto Tutti questi termini devono rinascere nella vera conoscenza
sulla terra un più grande Amore di Lui. del Cristo, come Amore manifestato di Dio, e non rimanere delle
E né al di fuori, nel "cosmos", né all'interno, nelle profondità aride concezioni, le quali sono delle vere prigioni per il pensiero
mistiche dell'anima, vi è un'espressione più perfetta dell'Amore di umano.
quella che noi vediamo personificata nel Cristo. Ed in verità, il Cristo "storico" venuto duemila anni fa, non è
Ed allora come bisogna comprendere queste parole: il Cristo per molti cristiani una prigione in cui si trova chiusa il loro intel-
"storico", "cosmico" e "mistico"? letto? Dove ha parlato di Sé, il Cristo di duemila anni fa, come di
In questa sua manifesta/ione visibile sulla terra, a un dato mo- una personalità storica? Egli parla di Sé come spirito che durerà in
mento storico, come uomo ideale, come l'esempio del vero uomo, eterno sulla terra, fino alla fine dei secoli, vale a dire sino alla fine
Egli è "storico". Come lo testimonia la cronaca di quel tempo: "Ecco di questa epoca di violenza e di male, che vive i suoi ultimi giorni.
l'uomo! Ecco il vero uomo in cui vivono l'Amore, la Saggezza e "Andate ed annunciate la parola di Dio", disse Egli ai suoi
la Verità, e che li mette in pratica!" discepoli, "ed io sarò con voi sino alla fine dei secoli",

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Uno dei più grandi errori è credere che il Cristo sia in "cielo", La via — nel senso ampio della parola, è il movimento dello
che stia ed attenda il Giudizio Universale, per cominciare a giudi- Spirito nella saggia applicazione delle leggi della Natura.
care i vivi e i morti. La vita — è l'armoniosa organizzazione degli elementi e lo
Ciò che è vero, è che il Cristo non ha mai lasciato la terra. Ri- sviluppo delle forze nell'anima Divina.
cordate le Sue parole: "Mi è stato dato ogni potere in cielo ed in terra". La verità — è la manifestazione del Dio unico che crea le con-
È il Cristo che è stato, che è e che sarà, l'eterna forza motrice dizioni necessarie allo sviluppo di tutti gli esseri viventi.
della vita "storica", "cosmica" e "mistica" sulla terra e dell'umanità. Il Cristo, uscito dal Mondo Divino della Verità è disceso nel
Senza il Cristo non vi è storia. mondo materiale congiungendo le anime umane al Mondo della Verità,
Senza il Cristo non vi è "cosmos", vale a dire, non vi è il mondo che cela gli scopi supremi di ogni vita.
organizzato ed ordinato. È necessario che ci sia un filo che possa congiungere a Dio le
Senza il Cristo non vi è vita "mistica". anime umane, profondamente sommerse nella materia. Solo il Cristo
Egli è, in tutti i tempi, il grande ispiratore di tutte le rivelazioni. può condurre questo filo — e unire gli uomini a Dio.
Egli è il motore "invisibile" di tutta la vita spirituale dell'umanità. Perché Lui, che è disceso dal Mondo Divino, portando la vita
E ciò è testimoniato anche dalla Sacra Scrittura, in cui il Cristo dal mondo della Verità, è risalito nuovamente, tracciando la via che
appare come figura centrale. conduce dalla vita temporale alla Vita Eterna. "E la vita eterna, dice
Il Cristo stesso vi allude con le parole: "È di Me che hanno il Cristo, è conoscere Te, il Solo Vero Dio e Colui che Tu hai in-
scritto Mosé ed i Profeti." viato — Gesti Cristo".
Mosé, nel senso più ampio della parola, rappresenta tutte le Conoscere Dio — i germi dello Spirito, le condizioni, le forze
guide spirituali dell'umanità, tutti i sapienti, filosofi, scrittori, poeti, e le leggi su cui si appoggia e in base alle quali si edifica quest'ordine
pittori, musicisti — che preparano gli intelletti umani a comprendere il maestoso delle cose. E Cristo — il principio sovranamente saggio
Cristo, la Verità Divina. che esce dal solo Dio, porta vita a tutti gli esseri, li dirige e li protegge,
Per quanto transitorie appaiano le loro opere, per quanto va- collegandoli al centro primordiale di tutto ciò che è.
riabili siano le loro teorie, queste non sono arbitrarie, vengono create, Il Cristo è il cammino di quel movimento ragionevole delle
influenzate da una legge universale dello Spirito che opera negli uomini anime che le conduce alla Vita Eterna nella Verità.
in un modo particolare. Ed è per questo, quando si domanda al Cristo perché è venuto
Tutti questi uomini per conseguenza hanno lavorato all'eleva- sulla terra, che Egli risponde: "Io sono nato, sono venuto nel mondo
zione dell'umanità, in tutte le direzioni ed hanno preparato il per rendere testimonianza della Verità."
cammino per la venuta del Cristo. Queste parole sono, però, una formula matematica. Il pro-
Poiché non è facile che un Grande Spirito come il Cristo venga blema della venuta del Cristo è uno dei problemi più profondi che
fra gli uomini. È necessario che gli uomini lavorino duro per migliaia si presentano allo Spirito umano. Ma, molti credono che sia facile
di anni perché il Cristo venga fra di loro. Non è facile scendere sulla rispondere a questa domanda. Loro dicono che il Cristo è venuto
terra. sulla terra per soffrire e salvare l'umanità.
Ma con la-Sua discesa sulla terra, il Cristo ha inaugurato una Ma la venuta del Cristo sulla terra non è un evento che riguarda
nuova epoca nello sviluppo dell'umanità. Egli ha tracciato la via, la sofferenza. La sofferenza è un evento secondario nella vita di
l'unica via per la quale è possibile all'anima umana, ascendere a Dio. Cristo — essa lontanamente non è in grado a determinare questo
Ed è per questo, che Egli ha detto: "Io sono la via, la Verità momento importante nella storia dell'umanità. .

e la vita." La salvezza, così, come viene concepita dalla ragione degli

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uomini, è egualmente una concezione parziale di quest'avvenimento dell'universo ragionevole, grazie a cui è stata possibile la realizza-
sublime. zione di un'idea Divina sulla terra.
Oggi, però, tutti i predicatori dicono che il Cristo è venuto Poiché tale è la Legge sulla terra — perché l'opera di Dio si
sulla terra per salvare gli uomini. Se il Cristo avesse salvato il mondo compia, bisogna che un uomo della terra si unisca ad un essere del
nella maniera meccanica come la maggior parte degli uomini la Cielo. Nel caso del Cristo questo essere è stato lo Spirito Divino
comprende, e se questi fossero stati effettivamente salvati, non viv- collettivo.
rebbero contrariamente allo spirito dell'insegnamento del Cristo. Sotto questo punto di vista, il Cristo è uno Spirito collettivo.
È evidente che l'idea della salvezza racchiude un tutt'altro Egli esiste come unità ma Egli è nello stesso tempo Spirito collettivo.
concetto. La salvezza non è là, dove la gente la cerca, e non viene Egli è l'insieme di tutti i Figli di Dio, le cui anime e cuori traboc-
in un modo meccanico come la gente crede. cano di vita e d'amore.
Il Cristo ha portato sulla terra la scienza per l'anima. Egli ha Tutti i Figli di Dio uniti insieme, tutte le anime ragionevoli,
indicato la strada che le anime umane devono seguire per poter che vivono nell'unione Divina, ciò è il Cristo.
conoscere DIO, per acquisire la vita eterna. La venuta del Cristo sulla terra, è l'avvenimento più importante
La porta di questo cammino è l'Amore. Colui che passa per nella storia dell'umanità. È un avvenimento eccezionale sia per l'idea
questa porta, entrerà in quella via regale, dove lo aspettano della che per il suo significato.
grande prodezze che dovrà compiere. A quest'avvenimento è legata l'idea fondamentale della vita
Prima del Cristo, delle grandi anime sono discese sulla terra, umana — l'idea dell'immortalità, l'idea della Vita Eterna. Gli sforzi
ma esse non hanno potuto risolvere il difficile problema di elevare di tutta l'esistenza umana si riducono a questo scopo — acquisire
l'umanità. Bisognava che il Cristo discendesse per risolvere questo l'immortalità, entrare nella Vita Eterna.
compito importante e essenziale, e indicare agli uomini un cammino "E la Vita Eterna — dice il Cristo — è conoscerti, te, il Solo Vero
già sperimentato che devono seguire per potere, anche loro risolverlo. Dio e colui che tu hai inviato — Gesù Cristo."
Prima del Cristo, Dio aveva inviato sul Suo campo i Suoi Conoscere Dio, conoscere il Cristo.
servitori — i profeti, i santi — ma loro non hanno potuto compiere il Gli uomini conobbero il Cristo quando Egli comparve duemila
loro lavoro bene. anni far? Ed oggi Lo conoscono? Quando la Verità comparirà nel
Quando il Cristo, "il Figlio di Dio", discese sulla terra, tutti mondo, essa non si presenterà vestita di un suntuoso mantello regale,
i lavoratori del cielo si unirono in Suo nome per compiere l'opera ma d'abiti modesti. Così, anche il Cristo comparve, sotto una forma
cominciata. semplice, duemila anni fa, nella quale gli uomini non poterono cono-
Nel Vangelo è detto, che Dio ha talmente amato il mondo, scerLo. Ma tali sono le leggi di questo mondo.
che gli ha mandato il Suo Unigenito Figlio perché chiunque creda In questa veste modesta — con l'apparenza di uomo come tutti
in Lui non perisca, ma abbia Vita Eterna. gli altri — persino i Suoi discepoli non Lo conobbero pienamente. Tre
Il Figlio è il Verbo, il Ragionevole, il Divino, che solo, può
— soltanto fra di loro, al tempo della Trasfigurazione del Cristo, videro il
ristabilire l'armonia nel mondo e il legame delle anime con Dio. Suo "viso", vale a dire la Sua parte interiore. In questa luce interiore
Il Cristo poté ristabilire questo legame ed esercitare una profonda loro Lo videro e conobbero tale quale era fra gli angeli
influenza sull'umanità intera perché Lui stesso era legato all'Augusto Per i Giudei il Cristo era "il figlio di Giuseppe, il figlio del
possente Tutto. falegname." Per gli scribi ed i farisei, Egli era il bestemmiatore, il
E quando nel Vangelo si parla della discesa dello Spirito Santo l'autoelettosi Messia che dice di chiamarsi "Figlio di Dio". Egli non
su Gesù, si sottintende quell'unione di Cristo allo Spirito collettivo appartiene al loro ambiente e non era stato istruito da loro.

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Dove aveva studiato il Cristo? Poiché Egli dimostrò, con tutto Altri affermano che ciò doveva succedere perché il mondo
ciò, che fece, di avere conoscenze profonde. Vi sono, ancora oggi, fosse salvato.
degli uomini i quali pensano che il Cristo sia stato un uomo semplice, Il Cristo Stesso, però, dice di essere venuto nel mondo per
un ignorante. Il che, però, non è assolutamente vero. rendere testimonianza della Verità.
Il Cristo stesso, rivolgendosi ai Suoi ascoltatori, dice: "Se voi Una cosa, però, si può affermare con certezza — il Cristo fu
non comprendete le cose della terra, di cui io vi parlo, come com- crocifisso perché l'Amore non prese parte alla Sua vita esterna. E
prenderete quelle del cielo?" Per le "cose del cielo" il Cristo intendeva là dove l'Amore non partecipa, sorgono le più crudeli sofferenze, i
i grandi misteri del Sole. Egli comprendeva, però, anche le "cose drammi più pungenti e le tragedie più strazianti.
della terra" — conosceva la "cabala" di quei tempi, la filosofia dei Non è l'amore che le crea, ma le querele e le rivalità che nascono
popoli orientali e dei greci e così pure tutte le scienze di allora. È per esso. L'Amore, per se stesso, porta ovunque Luce, Pace e Gioia.
vero, che il Cristo non ha avuto bisogno di studiare nelle scuole degli Ma comunque sia, noi vediamo che è stato permesso che il
uomini, tanto più che tutta la Sua vita terrena è stata per se stessa Cristo fosse crocifisso.
un continuo studio di materie per Lui. Sulla croce il Cristo visse, quelle che si possono chiamare le
La Sua vita è stata per Lui la sorgente di una nuova esperienza, sofferenze ideologiche e mistiche — le sofferenze più profonde e più
un campo per applicare quei sublimi principi e leggi che Egli aveva intense, a cui un'anima umana possa resistere.
conosciuto nella loro manifestazione nel mondo invisibile. Grazie Egli doveva bere fino in fondo il calice della sofferenza — quel
alla Sua coscienza supremamente sveglia, e al legame che L'univa calice in cui era raccolta tutta la feccia amara del passato. Ma mentre
al mondo invisibile, Egli poteva sempre attingervi direttamente le Egli attraversava tutte queste intense sofferenze, tutti i misteri del
Sue conoscenze. E quando il Cristo pregava, la Sua preghiera, era passato Gli furono rivelati.
un colloquio con il mondo ragionevole. Con la preghiera Egli entrava Ed ecco perché, riconoscendo l'importanza del momento, dopo
in conversazione con il mondo invisibile, con tutte le Gerarchie che vi il dramma interiore, vissuto nel giardino di Gethsémani, il Cristo
si trovano, con Dio.
disse: "E per quest'ora, io sono venuto."
Tramite la preghiera, il mondo invisibile rivelò a Cristo la Tramite la possente alchimia dell'Amore, il Cristo trasmutò i
sublime lezione che Egli doveva apprendere sulla terra, Gli svelò il veleni accumulati nel calice, ed in tale modo Egli mise fine una
compito che Egli avrebbe dovuto risolvere nelle condizioni della volta per sempre alla violenza.
vita terrena. Ed in verità, il Cristo che era un uomo forte, geniale, che
Soltanto dopo aver risolto il Suo duro e penoso compito il Cristo conosceva la Sua alta origine, che prevedeva tutto, non avrebbe
comprese per, esperienza, che la sola via che conduce alla salvezza potuto Egli evitare le sofferenze che Lo attendevano? Egli si trovava
dell'umanità è l'Amore. Ed allora Egli comprese anche il senso pro- di fronte all'alternativa — o di convocare le "corti angeliche" con l'aiuto
fondo di tutte le Sue sofferenze. delle quali annientare sia il popolo ebreo che l'impero romano, vale
Per gli uomini, però, qualsiasi cosa dicano, le sofferenze del a dire, servirsi dei metodi del passato, del metodo della forza e
Cristo, la Sua crocifissione e la Sua morte infamante rimangono della spada come Mosé ed Elia, dei maghi antichi e degli adepti — o
uno dei più grandi enigmi. accettare il calice delle sofferenze e la croce e di sormontare tutto con
Perché il Cristo, l'anima più sublime che abbia mai visitato la forza dell'Amore. Il Cristo scelse l'amaro calice e la croce, e la scelta
la terra, il più grande carattere che si sia mai manifestato, perché biso- che fece fu la prima esperienza di questo genere sulla terra.
gnava che quest'uomo buono, saggio e forte morisse così tragicamen- E se veramente, il Cristo avesse avuto paura delle sofferenze,
te? Il libro Sacro dice che ciò era "scritto" — e nient'altro. se Si fosse spaventato della croce, in cui Egli fu, in seguito, crocifisso,

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ma Egli la lasciò, per indicare all'umanità quale destino l'aspettava.
e dei chiodi che Gli forarono le mani ed i piedi, e della lancia che Voleva dire: "Io consento di portare la croce degli uomini viventi,
Gli aprì il costato, Egli non avrebbe risolto, in una maniera nuova ma non voglio portare una croce di legno."
ed essenziale, il difficile compito di risollevare l'anima umana. Ma i cristiani di oggi portano e baciano, tutt'ora, la croce di
Egli fuse e gli oltraggi ed i colpi di staffile, e la croce, e i chiodi
e la lancia, nel fuoco dell'Amore — il solo fuoco che possa fondere legno che il Cristo stesso disprezzava!
Dopo aver gettato a terra la croce di legno, il Cristo si eresse
le armi della violenza. E la Sua esperienza fu coronata da un successo ed a testa alta, riprese il Suo cammino verso il Golgotha. Lo inchio-
assoluto. darono sulla croce, ma anche sulla croce non vi rimase a lungo. Si
Così, il Cristo risolse un compito, da cui dipendeva l'avvenire schiodò da se stesso. Come? — Egli uscì dal Suo corpo e si recò da
dell'umanità intera, ed aprì la via della salvezza a quelle povere anime
sofferenti, per le quali era venuto. Giuseppe d'Arimantea.
Fu sepolto e la pietra della tomba fu suggellata. Ma Egli uscì
È, precisamente, per queste anime semplici, ma elevate che egualmente anche dalla tomba. Egli non voleva lasciare nella tomba il
ebbero il coraggio di avere fede in Lui — non per i sapienti, i forti, i Suo corpo, perché era vivente. Egli lo risuscitò da solo.
religiosi del Suo secolo — il Cristo diede la Sua vita, perché esse L'Angelo che causò la Sua morte, portò la Sua Anima all'infer-
possano vivere nell'Amore che Egli donò loro. no, ma anche qui il Cristo non vi rimase molto tempo. La Sua entrata
Nelle sofferenze del Cristo si cela qualche cosa di augusto. nell'oscuro regno causò una vera rivoluzione — Egli mise in agita-
Esse rappresentano il lato invisibile della Sua vita, di cui il mondo zione tutti gli abitanti dell'inferno e diede loro la libertà. Dopo la Sua
ignora ogni cosa. Tuttavia, quando io parlo delle sofferenze del Cristo, risurrezione il Cristo non era solo, come si crede — nell'inferno, Egli
nel mio pensiero sorgono due qualità auguste del Cristo — la sua era in testa ad una grande armata di Angeli, che purificarono quel
pazienza incomparabile e la Sua profonda umiltà. luogo di tormenti e ne liberarono tutti i prigionieri.
Grazie ad esse Egli sopportò gli insulti, gli oltraggi e le offese Tramite tutto ciò, il Cristo ha provato che il forte non può
che gli uomini Gli gettarono addosso. Di fronte a tutto questo Egli essere trattenuto sulla croce, né rimanere chiuso nella tomba.
rimase mite, calmo ed impassibile come se niente fosse. Non una Il forte non muore — egli risuscita e dà, inoltre, vita anche agli
sola lacrima colò dai Suoi occhi. Ciò è una sublime pazienza, ciò è
un prodigioso autocontrollo, ciò è Amore. altri. Il Cristo fu il cuore di Dio e perciò Egli risuscitò. Il cuore di
È la roccia che nulla può infrangere un Dio non può morire. Ed esso ritornò là, da dove era venuto. Ma
La crocifissione del Cristo fu una tragedia, ma questa tragedia con tutta quella tragedia che si svolse al Calvario, Egli infuse un
ebbe la sua soluzione — la risurrezione. sangue fresco nelle vene esauste dell'umanità, dando un nuovo impulso
Il Cristo è risuscitato, e con la Sua risurrezione ha vinto la alla Divina circolazione del sangue della vita.
morte. E come nelle sofferenze, Gli si rivelarono i misteri del pas- Ma quando Cristo venne sulla terra duemila anni fa, ci fece
sato — così Egli ottenne, nella risurrezione, la rivelazione dell'avvenire. vedere solo un lato del Suo volto.
Nella figura del Cristo noi abbiamo un uomo veramente forte, Noi vediamo Cristo nell'umiliazione, e nel dolore, nelle soffe-
uno spirito possente, un eroe. Egli ha sormontato tutto — e le torture, e renze, e nelle prove. Noi vediamo Cristo come L'eroe dell'espiazione.
la croce e la tomba. Gli uomini non conoscono ancora il Cristo in tutta la Sua
Il Cristo non porta la croce di legno per tutta la via. Egli la gloria, nella Sua potenza e forza Divina.
porta fino ad un certo punto, e in seguito la getta per terra. Gli uomini Il Cristo è forte e potente ora! Nel passato, forarono le mani
pensano che Egli l'abbia gettata, perché soccombeva sotto il suo di Cristo con i chiodi. Oggi nessuno è in grado di forare queste mani
peso. No, il Cristo non era un debole. Egli poteva portare la croce,
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con chiodi — questi chiodi si fonderebbero in un batter d'occhio! Perché non è soltanto durante i Suoi tre anni di predicazione
Nel passato il Cristo fu messo in croce, ma oggi non esiste un palo che il Cristo ha parlato, ma non ha cessato di parlare anche nel
tanto grande, su cui è possibile inchiodarLo. Il Cristo non può essere corso di duemila anni E se fosse possibile ristabilire tutto ciò che
crocifisso una seconda volta! Egli ha detto nel corso dei tre anni, durante i quali Egli predicò agli
Questo Cristo viene ora a visitare l'intelletto ed i cuori umani. uomini di allora, e così pure ciò che Egli ha detto nel corso di questi
Egli abbatterà tutte le prigioni, Egli cancellerà tutte le false dottrine — duemila anni, si avrebbero delle nozioni inapprezzabili.
tutto ciò che distrugge il pensiero, il cuore dell'uomo, che incute Ma anche di ciò che il Cristo ha detto nel corso dei tre anni
confusione, tutto ciò che irrigidisce la vita umana. Egli è il Cristo della Sua predicazione, poca cosa è stata conservata — solo dei fram-
vivente che porta vita, luce e libertà a tutte le anime, Colui che menti. E tante epistole di Paolo e degli altri Apostoli sono rimaste
eleva gli uomini e sveglia in loro l'amore per ogni cosa. ignorate dal mondo. Esse vedranno però un giorno la luce. Vengono
Quando io dico che il Cristo viene ora, non si deve pensare che rivelati anche ora, ma soltanto ai discepoli avanzati
Egli verrà da fuori, Egli non comparirà né nella forma umana, né E d'altra parte, credete voi che il Cristo abbia esposto tutta la
in qualsiasi altra forma. Sua dottrina?
Quando i raggi del sole entrano nelle vostre dimore, è il sole In confronto a ciò che il Cristo portava, Egli diede ben poco
stesso, forse, che viene a visitarvi? agli uomini di allora. La gente di allora non era in condizioni di
Ricordate, il Cristo è la manifestazione dell'Amore di Dio. Ed intenderLo. Ecco perché Egli parlava loro con parabole. Il Cristo
Egli verrà come una luce interiore nelle menti ed i cuori degli uomini non voleva mettere nelle mani degli ignoranti le Sue armi, perché
Questa luce attirerà tutti intorno al Cristo come attorno ad un centro non le rivolgessero contro di Lui.
augusto. Se il Cristo venisse oggi, credete voi che Egli parlerebbe, come
Quando si parla della seconda venuta del Cristo sulla terra, parlò due mila anni fa? Oggi, Egli parlerebbe in un modo del tutto
con ciò s'intende che le menti ed i cuori umani si aprono e ricevono il diverso.
Cristo nell'interno di se stessi. Egli insegnerebbe, innanzi tutto, la sublime scienza dell'amore
Se il mondo non Lo riceve in questo modo, la gente conti- e i metodi per applicarlo. Egli ci mostrerebbe la via dei discepoli,
nuerà questa vita senza Amore, seminata di sofferenze e di pene, della fraternita e del servizio. È la Legge dell'evoluzione che lo
una vita di fedi esteriori, di superstizioni ed errori. esige.
Incatenati da queste fedi esteriori, molte persone religiose ven- Ed ora, il Grande Maestro si rivolge a tutte le anime risvegliate,
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gono ostacolate, dicendo: "Il Cristo ha annunciato la parola di Dio annunciando loro i principi del Nuovo Vangelo
duemila anni fa. Egli ha detto tutto ciò che aveva da dire ed è risalito Che tutti siano discepoli zelanti,
in cielo, dove attende il giorno del Giudizio Universale, quando tor- dei buoni fratelli,
nerà per giudicare i vivi ed i morti". Ma io vi dico: Il Cristo non ha dei fedeli e vivi servitori!
annunciato la "parola di Dio" nel tempo e nello spazio! Poiché solo i discepoli zelanti, i buoni fratelli ed i veri servitori
Noi non consideriamo il Cristo ed il Suo insegnamento come possono essere creatori della nuova cultura, nella quale il Cristo vivrà
qualche cosa di passato. in ogni uomo e fra tutta la gente.
Noi non consideriamo il Cristo ed il Suo insegnamento come Non sono i credenti usuali che il Cristo cerca oggi, né gli uomini
qualche cosa che verrà nell'avvenire. che guerreggiano gli uni contro gli altri, né padroni, né sacerdoti,
Noi consideriamo il Cristo ed il Suo insegnamento come qualche ma dei veri uomini — creatori del nuovo, dei discepoli, dei fratelli e
cosa di eternamente presente! dei servitori.

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Egli non vuole coloro che continuamente Lo crocifiggono Tutte le anime grandi Lo conoscono, e non esiste, fra di esse,
dentro se stessi, ma degli uomini che L'invitino a dimorare in loro nessuna discussione riguardo a Cristo, non si chiede né chi è, né
e fra di loro, che siano una sola cosa con Lui. com'è, né ciò che è stato, né dove è ora, né quale posto occupi nella
Il Cristo annuncia oggi una cultura senza croce, la cultura della "Gerarchia dei Maestri" ecc.
risurrezione! Loro non discutono, perché sanno con certezza assoluta, quale
Perché noi abbiamo visto quali sono i risultati della cultura posto il Cristo occupa nel Tutto, come loro sanno, anche il posto
contemporanea, creata da coloro che hanno messo il Cristo in croce. degli altri grandi uomini che sono comparsi e compaiono nel mondo.
E venuto il tempo di porre le fondamenta di una nuova cultura, È questo il Cristo che gli uomini debbono conoscere oggi!
di una cultura che sia edificata non da coloro che si prosternano È Lui che loro debbono vedere — vederLo e Lo conoscerLo!
dinanzi l'immagine del Crocifisso, ma da uomini-fratelli, in cui vive il Perché molti vogliono persuaderci che possiamo essere dei veri
Cristo risorto — il Cristo vivente dell'Amore. cristiani, senza vederLo e conoscerLo interiormente.
La base di questa cultura sarà l'Amore. Ma, io sostengo, che non approderà a nulla, colui che non può
Perché l'Amore è l'unica forza che possa trasformare gli uomini vedere il Cristo.
di oggi e farne dei discepoli zelanti, dei buoni fratelli, dei servitori Però, perché l'uomo possa vederLo, bisogna che egli abbia un
fedeli e veri, dei creatori della vita nuova! intelletto, un cuore, un'anima ed uno spirito simili ai Suoi. Tutti
È questo il nuovo che il Cristo porta oggi all'Umanità, è questa quelli a coloro il Cristo è apparso, prima di essere arrivati a questo
la parola dell'Augusta Fraternità Universale, è questo che il Maestro stato, sono caduti con la faccia a terra. Ed un uomo caduto bocconi
parla. che cosa può vedere?
Ma non vi saranno allora molti credenti, che si chiamano cristia- L'uomo deve bere direttamente alla sorgente e non al fiume,
ni, che si lasceranno allettare dalla Sua Parola? E potranno conoscerLo? la cui acqua è intorbidita a causa delle impurità che vi sono entrate.
Loro continueranno a discutere sul Cristo "crocifisso", "storico" Segui il cammino che porta a questa sorgente il cammino è
e "cosmico", del Cristo così come Lo concepiscono le differenti chiese, un po' lungo e difficile, ma in compenso tu berrai l'acqua viva diret-
ma lo spirito del Suo Verbo Vivente resterà loro sempre estraneo. tamente alla sorgente, e quest'acqua rinfrescherà per sempre il tuo
E per questo che io vi dico: Lasciate da parte tutte le definizioni pensiero ed il tuo cuore.
e delimitazioni del Cristo! Sappiate che vi è un solo Cristo del supremo Ai tuoi occhi si scopriranno dei paesaggi splendidi, degli ampi
Amore, che opera ora nel mondo, che opera nelle anime degli uomini. orizzonti mai visti fino allora.
E di questo Cristo che io vi parlo — non del Cristo "storico" e Su quella montagna, dove sgorga la sorgente viva, tu udirai
"crocifisso". la voce di Dio. Non cercare, però, di restarvi. Discendi qui fra i tuoi
D'altronde, come personalità storica, Egli è abbastanza cono- fratelli. Discendi giù ed applica come un discepolo, un fratello e
sciuto, ma gli uomini non Lo conoscono come l'Amore Vivente. un servitore, il Verbo Vivente del tuo Padre Celeste, che ti ha attirato
Io vi parlo del Cristo Vivente, di quel Cristo che porta il Sé la con i legami del Suo Amore.
vita, che dona a coloro che l'amano la Scienza Vivente e la Luce, Questi legami delicati sono nelle mani del Cristo, il Dio manife-
la Verità e la Libertà. stato dell'Amore.
Io vi parlo del Cristo che ci porta tutti i metodi per l'edifica-
zione di una vita veramente ragionevole.
È Lui, il Grande Cristo, Colui che Si chiama il Capo dell'Augu-
sta Fraternità Universale.

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