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GIORNALE DI TRIESTE EDIZIONE DEL LUNEDÌ ANNO 129 - NUMERO 35
TRIESTE, VIA GUIDO RENI 1, TEL. 040 3733111 / GORIZIA C.SO ITALIA 74 TEL. 0481 530035 / MONFALCONE, VIA F.LLI ROSSELLI 20, TEL. 0481 790201 LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010
*EDIZIONE TRIESTE, ISTRIA, QUARNERO E DALMAZIA Gratuito in abbinamento con «La Voce del Popolo» (La Voce del Popolo + Il Piccolo: Slovenia b 0,63, Croazia KN 6) OMAGGIO b 1,00*
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BOSSI DA VENEZIA RASSICURA I SUOI: FEDERALISMO A UN PASSO PROF SULLE BARRICATE

Berlusconi: finiani leali, il governo ce la farà Scuola, via tra le proteste:

4mila precari bloccano
E Bersani chiede un esecutivo di transizione per cambiare la legge elettorale. «Poi si voti»
lo Stretto di Messina ROMA «Non credo che
SERIE A IL GP D’ITALIA A MONZA
I SUL ”PALCOSCENICO” VENEZIANO i parlamentari della nuo-
va formazione che fa ca-
Migliaia in corteo contro i tagli
UN SENATÙR po a Fini per gratitudine
a lui vogliano venir meno Poi l’assedio ai traghetti per la Sicilia
all’impegno preso con gli
elettori». È ottimista il
IN TONO MINORE Berlusconi che parla ai
giovani del Pdl: il gover-
no ce la farà. Intanto
MESSINA Hanno scel-
to di manifestare tra le
due sponde dello Stret-
tra i 4 mila (2500 secon-
do la questura) scesi in
piazza a Messina per
di RENZO GUOLO Pierluigi Bersani, chiu- to per sottolineare che protestare contro i tagli
Il Chievo batte il Genoa dendo la festa del Pd a «la grande opera da previsti dal ddl Gelmi-

A
Venezia Bossi attacca Fini , Torino, parla di «un go- compiere non è il pon- ni. Dall'altra parte del-
"colpevole " di dire che la Pada- ed è solo al comando verno di transizione» per
fare la nuova legge eletto-
te, ma un collegamento
tra la scuola e il Pae-
lo Stretto, a Villa San
Giovanni, un gruppo di
nia non esiste e annuncia il fe-
deralismo imminente; ma è un Sena- Un pirotecnico 3-3 rale e aprire la strada al-
le urne. Mentre Bossi da
se». Letizia Sauta, inse-
gnante precaria, lo scor-
300 precari - arrivati da
Puglia, Basilicata e
tur in "tono minore" quello che usa il
raduno lagunare come uno dei riti tra Juventus e Samp Venezia rassicura i suoi: so anno aveva interrot- Campania - faceva eco
che serve al suo partito per celebra- «Per il federalismo è que- to lo sciopero della fa- agli slogan dei colleghi
re se stesso; oltre che a galvanizzare NELL’INSERTO SPORTIVO stione di ore». me solo dopo l'insisten- siciliani.
za di Dario Francechi-
militanti tanto fedeli al leader cari- G Alle pagine 2 e 3 ni, e ieri era di nuovo lì, G A pagina 4
smatico quanto un po' disorientati SERIE B
dalle "montagne russe" alla quali
Bossi li costringe, spingendo un gior-
no sulle elezioni anticipate e un'al- La Triestina cresce ”BASILEA 3”
I IL RITORNO SUI BANCHI
tro frenando perché pressato dal Ca- ma soffre a centrocampo Banche, sì all’accordo
valiere. Dopo aver invocato il voto,
Bossi deve in qualche modo giustifi- Dopo il pari di Empoli LA FILOSOFIA DIMENTICATA
care, davanti alle camicie verdi, il
sostegno all'interessato attendismo qualche lacuna da colmare «Regole più severe di FRANCO DEL CAMPO
del capo del governo, più che mai im-
per battere la crisi»
«Q
pegnato in una campagna acquisti ESPOSITO NELL’INSERTO SPORTIVO ui non faccia- precisione da Bubi Den-
parlamentare mirata a svuotare la IL COMPAGNO DI SCUDERIA MASSA È TERZO mo filosofia!». nerlein. Vuol dire: "non
manovra finiana. E proprio Fini è IL CIRCUS Questa senten- abbiamo tempo da per-
stato uno dei bersagli nella domeni-
ca veneziana. Bossi sa che il presi-
Super-Ferrari, Alonso riapre il mondiale BASILEA Il Comitato
di Basilea sulla vigilanza
za, che condanna l'in-
terlocutore ad essere
dere", "qui non faccia-
mo chiacchiere inutili",
dente della Camera è l'ostacolo più Motomondiale: quattro MONZA Dalla gioia della si rilancia nel lotta per il mon-
bancaria ha approvato il
nuovo accordo, denomi-
considerato una sorta "qui si lavora e non si
parla di filosofia". E la
grande per il federalismo ad horas di perditempo con la te-
appena promesso. La maggioranza friulani dietro le quinte prima pole, al tripudio del pri-
mo trionfo davanti ai suoi nuo-
diale a cinque gare dalla fine.
Lo spagnolo parte male, si fa
nato Basilea 3, che impo-
ne requisiti più stringen- sta tra le nuvole, mi per-
scuola italiana si sta
adeguando a quel mo-
seguita da decenni, an-
di cui la Lega è colonna è in difficol-
tà e non bastano a nasconderlo le pa-
Marketing, clinica mobile vi tifosi pazzi di gioia, quelli
della Ferrari. È forse il giorno
soffiare la prima posizione
dalla McLaren di Jenson But-
ti per gli istituti di credi-
to nel mondo. L'intesa do- che quando da giovane
dello: non ha più tempo
da perdere con la filoso-
role berlusconiane su parlamentati e due nel team Ducati più bello per Fernando Alon- ton, ma poi non sbaglia più. vrà avere il vaglio defini- studiavo e "perdevo il fia (e con tante altre
centristi e finiani disposti a tradire i so quello vissuto sulla pista Terzo l’altro ferrarista, Massa. tivo al G20 di novembre. mio tempo" nuotando 12 "materie" scolastiche).
loro leader. NELL’INSERTO SPORTIVO dell'Autodromo di Monza dove chilometri al giorno pro-
La Lega si dice sicura di stravince- con la vittoria nel gp d'Italia G Nell’inserto sportivo G A pagina 6 grammati con teutonica G Segue a pagina 5
re nuove elezioni, se ci saranno. Ma
il rischio è che al suo paniere pieno
corrisponda quello semivuoto, alme-
no come distribuzione territoriale,
Cultura L’AIR SHOW A RIVOLTO
del Pdl. Un voto in cui il Carroccio Un modello da cambiare
trionfa a nord mentre il partito di
Berlusconi tracolla sopra il Po e
traccheggia nel Mezzogiorno, sareb-
be una vittoria di Pirro. A quel pun-
to la Lega non avrebbe interlocutori
Villa Manin isolata, musei ”dispersi” Frecce record, in mezzo milione per i 50 anni
per realizzare l'agognato obiettivo. E
il pallino passerebbe in mano a al-
tri.
quando l’arte non fa gioco di squadra Il ministro La Russa: «Nessuno ha mai pensato di sopprimere la Pan»
Così l'annuncio del Senatùr, a una di FABIO CESCUTTI RIVOLTO Sette ore di
Lega sempre più di governo, su un emozioni in volo. Le han-

L
federalismo che , messianicamente, e mostre d'arte sono un
verrà a ore, sembra solo voler rassi- problema di numeri le-
curare gli animi dei militanti; consa- gati all'affluenza dei vi-
pevole com'è che tutto possa saltare sitatori o
a causa di un repentino mutamento di crescita
del quadro politico. Anche perché culturale
del territo-
Fini afferma di voler sostenere il rio con ri-
programma ma anche di non accon- cadute sui
tentarsi dei titoli, ovvero vorrà vede- musei? Lo
re i contenuti. Proponendosi a sua snodo di
volta come garante degli interessi Villa Ma-
del resto del Paese. In particolare di nin passa
quel Sud che ha capito qual è la po- anche at-
sta della partita in gioco. traverso questo interrogati-
vo, semplice ma esiziale. È al-
G Segue a pagina 2 le porte la grande mostra su
Munch e la pittura scandina- no regalate ieri alle qua-
va e proprio questo evento si 500mila persone pre-
poteva essere l'occasione per senti, tutti gli uomini e le
la nascita di un progetto inte- donne che hanno solcato
grato, in collaborazione con i il cielo della base aerea
Comuni e le Gallerie d'arte di Rivolto nella giornata
moderna da Udine a Trieste, clou che ha chiuso le ma-
Pordenone e Gorizia. E maga- nifestazioni promosse in
ri con quella piccola, ma sug- occasione dei cin-
gestiva di Treppo Carnico na- quant’anni della Pattu-
ta dalla donazione del pitto- glia Acrobatica Naziona-
re Enrico De Cillia, un paese le. Il ministro della Dife-
che, con un po' di fantasia, sa, Ignazio La Russa, ha
potrebbe essere il fulcro di assicurato il sostegno pie-
una nuova Illegio. no e convinto alla Pan.
G A pagina 16 Un momento dell’esibizione delle Frecce Tricolori ieri a Rivolto per il 50.o annivesario G Perrino a pagina 7

Si schianta in galleria con la moto in Carnia Il caso

Danno all’immagine del Comune

Roberto Gomisel, triestino, 58 anni, abitava a Gorizia. Tornava sulla A23 da un raduno: 3 biker feriti Soldi per il lifting ai defunti
TRIESTE Per un motociclista triestino il
motoraduno austriaco dell’Harley Davidson
I giudici presentano il conto
è finito in tragedia: Roberto Gomisel, 58 an- di CORRADO BARBACINI
ni, ieri percorreva l’autostrada A23 e lungo
la galleria di Dogna TRIESTE Dopo il lifting e la cosmesi ai
ha perso il controllo defunti ”ricompensata” in anticipo dai pa-
del mezzo cadendo. È renti, arriva il conto della Corte dei conti.
morto sul colpo. Per A carico di Franco Cannas, 55 anni, resi-
schivarlo altri tre mo- dente a Medea in
tociclisti provenienti provincia di Gori-
dalla Carinzia sono fi- zia, dipendente
niti a terra. Uno è rico- dell’AcegasAps e
verato in gravi condi- di Maurizio Paluel-
zioni nell’ospedale di lo, 39 anni, già ad-
Udine. L’A23 è rima- detto all’obitorio
sta chiusa al traffico di via Costalunga,
per circa 3 ore. Gomi- il procuratore
sel stava tornando a Maurizio Zappato-
casa, a Gorizia dove ri- ri ha aperto un fa-
siedeva in via Rastel- scicolo. L’ipotesi
lo 10. Aveva partecipa- contestata a en-
Roberto Gomisel to come aveva fatto ne- trambi è di danno
gli ultimi anni al radu- d’immagine in
no europeo delle moto Harley Davidson. quanto, seppur di-
Quella delle mitiche due ruote americane pendenti dell’AcegasAps, hanno svolto un
era la sua grande passione. servizio pubblico per conto del Comune.
G Pellizzari a pagina 9 G A pagina 10
2 Primo Piano I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010

AVENEZIA Il leader del Carroccio detta l’agenda al movimento padano

LA FESTA PADANA e attacca Galan sulle quote latte: «Ha denunciato il suo Paese»

Bossi: «Per il federalismo questione di ore»

«Ora la battaglia per portare al Nord i dicasteri di Roma. Accordo con Tremonti per tagliare le tasse»
di SIMONETTA ZANETTI TRA I GAZEBO DI RIVA DEGLI SCHIAVONI
VENEZIA Umberto Bossi
mette i fiori nei cannoni. Le
bocche da fuoco a lungo arma-
te in direzione del governo per Il segretario
E i giovani leghisti
scelgono la t-shirt
portare a casa il «sogno pada- federale
no», non hanno più bisogno di della Lega
munizioni: il federalismo è Nord
«fatto, questione di giorni, ad- Umberto
dirittura di ore» assicura il se-

”Padania is not Italy”

Bossi canta
natùr con la stessa malinconia il "va
di un generale vittorioso per la pensiero" al
prima volta senza una guerra
da combattere. termine del
Non c'è motivo per minaccia- suo comizio
re quindi, la Lega di governo alla Festa
sente il vento in poppa, il peso del Popolo
dei risultati ed immagina - rac- Padano, in
conta - uno scenario in cui tut- riva dei
to diventa possibile. «Prepara- Sette Martiri
tevi a fare una grande festa nel- a Venezia. A
la piazza principale del paese, alla sua
la premiata ditta Calderoli- destra il
Bossi ce l'ha fatta a portare a figlio Renzo
casa il federalismo» incita Bos-
si. Ora, annuncia il senatùr, politici delinquenti». Ma al di
toccherà alle tasse: «Abbiamo
raggiunto l'accordo con Tre-
monti - rivela - alle Regioni an-
drà una miscela di Irpef e Iva.
Meno sola la signora ”tricolore” là delle provocazioni, questa
volta Bossi offre alla platea un
lato riflessivo sconosciuto ai
più.
L'Iva, essendo una tassa rigi- VENEZIA «Mi sono sentita meno sola. È stato un segno di so- A Venezia, dove il cerchio si
da, la pagano tutti, anche il lidarietà a dimostrazione che tutti non la pensano allo stesso chiude e l'acqua della sorgente
Sud. Però l'Irpef è più flessibi- modo». Lucia Massarotto, la «signora tricolore» che per anni si ricongiunge con il mare,
le. Io diminuisco le tasse, que- in occasione della festa della Lega ha esposto solitaria il trico- traccia il primo bilancio di
sto è uno strumento di grande lore sulla finestra di casa proprio di fronte al palco, sembra quella che per lui è stata la ma-
importanza. Se Cota in Piemon- guardare al valore simbolico più che a quello politico dell'ini- dre di tutte le battaglie: «Il
te può avere l'Irpef, può ferma- ziativa proposta da un comitato di cittadini, a cui poi hanno tempo passa anche per me - ri-
re sul territorio tutte le azien- aderito molti partiti, di esporre la bandiera italiana nel gior- vela con una punta di rimpian-
de che delocalizzano all'este- no del vessillo leghista. «Non è stata una questione di partiti - to - l'altro giorno ero in monta-
ro, lo stesso vale per il Vene- ricorda Lucia - ma ripeto un segno di solidarietà. Ne ho testi- gna e mi mancava l'aria. Per
to». La Lega, garantisce Bossi, monanza da facebook, dove ci sono molte persone di destra fortuna c'erano mio figlio e
continuerà sulla strada delle che sono solidali con l'iniziativa. È il segno di un'unione di mia moglie, Manuela. Noi sia-
riforme «andremo avanti per ne viene silenziosamente fatto pensieri diversi. La bandiera italiana ha valori che prescindo- mo tutti leghisti, esce uno ed
cambiare il Paese, la gente è ammainare. Il basso profilo no dall'appartenenza politica. È il segno di unità. La Padania entra l'altro. E io andrò in pen- Militanti leghisti in riva dei Sette Martiri a Venezia
stanca di carrozzoni». Una di non gli impedisce di lesinare a Venezia non esiste, mentre c'è un'Italia con i suoi valori, con sione solo quando la Padania
queste è, senza dubbio, il de- le battute per deliziare la sua le cose che non vanno, che sono tante. È un Paese però che va sarà libera!» si riprende imme- VENEZIA 7 orizzontale: l'eroe dell'indipendenza
centramento dei ministeri nel- numerosissima platea, 50mila rispettato, va rispettata la sua storia». diatamente, poi si rivolge qua- scozzese; 2 verticale: il sindaco di Verona. La via
per gli organizzatori del Car- si con affetto alla Massarotto delle sciarade al federalismo si chiama ”Padanisti-
le «capitali della Padania», con cui da anni affronta una
qualcosa andrà pure al Sud roccio, 30mila secondo la que- ca”, è la neonata rivista della Lega che scimmiotta
stura, sicuramente una marea stro dell'Agricoltura, poi è arri- le multe per le quote latte» contesa sulla bandiera: «An-
«anche là hanno grandi città»: che la signora Lucia non è più il fatidico settimanale degli enigmi; tant'è: la festa
«I ministeri sono un'enorme umana assiepata in Riva Sette vato Galan e i risultati si sono prosegue rivolto al capannello così dura con noi come in pas- padana gli riserva addirittura il primo dei cento
fonte di posti di lavoro e soldi, Martiri malgrado la canicola visti: è l'unico ministro che ha di bandiere ”muccate” degli sato». Verranno altre batta- gazebo che costellano il percorso diretto al palco
non vedo perchè i nostri ragaz- agostana: «Fini dice che la Pa- denunciato il proprio governo agricoltori in lotta sulle quote glie, è evidente, ci sono nuovi del Carroccio.
zi non possono avere queste op- dania non esiste? Ognuno si all'Europa» sostiene deliziato latte. «Non vi abbandoniamo, eserciti da organizzare, ma la
suicida come vuole». Ma il me- dal ricordo di quando, in Consi- sappiamo che siete brava gen- Il colpo d'occhio, in Riva degli Schiavoni e din-
portunità». presenza costante e silenziosa torni, scorge chiazze di verde assortito e rivela - al-
Bossi rispetta quindi la con- glio, il senatùr lo dedica a glio dei ministri, ha negato la te, non come dice Casini: i nu- del figlio Renzo e la sua bene-
segna del silenzio sulle elezio- Giancarlo Galan - ormai un parola all'ex governatore del meri dati all'Europa sono tutti dizione con l'acqua del Po _ as- dilà del balletto delle cifre - un afflusso superiore
ni invocata da Berlusconi - classico del suo repertorio - il Veneto. «A Berlusconi e Tre- falsi. Dalle indagini dei carabi- sieme a Zaia e Calderoli - ha rispetto al passato. «Siamo in tanti perché la gente
manda avanti i suoi prescriven- cui nome, manco a dirlo, viene monti ho chiesto di trattare nieri stanno venendo fuori del- più che mai un valore profeti- ha capito che la Lega mantiene le promesse» si in-
do toni soft - al punto che lo accolto dai fischi: «Con Zaia con l'Europa per ottenere quel- le cose vergognose, gli agricol- co. fervora nonno Augusto, un veterano del Carroccio:
striscione inneggiante alle ur- abbiamo perso un ottimo mini- lo che si può sulla partita del- tori sono stati danneggiati da © RIPRODUZIONE RISERVATA bellunese, falegname, sfoggia un kilt color smeral-
do in tinta con la folta barba colorata. «Come me
la tingo? Con lo spruzzatore, bella eh».
LE PRIORITÀ IL GOVERNATORE RILANCIA LA RICHIESTA DEL CARROCCIO Ci sono gli ammiratori dei vichinghi, con i loro
elmi cornuti, e le pasionarie padane: qualche tee-

Zaia: «A Venezia il ministero del Turismo»

nager e parecchie signore mature, tutte a sfoggia-
«Casa e lavoro, re - complice il sole a picco - generosi décolleté.
Ma è la coreografia, fitta di striscioni e cartelli,

prima ai veneti» a suggerire dove muovono i tentacoli bossiani. Ac-

canto al tradizionale schieramento di fedelissimi -

«Basta soldi a Roma. Loro vogliono tutto, ma adesso la pacchia è finita» lombardi, veneti, friulani, piemontesi, la spina dor-
sale del partito-movimento - crescono i gruppi pro-
venienti dall'Emilia, dalla Romagna e dalle Mar-
che, nuove terre promesse del verbo leghista. «Da
momento di crisi in cui biamo le scatole piene fan inneggiano al ritmo che unisca Sviluppo e Tu- noi, a Reggio Emilia, la gente è stufa del lassismo
di FILIPPO TOSATTO la nostra regione conta della Calabria che ha (ahinoi) delle ”vuvuzaia". rismo». Ma la diaspora comunista - arringa la tabaccaia Franca - davanti
75mila disoccupati, pri- due miliardi di debiti nel- Consumato il pranzo nel- ministeriale - una bouta- al mio negozio si drogano e fanno a botte tutti i
VENEZIA Arriva bel ma spetta a un veneto, la sanità, non fa i bilanci la mensa della questura, de da comizio o ci crede- giorni e il Comune cosa fa? Un bel c..., mi scusi la
bello da piazza San Mar- poi al resto del mondo; e continua a mungere sol- per dire grazie ai poli- te davvero? «È l'approdo parola».
co, felpa verde venetizza- se c'è una casa, prima va di dallo Stato, chi ha fat- ziotti impegnati in Riva cui stiamo lavorando, A due passi, sulla gradinata che conduce al mo-
ta sopra la camicia bian- a un appartenente alla to questo va spedito a ca- degli Schiavoni, Zaia tira con la massima convin- lo, si avanza un insolito cireneo: vestito da peniten-
ca, alla faccia del caldo nostra comunità, poi agli sa a calci nel sedere». Ce le somme della giornata, zione. Siamo un partito te, sulle spalle reca un
afoso. A spalleggiarlo - altri». n'è anche per la Capita- a cominciare dal decen- di lotta e di governo e vistoso crocifisso di
identico look - il plotone A seguire, un vade re- le: «Basta soldi a Roma, tramento dei ministeri, progettiamo uno Stato fe- cartone con la scritta
di assessori e consiglieri tro al maomettano Ghed- loro vogliono tutto, dal ci- nuova frontiera federali- derale che abbia una te- ”Noi amiamo Gesù”. I cruciverba della Padanistica
leghisti al gran completo. dafi («Stia a casa sua, noi nema alla Formula 1, ma sta annunciata dal sena- sta policentrica. Ci arri- Qualcuno vorrebbe in-
Si guarda intorno, Luca Il governatore Luca Zaia rivendichiamo le radici adesso la pacchia è fini- tur. Il suo omologo pie- veremo». cenerire il Corano, lei con il sindaco di Verona
Zaia, e gongola: «Questa cristiane»), un rimbrotto ta». montese, Cota, rivendica Il Pdl rischia l'implosio-
è la madre di tutte le ma- tore del Veneto”, sgattaio- alle banche - «La smetta- A impartirgli la benedi- a Torino il ministero del ne e c'è chi ipotizza pro- che ne pensa? «Che la
violenza è un peccato,
che risponde al due verticale
nifestazioni, un grande la sul palco: «Abbiamo no di offrire l'ombrello zione padana, con tanto Lavoro. blemi di tenuta nella
scritto ”prima i veneti” quando c'è il sole e negar- d'acqua prelevata dalle La Lombardia prenota maggioranza di Palazzo dobbiamo capirci e
tripudio di gente, ci sono
treni speciali che hanno sul nostro statuto - attac- lo quando piove» - e un sorgenti del Monviso, sa- l'Economia e la Finanza. Balbi: «Non vedo perché. amarci come fratelli,
lasciato letteralmente a ca - e qualche benpensan- tributo (l'ennesimo della rà Umberto Bossi in per- E il Veneto? «Con mille A Venezia stiamo lavo- noi padani». Già. E gli extrapadani? «Anche loro,
piedi i nostri simpatiz- te, senza neanche pren- mattinata) al ministro gli sona, che gli asperge il anni di Repubblica di rando in sintonia, la Le- se si comportano da cristiani».
zanti perché non ci stava- dersi la briga di leggerlo, Interni: «Bravo Maroni, capo coram populo. Se San Marco alle spalle, ga ha bisogno di un allea- Se nello stand che ospita la Padania spicca il
no più». Dieci minuti a ci ha chiamati razzisti. Io basta bidonville, faremo non è un'investitura, po- siamo pronti a tutto - è to forte e tonico, se qual- proverbio del giorno - «An chodo al spaca nantro
mezzogiorno e il governa- ringrazio il patriarca Sco- la nostra parte sul fronte co ci manca: «Per noi l'esordio roboante - co- cuno punta a esportare chodo» - in quelli riservati ai gadget sono le t-shirt
tore, evocato dallo spe- la per le sue parole reali- clandestini». l'ampolla del Po è un sim- munque, vista la nostra qui le beghe romane, ha a fare la parte del leone. La più gettonata recita
aker come il ”conquista- ste e ribadisco: se c'è un La lotta agli sprechi, bolo di purezza», chiosa vocazione, non fatico a sbagliato i conti». ”Padania is not Italy” (ed è la preferita dai giovani
posto di lavoro, in questo eterno refrain: «Ne ab- il governatore mentre i immaginare un dicastero © RIPRODUZIONE RISERVATA leghisti) ma la gamma è ampia: maglie, polo, felpe,
cappelli e sciarpe. Ultimo grido? Le scarpe col So-
le delle Alpi, ”prodotto 100% padano”: costano 99
fondato nel 1881
Direttore responsabile: PAOLO POSSAMAI
Vicedirettore: ALBERTO BOLLIS
Ufficio del caporedattore: FULVIO GON (responsabile),
DALLAPRIMA Calderoli: «Se Fini torna in ginocchio
ho pronto per lui un sacchetto di ceci»
euro, numeri disponibili dal 37 al 45.
I trevigiani si confermano efficienti, anche via
mare; a fare da sentinelle al palco, due motonavi
con altrettanti vessilli: Sile-Piave, la prima; Oder-
LIVIO MISSIO, MARCO PACINI, PIERO TREBICIANI
Editoriale FVG Società per azioni
CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE: Carlo De Benedetti (Presidente), Monica Mondar-
Un Senatùr za parlamentare, in parti-
colare al Senato. Prospet-
tive che il Senatùr cono- VENEZIA Tocca a Roberto Calderoli togliere le ca-
zo-Motta, la gemella. Ma ce n'è per tutti: Cattolici e
Automobile Club, Orsetti e Filatelici, Musicisti e
dini (Vicepresidente), Marco Moroni (Amministratore Delegato), Alessandro Alacevi-
ch, Giovanni Azzano Cantarutti, Pierangelo Calegari, Enrico Tomaso Cucchiani, Luigi
de Puppi, Giovanni Gabrielli, Adriano Luci, Maurizio Martinetti, Maria Enrichetta
Melzi Carignani, Roberto Moro, Giannola Nonino, Gianfranco Pavan, Andrea Pittini.
in tono minore sce benissimo. Per que-
sto a Venezia, al di là del-
stagne dal fuoco alla Lega affrontando la questione
delle elezioni anticipate: «Un governo per arrivare a
Alpini. Accomunati dall'immancabile aggettivo
che inizia per p e insolitamente pacati, forse sazi
Quotidiani Locali Gruppo Espresso le consuete rudezze ver- mangiare il panettone non serve a nessuno, sia noi dei successi mietuti sul territorio e rivendicati
che Berlusconi rifiutiamo l'idea di governicchi. Pro- nell'azione di Governo. Così, tra i militanti, la paro-

C
Direttore Generale: MARCO MORONI Direttore Editoriale: LUIGI VICINANZA osì a Venezia il Car- bali, si è visto un Bossi
Direzione, Redazione, Amministrazione e Tipografia 34123 Trieste, via Guido Reni 1 roccio, sostenuto da "intimista", al quale Ber- babilmente a fine mese verremo chiamati al voto di fi- la d'ordine è calma e gesso. A cominciare dal nodo
Telefono 040/3733.111 (quindici linee in selezione passante) Internet: http://www.ilpiccolo.it
migliaia di militan- ducia, ma noi siamo leali con chi è leale»- dice il mi- elezioni anticipate, prima invocate da Bossi e ora
ABBONAMENTI: c/c postale 22810303 - ITALIA: con preselezione e consegna decen-
lusconi, con le sue prof- nistro delle Riforme dal palco di Venezia sottolinean-
trata agli uffici P.T.: (7 numeri settimanali) annuo b 248, sei mesi b 127, tre mesi b ti, da una prova di forza ferte a parlamentari che accantonate su input del Cavaliere: «Non c'è fret-
66; (sei numeri settimanali) annuo b 215, sei mesi b 111, tre mesi b 61; (cinque nume- do come Fini abbia fatto il ”birichino” producendo
ri settimanali) annuo b 182, sei mesi b 94, tre mesi b 50. ESTERO: tariffa uguale a ITA- ma è meno sicuro di qual- vorrebbe transfughi, ha un discorso da vero ”leader dell'opposizione”: «Mi au- ta, il tempo lavora per noi, andare a votare servi-
LIA più spese recapito - Arretrati doppio del prezzo di copertina (max 5 anni).
Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale - D.L. 353/2003 (conv. in L.
che mese fa. Se la situa- sottratto anche una sce- guro che torni in ginocchio, ho pronto per lui un sac- rebbe solo a ricompattare i nostri nemici», assicu-
27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Trieste. zione rimane quella at- na mediatica, che certo chetto di ceci - garantisce prima di dedicarsi fugace- ra Ruggero, piccolo imprenditore di Martellago;
Prezzi: Italia b 1, Slovenia b 1,50, Croazia KN 13, gratuito in abbinamento con «La Voce
del Popolo» (La Voce del Popolo + Il Piccolo: Slovenia b 0,63, Croazia KN 6)
tuale la Lega salva Berlu- non può recuperare solo mente a Galan: «Ci si è resi conto di cosa è stato Zaia che ha allestito un tavolino da picnic con vista la-
Il Piccolo del Lunedì - Tribunale di Trieste n. 629 dell’1.3.1983 sconi ma, stoppata dai fi- attraverso la "politica del ministro quando è arrivato lui» aggiunge prima di leg- guna e ai passanti offre assaggi di porchetta (ap-
PUBBLICITÀ: A.MANZONI&C. S.p.A. niani, non ottiene il fede- dito medio". Una giorna- gere uno striscione ”Galan tachete al tran”. Del re- prezzatissima) abbinati a prosecco fresco.
Trieste, via Guido Reni 1, tel. 040/6728311, fax 040/366046. ralismo in salsa verde. ta splendida , quella ve- sto, prima di Calderoli, il veronese Bricolo aveva ca- E se sul piano sonoro prevale la continuità -
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il leader qualche mese fa re 15 anni di governo di Galan». Archiviato, almeno botto arriva dai genieri del Carroccio, con i canno-
8,00 per parola; croce b 27,00; (Partecip. b 5,00 - 7,50 - 9,50 per parola) - Avvisi che il Cavaliere ora abor- per il momento, il rischio di tornare alle urne, Calde-
economici vedi rubriche (+Iva). Manchettes 1500 b a settimana - Supplementi colo-
re 40% - Maggiorazione posizioni fisse 20%.
re, può uscire dalle urne forse pensava diversa. roli si sofferma quindi sul terrorismo: «Bisogna tene- ni sparacoriandoli che verdeggiano la platea. Sul
La tiratura del 12 settembre 2010 Responsabile trattamento dati trionfante ma senza part- re alta l'attenzione, il terrorismo si batte con la pre- palco la Trota - al secolo Renzo Bossi, erede in
è stata di 49.750 copie.
Certificato n. 6795 dell’1.12.2009
(D.LGS. 30-6-2003 N. 196)
PAOLO POSSAMAI
ner nazionali in grado di Renzo Guolo venzione. Se non permetti a un clandestino di entra- pectore - ha tentato di acciuffarne uno. Gli è sfuggi-
garantire una maggioran- © RIPRODUZIONE RISERVATA re hai lasciato fuori un possibile terrorista». to per un pelo. (f.p.)
 I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010 Primo Piano 3

LACRISI «Nel partito non ci sono più mascalzoni. Li abbiamo individuati

MAGGIORANZA ed espulsi. Comunque, dobbiamo decidere noi e non certi giudici»

Berlusconi: «Finiani leali, il governo regge»

Alla festa dei giovani Pdl il leader evita le polemiche. Contatti con l’Api di Rutelli
di ALESSANDRO CORBI LA POLEMICA

ROMA «Eccolo, eccolo,

quanto è bello, ha pure
la camicia nera». Silvio
Berlusconi arriva alla fe-
sta Atreju dei giovani del
Pdl. Lo accoglie il mini-
stro della Gioventù Gior-
gia Meloni, ex An, tra i le-
alisti rimasti con il pre-
mier. Sorridente e ottimi-
sta, il capo del governo
non si risparmia in fred-
dure e barzellette, si di-
ce sicuro che il suo gover-
no governerà per altri
tre anni, che la maggio-
ranza gli voterà i 5 punti
a fine settembre e che sa-
rà più larga del previsto,
magari con l’apporto di
qualche centrista in fuga
dal suo partito.
A Fini e ai suoi solo
qualche riferimento, ma
senza cercare la polemi-
ca diretta, anche se que-
sto sembra costargli. Cita
i sondaggi, ottimi e ab-
bondanti, che danno lui
oltre il 60 per cento di
gradimento e la coalizio-
ne sopra il 50. E liquida
gli scandali degli ultimi
mesi assicurando che la
nuova Tangentopoli è
un’invenzione dei giorna-
li di sinistra - che non
vanno letti - e che nel
Pdl non ci sono mascalzo-
ni: «Li abbiamo indivi-
duati e espulsi».
Con il suo accento ro-
manesco la Meloni chie-
de a bruciapelo.
Allora ce la facciamo?
«Spero di fare meglio di
Milan e Roma». «Lassa-
me perde» risponde la
ministra romanista. «Ce
la facciamo sicuramente
- continua Berlusconi - il
Pdl esiste e esisterà sem-
pre perchè è un popolo
che non si riconosce nel-
COMIZIO CONCLUSIVO A TORINO DEL SEGRETARIO DEL PD
Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi si concede per
una foto ricordo al termine del suo intervento ad Atreju, la
manifestazione organizzata dai giovani di destra
la sinistra e non un parti-
to. Manca all’appello an-
cora qualcuno. Ci sono
dei professionisti della
politica - spiega riferen-
dosi a Fini e a Casini -
che hanno mantenuto le
loro formazioni politiche
e che si sentirebbero or-
fani se non le potessero
controllare».
Comunque il governo
non corre rischi, assicu-
ra: «Per dirlo chiaro:
non credo che i parla-
mentari che hanno aderi-
to alla nuova formazione
che fa capo a Fini per
gratitudine a lui vogliano
venir meno all’impegno
preso con gli elettori. Cia-
scuno di loro sarà leale
anche al simbolo del Pdl
su cui è scritto il nome di
Silvio Berlusconi».
La parola «Fini» susci-
ta una salva di fischi, se-
gno delle difficoltà delle
prossime settimane. Ma
la parola d’ordine è «go-
vernare», perché gli ita-
liani «non capirebbero»,
perché «ci hanno dato
100 deputati di maggio-
ranza», perché «la crisi
non lo permette», perché
«stravincerebbe l’asten-
sione».
L’ideale sarebbe tirare
nella maggioranza l’Udc
di Casini e l’Api di Rutel-
li. Berlusconi fa capire
Casini torna all’attacco:
«Il Cavaliere si dimetta»
Il leader dell’Udc: «Solo così
si aprirà una nuova stagione.
Noi al centro, mai a sinistra»
CHIANCIANO Altro si è dimostrata giusta.
che trattare: «Il gover- Noi riteniamo di esse-
no si dimetta e poi si re la forza determinan-
potrà aprire una nuo- te per la prossima legi-
va stagione politica». slatura. Siamo convin-
Ingaggiando una sorta ti che un'opposizione
di ping pong a distan- imperniata sul dipie-
za tra Chianciano do- trismo e sulla Lega
ve sono riuniti i centri- non sia credibile per
sti con i pidiellini di noi. Noi dovevamo es-
la caccia ai parlamentari
Atreju, Pier Ferdinan- sere i capponi che do-
«Non voglio buttare giù dalla torre centristi per rendere i fi-
niani irrilevanti: «Molti do Casini risponde co- vevano essere spenna-
sì alle parole del pre- ti due anni fà. Noi sia-
dei loro eletti potrebbero
né Apicella né Carla Bruni...» votare in dissenso dai
leader e non far mancare
mier («centristi con mo vivi e vegeti».
me anche contro i loro La rotta dei centristi
leader») che vengono quindi è tracciata, la
il loro appoggio al gover- accolte dalla platea barra resta al centro,
ROMA Finita la tradizionale intervista, Giorgia
no». dell'Udc con salve di fi- e non si piegherà «mai
Meloni, durante la festa di Atreju, chiede al pre- schi e qualche «buffo- a sinistra». Una linea
mier di salire su una torre, portata apposta sul pal- Il premier annuncia an-
co, per sottoporsi al famoso gioco di chi salvare e che una riorganizzazione ne». che si propone di ag-
«Berlu- gregare
chi buttare giù. Il premier però non sembra essere del partito, con dei «te-
disponibile a salire sulla piccola torre. «Col cavo- am in ogni distretto elet- sconi ci ha ciò che
offerto di «oggi è ar-
lo!» dice il Cavaliere sorridendo. La Meloni però in- torale». Torna a parlare
siste: «Guarda lo hanno fatto tutti, tranne Giulio tutto», di- tificiosa-
di intercettazioni: «Ogni ce Casini mente divi-
Tremonti...». Il Cavaliere allora si alza subito e si av- volta che allungo la ma-
via verso la torre. Tra le domande c'è chi gli chiede dal palco so, in una
no sul telefono mi sem- dove chiu- n u o v a
se butterebbe giù Carla Bruni o Mariano Apicella.
Il ministro della Gioventù prova a suggerire la first bra di vivere in un paese de la tre area» e
lady francese, ma Berlusconi le risponde: «Non vo- incivile». giorni del- che si raf-
glio guastare i rapporti internazionali già così tesi e E infine, alle richieste la festa forza ve-
nemmeno fare un dispiacere a Napoli che ha nell' di «incandidabilità per i del parti- d e n d o
archivio storico 14 canzoni che ho scritto con Api- ladri» che arrivano dai to, «non sconfitta
siamo ai la linea di
cella. Facciamo che mi reco io sulla torre e dedico giovani, risponde sicuro:
con Apicella una canzone a Carla Bruni». «Sono assolutamente saldi di fi- coloro che
ne stagio- avevano
d’accordo, ma a una con- ne». E insi- cofondato
che i contatti a livello di cun partiti possano conti- dizione. Che il giudizio ste: «Ber- Pier Ferdinando Casini i due poli
non sia dato da una certa lusconi contrappo-
leader ci sono: «Ci sono nuare a non scegliere». magistratura, ma da un
passi dal sti che og-
situazioni nel centro del- Ma dalle parti del cen- organo interno del no- delirio di autosuffi- gi sono orientati verso
lo schieramento in evolu- tro nessuno vuole aggiun- stro partito». cienza al riconosci- le ragioni centriste: Fi-
zione. Non credo che al- gersi e allora conferma © RIPRODUZIONE RISERVATA mento che non ha più ni e Rutelli. Andare al-
una maggioranza e si le elezioni anticipate,
dimetta», ribadendo ribadisce Casini «è
possibili convergenze una fuga dalle respon-
«sulle buone leggi» e sabilità di chi due an-
rilanciando la propo- ni fa poteva contare su

La sfida di Bersani: «Un governo di transizione sta di «un governo di 100 deputati in più e
responsabilità nazio- oggi si ritrova nella
nale. La politica del'ag- condizione del gover-
giungi un posto a tavo- no Prodi, ma se qual-

per cambiare la legge elettoralre e poi al voto»
di VINDICE LECIS
TORINO «È tempo di
suonare le nostre campa-
ne, rimbocchiamoci le
maniche e costruiamo
giorni migliori per l’Ita-
lia». Dopo un’ora di comi-
zio giocato tutto all’attac-
co, Pier Luigi Bersani si
gode l’ovazione di piazza
Castello a Torino, gremi-
ta come nei tempi miglio-
ri. Una manifestazione
riuscita che ha dissolto i
timori, espressi dalla mi-
noranza veltroniana, di
un "rito stanco". Nel comi-
zio conclusivo della Fe-
sta democratica - dedica-
to ad Angelo Vassallo il
sindaco di Pollica ucciso
da «bestie criminali» e
per i quali «Berlusconi
non ha speso una paro-
la» - Bersani ha spiegato
che le elezioni arriveran-
no prima della fine della
legislatura: «Noi siamo
pronti è la destra che ha
paura».
Prima del voto, il Pd è
comunque pronto ad ap-
poggiare un governo di
transizione che faccia
una nuova legge elettora-
le.
Dalla città simbolo del
Risorgimento da cui è na-
ta l’unità d’Italia, Bersa-
ni ha sferrato un violento
attacco alla Lega di Bos-
si in nome della coesione
nazionale e «di un risve-
glio italiano» basato su
equità, giustizia sociale e
lavoro. «Abbassi la cre-
sta qualcuno - ha detto
tra gli applausi - noi sia-
mo un grande partito po-
polare, nessuno ci deve
spiegare il radicamento.
Non siamo un partito in
pantofole, abbiamo an-
che gli scarponi». La sfi-
da alla Lega è diretta. I
leghisti sono gli «scudie-
ri di Berlusconi», coloro
che hanno «la spada che
non conosce fodero e che
hanno perso di moralità»
ridotti a fare «da sottova-
so al cavaliere». Si adat-
tano a «stare vicino allo
zio per prenderne l’eredi-
tà e non vogliono badanti
di mezzo». A chi accarez-
za la dissoluzione del Pa-
ese, Bersani contrappo-
ne l’Italia «nazione magi-
ca che c’era ancora pri-
ma di esistere ma che ha
difficoltà a farsi stato»,
bisognosa di un "risve-
glio" basato sul civismo,
il lavoro, i diritti, il soste-
gno alla conoscenza. Per-
ché in pericolo «c’è la
più bella Costituzione
del mondo» mentre la
stessa idea di comunità
nazionale «sta andando
in frantumi» sottoposta
dalla destra a un attacco
diretto. A cominciare dal-
la scuola pubblica, dal
servizio sanitario nazio-
nale, dallo Statuto dei la-
voratori, dalla sicurezza
sociale. «Altro che le fa-
vole di Tremonti, l’Italia
scivola da anni verso i pa-
esi più poveri» grazie al-
l’illusione populistica
del «ghe pensi mi, costru-
ita sul fallimento di una
favola al giorno, sull’otti-
mismo facile dei miliona-
ri, la corruzione, le cric-
che, le case pagate dalla
fata turchina». Contro il
«ribaltamento dei valo-
ri» serve, dunque, un pro-
getto per l’Italia che sia
l’opposto del Paese di
Berlusconi: «Ci sono me-
no tasse? No, ora sono al
record. C’è invece meno
Bersani parla alla folla durante la festa del Pd a Torino
lavoro, più corruzione.
In che cosa è migliorata
l’Italia in tanti anni di go-
verno della destra e del-
la Lega?».
La strategia del Pd per
sollecitare una «riscossa
civica» è una profonda ri-
voluzione sul tema del-
l’equità, a partire dal fi-
sco: chi più ha, più deve
dare a partire dalle gran-
di rendite finanziarie e
colpendo l’evasione. Il
Pd - definito da Bersani
«partito di governo mo-
mentaneamente all’oppo-
sizione» - punta le sue
carte sul lavoro e la scuo-
la pubblica assicurando
che un nuovo esecutivo
metterà mano al conflitto
d’interessi. Per vincere
serve il nuovo Ulivo che
non sarà «l’Unione che
disfa al mattino ciò che
ha fatto la sera prima"
ma un’intesa vincolante
sul progetto comune. Poi
si firmerà un "patto di go-
verno con altre forze di
opposizione, dentro e fuo-
ri il parlamento».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
la non ci interessa». cuno pensa che il cam-
La politica della mino ci spaventi, dicia-
campagna acquisti in- mo che siamo pronti
gaggiata dal premier come non mai alle ele-
non è proprio piaciuta zioni anticipate».
ai centristi e Casini lo Quanto al terzo polo «i
dice con chiarezza: lavori sono in corso e
«Se Berlusconi pensa ognuno metterà la sua
che comprando Ibrahi- pietra». «Chiamatelo
movic vince il campio- come
la
volete: area del-
nazione, partito o
nato, non è così. Come raggruppamento.
Ma
dimostrano i risulta- una cosa è certa: non
ti». «Faccio una previ- faremo alcun partito
sione: Berlusconi non che non coltivi l'idea
riuscirà a mettere in di difendere l'identità
piedi il gruppo di re- cristiana che è le no-
sponsabilità di 20 de- stre radici». E infine
putati».
un passaggio sulla le-
Casini è duro con il galita: i centristi pro-
premier («vada alla pongono a Maroni «un
Fiera del Levante e piano» per la lotta alla
non alla corte di Putin 'ndrangheta in Cala-
e Gheddafi») che sfida bria. «La lotta per la
anche sui sondaggi pulizia del paese non
(«taroccati») e tiepido è solo della sinistra o
con Fini: «Quanto ac- di Saviano, ma anche
cade a Gianfranco Fi- nostra». Il nostro ga-
ni o al Pd - dice - non rantismo fa parte del-
ci riguarda. Il proble- la cultura delle legali-
ma di Fini riguarda tà. È la stessa faccia
lui. Noi continuiamo della stessa meda-
nella nostra linea che glia».

L’INCHIESTA
Il pm furibondo
per la fuga di notizie
ROMA «Non sentiremo
Silvio Berlusconi come
persona informata dei
fatti nell’ambito dell’in-
chiesta P3». La Procura
di Roma smentisce l’im-
minente convocazione
del premier. Ma, dopo
che l’imprenditore cam-
pano Arcangelo Martino
(arrestato per associazio-
ne segreta con Lombardi
e Carboni), ha conferma-
to che il nome in codice
"Cesare" indicava Berlu-
sconi, non è escluso che
Flavio Carboni
il Cavaliere sia in qual-
che modo sentito.
La notizia clamorosa
di una imminente convo-
cazione «come persona
I magistrati: «Non sentiremo il premier sulla P3»
La Procura smentisce la convocazione del presidente del Consiglio per fare chiarezza su ”Cesare”
informata dai fatti» per
ora è «infondata e frutto
di mere illazioni giornali-
stiche» fanno sapere nel-
la tarda mattina di ieri il
procuratore Giovanni
Ferrara e l’aggiunto
Giancarlo Capaldo.
I "fatti" sono quelle in-
tercettazioni sulla pre-
sunta loggia massonica
dove compare il nome
del fantomatico "Cesare"
decine e decine di volte,
citato a proposito di avve-
nimenti e circostanze su
cui, ha detto Martino,
questo "Cesare" era co-
stantemente informato.
I magistrati però sono
logicamente furenti e di-
cono che «non si può non
rilevare l’assoluta gravi-
tà» della fuga di notizie
per il danno causato alle
indagini. Capaldo, il pm
a capo dell’inchiesta, è
furibondo.
L’interrogatorio del 19
agosto scorso dell’ex con-
sigliere comunale di Na-
poli Arcangelo Martino
avrebbe dovuto restare
assolutamente segreto
perché contiene fin trop-
pi spunti ai quali il pub-
blico ministero avrebbe
probabilmente preferito
lavorare nell’assoluto ri-
serbo.
E’ qui, infatti, che Mar-
tino parla dei suoi rap-
porti con Marcello Del-
l’Utri, "vice Cesare", e di
quelli con alcuni noti ma-
gistrati, tra cui Antonio
Martone, Arcibaldo Mil-
ler e Giacomo Caliendo.
Personaggi che avrebbe-
ro partecipato a un pran-
zo a Roma insieme ai so-
dali Pasquale Lombardi,
Flavio Carboni e Marti-
no, all’altro magistrato
Angelo Gargani e anche
ai parlamentari Renzo
Lusetti e Nunzia Di Giro-
lamo.
Nell’incontro romano,
seguito poi da un altro
”vertice” in casa di De-
nis Verdini, coordinatore
del Pdl indagato per vio-
lazione della legge Ansel-
mi, "il gruppo occulto"
avrebbe fra l’altro discus-
so di come intervenire
sulla stessa Corte costitu-
zionale per il Lodo Alfa-
no e sulla Corte di cassa-
zione per la causa tra lo
Stato e l’editoriale Mon-
dadori.
Tra le secche e imme-
diate smentite giunte ie-
ri c’è anche quella fatta
pervenire dal sottosegre-
tario alla Giustizia Giaco-
mo Caliendo: «Non sono
mai stato a pranzo da
"Tullio" con Carboni».
Il senatore del Popolo
della libertà ha quindi vo-
luto fare un’ulteriore pre-
cisazione per fugare ogni
dubbio in proposito: «Ci
sono stato con amici e an-
che con colleghi. Carboni
l’ho incontrato una sola
volta a casa del coordina-
tore Denis Verdini. Co-
munque io non ero pre-
sente in quell’apparta-
mento quando si sarebbe
discusso del Lodo Alfa-
no; ero andato via pri-
ma». (a.d’a.)
4 Attualità I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010

MANIFESTAZIONI SIA A MESSINA SIA A VILLA SAN GIOVANNI RENDONO DIFFICILE IL RIENTRO DEI VACANZIERI
L’ira dei precari, lo Stretto bloccato per ore
Proteste contro la Gelmini che risponde a distanza: «La scuola assorbirà tutti nell’arco di 8 anni» del pericoloso gioco
MESSINA Hanno scelto di
manifestare tra le due spon-
de dello Stretto per sottoli-
neare che «la grande opera
da compiere non è il ponte,
ma un collegamento tra la
scuola e il Paese». Letizia
Sauta, insegnante precaria,
lo scorso anno aveva inter-
rotto lo sciopero della fame
solo dopo l’insistenza di Da-
rio Franceschini, e ieri era
di nuovo lì, tra i 4 mila (2500
secondo la questura) scesi
in piazza a Messina per pro-
testare contro i tagli previsti
dal ddl Gelmini.
Dall’altra parte dello
Stretto, a Villa San Giovan-
ni, un gruppo di 300 precari
- arrivati da Puglia, Basilica-
ta e Campania - faceva eco
agli slogan dei colleghi sici-
liani, che hanno occupato la
stazione ferroviaria, bloccan-
do i treni per un’ora e mezza
e invaso uno degli imbarca-
deri dei traghetti delle Fs.
Una giornata senza inciden-
ti, con disagi per i vacanzie-
ri, all’insegna della tensione
con le forze di polizia, che
hanno denunciato 25 preca-
ri e in queste ore ne stanno
identificando altri.
Quando i manifestanti si
sono radunati alle 11 a piaz-
za Cairoli, scandendo cori
contro il governo («Voglia-
mo una sola disoccupata, mi-
nistro Gelmini sei licenzia-
Palermo non l’hanno presa
bene; ma tra loro c’era qual-
cuno che allargava le brac-
cia, mostrando una certa
comprensione per la rabbia
dei manifestanti.
Il gruppo si è sciolto dopo
le 15 e prima di lasciarsi i
manifestanti si sono dati ap-
Giovane italiano
muore a Ibiza
Forse è rimasto vittima
del «salto del balcone»
puntamento per un’altra ini-
ziativa da organizzare per sa-
bato a Palermo.
A fianco degli insegnanti e
del personale Ata, hanno sfi-
lato Cobas, esponenti politi-
ci dell’opposizione e rappre-
sentanti della Cgil, che a Vil-
la San Giovanni sono stati
presi di mira dal sindacato
autonomo Rdb.
Intanto, il ministro Gelmi-
ni ha risposto a distanza ai
manifestanti: «Per risolvere
il problema dei 220 mila pre-
cari - ha detto - l’unica solu-
zione è il numero program-
mato che sarà introdotto da
I manifestanti bloccano l’imbarcadero di Messina
quest’anno», confermando Secondo il ministro, «sa-
che nell’arco di 8 anni, gra- ranno 150 mila le immissio-
zie ai pensionamenti (circa ni in ruolo, mentre per le re-
21 mila l’anno) e grazie an- stanti 70 mila persone si trat-
che alle nuove immissioni terà di contratti a tempo de-
in ruolo «è possibile entro il terminato. Non ci saranno
2018 dare risposta a tutti i più spazi aperti a tutti, per-
precari che abbiamo eredita- chè questa modalità si è di-
to». mostrata non valida: anzi-
chè assegnare posti di lavo-
ro si sono assegnati posti di
MADRID Si fanno più ipotesi sulla
morte di un giovane italiano di 26 an-
ni, il cui corpo senza vita è stato tro-
vato al suolo ieri mattina, poco dopo
le 7, sotto il balcone della stanza del
settimo piano di un albergo di Ibiza
dove trascorreva alcuni giorni di va-
canze.
In assenza di indicazioni ufficiali
da parte della Guardia Civil, la stam-
pa spagnola ha parlato in un primo
tempo di un nuovo caso di «balco-
ning», l’assurdo gioco del «salto del
balcone» in voga fra i giovani turisti
di Ibiza e Maiorca, che quest’anno
ha già fatto cinque morti. Una ipote-
si però messa in dubbio dal quotidia-
no locale Diario di Ibiza, che rico-
struendo le ultime ore di vita del gio-
vane, ha rilevato nell’edizione onli-
ne che secondo alcuni testimoni il
dramma sarebbe intervenuto dopo
una «forte discussione» sentimenta-
le, ed ha espresso l’ipotesi che il gio-
vane «avrebbe potuto lanciarsi in
forma volontaria». Secondo Diario
de Ibiza, il giovane sarebbe Davide
Di Rienzo, originario di Segrate.
Erano da poco passate le 7 quando
ai servizi di emergenza di Ibiza è
giunto una richiesta pressante d’aiu-
to dall’albergo Fiesta Club Playa
d’en Bossa. Ma il loro rapido inter-
vento non è servito a nulla. Il ragaz-
zo era caduto dal settimo piano sul
tetto di un bar esterno dell’albergo,
e poi si era schiantato al suolo. Davi-
de è morto
«quasi al-
l’istante» han-

Simboli celtici nelle aule, il ministro prende le distanze dalla Lega

ta»), si è capito presto che la
loro intenzione era quella di
dirigersi verso la stazione
marittima. La polizia ha pro-
vato a contenere la folla per
evitare che arrivasse agli im-
barcaderi, ma un gruppo si
è staccato e ha raggiunto
una delle cinque invasature
delle Fs, bloccando la nave
«Riace» che attendeva di sal-
pare per Villa San Giovanni.
Nessun problema, invece,
per i traghetti privati.
Poco dopo le 13 i manife-
stanti hanno occupato alcu-
ni binari della stazione cen-
trale, dove gli esausti passeg-
geri di un convoglio, prove-
niente da Torino e diretto a
LE ACCUSE
L’azoto nel silos
non doveva esserci
CAPUA In quella cister-
na piena di azoto ed elio
nessuno ci doveva entra-
re. Era pericoloso, trop-
po, quella miscela uccide.
Eppure Antonio, Vincen-
zo e Giuseppe, lì dentro si
sono calati. E quando li
hanno tirati fuori, morti,
sui loro indumenti c’era-
no in bella mostra i per-
messi di autorizzazione. Il
punto è qui ma anche in
una bonifica che alla Dsm
di Capua qualcuno dove-
va fare ma non ha fatto.
L’impianto di accusa
della Procura di Santa Ma-
ria Capua Vetere è que-
sto. E oggi il pm che guida
le indagini, Donato Ce-
glie, potrebbe far scattare
l’iscrizione nel registro
ROMA È bufera sull’iniziativa del
nuovo polo scolastico di Adro, nel
Bresciano, dove il ”Sole delle Alpi”,
simbolo celtico utilizzato dalla Le-
ga, è stato messo ovunque, sulle ve-
trate, sui banchi, sui cartelli. L’op-
posizione è insorta e il ministro del-
l’istruzione, Mariastella Gelmini, ha
preso le distanze dall’iniziativa. Ma
il sindaco del paesino si difende: «È
una scelta legata al territorio».
Il comune della Franciacorta era
già venuto alla ribalta nei mesi scor-
si per le polemiche sulla mensa -
non si volevano ammettere gli scola-
ri le cui famiglie non pagavano - e
per le prese di posizione del sinda-
degli indagati di almeno I carabinieri
una decina di persone. davanti al
Le accuse, per ora, sono silos della
queste: omicidio colposo morte
plurimo, omissione di soc-
corso e numerose violazio-
ni della normativa antifor-
tunistica, tra le altre. E po-
trebbero anche aggravar-
si.
attesa nelle graduatorie». no detto all’An-
Il ministro ha ammesso sa fonti dei
che questo provocherà pro-
blemi all’ingresso dei giova- soccorsi di Ibi-
za.
co leghista Oscar Lancini. Ora que- centro folklore, ad un certo estremi- ni: «Programmare il numero
significa sicuramente dare Subito si è
st’ultima decisione di imprimere smo, che ovviamente io come mini- pensato a un
sulle suppellettili scolastiche il sim- stro dell’Istruzione non condivido». ai giovani non il blocco, ma
un numero limitato di po- nuovo, tragico
bolo celtico e di fissare i crocifissi Ma la Lega non ci sta: «Credo che caso di balco-
nei muri con il cemento. le parole del ministro Gelmini siano sti».
Ma sindacati e opposizio- ning.
Il portavoce dell’Italia dei Valori, state mal interpretate - dice il parla- Un fenome-
Leoluca Orlando, sottolinea come mentare Davide Caparini, che pro- ni chiedono il ritiro del prov-
vedimento e il portavoce di no noto già da
l’istituto sia stato trasformato «in prio sabato con il sindaco Lancini alcuni anni a
una sede di propaganda politica» e ha inaugurato il nuovo polo scolasti- Idv, Leoluca Orlando, parla
di «un dramma che non ri- Ibiza e Maior-
chiede che il governo prenda subito co comunale intitolato a Gianfranco ca, ma esploso
le distanze da queste posizioni Miglio - la domanda si riferiva alla guarda solo centinaia di mi-
«estreme, antisemite e lontane anni censura dei simboli di partito nelle gliaia di precari, ma l’intero questa estate.
luce da un Paese civile e democrati- scuole, non è certo il caso di Adro e Paese, nel quale si guarda Giovani che
co». Gli risponde a stretto giro Ma- del sole delle Alpi che ricorre nel- con atteggiamento di suffi- per ”gioco”, a
riastella Gelmini: «Francamente - l’iconografia di quel paese al punto cienza, commiserazione e in- volte dopo «Balconing» da un
dice il ministro dell’istruzione - il da essere raffigurato anche nella differenza gli intellettuali e una notte di al- video tratto da youtube
sindaco di Adro ci ha abituato ad un chiesa più antica e prestigiosa». i professionisti». col e/o droga
si lanciano dai balconi dei loro al-
berghi per cercare di tuffarsi diretta-
mente nella piscina o di saltare sul-
La cisterna killer, dieci indagati la terrazza di un’altra stanza. Spesso
il salto finisce male, o malissimo, e i
giovani si schiantano per terra.
Da fine giugno alla settimana scor-
sa cinque giovani turisti sono morti,
almeno altri 30 sono finiti in ospeda-
Capua: rabbia e dolore. La moglie di una delle vittime: «Sono stati assassinati» le, alcuni gravi. L’ultima vittima, do-
menica scorsa, Kevin Anthony, un in-
glese di 26 anni è caduto da un balco-
ne del quinto piano a Puerto Adria-
Davanti ai cancelli del- nazionale, come la Dsm, nali, lo dice anche la quantitativo di azoto oltre no a Maiorca. A volte, ha spiegato a
lo stabilimento della mul- «seria, che fa della sua si- Dsm: «Lavoravano qui da che di elio». El Mundo la dottoressa Lecinnena,
tinazionale, il responsabi- curezza il suo fiore all’oc- tempo, erano assoluta- «L’ingresso avrebbe do- dell’ospedale Can Misses, i giovani
le della sicurezza della chiello», dice il sindaco mente a conoscenza delle vuto essere evitato», so- sono «sotto l’effetto di allucinazio-
Dsm, Luca Rosetto, ha as- di Capua, Carmine Antro- operazioni che vengono stiene la Procura, e inve- ni» che fanno loro pensare «perfino
sicurato: «Siamo i primi poli. eseguite e delle procedu- ce i tre erano stati autoriz- di poter volare».
che vogliamo fare chiarez- Del resto, per un territo- re di sicurezza. Alla Dsm zati. Ma c’è di più, sono Diario de Ibiza non è però convin-
za e vogliamo capire cosa rio come quello in questio- ci sono delle procedure quattro le ditte coinvolte: to che nel caso del giovane italiano
è successo. Al momento ne, la Dsm sta a Capua co- specifiche, c’è un permes- l’ultima è uscita fuori gra- si sia trattato di un nuovo caso di bal-
non lo sappiamo». me la Fiat sta a Pomiglia- so di lavoro che viene tut- zie alla testimonianza for- coning.
«Incredulità e dolore», no d’Arco. «Questo stabili- te le volte rilasciato a que- nita da alcuni lavoratori Davide era da poco in vacanze con
ha espresso la Dsm che mento sta qui da 52 anni, sto scopo». Un permesso ai carabinieri. Si tratta di un amico a Fiesta Club di Playa d’en
ha dato lavoro ad oltre rilasciato anche sabato una ditta che avrebbe do- Bossa, una spiaggia molto popolare
ha anche avviato un’inda- 800 persone, ora regge mattina alle vittime. vuto effettuare la bonifica
gine interna. Il giorno do- fra i giovani, vicina a una grande di-
300 famiglie. Dicono che Eppure, secondo la rico- nel silos, evidentemente scoteca. Il ragazzo avrebbe avuto pri-
po il tragico incidente, la prassi messa in atto da- struzione della Procura e non fatta. C’è poi la Erri- ma di morire una «forte discussio-
dall’Olanda è arrivato an- gli operai era consolidata, di un pm come Ceglie che chiello, per la quale lavo- ne» sentimentale, sottolinea il gior-
che qualche vertice per si parla di errore umano», la normativa sulla sicurez- ravano le tre vittime, la nale. Diario de Ibiza rileva anche
un’assemblea a porte chiu- aggiunge il sindaco. E che za la conosce a memoria, Rivoira, che si occupa del- che, stando a diversi testimoni, il tet-
se con tutti i lavoratori, gli operai Antonio Di Mat- gli operai stavano effet- la gestione di gas liberi, e to del bar sul quale è caduto il ragaz-
«per tranquillizzarli e per teo, 63 anni, Vincenzo tuando un’operazione di poi la Dsm. E intanto la zo si troverebbe «a 10 metri dalla pi-
capire». Musso, 43 anni, e Giusep- smontaggio di ponteggi do- moglie di una delle vitti- scina» e che questo potrebbe fare
Intanto la tragedia c’è pe Cecere, 52 anni, fosse- ve «improvvidamente me urla: «Sono stati assas- pensare che «la vittima non avrebbe
stata, anche in una multi- ro lavoratori non occasio- c’era ancora un grosso sinati». cercato di saltare in acqua».

ANKARA Il 58% degli

elettori turchi ha detto ie- Turchia, sì alle riforme costituzionali Colpisce la figlia di 3 anni II ANNIVERSARIO

ri «sì» in un cruciale refe-
rendum per una parziale
ma controversa riforma
della Costituzione destina-
ta a cambiare nel prossi-
mo futuro il volto della
Turchia. E questo risulta-
to, quasi certamente, con-
tribuirà anche a spianare
la strada al premier
Tayyip Erdogan per vince-
re un terzo mandato alle
elezioni politiche in pro-
Nereo Liquasi
Passa col 58% dei voti il referendum voluto da Erdogan. L’esercito avrà meno poteri
col forchettone: arrestato Due anni sono passati, con un
grande dolore mi manca la tua
persona e il tuo affetto caro
GENOVA Ha litigato aveva avuto episodi di NEREO
con la moglie che stava intolleranza o violenza Mamma
secondo dati ufficiali, ha provazione di Bruxelles. ciale e politica delle forze lavorando in un risto- nei confronti della pic- e i ragazzi
preso parte solo circa il E ieri sera, subito dopo armate. Istituzioni, que- rante poi, ubriaco, ha af- cola, ha ferito così gra-
30-35% dei 20 milioni di l’annuncio della vittoria ste, entrambe considerate ferrato un forchettone e vemente sua figlia. Di Trieste, 13 settembre 2010
curdi che vivono in Tur- del «sì», il premier ha det- dalla Costituzione e dal- ha inferto a sua figlia, certo, secondo quanto
chia (che hanno votato sì) to che «il 12 settembre l’elite laico-burocratica appena tre anni, profon- appreso, c’era tensione
mentre i restanti hanno rappresenterà una svolta turca come i bastioni del- de ferite al ventre. Lui, nella coppia. Una ten-
boicottato i seggi seguen- nella storia democratica la laicità del Paese contro un lavapiatti polacco di sione che si era acuita nnec1-22r

ogni tentazione di deriva proprio sabato sera Numero verde

gramma nel luglio 2011.
Sono queste le impres-
sioni «a caldo» di analisti
turchi e stranieri che stan-
no cercando di spiegarsi,
e di spiegare, il perchè di
questa vittoria non a va-
langa ma neanche troppo
preannunciata, tanto che
la maggior parte degli ulti-
mi sondaggi davano il «sì»
e il «no» (che ha avuto il
42% delle preferenze) qua-
si testa a testa. Di certo il
risultato, ma anche il dato
sull’affluenza alle urne
(77%), dimostrano che su
questo tema il Paese si è
estremamente polarizzato
fino quasi a spaccarsi a
metà. Alla consultazione,
do le indicazioni dei loro
politici.
Il pacchetto di emenda-
menti approvato oggi da-
gli elettori riguarda 26 ar-
ticoli della Costituzione
redatta nel 1982 dagli au-
tori dell’ultimo colpo di
Stato militare compiuto
due anni prima nel Paese.
Gli emendamenti riguar-
dano soprattutto la riorga-
nizzazione della magistra-
tura, i rapporti tra giusti-
zia civile e militare, ma
anche i diritti civili e la
protezione di donne, mi-
nori e anziani.
Erdogan ha sempre so-
stenuto che questa parzia-
le riforma era necessaria
Tayyip Erdogan
per democratizzare di più
il Paese e adeguarlo agli
standard richiesti per
l’adesione della Turchia
all’Ue, e ha incassato l’ap-
della Turchia. Il nostro po-
polo - ha concluso il pre-
mier - ha sancito una tap-
pa storica sulla strada del-
la democrazia e della su-
premazia dello stato di di-
ritto ed è un onore avere
accresciuto il livello delle
norme democratiche».
Per le opposizioni, inve-
ce, questa riforma voluta
dal partito al governo sa-
rebbe solo l’ultima dimo-
strazione di un tentativo
di «golpe strisciante» del-
l’Akp, teso a limitare forte-
mente il potere della ma-
gistratura (sottoponendo-
la al controllo dell’esecuti-
vo) e a ridurre ancor più
l’influenza nella vita so-
islamica. Soddisfazione,
però, si avverte già negli
ambienti economico-fi-
nanziari del Paese, secon-
do i quali una vittoria dei
«no» - vista come una
«sconfitta» per Erdogan -
avrebbe rischiato di inflig-
gere un duro colpo all’ap-
pena decollata ripresa
economica della Turchia.
La vittoria del «sì » po-
trebbe essere il trampoli-
no di lancio per Erdogan
verso una trionfale riele-
zione alle politiche del
2011 che, come sostiene
l’opposizione, darebbe al-
l’Akp nuove possibilità di
cercare di islamizzare la
Turchia.
27 anni, ha raccolto il
corpicino della figlia
crollata a terra e è usci-
to in strada, tra le case
di un piccolo centro del-
la Valbisagno, a Geno-
va, dove è stato blocca-
to dalla polizia chiama-
to dai vicini. La piccola,
subito trasferita al pe-
diatrico Gaslini, è stata
operata e ora si trova in
coma farmacologico in
gravissime condizioni.
Accanto a lei la madre,
una genovese di 35 an-
ni. Il padre è in carcere
con l’accusa di tentato
omicidio.
Ancora non è chiaro
perché l’uomo, che mai
quando l’uomo ha tele-
fonato alla moglie, già
ubriaco, dicendole che
l’avrebbe raggiunta sul
lavoro. Quando la don-
na ha detto no, l’uomo
ha interrotto brusca-
mente la telefonata.
Chissà se la piccola
piangeva. Di certo l’uo-
mo l’ha presa per le
braccia, ha afferrato un
forchettone da cucina e
l’ha colpita due - tre vol-
te: nell’addome e su un
braccio. Poi probabil-
mente si è reso conto di
quello che aveva fatto:
l’ha presa tra le braccia
ed è sceso in strada co-
me per cercare aiuto.
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Le necrologie sono consultabili anche
all’indirizzo internet:
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 I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010 Istria-Quarnero-Dalmazia 5
FRA LE VITTIME NOTI SPORTIVI, MEDICI E IMPRENDITORI ISCRIZIONI, MERCOLEDÌ LA CHIUSURA

Fiume, asili pieni:

Fiume, maxi-truffa con una banca fantasma
Spariti milioni di euro. Sei denunciati ma un uomo di Abbazia è già fuggito oltre confine
di ANDREA MARSANICH
FIUME Tutti raggirati
alla stessa maniera: il
convincente uomo d’affa-
ri che invita il credulone
di turno a investire pa-
recchio denaro nell’aper-
tura di una banca anglo-
austriaca, riuscendo nel-
l’intento; l’ingenuo che -
dopo lunga attesa – chie-
de cosa sia successo, ve-
dendosi rispondere che
le leggi croate bloccano
la nascita dell’istituto di
credito. Mesi dopo, chie-
dendo di rientrare in pos-
sesso del suo denaro si
vede dire che i soldi so-
no finiti all’estero, su un
fondo di compravendita
di valuta pregiata. Insom-
ma, denaro sparito nel-
l’ordine di milioni di eu-
ro.
A Fiume è stata defini-
ta la truffa del decennio,
in quanto sarebbero pa-
recchi gli abitanti del ca-
poluogo quarnerino ad
essere stati truffati da un
gruppetto composto da
sei persone, che alcuni
anni fa si erano fatte con-
segnare ingenti somme
di denaro, per l’acquisto
di quote azionarie della
futura banca con capita-
le britannico e austriaco.
Stando a quanto ripor-
tano i media locali, ad
aver consegnato i loro ri-
sparmi al sestetto sareb-
bero stati noti sportivi, fa-
coltosi imprenditori, me-
dici e comunque gente
molto nota a Fiume e
non solo.
Venerdì scorso, i sei so-
no stati denunciati per
truffa aggravata. Da quan-
to è dato sapere, tra i de-
nunciati vi sono l’abba-
ziano Misel Skundric,
che sarebbe fuggito in Au-
stria, suo figlio Damir, lo
zagabrese Mario Jankek
e Vedran Pilepic.
La fiumana Tina Vrba-
nec ha capito che forse
aveva perso irrimediabil-
mente il suo denaro
quando, entrata in due uf-
fici bancari con una car-
ta valore della Future
Trend Investment Hol-
ding Limited, si è vista ri-
spondere agli sportelli
che per quel pezzo di car-
ta non poteva ricevere
nemmeno un centesimo
e tantomeno la cifra ri-
400 bambini
chiesta, che era di 35 mi- Eccoci ad A. K. di Ko-
in lista d’attesa
la e 500 euro. La donna IL RAGGIRO strena che dal febbraio
aveva ricevuto quel fo- 2007 all’ottobre 2008 ave- FIUME Al via, anche se tra qualche incer-
glio della FTIHL da uno Il denaro doveva va consegnato 130 mila tezza, il nuovo anno pedagogico per oltre tre-
dei sospetti, il quale le euro ad un certo Nikola mila bambini in età prescolare (per l’esattez-
aveva giurato che il dena- essere investito R., anch’egli tra i denun- za 3155) iscritti in uno degli asili cittadini.
ro versato dal primo lu- ciati. Da allora A. K. è po- Ben 400 bimbi però, non sanno tuttora se po-
glio 2005 alla fine del in un fantomatico tuto rientrare in posses- tranno frequentare assieme ai loro coetanei
2006 le sarebbe stato re- istituto di credito so di 37 mila euro ed è una delle strutture dell’istituzione prescola-
stituito grazie alla carta impegnato in una stre- re fiumana. Infatti, per l’anno pedagogico
valore. Nulla di più fal- anglo-austriaco nua battaglia per poter 2010/2011, lo scorso giugno sono pervenute
so. riavere i restanti 93 mila. 3641 notifiche. Come ha spiegato Gordana Re-
na, direttrice degli asili cittadini, 400 piccini
C’ è poi il caso di D. V. Da citare ancora la vi-
di Hreljin (ha voluto for- cenda di E. B. di Fiume sono riusciti a piazzarsi unicamente sulle li-
ste d’attesa, e se riusciranno a iscriversi a tut-
nire solo le iniziali) che croate che dovevano ade- che per l’“acquisto” di
aveva versato ad uno dei guarsi alle normative del- azioni aveva pagato 84 ti gli effetti lo si saprà dopodomani, mercole-
dì, quando verrà formata una nuova lista». I
sei denunciati la bellez- l’Unione europea. È se- mila euro, di cui soltanto
za di 123 mila euro. guita la giustificazione 12 mila recuperati. «Cre- genitori hanno tempo ancora oggi per confer-
che il progetto non pote- mare l’iscrizione del proprio figlio all’asilo e
«Avevo bevuto la storia devo ciecamente in Niko- dunque soltanto tra due giorni si potrà sape-
della banca anglo-austria- va decollare perché vi la R. – ha confessato alla
era l’opposizione della re con precisione il numero dei bambini che
ca, credendo di investire stampa – e se avessi avu- non verranno iscritti. «Una cosa è certa - af-
bene i miei risparmi – ha cosiddetta lobby banca- to 300 mila euro, glieli
ria croata e che il mio de- ferma Gordana Rena - ossia che la lista d’atte-
raccontato al quotidiano avrei consegnati fino al- sa si snellirà, poiché alcuni genitori ci hanno
Novi List di Fiume – do- naro, senza alcuna mia
autorizzazione, era stato l’ultimo centesimo. In se- già confermato la loro intenzione di ritirare
po qualche mese ho co- trasferito oltreconfine, de giudiziaria i raggirati l’iscrizione”. Dei 400 bimbi in lista d’attesa,
minciato ad insospettir- sul fondo Forex, che si saranno rappresentati 202 possiedono tutte le carte in regola per
mi, notando che non acca- occupa di acquisto e ven- dall’avvocato fiumano Mi- iscriversi (tale cifra si attesta ai livelli del
deva niente di concreto. dita di valuta pregiata. roslav Vitaljic, il quale 2009), ovvero entrambi i loro genitori lavora-
Mi è stato detto che c’era- Sono riuscito in qualche ha confermato ai giornali- no e sono residenti nel capoluogo quarneri-
no dei piccoli problemi modo a recuperare 40 mi- sti che tutti i suoi assisti- no. Boom di notifiche, invece, per quanto ri-
nella registrazione della la euro, ma me ne devo- ti sono stati truffati allo guarda le richieste di iscrizione dei bambini
banca, dovuti alle leggi no ancora 83 mila». stesso modo. Fiume è stata scossa dal clamoroso scandalo finanziario che abitano al di fuori del territorio fiumano.
Josipovic: «Dagli italiani grande contributo di tolleranza»
Il presidente croato a Cittanova per l’inaugurazione della nuova sede della Comunità. Radin: «Siamo componente, non minoranza»
CITTANOVA Per la prima volta te Paola Hrobat Legovic e Glauco Be-
un presidente della Repubblica di vilacqua che hanno ripercorso le
Croazia è intervenuto alla cerimo- tappe di sviluppo storico del sodali-
nia inaugurale di una Comunità de-
zio soffermandosi infine sulla com-
gli italiani. Ma non solo, ha anche ta- plessa ristrutturazione della sede fi-
gliato il simbolico nastro, in questo
nanziata da Roma con quasi un mi-
caso assieme alla presidente della lione di euro. I discorsi sono stati in-
Comunità, Paola Hrobat Legovic.
«Questa è una grande giornata - ha tercalati da un programma di recite
detto ieri sera Josipovic - non solo e musiche a cura degli attivisti della
per gli italiani ma anche per i croati Comunità.
e per tutti gli altri cittadini del Pae- Per l' inaugurazione sono accorsi
se. Istituzioni come le Comunità de- praticamente tutti i cittanovesi,
gli italiani - ha aggiunto - sono un c'erano anche i presidenti delle al-
grande contributo alla multicultura- tre Comunità come pure i rappresen-
lità e alla tolleranza. L'Istria - ha tanti delle istituzioni della Cni. No-
concluso Josipovic - è il più bel tata dai presenti, per cosi dire, una
esempio di come si possano definire nota stonata: in apertura sono stati
nel migliore dei modi i rapporti inte- eseguiti l'inno croato, la canzone so-
retnici». lenne istriana ma non Fratelli d' Ita-
Il deputato italiano al Sabor e pre- Da sinistra, l’intervento di Josipovic e lia che è anche l'inno della Cni. Gli
sidente dell' Unione italiana Furio l’esibizione dei ragazzi della Comunità
organizzatori ci hanno risposto che
Radin ha sottolineato che gli italia-
ni in Istria «non sono minoranza ma organizzata in Croazia, attribuendo- mo livello, ribadendo poi che anche gno della Madre patria agli italiani il protocollo non lo prevedeva. La vi-
componente». «Noi siamo gente - ha le inoltre un grandissimo ruolo nel- in tempi di crisi l'Italia ha sempre di Croazia e Slovenia si è soffermato ce presidente della Regione istriana
spiegato - con un'identità integrata». la democratizzazione del Paese. sostenuto finanziariamente la Cni. pure il presidente dell'Università Viviana Benussi ci ha spiegato che
Il presidente della Regione istriana L'ambasciatore italiano a Zagabria «Ma non solo - ha detto ancora - l'Ita- Popolare di Trieste Silvio Delbello. l'inno italiano ci poteva stare in
Ivan Jakovcic ha affermato che Alessandro Pignatti ha affermato lia sostiene in maniera incondiziona- Hanno parlato inoltre il sindaco di quanto la Legge costituzionale sulla
l'Unione italiana è l'organizzazione che in questo momento i rapporti ta l'entrata della Croazia nell'Unio- Cittanova Anteo Milos e i massimi di- tutela delle minoranze «lo prevede
minoritaria più importante e meglio tra Roma e Zagabria sono al massi- ne europea. Sul concetto del soste- rigenti della Comunità, la presiden- in maniera esplicita». (p.r.)

LUSSINPICCOLO
IN BREVE
Cigale, le Ferrovie vendono la storica casa di riposo AL MUSEO CIVICO

LUSSINPICCOLO Nel disfarsi dei co-

Cigale è una delle baie più belle dell’Adriatico
stosi, e se vogliamo inutili gioielli di fa-
miglia, le Ferrovie statali croate (Hz)
hanno deciso di mettere in vendita la lo-
ro casa di riposo dislocata a Cigale, in
quel di Lussinpiccolo. Un edificio a cui
anni di trascuratezza non hanno offu-
scato la bellezza e l’antico splendore, ai
quali si aggiunge la collocazione nell’in-
cantevole e secolare pineta di Cigale, vi-
cino alle acque dell’incantevole, omoni-
ma baia.
Le Ferrovie croate, o meglio dire una
delle aziende dell’holding Hz, la Infra-
strutture, hanno voluto mettere sul mer-
cato questa villa del 1930 e l’attiguo ri-
storante, con prezzo di partenza fissato
a 21 milioni e 200 mila kune, sui 2 milio-
ni e 900 mila euro. Il complesso com-
prende in tutto 15 mila e 521 metri qua-
drati di superficie ed è chiuso dal 2007.
La villa ha tre piani, per complessivi
648 mq, mentre il ristorante – edificato
negli anni ’70 del secolo scorso – vanta
una superficie tra pianoterra e primo
piano di 360 mq.
Nell’ultima annata in cui fu in funzio-
ne, la casa di riposo di Cigale registrò
2241 pernottamenti, realizzati dalle fa-
miglie dei dipendenti di questa grande
impresa pubblica, tormentata da lungo
tempo da conti in rosso, puntualmente
azzerati dal bilancio dello Stato.
Si è deciso però di cambiare musica e
la conferma arriva anche dalla vendita,
tramite concorso, di quella che un tem-
po era tra le più note e popolari case di
riposo delle Ferrovie lungo le coste
croate. La direzione dell’holding ha pro-
posto tempo addietro che siano venduti
tutti gli immobili che non abbiano a che
fare con il trasporto ferroviario vero e
proprio. In seconda battuta, si è propo-
sta la commercializzazione di tali edifi-
ci. Va rilevato che la casa di riposo del-
l’Hz a Cigale aveva tre edifici (140 posti
letto), due dei quali venduti una venti-
na d’anni fa, quando la Croazia si stac-
cò dalla Federativa. L’unico edificio ri-
masto quale impianto ricettivo per i fer-
rovieri e i loro famigliari dispone inve-
ce di 65 posti letto. I tre e più milioni di
euro costituiranno una piccola iniezio-
ne finanziaria per le asfittiche casse
dell’holding, nella speranza che la com-
pravendita vada effettivamente in por-
to. Se si dovesse giudicare dai destini
toccati alla storica Villa Carolina e a
Villa Saborka (ex casa di riposo del Sa-
bor, il Parlamento croato), l’edificio di
Cigale dovrebbe trovare sicuramente
un acquirente, grazie al fatto di trovarsi
in una posizione invidiabile. Non è co-
munque un affare sicuro al cento per
cento: va ricordato che sono andati ripe-
tuti i concorsi di compravendita degli
edifici della vecchia scuola elementare
e dell’ex ambulatorio militare, ubicati
in pieno centro a Lussinpiccolo. (a.m.)
Fiume, l’istruzione va in mostra
FIUME «Sui banchi di scuola. Introduzione al-
l’istruzione fiumana» è il titolo della interessan-
te mostra che sarà inaugurata questo mercoledì
alle 19 al Museo civico di Fiume e che rimarrà
aperta per oltre un mese e mezzo, fino al 6 no-
vembre. L’esposizione fiumana di grande valore
didattico sarà accompagnata anche da una serie
di laboratori rivolti ai ragazzi delle elementari.
A curare l’importante progetto (mostra e
workshop), sono Jelena Dunato e Mirna Kutleša.
L’iniziativa culturale fiumana è mirata soprattut-
to ai ragazzi in età scolare e intende guidarli in
un interessante viaggio attraverso quattro secoli
di istruzione elementare e media nel capoluogo
quarnerino. I laboratori inizieranno l’attività
l’11 ottobre e proseguiranno fino al 22 dello stes-
so mese. Per partecipare occorre rivolgersi al nu-
mero di telefono 351093 oppure al 336711 (Jelena
Dunato).

DALLAPRIMA
La filosofia ventati (in teoria) "classe
dirigente" grazie alla Co-
stituzione repubblicana,
dimenticata alla promessa democrati-
ca e alla scuola pubblica,
che è la sua più importan-
tile per superarlo dialet-
ticamente, avrebbe este-
so lo studio della filoso-
fia a tutta la scuola italia-
na, perché adesso tutti -
secondo la promessa co-
e l'emozione di ascoltare
un concerto di Mozart o
di andare a vedere un
film di Fellini. Ma que-
sta piccola idea postgen-
tiliana non è venuta in
con il più totale spregio
del principio di non con-
traddizione, nelle circola-
ri ministeriali si impon-
gono programmi giusta-
mente molto vasti, ma si
sofia della scienza), filo-
sofia del linguaggio, er-
meneutica (=interpreta-
zione). Ebbene, per fare
tutto questo programma
"imprescindibile", il Mini-
ventata più misera, ta-
gliando una sua speciali-
tà, di cui avrebbe dovuto
sul senso della vita e del-
la morte (etica) e sul rap-
porto tra il corpo e la psi-
andare orgogliosa, per in-
seguire modelli stranieri
che, alla ricerca di un
frammento di possibile
(non a caso non esistono felicità terrena (è la filo-
sofia come "medicina

M
a Giovanni Genti-
le si sta rivoltando
nella tomba. Il filo-
sofo idealista si intende-
va davvero di scuola e la
sua riforma (1923) era
funzionale a una società
rigida, semplificata e ge-
rarchica, ma aveva ben
chiaro che la filosofia
era "materia" privilegiata
e riservata alla futura
classe dirigente. Poi il
mondo - per fortuna - è
cambiato. Anche i "cafo-
ni", come venivano chia-
mati i braccianti ai tem-
pi di Di Vittorio, sono di-
te conquista. Ma la filoso-
fia è rimasta privilegio
solo di un frammento del-
la popolazione scolasti-
ca, a una parte di coloro
che sono destinati all'uni-
versità (in Italia soltanto
il 19% raggiunge la lau-
rea, rispetto una media
europea che supera il
30%) e forse anche al Par-
lamento (nella XV legisla-
tura i laureati sono il
64%, ma erano il 91% nel-
la prima legislatura).
Una classe dirigente
degna di questo nome,
che avesse studiato Gen-
stituzionale - possono di-
ventare "classe dirigen-
te". Perché non insegna-
re, allora, la filosofia a
chi fa le scuole professio-
nali o tecniche? Perché
precludere all'operaio,
all'idraulico, all'elettrici-
sta, al meccanico, al mu-
ratore il piacere e l'emo-
zione di "conoscere se
stessi" (come suggeriva
Socrate)? Sarebbe come
"vietare" a un operaio, a
un idraulico, un elettrici-
sta, un meccanico, a un
"cafone" (come si defini-
va Di Vittorio) il piacere
mente ad alcuno perché,
appunto, le persone che
ci governano sono dedite
al "fare" (lasciamo perde-
re che cosa) e non hanno
tempo da perdere con la
filosofia (Marchionne,
nel bene o nel male, non
è tra questi).
Chi governa la scuola
italiana ha deciso che si
può "risparmiare" anche
sulla filosofia (oltre che
su tutto il resto) e si è
permesso di affermare di
aver finalmente superato
Gentile (senza averlo
mai frequentato). Poi,
riducono le ore di inse-
gnamento. Nell'ultimo an-
no di liceo, per esempio,
è "imprescindibile" tratta-
re: Shopenhauer, Kirke-
gaard, Marx, inquadrati
nel contesto dell'hegeli-
smo, e Nietzsche, oltre al
positivismo e poi natural-
mente un po' di Freud,
Hursserl, Heidegger, il
neoidealismo italiano
(Gentile e Croce), Witt-
genstein, pragmatismo, fi-
losofia d'ispirazione cri-
stiana, sviluppi del
marxismo, filosofia politi-
ca, epistemologia (=filo-
stero ha tagliato - dicono
risparmiato - il 33% delle
ore a disposizione nel tri-
ennio, passando da 99 a
66 ore annuali, in sostan-
za le ore settimanali so-
no passate da tre a due, e
se si calcolano le ore per
la valutazioni ne riman-
gono appena una quaran-
tina per l'insegnamento
vero e proprio. Una mise-
ria. La filosofia, che do-
vrebbe difenderci dall'
omologazione televisiva,
viene ridotta a quattro
chiacchiere.
La nostra scuola è di-
verifiche internazionali
come PISA e Ocse per mi-
surare la "competenza" fi-
losofica…). Così rinuncia-
mo a un pizzico di eccel-
lenza per ridurre il tem-
po e il lavoro dedicato a
conoscere se stessi in
rapporto con l'altro per
diventare cittadini della
polis globale (politica),
per capire come comuni-
ca la politica televisiva
(retorica), per avere un
approccio critico nei con-
fronti di una realtà in tra-
volgente trasformazione
(dialettica), per riflettere
dell'anima"). Tutte chiac-
chiere e tempo perso? La
filosofia davvero non ser-
ve? Aristotele diceva che
la filosofia "non è una ser-
va" perchè ci aiuta a non
essere servi. La filosofia,
quindi, ci rende esseri
umani un po' più liberi.
Davvero ci conviene ri-
sparmiare su un pezzetto
della nostra umanità e li-
bertà?
Franco Del Campo
www.francodelcampo.it
© RIPRODUZIONE RISERVATA
6 Economia I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010

Banche, accordo su Basilea 3

MERCOLEDÌ LE PROIEZIONI DI TREMONTI

In arrivo il nuovo Dpef

Regole più rigide sul credito
Alzati i parametri sul capitale. Trichet: «Tempo per adeguarsi»
BASILEA Il Comitato
di Basilea sulla vigilanza
bancaria ha approvato il
nuovo accordo, denomi-
nato Basilea 3, che impo-
ne requisiti più stringen-
ti per gli istituti di credi-
to nel mondo. L'intesa do-
vrà avere il vaglio defini-
tivo al G20 di novembre.
L'accordo raggiunto dai
governatori delle banche
centrali a Basilea preve-
de un innalzamento degli
indici di patrimonio
Tier1 minimo (ovvero il
rapporto tra il patrimo-
nio di base e le attività
ponderate in base al ri-
schio) dal 2 al 4,5% e un
ulteriore cuscinetto (buf-
fer) eventuale, in caso di
necessità del 2,5% per ar-
rivare così a una soglia
del 7%. Le nuove norme,
che comunque saranno
introdotte gradualmente
per le banche, dovranno
poi essere approvate al
G20 di novembre a Seul
dai capi di stato dei pae-
Banche: svolta sui mercati
Le banche nel mondo
avranno un periodo di
transizione per «adeguar-
si ai nuovi standard conti-
nuando a supportare la
ripresa economica», ha
chiarito il presidente del-
la Bce e del gruppo dei
governatori, Jean Claude
Trichet. Secondo Trichet
gli accordi raggiunti
«contribuiranno alla sta-
bilità finanziaria nel lun-
go termine». Banchieri
centrali, esponenti dell'
ACCORDO
Il via libera
ufficiale avverrà
al summit G20
in programma
a Seul in novembre
autorità di controllo, tra
cui anche il governatore
della Banca d'Italia, Ma-
rio Draghi, e tecnici han-
no lavorato assieme per
arrivare alla stesura di
un accordo che superi an-
che le residue perplessi-
tà formulate da banchie-
ri di primo piano come
l’ad di Unicredit, Ales-
sandro Profumo che, in
qualità di presidente del-
la federazione bancaria
europea, aveva inviato
una lettera ai presidenti
della Bce e della Commis-
sione Ue definendo una
svolta troppo radicale
quella attesa a Basilea.
Ora l’accordo si Basilea
3 dovrà comunque avere
il via libera definitivo
dai Capi di Stato al G20
di novembre.
I tecnici che hanno la-
vorato alla stesura del
nuovo regolamento assi-
curano che le analisi con-
dotte insieme con il Fi-
nancial Stability Board e
la Banca dei Regolamen-
ti Internazionali mettono
in evidenza come l'impat-
to sull'attività economica
durante la fase di transi-
zione e nel lungo periodo
sia relativamente conte-
nuto; i benefici in termi-
ni di stabilità del com-
plessivo sistema finanzia-
rio e, quindi, di riduzio-
ne del costo delle crisi,
invece, saranno significa-
tivi.
ma la crescita rallenta
Brunetta: Pil +1,2%
ROMA La scadenza è fissata a mercoledì 15
settembre: per quella data il ministro dell'Eco-
nomia, Giulio Tremonti, dovrebbe fornire le
nuove proiezioni macroeconomiche al Parla-
mento nella nuova versione del Dpef che, dopo
la recente riforma, si chiama Sdfp, cioè sche-
ma di decisione di finanza pubblica. L'acroni-
mo sarebbe stato più semplice (il governo ave-
va pensato a Dfp) ma con un emendamento
dell'opposizione è stata infilata la ”s” di sche-
ma tanto per ribadire che l'ultima parola sul
documento spetta in ogni caso al Parlamento.
Le cifre dovrebbero comunque essere in linea
con le più recenti
proiezioni con una
crescita per quest'an-
no di poco sopra
all'1%. Anche se l'Fmi
ci vede in crescita del-
lo 0,9% quest'anno e
dell'1% l'anno prossi-
mo.
La previsione di un
Pil stabile intorno o
sopra quota 1% è con-
fortata dagli ultimi da-
ti dell'Istat che hanno
visto al rialzo le stime
preliminari (+0,5%
sul primo trimestre,
Il presidente della Bce Trichet con Mario Draghi +1,3% annuo). C'è pe- Giulio Tremonti
rò l'incognita lanciata
dall'Ocse sul terzo tri-
mestre del'anno che vede per il Belpaese un se-

Unicredit, da oggi si tratta sugli esuberi

si. L'accordo di ieri, mes-
so a punto dai governato-
re delle Banche Centrali
e dal comitato di Basilea,
comunque spiana la stra-
da a un quadro di regole
che dovrebbe portare più
solidità e stabilità nel
comparto del credito in-
ternazionale traendo co-
sì lezioni dalla recente
crisi.
Diventano più rigidi i
maggiori requisisti patri-
moniali richiesti alle ban-
che per evitare il ripeter-
si delle situazioni di de-
bolezza, con conseguente
intervento dello Stato,
emerse nella recente cri-
si finanziaria. Le banche
centrali in pratica voglio-
no che gli istituti di credi-
to abbiano più capitale,
meno strumenti finanzia-
ri rischiosi e meno inde-
bitamento, condizioni
che però le banche repu-
tano troppo gravose e in
grado di minacciare la
fragile ripresa economi-
ca. Questo nonostante il
fatto che le norme, che
dovrebbero entrare in vi-
gore dal 2013, saranno
poi effettivamente appli-
cate solo nel 2018 ovvero
con un congruo periodo
di tempo.
CONFERMATA L’OPERAZIONE. LA BANCA TEDESCA PUNTA AL CONTROLLO DI POSTBANK
Sono 4700 i tagli previsti dal piano di riorganizzazione della banca di Profumo
L’ad di Unicredit Alessandro
Profumo
MILANO Unicredit e i sin-
dacati aprono oggi, con un pri-
mo incontro, la trattativa per
trovare un accordo sui 4.700
tagli previsti dal piano di rior-
ganizzazione che darà vita a
Banca Unica. Numeri definiti
«eccessivi» dalla Fabi. Comin-
cia così una settimana calda
per l'istituto guidato da Ales-
sandro Profumo coinvolto, di-
rettamente o di riflesso, in
partite diversissime tra loro,
da quella interna sugli esube-
ri a quella che si gioca a Vero-
na, in casa del suo primo azio-
nista, dove venerdì il consi-
glio generale della Fondazio-
ne Cariverona si riunirà per
la nomina del nuovo board.
Il nodo da risolvere coi sin-
dacati sono i 4.100 nuovi esu-
beri oltre ai 600 prepensio-
nandi che non sono riusciti a
entrare il primo luglio scorso
nel fondo di solidarietà volon-
tario di settore. «Gli esuberi
previsti dal piano 2010-2013
devono essere realizzati solo
A Verona il sindacato
ha chiesto un incontro
urgente al sindaco Tosi
ed esclusivamente su base vo-
lontaria - è la posizione del
sindacato - attraverso una se-
rie di strumenti per incentiva-
re i dipendenti considerato il
difficile momento di crisi».
«Abbiamo anche richiesto -
spiega il responsabile nazio-
nale per Unicredit Mauro Mo-
relli - di verificare dove e in
che piazze avverranno gli esu-
beri». Le attese sono per una
conclusione entro fine otto-
bre. «L'azienda ha dimostrato
volontà di arrivare a un accor-
do - ha concluso il dirigente
Fabi - ma attendiamo risposte
su questi punti e speriamo an-
che che il piano non sia solo
di tagli ma anche di rilancio
del gruppo». Giovedì poi a Ve-
IL PREMIER PAPANDREOU
rona Fabi, Fiba-Cisl, Fisac-
Cgil e Uilca, che allarmati
per le ricadute occupazionali
sulla città (Unicredit è presen-
te con 2.670 dipendenti distri-
buiti in undici aziende) han-
no chiesto un confronto urgen-
te con il sindaco Flavio Tosi,
incontreranno alcune commis-
sioni consiliari della Provin-
cia di Verona.
La città scaligera è sotto i ri-
flettori anche in vista del rin-
novo degli organi e del verti-
ce della Fondazione Carivero-
na. I due rinvii a giudizio che
pendono sulla testa di Paolo
Biasi, per l'ipotesi di banca-
rotta preferenziale in Bluter-
ma e Bluradia, entrambe falli-
te a maggio 2008, non hanno
minato la fiducia che il cda
della Fondazione ha nel suo
presidente. Venerdì si riuni-
rà per nominare i 25 consiglie-
ri in scadenza (su 32) il consi-
glio generale che poi tornerà
a riunirsi nella seconda metà
di ottobre per nominare il pre-
sidente.
gno meno (-0,3%) nel terzo trimestre. Ma sul
fronte economico i dati non sono del tutto posi-
tivi: la produzione industriale è cresciuta a lu-
glio solo dello 0,1% su giugno e del 4,8% (dato
corretto per gli effetti di calendario) su luglio
2009. C'è inoltre un'altra incognita: l'export.
Nel secondo trimestre dell'anno le esportazio-
ni italiane sono cresciute ad un ritmo del 3,3%
sul primo trimestre. Ma c'è chi esprime un cer-
to ottimismo. È il caso del ministro della P.a.,
Renato Brunetta, che vede la crescita italiana
viaggiare quest'anno oltre l'1%, esattamente in
una forchetta che varia tra l'1,2% e l'1,4%.
IN BREVE
”SUBITO LA PRIVATIZZAZIONE”
Caso Tirrenia, Codacons all’attacco
ROMA Sul caso Tirrenia scende in campo il Coda-
cons: l'associazione nel chiede che non passi altro
tempo inutilmente e che si avviino gli atti concreti
per la privatizzazione, annucia di aver diffidato il
ministero dell'Economia e il dicastero delle Infra-
strutture e Trasporti. «Considerato che ad oggi nulla
di concreto è avvenuto e le norme di legge che im-
pongono la privatizzazione della compagnia di cabo-
taggio», il Codacons - si legge in una nota - «ha diffi-
dato legalmente il ministro delle Infrastrutture e
dei Trasporti, il ministro dell'Economia e il presi-
dente della Regione Siciliana». «Come noto - affer-
ma Francesco Tanasi segretario nazionale dell'asso-
ciazione - il ministero dell'Economia e delle Finan-
ze detiene, tramite Fintecna, la totalità del capitale
sociale di Tirrenia di Navigazione. Tale situazione,
di controllo statale sul più importante gruppo socie-
tario di cabotaggio del Paese - sottolinea la nota - è
lesivo dei principi comunitari di concorrenza».

Deutsche Bank, maxi-aumento da 9,8 miliardi
ROMA La prima banca te-
desca, Deutsche Bank ha uf-
ficializzato ieri che varerà
un maxi aumento di capitale
di oltre 9,8 miliardi. L'au-
mento, di cui i mercati sono
venuti a conoscenza venerdì
scorso, servirà a prendere il
controllo della banca priva-
ta Postbank e a rafforzare
l'istituto tedesco in vista del-
le nuove norme finanziarie
che stanno per essere appro-
vate a Basilea «Con questo
aumento di capitale voglia-
mo garantirci il capitale di
rischio necessario per l'ac-
quisizione di Postbank», ha
spiegato il numero uno della
banca, Josef Ackermann.
Deutsche Bank possiede at-
tualmente il 29,9% di Post-
bank e la possibilità di sali-
re nella maggioranza entro
il febbraio 2012. La banca te-
desca ha proposto un'offerta
di 24-25 euro per azione.
L'operazione, già scontata
dai mercati anche se non
erano noti tutti i dettagli,
prevede dunque che Deut-
sche Bank offra tra i 24 e i 25
euro per azione per rilevare
la quota rimanente (il 70%)
in Postbank, la più grande
banca tedesca per la raccol-
ta al dettaglio. Per finanzia-
re l'acquisizione, Deutsche
Bank emetterà un totale di
308,6 milioni di azioni ordi-
narie ad un prezzo di sotto-
scrizione pari a circa 31,8 eu-
ro per azione. Deutsche
Bank venerdì scorso ha ter-
minato la seduta a quota
47,70 euro dopo un tonfo di
circa il 5% successivo alla
notizia trapelata dell'aumen-
to di capitale confermato og-
gi. Postbank ha terminato in-
vece in rialzo del 4,8% a
27,03 euro per azione.
Gli azionisti di Deutsche
Bank potranno acquistare
una nuova azione per ogni
due attualmente detenute. Il
diritto di opzione avrà inizio
il 22 settembre.
L'istituto tedesco ha an-
nunciato anche il riacquisto
di azioni proprie (fino a 3,1
milioni di azioni) tra il 13 e
il 16 settembre.
Per Deutsche Bank si trat-
ta del più grande aumento
di capitale mai realizzato.
Nel settembre 2008 l'istituto
aveva già annunciato l'inten-
zione di acquistare una par-
tecipazione di circa il 30 per
cento in Postbank per avere
accesso ad un mercato di 14
milioni di clienti. Le banche
«non possono operare in un
mondo parallelo. Hanno bi-
sogno dell'approvazione del-
la società. E hanno bisogno,
più di altre imprese, della fi-
ducia dei clienti», ha detto
nei giorni scorsi Josef Acker-
mann, numero uno di Deut-
sche Bank e presidente Iif
(Institute of International Fi-
nance), in un convegno a
Francoforte.
La Grecia non prevede NAVI A TRIESTE
altre misure di austerity SIDER CAPRERA
IN ARRIVO
da Piombino a Af Servola ore 8.00
YM NINGBO da Capodistria a Molo VII ore 8.30
ATENE Il premier greco Giorgio
Papandreou ha assicurato che il suo UN PENDIK da Istanbul a orm. 39 ore 9.30
governo rispetterà gli obiettivi di ULUSOY 5 da Cesme a orm. 47 ore 11.00
riduzione del deficit, ed ha escluso MAERSK ARUN da Capodistria a Molo VII ore 20.00
qualsiasi ristrutturazione del debito ARBERIA da Durres a orm. 21 ore 20.00
pubblico e nuove misure di AYKO 2 da Ravenna a Sc. Legnami A. ore 20.00
austerità. Parlando ad una
conferenza stampa, teletrasmessa, a
Salonicco, Papandreou ha IN PARTENZA
riconosciuto che ci sono problemi
contingenti che hanno rallentato la VOLGO BALT 248 da orm. 45 a Ortona mattino
decrescita del deficit, ma ha WILMA da orm. 33 ore 12.00
assicurato che questo continua a AMBELOS da Siot 1 per ordini pomer.
scendere e diminuirà del 40% entro DENIZKONAK da orm. 45 a Marghera pomer.
il 2010 consentendo ad Atene di
NORTHERN HAPPINESS da Molo VII a Capodistria pomer.
conseguire il risultato previsto
nell'accordo con Ue-Fmi per ridurlo MARJA da Molo VII a Venezia ore 16.00
dal 13,6% all'8,1% del Pil. UN PENDIK da orm. 39 a Istanbul ore 18.30
DIRHAMI da orm. 53 a Venezia ore 23.00
 I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010 Regione 7
OGGI LE SCELTE

Friulia, giro di nomine

a Finest e Promotur
Pujatti e Mazzolini
in lizza per guidare
le aziende regionali
TRIESTE Cambio di poltrone in
due delle principali partecipate del-
la Regione. Si riunirà oggi il comita-
to nomine di Friulia (in seno al con-
siglio di gestione) per decidere il rin-
novo dei consigli di amministrazio-
ne di Finest e Promotur. In pole po-
sition per guidare la finanziaria che
Una folla immensa ha ammirato le evoluzioni della nostra Pattuglia acrobatica nazionale e dei migliori ”team” al mondo. Molte le figure inedite. E il ministro La Russa ha assicurato che le Frecce sono intoccabili promuove la cooperazione economi-
ca con i Paesi dell’Europa contro-
orientale c’è un imprenditore che ar-
SETTE ORE DI EMOZIONI OFFERTE A RIVOLTO DALLA PATTUGLIA ACROBATICA NAZIONALE riva da Unindustria Pordenone: Re-
nato Pujatti. La presidenza del brac-
cio operativo del turismo in area

Maxi show delle Frecce, 500mila col naso all’insù montana sembra, invece, destinata a
Stefano Mazzolini, ex direttore dell'
Aiat del Tarvisiano, segretario loca-
le del Carroccio. L’ufficialità si avrà
solo oggi, salvo rinvii dell’ultima
ora.

Il ministro La Russa: «La Pan è il nostro migliore biglietto da visita». Tondo: «La regione deve molto a loro»
di LUCA PERRINO
RIVOLTO Sette ore di emozioni
in volo. Le hanno regalate ieri al-
le quasi 500mila persone presen-
ti, tutti gli uomini e le donne che
hanno solcato il cielo della base
aerea di Rivolto nella giornata
clou che ha chiuso le manifesta-
zioni promosse in occasione dei
cinquant’anni della Pattuglia
Acrobatica Nazionale. E non pote-
va esserci regalo più bello che
una giornata di sole, le migliaia
di fans accampati sull’enorme pra-
to della base friulana ed i lunghi,
commossi applausi che hanno ac-
compagnato, con lo sfondo della
Giappone, dove le Frecce Tricolo-
ri sono un simbolo pulito della no-
stra nazione. Hanno lavorato per
tutta la giornata militari e forze
dell’ordine, Croce rossa italiana e
118, ma anche 1300 volontari del-
la Protezione civile davanti al lo-
ro direttore regionale Guglielmo
Berlasso ed al Capo nazionale,
Bertolaso, il quale ha espresso al
sua ammirazione per quanto è sta-
to fatto in queste due giornate ed
ha ricordato il legame tra la Prote-
L’EMOZIONE E IL SOGNO DI UNA PILOTA DELLA 46.a AEROBRIGATA
zione Civile, la gente e l’Aeronau-
tica Militare Italiana.
Cinquant’anni di acrobazia ae-
rea sono trascorsi e questi due
giorni hanno confermato come
proprio il Friuli Venezia Giulia
sia stata e sia ancora la culla di
quella che è la massima espressio-
ne dell’arma azzurra. Un legame
che è stato sottolineato anche dal
presidente della giunta regionale.
«In questa giornata di festa che ce-
lebra cinquanta anni di storia del-
la Pan – ha detto Renzo Tondo - il
Friuli Venezia Giulia e il governo
regionale esprimono il profondo
apprezzamento per le Frecce Tri-
colori e per la loro attività e per
quello che rappresentano. Ma è
un grazie che trova fondamento
nel fatto che le Frecce sono dive-
nute un valore aggiunto dell'imma-
gine della nostra regione in Italia
e nel mondo. C’è un grande affet-
to che lega la Pan al Friuli - ha ag-
giunto - dimostrato anche dai nu-
merosi club di amici delle Frecce
che sono presenti sul nostro terri-
torio. Questo significa che esse
hanno saputo diventare un vero e
proprio patrimonio collettivo dei
friulani e un simbolo dell'eccel-
lenza dell'intero Friuli Venezia
Giulia. Proprio perché ambascia-
tori di questa terra, i piloti delle
Frecce sono nostro veicolo promo-
zionale. Anche per questo la Re-
gione vi è vicina e vi sostiene».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
FINEST La presidenza della finan-
ziaria partecipata da Regione Friuli
Venezia Giulia attraverso Friulia
(73,23 %), Regione Veneto (12,68%),
Veneto Sviluppo (7,75%), Simest
(3,92 %), Provincia autonoma di
Trento (1,18%), e alcune banche,
spetta al Pdl. A sancirlo un accordo
pre-elettorale che individuava in Fi-
nest una delle “caselle” di nomina
pidiellina. Ma il partito questa volta
ha scelto di uscire dagli schemi del-
la politica e, in un’intesa che sem-
bra tener conto della territorialità
(Finest ha sede a Pordenone e rap-
presenta sia il Friuli che il Veneto)
e della volontà di mantenere la fi-
nanziaria come strumento operativo
al servizio del tessuto economico re-
gionale, ha pescato dal mondo del-
l’impresa. Il candidato in pectore – i
nomi arriveranno ufficialmente al

Forse anche una donna nella Pattuglia

voce di Luciano Pavarotti, il volo
finale delle Frecce Tricolori.
La pattuglia più famosa al mon-
do alla quale il ministro della Di-
fesa, Ignazio La Russa, ha assicu-
rato il sostegno pieno e convinto.
«Fin che ci sarò io al governo – ha
detto La Russa – ma penso anche
dopo, la Pan avrà tutto il sostegno
e la gratitudine che si meritano.
Sono stato felice di essere stato
presente qui anche in quest’occa-
sione e debbo dire che quando
posso seguo sempre con grande
emozione ed enorme orgoglio le
evoluzioni che questi uomini san-
no regalarci. La Pan è il nostro bi-
glietto da visita, il biglietto da visi-
ta dell’industria nazionale, visto
che volano su un aereo di conce-
zione e produzione italiana com’è
il 339 e su questa strada dobbia-
mo insistere se vogliamo continua-
re a sostenere la nostra nazione.
E non è un caso – ha continuato il
ministro – che il sondaggio svolto
stamane da un importante istituto
di ricerca indichi come al vertice
delle preferenze degli italiani nei
confronti delle istituzioni ci siano
le forze armate. A questi uomini e
a queste donne va il nostro gra-
zie».
Tutto si è svolto nella massima
regolarità, ieri a Rivolto, dove an-
che numerosi “vip” si son dati ap-
puntamento per festeggiare i 50
anni della Pan. Ma quel che più
conta è che c’era la gente, gente
da tutta Italia, intere famiglie che
hanno voluto trascorrere una gior-
nata diversa per applaudire i pro-
pri beniamini. I club che da tutta
la penisola sostengono ed amano
la Pattuglia acrobatica nazionale,
ma anche molti appassionati pro-
venienti dall’estero, persino dal
RIVOLTO Ha seguito da vici-
no, anche con un formidabile e
sapiente supporto agli speaker
ufficiali, tutta la manifestazione
conclusiva per i cinquant’anni
delle Frecce Tricolori. Dal pas-
saggio di un elicottero AB212
con appeso il tricolore, sino al
passaggio conclusivo dei dieci
MB339 delle “Frecce”. La sua, co-
me a dir il vero quella di tutti i
presenti, è stata un’emozione
grande. Sabrina De Lellis, una
delle prime donne ad essere di-
ventata pilota militare in Italia,
nell’Arma azzurra ormai da 10
anni, ora è pilota di un C120J del-
la 46.ma Aerobrigata.
«Sono un pilota di un velivolo
da trasporto – ha detto la trenta-
duenne di Cisterna di Latina –
ma ho svolto il mio addestramen-
to ai comandi di un 339 e so che
cosa vuol dire volare su questo
aereo. La mia emozione, oggi, è
stata doppia, perché ho pensato
anche alla storia di questa mac-
china, una storia tutta italiana
che mi riempie di orgoglio. Ho
avuto modo di accompagnare la
Pattuglia acrobatica nazionale
in un viaggio scorta a Dubai, ho
avuto modo di conoscere piloti e
specialisti e debbo dire che am-
miro la loro passione, la loro pre-
parazione e il loro grande amal-
gama. Non posso dire di aver vo-
luto volare sin da piccina – ha
continuato il tenente De Lellis –
ma quando ho saputo che erano
aperte le selezioni per entrare in
Sabrina De Lellis, 32 anni, di Cisterna di Latina, da dieci anni nell’Arma azzurra
Accademia non ci ho pensato su
due volte e sono stata contenta
di aver fatto questo passo».
E chissà che tra non molto le
donne non possano far parte an-
che loro delle Frecce tricolori.
Non ne ha fatto mistero nei gior-
ni scorsi anche il comandante, te-
nente colonnello Marco Lant, il
quale, ieri pomeriggio, al termi-
ne dell’esibizione della Pan, ha
voluto abbracciare commosso tut-
ti i suoi uomini. Quelli che ieri
hanno volato e quello che il pros-
simo anno entrerà in formazio-
ne, Mattia Bortoluzzi.
Un abbraccio per sottolineare
ancora una volta il suo legame a
questa pattuglia, un legame che
trova origini sin da quando, bam-
bino, seguiva a bordo campo le
evoluzioni delle “Frecce”. E non
poteva esserci regalo migliore -
da friulano - che essere coman-
dante di quello che è un orgoglio
del Friuli e di tutta la regione.
Grande organizzazione e perfet-
ta sintonia. Come ha voluto met-
tere in evidenza chi è stato desi-
gnato a organizzazione questo
evento.
«Tutto è stato messo a punto,
in oltre un anno di lavoro, con
enorme slancio da parte di tutti
– ha detto il colonnello Paolo Ta-
rantino – ed il fatto che tutto si
sia sviluppato se non con minimi
disagi, non può che permetterci
di essere soddisfatti. Tirerò un
sospiro di sollievo soltanto quan-
do tutti avranno lasciato la base,
soltanto dopo che tutti gli equi-
paggi saranno decollati, ma pos-
so dire che non è stato facile ge-
stire tante persone in quello che
è stato un grande evento. E non
posso nemmeno dire – ha conclu-
so Tarantino – che non mi abbia
emozionato rivedere in volo quel-
la Pattuglia nella quale ho lavo-
rato per lunghi anni».
Applausi alle Frecce tricolori,
ma applausi anche a tutti coloro
i quali hanno volato ieri su Rivol-
to. Dalle pattuglie di Croazia, Po-
lonia, Giordania, Spagna, Svizze-
ra, Francia e Regno Unito, ai “so-
listi” del Reparto sperimentale
di volo dell’Aeronautica che han-
no presentato il meglio della pro-
duzione italiana. E che lo “spet-
tacolo” sia piaciuto lo hanno di-
mostrato anche le migliaia di
sms che sono arrivati alla Pan e
che via via hanno sfilato sui gran-
di schermi predisposti a Rivolto.
(lu.pe.)
comitato solo oggi – sembra Renato
Pujatti, vicepresidente di Unindu-
stria Por-
denone,
legale
rappre- A ottobre in scadenza
sentante
della dit- anche il cda di Agemont
ta Crea-
zioni Mi-
La guida spetta all’Udc
rella srl,
che pro-
duce ab-
bigliamento e forniture tecniche per
esercito e corpi speciali. La vicepre-
sidenza, spetta invece di diritto al
Veneto che potrebbe anche optare
per una nomina interna (un funzio-
nario regionale).
PROMOTUR Il consiglio di oggi do-
vrebbe prendere in esame anche il
rinnovo del consiglio di amministra-
zione di Promotur (anche questo in
scadenza a ottobre), l’azienda che si
occupa del turismo in montagna e
che opera nei comprensori turistici
di Piancavallo, Forni di Sopra, Rava-
scletto-Zoncolan, Tarvisio e Sella
Nevea-Bovec. La presidenza, sem-
pre in base all’accordo tra i partiti
della maggioranza, spetta alla Lega
Nord che sembra intenzionata a pro-
porre Stefano Mazzolini, consigliere
comunale della Lega Nord a Tarvi-
sio.
AGEMONT Scadrà a ottobre an-
che il consiglio di amministrazione
di Agemont, l’agenzia della monta-
gna che la Regione ha confermato co-
me partecipata strategica. La socie-
tà, però, non è più sotto il cappello
di Friulia per cui le nuove nomine
non dovranno essere approvate dal
comitato della holding, ma semmai
dalla giunta delle nomine della Re-
gione. La guida della società, stando
agli accordi pre-elettoriali, spetta al-
l’Udc. (ma.mi)

Casa, la Regione finanzia altre 763 domande
L’assessore De Anna: «Stiamo pensando all’Ater come cuscinetto per chi perde il lavoro o si separa»
di MARTINA MILIA
TRIESTE Chi perde il lavoro o
la famiglia perché si separa, non
perderà anche la casa. Le banche,
infatti, non porteranno via l’abita-
zione a chi non sarà più in grado
di pagare il mutuo perché a fare
da cuscinetto saranno le Ater dan-
do la possibilità all’intestatario
del mutuo di riscattarlo successi-
vamente. È questo il nuovo proget-
to della Regione nell’ambito delle
politiche della casa. A spiegarlo
l’assessore Elio De Anna che lo
ha anticipato al convegno sull’“L'
accesso al credito immobiliare",
organizzato nell'ambito della
64esima fiera Campionaria dalla
Federazione regionale e provin-
ciale agenti immobiliari professio-
nali. Intanto la voglia di casa cre-
sce: da gennaio ad agosto sono sta-
te 3200 le domande per accedere
al contributo sull’acquisto della
prima abitazione erogato da Me-
diocredito. La Regione, proprio,
ieri ha confermato il finanziamen-
IN FRIULI
alloggi a disposizione della popo-
lazione a canoni agevolati».
I CONTRIBUTI L’abitazione,
nonostante la crisi dell’immobilia-
Perdono il sentiero:
re, resta un bisogno primario e lo
dimostra il numero di domande
per accedere al contributo regio-
nale sulla prima casa. Le misure
salvi due escursionisti
d'edilizia agevolata messe a dispo-
I EDILIZIA AGEVOLATA L.R. 6/2003 - ANDAMENTO DOMANDE DAL 2004 AL 2010 sizione dall'Amministrazione per UDINE Avventura a lieto fine per
i giovani prevedono «1.780 euro due escursionisti, un uomo e una
ANNO GEN FEB MAR APR MAG GIU LUG AGO SET OTT NOV DIC TOTALE NOTE donna, che in due diversi frangenti
di contributo annuo per 10 anni
2004 0 0 0 0 0 0 0 0 1383 361 273 421 2438 per abbattere il mutuo contratto e ieri si sono smarriti mettendo in al-
circa 8 mila in conto capitale per larme le squadre di soccorso per al-
2005 243 322 327 324 357 404 358 267 342 362 436 483 4225 cune ore. Ieri sera, un uomo che ave-
le situazioni disagiate (reddito
28/9 alzata soglia «fam. bisognose», precario, zone rurali o montane): va perso il sentiero scendendo dalla
2006 383 446 502 455 560 570 477 290 398 674 676 755 6186 tolto single da monoreddito, alzati
complessivamente quindi 25 mila malga Lussari, in zona di Tarvisio è
Ise/Isee stato ritrovato incolume dalle squa-
euro» ricorda De Anna. La Regio-
2007 506 537 698 547 623 622 665 339 521 584 587 582 6811 ne ha appena deliberato altri 4 mi- dre della stazione di Cave del Predil
12/2 recepita L.R. 5/2007, aumento lioni di euro per coprire le 763 do- del Corpo nazionale del soccorso al-
contr. da 15.500 a 17.800, modifica mande presentate tra aprile e giu- pino e speleologico.L’escursionista
2008 465 422 610 517 486 512 516 290 409 477 424 475 5603 obblighi - 21/10 recepimento assest. dopo aver imboccato il sentiero del-
L.R. 9/2008, abitab. a deter. gno. «Con questa quarta tranche –
aggiunge De Anna – possiamo di- le Tre Croci, si è ritrovato in un cana-
27/11 recepita L.R. 18/2009 nuovi req. lone verso Rio Freddo, senza possibi-
2009 339 382 456 405 408 505 509 269 390 419 439 541 5062 re di essere in grado di dare rispo-
accesso 10 in It di cui 1 in Fvg ste quasi in tempo reale alle ri- lità di procedere oltre. Per sua fortu-
na, in quella zona la copertura del
2010 343 419 442 383 463 462 420 275 chieste pervenute alla regione.
Molto probabilmente entro fine ot- cellulare era buona ed è perciò riu-
tobre faremo ancora una riparti- scito a chiamare i soccorsi. E sempre
to ad altre 763 domande coprendo subentrando agli istituti di credi- condizione di momentanea diffi- zione». in serata, una donna di Udine, E.D.
le istruttorie presentate fino a giu- to, congelerà per un paio d'anni il coltà evitando che sfumi il sogno GARANZIA Tra le ultime misu- di 69 anni, che si era persa mentre
gno. mutuo, permettendo poi al priva- di comprare la casa, dall’altro con re adottate dalla Regione in mate- stava cercando ciclamini nel bosco, a
IL CUSCINETTO ATER La Re- to un successivo rientro in posses- l’intervento delle Ater abbiamo ria, anche l’attivazione del fondo Villanova delle Grotte, nella zona di
gione sta studiando un accordo so della casa. «Stiamo valutando una doppia garanzia. Qualora, in- regionale di garanzia che aiuta le Lusevera è stata ritrovata sana e sal-
con le Ater a favore di coloro che, gli aspetti giuridici che ci consen- fatti, i privati decidessero di non famiglie ad integrare il 20 per cen- va dagli uomini del soccorso alpino
perdendo il lavoro o separandosi, tano di fare quest’operazione – rientrare più del mutuo, le Ater to del mutuo solitamente non co- di Gemona. Dopo aver parcheggiato
non riescono più a pagare le rate spiega De Anna -. Il vantaggio è che non sono banche e che hanno perto dalle banche per l'acquisto l'auto ai lati di una strada forestale
del mutuo rischiando così che la duplice perchè, se da un lato an- la loro mission nell’edilizia, au- della prima casa. la donna non ha saputo più farvi ri-
banca porti loro via la casa: l'Ater, diamo incontro a chi si trova in menterebbero la disponibilità di © RIPRODUZIONE RISERVATA torno e sono scattate le ricerche.
TriesteCronaca PROMEMORIA

Corso Italia, 14 - Tel. 040 638765

Da oggi gli sportelli Cup dell’ospedale
Maggiore saranno aperti anche al
pomeriggio, da lunedì a venerdì dalle 14
alle 18. Tale orario è riservato al ritiro dei
I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010
Oggi in piazza Cavana davanti alla Casa
della Musica, dalle ore 17 in poi, si
potranno udire i suoni tipici del nostro vento
8
Nuova apertura
referti. Rimangono invece invariati gli orari
mattutini: dalle 6.50 alle 13 per pagamenti MONOMARCA
e prenotazioni esami e dalle 10.30 alle 15
per il ritiro delle risposte.
Collezione autunno/inverno 2010/11
Trieste - Corso Italia, 8
grazie ai “Risonatori eolici” dell’artista
Matteo Nasini. Un’installazione sistemata in
piazza consentirà al pubblico di scoprirli.

SPESA DI OLTRETRE MILIONI DI EURO ALL’ANNO

Ricambi e costi elevati, a rischio il tram di Opicina
In primavera stop per sostituire le pulegge, ma bisogna predisporre il bando di gara
G I NUMERI Le vetture sono sei, ma G LA GARA Entro giugno 2011 vanno G IL GESTORE La sopravvivenza è
attualmente ne funzionano solo tre. In obbligatoriamente sostituite nella sala assicurata solo fino al 2014. Fino al
attesa che venga inserita in linea una macchina sulla sommità di Scorcola le 2012 infatti rimarrà la Trieste trasporti
quarta, si confida a breve, per due volte pulegge. Difficilmente si riuscirà a poi il servizio passerà in carico a un
alla settimana nel tratto tra Conconello bandire in tempo la gara e comunque nuove gestore unico regionale che in
e Opicina viene usato anche un bus. per i lavori il tram si dovrà fermare. due anni dovrà riorganizzarlo.

di FURIO BALDASSI MANUTENZIONI CONTINUE

Ha la sopravvivenza garantita almeno per altri
quattro anni, fino al 2014, eppure potrebbe smettere
le sue corse di botto, già nel giugno 2011, per un pro-
blema di manutenzione. Temporaneamente, si spe-
Oggi è un software
ra. La storia del tram di Opicina, icona oleografica
di Trieste, celebrata persino con una serie di ciocco-
latini d’autore, continua a vivere di paradossi. Da
a muovere i motori
un lato nessuno sano di mente si prenderebbe mai
la responsabilità di eliminarlo: sarebbe come toglie-
re il tram a San Francisco, la Lanterna a Genova e
L’apparato elettronico
via esemplificando. Dall’altro ha costi quasi ingesti-
bili per un trasporto pubblico, e tenerne in vita le
storiche carrozze è come costruire ogni giorno un
ha creato problemi
plastico ferroviario. Pezzo per pezzo e a mano, per-
ché i ricambi si perdono tra i meandri industriali
dell’Austria Felix, più di un secolo fa.
sui mezzi più vecchi
Amato (da triestini e
turisti) e metaforica-
mente ”odiato” da Re- Il destino del tram di Opicina non ha
TRIESTE TRASPORTI gione, Comune e dalla risposte sicure, ma due appuntamenti
stessa Trieste Traspor- certi: uno per il 2011 e l’altro per il
ti che ne gestisce le cor- 2014.
Il dg Luccarini: se («Costa tre milioni Nella tarda primavera o all’inizio esta-
«Non sparirà abbondanti di euro al-
l’anno – racconta Pier-
te del prossimo anno si prevede un’in-
terruzione del servizio dettata dalla ne-
ma nessun giorgio Luccarini, diret- cessità di sostituire tre grosse pulegge
che permettono l’azionamento della trat-
privato è in grado tore generale di Trie-
ste Trasporti – e le sue ta a trazione funicolare. Un’operazione
di gestirlo» manutenzioni sono ca- che si concentrerà principalmente sulla
rissime, col valore del sommità del colle di Scorcola, dove è po-
biglietto che copre sì e sizionata la sala macchine della funico-
no il 7 per cento dei co- lare, dentro la quale sono collocate le
sti...») a breve rischia grandi ruote che movimentano l’intero
di soccombere proprio al nemico non messo in pre- impianto a fune.
ventivo, in quanto strisciante e subdolo: la burocra- Il tram di Opicina mentre alla fine della corsa arriva al capolinea di piazza Oberdan (Foto Lasorte) Un’opera impe-
zia. gnativa, dettata
«Le pulegge sono da sostituire – racconta l’inge- non dall’usura,
gner Raffaele Nobile, responsabile tecnico di TTs – GLI INCIDENTI METTONO A DURA PROVA IL SERVIZIO bensì dalla sca-
denza di vita tec-
e bisogna assolutamente farlo entro il prossimo giu-
nica del manu-

Le vetture sono sei, in funzione solo tre

gno. La questione deriva da una prescrizione della
commissione ministeriale che nel 2006 aveva appro- fatto e quindi ne-
vato i lavori di revisione ventennale. Decidendo cessaria per ot-
che, appunto, entro giugno 2011 andavano sostituite temperare agli
in sala macchina la pulegge. Una, infatti, è già del ti- obblighi di leg-
po in in acciaio, ma le altre tre sono rimaste in ghi- ge.
sa... È il Comune, a questo punto, che deve farsi cari-
co dell’intervento. Noi gli abbiamo dato gli elementi
tecnici, ora dovrebbe partire la gara. Ma se l’inter-
Per due giorni alla settimana la linea deve essere integrata con un bus «Si tratta -
spiega Walter
Toniatti, coordi-
vento non viene fatto entro la data prescritta, sare- natore del servi-
mo costretti a sospendere il servizio...». zio amministrati-
Corsa disperata, allora, per far partire la gara vo Project finan-
d’appalto? Non proprio e non subito. Come sempre cing del Comune
succede quando si ha l’acqua alla gola il diavolo ha - di un interven-
voluto metterci la coda. Nella fattispecie, come rac- Ma quanti sono, at- mi di ordinaria burocra- to di manuten-
conta ancora Nobile, per mezzo di un concorso che tualmente, i tram di zia. «Per essere precisi zione straordina-
Toniatti, dirigente del servizio Grandi Opere, un fun- Opicina in servizio? La – spiega Nobile – i tram ria, già program-
zionario comunale che del tram sapeva vita morte e cronaca ha parlato re- sono in attesa che ven- mato da tempo. Anche la bici sul tram
miracoli, ha vinto, tanto che verrà distaccato all’Asl centemente di vari inci- gano effettuati i lavori Attualmente stia-
di Udine, con una chiara vacatio di ruoli. denti, che ogni volta di manutenzione da par- mo predisponendo la gara per la fornitu-
L’assessore Paolo Rovis cerca comunque di spar- mettono a dura prova la te della società Con- ra: purtroppo non si tratta di materiali
gere ottimismo. «L’attività degli uffici va avanti – as- tact, che aveva vinto comunemente presenti sul mercato, ma
sicura – anche a prescindere dalle persone, seppur pur collaudata resisten- da far realizzare appositamente per que-
l’appalto col Comune.
validissime». Ma ci saranno i tempi per bandire la za dei vecchi mezzi. Il Una vettura, in partico- sto impianto. Le grandi pulegge non sa-
gara e fare i lavori, comunque in periodo primaveri- rischio, anche in questo lare, è in attesa di quat- ranno più in ghisa, ma in acciaio e at-
le e dunque sottraendo già corse a residenti e turisti caso, è quello di andare tro motori che devono tualmente non è possibile stabilire i
in una delle più belle stagioni, considerato che si ad esaurimento delle essere riavvolti, e fino- tempi di fermo della tramvia. Uno degli
parla di uno ”stop” di due o tre mesi? La speranza è carrozze, sei in tutto, ra risulta ferma da al- elementi di valutazione della gara - pro-
che questa possa essere realmente l’ultima chiusura che costituiscono a tutti meno un anno». segue Toniatti - è proprio la tempistica
per cause di forza maggiore. Trieste Trasporti ci cre- prevista per effettuare questa operazio-
gli effetti dei pezzi uni- «Più delicati gli inter- ne».
de. ci. sponsabile tecnico di tare la quarta vettura, venti che deve subire
«Il tram – assicura ancora Luccarini – sicuramen- Questo intervento segue quelli inizia-
te continuerà a viaggiare anche dopo il 2014. Fa par- «Attualmente – am- Trieste Trasporti – si che dovrebbe essere l’altra vettura – ammet- ti nell’estate 2005 con il rinnovamento
te del Trasporto pubblico locale della Regione, e su mette l’ingegner Nobile rende necessaria una pronta in tempi accetta- te il tecnico – in quanto totale della parte funicolare (sala di co-
quella si può contare. Del resto non esiste privato – risultano funzionanti minima variazione ne- bili. È infatti ferma per- I tecnici della aveva palesato una le- mando, carri-scudo e sostituzione bina-
che possa gestire una realtà del genere». L’ultimo in- tre vetture. Questo com- gli orari. Nel dettaglio, ché le stiamo sostituen- Trieste sione al telaio e doveva rio) e proseguiti con la ristrutturazione
ciso non è casuale. Nel 2012 sarà attivato il bando porta che per fare la re- dalle 9 alle 13 inseria- do i cosiddetti cerchio- Trasporti tornare a Casagiove, delle stazioni di piazza Oberdan e Opici-
per gestire tutte e quattro le aziende regionali, «una golare manutenzione or- mo un autobus tra Con- ni, quelli che gravitano impegnati nei pressi di Caserta, na, di tutti i chioschi d’attesa posti lun-
gara dura», secondo Luccarini. «Sarà un concorso – durante un dove esiste un’officina go il tracciato e della rete aerea di ali-
dinaria, due giorni alla conello e la via Nazio- sui binari». intervento specializzata nel ricon- mentazione.
continua – su base regionale, dove chi vince gestisce settimana ritiriamo una nale, a Opicina. Una Mancano all’appello
tutte e quattro le aziende. Per questo le quattro real- di ripristino dizionamento dei telai. Ma la vera rivoluzione, visibile sotto
tà del Friuli Venezia Giulia hanno presentato un’of- vettura per controlli di scelta che durerà alme- ancora due tram, tra i del tram Purtroppo, però, è in- gli occhi di tutti, è stata la riqualificazio-
ferta unica, anche se i concorrenti dall’Italia e dal- sicurezza e di vario ge- no finché saremo nel- ”reduci” della storica li- rimasto in sorto un problema con- ne di cinque delle sei vetture tranvia-
l’estero non mancheranno di sicuro...». Un’altra in- nere alla struttura e al l’attuale situazione con- nea, ma qui il discorso panne trattuale col Comune, e rie, che sono state dotate di un nuovo si-
cognita, forse l’ultima, sul futuro del tram. motore. Quando questo tingente. Stiamo cercan- si fa più complicato, e tutto è rimasto fer- stema di guida chiamato "Chopper", ol-
© RIPRODUZIONE RISERVATA avviene – continua il re- do comunque di appron- tornano in ballo proble- mo...». (f.b.) tre che dell’impianto di aria condiziona-
ta. Come ogni star che si rispetti e che
abbia superato abbondantemente gli
”anta”, anche il tram infatti necessita di
LA PROPOSTA
Il Pd: «Perdiamo «Portare il capolinea sulle Rive» sere utilizzato magari in
orari diversi per altre atti-
vità. A Milano-Roma, ad
interventi di ringiovanimento. Il ”Chop-
per” è un apparato moderno di tipo elet-
tronico montato sui tram di nuova co-
struzione ma che ha creato qualche pro-
blema di funzionamento nei vecchi
tram.
i fondi europei» L’assessore Rovis progetta l’allungamento del percorso esempio, mettono il risto-
rante a bordo o allestisco-
«Le vetture restaurate - spiega Toniat-
ti - sono mosse da un software ma si è ve-
no altre iniziative. Penso rificato qualche problema di mancanza
alla fruizione turistica per di dialogo fra la nuova apparecchiatura
Uno sviluppo in chiave ca, con un percorso che do- ha contestato proprio nei conclude amaro Ravalico – gruppi, ad esempio, e cre- elettronica e i vecchi motori, pur essen-
turistica del tram di Opici- veva passare attraverso la giorni scorsi, a firma di Ma- si possono trovare gli stru- do che ci siano gli spazi do stati ricondizionati seconde le norme
na. Che, seppur non poten- via XXX Ottobre e poi pa- rio Ravalico del Pd, «la menti finanziari (anche eu- per sviluppare l’attività in prescritte. Ora la situazione si sta gra-
do a nessun titolo risultare rallelamente al canale del bocciatura da parte della ropei) per pervenire a un questa ottica. Di sicuro so- dualmente risolvendo».
Ponterosso, portando la sta- maggioranza comunale di risultato in questo senso; no ancora convinto – conti- Sulla trenovia però incombe anche
sostitutivo del suo ruolo di un’altra tegola, quella del 2014. «La fine
trasporto pubblico, possa zione finale fino alle Rive. un emendamento presenta- al contrario non si va da nua Rovis – che il tram di
Di più: spinti dall’entusia- to in sede di variazione di nessuna parte se persiste Opicina diventerebbe real- della gestione di Trieste Trasporti - af-
contribuire ad abbassare il ferma Pier Giorgio Luccarini, direttore
suo budget di gestione. L’assessore Paolo Rovis smo Franzutti e Camber bilancio assieme ai colle- un aprioristico e incom- mente turistico se arrivas-
avevano anche pensato di ghi Carmi e Svab per stan- prensibile rifiuto anche so- se a coprire anche un mini- di Trieste Trasporti spa - era fissata al
L’assessore comunale Pao- 31 dicembre 2010, ma la Regione che ha
ro Camber, oggi capogrup- rispolverare il vecchio pro- ziare un primo finanzia- lo a intavolare il discorso». mo percorso cittadino... competenza in materia ha deciso di po-
lo Rovis ci crede. E ci cre- po di Forza Italia in Comu- getto, mai attuato, di porta- mento di 15mila euro (cer- Una serie di domande Non è un’uscita elettorali-
de, dichiaratamente, fin sticipare la scadenza di due anni, quin-
ne. re il capolinea da Opicina tamente una goccia nel ma- inevase da girare subito al- stica, è un’idea che si basa di al dicembre 2012. In questo lasso di
dal 2002, quando una sua Nel dettaglio, la propo- alla stazione di Poggiorea- re ma sicuramente un prov- lo stesso assessore Rovis. su dati di fatto. Anche dal
proposta fu fatta propria tempo verrà indetta una nuova gara eu-
sta riguardava la possibili- le Campagna e vicino al vedimento in controtenden- «Intanto – annota – è oppor- punto di vista visivo, ad ropea per la gestione del trasporto pub-
dall’allora assessore regio- tà di spostare l’attuale ca- confine di Sesana. za) per favorire un maggior tuno che il tram rimanga esempio, costituirebbe un blico e il vincitore avrà altri due anni
nale Franco Franzutti e polinea dall’attuale piazza Suggestivo, pratico e mai incremento turistico del fondamentalmente un ser- elemento che si integrereb- per subentrarvi. Quindi il servizio tran-
per lunghi momenti caldeg- Oberdan fino alla Lanter- realizzato, tanto che, otto servizio tramviario per Opi- vizio di linea. Ma oltre a be al meglio con il nostro viario è assicurato fino al 2014».
giata anche dal forzista Pie- na, area piscina terapeuti- anni dopo, l’opposizione cina». «Se c’è la volontà – quell’aspetto potrebbe es- lungomare». (f.b.) Andrea Di Matteo
 I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010 Trieste Cronaca 9

ALL’ALTEZZA DI DOGNA NELLA VAL CANALE, CHIUSA PER ORE L’AUTOSTRADA A23
Schianto nella galleria, muore un motociclista
Roberto Gomisel, 58 anni, stava tornando a casa dopo il raduno in Austria delle Harley Davidson
di GIACOMINA PELLIZZARI
Per un motociclista tri-
estino il motoraduno au-
striaco dell’Harley David-
son è finito in tragedia:
Roberto Gomisel, 58 an-
ni, ieri percorreva l’auto-
strada A23 e lungo la gal-
leria di Dogna ha perso
il controllo del mezzo ca-
dendo. È morto sul col-
po. Per schivarlo altri tre
motociclisti provenienti
dalla Carinzia sono finiti
a terra. Uno è ricoverato
in gravi condizioni nel-
l’ospedale di Udine.
L’A23 è rimasta chiusa al
traffico per circa 3 ore.
Gomisel stava tornan-
do a casa, a Gorizia dove
risiedeva in via Rastello
10. Aveva partecipato co-
me aveva fatto negli ulti-
mi anni al raduno euro-
peo delle moto Harley
Davidson. Quella delle
mitiche due ruote ameri-
cane era la sua grande
passione che lo aveva ac-
compagnato fin dai tem-
pi in cui lavorava alla
compagnia portuale di
Trieste.
L’incidente si è verifi-
cato poco prima di mezzo-
giorno nella galleria di
Dogna. Gomisel era parti-
to da circa un’ora da Vil-
laco e, secondo la polizia
TESTIMONIANZE
In pensione dal 2003
abitava a Gorizia
Roberto Gomisel, l’uo-
mo deceduto ieri in un in-
cidente stradale nel trat-
to tra Ugovizza e Carnia,
fino a pochi anni fa ave-
va lavorato alla Compa-
gnia portuale di Trieste.
Abitava a Gorizia ma fa-
ceva il pendolare. Era an-
dato in pensione nel 2003
dopo trent’anni di lavo-
ro, grazie alla cosiddetta
legge sui benefici agli
esposti all’amianto.
«Era una bravissima
persona. Aveva parteci-
pato a diversi motoradu-
stradale, viaggiava a velo-
cità moderata. Stava tor-
nando dal motoraduno
quando, per cause in cor-
so di accertamento, ha
perso il controllo ed è fi-
nito a terra dopo aver
sbattuto contro la volta
della galleria. È stato un
urto tremendo. Subito do-
ni ed era un motociclista
esperto» dicono i vicini
di casa, che non si danno
pace per quella morte as-
surda. Gomisel abitava
in via Rastello 10 da al-
meno cinque anni.
Nessuno nel condomi-
nio in cui risiedeva sape-
va dell’incidente. «La
Un raduno di po c’è stato il caos. La
motociclisti moto è scivolata lungo la
in piazza carreggiata per un centi-
Unità e la naio di metri provocando
galleria in altre cadute a catena. Im-
cui ha perso
mediatamente dietro Go-
la vita misel, infatti, viaggiava-
Roberto
no altri due centauri di-
Gomisel retti a Cologno al Serio
(Bergamo), la località do-
ve risiedono. Per evitare
il corpo hanno centrato
il mezzo incidentato, fi-
nendo a loro volta sul-
l’asfalto.
Per Roberto Gomisel
non c’è stato nulla da fa-
re: gli operatori del 118,
Ex dipendente della Compagnia portuale
I vicini: «Amava le due ruote, in passato aveva avuto un altro incidente»
sua passione per la moto
era nota a tutti - dicono -
Partecipava a molti moto-
raduni».
Gomisel aveva scelto
Gorizia, e l’antica e sug-
gestiva via Rastello, co-
me sua dimora. Il palaz-
zo nel cuore del centro
storico cittadino doveva
Roberto essergli sembrato una
Gomisel buona soluzione per tra-
aveva scorrere in tranquillità
lavorato per gli anni della pensione.
30 anni nella Assieme a lui abitava la
Compagnia figlia di sedici anni. Ieri
portuale di però, le finestre del suo
Trieste appartamento erano
giunti tempestivamente
sul posto, hanno tentato
inutilmente di rianimar-
lo. Nell’incidente è rima-
sto ferito in maniera se-
ria anche Giancarlo Vec-
chi, 48 anni, ricoverato
nell’ospedale Santa Ma-
ria della Misericordia di
Udine. Subito dopo è so-
praggiunto anche un ter-
zo motociclista di Raven-
na che, per evitare il gro-
viglio di moto, è caduto
riportando però solo lie-
vi traumi. Stessa sorte è
toccata a un amico che a
bordo della sua automo-
chiuse. «Risiedevano qui
dal 2005. Era una perso-
na tranquilla che però sa-
peva darti confidenza», il
racconto di un altro vici-
no di casa, anche lui com-
pletamente ignaro di
quanto accaduto in Car-
nia.
«Probabilmente era
sulla via del ritorno dal
motoraduno a Faaker
See, in Austria - spiega
un conoscente con la pas-
sione per le moto -. Io
stesso sono appena torna-
to da là».
Il raduno austriaco è
bile è rimasto pure coin-
volto nella carambola.
Nella galleria di Do-
gna, oltre agli uomini del
118, sono giunti gli agenti
della Polstrada di Amaro
e due squadre dei vigili
del fuoco del distacca-
mento di Pontebba e di
Tarvisio. Quando i soc-
corritori sono arrivati
sul posto si sono trovati
di fronte a uno scenario
da brivido. A prima vista
hanno temuto che il bi-
lancio potesse essere an-
cora più grave.
Per rimuovere i mezzi
considerato un appunta-
mento imperdibile per i
motociclisti dei paesi vi-
cini, che accorrono a mi-
gliaia ogni anno. «Il si-
gnor Roberto sapeva che
anch’io sono un motoci-
clista - prosegue il vicino
- e mi aveva proposto più
volte di andare a fare un
giro assieme. Poi non se
n’è mai fatto niente». Sul
Faaker See, però, non si
sono incontrati».
Un paio di anni fa, ri-
corda il vicino, Gomisel
aveva avuto un altro inci-
dente in motocicletta:
e aiutare i feriti si è resa
necessaria la chiusura
dell’A23 dove, in pochi
minuti, si sono formati 5
chilometri di coda. L’in-
terruzione dell’autostra-
da ha provocato code an-
che lungo la strada stata-
le pontebbana dove si so-
no riversati gli automobi-
listi provenienti dall’Au-
stria costretti a uscire a
Ugovizza e a rientrare a
Carnia. Quella di ieri, in-
somma, è stata un’altra
giornata da dimenticare
sull’A23.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
«Ricordo che quando tra-
slocai in questo palazzo
girava ancora con le
stampelle - afferma -. Poi
lentamente si è rimesso
in salute e ha ripreso con-
fidenza con le due ruo-
te». Per il giovane, che fa
il militare e solo da un
anno vive a Gorizia, la
morte di Gomisel è una
notizia sconvolgente:
«Era un uomo grande e
grosso ma molto cordiale
- afferma -, amava molto
la sua moto. Quello che è
sucesso è terribile». (f.f.)
e (g.t.)
A CAVAZZO CARNICO
Dieci giorni fa il decesso
di Annarosa Benvignù
Viaggiava in sella
a una Kawasaki
con il fidanzato
Appena dieci giorni fa, a pochi chi-
lometri di distanza dal luogo cui ieri
è morto Roberto Gomisel, si era veri-
ficata un’altra tragedia costata la vi-
ta ad una triestina: la trentaduenne
Annarosa Benvignù residente a Dui-
no, finita fuori strada a Cavazzo Car-
nico assieme al compagno Maurizio
Giudici, tuttora ricoverato a Udine
in gravi condizioni.
Anche Annarosa e il fidanzato,
esattamente come Roberto Gomisel,
avevano la passione per le moto. Il
giorno dello schianto, il 4 settembre
scorso, erano in sella ad una potente
Kawasaki e stavano percorrendo la
strada che, da Tolmezzo, porta verso
la pianura friulana. Pianura che non
sono però riusciti a raggiungere.
All’altezza di Cavazzo, infatti, la
coppia si era trovata improvvisamen-
te di fronte un’auto che, spostatasi
in mezzo alla carreggiata, intendeva
effettuare una svolta su una strada
laterale. Giudici, che guidava in
quel momento la moto, ha tentato in
ogni modo di schivare la macchina
apparsa all’ultimo istante, ma la ma-
novra è stata inutile. Tanto lui quan-
to Annarosa, che viaggiava seduta
dietro, sono stati sbalzati a terra, ri-
portando ferite apparse subito gra-
vissime. Tanto da far scattare una
corsa a sirene spiegate a bordo del-
l’ambulanza verso il vicino ospedale
di Tolmezzo. Poco dopo l’arrivo al
Pronto soccorso, però, il cuore di An-
narosa Benvignù ha cessato di batte-
re. Maurizio Giudici è stato invece
sottoposto a un lungo intervento chi-
rurgico e trasferito in seguito al-
l’ospedale di Udine, dove è ancora
ricoverato nel reparto di terapia in-
tensiva.
La giovane, che stava frequentato
a Parma la facoltà di Giurispruden-
za, era molto conosciuta a Duino an-
che per la sua attività politica, inizia-
ta una decina di anni fa con Allean-
za nazionale e poi proseguita nel Po-
polo delle libertà. Era infatti consi-
gliere della Circoscrizione di Santa
Croce di An. Sabato scorso, per dar-
le l’ultimo saluto, nella chiesa del
Santo Spirito a Duino erano accorsi
in tantissimi.

SCUOLA PROPOSTA DEL LEGHISTA FERRARA

Cambi anche alla Roli
e negli istituti sloveni
Primo giorno di scuola,
oggi, per circa 24 mila
studenti triestini. Bambi-
ni e ragazzi che, oltre a
familiarizzare con nuovi
compagni di classe e inse-
gnanti, in alcuni casi do-
vranno fare i conti anche
con qualche faccia diver-
sa negli uffici di presi-
denza. Nei giorni scorsi
infatti, in vista dell’avvio
delle lezioni, l’Ufficio
scolastico regionale ha
effettuato nuove nomine
di dirigenti. Un piccolo
valzer di incarichi che, a
Trieste, ha interessato
scuole superiori, medie
e istituti comprensivi.
Uno dei cambi al verti-
ce riguarda il liceo classi-
co Dante: esce Patrizia
Saina, andata in pensio-
ne, ed entra con funzioni
di reggente Franco De
Marchi, che quest’anno
gestirà quindi due incari-
chi. Oltre a guidare pro-
tempore l’istituto di via
Giustiniano, continuerà
infatti ad esercitare il
ruolo di preside al liceo
delle scienze sociali Car-
ducci. Lo stesso istituto
che ha attivato una sezio-
ne del nuovo liceo musi-
cale, le cui lezioni si svol-
geranno ficisamente pro-
prio nell’edificio del Dan-
te.
Novità in arrivo anche
per studenti e docenti
dell’istituto professiona-
le per l’industria e l’arti-
gianato Galvani. Al posto
di Pasqualina Mocciaro
arriva, con funzioni di
reggente, l’attuale presi-
De Marchi nuovo preside al Dante «Ganasce e controlli rigorosi
Prende il posto di Patrizia Saina. Al Galvani la dirigente del Volta Clementina Frescura per le auto slovene e croate»
rina Castellani a Fiorel- Se anche la Croazia, un’ordinanza comunale
la Bencic, attuale dirigen- dopo la Slovenia, intro- per rendere obbligato-
te dell’istituto comprensi- durrà la vignetta auto- rio anche per gli auto-
A sinistra vo di Guardiella. Alla me- stradale, Trieste dovrà mobilisti sloveni e croa-
studenti dia Gruden di Aurisina esser pronta a reagire. ti il controllo dei gas di
entrano resta invece, sempre in Come? Rendendo pan scarico per accedere
all’istituto qualità di reggente, Mar- per focaccia e trattando nel nostro centro citta-
professiona- co Jarc. dino. Un ob-
le Galvani. A Incarichi confermati bligo in linea
destra anche al professionale con quanto
l’ingresso Stefan, dove la reggenza contenuto nel-
del liceo rimane affidata alla pre- la mozione
classico side del tecnico commer- della Lega
Dante di via
Giustiniano ciale Ziga Zois Milena Pa- Nord approva-
dovan, e al magistrale ta dal Consi-
de del tecnico industria- attuale preside dell’isti- superiore, si prepara ad comprensivo Roli, pren- Slomsek, retto ancora glio comuna-
dalla preside del liceo le nello scor-
le Volta, Clementina Fre- tuto d’arte Nordio. Al li- affiancare il coordina- dendo il posto di Marisa
Preseren Loredana Gu- so mese di lu-
scura. Sempre per quan- ceo scientifico Oberdan, mento di una realtà mol- Semeraro. stin. Confermato infine glio».
to riguarda gli istituti su- inoltre, è stata conferma- to diversa. È il caso di De- Cambi della guardia so-
l’incarico di Fulvia Pre- Ma non fini-
periori, è stata conferma- ta nel ruolo di dirigente lia Bloise, attuale presi- no andati in scena anche molin, sindaco di San sce qui. La tol-
ta la reggenza del polo scolastica l’attuale presi- de dell’istituto tecnico nelle scuole con insegna- Dorligo. alla guida della leranza zero
formato da Da Vinci, Car- de Egle Brancia. per geometri Max Fabia- mento della lingua slove- Gregorcic, la scuola me- con il pugno di ferro gli invocata dal-
li e Sandrinelli, affidata C’è anche chi, al ruolo ni, che va ad assumere la na. Alla media Kosovel dia dello stesso Comune. automobilisti d’oltre- la Lega prevede infatti
ancora Teodoro Giudice, di vertice di una scuola reggenza dell’istituto la reggenza passa da Ma- (m.r.) confine in transito nel anche l’uso di un secon-
nostro territorio. È la li- do strumento: le gana-
nea dura indicata dal sce (usate nella vicina
ACCOLTE 27 DOMANDE, DI CUI 26 PRESENTATE DA TRIESTINI CONGRESSO PROVINCIALE capogruppo leghista in Slovenia, nella foto La-
Consiglio comunale sorte), da far scattare
Assegnati i fondi regionali per installare ascensori Cetin eletto coordinatore giovani Idv Maurizio Ferrara che,
sulle azioni da intra-
prendere per risponde-
nei confronti degli auto-
mobilisti d’oltreconfine
che non rispettano le
re alle mosse di Slove- nostre regole. «Va valu-
La giunta regionale ha assegna- che, attraverso tre manovre fi- Cesare Cetin è il nuovo coordinatore nia e Croazia, ha pre- tata - prosegue ancora
to i contributi per l’installazione nanziarie, ha consentito di indivi- provinciale del movimento giovanile Ferrara nella mozione -
di ascensori in condomini priva- duare i fondi destinati all’instal- dell’Italia dei valori. Lo hanno deciso al- sentato una mozione ur-
gente rivolta al primo la possibilità di indivi-
ti con più di tre piani. Le risorse lazione di ascensori. «Una nor- l’unanimità i partecipanti al 1˚ congres-
a disposizione - pari a 1,5 milioni ma - precisa Camber - ispirata so triestino dei giovani dipietristi. Dopo cittadino. duare in una prossima
di euro - hanno consentito di ac- dall’evidente necessità di aiuta- esser stato eletto Cetin, iscritto all’Idv «Considerato che variazione di bilancio
cogliere 27 delle 179 richieste to- re i tanti cittadini, spesso anzia- dal 2005 e in passato rappresentante de- l’Unione europea, dopo le risorse necessarie al-
tali, 26 delle quali arrivano da ni e soli, che vivono in edifici sto- gli studenti all’ateneo di Trieste, ha illu- aver valutato legittima l’acquisto delle ganasce
Trieste. rici. Abitare in un piano alto sen- strato i punti chiave del proprio impe- la vignetta slovena, au- blocca ruote, da utilizza-
A comunicarlo, sottolineando za ascensore, infatti, per la fa- gno: «Dobbiamo continuare a portare al- torizzerà sicuramente re sulle auto straniere
il valore sociale di questo tipo di scia più debole della popolazio- l’interno del mondo dell’università e quella croata - scrive sanzionate per sosta vie-
intervento economico, è il consi- ne equivale ad una condizione della scuola la nostra sensibilità verso nel testo l’esponente tata, esattamente come
glio regionale del Pdl Piero Cam- quasi di prigionia, in cui diventa temi come meritocrazia, diritto allo stu- del Carroccio -, invito il accade in Croazia e in
ber, proponente della norma impossibile anche fare la spesa». dio e difesa dell’istruzione pubblica». sindaco a predisporre Slovenia».
10 Trieste Cronaca I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010

NEL RIONE DI SAN GIOVANNI

Perde il controllo dell’auto Ruba una pelliccia e scappa Case ex Gma, sbagliato l’aumento
>>> e finisce contro un palo >>> Croato acciuffato nei boschi dell’affitto deciso dalla Provincia
Perde il control-
lo dell’auto e fini-
la Opel Corsa coinvolta nel-
l’uscita di strada.
Sperava di riu-
scire a rubare il
Diffusione tessile ospitato nel
parco commerciale di Rabuie- Gli inquilini vincono la causa,
sce contro un palo Si tratta di una donna e di capo su cui aveva se, e con la rapidità d’interven-
di sostegno di un
segnale stradale.
due bambini che stava traspor-
tando nell’auto.
messo gli occhi -
un giacchino con
to dei carabinieri del Radio-
mobile di Muggia. In manette
ma verrà rimborsato solo chi
pelliccia da donna con l’accusa di furto è finito
L’incidente, senza
dubbio spettacola-
re, si è verificato
La donna è stata accompa-
gnata da un’ambulanza del 118
al pronto soccorso di Cattinara
del valore di circa
mille euro -, sfrut-
un cittadino croato di 26 anni -
D.B. le sue iniziali -, trasferito
non accettò il nuovo contratto
tando una partico- ieri pomeriggio al Coroneo.
l’altro pomeriggio mentre i due bambini, per pre- lare imbragatura Il giovane, una volta resosi
in via dell’Istria, cauzione, sono stati visitati al ricavata dentro il conto di esser stato scoperto, Affitto ridotto? Sì, ma glimento» della doman-
L’auto proprio davanti al Burlo Garofolo. Sul posto, per Pattuglia dei proprio giubbotto. Non ha fat- ha cercato di fuggire attraver- non proprio per tutti. da da parte degli abitan-
distrutta in cimitero. Sono rimasti feriti, i rilievi, è intervenuta una pat- carabinieri to però i conti con la prontezza so un bosco vicino al centro La vicenda è quella ti.
via dell’Istria in maniera fortunatamente tuglia del radiomobile dei ca- (Foto di riflessi del personale del ne- commerciale. È stato però che si snoda attorno al- Gli inquilini avevano
(Foto Bruni) non grave, i tre occupanti del- rabinieri di via dell’Istria. Lasorte) gozio preso di mira, lo store bloccato dai militari. le case costruite nel ’52 citato la Provincia affi-
con un contributo a fon- dandosi all’avvocato Li-
do perduto dell’ex Go- vio Bernot. Mentre l’en-
verno militare alleato e te di palazzo Galatti si

LAPROCURA CONTABILE IPOTIZZA IL DANNO D’IMMAGINE poi dalla Repubblica

Italiana per il 65 per
cento con un mutuo con-
tratto con l’istituto di
era rivolto all’avvocato
Paolo Stern. In una no-
ta l’avvocato Bernot co-
munica che la «Provin-

Lifting ai defunti, indaga la Corte dei conti

Credito fondiario e ora
di proprietà della Pro-
vincia. Si trovano in via
Margherita, via Donatel-
lo e viale Sanzio.
«Gli inquilini hanno
pagato troppo di affit-
cia è stata condannata
alla restituzione a cia-
scuno degli assegnatari
della differenza di quan-
to pagato in più, anche
in base alla legge sul-
l’equo canone rispetto

Un dipendente e l’addetto all’obitorio suggerivano il trattamento ai parenti in cambio di denaro
di CORRADO BARBACINI
Dopo il lifting e la co-
smesi ai defunti ”ricom-
pensata” in anticipo dai
parenti, arriva il conto
della Corte dei conti.
A carico di Franco Can-
nas, 55 anni, residente a
Medea in provincia di Go-
rizia, dipendente del-
l’AcegasAps e di Mauri-
zio Paluello, 39 anni, già
addetto all’obitorio di
via Costalunga, il procu-
ratore Maurizio Zappato-
ri ha aperto un fascicolo.
L’ipotesi contestata a en-
trambi è di danno d’im-
magine in quanto, sep-
pur dipendenti dell’Ace-
gasAps, hanno svolto un
servizio pubblico per con-
to del Comune.
Cannas nel marzo del
2007 ha patteggiato la pe-
na di un anno e 4 mesi da-
vanti al giudice Enzo
Truncellito e la sentenza
è stata trasmessa nei gior-
ni scorsi proprio alla pro-
cura della Corte dei con-
ti. La quale ha avviato la
nuova istruttoria. Paluel-
lo aspetta ancora di esse-
re giudicato. E dunque
per lui il procedimento
della procura contabile
si è temporaneamente in-
La palazzina delle onoranze funebri di AcegasAps e un funerale nel cimitero di Sant’Anna
terrotto: congelato, in at-
tesa della definizione
completa degli aspetti pe-
nali e delle sue eventuali
responsabilità.
Franco Cannas era sta-
to arrestato il 12 giugno
del 2006 dai carabinieri
di via Hermet. Aveva ap-
pena messo nel portafo-
glio una banconota da 50
euro che la famiglia di
un defunto gli aveva con-
segnato per pagare una
ritoccatina al volto del lo-
ro caro morto da poche
ore. L’altro personaggio
coinvolto nella vicenda,
Maurizio Paluello, avreb-
be dovuto in pratica poi
effettuare ”in via priva-
ta” il trattamento concor-
dato.
I militari dell’Arma nel
corso delle indagini ave-
vano accertato in meno
di tre mesi una settanti-
na di trattamenti ad al-
trettanti defunti. Di tutti
questi, ben cinquantatré
to», ha sentenziato il
giudice Arturo Picciot-
to al quale il ”Comitato
degli assegnatari” si
all’importo molto infe-
riore del canone socia-
le, essendo applicabili
al godimento di ogni sin-
era rivolto per chiedere golo appartamento le
lifting, o meglio ritoccati- sepoltura. di pagare il canone so- norme della edilizia re-
ciale e nulla di più. Ma, sidenziale pubblica. Il
ne avevano trovato un ri- Un sistema che si era comitato - annuncia
scontro probatorio. Tan- dimostrato senza dubbio e questo è il paradosso,
in un buon numero do- sempre Bernot - proce-
t’è che il guadagno per i efficace. Infatti, dopo de immediatamente al-
due era stato di circa aver illustrato i vari tipi vranno comunque conti-
nuare pagare la somma la riscossione della som-
quattromila euro. di servizio funebre, l’im- stabilita proprio dal ma che la Provincia de-
Gli investigatori aveva- piegato toccava con un contratto ad equo cano- ve corrispondere, a
no scoper- certo di- ne. Perché è quello il scanso di pignoramento
to quello stacco l’ar- contratto che alcuni di qualsiasi bene di per-
tinenza della stessa».
che era sta- L’INCHIESTA gomento hanno firmato o hanno Osserva l’avvocato
to definito dell’ultimo tacitamente accettato. Stern: «La sentenza da
il salone di saluto al Il giudice Picciotto un punto di vista giuri-
bellezza Franco Cannas defunto: nella sentenza che ha vi- dico non tiene conto del
sto opposti il comitato
dei defunti
piazzando
ha già patteggiato lm’ ou ml tei nmt oo degli inquilini e asse-
regolamento per la di-
sciplica dei rapporti di
gnatari e la Provincia,
nell’ufficio la pena, mentre prima del- infatti, fa espressamen-
locazione della Provin-
dell’impie- la chiusu- cia che fa espresso ri-
gato, all’in-
Maurizio Paluello ra della ba-
te questo distinguo tra chiamo alle norme sul-
chi ha ragione (tutti) e l’edilizia residenziale e
terno della attende il processo ra. A que- chi ha diritto (una par- quindi equo canone e
palazzina sto punto te). «Gli inquilini - scri- patti territoriali. In
dell’Acega- offriva il ve - avevano diritto di ogni caso mi pare che
pagare il canone socia-
sAps davan- servizio. praticamente non cam-
ti al cimitero, una micro- Diceva più o meno così: le per l’occupazione de- bi nulla: a una prima ve-
gli immobili assegnati e rifica risulta che tutti
telecamera e un paio di «Con il trattamento al vol-
che, qualora abbiano pa- gli assegnatari degli al-
microfoni ambientali. to il suo ricordo sarà più gato quanto richiesto in
loggi hanno rapporti re-
Quello di Cannas era bello e soprattutto meno base alla legge del- golati proprio ad equo
un copione collaudato. doloroso per chi gli ha vo- l’equo canone in misu- canone».
Tutto partiva quando i luto bene». Poi aggiunge- ra maggiore, hanno cor- C’è da dire che la sen-
parenti si presentavano va: «Le sconsiglio il trat- risposto somme non do- tenza inoltre respinge
piangenti davanti a lui tamento dell’AcegasAps vute, da restituire con altre istanze degli asse-
gli interessi. Ma questo gnatari inquilini tra cui
per organizzare il funera- di tanatocosmesi. È mol- - rileva Picciotto - non quella relativa all’accer-
le e la sepoltura del loro to costoso. Con una picco- vale per coloro che han- tamento dell’intervento
la mancia per i ragazzi
caro: l’uomo suggeriva no stipulato un contrat- di acquisto nella misu-
dell’obitorio riusciamo a to di locazione regolato ra del 35 per cento e an-
che c’era anche la possi- fare tutto da soli».
bilità, «con una buona dalla medesima legge che quella del diritto di
Insomma era senza sull’equo canone». Tan- riscatto per l’acquisto
mancia», di ritoccare dubbio un’offerta alettan- t’è che nella motivazio- del 65 per cento della
l’aspetto del defunto. Lo te da parte di un incarica- ne il giudice Picciotto quota degli alloggi.
scopo era di renderlo to di pubblico servizio. parla di «parziale acco- (c.b.)
«più bello» prima della © RIPRODUZIONE RISERVATA

SMASCHERATO DALLA DOPPIA MULTA

ARMATO DI UN PEZZO DI LEGNO LUNGO STRADA DI FIUME, PIAZZALE DE GASPERI E VIALE IPPODROMO

Sfonda una botte e danneggia i veicoli in sosta Evita di pagare l’assicurazione

Notato all’alba da un residente che ha chiamato la questura. Bloccato e denunciato
Ha preso a calci una
botte vuota che era stata
appoggiata - come richia-
mo pubblicitario - davan-
ti a uno spaccio di vini in
strada di Fiume. Poi l’ha
lanciata in mezzo alla
strada e così l’ha distrut-
ta. Ma la bravata non si è
fermata lì, ha avuto un se-
guito anche in viale Ippo-
dromo e nelle zone limi-
trofe.
Il fatto è accaduto alle
5.30. A quell’ora un uomo
di 32 anni, P.P. le sue ini-
ziali, stava rientrando a
casa nei pressi di piazza-
le De Gasperi. Ha visto
un vandalo in azione che
stava danneggiando alcu-
ne auto in viale Ippodro-
mo e ha subito telefonato
alla sala operativa della
polizia. Le volanti si so-
no subito dirette in dire-
zione piazzale De Gaspe-
ri, mentre nell’attesa il
testimone ha continuato
ad osservare la perfor-
mance del
vandalo.
Così ha po- Trova il cancello chiuso
tuto notare
quell’uo- in viale D’Annunzio e si sfoga Punto
mo, che
preceden- sullo scooter della vicina
temente
aveva di-
strutto la botte, non solo
aveva un pezzo di legno
fra le mani. Lo stava
brandendo, essendosi ac-
corto che qualcuno lo os-
servava.
Ma non è finita qui. Do-
po pochi minuti l’uomo è
ricomparso lungo la stra-
da per Cattinara dove ha
pensato bene di sfogare
la sua rabbia - o meglio
la sua sbornia - contro gli
specchietti retrovisori di
alcune vetture posteggia-
te: una
Peugeot
306, una
Panda, una
e c’è stato un altro episo-
u n a nuti è arrivata una pattu-
Volkswa-
gen. Ed è
stato a que-
sto punto che sono so-
praggiunti gli agenti del-
la squadra volante i qua-
li lo stavano cercando in
tutta la zona. M.G., 23 an-
ni, è stato così bloccato.
A suo carico è scattata
una denuncia per dan-
neggiamenti. Ma dovrà
anche risarcire i danni
provocati sia al titolare
dello spaccio di vini che
ai proprietari delle vettu-
re ”mutilate” degli spec-
chietti retrovisori. La
sua è stata, sicuramente,
una performance assai
costosa.
Sempre ieri mattina
dio vandalico. Si è verifi-
catoo nel cortile del con-
tominio di viale D’Annun-
zio 22. A chiamare la poli-
zia è stata una donna,
Z.R. le sue iniziali, di 31
anni. Si è affacciata e ha
visto un vicino di casa
che stava prendendosela
con il suo scooter posteg-
giato appunto nel cortile.
La donna ha chiamato la
Auto in sosta lungo viale Ippodromo (Foto Lasorte)
polizia e dopo pochi mi-
glia della squadra volan-
te. Gli agenti hanno, in
breve, raggiunto il vanda-
lo. Si tratta di un vicino
di casa della donna, B.S.
le sue iniziali, di 68 anni.
Dai primi accertamenti è
emerso che si è trattato
di una vendetta da parte
dell’uomo il quale non
sopportava che il cancel-
lo fosse stato lasciato
chiuso. E quindi era co-
stretto ad aprirlo ogni
volta che entrava. Nel ti-
more che qualcuno le
portasse via lo scooter la
donna aveva chiuso il
cancello. Ma questa azio-
ne è stata mal digerita
dal vicino che, secondo
la polizia, ha vollto vendi-
carsi. Inevitabile la de-
nuncia. (c.b.)
procurandosiun’altra targa
Due multe allo stesso motorino a 100 chilometri
di distanza. È stata questa la scomoda situazione
in cui si è trovato un ragazzo triestino di 20 anni,
S.P. le sue iniziali, denunciato alla procura della
Repubblica per ricettazione della targa del moto-
rino oggetto delle contravvenzioni. In pratica è
emerso che per non pagare l’assicurazione si sa-
rebbe procurato una targa rubata.
Il giovane è finito nei guai perché erano stati
emessi due verbali (uno a Trieste e l’altro a Vene-
zia) per infrazioni commesse dal guidatore del mo-
torino contrassegnato dalla stessa targa. Dalle in-
dagini dei vigili di Trieste è emerso che prima di
appartenere al ragazzo finito nei guai, il motorino
era di proprietà di un suo zio, il quale lo aveva
prestato a una conoscente che pagava regolarmen-
te l’assicurazione.
Ma è emerso anche che lo zio non aveva mai vi-
sto la targa oggetto delle multe. Un vero e proprio
mistero. Da qui la denuncia. Il giovane poi è stato
multato per aver installato sul ciclomotore una
targa non propria e per non aver pagato l’assicura-
zione. Dovrà pagare una sanzione di 2mila 500 eu-
ro.

UN NUOVO EPISODIO CON AL CENTRO ”MAMMA CORAGGIO” LA POLIZIA DI FRONTIERA ARRESTA UN CITTADINO ROMENO

«Accerchiatae minacciataaValmaura» Lo scorso 17 agosto la

Chiara Petrucci: «Volevano che ritirassi una mia precedente denuncia»
Ancora minacce per
Chiara Petrucci, la don-
na che nel 2007 aveva in-
catenato il figlio al letto
per tenerlo lontano dalla
droga.
Dopo l’episodio dello
spacciatore che voleva
andare proprio dal figlio
della donna, questa volta
a prendersela con Pe-
trucci, conosciuta con
l’appellativo di Madre
Coraggio, sarebbe stato
un gruppo di nomadi. È
stata lei stessa a denun-
ciare l’episodio ai carabi-
nieri di Borgo San Ser-
gio.
Tutto è successo l’altro
pomeriggio all’esterno
del bar Everbrunch, vici-
no al supermercato Fa-
mila. Questo il racconto
della Petrucci: «Mentre
mi trovavo nel locale as-
sieme a mio marito sia-
mo stati invitati con tono
perentorio da quattro
persone a uscire nel piaz-
zale antistante. Abbiamo
chiesto cosa volessero.
Ma una volta all’esterno
siamo stati accerchiati.
Uno di loro mi ha intima-
to: ”Ritirate la denuncia
che avete fatto (si riferi-
va al precedente episo-
dio, ndr), altrimenti è me-
glio che non uscite di ca-
sa. Avete finito, vi spac-
co la faccia».
A un certo punto uno
del gruppetto avrebbe
tentato di picchiare Ma-
dre Coraggio. Ma la don-
na è riuscita a scansarsi
e a evitare il pugno.
Nella notte poi, sem-
pre secondo la denuncia
presentata ai carabinie-
Chiara Petrucci si copre il
volto con il referto medico
ri, qualcuno ha suonato
in maniera forsennata il
campanello dell’abitazio-
ne della donna. La quale
si è svegliata di sopras-
salto, ma non ha fatto in
tempo a vedere chi fosse
l’autore.
donna era stata aggredi-
ta proprio da uno spacc-
ciatore. Il quale le aveva
piazzato un pugno in te-
sta causandole un trau-
ma cranico. Sempre nel-
lo stesso periodo Madre
Coraggio era stata testi-
mone di un altro episo-
dio: aveva visto un giova-
ne che stava salendo di
corsa in autobus e nel
movimento aveva perso
una bustina dalla tasca
dei blue jeans. «Mi sono
incuriosita e ho capito
che si trattava di droga.
Poi l’ho consegnata ai po-
liziotti che hanno quindi
confermato il mio sospet-
to. Da allora è stato un
crescendo di minacce, fi-
no a quella dell’altro
giorno. Non ce la faccio
più» (c.b.)
Ruspa intercettata a Fernetti
Sottratta in Emilia Romagna, il proprietario ignaro avvisato dagli agenti
Il derubato non si era
accorto del furto della
sua scavatrice. Lo hanno
avvisato gli agenti della
polizia di frontiera.
L’episodio si è verifica-
to l’altra mattina nei
pressi dell’ex valico stra-
dale di Fernetti. Gli agen-
ti hanno fermato per un
controllo un veicolo
Volkswagen con targa ro-
mena, diretto in Slove-
nia. Il conducente, un cit-
tadino rumeno, T.I. le
sue iniziali di 25 anni,
trasportava, nel vano di
carico, un escavatore
idraulico compatto mar-
ca Cams, senza però la
prescritta documentazio-
ne di accompagnamento.
Gli agenti insospettiti
hanno controllato accura-
tamente il mezzo notan-
do che il blocchetto di ac-
censione era stato mano-
messo e asportato. Ma
non si riusciva a capire
dove era stato rubato. Co-
sì tramite la casa costrut-
trice, i poliziotti sono ar-
rivati a una società che
ha sede in Emila Roma-
gna alla quale il minie-
scavatore era stato conse-
gnato per la successiva
vendita. A questo punto
hanno contattato la ditta
emiliana e soltanto allo-
ra un dipendente ha con-
statato che era stato aper-
to un varco nella recin-
zione del parcheggio del-
la loro sede per rubare il
mezzo da lavoro.
A questo punto il rome-
no che guidava il furgone
è stato arrestato per il re-
ato di ricettazione e ac-
compagnato al Coroneo a
disposizione della Autori-
tà Giudiziaria. T.I. è sta-
to, inoltre, denunciato
per guida senza patente
e falsificazione di docu-
mento. (c.b.)
 I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010 Trieste Cronaca 11

L’INTERVISTA Dopol’assegnazione
IL MEDICO dellaRosad’argento
di MATTEO UNTERWEGER
alla realtà associativa

“
Rafforzare il dialogo fra medici e tra
gli stessi e i pazienti. Questa la missio-
ne dell’Associazione medica triestina,
premiata di recente con la “Rosa d’ar-
gento” e dal gennaio scorso presieduta «Mi sono trasferito
da Alberto Giammarini Barsanti.
dal Sud perché mio
Dottor Giammarini Bar-
santi, che significato ha il padre Manlio era stato
premio assegnato all’asso-
ciazione? Gli interni nominato comandante
Si tratta di un riconosci- dell’ospeda-
mento a un’istituzione
che da più di 100 anni è
le di del porto di Trieste»
Cattinara; a

”
un punto di riferimento destra
culturale per tutti i medi- Giammarini
ci di Trieste. Negli ultimi premiato a
anni stiamo tentando di San Giusto
avvicinarci sempre più ai
problemi della gente attra-
verso incontri e riunioni

«La strada del dialogo per un’assistenza migliore»

con la presenza del pub-
blico. Per questo, bisogna
ringraziare anche i presi-
denti precedenti dell’asso-
ciazione: Paolo Cortivo,
prima di lui Luigi Cattin e
ancora Campanacci, Leg-
geri e così via. Io, sia chia-
ro, non voglio arrogarmi
alcun merito: sono il pre-
sidente dell’associazione,
Giammarini Barsanti, presidente dell’Associazione medica triestina: «La sanità qui funziona»
che opera da 136 anni e al-
la quale è stato conferito menti, in modo da non pende dal numero elevato cusa per giocare le finali trando in Marina. Lo am-
il premio. LA SCHEDA perdere la fiducia delle di richieste e dal fatto di calcio del Csi: 23 ore di miravo molto.
La durata del suo incari- persone. Fiducia che si che, per l’appunto, le ri- treno, 4 partite disputate Torniamo alle sue in-

Alla guida della costola regionale Simg

co è biennale. Progetti? conquista giorno per gior- sorse non sono infinite. con ogni tempo, in mag- combenze quotidiane. Qua-
Nell’immediato abbia- no: io seguo pazienti da La preparazione con cui i gio, a San Giovanni. Trie- li sono le principali paure
mo in programma l’orga- più di 30 anni, sono quasi giovani escono dall’Uni- ste mi è piaciuta subito. dei triestini?
nizzazione di alcuni even- amici di famiglia ormai, versità di Trieste è otti- Dopo gli incontri eravamo A parte la paura di mori-
ti trasversali per tutta la Alberto Giammarini le cure primarie - spiega se non parenti. ma. Peraltro noi medici di stati ricevuti alla Bottega re che abbiamo tutti, di al-
medicina. “L’uomo dal fio- Barsanti è nato a Galli- -. È giusto che l’ospeda- Com’è nato il suo coin- famiglia facciamo anche del vino a San Giusto, era tre non saprei... Il triesti-
re in bocca” sarà un ap- poli, in provincia di Lec- le svolga il suo ruolo per volgimento con l’associa- da tutor per loro per un aperta. Proprio quando ci no è un personaggio atten-
puntamento dedicato ai ce, il 5 giugno del 1950. pazienti acuti e difficili, zione? mese, grazie a un’apposi- trovavamo lì era apparso to ai determinanti di salu-
medici di medicina gene- Dopo la laurea, ho ini- ta convenzione con l’ate- il sole, andato a illumina- te. Cioè si muove, non sta
rale che si confronteran- A Trieste si è trasferito e che il territorio faccia ziato a lavorare a Cattina- neo, prima che i neodotto- re il golfo: una bellissima
no con stomatologi e otori- nell’ottobre del 1971 per- un’azione di prevenzio- ra in prima medica con il ri si presentino all’esame immagine. Il premio della mai fermo, sale sull’auto-
no-laringoiatri per la cura ché il padre Manlio era ne e cura del paziente dottor Tagliaferro, che in di Stato. Ol- Rosa d’Ar- bus alle 7.50 quando ci so-
delle displasie precance- stato nominato coman- cronico». quel periodo stava lascian- tre alla pre- gento all’as- no i ragazzi con gli zaini

rogene del cavo orale. Il ti-
tolo si ispira all’atto unico
di Luigi Pirandello, in cui
il protagonista ha un epi-
telioma e spiega: “la mor-
te m’ha ficcato questo fio-
re in bocca e mi ha detto
«Tienitelo caro, ripasserò
fra otto o dieci mesi»”. Vo-
gliamo che queste cose
non accadano più, facen-
do prevenzione. Poi il 12
e 13 novembre avremo le
giornate mediche triesti-
dante del porto. Laurea-
tosi alla facoltà di Medi-
cina e chirurgia a Trie-
ste nel 1975, ha iniziato
a lavorare in ospedale
nel 1976. Due le specia-
lizzazioni all’attivo: una
in gastroenterologia e
l’altra in ematologia ge-
nerale. Dal 1988 lavora
Il medico come medico di fami-
Alberto glia: «Credo nell’impor-
Giammarini tanza del territorio per
Barsanti
Sposato, due figli e
una nipote («Diletta,
due mesi», dice con orgo-
glio), è presidente regio-
nale della Società italia-
na di medicina generale
(Simg), e dal gennaio di
quest’anno anche del-
l’Associazione medica
triestina che comprende
medici di tutte le tipolo-
gie (universitari, ospeda-
lieri, di famiglia).
“
do l’incarico in seno all’as- parazione sociazione di cui poi si lamenta. Noi
sociazione. Mi aveva chie- culturale, mi ha per- dobbiamo incoraggiare il
sto di iscrivermi e mi ero hanno biso- messo un ri- fatto di muoversi. Poi, dal-
l’altra parte, ha delle abi-
iscritto. Anche oggi in ef-
fetti abbiamo la sezione
gno di con-
frontarsi «I triestini fanno movimento torno alla
Bottega del tudini alimentari non sem-
pre corrette: questo è un
junior, con tanti giovani
che ne fanno parte.
con la real-
tà operati- ma hanno abitudini alimentari vino.
Perché aspetto più difficile da far
Quali risultati vi atten- va di ogni era partito capire, perché al triestino
dete? giorno per- non sempre corrette. Meglio da Siracu- piace la tavola, salvo poi
Ci attendiamo un risul- ché cono- sa? pentirsene. Le medicine
tato operativo nel miglio- scono poco evitare le pillole tentando Stavo lì però non servono per per-
ramento dell’assistenza al- dei proces- perché mio mettersi certe abitudini.
le persone attraverso un
progresso nella comunica-
si di cura.
Lei ha le-
di mangiare meglio» p a d r e
Manlio era
Piuttosto che prendere le
pillole per il colesterolo,

ne, dedicate alla terapia
antibiotica.
Come mai questa scel-
ta?
Perché è bene che si
sappia che ci sono delle
resistenze batteriche che
si stanno creando negli an-
ni sia per le malattie ospe-
daliere che per quelle del
territorio. È necessario ag-
giornarci, perché gran
parte delle risorse per la
ricerca vanno verso altri
lidi, quelli relativi al can-
cro o all’Aids. Sugli anti-
biotici siamo fermi, è op-
portuno attivarsi: il peri-
colo è che i germi diventi-
no resistenti agli antibioti-
ci stessi. La cosa è molto
trasversale.
A proposito di trasversa-
lità: l’obiettivo dell’asso-
ciazione è proprio quello
di far dialogare tutti i tipi
di medico?
Sono tre le parole che
vogliamo utilizzare sem-
pre: comunicazione, fra
noi e con la gente, com-
prensione, sia tra medico
e medico sia tra medico e
paziente anche per far ca-
pire alla comunità che le
risorse della sanità non so-
no infinite, e infine conti-
nuità, riguardo alle cure.
Per questo ci sono perso-
ne molto più in alto di me
che stanno lavorando per
fare in modo che ci sia
qualcuno pronto a conti-
nuare nel weekend il per-
corso settimanale portato
avanti dai medici di fami-
glia. Siamo ben ammini-
strati, le istituzioni dialo-
gano positivamente fra lo-
ro.
Quali sono le difficoltà
principali nel ruolo di me-
dico di famiglia?
Le difficoltà principale
è proprio quella di comu-
nicare, nel senso di capi-
re le aspettative e le inter-
pretazioni della malattia
da parte dei pazienti. Bi-
sogna riuscire a non entra-
re in conflitto ma cercare
di spiegare razionalmen-
te, comprendere i senti-
zione con loro e fra medi-
ci. Gli argomenti infatti so-
no interdisciplinari. Ma
chiarisco che l’associazio-
ne non fa ricerca, e non
può intervenire per ridur-
re le liste d’attesa.
Come sta a Trieste la sa-
nità?
Il livello, in città così co-
me in regione, è buono.
Tant’è vero che il privato
vi incide molto poco. Le ri-
chieste di prestazioni so-
no tante e non sempre si
riesce a dare seguito nei
tempi e nei modi giusti,
purtroppo. Ma questo di-
gato la pro-
pria attivi-
tà allo
sport ad al-
to livello. Quella nel vol-
ley è stata l’unica espe-
rienza del genere?
Se c’è una cosa che ri-
cordo, è proprio il palaz-
zetto pieno il giorno della
promozione dell’Adriavol-
ley in serie A1. Una sera-
ta da brividi. Esperienze
con altre squadre non ne
ho avute. Proprio grazie
allo sport avevo conosciu-
to Trieste nel 1968, per-
ché c’ero venuto da Sira-
”
il coman-
dante del
porto.
Poi lo è
stato anche a Trieste.
Sì. In effetti seguo con
interesse le vicende del
porto di Trieste perché so-
no convinto che il futuro
della città dipenda pro-
prio dal porto e dalle alle-
anze con altri scali che si
potranno stabilire.
Se non avesse fatto il
medico, che lavoro avreb-
be scelto?
Forse avrei seguito le
orme di mio padre, en-
vediamo di mangiare me-
glio e muoverci di più.
Cosa è restato dell’espe-
rienza di “Trieste scende
in campo” cui aveva aderi-
to?
Mi rimangono due ma-
gliette... L’obiettivo era
ambizioso: quello di rea-
lizzare una piattaforma
unica per lo sport cittadi-
no d’élite. Ma qui siamo
bravi a creare bellissime
cose ma poi anche a farce-
le distruggere in breve
tempo. È un peccato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA

L’INDAGINE CONVEGNO INTERNAZIONALE

Pubblicatasullaguida Studi a Trieste? Risparmi su cibo e affitto Nella tecnologia informatica

agliateneidiRepubblica
Per un universitario vi-
vere a Trieste è più con-
veniente che abitare nel
resto del Nord d’Italia. Il
primato della nostra cit-
tà è insediato solo da
quelle del Sud. Per trova-
re beni e servizi a prezzi
più contenuti, infatti, bi-
sogna spostarsi in realtà
come Benevento, Bari o
Messina.
Il dato emerge dalla
nuova guida per l’orienta-
mento alla scelta dell’uni-
versità pubblicata da Re-
pubblica in collaborazio-
ne con il Censis che, ol-
tre a valutare l’offerta di-
dattica dei singoli ate-
nei, esaminati facoltà
per facoltà, indica anche
il costo medio di un pa-
niere che include prodot-
ti alimentari, spese per
trasporti, affitti e ”sfizi”
come l’accoppiata pizza
e birra.
A determinare la buo-
na prestazione di Trieste
sono, prima di tutto, i
contenuti canoni d’affit-
to. Nella nostra città per
un appartamento sparta-
no e senza troppe prete-
se, il costo mensile per
uno studente fuori sede
oscilla attorno ai 335 eu-
ro. A Parma invece diffi-
cilmente si scende sotto i
405 euro, mentre a Pado-
va si parte da 425 e nella
vicina Udine da 350 eu-
ro. Per non parlare del
costo di una sistemazio-
ne a Milano, in media
725 euro, o a Bologna, do-
ve la cifra minima da
sborsare per un letto e
uso cucina è sui 600 eu-
ro.
Secondo il Censis la nostra è la città universitaria meno cara del Nord Italia la chiave di sviluppo per l’Est
e turistiche che, avendo Bolzano e Roma. A Udi- dopo Sassari, Ferrara e L’importanza delle l’arte delle Ict nei rispet-
una clientela fatta per lo ne, invece, si acquista Venezia. Ict, tecnologie per l’in- tivi paesi, presentando
più da studenti, pratica- per 1 euro e 5 centesimi. I risultati più deluden- formazione e la comuni- alcune delle attività già
no prezzi più bassi - con- Per quanto riguarda ti, secondo il rapporto cazione, come strumen- in atto e i progetti futu-
ferma Francesca Roma- poi la valutazione didatti- Censis- Repubblica, arri- to al servizio dei Paesi, ri. «Il Kosovo – ha chiari-
nin -. Chi vuole rispar- ca delle facoltà dei diver- vano dalla storica facoltà in grado di promuover- to per esempio Lule Ah-
Studenti miare, comunque, fa leva si atenei, la guida segna- di Medicina e Chirurgia. ne lo sviluppo economi- medi dell’Università di
seduti sulla soprattutto sulla mensa». la alle future matricole Un diciottesimo posto a co e di migliorare la qua- Pristina – si è allineato
gradinata «Tre anni fa ho scelto la produttività, il rappor- livello nazionale - contro lità di vita e la salute alle politiche europee
dell’edificio la facoltà di Ingegneria a to numerico tra professo- il quarto conquistato dal- di sostegno a
centrale Trieste anche perchè, sot- ri e studenti, i risultati la stessa facoltà dell’ate- ricerca e svi-
dell’Universi- to alcuni aspetti, la città dell’attività di ricerca, i neo di Udine -, sul quale luppo. Per il
è molto conveniente - posti aula disponibili per pesano soprattutto gli nostro gover-
tà in no lo sviluppo
piazzale spiega Denise Tomat -. ogni iscritto, le opportu- scarsi rapporti interna-
Almeno nelle cose spic- nità offerte in termini di zionali, il non elevato tas- delle Ict rap-
Europa ciole, se non si hanno mobilità internazionale so di produttività (calco- presenta una
grandi pretese, si riesce e, più precisamente, di lata tenendo conto del delle priorità
Ma a risultare tra i più rilevamenti della guida, a risparmiare. Per altre borse Erasmus. tasso di iscritti regolari), del Paese, ed
bassi d’Italia sono anche in media 7,51 euro. A Udi- voci, invece, questa real- In questo contesto spic- di regolarità dei laureati è alla base di
i prezzi del pane (2,84 eu- ne 8,14, a Genova 8 euro, tà è tra le più care d’Ita- cano a livello nazionale, e dei crediti acquisiti da- progetti per
ro al kg) e i listini delle a Verona 8,50. lia». dove conquistano il se- gli studenti. In compenso lo sviluppo
pizzerie, decisamente Dettagli ben noti agli La conferma arriva dal condo posto in classifica, Medicina si distingue dell’e-Govern-
più accessibili rispetto a universitari e che, in capitolo trasporti. Il bi- le facoltà triestine di Giu- per la buona proporzio- ment».
quelli di altre città uni- qualche caso, possono fa- glietto del bus, a Trieste, risprudenza, Farmacia, ne docenti-iscritti: 12 a 1 Le Ict, è sta-
versitarie. Per una mar- re la differenza. «Ci sono costa 1 euro e dieci cente- Scienze Matematiche e contro i 59 a 1 di Psicolo- to ribadito nel
gherita e una birra picco- in effetti un paio di pizze- simi, contro l’euro di Mi- Scienza Politiche. Archi- gia e i 52 a 1 di Scienze dei cittadini. corso del con-
la si spendono, secondo i rie in zone meno centrali lano, Perugia, Parma, tettura si piazza quarta, della Formazione. (l.t.) È il tema affrontato vegno internazionale,
dal convegno internazio- non servono però solo
nale ”Il ruolo delle acca- ad accelerare le proce-
CANTIERE ALL’INCROCIO CON LA STRADA PER SANTA CROCE DALLE 21 ALLE 6 IN VARIE ZONE DEL CENTRO demie nella promozione dure governative e buro-
della cooperazione re- cratiche, ma giocano un
ruolo fondamentale an-
Traffico limitato in Costiera per scavi Acegas Lavori di rifacimento della segnaletica
gionale nella scienza,
nella tecnologia e nel- che nella salute pubbli-
l’innovazione nei Balca- ca. Realizzare strutture
ni” organizzato a Trieste in grado di operare in te-
Da oggi, e per le prossime due che prevede l’istituzione di un re- Proseguono gli interventi di manuten- dalla Twas, l’accademia lemedicina, non a caso,
settimane, la Costiera sarà inte- stringimento di carreggiata e, al- zione della segnaletica orizzontale lungo delle scienze per i paesi è uno degli obiettivi di
in via di sviluppo, e dal- molti paesi dell’Est Eu-
ressata da lavori Acegas-Aps ne- l’occorrenza, di un senso unico le strade cittadine. Questa notte, dalle la Iap, il network globa- ropa, dove le passate
cessari alla posa di un nuovo trat- alternato regolato da semaforo. 21 alle 6, i lavori interesseranno l’area le delle accademie guerre e le attuali condi-
to di condotta idrica. Intervento Nel tratto interessato dai lavori, tra piazza Dalmazia, piazza Oberdan e scientifiche, con gli au- zioni economiche rendo-
che richiederà la realizzazione inoltre, sarà in vigore il limite di via Carducci, nel tratto Oberdan-Coro- spici del Ministero degli no difficile l’allineamen-
di uno scavo in trincea attraver- 30 km/h con divieto di sorpasso neo. Nelle stesse ore si procederà anche Affari Esteri. to all’occidente d’Euro-
so la sede stradale. per tutti gli autoveicoli. La pre- in piazza Tommaseo, riva Caduti per All’appuntamento han- pa. Telediagnosi, tele-
Il cantiere verrà aperto al km senza del cantiere verrà segnala- l’italianità di Trieste, riva del Mandrac- no partecipato delegati consulto e telefollow-up
141+400, all’altezza dell’incrocio ta in Viale Miramare, a Sistiana chio, riva Nazario Sauro. Domani tocche- provenienti da Kosovo, sono gli strumenti di cui
tra la Costiera e le strade per e sul raccordo autostradale in rà a via Carducci, nel tratto tra ponte del- Montenegro, Ungheria e dovranno dotarsi non so-
Santa Croce e Aurisina Sorgenti. modo da consentire agli automi- la Fabbra e via Coronero, e nella zona Repubblica Ceca, che lo i principali ospedali,
Friuli Venezia Giulia Strade ha bilisti, se possibile, di scegliere tra via Mercato Vecchio, piazza Squero hanno offerto una pano- ma anche i piccoli cen-
emesso un’apposita ordinanza percorsi alternativi. Vecchio, largo Granatieri e il ghetto. ramica sullo stato del- tri di salute pubblica.
TriesteAgenda @
Le nostre email:
segnalazioni@ilpiccolo.it
agenda@ilpiccolo.it
anniversari@ilpiccolo.it
gliaddii@ilpiccolo.it
I nostri fax: 040.37.33.209
040.37.33.290
13
SETTEMBRE
G IL SANTO
A cura di Arianna Boria San Giovanni Crisostomo
G IL GIORNO
È il 256˚ giorno dell’anno, ne restano ancora 109
G IL SOLE
12 I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010 Sorge alle 6.38 e tramonta alle 19.18
G LA LUNA
Si leva alle 13.03 e cala alle 21.47
G IL PROVERBIO
DA TRIESTE A UNA MULTINAZIONALE DELLA GOLOSITÀ A chi crede, Dio provvede

Ha lasciato la sua cit-

tà ed è riuscita a conci-
liare una carriera di re-
spiro internazionale con
una vita serena e felice
Katia dal Lussemburgo si preoccupa rere nei boschi. Ho an-
che scoperto la bici da
corsa, in più le strutture
sportive sono bellissime
- spiega - a parte questo
13 settembre 1960

G Davanti a un folto pubblico si è

chiuso il III Trofeo «Generale Se-
di R. Gruden

del lato ”dolce” del mercato israeliano

in mezzo alla natura, in
un paese che ama molto.
È la storia della triesti-
na Katia Tonel, respon-
sabile marketing della
Ferrero per il mercato
di Israele, che vive sta-
bilmente in Lussembur-
go. Dopo la laurea in
Scienze della Comunica-
zione Katia ha lavorato
al Comune di Trieste e
poi alla Illycaffè.
«Pur facendo delle
esperienze interessanti
- spiega - sentivo la ne-
cessità di allargare i
miei orizzonti all’estero.
Ho valutato diverse pro-
poste e alla fine, rispon-
dendo semplicemente a
un annuncio, ho avuto la
possibilità di entrare al-
la sede internazionale
della Ferrero in Lussem-
burgo, nella divisione
“Travel Market”, il re-
parto incaricato della
vendita dei prodotti in
tutti i duty free del mon-
do, aerei e aeroporti, na-
vi e zone franche».
Tutto prosegue a gon-
fie vele e dopo tre anni
diventa responsabile
marketing della “Ferre-
ro Travel Retail Divi-
sion”. «La Divisione Tra-
vel Market è cresciuta
in maniera esponenzia-
le in quegli anni, passan-
do da una piccola squa-
dra di quattro persone
Ha cominciato la sua carriera curando le forniture di aerei, navi e duty free
ad un vero e proprio di-
partimento di sedici. Ho
avuto modo di viaggiare
tantissimo - racconta -
sia per visitare i clienti
e i punti vendita che per
partecipare alle fiere
del duty free. Ho girato
molto l’Europa, poi sono
stata più volte a Dubai,
Singapore, Hong Kong,
Malesia, Filippine, Stati
Uniti, Canada».
Katia si è destreggiata
tra lavori e contatti in
italiano, inglese, france-
se e tedesco, dimostran-
do nel tempo un entusia-
smo e una passione cre-
scente per il suo impe-
gno. «L’anno scorso so-
no diventata responsabi-
le marketing per il mer-
cato di Israele. Ho la re-
sponsabilità di costrui-
re, di sviluppare e far
crescere i nostri brand.
Sono contenta del cam-
biamento - racconta - gli
israeliani sono una po-
polazione particolar-
mente interessante, la
loro provenienza, da
ogni parte del mondo,
rende la storia di ognu-
no di loro un’esperienza
unica da raccontare ed
ascoltare. È sicuramen-
te una bella sfida, gli in-
terlocutori sono molto
preparati e sempre mol-
to agguerriti. Finora
inoltre sono stata in Isra-
ele quattro volte e mi
piacerebbe tornarci, an-
che per fare un po’ di tu-
rismo, visitare i siti stori-
ci oltre che le bellezze
naturali del territorio».
Ma nella vita di Katia
non c'è solo un'occupa-
zione appagante, c'è an-
che una vita piena di sti-
moli e di momenti nei
quali riesce a sviluppa-
re tutte le sue passioni,
dedicandosi nel tempo
libero in particolare a
Katia Tonel due grandi amori, lo
e, a sinistra, sport e la cucina. «Sono
una sempre stata una grande
panoramica sportiva e in Lussembur-
di go ho trovato un ambien-
Lussembur- te ideale. Viviamo in
go dove vive campagna e non appena
e lavora possiamo andiamo a cor-
la mia grande passione
è la pasticceria. Mi pia-
ce cucinare dolci e bi-
scotti, con i quali faccio
felice il mio ragazzo e i
miei colleghi di ufficio».
Del Paese poi Katia
ama la tranquillità, i
grandi spazi verdi, lo
scarso traffico e l’alta
qualità dei servizi. «Mi
piace molto anche l’in-
ternazionalità di questa
città, grazie alla presen-
za delle Istituzioni Euro-
pee e di molte aziende
straniere, pur essendo
di dimensioni ridotte,
Lussemburgo è una città
molto cosmopolita. Cam-
minando per città si sen-
te davvero parlare in tut-
te le lingue».
Trieste però resta sem-
pre nel suo cuore. «Ho
nostalgia del mare e de-
gli amici. Mi mancano le
estati trascorse a Barco-
la, le nuotate nel golfo,
la bora nera d’inverno,
ma mi manca anche la
spontaneità di un gita in
osmiza, di una grigliata
in sagra e ancora il pe-
sce che cucinava mio pa-
pà e la minestra di pata-
te di mia mamma». E tra
gli impegni per il futuro
in primo piano ci sarà
proprio la famiglia.
«Aspetto un bimbo, è un
maschietto e nascerà a
novembre».
Micol Brusaferro
bree» di baseball. A parteciparvi
sono stati il Red Knights di Verona, Lions di Livorno,
Tigers di Aviano e una selezione di Trieste.
G Organizzata dal Moto Club Trieste, ha avuto luogo
la marcia di regolarità, valevole quale quinta prova
del «Trofeo Esso» biennale. Vincitore è stato Giovan-
ni Depaolis (categoria oltre 125 cc).
G Alla soddisfazione del pubblico, per l’anticipata
apertura del mercato ortofrutticolo (10.30 anziché 11)
per gli acquisti diretti, fa riscontro un senso di perples-
sità e disagio dei dettaglianti di frutta e verdura.
G Presenti i soci di Udine, Gorizia e Trieste, si è te-
nuto ad Ampezzo l’annuale congresso della Filologi-
ca, aperto da una Messa celebrata dal prof. Marchet-
ti, che al Vangelo ha usato l’idioma del Friuli.
G Iniziano stamane gli esami di riparazione per matu-
rità e abilitazione. Gli studenti triestini alle prove di ap-
pello costituiscono il 54 per cento di coloro che si so-
no presentati a giugno, pari cioè a 522 giovani.
I DAL 13 AL 18 SETTEMBRE 2010
Normale orario di apertura delle farmacie: 8.30-13 e
16-19.30.
Aperte anche dalle 13 alle 16:
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..........Ospedale
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......040767391
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piazza Ospedale 8
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capo di piazza Mons. Santin 2
(già
......piazza
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.........d’Italia
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via di Prosecco 3 - Opicina tel. 040422478
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......chiamata
...............telefonica
................con
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...........urgente)
................
In servizio notturno dalle 20.30 alle 8.30:
capo di piazza Mons. Santin 2
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............4)
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Carofiglio: «L’avvocato Guerrieri? Sono io»

040/350505 Televita.
www.farmacistitrieste.it
Dati forniti dall’ordine dei Farmacisti della Provincia di Trieste

Lo scrittore all’Ausonia racconta i retroscena dei suoi best-seller e fa un ironico ”outing”
ma pubblicazione, dopo
il successo planetario di
”Testimone inconsapevo-
le”, ”Ad occhi chiusi”,
”Ragionevoli dubbi” e
”Le perfezioni provviso-
rie”, i noir con Guerrie-
ri.
Solare, istrionico e di-
retto, Carofiglio ha stre-
gato i numerosi fan pre-
senti raccontando i retro-
scena dei romanzi, so-
prattutto i quattro best
Radiotaxi 040307730
Taxi Alabarda 040390039
Taxi - Aeroporto 0481778000
do parallelo dello scritto-
re, e coglierne le sfuma- Ferrovie - Numero verde 892021
ture. Come l'amore per i
libri, la passione per le
arti marziali e il pugila- Il pubblico
to, la musica, la poesia e nella
la sua Bari. suggestiva Valori di biossido di azoto (NO2) 6g/m3
«È come un grimaldel- terrazza del Valore limite per la protezione della salute umana
6g/m3 240 media oraria
lo foderato di velluto Bagno (da non superare più di 18 volte nell’anno)
per leggere da angolatu- Ausonia, che Soglia di allarme 6g/m3 400 media oraria
re variabili il suo univer- ospita gli (da non superare più di 3 volte consecutive)
so, ma in fondo anche va- incontri
Piazza ..............................6g/m
............Libertà ....................115,6
3
ri aspetti della nostra letterari ........
quotidianità», ha com- estivi della Via 6g/m
Carpineto
................................................................57,6
3

Lo scrittore e magistrato Gianrico Carofiglio (f. Bruni)
Non è difficile che il
protagonista di un ro-
manzo porti lentamente
il lettore a fare mille
congetture. A cercare, in-
somma, leggendo tra le
Lona nel corso dell'in-
contro promosso dalla li-
breria Minerva, che rega-
lano al lettore una varie-
gata galleria di personag-
gi delineati con molta cu-
seller con protagonista
il fascinoso avvocato ba-
rese, al cui charm latino
le donne son ben liete di
cedere. A questo proposi-
to, ha scherzosamente ag-
giunto che da quando ha
colto l'alto gradimento
mentato Mezzena Lona, libreria ......
delineando il percorso Minerva (f. Via ....................................6g/m
......Svevo ..........................--
3
..
dei racconti, abitati da Bruni)
un poliziotto dall'armatu- Valori della frazione PM10 delle polveri sottili 6g/m3
ra un po' ossidata, una (concentrazione giornaliera)
bambina scomparsa, un
editor ossessionato dal
LEGGE L’INNO ”AKATHISTOS” Piazza ..............................6g/m
............Libertà .........................16
3
...
manoscritto di una miste- Via Carpineto 6g/m 3
10

Antonutti a San Giusto

righe, di cogliere nel gio-
co di specchi tra l'autore
e il suo alter ego delle si-
militudini. Come avvie-
ne leggendo le avventu-
re dell'avvocato Guido
Guerrieri, la star dei le-
gal thriller italiani nati
dalla penna del magistra-
to, senatore e scrittore
Gianrico Carofiglio, ospi-
te venerdì sera allo stabi-
limento balneare Auso-
nia, per la presentazio-
ne della raccolta di rac-
conti ”Non esiste saggez-
za” edito da Rizzoli.
Dieci racconti, come
ha illustrato il giornali-
sta Alessandro Mezzena
ra psicologica, soprattut-
to l'universo femminile,
in cui le vicende umane
sono magistralmente so-
stenute dal filo dell'em-
patia e da una vena di
elegante ironia.
«La forma del raccon-
to è un po' una sfida per
uno scrittore: va da sè,
infatti, che è più facile
catturare il lettore con
un personaggio a cui si
ha il tempo di affezionar-
si. In altre parole, sco-
prirne le sfumature ca-
ratteriali e interiorizzar-
lo, pagina dopo pagina»,
ha spiegato l'autore ri-
guardo la scelta narrati-
va ”breve” della sua ulti-
del pubblico femminile
per l'aitante Guido, ha
deciso di fare outing:
«Sì! Lo ammetto, sono
io, è assolutamente auto-
biografico», ha detto.
E che la sua poliedri-
ca vena creativa spazi ol-
tre al romanzo giallo e ai
racconti, lo prova anche
la recente pubblicazione
della graphic novel ”Cac-
ciatori nelle tenebre”,
un racconto per immagi-
ni dai toni dark, illustra-
to dal fratello France-
sco. Le dieci storie rac-
colte nel volume ”Non
esiste saggezza”, sono
quasi delle chiavi di let-
tura per entrare nel mon-
riosa dark lady, e persi-
no da Tex Willer, artefi-
ce di una vera e propria
invenzione letteraria.
Nell'intervista impossibi-
le al ranger, gli argomen-
ti delle domande politi-
cally non correct, come
il sesso, grazie all'esca-
motage dell'ipotesto - lo
spazio bianco tra le vi-
gnette - sono custoditi in
zona di sicurezza. La se-
rata si è conclusa con la
proiezione dell'episodio
della fiction televisiva
Crimini 2 tratto dal rac-
conto di Carofiglio ”La
doppia vita di Natalia
Blum”.
Patrizia Piccione
Saranno entrambi all'inse-
gna dell'Akathistos, l'antico in-
no alla Vergine della Chiesa
d'Oriente, i due prossimi ap-
puntamenti del cartellone del
33˚ ”Settembre Musicale Trie-
stino”, principalmente incen-
trato sulla musica d'organo.
Oggi, alle 20.30, nella cattedra-
le di San Giusto, l'attore Ome-
ro Antonutti, con la sua capaci-
tà recitativa straordinaria e
grazie alla profonda bellezza
della liturgia orientale, con-
durrà gli spettatori all'interno
di un'ambientazione spiritua-
......................................................................
Via ....................................6g/m
......Svevo ..........................--
3
.
Valori di OZONO (O3) 6g/m3 (concentrazioni orarie)
Concentrazione oraria di «informazione» 180 6g/m3
Concentrazione oraria di «allarme» 240 6g/m3
le e musicale particolarmente
suggestiva. La lettura, presen-
tata in forma paraliturgica, sa- Piazza ..............................6g/m
............Libertà .........................82
3
...
rà accompagnata da inserti e
Monte
...........San ........................6g/m
.......Pantaleone .........................59
3
ambientazioni musicali su ...
traccia digitale a cura di Mar-
co Sofianopulo. L'evento sarà
riproposto anche domani, nel-
la Chiesa Greco-Ortodossa di
San Nicolò, sulle Rive, alle AcegasAps - guasti 800 152 152
20.30. Aci soccorso stradale 803116
Seguirà, lunedì 20 settem-
bre, di nuovo a San Giusto, un Capitaneria di porto 040/676611
concerto dell'organista titola- Carabinieri 112
re della Cappella Civica Ro-
berto Brisotto. Gli appunta- Cri Servizi sanitari 040/3186118
menti sono a ingresso libero. Emergenza sanitaria 118

TUTTI I NUMERI DEL CONCORSO CHE HA INCORONATO CAROLINA PEZZICARI

Miss e Mister Topolini in web, migliaia di contatti sul sito del Piccolo
Sul sito internet del Piccolo sono sta-
te 70 mila le pagine viste in 44 giorni,
23 mila i voti giunti per le miss e 14 mi-
la per i mister e migliaia i tagliandi spe-
diti dopo la pubblicazione delle schede
dedicate alle finaliste sul giornale.
Sono i numeri dell'edizione 2010 di
Miss e Mister Topolini chiusa in agosto
dopo la finalissima svolta sul palco di
Serestate in piazza Unità. Soddisfazio-
ne espressa dalla Be-Nice, l'agenzia di
moda che si occupa della manifestazio-
ne insieme al centro commerciale Tor-
ri d'Europa. Quest'anno complessiva-
mente l'evento ha registrato 59 ragazzi
e 97 ragazze iscritti, 10 mila foto realiz-
zate dopo 60 ore di trucco e acconciatu-
re, più di 150 costumi da bagno e mi-
gliaia di gadget regalati ai partecipan-
ti, uno staff di 70 persone che ha lavora-
to tutto l'anno, 12 le serate più impor-
tanti organizzate e poi 342 video carica-
ti su youtube e 6578 visite al canale
web dedicato, con 100 mila contatti al
sito www.misstopolini.it.
Iniziato a primavera con le prime
presentazioni e l'annuncio della novità
dell'elezione del mister, il concorso è
entrato nel vivo a giugno con i primi ca-
sting, conclusi a luglio, che hanno visto
la presenza di ragazzi e ragazze dai 15
ai 25 anni, spesso desiderosi di affron-
tare semplicemente un'esperienza nuo-
va e divertente, molte volte insieme
agli amici. Per tutti sono stati realizzati
servizi fotografici e video e un'intervi-
Carolina, quarta da sinistra, e tutte le altre vincitrici 2010
sta radiofonica. Tra le novità principali
dell'edizione 2010, oltre alla versione
maschile del concorso, anche la corni-
ce della finalissima, ospitata in piazza
Unità, così come la semifinale, grazie
al Comune di Trieste. Inoltre mai come
gli anni passati c'è stata un'affluenza di
giovani da tutta la regione, con molte
ragazze arrivate a Trieste anche da Go-
rizia, Udine e Pordenone.
Ricchi infine i premi per i bellissimi
approdati alla finale. Miss e Mister To-
polini si sono portati a casa uno scooter
offerto da Baroncelli, per le altre fasce
in dono viaggi, prodotti di bellezza e
non solo.
Miss Topolini 2010, ricordiamo, è sta-
ta eltta Carolina Pezzicari. Seconda
classificata, Miss Radio Vasco, è Clau-
dia Ciotola, mentre il terzo posto, Miss
Cinecity, è andato a Serena Burato. A
Ilaria Fontana è andata la fascia di
Miss Golden Point, la miss più in for-
ma. Assegnati anche i titoli di Miss Il
Piccolo a Giulia Giberna e Miss Deich-
mann a Sabrina De Carlo.
La fascia del primo Mister Topolini è
stata consegnata a Denis Tiziani, Mi-
ster Deichmann è Thomas Postogna e
Mister Cinecity e Mister Goldepoint è
Denis Demarchi.
In attesa della prossima edizione sul
sito www.misstopolini.it è visibile un'
ampia galleria fotografica che docu-
menta, con molte immagini, i casting e
tutte le serate promosse nel corso dell'
estate.
 a
CORSI E SCUOLA DELL’ACQUAFORTE

ORE DELLA CITTA’

chi, e per la Scuola libera
dell’acquaforte ”Carlo Sbi-
sà”, curata dal professor

UpT, al via le iscrizioni Franco Vecchiet, che que-

Si apriranno oggi le iscri-
zioni ai corsi di pianoforte,
ISTRUZIONI AI LETTORI tastiera, chitarra, batteria,
violino, flauto, proposti agli
G I comunicati devono arrivare in
studenti delle scuole ele-
redazione via fax (040 3733209 e
mentari e medie, dall’Uni-
040 3733290) almeno tre giorni versità Popolare di Trieste
prima della pubblicazione.
in collaborazione con gli isti-
G Devono essere battuti a macchi- tuti scolastici della città e
na, firmati e avere un recapito tele- della provincia. Per il cor-
fonico (fisso o cellulare). rente anno scolastico è stata
G Non si garantisce la pubblica- ampliata la scelta dei corsi
zione dei comunicati lunghi. offerti, con lezioni individua-
li, collettive e di diverso im-
pegno orario, in modo da in-
I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010
contrare esigenze e prefe-
renze di un numero di iscrit-
ti sempre crescente negli an-
ni. Le modalità di pagamen-
to sono flessibili e gli inse-
gnati, altamente qualificati
e apprezzati anche per l’en-
tusiasmo con cui sostengono
i loro allievi, organizzeran-
no saggi di Natale e di fine
anno.
Assieme ai corsi per ragaz-
zi potranno essere accolte le
iscrizioni per i corsi per
adulti di taglio e cucito, tai
Carlo Sbisà e la moglie Mirella
st’anno si avvale anche del-
la collaborazione del profes-
sor Furio De Denaro.
Proseguono fino al 30 set-
tembre, anche le iscrizioni
ai corsi di lingue straniere,
storia dell’arte, disegno, di-
segno del fumetto, marke-
ting e cultura enologica.
Per informazioni e iscri-
zioni: Università Popolare
di Trieste, piazza del Ponte-
rosso 6, con l’orario: dal lu-
nedì al venerdì, dalle 8.30 al-
le 13.30, lunedì e mercoledì
anche dalle 15.30 alle 17.30.
Tutti i corsi e le ulteriori
attività dell’Ente sono con-
sultabili sul sito: www.uni-
poptrieste.it.
13

INCONTRO CON MATTEO NASINI, ”MUSICISTA DEL VENTO”

G UNIVERSITÀ
AUSER
Oggi si aprono le iscrizioni ai
corsi dell’Università delle Li-
beretà Auser. La segreteria
di largo Barriera 15, IV pia-
no, è aperta per informazioni
ed iscrizioni dal lunedì al gio-
vedì con orario 10-11.30 e il
martedì e giovedì con orario
17-18.30.
G UNIVERSITÀ
DANILO DOBRINA
Oggi inizieranno le iscrizioni.
Sede di Trieste, ingresso via
Corti 1/1, da lunedì a vener-
dì dalle 9 alle 11.30 e al mer-
coledì anche dalle 15.30 alle
17. Sezione di Muggia, sala
Uni3, via XXV Aprile, dal 14
settembre ogni martedì e gio-
vedì dalle 9 alle 11. Sezione
di Duino Aurisina, Casa del-
la Pietra, Aurisina 158: oggi
dalle 10 alle 12, giovedì dal-
le 16 alle 18; in seguito: lune-
dì dalle 11 alle 12, giovedì
dalle 16 alle 17.
G FARMACIA
ALLA BORSA
Oggi, alle 17.30, alla Farma-
cia alla Borsa, si parlerà di
omeopatia con il medico M.
Luisa Tognon. Domani, alle
17.45, incontro su «Autosti-
ma, senso di colpa e salute.
Come rinforzare le difese im-
munitarie attraverso il rinfor-
zo della stima di sé»: ne par-
lano il medico Silene Pisca-
nec e la psicologa Barbara
I ”risonatori eolici” oggi in piazza Cavana
Dopo il successo della
mostra LaBORAtorio a Pa-
lazzo Costanzi, oggi è la
volta dell’ultimo esperi-
mento sonoro di Matteo
Nasini e i suoi risonatori
eolici. Alle 17 in piazza
Cavana l’installazione eo-
lica continuerà a sorpren-
dere il pubblico: due pol-
trone e un risonatore eoli-
co saranno installati nel-
la piazza per scoprire suo-
ni nuovi, creati dal vento
e... da chi si siederà sulle
poltrone.
Così spiega lo stesso Na-
sini: «Mi sono chiesto co-
sa succederebbe metten-
do insieme un essere
umano, un agente atmo-
sferico, una sedia di quel-
le da tutti i giorni e una
scatola con 90 corde. È
successa la musica. Que-
sta installazione nasce
dal rapporto diretto di
causa-effetto tra un pas-
sante, il vento e una sedu-
ta: una concatenazione
che si traduce in suoni
grazie al quarto attore,
uno strumento sonoro a
corde. La relazione quasi
meccanica tra questi ele-
menti umani, naturali e
G INNER
WHEEL
Per le socie dell’Inner Wheel
Club, oggi alle 16.30 al Cir-
colo Triestino della Vela
avrà luogo la presentazione
Il ”risonatore eolico” inventato dal musicista romano Nasini
inanimati produce una
sorta di effetto domino:
sedendosi sulle sedie po-
sizionate accanto alla sca-
tola sonora, saranno le
persone stesse, con la
massa del proprio corpo,
a far convogliare il vento
che a sua volta metterà in
vibrazione le corde e
quindi farà suonare lo
strumento.
Ho costruito questo
strumento insieme a Gior-
gio Mazzone. Abbiamo
esposto per un lungo peri-
G CONESTABO
ARTGALLERY
Oggi alle 19.30, in via Fonde-
ria 5, apertura della mostra
di bozzetti, sculture e chine
dell’artista sloveno Vojko Po-
odo le tavole di legno mas-
sello al sole, al vento e al-
l’umidità, per deformarle
e cercare di creare in que-
sto modo una forma unica
e strettamente legata agli
elementi naturali propri
della musica eolica».
Sarà possibile entrare
nei dettagli e chiarire
ogni curiosità con lo stes-
so Nasini alle 18 alla Casa
della Musica: qui, infatti,
il musicista incontrerà il
pubblico dei curiosi che
si vorranno intrattenere
G CORSO
TAI CHI CHUAN
Il giorno 5 ottobre inizia il cor-
so di Tai Chi Chuan per gli
adulti di tutte le età, condot-
to da Elisa Giorgi, alla pale-
dopo la performance
dell’installazione.
Matteo Nasini, diplo-
mato in contrabbasso,
parallelamente appro-
fondisce gli studi di fo-
tografia, video, musico-
logia e musica elettroni-
ca, con una particolare
attenzione verso la sco-
perta di materiali e tec-
niche poco utilizzate,
come i vecchi sintetizza-
tori analogici e la foto-
grafia stenopeica. Gli
studi classici lo portano
a vivere in più luoghi,
suonare in diverse or-
chestre e collaborare
con direttori e composi-
tori che gli insegnano
molto come Riccardo
Muti, Krysztof Pendere-
cki ed Helmut Rilling.
Intersecandosi pro-
fondamente con le arti
visive, il pensiero e la
cultura dei popoli di
ogni epoca storica, lo
studio della musicolo-
gia lo ha in un certo sen-
so costretto a sperimen-
tare una pratica artisti-
ca senza codici né limi-
ti, in cui il processo di
ricerca è centrale quan-
to l’emozionalità.
G CALCIO
AD AQULINIA
L’Asd Zaule Rabuiese mette
a disposizione dei bambini
dell’età cinque-dieci anni gli
istruttori diretti dal signor Wal-
- In memoria di Mario Suzzi nel
XXIX anniv. (13/9) dalla moglie Lo-
retta e dai figli 50 pro Frati di Mon-
tuzza (pane per i poveri).
- In memoria di Margherita ved.Ti-
meus nel IXX anniv. (13/9) da Lore-
dana e Virgilio 20 pro frati di Montuz-
za (pane per i poveri).
- In memoria di Maria Violin nel
XXVIII anniv. (13/9) dal figlio Mario
Brusi 40 pro Fond. Luchetta-Ota-
D’Angelo-Hrovatin, 40 pro Frati di
Montuzza; dalla nuora Silvana Gu-
rian Brusi 40 pro Il Cenacolo, 40 pro
Ass. Amici del cuore; dal nipote Giu-
liano Brusi 40 pro Ist. Rittmeyer, 40
pro Astad.
- In memoria di Norma Montonesi
Padovini da Mauro Fabiani 50 pro
Comunità di S. Martino al Campo,
50 pro Agmen Fvg onlus, 50 pro Fra-
ti minori Cappuccini (pane per i po-
veri), 50 pr Fond. Luchetta-Ota-D’An-
gelo-Hrovatin.
- In memoria di Nicola Porcelli al-
l’Ass. anziani Allianz Lloyd Adriatico
75 pro Airc.
- In memoria di Ottilia Ferluga Tau-
ceri da Silvana, Anna ed enzo 50
pro Agmen.
- In memoria di Daniela Zanella da
zio Sergio e Bruna 100 pro Centro
tumori Lovenati.
- In memoria di Stellio Zupin da Ar-
mida Cuccagna 30 pro Astad.
G COPPA
TRIESTE
La Asd Coppa Trieste ricor-
da che lunedì 27 settembre
è l’ultimo termine per le iscri-
zioni alla 48.a edizione del
GLI ADDII
MAURILIA COSTAN-
TINI Nata a Trieste nel
1924 da Ada Rugliano
Costantini, ben presto
seguì la via dell’insegna-
mento come gli zii ma-
terni Virgilio, Ado e Ne-
reo e come loro spese la
sua vita tra gli alunni
delle classi elementari
e i ragazzi dei ricreato-
ri.
Sempre attenta all’ag-
giornamento didattico e
nello stesso tempo alle
qualità personali dei
suoi alunni, insegnò per
decenni, fino al pensio-
namento, nel rione di
Servola e tra i suoi mi-
gliori amici ebbe i suoi
ex scolari, che l’andava-
va impedì di ricoprire i
no a trovare anni dopo
due incarichi, perché il
portandole affettuosa- ricreatorio era il luogo -
mente anche i loro figli.
ed è - dell’educazione li-
Insegnamento indivi-
bera e gioiosa, della spe-
duale, lettura animata rimentazione nelle abi-
erano metodi naturali
lità manuali e artistiche
per lei che in classe in cui i ragazzi possono
non trascurava nessuno trovare modo di svilup-
e che, se vedeva qualcu- parsi in più direzioni e
no in difficoltà, lo chia-
di scoprire così le loro
mava a sé per chiarirgli
tendenze e potenzialità.
un problema o colmare Negli anni ’50 inoltre
una lacuna e sorregger-
le ragazze imparavano
lo prima che si demora- anche a ricamare e pote-
lizzasse per l’insucces- vano farsi ”il corredo”
so scolastico. con poca spesa: quanta
Le era stato molto tri- gioia per Maurilia poter
ste dover lasciare l’inse- collaborare per la cre-
gnamento al ricreato- scita delle nuove gene-
rio, quando la normati- razioni.
MOBILITÀ, MUSICOTERAPIA, AUTO-AIUTO

Corsi col Metodo Feldenkrais

Toros.
G SALOTTO
DEI POETI
Oggi, dopo la pausa estiva,
il «Salotto dei Poeti» ripren-
de la sua attività con un labo-
ratorio di poesia che si terrà,
con inizio alle 17.30, nella
sede di via Donota n. 2 - III
piano (Lega Nazionale). I so-
ci del salotto e gli amanti del-
la poesia sono invitati a inter-
venire.
G MUSEO
DEL MARE
Primo appuntamento autun-
nale con «Trieste, una storia
scritta sull’acqua» al Civico
Museo del Mare, via Campo
Marzio 5, organizzata da Ma-
revivo. Oggi alle 18 dopo l’in-
troduzione di Marino Vocci è
previsto l’incontro con lo sto-
rico Kristjan Knez su: «Trie-
ste e l’Istria alla Prima Espo-
sizione Provinciale Istriana
(Capodistria maggio-ottobre
1910)».
G ALCOLISTI
ANONIMI
Oggi alle 18 ai gruppi Alcoli-
sti Anonimi di via S. Anasta-
sio 14/A e alle 18.30 in via
dei Mille 18, si terrà una riu-
nione. Se l’alcol vi crea pro-
blemi contattateci. Ci trovere-
te ai seguenti numeri di tele-
fono: 040-577388,
333-3665862, 040-398700,
334-3961763. Gli incontri di
gruppo sono giornalieri.
AUGURI
NEVA E OLI 50 anni insie-
me, bellissimi allora come oggi! Avan-
ti tutta e non mollare! Con amore Eli-
sabetta, Franco, Nicole e Vanessa
del libro di Ugo Caporizzi
«Figli e genitori di guerra a
Trieste negli anni 40/50».
G CORSI
DI TEDESCO
Questa sera alle 18 al Goe-
the Zentrum Triest di via
Beccaria 6, presentazione
dei corsi di tedesco per bam-
bini dai 3 ai 10 anni e dei cor-
si per bambini bilingui.
G CIRCOLO
ZAHAR
Il Circolo Auser «Pino
Zahar» di Rozzol-Melara co-
munica che oggi alle 16 si
svolgerà nella sala principa-
le del circolo un’assemblea
del gruppo di ballo «Smile»
con la presenza di Salvatore
per concordare l’attività in-
vernale.
G AMICI
DEI FUNGHI
Il gruppo di Trieste dell’Asso-
ciazione Micologica «G. Bre-
sadola» ricorda che oggi
vengono riproposti i «Funghi
dal vero», il materiale pre-
sente sarà ampiamente de-
scritto dai nostri esperti. L’ap-
puntamento è fissato alle 19
nella sala conferenze del
Centro servizi volontariato,
via San Francesco 2, II pia-
no. Ingresso libero.
SANDRO Sei perplesso?
Forse perchè sono arrivati i mitici
50? Coraggio... Con affetto Anto-
nella, Gabriele e Diego
gacar. Si tratta dei lavori pre-
paratori all’opera di ferro e
vetro collocata nel parco di
Krsk.
G VOLONTARI
LINEA AZZURRA
Siamo volontari dell’associa-
zione Linea Azzurra che ope-
ra a Trieste, in difesa dei mi-
nori, da 20 anni. Spesso le
nostre sole forze sono insuffi-
cienti, abbiamo quindi biso-
gno di aiuto. A tale scopo or-
ganizzeremo un corso di for-
mazione per nuovi volontari
che si terrà durante i mesi di
settembre-ottobre 2010. Per
informazioni telefonare al
340-4801274.
G FAMEIA
CAPODISTRIANA
La «Fameia Capodistriana»
ha organizzato una gita a Ci-
vidale del Friuli per visitare
alcune delle opere principali
lasciate dall’architetto capo-
distriano «Bartolomeo delle
Cisterne». La gita sabato 18
settembre, in pullman. La
partecipazione è aperta a tut-
ti i soci della «Fameia Capo-
distriana» e simpatizzanti.
Prenotazioni alla segreteria
dell’Unione degli Istriani, via
Silvio Pellico 2, tel.
040-636098.
SANDRO El mulo de sotto
Longera fa 50! Auguri da mam-
ma, Ilaria, parenti e da tutti gli
amici de Trieste e Desenzano
stra «Annalisa Danze» di via
Madonnina 8. Prima lezione
gratuita. Si consiglia abbiglia-
mento comodo. Per informa-
zioni. elisagiorgi1977@libe-
ro.it, cell. 333-534336.
G CORSI
DI ITALIANO
Il Centro Territoriale Perma-
nente, Ministero della Pubbli-
ca Istruzione, comunica che
sono aperte le iscrizioni ai
corsi gratuiti di italiano per
stranieri che avranno inizio a
partire dal 4 ottobre. Chi fos-
se interessato, può rivolger-
si alla sede del Centro in via
Foscolo 13. Orario di segre-
teria: martedì 18-20, merco-
ledì 9.30-11.30, giovedì
11-13.
G MOSTRA
SUGLI ASBURGO
La mostra storica «...con gli
Asburgo sui mari del mon-
do», allestita dal Centro stu-
di militari Trieste a Porto
San Rocco - Muggia, rimar-
rà aperta fino a domenica 19
settembre ogni giorno ad in-
gresso libero dalle 16 alle
20.
G SEGRETERIA
MARATHON
Per migliorare i servizi la so-
cietà di atletica Marathon Tri-
este Uoei ha ampliato l’ora-
rio della segreteria di via
Pondares 10, piano terra,
che sarà aperta il lunedì e il
mercoledì dalle 10 alle 12 e
il giovedì dalle 21 alle 22.30.
Telefono/fax 040-763431,
e-mail info@marathontrieste.
it.
FRANCO Tanti auguri Fran-
co ”Gilda” per i tuoi 50! Sei vec-
chio! Con affetto Petra, Fabiana e
amici
ter Mihich tutti i lunedì, marte-
dì e venerdì dalle 16.30 alle Campionato di calcio a 7
«Coppa Trieste», che avrà
18. Per informazioni contatta-
re il segretario Franco Tullia- inizio il 6 ottobre. Per infor-
ch disponibile tutti i giorni
cell. 31-9161815.
mazioni e iscrizioni, rivolger-
si presso la sede di via Re-
voltella 39 (040-395571)
per i malati di sclerosi multipla
G PANTA aperta il lunedì, mercoledì e
RHEI venerdì dalle 16 alle 18. Sono aper- tà di appren-
L’associazione Panta rhei nel- te le iscrizio- dimento mo-
l’ambito delle attività socio- G DRAGONS ni alle attivi- torio che, at-
culturali organizza dal 19 al TRIESTE tà benessere traverso
26 settembre un viaggio in L’Asd Dragons Trieste pre- organizzate l’educazione
Puglia, terra ricca di tradizioni dalla sezio- alla perce-
senta due nuovi corsi di Kali-
e storia. Per ulteriori informa- ne Aism di zione di se
zioni: tel. 040-632420, cell. Jeet Kune Do e Kick boxing-
Sanda. Lezioni di prova gra- Trieste e ri- stessi, per-
335-6654597, e-mail: info@
ascutpantarhei.org, sito inter- tuite. volte a per- mette a chi
net: www.ascutpantarhei.org. sone con lo pratica di
G SERVIZIO sclerosi mul- diventare
G FAMILIARI CIVILE tipla, fami- consapevole
DI ALCOLISTI Se hai tra i 18 e i 28 anni liari, soci e di come si
Pensi di avere un problema
puoi presentare domanda volontari. agisce e si
di alcol in famiglia? Contatta i per impiegare il tuo tempo Le attività si muove. Le
Gruppi familiari Al-Anon: riu-
nel servizio civile presso il svolgeranno Un malato di sclerosi lezioni si
nioni in via dei Mille 18 lunedì
e mercoledì dalle 18.30; via centro di aggregazione gio- da settem- svolgono in
Pendice Scoglietto 6 vanile. Per informazioni rivol- bre a novem- un clima di
(040-577388) martedì, vener- gersi al Consorzio Ausonia bre con il contributo non-competizione e non-
dì e domenica dalle 19.30; in sede in via dei Burlo 1 en- della Fondazione CR- giudizio, senza criteri
via Sant’Anastasio 14/a (tel. tro il 4 ottobre dal lun. al Trieste nella palestra come ”giusto” e ”sba-
040-412683) lunedì e venerdì ven. 9-13 o chiamare il nu- della sede in via Modia- gliato”. L’apprendimen-
alle 18. mero 040-369016. no 5. to non avviene attraver-
Il programma com- so correzioni o imitazio-
G PISCINA
DI ALTURA prende corsi a cadenza ne dall’esterno, ma è
settimanale di Metodo frutto di un’esperienza,
L’Asd Vigili del Fuoco «Ravali-
co» Trieste comunica che la Feldenkrais, tutti i lu- di un processo interio-
piscina comunale «M. Radin» nedì dalle 14.45 alle re.
di Altura, via Alpi Giulie n. 15.45 e dalle16 alle 17, Musicoterapia è l’uso
I Giovedì 9 settembre smar-
2/1, è aperta dal 1.o settem-
rito mazzo di chiavi tra via con Laura Cavalli, Musi- della musica e degli ele-
bre. Orari nuoto libero: coterapia tutti i merco- menti musicali (suono,
lun.-ven. 7-16, sabato 7-15, Franca, via Santa Giustina,
domenica 9-13. Sono inoltre via Combi. Si prega il rinveni- ledì dalle 16 alle 17 con ritmo, melodia e armo-
aperte le iscrizioni ai corsi del- tore di telefonare ai numeri: Antonella Grusovin, nia) da parte di un musi-
la Scuola nuoto per bambini 340-5739218, 348-9946519, gruppi di auto aiuto tut- coterapeuta qualificato.
e adulti, alla palestra e Aqua- 347-3904678. Ricompensa ti i martedì dalle 17.30 Con la musicoterapia è
gym. Oggi inziano i corsi. per ritrovamento. alle 19 con Paola Matus- possibile sentire dove e
si e Lorenzo De Vecchi. come il suono nasca
I gruppi di auto aiuto dentro di noi, per poi
esplorarlo, ascoltarlo,
IL PICCOLO pubblica gratuitamente foto d’epoca dei sono rappresentati da
conoscerlo, esprimerlo,
lettori che festeggiano una lieta ricorrenza: persone che condivido-
comunicarlo e ”giocar-
no una certa condizio- lo”. Durante il percorso
I COMPLEANNI 50/60/65/70/75/80/85/90 e oltre ne, come avere la sclero- musicoterapico, suono,
I ANNIVERSARI DI NOZZE 25˚/30˚/40˚/50˚/55˚/60˚ e oltre si multipla e che si in- voce e canto permetto-
Le foto devono pervenire al giornale almeno una settimana prima
contrano per scambiar- no di acquisire una co-
del giorno in cui se ne desidera la pubblicazione, accompagnate dal- si esperienze e informa- noscenza delle proprie
le seguenti indicazioni: tipo di ricorrenza (compleanno o anniversa- zioni. Non si tratta di capacità espressive e co-
rio), nome, cognome e telefono del mittente; i nomi del festeggiato e una terapia, ma di una municative, con l’obiet-
di chi fa gli auguri. forma di ”supporto so- tivo di integrare la di-
Foto e dati possono essere comunicati in tre modi: ciale”, che può essere mensione emozionale,
I Consegna a mano al Piccolo I Via e-mail: definita come l’insieme affettiva, corporea e mu-
via Guido Reni 1, Trieste anniversari@ilpiccolo.it dei rapporti e delle inte- sicale, apportando un
dal lunedì al venerdì I Per posta, indirizzando: razioni con familiari, benessere psico-fisico.
orario 9.30-11 Il Piccolo-Anniversari, via amici, persone con le I corsi sono gratuiti e
Guido Reni 1, 34123 Trieste quali si condivide una a numero chiuso.
Il giornale pubblicherà le foto inviate nel limite dello spazio disponibi- certa situazione, al fine L’iscrizione è obbligato-
le nell’edizione del giorno richiesto. Per informazioni, telefonare allo di ottenere informazio- ria. Per informazioni e
040-3733249 da lunedì al venerdì, ore 9.30-11. ni, stima e sostegno iscrizioni: sezione Aism
Per ricorrenze diverse da quelle indicate, il servizio viene equi- emozionale. Trieste tel. 040 948001
parato a pubblicità a pagamento. Rivolgersi alla Manzoni, via Il Metodo Fel- da lunedì a venerdì dal-
Guido Reni 1, Trieste, telefono 040-6728311. denkrais è una modali- le 9 alle 13.
 a
REGOLAMENTO DELLA PROVINCIA

«Solo cani di piccola taglia su tram e bus»
In riferimento
all’articolo «Niente cani
e bici sul tram quando la
ISTRUZIONI AI LETTORI corsa è limitata»,
pubblicato il 26 agosto, e
G Scrivere, non superando le 30 al successivo intervento
righe da 50 battute l’una, con il della signora Isabella
computer o a macchina; firmare in Bergamasco, dal titolo
modo comprensibile, specificando «Tram di Opicina, il
indirizzo e telefono. conducente non ama i
G La redazione si riserva il diritto cani», sulle Segnalazioni
di tagliare le segnalazioni lunghe. del 5 settembre, a scanso
G Le lettere anonime o poco leggi- del ripetersi di
spiacevoli equivoci
bili non saranno pubblicate. occorre fare alcune
G Il giornale di norma non pubbli- precisazioni.
ca le lettere di chi non vuole fare Il Regolamento di
apparire la propria firma.
I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010
vettura che disciplina il
trasporto di persone,
cose ed animali sia sugli
autobus che sui tram, è
di competenza della
Provincia, che
determina modalità e
limiti dei servizi di
trasporto pubblico
locale. Con
deliberazione consiliare
n. 79 dd. 17.11.05 la
Provincia di Trieste ha
approvato il vigente
Regolamento di vettura.
Questo, a parziale
modifica della versione
precedente che, per
quanto riguardava il solo
servizio tranviario,
consentiva,
esclusivamente sulla
piattaforma posteriore,
il trasporto di due cani,
ha eliminato tale
possibilità, ribadendo
che sia sugli autobus che
sui tram è possibile
trasportare solo animali
di piccola taglia
all'interno di appositi
contenitori delle
dimensioni massime di
cm 25x30x50 nonché i
SEGNALAZIONI
cani dei non vedenti,
muniti di museruola e
tenuti al guinzaglio.
L’unica fonte attendibile
ove ricavare
informazioni circa le
modalità di trasporto di
animali, biciclette e
quant’altro è il
Regolamento di vettura,
affisso in ogni mezzo e
leggibile sul sito internet
aziendale
www.triestetrasporti.it.
Raffaele Nobile
direttore di esercizio
della Trenovia
Trieste Trasporti Spa
14

SANITÀ
Cesarei in crescita
Caro ministro Fazio, come diceva
Totò «ma mi faccia il piacere».
Non si può cader dalle nuvole ed
essere sgomenti di fronte alle con-
tinue tragedie legate all’esecuzio-
ne di un taglio cesareo!
Il taglio cesareo non è un interven-
to esente da rischi ed è gravato da
mortalità materna fino a dieci vol-
te maggiore rispetto ad un parto
naturale.
L’Oms continua a sollecitare i Pae-
si interessati a non superare la so-
glia del 15% di questi interventi.
Il governo del nostro Paese, rece-
pendo solo in parte questa racco-
mandazione, ha da alcuni anni in-
serito nel Piano sanitario naziona-
le un limite del 20%. Tuttavia il
trend continua ad aumentare ogni
anno!
Allora bisogna chiederci perché
non vengono sanzionate le Azien-
de sanitarie poco virtuose che non
impediscono il dilagare di questa
procedura?
Perché non vengono premiati i
Punti nascita, pochi per la verità,
che rispettano tali raccomandazio-
ni?
Non scandalizziamoci quindi trop-
po. Queste tragedie sono morti già
annunciate da una politica dissen-
nata che ignora questi basilari
principi e ci rende ridicoli di fron-
te ad altri Paesi.
Signor ministro, solo una politica
sanitaria incisiva ed anche repres-
siva potrà contenere questa ano-
malia e consentire di riavvicinarsi
agli standard internazionali.
dottor Carlo Bouchè
BUS
Il capolinea della 21
In merito alla cortese richiesta di
chiarimenti esposta dal signor Sal-
vatore Azzara nella segnalazione
dal titolo «Il capolinea della 21 a
Borgo S. Sergio», pubblicata il 3
settembre, la Trieste Trasporti in-
forma che il capolinea è stato spo-
stato nell’attuale posizione diversi
anni addietro, su espressa richie-
sta dei residenti e previa consulta-
zione con la competente Circoscri-
zione comunale. All’epoca era sta-
to rilevato che coloro che salivano
in via Curiel dovevano poi nuova-
mente attendere di ripartire pres-
so il capolinea di allora, sito in via
Forti.
Pertanto, per non rischiare di
scontentare altri clienti del servi-
zio con eventuali modifiche, invi-
tiamo il segnalante ad esporre la
sua proposta nelle sedi più oppor-
tune (Provincia e Comune).
Ingrid Zorn
responsabile Urp
e relazioni esterne
Trieste Trasporti
MESSAGGIO
Capodanno ebraico
Rosh Hashana, il Capodanno
ebraico (che quest’anno è caduto
nella giornata di giovedì 9 settem-
bre) ci propone una riflessione
profonda, ricordandoci che in que-
sta data Dio creò il mondo. I nostri
Saggi però sottolineano che il mon-
do in realtà fu creato il 25 di Elul
e che quindi Rosh Hashana cade
nel sesto giorno della creazione, il
giorno in cui Dio creò Adamo, il
primo uomo. Ci si potrebbe dun-
que chiedere come mai festeggia-
mo la creazione del mondo e non
quella del primo uomo. La logica
porta a pensare che una possibile
spiegazione si trovi nel fatto che la
potenza divina necessaria per cre-
are il mondo - un tutto dal nulla - è
molto più grande e percepibile ai
nostri limitati sensi di quella ne-
cessaria per creare Adamo dalla
terra stessa.
In realtà la creazione dell’uomo
apre, senza dubbio, una relazione
tra Dio e il mondo da Lui creato.
La nostra tradizione orale ci inse-
gna che nessun oggetto non può es-
sere definito come tale fin tanto
che la sua creazione non sia com-
pletata. La creazione di Adamo - il
primo uomo - completa la creazio-
ne del mondo, iniziatasi sei giorni
prima ma che senza l’apparizione
L’ALBUM
MONTAGNA
di ANNA PUGLIESE
Turismo dell’altro mondo nella valle dei Mòcheni
Avete mai ascoltato il silenzio? no seggiovie e funivie ma solo una
Nella Valle dei Mòcheni lo si può pista da fondo, nuovissima, da Ka-
fare. Sono meno di 3000 abitanti, mauz a Valcava, che sfrutta le anti-
abbarbicati sui due versanti di una che strade forestali.
vallata incisa dal torrente Fèrsina Le persone sono accoglienti, gen-
che ha poco più di 15 chilometri. A tili, orgogliose della loro storia e
destra c'è Sant'Orsola Terme, il delle loro tradizioni. Se possono,
centro più grande, con quasi mille soprattutto durante i giorni festivi,
persone e le serre dei famosi frutti indossano gli abiti tradizionali: le
donne sfoggiano uno scialle colora-
di bosco che portano il nome del
paese. Sul versante orientale Fras- to sulle spalle, una camicia nera,
ricamata, e un grembiule in teneri
silongo/Garait, Firozzo/Vlaröt ,
Palù del Fèrsina/Palae e una venti- colori pastello; gli uomini hanno
na di frazioni. Sono i paesi mòche- un cappello a falde larghe, giacca
ni, dove si parla un bavarese me- e pantaloni scuri e l'immancabile
dioevale, a testimonianza delle im- panciotto. Ma non basta. Nel picco-
migrazioni, nel XIII secolo, di colo- lo ufficio turistico di Sant'Orsola si
ni tedeschi. Arrivarono qui, invita- trovano le mappe dei percorsi per
ti dai conti del Tirolo, per insediar- gli appassionati della mountain
si in un territorio dove gli abitanti bike, immersi nel verde, che da fon-
si contavano sulle dita di una ma- dovalle permettono di arrivare si-
no, per coltivare, per arricchire an- no all'Altipiano di Pinè. Ci sono an-
cor di più i signorotti locali. Tanto che le cartine con gli itinerari per
che mòcheno, una parola che deri- chi pratica lo sci alpinismo e per
va dal bavarese alto medioevale, si- chi ama le racchette da neve.
E poi i trekking , con almeno una
gnifica proprio lavoratore. ventina di sentieri e passeggiate.
Stretti nella loro vallata formato E, ancora, i due sentieri tematici:
I ragazzi del ”Grest” della parrocchia di S. Marco Evangelista mignon, sono rimasti per secoli se-
parati da tutto e da tutti. Così lin-
gua, tradizioni e gastronomia sono
rimaste quelle di una volta, auten-
quello della Grande Guerra, intor-
no a Fierozzo, che permette, in cin-
que ore circa di cammino, di sco-
prire trincee, baracche, postazioni
Nella foto i bambini partecipanti al Grest 2010 to ringraziamento dalle famiglie a tutto lo staff per tiche, sincere. di tiro e osservatori, e quello dei
della parrocchia di San Marco Evangelista, con il l’ottima riuscita del centro estivo e buon inizio del- È davvero un altro mondo. Un piccoli frutti, da fare in bicicletta,
parroco padre Giuseppe e gli animatori. Un senti- l’anno scolastico a tutti mondo dove oggi, dopo decenni di da giugno ad ottobre, lungo tutto la
isolamento e di emigrazione, si sta vallata, per scoprire dove e come
puntano sul turismo sostenibile. sono coltivati fragole e lamponi, ri-
Mancano i grandi hotel, ma è un be-
bes e mirtilli. Piccoli frutti che,
ne perché così ci si può far ospita- per tutta la vallata, sono dei grandi
dell’uomo, forse non avrebbe avu- PARCHEGGI originale di sostituire i «tifosi» ve- re in piccoli alberghi che sembra- tesori. Hanno portato lavoro, dena-
to motivo di esistere e svilupparsi. ri con mega-poster con la loro im- no quasi case private. Non ci sono ro. Permettendo a tante famiglie di
Quindi Adamo completa il proces-
so di creazione che festeggiamo a Posto per disabile magine a scala reale sui gradoni
dello stadio Rocco, ma sicuramen-
grandi ristoranti, ma si gustano i
piatti antichi della tradizione, in-
rimanere nei loro paesi fuori dal
mondo.
Rosh Hashana.
La nostra vita in questo mondo è
piena di momenti di sfida, in cui si
Dopo aver lavorato per una venti-
na d’anni in una società calcistica,
te il mitico Nereo si rivolterebbe
nella tomba.
Non sono uno sportivo passivo e
trovabili altrove, in trattorie da die-
ci e lode. Non ci sono sentieri per
gente in mocassini, ma solo mulat-
Info: Consorzio Pro Loco Valle
dei Mocheni, località Pintarei 75/a,
Sant'Orsola Terme, tel.
richiede da noi capacità di flessibi- sono arrivato alla pensione, ma il quindi «tifoso», anche perché non tiere e strade forestali da veri ap- 0461/551440; www.valledeimoche-
lità, comprensione e umiltà. Saper mondo mi è crollato addosso. Cau- riesco ad appassionarmi alle pro- passionati di montagna. Non ci so- ni.it
riconoscere il bene che ci viene da- sa un incidente domestico, mi sono
gravemente lesionato l’anca, il ba- dezze di una squadra che, della
to, a qualsiasi livello, è un aspetto mia città, ha solo il nome «Triesti-
importantissimo della nostra vita cino e la spalla sul lato destro. Do-
po interventi e ricoveri e un tra- na», ma di fatto è il risultato di un Alcuni vicini al presidente mi han-
e della relazione uomo - Dio, che pianto con conseguente degenza a continuo mercato di compravendi- CALCIO / 2
ci porta a essere più felici, più ri- no riferito che questo è il suo ca-
letto, uso della carrozzina e came- ta per cui i vari componenti, dal
cettivi delle necessità altrui e mag-
giormente in condizione di offrire
il nostro appoggio, aiuto e suppor-
ra iperbarica, mi è stato applicato
un pacemaker, ho subito un ulterio-
portiere all’allenatore, non solo
non sono della stessa città ma, a
Il parcheggio non c’è più rattere, carattere che gli suggeri-
sco per lo meno di ammorbidire
nei suoi rapporti con i «clienti»
re intervento al cuore, mi è stata ri- volte, nemmeno si conoscevano La Triestina è un’azienda che ha della sua azienda se vuole avere la
to. scontrata un’insufficienza renale prima di arrivarci, se non fosse
Desidero di tutto cuore augurare tutte le problematiche di un’azien- loro stima, sempre necessaria a
e, per finire, una broncopatia cro- per il nome o per «fama» o addirit- ogni buon manager.
che il nuovo anno 5771 ci permetta nica ostruttiva. Ho presentato al da che però vende solo spettacolo
Comune la relativa documentazio- tura da campi avversi. e non tostapane o televisori e i Francesco Spadavecchia
di stabilire un senso genuino di
ne per ottenere un posto persona- Forse si spera così di ottenere suoi «clienti» non sono acquirenti (Pordenone)
completezza, ove ciascuno di noi
si senta direttamente coinvolto lizzato per la sosta dell’automobile maggior pubblico pagante per far di beni materiali necessari, ma di
nella vita della comunità, con le sotto casa. Per tre volte la stessa fronte alle spese, specie di «acqui- un bene immateriale al limite non
mete e le sfide che ci attendono mi è stata respinta: forse manca il sti», e non dover ricorrere ancora necessario, acquirenti guidati STIPENDIO
nel nuovo anno. certificato di morte? Aggiungo che alla pubblica amministrazione in quindi soltanto da un attaccamen-
Sia questo per tutti un anno di pa-
ce e serenità, nelle nostre famiglie
mia moglie è cardiopatica e che
uso l’automobile con frequenza
per trasportare tre nipotini. Spero
nome dell’immagine e dell’orgo-
glio campanilista e non dar soddi-
sfazione e gratuiti vantaggi ai no-
to ai colori rossoalabardati, attac-
camento che per nessuna ragione
una dirigenza che vuole far cresce-
Dipendenti regionali
e dentro noi stessi. Un anno di sa- in una presa in considerazione da Volevo rispondere alla dipenden-
lute e benessere, in cui ci si senta stri «vicini» di Capodistria o di re la sua azienda può permettersi
parte delle competenti autorità, a Udine. di allentare o di non favorire, nel te regionale che ha scritto domeni-
forti, positivi, sani e pieni di ener- cominciare dal sindaco. ca sulle Segnalazioni. «Un bel ta-
gie. Un anno in cui si riescano a C’è solo da sperare che anche do- limite del possibile, i desideri dei
Marcello Bisiacchi cer non fu mai scritto», e lei do-
raggiungere tutte quelle mete che po il fischio della fine dell’incon- loro «clienti». Non basta, caro pre-
tro, a Valmaura, si affrontino le di- sidente Fantinel, abbassare i prez- vrebbe tacere, tenersi i privilegi
a Rosh Hashana ci proponiamo di
ottenere nel corso dell’anno ma vese tifoserie solo in fotografia e zi degli abbonamenti, ci vuole, per che ha e andare avanti. Lei spera
CALCIO / 1 non con spranghe e bottiglie molo- la crescita della sua azienda, an- di ottenere un prestito senza inte-
che tante volte ci risultano così dif-
tov e che lascino in pace i casso- che ascoltare certe sensibilità dei ressi, c’è chi spera di continuare
ficili da conseguire. Shana Tovah,
buon anno a tutti. Tifosi virtuali netti, specie quelli della raccolta suoi «clienti»!
Pongo l’ultimo esempio di questa
ad avere il lavoro!
I privilegi che i dipendenti pubbli-
Andrea Mariani
presidente della
Comunità ebraica di Trieste
Come provocazione non è male!
Non so chi abbia avuto l’idea (non)
differenziata ché, magari, il Comu-
ne farà pagare a noi la multa.
Bruno Benevol
carenza di sensibilità durante la
partita con il Pescara nel quale ho
ci hanno sono molti, non si può ne-
garlo, primo fra tutti quello della
sentito moltissimi tifosi che si so- certezza dello stipendio, e al gior-
no lamentati e che hanno inveito a no d’oggi direi che non è poco.
gran voce contro i dirigenti alabar- c. c.
L’INTERVENTO dati presenti in campo per averli
spostati, senza sentire almeno i lo-
«Lottiamo per Sakineh e contro ogni atto di svalutazione della donna» ro pareri, dai loro posti abituali
della tribuna Colaussi.
Per lei, caro presidente, è solo
RINGRAZIAMENTI
Per salvare Sakineh dal- stra lunga campagna la le donne, combattendo e agli uomini imprigio- una questione di costi ma, e mi ri- I Desidero segnalare e ringrazia-
la lapidazione si sta mo- violenza sulle donne ogni forma di violenza nati nelle loro carceri, peto, questa spiegazione varrebbe re ancora l’anonimo signore che si
bilitando l'opinione non ha confini, è sem- sul corpo femminile, an- invitiamo tutti a riflette- se lei vendesse tostapane o televi- è adoperato per farmi recapitare
pubblica internaziona- pre l’uccisione di don- che oggi siamo impegna- re su quanto sia impor- sori, e non solo spettacolo. la smarrita targa della mia automo-
le. Da ogni parte si mol- ne per mano di uomini te per salvare Sakineh tante anche nel nostro Un altro esempio mi tocca da vici- bile.
tiplicano petizioni e ri- che vogliono negarne il e tutte le altre che ri- paese opporsi ad ogni no. Il vicepresidente Adriano Del
diritto alla libertà, to- schiano la vita. atto di svalutazione del- Giuseppe Tomsich
chieste ufficiali a Tehe- Prete, quando era ancora in cari-
ran. gliendo loro la vita. Il Non ci toccano dunque la donna che costitui-
femminicidio è l'esito le polemiche su una vi- sce oggettivamente il ca, mi aveva concesso, conoscendo I Desidero ringraziare di cuore il
Insieme a Sakineh altre la mia storia di fedeltà all’Unione,
donne si trovano attual- estremo delle tante vio- cenda tanto drammati- terreno fertile su cui si personale del distretto infermieri-
lazioni dei diritti uni- ca. Il nostro impegno alimenta la violenza ma- un posto nel garage del Rocco, con- stico n. 2 di campo San Giacomo,
mente nei bracci della siderando la mia cinquantennale
morte dell'Iran in atte- versali delle persone non è occasionale, non schile (con buona pace che con competenza e grande pro-
che le donne subiscono si manifesta solo nelle di chi pensa che i fatti presenza allo stadio e soprattutto fessionalità mi ha assistito; un gra-
sa della lapidazione.
Questo orribile stru- in quanto donne quan- circostanze più estre- di Marinara fossero gio- considerando i 300 chilometri che zie alla dottoressa Manca che mi è
do non rispettano l’ordi- me, ma è rivolto a co- chini innocui). mi sorbivo due volte al mese per
mento di morte, oltre ne patriarcale. struire tutti i giorni le Era urgente salvare la stata vicina nei momenti critici; al
che in Iran, è in vigore venire allo stadio, evitandomi in
Ogni essere umano ha condizioni necessarie vita di Sakineh e siamo tal modo anche il disagio di dover- dottor Rinaldi della camera iper-
in diversi Paesi e regio-
diritto alla vita, alla li- per creare nuovi rap- contente che per questo mi trovare un parcheggio. Ricono- barica con la sua équipe di infer-
ni fra cui l’Arabia Sau- bertà e alla sicurezza, porti tra i generi fonda- si sia creata una mobili- mieri; al chirurgo plastico Costan-
dita, gli Emirati Arabi sco che è stato un privilegio che
ma questo non sarà pos- ti sul pieno riconosci- tazione così ampia, che non mi sarebbe spettato, ma l’ho ri- tino Davide che mi ha seguita per
Uniti, la Nigeria, il sibile finchè la libera mento della libertà fem- pensiamo sia anche me-
Pakistan, il Sudan e lo tenuto un bel gesto, non da me ri- tutti questi mesi. Un grazie anche
scelta di un amore di minile. rito dell’iniziativa co- al professor Roberto Luzzati, re-
Yemen ed è stato intro- donna viene considera- Nel momento in cui con- stante delle donne e dei chiesto, di un illuminato dirigen-
dotto nel 2009 in Indo- ta delitto, e la pena la danniamo i metodi disu- loro movimenti. te. Uscito Del Prete, il presidente sponsabile del Sc Malattie infetti-
nesia. morte. mani e le pene barbari- Ester Pacor Fantinel ha pensato bene di elimi- ve e la sua équipe. Grazie anche al
Questo è femminicidio: Noi, che ogni giorno la- che inflitte dalla Repub- per nare subito questo mio «grande personale del policlinico di Abano
come abbiamo denun- voriamo per difendere blica islamica dell'Iran «Il caffè delle donne» privilegio», non capendone le mo- Terme.
ciato nel corso della no- la dignità e i diritti del- a Sakineh e alle donne Udi Trieste tivazioni che stavano dietro. Iolanda Sodnik
I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010
15
 PROMEMORIA
CulturaSpettacoliI LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010
Paola Mastrocola, con ”La felicità del
galleggiante” (Guanda), ha vinto la 23.a
edizione del Premio Letterario Camaiore
di poesia. Lo ha decretato la giuria

Gruppi di pressione filo-palestinesi attivi

popolare nel corso della cerimonia, a Lido
di Camaiore (Lucca), scegliendo l'opera
tra i cinque finalisti. «Una vittoria che non
mi aspettavo», ha detto Paola Mastrocola.

Seeger (91 anni) affinchè annulli un

negli Stati Uniti stanno esercitando concerto in Israele fissato per il prossimo
pressioni sul celebre cantante folk Pete novembre.
16

DAI MUSEIDELLA REGIONE ARRIVA UNA RICHIESTA: «SERVONO SINERGIE»

VILLA MANIN? TROPPO ISOLATA, REINVENTIAMOLA
Cainero: «La mostra sull’Espressionismo in più sedi»
di FABIO CESCUTTI la grande pittura religiosa e la gen-
te ci va». E conclude: «Ho poi nota-
to la tendenza a muoversi per com-

L
e mostre d'arte sono un pro-
blema di numeri legati all'af-
fluenza dei visitatori o di cre-
scita culturale del territorio con ri-
cadute sui musei? Lo snodo di Vil-
la Manin passa anche attraverso
questo interrogativo, semplice ma
esiziale. È alle porte la grande mo-
stra su Munch e la pittura scandi-
nava e proprio questo evento pote-
va essere l'occasione per la nasci-
ta di un progetto integrato, in col-
laborazione con i Comuni e le Gal-
lerie d'arte moderna da Udine a
Trieste, Pordenone e Gorizia. E
magari con quella piccola, ma sug-
gestiva di Treppo Carnico nata dal-
la donazione del pittore Enrico De
Cillia, un paese che, con un po' di
fantasia e organizzazione, potreb-
be essere il fulcro di una nuova Il-
legio.
«Le ricadute sia culturali che
economiche derivano dalle presen-
ze, con ”L'età di Courbet e di Mo-
net” abbiamo incassato dai bigliet-
ti un milione e 200mila euro dan-
do lavoro a 36 persone», dice Enzo
Cainero commissario straordina-
rio dell'Azienda speciale Villa Ma-
nin. E rilancia: «Per quanto riguar-
da il ragionamento su Munch lo
sposto al 2011 sull'”Espressioni-
smo”: ben venga, ma io sono un uo-
mo concreto e non un teorico, dun-
que ciascuno deve fare la sua par-
te sugli aspetti organizzativi, finan-
ziari e di sicurezza». Muovere ope-
re d'arte, si sa, ha costi molto alti
legati alla logistica. Occorrono
mezzi blindati, guardie giurate, se-
di espositive con climatologia ade-
guata. «Io ho sempre portato avan-
ti l'idea di una collaborazione -
continua Cainero - ma non si può
pensare che tutto ricada su Villa
Manin». E spiega che a Passariano
assicurazioni, trasporti, pubblici-
Isabella Reale, conservatrice della
Galleria d’arte moderna di Udine:
«È il progetto complessivo
che deve essere ripensato.
Lo dimostra il caso Basaldella»
tà, sorveglianza ed altro li tratta
lui personalmente, mentre Marco
Goldin ha un rapporto di collabo-
razione scientifica. Insomma non
c'è una delega totale a Goldin co-
me è accaduto in altre realtà.
«Con il territorio stiamo già lavo-
rando sin dal primo anno, 2009, co-
me avvenuto con Casarsa della De-
lizia e Pordenone. Con il Comune
di Sutrio, ad esempio, nel 2011, sa-
rà organizzata un'importante mo-
stra di scultura lignea», sottolinea.
E cita i casi di Gemona, Cividale
che nel prossimo autunno 2010 ve-
dranno concretizzarsi due mostre
in collaborazione con Villa Manin.
In un'economia debole che to-
glie fondi alla cultura, la sinergia
è dunque un discorso laborioso,
ma che può dare risultati. La stes-
sa Gabriella Belli, direttrice del
Mart di Rovereto, su questo giorna-
le aveva auspicato una collabora-
”Sera lungo il viale Karl Johan” (1892), una delle opere di Edvard Munch che veranno esposte a Villa Manin di Passariano
Maria Masau Dan
zione a Nordest fra istituzioni mu-
seali. I 18.651 visitatori all'appun-
tamento con Afro, Mirko e Dino,
per la prima volta insieme da oltre
vent'anni, si attestano tuttavia sot-
to gli attesi 25-30mila. Cainero è
comunque soddisfatto anche per il
fatto che l'80 per cento del pubbli-
co è arrivato da fuori regione e da
oltre confine. Forse i friulani pote-
vano essere più numerosi, ma le
22mila presenze per Zigaina che a
suo avviso la gente sente di più co-
me artista friulano rispetto all'in-
ternazionalità di Afro, oltre le 18
mila dei Basaldella sono numeri
che la gestione Bonami non ha avu-
to. Tutto ciò a prescindere dall'esi-
to della mostra di Monet (oltre
120mila visitatori) e alle tante al-
tre iniziative realizzate nel com-
plesso dogale.
Isabella Reale della Gamud:
«Rafforzare i musei»
Ma come la pensano i tecnici
che guidano alcuni contenitori cul-
turali della regione? Isabella Rea-
le storica conservatrice della Ga-
mud (Galleria d’arte moderna di
Udine) vede nella rassegna sui Ba-
saldella un segnale sul quale riflet-
tere. «Chiariamo subito che da
trent’anni battiamo sui Basaldella
scandagliandone i vari aspetti e
non era il caso di piazzare una mo-
stra a Villa Manin in maniera così
ravvicinata e ripetitiva» osserva.
E precisa che i friulani amano
Afro, artista da tempo radicato nel-
le collezioni private. I fratelli Ba-
Dino Basaldella con il fratello Afro e la mamma in una foto del 1969
saldella al Castello di Udine e alla
Gamud nel 1987 totalizzarono
24.843 presenze, nel 2007 ”Afro Ita-
lia/America. Incontri&Confronti”
quasi diecimila. «In prospettiva io
sarei felicemente disposta ad acco-
gliere alcune opere di Munch o di
altri grandi presentati a Villa Ma-
nin per sostenere integrazioni e ri-
cadute dell’evento su territorio e
musei – continua – una sorta di for-
za centrifuga e centripeta che par-
ta da Passariano e sostenga tutto il
Friuli Venezia Giulia, ma credo
che sia il progetto complessivo a
dover essere ripensato». «Quello
che serve sono idee forti che rias-
sumano quella collettiva del terri-
torio raccogliendone le istanze, co-
sì la gente si muove e le ammini-
strazioni fanno cultura» sottoli-
nea.
La Reale vorrebbe aprire Villa
Manin ai protagonisti del design,
alle fabbriche e alle aziende della
regione; all’architettura italiana,
friulana e giuliana nel mondo; a
una grande mostra sui protagoni-
sti dell’arte del Novecento nel
Friuli Venezia Giulia che ripren-
da il discorso lasciato in sospeso
nel 1982 alla Stazione Marittima
di Trieste con ”Le arti in Friuli Ve-
nezia Giulia 1900-1950”; ai ”Luo-
ghi dell’arte”, il paesaggio dipinto
da artisti regionali e stranieri che
sono venuti qui a farlo.
«Goldin e la sua società hanno il
merito di avere fatto arte e impre-
sa – puntualizza la Reale – ma que-
sto accade grazie al fatto che le
amministrazioni pubbliche locali
non danno spazio e autonomia ge-
stionale ai musei che non sono più
in grado di esprimere compiuta-
mente il loro mandato, noi alla Ga-
mud siamo ridotti burocraticamen-
te a unità organizzativa semplice».
«Le amministrazioni stanno insom-
ma cancellando i musei e i loro ap-
parati – sottolinea – ecco perché la
gestione fra Goldin e le istituzioni
parti: o gusto o cultura; bisogna in-
vece mettere insieme mondi diver-
si, noi al Revoltella abbiamo pro-
vato con i Caffè del Barone e i Cali-
ci d’arte e abbiamo avuto buoni ri-
sultati».
Gilberto Ganzer: «È il sito
che va valorizzato»
Il direttore dei musei civici di Por-
denone, Gilberto Ganzer, rovescia
invece il problema e parte da un
altro presupposto. Villa Manin e il
suo parco devono diventare come
il Castello di Miramare e attrarre
turismo di per sé, a prescindere
dalle mostre. «Villa Manin è solo
la maschera teatrale di un luogo
di produzione, il centro di una po-
tente azienda agricola settecente-
sca che comprende anche una car-
tiera, i mulini e altro, è il sito nel
suo complesso che andrebbe recu-
perato e valorizza-
Enzo Cainero to, i giardini sono
stati creati da un
allievo di André
Le Notre, che ha
legato il suo no-
me a quelli di Ver-
sailles» osserva
Ganzer fornendo
uno spunto alla
Regione. Per
quanto riguarda
le esposizioni van-
no bene le apertu-
re all’architettura
e al design, ma è
convinto che «de-
vono servire a far
crescere la popo-
lazione, ecco che
il discorso viaggia
dunque in siner-
Raffaella Sgubin con la costumista Gabriella Pescucci gia con un lavoro
di formazione nel-
pubbliche andrebbe ripensata». le scuole senza
Maria Masau Dan: «Nessuno trascurare il coinvolgimento dei
è la capitale dell’arte» musei, occorre insomma una pro-
«Il discorso sulla sinergia lo ab- grammazione intelligente». «Se-
biamo affontato con lo stesso Cai- condo me le 18 mila presenze a Vil-
nero e non è facile - afferma Maria la Manin per i Basaldella – conclu-
Masau Dan direttrice del Museo de – sono comunque un buon risul-
Revoltella - però la mostra diffusa tato, l’evento espositivo era di no-
con un’opera di Munch o di espres- tevole qualità, Afro non è un auto-
sionisti nei principali musei cree- re poco amato dai friulani, ma cer-
rebbe un movimento su tutto il ter- tamente non è un artista facile».
ritorio, nessuno in regione può es- Per Raffaella Sgubin
«Importante è dialogare»
«Credo che l’importante sia trova-
re occasioni di dialogo e incontro,
Maria Masau Dan, direttrice la disponibilità di fondo c’è, biso-
gnerebbe riunire le parti a un tavo-
del ”Revoltella”: «L’esposizione lo e studiare con assessori e tecni-
ci una programmazione di lungo
diffusa creerebbe movimento termine, Villa Manin è una sede
storicamente isolata, sinergie e ri-
su tutto il territorio, perché cadute sul territorio sono difficili,
ma si potrebbe collaborare su sin-
qui non c’è una capitale dell’arte» goli eventi».
È anche l’invito della Masau Dan.
«L’importante è parlarsi, appro-
fondire i problemi, lo facciano pri-
sere la capitale dell’arte». «E poi ma gli assessori, poi lo possiamo
non c’è più l’abitudine a recarsi a fare noi tecnici».
Passariano, non abbiamo capitaliz- La scelta di un sistema integrato
zato i visitatori guadagnati vent’an- della cultura nel Friuli Venezia
ni fa con i Longobardi, c’è stata Giulia, che in un momento econo-
una disaffezione legata alla discon- mico difficile ottimizzi gli investi-
tinuità della programmazione, menti e le mostre con ricadute su
mentre i numeri di Afro erano pre- tutto il territorio sarebbe una svol-
vedibilmente quelli». «Ma l’attra- ta importante. Ma, come spiega
zione dipende anche da cosa pro- Cainero, Villa Manin non può pa-
poni - continua la Masau -, a Ille- gare il conto per tutti.
gio c’è un’idea originale legata al- © RIPRODUZIONE RISERVATA

FESTIVAL. VENDUTI 62 MILA BIGLIETTI NELL’EDIZIONE 2010

di SERGIO BUONADONNA
MANTOVA Una conver-
sazione con Gianrico Caro-
figlio, il magistrato-scrit-
tore-parlamentare sulle
parole usurpate dalla poli-
tica e dai media, è calato
il sipario su Festivalette-
ratura 2010, un’edizione
che ha aumentato autori,
temi ed eventi ma non
sembra crescere più.
62mila i biglietti venduti,
duemila in più di un anno
fa, e 38mila spettatori agli
incontri gratuiti. Sono pe-
rò numeri che non conso-
lano e su cui gli organizza-
tori dovranno riflettere.
L’impressione è che il
pubblico sia sempre lo
stesso da 14 anni, anche
se – è un segnale da coglie-
re – i temi del disagio so-
ciale, psicologico ed esi-
stenziale, e della “fuga” al-
l’estero hanno incontrato
il favore dei giovani.
La scrittrice giapponese Natsuo Kirino
Se Carofiglio ha antici-
pato i contenuti del suo
prossimo libro “La mano-
missione delle parole”, pa-
role che non significano
più niente, Domenico Star-
none e Margherita Hack
hanno richiamato gli ap-
passionati con la loro affa-
bulazione. Emotivamente
intenso l’incontro con Gio-
vanni Impastato, il fratel-
lo del giovane siciliano uc-
ciso da Cosa Nostra per
avere avuto il coraggio
della verità ma che s’è ca-
ricato di forti accenti poli-
tici quando l’oratore ha
A Mantova il Giappone in nero di Natsuo Kirino
accostato la Lega alla ma-
fia e al fascismo.
Voltiamo pagina con Na-
tsuo Kirino, la scrittrice
giapponese che ha sop-
piantato Banana Yoshimo-
to, e le cui eroine molto
criminali sono il pallido
ricordo della geisha di ie-
ri.
La sua fama comincia
in coincidenza con la crisi
socio-economica giappo-
nese. Esplode la bolla fi-
nanziaria, aumentano sia
la violenza di massa che
quella privata, clamorosi
fatti di cronaca nera scon-
volgono il Giappone. Kiri-
no comincia a scrivere
“crime story” che scavano
nelle zone d’ombra del-
l’animo femminile, casa-
linghe che sezionano i ma-
riti, donne in carriera di
giorno e prostitute di not-
te fino a quando qualcuna
fa una brutta fine, adole-
scenti ribelli che uccido-
no le madri. Da “Real
World” a “Grotesque” suc-
cesso mondiale fino al
nuovo “L’isola dei naufra-
ghi” (Giano editore), in
cui la scrittrice allarga il
raggio della sua scrittura
giocando su una situazio-
ne estrema che richiama
da un lato certi reality dal-
l’altro il famoso caso dei
soldati nipponici finiti in
un’isola abitata solo da
una coppia di coniugi.
Qui c’è una donna nau-
fraga insieme col marito
(che muore) durante un gi-
ro del mondo in barca a
vela. La raggiungono in-
consapevolmente un grup-
po di giapponesi, e poi di
cinesi scaricati da una na-
ve che trasporta immigra-
ti clandestini. I maschi -
specialmente i connazio-
nali – manifestano indiffe-
renza fino a quando lei,
Kiyoko, capisce che la sua
energia non può essere di-
spersa. Vuole un figlio e
per questo estrae a sorte i
suoi partner, ma mentre i
“tokyesi” finiscono molto
male, un “hongkong” con-
quista il suo cuore e il suo
corpo. Paradossale meta-
fora del presente? “In un
certo senso sì” ammette
l’autrice.
Ma davvero in Giappone
c’è così tanta violenza?
«C’è un impulso distrut-
tivo che è proprio dell’es-
sere umano – risponde Ki-
rino - e il romanzo lo ri-
flette. I miei libri in Italia
vengono percepiti come
noir, però non è così per-
ché la criminalità in Giap-
pone non è che un’espres-
sione della società».
Le donne dei suoi libri so-
no molto diverse dall’im-
magine che comunemente
si ha delle giapponesi.
Niente sorrisi, sono delu-
se, piene di rancore e ag-
gressive.
«Esprimono un forte sen-
so di rivalsa, che ricavo
abbondantemente dalla
realtà».
La sua protagonista Kiyo-
ko è una donna forte, nel
libro diventa una sorta di
ape regina e inverte il ti-
po di violenza dei suoi ro-
manzi precedenti. È an-
che il rovesciamento del-
la società patriarcale?
«Nonostante Kiyoko sia
l’unica donna, non viene
corteggiata e si trova in
uno stato di umiliazione.
Ho cercato di capire il
comportamento di un
gruppo non solo come es-
sere pensante, ma anche
per i suoi tentativi di eli-
minare o di fare a meno
del corpo estraneo che in
questo caso è la donna.
Ma la mia protagonista sa
cosa fare ed è la lente at-
traverso cui nell’isola ho
voluto simboleggiare il
Giappone di oggi».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
 I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010 Cultura Spettacoli 17
FESTIVAL. IN AUMENTO I BIGLIETTI VENDUTI E GLI ACCREDITI
I CINEMA
Salvatores: «Senza emozioni i film italiani a Venezia» TRIESTE
I AMBASCIATORI triestecinema.it - twitter.com/tscinema
...............................................................................................................................................................
La Mostra del cinema, vinta da ”Somewhere” di Sofia Coppola, si chiude con un bilancio positivo SHREK E VISSERO FELICI
E.....CONTENTI 2D 16.30, 18.20, 20.15, 22.00
..........................................................................................................................................................

VENEZIA Circa 36 mila bi-
glietti venduti, con un au-
mento del 13 per cento, nono-
stante tre giornate di acquaz-
zoni. Crescita degli acquisti
via Internet, arrivate a 1/3
del totale e destinate a lievi-
tare ancora in futuro e au-
mento degli accrediti a paga-
mento del 7,5%. Il presiden-
te della Biennale, Paolo Ba-
ratta, fa un bilancio più che
positivo della 67.a edizione
della Mostra del cinema di
Venezia che si è chiusa saba-
to. «La Mostra è una stella
fissa che brilla per capacità
di rinnovamento, innovati-
va», ha sottolineato il presi-
dente in una conferenza
LUTTO. ERA NATO A PARIGI NEL 1930
stampa a cui era presente an-
che il direttore Marco Mül-
ler.
«Siamo - ha detto Baratta -
all'avanguardia fra i festival.
Anche se le somme si tirano
con più calma e tranquillità,
possiamo dire che ce l'abbia-
mo fatta molto bene». Senza
dimenticare che «dal punto
di vista logistico sono anni
di transizione» in attesa del-
la costruzione del nuovo Pa-
lazzo del Cinema che al mo-
mento è ancora un cantiere
aperto davanti al Casinò.
E a proposito della delu-
sione per il risultato di zero
premi al cinema italiano,
con la vittoria del Leone
d’oro del film di Sofia Coppo- qualche modo stabilito che i I ARISTON www.aristontrieste.it
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la ”Somewhere”, il regista nostri film non hanno mai su- IL RIFUGIO 16.30, 20.00
Gabriele Salvatores, che fa- perato, forse per un proble- Di Francois Ozon con Isabelle Carrè, Louis-Ronan Choisy. Un film
ceva parte della giuria pre- ma di scrittura cinematogra- delicato e intelligente.
sieduta da Quentin Taranti- fica». Il fatto è, ha aggiunto ...............................................................................................................................................................
no, ha detto: «Quello che po- il regista, «che il cinema ita- NORTH FACE 18.00, 21.30
trebbe dire il ministro Rena- liano deve liberarsi di due Una storia vera di Philipp Stölzl. Una storia di alpinismo ambienta-
to Brunetta per la mancata padri ingombranti che non ta nel 1936 sul monte Eiger.
vittoria dell'Italia non mi in- vanno uccisi ma superati. ...............................................................................................................................................................
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tarsi di questo posso solo di- smo». Sul film di Mario Mar- ...............................................................................................................................................................
re che i film italiani non pas- tone ”Noi credevamo” ha sot- THE AMERICAN 15.50, 17.55, 20.00, 22.05
sano a livello emozionale all' tolineato: «È una straordina- con George Clooney.
estero». ria rilettura della storia ita- ...............................................................................................................................................................
«I 4 film italiani - ha spie- liana che deve essere vista RESIDENT EVIL 3D 16.05, 18.05, 20.00, 22.00
gato il Premio Oscar - sono dai ragazzi perchè ti da una con Milla Jovovich, realizzato con la stessa tecnologia 3D di Ava-
stati tutti presi in considera- visione del Risorgimento ine- tar. Per la visione in 3D verranno applicate tariffe maggiorate, con-
zione e nessuno scartato su- dita con giovani che buttava- sulta il nostro sito o chiedi al cinema. Gli occhiali vengono disinfet-
bito, ma c'era un livello di no le bombe e che sparava- tati ad ogni spettacolo con prodotto monouso.
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gradimento che avevamo in no». Alba Parietti scivola sul red carpet e si scopre
LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI 17.40, 20.00, 22.15
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È morto l’autore che fece parte della Nouvelle Vague e firmò ”Violette Nozière”, ”Madame Bovary”
di LAURA STRANO
PARIGI Il regista francese
Claude Chabrol è morto ieri a
Parigi. Il presidente Nicolas
Sarkozy gli ha reso omaggio de-
finendolo «grande autore e gran-
de regista».
Nato a Parigi il 24 giugno del
1930, figlio di un farmacista, ti-
pico esponente di una piccola
borghesia dai valori calvinisti e
dal gusto dei piccoli piaceri.
Aveva il cinema nel sangue vi-
sto e cominciò a fare il proiezio-
nista in una cantina a 12 anni.
Poco più che ventenne comin-
ciava a scrivere dei suoi film
preferiti e a frequentare la Ci-
neteca Nazionale di Henri Lan-
glois, animando tra i primi la
nuova rivista sulla cresta dell'
onda, i ”Cahiers du Cinèma” e
cementando un'amicizia di fer-
ro con il professor Jean Marie
Maurice Scherer (in arte Eric
Rohmer). Insieme i due sbarca-
rono a Cannes una primavera
del 1956 per incontrare il loro
idolo, Alfred Hitchcock con il
sogno di intervistarlo. Il risulta-
to fu la biografia commentata
che nel 1957 mise a rumore
...............................................................................................................................................................
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Proiezioni in digitale 3D. Per la visione in 3D verranno applicate ta-
riffe maggiorate, consulta il nostro sito o chiedi al cinema. Gli oc-
l'editoria parigina e segnò lo sti- giorni” a ”Rosso nel buio”, ma è
le dei ”giovani turchi” della con ”Violette Nozière” (1978) chiali vengono disinfettati ad ogni spettacolo con prodotto monou-
Nouvelle Vague. che ritrova insieme i favori di so.
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Fonda una casa di produzio- critica e pubblico lanciando Isa- SHREK E VISSERO FELICI
ne con Jacques Rivette grazie belle Huppert che conquista la E CONTENTI 15.50, 18.00
ai soldi della prima moglie, la giuria del Festival di Cannes. Il Normali proiezioni 2D.
benestante Agnès. Il primo ri- film apre la grande stagione del- ...............................................................................................................................................................
sultato porta la data del 1958 ed la maturità di Chabrol che ritro- GIUSTIZIA PRIVATA 20.00, 22.00
è il folgorante «Le beau Serge» verà la sua nuova stella in mol- con Jamie Foxx e Gerard Butler.
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premiato con il Pardo d'Argento tissimi film, fino a ”La comme-
dia del potere” del 2006, passan- L’APPRENDISTA STREGONE 15.55
a Locarno. Chabrol si conferma
vincendo nel 1957 l'Orso d'oro do per una memorabile ”Mada- (in digitale) con Nicolas Cage, Alfred Molina e Monica Bellucci.
...............................................................................................................................................................
di Berlino con ”Les cousins”, me Bovary” del 1991. Park 1 r per le prime 4 ore. Le matinée di Cinecity: proiezioni al
ma incappa subito dopo in una Sul piano del giallo e del noir
coglie intanto grande successo mattino la domenica e festivi ingresso 5 r. Ogni martedì non festi-
sequela di disastri commercia- con il sodalizio con Michel Ser- vo 5,50 r (anteprime escluse).
li. È il caso di ”A doppia manda- ...............................................................................................................................................................
rault (”I fantasmi del cappella-
ta” e ”Landru” realizzati all'ini- I FELLINI triestecinema.it - twitter.com/tscinema
io” da Simenon) e Jean Poiret ...............................................................................................................................................................
zio degli anni '60. A un passo (”L'ispettore Lavardin”) poi por- MIRAL 16.45, 18.35, 20.30
dalla rovina, usa tutto il suo fa- tato anche in tv sul finire degli di Julian Schnabel con Freida Pinto (The Millionaire), Willem Da-
scino per convincere moglie e fi- anni '80. foe. Dal romanzo della scrittrice palestinese Rula Jebreal.
nanziatori a sostenerlo in un re- La sua critica sociale, intinta ...............................................................................................................................................................
pentino cambio di traiettoria: nelle atmosfere rarefatte del NIGHTMARE 22.20
...............................................................................................................................................................
mette mano alla sua passione giallo quasi alla Agatha Chri-
di giallista e scrive insieme all' I GIOTTO MULTISALA triestecinema.it - twitter.com/tscinema
stie, si conferma in pellicole co- ...............................................................................................................................................................
attrice Stephane Audran (che me ”Il buio nella mente” (1995) LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI 16.15, 18.15, 20.15, 22.15
diverrà poi sua moglie e musa e ”Grazie per il cioccolato” dal romanzo di Paolo Giordano con Alba Rohrwacher.
fedele di una vita) il copione di Una curiosa espressione del regista francese Claude Chabrol (2000) che aprono il decennio ...............................................................................................................................................................
”La Tigre ama la carne fresca”. più recente e accompagnano SOMEWHERE 16.40, 18.30, 20.15, 22.00
Contribuisce ai fermenti ri- le” in cui avvia la sua crudele ta il racconto di giallo e di noir Chabrol fino alle sue ultime pro- di.....Sofia Coppola con Benicio Del Toro. Leone d’oro a Venezia.
..........................................................................................................................................................
bellisti del '68 con ”Les Biches” radiografia dei vizi privati del- per dare interesse a un'analisi ve, a quell'elegante saggio di re-
la borghesia. È proprio questa sociologica senza speranza. So- 20 SIGARETTE 16.30, 18.15, 20.00, 21.45
(scandaloso ritratto della liber- citazione che è il recente ”Bel-
la costante espressiva di tutto il no molti, negli anni '70, i titoli lamy” di Aureliano Amadei con Carolina Crescentini, Vinicio Marchioni.
tà sessuale) e con lo spietato
”Stèphane, una moglie infede- suo cinema che spesso amman- di qualità: da ”10 incredibili © RIPRODUZIONE RISERVATA
10 minuti di applausi al Festival di Venezia.
...............................................................................................................................................................
I NAZIONALE MULTISALA triestecinema.it.
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LA CANTANTE A VERONA NARRATIVA. PER IL SUO ”IL BENE CHE RESTA” THE AMERICAN 16.30, 18.20, 20.15, 22.15
con George Clooney, Violante Placido.
Mannoia: «In politica?
...............................................................................................................................................................
RESIDENT EVIL - AFTERLIFE 3D 16.30, 18.20, 20.15, 22.15

Spero arrivi un santo»

LATISANA
È stato con-
segnato ie-
ri mattina
il 17˚ Pre-
Premio Latisana a Pietro Spirito de alle qua-
li Spirito
non dà le ri-
sposte ma
offre molti
con

ROMA Durante i suoi concerti, a
un certo punto usava fermarsi per fa-
re una riflessione sulla politica e sul-
la situazione che stava vivendo il Pa-
ese. Ma ormai Fiorella Mannoia, che
ieri ha cantato all'Arena di Verona
per un concerto gratuito, ha grosse
difficoltà: «Non so più che dire - rac-
conta -. Non si capisce più niente,
chi sta con chi, chi sta contro chi. Co-
me dice la canzone ”Se veramente
Dio esisti”, spero in un santo, in un
artista...».
Il brano cui si riferisce l'artista ro-
mana era stato rifiutato al Festival
di Sanremo 2009. Ma ora gli autori,
gli Avion Travel, gliel'hanno regala-
to e lei l'ha incluso nel suo nuovo al-
bum, ”Il tempo e l'armonia”. Un
cd+dvd registrato al Teatro Filarmo-
nico di Verona il 24 e 25 maggio e
che sarà pubblicato dalla Sony il 14
settembre.
con
Milla Jovovich. A solo r 8,50 e 6,50.
...............................................................................................................................................................
I MERCENARI
Sylvester Stallone, Bruce Willis, Arnold
18.20, 20.15, 22.15
Schwarzenegger.
...............................................................................................................................................................
THE KARATE KID:
mio Lette- a Paolo Malaguti con il suo elementi
rario Latisana per il Nord per aiutarci a trovare la no- LA LEGGENDA CONTINUA 16.30, 19.00, 21.30
“Sul Grappa dopo la vitto- con Jaden Smith, Jackie Chan.
Est all’autore triestino Pie- ria” (edito a sua volta da San- stra», ha concluso Carbonet- ...............................................................................................................................................................
tro Spirito per il suo roman- ti Quaranta) un romanzo psi- to prima di passare la parola L’APPRENDISTA STREGONE 16.30
zo “Il bene che resta” edito cologico, storico, sociale, di a un abbronzantissimo Spiri- Dalla Disney con Nicolas Cage, Monica Bellucci.
da Santi Quaranta. Alla ceri- to che ha ringraziato «una ...............................................................................................................................................................
formazione e di costume am-
monia hanno presenziato, ol- bientato nel periodo della giuria vera, di lettori qualifi- GIUSTIZIA PRIVATA 22.20
tre ai giurati, l’assessore alla prima guerra mondiale. Ma- cati e appassionati ricordan- con Gerard Butler, Jamie Foxx. (Al Super).
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cultura Maddalena Spagnolo laguti, alla sua prima pubbli- do che la letteratura è condi- I SUPER SOLO PER ADULTI
e il sindaco Micaela Sette ol- cazione, si è rivelato molto visione di passioni ed emo- ...............................................................................................................................................................
tre ad alcuni allievi della lo- emozionato, augurandosi di zioni, e scrivere è un atto SIGNORE INDECENTI 16.00 ult. 21.00
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cale scuola di musica che si riuscire a continuare in que- condiviso».
sono esibiti per il pubblico. sta carriera senza tradire le «La letteratura è un atto
Notizia della giornata, saluta-
ta con gioia da tutti i presen-
ti, è stata la decisione di Fer-
aspettative. A introdurre il
romanzo di Spirito è stato
politico sempre ma non può
mai essere il contrario”, ha
aggiunto Spirito. «In un mo-
MONFALCONE
Gianpaolo Carbonetto, new I MULTIPLEX KINEMAX
ruccio Mazzariol di mantene- entry nella giuria, il quale ha mento in cui c’è uno scolla- ...............................................................................................................................................................
re in vita la casa editrice San- saputo offrire una visione mento tra istituzioni e cultu- www.kinemax.it - Informazioni e prenotazioni: 0481-712020
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ti Quaranta della quale ave- completa del romanzo, delle ra fa piacere notare come
va in precedenza annunciato sue tematiche, e dei registri nelle realtà locali si riesca THE AMERICAN 18.00, 20.15, 22.15
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la chiusura. linguistici utilizzati dallo ancora a mantenere viva l’at- SHREK E VISSERO FELICI E CONTENTI 17.30
Oltre al premio, è stata an- scrittore. tenzione per la letteratura». Proiezione in Digital 3D
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che assegnata una Menzione «Un libro pieno di doman- Pietro Spirito,giornalista scrittore Sara Del Sal
SOMEWHERE 20.00, 22.00
presentato alla 67.a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia

Al Concorso Lipizer per violinisti I TEATRI 2010.

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RESIDENT EVIL - AFTERLIFE 20.00, 22.10
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la giuria non fa vincere nessuno ........................................................................................................................................................................

THE KARATE KID - LA LEGGENDA CONTINUA 17.50
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GORIZIA Per il secondo anno consecutivo e per

TRIESTE I ACTIS. Via Corti 3/A (Università vecchia). Domani ore 21.00 Nuova
Compagnia di prosa presenta «BINARI DI CARTA» di e con Paola Bo-
I..MERCENARI - THE EXPENDABLES 20.20, 22.10
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LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI 17.30, 19.50, 22.00
la sesta volta nella sua storia, il Concorso interna- I FONDAZIONE TEATRO LIRICO GIUSEPPE VERDI
........................................................................................................................................................................ nesi e Marco Casazza. Biglietteria e informazioni presso Ticket Point Presentato alla 67.a Mostra Internazionale del Cinema di Venezia
zionale di violino “Rodolfo Lipizer” non ha un vin- Info: www.teatroverdi-trieste.com, numero verde 800-090373 di Corso Italia 6/c tel. 040-3498276/77. 2010.
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citore; vale a dire che il primo premio consisten-
te, fra l’altro, nella somma di 12 mila euro messa
Biglietteria del Teatro chiusa.
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MONFALCONE
a disposizione dalla Fondazione cassa di Rispar-
mio di Gorizia non è stato assegnato.
STAGIONE SINFONICA 2010. Continua la vendita dei biglietti per tut-
ti....i...concerti.
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I TEATRO COMUNALE DI MONFALCONE
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GRADO
Ciò per decisione della giuria, presieduta dal STAGIONE SINFONICA 2010. Teatro Verdi, venerdì 17 settembre, www.teatromonfalcone.it
........................................................................................................................................................................ I CRISTALLO
...............................................................................................................................................................
ore 20.30 (turno A), sabato 18 settembre, ore 18.00 (turno B) concer- Campagna abbonamenti 2010/2011. Fino al 30 settembre: riconfer-
compositore triestino, e docente al conservatorio to diretto dal M˚ Stefan Anton Reck. Musiche di Mozart e Mahler. L’APPRENDISTA STREGONE 21.00
Tartini, Marco Sofianpulo, e formata pure da Pier- ........................................................................................................................................................................ ma abbonamenti. Dal 2 ottobre: sottoscrizione nuovi abbonamenti e Spettacolo unico.
re Amoyal (Francia), Xian He (Cina), Adam Koste- STAGIONE LIRICA E DI BALLETTO 2010-2011. Continua la campa- vendita card. Presso: biglietteria del Teatro (da lunedì a sabato, ore ...............................................................................................................................................................

cki (Polonia), Franco Mezzena (Italia), György gna abbonamenti e la vendita dei biglietti per tutti gli spettacoli.
........................................................................................................................................................................ 10-12 / 17-20, tel. 0481-790470), Ticketpoint/Trieste, Antonini/Gorizia,
I ASSOCIAZIONE Ert/Udine.
Pauk (Ungheria) e Ani Schnarch (Romania).
I premi della 29.a edizione del concorso, quin-
CHAMBER MUSIC - Trieste
........................................................................................................................................................................
GORIZIA
di, cominciano con il secondo attribuito al diciot-
FESTIVAL PIANISTICO 2010. Lunedì 20 settembre - Sala del Ridot-
to del Teatro Verdi, ore 20.30 DANIL TRIFONOV, musiche di Beetho-
ven, Chopin e Musorgskij. Prevendita abbonamenti presso Ticket
UDINE I KINEMAX Tel. 0481-530263.
...............................................................................................................................................................
tenne di San Pietroburgo Dmitry Serebrennikov. I TEATRO NUOVO GIOVANNI DA UDINE RESIDENT EVIL: AFTERLIFE 17.50, 20.00, 22.10
Il terzo premio è stato vinto da Suliman Tekalli, Point – Corso Italia 6/c - tel. 0403498276. Prevendita biglietti presso ........................................................................................................................................................................ ...............................................................................................................................................................
stautinitense di 23 anni. Il quarto premio ex ae- Ticket Point e in sala mezz’ora prima del concerto. Info: www.acmtrio- www.teatroudine.it
........................................................................................................................................................................ SHREK E VISSERO FELICI E CONTENTI 17.30
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quo è andato a Laura Park (Stati Uniti, 16 anni) e ditrieste.it - tel. 040-3480598.
........................................................................................................................................................................ Campagna abbonamenti Stagione 2010/2011. Fase nuovi abbonati: LONDON RIVER 20.00, 22.00
Masae Kobayashi (Giappone, 26 anni). Ex aequo I TEATRO ORAZIO BOBBIO / LA CONTRADA
........................................................................................................................................................................
dal 13 settembre 2010. Infoline 0432-248418 - da lunedì a sabato: ...............................................................................................................................................................

anche il sesto premio vinto dal ventiquattrenne
spagnolo Alberto Menchen Cuenca e da Ivan Po-
chekin (23 anni da Mosca).
Ieri sera, all’Auditorium di Gorizia, sede di tut-
te le fasi del concorso, le premiazioni, i discorsi
delle autorità, e, infine, il tradizionale concerto
dei laureati con l’orchestra filarmonica “Paul
Constantinescu” di Ploiesti diretta da Ovidiu Ba-
lan.
Alex Pessotto
ore 9.30-12.30 e 16.00-19.00 (chiuso festivi). LA SOLITUDINE DEI NUMERI PRIMI 17.40, 19.50, 22.00
Campagna abbonamenti 2010/2011: sottoscrizioni presso aziende,
circoli, associazioni, sindacati, scuole, TicketPoint e Teatro Orazio
Bobbio. Riconferme turni fissi fino a venerdì 24 settembre.
040-390613; contrada@contrada.it; www.contrada.it.
........................................................................................................................................................................
I SALA GIORGIO POLACCO / LA CONTRADA
........................................................................................................................................................................
Mercoledì 15 settembre ore 17.00 quarta edizione della SERATA
D’ONORE PER ORAZIO BOBBIO. Proiezione video dello spettacolo
«I RAGAZZI DI TRIESTE» di Tullio Kezich. Ingresso libero (fino a
esaurimento posti). 040-390613; contrada@contrada.it; www.contrada.
it.
Televisione I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010 18 Radio
RAI REGIONE VI SEGNALIAMO I FILM DI OGGI RADIO 1
6.00: GR 1; 6.10: Italia, istruzioni per l’uso; 7.00: GR 1; 7.20:

Prevenire la dipendenza RAIUNO ORE 21.10

FINALE MISS ITALIA
FINE PENA MAI
con Claudio Santamaria
QUESTIONE DI CUORE
con Antonio Albanese
GR Regione; 7.37: L’economia in tasca; 8.00: GR 1; 8.23: Ra-
diouno Sport; 8.38: Ben fatto; 9.00: GR 1; 9.05: Radio anch’io
sport; 10.00: GR 1; 10.08: Tutte le mattine; 10.12: Questione di
borsa; 10.34: A tu per tu; 11.00: GR 1; 11.05: La bellezza con-

dei giovani dall’alcol Giunge alla serata finale la maratona

di Miss Italia 2010. Conduce Milly
Carlucci, con tanti ospiti. E anche le
GENERE: DRAMMATICO

SKY 1
(Italia ’07)

15.10
GENERE: COMMEDIA
SKY 1
(Italia ’08)
9.35
tro le mafie; 11.40: Pronto, salute; 12.00: GR 1 - Come vanno
gli affari; 12.10: GR Regione; 12.35: La radio ne parla; 13.00:
GR 1; 13.22: A tutto campo; 13.35: Il Giornale Radio dei ragaz-
zi; 13.48: Contemporanea; 14.00: GR 1; 14.08: Con parole mie;
14.45: Ho perso il trend; 15.00: GR 1; 15.40: Baobab. L’albero
Proseguono i due appuntamenti quotidiani con le tra- tante polemiche che sembrano aver Angelo è un delle notizie; 16.00: GR 1 - Affari; 17.00: GR 1; 17.35: GR 1 -
smissioni in lingua friulana ”Vue o fevelin di...”, alle 12.20 contraddistinto quest’edizione dello Tonio Perrone è un giovane irre- giovane car- Affari Borsa; 17.40: Tornando a casa; 18.00: GR 1; 19.00: GR
storico concorso che decreta ”la più quieto, pieno di quella che spesso rozziere che 1; 19.20: Radio 1 Sport; 19.31: La medicina; 19.33: Ascolta, si
e alle 15.15. fa sera; 19.40: Zapping; 21.00: GR 1; 21.10: Zona Cesarini;
Dopo la decima puntata del ”Nastro lungo trent’anni”, bella d’Italia”. E dal quale, nel corso viene equivocata per voglia di vive- accumula be- 22.00: GR 1 - Affari; 23.00: GR 1; 23.05: Demo; 23.27: Uomini
in onda alle 11, la settimana di ”Radio a occhi aperti” apre dei decenni, sono partite tante carrie- re ma è solo spinta autodistrutti- ni, Alberto e camion; 23.40: Prima di domani; 0.00: Il Giornale della Mezza-
oggi parlando di come prevenire la dipendenza dei giovani re di successo. va. Nella sua esistenza fatta di dro- uno sceneggia- notte; 0.25: L’uomo della notte; 0.50: La bellezza contro le ma-
fie; 1.00: GR 1; 1.05: La notte di radiouno; 2.00: GR 1; 3.00:
dall'alcol e da sostanze stupefacenti. Alle 14 l’appuntamen- ga, sballo ed auto veloci, l'unica co- tore di succes- GR 1; 3.30: La notte di radiouno; 4.00: GR 1; 5.00: GR 1; 5.30:
to con ”Era d’estate”, cartoline musicali di 50 anni fa. A se- LA 7 ORE 21.10 stante è Daniela, la fidanzata dai so. Colpiti al Il Giornale del Mattino.
guire, si parla della rassegna concertistica internazionale GAD RIPARTE DA FINI tempi dell'università. Poco a poco cuore da un in-
“Note del Timavo” e della mostra al Tempio di Cargnacco Tonio diventa un piccolo boss... farto... RADIO 2
dedicata alla comunicazione postale dal fronte russo. Sarà l'attualità, soprattutto politica, a
VI PRESENTO JOE BLACK LA MALEDIZIONE DELLA PRIMA LUNA 6.00: Nos Tress; 6.30: GR 2; 7.30: GR 2; 7.53: GR Sport; 8.00:
La diretta di domani mattina ospita i partecipanti alla farla da padrona nella nona edizione Il ruggito del Coniglio; 8.30: GR 2; 10.00: Io Chiara e l’ Oscuro;
spedizione “Marco Polo 2010. Lungo la Via della Seta: con de ”L'Infedele”. Il programma d'appro- con Brad Pitt con Johnny Depp 10.30: GR 2; 11.00: Radio 2 Super Max; 12.30: GR 2; 12.48:
la genetica, attraverso etnie, gusti, tradizioni, culture”, ap- fondimento giornalistico di Gad Ler-
GR Sport; 12.57: Italia150.baz, viaggio nella storia; 13.00: 28 mi-
pena rientrati in Italia. Nel pomeriggio Paola Bonesi e nuti; 13.30: GR 2; 13.35: Esclusi i presenti; 15.00: Così parlò
Marco Casazza parlano del loro spettacolo “Binari di car- ner riparte da Gianfranco Fini, dalla GENERE: DRAMMATICO (Usa ’98) GENERE: AVVENTURA (Usa ’03) Zap Mangusta; 15.15: Ottovolante; 15.30: GR 2; 16.00: Kaktus;
sua storia fino alle ultime decisioni po- 16.30: GR 2; 17.00: 610 (sei uno zero); 17.30: GR 2; 18.00: Ca-
ta”. Segue la presentazione del concerto al Castello di Mi- RETE 4 21.10 RAIDUE 21.05 terpillar; 19.30: GR 2; 19.44: GR Sport; 19.50: Decanter; 20.52:
ramare dal titolo “Le Femmine d’Italia... e di altri siti!”. In- litiche che stanno cambiando il qua- Italia150.baz, viaggio nella storia; 21.00: Moby Dick; 22.30: GR
fine le iniziative di promozione del servizio civile in regio- dro del Paese. In studio anche il diret- 2; 22.40: Rai Tunes; 0.00: Effetto Notte; 5.00: Twilight.
tore del tg di La7 Enrico Mentana. William Par- Caraibi, 1700. La figlia del go-
ne.
Giornata anti superstizione: se ne parla mercoledì dalle
rish è un mi-
liardario che
vernatore viene rapita dal mal-
vagio pirata Barbossa. Will Tur-
RADIO 3
11.05 prendendo spunto dal convegno di Trieste intitolato: LA 7 ORE 16.00 6.00: Qui comincia; 6.45: GR 3; 6.55: Radio3 Mondo; 7.15: Pri-
“Non è vero ma ci credo”. Vedremo perché ci sono tanti pic- sente voci in- ner, amico d'infanzia della ragaz-
FRA UOMINI E MONDI spiegabili. La za e segretamente innamorato
ma Pagina; 8.45: GR 3; 9.00: Pagina 3; 9.30: Primo movimento;
coli e grandi misteri in cui ancora vogliamo credere, contro 10.00: Tutta la città ne parla; 10.45: GR 3; 10.50: Chiodo fisso.
ogni evidenza. Nel pomeriggio, presentazione del nuovo cd spiegazione: è di lei, si unisce a Jack Sparrow, Diari; 11.00: Radio3 Scienza; 11.30: Radio3 Mondo; 12.00: Il
Dal dal lunedì al venerdì, ogni pome- arrivato nella un pirata vagabondo e per cui la Concerto del Mattino; 13.00: I Maestri Cantori; 13.45: GR 3;
del gruppo di rock alternativo The Rideouts, mentre Alber- 14.00: Alza il volume; 15.00: Fahrenheit; 16.00: Ad alta voce;
to Garlini, Andrea Segré, Massimo Gramellini e Edoardo riggio, torna ”Atlantide - Storie di uo- sua villa il bel parola strano suona eufemisti- 16.45: GR 3; 18.00: Sei gradi. Una musica dopo l’altra; 18.45:
Boncinelli parlano di Pordenonelegge. mini e di mondi”, il programma che Joe Black... ca... GR 3; 19.00: Hollywood Party; 19.50: Radio3 Suite; 20.30: Il
racconta le donne, gli uomini e i fatti Cartellone; 22.45: GR 3; 23.20: Segue Radio3 Suite: Tre soldi;
La salvaguardia degli antichi saperi al centro della tra- 0.00: Il racconto della mezzanotte; 0.10: Battiti; 1.40: Ad alta vo-
smissione di giovedì mattina. Tramandare l’antica lavora- che hanno segnato la storia italiana e FRANTIC LO SPACCACUORI ce; 2.10: Notte classica.
zione di un formaggio, di una cassapanca, di una pantofola mondiale, con la nuova conduzione di con Harrison Ford con Ben Stiller
tipica significa salvare la nostra memoria, ma anche offri-
re nuove opportunità di lavoro.
Natascha Lusenti. RADIO REGIONALE
GENERE: GIALLO (Usa ’88) GENERE: COMMEDIA (Usa ’07) 7.20: Tg3 Giornale radio del Fvg - Onda verde; 11.05: La radio
E' vero che il cioccolato fa venire i brufoli e che la papa- LA 7 ORE 20.30 ad occhi aperti-estate; 12.20: Vue o fevelìn di...; 12.30: Tg3
ya ritarda gli effetti dell'invecchiamento? Gli ingredienti RAITRE 21.05 CANALE 5 21.10 Giornale radio del Fvg; 14: La radio ad occhi aperti-estate;
naturali sono gli indiscussi protagonisti delle ricette casa- TORNA ANCHE LILLI 14.50: Accesso; 15: Tg3 Giornale radio del Fvg; 15.15: Vue o fe-
linghe di bellezza che ci hanno tramandato le nostre non- Eddie Can- velìn di...; 18.30: Tg3 Giornale radio del Fvg.
Una semplice storia di ordinaria trow è un fa- Programmi per gli italiani in Istria: 15.45: Notiziario; 16: Scon-
ne insieme ai consigli per pulire casa con l’aceto e il bicar- Lilli Gruber torna al timone di ”Otto e follia. Il dottor Walzer, cardiologo
Mezzo” in uno studio completamente scinoso qua- finamenti-estate.
bonato. "Naturale è bello" è il tema della puntata di vener- americano, giunge a Parigi con la rantenne, con- Programmi in lingua slovena: 6.58: Apertura; 6.59: Segnale
dì mattina, a partire dalle 11. Alle 14, presentazione della rinnovato, per confrontarsi con i prota- vinto, dopo so- orario; 7: Gr mattino; 7.20: Calendarieto; 7.25: Primo turno: la
gonisti dell'attualità sui principali fat- moglie Sondra per un congresso, fiaba del mattino, lettura programmi,curiosità; 8: Notiziario e cro-
Mostra “Con gli Asburgo sui mari del mondo. Uomini, na- ma quasi subito la donna sparisce li tre giorni di
ti in agenda, dalla politica interna all' naca regionale; 8.10: Primo turno; 10: Notiziario; 10.10: Primo
vi, esplorazioni e scontri dal 1382 all’attentato a Sarajevo” luna di miele, turno; segue: Music box; 11: Studio D estate: Sentieri senza
in corso a Muggia e del 1˚ Festival vegetariano a Gorizia: economia, dagli scenari internazionali dalla suite dell'Hotel Interconti- di aver trova- confini di Aldo Rupel, Incontri con la musica; 12.59: Segnale ora-
un appuntamento con la gastronomia, la cultura e la filoso- alle problematiche ambientali senza nental, dove i due alloggiano. to la donna rio; 13: Gr ore 13; segue: Lettura programmi; 13.30: Settimana-
fia vegetariana. Infine illustrazione della nona edizione tralasciare le questioni etiche e sociali. Sconvolto, il marito inizia una di- della sua vi- le degli agricoltori (replica); 14: Notiziario e cronaca regionale;
sperata ricerca... ta... 14.10: Terzo turno; 17: Notiziario e cronaca regionale; 17.10: Ar-
del Festival pianistico di Trieste. cobaleno: Libro aperto: Ivan Tavcar - Dietro il congresso (9. pt);
18.00: Giovani interpreti; 18.40: La chiesa e il nostro tempo;
18.59: Segnale orario; 19: Gr della sera; segue: Lettura pro-
grammi; segue: Musica leggera slovena; 19.35: Chiusura.
RAIUNO RAIDUE RAITRE RETEQUATTRO CANALE5 ITALIA1 LA7 SKY 1
RADIO CAPITAL
06.30 Tg 1 06.00 Stella del Sud 06.30 Il caffè di Corradino 06.40 Media shopping 06.00 Prima pagina 06.00 La Tata 06.00 Tg La 7 / Meteo / 07.15 Terminator Salvation. 6.00: Super Capital; 7.00: Anteprima Radio Capital; 9.25: Ante-
06.45 Unomattina. 06.30 Extra Factor. Mineo 07.10 Più forte ragazzi 07.55 Traffico 06.40 Franklin Oroscopo / Traffico Film (fantascienza ‘09). prima Radio Capital; 10.00: Anteprima Radio Capital; 11.00: An-
teprima Radio Capital; 14.00: Anteprima Radio Capital; 16.00:
07.00 Tg 1 07.00 Cartoon Flakes 08.00 Cult Book 08.10 Starsky e hutch 07.57 Meteo 5 06.50 Cartoni animati 07.00 Omnibus Con S. Worthington Anteprima Radio Capital; 18.00: Anteprima Radio Capital;
07.30 Tg 1 L.I.S. 09.45 Protestantesimo 08.10 La Storia siamo noi. 09.05 Hunter 07.58 Borse e monete 08.40 Raven 07.30 Tg La 7 09.15 2012 19.00: Anteprima Radio Capital; 20.00: Vibe; 21.00: heart and
07.35 Tg Parlamento 10.15 Tg2 E... state con 09.00 L’imboscata. Film 10.30 Ultime dal cielo 08.00 Tg5 - Mattina 09.15 Kyle Xy 09.55 Ominibus - (Ah)iPiroso 09.35 Questione di cuore. song; 22.00: Capital Gold.
08.00 Tg 1 Costume (drammatico ‘68). Di 11.30 Tg4 - Telegiornale 08.40 Mattino Cinque. 10.10 Smalville - Gli inizi 10.50 Movie Flash Film (commedia ‘08).
09.00 Tg 1 10.30 Tg2 Mattina Henry levin. Con Dean 12.00 Vie d’italia - Notizie sul Con Federica Panicucci, 11.10 Heroes 10.55 In Onda Con A. Albanese
RADIO DEEJAY
09.05 I Tg della Storia. 10.45 TG 2 Eat Parade martin, Senta Berger, traffico Paolo Del Debbio. 12.25 Studio aperto 11.25 Hardcastle & 11.25 District 9. 6.00: Deejay 6 Tu; 7.00: L’oroscopo di Paolo Fox; 7.05: Deejay
09.30 Tg 1 Flash 11.00 I fatti vostri. James Gregory. 12.02 Wolff un poliziotto a 10.00 Tg5 - Ore 10 12.58 Meteo McCormick Film (fantascienza ‘09). 6 Tu; 9.15: Aspettando Volot; 9.30: Deejay chiama Estate;
12.00: Collezione Privata; 13.00: Ciao Belli; 14.00: 50 Songs;
10.00 Verdetto Finale. Con Giancarlo Magalli, 10.40 Cominciamo Bene Berlino 10.05 Mattino Cinque. 13.00 Studio sport 12.25 Movie Flash Con S. Copley D. James. 15.30: Tropical Pizza; 17.00: Pinocchio; 18.30: Platinissima;
10.50 Appuntamento Adriana Volpe, Estate. 12.55 Detective in corsia 11.00 Forum. 13.37 Motogp - Quiz 12.30 Jag - Avvocati in divisa 13.20 Immagina che. 20.00: Solo 3 minuti; 22.00: Deejay chiama Estate (replica);
al cinema Marcello Cirillo. 11.10 Tg 3 Minuti 13.50 Il tribunale di forum - 13.00 Tg5 13.40 I Simpson 13.30 Tg La 7 - Informazione Film (commedia ‘09). 23.30: Ciao Belli (replica); 0.00: Dee Notte; 2.00: Ciao Belli (re-
plica); 3.00: Pinocchio; 4.00: Deejay Night; 4.30: Deejay chiama
11.00 Tg 1 13.00 Tg 2 Giorno 12.00 Tg 3 - Rai Sport notizie Anteprima 13.39 Meteo 5 14.10 My name is Earl 13.55 Movie Flash Con E. Murphy Estate (replica).
11.05 Occhio alla spesa. 13.30 Tg2 E... state con 12.25 Tg 3 Fuori TG 14.05 Sessione pomeridiana : 13.41 Beautiful 5700 14.40 Camera cafè 14.00 Totò nella luna. T. Haden Church.
12.00 La prova del cuoco Costume 12.45 Cominciamo Bene il tribunale di forum. 14.10 Centovetrine 2208 15.40 One piece tutti Film (commedia ‘58). 15.10 Fine pena mai.
13.30 Telegiornale 13.50 Tg 2 Medicina 33 Estate Con Rita Dalla Chiesa. 14.46 Il coraggio all’arrembaggio Di Steno. Film (drammatico ‘07). RADIO CAPODISTRIA
14.00 Tg 1 Economia 14.00 Pomeriggio sul 2. 13.10 Julia. 15.10 Hamburg distretto 21 di ricominciare. 16.10 Sailor moon Con Totò, Con C. Santamaria Viaggiando: 6.58, 7.58, 8.58, 9.58, 10.58, 11.58, 12.58, 13.58,
14.10 Bontà loro. Con Caterina Balivo, 14.00 Tg Regione / Tg 3 16.15 Sentieri. Film (drammatico ‘05). 16.40 Il mondo Sylva Koscina, V. Cervi. 14.58, 15.58, 16.58, 17.58, 18.58, 19.58 (dal vivo!); nel serale
15.00 Se... a casa Milo Infante. 14.50 Cominciamo Bene 16.55 Romeo e Giulietta Di Georg Stanford di Patty Ugo Tognazzi. 16.40 Extra 20.00-06.00 ogni ora registrato!
06.00-08.00: Radiosveglia; Buongiorno da Radio Capodistria -
di Paola. 16.10 La signora in giallo Estate finalmente sposi. Brown. Con Julie Benz, 17.35 Ugly Betty 16.00 Atlantide - 16.50 Terminator Salvation. Almanacco; 06.15: Notizie; meteo e viabilità; 06.25: Granelli di
16.15 La vita in diretta. 17.00 Numb3rs 15.05 Il richiamo della foresta Film (commedia ‘05). Marsha Mason. 18.30 Studio aperto Storie di uomini Film (fantascienza ‘09). storia; 06.30: Presentazione mattinata radiofonica; 07.00: Antici-
16.50 TG Parlamento 17.45 Tg 2 Flash L.I.S. 15.50 Tg 3 Gt Ragazzi Di Bruno Barreto. Con 16.15 Pomeriggio Cinque. 18.58 Meteo e di mondi. Con S. Worthington pazioni Gr; 07.13: Meteo e viabilità; 07.15: Il giornale del matti-
no; Sport «Bubbling»; 08.00-10.30: Calle degli Orti Grandi -
17.00 Tg 1 17.50 Rai Tg Sport 16.00 Cose dell’altro Geo Luana Piovani, Luiz Con Barbara D’Urso. 19.00 Studio sport Con Natasha Lusenti. C. Bale. estate; 08.05: Le stelle di Elena; 08.10: Accade oggi (Personag-
17.10 Che tempo fa 18.15 Tg 2 17.40 Geo & Geo. Gustavo, Marco Ricca. 18.50 Chi vuol essere 19.28 Sport mediaset web 18.00 Relic Hunter 18.50 Amore 14. gio del giorno); 08.30: Notizie; Prima pagina; Meteo e viabilità;
18.50 L’eredità 18.45 Extra Factor. 19.00 Tg 3 / Tg Regione 18.55 Tg4 - Telegiornale milionario. 19.30 Tutto in famiglia 19.00 NYPD Blue Film (sentimentale ‘09). 08.35: Euroregione news; 08.45: La traversa (periodo Mondiali
di calcio); La canzone della settimana; 09.00: Prosa; 09.30: Noti-
20.00 Telegiornale 19.35 Squadra Speciale 20.00 Blob 19.35 Tempesta d’amore Con Gerry Scotti. 20.05 I simpson 20.00 Tg La7 Con V. Olivier zie; Meteo e viabilità; 09.35: Appuntamenti d’estate; 10.25: Pro-
20.30 Soliti ignoti. Cobra 11 20.10 Seconda Chance. 20.30 Walker texas ranger. 20.00 Tg5 / Meteo 5 20.30 Mercante in fiera. 20.30 Otto e mezzo. B. Flammini. grammi TV; Chiusura; 10.30: Notizie; Meteo e viabilità; Il tempo
Con Fabrizio Frizzi. 20.30 Tg 2 20.30 20.35 Un posto al sole Con Chuck Norris. 20.31 Velone. Con Pino Insegno. Con Lilli Gruber. 20.40 Sky Cine News sull’Adriatico; 10.33-12.28: La Radio fuori; 11.30: Notizie; Meteo
e viabilità; 12.00: Anticipazioni Gr; 12.28: Meteo e viabilità;
12.30: I fatti del giorno; 13.00: Parole e musica; 13.30: Notizie;
Meteo e viabilità; 13.33: Fegiz Files (r); 14.00: Scaletta musica-
21.15 EVENTO 21.05 FILM 21.05 FILM 21.10 FILM 21.10 FILM 21.10 FILM 21.10 RUBRICA 21.00 FILM le; 14.30: Notizie; Meteo e viabilità - Il tempo sull’Adriatico;
14.35: Reggae in pillole; 15.00: La canzone; 15.28: Meteo e via-
> MIss Italia 2010 > La maledizione > Frantic > Vi presento > Lo spaccacuori > Ruslan > L’infedele > 2012 bilità; 15.30 I fatti del giorno; 16.00-18.00: E...state freschi;
Con M. Carlucci. della prima luna Di R. Polanski. Joe Black Con B. Stiller. Con S. Segal. Con G. Lerner. Di R. Emmerich. 16.30: Notizie; Meteo e viabilità; 17.30: Notizie; Meteo e viabili-
La puntata finale Con J. Deep. Con H. Ford. Con B. Pitt. Eddie è convinto, Un ex membro della Nuovo appuntamento Con J. Cusack. tà; 17.33: Euroregione news; 18.00: In orbita show; 18.30: Noti-
della competizione La figlia del governa- Uno scambio di vali- Bill ha tutto dalla dopo soli tre giorni, di mafia russa, torna a con il programma di La data della fine zie; Meteo e viabilità; 19.15: Sigla single; 19.28: Meteo e viabili-
che incoronerà la vita ma incontra tà; 19.30: Il giornale della sera; 20.00-24.00: Radio Capodistria
tore viene rapita da gia da il via ad una aver trovato la donna casa e trova la moglie approfondimento di La 7 delle 4 ere è ormai Sera; 20.00: I classici italiani (r); 21.00: Oggi musica (r); 21.30:
Miss Italia 2010. un pirata malvagio. caccia all’uomo. uno sconosciuto... della sua vita... morta e la figlia in coma. con Gad Lerner. arrivata... Prosa (r); 22.00: Nel paese delle donne (replica); 22.30: Reg-
gae in pillole (replica); 23.00: Playlist; 24.00-06.00: Collegamen-
to Rsi.
00.50 TG 1 Notte 23.30 Tg 2 23.15 Correva l’anno 00.30 Le streghe di Eastwick. 23.31 Duplex - Un 23.10 D - Tox. 23.40 Tg La7 23.45 Viola di mare.
01.00 Dopo Miss Italia.
Con Milly Carlucci,
23.45 Dark Water.
Film (thriller ‘05).
00.00 Tg3 Linea notte estate
01.00 Appuntamento
Film (commedia ‘87).
Di George Miller.
appartamento per tre.
Film (commedia ‘03).
Film (‘02).
Di Jim Gillespie.
23.50 Come all’inferno.
Film (drammatico ‘01).
Film (drammatico ‘09).
Con V. Solarino
RADIO M2O
Emanuele Filiberto. Di Walter Salles. al cinema Con Jack Nicholson, Di Danny De Vito. Con Sylvester Stallone, Di Michael Salomon. 01.40 Bellamy. 04.00: Pure Seduction; 07.00: M to Go; 09.00: m2-all news;
01.55 Che tempo fa Con Jennifer Connelly, 01.10 Fuori orario. Cher, Susan Sarandon. Con Ben Stiller, Charles Dutton Con Robert Sean Film (poliziesco ‘09). 09.05: Mib; 10.00: Gli Improponibili; 11.00: m2-all news; 11.05:
Bip; 13.00: m2on line; 14.00: Zero Db; 15.00: Out of mind;
02.00 Appuntamento John C. Relly, Tim Roth. Cose (mai) viste 01.11 Tg4 - Rassegna stampa Drew Barrymore 01.10 Poker1mania Leonard, James Caan, Con G. Depardieu 17.00: m2on line; 18.00: Gli Improponibili; 19.00: Real Trust;
al cinema 01.20 TG Parlamento 01.21 Meteo 01.00 Tg5 02.05 Studio aperto - Daniel Roebuck. 03.35 Questione di cuore. 20.00: Chemical Lab; 21.00: Tribe; 22.00: Stardust; 24.00: Star-
dust in Love; 01.00: In Da House.
02.05 Sottovoce. 01.30 Sorgente di vita I TRASMISSIONI 02.52 Ciak Speciale 01.30 Meteo 5 Notte La giornata 01.40 Movie Flash Film (commedia ‘08).
Con Gigi Marzullo. 02.00 Extra Factor IN LINGUA SLOVENA 02.59 I quattro 01.31 Velone. 02.20 Cinque in famiglia 01.45 Otto e mezzo. Con A. Albanese
02.35 Rai Educational - Radio 02.10 Crociera fuori programma. 18.40 TV TRANSFRONTALIERA dell’apocalisse. Con Enzo Iacchetti. 03.50 Media Shopping Con Lilli Gruber. 05.20 Sky Cine News
RADIOATTIVITÀ
G.R.E.M. L’intervista Film (avventura ‘94). 20.25 LA TV DEI RAGAZZI – Vi- Film (western ‘75). 02.22 Providence 04.05 Zero in condotta. 02.25 Alla corte di Alice 05.35 Piede di Dio. 7-8: Drive Time; 8-10: Buongiorno con Paolo Agostinelli; 8.10:
indesiderata. Di Adam Resnick. deoflash Di Lucio Fulci. Con Fabio 03.10 Tg5 - Notte Film (commedia ‘85). 04.30 2’ Un libro Film (commedia ‘09). Disco News La proposta della settimana; 8.15: Almanacco;
20.30 TGR 8.20: In prima pagina; 8.30: L’AggiornaMeteo; 8.50: Gr Oggi no-
Con Cinzia Tani. Con Chris Elliott 20.50 TV TRANSFRONTALIERA Testi, Thomas Milian. 03.40 Meteo 5 Notte Di Giuliano Carnimeo. 04.35 CNN News Con E. Solfrizzi tizie dal mondo; 8.55: Do you remember «La storia della musi-
ca»; 9.05: L’oroscopo segno per segno; 9.10: Disco News;
9.50: Gr Oggi notizie dal mondo; 9.55: Do you remember; 11:
Mattinata News interviste e approfondimenti spettacolo, musica,
SKY 3 SKY MAX SKY SPORT MTV DEEJAY TV TELEVISIONI LOCALI gossip, teatro; 11.10: Disco News; 11.50: Gr Oggi Notizie dal
Mondo; 11.55: Do you remember; 12.10: Disco News; 12.50: Gr
Oggi Notizie dal Mondo; 12.55: Do you remember; 13-14:
14.05 Ballare per un sogno. 13.45 Al vertice 09.00 Futbol Mundial 10.00 Summer Hits 06.00 Coffee & Deejay Rewind i grandi successi degali anni ’70-’80; 13.15: Gr Oggi no-
Film (commedia ‘08). della tensione. 09.30 Preview Champions 11.30 Love Test 09.45 Deejay Hits Telequattro Capodistria Antenna 3 Trieste tizie locali; 14-15: Fifty Fifty grandi successi internazionali e na-
zionali; 16-17: Club Radio e/o Se ci sei batti un colpo di rock;
Con M. Winstead Film (azione ‘02). League 12.30 MTV The Summer Song 10.00 Deejay chiama Italia 16.10: Disco News; 17-20: Radioattività Music Box (Loo-
15.40 A proposito di Henry. Con B. Affleck 10.00 SKY Magazine 13.00 MTV News story 08.30 Il notiziario mattutino 14.00 Tv Transfrontaliera 07.50 Oroscopo + Notes kin’around) con Giovanni Aschinei una panoramica su quello
Film (commedia ‘91). 15.55 Radio Killer 2 - 10.30 Serie A: Una partita 13.05 Teen Cribs 11.00 Deejay Hits 09.05 La grande musica 14.20 EuroNews 08.00 La voce del mattino. che succede in regione con interviste e approfondimenti spazio
sinfonica 14.30 Zoom 08.50 Il bollettino della neve cinema, concerti, libri, mostre, manifestazioni; 17.05: L’aggiorna
Con H. Ford A. Bening. Fine della corsa. 11.00 Serie A: Una partita 13.30 Disaster Date 13.30 The Club 10.25 Novecento controluce 14.55 8° Festival corale inter- 11.45 Musica e spettacolo Meteo; 17.10: Disco News; 17.50: Gr Oggi notizie nazionali;
17.30 Jackie Chan Mania Film (thriller ‘08). 11.30 Serie A: Una partita 14.00 MTV News 13.55 Deejay TG 11.25 Camper magazine nazionale di Capodistria 12.30 Oroscopo + Servizi 17.55. Do you remember; 18.10: Disco news; 18.15: Gr Oggi no-
17.50 Chrissa - Con N. Aycox N. Zano. 12.00 I Signori del Calcio 14.05 Made 14.00 Summer Love 12.00 TG 2000 Flash 15.35 K2 speciali tizie locali; 18.50: Notizie dal mondo; 18.55: Do you remember;
12.40 Hard Trek 16.00 Levante 19.10: Disco News; 19.50: Gr Notizie dal Mondo; 20-0.00 The
Che fatica la scuola!. 17.30 La tela dell’assassino. 13.00 Serie A: Una partita 15.00 MTV News 15.55 Deejay TG 12.55 Videomotori 16.35 L’ Universo È... 12.45 Informazione con A3
Nordest oggi Factory (dai dancefloor di tutto il mondo); 0.00-7: Dal tramonto
Film (drammatico ‘09). Film (thriller ‘04). 13.30 Serie A: Una partita 15.05 TRL On The Road 16.00 Summer Days 13.10 Pagine e fotogrammi 17.05 Istria e... dintorni all’alba (musica a 360˚).
13.30 Il notiziario Meridiano 17.30 Le vie della seta 13.15 Ore Tredici Sabato e domenica Pomeriggio sportivo radiocronache calcio/
Con S. Hanratty Con A. Judd S. Jackson. 14.00 Highlights Serie A 16.00 MTV The Summer Song 18.55 Deejay TG 14.00 ... Animali amici miei. 18.00 Esmeralda
18.00 Programmi in lingua basket aggiornamenti squadre locali/ aggiornamenti da tutti i
19.25 Air Bud 3. 19.20 Agent Red. 14.30 Preview Champions 16.30 Summer Hits 19.00 The Club 15.05 Rivediamoli slovena 18.45 Gossipwood campi di gioco.
Film (commedia ‘00). Film (azione ‘00). League 18.00 Love Test 19.30 Deejay Music Club 16.30 Il notiziario Meridiano 18.35 Vreme 18.50 Notes
17.00 K2
Con K. Zegers D. Midkiff. Con D. Lundgren 15.00 Serie A Review 19.00 MTV News 21.00 The Flow 19.00 Italia Economia
18.40
19.00
Primorska Kronika
Tuttoggi
19.00 Informazione con il Tg
di Trieste RADIO PUNTO ZERO
21.00 Serendipity - Quando 21.00 The Horsemen. 18.00 I Signori del Calcio 19.05 TRL On The Road 22.00 Deejay chiama Italia 19.10 Rotocalco ADNKronos 19.25 Tg Sport 19.30 Informazione con il Tg
19.30 Il Notiziario Serale 19.30 Paolo Conte 7.00: News; 7.10: Meteo; 7.15: Almanacco del giorno; 7.45:
l’amore è magia. Film (thriller ‘08). 19.00 Preview Champions 20.00 MTV News story di Treviso L’oroscopo di Radio Punto Zero; 7.50: Rassegna stampa; 8.00:
20.00 Il notiziario sport 19.45 Rubrica di cinema 20.05 Servizi speciali
Film (commedia ‘01). Con D. Quaid Z. Zhang. League 20.05 Mtv Video Music 23.00 The Lift 20.05 Qui Tolmezzo News; 8.05: Arrivano i mostri; 8.50: Meteomont e meteomar;
20.00 Itinerari 20.15 Consiglio Regionale 9.05: L’oroscopo di Radio Punto Zero; 9.10: L’impiccione viag-
Con J. Cusack 22.40 Mask of the Ninja. 19.30 Magazine Serie A Awards 2010 01.00 The Flow 20.30 Il notiziario regione 20.30 Artevisione Magazine
21.00 Tutto il campionato News giatore; 9.30: Rassegna stampa; 10.00: News; 10.15: Ton sue
22.35 Genitori in ostaggio. Film (azione ‘08). 20.00 Mondo Gol 21.00 Mtv Video Music 02.00 Deejay Night 22.10 Tuttoggi 20.30 Iceberg ton weekend; 10.45: Meteo; 11.00: News; 11.50: Meteomont e
dell’Udinese 22.30 Programmi in lingua
Film (commedia ‘07). Con C. Van Dien 21.00 Premier League: Stoke Awards 2010 04.00 The Club 21.45 Serata da macello ... al 23.05 Informazione con il Tg meteomar; 12.00: News; 12.15: Le ricette di docle, salato o pic-
slovena cante; 12.30: Meteo; 13.00: News; 13.05: Calor latino; 15.00:
Con S. Bonnaire 00.15 Radio Killer 2 - Fine City - Aston Villa 23.00 South Park 05.00 Deejay Night Keller Platz 22.55 Sportna Mreza di Trieste
23.02 Il notiziario notturno 23.30 Informazione con il Tg Hit 101; 16.00: News; 16.45: Meteo; 17.00: News; 17.50: Meteo-
P. Legitimus. della corsa. 23.00 Speciale (È sempre) 23.30 Speciale MTV News 23.50 Sportel mont e meteomar; 18.00: News; 18.30: Meteo; 19.00: News;
23.35 Tg Montecitorio 00.00 Vreme di Treviso
00.20 Sky Cine News Film (thriller ‘08). Calciomercato 00.00 Hard Times 23.40 Empoli - Triestina 00.00 Hot lov 19.05: Arrivano i mostri; 19.45: L’oroscopo di Radio Punto Zero;
00.05 Tv Transfrontaliera 20.00: Calor latino; 22.00: Hit 101.

MANZ-Indi81
UDINE - Via dei Rizzani 9
TRIESTE (Corte del Giglio)
Tel. (0432) 246611
Via Guido Reni 1
Tel. (040) 6728311 PORDENONE - Via Colonna 2
Tel. 0434.20432
Il tempo PREVISIONI METEO A CURA DELL'OSMER I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010
19

60 % 70 %

TRIESTE min. max.

Temperatura 18,4 24,9
........................................................................................
Umidità 46%
........................................................................................
Vento (velocità max) 58 km/h da E-NE
........................................................................................
Pressione in diminuzione 1017,4

MONFALCONE min. max.

Temperatura 14,2 25,4
........................................................................................
Umidità 47%
........................................................................................
Vento (velocità max) 35 km/h da SE

GORIZIA min. max.

Temperatura 13,8 25,7
........................................................................................
Umidità 48%
........................................................................................
Vento (velocità max) 17 km/h da S

GRADO min. max.

Temperatura 16,3 25,1
........................................................................................
Pianura Costa Pianura Costa
Umidità 49%
........................................................................................ T min (˚C) 12/15 17/20 T min (˚C) 12/15 17/19
Vento (velocità max) 9 km/h da SE T max (˚C) 22/25 22/25 T max (˚C) 23/26 22/25
1000 m (˚C) 14 1000 m (˚C) 15
CERVIGNANO min. max. 2000 m (˚C) 7 2000 m (˚C) 7
Temperatura 11,4 26,0
........................................................................................
Umidità 47%
........................................................................................
OGGI. Sui monti cielo in genere nuvoloso con possibili piogge spar- DOMANI. Sui monti cielo in prevalenza poco nuvoloso o variabile.
NORD: variabile in pianura, nuvolosità diffusa con piogge Vento (velocità max) 12 km/h da E se e qualche temporale, specie in Carnia. Su pianura e costa avre- Su pianura e costa cielo sereno o poco nuvoloso, ma dal pomerig-
sparse e locali temporali sulle restanti zone. CENTRO E mo nuvolosità variabile con possibili locali rovesci e qualche tempo- gio compariranno velature ad alta quota. Sulla costa al mattino sof-
SARDEGNA: piogge e temporali su alta Toscana; soleg- UDINE min. max. rale, più probabili dal pomeriggio, quando soffieranno venti modera- fierà bora sostenuta in attenuazione nel corso della giornata.
giato sulle restanti regioni con tendenza a peggioramento Temperatura 12,2 25,8
........................................................................................
ti o sostenuti da Nord in pianura e di bora sulla costa. TENDENZA. Mercoledì bel tempo al mattino, nubi dal pomeriggio.
con brevi rovesci su Sardegna settentrionale e aree inter- Umidità 37%
ne peninsulari. SUD E SICILIA: poche nubi, maggiore nu- ........................................................................................

volosità sui rilievi con possibili brevi temporali. Vento (velocità max) 14 km/h da S

PORDENONE min. max. STATO GRADI VENTO MAREA

Temperatura 12,0 26,3 alta bassa
........................................................................................ .....................................................................................................................................................................
Umidità 40%
........................................................................................ TRIESTE poco mosso 21,3 5 nodi E-NE 12.34 19.30
Vento (velocità max) 15 km/h da SW +35 -37
.....................................................................................................................................................................
MONFALCONE poco mosso 20,9 10 nodi NW 12.39 19.35
+35 -37
.....................................................................................................................................................................
GRADO poco mosso 22,1 10 nodi NW 12.59 19.55
+32 -33
.....................................................................................................................................................................
ALGHERO
...............................13
.........28
... PIRANO poco mosso 21,5 12 nodi NW 12.29 19.25
ANCONA +35 -37
...............................16
.........23
... .....................................................................................................................................................................
AOSTA
.................................7.......21
... I dati sono a cura dell’Istituto Statale di istruzione superiore «Nautico» di
BARI
...............................18
........24
.... Trieste.
BERGAMO
...............................13
.........24
...
BOLOGNA
...............................13
.........25
...
BOLZANO
...............................10
.........25
...
BRESCIA
...............................14
........24
....
CAGLIARI
...............................16
.........28
...
CAMPOBASSO
...............................13
.........19
...
CATANIA
...............................16
.........28
...
FIRENZE
...............................12
........27
....
MIN. MAX. MIN. MAX.

GENOVA
...............................20
.........25
... ALGERI
.............................18
.....29
.... LUBIANA
................................8...22
....
IMPERIA
...............................18
.........25
... AMSTERDAM
.............................15
.....23
.... MADRID
..............................14
.....32
....
L’AQUILA
...............................13
........20
.... ATENE
.............................20
.....29
.... MALTA
..............................20
.....26
....
MESSINA
...............................20
.........27
... BARCELLONA
.............................19
.....27
.... MONACO
................................8....22
...
MILANO BELGRADO
.............................15
.....22 MOSCA
..............................11
.....21
...............................13
........24
.... .... ....
NAPOLI BERLINO
.............................12
.....23 NEW
.........YORK
.....................17
.....21
...............................16
.........26
... .... ....
PALERMO BONN
.............................12
.....24
.... NIZZA
..............................19
.....26
...............................20
.........25
... ....
PERUGIA BRUXELLES
.............................15
.....23
.... OSLO
..............................13
.....14
....
...............................12
.........26
... BUCAREST
PESCARA ...............................9...24
.... PARIGI
..............................14
.....25....
...............................14
.........25
... COPENHAGEN
PISA .............................14
.....16
.... PRAGA
................................8...22
....
...............................12
........26
.... FRANCOFORTE
R....CALABRIA .............................12
.....23
.... SALISBURGO
..............................11
.....22....
............................21
........27
.... GINEVRA
NORD: soleggiato salvo nubi sparse sulle zone alpine nel- ROMA .............................10
.....23
.... SOFIA
..............................12
.....17
....
........................................27
16 ... HELSINKI
.............................14
.....15 STOCCOLMA
le ore più calde; in serata graduale aumento della nuvolo- TARANTO .... ..............................12
.....18
....
sità sulle Alpi centro-orientali. CENTRO E SARDEGNA: ...............................20
.........26
... IL...CAIRO
..........................20
.....34
.... TUNISI
..............................18
.....28....
TORINO
...............................13
........23
.... ISTANBUL
residui annuvolamenti lungo il versante adriatico in dissol- .............................21
.....26
.... VARSAVIA
................................9...16
....
TREVISO
...............................15
........25
.... KLAGENFURT
vimento nella giornata; sole sulle altre regioni. SUD E SI- .............................11
.....22
.... VIENNA
..............................14
.....20
....
CILIA: su Sicilia e Calabria ionica piogge e temporali più VENEZIA
...............................15
........24 La bassa pressione transitata sul meridione d’Italia si sposta sul Mar Nero. Una depressione raggiunge il Nord Italia per toccare domani il LISBONA
....
Sud. Una fascia di alta pressione estesa dall’Atlantico alla Russia protegge il cuore del continente salvo un nucleo di instabilità che porterà .............................20
.....32
.... ZAGABRIA
..............................15
.....19
....
consistenti a Est dell’isola; poi fenomeni in attenuazione. VERONA 15 25 LONDRA 11 23 ZURIGO 8 22
rovesci tra Germania, e Nord Italia. Una perturbazione tocca Isole Britanniche e Norvegia portando piogge soprattutto in Finlandia.

 
ARIETE
21/3 - 20/4
Il pericolo maggiore oggi è
rappresentato dalla vostra
distrazione che vi potrebbe
condurre a commettere de-
gli errori irreparabili. Le
cause sono di natura affetti-
va.
TORO
21/4 - 20/5
State per superare tutte le
difficoltà. L’energia che ave-
te vi consente di procedere
con chiarezza di idee. Se do-
vrete fare una scelta sap-
piate che di fronte a certe
situazioni serve elasticità.
 
1 2 3 4 5 6 7 8 9 ORIZZONTALI: 1 Verbo delle mucche nei prati - 10 Destinato a
GEMELLI CANCRO non finire mai - 13 Sconfissero i caldei - 14 Cura strade statali (si-
21/5 - 20/6 21/6 - 22/7 10 11 12 gla) - 15 Riunione a tema - 17 Ha per simbolo chimico La - 18
Lana senza vocali - 19 Gonfia come una pettinatura - 20 Vicino a
Potrete fare affidamento su Con un poco di slancio sa-
13 14 me - 21 Verbo di uccelli - 23 La città dei Gonzaga (sigla) - 24 Ini-
alcuni appoggi influenti prete superare bene i vari ziali del pittore surrealista Dalì - 25 Voluminosi testi - 28 Il dono
15 16 del cantante - 30 Reazionari del secolo scorso - 33 A + il - 34
che vi saranno di aiuto per dubbi ed organizzarvi me-
superare le difficoltà del glio. I brevi momenti di ten- Schiacciare per ridurre allo spessore minimo - 36 Li affila il figaro
17 18
momento. Avrete inoltre sione dovrebbero rapida- - 37 Una è la laminaria.
delle buone intuizioni eco- mente passare. Un invito VERTICALI: 1 Prese all’amo - 2 Rappresentazione prospettica -
nomiche. per la sera. 19 20
3 Comune della Valle d’Aosta - 4 Una svolta fortemente angolata
21 22 23
- 5 Studiosi dell’Est - 6 precede le date nei documenti - 7 Terme

LEONE
23/7 - 22/8
Farete la conoscenza di
una persona giovane e sim-
patica. Questa nuova amici-
zia sarà fonte di momenti
molto piacevoli. Non trascu-
rate gli impegni preceden-
ti.
è in provincia di Padova - 8 Il Tommasi giornalista - 9 Il quarto re
VERGINE BILANCIA SCORPIONE d’Israele - 11 Al termine della scena - 12 Il poeta di Mosca delle
24 25 26
23/8 - 22/9 23/9 - 22/10 23/10 - 21/11 bettole - 16 L’orcio... di Pirandello - 17 Il Jim di Conrad - 18 È un
27 28 29 esempio di lentezza - 22 Un nome di donna - 26 L’unico interes-
Avvertirete il desiderio di Trascorrete qualche ora in Sarete molto affascinanti e se dell’egoista - 29 Riceve la Moldava - 30 Capo senza pari - 31
crescere e di migliorare in- famiglia e cercate di capire ammirati da tutti. In amo- 30 31 32 33 Aprile (abbr.) - 32 Segue le esse - 34 I limiti dell’atleta - 35 Artico-
teriormente. La possibilità la vera ragione della tensio- re la vostra sensualità vi lo spagnolo.
di attuarlo vi verrà offerta ne esistente. Non esitate a metterà sulla strada giusta 34 35
dalla richiesta di collabora- prendere una decisione, per incontrare la persona a I LE SOLUZIONI DI IERI
zione di un’opera di volonta- che non può più essere rin- voi destinata. Accettate un 36 37
riato. viata. Equilibrio. invito.
Cambio di sillaba iniziale:
PAVONE, COVONE.

SAGITTARIO
22/11 - 21/12
Deciderete di trascorrere
una giornata diversa dal so-
lito. Sarete portati ad orga-
nizzare una gita fuori città
in compagnia degli amici.
Il partner sarà felice della
vostra iniziativa.
! "
CAPRICORNO
22/12 - 19/1
Incontrerete un vecchio
amico, che avevate perso di
vista. Il suo comportamen-
to freddo e distaccato vi di-
sorienterà e vi farà rimane-
re male. Vi farebbe bene un
po’ di movimento.
#
CAMBIO D’INIZIALE (7 = 2,5) INCASTRO (6/6=12)
AQUARIO PESCI La Scala Mobile Ladro sacrilego
Fra la massa c’è poca agitazione, Dopo il colpo di mano sorprendente, Indovinello:
20/1 - 18/2 19/2 - 20/3 ma chi si barcamena ben l’avverte; si ritrova, per ora, a piede libero: LA CHIESA.
a conti fatti, questa va pagata a dirla onestamente
e lo sanno molto bene chi è in pensione. fu un’azione davvero riprovevole.
Quante idee originali avrete Le stelle vi consigliano di Marienrico Marac
oggi. Vi saranno utili sia in curare maggiormente il vo-
campo mondano che in quel- stro aspetto fisico, di raffi-
lo personale e sentimentale.
Vi giungerà una piacevole
notizia da un amico che vi-
nare il vostro look e di in-
cominciare una volta per
tutte una dieta. Riserva-
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CALCIO SERIE A CALCIO SERIE D DILETTANTI
La Samp rimonta la Juventus Il Kras concede il bis Al debutto dei campionati
Il Chievo è da solo in vetta e vola al comando parte bene il Muggia
Alle pagine IV-V >> A pagina VI >> Alle pagine VII-XI >>

sport
lunedì

LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010

NEL GRAN PREMIO D’ITALIA SUCCESSO DI SQUADRA PER IL TEAM DI MARANELLO

Magia di Alonso, la Ferrari riconquista Monza

Lo spagnolo supera Button grazie a un pit stop sprint e riapre la corsa al Mondiale. Anche Massa sul podio

L’Unione cresce
MONZA La vittoria più
importante della sua vita
e forse il giorno più bello
da quando veste i colori
della Ferrari. Quello che
lascia l'Autodromo di

ma il centrocampo
Monza è un Fernando
Alonso ritrovato nelle
ambizioni iridate e nella
voglia matta di segnare i
cuori del popolo della
Rossa. Mai visto lo spa-

va ”aggiustato”
gnolo sorridere ed esulta-
re così per una vittoria
che lo rimette in corsa
per un Mondiale che do-
po le 'mazzatè di Spa sem-
brava ormai lontanissi-
mo. «Vincere il Gran Pre-
mio di casa è stata una
grande emozione. Credo
che sia la vittoria - grida
il pilota delle Asturie - al-
le telecamere dopo aver
assaggiato una bandiera
a scacchi mai così dolce -
più importante della mia
vita. Abbiamo fatto tutto
bene, un pit-stop fantasti-
co. Questo Š stato un gior-
no importante, adesso
pensiamo alla prossima
gara».
Quella del Gran Pre-
mio di Monza, concluso
al terzo posto, è stata una
sfida «dura e consisten-
te» condotta con una vet-
tura «che ha fatto una
buona gara e ha mostrato
una buona performan-
ce». Così, Felipe Massa -
giunto al traguardo die-
tro Alonso e Button - com-
menta il risultato ottenu-
to nell'edizione numero Il centrocampista alabardato Matute
81 del Gran Premio d'Ita-
lia. Sostanzialmente sod- TRIESTE La trasferta di Empoli ha evidenziato
disfatto e già proiettato tre aspetti della nuova Unione. Anzi tre. La squa-
verso gli ultimi cinque dra di Iaconi pur in crescita di condizione soffre
appuntamenti della sta- di troppi alti bassi. Ma quando gli alabardati van-
gione. no sotto nel risultato non si disuniscono. Infine,
«È stata una gara dura ma questo lo si sapeva, la mancanza di Lunardini
e consistente - ha osser- priva il centrocampo alabardato di qualità e ordi-
vato il brasiliano -: alla fi- ne. Ora nei prossimi giorni lo staff medico dovrà
ne è stato un buon risul- valutare le condizioni del centrocampista ma, al
tato, anche se, forse, di là dell’entità dell’infortunio muscolare appare
avrei potuto passare chiaro che servirebbe un uomo d’esperienza da in-
Alonso ad inizio corsa», serire nella rosa (oltre al reintegro di Princivalli).
ottenendo la seconda po- Comunque le indicazioni giunte dagli ultimi due
sizione dietro Button. match della Triestina evidenziano un migliora-
Ad ogni modo, archivia- mento nella condizione e a sprazzi anche dell’at-
ta «l'emozione» del Gp di teggiamento tattico della formazione di Iaconi. Sa-
casa di fronte al popolo
della Rossa, adesso «non bato anche i debuttanti Malagò, Filkor e D’Aiello
avremo di fronte gare fa- hanno dimostrato buone cose. La classifica è di-
cili», già a partire da Sin- screta, specie per una squadra che, a causa del ri-
gapore. «Avremo di fron- pescaggio, ha cominciato con un discreto ritardo
te team forti come McLa- la preparazione.
ren e Red Bull - ha con- Nemmeno l’assetto definitivo è stato trovato ma
cluso Massa -: non sarà il tecnico sembra essere ormai sulla buona strada.
facile ma ci proveremo» Intanto sabato prossimo arriva al Rocco il Padova
per non lasciare nulla di (reduce dal surclassante successo contro la Reggi-
intentato nella corsa del- na). Per la Triestina è un appuntamento speciale:
la Ferrari al titolo Mon- il pubblico (quello vero) vorrebbe poter dimentica-
diale. re il 3-0 di tre mesi fa nei play-out.

G A pagina XVI G A pagina III

BASKET A ISTANBUL BASKET SERIE A DILETTANTI VELA

TURCHIA ARGENTO MONDIALE L’USCITA DALLA COPPA ITALIA LA SUPER IMBARCAZIONE

Tanjevic non batte Dalmasson: «L’Acegas Esimit, l’obiettivo

gli americani deve imparare è il nuovo record
ma è nella storia a preparare i match» della Barcolana
A PAGINA XII A PAGINA XII A PAGINA XIV
II Sport I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010

A B
P TOTALE CASA FUORI RETI MI
SERIE

SERIE
P TOTALE CASA FUORI RETI MI
Classifica G V N P G V N P G V N P F S Classifica G V N P G V N P G V N P F S

Chievoverona 6 2 2 0 0 1 1 0 0 1 1 0 0 5 2 2

in Serie A
Champions
Novara 10 4 3 1 0 2 2 0 0 2 1 1 0 7 2 2

Promozi.
Brescia 3

League
3’ Dallamano, 28’ Eder, 43’ rig. Caracciolo
Cagliari 4 2 1 1 0 1 1 0 0 1 0 1 0 5 1 0
AlbinoLeffe 3 16’ Piccinni, 79’ Salvi, 84’ Torri
Ascoli 8 4 2 2 0 2 1 1 0 2 1 1 0 7 3 0
Palermo 2 23’ Pastore, 42’ Balzaretti Cesena 4 2 1 1 0 1 1 0 0 1 0 1 0 2 0 0 Varese 1 3’ Neto Pereira Atalanta 8 4 2 2 0 2 1 1 0 2 1 1 0 4 0 0
8’ Conti, 23’, 46’ Matri, 38’ Acquafresca, Preliminari
Cagliari 5 C. League
Sampdoria 4 2 1 1 0 1 1 0 0 1 0 1 0 5 3 0 Crotone Lunedì 20,45 Siena 8 4 2 2 0 2 2 0 0 2 0 2 0 7 4 0

Palyoff
87’ Lazzari
Bari 4 2 1 1 0 1 1 0 0 1 0 1 0 3 2 0 Modena Modena 7 3 2 1 0 2 2 0 0 1 0 1 0 3 1 0
Roma 1 18’ De Rossi

League
Europa
Vicenza 7 4 2 1 1 2 1 1 0 2 1 0 1 6 4 -1
Inter 4 2 1 1 0 1 1 0 0 1 0 1 0 2 1 0 Empoli 1 10’ Coralli
Catania 2 11’ rig. Mascara, 80’ rig. Antenucci Preliminari Empoli 6 4 1 3 0 2 0 2 0 2 1 1 0 4 3 -2
E. League Milan 3 2 1 0 1 1 1 0 0 1 0 0 1 4 2 -1 Triestina 1 32’ Testini
Parma 1 90’ Giovinco Portogruaro 6 4 2 0 2 2 2 0 0 2 0 0 2 4 5 -2
Parma 3 2 1 0 1 1 1 0 0 1 0 0 1 3 2 -1 Frosinone 1 47’ Santoruvo
Padova 5 4 1 2 1 2 1 1 0 2 0 1 1 6 3 -3
Cesena 2 31’ Bogdani, 44’ Giaccherini Catania 3 2 1 0 1 1 1 0 0 1 0 0 1 3 3 -1 Portogruaro 0 Frosinone 5 4 1 2 1 2 1 0 1 2 0 2 0 4 4 -3
Milan 0 Lazio 3 2 1 0 1 1 1 0 0 1 0 0 1 3 3 -1 Novara 2 47’, 75’ Bertani Livorno 5 4 1 2 1 2 0 1 1 2 1 1 0 4 5 -3
Genoa 1 Brescia 3 2 1 0 1 1 1 0 0 1 0 0 1 3 4 -1 Triestina 5 4 1 2 1 2 1 1 0 2 0 1 1 3 4 -3
6’ Destro Grosseto 1 11’ Vitiello
Genoa 3 2 1 0 1 1 0 0 1 1 1 0 0 2 3 -1 30’ El Shaarawi, 65’ Vicente, 69’ rig., 82’ Varese 5 4 1 2 1 2 0 2 0 2 1 0 1 3 4 -3
Chievo 3 45’ Moscardelli, 56’ Marcolini, 75’ Pellissier Padova 4
Succi Sassuolo 4 4 1 1 2 2 0 1 1 2 1 0 1 6 4 -4
Lecce 3 2 1 0 1 1 1 0 0 1 0 0 1 1 4 -1
Inter 2 6’ Lucio, 66’ Eto’o Fils Reggina 0 Torino 4 4 1 1 2 2 0 1 1 2 1 0 1 5 6 -4
Napoli 2 2 0 2 0 1 0 1 0 1 0 1 0 3 3 -2
Udinese 1 30’ Floro Flores
Pescara 0 AlbinoLeffe 4 4 1 1 2 2 1 0 1 2 0 1 1 4 7 -4
Fiorentina 1 2 0 1 1 1 0 1 0 1 0 0 1 1 2 -3
Atalanta 2 53’ Manfredini, 81’ Tiribocchi Reggina 4 4 1 1 2 2 1 1 0 2 0 0 2 3 6 -4
Juventus 3 42’ Marchisio, 49’ Pepe, 67’ Quagliarella Juventus 1 2 0 1 1 1 0 1 0 1 0 0 1 3 4 -3
Piacenza 2 Crotone 3 3 0 3 0 1 0 1 0 2 0 2 0 2 2 -2

Playout
6’, 72’ Graffiedi
Sampdoria 3 36’, 73’ Pozzi, 63’ Cassano Palermo 1 2 0 1 1 1 0 1 0 1 0 0 1 2 3 -3
4’ Giorgi, 49’ rig. Bonvissuto, 66’ Cittadella 3 4 1 0 3 2 1 0 1 2 0 0 2 3 8 -5
Bologna 1 2 0 1 1 1 0 1 0 1 0 0 1 1 3 -3 Ascoli 4 Micolucci, 93’ Cristiano
Lazio 3 67’ Mauri, 75’ Rocchi, 90’ rig. Hernanes Grosseto 2 4 0 2 2 2 0 1 1 2 0 1 1 3 5 -6

Retrocesione
Retrocessione

Roma 1 2 0 1 1 1 0 1 0 1 0 0 1 1 5 -3 Sassuolo 1 18’ Catellani

Pescara 2 4 0 2 2 2 0 1 1 2 0 1 1 1 4 -6
in Serie B

in Seire
Bologna 1 77’ Mudingayi
Torino 2 2’ Iunco, 85’ Sgrigna
Udinese 0 2 0 0 2 1 0 0 1 1 0 0 1 1 3 -4 Piacenza 1 4 0 1 3 2 0 1 1 2 0 0 2 3 9 -7
Lecce 1 9’ Di Michele
CLASSIFICA MARCATORI: Siena 3 22’ rig., 42’ Calaio’, 31’ Terzi PROSSIMO TURNO: CLASSIFICA MARCATORI:
PROSSIMO TURNO:
2 Reti: Cassano (Sampdoria) (1 rig.); Cavani (Napoli); Matri (Cagliari); AlbinoLeffe-Crotone; Ascoli-Empoli; Cittadella- 4 Reti: Bertani (Novara).
Fiorentina 0 Bari-Cagliari; Cesena-Lecce; Chievo-Brescia; Cittadella 1 65’ rig. Di Roberto
Moscardelli (Chievo); Pato (Milan); Pellissier (Chievo) (1 rig.); Pozzi Frosinone; Grosseto-Piacenza; Livorno-Portogruaro; 3 Reti: Catellani (Sassuolo); Coralli (Empoli); Cristiano (Ascoli); Iunco (Torino);
Fiorentina-Lazio; Milan-Catania; Palermo-Inter; (Sampdoria); 1 Reti: Acquafresca (Cagliari); Antenucci (Catania) (1 rig.); Reggina-Modena; Sassuolo-Vicenza; Siena-Atalanta; Succi (Padova) (1 rig.).
Napoli 2 29’ Cavani, 86’ Cannavaro Parma-Genoa; Roma-Bologna; Sampdoria- Balzaretti (Palermo); Barreto De Souza (Bari); Bogdani (Cesena); Bojinov Vicenza 0 Torino-Novara; Triestina-Padova; Varese-Pescara. 2 Reti: Abbruscato (Vicenza); Alemao (Vicenza); Baclet (Vicenza); Calaio’
Napoli; Udinese-Juventus; (Parma); Cannavaro (Napoli); Caracciolo (Brescia) (1 rig.); Castillo (Bari); (Siena) (1 rig.); Dionisi (Livorno); Giorgi (Ascoli); Gonzalez (Novara); Graffiedi
Bari 2 12’ Barreto De Souz, 87’ Castillo Conti (Cagliari); D’agostino (Fiorentina); Dallamano (Brescia). Livorno 0 (Piacenza); Larrondo (Siena); Mastronunzio (Siena); Masucci (Sassuolo).
PRIMA

SECONDA
DIVISIONE GIRONE A GIRONE B DIVISIONE GIRONE A GIRONE B GIRONE C JUN. GIRONE C

Alessandria Como 0-0 PROSSIMO TURNO: Andria Lucchese 1-1 PROSSIMO TURNO: Casale Pro Vercelli 0-2 PROSSIMO TURNO: Carpi Crociati Noceto 0-0 PROSSIMO TURNO: Avellino Neapolis 2-0 PROSSIMO TURNO:
Bassano V. Sorrento 2-1 Alto Adige-Spezia Atletico Roma Benevento 3-0 Barletta-Foggia Canavese-Mezzocorona Bellaria-Chieti Aversa N. Brindisi 1-2 Brindisi-Campobasso Fincantieri Trieste Calcio 0-0
MezzocoronaLecco 3-0 Chieti Gavorrano 0-1
Como-Reggiana Cosenza Taranto 0-0 Benevento-Siracusa Feralpi Salo’-Virtus Entella Carrarese-Fano Fondi-Catanzaro
Pergocrema Lumezzane 0-0 Montichiari Sanremese 1-1 Fano Celano 1-1 Campobasso Vigor Lamezia 1-1 Monfalcone Aquileia 2-2
Gubbio-Verona Cavese-Ternana Lecco-Montichiari Celano-Sangiovannese Isola Liri-Vibonese
Ravenna Cremonese 0-0 Foggia Foligno 4-4 Pro Patria Valenzana 2-1 Giacomense Bellaria 1-1 Catanzaro Melfi 0-1 Ponziana Juventina S.A. 2-1
Lumezzane-Spal Foligno-Atletico Roma Pro Vercelli-Renate Crociati N.-Giacomense Latina-Avellino
Reggiana Monza 3-2 Gela Cavese 2-1 Renate Canavese 1-1 Giulianova Prato 2-2 Matera Fondi 3-0 Pro Gorizia Zaule Rab. 5-2
Monza-Bassano V. Lucchese-Cosenza Sanremese-Sacilese Gavorrano-Poggibonsi Melfi-Matera
Salernitana Paganese Oggi Juve Stabia Siracusa 5-0 Rodengo S. Sambonifacese 2-1 Poggibonsi Carrarese 0-2 Milazzo Latina 0-1
Paganese-Alessandria Nocerina-Viareggio Savona-Pro Patria L’Aquila-Giulianova Neapolis-Pomezia Ronchi Calcio San Luigi 0-2
Spal Pavia 1-0 Pavia-Cremonese Nocerina Barletta 2-1 Pisa-Juve Stabia Sacilese Savona 2-2 San Marino Villacidrese 2-0 Pomezia Isola Liri 1-0
Tritium-Casale Prato-San Marino Trapani-Milazzo S.Giovanni Sistiana D. A. 5-1
Spezia Gubbio 2-0 Pergocrema-Salernitana Ternana Pisa 1-0 Taranto-Andria Virtus EntellaTritium 0-1 Sangiovannese L’Aquila 1-3 Vibonese Trapani 1-1
Valenzana-Rodengo S. Villacidrese-Carpi V. Lamezia-Aversa N. Vesna Muggia 1-2
Verona Alto Adige 1-1 Sorrento-Ravenna Viareggio V. Lanciano 3-1 Virtus Lanciano-Gela Riposa: FeralpiSalò Riposa: Sambonifacese

PARTITE RETI PARTITE RETI PARTITE RETI PARTITE RETI PARTITE RETI
Squadra P G V N P F S Squadra Squadra Squadra Squadra
SQUADRE PARTITE RETI
P G V N P F S P G V N P F S P G V N P F S P G V N P F S
P G V N P F S
Spal 10 4 3 1 0 8 3 Atletico Roma 12 4 4 0 0 7 0 Pro Vercelli 7 3 2 1 0 3 0 Carpi 7 3 2 1 0 6 1 Brindisi 9 3 3 0 0 5 2
Lumezzane 8 4 2 2 0 3 1 Lucchese 10 4 3 1 0 10 3 Rodengo Saiano 7 3 2 1 0 4 2 Carrarese 7 3 2 1 0 3 0 Latina 7 3 2 1 0 4 1 S.Giovanni 3 1 1 0 0 5 1
Pavia 7 4 2 1 1 4 3 Foligno 8 4 2 2 0 9 5 Pro Patria 6 2 2 0 0 5 1 Pro Gorizia 3 1 1 0 0 5 2
San Marino 6 3 2 0 1 8 3 Vigor Lamezia 7 3 2 1 0 5 2
Paganese 6 3 2 0 1 4 3 Taranto 7 4 2 1 1 3 2 Feralpi Salo’ 6 2 2 0 0 2 0 Sangiovannese 6 3 2 0 1 5 5 Pomezia 7 3 2 1 0 4 2 San Luigi 3 1 1 0 0 2 0
Ravenna 6 4 1 3 0 3 2 Viareggio 7 4 2 1 1 4 3
Canavese 4 3 1 1 1 4 2 Giacomense 5 3 1 2 0 6 2 Melfi 6 3 2 0 1 3 2 Muggia 3 1 1 0 0 2 1
Como 5 4 1 2 1 4 3 Virtus Lanciano 7 4 2 1 1 8 7
Savona 4 2 1 1 0 5 4 Prato 5 3 1 2 0 5 2 Ponziana 3 1 1 0 0 2 1
Spezia 5 4 1 2 1 5 4 Juve Stabia 6 4 2 0 2 8 4 Neapolis 6 3 2 0 1 3 2
Sambonifacese 4 3 1 1 1 5 5
Alessandria 5 4 1 2 1 2 2 Cosenza 6 4 1 3 0 4 3 Bellaria 5 3 1 2 0 4 3 Trapani 5 3 1 2 0 3 2 Aquileia 1 1 0 1 0 2 2
Tritium 4 3 1 1 1 2 2
Reggiana 5 4 1 2 1 8 8 Nocerina 6 4 1 3 0 4 3 Chieti 4 3 1 1 1 2 2 Matera 4 3 1 1 1 4 2 Monfalcone 1 1 0 1 0 2 2
Valenzana 4 3 1 1 1 3 3
Sorrento 5 4 1 2 1 7 7 Gela 6 4 2 0 2 6 6 Gavorrano 4 3 1 1 1 2 2 Avellino 4 3 1 1 1 2 1 Juventina S.A. 0 1 0 0 1 1 2
Verona 4 4 1 1 2 7 6 Mezzocorona 3 3 1 0 2 4 3
Andria 5 4 1 2 1 3 3 Poggibonsi 4 3 1 1 1 2 3 Aversa Normanna 4 3 1 1 1 3 3
Montichiari 3 3 0 3 0 2 2 Vesna 0 1 0 0 1 1 2
Cremonese 4 4 1 1 2 6 6 Foggia 4 4 1 1 2 12 12
Renate 2 3 0 2 1 3 4 L’Aquila 3 3 1 0 2 3 5 Vibonese 2 3 0 2 1 3 5 Ronchi Calcio 0 1 0 0 1 0 2
Pergocrema 4 4 0 4 0 3 3 Benevento 4 4 1 1 2 3 6
Sanremese 2 3 0 2 1 3 4 Fano 2 3 0 2 1 3 4 Isola Liri 1 3 0 1 2 2 4 Zaule Rab. 0 1 0 0 1 2 5
Salernitana 4 3 1 1 1 3 3 Ternana 4 4 1 1 2 1 5
Bassano V. 4 4 1 1 2 6 7 Pisa 2 4 0 2 2 2 5 Lecco 2 3 0 2 1 2 5 Crociati Noceto 2 3 0 2 1 1 5 Milazzo 1 3 0 1 2 1 3 Sistiana D. A. 0 1 0 0 1 1 5
Gubbio 4 4 1 1 2 5 7 Cavese 2 4 0 2 2 3 7 Sacilese 2 3 0 2 1 4 7 Giulianova 1 3 0 1 2 4 6 Campobasso 1 3 0 1 2 1 4
Fincantieri 0 0 0 0 0 0 0
Alto Adige 2 4 0 2 2 2 7 Barletta 1 4 0 1 3 2 7 Virtus Entella 1 3 0 1 2 1 3 Villacidrese 1 3 0 1 2 1 4 Fondi 1 3 0 1 2 2 6
Trieste Calcio 0 0 0 0 0 0 0
Monza 2 4 0 2 2 5 10 Siracusa 0 4 0 0 4 0 8 Casale 1 3 0 1 2 1 6 Celano 1 3 0 1 2 2 10 Catanzaro 0 3 0 0 3 0 4
SERIE

D GIRONE C

Buttrio
ECCELLENZA
S.Cordovado 2-2
GIRONE C PROMOZIONE
GIRONE A GIRONE B
PRIMA CATEGORIA
GIRONE B GIRONE C
SQUADRE PARTITE RETI SQUADRE PARTITE RETI
S.Paolo PD Belluno 1-1 P G V N P F S P G V N P F S
Casarsa Maranese Mar. 0-0 Aquileia Caporiacco 0-1 Ancona Cassacco 2-0 Azzurra Gorizia Ronchi Calcio 1-0
Chions Virtus Corno 2-0
Kras Repen Pordenone 3-0 Kras Repen 6 2 2 0 0 4 0 Muggia 3 1 1 0 0 3 0 Cjarlins Muzane Virtus Roveredo 3-0 Juventina S.A. Villesse Calcio 3-1 C.Staranzano Fo.Re.Turriaco 2-1
Com.Gonars Buiese 0-4
Cordenons Lignano 3-1 Reanese Vesna 2-0
Torviscosa Rovigo 0-1 Treviso 6 2 2 0 0 5 1 Fincantieri Azzanese 1-0 Chions 3 1 1 0 0 2 0 Flumignano Pro Aviano 1-0 San Daniele Pro Romans 4-1 Flaibano Arteniese 3-0 Centro Sedia Muglia F. 2-2
Opitergina Sanvitese 0-2 Montereale Valc. Rivignano 3-2 Trieste Calcio Valnatisone 0-2 Lavarian M. Fulgor 0-0 Domio Isontina 0-1
Sandonà 6 2 2 0 0 4 2 Fontanafredda Tricesimo 3-2 Fincantieri 3 1 1 0 0 1 0 Pertegada Pozzuolo d.F. 2-1 Union 91 Ponziana 0-0
Sandonà Montebelluna 2-1 Pasianese Riviera 1-1 Esperia Anthares Costalunga 0-2
Sevegliano Sangiorgina 0-1 U. Martignacco Pro Gorizia 2-1
U. Venezia 6 2 2 0 0 4 2 ISM Gradisca P. Cervignano 0-1 Fontanafredda 3 1 1 0 0 3 2 Medea S.Giovanni 2-2
Vigonovo R. Calcio Prata 1-3 Zaule Rabuiese Lumignacco 0-2 Risanese A. Buonacquisto 0-2
Tamai Chioggia Sott. 1-2
UnionQuinto 4 2 1 1 0 3 1 Manzanese 3 1 1 0 0 1 0 Tarcentina Pagnacco 0-1 Pieris Sovodnje 1-1
Treviso Montecchio M. 3-0 Manzanese Gemonese 1-0
Belluno 4 2 1 1 0 4 3 Treppo Grande Torreanese 2-3 Primorec Isonzo 0-0
U. Venezia Este 2-1 Pro Cervignano 3 1 1 0 0 1 0
Chioggia S. 4 2 1 1 0 3 2 Muggia Monfalcone 3-0
UnionQuinto C.Concordia 2-0 Tolmezzo Carn. 3 1 1 0 0 3 2 SQUADRE PARTITE RETI SQUADRE PARTITE RETI SQUADRE PARTITE RETI SQUADRE PARTITE RETI
Rovigo 4 2 1 1 0 1 0 Tolmezzo Carn.San Luigi 3-2 P G V N F F S P G V N F F S P G V N F F S P G V N F F S
Buttrio 1 1 0 1 0 2 2 Cjarlins Muzane 3 1 1 0 0 3 0 San Daniele 3 1 1 0 0 4 1 Buiese 3 1 1 0 0 4 0 Costalunga 3 1 1 0 0 2 0
Torviscosa 3 2 1 0 1 3 1 Calcio Prata 3 1 1 0 0 3 1 Juventina S.A. 3 1 1 0 0 3 1 Flaibano 3 1 1 0 0 3 0 Azzurra Gorizia 3 1 1 0 0 1 0
PROSSIMO TURNO: PROSSIMO TURNO: S. Cordovado 1 1 0 1 0 2 2
Sanvitese 2 2 1 0 1 3 2 Cordenons 3 1 1 0 0 3 1 Lumignacco 3 1 1 0 0 2 0 Ancona 3 1 1 0 0 2 0 C.Staranzano 3 1 1 0 0 2 1
Belluno-Treviso Azzanese-Buttrio Azzanese 0 1 0 0 1 0 1 Flumignano 3 1 1 0 0 1 0 Reanese 3 1 1 0 0 2 0 Aur.Buonacquisto3 1 1 0 0 2 0 Isontina 3 1 1 0 0 1 0
S.Paolo PD 2 2 0 2 0 1 1
Chioggia Sott.-C.Concordia Montereale Valc. 3 1 1 0 0 3 2 Valnatisone 3 1 1 0 0 2 0 Pagnacco 3 1 1 0 0 1 0 Centro Sedia 1 1 0 1 0 2 2
Gemonese-Muggia Gemonese 0 1 0 0 1 0 1 Pertegada 3 1 1 0 0 2 1 Caporiacco 3 1 1 0 0 1 0 Torreanese 3 1 1 0 0 3 2 Isonzo 1 1 0 1 0 0 0
Este-Sandonà Tamai 1 2 0 1 1 2 3
ISM Gradisca 0 1 0 0 1 0 1 Sangiorgina 3 1 1 0 0 1 0 U. Martignacco 3 1 1 0 0 2 1 Fulgor 1 1 0 1 0 0 0 Medea 1 1 0 1 0 2 2
Montebelluna-S.Paolo Padova Montecchio M. 1 2 0 1 1 1 4 Monfalcone-Fontanafredda
Casarsa 1 1 0 1 0 0 0 Ponziana 1 1 0 1 0 0 0 Lavarian M. 1 1 0 1 0 0 0 Muglia F. 1 1 0 1 0 2 2
Montecchio M.-UnionQuinto Este 0 2 0 0 2 1 3 Pro Cervignano-Chions San Luigi 0 1 0 0 1 2 3 Maranese M. 1 1 0 1 0 0 0 Union 91 1 1 0 1 0 0 0 Pasianese 1 1 0 1 0 1 1 Pieris 1 1 0 1 0 1 1
Pordenone-Torviscosa Pozzuolo d.F. 0 1 0 0 1 1 2 Aquileia 0 1 0 0 1 0 1 Riviera 1 1 0 1 0 1 1 Primorec 1 1 0 1 0 0 0
C.Concordia 0 2 0 0 2 1 4 San Luigi-Fincantieri Tricesimo 0 1 0 0 1 2 3
Pro Aviano 0 1 0 0 1 0 1 Pro Gorizia 0 1 0 0 1 1 2 Tarcentina 0 1 0 0 1 0 1 S.Giovanni 1 1 0 1 0 2 2
Rovigo-Opitergina
Opitergina 0 2 0 0 2 2 5 Spal Cordovado-Pro Fagagna Virtus Corno 0 1 0 0 1 0 2 Rivignano 0 1 0 0 1 2 3 Trieste Calcio 0 1 0 0 1 0 2 Treppo Grande 0 1 0 0 1 2 3 Sovodnje 1 1 0 1 0 1 1
Sanvitese-Tamai Sevegliano 0 1 0 0 1 0 1 Vesna 0 1 0 0 1 0 2 Cassacco 0 1 0 0 1 0 2 Domio 0 1 0 0 1 0 1
Montebelluna 0 2 0 0 2 1 5 Tricesimo-ISM Gradisca Monfalcone 0 1 0 0 1 0 3
Unione Venezia-Kras Repen Lignano 0 1 0 0 1 1 3 Villesse Calcio 0 1 0 0 1 1 3 Risanese 0 1 0 0 1 0 2 Fo.Re.Turriaco 0 1 0 0 1 1 2
Pordenone 0 2 0 0 2 1 5 Pro Fagagna 0 0 0 0 0 0 0 Vigonovo R. 0 1 0 0 1 1 3 Zaule Rabuiese 0 1 0 0 1 0 2 Arteniese 0 1 0 0 1 0 3 Ronchi Calcio 0 1 0 0 1 0 1
Virtus Corno-Tolmezzo Carn.
Virtus Roveredo 0 1 0 0 1 0 3 Pro Romans 0 1 0 0 1 1 4 Com.Gonars 0 1 0 0 1 0 4 Esperia Anthares0 1 0 0 1 0 2

SECONDA CATEGORIA TERZA CATEGORIA GIOVANISSIMI REG. ALLIEVI REG.

GIRONE C GIRONE D GIRONE C GIRONE D GIRONE A GIRONE B
GIRONE A GIRONE B
Castions Rivolto 0-1 Breg Cormonese 1-3 Castionese Cussignacco 4-1 Aiello Sagrado 3-2 Aurora PN Sangiorgina 1-2 Ancona OL3 8-0
Bearzi Fontanafredda 2-1 Codroipo Muggia 3-0
Fiumicello Opicina 0-1 Donatello C. Nuova Pocenia 0-1 A. Sanrocchese C.G.S. 2-2 I Falchi Cormor 0-1 Moimacco Futuro Giovani 0-1
Moimacco Trivignano 1-1 Donatello C. Serenissima Prad. 1-0 Futuro Giovani S.Canzian d’Is. 4-2
Porpetto Terzo 2-1 Montebello D.B. Piedimonte 1-0 Malisana Assosangiorgina 5-0 Campanelle Begliano 1-1 Lib.Atl.Rizzi Bearzi 2-5 Muggia Codroipo 2-2 Manzanese Torre 5-0 Pro Gorizia San Luigi 1-2
Ruda Azz.Premariacco 1-2 Primorje Gradese 2-6 Palazzolo Ronchis 3-3 Chiarbola Lucinico 2-0 Rivignano Donatello C. 0-6 S.Canzian d’Is. C.Fiume V.Ban. 0-5 Ponziana N.Sandanielese 7-0 Rangers Brugnera 2-1
Santamaria Com.Basiliano 4-0 Roianese S.Canzian d’Is. 0-1 Strassoldo Cormor 0-3 Mladost S.Z. Union TS 3-1 Sanvitese Union 91 6-1 Sacilese Ronchi Calcio 1-0 Pordenone Sacilese 4-1 Ronchi Calcio Ancona 1-3
Serenissima Prad. Sedegliano 1-0 S.Andrea S.Vito Moraro 2-3 Villanova J. Medeuzza ND Poggio Torre Tc 0-1 Tolmezzo Carn. S.Giovanni 1-7 San Luigi Pordenone 1-2 S.Giovanni Tolmezzo Carn. 1-1 Union 91 Moimacco 0-0
Talmassons Camino 1-1 Sistiana Duino A. Mariano 0-0 Zompicchia Com.Lestizza ND Romana Monfalc. Aurisina 2-2 Udinese Manzanese 12-0 Triestina Azzanese 3-2 Sangiorgina Majanese 1-1 Virtus Corno Sanvitese 7-0
U.C.3 Stelle Pol.Flambro 2-3 Zarja Gaja Mossa 0-0 Villa Pro Farra 4-1 Virtus Corno Pro Gorizia 3-1
SQUADRE PARTITE RETI SQUADRE PARTITE RETI
P G V N F F S P G V N F F S
SQUADRE PARTITE RETI SQUADRE PARTITE RETI SQUADRE PARTITE RETI SQUADRE PARTITE RETI SQUADRE PARTITE RETI SQUADRE PARTITE RETI
P G V N F F S P G V N F F S P G V N F F S P G V N F F S P G V N F F S P G V N F F S Ponziana 3 1 1 0 0 7 0 Virtus Corno 3 1 1 0 0 7 0
Santamaria 3 1 1 0 0 4 0 Gradese 3 1 1 0 0 6 2 Malisana 3 1 1 0 0 5 0 Villa 3 1 1 0 0 4 1 Donatello C. 3 1 1 0 0 6 0 Ancona 3 1 1 0 0 8 0 Manzanese 3 1 1 0 0 5 0 Codroipo 3 1 1 0 0 3 0
Azz.Premariacco 3 1 1 0 0 2 1 Cormonese 3 1 1 0 0 3 1 Castionese 3 1 1 0 0 4 1 Chiarbola 3 1 1 0 0 2 0 S.Giovanni 3 1 1 0 0 7 1 C.Fiume V.B. 3 1 1 0 0 5 0 Pordenone 3 1 1 0 0 4 1 Ancona 3 1 1 0 0 3 1
Pol.Flambro 3 1 1 0 0 3 2 Montebello D.B. 3 1 1 0 0 1 0 Cormor 3 1 1 0 0 3 0 Mladost S.Z. 3 1 1 0 0 3 1 Sanvitese 3 1 1 0 0 6 1 Virtus Corno 3 1 1 0 0 3 1 Bearzi 3 1 1 0 0 2 1 Futuro Giovani 3 1 1 0 0 4 2
Porpetto 3 1 1 0 0 2 1 Moraro 3 1 1 0 0 3 2 Nuova Pocenia 3 1 1 0 0 1 0 Aiello 3 1 1 0 0 3 2 Bearzi 3 1 1 0 0 5 2 Futuro Giovani 3 1 1 0 0 1 0 Donatello C. 3 1 1 0 0 1 0 Rangers 3 1 1 0 0 2 1
Rivolto 3 1 1 0 0 1 0 Opicina 3 1 1 0 0 1 0 Palazzolo 1 1 0 1 0 3 3 Torre Tc 3 1 1 0 0 1 0 Majanese 1 1 0 1 0 1 1
Cormor 3 1 1 0 0 1 0 Pordenone 3 1 1 0 0 2 1 San Luigi 3 1 1 0 0 2 1
Serenissima P. 3 1 1 0 0 1 0 S.Canzian d’Is. 3 1 1 0 0 1 0 Ronchis 1 1 0 1 0 3 3 A. Sanrocchese 1 1 0 1 0 2 2 S.Giovanni 1 1 0 1 0 1 1
Camino 1 1 0 1 0 1 1 Mariano 1 1 0 1 0 0 0 Aurisina 1 1 0 1 0 2 2
Sangiorgina 3 1 1 0 0 2 1 Codroipo 1 1 0 1 0 2 2 Moimacco 1 1 0 1 0 0 0
Donatello C. 0 1 0 0 1 0 1 Sangiorgina 1 1 0 1 0 1 1
Moimacco 1 1 0 1 0 1 1 Mossa 1 1 0 1 0 0 0 Begliano 1 1 0 1 0 1 1 Aurora PN 0 1 0 0 1 1 2 Muggia 1 1 0 1 0 2 2 Union 91 1 1 0 1 0 0 0
Cussignacco 0 1 0 0 1 1 4 Tolmezzo Carn. 1 1 0 1 0 1 1
Talmassons 1 1 0 1 0 1 1 Sistiana D. A. 1 1 0 1 0 0 0 C.G.S. 1 1 0 1 0 2 2 I Falchi 0 1 0 0 1 0 1 Moimacco 0 1 0 0 1 0 1 Brugnera 0 1 0 0 1 1 2
Strassoldo 0 1 0 0 1 0 3 Fontanafredda 0 1 0 0 1 1 2
Trivignano 1 1 0 1 0 1 1 Zarja Gaja 1 1 0 1 0 0 0 Campanelle 1 1 0 1 0 1 1 Lib.Atl.Rizzi 0 1 0 0 1 2 5 San Luigi 0 1 0 0 1 1 2 Pro Gorizia 0 1 0 0 1 1 2
Assosangiorgina 0 1 0 0 1 0 5 Serenissima P.. 0 1 0 0 1 0 1
Castions 0 1 0 0 1 0 1 Fiumicello 0 1 0 0 1 0 1 Romana Monfalc. 1 1 0 1 0 2 2 Pro Gorizia 0 1 0 0 1 1 3 Ronchi Calcio 0 1 0 0 1 1 3
Com.Lestizza 0 0 0 0 0 0 0 Union 91 0 1 0 0 1 1 6
Ruda 0 1 0 0 1 1 2 Piedimonte 0 1 0 0 1 0 1 Poggio 0 1 0 0 1 0 1 Sacilese 0 1 0 0 1 1 4
Rivignano 0 1 0 0 1 0 6 S.Canzian d’Is. 0 1 0 0 1 0 5 S.Canzian d’Is. 0 1 0 0 1 2 4
Medeuzza 0 0 0 0 0 0 0 Torre 0 1 0 0 1 0 5
Sedegliano 0 1 0 0 1 0 1 Roianese 0 1 0 0 1 0 1 Sagrado 0 1 0 0 1 2 3 OL3 0 1 0 0 1 0 8
Rangers 0 0 0 0 0 0 0 Tolmezzo Carn. 0 1 0 0 1 1 7 N.Sandanielese 0 1 0 0 1 0 7 Muggia 0 1 0 0 1 0 3
Terzo 0 1 0 0 1 1 2 S.Andrea S.Vito 0 1 0 0 1 2 3 Lucinico 0 1 0 0 1 0 2
Villanova J. 0 0 0 0 0 0 0 Azzanese 0 0 0 0 0 0 0 Sanvitese 0 1 0 0 1 0 7
U.C.3 Stelle 0 1 0 0 1 2 3 Breg 0 1 0 0 1 1 3 Union TS 0 1 0 0 1 1 3 Manzanese 0 0 0 0 0 0 0 Cormor 0 0 0 0 0 0 0
Zompicchia 0 0 0 0 0 0 0 Ronchi Calcio 0 0 0 0 0 0 0
Com.Basiliano 0 1 0 0 1 0 4 Primorje 0 1 0 0 1 2 6 Pro Farra 0 1 0 0 1 1 4 Trieste Calcio 0 0 0 0 0 0 0
 I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010 Sport III

Nel posticipo di B di questa sera

Ettore Marchi sempre tra i più positivi dell’Unione
il Modena cerca l’aggancio alla vetta
TRIESTE Come spesso capita la se-
rie B nelle prime giornate offre molte
sorprese.
Capita così che in vetta alla classifi-
ca si trovi il neopromosso Novara e
che questa sera il Modena nel postici-
po possa raggiungerla.
I canarini, usciti ancora in B, dopo
un’estate societariamente sofferta,
hanno invece finora sorpreso nelle
prime giornate di campionato anche
grazie alle parabole dalla distanza
dell’ex alabardato Pasquato autore di
due reti.
La formazione emiliana, forte del-
l’ultimo acquisto Claudio Bellucci
(svincolato di 35 anni con alle spalle
una stagione non di prim’ordine con
Riccardo Brosco in azione durante la partita contro l’Empoli (Lapresse)
il Livorno), se la dovrà vedere con il
Crotone che ha sostanzialmente man-
tenuto il gruppo dello scorso anno
(senza il talento del brasiliano Gabbio-
neta, almeno per il momento) e che
punta a un campionato tranquillo. Va
detto che Bellucci non dovrebbe esse-
re a disposizione nel posticipo odier-
no (inizio alle 20.45, arbitra Gallione
di Alessandria).
In caso di successo il Modena si go-
drà la vetta della classifica mentre il
Crotone resterà due punti al di sotto
della Triestina.
Ma non va dimenticato che i cala-
bresi nella precedente trasferta han-
no messo in grande difficoltà il Tori-
no all’Olimpico (match finito in pari-
tà).

IL BUON PAREGGIO DI EMPOLI NON MASCHERA ALCUNE LACUNE

La Triestina sa reagire ma non basta

di CIRO ESPOSITO
TRIESTE La trasferta di Empoli ci
consegna tre aspetti della nuova Unio-
ne. Anzi tre. La squadra di Iaconi pur in
I primi due aspetti pos-
sono essere corretti dal
lavoro di Iaconi e del suo
staff, l’ultimo è compito
della società che non
può tirare avanti per un
intero campionato con la
speranza che l’ex Parma
non si fermi. Una volta
constata l’entità dell’in-
fortunio del centrocampi-
sta sarà utile correre ai
ripari (anche con gli svin-
colati). Perché non si
può immaginare che a
colmare quella lacuna
d’organico possa bastare
il reinserimento nella ro-
sa di Princivalli.
LA DIFESA Per mezzo-
ra la retroguardia alabar-
data ha ballato, eccome.
Del resto l’efficacia su
entrambi i fronti laterali
dell’Empoli è nota. La
scarsa mobilità dei cen-
trali di Iaconi e l’astuzia
di un bomber di razza co-
me Coralli hanno fatto il
resto. Insomma se i tosca-
ni nel primo tempo aves-
sero raddoppiato nessu-
no si sarebbe scandalizza-
to e chissà come sarebbe
finita. Ma l’imprecisione
dei padroni di casa e il
OTTIMO ESORDIO DELLA FORMAZIONE GUIDATA DA PAVANEL
Condizione in crescita. L’assenza di Lunardini mette a nudo la carenza di qualità a centrocampo
crescita di condizione soffre di troppi al-
ti bassi. Ma quando gli alabardati vanno
sotto nel risultato non si disuniscono.
Infine, ma questo lo si sapeva, la man-
canza di Lunardini priva il centrocam-
po alabardato di qualità e ordine.
Una fase di
gioco della
partita tra
Triestina e
Empoli
(Lapresse)
Il tecnico
della
Triestina
Ivo Iaconi
sacrificio dei centrocam- poi sono arrivate anche
pisti, in particolare Matu- altre due occasioni (oltre
te e Filkor hanno cambia- all’ultima di Antonelli) e
to l’inerzia del match. Handanovic ci ha messo
IL CENTROCAMPO La una pezza. Segnale che
squadra ha saputo inve- la condizione sta crescen-
do e anche certi automa-
ce reagire anche con
tismi cominciano ad esse-
l’aiuto degli affondo sul-
re più oleati. In trasferta
la destra dell’esuberante
e con squadre che gioca-
D’Ambrosio. E il gol è ar- no aperto come l’Empoli
rivato da un’azione cora-
può bastare. Ma quando
le nel quale ci ha messo si tratterà di forzare uno
lo zampino l’onnipresen- scrigno i giochi si faran-
te Marchi e il duttile (al- no più difficili.
meno in questa circostan- L’ATTACCO E qui arri-
za Toledo). Testini ci ha vano le dolenti note.
messo la ciliegina. Ma Gran parte del peso è sul-
le spalle di Marchi (con
il sostegno di Toledo e
Testini). Godeas stenta.
Della Rocca va in panchi-
na o anche peggio. E Lon-
goni è stato per ora sol-
tanto un’apparizione (a
Novara). Non resta che
attendere l’argentino o
qualche nuova mossa di
Iaconi. Magari quando
entrerà in forma Antonel-
li si potrebbe usare un
”guastatore” in più alle
spalle di Marchi.
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LA B IN PILLOLE
Le prodezze
del piccolo
”faraone”
BOMBER La Triestina
se n'era già accorta
due turni fa: Cristian
Bertani fa davvero sul
serio. Dopo aver fatto
ammattire la difesa
alabardata, l'attaccan-
te del Novara si sta
confermando su ottimi
livelli: sabato con una
doppietta ha steso il
Grosseto e ora guida
la classifica dei capo-
cannonieri con 4 reti.
IMBATTIBILI Dopo
quattro turni, l'Atalan-
ta è l'unica squadra a
non aver subito nem-
meno una rete. Una ve-
ra saracinesca per tut-
ti la porta dei neraz-
zurri, che a Pescara,
oltre a non concedere
reti agli avversari han-
no ritrovato la via del
gol riprendendo la cor-
sa verso la vetta.
IL GRAFFIO Negli ul-
timi anni Mattia Graf-
fiedi non ha mai trova-
to confidenza con la re-
te, come ricordano be-
ne i tifosi a Trieste, do-
ve l'ex alabardato non
ha mai convinto. Inve-
ce sabato, Graffiedi è
entrato nella ripresa e
in mezz'ora ha messo a
segno addirittura una
doppietta, tenendo vi-
ve le speranze del Pia-
IL BORSINO DELL’UNIONE
Un passo in avanti
per D’Ambrosio
e capitan Testini
IN RIALZO La partita di Empoli ha messo in evi-
denza dei progressi rispetto al match casalingo
con il Pescara di almeno tre giocatori alabardati.
Partendo dalla difesa certamente D’Ambrosio, che
deve ancora acquisire più sicurezza specie nei di-
simpegni, ha fornito una prestazione positiva sulla
fascia destra. Iaconi e la società stanno insistendo
sul giovane terzino di fascia che nell’ultima tra-
sferta ha spinto molto e costituisce con Toledo una
buona soluzione per le sortite esterne della forma-
zione alabardata. A centrocampo invece ancor più
efficace in fase di interdizione il camerunense Ma-
tute, vero cacciatore di palloni e diga per il repar-
to arretrato. Il mediano non riesce andare oltre al-
l’ordinario in fase di impostazione ma sbaglia po-
co e soprattutto sem-
bra essere alla ricerca
di inserimenti in avan-
ti che potrebbero frut-
tare qualche gol. Saba-
to poi Matute è stato
costretto agli straordi-
nari per l’assenza del-
l’infortunato Lunardi-
ni. Meglio rispetto alle
ultime prestazioni ha
fatto invece Testini
che è sembrato più
brillante quanto a con-
dizione e più incisivo
nel saltare l’uomo sul-
la sinistra. In occasio-

Bomber Lionetti trascina i baby alabardati cenza contro l'Ascoli.

Successo a Vicenza con due reti dell’attaccante già in odor di prima squadra
VICENZA 0 siano arrivati al termine di
due belle azioni corali. E’ un
TRIESTINA 2 premio per il lavoro fatto dai
MARCATORI: pt 40’ Lionetti; st 2’ Lio- ragazzi e la vittoria è meritata
netti. vista la buona prestazione. La
VICENZA (4-4-2): Cavallari, Fuser (st nota più positiva, in ogni caso,
30’ Aboagye), Rizzo, Fabris, Antinori,
è data dalla positività che si re-
Santurro, Sandrini, Sandonà, Bonicelli, spira. Noto convinzione e sere-
Montesi (st 5’ Zampa), Padelli (st 3’ Sa-
nità e questo mi fa andare feli-
vasta). All. Rino Lavezzini.
TRIESTINA (4-4-2): Onesti, Tullio, Cec- ce agli allenamenti. Penso che
sia la cosa migliore per un alle-
chini, Basolo, Ferrato, Mc Cormack (st
29’ Roiaz), Villanovich (st 17’ Cristiano natore”. Mercoledì 15 settem-
Rossi), Busetto, Lionetti, Ojiakor, Sain bre, alle 15, la Triestina Prima-
(st 36’ Pavanetto). All. Massimo Pava- vera renderà visita al Cesena
nel. nell’andata del primo turno
ARBITRO: Sguizzato di Verona. della Coppa Italia, poi ospite-
rà sabato alle 15 il Portogruaro
in campionato. Il 22 ci sarà la
TRIESTE La Triestina Pri- partita di ritorno con il Cese-
mavera, inserita come da tradi- na.
zione nel girone B, inizia il “Logisticamente è un inizio
campionato con una vittoria difficile – conclude il tecnico
esterna. Massimo Pavanel – Di solito il
A Piovene Rocchette la for-
campionato iniziava a fine set-
mazione di Massimo Pavanel tembre ed era preceduto dal
batte il Vicenza per 2-0 grazie
primo turno di Coppa Italia.
ad una doppietta del bomber Ora, invece, ci sono due gare
triestino Lionetti, a segno al infrasettimanali di Coppa Ita-
40’ p.t. (colpisce di piatto dopo lia, che saranno comunque uti-
essersi liberato davanti al por- li per far crescere i nostri
tiere) e al 2’ s.t. (colpo di testa 1993”. Altri risultati: Albinolef-
su cross di Basolo). I triestini fe-Brescia 0-1, Chievo-Atalanta
colpiscono anche una traversa 0-2, Cittadella-Cagliari 1-2, Por-
con Cecchini al 1’ s.t. “E’ stata togruaro-Padova 0-0, Udinese-
una partita molto aperta e ben Inter 1-2. Prossimo turno: Trie-
giocata – afferma l’allenatore stina-Portogruaro, Atalanta-Mi-
rossoalabardato Massimo Pava- lan, Brescia-Udinese, Cagliari-
nel – Il Vicenza ha avuto le sue Chievo, Inter-Albinoleffe, Pa-
opportunità, ma noi ne abbia- dova-Vicenza, Varese-Cittadel-
mo avute di più. Sono contento la.
per il fatto che i nostri due gol Massimo Laudani
EX CONTRO A propo-
sito di ex alabardati,
sabato una magia di
Alessandro Sgrigna ha
fatto secco il Sassuolo
di Daniele Arrigoni.
Se l'estroso attaccante
sta già prendendo per
mano i granata, il tec-
nico romagnolo invece
dopo un grande inizio
ha vistosamente ral-
lentato, tanto che il
suo Sassuolo adesso si
trova dietro la Triesti-
na.
PICCOLO FARAONE
A Padova lo chiamano
già il «piccolo farao-
ne», perché non ha an-
cora 18 anni e, pur es-
sendo italianissimo,
ha il padre egiziano: è
El Shaarawy, che con-
tro la Reggina ha se-
gnato e dato spettaco-
lo, tanto da meritare
una standing ovation
all’uscita del campo.
BESTIA NERA Il Pia-
cenza non ha mai vin-
to contro il tecnico Gu-
stinetti, che è un po' la
sua bestia nera. E la
tradizione negativa è
proseguita anche saba-
to: gli emiliani hanno
subito una pesante ba-
tosta interna dal suo
Ascoli.
LA REGOLA DEL
TRE Tre espulsioni e
tre rigori (di cui uno
fallito da Immobile) in
Siena-Cittadella. Tra
penalty, falli e nervosi-
smo, la sfida del Fran-
chi è stata movimenta-
ta più di quanto non di-
ca il risultato. E ovvia-
mente la squadra di
Conte ha vinto segnan-
Per Massimiliano Lionetti due reti nella trasferta di Vicenza do tre reti. (a.r.)
ne del gol poi è stato
bravo a tenere basso il Emiliano Testini
pallone ma anche Han-
danovic non ha brilla-
to per rapidità.
STABILI Toledo, pur
non brillato sulla de-
stra, ha avuto l’intel-
lingenza di proporsi a
centrocampo e non a
caso è stato l’ispirato-
re del pareggio. Lo
stesso discorso vale
per Marchi, che si con-
ferma come uno dei
migliori degli alabar-
dati. Finora l’ex Porto-
gruaro è il più costan-
te e di fatto l’unico ele-
mento vivace nello
schieramento d’attac- Dario D’Ambrosio
co predisposto da Iaco-
ni. Una conferma ma
questa volta con una prestazione in chiaroscuro ar-
riva anche da Brosco. La società punta su questo
elemento giovane e di prospettiva ma è inevitabile
che le sue prestazioni siano caratterizzate da alti e
bassi.
IN RIBASSO Non si è ancora visto in questo primo
scorcio di campionato lo Scurto delle ultime parti-
te della stagione scorsa. Ma lo stopper ieri non sta-
va bene (infatti è uscito dopo una trentina di minu-
ti) e quindi la sua prova è stata condizionata dal
malanno. Chi invece a Empoli è stato leggermente
al di sotto dei suoi standard abituali è stato il por-
tiere Colombo. Qualche incertezza in uscita ma
non bisogna dimenticare che l’ex Bologna nelle
prime tre partite è stato decisivo e ad esempio nel
match di Novara ha limitato, e non di poco, il botti-
no degli scatenati piemontesi. Godeas invece conti-
nua a fare fatica. Non si capisce se si tratti di un
problema di convinzione o di condizione ma l’Arie-
te di Medea continua a mancare negli ultimi venti
metri. Lavora molto e cerca di proteggere il pallo-
ne ma i risultati non sono quelli sperati dal pubbli-
co e dall’allenatore.
I DEBUTTI Prima assoluta per tre giocatori che
hanno comunque dimostrato di essere presenti.
D’Aiello, Malagò e il giovane Filkor hanno fatto la
loro parte. Tutti e tre sono comunque da rivedere.
IV Sport I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010

IL TECNICO ALLEGRI AMARO CON LE STELLE IN CAMPO

Berlusconi: «Arbitri di sinistra contro il Milan»

MILANO Poco ordine,
poca lucidità, qualche
problema di condizione,
un po’ di sfortuna e un ot-
timo avversario di fron-
te. Massimiliano Allegri
ha fatto questa analisi
della sconfitta rimediata
a Cesena: «Abbiamo pre-
so due gol come era possi-
bile prenderli contro il
Il presidente del Consiglio, Cesena, che è una squa-
Berlusconi, mostra un viso dra organizzata, che cor-
affaticato durante l’incontro re, raddoppia e ha entu-
con i giovani del siasmo. La cosa che non
centrodestra: «Arbitri di dobbiamo più commette-
sinistra contro il suo Milan» re è perdere ordine du-
rante la partita e quando
perdi ordine, perdi an-
che lucidità. Abbiamo
concesso al Cesena dei
contropiedi che sapeva-
mo che non andavano
concessi. Poi abbiamo
concluso poco in porta,
un altro aspetto che dob-
biamo migliorare».
E soprattutto il Milan
deve imparare, secondo
il suo allenatore, a gioca-
re di più come una squa-
dra: «È una sconfitta che
ci farà bene - ha spiegato
Allegri - perché le parti-
te vanno vinte anche con
il sacrificio. Se non gio-
chiamo di squadra non
vinceremo cose importan-
ti».
Poi c’è l’opinione di
Galliani che preferisce
parlare di sviste arbitrali
sul gol annullato a Pato.
Tesi ripresa anche da
Berlusconi che - ancora
una volta - dimostra di ca-
pire più di gestione o
marketing che di sport
(ricordate la filippica
contro Zoff?): «Può capi-
tare ma il Milan è stato
sfortunato. E poi l’arbi-
tro ha negato tre gol giu-
sti... Evidentemente gli
arbitri sono di sinistra».
Il presidente del consi-
glio era in Russia a con-
cionare di democrazia e
Putin dono di Dio per i
russi, non ha visto la par-
tita, ma la sconfitta del-
l’attacco stellare non l’ha
digerita.
In effetti Allegri, che
di calcio giocato ne capi-
sce, parla di sacrificio da
parte di tutti, Ibrahimo-
vic e Ronaldinho compre-
si. E non si sofferma sul-
le decisioni arbitrali che,
tutto sommato, sono sem-
brate giuste. Ibrahimo-
vic, il giocatore più indi-
sponente in campo a Ce-
sena, si dice convinto
che il Milan possa vince-
re tutto. La sovrabbon-
danza di stelle non lo pre-
occupa: «Abbiamo anco-
ra tempo per imparare a
giocare assieme». Come
a dire che lui farà di tut-
to perché siano gli altri a
rientrare a dar manforte
al centrocampo per poi
lanciarlo, lui tutto solo,
verso la porta avversaria.
(b. l.)

IL BIG MATCH DELLA GIORNATA L’UDINESE A ZERO PUNTI

Guidolin: «Ci manca

Juventus e Sampdoria
sono pari in tutto, nei gol
e negli svarioni difensivi
Tra i blucerchiati assente Pazzini, Pozzi ha fatto due reti
I bianconeri hanno trovato in Krasic un novello Nedved
TORINO Pari in tutto:
Juve e Samp si annullano
a vicenda, alternando per-
le in attacco a svarioni di-
fensivi. Finisce 3-3, con
qualche rimpianto per i
bianconeri che nel finale
sono andati vicinissimi al-
la vittoria. Ma la squadra
di Del Neri, se ha messo
in mostra ottime cose in
avanti, replica la scorsa
stagione con le amnesie
difensive che le sono sta-
te fatali. Anche la Samp
non scherza, perchè su
due dei tre gol bianconeri
ha pesanti responsabilità
il suo pacchetto arretrato.
La bella notizia per la
Juventus è che è tornato
Pavel Nedved, con un al-
tro nome: si chiama Milos
Krasic e ha dimostrato di
saper creare da solo scom-
piglio e terrore nelle file
avversarie, ricordando il
biondo campione ceko. Il
suo gioiello sarebbe stato
vacanza. Ma è stato suffi-
ciente un centro di ottima
fattura di Marilungo per
trovare Pozzi pronto all'in-
cornata, con Bonucci pie-
trificato.
La Samp, però, nel pri-
mo tempo aveva avuto
due palle gol clamorose
dopo altrettanti errori av-
versari: la prima situazio-
ne l'aveva risolta Storari,
autore di un miracolo su
Pozzi; la seconda l'aveva
fallita l'imprendibile Cas-
sano. Morale: la Juve è
piaciuta in avanti, con
Krasic in grado di illumi-
narla e di cambiare ritmo
in qualsiasi momento,
Quagliarella attivissimo
anche in fase di imposta-
zione e Pepe confusiona-
rio ma pieno di forza e ca-
parbietà. Ma dietro sono
SPETTACOLARE IL 2-2 AL SAN PAOLO
la giusta concentrazione
in difesa e in avanti»
JUVENTUS 3
SAMPDORIA 3
MARCATORI: pt 36’ Pozzi, 43’ Marchisio, st 4’ Pe-
pe, 19’ Cassano, 21’ Quagliarella, 28’ Pozzi.
JUVENTUS: Storari 7, Motta 5,5 (30' st Grygera
sv), Bonucci 5,5, Chiellini 6, De Ceglie 5,5, Krasic
7,5 (32' st Iaquinta sv), Melo 6,5, Marchisio 6,5,
Pepe 6,5 (32' st Aquilani), Quagliarella 6,5, Del
Piero 6. All. Del Neri.
SAMPDORIA: Curci 5, Zauri 5,5, Lucchini 5,5 (32'
st Volta 6), Gastaldello 5,5, Ziegler 5,5, Semioli 5,
(23' st Marilungo 6,5) Palombo 7, Dessena 6, Ko-
man 6,5 (13' st Obiang 6), Pozzi 7, Cassano 7,5.
All. Di Carlo.
ARBITRO: Mazzoleni di Bergamo
NOTE: Ammoniti Melo.
Krasic devastante sulla fascia destra dell’attacco della Juventus Antonio Di Natale si dispera per le occasioni mancate
dolori: ogni volta che è at- quarto posto, ammesso ha giocato solo uno spezzo- alla fine il tabellino dice UDINE Urge svegliarsi quanto prima, in difesa e
taccata, soprattutto sulle che i bianconeri non fac- ne. che il suo sostituto, Pozzi, in attacco. Non lo dice a chiare lettere, il contraria-
fasce, la squadra di Del ciano meglio, ma a oggi Nella Samp, che gira co- ha fatto doppietta in mo- to Francesco Guidolin del dopo Inter-Udinese, ma
Neri soffre pene d'infer- sembra difficile. La squa- me un metronomo come do significativo. evidenzia il concetto argomentandolo con le risul-
no. dra è incompleta: i due lo scorso anno, non si è La classifica biancone- tanze di un incontro perso dai friulani a causa dei
La Samp ha dimostrato terzini sono fragili e oggi sentita l'assenza di Pazzi- ra piange, ma è anche ve- soliti episodi difensivi e offensivi maturati nel con-
di valere la Juve e non è mancava anche un termi- ni: buon segno, perchè la ro che il calendario ha of- testo di una prestazione tutto sommato positiva
difficile capire che le con- nale per i cross, visto che squadra non ha mai patito ferto un inizio da brivido dal punto di vista del gioco.
tenderà fino al termine il Amauri è fuori e Iaquinta complessi di inferiorità e alla Juventus. «Questa squadra si è salvata lo scorso anno gra-
zie alle 29 reti di Di Natale ma è impensabile che
Totò si ripeta su quei livelli - considera il tecnico -
Dobbiamo perciò essere tutti più concreti sotto re-
te, al di là dei moduli tattici. Per quanto riguarda
il reparto arretrato, privi come siamo di due veri

Il Bari impone il pareggio al Napoli

il gol del 3-1, che avrebbe terzini destri come Ferronetti e Basta, ho dovuto
suggellato dopo una fuga adattare le difese, proponendo inizialmente quel-
di cinquanta metri semi- la a tre e in seguito quella a quattro. Ma al di là di
nando gli avversari, una questo è la concentrazione durante l'intero incon-
prestazione maiuscola, tro che pretendo soprattutto».
ma il tiro, debole, è finito Non punta l'indice su nessuno in particolare,
alto.
È stata la svolta negati-
va della Juventus, che era
I pugliesi in vantaggio con Barreto, rischiano la sconfitta ma Castillo rimedia Guidolin, ma i riferimenti alle reti mancate clamo-
rosamente da Di Natale e Floro Flores e alla sva-
gatezza difensiva di Zapata, oltrechè alla sciagura-
tornata in vantaggio dopo ta uscita di Handanovic sul primo gol interista e al
aver subito il gol di Pozzi NAPOLI Nel posticipo della se- NAPOLI 2 Cavani, Hamsik e Cannavaro, mani dell'esordiente Angella che ha causato il rigo-
nel primo tempo (magnifi- conda giornata di serie A, Napoli quest'ultimo anticipato dall'uscita re del definitivo vantaggio nerazzurro, appaiono
ca azione) e aver pareggia- e Bari pareggiano 2-2 al San Pao- BARI 2 di Gillet. evidenti. Mentre padron Pozzo, e con lui altri bian-
to il conto con una zampa- lo. Col pareggio, il Bari non riesce MARCATORI: pt 12’ Barreto, 30’ Cavani, Al 5' della ripresa contropiede coneri, riferendosi alla mancata concessione del
ta di rabbia di Marchisio, ad agganciare il Chievo in testa al- st 41’ Cannavaro, 43’ Castillo. di Almiron con l'ex Juve che sba- rigore sull'atterramento di Pinzi da parte di Cordo-
con lo zampino di Krasic. la graduatoria della serie A ma si NAPOLI: De Sanctis, Campagnaro, Can- gliava il tiro a tu per tu con De ba e al secondo sacrosanto giallo risparmiato a Za-
In apertura di ripresa Pe- piazza comunque in alto. navaro, Grava (st Zuniga), Maggio, Pazien- Sanctis. L’argentino è scivolato netti dall'arbitro Brighi, considera che «in Italia
pe, con un po’ di fortuna e za (st Sosa), Gargano, Dossena (st Aroni- senza poter calciare il pallone. contano solo quattro squadre».
Per i campani le reti di Cavani e ca), Hamsik, Lavezzi, Cavani. All. Mazzar- Concetto al quale l'allenatore bianconero prefe-
la complicità avversaria, Cannavaro; di Barreto e Castillo i Al 39' siluro di Parisi respinto
ri. risce invece non agganciarsi. «Non dobbiamo cer-
aveva siglato il 2-1. È ba- gol dei pugliesi. BARI: Gillet, Raggi (st Belmonte), A. Ma-
da De Sanctis, bravo poi a blocca-
stata però una manciata re la conclusione succesiva di Ca- care alibi ma guardare ai nostri errori - ringhia
Al 12' pugliesi in vantaggio: pre- siello, S. Masiello (st Rossi), Parisi, Alva- Guidolin - Gli elogi non fanno punti e non mi era
di minuti alla Samp per ciso corner di Parisi e deviazione rez, Almiron, Donati, Barreto (st Castillo), stillo.
pareggiare: l'azione è na- Al 41' il raddoppio del Napoli: mai capitato prima d'ora di ritrovarmi a quota ze-
vincente sottoporta di Barreto con Kutuzov, Ghezzal. All. Ventura. ro dopo le prime due giornate. Devo perciò assolu-
ta da un'ennesima palla ARBITRO: De Marco. cross di Lavezzi, sponda di Sosa e tamente impegnarmi a imprimere una svolta nell'
persa da Melo e compagni difesa campana disorientata. Al colpo vincente di Cannavaro.
NOTE: ammoniti Hamsik, Alvarez, Almi- ambito di un gruppo che già la scorsa stagione ave-
e si è conclusa con le bel- 14' Ventura inseriva Rossi per Sal- ron, Donati. Non sono finiti i colpi di scena
vatore Masiello (infortunato). Al va manifestato evidenti problemi di concentrazio-
le statuine juventine rima- perchè un minuto dopo il Bari ac- ne. Si tratterà di ricostruire soprattutto la solidità
ste a guardare l'assist sco- 17' contropiede napoletano con ciuffava nuovamente il pari: Almi-
Dossena che serviva bene Cavani. difensiva per conferire di conseguenza maggiore
dellato dall'ottimo Palom- ron serviva Castillo lesto ad insac- tranquillità anche agli altri reparti».
bo. Esulta Paulo L'uruguaiano di testa sfiorava il Al 30' il pareggio della squadra care. Pareggio sostanzialmente Domenica al Friuli arriva la Juventus, non certo
Ma l'indomabile Juve at- Vitor de palo alla sinistra di Gillet. di Mazzarri con Cavani ben servi- giusto, piccolo passo in avanti per l'avversario più agevole dal quale ripartire, con a
tuale (questo è un altro Souza Bari vicino al raddoppio al mi- to da Hamsik. entrambe. seguire la doppia trasferta di Bologna e Genova,
pregio che le ha regalato Barreto nuto 29: contropiede dei bianco- Al 38' cross di Dossena e devia- Il Bari più spettacolare e impre- sponda Sampdoria, sciopero permettendo. Senza
la cura Del Neri) era riu- dopo il gol rossi e tiro in corsa di Barreto con zione volante di Cavani con palla vedibile mentre il Napoli ha dato il risveglio auspicato da Guidolin, la strada verso
scita a fare tre, sempre segnato al palla sul palo alla destra di De alta sopra la traversa. Al 44' velo- l’impressione di basare il gioco la risalita potrebbe farsi già davvero insidiosa.
con la difesa doriana in Napoli Sanctis. ce triangolazione del Napoli con sulla forza fisica. Edi Fabris

PARMA SFORTUNATO E SCONFITTO SENZA GRINTA I VIOLA DI MIHAJLOVIC

Catania, due rigori e tre punti Colpo del Lecce, la Fiorentina ko

CATANIA 2 CATANIA Due rigori
PARMA 1 tro tiro in porta. Il Cata-
MARCATORI: pt 11’ Mascara
(rig), st 37’ Antenucci (rig), 46’
Giovinco
CATANIA: Andujar 7, Potenza
5.5, Silvestre 6, Spolli 6.5, Ca-
puano 6, Izco 5.5 (12' st Gomez
6), Biagianti 6, Ledesma 6.5, Ric-
chiuti 5.5 (12' st Carboni 6), Maxi
Lopez 6 (34' st Antenucci 7), Ma-
scara 6. All. Giampaolo.
PARMA: Mirante 6, Zaccardo 6,
Paci 5.5, Lucarelli 5, Antonelli 6,
Valiani 6, Morrone 6.5, Gobbi 5.5
(17' st Candreva 6), Giovinco 7,
Bojinov 5 (17' st Crespo 6), Mar-
ques 6.5. All. Marino.
ARBITRO: Tommasi di Bassano
NOTE: Espulso Lucarelli. Ammo-
niti Paci, Bojinov, Lucarelli, Valia-
ni, Potenza, Antonelli.
per tre punti. E nessun al-
nia raccoglie il massimo
contro il Parma, ma lo
spietato senso pratico esi-
bito dai rossazzurri al de-
butto interno stagionale è
una delle poche note liete
di giornata per una squa-
dra che deve ancora cre-
scere molto sul piano del
gioco.
È la formazione di Mari-
no, stimato ex, a fare la
partita senza però racco-
gliere nulla. Colpa dell'im-
precisione sotto porta, di
un pizzico di sfortuna e
degli interventi di An-
dujar, uno dei migliori in
campo.
Il possesso palla e la
pressione offensiva degli
emiliani sono il filo con-
duttore di una sfida in cui
gli uomini di Giampaolo
non riescono a dare conti-
nuità alla propria mano-
vra lasciando troppo isola-
to in attacco il pur combat-
tivo Maxi Lopez. Due ten-
tativi a vuoto di Giovinco
e Mascara fanno da prolo-
go al vantaggio rossazzur-
ro: Paci e Lucarelli strat-
tonano in area Spolli e Le-
desma sugli sviluppi di un
corner, Tommasi decreta
il rigore, trasformato da
Mascara spiazzando Mi-
rante. Il Parma reagisce
spingendo soprattutto a si-
nistra, dove Marques lavo-
ra alcuni palloni interes-
santi, ma Zaccardo (due
volte) e Valiani non riesco-
no a trovare la correzione
vincente. Quando Paci
svetta in area su angolo di
Giovinco, ci pensa An-
dujar a dire no opponen-
dosi d'istinto al colpo di te-
sta ravvicinato del difen-
sore avversario. Il Parma
forza i tempi, il Catania
non riesce a venire fuori
dalla propria metà cam-
po. Poi però c’ il rigore di
Antenucci e a tempo sca-
duto Giovinco dimezza lo
svantaggio.
LECCE 1 LECCE De Canio ama
FIORENTINA 0 Milano, schierando una
MARCATORI: pt 8’ Di Michele.
LECCE: Rosati 6, Vives 6, Gu-
stavo 6.5, Ferrario 6.5, Giuliat-
to 6.5, Giacomazzi 6.5 (38' st
Fabiano s.v.), Munari 6.5, Gros-
smuller 6.5 (27' st Mesbah
s.v.), Piatti 7.5, Di Michele 7
(16' st Coppola 6), Corvia 7.
All. De Canio.
FIORENTINA: Frey 6, De Silve-
stri 5.5, Kroldrup 6, Felipe 5.5,
Pasqual 5, Zanetti 5.5 (10' st
Ljajic 5), Montolivo 4.5, Cerci
5.5 (27' st Babacar sv), D'Ago-
stino 5.5 (35' st Donadel sv),
Marchionni 5.5, Gilardino 5. All.
Mihajlovic.
ARBITRO: Orsato di Schio.
NOTE: Ammoniti Ferrario,
Ljajic, Rosati.
stupire. Lo aveva fatto a
formazione abbastanza
cervellotica che aveva
sollevato più di una per-
plessità. I successivi 'bot-
tì di mercato avevano ri-
dato fiducia all'ambien-
te, ma contro la Fiorenti-
na, all'esordio casalingo,
l'allenatore lucano ha
preferito affidarsi alla
vecchia guardia: solo Gu-
stavo, Grossmuller e
Piatti, tra i nuovi arriva-
ti, hanno provato l'eb-
brezza del debutto casa-
lingo dal primo minuto.
Sul fronte viola
Mihajlovic ha conferma-
to le previsioni della vi-
gilia: Cerci rileva lo
squalificato Vargas a de-
stra, Marchionni a sini-
stra e Ljajic per l'infortu-
nato Jovetic. Il cronome-
tro segna l'ottavo minuto
ed il Lecce passa. Puni-
zione dalla trequarti di
Giuliatto, la testa di Gi-
lardino corregge ed un
distratto Montolivo, for-
se con il pensiero rivol-
to al rinnovo del contrat-
to, controlla maldestra-
mente, facendosi beffa-
re da Di Michele che,
sbucato alle sue spalle,
insacca per il vantaggio
giallorosso.
Chi si aspettava la ri-
scossa viola resta profon-
damente deluso. Distrat-
ta in difesa, arruffona a
centrocampo ed incon-
cludente davanti, con Gi-
lardino più di una volta
pescato in fuorigioco, la
Fiorentina resta in balia
di un Lecce che non sem-
bra credere ai propri oc-
chi. La squadra di De Ca-
nio conduce le danze,
ma l'occasione più gros-
sa per il pareggio se la
procura Gilardino.
La ripresa non aggiun-
ge granchè alla partita,
la Fiorentinan ha pres-
sato di più ma senza esi-
ti.
 I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010 Sport V

LO SCIOPERO DEI CALCIATORI DI SERIE A BLOCCA LA VOGLIA DI TORNARE AL VINCOLO

Oddo: «Non per soldi ma per i diritti del lavoro»

ROMA «Quella dei calciatori di serie A
non è una presa di posizione, ma un’inizia-
tiva pensata da tempo e non certo scaturita
per aspetti economici come si è sentito in
queste ultime ore. Si parla di diritti umani
e lavorativi. La lega sta violando i nostri di-
ritti». Massimo Oddo ribadisce così la posi-
zione dell’Aic sullo sciopero dei giocatori
proclamato per il 25 settembre, in occasio-
ne del quinto turno di campionato.
«Quello della flessibilità non è un proble-
Massimo Oddo, in ma di ogni calciatore e su questo tema sia-
rappresentanza dei colleghi mo pronti a trattare - spiega il giocatore -
della serie A, ha annunciato Non saremo flessibili invece su quei punti
lo sciopero e ha spiegato i che violano palesemente i nostri diritti,
motivi della protesta quelli che la Lega calcio non rispetta, come
nel caso dei giocatori messi fuori rosa. Ci
abbiamo messo una vita per conquistare i
nostri diritti e adesso loro pensano di torna-
re indietro. Lotito parla di troppi privilegi?
La Lega si è impuntata su alcune questioni
per un mero interesse economico, dunque
consiglio a tutti di non fare demagogia in
questo momento».
Una reazione, quella di Oddo, in risposta
alle dichiarazioni a ’Primo Stadiò fatte dal
presidente della Lazio Claudio Lotito, che
si era detto sorpreso della decisione del-
l’Assocalciatori di scioperare. «Siamo di-
sposti a sederci al tavolo con la volontà di
affrontare ragionevolmente ogni punto in
questione - le parole del padrone biancoce-
leste - ma la decisione di scioperare a po-
chi giorni da un appuntamento già concor-
dato da tempo, l’ho trovata forzata e fuori
tempo».
Ma Abete, presidente della Figc spera
che la situazione si normalizzi. Altri getta-
no benzina sul fuoco e sono alcuni presi-
denti che mirano a neutralizzare certe nor-
me che legano loro le mani. C’è voglia di
tornare al vincolo come prima della nascita
del sindacato calciatori, fondato nel 1968
da Campana, Rivera, Mazzola, Giacomini e
altri capitani delle squadre. Non per difen-
dere i campioni ma per sostenere i colleghi
meno famosi che spesso non ricevevano gli
stipendi e venivano trattati da schiavi.

VITTORIA ALL’ESORDIO IN A DOPO CINQUE ANNI MARTEDÌ IN OLANDA

L’Inter in Champions
Un Palermo molle cede al Brescia contro il Twente
Senza la difesa titolare, le Rondinelle riescono a contenere i rosanero grazie a Sereni senza Motta e Stankovic
BRESCIA Il match all’ora di pranzo ro cadono sotto i colpi di un Brescia in MILANO Nemmeno i Ma il brasiliano po-
resta indigesto al Palermo che contro il emergenza difensiva (fuori tutta la re- primi 180’ in Italia di Jo- trebbe rientrare in
Brescia dimostra di soffrire della sin- troguardia titolare) e trascinato dalle sè Mourinho, nel 2008, Olanda dopo due setti-
drome che, in questo inizio di stagione, grandissime parate di Sereni e più in furono entusiasmanti: mane alle prese con un
pare aver colpito le più grandi contro generale di una prova di squadra di sa- un pareggio e un succes- ginocchio dolorante.
le più piccole. Ci sono meno intensità e crificio specie in una ripresa di grande so in campionato, soffer- L’argentino, appesanti-
aggressività del dovuto e così i rosane- sofferenza. ti come quelli raccolti to dal Mondiale, non tro-
da Rafa Benitez con va quei movimenti che
Dopo un brutto primo BRESCIA 3 taggio meritato. Dopo una Inter che ancora gli riuscivano tanto na-
tempo chiuso sotto per aver rischiato su una tra- non è come la vorrebbe. turali fino a maggio. Co-
3-1, la squadra di Delio
PALERMO 2 versa di Pastore e una Le concorrenti Milan, sì è toccato a Sneijder
Rossi ritrova la giusta MARCATORI: pt 3’ Dallamano, conclusione di Kasami a Roma e Juventus non prendersi sulle spalle
rabbia che tuttavia serve 23’ Pastore, 28’ eder, 44’ Carac- fil di palo, il Brescia stanno meglio. Ma la Su- la squadra e per fortu-
solo per ridurre il passi- ciolo (rig), st 38’ Balzaretti. chiude il suo ottimo pri- percoppa europea, la na che in questo perio-
BRESCIA: Sereni 8; Berardi 6, trasferta a Bologna e in- do Eto’o è piuttosto ispi-
vo e per andarsene da Martinez 6.5, Bega 7, Dallama- mo tempo con il terzo gol
Brescia con molti rim- che arriva su rigore tra- fine la vittoria con l’Udi- rato. Il camerunense do-
no 6.5; Baiocco 6, Cordova 6.5
(40' st Filippini sv), Hetemaj 6.5; sformato al 44’ da Carac- nese dipingono una vrà aspettare per trova-
pianti e molto su cui ri- squadra ancora un po’ re spazio da centravan-
flettere, a partire da un Diamanti 7 (8' st Kon‚ 6); Carac- ciolo e concesso per fallo
ciolo 6.5, Eder 7 (28' st Possan- sullo stesso di Munoz. indietro dal punto di vi- ti. Ma anche sulla fa-
approccio troppo molle zini sv). All. Iachini. sta fisico e con parec- scia riesce a essere de-
alla gara. Ad inizio ripresa Rossi
PALERMO: Sirigu 6; Cassani 6,
inserisce Maccarone chio da sistemare da terminante. All’Udine-
Il Palermo viene sor- Bovo 6, Munoz 5.5, Balzaretti quello del gioco. se ha segnato il suo 19.o
preso dalla partenza 5.5; Migliaccio 5 (34' st Ilicic 6), mentre Iachini si copre a Il portiere Sereni in uscita su Hernandez, attaccante del Palermo
centrocampo. Ma il Bre- Nei piani di Benitez gol in nerazzurro ben
sprint del Brescia che fe- Liverani 5 (24' st Bacinovic 6.5),
Nocerino 5.5; Kasami 5.5 (1' st scia soffre, si accartoccia c’è un graduale cambio 13 dei quali (oltre il
steggia il suo ritorno ca- di modulo, ma evidente- 68%) alla fine sono risul-
salingo in A dopo cinque
Maccarone 6.5), Pastore 6.5;
Hernandez 5.5. All. Rossi.
su stesso e resta in piedi AMAREZZA DI RANIERI DOPO LA SCOPPOLA DI CAGLIARI mente non è ancora il tati decisivi. Tra questi
anni passando in vantag- ARBITRO: Tagliavento di Terni
grazie a tre veri miracoli momento giusto. «Dob- anche quello a Londra
di Sereni su punizione di

Totti ha un virus intestinale

gio già al 3’ grazie a una
conclusione dalla distan-
za di Dallamano che tro-
va la deviazione di Mi-
gliaccio, beffando Sirigu.
Una rete che non trova la
pronta reazione della
squadra di Rossi e così il
Brescia può fare la sua
partita: imbriglia la ma-
novra ospite e riparte in
velocità. Questo fino al
quarto d’ora quando il
Palermo comincia a rior-
ganizzarsi e a ribattere
colpo su colpo alle inizia-
tive della squadra di ca-
sa.
Il primo tempo è splen-
dido e prima Hernandez
NOTE: Ammoniti Diamanti, Her-
nandez, Kon.
fa paura a Sereni in un
paio di circostanze, poi
Caracciolo, solo in area,
si divora di testa il rad-
doppio. Trova invece il
pareggio il Palermo:
cross di Kasami e conclu-
sione di collo sotto la tra-
versa di Pastore.
Si prosegue senza so-
sta e al 28’ il Brescia pas-
sa ancora con Diamanti
che apre a sinistra per
Eder: ottimo stop, raso-
terra preciso per un van-
Bovo, su colpo di testa di
Pastore e su conclusione
ravvicinata di Hernan-
dez.
A forza di provarci il
Palermo accorcia merita-
tamente le distanze al 38’
con Balzaretti che appro-
fitta di un errato retro-
passaggio di Baiocco al li-
mite dell’area. L’ultima
occasione per il pareggio
è sventata dall’ennesimo
intervento da campione
di Sereni a tu per tu con
Pastore giusto al 90’. E co-
sì Iachini può festeggia-
re i primi tre punti della
nuova avventura in A del
Brescia.
ROMA Problemi per
Francesco Totti fermato
da un virus intestinale.
Il capitano giallorosso,
che con la squadra è
rientrato nella notte do-
po la disfatta di Cagliari,
non si è potuto allenare
a Trigoria perchè ferma-
to da problemi allo sto-
maco. La Roma mercole-
dì sera a Monaco incon-
trerà il Bayern nell’esor-
dio di Champions e la
speranza di Ranieri è di
poter recuperarlo.
«Ben vengano i cinque
gol subiti tutti in una vol-
ta, così è uno choc per
tutti, se avessimo perso
1-0 non ci sarebbe stato
questo allarme di cui
avevo parlato già un me-
se fa» - il tecnico giallo-
rosso analizza il momen-
to-no. «L’anno scorso ab-
biamo fatto un miracolo,
dobbiamo tornare quelli
che eravamo l’anno scor-
so. Quando ho parlato di
Uefa e Champions è per-
chè la vedo lunga».
Sulla partita, Ranieri
osserva: «Abbiamo rega-
lato quattro gol su palle
inattive. Il cambio di Tot-
ti? Potevo scegliere solo
tra lui e Borriello, se
avessi tolto Borriello
avrei dovuto far conto so-
lo degli inserimenti di
due centrocampisti che
non erano al meglio. E
poi fra tre giorni c’è il
Bayern».
biamo accettare i suoi
modi di lavorare, siamo
sulla buona strada, ma
ci vuole solo tempo» -
spiega Stankovic, che
salterà (come Thiago
Motta, fuori altre 2-3 set-
timane) la trasferta di
Champions per un affa-
ticamento muscolare
che si trascina da qual-
che giorno.
Per ora Benitez fa i
conti con una squadra
ancora alla ricerca
d’identità, ma adesso i
punti di riferimento so-
no chiari: Maicon sulla
fascia destra, Sneijder
in mezzo al campo e Mi-
lito il più avanzato.
contro il Chelsea. Marte-
dì Eto’o avrà l’occasio-
ne per tornare a segna-
re in Champions sei me-
si dopo.
In attesa di progressi
tattici, infatti, in Olan-
da Benitez dovrebbe af-
fidarsi ancora al con-
sueto modulo. Con Mai-
con e Chivu (se smaltirà
in fretta una botta al gi-
nocchio) sulle fasce e
Zanetti in mediana l’In-
ter dovrebbe ritrovare
equilibrio e un gioco
più lineare. Consideran-
do però che la stagione
è solo all’inizio, i tre
punti potrebbero basta-
re.

VITTORIA SOFFERTA ALL’OLIMPICO ROSSOBLU’ COSTRETTI ALLA RESA

Lazio, Rocchi sbreccia il Bologna Il Chievo non scherza: Genova espugnata

I rossoblù di Malesani hanno badato solo a difendere la loro area
ROMA Undici minuti di gio-
co in mezzo a tanta noia. È
quanto passa dalla rete di
Mauri (1-0 al 23’) a quella di
Mudingayi (1-2, 33’). Tra i due
gol il raddoppio laziale firma-
to Rocchi con uno splendido
pallonetto (30’). Ai fini dello
spettacolo poco aggiunge il
3-1 finale, di Hernanes su ri-
gore, nel recupero. Non c’è al-
tro da salvare in questo Lazio-
Bologna.
Oltre, per i padroni di casa,
i primi tre punti in classifica.
Non è poco, ma arrivano al
termine di una prestazione
che lascia molti dubbi nei tifo-
si, anche se va in parte giusti-
ficata con l’atteggiamento
troppo prudente del Bologna,
almeno finchè regge lo 0-0.
La squadra di Edy Reja do-
vrebbe fare gli onori di casa,
dare allo scarso pubblico al-
meno l’impressione di volerla
vincere, questa partita. Inve-
ce si adegua colpevolmente al
palleggio ruminato del Bolo-
gna. Hernanes nei primi mi-
nuti tenta un paio di volate
centrali, finendo per stampar-
si sul muro di maglie rosso-
blù. Zarate è sempre più l’om-
bra del calciatore che fu e ten-
ta di dribblare anche i fili
d’erba. Ledesma non azzecca
un lancio e meno male che
sulla fascia destra c’è Lichste-
iner. Libero di impegni di
marcatura (il Bologna si difen-
de in nove), scodella in area
un paio di palloni invitanti.
Sul secondo, ecco l’unica (faci-
le) parata di Viviano nel pri-
mo tempo: zuccata di Mauri,
che si fa anche male.
LAZIO 3 GENOVA Lo stupore fina-
BOLOGNA 1 vittoria di Udine sperava di
MARCATORI: st 23’ Mauri, 30’ Roc-
chi, 33’ Mudingaji, 47’ Hernanes (rig).
LAZIO: Muslera 5.5, Lichtsteiner 6,
Biava 6, Dias 6, Radu 6, Brocchi 6
(40' st Bresciano sv), Ledesma 5.5,
Mauri 6.5, Hernanes 6.5, Zarate 4 (1'
st Kozak 6), Rocchi 6.5 (31' st Foggia
sv). All. Reja.
BOLOGNA: Viviano 5.5, Esposito
5.5, Portanova 5, Britos 5, Garics 5
(35' st Meggiorini sv), Perez 6, 32 Ca-
sarini 5.5 (28' st Paponi 5), Mudingayi
6, Rubin 5.5, Di Vaio 6, Gimenez 4,5
(28' st Siligardi 5). All. Malesani.
ARBITRO: Giannoccaro di Lecce 6.
NOTE: Ammoniti Brocchi e Britos per
gioco falloso.
Dall’altra parte qualche va-
go tentativo di avvicinarsi a
Muslera lo imbastisce l’ex Di
Vaio, ma Gimenez - suo com-
pagno d’attacco - non lo asse-
conda. Quanto agli altri, tutti
allineati e coperti. Sui calci
d’angolo sono anche nove i
giocatori accalcati nella pro-
pria area.
Il gioco regge bene tutto il
primo tempo. Ma sulla distan-
za la differenza di tasso tecni-
co viene fuori. Reja nell’inter-
vallo dà una scrollata ai suoi,
toglie l’imbarazzante Zarate e
mette dentro il giovane ceco
Kozak. La Lazio si fa un po’
più intraprendente e al 23’ ec-
co il premio: Brocchi vede
l’inserimento a sinistra di
Rocchi. Cross al centro e Mau-
ri ci arriva in scivolata. La La-
zio raddoppia, ancora sulla li-
nea Mauri-Rocchi, ma a parti
invertite. Mudingayi riaccen-
de le speranze rossoblù con
un tiro da fuori.
La Lazio tiene in mano la
partita e al 47’ ecco il fallo in
area di Portanova su Kozak,
autore di una buone prova.
Dal dischetto Hernanes realiz-
za la rete della sicurezza, la
sua prima in biancoceleste.
Moscardelli e Pellissier (grandi giocate di Luciano) vanno a rete
le di Preziosi - che dopo la
essere in testa al campionato
vincendo contro il Chievo e
pensava, al peggio, a un pa-
reggio - fotografa la grande
sorpresa della seconda gior-
nata. È la bella e battagliera
squadra del presidente Cam-
pedelli e del tecnico Pioli a
stare con merito sul tetto del-
la serie A con la vittoria per
3-1 al Ferraris. Tutta sola do-
po due giornate anche grazie
ai tonfi delle grandi.
Al Ferraris i veneti hanno
rifilato una netta sconfitta al
Genoa, che partiva favorito
dai pronostici dopo il sontuo-
so mercato e la importante
vittoria di Udine. Ha iniziato
bene la squadra di Gasperi-
ni, che è andata in vantaggio
con un bel gol dell’esordien-
te Destro dopo sei minuti e
ha sfiorato più volte il 2-0.
Poi si è persa, ha accusato
stanchezza e ha lasciato l’ini-
ziativa al Chievo.
Anche i cambi di Gasperi-
ni, di solito vincenti, hanno
lasciato tutti perplessi, a par-
tire dal suo presidente.
A spingere i veneti al pri-
mo posto sono state le gioca-
te di Moscardelli, che ha se-
gnato il gol del pareggio sul
finire del primo tempo (gra-
zie alla sfortunata deviazio-
Rocchi ne di Dainelli), la percussio-
determinan- ne di Marcolini che ha segui-
te nella to un contropiede fino alla fi-
vittoria della ne insaccando di testa per il
Lazio sul 2-1 e la solita vena battaglie-
Bologna ra di Pellissier, bravo a ruba-
GENOA 1
CHIEVO 3
MARCATORI: pt 6’ Destro, 45’ Mo-
scardelli, st 10’ Marcolini, 29’ Pellis-
sier.
GENOA: Eduardo 6, Ranocchia 6
(1' st Kharja 5,5), Dainelli 6, Kalad-
ze 5,5, Rafinha 5,5, Rossi 6, Mila-
netto 5 (27' st Veloso 5), Criscito
5,5, Palacio 6, Destro 6,5 (33' st Ru-
dolf sv), Sculli 5. All. Gasperini.
CHIEVO: Sorrentino 7, Sardo 6, An-
dreolli 6, Bostjan 6, Mantovani 5,5,
Luciano 6,5, Rigoni 6,5, Marcolini 7
(13' st Fernandes 6), Bentivoglio
6,5 (38' st Bogliacino sv), Moscar-
delli 7 (22' st Granoche 6,5), Pellis-
sier 7. All. Pioli.
ARBITRO: Pierpaoli di Firenze
NOTE: Ammoniti Milanetto, Bostjan
per gioco scorretto.
re palla a Veloso e a mettere meno brillanti degli avversa-
al sicuro il risultato a quindi- ri forse anche a causa del cal-
ci minuti dal termine. do, riflette ora sugli errori in
La compattezza dei repar- fase di conclusione (manca-
ti, le parate di Sorrentino va Toni ma Destro si è mosso
(che in estate è stato a un sof- bene) e su diverse cose da re-
fio dal Genoa) e la velocità di gistrare in difesa dove Kalad-
Luciano, sono le altre armi ze ha avuto alcune pause pre- Sergio
con cui gli uomini di Pioli occupanti. Pellissier
hanno schiantato un Grifone Il cambio di Ranocchia saluta i
per molti tratti irriconoscibi- che ha stupito Preziosi dove- compagni in
le. va servire a lanciare Kharja panchina
La squadra di Gasperini, dietro le punte ma il bilan- dopo il gol
che ha lasciato in panchina cio e negativo perchè dopo della
il talento Veloso facendo gio- l’uscita del difensore sono ar- sicurezza
care a centrocampo i fedeli rivati i due gol della vittoria contro il
Rossi e Milanetto, più lenti e veneta. Genoa
VI Sport I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010

KRAS REPEN 3 SERIE D. LE INTERVISTE DEL DOPO PARTITA

PORDENONE 0
MARCATORI: st 5' Carli, 30' e
35' Tomizza.
KRAS REPEN: Contento, Buco-
vaz, Tomizza, Carli, Tiziani, Ba-
«Primi in classifica!
Vien quasi da ridere...»
gon, Dragosavljevic (38' st Da-
vanzo), Cipracca, Knezevic,
Venturini, D'Agnolo (42' st La-
tin). All. Musolino.
PORDENONE: Posocco, Dus,
Nastri, Tardivo (33' st Rossi),
Campaner, Battiston, Lella (26' REPEN Ridendo e scherzan- di Repen: «Non mi sembra pro-
st De Pin), Casella, Fantin, Ses-
solo, Herrera (22' st Righini). do il Kras è in vetta alla classi- prio un bel record - sorride
All. Bosi. fica: «Mi vien quasi da ridere - Dejan - ma per fortuna non è
ARBITRO: Zancanaro di Trevi- commenta un Musolino più nulla di grave anche se il no-
so. che soddisfatto - perché quan- stro medico mi ha suggerito di
NOTE. ammoniti Cipracca, Kne- do sono usciti i calendari nes- prendermi un anti infiammato-
zevic, Casella.
suno poteva pensare che dopo rio per un paio di giorni. Mi
due turni potessimo essere a sembra di aver giocato una
punteggio pieno. Dico sempre buona partita e sono contento
Il Kras in azione con di andarci piano con i sogni, dell'assist che ho dato ad Alen
D’Agnolo (a sinistra) però, perché da brava matrico- per il gol del vantaggio…»
e Venturini (a destra) nella la, dobbiamo puntare a far tan- Ecco che spunta dalla doccia
sfida contro il Pordenone
ti punti adesso, quando certe l'eroe di giornata, Daniel To-
corazzate, come sarà il Porde- mizza: «Mi hanno detto che il
SERIE D. CARLI E TOMIZZA, AUTORE DI UNA DOPPIETTA, FIRMANO LA VITTORIA none, cominceranno a macina- secondo gol l'ho segnato come
re gioco e avversarie. Intanto, Maicon - dice il difensore - so-
però, ci godiamo questo mo- lo che sono un po' più palli-

Super Kras, travolto il Pordenone

mento magico an-
che se, nel primo
tempo, abbiamo
avuto qualche mo-
mento di incertezza
che poteva costarci

I biancorossi prima controllano gli avversari poi si scatenano nella ripresa caro».
Appena
dal campo, Alen
uscito

Carli commenta co-

di GUERRINO BERNARDIS
REPEN Gran bella partita quella
del Kras che, con un gran secondo
tempo, non lascia scampo al Porde-
none: la formazione di Musolino,
partita molto bene, accusa a metà
del primo tempo qualche battuta a
vuoto sotto la spinta dei neroverdi
che creano diverse situazioni favo-
revoli per impensierire Contento,
senza però mai trovare il guizzo vin-
cente. Contenuti i tentativi degli
ospiti, nella ripresa il Kras sale in
cattedra e passa in vantaggio subi-
to: i biancorossi da quel momento
non corrono quasi più pericoli e co-
mandano a piacere la contesa.
Forse per i pordenonesi la lezio-
ne - con quel 3-0 finale - è perfino
troppo dura vista la buona predi-
sposizione alla manovra ma, indub-
biamente, i padroni di casa attra-
versano una condizione psicologi-
ca davvero esemplare: difesa sem-
pre attenta, centrocampo che rom-
pe il gioco avversario ma riesce an-
che a ripartire, attacco pungente.
Se poi si mettono a segnare, come
in questa occasione, anche i terzi-
ni, ecco che il quadro, attorno alla
sagacia tattica e alla calma olimpi-
ca di Alen Carli, diventa ricco di
buone prospettive, anche se nessu-
no deve dimenticare che il campio-
nato nazionale dilettanti è lungo e
difficile e prima o poi potranno ar-
rivare anche i momenti delle vac-
che magre.
L'avvio dei biancorossi è promet-
tente e dopo appena due minuti
Per il Kras (nella foto Knezevic) una vittoria che vale il primo posto in classifica
Venturini, imbeccato alla perfezio-
ne da Carli, prova il tiro con il pal-
lone che finisce però alto mentre la
risposta arriva da una conclusione
di Nastri, con identico finale. Un
colpo di testa pericoloso di Fantin
finisce alto e poco dopo tocca a Ses-
solo impegnare da lontano il portie-
re di casa Contento che, forse sor-
preso perde per un attimo il con-
trollo della sfera, ma recupera
prontamente.
È, questo, il momento migliore
del Pordenone che costringe il
Kras ad arretrare a guardia della
propria area: Lella spreca dal limi-
te, Bucovaz rimedia in extremis a
un assist di Herrera al centro poi
Dragosavljevic allenta la pressio-
ne: va giù in area ma l'arbitro fa
energicamente segno di prosegui-
re. La migliore occasione per i
biancorossi arriva da uno scambio
tra Venturini che lancia Tomizza:
sul passaggio al centro Knezevic
spara in diagonale ma la mira è im-
perfetta. La risposta dei neroverdi
mette i brividi a Contento: bella
azione di Sessolo che libera al tiro
lella che costringe il portiere di ca-
sa a stendersi a terra per toccare la
palla e farla uscire a fil di palo. Af-
fiora un po' di stanchezza ma è sem-
pre il Pordenone ad esser pericolo-
so con Herrera che ci prova da lon-
tano in un paio di occasioni.
La ripresa cambia un po’ le cose:
dopo un bel lancio di Knezevic con
Venturini che si allunga troppo la
palla, e un’uscita di piede di Con-
tento per anticipare il solito Herre-
ra, arriva il vantaggio per i bianco-
rossi di casa: Posocco smanaccia in
angolo un cross di D'Agnolo e Dra-
gosavljevic dalla bandierina riesce
a pescare sul palo più lontano Alen
Carli che piazza di piatto il pallone
in rete.
Per il Pordenone è una vera maz-
zata e non servono i tentativi di Ses-
solo, bravo ma poco seguto dai com-
pagni per cercare di cambiare il
corso del pomeriggio. Un'occasione
ancora per Knesevic il cui tiro a
rientrare esce di poco e si arriva al-
la mezz'ora con il raddoppio di To-
mizza: punizione battuta da Carli
che arriva sul petto del terzino, con-
trollo e giravolta che si conclude
imprendibile a fil di palo. Il Kras
viaggia sul velluto e cinque minuti
più tardi arriva il sigillo ancora gra-
zie a Tomizza che questa volta fa
tutto da solo. Recupera palla a cen-
trocampo e punta verso l'area av-
versaria: trova spazio, salta in velo-
cità due avversari, e piazza la botta
sul palo lontano.
Un esordio praticamente indi-
menticabile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
sì: «Sono molto con-
tento perché ci te-
nevo a fare un esor-
dio positivo davanti
al mio pubblico:
stiamo giocando be-
ne, con convinzio-
ne, con la mentalità
giusta. Aver fatto
gol raddoppia natu-
ralmente la mia gio-
ia…»
Tutti disponibili i
giocatori biancoros-
si: non ti sei nem-
meno spettinato, Alen Carli, autore della prima rete del Kras
chiediamo a Tizia-
ni, autore di una do… Scherzi a parte, è la pri-
prova convincente al centro ma doppietta che metto a se-
della difesa: «Tutto merito del gno e mi toccherà portare le
gel... - scherza - Siamo una paste al prossimo allenamen-
squadra che non molla mai, ha to. Sono molto contento, oltre
molto carattere e, se abbiamo che per i due gol che mi hanno
sofferto all'inizio, ci siamo dati detto belli anche da veder da
subito una bella regolata…»
fuori, perché ero al rientro do-
Soddisfazione è il concetto po l'infortunio che mi ha ferma-
ricorrente: «È tutta la squadra to nella prima parte di prepa-
che si sacrifica e combatte - di- razione».
ce Nicola Venturini - e questo Torniamo da Alessandro Mu-
vuol dire che c'è l'impegno di solino: giovedì di nuovo in cam-
tutti. Battere il Pordenone non po con la trasferta a Chioggia
sarà poi così semplice…» per la Coppa Italia: «Beh, se
Un piccolo record se lo porta devo dire la verità, è un po' un
via Dejan Dragosavljevic quan- problema perché a metà setti-
do, a fine gara, si prende una mana molti ragazzi hanno pro-
botta sul ginocchio e deve usci- blemi di lavoro e dovranno
re: siamo nel Nazionale dilet- prendere ferie. Comunque sa-
tanti e l'arbitro chiede l'ingres- rà l'occasione per far giocare
so della barella ”parcheggia- quelli che lo hanno fatto di me-
ta” tra le due panchine. Fa no: speriamo, per esempio,
una certa impressione, ma è la che arrivi il transfert per Bo-
regola ed è la prima volta sicu- zic e sia quanti disponibile…»
ramente che accade sul campo (g.b.)

SERIE D. NON CONVINCE IL GIOCO PROPOSTO DALLA FORMAZIONE DI MORAS

Il Torviscosa si inchina a un Rovigo più forte

TORVISCOSA 0 TORVISCOSA Il Torvisco-
sa, alla sua prima apparizio-
ROVIGO 1 ne casalinga, è sconfitto da
MARCATORE: 45' pt Sabadini. un coriaceo Rovigo. La forma-
TORVISCOSA: Buso, Mazzaro zione di mister Moras non rie-
(Filippo), Turchetti, Zienna, Za- sce a bissare il successo del
non, Sannino, Maccagnan, turno precedente di fronte ad
Crozzoli, Fabbro (Carpin) Fave- un avversario di caratura tec-
ro (Diminuto), Pavan. All. Mo- nico-tattica superiore, saputo-
ras. si compattare ottimamente di
ROVIGO: Casini, Chica Serna fronte alla tegola dell'infortu-
(Saitta), Dionisi, Barbi, Niccoli- nio del proprio capitano Fur-
ni, Ruopolo, D'Elia (Ezzhari), lanetto.
Antonelli, Sabadini, Zanardo, L'incontro ha una partenza
Doukara (Veronese). All. Parla- bruciante e vede subito in
to. avanti il Torviscosa, con Fab-
ARBITRO: Dilani di Verona. bro servito in area da uno sgu-
NOTE: ammoniti Antonelli, sciante Pavan e bloccato in
Doukara, Ezzhari, Zanon, Za- uscita bassa da Casini. La ri-
nardo; angoli 5-2. sposta dei rodigini non si fa
attendere e al 4' Sabadini
sfonda sulla sinistra e cade in
area strattonato da Zanon:
momento della conclusione.
Il Torviscosa in apnea è co-
stretto a subire ancora un mi-
nuto dopo con Zanardo, il qua-
le scatta da sinistra sul filo
dell'off-side e scarica un dia-
gonale che finisce di poco al-
la sinistra di Buso. Si cambia
lato all'8' con D'Elia che dal
fondo scarica per Doukara
che però manda sul fondo al-
la destra dell'estremo difenso-
re locale.
Il Torviscosa quando non è
costretto a difendersi stenta a
proporre delle azioni degne
di nota, evidenziando la scol-
latura tra i reparti e la ten-
per il direttore di Il è forsennato e sempre Sabadi- denza a imbottigliarsi in asfit-
gara non è rigore Torvisco- ni fa a fette, al 6', la difesa da tiche giocate per vie centrali,
ma rimangono mol- sa sinistra ma Zanon in extremis favorendo così i recuperi dei
te perplessità. Il ”stecca” il ci mette una pezza in scivola- frangiflutti Antonelli e Bardi.
ritmo degli ospiti debutto ta bloccando l'attaccante al Al 20' arriva il sospirato bre-
ak per i padroni di casa con
Maccagnan che lancia Pavan
sulla sinistra, il quale serve
Crozzoli inseritosi prontamen-
te in area su cui rinvengono i
centrali. Al 26' Rovigo vicinis-
simo al gol con Ruopolo, il
quale svetta sul corner di Za-
nardo dalla destra, Buso con
uno strepitoso colpo di reni
gli nega la gioia del gol. Al 30'
Zanardo non sfrutta il cross
dalla sinistra di Dionisi man-
dando alto sull'incrocio e al
35' Doukara dal vertice sini-
stro trova la risposta di Buso.
Al 45' arriva la doccia fred-
da per il Torviscosa: D'Elia ef-
fettua un passaggio filtrante
dalla destra per il taglio di
Dionigi il quale insacca con
un preciso diagonale.
Non accenna a diminuire
nella ripresa la pressione del
Rovigo: all'8' Zanardo sfiora il
raddoppio con un bolide dal-
la sinistra su cui Buso si supe-
ra, alzando sopra la traversa,
con un intervento da super-
man. All'11' Sabadini parte
dalla tre quarti e scarica il ti-
ro appena dentro l'area tro-
vando i pugni dell'estremo di-
fensore. Al 21' occasione per
il Torviscosa con Zanon, il
quale gira di testa sul secon-
do palo una punizione dal la-
to sinistro di Maccagnan. Con
il passare dei minuti il Rovi-
go arretra il baricentro e cer-
ca di sfruttare in contropiede
gli errori di impostazione del
Torviscosa, che con l'ingresso
di Carpin acquista più incisi-
vità in zona offensiva: è lui in-
fatti a sfiorare di testa il pa-
reggio al 38' su cross di Filip-
po. Maccagnan prova a sfrutta-
re un'azione di confusione al
43', ma la conclusione a botta
sicura è parata da Casini.
Alessandro Landi

CALCIO A 7. IL TORNEO PER NON TESSERATI ORGANIZZATO A TRIESTE DALLE ACLI

Il memorial Quaia chiude le qualificazioni
TRIESTE Archiviata la
prima fase di qualificazione
al XXVII Memorial Aurelio
Quaia, torneo a sette per
non tesserati organizzato
dall’Unione sportiva Acli di
Trieste (venti le squadre
presenti). Dopo questa pri-
ma poule, le prime tre clas-
sificate di ciascun girone
eliminatorio saranno divise
in ulteriori quattro raggrup-
pamenti, mentre le quarte e
le quinte classificate daran-
no vita alla terza edizione
del Memorial Pino Grio.
Hanno chiuso a punteggio
pieno (con 12 punti) i loro
concentramenti e si candi-
dano alla conquista del suc-
cesso finale il Beat F.C. e Al
Toscano/Salone Salvatore
Opicina (campione uscen-
te). Quest’ultima compagine
annovera tra le sue fila l’at-
tuale capocannoniere della
manifestazione, quel Pljeva-
levic che ha segnato finora
14 reti (una in più di Dulic
della Trieste Serramenti).
Le altre capofila sono
l’Excalibur Pub, la Trieste
Costruzioni e il Bar Samo-
var di Boris Paoli.
Ora la seconda fase man-
derà in scena la Coppa Au-
relio Quaia a San Luigi e la
Coppa Pino Grio al Trifo-
glio.
Questi gli ultimi risultati
delle eliminatorie.
Beat F.C.-Carrozzeria Au-
gusto 5-2, Toyota Futurauto-
Melara/Capriccio 3-2, San-
gio-Al Toscano/Salone Sal-
vatore 2-11, Primo Aroma-
Euroricambi 5-8, Brada Im-
pex-Triestina Club San Gia-
como Quarta Circoscrizione
5-3, Bar Samovar-Pizzeria
Copacabana 4-6, Bayern
Ciacci-Endas 1-5, Cus
2000-Pizzeria Capri 4-4, Me-
lara/Capriccio-S.D.A. Mon-
taggi 1-11, Euroricambi-U.S.
Acli Cologna 4-1, Toyota Fu-
turauto-Beat F.C. 0-3, Primo
Aroma-Sangio 4-2.
Classifica del girone A:
Beat F.C. 12; Carrozzeria
Augusto 9; S.D.A. Montaggi
6; Toyota Futurauto 3; Asrc
Melara/Capriccio 0. Marca-
tori: Ginnico (Beat F.C.), Za-
nolla e Kaurin (S.D.A. Mon-
taggi) 5 reti.
Classifica del girone B:
Excalibur Pub 10; Brada Im-
pex 9; Triestina Club San
Giacomo Quarta Circoscri-
zione 7; Cus 2000 e Pizzeria
Capri 1. Marcatori: Sorini
(Triestina Club San Giaco-
mo Quarta Circoscrizione)
7; Maton (Brada Impex) 6.
Classifica del girone C:
Bar Samovar e Trieste Co-
struzioni 9; Pizzeria Copaca-
bana 7; Endas 4; Bayern
Ciacci 0. Marcatori: Dulic
(Trieste Costruzioni) 13,
Martincich (Bar Samovar) 9.
Classifica del girone D: Al
Toscano/Salone Salvatore
12; Euroricambi 9; Primo
Aroma 6; Sangio e U.S. Acli
Cologna 1. Marcatori:
Pljevalevic (Al Toscano/Sa-
lone Salvatore) 14, Apolonio
(Euroricambi) 6.
Oggi, domani e giovedì ci
saranno quattro incontri a
serata (a partire dalle 20.10,
due su ogni campo), mentre
venerdì verranno giocate
due sfide a San Luigi. Si an-
drà avanti fino a giovedì 23
(il mercoledì è come sem-
pre il giorno riservato a
eventuali recuperi). Vener-
dì 24 ci saranno le due semi-
finali del Quaia, la cui fina-
le si disputerà il primo otto-
bre. L’atto decisivo del Me-
morial Grio è invece in pro-
gramma il 29 settembre. (m.
la.)
Kras, inizia l’avventura
anche per la squadra juniores
TRIESTE Il Kras Repen si
appresta a vivere una nuova av-
ventura anche a livello giovani-
le e non solo con la prima squa-
dra (alle prese con la serie D).
Reduce dal campionato re-
gionale juniores, il club di Go-
ran Kocman inizierà sabato il
torneo nazionale juniores.
L’undici di Marino Kragelj
ospiterà il Pordenone alle 16
sul campo di Rupingrande nel-
l’ambito del girone C e farà l’ul-
timo test ufficiale mercoledì
15, ricevendo la formazione
giovanile dell’esercito sloveno
alle 17.
Il Kras sarà la seconda socie-
tà triestina alle prese con un
campionato nazionale giovani-
le: l’altra è la Triestina: l’Unio-
ne ha sette compagini nel suo
vivaio, tre delle quali sono la
Primavera, gli allievi nazionali
e i giovanissimi nazionali.
«Molti ragazzi non hanno
un’esperienza specifica in am-
bito nazionale, provenendo da
tornei regionali o provinciali –
afferma l’allenatore in secon-
da Valter Ridolfi – ma ci siamo
preparati bene e penso che ab-
biamo le qualità per fare bene.
Non vinceremo il campionato,
ma potremo piazzarci a metà
classifica. L’unica cosa poco
sensata da parte della Lega è
far giocare i ragazzi alle 14.30
del sabato durante l’inverno.
Questo vuol dire farli uscire
prima da scuola». (m.la.)
 I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010 Sport VII
PUNTEGGIO ECCESSIVAMENTE SEVERO PER LA SQUADRA DEL TECNICO PETRIC

Muggia, tre reti al Monfalcone ma poca gloria

Zugna trasforma un rigore mentre il solito Fantina chiude la partita con gli ospiti ridotti in nove uomini
MUGGIA 3 di FRANCESCO CARDELLA che Cappellari di testa,
sugli sviluppi di un cal-
PIÙ CONTINUA LA PRO CERVIGNANO
MONFALCONE 0 MUGGIA Tre reti, tre cio d'angolo, ma la sfera

L’Ism inizia perdendo

MARCATORI: pt 42’ Zugna
(rig); st 43’, 45’ Fantina.
MUGGIA: Donno, Martinis,
Roiaz, Marco Pacherini, Di
Sciacca, Aubelj, Fantina, Vel-
ner, Zugna, Bussi (43’st Rocca)
Benvenuto. All.: Corosu.
MONFALCONE: Misley, Puntin,
Sarcinelli, Clementin, Cappella-
ri, Ambrosino, Lardieri (44’st
Niang), Napolitano, Padoan
(11’st Vinci) Bardini, Skolnik
(30’st Parisi). All.: Petric.
ARBITRO: Zufferli di Udine.
NOTE: Espulsi Clementin e Bar-
dini, ammoniti Marco Pacherini,
Benvenuto.
Aubelj (Muggia)
punti ma troppa sofferen-
za.
Il Muggia mette in ban-
ca la vernice di campio-
nato ma per farlo deve fa-
re i conti con un Monfal-
cone capace di restare in
partita anche in nove gio-
catori. Il punteggio quin-
di non inganni. Il Muggia
sfrutta un rigore prima
dell'intervallo e confezio-
na il trittico solo nei re-
spiri finali, grazie a due
diavolerie del solito Fan-
tina e concede poi la pla-
tea al portiere Donno, ie-
ri determinante in alme-
no tre incursioni monfal-
conesi.
Muggia brutto ma vin-
cente, insomma, e Mon-
falcone che può recrimi-
nare anche per un rigore
calciato a lato da Pado-
an, ieri incappato in una
giornata da scordare al
più presto.
Muggesani ieri privi di
Rosero e Botta ma con
Benvenuto, il fresco tes-
serato (ex Itala San Mar-
co e Triestina), schierato
sin dal primo minuto. Il
baby di turno è Bussi, 17
anni e tanti sogni, ma tra
i debuttanti di Corosu ie-
ri è il difensore Martinis
in primo piano.
Il Muggia si beve un
gol in avvio con Benveuu-
to, non reattivo su un li-
scio di Clementin, ma è
poi il Monfalcone a mena-
re le danze, aggredendo
e affondando. Buon per
Corosu che Donno tra i
pali cerca gloria e la tro-
va al 15’, opponendosi a
un destro al volo ravvici-
nato di Padoan, e un mi-
nuto più tardi su rasoter-
ra di Skolnik. Ci prova an-
plana oltre la traversa di-
fesa da Donno. Il Muggia
in avvio stenta. Marco Pa-
cherini cerca di tampona-
re le falle a centrocam-
po, Velner prova suggeri-
menti dai 30 metri, Zu-
gna soffre la mancanza
di munizioni. Fantina
prova a scuotere i suoi e
dai suoi affondi sgorgano
i primi, timidi, segnali di
replica del Muggia.
Il gol arriva prima del
thè. Clementin strattona
nettamente Zugna in
area, l'arbitro sventola il
rosso da ultimo uomo e
concede il calcio di rigo-
re, trasformato dallo stes-
so ex Totti di via Petrac-
co.
Nella ripresa il Monfal-
cone dimostra di non pa-
tire complessi di inferio-
rità, almeno quella nume-
rica. Anche in dieci uomi-
ni gli ospiti giostrano
niente male e conquista-
no l'opportunità del pa-
reggio dal dischetto, al
10’, quando l'assistente
di gara informa l'arbitro
di un tocco malandrino
di mani di Pacherini in
piena area. La battuta di
Padoan è però imbaraz-
zante e termina a lato.
Qualche minuto dopo
il Monfalcone resta in 9,
causa il secondo giallo ri-
mediato da Bardini.
L'handicap è sfruttato
dal Muggia soltanto nei
minuti finali, quando
Fantina segna il bis diret-
tamente dalla bandieri-
na del corner e poi il 3-0
con una volata delle sue.
I punti, per il Muggia,
ci sono. Il gioco può at-
tendere.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
GRADISCA Cantiere
ancora aperto, inizia
con un dispiacere l’av-
ventura dell’Ism Gradi-
sca fra i dilettanti. A pas-
sare al ”Colaussi” è – me-
ritatamente - la Pro Cer-
vignano, al termine di
una gara ricca di emozio-
ni e che gli isontini
avrebbero anche potuto
vincere (due i legni col-
piti) ma nella quale gli
ospiti sono stati più con-
tinui e più collettivo.
Gradiscani quasi al
completo, se si eccettua-
no i difensori Bozic
(niente transfer) e Re.
Nella squadra di Zoratti
debutta il terzino Chic-
co, mentre cambia il mo-
dulo: Godeas trequarti-
sta dietro a Mormile e
Grop. Fra gli ospiti mar-
ca visita il grande ex Pe-
roni, mentre Franti get-
ta subito nella mischia
l’ultimo arrivato Bisan.
Primo brivido al 4’ con
un altro ex, Pizzutti, il
cui spiovente è alto. Re-
plicano i gradiscani al
12’, con un lancio dalle
retrovie su cui Grop non
riesce l’aggancio. Si ri-
fanno vivi i cervignanesi
al 26’: Marino punta Riz-
za ma il difensore gli
smorza la conclusione in
corner. La Pro sembra
più compatta e Zoratti
decide di tornare al
4-4-2 del precampiona-
to: Buzzinelli terzino de-
stro, Chicco a sinistra,
Godeas e l’avanzato Riz-
Due momenti della sfida tra il Muggia e il Monfalcone za esterni alti.
ISM GRADISCA 0
PRO CERVIGNANO 1
MARCATORE: st 37’ Lama.
ISM GRADISCA: Zanier, Chicco, Rizza (st 9’ Lius Della Pietà),
Ghirardo pt 40’ Bergomas), Vicario, Corso, F. Godeas, Buzzinelli,
Grop, Mormile, Varone (st 35’ Milocco). All. Zoratti.
PRO CERVIGNANO: Dose, Mascarin, Visintin, Lama, Buso, S.
De Crescenzo, Marino (st 38’ Rodaro), Coccolo, Pizzutti (st 13’
Chiappetti), Bisan (st 26’ Fierro), Ferro. All. Franti.
ARBITRO: Kapidani di Pordenone.
NOTE: ammoniti Godeas, Marino, Mascarin, Buso; spettatori 150
circa.
Piove sul bagnato in e al 20’ ci vuole una gran-
casa Ism: alza bandiera de risposta di Zanier su
bianca Ghirardo, dentro Chiappetti per negare il
Bergomas, Godeas passa vantaggio agli ospiti. E
in regia. Grida al rigore al 22’ è Ferro a divorarsi
il Cervignano allo scade- il gol. Le squadre si al-
re di frazione per un con- lungano e fioccano le oc-
tatto fortuito Buzzinelli- casioni. L’Ism tenta di af-
Pizzutti. Altre proteste fidarsi alle ripartenze,
nella ripresa, quando ad come quella che al 30’
essere affossato in area vede un Mormile troppo
stavolta è Marino. Al 6’ altruista sprecare. Sul
prova scuotersi l’Ism col corner che ne deriva, se-
suo duo avanzato: dap- condo legno per gli ison-
prima Grop libera di tac- tini: corner di Godeas e
co Mormile, murato da l’incornata di Corso si
un difensore. E quindi stampa sulla traversa.
all’8’: Mormile scucchia- Brividi per Zanier al
ia per la testa di Bergo- 34’: il portiere sventa
mas, incrocio dei pali. con l’aiuto dell’incrocio
Zoratti sceglie la trazio- un velenoso traversone
ne anteriore e getta nel- di Chiappetti dalla de-
la mischia anche Lius, stra, un compagno sven-
per una squadra a tre ta sulla linea. È il prelu-
punte più due rifinitori. dio al gol-partita: in mi-
Come dimostrato già in schia è Lama a trovare
Coppa, L’Ism è squadra un pertugio e indovina-
che sul piano fisico cre- re il diagonale che beffa
sce nella ripresa, ma la l’Ism.
Pro continua a macinare Luigi Murciano

SCONFITTA DI MISURA A TOLMEZZO

Il San Luigi non riesce a recuperare

Emozionanti le ultime fasi di gara con i triestini a caccia del pareggio
TOLMEZZO Vittoria
meritata per il Tolmezzo
nonostante la sofferenza
nel finale dell'incontro.
La prima occasione per
passare in vantaggio capi-
ta sui piedi di Gregorutti,
nuovo acquisto del Tol-
mezzo che, a tu per tu con
il portiere avversario, spe-
disce sul fondo un rigore
in movimento. Gregorutti
si rifà pochi minuti dopo
quando un preciso corner
battuto da Cucchiaro vie-
ne messo in rete di testa.
Nonostante la supremazia
in campo della squadra di
casa, gli ospiti trovano il
pareggio grazie a un rigo-
re concesso dall'arbitro
Strazimiri di Pordenone:
sugli sviluppi di un contro-
piede Clemente esce av-
ventatamente sui piedi di
un avversario ai limiti del-
l’area commettendo fallo
e meritandosi l'ammoni-
zione. Batte Veronelli:
portiere spiazzato e 1-1. Il
Tolmezzo non ci sta e for-
te di un gioco più fluido e
TOLMEZZO 3 una di queste belle gioca-
te scaturisce il 3-1: Ferlu-
SAN LUIGI 2 ga è costretto a uscire al li-
MARCATORI: pt 20' Gregorutti, 26’ Veronelli (rig.), 37’ Cucchiaro mite dell'area per respin-
(rig.); st 6’ Gregorutti, 34’ Zigon. gere un pallone pericolo-
TOLMEZZO: Clemente, Colosetti, Persello (43’ st Plozner), Marsi- so, lo stesso carambola
lio, Favero, Troi, Micelli (20’ st Ceconi R.), Scarsini, Cucchiaro, Gre- sui piedi fatati di Grego-
gorutti (47’ st Tolazzi), Dionisio. All. Maisano. rutti che, con un morbido
SAN LUIGI: Ferluga; Viola (1’st Zamarini), Zolia, Forlan, Toscan, pallonetto, scavalca il por-
Yatchouminou (12’ st Zigon), Giorgi, Veronelli (23’ st Reder), Miceli, tiere avversario. La parti-
Gerbini, Casseler. All. Potasso.
ta a questo punto sembra
ARBITRO: Strazimiri di Pordenone.
chiusa ma il San Luigi
NOTE: ammoniti: Clemente, Colosetti, Persello, Marsilio, Gregorut-
non molla e continua la
lotta su ogni pallone. Tan-
ti, Veronelli. ta generosità è alfine pre-
miata dal gol di Zigon
concreto trova il raddop- San Luigi a tenere botta che, subentrato al 68' a
pio grazie a uno scatenato per impedire ulteriori se- uno spento ed inconclue-
Cucchiaro che, atterrato gnature avversarie. dente Yatchouminou, e di-
in area da un avversario, Negli spogliatoi i mister mostrando grande oppor-
si guadagna e realizza il fanno il loro dovere e nel tunismo, si fionda su un
secondo rigore del match. secondo tempo le due for- pallone incostudito al li-
I padroni di casa continua- mazioni si danno batta- mite dell'area e batte Cle-
no a spingere nonostante glia su ogni pallone. La mente ad undici minuti
il vantaggio e dopo pochi coppia d'oro di attaccanti dal novantesimo. Tre a
minuti un intraprendente dei padroni di casa mette due e ospiti psicologica-
Dionisio entra in area dal- in campo forza e tecnica e mente galvanizzati. La pa-
la destra e, da posizione paiono intendersi a mera- ura di vincere si imposses-
decentrata, manca il ber- viglia sia con stretti uno- sa del Tolmezzo che co-
saglio per un soffio. La due sia con movimenti mincia a subire il forcing
prima frazione di gioco si continui che impediscono avversario ma la difesa
conclude con il Tolmezzo agli avversari di avere tiene e i tre punti sono me-
in avanti ed uno stordito punti di riferimento. Da ritati. (s.l.)

NEL SECONDO TEMPO LA RETE DECISIVA CONTRO L’AZZANESE

Zanolla firma la vittoria della Fincantieri

MONFALCONE Debut-
to col botto, quello di Pie-
ro Zanolla, per la Fincan-
tieri che regola una scor-
butica Azzanese ben di-
sposta in campo.
Sono gli ospiti a render-
si pericolosi per primi
(10') con un'azione mano-
vrata sul fronte sinistro
culminata con un taglio
per Quell'Erba che non sa
far altro che alzare la mi-
ra. Papais tiene i suoi ben
corti con Zanardo torre
per le incursioni degli
esterni Cester e Quell'Er-
ba con gli altri a proiettar-
si in avanti quando gli spa-
zi lo permettono, Coceani
risponde con un 4-3-3 che
però non sembra funziona-
re: Giraldi play davanti al-
la retroguardia non può
essere la miccia che inne-
sca il trio avanzato.
FINCANTIERI 1 Dopo l'intervallo la Fin-
cantieri appare più moti-
AZZANESE 0 vata, Coceani (espulso do-
MARCATORI: st 34' Zanolla. po nemmeno un quarto
FINCANTIERI: Sorci, Reverdito, Cerar, Caiffa, Cappellari, Zanolla, d'ora) mette Giraldi nella
Giraldi, Bogar, Blasina, Rocco, Acampora. All. Coceani. sua collocazione più red-
AZZANESE: Ciganotto, Candussio, Cividino, Zanardo, Romanin, ditizia e Rocco comincia
Zanon, Cester, Gava, Quell'Erba (st 36' Schifano), Zusso, Rorato a carburare: il furetto si
(st 19' Carniello). All. Papais. scatena al 17' ubriacando
ARBITRO: Gallas di Udine l'intera difesa ospite pri-
NOTE: espulso l'allenatore della Fincantieri Coceani al st 13' per ma di concludere a botta
proteste, ammoniti Romanin, Acampora, Zanardo.
sicura trovando però Ga-
va a negargli il gol pro-
prio sulla riga. La mag-
gior pressione esercitata
dai panzanini coglie il
Al 26' Giraldi alza il rag- che finisce sull'esterno suo frutto al 34' con la ge-
gio d'azione, ne scarta un della rete, e subito dopo è niale intuizione di Giraldi
paio prima di trovare la Quell'Erba a evitare Sorci che libera Zanolla, sul fi-
verticalizzazione per Roc- e provarci quasi dalla li- lo del fuorigioco, davanti
co che si presenta solo da- nea di fondo, Cappellari a Ciganotto: il mediano ci
vanti a Ciganotto ma spa- in spaccata mette in ango- mette giusto la punta e la
ra sul portiere. Taccuino lo. I locali rispondono con sfera passa sotto la pan-
vuoto fino al 37' allorchè i Blasina che chiude con cia del portiere prima di
pordenonesi si fanno vivi un diagonale sul primo pa- carambolare in rete.
con un fendente di Cester lo appena fuori. Matteo Marega
VIII Sport I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010

BRUTTO DEBUTTO

Pro Gorizia sconfitta

da arbitro e Martignacco
MARTIGNACCO La Pro Go-
rizia perde all’esordio sul cam-
po dell’Union Martignacco, re-
criminando per qualche deci-
sione non proprio convincente
di una terna arbitrale ancora
in fase di rodaggio (come le
due squadre in campo, del re-
sto) e per un pareggio che pote-
va essere il risultato più giu-
Alcuni fasi di gioco della partita persa in casa dal Trieste Calcio contro il sto del match.
Valnatisone (Foto di Andrea Lasorte) La partita, infatti, non è sta-
ta giocata su alti livelli dalle
due formazioni, che soprattut-
CALCIO PROMOZIONE. LOCALI CON POCHE IDEE E IMPRECISI to nel primo tempo hanno fati-
cato a trovare distanze, misu-
re e lucidità. Così, la prima ve-
UNION MARTIGNACCO 2
PRO GORIZIA 1
MARCATORI: pt 15’ Polli, st 8’ Jacuz-
zi, 25’ Drì (r).
UNION MARTIGNACCO: Di Lenardo,
Cei, Nobile, Gherbezza, Valle, Ponte,
Guadagni, Drì, Pontoni (st 22’ De Nipo-
ti), Polli (st 29’ Greatti), Costantini (st
27’ Piuzzi). All. Furlano.
PRO GORIZIA: Dapas, Casonato (st
10’ Bedin), Racca, Mian, Cencig, Colla,
Esposito, Ferrazzo (st 32’ Stergulz), Ja-
cuzzi, Luxich, Barone (st 15’ Visintin).
All. Peressoni.
ARBITRO: Giordano di Pordenone.

Trieste Calcio annega nel Valnatisone ra emozione dell’incontro è

stata anche il primo gol, episo-
dico ma bellissimo, dell’Union
Martignacco.
E’ il 15’ quando la Pro Gori-
zia perde un brutto pallone in
ne nel secondo tempo. Al 5’ Lu-
xich ci riprova su punizione,
ma anche questa volta la mira
è di poco sbagliata. Tre minuti

La squadra di Sambaldi ha giocato al piccolo trotto, favorendo i friulani
TRIESTE Brutto ko casalingo per
il Trieste Calcio nella prima giorna-
ta di campionato. Opposto ad un
Valnatisone appena più brillante
dal punto di vista fisico, la squadra
di Sambaldi ha giocato al piccolo
trotto, regalando solo qualche geo-
metria apprezzabile a metà campo
ma giocando a ritmo troppo blan-
do.
Più incisiva la formazione ospite,
pericola fin dai primi minuti, che
ha chiuso il match già prima dell'in-
tervallo con il raddoppio messo a
segno in pieno recupero da Andrio-
la.
Quasi inesistente la reazione del
Trieste Calcio, che è andata vicina
alla rete in grado di dimezzare le
distanze solamente a pochi istanti
dal triplice fischio.
Dopo qualche iniziativa di marca
giuliana non destinata ad avere for-
tuna, il Valnatisone accelera al 23':
Cendou smarca con un colpo di tac-
co Massimo Fabbro, che si infila in
area ma spedisce sul fondo da buo-
na posizione.
Il Trieste Calcio non si scuote e
gli uomini di Vosca capiscono che
possono mettere la freccia. Al 28' il
Valnatisone spinge ancora con Mas-
simo Fabbro che si beve due avver-
sari e indirizza un diagonale non ir-
resistibile verso la porta difesa di
Manosperti, il pallone però viene
sciaguratamente toccato da De Bo-
sichi in ripiegamento e finisce in
rete.
Scosso sotto il profilo psicologico
il Trieste Calcio non è pericoloso
NONOSTANTE LA MAGGIOR FRESCHEZZA DELL’UNION ’91
Un’azione personale e un intervento del portiere nella gara persa dai triestini
per la solida difesa friulana. Al 48'
giunge il colpo del ko. Braini sba-
glia nell'effettuare un retropassag-
gio e Andriola si avventa sul pallo-
ne, si invola verso il portiere e lo in-
fila siglando il raddoppio.
Nella ripresa ritmi ancora più
lenti e emozioni con il contagocce.
Il vivace Massimo Fabbro continua
a farsi notare, al 6' con una rasoiata
che esce a lato. Mentre il Trieste
Calcio entra frequentemente in pos-
sesso di palla, ma non riesce a sfon-
dare le linee difensive ospiti, quan-
TRIESTE CALCIO
VALNATISONE
MARCATORI: 28' aut. De Bosichi, 48' Andrio-
0
2
la.
TRIESTE CALCIO: Manosperti, Cavallini, L.
Del Moro, De Rosa, Braini, Vescovo (12' st
M. Del Moro), Kurdi (7' Romano), S. Marchet-
ti, Cannone, Solaja, De Bosichi (20' st Gher-
baz). All. Sambaldi.
VALNATISONE: Menichino, Petrussi, Qualiz-
za (27' st Zabrieszach), Subiaz, G. Fabbro,
Pellizzari, Cendou, Venica, Russo (5' Scauni-
ch), Andriola (33' Zantovino), M. Fabbro. All.
Vosca.
ARBITRO: Cicchetti di Pordenone.
< Pippo Morea
to mai saldamente bloccate al co-
spetto di un avversario con poche
idee.
Qualche conclusione velleitaria
dalla distanza e una serie di calci
piazzati battuti senza successo so-
no gli unici spunti che la squadra
di Sambaldi regala ai propri soste-
nitori. Unico guizzo degno di nota
per i lupetti al 44' quando su cross
di Romano, Solaja raccoglie ma
non riesce a indirizzare nello spec-
chio di porta.
uscita a metà campo, lascian-
do la possibilità a Polli di recu-
perare la sfera e calciare da
trenta metri, trovando proprio
l’angolino alto alle spalle di
un incolpevole Dapas. La Pro,
colpita praticamente a freddo,
prova a reagire, mentre
l’Union Martignacco attende
sorniona. Al 28’ Luxich ci pro-
va con la sua specialità, il cal-
cio di punizione, ma la palla
sfila alta di poco sopra Di Le-
nardo.
Le cose, per i goriziani, si
complicano decisamente al
34’, quando Colla si prende
per un fallo inutile il secondo
giallo e finisce sotto la doccia
con ampio anticipo.
Nonostante l’inferiorità nu-
merica la Pro Gorizia parte be-
SCONFITTA IN CASA
Zaule, manca esperienza
Il Lumignacco approfitta
TRIESTE Lo Zaule Rabuie-
se paga lo scotto del noviziato
e lascia passare il Lumignac-
co: una partita molto combat-
tuta dalle due formazioni con
gli ospiti che sembrano un po’
più pronti dei viola di Loren-
zo Cernuta ad approfittare del-
le occasioni favorevoli. «Non
è bello iniziare così – commen-
ta l’allenatore dello Zaule –
ma le circostanze non ci sono
state certo favorevoli: sotto di
un gol per un mezzo pasticcio
difensivo, siamo rimasti in in-
dopo, però, la delusione diven-
ta gioia, con il pareggio di Ja-
cuzzi che arriva con un preci-
so diagonale mancino in area.
Al 14’ il friulano Pontoni spre-
ca a tu per tu con Dapas, spe-
dendo alto sopra la traversa il
suo pallonetto.
Al 25’ arriva la situazione
che decide il match. Il diretto-
re di gara fischia un discutibi-
le rigore per fallo di mano di
Jacuzzi, e sul dischetto va Drì.
Il penalty finisce sulla traver-
sa, ma l’arbitro fa ripetere fi-
scalmente perché Mian era
già entrato in area prima del
tiro.
Ovviamente lo stesso Drì
non si fa pregare e stavolta
spiazza Dapas per quello che
è destinato a diventare il il 2-1
finale. (m.b.)
ZAULE RABUIESE 0
LUMIGNACCO 2
MARCATORI: pt 18’ e st 9’ su rig. Des-
sì.
ZAULE RABUIESE: Premate, Lugna-
ni, Busletta, Furlan, Pecora, Carrese
(st 15’ Degrassi), Marzari, Omari, Casti-
glione (st 15’ Mborja), Cramerstetter (st
26’ Jovanovic), Visentini. All. Cernuta.
LUMIGNACCO: Pajer, Coceani, Leita,
Denicolo, Ottocento, De Sabbata, Batti-
stutta (st 20’ Chiacig), Gonano, Scarbo-
lo, Dessì (st 40’ Malesevic), Ell (st 22’
Amabile). All. Battistutta.
ARBITRO: Santarossa di Pordenone.

Percoto, Ponziana strappa un pari

UNION 91 0 PERCOTO Un pareggio
PONZIANA 0 quattro o cinque occasioni
UNION '91: Metti, Michelin, Ros-
sit, Antonutti, Strizzolo, Caldo (
st 21’ Piazenzotto) Montorio,
Bassi, Zompichiatti, Miano,
Sclauzero. All. Sdrigotto.
PONZIANA: Daris, Veneruso,
Cheber, Pignatiello ( st 38’ Lodi)
Cirigliano, Liciulli, Tarable (st
16’ Bernabei) Scocchi, Muie-
san, Spineli, Zanuttig. All. D. Ra-
valico.
ARBITRO: Di Lorenzo di Mania-
go.
NOTE: ammoniti Veneruso, Ciri-
gliano, Liciulli, Strizzolo, Piasen-
zotto.
che sostanzialmente ris-
pecchia i valori della ga-
ra di battesimo in campio-
nato. Ponziana privo di
Boatto, Centazzo, Radovi-
ni e del suo allenatore Za-
nuttig ( squalificato), so-
stituito in panchina da
Davide Ravalico. Lo stato
di emergenza obbliga lo
schieramento sin dal pri-
mo minuto di Scocchi, ex
San Giovanni e Monfalco-
ne, il giovane "pivot" re-
clutato da pochi giorni
dai veltri. Gara sostenuta
nel ritmo, almeno nelle
prime battute.
L'Union '91 dimostra
una maggior freschezza
atletica, dote che cerca
di abbinare anche ad un
fraseggio più articolato a
centrocampo. E' il Ponzia-
na a osare tuttavia di più
in attacco. Al 21˚ Muie-
san spreca una ghiotta op-
portunità da distanza rav-
vicinata e un paio di mi-
nuti più tardi ancora l'ex
Manzanese si vede annul-
lare una rete per fuorigio-
co.
Ponziana attivo in attac-
co. Lo testimonia il tenta-
tivo dalla lunga distanza
operato dal giovane Tara-
ble, con un tiraccio da 25
metri con sfera morta a
lato. Anche l'Union '91
vuole dare segnali in cam-
po offensivo. Ci prova al-
lora Bassi, verso il minu-
to 34, con un tiro anche
esso terminato a lato.
La seconda frazione
non si discosta troppo dal
Spinelli, il primo tempo anche se il
più recente Ponziana sembra legger-
acquisto del mente soffrire in chiave
Ponziana atletica, perdendo di to-
no sulla distanza.
L'Union 91 accenna di
conseguenza a qualche
sortita in attacco. Anto-
nutti tenta di sorprende-
re Daris da fuori area ma
il baluardo ponzianino è
come sempre attento. An-
cora pericolosa la forma-
zione di casa dopo la
mezz'ora ma i triestini
fanno quadrato ai tentati-
vi di affondo, portati non
sempre con la giusta luci-
dità. Il Ponziana del se-
condo tempo di ieri non
brilla nella manovra of-
fensiva ma regge dignito-
samente nel suo fortino,
chiudendo gli spazi utili
alla compagine di casa,
più arcigna nella mano-
vra ma poco concreta sot-
to porta.
feriorità numerica per la dop-
pia ammonizione di Furlan
per due falli abbastanza venia-
li. Poi, nella ripresa, anche il
rigore e risalire in quelle con-
dizioni non era certo facile.
Peccato, perché nel primo
tempo abbiamo creato almeno
che avremmo dovuto sfruttare
meglio. Cercheremo di rifarci
domenica prossima sul campo
del Valnatisone».
Soddisfatto, invece, Fulvio
Battistutta: «Lo Zaule mi è
sembrata una buona squadra
– dice il tecnico dei friulani –
ma probabilmente noi erava-
mo più pronti ad affrontare
questo debutto. Ci siamo trova-
ti un po’ a disagio sul terreno
sintetico cui non siamo abitua-
ti: la palla acquista molta velo-
cità ed ogni tanto siamo anda-
ti fuori misura. Comunque è
ovviamente positivo aver ini-
ziato il campionato con i tre
punti».
Buon inizio dello Zaule che
con Castiglione e Marzari per-
mette a Pajer di fare un figuro-
ne. Le risposte dei friulani ar-
rivano da Scarbolo che scheg-
gia la traversa e anticipa
l’azione del vantaggio: un suo
pallonetto arriva a Battistutta
che inciampa e si fa malle: la
sfera resta lì senza che nessu-
no riesca ad allontanarla e
Dessì ringrazia tutti per il re-
galo.
Ancora Pajer a salvare di
piede su Lugnani poi, nella ri-
presa, Scarbolo centra prima
il palo e successivamente fini-
sce a terra in area: per il diret-
tore di gara è rigore e Dessì fe-
steggia la doppietta.
Lo Zaule va all’assalto: le
prova tutte con Busletta, Jova-
novic, Mborja ma Pajer fa sem-
pre buona guardia. (g.b.)

RIGORE SBAGLIATO DAI CARSOLINI A REANA ANNICHILITA LA PRO ROMANS

Doppietta di Stera, il Vesna cede San Daniele in palla: quattro gol

REANESE
VESNA
MARCATORI: pt 20’ e st 11’ su
rigore Stera.
REANESE: Colautti, Patat (No-
acco), Croatto, Citossi, Braga-
gnolo, Taffarel, Picco (Mansut-
ti), Scalzo, Comello, Damiani,
Stera (Coceancigh). All. Lozer.
VESNA: Carli E., Puric, Pin, Pi-
pan, Dalle Aste, De Bernardi,
Kerpan (Marjanovic), Salice
(Cok), Cano, Leone, Pernorio
v v
2 REANA DEL ROJALE
E’ una doppietta di Stera
0 a consegnare la vittoria
alla Reanese, che ritorna
dopo cinque anni di as-
senza a giocare una parti-
ta nel campionato di Pro-
mozione.
Pronti via e c’è già il
primo episodio che po-
trebbe cambiare il ma-
tch, il direttore di gara in-
fatti fischia un più che
dubbio rigore a favore
venta un lungo monologo
della formazione di casa.
Al 20’ arriva la rete del
vantaggio. Il gol nasce da
un lungo rinvio della di-
fesa sul quale Picco inter-
viene con una sponda
area che mette solo da-
vanti al portiere Stera,
che con freddezza lo tra-
figge con un diagonale
basso che si infila all’an-
golino. Al 22’ potrebbe
già arrivare il raddoppio
per l’espulsione di Citos-
si, ammonito due volte
dal direttore di gara.
Nella ripresa si ristabi-
lisce subito la parità nu-
merica per una doppia
ammonizione di De Ber-
nardi, sanzionato due vol-
te nell’arco di pochi mi-
nuti. Al 10’ il Vesna rima-
ne addirittura in nove
per l’allontanamento dal
campo di Puric, reo di
aver interrotto una chia-
SAN DANIELE
PRO ROMANS
MARCATORI: pt 30' Ostolidi, st
1' Ostolidi, 4' Nardi, 32' Namio
(r), 39' Perissinotto.
SAN DANIELE: Gentilini, Fonta-
na L., Benedetto, Lestani, Mel-
chior, Muffato, Ricci (st 34' Pi-
ghin) Toppazzini, Fredholm,
Ostolidi (st 39' Tomizzo), Nardi
(st 10' Namio). All. Bortolussi.
PRO ROMANS: Bais, Visintin,
Giugliano (st 27' Candussi), Se-
4 SAN DANIELE Decisa-
mente più compatta, più
1 tonica e manovriera del-
la formazione ospite, la
formazione di casa si è
nettamente imposta al
termine di una gara gio-
cata a senso unico. Il
San Daniele ha comanda-
to nettamente il gioco
sfiorando il vantaggio
già al 5' quando la difesa
romanese si salvava con
cospetto di Bais lo trafig-
geva con un tiro a fil di
palo. Al 43' Nardi manca-
va il facile raddoppio cal-
ciando sopra la traversa
davanti a Bais.
Nel secondo tempo,
non erano passati nem-
meno trenta secondi che
i locali raddoppiavano
ancora con Nardi, che
approfittava della bontà
della difesa romanese
per presentarsi davanti
sfera in rete all'incrocio
dei pali. Al 20' Perissinot-
to aveva l'occasione buo-
na per ridurre le distan-
ze, ma il suo tiro da otti-
ma posizione finiva so-
pra la traversa. Al 32' la
difesa romanese mostra-
va nuovamente i suoi li-
miti ricorrendo ad un fal-
lo al limite della propria
area, che l'arbitro puni-
va con un calcio di rigo-
re per i locali, trasforma-

(Carli P.). All Nikcevic.
ARBITRO: Segat di Pordenone.
del Vesna, ma Cano sba-
glia mandando a lato. La
compagine guidata in
panchina da Lozer, dopo
un avvio impacciato pren-
de in mano il centrocam-
po, e da quel momento di-
sempre sull’asse Picco-
Stera, però quest’ultimo
arriva in ritardo per la
deviazione sottoporta sul
tiro-cross del compagno.
Alla mezz’ora la formazio-
ne di casa resta in dieci
ra occasione da rete sul
lanciatissimo Damiani.
Nella circostanza inevita-
bile la concessione del ri-
gore, del quale si incari-
ca Stera, che insacca la
sua doppietta personale.
culin, Costantini, Liut, Mosca, Ne-
gro, Pellaschier, Grande (st 3'
Cecon), Perissinotto. All. Terpin.
ARBITRO: Valeri di Maniago.
affanno su un paio di
conclusioni. Difesa roma-
nese che capitolata tutta-
via al 30' quando Ostoli-
di, lasciato solo sulla de-
stra, raccoglieva la sfera
e dopo essersi portato al
a Bais per poi insaccare
di forza. La Pro Romans
accusava il colpo e al 4'
subiva la terza rete, mes-
sa a segno da Nardi con
una splendida rovescia-
ta con cui mandava la
vano con Namio. Sul 4 a
1 il San Daniele rallenta-
va la corsa permettendo
a Perissinotto di siglare
il 4 a 1 al 39' con un bel
diagonale a filo d'erba.
Edo Calligaris
 I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010 Sport IX

IL CAPORIACCO PASSA AD AQUILEIA I LOCALI SBAGLIANO DUE RIGORI

Dreossi-miracolo, ma non basta Sangiorgina, colpo a Sevegliano

AQUILEIA 0 AQUILEIA so degli avversari. stra ed ancora Dreossi si op- SEVEGLIANO 0 SEVEGLIANO parire le prime crepe nella di- Dopo che la Sangiorgina ha
Nonostante Gli ospiti avevano poi come pone mentre al 24' para a ter- Non bastano fesa locale ed al 20' Martellos- avuto modo di sprecare un'ul-
CAPORIACCO 1 Dreossi. La ra un velenoso sinistro di Pre-
SANGIORGINA 1 teriore occasione di raddop-
punta centrale Vuanello che due rigori ai si mette giù in area Ritto per
MARCATORE: st 17' Serafini (r). premessa fa soprattutto nella prima mezz' dan. Tra due tentativi a rete MARCATORI: pt 20' Zienna (r). gialloblu seve- il giusto rigore che Zienna tra- piare, al minuto 28, Martigno-
AQUILEIA: Dreossi, Moos, Pin, capire che il di Mele, 28' e 45' che servono SEVEGLIANO: Conchione, Siniga- glianesi per ni viene atterrato nell'area
ora ha messo a dura prova glia (Piani), Zamparutti, Novati, Ber- sforma.
Tortolo, Ulliani, Sgubin, Giunta (Mi-
Caporiacco Tortolo ed Ulliani ed ha ingag- soltanto a tener desto Gavaz- impattare per- dei 16 metri. Nuovo rigore ed
rkovic), Gordini (Dijorgevic), Mele, tossi, Martellossi, Chiaramida, De- Una decina di minuti dopo
ha fatto qual- giato un duello personale con za s'inseriscono na giravolta nis (Cignacco), Martignoni, Paoluc-lomeno la par- la scena potrebbe ripetersi anche questa volta alla battu-
Visintin (Dean). All. Delpiccolo. cosa in più ed di Vuanello, 38', sulla quale ta va chi ha subito il fallo ma
CAPORIACCO: Gavazza, Comuz- Dreossi dal quale il portiere è tita di esordio
ci (De Corti), Calligaris. All. Peres- ma questa volta l'arbitro non
ha meritato la
zo, Varutti, Pecile, Jogna Prat, Mat- uscito vittorioso ed imbattuto Dreossi è grande ed un'azione sutti. nel campiona- è dello stesso parere. Senza Della Sala si salva con un im-
vittoria. Da in slalom di Predan che alla SANGIORGINA: Della Sala, Gat- to di Promo- perioso intervento.
tiussi (Picco), Serafini (Cogoi), Ce- capitolando soltanto su rigo- tel, Tosato, Braida, Purino, Petrus- idee il Sevegliano che sul fini-
cig, Vuanello Susca, Predan (Miot-parte patriar- re. Per l'Aquileia il volentero- fine Moos riesce a contare in zione dopo re Dei primi 45' porta due insi- Cercano i locali perlomeno
si, Pinzani (Foghini), Zienna, Soar-
ti). All. Pecile. china mister angolo. l'amara retro- il pareggio ma al 31' un tiro di
so Mele ha sofferto la stretta do, (Gesuato), Zaninello, Ritto. All. die alla porta di Della Sala
ARBITRO: Lamannis di Udine. Delpiccolo Nella ripresa, al 4', l'errore Ferini. cessione del- Cignacco, si perde rasente il
può lamenta- di Jogna Prat e Mattiussi e di Mele, al 7' ancora un salva- che non impensieriscono montante mentre è il grande
nell'unica occasione avuta
ARBITRO Polo di Pordenone. lo scorso an- l'estremo difensore. Subito al-
re di essere taggio di Dreossi, ed al 17 Mo- no dopo una Della Sala a dire no, 35', ad
-

in pochi e di
non aver al
momento alternative. La vitto-
ria è maturata a centrocampo
dove la coppia Cecig - Susca
ha avuto il predominio nono-
stante Sgubin cercasse di con-
trastare e fare gioco ma con
Gordini che non teneva il pas-
nella ripresa ha consegnato
la palla al portiere.
Subito al 5' minuto una pu-
nizione di Vuanello alla qua-
le si oppone Dreossi e sugli
sviluppi dell'azione lo stesso
attaccante batte alto. Un mi-
nuto dopo ancora Vuanello
calcia in diagonale dalla de-
os spinge Serafini in area pur la ripresa delle ostilità, 3', una conclusione di Calligaris.
lunghissima
in mezzo a compagni ed amici con Cignacco in campo, Pao- Si arriva ai minuti finali, il Se-
stagione a li-
e viene punito con ammonizio- vello superiore ed in serie D. lucci cade in area e l'arbitra vegliano porta l'ultimo assalto
ne e rigore. Penalty che lo ravvisa gli estremi della mas- al fortino ospite ed al 49' anco-
L'inizio della gara vede i
stesso Serafini trasforma. Nel sima punizione. Se ne incari- ra Della Sala strozza in gola
gialloblu portare una prima ca lo stesso Paolucci ma Della
finale l'Aquileia tenta qual- ai fans seveglianesi l'urlo del
che sortita ma la partita è se- offensiva con Martignoni alla Sala blocca la battuta dagli gol togliendo letteralmente
gnata. porta di un imbattibile Della undici metri non proprio irre- della porta una conclusione
Alberto Landi Sala. Poi incominciano ad ap- sistibile. di Novati. (a.l.)

BUONA PARTENZA DEI GORIZIANI

Palermo in gol, Juventina lanciata

GORIZIA La Juventina
si spaventa, prima, e sale
in cattedra, poi, presa per
mano da un Palermo che
con una doppietta e tante
belle giocate ha spiegato
subito perché a Sant’An-
drea l’abbiano corteggia-
to per tutta l’estate. E’
un’impressione di forza
quella che la Juventina
ha lasciato, al di là del 3-1
finale, al cospetto di un
Villesse volenteroso ma
ancora tutto da plasmare
e con diversi margini di
crescita. Di certo però un
po’ tutti a Sant’Andrea si
sono spaventati quando,
dopo appena un minuto,
il Villesse è passato in
vantaggio, con l’ex di tur-
no Montina bravo a sfrut-
tare un rinvio di testa
sballato di Sellan e infila-
re Mainardis.
La Juventina ha il meri-
to di non disunirsi, e di
iniziare subito a macina-
re azioni alla caccia del
gol. Solo che la fortuna e
Un duello a centrocampo durante la gara la mira degli avanti di ca-
Andata sotto la squadra di Tomizza reagisce e vince grazie al bomber
JUVENTINA 3 di Tusini su Masotti, e sul spara centralmente al vo-
dischetto si presenta lo dal limite, mentre al
VILLESSE 1 l’esperto Trangoni. Il suo 10’ arriva la risposta, sem-
MARCATORI: pt 1’ Montina, 24’ Palermo, 45’ Sta- tiro però viene respinto pre dalla distanza, del vil-
bile, st 25’ Palermo. dal giovane Montanari, lessino Battistin, che spe-
JUVENTINA: Mainardis, Petriccione, Iansig (st che salva così la sua por- disce a lato. La Juventina
32’ Rosolen), Trangoni, Masotti, Sellan, Radovac, ta. Ma il gol era nell’aria, torna a crescere quando a
Giannotta (st 32’ Morsut), Palermo (st 40’ Cadez), ed allora al 24’ ecco che cambiare marcia sono an-
Favero, Stabile. All. Tomizza. si illumina la stella di Pa- cora Palermo ed il solito
VILLESSE: Montanari, Cossa (pt 36’ Fici), Tusini lermo (che una settimana Stabile, imprendibile sul-
(st 22’ Tomat), Pelos, Zorzenon (st 22’ Mocali), fa, ancora con la maglia la sinistra. Proprio dai
Marega, Bolzan, Battistin, Montina, Toppano, Fer- del Monfalcone, era stato piedi di Stabile, liberato
il giustiziere del Villesse da una bella finta di Gian-
nandez. All. Marin. notta, arriva al 25’ l’assist
ARBITRO: Smolaro di Udine. anche in Coppa), abilissi-
mo ad insaccare con un perfetto per il terzo gol,
diagonale in spaccata un che Palermo a due passi
bell’assist di Petriccione. dalla linea deve solo spin-
sa non sembra felicissi- gere in rete per la dop-
Passata la paura la Ju- pietta personale. L’ester-
ma, e la rimonta si fa più ventina continua a preme-
difficile. Tra il 3’ ed il 9’ no biancorosso ripropone
re, e prima della pausa la stessa discesa in fotoco-
per tre volte Giannotta si trova anche il vantaggio,
fa vivo dalle parti di Mon- pia a tempo scaduto, e
visto che proprio al 45’ per poco non fa felice an-
tanari: prima manda di te- Stabile spizza quel tanto
sta a lato, poi si fa parare che Favero, la cui devia-
che basta sottomisura zione al volo scheggia pe-
una bella conclusione dal una punizione insidiosa rò il palo quando tutti già
limite e poi, in contropie- di Radovac, segnando il pregustavano il poker.
de su assist di Palermo, 2-1. Nella ripresa i ritmi Ma il 3-1 basta e avanza
scheggia il palo con un de- Un tentativo della partita sono più bas- per una Juventina che ha
stro in corsa. L’occasione di azione si, anche perché la Juven- lanciato il primo segnale,
buona per il pareggio arri- personale tina non ha troppo inte- forte e chiaro, al campio-
va al 17’, quando l’arbitro resse a premere sull’acce- nato di Promozione.
fischia un rigore per fallo leratore. All’8’ Trangoni Marco Bisiach Una fase confusa a centrocampo

Giovanissimi regionali: Allievi regionali: Ponziana Juniores regionali: Memorial Luchetta

San Giovanni ne fa sette a raffica ma è brutta
al Tolmezzo Carnia la partenza del Muggia
TRIESTE Giovanissi-
mi regionali, atto pri-
mo. Nel girone A, in cui
il Trieste Calcio ha os-
servato un turno di ripo-
so, il San Giovanni ha
colto una netta vittoria
in trasferta, rifilando
un perentorio 7-1 (p.t.
2-1) al Tolmezzo Carnia
grazie a Zollia (3), Zet-
to, Bianco, Petrich e Ca-
vagneri. Tutto il gruppo
rossonero si è messo in
mostra, dimostrando
per l’intera durata del-
la gara la giusta menta-
lità (avuta anche da chi
è entrato in corso d’ope-
ra). Il risultato è ancora
più rilevante, tenendo
conto che i sangiovanni-
ni hanno disputato solo
due amichevoli “inter-
ne” (una con gli allievi
regionali e una con i
giovanissimi sperimen-
tali) per colpa della lun-
gaggine dei tesseramen-
ti.
Di solito i test estivi
sono di più. La mazzata
sulla partita è stata da-
ta ad inizio ripresa,
quando sono stati segna-
te quattro marcature in
dodici minuti (frutto di
un forcing a buon rit-
mo). L’unica distrazio-
ne è arrivata sul mo-
mentaneo centro friula-
no, che è valso il mo-
mentaneo 1-1 e che è
stato la conseguenza
del voler giocare a tutti
i costi la palla (che è al-
la fin fine la volontà del-
la società). Tutte in ca-
sa le tre compagini del
capoluogo regionale in-
serite nel girone B.
Il Muggia ha pareggia-
bene le squadre triestine Triestina e Opicina
Sfortunato solo il Vesna danno spettacolo
to per 2-2 (p.t. 0-2) con-
tro il Codroipo. Gli ospi-
ti si sono dimostrati
una buona formazione
e hanno avuto quattro
occasioni nel primo
tempo (due gol e un pa-
lo in particolare) al co-
spetto di un team poco
reattivo per colpa di un
ritardo nell’amalgama.
Nella seconda frazione
i rivieraschi si sono sve-
gliati e hanno fornito
un’ottima prova, rag-
giungendo il 2-2 con 2
centri di Zanon. Pur sot-
toetà (essendo del
1997), la Triestina ha
battuto l’Azzanese per
3-2 in virtù di una pro-
va gagliarda. Ha mostra-
to il piglio giusto e tutti
si sono ben comportati.
Reti di Calò (2) e Maio.
Il San Luigi, invece,
si è arreso per 1-2 (p.t.
0-0) al forte Pordenone,
che è una delle candida-
te alla vittoria finale. Il
pari sarebbe stato più
giusto dato che i bianco-
verdi si sono disimpe-
gnati su buoni livelli, in
particolare nella ripre-
sa (due le occasioni che
gridano vendetta, in
particolare un palo cla-
moroso dello smarcato
Menichini in fase di re-
cupero). Vantaggio ospi-
te al 13’ s.t., pareggio di
Sperti al 21’ s.t. e imme-
diato il raddoppio por-
denonese (23’ s.t.). Do-
menica prossima il ca-
lendario proporrà San
Giovanni-Sanvitese, Be-
arzi-Trieste Calcio, Az-
zanese-Muggia, Futuro
Giovani-San Luigi e
Ronchi-Triestina. (m.l.)
TRIESTE La formula
non è ancora ufficializ-
zata ma intanto il cam-
pionato regionale Allie-
vi ha aperto i battenti,
strutturato in due giro-
ni, uno a 15 squadre, l'al-
tro a 14. Sicuro il nume-
ro delle compagini che
possono ambire ai Play
off ( 4 per raggruppa-
mento), da definire inve-
ce le possibili retroces-
sioni o il varo di una sta-
gione priva di " boccia-
ti". Nel girone A il Pon-
ziana inizia con uno stel-
lare 7 - 0, inflitto alla
Sandanielese, sotto di 4
reti già alla fine del pri-
mo tempo. Il tecnico
ponzianino, Italo Cava-
gneri, ha disegnato un
4/4/2 abbastanza elasti-
co, capace, come ieri, di
tramutarsi in un triden-
te classico, supportato
dalla maggior corsa de-
gli esterni. Per il Ponzia-
na a segno Gelen, Ga-
briele Esposito, France-
schin, Carettin, Formi-
cola e doppietta di Da-
pelo.
La vernice di campio-
nato regala un punto al
San Giovanni, inchioda-
to sul finale di 1 - 1 in ca-
sa contro il Tolmezzo.
In vantaggio i carnici
nel primo tempo, repli-
ca nella ripresa, al 20˚,
da parte di Ronic. Un
pareggio ed una consa-
pevolezza, che il 3/5/2
del San Giovanni va an-
cora collaudato, come
ha affermato il nuovo
tecnico, Ferrante: «Nul-
la da dire sull'impegno
ma abbiamo ancora da
lavorare - ha suggerito l'
allenatore dei rossoneri
- per i giusti equilibri ci
vorrà circa un mese». Il
quadro del girone A (ri-
posava il Cormor) vede
inoltre: Donatello - Sere-
nissima 1 - 0 ( Bertoni),
Manzanese - Torre 5 - 0 (
Visintin, doppietta di Za-
nolla, Mansutti, Ficaro),
Pordenone - Sacilese 4 -
1, Bearzi - Fontanafred-
da 2 -1, Sangiorgina -
Majanese 1 -1.
Nel secondo raggrup-
pamento anche il Mug-
gia necessita di tempo e
lavoro, come indicato
dalla sconfitta per 3 - 0
patita ieri a Codroipo:
«Abbiamo chiuso il pri-
mo tempo sullo 0 - 0 con
la partita in mano - ha
commentato Toffoli, l'al-
lenatore a cui il Muggia
affida i suoi allievi re-
gionali - nella ripresa
due infortuni ci hanno
frenato e abbiamo pun-
tualmente pagato». Po-
chi errori invece per il
San Luigi di Giuffrè, in-
centrato sul 4/2/3/1, tor-
nato dal terreno della
Pro Gorizia con un sec-
co 1 - 2, frutto delle reti
della prima eccellente
frazione di Simic e di
Marin su rigore, prima
che Orzan, ma a tempo
oramai scaduto, provas-
se a riaprire i temi del-
la gara. Nello stesso gi-
rone la Virtus Corno ha
strapazzato la Sanvitese
per 7 - 0, l'Union ha im-
pattato con il Moimacco
per 0 - 0, l'Ancona ha
espugnato Ronchi per 1
-3, i Rangers hanno pie-
gato il Brugnera per 2 -1
mentre il Futuro Giova-
ni ha battuto per 4 -2 il
San Canzian.
Francesco Cardella
TRIESTE Partenza po-
sitiva per San Luigi,
Pro Gorizia, Muggia,
San Giovanni e Ponzia-
na nel girone C del cam-
pionato regionale junio-
res.
Le cinque squadre in
questione iniziano la
nuova stagione con un
successo, mentre la sfi-
da Monfalcone-Aquileia
termina 2-2 e quella tra
Fincantieri e Trieste
Calcio si disputerà lune-
dì 13 settembre alle
18.30. Il San Luigi s’im-
pone per 2-0 sul Ronchi
grazie alle reti di Zugan
e Pussini. Il Ponziana
sfrutta il fattore campo
e supera la Juventina
per 2-1. Ospiti per primi
a segno con Scarlata,
poi si registra una dop-
pietta di Ruzzier (una
rete per tempo, la secon-
da al 91’). I triestini han-
no una leggera suprema-
zia territoriale, ma i go-
riziani non mollano fi-
no alla fine.
Il San Giovanni la
spunta per 5-1 sul Sistia-
na Duino Aurisina sul
sintetico di viale Sanzio
grazie alle reti di Barba-
gallo (9’ e 16’ p.t.), Bar-
delli (40’ p.t. e 44’ s.t.) e
Blason (30’ s.t.). Gli scon-
fitti trovano il gol della
bandiera al 24’ della ri-
presa con Pernarcic.
Espulso il sangiovanni-
no Polla per proteste
(27’ s.t.). La Pro Gorizia
beneficia delle reti di
Lovisoni, del ’93 Gabrie-
li (doppietta), del ’94 Pa-
gliaga e di Tomani così
da battere lo Zaule Ra-
buiese per 5-2. Sul ver-
sante viola c’è la dop-
pietta del bravo colom-
biano Castrillon, che si-
gla i momentanei 3-1 e
4-2. «Ci siamo presenta-
ti con una squadra mes-
sa insieme in fretta e
composta da 1991, 1992,
1993 e 1994 – rileva il
presidente goriziano Pa-
olo Bressan – La presta-
zione è stata discreta e
il risultato finale buo-
no». Sul fronte triestino
il mister Matteo Saina
sostiene: «Abbiamo pa-
gato il passaggio dal tor-
neo provinciale a quel-
lo regionale e il campo
grande e in erba. Abbia-
mo delle buone poten-
zialità, ma abbiamo bi-
sogno di un po’ di tem-
po per crescere».
Il Muggia, infine, pie-
ga il Vesna per 2-1 a
Santa Croce. Vantaggio
rivierasco ad opera di
Ordinanovich (11’ pt),
pareggio carsolino di
Ronci (15’ pt) e raddop-
pio muggesano di Stefa-
no Perossa (45’ st). «E’
stata una beffa atroce
dopo aver giocato bene
– sostiene il trainer di
casa Fabio Zucca – Ci
siamo mangiati quattro
gol e abbiamo perso al-
la fine per una svista ar-
bitrale». Quanto al Mug-
gia, il dirigente Milane-
se dichiara: «E’ stato un
incontro combattuto tra
due squadre forti sul
piano fisico. Abbiamo
giocato un po’ più noi,
ma il pareggio ci poteva
stare. Siamo riusciti pe-
rò a raddoppiare grazie
a un contropiede nel fi-
nale». (m.la.)
TRIESTE Equilibrio,
tanti gol e spettacolo
nella prima giornata
del XVII Memorial Mar-
co Luchetta. Partono be-
ne San Luigi, Triestina,
Udinese e Moimacco,
che ottengono i primi
tre punti. La Triestina
supera l’Opicina per
4-3, beneficiando di
una doppietta di Gubel-
lini e degli acuti di Gru-
sovin e Aleksic. Viene
trafitta da Carlevaris
per ben tre volte. La vit-
toria rossoalabardata è
sofferta dato che i gial-
loblù sfiorano il pari
nel finale. Triestina:
Luglio, Aleksic, Bevilac-
qua, Bruno, Celea, Da-
nuzzo, Grusovin, Gubel-
lini, Napolano, Oblach,
Reggente, Vasques, Zap-
palà. Opicina: Sterle,
Bonazza, Emanuele
Bresich, Paolo Bresich,
Rocktaeschel, Lo Ni-
gro, Carlevaris, Duse,
Maghetti, Tonini, Matte-
ra. Il San Luigi, dal can-
to suo, batte il Muggia
per 3-2 grazie alle reti
di Armenio (2) e Dell’Er-
ba, mentre le repliche
rivierasche sono affida-
te a Vascotto e a Steffè
su rigore. Partita piace-
vole e muggesani mai
domi, ma i biancoverdi
appaiono un po’ più
propositivi.
San Luigi: Gita, Boi-
do, Cottiga, Dell’Erba,
Ferluga, Fiore, Labian-
ca Marrone, Lizzul, Ar-
menio, De Luca. Mug-
gia: Marsi, Varagnolo,
Velenik, Cerqua, Tic,
Vascotto, Crevatin, Bor-
ri, Steffè. Successo in ri-
monta per l’Udinese,
che regola la Virtus Cor-
no per 5-2 dopo essere
andata sotto per 2-0.
Vincitori a bersaglio
con Specogna (2), Zan-
nier, Bocic e Vuerich,
sconfitti a referto con
Beltrame e Caruso. Il
Moimacco, infine, ha la
meglio per 6-3 (risulta-
to troppo netto) sull’Ex-
tra Codroipo. I marcato-
ri sono Iuretig, Miche-
lin (2), Giordani (2) e
Barbini su un versante,
Commisso, Chiarotto e
Facchinutti sull’altro.
Il calendario settima-
nale proporrà tre usci-
te. Mercoledì si dispute-
ranno Muggia-Virtus
Corno (alle 17) e San
Luigi-Udinese (alle 18),
giovedì ci sarà Triesti-
na-Moimacco alle 19 e
sabato andranno in sce-
na San Luigi-Virtus Cor-
no (alle 16) e Opicina-
Extra (alle 17). Le elimi-
natorie si concluderan-
no mercoledì 22 (Mug-
gia-Udinese, Moimacco-
Opicina, Triestina-Ex-
tra), mentre la fase fina-
le si giocherà sabato 25
(piazzamenti dal quinto
all’ottavo posto) e saba-
to 2 ottobre (piazzamen-
ti dal primo al quarto
posto). Quest’ultima
giornata proporrà an-
che le premiazioni. Le
qualificazioni prevedo-
no la formula all’italia-
na e nel girone A trova-
no spazio Muggia, San
Luigi, Udinese e Virtus
Corno, mentre il girone
B ci sono Triestina, Opi-
cina, Moimacco ed Ex-
tra. (m.la.)
X Sport I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010

GOL DI SOTGIA AL 10’ DELLA RIPRESA COSTRETTO IN NOVE CONTRO IL CENTROSEDIA

L’Azzurra non perdona il Ronchi Il Muglia non va oltre il pari

GORIZIA L’Azzurra di presa. lavorato sulla fascia da Cu- SAN GIOVANNI Comincia con un 2-2 ric- sin dai primissimi minuti, Il Muglia però non si arren-
Straccis si prende la rivincita Dopo qualche minuto di stu- nial e Savarese arriva a Sot- co di emozioni la stagione del Centrosedia con gli ospiti che passano in de e alla mezzora trova il de-
della sconfitta in Coppa Re- dio, a mettere un po’ di pepe gia, che al limite si libera dei e del Muglia. Un punto che arriva al termi- vantaggio grazie a un calcio finitivo pareggio: Giannella è
gione, di ap- in campo ci ha pensato il si- difensori con un paio di finte ne di una ve- di rigore realizzato da Nonis abile a definire in rete
pena una set- gnor Samaria di Udine, che al e controfinte, per poi calciare ra e propria dopo appena quattro minuti un’azione veloce, nata dopo
AZZURRA 1 timana fa, e 12’ ha fischiato un rigore a giro sul secondo palo, insac- altalena di di gioco. un errato rinvio del portiere
CENTROSEDIA 2 eventi,
RONCHI 0 batte per 1-0 quantomeno fantasioso all’Az- cando un grandissimo gol. con I seggiolai però non ci stan- di casa.
il Ronchi al- zurra, per fallo su Catic, che Una rete “alla Del Piero” MUGLIA 2 gli ospiti co- no e dopo dieci minuti riesco- Nel finale di gara, poi, no-
MARCATORE: st 10’ Sotgia. l’esordio nel invece a detta di tutti (com- dei giorni buoni, tanto per an- stretti a chiu- nostante i due uomini in me-
AZZURRA: Peteani, Cunial, Pantu- c a m p i o n a t o MARCATORI: pt 4’ Nonis (rig), 15’ no a pervenire al pareggio:
so, De Piero (pt 24’ Kovacic), Tuni- di Prima cate-
presi gli stessi goriziani) ave- dare sul classico. Batistuta, st 4’ Vanzo, 30’ Giannel- dere il match una punizione di Pittioni vie- no in campo per le espulsio-
va probabilmente ostacolato Il Ronchi non riesce a reagi- la. in nove uomi- ne infatti ribattuta dalla dife- ni di cui si è detto, la truppa
ni, Tommasone, Ferletic (st 40’ Bur-
goria. il difensore. re, e anche l’Azzurra non pro- CENTROSEDIA: Savio, Menotti, ni contro un- guidata da Nonis sa comun-
lon), Terpin, Savarese (st 46’ Plaz-
Se la parti- sa triestina al limite, dove è
zi), Sotgia, Catic. All. Villani. Poco male, perché Sotgia duce tanto altro. Ciriaco, Lozac, Fanna, Meria, Mau- dici dopo i que tenere molto bene il cam-
ta non è stata dagli undici metri si fa parare Si arriva così al 39’, quando ro (Livon), Cenzani, Pittioni, Bati- cartellini ros- appostato Batistuta per la po, riuscendo in questo modo
RONCHI: Comelli, Colautti, Biasiol, cannonata di sinistro che si
stuta (Virgilio), Vanzo. All. Bolzic- si comminati
Carbone, Lepre, Candusso, Toma- esaltante, più la conclusione, e il risultato Catic si presenta a tu per tu
co. dimostra vincente.
a portare in porto un pareg-
sin, Cuzzolin, Sangiovanni, Chirivi- nervosa che resta sullo zero a zero. In com- con Comelli, calciando però a a Buono per gio.
no, Michelini. All. Gon. bella, l’Azzur- penso gli animi si scaldano, e lato e sprecando l’occasione MUGLIA: Carmeli, Nonis, Labella, gioco scorret- La ripresa inizia anch’essa Un risultato dà sicuramen-
Palmisano, Casalat, Scottodimini- con un gol dopo quattro minu-
ARBITRO: Samaria di Udine. ra ha merita- così lo spettacolo non ne gua- per mettere al sicuro il risul- co, Isaia (Buono), Perini, Giannel- to e a Donato te molto morale alla squadra
NOTE: espulso Cuzzolin per dop- to il successo, ti; stavolta però a segnare è
dagna, con il gioco che resta tato. la (Pascuzzi), Donato, Steffè. All. per doppia in questa nuova avventura in
pia ammonizione; ammoniti Cunial, arrivato gra- spezzettato e nervoso. Risultato che però non cam- Nonis. ammonizio- il Centrosedia grazie a Van- Prima categoria, dopo l’esal-
Savarese, Cuzzolin, Chirivino, Car- zie a una pro- Meglio, allora, il secondo bia più, con i primi tre punti ARBITRO: Rubnik di Udine. ne. zo, abile a insaccare da pochi tante cavalcata della stagio-
bone, Lepre, Tomasin. dezza del ta- tempo, che si apre con una della stagione che restano a NOTE: espulsi Buono e Donato. La partita passi irrompendo su un tra- ne 2009/2010 culminata con
lentuoso Sot- perla che vale il biglietto d’in- Straccis. si presenta ef- versone tagliato in area pro- la promozione dalla Seconda
gia a inizio ri- gresso. Al 10’ un buon pallone Marco Bisiach fervescente veniente dalla trequarti. categoria. (m.f.)

DEBUTTO INFELICE PER GLI UOMINI DI BONNES

Steiner affonda l’Esperia Anthares

Nella ripresa il bomber del Costalunga va due volte a rete nel giro di venti minuti
di MASSIMO LAUDANI ESPERIA ANTHARES 0 nasari (27’). Tra questi ul- I vincitori pungono in TRIESTINI DUE VOLTE IN VANTAGGIO
timi due tentativi si anno- apertura con Degrassi
COSTALUNGA 2

TRIESTE L’Esperia An-
thares sognava di bagna-
re il suo esordio nel cam-
pionato di Prima Catego-
ta il diagonale di Stei-
MARCATORI: st 27’ e 45’ Steiner. ner, che viene deviato in
ESPERIA ANTHARES: Gesmundo, Tramarin, angolo.
Zotti, Boi, Venturini, Cantagalli, Caserta (st 32’ Ci- La formazione di Bon-
nes si fa veramente mi-
Medea strappa
(3’) e Steiner di testa (8’),
ma il portiere Gesmundo
è attento.
Il Costalunga sblocca

ria con almeno un punto.
Invece si è dovuta inchi-
nare al Costalunga, vitto-
rioso per 2-0 grazie a una
doppietta del suo bom-
un punto
sternino), Mustacchi, Fornasari, Galasso, Palin (st la situazione al 27’ con
21’ Buffa). All. Bonnes. nacciosa al 32’, quando un diagonale da applausi
COSTALUNGA: Bellemo, Bolcic, Casertano (st Palin si smarca bene in
area, ma non piazza la dal limite di Steiner, abi-
27’ Bolle), Mborja, Covacevich, Iurissevich (st 1’ le nell’indovinare il se-
Scrigner), Logar (st 47’ Belladonna), Degrassi, palla e cerca un pallonet-

ber Andrea Steiner.
Ai calabroni resta così
la consapevolezza che le
partite si vincono con la
testa e non con i nervi.
Tanto che alla fine i san-
giovannini pagano lo scot-
to del noviziato in cam-
pionato.
Gli ospiti partono forte
e mettono in difficoltà i
padroni di casa con il lo-
ro forcing nel primo quar-
to d’ora. Fratnik ci prova
per due volte: al 1’ calcia
fuori e al 3’ la sua puni-
zione viene parata da Gi-
smundo. Poi Steiner cal-
cia a lato con un diagona-
Contrasto fra Zippo (a sinistra) e Venturini. (foto Lasorte) le al 12’.
Steiner, Fratnik, Zippo. All. Pocecco.
ARBITRO: Chiarandini di Udine.
I locali incominciano a
rialzare la testa e si mo-
strano più battaglieri a
centrocampo così da rie-
quilibrare fino all’inter-
vallo l’andamento del ma-
tch.
Le conclusioni si alter-
nano: un cross di Galasso
permette a Fornasari di
staccare di testa, ma la
sua mira è imprecisa. Co-
me lo è quella di Palin
(20’) e dello stesso For-
to che si rivela impreci-
so.
Al 42’, a chiusura di pri-
ma frazione, Palin imbec-
ca il decentrato Cantagal-
li, che calcia sull’esterno
della rete.
Nella ripresa l’Esperia
Anthares è più nervosa
(tra l’11’ e il 26’ si becca
quattro ammonizioni,
una per un fallo e tre per
proteste), e pur cercando
di tenere testa agli avver-
sari con il suo furore ago-
Duello aereo
nistico deve annotare il
fra Esperia fatto che il Costalunga ha
Anthares e una certa supremazia
Costalunga nella gestione del gioco.
Cosa che gli permette di
vincere meritatamente.
al San Giovanni
condo palo. Lo stesso nu-
mero 9 ci riprova al 40’
con una girata dall’altez-
za del dischetto, che vie-
ne respinta in angolo.
E al 45’ arriva il 2-0: do-
po una punizione a pro- MEDEA 2
prio favore Tramarin cin- SAN GIOVANNI 2
cischia e non rinvia lun- MARCATORI: pt 14' Godas, 38' Andresini, 42'
go, alla ricerca di una so-
Savic, st 8' Celante.
luzione offensiva. Così MEDEA: E.Cechet, Gamberini (st 32' Pittino),
Steiner ruba palla e par- Bosco, Tassin, Visintin, Sgubin (st 14' Marassi),
te in contropiede, finaliz- Chiappo, Celante, Andresini, Guastella, Pasco-
zando con il gol del 2-0. letti (st 27' Cencig). All. Collavizza.
SAN GIOVANNI: Antonaci, Faiman, Brandoli-
Dopo il tripliche fi-
sio, Tampieri (st 1' Petrucco), Miot, Flego, Giom-
schio finale Fornasari betti (st 34' Fonda), Godas, Savic, Gossi, F.Ce-
viene espulso per prote- chet (st 12' Barbagallo). All. Pozzecco.
ste nei confronti dell’ar- ARBITRO: Demurtas di Pordenone.
bitro.
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MEDEA Gara caratterizzata da un

GROSSOLANI ERRORI DEI BIANCOROSSI IN FASE DI FINALIZZAZIONE BORDATA DI FAGGIANI NELLA RIPRESA ritmo di gioco abbastanza elevato,
due volte in vantaggio gli ospiti e per

Staranzano non perdona il Turriaco Domio ancora poco incisivo altrettante a inseguire la compagine
di casa.Nei primi dieci minuti il Me-
dea si procura due opportunità; Sgu-
bin dalla fascia al 5' per Pascoletti,

Satti (doppietta) mette al sicuro il risultato. Gol bandiera di Demeio

STARANZANO Sorride
compiaciuto il tecnico
Murra. E ne ha ben donde
visto la striscia favorevole
cui sta veleggiando il suo
Staranzano.Promosso a biandosi frequenti favori
pieni voti nel minigirone
introduttivo alla fase suc-
cessiva di Coppa Regione,
l'undici di casa, seppur di
misura, non ha trovato so-
verchie difficoltà nel pie-
gare un Turriaco, apparso
al Fogar ancora un po' in
fase involutiva.
Di converso, i biancoros-
si hanno destato una sod-
disfacente impressione
tra i reparti, certamente
ancora da oliare in qual-
che... ingranaggio, giac-
chè alcuni errori grossola-
ni di finalizzazione nell'
area ospite sono affiorati
con prepotenza.
I padroni, già inavvio di-
mostrano di che pasta so-
no composti. E appare su-
bito di qualità. Sulla diret-
tiva destra Donda e Satti
maramaldeggiano, scam-
da commutare in rete. Ma
il sacco rimane inviolato,
vuoi per l'imprecisione o
la precipitazione in fase
risolutiva, dai due deputa-
ti.
Andata di lusso su un
macroscopico mani difen-
sivo biancazzurro, sul qua-
le il direttore di gara si è
distratto (ma non è stata
la sola distrazione del gio-
vane fischietto friulano),
spingi spingi lo Staranza-
no raccoglie la semina,
due minuti prima dell'in-
tervallo.
Su un appoggio in avan-
ti a favorire Satti (col gio-
catore forse al di là di tut-
STARANZANO
TURRIACO
MARCATORI: pt 43' e st 16'
Satti, 41' Demeio.
STARANZANO: Politti, Cappai,
Zuanigh, Prevedini, Buonocun-
to, Buffolin, Donda (Peressutti),
Satti (Bauccio), Commentale
(Chiabai), Rushiti, Panarito. All.
Murra.
TURRIACO: Peressin, Presot,
Ellero, Zulini (Farfoglia), To-
gnon, Padovan, D'Oriano (Trevi-
siol), Demeio, Donda, Degrassi,
Terenzi. All. Conte.
ARBITRO: Viola di Udine.
NOTE: espulso Zuanigh (st
38’).
ti), il centrocampista in
dribbling elude Tognon
che, incespicando, colpi-
sce il pallone con una ma-
no. Sacrosanto il penalty
accordato, dal cui dischet-
to lo stesso Satti lo scara-
venta addosso al guardia-
2 versa l'estremo Cechet. San Giovanni
no. Ma sulla ribattuta il
1 numero otto non dà scam-
po al bravo Peressin.
Nella ripresa il canovac-
cio non muta granchè, con
i rappresentanti locali a
tenere saldamente le bri-
glie dell'incontro. Che al
16' aumenta di spessore in
virtù del raddoppio dell'
onnipresente Satti.
Nelle fasi crepuscolari
il Turriaco, con un uomo
in più (nel frattempo Zua-
nigh aveva preso la via de-
gli spogliatoi in quanto
espulso), aveva sì dimezza-
to il disavanzo con una
leggera incornata di De-
meio (41'), ma al triplice
trillo Bauccio e Panarito
avrebbero potuto rendere
molto più indigesto il do-
poderby di Padovan e
compagni.
Moreno Marcatti
deve arrendersi all’Isontina
TRIESTE Il Domio stecca alla
prima, pagando lo scotto di una
scarsa incisività offensiva. Trie-
stini motivati, Isontina capace
tuttavia di rispondere colpo su
colpo, capitalizzando poi nella
ripresa il jolly con Faggiani.
Primo atto equilibrato. Il Do-
mio trotta e cerca le misure, an-
che se è l'Isontina a sfiorare il
vantaggio già al 3’, in piena mi-
schia, con Andrea Fichera abile
a sventare quasi sulla linea.
Per la compagine di Campo ci
prova Lojacono al 20’, buona
l'idea ma scarsa la potenza del
tiro, presa del portiere Alderuc-
cio.
Ritmi non esaltanti nella ri-
presa, complice il caldo che ha
accompagnato la vernice di
campionato. Quando il pareggio
sembra un verdetto da accetta-
re senza patemi, l'Isontina sban-
ca il terreno del Domio.
L'azione da una rimessa late-
rale, con la palla accarezzata di
testa a beneficio di Faggiani
DOMIO
ISONTINA
MARCATORE: st 30’ Faggiani.
DOMIO: Bossi, Bussi, Giorgi, Palmisa-
no, Chirsic (st 31’ F. Fichera), L. Fanti-
na, Lojacono, Vescovo, Pepe (st 32’ A.
Umek) A. Fichera, Petrini (st 20’ De-
sco). All. Campo.
ISONTINA: Alderuccio, Perco, Tonut (st
21’ Giacomelli) Canciani, Marassi, Fag-
giani, Zucchiatti, Flocco, Concion, Ger-
minario (st 38’ Sergon) Pillon ( st 14’ Pit-
tia). All. Bardini.
ARBITRO: Ret.
ben appostato in area, gran bor-
data e sipario per Bossi.
Il tempo per aggiustare la fal-
la ci sarebbe ma il Domio dimo-
stra di accusare eccessivamen-
te l'affondo e tarda nella reazio-
ne, almeno con una chiave ordi-
nata nella manovra. Ci prova
Fabio Fichera, entrato nella ri-
presa, con un tiro da lontano
che sembra frutto della dispera-
zione.
Francesco Cardella
che conclude oltre il legno superiore.
Bosco obbliga dopo qualche minuto
Antonaci a inarcare la schiena per
evitare la segnatura. Godas porta in
vantaggio i triestini al 14' sugli svilup-
0 pi di una punizione a oltrepassare la
barriera locale, infilando a fil di tra-
1
insidioso al 28' con uno scambio di pri-
ma tra Giombetti, Francesco Cechet e
conclusione da parte di Savic. Gambe-
rini in extremis salva sull'accorrente
Francesco Cechet. Bosco smista al 38'
con Andresini a centrocampo, rimpal-
lo favorevole ad Andresini sul difenso-
re Flego e pareggio dei padroni di ca-
sa. Savic al 42' capovolge la situazione
con un tiro beffardo per il portiere
Emiliano Cechet e nel finale di tempo
lo stesso Savic sfiora il gol.
Al ritorno in campo il Medea è deci-
so a recuperare l'esiguo passivo. Pas-
sano otto minuti e Celante su un tiro
piazzato pesca la traiettoria giusta
per il pareggio battendo il portiere
del San Giovanni. Il Medea prova con
tentativi da lontano ma senza inqua-
drare la porta. Fasi conclusive con
Giombetti che fa correre un brivido al
29' e al 36' il palo respinge un tiro di
Savic, sulla ribattuta Barbagallo impe-
gna a terra il numero uno isontino
Emiliano Cechet.
Vittorio Piccotti

ENTRAMBE ALL’ESORDIO IN CATEGORIA FRA LE MURA AMICHE CONTRO L’ISONZO

Pieris-Sovodnje, pareggio di... rigori Inizio senza reti per il Primorec

PIERIS 1 PIERIS Sono due calci
di rigore a indirizzare
SOVODNJE 1 questo Pieris-Sovodnje
MARCATORI: st 5’ Ferluga verso il risultato finale di
(rig), 20’ Macor (rig). 1-1. Le due formazioni va-
PIERIS: Pischedda, Lombardo, rano così l’operazione
Trevisano, Del Piccolo, Zorzin, Prima categoria, una no-
Riondato (Contin), Macor, Mar- vità per entrambe (il Pie-
ras, Marino, Schiozzi (Previsin), ris è neopromosso dalla
Rudan (Ortolano). All. Cragno- Seconda, il Sovodnje è
lin.
sceso dalla Promozione),
SOVODNJE: Burino, Tomsic,
Kogoj, Pahor, Brockmann, Poh- con un punto che fa ben
len (Komic), Trampus, Ferluga, sperare per il futuro, an-
Peteani, Rescic, Mbaye. All. Vi- che alla luce del buon gio-
tulich. co offerto da entrambe.
Nel primo tempo deci-
samente meglio però il
Pieris, capace di presen-
tarsi per due volte con
Macor, attorno alla metà
del tempo, davanti a Buri-
no, senza che però il nu-
mero 7 di Cragnolin trovi
la necessaria freddezza
per superare l’esperto
portiere ospite.
La ripresa vede invece
partire con un piglio deci-
samente migliore il Sovo-
dnje, che infatti dopo cin-
que minuti passa in van-
taggio: Mbaye viene atter-
rato in area di rigore e
dal dischetto Ferluga è
freddissimo.
L’1-0 dà vigore ai ragaz-
zi di Vitulich, che potreb-
bero poi segnare ancora
con Mbaye, che da due
passi però non trova il
bersaglio.
Arriva così il pareggio
dei padroni di casa, che
al 20’ si vedono assegna-
re un calcio di rigore per
fallo in area ai danni di
Ortolano, da poco entrato
al posto di Rudan.
Dagli undici metri Ma-
cor stavolta non sbaglia,
e nel finale l’arrembag-
gio dei pierissini per po-
co non porta al terzo rigo-
re di giornata. Nonostan-
te le vibranti proteste dei
padroni di casa per una
mano galeotta in area-So-
vodnje, in pieno recupe-
ro, il penalty non viene
però concesso.
Matteo Femia
PRIMOREC 0 TRIESTE Finisce sen-
za reti il debutto stagio-
ISONZO 0 nale di Primorec e Ison-
PRIMOREC: Barbato, Di Grego- zo. Parita equilibrata,
rio, Ojo, Meola, Santoro, Mercan- giocata con buon agoni-
del (st 15’ Sau), Antonacci, Ber- smo, ma con le difese
tocchi, Giorgi, Snidar (st 23’ Lan- più attente degli attac-
za), Moscolin (st 27’ Micor). All. chi. Tutto sommato, il ri-
Maurizio Sciarrone. sultato è giusto, anche
ISONZO: Paduani, Gismano, Pa- in fatto di gol annullati:
sian (st 22’ Baci), Cosolo, Zonta, entrambi nella ripresa,
Rampino, Cian, Segato, Trentin, prima a opera di Tren-
Biondo (st 44’), Andrian (st 20’ tin che riprende una re-
Cester). All. Luigi Barbana. spinta corta di Barbato,
ARBITRO: Andrian di Udine. su tiro dal limite di
Biondo, poi di Micor
che, su lancio di Bertoc-
chi, fila oltre la difesa e
batte Paduani. L'arbitro
è piuttosto sicuro del
suo operato e non servo-
no certo le proteste dei
protagonisti per convin-
cerlo.
«La prima di campio-
nato fa sempre parte
del rodaggio – osserva
Maurizio Sciarrone – e
alla fine non si puo' es-
ser scontenti di un pa-
reggio. Direi che anche
il gioco è stato discreto,
e adesso bisogna affina-
re pian piano condizio-
ne e affiatamento. E' co-
me sempre un campio-
nato molto combattuto,
e ci vorrà un mesetto al-
meno per capirne di
più. Penso che saranno
in molti a dover fare i
conti con i nostri avver-
sari di oggi».
«Una partita equili-
brata, giocata a viso
aperto – commenta Lui-
gi Barbana, mister ison-
tino –. Ci abbiamo prova-
to tutti a vincere. Noi
abbiamo cercato sem-
pre l'ultimo passaggio,
mentre avremmo dovu-
to provare a tirare an-
che da fuori. Diciamo
che abbiamo peccato di
presunzione. In fondo,
poi, il pareggio l'ha deci-
so l'arbitro annullando i
due gol. Probabilmente,
però, i fuorigioco c'era-
no in tutte e due le occa-
sioni». (g.b.)
 I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010
La Gradese rulla il Prosecco
L’Opicina passa a Fiumicello
TRIESTE Inizia col bot-
to il girone D della Secon-
da categoria. Il dato sa-
liente è che è decisamen-
te saltato il fattore cam-
po. Delle otto partite di-
sputate, ben cinque han-
no visto affermazioni in
trasferta. Un solo succes-
so casalingo, ed è quello
di cui riferiamo a parte
nella gara tra la neopro-
mossa Montebello Don
Bosco e il Piedimonte.
Due per finire i pareggi,
entrambi per 0-0.
Ma diamo un’occhiata
alle singole partite, par-
tendo proprio dai risulta-
ti ad occhiali. Tra Sistia-
na e Mariano si è assisti-
to a una gran bella sfida,
non si sono visti gol come
detto, ma più che altro
per la bravura dei due
portieri e per l’impreci-
sione degli attaccanti nel-
le battute decisive.
I ragazzi di Maranzana
ci hanno provato con Mi-
los (palo sfiorato), Volpi
(pallonetto che lambisce
il montante) e due volte
con Zacchigna (parate in
uscita di Esposito). Gli
ospiti invece hanno repli-
cato con Pellizzer, che a
tu per tu con Percich ha
trovato l’abilità del nume-
ro avversario, ex Staran-
zano, e poi con Bortolus,
il cui tiro dalla distanza
è finito fuori di poco.
L’altro 0-0 è tra Zarja e
Mossa, e qui c’è stato
equilibrio per gran parte
della contesa. I goriziani
hanno agito soprattutto
con lanci lunghi mentre i
triestini si sono imbattu-
ti in una manovra lenta e
prevedibile. L’unico sus-
sulto del primo tempo è
stato un gol fantasma dei
padroni di casa, che sono
andati probabilmente a
bersaglio con Pezzato,
ma l’arbitro non si è ac-
corto di ciò per l’inter-
vento rapido dell’estre-
mo difensore ospite for-
TERZA CATEGORIA. DISCRETO PRIMO TEMPO DEGLI OSPITI
Chiarbola incassa tre punti a spese del Lucinico
La maggior determinazione mostrata nella ripresa porta le firme di Sabadin e Rasko
Pari fra Audax e Cgs
Campanelle, un punto
TRIESTE Combattuto
l'incontro tra l'Aiello e
il Sagrado con gli ospiti
a pressare subito, tanto
che riuscivano a portar-
si avanti al 35' grazie a
Sergio. L'Aiello, che
vuole dimenticare pre-
sto la retrocessione, si
faceva sentire nella ri-
presa con Alessandro e
Iurlaro. Sagrado a pa-
reggiare con Condolf e
stoccata vincente dei
padroni di casa al 40'
grazie a Cecotti.
Pari e patta tra l'Au-
dax ed il Cgs con i trie-
stini ad assaporare la
vittoria sino a una man-
ciata di minuti dal ter-
mine; avanti i locali
con Pelesson al 30' del-
la prima frazione; gli
ospiti (che hanno tra i
pali Romano, il quale
sostituisce Enrico Catta-
ruzza, all’estero per mo-
tivi di studio) si faceva-
no sotto nella ripresa e
pareggiavano al 10' con
Gabriele Pase, allungan-
do poi al 20' Grazie a
Ceppar. I padroni di ca-
sa non ci stavano e al
40' Piacente andava al
pareggio.
Pari e patta anche tra
il Campanelle ed il Be-
gliano, con gli ospiti
che rischiavano di fare
il loro esordio in catego-
ria, dopo la caduta dal-
la Seconda, con una
sconfitta. I triestini, in-
fatti, riuscivano a por-
tarsi avanti nella ripre-
sa con Perlangeli e gli
IN CASA CONTRO UN OSTICO PIEDIMONTE
Esordio vincente del Montebello
Al 31’ della ripresa segna Sacchetti che si è visto annullare una rete al 12’
se al di là della linea di
porta. Al 10’ della secon-
da frazione cartellino ros-
so per Simonetti, e Mos-
sa in dieci. La compagi-
ne di Lacalamita, ex Opi-
cina, ci prova con Becaj
e Della Zotta, entrambi
su punizione, ma i risul-
tati sono da dimenticare.
Nel finale un discreto ar-
rembaggio dei locali non
regala i frutti sperati.
La vittoria più ampia
fuori casa è quella della
Gradese, che passa 6-2 a
Prosecco. Il Primorje par-
te bene e va in vantaggio
con un rigore di Emili. Il
pari avversario è di Ma-
riano in azione di rimes-
sa. L’operazione sorpas-
so è firmata da Mene-
ghel, con un colpo di te-
sta dopo che il Mossa sul-
la stessa azione ha colpi-
to due traverse e ci sono
stati due salvataggi sulla
linea. Nella prima frazio-
ne da segnalare anche le
occasionissime per Perci-
ch, Puzzer (palo), Ferro e
ancora per Meneghel.
A inizio ripresa Iussa
allunga per i mamuli. Al
20’ Percich riprende un
rigore sbagliato da Emili
e accorcia. Poi Pauletic
colpisce l’incrocio dei pa-
li. Dal possibile 3-3 al 4-2
il passo è breve; lo mette
a segno Nunez su rigore.
Nel finale Stabile e anco-
ra Meneghel chiudono i
conti.
Tante occasioni per la
Roianese (Kocic e Folla
soprattutto) ma il San
Canzian vince nel finale
con Simone sul filo del
fuorigioco.
L’Opicina passa a Fiu-
micello grazie al diagona-
le di Di Luca. Recrimina
(contestato il rigore del-
l’1-2) il Sant’Andrea con-
tro il Moraro. Nel finale,
dopo i cinque gol, per i lo-
cali tre traverse, un palo,
una gran parata di Duca
e due penalty, richiesti
ma non assegnati. (m.u.)
avversari, dopo aver
centrato un palo e la tra-
versa, acciuffavano il
pareggio al 49' con Ci-
nello, su trangolazione
con Messineo e Stibil.
L'Union, dopo un an-
no di sosta, è tornata a
calcare il rettangolo e
ha dovuto vedersela
con il coriaceo Mladost,
che ha centrato tre vol-
te con Ribezzi e doppiet-
ta di Cerne, mentre i ra-
gazzi di mister Del Zio
hanno accorciato grazie
a Patassini. Sconfitta
per l'Union, dunque,
ma quanto è emerso nei
90 minuti ha fatto capi-
re che i triestini hanno
la capacità e la voglia
per disputare un buon
campionato.
Il Poggio si è arreso
al Torre, riuscito a por-
tarsi avanti al 15' con
Rodar, mentre la Roma-
na ha dovuto acconten-
tarsi di un pareggio con
l'Aurisina, rimasta in in-
feriorità numerica per
quasi tutta la partita;
triestini avanti con Bra-
das, pareggio della Ro-
mana con Di Matteo nel-
la ripresa, ospiti ancora
avanti grazie a Novati e
pareggio dei monfalco-
nesi a tempo scaduto
grazie a Gagliano.
Poker, infine, del Vil-
la sul Pro Farra (andato
avanti con Bertoli) con
doppietta di Donzelli e
marcature di Zomero e
Inzerauto.
Domenico Musumarra
TRIESTE Il gran cal-
do, l’ostico Piedimonte e
un arbitro donna tengo-
no a battesimo il debutto
del Montebello Don Bo-
sco in Seconda catego-
ria, squadra sempre ben
supportata dagli spalti,
soprattutto dal “team
delle calde”, giovani e af-
fezionate tifose che se-
guono costantemente i lo-
ro fidanzati-giocatori.
Il Montebello si pre-
senta in questa nuova av-
ventura con Piero Juris-
sevich, che ha guidato
dalla panchina la squa-
dra nella scorsa, trionfa-
le stagione in Terza cate-
goria, in qualità di diret-
tore sportivo. Al posto di
tecnico c’è Dino Spada-
ro, ex Chiarbola.
I triestini si dimostra-
no più “vivi” rispetto a
un avversario che deve
fare a meno, nell’occasio-
ne, di tre pilastri della
difesa.
La cronaca. Al 12’ i lo-
cali vanno in rete ma l’ar-
bitro annulla. Tuccio
guadagna una punizione
da posizione invitante,
batte Talozzi, sulla traiet-
IL BREG PAREGGIA MA POI SUBISCE ALTRI DUE GOL
Cormonese corsara a San Dorligo
BREG
CORMONESE
MARCATORI: pt 3’ Zorzenon,
30’ Manià, st 25’ Grusovin, 35’
Rigonat.
BREG: Cresi, Bampi, Petranic,
Stefani, Farra, Coppola, La-
ghezza, Daris, Fazio, Bursic,
Manià. All. Macor.
CORMONESE: Gregoratto, Bu-
dulig (Losetti G.), Maricchio,
Mauro, Ferlat, Biagi, Losetti M.,
Fabbro, Rigonat, Longo, Zorze-
non (Grusovin). All. Bertossi.
TRIESTE Se il buon-
giorno si vede dal matti-
no, per il Chiarbola la sta-
gione dovrebbe essere ra-
diosa vista la vittoria, con
il più classico dei risulta-
ti, contro il Lucinico. I
tre punti conquistati nel-
la prima partita in Terza
categoria danno chiare
indicazioni sulla voglia
dell'undici di mister
Bronzi di tornare nella
categoria superiore.
Ma anche gli ospiti si
sono comportati egregia-
mente e, perlomeno nella
prima frazione, hanno fat-
to vedere cose pregevoli,
dimostrando che la squa-
dra potrebbe avere le po-
tenzialità per ambire a
qualcosa di più concreto.
I ragazzi di mister Tur-
cato, infatti, iniziavano a
pressare subito, mentre i
padroni di casa appariva-
UNA SETTIMANA DI ”OSSIGENAZIONE” IN CARNIA
Sistiana, i pulcini partono con tre squadre
TRIESTE Una sana
boccata d'ossigeno in
montagna, tanto diverti-
mento e naturalmente
una bella dose giornalie-
ra di calcio.
Ottimo riscontro per la
squadra Pulcini del Si-
stiana Duino Aurisina, re-
duce da un soggiorno di
una settimana in monta-
gna, nella località di Dili-
nidis, a pochi passi da
Ampezzo.
MONTEBELLO
PIEDIMONTE
MARCATORE: st 31’ Sacchetti.
MONTEBELLO: Franceschini, Nuzzo (st 16’ Smrke), Sacchetti,
Marconi, Paoli, Cardea (st 37’ Sors), Tomic, Talozzi, Tuccio (st
42’ Bortolin), Frontali, Rebez. All. Spadaro.
PIEDIMONTE: Petronio, Carruba, Princic (st 1’ Paziente), F.
Aguzzoni, Bregant, Cibau (pt 29’ Franco), Lorusso, Fazzari, Ta-
baj, Maurencig, Nemec (st 37’ M. Aguzzoni). All. P. Interbartolo.
ARBITRO: Monica Zollia di Cormons.
toria a pochi passi dalla
porta tocca Sacchetti
che trae così in inganno
Petronio. La sfera entra,
ma la cormonese Zollia
non convalida e fa cenno
di riprendere con un cal-
cio di punizione indiret-
to per gli ospiti.
Al 15’ Nemec ci prova
dal limite ma la conclu-
sione è debole. Al 21’ To-
mic tenta la fortuna dai
18 metri, Petronio devìa
in angolo. Al 24’ è la vol-
ta di Franceschinis che
mette in corner un tiro
di Maurencig.
Al 28’ e al 31’ due op-
portunità per Frontali,
sempreverde anch’egli
proveniente dal Chiarbo-
1 SAN DORLIGO Cormo-
nese corsara a San Dorli-
3 SAN CANZIAN: Lomartire, Carli, Piemonte, Pacor, Pozzar, Ren-
go della Valle. I grigio-
rossi si impongono sul
Breg al termine di una
partita tiratissima e mol-
to equilibrata, al di là
del risultato finale che
premia comunque gli
ospiti.
La Cormonese rende
fede così al pronostico
che la vuole formazione
da piani alti di questo gi-
rone D di Seconda cate-
goria, inanellando i pri-
mi tre punti della stagio-
ne dopo una gara in cui
a fare la differenza è sta-
ta la maggiore tenuta fi-
CHIARBOLA
LUCINICO
MARCATORI: st 25' Sabadin, 35' Rasko.
CHIARBOLA: Blasevich, Bencich, Orsini, Nicolas Testa (pt 35' Scot-
to), Ligotti, Cardone, Tentor ( st 38' LoTerzo), Arienzo (st 10' Clari-
ch), Sabadin, Egidi (st 20' Rasko), Agdebjro. All. Bronzi.
LUCINICO: Zoff, Cej, Aliperti (st 30' Zongar), Bregant, Millia, Fere-
sin, Del Ciello (st 41' Pecorari), Cammarata, Bogar, Marini (st 36'
Gaggiola), Turcato (st 32' Foladore). All. Turcato.
ARBITRO: Scuttari di Monfalcone.
no contratti e nervosi.
Già al 2' Bogar fuggiva be-
ne, anche se il suo tiro an-
dava troppo alto. I locali
replicavano al 15' con
Tentor che mandava sul
fondo.
I goriziani non mollava-
no e al 16' Bregant ci pro-
vava con una punizione
calciando alto. Al 21' Del
Ciello, da punizione, ser-
Il team del presidente
Sergio Milos si è presen-
tato con un buona selezio-
ne di giocatori, accompa-
gnati dagli allenatori
Sandro Antonic e Luca
Maschietto.
Complessivamente so-
no otto i tesserati che si
sono presentati a Dilini-
dis: Cristian Zonta,
Marko Antonic, Jan Gri-
lanc, Marco Giardinelli,
Matteo Maggiore, Cri-
1
0
la, ma imprime poca po-
tenza nel primo tentati-
vo e nel secondo manda
di poco alto un calcio di
punizione.
Al 34’ Marconi lancia
per Tuccio, stop sul limi-
te e rapida conclusione
ma mira sbagliata. Al 38’
Tomic calcia da fuori
area, Petronio blocca a
terra.
Si va all’intervallo sul
nulla di fatto. Intanto il
caldo è sempre elevato
nonostante l’orologio se-
gni le 17. Forse anche
per questo nella ripresa
le sue squadre fanno ve-
dere un ritmo meno in-
tenso.
Al 7’ Cardea dalla sini-
sica nel finale dei ragaz-
zi di Bertossi, capaci di
infliggere i due colpi de-
cisivi proprio nella se-
conda metà della ripre-
sa.
A partire meglio era-
no stati comunque i gri-
giorossi, con il gol-lam-
po di Zorzenon dopo ap-
pena tre minuti: traver-
sone di Rigonat in area,
batti e ribatti in mischia
e tocco decisivo da due
passi dell’esterno.
Il Breg però non ci sta,
si riorganizza immedia-
tamente e alla mezzora
perviene al pareggio
con un tocco in anticipo
2
0
viva Cammarata che ten-
tava con un'incornata.
I triestini non stavano
troppo a guardare ed al
29' Sabadin si vedeva re-
spingere due volte da
Zoff, mentre al 30' Cam-
marata veniva contrasta-
to da Nicolas Testa che
gli impediva il tiro, rime-
diando un duro colpo che
di lì a poco lo avrebbe co-
stian Canciani, Luca Co-
ciani e Javier Goyene-
che.
Quest'anno il sodalizio
di Visogliano si dovrebbe
presentare con tre squa-
dre di Pulcini, ripartiti
in tre gironi differenti in
base alla fascia anagrafi-
ca.
Il torneo inizierà a otto-
bre esattamente come
quelli degli Esordienti,
dei Giovanissimi e degli
Allievi. (r.t.)
stra non trova la porta.
Al 12’ palo di Tuccio da
centroarea. Al 25’ Rebez
dalla destra indirizza al-
to di poco.
Al 31’ infine il gol che
decide la sfida. A siglar-
lo, evidentemente era de-
stino, Sacchetti, al quale
era stata appunto annul-
lata in precedenza una
rete apparsa ai più rego-
lare.
La dinamica dell’azio-
ne vede Tomic mettere
in mezzo un pallone dal-
la sinistra, lo stesso si
ferma in posizione leg-
germente decentrata,
s’avventa come un falco
Sacchetti, che con un
diagonale di destro, qua-
si un colpo d’esterno, in-
sacca alla sinistra del
portiere vicino al palo.
Nell’ultimo quarto
d’ora di gioco il Piedi-
monte cerca di attaccare
più col cuore che con la
testa, e il Montebello agi-
sce in contropiede, ma il
risultato non cambia. Il
triplice fischio regala co-
sì i primi tre punti della
storia del Montebello in
Seconda categoria.
Massimo Umek
di Manià sottoporta. La
gara si mantiene sul filo
dell’equilibrio fino al
25’ della ripresa, quan-
do Grusovin raccoglie
un pallone respinto cor-
to dalla difesa e da po-
chi passi fredda Cresi
con il più classico dei
tap-in.
Nel finale si aprono
così maggiori spazi per
la Cormonese in contro-
piede, e Rigonat dall’al-
to della sua classe ne ap-
profitta per sigillare con
un gol capolavoro (pa-
lombella nell’angolino) i
primi 90 minuti per la
nuova Cormonese di mi-
ster Bertossi. (m.f.)
stretto a farsi sostituire.
L'ultima azione era di Sa-
badin che si portava sotto
area e costringeva Zoff a
salvare in angolo.
Nella ripresa mister
Bronzi deve aver fatto la
voce grossa. I giocatori so-
no scesi in campo con
maggior determinazione,
inziando a lasciare poco
spazio agli avversari, tan-
to che al 25' riuscivano a
portarsi avanti grazie a
Sabadin.
La marcatura dava la
carica giusta. Il Chiarbo-
la aumentava la pressio-
ne e al 35', dopo un tenta-
tivo di Sabadin, Rasko an-
dava al raddoppio.
Il Lucinico cercava ov-
viamente di recuperare,
ma i locali erano attenti
e sfioravano il tris al 40'
con Rasko che, solo da-
vanti al portiere, tirava
troppo alto. (d.m.)
Pulcini in allenamento
Sport XI
SECONDA: I TABELLINI
ZARJA
MOSSA
ZARJA GAJA: Valditara, Marchesi, Della Zotta, I. Krizmancic,
0
0
Missi, Mihelcic, Pezzato, Karis, Bernobi, Becaj, Franco (st 22’ Mi-
lic). All. Lacalamita.
MOSSA: Pavio, Nardini (st 33’ Siega), L. Panico, Sorge, Sco-
rianz, Bregant, Gaggioli (st 15’ Polan), D. Panico, Serbeni, Cec-
cotti, Simonetti. All. S. Panico.
SANT’ANDREA
MORARO
MARCATORI: pt 12’ Cechet, 46’ Ronconi, 47’ Falanga (rig); st
2
3
15’ Ronconi, Bozzi.
SANT’ANDREA SAN VITO: Loigo, Tamaro, Pesamosca (st 29’
Benussi), Cotide, Laurenti, Slocovich, Pandolfi (st 30’ Zvech), Se-
mani, Ronconi (st 45’ Zippo), Castagna, Longo. All. Di Summa.
MORARO: Duca, Turco, E. Liddi, Falanga, Bozzi, Ermacora, Ce-
chet, Bidoli (st 25’ Commessatti), Maurutto (st 2’ Di lena), Cer-
nic, K. Liddi. All. Sorci.
SISTIANA 0
MARIANO 0
SISTIANA DUINO AURISNA: Percich, Ursich, Clon, Marchiò, Is-
sich, Montanelli, Burattini (st 1’ Conti), Milos (st 23’ Lembo), Zac-
chigna, Sbrocchi, Volpi (st 30’ Martini). All. Maranzana.
MARIANO: Esposito, Tell, Baraz, Tomadin (st 20’ Celante), Bor-
tolus, Degano, Dindo, Giglio (st 33’ Michelag), Bosco, Pellizzer,
Patat (st 23’ Medeot). All. Billia.
PRIMORJE 2
GRADESE 6
MARCATORI: pt 10’ Emili (rig), 15’ Mariano, 27’ Meneghel; st 8’
Iussa, 20’ Percich, 25’ Nunez (rig), 34’ Stabile, 42’ Meneghel.
PRIMORJE: Zuppin, Emili, Mihic, Zidarich (st 14’ Aiello), Kova-
cic, Tommasi, Ferro, Siccardi (st 1’ Makivic), Percich, Colasuon-
no. All. Gulic.
GRADESE: Corbatto, Oriti, Lauto (pt 35’ Gaddi), Scaramuzza
(st 28’ Raugna), Troian, Ghirardo, Mariano, Nunez, Meneghel,
Stabile, Iussa (st 37’ Conzutti). All. Geissa.
FIUMICELLO 0
OPICINA 1
MARCATORE: st 25’ Di Luca.
FIUMICELLO: Messaglio, Petrazzi, Ginocchi, Mercenaro, Trevi-
san (st 14’ Marchesan), Simeon, Fogar (st 5’ Tittolo), D’Agostino
(st 35’ Botone), Chersin, Donda, Petruzzi. All. Leban.
OPICINA: Sportiello, Spadaro, Merzljak, Santoro, Forti, Castro,
Drioli, Zorzetto, Di Luca (st 36’ Pozzecco), Martinelli, Bizjak. All.
Quagliarello.
ROIANESE 0
SAN CANZIAN 1
MARCATORE: st 40’ Simone.
ROIANESE: Scarpa, Nascig, Warbinek (st 34’ Miss), Tropea,
Gurtner, Degrassi, Gellini, Folla (st 41’ Caracciolo), Pesce, Ko-
cic, Ciardullo (st 9’ Zanette). All. Bovino
da, Mellini, Pejacovic (st 32’ Favretto), Tomat (st 26’ Movio), Si-
mone, Lapiana (st 25’ Driussi). All. Portelli.
TERZA: ITABELLINI
AIELLO 3
SAGRADO 2
MARCATORI: pt 35' Sergio, 30' Condolf; st 5' Alessandro, 15'
Iurlaro, 40' Cecotti.
AIELLO: Di Giusto, Ciccirelli, Beltrame (st 35' Fontana), Virgilio,
Viria, Duric, Alberto Paviot (pt 40' Iurlaro), Violin (st 30' France-
sco Paviot), Sattolo (pt 40' Cecotti), Alessandro, Cettolo (st 25'
Travaglia). All. Marco Tiberio.
SAGRADO: Martellani, Ferlat, Spada, Boscarol, Ferrara, Con-
dolf, Tassin, Tortul, Sergio, Ricupero, Zanolla. All. Peressini.
AUDAX 2
CGS 2
MARCATORI: pt 30' Pellesson; st 10' Gabriele Pase (rig.), 20'
Ceppar, 40' Piacente.
AUDAX: Barazzutti, Peteani, Pellitteri (st 35' Caggiula), Baresi,
Paci, Lutmann, Piecente, Susich (st 38' Gratton), Pilo (st 20' Ra-
mot), Pellesson, Carafa. All. Tanselli.
CGS: Romano, Torcello, Kadragic (st 30' Coletti), Giuliani (st 42'
Simonut), Alberto Kobec, Urbani (st 10' Brezza), Ceppar, Predon-
zani, Gabriele Pase, Buffa (st 35' Zornada), Domancic (st 37' Set-
tanni). All. Gaeta.
CAMPANELLE 1
BEGLIANO 1
MARCATORI: st 15' Perlangeli, 49' Cinello.
CAMPANELLE: D'Orso, Weiss (st 5' Pedicchio), Mengaziol, Ian-
nuzzi, Fedele, Roberti, Greco (st 25' Marchiò), Lakoseljac, Ferlu-
ga (st 20' Serra), Perlangeli, Kovacevic (st 40' Vivona). All. Ardiz-
zon.
BEGLIANO: Pizzin, Muner, Santo, Capello, Cechic, Trevisan,
Cociancich (st 20' Matiuzzi), Blasich (st 25' Acampora), Messi-
neo, Stibiel, Godeassi (st 30' Cinello). All. Lorenzon.
MLADOST 3
UNION 1
MARCATORI: pt 25' Cerne; st 25' Patassini, 32' Ribezzi, 47' Cer-
ne.
MLADOST: Bernardi, Bagon (st 10' Calabrese), Radetic, Kobal,
Bensa (st 5' Gobbo), Zotti, Bressan, Ferletic, Ribezzi (st 35' Mut-
ton), Cerne, Peric (st 25' Paolo Cristofaro). All. Cristofaro.
UNION: Carminati, Russi, Pava, Leopaldi, Adamo (st 27' Ciuch),
Soriato, Patassini (st 35' Villalta), La Fata, Tamaro, Melechi (st 7'
Pastore) Ceccone, Patassini. All. Del Zio.
POGGIO 0
TORRE 1
MARCATORI: pt 15' Rodar.
POGGIO: Seffin, Bressan, De Vita, Calligaris (st 32' Croci), Gere-
bizza, Apollonio, Lubiana (st 12' Cechet), Mismasi (st 30' Lo Ci-
cero), D'Onorio, de Meo, Marizza, Piazza (st 20' Paoletti). All.
Sambo.
TORRE: Cumin, Michelin, Malison (st 43' Zampar), Politti, Lepre,
Fratuz (st 1' Menon), Rodar, Banini, Colledan (st 32' Indri), Bo-
ga, Noacco (st 20' Di Sabo). All. Tiziani.
ROMANA 2
AURISINA 2
MARCATORI: pt 13' Bradas; st 32' Di Matteo, 36' Novati, 47' Ga-
gliano.
ROMANA: Marega, Fedel (st 13' Regolin), Zorzin, Portelli (st 23'
Palumbo), Malusà, Papagiovanni, Salapete (st 20' De Palma),
Kliba (st 17' Bragato), Gagliano, Di Matteo, Laurenti (st 44' Deot-
to). All. Driussi.
AURISINA: Garbini, Alessandro Pauluzzi, Sirca, Poiani (st 25'
Clemente), Krajevic, Matteo Pauluzzi (st 10' Orazi), Novati, Mio-
rin (st 32' Cassano), Valentinuzzi, Bradas, Zobec. All. Mendella.
VILLA 4
PRO FARRA 1
MARCATORI: pt 12' Bertoli, 43' Donzelli (rig.); st 5' Zomero, 25'
Iuzerauto, 35' Donzelli.
VILLA: Venturini, Parrino, Portelli, Santulli, Marigo, Salmeri, Cer-
necca (st 41' Veronese), Donzelli (st 41' Nassiz), Zomero (st 35'
Visintin), Marega (st 27' Consonni), Inzerauto (st 32' Zuliani). All.
Giorda.
PRO FARRA: Cecon, Spessot, Collodet (st 7' Della Pietra), Jarc
(st 15' Mucchiut), De Luisa, Cecchin, Princi, Bertoli, Cechet (st 7'
Terpin), Fumis, Licari (st 23' Ladu). All. Soranzio.
XII Sport
Budin e Laezza protagonisti anche ieri
IL GIRONE DI PORDENONE
La Falconstar batte
Caorle e va avanti
Monfalconesi migliori,
i veneti si arrendono
subito. Bene Candussi
FALCONSTAR
CAORLE
(24-18, 42-38, 61-47)
FALCONSTAR: Laezza 14, Batich 11, Bartoli-
ni 5, Graziani 10, Benigni 4, Vecchiet 6, Canta-
rello 2, Budin 13, Candussi 16, Braidot 12. All.
Padovan.
CAORLE: Soldan 2, Coceani 7, Valesin 5,
Franceschin, Principe 7, Tisato 5, Pettrain 12,
Musoolin 2, Gobbo 11, Gambarotto 14. All. Se-
no.
PORDENONE Troppo facile il suc-
cesso nelle eliminatorie di coppa, il
Caorle ha alzato bandiera bianca do-
po due quarti, rinunciando già nel
corso del secondo periodo ai suoi ti-
tolari. L'asse Laezza-Cantarello ha
disposto a piacimento degli avversa-
ri, nella fattispecie Franceschin-
Mussolin, e per ben due quarti si è
trattato di garbage-time. Nel primo
periodo, l'unico in equilibrio di tutto
l'incontro, Pettarin e Tisato hanno
cercato di limitare i danni, aiutati
dal buon lavoro sotto misura di Mus-
solin in difesa. Ma coach Seno nel se-
condo quarto ha rinunciato all'ap-
porto dei suoi due migliori frombo-
lieri e per Monofalcone è stato sin
troppio facile incamerare urna deci-
nia di punti di vantaggio (34 a 24).
In particolare sono piaciuti il livel-
lo di gioco del Monfalcone, la fisici-
tà e la continuità della difesa. In at-
tacco al solito gran ricerca delle con-
clusioni perimetrali di Graziani,
due bombe nei primi minuti, e di Bu-
din, immarcabile sempre che lo vo-
glia. A quel punto Padovan ha dato
anch'egli spazio ai giovani e in un
batter di ciglia si è ritrovato con il
Caorle nuovamente in partita
(34-31). All'inizio del terzo quarto La-
ezza ha deciso di chiudere la pratica
e con una bomba e un canestro in
contropiede, il tutto unito a una sa-
piente regia, ha dato il la a un cre-
scendo rossiniano che ha toccato un
vantaggio di 30 punti. Infermabile
nel contesto Cantarello, dominatore
assoluto dei rimbalzi, ma piuttosto
impreciso al tiro. Poco male, una vol-
ta conquistata la sfera si è limitato a
riaprire per i compagni che non si
son fatti pregare per imbucare con
buone percentuali.
A partita ampiamente decisa, per
ben due periodi, si è assistito a un
corri e tira senza problemi, quasi un
allenamento e si è badato a iscrive-
re a referto tutti i giocatori. Partico-
lari attenzioni sono state riservate
al baby Candussi. Supportato dai
compagni e marcato da un quasi coe-
taneo, Soldan, il promettente lungo
ha iniziato a prender coraggio e alla
fine è risultato il miglior marcatore
della partita.
Claudio Fontanelli
PALLAMANO
Qualificazioni
di Coppa Italia
TRIESTE La Pallama-
no Trieste non fallisce
l'appuntamento con la
Coppa Italia. Nel concen-
tramento disputato a Fer-
rara nel fine settimana la
formazione di Bozzola ha
battuto i padroni di casa
e il Mestrino centrando
la qualificazione agli otta-
vi di finale nei quali, a
partire dal prossimo saba-
to, incontrerà il Mezzoco- La Pallamano Trieste ha iniziato bene la stagione
rona. Un doppio successo
caratterizzato da molte lu- Presidente Lo Duca,
ci, ma anche da qualche qual è il bilancio di que-
ombra come rivela il suc- sta prima fase di coppa
cesso di misura ottenuto Italia?
nella seconda giornata Bilancio positivo, per-
contro il Mestrino. ché le due vittorie ci han-
COPPA ITALIA. L’ANALISI DEL COACH DELL’ACEGAS DOPO LA SCONFITTA CONTRO SIENA
Dalmasson: «Errato l’approccio alla gara»
Il tecnico: «Siamo una squadra molto rinnovata, ci vuole pazienza per la crescita»
di MATTEO CONTESSA
TRIESTE I giocatori ci
sono, ma per diventare
squadra fatta l’Acegas de-
ve lavorare ancora. Que-
sto, in estrema sintesi, il
messaggio che arriva da
Piacenza dopo la prima
apparizione ufficiale nel
primo turno eliminatorio
di Coppa Italia. Il quin-
tetto triestino è uscito su-
bito dalla competizione
perchè, dopo i massicci
cambiamenti estivi nel-
l’organico e in panchina,
deve ancora assemblare
i giusti meccanismi del
suo gioco, mentra di fron-
te si è trovata una forma-
zione, il Siena, che gioca
a memoria avendo prati-
camente la stessa ossatu-
ra e il medesimo tecnico
da 3 anni. Il tecnico Dal-
masson, dopo la sirena,
ha riconosciuto che c’è
ancora tanto lavoro da fa-
re.
Coach, da dove si deve
cominciare?
Soprattutto dall’ap-
proccio alla gara, contro
Siena si è visto che sotto cosa di buono contro i to-
l’aspetto agonistico sia- scani?
mo indietro un po’ tutti. Mah, è stata una parti-
93 Si deve pensare di squa- ta nella quale siamo stati
dra fra di noi, a comincia- molto discontinui, abbia-
65 re dal sottoscritto, dovre- mo alternato cose buone
mo approcciarci in ma- a cose meno buone. In
niera diversa alle parti- questo contesto è diffici-
te. le fare emergere elemen-
Ma ha visto anche qual- ti positivi.
DONNE. SERIE B D’ECCELLENZA
La Sgt è già in palla
TRIESTE Entra sem-
pre più nel vivo la prepa-
razione della Società Gin-
nastica Triestina in vista
Ok anche le Under 19
della nuova stagione da
affrontare in serie B
d’Eccellenza. Nella setti-
mana appena trascorsa,
agli allenamenti settima-
nali si sono accompagna-
ti anche i primi veri
scampoli di basket gioca-
to, con una gara amiche-
vole contro la Libertas
(neo-promossa dal cam-
pionato di serie C alla B
regionale) e un torneo ri-
servato alla categoria Un-
der 19 andato in scena sa-
bato a Pivka, in Slovenia.
Molto incoraggiante so-
prattutto quest’ultimo, a
partire dall’aspetto ago-
nistico che ha visto le ra-
gazze allenate da Giulia-
ni chiudere al secondo
posto (su sei partecipan-
ti) dopo due vittorie, se-
guite dalla sconfitta in fi-
nale contro una squadra La capitana della Sgt, Alice Policastro
LE RIVIERASCHE PROTAGONISTE DI UN OTTIMO TEST IN TRASFERTA
L’Interclub Muggia tiene sulle spine lo Sporting Udine
MUGGIA Prosegue al ritmo di gare
amichevoli il percorso di avvicinamen-
to dell’Interclub Muggia al campionato
di serie B d’eccellenza, al via il 9 otto-
bre. Avversario, così come nel test pre-
cedente disputato ad Aquilinia, lo Spor-
ting Udine, formazione di categoria su-
periore allestita con elevate ambizioni.
In questa circostanza si è giocato a cam-
pi invertiti, con le rivierasche autrici
al Carnera di una prestazione ancora
più convincente rispetto alla già confor-
tante prima uscita. Il punteggio finale
ha premiato ancora le friulane, ma il di-
vario si è ridotto sensibilmente: dai 30
punti di scarto agli 11 decretati dal
57-46 conclusivo (21-12, 41-28, 51-38).
no permesso di passare il
turno. Centrare la qualifi-
cazione era un obiettivo
che ci eravamo posti per
il prestigio, certo, ma an-
che per una questione
I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010
MONDIALI
Va bene, però di fronte za e lavoro continuo e du-
non c’era l’ultima arriva- ro in palestra, i migliora-
ta, no? menti arriveranno duran-
Di fronte a noi c’era te l’anno.
una squadra, il Siena, Però la scorsa stagione IL TITOLO VA AGLI AMERICANI: 81-64
che oggettivamente è ha dimostrato che in que-
L’Usa non dà scampo,
molto più avanti di noi. sto campionato ci vuole
Da tre anni il gruppo di continuità, per raggiun-
giocatori e il tecnico so- gere gli obiettivi. e il vo-
no gli stessi, la squadra stro è arrivare nelle pri-
sa giocare a me otto, per
Tanjevic e la Turchia
occhi chiu- salire nel
si, si cono- campioanto
sce a memo-
ria. Ciò ha
«Con un solo mese di Sviluppo.
È vero.
comportato
che nei mo-
menti decisi-
vi della sfi-
di lavoro è un’utopia
credersi già al top»
Ma è vero
anche che
noi gioche-
remo tre
devono arrendersi
da di sabato delle prime
ha saputo quattro par-
proporre le giuste situa-
zioni di gioco per sfrutta-
re al meglio la situazio-
tite in trasferta, contro
avversarie per niente fa-
cili (Trento, Ozzano e Se-
ne, cosa che a noi ancora
manca. Ma non mi sor-
prende, lo sapevo e lo
nigallia, ndr). E la partita
casalinga sarà contro Ca-
stelletto Ticino, una squa-
dra che parte a caccia
avevo detto anche ai
miei giocatori prima del-
la partita.
della promozione in Le-
gaDue, Comunque, sivu-
ramente in queste due
Adesso ci sono due set-
timane per colmare le la-
settimane proveremo a
migliorare il più possibi-
le.
cune emerse sabato a Pia-
Il tecnico
cenza.
Sarebbe un’utopia pen-
Nella marcia di avvici-
namento alla serie A Di-
lettanti, l’Acegas gioche-
Dalmasson sare di risolvere tutto in rà a metà settimana
chiede due settimane, Una squa- un’amichevole contro
pazienza: dra come questa Acegas, una squadra slovena da
per vedere cambiata profondamente definire e potrebbe gio-
l’Acegas al in estate, non può in un carne un’altra nel
top ci vuole mese di preparazione im- weekend. Poi solo allena-
menti in famiglia, fino al-
tempo provvisare una condizio- la partenza per Trento.
ne complessiva soddisfa- © RIPRODUZIONE RISERVATA
cente. Ci vogliono pazien-
Il ct della Turchia, Tanjevic, nel corso della finale
ISTANBUL Battendo gara. Ai giocatori di ca-
per 81-64 la Turchia nel- sa è stato in pratica qua-
tà che, per contro, si ri- la finale di Istanbul, gli si imopedito di giocare,
troveranno ancora in ve- Stati Uniti hanno vinto coprendo loro il cane-
ste di avversarie nel cam- i mondiali di basket. Ed stro dal perimetro: se si
pionato di B d’Eccellen-
è stato il solito Durant, eccettua il 4/4 da 3 pun-
za. Un campionato verso con le sue bombe (7/13 ti del solista Turkoglu
il quale la Sgt si sta indi- dalla linea, 28 i punti se- (16 punti alla fine per
rizzando con costanza e
gnati complessivamen- lui), per il resto la squa-
serietà negli allenamenti
rimarcate dall’allenatore te) a consegnarlo al suo dra di Tanjevic è stata
team. A Boscia Tanjevic costretta a percentuali
di Lubiana. A livello di Giuliani, confortato inol-
tre dal sempre più immi- il miracolo-bis, dopo di squadra infime, tanto
singoli, Manin prima e quello di sabato contro dall’area, quanto dai
Ruzzier nella sfida con- nente recupero di tutti i
tasselli del suo mosaico: la Serbia, non è riusci- 6,25 metri. Inn queste
clusiva, sono le atlete to. Del resto il tecnico condizioni, naturalmen-
che hanno raccolto gli Primossi ha da alcuni
giorni ripreso a lavorare bosniaco ha potuto fare te, è diventato impossi-
elogi particolari dal coa-
ch, nel contesto di un tor- insieme al gruppo, e la poco il mago, gli Stati bile provare a sottrarre
stessa cosa farà la capita- Uniti sono stati troppo il titolo agli Stars and
neo importante anche na Policastro a partire
per un altro aspetto: la superiori per concede- Stripes.
da oggi o al massimo do-
collaborazione con l’In- re un qualsiasi spira- La medaglia di bron-
mani. glio ai padroni di casa. zo è andata invece alla
terclub Muggia, che ha Giornata, quest’ultima,
prestato nella circostan- Sempre avanti nel Lituania, che si è impo-
che segnerà il rientro a punteggio (tutti e quat- sta nettamente per
za alle cugine biancocele- Trieste da una vacanza
sti tre pedine di spicco studio di Gantar, che ri- tro i parziali sono stati 99-88 sulla Serbia. An-
come Castellan, Fragiaco- tornerà a vestire la ma- a loro appannaggio: che ai serbi è risultata
mo e Meola, queste ulti- glia della sua società di 17-22, 15-20, 16-19, fatale la battaglia di sa-
me due in particolare già appartenenza dopo due 16-20), gli uomini di Kr- bato contro la Turchia.
consistenti pure a livello stagioni trascorse in pre- zyzewsky hanno impo- Scarichi e spenti nella
di prima squadra. stito, prima a Monfalco- sto il loro gioco alla Tur- testa, i giocatori balca-
Segnali incoraggianti chia, impedendole di nici sono rimasti ai pie-
ne, poi a Palmanova.
di apertura tra due socie- Marco Federici cambiare l’inerzia della di del podio.
Se Udine ha potuto schierare per equamente tra le ragazze e, salvo qual-
l’occasione la guardia lettone Dreima- che errore di troppo al tiro e nei pas-
ne, la squadra di Jogan ha risposto ri- saggi, per noi è stato un test utilissimo
presentando la playmaker titolare in cui abbiamo provato tutti i giochi e
Gherbaz (reduce da una tendinite), la le transizioni d’attacco. La difesa è mi-
migliore tra le sue assieme a Borroni. gliorata rispetto alla prima amichevo-
Regolarmente presente anche Cumbat, le, ma ci lavoreremo ancora più analiti-
che si è ripresa dall’affaticamento mu- camente in settimana». Una settimana
scolare che ne aveva suggerito un im- che, dopo quattro sedute sul parquet e
piego minimo nella gara d’andata. due in palestra pesi, culminerà sabato
«Recuperando tutte le acciaccate, ab- 18 nell’amichevole casalinga (ore 18)
biamo retto alla pari – commenta soddi- contro Pola, squadra di serie A1 croata.
sfatto l’allenatore muggesano Jogan – Il tabellino dell’Interclub nella gara
eccetto il break iniziale, contro un’av- giocata a Udine: Gherbaz 7, Cumbat 6,
versaria che ha difeso sempre con la Meola 7, J. Cergol 7, Palliotto 4, S. Cer-
pressione a tutto campo. Ho scelto di gol 4, Fragiacomo 2, Borroni 8, Moratto
distribuire il minutaggio piuttosto 1, Castellan, Zecchin. (m.f.) L’esultanza degli americani dopo la sirena finale
Trieste vince a Ferrara e accede agli ottavi
Battuti i padroni di casa e il Mestrino. Sabato prossimo sfida casalinga con il Mezzocorona
pratica, restare senza im- strino i ragazzi hanno mettere le cose a posto, possiamo rincorrere cer- me settimane dovrà esse-
pegni ufficiali fino all'ini- avuto un cattivo approc- ma abbiamo fatto troppa ti risultati. re questo.
zio del campionato non cio alla partita. Già du- fatica. Da un punto di vista tat- In coppa Italia dove vo-
sarebbe stato positivo. Co- rante il Memorial Com- Una lezione che può ri- tico la squadra le è sem- lete arrivare?
sì, invece, avremo la pos- batti avevamo faticato a velarsi utile in vista del brata pronta? Mezzocorona è squadra
sibilità di confrontarci battere la formazione ve- campionato? Siamo un po' in ritardo di categoria superiore e
contro un'avversaria di li- neta, devo dire che non Dovrà essere così, per- di condizione, ma questo parte, naturalmente, con
vello, mantenendo il rit- siamo stati bravi a far te- chè la serie A1 che sta a una ventina di giorni i favori del pronostico.
mo partita. Detto questo, soro di quella lezione en- per cominciare sarà cer- dal via può essere norma- Abbiamo la gara d'andata
dalla due giorni di Ferra- trando sul parquet trop- tamente un torneo diffici- le. Avrei voluto, in ogni in casa (si gioca sabato a
ra sono emersi aspetti po- po molli. C'era bisogno di le ed equilibrato e la no- caso, vedere in campo Chiarbola, ndr) e dovre-
sitivi, ma anche qualche maggior cattiveria e de- stra squadra non può per- una squadra capace di mo cercare di sfruttare
piccolo problema sul qua- terminazione, siamo stati mettersi il lusso di sotto- esprimere maggior veloci- nel migliore dei modi la
le dovremo lavorare. invece un po' leziosi e ab- valutare nessuno. Se gio- tà offensiva partendo dal gara d'andata per tentare
Quali aspetti, in parti- biamo pagato questo at- chiamo concentrati dal presupposto che quest'an- di giocarci le nostre carte
colare, non l'hanno con- teggiamento subendo primo all'ultimo minuto no, grazie a una panchina nel match di ritorno in
vinta? troppo il gioco dei nostri possiamo fare bene, ma più lunga, possiamo per- programma il sabato suc-
Direi che soprattutto avversari. Nel secondo solo tenendo alta l'atten- metterci più cambi. cessivo in Alto Adige.
nella gara contro il Me- tempo siamo riusciti a zione e la concentrazione L'obiettivo delle prossi- Lorenzo Gatto
 I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010 Sport XIII

Rivincita per l’Italvolley

NOVITÀ NEL VOLLEY FEMMINILE

Delfino Verde Altura

contro la super-Germania debutta nell’under18
affidato alla Patuanelli
che infiammerà Trieste TRIESTE Tra le novità della stagione a prendere
il via c'è un Delfino Verde Altura affidato alla con-

È conto alla rovescia per i Mondiali in città duzione tecnica esclusiva di Sara Patuanelli, che si
è guadagnata sul campo i galloni di timoniere dopo
anni di gavetta con Luciano Seppi, giovanili dell'Al-

La Bulgaria mette sotto la squadra di Belgrado
TRIESTE Gli azzurri
chiudono con un successo
il percorso di gare ufficia-
li pre-mondiali. Dopo la
partita di venerdì scorso
che era andato male l’Ital-
volley si prende la rivinci-
ta a Milano contro la Ger-
mania battendola per 3-1
(25-19, 19-25, 25-22, 25-15).
Nell' ultimo test degli az-
zurri, svoltosi a Schio,
Piacenza in A maschile,
ostinatosi a rimanere per
due anni in panchina in
terra emiliana e quindi
costretto ad emigrare, ed
ora artefice del successo
giallonero, assieme a Hu-
bner, una vecchia cono-
scenza italiana che, dopo
anni nel nostro campiona-
to, è tornato in Germania.
Nel torneo di Belgrado
militato per tantissimi an-
ni in Italia – la vera sor-
presa potrebbe rivelarsi
la Germania». La Polo-
nia, campione d’Europa
in carica, si trova in que-
sto momento nella fase fi-
nale della preparazione
in vista dei mondiali. Il Ct
della nazionale polacca
Castellani ha anche diffu-
so i nomi dei 19 giocatori
Una foto di repertorio con il polacco Swiderski mentre gioca con Macerata
A QUOTA 800 LE PRENOTAZIONI SINORA
tura e come seconda in rappresentativa provinciale
di Betty Nacinovi.
All'head coach della formazione della Don Milani
abbiamo chiesto di illustrare le caratteristiche del-
la rosa:« E' una squadra molto giovane, formata dal-
le under 18 rimaste dall' anno scorso (Cristina Reg-
gente, Denise Zotta, Alessandra Zarl, Fedra Kuris,
Ludovica Gasbarro e Mateja Bruss), cui si sono ag-
giunte alcune atlete del gruppo under16, quali Vir-
ginia West, Marta Furlan, Chantal Petronio. Il tutto
arricchito da innesti provenienti da altre società:
Sara Cecconello ('95, dalla Top Alabarda), Melina
Colsani ('93 dal Bor-Breg), e Francesca Primani ('91,
ex Virtus, poi Libertas, con anni già di esperienza).
Quindi praticamente tecipiamo alla serie D con l'un-
der18 più la Primani. Nella preparazione fisica, ini-

Record di biglietti «serbi» per il Palatrieste

c’era stato il disco rosso
per l'Italvolley, impegna-
ta contro la Germania,
una della 4 nazionali che
vanno a comporre il giro-
ne F dei Mondiali di stan-
za a Trieste. L' Italia si
era arresa 2-3 (25-20,
25-14, 22-25, 22-25, 10-15)
con i tedeschi capaci di ri-
baltare un ostico 2-0 e di
imporsi con una certa
qual superiorità nel quin-
to parziale.
Da rimarcare le prove
delle due stelle tedesche,
che infiammeranno quasi
sicuramente il PalaTrie-
ste, ovvero Andrae e Gun-
thor, ma è stato Dunnes il
top-scorer con ben 21 rea-
lizzazioni. Strana la sto-
ria di Cristian Dunnes, po-
tente martello scartato da
«verso il Mondiale», la
Bulgaria del coach italia-
no Prandi ha superato la
Serbia, per 3-1. I serbi so-
no un'altra delle stelle
del girone F di Trieste, e
presentano ampi margini
di miglioramento grazie
al rodaggio del temibile
asse Grbic – Milijkovic. In-
fine la Polonia ha presen-
tato il parere in chiave
Mondiale del proprio tec-
nico: «Brasile e Russia –
ha detto Castellani – sono
i veri avversari da battere
e al momento sembrano
quelli in condizione mi-
gliore. Ma questo sarà un
campionato del mondo
molto equilibrato, dove
tutto potrà succedere».
«Tuttavia – ha concluso
il coach argentino, che ha
dai quali poi verranno
scelti i 14 da portare ai
mondiali.
Quasi sicuramente non
sarà presente a Trieste
Sebastian Swiderski, il ca-
pitano che per anni è sta-
to il giocatore simbolo
della nazionale, il quale
però tuttora si sta allenan-
do con il gruppo. Nella ro-
sa figurano Piotr
Nowakowski, Michal
Winiarski, Piotr Gruszka,
Daniel Plinski, Pawel Za-
gumny, Bartosz Kurek,
Jakub Jarosz, Karol Klos,
Zbigniew Bartman, Mariu-
sz Wlazly, Fabian Drzyz-
ga, Patryk Czarnowski, Se-
bastian Swiderski, Michal
Ruciak, Piotr Gacek, Kr-
zysztof Ignaczak, Michal
Bakiewicz, Marcin Mozd-
zonek, Grzegorz Lomacz.
ALLE FINALI DI MONTEMOR-O-VELHO
TRIESTE L’interesse dei serbi pre-
senti a Trieste per i Mondiali di volley
sta crescendo di giorno in giorno. La
prevendita per i tre turni del girone F
del Mondiale di pallavolo 2010, che si
giocherà a Trieste dal 25 al 27 settem-
bre, prosegue su ritmi eccellenti. Ad og-
gi i tagliandi acquistati esclusivamente
a Trieste ammontano a quota 800, ai
quali vanno aggiunti i circa duemila bi-
glietti “prenotati” dalle singole Federa-
zioni estere e quelli comperati nelle al-
tre città italiane per il raggruppamen-
to del Friuli Venezia Giulia, dove scen-
deranno in campo Serbia, Polonia, Ger-
mania e Canada. L’impianto di via Fla-
via si va quindi pian piano riempiendo.
Ogni giorno vengono acquistati una
quarantina di tagliandi, ma è normale
che con l’avvicinarsi dell’evento il nu-
mero di biglietti venduti sia destinato
ziata ad agosto, ho avuto la fortuna di ricevere il
preziosissimo aiuto di Paolo Paoli, mentre per roda-
re la formazione siamo iscritte alla Coppa Adriatica
al via in questi giorni, per cominciare a provare
schemi e fluidità di manovra». Particolare non se-
a salire ed impennarsi. E’ soprattutto condario, il probabile aiuto sia in fase di allenamen-
l’interesse della folta comunità serba
to che di gioco, di Martina Apollonio, ala-libero con
di Trieste, come detto, a crescere con anni di serie B-2 alle spalle. Al lavoro anche il Sant'
costanza quotidiana. Come confermano
i responsabili di Ticket Point di corso Andrea San Vito Parchetti Di Toro: per le ragazze
del neotecnico Debortoli stagione che ricalca come
Italia 6, dove sono in vendita i taglian-
organico la precedente, ma alla defezione della Tar-
di per la rassegna iridata, i serbi resi- ga si è risposto con il reintegro dell'ala Manuela Bo-
denti in città rappresentano circa il
schelle e con l'innesto di nuove pedine in cabina di
30% di chi finora ha acquistato i bigliet- regia: Lara Legovich e Katarina Husu. (a.tris)
ti. Un terzo dell’impianto di via Flavia
dovrebbe essere occupato quasi intera-
mente dai supporter balcanici, che
avranno il compito di trascinare la loro BEN 17 I TITOLI CONQUISTATI
squadra, già medaglia d’oro alle Olim-
piadi di Sydney 2000, quarta agli ultimi
Mondiali e quinta nel ranking ufficiale.
E’ una delle favorite principali per vin-
cere il titolo. Da Ticket Point segnala-
no inoltre che nelle ultime ore si sono
Trieste detta legge
presentate per l’acquisto anche alcune
società pallavolistiche locali.
sull’Ausa Corno
PALMANOVA Favori- pio assieme a Capraro.

Europei, il triestino Ustolin è settimo

to da condizioni meteo Era un confronto Satur-
pressoché perfette, si è nia/Timavo quello nelle
svolto sull’Ausa Corno, categorie ragazzi, con 3
il Campionato Regiona- titoli per la squadra di

Argento per Carboncini e Mornati

TRIESTE Due meda-
glie per l’Italia agli Euro-
pei di Montemor-o-Velho
(Portogallo): per Carbon-
cini e Mornati argento
nel 2 senza e un bronzo
nel doppio femminile di
Schiavone e Sancassani.
Per il resto, nelle altre fi-
nali sono tre i quarti po-
sti (due senza femminile,
quattro senza maschile,
quattro senza pesi leggeri
maschile), due quinti
(quattro di coppia femmi-
nile e doppio leggero fem-
minile) tre sesti posti nel
doppio leggero maschile,
quattro di coppia maschi-
le e dell’otto maschile, ed
il 7˚ primi nella finale B)
del triestino Federico
Ustolin in coppia con il
lombardo Gabriele Ca-
gna.
Una squadra dai risulta-
ti tutto sommato modesti,
se non deludenti in parti-
colare nei pesi leggeri,
fiore all’occhiello della
nazionale italiana, con
l’unica nota positiva, ol-
A sinistra
Ustolin-Ca-
gna, sopra
Verrone-Bra-
na
tre alle due medaglie, l’in- nuova Zelanda. Per Feeri-
serimento dei giovani un- co Ustolin, un autentico
der 23 nell’organico che tour de force questa sta-
dopo l’europeo portoghe- gione che lo ha definitiva-
se dovrà pensare al da far- mente consacrato nel ca-
si, prima dei mondiali as- nottaggio di altissimo li-
soluti che la prima setti- vello dopo la Iprova di
mana di novembre si di- Coppa del Mndo a Bled in
sputeranno a Karapiro in singolo, il 4˚posto in dop-
RIPRESI GLI ALLENAMENTI DELLA SOCIETÀ
pio con Cagna ai mondia-
li under 23 a Brest in Bie-
lorussia, il titolo mondia-
le universitario a Szeged
in Ungheria, va ora ad ag-
giungersi il 7˚ posto al-
l’Europeo assoluto (1˚ il
doppio azzurro in finale
B), che alla luce dei risul-
tati della squadra italia-
na, potrebbe proiettarlo
ancora più in alto.
Un Europeo tirato sem-
pre al massimo, perché
così è a questi livelli: im-
mediatamente chiamati
ad una dimostrazione del-
le loro capacità venerdì
mattina quando piazzan-
dosi secondi, accedevano
subito in semifinale: «E’
stato un risultato un po’ a
sorpresa della nostra bar-
ca, ma è stato meglio così,
ci siamo risparmiati i re-
cuperi, concentrandoci
sulla semifinale che sarà
la nostra vera gara». Com-
mentava Ustolin dopo la
prima delle gare euro-
pee. In semifinale, sabato
mattina, tentano il tutto
per tutto Ustolin e Cagna,
partendo molto forte, sa-
pendo contro chi andava-
no a battersi. I campioni
d’Eropa uscenti dell’Eto-
nia, ed i campioni del
mondo uscenti della Ger-
mania. Gli azzurri sono
primi ai 500 metri e secon-
di a metà gara, a un secon-
do esatto dai gli estoni
Raja e Taimsoo.
Nella frazione successi-
va si fa sentire la fatica
per i grandi sforzi profusi
nella prima parte di gara
e salgono in cattedra i
campioni mondiali uscen-
ti della Germania e la Re-
pubblica Ceca, e sul tra-
guardo gli azzurri sono 4˚
una manciata di secondi
dai terzi, ed è finale B.
Una finale che i due gio-
vanissimi vogliono vince-
re a tutti i costi domenica
mattina. “Siamo partiti
con l’intenzione di farci
valere e così è stato.”
Transitavano subito in te-
sta Ustolin e Cagna rintuz-
zando metro dopo metro
gli attacchi dei bielorussi
in particolare. Sul tra-
guardo l’Italia passava
per prima concludendo
l’europeo al settimo po-
sto, ma decisamente vici-
ni ai migliori della classe.
le, alla presenza di tut-
te le società del Friuli
Venezia Giulia ed alcu-
ne della vicina Slove-
nia.
Un programma denso
di gare, iniziato sabato
pomeriggio con la dispu-
ta delle batterie elimi-
natorie e proseguito fi-
no nel tardo pomeriggio
di domenica con le fina-
li. Saturnia come di con-
sueto, ma anche Tima-
vo a dettar legge sul
campo della Bassa Friu-
lana, con 17 titoli con-
quistati dalla società tri-
estina allenata dal tan-
dem Barbo/Gioia e 13
da quella monfalconese
preparata da Cristin e
Delise; delle altre, 4 ti-
toli alla Pullino, 3 alla
Nettuno, ed 1 a testa
DL Ferroviario, Trieste
e Cmm “N. Sauro”. In
quanto a punteggi, ave-
va la meglio il Saturnia
(592 punti) su Timavo
(316) e San Marco (141).
Tra gli allievi B, meglio
di tutti ha fatto la Tima-
vo con le tre vittorie del
doppio (Pizzin, Bruno),
il 4 di coppia (Bruno,
Pizzin, Polez, Tippi) ma-
schili ed il singolo 7,20
femminile (Leghissa);
nella stessa categoria, 1
titolo al Saturnia nel
singolo 7,20 maschile
(Flego), ed 1 al Circolo
Marina nel doppio fem-
minile (Gnesda, Millo):
Tra gli allievi C, ancora
Cristin com il doppio
campione d'Italia di cer-
nic e Polez che bissava-
no il successo nel 4 di
coppia con Sfiligoi e
Barducci, ed il doppio
femminile di Bonazza e
Rusconi, ai quali repli-
cava il Saturnia con i ti-
toli di Mariconda e Re-
ganzin nel 2 senza ed il
singolista Mansutti. In
campo femminile pri-
meggiava nel singolo la
muggesana della Pulli-
no Zullich.
Tra gli junior, distri-
buiti equamente i titoli
maschili con il singolo
a favore di Bortolotti
(Timavo), il doppio per
la Nettuno di Duchic e
Donat, ed il 4 di coppia
di Aversano, Panteca,
Baldini, Brezzi, mentre
in campo femminile era
strapotere del Saturnia
che vinceva singolo
(Gaggi), doppio (Casali,
Biondi) e 4 di coppia
(Biondi, Casali, Gaggi,
Ferrarese). Tra i senior
maschili , due titoli per
la Timavo con un Roma-
no in piena forma nel
singolo, che poi replica-
va nel doppio con Borto-
lotti, 1 titolo a ciascuno
Saturnia nel 4 senza
(Nessi, Sferza, Aversa-
no, Covassin) e per il
Trieste nel 2 con (Mario-
la, Martini, tim.
Debortoli), mentre in
campo femminile era
ancora una volta domi-

La Trieste tuffi punta al poker di scudetti

TRIESTE «I principali
obiettivi della società do-
po un anno splendido so-
no ripetere lo scudetto
femminile per la quarta
volta consecutiva, ridur-
re il gap dalla Dibiasi e
conquistare così nuova-
mente il titolo assoluto e
portare un numero sem-
pre crescente di atleti
targati Trieste Tuffi nel-
la nazionale assoluta e in
quella juniores».
Fulvio Belsasso, presi-
dente della Trieste Tuffi,
inquadra così la stagione
2010/2011. Annata che la
sua squadra ha iniziato a
preparare il 23 agosto
con la squadra agonisti-
ca e il 30 agosto con il
gruppo giovanile. La tra-
dizionale chiusura estiva
della piscina Bruno Bian-
chi, che riaprirà il 27 set-
tembre, ha costretto la
prima squadra a una set-
timana di lavoro con i
preparatori fisici e acro-
batici nella palestra Er-
A sinistra Fulvio Belsasso, a destra Giulia Belsasso
vatti di Prosecco, che ha
fatto da preludio al tra-
sferimento al Foro Itali-
co di Roma. Due settima-
ne di durata la perma-
nenza nella capitale, se-
guita dalla festa-scudetto
di sabato 11 settembre a
Basovizza.
A disposizione dello
staff tecnico, capitanato
da Domenico Rinaldi, ci
sono al momento i tuffa-
tori Giulia Belsasso, Ni-
cole Belsasso, Caterina
Benevoli, Sofia Carciotti,
Jessica Cociancich, Pao-
la Flaminio, Tommaso
Marconi, Mirea Mengotti,
Tommaso Rinaldi, Giulia
Rogantin, Nicola Rosati
e Michelle Turco. Il loro
bilancio della stagione
conclusasi un mese fa
con gli europei di Buda-
pest (quarto posto per
PRIME GARE
A novembre
il trofeo Alpe Adria
a cui seguirà
il Torneo di Natale
a Bolzano
Tommaso Marconi nel
sincro da tre metri, a po-
chissimi punti dal bron-
zo) parla di terzo titolo
italiano femminile conse-
cutivo a squadre, secon-
da posizione nella classi-
fica italiana assoluta, tre
titoli italiani assoluti e
cinque di categoria, cin-
que atleti (Marconi, Tur-
co, Tommaso Rinaldi,
Giulia Belsasso, Flami-
nio) e due tecnici (Dome-
nico Rinaldi, Sigrid De
Riz) chiamati a indossa-
re la maglia azzurra.
Ora torneranno a gareg-
giare ufficialmente in oc-
casione della prima tap-
pa del trofeo Alpe Adria
(novembre), a cui farà se-
guito il tradizione Tor-
neo di Natale di Bolzano.
Quest’ultimo rappresen-
ta il primo appuntamen-
to del campionato italia-
no di tuffi. «Ripetersi è
molto difficile, ma abbia-
mo una squadra consoli-
data grazie anche al lavo-
ro dello staff tecnico»
prosegue il massimo diri-
gente del club pluriscu-
dettato Fulvio Belsasso.
« Prevediamo due rinfor-
zi, uno per il gruppo ma-
schile e uno per quello
femminile. Saranno defi-
niti in vista della presen-
tazione della rosa, che
avverrà a metà ottobre.
Sul versante internazio-
nale la nuova stagione
contemplerà i mondiali
e gli europei assoluti. I
nostri obiettivi sono la
conferma di Tommaso
Marconi e dell’allenato-
re Domenico Rinaldi in
azzurro e un consolida-
mento in azzurro delle
new entry Michelle Tur-
co e Tommaso Rinaldi.
Quanto alla nazionale ju-
niores, auspichiamo che
Paola Flaminio e mia fi-
glia Giulia proseguano
sugli stessi livelli in mo-
do da essere ancora con-
vocate al pari dell’allena-
trice Sigrid De Riza». Il
pensiero finale è rivolto
alla crescita del vivaio:
«Speriamo di avere buo-
ni riscontri dai corsi: so-
no stati aperte da poco le
iscrizioni e abbiamo rice-
vuto diverse telefonate.
Il nostro sport può regala-
re molte soddisfazioni a
Trieste». (m.la.)
i monfalconesi in gran
spolvero, con altri tre ti-
toli, stavolta ad opera
del singolo (Rusconi) e
doppio (Centazzo P. e
Centazzo S.) maschili e
nel singolo 7,20 femmi-
nile (Sansa), con 1 titolo
a testa per Nettuno (Zol-
lia) e nel singolo 7,20 e
per la Pullino nel dop-
pio femminile con Hai-
pel e Zolli.
Dominio incontrasta-
to tra i cadetti per il Sa-
turnia che si aggiudica-
vano il singolo (Lagovi-
ni), il 2 senza (Bonifa-
cio, Gortan) ed il 4 di
coppia maschili (Glion-
na, Pertosi, Lagovini,
Giorgi), e tutte le specia-
lità femminili con il sin-
golo 7,20 (Brana), il sin-
golo (Waiglein), ed il
doppio (Verrone Brana,
nella foto a fianco),
mentre era la sola Pulli-
no a contrastare lo stra-
potere barcolano con le
vittorie di Apostoli nel
singolo 7,20 e nel dop-
nio barcolano con le vit-
torie della Pizzamus
nel singolo e nel doppio
con la Ferrarese. Tra i
pesi leggeri, la posta in
palio se la spartivano la
Nettuno nel doppio con
Covri e Zobec e Milos
(Saturnia) nel singolo.
Mentre tra gli esor-
dienti aveva la meglio
Raimondi del DL Ferro-
viario.
Assegnati i Trofei an-
nuali: l'Amodeo (per il
singolo junior) alla Ti-
mavo, il Culot (doppio
junior maschile) alla
Nettuno, Leotti (per il
singolo pesi leggeri) al
Saturnia, il Cav. Sivitz
(per la classifica genera-
le)al Saturnia, il Justin
(per il doppio e 2 senza
senior) al Saturnia, il
Vascotto (per il singolo
senior) al Sturnia, la
Coppa Foemina (classi-
fica allieve/cadette) al
Saturnia, il Davide (per
il singolo ragazzi) al Sa-
turnia.
XIV Sport I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010

Trofeo Insiel, sfida per 170 barche nel Golfo di Trieste ATLETICA

Marathon, Nasty convocato

Una foto di archivio della regata del Trofeo Insiel
Marinariello batte Wops, Contea di Pisino vince su The Sun per il DecaNation ad Annecy
TRIESTE 170 imbarcazioni han-
no partecipato, sabato con circa 20
nodi di bora, al Trofeo Insiel orga-
nizzato con il supporto della Socie-
tà triestina della vela: un evento
che vede in mare, contemporanea-
mente, gli scafi che partecipano a
una regata vera e propria e quelli
che si confrontano a vele bianche,
in una occasione di divertimento,
legato al semplice veleggiare (con
classifica) nel Golfo. Giunto alla
quinta edizione, il trofeo ha mante-
nuto sostanzialmente stabili gli
iscritti rispetto alla passata edizio-
ne e ha composto una classifica per
categoria che verrà consolidata il
prossimo 21 settembre, con la atte-
sa cerimonia di premiazione che si
svolgerà nella “base logistica” dell'
evento, la sede della Stv. Queste le
classifiche della manifestazione, re-
datte per categoria. Da registrare,
nella regata “con tutte le vele”, la
solita grande abbuffata di agoni-
smo nella classe Ufo, con vittoria
di Don Chisciotte di Tomasi, tra le
vele bianche la presenza (e vittoria
di classe) del Nibbio che ricorda co-
sì, in questo autunno velico, parte-
cipando alle regate, la memoria del
suo grande armatore Rossetti,
scomparso alcuni mesi fa.
Vele Bianche. Classe Alfa-Zero:
1) Contea di Pisino (Colombo), 2 )
The Sun (Romanò), 3) Lady B (De
Peitl). Classe Bravo: 1) Fantasia
Plus (D'Adda), 2) Tasmania (Bas-
san), 3) Acrux (Caprini). Classe
Charlie: 1) Vega (Del Piero), 2) Au-
ra Silentea (Cicin), 3) Que Mas (Bon-
signore). Classe Delta: 1) Luna Ne-
ra (Savio), 2) Giada (Stefani), 3) So-
fia (Rochelli). Classe Echo: 1) Pio-
niere (Penso), 2) Jala Commerciale
Colori (De Piccoli), 3) Ciao Pais
(Fonda). Classe Foxtrot: 1) Marutea
(Rovis), 2) Chupa (Debernardi), 3)
Ghost Busters (Iugovaz). Classe
Golf: 1) Sorcetto (Orlando), 2) Koala
Uno sbarco in nazionale
(Bernardi), 3) Eta Beta (Lonzar).
Classe Hotel: 1) Nibbio (Barcia), 2)
Mato Puf (Krota), Paradigma (Na-
per il mezzofondista triestino
scig).
Regata. Classi Zero-Charlie: 1)
Marinariello (De Bona), 2) Wops
che ha stupito a Rovereto
(Lantier-Spangaro), Re Diesis (Iai-
za). Classe Delta: 1) Cativa (Tical), TRIESTE Il mezzofondo triestino sembra godere
2) Speedy Match (Bernard), 3) Isa-
dora (Furlan). Classe Echo: 1) Vie di ottima salute. La conferma arriva dalla convoca-
(Lollis), 2) Chilavista (Bonin), 3) Co- zione in nazionale dell’atleta del Marathon Patri-
me Nessuna (Querin). Classe Fox- ck Nasti in occasione del DecàNation ad Annecy
trot: 1) Don Chisciotte (Tomasi), 2) in Francia. La prima in nazionale maggiore dopo
Poison (Furlan), 3) Cattivik (De Vi- aver più volte vestito, negli ultimi anni, la maglia
sintini). Classe Golf 1) Oneforfour azzurra nelle categorie junior e promesse.
(Rudl), 2) Tuttateoria (Micalli), 3) La chiamata per Nasti, da poco ventunenne, arri-
G&G (Di Jorio). Classe Hotel: 1) Ze- va al termine di una buona stagione durante la
roforPaolo, 2) Zerovolante (ravez), quale, soprattutto negli ultimi due mesi, ha saputo
3) Zeritè (Rubino). cogliere importanti riscontri cronometrici. Nono-
stante sia uno specialista sui 3000 siepi, ha infatti
ottenuto dei brillanti risultati sulle corse piane.

DOPOAVER MONOPOLIZZATO LE REGATE DEI MAXI YACHT

Prima correndo i 3000
metri in 8’07” e più di re-
cente, al Meeting di Ro-
vereto, fermando il cro-

Barcolana, Esimit sfiderà se stessa

nometro a 14’07” sui 5000
metri, prestazione che
gli ha consentito di pre-
cedere al traguardo atle-
ti professionisti che ga-
reggiano per i gruppi
sportivi militari.

L’ex Alfa-Romeo punta a chiudere il percorso di 16 miglia in meno di 58 minuti
UN LUNGO DUELLO
Laser, Coccoluto supera la Clapcich
MONFALCONE E' stato un
duello giocato in casa, quello
tra Giovanni Coccoluto e
Francesca Clapcich, a tenere
banco a Monfalcone nel cor-
so della regata nazionale di
Italia Cup organizzata dalla
Svoc con il supporto logistico
del Marina hannibal. Cica
250 laseristi di tutta Italia si
sono dati battaglia al largo di
TRIESTE E adesso, dopo Panzano, dove in tre giorni si
aver monopolizzato fino a sa- sono disputate quattro rega-
bato le regate dei Maxi Yacht, te, una venerdì, tre sabato
vinto tutto ciò che era possibi- con bora calante e niente ie-
le vincere alla Palermo-Monte- ri, a causa della bonaccia
carlo, alla Giraglia, e anche ap- che non ha risparmiato Mon-
punto alla Maxi yacht Rolex
falcone.
Cup – in tempo reale e in com- La tappa di Italia Cup ha vi-
pensato, e anche il titolo di mi- sto protagoniste tutte le cate-
glior barca del mondo, suggel- gorie, dallo Standard al 4.7,
lato sabato in Costa Smeralda ma nella classe Laser Radial
da una ovazione – Esimit Euro- i maggiori spunti di cronaca,
pa 2 punta la prua verso dove il giovane emergente
l'Adriatico, dove, tra un mese Giovanni Coccoluto (Circolo
meno qualche giorno proverà
a battere se stessa, nella pros-
sima edizione della Barcola-
Una foto di Esimit Europa, l’ex Alfa Romeo di Crichton
Patrick Nasti
prima piazza, Clapcich terza
e in mezzo con i gioco degli
scarti si è infilato Luca Anto-
gnoli, di Castelfusano. Buono
anche il piazzamento del gio-
vane Luca Malusà della
Svoc, nono assoluto. Gli orga-
nizzatori della Svoc hanno
avuto di che gioire: oltre alla
impeccabile organizzazione
– ricca di eventi collegati a
terra – hanno ottenuto anche
la vittoria nella classe Laser
4.7, la entry class della cate-
goria, con il giovane e pro-
mettente Zeno Gregorin, na-
to nel 1995, mai peggio del
quarto posto.
Nei dieci anche Stefano
Silva Campanacci della Stv,
che ha chiuso in nona posi-
zione. Infine, la classe Laser
Standard: vince Marco Gallo,
ma Alessandro Marega
(Svoc) è quarto, Pietro Cerni
(Svbg) è sesto, Alessio Spado-
L’atleta triestino, che è
ancora al secondo anno
della categoria promes-
se, viene considerato dai
tecnici federali un pro-
spetto in chiave futura.
Il tecnico del Mara-
thon Roberto Furlanic,
anche lui in precedenza
chiamato ad allenare la
squadra nazionale, precisa quale sia l’ingrediente
fondamentale per ottenere questi risultati: «Patri-
ck ha delle doti caratteriali che gli permettono di
interpretare l’atletica come fa un professionista.
Costanza ed abnegazione che non possono manca-
re in una disciplina che, ad alto livello, richiede
due o tre allenamenti al giorno».
La chiamata dal mondo del professionismo non
dovrebbe comunque tardare ad arrivare. Al rien-
tro dalla Francia infatti, Nasti è atteso a Roma per
partecipare al concorso che gli consentirà di entra-
re nel Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle (lo
stesso di Michele Gamba), forse la migliore squa-
dra in Italia. Insieme a lui ci saranno il compagno
di squadra Andrea Seppi e la tesserata del Cus Tri-
este (ma allenata da Furlanic) Federica Bevilac-
qua. Per loro poco più di una formalità prima di
poter fare dell’atletica, oltre che una passione, un
vero e proprio lavoro.
IN BREVE
AL TERZO TRIVENETO MEETING

Questa volta, Igor Simcic ar- adesso deve necessariamente

na.
Igor Simcic, l'armatore gori-
ziano che dopo oltre dieci an-
ni di sfide su imbarcazioni tra
i 40 e i 50 piedi ha coronato il
proprio sogno, trovando una
immane sponsorizzazione –
quella del colosso russo Gaz-
prom – per dare solidità econo-
mico finanziaria al suo proget-
to di riunire l'Europa sotto la
stessa vela, a bordo dello stes-
so pozzetto, è pronto per la sfi-
da di casa, quella dalla quale
molti anni fa aveva iniziato a
stupire tutti, con piccole bar-
che e grandi ambizioni.
SCONFITTA NELL’ESORDIO UFFICIALE DELLA STAGIONE
riva a Trieste dopo aver battu-
to tutti con Esimit Europa 2,
ex Alfa Romeo 2, anche la bar-
ca stessa sulla quale si trova.
Sabato sera a Porto Cervo l'ar-
matore ha infatti ricevuto tutti
i premi possibili per uno scafo
di oltre trenta metri, che vince
la line honour in reale, ma poi
anche in tempo compensato
riesce a sbaragliare gli avver-
sari. Ora, per coronare una sta-
gione a dir poco eccellente, a
Igor Simcic manca solo la Bar-
colana: quella regata che con
lo scafo precedente aveva sem-
pre vinto di categoria, e che
HOCKEY IN LINE
vincere in assoluto, ma anche
sorprendendo. 58 minuti. Que-
sta la sfida che tutti si aspetta-
no di veder vinta: impiegare
meno di 58 minuti per chiude-
re le 16 miglia di percorso, in-
frangendo così il record che
appartiene allo stesso scafo
ma al precedente armatore,
Neville Crichton.
Per raggiungere un simile
obiettivo è necessaria anche
la collaborazione del meteo,
con un vento sufficiente a far
«decollare» lo scafo. Dal pun-
to di vista dell'armatore, gioca-
no a suo favore la preparazio-
della vela di Muggia) ha dato
filo da torcere alla miglior at-
leta italiana, Francesca
Clapcich (Aeronautica milita-
re). I due hanno duellato a
lungo, monopolizzando il po-
dio: Coccoluto vincente in
ne maniacale dello scafo, e la
presenza a bordo di 24 velisti
ormai rodati, tra i quali un
gruppo di locali, tra i quali Al-
berto Bolzan, Stefano Spanga-
ro, Nicola Pilastro, Stefano
Ciampalini e il friulano Stefa-
no Rizzi, ragazzi che possono
avere una marcia in più per ot-
tenere l'obiettivo non solo di
vincere, ma di stravincere e
ni (Cvdm) è ottavo, mentre
l'amarcord Andrea Nevierov
(Yca) è tredicesmo. Nelle se-
rate di regata non sono man-
cati gli eventi organizzati dal-
la Svoc con la collaborazione
del Comune di Monfalcone.
sorprendere in Barcolana, tra
meno di un mese, quando la
barca si ormeggerà lungo le Ri-
ve, a fianco della Stazione Ma-
rittima esibendo la sua livrea
europea e la sua insolita ran-
da tutta blu. A corollario, un
calendario di eventi e di ospi-
ti che contribuiranno all'imma-
gine internazionale dell'even-
to triestino.
Zecchin e La Bianca brillano a Cologna
TRIESTE Si è svolto sabato al campo di Cologna,
il 3˚ Triveneto Meeting. Una manifestazione di ca-
rattere interregionale che ha visto la presenza di
numerosi atleti della nostra regione e del vicino
Veneto, oltre che di alcune promesse provenienti
dalla Slovenia e perfino dalla Serbia.
Una struttura, quella di Cologna, che ha ottenu-
to una deroga per questa manifestazione, in quan-
to non idonea ad ospitare competizioni di livello
assoluto. A prova della vetustà dell’impianto ci so-
no stati diversi inconvenienti tecnici, soprattutto
per quanto riguarda il cronometraggio elettrico,
che hanno fatto ritardare la partenza di numerose
batterie. La società organizzatrice ha raccolto nu-
merose soddisfazioni. A partire dalla dodicenne
Alice Zecchin che vanta sui 60 metri piani il mi-
glior tempo in Italia di categoria e che ha vinto,
sulla stessa distanza, con un tempo di 8”39.
Vincendo nella categoria ragazzi i 60 metri
(7”93), Lorenzo La
Bianca conferma le do-
ti di velocità che lo
hanno portato ad ave-
re, quest’anno, il secon-
do miglior tempo in Ita-
lia (quarta prestazione
all time regionale).

Zkb Kwins travolti dal Milano 24

TRIESTE Sconfitta con
onore per i Zkb Kwins Po-
let all'esordio ufficiale
della stagione 2010-11. I
neroarancio sono stati
battuti 6 a 3 dal Milano
24 Quanta, squadra tra le
maggior aspiranti a reci-
tare un ruolo da protago-
nista nel massimo cam-
pionato dell'inline. Nel
match valido per la gara
di andata dei quarti di fi-
nale di Coppa Italia la
truppa guidata da Aci Fe-
rjanic ha pagato a carissi-
mo pezzo la prima parte
della fase iniziale del ma-
tch subendo un devastan-
te parziale di 4 a 0.
Nella ripresa i triestini
hanno contenuto i lom-
bardi intessendo buone
trame da gioco e trovan-
do anche la via del gol
(come già accaduto nel fi-
nale del primo tempo).
«Abbiamo incontrato una
squadra decisamente at-
trezzata e credo che i no-
stri giovani, nonostante
il passivo, abbiano fatto
davvero un'ottima figu-
Mojmir Kokorovec
ra», ha commentato il ve-
terano Mojmir Kokoro-
vec. A referto sono anda-
ti Montenesi ed il valido
Sironich (2).
Per i padroni di casa
reti di Zagni, Pau, De Lu-
ca e Bortot, quest'ultimo
a segno con una tripletta
personale. La formazio-
ne giuliana si è presenta-
ta a Milano con Gallessi,
Mojmir Kokorovec, An-
drea e Davide Fabietti,
Poloni, De Iaco D., Cava-
lieri G., Vocchi L., Sironi-
ch, Montenesi e Haidi-
dou. I lombardi hanno ri-
sposto con Fiordelisi,
Cannizzaro, Tessari, De
Luca, Torzet, Caterino,
Vurback, Bertot, Banche-
ro, Buggin, Pau, Uccelli e
Zagni.
Notizie positive giungo-
no poi dall'Edera di
Dejan Rusanov che ha
espugnato Ferrara con il
risultato finale di 4 a 3.
Gli emiliani, già semifi-
nalisti lo scorso anno con-
tro i rossoneri, hanno da-
to del filo da torcere al te-
am di via Boegan tanto
che fino a 240 secondi
dal termine del match i
triestini erano sotto 3 a
2. Fondamentale nel com-
puto delle reti totali il
gol di Rok Simsic che ha
piazzato il colpo del ko.
Le gare di ritorno si gio-
cheranno sabato 18 (alla
pista Pikelc di Opicina il
Polet ospiterà il Milano
24 Quanta) e domenica
19 alla Foschiatti in casa
dell'Edera i rossoneri se
la vedranno nuovamente
con il Ferrara. (r.t.)
PALLANUOTO FEMMINILE
Le orche si «scalderanno» nella serie A1 croata
TRIESTE E' ufficialmente ripartita
la stagione agonistica della prima
squadra femminile della Pallanuoto
Trieste. Guidate dal riconfermatissi-
mo Franco Pino le orche assassine si
sono ritrovate alla piscina San Giovan-
ni per l'inizio della preparazione in vi-
sta del campionato nazionale di serie
A2. La prima settimana è stata caratte-
rizzata da ritmi di lavoro non partico-
larmente elevati: corsa, palestra e poi
piscina per un totale di 1h e 30'. «Per
adesso va bene così - spiega il tecnico
triestino Franco Pino - ora dobbiamo
ritrovare l'abitudine agli allenamenti,
per almeno un paio di settimane non
forzeremo: poi, gradualmente, andre-
mo ad aumentare il carico di lavoro».
Nel capoluogo giuliano si è vista per
la prima volta il nuo arrivo siciliano,
Anna Calamita, proveniente dall'
Athlon Palermo, squadra militante
nella massima serie. A fine settembre
invece si vedrà Denise Nuccio, l'altro
nuovo acquisto del sodalizio triestino:
«Vogliamo rinforzare ancora la squa-
dra - precisa il d.s. Stefano Grimaldi -
abbiamo intavolato alcune interessan-
ti trattative, speriamo di chiudere al
più presto». La società del presidente
Enrico Samer sta dunque proseguen-
do la via intrapresa di rilancio totale
del settore femminile puntando a ten-
tare l'assalto alla A1. Negli ultimi due
anni infatti le orche hanno sfiorato
per un soffio l'accesso ai play off: la vo-
glia di arrivare in alto dunque non
manca. «Siamo partiti prima rispetto
alle ultime stagioni – spiega il tecnico
Franco Pino - perché vogliamo arriva-
re alla prima di campionato al massi-
mo della condizione. La nostra ambi-
zione è quella di installarci ai piani al-
ti della classifica, dobbiamo entrare
nella mentalità da squadra di catego-
ria superiore».
Il programma del tecnico è chiaro:
doppio allenamento giornaliero e par-
tecipazione al precampionato della se-
rie A1 croata.
«Per noi sarà fondamentale giocare
tanto per trovare i giusti equilibri -ha
concluso Pino- quindi l'idea è quella
di disputare con le squadre di Zaga-
bria, Fiume e Rovigno una serie di
partire di precampionato».
Riccardo Tosques
L’impegno nella gara
di velocità non ha però
impedito all’atleta del-
la Triveneto di vincere
anche la gara di salto
in lungo (4,85 metri).
Se sui 400 metri fem-
minili va segnalata la
prestazione della forte
Giulia Chessa dell’Atle-
tica Brugnera (58”46),
è nella distanza regina
della velocità, i 100 me-
tri, che si è forse vista Il salto in lungo
la batteria più combat-
tuta. Michele Perlangeli, il più forte velocista at-
tualmente a Trieste, nonostante un recente infor-
tunio, ha vinto (11”16) con un solo centesimo di
vantaggio sull’atleta sloveno Anton Manfreda (Ak
Gorica) e sul forte serbo Nenad Jovanovic che for-
se ha pagato lo sforzo che gli ha consentito di vin-
cere, poco prima, i 110 metri ostacoli.
Meno serrato l’arrivo dei 100 metri femminili
con la vittoria della slovena Nika Barundic (12”63)
davanti ad Alessia Pin (13”02) ed alla giovane pro-
messa del Cus Trieste Martina Vescovo che ha la-
sciato lo scalino più alto del podio alla compagna
di squadra Monica Benolli che ha vinto i 100 metri
ostacoli (15”86).
Gareggia con il Cus Bologna, ma è nata e si alle-
na a Trieste, Sara Bettoso che, vantando un perso-
nale di 1,86 metri, ha vinto la gara del salto in alto
(1,70 metri).
Scontata, vista la caratura di livello nazionale
dei due vincitori, la gara del giavellotto assoluto
dove hanno primeggiato i fratelli del Marathon Tri-
este Marco e Martina Clean (rispettivamente con
57,05 e 40,24 metri).
La chiusura del meeting è stata dedicata al mez-
zofondo dove sui 1500 metri lo sloveno Tomaz Vuk
ha vinto (4’23”) sul recente campione italiano Ma-
ster dei 3000 siepi Walter de Laurentiis (4’ 28”) del-
la Sportiamo Trieste.
 I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010
DIETRO LE QUINTE DEL GRANDE CIRCUS
Anche il Motomondiale
parla friulano con quattro
regionali tra i protagonisti
Christian Populin e Luca Gasbarro alla Ducati, Lisa Di Blasi
nel marketing e Romano Guerra della Clinica mobile
di NEREO BALANZIN
TRIESTE È una storia
intricata. Ci sono un par-
roco, un allevamento di
maiali, il biglietto vincen-
te di una tombola, una
ferramenta di Maniago.
E c'è il Nebbia. Per vie di-
verse, tutto però conduce
al Motomondiale. Chri-
stian Populin, detto C1, è
il coordinatore tecnico
di Ducati. Quindi, Stoner
ed Hayden. L'anno prossi-
mo, anche di Rossi. È'
friulano per pochi chilo-
metri: è di Cordovado. Si
è laureato in ingegneria
meccanica ad Udine; si è
mantenuto agli studi gra-
zie ai ristoranti di Ligna-
no, ai tacchini di un ma-
cello, ai maiali di un alle-
vamento. «Me li ricordo
ancora, i maiali: il capan-
none era così grande che
da un lato non vedevi l'al-
tro. Il momento clou era
quando dovevo vaccinar-
li: usavo una siringa a ri-
petizione con serbatoio
alla cintura. Fatto, li mar-
cavo sul collo con un ges-
MANIFESTAZIONE ORGANIZZATA DAGLI ATLETI AZZURRI D’ITALIA
I triestini medagliati celebrano le Olimpiadi di Roma
All’incontro c’erano Benvenuti, Irene Camber, Claudia Pasini e Abdon Pamich
TRIESTE Dicono sia
stata una delle edizioni
più belle e, cinquant'anni
dopo, le Olimpiadi di Ro-
ma nel 1960 rivivono nel-
le celebrazioni. Sarà sta-
ta la cornice unica delle
vestigia romane, o forse
il ponentino, capace di
sciogliere anche gli algi-
di cuori di oltre cortina,
ma a Roma i Giochi dei
cinque cerchi vissero in
pieno il loro miglior spiri-
to di fondo: fratellanza e
amicizia. Per la prima
volta le mostrava la TV e
resteranno nella mente
quel passaggio di colom-
be bianche su Berruti
che volava in curva verso
il mitico oro o i piedi scal-
Razzoli si tiene il polso infortunato subito dopo la caduta
setto». Ha iniziato ad ap-
passionarsi alla meccani-
ca prestissimo, confezio-
nando moto-frankenstain
(cioé assemblate con pez-
zi di provenienza diver-
sa) nel garage di casa. Ha
avvicinato la Ducati con
una tesi sulle moto; ci è
entrato dopo un collo-
quio, avvenuto mentre
campava progettando
porte vinciane ed ombrel-
loni meccanici. E' stato
al servizio di Xaus, Che-
ca, Capirossi. Hobby: tiro
con l'arco, barca a vela.
Una moglie, due figli, un
camper. Un vanto: «Mai
portata una mia moto o
auto dal meccanico».
Uno zio di Populin è
stato per anni parroco a
Maniago. Proprio nella
parrocchia dove è cre-
sciuto Marco Rosa Gastal-
do, uno dei meccanici di
Marco Simoncelli. Quin-
di, Honda. «Se avessi se-
guito la tradizione di fa-
miglia, sarei finito in ca-
tena ad assemblare elet-
trodomestici. Per fortu-
na, in prima superiore,
zi dell'etiope Bikila, ma-
ratoneta tra i Fori Impe-
riali. Un Villaggio Olimpi-
co libero e aperto come
non mai, in cui nacquero
anche belle storie d'amo-
re, anche se allora - altri
tempi veramente - non se
ne parlò poi tanto.
L' Olimpiade che tutti
vorrebbero poter rifare
e, nelle celebrazioni del
cinquantenario, c'è la vo-
glia di corroborare la can-
didatura per quelle del
2020 tanto che è sceso in
campo anche il Presiden-
te Giorgio Napolitano,
che ha riunito qualche
giorno fa al Quirinale ol-
tre 250 atleti "medagliati"
nelle varie edizioni dei
ho avuto una pagella orri-
bile. Punizione: a lavora-
re come commesso in fer-
ramenta. Il proprietario
era un appassionato di
moto, e partecipava al
campionato italiano». Al-
le volte, le vie del Signo-
re. «Primo lavoro: lavare
le ruote. Primo proble-
ma: per andare da Patto-
ni, a Settimo Milanese:
son uscito a Bergamo.
Troppo giovane». Il salto
di qualità: «Quando ho
proposto una mia soluzio-
ne per una catena che
ballava. Tommi, il ca-
pomeccanico, mi ha det-
to: ”vai dal Nebbia...”». Il
Nebbia, perennemente
nascosto dietro il fumo
della sigaretta, ha ascol-
tato. E Marco (oggi 35 an-
ni) ha lavorato con Si-
moncelli, De Angelis,
Elias, Tamada, Nakano.
Più a sud, a Tavagnac-
co, ecco Luca Gasbarro.
Una laurea in ingegne-
ria, una passione per
l'economia aziendale ed
una certa dose di fortu-
na. «Il primo motorino
Giochi: ben cinquanta di
loro lo fecero proprio nel-
la capitale, nell'edizione
che vide l'Italia conclude-
re nel medagliere alle
spalle di Russia e Stati
Uniti. E un'Olimpiade, va
ricordato, è l'occasione
per creare e rimodernare
strutture, un impulso non
da poco all'economia, pro-
prio come lo fu l'edizione
del '60 per Roma.
Sono anche occasioni
per rispolverare aneddo-
ti e ricordi, proprio com'è
successo qualche giorno
fa in occasione della cele-
brazione organizzata dal-
la sezione triestina dagli
Atleti Azzurri d'Italia per
ricordare la pattuglia tri-
SCI. OGGI IL CAMPIONE OLIMPICO DI SLALOM SPECIALE VERRÀ OPERATO A MILANO PER RIDURRE IL TRAUMA
Frattura a un polso, Razzoli sotto i ferri: quattro settimane di stop
L’infortunio il 3 settembre durante un allenamento a Cerro Castor, in Argentina. Gli verrà applicata una vite per ricomporre il radio rotto
di MATTEO CONTESSA
USHUAIA Giuliano
Razzoli entra stamattina
in sala operatoria nella
clinica La Madonnina di
Milano per ridurre la
frattura del polso sini-
stro che si è procurato lo
scorso 3 settembre duran-
te un allenamento sulle
piste di Cerro Castor a
ushuaia, in Argentina.
La medaglia d’oro olim-
pica di slalom speciale
ha subito la rottura del
radio, questa mattina gli
verrà applicata una vite
A sinistra
Christian
Populin, a
destra Lisa
Di Blasi
l'ho vinto a 14 anni ad
una pesca di beneficen-
za, giocandomi 5.000 lire
regalatemi da papà».
Contrarietà di mamma:
«Lavorava come infer-
miera in terapia intensi-
va. Di motociclisti, lì, ne
aveva visti troppi». Eclet-
tico: «Ho fatto il disegna-
tore, l'operaio, il barista.
E prima o poi, un bar lo
apro». Finito alla Ducati
nella maniera più sempli-
ce: inviando un curi-
culum. «Pensavo mi de-
stinassero alla produzio-
ne». Invece, lo hanno spe-
dito in Superbike. «Il pi-
lota? Fogarty». Come di-
re: ha cominciato da tre.
Ha proseguito con
Bayliss. Oggi si occupa,
in MotoGP, di Barberà.
Le ragazze della hospita-
lity, quando parlano di
lei, la chiamano «il ca-
po». Lisa Di Blasi è di Go-
nars, ma ogni tanto sen'
esce con qualche accenta-
zione triestina, conse-
guenza degli anni trascor-
si alla scuola interpreti.
Parla cinque lingue; ha
estina di 22 atleti a Ro-
ma, chiusa con l'oro di
Benvenuti, il bronzo nel
fioretto a squadre di Ire-
ne Camber e Claudia Pa-
sini, e quello di Abdon Pa-
mich nella marcia.
Marcella Skabar, presi-
dente provinciale del so-
dalizio: ma capita che, a
cinquant'anni di distan-
za, qualcuno non si rico-
nosca più? «Direi di no -
commenta - perché ci ve-
diamo molto spesso: poi,
anche se sembra impossi-
bile, ci si vede sempre
con gli stessi occhi di una
volta, quasi il tempo non
fosse passato». Gli aned-
dotti e i ricordi magari
con il passar degli anni
metallica che dovrà sal-
dare all’avambraccio la
parte ossea che si è stac-
cata con il colpo subito.
Un intervento non par-
ticolarmente complicato,
che richiederà 4 settima-
ne di riabilitazione per
la ripresa completa.
Niente di comprometten-
te per la stagione di ’Raz-
zo’: gli slalom di Coppa
del Mondo sono ancora
lontani, avrà tutto il tem-
po per riprendersi. Tan-
topiù che comunque la
squadra azzurra di sla-
lom, che sta completan-
31 anni ed occhi chiari,
con pagliuzze scure. E
manager di un famoso
sponsor. Che il Nebbia
conosceva bene. «Lavora-
vo per un altro sponsor
di Ducati. Al primo Gp,
ho capito subito che que-
sto era l'ambiente dove
volevo rimanere». Lisa si
occupa di marketing e di
eventi. La parte più diffi-
cile del lavoro: «Il lato
politico-diplomatico».
Mestiere alternativo:
«Da ragazzina, sognavo
di essere veterinario. Mi
piace l'equitazione; ado-
ro gli animali. A Trieste,
ero iscritta all'Enpa: ho
passato weekend a cura-
re gatti, caprioli, falchi.
Cinghiali? Beh, ho i miei
limiti».
Romano Guerra si divi-
de tra Monfalcone, Gori-
zia, Udine. A Monfalcone
abita; a Gorizia lavora;
ad Udine, segue un dotto-
rato di ricerca. Romano
ha 54 anni. La sua profes-
sione? Medico; specializ-
zato in rianimazione. Fa
parte della equipe della
prendono altre pieghe».
Ce ne sono per tutti i gu-
sti - ammicca la Skabar -
ma tra chi ha vissuto di
presenza quegli eventi,
difficile che ci si possa
imbrogliare. Per esem-
pio, di Roma '60, tutti i no-
stri atleti sono concordi
nel ricordare, quasi con
terrore, il discorso di
apertura di Giulio Andre-
otti, presidente del Comi-
tato Organizzatore: c'era
un caldo micidiale ma An-
dreotti parlo ininterrotta-
mente per un'ora almeno,
sfinendo tutti. C'è l'amico
Sergio Sorrentino che, an-
cor oggi, non ha digerito
di esser stato messo, lui
secondo posto ai mondia-
do la preparazione nella
Terra del Fuoco, sarà
poi libera fino a fine me-
se. Tre settimane senza
sollecitare il polso, dun-
que, e poi per il campio-
ne emiliano la ripresa in
pista insieme a tutti gli
altri, con un tutore parti-
colare a proteggere la
parte lesa.
Un contrattempo molto
frequente per gli slalomi-
sti, ma che sarebbe stato
meglio evitare. Anche
per la dinamica dell’inci-
dente. Razzoli stava com-
pletando la sessione quo-
Clinica Mobile. Quella di-
retta dal dottor Costa.
«Ho sempre avuto la pas-
sione per i motori. Ho in-
contrato i medici della
Clinica ad una gara. Ho
cominciato a dare una
mano. Non me ne sono
staccato più, anche se
non riesco a partecipare
quanto vorrei. Credo di
aver scelto rianimazione
proprio perché mi piac-
ciono i meccanismi. Le
tecnologie». Forse sarà
per contrapposizione all'
ambiente asettico della
sala operatoria, ma quan-
do è fuori ama sporcarsi
le mani d'olio. «Ho due
moto; di quella più vec-
chia, una Bmw, la manu-
tenzione la curo io». Ria-
nimazione e passione
per le due ruote: c'è con-
traddizione? «Forse, ma
la paura di doverne fare
a meno è più forte del ti-
more di cadere». Un con-
siglio agli utenti: «Anda-
te piano. Il significato
della moto non è la pre-
stazione: è il viaggio. È la
libertà».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Un’immagine dell’incontro degli olimpionici triestini organizzato dagli Azzurri d’Italia
li, riserva nella regata
dei dragoni vinta poi da
Costantino di Grecia».
Quali i prossimi program-
mi dell'Associazione?
«Celebrati gli olimpioni-
ci del passato - dice la
tidiana di allenamento
in pista, era all’ultima di-
scesa prima dello stop;
un tracciato ritmico, ma
reso abbastanza insidio-
so dal fondo molto duro:
a una giornata preceden-
te molto calda, che aveva
liquefatto la neve, era se-
guito infatti un abbassa-
mento sensibile della
temperatura durante la
notte, che aveva ghiaccia-
to il manto bianco. Par-
tenza forte di ’Razzo’, ma
dopo nemmeno 5 porte,
sul primo cambio di pen-
denza, si è inclinato ec-
Sport XV
LA VUELTA DI SPAGNA
Barredo profeta
nelle sue Asturie
Nibali resta leader
ROMA Anche nel ciclismo moderno si può es-
sere profeti in patria. Carlos Barredo vince
per distacco la 15esima tappa della 65esima
Vuelta Espana, la Solares-Lagos de Covadonga
di 187,3 chilometri con il secondo dei tre arrivi
in salita consecutivi, e si gode la festa di chi
trionfa davanti agli amici di sempre. Ventino-
ve anni, asturiano di Oviedo, lo scalatore spa-
gnolo della Quick Step conosce a menadito
ogni centimetro di asflato di queste zone. «I
miei nonni sono di un paesino qui vicino - sve-
la emozionato dopo l'impresa - e qui vengo
spesso in vacanza. Conoscevo le strade e la sali-
ta finale». Un bel vantaggio per chi ci teneva a
far bella figura davanti ai suoi tifosi: «È una
bella vittoria, que-
sto è un giorno
speciale perchè
ho vinto nella mia
terra.
Per me è un so-
gno aver centrato
questo successo
proprio qui».
Barredo rompe
così il ghiaccio in
un 2010 che gli
aveva regalato so-
lo piazzamenti,
tornando ad assa-
porare i baci a
quasi un anno di
distanza dalla Cla-
sica San Seba-
stian 2009, il suo
scalpo più presti-
gioso dei quattro
ottenuti in carrie- Vincenzo Nibali
ra.
Fa festa Barredo, e anche Vincenzo Nibali,
apparso ancor più coriaceo e convinto rispetto
alle fatiche di ieri. Il siciliano della Liquigas si
è messo in luce nel finale, alzandosi sui pedali
nel tentativo di scrollarsi di dosso i più diretti
rivali per la vittoria di Madrid. Con il solito
Ezequiel Mosquera impegnato a dar spettacolo
senza troppo costrutto, l'azzurro ha marcato
l'altro iberico che mira al primato, Joaquin Ro-
driguez (Katusha), che non ha avuto lo spazio
necessario per rimontare quei quattro secondi
che lo distanziano in classifica dallo 'Squalo
dello Strettò. Con l'ex leader Igor Anton frattu-
rato e Marzio Bruseghin al via nonostante i
punti di sutura e gli acciacchi per la stessa ca-
duta che ha messo ko il basco, Nibali si vede ri-
durre il numero dei legittimi pretendenti. Og-
gi, però, bisognerà correre con gli occhi sgrana-
ti. La 16esima frazione, la Gijon-Cotobello di
181,4 chilometri, conclude il trittico in alta quo-
ta ed è considerata da tutti la tappa regina per
numero di Gpm e pendenze da affrontare. An-
dare in crisi o anche titubare nei momenti topi-
ci potrebbe significare l'addio ad ogni sogno di
gloria.
presidente provinciale - Poi cercheremo di porta-
ci prepariamo alla ceri- re avanti un programma
monia che a gennaio fe- per le scuole, invitando i
steggia i giovani atleti tri- nostri campioni a raccon-
estini che nel corso del tare agli studenti le loro
2010 hanno indossato la esperienze in maglia az-
maglia della Nazionale. zurra». (g.b.)
cessivamente in una cur- stesso pomeriggio una ra-
va a sinistra, finendo per diografia effettuata a
perdere aderenza e fini- Ushuaia aveva evidenzia-
re giù: nel tentativo istin- to la reale portata dell’in-
tivo di poggiare la mano fortunio.
a terra per non cadere, il L’atleta ha quindi anti-
polso ha ceduto sotto il cipato subito il suo rien-
peso del corpo. tro in Italia, che avrebbe
Sul momento non sem- dovuto avvenire alla fine
brava niente di grave, di questa settimana, per
tanto che lo stesso atleta, farsi operare senza per-
pur sentendo un dolore dere tempo: il primo sla-
al polso, aveva scherzato lom stagionale di Coppa
a lungo con compagni e è in programma il 14 no-
allenatori, scendendo a vembre a Levi, c’è tempo
valle tranquillameente quindi per presentarsi al
sugli sci. Si pensava al via nelle migliori condi-
massimo a una frattura zioni.
al pollice e invece nello © RIPRODUZIONE RISERVATA
XVI Sport I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010

Delusione
Schumacher
solo nono Fernando Alonso, al centro, festeggia sul podio il suo trionfo al Gran premio d’Italia a Monza Le due rosse di Fernando Alonso e Felipe Massa affiancate durante il primo giro del Gran premio di Monza

Monza, trionfa Alonso e riapre il mondiale

Terzo il compagno di scuderia Felipe Massa preceduto dalla McLaren di Jenson Button
MONZA Dalla gioia della
prima pole, al tripudio del
primo trionfo davanti ai suoi
nuovi tifosi pazzi di gioia,
quelli della Ferrari. È forse
il giorno più bello per Fer-
nando Alonso quello vissuto
sulla pista dell'Autodromo
di Monza dove con la vittoria
nel gp d'Italia si rilancia nel
lotta per il mondiale a cin-
que gare dalla fine.
Lo spagnolo parte male, si
fa soffiare la prima posizio-
>>> HANNODETTO
“
Alonso che si avvicina sem- suo ex pubblico. Pubblico
pre di più al campione del che accorso numeroso a Mon-
mondo della McLaren. Poco za dopo la pole di Alonso di
prima di metà gara comincia ieri può festeggiare come fa-
Sorpasso alla pit-lane il valzer dei pit-stop: in pit- ceva una volta il suo nuovo
campione, spagnolo e meno
durante il primo lane entra anche l'ambulan-
cambio delle gomme
za per soccorrere uno sfortu-
nato meccanico della Hispa-
nia Racing travolto dal giap-
blasonato, ma forse più incli-
ne a strappare un sorriso e a
concedere una battuta.
Hamilton: ho sbagliato io
Buona la rimonta ponese Sakon Yamamoto.
Si va vanti con il duello
Finisce così, con il popolo
della Ferrari che grida e can- e adesso rischio molto
di Sebastian Vettel Button-Alonso ma non succe-
de nulla fino al giro 37 quan-
ta di gioia mentre un'altra
”rossa”, il ministro del turi- MONZA «Ho chiara- to e con questi errori si
smo Michela Vittoria Bram- mente sbagliato io, so- rischia il mondiale. Ero

ne dalla McLaren di Jenson
Button, ma poi non sbaglia
più inanellando una serie di
giri veloci che gli consento-
no di passare in testa dopo il
pit-stop.
Malissimo l'ormai ex lea-
der della classifica Lewis
Hamilton che in avvio esage-
ra nel voler sorpassare subi-
to l'altra Rossa di Felipe
Massa, rompe la sospensio-
ne per un contatto con il bra-
siliano, e dice addio al Gran
Premio d'Italia.
Buono per Mark Webber
che si riprende la testa del
campionato con 5 punti di
vantaggio sull'inglese e 21
sull'asturiano che ammette
d'aver vinto «la gara più im-
portante della mia vita».
Chiude la giornata trionfale
di Maranello Massa con un
ottimo terzo posto.
Pronti via ed il primo pilo-
ta di colore della Formula 1
'salutà Monza dopo le prime
curve.
”
Nella bagarre iniziale l'in-
glese tenta di mettersi tra le
due Ferrari di Alonso e Mas-
sa rispettivamente seconda
e terza, ma ne esce con le os-
sa rotte.
Forza troppo in entrata di
curva e con la ruota anterio-
re destra tocca il posteriore
della Rossa di Massa finen-
do fuori pista e poi sulla sab-
bia. Ferraristi in estasi e bel-
la notizia per le speranze iri-
date di Alonso che si lancia
alla rincorsa della McLaren
di Jenson Button che al se-
maforo verde l'aveva sorpre-
so soffiandogli la prima posi-
zione.
Cominciano male le due
Red Bull che si ritrovano al
via in settima (Vettel) e in ot-
tava (Webber).
Comincia una battaglia a
colpi di tempi veloci tra la le-
pre Button e l'inseguitore
do entrambe le vetture si fer- no cose che capitano troppo vicino a Massa,
mano per sostituire le gom- billa premia i piloti di Mara-
nello. Alonso è di nuovo in quando si corre e si le ruote si sono toccate
me. spinge al massimo»: è e ho danneggiato la mia
Ne approfitta lo spagnolo corsa, il sogno iridato della
Rossa di Maranello conti- l'autocritica di Hamil- macchina. Non ho potu-
della Ferrari che all'uscita ton. Il campione del to farci nulla ed è solo
della pit-lane si ritrova in te- nua.
E nel giorno più dolce per mondo 2008 è uscito al colpa mia». Dopo lo
sta alla corsa d'un soffio da- primo giro del Gp di stop forzato il campio-
la Rossa di Maranello c'è
vanti al campione del mon- Monza dopo aver tampo- ne inglese è apparso
chi, come Hamilton, si batte
do della McLaren. Tranne nato il ferrarista Feli- molto contrariato e ner-
il petto, recita il ”mea cul- pe Massa. «Ho sbaglia- voso.
un piccolo brivido per il ta- pa” e prova a mascherare la
glio di una chicane, Alonso delusione ripetendo che per
guiderà la gara fino in fondo «il mondiale non è finita».
dando l'idea di una superio-
rità netta da parte della Fer-
rari.
Dietro al duo di testa si
Chi, come Button, guarda al
secondo posto con un misto
di amarezza, per il sorpasso
Montezemolo: la vittoria
mette in evidenza il tedesco
Sebastian Vettel che riesce
a chiudere in quarta posizio-
subito dalla Ferrari al pit-
stop e soddisfazione per i 18
punti raggranellati. E chi, co-
dedicata a Pietro Calabrese
me Webber, dovrebbe fare i MONZA «Dedico la vit- con tutta la squadra e
ne, mentre il compagno del- salti di gioia per il ritorno in toria di Alonso al pubbli- per dedicare la vittoria
la Red Bull Mark Webber rie- vetta al mondiale e, invece, co ferrarista ma in parti- di Alonso al giornalista
sce alla fine a raggranellare si lamenta per il distacco su- colare voglio rivolgere ed ex direttore del Mes-
una sesta piazza che gli vale bito dalla sua Red Bull. Lon- un pensiero a Pietro Ca- saggero e della Gazzetta
la testa della classifica a quo- tano dall'isola felice dipinta labrese». Subito dopo il dello Sport scomparso.
ta 187 punti. di rosso, il Gran Premio di trionfo della Ferrari all' «Sono felice per la gior-
Nuova gara da comprima- Monza è un'alternanza di autodromo di Monza il nata fantastica - aggiun-
rio per Michael Schumacher sentimenti contrastanti, in presidente della scude- ge Montezemolo - voglio
che non riesce a far meglio bilico tra dispiacere, voglia ria di Maranello ha tele- fare le congratulazioni
di un nono posto davanti al di rivalsa e puntiglio. fonato per congratularsi ai piloti e tutto il team».

US OPEN DI TENNIS
Tra le donne si impone
la belga Clijsters
NEW YORK La regina
di New York è ancora lei.
Come un anno fa, quando
vinse al suo rientro nel
circuito dopo il lungo
stop per la maternità, è
Kim Clijsters a trionfare
sul cemento di Flushing
Meadows. La belga con-
quista il terzo Us Open
della carriera (nel 2005 il
primo successo) travol-
gendo quasi senza fatica-
re la russa Vera Zvonare-
va, come a Wimbledon ar-
rivata fino in fondo ma ri-
masta a bocca asciutta.
Una prova di forza per la
Clijsters, che non ha affat-
to risentito della lunga
battaglia contro Venus
Williams in semifinale e
che ha preso il controllo
della situazione già al
quinto gioco del primo
set: sette giochi di fila
per lei e un 6-2 6-1 che
non ammette repliche,
contro una Zvonareva che
si era aggiudicata gli ulti-
mi due scontri, l'ultimo
nei quarti sull'erba londi-
nese, ma che stavolta è
stata incapace di reagire
alla furia della belga.
«Quella di Wimbledon
era stata una delle più
amare sconfitte della mia
carriera - ha ammesso la
Clijsters - e non vedevo
l'ora di prendermi una ri-
vincita. Ho imparato alcu-
ne cose da quel match». E
si è visto, con l'ex numero
uno del mondo che inanel-
la la 21esima vittoria di fi-
la agli Us Open, la più lun-
ga striscia vincente nell'
era Open dietro solo a
quella di Chris Evert (31).
«Non ho giocato il mio mi-
glior tennis all'inizio del
torneo ma sono stata in
grado di alzare il livello
del mio gioco negli ultimi
due incontri, quando ne
avevo bisogno», ha aggiun-
to la fresca campionessa.
Ora l'ultimo atto prima
che cali il sipario, la fina-
le maschile che per la pri-
ma volta da sette anni a
Kim Clijsters
questa parte non vedrà in
campo Roger Federer. A
contendersi il titolo saran-
no infatti Novak Djokovic
e Rafa Nadal. La quarta
volta è stata quella buona
per il serbo, che negli ulti-
mi tre anni aveva sempre
perso contro il fuoriclas-
se di Basilea sul cemento
newyorkese: nel 2007 in fi-
nale, nelle ultime due sta-
gioni in semifinale, con
un bilancio di 9 set vinti
da Federer contro uno.
IN SLOVENIA
Il pordenonese
Molmenti iridato
nella canoa K1
ROMA Daniele Mol-
menti è il nuovo cam-
pione mondiale di ca-
noa slalom nella spe-
cialità del K1.
L'azzurro di Porde-
none, in forza al Corpo
Forestale dello Stato,
ha conquistato il titolo
mondiale sul canale
sloveno di Tacen.
1’31”00 il suo tempo
esente da penalità,
con un vantaggio di
2’56” dal ceco Vavri-
nec Hradilek e di 2.74
dallo sloveno Jure Me-
glic. Dopo aver vinto
la Coppa del Mondo,
Molmenti dunque por-
ta a casa anche il tito-
lo mondiale. Nella
stessa finale ottimo an-
che l'ottavo posto del
bolognese in forza alla
Marina Militare Stefa-
no Cipressi. «È stata
una giornata spettaco-
lare qui a Tacen - di-
chiara il neocampione
del mondo ai microfo-
ni della tv slovena - ho
fatto una gran finale,
il clima era spettacola-
re e mi sono divertito
davvero tanto. Il per-
corso l'ho sentito mol-
to adatto alle mie ca-
ratteristiche e qui mi
alleno spesso, anche
con molti canoisti oggi
miei avversari. Sono
quasi di casa qui e so-
no davvero molto con-
tento».
MASSA: «È STATO UN BUON RISULTATO ANCHE SE AVREI POTUTO SUPERARE FERNANDO NEI PRIMI GIRI»
Lo spagnolo: un giorno indimenticabile
MONZA La vittoria più
importante della sua vita
e forse il giorno più bello
da quando veste i colori
della Ferrari. Quello che
lascia l'Autodromo di
Monza è un Fernando
Alonso ritrovato nelle
ambizioni iridate e nella
voglia matta di segnare i
cuori del popolo della
Rossa. Mai visto lo spa-
gnolo sorridere ed esulta-
re così per una vittoria
che lo rimette in corsa
per un Mondiale che do-
po le 'mazzatè di Spa sem-
brava ormai lontanissi-
mo. «Vincere il Gran Pre-
mio di casa è stata una
grande emozione. Credo
che sia la vittoria - grida
il pilota delle Asturie - al-
le telecamere dopo aver
assaggiato una bandiera
a scacchi mai così dolce -
più importante della mia
vita. Abbiamo fatto tutto
bene, un pit-stop fantasti-
co. Questo è stato un gior-
no importante, adesso
pensiamo alla prossima
gara».
Poi Alonso riavvolge la
pellicola della sua gara e
racconta come uscito dal-
la sala dei suoi sogni il
film preferito: «è stata
una gara molto dura, ma
tutto è stato perfetto e
tutto è andato bene com-
preso il pit stop che ha di
fatto deciso l'esito della
gara. Abbiamo attaccato
Button - ha proseguito il
pilota spagnolo riferen-
dosi proprio al cambio-
Il pit-stop vincente di Alonso durante il Gran premio di Monza
gomme - la nostra auto
era veloce nei rettilinei e
abbiamo spinto molto,
ma Button ha guidato in
maniera superba» e il
sorpasso è arrivato gra-
zie ad una perfetta fusio-
ne tra efficienza del mez-
zo e buona strategia. In-
cassati i 25 punti che lo
lanciano al terzo posto
della classifica a -21 dal
leader Webber, Alonso
guarda già alle prossime
cinque gare: «Nella posi-
zione in cui siamo ora
non c'è spazio per un er-
rore, lo abbiamo visto og-
gi con Hamilton. Basta
un problema e possiamo
dire bye bye al Mondiale.
Adesso abbiamo cinque
gare davanti, non dobbia-
mo mollare e dobbiamo
continuare a spingere:
mi aspetto una Ferrari
molto consistente».
Soddisfatto della sua
gara l'altro ferrarista Fe-
lipe Massa che nelle pa-
role del dopo gara na-
sconde però un certo
rammarico per non esse-
re riuscito a passare il
compagno di squadra nel-
le prime curve: «È stata
una gara dura e consi-
stente - ha detto il pilota
brasiliano - alla fine è
stato un buon risultato,
anche se, forse, avrei po-
tuto passare Alonso ad
inizio corsa».
Il pit-stop? «Forse era
meglio aspettare invece
di fermarsi, ma è facile
dire le cose con il senno
di poi». Quindi il brasilia-
no pensa alle prossime
gare: «non avremo di
fronte gare facili, già a
partire da Singapore.
Avremo di fronte team
forti come McLaren e
Red Bull - conclude Mas-
sa - non sarà facile ma ci
proveremo».
«È stata una gara pie-
na di tensione perchè sa-
pevamo di avere un po-
tenziale molto buono e
sapevamo che in una lot-
ta così serrata, se non
eravamo perfetti, era dif-
ficile poter vincere an-
che se avevamo una mac-
china molto competiti-
va». È felice il responsa-
bile della gestione sporti-
va Stefano Domenicali al
termine della giornata
trionfale a Monza della
Ferrari, ma allo stesso
tempo avverte che biso-
gna evitare situazioni co-
me quella che ha visto ad
inizio gara Felipe Massa
cercare di passare il com-
pagno Fernando Alonso:
«È chiaro che in quei mo-
menti la tensione è al li-
mite, oggi devo dire è an-
dato tutto bene. Ma - ag-
giunge il team principal
della Rossa - mi preme
sottolineare che dobbia-
mo evitare situazioni che
creino dei problemi alla
squadra e oggi siamo an-
dati molto vicino. Ma
guardiamo avanti e cer-
chiamo di prenderci la
positività del fatto che in
quella battaglia così ser-
rata qualcuno (Hamilton,
ndr) ci ha rimesso un po’
di più ». Poi Domenicali
racconta le sue emozioni
vissute sul podio di Mon-
za: «Quando vai sul po-
dio e vedi questa marea
umana è una cosa impres-
sionante. Anche Button
sul podio ha detto che
era una cosa incredibile.
Sono momenti che ti ri-
mangono dentro. È stato
straordinario».
 I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010
AVVISI ECONOMICI
MINIMO 15 PAROLE
Gli avvisi si ricevono
presso le sedi della
A.MANZONI&C. S.p.A.
TRIESTE: sportello via
Guido Reni 1, tel.
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8.30-12.15, 15-18.15, da
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La A.MANZONI&C. S.p.A.
non è soggetta a vincoli ri-
guardanti la data di pubbli-
cazione.
In caso di mancata distribu-
zione del giornale per moti-
vi di forza maggiore gli av-
visi accettati per giorno fe-
stivo verranno anticipati o
posticipati a seconda delle
disponibilità tecniche.
La pubblicazione dell’avvi-
so è subordinata all’insin-
dacabile giudizio della dire-
zione del giornale. Non ver-
ranno comunque ammessi
annunci redatti in forma
collettiva, nell’interesse di
più persone o enti, compo-
sti con parole artificiosa-
mente legate o comunque
di senso vago; richieste di
danaro o valori e di franco-
bolli per la risposta.
I testi da pubblicare verran-
no accettati se redatti con
calligrafia leggibile, me-
glio se dattiloscritti.
La collocazion\e dell’avviso
verrà effettuata nella rubri-
ca ad esso pertinente.
Le rubriche previste sono:
1 immobili vendita; 2 im-
mobili acquisto; 3 immobili
affitto; 4 lavoro offerta; 5
lavoro richiesta; 6 automez-
zi; 7 attività professionali;
8 vacanze e tempo libero;
9 finanziamenti; 11 matri-
moniali; 12 attività cessioni/
acquisizioni; 13 mercatino;
14 varie.
Si avvisa che le inserzioni
di offerte di lavoro, in qual-
siasi pagina del giornale
pubblicate, si intendono
destinate ai lavoratori di
entrambi i sessi (a norma
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9-12-1977 n. 903).
Le tariffe per le rubriche
s’intendono per parola. I
prezzi sono gravati del
20% di tassa per l’Iva. Paga-
mento anticipato.
L’accettazione delle inser-
zioni termina alle ore 12 di
due giorni prima la data di
pubblicazione.
Gli errori e le omissioni nel-
la stampa degli avvisi da-
ranno diritto a nuova gra-
tuita pubblicazione solo
nel caso che risulti nulla
l’efficacia dell’inserzione.
Non si risponde comunque
dei danni derivanti da erro-
ri di stampa o impaginazio-
ne, non chiara scrittura del-
l’originale, mancate inser-
zioni od omissioni. I recla-
mi concernenti errori di
stampa devono essere fatti
entro 24 ore dalla pubblica-
zione.
Per gli «avvisi economici»
non sono previsti giustifica-
tivi o copie omaggio.
Non saranno presi in consi-
derazione reclami di qualsi-
asi natura se non accompa-
gnati dalla ricevuta dell’im-
porto pagato.
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XVIII I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010

sponsor tecnico stagione 2010-2011

In attesa del centenario

Giugno 2012, il PONZIANA si appresta a vivere una data storica




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sponsor tecnico stagione 2010-2011

 torrefazionecaffè torrefazionecaffè

via settefontane 37 trieste via g. padovan 4 trieste

GIORNALE DI GORIZIA E MONFALCONE EDIZIONE DEL LUNEDÌ ANNO 129 - NUMERO 35
TRIESTE, VIA GUIDO RENI 1, TEL. 040 3733111 / GORIZIA C.SO ITALIA 74 TEL. 0481 530035 / MONFALCONE, VIA F.LLI ROSSELLI 20, TEL. 0481 790201 LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010
b 1,00
POSTE ITALIANE S.p.A. - SPED.ABB.POST.DL 353/2003 (CONV. L. 46-27/02/2004), ART. 1,COM. 1, DCB TS
Email: piccolo@ilpiccolo.it www.ilpiccolo.it

BOSSI DA VENEZIA RASSICURA I SUOI: FEDERALISMO A UN PASSO PROF SULLE BARRICATE

Berlusconi: finiani leali, il governo ce la farà Scuola, via tra le proteste:

4mila precari bloccano
E Bersani chiede un esecutivo di transizione per cambiare la legge elettorale. «Poi si voti»
lo Stretto di Messina ROMA «Non credo che
SERIE A IL GP D’ITALIA A MONZA
I SUL ”PALCOSCENICO” VENEZIANO i parlamentari della nuo-
va formazione che fa ca-
Migliaia in corteo contro i tagli
UN SENATÙR po a Fini per gratitudine
a lui vogliano venir meno Poi l’assedio ai traghetti per la Sicilia
all’impegno preso con gli
elettori». È ottimista il
IN TONO MINORE Berlusconi che parla ai
giovani del Pdl: il gover-
no ce la farà. Intanto
MESSINA Hanno scel-
to di manifestare tra le
due sponde dello Stret-
tra i 4 mila (2500 secon-
do la questura) scesi in
piazza a Messina per
di RENZO GUOLO Pierluigi Bersani, chiu- to per sottolineare che protestare contro i tagli
Il Chievo batte il Genoa dendo la festa del Pd a «la grande opera da previsti dal ddl Gelmi-

A
Venezia Bossi attacca Fini , Torino, parla di «un go- compiere non è il pon- ni. Dall'altra parte del-
"colpevole " di dire che la Pada- ed è solo al comando verno di transizione» per
fare la nuova legge eletto-
te, ma un collegamento
tra la scuola e il Pae-
lo Stretto, a Villa San
Giovanni, un gruppo di
nia non esiste e annuncia il fe-
deralismo imminente; ma è un Sena- Un pirotecnico 3-3 rale e aprire la strada al-
le urne. Mentre Bossi da
se». Letizia Sauta, inse-
gnante precaria, lo scor-
300 precari - arrivati da
Puglia, Basilicata e
tur in "tono minore" quello che usa il
raduno lagunare come uno dei riti tra Juventus e Samp Venezia rassicura i suoi: so anno aveva interrot- Campania - faceva eco
che serve al suo partito per celebra- «Per il federalismo è que- to lo sciopero della fa- agli slogan dei colleghi
re se stesso; oltre che a galvanizzare NELL’INSERTO SPORTIVO stione di ore». me solo dopo l'insisten- siciliani.
za di Dario Francechi-
militanti tanto fedeli al leader cari- G Alle pagine 2 e 3 ni, e ieri era di nuovo lì, G A pagina 4
smatico quanto un po' disorientati SERIE B
dalle "montagne russe" alla quali
Bossi li costringe, spingendo un gior-
no sulle elezioni anticipate e un'al- La Triestina cresce ”BASILEA 3”
I IL RITORNO SUI BANCHI
tro frenando perché pressato dal Ca- ma soffre a centrocampo Banche, sì all’accordo
valiere. Dopo aver invocato il voto,
Bossi deve in qualche modo giustifi- Dopo il pari di Empoli LA FILOSOFIA DIMENTICATA
care, davanti alle camicie verdi, il
sostegno all'interessato attendismo qualche lacuna da colmare «Regole più severe di FRANCO DEL CAMPO
del capo del governo, più che mai im-
per battere la crisi»
«Q
pegnato in una campagna acquisti ESPOSITO NELL’INSERTO SPORTIVO ui non faccia- precisione da Bubi Den-
parlamentare mirata a svuotare la IL COMPAGNO DI SCUDERIA MASSA È TERZO mo filosofia!». nerlein. Vuol dire: "non
manovra finiana. E proprio Fini è IL CIRCUS Questa senten- abbiamo tempo da per-
stato uno dei bersagli nella domeni-
ca veneziana. Bossi sa che il presi-
Super-Ferrari, Alonso riapre il mondiale BASILEA Il Comitato
di Basilea sulla vigilanza
za, che condanna l'in-
terlocutore ad essere
dere", "qui non faccia-
mo chiacchiere inutili",
dente della Camera è l'ostacolo più Motomondiale: quattro MONZA Dalla gioia della si rilancia nel lotta per il mon-
bancaria ha approvato il
nuovo accordo, denomi-
considerato una sorta "qui si lavora e non si
parla di filosofia". E la
grande per il federalismo ad horas di perditempo con la te-
appena promesso. La maggioranza friulani dietro le quinte prima pole, al tripudio del pri-
mo trionfo davanti ai suoi nuo-
diale a cinque gare dalla fine.
Lo spagnolo parte male, si fa
nato Basilea 3, che impo-
ne requisiti più stringen- sta tra le nuvole, mi per-
scuola italiana si sta
adeguando a quel mo-
seguita da decenni, an-
di cui la Lega è colonna è in difficol-
tà e non bastano a nasconderlo le pa-
Marketing, clinica mobile vi tifosi pazzi di gioia, quelli
della Ferrari. È forse il giorno
soffiare la prima posizione
dalla McLaren di Jenson But-
ti per gli istituti di credi-
to nel mondo. L'intesa do- che quando da giovane
dello: non ha più tempo
da perdere con la filoso-
role berlusconiane su parlamentati e due nel team Ducati più bello per Fernando Alon- ton, ma poi non sbaglia più. vrà avere il vaglio defini- studiavo e "perdevo il fia (e con tante altre
centristi e finiani disposti a tradire i so quello vissuto sulla pista Terzo l’altro ferrarista, Massa. tivo al G20 di novembre. mio tempo" nuotando 12 "materie" scolastiche).
loro leader. NELL’INSERTO SPORTIVO dell'Autodromo di Monza dove chilometri al giorno pro-
La Lega si dice sicura di stravince- con la vittoria nel gp d'Italia G Nell’inserto sportivo G A pagina 6 grammati con teutonica G Segue a pagina 5
re nuove elezioni, se ci saranno. Ma
il rischio è che al suo paniere pieno
corrisponda quello semivuoto, alme-
no come distribuzione territoriale,
Cultura L’AIR SHOW A RIVOLTO
del Pdl. Un voto in cui il Carroccio Un modello da cambiare
trionfa a nord mentre il partito di
Berlusconi tracolla sopra il Po e
traccheggia nel Mezzogiorno, sareb-
be una vittoria di Pirro. A quel pun-
to la Lega non avrebbe interlocutori
Villa Manin isolata, musei ”dispersi” Frecce record, in mezzo milione per i 50 anni
per realizzare l'agognato obiettivo. E
il pallino passerebbe in mano a al-
tri.
quando l’arte non fa gioco di squadra Il ministro La Russa: «Nessuno ha mai pensato di sopprimere la Pan»
Così l'annuncio del Senatùr, a una di FABIO CESCUTTI RIVOLTO Sette ore di
Lega sempre più di governo, su un emozioni in volo. Le han-

L
federalismo che , messianicamente, e mostre d'arte sono un
verrà a ore, sembra solo voler rassi- problema di numeri le-
curare gli animi dei militanti; consa- gati all'affluenza dei vi-
pevole com'è che tutto possa saltare sitatori o
a causa di un repentino mutamento di crescita
del quadro politico. Anche perché culturale
del territo-
Fini afferma di voler sostenere il rio con ri-
programma ma anche di non accon- cadute sui
tentarsi dei titoli, ovvero vorrà vede- musei? Lo
re i contenuti. Proponendosi a sua snodo di
volta come garante degli interessi Villa Ma-
del resto del Paese. In particolare di nin passa
quel Sud che ha capito qual è la po- anche at-
sta della partita in gioco. traverso questo interrogati-
vo, semplice ma esiziale. È al-
G Segue a pagina 2 le porte la grande mostra su
Munch e la pittura scandina-
va e proprio questo evento
poteva essere l'occasione per
la nascita di un progetto inte-
grato, in collaborazione con i
Comuni e le Gallerie d'arte
moderna da Udine a Trieste,
Pordenone e Gorizia. E maga-
ri con quella piccola, ma sug-
gestiva di Treppo Carnico na-
ta dalla donazione del pitto-
re Enrico De Cillia, un paese
che, con un po' di fantasia,
potrebbe essere il fulcro di
una nuova Illegio.
G A pagina 16
no regalate ieri alle qua-
si 500mila persone pre-
senti, tutti gli uomini e le
donne che hanno solcato
il cielo della base aerea
di Rivolto nella giornata
clou che ha chiuso le ma-
nifestazioni promosse in
occasione dei cin-
quant’anni della Pattu-
glia Acrobatica Naziona-
le. Il ministro della Dife-
sa, Ignazio La Russa, ha
assicurato il sostegno pie-
no e convinto alla Pan.
Un momento dell’esibizione delle Frecce Tricolori ieri a Rivolto per il 50.o annivesario G Perrino a pagina 7

Si schianta in galleria con la moto in Carnia Il caso

Non era mai accaduto

Roberto Gomisel, triestino, 58 anni, abitava a Gorizia. Tornava sulla A23 da un raduno: 3 biker feriti Bassi fondali, la nave ”tocca”
TRIESTE Per un motociclista triestino il
motoraduno austriaco dell’Harley Davidson
Carico trasbordato su chiatta
è finito in tragedia: Roberto Gomisel, 58 an- di STEFANO BIZZI
ni, ieri percorreva l’autostrada A23 e lungo
la galleria di Dogna MONFALCONE Troppo grande per en-
ha perso il controllo trare in porto a Monfalcone così, prima
del mezzo cadendo. È di imboccare il canale d’accesso a Porto-
morto sul colpo. Per rosega, il cargo Hosanger è stato costret-
schivarlo altri tre mo- to a rimanere in
tociclisti provenienti rada due giorni.
dalla Carinzia sono fi- Arrivato nel golfo
niti a terra. Uno è rico- di Trieste sabato a
verato in gravi condi- mezzogiorno per-
zioni nell’ospedale di correrà le 5 miglia
Udine. L’A23 è rima- che lo separano
sta chiusa al traffico dalla Banchina 9
per circa 3 ore. Gomi- solo oggi. Lo farà
sel stava tornando a dopo che le stive
casa, a Gorizia dove ri- saranno state par-
siedeva in via Rastel- zialmente svuota-
lo 10. Aveva partecipa- te del carico: non
Roberto Gomisel to come aveva fatto ne- era mai accaduto.
gli ultimi anni al radu- L’operazione di
no europeo delle moto Harley Davidson. trasbordo (4500
Quella delle mitiche due ruote americane tonnellate) ha ridotto il pescaggio della
era la sua grande passione. nave.
G Fain a pagina 8 G A pagina 10
GoriziaCronaca I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010
PROMEMORIA
Oggi, alle 17, nella sala della Giunta
provinciale, si terrà la premiazione di
"Sherlockando Gorizia", gioco-concorso
organizzato per promuovere i progetti

Si riunirà domani, alle 20, nella sede di via

comunitari realizzati in questi anni dalla
Provincia. Il gioco era stato attivato su
Facebook e rivolto a studenti delle scuole
superiori oltre che ai privati cittadini.

la relazione del presidente sull’incontro

E-mail: gorizia@ilpiccolo.it del Santo, il consiglio di quartiere di avuto con il sindaco sulla presentazione
Montesanto-Piazzutta. All’ordine del giorno degli interventi nei quartieri.
8

Schianto in Carnia, muore motociclista di 58 anni
Roberto Gomisel rientrava a casa da un raduno in Austria. Altri tre feriti, di cui uno grave
di FRANCESCO FAIN
Un goriziano di 58 anni, Roberto Go-
misel, è morto poco prima di mezzo-
giorno in un incidente stradale acca-
duto sulla A23, nella galleria di Do-
gna.
Gomisel era in sella a una Honda
Cbr quando nell’imboccare la galleria,
per cause in corso di accertamento, ha
perso il controllo del mezzo ed è cadu-
to rovinosamente a terra. Per lui non
c’è stato nulla da fare. È morto sul col-
po per le gravi lesioni riportate. Per
schivarlo altre tre motocilististi sono
finiti a terra. Uno, di Cologno al Serio,
è ricoverato all’ospedale di Udine con
ferite piuttosto serie.
I quattro motociclisti stavano rien-
trando da un motoraduno di Harley
Davidson, che si teneva in una località
della Carinzia, a Fakeer See: un radu-
no che per Gomisel, triestino di origi-
ne ma da alcuni anni residente nel ca-
poluogo isontino, si è tramutato in tra-
gedia.
Tutto è successo poco prima di mez-
zogiorno. A quell’ora nella galleria di
Dogna è successo il caos. La moto di
Gomisel è scivolata lungo la carreggia-
ta per un centinaio di metri provocan-
do altre cadute a catena. Subito dietro
il goriziano, infatti, viaggiavano altri
due centauri diretti a Cologno al Se-
rio, in provincia di Bergamo, dove ri-
siedono. Per
evitare il cor-
TRAGEDIASULL’AUTOSTRADA A23
IL CONSUNTIVO
Trentanove milioni di euro
sottratti al Fisco in un anno
L’evasione fiscale sta diventando
una piaga: lo confermano
Finanza e Agenzia delle entrate
Che sia un problema reale lo confermano le pe-
riodiche note dell’Agenzia delle Entrate che evi-
denziano un sempre maggior numero di impren-
ditori che evadono il Fisco parzialmente per non
dire addirittura totalmente. Sì, aumenta l’evasio-
ne fiscale nell’Isontino. Nell’ultimo anno, la ci-
fra recuperata dalla Guardia di finanza è stata
superiore del 5 per cento rispetto all’anno pri-
ma.
Nel 2009, l’intensificazione delle iniziative per
il contrasto al cosiddetto «sommerso da azienda»
ha consentito ai finanzieri del Comando provin-
ciale di Gorizia di individuare ben 73 soggetti
evasori totali. Si è potuto così scoprire che im-
La polizia, l’elicottero del 118 e la galleria lungo l’autostrada A23 dove ha perso la vita il goriziano 58enne Roberto Gomisel (foto Anteprima) prenditori, di facciata irreprensibili e insospetta-
bili, non hanno pagato le tasse. Molti, addirittu-
ra, erano completamente sconosciuti al Fisco.
AVEVA GIÀ AVUTO UN INCIDENTE 2 ANNI FA Questi non avevano ottemperato ad alcuno degli
obblighi fiscali normativamente previsti: dal-

«Amava tanto la sua motocicletta»

po di Gomi- l’istituzione delle scritture contabili, alla regola-
sel hanno re presentazione del-
centrato la le dichiarazioni fisca-
sua moto, fi- li, al versamento del-
nendo a loro le imposte dovute.
volta a terra.
Ad avere la
peggio è stato
I vicini: «Era una persona buona e un centauro esperto, una notizia terribile» Purtroppo, le Fiam-
me gialle non metto-
no a disposizione nè
Giancarlo le generalità nè le ini-
Vecchi, 48 an- di GIOVANNI TOMASIN Poi non se n’è mai fatto ziali di queste perso-
ni, ricoverato niente». Sul Faaker See, ne che, non pagando
nell’ospedale però, non si sono incontra-
«Era una bravissima per- le tasse, si fanno bef-
Santa Maria ti: «Aveva accennato alla
della Miseri- sona. Aveva partecipato a fe di coloro che inve-
diversi motoraduni ed era possibilità di andarci ma ce pagano regolar-
cordia di Udi- non l’ho visto - spiega L.R.
ne. Pare che un motociclista esperto. È mente tutti i corri-
una notizia terrificante». -. Ma non c’è niente di stra- spettivi.
le sue condi- no in questo: ci saranno
Roberto Gomisel zioni non sia- Non si danno pace i vici- Grazie alle attività
stati diecimila centauri. Io
no particolar- ni di casa di Roberto Gomi- sono tornato ieri (sabato investigative che han-
mente gravi. Subito dopo anche un ter- sel, il cinquattottenne dece- ndr), probabilmente lui è no interessato i setto-
zo motociclista sempre di Ravenna duto ieri in un incidente rimasto un giorno in più e ri più disparati del-
per evitare l’incidente è caduto ripor- stradale che si è verificato ha deciso di scende con tut- l’economia isontina
tando solo lievi traumi. sull’autostrada A23 Tarvi- ta calma la domenica, ap- sono stati segnalati ai Finanzieri al lavoro
La stessa sorte è toccata a un suo sio-Udine, nel tratto tra profittando della giornata competenti uffici fi-
amico che a bordo della sua automobi- Ugovizza e Carnia. L’uomo, di sole. Da quel che ricor- nanziari 39.202.000 euro di base imponibile sot-
le è rimasto pure coinvolto nel terribi- originario di Trieste, risie- do, lui era un frequentato- tratta a tassazione, ai fini delle imposte dirette e
le incidente. Per Gomisel l’intervento deva a Gorizia, in via Ra- re assiduo del raduno. Ma dell’Irap, nonché formulate proposte di recupe-
del 118 è stato inutile: gli operatori sa- stello 10, da almeno cinque un incidente del genere po- ro dell’Iva evasa pari a 4.018.500 euro. Cifre asso-
anni. Nessuno nel condomi- La casa di Gomisel in via Rastello, dove viveva da 5 anni trebbe capitare a chiun- lutamente consistenti.
nitari, giunti sul posto, si sono prodiga-
ti, hanno tentato di rianimarlo ma inu- nio in cui risiedeva sapeva que». «Il monitoraggio sistematico effettuato dai fi-
si è potuto apprendere, era tro vicino di casa, L.R., an- Un paio di anni fa, ricor-
tilmente. dell’incidente. «È morto in pensione dopo una vita che lui completamente nanzieri sulle attività economiche attive nella
Nella galleria, oltre all’ambulanza Roberto? Mamma mia. Ma da il vicino, Gomisel aveva provincia isontina, attuato sia mediante l’incro-
lavorativa spesa al porto di ignaro di quanto accaduto avuto un altro incidente in
del 118, sono intervenute la Polizia quand’è successo? Dov’è Trieste. Aveva scelto poi prima del nostro arrivo. cio dei dati e degli elementi informativi contenu-
stradale di Amaro e due squadre dei successo?», le domande ri- motocicletta: «Ricordo che ti nelle numerose banche dati di cui gli investiga-
Gorizia, e l’antica e sugge- «Probabilmente era sul- quando traslocai in questo
vigili del fuoco del distaccamento di volte ai cronisti da una gio- stiva via Rastello, come la via del ritorno dal moto- tori dispongono, sia attraverso il costante ed assi-
Pontebba e di Tarvisio. Per coordina- vane vicina di casa. «Ecco palazzo girava ancora con duo controllo economico del territorio, comun-
sua dimora. Il palazzo nel raduno a Faaker See, in le stampelle - afferma L.R.
re i soccorsi e rimuovere i mezzi inci- perché non rispondeva... cuore del centro storico cit- Austria . dice L.R. -. Io stes- que garantito dalle numerose pattuglie quotidia-
-. Poi lentamente si è rimes- namente impiegate dal corpo per i servizi di vigi-
dentati la A23 è stata chiusa e si sono Ho provato a bussare alla tadino doveva essergli sem- so sono appena tornato da so in salute e ha ripreso
formati 5 chilometri di coda. L’interru- porta di casa sua per salu- brato una buona soluzione là». Il raduno austriaco è lanza e di contrasto dei traffici illeciti, ha per-
confidenza con le due ruo-
zione dell’autostrada ha finito con il tarlo ma non ho ricevuto ri- per trascorrere in tranquil- considerato un appunta- te». Per il giovane, che fa il messo di scovare - si legge in una nota delle
provocare code anche lungo la Ponteb- sposto. La sua passione lità gli anni della pensio- mento imperdibile per i militare e solo da un anno Fiamme gialle - i soggetti evasori, nei cui con-
bana dove si sono riversati gli automo- per la moto era nota a tut- ne. Assieme a lui abitava motociclisti dei paesi vici- vive a Gorizia, la morte di fronti sono state sviluppate approfondite attività
bilisti provenienti dall’Austria costret- ti. Partecipava a molti mo- la figlia di sedici anni. Ieri ni, che accorrono a miglia- Gomisel è una notizia scon- di verifica fiscale, finalizzate alla ricostruzione
ti a uscire a Ugovizza e a rientrare a toraduni ma, francamente, però, le finestre del suo ap- ia ogni anno. «Il signor Ro- volgente: «Era un uomo della base imponibile sottratta a tassazione.
Carnia. La carreggiata sud dell’auto- non sapevo fosse uscito partamento erano chiuse. berto sapeva che anch’io grande e grosso ma molto Spesso, anche allo scopo di elevare il livello qua-
strada è stata riaperta circa tre ore do- con la sua Cbr oggi». Paro- «Risiedevano qui dal 2005. sono un motociclista - pro- cordiale - afferma -, amava litativo e quantitativo dell’intervento ispettivo è
po ma con rallentamenti nella zona in- le smorzate dalla commo- Era una persona tranquilla segue il vicino - e mi aveva molto la sua moto. Quello stato necessario l’utilizzo dello strumento delle
teressata dall’incidente. zione. che però sapeva darti confi- proposto più volte di anda- che è sucesso è terribile». cosiddette “indagini finanziarie”, che come noto
© RIPRODUZIONE RISERVATA Gomisel, secondo quanto denza», il racconto di un al- re a fare un giro assieme. © RIPRODUZIONE RISERVATA consentono di ricostruire in capo a ciascun sog-
getto le disponibilità allocate presso gli interme-
diari finanziari presenti sul territorio nazionale,
L’ACCUSA
Arrestato ricercato ucraino
in termini di liquidità e di altri valori mobiliari,
ovvero solo formalmente intestati a compiacenti
prestanome, in modo tale da consentirne una ri-
Aveva precedenti agenti della polizia di
frontiera di Gorizia ave-
vano individuato e rico-
determinazione ancor più attendibile e completa
della reale capacità reddituale».

per furto
Viaggiava su un furgo-
ne assieme ad altri cin-
que concittadini. Gli
agenti della Polfrontiera
di Gorizia, nel corso di
un normale controllo,
hanno fermato il mezzo
al casello autostradale di
Villesse e individuato il
cittadino ucraino su cui
pendeva un mandato di
cattura del Tribunale di
Pavia. Immediatamente,
l’uomo è stato associato
alla Casa circondariale
di via Barzellini a Gori-
Polizia in azione
zia.
Questo in brevissima
sintesi il fatto accaduto
la notte scorsa a Villesse.
Erano da poco passate le
3 quando gli agenti della
Polizia frontiera hanno
fermato, nell’ambito dei
Identificato dalla Polfrontiera al casello di Villesse
normali controlli sulla re-
te autostradale, un furgo-
ne che stava uscendo dal
casello. Conducente e oc-
cupanti erano tutti di na-
zionalità ucraina ed era-
no diretti molto probabil-
mente verso la terra
d’origine: fra di loro
c’era anche un uomo di
35 anni che (lo si è sco-
perto dopo gli accerta-
menti di rito) aveva diver-
si precedenti per furto al
suo attivo. Non solo: a
causa di una serie di fur-
ti di motori marini opera-
ti in altri regioni del
Nord Italia risultava es-
sere agli arresti domici-
liari a Monza.
In realtà, è salito sul
furgone e ha tentato la fu-
ga verso l’Ucraina: fuga
sventata dagli uomini del-
la Polfrontiera che l’han-
no individuato e identifi-
cato grazie alle impronte
digitali. A quel punto,
non ci sono stati dubbi:
era proprio l’uomo (tren-
tacinque anni compiuti
da poco) su cui pendeva
un mandato di cattura
spiccato dal Tribunale di
Pavia.
La Polizia lo ha imme-
diatamente tratto in arre-
sto e condotto al carcere
di via Barzellini. L’attivi-
tà della Polizia di frontie-
ra sta dando i suoi frutti
e conferma che nonostan-
te il confine (fisico) non
ci sia più, i controlli sono
comunque efficaci e por-
tano a risultati concreti.
Recentemente, gli
nosciuto uno straniero ri-
cercato dal Tribunale di
Padova nel corso della
normale attività di con-
trollo svolta a ridosso del
confine che non c’è più,
all’ex valico di Sant’An-
drea: immediati erano
scattati gli arresti. La
persona in questione era
un cittadino di nazionali-
tà romena, 22 anni: era
stato colpito dalla misu-
ra della custodia cautela-
re in carcere. Il giovane
era stato fermato a bordo
di un furgone sul quale
viaggiava assieme ad al-
tri quattro connazionali
in direzione della Slove-
nia. (fra.fa.)
Ad inizio agosto gli uomini del Comando pro-
vinciale di via Diaz scoprirono una nuova evasio-
ne fiscale internazionale, individuando un com-
merciante straniero (la nazionalità non è stata
specificata) che «operava in Italia senza presen-
tare alcuna dichiarazione di redditi, sia diretti
che indiretti». Due milioni gli euro sottratti al Fi-
sco. «La recente apertura delle frontiere, resa
possibile dall’allargamento dell’Unione europea
a nuovi Paesi membri, benché rappresenti nor-
malmente un’opportunità di sviluppo sociale ed
economico, può anche talvolta determinare -
spiega la Guardia di finanza - l’insorgenza di fe-
nomeni distorsivi della concorrenza, ovvero con-
nessi a veri e propri tentativi di evasione fiscale,
sui quali la Guardia di Finanza esercita un co-
stante controllo».
Continuano ad essere ancora moltissimi i sog-
getti economici che evadono il Fisco e questo è
un ulteriore specchio della crisi economica che
ci sta attangliando. (fra.fa.)
 I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010 Gorizia Cronaca 9
ISTRUZIONE. EDILIZIA SCOLASTICA AL TOP

Inizia il nuovo anno scolastico

Quattro bidelli su 10 sono precari
di FRANCESCO FAIN Come se non bastasse, un
insegnante su sei viene
Che scuola apre oggi i assunto ad anno già ini-
battenti? Una scuola zep- ziato e licenziato al ter-
pa di precari, che si ap- mine delle lezioni, senza
poggia sul senso di re- garanzie di continuità di-
sponsabilità e sulla serie- dattica per gli allievi nel-
tà di docenti e personale l’anno successivo».
Ata ma che dal punto di L’EDILIZIA. Per quan-
vista edilizio e struttura- to concerne l’edilizia sco-
le gode di buona salute. lastica, siamo all’avan-
I PRECARI. A puntare guardia. A confermarlo
il dito su questo proble- interviene anche Legam-
ma (che non è, chiara- biente che - ogni anno -
mente, soltanto gorizia- punta la lente d’ingrandi-
no) è il segretario provin- mento sulla qualità del-
ciale e regionale della l’edilizia scolastica, del-
Uil-scuola, Ugo Previti. le strutture e dei servizi.
Il precariato è una piaga Nell’indagine «Ecosiste-
autentica ma scuo-
soprattutto la», il giudi-
per ciò che zio sul-
riguarda il l’Isontino è
personale lusinghie-
Ata. Stan- ro. Nella
do, infatti, classifica
alle statisti- delle città Il ritorno sui banchi di scuola: l’immagine si riferisce allo scorso anno scolastico
che effet- Gorizia si
tuate dal piazza al
sindacati il 27mo posto
40% dei bi- assoluto su ISTRUZIONE. PARTENZA SOFT ALLA ”TRINKO” CON 4 ORE DI LEZIONE OGGI CONSIGLIO COMUNALE
delli ha un 103 capo-

Suona la campanella, tutti gli orari Il mercato coperto

contratto a luoghi di
tempo de- provincia.
terminato Una posi-
in tasca, ov- zione inco-
vero è pre-
cario. «C’è
raggiante.
Il Comu- approda in aula
anche la si-
tuazione li-
mite di un
ne, da par-
te sua, ha
investito
Alle 11 inaugurazione della rinnovata materna ”Boemo” a Lucinico In discussione
Istituto cit- parecchio
tadino in
cui su 16
collabora-
nella manu-
tenzione
delle scuo-
Prima campanella dell’an-
no, questa mattina, anche
la rinnovata struttura, che
ritorna proprio quest’anno
prime di via Leopardi (Loc-
chi) e delle seconde e terze
ma al Polo sloveno, l’ingres-
so in classe è fissato per tut-
anche la vendita
tori scola- Ugo Previti (Uil-scuola)
stici - sotto-
linea Previ-
le nel 2010:
in totale
501.500 eu-
per gli studenti goriziani.
Se molti, ed in particolare i
ragazzi delle superiori, so-
in funzione dopo i radicali
lavori di adeguamento e rin-
novamento ai quali è stata
di via Mascagni (Ascoli),
mentre alle 9.30 quello del-
le classi prime di via Masca-
ti alle 10 (e fino alle 13), do-
po la messa delle 9 nella
chiesa di San Rocco. Al-
di Iris energia
ti - soltanto 4 sono di ruo- ro, senza contare i circa no tornati sui libri già da sottoposta nei mesi scorsi. gni e delle seconde e terze l’Itas D’Annunzio di via
lo. Bisogna dare risposte 800 piccoli interventi di qualche settimana, dovendo Per chi lo vorrà, poi, alle di via Leopardi. Per tutti la Brass prima campanella del-
concrete ai precari. Il de- manutenzione ordinaria affrontare le prove di recu- 8.15 ci sarà la messa di ini- campanella d’uscita suone- l’anno alle 8.25, con le “ma- Riprendono oggi alle 18 i lavori del
creto salva-precari può (potature, sostituzioni e Consiglio comunale di Gorizia con la
pero delle sospensioni dei zio anno nella chiesa di San rà oggi alle 10.45. Passando tricole” che entreranno alle discussione e la votazione dell’annun-
dare una risposta ma riparazioni varie) effet- giudizi, oggi ricomincerà Giorgio, che accoglierà ov- alle superiori, nelle tre 9.15, mentre ingresso unico
non è sufficiente. Un’al- tuate come di consueto ciata variante urbanistica riguardan-
tra azione che si potreb- dagli operai comunali. per tutti la routine della sve- viamente anche gli studenti scuole del polo liceale l’ini- per tutti alle 8.25 all’Isa Fa- te il mercato coperto (che sarà tra-
be intraprendere è quel- Spiccano l’intervento da glia mattutina per raggiun- della scuola media Perco. zio delle lezioni è fissato al- biani di piazza Medaglie sformato in ”centro commerciale ur-
la di iniziare a ”tormenta- 172mila euro per i serra- gere i banchi di scuola. Le Qui il primo giorno di scuo- le 8.30, e per tutta la settima- d’Oro. bano integrato”). Si procederà, inol-
re” la Regione affinché menti della scuola di Lu- scuole d’infanzia e le scuole la durerà dalle 9.20 alle na gli studenti del classico Diverse le scelte dell’Isti- tre, con il via libera alla cessione del
investa nei contratti a cinico, i 110mila euro elementari proporranno co- 12.25, con l’orario normale “Alighieri”, dello scientifi- tuto professionale Cossar- ramo-energia di Iris ad AcegasAps-
progetto, in maniera tale spesi in manutenzioni me sempre per la prima set- che sarà in vigore già da do- co “Duca degli Abruzzi” e Da Vinci. Gli studenti del Eni. La carne al fuoco è parecchia:
da dare una valvola di straordinarie e gli oltre fra i punti in discussione ci sarà l’ap-
timana un orario ancora mani. Solo quattro ore di le- del magistrale “Slataper” primo anno inizieranno le provazione dell’acquisizione di alcu-
sfogo ai tanti precari». 99mila euro per l’adegua-
provvisorio, per entrare a zione, a partire dalle 8.15, usciranno da scuola alle lezioni alle 8.30, mentre ni appezzamenti di terreno nell’ambi-
Importanti anche i dati mento ed il rinnovamen-
relativi all’età media dei to dell’asilo di via Max regime, in particolare con il per gli studenti della scuola 12.55. Al Polo tecnico di via quelli delle classi seconde, to dei lavori di riqualificazione di via-
docenti. «In un piano ge- Fabiani. tempo pieno pomeridiano media Trinko, che seguiran- Puccini le lezioni inizieran- terze e quarte partiranno al- le D’annunzio. Come scritto nei gior-
nerale, la metà degli inse- LA NOVITÀ. E, intan- ed il servizio pranzo, dalla no anche domani lo stesso no invece alle 8.30 per con- le 10.30, per uscire alle ni scorsi, l’iter burocratico/tecnico,
gnanti isontini ha più di to, oggi alle 11 verrà inau- prossima settimana. Sarà orario per poi entrare a “re- cludersi alle 13.53, ma gli 13.40. Gli studenti dell’ulti- infatti, si è pratiacmente concluso:
50 anni - sottolinea Previ- gurata la sede ristruttura- senz’altro una mattinata gime” da mercoledì in poi. studenti delle classi prime mo anno, invece, inizieran- viale D’Annunzio, conosciuto anche
ti -. Nel 2015 l’età media ta della scuola dell’infan- particolare quella che vi- Restando alle medie, alle 8 entreranno oggi in classe so- no le lezioni lunedì 4 otto- come «salita al Castello», cambierà fi-
si avvicinerà ai 55 anni. zia Boemo di Lucinico. vranno gli studenti della di oggi prenderà il via la lo alle 9.10, per incontrare bre, in quanto dal 6 settem- nalmente connotati e l’attuale situa-
Solo l’1,7% avrà un’età in- L’opera - come ricordato scuola dell’infanzia Boemo messa al Sacro Cuore per poi il dirigente scolastico. bre hanno iniziato un per-
zione di degrado diventerà un lonta-
feriore ai 35 anni, men- di recente dagli assesso- no e sbiadito ricordo. I lavori sono
tre un insegnante su die- ri comunali Romano e di Lucinico, aperta oggi dal- gli alunni dell’Ascoli-Loc- Per i corsi serali del polo, corso di “Alternanza Scuola stati appaltati all’associazione tempo-
ci ne avrà più di 60. E og- Del Sordi - è costata qua- le 7.45 alle 12.45. Alle 11, in- chi, che a seguire entreran- invece, l’appuntamento è Lavoro”, che terminerà il 2 ranea d’imprese composta dalle ditte
gi solo l’8% ha i requisiti si 500mila euro. fatti, si terrà la breve ceri- no a scuola: alle 9 è previ- fissato sempre oggi ma alle ottobre. ”Edilart” di San Martino al Taglia-
per andare in pensione. © RIPRODUZIONE RISERVATA monia di inaugurazione del- sto l’ingresso delle classi 18.15. Ancora in via Puccini, Marco Bisiach mento e ”Presotto” di Porcia.

LA DENUNCIA DELLE ASSOCIAZIONI

Bianchini: stop ai depauperamenti
L’Azienda sanitaria applichi la ”180”
«Si applichi la legge 180. L’Azienda sanitaria
«Il dipartimento di salute mentale è il più povero in regione»
isontina realizzi un servizio psichiatrico di Dia-
gnosi e cura con 6/8 posti-letto».
L’ha ribadito il consigliere comunale di Sini-
L’Urasam chiede il rifinanziamento e apre alla collaborazione con Trieste: «Ognuno con la propria identità»
stra è Libertà, Livio Bianchini nell’ultimo incon-
tro con il direttore sanitario dell’Ass isontina, «Dev’essere incremen- I Dipartimenti operati- utenti annui di psichia- Trieste: «Ricordando continuando anche a da- struttivo e verità di fatti,
Bertoli. Bianchini ha espresso netta contrarietà tato il budget del Diparti- vi nel territorio regiona- tria per gli oltre 142.000 che l’unione fa la forza, re progettualità e signifi- diversi problemi specifi-
alle ipotesi di rivisitazione dei servizi, con lo spo- mento isontino di Salute le. dice l’Urasam, «per cittadini del territorio un serio coordinamento cato a quel Parco Basa- ci in salute mentale. Da
stamento dei trattamenti sanitari obbligatori a mentale, il più basso in storia e cultura d’avan- isontino, con una Dire- con i servizi triestini glia, storia insopprimibi- questo, l’ assessorato re-
Trieste. «Questa città è stata la culla dell’eccezio- regione assieme all’Alto guardia, perseguono la zione generale e sanita- non può che apparire le della Città e della cul- gionale ha realizzato un
nale esperienza basagliana e non può assistere a Friuli». È la richiesta di salute mentale di comu- ria che si confronti con i proficuo ed auspicabile, tura umana, da parte di primo modulo operativo,
un depauperamento di queste proporzioni. L’Ass Gabriella De Simon, pre- nità, vale a dire che cu- dirigenti responsabili senza che per questo la tutte le Istituzioni pub- con l’avvicinamento dei
deve applicare ciò che dice la legge. Siccome al sidente di Urasam Fvg, ra, riabilitazione ed inse- territoriali ed il relativo specialità psichiatrica bliche e private del terri- medici di medicina gene-
l’Unione regionale delle rimento sociale della personale, gli enti locali, isontina sia ridimensio- torio». rale e pediatri di libera
San Giovanni di Dio non c’è spazio il servizio psi- «Le nostre associazio- scelta all’articolazione
chiatrico potrebbe anche essere realizzato a Mon- associazioni per la salu- persona con disagio psi- la cooperazione sociale nata ma anzi possa cre- ni - prosegue De Simon territoriale dei diparti-
falcone. È necessario che ci sia il Pronto soccorso te mentalre. L’incremen- chico avvengono di nor- e l’associazionismo dedi- scere e collaborare al -, in coordinamento re- menti di salute mentale
vicino». to dei fondi, secondo le ma nella sua comunità cato, per portare la mag- meglio. Partiamo da que- gionale con altre d’analo- e neuropsichiatria infan-
Bianchini ha chiesto, per l’ennesima volta, lu- associazioni, andrebbe di vita». giore quantità possibile sti punti, per contribui- ga finalità, hanno richie- tile, nell’intento di svi-
mi sulla trombolisi. «I cittadini devono sapere se utilizzato «per moltipli- Secondo le associazio- di risorse intorno alla re, nel tempo, alla com- sto ed ottenuto da un pa- luppare un’attenzione
verrà garantito questo servizio oppure no. Ho care l’offerta di servizi, ni è necessario «porre al persona, alla sua rete re- prensione, definizione e io d’anni un tavolo di la- preventiva al disagio psi-
chiesto al dottor Bertoli che faccia chiarezza una e la cui carenza è stata centro della valutazione lazionale ed ai suoi biso- realizzazione di innovati- voro con la Regione per chico nella cure prima-
volta per tutte». (fra. fa.) alla base di alcune diffi- della “mission” il bene gni». Urasam apre anche ve politiche di salute poter affrontare, con mo- rie, in collaborazione
coltà di presa in carico». comune dei circa 2.000 alla collaborazioen con mentale intersettoriali, dalità di confronto co- con gli specialisti».

LA PROVINCIA HA ESTESO ”GO ELIOS FAMILY” ALLA FEDERAZIONE DELLE BCC REGIONALE

Nuove banche sostengono il fotovoltaico

Il programma Go Elios Family, lanciato dalla Pro-
vincia nel maggio scorso per permettere a tutti i resi-
denti dell’Isontino di farsi installare un impianto foto-
voltaico a costo zero a casa propria, si allarga. L’ente
guidato da Enrico Gherghetta ha stipulato una con-
venzione con la Federazione delle Banche di credito
cooperativo del Friuli Venezia Giulia la quale, d’ora
in avanti, come già sta facendo la Popolare di Civida-
le, attraverso le diverse Bcc operative sul territorio,
potrà affiancare le famiglie isontine che vorranno
“passare” all’energia pulita, coprendo, assieme alla
Provincia, i costi di installazione dell’impianto (che
poi saranno recuperati grazie al conto Energia, fino a
quando il costo dell’installazione, dei pannelli e del-
l’inverter non sarà completamente ripianato). Una vol-
ta che questi costi saranno completamente ripianati,
il conto energia tornerà nella piena disponibilità del
proprietario dell’immobile, che a qual punto potrà ini-
ziare a ricevere il contributo statale. Così come il pre-
cedente accordo con la Banca di Cividale, anche in
questo la Provincia s’impegna a una spesa di 300 euro
per ogni nucleo abitativo che farà domanda. La poten-
za nominale degli impianti sarà di 3 kilowatt e l’im-
porto massimo finanziabile è rispettivamente di
15.320 euro per gli impianti integrati nella struttura
abitativa e di 14.180 per quelli parzialmente integrati.
La durata massima del finanziamento è di vent’anni.
Da ricordare che le ditte che si occuperanno dei lavo-
ri saranno chiamate a rispettare una nota tecnica
standardizzata. I montaggi eccessivamente difficolto-
si (per via delle caratteristiche strutturali dell’immo-
bile) o la necessità di adeguamenti strutturali per il
supporto dei pannelli non sono ricompresi e saranno
a carico del proprietario dell’abitazione. Sul sito in-
ternet della Provincia sono disponibili tutte le infor-
mazioni del caso, che possono essere richieste anche
agli uffici dell’ente, in corso Italia, a Gorizia.
«Vogliamo che presto centinaia e centinaia di tetti
ospitino dei pannelli solari – ha detto Gherghetta – in
modo da dare un contributo concreto al ripensamento
e alla ridefinizione dei nostri consumi energetici».
Nicola Comelli
MonfalconeCronaca
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PRIMAVOLTA CHE ACCADE, MERCANTILE TROPPO GRANDE

di STEFANO BIZZI

Troppo grande per en-

trare in porto a Monfalco-
ne così, prima di imboc-
care il canale d’accesso a
Portorosega, il cargo Ho-
sanger è stato costretto a
rimanere in rada due
giorni in attesa di essere
alleggerito. Arrivato nel
golfo di Trieste sabato a
mezzogiorno percorrerà
le 5 miglia che lo separa-
no dalla banchina 9 sol-
tanto oggi. Lo farà dopo
che le stive saranno state
parzialmente svuotate
del carico impiegando
una chiatta che effettue-
rà cinque viaggi. L’opera-
zione di trasbordo del
materiale, circa 4500 ton-
nellate di cellulosa, ini- Da sinistra a destra: il carro-ponte della Hosanger carica le balle di cellulosa sulla chiatta
ziata ieri mattina al lar- Sofia; il cargo in rada di fronte la Costiera; un particolare delle operazioni mostra il
go di Duino è servita a ri- bilanciere a cui è stato ancorato il carico (Foto Altran)
durre il pescaggio della
nave. A pieno carico, lo

Bassi fondali, nave in rada: trasbordato il carico

scafo raggiunge gli 11,75
metri di profondità, men-
tre il canale d’accesso al-
lo scalo, in alcuni tratti,
non supera 10,90 metri.
Per entrare in porto si
cercherà di sfruttare la
fase di alta marea che
toccherà il picco massi-
mo oggi a mezzogiorno.
Circa 4500 tonnellate di cellulosa raggiungono la banchina del porto su una chiatta
Fino a ieri, a Monfalco-
ne la manovra di allibo ganti del mare diventa bandiera di Singapore, è te, al Mediterraneo. Mon- per l’occasione. Il rimor- frontato il viaggio di ri- uno dei due carri-ponte razione della cellulosa.
(l’alleggerimento di una quindi ancora più impor- stata costruita nel 1995, falcone è il primo scalo chiatore ”Priamar” è sal- torno. L’attività è stata della nave un bilanciere Il tipo utilizzato è in gra-
nave) non era mai stata tante completare il dra- ha una stazza lorda di di un lungo viaggio intor- pato con la ”Giulia” da febbrile e ha attirato l’at- con dei ganci attraverso i do di risalire il Po fino a
effettuata. Non ce n’era gaggio del canale d’acces- 37.150 tonnellate, un pe- no al mondo che termine- Portorosega per il primo tenzione di molti diporti- quali è stato possibile Mantova. Contando solo
stato bisogno. Mai prima so. La competenza per so complessivo di 52.210 rà solo a metà novembre. dei cinque viaggi alle sti che si sono avvicinati spostare 26 balle di cellu- le balle trasportate tra ie-
d’oggi si sono dovute sca- portarlo a 12,50 metri è tonnellate e può raggiun- Nelle stive, il cargo porta 8.45 di ieri mattina e ha all’area delle manovre losa alla volta. Ciascuna ri e questa mattina si po-
del Genio civile per le gere la velocità di 16 no- fogli di cellulosa grezza. completato le manovre per curiosare approfit- del peso di 2 tonnellate. trebbero togliere dalle
ricare le stive con i mer- autostrade circa 280 mez-
cantili al largo. Si tratta Opere marittime che ha di. Partita dalla Malesia Per permettere alla Ho- di ormeggio alla murata tando del mare calmo e Nel primo viaggio sono zi pesanti.
forse del primo segnale: già ricevuto il contributo il mese scorso è arrivata sanger di attraccare in destra della nave un’ora della quasi assenza di state trasferite 1.700 ton- La merce destinata al-
il progetto di super-porto concesso dalla Regione nell’Adriatico dopo aver banchina è stato necessa- e mezzo più tardi. Le ope- vento. nellate, l’equivalente di la società di spedizioni
di cui si parla in maniera all’Azienda speciale por- attraverso l’Oceano In- rio alleggerirla. Per farlo razioni di carico sono an- Per accelerare le ope- 72 camion. Le chiatte po- Marter verrà smistata tra
sempre più consistente è to di Monfalcone. diano, il Golfo di Aden, il è stata utilizzata una date avanti fino alle razioni di allibo, la Com- trebbero essere utilizza- il Nordest italiano e la
ormai improcrastinabile. Lunga 213 metri e lar- Mar Rosso, il Canale di chiatta fluvio-marittima 14.45. Poi il rimorchiato- pagnia portuale di Mon- te anche per il trasporto Slovenia
Con l’arrivo di questi gi- ga 31, la Hosanger batte Suez oltre, naturalmen- fatta arrivare da Venezia re e la chiatta hanno af- falcone ha agganciato a verso gli impianti di lavo- © RIPRODUZIONE RISERVATA

Fuga dal liceo, boom di iscritti all’Iti-Itc
Il Buonarroti perde tre classi, mentre l’Einaudi-Marconi ne aggiunge una
Boom di iscritti all’istituto
tecnico commerciale l’Itc-Iti
“Einaudi-Marconi di Staran-
zano, calano invece al Polo
professionale di via Boito e
al liceo scientifico Buonarro-
ti Negli istituti comprensivi
si ridimensiona il Dante Ali-
ghieri di Staranzano e cresco-
no Ronchi e Doberdò del La-
go. Sono queste le novità più
rilevanti per la popolazione
scolastica del Mandamento
monfalconese che si presen-
ta al nuovo anno scolastico
2010-2011 con un calo del-
l’1% delle iscrizioni rispetto
allo scorso anno (-86 unità).
ma con un esercito di 7691
studenti che, fra apprensioni
e speranze si appresta ad af-
frontare da oggi un nuovo an-
no. Anche se per l’autonomia
scolastica, qualche istituto
ha già aperto i cancelli mer-
coledì o giovedì scorsi. Il nu-
mero degli alunni per gli isti-
tuti comprensivi (infanzia,
elementare e media) è rima-
sto sostanzialmente stabile,
cioè 6111, solo con 30 in me-
no rispetto allo scorso anno
che ne aveva registrati 6141,
mentre quello delle superio-
ri è calato di 56 unità passan-
do da 1636 a 1580 perdendo
nel complesso una classe (da
83 a 82). Tutte le scuole, co-
munque, fanno presente che
i dati forniti possono subire
lievi variazioni per aggiorna-
menti derivanti da trasferi-
menti o da arrivi di nuovi stu-
denti da altri istituti che vo-
lessero cambiare tipo di scuo-
la. Battuta di arresto, dun-
que, per il Buonarroti che
perde 3 classi e soddisfazio-
ne per la crescita dell’Einau-
di-Marconi da parte della vi-
cepreside Renata Falcomer
dove gli studenti sono aumen-
tati rispetto allo scorso anno
guadagnando anche una clas-
se (da 22 a 23). «Il balzo in
avanti – spiega la vicepresi-
de Renata Falcomer – è lega-
to a diversi fattori. Un labora-
torio informatico all’avan-
guardia nella Regione, la pos-
sibilità di presentarsi al-
l’esterno con una serie di pro-
getti portati poi felicemente
al termine, la preparazione
dei docenti. E ancora il colle-
gamento con le istituzioni,
l’associazione industriali,
l’associazionismo, l’impegno
nello sviluppo sostenibile sul
territorio e l’ottima prepara-
zione degli studenti con le va-
lutazioni finali anche eccel-
lenti all’uscita della scuola
per l’inserimento nel mondo
del lavoro. Tutti elementi
che con il tempo pagano e
rendono la scuola vivace, at-
trattiva, piena di idee e capa-
ce di consolidare in positivo
per il futuro». Al Polo profes-
sionale di via Boito quest’an-
no c’è stata una leggera frena-
ta nella corsa alle iscrizioni
rispetto all’exploit dello scor-
so anno, quando per la prima
volta era stato sfondata quo-
ta 700 di studenti cioè 725
con + 75 rispetto all’anno
precedente. Con la riforma
Gelmini da quest’anno, inve-
ce, l’istituto diventa anche
“tecnico” e comprende sia
l’Isip (cioè le classi del pro-
fessionale ancora in corso)
che l’Isit (cioè l’istituto tecni-
co). La classe in più, infatti,
riguarda la nuova prima del
“Tecnico turistico”. Per gli
istituti comprensivi, se si ec-
cettua il calo di iscrizioni a
Staranzano che non pregiudi-
ca assolutamente niente in
quanto gli iscritti sono 849,
secondi solamente alla Ron-
chi con 859 che ha fatto un
bel balzo in avanti, per il re-
sto tra i nuovi ingressi e le
uscite, si sono praticamente
bilanciati.
Ciro Vitiello
FURTO IN DUOMO
Rubato il pannello
con le foto delle gite
C’erano 15 fotografie più difficile staccarlo.
delle gite che la parroc- Una bravata, una stupi-
chia di Sant’Ambrogio ha daggine: così ha definito
organizzato durante l’atto don Romano Valle,
l’estate, anche quelle del- promotore da sempre del-
l’ultima di giovedì scorso le escursioni estive del
sull’altopia- gruppo di Sant’Ambro-
no di Ter- gio.
nova. Era- Al posto del pannello
no attacca- sparito il sacerdote ha
te a un pan- collocato una nota dove è
nello espo- scritto: «Ringrazierò di
sto all’en- cuore chi mi restituirà le
trata del foto». Poi aggiunge: «Ci
duomo. Il faremo anche una risata,
pannello purché l’autore, o gli au-
(con le fo- tori, del gesto mi chiami
to) è spari- in qualsiasi momento o
to. Qualcu- lasci il materiale a qual-
no lo ha cuno o lo porti diretta-
staccato e mente in chiesa. Impor-
portato tante è che possa essere
via. recuperato».
È succes- Sotto le fotografie
Il duomo di Monfalcone
so sabato c’erano la descrizione
sera dopo della gita e un commen-
la messa delle 18 e prima to, entrambi scritti da
della chiusura della chie- don Valle. «Recuperare
sa, cioè poco dopo le 19. I altre foto - sottolinea il
ladri non hanno toccato sacerdote - e rifarne la
l’altro gruppo di foto po- descrizione è un lavoro
sto in un pannello più che mi porterà via tempo
piccolo, forse perché era e fatica».

COSTATO 2,6 MILIONI, L’IMPIANTO SARÀ DOTATO DI UNA TRIBUNA DI 150 POSTI

Il nuovo pattinodromo
del complesso sportivo
di via Cosulich sarà pron-
to entro la fine del prossi-
mo mese. Gli atleti dell'
Ar Fincantieri potranno
quindi tornare a ”casa",
dopo un esodo forzato
che dura ormai da diver-
si anni a causa delle con-
dizioni proibitive del vec-
chio impianto.
La struttura, da 2,6 mi-
lioni di euro, alta circa 7
metri con tribune con
150 posti a sedere, è in
via di ultimazione: man-
ca solo il getto della pi-
sta, che richiede tempe-
rature più basse di quel-
le estive. Il manto in ce-
mento speciale della pi-
sta, di 20 metri per 40,
non può inoltre essere
utilizzato per una venti-
Il nuovo pattinodromo pronto il prossimo mese
Manca solo la pista in cemento, la cui stesura richiede temperature più basse di quelle estive
na di giorni dopo la stesu-
ra. Il Comune conta che i
lavori possano quindi
concludersi attorno alla
metà di ottobre. Entro la
fine di novembre dovreb-
be invece essere avviata
la realizzazione del nuo-
vo bocciodromo annesso
sempre al complesso
sportivo del Cosulich. Un
intervento in questo caso
da 900mila euro che con-
sentirà, fra l'altro, di bo-
nificare l'amianto presen-
te, rimuovendo la coper-
tura di eternit dell'attua-
le edificio. Come già per
il pattinodromo e la scuo-
la dell'infanzia di via
Gramsci, l'amministrazio-
ne ha inoltre deciso di in-
vestire per dotare la
struttura di un impianto
fotovoltaico in grado di
soddisfare il consumo di
energia elettrica dell'im-
pianto sportivo e abbatte-
re in prospettiva i costi
di gestione della struttu-
ra.
Il bocciodromo sarà
inoltre dotato di un bar e
dei servizi necessari al
suo funzionamento. I la-
vori dovrebbero conclu-
dersi entro il 30 novem-
bre del 2011. Il Comune
sta inoltre ultimando il
progetto del rifacimento
della pista d'atletica del
campo sportivo Cosulich,
ormai quasi impraticabi-
le in alcuni punti.
L'intervento, da 870mi-
la euro, finanziato dalla
Regione con un contribu-
to in conto interesse e
dalla Provincia con un fi-
nanziamento di 40mila
euro a fondo perduto,
prenderà il via con tutta
probabilità solo nella se-
conda metà del prossimo
anno. A dettare la tempi-
stica sono anche i vincoli
posti alla contrazioni di
mutui da parte del Comu-
ne.
Andrà invece ormai a
breve in appalto la realiz-
zazione del campo di sfo-
go in manto sintetico del
complesso sportivo di via
Boito. La spesa prevista
in questo caso è di di
640mila euro e il Comu-
ne conta di arrivare all'af-
fidamento e all'inizio dei
lavori entro la fine dell'
anno, visto che almeno
una parte degli interven-
ti potrà essere effettuata
nel corso dell'inverno.
(la. bl.) Il nuovo pattinodromo nel complesso sportivo di via Cosulich (Foto Bonaventura)
 I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010
MOLTISSIMI I BENGALESI PRESENTI. L’ESTRAZIONE PRECEDUTA DALLA PASSERELLA DEGLI ATLETI DELLE SQUADRE LOCALI
Quattromila in piazza alla tombola bisiaca
Un successo il debutto della manifestazione che ha fatto il verso alla smorfia napoletana
di CIRO VITIELLO
Successo con oltre
quattromila presenze nel
debutto di sabato sera in
piazza della Repubblica
della prima Tombola bisi-
aca organizzata dalla Pro
loco e dal Comune, nata
da un’idea dell’assessore
alla Cultura, Tempo libe-
ro e Marketin territoria-
le, Paola Benes. Un ri-
chiamo alla tradizione lo-
cale vissuta, però, sotto
l’inevitabile influsso del-
la “contaminazione etni-
ca” evidenziata pure nel-
le vincite, per la presen-
za di tanti stranieri e di
“indigeni e oriundi”, pro-
prio come dice Anzoleto
Postier nella Cantada di
Carnevale. Questi i vinci-
tori: cinquina di 600 euro
a Kabir Mayon, prima
tombola di 2.000 euro di-
visa tra due giovani mon-
falconesi, Alice Rumich
e Doriana Sarcina. Secon-
da tombola di 400 euro
vinta da Luciano Del
Bianco e da Jasmin
Sarkar.
La serata ha avuto an-
che un’impronta di intrat-
tenimento culturale,
sportivo e ludico con
l’esibizione della Banda
civica Città di Monfalco-
ne, lo spettacolo dei bal-
lerini dell’Alexander
Club guidati dal maestro
Paolo Claudi e la passe-
rella degli atleti delle
maggiori società sportive
locali: Ar Fincantieri Cal-
cio, Ac Monfalcone, Ro-
mana Calcio, Falconstar
Basket, Basket femmini-
le, e Pallavolo, femmini-
le e maschile, Hockey. Il
vicesindaco e assessore
allo Sport, Silvia Altran,
ha rivolto agli atleti gli
auguri per l’inizio dei tor-
nei e ha invitato la gente
aDi andare negli stadi e
STARANZANO
La regata giunta
nei palasport per incorag-
giare i propri beniamini
locali.
«Un’esperienza diver-
tente e molto positiva da
ripetere il prossimo an-
no - ha dichiarato soddi-
sfatto l’organizzatore, il
presidente della Pro lo-
co, Giancarlo Blasini –
considerando che solo
qualche ora prima si era
svolta una tombola nella
parrocchia dell Beata
vergine della Marcellia-
na. C’è stata una bella ri-
sposta della gente e un
gradito ritorno alle tradi-
zioni quando un tempo la
tombola si svolgeva al ter-
mine della Festa del Vi-
no».
Ma quella di quest’an-
no ha rappresentato
un’assoluta novità per
Monfalcone. A ogni nume-
ro estratto, infatti, se-
guendo la smorfia napole-
tana, era abbinato un si-
gnificato, un modo di di-
Anche molti bengalesi tra il pubblico, l’estrazione
preceduta da squilli di tromba e la piazza gremita
re della Bisiacaria o per-
sonaggi locali. Nella se-
quenza, infatti, prima
una bimba, Alessia, pe-
scava il numero, letto poi
da Blasini dopo uno
squillo di tromba di Ga-
briele Boscarato, quindi
la declarazione dialetta-
le della poetessa Genia
Dusatti lo “traduceva” in
bisiaco e leggeva il suo si-
gnificato, spiegato anche
in un pieghevole distribu-
ito assieme alle cartelle
della tombola realizzato
per l’occasione e che ad
contenere appunto l’elen-
co dei numeri e le relati-
ve definizioni in dialetto
”bisiàc”, riporta anche al-
cune foto della piazza de-
gli anni ’60-’70 e 2000 e
una breve storia della
tombola a Monfalcone
dall’inizio del ‘900, intro-
dotta in città per la pri-
ma volta dalla Societa di
mutuo e soccorso.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Bistrigna vince la ”Remada longa”
AL VIA IL 27 SETTEMBRE. APERTE LE ISCRIZIONI
Ritorna la ludoteca comunale
Riaprono le scuole e di pa-
ri passo anche la ludoteca co-
munale Il settimo cielo di
via Roma, che da anni ormai
fornisce un punto di riferi-
mento per le famiglie e di
gioco e incontro per i bambi-
ni di Monfalcone. Il servizio
riprende a tariffe invariate
rispetto allo scorso anno sco-
lastico, per una precisa scel-
ta dell'amministrazione co-
munale, come sottolinea la
vicesindaco e assessore all'
Istruzione Silvia Altran. «Il
nostro impegno - spiega - è
quello di contenere i prezzi
di tutti i servizi dedicati al-
l’infanzia, per agevolare le
famiglie che stanno attraver-
sando magari un momento
Monfalcone Mandamento
economico non facile». L'as-
sessorato ha però deciso an-
che di rendere più flessibile
la fruizione della ludoteca
con la possibilità di sceglie-
re anche un solo mese come
periodo di frequenza. La lu-
doteca, dedicata ai bambini
dai 4 ai 10 anni che risiedo-
no a Monfalcone o frequenta-
no le scuole cittadine, riapri-
rà il 27 settembre sempre
nella sede di via Roma, nella
scuola dell’infanzia parita-
ria Maria Immacolata. La lu-
doteca sarà aperta il lunedì,
martedì, mercoled’ e venerdì
dalle 16 alle 18.30: ogni bam-
bino potrà frequentare due
giornate a scelta, da indicare
sulla scheda all’atto del-
l’iscrizione. Per ogni giorna-
ta sarà possibile accogliere
un massimo di 30 bambini.
L’intero periodo di apertura
sarà diviso in due cicli: il pri-
mo dal 27 settembre all’11
febbraio e il secondo dal 14
febbraio al 29 giugno, ma sa-
rà possibile iscrivere i bam-
bini anche per un solo mese.
Il costo di un ciclo è di 41
euro, mentre il costo di una
sola mensilità è di 10 euro.
Saranno attivati laboratori
tematici sul colore, i suoni,
le parole, la gestualità e ri-
tornerà anche quest’anno il
laboratorio di Carnevale per
la realizzazione del gruppo o
carro mascherato che parte-
ciperà alla tradizionale sfila-
ta.
11
Alleanza per l’Italia
sbarca nell’Isontino
La monfalconese
Adriana Fabris
portavoce provinciale
Sbarca anche nell'Isontino Allean-
za per l'Italia, nuovo soggetto affac-
ciatosi sulla scena politica naziona-
le e che ha tra i promotori France-
sco Rutelli e Linda Lanzillotta. A es-
serne portavoce provinciale è la
monfalconese Adriana Fabris, tra i
primi sostenitori del movimento a li-
vello regionale, presente quindi ai
lavori della Festa nazionale di Alle-
anza per l'Italia a Labro, in provin-
cia di Rieti.
La collocazione geografica dell'ap-
puntamento, nel centro esatto dell'
Italia, non è casuale, come spiega
Adriana Fabris, ma rappresenta sim-
bolicamente il sentimento unitario
che ispira questo movimento politi-
co. La Festa ha dato vita a 23 appun-
tamenti che hanno avuto come prota-
gonisti oltre 100 personalità fra le
più autorevoli del mondo della cultu-
ra, dell'economia, del giornalismo e
della politica. A Labro sono stati
ascoltati oltre ai fondatori di Api,
tra cui Francesco Rutelli, Bruno Ta-
bacci, Linda Lanzillotta e Lorenzo
Dellai, anche personalità come Mas-
simo Cacciari.
Nel corso della festa è stata anche
avviata una scuola di formazione po-
litica, che ha visto la partecipazione
di oltre cento giovani di Alleanza
per l'Italia, under 26, provenienti da
tutte le regioni. Francesco Rutelli
ha ribadito, nel suo discorso di chiu-
sura dei lavori, la ferma volontà di
Alleanza per l'Italia a proseguire il
percorso verso la costruzione del
"centro", capace di catalizzare quan-
ti sentono la necessità di una seria
politica al servizio del Paese, e di ri-
ferimento a coloro che vivono con di-
sagio la loro collocazione in schiera-
menti.
IN SECCA CON LA BARCA
Soccorsi 4 monfalconesi
alla ”Mula di Muggia”
Un weekend di lavoro per il Circo-
mare di Grado, dovuto al gran ”traffi-
co” segnalato negli ultimi due giorni
di fine estate. Ieri pomeriggio sono
stati soccorsi quattro monfalconesi
finiti in secca con un’imbarcazione
di circa otto metri nei pressi del ban-
co della Mula di Muggia di fronte a

alla 14.a edizione
STARANZANO Novità
in questa 14.a edizione
della “Remada longa
2010” baciata da una
splendida giornata di so-
le, in programma ieri alla
Foce dell’Isonzo sul cana-
le Quarantia alla Marinet-
ta. Una festa che ha richia-
mato circa duemila perso-
ne, nonostante i festeggia-
menti del 50˚ anniversa-
rio della Pan a Rivolto
che involgiato molti a pre-
ferire le esibizioni aeree
alle fatiche dei regatanti
bisiachi. Dopo tre anni di
incontrastato dominio,
dunque, sono cambiati i
vincitori. La gara a colpi
di remi sulle classiche
“batele” fra le otto contra-
de di Staranzano non ha
avuto storia. E’ stata co-
munque bellissima e av-
vincente nelle retrovie, se-
guita con un tifo da sta-
dio, dove l’equipaggio Gio-
vanni Bruschina e Rober-
to Zio di Villaraspa classi-
ficatosi al secondo posto,
si è dovuto inchinare allo
strapotere della coppia
In duemila a tifare per le 8 contrade sfidatesi a colpi di remi sulla Quarantia
Giancarlo Fratuz e Fran-
co Rodar di Bistrigna-San
Giorgio, che hanno sur-
classato di circa 200 metri
i diretti avversari, rico-
prendo il percorso (circa
un miglio) in poco più di
sette minuti. Sul podio al
terzo posto Bruno e Gior-
dano Munafò del ”Bobo-
lar” che sono riusciti a di-
fendere la posizione dal
forte recupero dei quarti,
I Ermanno Colussi e Stefa-
vincitori, no Cuca di Dobbia. Quinto
Giancalro “Campo sportivo” con Fa-
Fratuz e bio Puntin e Matteo Mi-
Franco gliavacca, sesto Cau de
Rodar in qua, con Ivano Merk e
gara per la Majcol Andrian, settimo
contrada Cau de là con Roberto Sag-
Bistrigna- gin e Giorgio Gava e otta-
San Giorgio vo Bistrigna-San Valenti-
no con David Arena e Ma-
rio Rossetti. Il neo presi-
dente dell’Unione casoni
Quarantia Giorgio Busat-
to, durante le premiazioni
ha lanciato un messaggio
forte ai numerosi poltici
presenti, con in testa il
presidente della Provin-
cia, Enrico Gherghetta, e
agli amministratori locali
per mettere fine alla vi-
cenda-casoni che si trasci-
na da oltre trent’anni.
«Credo – ha detto Busatto
– sia giunto il momento di
una seria e responsabile
riflessione per una con-
cordata soluzione del con-
flitto». Un appello raccol-
to dal sindaco Lorenzo
Presot per il quale il con-
fronto rappresenta la stra-
Parte del numeroso pubblico presente (Foto Bonaventura) da da percorrere. (ci. vi.)
Grado Pineta. L’intervento è stato ri-
chiesto dagli stessi diportisti che
non riuscivano più a governare la lo-
ro imbarcazione. L’intervento si è
concluso in pochi minuti. Nessun
problema per i quattro occupanti,
che, una volta disincagliata la barca,
sono tornati a casa.
Altro intervento, sempre portato a
termine dalla Capitaneria di porto
di Grado, sabato notte poco poco le
22. Un’imbarcazione con due perso-
ne a bordo, partita da Grado, si è are-
nata nei pressi dell’isola di Sant’An-
drea, nella laguna di Marano. Oltre
al Circomare sul posto sono arrivati
anche anche i vigili del fuoco che
non sono però riusciti a disincaglia-
re la barca di circa otto metri per i
bassi fondali di quella zona.
Le due persone sono state portati
a terra, non presentavano problemi.
Per loro solo un po’ di paura quando
si sono fermati nella laguna immer-
sa nel buio. L’imbarcazione è stata
recuperata ieri.

DOMANI A RONCHI CONCERTO DELLA GIOVANE PIANISTA

Alla scoperta dei luoghi della fede
Mostra fotografica ospitata nella sala comunale ”Antiche mura”
Una mostra e un cata-
logo illustrato e didasca-
lico (distribuito gratuita-
mente) che portano il vi-
sitatore attratto, lo stori-
co interessato, il fedele
incuriosito alla scoperta
di luoghi noti e meno no-
ti del nostro territorio re-
gionale, una zona ricca
d’arte, di testimonianze,
di risorse. Il cammino di
arte e fede ci viene pro-
posto dalla signora Lu-
ciana Ceriani, Direttore
dei corsi di studio del-
l’Università della terza
età di Monfalcone, la
quale, attraverso i suoi
scatti e le sue riflessio-
ni, ha aiutato il Circolo
culturale ”Don Eugenio
Brandl” di Turriaco, cu-
ratore della mostra, a
proporre un’agile guida
volta alla riscoperta di
tesori nascosti dell’inte-
del catalogo, sottolinea
come «Attraverso questo
itinerario possiamo per-
cepire la profondità del-
la storia e dell’arte regio-
nale, possiamo osserva-
re l’incrocio delle cultu-
re che hanno caratteriz-
zato questo territorio e
che, nel corso dei secoli,
si sono alle volte sovrap-
poste dando vita a perle
d’arte e tradizioni tutte
da assaporare».
Dopo l’esposizione nel-
la sala del Consiglio co-
munale di Turriaco e al-
l’aeroporto di Ronchi, la
mostra è arrivata a Mon-
Un momento della cerimonia inaugurale alle ”Antiche mura” falcone, grazie all’inte-
ressamento dell’assesso-
ro Friuli Venezia Giulia. treccio fittissimo di cul- re alla Cultura, Paola Be-
Tesori preziosi, frutto di ture, d’arte, di storie an- nes, che, come affermato
una terra in cui hanno che molto particolari. presentando l’esposizio-
vissuto romani, longobar- Elisa Baldo, presiden- ne, crede nella collabo-
di, veneziani, asburgici te dell’associazione tur- razione e nello scambio
e altre popolazioni che riachese, nella presenta- culturale tra i Comuni
hanno permesso un in- zione che apre le pagine della Bisiacaria al fine
di valorizzare il patrimo-
nio artistico locale e l’at-
tività delle associazioni
di volontariato culturale
che operano sul territo-
rio.
L’assessore Benes ha
inoltre espresso il suo
apprezzamento in pri-
mis alla signora Lucia-
na, ma anche a tutti colo-
ro che si sono impegnati
per la concretizzazione
di questo percorso che,
lungo un anno, si sposte-
rà in diverse località del-
la regione chiudendo il
suo cammino a Grado
nel maggio-giugno 2011.
Da ricordare gli altri sog-
getti che hanno in qual-
che modo permesso, an-
che economicamente, la
realizzazione di quest’iti-
nerario, e quindi la Re-
gione Friuli Venezia Giu-
lia, settore turismo, e la
Banca di credito coope-
rativo di Turriaco. La
mostra, ospitata nella sa-
la comunale ”Antiche
Mura” di via Fratelli
Rosselli fino a mercole-
dì è visitabile dalle 17 al-
le 19.
Angelica Minetto all’auditorium
con musiche di Mozart e Bach
RONCHI Arriva la mu-
sica classica nel nuovo
auditorium di Ronchi
dei Legionari. E l’appun-
tamento in programma
domani sera, alle 20,
proposto dall’associazio-
ne dei genitori della
scuola materna ed ele-
mentare a lingua d’inse-
gnamento slovena, con
il patrocinio dell’Ammi-
nistrazione comunale, è
davvero di quelli da non
perdere. Sul palcosceni-
co saliranno la giovanis-
sima pianista ronchese
Angelica Minetto e il
quartetto “Hoffmei-
ster”, con Sebastiano
Frattini e Federica Ba-
bich al violino, Corrado
Chisari alla viola e Ste-
fania Pellizzer al violon-
cello. In programma mu-
siche di Mozart, Haydn,
Schumann, Bach e esibirsi al Debussy festi-
Liszt. Angelica Minetto,
Angelica Minetto
classe 1997, ha iniziato
lo studio del pianoforte,
seguita dall’insegnante
Elena Bidoli dell’asso-
ciazione “Baby piano
school” di Romans
d’Isonzo. Negli anni pas-
sati, ricordiamolo, ave-
va avuto l’occasione di
val che si era tenuto nel-
la casa natale di Claude
Debussy in Sant’Ger-
main en Laye a Parigi.
Una grande soddisfazio-
ne e un grande onore
per una bambina che è
considerata un vero e
proprio talento. Negli
anni che l’hanno già vi-
sta protagonista sulla
scena regionale e nazio-
nale, la ronchese Angeli-
ca Minetto ha già fatto
parlare di sé per la sua
bravura, la sua passione
e per il suo modo di in-
terpretare la musica di
celeberrimi composito-
ri. Assieme a lei il quar-
tetto“Hoffmeister”, for-
matosi nel 2009 e che ha
debuttato quest’anno a
Venezia, a palazzo Al-
brizzi, sede dell’associa-
zione culturale italo-te-
desca, in occasione dei
gala organizzati per il
Carnevale. (lu.pe.)
12 Isontino I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010

GRADISCA. DOPO LE PROTESTE DELLO SCORSO ANNO I PASTI COSTERANNO MENO OPERAZIONE DEI CARABINIERI

Scuolabus e mense a tariffe ridotte
Tutti gli orari delle cinque linee di trasporto previste dall’amministrazione comunale Due arresti
di LUIGI MURCIANO
GRADISCA I disagi del-
lo scorso anno non do-
vrebbero ripetersi: parti-
rà domani mattina, senza
ritardi rispetto all’avvio
delle lezioni, il servizio
di scuolabus comunale.
Cinque i trasporti in pro-
gramma: uno per l’asilo,
due per le elementari,
due per le medie. Per la
scuola dell’infanzia lo
scuolabus sarà disponibi-
le soltanto per il tragitto
d’andata per le prime
due settimane: da lunedì
27 settembre l’orario del-
l’istituto andrà a pieno
regime. Partenza alle
8.25 da via Patuna: il tra-
gitto prevede fermate nel-
le vie De Gasperi, Eulam-
bio, Papa Giovanni XXI-
II, in piazza Marconi, nel-
le vie Aquileia, Dal Ben,
degli Eroi, Battisti, San
Michele, de Finetti, Trie-
ste, Papalina e Roma.
Arrivo a scuola alle
8.50. Per le elementari il
servizio andrà subito a
regime a partire da do-
mani. Due i mezzi con
partenza alle 7.30 da via
Aquileia: il mezzo più
piccolo ferma nelle vie
Dal Ben, Trieste, M.L.
King, Pian, Udine, Venu-
ti, Gorizia, Aquileia, Mat-
teotti, de Gasperi, Galilei
e Patuna; quello più gran-
de nelle vie degli Eroi,
Spazzapan, Dal Ben,
Aquileia, M.L.King, S.M.
Maddalena, Pian, Trie-
ste, San Michele, in piaz-
za Unità, nelle vie Gori-
zia, De Gasperi, Galilei,
Patuna e Papalina. Arri-
vo alla Dante Alighieri
verso le 8 per ambedue i
bus, con ritorno dalle
12.50. Alle scuole medie
lo scuolabus nella sola
Detenevano
hashish
prima settimana garanti-
rà la sola andata, in atte-
sa dell’orario definitivo
delle lezioni. Partenza al-
le 8.05 dalle elementari
di via Garibaldi, fermate
nelle vie Aquileia, Trie-
ste, Palmanova, degli Or-
ti, borgo Trevisan, Gori-
zia, Matteotti, de Gaspe-
ri; arrivo alla scuola in
via Roma alle 8.15. Gra-
zie al confronto fra geni-
tori e amministrazione,
quest’anno è entrata in
vigore, come noto, la dop-
pia tariffa per il servizio:
chi usufruisce soltanto
dell’andata o del ritorno
paga 45 euro (34 il secon-
do figlio, 23 il terzo); chi
sfrutta il servizio per an-
data e ritorno ne paga 52
(41 il secondo figlio, 30 il
terzo).
Iscrizioni entro il 30
settembre, versamento al
servizio tesoreria comu-
nale della Bcc di via Gari-
baldi e consegnando in
Comune cedola di paga-
mento e due foto tessera
(o tesserino 2009-10: per
ulteriori informazioni,
0481-967909). Per quanto
concerne le mense, in vi-
sta dopo le proteste – giu-
stificate – degli ultimi an-
ni si va verso un’unifor-
mazione delle tariffe ma
soprattutto un risparmio
medio per le famiglie di
6 euro al mese. La giunta
ha ratificato uno sconto
di 30 centesimi a pasto
per quanto concerne la
tariffa delle elementari.
Ritocco verso il basso
scaturito dal confronto
con il comitato mense,
dopo le polemiche dei
mesi scorsi per la dispari-
tà di costi fra la mensa
dell’asilo (58 euro) e quel-
la per le elementari (90)
nonostante il servizio fos-
se garantito dalla medesi-
ma azienda. Da 32 euro
di differenza la forbice
potrebbe ridursi del 50%
grazie a una revisione
del metodo di calcolo del-
le tariffe della materna:
con il nuovo anno scola-
stico anche all’asilo i pa-
sti saranno pagati a con-
sumo (3.40 euro) e non
più con un fisso per una
tranche di otto pasti. In
questo modo il bambino
che dovesse consumare
meno pasti non sarà pe-
nalizzato. Il costo per tut-
ti venti pasti mensili rag-
giungerebbe quota 68 eu-
ro, riducendo quindi la
forbice con la mensa del-
le elementari (che si atte-
sterebbe sugli 84) ma dif-
ficilmente gli alunni fan-
no registrare il 100% del-
le presenze, per cui il rin-
caro del tutto virtuale do-
vrebbe risultare presso-
chè impercettibile.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Per gli scuolabus previste tariffe speciali
GRADISCA Due persone sono sta-
te arrestate per detenzione di so-
stanze stupefacenti in un’operazio-
ne antidroga compiuta dal Nucleo
operativo della Compagnia dei cara-
binieri di Gradisca durante la scor-
sa settimana e tesa a reprimere lo
spaccio di droga sul territorio. A fi-
nire in manette prima è stato un
42enne della Bassa friulana (l’Arma
non ha fornito le sue generalità) per-
chè nella sua abitazione coltivava
19 piante di marijuana, nove delle
quali avevano raggiunto 2 metri di
altezza.
Il secondo arrestato, pure domici-
liato nella Bassa friulana, di 26 anni
è stato trovato in possesso di cuirca
21 grammi di hashish e 13 di ma-
rijuana già suddivisi in dosi e pron-
te per essere spacciate. Infine, un
terzo giovane, un 32enne pure resi-
dente nella provincia di Udine, è sta-
to segnalato alla Prefettura del capo-
luogo udinese perchè trovato in pos-
sesso di 9 grammi di hashish per
uso personale.

A BRAZZANO GLI UFFICI MUNICIPALI HANNO NEGATO IL VIA LIBERA A CORMONS

Aggredisce ambulante
Cormons, lavori fermi in via Colombar i passanti lo fermano
CORMONS Aggredito da un avven-

L’assessore Nardin: «C’è un cantiere in via Roma, si intaserebbe la viabilità» tore con spintoni e insulti, viene sal-
vato dall’intervento di una coppia di
clienti del locale. È successo a un
venditore ambulante di colore in un
ristorante della zona industriale di
CORMONS I lavori in via Co- ne entro quel termine – spiega ma che non ci riguarda – attac- Cormons. Entrato nella trattoria per
lombar sono stati bloccati per Nardin – ma a quel punto ho ca Nardin – la Friulana Bitumi vendere braccialetti e mercanzia di
dare la precedenza a quelli in chiesto agli uffici di non dare aveva la possibilità di svolgerla vario genere, stava effettuando un gi-
viale Roma. Si complica la si- l’ok per lo svolgimento degli dal 3 luglio scorso, ma non l’ha ro tra i vari tavoli sentendosi il più
tuazione relativa all’intervento stessi perché contemporanea- fatta nonostante le nostre ripe- delle volte rispondere con un corte-
nella laterale che porta verso il mente in questi giorni parte il tute richieste. Sicuramente se “no, grazie” dai clienti. Non è sta-
SCOPERTA UNA TARGA polo scolastico: dopo mesi di in-
certezze (il cantiere si sarebbe
cantiere relativo al posiziona-
mento nella perpendicolare via
l’impresa sarà stata impegnata
su altri fronti in queste settima-
to così con un uomo dalla grossa cor-
poratura presente all’interno del lo-

Il ricreatorio
dovuto aprire lo scorso 3 luglio) Roma di nuove tubature, appal- ne, ma non può essere un pro- cale che, probabilmente alterato da
e con la spada di Damocle di to che vede impegnata un’altra blema del Comune di Cormons: qualche bicchiere di troppo, è lette-
una penale da pagare se i lavo- ditta. Proprio a causa di que- avevamo messo la data di termi- ralmente andato in escandescenze
ri non si fossero conclusi entro st’ultimo cantiere, via Roma sa- ne del cantiere a metà settem- contro il giovane africano, allontana-

dedicato a don Furio il 15 settembre, la ditta Friula-

CORMONS È stata scoperta al ri-
creatorio di Brazzano a lui intitola-
to la targa commemorativa dedica-
ta a don Furio Pasqualis, il parro-
co omorto un anno fa. Alla cerimo-
nia, assieme alla comunità, sono in-
tervenuti l’arcivescovo Dino De An-
toni, il sindaco Luciano Patat e il
parroco di Cormons mons, Sergio
Ambrosi, che nell’occasione, a una
settimana dal suo addio alla cittadi-
na collinare, ha salutato i brazzane-
si nella messa che ha preceduto la
cerimonia. «Non siete alle dipen-
denze di Cormons – ha detto – ma
siete autonomi e vivi, con un gran-
de passato, presente e futuro: la
presenza di don Paolo Nutarelli e
di don Fausto Furlanut garantirà
continuità all’operato di questi an-
ni. Mi dispiace dovervi lasciare ma
quando il capo chiama noi sacerdo-
ti dobbiamo dire di sì al vescovo».
Mons. De Antoni ha ricordato così
la figura di don Pasqualis: «Don
Furio ha avuto una volontà ferrea
nella realizzazione del ricreatorio
e per questo gli siamo tutti molto ri-
conoscenti. Ha amato molto la sua
comunità nei 9 anni che l’ha guida-
ta, creando questa struttura che è
diventata una casa di accoglienza e
un punto d’incontro forte per la co-
munità». Il sindaco ha evidenziato
«come quest’area sia un punto di ri-
ferimento soprattutto per i giovani:
anche grazie a un ricreatorio come
questo possiamo insegnare loro i
valori migliori della vita». (m.f.)
na Bitumi nei giorni scorsi ha
inoltrato la richiesta di dare il
via all’operazione che asfalte-
rebbe via Colombar dotandola
di un nuovo marciapiede con pi-
sta ciclabile. A quel punto, pe-
rò, è intervenuto il “niet” del-
l’assessore ai lavori pubblici
Paolo Nardin: «L’impresa in
settimana avrebbe voluto inizia-
re i lavori, che in ogni caso sicu-
ramente non si sarebbero con-
clusi entro la data del 15 set-
tembre perché richiedono ben
più giorni di quelli a disposizio-
SAN LORENZO. FU ANCHE ASSESSORE DI FARRA
È morto Medeot, fondò la Polisportiva
SAN LORENZO Incredulità e
commozione ha suscitato a Far-
ra e a San Lorenzo la notizia
della prematura scomparsa di
Paolo Medeot, persona molto
conosciuta in entrambe le co-
munità, deceduto ieri all’ospe-
dale di Udine a seguito di com-
plicazioni cliniche sopravvenu-
te a una malattia che lo aveva
colpito un anno fa. Nato a San
Lorenzo nel 1951, figlio di Bru-
no «pitôr», si era trasferito do-
po le nozze con Grazia Spessot
a Farra dove tutt’ora risiedeva.
Apprezzato geometra, era co-
nosciuto a San Lorenzo e in tut-
L’assessore Nardin
to l’Isontino sia per il suo impe-
gno professionale che per quel-
lo in campo sportivo. Era infat-
ti tra i fondatori, nel 1980, della
Polisportiva S. Lorenzo e, suc-
cessivamente, ne è stato presi-
dente in un momento di partico-
lare difficoltà della società.
Sempre in campo sportivo è sta-
to anche giudice di gara di atle-
tica leggera. Per un periodo è
stato responsabile dell’Ufficio
tecnico comunale di San Loren-
zo e ,sempre in ambito munici-
pale, da ricordare il suo impe-
gno come assessore all’urbani-
stica di Farra dal 1990 al 1995.
rà bloccata nel tratto che va dal-
l’incrocio con via Colombar al-
la zona della Subida. Il traffico
in entrata e in uscita dal polo
scolastico dovrà dunque neces-
sariamente transitare da via Co-
lombar e l’incrocio tra via Ro-
ma e via Gorizia per essere
smaltito: impensabile quindi
che via Colombar in questi gior-
ni venga chiusa anch’essa». In
questo modo però la ditta ri-
schierebbe di dover pagare la
penale relativa al mancato svol-
gimento dell’opera entro il ter-
mine prestabilito: «È un proble-
Paolo Medeot
bre proprio per evitare incroci
di date con altre opere pubbli-
che programmate in seguito nel-
la zona. Se il cantiere dovrà es-
sere posticipato alla data pre-
stabilita la legge dice che c’è
una penale da dover risarcire:
come Comune non potevamo
certo aprire due fronti nella
stessa zona rischiando di bloc-
care il traffico in entrata e in
uscita dal polo scolastico. L’im-
presa responsabile dei lavori
in via Colombar doveva pensar-
ci prima e operare per tempo».
Matteo Femia
Questi impegni sportivi e ammi-
nistrativi sono stati poi ripresi
in anni più recenti dal figlio
Giacomo, già ds del Capriva e
candidato sindaco a Farra nel-
le ultime elezioni amministrati-
ve. Paolo Medeot lascia la mo-
glie Grazia, il figlio Giacomo, la
nuora Manuela e il fratello Lu-
cio, la nipotina Alice, nata nem-
meno un mese fa. Questa sera,
alle 19.30 a San Lorenzo si svol-
gerà una veglia di preghiera,
mentre i funerali saranno pro-
babilmente celebrati mercoledì
alle 14.30 nella parrocchiale di
San Lorenzo. (f.m.)
to e insultato in malo modo dall’uo-
mo. Una scena avvenuta sotto gli oc-
chi increduli di tutti i presenti, tanto
che ad un certo punto, quando la si-
tuazione rischiava di degenerare e
avere conseguenze molto più gravi
per l’incolumità del venditore ambu-
lante è dovuta intervenire una cop-
pia di avventori il cui tavolo si trova-
va proprio nelle vicinanze dei due li-
tiganti. (m.f.)
SABATO
Pellegrinaggio
da Romans a Barbana
ROMANS «In cammino verso il
santuario di Barbana». Questo è il ti-
tolo del pellegrinaggio a piedi e in
barca, da Romans al santuario della
Madonna sull'isola di Barbana, che
si terrà sabato prossimo a cura del
Circolo Acli "Mario Fain" e dal grup-
po di ricerca "I Scussons" di Ro-
mans, assieme all'associazione Iter
Aquielense di Mariano del Friuli. Il
programma della trasferta prevede
il ritrovo alle 6 davanti alla parroc-
chiale di piazza Candussi a Romans
e partenza in per raggiungere, verso
mezzogiorno, il pontile di Palazzato/
ponte girevole per imbarcarsi verso
l'isola; alle 13.30 arrivo a Barbana e
pranzo al sacco; 15.30 celebrazione
della messa nella Basilica; 16.30 im-
barco per il rientro a Romans.

Mille persone alla partita del cuore per ”Tecia”

Romans si mobilita in aiuto dello storico bomber, oggi malato. All’asta la maglia autografata di Totti
ROMANS È stata una stra-
ordinaria manifestazione di
solidarietà umana, una ve-
ra e propria gara di altrui-
smo allargato, che ha inve-
stito l'intera comunità loca-
I giocatori le assieme a tante altre per-
che hanno sone giunte da ogni luogo.
disputato la Di sicuro un avvenimento
”partita del di grande rilievo, destinato
cuore” e a rimanere pagina immorta-
sotto le della storia sociale del
paese e del vivere insieme
Roberto un rapporto solidaristico di
”Tecia” cui andare veramente fieri.
Candussi Sembrava di vivere un bra-
legge un suo no tratto dal libro Cuore,
saluto e un per i valori ed i sentimenti
suo espressi dai tanti, forse mil-
ringrazia- le persone, che allo stadio
mento (Foto "F.lli Calligaris" di Romans
Bumbaca e d'Isonzo hanno partecipato,
Calligaris) da atleti o da semplice spet-
tatori, alla "Partita del cuo-
re" a favore del concittadi-
no Roberto Candussi "Te-
cia", glorioso ex calciatore
della Pro Romans e del Lu-
cinico, che sta attraversan-
do un periodo difficile. Si è
trattato di una sfida benefi-
ca promossa dagli amici di
"Tecia", con l'intento di rac-
cogliere fondi per poter dar
corpo al desiderio dello
stesso, ovvero di installare
nella sua abitazione un
montascale elettrico, costo
circa 11 mila euro, che gli
permetta di superare i pro-
blemi di deambulazione de-
terminati dalla malattia
che da tempo lo affligge. Un'
iniziativa solidaristica che
ha onorato a pieni voti colo-
ro che l'hanno ideata e colo-
ro che l'hanno sostenuta,
quali la Pro Romans, il
Club C. D. K. Di Medea, il
Vespa Club "I Giglèrs" e l'as-
sociazione di volontariato
Solidea onlus, che sta facen-
do da punto di riferimento
per la raccolta dei fondi,
mentre il salumificio Mor-
gante ha regalato i prodotti
finiti poi sulla griglia, così
come la Conad di Gorizia,
grazie all'interessamento di
Andrea Pallavicini, papà
della piccola Stefania di
Mossa, ha donato una venti-
na di premi con cui è stata
organizzata una lotteria in
cui sono stati venduti quasi
2 mila biglietti. "E' stato un
modo - ha fatto notare An-
drea Pallavicini - per con-
traccambiare le attenzioni
ed il sostegno che la comu-
nità di Romans ha sempre
profuso nei confronti di Ste-
fania". E mentre ai bordi
del campo si degustavano i
prodotti tipici locali, sul ter-
reno di gioco si sono presen-
tate tre formazioni, Pro Ro-
mans, Lucinico e Medea,
composte da tanti gloriosi
ex, che hanno incrociato la
loro vita calcistica con quel-
la del bomber "Tecia". Poco
prima del fischio d'inizio
del triangolare, per la cro-
naca vinto dal Lucinico, è
giunto pure Roberto, che a
bordo della sua carrozzina
si è portato fino in mezzo al
campo per ricevere i saluti
e gli incoraggiamenti del
sindaco di Romans, Alessan-
dro Zanella, nonché dei tan-
ti suoi ex compagni di gioco
con ex dirigenti al seguito,
come l'ex presidente del Lu-
cinico Silvano Dionisio, che
con molta commozione ha
abbracciato Roberto. Sono
state messe all'asta tre ma-
glie di altrettanti calciatori
della seria A italiana, rigo-
rosamente autografate: di
Battistuta della Fiorentina,
regalata da Livio Tofful di
Borgnano, di Zapata dell'
Udinese regalata dall'Udi-
nese Club Romans del presi-
dente Lucio De Odorico, as-
sieme ad un contributi da
1.500 euro, e quella di Totti
della Roma, recuperata da
Valentino Listuzzi, presi-
dente del "Comitato per Fe-
derico", di Villa Vicentina.
Edo Calligaris
 I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010 Grado-Bassa 13

Tre momenti della festa dedicata agli ospiti:

gli stand enogastronomici allestiti al Parco
delle Rose; la premiazione del Club 257, il
pubblico che ha partecipato alle varie
manifestazioni di ieri pomeriggio
(Fotoservizio Katia Bonaventura)

DOMANI I FUNERALI DI ”MANGA”

di ANTONIO BOEMO
GRADO Un migliaio di
persone ha partecipato al-
l’edizione 2010 di “Grado
in festa”, l’iniziativa pro-
mossa da Git e Comune.
Una giornata con musica,
canti, danze e degustazio-
ni varie ma che non ha
mancato di fornire vari
spunti, in particolar modo
dal discorso a braccio del
presidente della Git, Mari-
no de Grassi. L’intervento
è stato molto applaudito,
soprattutto al termine di
un passaggio: «La gestio-
ne pubblica della spiaggia
– ha detto – è un cardine
della nostra comunità;
non se lo deve dimentica-
re nessuno, graisani e turi-
sti. Anche chi vede la que-
stione con prospettive di-
verse lo deve capire». Per
il futuro De Grassi ha assi-
curato il suo e l’impegno
di tutto il Cda per creare
una spiaggia più moder-
na, animata e attrezzata,
presentando un piano di
sviluppo «per far tornare
Grado ai tempi aurei del
turismo».
Al di là dei dati sull’af-
fluenza stagionale in
spiaggia, che sono sostan-
zialmente positivi, e all’in-
dubbio incremento delle
attività svolte, ci si aspet-
tava di sapere qualcosa di
preciso sulla questione
della concessione della
spiaggia che scade a fine
anno. Ma di questo non se
n’è parlato. Da quanto si
capisce vi sono in ogni ca-
so tre ipotesi al vaglio. Il
rinnovo della concessione
ISOLAAFFOLLATA PER LA FESTA DEDICATA AGLI OSPITI
De Grassi: «La spiaggia resti gradese»
Appello del presidente della Git. La concessione scade a fine anno di Perez Prado
tuazione 2010 è migliore
del 2008 e in sintonia con
il 2009. È stato poi il mo-
mento della consegna di
due riconoscimenti ai
“personaggi della spiag-
gia”. L’insegnante Luisa
Venier, la Signora delle
fiabe “per la generosa, in-
telligente e costante ope-
ra, offerta da anni a bene-
ficio di tutti i bimbi sulle
spiagge di Grado”. I com-
ponenti del Club 257, os-
sia persone che ruotano
attorno a questo numero
di ombrellone (padovani,
milanesi, triestini, roma-
ni, goriziani e persino po-
tentini) perché “da oltre
un ventennio anima con
fedeltà, costanza e garba-
ta presenza la nostra
spiaggia principale, eletta
a luogo di vita allegra e sa-
lutare”.
Alla cerimonia è inter-
venuto anche il commissa-
rio comunale Giovanni
Blarasin: «È stata una sta-
gione turistica piena di
soddisfazioni». È necessa-
rio, però, secondo Blara-
sin, puntare su ciò che
chiedono maggiormente i
turisti: su un maggior nu-
mero di servizi e su più
FIUMICELLO. SABATO L’INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA
qualità. «Per far scompari-
È morto Tarlao
sassofonista
GRADO Sono giunti dagli
Stati Uniti, dall’Australia,
dall’Irlanda e dall’Inghil-
terra gli insegnanti d’ingle-
se che hanno seguito i ra-
gazzi dagli 8 ai 15 anni alla
prima edizione del “City
Camp” di Fossalon organiz-
zato dall’associazione “Pi-
terpan” in collaborazione
con l’associazione Acle di
Sanremo. Un “City Camp”
dove si è parlato esclusiva-
mente in inglese al quale
ha partecipato una sessanti-
na di ragazzi di Fossalon e
Grado.
Il “City Camp” è durato
due settimane (ogni giorno
dalle 8.30 alle 17) e ha im-
pegnato i ragazzi con varie
attività. Al mattino più im-
pegnative in quanto pretta-
mente didattiche. Nel po-
Una sessantina di ragazzi al ”City Camp”,
per 2 settimane a Fossalon si è parlato inglese
meriggio più rilassanti e di-
vertenti con giochi, gare di
ballo e musica. Questa vera
immersione con la lingua
inglese ha creato all’inizio
qualche difficoltà ai ragaz-
zi ma poi – sottolineano gli
organizzatori «ha regalato
molto entusiasmo, interes-
se e divertimento che ha la-
sciato posto a tanta malin-
conia nel momento dei salu-
ti, specialmente da parte
degli istruttori». Dato il suc-
cesso dell’iniziativa è stata
fatta una promessa ben pre-
cisa: non un addio ma di un
arrivederci al prossimo an-
no per continuare il percor-
so incominciato con grande
profitto. (a.b.)
I ragazzi che hanno partecipato al ”City Camp” di Fossalon
Cervignano, incontro
Giovanni Tarlao con i sassofoni
GRADO Colpito da un tumore, a so-
li 58 anni, è morto il musicista e risto-
ratore Giovanni Tarlao. A Grado sem-
plicemente era conosciuto come Gian-
ni Manganelo, o ancora meglio, ”Gia-
ni Manga”. Persona molto nota nel-
l’Isola per il suo passato di musicista
anche ad alto livello. Per lungo tempo
ha girato il mondo come sassofonista
della leggendaria orchestra di Perez
Prado, il ”re del mambo”. Eravamo ne-
gli anni Settanta. ”Giani Manga” era
uno dei pochi che riusciva a suonare
due sassofoni contemporaneamente.
A un certo punto ha deciso di fer-
marsi. Si stabilì a Berlino (dove ha la-
sciato la figlia Stefanie) formando un
suo complesso con il quale ha conti-

In Sala dei tigli le foto di Pierro

per 3 anni o un bando di
gara immediato. Altra ipo-
tesi allo studio, una proro-
ga di un po’ di mesi.
Ma non sono mancati al-
tri argomenti su cui discu-
tere. Ed è stato sempre il
presidente della Git ad ac-
cendere la miccia affer-
mando ad esempio che
era intenzione della pas-
sata amministrazione vo-
ler trasformare la spiag-
gia in “bocconcini”. «Scel-
te sbagliate queste – ha ag-
giunto De Grassi – ma a Bi-
got va comunque il merito
di aver posto rimedio al
bilancio con un’austerity
forse anche troppo ecces-
siva. In ogni caso ha porta-
to in attivo per due anni il
bilancio». Parlando della
stagione e del bilancio
della Git riferito alla
spiaggia ha detto che, no-
nostante il maltempo la si-
re le nubi che c’erano il
Comune sarà sicuramente
a fianco degli operatori tu-
ristici e anche ai lavorato-
ri e alle associazioni ai
quali va il nostro plauso».
Presenti a “Grado in fe-
sta” anche il comandante
di Circomare, Francesco
Cillo e il comandante del-
la polizia locale, Eros Del
Longo. Federica Ghirardo
che ha fatto il suo plauso
per aver ripristinato que-
sta iniziativa, portando il
saluto dell’assessore re-
gionale Ciriani e del diret-
tore di Turismo Fvg, Di
Giovanni. Alla manifesta-
zione sono intervenuti
inoltre i consiglieri pro-
vinciali Giorgione e Del-
bello, il sindaco e il vice
sindaco di Aquileia, Alvia-
no Scarel e Luciano Cico-
gna.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
FIUMICELLO Tornano gli
appuntamenti con l’arte a
Fiumicello. Sabato alle 18 sa-
rà la fotografia a fare il suo
ingresso nella ”Sala dei ti-
gli”, con gli scatti di Mario
Pierro, l’”Artista della foto-
grafia italiana”, come recita
l’onorificenza che gli è stata
conferita nel 2006 dalla Fiaf
(Federazione italiana asso-
ciazioni fotografiche). Il mae-
stro di origini pugliesi, che
da più di trent’anni vive a
Gradisca, quest’anno propo-
ne un reportage interamente
dedicato a Sant’Antonio, il
santo più popolare che ogni
anno attrae migliaia di pelle-
grini nella città veneta. Così,
in "Padova: reportage di un
13 giugno", Pierro immortala
una serie di scatti in bianco
e nero che narrano la giorna-
ta del Santo con inconfondi-
bile sguardo. L’autore, oltre
ad aver esposto in Italia e al-
l’estero, ha infatti vinto più
di 300 concorsi fotografici,
con i suoi scatti che sono sta-
ti pubblicati su numerose ri-
viste nazionali, tra cui “Il ve-
nerdì di Repubblica”, “Bel-
la” e “Gente Motori”. Dopo il
libro fotografico "Lo spazio
di un’emozione" e dopo aver
fondato tre circoli di settore,
attualmente Pierro tiene cor-
si di fotografia di base rico-
nosciuti dalla Fiaf.
L’allestimento di "Padova:
reportage di un 13 giugno" si
inserisce nella VI edizione
del Festival internazionale
”Triestèfotografia”, organiz-
zato dall’associazione cultu-
rale Juliet, da cui prende il
nome la rivista specializzata.
A Fiumicello, la mostra è cu-
rata da Amedeo Maras, il pre-
sidente di “Athirtyseven”,
l’associazione locale che nel
giro di un anno e mezzo ha
organizzato una quindicina
di eventi nel territorio. Gra-
zie alla collaborazione della
cooperativa sociale Thiel e
al patrocinio del Comune, la
rassegna rimarrà aperta in
Sala dei tigli fino al 3 otto-
bre, ogni venerdì e sabato
dalle 17 alle 19 e la domeni-
ca dalle 10 alle 12. (e.p.)
con la Serracchiani
nella sede del Pd
CERVIGNANO Visita a
Cervignano della segreta-
ria regionale del Pd De-
borah Serracchiani. La
rottura del Pdl e le dimis-
sioni del presidente del
consiglio regionale
Edouard Ballaman saran-
no solo alcune vicende
politiche su cui l’europar-
lamentare si soffermerà
nell’incontro di giovedì
alle 20 nella sede di via
Garibaldi 26. Il pubblico
potrà intervenire per
chiedere delucidazioni
sullo stato del partito e
sugli argomenti di inte-
resse della comunità.
nuato a fare concerti in vari paesi
d’Europa. In passato ha anche suona-
to con l’orchestra al Festival della
canzone gradese. La nostalgia di Gra-
do era però troppo forte e così ha de-
ciso di tornarvi per fare il mestiere di
un tempo. Prima pizzaiolo a “La Cai-
na” e quindi nel suo ristorante, le
“Tre Corone”.
Sui biglietti da visita del suo locale
aveva scritto: “là de l’omo che siga”
ma contrariamente a come la sua for-
te voce si faceva sempre sentire, se
n’è andato in silenzio. Ha lottato co-
me ha sempre fatto nella sua vita per
continuare a vivere. Dobbiamo dirlo:
era un tipo particolare, testardo, grin-
toso, criticone ma sempre di compa-
gnia e allegro. E disponibile ad aiuta-
re qualsiasi pe4rsona. Lascia la mo-
glie Manuela e i figli Lucio e Gloria,
la sorella Carmen e tanti amici. I fune-
rali saranno celebrati domani alle 10
nella basilica di Sant’Eufemia. Il fere-
tro arriverà dalla cappella mortuaria
dell’ospedale di Monfalcone. (an. bo.)

CERVIGNANO. IL SINDACO: «GRANDE PARTECIPAZIONE MA POTREBBE ESSERE MAGGIORE» PALMANOVA. NELLA SEDE DI IALMICCO

Facentrolafestasulfiume,inmigliaialungol’Ausa va la semifinale, con i gio-

Una due giorni di musica, gare in canoa e gastronomia. I residenti promuovono l’iniziativa
CERVIGNANO «Citta-
dini, partecipate più nu-
merosi alla vita sociale
di Cervignano». É l’appel-
lo che ieri il sindaco Pie-
tro Paviotti ha rivolto ai
cervignanesi dal Ponte
di ferro, mentre andava
in scena la 24esima edi-
zione della ”Festa sul fiu-
me”. «L’iniziativa è riu-
scita più che bene, grazie
soprattutto all’impegno
degli organizzatori. Le
presenze ci sono – conti-
nua Paviotti - ma potreb-
bero crescere di molto,
considerando che contia-
mo 14mila abitanti. Mol-
to spesso le iniziative del
territorio attraggono più
persone da fuori che i re-
sidenti locali. Per questo
invito i cervignanesi a
partecipare sempre più
numerosi alla vita socia-
le, per ritrovare un senso
di comunità più forte».
no, attratti dalle partite
del 4˚ trofeo internazio-
nale di canoa-polo, dalla
musica e dai chioschi
enogastronomici. Sabato
la festa è andata avanti fi-
no a mezzanotte, con il
presidente della Nauti-
ca, Alessandro Florit,
che ha contato un miglia-
io di presenze: «Sul pon-
te la festa è molto visibi-
le – spiega Florit -. An-
che le persone di fuori
hanno avuto l’occasione
di conoscere il Lung’Au-
sa. Di solito questo tipo
di sport viene praticato
in zone decentrate, che
non sono a diretto contat-
Gara di canoa-polo nell’Ausa a Cervignano (Foto Placitelli) to con il pubblico. Invece
le sponde del fiume sono
La ”Festa sul fiume” che vanno a riposo e delle tribune naturali
ha comunque conferma- chiudono le attività esti- che è giusto valorizzare».
to le aspettative. L’even- ve. Complice il bel tem- E ieri la festa sul Pon-
to viene organizzato ogni po, il Lung’Ausa è stato te di ferro è continuata
anno dall’Associazione assediato dai visitatori, per tutto il giorno fino a
nautica e cade sempre a che sono tornati a rivive- tarda sera. All’ora di
settembre, quando le bar- re il centro di Cervigna- pranzo sul fiume si gioca-
catori della Cervignano-
Udine che a bordo delle
loro canoe cercavano di
mettere la palla dentro
la rete della squadra di
Praga. Tutt’intorno non
si registrava certo il pie-
none, ma gli abitanti han-
no comunque commenta-
to soddisfatti l’iniziativa:
«Magari Cervignano fos-
se così ogni fine settima-
na - parla Davide -. Io e
mia moglie abitiamo qui,
e questa mattina abbia-
mo scoperto la festa per
caso, mentre portavamo
il nostro bambino a fare
una passeggiata all’aper-
to. Occasioni come que-
sta rappresentano una
buona valvola di sfogo
per i bambini e i loro ge-
nitori».
Positivo anche il com-
mento di Giorgio: «Le fe-
ste ci sono, basta cono-
scerle. Probabilmente
non vengono comunicate
bene: sarebbe opportuno
stilare un programma rie-
pilogativo delle manife-
stazioni. La partecipazio-
ne dei cittadini potrebbe
ampliarsi notevolmen-
te».
Elena Placitelli
La Croce Rossa cerca volontari,
da ottobre lezioni di primo soccorso
PALMANOVA Il Grup-
po volontari del soccorso
della Croce Rossa di Pal-
manova, organizza un
corso di primo soccorso
per il reclutamento di
nuovi volontari. Le lezio-
ni avranno inizio marte-
dì 5 ottobre e si terranno
nella sede della Cri di
via Visco 2 a Ialmicco
dalle 20.30 alle 22.30. Al
corso sono ammessi par-
tecipanti con più di 14
anni. Ad oggi si sono già
iscritte 15 persone. Gli
obiettivi del corso sono
la formazione di persone
in grado di prestare le
prime cure in caso di in-
cidenti stradali, domesti-
ci, sul lavoro o di eventi
patologici importanti, la
conoscenza delle mano-
vre di Bis (basic life sup-
port), cioè massaggio car-
diaco e respirazione arti-
ficiale (secondo le linee
guida Irc ed Erc), il sup-
porto psicologico agli in-
fortunati, la gestione cor-
retta di una chiamata al
118, nonché nozioni di
etica comportamentale
del soccorritore e di di-
ritto internazionale uma-
nitario.
Al termine verrà rila-
sciato il brevetto euro-
peo di primo soccorso, e
i candidati potranno ac-
cedere alla componente
dei volontari del soccor-
so della Cri e, dopo un
mirato ed attento adde-
stramento, potranno pre-
stare servizio sulle ambu-
lanze, nei settori logisti-
co e di assistenza socia-
le, prendere parte alle
missioni di soccorso in-
ternazionali. I volontari
in Italia sono la compo-
nente della Cri più nume-
rosa in servizio attivo:
più di 300mila elementi
organizzati in oltre mille
gruppi sparsi sull’intero
territorio nazionale. So-
no persone di ambo i ses-
si che, frequentato que-
sto corso teorico-pratico
di educazione sanitaria
e primo soccorso e supe-
rato il relativo esame fi-
nale e il tirocinio prati-
co, dedicano parte del lo-
ro tempo libero e delle
loro capacità alla Croce
Rossa in maniera com-
pletamente gratuita e vo-
lontaria. Le iscrizioni so-
no aperte fino a giovedì
11 ottobre (seconda lezio-
ne) e possono essere fat-
te direttamente presso
la sede del corso entro le
prime due lezioni.
Per informazioni e
iscrizioni è possibile con-
sultare il calendario de-
gli incontri sul sito www.
cripalmanova.it oppure
telefonare allo 0432
923646 dal lunedì al ve-
nerdì dalle 18 alle 20.
Alfredo Moretti
Agenda @ Le nostre mail:
lettere.go@ilpiccolo.it
lettere.mo@ilpiccolo.it
gorizia@ilpiccolo.it
monfalcone@ilpiccolo.it
I nostri fax:
Gorizia 0481 537907
13
SETTEMBRE
Monfalcone 0481 40805 G IL SANTO
San Giovanni Crisostomo
DI GORIZIA E MONFALCONE G IL GIORNO
È il 256˚ giorno dell’anno, ne restano ancora 109
G IL SOLE
I LUNEDÌ 13 SETTEMBRE 2010 14 Sorge alle 6.38 e tramonta alle 19.18
G LA LUNA
Si leva alle 13.03 e cala alle 21.47
G IL PROVERBIO
A chi crede, Dio provvede

I GORIZIA
Con servizio diurno e notturno
Provvidenti, piazza Vittoria 34, tel. 531972
Con servizio diurno
(Comunale 1) Municipalizzata Sant’An-
drea, via San Michele 108, tel. 21074;
D’Udine, piazza San Francesco 5, tel.
530124; Gabbi-Medeot, via Don Bosco 175,
tel. 32515; Tavasani, corso Italia 10, tel.
531576
ISONTINO
Con servizio diurno e notturno
San Pier d’Isonzo: Visintin, via Matteotti
31, tel. 70135; Lucinico: Madonna di Mon-
tesanto, Dean, via Udine 2, tel. 390170;
Cormons: Luzzi, via Matteotti 13, tel.
60170
Immagini della manifestazione. In tutto hanno partecipato una dozzina di gruppi fra dilettanti e I MONFALCONE
professionisti. Molto apprezzato il gruppo che ogni anno partecipa alla rievocazione arrivando
in regione da Bratislava Con servizio diurno e notturno
Comunale 1, via Aquileia 53, tel. 0481
482787

Rievocazione, Cormons torna ai tempi di Massimiliano I

GRADO
Con servizio diurno e notturno
Comunale, via C. Colombo 14, tel. 0431
80895

Come ogni anno la cittadina si è riempita di armigeri, dame e leccornie medievali nei chioschi enogastronomici I GORIZIA I PALMANOVA
Ospedale 0481/5921 Guardia medica 0432/921942
Pronto soccorso 0481/592315-316
di ALEX PESSOTTO Guardia medica 0481/592490-984
I CORMONS

CORMONS Come un tempo, come un

antico borgo. Con la rievocazione stori-
Alla Ubik il noir balcanico di Custerlina 118 0481/592005
Relaz. con il pubblico 0481/592083
Centro antiviolenza 0481/32954
Guardia medica
Distretto sanitario
Centro salute mentale
0481/60100
0481/629200
0481/629268
ca Cormons omaggia Massimiliano pri- Ambulatori 0481/629271
mo d’Asburgo che ne rappresentò la bi- «Nei Balcani io mi sento a re - per Mano Nera ho adotta- Servizio iniezioni 0481/391700
blica manna dal cielo esentandola dal casa». Così lo scrittore Alber- to uno stile cinematografico». Centro salute mentale 0481/592009 I GRADISCA
pagamento dei tributi per sette anni. to Custerlina spiega le sor- E lo stile tarantiniano dei Ass. La Salute 0481/391700
prendenti ambientazioni che suoi personaggi è uno dei trat- Ambulatori 0481/535764
Massimiliano è scomparso cinque seco- Dipartim. dipendenze 0481/592782
li fa, ma la sua statua, in largo Scrosop- hanno decretato il successo ti più apprezzati della sua let- Distretto venatorio 0481/92900
dei suoi noir: Balkan Bang teratura: Mano Nera racconta Centro Alzheimer 0481/550224
pi, appena fuori dalla chiesa di Santa (Perdisa 2008) e Mano Nera le vicende di un movimento I CERVIGNANO
Advsg Sezione Gorizia 0481/30117
Caterina, sembra assistere allo spetta- (Baldini Castoldi 2010). L’au- nazionalista serbo che, riper- Gruppo ascolto genitori su tossicodi- Croce verde 0431/31113
colo, con sguardo fulgido e carisma di tore triestino ha presentato correndo i passi dell’omoni- pend. (giov. 18-19) 0481/592787 Vigili del fuoco 0431/32222
sovrano, occhieggiando dall’alto ciò alla libreria goriziana Ubik ma organizzazione che diede
che avviene per le vie del centro dove proprio quest’ultimo titolo, in il via alla Grande Guerra, ten- Guardia medica 0431/387708
I MONFALCONE
riconosce venditori di oggetti in cera- una serata introdotta dal gior- ta di incendiare nuovamente
mica, di armi antiche (in legno, beninte- nalista Stefano Caso e alla la polveriera balcanica. Si Ospedale 0481/4871 I GRADO
so!), di bigiotteria, di fiori ed accessori quale hanno partecipato una scatena così un turbine in cui Pronto soccorso 0481/487340 Ambulatorio medico 0431/897909
hand-made (fino a qualche anno fa si ventina di persone. Custerlina getta i suoi perso- Guardia medica 0481/487603 Guardia medica 0431/897905
sarebbe scritto "sferrucchiare" per dire «Mentre in Balkan Bang mi naggi: «Mi piace metterli in Donatori sangue 0481/487657 Guardia turistica 0431/897906
del lavoro a maglia), di dolci, ammanni- ero ispirato al mondo del fu- campo in un tutti contro tut-
metto - ha spiegato lo scritto- ti». (g. tom) Tribunale del malato 0481/487300 Distretto sanitario 0431/897901
ti con ricette medievali e col sidro per Alcolisti anonimi 348 7027001 Terme marine 0431/899309
meglio mandarli giù, nonchè di grappe, Il pubblico affascinato dallo spettacolo
in piccole ampolle dai colori vivaci e Sos alcol 331 5632383 Piscina termale 0431/899256
dai gusti inusitati: melone, frutti di bo-
sco, cappuccino, cioccolato, crema cata- DAL 18 SETTEMBRE AL 2 OTTOBRE LA PALESTRA APRIRÀ LE SUE PORTE
lana, caffè. Tuttavia, c’è chi preferisce
Pronto intervento 113 Guardia di finanza 117

Karate e atletica, mille ragazzi in piazza con l’Ugg

il moderno, forse incontrando il dissen-
so di Massimiliano: ed ecco, allora, co- Carabinieri 112 Emergenza in mare 1530
me più d’uno si siede all’aperto degu- Vigili del fuoco 115 Polizia stradale 0481/528111
stando un gelato alla panna o una piadi- Servizio antincendio 1515
na o un hot dog o una frittella. Qualche I MONFALCONE
I GORIZIA
armigero, intanto, si fa largo in mezzo a Polizia municipale 0481/411670
Polizia municipale 0481/383206
chi ha scelto di trascorrere la domeni- Questura 0481/595111
ca a Cormons; non manca all’appello, GORIZIA Un piccolo e non si può davvero dire Questura 0481/595111
allegro “villaggio dello che non ci sia stato pane Pronto soccorso Aci 803116
naturalmente, il sindaco Patat che pas- Pronto soccorso Aci 803116
sport” proprio nel cuore per tutti i denti. Anche Stazione forestale 0481/960709
seggia con le mani dietro la schiena e di Gorizia. È quello che per questo, affamati do- Staz. forestale Piuma 0481/81288
Capitaneria di Porto 0481/496611
in occhiali da sole. Poi, s’ode, da lonta- ha preso vita ieri pome- po tanta attività, i pre-
no, il ritmo scandito dai tamburi: ecco- riggio in piazza Cesare senti hanno potuto gusta-
la la 24.ma rievocazione storica, il clou Battisti, dove si sono da- re una pastasciutta fu-
della giornata. Proprio con quel ritmo ti appuntamento centi- mante a fine giornata, I GORIZIA I MONFALCONE
fisso e con quel suono barbaro, il cor- naia di giovani e giova- grazie all’instancabile Trenitalia info 892021 Aeroporto 0481/773224
teo avanza imperterrito e inesorabile nissimi goriziani che, as- lavoro degli Alpini di Lu- Autovie Venete 892489 Stazione Fs 892021
infilzando, fra migliaia di persone, via sieme alle loro famiglie, cinico. Quello di ieri è
Friuli, via Matteotti fino a piazza 24 stato però solo un primo Taxi (stazione) 0481/22033 Az. prov. Trasporti 800-955957
hanno partecipato a
maggio come uno spiedo la carne. Sono “Mille ragazzi in piaz- “antipasto” delle inizia- Az. prov. Trasporti 0481/593511 Radio Taxi 0481/722167
belli gli abiti antichi che adornano gio- za”, l’evento promoziona- tive programmate dal- Aiat Gorizia 0481/535764 Capitaneria di Porto 0481/712111
vani e meno giovani a qualcuno e qual- le organizzato dall’Unio- l’Ugg tra la fine dell’esta- Staz. Transalpina 00386 52963700 Staranzano 0481/481729
cuna conferendo un’aria un po’ matro- ne Ginnastica Goriziana te e l’inizio dell’autun-
no. Per permettere a tut- Aci 0481/522781-522061 Ronchi 0481/778000
nale e sussiegosa; sono bravi e sempre con la collaborazione
del Comune di Gorizia. ti di sperimentare una Uff. tur. N. Gorica 00386 53304600 Aiat Grado 0431/877111
spettacolari gli sbandieratori; è collau- nuova disciplina sporti-
data la regia di Patrizia Caneparo del- La stessa piazza, a fine va, per tre sabati la so-
la Pro Loco Castrum Carmonis. I grup- mattinata, aveva ospita- cietà aprirà le sue porte
pi partecipanti sono, in tutto, una dozzi- to tra l’altro l’arrivo del- al pubblico dalle 16 alle Gorizia 0481/383111 San Pier d’Isonzo 0481/70033
na fra dilettanti e professionisti giun- la pedalata “Gorizia in 20. Sabato 18 settembre
bici”, organizzata dal- Monfalcone 0481/4941 Doberdò del Lago 0481/78108
gendo fin da Bratislava per un’iniziati- Due giovani schermidori Esibizione di ginnastica artistica (palestra di piazza Cesa-
va che merita considerazione per l’at- l’Advs e partita alle 10 re Battisti) sarà la volta Ronchi dei Legionari 0481/477111 Grado 0431/898111
tenzione e la cura del dettaglio con cui da via Boccaccio per un di minibasket, scherma, Staranzano 0481/716911 Aquileia 0431/916911
totale di 20 km. La for- sportive, con lo scopo di ad appassionati o sem- zioni pratiche: nell’ordi-
è studiata. Mancano, da programma, il permettere a chiunque plici curiosi tutte le in- ne sono andate in scena ginnastica ritmica, e at- San Canzian d’Is. 0481/472311 Cervignano 0431/388411
mula di “Mille ragazzi in letica (al campo Fabret-
torneo a cavallo in armatura: ciò per piazza”, ormai appunta- di avvicinarsi alla disci- formazioni sull’attività le esibizioni di ginnasti- Fogliano Redipuglia 0481/489177 Palmanova 0432/922111
carenza di fondi e perchè nel centro cit- to), sabato 25 (alla Vallet-
mento fisso di fine esta- plina per la quale più si dell’Ugg, dalle 16 in poi ca artistica, judo per ta del Corno) toccherà a Turriaco 0481/472712 Villa Vicentina 0431/96048
tadino non sarebbe proprio esente da te, è semplice: in sente portato. Se per tut- (dopo i saluti di rito che bambini, minibasket, pattinaggio artistico,
rischi. Non mancano però i duelli al- un’area colorata da deci- to il pomeriggio gli hanno aperto la manife- ginnastica ritmica, hockey su pista e mini-
l’arma bianca, le danze rinascimentali, ne tra stand e postazio- stand predisposti dagli stazione) tecnici e atleti scherma, hockey, ginna- rugby, e sabato 2 ottobre
i giullari. Tutto come un tempo, come ni, l’Ugg ha proposto ai organizzatori in un’atmo- della storica società go- stica artistica, mini- (palestra Ugg) a judo e Gorizia: Shell via Aquileia, Agip via Aquileia. Cormons: Agip
un antico borgo. visitatori un “assaggio” sfera piena di musica e riziana hanno dato vita rugby, pattinaggio e aiki- ginnastica artistica. via Isonzo Ss 56, Ip via Isonzo. Monfalcone: Agip via Valenti-
© RIPRODUZIONE RISERVATA di tutte le sue attività allegria hanno fornito ad una serie di dimostra- do per adulti. Insomma, Marco Bisiach nis. Turriaco: Ip Ss. Grado: Agip piazza Ponte Nuovo.

PICCOLA CITTÀ. DECISIONE PRESA PER MOTIVI DI ORDINE PUBBLICO

Cento anni fa il colera bloccò la gara ciclistica Gorizia-Lubiana
GORIZIA Il male veniva
sempre dal Sud. Il Gazzetti-
no Popolare di martedì 13
settembre 1910 scrive di
tre nuovi casi di colera a
Vienna, che si aggiungono
ad altri registrati a Buda-
pest. «Le rose veicolo del
colera», scrive il giornale,
spiegando che «l’origine
dell’infezione consiste nel-
le rose che il giardiniere
Gasselhuber si sarebbe fat-
to venire dalle Puglie. La
vendita dei fiori è stata vie-
tata».
La paura di quanto viene
dal Sud colpisce anche al-
In una foto del 1904 una domenica al velodromo goriziano tri settori. La Luogotenen-
za austriaca di Trieste vie-
ta il permesso alla «corsa
ciclistica stradale Lubiana
Gorizia per il campionato
jugoslavo e alle altre corse
ciclistiche che erano state
indette dal locale Club ci-
clistico sloveno al velodro-
mo Goriup». Poi a pareg-
giar le cose, o per non far
nascer baruffe, «altra cor-
sa ciclistica vietata», la
Luogotenenza impedisce
la «grande corsa ciclistica
internazionale organizzata
dal circolo sportivo Olim-
pia di Trieste, che doveva
svolgersi fra le ore 6 anti-
meridiane e il mezzodì da
Trieste a Gorizia e ritorno.
Per motivi di ordine pubbli-
co la corsa viene proibita
entro il territorio del Capi-
tanato».
Il Gazzettino Popolare
prova a spiegare: «Come i
lettori sanno la corsa cicli-
stica per il campionato ju-
goslavo che doveva effet-
tuarsi sotto gli auspici del
locale Club ciclistico slove-
no sul percorso Lubiana
Gorizia venne proibito dal-
l’autorità politica. Da qual-
che giorno circolava poi in
città la voce che gli sloveni
qui dimoranti avrebbero te-
nuto un comizio di prote-
AUGURI
sta. Risulta invece che il
sunnominato Club ciclisti-
co voglia attendere prima
l’esito del ricorso da esso
interposto».
Eran tempi in cui tutto si
teneva. Il giornale dice an-
che che «ier sera l’aviatore
sig. Russian eseguì verso
le 7.30 ad onta della piog-
gia insistente un bellissi-
mo volo in Campagna gran-
de» e che, dopo il volo, «ie-
ri notte, onde provvedersi
di un nuovo motore della
forza di 50 Hp, è partito al-
la volta di Parigi. In ferro-
A RONCHI festeggiano oggi i 40 anni di matri-
monio Claudio ed Ermida Benotton. In questo giorno
via s’intende». di festa a loro rivolgono tanti auguri Mattia, Francesca
Sandro Scandolara e Gianluca.