Il Sole 24 Ore

4 Lunedì 10 Gennaio 2011 - N. 9

Governance Poll 2010 Il nuovo Doge. Post-alluvione e «attacchi» In Sicilia. Le divisioni nel Pdl penalizzano
LEPAGELLE al governo spingono la sua popolarità tutti gli amministratori dell’isola

Zaia al comando tra i governatori

Dentro i risultati

Premiata la fedeltà
Il presidente veneto ottiene il 62% - In provincia vince Mimì Zinzi (Caserta) alle istanze locali
di Antonio Noto tunno dal maltempo, aveva ne-
Si salvano solo i neoeletti e teggiamento duro di Zaia, che 49%, confermato dal 48,7% rac- cessità di ottenere dai palazzi
Primi e ultimi

P
qualche tradizionale primati- fin dai primi giorni di novem- colto nelle urne, e quest’anno ochi exploit, in un conte- romanirisposteimmediatesul-
sta del consenso. Per tutti gli al- bre ha minacciato la rivolta fi- non va oltre il 50%. sto generale al ribasso. Il la soluzione dell'emergenza.
tri è pollice verso: il favore de- scale se non fossero arrivati su- La classifica dei governatori GovernancePoll2010fare- In qualche modo analogo il
REGIONI
gli elettori è in calo, le maggio- bito aiuti dal governo e poi, nel è chiusa dal molisano Michele gistrare un ridimensionamento caso del sindaco di Firenze
ranze (quando ci sono) sono ruolo di commissario straordi- Iorio, che condivide l’ultimo del consenso nei confronti degli Renzi,in testa alla classificadei
semprepiù risicatee, soprattut- nario, ha operato in prima per- gradino con l’abruzzese Gio- amministratori locali. Il trend è primi cittadini, bersaglio di
to in Sicilia, la flessione si tra- sona nellaricognizione dei dan- vanni Chiodi e il sardo Ugo diffuso e politicamente trasver- un’accesapolemica per la deci-
sforma in un crollo. ni e nel monitoraggio degli
A sindaci (con qualche par- sconti fiscali, ha prima conden-
Cappellacci (tutti del Pdl). Per-
formance modeste caratteriz-
1 sale,purconalcunesignificative
eccezioni. Così, il segno "meno"
sione di interloquire con il ca-
po del governo senza filtri nè
ziale eccezione), presidenti di sato un appoggio bipartisan, zano anche Renata Polverini raggiunge una frequenza, per passaggi formali. Questo, «per
provincia e governatori l’edi- che ha coinvolto anche sindaci nel Lazio e Riccardo Caldoro quantità e qualità, senz'altro si- ilsolointeressedellacittà».Ac-
zione 2010 del Governance Poll dicentrosinistra come Zanona- in Campania, segno che non è gnificativa.Aldilàdei casi speci- canto al ruolo di voce del terri-
non fa sconti: in particolare, 11 to (Padova) e Variati (Vicen- faciletenere in salute il consen- fici,èevidentecomeildatogene- torio, di "megafono" delle sue
presidenti di regione su 18 per- za), ed evidentemente sta pro- so mentre il deficit della sanità rale rifletta la difficile condizio- istanze presso le istituzioni
dono consensi, e il podio è tut- ducendorisultati anchenel rap- gonfia le aliquote delfisco loca- ne delle amministrazioni locali centrali, gli italiani mostrano
to riservato a personaggi nuovi porto con i cittadini. le e impone dibattiti dolorosi in un quadro economico condi- di apprezzare negli ammini-
nella poltrona di presidente. I sondaggi che si sono molti- sugli ospedali da chiudere e le zionatodallacrisiedallacontra- stratori la capacità di sconfina-
Nelle province, perdono terre- plicati dopo l’emergere del "ri- strutture da razionalizzare. zione delle politiche di spesa. re dall’agenda locale per rivol-
no rispetto alle elezioni 57 pre- schio-voto" a marzo, del resto, Il confronto con il passato, Luca Zaia. Il governatore del Veneto conquista un gradimento del 62%, in crescita rispetto al risultato eletterale Presentati - anche sotto il profi- gersi a una platea più estesa.
sidenti su 106 (due enti sono però,penalizza soprattutto il si- lo comunicativo e d’immagine - Con ogni probabilità l’amplia-
commissariati); in media le ca- ciliano Raffaele Lombardo, come referenti istituzionali "al- mentodell’audience èconside-
dute sono molto più consisten- LE DELUSIONI che perde oltre 15 punti rispet- 16 tri" rispetto al potere centrale, ratofunzionaleancheall’accre-
ti delle risalite, e nel complesso Risultato modesto to ai livelli ottenuti due anni fa 16 16 gli amministratori locali sono scimento di un’autorevolezza
i presidenti in carica ottengono per Cota e Vendola sia alle elezioni sia nel Gover- oggi chiamati a un complesso ediunpoterediinfluenzaspen-
141 punti in meno rispetto a nance Poll (Lombardo fu il più compito di mediazione rispetto dibili poi in chiave locale. La
quelli raccolti nelle urne. che non superano il 50% apprezzato nella rilevazione a scelte spesso impopolari e dif- centralità nel dibattito politico
A guidare i governatori è il Abruzzo, Sardegna e Molise 2008). La vicenda di Lombar- ficilmente "tracciabili" nel loro nondevesottostareacondizio-
leghista Luca Zaia, che nono- in fondo alla classifica do, alla guida della sua quarta iterdecisionaledapartedell’opi- ni troppo stringenti, né aderire
stante le polemiche sullo scam- maggioranza dopo aver "scari- nionepubblica.Senonnelrisul- nei contenuti alle posizioni del
bio di ruoli è riuscito a far cre- cato" il Pdl ed essersi alleato tato ultimo: quello dei tagli alle partitodiprovenienza.Lacapa-
scere di alcuni punti il consen- sono concordi nell’indicare con il Pd, è però solo l’epicen- risorse e ai servizi destinati alla cità di svincolarsenee sostene-
so ottenuto l’anno scorso dal una Lega in grande forma al tro di un terremoto di consensi comunità. re ragioni diverse è anzi vista
suo predecessore. L’allora pre- Nord, e anche questo fattore chesiè scatenatoin tuttala poli- Ugo Cappellacci (Sardegna) Giovanni Chiodi (Abruzzo) Michele Iorio (Molise) La tendenza complessiva, spesso come indice di autono-
sidente Giancarlo Galan tagliò più generale concorre a far vo- tica siciliana: anche tra i presi- certo, conosce alcune evidenti mia e determinazione: un se-
per primo il traguardo del Go- lareZaia. Lo stesso vento, alme- denti di provincia le flessioni eccezioni:ilprofilodegliammi- gno di indipendenza che, tra-
PROVINCE
vernance Poll 2009, ma nono- no per ora, non sembra però più pesanti rispetto al giorno nistratori "vincenti" conferma spostoinchiavelocale,suggeri-
stante la mobilitazione di una gonfiare le vele di Roberto Co- delle elezioni si concentrano sostanzialmente i requisiti di sce l’impermeabilità a logiche
parte del Pdl veneto non riuscì ta in Piemonte; il leghista nova- tutte sull’isola, da Messina fedeltà al territorio e alle sue estranee all'interesse della co-
a salvare la sua carica dallo rese migliora la propria perfor- (Nanni Ricevuto perde il 104 104 istanze, "a prescindere", rima- munità di cui è espressione.
scambio con Zaia già deciso mance rispetto alla lotta all’ulti-
dai vertici di Lega e Pdl. Ora il mo voto che lo scorso marzo lo
19,4%) a Palermo, Siracusa,
Agrigento e Trapani. Il crollo
1 ne l’elemento determinante
nelle dinamiche di formazione
Essenziale,infine,èlacapaci-
tàdisintonizzarsialivelloemo-
neogovernatore non sembra ha opposto all’uscente Merce- coinvolge anche Catania, gui- delconsenso.Alparidelloscor- tivo con la propria popolazio-
far rimpiangere questa scelta: des Bresso, ma non va oltre data da Giuseppe Castiglione, so anno, i cittadini mostrano di ne e di tenerla insieme nei mo-
il 62% che lo proietta al primo l’11esimo posto in graduatoria presidentedell’Upi e uomofor- preferire quelle figure orienta- menti più difficili. A differenza
posto in classifica migliora con l’appoggio del 50% esatto te del Pdl «lealista» opposto a Vittorio Poma Giovanni Florido te a scavalcare, all’occorrenza, del 2009, gli amministratori
dell’1,8% il risultato uscito a degli elettori. Sullo stessoscali- Lombardo, che perde quasi 18 (Pavia) (Taranto) le normali forme di interlocu- abruzzesi quest'anno mostra-
marzo dalle urne, e segna un + no dell’ex capogruppo del Car- punti rispetto al voto del 2008: zione politica per affermare no tendenze divergenti, ma la
6 per cento rispetto alla perfor- roccio alla camera siede un al- l’esplosione del Pdl, nella lotta Stabile. Il con immediatezza e garanzia cittàde L'Aquila, prima vittima
mance 2009 di Galan. In pro- tro nome che si rivela poco aiu- con il governatore e in quella presidentedella 104 di risposta le ragioni locali. Per della tragedia del terremoto,
vincia primeggia invece il pre- tato dal suo protagonismo sul- sfociata nella creazione di For- provinciadi esempio, esattamente come il consolida e accresce in modo
sidente di Caserta, Mimì Zinzi, la scena politica nazionale. La zadel Sud di Gianfranco Micci- Caserta,Zinzi, suopredecessoreGalan, alver- evidente il rapporto di fiducia
politico di lungo corso, già con- candidatura alle primarie del ché, non salvano nessuno e fan- ottieneun ticedellaclassifica 2009dei go- con il suo sindaco, in un lega-
sigliere regionale per tre man- Pd e la sfida a Bersani non han- no dimenticare il tutto esaurito consensodel vernatori, il nuovo presidente me nel quale l’emozione non
dati e parlamentare europeo. no infatti arricchito la dote di che il centrodestra era riuscito 64%,illeggero del Veneto Zaia ha guadagnato funge più da collante essenzia-
A spingere Zaia è anche il Nichi Vendola, che rimane sui ad assicurarsi solo due anni fa. calorispettoai Nicolino D’Ascanio il primo posto della graduato- le, sostituito dall’iniziativa del-
ruolo legato alla gestione livelli abituali: nel Governance G.Tr. Domenico Zinzi (Caserta) risultatoelettorale (Campobasso) ria difendendo gli interessi di la buona amministrazione.
dell’emergenza alluvione; l’at- Poll 2009 aveva ottenuto il © RIPRODUZIONE RISERVATA un territorio che, piegato in au- Direttore IPR Marketing

Le classifiche di governatori e presidenti di provincia

Il consenso percentuale ottenuto nel 2010 a confronto con quello della scorsa edizione del Governance Poll e quello registrato il giorno dell’elezione Legenda: 7 = Centro destra; 7 = Centro sinistra

Diff. Diff. Diff. Diff.

Gov. risult. Gov. risult. Gov. risult. Gov. risult.
Pos. poll Diff. su elez. Pos. poll Diff. su elez. Pos. poll Diff. su elez. Pos. poll Diff. su elez.
2010 Presidente 2010 2009 (**) 2010 Presidente 2010 2009 (**) 2010 Presidente 2010 2009 (**) 2010 Presidente 2010 2009 (**)
7 59,5 2,5 2,3 Medio Olbia
Regioni (A)
14 Bologna
15 Ferrara 7
Beatrice Draghetti
Marcella Zappaterra 59 2 1,4
Campidano 7 Fulvio Tocco (*) 55 -3 -0,1 Tempio 7 Fedele Sanciu 53 – -0,2

1 Veneto 7 Luca Zaia 62 – 1,8 Palermo 7 Giovanni Avanti 55 -5 -17,3 L’Aquila 7 Antonio Del Corvo 53 – -0,4
Siena 7 Simone Bezzini 59 1 1,2
2 Toscana 7 Enrico Rossi 60 – 0,3 48 Cremona 7 Massimiliano Salini 54,5 2,5 3,4 Cuneo 7 Gianna Gancia 53 -1 -1,1
Bergamo 7 Pietro Pirovano 59 0 0 Napoli 7 Luigi Cesaro 53 -3 -5,2
3 Calabria 7 Giuseppe Scopelliti 59 – 1,2 Alessandria 7 Paolo Filippi 54,5 1,5 3,2
Imperia 7 Luigi Sappa 59 – 0 Reggio C. 7 Giuseppe Morabito 53 -1 -5,6
4 Lombardia 7 Roberto Formigoni (*) 56 1 -0,1 Fermo 7 Fabrizio Cesetti 54,5 2,5 2,3
Oristano 7 Massimiliano 59 – -0,7 80 Lucca 7 Stefano Baccelli 52,5 2,5 -0,8
5 Umbria 7 Catiuscia Marini 55,5 – -1,7 de Seneen 51 Prato 7 Lamberto
Gestri
Nazzareno
54 3 3,2
Mantova 7 Maurizio Fontanili 52,5 2,5 -1
6 Basilicata 7 Vito De Filippo (*) 55 2 -5,8 Cosenza 7 Mario Gerardo Oliverio 59 -1 2,3
21 Treviso 7 Leonardo Muraro 58,5 5,5 1,2
Genova 7 Alessandro
Repetto
Giovanni
54 2 2,6 82 Modena 7 Emilio Sabattini 52 -2 -0,4
7 Emilia R. 7 Vasco Errani (*) 53,5 -1,5 1,4 Graziano Ernesto
Verbano Pesaro e Cagliari 7 Milia (*) 52 2 -0,4
8 Liguria 7 Claudio Burlando (*) 53 5 0,9 7 Massimo Nobili 58,5 1,5 1 Urbino 7 Matteo Ricci 54 2 1,9
Cusio O.
Friuli V.G 7 Renzo Tondo 53 3 -0,8 Livorno 7 Giorgio Kutufa' 52 -3 -2,4
Vicenza 7 Attilio Schneck 58,5 1,5 -1,5 Rovigo 7 Tiziana
Virgili
Michela
54 2 1,7 Brescia 7 Daniele Molgora 52 -3 -3,5
Marche 7 Gian Mario Spacca (*) 53 0 -0,2
24 Grosseto 7 Leonardo Marras 58 1 1,2 Gorizia 7 Enrico Gherghetta 52 2 -6,9
11 Piemonte 7 Roberto Cota 50 – 2,7 Reggio E. 7 Sonia Masini 54 1 1,5
Parma 7 Vincenzo Bernazzoli 58 -2 -2,7 Alessandra Giudici
Puglia 7 Niki Vendola (*) 50 3 1,3
Siracusa 7 Nicola Bono 58 -2 -10,6
Perugia 7 Marco Vinicio
Guasticchi 54 1 1,1 87 Sassari 7 (In Fogu) (*) 51 -3 0,3
Sicilia 7 Raffaele Lombardo 50 0 -15,4 La Spezia 7 Marino Fiasella 54 0 0,9 Ogliastra 7 Bruno Pilia 51 – 0
Lazio 7 Renata Polverini 50 – -1,1 27 Ancona 7 Patrizia
Esposto
Casagrande
57,5 1,5 1,9 Nuoro 7 Roberto Deriu (*) 51 -7 -0,3
Pescara 7 Guerino Testa 54 1 0,8
15 Campania 7 49 – -5,3
Stefano Caldoro Agrigento 7 Eugenio
D'Orsi
Benedetto
57,5 -2,5 -10,4 Monza e
7 Dario Allevi 54 0 -0,1
Savona 7 Angelo Vaccarezza 51 -1 -1,1
16 Sardegna 7 Ugo Cappellacci 47 0 -4,9 Brianza Piacenza 7 Massimo Trespidi 51 -2 -1,8
29 Salerno 7 Edmondo Cirielli 57 0,5 1,4 Viterbo 7 Marcello Meroi 54 – -0,7 7 51 -3 -2,1
Abruzzo 7 Giovanni Chiodi 47 -3 -1,8 Pisa Andrea Pieroni
Caltanissetta 7 Giuseppe Federico 57 -2 -6,5
Molise 7 Angelo Michele Iorio 47 1 -7 Chieti 7 Enrico Clemente Di
Giuseppantonio 54 -1 -1,7 Enna 7 Giuseppe Monaco 51 -3 -2,9
31 Udine 7 Pietro Fontanini 56,5 2,5 1,1 Avellino 7 Cosimo Sibilia 51 -7 -7
Province (B)
Trapani 7 Girolamo
Turano
(Mimmo)
56,5 -2,5 -9,3 Asti 7 Maria Teresa
Armosino 54 -1 -4 95 Frosinone 7 Antonello Iannarilli 50,5 -1,5 -1,3
1 Caserta 7 Domenico Zinzi 64 – -0,4 63 Bari 7 Francesco Schitulli 53,5 3,5 3 Carbonia-
33 Novara 7 Diego Sozzani 56 3 3 96 Iglesias 7 Salvatore Cherchi 50 - -0,4
2 Pordenone 7 Alessandro Ciriani 63 3 0,2 Pistoia 7 Federica Fratoni 53,5 2,5 2,2
Foggia 7 Antonio Pepe 56 4 2 Potenza 7 Piero Lacorazza 50 -2 -2
3 Isernia 7 Luigi Mazzuto 62,5 -2,5 -1,8 Roma 7 Nicola Zingaretti 53,5 1 2
Lodi 7 Pietro Foroni 56 2 1,8 98 Milano 7 Guido Podestà 49,5 -2,5 -0,7
4 Catanzaro 7 Wanda Ferro 62 -2 1,9 Barletta
Massa C. 7 Osvaldo Angeli 56 4 0,6 Andria T. 7 Francesco Ventola 53,5 1,5 1,8 Venezia 7 Francesca
Zaccariotto 49,5 -2,5 -2,3
Ravenna 7 Francesco Giangrandi 62 2 -8,2
Firenze 7 Andrea Barducci 56 2 0,5 Biella 7 Roberto Simonetti 53,5 -1,5 -1,4 Terni 7 Feliciano Polli 49,5 -3,5 -3,4
6 Trento 7 Lorenzo Dellai 60 2 3
Brindisi 7 Massimo Ferrarese 56 0 0,3 Benevento 7 Aniello Cimitile 53,5 -1,5 -1,6 Vibo
Torino 7 Antonino Saitta 60 1 2,6 Valentia 7 Francesco De Nisi 49,5 -4,5 -9
Latina 7 Armando Cusani 56 -2 -0,3 69 Forlì 7 Massimo Bulbi 53 3 2,5
Arezzo 7 Roberto Vasai 60 1 -0,6 Cesena
Verona 7 Giovanni Miozzi 56 -3 -3,1 Trieste 7 Maria Teresa Bassa
Poropat 48,5 0 -2,3
Sondrio 7 Massimo Sertori 60 1 -1,1 Lecce 7 Antonio Maria
53 2 1,9
Varese 7 Dario Galli 60 1 -4,1 Messina 7 Giovanni Cesare
(Nanni) Ricevuto 56 -9 -19,4 Gabellone 103 Teramo 7 Valter Catarra 48 -4 -2
Belluno 7 Gianpaolo Bottacin 53 1 1,9 104 Pavia 7 Vittorio Poma 47 -0,5 -3,3
Ragusa 7 Giovanni
Antoci
Francesco
60 2 -5,4 42 Rieti 7 Fabio Melilli 55,5 2,5 2,4
Stanislao Francesco Taranto 7 Giovanni Florido 47 -5 -4,9
Padova 7 Barbara Degani 55,5 1,5 1,6 Crotone 7 Zurlo 53 0 1
Como 7 Leonardo Ambrogio
60 0 -7,8
Campobasso 7 Nicolino D’Ascanio 47 -2 -5,3
Carioni 44 Rimini 7 Stefano Vitali 55 2 1,4 Matera 7 Francesco Stella 53 0 0,5 Vercelli Commissario straordinario (1)
Catania 7 Giuseppe Castiglione 60 -8 -17,6 Lecco 7 Daniele Nava 55 1 0,7 Ascoli P. 7 Piero Celani 53 0 0,4 Macerata Commissario straordinario (2)
(A) In Trentino Alto Adige e in Valle d’Aosta non è prevista l’elezione diretta del presidente di regione (B) la provincia di Aosta non esiste come istituzione. A Bolzano non c’è un’elezione diretta del presidente di provincia; (*) eletto per un secondo mandato;(**) è la differenza tra Governace Poll 2010 e risultato elettorale del primo turno o del
ballottaggio, a seconda dei casi; (1) provincia di Vercelli: in seguito all’arresto del presidente Masoero è stato nominato commissario straordinario Leonardo Cerenzia (2) provincia di Macerata: in seguito all’annullamento delle operazioni elettorali da parte del consiglio di Stato è stato nominato commissario prefettizio Sandro Calvosa
Fonte: Ipr Marketing per Il Sole 24 Ore