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N.B.
impiego ≠ acquisto à principio di competenza ≠ principio di cassa.
Gli elementi del conto economico
• Ricavi
• flussi in ingresso che si concretizzano nell’aumento di una attività (la
cassa o i crediti commerciali)
• Costi di competenza
• flussi in uscita, ovvero il consumo di risorse necessarie a generare quei
ricavi
• E se l’utile è negativo?
Ricavi 75.478
Meno: costo del venduto 52.227
Margine lordo 23.251
Meno: costi operativi 10.785
Risultato prima delle imposte 12.466
Meno: imposte sul reddito 6344
Risultato netto (o utile) 6122
• CE = Conto Economico
• SP = Stato Patrimoniale
• RE = Reddito (utile) contabile
• AT = Attività
• PA = Passività
• KN = Patrimonio Netto
• DKNU = Variazione riserve Utili
• DKNE = aumenti “esogeni” o restituzioni di capitale
Legame tra SP e CE
• Quale legame tra Conto Economico (CE) e Stato Patrimoniale (SP)?
Quale legame tra utile contabile e patrimonio netto? à collegamento
tra stock e flussi.
• SP à AT = KN + PA à D AT = D KN + D PA
• Capitale netto:
Capitale versato + Riserve di utili
• Riserve di utili:
Sommatoria utili non distribuiti (sommatoria risultati
d’esercizio) - sommatoria dividendi
Periodo amministrativo
Riserve più/meno: risultato esercizio Riserve
di utili al di utili al 31
1 gennaio meno : dividendi dicembre
Esempio: Rossi s.r.l.
Giorgio Rossi decide di aprire una piccola Software House (Rossi s.r.l.) con
altri 3 soci. Per cominciare affittano un ufficio, acquistano alcuni PC e le
licenze per poter utilizzare alcuni applicativi. E assumono un impiegato.
Cassa 25
Totale 50 Totale 50
Esempio: Rossi s.r.l.
Questi sono i dati riguardo i ricavi e le spese sostenute dalla Software
House nel 2005.
• Totale Ricavi: 80.000 €
• Totale Costi:
• Stipendi: 25.000 €,
• Altri servizi (spese di affitto, consumo di servizi di pubblica utilità,
acquisti di carta,…) : 15.000 €,
• Ammortamenti di PC, mobili: 5.000 € (perdita del valore economico
delle attività tangibili e non),
• Imposte sul reddito = 15.000 €.
CE Keuro
Ricavi 80
-25
Costi (stipendi, servizi,…)
-15
Ammortamento -5
UAI 35
Imposte -15
Utile 20
Esempio: Rossi s.r.l.
Utile Ante-Imposte = 80.000-25.000-15.000-5.000 = 35.000 €
Utile Netto (dopo le tasse)= 35.000-15.000 = 20.000 €
Spedizione Trasformazione
merce materiali in
e invio fattura prodotti finiti
Controllo qualità
Ricevimento ordini
d’acquisto
Immagazzinaggio
Riconoscimento dei ricavi/costi
• Il principio di prudenza indica QUANDO ricavi/costi devono essere
riconosciuti.
• Applicazione del concetto di prudenza:
• Riconoscere i ricavi (incrementi delle riserve di utili) solo quando sono
ragionevolmente certi.
• Riconoscere i costi (decrementi delle riserve di utili) non appena sono
ragionevolmente possibili.
• I ricavi sono normalmente riconosciuti al momento della consegna
del bene al cliente o dell’erogazione del servizio poiché è
ragionevole pensare che siano ragionevolmente certi.
Il principio di prudenza: Esempio
• Nel dicembre 2015 Maxmilian Granduca ordina, alla
concessionaria Stefanelli Srl, un’autovettura che potrà essere
consegnata nel gennaio 2016.
• Nonostante l’ordine costituisca un evento positivo per Stefanelli
Srl, è pur sempre possibile che qualcosa vada storto e che la
vendita non giunga a termine.
• Il principio di prudenza suggerisce di non registrare o, più
precisamente, di non riconoscere il ricavo fino a quando
l’autovettura non sia stata consegnata al cliente.
• Stefanelli non riconosce pertanto il ricavo nel 2015 perché questo
non è ragionevolmente certo nel 2015 (sebbene sia
ragionevolmente possibile).
• Se poi l’auto sarà effettivamente consegnata nel 2016, allora il
ricavo sarà riconosciuto in quell’anno.
Il principio di prudenza applicato
al riconoscimento dei ricavi
t
Costo di competenza
Un costo da assegnare
al periodo
Manifestazione contabile di un
costo d’acquisto:
la riduzione di un’attività
(normalmente cassa) o l’aumento
di una passività (es. debito verso
fornitori o verso banche)
Quattro termini per spiegare come individuare il
periodo di competenza di un costo
Disbursement
Esborso
Expense
Costo di competenza
Le attività generano una spesa quando acquistate e un costo di
competenza quando consumate
€ gasolio
10.000 €
31
8.000 €
dicembre
2015
Attività
31
dicembre
2016
2.000 €
Costo
8.000 € 2.000 € competenza
Acquisto al 31 dicembre
2014 di 10.000 € di gasolio costo 2015 costo 2016
e nascita della
corrispondente spesa
Gennaio:
- Acquista 300 abiti modello “Tubino” a 30.000 Euro
- Paga anticipatamente per 15.000 gli stipendi di gennaio, febbraio e marzo
- Paga l’affitto di 3.000 Euro per i mesi gennaio, febbraio, marzo.
- Vende 200 abiti modello “tubino” a credito
Febbraio
- Vende 100 abiti modello “tubino” a credito
Marzo
- Incassa i crediti relativi ai mesi di gennaio e febbraio
Limitandosi per semplicità alle informazioni sopra descritte, mostrare il conto economico
di Maglione per i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2006. Mostrare quale sarebbe il
risultato di Maglione nei tre mesi se venisse utilizzata una contabilità per cassa (invece
che per competenza).
Maglioni srl: Contabilita’ per cassa
Gennaio Febbraio Marzo
Entrate di cassa +45.000 vendita
abiti a 30.000*1.5
-15.000 stipendi
-3.000 affitto
Esempio
• Aprile:
• Concessionaria auto acquista per 35.000€ una autovettura, che venderà a
Giugno al cliente a 43.000€.
• Maggio:
• Autovettura è una rimanenza della concessionaria à risorsa/attività
• Giugno
• Vendita autovettura à ricavo della concessionaria di 43.000€.
• Costo di competenza di 35.000€
I tre criteri per riconoscere i costi di competenza
del periodo
CRITERIO 2-3: Costi di competenza non direttamente riconducibili ai
ricavi!
… e i dividendi?
• Non sono un costo ma una distribuzione dell’utile netto.
Esercizio
Classificare i seguenti costi in:
• (1) direttamente riconducibili ai ricavi
• (2) associati alle operazioni di gestione;
• (3) non associati a gestione nè a ricavi futuri:
Non esiste una distinzione netta fra ciò che rilevante e ciò che non lo
è. La distinzione dipende dal giudizio.
Il principio di significatività e rilevanza: Esempio
• Un nuovo blocknotes è concettualmente un’attività per l’impresa.
Tutte le volte che qualcuno scrive su una pagina, parte di
quest’attività è consumata e, contestualmente, le riserve di utili si
riducono.
• Teoricamente, sarebbe possibile valorizzare il consumo di tutti i
blocknotes posseduti dall’impresa e mostrare quanto dei
blocknotes rimane alla fine del periodo come attività.
• Tuttavia, l’onere di una rilevazione del genere sarebbe certamente
ingiustificato e nessun contabile di buon senso lo farebbe.
• I contabili scelgono il modo più semplice di contabilizzare gli eventi
poco importanti (sia pure rinunciando alla precisione) e
considerano quindi il blocknotes come un’attività completamente
consumata (dunque un costo di competenza) nel momento in cui
è acquistato o consegnato agli utilizzatori.
Problema 3.2
Osmeri Srl realizza in giugno ricavi per € 300.000 . Il costo dei beni
venduti è € 160.000 e altri costi sono: affitto, € 5.000; stipendi, €
30.000; imposte sul reddito € 3000; altri costi € 50 000.
Domanda
Quali sono stati (a) i ricavi, (b) i costi e (c) l’utile del mese di giugno?
Problema 3.5
Quali costi di competenza sono associati a ciascuna delle seguenti
transazioni? Quando (cioè in che periodi) e in che modo il conto
economico è modificato da ciascuno di essi?
• Acquisto di un macchinario per € 40.000 con vita economica di cinque
anni.
• Acquisto di un terreno per € 135.000
• Acquisto di merce per € 7.000 il 19 dicembre. Il 27 dicembre è venduta
per € 6.000 la metà della suddetta merce
• Il primo gennaio è sottoscritta l’iscrizione biennale a un periodico al
prezzo di € 72
Il conto economico a costo del
venduto (cdv)
Il conto economico classificato a costo del
venduto
• E’ uno schema di CE a uso interno.
• La classificazione a costo del venduto non è infatti possibile a
partire dai dati del bilancio civilistico.
23.507
= Risultato netto
Il CE – Schema civilistico italiano
A) Valore della Produzione;
B) Costi della Produzione;
C) Totale dei Proventi e degli Oneri Finanziari;
D) Totale rettifiche di Valore Attività Finanziarie
E) Totale delle Partite Straordinarie;
F) Utile Ante Imposte = A - B ± C ± D ± E ;
E) Imposte;
Utile (Perdita) di Esercizio = F – E.
Problema 3.3
Qual è il costo del venduto del periodo tenuto conto delle seguenti
informazioni?
• Acquisti nel periodo € 78 000.
• Rimanenze iniziali € 27 000.
• Rimanenze finali € 31 000.
a)136.000 €
b)82.000 €
c)58.000 €
d)74.000 €