DIARIO

VENERDÌ 11 GENNAIO 2008

DI REPUBBLICA
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SCIENTOLOGY E GLI ALTRI GRUPPI: PERCHÉ PROSPERANO

Egbert van Heemskerk il
vecchio: “Riunione di quaccheri”
(XVIII secolo)

nella galera dei successivi ri-

GABRIELE ROMAGNOLI morsi o rimpianti. Uno accu-
mula beni, l’altro se ne libera
om Cruise? Quello con francescana gioia e beata

T che ha fatto il top

gun e le missioni
impossibili, ha spo-
sato Nicole Kidman
e l’unica volta che
ha indossato i panni del predi-
catore (Magnolia) sembrava un
pazzo? Possibile che uno così
sia al vertice di una setta (Scien-
ingenuità. Il patto è stretto, la
militanza dovuta, il ritorno sui
propri passi precluso. Dalle set-
te, come dall’islam, non è am-
messa conversione o resipi-
scenza. Non occorrono leggi
per impedirlo. È una conse-
guenza delle azioni. Un denti-
sta scampato per caso all’auto-
tology)? E, ancor più, che mi- massacro della Setta del Sole
gliaia di persone si dedichino, raccontava di essersi accorto,
ciononostante, a questo culto? una sera d’estate, che le appari-
La risposta è: ovviamente sì. A zioni ultraterrene evocate dal
rendere ovvia l’affermazione è, suo guru davanti ai seguaci
alla lettera, lo spirito dei tempi. estasiati erano in realtà olo-
Si sono modificate la natura e la grammi sapientemente proiet-
ragione sociale della setta, la tati. A quel punto non aveva fat-
formazione del guru e la moti- to le valigie e se n’era tornato a
vazione dell’adepto. In princi- casa semplicemente perché,
pio era la religione. Oggi è poli- spiegò: “Era troppo tardi”. La
tica, economia, ma soprattutto casa era stata venduta, i rappor-
spettacolo. Da organizzazione ti familiari troncati. Si era taglia-
segreta anche la setta è diventa- to i ponti alle spalle per devol-
ta non soltanto un movimento versi a una diapositiva. Non l’a-
alla luce del sole, ma bisognoso veva forse saputo fin dall’inizio?
Non è questo che cercava?
Dietro il paravento della ri-
cerca di sé si nasconde il deside-

SETTE
rio di punirsi per l’incapacità di
accettare la propria vita. Dietro
la volontà di ascesa, quella di
autodistruzione. Sennò perché
continuare la commedia? Per-
ché non riprendere quella della
vita quotidiana, dei mille impe-
gni che sanciscono la resa alla
ricerca di un Senso che non c’è?
“Troppo tardi”. Troppo tardi
per tornare a occuparsi di sé,
della famiglia o della società,
quando si è arrivati a dialogare
di visibilità, dotato perfino di con gli “eloim”, dalle loro astro-

Dietro il fascino dell’esoterico

strategie mediatiche. Una volta
le attività di questi gruppi erano
clandestine, ora i raeliani, per
fare un esempio, indicono con-
ferenze stampa a scadenze rav-
vicinate per annunciare proget-
ti ogni volta più avventurosi (lo-
ro il primo, mai mostrato al
mondo, esperimento di clona-
zione umana). Il proselitismo si
attua andando in prima pagina.
E se un attore può diventare go-
vernatore o addirittura presi-
dente degli Stati Uniti, perché
non anche leader spirituale? Il
Il caso di Tom
Cruise che sarebbe
ai vertici della
“chiesa” fondata
da Hubbard
passo era breve e necessario. Gli
eventi lo annunciavano: in fon-
do anche Rael era stato una pic-
cola celebrità (prima dell’illu-
minazione era un giornalista te-
levisivo, esperto di automobili-
smo). E il mitico Do, quella che
indusse altre 38 persone in Ca-
lifornia a vestirsi di nero, ingoia-
vimenti. Che da questi funerali dalla droga, per l’India. Cono- connotazione settaria e qual-
ci si trasferisca al gioioso batte- sce Osho (seconda incarnazio- che morte da spiegare è una del-
simo di qualche devozione dal- ne sulla Terra di un guru già fi- le tante connessioni poco acci-
l’oggetto vago e misterioso è nito nei guai per corruzione e dentali tra situazioni solo appa-
una conseguenza che la storia abuso di minorenni) e si con- rentemente distanti.
ha reso scontata. Chiusa l’espe- verte. Tornato in Italia fonda Nel vuoto delle ideologie
rienza del ‘77, uno dei fondato- una comunità (Saman) e muore cambiano le motivazioni che
ri di Lotta Continua, Mauro Ro- ammazzato in circostanze an- spingono a diventare adepto o
stagno, parte, come molti dei cora da chiarire. Che poi anche guru. Sgombriamo laicamente
suoi compagni non schiantati Lotta Continua avesse una vaga il campo dalle ipotesi dell’illu-
minazione o della chiamata e
accettiamo piuttosto l’idea del-
lo smarrimento dei fini. Analiz-
zando le biografie dei suicidi
della Setta del Sole, che negli an-
ni Novanta si diedero fuoco in
tempi diversi in Svizzera, Cana-
da e Francia, si scoprono per-
corsi umani di ogni genere. C’è
chi ha aderito alla setta dopo un
trauma e chi al culmine di una
vita che, altro luogo comune,
definiamo felice. Chi l’ha fatto
sbucando dalla solitudine e chi
tenendo per mano moglie e figli
fino al momento finale del fuo-
SILLABARIO
A PITTI IMMAGINE UOMO - FIRENZE - FORTEZZA DA BASSO - 9/12 GENNAIO 2008
co “purificatore”. Quasi tutti
erano persone di successo: diri-
genti d’azienda, professionisti
affermati, un notissimo musici-
sta. Mancava soltanto un attore
(ma in fondo ogni guru lo è). Il
minimo denominatore comu-
ne era la mancanza di uno sco-
po. Esistenza fallita o esistenza
riuscita, pari sono: che fare, do-
po? La soluzione più semplice è
mettere la propria vita nelle ma-
ni di qualcun altro che sembri
avere le risposte.
Diventare adepto o diventare
guru sono due percorsi inversi
e, necessariamente, speculari.
Il guru, depurato degli intenti
spirituali, va alla ricerca di pote-
re e denaro. L’adepto se ne spo-
glia. Uno s’inebria del piacere di
manipolare, l’altro trova
conforto (e lo scambia per gra-
zia) nell’essere, finalmente,
manovrato senza più dover sof-
frire nel processo decisionale e
MAX WEBER
navi che aspettano di atterrare
davanti al tempio (appena rac-
colti i soldi per costruirlo).
Quando l’immenso caos ha tro-
vato un ordine, senza neppure
la complessità delle trinità e
delle reincarnazioni.
Il rischio che sia davvero trop-
po tardi si concretizza quando
la vita (o la sessualità) del guru
sfioriscono. Venute meno le sue
aspettative, se la setta non è or-
mai così estesa da non poter es-
sere estinta, sorge la tentazione
di farla finire con sé. Jo Di Mam-
bro (anima nera della Setta del
Sole) si era ammalato di cancro
Spesso gestite
come un partito-
azienda, mescolano
religione, politica
ed economia
quando decretò giunto il mo-
mento di salire in massa sul car-
ro di fuoco. Il mitico Do ebbe l’i-
dea di una strage nel sonno, nei
lettini a castello, dopo essersi
fatto castrare.
A differenza delle religioni
tradizionali i culti di questo ge-

re pillole e partire per il vascello nere possono finire. Resta l’idea

stellare nascosto dietro la co- di fondo, che non è l’oggetto
meta Hale Bopp era noto, quan-
SETTE della fede, ma la struttura del-
do si chiamava Marshall Ap- na “setta” nel senso sociologico non è una l’organizzazione: un leader che
plewhite, come cantante di mu-
sical.
Continuare a pensare alle set-
te come carboneria delle anime
è superato, vale tutt’al più per
U “piccola” comunità religiosa, né una co-
munità scissa da qualche altra comunità e
perciò da essa “non riconosciuta” o perseguitata o
dà la linea, seguaci a testa bassa
che eseguono, tutti che si vesto-
no alla stessa maniera, ripetono
parole d’ordine, per lo più im-
probabili, ma che acquistano
qualche satanismo di provin- considerata eretica: i Battisti, una delle tipiche credibilità ai loro occhi proprio
cia. Il resto sono strutture poli- “sette” in senso sociologico, costituiscono una del- per la ripetizione ossessiva.
tico-economiche. E la loro for- le maggiori denominazioni protestanti della terra. Chiudete gli occhi e, senza che
ma ha influenzato quelle dei più vi appaia il logo o lo stemma,
moderni e originali casi di parti- La setta è invece una comunità che nel suo senso e provate a pensare a qualche
to e azienda nonché, inevitabil- nella sua essenza deve necessariamente rinuncia- convention aziendale di una
mente, di partito-azienda. re all’universalità, e fondarsi necessariamente su moderna industria, o anche so-
È arrivato il momento di sba- lo ai suoi luoghi di lavoro, o a
razzarsi di alcuni luoghi comu- una stipulazione del tutto libera dei suoi membri. una riunione ristretta, in loca-
ni. Il primo è che le sette pro- Essa deve far ciò perché è una formazione aristo- lità marittima, del gotha di un
sperino sulla crisi delle religio- cratica, cioè un’unione di persone pienamente partito-azienda e chiedetevi se
ni. Non ci sono mai stati tanti non ricordano una setta, ma
adepti a culti e le fedi tradizio- qualificate in senso religioso, e vuole essere sol- con l’oggetto sociale più deter-
nali non sono mai state tanto tanto ciò e non già, come una chiesa, un’istituzio- minato. Nel metodo, non nel
forti come ora. Non è morto ne di grazia che emana la sua luce sui giusti e sugli messaggio, è la modernità di
Dio, sono morti i profeti delle ingiusti, e che vuol soprattutto sottomettere pro- queste organizzazioni. Tom
idee, di quelle terrene, sociali. Cruise non è un leader, è un te-
Riposano in pace le ideologie, prio i peccatori alla disciplina del comando divino. stimonial. Ma lo spot, spesso, è
agonizzano i partiti, vengono F R E E M O B I L I T Y
anche tutto quel che hanno da
concepiti ma poi abortiti i mo- venderci.

Repubblica Nazionale
VENERDÌ 11 GENNAIO 2008 R2 DIARIO
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IL MEDIOEVO IV-XII SEC. D. C.
Già nei primi secoli del Cristianesimo si
diffondono sette ereticali dissidenti rispetto
alla linea “ufficiale” della Chiesa. Tra le più
antiche: pelagiani, manichei, donatisti e
poi, a partire dall’XI secolo, catari e valdesi
PURITANI E QUACCHERI XVI-XVII SEC.
Dopo l’“Atto di Supremazia” di Elisabetta I
(1559), i puritani inglesi sbarcano nel
Nuovo Mondo. Nel ’600 si diffonde la setta
dei quaccheri, fondata da George Fox,
che raggiunge la cifra di 60 mila convertiti
I ROSACROCE XVII SEC.
La Confraternita della Rosacroce nasce
nell’Europa del 1600, richiamandosi al
Cristianesimo delle origini e fa adepti in
tutto il mondo. Nel 1924, nasce in Olanda
l’associazione “Lectorium Rosicrucianum”

Le tappe

La presenza di movimenti marginali ma importanti nella storia del cristianesimo

SETTARI, ANZI ERETICI

COSÌ LA CHIESA LI BOLLAVA
GIOVANNI FILORAMO

l termine “setta” getta le montanismo nella seconda metà

I
LIBRI sue radici nelle origini cri-
stiane. In Atti 24, 5 Paolo è
CATERINA accusato da rappresentan-
BOSCHETTI ti delle autorità ebraiche
Il libro nero delle davanti al governatore ro-
sette in Italia mano Felice perché «fomenta
Newton continue rivolte tra tutti i Giudei
Compton 2007 che sono nel mondo ed è a capo
della setta dei Nazorei». “Setta”
EUGENIO traduce il greco hairesis, che al-
FIZZOTTI l’epoca indicava una scuola,
(a cura di) un gruppo di seguaci di un de-
Sette e nuovi terminato maestro o leader;
movimenti quanto alla vulgata, essa lo ren-
religiosi de con il termine latino corri-
Paoline Libri spondente secta. A partire dalla
2007 metà del II secolo, in seguito alla
lotta contro gli gnostici, “eresia” si
MAX WEBER carica di una valenza negativa, as-
Economia e sumendo il significato tecnico di
società movimento anticristiano, di ori-
Donzelli 2005 gine diabolica, che rompe l’unità
della Chiesa. Anche il latino secta
RODNEY segue questo destino negativo:
STARK, nella legislazione degli imperato-
MASSIMO ri cristiani esso indica i seguaci di
INTROVIGNE un’eresia, in quanto tali passibili
Dio è tornato delle condanne più dure.
Piemme 2003 Le due spiegazioni etimologi-
che di secta, lungi dal contraddir-
CECILIA si, si completano, rimandando ai
GATTO due aspetti principali della setta.
TROCCHI Essa indica sia coloro che hanno
“tagliato “ (dal latino seco) i ponti
I nuovi
movimenti con la chiesa madre sia il modo
religiosi più diffuso in cui questa rottura
Queriniana avviene: per aver “seguito” (dal
2000 latino sector, rafforzativo di se-
quor “seguo”) un leader carisma-
J. GORDON tico portatore di un nuovo mes-
MELTON saggio religioso di salvezza. La
La Chiesa di rottura con la tradizione reca seco
Scientology quel (pre)giudizio negativo da
Elledici 1998 parte della maggioranza e delle
autorità della religione dominan-
MASSIMO te che accompagna la storia del
INTROVIGNE termine, rivelando i meccanismi
Le sette sociali di rigetto dell’avversario o
cristiane dell’eretico attraverso il silenzio,
Mondadori il disprezzo e la lotta contro gli
1997 aspetti più significativi del grup-
po che si distacca. Le stesse deno-
ENZO PACE minazioni sono opera degli av-
Le sette versari, che in modo derisorio
Il Mulino 1997 tendono a sottolineare un aspet-
to identificante in negativo il
RON gruppo da condannare. Tutto ciò
HUBBARD ha caricato il termine di una va-
Scientology lenza negativa, rendendone deli-
New Era 1986 cato l’utilizzo da parte degli stu-
diosi.
JEAN Un cordone ombelicale lega
FRANCOIS dunque la setta alla Chiesa: senza
MAYER setta non si dà Chiesa, e viceversa.
Le sette
Effedieffe 1989
Questo legame è stato ben visto
da Max Weber ed Ernst Troeltsch,
i sociologi che all’inizio del Nove-
GIOVANNI cento hanno messo in luce la
FILORAMO straordinaria importanza del fe-
I nuovi
movimenti
nomeno nella storia del cristiane-
simo. Per uscire dal circolo vizio-
religiosi: so della definizione (negativa) di
metamorfosi tipo teologico, essi si sono con-
del sacro centrati sia sulle modalità di ade-
Laterza 1986 sione, attirando come Weber l’at-
tenzione sull’interazione tra la
ERNST nuova organizzazione religiosa e
TROELTSCH il contesto socio-culturale, il
Le dottrine “mondo”, verso il quale la setta vi-
sociali delle ve un grado di tensione più o me-
chiese e dei no alto a seconda della natura del
gruppi cristiani suo messaggio salvifico; sia sulle
La Nuova Italia caratteristiche che distinguono la
1969 setta dalla Chiesa. Mentre la se-
conda è un’istituzione che com-
prende necessariamente giusti e
ingiusti («La Chiesa mescola in
qualche modo l’acqua del religio-
so e l’olio del sociale»), la setta è la
comunità di coloro che personal-
mente credono e sono rinati: si
nasce, di conseguenza, nella
del II secolo, continuando con il
donatismo, movimento che dife-
se una particolare concezione di
Chiesa dei puri: l’archetipo di un
fenomeno destinato a ripetersi
continuamente, anche se que-
sta esigenza di restaurare la for-
ma primitiva e pura della co-
munità delle origini anche at-
traverso una rigida disciplina
morale non sempre si tradusse
in vere e proprie sette, ma talo-
ra, come nel monachesimo e
negli ordini religiosi, fu dialet-
ticamente riassorbita dall’isti-
tuzione. Il basso medioevo co-
nobbe un fiorire di movimenti
religiosi laicali, che talora, come
nel caso dei catari, dei valdesi o
degli hussiti, trasformati in eresie,
assunsero i tratti tipici delle sette.
Il mondo ortodosso, che non ha
conosciuto queste divisioni, si è
però ben presto dovuto confron-
tare con l’islam, che Giovanni Da-
masceno, considerandolo una
variante dell’arianesimo, inserì
come setta cristiana nel suo sche-
ma eresiografico, introducendo
Il pregiudizio un principio che verrà accettato
dal Concilio di Costantinopoli nel
“Secta” indica sia coloro che hanno “tagliato” i ponti 787.
AMISH
Un gruppo di
fino a costituire, come i settari di
Qumran, una comunità separata.
con la Chiesa madre, sia coloro che hanno “seguito” un leader Con l’avvento della modernità
il panorama cambia. Con la Rifor-
Amish, L’islam, da gruppo minoritario,
fotografati definibile come una setta o un
carismatico, portatore di un nuovo messaggio di salvezza ma, che segna il trionfo del princi- negli gruppo religioso nuovo e perciò
pio settario, si inaugura una fase anni deviante, in certa misura mal tol-
GLI ALBIGESI nuova, in cui si assiste al moltipli- Cinquanta lerato e marginale, anche per la
A destra, un carsi di denominazioni che o ten- Questa sua critica aspra ad altre credenze
gruppo di dono a trasformarsi in Chiese o comunità allora presenti (si pensi alla pole-
Thugs, la scompaiono. L’individualismo rifiuta la mica contro il politeismo), con lo
setta indiana religioso, infine, mette progressi- tecnologia spostamento di Muhammad da
di adoratori di vamente in crisi il vincolo societa- moderna in Mecca a Yatrib/Medina diventa
Kali; in alto, la rio tipico delle sette, dando origi- qualsiasi maggioranza, dunque legge e go-
cacciata degli ne a una nuova forma, che Troelt- forma verno. Come insegna poi il caso
Albigesi in sch propone di chiamare mistica tragicamente attuale della divi-
una miniatura e che la letteratura sociologica sione tra sunniti e sciiti, nell’islam
medievale contemporanea ha in genere de- è stata importante la divergenza
finito “culto”. di tipo politico, anche se in realtà
Forma sociologica tipica delle la sua storia conosce una pluralità
Chiesa, mentre l’ingresso nella tagna; l’indifferenza radicale o minoranze che esprimono in di tipi settari. Il buddismo delle
setta è frutto di una scelta indivi- l’ostilità nei confronti dell’ordine chiave religiosa un dissenso verso origini, infine, rappresenta an-
duale. sociale; la tendenza a realizzare la società dominante, la setta è un ch’esso un movimento di separa-
Troeltsch in particolare ha in- l’ideale d’amore all’interno di fenomeno presente anche in altre zione di tipo settario, anche se
dagato la fortuna delle sette nella piccoli gruppi; il reclutamento tradizioni religiose. Il giudaismo non vi troviamo all’opera la con-
storia del cristianesimo, sottoli- dei suoi membri tra gli emargina- del tempo di Gesù era caratteriz- trapposizione fondamentale con
neandone alcuni caratteri distin- ti sociali; il carattere storico di una zato da una molteplicità di “set- una Chiesa, quanto il principio
tivi: l’ispirazione comunitaria e protesta laica contro la gerarchia te”, scuole e gruppi che si diffe- della compresenza di scuole filo-
idealista, centrata sull’amore, sul ecclesiastica. La storia delle sette renziavano nell’interpretazione sofico-religiose diverse tipico
modello del Discorso della mon- cristiane comincia per lui con il di aspetti significativi della Torah dell’induismo.
Voltaire
Ogni setta, di qualunque genere, è il centro
di raccolta del dubbio e dell’errore.
Scotisti, tomisti, realisti, nominalisti,
papisti non sono che nomi di guerra
Dizionario filosofico
1764
Alexis de Tocqueville
Negli Stati Uniti le sette cristiane variano
all’infinito, ma il cristianesimo in sé è
un fatto stabile che nessuno pensa
di attaccare o sente il bisogno di difendere
La democrazia in America
1835-’40

Repubblica Nazionale

VENERDÌ 11 GENNAIO 2008
Gli autori
IL SILLABARIO di Max Weberè tratto da
Economia e società (Edizioni Di Comu-
nità). Giovanni Filoramo insegna Storia
del Cristianesimo all’Università di Torino.
Franco La Cecla insegna Antropologia
culturale all’università IUAV di Venezia.
I Diari online
TUTTI i numeri del “Diario” di Repubbli-
ca sono consultabili sul sito www.repub-
blica.it, cliccando dalla homepage sul
menu Supplementi. Qui i lettori troveran-
no tutte le uscite con le pagine compren-
sive delle illustrazioni.
Robert Hughes
In tutti i settori della vita politica
americana al di fuori di Washington,
il settarismo evangelico si rafforza
e continuerà a rafforzarsi
La cultura del piagnisteo
1993
Anthony Giddens
Le sette mirano di solito a scoprire
e seguire la “vera via” e tendono a ritirarsi
dalla società circostante e a chiudersi
in comunità autonome
Fondamenti di sociologia
2000
I TESTIMONI DI GEOVA 1870
Il movimento cristiano nasce nel 1870 in
Pennsylvania, fondato da Charles Taze
Russell, all’interno della tradizione
millenarista avventista. Il nome di Testimoni
di Geova verrà adottato solo nel 1931
Cosa spinge un individuo a entrare in un gruppo nel quale rischia di cancellarsi
QUELLI CHE SOGNANO
LE PICCOLE CITTÀ DI DIO
FRANCO LA CECLA
difficile staccare
È l’idea di settari-
smo, di setta, da un
giudizio di parte.
Sicuramente per
chiunque si creda
nell’ortodossia di una pratica
religiosa tutte le devianze sono
settarie. I catari, i valdesi erano
delle sette eretiche per la Chie-
sa di Roma. E non è che le cose
siano tanto cambiate oggi. È fa-
cile che l’attributo di setta col-
pisca tutti coloro che non ac-
cettano di rientrare nel grande
grembo di un’unica chiesa, sia
questa il Vaticano con i suoi
problemi nei confronti della
creatività africana o latino-
americana in questo campo,
sia l’islam nei confronti delle
pratiche estatiche dei sufi di
Zanzibar o della Siria. Insom-
ma il giudizio di settarismo par-
te in genere da chi si pone per
principio fuori di esso.
I primi cristiani apparivano
una setta al mondo romano
multiculturale e sincretico del-
la fine dell’Impero, quanto più
pretendevano di essere l’unica
religione possibile. Nei caratte-
ri del settarismo oggi abbiamo
una serie di attributi psicologi-
ci che potrebbero essere am-
pliati a qualunque fede, comu-
nitarismo, leader carismatici,
proselitismo, una buona dose
di segreto e una buona dose di
millenarismo. Ci si dice di stare
attenti alle sette che bussano
alle nostre porte. In parte è ve-
ro che la nostra epoca è percor-
sa da fremiti settari, da adesio-
ni irrazionali a guru, a preti in-
vasati, a guaritori e a santoni.
Siamo capaci di dare del setta-
rio a David Lynch perché fa me-
ditazione con lo stesso guru che
affascinò i Beatles trent’anni
fa?
Sono settari i tantrici tibeta-
ni, è settaria la religione Fua-
long Gong, sono settari i tolle-
ranti e sincretici ba’ahai, mas-
sacrati in maniera spietata oggi
in Iran (e nessuno ne parla)? So-
no settari i zoroastriani dell’In-
dia, i parsi che sono al top del
potere economico nel subcon-
IL REVERENDO MOON 1954-1984
Fondata nel 1954 in Corea, la setta
dell’Unificazione del reverendo Moon è
nota per i matrimoni di massa tra giovani
coreane date in sposa a uomini occidentali.
Negli anni ’80, la setta si afferma negli Usa
Un’epoca di guru
Le sette rispondono a un bisogno tradito dalle religioni maggiori,
dalle pratiche ortodosse. Che non hanno più la capacità
di offrire un rifugio comunitario e dei rituali coinvolgenti
MORMONI
A destra, una
famiglia
mormone in
una foto
d’epoca; la
chiesa
mormone fu
fondata da
Joseph Smith
negli Stati
Uniti, nella
prima metà
dell’Ottocento
tinente indiano? Non saprei. Se
essere settari significa essere
una minoranza endogamica,
allora gli ebrei lo sono sempre
stati.
Vediamo di essere più preci-
si. Oggi noi intendiamo per set-
ta qualunque gruppo cancelli
l’individualità del singolo in
nome del bene della colletti-
vità, qualunque pratica che
espropri i membri che ne fanno
parte del controllo delle pro-
prie azioni, qualunque comu-
nità che predichi in maniera fe-
roce e ossessiva la propria diffe-
renza e superiorità. Certo, tutti
ne abbiamo una qualche espe-
rienza, dall’ossessività dei
Sokka Gakai che cercano di
convincerci che basta ripetere
Namionghiorenchekkiò per ot-
tenere qualunque cosa deside-
riamo - e che è organizzata in
maniera quasi militare - alla
Scientology, frutto delle espe-
rienze americane, dell’Oss (che
divenne poi la Cia) di lavaggio
collettivo del cervello. Ci ricor-
NATIONAL GEOGRAPHIC VIDEO
UOMO
UOMO,
LA MACCHINA PERFETTA
IN EDICOLA IL DVD A € 9,90
PER SAPERNE DI PIÙ
@ www.scintology.org
www.astori.it/religione/Sette/dossier/settemovime
nti.html
SCIENTOLOGY 1950-OGGI
Nel 1950 lo scrittore di fantascienza Ron
Hubbard pubblica Dianetics. Nel ’54 fonda
a Los Angeles la prima chiesa di Scientolgy.
Oggi, secondo il biografo Andrew Morton,
Tom Cruise sarebbe il vice-capo della setta
diamo che intere sette si sono
suicidate per seguire il loro lea-
der, che spesso le sette hanno
un aspetto che sconfina nella
magia nera e nelle messe nere.
In Congo, in Camerun, onda-
te di stregoneria percorrono le
campagne e provocano accuse
incrociate, stermini di intere
famiglie, e spesso sono i bam-
bini i primi che si autoaccusa-
no di essere stregoni. È difficile
tracciare un confine. Lo sa be-
ne il temuto vescovo Milingo
che è adorato in Africa perché
tutti sono convinti che lui dav-
vero guarisce la gente. Ed è per
questo che la Chiesa di tanto in
tanto lo scomunica pur sapen-
do di mettere in pericolo la pro-
pria già fragile presenza nel
continente. Il problema è che le
sette, se vogliamo così chia-
marle, rispondono a un biso-
gno tradito dalle religioni mag-
giori, dalle pratiche ortodosse.
Queste si sono allontanate dal-
la capacità di offrire un rifugio
comunitario, dei rituali coin-
Il funzionamento
della “macchina”
più straordinaria
che esista
al mondo:
il corpo umano.
Repubblica Nazionale
■ 35
volgenti, una liturgia fatta di
forti trasformazioni nel corpo FILM
con la danza, la trance, il canto.
Oggi i monoteismi vogliono di- ROSEMARY’S
mostrare di essere la cosa più BABY
lontana possibile dalla “super- Trasferitisi in
stizione”, e questo vale sia per il un elegante
cattolicesimo e per tutte le comprensorio
chiese protestanti della rifor- newyorchese, i
ma, sia per l’islam con la ferocia coniugi
del nuovo fondamentalismo Woodhouse si
wahabbita che è per una reli- imbattono
gione razionale iconoclasta presto nei
nella maniera più totale: i fon- troppo zelanti
damentalisti in Egitto come in vicini di casa.
Pakistan distruggono le tombe Rosemary,
dei santi e dei marabut, ne de- rimasta incinta,
vastano i luoghi sacri, sono scoprirà
contro l’estasi e la trance. La troppo tardi il
Chiesa cattolica ha nel suo pas- complotto
sato eliminato tutto ciò che nel- ordito alle sue
le chiese era danza, festa estati- spalle.
ca, umore collettivo, estasi co- Di Roman
munitaria. Lasciando oggi un Polanski, 1968
piccolo margine ai carismatici
e ai pentecostali. Ma una reli- THE VILLAGE
gione che non opera sui corpi e Un centinaio di
che non dà l’estasi è molto po- persone vive di
co convincente e lascia sola sola
un’umanità che vede nella agricoltura in
pietà e nel culto della divinità un villaggio
una capacità personale di tra- americano
scendenza e di riscatto. I misti- dove il tempo
ci sanno bene quanto hanno sembra essersi
dovuto lottare per non essere fermato. Non ci
considerati pazzi, dei pazzi set- sono
inimicizie, né
tari ed eretici. Lo stesso vale per
rancori, solo il
il buddismo e per l’induismo,
divieto e la
anche se queste due costella-
paura di uscire
zioni nel loro pluralismo ri-
all’esterno
schiano meno la schizofrenia a
della comunità.
cui sono sottoposti oggi i mo-
noteismi. Certo, se i nostri figli Di M. Night
cominciano a parlare per frasi Shyamalan,
fatte, si infervorano per cose 2004
che a noi appaiono solo deliri e
si danno a pratiche ripetitive ci IL
dobbiamo preoccupare. PRESCELTO
Il meccanismo della setta è Uno sceriffo
oggi però sempre di più un indaga sulla
meccanismo che ha preso in scomparsa di
prestito dalla politica, da un la- una ragazzina
to e dalla psicanalisi dall’altro da una piccola
le proprie armi. C’è una manie- isola e scopre
ra politica della religione che che dietro c’è
conosciamo bene, un lenini- un mistero,
smo del gruppo dei credenti molto più
che in Italia di tanto in tanto ri- grande, che
nasce - Comunione e Libera- riguarda una
zione è stata la cosa più vicina a comunità
un gruppo troskista che il catto- neopagana.
licesimo ha saputo inventare - Remake, con
con la sua buona dose di regole Nicolas Cage,
endogamiche, la propria dose di The Wicker
di segreti e di regole solo per ini- Man, diretto da
ziati. Per non parlare dell’Opus Antony
Dei e di quanto sia stata una re- Schaffer nel
ligione delle classi medie con la 1973.
Di Neil LaBute,
voglia di diventare dirigenti,
una religione di appartenenze 2006
strette e di segreti.
In tutto questo non c’è nulla IL CODICE
di particolarmente scandalo- DA VINCI
so, le comunità si costituiscono L’incrocio di
con un principio di esclusione sette e misteri
e di auto-esclusione. Il pericolo
è quando si scambia tutto que-
immaginati da
Dan Brown
sto per una fede. L’altra caratte- dietro all’arte di
ristica è il linguaggio. Chi ha fat- Leonardo
to parte di una setta o di un mo- portato al
vimento religioso sa bene che il
linguaggio diventa lo strumen-
cinema con
Tom Hanks
to principale dell’iniziazione, il protagonista.
linguaggio va violentato, va re- Di Ron
so sibillino, allusivo, emotivo, Howard, 2006
efficace per provocare conver-
sioni, cambiamenti, penti-
menti. Siamo animali con un
bisogno estremo di conversio-
ne perché ci pare che la nostra
strada individuale sia troppo
stretta. Per questo le sette han-
no un grande successo oggi.