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crescendo… impariamo a volare!

periodico della scuola media “A. Magnani” - Roma


anno 5 - numero 13 - marzo 2011

I RISCHI DEL PETROLIO – LE NUOVE SFIDE DELLE ENERGIE RINNOVABILI

Quando accendiamo una lampadina


in casa, usiamo il phon o il computer
ci sembra naturale utilizzare la
corrente elettrica, questa misteriosa
forza che ci permette di sfruttare tanti
tipi di macchine che ci facilitano la vita
e ci fanno vivere meglio.
Purtroppo spesso la produzione di
energia elettrica si scontra con il
rispetto dell’ambiente. Spesso le centrali termoelettriche sono molto inquinanti e
immettono nell’aria co2 (anidride carbonica) perché bruciano combustibili fossili.
Che fare? Rinunciare al progresso ad una vita agiata o trovare il modo di produrre energia
elettrica con fonti pulite ed alternative? Sicuramente produrre energia pulita.
Quali sono le energie alternative? Ce ne sono varie: l’eolica, prodotta dal vento, la solare
fornita dal sole, la geotermica prodotta dai geyser e l’idroelettrica che deriva dall’acqua.

Queste sono denominate anche energie pulite in quanto non producono gas
che favorisco l’effetto serra e vengono usate soprattutto per produrre
energia elettrica.
L’effetto serra è l’aumento della concentrazione dell’anidride carbonica che
fa aumentare la temperatura provocando lo scioglimento dei ghiacciai,
l’innalzamento dei mari e i cambiamenti climatici.
Quasi tutti i paesi del mondo stanno cercando di utilizzare queste energie
sostituendole all’energie inquinanti.
Sarebbe meglio utilizzare questi tipi di energia
perché c’è il rischio che tra qualche anno i
combustibili fossili si esauriscano, inoltre
producono diversi gas inquinanti (Anidride
Carbonica, Anidride Solforosa etc). È chiaro che le
energie naturali pulite si scontrano con gli interessi
dei petrolieri e dei paesi che esportano combustibili.
Sviluppare il solare, l’eolico e la geotermia diminuirebbe i guadagni di queste società petrolifere.
Ma abbiamo il dovere di lasciare alle generazioni future, ed anche alla nostra, un mondo vivibile.

Una scelta diversa è quella delle centrali nucleari.


Alla fine della seconda guerra mondiale ci fu un atto molto violento,
il lancio di due bombe atomiche su due città Giapponesi.
L’evoluzione della tecnologia delle bombe atomiche ha portato negli
anni cinquanta alla costruzione di centrali nucleari per scopi pacifici,
per produrre energia elettrica. Il principio base è trasformare gli
atomi della materia e l’energia calorifica, questo però può avvenire
con materiali cosiddetti fissili, (Uranio e Plutonio) che sono
radioattivi per lunghissimo tempo. Le centrali nucleari quindi
producono tanta energia ma hanno il problema dell’inquinamento
radioattivo mentre non bruciano Co2 (Anidride Carbonica) perché
non usano combustibili. Attualmente in Italia non ci sono Centrali Nucleari perché un referendum
(Metà anni 80) aveva fatto abolire queste centrali.
A trent’anni di distanza il nostro governo ha deciso di ricostruirle di nuovo.
Sarà la scelta giusta? Noi pensiamo di no.
Crediamo che nessuno voglia una Centrale Nucleare vicino casa. Il problema delle scorie
radioattive, cioè dell’Uranio che bisogna annualmente sostituire nel reattore nucleare, è irrisolto.
Non si sa bene dove metterle e come trasformarle. In futuro ci saranno tonnellate di materiali
radioattivi, per secoli aumenteranno malattie genetiche, leucemie e diversi tipi di tumori.
A noi piace pensare a un futuro meno pericoloso, in cui i giovani si sentano rassicurati da scelte
più previdenti e sicure. Come le energie alternative di cui vi abbiamo parlato precedentemente.
Per concludere però dovremmo anche consumare con più intelligenza, riciclare i materiali possibili,
diminuire il superfluo difendendo così la natura. Il consumo non è un valore, la vita nostra e dei
nostri eredi si. G. Pagnotta, F. Campobassi e C. Pau (III B)

di Serena Bardeggia e Gianmarco Bousquet – II A


ENERGIA SOLARE
Per energia solare si intende l’energia termica, (elettrica) prodotta
sfruttando quella del sole verso la terra. In qualsiasi momento il sole
trasmette 1367 watt per m2. L’energia solare è utilizzata dagli
organismi autotrofi, detti anche “vegetali”. Con l’energia solare si
possono utilizzare tre principali tecnologie:
il pannello solare termico, il pannello solare
a concentrazione e il pannello fotovoltaico.
ENERGIA EOLICA
L’energia eolica sfrutta un fattore naturale, il vento, la cui forza grazie a
delle pale viene trasformata in elettricità. Questo tipo di energia non
inquina ed è rinnovabile. Nel mondo ci sono anche dei parchi eolici che
inviano l’energia elettrica alle zone remote. Però in un paese per introdurre
questo tipo di energia bisogna avere un clima favorevole ad essa e anche
gli spazi per farlo.
2
ENERGIA IDROELETTRICA
L’energia idroelettrica sfrutta la trasformazione
dell’energia potenziale (gravitazionale) in energia cinetica.
È ricavata dai fiumi e dai laghi, grazie alla creazione di dighe e condotti. L’energia
cinetica viene poi trasformata in energia elettrica grazie al generatore elettrico.
La produzione avviene attraverso centrali idroelettriche a pompaggio, dove
l’acqua viene pompata e in seguito trasformata in energia idroelettrica.
BIOMASSE
Le biomasse sono composti di elementi naturali (come residui
forestali, piante erbacee, anidride carbonica ecc…). Esse
attraverso il processo di combustione (bruciando le sostanze) o
processi biologici operati da microorganismi, producono
energia elettrica e termica. La biomassa si può distinguere in
vari aspetti: biogas, agroenergie, biocombustibili, ma la più
usata è quella con il legno. Questa forma di energia comporta
però degli aspetti negativi: inquina l’ambiente e manca la sua disponibilità, perché con l’agroenergia non
si coltivano per tutto l’anno le stesse piantagioni, come gli alberi che vengono tagliati solo in inverno
perché sono meno umidi.
ENERGIA GEOTERMICA
L’energia geotermica si trova nel sottosuolo, grazie al calore lì presente, quindi
non inquina ed è un’energia rinnovabile. Oggi purtroppo si è in grado di produrne
ancora in quantità troppo basse. Tra i principali svantaggi c’è quello dell’impatto
ambientale e paesaggistico: nessuno vorrebbe abitare vicino ad una centrale
geotermica, che emana in continuo un odore piuttosto sgradevole di zolfo!

In questo numero:
2010: incidente nel Golfo del Messico
di Erica Maino e Carlo Alberto Stefanini – III A In primo piano:
Il sole, il vento, la terra 1
Tutti conoscerete i problemi causati
dall’inquinamento e soprattutto quei danni dovuti Nel mondo è successo 6
all'immissione nell'ambiente degli idrocarburi. Negli anni
ci sono stati molti disastri ambientali, ma il più recente è Parliamone
stato quello avvenuto nel Golfo del Messico. Buon compleanno, Italia! 8
Dopo l’incidente del Pozzo Macondo, a 1.500 Lo scandalo della sedia vuota 10
metri di profondità, c’è stata una serie di avvenimenti a
catena che hanno portato all’attuale disastro ambientale La nostra scuola
di cui si è parlato tanto. Secondo le stime degli studiosi, si Intervista a Giovanni Ricciardi 11
riversavano ogni giorno circa dai 35.000 ai 60.000 Atti vandalici 13
barili di petrolio che sono arrivati sulla spiaggia, e c'è Per ricordare due angeli 13
un'altra parte che ancora galleggia a pochi chilometri
dalle coste americane del golfo. Il mistero dell’Olocausto 14
Secondo uno studio fatto dagli scienziati dell'Alabama's
Dauphin Island Sea, il petrolio fuoriuscito dalla Spettacoli
piattaforma petrolifera della BP (Brithish Petroleum) si è Sanremo 2011 15
combinato con lo zooplancton, il quale è la base della
catena alimentare marina, e questo è stato mangiato Le emozioni dello sport 16
3
dagli animali che se ne nutrono (grandi crostacei e
molluschi) e che vengono assunti da noi,
contaminandoci.
Fortunatamente esistono alcuni microrganismi
naturali che si nutrono del carbonio presente nel
petrolio, purificando nel frattempo le acque
circostanti.
Sempre secondo lo studio, risulta che gli organismi del
golfo siano stati più inquinati dal Coretix, l'agente
chimico tossico usato per dissolvere l'oro nero, che da
quest'ultimo.
Le conseguenze si sono riversate perciò sulla fauna e
sulla flora sia marine che terrestri, causando molti danni a tutto l'ecosistema del golfo e non solo.
Ma il fatto più grave è stato il comportamento della BP: nonostante le prove schiaccianti, i
dirigenti della società petrolifera continuavano a negare la presenza della perdita petrolifera, perciò la
fuoriuscita è aumentata. Inoltre, a mesi di distanza dall'accaduto la BP, approfittando del calo di
attenzione da parte dei media, ha modificato i dati sul petrolio rimasto nel golfo. Infatti, solo una piccola
parte di esso è stata recuperata e - come detto in precedenza - i solventi utilizzati hanno aggravato la
situazione. Come se non bastasse, alcune spedizioni scientifiche hanno rivelato del petrolio che si è
amalgamato sotto la sabbia, oltre a “nuvole” di greggio che si estendono per circa 20 Km di lunghezza, 6
Km di larghezza e 100m di profondità, privando l'ecosistema marino dell'ossigeno di cui ha bisogno.
Bisogna riflettere su tutto quello che sta succedendo in Messico. Tutti questi disastri, sia fisici sia chimici,
che stanno accadendo hanno un motivo ben preciso ed è
colpa nostra se essi si verificano. Se continuiamo a dare
moltissima importanza ai nostri interessi, questi fatti non
faranno che diventare più numerosi e con danni sempre
più pesanti fino ad arrivare ad eventi inimmaginabili e
pesanti catastrofi. È inutile ammettere i propri errori
senza provare a risolverli, ciò dovremmo farlo capire ai
potenti che, a furia di pensare a sé stessi stanno e hanno
permesso che accadano questi eventi incresciosi.

di Giacomo Tagliaventi e Gianni Schioppa - 3C.

Scorie nucleari da buttare? Non sotterrarle, né disperderle nell’ambiente, DALLE A NOI! Grazie a voi, infatti abbiamo
inaugurato il nostro nuovo prodotto : NucleScory!
Volete il terzo braccio? Volete una mutazione genetica o la morte improvvisa ?Allora NUCLESCORY fa per VOI!
Ingredienti:
- 94% uranio 238 -
1% uranio 235 -
1% plutonio
- 0.1% attinidi minori (Np, Am, Cm) NucleScory
- 3÷4% prodotti di fissione
NUCLESCORY è formato dalle scorie radioattive delle industrie, dalle farmacie e dalle centrali nucleari che le
producono e che disperdono accuratamente nell’ambiente. Difatti, eliminarle è pressoché IMPOSSIBILE, e l’unico modo
per rimuovere la radioattività sarebbe aspettare anche centinaia di migliaia di anni.
Ogni scoria contenente uranio è pericolosa, ed il suo livello si riconosce in base al grado di radioattività:
 Bassa radioattività (scorie di 1° grado) sono costituiti dagli indumenti usa e getta usati nelle centrali nucleari e
posseggono solo l’1% della radioattività. Sono le scorie meno inquinanti e più diffuse;

4
 Media radioattività (scorie di 2° grado) sono costituiti dall’incamiciatura del combustibile e posseggono il 4 % della
radioattività;
 Alta radioattività (scorie di 3° grado) nonostante siano le meno diffuse, contengono il 95% della radioattività.

Cosa sono le scorie radioattive?


Le scorie radioattive di 3° grado sono i residui degli elementi fissili che vengono usati per la fissione nucleare all’interno
del reattore nella centrale termonucleare. Posseggono un alto tasso di radioattività e l’unico modo LEGALE per
diminuirne la pericolosità è sotterrarle in determinati depositi geologici in grado di assorbirne le radiazioni, con una
schermatura protettiva. Esse sono altamente pericolose poiché, oltre a provocare la lunga lista di effetti collaterali qui
sotto, possono provocare mutazioni genetiche sia sugli animali, sia sull’uomo. Per mutazione s’intende un cambiamento
improvviso del materiale ereditario implicando un’alterazione nella sequenza dei geni di un intero cromosoma. In questo
caso, proprio per la radioattività. Numerosi sono purtroppo gli esempi di mutazioni da radioattività, come nel caso di
Cernobyl.
Effetti collaterali (abbiamo chiamato Piero Angela per spiegarvi il fenomeno)
Gli effetti delle radiazioni nucleari sull'uomo potrebbero provocare dalla
sterilità nella donna, alla sterilità temporanea o permanente nell'uomo,
problemi visivi, opacità del cristallino e problemi al midollo osseo tipo
"aplasia" che consiste in un deficit della funzione dello stesso e portare a
leucemie e tumori. Le stesse scorie che finiscono sul terreno o che
vengono trasportate attraverso corsi d'acqua che viene utilizzata per
l'irrigazione dei terreni agricoli, si fissano sui vegetali (da Yahoo! Answer)

Depositi delle Scor Punti vendita


Ecco la lista dei diversi tipi dei nostri punti-vendita PRINCIPALI CENTRI DI STOCCAGGIO
per informazioni e l’acquisto del prodotto PUNTI-VENDITA EUROPEI (TUTTI NON GEOLOGICI)

A) depositi di superficie Le Hague (Francia)


B) depositi di superficie con opera ingegneristica Sellafield (Gran Bretagna)
C) depositi in cavità o miniera Oskarshamn (Svezia)
D) depositi geologici Olkiluoto (Finlandia)
E) ambiente naturale casa tua (Italia)

Secondo la UE, si prevede la costruzione di PUNTI VENDITA in paesi con la presenza di molte centrali termonucleari,
come la Francia.

Molto importante è distinguere le scorie nucleari da quelle ospedaliere, che vengono trattate come
rifiuti, confinate temporaneamente nel sito di produzione e raccolte periodicamente da Campoverde,
che provvede allo smaltimento.
Cosa possiamo fare per evitarne le conseguenze:
Questa sezione
…eccellente
dell’articolo è
stata rimossa
perché ritenuta
da me immorale … comprate il nostro prodotto!

5
Le notizie che questo mese ci hanno maggiormente colpito
a cura della III F

Gli scandali in Italia continuano a nascere come funghi, il


presidente del consiglio secondo alcune testimonianze
avrebbe praticato ad Arcore il “Bunga Bunga” (festini hard)
con Emilio Fede, Lele Mora, la nipote di Mubarak ed escort che
si “concedono” in cambio di soldi,gioielli,case,vestiti o addirittura impieghi politici. Tutti negano,
ma le testimonianze e le intercettazioni non lasciano dubbi e a quanto pare ci sarebbero in mezzo
anche ragazze minorenni come Ruby o anche detta Ruby Rubacuori. L’Italia sta cadendo sempre
più in basso e dagli altri paesi viene definita “ridicola”. Ma allora, vale la pena di essere governati
da una persona così che mentre i soldi per l’istruzione scarseggiano sempre di più continua a
sperperare soldi in festini? (Carmen Malagisi)

Febbraio 2011, anno delle ribellioni. In Egitto il dittatore Mubarak perde il controllo
contro la propria popolazione che a causa della fame e delle repressioni ha ormai il
cuore e lo stomaco logorato.
Mubarak, costretto, fugge dalla sua patria, lasciando in Egitto famiglie disperate per le
perdite e un esercito in una fase critica di indecisioni politiche. (Ingrid De Luca)

Cosa accade in Libia? Dopo giorni di proteste, centinaia di morti, le


ragioni della discordia sono queste: fame, disoccupazione, assenza
di libertà, di democrazia, rabbia nei confronti del regime autoritario
di Gheddafi. La Libia è una repubblica militare dove la polizia e
l’esercito controllano ogni livello d’istruzione statale. Il
comportamento delle Forze Armate è ambiguo: spesso i soldati
sono come delle bandierine al vento; prima molto leali verso il
regime, ma non appena fiutano che la rivolta si può concludere con
successo si schierano a favore dei manifestanti. Il governo italiano è
preoccupato per quel che succede in Nord Africa e per quello che potrebbe accadere a noi se
arrivassero tanti clandestini. L’ONU ha deciso delle sanzioni contro Gheddafi: la decisone votata pochi
giorni fa prevede il blocco dei beni del colonnello e dei suoi familiari e la possibilità che egli possa essere
chiamato a rispondere per le violenze commesse. Fino ad ora però non c’erano state prese di posizione
determinanti, poiché molti paesi dipendono in parte dalle risorse energetiche libiche e per questo hanno
un atteggiamento tollerante verso il colonnello, altri paesi oltretutto hanno chiuso finora un occhio
poiché hanno dei vantaggiosi affari con la Libia. (Arianna Moranti)

6
Sono migliaia le navi sbarcate a Lampedusa, piccola isola
della Sicilia. Tutte provenienti dalla Tunisia. “Non abbiamo
ne’ lavoro, ne’ niente” afferma Huzuji, uno dei tanti profughi
che cerca di trovare scampo alla miseria e alla povertà
causando una forte ribellione. “Per le strade c’è un caos
assurdo, gente che urla, grida e piange. Gente che se ne va
con le valigie”, si lamenta una madre sola con quattro figli
disperata. A mantenere sotto controllo questa situazione è
la Guardia di Finanza, che organizza i luoghi e i voli dove
questi poveri immigrati possono rifugiarsi usufruendo del loro diritto di asilo. Le ricerche
continuano per trovare loro un alloggio, si chiede aiuto all’Europa, ma ancora migliaia di profughi
Tunisini vagano per Lampedusa. (Wanesa Kowal)

Sei coltellate: ferite a collo, schiena e polso, ma Yara Gambirasio ha


tentato di difendersi. L’autopsia sul corpo della tredicenne, a Chignolo
d’Isola, ha rivelato ferite, evidentemente profonde, provocate da un arma
da taglio; la ragazza aveva indosso ancora gli abiti della scomparsa e,
probabilmente, è stata uccisa poco dopo la cattura. Dal 28 febbraio
2011, gli inquirenti ricercano nelle celle telefoniche di Chignolo, dove è
stata ritrovata Yara, per individuare tutti i cellulari che si sono agganciati
e capire il momento esatto della scomparsa, per ricostruire tutta la
vicenda.
Il dolore della famiglia si riversa su Brembate di Sopra come un fiume in
piena; la paura che l’assassino sia proprio tra persone di uno stesso
paesino agita la sua quiete, ma gli investigatori garantiscono che la
verità verrà fuori. (Monica Vici)

Il Giappone. La terra più colpita da fenomeni


naturali. 11 Marzo, ore 14:46, è il terremoto:
famiglie disperate, città ormai inesistenti e semi-
collasso delle attività economiche. Una forte scossa
di terremoto, 8.9° della scala Richter, ha provocato
anche lo tsunami, onde alte oltre 10 metri. I
giapponesi abituati ai terremoti, hanno prevenuto la totale distruzione, costruendo edifici antisismici,
inserendo tubi di gomma nelle pareti di cemento armato; lo tsunami,però, ha devastato
maggiormente provocando migliaia di morti. Ma la catastrofe non è finita. A Fukushima una
centrale nucleare è esplosa e c’è pericolo per gli abitanti di essere contaminati dalla radioattività. E’
avvenuta inoltre la distruzione di alcuni reattori nucleari che contribuivano notevolmente alle attività
economiche del Giappone. Cittadini che vagano in cerca di parenti e di alloggio, indossando una
mascherina per evitare radiazioni senza sapere fino a quando e quanto rischio di malattie possono e
potranno manifestarsi. E’ una nuova Cernobil. In questo momento il Giappone è un paese che ha
bisogno di aiuto da parte di tutto il mondo. (Virginia Valente e Stefano Luciarini)

7
i nostri commenti su quanto accade

di E. Fermante, E. Colonnello e F. Pirozzi – I A

Il 17 marzo 2011 si sono festeggiati i 150


anni dell’unità d’Italia. Infatti, nel 1861 si
realizzò il sogno di milioni d’Italiani.
Le celebrazioni della fondazione dello
Stato Nazionale sono state aperte lo
scorso 5 maggio dal Presidente della
Repubblica a Quarto, in Liguria, dove nello
stesso giorno del 1860, partì la spedizione
dei Mille guidata da Giuseppe Garibaldi.
Quest’ultimo il 7 settembre 1860, con il
suo esercito, entrò a Napoli e il 26
ottobre a Teano consegnò a Vittorio
Emanuele II le terre conquistate.
Per l’anniversario dell’unità d’Italia è stato istituito un comitato interministeriale, al
quale sono state affidate le attività di preparazione e di organizzazione degli
interventi e delle iniziative legate alle celebrazioni.
Il Presidente della Repubblica a proposito di tale evento
ha dichiarato: “L’Unità d’Italia fu perseguita e conseguita
attraverso la confluenza di diverse visioni, strategie e
tattiche….. fu davvero una combinazione prodigiosa che
risultò vincente perché più forte delle tensioni anche
aspre che l’attraversavano”.

8
Abbiamo assistito già ad un festeggiamento durante il Festival di Sanremo, dove
Roberto Benigni, con allegria, ha ricordato i più grandi Italiani della storia come
Giuseppe Mazzini e Dante Alighieri. Benigni ha inoltre letto per intero l’Inno di Mameli
spiegandone il significato con tono davvero commosso.
Dobbiamo essere orgogliosi e riconoscenti a
tutti quelli che hanno contribuito a rendere
unito il nostro Paese, portando avanti e facendo
nostri i loro ideali.
Per usare una metafora sportiva, ciascun
Italiano dovrebbe comportarsi come un
giocatore di rugby rispettando i valori principali
di questo sport: sostenere i propri compagni e
avanzare uniti.

DAL NOSTRO INVIATO NEL RISORGIMENTO:


Livia Laurenzi - III F

Uno strano sbarco…!!!

Oggi al porto di Marsala c’è un gran caos,


sbarcano più di mille uomini con un look
stravagante: camicia rossa giubba bianca e
fazzoletto al collo e con uno spiccato
accento nordico. La gente del posto si
scatena in gossip per capire la provenienza
di questi stranieri ma ecco l’ultimo uomo,
l’ultimo straniero scende dalla nave: biondo,
altero,”uomo dalle mille conquiste”, e non mi riferisco solo a quelle militari… dicono si tratti del
famoso eroe dei due mondi di cui tutti parlano, Giuseppe Garibaldi.
Si dice, si mormora, sia sceso nel Regno delle Due Sicilie per
organizzare la rivolta dei contadini contro i Borboni, diffondendo fra
la popolazione idee futuristiche e “sovversive” come unità, giustizia e
libertà. Questi rivoluzionari credono veramente di stravolgere il
mondo con la sola forza delle idee e della parola, sognano
l’irrealizzabile: un unico stato con una lingua comune, leggi uguali
per tutti, una patria dove tutti siano cittadini liberi e non sudditi dei
ricchi e dei potenti. Questi ragazzi di oggi hanno idee veramente
bizzarre: stravolgere l’ordine costituito da secoli dai nostri padri.

SECONDO VOI CE LA FARANNO I NOSTRI EROI????

9
di S. Pasqua, L. Santarelli, G. Scalogni – II C

Quest’ anno, come d’abitudine, ad Oslo è stato consegnato il Premio Nobel per la pace. A
riceverlo è stato il cinese Liu Xiao Bo. Questi, che aveva già passato diversi anni in galera, è
stato nuovamente arrestato alla fine del 2008, per essere tra i promotori di “Charta 08”, un
documento favorevole alla democrazia.

La cerimonia di premiazione, che si è svolta nel giorno 10 Dicembre 2010, ha suscitato un


grande clamore perché la persona a cui avrebbe dovuto essere assegnato il premio non si è
presentata, a causa del divieto di libertà imposto dalle autorità cinesi.

Tra le prime reazioni alla notizia c’è quella della Francia: il ministro degli esteri ha chiesto
l’immediata liberazione di Liu Xiao Bo ed unanime è stata l’indignazione in molti altri
Paesi del mondo.

Il dissidente politico, probabilmente avrà 65 quando uscirà di prigione. Liu Xiao Bo ha


pianto quando ha appreso di aver vinto il Premio Nobel per la pace: secondo sua moglie, le
lacrime versate erano dovute al ricordo dei suoi compagni morti durante gli scontri di
piazza Tiananmen, nel 1989.

Riteniamo che, non avendo concesso a Liu Xiao Bo la possibilità di poter partecipare alla
cerimonia di premiazione, sia stato violato uno dei diritti fondamentali dell’ uomo. Il
governo dittatoriale ha voluto affermare, in tal modo ancora una volta, il proprio potere,
calpestando i diritti basilari dell’uomo, quali la libertà di pensiero e di coscienza in ogni
materia, la libertà di espressione, di associazione e di partecipazione politica.

10
Intervista a Giovanni Ricciardi, autore del romanzo giallo…
I gatti lo sapranno
di G. Maiorana, G. Marcucci e G. Schioppa – III C

Il giorno 14 Febbraio la nostra scuola ha avuto il piacere di ospitare


lo scrittore Giovanni Ricciardi, insegnante di latino e greco in un
liceo classico di Roma, nonché autore del romanzo giallo "I Gatti lo
sapranno". Abbiamo realizzato un'intervista ponendo all'autore
numerosi quesiti. Ve ne riportiamo alcuni.

Più che un giallo “I gatti lo sapranno” sembra il diario di


Ponzetti, ricco di riflessioni personali, e dà l’impressione di
essere un romanzo psicologico o sociale, più che un romanzo giallo. Lo abbiamo trovato un
lavoro originale. Vorremmo sapere se aveva in mente di fare proprio un romanzo con queste
caratteristiche.
Sì, nel romanzo sono presenti numerose riflessioni del personaggio del commissario Ponzetti. È
comunque un romanzo giallo, che tratta di spiacevoli eventi che fanno parte, purtroppo, della nostra
società.
Si identifica caratterialmente con il personaggio da lei creato?
Mi identifico molto con il personaggio del commissario Ponzetti poiché ho preso spunto proprio da alcune
sfumature del mio carattere, cosa che ho fatto anche con altri personaggi del romanzo, ispirandomi a
molte persone di mia conoscenza con un tocco di originalità.
Perché ha scelto proprio una “gattara” come vittima?
Ho scelto una gattara perché di solito questo genere di persone ha diversi problemi: sono persone sole,
che non sanno a chi dare il proprio amore, e perciò lo riversano sui gatti randagi che hanno bisogno di
cure.
Si è ispirato a una storia vera per scrivere il suo romanzo?
Il romanzo non si ispira a una storia vera, ma riguardo alla vicenda dell’incidente stradale ho preso
spunto da un episodio che ho vissuto personalmente. Mi è capitato di essere stato investito da un’
automobile pur camminando… su un marciapiede! Inizialmente mi diedero torto, ma decisi di fare ricorso
e alla fine tutto si è concluso per il meglio.
Quanto tempo ha impiegato per la stesura di questo libro?
Avevo iniziato a scriverlo nell’ anno 2003, ma successivamente avevo sospeso il lavoro. L’ ho ripreso e
completato nell’ estate del 2009.
In seconda media abbiamo cominciato a
studiare la letteratura italiana: come
curiosità personale, quali sono i suoi
scrittori preferiti?
Mi piacciono numerosi autori, tra cui
Alessandro Manzoni con i suoi “Promessi
Sposi”, Carlo Emilio Gadda, di cui apprezzo la
singolarità del linguaggio, fatto di mescolanza
di dialetti, e Cesare Pavese. Attualmente sto
leggendo “Orgoglio e pregiudizio” di Jane
Austen.

11
È stato particolarmente difficile far coincidere la professione di insegnante con quella di
scrittore?
No, non è stato difficile poiché “scrivere” per me è più un hobby che un impegno vero e proprio. Tuttavia,
essendo un insegnante di latino e greco, come possiamo dedurre da alcuni tratti del mio romanzo, sono
sempre stato affascinato dalla scrittura e per questo mi sono cimentato in più lavori letterari.
Le sembra che un quartiere storico come quello dell’Esquilino sia stato modificato dalla
presenza massiccia di cinesi?
Beh, il quartiere Esquilino tanti anni fa non era così popolato da persone emigrate da altri Paesi, come lo
è attualmente. Secondo me è stato modificato nella sua natura d’origine in quanto uno dei più famosi
quartieri storici di Roma.
È stata un’emozione per lei vedere il suo libro stampato?
Certo, fa sempre un certo effetto vedere il proprio nome scritto da qualche parte. Quando ho iniziato a
scrivere il romanzo non pensavo che qualche Casa Editrice lo avrebbe pubblicato! Devo ammettere che è
stata una grande soddisfazione!
Ringraziamo lo scrittore per la sua
disponibilità e la simpatia con cui ha risposto
alle nostre domande. Abbiamo trovato il suo
Un caso in rima. libro, che abbiamo letto durante le vacanze di
Natale, molto interessante e coinvolgente.
Grazie!
Mentre il Papa dava la benedizione,
un delitto avvenne in quelle zone.
Nessuno udì suoni o boati
in quella fresca sera a via Turati.
E Arturo al poliziotto avvertì
dell’incidente accaduto il giovedì.
Per fermare la lite inferocita,
la sora Giovanna venne investita.
Volendo scoprire l’anonimo autista,
Ponzetti aguzzava la vista:
per cercare tutti i particolari
che all’indagine erano necessari.
Anche le rivelazioni apparentemente insignificanti
potevano essere davvero importanti!
Il commissario interrogò molte persone,
per andare infondo alla questione.
I giovani sposi Matteo e Martina,
si diressero dal poliziotto la prima mattina.
Dall’interrogatorio in casa dell’avvocato,
ai racconti della suora sul suo passato.
Anche se l’intuito di Ponzetti non inganna,
non si seppe mai chi ha investito la sora Giovanna. Ecco come Cristiano Campanella (III B) ha
immaginato la copertina del libro di Ricciardi
Molti furono i problemi durante l’anno.
Chi è il colpevole? I gatti lo sapranno!
a cura di Veronica Capenti e Claudia Pau,- III B

12
di A. Maria Ciolan e Asia Mosca – II A

Le notti del 30 e del 31 dicembre nella nostra scuola si sono


verificati atti di vandalismo, per ben due volte in due sere di
seguito: sono stati rotti molti vetri. Il danno è stato creato in
particolare a due classi: una prima e una terza. I carabinieri stanno indagando per arrivare a capire
chi abbia fatto questo atto vandalico. Probabilmente il colpevole può anche essere un alunno
attualmente nella nostra scuola, perché sapeva anche che
ci fossero le telecamere in ogni punto della scuola, che
riprendono tutto, soprattutto quando la scuola è chiusa,
quindi a maggior ragione nelle vacanze natalizie, pasquali
ed estive. Chiunque sia stato a fare questo danno è
stato molto incosciente, perché danneggiando qualcosa
riguardante la scuola, in questo caso i vetri delle due
classi, è come se avesse danneggiato quelli della propria
casa; perché noi alunni passiamo molto più tempo nella
scuola che in altri ambienti, e invece di danneggiarli
dovremmo prendercene più cura ed eventualmente
migliorarlo e non peggiorarlo… come è successo!!

Ragazzi, non tutti conoscono le iniziative che


sono state pensate ed effettuate per
tenere vivo il ricordo di Sara e
Francesca, allora ve ne parlerò io. La più
bella: il 22 novembre scorso, nel giardino
della nostra scuola, sono stati piantati
due alberi con delle targhe, ed intorno ad
essi sono stati piantati dei fiori che formano
un cuore, inoltre, i nostri professori hanno messo
lì una bacheca dove ogni tanto (mi auguro) qualcuno va
ad attaccare un foglio con su scritto qualcosa dedicato a loro; la seconda è un concorso,
(partecipano i ragazzi delle terze medie della nostra scuola e di quelle vicine), dove saranno
premiati i migliori lavori tra poesie, racconti, disegni e relazioni. È diviso in due sezioni: “Ti
prendo per mano”, la sezione artistica-letteraria, e “Imparare ad accorgersi” quella
scientifica.
Gaia D’Antonio II ° A
P.S. Vi ricordo di andare a far visita ai due alberi, perché è un modo per salutarle …
13
In occasione dell’undicesima giornata della memoria
La persecuzione degli Ebrei da parte dei Nazisti

di Camilla Nappa & Sarti – I E

“Olocausto” è una parola che deriva dal Greco “HOLOS”che significa “COMPLETO”e
“KAUSTOS” ”ROGO”, cioè tavole di legno su cui venivano deposti i cadaveri o persone vive
condannate a morte. È un termine con cui si specifica lo stermino degli Ebrei da parte dei
Nazisti. Ecco una vittima dell’olocausto... Anna Frank
Quando Anna nasce, il 12 Gennaio 1929 a Francoforte, la
sorella maggiore Margot aveva 3 anni, la madre Edith era
una casalinga ed il padre Otto Frank lavorava in banca.
Vivevano in Germania, a Francoforte, i genitori erano di
religione ebrea e andavano regolarmente in Sinagoga (luogo
dove vanno a pregare gli Ebrei). Nel 1933 in Germania nasce
un nuovo partito e a capo c’è Adolf Hitler. Il nuovo capo
vuole rimettere in sesto lo stato perché a quei tempi la
Germania era una Nazione povera, e così approvano leggi
antisemite, (cioè leggi ostili agli Ebrei). Per i Nazisti gli
ebrei erano di razza inferiore e impura e quindi vennero
perseguitati. I genitori di Anna non volevano più vivere in
Germania, così Otto trovò lavoro in Olanda e la famiglia si
trasferì ad Amsterdam. A cinque anni Anna frequentò la
scuola Olandese, imparando la lingua e facendo nuove amicizie con bambine Tedesche e
Olandesi. Li conobbe Anne Kitty, diventata una delle sue migliori amiche.
La nonna di Anna va in Olanda a 73 anni sperando di stare al sicuro con i suoi cari. La
seconda Guerra mondiale iniziò il 10 maggio 1940 quando la Germania invase la Polonia. Da quel
momento si intensificò la persecuzione. Anna, la sua famiglia e altri conoscenti vissero nella
soffitta dell’ufficio del padre. Pochi giorni prima del compleanno di Anna, il padre capì che per
la ragazzina era difficile vivere nella soffitta, dove si doveva
camminare scalzi per non far rumore, dove la luce era una
candela, dove non si poteva né parlare né giocare, l’unica cosa
che si poteva fare era leggere o scrivere.
Così pensò che il regalo ideale per la figlia fosse un diario
dove poter scrivere i propri segreti o raccontare quello che si
faceva durante la giornata, anche le cose più banali.
Il 4 agosto 1944 quando Anna aveva solo tredici anni i Nazisti
irruppero nella soffitta ed arrestarono Anna, Peter, il suo
migliore amico, i genitori e la sorella Margot; furono deportati
nel campo di concentramento di Auschwitz. Un anno dopo Anna
fu trasferita nel campo di concentramento di Bergen-Belsen.
Aveva quindici anni quando morì con la sorella Margot e la
madre nel marzo del 1945.
14
di S. Russo, A. Salis , F. Trimarchi - I A

Il 61° festival della canzone italiana anche


quest’anno si è svolto al teatro Ariston come
avviene dal 1977.
Nella prima serata ci sono state molte difficoltà
nel presentare i concorrenti, perché non
sapevano chi di loro dovesse presentare.
L’inizio del festival è stato criticato perché Antonella Clerici ha portato sua figlia
piccola sul palco e le ha raccontato la storia del festival. L’anno scorso invece aveva
detto che non avrebbe mai fatto vedere sua figlia davanti alle telecamere! Secondo
molti Antonella si è contraddetta…
Quest’anno una delle puntate del festival è stata dedicata ai festeggiamenti dei 150
anni di unità d’Italia. Roberto Benigni è entrato su un cavallo bianco mentre sventolava
la bandiera italiana. Successivamente ha
spiegato il significato del nostro inno
nazionale. Questa è stata la serata che ha
raggiunto i 20 milioni di ascolti. I cantanti
non hanno eseguito le canzoni in gara ma
quelle significative di momenti importanti
della storia italiana .
Una cosa che ha rallegrato il festival sono
stati i balli di Belen e della Canalis e le
canzoncine antiberlusconiane di Luca e Paolo .
Ci sono stati molti ospiti durante il festival, come Avril Lavigne, Monica Bellucci.
Non si spengono le polemiche sul meccanismo del televoto. Quest’anno sembra non sia
stato truccato come l’anno scorso, ma non è del tutto sicuro, perché sul podio è salita
un’ex-concorrente di Amici. Emma potrebbe essere arrivata al secondo posto perché
era “aiutata” da un gruppo, mentre i vincitori precedenti
erano solisti.
È stato molto più bello degli anni passati perché ci hanno
fatto ridere … mentre le canzoni non sono state belle:
alcune erano prive di significato, non ci hanno fatto
emozionare…
Chissà se l’anno prossimo sarà più bello, ma soprattutto chi
saranno i nuovi conduttori??????
15
Di Alessio Amadio – I A

Quest’anno il campionato si sta rivelando piuttosto equilibrato, con molte sorprese e delusioni. Al
comando della classifica c'è il Milan, che nel mercato estivo ha comprato giocatori, rinforzando la
squadra già molto forte. L'Inter che ha vinto tutti gli ultimi 4 campionati dovrà difendere il "titolo"
di miglior squadra d'Italia, d'Europa e mondiale.
Lazio e Napoli sono le vere sorprese, non esprimono un gran gioco ma
compattezza, aspettando le squadre nella loro metà campo e poi
ripartendo in contropiede con Lavezzi, Cavani e Hamsik per il Napoli e
Zarate, Floccari e Hernanes per la Lazio. Roma e Juve sono le delusioni,
dalle aspettative dovevano essere le avversarie dell'Inter, acquistando
giocatori come Borriello, Krasic, Matri,
Toni e Adriano, che non ha molto inciso. L'Udinese è la squadra
più imprevedibile, guidata dal velocissimo Sanchez e con il
bomber Di Natale sta al livello delle grandi, anche se ha perso
punti importanti con le squadre in lotta per non retrocedere
come Brescia, Lecce, Parma, Cesena e Bari, la prima candidata
per la Serie B.
Le squadre di metà classifica come Sampdoria, Genova, Chievo e Cagliari in trasferta non sono
molto forti ma in casa possono fermare le grandi squadre, sostenute anche dal loro pubblico.
Le partite più sentite sono il derby capitolino
tra Roma e Lazio, della Madonnina tra Milan e
Inter, della lanterna tra Sampdoria e Genova e
di L.Antonelli, F.Serafini e N.Pellegrini – II E
il derby d'Italia tra Inter e Juve, le squadre che
Le nostre tre squadre italiane (la Roma, il
hanno vinto più scudetti.
Milan, l’Inter) dopo aver passato con difficoltà la Mancano undici giornate alla fine del
fase a gironi, sono riuscite ad arrivare agli ottavi campionato per avere i verdetti sulla
di finale. retrocessione e sulla vincente dello scudetto,
La Roma e il Milan sono uscite dagli ottavi di ma da qui fino al termine vivremo avvincenti
finale perdendo rispettivamente contro Shakhtar
partite con molte polemiche.
Donetsk e Tottenham, l’Inter è dunque l’unica
squadra italiana che conquista i quarti di finale,
rovesciando il risultato dell’andata e battendo il
Bayern Monaco fuori casa il 15 marzo, col risultato
di 2-3 .
Le altre squadre che si sfideranno ai quarti di
finale sono Schalke 04, Barcellona, Real Madrid,
Manchester United, , Chelsea.
Lo scorso anno, l’Inter battendo nella finale il
Bayer Monaco, si è aggiudicata il titolo di campione
d’Europa per la terza volta (le altre due risalgono ai
mitici anni Sessanta con Helenio Herrera, quando la
coppa si chiamava ancora “Coppa dei campioni”). Si
16
aggiudicherà la coppa d’Europa anche quest’anno? Lo stadio della finale di UEFA Champions league è
quello di Wembley

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