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ARDO CAPPELL| SAGGISTICA E DOCUMENTAZION INTELLIGENCE CREATIVA I! ruolo degli apparati d’intelligence nel contrasto del lerrorismo islamico Auivita di reclutamento e pubblicité press “occasion di wn -fob-fair (hiternet RICCARDO Car Tn questo articoto tratterd. diffusamen te — ¢ in manie esaustiva — di alcuni aspetti del possi bile apporto dei servizi segreti occi dentali nel’opera di prevenzione e contrasto del fenomeno terroristico di matrice iskamica (1) concentrandomi sull'utilita degii infiltrati Gia Sun-Tzu nel V secolo a.C. 1 dell'avviso che if me: assolutamente non a ) con cui i so uno stand della CIA in ELLI vrani illuminati e i sagaci generali agiscono, vincono e si distinguono tra le masse é la conoscenza anticipata dei fatti. La conoscenza anticipata dei fatti non si pud ottenere attraverso spi- riti @ spettri, né puo essere vaticinata in base ai fenomeni atmosferici 0 in inita da conpi ce acquisita dagli uomini poiché é la co- gnizione della reale situazione del ne mico (Sun-Tzu e Sun Pin 1999, 159). La esti essa deve essere RIVISTA MARITTIMA Lig SAGGISTICA E DOCUMENTAZIONE Intelligence creativa crisi derivata dagli attentati negli Stati Uniti non ha fatto altro che rafforzare il valore delle affermazioni del maestro indo il bisogno per i i Ai informat:- vi d'intelligence all’altezz della sfida terroristica, Quanto appena detto & an- cor pit! vero per la situazione italiana, in quanto dovrebbe essere ormai vici- na la tormentata riforma dei servizi greti nazionali, Per italia & un’oceasio- ne imperdibile per dotarsi finalmente di un apparato informativo efficace. moderno, in grado di proiettare un‘im- magine positiva all’esterno, immagine oggi oscurata dal controverso ruolo volto durante la Guerra Fredda (de Lutiis 1998; Cipriani 2002). Di conse- guenza, per il futuro @ auspicabile una campiagna. per cosi dire. di pubbliche relazioni, tramite la quale far pervenire allopinione pubblica dati ¢ informa- zioni sulluzione dell'intelligence (2). Ovviamente. tale campagna dovra es- sere portata avanti cum grano salis, te- nendo conto della particolare funzione istituzionale degli enti promananti, senza rivelare lirrivelabile, Inoltre, la riforma degli organismi c'informazione dovri essere accompagnats dst una pa- rallela diffusione della cultura dintelli gence tra i nostri uomini di Stato (e non solo): @ inconcepibile ¢ pernicioso che informative segrete filtrino alla stampa come @ recentemente avvenuto durante l'inchiesta sui fatti del G8 ge- novese (vds. per esempio Farticolo di Jerkov 2001). i terrorismo non € certo un nemico nuovo per le strutture di sicurezza sta- tuali, i non é azzardato affermare che — in un modo o nelPaltro — quasi 66, tutti gli Stati hanno dovuto fronteggiare nel corso della loro storia la minaccia terroristica (concrett potenziale). Or- ganizzazioni armate ispirate da ideolo- gie -nuovordiniste- (politiche, religiose, einiche, sociali, ecc.), spesso finanziate © appoggiate da Stati simpatizzanti o anche da Stati avversari clei Paesi-ber- saglio (secondo ki massima «i nemici dei nostri nemici sono nostri amici) in- tossicano da tempo Ia vita di diverse nazioni. Storicamente, le misure attive (nfil- trazione @ attacco) hanno portato a maggiori successi che quelle passive (protezione e sorveglianza). In partico- lare la penetrazione delle cellule terro- ristiche, con propri uomini (agenti doppi) 0 con la conversione di terrori- sti e simpatizzanti (3), appare essere la strategia offensiva pid. remunerativa. Nel caso dei gruppi armati islamici e. pid in generale. delle organizzazioni funatizzate, le attivita d'infiltrazione in- contrano normalmente ostacoli ¢ diffi- colt talora insormontabili, Per esem- pio, cosi viene descritta la mentalita dei terroristi algerini: i membri della rete non avevano un pensiero politico. Erano ossessionati dalla morte e atten- devano il paradiso, Pensavano alle set- tantadue donne che in cielo avrebbero teso loro le braccia. perché si presume che ogni combattente dell'Islam uceiso nel corso di una guerra santa le debba trovare ad attenderlo, Sognavano tutti di un paradiso (...) dove avrebbero posseduto castelli ¢ terreni sconfinati. dove non sarebbero stati soggelti a nessuna legge, dove sarcbbero stati li- beri. Tanto pitt sembrava ci si avvici- nasse allo Stato islamico 0 al califfato, tanto meno erano preoccupati dei pro- blemi concreti della gestione del fituro RIVISTA MARITTIMA iugiio 2002 SAGGISTICA E DOCUMENTAZIONE. Intelligence creativa Slato (Forestier 1999, 53). I ovvio che per sribaltare- simili personalita occorra uno sforzo massiccio © continuo, an- che se la -monoliticita- delle cellule ter- roristiche non @ sempre cosi intensa € determinata come appare quando sor- toposta a pressione, come dimostra la sostanziale liquefazione delle forze di al Queda in Afghanistan, Olson (2001) osserva correttamente che se anche uno solo dei venti reclutamenti tentati nella struttura avversaria vat a buon fi ne, il risultato finale premiera ampia- mente gli sforzi effewuati. Infatti, ruta la storia dello spionaggio indica nella figura dell'agente doppio Felemento pitt utile nel ri- re le reti terroristiche: organigramma, armamen- to, connessioni. progetti, finanziamenti, attivita, : cosi come il peggior nemico dei nostri doppio- giochisti sono gli agenti doppi infiltrati da Paes ostili nelle strutture di sicurezza nazio- nali, Pure in caso di fallimento di ope- razioni dinfiltrazione, non & da sotto valutare Feffetto di allarme provocato nella rete terroristica ¢ la conseguente adozione di pid stringenti misure di si- curezza, con il risultato di fare impe- gnare risorse altrimenti impicgabili in operazioni offensive. Comunque, rima- ne da valutare attentamente [1 probabi- le risposta dell’organizzazione attacca- tt, che potrebbe dare il via ad attacchi ritorsivi contro obiettivi ¢ interessi del- lo Stato protagonista del tentative d'in- filtrazione. I servizi segreti occidentali per fron- teggiare le formazioni terroristiche isla- miche devono ricorrere a personale dulParea, compito spesso difficile data wee Storicamente le misure attive (infiltrazione e allacco) hanno portato a maggiori successi di quelle passive @ la compartimentazione adottata dalle reti sovversive mediorientali, A questo proposito, Francia ¢ Gran Bretagna so- no favoriti nclopera d'infiltrazione grazie al retaggio di rapport e contatti con le societa delle ex colonie, mentre Stati Uniti, Germania © Italia possono ricorrere all'arruolamento immigrati 0 figli di coppie miste da inserire negli Stati prescelli, con la speranza che questi element possano essere accett:- t all'interno di organizzazioni is che estremiste. Si trata, perd, di un proceso intrusivo efficace nel medio ¢ lungo termine, dato il tempo intercor- rente tra la formazione degli opertori e la loro infiltrazione: anche i terro- risti devono far carriers. Pereid, @ indispensabile continuare a mantenere i buoni rapport coi servizi informativi dei Paesi me- diterranei, rapporti utili per fornire coperture e appoggi agli eventuali infiltrati © per scambiare informazioni sensibili (4), Non bisogn: sottovalutare, poi, l'im- portanza d'infiltrare agenti nel settore logistico dei geuppi terroristici: si po- trebbero conoscere particolari cruciali per estinguere © danneggiare le fonti di sostegno ¢ finanziamento. Inolire, ka militanza in organizzazioni collaterali & spesso un buon viatico per tentare di essere accettati nelle cellule operative vere e proprie. Nel caso italiano, sempre nellottic dei servizi di informazione, anche il ventilato inserimento di personale allo geno nelle forze armate nazionali (e la sua assimikizione) favorirebbe la crea zione di un bacino di potenziali reclute per le strutture di sicurezza, Di conver. RIVISTA MARITTIMA Liuglio 2002 SAGGISTICA E DOCUMENTAZIONI Intelligence creativa In alto: fa secde del servizio segreto inglese M16 @ Londra Sopra: entrata della sede det BND (Servizio segreto tedesco) (Internet) So aumenterebbero perd le possibilita dinfiltrazione e le oceasioni di lavoro per i nostri operatori del controspio- naggio. Infatti, sull’esempio della mala vita organizzata, non & da escludersi la possibilita per formazioni terroristiche ricche di mezzi di penetrare gli organi- smi di polizia e sicurezza dei Paesi oc- cidentali, agevolate in quest opera dal- Tassenza di scrupoli legalistic. Del re sto, gid i combattenti di bizbollab nel sud del Libano avevano creato con sucesso diverse fonti informative nel- Yambito della milizia locale alleata di Isracle, composta in massima parte da sdiiti ibanesi, 1] movimento fondamen- talista sud libanese presta particolare cura al settore informativo, tanto da 68 aver creato tre strutture — Apparato centrale di sicurezza, Sicurezza preven- tiva e Sicurezza estera — responsabili rispettivamente dell'infiluazione a li- vello governativo e dei gruppi rivali, del controspionaggio € della protezio- ne della leadership e, infine, delle ope- razioni esterne (Margelletti 2001). Non dimentichiamo, inoltre, che Pal Qaeda di bin Laden aveva reclutato elementi occidentali islamizzati nelle sue fila, personale dalle perfette capacita mi- metiche €, percid, molto pericoloso in caso di reinsediamento nelle comunita di origine. Per contrastare il fenomeno terrori- stico potrebhero essere allestite opersi- zioni coperte, sull'esempio storico dei servizi segreti zaristi e poi sovietici (5), creando organizzazioni reali (per esempio, centri di cultura islamici, as- sociazioni di veterani della Jibad, ece.) in diverse parti del mondo, in grado di attirare a sé agitatori e poten- Ziali sovversivi. In tal modo, si avreb- bero concreti risultati derivanti dallo schedare € tener sotto controllo ele- menti turbolenti, dall'acquisire infor- mazioni su organizzazioni similari, dal poter avere successivamente la possi- bilita di essere cooptati da reti terrori- stiche maggiori, In particolare, al Qae- da potrebbe essere yulnerabile a un tale tipo di strategia, dato che appare essere strutturata orizzontalmente € si @ espansa conglobando altri gruppi estremisti organizzati, In special mo- do, & importante avere dei riferimenti allinterno dei cenui d’attrazione isla mica allestero, data limprobabilita — come dimostrato a sufficienza dalle squadre suicide che hanno operato negli Stati Uniti — che i terroristi in azione nelle societa-bersaglio attirino RIVISTA MARTTTIMA Luglio 2002 SAGGISTICA DOCUME! TAZIONE Intelligence creativa Gli atacchi alle Torri gemelle di New York (Twin Towers) dell'11 settembre 2001. Vatien- tato ha scosso tutto il mondo occidentale attenzioni componandosi © abbiglian- dosi come integralisti, frequentando indo pubblicamen- te il loro violento credo politico-reli- gioso anti occidentale, In un profetico (e poco studiato) te- sto di Dror (1980), si preconizzava l'av- vento futuro di crazy States e cra. non-Siates units in grado di mettere in serie difficolta gli Stati Uniti ¢ i loro ak leati con una scrie di aggressioni non convenzionali ¢ estremamente perico- lose. Veniva evidenziata, inalire, la pro- babile impreparazione della comunita occidentale ad adonare strategic di moschee e dichia’ sposta non ortodosse € notevoli rigidita ed errori nell'impostazione dell'analisi della minaceia. Senza voler scendere nei dettagli ¢ rimandando alla letura diretta per !approfondimento, suggeri- sco una riflessione (intuitiva) sulle sub strategie esterne di contrasto adottabili nei confronti delle -entita pazze- sugge. rite da Dror: inganno, infiltrazione e takeover, conversione, erosione, isola- mento, alleanze, provocazione, tis occupazione, distruzione, Da tilevare che kt soluzione pit elficac normalmente, dall'adozione di un max ALO, & data, 69. Da sinistra: simbolo del Servizio Segreto rtannico; simbolo del GID (Servizio segreto Giordano) delle sopra elencate sub strategie fa- cendo attenzione alla tempistica: «il col po giusto al momento giusto-, In sinte si, per sconfiggere Vodierna minaccia terroristica occorre essere creativi, non convenzionali e, talvolta, spictati: para- frasanclo una frase cclebre di Mao, ap- pare pil pagante pescare i pesci o av- velenargli lacqua, che cereare di to- gliergliela Di generate validita per tun i setori di attivita dell'intelligence ¢ fatto pid volte sottolineato dagli esperti, @ la ne cessiti improrogabile di rivalutazione della figura dell'analista. Infatti, le deci- sioni di un governo efficiente dipendo- no da informazioni esatte, chiare, im- portanti e numerose, le quali non pos- sono venire che da una collazione, civé da un esame e da un confronio di tuito il materiale fornito dai vari servi zi segreti o dalle varie fonti. Il mate~ riale gr non collazionato, serve a ben poco (Cookridge 1973, 145). E un errore affidare compiti di analisi agli operatori che posseggono — 0 do- vrebbero possedere — qualita diverse, RIVISTA MARITTIMA Luglto 2002 SAGGISTICA E DOCUMENTAZIONE, Intelligence creativa Da sinistra: simbolo del CSIS tservizio segreio canadese?: simbolo del Mosseud (Servizio Segreto israelianoy. pitt pratiche che cerebrali. Cosi come & sbagliato fornire ai decisori politic informazioni non filtrate € integrate con quelle di altre fonti. non necessa- riamente coperte. Occorre stare attenti, perd, anche al rischio che l'analista scambi le previsioni con le visioni: queste ultime sono di competenza di altri soggerti, quali accademici, politici, religiosi. ec... A questo proposito. po uebbe essere utile inquadrare le previ- sioni nell'ambito delle diverse visioni possibili, per intuire la tendenza evolu tiva del processo sotto esame &, se fat tibile € desiderabile, intervenire sulle variabili in azione per. in cert misurt, scegliere il futuro alternativo che pitt soddisfa determinati criteri prestabiliti (progresso, democrazia. tenore di vita, ecc.), Un numero congruo di analisti permetterebbe di elaborare tempesti vamente il materiale informative e di sintetizzarlo in maniera da preparare un buon prodotio «intelligence da far giungere in tempo utile ai decisori po: litici destinatari. Rapporti accurati nei minimi particolari ¢ ponderosi nell struttura hanno spesso il difetto di a vare tardi a chi di dovere 0 di essere 70 sfruttati solo parzialmente (Steele 2000). Nel caso italiano, il problema del re- perimento di buoni analisti s'inquadra nella pitt generale necessita di una rin- novat politica del personale. tendente a incorporare giovani diplomati o lau- reati del settore privato. cosa che si fa comunemente allestero. Cosi, si rompe con le raccomandazioni. ¢ si evita larrivo di gente che aspira solo a uno stipendio migliore 0. se si tralta di mi- litari, anche a limiti deta pitt elevati v a una certa inamovibilita (Martini 1999, 153). Peer cid che siguarda te implicazioni in campo militare, uninevitabile ac~ centuazione della lotta al terrorismo porter’, generalizzando un po’. a u modernizzazione e diffusione dei si- stemi per vedere e ascoltare, a discapi- to di quelli per colpire. In particolare, il settore navale offre opportunita da sfruttare al meglio per il controllo e Fintercettazione di imbarcazioni so: spette, per la sorveglianza elewronica delle coste dove si annidano cellule terroristiche, per lo sbarco di incursori © altro personale. ecc. Negli Stati Uniti si & avviato un inte- ressante programma di conversione di due-quattro sottomarini nucleari lan. ciamissili in unita per missioni conven: zionali di aMtacco missilistico © incur- sione di uomini delle forze speciali (Nativi 2002). Mutatis mutandis qual- cosa del genere potrebbe essere tenta- to in Italia, magari con la costruzione di uno o pitt sommergibili di dimen- sioni contenure, adatti per operazioni in zona litoranea, per attivita di spio- naggio € per lappoggio/esfiltrazione RIVISTA MARITTINA Luglio 2002 SAGGISTICA E DOCUMENTAZIONE Intelligence creativa di squadre clandestine operative (con compiti non solo di combattimento, ma anche osservazione, ascolto, acqu izione obiettivi, ece.). Oppure, pit realisticamente date le risorse disponi bili, pensare a qualche modifica di al- cuni dei sottomarini in servizio. tale da agevolare il trasporto di strumenti mo- derni © uomini per le autivita d'intelli- gence. D’altronde, una delle risorse di livello internazionale della nostra M na 2 costituita dal COMSUBIN che, ta la congiuntura strategica, potrebbe vedere accresciute le opzioni d'impie- go. In prospettiva, dai diversi compo- nenti della famiglia delle forze speciali (GIS, NO! COMSUBIN. ecc.) do- vrebhe e onaile di alto ivello necessario per kt creazione di un reparto specializzato per operazio- BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE Andrew, Cristopher e Oley Gordievst perling & Kupfer editor legge nf. 233. Roma, Senato della Repubblica De Luts, Giuseppe, 1998, J sere Editori Rivnit Dror, Yehe: Kraus Reprint Forestier, Patrick (in ce Roma, Fditori Riuniti orazione con Ahmed 8: ni non convenzionali organico ai servi- 2i segreti, sull’esempio del defunto Operatori Speciali dei Servizi di Infor- mazione (6), da inserire nel progetto di riforma attualmente allo studio del go- verno (tra gli altri, vds. Minniti 2002). Anche nell proposta di riforma pre- sentata dall’ex presidente Cossiga, esperto autorevole di questioni d'intel- ligence, si ravvisava il bisogno di un -Gruppo unita speciali- costituito da personale e mezzi delle Forze Armate di polizia, per lo svolgimento di missio- ni operatite fuori del territorio nazio- nale, necessarie per lespletamento dei suoi conpiti e dell'esercizio delle sue funzioni, v che presentino esigenze di supporti o Vutilizzazione di tecniche, metodologie 0 mezzi di carattere mili tare o paramilitare (Cossiga 2000). 1991, La storia segreta del KGB, Milano, Rizzoli nni, 2002, Lo Stato invisible. Storia dello spionaggio in Halia dal dopoguerra a ong, ye, E.H. 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IVISTA MARITTIMA Luglio 2002 SAGGISTICA E DOCUMENTAZIONE Intelligence creativa Olson James M., 2001, -The Ten Commandinents of Counterintelligence-, Studies in butelligence, Washington DC. Central Intelligence Agency Perkins A., 1997, « HUMINT/Ch, Special products, Fort Leavenworth (KS), Center of Army Lessons Leamed (disponibile on-line, v. htp://www.call.army.miD. Steele, Robert D., 2000, On intelligence. Spies and Secrecy in an Open World, Fairfax (VA), AF International Press (trad. it, disponibile on-line, v, hup://cww future. intel. iv, Sun-Tzu e Sun Pin, 1999, Ante della guerra e Aletodi militari, Vicenza, Nevi Poza. EA Nowe (2) Secondo Fanalisi di Steele sulle innovazioni ¢ se la Rivoluzione negli Affari Militari & una -bufalae. Si tratta solo di parole, con cui ti astronomiet privt di give sensor-1o-shooter- (sensore a puntatore) e privi di rilecanza per tre delle quattro classi di gherrieri vengono sostiuiti con altri sistemi dai costi esorbitant privi di gud da sensor-torsbooter- ¢ dota di scarsa rilecanza per una delle quattro classi di guerviert, Le tre classi di guerriert che dobblamo affrontare in questa nuova era sono: ¢ bruti a bassa tecologia (criminati transnazionali, narcotrafficanti, terroristi) ¢ profeti a bassa tecnologia (gruppi ideoto- ici, religiasi ed etnici Incapaci di accettare le relazioni convenzionall tra le naziont): @ 1 profett fad alta tecnologia (ana combinazione tra terroristiinformatici e vandali, cul si aggtiangono colo- ro che praticano lo spionaggio economico). Per la maggior parte, il nosiro addestramento, equi paggiamento e dottrina operativa sono del tuito inadeguati ad affromare la minaccia derivarte dda quesie tre classi di guerviert. Faito forse ancor pitt preoccnpante é che, sebbene if nostro -ordine di battaglia- nazionale debba integrare appieno le nostre agenzie civili gocernative e le nostre ri- sorse informative del sctiore privat, nessun clei nostri leader ba la volonta o la capacita di af frontare questa real difficile ¢ urgente Steele 2000, sip). ‘Una testimonianzi a favore della tesi di Steele viene direttimente dallesperienza sul campo riporta- ta da un ufficiale delfintelligence militare degli Stati Uniti: fa Bosnia eva, ancora &. un ambiente dove gil operator’ del controspionagaio ¢ dello spionageto potevano mestrare il loro rallore ageiut- toe le informaziont dhnelligence erano d'importanza critica per il comandante. Questo non era un cosiddetio ambiente sensore a puntatoree, Esso era un anibiente di terroristi, criminal e ele= Imenti celle tre fazioni ex belligercati, agmuno dei quallt era difficile da identificare. era ben arma toe aveva significative capacita ali raceolta tnformativa inelusa Tintelligence umana (Perkins 1997, sip). 2) Un buon avyio sulla strada della - uasparenza- ¢ della diffusione stato fa creazione di una rivista quadrimestrale cht pane del ser “Aspera ad Veritatem, i cui contenuti sono liberamente accessib istituzionale. (3) In linea di massima, la conversione si ottiene olfrendo deniiro, sfruttando Teventuale desiderio di vendetta di terrorist insoddisfatt dal comportamento della leadership, approfittando di elementi che abbiano marurato differenti convinzionie, infine, usando il ricatto, (i) A questo proposito, fammiraglio Martini icorda giustamente che la collaborazione richiede ant che guattrini, perché @ volte non basta lo scambio di informetzioni; pus essere necessaria qualche forma concreia di aiuto ai Servizi pit piccol, che sono importanti perché permetiono di mamntene- ve il controllo sulla cinsura periferica dell'area di responsabilita di un dleterminato Paese (Martini 1999, 240), (5) Per maggior’ informazioni sullargomento vds. Andrew ¢ Gordievskij 1991 (6) Il reparto OSSI era stato cost una cultura dellinielligence io segreto civile (SISDE, Per anche su Internet al relative sito sito nel 1986; composto dit non pitt di sedici elementi, venne in piegato in alia per operazioni es merte di protezione VIP e di protezione, ricerca e adde- stramento all'estero (Nord Alrica, Somalia, Etiopia, Mozambico, Albania, Libano, Cuines, Turchia e Pert), Il eparto sara poi scioltey nel 1991 in seguite alle polemiche relative al cosiddetto » affare Gla- dios (Martini 1999. RIVISTA MARITTIMA Iuglio 2002

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