S. MARIA DEL SOCCORSO IN MONTEMAGGIORE TEL. 0721 / 891 397 – CELL. 320 / 23 20 296 Sito: www.parrocchiamontemaggiore.pu.it/
VIVERE CRISTO, OGNI GIORNO
La Pasqua di Risurrezione di Gesù è il gran giorno che ha fatto il Signore, perché ci rallegriamo ed esultiamo in esso. “Mio Signore e mio Dio” È il giorno che segna l’inizio della primavera cristiana, giorno in Non è facile venire alla fede, Gesù: cui la morte è vinta, il peccato è distrutto ed è ristabilita la nuova ognuno ha un suo percorso particolare ed eterna alleanza tra Dio e gli uomini. che deve compiere portando alla luce Giorno della nuova creazione che apre i cieli ed invita tutti a gli interrogativi e le domande guardare oltre. che si porta dentro e cercando, senza stancarsi, una risposta. Vivere perciò, la Pasqua significa «cercare le cose di lassù, dove La gioia degli altri apostoli si trova Cristo…, e pensare le cose di lassù, non quelle della ter- che ti incontrano vivo, ra» (Colossesi 3, 1-2). risorto dalla morte, È questa l’assoluta novità della Pasqua: l’avere acceso nel cuore contrasta in modo evidente del credente la luce e la speranza di una vita superiore: quella del con le richieste di Tommaso. Risorto, che è pienezza di vita, senza tramonto. Tommaso non può accontentarsi Dentro di noi, mediante il Battesimo, è stato posto il principio, il di quello che gli riferiscono gli altri: seme della risurrezione e della immortalità, che infonde in noi una è stato troppo grande il dolore energia di vita superiore che un giorno scoppierà, per così dire, e per quello che ti è accaduto noi saremo per sempre risorti, con Cristo risorto, nei cieli. e ora non vuole affrontare Adesso questo seme, che è la grazia divina, posto nel cuore, costi- una cocente delusione. tuisce per noi una grossa responsabilità. Possiamo coltivarlo e fe- Tommaso ha bisogno, Gesù, condarlo, ma possiamo anche farlo morire. Con il peccato la vita di vedere e di toccare, divina in noi si spegne. di mettere il suo dito Gravissimo è, perciò, il dovere di conservare e di sviluppare in nel segno dei chiodi, noi tale seme di vita soprannaturale. di mettere la sua mano Dobbiamo lasciarci «afferrare» totalmente dal Cristo Risorto, nel tuo fianco squarciato dalla lancia. come San Paolo sulla via di Damasco, ricordando sempre che, per Tommaso, l’incredulo, il Battesimo, noi siamo già risorti. è tuttavia lo stesso che dà voce alla prima professione di fede, Il nostro stile di vita deve essere perciò quello di Cristo: vivere colui che ti accoglie e ti dichiara Cristo cioè, in novità di vita; vivere da «perfetti, come è perfetto il come il suo Signore e il suo Dio. Padre nostro che è nei cieli» (Matteo 5, 48); camminare veglian- do e pregando, non rallentando il passo, perché la meta ultima Gesù, accompagna tutti noi non è ancora raggiunta: salire… sempre! che, senza aver visto, siamo approdati alla fede in te, risorto da morte. Vivere Cristo ogni giorno, ogni domenica, ogni anno: sempre, Donaci di affidarti la nostra esistenza come creature pasquali, mostrando al mondo i segni della risurre- per avere la vita nel tuo nome. zione!
FESTA DI S.’UBALDO A CAVALLARA – DOMENICA 15 MAGGIO
ore 8.00: S. Messa ore 17.00: S. Messa e processione. Al termine festa per tutti Le offerte per la festa si raccolgono in chiesa Domenica 15 maggio a Villanova, Montemaggiore e a Cavallara durante la festa.
Fiaccolata di S. Ubaldo: Lunedì 16 maggio ore 21.00 con partenza da Piagge
MAGGIO 2011 – ANNO XII N° 5 MENSILE A CURA DELLA PARROCCHIA
MARIA, DONNA ACCOGLIENTE
Nel cuore e nel corpo.
Fu, cioè, discepola e madre del Verbo. Discepola, perché si mise in ascolto della Parola, e la conservò per sempre nel cuore. Madre, perché offrì il suo grembo alla Parola, e la custodì per nove mesi nel suo corpo. Sant’Agostino osa dire che Maria fu più grande per aver accolto la Parola nel cuore che per averla accolta nel grembo. Accolse nel cuore. Fece largo, cioè, nei suoi pensieri ai pensieri di Dio; ma non si sentì per questo ridotta al silenzio. Offrì volentieri il terreno vergine del suo spirito alla germinazione del Verbo; ma non si considerò espropriata di nulla. Gli cedette con gioia il suolo più inviolabile della sua vita interiore; ma senza dover ridurre gli spazi della sua libertà. Diede stabile alloggio al Signore nelle stanze più segrete della sua anima; ma non ne sentì la presenza come violazione di domicilio. Accolse nel corpo. Santa Maria, Sentì, cioè, il peso fisico di un noi t’imploriamo di starci vicino altro essere che prendeva dimora nel suo grembo di madre. Adattò, quando incombe il dolore, quindi, i suoi ritmi a quelli dell’ospite. Modificò le sue abitudini, in e irrompe la prova, funzione di un compito che non le alleggeriva certo la avita. Consacrò i o il freddo delle delusioni suoi giorni alla gestazione di una creatura che non le avrebbe risparmiato e della morte. preoccupazioni e fastidi. E poiché il frutto benedetto del suo seno era il Nell’ora del nostro Calvario, tu, che hai sperimentato il dolore Verbo di Dio che si incarnava per la salvezza dell’umanità, capì di aver stendi il tuo manto su di noi, contratto con tutti i figli di Eva un debito di accoglienza che avrebbe sicché, fasciati dal tuo respiro, pagato con cambiali di lacrime. ci sia più sopportabile Accolse nel cuore e nel corpo il Verbo di Dio. la lunga attesa della libertà. Quella ospitalità fondamentale la dice lunga sullo stile di Maria, delle Alleggerisci con carezze di madre cui mille altre accoglienze il vangelo non parla, ma che non ci è difficile la sofferenza dei malati. Riempi di presenze amiche e discrete intuire. Nessuno fu mai respinto da lei. E tutti trovarono riparo sotto la il tempo amaro di chi è solo. sua ombra. Dalle vicine di casa, alle antiche compagne di Nazaret. Dai Preserva da ogni male i nostri cari parenti di Giuseppe, agli amici di gioventù di suo figlio. Dai poveri della e conforta chi ha perso contrada, ai pellegrini di passaggio. Da Pietro in lacrime dopo il la fiducia nella vita. tradimento, a Giuda che forse quella notte non riuscì a trovarla in casa… Non ci lasciare soli Santa Maria, donna accogliente, aiutaci ad accogliere la Parola nella notte del dolore. nell’intimo del cuore. A capire, cioè, come hai saputo fare tu, le irruzioni Se nei momenti dell’oscurità di Dio nella nostra vita. Egli non bussa alla porta per intimarci lo sfratto, ti metterai vicino a noi ma per riempire di luce la nostra solitudine. Non entra in casa per le sorgenti del pianto si disseccheranno nei nostri occhi metterci le manette, ma per restituirci il gusto della vera libertà. e la luce della speranza Santa Maria, donna accogliente, rendici capaci di gesti ospitali verso i tornerà a brillare sul nostro volto. fratelli. Sperimentiamo tempi difficili, in cui il pericolo di essere Così sia. defraudati dalla cattiveria della gente ci fa vivere tra porte blindate e sistemi di sicurezza. Non ci fidiamo più l’uno dell’altro. Il sospetto è divenuto organico nei rapporti col prossimo. Il terrore di essere ingannati ha preso il sopravvento sugli istinti di solidarietà che pure ci portiamo dentro. Santa Maria, donna accogliente, ostensorio del corpo di Gesù deposto dalla croce, accoglici sulle tue ginoc- chia quando avremo reso lo spirito anche noi. Dona alla nostra morte la quiete fiduciosa di chi poggia il capo sulla spalla della madre e si addormenta sereno. Tienici per un poco sul tuo grembo, così come ci hai tenuti nel cuore per tutta la vita. E portaci finalmente sulle tue braccia davanti all’Eterno. Tratto da “Maria, donna dei nostri giorni” di Antonio Bello FESTA PATRONALE DI SAN FILIPPO NERI
In preparazione alla festa a Montemaggiore
Lunedì 23 maggio ore 20.30 Rosario e S. Messa per la Comunità ore 21.00 Incontro dei Giovanissimi, Giovani e Ragazzi 3a Media Martedì 24 maggio ore 20.30 S. Messa e Adorazione Eucaristica ore 21.15 Ora di Adorazione per la Comunità,per le Confraternite, per tutti i Genitori dei bambini di Prima Comunione e dei Ragazzi di Cresima Mercoledì 25 maggio ore 21.00 S. Messa (prefestiva) del Patrono S. Filippo
Giovedì 26 maggio - Festa del Patrono
Ss. Messe ore 8.00 11.00 17.00 20.00
Solenne processione ore 17.30
Ragazzi Medie ed Elementari
ore 10.30 Incontro ragazzi 3a Media con Don Steven ore 11.00 Messa dei ragazzi Elementari e Medie Alle ore 10,00 passeranno due pulmini per accompagnare in chiesa e riportare i ragazzi partendo da Fior di Piano, chiesa di Villanova, chiesa di San Liberio La Messa delle ore 11.00 sarà animata dai canti e dalle chitarre dei ragazzi Tutti i ragazzi sono invitati a partecipare anche alla processione
• Al termine della processione, festa in piazza del Comune
• Alle ore 21.00 la festa continua in Piazza del Castello con pesca di beneficenza, spettacolo di danza delle ragazze e del gruppo folcloristico “La Pizzica” di Fano • A conclusione della festa, spettacolo pirotecnico • Nei prossimi giorni passeranno nelle vostre case alcuni incaricati per chiedere un contributo alla festa. Si ringrazia anticipatamente.
APPELLO ALLE FAMIGLIE
Invito le famiglie i cui figli hanno fatto la Prima Comunione a controllare se qualche tunica di prima comunione è rimasta nell’armadio. Mancano all’appello alcune tuniche. VITA PARROCCHIALE Sabato 7 maggio – Convegno diocesano a Fano ore 9.30 Magia, satanismo e nuove religiosità (presso Centro Pastorale) Sabato 7 maggio – Oratori … lavori in … corso! ore 17.00 1 Incontro del corso teorico pratico per operatori Oratori parrocchiali su “La figura dell’educatore in Oratorio e la realtà giovanile” Presso Parrocchia di Rosciano Domenica 8 maggio – Festa diocesana dei Fidanzati ore 16.00 Incontro con il Vescovo Presso la Parrocchia di S. Maria Goretti di S. Orso a Fano Domenica 8 maggio ore 17.00 Celebrazione di quattro Battesimi – Chiesa di Villanova Si attendono nuove richieste per il Corso di preparazione alla prossima celebrazione battesimale in estate Martedì 10 maggio – Presso Santuario di Spicello ore 21.00 Il Vescovo incontra le Famiglie su “Amore e matrimonio: impegnarsi per la vita?” Martedì 10 maggio – Presso Oratorio di Villanova ore 21.00 Riunione di programmazione attività Oratorio estivo 2011, aperta a tutti per proposte, adesioni e nuove collaborazioni Giovedì 12 maggio - Festa Madonna di Fatima ore 20.30 Processione Mariana dalla chiesa di Villanova e S. Messa in Via A. Costa Pellegrinaggio interparrocchiale al Santuario Mariano di Cartoceto Venerdì 13 maggio ore 20.45 Raduno presso il Convento Agostiniano e processione verso il Santuario ore 21.15 S. Messa celebrata dal nostro Vescovo Domenica 15 maggio – Festa diocesana della Famiglia ore 16.30 - Presso Centro Pastorale di Fano Domenica 22 maggio – Giornata di ritiro interparrocchiale per bambini e Genitori di Prima Comunione ore 10.30 - Presso S. Francesco in Rovereto Incontro e attività dei bambini di Prima Comunione Pranzo al sacco ore 15.00 Arrivo e incontro di tutti i Genitori con Padre Gabriel ore 16.00 - Genitori e figli insieme ore 17.00 - S. Messa e … saluti
Domenica 29 maggio - PedaliAmo la Vita
Nel pomeriggio – Organizzata dal Circolo ACLI Martedì 31 maggio - Fiaccolata mariana in Parrocchia ore 21.00 Partenza dai vari punti della Parrocchia e conclusione presso la chiesa di Villanova con preghiera di affidamento a Maria e scoprimento della nuova immagine della Madonna, in memoria di Giacomoni Marzia.