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2011 1

I DEMOCRATICO E I RINNOVAMENTO DE A PO ITICA

LE PROPOSTE DEL PARTITO DEMOCRATICO PER LA COSTRUZIONE DELLALTERNATIVA ALLATTUALE MAGGIORANZA.


Con un proprio documento redatto a met giugno e portato allattenzione delle forze politiche locali, il Circolo PD ha analizzato la situazione politica e amministrativa di Bisignano e ha indicato gli elementi su cui fondare una coalizione in grado di confrontarsi con lattuale maggioranza alle prossime elezioni amministrative. In sintesi, il documento denuncia l emarginazione della politica a favore del protagonismo di singole personalit che condizionano il dibattito, la partecipazione e le proposte sulle prospettive della nostra cittadina e che non colgono gli stimoli e le aspettative della popolazione. Il documento giudica lopposizione non omogenea, non propulsiva e incoerente politicamente (vedi lingresso in maggioranza, con due incarichi assessorili, di due consiglieri dellopposizione); la stessa maggioranza, con la fuoriuscita di un consigliere e con il ritiro delle deleghe al vicesindaco e ad un assessore, con le continue vicissitudini giudiziarie (recentissimo il rinvio a giudizio di quasi lintera giunta del 2010 per falso in atto pubblico), non assicura e non ha assicurato un percorso amministrativo fattivo e positivo per lo sviluppo della nostra comunit. Il documento del PD evidenzia lo stato debitorio del Comune, le gravi condizioni del bilancio e lo sforamento del patto di stabilit, costante dal 2006 ad oggi, ma denuncia anche: il continuo calo del personale comunale, con ripercussioni negative per il buon funzionamento della macchina amministrativa e dei servizi; il pessimo stato dei servizi e delle infrastrutture (fognature, condutture idriche, raccolta dei rifiuti e raccolta differenziata, viabilit) e, per contro, lincredibile livello di costo della relativa tassazione; le problematiche territoriali collegate agli smottamenti e alle frane; i ritardi e il silenzio sulle problematiche urbanistiche, su cui non vi stato e non vi alcun dibattito e nessuna partecipazione diretta della cittadinanza; lo stato delle opere pubbliche originate da mutui, il cui iter esecutivo travagliato; la mancanza di prospettive duso di altre opere pubbliche che languono da lungo, medio e breve tempo (piscina comunale, museo diocesano, museo del cavallo, edificio della collina Castello); i problemi connessi al Santuario della Riforma, non solo quelli relativi all erosione del versante, ma, soprattutto quelli relativi alla funzionalit del complesso in relazione al ruolo propulsivo, religioso e culturale, turistico ed economico, che dovrebbe avere da quando frate Umile stato santificato; la scarsit e la debolezza delle manifestazioni socio-culturali, alcune delle quali, aventi frequenza annuale, anzich crescere ed arricchirsi di contenuti, si trascinano stancamente e danno poco valore aggiunto alla (gi scarsa) qualit della vita locale. Per il PD c bisogno di un progetto politicoamministrativo che rivoluzioni questo inaccettabile stato delle cose e indichi programmaticamente la via del risanamento e dello sviluppo. A ci sono chiamati i partiti e i movimenti dopposizione, i quali devono sentire la responsabilit di offrire una prospettiva nuova e diversa alla nostra cittadinanza. A parere del Partito Democratico di Bisignano, per il raggiungimento dell unit tra le

d Ita

F c e* -

Il Circolo PD di Bisignano,

nella prospettiva di realizzare un proprio giornale, con il presente foglio-volantino prova a modificare, nella forma e nella sostanza, il rapporto di informazione con i propri iscritti e con la cittadinanza, costruendolo intorno a un prodotto immediatamente riconoscibile e utilizzabile. La politica, per essere credibile, deve legarsi anche ad espressioni culturali, deve essere interna al processo di informazione e formazione, perch scrivere, leggere e riflettere sono atti di democrazia e di libert. Il Democratico, dunque, intende essere una finestra sulla nostra comunit e sul nostro territorio; un punto di vista da cui si colgano i problemi e le emergenze, ma anche le positivit e le idee di progresso. Attraverso questo foglio, il PD vuole rispecchiare la nostra realt e ne vuole proporre una interpretazione, facendo leva, soprattutto, su idee nuove e sullentusiasmo dei giovani. E necessario, infatti, svecchiare la nostra classe dirigente;

necessario che presenze politiche ultra ventennali cessino di imporsi comunque e ovunque nel panorama amministrativo locale e lascino spazio alla formazione di una nuova classe dirigente, indispensabile per cogliere ed affrontare sia le opportunit sia i problemi che lepoca attuale pone. Il Democratico si pone come strumento, tra i tanti che, si spera, potranno approntarsi, per consentire alla nuova generazione politica di presentarsi, proporsi, confrontarsi; una nuova generazione di giovani, maschi e femmine, lavoratori e imprenditori, professionisti e studenti, operatori in vari campi dattivit, capaci di rappresentare nuovi programmi, nuove iniziative, nuove proposte di sviluppo economico e sociale, politico e culturale.
* SEGRETARIO CIRCOLO PD BISIGNANO

forze di opposizione e per realizzare una coalizione credibile sul programma e sugli uomini e le donne che dovranno realizzarlo, necessario: 1. Condividere la costruzione di una compagine che si ponga al servizio della citt e della cittadinanza; 2. Condividere un programma amministrativo r r s ne a n rma zzaz ne e ne a est ne de a spesa p bb ca; se ett v ne a pr rammaz ne de e pere p bb che; att v ne reper ment de f nd f nanz ar ; attent a b n f nz nament de serv z ; r cc d pr ett a t e d n z at ve ne camp s c -c t ra e e n q e ec n m c ; r spett s de terr t r e de amb ente, arante d n sv pp ed z ed rban st c eq brat ; 3. Condividere a necess t d c str re na d r enza p t ca e amm n strat va r nn vata ne sp r t e ne c nten t , dando il mass m spaz p ss b e a s ett ned t , portatori di entusiasmo, di competenza, di professionalit e di rappresentativit; e dand spaz , tra i soggetti gi impegnati e/o ancora attualmente impegnati, a ch ha f n q pr f s mpe n , c mpetenza e sp r t d serv z , entr n perc rs p t c c erente, rifiutando di mettere le coalizioni al servizio dei personalismi e delle carriere amministrative buone sotto tutte le bandiere. Per il PD, dunque, bisogna impegnarsi senza compromessi e con coerenza e bisogna rinnovare la nostra classe dirigente e le nostre idee, avendo il coraggio di guardare avanti con nuove prospettive e di scommettere sulla capacit dellelettorato di comprendere e premiare la sfida contro il vecchio e limmutabile.

I SINDACO SI AMENTA DE A STAMPA OCA E - Il Sindaco scrive allOrdine dei Giornalisti della Calabria per lamentare la campagna di stampa denigratoria nei confronti delloperato dellAmministrazione da parte dei giornali Il Quotidiano della Calabria e Calabria Ora (e dei corrispondenti Ermanno Arcuri e Massimo Maneggio). Secondo Umile Bisignano, le notizie riportate non corrisponderebbero alla realt dei fatti e sarebbero ricavate dai volantini diffusi da gruppi di opposizione non identificati. Gli stessi comunicati stampa dellAmministrazione, di risposta ai volantini dei gruppi anonimi, verrebbero ignorati o stravolti. Per il Sindaco, necessario l autorevole intervento dellOrdine dei Giornalisti e un adeguato rimedio a quanto lamentato. Non siamo daccordo col Sindaco, ovviamente, n nella forma e n nella sostanza. La forma la peggiore che si possa immaginare: chiedere a chi ha anche lobbligo di tutelare la libert di stampa che si faccia promotore di una censura nei riguardi dei giornali e dei giornalisti. La sostanza , invece, inesistente, poich la Legge tutela chi si ritiene diffamato a mezzo stampa e ad essa si pu ricorrere se vi tale presupposto; diversamente, il ricorso alla smentita, al chiarimento e all informazione corretta ha canali e possibilit di esprimersi che certamente non possono essere ignorati da una pubblica amministrazione. Il problema vero, che dovrebbe far riflettere il Sindaco, un altro: la buona amministrazione richiama la buona stampa; perch questa Amministrazione richiama una cattiva stampa?
I GIOVANI DEMOCRATICI ADERISCONO A COMITATO "IO FIRMO PER CAMBIARE A EGGE E ETTORA E

d R sar Perr * e Um e Fabbr cat re** - I Giovani Democratici del circolo Peppino Impastato aderiscono al comitato provinciale Io firmo per cambiare la legge elettorale, promosso dal Presidente della Provincia di Cosenza, Mario Oliverio. La raccolta di adesioni finalizzata alla richiesta che i parlamentari siano eletti direttamente dal popolo e non pi nominati dalle alte cariche dei partiti. La legge attuale, qualificata come una porcata dal suo stesso artefice, il ministro Calderoli, ha tolto ai cittadini il diritto democratico di scegliere i suoi rappresentanti. Gli eletti con lattuale sistema non sentono obblighi verso i propri elettori e rispondono solo agli interessi della loro parrocchia con le conseguenze note a tutti di pensare principalmente a difendere la posizione acquisita, di assicurarsi cariche e prebende, di saltare come le quaglie tra le basse erbe del sottobosco politico. I Giovani Democratici di Bisignano si impegnano, dunque, a raccogliere quante pi firme possibili per la promozione del nuovo referendum che cancelli la legge porcellum e restituisca ai cittadini la sovranit della scelta dei rappresentanti e del controllo del loro operato. *COORDI NATORE E ** RESPONSABILE C OMUNICAZI ONE E WEB GIOVA NI DEMOC RATICI DI BISIGNAN O
SI AVVISANO G I ISCRITTI DE PARTITO CHE POSSONO RITIRARE E TESSERE IN SEZIONE (PER COMUNICARE CON NOI SCRIVI A:

pdbisignano@libero.it)

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