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INDICE Pag.
PARTE S
S.1 S.2 S.3 S.4 S.5 S.6 S.7 3 3 7 10 11 14 14
ALLACCI FOGNARI
INDICAZIONI DI CARATTERE GENERALE SPECIFICHE TECNICHE ALLACCI SPECIFICHE TECNICHE ALLACCI IN PRESSIONE SPECIFICHE TECNICHE VASCHE DI PRIMA PIOGGIA SPECIFICHE TECNICHE GRIGLIE E CHIUSINI NOTE SULLA COMPILAZIONE DEI PROGETTI PER ALLACCIAMENTI ALLA PUBBLICA FOGNATURA NORME DI RIFERIMENTO ALLEGATI ALLA PRESENTE SPECIFICA
D.
G.
nel caso in cui fosse necessario realizzare un pozzetto di ispezione su vecchie condotte a volto, in cls o in materiale plastico (PVC, PEAD, ecc.), il pozzetto dovr essere realizzato seguendo il seguente schema tipo:
Piastra Anello
H.
nel caso in cui fosse necessario prevedere pozzetti disoleatori (caso da valutare assieme ai tecnici di TEA Acque s.r.l.), viene riportato di seguito uno schema tipo:
la rete di riempimento della vasca di prima pioggia deve essere dimensionata sulla base di eventi meteorici di breve durata e di elevata intensit caratteristici di ogni zona e comunque quanto meno assumendo che l'evento si verifichi in 15 minuti e che il coefficiente di afflusso alla rete sia pari a 1 per la superficie scolante e 0,3 per quelle permeabili ad esse contigue; linizio della precipitazione dovr essere segnalato su un quadro elettrico mediante un segnalatore di pioggia (sonda) posto in prossimit dellingresso del pozzetto selezionatore, il quale segnaler contemporaneamente la cessazione dellevento meteorico; dopo 96 ore dalla cessazione delle piogge il quadro elettrico dar limpulso alla pompa che sollever le acque stoccate inviandole nella fognatura acque reflue; se inizia a piovere prima che siano trascorse 96 ore dopo la cessazione delle ultime piogge, il segnalatore di pioggia azzerer il meccanismo di scarico ed il conteggio ricomincer solo dopo la cessazione totale delle piogge; la pompa al servizio dello svuotamento della vasca di prima pioggia dovr avere una portata massima di 1 l/s; qualora iniziasse a piovere dopo lattivazione della pompa di svuotamento della vasca di prima pioggia tale pompa si dovr arrestare; sulla mandata della pompa dello svuotamento della vasca di prima pioggia dovr essere installato un contalitri, di tale contalitri dovr essere comunicato il numero di matricola allente gestore ed entro il 31 gennaio di ogni anno dovr essere comunicata la lettura del contalitri allente gestore.
S.4.1.3 ALLACCIAMENTO PRIVATO A POZZETTO DELLA RETE PRINCIPALE In corrispondenza di ogni lotto previsto sar realizzata almeno una predisposizione per lallaccio dal pi vicino pozzetto della rete principale. Tale predisposizione sar di norma composta da tubazione DN 200 mm e da un pozzetto prefabbricato in cls 50x50 cm interno al lotto. Solo dove sono previste delle reti di raccolta di una certa entit, allinterno di lotti particolarmente estesi, saranno adottate soluzioni specifiche per consentire che lallacciamento possa avvenire senza rottura del manto stradale. In ogni caso gli scarichi di tutte le caditoie e di tutti i lotti privati devono avvenire in corrispondenza di pozzetti ed al di sopra dellestradosso della condotta.
Revisione N 04 Data 01/01/2009 Pagina 10 di 14 Riferimenti: IT 09 B DT
S.4.2 CHIUSINI PER ACQUE REFLUE S.4.2.1 ALLACCIAMENTO PRIVATO A POZZETTO DELLA RETE PRINCIPALE In corrispondenza di ogni lotto previsto, verr realizzata almeno una predisposizione per lallaccio dal pi vicino pozzetto della rete principale, ad una quota superiore allestradosso della condotta. Tale predisposizione sar di norma composta da tubazione DE 160 200 mm e da un pozzetto prefabbricato delle dimensioni da concordare con i tecnici di TEA S.p.A. interno al lotto. In tal modo sar rispettata la prescrizione del Gestore per cui gli scarichi di tutti i lotti privati devono avvenire in corrispondenza di pozzetti. S.4.2.2 TIPOLOGIE DI GRIGLIE E CHIUSINI Si rimanda alla parte O (Rete stradale e segnaletica) delle specifiche tecniche.
S.5 NOTE SULLA COMPILAZIONE DEI PROGETTI PER ALLACCIAMENTI ALLA PUBBLICA FOGNATURA
S.5.1 CLASSIFICAZIONE DELLE UTENZE In base alla normativa vigente, agli effetti dei recapiti e della depurazione, gli scarichi sono classificati in: scarichi di acque reflue domestiche; scarichi di acque reflue industriali. Per scarico di acque reflue domestiche si intendono le acque reflue provenienti da insediamenti di tipo residenziale e da servizi derivanti prevalentemente dal metabolismo umano e da attivit domestiche. Per scarico di acque reflue industriali si intende qualsiasi tipo di acque reflue scaricate da edifici in cui si svolgono attivit commerciali o industriali, diverse dalle acque reflue domestiche e dalle acque meteoriche di dilavamento.
1. Tutti gli scarichi domestici, posti all'interno delle zone servite da pubblica fognatura, devono essere obbligatoriamente allacciati alla fognatura pubblica a mezzo di apposita canalizzazione e/o eventuale stazione di sollevamento. 2. L'estensione della rete fognaria pubblica in nuove aree obbliga i proprietari degli insediamenti prospicienti ad allacciarsi alla fognatura pubblica. 3. Per tutti gli scarichi industriali, l'autorizzazione allo scarico resta subordinata alla verifica da parte dell'Ente gestore della compatibilit degli scarichi con la potenzialit ed il regolare funzionamento dei sistemi di convogliamento e depurazione disponibili. 4. Gli scarichi di acque reflue industriali che recapitano in reti fognarie devono rispettare i valori limite fissati dalla normativa vigente, nonch le norme tecniche, le prescrizioni ed i valori-limite adottati dall'Ente gestore, in base alle caratteristiche dellimpianto e in modo che sia assicurato il rispetto della disciplina degli scarichi di acque reflue urbane definita dalla normativa vigente.
B. ELABORATI GRAFICI Con le caratteristiche evidenziate nella Scheda tecnica per lautorizzazione allo scarico. sia per scarichi proveniente da insediamenti civili che produttivi, deve essere firmata da un tecnico abilitato, in copia unica, dovr seguire gli schemi di allacciamento adottati da TEA: 1. lo schema dettagliato della rete di fognatura separata per le acque nere, bianche (bagni) o meteoriche, e con pendenza mai inferiore all1%; 2. le ispezioni poste su ogni cambio di direzione, e/o congiunzione fra condotte, il sifone tipo Firenze, dovranno essere allinterno di pozzetti, posti a quota pavimento, sempre ispezionabili; 3. lo scarico in fognatura comunale dovr avvenire mediante linserimento della condotta in pozzetto stradale esistente o da realizzarsi a carico del richiedente con posizione, dimensioni e forma da concordarsi con Tea Acque srl; la base di scorrimento del tubo di immissione dovr essere a quota pari o superiore dell'estradosso della fognatura pubblica.