4 aprile ore 9.15: ....nei primi tre minuti.....

Sono costretto, mio malgrado (diversamente, si potrebbe pensare che mi sottraggo

alle domande scomode), a rispondere ad un'ulteriore e-mail del "domandista
perspicace ed un po impertinente" che, negli ultimi giorni, ha spesso "comandato"
l'agenda di questi reports: ...... dalla sua risposta di ieri sui cicli, ho capito che lei
dissemina di indizi le cose che scrive. Insomma chi vuole capire capisce e la vera
risposta è nascosta tra le righe. Io non sono, purtroppo, un mago della Fisica e
quindi non sono in grado di seguirla, ma sono sicuro che ieri c'era il segreto della
formula che lei usa per arrivare al battleplan di Taylor. Mi sbaglio?

Si, si sbaglia. Ieri c'era l'indizio per arrivare alla prossima scoperta, quella che
dovrebbe superare il Battleplan di Taylor.

L'indizio (mica tanto coperto) era: ... La mia ipotesi, dunque, parte dal secondo
principio della termodinamica (quello di Clausius) in cui si afferma che la variazione
d'entropia di questo nostro Universo è maggiore di zero. Significa che questo nostro
Universo sta invecchiando (come tutti noi) ed è destinato (come tutti noi) a morire.
Ma se c'è un punto di fine, ci deve anche essere un punto d'inizio; significa che
miliardi d'anni fa in un punto infinitamente piccolo, deve essere "nato" il nostro
Universo. In quel punto, l'equazione di Einstein (E= m c^2) trasformava l'energia in
massa (attraverso una serie di esplosioni nucleari) e, nei primi 3 minuti del nostro
tempo, formava il 98% di tutti gli atomi che costituiscono il nostro Universo.

Aggiungo che le due ipotesi che sottostanno alla "fine" del nostro Universo sono:

1. Big freeze (un grande raffreddamento della materia e, quindi, la inevitabile

"morte" dell'Universo);
2. Big crunch ( la fine dell'espansione e l'inizio della contrazione, in cicli eterni di
espansione e successive contrazioni dell'Universo).

La prima è quella più accreditata tra gli scienziati (e ci sono prove sperimentali a
dimostrarla); la seconda è quella che a me piace di più (pur essendo quella meno
accreditata).

Partendo, quindi, dalla seconda e ..... trasportandola in Borsa arriviamo alla teoria
dei cicli eterni: fasi di rialzo (equivalenti alle espansioni cosmiche) seguite da ribassi
(equivalenti alle contrazioni).

Quando un Universo inizia una nuova fase di espansione ...... nei primi 3 minuti
forma il 98% di tutta la materia......

Significa che, in se, contiene tutte le possibilità dei miliardi di anni che
seguiranno......

E questa è l'idea da sviluppare in Borsa....... quando un rialzo parte, nei primi 3

minuti contiene.... tutti i futuri.......

Evidentemente, non sono ancora arrivato alla .... fine della ricerca, ma questa è la
direzione in cui mi sto muovendo.

Passiamo ai tassi d'interesse che, fin qui, confermano la tendenza ribassista in atto
......
...... e la figura seguente mostra il dettaglio della probabile discesa fino al 2010.
Attualmente dovremmo trovarci in una fase di reazione (al rialzo) da cui,
ovviamente, discende l'attuale fase ribassista del Bund .....
..... che, nel breve periodo, non sembra essere ancora arrivata al capolinea.
Sempre la stessa la previsione sull'euro Fx.......
....... e, sappiamo già che, avvicinandoci al futuro, la divergenza (sul livello del
prossimo massimo) rientrerà.

Nessuna novità di rilievo neanche sull'azionario italiano......

...... ed in linea con la variante 4 (vedi report di ieri) dovremmo avere un andamento
come sotto.....
..... diversamente lo scenario sarebbe il seguente.
L'azionario tedesco si muove di "conserva" con quello italiano (come una flotta
schierata in linea) e la figura sotto ne mostra i dettagli.
Notizie flash:

Dopo pasta e pane, l’allarme è pronto a scattare sui prezzi del riso. Il riso grezzo ha infatti
Chicago Board of Trade a 20,26 dollari per 100 libbre. In pratica poco più di 45 chili di riso grez
al cambio attuale, 13 euro.

Pesa la prospettiva che alcuni governi possano stringere le maglie sull’esportazione di cereali p
alimentare interno. Cina, India e Vietnam, tra i maggiori produttori mondiali, hanno già espre
esportazioni di riso e in un’intervista a Bloomberg anche il ministro dell’Agricoltura indonesia
Per tutti questi Paesi vale la preoccupazione che i continui rincari alimentari possano portare
febbraio i prezzi dei generi alimentari sono aumentati del 28% e la Banca Mondiale ha riconos
che rischiano disordini sociali a causa dei rincari di cibo e combustibili.