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SABATO 31 DICEMBRE 2011 GAZZETTA

Almanacco 2011

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LA FRASE
Qualcuno continua a pensare che il Modenese sia ancora un' isola felice, ma io l'ho sempre pensata diversamente. Fin dal mio arrivo ho chiesto il coinvolgimento di tutti nella lotta contro le infiltrazioni sul territorio e per questo mi compiaccio della nascita della carta etica del Comitato unitario delle professioni. Vito Zincani
Procuratore capo di Modena

Il Velazquez ammesso alla Mostra di Venaria


gennaio
Alla fine la segnalazione della Gazzetta stata accolta e la sezione sul ducato modenese stata inserita. La vicenda in questi mesi invernali ha fatto il giro d'Italia. Antonio Paolucci, direttore dei Musei Vaticani stato incaricato di curare, per il marzo 2011 a Venaria Reale in occasione del 150esimo dell'Unit d'Italia, una rassegna d'arte che tenesse conto delle capitali italiane presenti prima del 1861. La mancanza della nostra citt, capitale del Ducato estense di Modena e Reggio Emilia dal 1598 al 1859, alla mostra ha creato subito scandalo e, dopo alcuni tentativi di giustificazioni scientifiche da parte di Paolucci e del capo di Venaria Reale Alberto Vanelli, la nuova sezione stata inserita. Alla fine risulter la pi bella perch dopo l'intervento dell'allora sottosegretario Carlo Giovanardi e la moral suasion del presidente della Repubblica Napolitano Modena ha mandato capolavori straordinari dei suoi musei. Una parata fatta di ritratti come il Francesco I di Diego Velazquz e il busto del duca d'Este di Bernini, la cartina del Cantino della Biblioteca Estense (inizi del XVI secolo). Per Vittorio Sgarbi la rassegna era monca: Il taglio era parziale, tanti gli errori imbarazzanti. Alla fine si messo ordine.

Il Velazquez a Venaria

La caserma Garibaldi cade a pezzi


Continua lincuria per lo storico edificio di propriet demaniale, sul tetto si aperto un buco
l'edificio peggio tenuto del centro storico, un immobile storico da decine di migliaia di metri quadrati che in passato faceva parte del monastero benedettino di San Pietro. Ora chiuso dai primi anni Novanta e l'ultima sede stata quella di Distretto militare. L'enorme struttura collocata lungo viale Martiri della Libert, ancora oggi propriet del Demanio militare che potrebbe forse decidere di installarvi la nuova sede della Prefettura, cade letteralmente a pezzi. In vari saloni si sono creati squarci molto ampi nei tetti, da cui piove dentro. Varie travi, causa l'umidit, sono al limite del collasso e gli interni del monumento sono sotto le intemperie. Il sindaco Pighi essendo appunto la propriet s pubblica, ma statale si dice impossibilitato a intervenire poich potrebbe farlo con una ordinanza di tutela dell'ordine pubblico solo se ci fossero rischi esterni. Da quanto si saputo grazie a una protesta nei mesi successivi dei frati della vicina chiesa di San Pietro il Ministero dell'Interno avrebbe mandato tecnici a prendere le misure per collocarvi i nuovi uffici prefettizi. Quel che certo che un vero peccato vedere una struttura in questa condizione. Alcuni capitelli delle sale interne oltre alle statue da molti anni collocate in S.Pietro sono attribuite al valente sculture del '500 Antonio Begarelli. Esse non vengono sommerse dalle decine di centimetri di guano presenti all'interno solo perch posti in alto. I pavimenti sono infatti completamente ricoperti di escrementi e di calcinacci. Essendo l'edificio vincolato dalla Soprintendenza nei mesi dell'inchiesta della Gazzetta sono stati assegnati in piena emergenza 140mila euro del Ministero per i Beni culturali per mettere una toppa al tetto. Del deleterio stato della struttura invece a inizio 2011 non si preoccupava un inquilino che aveva stabilito qui la sua povera dimora. Sfidando ogni notte calcinacci, il freddo e i tanti topi che circolano qui, si era creato un giaciglio con suppellettili e abiti ben puliti.

DIARIO
FORMULA UNO

La nuova Ferrari dedicata allItalia


ss Si chiama F150 la nuova Ferrari di F1 presentata il 28 gennaio a Maranello, un'auto che purtroppo non porter fortuna ai piloti Alonso e Massa nel campionato mondiale previsto da marzo. Visivamente bellissima, come al solito e le novit tecnologiche sono tante.
il caso

LA FOTO DEL MESE

Lanfranchi: La Chiesa sia aperta a tutti i migranti

Sassuolo dimezza gli incassi per multe


ss In un anno si dimezzato a Sassuolo la previsione di introito da multe e sanzioni comminate dalla polizia municipale. Da un milione e 300mila euro del 2009 si passati ai 650mila euro previsti nel 2011. Spiega il vice del sindaco Menani: Prima la sicurezza e poi la sosta.
economia s s Ucraini, polacchi, filippini, cingalesi, africani anglofoni e francofoni. Tante nazionalit, una sola

Fede, quella Cattolica. Il vescovo di Modena e Nonantola monsignor Antonio Lanfranchi il 17 gennaio ha officiato la messa del migranti, rivolta alle popolazioni straniere che dimorano nella nostra citt. I temi del successore di San Geminiano sono ovviamente legati alla fratellanza tra i popoli. Oggi portiamo all'altare ha spiegato le sofferenze famigliari, i ricongiungimenti impossibili e la lontananza dalla propria terra. La Chiesa deve fare dell'umanit una sola famiglia.

In forte aumento la disoccupazione


ss Brutta notizia: nel 2009, i dati maggiormente recenti, mentre crescono i cittadini modenesi (pi 1307) calano gli occupati. I nuovi senza lavoro sono stati calcolati in 51mila persone in pi e visti i tempi non sembrano destinati a calare.
IL LUTTO

LA NOVIT

ECONOMIA E FINANZA

IL PALAZZO

Gazzetta di Modena Antonio Ramenghi il nuovo direttore


Cambio della guardia alla Gazzetta di Modena. Dal 16 gennaio il nostro quotidiano firmato da Antonio Ramenghi che prende il posto di Claudio Salvaneschi nominato vicedirettore della Nuova Sardegna, sempre nel gruppo Finegil l'Espresso.

Popolare, Caselli il nuovo presidente


Succede a Guido Leoni che lascia per motivi personali
Cambio di presidenza alla Banca Popolare dell'Emilia Romagna, dove al posto di Guido Leoni (dimessosi il 10 gennaio per ragioni strettamente personali) subentra il 18 gennaio Ettore Caselli, 68 anni. Nativo di Maranello il nuovo presidente entrato in Bper nel 1987 proveniente dalla incorporata Banca Popolare di Cavezzo. Leoni invece era sulla poltrona pi importante dell'istituto di via S. Carlo dal 2009. Inizi l'attivit bancaria nel 1959 alla Banca Popolare cooperativa di Reggio Emilia , nel 1975 promuove la fusione della Popolare di Fabbrico in Popolare di Modena e di questa diviene segretario generale nel 1980. Successivamente ricopre in Bper gli incarichi di vicedirettore generale e dal 2003 al 2009 quello di amministratore delegato. Pagina a cura di Stefano Luppi

Via Emilia centro dalle Poste allo shopping firmato


Le poste del centro storico dal palazzo sulla via Emilia centro si trasferiscono nei pregiati locali dell'ex cinema Splendor posto nella vicina via Modonella. Lex sede invece presto diventer un luogo per lo shopping: e due catene di abbigliamento Zara e H&M.

Addio a Mario Lenzi grande giornalista


ss . Si spento a Cortona il 15 gennaio il giornalista Mario Lenzi, 84 anni, una figura fondamentale nel gruppo Finegil l'Espresso. Lenzi ha in sostanza inventato i quotidiani locali, come la Gazzetta e gli altri 17 del gruppo Finegil che ha anche presieduto.

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