il Giornale

del lunedì

20220

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LUNEDÌ 20 FEBBRAIO 2012 Direttore ALESSANDRO SALLUSTI Anno XXXII - Numero 8 - 1.20 euro* G www.ilgiornale.it

NON C’È PACE PER VIALE MAZZINI

SCIOPERO CISL CONTRO LA RAI

La Cisl pensa al boicottaggio del canone perché Fazio invita solo la Cgil: «È il conduttore più settario»
Il business dei corsi di formazione: sindacati e Regioni si mangiano 1,6 miliardi
VERSO LISTE SENZA SIMBOLI Altrochetrasmissione sopori-
fera e conduttore morbido: Fabio
L’EDUCAZIONE CIVICA NON ACCETTA LE CONTESTAZIONI FazioconChetempochefaèriusci-
to a spezzare l’unione sindacale.

DEI PARTITI BOCCIATI Adriano, il santone che non sa perdere La Cisl, infatti, ha protestato per-
chéperl’ennesimavoltaieriFazio
ha dato voce alla Cgil di Susanna
di Vittorio Feltri di Luigi Mascheroni Camusso, ignorando le posizioni
a pagina 3 dellasigladiBonanni.Edalsinda-

I
partiti sono in catalessi, lo si vede a occhio cato moderato si leva una propo-
nudo. Fingono talvolta di non essere d’ac- sta: boicottiamo il canone Rai.In-
cordocolgovernotecnico,maloappoggia- tantosullavorocontinualaspecu-
no.Pernecessità,noncertoperamore.Ne- lazione. I corsi di formazione tan-
gliultimigiornisembravanoaverdatoqualchese- torichiestidaCgil,CisleUil?Sono
gnodirisveglio:falsoallarme.Sisonolimitatiadi- IL «MOGLIE-GGIATO» un bluff. Non creano occupazio-
scutere di riforme istituzionali; senza entusia- nema sonounaffaredi1,6miliar-
smo hanno steso una bozza di intesa sul numero
diparlamentari(daridurre)esuiregolamentidel-
A casa Celentano di di euro per sindacati e Regioni
rosse.
le Camere da modificare, niente di più.
NelfrattempoMarioMontièandatoavantiper
comanda la Mori Signorini e Filippi
lasuastrada,semprepiùpersuasodiportareater- di Tony Damascelli alle pagine 4-5
mine la legislatura evitando brutte figure. Augu- a pagina 2
ri.Disicuro,inquestacongiunturaleforzepoliti-
che- lemaggiori:PdlePd- nondaranno fastidial IL PD SI SPACCA
premierperché impegnate inun’ardua impresa: IL FINTO MARTIRE
presentarsiinformaaccettabilealleelezioniam-
ministrative di primavera. Stando ai sondaggi Io l’avevo difeso, Sull’articolo 18
che circolano sottobanco nelle segreterie, i lea-
derdispicco(SilvioBerlusconiePierLuigiBersa-
ni) hanno poco da stare allegri. I tempi a loro di-
altro che complotto Veltroni licenzia
sposizioneperorganizzareunacampagnaeletto-
rale sono stretti. Soprattutto, i partiti non hanno
di Vittorio Sgarbi
a pagina 3
il boss Bersani
unprogettopertentareunrilancioericonquista- di Fabrizio Rondolino
re parzialmente la fiducia degli elettori, delusi (e
annoiati)dacomeessisisonocomportatinell’ul- Da oggi di Pd ce ne sono uffi-
timo quadriennio. cialmente due: quello che sta
I democratici soffrono perché hanno una lea- conMontisenzaseesenzama,e
dership debole e una linea politica incerta, tanto quello che considera il governo
è vero che non sono riusciti a vincere le primarie tecnico «una parentesi dopo la
neppure a Genova (dopo averle perse a Milano, quale si tornerà ai riti e ai giochi
Cagliari, Napoli e in Puglia), e sono in difficoltà dellasecondaRepubblicaopeg-
ancheaPalermoeRoma.Bersanirischiadirimet- gio della prima». Da una parte
tercilasegreteria;l’avrebbegiàcedutaseicompa- L’INVASIONE FONDAMENTALISTA c’èilPddiVeltroni,cheinun’in-
gni avessero un «comandante» alternativo con il dossier tervistafiammeggianteaRepub-
cui rimpiazzarlo. Paradossalmente, egli rimane
insellaperchéilcavalloèfermonelboxenonsifa Criticare l’islam è proibito blica colloca l’esecutivo in cari-
canell’empireodeimitifondati-
avvicinare da nessuno; tira calci a chiunque me-
no che a Nichi Vendola, che, infatti, pur avendo
unaposizioneminoritaria,minacciadiimpadro-
Difendere l’Europa pure La bolla del governo dei prof vi del centrosinistra: «È una sin-
tesifrailrigoredeigoverniCiam-
pieAmatoeilriformismodelpri-
nirsi sia del cavallo sia del box. Questa è la situa- di Magdi Cristiano Allam Economia giù, popolarità su mo governo Prodi». Dall’altra
zione a sinistra, dove Antonio Di Pietro col suo 7 parte(esullastessapaginadiRe-
per cento può essere, come (...) di Renato Brunetta pubblica) c’è il Pd (...)
segue a pagina 6
segue a pagina 11 a pagina 14 a pagina 8 Cesaretti a pagina 10
Boschi e Signore a pagina 11

L’articolo del lunedì di Francesco Alberoni

Largo al precariato. Soprattutto tra i politici chiaroesempiogliStatiUniticheeleggonounpre-

Q uando un’intera classe politica non riesce a
fronteggiare una grave crisi perde credito e,
allafine,vienesostituita.Dinormaconungoverno
più deciso e più forte. In Francia i deboli governi
SPEDIZIONE IN A.P. - D.L. 353/03 (CONV. IN L. 27/02/2004 N. 46) - ART.1 C.1, DCB-MILANO
Peròquestogovernocesseràconleprossimeele-
zioni e toccherà al nuovo parlamento sostituirlo.
LanostraCostituzioneglidàtuttiipoteri.Mailnuo-
voparlamentosaràincondizionediesprimereun
sidente dotato di ampi poteri ma che scade dopo
quattroannienonpuòessereelettopiùdiduevol-
te.Quelloamericanoperòèunmodellocheipoliti-
ciitalianitemonocomelapesteperchéimpedireb-
belorodirestaresullascenapoliticapertuttalavi-
taedipotercosìsempreentrareinqualchenuovo

parlamentaridellaquartaRepubblicanonriusci- governoforte,capaceechesioccupasolodelbene governo. Infatti negli Stati Uniti il governo lo fa il

vanoadaffrontarelagravecrisidell’Algeria.Allora del Paese? O torneremo a una situazione simile a presidente e finito il suo mandato tutti i ministri
èstatorichiamatoilgeneraleDeGaullechehamo- quellachec’eraprimadelgovernoMonti? vannoacasaecirestano.
dificato la costituzione in senso presidenziale e

’’
L’Italiahasempreavutogovernidebolieinstabi- Mailprincipiodidareampipoteriall’esecutivo
l’ha risolta. In Italia l’attuale crisi economica ha liperchélanostraCostituzionedàpochissimopo-
*FATTE SALVE ECCEZIONI TERRITORIALI (VEDI GERENZA)

provocatosfiducianellaclassepoliticachenonriu-
Non vogliono scivaagestirla.Allafineèintervenutoilpresidente
il premier forte dellaRepubblicache,conl’accordodeileaderdei
Così svernano tre grandi partiti, ha portato al potere il governo
in Parlamento Monti.Ilparlamentolohavotato,maqualchevol-
taadentistrettiesottolasferzadelvotodifiducia.
tereall’esecutivo.Ipadricostituentiavevanoavu-
tol’esperienzadelladittaturafascistaeavevanopa-
uradiunesecutivoforte.Perciòlohannoimbriglia-
tointuttiimodi.Maèpossibileavereunesecutivo
forteesenzapericolididittaturalimitandoneladu-
rataeimpedendonelarielezione.Cenedannoun
limitandoneladurataeimpedendonelacontinua
rielezionefarebbemoltobeneinItaliaancheperi
piùimportantigovernilocali,perlepiùaltefunzio-
nipubbliche,magari aggiungendovi laproibizio-
nedicumularelecariche.Nonsonosoloigiovani
chedevonoabituarsianonavereilpostofissoper
tuttalavita.
 2 IL FATTO
Tony Damascelli
Adriano Mori o Claudia Ce-
lentano? Questo è il problema.
La coppia più bella del mondo
è tale perché si confonde nelle
parti e si unisce nello spirito.
Ne risulta un fenomeno che
non ha uguali nel mondo dello
spettacolo, laddove marito e
moglie spesso sono presentati
e illustrati come macchiette,
caricature, vignette sulle quali
costruire storie, trasmissioni,
interviste, pettegolezzi, reality
e affinità varie. Di certo la si-
gnorina Moroni Claudia, di Ro-
ma, in arte Mori, divenuta poi
Celentano, con nozze segrete,
blindate pure quelle mannag-
gia, nella chiesa di san France-
sco a Grosseto, la signorina fat-
ta signora è l’ombra che si muo-
ve nel back stage di una esisten-
za bizzarra, un’isola del famo-
so senza telecamere e nomina-
tion, quella di Celentano per
l’appunto.
Amoree rispetto assieme, vir-
tù rarissime e in via di estinzio-
ne, per i matrimoni datati, ma
nel caso specifico a denomina-
zione di origine incontrollabi-
le perché Claudia Mori ècosì di-
versa e, al tempo stesso, così
uguale al consorte al punto
che, insieme, hanno costruito,
oltre alla loro vita da cinquan-
ta anni, pure una specie di mi-
stero nel mondo cosiddetto
dello spettacolo. Pensate un
po’ che alla Mori non piace il
rock’n’roll. Ora, vi chiederete,
come possa stare una donna,
bella e intelligente, accanto a
INTESA PERFETTA
Uniti da amore e affari
Sono un caso unico
nello show business
un tipo definito il molleggiato,
uno che mangia nello stesso
piatto Bill Haley and the Co-
mets e Luca, Matteo, Giovanni
e Paolo, nel senso degli aposto-
li? Può starci, perché quella
femmina splendida, figlia di
un attore di filodrammatica,
quella pupa alla quale il ragaz-
zo venuto dalla Puglia regalò
ventiquattromila baci, non è ri-
masta a fare la calza, a contare i
denari e a badare ai tre figli,
due femmine e un maschio che
già portavano problemi. No,
ha deciso di crescere, di essere
attrice, cantante, produttrice,
moglie, madre, consulente, tut-
taquesta roba qui in una vita so-
la mentre il consorte, ogni tan-
to,le sfuggiva di mano: «per-
ché Adriano non è normalissi-
mo» (testuale, a Fabio Fazio,
Rai 3, nel dicembre scorso) o,
addirittura: «a casa, quando
passa da una stanza all’altra, la
luce si abbassa», dunque è lui il
faro, è lui la luce, senza udire,
mi auguro, l’eco che si allonta-
na e si affievolisce luce, luce, lu-
ce...
Claudia Mori porta al collo
un piccolo crocefisso, è il di-
stintivo comune della fede sua
come quella, fortissima, del
marito che ne ha fatto una mis-
sione quotidiana. La missione
della Mori ha altri indirizzi. La
lavandaia di Rocco e i suoi fra-
telli, la Maleb di Sodoma e Go-
morra, ha lasciato il set e la cor-
te di uomini fascinosi, per dedi-
carsi alla famiglia e al lavoro,
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale
POLEMICA AL FESTIVAL
Claudia Celentano e Adriano Mori
le pause del marito, anzi diritta
e secca.
Dunque Claudia Mori co-
manda e ascolta, si infuria e si
acquatta, strepita contro i fi-
In questa coppia comanda lei
schiatori del profeta: «compli-
menti per la buffonata che ave-
te organizzato»ha detto sul mu-
so al Verro, consigliere della
Rai, poi deve avere tenuto stret-
La stratega di Adriano è la moglie: custode protettiva, abile produttrice, capace to al petto Adriano, ricompo-
nendo la coppia più bella del
di lavorare con la Rai in piena autonomia. Impeccabile. Fino a questo Sanremo mondo, riportandolo nel
bunker che poi è una dimora
normale, dove la luce, al pas-
suo e del consorte, il suo impe- chiarire l'ultimo punto: «se tamente». Il burqa di Claudia to. Dipende dall’umore, da chi saggio dell’artista, si abbassa.
gno produttivo è stato premia- Adriano decidesse di scendere Mori ogni tanto si solleva per le porge la domanda, dal conte- Alla prossima, chissà dove,
to a Roma, le opere sono robu- in politica lo lascerei immedia- mostrare un sorriso o un ruggi- sto. Ma è lei a decidere, senza chissà quando.
ste, i registi di prima fila, basta
controllare i soggetti delle fic-
tion televisive da lei prodotte o
progettate, la pedofilia, la vio-
lenza sulle donne, la tratta del-
le nigeriane, la vita di Enrico
Caruso, quella di Fred Busca-
glione, il caso Tortora, roba to-
SENZA ESITAZIONI
Per decidere, lei
non ha bisogno delle
pause del marito
sta che non sempre è gradita ai
papaveri di viale Mazzini ai
quali, però, la signora sa taglia-
re stelo e petali.
In verità la signora Mori Ce-
lentano vive un rapporto tor-
mentato con la televisione, la
società, il resto del mondo:
«...Sanremo non è del tutto au-
tonomo. Altrimenti non si giu-
stificano certe presenze e certe
esclusioni. E non rappresenta
la musica italiana». Ancora: «Il
mondo della musica è cambia-
to in peggio, mancano le case
discografiche degne di questo
nome ora ci sono soltanto fi-
nanziatori che non conoscono
e non amano la musica»; altro:
«la televisione è totale finzio-
ne»; «la politica è un mestiere
difficile e impegnativo. Do- DUETTO
vrebbero farlo solo persone Claudia Mori e Adriano Celentano.
oneste e preparate, quindi pro- Questo rimarrà il loro festival
babilmente nessuno»; e per
il commento 
SE LA CHIESA RISPONDE ALLO SCEMO DEL VILLAGGIO
di Luca Doninelli Laverainvenzioneèla trappolamediatica, qualunque?Laprossima voltacosafarete? lombardodel dopoguerra,che frequenta
chepurtroppo(almeno secondome) Andreteper avvocati?Sporgerete l’oratorioe,nonostantegliorrori passati,ha
U n evento comeSanremosi prestada
sempre,inquantospettacolosenza
rete,all’usomediaticodeipersonaggi
funzionaquasisempre.Questa voltacisono
cascatianchei vescoviitaliani,iqualiadesso
esigonolescusediCelentano,perdendo
denuncia?Potevate lasciareillinciaggio
moraleachiè sufficientementecinicoda
fareilmoralistadi mestiere.Potevate
fiduciainDio enelfuturo,ecolsuo
rock’n’rollinfondefiduciaancheneglialtri.
Celentanoèproprio unfigliodellaChiesa
bizzarri,chegarantisconol’audience un’occasioneper mostrarsiunpo’ cavarvelacondueparolegeneriche intesacomeparrocchie,preti,oratori,
proprioperché nessunopuò prevederecosa superioriallamedia.Quanta sullalibertàdipensieroedi catechismo.Ela suaesibizionedell’altra
usciràdallaloro bocca.L’invenzionedello gente,tuttiigiorni, esigele espressione,oppure -meglio - seramostralaforza maanche lecrepedi un
ScemodelVillaggio Televisivosi deve scusediqualcuno,che ricordandoaCelentano tutto programmaeducativoche seppe
(perlomenoper ilgrandepubblico)aPippo magaripoisidifende quellochela Chiesafa,nel trasmettereil cristianesimocomedottrina,
Baudo,che hasemprefattousodiquesto usandolacelebre mondo,per ipoveri, peri rito,etica,ocomeconvivenzasentimentale,
generediboccheabilitateadiretuttoquello espressione«sonostato diseredati,pergliultimi. manoncomecultura, ossiacome
chepassaloro perlatesta: ricordiamole frainteso»?Ho Comeha precisatoieri, autocoscienza.Qualcunomagarisi illuse
apparizionidiBeppe Grillo,odiRoberto l’impressioneche molti opportunamente,il cheperquestobastasseavere un’Università
Benigni,nellacuinicchia ecologicasisitua prelati,vistoilcoro chesi è direttorediAvvenire (Marco Cattolica,ounquotidianocome Avvenire,
anchequestoAdrianoCelentano.Chei levato,anchegiustamente, Tarquinio,nellafoto,ndr) mentresi sache giornalieuniversitàcose
discorsidiquestagentesiano sensatio controCelentano, nonvedessero quandohadettocheil suogiornale sonocomela matematica,che noninsegna
meno,hapocaimportanza.Meglio senon l’oradistare dallapartedella hasempreparlatodiCristo,dellaCaritàe aragionare,mentre èutilissimaachisagià
losono,c’èpiù suspence.PippoBaudo,che maggioranzacheconta, afiancodi celebri delParadiso.Civuoleun po’di stilein ragionare.Cosìla fedecristiananondiventò
secondomeè ungenio,applicòprimadegli editorialistiecriticitelevisivi. Senzarendersi questecose.Invece,conquestasgraziata laformadelrapporto conla realtàdituttii
altrilalegge perla qualela forzadi unevento contochequesto coroingigantiva laportata richiestadiscuse,voi avetedatoragionea giorni:perquellobastavano leregole
dipendedall'importanzache ilpubblicogli dell’eventoequindi,in qualchemodo, lui,propriocome PippoBaudoaveva morali,ol’interesseeconomico, olelogiche
attribuisce.L’eventodiperséè pocoenulla. ingigantivaCelentanooltreognilimite previstotanti annifa.Maforsec’èancheun dipotere.IldiscorsodiCelentano èil
Cosaci restadelleesibizionidiBenigniodi ragionevole.Prelati,vescovi,mi rivolgoa altroproblema.Laveraimportanzastorica prodottopasticciato dituttoquesto:una
Grillo?Allostessomodo,cosaresteràtra voi:vipareragionevoleassumereuna diCelentanostanell’immagineche stupidaggine,certo,macome avevaragione
qualchegiornodelleparolediCelentano? posizioneche virendesimiliaun politico rappresenta:quelladi untipicoragazzo queldiavolodi Pippo!
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale IL FATTO 3

Laura Rio LE CONTESTAZIONI mai la distanza dal direttore di Raiuno

nostro inviato a Sanremo Mazza (anche se lui per pacificare gli ani-

Celentanofischiatoresteràneglianna-
li di questo Festival. E anche nella storia
dellatelevisione.MaifischiaSanremoso-
no arrivati un po’ a tutti, dai verticiRai agli
organizzatori alle showgirl «desnude». A
tutti tranne che a due signori: Gianni Mo-
randi e Rocco Papaleo. Ma torniamo a
quelle voci - «basta», «provocatore» - che
si sono levate dalla galleria non appena il
Molleggiatoètornatoaparlaredeigiorna-
licattolicinelsuosecondomonologodisa-
batosera.ClaudiaMori,mogliediCelenta-
no, ha accusato la Rai (o una parte di essa)
di essere l’ispiratrice della messinscena.
Anche Morandi complottista: «Fischi pilotati» mihacercatodiprenderelastessaposizio-
nedeldgdicondannaaglieccessidiCelen-
tano)edaiconsiglieri.Daoggineicorridoi
Il conduttore sposa la versione del Clan: le proteste sarebbero state organizzate divialeMazzinisifarannoiconti.Matanto
c’è poco da temere: i vertici sono tutti in
«Complimenti per la buffonata», aveva circola la voce che siano nemici giurati di Nonostanteabbiaavutoungranderiscon- scadenza e dopo la prova data a Sanremo
dettoalconsigliereAntonioVerrolascian- Mazzi-Presta: volevano fare un dispetto trodipubblico:sabatoseraadassistereal- sideve aggiungere«perfortuna».Infine,si
dol’Ariston.E,ierimattina,nellaconferen- agliorganizzatorienelcontempounfavo- la gara finale c’erano in media 13 milioni pensa già all’anno prossimo. Morandi si
zastampadichiusura,Morandiharibadi- realladirigenzaRai(LorenzaLei)danneg- 287 mila con il 57,43% di share. candidacome«consulente».Mazzagliraf-
to il concetto dichiarando di essere certo giata seriamente dalle sparate di Celenta- Conclusioni:èfinital’epocaMazzi-Pre- freddal’entusiasmo eloinvitaa tornarein
chelecontestazionifossero«pilotate»,an- no. Altri, invece, propendono per l’ipotesi sta (e ieri il consigliere Verro ha precisato gara.Iltoto-conduttori,oltreaFabioFazio
chesenonsachisianoi«mandanti».«For- diunacontestazionespontanea.Stadifat- che il direttore artistico non si è dimesso, e Carlo Conti, aggiunge un nome da brivi-
se Claudia ha accusato Verro perché era tocheifischisonostatiladegnaconclusio- ma la Rai ha deciso di non rinnovargli il disoloapensarci: Fiorello.Soluzioneotti-
unpo’ troppo stressata», haprecisato. Chi ne di un Festival devastato come non mai contratto).Iverticidell’aziendadiStatone male. Ma in Rai l’ottimo si vede raramen-
erano dunque i contestatori? All’Ariston da polemiche, contraddizioni e assurdità. escono a pezzi: la Lei ha marcato più che te.

Il finto guru che non sa perdere

Il predicatore che non accetta prediche. Il dissenso? Per lui è prezzolato...
di Luigi Mascheroni
Qualsiasi cosa faccia nella vi-
ta, preferisce farlo con enorme
clamore.Nelsuccessocomenel-
la sconfitta. E anche l’altra sera
Adriano Celentano ha rispettato
il copione, strappando applausi
entusiasti quando ha iniziato a
cantare e innescando fischi stiz-
ziti quando ha ricominciato a
predicare. Predestinato per ta-
lento artistico a vincere facile, si
è condannato per capriccio pro-
fetico a perdere tragicamente.
Sic transit vanagloria mundi.
Ieri mattina, prima che Gianni
Morandi entrasse in conferenza
stampa per annunciare estatico
gliascolti-recorddell’ultimanot-
te del festival, Celentano gli si è
raccomandato: «Non avere toni
trionfalistici,perchébisognaan-
che saper vincere». Dimostran-
do,neldenunciareunimmagina-
rio complotto organizzato con-
tro di lui all’Ariston, di non sape-
re, più che altro, perdere. Essere
fischiati, per un cantante è terri-
bile. Per un predicatore, è inac-
cettabile.
la lettera CLASSIFICHE DI VENDITA
«Macché corporazione dei media, ti avevo difeso» Effetto dello spot sanremese:
di Vittorio Sgarbi
Apocalittico ma perfettamen-
teintegratonelsistemaerelativi-
sta dogmatico in dialogo soltan-
to con le proprie verità, Celenta-
no è rimasto vittima dello stesso
pubblico-mostro che ha adde-
strato per anni. Investitosi del
ruolo di «Re degli ignoranti», è
stato messo a tacere da coloro
deiqualipretendevaesserelavo-
ce. Divorato dallo stesso populi-
smo di cui si è abbondantemen-
te cibato.
Adriano Celentano sul palco
dell’Aristonhatiratolacordadel-
la demagogia, rimanendone
strozzato.Sconfittodaundissen-
so plateale, ha imputato i fischi a
un’inesistente anti-clac prezzo-
lata. Peggio di non voler accetta-
re una contestazione, c’è solo il
HA PERSO IL TEMPO
È rimasto divorato dallo
stesso qualunquismo di
cui si è cibato fino a oggi
il nuovo album torna in vetta
non riuscire a capirla. E Celenta-
no, l’altra sera, non ha capito ciò
che era accaduto in settimana
sui giornali e nel Paese, e ciò che
stava accadendo all’Ariston, tra
il pubblico e dietro le quinte.
Cioè che ormai era fuori registro
e fuori contesto.
Fustigatore di costumi nazio-
nali finito con l’essere fustigato
sulla piazza televisiva più nazio-
nal-popolare che c’è, lo show-
man è solo l’ultimo esempio di
contestatore che ha paura della
contestazione, un urlatore che
non gradisce le urla, rockettaro
che non sopporta chi fischia.
Checensuraigiornali,manonac-
cetta correzioni.
Ancheigrandipredicatorime-
diatici devono sapere che la fa-
coltàdidireciòchesivuoleèpro-
porzionale a quella di accettare
leprotestedichinonvuoleascol-
tare. E che la libertà è qualcosa
che prima di pretendere per se
stessiènecessariogarantirla agli
altri.
I GIOVANI LO IGNORANO
Il vero colpo al suo ego
è stato quando Casillo
ha detto di non conoscerlo
Difeso strenuamente dal ri-
strettissimo cerchio magico del
Clan,Celentanoperun’amplissi-
ma fetta del Paese è considerato
oggi indifendibile, da destra a da
sinistra, dai cattolici e dai laici,
dall’intellighenzia da salotto e
dal popolo televisivo. Anche
Mauro Mazza, che ha tentato
una difesa d’ufficio sostenendo
che «Celentano non è Cacciari, e
va capito: ha cercato di spiegarsi
alla sua maniera», dimentica
che infatti Cacciari, che è un filo-
sofo, non va all’Ariston a canta-
re, mentre Celentano, che è un
cantante, non dovrebbe andare
in televisione a filosofeggiare. A

E gregio Adriano (il pensatore) e caro Celenta-

no (il cantante), nella tua catastrofe dialetti-
ca (insuperabile per sgrammaticatura concettua-
za, ciò che non mi è piaciuto, questa volta, è che
controla verità e la giustizia, da te sempre invoca-
te, hai sparato nel mucchio, senza fare distinzio-
Grande operazione di
marketing di Celentano che INCOERENZA
ognuno, il suo.
E a tutti il proprio destino. An-
chequellodi nonesserepiùrico-
le, e forse proprio per questo perdonabile), sei sta- ni, e citando perfino uno che ti ha attaccato, con raccoglie i frutti della sua di- Aveva assicurato di non nosciuti. Come profeti o come
to ingiusto e ingeneroso. Hai ribadito l’attacco ai tua dolorosa sorpresa: Marco Travaglio (nella fo- scussapartecipazionealFesti- voler promuovere il cd cantanti. Il vero coup de théâtre,
giornali con l’espediente di risalire al tuo uso del to, ndr). val.Ilsuoultimoalbum,Faccia- sabato sera, non è stato quando
condizionale («andrebbero chiusi»), per Conciòmostrandodi soffrire peril suocol- mofinta che sia vero, vola nella Invece non ha fatto altro ilpubblicohadetto«Basta!».Ma,
poi contraddirti con una nuova formu- tello (di latta) nella piaga (la tua, a onor classifica di iTunes. Venerdì pocodopo,quandosulpalcodel-
la,sempre,enecessariamente,alcon- del vero, non la nostra). Peccato che era al sessantesimo posto; ieri trattuali. A dire dello staff del l’Aristonè salito il vincitore della
dizionale: «se i giornali fossero tu non abbia fatto il contrario, ricor- è schizzato addirittura al setti- cantante, la Rai avrebbe tenta- sezione giovani, Alessandro Ca-
miei, io non li chiuderei, ma cam- dando chi spesso ti ha criticato, ma mo,lasciandosiallespalleper- todicontrollareicontenutidei sillo.AlladomandadiGianniMo-
biereilaloroimpostazione»;einfi- questavolta ti aveva logicamente e sino Emma, la vincitrice della suoi monologhi. Da più parti randi «Qual è la canzone di Ce-
ne per concludere con la conces- convintamentedifeso,in orgoglio- kermesse. Fare la predica pa- Celentano fu accusato di aver lentanochetipiacedipiù?»,hari-
sione-esortazione,pergraziadivi- sa solitudine, non accomodando- ga,eCelentanoèprecedutosol- creato una polemica ad hoc sposto: «Non le conosco».
na (la tua): «potete anche stare si allaunanimee pur legittima criti- tanto dalle due compilation per farsi pubblicità. Accuse ri- Che la generazione più giova-
aperti,maalmenocambiatelatesta- ca di quella che tu chiami «la corpo- del Festival, da The Ultimate spedite al mittente dal Clan: il ne - non un ragazzo comune, tra
ta». razione dei media», che si è «coalizza- Collection di Whitney Hou- discoèuscitodatempo,nonab- l’altro, ma un cantante che vince
Se la tua linea editoriale è quella che ta in massa» contro di te, «neanche avessi ston, da Adele con 21, da Arisa biamo bisogno di uno spotto- il Festival di Sanremo - non rico-
conduce al paradiso, la sua sede deve essere fatto un attentato allo Stato». Ti ricordo che le con Amami, da Nina Zilli con ne. Sul palco dell’Ariston, pe- nosca Celentano, significa che
un saggio teologico, non certo un quotidiano. Tu «corporazioni» c’erano durante il fascismo, che L’amore è femmina. E dire che rò,haeseguitodiversibranidel- Celentano non ha più niente da
nonhaialcun titolo per parlaredi Dio eper dichia- negava la libertà di stampa, e che oggi ognuno ri- Celentano aveva negato con l’ultimo album, da quello che dire alle nuove generazioni. E
rare, se non per te e per tua fede personale: «Lui è sponde di quello che scrive. decisionedivolerpubblicizza- dà il titolo all’album a La cum- purtroppo, sentito il sonoro dis-
l’unica via non interrotta». Te lo impone un co- E io, liberamente, sul Giornale ho potuto difen- reilproprioalbum.Ricapitolia- biadichicambia.Filmatiesce- senso di Sanremo, neppure alle
mandamento chiaro che tu, parlando in nome di derti. Speravo che avessi il coraggio di ricono- mo i fatti. Il Clan, per creare at- nografia, poi, richiamavano meno giovani.
Dio(non sisa aqualetitolo),non rispetti:«nonno- scerlo, evitando di fare la vittima. Peccato. Egre- tesa, aveva messo in dubbio la chiaramente la copertina del Speriamo che Celentano non
minareil nome di Dio invano». Perquanto riguar- gio Adriano, continuerò ad ascoltare Celenta- partecipazione a Sanremo cd(nellafoto,ndr).Cheharico- ci ricaschi e che l’abbia capito. E
da le cose terrene, di tua (e di nostra) competen- no. 2012, a causa di problemi con- minciato a vendere. se così non fosse, Facciamo finta
che sia vero.
 4 IL FATTO
MEDIA E POLITICA
«Ospita solo la Camusso»
La Cisl contro Fazio e Rai
vuol boicottare il canone
Infuriato il sindacato di Bonanni: «Il conduttore strapagato
e settario. Esclude dalla sua trasmissione tutte le altre sigle»
Antonio Signorini
Roma Michele Santoro lo perdo-
nano.IlsuoServiziopubblico va in
ondasuretiprivateequindi«inca-
sa sua» può fare quello che vuole,
Fabio Fazio invece no. Lui lavora
inRai,dovrebbegarantireservizio
pubblicoinsensoproprio,manon
cisiavvicinanemmenounpo’.Se-
condola CislChe tempoche fa, ap-
plica una esclusione «scientifica e
reiterata» dei sindacati che non
hannosedeinCorsod’Italia.Sipar-
la di politica economica? Arriva il
leader della Cgil Susanna Camus-
so (e prima di lei Guglielmo Epifa-
ni).IltemaèlaFiat?Perilcondutto-
La trasmissione in cifre
4 11,48% 2 milioni
Il leader Cgil, Susanna Camus-
so ha partecipato tre volte a
«Che tempo che fa», più una
puntata di «Vieni via con me»
re genovese non c’è che la Fiom-
CgildiMaurizioLandini.Sitornaa
parlare di economia? Rispunta il
segretario generale della Cgil.
Una tassa fissa, tipo Celen-
tano a Sanremo. Con la
differenza che il Mol-
leggiato divide il pal-
co con altri, mentre
laCgilhal’esclusiva:
gli altri sindacati da
Faziononhannomai
messo piede. «Ignora-
noleposizionidialtrisog-
getti sociali che sul piano della
rappresentativitàsonoquantome-
nopariedinmoltisettorisuperiori
alla Cgil. Si tratta di un uso privati-
È lo share della trasmissione
diRaitre,pariatremilionidite-
lespettatori,secondoidatirife-
riti al dicembre 2011
sticodelserviziopubblicosulqua-
le la direzione della Rai, i consigli
di amministrazione e di sorve-
glianza dovrebbero fornire una ri-
sposta», protesta il secondo
sindacato del Paese.
Sembra una bega
condominiale, ma è
qualcosadipiùgrave
e le conseguenze
non sono prevedibi-
li. Di certo sta matu-
rando un «caso Rai»
per i sindacati. Il malcon-
tentodaFaziosiallargaadaltre
trasmissionimenosospettedipar-
tigianeria, ad esempio Ballarò. E
trale confederazioni escluse si co-
A tanto ammonta lo stipendio
percepito da Fabio Fazio dopo
l’ultimo rinnovo contrattuale
triennale Rai del giugno 2008
CHE TEMPO CHE FA Fabio Fazio ieri ha ospitato Susanna Camusso
mincia a parlare di iniziative ad
hoc.Segnalazioniallacommissio-
ne di Vigilanza. Manifestazioni e
persino di «decisioni clamorose
sulcanone».Magariunosciopero.
Contro il conduttore più amato
dalla sinistra (o almeno da quella
chepreferiscetonilieviedemocra-
tici alle accettate di Santoro o For-
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale
migli)laCislhausatoparoleduris-
sime.«Èemblematicocheilsignor
Fabio Fazio sia il più pagato ed il
piùsettariotratuttiiconduttorite-
levisivi. Che cosa risponde la
Rai?», si legge in un tweet della se-
greteria generale arrivato quando
néFazionél’aziendahannorispo-
sto alle prime sollecitazioni.
Gli unici a rispondere sono stati
quelli della Cgil, in difesa di Che
tempo che fa. «La trasmissione -
perAugustinBreda-ètralepiùplu-
ralistemaifattedallaRai,piùplura-
lista dei programmi di Vespa e del
Tg1, sui quali la Cisl non ha mai
avutodaridireperl’esclusionede-
gli altri soggetti». La controreplica
nonèarrivatadallaCisl,madiretta-
mentedaBrunoVespa,cheharive-
lato: la leader della Cgil, Susanna
Camusso,èstatapiùvolteinvitata,
«ma gli inviti sono stati respinti.
C’è un limite anche all’impuden-
za».Lascintillachehafattoinfuria-
re la Cisl è la partecipazione di Ca-
musso alla puntata di Che tempo
che fa di ieri. L’ultimadi una lunga
serie,peraltroaspiegareunatratta-
tivachevedelaCgilunpo’defilata.
Unpo’comesuccessequandosul-
laFiatFazioinvitòilsegretariodel-
le tute blu della Cgil, che rappre-
sentavaunaposizionediminoran-
za.
AChetempochefa,inrealtà,ilse-
gretariogeneraledellaCgilnonha
detto niente di nuovo e poco di di-
versorispettoalle altreconfedera-
zioni.Noallacancellazionedell’ar-
ticolo18edellacassaintegrazione
straordinaria.Poi,l’intesaentrofi-
ne marzo, cioè entro la scadenza
chesièdatailgoverno,èprematu-
ra. «Dire che siamo vicini è un po’
presto». Il segretario generale del-
la Cisl Raffaele Bonanni (nel ton-
do) ha parlato a SkyTg24, sempre
per scongiurare una riforma degli
ammortizzatori troppo radicale.
«Parlare di rimuovere i sostegni
vuoldiregettareuncerinosuunbi-
donedibenzina».Trattativadelica-
ta, insomma. Ci mancava solo la
Rai.
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale
LO SCONTRO SUL WELFARE
I sindacati e l’abbuffata della formazione
I corsi professionali sono un business da 1,6 miliardi per chi li gestisce e un bluff per i lavoratori. Che restano disoccupati
LE RISORSE E IL MERCATO DEL LAVORO
Stanziamenti
del Fondo sociale europeo 2007-2013:
spese finora sostenute dalle Regioni
(dati in milioni di euro a settembre 2011)
220,8 56,6
14,3
Bolzano
prov.aut.
Trento
V. D'AOSTA
prov.aut.
LOMBARDIA VENETO
PIEMONTE
LIGURIA EMILIA-ROMAGNA
101,3
TOSCANA
339,5 UMBRIA
206,3
67,2
SARDEGNA
88,9
195,0
90,6
Stefano Filippi
Dovrebbe essere il grimaldel-
lo per riprendere tanti posti di la-
voro, l’arma anti-precari, l’alter-
nativa alla cassa integrazione. In-
veceèunoscandalonazionale.La
formazioneprofessionaleèunbu-
sinesscheprocuraunamontagna
disoldiaiprofessionistideicorsie
una valanga di delusioni ai disoc-
cupati. Assenza di controlli, truf-
fe, avidità degli organizzatori - tra
cuiprimeggianoisindacatieleas-
sociazioni di categoria, difensori
più di se stessi che dei lavoratori –
spessovanificano l’utilitàdei cor-
si.
UN FIUME DI DENARO
Il denaro arriva soprattutto dal
Fondo sociale europeo. Secondo
l’Isfol(Istitutoperlosviluppodel-
laformazioneprofessionaledeila-
voratori)lerisorsecomplessivedi-
sponibiliammontanoa1,6miliar-
didieurol’anno:aifinanziamenti
Fse si aggiungono stanziamenti
ministeriali (Welfare e Istruzio-
ne),regionaliedeiFondiinterpro-
fessionali alimentati dal prelievo
obbligatorio dello 0,30 per cento
sui salari.
Èunadellespesepiùbassed’Eu-
ropa:laGermaniainvestequattro
volte di più, la Spagna tre. La torta
potrebbe però presto aumentare
con circa 8 miliardi di euro oggi
usati per la cassa integrazione.
Nella riforma dell’articolo 18, in-
fatti, il ministro Elsa Fornero ipo-
tizzadiridurregliammortizzatori
sociali a favore della riqualifica-
zione professionale. È la filosofia
della «flexsecurity»: ti licenzio ma
tiaiutoatrovareundiversoimpie-
go.
IL LAVORO CHE C’È
Icorsidiformazionedovrebbe-
rodunqueadeguareidisoccupati
alle nuove esigenze del mercato
del lavoro. Le forme sono molte-
plici:orientamento, tirocinio, ap-
prendistato, consulenza, borse di
lavoro. Una ricerca dell’Isfol pre-
sentata lo scorso novembre mo-
IL FATTO 5
unamiriadedirealtà:inprimoluo-
go i sindacati e le associazioni di I numeri
Variazione dell'occupazione per titoli di studio all'interno delle professioni, previsione 2010-2015 categoria,epoi entilocali,profes-
1,6
(valori assoluti) sionisti, consulenti, enti legati a
Licenza media Diploma Laurea universitaria Totale partiti politici. Non c’è un pro-
o titolo inferiore superiore o titolo superiore
gramma preciso né uno svolgi-
mento standard; possono durare
Legislatori, dirigenti
101,7 -26.000 -3.000 -1.000 -30.000 da10-20orefinoa300-400.Avolte Le risorse totali disponibili in
e imprenditori
i corsi prevedono sussidi mensili miliardidieuroperlaformazio-
124,0 Professioni intellettuali, scientifiche per gli iscritti, trasformandosi co- ne professionale in Italia (fon-
2.000 -4.000 143.000 140.800
e di elevata specializzazione sì in potenti macchine di consen- te Isfol)
FRIULI
8
V. GIULIA
215,8
Professioni
-24.000 63.000 109.000 148.000 so, e non garantiscono sbocchi.
tecniche Nonc’èundatosinteticonaziona-
395,5 Impiegati lecheindichiquanticorsistiricon-
- 40.000 53.000 50.000 63.000
81,5 quistino effettivamente un posto. Le risorse aggiuntive che po-
InVeneto,unadelleregionipiùef-
MARCHE Professioni qualificate nelle attività trebberoarrivaredagliammor-
36,3 24.000 129.000 18.000 171.000 ficienti,trovalavorosubitosoltan-
ABRUZZO 23,9
commerciali e nei servizi tizzatori sociali, in miliardi di
LAZIO to un quarto dei neolaureati che euro, come vuole la Fornero
MOLISE 260,9 Artigiani, operai specializzati
-103.000 89.000 -400 -14.400
PUGLIA
e agricoltori hanno frequentato i master di
CAMPANIA
95.000
BASILICATA Confindustria Venezia (il 47 per
Conduttori di impianti
-93.000 -4.000 3.000 -94.000 cento entro un anno). Sarà per
40,0 73,0 e operai semiqualificati
CALABRIA addetti a macchinari fissi e mobili questasfiducia che a Trevisovan-
no deserti 40 posti su 100 per l’ag- Le ore di «formazione conti-
Professioni
128.000 256.000 57.000 441.000 giornamento professionale offer- nua» nel periodo di tempo di
non qualificate
SICILIA tigratisdaUnindustriaailavorato- 18mesi,dagennaio2010agiu-
160,1 Forze
-9.000 -2.000 1.000 -10.000 ri in mobilità. gno 2011
Armate
Verificheerendicontispessoso-
Totale
108.000
-141.200 577.000 379.600 815.400 no obblighi non rispettati. Molte
regioninonsononemmenoingra-
Fonte Il Sole 24 Ore Fonte: elaborazioni ISFOL su microdati Istat Forze di Lavoro e previsioni ISFOL do di valutare la qualità dei trai-
ning e stabilire se i corsi si siano Iprogettiformatividiformazio-
davvero svolti; ma i professionisti ne continua messi in attonello
stra la crescita delle professioni lavoroentrounmese,il31percen- 2003al 2010,cui siaggiungono al- della formazione sono comun- stesso periodo di tempo (gen-
elementari e la stagnazione di to entro sei mesi mentre un quin- tre decine di milioni per finanzia- que abilissimi nell’accaparrarsi i naio 2010-giugno 2011)
quellemoltospecializzate.Illavo- to resta disoccupato. regli ufficipubblici perl’impiego. fondi.Nelmarzo2010laprovincia
61.000
ro non mancherebbe, secondo le Soldichesonoandatiasovvenzio- di Firenze lanciò una gara da tre
statistiche. Unioncamere calcola IL CAOS NELLE REGIONI narel’esercitodi400entiaccredi- milioniemezzodieuropereroga-
che nel 2011 sono rimasti vacanti Maidatinazionalirappresenta- tati e i loro 7.300 stipendiati. Per recircatremila«voucherlavorati-
quasi 120mila posti per la man- no una media che non trova ri- ognicorsodiformazionehainfat- vi». Di colpo in ognuna delle nove Le imprese coinvolte nei pro-
canza di professionalità adegua- scontro effettivo nella realtà. La ti trovato un posto soltanto un di- zone in cui era stato suddiviso il getti di formazione continua
te:commessi,camerieri,operato- formazioneprofessionalecompe- soccupato e mezzo. territorionacqueunacordatacon- nello stesso periodo di riferi-
ri informatici, contabili, elettrici- tealleregioni.Esonoelevatissime «L’effettivoavviamentoallavo- dottada agenziedi formazioneri- mento
sti,ma ancheoperaispecializzati, le disparità. A cominciare dalla ro di un giovane siciliano costa ai conducibili a sindacati e catego-
1,9
infermieri,autistidipullman,for- quantità di soldi spesi: in testa si contribuenti72milaeuro»,hadet- rie: a Firenze centro la Confeser-
nai. trova l’EmiliaRomagna con 395,5 to il procuratore della Corte dei centi, a Firenze nord la Cna, nel
Tra gennaio 2010 e giugno 2011 milionidieuro;incodasoltantore- conti. I formatori non risolvono i Mugello la Cgil, nel Chianti la Uil,
(dati Isfol) sono state erogate gioni del Sud. Nel triangolo Lom- problemi di occupazione altrui, eccetera.Nessunasovrapposizio- Il lavoratori iscritti inmilioni di
95mila ore di formazione conti- bardia-Veneto-Emiliamoltereal- maiproprisì.Eil60percentodel- ne, nessuna concorrenza, secon- unità ai corsi di formazione in
nuaconilcoinvolgimentodi61mi- tàformativefunzionano,altroveè leassunzionicomeaddettiallafor- do una regìa collaudata che tiene tutta Italia (possono aver par-
la imprese e quasi due milioni di una giungla. mazione (metà docenti, metà im- lontani i privati. Gli organizzatori tecipato a più corsi)
frequentanti. Nell’ambito del- PrendiamoilcasoSicilia,regio- piegati) è avvenuto dal 2000 in avrebbero incamerato fino al 50
8.500
l’istruzioneprofessionalescolasti- ne con un tasso di disoccupazio- poi,con picchi nel 2006 e 2008, al- percentodellesommedisponibi-
ca, secondo il Rapporto 2010 ela- ne doppio rispetto alla media na- la vigilia delle elezioni. li,comerivelòl’assessoreallaFor-
borato dalla Fondazione per la zionale. La Corte dei conti ha mazione,RosaMariaDiGiorgi.La
Sussidiarietà,il30percentodichi quantificatoin1,9miliardidieuro UN BUSINESS PER I SINDACATI Cna fiorentina specificò di tratte- I corsi di istruzione professio-
ha conseguito una qualifica trova i fondi Fse riversati nell’isola dal Le lezioni sono organizzate da nere «solo» il 25 per cento. nale organizzati dalle Regioni
ItribunalidituttaItaliasonopie- nell’anno scolastico
ni di fascicoli su truffe, vere o pre- 2010-2011
sunte,sullaformazioneprofessio-
179.000
nale.Centinaia dimigliaiadieuro
pubblici arraffati per istituire fan-
tomaticicorsichenonsisonosvol-
ti o non hanno prodotto lavoro. Gli alunni iscritti ai corsi di
Tangenti per dimenticare «stage» istruzione professionale (an-
inesistenti ma regolarmente fi- no2010-2011)organizzatidal-
nanziati. Amministratori pubbli- le Regioni
ci,funzionari,imprenditorichein-
50%
tascano i fondi per il collocamen-
todeidisabili.Nel2011laGuardia
di finanza ha denunciato frodi
con finanziamenti comunitari La percentuale di iscritti che
per 250 milioni di euro. trova il primo lavoro entro tre
Negliultimimesilecosestanno mesi dal conseguimento della
cambiando.Lascuredeitaglifalci- qualifica
diaanchelaformazioneprofessio-
1,9
naleeleregionisonoingraveritar-
do nei pagamenti. Diminuiscono
i fondi strutturali e quindi anche i
bandi. A breve arriverà in Italia ImiliardidieurodifondiFsepio-
un’altrataskforcediBruxellesper vuti in Sicilia dal 2003 al 2010,
scongelare le risorse del Fse oltre a decine di milioni per gli
2007-13 non ancora spese. Ed en- uffici pubblici per l’impiego
tro aprile bisognerà definire la ri-
formadell’apprendistatoconlein-
tesecollettiveper ciascunsettore.
Tagli, lentezze e incertezze mina-
nol’interosistemadellaformazio-
ne:glisprechimaancheicasidiso-
LE MANI SULLA TORTA Il segretario generale della Cgil Susanna Camusso [Ansa] stegno reale a chi cerca lavoro.
 6 IL FATTO
LO SCONTRO SUL WELFARE
Veltroni straccia l’articolo 18
«Basta santuari intoccabili» ’’
L’ex segretario apre alla libertà di licenziamento e si candida a guidare l’ala
«montiana» del Pd. La scissione tra innovatori e conservatori ora è ufficiale
dalla prima pagina
(...) di Bersani, convinto che «per
’
quello che fa, non posso ritenerlo
un governo di sinistra o di centro-
sinistra».
Intendiamoci:ladivisionefrale
due anime del partito precede la
nascita stessa
delPd.Dasem-
pre a sinistra ci
si divide fra in-
novatori e con-
servatori.Lana-
scita del gover-
no Monti, che
Bersani ha ac-
cettato soltan- A «Repubblica»
todopolepres-
sioni esterne WALTER VELTRONI
del Quirinale e
quelle interne
di D’Alema, L’articolo 18 non
non ha fatto
che accentua- è un tabù. Questi
re questa con-
trapposizione:
daunapartegli
«no» paralizzano
entusiasti, che
vedonoinMon-
l’Italia da decenni
til’archiviazio-
ne definitiva
dello scellera-
to patto di Va- Il segretario del Partito
sto con Vendo- democratico Pier Luigi Bersani (a
la e Di Pietro, e sinistra) e il suo predecessore
dall’altraitiepi-
di, che fanno
buon viso a cattivo gioco e conta-
noditornareprestoall’alleanzadi
prima.
Ora Veltroni, con una nettezza
chelasciapresagirenuovisommo-
vimenti a Largo del Nazareno, è
uscitoalloscopertoproponendo-
si, di fatto, come il leader del Pd
montiano intenzionato a dar bat-
taglia al Pd frontista. «Qualcuno -
dice Veltroni senza far nomi, ma
con una chiara allusione alla se-
greteriabersaniana-dàgiudizita-
li da rischiare il paradosso di con-
segnare al centro o al nuovo cen-
trodestra il lavoro del governo. È
un errore grave. Questo governo
tecnico ha fatto in tre mesi più di
quanto governi politici abbiano
fattoinanni»(compresi,pardica-
pire, quelli dell’Ulivo). Per il fon-
datoredelPd,alcontrario,ilparti-
to «dovrebbe sfruttare questa im-
mensa occasione per rilanciare
un grande programma riformista
e dire agli italiani che non torna
nulla del passato, compresi i go-
verni rissosi dell’Unione».
IlfattoècheBersanistalavoran-
do proprio a una riedizione di
quellecoalizioni,enonintendeli-
berarsi delle catene che lo tengo-
nolegatoaVendolaeDiPietro,ie-
ri in nome dell’antiberlusconi-
smo e oggi, a quanto pare, in no-
mediunapresuntariscopertadel-
lenobiliragionidellasocialdemo-
crazia (che sarebbero poi quelle
dell’intervento statale sempre e
comunque).Aquestaderiva,trop-
po simile alla scelta occhettiana
dei Progressisti, che nel ’94 spia-
nò a Berlusconi la strada di palaz-
zo Chigi, Veltroni intende reagire
eopporsi.Acominciaredallarifor- glio sono singolarmente simili:
ma dell’articolo 18. per nessuno dei due può essere
Qui, i toni dell’ex segretario del un tabù. «Sono d’accordo col non
Pd e dell’ex presidente del Consi- fermarsi di fronte ai santuari del
FAIDA INTERNA
Walter Veltroni
La riforma del lavoro Oggi il vertice chiave
E le piccole imprese non vogliono pagare il conto
Antonio Signorini
Roma Quello di oggi è il tavolo decisivo
per la riforma del mercato del lavoro, ma
inagendanonc’èl’articolo18.Iltemache
oggi affronteranno il ministro del Lavoro
Elsa Fornero e le parti sociali sono gli am-
mortizzatori sociali, partita delicatissima
enonsoloperchéilministropuntaacan-
cellarelacassaintegrazionestraor-
dinaria sfidando la contrarietà
dei sindacati. La trattativa su-
gli ammortizzatori serve so-
prattuttoadecidereachitoc-
cherà pagare il conto della ri-
forma.
Principalicandidate sono le
piccole aziende, gli artigiani e i
commerciantiche,secondoleipo-
tesi circolate negli ultimi giorni, do-
vrebbero pagare contributi simili a quelli
delle grandi aziende per la cassa integra-
zione.Equestoperfinanziareilnuovosus-
sidio di disoccupazione generalizzato
che, nei piani di Fornero, dovrebbe sosti-
tuire gli ammortizzatori in vigore. Ma an-
che nel caso in cui la grande riforma post
fordistanonvadainporto,isoldideipicco-
lidovrebberoservireapagarelacassainte-
grazione in deroga. Quella istituita dagli
exministriMaurizioSacconieGiulioTre-
monti per tamponare gli effetti della crisi,
garantendo un reddito ai lavoratori di
aziende indifficoltà, ma noncoperti dalla
cassa integrazione. Per ora la cassa in de-
rogaèfinanziatainteramenteacaricodel-
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale
Hanno detto
drammaticamenteigiovani,ipre-
cari, le donne e il Sud. Ci vogliono
piùdirittiperchinonnehanessu-
no». E Berlusconi, l’altro giorno:
Paolo «SperocheMontiriescaarendere
Ferrero (Prc) più flessibile il mercato del lavoro
e a realizzare un’effettiva libertà
È il primo passo diconcorrenzaperrestituirecom-
per la demolizione petitività all’Italia». Per Bersani,
alcontrario,«l’articolo18hapoco
dei diritti dei
lavoratori
o nulla a che fare con i problemi
che ha adesso il mercato del lavo-
ro», e dunque si può tutt’al più
pensare a una sua «manutenzio-
ne»,masoltanto«allafinedelper-
no che hanno paralizzato l’Italia corso». Bersani con la Camusso,
perdecenni-sostieneVeltroni-bi- VeltroniconBerlusconi?Perpara-
sognacambiareunmercatodella- Stefano dossale che possa sembrare, una
voro che continua a emarginare
’’
Fassina (Pd)
Una proposta più
vicina alla linea
del centrodestra
che a quella del Pd
logica governa la battaglia politi-
ca di questi mesi. Berlusconismo
eantiberlusconismo-leduecate-
gorieextrapolitichechehannoin-
chiodato l’Italiaperquasi un ven-
NUOVA STAGIONE
Walter si è accorto che
l’antiberlusconismo non
ha più motivi d’esistere
Antonio
Di Pietro (Idv) tennio- ogginonhannopiùmoti-
vo di esistere, se non nella mente
’’
Una grande offuscata degli ultrà, e la politica
ingiustizia e la può riprendersi lo spazio che le
compete:discutere,affrontareeri-
lesione di un
diritto sacrosanto
solvere i problemi. Qui la distin-
zionefrairiformistieiconservato-
ri,frai liberaliegli statalistièassai
piùimportantedelleappartenen-
zeaunsistemadeipartitichehavi-
stosamente fatto naufragio. Non
stupisce dunque che, sull’artico-
Maurizio
Gasparri (Pdl)
lo18comesualtritemi,gliinnova-
tori del Pd e del Pdl vadano d’ac-
cordo. Del resto, è proprio questa
’’
La riforma la caratteristica fondativa del go-
del mercato verno Monti. Il punto è un altro, e
riguarda il Pd: quello di Veltroni è
del lavoro non
al governo e ci resterà. E quello di
si può fare a metà Bersani?
Fabrizio Rondolino
Fornero incontra le parti sociali: si tratta sui sussidi di disoccupazione
la fiscalità generale e costa all’incirca due IlfattoècheReteimpresenoncistaeog- sentatadaConfindustria.Il44%totaledel-
miliardiall’anno.Apartiredal2013losta- gi si presenterà da Fornero con dati che ledomande,controil18,2%dell’artigiana-
tononcimetteràpiùuneuroeilcontodo- smentiscono chi sostiene questa tesi. La to, il 33,4% del commercio.
vrebbepassaretuttosullePmichedovreb- cassa in deroga è utilizzata comunque in Quindi si tratta di un «falso problema»,
bero essere le principali destinatarie. gran parte dalla grande impresa rappre- spiegaCesareFumagalli,segretarionazio-
nale di Confartigianato. «Intendiamoci -
LA CASSA INTEGRAZIONE spiega - a noi va benissimo il riordino de-
gli ammortizzatori, ma non deve essere
ORDINARIA (CIG) STRAORDINARIA(CIGS) IN DEROGA un costo per le imprese». Soprattutto le
piccole che non usano ammortizzatori
nellastessamisuraesecondolestessemo-
dalità delle grandi. «Le storie delle nostre
Tipologia di azienda Tipologia di azienda Tipologia di azienda
aziende-aggiungeFumagalli-sonodiso-
Industriale e dell'edilizia Industriale, edilizia, editrice Aziende non ammesse
(+15 dipendenti), alla cig ordinaria e alla spensioni dal lavoro per un massimo di
commerciale cigs e aziende che hanno tre mesi. Poi, se non riesce a rimettersi in
(+200 dipendenti), mensa esaurito gli interventi piedi, una piccola impresa non c’è più.
e pulizia, vettori aerei ordinari
Non abbiamo situazioni come Pomiglia-
WELFARE no, Mirafiori, non siamo Alitalia con sette
Il ministro anni di cassa integrazione. Benissimo il
Elsa Fornero Casi in cui è prevista Casi in cui è prevista Casi in cui è prevista passaggio ad un ammortizzatore univer-
oggi Sospensione dell'attività Ristrutturazione aziendale, Non solo per dipendenti, sale,mailcostocheleaziendepaganode-
incontrerà le produttiva dovuta a riconversione, come cig e cigs, ma anche veesserecommisuratoalrischio».Inaltre
parti sociali in situazioni temporanee riorganizzazione, crisi per apprendisti e interinali parole, i piccoli non possono pagare co-
di mercato e procedure concorsuali
vista della me le grandi industrie.
riforma del Ancheperchéartigianiecommercianti
mercato del hannogiàdeicontiinattivo.Ilsaldoicon-
lavoro che il tributi pagati e le spese per le prestazioni
governo Monti Contributo aziendale Contributo aziendale Contributo aziendale per malattia e infortuni per le piccole im-
Ordinario: 1,9-2,2% sul 0,6% retribuzione lorda 0,6% retribuzione lorda
si appresta a monte retribuzioni lordo +0,3% a carico lavoratore +0,3% a carico lavoratore
prese sono in attivo di circa 3,5 miliardi.
varare «Già quelli basterebbero a coprire la no-
Addizionale: 4-8% sulle Addizionale: 3-4,5% Addizionale: 3-4,5%
[Ansa] integrazioni salariali sulle integrazioni salariali sulle integrazioni salariali
strapartedicontributi».Sesiaggiungeran-
anticipate anticipate anticipate no altri carichi il welfare per le Pmi diven-
terà insostenibile e poco efficace.
 8 INTERNI
__
La bolla del governo del Prof
Indici giù, ma popolarità su
Il Paese, nonostante la copertina di «Time» su Monti, è in stallo. La negatività costruita
intorno all’ex premier Berlusconi ha finito per prevalere sulle cose buone realizzate
di Renato Brunetta
Negliultimi dueanniemezzoab-
biamo assistitoin Italia a due bolle di
tipo mediatico, a livello nazionale e
internazionale:unaferocementene-
gativa, nella quale ha dovuto gover-
nare Berlusconi, e una spaventosa-
mentepositiva,dicuigodeilgoverno
Monti.
Entrambe le bolle si sono tenute
benlontanedallarealtàdeifattiedal-
l’azione economica dei due governi
ma, mentre la bolla Monti non è riu-
scita fino ad ora a trasmettere la pro-
Sommarietto
I fatti (BERLUSCONI)
Federalismo
Titoletto in chacoFiscale
regular
Titoletto in della
chacoscuola
bold
Riforma
Titoletto
Riformaindell’università
chaco black
Riforma della giustizia civile
Riforma delle pensioni
Il pareggio di bilancio
Deficit in % del PIL
4,0%
3,5%
3,0%
2,5%
Manovre Berlusconi
2,0%
1,5%
1,0%
0,5%
0,0%
2011
Il consenso e la bolla Monti
Esiste una dicotomia tra il consenso
nazionale/internazionale, artatamente
gonfiato dai media, e i dati reali
È una bolla autoconsolatrice:
siamo indotti a credere che Monti
sia la soluzione
in realtà Monti non basta
Esempio: viaggio a Washington
del 9-10 febbraio 2012:
dopo 10 giorni di lieve discesa,
lo spread BTP/Bund sui titoli
a 10 anni ha ripreso a crescere
nello stesso giorno in cui Monti incontrava
il presidente Obama, Standard & Poor's
ha declassato 34 banche italiane
FIDUCIA IN MARIO MONTI COME PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
60
50
40
Poca/nessuna
30
20
10 Senza opinione
0 miele con il tecnico Monti, come ieri
Affidamento incarico Formazione governo
13/11/2011 16/11/2011
Fonte: ipr marketing
il dossier
pria positività all’economia, di con-
verso la bolla negativa intorno a Ber-
lusconi ha finito per condizionare la
realtà e le aspettative degli investito-
ri,conirisultaticatastroficiatuttino-
ti.
Questa asimmetria si è realizzata
per due motivi. Primo, perché con
BILANCIO
Nei primi cento giorni
dell’economista
un solo decreto tutto tasse
Cambiamento congiuntura
Manovre Berlusconi
Manovra Monti
Manovra
Monti
2012 2013
Risultati scarsi nei primi 100 giorni di gov.
1 Un solo Decreto ha completato l’iter
di conversione in Legge
2 L’impatto sull’economia reale è negativo: tutti
gli indici macroeconomici hanno segno meno
3 Sui mercati finanziari lo spread viaggia
a livelli ancora alti e il rating del Paese,
del debito pubblico e delle banche è stato
abbassato, con outlook che rimane negativo,
dalle agenzie di valutazione internazionale
4 A livello europeo continua ad essere
prevalente il metodo degli accordi
intergovernativi piuttosto che il metodo
comunitario, a dimostrazione dell’inefficienza
dell’azione dell’Italia nella creazione
di una nuova, forte, governance europea
Molta/abbastanza
Prima della manovra
23/11/2011
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale
www.freefoundation.com
stro dell’Economia conservatore e
banalmente rigorista. Risultati: vin-
celabolladellanegativitàin una sor-
ta di «crescendo rossiniano» con
esplosione dello spread tra Btp e
Bundadiecianni,perditadicredibili-
tàsuimercatiinternazionalieduere-
visioni a ribasso del rating del debito
pubblico(nell’ultimoperiodo).Iltut-
to a prescindere dai «fondamentali»
dell’economia reale e dai risultati di
finanza pubblica raggiunti (avanzo
di bilancio al 5% nel 2011). Insomma
labollanegativahaavutobuongioco
nelcondizionarelarealtàperragioni
Berlusconi, in quel particolare mo- nanza pubblica per un valore cumu- di congiuntura internazionale, ma
mento di volatilità dei mercati, il pa- lato di 265 miliardi di euro, il pareg- soprattutto di masochismo interno.
rossismodiunacrisichesiandavadi- giodibilancioanticipatoal2013,lari- Anche il governo Monti vive den-
spiegando (dai subprime, alla Gre- forma dell’università, la riforma del- trounabollacheprescindedallareal-
cia, ai debiti sovrani) ha prevalso sui laPubblicaamministrazioneenume- tà: infatti, mentre il presidente del
datidifattoesonoviaviapassateinse- rosi altri interventi, il tutto assorbito, Consiglioregistraipiùgrandisucces-
condopianolecosebuonerealizzate annullatodall'incertezzaedallapau- si mediatici - dalla copertina del Ti-
dal suo governo: le 4 manovre di fi- ra. Secondo, perché alla crisi econo- me,allatelevisionecheraccontastra-
mica crescente, che ha colpito tutta ordinariestorie di successo dellasua
l’area euro, in Italia si è aggiunta una azionedigoverno,agliapplausiscro-
STATO DELL’ARTE dialetticaanomalaall’internodelgo- sciantinelParlamentoeuropeo-tut-
C’è la totale mancanza verno di coalizione. In particolare, è ti gli indici macroeconomici hanno
di iniziative dell’esecutivo stato dirompente il conflitto insana- nelcontemposegnonegativo,ilPae-
biletrailpresidentedelConsigliosvi- se subisce tre declassamenti in un
nel fare sviluppo luppista e riformatore, e il suo mini- mese, 34 banche si vedono tagliare il
rating, siamo in recessione e l’ou-
tlook rimane negativo. Anche lo
spread continua a viaggiare su valori
alti, in media nei primi 100 giorni di
Montisuperioridicirca90puntibase
rispettoaquellidelprecedentegover-
no (nei suoi ultimi 100 giorni di pas-
sione). In questo caso, però, la bolla
mediaticanonriesceaprendereingi-
ro la realtà.
Elaspiegazioneèprestodetta:l’at-
tività dell’esecutivo Monti è in stallo.
Neiprimi cento giornisolo un decre-
EFFETTO CUMULATO 4 MANOVRE BERLUSCONI + 1 MANOVRA MONTI to, tutto tasse e la sola riforma delle
pensioni(rectius:l’ultimomigliodel-
350.000 lariformadellepensioni),èstatocon-
Sviluppo
Tagli vertitoinleggedalParlamento;unse-
300.000
Fisco condodecretotimidotimido,chedo-
Manovre Precedenti
250.000
vrebbeliberalizzareilmercato inter-
no, ma che non contiene la parola li-
200.000 beralizzazioni neanche nel titolo, è
nel pantano; il terzo decreto sulle
150.000 semplificazioni, invece, non ha ini-
100.000
ziato neppure il proprio iter in Parla-
mento,dopoduefalsepartenze;lari-
50.000 forma del mercato del lavoro, infine,
èancoranellamentedeglidei(trata-
0
D.L. 112/2008 D.L. 78/2010 D.L. 98/2011 D.L. 138/2011 D.L. 201/2011 voli e tabù).
Urge, dunque, una doppia opera-
Cosa è stato fatto nella luna di miele DATI MACROECONOMICI: PIL zione verità: svelare la stucchevole
Dei 3 Decreti Legge approvati in Cons. dei Nel quarto trimestre 2011 il prodotto interno lordo: perversione della bolla negativa del
Ministri:
-0,7% sul trimestre precedente passato, per cominciare a muoversi,
solo il D.L. n. 201/2011 (Salva Italia) e stato -0,5% rispetto al quarto trimestre del 2010 oggi,conipiediperterra,inunparal-
convertito in Legge dal Parlamento. Contiene:
Trattandosi del secondo lelo sentiero virtuoso che si basi sui
75 miliardi cumulati di nuove tasse;
semestre consecutivo a segno meno, fatti. Il rischio, in caso contrario? Un
l'ultimo miglio della riforma delle pensioni. il Paese è tecnicamente tragico risveglio all’insegna del «si
in fase di recessione
il D.L. n. 1/2012 (Cresci Italia) e in discussione stava meglio quando si stava peg-
Nello stesso periodo:
al Senato. Contiene poche, poco significative, gio». Il piùconsapevole di tutti è pro-
"liberalizzazioni¨ e molti rinvii a emanandi Stati Uniti:
Decreti successivi
prio Monti che, con la scelta di non
+0,7% congiunturale e +1,6% tendenziale
candidare Roma alle Olimpiadi del
il D. L. Semplificazioni non ha ancora iniziato Regno Unito:
il proprio iter in Parlamento
2020, ha dimostrato, da economista,
-0,2% congiunturale e +0,8% tendenziale
di conoscere come stanno le cose.
Di riforma del mercato del lavoro si discute Giappone:
ma ancora tarda a venire -0,6% congiunturale e -1% tendenziale
Senza farsi condizionare dalla bolla
in cui pur è immerso.
La realtà non fa sconti: c’è la reces-
sione (due trimestri consecutivi con
il segno meno del pil), e in peggiora-
mento; nessun protagonismo del-
l’Italia in Europa (contro l’asse
Sarkozy-Merkel); totale mancanza
di iniziativa del governo per intacca-
re il debito e per fare sviluppo.
Morale. L'Italia vive in maniera
sempre più dissociata la sua luna di
sembrava ossessionata dall’eletto
Berlusconi. A quando un po’ di nor-
Dopo la manovra 07/01/2012 malità?Aquandogiornalietelevisio-
12/12/2011 niaraccontareifatti,soloifatti,nien-
t’altro che i fatti? A scherzare col fuo-
co si finisce bruciati, oltre che com-
prati e venduti.
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale INTERNI 9
__

LE MOSSE DEL GOVERNO

Monti vuole mettere a dieta Palazzo Chigi
La presidenza del Consiglio occupa 20 sedi e dà lavoro a 4.000 persone, ma il premier chiede uno snellimento
Fabrizio de Feo
Roma Nelleintenzionidovràesse-
re un’operazione chirurgica, sen-
za colpi d’ascia o feroci tagli linea-
ri. Nella pratica laspending review
cheandràadabbattersisullaPresi-
denzadelConsiglioesuiministeri
nonpotràcheprodurreferiteeine-
vitabilimalumori.Tutti,però,con-
lo spillo/1
SuperMario
superstar
SuperMario è diventato una
superstar. Difficilmente rie-
sceapassareinosservato.An-
che se si tratta della messa
delladomenica nella sua Mi-
lano. Ieri mattina, il presi-
dente del Consiglio Mario
Monti ha partecipato alla ce-
lebrazione nella chiesa di
San Pietro in Sala con la mo-
glie.All’uscitaèstatoricono-
sciuto da alcuni bambini che
sul sagrato gli hanno chiesto
un autografo. Monti si è vo-
lentieri fermato e, sorriden-
te, ha scambiato due battute
con i ragazzi. E pare abbia
detto ai genitori: «Lasciate
che i pargoli vengano a me».
In tv Il Guardasigilli risponde alle critiche sulla Giustizia
cordano sul fatto che un governo
tecnico, non dovendo fare i conti
conlepraticheda«difesadelterri-
torio»tipichediunesecutivopoliti-
co,possariuscirearaggiungereri-
sultatiimportanti.PerMarioMon-
ti,peraltro,larevisionedellaspesa
nonèsoltantouneserciziodidisci-
plina o un manifesto di virtù ma
unaassoluta necessità per centra-
MANI DI FORBICE Il premier Mario Monti vorrebbe snellire la macchina di Palazzo Chigi
re gli obiettivi di finanza pubblica
in presenza di un Pil calante, raci-
molando quei 5-10 miliardi che
facciano da «rete salvavita».
LamissionediPietroGiarda,mi-
nistro per i Rapporti con il Parla-
mento, è già avviata. Spetta a lui il
compito di analizzare i bilanci dei
varidicasterieprodurreunrappor-
toentrofinemaggio.Inquestigior-
ni la radiografia si sta concentran-
dosulministerodell’Internoedel-
l’Istruzione e, in particolare, nel
primo caso sarebbero stati indivi-
duatimarginidirisparmioerazio-
nalizzazione considerevoli.
Per quanto riguarda Palazzo
Chigi, invece, la responsabilità di
metteremanoallamacchinaèaffi-
dato direttamente a Mario Monti,
[Ansa]
NORMA VIOLATA
Auto blu in aumento
per Regioni e Comuni
E persino per Equitalia
L’addio alle auto blu è ancora
lontano. Nonostante il divieto
di acquistare o noleggiare
macchine con una cilindrata
superiorea1.600cc,scattatoil
17 luglio del 2011, sono circa
300 le auto blu immatricolate
dalle pubbliche amministra-
zioni dopo quella data e tutte
tra i 1.600 e i 1.900 di cilindra-
ta. Anzi, quelle più potenti so-
no più del doppio, oltre 200
(dai 1900 cc in su) rispetto alle
89trai1.600ei1.899cc.Lanor-
ma viene violata da Regioni,
Comuni,Aslmaancheministe-
ri e dalla stessa Equitalia. Su
un totale di 1.839 nuove auto
blu,oltreil16%hacilindratasu-
periore ai 1.900 cc. In cima a
questa classifica c’è la Regio-
ne Friuli Venezia Giulia che ha
ben 11 auto blu di cilindrata
uguale o maggiore a 1.900cc.
A quota 4 si piazzano anche il
ministerodell’Ambiente,quel-
lo degli Affari esteri e la Regio-
ne Umbria. Il ministro Filippo
Patroni Griffi indaga.
alsottosegretarioAntonioCatrica-
là e al segretario generale Manlio
Strano. Il premier ha rinnovato i
contratti ai dirigenti di prima fa-
sciasoltantofinoamarzoinmodo
da poter realizzare senza proble-
mi gli eventuali accorpamenti.
Monti vuole fare chiarezza su nu-
meri e qualifiche. Per questo ha
convocato i 24 capi dipartimento
RADIOGRAFIA
Il ministro Giarda
al lavoro per analizzare
le spese dei dicasteri
operativi,interrogandolisullefun-
zioni da loro svolte. L’analisi è an-
coraincorsomaattornoal3/4mar-
zoilpremierdecideràqualiconfer-
mare,qualifarruotareequalisosti-
tuire.Nonèesclusochenelrispet-
to del piano di risparmio - il bilan-
cio2012prevede270milioniinme-
nodelprecedente-alcunidiparti-
menti o strutture di missione ven-
ganochiuse,cosìcomeèpossibile
che si avvii una riflessione sul gi-
gantismo della struttura che ha
portato la presidenza a occupare
20 sedi per un apparato di circa
4mila persone.
SuinumeridiPalazzoChiginon
è facile fare chiarezza perché oltre
alpersonalefissoc’èquelloinpre-
stito da altre amministrazioni e
quello in «diretta collaborazione»
che spesso, pur non essendo as-
sunto,portasudiséilpesodiinteri
uffici.IlpresidentedelForumPub-
blicaAmministrazione,CarloMo-
chi Sismondi, per «Italiafutura»,

E la Severino dichiara guerra alla corruzione tra privati
lo spillo/2
Il partigiano
con la toga
Sifaprestoadaverelacodadi
paglia.Mancoadirloilprota-
gonista è il pm Antonio In-
groia,cheevidentementesiè
sentito punto dalle recenti
parole di Giorgio Napolita-
no: intervenendo al Csm il
presidente alle toghe ha det-
to chiaro e tondo stop alle
«esternazioni e alla politi-
ca». Nessun nome e cogno-
me, eppure Ingroia che fa?
Lui, che a un congresso Pdci
si era dichiarato «pm parti-
giano», ieri ha reagito. «Ma
Anna Maria Greco
Roma Un nuovo reato per la corruzione tra
privati,riformadelfalsoinbilancio,interven-
to sui tempi della prescrizione. Paola Severi-
no parla dell’impegno del governo per com-
battere il fenomeno scoperchiato venti anni
fa da Tangentopoli, che ha assunto forme di-
verse,manonmenopreoccupantidiunavol-
ta. La ministra della Giustizia risponde a Lu-
cia Annunziata, nel programma di Raitre In
mezz’ora.Annuncial’intenzionediaumenta-
re le pene per corruzione, anche se ancora si
deve decidere se si farà con un maxiemenda-
mentoalddlanticorruzioneoconunapropo-
sta in Commissione giustizia.
LaSeverinospiegacheneglianni’90lacor-
ruzioneeralegatasoprattuttoalfinanziamen-
toillecitoaipartiti,poi«ècambiatalaleggeeil
fenomeno è scemato, per poi riprendere pie-
de». Oggi è «dilagante, ma su presupposti di-
versi»:riguardoaipartiti,ireatipossonoesse-
re appropriazione indebita nel proprio inte-
tempidellaprescrizione,rivedendolalegge
Cirielli. Ma la Guardasigilli aggiunge che, al
tempostesso,serveuninterventopergaran-
tire tempi certi al processo. La proposta del
vicepresidentedel Csm,Michele Vietti,sul-
l’interruzione della prescrizione all’inizio
delprocesso,spiega,«èunapartedellasolu-
zione, l’altra è garantire il diritto del cittadi-
nodiesseredichiaratoinnocente,seèinno-
cente, in tempi ragionevoli».
Niente tabù anche sul conflitto d’interes-
si: «Se ci sarà la necessità e il tempo», dice il
ministro, si può ragionare su un intervento.
Ma nella squadra del governo Monti, per la
Severino,noncisonocasidiconflittodelge-
nere.
Quanto alla responsabilità civile diretta
dei magistrati, introdotta alla Camera con
un emendamento della Lega appoggiato
dalPdl,laSeverinomostraottimismo:alSe-
natoipartitisiconvincerannodellanecessi-
tà di modificare la norma.
CapitoloLodoAlfano.PerlaGuardasigilli
l’immunità«dev’esserepensataatuteladel-
leopinioniespressenell’eserciziodellepro-
priefunzioni,maperlosvolgimentodiattivi-
tà private ciascuno deve rispondere di ciò
che fa sempre e comunque, sia che faccia il
politicochel’uomodigovernocheilpubbli-
co amministratore».
SilvioBerlusconièperseguitatodaimagi-
strati? Di fronte alla domanda, la ministra
preferisce svicolare: «Non ho elementi per
valutaresecisiastatapersecuzionegiudizia-
riao,piuttosto,unaccumulodiprocedimen-
ti».
E le «toghe rosse», esistono? Anche qui la
Severino,avvocatoaitempidiTangentopo-
li, è cauta: «Dal punto di vista strettamente
giudiziario, non ne ho avuto percezione. Se
poiamontequalcosaèispiratopoliticamen-
te, è un altro discorso».
ha provato a inoltrarsi nella giun-
gla dei dati. «Al primo novembre
2011» spiega «il sito del governo
elenca 123 dirigenti di prima fa-
scia - di cui 29 con qualifica di Ca-
po Dipartimento - ma mancano
gli incarichi agli esterni. E ancora:
163dirigentidisecondafascia,an-
che qui senza esterni. Mentre nel-
l’elenco dei curricula esposti nell’
«Operazione Trasparenza» i diri-
genticensitisono303».Uncompu-
tocheportaMochiSismondiauna
considerazione: «Se consideria-
mocheidipendentisonopocopiù
di4.000cirendiamocontocheab-
biamo più o meno un dirigente
ogni 10 impiegati, centralinisti,
uscieri e autisti compresi. Inoltre
lariformadelloscorsoannopreve-
de ben 39 strutture, suddivise in 5
uffici di diretta collaborazione, 12
strutture generali per il coordina-
mentoel’indirizzopoliticogenera-
le nonché 2 strutture di missione,
unCommissarioperirapporticon

nonpossocertamenteipotiz-
zarecheuninterventodelge-
nere - ha scritto sull’Unità -
possaaveredavvero origina-
to in un così autorevole con-
sessol’intenzionedibacchet-
tarmi».Perpoiprendereledi-
stanze dal modello di «magi-
strato burocrate, senza idee
e senza diritto di partecipare
al dibattito politico-cultura-
leintemadiculturadellaCo-
stituzione». Ma un pm così
può indagare sul Cav?
resse, come nel caso dell’ex tesoriere della
Margherita, Luigi Lusi. «La corruzione - dice
laGuardasigilli-sièspostataall’internodella
Pubblica amministrazione, con passaggi di
denaro e tangenti. Lì bisogna intervenire».
Tra gli emendamenti al ddl anticorruzione
c’èanchequellodell’Idvsulfalsoinbilancioe
la ministra assicura che sarà affrontato il pro-
blema.Maavverte:«Ilgovernodovràesprime-
re un suo parere. Le soluzioni sono tante ma
dovranno essere equilibrate, perché un tota-
le ritorno al passato darebbe sicuramente
qualche problema».
Sempre su questa linea il governo vuole in-
trodurrenelcodicepenaleilreatodicorruzio-
ne tra privati, un fenomeno da combattere
«con severità», per la Severino.
E non dev’essere «un tabù» intervenire sui
“
la RegioneSicilianae ben19 strut-
turegeneraliperlefunzionidiindi-
rizzo e coordinamento». Un «cen-
simento» non privo di zone d’om-
Governo bra che porta Mochi Sismondi a
La squadra una riflessione amara. «C’è una
non ha pubblica amministrazione egoi-
sta che si occupa pervicacemente
conflitti dellapropriasopravvivenzaapre-
di interesse scindere.Questaautoreferenziali-
tà è alla base del mix velenoso che
Complotto impedisce alla Pubblica ammini-
Il Cav nel strazionediessereunassetdelPae-
se. Questo momento di crisi è an-
mirino? Non che un’opportunità per coraggio-
ho elementi seinnovazioni,chenonsoloporti-
per dirlo no a risparmi necessari alla finan-
IN MEZZ’ORA Il Guardasigilli Paola Severino ieri su Raitre [Ansa] za pubblica, ma facciano ordine».
 10 INTERNI
I GUAI DEI DEMOCRATICI
Laura Cesaretti
Roma Dopo la botta di Genova e
alla vigilia di un altro appunta-
mento ad alto rischio a Palermo,
menogentevotaalleprimarieme-
glio è per il Pd.
Così ieri i dirigenti laziali sem-
bravanopiù rassicuratiche rattri-
stati dall’afflusso non travolgente
alleurneperscegliereilsegretario
regionale: alle 18 si parlava di
35milavotanti a Roma e di 92mila
nell’interaregione.Nel2009ipar-
tecipanti furono 150mila, ma
c’era l’effetto trascinamento del
candidatopremier,WalterVeltro-
ni.«Piùvotodiapparatochepopo-
lare, quindi meno rischio di sor-
prese»,dicevanoierialNazareno.
Soprattutto,menorischiperilcan-
didato ufficiale appoggiato da
Pier Luigi Bersani e da tutti i big,
Enrico Gasbarra.
Leurnehannochiusoalle20,iri-
sultati ufficiali arriveranno solo
mercoledì, ma le prime proiezio-
ni danno Gasbarra favorito. Pri-
marie tutte interne al Pd, quelle
delLazio,vistocheinballoc’èuna
STRATEGIE
L’obiettivo è quello di
spianare la strada del
Campidoglio a Zingaretti
carica di partito e non pubblica.
Selesarebberorisparmiatevolen-
tieri,perchéfinalmentedopome-
si di faide (da più di un anno il Pd
laziale è commissariato e affidato
al «tecnico» Vannino Chiti, vice-
presidentedelSenato)iprincipali
capicorrente si erano messi d’ac-
cordo sul designato, il deputato
ed ex presidente della Provincia
di Roma Gasbarra. Un «giovane»,
secondoicanonidellapoliticaita-
liana, visto che non ha ancora
compiutoi50.Maungiovanenavi-
gatissimo, che ha debuttato nella
Dcdeglianni’80,sottol’alaprotet-
tiva dell’andreottiano Vittorio
Sbardella.
A rompere il gentlemen’s agree-
ment,anovembre,èstatoGiovan-
ni Bachelet che - denunciando la
«scelta dall’alto» del segretario -
hachiestoleprimarie,esiècandi-
datoconvincendolasuacapocor-
rente, Rosy Bindi, a sostenerlo.
Un modo per contarsi e contare
poinellefuturedistribuzionidipo-
sti e di candidature. A quel punto
è spuntato anche il terzo incomo-
do,latrentenneMartaLeonori(se-
gretaria della Fondazione Italia-
nieuropei),appoggiata dalla sini-
strachefacapoaIgnazioMarinoe
daunpezzodidalemiani(Sposet-
ti,Tocci,Cuperlo),epiazzatasise-
condasurclassandoBacheletnel-
la consultazione tra gli iscritti che
ha preceduto le primarie.
Su Gasbarra, invece, convergo-
noveltronianiedalemiani,Bersa-
ni e Franceschini, Fioroni e Betti-
ni. E soprattutto Nicola Zingaret-
ti, che a Roma ha l’ultima parola,
essendoilfuturocandidatosinda-
co della Capitale, e con ottime
chance visto che - secondo la bat-
tuta attribuita a Giorgia Meloni
(che la ha ovviamente smentita) -
«dopo Alemanno il centrodestra
non vince a Roma neanche con
Gesù Cristo».
L’elezionediGasbarraservein-
fatti a blindare il futuro ticket am-
ministrativo: l’ex Ds Zingaretti al
Campidoglio, l’ex Dc alla Regio-
ne, candidato contro la Polverini
nel2014.LaProvincia,sispera,do-
vrebbe nel frattempo finalmente
scomparire. Non a caso, ieri, i più
Il Pd va alla conta in Lazio:
si sceglie il segretario
ma in ballo c’è la Regione
L’esito delle primarie deciderà le candidaturea governatoree sindaco
Favorito l’uomo di Bersani, l’ex dc Gasbarra. Dietro Bachelet e Leonori
mobilitati a sostegno di Gasbarra
erano i dirigenti ex Ppi del Lazio,
organizzatissimi a portare le
ENNESIMA POLEMICA NEL CENTROSINISTRA
Di Pietro attacca i democrat: «Giù le mani dall’acqua pubblica»
È scontro per gli emendamenti al Senato. Idv e consumatori accusano il partito di voler stravolgere l’esito del referendum
La battaglia dell’acqua torna a
metterel’unocontrol’altroiparti-
ti.AinnescarelapolemicaèAnto-
nio Di Pietro, che se la prende in
particolare con il Pd, colpevole,
perilleaderIdv,diessereprimasa-
litosulcarrodeivincitoriall’indo-
mani del plebiscito dei referen-
dum dello scorso giugno e ora di
trovarsi in prima fila tra quelli che
voglionomanometterequelrisul-
tato. L’occasione del blitz è il de-
creto sulle liberalizzazioni. «Nes-
suno tocchi l’acqua pubblica»,
tuona Tonino, che poi spiega: «In
questi giorni, al Senato, sono stati
presentati diversi emendamenti,
diPd e Pdl, per azzerare ilrespon-
so del referendum». Gli fa eco il
presidente dei senatori dell’Idv,
Felice Belisario: «Si sta cercando
difarpassare nel silenziola priva-
tizzazione dei servizi idrici locali,
nonostante l’esito del referen-
dum.Davantiaquestoscippodel-
lademocraziaedelvotodimilioni
di italiani non rimarremo fermi.
La Lega e i partiti che sostengono
il governo, Pd compreso, ritirino
immediatamente gli emenda-
menti al decreto liberalizzazioni
altrimentimetteremoinattotutte
letecnicheostruzionisticheinau-
la e mobiliteremotutte le piazze».
E proprio contro il voltafaccia
del Pd protestano le associazioni
«truppe»avotareconappositipul-
mini e a fornire i due euro di quo-
ta. Un po’ per mettere il proprio
deiconsumatori.«Macomesiper-
mette il Partito democratico di
presentare emendamenti che
vannonelladirezionediripropor-
re la privatizzazione del servizio
idrico?», chiedono Rosario Trefi-
letti ed Elio Lannutti, rispettiva-
mente presidenti di Federconsu-
matori e Adusbef. «Sarebbe grave
perognipartito-aggiungono-ma
soprattuttoloèperchisièschiera-
to con le forze referendarie e an-
che intestandosi dopo l’esito la
timbro su Gasbarra, e un po’ per
vincere la guerra delle preferenze
(al candidato segretario sono ab-
schiacciante prova referendaria.
È grave che un partito che giusta-
96,3
Èlapercentualedi«sì»otte-
nuta dal referendum con-
tro la liberalizzazione del-
le tariffe idriche, a giugno
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale
binate le liste per l’assemblea re-
gionale Pd) e preparare la futura
corsa alle candidature «vere» per
Comune e Regione. «In questo -
ammette un dirigente di prove-
nienza Ds - i post Dc sono molto
piùbravidinoi.Senzacontareche
per la sinistra è faticoso entusia-
smarsi per un ex andreottiano». Il
qualenegliultimimesi,dadeputa-
toPd, si è messo sotto l’ala di Pep-
pe Fioroni e si è spesso ritagliato
unprofilodaferventecattolicosui
temicariallegerarchievaticane,a
cominciaredal testamento biolo-
gico. Con qualche puntata sul pa-
cifismo cristiano, come il dissen-
sosullamissioneinLibia.Tuttefie-
no messo in cascina, da tirar fuori
quando si tratterà di correre per
l’ambita poltrona di governatore.
mente vuole essere partito di go-
verno arrivi, contraddicendo se
stesso, a contrariare i propri mili-
tanti e i cittadini che hanno detto
alPaeseconil96%deivoticomela
pensano in tema di acqua e della
sua gestione. Ci auguriamo - con-
cludono Trefiletti e Lannutti - che
quanto successo sia da ascrivere
aduninfortuniodiunsingolopar-
lamentare e che ben presto vi sia
una presa di posizione ufficiale di
quel partito».
Hanno detto
Rosy
Bindi
’’
Sì a Bachelet, è
sobrio e vuole
il rinnovamento
della politica
Ivan
Scalfarotto
’’ Io e Bachelet siamo
diversi, però
abbiamo in mente
la stessa idea di Pd
Luca
Sofri
’’
No a Gasbarra,
da giovane è stato
democristiano
vicino ad Andreotti
VOTANTI IN CALO
Meno partecipanti
alle primarie in
Lazio: nel 2009
alle 18 erano stati
150mila, adesso
solo 92mila
Di Pietro sottolinea ancora che
«tuttiipartiti,trannel’Italiadeiva-
lori, stanno cercando di boicotta-
re la volontà popolare. L’Idv – ri-
vendica–èstatal’unicaforzapoli-
ticapresenteinParlamentoapro-
muovereeasostenerelebattaglie
referendarie. Peccato che il gior-
nodopoeranotuttilìaintestarsila
vittoria. Oggi è evidente a tutti co-
me le grosse lobby economiche
continuino a operare nelle segre-
te stanze, pronte ad accaparrarsi
un bene come l’acqua per trarne
profitto, con il sostegno di questa
pseudomaggioranza.L’Idvconti-
nuerà a battersi in Parlamento e
nellepiazze,affinchévengarispet-
tata la volontà dei cittadini. Dare-
mobattaglia-concludeDiPietro-
e non consentiremo a nessuno di
calpestarelavolontàreferendaria
e di ledere la democrazia». E Beli-
sario:«Comeèpossibile chealcu-
ne forze politiche, a cominciare
dalPd,ignorinoinmanieracosìar-
rogante la volontà dei cittadini? Il
Pd su quei referendum provò a
metterci il cappello nonostante
non avesse raccolto le firme. Era
chiarochesitrattavadiunamano-
vra propagandistica perché ora la
sua vera anima sta venendo fuori:
un partito legato a doppio filo con
le lobby e che ignora, anzi insulta
la libera scelta dei cittadini».
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale INTERNI 11

LE MOSSE DEL CENTRODESTRA

L’EDITORIALE

L’educazione civica dei partiti bocciati

dalla prima pagina
(...) si diceva in altra epoca, l’ago
della bilancia.
Adestrailcielononèmenocupo.
Il Pdl, orfano della Lega dopo aver
già patito la diaspora dei finiani,
con chi può allearsi per competere
colbloccoprogressista?Lasituazio-
ne è drammatica anche perché i
berlusconiani hanno sempre otte-
nutorisultati importantinelle con-
sultazioni nazionali, ma in quelle
amministrative, causa mancanza
di strutture consolidate in perife-
ria,hannosempreavutoilfiatocor-
to. Figuriamoci se privi del soste-
gnodiUmbertoBossieGianfranco
Fini(cheèdato al2,5percento, po-
cofinchévolete,manondasnobba-
re): le probabilità di strappare sin-
daci agli avversari sono minime.
Come superare l’impasse? Il Ca-
valiere, nonostante sia alle prese
con problemi giudiziari tali da to-
gliereilsonnoenonsoloquello,sta
studiandolapratica.Celafaràatira-
refuoriilconigliodelcilindro?Ègià
tanto che abbia voglia di provarci.
QuestaserariunisceaVillaGernet-
to il «concistoro» e getterà sul tavo-
lo alcune proposte. Quali? Non ab-
biamo certezze, ma solo un’ipote-
si:forsechiederàagliamministrato-
ripidiellinipiùaccreditatidiinven-
tarsidellelisteciviche.Lequali,da-
tochesitrattadiaffrontareelezioni
locali, potrebbero essere efficaci,
quantomeno per contenere i dan-
ni.In caso di sconfitta,non neusci-
rebbe comunque ammaccato il
simbolo del Pdl.
Non è un’idea strabiliante (la
adotterannoquasituttiimovimen-
ti politici con le stesse motivazio-
ni), ma è l’unica che possa salvare
la faccia ai partiti in questa tornata
alleurne.Ineffetti,ilsistemademo-
craticotradizionaleharivelatodiat-
traversare un momento (il peggio-
re dal 1992) di crisi profonda, acui-
ta dal ruolo di supplenza ricoperto
dall’esecutivodeiprofessori,iqua-
li, pur senza meriti particolari, non
hanno fatto rimpiangere i profes-
sionisti del Palazzo. Molti cittadini
si sono convinti che destra e sini-
stra pari sono: litigano, si ostacola-
noavicenda,nonconcludononul-
la e non meritano grande conside-
razione.Esisacheelettorenausea-
tosignificaelettoreperduto.Nonlo
diciamonoi,maisondaggichepre-
vedono un alto tasso di astensioni-
smo. Per invertire la tendenza, ser-
veunascossachesolounarifonda-
zione dei partiti, con l’immissione
inorganicodivoltinuovi,puòfavo-
rire. Occorre inoltre un cambia-
mentodelleregole,adattandoleal-
le esigenze dei nostri giorni.
Già. Non è un gioco da ragazzi.
L’operazione richiede come mini-
mo un anno. Se i partiti non saran-
no in grado di provvedere a rifarsi
unareputazione,nel 2013,quando
siandràavotarepereleggereilPar-
lamento, verranno bocciati per in-
degnità.
Vittorio Feltri

Alleanze e liste locali, il Pdl cerca la quadra

Stasera a Villa Gernetto vertice sulle amministrative. Il Cav e la tentazione di tornare a Forza Italia
Adalberto Signore
Roma L’appuntamentoèperque-
staseraaVillaGernetto.Perunariu-
nione «allargata» di un Pdl sempre
piùinfermento.Cisarannoilsegre-
tario Alfano e i coordinatori Verdi-
ni, La Russa e Bondi, i capigruppo
Cicchitto e Gasparri e i vicecapi-
gruppo Corsaro e Quagliariello in-
sieme a Bonaiuti, ma anche molti
amministratorilocali,daigoverna-
tori ai sindaci. Più che un vertice
operativo, dunque, un appunta-
mento nel quale il Cavaliere vuole
«sondare»ilpartitoinvistadelleam-
ministrative.Con sul tavolo la que-
FORMIGONI CONFERMA
«Credo che il movimento
cambierà nome, questo
non è brutto però...»
stionedellelisteciviche(cheinalcu-
nerealtàsisostituirannoalsimbolo
delPdl)equella-strettamentelega-
ta alla prima - delle alleanze. Una
partita,spiega Bonaiuti,ancora«in
sospeso»siaconlaLegaalNordche
conl’Udc al Sud.
Di questo si ragionerà nella resi-
denza del Cavaliere a Lesmo, an-
che se difficilmente saranno prese
decisioni operative. Resta sullo
sfondo,invece,lastagionecongres-
sualeetuttalaquerellesulleirregola-
rità nei tesseramenti. Mentre in
qualche modo incombe un re-
stylingdelPdl.Chenomeesimbolo
a Berlusconi non piacciano non è
certo una novità, anzi. L’unico ele-
mentoinpiùèchenelleultimesetti-
mane l’ex premier oltre a spingere
per presentare candidati sostenuti
dalistecivicheharicominciatoate-
orizzare che l’unica soluzione è
quella di un ritorno a Forza Italia.
Nome e simbolo che a suo avviso
«sono restati nel cuore degli italia-
ni» e «sono ancora vincenti». Una
strada ovviamente impervia, visto
spiega il governatoredel- picchiamocialladisputafralisteci-
la Lombardia. «Ma vicheelistedipartitoestiamoatten-
certamente - ag- ti alla qualitàdei candidati lascian-
giunge - non è doda parteil bilancino tra exForza
evocativo co- Italiaed ex An».
me quello di Difficile, però, che stasera non si
ForzaItalia». apreancheladisputasullepresun-
Ilpuntodiri- teirregolaritàneitesseramenti.An-
mente, però, è cheseLaRussaparladi«fumoalza-
capire quanto to da chi non si rassegna ad un Pdl
ampiosaràl’espe- fatto di partecipazione democrati-
rimento delle liste ci- ca», il clima resta ancora teso. Per-
viche.ALaSpezia,peresem- ché è vero che le tessere irregolari
pio, il coordinamento provinciale non sono state usate per votare nei
del Pdl ha già ufficializzato che i tre congressi (bisogna presentarsi in
candidati alle primarie per la corsa carne ed ossa con documento
asindacononsonoiscrittialpartito d’identitàe ricevutadel versamen-
e si presenteranno sostenuti da li- todellaquotaannuale),madicerto
steciviche. Cosachepotrebbesuc- sono state usate per
cedere anche in altri capoluoghi, «pesare» di più
anche per favorire convergenze nelle fasi pre-
con il Terzo polo. L’idea, però, non congressua-
piace a tutti se un dirigente di peso li. Di qui lo
delPdlècategoriconel direchenei scontro
comunidellasuaregionedovesiva sulterrito-
al voto «ci sarà il Pdl e nient’altro». rio tra cor-
LaveritàècheforsenonhatortoNa- renti.AMo-
poli quando dice che «certe scelte dena, per
vannofattedachiconosceilterrito- esempio, il
rio e non certo a Roma». «A Berlu- congressoprovin-
sconi e Alfano - spiega il vicecapo- ciale è al momento con-
gruppo alla Camera - chiedo di la- SUMMIT Silvio Berlusconi con Angelino Alfano a sinistra e Denis Verdini a destra [Epa, Lapresse, Ansa] gelatoinattesadell’arrivodiVerdi-
sciarelapiùampialibertà.Nonim- ninelle vesti di«commissario».
L’intervista Sandro Bondi
cittadinie ai privati una maggiorepossibilità difi-
«Ferrara sbaglia, incompresi i nostri sforzi» nanziare, in maniera trasparente, i partiti in cui si
riconoscono».
C’èchidicechequestafaseèunabreveparen-
Fabrizio Boschi ad esempio la riflessione di Giuliano Ferrara ap- tesi...
parsasullecolonnedeIlGiornale,chealcunigior- «La crisi della maggioranza di centrodestra ha
Lo sfogo di Sandro Bondi, coordinatore Pdl, è nalisti che non fanno mistero di riconoscersi nel- mille ragioni, ma non ce n’è una che possa essere
arrivato come un fulmine a ciel sereno: «L’impe- l’areaculturaleepoliticadelcosiddettocentrode- riconducibilealruolodelPdledellasuaclassediri-
gno di tutta la classe dirigente di Forza Italia, pri- stra, lo vogliono aiutare in maniera sbagliata, gente. Anzi, l’unico errore che possiamo aver fat-
ma,edelPdl,poi,èstatosempregeneroso,appas- esprimendo giudizi - mi dispiace dirlo ad un ami- to,innanzituttoperilrapportospecialechecilega
sionato, leale e politicamente razionale; un ruolo cocomeFerrara-chenullahannoachefareconla alpresidenteBerlusconi,èstatoquellodinonren-
che è stato quasi sempre sottovalutato e incom- realtà e con quanto è avvenuto in questi anni». dere più spiccato il nostro ruolo, per il timore di
preso da certi giornali». A sinistra i giornali amici aiutano di più? acuirecertedivisioni.Perquesto,l’attualefasepo-
Senatore Bondi, davvero crede che sia così? «No,perchécomehodettoesisteuncertoparal- liticaèdestinataacambiareprofondamenteilno-
«Così come la stampa e gli intellettuali di sini- lelismo nel rapporto della stampa di sinistra e di stro sistema politico. Il modo in cui cambierà, di-

che hanno ottime ragioni gli ex An
adargomentarecheperlorounaso-
luzione di questo genere sarebbe
«inaccettabile». Da che si sono
«sciolti»nelPdlfinirebberoadesse-
re«riassorbiti»inForzaItalia.Sive-
drà.Dicertolapraticaèapertasean-
che Formigoni ammette che il Pdl
«probabilmente cambierà nome
nelcongressocheterremoinautun-
no».«Nonècheèunbruttonome»,
“
stra hanno formato in questi ultimi decenni
un’opinione pubblica giustizialista, estremista e
radicale,allostessomodo,salvo rareeccezioni,la
stampa e molti intellettuali cosiddetti di destra
Divergenze hanno alimentato tematiche impolitiche, emoti-
I giornali vamenteirrazionali e non propriamente coerenti
alimentano con la necessità di nutrire l’anima moderata che
dovrebbe riconoscersi nel Pdl».
tematiche Ilnostromestierenonècertoquellodiaiutare
impolitiche i partiti...
«Sì, certo, ma siccome l’impressione, leggendo
destra nei confronti dei partiti di riferimento. Da
unapartec’èunamancanzadiobiettivitàdeigior-
nalisti del centrodestra, derivante da un’aperta
militanza politica, dall’altra parte però questa
stessa faziosità impedisce di cogliere e di accom-
pagnare in maniera intelligente ed equilibrata gli
sforzi positivi che i partiti, pur con tutti i propri li-
miti, fanno».
Che ne pensa dei soldi ai giornali di partito?
«Sono d’accordo con Alfano. Siamo favorevoli
ad un sistema di finanziamento che consenta ai
penderàdalnostrosostegnoalleriformecheilgo-
vernoha messo in agendae dallanecessità direa-
lizzarequelleriformeistituzionalichesononeces-
sarie,qualunquecoalizionesaràchiamatanelfu-
turo a governare, per garantire la governabilità».
E alle amministrative? Come si vince?
«Proponendo e sostenendo candidati credibili
e autorevoli. I cittadini non scelgono i partiti ma
dellepersonesullabasedellaloroaccertatacapaci-
tàdigovernarenell’interessedituttiedellalorocre-
dibilità personale».
 12 ESTERI
__
NEMICI PER SEMPRE Paradossi dell’odio
Le due Cine tornano in guerra
per colpa della stella del basket
Jeremy Lin, l’asso emergente del basket Usa, sta facendo impazzire
l’Oriente. Ma ha un difetto: è originario di Taiwan. E non si può dire...
Roberto Gotta
Altrochediplomazia delping-
pong, qui siamo vicini al fallo tec-
nico. Stati Uniti e Cina si scontra-
no, stavolta su un campo da
basket,attraversoTaiwan,l'isola-
statochelaCinastessacontinuaa
riconoscere come sua provincia,
enonnazioneindipendente.Mo-
tivo,omegliopretesto,delconten-
dere, che in realtà coinvolge più
CinaeTaiwanchegliUsa,èl'emer-
gere di Jeremy Lin, 23 anni, point
guard cioè cervello in regia dei
NewYorkKnicksdellaNba.Cono-
sciutosoloapochiappassionatifi-
no agli ultimi giorni di gennaio,
ora superstar globale, nome che
unappassionatodisportamerica-
ni non può piùpermettersi di non
conoscere. Lin è cittadino ameri-
canodifamigliataiwanese,natoa
LosAngeles nell'agosto del 1986 e
cresciuto nella Bay Area, che vuol
direlazonachefacapoaSanFran-
cisco e Oakland. Bravissimo nel
basket e negli studi al liceo di Palo
Alto, aspirava a una borsa di stu-
dio per meriti sportivi di uno dei
grandicollegecalifornianimanes-
suno di essi lo ritenne sufficiente-
ROSSI D’IMBARAZZO
Come se non bastasse il
ragazzo è cristiano. Così
censurano i sottotitoli...
mente abileda meritarla,e allora,
costretto a pagarsi la retta, scelse
di andare dalla parte opposta de-
gli Usa e iscriversi a una grande
università come Harvard, che gli
offriva la possibilità di giocare. Lo
fecebenemadovetteaccontentar-
si di un contratto senza garanzie,
con la trafila della lega estiva di
perfezionamento,poilaprimasta-
gioneNbaconiGoldenStateWar-
riors (Oakland, vicino a casa) e
uno sprazzo di notorietà prima
cheunaseriedicircostanzesfavo-
revoliloportasseroaesserelascia-
to libero ai primi di dicembre del
2011: lo presero gli Houston Roc-
kets che però lo mandarono a ca-
saallavigiliadiNatale,consenten-
docosìaiKnicksdioffrirgliuncon-
trattopertappareunbucodiorga-
nico. Senza troppa convinzione
però, tanto che poche ore dopo
una pessima partita a Boston, il 3
febbraio,avevanoaddiritturapen-
satodicacciarlo.Mentreidirigen-
ti temporeggiavano, il 4 febbraio
Lingiocavaunasuperpartitacon-
troi NewJerseyNets,guadagnan-
dosi il posto nel quintetto iniziale
in quella successiva. Da quel mo-
mento non si è più fermato, met-
tendoassiemenellesueprimeset-
te partiteda titolare un numerodi
punti e diassist nettamente supe-
riore a quello di personaggi che
hannofattolastoriadelbasket,an-
che se va osservato come sia stata
quasi da record anche la quantità
dipalleperseeconsegnateagliav-
versari. Cognome atto a quei gio-
chidiparolechelaflessibilità del-
la lingua inglese facilita, Lin è di-
ventato uno degli atleti più noti
delpianetagrazieancheallapopo-
laritàdellaNbaealleindubbiecir-
costanzefafavolaincuinelgirodi
pochi giorni è assurto alla gloria.
La cosiddetta Lin-sanity, una sor-
ta di furore generato dalle sue im-
prese, è sfociata in una serie di fe-
nomeni non sempre positivi: co-
me se non fosse stato sufficiente-
mente difficile per lui superare
pregiudiziestereotipilegatial-
la presunta scarsa attitudi-
ne degli atleti di origine
asiaticaalbasket,adesso
Linèdiventatoinvolon-
tario protagonista di
unconfronto politico
e diplomatico stri-
sciante.IlpadreGie-
Ming era emigrato
da Taiwan negli
Stati Uniti verso
la fine degli anni
Settanta,portan-
do con sé una
passione per il
basket che non gli
era stato facile colti-
vareinpatria,esulleori-
gini di Lin è nato ora lo
scontro. Come noto, la Ci-
na non considera Taiwan
una nazione ma una sua pro-
vincia,el'orgoglioperl'emerge-
IL PRODIGIO
Jeremy Lin, 23 anni, nato a Palo Alto, in California,
ma di padre taiwanese e madre cinese, 191
centimetri di altezza, gioca playmaker guardia
nella Nba con i New York Knicks
Giallo in Libia La famiglia smentisce ma...
Stuprata e uccisa la giornalista fan di Gheddafi
SiinfittisceilmisterosullasortediHalaMi-
srati, la nota giornalista della tv libica che lo Ostaggio dei ribelli: le avrebbero tagliato la lingua
scorso agosto si presentò in stu-
dio tenendo in mano una pistola
eminacciòiribelliantiGheddafi.
Secondo alcuni media arabi la
donnasarebbestatatrovatamor-
ta in una prigione di Tripoli, ma i
familiaridellagiornalistasmenti-
scono pur precisando che Hala
«può morire da un momento al-
l’altro».
Fedelissimadelrais,dopolaca-
duta del regime, Hala Misrati era
stata catturata e arrestata dai ri-
belli,aiqualipoiavevachiestouf- ARMATA IN TV Hala Misrati 17 febbraio, in occasione
ficialmente scusa. Nella sua ulti-
ma apparizione tv, lo scorso 30 dicembre, era l’avvio della liberazione. Dalle autorità della
apparsasedutasuunasedia,senzaparlare.Mi- capitale però non è arrivata nessuna presa di
sratisventolavaunfogliosucuieranoannotati posizione ufficiale sulla morte, come anche
solamenteilgiorno,ilmese,l’annoeriportava daigenitori cheal sito Albawabahanno detto
segnivisibilidipercossesulvolto.Secondoal- chelalorofiglia«sitrovainunasituazionecriti-
cunic’eraancheilsospettochealladonnafos- ca» e che la «sua morte potrebbe avvenire da
sestata tagliata la lingua.
Ilsuocaso,seguitodanumeroseorganizza- mataanche dal canale Algeria Isp.
zioniindifesadeidirittiumani,hasuscitatoin-
rediuntaiwanesenellaNbahada
un lato fatto aumentare l'audien-
ce delle partite in Cina, mercato
che la Lega considera cruciale,
madall'altrohafattoriavvampare
GEMELLI DIVERSI
Gli hanno persino messo
contro il cinese Ming
Che invece lo adora
IL COLOSSO
Yao Ming, 31 anni, nato a Shangai, 226
centimetri di altezza, è stato centro degli
Houston Rockets, campionato Nba e
della nazionale cinese
dignazione e proteste sui
socialnetwork.Trainume-
rosi messaggi postati su
Twitter anche quelli che
hanno denunciato che la
donnaè«incintadopoesse-
re stata costretta a subire
violenza per ben 17 volte».
Poilanotiziadellasuamor-
te,riportatadallatvalArabi-
yasecondolaqualeMisrati
sarebbestataammazzatail
delprimoanniversariodel-
un momento all’altro». Una versione confer-
«Standoalle ultima notizie che abbiamo ri-
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale
decennalicontrasti.Acuitidalfat-
tocheLinècristianoconvinto-in-
dossa adesso speciali braccialetti
con una dichiarazione di fede - e
non manca di menzionare l'Altis-
simo nelle sue interviste: in alme-
nouncaso,secondoquantoripor-
tatodalFinancialTimes,neisotto-
titoli in mandarino di una frase di
Lininingleseèstatoomessoilrife-
rimento religioso contenuto nell'
originale, e nella diatrina è stato
trascinatoancheYaoMing,formi-
dabile atleta cinese ritiratosi lo
scorsoannodopounabrevemain-
teressantecarrieranellaNba.Yao
aveva rilasciato dichiarazioni di
ammirazione per Lin e la sua sto-
ria, ma nel suo ruolo di proprieta-
rio di una delle squadre della lega
cineseesoprattuttodiconsulente
governativoaShanghaièstatosu-
bito etichettato dai media di casa
come un «vero» cinese nella con-
trapposizione a Lin. Che in tutto
questononc'entranulla:veroche
le radici della sua famiglia erano
in Cina, ma il ragazzo è cresciuto
in America, ha parlata, mentalità
e gusti americani e forse solo in
casa,daragazzino,hasenti-
to parlare di quella lonta-
na terra costantemente
sballottatadatrattatieac-
cordidiplomatici.Linal-
lora continua a giocare,
benemaconqualcheom-
bra di avventatezza come
ieriseracontroDallas,ein-
tanto sopra alla sua testa si è
riaccesa la diatriba tra due nazio-
ni con riporto di una, gli Usa. Sia-
mo alle solite.
cevutodalmedicoYousufShakir-scriveilsito
LibyaS.O.S.che raggruppavarieong indifesa
dei diritti umani - non possiamo confermare
sesiavivaomorta.SappiamosolocheMisrati
sitrovanellaprigionediJadidadovevienemal-
trattatadairibelli.Controdileinoncisonoac-
cuseprecise,nonesisteuncapodiimputazio-
nee nessun processo è previsto».
Insomma un vero e proprio giallo circonda
quella che un tempo è statauna tra le vocipiù
fortidellapropagandadelrais.Nell’agostodel
2011eraapparsainvideoconunapistolainpu-
gnoeindirettaavevaminacciatodiusarlaper
difendereilregimedairibelli.«Uccideròomo-
rirò con quest’arma - aveva detto - siamo di-
spostia diventare dei martiri».
NellaLibiadeldopoGheddafi,comedenun-
ciato recentemente da Amnesty Internatio-
nal, diventa sempre più difficile indagare sui
casidiabusiumani,cheavvengonoinpartico-
larenellestrutturedetentive,oltrecheassicu-
rare alla giustizia i colpevoli delle numerose
violazionidei diritti umani.
PRESIDENZA TEDESCA
La Merkel
dice sì a Gauck
pastore
e socialista
La cancelliera tedesca Angela
Merkel dà l’ok al candidato del-
l’opposizioneedexattivistadeidi-
ritticiviliinGermaniadell’est,Joa-
chimGauck,allapresidenzadella
Repubblica. Lo afferma il sito del
quotidiano Bild citando fonti dei
socialdemocratici(Spd)edeiVer-
diachiusuradiunagiornatadifre-
netichetrattative.La notiziaèsta-
taripresaanchedallareteArdeda
altrimediatedeschi.Gauck,72an-
ni, era stato il candidato della Spd
alla presidenza della Repubblica
anchenelprecedenterounddivo-
tazioni nel 2010 quando era ap-
punto stato sconfitto da Christian
Wulff, il candidato della Merkel,
di stretta misura. Le dimissioni di
Wulff avevano gravemente imba-
razzato la cancelliera e la Cdu, il
partito di Merkel e dell’ormai ex
presidente, aveva già aperto alle
discussioni con l’opposizione.
Questa mattina, riporta Bild,
Gauck intervistato a margine di
unatavolarotondaaVienna,hari-
fiutato di dire se sarebbe disponi-
bile: «Aspettiamo fino a domani o
al giorno dopo». Joachim Gauck,
nato nel 1940, pastore protestan-
te, già attivista per i diritti umani
nella Germania comunista della
Ddr, durante la rivoluzione del
1989 fu tra i fondatori del l partito
d’opposizioneNuovoForo.Dopo
la riunificazione, dal 1990 al 2000
èstatoilprimoCommissariofede-
ralepergliarchividellaStasi,lapo-
lizia segreta del regime.
IN IRAN
Digiuna contro
il regime:
grave il blogger
anti ayatollah
Mehdi Khazali, dissidente e
blogger riformista, è in gravi con-
dizionidisalute.Lo riferisceilsito
riformista «Kaleme», spiegando
che Khazali, in sciopero della fa-
meormaida41giorni,haavutoie-
ri nel carcere di Evin dove è reclu-
so, un attacco cardiaco ed è stato
trasferito d’urgenza all’ospedale
Talaqani a Teheran.
Khazali ha iniziato lo sciopero
dellafameinsegnodiprotestaper
la dura condanna inflittagli e per
le «ingiustecondanne emesse nei
confronti dei prigionieri politici
in Iran». Khazali, figlio del grande
ayatollah Abolqasem Khazali,
membro dell’Assemblea degli
Esperti, è stato condannato dal
Tribunale della Rivoluzione di
Teheran a 14 anni di reclusione e
90 frustate perchè riconosciuto
colpevole«diaverattentatoallasi-
curezza nazionale».
MehdiKhazalièdiventatonoto
agliiranianipericommenticritici
pubblicati sul suo blog nei con-
fronti del presidente Mahmoud
Ahmadinejadeperleintervisteri-
lasciate ad alcune emittentisatel-
litaripersianeall’estero,qualiVoi-
ce of America. Khazali, anche do-
pol’attaccocardiaco,hadichiara-
to di voler comunque proseguire
nello sciopero della fame, nono-
stante le accorate richieste dei fa-
miliariedegliattivistidiriprende-
reanutrirsi.Lasualottacontinue-
rà ad oltranza.
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale ESTERI 13

IL GIALLO DEI PIRATI La prima grana internazionale del governo Monti

L’India vuole arrestare i nostri soldati

Fermati i due marò: schiaffo alla Farnesina, che parla di «atto unilaterale». Il ministro Severino: «Situazione non tranquillizzante»
Fausto Biloslavo
Allafinegliindianihannomes-
so le mani sui marò e sul coman-
dantedellapetrolieraitaliana En-
rica Lexie accusati di aver ucciso
due pescatori. I militari del reggi-
mentoSan Marcoin servizioanti-
pirateria, pur ribadendo di aver
sparato solo dei colpi di avverti-
mentoaun’imbarcazioneconcin-
queuominiarmatiabordo,senza
colpirla, non sono stati creduti. E
l’impressioneèchedaparteindia-
na la condanna sia già scritta, alla
faccia del diritto internazionale.
L’arrivo a Delhi di una delegazio-
negovernativaitalianaperrisolve-
re il caso, per ora, non è servito a
nulla.Gliindianicihannopratica-
mente presi a pesci in faccia, con i
mediaeleautoritàlocalidelloSta-
todelKerala,dovesonostatisepol-
tiipescatori,chesembranogetta-
rebenzinasulfuocoanchepermo-
tivi politici.
Ilcolpodiscenaèscattatoierinel
portodiKochi,Indiasudoccidenta-
le,doveètrattenutadaquattrogior-
nilapetroliera Enrica Lexie.A bor-
doc’eranoundiciitaliani,compre-
si sei fanti di marina del nucleo di
batofrailministrodegliEsteriGiu-
lio Terzi e il suo collega indiano S.
M.Krishna.Edellasituazionedefi-
nita«nontranquillizzante»dalmi-
nistro della Giustizia, Paola Seve-
rino, è stato informato il premier,
TROPPO CONCILIANTI
I nostri diplomatici
hanno convinto i militari
a lasciare la nave
Mario Monti.
Leautorità delloStatodelKera-
la, dove è trattenuta la petroliera,
gettano benzina sul fuoco grazie
aimedia.Ilcapodelgovernoloca-
le,OommenChandy,hadettoche
«siamo di fronte a un caso chiaro
dicrudeleassassinio.Nonpermet-
teremoairesponsabilidiandarse-
ne». Il Ministro della Marina del
Kerala, G.K. Vasant, ha già scritto
lacondannasostenendoche«uo-
PRESI IN CONSEGNA mini armati italiani hanno spara-
La Enrica Lexie a Kochi. to contro pescatori indiani».
Massimiliano
Latorre
Pdl e Lega appoggiano l’azione
del governo, alle prese con la sua
e Salvatore Girone
in mezzo ai poliziotti
primagranadiplomatica,mariba-
discono che i marò non possono
indiani [Ap e Reuters] venirarrestati.ARoma,però,sem-
bra che si stia annaspando in bi-
zantinismi diplomatici. Quando
due piloti americani provocaro-
no la tragedia del Cermis, per una
scellerata spacconeria, gli Usa
non li consegnarono all’Italia.
Non solo: dopo questo pasticcio
saràdurachiedereaimaròinservi-
ziodiprotezioneallenavimercan-
tili di sparare sui pirati.
www.faustobiloslavo.eu
INTERVISTA L’esperto
«Vanno rilasciati
sono protetti
dall’immunità»
Gian Micalessin
«Inostrimilitarihannoagitoperconto
dello Stato italiano e quindi godono di
quella che si definisce immunità funzio-
nale,perquestononpossonoesserearre-
stati dalle autorità indiane». Il professor
Natalino Ronzitti, ordinario di diritto in-
ternazionalepressolaLuissdiRomaestu-
dioso del fenomeno della pirateria, non
ha dubbi. «Quei soldati – spiega in questa
intervistaal Giornale-devonoessererila-
sciati immediatamente. Se hanno com-
messo delle viola-
zionisarannogiudi-
catidaitribunaliita-
liani in base al codi-
ce militare di pace e
alla legge 130 del
2011 che prevede la
possibilità di avere
abordodeiteamar-
mati».

“
protezione antipirateria che il 15 Quindinoninba-
febbraiohannosventatountentati- se al fatto che si
vodiabbordaggio.Leautoritàloca- trovavano in ac-
li li accusano di aver ammazzato que internazio-
due pescatori, ma la storia è piena Competenza nali?
di falle e zone d’ombra. L’altroieri «No,inquestoca-
la polizia di Kochi aveva addirittu-
Li giudicherà, soilprincipiodiscri-
ra dichiarato una specie di ultima- se c’è reato, minante è che non
tum:imaròdovevanoconsegnarsi un tribunale hannoagitopercon-
l’indomani entro le otto del matti- italiano to proprio, ma per
no. E ieri poco dopo la scadenza la contodelloStatoita-
polizia è salita a bordo e due marò liano. E anche se si
sono scesi a terra su suggerimento trovavano in acque
delladiplomaziaitaliana.Unascel- territorialivigecomunqueilprincipiodel-
ta che potrebbe trasformarsi in un la legittimadifesa. La legittimadifesa non
erroremadornale. intaccaildirittoalpassaggioinoffensivo».
Ilcapodiprimaclasse,Massimi- Secondo le autorità indiane non c’è
liano Latorre, 45 anni di Taranto stata legittima difesa perché non c’è
responsabile del nucleo antipira- statoalcunattaccodapartedeipiratie
teria e il sergente Salvatore Giro- leduevittimeerano semplicipescato-
nesonostatiscortatialcircolouffi- Il retroscena I misteri e le reticenze ri disarmati.
cialidellamarina indiana.I nostri «In questo caso potrebbe potremmo
marò in uniforme mimetica e ba-
scoconlostemmadelreggimento
SanMarcoeranoattorniatidauffi-
Autopsie, fori di proiettili e orari sbagliati: parlaredimancataapplicazionedellane-
cessariadiligenza,maancheinquestoca-
so vale il principio che i militari stavano

quante forzature nell’indagine della polizia

ciali indiani e filmati in diretta tv.
Assiemealoroèstatofattoscende-
re a terra il comandante della pe-
troliera, Umberto Vitelli, per ve-
nirinterrogato.Anchesegliitalia-
nieranoscortatidalnostroperso-
nale diplomatico e formalmente
nonsitrovanoingalera,mainuna
specie di guest house, sono prati-
camente agli arresti. Nella serata
di ieri la stampa indiana sostene-
va che fossero stati fermati anche
glialtrifucilieri,malaMarinamili-
tarehasmentito.Gliitalianitratte-
nutidovrebberovenirascoltatida-
vanti a un tribunale nelle prossi-
esercitando una funzione per conto dello
Stato italiano e quindi non possono esser
sottopostiallagiurisdizionedalleautorità
indiane».
Misteri,evidentiincongruenze,trappoleereticenzesualcuni grafiescattatedagli italianiinlontananza. Non sinotanodettagli Ma un militare in missione è libero di
aspetti dell’inchiesta, da parte delle autorità locali indiane, han- abordo,mailcoloresì.Unafonteriservatachesegueilcasoaveva sparare come e quando gli pare?
noavvolto findall’inizio lavicenda dei maròaccusati diaveram- già spiegato al Giornale: «Non esiste alcuna evidente correlazio- «Bisogna distinguere tra attività com-
mazzatodue pescatori. Il mistero piùfitto riguarda i cadaveri dei netraidue eventi.Glioraridifferiscono dioltre4ore,le posizioni piute per conto dello Stato e attività com-
dueindiani,chenonsisonomaivistieproprioierihannoottenu- di oltre 5 miglia nautiche (10 km circa)». Nella nebbia del caso si piute come privati. Se un militare rapina
to sepoltura. Ajesh Binki, 25 anni e Gelastine, più anziano, sono inserisceancheunaltrosventatoattaccodipredonidelmarealle una gioielleria è responsabile. Se compie
sicuramente morti a bordo del peschereccio Saint Anthony, ma 21.50, ora indiana, del 15 febbraio. un azione bellica non è soggetto alla legi-
non è assolutamente detto che siano stati colpiti dai marò. I fuci- Lo stesso giorno, ma ben dopo l’intervento armato dei marò slazionelocale.Selaviolenzavieneeserci-
lieridimarinasostengonodiaveresparato20colpidiavvertimen- delle16.30.IlsecondoattaccoèavvenutodifrontealportodiKo- tatacontroleregoledeldirittointernazio-
to, con almeno tre raffiche. La prima è stata chi, dove è trattenuta la petroliera italiana. nalenerisponde lo Statoitaliano.L’unica
sparata in aria a 500 metri di distanza e i marò Il rischio è che i marò vengano utilizzati co- eccezione riguarda i crimini di guerra».

meore,maoggiinIndiaèfestareli-
giosa. «Signori e signori vi mando
un abbraccio... mi assento per
qualche ora o forse per qualche
giorno, alla prossima!!!». È l’ulti-
mo post, scritto dal capo Latorre
sul suo profilo Facebook l’11 feb-
braio, prima di imbarcarsi per il
servizio anti pirateria.
La Farnesina ha parlato di «atti
unilaterali da parte delle autorità
di polizia» del Kerala e ribadito
l’immunità dei marò secondo le
leggiinternazionali.Infattiallade-
legazioneitaliana arrivataa Delhi
pertrattare «pacificamente» il ca-
soconilgovernoindianoèstatari-
servata una figuraccia. Non era
servita a molto la telefonata di sa-
20 e 60
giurano di non aver mai colpito il pescherec- me capro espiatorio. Lo stesso comandante Nonc’èbisognodiunaccordopreven-
cio. La polizia locale, invece, ha parlato di 60 della Guardia costiera dell’India occidentale tivo tra gli Stati?
colpi. ha rivelato come la petroliera italiana sia stata «Gliaccordiper l’esenzione dalla giuri-
Addirittura16avrebberocentratoilpesche- attirata in una trappola che viene chiamata sdizionedeimilitariinmissionesiconclu-
reccioediquestialmeno4sonostatifataliperi I marò sostengono di aver «tattica ingegnosa». donoprimadiavviareun’attivitàinterrito-
pescatori.Peccatocheintutteleimmaginiefo- sparato contro i pirati 20 Il comandante, S.P.S. Basra: «Eravamo rioestero.Inostrisoldatieranoinaltoma-
tografienonsinotaalcunforoaprua,doveso- colpi, la polizia indiana nel buio più completo riguardo a chi avesse re e quindi vige il principio della libertà di
no morti i due pescatori. parla invece di 60 colpi potuto sparare ai pescatori e abbiamo loca- navigazione.Seeranoinacqueterritoriali
C’èdelsanguesuunafiancata,maicorpiso- lizzato quattro navi in un raggio fra 40 e 60 la convenzione internazionale sul diritto
nosempreavvoltiecoperti,comesenonsivo- miglia nautiche dal luogo dell'incidente». A del mare prevede la possibilità del transi-
lessefarvedere il tipodi lesione.Solo in una fotosi vede il voltodi questo punto gli indiani hanno chiesto via radio a queste uni- to inoffensivo. Il caso classico è proprio
unavittima,chenonmostraalcunaferita.Nonsolo:leautoritàin- tà «se avessero respinto per caso un attacco dei pirati. Solo quello della nave assaltata dai pirati...».
dianeavrebbero eseguitol’autopsia,ma senzarenderne noti iri- l’unità italiana ha risposto positivamente». Non avendo nulla Madovestascrittochel’Indianonpuò
sultati. I marò dovrebbero aver sparato con il fucile d’assalto AR da nascondere il comandante della petroliera torna a Kochi. processarli?
70/90, calibro 5,56. Non ci vuole molto, se non si intorbidiscono Per gli indiani è la prova regina. Il secondo attacco sventato di «Èunprincipiodidirittointernazionale
leacque,aindividuareilcalibrodeiproiettiliassassiniecapireda pirati dello stesso giorno non viene tenuto in considerazione. consuetudinario vincolante per gli Stati.
quali armi sono partiti. E tantomeno che i veri colpevoli dell’uccisione dei pescatori Laveradiscriminanteèchequestimilitari
Non solo: il colore dell’imbarcazione fermata con colpi di av- si guardassero bene di rispondere agli appelli via radio della agivano per conto dello stato italiano. In
vertimento, che secondo i marò aveva 5 uomini armati a bordo, guardia costiera. caso di responsabilità accertata spetterà
nonsarebbelostessodeiduepescatorimorti.Esistonodellefoto- FBil all’Italia risarcire i danni».
 14 ESTERI Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale

di Magdi Cristiano Allam DOPO LA PRIMAVERA ARABA La decisione choc della Commissione dell’Onu malato di relativismo ad infervo-
rarsi per la cosiddetta «Primavera
Aiuto! L’invasione islamica è araba», caldeggiando l’indizione
ormaiunarealtà.Asfondarelafra-
gilissima prima linea valoriale e
identitaria dell’Occidente è stata
la potente armata dei taglia-lin-
guanelnomediAllah.Illoroobiet-
Criticare l’islam è proibito delleelezioniconilcoinvolgimen-
to delle forze d’opposizione isla-
miche che sono esplicitamente
ostili ai diritti fondamentali della
personaeallademocraziasostan-
tivoèmetterealbando,quidentro
casanostra,nellanostra culladel-
lalibertà,nellanostrapatriadeidi-
ritti fondamentali della persona,
Difendere l’Europa pure ziale, oggi tocchiamo con mano i
frutti dell’operato degli islamici
che si sono imposti al vertice del
potere.
qualsiasi critica e meno che mai
condannadell’islamcomereligio-
ne. L’islamofobia verrà bandita
Per legge non possiamo più condannare le follie della religione musulmana Ovunque sta montando una
campagna di condanna a morte,
conl’emissionedifatwe(responsi
per legge in tutti gli stati europei,
in ottemperanza ad una prima ri-
Dietro l’alibi della libertà facciamo un altro regalo a intolleranti e integralisti giuridici), contro i «nemici del-
l’islam». In Arabia Saudita rischia
soluzione,la16/18approvatadal- diesseregiustiziatoilgiovanegior-
la Commissione per i diritti del- nalista Hamza Kashghari per es-
l’uomodelleNazioniUniteaGine-
POLEMICA A PARIGI sersirivoltosuTwitterinmodocol-
vranelmarzo2011checontempla loquiale a Maometto nella ricor-
la lotta contro l’intolleranza, gli
stereotipinegativi,lastigmatizza-
Le Pen, nuova crociata renza del suo compleanno scri-
vendo:«Nonpregheròperte.Non
zionedelladiscriminazione,l’inci-
tamento alla violenza, l’uso della
contro la carne «halal»
violenza contro le persone sulla Protesta vibrata degli indu- IN ARABIA SAUDITA
base della loro appartenenza reli- strialidellacarnedopoleaffer- Un giornalista rischia la
giosa.Perlaveritàquest’insiemeè
esattamente ciò che ritroviamo
mazioni di Marine Le Pen, lea- morte per essersi rivolto
derdelFrontenazionale(estre-
nel Corano e nella predicazione ma destra), secondo la quale
a Maometto via Twitter
d’odio,diviolenzaedimortedelle tutta la carne venduta nell’Ile-
moschee,maincredibilmentesiri- de-France sarebbe «halal», m’inchinerò davanti a te. Non ti
torcerebbe contro coloro che non cioèabbattutaconilritualedei baceròlamano».InEgittoNaguib
vogliono sottomettersi all’islam, musulmani. Sawiris, cristiano copto, magnate
al Corano, a Maometto e alla sha- Non nuova a queste afferma- della comunicazione mondiale, è
ria,laleggeimpostadalloroAllah. zioni, la Le Pen ha detto in una già stato portato in tribunale per
Edècosìcheloscorso15e16feb- convention elettorale a Lille di avere pubblicato sempre su Twit-
braio a Bruxelles, con il benestare voleravviareunprocedimento ter l’immaginedi Topolino e Min-
giudiziario contro «alcune nie, l’uno con la barba da salafita,
grandi marche della distribu- l’altraconilvelointegrale.InTuni-
SPONSOR SPECIALI zione»per«truffasullamerce»: siasonosottoprocesso siaildiret-
Da Obama e Clinton l’ok «si dà il caso -ha spiegato -che toredellatvNessmafondatadaTa-
al forum per denunciare tutta la carne distribuita in Ile- rak Ben Ammar sia il direttore del
le campagne occidentali LA MINACCIA I valori dell’Occidente sono sempre di più sotto l’attacco dell’ondata islamica [Lapresse] de-France, all’insaputa del settimanaleAttounisiaperoltrag-
consumatore,èesclusivamen- gioall’islam.Tantialtricasidicen-
te halal. È una vera e propria suraallalibertàd’espressione,nel
dell’UnioneEuropea,l’Organizza- trapporsi alla campagna mediati- condo Luca (6,43-49) che recita tà di scelta partendo da radici di- truffa e il governo ne è al cor- nome dell’islam, si susseguono
zioneperlaCooperazioneIslami- caanti-islamica.Questainiziativa «ogni albero si riconosce dal suo verseefinendopercondividere lo rente da mesi». anche in Marocco, Algeria, Libia,
ca (Oic), finanziata dai sauditi e il avrebbegiàilsostegnodiObamae frutto».Aloroavvisononsonotan- stessofrutto.Bene,airelativistino- «La carne distribuita in Ile-de- Yemen,Pakistan,Nigeria,Indone-
cui attuale segretario generale è il della Clinton. toimportantileradicibensìifrutti strani ricordiamo la prima parte Francenonprovieneesclusiva- siaeMalaisia.Mailproblemavero
turco Ekmeleddin Ihsanoglu, ha Come è possibile che finiremo dell’albero. Una tesi che mira a delversettoevangelicochechiari- mente da mattatoi della regio- ècheormainonpossiamopiùper-
organizzato un seminario per de- perimporcidasoliilbavaglio?Ite- mettereaprioristicamenteeacriti- sce: «Non vi è albero buono che ne, perché sono molto pochi e metterci il lusso di dissertare a di-
nunciarelacampagnaanti-islami- orici del relativismo nostrano, camentesullostessopianotuttele produca un frutto cattivo, né vi è molto piccoli - ha spiegato un stanza delle sciagure altrui. Dob-
ca presente in alcuni mezzi di co- compresi quelli che si annidano religioni,leculturee leideologiea d’altronde albero cattivo che pro- portavoce del ministero - vie- biamo occuparci direttamente e
municazionedimassainOcciden- nellaChiesa,perscreditareilvalo- prescindere dai loro contenuti ducaun frutto buono». A che cosa ne essenzialmente dai merca- immediatamente delle nostre
te,conl’obiettivodiindicareaipar- re delle radici giudaico-cristiane perché, secondo i relativisti, si miriferisco?Dopolasborniaideo- tigeneralidiRungis,dove arri- sciagure di cui noi siamo i veri re-
tecipanti,compresiigiornalistioc- dellaciviltàlaicaeliberaledell’Oc- può aderire ai valori non negozia- logica che ha trascinato in modo vano carni un po’ da tutta la sponsabili. Sveglia Occidente!
cidentali non islamici ma conni- cidente, spessofanno riferimento bili della sacralità della vita, della pressoché compatto l’Occidente Francia».
venti con gli islamici, come con- al versetto tratto dal Vangelo se- dignitàdellapersonaedellaliber- succube del materialismo e am- twitter@magdicristiano

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'RXEOH3UHPLXP<HDUV4XLQTXLHV  $ 'RXEOH3UHPLXP.H\  %%% 'RXEOH3UHPLXP&RXSRQ6SULQW  $ 'RXEOH3UHPLXP&RXSRQ  $ 8OWHULRUL LQGLFD]LRQL TXDOL DG HVHPSLR OD 'HQRPLQD
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M U L T I M E D I A
 16 CRONACHE Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale

il caso
EMERGENZA CRIMINALITÀ Patto di ferro con la camorra to a 17 anni per narcotraffico (poi
ridotti ad otto in secondo grado).
Gli investigatori sanno bene, pe-
di Gianmarco Chiocci
e Simone Di Meo Roma chiama, Napoli risponde rò, che lo «stato maggiore» della
Nuova camorra romana è ancora
tuttoinlibertà,perfettamentefun-
zionante e adeguatamente istrui-

Le mani dei clan sulla capitale

Nella malafiction «Romanzo
criminale»,ilLibaneseconfidava:
«Io vojo quello che volemo tut-
ti....che cosa? Roma». Trent’anni
dopo la Banda della Magliana, gli
eredidelbossMicheleSenese,det-
to ’o pazzo, arringano i killer sul-
l’asse Napoli-Roma: «Pijamose
Roma, semo come la mafia».
L’evoluzionedellacriminalitànel-
la Città Eterna sta tutta in queste
due frasi: la prima è fiction, la se-
condaèstataintercettataperdav-
vero dai Ros (operazione Orfeo)
durante un summit di malavita e
torna nelle più recenti informati-
ve della polizia campana collega-
teallalungasciadisangueall’om-
bra del Colosseo. E non è un caso
che proprio l’altra mattina, nella
clinicapsichiatrica Sant’Alessan-
dro di Roma dove si trovava ai do-
miciliari perché formalmente af-
fettodaschizofreniaedisturbidel-
lapersonalità,o’pazzoèstatoarre-
stato su input del sostituto procu-
ratore generale Otello Lupacchi-
ni. Per il giudice che smantellò la
Bandaccia, il buon Senese è un
malato immaginario. Non c’è, ci
fa. Un «grandissimo simulatore»
diconodiluiipentitieiconfidenti
che stanno tratteggiando agli in-
quirenti il patto per la spartizione
e il controllo delle piazze romane
da trasformare in piccole Scam-
pia. Un personaggio di spessore,
Senese. Il solo capace di tenersi
buonitutti:malavitosilocali,cala-
bresi, siciliani, albanesi, pugliesi.
Non è riuscito nell’impresa il suo,
Giuseppe«Ciccio»Molisso, inga-
leradal28novembrescorsoinsie-
meaunaquarantinadisodali.Se-
nese è trafficante vaccinato sin
daitempiincuilebatterieromane
si confrontavano con Pippo Calò,
referentediCosanostra.Incontat-
toconlamafiasiciliana,colombia-
na e quella turca, ’o pazzo parla
unostranoslangametàtrailroma-
nescoeilnapoletano,perchéèna-
to ai piedi del Vesuvio ma da
trent’anni fa affari (illeciti) nella
Capitale dove alla Squadra Mobi-
le se lo ricordano in rapporti col
Il piano di «Michele ’o pazzo»: trasformare i quartieri come Scampia
cassieredellaMagliana,EnricoNi-
coletti. Ai suoi discepoli si rifà la
«Nuova camorra romana», che si
rifàalla «Nuova camorra organiz-
zata»delbossCutolo.Ecomedon
Raffaè, ’o pazzo vuole diventare
l’ottavorediRoma.Maperriuscir-
cihabisognodiduecose:tantisol-
diepocaconcorrenza.Perla«gra-
na», si era già organizzato a modo
suo: stringendo un patto di ferro
con i clan di camorra più potenti
di Napoli (i Licciardi, i Contini e i
Mazzarella) e della città natale (i
Moccia di Afragola). L’obiettivo
eraimportareaRomadecineede-
cine di chili di cocaina, hashish e
marijuanainvenditah24,comeal-
leVelediScampia,soprattuttonel-
lazonaestdiRoma(Cinecittà,Tu-
scolano, Laurentino) ma anche a
nord (Primavalle) oltre che sul li-
torale,aOstiae Torvajanica,dove
Senesevenneintercettatoeinrap-
porti coi boss Triassi e Fasciani.
L’arrestoovviamentenonfermail
progetto. E per una volta vedreb-
beunitipersonaggicheuntempo,
nella faida di Secondigliano, si
sparavanoaddosso.SoldatideiDi
Lauro e soldati degli Scissionisti.
Insieme in trasferta. Così almeno
lemicrospieinunlocaleavrebbe-
rocatturato.Perconquistareilmo-
nopoliosulmercato,invece,chifi-
no all’altro giorno avrebbe preso
ordini da don Michele continua a
faticare più del previsto: le altre
«famiglie» non ci stanno infatti a
essereschiacciateda’opazzo.Co-
sì si sono organizzate e stanno ri-
spondendoall’assediodelletrup-
pe del padrino venuto dal sud.
ORA È IN CARCERE
Ai killer del suo clan
dice al telefono:
«Semo come la mafia»
Allo Sco e nelle Questure di Ro-
maeNapolisonoallavorodatem-
po a una informativa top-secret
perdecifrarel’escalationdiviolen-
zanellaCapitalenegliultimiquin-
dici mesi. Una lunga scia di san-
gueche,nel2011,hafattospunta-
re nel camposanto 35 nuove croci
e che è proseguita nel 2012 con 5
omicidi (finora) e un numero in-
calcolabile di episodi di violenza
come pestaggi, gambizzazioni e
conflittiafuoconondenunciati.È
questo il prezzo che Roma sta pa-
gandoalprogettocriminalediMi-
chele’o pazzo:moltidegli agguati
più recenti porterebbero la firma
delle sue batterie di fuoco, anche
se nessuna indagine finora è riu-
scita a incastrarlo per fatti di san-
gue.Anzi,perlalegge,Senesenon
può nemmeno essere definito un
malavitoso essendo stato assolto
in appello dall’accusa di associa-
zione mafiosa seppur condanna-
TRAGICO BILANCIO
Già cinque vittime
in meno di 2 mesi
Cinque in meno di due mesi. Il
bilancio dei delitti compiuti
nella capitale viaggia già a un
ritmo preoccupante. L’anno
precedente,il2011,sierachiu-
so con 33 morti per le strade
della città. La maggior parte
delle vittime sono cadute in
unaguerrasenzaquartieretra
gruppi di criminali che si fron-
teggiano per il controllo dello
spaccio di droga. L’ultima vitti-
ma è Mario Maida, 61 anni, uc-
cisoacolpidipistoladaduekil-
lerinviadiTorrevecchiaaccan-
to al sua auto, una Mercedes
classe B.
to sui successivi passi della «mar-
cia (criminale) su Roma», e che la
tensione nel sottobosco di mafia
nellaCapitalerestaamille.Itenta-
tivi di colonizzazione della Città
Eterna da parte delle bande cam-
paneconquistanospazionegliul-
timi rapporti di polizia giudizia-
ria:cisonolealleanzetrailclande-
glizingariCasamonicaeiSarnodi
Ponticelli per il racket, gli affari
dei Giuliano di Forcella nel setto-
redeifalsid’autoreenellacontraf-
fazione, la ricettazione di prezio-
si,ilreinvestimentonegliimmobi-
li,ilriciclaggiodell’AlleanzadiSe-
condigliano nel comparto com-
merciale. E a strascico c’è l’asse
tra i Casalesi e Cosa nostra per il
controllodeimercatiortofruttico-
li del Lazio così come emerso dal-
leindaginidelpmdellaDdaparte-
nopeaCesareSirignano.Unpatto
traSandokan,ilfratellodiTotòRii-
na e gli imprenditori vicini al su-
perlatitante Matteo Messina De-
naropersbaragliarelaconcorren-
zaneltrasportodifruttaeverdura
dallaSiciliaaRoma,passandoper
laCampania.Qualcunol’haribat-
tezzato il patto delle arance. Ros-
se come il sangue.
ASSEDIO
I tentativi di
colonizzazione
della città
Eterna da parte
della bande
campane
conquistano
ormai sempre
più spazio nei
rapporti di
polizia
giudiziaria e
nelle
informative
della
magistratura
[Ansa]

A MILANO
Topi d’appartamento a casa di Lapo Elkann Yacht sequestrato, a bordo Paola Perego
Intrusione nella notte, interviene la polizia «Ma era solo un’ospite dell’imbarcazione»
Furtonell’abitazionemilanesedelrampollodica-
sa Fiat, Lapo Elkann. Il colpo, dal bottino ancora in-
certo, è stato messo a segno nella notte fra sabato e
domenicaaMilano,doveabital’imprenditorequan-
do è nel capoluogo lombardo.
I ladri, che probabilmente non sapevano nemmeno
dichifosselacasa,sonoentratinelloftall’inter-
nodiuncondominioincorsodiPortaTici-
nese. Achiamare il 113 è stato il dome-
stico, un ecuadoriano di 32 anni, a
sua volta svegliato dal centro sicu-
rezzadellaFiatcheintornoall’una
emezzaharicevuto lasegnalazio-
nedell’entratainfunzionedell’im-
pianto d’allarme della casa. Una
volta sul posto l’uomo non è però
statoingradodiquantificareglieven-
tuali valori asportati dato che il padro-
nedicasaeraall’esteroeal momentonon
rintracciabile.
La polizia, in attesa della denuncia formale di furto,
acquisiràifilmatidelletelecamerepresentinelpalaz-
zo.Gliagenti, quandosono arrivati invia Vetere,do-
ve si trova l’accesso al palazzo, che in realtà affaccia
su corso di Porta Ticinese, hanno trovato alcuni se-
gni di forzatura sul portone d’ingresso. Pochi metri
BOTTINO INCERTO
La casa è in una zona tra le più
caratteristiche anche se degradate
dopo, nel cortile interno, si trova il loft di
Elkann. Porta aperta, luci accese ma
una sola stanza a soqquadro, quella
degli ospiti, che si trova su un sop-
palco. Una cassettiera era aperta,
ma c’erano pochi altri segni del
passaggio dei ladri, forse entrati
perfarerazziasenzanemmenosa-
pere di chi fosse la casa.
ViaVetereèunapiccolastradaafon-
do cieco (termina in un giardino, fre-
quentatodaspacciatori)dellamovidami-
lanese tra le più frequentate e caratteristiche,
anche se degradata. Già nel 2010 i cittadini avevano
fattounapetizioneperchiederepiùsicurezzaepuli-
zia.Traifirmataric’eraancheLapoElkann,cheallo-
rasieradapocotrasferitonelquartiereecheconside-
rava la zona «davvero viva, autentica, con un altissi-
mo potenziale creativo».
A SANREMO
GiornidifficiliincasaPerego.Conl’accusadieva-
sione dell’accisa sui carburanti, i carabinieri hanno
sequestratoierimattinaunoyachtormeggiatoaSan-
remo,«Villasulmare»,appartenenteallasocietà«Ro-
yal Yacht srl»,su cui in questi giorni erain vacanza la
presentatricePaola.All’originedelsequestro,secon-
dol’accusa,laviolazionedelledisposizionilegi-
slative sulle imposte sulla produzione e
sui consumi e in particolare l’evasione
delleaccisesuicarburanti.Tregliepi-
sodicontestatiallasocietà:il6eil24
agosto2011eil2settembre2011,la
nave èstata noleggiata peruso pri-
vato da uno dei titolari della socie-
tàefurifornitadigasolioagevolato.
InquestigiorniinTribunaleaSanre-
mo,sisonointanto chiusele indagini
perunfattoanalogoincuiPaolaPerego
è indagata dalla Procura per la violazione
dellaleggechepuniscelasottrazioneall’accerta-
mento o al pagamento dell’accisa sugli oli minerali.
Eppuresubitodopolanotizia,arrivalaprecisazio-
ne del manager e compagno di vita della Perego:
«L’operazione effettuata questa mattina dai carabi-
nieri non è in alcun modo riconducibile alla signora
Paola Perego, in quanto eravamo solo graditi ospiti
CONTROLLI NEI GIORNI DEL FESTIVAL
L’accusa ai danni dei proprietari:
evasione dell’accisa sui carburanti
della motobarca».
Proprioneigiorniscorsi,inoccasio-
ne dell’apertura del Festival di San-
remo, in città era arrivata la Guar-
dia di Finanza. Niente blitz, però,
hanno precisato i vertici delle
Fiamme gialle. Si tratta solo di
«normalissimi accertamenti».
In servizio attorno al Teatro Ari-
ston - hanno spiegato - una trentina
diuomini,ingranparte,però,impiega-
ti per attività legate al Festival e solo due
pattugliechehannocontrollato«condiscrezio-
ne»le attività.Quali?Negozi,masoprattuttobareri-
storanti, affollatissimi nella settimana del Festival
dellacanzoneitaliana.L’impressioneèchelaFinan-
zaabbiavolutogiocareancheinquest’occasionesul-
l’effettosorpresa,comegiàavvenutoaCortina,rino-
mata località turistica.
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale
A BERGAMO Si spegne dopo 50 giorni di coma
Giustizia per il cuoco ucciso da 3 zingari
Era intervenuto per calmare i clienti ubriachi che non volevano pagare il conto. Che dire alla vedova e ai figli?
Cristiano Gatti
Anche se sono passati cin-
quanta giorni, anche se il nome
suona ignoto alla nostra memo-
ria, la sua morte non può passare
nelsilenzio.Cisonofattidellacro-
naca modesta che restano enor-
minelleconseguenzeeneisignifi-
cati.MarcelloCostantiniavevaso-
lo 54 anni. Aveva una moglie e tre
figli. Aveva una vita di onestà e di
lavoroallespalle,avevaunagran-
devogliaeunagrandedetermina-
zione di ritagliarsi pure un futuro
nella tranquillità.
Lalucesièspentaunpo’pertut-
ti,allanotiziacheilcuocoMarcel-
lo proprio non ce l’ha fatta. Dal 30
dicembre galleggiava sperduto e
incosciente nel limbo del coma,
senzamaiunsussultochelascias-
sesperareinun prossimoritorno.
Ilsuoviaggioeradunquegiàfinito
quellastupidaestramaledettase-
ra di fine anno, nel pub «Millaen-
ya»diEntratico,unpaesottodella
Bergamasca lungo la statale del
Tonale.
Quellaserasierafattaunabrut-
ta aria nel locale, come sempre
più spesso succede in tanti locali
dellenostremetropoliedell’estre-
ma provincia. Tre giovani noma-
di, due fratelli di 31 e 25 anni con
un cugino di 23, erano entrati di-
mostrandodiaverebevutogiàab-
bastanza. Seduti a un tavolo, ave-
vano mangiato e ancora bevuto,
oltrepassandodefinitivamenteili-
miti di guardia. Così, quando si
erano alzati, lo loro mente abba-
gliataavevasuggeritodinonpaga-
re il conto. Poi si sa come questa
strana atmosfera possa veloce-
mente degenerare in un’orrenda
tragedia: era nata una discussio-
neconiltitolare,itrenomadiave-
vanocominciatoafarsiminaccio-
si,eccocosìcomparire l’innocen-
tevittimapredestinataditanteris-
se, proprio lui, il cuoco Marcello,
padre di famiglia, marito devoto,
AGGRESSIONE
I nomadi gli hanno
assestato un colpo
che gli è stato fatale
gran lavoratore e nessuna voglia
digrane.Contonicivili,avevacer-
catodiriportarelacalma,sforzan-
dosi di far ragionare gente che la
ragionenonsamaiononsapiùco-
sa sia. Forse i tre clienti speciali
aspettavano soltanto questo, for-
se semplicemente avevano agito
inautomatico,mailpoverocuoco
eracadutosbattendolatestaape-
so morto. Bagliore fulmineo,
black-outtotale,comairreversibi-
le. Cinquanta giorni dopo, il pas-
so finale.
Chesipuòdireadessoallavedo-
va e agli orfani, dopo un calvario
così improvviso e così ingiusto? I
carabinieri hanno cercato di ri-
spondere a modo loro: un paio di
settimanedopoquel 30 dicembre
avevanogiàpresoitregiovani,pe-
scatinelcamponomadidiTresco-
re, pochissimi chilometri da En-
tratico, risalendo alla loro auto.
Casualmente, tutti e tre italiani.
Adesso ai carabinieri non resta
moltodafare.Adessotoccaaigiu-
dici. Certo una giustizia severa
non riporterà a casa sua, alla sua
vitaonoratadicosesempliceefati-
cosamente conquistate, il marito
e il padre di famiglia così stupida- prattutto gli italiani che nel mez-
mente ucciso dai tre nomadi. Ma zo della loro modesta e civilissi-
èdamoltotempoormaichegliita-
liani perbene si dichiarano stan-
ma esistenza vengono avvertiti di
un figlio falciato alla fermata del
chidisubireluttostupidoegratui-
to ad alto tasso alcolico: sono so-
bus, o di un marito falciato alle
spalleduranteunagitainbici,odi
LITE Non ce l’ha fatta il cuoco Marcello Costantini, 54 anni
Omicidio di Milano Preso un serbo
Arrestato a Vienna
un complice del nomade
che travolse il vigile
Enrico Silvestri
Milano Dopo l’omicidio del vigile travolto
dal giovane nomade alla guida di un suv, si
era dato da fare per tentare di inquinare le
proveepoifarlofuggire.Equandoavevaca-
pito che la sua attività era stata scoperta e
sulla sua testa pendeva un ordine di cattura
è scappato in Austria. Anche Vienna però
MarkoGreunwaldhacontinuatoaprogetta-
re furti e truffe fino a quando è stato arresta-
to dalla polizia austriaca. Rimarrebbe ora
da rintracciare l’uomo che si trovava a fian-
co del rom assassino, anche se più volte gli
investigatorihannoprecisatocheasuocari-
conondovrebberoesserciaccuseparticola-
ri.
Uno dopo l’altro dunque, stanno finendo
in galera i protagonisti, con diverse respon-
VITTIMA
Il 12 gennaio
scorso a
Milano, un
vigile, Nicolò
Savarino,
(nella foto) è
stato
investito e
ucciso da un
nomade. Ieri
è stato
arrestato un
serbo,
ritenuto il
complice del
nomade
una moglie stuprata appena sce-
sa dalla metropolitana.
A tutta questa gente, distrutta
per sempre, la nostra giustizia ri-
spondesolitamenteconunostra-
ordinario senso di umanità e di
[Ansa]
sabilità, della morte di Nicolò Savarino, 42
anni,vigilediquartiere,uccisolaseradigio-
vedì 12 gennaio in piazza Alfieri, periferia
nord di Milano. Savarino, vigile di quartie-
re, era intervenuto per bloccare una Bmw
IN ATTESA DI ESTRADIZIONE
L’uomo ha precedenti per furti
Aiutò l’omicida a fuggire
dandogli documenti falsi
X5 che si muoveva in maniera pericolosa e
vennetravolto volontariamentedal condu-
cente. Dopo l’impatto il corpo del povero
ghisa venne trascinato per un centinaio di
metri prima di potersi sganciare dal suv. Il
macchinone proseguì la fuga e venne poi
CRONACHE 17
comprensione nei confronti dei
colpevoli.Tuttelelorogaranzieei
loro diritti vengono scrupolosa-
mente tutelati. Non sempre, non
del tutto, quelli delle vittime.
Giàitrenomadihannodichiara-
tod’esserepentiti,dinonaverpen-
satominimamenteasimiliconse-
guenze. Lo sappiamo bene, non
volevano fare delmale a nessuno.
Lo sappiamo bene, perchè suona
giàsentitaerisentita,chenonera-
no responsabili dei propri atti per
via dell’alcol.
Così, mentre il cuoco Marcello e
lasuafamigliapaganotuttopertut-
PENA SEVERA
È da tempo ormai che
siamo stanchi di subire
lutti stupidi e gratuiti
ti,lagiustiziamuovelaprimamos-
sa: c’è il morto, l’accusa passa da
«lesionipersonali»a«omicidiopre-
terintenzionale». Praticamente
una disgrazia non voluta, non cer-
cata. Un buon avvocato farà il re-
sto. Con convinzione dimostrerà
neifattichenessunovolevauccide-
re nessuno, quella sera. Non è da
escludere che alla fine, dopo anni
diprocessieappelli,lamortedelva-
loroso cuoco Marcello risulti acci-
dentale. Dannazione, una tragica
fatalità. Cose che succedono. Cer-
to,proprio così.
trovato un paio di chilometri di distanza
Nel giro di poche ore il guidatore venne
identificato come Goiko Jovanivic, 24 anni,
e poi fermato la sera di venerdì 13, alla fron-
tiera tra Ungheria e Serbia. Dopo l’arresto i
genitoriprovaronodiaccreditarlocomeRe-
mi Nicolic, nato nel maggio del 1994, dun-
que ancora minorenne. Tentativo andato a
vuoto: almeno tre esami ossei effettuati nel
corsodialtrettantiarresti,avevanostabilito
come fosse maggiorenne già l’anno scorso.
Maduranteleindaginilasquadramobileac-
certò anche come il ragazzo fosse quasi riu-
scito a sottrarsi alla giustizia grazie a
Gruenwald, serbo, nato 41 anni fa a Belgra-
do. L’uomo era subito intervenuto cercan-
do prima di far sparire la Bmw per non farla
trovare agli investigatori. In seguito telefo-
nò alla donna cui era intestato il suv, prima
blandedola «Ti diamo 200mila euro se ti as-
sumi la responsabilità» quindi minaccian-
dola.Gruenwaldpoiavrebbefornitoidocu-
menti falsi per far passare la frontiera a Re-
mi, o Goiko, salvo poi chiamare il padre per
chiedere soldi per il suo intervento. Da qui
un ordince di cattura internazionale per fa-
voreggiamento, minacce ed estorsione.
L’uomo era fuggito a Vienna dove con al-
tri 5 nomadi stava organizzando una truffa
con false opere d’arte, ma era stato tradito
daunasoffiataeindividuatogiovedìdaigen-
darmi austriaci.Dopo due giorni dipedina-
menti il nomade è stato bloccato nei pressi
delcastellodiSchoenbrunndalgruppospe-
ciale Cobra della polizia austriaca. Adesso
si attende il suo rientro in Italia, dove dovrà
fornire parecchie spiegazioni. Soprattutto
sui motivi che hanno portato all’investi-
mento. Il giovane conducente ha sempre
detto di essere scappato perché era senza
patente,maforsenelsuveranascosto«qual-
cosa» che non doveva essere trovato e se-
questrato. All’appello comunque manca
ancora la persona che era a fianco di Remi,
anche se non sembra sia ricercato: la squa-
dra mobile ha sempre ripetuto che è solo
una testimone e pertanto nei suoi confronti
non ci sono accuse specifiche.
BELLUNO
Trovati senza vita
i due alpinisti
dispersi al Cristallo
Sonostatitrovatisenzavitasot-
to una valanga sul monte Cristal-
lo, nel bellunese, i corpi dei due
scialpinisti, che sabato sera non
erano rientrati a casa e per i quali
era scattato l’allarme. Si tratta di
G.G.M.,di50 anni,diConegliano,
in provincia di Treviso, e M.S., di
48anni,diTreviso.Idueeranosta-
ti visti l’ultima volta sul versante
delCristallo,all’altezzadiSonFor-
ca, ieri alle 10.30. Partiti per una
via scialpinistica, a sera non era-
norientrati.Illorocellularesuona-
vaavuotoeifamiliari,preoccupa-
ti, avevano allertato il 118 attorno
alle23.Ilsoccorsoalpino diCorti-
na si è subito mosso per cercare
l’auto dei due, rintracciata verso
le 2 di notte nel parcheggio della
partenzadellafuniviadelFaloria.
IL CASO DI ANCONA
I genitori della bimba
morta per le tonsille:
«Vogliamo la verità»
«Vogliamo sapere che cosa è
successo». Lo chiedono i genitori
di Serena F., la bambina di 5 anni
morta dopo essere stata sottopo-
stail9febbraioscorsonelpresidio
pediatrico Salesi di Ancona a un
intervento di adenotonsillecto-
mia, seguito nella stessa giornata
da un ulteriore intervento a causa
diunacomplicanza.Igenitoridel-
lapiccola,dueimpiegatidiCame-
rano si sono rivolti a un legale,
l’avv. Marina Magistrelli, senatri-
ce del Pd. «Vogliono essere pre-
senti - ha spiegato l’avvocato - a
tuttelefasidegliaccertamentitec-
niciche seguiranno. Oggiavremo
unprimocolloquioconilpm»che
sioccupadelcaso.Sullavicendaè
stataapertaunadoppiainchiesta:
interna e della magistratura.
LATINA
Spara al rivale
in amore
12 colpi di pistola
Doveva essere un incontro
chiarificatore, invece lo ha ucciso
scaricandogli addosso 12 colpi di
pistola. Tutto per una donna che
lavittimanonvolevachel’assassi-
no frequentasse e per la quale
l’aveva più volte minacciato. Così
ha raccontato Mirko Pascale, 23
anni, che ha sparato a bruciapelo
aFiorePandolfo,31 anni, ierisera
nel piccolo centro di Santi Cosma
eDamiano,inprovinciadiLatina.
L’omicida si è poi costituito ai ca-
rabinieri di Formia, commilitoni
delpadre,unbrigadiereinconge-
do.Ha dettodi averagito perpau-
radiquell’uomocheloperseguita-
va e ha consegnato la pistola, che
detenevaregolarmente.Gliinqui-
renti stanno cercando di chiarire
gli aspetti oscuri della vicenda.
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale
ECONOMICI MA TRENDY Shopping di strada
La nuova vita del mercato
Ora la bancarella fa tendenza
Hanno detto Dall’abbigliamento fuori dagli schemi
al cibo da gourmet. Ecco dove
Asia
acquistare con stile e convenienza
Argento Valeria Braghieri
Intanto lì c’è una luce che un
’’ L’atmosfera
del mercato metro dopo non vedi e un metro
prima neppure. Come se fosse un
è inebriante come recintodisegnatodall’altoinmez-
quella di un set zo al cemento. Saranno i tendoni
bianchi, lo scudo dei camion spa-
lancati,ifiorimessiinscena,laver-
dura procace, i pesci lucidi... Fat-
tostachequellalinguasottrattaal-
l’asfalto crudo sembra essersi in-
Rocco goiatauna lucciola.Esembrasro-
Papaleo tolarsidaunaboccachedileiigno-
raognicosa,unaboccachesispa-
lanca in uno sbadiglio annoiato
’’ Per anni non ho
avuto alternative per concederle spazio distratto.
Attorno i semafori, la polvere, i
al mercato: grandi store, il 2012, e in un ango-
o quello o niente... lo lui: il mercato.
MATERA
Tra le bancarelle alla ricerca
Alessia
di «Sassi» preistorici
Fabiani Non solo abbigliamento e prodotti gastronomici.
Nel mercato dei Sassi, a Matera, va in scena an-
’’ Le giacche che il meglio dell’artigianato made in Lucania.
a cui sono più Pezzioriginalipertutteletascheperchivuolepor-
tarsi a casa un pezzettino di testimonianze del-
affezionata le ho
prese al mercato
Dario
Vergassola
’’ Tante battute Eternamenteprovvisorio,vaga-
sono nate proprio mente anacronistico, geografica-
a contatto menteinsospettabile,tenacemen-
te alla moda. È il mercato rionale,
con gli ambulanti quello con le cipolle sistemate ac-
cantoalcachemire,idetersivivici-
ni ai gioielli, le olive tra le piante e
lepashmine.ParecheSocrateado-
rasse passeggiare per il mercato
ognigiornoequandounamicogli
Alba chieselaragionediquellevisitefre-
Parietti quenti, leggenda vuole che lui ab-
bia risposto: «Ci vado per scoprire
’’ Del mercato mi diquantecosepossofareameno».
piace soprattutto Storia antica, i negozi all’aperto.
Simbolo sociale contrastato, op-
la genuinità della portunità economica alterna, pri-
gente semplice vilegiooconvenienza,condivisio-
ne o solitudine, chip o chic. Ha se-
CRONACHE 19
MONTECATINI
guito tutte le stagioni, il mercato,
proprio come i prodotti che ha in-
Dopo le terme, niente di meglio stancabilmente allineato fin dalle
della caccia ai gadget griffati
IlmercatinoGroccolaSalute,traelesueoriginifin
dal 1938 (si tratta infatti per anzianità ed impor-
prime ore dell’alba sui suoi ban-
chi: primavera-estate-autunno-
inverno.Conlafatica eil sacrificio
el’abnegazionedegliambulanti.I
tanzadel 3° mercato giornalieroche sisvolge og- tulipani croccanti nel ghiaccio, le
gigiorno in Toscana) ed è nato inizialmente come zucchine turgide con tutto il fiore
supporto all’attività termale della città di Monte- attaccato intesta e le tovaglie can-
catini Terme. In dide ricamate.
origine il merca- Com’è trendy il mercato, oggi
tino,siècontrad-
distinto per la
che magari non fa risparmiare un
euromagarantisceciòchenonc’è
vendita di gad-
geteprodottidel-
altrove. Oggi che per i mercati
d’Italiasiaggiranolesignoreincer-
la tradizione ca di pellicce usate, di piatti deco-
Montecatinese. rati, di scarpe all’ultima moda, di
padelle anti-aderenti. Oggi che le
mamme annoiate li attraversano
incastrando i voluminosi passeg-
PADOVA VICENZA
giniinstretti corridoi, consommo
Coperte di gran classe Abiti delle vecchie collezioni fastidiodeglialtri.Oggichegliado-
lescenti, evasi dal liceo per l’oradi
e cappelli di lana himalayani a prezzi da outlet pranzo, lo percorrono a gruppetti
APadovasehaibisognodiunacopertaodiuncap- AVicenzaognisabatononpuoisbagliare.Nell’im- sgranocchiandopolloarrostoepa-
pello di lana (soprattutto quelli himalayani con le mediata periferia cittadina c’è la sfilata dei «mo- tatine fritte. Oggi che le trend set-
«orecchie» lunghe) devi andare al mercato della daioli ai tempi della crisi». Soprattutto ragazze e ter li perlustrano a caccia di pezzi
domenicainpienocentrostorico.Qui,tralebanca- ragazziunder 30 che traqueste bancarelle trova- vintage (dalle borse alle lampade,
relle, belle signore impellicciate ed eleganti si- no capi griffati ma a pressi di outlet. Impossibile daicappotti ai monili)e che i nuo-
gnori. Insomma non approfitar- vichefcelebratidalletvlisdogana-
un mercato gla- ne. Si tratta per nocomeorgedisaporiautentici,ri-
mour che gli ha lo più di fondi di servediingredientidinicchia.Og-
fatto guadagna- magazzinoe col- giche,nellabancarellaaccantoal-
re il nomignolo lezioni passate; lefashionvictimc’èsempreeanco-
di«Via Montena- conscontichear- ra lei: l’inossidabile vecchietta, la
poleone» degli rivano fino al casalinga habitué che il mercato
ambulanti. 70%. nonlohamaiabbandonato.Quel-
lachehasempreguardatoigrandi
magazzini da
fuori e con un
UDINE PALERMO
po’ di sospetto
Cani e gatti (di ceramica) Tra i banchi artistici per via di quei
neon, dei trop-
per arredamenti animalisti che piacevano a Guttuso pi marchi, di
AUdinec’èunmercatoperchiamaglianimali.Ma Nel mercato della Vucciria, a Palermo, trovi di tut- quelle inutili
non quelli in carne ed ossa (che, ammettiamolo, to.Ma soprattuttol’anima diuna città che Renato confezionipre-
possono risultare particolarmente impegnativi Guttuso - non a caso - ha immortalato in uno dei tenziose con
nella gestione) ma quelli in ceramica o vetro. Bel- suoi quadri più significativi dal titolo appunto dentro porzio-
lissimicaniegatti(maancheelefanti,tigri,leonie «Vucciria». Sarà per questo che da poco in questo ni abnormi.
l’età più antica tantialtri)daimil- mercato è stata Mentre al
dell’uomo.Quan- le colori realisti- apertaunasezio- mercato, nel
dosiviveva nelle ci da usare come ne dedicata ai suo banco di fi-
caverne. E Mate- soprammobili. giovani artisti. ducia, ha sem-
ra non era anco- Senza la paura Con tanto di pre- pre potuto ac-
ra patrimonio che possano mio pittorico: in- quistaredueso-
mondiale del- sporcare o graf- testato a Guttu- le zucchine per
l’Unesco. fiare il divano. so, ovviamente. volta, un gam-
bo di sedano,
un pezzetto di
zucca morbida che tanto basta,
NAPOLI MILANO
perchédaquandoèrimastavedo-
Tra i vicoli di Bellavista Lungo i Navigli vail minestrone losi fa con poco. I
capricci e le urgenze. Dai limoni
dove tutto è un presepe capitale del melting pot del vuccumprà alle creazioni del-
ANapoli,traivicolidipiazzaGaribaldi,c’èunmer- Imperdibilelapasserella lungoi naviglimilanesi l’aspirante stilista no global. Dalle
cato unico al mondo nel suo genere: trovi tutto, nell’ultima domenica di ogni mese. La sensazio- imitazioniaipezzitrafugati,aquel-
marigorosamente«taroccato».Nonacasoèstato ne di trovarsi in una città vestita con i colori del li unici: made in mercato e fieri di
ribattezzato il «Presepe del pacco», dove «pacco» mondo. Il tutto all’insegna dell’arte, dell’artigia- esserlo. Che infatti vanno a ruba
sta ovviamente per fregatura e «Presepe» è una natoedellacreativitàetnicachetispingeatorna- tra le signore in cerca di stupore e
benedizione per re a casa con la di contatti umani trasversali. Co-
un’attività infer- voglia di fare le m’è chic il mercato. Con il golfino
nale. Qui sono valigie. E partire che magari costa il doppio che in
state girate le per un lungo certi negozi ma che sorprenderà
scene clou del viaggio. Magari tanto l’amica alla prossima cena:
film «Pacco, pac- alla ricerca di se «E questa delizia, dove l’hai pre-
cotto e contro- stessi.Sperando sa?». Volete mettere la snobbissi-
paccotto». di riconoscersi. ma soddisfazione di rispondere:
«Ma al mercato, mia cara...».
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale CRONACHE 21

NUOVA TENDENZA Il salone di bellezza a Milano

E nascono pure le beauty farm per bambine

Smalti coi coniglietti, tatuaggi all’acqua, lucidalabbra al cioccolato: ecco i trattamenti per le ragazzine
Serena Coppetti
«Simuoredalrideredalsolleti-
co!». Firmato: Giulia. «Siamo del-
le vere signore adesso», Carlotta e
Chiara. «Ciao sono Francesca è
stato bello anche se a me queste
cose non mi piacciono ma qui è
stato fantastico». «Qui» sarebbe il
primoBeauty Kidsaperto in Italia
e «queste cose» sono i trattamenti
amisuradibambine.Smaltosulle
unghiegiallodisegnatoaformadi
conigliettootatuaggiall’acquaco-
lorati,massaggicon lecreme pro-
fumateallavanigliaeglossalsapo-
redicioccolato.EugeniaPetriccio-
ne,38anni,sachedimaterialeper
essere bersagliata dalle critiche
nedi14-15anni.EugeniaeFilome-
naconlelorostagisteelavorantisi
comportano in modo differente a
seconda di chi hanno davanti.
«Conlebambinepiùpiccoleètut-
toungioco.Cimettiamoicerchiet-
ticonicuori,facciamolorodeipic-
coli massaggi con le creme profu-
mate e un po’ stretching. A loro
piace molto fare il frisée ai capelli
oppure il tatuaggio con i brillanti-
ni. È un gioco. Un momento alle-
CRITICHE
La proprietaria
si difende: «Non siamo
una fabbrica di veline»
gro in cui non viene passato nes- zine hanno, spesso si vedono sui
sun ideale di bellezza... tutt’al- lorovisisegnatidalineetroppone-
tro!» Le bambine non escono con re, labbra troppo colorate, smalti
lo smalto rosso ma sulle unghie eccentriciecapellichenascondo-
magari hanno disegnato un deli- nolaverità.«Conlepiùgrandifac-
catopupazzetto,creatodalleabili ciamoaperitiviabaseditheverde
manidella18enneLilyesottoilvi- e snack alle verdure. Ognuna si
gile sguardo di Buzz Lightyear di mette davanti a uno specchio e
Toy Story. parliamo...» Di cosa? «Ad esem-
Con le più grandi le cose cam- pio che il fondotinta non è davve-
biano un po’. «Magari arrivano ronecessarioa14anni,cheicapel-
giàconun’ideaequalchevoltagià li stanno meglio portati indietro,
truccate, diciamo pure pacciuga- che hanno un valore e che la cosa
te...Cerchiamodispiegarecheco- importante è che in quello spec-
meunpaninononèbuonoseden- chio vedano loro stesse. Perché
tro ci metti salame, mortadella e nonseguirleanchenell’educazio-
prosciutto così anche il trucco neestetica?Perchénonpossiamo
non va bene se è esagerato», spie- contribuireainsegnarechelafidu-
gaEugenia.Imodellicheleragaz- cia in se stessi passa anche dalla
bellezza e che la bellezza non è
LE MANI quellacheschiaffanoinprimapa-
Nella foto gina i giornali o che svolazza con
sopra improbabili farfalline?». Doman-
una manicure dechenonmancanodifardiscute-
per una piccola re, c’è da giurarci, ma Eugenia si è
cliente, con giàdatale suerisposte e conquel-
smalto a lehagiàconquistatotantepiccole-
disegni baby grandi clienti.
[Fotogramma] Il valore dell’estetica e l’essen-

cen’èabizzeffe.Quandoleielaso-
rella Filomena hanno inaugurato
il centro di viale Gorizia a Milano
pensavano di intrattenere i figli
delleclienticonqualchesmaltino
colorato e un boccolo a phon.
Niente a che vedere con i saloni
newyorkesi o londinesi esistenti
da anni e diventati addirittura
una marca di prodotti per bambi-
ni. Ma il passaparola quando cor-
re,va veloce. In viale Gorizia ora il
sabato pomeriggio organizzano
le feste per bambine a colpi di
spazzolaebrillantinicolorati.Eu-
genia che nel cassetto ha una lau-
rea in lettere ed è pure mamma di
una bambina di nove anni ha le
ideechiareemettelemaniavanti:
«Non siamo una fabbrica di veli-
ne. Basta venire qui e vedere».
Una bella sfida la sua non c’è che
dire.Inunmomentocomequesto
dovenonsisentedavverolaneces-
sità di spingere l’acceleratore fin
dapiccolisulsensoestetico,Euge-
niaconlasuafacciaacquaesapo-
ne ci tiene a far sapere che quello
«FILOSOFIA»
«Parliamo di cura di sé,
non di vanità. È come
l’educazione al cibo»
AL LAVORO
A destra
le baby
clienti al
banco delle
esperte di
bellezza di
viale Gorizia
a Milano;
a sinistra IL MARCHIO zadellabellezzaperleistannoan-
una bimba Sopra che in un’extension colorata o in
si ammira un tatuaggio un’unghia tutta rosa a puntini
le unghie all’acqua bianchi«che - raccomandaEuge-
[Fotogramma] per una bimba nia-domenicaseraprimadianda-
[Fotogramma] re a scuola va tolta».
L’intervista/1 La psicologa L’intervista/2 La mamma
«È orribile: così fin da piccole «Se è per una festa, perché no?
si insegna una stupida finzione» È come giocare al buongusto»
No.Unavoltano,duevol- rarla». MarinaSalamon,impren- di regalare a una bambina di 4
te no. Federica Mormando, Secondo lei insomma ven- ditrice mamma di numerosi anni lo smaltino rosa. A me
psicoterapeuta e presidente gonoprecocementeinteres- figli,diragazzeebambinene avrebbe comunque fatto im-
in Italia di Eurotalent è asso- sate a come devono appari- vedepassareparecchiedaca- pazzire quando ero piccola.
lutamente contraria al con- re e non a come sono. sa.Tutt’altrochefashionvic- Questo non significa che vada
nubio estetica e bambini. «Propriocosì.Ilrischiosem- tim la Salamon usa le armi bene tutto».
Senza mezze misure e senza preinagguatoèquellodianda- del buonsenso e della flessi- È il senso della misura che
spazi a incertezze. reaseguirecanonidetermina- bilità che destreggia con fa la differenza...
Perché? ti dalla società, oppure dalla l’esperienza della mamme «Un conto è se spendono

che succede nel suo salone pieno
di tulle colorati, tra marshmellow
rosaefazzolettini diHello Kittyva
proprio nella direzione opposta.
Eben oltre lo smalto.«Qui si parla
dicuradisénondivanità.Cosìco-
mesi educano i ragazzi a mangia-
re sano perché non educarli alla
curadelpropriocorpoinmodoal-
trettanto sano?».
«Spesso con le ragazzine più
grandi affrontiamo il tema della
detersione del viso oppure anche
dellasempliceigiene,apartiredal-
l’uso del deodorante. Ci sono
mamme che non affrontano pro-
prio questi argomenti. Salvo poi
trovarsiconragazzecheesconodi
casa e di nascosto si truccano ap-
pena svoltato l’angolo».
NelpiccolosalottinodivialeGo-
riziacapitanobambinepiccolefi-
no a 9-10 anni ma anche ragazzi-
“ “
«Èorribile.Unacosadelge- moda». acrobate. 10-15euroesigiocaconleami-
nere significa insegnare fin Eppurea casa finda piccole Che cosa ne pensa? che. Un conto è se la spesa di-
dapiccoliunastupidafinzio- giocano con smalti e truc- «Se è un fatto collettivo e venta piùimportante e i tratta-
ne. Prendiamo il caso delle chi presi in prestito dal cas- un’occasione sporadica co- mentidiventanopiùimpegna-
bambine Nuba in Africa che setto della mamma... me una festa di compleanno tivi.Averecuradisénonsignifi-
sidecoranofindapiccoleica-
Mormando «Haunvalorecompletamen- olafestainmascheraperché
Salamon ca spendere in trattamenti
pelli, intrecciandopaziente- Non è come te diverso. Portarle in un cen- no?Certo,lavitaèun’altraco- L’importante estetici. Adesso per esempio
mente mille treccine, ma lo carnevale, tro estetico come succede in sa però se si tratta solo di un è che trairagazzi,traimaschia16an-
fannoperchéhaunsignifica- alterano questo caso coinvolge anche i giocooppureseallepiùgran- la spesa sia nic’èlamodachebisognaesse-
to simbolico profondo che si genitori. Non più un’iniziativa di si insegna il buongusto re depilati sul torace. Insom-
collega alle loro credenze. il loro corpo solo delle bambine ma è come non lo criminalizzerei. Non contenuta magiranogiàtantimodellisba-
Ma in questo caso è un’altra se fosse un’iniziazione da par- deve essere vissuto in modo gliati. E direi in Italia ancora
cosa...» te dell’adulto. Fatto in casa individualemarestareinam- più che all’estero i ragazzi si
In che senso? Messaggio non è una cosa codificata e bito collettivo, così come Divertimento portano sulle spalle simboli
«È lontana dai travesti- Se le portano strutturata.Ilfattocheilgenito- quando ci trovavamo con le Ho regalato troppo pesanti. Ho una nipote
menti di carnevale. Non i genitori è re dica: “Andiamo lì” dà un amiche e c’era quella più a una bimba che sta a Parigi e lì mi sembra-
esconodalcentrotrasforma- messaggio diverso». esperta che ti spiegava le co- nopiùessenziali.Miofigliostu-
te in un personaggio. Ma il come una E per le ragazzine più gran- se». di 4 anni uno dia in America e anche lì sono
messaggiochevienedatolo- iniziazione di? Lei è un’appassionata di smalto rosa più semplici. In Italia i ragazzi
ro è di alterare il proprio cor- «Beh,sesitrattadiunapicco- trucco? sono già troppo curati. E tutto
poperesseremigliori.Sonotroppopicco- la scuola di trucco per ragazzine alle pri- «Tutt’altro! Vengo proprio ora da una questosenzaappuntovolerfarelamora-
leperpensareaquesto.Aquest’etàdevo- me armi con gloss e ombretti è un po’ di- discussione con mio figlio più piccolo. lista, visto che produco vestiti di lusso
no imparare la realtà del proprio corpo. verso». Mi diceva che sarei più bella se mi truc- per bambini».
Devonoimparareadamarlanonadalte- SCop cassiunpo’dipiù.Ameècapitatoinvece SCop
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale
Economia
PETROLIO Atto di ritorsione: sospese le vendite a Londra e Parigi
L’Iran chiude i rubinetti. L’Italia trema
Da Teheran importiamo 180mila barili al giorno. E la benzina rischia di schizzare sopra i 2 euro
Rodolfo Parietti
La fatwa petrolifera, per ora,
ha colpito solo Gran Bretagna e
Francia. Colpevoli di essere state
inprimafila,afinegennaio,nelfar
decidere all’Unione europea il
bloccodell’acquistodell’oronero
diTeheranfinoallaprossimaesta-
teelostopalleoperazionifinanzia-
rie della Banca centrale iraniana.
MaseilPaesemedio-orientalede-
cidesse di estendere il divieto di
esportare il proprio greggio ad al-
triPaesiperl’Italiasarebberopro-
babilmente guai. Il nostro Paese
PREVISIONE
L’Fmi stima un picco del
greggio a 150 dollari
Le ricadute sull’economia
copre, infatti, il 13% del proprio
fabbisogno con il greggio irania-
no,in base allestimedell’Agenzia
internazionaledell’energia:ciòsi-
gnificacheognigiorno180milaba-
rili provenienti dal Paese medio-
orientaletransitanoperlapeniso-
la. Non pochi, se solo si pensa che
l’intera Unione europea importa
circa 450mila barili. Insieme con
la Spagna, siamo il primo fruitore
dell’olioestrattoinquellacheuna
volta si chiamava Persia. Se l’em-
bargo scatterà, occorrerà coprire
un buco. L’Arabia Saudita si è già
offertadicolmarlo,marestalapre-
occupazioneperleprobabiliriper-
cussionisullequotazionidelgreg-
gio, peraltro già in forte tensione
(venerdì il Brent ha superato i 120
dollari ilbarile). Anche dando per
scontatocheTeherannondaràse-
guito alla minaccia di bloccare lo
Stretto di Hormuz, da cui passa il
20% della produzione mondiale
(per l’Iran equivarrebbe a un ha-
rakiri,vistochetutteleesportazio-
ni subirebbero un blocco), il Fon-
domonetarioavevastimato prez-
zi del greggio in risalita fino a 150
dollari in seguito alla decisione di
Bruxellesdinonacquistarepiùpe-
troliodall’Iranapartiredalprossi-
mo luglio.
Se l’oro nero dovesse toccare
quel picco, l’economia mondiale
subirebbeundannosignificativo.
Si calcola, infatti, che per ogni 10
dollari di aumento dei prezzi pe-
troliferi, il pil si contrae di uno
0,5%. Trenta dollari di rincaro si
VENDETTA Dai pozzi iraniani non uscirà più una
goccia di petrolio per Parigi e Londra [LaPresse]
zo percentuale. Un «taglio» che buranti è quasi immediato.
unPaesecomel’Italia,giàcondan- Un’escalation del greggio porte-
nata quest’anno alla recessione, rebbe senza dubbio la benzina a
certo non si può permettere. An- scavalcarelasogliadei2euroalli-
che perché l’effetto di trasmissio- tro. Con ricadute altrettanto im-
nedalpetroliosurriscaldatoaicar- mediatesull’inflazione,alimenta-
La crisi di Atene Oggi l’Eurogruppo decide
Grecia, resta ancora in bilico il sì agli aiuti
Unaccordosulsecondopacchettodiaiu-
ti per almeno 130 miliardi che consentirà al-
laGreciadievitareilfallimentoèattesoinse-
rata alla riunione dell’Eurogruppo a Bruxel-
les. Dopo mesi di rinvii, in un crescendo di
protestedipiazza(cheancheierihannoani-
mato il centro di Atene) e di polemiche sulla
solidarietà europea, tutti gli attori di questa
storia infinita concordano che è arrivato il
momento di decidere e di decidere per il sì.
«A questo momento sembra che si vada
proprio in questa direzione», dichiarava ieri
il ministro austriaco delle Finanze, Maria
Fekter-;noncredochecisiaunamaggioran-
za che vada in una direzione diversa, perché
una strada diversa è enormemente ardua e
costa molti molti soldi». Anche il ministro
greco degli Affari economici internazionali,
ConstantinePapadopoulos,haespressootti-
mismo, affermando che ci sono segnali se-
condocuiiministridell’Eurogruppoaccette-
rannoleassicurazionidiAteneperlariduzio-
nedeldeficit.Alcontrarioilministrotedesco
dell’Economia, Wolfgang Schauble, secon-
do fonti citate dal quotidiano Welt am Sonn-
tag, continuaaritenere che le riformevarate
23
ste i delicati equilibri all’interno RAPPORTO COLDIRETTI
dell’Opec,ilcartellodeiprincipali
Paesiproduttoridipetrolio. Man-
cano ancora quattro mesi al mee-
Il vino tricolore
ting dei Signori del greggio, ma la
battaglia per la successione del li- senza confini:
bico Abdullah al-Badri è già aper-
ta. E, siccome nel 2011
tale poltrona è
lo specchio de- boom dell’export
13% gliequilibrigeo-
politici del car-
tello petrolife-
ro, dall’esito di
Record storico per le esporta-
zioni di vino italiano nel mondo
Il greggio iraniano per- che hanno superato, per la prima
metteall’Italiadicoprireil questo scontro volta,l’importorecorddi4miliar-
13% del proprio fabbiso- si potrà avere di,inaumentodel13%rispettoal-
gno petrolifero una indicazio- l’annoprima.Èquantoemergeda
ne del mercato unaanalisidiColdirettisullabase
energetico dei degli andamenti rilevati dall’Istat
prossimi anni. Sullo sfondo, ma nel commercio estero dei primi
fondamentale, resta inoltre il no- undici mesi del 2011.
doCina.L’idea dominanteècheil Ilvinoèdiventatalavocepiùim-
gigante asiatico sia pronto ad ac- portante dell’export agroalimen-
quistaretutto il greggio in circola- tare nazionale con oltre la metà
tanon solo dai carburanti, ma an- zione per sostenere la sua impe- delfatturatoall’esteroche-sottoli-
che dai generi alimentari, per lo tuosa crescita. E l’annuncio sul nea Coldiretti - viene realizzato
più trasportati su gomma. possibileaccordoconl’Iranperas- nei Paesi dell’Ue, con la Germa-
Italiaaparte,lapartitachesigio- sorbire altri 500mila barili al gior- nia (+10%) in testa tra le aree co-
ca a livello internazionale è co- no sembra confermare questa te- munitarie che apprezzano il vino
munquemoltocomplessa,einve- si. made in Italy, seguita dal Regno
Unito (+10%). Poco meno di un
quarto del fatturato estero è stato
peròottenuto-precisaColdiretti-
negliUsa,conunaumentorecord
in valore del 16% nel 2011.
Ma la vera sorpresa arriva però
daiPaesiasiatici,apartiredallaCi-
na,doveleesportazionidivinoso-
no praticamente raddoppiate
coLucasPapademos,giuntoasorpresaieria che per accelerare l’uso dei fondi strutturali (+80%),mentrecontinuaacresce-
Bruxelles per «contatti» in vista dell’Euro- Uepersostenerel’economiagrecacheèingi- relaRussia(+16%).Ildatosuimer-
gruppo cruciale, ha invitato alla prudenza. nocchio.Senon si invertela tendenza, infat- catiesterièdibuonauspicioperla
«Chiedoatuttiquellichesioccupanodeicol- ti, i 130 miliardi di aiuti non riusciranno a ri- vendemmia 2011 che - rileva l’or-
loqui tra la Grecia e le varie parti dell’Ue ad dare stabilità e credibilità alla Grecia. Papa- ganizzazione agricola - si presen-
attendere gli annunci reali, prima di dare demossifermeràaBruxellesperpartecipare ta di buona qualità, ma su livelli
contodirisultati»,hamessoinguardiailpre- all’Eurogruppo con il suo ministro delle Fi- produttividaminimostorico,con
mier. nanze, Evangelos Venizelos. Una presenza un calo record della produzione
Secondo indiscrezioni, Papademos ha conlaqualeintendeaumentarelapressione di vino del 14% rispetto a una sti-
avutocolloquiconilcommissarioUeagliAf- sui partner. ma attorno ai 40 milioni di ettoli-
farieconomiciemonetari,OlliRehn,eilpre- Intanto le nuove previsioni Ue sui conti tri.Sulpianoqualitativo,infine,ol-
sidente dell’esecutivo Josè Manuel Barroso, greci hanno messo in evidenza che i 130 mi- tre il 60% della produzione è stata
perrisolverelequestioniancoraapertesugli liardi fissati non sono sufficienti per aiutare destinata a uno dei 517 vini Docg,
aiuti e la ristrutturazione del debito, ma an- Atene a portare il rapporto debito-Pil dal Doc e Igt riconosciuti in Italia.
160%dioggial120%nel2020.Conlatenden-
za attuale, il debito si collocherebbe al 129%
del Pil. Per ripianare questo nuovo buco, si
sta discutendo della possibilità di ridurre al &2081(',*(/$
di sotto del 4% i tassi di interesse sui primi %$1'2',*$5$
,O &RPXQH GL *HOD LQGLFH JDUD D SURFHGXUD
110 miliardi già prestati alla Grecia, e anche DSHUWDSHUOD³)RUQLWXUDGLDUUHGLVFRODVWLFLSHU
ODVFXRODGHOO¶LQIDQ]LDSULPDULDHVHFRQGDULD
di una proposta della Bce di ridistribuire GL ƒ JUDGR´ GD HVSHULUVL LO  SHU
XQ LPSRUWR D EDVH G¶DVWD GL ¼ 
eventualiguadagnisulsuoportafoglioditito- %DQGR H FDSLWRODWR VRQR YLVLRQDELOL VXO VLWR
ligreci allebanchecentrali nazionali.La pri- ZZZFRPXQHJHODFOLW
ma ipotesi non piace all’Olanda, la seconda
è contrastata da Germania, Finlandia e Au- $LILQLGHOODGLFKLDUD]LRQHGLPRUWHSUHVXQWD
GHOVLJ*LDQ3DROR0RPPL
stria. Resta poi da chiarire se verrà creato un QDWRD5RPDLO
tradurrebbero, dunque, in un ap-
pesantimento di un punto e mez-
dalla Grecia non sono ancora sufficienti.
Con un messaggio su Twitter, il premier gre-
PROTESTA Anche oggi ateniesi in piazza [Ap]
HVFRPSDUVRLQ&DVWLJOLRQGHO/DJR3*
fondo in cui far affluire parte delle risorse da LQGDWDVLLQYLWD
destinare solo al rimborso dei titoli di Stato. FKLXQTXHDYHVVHVXHQRWL]LH
DIDUOHSHUYHQLUHSUHVVRLO7ULEXQDOH
GL3HUXJLD&DQFHOOHULD9RORQWDULD
 
*DEHWWL3URSHUW\6ROXWLRQV6S$
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6L UHQGH QRWR FKH OD GRFXPHQWD]LRQH UHODWLYD DOO¶$VVHPEOHD 6WUDRUGLQDULD GHJOL $]LRQLVWL
FRQYRFDWD LO  PDU]R  LQ SULPD FRQYRFD]LRQH H LO  PDU]R  LQ VHFRQGD
FRQYRFD]LRQHqGHSRVLWDWDDGLVSRVL]LRQHGHOSXEEOLFRSUHVVRODVHGHOHJDOHGL*DEHWWL3URSHUW\
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KWWSZZZJDEHWWLJURXSFRP
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'LUH]LRQH3URGX]LRQH 'LUH]LRQH/RJLVWLFD,QGXVWULDOH
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$99,626(7725,63(&,$/,
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GLVWXGLGLPHUFDWRGHOWUDVSRUWRPHUFLLQ)UDQFLD6SDJQD,WDOLD6ORYHQLD
HVHUYL]LGLULSDUD]LRQHVLDYYDOHGLXQ3RUWDOH$FTXLVWLSHUODJHVWLRQHLQYLDWHOHPDWLFD
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LQIUDVWUXWWXUD ,O WHUPLQH GL SUHVHQWD]LRQH GHOOH GRPDQGH GL SDUWHFLSD]LRQH q LO  ODGRFXPHQWD]LRQHGLULIHULPHQWRqGLVSRQLELOHDOO·LQGLUL]]RZZZIVLWDOLDQHLWQHOO·DUHD
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,O'LUHWWRUH
,O5HVSRQVDELOH
/RUHQ]R%LDQFKL 9LWR*XUULHUL
 24 Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale

Album
AVEVA 97 ANNI Si è spento ieri a 97 anni Giovanni Lilliu, l’archeologo
sardoritenutoilmassimoconoscitoredellaCiviltànu-
ragica. Accademico dei Lincei dal 1990, il prof. Lilliu
È morto Giovanni Lilliu deve la suaf ama alla scoperta della reggia nuragica
diSuNuraxi,aBarumini,a50kmdaCagliari,dichiara-
l’archeologo dei nuraghe ta patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

RIVOLUZIONE A METÀ Il rischio che al Cairo si cambi tutto per non cambiare niente

L’Egitto e i faraoni dell’integralismo

Lo scrittore Ala Al-Aswani, in un romanzo, aveva previsto le rivolte. E ora lancia l’allarme: «C’è un nuovo dispotismo»
Stenio Solinas tuatoasceneggiarestorie,caratteriz-
zare personaggi, approfondire psi-

N
egli anni immediata- cologie...Dietrodiessec’èl’impian-
menteprecedentialla todiquelPalazzoYacoubiancheal-
cosiddetta«rivoluzio- l’inizio del Duemila rivelò Ala al-
ne egiziana», Ala al- Aswani agli egiziani e al mondo. In
Aswani,romanziere,fraifondato- quel racconto a più voci delle tante
ri del movimento d’opposizione esistenzepresentiinunanticostabi-
Kilaya, scrisse una seriedi articoli ledelCairo,eragiàpresentelacarti-
in cui lo sfacelo di un regime e la na di tornasole della società egizia-
suafineprossimaventuraveniva- nacontemporanea:c’erailrispetto-
noanalizzatieprevisticonimpres- soestudiosofigliodelportieredello
sionanteesattezza.Nellostessope- stabile, più bravo al liceo della me-
riodo,nellecancellerieoccidentalie, dia dei coetanei che lo abitano, che
piùingenerale,neimezzid’informa- si vede sbarrare l’ingresso all’acca-
zione a esse collegate nell’ottica di demiadipoliziadallamodestacon-
uncosiddettointeressedigovernan- dizionedelpadree,perunasortadi

PROFETA INASCOLTATO PAURA DEL FUTURO

Per anni ha ripetuto Non basta che la gente
che il regime non aveva vada nelle piazze
più alcun consenso per fare una democrazia

ceinternazionale,continuavaaesse- sacchediresistenza,libertàedirittifo- RIVOLTA rivalsa morale e sociale, finisce per

reveicolatoilmantradiunEgittopoli-
ticolecuipecchenoninficiavanope-
ròlastabilitàdelsuogovernonéilruo-
lodifedelealleatoebaluardocontro
ogni tentazione fondamentalista e
antidemocratica. Le stesse leggi
«d’emergenza», varate da Mubarak
piùdiunventennioprimaedaallora
mai abrogate, venivano disinvolta-
mente fatte passare per provvedi-
menti necessari a evitare il contagio
estremista in una zona del mondo
quantomaicalda,unasortadidemo-
craziamessaamalincuore,maara-
gionveduta,sottotutelaperevitareil
peggio...Piùcheunautocrateounsa-
trapo, l’ottantenne Mubarak veniva
descrittocomeunanzianopadredel-
lapatria,unpo’malandatonelfisico,
ma fondamentalmente rispettato e
amatodalsuopopolo...Sisacomeè
andataafinire.
In termini politologici, l’Egitto
noneraunadittatura,maunclassico
regimeautoritariochenelmezzose-
coloseguitoallacadutadellamonar-
chia,avevasperimentatounleaderi-
smo da capi carismatici, Nasser,
pragmatici,Sadateappunto Muba-
rak,allepresecomunqueconunPae-
seasuavolta leadernel mondoara-
bo per dimensioni, storia, retaggio
culturale.L’esistenzadiuncetome-
dio consistente, medici, ingegneri,
architetti,professori,scrittoriquadri
professionali, e quindi scuole, uni-
versità, editoria, giornali, una forte
aperturaecommistioneconilmon-
doesterno,unatradizionecosmopo-
lita, avevano di fatto reso pressoché
impraticabile una deriva completa-
mente totalitaria, lasciando qui e là
rali,garanzieindividuali.Piùcheper-
seguitaresistematicamenteeaperta-
Chi è
menteglioppositori“borghesi”,ilre-
gime aveva preferito la strada delle
blandizieedelleminacce,dellalega-
litàapparentechepotevaanchetra-
sformarsi in legalità sostanziale, ma
sempreecomunqueinvirtùdiunar-
bitriodall’alto...Consapevolecheun
tasso limitato di critica non erode il
potere,masemmailoammantadili-
beralismo,ilregimediMubarakave-
vainsommapreferitotenereinvitai
difensoridellecosiddettelibertàbor-
ghesi, forte del fatto che il controllo
dellapolizia,dellamagistratura,del-
le leve economiche gli garantivano
comunque quello dell’intera nazio-
ne. Questo spiega perché Ala al-
Aswaniabbiapotutoesporreopinio-
ni fortemente critiche su quotidiani
non allineati quali Al-Arabi, al-Du-
stour,al-Shorouk...Edelresto,quan-
doiltonodellecriticheoltrepassava
quellochedalregimeeraconsidera-
to il livello di guardia, non ci voleva
molto per riabbassarlo: si cambiava
la proprietà del giornale reprobo, si
facevalicenziareundirettoretroppo
coraggioso,oppurelosisfinivaattra-
versoprocessiecauseassurde...
Ciò che però manca alle autocra-
zie,specienellorotrasformarsiinsa-
trapie,governifamiliaridipadreinfi-
glio,focolaidinepotismiedicristal-
lizzazionedelpotere,èlaconoscen-
zadelPaesereale.Persiepresineilo-
ro sogni di ricchezza, di accumulo e
direlativosperpero,catafrattinello-
ro chiuso universo di privilegi e di
abusi,isuoirappresentantiperdono
ilcontattoconlarealtàequestofini-
Un autore «contro»
tradotto in 20 lingue
Ala al-Aswani (Il Cairo, 26
maggio 1957) è uno degli
scrittoriegiziani più famo-
si. Ha compiutoi suoi studi
superioriinunliceoegizia-
no di lingua francese e ha
studiatoodontoiatrianegli
Stati Unit Esercita tuttora
la professione di dentista.
Collabora regolarmente
con i giornali dell'opposi-
zione ed è vicino a intellet-
tuali come Sonallah
Ibrahim.Èunodeimembri
fondatori del movimento
di opposizione «Kifaya»
(«Bastacosì»)chereclama
elezioni libere. Il suo ro-
manzo «Palazzo Yacou-
bian»,2002,èunveroepro-
prio fenomeno editoriale
nel mondo arabo ed è stato
tradotto in 20 lingue. Vi è
descritta la brulicante vita
di un edificio del centro,
della città del Cairo in cui
gli abitanti affrontano la
corruzione opprimente
delregimeel’aumentodel-
la pressione islamica.
Sopra
un’immagine
della rivolta
del Cairo
scattata
a novembre
mentre
i dimostranti
venivano colpiti
dai gas. Qui
di fianco nella
foto piccola
lo scrittore
Ala Al-Aswani
sceallafineconilperderli.Larivolu-
zione egiziana (Feltrinelli, 263 pagi-
ne,17euro,traduzioneecuradiPao-
laCaridi)dial-Aswanièilluminante
proprio perché è un resoconto dal-
l’internodiquelPaeserealealtrimen-
tisconosciuto,èladenunciadellean-
gherie,delleumiliazioni,dellemise-
rieedelleassurditàinflitteaunpopo-
loaoperadiuncastaburocratico-mi-
litare. È la condivisione ad accomu-
narenellarassegnazioneprima,nel-
la reazione dopo. E quest’ultima
esplode quando la crisi economica
daunlato,ilmoltiplicarsidell’ineffi-
cienzaedell’arbitriodall’altro,segna-
nounpuntodinonritorno:nientepo-
tràesserepeggiodiquantoquotidia-
namenteèstatogiàsperimentato...
Scrivevaal-Aswani già treanni fa:
«Gran parte delle rivoluzioni della
storia è cominciata con movimenti
diprotestachenoncercavanoinfon-
dounarivoluzione,perchélarivolu-
zionenonèunosloganounobietti-
voprioritario,bensìunafasecheuna
societàattraversainunmomentoda-
to,quandotuttodiventainpredicato
per esplodere. Noi siamo senza al-
cun dubbio in questa fase. Tutti gli
egiziani sanno che il vecchio status
quononèpiùsostenibilenéaccetta-
bile,echeilcambiamentoèincorso,
inevitabilmente».
Proprioperaverprevistociòcheè
poi avvenuto, l’autore di La rivolu-
zioneegizianaèingradodianalizza-
reconfreddezzalasituazioneodier-
naaun annodallacadutadi Muba-
rak.Sabenecheilgovernodeimilita-
richenehapresoilpostononhaper-
messounanuovacostituzione,néri-
pulito le forze dell’ordine e la magi-
stratura, né celebrato libere elezio-
ni:insostanza,cheunarivoluzioneè
stata commissariata da un colpo di
Stato... «Abbiamo sostituito un
dispotismo con un altro» ha scritto
sulFinancialTimesdiqualchegior-
nofa,c’èancoramoltastradadafare
per una vera legittimità democrati-
ca,ovveropopolare.
Larivoluzioneegizianaè ancheil
libro di un romanziere, di uno abi-
ingrossarelemilizieislamicheemo-
rireinunadelletanteazionisuicide.
C’eralasuaexfidanzata,cheimpara
a convivere con le molestie sessuali
deidatoridilavoro,maancheconil
potere che le deriva dal suo corpo
bentornito.C’erailvecchiogauden-
te,nostalgicodiFarukedellasocietà
euro-arabadellasuagiovinezza,in-
namorato della femmina e però ri-
spettosodellafemminilità,eilmatu-
roomosessuale,borgheseeintellet-
tuale, con il debole per i ragazzi del
popolo.C’eral’affaristachesièfatto
dasoloeoravuoleentrareatuttiico-
stiinpoliticaperessereancorpiùso-
cialmentelegittimatoelagiovaneve-
dovachecercanellecarnivecchiedi
unpossidentequellasicurezzaeco-
nomicachelamortedelmaritoleha
negato. Ciascuno di questi perso-
naggierainsommaunasfaccettatu-
radelmodernoEgittodoveilmalaf-
farepolitico,lericchezzeillegittime,
le ipocrisie religiose, la corruzione
estesa e la sfiducia nella classe diri-
gente e nelle istituzioni, l’estremi-
smoeladifesadelletradizionicontri-
buivano a creare una situazione di
contrastiediscontri,disperanzeedi
ribellioni,didelusioniedivolontàdi
cambiamento. Nelle sue tante esi-
stenze individuali, Palazzo Yacou-
bianraccontavainfondoilfallimen-
todellasocietàpoliticaegizianaefo-
tografavaunPaeseincercad’identi-
tà.
Dieci anni dopo, è saltato il co-
perchiodelregime,masoloilfutu-
ropotràdirciseconessoèesploso
ilvecchioEgittoautocratico,fami-
lista, corrotto e corruttore.

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L 7.00 Primo Tempo News

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festyle Evento
pline equestri”
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Week-Le tendenze
della moda inglese
Top Lot - Le aste in diretta

S
tico (Aus/GB/Fra
2003). Di Gregor Jor-
S dan, con Heath Led-
ger, Orlando Bloom
20.30 Class Meteo Show
12.50 Law & Order “Un 21.00 Quelli del Lunedì
uomo in fin di vita” Te-
Ride&Drive - Le novità per un
notizie del giorno at- 10.30 Speciale Attualità 11.00 Class Horse Tv Live 19.30 Live Talk Show “Ita- 8.30 New York Fashion 18.00 Boys&Girls- viaggio straordinario
traverso i TG Rubrica Class Cnbc “In diretta 21.05 Desk China “Rassegna stampa, lian Rider’s club” Week La moda per i giovani
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noscere ciò che fa la differenza
Attualità Rubrica 12.30 Il Fascino del Cavallo Notiziario Le celebrity 20.10 Paris Haute C
Attualità. Condotto da 12.10 Forex Update 22.30 Italia Oggi TG “Il Cavallo nella 21.15 Reem Acra FEI World internazionali outure Sapori&Profumi -

T lefilm. con Sam Wa-

terston
D. Donato
22.50 Law & Order “Felici 12.20
Attualità
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Coppa del Mondo di
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Class Life 7 -
Attualità 23.45 Lockup Documentario Rubrica Rubrica 16.00 Fashion Schools Lingerie Il meglio del lifestyle
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale
Daniele Abbiati
P
erdonatemi l’uso della
prima persona. Ma sa-
pete com’è... Non capi-
tatuttiigiornidicorrere
al capezzale di Walter Chiari. An-
dò così. Domenica 3 marzo 1991,
primopomeriggiodiquasiprima-
vera.Stobighellonandointipogra-
fia, qui al Giornale, in via Gaetano
Negri, e vedo accorrere il capore-
dattorecentralecongliocchisbar-
rati. «Che stai facendo? Roba ur-
gente? Abbiamo un guaio», mi di-
ce. «Che guaio?». «Walter Chiari è
gravissimoinospedale.Aglispetta-
coli siamo scoperti... Fiondati là e
vedi un po’ com’è la situazione,
non vorrei che...». Corro là, al San
Carlo.Dribblo,inordinediappari-
zione: un custode sospettoso, un
paiodisuoreconlafacciadafune-
rale,unadecinadiinfermieriallar-
mati dal mio aspetto da invasato
(era il primo «servizio» importan-
te, dovete capirmi). Chiedi di qui,
intrufolati di là, alla fine trovo la
stanzagiusta.Entroinpuntadipie-
di,lo vedodispalle armeggiarein-
tornoauntelevisore.«Miscusi,si-
gnor Chiari... Io sarei un giornali-
sta e mi hanno detto che... Insom-
ma... mi hanno mandato qui...».
Si volta. Ha la faccia del pugile
chefu,daragazzo.Manonsembra
pernientesuonato,diciamounpu-
gile dopo un paio di round equili-
brati. Certo, era meglio in giacca e
farfallino a Studio Uno, quasi
trent’anni prima. Il pigiama cele-
ste da pensionato, indossato da
lui, è una stonatura. «Vieni, vieni
caro.Questatvmistafacendodan-
nare. Sta per iniziare 90º minuto e
non vorrei perdere i gol del Mi-
lan... Abbiamo vinto quattro a
uno, lo sai no?». Infatti, avevamo
vintoquattroaunoaSanSirocon-
tro il Napoli. Ma come faceva a sa-
pere che anch’io ero rossonero?
Ahgià,luieraWalterChiari,ilmat-
tatoresensitivo,il mago dellarisa-
ta che parte dalle budella e arriva
alla testa, il cavaliere senza mac-
chiaesenzapauradeipalcosceni-
ci, dei set, degli studi di mamma
BELLEZZA, SPORT E LAVORO SENZA COPIONE
Walter con Ava Gardner, tra le sue fiamme più «calde»
È MORTO IERI A ROMA, AVEVA 84 ANNI
Gianfranceschi, l’ultimo intellettuale «reazionario»
Uomo di destra senza ripensamenti, cattolico apostolico romano, fu un polemista vivace e fuori dal coro
Marcello Veneziani
F
u una festa d’ad-
dioquellache fa-
cemmo poche
settimane fa a Fausto
Gianfranceschi, senza
dirlo a nessuno, nemme-
no tra noi. Si presentava un
libro d’arte curato da sua figlia
Michelaeciritrovammointantisuoiami-
ci in Biblioteca Casanatense per rivederlo
epersalutarlo.Ciavevanodettocheproba-
bilmentesarebbestatal’ultimasuaappari-
zione pubblica, l’ultima volta che avrem-
mo visto Fausto, e noi che lo sapevamo in
lottacolmaleormaidatantianni,fingeva-
modinoncrederci.Malasciammocadere
LA BIOGRAFIA Un mattatore sempre in scena
Amori, viaggi, amici, lacrime
Walter Chiari visto dal figlio
Dai ricordi di Simone Annicchiarico emerge il volto autentico
(e sorprendente) del più grande talento dello spettacolo italiano
Rai.Luilecoselepercepivain ma-
nieraanimalesca,eraramentesba-
gliava. «Macché grave! Sono qui
per un controllino, più che altro
perfarcompagniaaun mioamico
ricoverato». Lui, il Walter, non era
«ricoverato».Come si sarebbe po-
tuto ricoverare Walter Chiari?
La mia memorabile giornata
proseguì fra signore e dottoresse
tutte eccitate a squittirgli intorno,
discussioni calcistiche, barzellet-
te e un annuncio: la seconda noti-
zia che portai a casa, dopo quella
che il Maestro stava molto meglio
dimeedelcaporedattoremessiin-
SENTIMENTI
Pianse solo per la morte
del piccolo Conor, figlio
di Clapton e Lory Del Santo
sieme.«Quandoescomimettoala-
vorarea un musical, una roba pie-
na di ballerine con le gambe lun-
ghe». Quel musical non ebbe il
tempodifarlo.Morìnovemesido-
po, il 20 dicembre.
Anzi, secondo il suo «Simonci-
no», cioè Simone Annicchiarico,
l’unicofiglio,avutoconAlidaChel-
li, il Walter incominciò a morire in
primavera, durante l’ultimo dei
suoi abituali viaggi esotici, nel pa-
radiso della Costa Rica. Simonci-
no lo spiega fra le righe della dop-
piabiografia Walter eio (Baldini &
Castoldi, da domani nelle libre-
rie).Ecco,apagina165c’èilWalter
Chiari fu un buon pugile. Eccolo scherzare sul ring
È morto ieri a Roma Fausto Gianfranceschi, scrit-
toreegiornalista.Classe1928,diformazionecatto-
lico-tradizionalista,ingioventùfuallievodiJulius
Evola,poisiavvicinòall’Msi.Curòper20annilapa-
altriimpegni,econscuseimpro-
babili,ci presentammo alla sera-
taconquelsottintesod’addiodissi-
mulatodalpiaceredell’evento.Fau-
stofaceva glionoridi casa,conla affabile
fierezza che lo distingueva, insieme a sua
moglie e sua figlia, benché visibilmente
provato. Sua moglie Rosetta mi fece sede-
re afianco alui, mentreascoltava la suafi-
glia più piccola, a cui aveva dedicato un
dolcissimo libro di padre maturo, L’Amo-
re paterno, quando lei era bambina. Pro-
vai a condividere in quel momento i suoi
Con Carlo Campanini: una coppia senza paragoni
ginaculturaledeIlTempo.Traisuoisaggi:L’uomo
in allarme (1963), Svelare la morte (1980), Stupi-
dario della sinistra (1992). I funerali si terranno
domani alle 11 a Roma alla Chiesa nuova.
pensieri di padre, la sua implicita cerimo-
nia d’addio, il piacere di ascoltare sua fi-
gliacheillustravaconpassionel’operada-
vanti a un bel pubblico. Alla fine lo salutai
come si salutano gli amici a cui vuoi bene,
evitando ogni solennità ma ben sapendo
che difficilmente ci saremmo rivisti.
LanottescorsaFaustohasmessodicom-
battere la sua antica battaglia contro la
morte.Cominciò quellalottaassai presto,
piùditrent’annifa,scrivendounlibro,Sve-
larelamorte,dedicatoallaperditadisuofi-
glioGiovanni in un incidentestradale. Un
LIBERO
Walter Chiari
(nato a Verona
il 2 marzo 1924
e morto
a Milano il 20
dicembre 1991)
in una delle
sue abituali
esibizioni fuori
programma
testosincero e coinvolgente contro iltabù
dellamorte,nelnostrotemporibattezzata
scomparsaerimossadaglispazipubblicie
comunitari.Faustocombattèpertantian-
niconcoraggioeperfinoconsfottenteecri-
stiana ironia, una lotta estenuante contro
lasuamalattia.Edirecenteunaltrodoloro-
so e intenso libro aveva accompagnato la
tragicaperditadiun’altrasuafiglia,Federi-
ca. Ma non vacillò mai la sua fede, nono-
stante gli agguati impietosi della vita.
Uomodidestra,sanguignoediretto,cat-
tolico apostolico romano, non per modo
ALBUM 25
inpiediinrivaalmare,immobilee
conlebracciaconserte.Simonegli
siavvicinaes’accorgecheilbabbo
stapiangendo.WalterChiariinla-
crime, questo sì che è uno scoop
da prima pagina. Gli era giunta la
notiziadellatragicamortedelpic-
coloConor, quattroanni, il pargo-
lodiEricClaptoneLoryDelSanto,
caduto dal 53º piano di un gratta-
cielo a New York. Ascoltate Simo-
ne: «Quando mi telefonava dalle
tournée con Lory, mi raccontava
puntualmente le sue giornate con
Conor:“Simone,nonhaiideadico-
me ti assomiglia... A tavola gli fac-
cio tutti i giochi che facevamo as-
sieme, dai bicchieri allo stuzzica-
dentifino alclassico della tovaglia
dasfilarediscattodasottoipiatti...
È sempre sulle mie spalle, proprio
PROTAGONISTI
La prossima settimana
su Raiuno la fiction sulla
sua vita con Alessio Boni
come te!». Era un’ingiustizia, e il
Walter le ingiustizie non le poteva
sopportare.Soprattutto,quellesu-
bitedaglialtri,perchéisuoitreme-
sidigaleraperungrammodicocai-
na,annodidisgrazia1970,gliscivo-
larono sulla schiena da atleta co-
me pioggerella sull’impermeabi-
le.
O no? Simoncino, inanellando
ricordi come vengono vengono (è
un simpatico cazzone - chissà da
chihapreso?-nonunrigorosofilo-
logo) cova il dubbio di aver cono-
sciuto un Walter «di seconda ma-
no», come gli disse qualcuno. Un
Walterleggermentelobotomizza-
to come l’altrettanto mitico R.P.
McMurphy alias Jack Nicholson
inQualcunovolòsulnidodelcucu-
lo.Lestorieelastoriadelpiùgran-
deeonnivorotalentospettacolare
dell’Italiaintera,fradonnestupen-
de magari mollate alla fermata di
untreno,magariraggiunteconvo-
li intercontinentali soltanto per
consegnare un mazzo di rose, fra
tavolate goliardiche, elargizioni
milionarieafondoperduto,esplo-
sionidientusiasmi,buchineriillu-
minati dal puntuale colpo di ge-
nio,ètuttaquimaanchealtrove.Si
perde nei rivoli della memoria di
cento amici, colleghi, compagni e
camerati (fa lo stesso - la politica,
in fondo, è un accidente) occasio-
nali.
Occhieggiapersinodallospotto-
ne sanremese di sabato sera dedi-
cato alla fiction Walter Chiari. Fi-
noall’ultimarisata(26e27prossi-
mi,Raiuno),conAlessioBoniafa-
re «il Walter». Cari telespettatori,
siateindulgenti,metteteviunama-
no sul cuore. Ne abbiamo tutti bi-
sogno.
didire,«reazionario»comeebbeadefinir-
siinunlibrorecente,avevacuratopermol-
ti anni la gloriosa pagina culturale de Il
Tempo diretto da Gianni Letta. Ha scritto
saggi e romanzi, diresse per primo Inter-
vento, la rivista fondata da Giovanni Vol-
pe.Era stato da giovane un militante della
destra rivoluzionaria e nostalgica, aveva
patitoilcarcereperlesueideecontroilsuo
tempo, ma non cambiò mai idee. Polemi-
stavivace,pubblicòancheuntaglienteStu-
pidario della sinistra (1992). Gianfrance-
schifuunotraiprimimieiriferimentiuma-
nieculturalicheconobbisbarcandoaRo-
ma quand’ero ragazzo. Avevo recensito il
suo Svelare la morte, un libro che andreb-
be ripubblicato insieme all’Amore pater-
no, comeunelogiosoffertoeverodella fa-
miglia. Nel saggio Il senso del corpo, Gian-
franceschi concludeva con una limpida
professionedifedenellaresurrezionedel-
lacarne.«L’umiliazioneela sofferenzafa-
tali della mia carne prepareranno, io spe-
ro,lamiaresurrezione».Cosìsièpresenta-
to ieri Fausto alla pietà del divino.
 26 ALBUM Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale

ASCOLTI Boom di ascolti per la serata finale del Festival seguita, nella prima
parte,da 14 milioni 465mila spettatori con 50,93 per centodi share. So-
Record no gli ascolti più alti di questa edizione che battono nettamente anche
quelli della serata finale dell’anno scorso, quando gli spettatori furono
per la serata 12 milioni 537mila e lo share 45,97. La seconda parte è stata vista da 12
milioni 031mila spettatori con share 68,74 per cento, e anche questi i
piùaltidell’edizione.Oltre16milionidispettatorie60percentodisha-
finale re durante l’intervento di Celentano.

SI SBARACCA A caccia di contratti

Adriano Celentano,
Gianni Morandi

E ora cosa faranno? e Gianmarco Mazzi,

la triade festivaliera
sotto i riflettori. A destra,
la vincitrice Emma

Gianni rinuncia al tris e, nei tondi, Arisa

e Noemi, rispettivamente
seconda e terza

e Mazzi cerca «Amici»

Mentre Celentano diventa un fumetto per Sky, il presentatore
si congeda. E il direttore artistico lavorerà con la De Filippi
Maurizio Caverzan
Dimenticare Sanremo. Co-
me escono i protagonisti del Fe-
stival 2012 dopo la cura dell’Ari-
ston?
ADRIANO CELENTANO Il guru del
varietà ha preso un paio di ceffoni
dallaplatea oltre che da quasitutti
gli addetti ai lavori. Ha puntato
troppo in alto ed è precipitato. La
scorza è dura e il talento musicale
impareggiabile, anche se rialzarsi
a74anninonèfacile.Èsempresta-
touncatto-anarchico,oraèuncat-
to-grillino.Difficilechequalcunal-
tro lo chiami garantendogli totale
autonomia e libertà dai controlli
editorialisulleesibizionilive.Èsot-
tocontrattoconSkyperlaqualede-
verealizzareilcartoonautobiogra-
fico Adrian. Ma il progetto ha su-
bìto diversi rallentamenti. E non
pare che nell’emittente di Murdo-
chisuoiattacchiallastampacatto-
licae aAldo Grasso sianostati gra-
diti. Profeta retrodatato.
riclasse della concorrenza, per far
approdareAmiciall’ArenadiVero-
na,casasua.Desiderosodivendet-
ta?
ROCCOPAPALEODaifilmdiPierac-
cioniedaBasilicataCoasttoCoast
alla Riviera dei fiori, portandosi
dietro il baffo da carabiniere e
l’umorismo sagace del sud, ha te-
nuto su il morale della banda con
la foca ballerina e le sue massime
notturne. La migliore: «Se indichi
lalunaallostolto,luiguardal’indi-
ced’ascolto».Hacapitotempieto-
nidellatvepuòfarlameglioditan-
ti. Caratterista che ruba la scena.
LUCA E PAOLO Da Sanremo 2011,
cheavevaanticipatolafinedellase-
conda Repubblica, a Sanremo
2012 che non ha anticipato nulla,
anchelorohannofattounpassoin-
dietro. Il talento c’è, si sa. Qualche
volta però se ne compiacciono un
tantino, col rischio dell’autorefe-
renzialità. Dal 20 marzo saranno
su Canale 5 al timone di Scherzi a
parteche hanno voluto completa-
mente rinnovato. Basta gavettoni
e goliardate banali, puntano alla
comicità d’autore con l’innesto di
firme cool come il vignettista
MakkoxdelPost.Selatiranounfili-
no.
BELÉNLasuafarfallinaha«oscura-
to» Celentano, la Canalis e Ivana
Mrazova.Reducedallepolemiche
legate al video porno e dalla gravi-
danzafinitamale,hacercatodiin-
vertirelarottaecièriuscita.Disin-
voltaeastutaalpuntogiusto,fatut-
to bene ma niente benissimo, da
perfetta showgirl moderna. Pron-
taperlecampagnediVictoria’sSe-
cret. Burattinaia erotica.
MAUROMAZZATravoltodalciclo-
neCelentano,hapassatounasetti-
mana a parare e scaricare colpe.
Non mi dimetto, non mi autoso-
spendo:almenosiètoltodallapri-
mafiladellaplatea.Nelrealitydel-
la Rai post-festival dovrebbe esse-
re il primo eliminato. Schettinoso.

GIANNI MORANDI Gli anni passa-

noesicominciaavedere.All’inizio
del secondo Sanremo si era auto-
candidato per il triplete, ma a gio-
chifattinonèaria.Hal’attenuante
che una prima serata come quella
diquest’anno(defezionedell’uni-
cavalletta, guasto al televoto, tele-
predica di Celentano) avrebbe
messoallecordeanchePippoBau-
do. L’anno prossimo il Festival
avrà altri padri. A Geppi Cucciari,
speriamo scherzando, ha detto
chesarebbedispostoafareildiret-
tore generale della Rai. Molto me-
glioilpresidenteonorariodelBolo-
gna. Tenerone.
NINA ZILLI La grande delusa della
gara.Inrealtàlavocepiùseducen-
te del gruppo.Seducente assai an-
cheilportamento,illook,leaccon-
ciature,lecigliafinte,gliabitieillo-
ro contenuto. Classe e autoironia
apprezzate dal pubblico più esi-
gente. Ha visto lontano Panariello
che l’ha voluta come partner fissa
nellequattroserateinondadaini-
zio marzo su Canale 5. Bambola
vintage.
GIANMARCO MAZZI Il settimo an-
nosièrivelatofatalecomepertanti
matrimoni. Quello con la Rai era
stato felice fino alla telepredica
squinternata di martedì. Ora ci si
dimenticadi tuttoilmegliodeiFe-
stival scorsi. E lui ha scoperchiato
l’ipocrisiadeicomplimentiprivati
elamancatagratitudinepubblica.
LavoreràperMariaDeFilippi,fuo-
Senza parolacce Ecco la vera comicità
Geppi Cucciari vincitrice morale
Conquista l’Ariston a piedi scalzi
Con la sua bravura sarebbe la co-conduttrice ideale
Chissà,forseeraunmessaggiocifrato.Nel-
l’ultima uscita a notte fonda, in attesa della
proclamazione del vincitore, Geppi Cucciari
ha scherzato su che fine faranno i protagoni-
sti del Festival. E, parlando di sé, ha detto:
«Torneròall’Ariston...Inmaggio,avedereun
film».
L’ha buttata lì, con garbo e senza scoprirsi
troppo,machihaorecchiperintendere...Po-
trebbetornarcieccomesulpalcodiSanremo,
Geppi:senzadubbiolamigliorumoristapas-
sata per l’edizione appena conclusa. La vera
vincitrice morale era scesa scalza dalla scala
dell’Ariston:«HocapitocheinquestoFestival
perrimanere impressa devi scendere le scale
senzaqualcosa.Iohotoltolescarpe».Giancar-
loLeonecipensisu,Cucciaridovrebbetornar-
ci da co-conduttrice a Sanremo: vera padro-
na di casa di un Festival timonato da un ma-
schioascelta.Sarebbelagaranziadiunacomi-
citàintelligente,scattante,smerigliataalpun-
to giusto. Se però, come già si sussurra, il pre-
sentatore di Sanremo 2013 sarà Fabio Fazio,
nientedipiù facileche la sceltacada sulla sua
partnerfissa,quellaLucianaLittizzettocheda
unpo’stentaafarridereconargomentidiver-
sidalcontenutodellemutande(ilValter)odel-
le mutandine (la Jolanda). Perciò, visti i temi
di maggior tendenza nella città dei fiori, la si-
gnoratorinesediChetempochefaapparedop-
piamente avvantaggiata sulla collega sarda.
Cucciari, però, è la vera anti-Littizzetto.
Molto meno volgare, molto più sottile, molto
più moderna senza quel livore sinistreggian-
te che freme nei testi di Luciana. La forza di
Geppièlaprontezzadiriflessi,larapiditàdel-
labattutaadoppiotaglio,ilripiegamentogrot-
tesco che la avvicina al miglior Chiambretti.
Unadote che osipossiede per naturaoppure
non si costruisce a tavolino. Nata a Cagliari e
cresciuta a Macomer, cittadina nota soprat-
tuttocometerrificantedestinazioneperimili-
taridileva,CucciarièapprodataaMilanoper
IRONIA GRAFFIANTE
La sua forza è la prontezza,
la battuta a doppio taglio,
che la avvicina a Chiambretti
laurearsiingiurispru-
denzaallaCattolica.Subi-
to,però,iltalentocomicohapresoilso-
pravvento: spettacoli, cabaret, teatro,
Zelig,RadioDeejay,Mtv,qualchepas-
saggioa Sky, VictorVictoria, le prime
comparsatecinematografiche, i pri-
mi libri in collaborazione con Lucio
Wilson, un anno in condominio tra
Mediaset e La7 dove conduce G
Day e dove uno che vede lungo co-
meEnricoMentanahapresoacoin-
volgerla tutte le volte che conduce
una maratona elettorale.
Quandolachiamanocomeospi-
te per intervistarla, causa velocità
di pensiero, finisce sempre a esser
leiaintervistareilconduttore.Èac-
cadutodirecenteconDariaBignar-
di.Èaccadutoanche con Morandi.
Iqualinonsempresonoriuscitiate-
nere il suo ritmo. Ma non importa.
«Se non capisci non preoccuparti -
hadettol’altraseraaGianni-tusorridi
lostesso.Cisonointerecarrierecostrui-
te sui malintesi». Di sicuro non è il suo
caso.
MCav
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale
POLEMICO
Kekko Silvestre
contro Emma:
«Nessun grazie»
La polemica Vivere di scoperte altrui
Ma alla fine su quel palco c’era poca Rai
Laura Rio
nostro inviato a Sanremo
Auncertopunto,parevachesifossesegui-
toilconsigliodiCelentano.Nonquellodichiu-
dereigiornalicattolici. Maquellodi cambiare
canale (come fece in una famosa provocazio-
ne durante Fantastico del 1987 e la cui clip
avrebbe voluto usare come spot per questo
Sanremo).Perché,traLucaePaolo,Belén,Ca-
nalis, Emma, Alessandro Casillo, pareva di
guardare Canale 5, non Raiuno.
Paradossalmente, una gran parte dei volti
Mediasethacontribuitoarenderegrandeque-
sto Festival (almeno nella parte del varietà). E
proprio mentre le tre reti del Biscione alzava-
RISATE a sinistra Paolo Kessisoglu e Luca Bizzarri i due comici che hanno aperto e chiuso
il Festival di Sanremo; a destra «I soliti idioti», ovvero Francesco Mandelli e Fabrizio Biggio
KekkoSilvestredeiModàattaccaEmma.L’autoredellacanzonechehaporta- ilsuofuturosaràpienodicosebellissimeeglieloauguro,masonoaltrettantocer-
to la cantante alla vittoria, su Facebook ha postato un commento al vetriolo la- tochenoncisaràpiùnessuntipodicollaborazioneconlei».Pocoprimadianda-
mentando il ritardo con cui la cantante ha risposto a un suo sms di complimenti
periltraguardoraggiunto.«Sonoorgogliosodiavercontribuitoarealizzareilso-
re a Domenica In, ospite di Lorella Cuccarini, Emma ha postato la sua risposta:
«CaroKekko,mispiace davveroleggerequeste tueparole.Vorrei dirteloavoce e
gno di una grandissima artista - scrive Kekko -; peccato solo che abbia ricevuto
ringraziamentida tutti(addetti ailavori, fan, discografia, radio)tranne chedalla
personalmente, ma in queste ore caotiche e felici di autentico delirio non sono
ancorariuscitaaparlarti.Saibenequantoioabbiaamatoeamiilpezzochemihai
persona che ha cantato il pezzo, che si è degnata di chiamarmi solo alle 12,35 di scrittoel’hodettoinognipubblicaeprivataoccasione».Inutiledirecheletifose-
ierieallaqualeovviamentenoncredorisponderòpiùaltelefono.Sonocertoche riedeidueartistisisonoscatenateinpostecommentiadifesadeilorobeniamini.
SCENARI Canali di distribuzione
La nuova discografia?
Ormai è al servizio della tv
Anche sul palco dell’Ariston è il «realitysmo» a dettare la linea
Chi non si adatta è tagliato fuori. E il mercato ringrazia...
Paolo Giordano lasvoltaetnicadiDeAn-
nostro inviato a Sanremo dré, cioè Mauro Pa-
gani,e poiha duet-
Infondoèsottogliocchiditutti:
il Festival di Sanremo è stato vinto
tatoconlabandie-
ra dell’alternati-
da cantanti lanciati dalla tv. Em- ve italiano, il
ma, si sa, regina di Amici. Noemi, Mauro Ermanno
terzaaXFactor,dovetral’altroAri- Giovanardi ex La
saèappenastatagiudice.Etraigio-
vanièstatalacronacadiuntrionfo
Crus. Incroci tra-
sversali. E legittima-
zione dei giovani grazie
all’autorevolezza di grandi
RIVOLUZIONE nomi che provano a trovare nuovi
I «cacciatori di gole»
sono diventati
pubblici. È una generazione «ta-
lent»chesiimponeavelocitàfurio-
sa e porta tanti a chiedersi se, e
una specie in estinzione quanto, la popolarità incida sulle
gare canore. Un dibattito che pre-
annunciato visto che Alessandro sto si allargherà anche al web: e ci
Casillo è arrivato all’Ariston pedi- saranno cantanti che con la stessa
nato da una fama social (120mila velocità planeranno in classifica
fansuFacebook)edecisamentete- dopo imponenti campagne
levisiva dopo il suo secondo posto viral o pressione di ag-
a Io canto (su Canale 5). guerrite community
Ma se il talento più giovane tra i conunaforzad’ur-
big, Pierdavide Carone, è arrivato to che gli artigia-
quiconunodeicantautoripiùvec- nali fan club di
chi, Lucio Dalla, 69 anni, vuol dire una volta se la
che siamo già alla seconda fase di scordavano.
questoprocesso.EloconfermaAri- Ilrisultatoèche
sa,la quale ha avuto come diretto- lamusicapopolare
red’orchestraunadelleanimedel- rischia di apparire
Da Belén ai Soliti idioti: gli artisti venivano dalla concorrenza
nobandierabiancaemandavanoinondasolo prestano a prendere le redini di Scherzi a par-
film e vecchie serie per non sprecare le grosse te, show di Canale, a marzo.
produzionicontroilFestival.Tantopercomin- AncheBelénèormaiunvoltoMediaset:do-
ciare la vincitrice è Emma: ora è una cantante po essere stata battezzata televisivamente al-
fattaefinita,maisuoiprimipassilihamossiad l’Isoladeifamosi(quindiRai),sièfattaleossaa
AmicieiltalentdiMariaDeFilippièstatoilsuo ColoradoCafèdiItaliaUnoeoraimpazzaaIta-
trampolino di lancio. Il vincitore tra i giovani, lia’sGotTalentdiCanale5.Prestoballerà(nel-
poi,èquell’Alessandro CasillonatoaIocanto, leprovedimostrative)adAmici.Lasuaperfor-
loshowdiCanale5condottodaGerryScotti:il mancealFestivalconquellafarfallinabeninvi-
quindicenne milanese ha infatti dedicato la sta sull’inguine ha fatto discutere per giorni e
vittoria al suo mentore. In più le danze del Fe- riempirepagine di giornali. E, pure la Canalis,
stivalsonostateaperte(echiuse)daLucaePa- primadiattraversarel’OceanoperilsuoGeor-
olo,voltistoricidelleIene(ItaliaUno)chesiap- ge,lavoravaperilBiscione.Aparteilfattocheè
lavelinapiùfamosadellastoriadiStriscialano-
tizia,èstataprotagonistadimoltishowMedia-
set. Nel conto si deve mettere anche Geppi
Cucciari (bravissima e spassosa sul palco del-
l’Ariston)cheorasivedetuttelesereprimadel
TgLa7,machesi èfatta conoscereaZeligdove
sièesibitapermoltianniehapartecipatopure
alla prima edizione di Italia’s Got Talent.
Certo,nonèlaprimavoltachenomiMedia-
set partecipano al Festival di Sanremo (da
MikeBongiornoallaHunziker,lalistaèlunga)
però forse un concentrato così forte non lo si
era mai visto. Vorrà dire che il Festival giova a
tutti,pureallaconcorrenza.Delrestochiman-
ca?ISolitiidioti.Eilduocomicononècertofa-
rina del sacco della Rai, sono la scommessa di
Mtv.
moncaalgrandepubbli-
co, priva di quei con-
notati di ricerca so-
noraedisperimen-
tazione musicale
o testuale che per
decennihannofat-
toribolliresalepro-
ve e piccoli circuiti
alternativi. Ora no.
Ora la televisione sem-
bra l’unicotrampolino di lan-
cio per nuovi cantanti, con il suo
inevitabile bagaglio di «reality-
smo» e di consensi diciamo così
estetici. Segno dei tempi. E segno
di una clamorosa fase involutiva
delladiscografia.Legrandicasedi-
scografiche hanno tirato i remi in
barca,riducendogiocoforzagliin-
vestimentinellaricercaenellapro-
mozione.Hannodeficitdibi-
lancio che le costringo-
no a ridurre il perso-
nale,talvoltadram-
maticamente. E i
primi a essere ta-
gliati sono stati i
cosiddetti A&R
(letteralmente Ar-
tists and Repertoi-
re),colorochesiimpe-
gnavanoatrovarebando
solisti da mettere sotto con-
tratto. E che garantivano investi-
menti in partenza fallimentari, o
addiritturadisastrosi,mapoispes-
so enormemente redditizi.
Per spiegarci, i primi dischi di
DallaoBattiatooVascoRossisono
statibagnidisangue.Esolounafor-
te fiducia dei cosiddetti A&R ha
consentito in tempi ragionevoli di
trasformarliinautentichecassefor-
ti. Ma il mercato era florido. Ades-
soèallacannadelgas.Edèfinitala
ricerca. Oddio, il fermento creati-
votraigiovaninon èmaistatocosì
vitale.Ma,inattesadiuninevitabi-
lenuovosviluppo,sisonoessiccati
itradizionalicanalidilancio.Elate-
levisione ha iniziato lentamente a
occupare-primanelmondoanglo-
sassone e solo dopo, come sem-
pre, anche in Italia – gli spazi vuoti
di ricerca e consolidamento. È la
tv, ormai, a occuparsi dello start
up,dellanciodiuncantante.Elofa
conipropriparametri.Perciòlage-
nerazione«talent»èstrettaaunate-
levisione che pure ha spesso fatto
la differenza nella musica popola-
re (mai dimenticare il record di 73
milioniditelespettatorinel1965al-
l’EdSullivanShowche anniprima
aveva già lanciato Elvis).
Ma una volta c’era un bilancia-
mento (oggi si direbbe sinergia)
che adesso manca per colpa di
major e discografici spesso allo
sbando. E lascia senza bussola
qualche cromosoma di quel com-
plesso genoma che fa nascere la
musica popolare.
ALBUM 27
il commento 
MA NON È TUTTO
TALENT(O)
QUELLO CHE BRILLA
di Alessandro Gnocchi
N on è tutto talent(o) quello
che brilla e che vince il
Festival di Sanremo. I volti
televisivi possono contare su una
maggiore riconoscibilità e
ottengono più facilmente il voto
di chi sta a casa. I gusti sono gusti
e non si discutono, la vittoria di
Emma e il podio di Noemi sono
meritatissimi, così come in
passato i successi di Valerio
Scanu e Marco Carta. Tuttavia la
qualità canora e musicale di
Sanremo, non da oggi, è in
costante picchiata, e i talenti
provenienti dai talent (Amici e
X-Factor, in particolare) non
hanno dato una mano a
risollevarla. Il talent, a parte
qualche eccezione, non sforna
talenti, ma «solo» fenomeni pop
che durano una stagione o poco
più. Questo tipo di interprete è
un affare per l’industria
discografica? Al momento sì, ma
sulla lunga distanza la mancanza
di voci capaci di resistere al
tempo è un danno. Emma, detta
Super-strillo, ci mette il cuore e
anche le tonsille: però la potenza
vocale non è (sempre) indice di
bel canto. Discorso simile per la
terza classificata Noemi, in
crescita durante il Festival, ma
ancora lontana dalla maturità,
che implica saper «urlare» solo
quando il brano lo richieda. Per
affascinare, non basta
un’inflessione roca à la Janis
Joplin, soprattutto se non sei
Janis Joplin e hai in reportorio
brani innocui. Quanto ad
Alessandro Casillo, primo tra i
giovani e lanciato da Io canto,
meglio sospendere il giudizio: è
un adolescente (15 anni) e forse
si farà. In generale, il Festival
della canzone negli ultimi anni
(con le dovute eccezioni, a
esempio l’ottimo Renga) ha
spesso premiato talenti dubbi,
relegando nelle retrovie i
migliori, come quest’anno
Eugenio Finardi. E i molti talenti,
quelli veri, in giro per l’Italia, da
Bugo a Dente passando per
Edda, sul palco dell’Ariston
neppure ci arrivano. Siamo
sicuri che la deriva «talent» del
Festival faccia bene alla canzone
italiana?
 28 ALBUM
l’intervista » Tom Stoppard
«Le utopie rivoluzionarie?
Fallimenti spettacolari»
A Torino arriva la pièce dello scrittore inglese sull’incoerenza
degli intellettuali che volevano cambiare il mondo. Ma non se stessi
Enrico Groppali
Quando lo vidi dieci anni fa a
Palermoallaprimadell’Invenzio-
ne dell’amore, la sua commedia
ispirata alla Divina Commedia,
Mr. Tom Stoppard alias Tomàs
Straussler era un rigido sessan-
tennedibell’aspettoimpeccabil-
mente rasato con una corona di
ricci scomposti. Mentre ora, con
la sua dolce voce cantilenante,
dà l’impressione di ascoltare un
cattedratico annoiato che ripete
unoperunoidogmidicuiècosti-
tuito il suo pensiero. Superfluo
aggiungere quindi che prima di
tutto gli chieda a chi dei due mi
storivolgendo:algenialecomme-
diografooalfilosofoplurilaurea-
to? «Non c’è nessuna differenza
tra l’una e l’altra faccia del mio io
- risponde con garbo il britanni-
co signore del West End - dato
che in me l’artista si nutre del tu-
tor e viceversa. Sa spiegarmi co-
me avrei fatto, in caso contrario,
ascrivere Rosencrantz eGuilden-
stern sono morti?»
D’accordo,maammetteràche
c’è una bella differenza tra en-
trare dentro Amleto con un
punteruolo acuminato met-
tendoalsuoposto,dopoaverlo
declassato a comprimario, i
suoi due docili cortigiani e...
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale
«EscrivereLasponda dell’Uto-
pia,iltrattatodiquattrocentopa-
ginechedavoistaperesserevara-
toaTorino?Permel’unoèconse-
guenza dell’altro».
Vuol spiegarmelo per favore?
«L’opera di un drammaturgo è
un terreno minato fin dal primo
copione. Sia che crei personaggi
immaginari, creature di una fic-
tionletterariaoaddiritturauomi-
ni che in passato hanno fatto la
storia, il suo lavoro consiste nel-
l’assidua manipolazione dei dati
in suo possesso».
Ma La sponda dell’Utopia?
“
«Questo dramma che non è
unatragedia,bensì l’atrocecom-
media di un’umanità che gioca
con le parole perché non sa ana-
Il mestiere lizzarel’andamentodeifatti,l’ho
Essere scritto dieci anni fa».
drammaturgo Oggi vi apporterebbe modifi-
che sostanziali?
non significa «No, non è questo il punto. Mi
essere profeta chiedotuttavia come accogliere-
teadesso,inunmomentocosìcri-
tico per l’Europa, un allestimen-
tomonstreintreserate,comevuo-
le l’originale, con trentatre attori
che in scena sono Herzen, Baku-
nin, Marx e persino Ivan Turge-
nevchepiangonosulmancatoro-
vesciamento delle istituzioni
mentrepassanolavitafacendola
rivoluzione in salotto».
La risposta a un quesito simile
può darla soltanto lei.
«Maunautorepuòsoloindica-
re i limiti della condizione uma-
na: è un artista, non un profeta.
Tanto più quando, come in que-
sto caso, i profeti non fanno che
sbagliareprocedendopertentati-
vi in una continua contraddizio-
ne che li rende grotteschi ai loro
stessi occhi».
Mi fornisce qualche esempio?
«Tranne Bakunin, ilquale ogni
voltasognailbagnodisanguede-
finitivo chelibererà le masse dal-
la costrizione, tutti gli altri a co-
minciare da Herzen celebrano
nel1848,conlacadutadiLuigiFi-
lippo, l’avvento della società av-
venire senza curarsi dirivedere».
Perchédopoiprimiduetempi,
rispettivamente intitolati al
«Viaggio» e al «Naufragio», il
terzo e ultimo tassello della
sua trilogia si chiama «Salva-
taggio»? Non è una contraddi-
zione in termini data la vanità
delle loro ideologie?
«Purtroppo è la vita a essere
contraddittoria, non solo quella
che hanno vissuto i cosiddetti
estremisti che, nel mio testo, si
spostanoperl’Europaedemergo-
no, come Bakunin, sani e salvi da
ogni detenzione. Per loro, che si
rifugianodietroformuleprecosti-
tuite tra un assaggio di vin rouge
eunabottigliadivodka,esisteso-
loilteatromortodelleapparenze
che,nonacaso,ioportosullasce-
na».
SU SKYUNOHD
La Ventura a Hollywood
ci racconta gli Oscar
Si avvicinanogli Oscar e da
stasera alle 21.10 su SkyU-
noHDSimonaVenturaraccon-
ta i preparativi dell’evento ci-
nematografico più importan-
te dell’anno. Da oggi a lunedì
prossimo tutte le sere Simona
ad Los Angeles mostra eventi
mondani, raccoglie interviste
echicche daldorato mondodi
Hollywood.Domenicaprossi-
ma, giorno delgi Oscar, Simo-
na sfilerà sul Red Carpet.
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale
I Film
Carabina Quigley
21.05 RAI AVVENTURA Australia, 1860. Il provetto tiratore Matthew
MOVIE Quigley(TomSelleck) lascia gliStatiUniti dopo averrispo-
(Usa, ’90) di sto all'annuncio del ricco Elliot Marston (Alan Rickman).
Simon Wincer Presto,toglimi daipiediilupi chemidivorano ilbestiame,
con Tom Selleck ese,fraunafucilatael'altra,faiseccoqualcheschifosissi-
Durata: 1.57 moaborigeno, tanto meglio. Amezza viatra western e av-
ventura, un rozzo dramma esotico che sostituisce i pelle-
rossaconipelleneraeleMontagneRoccioseconlepianu-
re australiane. Il cattivissimo Alan Rickman non ha scam-
VOTO
po di fronte a Tom Selleck, che oltre alla faccia da tontolo-
7 ne, spiana una più perentoria carabina di tre metri.
Gran Torino
21.10 RETE 4 DRAMMATICODetroit.Èappenarimastovedovoloscorbuti-
(Usa, 2008) di coveteranodellaCoreaWaltKowalski(ClintEastwood), in
Clint Eastwood urtoconfiglienipoti.Chiusonellavilletta,guardacondiffi-
con Clint denza i vicini, quasi tutti immigrati vietnamiti. Figurarsi
Eastwood, quando il giovanissimo Thao (Bee Vang) penetra in gara-
Bee Vang geper fregargli la Gran Torino del '72. Crudo, maliconico e
Durata: 1.52 monotono dramma del glorioso Clint Eastwood, una sto-
riadi solitudine edi amicizia, inapparenza schierata con-
tro l'immigrazione selvaggia. Alla vigilia degli ottant'anni
VOTO
il grintoso protagonista fuma, beve birra e sfodera l'aria
6/7 truce e disgustata degli antichi spaghetti western.
TELEVISIONE 29
di Massimo Bertarelli
The Millionaire
21.05 RAITRE DRAMMATICO Mumbay (India). Frigge sulla sedia di «Chi
(Gran Bretagna, vuol essere milionario» il diciottenne impiegatino al call
2008) di Denny center Jamal Malik (Dev Patel): ancora una risposta e vin-
Boyle con Dev ceràventimilionidirupie.Sottol'incalzaredelviscidocon-
Patel, Freida duttorePremKumar(AnuilKapoor),ilragazzosirivedetra
Pinto lebaroccopoli:chevitagramaeunaragazzina,Latika(Frei-
Durata: 1.57 da Pinto), destinata a restargli nel cuore. Appassionante,
rabbiosoetenero melòdell'inglese Danny Boyle,una sto-
ria capace di precipitare negli abissi della sofferenza per
VOTO
poi risorgere tra due soldi di speranza. Originalissima la
8 trama, superbo il montaggio: magnifica sorpresa.

Rai 1 Rai 2 Rai 3 Canale 5 Italia 1 Rete 4 La7

Max Giusti
Affari tuoi
ore 20.35
6.30 TG1 - Previsioni sulla viabili-
tà CCISS Viaggiare informati
Informazione
6.45 Unomattina Attualità.
Condotto da Elisa Isoardi,
Georgia Luzi, Savino Zaba
10.55 Che tempo fa Informazione
11.00 TG1 Informazione
11.05 Occhio alla spesa “Incidenti
domestici” Attualità. Condotto
da Alessandro Di Pietro
12.00 In diretta dallo studio
Nomentano 3 La prova del
cuoco “Paolo Zoppolatti sfida
Anna Moroni” Varietà.
Condotto da Antonella Clerici
13.30 TG1 Informazione
14.00 TG1 Economia Informazione
TG1 Focus Informazione
14.10 Verdetto Finale Attualità.
Condotto da Veronica Maya
15.15 La vita in diretta Attualità.
Condotto da Marco Liorni,
Mara Venier
18.50 L’eredità Gioco. Condotto da
Carlo Conti
20.00 TG1 Informazione
20.30 Qui Radio Londra Attualità.
Condotto da Giuliano Ferrara
20.35 Dal Teatro Delle Vittorie Affari
tuoi Gioco. Condotto da Max
Giusti
21.10 Prima tv Provaci ancora
Prof. 4 “Doppio bersaglio”
Telefilm con Veronica Pivetti,
Enzo De Caro, Cesare Bocci,
Pino Ammendola
23.15 Porta a Porta Attualità.
Condotto da Bruno Vespa
0.50 TG1 Notte - TG1 Focus
Informazione
1.20 Che tempo fa Informazione
Roberto Giacobbo
Voyager - Indagare per
conoscere ore 21.05
7.00 Cartoon Flakes Ragazzi cont.
9.30 Sorgente di vita Rubrica
10.00 TG2punto.it Attualità
10.15 TG2 Dossier “Mimmo,
Mimmino e Mimì ossia
Domenico Modugno” Rubrica
11.00 I Fatti Vostri “Quando la truf-
fa corre sul web” Attualità.
Condotto da Giancarlo
Magalli, Adriana Volpe,
Marcello Cirillo
13.00 TG2 Giorno Informazione
13.30 TG2 Costume e Società
Rubrica
13.50 Medicina 33 Rubrica
14.00 Italia sul Due Attualità
16.10 Ghost Whisperer “Il pozzo
dei desideri” Telefilm con
Jennifer Love Hewitt
16.55 Prima tv Hawaii Five-0
“Mercoledì signore gratis!”
Telefilm con Jack Lord
17.45 TG2 Flash L.I.S. - Meteo 2
Informazione
17.50 Rai TG Sport Notiziario sport.
18.15 TG2 Informazione
18.45 Numb3rs “Onore al merito”
Telefilm con David Krumholtz
19.35 L’isola dei Famosi 9 Reality
show. Condotto da Vladimir
Luxuria
20.30 TG2 - 20.30 Informazione
21.05 Voyager - Indagare per
conoscere “Le ultime frontie-
re delle neuroscienze”
Documentario. Condotto da
Roberto Giacobbo
23.10 TG2 Informazione
23.25 L’ispettore Coliandro
“Sangue in facoltà” Telefilm
con Giampaolo Morelli
1.20 TG Parlamento Attualità
Paolo Mieli
Correva l'anno
ore 23.15
6.30 Il caffé di Corradino Mineo
Attualità
7.00 TGR Buongiorno Italia Attual.
7.30 TGR Buongiorno Regione
Attualità
8.00 Agorà Attualità
9.00 Agorà - Brontolo Attualità
9.50 Dieci minuti di... programmi
dell’accesso Attualità
10.00 La Storia siamo noi “La con-
quista del terzo polo” Docum.
11.00 Apprescindere “Italia: paese
delle emergenze” Attualità
12.00 TG3 - Rai Sport Notizie Inf.
12.25 TG3 Fuori TG Attualità
12.45 Le storie - Diario italiano
“Quanto costa la scuola italia-
na?” Attualità
13.10 Prima tv Julia Telefilm
14.00 TG Regione - Meteo Inform.
14.20 TG3 - Meteo 3 Informazione
14.50 TGR Leonardo Rubrica
15.05 Lassie Telefilm
15.55 Cose dell’altro Geo “In quale
luogo del mondo si vive
meglio?” Documentario
17.40 Geo & Geo “Le meduse” Doc.
19.00 TG3 Informazione
19.30 TG Regione - Meteo Inform.
20.00 Blob Varietà
20.15 Cane fortunato - Comico (Usa
1921). Di Jess Robbins, con
Stan Laurel, Oliver Hardy
20.35 Un posto al sole Soap
21.05 The Millionaire - Drammatico
(GB 2008). Di Danny Boyle,
con Dev Patel
23.15 Correva l’anno “Lindbergh-
Nobile - La conquista del-
l’aria” Documenti. Condotto da
Paolo Mieli
0.00 TG3 Linea notte Attualità
Alessia Marcuzzi
Grande Fratello 12
ore 21.10
6.00 Prima Pagina Informazione
7.55 Traffico - Meteo 5 - Borsa e
Monete Informazione
8.00 TG5 Mattina Informazione
8.40 La telefonata di Belpietro
Rubrica
8.50 Mattino Cinque Attualità.
Condotto da Federica
Panicucci e Paolo Del Debbio
Grande Fratello Reality show
11.00 Forum Real Tv. Condotto da
Rita Dalla Chiesa con Fabrizio
Bracconeri e Marco Senise
13.00 TG5 - Meteo 5 Informazione
13.40 Beautiful Soap
14.10 CentoVetrine Soap
14.45 Uomini e Donne Talk show.
Condotto da Maria De Filippi
16.15 Amici Reality show
16.55 Pomeriggio Cinque Attualità.
Condotto da Barbara D’Urso
18.45 The Money Drop Gioco.
Condotto da Gerry Scotti
20.00 TG5 - Meteo 5 Informazione
20.30 Striscia la notizia - La voce
della contingenza Attualità.
Condotto da Ezio Greggio e
Michelle Hunziker
21.10 Grande Fratello 12
“Diciottesima puntata” Reality
show. Condotto da Alessia
Marcuzzi (Diretta)
0.15 Mai dire Grande Fratello
Varietà. Condotto da la
Gialappa’s Band
1.00 TG5 Notte - Meteo 5 Notte
Informazione
1.30 Striscia la notizia - La voce
della contingenza Attualità.
Condotto da Ezio Greggio e
Michelle Hunziker (Replica)
2.15 Mediashopping Televendita
Gary Sinise
C.S.I. NY
ore 21.10
6.30 Ned - Scuola di sopravviven-
za Telefilm
6.50 Cartoni animati
8.40 Settimo cielo “Brutti tagli”
“Violenze a catena” Telefilm
10.35 Everwood “Una questione di
età” “Tempo di crescere” Tf
12.25 Studio Aperto - Meteo Inf.
Cotto e mangiato Rubrica.
Condotto da Tessa Gelisio
(all’interno)
13.00 Studio Sport Notiziario sport.
13.40 I Simpson Cartoni
14.35 What’s my destiny Dragon
Ball Cartoni
15.30 Prima tv Camera Cafè
Ristretto Sit com
15.40 Prima tv Camera Cafè Sit com
16.10 The Middle “Lezioni di mate-
matica” “Pulizie di primavera”
Telefilm con Patricia Heaton
16.55 La vita secondo Jim “Il
gemello di Jim” “I robot fanno
paura?” Telefilm
17.45 Trasformat Gioco
18.30 Studio Aperto - Meteo Inf.
19.00 Studio Sport Notiziario sport.
19.20 Tutto in famiglia “Una par-
rucca per amico” Telefilm
19.50 Prima Tv. I Simpson Cartoni
20.20 C.S.I. “Dolce Jane” Telefilm
21.10 Prima tv C.S.I. NY “Cibo esplo-
sivo” “La valigia” Telefilm con
Gary Sinise, Carmine
Giovinazzo, Hill Harper
23.00 Chiamata da uno sconosciu-
to - Horror (Usa 2006). Di
Simon West., con Camilla
Belle, Tommy Flanagan, Tessa
Thompson, Brian Geraghty
0.50 The Shield “Di nuovo insie-
me” Telefilm
Emanuela Folliero
Benessere - Il ritratto
della salute ore 10.50
6.45 TGCom24 - Meteo Inform.
7.20 Ieri e oggi in tv Varietà
7.25 Nash Bridges “Il cecchino”
Telefilm con Don Johnson
8.20 Hunter “Colpevole” Telefilm
9.40 R.I.S. Roma 2 - Delitti imper-
fetti “L’amata mia sorella”
Telefilm con Fabio Troiano
10.50 Benessere - Il ritratto della
salute Talk show. Condotto da
Emanuela Folliero
11.30 TG4 - Meteo Informazione
12.00 Un detective in corsia “Un
segreto pericoloso” Telefilm
13.00 La signora in giallo “L’ultimo
numero sulla memoria” Tf
13.50 Il tribunale di Forum -
Anteprima Real Tv
14.05 Sessione pomeridiana: il tri-
bunale di Forum Real Tv
15.10 Flikken coppia in giallo
“Violenza gratuita” Telefilm
16.15 Sentieri Soap
16.40 Il Commissario Cordier
“Legami di sangue” Telefilm
18.55 TG4 - Meteo Informazione
19.35 Tempesta d’amore Soap
20.30 Walker Texas Ranger
“L’equivoco” Telefilm
21.10 Gran Torino - Drammatico
(Usa/Ger 2008). Di Clint
Eastwood, con Clint
Eastwood, Christopher Carley,
Bee Vang, Ahney Her
23.40 I bellissimi di R4 Rubrica
23.45 Ispettore Callaghan il caso
Scorpio è tuo - Poliziesco
(Usa 1971). Di Don Siegel, con
Clint Eastwood, Harry
Guardino, Andy Robinson
1.45 TG4 Night News
Informazione
Geppi Cucciari
G' Day
ore 19.20
6.00 TGLa7 - Meteo - Oroscopo -
Traffico - Informazione
Informazione
7.00 Omnibus Attualità
TG La7 Informazione
(all’interno)
9.45 Coffee Break Attualità.
Condotto da Tiziana Panella
11.00 L’aria che tira Attualità.
Condotto da Myrta Merlino
12.30 I menù di Benedetta Rubrica.
Condotto da Benedetta Parodi
13.30 TG La7 Informazione
14.05 Halifax “Il sogno infinito”
Telefilm con Rebecca Gibney
16.15 Atlantide - Storie di uomini e
di mondi Documentario. Con
Greta Mauro
17.30 L’ispettore Barnaby “Morte
nell’acqua” Telefilm con John
Nettles, Jane Wymark, Daniel
Casey, Laura Howard
19.20 G’ Day Varietà. Condotto da
Geppi Cucciari
20.00 TG La7 Informazione
20.30 Otto e mezzo Attualità.
Condotto da Lilli Gruber
21.10 L’Infedele Attualità. Condotto
da Gad Lerner (Diretta)
23.45 InnovatiON Rubrica.
Condotto da Lucia Loffredo
con Ivo Mej
0.20 TG La7 Informazione
0.25 TG La7 Sport Informazione
0.30 (ah)iPiroso Attualità. Condotto
da Antonello Piroso
1.30 G’ Day Varietà. Condotto da
Geppi Cucciari (Replica)
2.05 Otto e mezzo Attualità.
Condotto da Lilli Gruber
(Replica)
2.45 Omnibus Attualità (Replica)

Digitali Free Mediaset Premium Satellite

Rai 4
18.50 Battlestar Galactica -
La miniserie Miniserie
19.35 Primeval “Prima stagione, episo-
dio 5” Telefilm
20.25 Supernatural “Inferno a scuola” Tf
21.10 Per il ciclo Dolph Lundgren Agent
Red (Azione, 2000) con Dolph
Lundgren Film
22.50 Vendetta assassina (Azione,
2009) con Olga Kurylenko Film
Iris
17.20 Un poliziotto speciale (Azione,
1998) con Stephen Baldwin Film
19.05 Note di cinema Rubrica
19.15 Supercar “Un gorilla a Los
Angeles” Telefilm
20.05 A-Team “Una ricetta esplosiva” Tf
21.00 L’uomo della pioggia (Dram.,
1997) con Danny DeVito Film
23.25 Primo amore (Drammatico, 2004)
con Vitaliano Trevisan Film
Rai Movie
17.25 Ti lascio perché ti amo troppo
(Com., 2006) con A. Siani Film
19.05 Faccia a faccia (Western, 1967)
con Gian Maria Volonté Film
21.05 Carabina Quigley (Western, 1990)
con Tom Selleck Film
23.15 L’isola dei sopravvissuti (Avv.,
2005) con Billy Zane Film
Rai Storia
19.05 Res Tore “Incontri - Nereo Rocco”
“Francesco Saverio Nitti”
“Uccidiamo il chiaro di Luna” Doc.
20.00 Art News Documenti
20.30 Res Tore “Visioni private -
Susanna Tamaro” Documentario
21.00 Dixit Guerra Rubrica
23.00 Res Tore “Punti di vista -
Dominique’s Story: Thou shalt not
kill” Documentario
La 5
18.50 Amici Reality show
19.55 Grande Fratello Reality show
20.15 Grande Fratello Live Reality show
20.25 Extreme Makeover Home
Edition Real Tv
21.10 Ho sposato un calciatore Fiction
23.10 Uomini e Donne Talk show
Canale Italia
20.30 TG - TG Sport Notiziario
21.00 La Canzone Regina Varietà
23.45 C’era una volta Varietà
Boing
15.25 Le nuove avventure di Scooby
Doo Cartoni
16.15 Prima tv Boing Lo straordinario
mondo di Gumball Cartoni
16.40 Transformer Prime Cartoni
17.05 Beyblade Cartoni
17.30 Bakugan Cartoni
17.55 Leone il cane fifone Cartoni
18.10 Il mondo di Patty Telefilm
19.00 Prima tv Boing Lo straordinario
mondo di Gumball Cartoni
Cielo
18.05 Voglio vivere così - Italia Real Tv
19.00 Uno psicologo da cani - Dog
Whisperer Real Tv
20.05 MasterChef Italia Real Tv
21.05 Ghost Rider (Azione, 2007) con
Nicolas Cage Film
23.15 Spartacus: sangue e sabbia “Io
sono Spartacus” Telefilm
La 7D
17.40 Mammamia che settimana
Varietà (Diretta)
18.40 Cuochi e fiamme Real Tv (Replica)
19.40 I menù di Benedetta Rubrica
20.40 G’ Day Varietà
21.10 Cuochi e fiamme Real Tv (Replica)
23.10 Nuova edizione Effetti personali
Rubrica
Film
19.10 La sconosciuta (Drammatico,
2006) con Kseniya Rappoport
Premium Cinema Emotion
19.25 I figli degli uomini (Drammatico,
2006) con Clive Owen
Premium Cinema Energy
19.30 Il Regno di Ga’ Hoole - La leggen-
da dei guardiani (Animazione,
2010) Premium Cinema
20.15 I pilastri della Terra Seconda
parte (Drammatico, 2010) con Ian
McShane Joi
21.15 Le crociate (Storico, 2005) con
Orlando Bloom Joi
21.15 L’amore e altri luoghi impossibili
(Com., 2009) con Natalie Portman
Premium Cinema Emotion
21.15 Un altro mondo (Dram., 2010) con
Silvio Muccino Premium Cinema
21.15 Lolita (Drammatico, 1962) con
Shelley Winters Studio Universal
21.15 The Losers (Azione, 2010) con Zoe
Saldana Premium Cinema Energy
23.00 The Hard Corps (Azione, 2006) con
Jean-Claude Van Damme
Premium Cinema Energy
23.05 Figli - Hijos (Drammatico, 2001)
con Carlos EcheverríaPremium
Cinema Emotion
23.15 Segui il tuo cuore (Drammatico,
2010) con Zac EfronPremium
Cinema
Telefilm
19.20 One Tree Hill “Serata d’onore”
Mya
19.25 R.I.S. 3 - Delitti Imperfetti “Il vici-
no di casa” Steel
19.25 E.R. - Medici in prima linea “Furia
scatenata” Joi
20.20 Grey’s Anatomy “Cordoglio” Mya
20.25 Knight Rider “Un cavaliere in
armatura scintillante” Steel
21.15 Fringe “Reciprocità” Steel
21.15 Prima tv Covert Affairs “Dall’altra
parte del mondo” Mya
22.00 Fringe “Concentrati e chiedi” Steel
22.10 Close to home “Doppia vita” Mya
22.50 Warehouse 13 “Love Sick” Steel
23.05 Nip/Tuck “Julia McNamara” Mya
Sport
13.20 Serie A Highlights
Premium Calcio
14.00 All sport news Premium Calcio
14.30 Calcio, Serie A 2011/2012 24a gior-
nata Cesena - Milan (Replica)
Premium Calcio
16.20 Graffiti Tribù del Calcio
Premium Calcio
16.30 Calcio, Serie A 2011/2012
Posticipo 24a giornata Palermo -
Lazio (Replica) Premium Calcio
18.25 La tribù del calcio
Premium Calcio
19.30 La moviola è uguale per tutti
Premium Calcio
20.30 All sport news Premium Calcio
20.45 Calcio, Serie B 2011/2012
Posticipo 28a giornata Torino -
Sampdoria (Diretta)
Premium Calcio
22.40 Premium Football Club
Premium Calcio
0.00 All sport news Premium Calcio
0.30 La moviola è uguale per tutti
Premium Calcio
1.25 Premium Football Club
Premium Calcio
Documentari
21.00 Human Planet
BBC Knowledge
21.55 Il pianeta dell'uomo: dietro
l'obiettivo BBC Knowledge
21.00 C.S.I. Miami “Gioco di squadra”
Film Fox Crime
21.00 Jay and Silent Bob... fermate 21.30 Buona fortuna Charlie! “Battaglia
Hollywood! (Comico, 2001) con di band” Disney Channel
Jason Mewes Cult 21.50 Prima tv Homeland - Caccia alla
21.00 Shrek 2 (Animazione, 2004) spia “L’incontro” Fox
Sky Cinema Family 21.55 Cybergirl “Festa di compleanno”
21.00 A Natale mi sposo (Commedia, Disney Channel
21.55 Prima tv Pan Am “Obbligo o verità”
2010) con Massimo Boldi
Fox Life
Sky Cinema Comedy
21.00 Resident Evil (Azione, 2002) con 21.55 C.S.I. Miami “L’ultimo spettacolo”
Milla Jovovich Sky Cinema Max Fox Crime
22.25 The Sleepover Club “Il Film”
21.00 Un giorno per caso (Com., ‘96) con
Disney Channel
M. Pfeiffer Sky Cinema Passion
22.45 I Jefferson “I’ve Got a Secret”
21.10 Prima tv Il cigno nero
Fox Retro
(Drammatico, 2010) con Natalie
22.45 Prima tv The Walking Dead
Portman Sky Cinema 1
“Grilletto facile” Fox
21.10 Forrest Gump (Commedia, 1994)
22.45 Prima tv Braquo “L’infiltrato”
con Tom Hanks Sky Cinema Hits Fox Crime
22.40 Spy kids 2 - L’isola dei sogni per-
duti (Azione, 2002) con Antonio Sport
Banderas Sky Cinema Family 20.00 Salto con gli sci, Coppa del Mondo
22.45 Ricomincio da capo (Com.,‘93) con 2011/2012 Oberstdorf (Germania):
B. Murray Sky Cinema Comedy HS 213 Team (Replica) Eurosport
22.50 Clerks - Commessi (Commedia, 20.00 Prepartita Serie B (Diretta)
1994) con Brian O‚Halloran Cult Sky Sport 1
22.50 Riflessi di paura 2 (Horror, 2010) 20.00 Winter X Games Sky Sport 2
con Nick Stahl Sky Cinema Max 20.15 Icarus Sky Sport 3
22.55 Mildred Pierce Terza e ultima 20.40 Calcio, Serie B 2011/2012
puntata (Drammatico, 2011) con Posticipo 28a giornata Torino -
Kate Winslet Sky Cinema Passion Sampdoria (Diretta) Sky Sport 1
23.10 Amore e altri rimedi (Com., 2010) 20.45 Watts Eurosport
con Anne Hathaway Sky Cinema 1 20.45 Golf, US PGA Tour 2012 Da Pacific
Palisades Northern Trust Open: 4a
23.35 Salvate il soldato Ryan (Guerra,
‘98) con T. Hanks Sky Cinema Hits giornata (Replica) Sky Sport 3
21.00 Clash Time Eurosport
Telefilm 21.00 Basket, NBA Los Angeles Clippers -
21.00 Prima tv Grey’s Anatomy “Coach, San Antonio Spurs (R) Sky Sport 2
fammi giocare” Fox Life 21.05 This Week on WWE Eurosport
21.00 Il tenente Colombo “Il canto del 21.35 Clash Time Eurosport
cigno” Fox Retro 21.45 Pro Wrestling Vintage Collection
21.00 Prima tv White Collar “Effetti col- Eurosport
laterali” Fox 22.45 Eurogoals Eurosport
 30 Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale
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Sportlunedì
Allegri e minacciosi
LEZIONE DI CALCIO Rossoneri senza 12 titolari, Cesena ko CESENA 1
MILAN 3

I senza Ibra volano Marcatori:29’ptMuntari,31’ptEma-

nuelson, 10’ st Robinho, 20 ’ st Pudil.

Cesena: Antonioli; Comotto, Bena-

louane,Rodriguez,M.Rossi;Santana

e non porgono la guancia

(37’ st Martinez), Colucci (26’ st Gua-
na), Parolo, Pudil; Iaquinta, Mutu. All.
Arrigoni.

Milan: Abbiati; Abate, Bonera, Thia-

goSilva,Mesbah;Nocerino,Ambrosi-

«Quel gol di Chiellini...» ni (5’ st Van Bommel), Muntari; Ema-

nuelson; Maxi Lopez (45’ st Inzaghi
sv), Robinho (31’ st El Shaarawy). All.
Allegri.

Arbitro: Valeri.
Il tecnico: «Allo svedese avrebbero annullato la rete» Ammoniti: Benalouane, Colucci,
Muntari, Mutu.
Spettatori: 20.021, incasso
Berlusconi e Sacchi: «La miglior partita da anni» 420.909,47 euro.

RISULTATI 24ª GIORNATA Franco Ordine finìsultaccuinodiAllegri,all'epo- lodall'arbitroValerichenonneha

Cesena-Milan 1-3 ca assistente di Galeone. È stato compromesso la lucidità. «È stato
Fiorentina-Napoli 0-3 Milan-Juveèunduellochepro- luiavolerloeainserirlosubito,al- unbelregalodellasocietà»ladefi-
mette scintille oltre che spettaco- laprimaoccasioneutile.Ilghane- nizionediAllegri.Ricevutoinpre-
Genoa-Chievo 0-1
lo puro e che rilancia la sfida scu- seloharicompensatoconunapro- stitodall'Interall'ultimo giornodi
Inter-Bologna 0-3
detto. Non è solo scandito da gol, va di grande duttilità, firmando calcio-mercato, il particolare non
Juventus-Catania 3-1 treciascunorifilatirispettivamen- tra l'altroilprimo gol in rossonero dipococonto:qualcuno,adAppia-
Lecce-Siena 4-1 teaCataniaeCesena,successisen- con un tocco giusto sulla corta re- no Gentile, deve aver masticato
Novara-Atalanta 0-0 zadiscussioni,eunsuggestivosali- spintadiAntonioli.Inmemoriadi amaro ieri pomeriggio.
Palermo-Lazio 5-1 scendi in cima alla classifica. Non antiche, cattive abitudini, è stato Anche a Cesena, dopo aver
Roma-Parma 1-0 mancanoinfattilestoccateverba- punitoingiustamenteconungial- schiantato l'Arsenal in Cham-
Udinese-Cagliari 0-0 litra i dueclub,riservate peroraai pions,senzaIbraeBoatengchene
duecondottieri,entrambifuman- furono i magnifici eversori, il Mi-
CLASSIFICA SERIE A tini. Per la prima volta, Allegri ha ZLATAN SQUALIFICATO lan ha giocato da squadra e preso
MILAN 50 messoilnasonegliaffarijuventini Giovedì il verdetto sul subitoilcomandodelgiocoperim-
JUVENTUS (una gara in meno) 49 e inaugurato lo scontro di sabato reclamo. Sapremo se porreritmo,abilitàeancheunafe-
UDINESE 42 prossimo con una dose di acido VINCENTE Massimiliano Allegri, 44 anni, seconda stagione al MIlan roce determinazione. Il Cesena
muriatico velata da ironia stri- giocherà contro la Juve neè rimasto soggiogato per larghi
LAZIO 42
ROMA 38 sciante.Sottolasualenteèfinitoil tratti, riaffiorando sopra il pelo
NAPOLI 37 gol del 2 a 1 firmato da Chiellini LE PAGELLE di FOrd 6 BONERA dell'acquasolosullo0a3.Nell'oc-
INTER 36 con evidente fallo su un catanese. Appenalasquadratoglielaspina,èilprimoapagarepe- casione anche un altro discusso
PALERMO 34 «A Ibra avrebbero fischiato con- CESENA gno e ad andare in difficoltà. "pupillo" del tecnico livornese,
CAGLIARI 31 tro» è la prima chiosa del milani- 6 ANTONIOLI l'olandese Emanuelson (nella fo-
sta. Già, proprio Ibra è ancora il Parauna,due,trevolte,poicededischiantosenzagrandi 6 THIAGO SILVA to piccola), è salito alla ribalta con
CHIEVO 30 ColsuosiluroprocurailsigillodiMuntari,poisenetorna
GENOA 30 nervo scoperto di questa sfida. Il colpe sui tre gol subiti. ungol(il2a0)diraraabilitàbalisti-
Milanlovorrebbesulpratosciagu- a guardia del bidone con alterna fortuna. ca e firmato le più applaudite gio-
FIORENTINA (due in meno) 28 5 ROSSI
ATALANTA (-6) 28 ratodiSanSiroperprendersifinal- Non riesce a pedinare Robinho con efficacia. 6 MESBAH cate rossonere in società con Ro-
PARMA (una in meno) 28 menteunarivincitasulmigliorne- Nonavràancorailpiedinogiustopericrossmamigliora binho. I due sono capaci di ritro-
CATANIA (due in meno) 27 micodeiberlusconiani,glijuventi- 6 BENALOUANE a vista d'occhio nel rendimento e nelle geometrie. varsi a occhi chiusi, conoscono il
BOLOGNA (due in meno) 25 ni han provato a farlo squalificare Trincea che resiste agli assalti. copione e sono in grado di inter-
SIENA (una in meno) 23 su prova tv anche in coppa Italia. 7 MUNTARI pretarloasecondadeibisognidel-
Giovedì conosceremo l'esito del 5 RODRIGUEZ SembracheabbiagiocatodaunavitaconilMilan:siritro-
LECCE 21 Si fa sentire con interventi al limite del regolamento.
NOVARA 17 reclamo presentato per ottenere vaaocchichiusineglischemie nell'assaltoadAntonioli
CESENA (una in meno) 16 la riduzione della squalifica da 3 a 5 COMOTTO «SCHERZO» ALL’INTER
per timbrare il cartellino con un gol apri-scatola.
2 giornate. «Se l'arbitro Brighi Notato solo quando reclama un giallo per Muntari. 6 AMBROSINI Muntari in prestito dai
PROSSIMO TURNO avesse annullato il gol a Chiellini, Sfiora presto il gol, poi ritira i suoi tentacoli a causa di nerazzurri subito
mi sarei molto divertito per una 5 SANTANA
Sabato 25 febbraio settimana.Perfortunanonèanda- Combinatroppopoco permeritareuna conferma.Dal 37’ unaammaccatura.Dal6’stVANBOMMEL6.Appenaen- a proprio agio e... in gol
Genoa-Parma (h. 18) st MARTINEZ sv tra, gli altri mollano i pappafichi: lui li richiama all'ordi-
ta così e Brighi è stato giudicato il ne.
Milan-Juventus (h. 20.45) miglioreincampo»lefrasideltec- lasquadra.Robinhohalanciatoin
Domenica 26 febbraio (h. 15) 5 COLUCCI Travolto per un'ora, si arrangia con i gomiti.
nico livornese. Preparate i fuochi Dal 26’ st GUANA sv. 6.5 NOCERINO gol Emanuelson, l'olandesino ha
Atalanta-Roma d'artificio. Ora sembra specializzarsi negli assist: contro l'Arsenal provato a restituire il favore più
Bologna-Udinese (h. 20.45) ACesena,ilMilannonèstatoda 5 PAROLO armò il piede di Boateng, qui spiana la strada a Ro- avanti.Lohacercato piùvoltepri-
Cagliari-Lecce meno di Allegri. Per circa un'ora Non trova nemmeno il tiro che è la sua specialità. binho. ma che intervenisse Nocerino, in
Catania-Novara ha dato spettacolo con uno avvio di ripresa, a disegnare l'as-
Chievo-Lecce 6 PUDIL 7.5 EMANUELSON
schieramentodirisulta,sen- "Azzecca" il gol della domenica e si ritira. Afuriadiinsistere,eccoilprimogoldellaserieeunapro- sist per il brasiliano che ha chiuso
Lazio-Fiorenti- zadodicititolariaddirittu- il pomeriggio milanista e lasciato
na (h. 20.45) vadaincorniciare cometre-quartista: aspettarloè stato
ra, conquistando un suc- 5 MUTU un vero atto di fede. senza parole il Cesena e il suo sta-
Napoli-Inter cesso rimasto lontano 22 Sbaglia anche troppo per le esigenze dei suoi. dio. Agli amanti della perfezione
(h. 20.45) anni (ultimo precedente 7 ROBINHO assoluta, non è piaciuta la mezz'
Siena-Paler- 6 IAQUINTA
nell'89 ai tempi di Van Ba- È come se avesse mangiato gli spinaci di "braccio di fer- ora finale del Milan: è come se
mo Comincia a carburare, su punizione offre il meglio.
sten). Anche Silvio Berlu- ro": duetta alla grande con Emanuelson e trova la porta: avesse staccato in anticipo la spi-
sconi, il presidente, e Arrigo 5 All. ARRIGONI 7° gol.Dal32’stELSHAARAWYsv.Nonsifacciatradire na,lasciandoalCesenal'opportu-
Sacchi, il suo primo architetto, ne Non può fare altro che puntare sui recuperi. dalla voglia di stupire. nitàdifarsisotto(goldiPudildalli-
MARCATORI sonorimastistregati.«Lamigliore
5.5 MAXI LOPEZ mite)nelrisultatoedirendersiper-
17 reti: Di Natale (3 rig., Udinese), 15 esibizione calcistica degli ultimi sinominaccioso.IsenzaIbrafino-
reti: Cavani (2, Napoli), Ibrahimovic (6,
anni» hanno ripetuto in coro.
LE PAGELLE Arrivaconunattimodiritardosuunpaiodipallonigolo-
ra han dato una lezione alla con-
Milan) 12 reti: Denis (3, Atalanta), Jovetic
(4, Fiorentina), Klose (Lazio), Milito (3, È in grande forma il Milan (in MILAN si: la prima dall'inizio segnala la distanza siderale da
correnza. Al cospetto di Udine e
Inter), Palacio (2, Genoa) Ibra.Dal 46’ st INZAGHI sv.Vuole raggiungere il record
unasettimana9 gol fattie 2subiti) 6 ABBIATI di presenze. Cesena, il Milan è riuscito a fare
RECUPERI 21ª GIORN. e anche gli ultimi arrivati, saltati Sembra ingessato. E infatti si fa cogliere impreparato bottino pieno e a trasformare la
BOLOGNA-FIORENTINA
sul treno in corsa, hanno fornito sul gol di Pudil. 7 All. ALLEGRI suaattuale quota, 50 punti,in una
Mart. 21-2 h. 18.3o, Sky Sport 3 Hd, Calcio un contributo eccellente. Un no- LastoccatadialetticasulgoldiChiellinièilsuocapolavo- performance migliore del torneo
3 Hd, Premium Calcio mesututtiperchéèunargomento 6.5 ABATE ro finale. precedente (1 punto in più).
SIENA-CATANIA di sicura discussione e divisione, Subitoinpalla,subitopadronedellacorsia,subitopron- Forse è anche questo un merito
Merc. 22-2 h. 18.30 Sky Supercalcio Hd,
Calcio 3 Hd Sulley Muntari. Ai tempi di Udine to a chiudere ogni varco. Arbitro VALERI 6 Un solo errore: il giallo a Muntari. da non sottovalutare.
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale SPORT 31
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ALL’ESTERO C’èunaretespecialenel4-0concuiloSchalke 04habattutoil SERIE B Staserailposticipodella28ªgiornatadiBtraTorinoeSampdo-

Wolfsburg in Bundesliga: è la numero 400 da professionista ria, sfida dal sapore di massima serie. I granata tentano di ri-
Raul, 400 gol in carriera per Raul Gonzalez Blanco (323 con il Real Madrid, 44 con la Posticipo di lusso conquistare il primato, i blucerchiati di risalire la classifica
Spagna e 33 a Gelsenkirchen). Quattro reti invece per Messi per riagganciare la zona playoff. Si gioca alle 20.45 (Sky Sport
Messi, poker al Valencia nel posticipo della liga Barcellona-Valencia 5-1. tra Torino e Samp 1Hd, Calcio1Hd,PremiumCalcio),previstoiltutto esaurito.

Usato sicuro
GLI AFFARI TRA LE GRANDI
EX JUVE Inzaghi EX MILAN Benetti
AL MILAN ALLA JUVE

CORSI E RICORSI Quando rinnegare fa bene

Inzaghi
TOP FLOP

Rossi Benetti
TOP FLOP

Bonetti
Pirlo e Muntari, gli ultimi
Baggio

Mora
Vierchovod

Legrottaglie
Salvadore

Altafini
Storari

voltagabbana del gol

Hamrin Emerson Vieira
La maglia va baciata, ma tante volte cambiarla porta fortuna
Virdis

EX JUVE Ibrahimovic
Pirlo

EX INTER Boninsegna
Da Meazza a Baggio e Ronaldo, i grandi «traditori» della bandiera
ALL'INTER ALLA JUVE Tony Damascelli to, senza il piede raffinato del cam- ficatoperluiilpassaggiodalBarcel- co e di pendolari supermilionari.
pione (ex) del mondo, certi disegni lona al Real Madrid, cosa che ha ri- Ibrahimovic ne è l'esempio, in In-
GoldiMuntari,goldiPirlo.Chis- tattici andrebbero a ramengo. guardatolostessoRonaldononCri- ghilterra li chiamano calciatori da
sà che roba sarà Milan-Juventus, Roba che nel calcio di alto livello stiano portoghese ma il brasiliano autostrada,usanoiltelepassesfrut-
maquestaèun'altrastoria.Quiilca- accade da sempre, e in tutti i cam- bionico.OloscozzeseMoJohnston tano il casello di uscita migliore: lo
so è curioso, tra reduci e sopravvis- cheaddiritturaosò,primonellasto- svedese,comeSerena,lihautilizza-
pionati, dai tempi del "Balilla" Me-
suti,perchéilghanesesiritrovapro- ria di Glasgow, di traslocare dalla ti tutti e tre, Juventus, Inter e Milan,
tagonistapercaso,dopoesseresta- azzachepassòdall'InteralMilanse-
chiesa cattolica del Celtic a quella sempre con risultati e stipendi ec-
TOP FLOP TOP FLOP to fischiato e maltrattato a Milano, gnando pure un gol nel derby, co-
protestante dei Rangers, dopo bre- cellenti,giurandoamoreeterno,co-
dueisolatipiùinlà,zonaInter.Sem- me sarebbe accaduto, nei secoli a me fanno i marinai, per poi salire a
venire, a Ronaldo e ad altri colleghi ve parentesi francese a Nantes. La
Ibrahimovic Grosso Boninsegna Carini bravauntrameinveceèunautilita- bordo della prima nave all'ormeg-
riadiusoimmediato.Pirlo,poi,vie- calciatori. Luis Figo può racconta- catervadigol,daunaparteedall'al-
tra, fece dimenticare la questione gio.Unpo'comeVieriche,primadi
Vieri Vieira De Agostini G.Sarti ne da una carriera sontuosa al Mi- re,adesempio,checosaabbiasigni- ballareconlestelle,hadanzatonel-
lan, dopo l'esperienza sbilenca all' di fede.
le squadre migliori, segnando gol e
Inter ma sta confermando la bontà Perchélamagliaèbella,vabacia-
Serena Paulo Sousa Cannavaro Mutu
ATTENTI AI RISCHI sbattendo porte in faccia a tutte e
dell'usato sicuro, quando questo è taedifesama quandosi cambia ca- tre, Juve-Inter-Milan, pure con co-
Burgnich Tardelli C.Zanetti diqualità,unvintagechenonpasse- A Figo tirarono una testa sasiapronolefinestreesifaentrare de tribunalizie.
rà mai di moda se ben tenuto, ben di maiale. E a Mo Johnston aria fresca. Tornando nel bel paese Lagiostraèesaurita,ilmondodei
Brady Anastasi D.Baggio curato,benpagato.SenzadiluilaJu- ilgirodidipendentitraMilanoeTo- professionisti prevede cambi e
ventussarebbeascartamentoridot-
bruciarono la casa rinopresentaunelencochilometri- scambi, l'era romantica delle ban-
EX MILAN Collovati EX INTER Seedorf diere è finita, fatte rarissime ecce-
ALL'INTER AL MILAN zioni romane e romaniste (ma in
passato Ciccio Cordova e Lionello
CAMBI VINCENTI Manfredonia,perdire,feceroilgiro
Andrea Pirlo,a delleduespondedelTevereeMan-
sinistra, dal Milan fredonia passò anche alla Juven-
alla Juve; Sulley tus) o gli ultimi drappi di Maldini e
Muntari, a destra, di Del Piero, icone dimenticate e
dall’Inter al Milan malinconicheatemposcaduto,ma
TOP FLOP TOP FLOP questesonodavveroeccezioni,pur-
troppo reperti da museo della no-
Collovati Coco Ibrahimovic Vieri stalgia e del collezionismo.
Per tornare a Milan Juventus, so-
Buffon Guglielminpietro Seedorf Ronaldo no dieci i calciatori delle due squa-
drechehannolavoratoperentram-
Baggio Morfeo Pirlo Angelillo biiclub,Abbiati,Zambrotta,Noce-
rino, Inzaghi, Aquilani, Ibrahimo-
Crespo Panucci Ghezzi A.Mancini vic, Pirlo, Borriello, Storari e Matri,
tutta roba buona, anzi una squadra
Battistini Malatrasi titolareche, perragioni dimercato,
è stata separata. Spesso i trasferi-
menti, per essere meno dolorosi,
nonavvengonoinviadiretta,sipre-
il commento  ferisce utilizzare qualche stazione
intermediaria maalla fine l'obietti-
vo viene raggiunto, in alcuni casi

OCCHIO JUVE, L’ULTIMA DEL MILAN È BUONA... conrisultatinegativi.IcasidiEmer-

di Riccardo Signori
Risultatoperfetto:un3-1perunononfa
male a nessuno. E fa bene al campionato.
Milan un punto avanti, Juve con una
partita da recuperare, una sorta di legge
dell’equilibrio instabile. Ma cosa si
saranno dette Milan e Juve guardandosi
allo specchio? Specchio delle mie brame
sono davvero io la più bella del reame?
Può dirlo Conte dopo aver visto la fatica
della squadra nel districarsi dall’iniziale
pressing del Catania? Può dirlo Allegri
dopo aver visto il Milan sprecare gol
prima dei suoi tiri mancini? Sabato sera la
sfida di San Siro abbozzerà una risposta.
Finora la stagione ha detto che la Juve si è
meritata il primo posto con tanto di
risultati e il Milan ha dato sensazioni più
che risultati. Ma quest’ultima giornata di
campionato ha lasciato il dubbio.
Terribilmente faticoso per la Juve arrivare
a mettere la bandierina sulla sua partita,
molto più semplice per il Milan cercare e
trovare il gol. La Juve ha speso tutti i suoi
attaccanti, tranne l’unico che quest’anno
ha segnato più reti (Matri) e quello
maggiormente dotato di classe (Del
Piero). Stravaganze di Conte. Il Milan è
arrivato facile al gol con il Mistero X
(Muntari, vedi negli anni precedenti
all’Inter) e il tanto snobbato Emanuelson.
Poi si è messo Robinho, che l’Arsenal ha
risvegliato. Ma non solo loro. Il Milan
poteva segnare tanto, ha subito il gol solo
nel finale. La Juve, invece, si è fatta infilare
subito, è andata alla rincorsa, ha diviso
una traversa a testa con il Catania, ha
giocato undici contro dieci e, a quel
punto, ha trovato la sua superiorità. Solo
indizi, ma dicono qualcosa. La Juve ha
giocato con il miglior Pirlo e una
formazione di buon livello (mancavano
Vidal e Liechsteiner). Il Milan con un bel
parco riserve, contando che mancavano
Ibrahimovic, Seedorf, Boateng, Pato,
Nesta, Mexes, Aquilani. Certo, il Cesena è
stato forse più morbido soprattutto a
centrocampo, il Catania più grintoso. La
Juve ha dimostrato che Pirlo è bravo, ma il
Milan ha dimostrato che perfino Muntari
può essere utile. Poi, certo, sabato sera la
Juve proporrà il meglio dei suoi gioielli,
invece il Milan non avrà Boateng e
Seedorf, cercherà di salvare Ibra
dall’ultima giornata di squalifica: tutto
conta, nulla conta. Anche i punti di vista
di Conte. Ieri Allegri ha parlato di Milan
perfetto nel primo tempo. Lo juventino ha
raccontato di un arbitro perfetto dopo le
critiche. Bravo, anche se non è passato
inosservato il gol di Chiellini, viziato da un
fallo sul difensore, e quel rosso evitato a
Marchisio dopo un’entrata su Almiron. La
perfezione dipende sempre dal punto di
vista. Soprattutto nel calcio dove la palla è
rotonda e oggi non sai chi sia più forte fra
Milan e Juve. Solo più forte, non più furbo.
son,dallaJuventusalMilan,viaMa-
drid,diRobertoBaggio,conpercor-
si difficili sulla tratta Torino-Mila-
no, sono stati esemplari.
Ilcambiodicasaccaintristisceiti-
fosi e, nel caso opposto, li esalta,
quandoAldoSerenapassòdalToro
alla Juventus, durante un derby i ti-
fosigranataurlarono«Serenaput...
l'haifattoperlagrana»equellibian-
coneri, dalla curva opposta, canta-
rono: «Cucù, cucù, Serena non c'è
più». Nulla di male, se non si arriva
allaminacciaealricatto,comeèac-
cadutoinalcunicasiestremi(Figoe
Johnston, citati, allo scozzese ven-
nebruciatalacasa,alportoghesefu
lanciataincampo,duranteun"cla-
sico", una testa di maiale). Bisogna
farsiunaragione, sel'usatoèsicuro
il passato non conta.
 32 SPORT
LA SORPRESA La terza in classifica crolla in Sicilia
Lazio, un altro tracollo
Cinque schiaffi dal Palermo
Dopo Siena e Atletico, nuova disfatta per Reja
Tanti infortuni e nessun rinforzo alla base del crac
Marcello Di Dio
Patron Zamparini voleva blef-
fare quando, pochi minuti prima
delmatch,dichiaravadinonfidar-
si di «una Lazio incerottata e del
pianto degli assenti in settima-
na».Timoriinfondati,ilsuoPaler-
mo fa un sol boccone della squa-
dradiReja,ineditamaanchescon-
clusionata nell’assetto tattico per
gliinfortuni(novegliindisponibi-
liconLuliceDiasrecuperatiinex-
tremis)echeviveunaseratadain-
cubo.Moltosimileaquellarecen-
tediSiena,doveibiancocelestisu-
bironoperò«solo»4gol.Inqueste
CINQUINA
Il paraguayano
Edgar Barreto
e Massimo
Donati
esultano: sono
gli autori dei
primi due gol
della magica
serata del
Palermo. Nel
tondo Edi Reja
choccato dal
tracollo della
sua Lazio: dopo
le tre reti
subite
dall’Atletico
Madrid in
coppa, altre 5
subite in Sicilia
LE ALTRE PARTITE
L’Udinese frena e la Roma scavalca l’Inter
Gian Piero Scevola
Perde una grossa occasione
l’Udinese che, col pareggio inter-
no contro il Cagliari, non riesce a
scavalcare la Lazio e a proiettarsi
solitaria al terzo posto. Le assenze
dipezzidanovantacomegliinfor-
tunatiDiNataleeIsla,oltreadAsa-
moah rientrato acciaccato dalla
Coppa d’Africa, pesano e si vede,
perchè malgrado la mole di gioco
dei friulani con i motorini Torje e
Armero in evidenza, le occasioni
nonarrivanoegliattaccanti,Floro
Flores in particolare, latitano. La
furiaagonisticaelaspintadell’Udi-
nesecozzanoperòcontrolaperfet-
tadifesadeisardi.Cosìper ifriula-
ni arriva il secondo 0-0 consecuti-
vodopoquellodigiovedìcolPaok.
E Guidolin s’infuria con l’arbitro
Celi per i 3 minuti di recupero («E’
una farsa» la sua protesta urlata).
Non molla invece la Roma che,
condizioni, sfumata già l’Europa
League,anchelacorsaalterzopo-
sto diventa in salita.
Facile parlare di risultato an-
nunciato, considerando anche
l’ottimo cammino interno dei ro-
sanero-conquelladiieridiecivit-
torie su dodici partite al «Barbe-
ra»-el’emergenzaincasabianco-
celeste,figliaanchediunmercato
NOTTE AMARA
Il tecnico paga una
situazione assurda
e finisce anche espulso
grazie al sesto gol in campionato
diBorini,ilpromettenteattaccan-
te dell’Under 21, supera all’Olim-
pico il Parma, assesta a Donadoni
la prima sconfitta sulla panchina
UDINESE 0 ROMA
CAGLIARI 0 PARMA
Udinese: Handanovic 6; Benatia 6,
Danilo6,Domizzi6;Basta6,5,Pazien-
za 6, Abdi 6, Fernandes 5.5, Armero
6.5;Torje6.5(23’stP.Barreto5.5),Flo-
ro Flores 5.5. All. Guidolin 6.
Cagliari:Agazzi 6; F.Pisano6.5, Cani-
ni 6.5, Astori 6.5, Agostini 6.5; Desse-
na 6.5, Ekdal 6 (7’ st Ibarbo 6), Naing-
golan6.5;Cossu6(14’stAriaudo6);Pi-
nilla 6, Thiago Ribeiro 5.5 (30’ st Cep-
pelini sv). All. Ballardini 6,5.
Arbitro: Celi 6.
Ammoniti: Benatia, Domizzi, Ariau-
do, Ceppelini, Agazzi.
Spettatori: 15.000 circa.
deludente a gennaio. Il presiden-
te Lotito e il ds Tare, già contestati
perilmancatorafforzamentodel-
la rosa nella sessione invernale,
tornano di nuovo sul banco degli
imputati. Dove non c’è Reja, pure
espulso dall’arbitro nel finale:
troppo improvvisata la Lazio per
potersperare inqualcosadi più: il
tecnico,chehaindifesailnumero
maggiore di assenze, deve inven-
tarsiunaretroguardiaatreconLe-
desmacentraleeconDias(nervo-
sissimo,rimedieràilrossosul5-0)
rientrato dopo 20 giorni, arretra
Hernanes sulla linea dei centro-
campisti(doveLulichaunemato-
emiliana,ma soprattuttoscavalca
in classifica Napoli e Inter asse-
standosi al quinto posto, buono
per l’Europa League, con la zona
Champions all’orizzonte. I giallo-
1 GENOA
0 CHIEVO
Marcatori: 26’ pt Borini.
Roma:Stekelenburg6;Rosi6,Juan6,
Heinze 6, Taddei 6; Gago 6, De Rossi
6.5,Pjanic6(35’stMarquinhosv);Tot-
ti5.5;Borini6.5(43’stBojansv),Osval-
do 5.5 (25’ st Lamela 6). All. Luis Enri-
que 6.
Parma: Mirante 5.5; Zaccardo 6, Fer-
rario 5.5,A.Lucarelli 5.5; Jonathan5.5
(34’ st Biabiany sv), Mariga 5, Morro-
ne5.5(25’stValdes5),Musacci5,Gob-
bi 5.5; Giovinco 6, Palladino 5 (46’ pt
Okaka 6). All. Donadoni 5.
Arbitro:Peruzzo5.Ammoniti:Ferra-
rio,Totti,A.Lucarelli,Musacci.Spetta-
tori: 29.433, incasso 577.054 euro.
PALERMO
LAZIO
5
1
Marcatori:10’ptE.Barreto,20’pt Do-
nati, 42’ pt Silvestre, 2’ st Budan, 6’ st
Miccoli, 40’ st Kozak.
Palermo: Viviano 6; E.Pisano 6.5, Sil-
vestre 6.5, Mantovani 6, Balzaretti
6.5;Migliaccio6.5,Donati7.5,E.Barre-
to 6.5 (27’ st Bertolo); Ilicic 6.5; Budan
6.5 (18’ st Vazquez), Miccoli 7.5 (33’ st
Della Rocca sv). All. Mutti 7.
Lazio: Marchetti 5; Zauri 4.5, C.Lede-
sma4.5,Dias4;Gonzalez4.5,Matuza-
lem4.5,Hernanes5(33’stScalonisv),
Candreva 4.5, Lulic 5; Alfaro 5.5 (21’ st
Mauri5),Klose4.5(1’stKozak5.5).All.
Reja 5.
Arbitro: De Marco 6.
Ammonito: Matuzalem, Candreva.
Espulsi: al 29’ st Dias, al 38’ st Reja.
Spettatori: 18.364, incasso 237.375
euro.
rossi dominano la partita con un
Parma fin troppo rinunciatario,
trovano al 26’ la rete della vittoria
con il ragazzino che ora potrebbe
anche fare un pensierino alla Na-
0 NOVARA
1 ATALANTA
Marcatori: 29’ pt Thereau.
Genoa: S.Frey 6; M.Rossi 5.5, Gran-
qvist 6, Kaladze 5.5; Constant 5, Velo-
so 6 (19’ st Ze Eduardo 6), Kucka 6 (30’
st Belluschi sv), Biondini 6, Jankovic
5.5;Sculli5.5(34’stJorquerasv),Pala-
cio 6. All. Marino 5.5.
Chievo: Sorrentino 7; Sardo 6, Andre-
olli 6, Acerbi 6.5, Dramè 5.5; Luciano
5.5(30’stVacek6),Bradley6,Cruzado
5.5(31’stN.Frey sv);L.Rigoni6,There-
au6.5 (36’st Paloschisv); Pellissier6.
All. Di Carlo 6.
Arbitro:Guida6.Ammoniti:Bradley,
Thereau, Andreolli, Sculli, Biondini,
L.Rigoni. Spettatori: 20.000.
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale
ma al polpaccio sinistro) e impie-
ga il giovane Alfaro al fianco del
più esperto Klose, costretto ad al-
zare bandiera bianca alla fine del
primo tempo. E proprio l’attac-
cante uruguagio, ultimo arrivato
aFormello,avrebbepotutoscrive-
reun’altrastoriadelmatchsenon
avesse fallito una buona occasio-
ne dopo 68 secondi.
LogicocheilPalermoabbiavita
facile,sfruttandosoprattuttoledi-
sattenzioni laziali negli ultimi 16
metri.Lacartinatornasolesonole
primeretiinrosanerodelparagua-
iano Barreto (con tanto di dedica
a moglie e figlio) e dell’ex milani-
sta Donati, eterna promessa del
nostro calcio che cerca in Sicilia
unnuovorilancio. Bellee quasiin
fotocopia le realizzazioni dei due
calciatori del Palermo, sui quali
ha provato a chiudere - ed è tutto
dire - l’Hernanes chiamato da
Reja a una gara di grande sacrifi-
cio.IgiocatoridellaLazioparlano
in continuazione tra di loro per
l’evidente confusione tattica che
si vede in campo. Quando poi Sil-
vestre inzucca indisturbato nel-
l’area piccola, cala il sipario sul
match. Anche perché la ripresa si
apre con l’uno-due della coppia
d’oro rosanero: prima il poker si-
FESTIVAL DEL GOL
Che pokerissimo da
Barreto a Miccoli. Kozak
evita l’umiliazione totale
glatodaBudan(al5˚golin10parti-
te),poi la cinquina di Miccoli (ieri
400presenzetraicampionatipro-
fessionisticie, oltreall’11˚ gol sta-
gionale, due assist).
Gli unici sorrisi, si fa per dire, in
casa Lazio diventano così il gol di
Kozak sui titoli di coda e il rientro
di Mauri dopo un calvario durato
4 mesi. Un recupero importante,
in un momento in cui la barca di
Reja naviga in acque perigliose.
IntantonellacurvanorddelPa-
lermo si è scherzato sul possibile
sbarco degli arabi nel pacchetto
azionariorosanero: sei tifosi - alla
vigilia del martedì grasso - si sono
presentativestiticoncaftanoeco-
pricapoarabi,quasiavolerevoca-
rel’arrivodeipetrodollari.Zampa-
rini invece ha attuato il solito rito
scaramantico: breve intervista a
Sky, poi via dallo stadio per segui-
relapartitasuuntaxichefaràilgi-
rodellacittà. Peccato,si è persolo
spettacolo del suo Palermo che
torna in corsa per l’Europa.
zionale, in prospettiva amichevo-
le di Genova contro gli Usa a fine
mese.Uniconeol’ammonizionea
Totti che, diffidato, dovrà saltare
domenica prossima la trasferta di
Bergamo. Colpaccio del Chievo a
Genova e senza reti la partita del
cuore di Mondonico contro la
«sua» Atalanta.
0 LECCE
0 SIENA
Novara: Ujkani 7; Gemiti 6, Lisuzzo
6.5, Centurioni 6.5, Garcia 7, Silva 6.5
(22’ st Coubronne sv); M.Rigoni 7, Pe-
sce7,Mascara6;Jeda6(10’stMazza-
rani 5.5), Caracciolo 6 (30’ st Rubino
sv). All. Mondonico 6.
Atalanta: Consigli 7; Lucchini 6.5,
Stendardo 6.5, Peluso 6.5; Schelotto
5.5,Cigarini5.5(45’stCazzolasv),Bri-
ghi 6, Bellini 6; Moralez 5.5 (35’ st Bo-
naventura sv); Marilungo 6.5 (28’ st
Carrozza sv), Denis 5. All. Colantuono
6.
Arbitro: Banti 5.5.
Espulso: al 47’ st Pesce.
Spettatori: 9.000 circa.
IL PERSONAGGIO
Cuadrado
uno slalom
di 60 metri
per la salvezza
Davide Pisoni
Uno slalom di sessanta metri
perlasalvezza,oraasoliduepun-
tididistanza.Laprodezzainventa-
tadaJuanCuadradopuòesserela
svolta per il Lecce. Il colombiano
è partito dalla propria trequarti,
ha saltato avversari come birilli e
poihabeffatoPegoloconuna«pa-
lombella» strepitosa che ha chiu-
so la gara col Siena. Subito sono
stati scomodati precedenti illu-
stri:daWeahinMilan-Veronadel
’96 ad Alexis Sanchez in Cagliari-
Udinese dello scorso anno.
Enonèuncasochevengaacco-
stato al «Nino Maravilla» perché i
due sono stati compagni in Friuli.
Cuadrado, 23 anni, fa parte della
«babele» Udinese, al Lecce è in
prestito. E in Puglia è diventato
grande.L’ariadelmareglihafatto
bene,nonpotevaesserealtrimen-
ti per uno che quando apriva la fi-
nestra di casa sua si specchiava
nelleacquedeiCaraibi.Èunpun-
to di riferimento per la banda di
Serse Cosmi, il più utilizzato. E la
suaspecialitàsonoigolconleriva-
lisalvezza:prima delSiena, aveva
già castigato Parma e Cesena.
«Lo dedico a mia madre che mi
ha insegnato cosa vuole dire il sa-
crificio nella vita», ha detto l’ala
del Lecce. Ne serve tanto per sal-
varsi. Musica per le orecchie di
Serse Cosmi che durante la parti-
ta rivolto alla tribuna ha detto:
«Oggi sono nate due stelle». L’al-
traèLuisMuriel,ancheluicolom-
biano, anche lui in prestito dal-
l’Udinese, anche lui decisivo ieri:
goldell’1-1 erigore procurato do-
pounaserpentina,tantopercam-
biare.
Grazie a loro, da Twitter, ha da-
tosegnalidivitaancheilconnazio-
nale Fredy Guarin, ancora un mi-
stero all’Inter: «Hanno fatto en-
trambi una grande partita. Che
sombrero Cuadrado». Ma l’alle-
natore dei pugliesi Cosmi rilan-
cia: «Vorrei godermeli ancora su
questi livelli da qui alla fine». E
Cuadrado si allinea: «Questi tre
punti ci danno la forza per lottare
fino alla fine, ci abbiamo sempre
creduto,masochebisognalavora-
re ancora tanto».
4
1
Marcatori: 25’ pt Del Grosso, 32’ pt
Muriel, 23’ st Di Michele (rig.), 37’ st
Cuadrado, 49’ st Brivio.
Lecce: Benassi 7; Oddo 6, Carrozzieri
6,Espositosv(11’ptDiMatteo6);Cua-
drado 7, Giacomazzi 6.5, Obodo 5.5
(14’st Bertolacci 6), Blasi 5, Brivio6.5;
Muriel7.5(45’stDelvecchiosv),DiMi-
chele 6. All. Cosmi 7.
Siena:Pegolo6;Rossettini5.5,Conti-
ni 6 (25’ st Giorgi sv), Terzi 5.5; Angelo
6,Parravicini5.5(6’stGazzi5),Vergas-
sola6,DelGrosso6;Brienza6.5;Regi-
naldo 5.5 (13’ st Destro 6), Calaiò 5.5.
All. Sannino 5.5.
Arbitro: Rizzoli 5.5. Amm.: Reginal-
do, Terzi, Carrozzieri, Cuadrado, Obo-
do, Rossettini, Del Grosso, Vergasso-
la. Esp.: al 45’ st Blasi. Spett.: 6.500.
Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale SPORT 33

Giochi di Champions
SFIDA DAL DOPPIO SAPORE CON L’INTER DOMANI CONTRO IL NAPOLI RISCHIA LA PANCHINA

Deschamps stile Juve Chelsea amMoutinato

Attenti al colpo gobbo Villas Boas ammutolito
Il tecnico del Marsiglia lasciò la panca a Ranieri Stato di crisi: 2 vittorie in 10 partite e il caso Torres
Ora cerca gloria ma l’Olympique non convince più I tifosi vogliono Mou, Drogba gestisce i compagni
dopo essersi infortunato settimana Lorenzo Amuso
ECCO FILIPPO, DA SAN SIRO AD APPIANO scorsaincoppadiFrancia.
Non è l'unica buona notizia per Londra Nonèstatoancoradichia-
l'Inter. Perché se i nerazzurri sono rato l'ammutinamento, ma regna
«Tornate a vincere, io non cambio incrisi,anchealVelodromeselapas-
sano maluccio, tanto che lo stesso
il gelo nello spogliatoio del Chel-
sea. I rapporti tra André Villas-
Piuttosto cambio la mia scuola» Deschamps,rimastoafurordipopo-
loinestatenonostanteleoffertedall'
Boas e i giocatori sono così freddi
che nell'intervallo dell'ultimo in-
estero,oracominciaaesseremesso contro - con il Chelsea sotto con-
in discussione. Il Marsiglia naviga troilmodestoBirminghamCtyne-
nel gruppone a cavallo tra il quarto gli ottavidi Coppa d'Inghilterra- è
posto e il centro classifica. Ma so- statounveterano(DidierDrogba)
prattutto non vince in campionato a sferzare la squadra. Mentre l'en-
dafinegennaio.Oltreventigiorni. fant prodige portoghese assisteva
Una flessione che non a caso è muto in un angolo. Nella ripresa i
coincisa con la coppa d'Africa, che blueshannopareggiato,senzape-
ha "rubato"all'Olympiquegiocato- rò sfuggire alla contestazione del-
ri del calibro dei fratelli Ayew, vera lo Stamford Bridge che - come a
spinadorsale dellasquadra,richia- SanSiro- si èstrettoin uncorono-
matidalGhana.Perlagaraconl'In- stalgicoperloSpecialOne.Perché
tercisaranno,sebbeneDeschamps nonostante siano ormai passati
nonsappiaancoraseavràadisposi- cinque anni dal suo addio, José
Eccolo Filippo con Capitan Zanetti davanti alle foto dei trionfi zioneAlouDiarra,uscitoperunpe- Mourinhorestailbeniaminodeiti-
interisti. Ieri il ragazzino del cartello esposto a San Siro è stato stone sabato sera con il Valencien- fosiblues.Ilpiùamato,rimpianto,
accolto ad Appiano da giocatori e allenatore. «Io l'Inter l'ho nes(partitafinita1-1).Unduro col- invocato nei momenti di difficol-
sempre vista vincere - spiega il bimbo di 9 anni-. Oggi però sono poperlamedianamarsigliese,rima- tà. Come l'attuale. Un periodo di
felice: mi hanno regalato la maglia, con la dedica e l'autografo di stagiàorfanadiLuchoGonzalez,ce- involuzione tattica e mancanza di
capitan Zanetti e ho stretto la mano a mister Ranieri. Spero che dutoalPortoagennaiopernecessi- risultati da freddo polare.
l’Inter torni presto a vincere, perchè io non cambio squadra. tàdicassa. InPremierLeagueisognidiver-
Piuttosto cambio la scuola....». Già,perchéseitifosiinteristisila- tici sono stati accantonati ormai IN BILICO Il futuro di Andre Villas Boas legato a Napoli-Chelsea [Ap]
mentanodiunMorattidiventatoall' da tempo, a -17 dal primo posto
improvvisotirchiosulmercato,ilo- delManchesterCityilChelseado-
Marco Guidi piùgiovani.Larosadell'Olympique rodirimpettaidovrebberostracciar- vràaccontentarsidiunpostodirin- fortuniall'usuradiunarosaarriva- statoaccompagnatodaunsovrac-
hainfattiun'etàmediadipocosupe- silevesti. Inpochiannihannovisto calzo. Ma dopo aver raccolto solo taalcapolineaanagrafico,dall'en- caricodiaspettativecherischiano
Gira e rigira si torna sempre lì. rioreai 25anni, mentreinerazzurri transitare da queste parti e partire tre punti degli ultimi 12 a disposi- nesima polemica che ha investito dischiacciarlo.Ilgiornodellapre-
Perché il sapone di Marsiglia su cui sfioranoi29.Propriosullacorsaela subitogentecomeDrogbaeRibery. zione (due vittorie nelle ultime 10 John Terry (accusato di razzismo) sentazione aveva promesso spet-
rischiadiscivolare,unavoltapertut- ricchezzadienergiaimposteràlaga- In compenso è tornato Brandao, uscite), agganciati dall'Arsenal alle operazioni di mercato limita- tacolo e vittorie, un Chelsea sem-
te, l'Inter di Ranieri ha una scaglia ra Deschamps, che però dovrà fare che a Marsiglia aveva lasciato più sulquartogradinoibluessonoora te all'indispensabile. E poi Villas- pre all'attacco. Sconfessando così
bianconera.ÈquelDidierDescham- a meno del suo cannoniere princi- guai con la giustizia che gol. Ognu- minacciati anche da Newcastle e Boas.Precedutodallafamadinuo- un impianto tattico che, dai tempi
ps, che oggi siede sulla panchina pe.LoicRemy,noveretiincampio- nohalesuedisgrazie.Dentroefuori Liverpool. Tante le cause di una voMourinho,reducedallatrionfa- diMoufinoadAncelotti,avevafat-
dell'Olympique, ma che in passato nato e due in Europa, sarà assente dalcampo. stagione così sottotono, dagli in- lestagionecolPorto,ilsuoarrivoè todell'equilibrioedellasoliditàdi-
portò la Juventus in cima al mondo fensivaipuntidiforza.Cosìl'inizia-
dagiocatoreelafecerisorgeredagli le scetticismo della squadra è de-
inferi della serie B da allenatore. INTER: CASTAIGNOS, 3 TURNI PER LO SPUTO NAPOLI, HAMSIK SALTERÀ L’INTER generato nei mesi successivi - co-
Già,un gobbochepiù gobbononsi me ha ammesso lo stesso tecnico
può.
Seitifosidell'Interhannoilmaldi
Zanetti accusa: «Tanti hanno interesse Mazzarri: «Gli inglesi stanno peggio alla vigilia dell'ultimo impegno -
in«mancanzadifiducianelproget-
testa all'idea di essere eliminati in a parlare male della nostra squadra» ma non mi fido, si ricompatteranno» to».«Ma nonsono preoccupatose
Europadaunojuventinodoc,figura- igiocatorinoncondividonolemie
teviClaudioRanieri.LaChampions Dovrebbe tornare Samuel in difesa, Milito sta lottan- Napoli «InquestomomentoforseilChelseastapeg- idee - ha aggiunto il portoghese -.
League è la sua ancora di salvezza. do con una influenza . L’Inter a Marsiglia si riaffiderà gio di noi, ma io non mi fido. A questi livelli si incon- L'unica persona che deve essere
Si dice la sogni di notte, con le sue alcanonico4-4-2conMilito(oPazzini)eSneijderaso- trano comunque squadre fatte di campioni abitua- dalla mia parte è Roman Abramo-
grandiorecchiecuiaggrapparsiper stegno della punta. Probabile ritorno di Chivu e l’in- tia certe situazioni:sonosicuro che perl’occasione vich.Esochelasuafiduciaèincon-
teneresaldalapanchina.Maperl'al- gresso di Poli. Sneijder, Maicon e Lucio sono in recu- si ricompatteranno». Così il tecnico del Napoli Wal- dizionata».
lenatoreromanol'incrocioconDe- pero da piccoli problemi. Castaignos(sputo a Raggi ter Mazzarri (nella foto) ieri durante il programma Sicurezzesmentitesiadaibook-
schampsèancheunritornoalpassa- delBologna)èstatosqualificato3turni,sorpresodal- della Rai «Stadio Sprint». E a proposito del fortuna- makers, che lo indicano come
to. E anche qui c'entrano le tinte leimmaginitv.Zanetti harispostoalla critiche dicen- to precedente della vittoria sul City, l’allenatore ha prossimo manager ad essere eso-
bianconere,mancolaregiafosseda dosidispostoadandareancheintribuna.Edhaaccu- definito simili fra loro le squadre di Mancini e Villas Boas: «Ma in nerato, e dai rumors attorno alla
cinemad'autore.Perché fuproprio sato:«Oraènormalechetuttipensinochel'Intersiafinita,manoilascia- ogni caso - ha precisato Mazzarri, che squalificato sarà sostituito in società.UnpassofalsoconilNapo-
ilbuonRanieriaereditarel'incarico mocheparlino.Cisonotantiinteressiperparlaremaledinoi.Lasfidadi panchina dal vice Frustalupi - dipende sempre dal singolo momen- li quasi certamente gli sarebbe fa-
delfranceseallaJuventus,sesiesclu- MarsigliadecisivapertuttinonsoloperRanieri(nellafoto)».IeriMorat- to:civuoleanchelafortunadiaffrontarliinquellopeggioreperloro». tale.Seèverocheilpatronrussolo
donoleultimeduegiornated'inter- tihaparlatoconiltecnicoequalchegiocatore.Poil’allenatorehaparte- Difficile il recupero di Campagnaro, potrebbe giocare Grava. E Ham- ha strappato a suon di milioni dal
regno Corradini a fine stagione cipato alla “Domenica sportiva“ e rispiegato i mali nerazzurri. sik salterà per squalifica la sfida con l’Inter di domenica prossima. Porto (solo 15 di indennizzo) sull'
2006-07.Unavvicendamentoobbli- onda di un innamoramento esti-
gato(Deschampssidimisepericon- vo,prestol'infatuazioneèdeclina-
trasticonildsSecco,pocodopoaver
raggiuntolapromozioneinserieA), OTTAVI DI CHAMPIONS LEAGUE ta in continue richieste di incontri
echiarimenti.AnchesuFernando
macheiltifojuventinononapprez- Torres. Pagato 60 milioni di euro
MARTEDÌ 14 FEBBRAIO MERCOLEDÌ 15 FEBBRAIO DOMANI MERCOLEDÌ 22 FEBBRAIO
zò mai particolarmente. Non a ca- solo 12 mesi fa, il centravanti spa-
so,neidueannidipermanenzaaTo- (Ritorno: mercoledì 7 marzo) (Ritorno: martedì 6 marzo) (Ritorno: mercoledì 14 marzo) (Ritorno: martedì 13 marzo) gnolo pare vittima di un sortilegio
rino,Ranierisoffrìsempreiparago- nefasto.Oraildigiunoconilgoldu-
niconipredecessoridiprovatafede Lione-Apoel Nicosia 1-0 MILAN - Arsenal 4-0 NAPOLI - Chelsea (20.45) rada20partite,lasuaquartaeulti-
bianconera,daDeschampsaLippi. mareterisaleaddiritturaametàot-
Eallafinevennerimossosenzatrop- B. Leverkusen-Barcellona 1-3 Zenit S. Pietroburgo - Benfica 3-2 Cska Mosca - Real Madrid (18.00) Marsiglia - INTER (20.45) tobre.Enonc'ènulladipeggioper
picomplimenti. un imprenditore impaziente non
Marsiglia-Interèperòanchel'in- meno che ambizioso come Abra-
crociotraunadellesquadrepiùvec- movichchevedereuninvestimen-
chie della Champions e una delle to così malamente deprezzarsi.
 34 SPORT Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale

BASKET Cantù si arrende senza storia in finale QUATTRO VOLTE
SIENA
Siena solita cannibale L'albo d'oro recente
della coppa Italia
i 7000 spettatori c'erano certo più
canturini che senesi, abbiamo al-
ASTA BENEFICA
zatolemaniperapplaudire,perdi- I guantoni di Alì

1990 V.Bologna
re vai libera grande volpe, felice
con i tuoi primati.
Tutti bravissimi nella Mens Sa-
na, ma l'uomo vero della partita e
venduti per
1.100.000 dollari
Il globetrotter Andersen 1991 Verona
dellafinale èuntipo di32 anniche
hacominciatolasuastoriafraifal-
1992 Pesaro chetti australiani di Wollongong, I guantoni di Muhammad Alì
1993 Treviso sichiamaDavidAndersen,haper- usatinelmatchmondialedeimas-
sinounpassaportodanese,disicu- simiaLasVegas,nel1965,sonosta-

firma il poker di coppe

1994 Treviso
rohain tasca unacartaoroperché ti venduti per un milione e cento-
1995 Treviso dovunqueèandatohavintotantis- mila dollari. Nell’incontro che si
1996 Milano simo:2scudetticonlaVirtusBolo- svolseil22novembredi46annifa,
1997 V.Bologna gnadiMessinachepoilohaporta- Alì sconfisse Floyd Patterson, per
to a Mosca per vincere 2 Eurole- kot al 12˚ round. I guantoni sono
Lo squadrone di Pianigiani si conferma insuperabile 1998
1999
F.Bologna
V.Bologna
ghe oltre a 4 campionati, e uno a stati acquistati dal proprietario di
Siena quando ancora Pianigiani un casinò nella serata per festeg-
trascinato dall’australiano che ha vinto in tutto il mondo 2000 Treviso era assistente di Carlo Recalcati.
Dopo la Russia titolo a Barcellona
giarei70annidelfuoriclasse.Lafe-
sta, al Mgm Grand di Las Vegas è
2001 V.Bologna
Oscar Eleni sembravaunanevicataecceziona- vapagatoil debitochetocca atutti epoioltre100partiteNbafraHou- stata organizzata per raccogliere
le come quella delle ultime setti- andando sotto di 18. E' successo 2002 V.Bologna ston, Toronto e New Orleans, pri- fondi per la ricerca sul Parkinson,
Torino SienacomeZorronelgior- mane. anche ieri a Torino per la Bennet 2003 Treviso ma di tornare nella contrada dove maledicuièaffettoAlìdal1984.Ali
noincuivincelaquartacoppaIta- Pensi sempre che prima o poi, nella festa conclusiva di una cop- 2004 Treviso hadecisodichiudere,laSienache ha ricevuto anche gli auguri del
lia consecutiva, record che si ag- pertuttisemprepoi,riusciraiatro- paItaliache hapresentatoaicam- per lui è la più bella delle città. presidente Usa Barack Obama.
giunge a tante incisioni in oro sul vareilcovosegretodiquestaformi- pioniincaricadiversitipidicolon- 2005 IerieraAndersenilchirurgoper
murodelpalazzodiviaSclavo,an- dabile società che trae nutrimen- nelli alla caccia della volpe che da 2006 Napoli operare a cuore aperto una Ben-
che se questa volta è stato il Palai- todallapassionedichicilavora,di 5 anni si prende gioco di tutti. netsenzafosforo,isuoi23puntiin
sozakidiTorinoametterefiorisot- chi ha l'onore di giocarci, ma poi L'ultimo spadaccino con giusta
2007
32'sonodiventatisentenzadefini- BREVI
2008
to l'arco di trionfo dove Simone scopri che il Montepaschi, stiamo arroganza era rappresentato da tiva,inpraticagiànelterzoquarto.
Pianigiani è passato senza quasi parlando di basket, si nutre della Andrea Trinchieri che per ora de- 2009 Siena Certononhafunzionatosoltan- Boxe mondiale
accorgersi della sua avversaria, pauraperchési esaltanelpericolo ve accontentarsi di essere solo 2010 Siena toluiperchéilDavidMosssempre Klitschko ok sul ring
unaCantùcheparevaprontae,in- e qualche spavento lo ha sicura- spallainscenaedallaBennetCan- 2011 Siena
precariohamessolemanetteatut- Chisora fa minacce
vece,all'esamepiùimportanteèri- mente passato rimettendo in gio- tù, ma quando Zorro si è messo a tiisuoiavversariinunaorganizza-
mastasoffocatasottoun88-71che coMilanochenellasemifinaleave- correre nel palaolimpico,dove fra 2012 Siena zionedifensiva che fa onore all'al- L’ucrainoVitaliKlitschko hacon-
Fonte servato a Monaco il mondiale
massimi Wbc battendo netta-
VOLLEY: COPPA ITALIA ARMA IN PIÙ
mente ai punti l’inglese Dereck
L’ex Nba con passaporto Chisora.Losfidante sièfattono-
Trento, inferno e ritorno danese campione tare per la rissa dopo il match
da Bologna a Mosca con l’ex pugile David Haye. Chi-
Cede due set sora ha minacciato più volte di
ammazzare Haye e la polizia te-
ma poi beffa Macerata lenatore della nostra Nazionale, desca lo ha voluto interrogare.
perché Lavrinovic, reduce da una
Trento fatica molto più nel no- operazione alla schiena, ha usato
stro Paese che all'estero, ieri ilfiorettosuilunghievanescentidi Scherma a squadre
si è aggiudicata la seconda Cantù, perché Zizis, il greco che Fioretto e sciabola
coppa Italia della sua storia, produce vino nel trevigiano, ha
recuperando due set contro
qualificati ai Giochi
completato il gioco di pazienza
Macerata. E per Itas Diatec in che non riusciva al solito McCa- Le squadre di fioretto (Cassarà,
questa stagione c'è davvero lebb col turbo. Poi metteteci le Aspromonte e Avola) e sciabola
ariadigrandeslam,consuper- guardiesceltedituttiitrionfi, Car- maschile (Montano, Occhiuzzi,
coppa italiana e mondiale per raretto e Stonerook, aggiungete il Tarantino) si sono qualificate ai
club già in bacheca. Thorntonappenariportatoacasa, Giochi di Londra grazie ai punti
Al Palalottomatica di Roma, eavretelafotografiadegliunicive- delleprovediCoppadelMondo,
Lube Banca Marche ha guida- ri padroni del nostro basket. a La Coruna e a Padova.
to per due set, pregustando con Parodi e Stankovic
Torinocihadettochel'imperoè
lasuaquintacoppa,fradifesespettacolari,compre-
ancora inattaccabile a meno che
so un salvataggio di piede di Savani. Lube che nella
terza partita si è trovata ancora avanti 18-13, con
laMilanochepuresembravariani- Calcio: Lega Pro
Trento nel momento più difficile che però non ha
mata nella rincorsa di sabato, e la Nei 4 recuperi
stessaCantù,nonentrinonellasa-
mollato,riemergendoetrovandoil19pari,ilribalto-
la della tortura senese con la testa
vince solo il Prato
ne e il primo set. Il quarto è iniziato con il 6-1 Itas fir-
matoKaziyski(nellafoto),conimarchigianiasubire pronta a sopportare tutto, nella I recuperi della Lega Pro, Prima
RafaelinregiaeJuantorenaalservizio.Nelsetdeci- speranza che quelli si stanchino, Divisione: girone A Lumezzane-
sivoha condotto Trento sinoal 7 pari, rovesciatodal comeeraavvenutocontroSassari, Spal 0-0. Classifica (prime posi-
serboStankovicinbattutacon4puntidiseguito,su- come è successo qualche volta in zioni): Ternana 51; Taranto (-3)
bitoreplicatidall'Itas.Maceratahaannullatotrema- campionato,sognandochelacor- 46; Carpi 41; Pro Vercelli 40; Sor-
tchpoint ma poi si è arresa. (Trento-Macerata 3-2 sa europea fino alle finali confon- rento (-2) 39; girone B Piacenza-
(21-25, 22-25, 25-22, 25-21, 18-16) daZorroelosfianchi.Mabisogne- Portogruaro 0-0, Prato-Andria
VZ RE DI COPPE David Andersen, 32 anni, due Euroleghe con Mosca [LaPresse] rebbe e crederci e lavoraci sopra 2-1, Virtus Lanciano-Frosinone
davvero. 0-0. Classifica (prime posizioni):
Trapani 46; Siracusa (-5) 40; Cre-
monese (-6), Barletta, Spezia e
Portogruaro 35.
Sci Terzo posto nello speciale in Bulgaria
Beneficenza
Valanghina azzurra: dopo Blardone tocca a Gross Buon compleanno Sic
Raccolti 40mila euro
Lucia Galli
L’italiano a podio dopo la squalifica di Matt. Primo il solito Hirscher Oltre 40.000 euro per le casse
dellaFondazioneMarcoSimon-
Bansko Fra Balcani e Caucaso la coppa celli.Tantohapermessodiracco-
del mondo di sci alpino prosegue il suo scher ha centrato una dop- niche.Mercerarainepocadipo- profuma d'azzurro. In Russia è Daniela gliere «Buon compleanno Sic»,
"rainbow tour" di gare e marketing alla pietta storica, gigante e livalenza. Ora dopo lo sla- Merighetti, settima sabato in discesa, “la la festa, nel giorno della nascita
conquistadeiPaesioltrecortina.Garema- slalom e da oggi in pre- lom parallelo, domani a primadellaclasse”;aBanskoMaxBlardo- del campione scomparso a Se-
schiliaBansko inBulgaria, treore dalma- mio ha anche casa a Mosca, Hirscher decide- neeStefanoGross(nellafoto)hancentra- pangloscorso23ottobre,anda-
re greco, uno stuolo di taverne che servo- Bansko, accanto al rà se scapicollarsi anche to il terzo gradino del podio. Super Max ta in scena il 20 gennaio a Rimi-
nogyrospittaaccantoallabirrabhozache golf. «Datemi un paio in superG e discesa per ingiganteèrinato. Inslalom“Saboilcac- ni. La cifra è stata comunicata in
- leggenda vuole - avrebbe il potere di un discie provoabatter- rosicchiare punti allo ciatore”haconquistatoilsuoterzopodio una nota dalla Ridens, società
wonderbra per le bevitrici. Peccato allora lo», sussurrava l'Al- svizzero Beat Feuz, suo stagionale. Ieri Gross è stato riacciuffato che ha organizzata la serata.
chelesignorediCoppasianoinveceimpe- bertone convocato alter ego cannibale nelle mentrestavagiàrientrandomestoinovo-
gnateneitestpreolimpicidiSochisulMar per le premiazioni. Hir- prove veloci, terzo a 973 via, medaglia di legno: «Matt ha inforca-
Nero, dove ieri la neve ha spedito tutte in scher ammetteva: «Forse punti.L'unicoveropolivalen- to, sul podio c'è posto per te», la sintesi. A
hotel anzi tempo, regalando a Lindsay conituoisciavreiqualchedif- te,Kostelic,leaderdellaclassifi- scoprirel'errore diMatt,gli svedesi,inte-
Vonn con un po' di anticipo la coppetta di ficoltà, ma con questi, caro Alber- ca generale è fermo a quota 1.043 con ressatianonfarperderenessunaoccasio-
supercombinata dopo quella di discesa
già matematicamente sua.
to…!».Primeammissionidelnuovofeno-
meno del wunderteam: l'austriaco, con
un menisco operato una settimana fa.
Ivopotrebbe prendere parte domani alla
ne al loro "cavallo" migliore, Andre
Myhrer,secondoieri.Sabofesteggiaerin-
29 VARIE

ESTER possiede quell’incantevole perfezione di

A Bansko, fino a ieri, più che di Hir- 1.025punti,è adun passodallacoppa as- gara per quei maledetti 15 punti in palio grazia.«AdAdelbodenfermaronomesul eleganza, di sensualità che ti farà sognare. Tel.
339/3412032
scher e Ligety si parlava ancora di Tom- solutaelavincerebbepropriocomeTom- anche solo per chi apra il cancelletto. Si podio, sospettando l'inforcata, ma era
ba, cui la pista è dedicata. Marcel Hir- ba gareggiando solo nelle discipline tec- vedrà. Intanto il bilancio del week end tutto ok!». Blagodorja, Bansko, grazie. 35477
 36 a cura di Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale

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38 LA PAROLA AI LETTORI
»
L’angolo
di Granzotto
di Paolo Granzotto
Gli ultimi fuochi
sotto la cenere
del falò Sanremo
Caro Granzotto, tanto per parlare una volta
tantodicoseserieeconcrete,anzichédelsoli-
to,ilare eimpalpabile riscaldamento globale.
A cena con alcuni amici ci siamo gustati il su-
perboarticolodiValeriaBraghierisu«il»For-
nerocontrolaBelén.Nessunodinoiavevaavu-
to modo di seguire il fatto e così ci è sovvenuto
un dubbio che sicuramente lei saprà dissipa-
re. A un certo punto la brava giornalista scri-
ve: «Un pezzetto di stoffa spostato ad arte, e
perquarantottoorecisièattorcigliatiattorno
aldilemmaselaBelén,lemutande,leavesseo
no,senzacheanullafosseservitalarassicura-
zioneindirettadellastessaBelén».Evengoal-
ladiatriba,natadalfattoche,sulpuntospecifi-
co,l’articolorimaneambiguo.Alcunidinoiso-
stenevanochela«rassicurazione»fosseconsi-
stita nella conferma che le mutande c’erano.
Altri (tra cui io) sostenevamo che - se rassicu-
razioneavevadaessere-alloralaBelénavreb-
bepotutosolodichiararecheinvecenonc’era-
no.Ainostrieameinteresserebbesaperenon
tanto come stanno i fatti, ché sarebbe una cu-
riositàoziosa e tardiva, ma ilsuo parere su ciò
che è più plausibile.
Franco Battaglia
Mifapiacere,caroprofessore,cheleidisattenda
perun momento lelezioniuniversitariee lebat-
taglie contro la Grande Bufala del riscaldamen-
to globale per affrontare argomenti forse di leg-
gerissimo pondo intellettuale, ma di notevole
peso specifico socioculturale. Le sue curiosità
consentono infatti anche al sottoscritto di pren-
dersiunapausa:dailoden,glispread,iBundegli
Eurobond, le Merkel e i Sarkò. Però siamo fuori
tempo. Vuoi per intervenire nel dibattito sulla
opportunitàeticaeesteticadimostrarelefarfalli-
ne, diciamo così (a tal proposito, nella contesa
Feltri-Gatti, militammo dalla parte di Vittorio,
no? Siamo pur sempre uomini di mondo, e che
diamine),vuoiperdirlanostrasullafatidicamu-
tanda. La cronaca incalza: ecco già qui il lettore
EnzoRuggeridiAosta chebussa allaportadell’«
Angolo»:«DopoquestaperformanceCelentano
hapersolosmaltonecessarioperessereapprez-
zato e richiesto. Per la sua prepotenza e scarsa
culturacredodovràdimenticaredefinitivamen-
te mamma RAI. Non crede?». Io non credo (co-
me cantante, come animale da palcoscenico il
Molleggiatomettenelsaccol’interabrigatadiil-
lustri ospiti, di «leggende viventi» per dirla alla
Morandi,ches’è alternatasul palcoscenico del-
l’Ariston.Epoi,misiperdoniilcontrocanto,sot-
toscrivo la sua lagnanza circa i sacerdoti che dal
pulpitoparlanodelconflittodiinteressienondi
Dio).Siamodunqueagliultimi fuochi,seguiràil
silenzio sull’intero Festival e se ne riparlerà nel
febbraio del prossimo anno, allorché si riapri-
rannoigiochi(almassacro,cheèpiùeccitante).
Peccato, perché l’incalzare delle cose ci toglie il
piaceredischerzareunpo’,caroprofessore.Pe-
rò, conscio che per la specifica ragione del con-
tendere-quisiparladelsottopannidiBelén,mi-
ca no - nulla dà più tormento della permanenza
del dubbio e se lei crede, caro professore, che i
personali convincimenti possano in qualche
modo alleggerire le tribolazioni che il dilemma
comporta,eccocomelapenso:no,nonleindos-
sava. O forse sì. Vai a sapere.
il Giornale
Direttore responsabile Società Europea di Edizioni spa
ALESSANDRO SALLUSTI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
Vice Direttori Presidente
GIAN GALEAZZO BIAZZI VERGANI
GIUSEPPE DE BELLIS
Amministratore Delegato
NICOLAPORRO
SALVATORETRAMONTANO (Roma) ANDREA FAVARI
Consiglieri
Capo Redattore Centrale ALESSIA BERLUSCONI MAURO CRIPPA
LUNA BERLUSCONI
LAURA FELTRE
PAOLO BERLUSCONI
ANDREA CANEPA
FEDELE CONFALONIERI
Direttore operativo
LUCA ZUCCOLI
la parola ai lettori
LA PRECISAZIONE
Le «illegalità legali»
di Vittorio Sgarbi
Nelmio pezzo pubblicato ieri sul Gior-
naleapagina6daltitolo«DiPietropian-
ga, ma per le vittime di Tangentopoli»,
unerroredidettaturaharibaltatoinun
puntoilmiopensiero.Lafrase«Il“caso
Lusi” è la perfetta sintesi dei due siste-
mi, con il prodigio di trasformare in le-
galiancheifondiillegaliȏdaintender-
si«conilprodigioditrasformareinille-
gali anche i fondi legali». Poche righe
sotto, invece, il nome Taneschi è sba-
gliato: si tratta di Sergio Caneschi.
Vittorio Sgarbi
ANNULLATO CONCORSO PER MEDICI
Rifare un esame di Stato
è una vera e propria tortura
Capita spesso di sognare di rifare gli
esami di maturità. È un incubo tre-
mendo; non so da dove cominciare e
vengopresodalpanicoperchénonmi
ricordonulladituttelenozioniappre-
se al liceo. Non so cosa sono i logarit-
mi,icoseni,iseni(quellisì),itriangoli
(ne ho sentito parlare), il compito
scritto... Mi vedo seduto su un banco
di scuola col foglio vuoto come la mia
testa e con la paura tremenda di non
sapere cosa scrivere. Ripetere un esa-
medistatoèunatorturachenonaugu-
roanessuno. Immaginochecosasarà
per quei poveri medici che hanno su-
peratoil concorsonel 2010 esisonovi-
sti bocciare dalla Consulta il concorso
perché ritenuto anticostituzionale per
un errore non commesso da loro, ma
dai politici. Immagino come si senti-
ranno quando dovranno rifare il con-
corso, in un anno che verrà, se verrà, e
che sarà sempre più lontano da quel
2010. E se fra quelli ci fosse una loro fi-
gliasisarebberocomportatinellastes-
sa maniera?
Biagio Sannicandro
CONDANNA SPACCAROTELLA
Bari
Assurda l’accusa
di omicidio volontario
Essendo impossibile con una pistola
d’ordinanza colpire correndo a quella
distanza un bersaglio in movimento,
l’accusa di omicidio volontario per
l’agente Spaccarotella è assurda e ille-
gittima. Quindi l’imputazione poteva
esseresolopreterintenzionale.Mime-
raviglia che un fatto così ovvio non sia
stato sollevato. Il poliziotto ha sbaglia-
to, ma la morte del tifoso è stata solo
una maledettissima casualità. Siamo
allesolite:iveriservitoridelloStatopa-
gano anche più del giusto.
Ezio Patrassi
e-mail
RIALLINEARE LE MONETE EUROPEE
Pensionare questo euro
e vararne uno nuovo
Nonmi intendo di economia,ma nella
presente situazione mi viene di fare
unaconsiderazione.Sipotrebbetorna-
re alle vecchie monete, vendendo gli
euro al prezzo con cui sono stati com-
prati (per l’Italia un euro=1936,27 lire,
per la Germania 1,95 marchi, per la
Responsabile grafico
MAURO BROLIS
Sedi
20123 Milano
Via G. Negri 4 - Tel. 02/85661
Telefax 02/72023859-72023880
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GIOVANNI PUERARI 16129 Genova
ANGELO SAJEVA V.le Brigata Bisagno 2
Tel. 010/5768911 - Fax 010/542681
E-MAIL
segreteria@ilgiornale.it
La vignetta di Krancic
Francia6,56franchietc),permettendo
così un riallineamento monetario. In
seguito si dovrebbero mandare al ma-
ceroivecchi euro utilizzandonela car-
ta per stamparne di nuovi il cui prezzo
verrebbe stabilito dalle nuove valute.
Alberto Puccio
EVASIONE DELL’IVA
A Napoli la maglia nera
I virtuosi sono al Nord
Lamagistraturacontabileègiustamen-
teallarmataperl’evasionediIvavaluta-
ta al 36%. Contemporaneamente ap-
prendiamo che a Napoli oltre più del-
l’80% degli esercizi commerciali non
usacorrettamenteilregistratoredicas-
sa(quandoèpresente).Miparechein-
crociandoicontineescaunagiustifica-
ta attesa di un plauso per i cittadini del
XIl Sudoku
DIFFICILE
2 7
3 6
4 8
5 2
8 1
3 1
1 2
4 1
9 5
Come si gioca
Completare lo schema,
riempiendo le caselle
vuote, cosicché ciascuna ri-
ga orizzontale, colonna ver-
ticaleeriquadro3x3(colbor-
do più spesso) contenga
una sola volta tutti i numeri
dall’1al9.Buondivertimen-
to
CONCESSIONARIEDI PUBBLICITÀ
VISIBILIAsrl -COMMERCIALENAZIONALE-
VIA SENATO n. 8 - 20121 MILANO - TEL.
02/36586750- FAX02/36586774-VIADELLA
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Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale
annial bagno penale,quindi ancora in
periodo napoleonico, e soprattutto - si
notibene-peraverrubatounamichet-
ta di pane) e la Francia della Monar-
chia diLuglio (che portò al trono Louis
Philippe).LalottadiBerlusconicontro
la malagiustizia italiana invece è am-
bientatainpienafine dellaprima eini-
zio della seconda Repubblica (italia-
na).EpurtroppolarazzadeiJavertnon
è estinta, né si estinguerà mai.
Mario Salvatore Manca di Villahermosa
Milano
SE LO STATO VA CONTRO LO STATO
Il Cavaliere infangato
da una giustizia ideologica
Colpisce la determinazione – ripetuta,
molteplice e inaudita – di magistrati
nell’indagare, perseguire e accusare
Nordchesonodecisamentevirtuosi.O SilvioBerlusconi.Rischiad’esseretrat-
almenocosimipareemergadainume- tato e infangato come il peggior crimi-
nale dal circuito mediatico giudizia-
ri di così qualificate fonti.
rio.Elettodalpopolo,hatenuto,valida-
Giuseppe Gardini
mente e a lungo, la pubblica istituzio-
Bologna
BERLUSCONI COME NEI «MISERABILI» ne, rispettabile, di presidente del Con-
siglio. Continua a verificarsi quasi una
e-mail
La razza degli Javert disfida amara e devastante: Stato con-
tro Stato. Si ha fiducia nella giustizia
non si estinguerà mai giusta, serena, imparziale e responsa-
Dopo aver letto la lettera del Cavaliere bile;nongiustizialista,néonnipotente
(ilGiornale16/2),mièvenutoinmente e nemmeno ideologica: giustizia che
un personaggio della letteratura fran- nonabbatteilriformatore,illeaderpo-
cese, che bene incarna i pm di Milano: liticoavversario,ilself-mademancele-
l’ispettore Javert, il feroce persecutore bre e fortunato.
di Valjean ne I Miserabili. Si direbbe Gianfranco Nìbale
quasi che Victor Hugo sia stato semi- Padova
profetico,siapurefacendoledebitedif- I CASI MILLS E LUSI
ferenze:ilromanzofranceseèambien- La giustizia purtroppo
tato tra la Francia ancora napoleonica
(pur iniziando nel 1815, il detenuto non è uguale per tutti
Jean Valjean aveva scontato parecchi
Al processo Mills, dove i soldi incrimi-
natisonodiprovenienzaprivata,Silvio
Berlusconi,anchesenonpiùpresiden-
teMediaset,vieneprocessato(evedia-
mocome)perchénonpotevanonsape-
re.Sul caso Lusi,dove invecei soldi so-
no di provenienza pubblica, quelli per
intenderci che arrivano dalle tasse dei
cittadini, Rutelli che era il segretario e
8 quindi il referente diretto, si dichiara
sorpreso e all’oscuro, il Pd espelle Lusi
4 2 dalpartitoelacosafinisceli.Sonoque-
stiimagistratisucuigliItalianidovreb-
2 6 bero contare per avere giustizia?
Lorenzo Fincato
9 8 e-mail
I GIOVANI, LA SCUOLA E IL LAVORO
Marina, aspirante cuoca
7 5 liceale per forza
9 7 Terminatelescuolemedie,Martinaha
scelto il liceo classico, voto in greco:
7 8 tre. Nelle altre materie non eccelleva,
bocciata a giugno. Ha cambiato scuo-
2 la,forsealeipiùconsona,illiceoscien-
tifico. In fisica quattro, matematica:
cinque.Nellealtrematerienoneccelle-
IMPEGNATIVO va, bocciata a giugno. Ho avuto modo
2 6 4 9 8 3 1 7 5 di consigliarle una scuola tipo: l’istitu-
1 7 8 6 5 2 9 4 3 toalbelghiero.Leirispondesi:mipiace-
rebbe tanto, vorrei fare la cuoca, ma la
La soluzione di ieri
9 5 3 1 4 7 6 2 8
mammavuolechefacciailliceo.Ades-
8 2 7 5 6 4 3 1 9
so è iscritta ad un liceo privato. Non so
4 1 6 3 7 9 5 8 2
comeandrà.Ladisoccupazionegiova-
3 9 5 2 1 8 4 6 7 nileè al 30%, in Germania hanno risol-
6 4 2 8 9 5 7 3 1 to con l’apprendistato. In questo caso
5 3 1 7 2 6 8 9 4 la Germania ha ragione.
7 8 9 4 3 1 2 5 6 Alessandro Cammerieri
Terni
ABBONAMENTI:PRESS-DI S.R.L.
-TEL.199118800(tariffamax,nazionale,0,1188
+IVAalminuto senza scattoalla risposta;date-
NECROLOGIE: TEL. 02/85.66.280
DALLE 16.30 ALLE 20.00;
FAX 02/85.66.270;
lefonia mobile in base alle tariffe del gestore); e-mail: necrologie@ilgiornale.it.
FAX 02/21622361; e-mail
ilgiornaleabbonamenti@mondadori.it. STAMPA EDIZIONI TELETRASMESSE:
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ARRETRATI QUOTIDIANO: 20037 PADERNO DUGNANO (MI), TEL.
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vo esaurimento scorte, a 3,50cad. con richie- FOSSATONEDIMEDICINA[BO]-VIAG. GA-
sta all’Ufficio Arretrati. Servizio clienti:
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LE STRADA 5ª N. 35 - TEL. 095/591303. –
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Lunedì 20 febbraio 2012 il Giornale LA PAROLA AI LETTORI 39

CIELO
Sereno Variabile Poco Nuvoloso Molto Pioggia Rovesci Rovesci Temporale Grandine Neve Nebbia
nuvoloso nuvoloso isolati

IL CASO CHE HA COMMOSSO IL MONDO niatidall’averpersoilorocariinunacro- STORIA DEL FESTIVAL

La storia triste ma dolce ciera, nel 2011, a pochi passi dalla riva. Era un successo mondiale

VENTO
MARE
Poco Molto Forza Forza Forza
Il meteo di qualità. Previsioni
Calmo Mosso Agitato
Sarebbeconsolantecheal cattivogusto mosso mosso 1-3 4-6 7-9 aggiornate 24 ore su 24
di una paternità dichimettesulmercatoquestemasche- con Angelini a pochi soldi
Non so perché accada, ma accade e so-
reseguissequantomenoilrifiutocollet-
Ero giovane quando il maestro Cinico LA SITUAZIONE TEMPERATURE
tivoadacquistarle.Soprattuttosesaran-
no convinta che in questo fatto ci sia Angelini, con un gruppetto di cantanti Foggia
una ragione d’amore superiore. Acca- no maschere per bambini.
e qualche autore, organizzò il suo pri- +15
Ilaria Mascetti
de che spesso, al concepimento di una moFestivaldiSanremo.NelbardelCa-
nuova vita, un’altra, a questa vita inti- e-mail Formazza
sinò.Lagenteerasedutaaitavolini,be-
mamentelegata,siadestinataadandar- PROPOSTE SANREMESI/1
vevaedascoltava.Fuunsuccessomon- -10
sene. Spesso è quella della mamma. Le frasi delle canzoni diale. Oggi, con paillettes, tatuaggi, lu-
Quante donne, rimaste incinte, con-
traggono in contemporanea un can- come sms inviati a se stessi strini,granditroupesorganizzativeeca-
rovanedigiornalisti,squadredipresen-
cro,scelgonodiportareaterminelagra- Con mia madre parlavo di una cosa. Ci tatorinemmenocisiaccontentadisem-
vidanza,mettendoarischiolalorovita, sonoduelivellidelnostroessere.Lana- plicepessimogusto,masiinvitanoguit-
edopoilparto,muoiono.Stavoltaèsuc- tura.Lanaturaappare,siesibisce,sidi- tiegurusuonatipersproloquidaubria-
cesso a un padre. Ho letto che Savan- verteamanifestarsi neisuoimille colo- chi. Si pretende di fare arte mentre la
nah,natainTexas,èstatapartoritaven- ri.Lagrazia.Lagrazianonapparemari- canzonetta è artigianato. E non sanno
tigiorniprima,affinchéilpadrelapotes- luce, non si mostra ma si coltiva nella più fare neanche quello. Persino Zelig
se abbracciare. Dopo due giorni, lui è profondità, non si manifesta ma gioi- adesso vuole le cose in grande. E si ac-
morto di tumore. È la prima volta che scenell’armoniadell’incanto.Miama- cartoccia anche lui.
sento questo caso legato alla paternità. dre è morta, ma l’altra sera, ascoltando Gianni Oneto
Non so il perché, ma mi ha commosso le giovani proposte di Sanremo, le ho Rapallo (Genova)
in modo indicibile. Come se ci fosse un parlatocondolore:saimamma,oraesi- CONTROLLI FISCALI A TAPPETO
segnoche vuoleindicare nellapaterni- ste anche un terzo livello: la tecnica.
tàladolcezzadisolitolegataallamater- Dai giovani non ho sentito un brano Le ispezioni dovrebbero
nità. Finalmente. Perché fare il padre è
una missione veramente dolce.
che cantasse la natura. Scomparse pa-
role come: luna, rugiada, erba. Neppu-
essere di routine
Lara Celso re un volo di grazia: amore, sogno, tu. Inquestigiornilenotiziedeicontrollifi-
Roma Ogni testo partiva e si chiudeva in un io scaliatappetotipoCortina,Roma,Mila-
no,Napolisonoenfatizzatecomefosse- realizzazione:
RICORDO A DIECI ANNI DALLA MORTE straziatodall’analisidisé,chiusocome
roiniziative straordinarie. Iocredo che NORD: ancora instabile, ma con tendenza a graduale asciutto in Sardegna. Temperature in flessione, massime
Carmelo Bene, inungusciod’insettochesbattenervo-
samente le alette, pieno solo di oggetti. dovrebbero essere la norma, anzi non miglioramento a partire da ovest Alpi. Neve dai 300-500m, tra 8 e 13.
il genio più acuto del ’900 Etuttoquestoeraespressoinunatecni- afferro perché non sono state fatte pri- localmente al piano su ovest Emilia. Temperature in calo.
CENTRO: precipitazioni sparse su dorsale e Tirreniche, in
SUD: acquazzoni tra Ioniche e Salento; migliora su
Campania ed ovest Sicilia, ancora asciutto altrove.
ca perfetta. Ma le frasi erano sms man- ma o venivano fatte ma non pubbliciz- marcia verso le Adriatiche; nevose dai 700-1300m. Più Temperature stazionarie, massime tra 10 e 15.
Il16 marzo sono dieci anni che Carme-
dati ase stessi, trasmissione di concetti zate come oggi. Si sa da decenni che
lo Bene è morto. Riconosco in lui il più
privi di emozioni come una mail. l’evasione è altissima e quando poi si
bello e acuto genio che l’Italia abbia ALMANACCO
avuto nel ’900. Un genio non solo della L’espressionedellaparolasolounafor- rendono noti i redditi medi di diverse
mente, ma soprattutto del ventre, vista mula intellettualoide, cliccata come categorie, si dovrebbe avere il pudore OGGI LUNA SOLE
la sacra monumentalità che egli fece di una foto su Facebook. Spegnete i com- di ammettere che evidentemente non Il santo Sorge alle 6.08 Milano 7.19 17.55 Roma 7.01 17.48
puter, vi prego, cancellate la cultura, vi sièstaticapacidifareadeguaticontrol- S. Eleuterio Tramonta alle 16.42 Torino 7.25 18.02 Palermo 6.53 17.49
un’essenzatantomagnificaquantosco- Firenze 7.09 17.50
nosciutacomelavoce.Quandosentola scongiuro. Aprite una finestra di casa e liprimaenonfaresembrarequesteno-
LecturaDantissuaesoloperunattimo, osservatedinuovoilcielo:lapoesiadel- tizie sempre come ineluttabili. Anzi
la luna e la grazia del sole. sembra quasi una presa in giro. LE TEMPERATURE
pernonprofanareilsuoricordo,lapara-
gono a quella di Benigni, sorrido sulla Camilla Gaia Alberto Rizzato IN ITALIA min. max. tend. min. max. tend. min. max. tend.
ANCONA 7 9 GENOVA 6 7 PISA 6 8
decadenza estetica della nostra civiltà. Verona Vimodrone (Milano) AOSTA -3 6 IMPERIA 7 7 POTENZA 0 8
E mi chiedo sempre una cosa: ma per- GIORNI DI RINNOVO DEL CANONE RAI BARI PALESE 6 14 L'AQUILA 3 6 REGGIO CALABRIA 11 15
chéilNobelnonèstatodatoalui,all’ar- E allora appaiono farfalle BOLOGNA 1 3 LECCE 7 11 ROMA CIAMPINO 7 11

»
BOLZANO -1 6 MESSINA 10 13 ROMA FIUMICINO 8 13
pacelesteeinfernaledellasuavoce,in-
vece che a quella trombetta di Dario su implumi inguini CAGLIARI
CAMPOBASSO
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MILANO
NAPOLI
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S.M. DI LEUCA
TORINO
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CATANIA 4 13 PALERMO 10 15 TRIESTE 3 5
Fo?Amoigattienonpotròmaidimenti- Non si è iniziato a Sanremo il festival CUNEO -1 2 PERUGIA 4 6 VENEZIA 4 5
care come Carmelo pronunciò il nome delcattivogusto,quellodellefarfallesu FIRENZE 5 8 PESCARA 7 11 VERONA 1 5
Gatto, figlio del conte Ugolino, nel-
l’omonimo canto dell’Inferno, duran- Il santo implumi inguini o quello dei novelli IN EUROPA min.
profeti, piccoli manovali del pensiero AMSTERDAM 2
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tela LecturaDantisindirettaaBologna
dalla Torre degli Asinelli. Fu la prima del giorno aiqualisioffronoimprovvidimicrofoni ATENE
e generose ricompense. Approfitto per BARCELLONA
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BELGRADO -1 0 HELSINKI -2 -1 STOCCOLMA -5 0
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dee commovente della Creazione. Co- Colga
nonèfacileindividuarechi,frailottizza- ALGERI 6 11 ISTANBUL -4 8 RIO DE JANEIRO 25 29
me Carmelo. Il Gatto Sonoro. BANGKOK 21
ti Rai, è autorizzato ad alzare il dito (in- BUENOS AIRES 25
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Giuditta Serra Nome latinizzato in Colchus, questo 25 MIAMI 17 22 SINGAPORE 25 29
santoirlandesedelsecoloVIIIstudiò dice!)perportarepiùnoteemenoparo- CHICAGO -6 3 MONTREAL -9 -2 SYDNEY 23 27
Bologna
nelcelebremonasterodiClonmacno- lacce in tivù. La nostra salvezza resta lo GERUSALEMME 5 10 NEW DELHI 11 21 TOKYO 0 10
PESSIMO GUSTO HONG KONG 13 19 NEW YORK -1 6
ise,nellacuiscuolafinìconl’insegna- zapping, ma pagare questo genere di IL CAIRO 8 18 PECHINO -4 6
La tragedia della Concordia re. Di lui non si sa molto. Si conserva spettacoli diventa vergognoso spreco.
Marco Menegazzi DOMANI DOPODOMANI
diventa una carnevalata solounapreghieradaluicompostae
trascrittainunmanoscrittodelXIVse- Acqui Terme (Alessandria) IN ITALIA IN ITALIA
Mi chiedo se sono strana io e in tal caso colo,il«LeabharBuidheLecain»,con-
spero, almeno, di essere in buona com- servato al Trinity College di Dublino.
pagnia. Certe tragedie credo chiedano È una lunga invocazione ai santi, ai
almenorispettoebuongusto.Faredella nove cori degli angeli e vi si professa
tragedia del Concordia e degli errori di unaprofondadevozioneallavergini- NECROLOGIE
Schettino,uneventomediaticoedicon- tà di Maria. Il famoso Alcuino di York,
seguenzacrearnedellemascherediCar- consiglierediCarlo Magno, indirizzò Si è spento serenamente, circondato
nevale, sono a mio parere, l’emblema a Colga una lettera nella quale si ri- dall'affetto dei suoi cari, lo scrittore e
delladecadenzasocialeincuistiamovi- volgeva a lui chiamandolo maestro, giornalista
vendo.Cisonoancora17dispersi/cada- padre e santo. Altro non si sa, a parte Fausto Gianfranceschi
veri nella bara/nave emblema della su- il fatto che Colga morì verso l’anno che si è ricongiunto agli amatissimi fi-
perficialitàumana.Cisonoparentidila- 780. gli Giovanni e Federica.
Lo annunciano la moglie Rosetta, i fi-
gli, i nipoti, tutti i parenti e i congiunti. NORD: torna il bel tempo, salvo residua nuvolosità su NORD: tempo bello e soleggiato, con qualche velatura tra
INVENDITAOBBLIGATORIAREGGIOEMILIA:+ILGIORNALEDIREG- IL GIORNALE
GIO 1 1,20 - FROSINONE:+CIOCIARIAOGGI11,00-ABRUZZOE MO- Reg. Trib. Milano N. 215 del 29-5-1982 Il funerale avrà luogo martedì 21 feb- basso Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna in sera e notte sull'arco alpino. Temperature in sensibile
LISE:+ILTEMPO11,20-BENEVENTOEAVELLINO:+ILSANNIO11,20 IL GIORNALE DEL LUNEDÌ braio alle ore 11 presso la chiesa di S. diradamento. Temperature in rialzo, massime tra 7 e 11. rialzo, anche in quota, massime comprese tra 10 e 14.
Reg. Trib. Milano N. 500 DEL 24-12-1982 Maria in Vallicella a Roma. CENTRO: ancora instabile sulle Adriatiche, ma con CENTRO: bel tempo quasi ovunque, salvo residuo
Roma, 19 febbraio 2012 tendenza a miglioramento da nord. Qualche fenomeno maltempo sulla Sardegna meridionale. Temperature in
CERTIFICATO ADS N. 7175 anche in Sardegna, ampie schiarite altrove. Temperature aumento, massime tra 10 e 15, anche superiori sul Lazio.
DEL 14-12-2011 in calo ad Est, in rialzo ad Ovest, massime tra 9 e 14. SUD: ancora maltempo tra Sicilia e bassa Calabria con
PREZZI ALL’ESTERO
Fausto Gianfranceschi SUD: maltempo tra Sicilia e Calabria con acquazzoni e piogge diffuse fino a sera. Nubi sparse altrove; residui
AUSTRIA ........................................................................................... EURO 2,00 Ti ho avuto per 52 splendidi e felici an- temporali; instabile altrove con piogge e schiarite. fenomeni mattutini. Temperature stabili.
FRANCIA (MONACO P.) .................................................................EURO 2.00 ni. Temperature in calo, massime tra 9 e 14.
GERMANIA ......................................................................................EURO 2.00
GRECIA ..............................................................................................EURO 2.00
Uniti nel dolore e nelle gioie.
SLOVENIA .........................................................................................EURO 2.00 Già mi manchi.
SVIZZERA ..............................................................................................CHF 3.00 LA TIRATURA DI DOMENICA 19.2.2012 Rosetta.
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Roma, 19 febbraio 2012