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XII Uscita
SPECIALE AMMINISTRATIVE
2012
COMMUNIS Palazzo Adriano MESE DI MARZO Forse, a volte, diamo per scontate cose che non lo sono affatto, una constatazione che si testimonia in maniera lampante. Ricordiamoci che una festa non solo una festa. Una Strada degli Artisti non solamente quello. Non voler apparire, n ostentare bravure varie ed eventuali: creare armonia nel nostro paese, dare risalto a giovani musicisti che pur di esternare la propria passione si accontentano di esibirsi per due ore di fila gratis, senza pretendere nemmeno una pizza. Il voler rimanere nel nostro paese piuttosto che prendere la macchina ed arrivare lontano, inquinando l'ambiente, mettendo mani a portafogli e mettendo in conto i rischi che il viaggiare di notte in certe occasioni comporta. Senza contare i mesi di duro lavoro: riunioni ed incontri per tirar su anche una sola serata, telefonate, messaggini, tempo tolto allo studio, sbattimenti vari tra caserma e Polizia Municipale, SIAE e materiali firme o sigilli di responsabilit sulle spalle di due o tre persone. Non mai come sembra, oltre alla burocrazia (fin troppo ed inutilmente complicata!), c' un lavoro mentale dietro, di idee: tutto ci che si fatto ha sempre avuto un senso, ma soprattutto ogni cosa stata sinonimo di economicit (la crisi c' e se ne deve tener conto!). La Consulta non va ricordata solo per le feste, ci sono altre cose di cui i palazzesi dovrebbero andare fieri: l'iniziativa Informati sul Referendum dello scorso 5 maggio, il progetto New Cinema of Human Rights, la raccolta fondi per i terremotati dell'Abruzzo e non ultima, l'iniziativa relativa alle prossime amministrative 2012. Non da sottovalutare questa novit. Quale novit? Le amministrative si ripetono ogni cinque anni, sono una normale routine. Per forse qualcosa di nuovo c': l'interesse da parte dei giovani (spero la maggior parte e non solo quelli che scrivono su Communis!) riguardo questo argomento. Abbiamo molto da chiedere alla classe politica, che non pu tirarsi indietro e deve anzi rafforzare sempre pi questo ponte di collegamento. La Consulta Giovanile si fatta promotrice di iniziative anche fuori da Palazzo Adriano, instaurando rapporti con le varie Consulte della Sicilia e anche del resto d'Italia attraverso i social network quali Facebook; ha partecipato al progetto Consulta in Tour legandosi agli altri giovani del nostro entroterra che fanno parte di uguali realt associative. Inoltre, mantenendo i rapporti con giornali locali o a tiratura regionale, quali Magaze.it, Giornale di Sicilia o altri siti di informazione e blog, ha promosso l'immagine del paese, pubblicizzandolo e facendo in modo che altri lo conoscessero o non dimenticassero. Tutto ci non poco se considerate che tutti noi non viviamo solo di e a Palazzo Adriano. Il nostro paese ha una dimora nel ricordo di una cinepresa diretta dal grande Tornatore, ma non possiamo pi accontentarci di questo. Lo hanno gi fatto i nostri genitori ed causa loro se ci troviamo in questo noioso limbo. Adesso vogliamo riprenderci tutto, la libert di esprimerci, di proporre e, perch no, mettere in pratica. Lo abbiamo fatto in questi quattro anni e vogliamo continuare a farlo con pi entusiasmo, eliminando cavilli e bastoni fra le ruote. Vogliamo il sostegno dei grandi, che ci hanno gi dato, ma che non basta pi. Vogliamo crescere e rimanere in questo posto che pu solo produrre ricchezza, ma se verranno messe in atto scelte coraggiose. Vogliamo e pretendiamo che voi futuri amministratori ci facciate promesse che verranno mantenute. Quello che avete letto non un articolo, non semplicemente un foglio fotocopiato pieno d'inchiostro: un urlo di rabbia che vuole essere ascoltato. Communis non solo Communis, uno spazio metafisico con il quale parliamo alla Piazza. cos metafisico che lo trovate anche su Communis -Il Blog della Consulta Giovanile di Palazzo Adriano: per sfogliarlo e rileggere le vecchie edizioni basta collegarsi all'indirizzo http://communisblog.blogspot.it/. il nostro progetto pi ambizioso, arrivato al suo quarto anno di vita e per il quale speriamo un futuro longevo.
EPIFANIA LO PRESTI
tempo di amministrative, tempo di politica e puntualmente Palazzo Adriano e nello specifico la sua piazza, diventa un parlamento, mentre i palazzesi degli esperti politici. Tutti a guardarsi, tutti a capire, a discutere, ad indagare su chi si candider e con chi. E non appena le liste saranno ufficiali, automaticamente si faranno i conti sui voti che riceveranno i singoli canditati, cosicch le votazioni diventeranno delle vere e proprie formalit. I pronostici su chi acquisir pi o meno preferenze, solitamente si basano su semplici regole: chi ha la famiglia larga, chi ce lha stretta, chi ha il suo giro di amicizie, chi per il lavoro che fa, porter i voti di specifiche categorie e cos via. I palazzesi lo sanno, i voti che emergeranno il 7 Maggio sono per lo pi ottenuti in famiglia e tra gli amici pi stretti purtroppo!!! Purtroppo, a conti fatti, le preferenze espresse per le capacit politiche dei candidati rappresentano appena il 10%. Tradotto vuol dire che i primi eletti non sempre sono degli eccelsi politici, ma, per lappunto, soggetti dal largo parentato e dai numerosi amici fidati. Per quanto riguarda la designazione del primo cittadino la situazione migliora leggermente, poich gli aspiranti sono solitamente due o tre e quindi oltre che per parentela o amicizia, nel 75% dei casi, un sindaco lo si sceglie perch si pensa possa essere un buon amministratore del paese. Prendiamo per esempio in considerazione le scorse elezioni. Cinque anni fa furono create tre liste, ognuna composta da 12 candidati, per un totale di 36 ambenti alla carica di assessore o consigliere. Distribuiti sui 2034 votanti, in teoria avremmo un rappresentante ogni 56 cittadini votanti!!! A questi 56 cittadini possiamo sottrarre il candidato stesso, una media di 20 parenti circa e gli amici pi intimi; cos facendo avremmo addirittura un delegato ogni 35 cittadini ( praticamente come un professore che segue la sua classe). Chi se la sarebbe aspettata tutta questa considerazione? Chi lavrebbe mai detto di essere cos ben rappresentato? Peccato si tratti soltanto di unillusoria e semplice teoria o meglio, la teoria della campagna elettorale palazzese. Addirittura stando a quello che viene promesso, ogni cittadino potrebbe avere dai tre ai cinque rappresentanti personali.
Pu sembrare assurdo, ma questa la campagna elettorale, si vendono sogni in cambio di segni o di un nome da scrivere su una scheda bianca. Di conseguenza, se pensiamo che a Palazzo Adriano ci sono soli 2000 votanti, sarebbero illogiche anche tre liste, ma questa la Democrazia e ce la dobbiamo prendere cos com, con tutte le sue libert! Tornando al discorso delle tre liste e quindi ai tre candidati Sindaco, altro grave rischio quello che colui che assumer la carica potrebbe non essere il Sindaco votato dalla maggioranza dei palazzesi. Ad esempio, con 2034 votanti basterebbero idealmente 680 voti per essere eletto, ipotizzando che gli altri due candidati riceverebbero soltanto 677 preferenze ciascuno. Quindi a conti fatti si vincerebbero le elezioni raggiungendo perfino il minimo 34% dei consensi, a discapito del 66% ottenuto dagli altri due candidati messi insieme. Sacrosanto sarebbe che i primi due eletti andassero al ballottaggio, ma la nostra democrazia garantisce si la libert, ma fino ad un certo punto. Oltre alle statistiche, le previsioni, le percentuali, i pronostici e tutti i conti, bisogna tuttavia registrare un ulteriore dato. Tra tutti i candidati a sindaco, ad assessore ed a consigliere, c davvero chi rappresenta bene i palazzesi. C gente in gamba, gente con esperienza, gente che sa ascoltare e raccogliere i bisogni dei cittadini, gente giovane e con nuove idee, donne capaci di fare una buona politica. A tutti loro si rivolge la Consulta Giovanile, che oltre ai propri membri rappresenta tutti i giovani di Palazzo Adriano. La campagna elettorale non serve a vendere sogni, la nostra piazza non la location di una fiera e i palazzesi non sono di certo dei pecoroni. importante credere che si possa migliorare il proprio paese, guai se non fosse cos, ma ci di cui Palazzo Adriano ha bisogno che questa convinzione non muoia il 7 Maggio o con la chiusura della campagna elettorale, ma che continui ogni giorno di ogni mese di ogni annodi questo la Consulta Giovanile, con infinita umilt, chiede si essere presa come esempio. FRANCESCO MARINO
Italiani, elettori, inquilini, coinquilini, condomini, casigliani quando sarete chiamati alle urne, a compiere il vostro dovere, ricordatevi un nome solo Antonio La Trippa . italianooo vota La Trippa! Siii a sugo!Con questo succosodiscorso-comizio Tot firma uno dei pezzi storici del nostro Cinema. Con un eccezionale invenzione, ovvero con un imbuto-megafono si affaccia alla finestra cercando di convincere i condomini a votarlo. Elezioni amministrative di maggio mmmmh chi ha detto trippa??? Ecco che partono le lunghe cene o manciatedde, come vogliamo definirle, per convincere amici, parenti mezzi conoscenti e bannere a votare, approfittando di illustrare i brillanti programmi politico-sociali eh si, il cibo unisce i popoli ma non penso che unir un paese ridotto a pezzi, un puzzle. Qualcuno fa a gara per cercare di recuperare i tasselli mancanti, ma non c trippa per gatti! Non voglio fare polemiche, non oso rovinare la gioiosa atmosfera di cui gode la polis. Visi sorridenti e sapienti, schiena dritta e mani strette dentro le tasche dei pantaloni, ecco latteggiamento tipico di chi si accinge a politicaree diventare cos il celebre protagonista dellagorche fa da coreografia a sogni, programmi e anche qualche bella fissaria!!! Osservo le espressioni di chi lo ascolta, sono una via di mezzo tra riso e pianto, perplessi basiti, consapevoli che una nave inabissata pu portare a galla solo marciume. A chi toccher ripulire queste acque? Lo so, uno sporco lavoro, ma qualcuno deve pur farlo!Si vocifera un tris di assi o di cavalli che a lunga corsa saranno destinati al macello? Il dubbio immane! Lunica certezza che i balconi aspettano impazienti di essere calcati per portare a poppa un invitante discorso. Non credo affatto che siano rimasti degli ideali politici, questo mi dispiace, tutto corre verso dove tira il vento, verso le famiglie numerose del resto stato sempre cos e non posso pretendere che cambi il mondo purtroppo! Noi cittadini vorremmo un sindaco che sia in grado di rappresentarci con destrezza, determinazione, trasparenza, impegno e seriet, che sia pronto ed aperto verso i cittadini e per i cittadini, che collabori con la nostra consulta giovanile usando anche un pizzico di iniziativa! Dormite pure borghesi pantofolai tanto qui c linsonne che vi salva, mentre voi dormite La Trippa lavoraaa votantonio votantonio votantonio affinch possiate godere di una nuova alba! GIUSY VAIANA
-"Sai, quello vuole candidarsi a sindaco" -"A si? Anche quell'altro sta facendo la lista!" -"Ma secondo me vince quello!" -"No, secondo me vince l'altro!" Ed io:"Cosa?? Ma di che parlate?". Sto per compiere diciotto anni e fino ad adesso nessuno riuscito a farmi capire bene cos' la politica. Un punto interrogativo che appare sulla faccia di noi ragazzi quando siamo messi davanti a questa parola Mi fa ridere come certe persone con aria colta si fermano in mezzo alla piazza a parlare di candidatura, ti spiegano o almeno ci provano, quello che vorrebbero fare se diventassero il sindaco di Palazzo Adriano. Scelgono assessori, consiglieri ed iniziano a parlare una lingua diversa dalla tua. Ma, perch non capisco? Perch non mi interesso a questi discorsi? Forse, perch queste persone non fanno in modo di suscitare interesse in noi ragazzi, non ti colpiscono al cuore, ecco! Non siamo noi ad essere completamente disinteressati ma sono coloro che ne parlano a non catturare la nostra attenzione, perch questo che noi vogliamo. Vogliamo dei discorsi interessanti su cui scervellarci come matti. Quindi di questa forma di apatia qualcuno la colpa ce l'ha, no? Perci, voi uomini saccenti di politica, rendete partecipi dei vostri pensieri anche noi ragazzi che viviamo nel nostro mondo. Se vero che noi siamo il futuro, allora spiegateci il presente e cosa sta succedendo nel nostro paese, perch da ora in poi vedremo solo fogliettini con le facce dei nostri compaesani sparsi per le strade di tutto il paese! ELISA MARINO
ASCOLTA QUESTA.
UN FILM DA VEDERE
Vogliamo i Colonnelli Regia :Mario Monicelli Data di uscita:1973 Genere:Comico/Commedia TRAMA Un deputato e dei generali organizzano un colpo di Stato di destra, ma qualcuno pi alto sapr approfittare a suo vantaggio della loro impresa!
COMMUNIS-IL BLOG
Visitate la nostra pagina facebook ed il nostro blog, Communis-il blog della Consulta Giovanile di Palazzo Adriano, per rispondere al nostro sondaggio sulle Elezione Amministrative del 6 e 7 Maggio 2012.
Non lasciate che siano gli altri a decidere per voi, siate propositivi e dite la vostra!!
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La direzione del Giornale a cura di : CONSULTA GIOVANILE di PALAZZO ADRIANO Ognuno responsabile di ci che dice lo spirito comune quello di essere propositivi per la crescita di quello che insieme siamo: Palazzesi!!
Il primo degli assiomi della comunicazione dice che non possibile non comunicare: qualunque cosa facciamo appare agli altri come comunicazione e ogni comportamento altrui, ogni stato del mondo, ci appare dotato di senso, quindi ci comunica qualcosa..
Il Giornale quindi non altro che un mezzo di comunicazione che permette di relazionarci, potendo scambiare vicendevolmente: informazioni , curiosit ,opinioni e tutto ci che si propone positivamente alla nostra crescita personale e del nostro paese. Siamo pertanto aperti alle vostre critiche e alle vostre idee, aiutandoci a migliorare il nostro lavoro!!
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