l'illuminazione. Sebbene ottenere propria vita l'illuminazione possa non essere l'obiettivo di tutti, quelli di noi che desiderano fare come il Tathagatha[1] decideranno di percorrere il sentiero verso l'illuminazione; per noi, la meditazione è necessaria.
Altri invece preferiranno condurre una
vita normale, ma potrebbero desiderare di migliorare la loro condizione. In un modo o nell'altro verranno a conoscenza della natura della mente e alla fine guidati alla Buddhità. Alcuni di noi vogliono smettere di soffrire. Dal momento che la premessa dell'intero insegnamento del Buddha è che la sofferenza è la causa o radice di ogni cosa, sia che la nostra motivazione sia raggiungere la Buddità o smettere di soffrire, il percorso è lo stesso.
Alcuni credono che il Dharma o
insegnamenti siano altruistici e che perciò escludano quelle persone che vogliono interessarsi solo di sé stesse. Indipendentemente dal fatto che il punto di partenza sia l'egoismo o meno, quando cominciamo a praticare il Dharma cominciamo a vedere le cose come sono veramente. Ad un certo punto capiremo che niente è possibile quando non siamo interessati al benessere degli altri. Qualunque sia la motivazione all'inizio, la pratica rivelerà inevitabilmente che gli altri sono d'importanza vitale e la nostra motivazione cambierà naturalmente. Ad un livello pratico, la prima cosa è essere banale, ma se non lo vediamo rendersi conto che ogni persona è per quello che veramente è, può dotata della natura di Buddha, una essere molto pericoloso. Combattere chiara consapevolezza in grado di l'ignoranza non è come iniziare una conoscere l'intero universo. Pensiamo guerra: è semplicemente aprire i da un lato: "Cercherò di sperimentare nostri occhi per osservare le piccole questa consapevolezza libero dalla cose che, se non riconosciute, sofferenza", e poi dall'altro: "Vivo in potrebbero diventare problematiche e un mondo fatto di felicità e di pericolose per gli altri e per noi stessi. sofferenza". Dobbiamo comprendere che tutto è sofferenza. Persino la Abbiamo la tendenza a volere tutto felicità è causa di sofferenza perché la subito. Dopo aver ascoltato gli felicità ha una fine. Aprite un insegnamenti, pensiamo di avere le qualunque libro sulle "Quattro Nobili chiavi, ma in qualche modo queste Verità". Non enuncia che tutto è non funzionano. Allora può succedere sofferenza? Abbiamo bisogno di che rinunciamo senza riflettere sui comprendere questo assioma nostri sforzi e sulle informazioni fondamentale in modo da essere ricevute. Per esempio, nel caso della consapevoli che la felicità è scheggia, pur sapendo che la sofferenza. Abbiamo bisogno di situazione non avrebbe potuto essere consapevoli che la nostra peggiorare, per qualche tempo avrei in mente è il Tathagatha, e di vedere ogni caso provato dolore. Perciò questo mondo di sofferenza così abbiamo bisogno di sviluppare com'è, di comprenderlo chiaramente. un'attitudine ad essere rilassati mentre facciamo ciò che è In secondo luogo, esaminiamo necessario. Può volerci del tempo, ma l'ignoranza. Qualcuno la considera gradualmente il miglioramento verrà. Il come un demone, ma l'ignoranza non è pericolo qui è la tensione che una forza demoniaca né una qualche sperimentiamo mentre aspettiamo un energia esterna pronta a distruggerci. risultato. Infatti, questa ansietà Sebbene non sia maligna, è tuttavia blocca o rallenta lo sviluppo. vero che essa è alla radice di ogni Qualunque cosa facciamo viene sofferenza. Quando l'ignoranza meglio se fatta in modo rilassato. Se diminuisce, diminuisce la sofferenza. abbiamo fretta, ci vorrà più tempo. Per esempio, se la gamba mi duole e il dolore non smette, io potrei Nel tentativo di ridurre la nostra incominciare ad immaginare che sofferenza, non dobbiamo escludere le potrebbe essere un cancro. Se altre persone. Esse sono essenziali per qualcuno mi dice che c'è una il nostro successo perché attraverso di scheggia, tutta la mia sofferenza loro incrementiamo la potenza della mentale immediatamente scompare. nostra consapevolezza. Quando meditiamo abbiamo una mente più Posso dunque tendere verso il dolore, chiara, ma quando ma se non riesco a vedere la cosa con terminiamo la nostra pratica e chiarezza, le mie azioni potrebbero affrontiamo gli altri, scopriamo che essere inappropriate e non siamo migliorati poi così tanto. anzi danneggiarmi. Così la maggior La meditazione ci rende più sensibili parte delle volte un incidente può alle persone che ci circondano. liberarcene agitando una bacchetta magica. E' interessante osservare Quando siamo soli non c'è problema, l'attaccamento dell'ego in ogni ma, quando siamo di fronte ad altre esperienza e cominciare a lavorare persone, le nostre emozioni vengono a con esso. galla. E' nelle nostre esperienze con gli altri che troviamo combustibile per il Il termine "emozioni perturbatrici" è nostro sviluppo. Se vogliamo avere semplicemente un'etichetta. Infatti, risultati duraturi dobbiamo quando esaminiamo queste emozioni raggiungere un equilibrio tra lo stare vediamo eventi mentali, immagini, con gli altri e la nostra solitudine. sensazioni, ecc... e non sappiamo a L'attitudine a svilupparsi e' costituita da cosa esse corrispondano. Prendiamo, un ragionevole bilanciamento tra per esempio, lo studio della botanica. reazione e accettazione. Non c'è uno Prima otteniamo la comprensione standard prestabilito. Ci svilupperemo della connessione tra fiori e frutti, di grazie all'interazione con altre come crescono e della sequenza persone, ma è necessario che ognuno di corrispondente alle stagioni. Nello noi trovi i propri limiti. stesso modo, prima raggiungiamo la consapevolezza e poi la comprensione La chiave sta nell'essere consapevoli in delle "emozioni perturbatrici" e modo da poter vedere le cose "dell'attaccamento dell'ego". chiaramente e senza bisogno di punti di Generalmente, investighiamo o ci vista preconcetti che offuscano soltanto poniamo delle domande solo quando la percezione. Vogliamo riconoscere qualcosa è andato storto o quando che cosa sta realmente succedendo. non siamo fel i ci. Ogni volta che guardiamo, troviamo " l'attaccamento dell'ego". Questo è il Quando siamo felici non facciamo primo guizzo della nostra niente. Alla base della nostra consapevolezza. Tutti noi abbiamo consapevolezza c'è l'attaccamento questa prima reazione: "Io percepisco". dell'ego, "Cosa mi piace, cosa non mi Alla base di ogni esperienza c'è piace, non mi interessa, ecc.". Più ne l'attaccamento dell'ego che è la radice sappiamo di noi stessi, maggiori della sofferenza. possibilità abbiamo di piacerci e di accettarci. L'attaccamento dell'ego è Quando si scopre questo anche la radice dell'orgoglio, della attaccamento c'è una tendenza a gelosia e delle altre emozioni combatterlo. Il punto è non di perturbatrici. Lentamente, combatterlo, ma di riconoscerlo, gradualmente, comprenderemo che percependolo direttamente o l'attaccamento dell'ego pervade tutte indirettamente: "Io voglio", che è le nostre esperienze. Vedremo la desiderio, o "io non voglio", che nostra gelosia e il nostro orgoglio. mostra la nostra avversione, o "non Nell'esempio della botanica è come mi interessa", che mostra la nostra vedere il seme o il germoglio. Se ignoranza. Tutte le emozioni sono vogliamo sbarazzarci della pianta, dovute all'attaccamento dell'ego, una facciamo prima liberandoci del modalità dualistica di percezione, "io" e germoglio. "gli altri". Ciò produce molta sofferenza, tuttavia non possiamo La mente è sempre un processo continuo, un continuum. Questo processo continuo non può essere Dovremmo renderci conto che ogni adeguatamente descritto con le persona è così, in ogni luogo, compresi parole. La mente procede sulle noi stessi. E' usuale pensare così, "orme" derivate dalle abitudini. nonostante tutto bisogna esserne Quando lasciamo andare alla deriva la consapevoli. E' utile e necessario nostra consapevolezza ci troviamo a riuscire a vedere questa attitudine con seguire le nostre tendenze abituali che un po' di senso dell'umorismo. Non si non sono altro che il nostro "ego" al immagini che ci sia una "soluzione di lavoro. Abbiamo sviluppato queste pronto intervento" per modificarla. Il tendenze dalle esperienze passate. riflesso abituale cambierà in qualche Abbiamo bisogno di capire che quando modo dopo che lo avremo riconosciuto, non siamo vigili tendiamo a scivolare ma non possiamo forzare il verificarsi nella gelosia o nell'orgoglio o nelle del cambiamento. Fin dall'infanzia ci è altre emozioni che ci sono abituali. sempre stato detto: "Non è bene essere orgogliosi, non è bene essere Possiamo ridurre queste tendenze gelosi, ecc..". modificando le nostre reazioni in modo da renderle più equilibrate, e Ciò che non ci è stato detto è che possiamo lentamente cominciare ad queste emozioni, la rabbia, l'orgoglio, la attuare qualche cambiamento alle gelosia ecc., sono generalmente ciò nostre abitudini. Possiamo coltivare con cui la nostra mente è preoccupata. l'apertura mentale e la benevolenza La stessa mente sperimenta sia la se abbiamo prima riconosciuto le generosità sia l'avidità. In realtà, non nostre tendenze abituali. c'è "male" contro "bene", ma piuttosto un errore di etichettatura. Ecco perché Con la pratica, impareremo col tempo a è così importante vedere e capire. La vedere sempre più chiaramente come, chiave non è rifiutare queste emozioni, a causa dell'attaccamento dell'ego, la ma riconoscerle. Ciò che appare come mente reagisce con l'orgoglio, la orgoglio può essere cambiato gelosia, l'avidità e così via. Nelle nell'energia dell'azione. Man mano nostre relazioni con gli altri ci che viene riconosciuta, essa si aspettiamo sempre qualcosa. Questo è trasforma in qualità. La gelosia può estremamente importante da capire, essere trasformata nella qualità della perché le nostre aspettative, quando perseveranza, conducendoci a non sono Bodhicitta [2], all'illuminazione. La soddisfatte, causano conflitti. Nel rabbia sorge quando qualcosa va nostro ambiente familiare e di lavoro di storto, la stessa rabbia potrebbe solito abbiamo molte aspettative. essere una qualità di lucidità Spesso sosteniamo di agire per il mentale, in grado di aiutare a bene degli altri, mentre in realtà correggere una situazione e perciò coltiviamo aspettative che potrebbe essere molto utile. condurranno a frustrazione. "Mi Riconoscere le proprie emozioni non aspettavo di più... .Adesso sono significa combatterle o disfarsene. frustrato. Pensavo di aver ragione. Mi Non c'è niente da rifiutare, ci sono hanno deluso. O io avevo torto, o loro solo energie differenti da usare in non ci sono arrivati". modi potenzialmente benefici. Divenendo consapevoli è possibile cambiare l'espressione dell'energia da negativa a positiva. Il Buddha disse: "Io posso darvi i che tiene conto di tutte le implicazioni mezzi per la liberazione ma non posso della legge di causa ed effetto. Ci liberarvi. Posso darvi gli strumenti per impegniamo ad essere consapevoli di raggiungere la meta". Egli inoltre ciò che è positivo e negativo durante il insegnò che non è possibile liberare sé sentiero verso l'illuminazione. A meno stessi senza gli "altri". L'illuminazione che non ci ritiriamo in solitudine, ultima si ottiene solo attraverso continueremo a propendere verso bodhicitta. Non possiamo sviluppare le azioni negative. Comunque se siamo qualità quando siamo isolati perché per vigili possiamo vedere attraverso tutte superare l'attaccamento dell'ego il le negatività. Avremo così nostro successo dipende dal contatto un'opportunità di lavorare con le con gli altri. Possiamo cogliere nostre percezioni negative attraverso l'occasione di avvantaggiarci delle la nostra pratica e di trasformarle in nostre emozioni quando sorgono, per qualità utili. modificarle e cambiare le nostre tendenze abituali. Bodhicitta, o Essendo consapevoli, non solo gentilezza amorevole , è l'antidoto da viviamo con meno sofferenza, ma utilizzare per determinare i stiamo anche compiendo ogni sforzo cambiamenti. per raggiungere l'illuminazione. Abbiamo inoltre bisogno di essere in Non c'è altra via. Abbiamo bisogno di grado di percepire la vera natura metterci nei panni degli altri, essere della mente. Vi è una consapevolezza consapevoli che sono infelici e pervadente che soggiace a tutte le comprendere che la nostra stessa coscienze sensoriali e felicità dipende dalla loro. Ciò all'attaccamento dell'ego chiamata significa inoltre che la nostra visione alaya vinyana o tathagatagarba. Noi comprende tutti i punti di vista così oscuriamo questa consapevolezza che la nostra visione di qualunque pervadente sia con le nostre situazione diventa più completa e tendenze abituali che con la nostra quindi più precisa. Il risultato modalità dualistica di percezione. immediato dell'applicazione di Possiamo soltanto lavorare su noi bodhicitta è che smettiamo di stessi, ma sfortunatamente, non rifiutare la nostra responsabilità in abbiamo accesso a questi livelli di tutto ciò che accade. consapevolezza. E' precisamente nell'alaya vinyana che sono Come sviluppare la necessaria accumulate le impronte karmiche. vigilanza e integrarla nella nostra esperienza? La meta è percepire la Gli effetti delle azioni negative vera natura dei fenomeni della nostra generano sofferenza e, allo stesso mente, sia interni che esterni. tempo, accrescono i due veli delle Lentamente e gradualmente tendenze abituali e delle modalità sviluppiamo il modo in cui viviamo le distorte di percezione. Le azioni nostre vite e ci eleviamo seguendo le positive, invece, aumentano i nostri linee guida contenute negli progressi sul sentiero insegnamenti. Poi arriveremo ad una dell'illuminazione e forniscono il così fase in cui possiamo prendere il tanto necessario sollievo dalla controllo della nostra esistenza. sofferenza immediata. Intraprendiamo un sentiero spirituale Per praticare il Dharma (gli non abbiamo bisogno necessariamente insegnamenti del Buddha), non di sentirci colpevoli. Il beneficio del dobbiamo necessariamente diventare dispiacere è che esso ci incita a non buddisti. Può essere altrettanto sbagliare di nuovo. Possiamo allora efficace anche imparare a prendere il intraprendere pratiche che purificano la controllo delle nostre vite utilizzando i negatività e ci spronano a fare ciò che metodi qui sopra discussi. Ciò che di è corretto. solito è considerato virtù diviene virtù trascendentale o paramita [3]. Le Tutto ciò può accadere se ci sentiamo qualità ordinarie ci permettono di veramente dispiaciuti. Il processo di andare oltre la sofferenza. Una delle auto-correzione può cominciare ad un sei paramita è l'etica. Il livello mondano e può alla fine comportamento positivo è considerato evolvere in un sentiero superiore di tale secondo l'esperienza personale e pratica dove vengono impiegati mezzi e queste azioni positive aiutano sempre a risorse più potenti per rimuovere i veli rimuovere i veli che oscurano la mentali. Possiamo prendere nuove consapevolezza. Non ci sono regole abitudini come riflettere ogni sera sulle esterne da seguire. attività della giornata. Questa consapevolezza ci aiuta a creare Dobbiamo giornalmente tenere gli l'abitudine di agire in modo più occhi aperti su quello che facciamo. positivo perché possiamo vedere che Col tempo la nostra consapevolezza siamo in grado di creare durante la meditazione diventerà quotidianamente le nostre esperienze e gradualmente più chiara e nella i risultati. nostra vita quotidiana saremo in Il sentiero del Dharma è basato grado di riconoscere i risultati positivi sull'assioma infallibile del karma, cioè nelle nostre azioni. Questo sviluppo che tutte le cause e tutte le azioni positivo si estenderà alle nostre producono dei risultati. Questo relazioni con gli altri. La nostra concetto non si ferma solo ai livelli consapevolezza ci farà da guida per grossolani ed esteriori ma permea ridurre la sofferenza nostra e degli anche il nostro intero essere. Le altri. Quando ci comporteremo emozioni della gelosia e della rabbia, scorrettamente ci renderemo conto per esempio, non solo generano della nostra responsabilità e non conseguenze, ma lasciano anche cercheremo più scuse. Ci correggeremo impressioni nella consapevolezza e regoleremo da soli e, alla fine, pervadente. Queste impressioni agiremo appropriatamente. condizioneranno le nostre percezioni Il cammino spirituale richiede una che sono il frutto di azioni precedenti e conoscenza acuta delle azioni spiegano perché noi adesso siamo così negative perché è cruciale riconoscere come siamo. le caratteristiche di quello che stiamo facendo. Abbiamo bisogno di sentire Ci rendiamo conto con cautela che dispiacere per le nostre cattive azioni ogni sentimento di rabbia per quanto come se avessimo ingoiato del veleno. piccolo lascerà delle impressioni nella E' importante pensare: "Se potessi nostra consapevolezza pervadente e ritornare indietro nel passato non lo questo avrà un impatto sulla nostra rifarei". E' anche importante notare che esistenza futura. Un esempio positivo, d'altra parte, è la pratica della compassione di Chenrezig. Essa Piccole azioni, positive o negative, rafforza le impressioni positive nella possono portare a risultati imprevisti. coscienza consapevolezza che a loro Siamo responsabili per le nostre volta condizioneranno la nostra azioni e non vogliamo dare per scontato percezione dell'universo. le piccole cose che possiamo fare. Possiamo proteggere persino la più Man mano che progrediamo nel piccola vita. La nostra generosità ci sentiero la pratica dell'etica diventa aprirà alle dieci azioni positive. sempre più importante. Come già Possiamo trattenere qualcuno dal spiegato, l'etica non è un insieme di compiere azioni sbagliate. Possiamo regole esterne ma si basa sull'essere impegnarci a compiere piccole azioni vigili dato il nostro bisogno di positive ed evitare di compiere piccole sorvegliare con attenzione quello che azioni negative, sempre consapevoli stiamo facendo. Avendo compreso che tutte le azioni avranno delle questo circa il karma, potremmo aver conseguenze. paura di sbagliare. Che succede se Agendo in modo positivo diminuiamo non riusciamo a percepire la l'agitazione delle nostre menti. Questo negatività di un'azione e pensiamo a sua volta faciliterà il compimento di invece che sia positiva? Le dieci ulteriori azioni positive che porteranno azioni negative che coinvolgono i tre ad una maggior pace mentale. Tutto è livelli di corpo, parola e mente sono conseguente, positivo o negativo, e un'utile guida: dobbiamo incoraggiare noi stessi ad agire positivamente. Possiamo notare • Mente: invidia, malevolenza, come il sentiero spirituale pervada visioni errate ogni aspetto della nostra vita: non c'è • Parola: mentire, calunniare, un tempo per la pratica ed un altro parlare con astio, futilmente per non praticare. E' essenziale che (per es. sugli errori degli altri) siamo consapevoli del modo in cui • Corpo: uccidere, rubare comunichiamo con gli altri. Se (prendere ciò che non ci viene possibile, possiamo cercare di essere dato), danneggiare gentili con la consapevolezza. sessualmente gli altri Possiamo praticare le due accumulazioni: compiere azioni Abbiamo la tendenza a chiedere al positive che portano a buoni risultati e lama: "Questo è buono o no?". Se avere lucidità di mente con una guardiamo abbastanza da vicino e consapevolezza sempre presente. siamo onesti, non abbiamo Quest'ultima richiede la nostra veramente bisogno di chiederlo. vigilanza costante. Entrambe le L'etica ci porterà a vedere le cose accumulazioni sono importanti e sono come sono realmente e, quindi a "far correlate. Se notiamo che siamo più bene". Possiamo usare il nostro occupati in un'accumulazione, discernimento e qualche volta, possiamo espandere il nostro tempo e quando non siamo sicuri, ricorrere la nostra energia nell'altra. alle regole esterne. All'apparenza, Ci sono due qualità relative al sentiero l'etica può non sembrare importante, spirituale che trascendono la razionalità ma le conseguenze possono essere della vita ordinaria, la fede e la fiducia; gravi. entrambe sono al di là della comprensione intellettuale. Possiamo parlare di etica, perseveranza, ed altre come funziona la pratica della qualità. E' necessario andare oltre i purificazione, e perché abbiamo confini delle nostre percezioni bisogno del lama. Possiamo andare ordinarie e dei nostri ragionamenti, e oltre il razionale tramite la logica ciò è possibile soltanto se abbiamo razionale e la meditazione. delle fondamenta adeguate. La nostra Afferreremo gradualmente il pratica non funzionerà se non avremo significato della "fase di sviluppo" e un solido radicamento nell'etica. Solo della "fase di completamento" della allora potremo cercare di intraprendere pratica e l'utilità delle differenti fasi una pratica spirituale della pratica. Capiremo gradualmente formale. E' necessario sviluppare perché alcune pratiche sono lunghe l'aspirazione a raggiungere ed altre sono brevi. l'illuminazione. Cominciamo la nostra E' necessario avventurarsi sempre di pratica con esperienze semplici ed più ed investigare da soli. La pratica ordinarie che sono subito disponibili e funziona, anche se la spiegazione è al facilmente comprensibili direttamente di là della logica. Gradualmente, nella vita quotidiana. La nostra avanzeremo sempre più. Questo è ciò pratica può portarci a livelli più alti. che intendiamo con l'espressione Per spiegare che cosa intendiamo con "comprensione della pratica". "andare al di là del livello ordinario", Naturalmente, la nostra pratica usiamo l'esempio di bodhicitta e dei formale e la vita quotidiana non sono nostri buoni auspici per tutti gli sullo stesso livello, ma sono sullo esseri. Anche se è impossibile stesso sentiero. spiegarlo a parole, il potere del fare auspici per beneficiare tutti gli esseri Per diventare architetti delle nostre produrrà di fatto nella nostra mente vite, dobbiamo avere una base una forza che può purificare le appropriata. La base è essenziale negatività ed utilizzare il potere della perché ci permette di integrare nella saggezza. nostra vita quotidiana tutti gli aspetti della pratica per raggiungere Sebbene non possa essere spiegato l'illuminazione. La base serve anche a con termini ordinari, può tuttavia darci benessere e pace mentale essere sperimentato. Ciò che è mentre percorriamo il sentiero necessario è l'accumulazione di azioni spirituale. Con fondamenta solide, positive in modo da trascendere i tutto è possibile. Senza di esse, nulla. confini esistenti. A quel punto siamo in grado di percepire ciò che altrimenti sembra irrazionale e di comprendere [1]Tathagatha si riferisce all'essenza che occuparci del benessere degli altri del Buddha. può portarci solo felicità. Attraverso la nostra pratica formale, la nostra comprensione diventerà più [2]Letteralmente: Mente (Citta) profonda e più acuta. dell'Illuminazione (Bodhi). N.d.T Comprenderemo la vacuità - da non confondersi con il nulla - che è la [3]Paramita: la perfezione che natura di tutte le cose. conduce all'illuminazione. Le sei Comprenderemo perché la pratica paramita sono: generosità, disciplina, degli yidam può essere così efficace, pazienza, diligenza, concentrazione e saggezza