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Gioved 19 aprile 2012

OPINIONI NUOVE - Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in abbonamento postale

D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004, n. 46) art. 1, comma 1, DCB Milano

FONDATORE VITTORIO FELTRI

DIRETTORE MAURIZIO BELPIETRO ANNO XLVII NUMERO 94 EURO 1,20*

CASTA SENZA LIMITI

IL GOVERNO ASSUME CALCIATORI


Al posto dei secondini, presi atleti per la squadra del ministero della Giustizia, serie D. Da 5 mesi il premier studia invano come tagliare le spese. Parta da qui (e dalle agende in pelle di contribuente)
di MAURIZIO BELPIETRO
Ieri il governo ha varato il Documento di programmazione economico finanziaria, ovvero il malloppo che fissa gli obiettivi a medio termine in materia di conti pubblici. Nellelenco si trovano molte cifre, sia sul debito che sulle sue prospettive di contenimento, operazione che nelle previsioni dovrebbe essere resa possibile da una valanga di tasse. Ci a cui per nel Dpef non si fa cenno sono i tagli alla spesa dello Stato. Nonostante le promesse di intervenire su sprechi e ruberie, i provvedimenti sono rinviati alla famosa spending review, ossia alla revisione dei costi dellamministrazione pubblica. A parlare per la prima volta di controlli sui mille rivoli in cui si disperdono le tasse degli italiani fu Mario Monti nel giorno del suo insediamento. Il presidente del Consiglio annunci che della questione si sarebbe occupato addirittura un ministro come Piero Giarda, esperto di conti pubblici per aver presieduto per quasi dieci anni la commissione incaricata di tenerli sotto controllo, oltre che sottosegretario dei governi Dini, Prodi, DAlema e Amato. Tuttavia, nonostante lincarico ad un uomo ben rodato in fatto di bilancio statale, a cinque mesi di distanza dalla nascita del governo nessuno spreco stato non solo tagliato, ma neppure individuato. Per avere il quadro delle varie voci di spesa pare si debba aspettare fino a met giugno, data per la quale il professor Giarda si sarebbe impegnato a presentare i risultati della sua indagine fra i ministeri. Speriamo che Dio ce la mandi buona. Nel frattempo, per dare una mano a Giarda e anche al Creatore, noi di Libero ci siamo gi messi con i nostri mezzi da cronisti a scandagliare i conti pubblici e, (...)
segue a pagina 3 FRANCESCO BORGONOVO a pagina 3

Oggi scontro finale con Bossi

Le colpe dei partiti

Maroni spiato dalla Lega: Guerra atomica


di MATTEO PANDINI a pagina 10

Non Grillo il problema della politica


di DAVIDE GIACALONE
Sembra quasi che il problema della politica italiana sia Beppe Grillo, e il suo guadagnare spazio nei mezzi dinformazione, oltre che consensi nei sondaggi. Sembra quasi che se non esistesse lantipolitica, la retorica del rifiuto e dellaccusa, se qualcuno non si candidasse a calamitare delusione e rabbia, per ci stesso i partiti politici godrebbero di buona salute. La demagogia e gli arruffapopolo sono sempre esistiti, come quanti speculano sulle difficolt oggettive. Se lantipolitica guadagna cos tanto terreno non perch tali attivit sono oggi pi fiorenti, ma perch la politica si mostra sempre meno allaltezza dei problemi che dovrebbe affrontare. Non stato Grillo a suggerire ai segretari dei tre partiti della non-maggioranza di sostenere che il finanziamento pubblico dei partiti (...)
segue a pagina 13

E il Cerchio sarebbe solo uninvenzione?


di GIANLUIGI PARAGONE
Era tutto inventato dalla stampa. Il Cerchio magico, le rivalit tra dirigenti, i diamanti, loro e pure il merdaio scusate il francesismo di via Bellerio. Ogni settimana che passa dal Carroccio esce fuori una perla profumata, roba che non baster un paio di ramazze per fare piazza pulita. Lultima che esce dal cilindro magico (...)
segue a pagina 11

Il Censis: con lImu riduzioni dal 20 al 50%

E ai parlamentari paghiamo pure la polizza sulla vita


di FRANCO BECHIS a pagina 2

Effetto Monti: crolla il valore delle case


di MARTINO CERVO
Pi che un premier, un interprete. Mario Monti si prende la scena in un momento di netto appannamento della sua azione (...)
segue a pagina 4

Spending review il grande bluff


di FAUSTO CARIOTI a pag. 7

Persi i soldi degli alluvionati


di ANDREA MORIGI a pag. 19

Con Monti pi prostitute. La frase campeggiava su qualche sito e appartiene alla sempre moderata Alessandra Mussolini, secondo la quale il governo spinge i giovani sulla strada perch c un boom di prostituzione giovanile e studentesca e credo che parte delle colpe sia dei provvedimenti economici di Monti. Ora: a parte che difficile credere che ci siano pi prostitute adesso che col governo Berlusconi ( una battuta sino a un certo punto) la Mussolini deve stare attenta a non svegliare il

APPUNTO
di FILIPPO FACCI

Battere cassa
can che dorme, perch se lEuropa il solo e vero riferimento di Monti - e lo - finisce che si mette a tassare le prostitute come avviene nella mitica Germania. In Italia la prostituzione gi legale (ma non legalizzata) e da pi di cinquantanni la classe politica e la societ civile rinviano un problema che imbarazza tutti, ma che visto di spalle rap-

presenta una branca del terziario che irrinunciabile per tanti elettori, e - a quanto pare - per tanti eletti. Monti ha gi sfondato muri che sembravano incrollabili: in cambio di uno sconto sullImu, senzaltro, gli italiani forse sarebbero pronti anche a questa rivoluzione. Qualcuno dir che c un problema di moralit: come se lo scudo fiscale fosse morale. E comunque vero: si tratta di decidere, in effetti, se sia pi immorale che una prostituta paghi le tasse oppure che non le paghi.

Pubblicit regresso

La Rinascente mette le commesse in vendita


di SELVAGGIA LUCARELLI
Averla facile. Chiedimi come. No, non una battuta pecoreccia dellultimo cinepanettone. la scritta, sul badge appuntato sul petto delle commesse della Rinascente. Badge che la perfetta riproduzione di quella Rinascentecard, che sarebbe poi il prodotto in promozione e a cui fa riferimento laulico slogan. Lazienda vuole anche obbligare (...)
segue a pagina 21

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Gioved 19 aprile 2012

PRIMO PIANO

soldi e politica

PRIMA LA SALUTE I parlamentari godono anche di unassistenza sanitaria integrativa di cui beneficiano, oltre agli eletti in carica e ai pensionati, migliaia di famigliari

Paghiamo la polizza vita alla Casta


Deputati e senatori godono di una super assicurazione il cui premio per met a carico dei contribuenti Spesa complessiva: 2,3 milioni per la Camera e 2,9 per il Senato. Ed gi pronto un nuovo bando da 6,3 milioni
::: FRANCO BECHIS
QQQ Ostentano tranquillit, nonostante il vento non proprio favorevole. E adesso si capisce pure il perch il Palazzo non traballa sotto la tempesta dellantipolitica che sta contagiando gran parte degli elettori italiani: deputati e senatori hanno lassicurazione sulla vita. Mentre non pochi italiani la vita se la stanno togliendo paralizzati dalle disgrazie economiche attuali e dalle incertezze sul futuro, gli onorevoli la vita se la sono assicurata dal primo giorno di legislatura. Grazie a una superpolizza che al 50% viene pagata dalle amministrazioni di appartenenza (Camera e Senato) e quindi da tutti gli italiani, e per la restante met a carico dei diretti interessati grazie a un piccolo contributo versato a un fondo di solidariet. Proprio in questi giorni il Senato sta aspettando offerte per una polizza che assicuri infortuni e danni per tutti gli eletti e i dipendenti. Sul proprio sito ha pubblicato un bando rivolto a imprese assicurative di primissimo piano (la raccolta danni minima richiesta di 450 milioni nellultimo triennio) pronte a partire su una base dasta triennale da 6,3 milioni di euro. Cifre un po ribassate rispetto a un recentissimo bando di gara dove era arrivata solo lofferta per la assicurazione vita dei senatori da parte delle Assicurazioni Generali, che avevano offerto 8,7 milioni di euro in sei anni. Fino ad ora gli unici contratti noti erano quelli rivelati dai radicali con il loro Parlamento wikileaks, in cui erano riusciti a rendere pubblici per la prima volta i regolamenti dei fondi di solidariet e dellassistenza sanitaria di cui godono i parlamentari. Secondo i contratti messi on line dai radicali alla Camera esisteva un contratto assicurativo vita e danni con Ina Assitalia del valore annuo di 2,3 milioni di euro. Al Senato il pacchetto assicurativo era fornito da Fondiaria Sai per 2,9 milioni di euro annuo. Le Generali fino al 2011 avevano solo un contrattino Rc auto da 4.917,5 euro allanno per assicurare due Lancia Thesis blindate e una ambulanza tutte di propriet di palazzo Madama. Il premio annuo per la polizza vita dei senatori ammonta a circa 4.500 euro, quella dei deputati costa meno: circa 3mila euro allanno, visto che sono pi giovani e hanno minore rischio vita da affrontare. Met di quella spesa che vale per i 315 senatori eletti, ma anche per quelli a vita (quindi pure per Mario Monti, ultimo entrato) pagata dallamministrazione. La restante parte messa dal fondo di solidariet di deputati e senatori. Questultimo viene alimentato da due versamenti mensili che fanno tutti gli eletti al Parlamento: una quota di 526,66 euro che serve alla assistenza sanitaria integrativa (non fidandosi troppo del servizio sanitario nazionale) e una quota di 784,14 euro messa da parte per avere lassegno di fine mandato che dovr aiutarli nel reinserimento nella vita lavorativa normale. Lassegno di fine mandato pari all80% dellindennit mensile lorda percepita moltiplicata per il numero di anni di legislatura fatta. Si aggira dunque fra 40 e 50 mila euro alla fine della legislatura. Nel 2010 il fondo di solidariet dei deputati (che aveva un patrimonio netto di 175 milioni di euro) ha pagato la sua parte di premi assicurativi staccando un assegno da 948.091,45 euro.

SUPERGARANTITI Il costo complessivo della assicurazione sulla vita di cui godono deputati e senatori. Met del premio a carico del fondo di solidariet di Camera e Senato, laltra met a carico della collettivit Per la polizza vita cos come per tutti gli investimenti del fondo di solidariet dei deputati offre una consulenza gratuita la Banca dItalia. Che nellultimo anno ha chiesto naturalmente di investire i 180 milioni di liquidit posseduti in titoli di Stato italiani. Negli anni precedenti la liquidit era stata affidata prima a Banca Dexia Crediop e poi al Monte dei Paschi di Siena. Oltre alla polizza vita e allassegno di fine mandato la spesa pi rilevante del fondo di solidariet proprio quella per lassistenza sanitaria integrativa, che solo alla Camera copre un vero e proprio esercito di beneficiari: i 630 deputati in carica, i 1.109 loro familiari, i 1.329 titolari di assegno vitalizio con i loro 1.388 familiari, i 484 titolari di vitalizio di reversibilit con i loro 25 familiari, i 217 ex deputati in attesa di vitalizio diretto con i loro 386 familiari, 2 giudici emeriti della Corte costituzionale con due familiari e pure due familiari di giudici della Corte titolari di reversibilit. A proposito di reversibilit, anche la polizza vita lo : basta impegnarsi a versare un piccolo contributo aggiuntivo dal primo giorno, e la polizza pu essere estesa ad assicurare la vita anche dei familiari conviventi.

IL QUESTORE DEL SENATO: MOLTE LE VENDIAMO

E provano a difendersi sulle agende


In risposta allarticolo pubblicato ieri dal quotidiano Libero, con il titolo Si fanno lagenda in pelle di contribuente, firmato dal direttore Maurizio Belpietro, il questore del Senato Adragna precisa che la spesa sostenuta dal Senato per la realizzazione delle agende (tascabili e da tavolo) negli ultimi tre anni pari a 46mila euro nel 2009, 47mila euro nel 2010 e, come gi detto, 41mila euro nel 2011. Nel dettaglio, per la realizzazione delle agende 2012, distribuite a fine 2011, il Senato ha versato al fornitore 228mila euro. La fornitura complessiva stata di 5.500 agende da tavolo e 18.636 tascabili. Parte rilevante della fornitura stata messa in vendita e il ricavato complessivo pari a 187mila euro. Ecco perch la spesa reale sostenuta dal Senato si riduce a 41mila euro. Per quanto riguarda il bando di gara pubblicato dai giornali per le nuove forniture di agende - precisa il Senatore Adragna - stato adottato il criterio del prezzo pi basso che, ci auguriamo, condurr a risparmi ancora pi consistenti. Negli ultimi mesi - aggiunge il senatore questore - sono state adottate decisioni molto importanti sul fronte della riduzione delle spese, che sono

destinate ad incidere fortemente - come nel caso delle nuove regole sui vitalizi - sullo status del parlamentare. E la Camera precisa che lappalto per il triennio 2013-2015 pari a 335.000 euro annui pi Iva e che, peraltro tale gara non ha avuto seguito, perch il Collegio dei Questori ne ha deliberato la revoca il 28 marzo 2012.

Bocciata la proposta-farsa di ABC

RESPINTA I punti della proposta avanzata da Alfano, Bersani e Casini per riformare la legge sul finanziamento dei partiti, Liniziativa aveva gi sollevato molte polemiche, ora anche i tecnici della Camera la bocciano giustizia ordinaria, fino in Cassazione: e quindi il giudice dovrebbe decidere anche su se stesso. In ogni caso lautorit non ha diritto a controllare la finalit delle spese, se queste siano indirizzate alle attivit istituzionali del partito o meno. Quindi non avrebbe potere sui partiti. Anche le sanzioni sono un bluff, perch la proposta di legge non le declina. Altro particolare, si pu dire che i partiti possono investire solo in titoli di Stato italiani, ma pura propaganda, perch lo vieterebbe la normativa europea. Infine la rata da 180 milioni va erogata entro il 31 luglio e anche ove la pdl entrasse in vigore nel testo attuale, la rata andrebbe erogata.

La riforma dei soldi ai partiti non funziona Parola dei tecnici di Montecitorio
::: FOSCA BINCHER
QQQ Il dossier arrivato come una doccia fredda in commissione affari costituzionali di Montecitorio proprio mentre Gianclaudio Bressa (Pd) stava tessendo gli elogi della presunta svolta compiuta da Alfano-Bersani-Casini (ABC) sul finanziamento della politica. Proprio in quel momento hanno iniziato a distribuire il dossier di documentazione preparato dai tecnici dellufficio studi della Camera sotto il titolo elementi per listruttoria legislativa. Sette paginette che demoliscono la proposta di legge ABC, sia sotto il profilo tecnico che sotto quello della sostanza, dando limpressione di un testo del tutto inutile anche rispetto ai blandi propositi di trasparenza enunciati dai tre leader politici. Prima osservazione: non vero che i bilanci dei partiti saranno certificati da societ di revisione. Primo perch lobbligo non previsto. Secondo perch quella descritta da ABC non revisione di bilancio, ma il semplice affidamento di un possibile incarico a terzi per esprimere un giudizio sul bilancio di esercizio, attraverso una relazione che giudica semplicemente la regolarit delle scritture contabili. Aria fritta. Tanto pi che la legge non cambia nemmeno le norme vigenti che regolano i bilanci dei partiti, cos lasse che con facilit si sono potuti truccare i conti. Altra polvere alzata inutilmente, quella della commissione speciale, una sorta di autorit di garanzia che dovr controllare i bilanci dei partiti e sar composta dal presidente della Corte dei Conti, da quello del Consiglio di Stato e dal primo presidente della Corte di Cassazione. I tecnici della Camera ricordano che dei tre i primi due sono nominati dal governo, e quindi la loro indipendenza formale assai fragile. Il terzo, il magistrato pi alto della Cassazione, si troverebbe in conflitto di interessi. Perch tutte le questioni amministrative dei partiti e i contrasti sui rimborsi elettorali sono impugnabili davanti alla

PRIMO PIANO

Gioved 19 aprile 2012

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LOFFERTA I bandi di concorso pubblicati nel 2010 e 2011 prevedono di dare lavoro rispettivamente a 5 e 7 atleti: stipendio da 1.300 e 1800 euro netti al mese

soldi e politica

Il governo assume calciatori


Per la sua squadra in serie D il ministero di Grazia e Giustizia ingaggia a tempo indeterminato professionisti e li fa figurare come agenti penitenziari. Finita la carriera li piazza in ufficio e continua a pagarli mentre nelle carceri si lamenta mancanza di fondi e personale
::: segue dalla prima MAURIZIO BELPIETRO
.

(...) soprattutto, i bandi di gara con cui lamministrazione dello Stato spende i soldi dei contribuenti. Ieri abbiamo dato conto dellasta indetta dal Senato per la fornitura di decine di migliaia di agende da destinarsi agli eletti di Palazzo Madama: un milione di euro pi Iva per contentare 315 senatori. Uno spreco di denaro alla faccia del rigore imposto agli italiani che ci ha indotto a titolare: Si fanno le agende in pelle del contribuente. I taccuini a peso doro per sono solo una delle migliaia di uscite statali e molte altre se ne possono aggiungere. Tra queste ne segnaliamo oggi una particolarmente gustosa. Mentre nelle carceri gli agenti penitenziari sono costretti allo straordinario per mancanza di personale, il ministero di Grazia e Giustizia si fatto la squadra di calcio. La formazione per la verit esiste da tempo e milita nel campionato di serie D, ma dato che i giocatori pare non sfondassero lamministrazione ha deciso di ingaggiare calciatori professionisti o quasi. I bandi di concorso sono stati pubblicati nel 2010 e nel 2011, per lassunzione rispettivamente di 5 e 7 giocatori. Stipendio fra i 1.300 e i 1.800 euro netti al mese, che per possono aumentare in quanto, essendo i campioni inquadrati come agenti penitenziari, ogni volta che si gioca in trasferta agli undici va pagata lindennit di missione. Si sa, lamore per la squadra cieco e dunque non fa badare a spese, al punto che i giovanotti non sono stati inquadrati con contratti a termine, come pure la normativa consentirebbe, ma in pianta stabile, con rapporto di lavoro a tempo indeterminato. In tal modo i calciaLo stemma della squadra tori, per non essere costretti a scendere in campo anche a sessantanni, hanno la prospettiva di essere poi sistemati in qualche ufficio dellamministrazione, dove senzaltro lesperienza acquisita rincorrendo la palla in calzoncini e maglietta sar utile nella gestione di una prigione. Una volta pensionati dalla squadra, ovviamente i ragazzi saranno rimpiazzati con un altro bando di concorso, cos da avere sempre dei fuoriclasse a rappresentare la polizia penitenziaria. Perch un ministero che non ha soldi da investire nellinformatizzazione della Giustizia debba spenderne per finanziare una squadra di calcio di serie D per un mistero. Mesi fa, gli inviati del programma di Italia 1 Le Iene provarono a chiederlo ai funzionari di via Arenula ma non ottennero risposta e anche unanaloga richiesta inviata agli uffici del Guardasigilli non ebbe miglior fortuna. Dunque ci riproviamo noi di Libero, rivolgendoci direttamente al ministro. Pur sapendola molto impegnata in questi giorni con la riforma delle norme su corruzione e intercettazioni, ci piacerebbe che Paola Severino rispondesse alla nostra domanda. Mentre si chiede agli italiani di tirare la cinghia, proprio indispensabile finanziare una squadra di calcio di finti agenti penitenziari? Chi paga i soggiorni in albergo, i viaggi e il resto dei costi per sostenere la formazione? Lo Stato? Ma uno stato che dichiara di rischiare la bancarotta, pu continuare a giocare con i soldi degli italiani? Attendiamo risposta. Per parte nostra proseguiamo con la spending review di Libero. Domani unaltra puntata.
maurizio.belpietro@liberoquotidiano.it @BelpietroTweet

DIFESA INSUPERABILE

Preso anche un ex della Lazio

Due ore di lavoro e bonus trasferte I terzini spacciati per secondini


::: FRANCESCO BORGONOVO
QQQ Finch la Polizia penitenziaria assume secondini, tutto normale. I problemi cominciano quando le Fiamme azzurre si mettono a prendere terzini. E pure centrocampisti e attaccanti, tutti pagati con i soldi dei contribuenti. La storia lha raccontata, in un servizio per Le Iene, il bravo Paolo Calabresi, il quale ha indagato sullA.S. Astrea Calcio, squadra di Roma fondata nel 1948 che milita nel campionato di serie D, girone G. Nata come passatempo per i dipendenti del ministero di Grazia e Giustizia, nel 1990 ha ottenuto a norma di legge lautorizzazione a partecipare al campionato di serie C2, dove ha disputato sei stagioni. Poi la situazione peggiorata e qualche anno fa la compagine con maglia bianca e azzurra si trovata in difficolt. Viaggiava sul fondo della classifica della serie D, rischiava la retrocessione. Un rinforzo si rendeva necessario. Ed ecco la brillante idea: nel 2010 stato bandito dal ministero di Grazia e Giustizia un primo concorso per cinque posti da calciatore. Il 16 novembre del 2011, altro concorso per sette posti in squadra disponibili. Si cercavano ragazzi tra i 18 e i 28 anni che se la cavassero con i piedi. Per ottenere punti nel concorso, pi che un titolo di studio, contava la competenza sul campo di gioco. Per dire: possedere una laurea valeva un punto; con un master si guadagnavano 0,5 punti. La militanza in serie C, invece, garantiva 8 punti. Per la serie B se ne prendevano 12 e laver militato in serie A ne garantiva addirittura 20 (25 se si era indossata anche la maglia della Nazionale). Detto, fatto. Tra i vincitori si segnalano due ex giocatori di C, uno di B e uno che ha militato nella Lazio. In effetti, gli innesti sono serviti: adesso il posizionamento in classifica decisamente migliore. Va notato un particolare, tuttavia. I signori in questione ottengono un bel contratto a tempo indeterminato con il ministero. E, una volta conclusa la carriera sportiva, saranno riciclati in qualche ufficio. Le Iene hanno strappato anche qualche informazione in pi, grazie a un colloquio con uno dei giocatori ripreso da una telecamera nascosta. I componenti della squadra guadagnano dai 1300 ai 1800-1900 euro al mese, a seconda del grado. Dopo tutto, sono dipendenti della Polizia penitenziaria. Sapete in che cosa consiste il loro impegno? Lo spiega il ragazzo sentito da Calabresi e dai suoi colleghi: Io lavoro praticamente due ore al giorno. Il tempo degli allenamenti e basta. Poi ci sono le partite, e le trasferte. Quando si spostano, i baldi giovani dellAstrea intascano anche qualche soldino in pi, poich lo spostamento considerato come una missione. Tutti i costi, ovviamente, sono a carico dei contribuenti. Dunque gli aerei per recarsi in Sardegna a giocare contro il Porto Torres; gli alberghi per calciatori e dirigenti; i pullman della Polizia penitenziaria che trasportano il team... Anche perch, dipendendo dal ministero, i biancoazzuri non si danno troppa pena a cercare sponsor. Come hanno documentato Le Iene, non solo sulle maglie non hanno nessun logo, ma il loro stadio (il Casal del Marmo), non esibisce nemmeno un cartellone pubblicitario. Quanto agli incassi tramite vendita di biglietti, immaginiamo che non siano granch: in una delle partite pi importanti, quella contro la capolista Salerno,

Alcune immagini della Astrea Calcio. Fondata nel 1948, lAstrea appartiene alla Polizia Penitenziaria e ha sede a Roma. Ora milita nel Girone G di Serie D, ma in passato ha militato in C2 e nel 1996-97 ha vinto la Coppa Italia dilettanti

il graffio
Prestigio internazionale
Gianfranco Fini molto attento alle novit della politica italiana. Nel corso della riunione del Gruppo parlamentare di amicizia tra Italia e Germania, ha raccontato ieri, ai tedeschi che si mostravano interessati ho parlato anche del fenomeno Grillo. Chiaro che si mostravano interessati. I tedeschi sono sempre a caccia di nuovi spunti per prendere in giro gli italiani.

secondo Paolo Calabresi cerano una cinquantina di persone. Mantenere una squadra di serie D costa pi o meno tra i 300 mila e i 500 mila euro allanno. Pu anche darsi che lAstrea spenda meno, anche perch gli stipendi non sono poi elevatissimi, ma non si capisce perch dovremmo pagarla noi. Tra laltro, grazie al concorso pubblico, sono state assunte a tempo indeterminato persone che finiranno a ricoprire incarichi per cui probabilmente non hanno alcuna competenza. Forse le carceri italiane, perennemente in situazione demergenza, meritano qualche secondino in pi e qualche sportivo in meno. Specie se lo sportivo gode di stipendio fisso per lavorare due ore al giorno e ha la pensione assicurata. Linviato delle Iene ha chiesto spiegazioni a un dirigente della societ, il quale prima ha bofonchiato qualche giustificazione esibendo lo statuto dellAstrea, poi ha concluso: Se c una legge che consente questo.... Sacrosanto. Peccato che anche il ministero della Giustizia guidato da Paola Severino abbia preferito non fornire risposte al cronista del programma Mediaset. Su internet c chi ha lanciato una petizione per chiedere che non vengano pi pubblicati bandi di concorso di tal genere. Intanto per, cera bisogno di secondini e noi ci siamo portati a casa qualche terzino. Buono al massimo per vivacizzare un po gli incontri amichevoli fra guardie e carcerati.

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Gioved 19 aprile 2012

PRIMO PIANO

governo da buttare

IN AFFANNO Secondo il presidente del Censis, i nuclei in difficolt col pagamento del mutuo sono saliti in nove mesi dal 10% al 22% del totale

Effetto Monti sulla casa: il valore crolla del 20%


Il premier d la colpa ai partiti: Se non cambiate, sale lo spread. Intanto, grazie alle nuove tasse del suo governo, il prezzo degli immobili si ridurr con punte fino al 50%
::: segue dalla prima MARTINO CERVO
.

(...) di governo e punta tutto sulla veste di aruspice dei mercati e sullo schema che, di fatto, lo ha portato a palazzo Chigi: Senza di me, la Grecia. Il problema peggiore per lex rettore della Bocconi che, se la situazione terrificante dello scorso novembre resta alle spalle, i primi mesi di governo stentano a introdurre prospettive radiose nel nostro avvenire a breve e forse anche medio termine. La nuova escalation montiana passa direttamente allattacco diretto dei partiti, non a caso gli stessi desiderosi di riprendere il pallino non appena lo spread cala. E da questo punto di vista il deteriorarsi della situazione economicofinanziaria gioca senza dubbio a favore del premier in questo delicato equilibrio. La riforma elettorale, ha detto ieri Monti, la riduzione del numero dei parlamentari, il finanziamenti ai partiti, eccetera, sono temi dei quali primaria la responsabilit dei partiti, ma non pensino i partiti che questi temi siano cosa diversa o irrilevante ai fini della credibilit che conta anche per lo spread. Questo ha detto il premier ieri, ribaltando la frittata di chi lo accusa di non essere in grado di arrestare la tensione sui nostri titoli di Stato. IL BRACCIO DI FERRO Sotto il tavolo di questo braccio di ferro restano le condizioni materiali della popolazione italiana. A illuminarle ieri giunta lanalisi del direttore generale del Censis, Giuseppe Roma, dedicata al simbolo della struttura socio-economica dellItalia: la casa. La sintesi terrificante: il combinato disposti di Imu e contrazione del potere dacquisto ridurr - parola di responsabile di un istituto di ricerca pubblico senza connotazioni politiche - mediamente del 20% il valore degli immobili. Il che significa una contrazione di un quinto di uno dei maggiori fattori costitutivi del patrimonio dei contribuenti. Il mercato delle case, ha spiegato Roma in un colloquio col sole24ore.com (il testo completo al sito http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/201204-18/allarme-censis-fine-anno114644.shtml) dominato dal comportamento delle famiglie, e a marzo 2012, per la prima volta, il sentiment per gli investimenti immobiliari si raffreddato. Infatti, il 41% dice che i prezzi delle case sono diminuiti, e nelle grandi citt questa quota sale al 44%. Una percentuale significativa di persone, insomma, dice che i prezzi degli immobili stanno calando. Fin qui, la notizia potrebbe avere aspetti positivi. Il problema

che a determinare questa tendenza, che il Censis vede in rapida crescita, la corsa a vendere ci che non viene pi percepito come bene rifugio ma come un peso aggredito dal fisco, oggi con lImu e domani con la revisione del catasto che il governo presenta a gettiti invariati (parola del viceministro Grilli) e che tutti gli esperti giudicano una inevitabile mazzata. IL DANNO E LA BEFFA La beffa complessiva quindi che chi dovesse trovarsi per necessit nel giro di qualche mese a vendere la seconda casa custodita come cassaforte, si troverebbe ad avere in tasca il 20% in meno di quel che si aspettava. Il resto delle parole del direttore del Censis il timbro ufficiale sullevidenza percepita: Il reddito degli italiani che non solo non aumenta, ma viene assorbito da un lato dai carburan-

Q Per far fronte alla nuova tassazione le famiglie venderanno le seconde case Q Le famiglie da soggetto consumatore diventano soggetto benefattore che fa fronte alle mancanze dello stato sociale
GIUSEPPE ROMA (CENSIS)

ti, dallaltro da tasse e tariffe. C unampia quota di famiglie che sta erodendo il patrimonio accumulato nel corso degli ultimi anni. Stiamo parlando del ceto medio. Ora arriva anche un aumento della tassazione. Non c da stupirsi dunque che il 2012 sia lanno in cui, per la prima volta, la famiglia italiana, da compratore, potrebbe diventare venditore immobiliare. questo leffetto Imu: chi avesse comprato casa con redditi tassati e volesse metterla sul mercato per fare cassa in un momento di magra troverebbe unaltra compressione del suo potere dacquisto, gi schiacciato da Iva, aliquote Irpef, accise sulla benzina. Quanto questo morso possa far male a chi ha un mutuo, da stimare, ma questa categoria pare particolarmente a rischio, mettendo a confronto il valore della casa allapertura del mutuo e alla sua chiusura.

Rompicapo

SullImu rischio caos e un paradosso: meno si paga pi i sindaci guadagnano


::: SANDRO IACOMETTI
QQQ Con lF24 sempre, con i bollettini postali solo dal primo dicembre. In ogni caso, per le seconde case, ciascun contribuente si dovr calcolare la quota di pertinenza del Comune e quella dello Stato, ovvero il 50% della sola aliquota base (senza quindi le eventuali addizionali locali). Entro il 16 giugno bisogner poi scegliere tra due o tre rate. In questultima ipotesi il 16 settembre bisogner di nuovo mettersi allopera. Ma nessuno ha capito come. Se, infatti, lF24 va bene per giugno e i bollettini potranno essere utilizzati solo da dicembre, come diavolo si verser la seconda rata? E se nel frattempo il Comune avr chiuso il bilancio e definito nuove addizionali. Bisogner ricalcolare tutto. Resta poi la grande incognita di dicembre, dove, oltre alle oscillazioni consentite agli enti locali, potrebbe anche arrivare la variazione complessiva delle aliquote base da parte dello Stato che rimetterebbe tutto in discussione. Insomma, tutto fa pensare che lImu si trasformer in un bagno di sangue per i contribuenti. Valori errati, scadenze non rispettate, moduli confusi. Persino Domenico Siniscalco, ex ministro dellEconomia ed ora presidente di Assogestioni nonch country head per lItalia di Morgan Stanley, che di numeri ne sa qualcosa, ha dichiarato ieri di non essere sicuro di saper pagare un balzello cos contorto e mutevole. Figuriamoci i comuni contribuenti. Lerrore dietro langolo, considerata anche lassenza di qualsiasi precedente per milioni di italiani che, grazie allabolizione dellIci sulla prima casa disposta dal governo Berlusconi, non sanno neanche come sia fatta unimposta sulla casa. Qualcuno potrebbe pensare che i Comuni, che intascheranno i tributi, si faranno in quattro per aiutare, spiegare, instradare. E fare in modo che tutti i contribuenti, alla fine, versino il complicato balzello. Tuttaltro. Un diabolico meccanismo legislativo in materia di riscossione far si che i Comuni abbiano esattamente linteresse opposto. Nei piccoli paesini la voce gira gi con insistenza. Meno Imposta municipale unica si paga, pi il sindaco potrebbe offrire servizi alla comunit. Il motivo presto spiegato. Se il gettito dellImu sulla prima casa andr interamente nelle casse comunali, per gli altri immobili il municipio dovr fare a met con lo Stato centrale. Una seccatura che riguarda, per, solo le imposte direttamente versate. Diverso il discorso del recupero del tributo non pagato. In quel caso il gettito derivante dagli accertamenti fiscali del comune resta interamente attribuito all'amministrazione locale, incluso sanzioni e interessi. Insomma, paradossalmente, meno italiani pagano lImu e pi il Comune potrebbe guadagnare. Il combinato disposto dellimpossibilit materiale di versare limposta da parte di una bella fetta di popolazione e dellinteresse concorrente dei comuni potrebbe portare ad un effetto devastante quanto scontato. Il pericolo contenuto in alcuni piccoli cavilli inseriti senza clamore nel decreto. Da una parte ci sono i Comuni, che entro il 30 settembre, sulla base dei primi dati sul gettito potranno modificare aliquote e detrazione. Dallaltra c lo Stato, che entro il 10 dicembre, con uno o pi decreti della presidenza del consiglio dei ministri su proposta del ministero dellEconomia, potr anchesso ritoccare le aliquote e le detrazioni oggi stabilite per labitazione principale per assicurare lammontare di gettito previsto per il 2012. In altre parole, se lincasso complessivo realizzato dal Tesoro da qui a dicembre non permettesse di prevedere il raggiungimento dei 9 miliardi stabiliti a monte dal decreto Salva Italia il governo potrebbe alzare le aliquote a proprio piacimento per far tornare comunque i conti. Cosa che, considerata la situazione, appare pi una certezza che una probabilit.
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PI VICINI AL CONTRIBUENTE

Parte il giro dItalia in camper dei commissari di Equitalia


Per la gioia dei contribuenti, iniziato ieri dalla Toscana il camper-tour della Agenzia delle Entrate e in pochi mesi toccher tutte le principali citt italiane del centronord. Alcuni commissari del Fisco, in vista dellimminente periodo di preparazione e consegna della denuncia dei redditi, gireranno lItalia per distribuire gli ultimi modelli della dichiarazione e concedere gentili consigli sulla compilazione. Scegliendo un mezzo che pi popolar non si pu, Equitalia dispenser cos informazioni ai bisognosi contribuenti fino al prossimo 22 giugno quando il camper del Fisco far tappa finale in Molise. Lidea in realt nacque 4 anni fa, quando nel 2008 si avvert lesigenza di migliorare i servizi dei paesini pi distanti dagli uffici finanziari. Liniziativa stata rispolverata dopo la caccia grossa agli evasori del fisco degli ultimi mesi e da qui allestate interesser Emilia Romagna, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Marche, Umbria, Abruzzo e Molise. Da Equitalia descrivono il camper dellAgenzia come un vero e proprio ufficio itinerante, dotato di quattro postazioni informatiche e attrezzato per offrire tutti i servizi abitualmente disponibili presso i front-office grazie alla presenza di funzionari del Fisco. IRENE ELISEI

PRIMO PIANO

Gioved 19 aprile 2012

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CHI SALE E CHI SCENDE Durante la conferenza stampa con i giornalisti Monti chiama Grilli ministro. Promozione in vista per il numero due dellEconomia?

governo da buttare

Il ricatto del Prof: O me o la Grecia


Il premier torna a parlare di sacrifici e, per blindarsi a Palazzo Chigi, agita lo spettro di Atene: L ci sono stati 1725 suicidi, noi lo eviteremo. La crescita? Rinviata al 2013. Secondo le previsioni del governo le liberalizzazioni valgono solo il 2,4% del Pil di qui al 2020
::: SANDRO IACOMETTI
QQQ Sono lontani i tempi spensierati della crisi finita. Ora il momento dei sacrifici, del prezzo altissimo imposto a famiglie, giovani, lavoratori, imprese. E anche delle esperienze che si chiudono nella disperazione, dice Mario Monti, accorgendosi finalmente dei drammatici suicidi che si sono verificati nei mesi scorsi. Il quadro che solo qualche settimana fa faceva intravedere spiragli di sole, ora fosco come non mai. Ristabilire unItalia capace di crescere un compito appena iniziato. Ci battiamo ogni giorno per evitare il drammatico destino della Grecia, si difende il premier, l ci sono stati 1725 suicidi, noi lo eviteremo. I numeri del Documento di economia e finanza (che contiene anche il Piano nazionale delle riforme che sar inviato a Bruxelles) approvato ieri dal governo, del resto, non permettono pi di girare intorno ai problemi. Per quanti tentativi faccia il premier di leggere le nuove stime del governo dalle angolature pi improbabili, nel 2012 il Pil in discesa libera, gi dell1,2% (pi alto comunque del -1,7% previsto da Confindustria), il debito in salita al 120,3% e il deficit all1,7%. Le cifre contenute nel Def sanciscono il difficile anno che il Paese sta affrontando e rinviano linversione di marcia al 2013, quando il prodotto interno lordo dovrebbe crescere dello 0,5%. Numero che raddoppier nel 2014 e raggiunger l1,2% nel 2015. Nonostante il forte peggioramento delle stime sulla crescita (il pil era previsto a -0,4%), Monti sostiene che il deficit arriver allo 0,5% il prossimo anno che, corretto per il ciclo economico, diventa un surplus strutturale dello 0,6%. Di qui lassicurazione che lobiettivo fissato con lUnione europea sar sicuramente raggiunto e ampiamente superato perch, spiega il governo, limpegno sul pareggio di bilancio in termini nominali nel 2013 si basava sullo scenario prefigurato in dicembre, quando le stime della spesa per interessi erano molto superiori. Tutto, insomma, sembra appeso a quella decina di miliardi che avanzerebbe dallo scarto prodotto da uno spread pi basso di quello prudenzialmente stimato. I dubbi, per, sono legittimi, anche considerate le forti oscillazioni del differenziale Btp-Bund degli ultimi giorni e il riaccendersi delle tensioni dei mercati sul nostro Paese. Dubbi che nascono anche dal drastico abbassamento di alcune stime annunciate a gran voce alcune settimane fa. Tanto per dirne una, il pacchetto delle liberalizzazioni era stato a gennaio sbandierato da Monti come una panacea in grado di far balzare il pil addirittura del 10%. Ora nel Def vediamo che limpatto al 2020 sar al massimo del 2,4% del pil. Uno scostamento che non sembra scomporre pi di tanto il governo. Il nocciolo del Def, spiega infatti il viceministro (ma Monti lo chia-

il graffio

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Intervento

La nuova Costituzione legittima la rivolta del Nord


::: GILBERTO ONETO
QQQ Quatto, quatto, come un topo dappartamento, il governo Monti ha fatto approvare il cosiddetto pareggio di bilancio modificando ben quattro articoli della Costituzione, considerata in ogni altra occasione un deificato e inemendabile feticcio. Non c stata discussione, confronto o dibattito; la cosa passata nel quasi totale silenzio della comunicazione, con una maggioranza bulgara in un Parlamento dove lopposizione stata davvero tenue. Viene maliziosamente da pensare che la tempistica della muscolosa offensiva giudiziaria contro la Lega non sia del tutto estranea alla necessit di intimidire e mettere in evidente difficolt psicologica la sola forza politica in grado di costituire un ostacolo ideologico e mediatico al cammino di una riforma portatrice di luce progressiva, e cio letteralmente: luciferina. Da oggi la Costituzione sancisce la sacralit del pareggio di bilancio che pu tecnicamente essere raggiunto solo percorrendo due strade: agendo sul taglio delle spese e sullaumento delle imposte. Non essendo per la nuova norma accompagnata da alcun impegno sul tetto dellimposizione fiscale, essa pu significare una cosa sola: tasse, tasse e ancora tasse! Lesperienza di 150 anni di storia unitaria ci consegna una casistica sufficiente a distillare due leggi comportamentali che hanno ormai assunto valore di certezza per i governi di qualsiasi colore. La prima ci dice che lo Stato italiano pu sopravvivere solo spendendo enormi risorse (in guerre, armamenti, grandi opere, appalti, corruzione, stipendi, pensioni e regalie) e che pu farlo solo tartassando sempre di pi i ceti produttivi, quelli che non vivono di Stato, quelli che non possono sfuggire alla patriottica rapina, quelli di cui inutile comperare il consenso. Questo infatti assicurato dai parassiti e non certo dai produttori. La seconda legge riguarda la distribuzione territoriale dei ceti produttivi, che sono ampiamente concentrati nel settentrione della penisola. Ci sono quattro regioni padane che mantengono lintero italico ambaradan, che ogni anno si vedono derubate di 130 miliardi di differenza fra dare e avere nel bilancio di uno strano condominio dove non si contribuisce in base ai millesimi di propriet ma alla capacit lavorativa: un sistema di comunismo estremo neppure mitigato da un formale egualitarismo e sicuramente peggiorato dal razzismo culturale di cui sono vittime i produttori. Nella riforma costituzionale non ci sono neppure cenni a correttivi di equit come potevano essere i costi standard e questo rientra con perfetta coerenza nella politica anti-federalista di Monti e soci. Dal nuovo testo risulta perci con grande chiarezza che a pagare saranno ancora una volta (e sempre) i ceti produttivi e le regioni settentrionali virtuose, perch non saranno toccate le spese (neppure le pi ignobili e odiose) dellapparato statale ma si continueranno a rapinare gli stessi soggetti e sempre alle stesse latitudini. Da oggi il principio cos addirittura scritto nella Costituzione: Lo Stato italiano vive alle spalle dei lavoratori veri e della Padania. Alla faccia delluguaglianza dei cittadini e di ogni equit! Senza volerlo, Monti ha per allo stesso tempo dato legittimit morale alla resistenza fiscale e al diritto alla difesa delle comunit territoriali. In altre parole, Monti ha affermato la piena moralit del diritto di evasione fiscale e di evasione politica, e cio della secessione. Anche questo ora scritto nella Costituzione.

Fumisterie
A Mario Monti i vertici con ABC non piacciono proprio. Non per questioni politiche, sia chiaro. Il problema sono Bersani e Casini: Quando li ricevo si accendono il sigaro, che mi d fastidio, senza chiedere il permesso. Lagnanza ingiustificata. In fondo la legge del contrappasso. Anche lui sta dando fastidio agli italiani senza aver chiesto loro il permesso.

ma gi ministro) dellEconomia, Vittorio Grilli, la conferma degli impegni che lItalia ha preso a livello europeo. Il bilancio in pareggio, assicura il viceministro, sar una caratteristica strutturale del nostro paese e non episodica. Accanto alla sicurezza di Grilli,

c, per, un Monti che continua a mettere laccento sui disastri a cui sarebbe scampata lItalia grazie al suo intervento: stato evitato uno shock distruttivo. Come dire, stiamo male, ma potevamo stare malissimo. E se la minestra non piace, dietro langolo c sempre la Gre-

I dati Unioncamere

In tre mesi 26mila imprese in meno Chiudono soprattutto le piccole


QQQ LUnione italiana delle camere di commercio, industria, artigianato e agricoltura, ha annunciato che nei primi tre mesi dellanno sono andate perse 26.090 imprese. Lha reso noto ieri il presidente Ferruccio Dardanello. Il saldo viene dalla differenza tra le attivit che hanno deciso di entrare nel mercato, 120.278 tra gennaio e marzo 2012, e quelle che lo hanno lasciato, 146.368. Un -0,43%, contro il -0,16% del 2011 (9.638 unit). In particolare, rispetto allo stesso periodo, ci sono state 5 mila iscrizioni in meno e 12 mila cessazioni in pi; 10.491 imprese sono andate perse al Sud, 15.522 tra gli artigiani. Sono cresciute solo le societ di capitale (7.000 in pi) e le coop (1.000 in pi). A fare le spese della crisi sarebbero infatti soprattutto le piccole imprese e quelle individuali, che nel primo trimestre hanno perso 30.520 unit (-0,91% contro il 0,57% del 2011). Sono andate meglio le societ di persone (3.797 unit, lo 0,33% in meno rispetto a fine dicembre). Secondo Unioncamere la situazione somiglia molto a quella del 2009, quando chiusero pi di 30 mila imprese a seguito dellesplosione della crisi. Oggi le serrate sembrano essere il frutto della recessione e della scarsa competitivit di cui soffre leconomia italiana. Difficolt che Dardanello non ha mancato di sottolineare: I successi del made in Italy nel mondo, da soli, non bastano a sostenere loccupazione e a ricostruire il benessere dei territori andato perso nella crisi di questi anni.

cia. Per uscire dalla tempesta, perch non possiamo aspettare che finisca, la ricetta sempre la stessa. La cosiddetta fase due per la crescita, che alcuni a dire il vero pensavano fosse gi iniziata. La parola passa al ministro dello Sviluppo Corrado Passera, che detta lagenda di alcuni interventi. In tutto cinque e tra questi primo tema accelerare lapertura dei cantieri, mettere in moto attivit e far s che i soldi girino per progetti rilevanti per il Paese. E inoltre siccome siamo annoiati di annunci per dare senso concreto i progetti avranno un nome e un cognome: a giorni arriver un sito affinch gli italiani possano seguire i singoli progetti. C poi il tema del caro-energia e in particolare dei prezzi record della benzina. Il Governo, spiega, eventualmente pronto a tornare indietro sulle accise (quando arriveranno i fondi dall'evasione) e si aspetta che ad un calo del prezzo del greggio corrisponda un abbassamento dei prezzi alla pompa. Insomma dobbiamo fare di tutto perch la bolletta (energetica) smetta di crescere e vada a scendere. Poi, tra le iniziative, annuncia lavvio di una task force e di misure entro l'estate per favorire le start-up di imprese innovative. E contro il credit-crunch e i debiti incagliati della Pa arriverebbero a breve fondi per 20-30 miliardi dalle banche.
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Gioved 19 aprile 2012

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PRIMO PIANO

Gioved 19 aprile 2012

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AL BUIO Il premier ha organizzato nel modo peggiore loperazione pi importante del suo governo: senza conoscere i flussi di cassa non si toccano le uscite

governo da buttare

Colpa di Monti se non si taglier la spesa


Laccusa di Giarda: Mi hanno lasciato solo, sto lavorando quasi a titolo personale. Dal ministero dellEconomia non arrivano dati n cifre, cos la spending review slitta (almeno) a maggio. E la riforma delle riforme rischia di saltare
::: FAUSTO CARIOTI
QQQ Laccusa pi dura e circostanziata a Mario Monti per il taglio delle spese che non arriva (e che a questo punto bisogna chiedersi se sar mai fatto) giunta ieri dal suo ministro per i rapporti con il Parlamento, Piero Giarda. Il quale aveva tuttaltro scopo, ma tant. Interpellato dal Corriere della Sera, Giarda intendeva spiegare la propria posizione alla luce di quanto scritto da Libero il 14 aprile, ovvero che la spending review, loperazione di controllo della spesa pubblica che gli stata affidata, ferma anche perch tra lui e Vittorio Umberto Grilli, viceministro per lEconomia, non c intesa sul metodo da usare n collaborazione nella raccolta dei numeri. I due, per dirla tutta, non si parlano nemmeno. Del tentativo di Giarda restano due cose. La prima lammissione che loperazione in ritardo: doveva concludersi entro aprile, adesso il ministro fa sapere che un primo report non meglio specificato, ma chiaramente tuttaltro che definitivo, vedr la luce allinizio di maggio. Si ignora la data conclusiva del lavoro. La seconda il grido di dolore di Giarda. Il quale, mentre Grilli assicura che da parte del dicastero di via XX settembre c la massima collaborazione per il progetto, sostiene lesatto opposto: La spending review unoperazione complicata alla quale sto lavoran-

:::

COS

SPENDING REVIEW Letteralmente revisione della spesa. Pubblica sintende. COME FUNZIONA In pratica si tratta dellanalisi dei grandi capitoli di spesa della pubblica amministrazione, con lintento di tenere sotto controllo le uscite e tagliarle. QUANTO PESA Nei piani di risanamento delle finanze pubbliche il taglio della spesa pesa appena il 28% in Italia (il 72% sono tasse), contro l80 di Spagna e Gran Bretagna, il 67% del Portogallo, il 60% dellIrlanda. Perfino la Grecia ci supera con un taglio del 55%.

Il ministro per i rapporti con il Parlamento Piero Giarda [Olycom] rio internazionale ha gelato lesecutivo affermando che il pareggio di bilancio non sar raggiunto nel 2013, ma - bene che vada - nel 2017; servir con ogni probabilit una nuova manovra correttiva; la pressione fiscale il prossimo anno giunger al 45,4% e pi di cos non pu essere aumentata. Insomma, o si riduce la spesa o si muore. E la scomposizione in singole voci degli 800 miliardi che escono ogni anno dalle casse dello Stato indispensabile per capire dove andare a tagliare. Senza spending review non pu esserci nessuna diminuzione ampia e strutturale delle uscite. Il premier ha la responsabilit di aver organizzato nel modo peggiore loperazione pi importante. Non perch Giarda non capisca di economia (come lui stesso ama ricordare ai propri interlocutori, stato presidente della Commissione per la spesa pubblica e sottosegretario al Tesoro nei governi dellUlivo), ma perch non ha gli strumenti. Che in questo caso sono i numeri dei flussi di cassa, deiquali disponesoloil Tesoroattraverso la Ragioneria generale dello Stato. E se Giarda, pur rifiutandosi ufficialmente di polemizzare, sostiene che sta lavorando da solo, il senso dellaccusa chiaro. Lintera operazione affidata allo spontaneismo dei ministri, la-

do pressoch da solo e quasi a titolo personale. La colpa di questa situazione del presidente del consiglio. Non una colpa piccola. Il taglio della spesa pubblica la riforma delle riforme, senza la quale il governo Monti destinato al fallimento. Perch i conti non tornano: la crescita economica di gran lunga inferiore alle attese (anzi, per lesattezza la decrescita maggiore del previsto); il Fondo moneta-

sciati privi di indicazioni. Ne prova lincontro che c stato nei giorni scorsi a palazzo Chigi tra Giarda e i dirigenti della presidenza del Consiglio: al povero ministro che illustrava i criteri con i qualisecondolui sisarebbedovuta fare la spending review, i grand commis hanno risposto contestando ogni punto. Scena imbarazzante, racconta uno che cera. Lo scetticismo forte tra gli stessi colleghi di governo, uno dei quali sostiene che a Giarda stata affidata la spending review per compensarlo del fatto che i rapporti con il Parlamento non li gestisce pi lui, dopo le belle figure che ha rimediato. Malignit, anche se vero che da quando il ministro stato surrogato dai sottosegretari Giampaolo DAndrea e Antonio Malaschini scivoloni come quelli che portarono il presidente della Camera Gianfranco Fini a redarguire Giarda (invito il ministro a essere pi rispettoso) non si sono pi visti. Ma gli aspetti personali contano poco. Il problema un po pi serio: pu loperazione di controllo della spesa, dalla quale dipende il destino del paese, essere nelle mani di un ministro privo degli strumenti indispensabili e costretto a lavorare, per propria ammissione, pressoch da solo e quasi a titolo personale? la domanda alla quale Monti dovrebbe rispondere. Se non ai contribuenti, almeno a se stesso.

Retroscena

C lasse fra Tremonti ed ex An dietro il nuovo gelo Pdl-governo


::: ELISA CALESSI
ROMA

DISTANTI Lex ministro Giulio Tremonti e il premier Mario Monti a margine di una riunione dellAspen Institute [Lapresse] potr votarlo. E se il governo mette la fiducia, il rischio dellincidente serissimo. Perch, allora, non si cerca una mediazione? E perch Passera non si fa trovare? A meno che lobiettivo non sia proprio questo: accelerare la caduta del governo e andare a votare in ottobre. Guarda caso in commissione, oltre alluomo di Tremonti, ci sono molti ex An. E, sospettano i maligni, anche Passera avrebbe interesse a votare in autunno, potendo ambire a fare il candidato premier. Insomma protagonisti dellaccelerazione sono tutti quelli che sperano nel voto anticipato. A differenza dei berlusconiani, ben istruiti sul fatto che il governo va sostenuto fino al 2013. Il Pd, temendo il trappolone, chiede un rinvio. Ma Conte inflessibile: non c tempo, si deve votare. Il testo viene approvato addirittura pochi minuti prima delle 15. Ieri, lira di Fedele Confalonieri. E tocca a Berlusconi correre ai ripari. Come non ancora deciso. O al Senato o con uno scambio su altro (le nomine per lAgcom e la telefonia, si vocifera).

QQQ La partita sulle frequenze televisive ha rischiato di far saltare il governo. E non per colpa dellesecutivo, o almeno non solo. Dietro questa operazione, racconta, c una parte del Pdl. In particolare lex ministro Giulio Tremonti, oltre che gli ex An. Insomma i settori pi anti-montiani (e anti-berlusconiani) del Pdl. Se non accaduto perch ieri intervenuto Silvio Berlusconi. Sventando quello che in molti, a destra e a sinistra, definiscono un trappolone. Per capire di cosa si tratta bisogna tornare a marted mattina, quando si riunisce la commissione Finanze della Camera dei Deputati. Organismo presieduto da Gianfranco Conte, fedelissimo dellex ministro dellEconomia. Che il governo intendesse intervenire sullasta delle frequenze tv era noto. Corrado Passera lo aveva detto pi volte. E se ne era parlato in vari vertici, arrivando a una sorta di intesa. Poi luned sera com-

pare lemendamento della discordia. Il testo, collegato al decreto sulle semplificazioni tributarie, viene depositato in commissione a Montecitorio marted mattina. Dove altri esponenti del Pdl (e degli altri partiti) ne prendono visione. Eppure, fin qui, non accade niente. Alle 11 si riunisce la Commissione. Conte informa i presenti che la presidenza della Camera ha dichiarato ammissibile lemendamento del governo sul beauty contest. Perch, spiega, determina effetti molto rilevanti di maggiore entrata per la finanza pubblica. Fa poi sapere di aver presentato un emendamento al decreto in esame. Sulle frequenze tv? No. Su altre questioni di copertura. Maurizio Fugatti, della Lega, chiede spiegazioni sul fatto che sia stato dichiarato ammissibile lemendamento del governo, visto che centra poco con la materia del decreto. Conte gli d ragione? Affatto. Gli spiega che giusto cos. E ripete le argomentazioni portate dalla presidenza. Curiosamente anche Franco Barbato, Idv, oppone la stessa obiezione. An-

che lui zittito da Conte. Si comincia a votare gli emendamenti. Quando si arriva a quello fatidico, la tensione aumenta. Il testo la fotocopia di quanto chiesto dal Pd. Gli altri componenti del Pdl si rendono conto che la vicenda spinosa. La riunione viene sospesa pi volte. Comincia un giro di telefonate con i vertici del Pdl (nel frattempo informati dellemendamento) e con il governo. Arriva lordine di spingere perch il governo ritiri quel testo. Si cerca Passera che, per, risulta introvabile. Ed un altro mistero su cui, ieri, in tanti si interrogavano. Quelli del Pdl riescono a parlare, invece, con Antonio Catrical, il sottosegretario delle questioni pi complicate. Conte, in quanto presidente, potrebbe presentare un emendamento soppressivo. Ma non lo fa. Anzi, accelera. Spiega che bisogna votare. Chiudere. Una scelta che lascia stupefatti gli uomini di Pd e Udc. In situazioni come queste, spiega uno di loro, il presidente trova sempre il modo di prendere tempo. Se quel testo arriva in Aula chiaro che il Pdl non

IL GIORNALE DEI VESCOVI

Avvenire deluso dai professori


Avvenire parla ormai di illusioni perdute, rispetto al governo di tecnici, composto da persone competenti e per bene e non incline ai vizi della vecchia politica potesse portare lItalia fuori dai guai . Nelleditoriale in prima pagina dal titolo Senza illusioni e per speranza pubblicato ieri cominciava proprio con questa frase: Forse ci eravamo illusi. E a seguire un mesto e fosco quadro della nostra situazione, con i contribuenti che, con la pressione fiscale, non si uccidono cos? E con le imprese e le famiglie esposti ad un continuo stillicidio. E soprattutto con la mancanza di una prospettiva per la quale accettare di buon grado i sacrifici delloggi.

Gioved 19 aprile 2012

ITALIA

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::: LA BATTAGLIA POLITICA


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GLI IMPRENDITORI E IL MINISTRO


A sinistra Piersilvio Berlusconi e Fedele Confalonieri allassemblea Mediaset. A destra, il ministro Corrado Passera [Olycom]

La contromossa

Sfida Mediaset sulle frequenze tv: portare il governo in tribunale


Lazienda pronta al ricorso contro il tetto allasta: Colpiscono noi e la Rai per favorire la concorrenza. La raccolta pubblicitaria scende del 10% in tre mesi
::: FRANCESCO SPECCHIA
QQQ La verit che a Mediaset, in questo momento, di accaparrarsi nuove frequenze televisive - per usare un tecnicismo - non gliene pu fregar di meno. Bambole, non c una lira. Ma una questione di principio. Nel senso che, se passasse il principio che, grazie ad un emendamento infilato nottetempo - sul tetto delle bande cumulabili, Rai e Mediaset (cinque multiplex a testa) non potrebbero partecipare ad alcuna asta oggi che non ci sono soldi; epper non potrebbero parteciparvi neppure in un futuro economico migliore. La qual cosa, oltre ad essere illiberale, risulta seccante. Questo, in sintesi, il pensiero che Fedele Confalonieri ha espresso allAssemblea degli Azionisti di Mediaset riguardo il blitz del ministro Passera, ossia allormai famigerato emendamento che impone la condicio di non pi di 5 multiplex ai partecipanti allasta delle frequenze tv. Malelingue sussurrano che lemendamento sia dovuto ad una febbrile consultazione di Passera con Paolo Gentiloni, lex ministro della Comunicazione del Pd prodiano che ha lossessione sempiterna di togliere al Biscione qualsiasi privilegio in tema di tlc. Non che il Biscione qualche privilegio, grazie alla famigerata Gasparri, non lavesse avuto... Ma, insomma, in un clima visibilmente infiammabile, ieri, la voglia di mollare tutto stata confermata da mozziconi di frase del vicepresidente Piersilvio B (Non c per Mediaset necessit di un nuovo spazio trasmissivo), e, appunto, pi volte dal Confa. Che ha specificato: Non detto che Mediaset partecipi all'asta delle frequenze. Vedremo la disciplina dellasta che far Agcom. Secondo Confalonieri possiamo per fin da ora prevedere che neanche lasta metter fine alle polemiche sui regali, a meno che a Mediaset venga ingiustamente im-

Q Per quanto riguarda il beauty contest, il governo ha preso una decisione che come premier appoggio e difendo. La decisione, pi specificamente, nelle competenze del ministro Passera Q Se avr difficolt col Pdl? No, non credo
. MARIO MONTI

pedito di partecipare. E ha concluso osservando che il beauty contest gratuito la formula utilizzata in gran parte degli altri paesi europei. Era una procedura legale e condivisa dallEuropa. Mediaset le sue frequenze le ha pagate tutte, anche quella Dvbh, oggi allonore delle cronache come ennesimo regalo. Certo, la vendita delle frequenze non porter nelle casse dello Stato i 4,4 miliardi della Germania, o i 20 negli Usa (per la telefonia mobile); ma Monti conta su almeno 1/2 miliardi dintroiti: grasso che cola. Per questo il premier ribadisce di appoggiare e difendere le decisioni del suo ministro dello Sviluppo. Confalonieri inviperito: Bloccano noi e Rai, mentre i due concorrenti che hanno entrature politiche o sono visti meglio perch parlano inglese possono partecipare, riferito a Sky e La7. Naturalmente Mediaset, che aveva gi fatto ricorso contro la sospensione del beauty contest, adesso aspetta latto amministrativo

che seguir allemendamento e la decisione della nuova Agcom. Poi, probabilmente, far ricorso. Intanto, dal punto di vista pubblicitario il Biscione ha registrato un calo della raccolta del 10% nel primo trimestre 2012; molto meglio della concorrenza, dato che la Rai perderebbe il 15%-20%. Il bilancio 2011 si chiude con utili netti di 225 mln, in calo rispetto ai 352,2 mln del 2010. I ricavi sono 4.250,2 mln (meno 1%), lEbit a 538,7 mln, mentre lindebitamento finanziario si attestato a 1.775,5 mln contro 1.590,2 mln del 2010. Insomma, dura. Mediaset giustamente annuncia crescite su Internet e sul digitale, per cercare di rassicurare gli azionisti entrati da mesi in ansia perch informati da tempo che lutile sceso di circa il 30% e potrebbe addirittura dimezzarsi. In effetti a Cologno la politica implacabile di contenimento dei costi prevede 250 milioni spalmati in due anni. Altro che asta. Hasta la vista...

ITALIA

Gioved 19 aprile 2012

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::: LA BATTAGLIA POLITICA


Verso nuovi equilibri

Casini arruola i tecnici: entrano nel mio partito


Pier annuncia un nuovo movimento per le politiche. Ci sar Passera? Chi lo sa..., dice lui. Lupi (Pdl): Sarebbe grave
::: FRANCESCO DE DOMINICIS
ROMA

QQQ Pier Ferdinando Casini arruola i tecnici. Il numero uno dellUdc pensa gi al voto e lancia lappello ai ministri del Governo di Mario Monti. Casini ha le idee chiare e nel Partito della nazione vuole, in particolare, Corrado Passera. Lex presidente della Camera uscito allo scoperto ieri sera durante la trasmissione televisiva Otto e mezzo. Per la verit non la prima volta che il leader Udc e del Terzo Polo annuncia di voler mettere in pista un nuovo soggetto per le lezioni politiche. Di un nuovo soggetto, ha spiegato in tv, c bisogno. Un bisogno, in realt, tutto da verificare. Di sicuro siamo di fronte a movimenti di rilievo sullo scacchiere della politica con i big alla ricerca di nuovi equilibri. Una svolta, in vista della scelta dei candidati, appare inevitabile. Il quadro condizionato dallevoluzione negativa della crisi internazionale e da quella dei partiti alle prese con gli scandali interni. Cos, alla domanda di Lilli Gruber se del nuovo soggetto faranno parte anche membri dellEsecutivo guidato dal professore della Bocconi Monti, il leader dellUdc ha risposto: Penso di s. Anche il ministro Passera? E chi lo sa, ha ribattuto. Lex amministratore di IntesaSanpaolo tirato per la giacca quasi dallintero arco parlamentare. Fino a qualche giorno fa era addirittura considerato come il probabile, futuro candidato premier del Popolo della libert. Un progetto attorno al quale avrebbe ragionato in prima persona CENTRISTA

Silvio Berlusconi, studiando con i maggiorenti del Pdl una sorta di investitura ufficiale del suo erede. Lo scenario, tuttavia, sta cambiando repentinamente. E dopo gli attriti con il Guardasigilli, Paola Severino, adesso il Cavaliere corre il rischio di perdere anche il suo secondo punto di riferimento nella squadra di governo. Una situazione della quale cerca di approfittare Casini che, tra altro, ha dovuto prendere atto di qualche frizione con Futuro e libert. Non a caso, i rappresentanti di Fli - lo schieramento che fa riferimento al presidente di Montecitorio, Gianfranco Fini e che, in

teoria, dovrebbe essere circoscritto nel Terzo Polo - andranno oggi da Monti in solitaria, di fatto prendendo le distanze dallo stesso Casini che ha gi incontrato il premier insieme con Angelino Alfano (Pdl) e Pier Luigi Bersani (Pd) nel vertice notturno di marted. Al centro della scena, dunque, arriva prepotentemente Passera. Anche perch nelle ultime ore ha preso in mano le redini della fase 2 del governo Monti: le chiavi della crescita e dello sviluppo sono in mano al superministro. Il quale, da un po, studia da premier. Certo troppo presto per capire quale ruolo il leader centrista riserve-

rebbe allex banchiere Passera. Casini ha scatenato una grande curiosit, ma anche allarme in alcuni settori della politica. Dura la reazione del Pdl. Le dichiarazioni di Casini - ha tuonato Maurizio Lupi - sono azzardate se non addirittura gravi e pericolose per il futuro del governo Monti. Lesponente del centrodestra ha poi aggiunto che se vera infatti la notizia che ministri dellattuale esecutivo sarebbero gi pronti ad entrare nel suo Partito, mi sembra evidente che questo non pi un governo tecnico. E non mi sembra una buona notizi.
twitter@DeDominicisF

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Lanalisi

ABC provano a fregarsi Ma a rischiare Alfano


::: GENNARO MALGIERI
QQQ Il diavolo si nasconde, com noto, nei dettagli. Ma anche nei vertici di maggioranza fa la sua parte. Lo schema quello consolidato dalla pratica ultradecennale di questo rito un po esoterico. Se ne esce sempre con un accordo di facciata, mentre nelle pieghe dei ragionamenti restano gli equivoci pronti a saltare fuori quando si vuol far franare lintesa o, peggio, rompere lalleanza. andata cos con la legge elettorale, con le riforme istituzionali, con il finanziamento ai partiti, con il beauty contest. I rappresentanti della strana maggioranza dapprima si mostrano decisi a procedere su tutte le materie come un sol uomo; poi, tornati nelle stanze delle rispettive segreterie, emanano tonanti proclami che dovrebbero preludere a spaccature insanabili. Sanno che non ancora arrivato il momento di rompere le file, ma si rendono anche conto che la usurata manfrina potrebbe riservare sorprese incontrollabili. La gente, di questi giocherelli non ne pu pi. E non si dica che lantipolitica che deve essere arginata: si abbia il coraggio di ammettere che la cattiva politica che bisogna mettere sotto accusa da parte dei partisti i quali, se vogliono avere una speranza di salvezza, devono sottrarsi alla slavina della pubblica disapprovazione nel solo modo possibile: rifiutando gli approcci consociativi ed ipocriti cui ci hanno abituati i loro segretari. Questi, diffidando luno dellaltro, non si rendono probabilmente conto che condurre trattative con il retropensiero di fregarsi a vicenda non porta da nessuna parte. O meglio: porta vantaggi a Monti e ai suoi ministri, sponsorizzati sempre e comunque dalle istituzioni europee, che hanno facile gioco nel fare ci che credono fino a minacciare, come insegna la Fornero, il ritiro sotto la tenda lasciando le forze politiche con il cerino in mano. Se questo, frutto dei vertici nei quali si aggira il diavolo, dovesse accadere, a bruciarsi le dita tra A, B e C sarebbe il primo, perch il secondo si salverebbe con le elezioni anticipate ed il secondo con laccaparramento di cariche istituzionali in cambio della neutralit, o quanto meno della non preconcetta ostilit, al governo della foto di Vasto. Giocato sulle frequenze e sullarticolo 18, il Pdl non so se ha realizzato che conta sempre di meno. E la ragione che si sente gi sconfitto. Le condizioni della ripresa sono proibitive: abbandonato da un capo silente, privo di alleati possibili, dilaniato da giochi correntizi che presentano anche risvolti di comicit: pensate, in vista del congresso di Roma gi stato deciso il vincitore con un patto che prevede ben cinque (dovevano essere sette) vice-segretari. Credete che nella Capitale come altrove laccordo sia stato raggiunto sulla base di un programma? Neanche per sogno. I signori delle tessere si sono garantiti la spartizione delle candidature. Come si fa a non capire che lelettorato immagina ben altri atteggiamenti da parte di coloro che dovrebbero rappresentarlo? Alfano va ai vertici la cui sostanza sbiadisce nel breve tragitto tra palazzo Chigi e Montecitorio. Le Commissioni si riuniscono ritenendo di legiferare sulle intese raggiunte in alto loco: puntualmente tutto salta allimprovviso. Le Aule di Camera e Senato, perci, nella migliore delle ipotesi certificano quel poco, perlopi inessenziale, su cui gli interessi delle le forze politiche reggono alla prova dei voti; diversamente trascorrono due o tre giorni a votare mozioni che non saprei se pi inutili o dannose, tanto per dare segni di esistenza in vita. Il diavolo riesce sempre a fare bene il suo lavoro. Soprattutto se manca lesorcista. Ecco: ABC se ne dovrebbero portare uno appresso quando sincontrano.

Il leader dellUdc, Pier Ferdinando Casini ha annunciato la nascita del Partito della Nazione prima delle elezioni politiche Olycom

::: PAOLO EMILIO RUSSO


ROMA

Dopo il pasticcio sulle aste televisive

QQQ Silvio Berlusconi paradossalmente il pi accanito sostenitore di Mario Monti dentro al suo partito. lui che da mesi tiene dritta la barra, difende in pubblico e in privato il lavoro dellunico governo possibile in questo momento. Una posizione espressa anche nel corso dellultimo Ufficio di presidenza del Pdl, davanti ai molti, soprattutto ex An, che premevano per staccare la spina, votare ad ottobre. Un atteggiamento fatto di cordialit e rispetto che, del resto, ricambiato. Lho invitato a colazione come faccio di tanto in tanto, trattandosi di un ex presidente del Consiglio oltre che di una personalit presente in modo incisivo nella politica del Paese, ha fatto sapere ieri mattina il Professore. Che non ha mancato di ricordare, come aveva gi fatto in passato, che di persona o telefonicamente con Berlusconi siamo soliti scambiarci valutazioni, esperienze, suggerimenti. La colazione in programma per oggi, per, non ci sar. Il Cavaliere laveva annunciata ancora in mattinata su Facebook, ma, nel pomeriggio, ha deciso di lasciar perdere. Fondamentali per convincerlo il pranzo con Angelino Alfano e una telefonata con il presidente di Mediaset Fedele Confalonieri. Il problema non il Professore, ma il suo governo. Un pezzo, almeno. E dello scarso rispetto che dimostra per il Pdl, che resta maggioranza relativa in Parlamento. Tutto si pu correggere, pensa il premier, anche leccessiva pressione fiscale. Ma sul beauty contest, lasta per le frequenze tv, la questione unaltra. Secondo il Cavaliere, infatti, il ministro dello Sviluppo Economico ha violato i patti e, forse per

Il Cav annulla lincontro con Mario Per il Pdl c poco rispetto


conquistarsi la fiducia del Pd, combinato un pasticcio. Un pasticcio che non soltanto crea danno a Mediaset, ma rischia di dare un colpo mortale pure alla Rai. Lunico avvantaggiato dalla soluzione prospettata da Corrado Passera sarebbe Rupert Murdoch, patron di Sky, che il presidente del Pdl considera suo principale ed acerrimo nemico. La comunicazione del forfait lha data Gianni Letta al premier. Lex sottosegretario alla presidenza del Consiglio lo ha tranquillizzato: il sostegno al governo proseguir. Ma quella questione andrebbe sistemata, e, in ogni caso, non il momento adatto per un pranzo, una dimostrazione cos evidente di sostegno e condivisione. Ora la questione diventa politica. Il Cavaliere si aspetta che Passera rimedi o che il governo si faccia carico del problema con interventi compensativi, per esempio sullAgcom. Nellattesa, comunque, meglio rinviare lincontro. Per non alimentare polemiche e per evitare o prevenire insinuazioni malevole su questioni inerenti le frequenze televisive, il presidente Silvio Berlusconi ha chiesto al premier di rinviare la colazione prevista, si poteva leggere in una nota di Palazzo Grazioli. Nessuna rottura, solo un rinvio: Lincontro avr luogo, in maniera pi utile, quando sar completata la valutazione che lo stesso presidente sta compiendo, insieme agli organi statutari e agli esperti del Pdl, sui provvedimenti fiscali, su quelli che riguardano la casa e sulle misure per la crescita che il governo si accinge a varare, proseguiva. Inizialmente, infatti, allordine del giorno del faccia a faccia ci dovevano essere la riforma del mercato del lavoro e le misure fiscali. La questione delle frequenze destinata, per, fa traballare la maggioranza nonostante laccordo raggiunto soltanto marted tra i segretari. Si va a sommare al dibattito interno sulla questione tasse: il Pdl chiede la cancellazione dellImu dal 2013, ma il Pd la vuole compensare con la patrimoniale, ipotesi che piace anche allUdc, ma viene considerata indigeribile dai berlusconiani. Ed proprio nel Pdl che si allarga il solco tra i falchie le colombe: ieri sono tornati allo scoperto coloro che vogliono il voto ad ottobre, oggi una trentina di senatori scriveranno un documento per chiedere a Berlusconi di dare immediatamente vita ad una nuova formazione politica. Tanto che, per prendere nuovamente le distanze dai partiti, il Professore tornato a richiamare la politica a riformarsi, cambiando la legge elettorale e il meccanismo dei finanziamenti. Poi, forse per cercare conforto in vista delle prossime fatiche, si recato in Vaticano per una visita personale e privata con il Papa.

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Gioved 19 aprile 2012

ITALIA

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::: LO SCANDALO LEGA


Clamorosa rivelazione di Panorama

Dossier su Maroni. E Bossi sapeva


Belsito ha chiesto a due investigatori di spiare Bobo, che ora minaccia la guerra termonucleare
QQQ Francesco Belsito faceva spiare Roberto Maroni da un investigatore privato e da un carabiniere in congedo. A sentire lex tesoriere, Umberto Bossi sapeva. quanto scrive Panoramain edicola oggi. Lex titolare del Viminale ha avuto la notizia ieri mattina ed furibondo: Dopo quello che ho sentito inizia una guerra termonucleare globale. Io voglio sapere, anzi, pretendo di sapere, se davvero qualcuno allinterno della Lega mi ha spiato e ha addirittura ordinato un dossier su di me, voglio e pretendo di sapere chi lo abbia fatto. Il dossier conterrebbe visure camerali e appunti scritti a mano. Probabilmente rivela Panorama - stato sequestrato dagli inquirenti delle Procure che stanno indagando sullex tesoriere. da gennaio che gli 007 di Belsito si erano messi sulle tracce di Bobo. Ma cosa hanno scoperto di cos compromettente sul conto di Maroni? I due segugi stavano battendo la pista delle barche, perch avrebbero nascosto affari opachi. Sotto la lente erano finiti tre natanti riconducibili allex ministro: un catamarano e due motoscafi. Il primo sarebbe intestato a una societ di un presunto prestanome. Uno dei motoscafi, invece, sarebbe stato recentemente trasferito a Portorose in Slovenia. Maroni ha parlato con Panorama per replicare punto su punto alle accuse di Belsito: Non ho alcuna difficolt a farlo, perch non c nulla di segreto e meno che limpido. Bobo racconta di non avere barche a Portorose, ma che per tre anni ha tenuto ormeggiata la sua a Portorosa in Sicilia: Pi che emuli di James Bond questi signori sembrano Qui, Quo, Qua!, ha tuonato Maroni. Il settimanale ha chiesto a Belsito: Bossi sapeva del dossier? Risposta: Gli ho detto che mi sentivo accerchiato e che stavo cercando di capire alcune cose su Maroni. Se mi ha scoraggiato? In realt non mi ha detto niente. Di pi. Al settimanale, Belsito ha rivelato: Mi risulta che, da ministro, Maroni siastato il destinatario di una tangente da 54 milioni in due valigie per lappalto ottenuto da una multinazionale italiana in Libia. La fonte per indiretta e la ricostruzione nebulosa. Cos, almeno, annota Panorama. Daltronde lex tesoriere ha orecchiato la faccenda da un businessman italiano. Bobo smentisce: Siamo alla follia, non ho incassato un centesimo. E poi: Sia chiaro, non mi fermer fino a quando gli eventuali colpevoli non saranno cacciati. Altrimenti me ne andr via io: non rester un minuto in pi se, una volta accertate le responsabilit, non se ne andranno tutti i colpevoli. A tutti i livelli. E pazienza se dovessi scoprire altre amare verit, se cio dovessi scoprire di essere stato tradito da un amico o da un presunto amico: non ci saranno sconti. A chi si riferisce quando parla di amico o presunto amico? A Bossi. E forse anche ad altri colonnelli come Calderoli, anche perch dicono i maroniani se la cosa andava avanti da tempo impossibile che nessuno sapesse. Fatto sta che alcune agenzie di stampa riportano altri spifferi che arrivano da ambienti del Carroccio: Belsito avrebbe confezionato dossier per colpire alcuni parlamentari vicini a Bobo. Girano i nomi del romagnolo Gianluca Pini, dellemiliano Fabio Rainieri e del mantovano Gianni Fava. Per Belsito, il dossier antiMaroni stato unarma di legittima difesa: Mi hanno trasformato in un capro espiatorio s sfogato col settimanale. Mi si chiedeva di aiutare i componenti della famiglia Bossi, come hanno fatto i tesorieri che mi hanno preceduto. E poi: La macchinetta del caff di via Bellerio era una specie di ufficio stampa, i cui frequentatori conoscevano la contabilit, anche perch erano le segretarie a registrare ogni spesa, non io; il Capo (Bossi, ndr) veniva l, gli altri leader si incontravano l e tutti erano informati sui conti. Non mancano attacchi ad altri colonnelli come Piergiorgio Stiffoni e (soprattutto) Roberto Castelli, i parlamentari che dovevano affiancarlo per verificare le operazioni finanziarie. Informavo Bossi dei saldi totali aggiunge lex tesoriere a Panorama non entravo nei particolari perch non un esperto di finanza, e per facilitargli la comprensione ero costretto spesso a convertire le cifre da euro a lire. Nel pomeriggio, Bobo tornato sullargomento nella conferenza stampa a Montecitorio, organizzata per parlare di rimborsi elettorali. incredibile che lex ministro dellInterno sia stato oggetto di attivit di dossieraggio. Non un tentato dossieraggio, un dossier che io ho visto. Mi sembra molto grave, soprattutto se qualcuno sapeva o era consenziente. Sembra che sia stato pagato con i soldi della Lega: la cosa pi grave. In effetti, uno segugi di Belsito ha spiegato di aver preso 2.100 euro per indagare sugli autori di una graffiante biografia contro Belsito. Linchiesta su Bobo, invece, non sarebbe stata saldata: lo scandalo che ha investito la Lega esploso allimprovviso bloccando i pagamenti.
M. PAND.

Il giorno della verit

Oggi il faccia a faccia con Umberto


Lex ministro dellInterno teme di essere stato tradito: o mollo o mi prendo il partito
::: MATTEO PANDINI
QQQ Si vedranno oggi, ma solo perch ieri uno era a Roma e laltro a Milano. Luno Roberto Maroni. Laltro Umberto Bossi. Il primo - secondo Panorama - era spiato da tempo per ordine del tesoriere Francesco Belsito. Che ha giurato: il Senatur sapeva ma non ha fermato loperazione. Bobo inferocito. Non crede che gli investigatori sguinzagliati dai rivali interni del Cerchio magico fossero al lavoro solo da gennaio, ma da molto prima. Soprattutto, vuole guardare il fondatore negli occhi. (anche) a lui che si riferisce quando parla di amici o presunti amici, perch il sospetto che Umberto sapesse forte. Bobo s sfogato con i fedelissimi. Ha parlatro di metodi mafiosi usati proprio contro di lui, il ministro che ha fatto catturare i boss. Adesso lascio o raddoppio. Non pi tempo di mezze misure e lesponente leghista si vede di fronte a un bivio. O manda tutti al diavolo oppure scende in campo ufficialmente. Puntando alla segreteria federale. Proprio il ruolo per cui - ripeteva fino allaltro giorno voterebbe Bossi se Bossi si dovesse ricandidare. Ieri mattina, invece, per Bobo arrivata la doccia fredda di Panorama che lha contattato per avere un commento sui dossier di Belsito. Maroni vede un collegamento tra le informazioni raccolte dagli investigatori dellex tesoriere (parlano pure di motoscafi, ma io non ne sono neanche appassionato ripete Bobo) e i veleni sparsi negli ultimi mesi dal sito lavelinaverde.org. In effetti, ci sono delle analogie. Maroni capo degli onesti? si leggeva nellultimo articolo, apparso a gennaio Ma va balle! A Maroni piace Roma, e piacciono i laghi romani, le ville sul lago di Bolsena e le belle barche (mai i soldi per tutte queste barche a vela dove li trova?). Frasi simili, a essere maliziosi, a quelle di Renzo Bossi detto Trota a dicembre, quando scrisse sul suo blog: Ma allora permettetemi unultima domanda: i politici, con le loro frasi in politichese, non dovrebbero occuparsi della crisi e della povera gente che non arriva a fine mese, invece di tenersi stretto il loro potere romano, utilizzandolo per mantenere ville e amanti e per intimidire le voci fuori dal coro?. Al di l dei veleni e dei sospetti, Bobo sbuffa: Velinaverde parlava di ville sul lago di Bolsena ma non ci sono mai stato. Al cronista del settimanale ha confidato: Adesso, alla luce di quello che avete scoperto, leggo alcuni fatti accaduti di recente in modo diverso... Per esempio quando ho visto Belsito nella sede di via Bellerio a scandalo appena esploso. Io ero l a esternare senza mezze frasi tutto il mio disgusto per quello che stava uscendo dalle indagini della magistratura e lui mi fa: Sta zitto, che anche tu.... L per l non gli ho dato peso e gli ho risposto a muso duro: piantala con le tue minacce da mafioso da strapazzo. Pensare che proprio Belsito, inferocito contro Bobo, ha giurato sempre a Panorama: Mi risulta che Maroni quando, nel 2010, sono stato nominato sottosegretario alla Semplificazione, mi abbia fatto fare uno screening completo (...). Adesso non possono dire che nessuno mi conoscesse. Ieri, prima della conferenza stampa organizzata dal Carroccio a Roma verso le 17, Bossi e Maroni non si erano ancora sentiti. Bobo non ha alzato il telefono perch vuole vederlo negli occhi, e ha il dubbio che anche altri dirigenti lumbard sapessero qualcosa. Ovvio che il pensiero corra allormai ex leghista Rosi Mauro, che ieri ha attaccato Maroni perch dal palco di Bergamo ha incitato contro i colleghi e cio contro di lei che - poche ore prima del comizio - aveva rifiutato di dimettersi dalla vicepresidenza di Palazzo Madama in una telefonata coi vertici del movimento. Per i dubbi dei maroniani sono a tutto campo. Per esempio, cosa pensa della faccenda Roberto Calderoli? In questo clima, pure il Senatur si sente accerchiato. Come gli succede in questi casi, settimana scorsa ha chiamato a Milano la segretaria che ritiene pi fedele, Nicoletta Maggi, quella che il fondatore del Carroccio definisce bonariamente il mio cane da guardia. Pochi giorni fa, davanti ai triumviri, Bossi ha detto che la Maggi esperta nel ritrovamento di cimici. E in effetti, nel 2011, era stata ascoltata dai pm dopo che il Senatur aveva rivelato la presenza di microspie nella sua casa romana e nellufficio. Ma la donna giur ai magistrati di non aver n visto n trovato qualcosa di sospetto. Oggi Maroni e Bossi si parleranno. Per domani sera, lex inquilino del Viminale ha fissato un comizio a Borgomanero, Novara. Ieri il Senatur ha deciso di andarci pure lui. Un gesto di cortesia o uno sgarbo per non lasciargli la scena? Un dettaglio, rispetto ai dossier...

INVESTIMENTI PREZIOSI

E Radio Padania fa lo spot ai diamanti


Mentre Francesco Belsito comunica che restituir parte del tesoretto di oro e diamanti sottratto alla Lega, viene resuscitato dalla rete lo spot pubblicitario che alcuni mesi fa lanciava a ripetizione proprio Radio Padania: mai come in questo momento storico meglio non lasciare i nostri soldi sul conto corrente e allora convincetevi, meglio una forma di investimento ancora poco conosciuta in Italia, i diamanti. Oltre al danno, la beffa. Durante la radio-promozione, parte fondamentale giocava lo speaker che interagendo con linserzionista spronava i fedelissimi ascoltatori leghisti a non lasciarsi delapidare dalle banche ma ad investire in rilucenti e rassicuranti preziosi. Lo spot, lanciato proprio pochi mesi prima dello scandalo dalla Radio diretta da Matteo Salvini, reclamizzava una societ di investimenti trevigiana. Si assicuravano tempi di pronta consegna in massimo 45 giorni per oro e diamanti, non facendosi mancare sul catalogo anche tondi in argento del ventennio fascista o raffiguranti il volto del Duce. La rclame prima di terminare assicurava: un investimento dautore.

ITALIA

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::: LO SCANDALO LEGA


Commento

lennesima prova: il Cerchio esiste


I dirigenti vicini alla famiglia del leader volevano far fuori i rivali interni. A tutti i costi
::: segue dalla prima GIANLUIGI PARAGONE
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ECCO LE FATTURE DI BELSITO


Sopra, Bossi con Maroni e i diamanti sottratti e restituiti ieri dallex tesoriere Francesco Belsito. A sinistra, le fatture e i documenti di trasporto con i quali Belsito ha ordinato per s stesso i diamanti, tramite Banca Aletti e Banca Popolare di Lodi (Ansa, Milestone)

(...) di Francesco Belsito la pubblica Panorama e racconta dellimpegno dellex tesoriere nel far spiare Maroni, cio lex ministro dellInterno. Due paradossi al prezzo di uno: un tesoriere che avrebbe speso dei soldi della Lega per fabbricare dei dossier e lex titolare del Viminale che, accusato di non aver controllato attraverso gli apparati del ministero (c chi gli ha rimproverato pure questo), si ritrova egli stesso spiato. Perch spiare lamico di un tempo? Perch, ammette Belsito coi colleghi di Panorama, cos impara a fare il fighetto in nome del moralismo, della pulizia e di tutte quelle robe l che in teoria dovrebbero essere impresse nel dna leghista. Il Maroni pretende pulizia? Solleva la questione morale? Allora vediamo negli armadi di questo signorino e dei suoi amici (si fanno i nomi di Pini e di Fava) se c roba sporca, cos da offuscarne lascesa. Che Maroni sia fuori dalla grazia del Signore e che voglia un chiarimento anche da Bossi mi sembra del tutto ovvio. Sono certo che il tentativo di gettare acqua sul fuoco non avr gran fortuna. Non rester un minuto di pi se una volta accertate le responsabilit non se ne andranno via tutti i colpevoli, ha risposto Bobo. E pazienza se dovessi scoprire amare verit, se cio dovessi scoprire di essere stato tradito da un presunto amico: non ci saranno sconti per nessuno. Poco alla volta i nodi di questa guerra di successione stanno venendo al pettine rivelan-

Il tesoriere Francesco Belsito Olycom do tutte le fandonie delle ultime settimane. In testa quella per cui il casino di via Bellerio esisteva solo nella testa dei giornalisti. Lultimo in ordine di tempo a partorire una simile idiozia stato Piergiorgio Stiffoni, il senatore che con Castelli avrebbe dovuto fare le pulci ai bilanci di Belsito. In una intervista al Tempo, Stiffoni si dice convinto pi che mai che sia tutto pilotato. Da chi, vorrebbe sapere il giornalista. Non glielo posso dire; le basti sapere che c dentro anche qualcuno della Rai. Ullapeppa! Sarebbe interessante che una volta per tutte questi capitani coraggiosi ogni tanto facessero un nome. Uno solo. Mi piacerebbe saperlo anche perch nelle intercettazioni tra Belsito e la Dagrada la tiv pubblica torna unaltra volta fuori laddove si parla testualmente di teste da tagliare in Rai.

Pochi giorni prima di quella intercettazione la trasmissione che conduco su Raidue aveva fatto le pulci sia a Belsito sia a Rosi Mauro. E qualcuno, tempo prima, aveva ordinato ai leghisti di non partecipare alla mia trasmissione. Tutto un complotto di giornalisti traditori o di giornalisti infami? Certo che no. Era da tempo che Bossi apostrofava Maroni con appellativi poco gradevoli. E da tempo che quelli del Cerchio (gente con nome e cognome precisi: Manuela Marrone, Rosi Mauro, Marco Reguzzoni, Francesco Belsito, Federico Bricolo, Roberto Cota e via cantante) volevano terreno bruciato attorno allex ministro e a chi gli dava retta. I giornalisti si erano limitati a raccontare quanto stava accadendo realmente. Ora tutto sta uscendo fuori, emanando cattivo odore. Un dossier ai danni di un ex ministro non poteva essere orchestrato solo da Belsito, suvvia. Chi altri dunque era a conoscenza del dossieraggio? Se vero che Maroni vuole vederci chiaro, il finale del giallo sar scoperto a breve e stavolta i lumbard non potranno far finta di non aver capito. Se la Lega vuole davvero che si torni a parlare di quel che produce in termini politici, deve uscire dallequivoco di fondo. A costo di sfidare i simboli. Nel nord del Paese ci sono istanze di grande rilevanza che il Carroccio sapeva intercettare; lo pu fare ancora ma prima ripeto deve scrollarsi di dosso la polvere dei casini provocati da un leghismo che cominciava a creparsi con gli eccessi di intolleranza prima e con il familismo poi.

Spunta pure Stiffoni

C la firma della Mauro sullacquisto dei lingotti


::: ROMA
QQQ Sono di Rosi Mauro e Piergiorgio Stiffoni le firme sui documenti che provano lacquisto di diamanti e lingotti doro da parte della Lega. Questa lultima novit dellinchiesta sullo scandalo della gestione allegra dei rimborsi elettorali del Carroccio, per cui sono stati espulsi dal partito Francesco Belsito e Rosi Mauro. Mentre si sono dimessi da consiglieri regionali Renzo Bossi e Monica Rizzi. Proprio ieri, invece, il senatore Lorenzo Bodega ha abbandonato il gruppo leghista a Palazzo Madama in solidariet con la vicepresidente del Senato. Dagli atti acquisiti dagli inquirenti milanesi nellinchiesta sui fondi della Lega, dunque, ci sono le firme di Mauro e Stiffoni nei certificati di consegna relativi allacquisto di diamanti per 300 mila euro. Da quanto si appreso, nelle carte acquisite dagli investigatori della Gdf viene indicato che il vice presidente del Senato Rosi Mauro e il senatore Piergiorgio Stiffoni hanno aperto due conti lo scorso gennaio. E con quei conti ad hoc hanno comprato attraverso una societ di intermediazione 300 mila euro in diamanti: 200 mila per Stiffoni e 100 mila per Mauro. Tra le carte acquisite ci sono i certificati di consegna dei diamanti con le firme personali dei due parlamentari. Gli inquirenti dunque stanno compiendo accertamenti per capire se si sia trattato di un investimento fatto a titolo personale, con soldi degli stessi parlamentari, oppure se quel denaro provenga da altri fondi. Nel frattempo lex tesoriere Belsito ha riconsegnato alla Guardia di Finanza diamanti e lingotti per un valore di 600 mila euro. Belsito ha poi accusato il suo ex partito di aver ordito un preciso disegno politico contro di lui. Mauro, invece, ieri sera a Matrix si difesa dicendo di aver effettuato lacquisto a titolo personale. stato un investimento fatto con i miei risparmi, perch tutto quello che ho guadagnato lo devo al mio lavoro. Ho messo anche tanti soldi nel movimento e nel sindacato, ha spiegato lex esponente leghista. Affermando inoltre di non avere alcuna intenzione di lasciare la vicepresidenza del Senato: Le dimissioni non le ho date e non le dar. Infine, Roberto Maroni, che ieri ha scoperto di essere stato vittima di dossieraggio leghista, ha annunciato che il denaro recuperato da questi investimenti un po azzardati, a partire dai lingotti doro recuperati, verranno restituiti alle sezioni e ai militanti per fare politica.
G.L.R.

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Gioved 19 aprile 2012

ITALIA

::: GIUSTIZIA E POLITICA


Altri sei nei guai
EFFETTO PROFESSORI

Truffe alla sanit emiliana Indagato consigliere Pd


Marco Carini avrebbe approfittato della sua posizione politica per facilitare gli affari con la Asl locale di una coop rossa che dirigeva
::: ANDREA MORIGI
QQQ La cooperativa rossa aveva affittato il secondo piano di una palazzina allAsl (rossa) di Piacenza, pretendeva un canone fisso per ospitare lattivit ambulatoriale dei medici specialisti. Poi chiedeva una percentuale sul fatturato se le prestazioni superavano una certa soglia. Il regista delloperazione, conclusa nel 2008, Marco Carini, consigliere regionale del Partito democratico in Emilia Romagna e membro della Commissione permanente Politiche per la salute e politiche sociali. Fra le innumerevoli cariche di cui titolare, lesponente del Pd accumula incarichi di consigliere damministrazione della Fincoop Piacenza, di presidente dellInacqua, dellInacqua franchising, della Copernicana Spa e del Consorzio Iris, tutte gravitanti nella galassia delle cooperative rosse. In pratica, colui che riveste istituzionalmente il ruolo del controllore risulta controllato da se stesso, come aveva ripetutamente segnalato il deputato leghista Massimo Polledri alla Commissione Errori Sanitari, presieduta da Leoluca Orlando. Sul piano delletica, appariva evidente il conflitto dinteresse tanto che, insoddisfatte le richieste di chiarimenti, era stata messa nellagenda della Commissione unaudizione dello stesso Carini. Quel che appare pi grave che, anche dal punto di vista del codice penale, il contratto suscita pi di un sospetto nella magistratura, tanto che ora Carini risulta iscritto nel registro degli indagati per i reati abuso d'ufficio, oltre che per truffa e

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falso in atto pubblico, insieme stura, ex direttore sanitario ad altre sei persone. Linchie- dell'Asl. Laccordo finito nel mirino sta aperta dalla Procura della Repubblica di Piacenza riguar- della Procura, anche dopo una I REATI da appunto i rapporti tra il serie di esposti che avevano seSette, in totale, le persone inCentro medico Inacqua Baia gnalato presunte irregolarit. Il dagate, con laccusa di abuso d'ufficio, truffa e falso in atto del Re e lAsl della citt emilia- pm Ornella Chicca ha affidato pubblico, nell'ambito del fana. agli uomini del Nucleo investiscicolo sui rapporti fra l'Asl di Oltre a Carini, che ha gi gativo dei carabinieri una lunPiacenza e il Centro medico chiesto di essere ascoltato al ga serie di accertamenti; seInaqua Baia del Re. pi presto e ribadisce la sua condo gli investigatori vi sarebpiena fiducia nella mabero irregolarit, che GLI INDAGATI sono state segnalate gistratura, dichiaTra gli indagati ci sono Francerandosi tranquilalla Procura. Milisco Ripa di Meana; Luca Baldino, oggi direttore generale e tari dellArma solo rispetto alla direttore amministrativo deltrasparenza e alno tornati negli l'Asl di Bologna; Marco Carini, uffici amminila correttezza ex presidente della cooperatidel mio operastrativi del Poliva Inacqua, Legacoop Piacenchirurgico di to, gli indagati za, attualmente consigliere rePiacenza per acsono Andrea gionale Pd e componente delle commissioni per la salute, poBianchi, direttore quisire doculitiche sociali e politiche ecomentazione generale dellAsl di Marco Carini del Pd nomiche della Regione Emilia Piacenza e il suo precee hanno eseRomagna e Andrea Bianchi, guito nei dessore Francesco Ripa direttore generale dell'Asl di di Meana (ora direttore gene- giorni scorsi accertamenti alPiacenza. rale dell'Asl di Bologna). Insie- l'interno del Centro medico me a loro, vi sono anche due ex Inacqua Baia del Re. INTRAMOENIA Lattuale presidente di Legadirettori amministrativi dellAsl La procura vuole fare chiarezza sullattivit intramoenia al di Piacenza (Luca Baldino, at- coop Piacenza, Maurizio Moliprimo piano della struttura dotualmente direttore ammini- nelli (di cui fa parte Inacqua), ve esercitano una ventina di strativo dellAsl di Bologna, e affida la propria difesa a un comedici del Polichirurgico graFrancesco Magni), Claudio Ar- municato, in cui si dichiara: zie ad un accordo firmato dalla zani, responsabile della dire- Siamo convinti che il gruppo direzione ospedaliera con una zione amministrativa della rete dirigente dell'impresa nostra societ cooperativa piacentiospedaliera Asl e Stefano Mi- associata na. abbia operato nellassoluto rispetto delle leggi e in piena trasparenza. Siamo altres fiduciosi che la magistratura sapr accertare che tutti gli atti compiuti dalla cooperativa sono stati improntati alla conformit delle regole. Ci sono Mario Monti e Mario Draghi nella lista delle 100 Il rispetto della legalit - conpersone pi influenti al mondo secondo la rivista Time Maclude Molinelli - un elemento gazine. Ma a fare compagnia al presidente Usa Barack Obacostitutivo delle cooperative di ma, ad Anonymous e al calciatore Lionel Messi doveva esLegacoop e per questo siamo serci un altra icona del Belpaese: Sergio Marchionne. Almecerti che emerger la piena no, il nome dellamministratore delegato di Fiat-Chrysler, estraneit di Inacqua dalla viera presente in una preselezione stilata dallo stesso giornale. cenda riportata sulla stampa. Ma per Time tre italiani in classifica erano davvero troppi, Lintreccio fra coop rosse e sacos, per far posto al premier, stato licenziato il numero nit emiliana, intanto, non uno del Lingotto. sembra pi saldo come un tempo.

LA VICENDA

il graffio

Mussolini: Con Monti aumenta la prostituzione


Se c' un boom della prostituzionegiovanile e delle studentesse, come hanno recentemente segnalato il portale Studenti.it e Mariano Di Palma credo che una buonaparte delle colpesia daattribuireaiprovvedimenti economicidelGoverno, che spingono tragicamente i giovani sulla strada. Lo ha detto Alessandra Mussolini, intervenendo al programma KlausCondicio. Credo che al di l di tutto - ha spiegato la Mussolini - questa crisi prolungata porti a una degenerazione dei costumi. Perch uno s'inventa quello che pu, fermo restando che io sono ovviamente contrarissima perch si pu pure fare la commessa o qualsiasi altro lavoro, non necessariamente prostituirsi. Per Monti, con i suoi provvedimenti, porta a delle conseguenze e induce alla prostituzione

Monti sfratta Marchionne su Time

Ieri a Napoli linterrogatorio del giornalista

La Finanza a Palazzo Chigi sequestra i milioni di Lavitola


::: PEPPE RINALDI
ENRICO PAOLI

Valter Lavitola Ansa

QQQ Forse potevamo farlo anche prima. O forse no. Limportante che lo abbiamo fatto. Su mandato della procura di Napoli gli uomini della Guardia di Finanza hanno fatto visita a Palazzo Chigi. I militari del nucleo polizia tributaria hanno sequestrato 2,5 milioni di euro presso il Dipartimento per leditoria. Si tratta dei fondi gi concessi, ma non ancora erogati, al quotidiano LAvanti!. Il sequestro rientra nellambito del procedimento penale riguardante gli illeciti finanziamenti che sarebbero stati percepiti dalla International Press, la cooperativa che faceva capo a Valter Lavitola (e dire che una volta erano i socialisti a portare i soldi a

Palazzo Chigi). Dopo il colpo di scena mattutino e romano, le vicende del lobbista ed ex direttore del quotidiano i sono spostate a Napoli. In serata prima uscito John Henry Woodcock, verso le 18,30. Dopo pochi minuti hanno varcato luscio del carcere di Poggioreale i sostituti procuratori Curcio e Piscitelli. Allinterno della sala interrogatori sono rimasti soltanto lui, Valter Lavitola, il suo avvocato, Gaetano Balice, e il gip del tribunale di Napoli, Dario Gallo: il magistrato rimasto dentro per ascoltare lex direttore/editore dellAvanti! sui fatti a lui contestati dalla procura di Bari in relazione al presunto tentativo di indurre Giampaolo Tarantini a mentire ai pm pugliesi nel caso BerlusconiTarantini per evitare allex premier ulteriori, presunti, guai. Il gip Gallo si

mosso su rogatoria del collega barese. Il lobbista con interessi diffusi in sud America, sia quando era latitante e sia prima di imbarcarsi sul volo che da Buenos Aires lavrebbe ricondotto in Italia, ha sempre detto di voler chiarire la sua posizione con la giustizia italiana. Ieri iniziata la partita. Lavitola stato sentito sui filoni di indagine attivati in Campania, che hanno travolto pure il senatore Pdl Sergio De Gregorio per il quale stata chiesta la misura degli arresti domiciliari: i soldi distratti dal finanziamento pubblico al quotidiano socialista che dirigeva e di cui era proprietario, le false fatturazioni, la rivelazione del segreto dufficio nellindagine P4 e Finmeccanica, la corruzione internazionale per il pagamento di tangenti a Panama in cam-

bio del via libera a un progetto di edilizia carceraria che avrebbe coinvolto addirittura il presidente dello stato centroamericano Ricardo Martinelli. Da Panama, intanto, ieri mattina stata diffusa unaltra nota dopo quella di marted: Sembra che in Italia si stia cercando di sviare lattenzione dal motivo iniziale di queste indagini, cio i rapporti tra Lavitola e lex premier Ber-

lusconi ha detto il segretario alla Comunicazione del governo Luis Camacho, che ha anche annunciato iniziative diplomatiche dinanzi allemorragia di notizie sulle indagini. Il governo dopo due giorni di pubblicazioni e di fronte al silenzio delle autorit giudiziarie e del governo italiano, ha deciso di esprimere il suo malessere. Respingiamo il fatto che si cerchi di coinvolgere le nostre autorit in inesistenti giri di tangenti per inesistenti contratti di costruzioni di carceri ha aggiunto. Valter Lavitola godeva di un certo trattamento dal governo di Panama perch era stato presentato come collaboratore di Berlusconi: cos il ministro della Comunicazione ha poi spiegato i rapporti tra il suo governo e lex giornalista italiano.

ITALIA

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::: NUOVI EQUILIBRI


Chi vi ricorda?

Per prendere voti Grillo imita Silvio e Bossi


Come il Cav si scaglia contro DAlema e i politici che non hanno mai lavorato. E invoca la morte dei partiti come Umberto
::: FRANCESCO SPECCHIA
QQQ Grillo anche come politico, a suo modo, resta un artista. Lultimo suo esprit la Norimberga dei partiti invocata in un comizio a Borgomanero, davanti a frotte di bloggers novaresi incazzatissimi. S trattata dellestrema nemesi apparsa contro i nazisti dellaula parlamentare; della richiesta di un processo pubblico -con giuria di cittadini estratti a sorte- a chi della medesima cosa pubblica ha divorato soldi e dignit. Prima cera stato lattacco a DAlema il politico neozoico, nullafacente per trentanni; e, prima ancora, quello a Vendola, luomo della supercazzola; e prima prima ancora a Formigoni il governatore che ti fa star male per far emergere il Pil, a Berlusconi lo psiconano, e a Casini lAnthony Perkins della destra moderata comunque un immagine molto divertente. Il Movimento Cinque Stelle avanza dunque in punta depiteti che son trombe sulle mura di Gerico di Montecitorio e Palazzo Madama; programmi politici che suonano come grida di guerra apache; e cannonate verso chiunque si sia macchiato di ricoprire indegnamente un incarico istituzionale. Non entriamo nel merito del contenuto di discorsi del comico (peraltro in molte parti condivisibili ). Ma, a ben guardare c dellantico, in tutto larmamentario retorico usato nella campagna elettorale giostrata sui camper, attraverso 65 citt italiane, da qui alle amministrative. Per esempio. Quel suo accuso i partiti di aver portato il paese alla fame. Per questo dobbiamo fare un processo pubblico per fare in modo che riportino tutti i soldi che si sono mangiati, fino allultima lira, ricorda assai il difficile che coloro che hanno causato il disastro di questo Paese possano salvarsi. Credo che possano soltanto ringraziare il fatto daver vissuto in un Paese democratico. Altrove sarebbero stati messi al muro, dal monologo che serv ad Umberto Bossi a squarciare il velo del timore reverenziale verso la politica, spingendo lavanzata della Lega. Il richiamo stesso a DAlema preso paro paro dal Massimo DAlema non ha mai lavorato in vita sua che Silvio Berlusconi amava ricordare negli incontri ecumenici di Forza Italia. Mentre le grillesche 800mila persone su Facebook che hanno 100 amici a testa: sono 43 milioni di persone che ci seguono con cui minaccia di mettere a ferro e fuoco la politica evocano la stessa potenza di fuoco dei trecentomila bergamaschi pronti a d imbracciare il fucile che ho fermato dalle valli di bossiana memoria. LARTE ANTICA Vi , paradossalmente, nellantipolitica di Grillo un uso storico e politico- delle viscere del popolo. Il democristiano Scelba, negli anni 50, inveiva pubblicamente contro il segretario comunista Togliatti promettendo di prenderlo a calci nel sedere con gli scarponi chiodati. E, durante il decennio precedente, era stato Gugliemo Giannini -anchegli commediografo, anchegli uomo di spettacolo- ad inaugurare una retorica feroce. Per il fondatore del partito dellUomo Qualunque i politici altro non erano che professionisti, i mestatori, gli speculatori del politicantismo erano tutti a Roma un gruppo di energumeni ha cominciato a strillare le solite cretinissime formule, a minacciare i soliti finimondi, rivendicando la rappresentanza esclusiva del solito popolo; e pretendendo di parlare a nome di milioni di innocenti che non hanno invece aperto bocca sul disordinato corale, quattro sole parole si sono udite distintamente: ora tocca a noi!. Lora tocca a noi era urlato dalle colonne di un fogliaccio libertario virante sul farsesco; e salutava la nascita dei nuovi politici del Nord, diversi dai profittatori e dagli u.p.p. (uomini politici professionali) del Sud. Dopodich quella distinzione cadde del tutto: amministratori pubblici, fossero del nord o del sud per Giannini erano divenuti affamatori tout court, nel momento in cui andarano a catafascio tutte le sue possibili alleanze ora con la Dc, ora con lMsi, ora con il Pci di quel Togliatti un tempo definito verme, farabutto e falsario. Oggi, invece, Grillo conciona con raffinatezza tecnologica dai social network, dai siti Internet e dai blog, cio dagli spalti di quell agor elettronica di cui Giannini non poteva disporre. C chi, per furia comiziante e uso dei mezzi di comunicazione, vede in Grillo un ricordo storico, tra lomino schiacciato dal torchio -simbolo dei qualunquistiallomino con lo spadone di Giussano copiato da Bossi ad una nota marca di biciclette. COME UN DERIVATO Beppe Grillo non una novit ma solo il passato che ritorna, non nemmeno lemblema dellantipolitica, semmai lepigono della politica spettacolarizzata, leterogenesi dei fini, di campagne cio che hanno fatto effetto e che per sono sfuggite a ogni tipo di controllo. Come un derivato finanziario, produce i suoi effetti devastanti in un sistema prossimo al default, scrive Francesco Verderami sul Corriere della sera. E lanalisi azzeccata. Di fatto, Grillo per attingere allenorme bacino di voti (il 30%? Il 40%?) degli astenuti e degli incazzati ripercorre i sentieri dialettici del Berlusca, soprattutto di Umberto Bossi. Non a caso, tra tutti, lunico politico difeso perch invischiato s in una politica zozza, ma invischiato a sua insaputa...

Q DAlema uno che dice non ho il telefonino, non uso il computer.... gente che odia il presente, si rifugia nel passato e non sa nulla di futuro. Vivono di sovvenzioni da trentanni. devono andare a lavorare
BEPPE GRILLO (2012)

Q DAlema? Non ha mai lavorato in vita sua


S. BERLUSCONI (2004)

TRIBUNO

Analisi

Q La Dc? Quando prima o poi faremo le elezioni, celebreremo le esequie. difficile che coloro che hanno causato il disastro di questo Paese possano salvarsi. Credo che possano soltanto ringraziare il fatto daver vissuto in un Paese democratico. Altrove sarebbero stati messi al muro
U. BOSSI (1993)

Se lantipolitica avanza la colpa non del comico


::: segue dalla prima DAVIDE GIACALONE
.

Beppe Grillo invoca un processo di Norimberga per i partiti. E Pannella gli risponde: Norimberga per lItalia! Grillo parlante o copiante? Finalmente together? Lo sai che taspetto da tempo?. Olycom elezioni, non solo portano il loro comune appoggio ad un governo che sperano sempre freghi il loro non-alleato, ma non hanno neanche avuto il coraggio di dare veste politica al loro sostanziale accordo, mettendosi a lavorare su quel che ancora compete loro: le regole e le istituzioni. Se non ci fosse Grillo ci sarebbe qualcun altro, e se non ci fosse nessuno sarebbe anche peggio, perch prima le urne vengono disertate e poi capovolte. Quindi, tutto sommato, siano grati a chi pensa di fregarli, e ringrazino il cielo che le prossime elezioni sono amministrative, talch potranno incassare la lezione senza scassare la democrazia. CAMBIO DI ROTTA Fossi in loro, infine, punterei poco sulla lazzaresca resurrezione, perch i miracoli non frequentano tali miserie, piuttosto proverei a fare il contrario di quel che hanno fin qui fatto: se si avvicina qualche persona di qualit non saffannino a seppellirla, considerandola una minaccia per il proprio reddito familiare, ma provino a valorizzarla, considerandola una speranza per il loro ruolo sociale.
www.davidegiacalone.it

Q Se dovessimo andare alle elezioni, i partiti sarebbero morti, nessuno voterebbe pi Pd o Pdl. [...] Li accuso di aver portato il paese alla fame. Dobbiamo fare una piccola Norimberga
. B.GRILLO (2012)

(...) non deve essere toccato o diminuito, a dispetto del fatto che ci si trova difronte al sensazionale ribaltamento della realt: sempre e ovunque ci sono stati problemi nel finanziare la politica, qui si riesce a finanziare grazie al fatto che la politica e i partiti sono ricchi. Non Grillo ad indurli alla totale cecit di credere che la sopravvivenza del sistema democratico sidentifica con la loro, personale e organizzativa, sopravvivenza. In fondo ci vuol poco a capire che sia il sistema elettorale che il finanziamento dei partiti sembrano (sembrano?) concepiti apposta per evitare che nuovi protagonisti spazzino via chi non stato allaltezza del compito. E non stato Grillo a indurre chi vinse le elezioni a lasciare il governo, ritenendosi incapace di garantire la necessaria maggioranza, e chi le perse a preferire di evitare le elezioni (dicono quelli del Pd: stato un gesto di grande responsabilit, da parte nostra, ma un governo demergenza avrebbe ben potuto gestire la fase elettorale, e le cose migliori il governo Monti le ha fatte proprio nelle prime settimane, sicch non serve a molto nascondere che le urne fa-

cevano paura a tutti: a chi avrebbe potuto perdere, ma anche a chi si candidava a vincere con una coalizione ingestibile). Non stato il comico genovese a insediare un governo commissariale, che non ho mai creduto sia uno sgarro istituzionale, ma, di sicuro, un trionfo della non politica. SEMPRE GLI STESSI Il processo degenerativo delle politica non solo italiano. Basti vedere quel che succede in Francia. Lassenza di nuove forze, con nuove visioni del mondo, non un problema solo nostro. Basti seguire la campagna elettorale statunitense. Il fatto che altrove i protagonisti cambiano, mentre il governo inglese presieduto da un signore che da noi sarebbe considerato un giovane debuttante. Il nostro dramma non solo il deperire della politica, ma il permanere del sempre uguale. La nostra sinistra, da questo punto di vista, un pezzo unico nel mondo. La destra si rinnov, ma solo perch un uomo forte seppe rilevare lelettorato altrui, salvo conservarne gran parte della classe dirigente (in ci non differente da quella di sinistra). I tre partiti della non-maggioranza non solo sono riusciti a scantonare le

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Sul volo di linea da Roma

Clandestini maltrattati. Governo in imbarazzo


La denuncia di un passeggero: imbavagliati con lo scotch due tunisini da rimpatriare. Manganelli ordina linchiesta
::: CATERINA MANIACI
QQQ Una foto postata su Facebook e il caso esplode: un passeggero che viaggiava marted sul volo di linea Alitalia RomaTunisi delle 9:20 ha fotografato due cittadini tunisini che venivano rimpatriati dalla polizia. Seduti nelle ultime file dell'aereo i due, nella foto, appaiono immobilizzati, imbavagliati con nastro da pacchi marrone e bloccati mani e piedi. Tutto intorno gli altri passeggeri, come se nulla fosse. Alla richiesta di avere spiegazioni, sia agli assistenti di volo sia agli agenti che accompagnavano i due tunisini, al passeggero stato detto di riaccomodarsi al posto e che si trattava di una normale operazione di rimpatrio condotta dalla polizia. Routine, insomma. A raccontare tutto Francesco Sperandeo, filmaker, che riuscito a scattare di nascosto una fotografia e l'ha pubblicata su Facebook accompagnata da un post in cui descrive quello che ha visto. La foto, rapidamente, fa il giro su internet, viene rilanciata dai quotidiani online e minaccia di diventare un caso politico. Insorge il centrosinistra e chiede a gran voce che il governo riferisca sullepisodio definito disumano. Dichiara Andrea Riccardi, ministro della Cooperazione e Integrazione: Non ho particolari notizie sulla dinamica dei fatti, per cui non posso rispondere nel merito. Dico soltanto, per, che le persone vanno trattate sempre bene. Il capo della polizia Antonio Manganelli, chiede una dettagliata relazione sullepisodio alla polizia di frontiera di Fiumicino. Nel caso in cui tale relazione non fosse ritenuta sufficiente, il capo della polizia, disporr ulteriori accertamenti. Il governo riferisca al Parlamento sulle immagini che ritraggono due tunisini rimpatriati su un volo di linea RomaTunisi, chiedono subito Roberto Giachetti dei democratici e Flavia Perina di Futuro e liber-

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Solidariet fuori tempo

La guerra finita da un pezzo Mandiamo a casa i profughi libici


::: GIANANDREA GAIANI
QQQ La guerra libica finita ormai da mesi ma i profughi giunti in Italia ce li terremo ancora a lungo. Il Ministro per la Cooperazione e lintegrazione, Andrea Riccardi, marted in commissione Diritti umani del Senato ha infatti affermato che opportuno procedere a un rinnovo rapido del permesso di soggiorno per le 24.000 persone fuggite dallemergenza in Libia. Eppure lemergenza ufficialmente terminata con la morte di Gheddafi e la vittoria dei nostri alleati del Consiglio Nazionale Transitorio il cui successo stato garantito da 7.700 bombe e missili lanciati dalla Nato tra marzo e ottobre dellanno scorso, 717 dei quali italiani. I profughi di guerra, tunisini che con il conflitto non hanno mai avuto a che fare e molti africani e asiatici che lavoravano in Libia, sono ospitati in diverse regioni italiane grazie a permessi temporanei ormai scaduti. La prosecuzione di questa situazione un fatto altamente negativo e diseducativo per i rifugiati, costretti a vivere in un limbo non felice a causa della loro assenza di status civile definito, ha precisato Riccardi. Il ministro non spiega per perch, a guerra terminata, queste persone debbano continuare a restare in Italia. Certo in Libia regna il caos con almeno 70 milizie armate si contendono il controllo di un territorio feudalizzato dove traffici illeciti e criminalit dilagano incontrastati e gli estremisti islamici acquistano sempre pi peso. La morte di Gheddafi ha reso la Libia un Paese peggiore sotto tutti i punti di vista, inclusi i diritti umani tanto cari a Riccardi. La situazione in Libia non coinvolge per i profughi giunti in Italia, tra i quali non vi sono cittadini libici. Oltre un milione di lavoratori stranieri fuggirono dalla Libia durante il conflitto raggiungendo la Tunisia e lEgitto da dove vennero rapidamente rimpatriati nei loro Paesi dorigine grazie anche a un ponte aereo internazionale al quale partecip pure lItalia. Oggi per non si comprende perch non si provveda a rimpatriare anche quelli venuti in Italia, non in Libia ma nei loro Paesi dorigine. Pi che di rimpatri il ministro Riccardi preferisce parlare di integrazione facendo intravvedere, con il rinnovo dei permessi di soggiorno, la possibilit che queste persone possano restare definitivamente in Italia. Un messaggio percepito forte e chiaro dai trafficanti di uomini che nella Libia sempre pi simile allAlbania degli anni 90 hanno gi ripreso a far partire barconi alla volta dellItalia e che presumibilmente intensificheranno le attivit nella stagione estiva. Forse non un caso che marted, mentre Riccardi parlava in Senato, a Lampedusa sono iniziati i lavori per il ripristino dei padiglioni del centro di prima accoglienza che erano stati incendiati dagli immigrati.

UN PACCO PER TUNISI Uno dei due tunisini rimpatriati e fatti salire all'aeroporto di Fiumicino su un volo Alitalia Roma-Tunisi con nastro da pacchi sulla bocca e fascette plastiche ai polsi t. Poco dopo interviene Gianfranco Fini e invita lesecutivo a riferire quanto prima sulla vicenda, rivolgendosi al ministro per i Rapporti con il Parlamento, Piero Giarda, durante la Conferenza dei capigruppo. Per Stefano Pedica, vice presidente della Commissione Affari Europei e componente della Commissione Affari Esteri al Senato, definisce ci che accaduto indecente, annunciando un'interrogazione parlamentare. Per Paola Binetti (Udc) incerottare due uomini e non permettergli di parlare ed esprimere il loro disagio davvero troppo. Normale ragionare di immigrazione, di flussi e di quote. Normale sarebbe esigere rispetto per le regole del paese, per le sue tradizioni e la sua cultura in maniera civile. Nicola Tanzi, segretario generale del Sap (Sindacato autonomo di polizia), dichiara a Libero che vogliamo verificare lautenticit di questa foto, prima di ogni altra cosa. Ci permettiamo di avere qualche dubbio. Anche perch, guarda caso, questa vicenda si subito trasformata in un ennesimo attacco alle forze dellordine e, specificamente, della polizia. Nel dettaglio, le supposte fascette ai polsi nella foto non si distinguono molto bene, potrebbero essere delle manette, il cui uso, nelle operazioni di rimpatrio, previsto. Luso del nastro da pacchi ci sembra davvero molto strano, inusuale. Sia chiaro: gli eventuali abusi, da parte di agenti, vanno verificati e, nel caso, opportunamente sanzionati. Ma, ripeto, vogliamo essere sicuri del fatto. Perch utilizzare voli id linea per questi rimpatri, invece di organizzare voli ad hoc, miliari? I rimpatri forzati, le espulsioni costituiscono un meccanismo complesso, spiega Tanzi, e, purtroppo, farraginoso. I voli di linea, pur comportando numerose difficolt, alla fine risultano i meno costosi e i pi rapidi.

La crisi dellesercito americano

IN SPREGIO ALLA MORTE Un soldato americano sorride con alle spalle il cadavere di un guerrigliero afghano. Unimmagine ormai comune Ap

Marine in posa coi morti afghani C Abu Ghraib anche con Obama
::: GLAUCO MAGGI
NEW YORK

QQQ Se il marcio parte dalla testa, il proliferare di episodi disgustosi e criminali commessi dai militari americani ha un colpevole sempre pi identificabile. Lultimo scandalo di ieri, denunciato dal Los Angeles Times, la serie di 18 fotografie scattate da marines in Afghanistan che si sono fatti ritrarre a fianco di cadaveri di talebani fatti a pezzi. stato un soldato a fornirle al giornale, che ha deciso per la pubblicazione. Il Pentagono, informato prima delluscita dello scoop, ha chiesto senza successo di non pubblicare nulla, e poi si affrettato a condannare le immagini e ad avviare lovvia inchiesta interna. Mostrarsi in pose ripugnanti accanto a

nemici morti, e peggio ancora a pezzi mutilati dei cadaveri, il segno di un decadimento dello standard nel comportamento di uomini con la divisa americana che sta drammaticamente prendendo piede e imbarazzando il governo. Una delle foto mostra membri della 82esima Divisione insieme a poliziotti afghani, vicini a una gamba mozzata di un bombarolo suicida. Lo stesso gruppo di militari, mesi dopo, era stato mandato a indagare sui resti di tre talebani che si erano fatti esplodere, involontariamente, mentre maneggiavano esplosivi per fare un attentato. Una foto fa vedere un soldato Usa che ride mentre ha una mano con un pezzo di braccio appoggiata sulla propria spalla. Non regge pi la tesi dellincidente isolato, se mai pu essere sostenuta. In effet-

ti, per il solo caso dei secondini disgraziati di Abu Ghraib che torturarono e umiliarono alcuni prigionieri irakeni, George Bush fu assediato per mesi da articoli in prima pagina con attacchi violenti. Se a lui bast uno scandalo per essere messo in croce, quanti ce ne vogliono per concludere che leffettivo tracollo della leadership militare di adesso, documentato da una serie impressionante di eventi indifendibili, chiama in causa la responsabilit del capo supremo? Limmagine dei militari Usa in Afghanistan a pezzi. In gennaio furono pubblicate le foto dei marines ripresi in cerchio, in piedi, che pisciavano sghignazzando sui cadaveri di nemici uccisi. In febbraio, ci fu lepisodio delle copie del Corano dialcuni detenutiin unabase mi-

litare afghana: finirono in una discarica, e da qui nelle mani di islamici oltraggiati dalloffesa. Seguirono rivolte di piazza, con decine di morti tra i protestanti e i soldati Nato presi di mira per vendetta. E fresco il ricordo, un mese fa, del marine fuori di testa che usc di notte dalla caserma e improvvis un raid nelle case del villaggio ammazzando 17 civili, per lo pi donne e bambini. Il soldato pazzo che fa una strage la punta delliceberg. Le statistiche dei morti tra i militari Usa in servizio dicono che nel 2010 il numero di chi si ucciso superiore a quello delle vittime di guerra in Iraq e in Afghanistan, 468 a 462. Depressione e cedimento allo stress sono leffetto della partecipazione alle missioni di guerra, daccordo. Ma lancoraggio psicologico ad una leadership pi

ferma e pi convinta sullimportanza che della missione d il capo supremo fondamentale per lequilibrio di chi in battaglia. Con Obama, chi in divisa Usa e rischia la vita a Kabul mostra dessere pi incline a gravi cedimenti. Ma anche gli agenti dei servizi segreti che sono cos vicini a lui da proteggerlo nelle missioni diplomatiche vivono in un clima di senso del dovere da barzelletta: cos, nellalbergo colombiano del summit pam-americano, potuto succedere che 11 body guards della Casa Bianca e 5 soldati abbiano passato le notti con prostitute, cocaina e whiskey a gog. Quando il gatto non c, i topi ballano. Quando il comandante in capo non nasconde la propria ideologia antimilitare, i soldati ne tirano, consapevoli o meno, le conseguenze.

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ESTERI

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AH, MON BONHEUR Nicolas Sarkozy. Secondo la stampa satirica parigina, Carla Bruni non fa che chiamarlo al cellulare: lui risponde sempre: Mon bonheur e interrompe qualunque cosa stia facendo per parlarle LaPresse

::: ALESSANDRO CARLINI


PARIGI

QQQ Mancano quattro giorni al primo turno delle elezioni presidenziali francesi e i vip transalpini si schierano. I sondaggi danno ancora il presidente sfavorito (e ieri il suo primo ministro Fillon si lasciato sfuggire in un fuorionda che, secondo lui, Nicolas non ha speranze: Tutti i governi uscenti in europa sono stati battuti, per colpa della crisi) e cos Sarkozy si aggrappa agli amici potenti, nella finanza o nel jetset. Secondo il quotidiano satirico Le Canard Enchain, alcune personalit del Premier cercle, il club dei sostenitori finanziari del presidente Nicolas Sarkozy, avrebbero pranzato domenica scorsa allHotel Crillon in Place de la Concorde, dove il capo di Stato teneva un grande comizio. Tutto allinsegna del lusso sfrenato, come tradizione della gestione Sark. Si indignato il candidato socialista, Franois Hollande. Ecco come riassumere questo quinquennio - ha detto - (Sarkozy, ndr) aveva cominciato in un ristorante di lusso (per la festa al Fouquets organizzata dopo la vittoria alle scorse presidenziali, il 6 maggio del 2007, che gli valsa il soprannome di presidente dei ricchi, ndr.) e finisce in un albergo di lusso con gli stessi invitati. Ma anche Hollande si distinto in pranzi e cene, allinsegna della sinistra al caviale. Fra i suoi ospiti il filosofo Bernard-Henri Lvy, un tempo grande sostenitore dei socialisti in particolare di Sgolne Royal, ex partner di Hollande ma che si poi spostato a destra, sostenendo la guerra contro il defunto colonnello Muammar Gheddafi. Anzi, la guerra lavrebbe chiesta lui allamico personale Sark. Ebbene, Hollande e il filosofo qualche tempo fa hanno pranzato insieme nel ristorante parigino Laurent, spendendo circa 165 euro a testa. Ha pagato logicamente il candidato socialista, con buona pace dei suoi elettori che dovrebbero credere alla promessa di tassare al 75% chi guadagna pi di un milione di euro.

Domenica Parigi vota

Vip, cantanti e milionari Sark si gioca le ultime carte


Depardieu e Johnny Hallyday guidano la pattuglia di fedeli al presidente Lamico Bernard-Henri Lvy non si esprime, ma va a cena con Hollande...
PROVOCAZIONE

La sfida on line di Libration: Daremo exit poll a urne aperte


Libration lancia la sfida al mondo della politica e dellinformazione. Il direttore del quotidiano della sinistra francese, Nicolas Demorand, ha dichiarato ieri di riservarsi il diritto di pubblicare sul proprio sito Internet le proiezioni dei risultati del primo turno delle presidenziali, domenica prossima, fin dalle 18:30 se lo scarto netto e le fonti affidabili. La legge, come in Italia, vieta ai media di diffondere prima delle 20, orario di chiusura delle ultime urne, qualsiasi exit poll o proiezione realizzata alla chiusura dei primi seggi, alle 18. Questo un vero problema democratico, ha detto Demorand, dal momento che il mondo dei media, della politica e i loro amici sono informati tutti prima. E il problema, ha continuato, reso ancora pi stridente dai nuovi strumenti tecnologici come Twitter e Facebook Se serve che Lib assuma il ruolo di rompighiaccio - ha affermato il direttore - lo far. Tutti gli scenari restano possibili. Ci che ci far propendere per la pubblicazione o meno sar unicamente la qualit di quello che avremo in mano.

Bernard-Henri Lvy Il sostegno di BHL sarebbe molto importante per il candidato socialista, in quanto lintellettuale stato uno dei pi forti critici del Ps, da lui definito come un grande corpo malato. Di sicuro Hollande pu contare sullappoggio insperato dellex presidente

Grard Depardieu francese, Jacques Chirac, che ha scaricato da tempo Sarkozy. Le relazioni tra i due si sono incrina te quando Sark trad Chirac, durante la campagna presidenziale del 1995, scegliendo di sostenere laltro candidato di destra, Edouard Balladur. Anche la

famiglia dellex capo di Stato, tranne la moglie Bernadette, per Hollande, considerato come lunico vero statista. Sark pu contare comunque sullappoggio fedele di una serie di personaggi noti, oltre alla moglie ed ex top model Carla Bruni. Tra loro, il regista Claude Lelouch, il cantante Johnny Hallyday, lattore Grard Depardieu, che ha spiegato la sua scelta con ragioni non molto nobili: Quando ho avuto dei problemi con uno dei miei business allestero, mi ha risolto subito il problema. Tutto ci che mi chieder, lo far, ha detto lattore. Era addirittura presente al meeting di Villepinte a marzo dove, senza nessuna reticenza e con le lacrime agli occhi, aveva dichiarato: Amo Sarkozy, contrariamente a molti. lunico uomo politico capace e che fa il suo lavoro veramente. Stregati da Hollande, invece, gli attori Pierre Arditi e Gerard Darmon. Oltre a Michel Piccoli, che ha detto: Era tempo che arrivasse uno come Hollande. E voter per il deputato socialista anche Juliette Greco, che lo ritiene lunico vero avversario di Sarkozy. Mentre Mazarine Pingeot, figlia di Franois Mitterrand, ne riconosce la grande intelligenza. Nella sfida di domenica sono molto importanti anche le compagne dei candidati. Si scoperto che Sarkozy e Hollande sono molto teneri con le loro met e cercano di evitare ogni litigio. I giornalisti dellExpress, che intervistavano Sarkozy lo scorso 13 aprile dice ancora Le Canard Enchain - hanno dovuto interrompere diverse volte il colloquio a causa delle continue chiamate della moglie Carla, che, come si sa, ha una certa influenza sul marito. Sarkozy, hanno raccontato ancora i cronisti dellExpress, ha sempre risposto alla consorte, interrompendo lintervista ed esclamando: Ah, mon bonheur (Ah, gioia mia). Quanto a Hollande, prosegue il Canard, quando viene chiamato dalla compagna Valerie Trierweiler, sullo schermo del suo cellulare appare la scritta: Mon amour.

La prima volta di Juan Carlos

Il Foreign Office: era pure raccomandato

Il re si scusa. Con la Spagna o lelefante?


QQQ Lo siento mucho. Me he equivocado y no volver a ocurrir. Mi spiace molto. Mi sono sbagliato e non succeder mai pi. Ma a cosa si riferisce il sovrano di Spagna Juan Carlos, perch chiede scusa e a chi soprattutto. Chieder mica scusa per essersi rotto lanca destra in Botswana durante una battuta di caccia? Che sia reale o perfino sacro, di solito a un osso non si chiede scusa. Forse invece chieder scusa allelefante immortalato stecchito con il capoccione stampato contro un albero pi grosso di lui e il sovrano cacciatore (che peraltro presidente onorario del Wwf in Spagna) che se la ride l davanti. Macch. Allora pu essere chieda una volta per tutte scusa alla pluricornificata moglie Sofia. Per ultima con Corinne Larson, 46enne ex moglie del principe tedesco Casimir zu Sayn-Wittgenstein. Macch. Il borbone invece chiede scusa a tutta la Spagna, con spicce parole per essersi recato a caccia in un momento tanto delicato per la sua Nazione. E mica ha preso il treno per la Galizia, dove al massimo avrebbe potuto abbattere qualche pernice, bens laereo di Stato, quello con lo stemma reale, con la Castiglia, la Navarra, Leon e Aragona, ed volato fino al Botswuana dove invece la caccia di frodo allelefante uno degli sport nazionali, tanto che uno dei maggiori esportatori (clandestini) di avorio del mondo. Ma chi pi realista del re (il quotidiano Abc) spiega per che il sovrano stato invitato in Africa dall'imprenditore saudita di origini siriane, Mohamed bin Abdulaziz, residente in Spagna, amministratore e uomo di fiducia del principe Salman bin Abdulaziz al Saud, ministro saudita della difesa e terzo nella linea di successione alla corona. La stretta amicizia fra Juan Carlos e il principe Salman sarebbe stata determinante per l'aggiudicazione del contratto dell'Alta Velocit del deserto per il collegamento fra Medina e la Mecca, un appalto da 6,736 miliardi di euro, a un consorzio di imprese spagnole, per la modica cifra di un elefante e unanca borbonica.
C.NIC.

Il pap di Obama odiava i bianchi e gli Usa


QQQ Il padre di Barack Obama era stato messo sotto controllo dalle autorit britanniche in Kenya quando ricevette la borsa di studio per andare a studiare negli Stati Uniti. Lo ha rivelato ieri il Guardian, spiegando che era stato il dipartimento di Stato nel 1959 a esprimere al Foreign Office le preoccupazioni per il fatto che gli studenti africani, una volta arrivati nei campus americani, avevano la tendenza a cadere nelle mani sbagliate, diventando anti-americani e anti-bianchi. In risposta alle preoccupazioni dei diplomatici americani, le autorit dellallora colonia britannica - il Kenya divent indipendente nel 1963 - per contro espressero le loro riguardo al livello accademico degli studenti kenioti scelti per andare nelle universit americane, a loro detta inferiore di altri studenti che invece rimanevano a studiare in Africa ma che non avevano la raccomandazione della potente trib Luo. Insomma, una diretta critica allAfrican American Students Foundation, fondazione animata a questi tempi dal cantante Harry Belafonte, lattore Sidney Poiter e il giocatore di baseball Jackie Robinson, e al modo in cui venivano selezionati gli studenti a cui assegnare le borse di studio. Fu grazie a una di queste borse di studio che Obama sr. si rec a studiare business administration alluniversit delle Hawaii. In ogni caso, Obama, come gli altri studenti andati negli Usa, furono inseriti in una lista posta sotto lattenzione delle autorit coloniali. Come noto, un anno dopo, nel 1960, Obama sr incontr una ragazza bianca americana, Ann Dunham, in un corso di russo alluniversit. I due si sposarono e nel 1961 nacque Barack Obama, destinato a diventare nel 2008 il primo presidente afroamericano.
SIMONA VERRAZZO

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DIGITALE TERRESTRE CANALE 221

Viviamo in un paese dove la speranza sta cedendo il passo alla disperazione. Dove lo Stato costa sempre di pi ed esige sempre di pi. Incapace di essere equo non eroga i servizi per cui pagato. Non fa nulla per riorganizzarsi in modo efciente, per risparmiare, per ridurre la corruzione, per incentivare la crescita. Uccide famiglie ed economia. BASTA! Senza mediazioni o interpretazioni, storie di italiani comuni raccontate senza rete, in attesa che finisca la notte e arrivi lalba. Tutti i giorni alle 23.00

www.ltmultimedia.tv

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Gioved 19 aprile 2012

ATTUALIT

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Segnalazioni in tutto il Paese

LA MARIANI A CASA DOPO 440 GIORNI

Sbancano le slot ma colpa di un hacker e la Snai non paga


Luned decine di giocatori hanno vinto ma non hanno avuto i soldi causa guasto ed esplosa la protesa. Si ipotizza la class action
::: ALESSANDRO GONZATO
QQQ Chiudete gli occhi e sognate. Pensate di vincere 500mila euro giocando alle slotmachine, magari dopo aver inserito nella macchinetta soltanto pochi spiccioli. Immaginate le figure e i numeri giusti che compaiono uno dopo laltro sul display, il cuore che batte sempre pi forte e le gambe che tremano come foglie. Pensate alle slot-machine che cominciano a lampeggiare, al tagliandino che esce dalle macchinette e vi comunica la vincita, ai desideri di una vita che prendono forma in un istante. Poi, per, svegliatevi e provate ad immaginare che quelle stesse macchinette vi stiano solo prendendo in giro. Che il titolare della sala dove avete giocato i vostri spiccioli vi si faccia incontro e vi dica che la vincita solo frutto di un guasto informatico, che gli dispiace tanto ma che le vacanze al mare anche per questanno potete scordarvele e che dovete continuare a girare per la citt con la vostra utilitaria scassata. Insomma, niente sogni di gloria. quello che accaduto luned scorso ad alcune decine, forse centinaia di giocatori che hanno tentato la fortuna alle videolottery -slot machine collegate in rete in tutta Italia che erogano premi da 500 a 500mila euro allinterno dei vari punti Snai.

Garlasco, la famiglia Poggi ricorre in Cassazione


La famiglia di Chiara Poggi, la ragazza uccisa a Garlasco il 13 agosto 2007, ricorrer in Cassazione contro la doppia sentenza di assoluzione nei confronti di Alberto Stasi, unico accusato dellomicidio della figlia. Ieri lavvocato che rappresenta la famiglia, Gian Luigi Tizzoni, ha depositato il ricorso nel quale il legale evidenzia gravi e concordanti indizi contro lunico imputato, assolto prima dal gup di Vigevano e poi dalla Corte dappello di Milano. Ludienza in Cassazione sar fissata in autunno.

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LA VICENDA

VINCITE ANOMALE Nella giornata di luned 16 aprile diverse giocate anomale, tutte concentrate tra le ore 15 e le 16, sono state segnalate di diversi punti Snai della Penisola. Dalla Snai, fanno sapere, chenon ancorapossibilestabilire il numero esatto dei vincitori HACKER O VIRUS Ai presuntivincitori dal titolare dellagenzia stato detto che la vincita stato il frutto di un guasto informatico. Lattacco di un hacker, un forse un semplice virus. Per ottenere i soldi della vincita, gli sfortunati hanno due strade: o affidarsi a un avvocato o fare, tutti insieme, una class action

In alcuni locali capitato che ad aggiudicarsi il jackpot fossero due giocatori seduti uno di fianco allaltro. A Verona due signori si sono visti comunicare in contemporanea dai display delle slot-machine una vincita di 485mila euro. Nemmeno il tempo di gioire, che sullo schermo apparsa una scritta che li ha gelati: Tentativo di riconnessione. Non appena si sono resi conto che i loro soldi erano a rischio hanno chiamato i finanzieri. Dal controllo spiegano, la Finanza ha avuto conferma dal Monopolio che la vincita c stata. Per ottenere questi soldi, per, dovremo

decidere se portare avanti una class action oppure rivolgerci singolarmente a un avvocato. Chi ha gi deciso di appellarsi alla giustizia un operaio quarantenne di Pioltello - nel Milanese - che in un Punto Snai di Cernusco sul Naviglio credeva di aver vinto 494mila euro. Peccato, per, che una volta giunto alla cassa per consegnare il biglietto vincente si sia sentito dire dalla responsabile che anche nel suo caso si era trattato di un errore del sistema. I suoi avvocati fanno sapere che quando la macchinetta emette il ticket vincente, specificando lorario della giocata, il numero seriale del tagliandino e quello del terminale, il giocatore va pagato. Casi simili si sono verificati un po ovunque. Ad Ostia un fruttivendolo avrebbe vinto addirittura 9 milioni e mezzo. Le cifre superiori ai limiti di legge per non possono essere pagate fanno sapere dalla Snai. Sulle vincite-non vincite si fa largo lipotesi dellattacco di un hacker informatico. Al momento, per, Snai non esclude nemmeno si sia trattato di un virus. Si tratta di unanomalia senza precedenti. Ma chi pagher alla fine se le vincite saranno accertate? La competenza di Snai, che prima dovr, per, verificare con il ministero delle Finanze la correttezza delle giocate. Quanto ci vorr? Alcune settimane.

Chiesti 8 anni di carcere per il Madoff dei Parioli


Otto anni di reclusione per Gianfranco Lande pi noto alle cronache come il Madoff dei Parioli, tre anni e quattro mesi per la compagna Raffaella Raspi e due anni e sei mesi per il fratello di questultima, Andrea. Sono le richieste dellaccusa al processo con il giudizio abbreviato, per la bancarotta della Egp francese. Al centro del procedimento un crack di non meno di 225 milioni di euro. Gli imputati devono rispondere di bancarotta fraudolenta aggravata. La sentenza sar emessa a maggio.

Fate presto per gli altri rapiti io ora mi sento in paradiso


SANCASCIANOVALDIPESA(FI) Che si faccia presto per gli altri rapiti, che li si vada a prendere, li si porti via da laggi. una delle poche frasi pronunciate con un filo di voce dalla turista fiorentina Mariasandra Mariani ai giornalisti davanti alla sua abitazione dove ieri - dopo oltre un anno nelle mani di un gruppo di terroristi legato ad Al Qaeda - tornata per riabbracciare gli anziani genitori. Sono stati 440 giorni allinferno ha raccontato, per questo ora posso dire di essere tornata in paradiso. Centellinate le parole dette di fronte ai cronisti: Scusatemi ha concluso la donna visibilmente molto dimagrita, sono distrutta, non so da quanti giorni non dormo, scusatemi. (Ansa)

Lettera di minacce ai pm che seguirono il G82001


Lo sbirro assassino libero. Carlo vive, Carlo non stato vendicato. Questa una delle frasi contenute nella lettera di minacce inviate ai pm genovesi che si occuparono delle violenze al G8 di Genova, in cui mor Carlo Giuliani. Pensavate di farci contenti con la condanna degli sbirri?. Dovete stare attenti e tremate, unaltra frase contenuta della missiva. Sullepisodio la procura di Genova ha aperto uninchiesta contro ignoti.

Monti in Vaticano per i 7 anni di Pontificato

I quattro voti di Ratzinger a Biffi Il segreto mai svelato del conclave


::: ROMA
QQQ Sicelebra oggiilsettimoanniversario dellaelezione al soglio pontificio di papa Benedetto XVI e si moltiplicano rievocazioni, commenti, riletture di quel 19 aprile 2005. Per la ricorrenza il premier Mario Monti si recato ieri nel pomeriggio in visita privata da Benedetto XVI. Probabilmente, anche la difficile situazione del Paese e le preoccupazioni del Chiesa saranno state oggetto del colloquio. Su quel voto di sette anni fa al conclave escono sempre nuovi particolari e dettagli. Ora ne stato rivelato uno che ha avuto per protagonista il cardinale Giacomo Biffi, arcivescovo emerito di Bologna. A ogni votazionericevo sempre un solo voto.Se scopro chi che si ostina a votarmi giuro che lo prendo a schiaffi. A sfogarsi cos con un confratello durante il conclave 2005 proprio Biffi. Cosa Eminenza?, gli domanda perplesso l'altro cardinale. S, ha capito bene, Eminenza, replica larcivescovo. Giuro che lo prendo a schiaffi. Al che il porporato lo guarda perplesso e gli spiega: Eminenza, ormai chiaro chi stiamo eleggendo come nuovo Papa ed anche abbastanza evidente che questo candidato abbia scelto di votare per lei. Quindi se vorr ancora mantenere il suo proposito sar costretto a prendere a schiaffi il Papa. Biffi rimane senza parole: Joseph Ratzinger ha deciso di votare per lui. A raccontare l'episodio il giornalista Francesco Grana. Nel 2007, ricorda Grana sul sito Orticalab.it, sar proprio Benedetto XVI a chiedere allarcivescovo emerito di Bologna di predicare a lui e alla Curia romana gli esercizi spirituali. Ancora nel sito citato viene raccontata la reazione del futuro Pontefice dinanzi allevidente risultato delle votazioni. Ratzinger si fece scuro in volto e mi sembr molto turbato e poi disse: Eminenza, non pensate a me. Vi prego, non pensate a me. Lo confida appunto uno dei cardinali che sette anni fa contribuirono allelezione di Benedetto XVI, raccontando il contenuto di un breve colloquio avuto con il futuro Papa il 16 aprile 2005. Erano state sondate, ha spiegato il porporato, numerose candidature: i papabili erano tanti e tutti di altissimo profilo. Ma alla fine una solida maggioranza era nata spontaneamente attorno alla figura del cardinale Ratzinger. Lui, schivo e con il suo tratto delicato, faceva di tutto per non essere al centro dellattenzione. Insomma, il teologo Ratzinger voleva semplicemente sbrigare questa incombenza del voto papale e tornarsene al pi presto alle sue occupazioni. Ma gli toccato rimanere a guidare la barca di Pietro.
C.MA.

LA VISITA Ieri pomeriggio il premier Mario Monti ha fatto visita al Papa. Un gesto in ricorrenza del settimo anniversario dellelezione di Ratzinger a pontefice che cade oggi. Olycom

FRATTURA RICOMPOSTA

Vicino laccordo tra Pontefice e Lefebvriani


CITT DEL VATICANO Una risposta incoraggiante, che rappresenta un passo avanti rispetto a quelle dei mesi scorsi: padre Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa vaticana, giudica cos il testo inviato dal superiore lefebvriano, monsignor Bernard Fellay, e arrivato due giorni fa in Vaticano. La Pontificia Commissione Ecclesia Dei - incaricata delle trattative con i tradizionalisti -, ha annunciato ieri larrivo della risposta di Econe con un comunicato, in cui si sottolinea che questo testo sar esaminato dal Dicastero e successivamente sottoposto al giudizio del Santo Padre. Il processo di chiarificazione, ha spiegato Lombardi, dovrebbe concludersi nel giro di qualche settimana. Ma da Econe, il quartier generale dei lefebvriani, il portavoce di monsignor Fellay, labate Alain Lorans invita a non dare valutazione definitive e eccessivamente ottimistiche, e ricorda che tutto non ancora sistemato fino a quando la risposta della Fraternit non sar passata al vaglio dellex-SantUffizio. Certo, risanare la frattura aperta dai lefebvriano uno dei grandi obiettivi di questo pontificato, come lo stato anche di quello di papa Giovanni Paolo II. C.MA.

ATTUALIT

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Gioved 19 aprile 2012

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Il giallo degli aiuti alla Liguria

Sms pro alluvione: 6 milioni raccolti e mai arrivati


I Comuni non hanno mai ricevuto i fondi. Ma Telecom replica: dati da tempo alla Tesoreria dello Stato
::: ANDREA MORIGI
QQQ Si apre un giallo sugli sms di solidariet agli alluvionati della Liguria e della Toscana dellottobre 2011. I soldi versati dai cittadini non sono mai arrivati, sosteneva il 16 aprile scorso la consigliera Maruska Piredda (Idv). Ne vuole sapere di pi su quei circa 6 milioni di euro raccolti tramite sms dal comitato Un aiuto subito per le popolazioni colpite dallalluvione. Le risponde lassessore allAmbiente e alla protezione civile, Renata Briano, ma senza riuscire a chiarire tutti i dubbi. La sua versione suona autoassolutoria: I finanziamenti raccolti con gli sms solidali destinati ai Comuni alluvionati non sono spariti ma si concretizzeranno nel momento in cui verranno trasferiti dagli operatori di telefonia alla Protezione civile nazionale. Al gioco dello scaricabarile, i gestori non ci stanno. Sono gli unici a poter dimostrare di aver versato tutto quanto ricevuto. Per la sua parte, Telecom Italia alla domanda di Libero risponde prontamente di aver eseguito il bonifico circa un mese fa, sul conto aperto dalla Protezione civile, presso la Tesoreria generale dello Stato. Dunque, il denaro risulterebbe a disposizione del Dipartimento della Protezione civile, a meno di intoppi nel trasferimento da parte della Tesoreria. Insomma, dove sono spariti i soldi? Lassessore Briano riferisce di essere a conoscenza di un incontro, nel quale la questione era stata posta allordine del giorno: Il 23 marzo scorso vi stata la riunione tra i promotori delliniziativa alla presenza del presidente del comitato dei garanti esperto in materia di controlli di finanza pubblica, per definire le procedure di finanziamento. Da questa riunione emerso che il complesso delle donazioni ammonta a 6.043.140 euro di cui 3.521.965 euro sono stati destinati alla Liguria e 2.521.175 euro alla Toscana. Averli soltanto destinati troppo poco. In effetti, come spiegava lesponente dellIdv nella sua interrogazione, il vantaggio di questo tipo di raccolta era dato dal fatto che i soldi po-

A CASERTA

La maestra si fa lo spot elettorale sui quadernoni


CASERTA Le vie della pubblicit sono infinite e in tempo di propaganda politica vince il pi fantasioso. Ma a Cervino, piccolo paese in provincia di Caserta, dici Piscitelli e arrivano guai. E questa volta il turno di Ippolita, insegnante in aspettativa e candidata a sindaco per il Terzo Polo, che ha inserito la pubblicit della sua campagna elettorale sui quadernoni scolastici della scuola elementare in cui insegnava. E non sono bastate nemmeno le diffide della preside dellistituto comprensivo Enrico Fermi, Daniela Tagliafierro, a fermarla. I quadernoni, escludendo la prima pagina, includevano dietro il pretesto di augurare Buona Scuola la sua propaganda politica fino alla quarta pagina. Linsegnante stata immediatamente travolta dalle polemiche. Molti dei genitori dei bambini, studenti della scuola elementare, hanno fatto partire esposti al provveditore agli studi di Caserta. Lidea di inviare propaganda elettorale agli alunni delle scuole elementari certamente di pessimo gusto e scredita la politica agli occhi della gente di buon senso ha commentato Vincenzo DAnna, componente della Giunta per le Autorizzazioni a Procedere della Camera dei Deputati e dirigente regionale del Pdl campano. Lironia della sorte vuole che il cognome Piscitelli sia un verso tormentone nel casertano: appartiene infatti sia al provveditore agli studi di Caserta sia a Carlo, sindaco morto lo scorso anno per un malore, e pure del suo predecessore, Giovanni, che stasto barbaramente assassinato.

A SEI MESI DALLA TRAGEDIA

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LA VICENDA

Residenti e volontari al lavoro per ripulire strade e case dal fango nelle ore e nei giorni successivi alla devastante alluvione che lo scorso ottobre ha colpito la Liguria, in particolare le Cinque Terre, e parte della Toscana Olycom tevano essere usati subito dalla Protezione Civile, cos come stabilito tramite decreto del presidente del Consiglio dei Ministri. La stessa Protezione Civile, a quel punto, avrebbe dovuto intervenire su alcune infrastrutture secondo una lista di priorit stilate dal commissario straordinario di Liguria e di Toscana, secondo una precisa suddivisione: 3,5 milioni alla Liguria, per operare in una frazione della Valdivara e per la messa in sicurezza del Rio Fereggiano, e 2,5 alla Toscana. Sembrava un meccanismo semplice. Eppure qualcosa non ha funzionato. In realt, i soldi non sono arrivati n alla Protezione civile n sono stati indirizzati agli alluvionati. Da qui la richiesta della Piredda: Vogliamo sapere se questi soldi sono stati dirottati o, se ci non fosse vero, dove siano finiti. Non dimentichiamo sottolineava la consigliera Idv che si tratta di soldi versati dai cittadini che con buona fede e volont hanno mandato sms pensando che la catena fosse chiara e rapida: invece conclude ci sono persone che

DONAZIONI & SMS Nel 2011 i cittadini hanno donato 6.043.140 euro, tramite sms, al comitato Un aiuto subito per le popolazioni colpite dallalluvione in Liguria e Toscana. I fondi raccolti non sono mai giunti a destinazione LA CONSIGLIERA Maruska Piredda, consigliere Idv, ha sollevato la questione. Accusa gli operatori telefonici, oppure lamministrazione a livello di Tesoreria dello Stato o di Protezione civile, di aver trattenuto indebitamente le donazioni LASSESSORATO Lassessore allAmbiente e alla Protezione civile, Renata Briano, accusa i gestori di non aver ancora messo a disposizione i soldi per le molteplici iniziative programmate SOCIET TELEFONICHE Telecom Italia assicura di aver versato i soldi a marzo, con un bonifico alla Tesoreria di Stato

il graffio
Solo in Vaticano farmaci per sifilide
Il farmaco prescritto per la sifilide di cui malato non pi in commercio in Italia e, inoltre, non pi mutuabile. Per questo, un ragazzo omossessuale di 24 anni, costretto a recarsi in Vaticano per acquistare il medicinale a un costo decuplicato. Insomma, le vie del Signore sono infinite, ma a volte, anche molto tortuose.

ancora oggi non possono far rientro a casa. Invece di prendersela con chi continua a bloccare la somma, lassessore Briano ne approfitta per polemizzare con chi ha chiesto informazioni. Dispiace che notizie totalmente prive di fondamento possano minare la fiducia dei cittadini che in occasione dellalluvione in Liguria e in Toscana hanno dato prova di grande solidariet, utilizzando un mezzo come gli sms che si rivelato prezioso e che un domani potr essere utilizzato anche per altri eventi. Si becca la replica dellesponente dellIdv, secondo la quale i dubbi sono dei cittadini. Le domande danno la possibilit agli assessori di spiegare la realt dei fatti. Allassessore non resta che tentare di mascherarsi dietro i progetti, sebbene rimangano ancora tutti da realizzare. Tutta carta e niente moneta, per ora. Di buone intenzioni sono piene le casse dello Stato ed evidentemente non basta un sms per mettersi la coscienza a posto. Mentre i politici litigano fra di loro, la solidariet concreta non si ancora manifestata.

La protesta del museo di Casoria


::: GIORDANO TEDOLDI
QQQ La protesta di Antonio Manfredi, direttore del Cam, Contemporary Art Musem di Casoria, inaccettabile quanto il nome orrendamente anglosassone del museo che amministra. Mancano i fondi, si sente isolato, lamenta lassenza delle istituzioni e in primo luogo del ministro della Cultura, Ornaghi, del presidente della Campania, Caldoro, invoca il soccorso di Doris Pack, presidente della commissione Cultura del parlamento europeo, disperato e allora ecco cosa fa: chiama le televisioni e si mette a bruciare a favore di telecamera le opere della collezione. Mercoled i roghi sono co-

Bruciare larte non aiuta la cultura. solo un atto incivile


minciati con Promenade, dellartista francese Sverine Bourguignon. La pittrice, in collegamento Skype dalla Francia, ha assistito alla distruzione della sua opera e si dichiarata molto triste, ma evidentemente ha dato il suo consenso. Ieri andata in fumo una scultura dellartista napoletana Rosaria Matarese. Essendo del luogo, lartista campana ha provveduto personalmente a immolare la sua opera, sollevando Manfredi dal dispiacere di accendere il cerino. Con questa irresponsabile iniziativa Manfredi ha centrato lobiettivo di far parlare di s e del suo museo, ma anche quello di dimostrare che non ha i nervi saldi n il senso della misura per dirigere un museo le cui opere, andrebbe ricordato, non sono di propriet privata come le tele conservate nel caveau di un collezionista ma appartengono alla cittadinanza. Sono, come va di moda dire oggi, un bene comune. E anche un artista, fintanto che conserva un quadro o una scultura nel suo atelier, ha il diritto di distruggerlo, ma lo perde quando lo cede a un museo. Dunque se i roghi proseguiranno, il direttore Manfredi e i gli artisti che sciaguratamente acconsentono alla loro distruzione vanno considerati responsabili della distruzione delle opere. Certo, Antonio Manfredi non un pazzo n un mitomane, la mancanza di fondi alla cultura un pro-

Il quadro dato alle fiamme davanti alle tv

blema drammatico che colpisce duro ovunque, figurarsi in un territorio difficile come quello di Casoria. Ma immaginate se i responsabili dei musei inscenassero la medesima protesta ovunque. Evidentemente le opere distrutte non sono state considerate imperdibili n da Manfredi n dai loro creatori, e certo nemmeno il pi esibizionista dei direttori di museo si sarebbe mai sognato di dare alle fiamme una tela di Raffaello. Ma come riconosce lo stesso Manfredi, quando si mostrato titubante se continuarla o no, questa protesta veramente brutta e fa sospesa. Non fa che aggravare un problema drammatico con un gesto dincivilt.

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ATTUALIT

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Superpoteri felini

CURARSI CON I GATTI


Se ci giochi passa il mal di testa, se li coccoli addio artrite e insonnia
::: DANIELA MASTROMATTEI
QQQ I gatti pensano? Moltissimo. Sognano, fanno progetti, ricordano. Se ne stanno immobili per ore ma in realt non dormono e sono attenti a tutto quello che succede. Certo, il gatto un animale complicato. Gli scienziati li hanno studiati a lungo e hanno scoperto cose straordinarie, soprattutto sulla loro intelligenza. E poi essere amico di un gatto vuol dire tenere conto di moltissimi aspetti: la loro curiosit, la delicatezza, listinto, la loro indipendenza. Del fatto che sono permalosi, schizzinosi e riservati e che detestano i rumori forti. Insomma ci sono almeno mille cose da conoscere, anzi 1001 cose da sapere e da fare con il tuo gatto come recita il titolo del libro di Roberto Allegri (Newton Compton Editori, 19,90 euro). Che sulla tigre in miniatura ha scritto unenciclopedia dove spiega esattamente perch tra le pi alte intelligenze del regno animale c sua maest il gatto. Possiede un cervello molto simile al nostro in quanto a funzione e struttura. E qui la sorpresa: secondo gli esperti molto pi facile dialogare con il gatto che con il cane. Gli studi pi recenti dimostrano che, se il padrone di un micio impara a comprendere il sottile linguaggio del suo animale, i due saranno in grado di sostenere conversazioni ad alto livello. Questi piccoli felini hanno elevate capacit di apprendimento, possono diventare molto utili ai portatori di handicap: sono in grado di svolgere incari-

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IL LIBRO

UNENCICLOPEDIA Ventisei sezioni, per un totale di 1001 capitoletti, spiegano il mondo del gatto dalla A alla Z (dalladdomesticamento alle ultime trovate di Pet Therapy). Un manuale utile per il perfetto padrone che potr imparare ad alimentare e curare il micio in modo corretto, comprendendone sintomi e desideri per un rapporto sano NELLA STORIA Il libro racconta anche il fascino di questo animale magico legato a poeti, pittori, scrittori ma anche a scienziati come Margherita Hack. Viene ampiamente illustrato nel suo percorso nella storia. E non mancano numerosi richiami ai gatti maestri di vita IN LIBRERIA 1001 cose da sapere e da fare con il tuo gatto un volume di 509 pagine (19,90 euro) illustrate da Arianna Robustelli per lEditore Newton Compton (collana Milleuno). Lautore Roberto Allegri, giornalista di Chi e scrittore

LA VIGNETTA chi domestici. E contrariamente a quello che si pensa sono facilmente addestrabili, riescono a imparare anche compiti complessi, come portare al supermercato la lista della spesa. Avevano ragione gli antichi egizi che ritenevano il gatto dotato di poteri magici. Dai pi banali come vedere al buio o lanciarsi da grandi altezze senza farsi male (cade sempre in piedi) al potere di prevedere la pioggia: si dice che durante le Una delle illustrazioni di Arianna Robustelli allinterno del libro di Allegri operazioni di pulizia se si passa le zampine sopra le orecchie, la pioggia in arrivo. Al superpotere delle fusa: pi sono irregolari pi danno piacere allanimale. Ma la novit che pare facciano bene anche a noi. Sono benefiche per la nostra salute. Quando accarezziamo il micio e lui emette sonoramente le fusa ci stiamo sottoponendo a una seduta terapeutica, degna del migliore fisioterapista. Le fusa infatti avrebbero un forte potere curativo e sarebbero in grado per esempio di portare giovamento alle persone che soffrono di dolori reumatici. Recenti studi hanno dimostrato che con le fusa il micio emette delle microonde con un campo di frequenza che varia tra 1,5 e 6 gigahertz. Si tratta della stessa

banda di frequenza delle microonde che vengono usate nelle terapie contro lartrite. Insomma tenere il gatto sulle ginocchia davanti alla tv ottimo soprattutto per le persone anziane. Che il gatto sia un valido rimedio contro lansia, lo stress e la depressione si sa, ma che la sua sola presenza sia pi efficace di un sonnifero questa davvero una novit. Lo conferma uno studio durato cinque anni: i gatti migliorano la salute psicofisica dei loro proprietari. Chi ha un gatto lo sa bene quanto sia pi facile addormentarsi accanto al proprio micio arrotolato su se stesso. E ancora: giocare con un micio risulta estremamente efficace per la cura delle cefalee nei bambini e negli adolescenti. I gatti, come i cani, sono in grado inoltre di riconoscere i sintomi di una crisi di epilettica ore prima che questa avvenga. Vivere con un gatto allunga la vita, neanche a dirlo. I suoi poteri curativi - ancora da scoprire completamente - risiedono anche nel fatto che un animale esperto nellarte di appagare il nostro senso del tatto che, a detta dei medici, di capitale importanza. Altro che Spa e centri di benessere. Ogni volta che il nostro amico a quattro zampe si strofina contro di noi, lo accarezziamo, la pressione sanguigna e il ritmo cardiaco diminuiscono e la tensione nervosa scompare. Gli stessi risultati si ottengono con settimane di esercizi di rilassamento e meditazione. Meglio lamico peloso.

Dagli elefanti ai conigli

Sesso, droga e sbronze: i vizi degli animali


::: MARINELLA MERONI
QQQ Se Dante potesse visitare lInferno contemporaneo incontrerebbe una moltitudine di uomini lussuriosi dediti ai vizi pi svariati: sesso alcool e droga. Ma come peccano gli uomini cos lo fanno anche gli animali. I bonobo, scimmie che condividono con noi il 98% del nostro dna, si accoppiano anche 30/40 volte al giorno, elaborando posizioni che non hanno nulla da invidiare al kamasutra, e praticano sesso ricreativo di vario tipo: da quello orale ai rapporti omosessuali e eterosessuali sganciati dalla riproduzione. Davanti al cibo prima fanno unorgia e dopo mangiano. Mentre gli scimpanz cercano degli escamotage per procurasi il piacere da soli con laiuto di oggetti vari che possono fargli raggiungere la pace dei sensi. La loro promiscuit leggendaria: possono fare sesso con otto partner diversi in quindici minuti. Si sempre pensato che luso della droga fosse un comportamento peculiare delluomo, ma le ricerche etologiche condotte in ambiente naturale dal Prof. Giorgio Samorini, dimostrano che anche gli animali si sballano: elefanti, gorilla e renne si confusi volando in modo atipico, cadono, barcollano sui cornicioni e si schiantano sui vetri delle auto o delle finestre. Il tordo californiano si fa con il Toyon, una bacca, dopo averla mangiata si inebriano a tal punto da perdere totalmente i freni inibitori della paura. Gli elefanti invece si ubriacano mangiando i frutti di una palma (palmira marula) che caduti dagli alberi quando sono maturi, fermentano producendo alcool. Anche loro, come nelluomo, evidenziano euforia, che li porta a fare cose bislacche: danze strane, spesso iniziano a correre in gruppi velocemente senza meta, distruggendo tutto ci che trovano sul loro cammino. La tossicodipendenza animale (locoismo) tocca anche muli, cavalli, pecore, antilopi, maiali e conigli. Quando sono in libert, si procurano le erbe pazze. Gli allevatori del Kansas, ricordano ancora la grande epidemia di erba pazza del 1883, una sorta di Woodstock bovina, durante la quale 25 mila mucche smisero di frequentare i pascoli tradizionali per cibarsi solo di cibi proibiti. Il problema esiste ancora oggi: gli allevatori americani e australiani devono periodicamente estirpare queste erbe dai pascoli.

Scimpanz cibano di piante e funghi allucinogeni per goderne gli effetti. I gatti si fanno mangiando erbe narcotiche, come la Nepeta Cataria, il Teuclum Marum e la Valeriana, che creano effetti allucinogeni, provocandogli visioni e inducendoli a giocare con le cosiddette farfalle fantasma, cio con qualcosa che non esiste. In Messico le capre si stordiscono con il fagiolo del mescal: dopo aver mangiato alcune di loro cadevano al suolo, si rialzano e tornavano a pascolare la pianta, qualcuna collassa non si rialza e muore. In California sono note le sbornie di alcuni pettirossi, che fanno scorpacciate di bacche di Natale degli agrifogli, alterati e

ATTUALIT

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DOPPI SENSI La Rinascentecard al centro delle polemiche per la trovata commerciale dele spillette con la scritta: Averla facile. Chiedimi come. Lazienda ha chiesto alle commesse di indossarle Ansa ma della crisi del buongusto un po s. Perch di emblematico c il fatto che in termini di comunicazione la Rinascente abbia un passato glorioso. La Rinascente un nome che scelse mica Fabri Fibra. Lo scelse Gabriele DAnnunzio. E le prime campagne pubblicitarie le affidarono a Marcello Dudovich, quel raffinato pittore che cre i celebri manifesti per Campari e Pirelli. Una vetrina de La Rinascente affidata a Bruno Munari fu per molto tempo esposta al Moma di New York. Oggi, dubito che il badge Averla facile. Chiedimi come, finir al Guggenheim. E intendiamoci, non che la spilletta becera sia un caso isolato. Potrei lanciare petizioni per labolizione di tutte le pubblicit di gelati in cui la signorina di turno non mangia il cremino come tutte noi altre cristiane, ovvero spargendo pezzi di cioccolata dal mento in gi e imbrattando il divano, ma risucchiando voluttuosamente lo stecco cremoso tanto per evocare altri nobili immagini: lidrovora per lo spurgo dei pozzi neri, naturalmente. Chiuderei questa storia spendendo due parole su quella commessa, la prima, la sovversiva del reparto profumeria destinata a rimanere senza nome, che s sfilata il badge e ha dato inizio alla rivoluzione. A nome di tutte le donne, grazie. Fossi il presidente Napolitano, tolta quella spilletta scema, ti appunterei sul petto una medaglia al valore civile e militare. Nel frattempo io vado ad appuntare una spilletta sul petto del creativo che lha ideata. C scritto: Avere unidea non becera e sessista per una campagna non facile. Chiedete come a una donna, io copro solo il target maschio medio/fesso.

::: segue dalla prima SELVAGGIA LUCARELLI


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(...) le dipendenti a indossare tacchi alti e minigonne nei giorni delle coccole, quelli in cui le commesse dovranno essere particolarmente carine con i clienti, dando consigli estetici e di stile. Capelli raccolti, foulard viola e sul petto un badge fucsia con scritto tvtb. La buona notizia che le commesse del punto vendita di Firenze si sono ribellate. Pare che qualche cliente malizioso, di quelli che proprio vogliono vedere il doppio senso anche dove non c, abbia fatto qualche battutaccia al cui confronto Ceccherini una madre badessa e che alcune commesse abbiano deciso di togliersi la spilla, contestando il cattivo gusto dello slogan e le fastidiose conseguenze. Vi dico la verit. Inizialmente ho avuto la tentazione di archiviare questa storia con un pensiero banale (vabb, solito escamotage ammiccante e sessista per accalappiarsi un cliente in pi), ma poi ho riflettuto pi attentamente e sono giunta alla conclusione che no, non affatto episodio banale. E per una serie di motivi. Intanto stiamo parlando della Rinascente, mica della ditta di caldaie di Milazzo che piazza una tizia in mutande su un manifesto con tanto di scritta Montami a costo zero. Stiamo parlando di un grande magazzino di fascia alta e con marchi di lusso, non del Carnevale dellacrilico. Un grande magazzino in cui negli anni 50 le commesse si muovevano in un ambiente distinto, con le divise disegnate da Schiaparelli e il parrucchiere una volta la settimana. In cui le ragazze che lavoravano l veni-

La volgarit mascherata da marketing

Badge con slogan ammiccante La Rinascente vende le commesse


Costrette a indossare spillette sul petto con le scritte tvb e averla facile. Ed esplode la protesta: Non siamo merce da comprare
vano formate con corsi di italiano, di storia, matematica, dattilografia e moda e rappresentavano una vera e propria categoria di lavoratrici: le chiamavano le rinascentine. Oggi, alle moderne rinascentine, chiedono di portare stampata sul petto una frasetta che non solo sessista e volgarmente ammiccante, ma anche e soprattutto uno slogan brutto, rozzo, inelegante. E non parlerei manco di giochino basato sul doppiosenso perch qui il senso unico e non fraintendibile: quello della volgarit. Tu, maschio, mi passi davanti, mi noti perch sono caruccia, ho la gonna corta, il trucco im-

:::

FIRENZE

LA STORIA Alla Rinascente apparso, sul petto delle commesse, un badge con il messaggio Facile averla. Chiedimi come per promuovere la tessera fedelt del negozio. Le commesse nei giorni della promozione coccole devono essere particolarmente carine con i clienti e indossare una spilla con scritto tvb. LA POLEMICA A protestare Maria Federica Giuliani (Pd), presidente della commissione Pari Opportunit, dopo che una ragazza si rifiutata di indossare la spilletta.

peccabile e un alone di profumo dolciastro intorno e mentre sei gi l che fatichi ad imbrigliare lormone, noti che sulla mia tetta destra campeggia la sobria scritta: Averla facile. Chiedimi come. Tu, maschio, a quel punto, la prima cosa a cui pensi, dopo lImu e il rinnovo polizza auto, la Rinascentecard, ovviamente. E se a qualcuno viene in mente il sesso perch c gente perversa in giro. C gente che vedrebbe un richiamo sessuale anche nei balletti di Belen ad Amici, figuriamoci. Gente malata. E qui entrano in gioco i creativi, che poi sono laltro elemento interessante della faccenda. Chi quel co-

pywriter che nel 2012 pu partorire unidea tanto malsana pensando di rimanere impunito? Ma cha guardate bene, a noi femmine, il copywriter in questione o vive murato in agenzia tra brief e braistorming? Davvero era convinto che in un mondo di donne che lavorano, guadagnano, governano, sgomitano non sarebbe capitata la commessa che non ci sta a fare il manichino scemo, la bambolina che strizza locchio, il sexy-specchietto per gli allocchi? E soprattutto. Non vorrei eleggere a caso emblematico delle crisi della creativit nel mondo pubblicitario questo episodio specifico,

Quelli che... difendono le donne

No alla Gregoraci lady Calabria Limbarazzante crociata Cgil


::: PEPPE RINALDI
QQQ Fare il sindacalista conviene. Hai molto tempo libero da dedicare a nobili cause, hai la possibilit di offrire un contributo alla societ buttandoti a capofitto in questioni che nessun altro ha il coraggio di affrontare. Se sei donna, poi, conviene ancor di pi. Prendete le cosiddette Donne della Cgildella Calabria: uno, gi dalla sigla, si immagina siano affaccendate nel trattare chiss quale articolato contratto collettivo di genere con la controparte Uomini. Non cos. Loro hanno di meglio da fare, sanno come impiegare il proprio tempo. Un esempio? Contestare Elisabetta Gregoraci, donna almeno quanto quelle della Cgil, bella come raramente lo sono quelle della Cgil e, soprattutto, calabrese come tutte quelle che ieri, in un sovrumano sforzo sindacale, hanno diffuso una nota intimamente velenosa almeno quanto riesce ad esserlo una donna inviperita. E sbagliata la scelta della Regione Calabriadi associare ilvolto della Gregoraci per rappresentare limmagine della Calabria nel mondo dicono le donne-sindacaliste-cigielline-calabresi. Gi, il nuovo rompicapo di genere della Calabria rappresentato dal fatto che il governatore Peppe Scopelliti abbia scelto proprio la signora Briatore da Soverato per promuovere il territorio. A tanta e tale onta loro, le donne guidate dalla donna Camusso, non ci stanno, non la possono sopportare una vergogna cos. Se non proprio un affronto, poco ci manca. E cos, hanno subito imbracciato la lupara della penna per non perdere un attimo di tempo e sparare subito al bersaglio offerto in dono dalla Regione: del resto, Se non ora quando?. Agli occhi del Paese Elisabetta Gregoraci la rappresentazione di quel mondo in decomposizione fatto di Billionaire, paillettes, lustrini, yacht e bunga bunga di cui gli italiani e le italiane si sono faticosamente liberati restituendo allItalia una pi sana e autorevole immagine politica e morale, cos come le compete, scrivono, contrite, le donne cigielline calabresi che, si presume, quando vogliono farsi una cultura, accendono la

DONNE A CONFRONTO
A sinistra la showgirl Elisabetta Gregoraci, a destra il segretario della Cgil Susanna Camusso Ansa esportare allestero la propria migliore immagine e che la Regione non abbia saputo individuare un volto pi autentico fra le tante bellezze rappresentative di intelligenze e saperi calabresi. Le donne della Cgil denunciano questa scelta che offende la dignit e la coscienza femminile delle donne calabresi. Eppure Elisabetta gi da qualche giorno sul set di Capo Colonna, dove interpreta il ruolo di una guida turistica che mostra i resti di unantica villa romana. Con lei ci sono altre tre giovani e belle donne, manco a dirlo calabresi: la show girl Roberta Morise, che di Crotone, la Miss Italia Stefania Bivone, che di Reggio e Maria Perrusi, cosentina, che nel 2009 conquist lo stesso scettro. Ma la Gregoraci no, troppo per la Calabria. Lei, la signora Billionaire, invece di occuparsi del lavoro nero nella Piana di Gioia Tauro o di discutere al collettivodonna attorno alla coltivazione delle cucurbitacee nel basso Molise, non degna di rappresentare quella terra. Non pu, e Scopelliti non deve. Si offendono nella loro dignit. Loro.

tv e guardano Fabio Fazio (copyright Camillo Langone). Le sentenze della Congregazione per il rispetto della virt e la morale sono anche efficienti, non c da attendere le motivazioni come in un qualsiasi tribunale dello Stato. Loro sono veloci (appunto, se non ora quando?), offrono

dispositivo e motivazioni insieme, spiegando perch Elisabetta Gregoraci in Briatore non sia degna di sostituire nellimmaginario collettivo le donne in chador di Africo o San Luca: Quello che pi grave che la Calabria ha ragioni serie per trovare identificazioni importanti per

Borsa Milano-FTSE Mib

Borsa Londra-FTSE 100

Borsa Parigi-CAC 40

Petrolio - al barile

Euro/Dollaro

Gli indici

-2,42%
14.580,15

-0,38%
5.745,29

-1,59%
3.240,29

-0,96%
117,23 $

-0,30%
1,3093

I titoli finanziari crollano in Borsa

Banche nei guai. Eppure si consigliano


LAbi: Le sofferenze del settore schizzate a 107 miliardi. Il Fondo monetario: I bilanci degli istituti europei si contrarranno di 2 mila miliardi entro il 2013. Ma per Mediobanca le azioni del comparto sono da comprare Pi 7% nel 2011

Cdp controcorrente aumenta i prestiti a casse e aziende


QQQ Nessuno stretta sul credito, malgrado la recessione e senza i 250 miliardi della Bce all1% incassati dalle banche. con una punta di orgoglio che lad Giovanni Gorno Tempini snocciola i dati della Cdp, che nel 2011 ha registrato una crescita dello stock di prestiti a banche e imprese del 7% (a quota 98,6 miliardi) rispetto ad incremento della dinamica dei prestiti degli istituti di credito di circa la met. Del resto, con i suoi 218 miliardi di raccolta postale, la spa controllata dal Tesoro e dalle Fondazioni non ha davvero problemi di liquidit. Il tesoretto delle disponibilit in pancia alla Cassa, che ha chiuso lesercizio con un utile netto di 1,6 miliardi (+18%), ammonta a quasi 129 miliardi. Una montagna di denaro finita in buona parte nel sostegno alleconomia reale. Nel corso del 2011 Cdp ha mobilitato risorse per circa 16,5 miliardi (+41%), di cui il 38% destinato a finanziamenti diretti a Enti pubblici, il 24% alle imprese e il 13% allo sviluppo infrastrutturale. Sul fronte delle Pmi la Cdp ha praticamente esaurito le risorse del primo plafond da 8 miliardi. In tutto sono state finanziate circa 52mila imprese. Il rapido esaurimento del fondo ha spinto la Cdp a mettere a disposizione altri 10 miliardi di risorse, di cui 2 miliardi per i ritardi dei pagamenti della Pa. Bisogner aspettare qualche mese, invece, per sapere che fine faranno le risorse del Fondo strategico italiano. Lattivit intensissima, ha spiegato Gorno Tempini, e prima dellestate si potranno vedere i risultati del lavoro svolto. I riflettori sono puntati sui numerosi dossier caldi delle ultime settimane. In prima fila quello su Avio, societ partecipata al 14% da Finmeccanica. Seguiamo il dossier con grandissima attenzione, ha detto lad, evitando per di specificare se il Fondo sia anche interessato ad altri asset di Finmeccanica come Ansaldo Sts o Ansaldo Breda. Altre possibilit dinvestimento riguardano la rete Ngn. Per ora la Cdp sostiene il progetto Metroweb, attraverso il fondo F2I, ma siamo aperti ad altre ipotesi, ha spiegato il presidente Franco Bassanini, anche di livello pi ampio in cui quello di Metroweb potrebbe confluire.
S.IAC.

::: FRANCESCO DE DOMINICIS


QQQ I numeri parlano chiaro: le banche italiane sono a pezzi. Eppure, secondo Mediobanca, i titoli dei big del credito della Penisola sarebbero da comprare amani basse,o quasi.Il consiglio di piazzetta Cuccia, sintetizzato con buy nel linguaggio da parterre, tiene banco fra gli addetti ai lavori. I quali si interrogano sulla crisi del settore e si chiedono, poi, quanto siano fondate le prospettive di ripresa sulle quali, in sostanza, pare scommettere Mediobanca. Prendete i dati snocciolati ieri dallAbi. Le sofferenze del settore sono schizzate a quota 107 miliardi di euro: si tratta di prestiti che difficilmente verrano rimborsati e che quindi si trasformeranno, in parte, in una botta secca sui bilanci. C di pi: guardando a tutto il Vecchio continente, il Fondo monetario internazionale calcola addirittura una perdita fino a 2mila miliardi di euro. Secondo lFmi, i primi 58 istituti europei potrebbero registrare un calo di attivit pari a circa 7% del totale fino

alla fine del 2013. E un quarto del cosiddetto deleveraging arriverebbe da una riduzione del credito e la quota restante dalla vendita di titoli e asset. Insomma, gli esperti di Washington non vedono la luce di qui a due anni. Il report Fmi intravede ricadute pesanti sui titoli, esattamente il contrario delle indicazioni di Mediobanca. Che punterebbe tutto su alcune tra le banche ita-

liane al momento con maggiori difficolt, magari ritenendo che Unicredit, Popolare di Milano e Ubibanca abbiano toccato il fondo. Come dire che leffetto rimbalzo sostanzialmente inevitabile. Staremo a vedere. La Borsa, per adesso, parla unaltra lingua: reduci dalla galoppata di marted, Banco Popolare (-5,32%), Intesa (5,22%), Unicredit (-4,88%) e Bpm (-

LA STRIGLIATA DI BANKITALIA

Basta speculare sugli anziani


Si chiama prestito vitalizio ipotecario ed una forma di credito che le banche praticano in particolare alle persone pi anziane. Si concede una certa somma in prestito a fronte di unipoteca su un immobile. Il rimborso del finanziamento scatta, in pratica, alla morte del cliente, o con il ricavato della vendita dellimmobile (escussione dellipoteca) o con lintervento finanziario degli eredi, interessati a non perdere la propriet del bene concesso in garanzia. Fin qui tutto ok. Salvo che la Banca dItalia con una circolare dello scorso 30 marzo ha chiesto agli istituti di darsi una regolata. Via Nazionale ha fatto leva sulle norme relative alla ponderazione dei rischi, imponendo alle banche, di fatto, di stringere i rubinetti su questo tipo di impieghi. In buona sostanza, si tratta di un invito a non speculare sugli anziani e sulle loro case. (f.d.d.)

4,87%) ieri hanno guidato il crollo dellintero comparto e hanno portato piazza Affari a perdere il 2,42%. Lindustria creditizia del Paese attraversa un momento delicato e le tensioni sono evidenti pure sul fronte degli impieghi: a marzo il ritmo di crescita calato allo 0,8% dal 5,65% del 2011 ed il terzo mese di credit crunch conclamato: vita dura per famiglie e imprese che bussano allo sportello in cerca di denaro. I banchieri, comunque, non sono preoccupati e per ora si concentrano sui giochi di potere. Il dossier pi caldo riguarda la presidenza Abi, la lobby del credito. I grandi gruppi puntano sul rinnovo di Giuseppe Mussari, ma temono lo sgambetto delle piccole banche. Alcuni esponenti delle mini bank sarebbero pronti a far pesare il fatto che lattuale inquilino di palazzo Altieri, nonostante la modifica ad personamdello statuto, non sia idoneo a ricoprire quellincarico in virt delluscita forzata dal Monte dei paschi di Siena. Cos, il numero uno di CariRavenna, Antonio Patuelli, scalda i muscoli.
twitter@DeDominicisF

QQQ Lesposizione del sistema bancario sulle due holding di Ligresti (Sinergie e Imco) mette in difficolt Piazza Affari. La richiesta di fallimento da parte della Procura giunta in qualche maniera inaspettata. Tanto pi che i legali dellIngegnere lavevano esclusa dopo lincontro con il pm Orsi. Ludienza stata fissata per il 2 maggio e, in quella sede, ci saranno le prime indicazioni sul futuro delle due scatole da cui dipende il 20% di Premafin. La richiesta della Procura nasce dallevidenza che il pa-

Il 2 maggio ludienza sul fallimento

Sinergia e Imco (Ligresti) cercano laccordo con i creditori


trimonio netto di Imco e Sinergia negativo per cento milioni. Mancano inoltre cinquanta milioni di liquidit per la gestione corrente. Tra le banche pi esposte Unicredit (180 milioni), Banco Popolare (41 milioni) e Popolare Milano (35 milioni). In Borsa non mancano gli interrogativi: i creditori di Imco e Sinergia potranno votare allassemblea di Premafin prevista per maggio o nella successiva per la fusione con Unipol? Non una domanda di poco conto. Se la Procura dovesse insistere sul fallimento penale, le banche potrebbero essere coinvolte nel risarcimento. Quindi niente voto. Tuttavia, stando alle indiscrezioni, la Procura non forzer la mano. Al momento prevale lipotesi di allungamento del debito al 2015 e laccordo a lungo termine in base al quale le banche si accollerebbero le perdite che residuassero dopo la vendita del patrimonio di Imco e Sinergia. Sono attivit valutate circa 240 milioni a fronte di debiti per 335 milioni. Mediobanca non impattata dalleventuale insolvenza perch il suo credito (1.050 milioni) collocato su Fonsai. Per Piazzetta Cuccia tuttavia importante che vada in porto la fusione con Unipol con allegato piano di ricapitalizzazioni. Questo le permetterebbe di essere maggiormente garantita dei propri crediti (1,5 miliardi complessivi tra Fondiaria Sai e Unipol). Gli analisti di Equita non vedono impatti negativi dell'inchiesta della Procura sull'operazione Unipol-Fondiaria, se non il rischio che si allunghino i tempi per la fusione. Proprio per evitare ritardi, visto che le condizioni poste dalla compagnia bolognese sono gi dure si pensa di lasciare quotata Milano Assicu-

razioni e fonderla in un secondo momento. Il cambio di programma servirebbe a velocizzare la definizione della partita ed evitare ritardi causati dal menage a trois. La notizia per gli esperti di Equita e Intermonte sarebbe molto positiva per Milano Assicurazioni perch verrebbero meno le incertezze sul concambio. Lazione della Milano vale oggi 0,5 volte il suo net asset value e 5,5 volte gli utili. Valori molto penalizzanti che, in caso di fusione, andrebbero a vantaggio di Unipol.
N.SUN.

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QQQ Dopo tante indiscrezioni arrivata la notizia ufficiale: International Motorcycles controllata dal gruppo Investindustrial ha raggiunto un accordo per la vendita di Ducati ad Audi che fa parte del Gruppo Volkswagen. Lacquisizione soggetta allapprovazione da parte dellAntitrust. Ducati, fondata nel 1926 con sede a Borgo Panigale (Bologna), attiva nella progettazione

Investindustrial: c laccordo con Audi per Ducati


e produzione di moto per uso stradale e vanta una ricca tradizione nel Campionato del Mondo MotoGp e Superbike (SBK). Nel 2011 Ducati ha venduto 42.200 moto, raggiungendo una quota di mercato globale dell11% e ha registrato un fatturato pari a 480 milioni di euro realizzando la pi alta profittabilit della sua storia. Dallacquisizione da parte di Investindustrial, avvenuta nel 2006, Ducati ha realizzato un turnaround di grande successo che ha permesso all'azienda di diventare uno dei migliori e pi redditizi marchi motociclistici del mondo. Negli ultimi anni Ducati ha avviato un percorso di globalizzazione che ha portato la societ ad aprire, nel 2011 uno stabilimento in Thailandia e ad espandersi in nuovi mercati in rapida crescita, quali ad esempio il Brasile, la Cina e lIndia. Oggi l80% delle vendite di Ducati avviene fuori dallItalia e alla fine del 2011 il Gruppo ha realizzato il pi alto fattu-

rato ed Ebitda della sua storia. Sotto la guida di Investindustrial i ricavi di Ducati sono cresciuti dai 305 milioni del 2006 ai 480 milioni del 2011, lEbitda passato dai 27 milioni del 2006 ai 94 milioni del 2011 e lEbit si portato a 51 milioni dai 5 dellanno dellacquisizione. Il numero dei dipendenti, infine, aumentato da 1.043 del 2006 ai 1.135 del 2011.

Ha un impero da 47 miliardi di dollari

MERCATINO
Sky lancia il nuovo Sky.it nuova grafica e sito rinnovato
INFORMAZIONE Sky ha lanciato il nuovo Sky.it, il sito dinformazione che in questi anni diventato una delle principali e pi autorevoli destinazioni online per news, sport e intrattenimento. Un sito integralmente rinnovato, dalla veste grafica pi moderna, leggera e funzionale, pensato per garantire a una platea di utenti sempre pi vasta facilit di fruizione e completa accessibilit, anche su tutti i dispositivi mobili, promosso anche attraverso unoriginale campagna di advertising online che afferma lidentit giornalistica digitale del sito giocando con il mondo della carta stampata.

Il tumore di Buffett spaventa Wall Street


Il finanziere confessa il male. E gli investitori temono di perdere lOracolo. Ma lui: Non rischio la vita, continuo a lavorare
::: NINO SUNSERI
QQQ Wall Street trattiene il fiato. Warren Buffett, uno dei protagonisti della scena finanziaria mondiale, ha annunciato di essere stato colpito da un cancro alla prostata. Tuttavia, per il momento, non lascer la guida Berkshire Hathaway, la societ di investimento che lo ha reso uno degli uomini pi ricchi del mondo (facendo anche la fortuna dei clienti). In una lettera agli azionisti, lanziano finanziere, 81 anni, ha detto di avere un cancro di primo stadio. Tuttavia curabile e non lontanamente pericoloso per la mia vita. Loracolo di Omaha, com soprannominato per la sua capacit di leggere il futuro dei listini, ha scritto che la diagnosi arrivata in seguito a esami di routine. Successivi accertamenti hanno mostrato che non si esteso in nessuna altra parte del corpo. Il finanziere dovrebbe iniziare due mesi di terapia radiologica quotidiana a met luglio. La cura intensiva limiter i miei viaggi, ma non cambier in altro modo la mia routine quotidiana. Nella lettera Buffett dice di non avere intenzione di lasciare il suo incarico di presidente e amminiWarren Buffett (Ansa) stratore delegato di Berkshire. Insomma anche nel momento di massima difficolt il vecchio finanziere non molla. Nonostante sia uno dei tre uomini pi ricchi del mondo, con un patrimonio stimato da 47 miliardi di dollari (ha iniziato la sua carriera di finanziere investendo in Borsa i soldi di parenti e amici) , non si ritira. Nemmeno dinanzi allavanzare dellet e della malattia. Un carattere roccioso come i suoi investimenti. Spesso controcorrente ma redditizi. Come dieci ani fa quando si rifiut di partecipare alla bolladi Internet. Erano i giorni in cui il Nasdaq (lindice dei titoli tecnologici) volava come fosse azionato da un potente missile. Mentre tutti celebravano i destini magnifici e progressivi delle dot.com il vecchio Buffett continuava a tenere i piedi ben piantati sulla terra. Non gli piacevano quelle societ che presentavano agli investitori solo un piano industriale e promettevano di andare in utile nellarco di un decennio. Preferiva titoli della old economy: Coca Cola, Gillette, Mc Donalds, Walt Disney. Colossi con migliaia di dipendenti, investimenti, patrimonio. Niente a che vedere con limpalpabile promessa della new economy. Lesplosione della bolla dieci anni fa diede ragione alla sua prudenza.

Poste Italiane resta in utile Ricavi stabili (21,7 miliardi)


BILANCI Poste ha chiuso con utile di 846 milioni (1.018 milioni nel 2010). II ricavi da mercato ammontano a 9.729 milioni (+84 milioni sul 2010), i ricavi totali a 21,7 miliardi in linea col 2010 (21,8 miliardi) Il risultato operativo stato di 1.641 milioni (1.870 milioni del 2010). Sono risultati positivi che consolidano il decennale trend di crescita anche in presenza della crisi che ha determinato la contrazione dei volumi postali e la riduzione della raccolta risparmi e degli investimenti, spiega Poste.

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Mercato Azionario
AZIONI PREZZO VAR% PREZZO RIF. EURO SU PR. RIF. UFF. EURO
4,53 2,988 28,69 0,71 0,575 0,1085 0,0132 0,609 3,726 8,78 1,428 10,46 0,122 1,465 3,96 84,2 3,924 7,175 0,1793 0,3012 0,0043 0,0768 1,19 5,63 11,37 7,385 15,79 4,442 10,88 7,64 0,4592 0,8185 1,691 2,854 2,848 4,74 2,588 0,2592 5,055 4,644 1,241 0,348 2 0,265 4,8 7,155 9,14 1,098 65,05 2,11 0,978 52,55 58,5 3,07 0,2585 0,3028 0,4792 4,588 0,418 1,098 0,25 1,115 3,3 0,3825 69,5 30,05 22,3 1,53 31 0,8995 1,32 0,43 8,135 0,0885 1,71 7,855 3,924 3,926 3,35 1,469 1,507 0,95 0,3327 5,31 0,066 1,83 15,34 14,53 0,999 0,8985 6,125 1,526 1,712 0,0815 0,2483 0,35 1,01 0,2383 0,492 0,4888 0,0481 0,6455 0,991 17,3 1,25 3,05 3,808 0,0363 0,1375 0,8745 2,33 42,35 0,967 0,463 20,6 10,9 52,15 7,36 1,39 0,4498 10,61 35,03 8,595 20,57 1,263 1,49 0,857 0,7305 0,04 0,74 -1,41 -0,07 0,17 -3,56 0,76 2,53 0,76 -0,23 -4,16 0,1 -2,59 -0,53 0,62 -2,25 1,24 -4 0,85 -2,85 -1,73 -1,99 -1 0,63 -0,91 -0,26 -5,32 -6,88 -2,25 -1,04 -0,77 0,42 -3,29 -4,42 -3,16 -5,07 -0,08 -4,87 -0,99 -4,29 0,07 -1,4 -5,26 0,08 0,48 2,95 0,67 0,52 0,33 -3,97 -0,07 3,05 -0,04 -0,76 6,38 1,27 -0,9 0,66 -0,36 -3 0,33 12,28 4,12 -0,85 2,55 1,66 -0,95 2,94 0,62 -3,18 -0,68 -2,14 -0,94 -0,69 0,85 3,13 7,9 -2,61 0,15 -2,12 1,74 -0,91 -2,51 -2,28 3,16 0,9 0,04 -1,6 4,27 -0,84 -0,85 -0,63 -4,29 0,13 -4,37 -6,44 -3,17 3,55 -1,19 -0,24 0,05 0,39 -0,91 -0,27 1,56 1,52 0,65 1,65 2,51 -0,6 -1,21 -3,83 0,16 0,2 0,06 -2,92 4,5318 2,9554 28,5312 0,7165 0,5586 0,1091 0,0132 0,627 3,7263 8,655 1,4458 10,4596 0,122 1,4841 3,9546 84,8937 3,8561 7,2185 0,1752 0,3012 0,0043 0,0775 1,1772 5,6437 11,4777 7,4398 15,7211 4,445 10,8539 7,7387 0,4726 0,8417 1,6914 2,7708 2,8242 4,72 2,6006 0,2659 5,1068 4,7102 1,2345 0,3563 2,002 0,2635 4,8954 7,1117 9,187 1,124 64,8636 2,0906 0,978 52,5065 58,2717 3,0636 0,2643 0,2914 0,4744 4,589 0,4175 1,0998 0,2486 1,0826 3,3202 0,381 69,7967 30,5032 22,3 1,5302 29,9493 0,8903 1,32 0,4067 8,0851 0,0875 1,6815 7,9534 3,928 3,9218 3,3697 1,4683 1,5056 0,958 0,3328 5,3071 0,066 1,7684 15,372 14,556 0,9538 0,91 6,125 1,5346 1,709 0,0817 0,2447 0,3683 1,0034 0,2318 0,512 0,4742 0,0487 0,6474 0,9942 17,091 1,2797 3,0339 3,9337 0,037 0,1396 0,8685 2,3616 42,1746 0,955 0,4654 20,682 10,8513 52,15 7,4869 1,3768 0,4416 10,4323 35,0028 8,6412 20,8359 1,2288 1,508 0,8533 0,7358

MINIMO 2010/2011
4,288 2,966 17 0,64 0,555 0,0554 0,0065 0,568 3,074 8,45 1,201 9,65 0,122 1,228 3,858 72,3 3,096 7,115 0,149 0,2952 0,0043 0,0768 1,128 4,876 11,24 7,37 15,39 4,294 9,58 5,5 0,4592 0,8185 1,605 2,4 2,71 3,678 2,526 0,197 4,9 4,408 0,961 0,253 1,678 0,24 4,8 5,685 6,54 0,8295 55,15 1,892 0,861 50,7 50,8 2,758 0,2585 0,2726 0,4306 2,84 0,305 0,87 0,222 1,07 2,75 0,365 53,2 27,77 20 1,493 19,02 0,812 1,318 0,135 6,835 0,0771 0,976 6,875 3,378 2,962 2,794 1,417 1,27 0,8195 0,215 5,085 0,0558 1,386 15,34 14,05 0,887 0,801 5,395 1,448 1,64 0,074 0,231 0,2406 0,955 0,217 0,2976 0,4447 0,044 0,566 0,7995 16,86 1,23 2,316 3,744 0,0275 0,061 0,6995 2,08 35,13 0,7735 0,4375 16,19 8,35 46,69 5,35 1,256 0,4371 6,26 26,16 8,495 18,56 1,243 1,304 0,812 0,7305

MASSIMO 2010/2011
5,385 3,75 39,33 0,86 0,714 0,135 0,0219 0,732 4,51 10 1,801 11,09 0,122 1,94 4,442 94,9 3,936 7,77 0,23 0,3099 0,0059 0,109 1,47 6,255 12,91 8,525 18,45 7,78 13,22 8,335 0,793 1,56 1,99 3,038 3,25 4,74 3,5 0,424 6,795 6,7 1,445 0,5245 2,1 0,3418 6,57 7,455 10,6 1,659 68,05 2,27 1,183 57 62,7 3,396 0,3096 0,432 0,539 4,746 0,4867 1,18 0,315 1,428 3,98 0,4349 73,75 39,1 22,3 1,919 31 0,936 1,36 1,249 9,33 0,1227 1,79 9,405 4,7 4,228 3,7 1,69 1,659 1,091 0,3805 5,705 0,09 2,364 19,18 16,81 1,18 1,19 6,875 1,88 2 0,1026 0,2748 0,489 1,309 0,285 0,7 0,608 0,0512 0,705 1,36 19,92 2,574 4,114 5,61 0,0456 0,195 0,94 2,446 48,4 1,018 0,597 21,4 11,66 54,15 7,36 1,49 0,975 10,61 39,45 9,27 24,67 1,611 3 0,8735 0,829

VAR% PR.UF. DAL 30/12/10


-7,32 -8,85 47,13 -0,7 -11,61 77,58 48,31 3,66 18,89 -12,11 19,3 8,39 21,07 -4,12 14,71 19,93 -2,45 -11,37 1,83 -23,21 -6,34 -11,92 13,74 -8,08 -2,06 -4,48 -40,65 7,72 23,33 -36,79 -44,7 -12,84 21,97 -4,11 18,5 -7,24 2,9 -18,6 -16,02 10,51 13,5 12,23 8,16 -17,81 -3,31 26,94 9,8 21,48 -0,66 1,93 7,68 14,71 5,64 -10,21 0,93 6,73 55,31 20,88 -1,96 -1,96 -17,1 15,55 -12,07 35,08 -0,83 6,19 -19,9 58,16 3,39 0,15 204,96 22,89 6,63 66,99 16,2 15,41 21,93 19,39 -6,91 8,42 -1,04 47,54 3,21 1,54 23,82 -11,84 0,62 7,36 5,64 12,39 -4,03 -1,33 3,69 -3,2 12,94 -18,28 -6,55 59,74 -12,24 -3,8 6,87 20,27 -11,69 -28,57 10,91 -11,11 29,18 84,56 18,26 9,49 25,97 5,17 4,28 26,3 32,2 11,41 28 4,51 71,68 19,64 -3,37 5,54 -0,24 12,88 4,51 -9,48

DIVIDENDO CAPITALIZZAZIONE DATA (MLN/EURO)

AZIONI
EEMS EI TOWERS EL EN ELICA EMAK ENEL ENEL GREEN POWER ENERVIT ENGINEERING ENI E.ON ERG ERGYCAPIT 16 W ERGYCAPITAL ESPRESSO ESPRINET EUROTECH EXOR EXOR PRV EXOR RSP EXPRIVIA

PREZZO VAR% PREZZO RIF. EURO SU PR. RIF. UFF. EURO


0,4539 17,9 13,23 0,698 0,535 2,438 1,274 1,9 21,86 16,62 16,9 5,6 0,075 0,25 0,94 3,396 1,25 17,34 15,2 13,6 0,633 -2,45 2,23 1,22 5,68 -2,01 -2,79 -4,64 -0,46 -1,25 -2,03 -2,18 -1,32 0,81 1,46 -1,62 -1,57 -3,18 -3,12 -2,51 0,64 0,454 17,6816 13,2647 0,6938 0,5391 2,4566 1,2931 1,9 21,8327 16,6455 16,9679 5,6914 0,075 0,244 0,929 3,4178 1,2558 17,4768 15,3795 13,7013 0,627 0,8386 4,0396 8,6067 6,0168 6,2784 3,6315 3,7694 2,998 3,703 3,481 0,3905 1,0891 0,5698 10,2373 1,828 0,091 0,0186 4,9212 18,7826 3,4983 0,6223 0,79 10,4852 2,2704 5,5616 1,074 0,6281 0,7453 0,6945 13,6508 0,5519 3,0161 10,6194 4,8724 3,661 1,5294 5,5903 0,3736 0,6365 6,4033 0,6755 1,2062 1,046 0,0014 0,0481 1,8294 0,4792 2,2777 1,1007 4,625 2,2445 13,8832 8,7385 9,85 0,6182 0,2094 1,5314 1,0198 0,3121 0,4296 0,011 0,0253 1,7929 1,6723 0,4465 0,2676 92,6 12,9648 27,1491 131,884 0,6763 3,5071 8,234 0,1975 1,3745 1,8175 3,9093 3,1754 0,9354 0,0822 8,994 0,255 0,2443 1,2125 0,4355 1,1261 0,7567 0,3002 0,0914 0,192 0,3342 114,3608 3,4156 2,7159 4,6279 3,0123 1,08

MINIMO 2010/2011
0,4539 15,46 9,93 0,6605 0,49 2,428 1,274 1,82 20,64 16,15 15,79 5,6 0,0602 0,1875 0,9 2,708 1,167 15,27 14,14 13,15 0,615 0,721 3,71 6,8 4,672 4,87 3,23 3,39 2,58 3,426 2,76 0,27 0,5885 0,3595 10,1 1,747 0,0411 0,012 4,4 18,19 2,802 0,539 0,725 10,29 2,024 5,51 0,9925 0,61 0,67 0,651 12,72 0,547 2,35 7,105 3,81 3,62 1,414 5,3 0,3615 0,6365 5,3 0,41 1,101 0,864 0,0014 0,048 1,804 0,4681 2,226 1,011 4,458 1,847 13,72 8,675 9,62 0,39 0,1493 1,475 0,855 0,3001 0,42 0,002 0,0187 1,603 1,228 0,41 0,2002 79,5 11,28 21,76 109 0,623 3,062 6,395 0,197 1,37 1,74 3,704 2,768 0,8403 0,0729 7,6 0,2118 0,183 1,204 0,4231 1,107 0,6827 0,284 0,0925 0,16 0,3224 94,55 3,236 2,334 4,4086 3 1,08

MASSIMO 2010/2011
0,8 20,88 13,23 1,02 0,64 3,308 1,657 1,984 23 18,67 18,51 8,81 0,117 0,3315 1,142 4,402 1,492 20,21 16,7 15,84 0,779 1,025 4,842 8,665 6,09 6,34 4,28 4,526 3,408 4,1 4,372 0,3939 1,742 0,704 12,26 2,228 0,132 0,059 6,85 21,96 3,84 0,669 0,8395 13,46 2,754 5,89 1,145 0,721 0,9385 0,826 14,15 0,6595 3,168 11,99 4,954 4,34 1,8 7,48 0,41 0,71 6,535 0,75 1,596 1,353 0,0041 0,316 2,038 0,8285 2,74 1,32 6 2,694 19,82 12,69 10 0,69 0,3073 2,16 1,19 0,351 0,5895 0,0219 0,0361 1,817 2,08 0,542 0,32 94,55 14,5 27,54 135,5 1,102 4,168 8,65 0,208 1,55 2,544 5,065 3,728 2,834 0,118 9,48 0,356 0,3262 1,75 0,527 1,556 1,7 0,3353 0,134 0,2299 0,588 117 3,598 2,946 5,1284 4,408 1,09

VAR% PR.UF. DAL 30/12/10


-27,26 -4,79 32,3 -10,11 8,96 -22,46 -21,07 -1,4 3,81 4,9 -36,22 -21,05 -7,89 -13,68 29,72 -4,58 11,51 8,11 5,34 -4,24 -1,65 12,56 28,23 30,63 30,49 17,25 14,51 7,53 3,7 19,73 35,83 66,29 64,03 -13,4 -17,16 77,69 6,25 -10,2 24,2 2,77 -3,07 -10,92 4,43 -0,54 -1,72 -5,11 0,61 -0,99 3,33 -0,89 25,52 44,7 30,64 -6,31 -16,44 2 7,52 -10,35 23,97 48,89 -8,73 7,52 -30 -36,84 1,3 -34,72 -9,29 -4,75 1,23 17,85 -5,29 -11,93 0,51 27,08 -30,62 -4,91 -1,46 2,21 -12,28 340 35,26 7,88 37,59 -5,17 8 14,46 11,63 24,79 22,74 -32,83 10,66 27,22 -1,5 -5,45 -17,03 -12,91 2,79 -34,43 -11,83 -2,76 8,9 33,88 -28,33 -9,78 -16,85 -7,35 7,49 -15,22 -0,15 -32 23,79 0,23 13,64 -1,44 -19,36 -0,92

DIVIDENDO CAPITALIZZAZIONE DATA (MLN/EURO)

AZIONI

PREZZO VAR% PREZZO RIF. EURO SU PR. RIF. UFF. EURO


0,257 0,948 1,722 0,64 14,24 2,09 1,267 0,04 3,95 1,541 8,915 5,495 4,198 0,3751 1,018 128,3 0,39 0,1512 0,2798 0,3 2,01 10,56 12,59 0,0088 1,992 0,6 0,6695 0,445 0,1569 5,43 35,26 0,1273 17,4 0,33 0,064 0,1912 0,0931 0,103 0,45 0,787 35,9 11,31 0,36 8 5,54 4,8 37,76 30 15,5 56,4 49,84 0,891 8,6 6,15 0,27 0,0431 1 3,112 0,299 5,25 71,1 1,9 1,249 3,382 17,79 2,11 4 0,0241 1,399 0,2899 167,5 5,25 1,554 0,1069 0,5 0,83 0,6865 0,1445 0,1851 11,21 13,68 2,814 2,45 0,42 0,0365 0,0013 86,7 37,46 4,238 10,7 -1,15 -1,96 -1,71 -1,54 -2,34 -1,02 -4,22 0,33 -2,35 2,39 -2,57 -0,2 2,36 7,92 1,71 4,17 -8,64 0,57 -2,1 -1,87 3 0,68 3,91 -1 -2,38 -1,08 -4,21 -1,39 8,02 -0,11 -6,36 -1,75 -0,88 1,34 -0,28 -1,23 0,36 -1,03 0,03 -2,52 0,62 1,67 -1,66 1,3 -2,23 -0,81 -4,65 -1,96 -2,57 -2,05 -1,86 11,11 -1,03 -1,57 -4,15 0,19 -3,98 -1,82 0,38 -0,76 -0,06 2,65 -0,3 0,44 -0,14 -5,08 -1,67 -0,36 -0,64 -1,29 0,48 -1,35 -0,12 -0,11 0,95 0,94 0,2599 0,9568 1,7339 0,6448 13,9503 2,0891 1,2379 0,035 3,957 1,5744 8,9754 5,5104 4,06 0,3751 1,0212 128,3 0,4001 0,1483 0,2881 0,2933 2,1694 10,5208 12,6699 0,007 2,0536 0,6 0,6627 0,4494 0,1588 5,4528 35,2304 0,1263 17,4127 0,3285 0,0645 0,1864 0,0947 0,1078 0,453 0,75 35,7374 11,2551 0,357 7,9546 5,5532 4,8013 37,6853 30 15,6506 56,4889 49,84 0,8856 8,2572 6,213 0,27 0,0441 1 3,1704 0,299 5,2439 71,5289 1,8413 1,2506 3,4025 17,9711 2,1104 4,0002 0,0244 1,4033 0,2909 167,5 5,2692 1,5547 0,1069 0,505 0,8298 0,6836 0,1449 0,1851 11,4667 13,6362 2,8224 2,4669 0,4179 0,0369 0,0014 86,4087 37,345 4,3368 10,8185 2,669 0,504 3,1418 10,2327 25,5782 24,2086 11,5186 0,0109 0,0118 3,7517 1,1535 3,3845 4,6516 12,7 0,0494 11,3606 5,07 0,1081 0,2114 0,0092

MINIMO 2010/2011
0,254 0,933 1,332 0,3271 13,79 1,77 0,6985 0,036 3,036 1,226 6,59 4,362 4 0,28 0,855 111,9 0,381 0,0705 0,2 0,2822 0,84 6,735 9,77 0,005 1,603 0,58 0,622 0,427 0,151 5,35 28,94 0,1273 15,89 0,3049 0,0551 0,1637 0,092 0,0783 0,45 0,75 26,33 11,06 0,314 6,425 3,85 4,524 33,54 30 9,9 55,1 41,34 0,875 8,2 6,12 0,2555 0,0239 0,93 3,002 0,299 5,25 71,1 0,94 1,237 3,23 14,96 1,84 3,788 0,0193 1,208 0,271 167,5 4,7 1,424 0,078 0,4449 0,769 0,634 0,14 0,1645 11,21 13,45 2,646 2,3 0,355 0,032 0,001 62,05 36,42 3,8 7,955 2,542 0,504 2,286 4,63 24,25 17,19 9,97 0,0038 0,004 3,396 1,145 3,15 2,97 12,7 0,046 7,32 4,404 0,0937 0,2098 0,0087

MASSIMO 2010/2011
0,335 1,178 1,891 0,785 16,49 2,266 1,58 0,085 4,53 1,75 9,295 5,99 4,998 0,4184 1,026 136 0,87 0,1881 0,48 0,57 2,5 10,61 14,18 0,025 2,26 0,675 0,819 0,5595 0,4229 6,125 42,18 0,1686 17,83 0,3899 0,105 0,2169 0,268 0,162 0,5595 0,97 36,92 14,29 0,407 8,495 5,795 5,94 39,65 30 16,41 59,25 54,65 1,238 9,35 7,1 0,473 0,0662 1,36 3,88 0,299 6,2 79,4 2,728 1,96 3,732 25,33 2,514 4,47 0,0375 1,492 0,3469 167,5 6,38 1,575 0,1399 0,59 0,925 0,7525 0,186 0,265 13,86 15,94 3,036 2,68 0,462 0,0494 0,002 86,8 42,78 6,55 10,73 3,98 0,504 4,478 17 27,03 31,67 19,97 0,018 0,0185 4,04 1,286 3,7 4,978 17,25 0,0799 12,58 5,385 0,1319 0,274 0,0118

VAR% PR.UF. DAL 30/12/10


-11,07 -2,87 29,47 89,35 -12,15 14,96 40,78 -29,82 23,44 -0,06 37,05 24,32 5,11 22,86 16,14 13,94 -52,03 83,5 99,86 -46,48 109,38 58,8 31,21 76 20,65 -7,26 -0,96 -9,18 -64,92 -2,78 20,34 -9,72 8,55 -5,58 -20 14,49 -60,32 18,39 -15,73 -0,13 33,46 1,07 15,02 20,21 38,64 -1,72 14,95 52,26 22,07 -7,81 -5,91 -1,99 -44,81 73,09 -1,48 -14,97 -9,79 -3,53 86,27 -36,92 -0,7 3,37 8,32 -2,44 25,52 18,06 -4,23 13,88 3,26 17,47 4,17 -0,12 -0,79 -10,36 6,93 -15,97 -4,2 8,06 0,41 10,96 7,67 18,18 37,51 -4,54 -13,79 25,88 -16,3 -27,19 44,28 -2,33 -2,2 -34,91 22,5 44 -3 -8,57 2,79 55 -23,31 36,33 12,91 -5,56 -15,32 -21,67

DIVIDENDO CAPITALIZZAZIONE DATA (MLN/EURO)

A
ACEA ACEGAS-APS ACOTEL GROUP ACQUE POTABILI ACSM AEDES AEDES 09-2014 W AEFFE AEGON AEROPORTO DI FIRENZE AGEAS AHOLD KON AICON ALCATEL-LUCENT ALERION ALLIANZ AMBROMOBIL 14 W AMPLIFON ANSALDO STS ANTICHI PELLETTIERI APULIA PRONTOP ARENA ARKIMEDICA ASCOPIAVE ASTALDI ATLANTIA AUTOGRILL AUTOS MERIDIONALI AUTOSTR TO-MI AXA AZIMUT A2A

19/12/11 09/07/12 26/05/03 02/05/06 21/05/12 07/05/07 07/05/07 18/05/09 25/04/08 07/05/12 02/05/08 26/04/11 04/06/07 21/05/12 05/05/11 05/05/11 14/05/12 21/05/12 26/05/08 27/04/09 24/07/00 09/05/11 07/05/12 21/05/12 21/05/12 16/04/12 30/04/12 29/04/11 18/06/12 21/05/12 21/05/12 07/05/12 07/05/12 07/05/12 05/05/08 18/05/09 23/04/12 21/05/12 16/04/12 23/05/11 09/05/11 07/05/12 13/04/12 14/05/12 21/05/12 23/05/11 30/04/12 18/06/12 30/04/12 23/03/11 07/05/12 21/05/12 06/05/02 25/06/12 23/05/11 14/05/12 04/07/11 12/05/08 26/05/08 13/05/11 20/05/11 26/04/10 21/05/12 21/05/12 19/08/81 04/02/08 04/02/08 07/05/12 19/05/03 21/05/12 21/05/12 07/05/12 07/05/12 17/05/10 21/05/12 21/05/12 19/05/08 21/05/12 05/05/08 07/05/10 09/05/11 25/07/11 14/05/12 21/05/12 07/05/12 11/05/09 21/05/01 21/05/12 10/05/10 21/05/12 04/06/12 23/04/12 07/05/12 07/05/12 14/05/12 20/06/11 19/05/03 19/05/03 11/06/12 05/04/12 27/04/09 07/11/11 07/11/11 10/05/11 30/04/12 30/04/12 27/05/11 13/05/11 21/05/12 08/12/08 19/05/08 12/04/10 12/04/10

964,7 164,3 119,6 25,6 44,1 79,2 79,2 65,4 588 79,3 3.358,2 1.246,7 13,3 3.395,2 174,3 38.218,4 38.218,4 871,5 1.004,5 8,2 71,1 7,6 6,6 278,9 554,1 7.166,6 1.878,7 69,1 390,9 22.730 1.094,5 1.438,6 1.780 4,3 37,7 333,2 255,1 404,3 2.992,4 1.557,7 1.545,2 96,3 1.123,9 59,5 179,4 43.568,9 47,2 1.020,9 1.936,6 60.049,5 128,7 17,4 40.166,2 863,6 33,8 93,8 20,9 95,8 838,1 801 10,3 18,8 37,9 90,4 13,8 41.838,7 27.408,5 96,8 39,8 174,4 40,4 1,2 1,2 543,3 69,7 182,3 1.298,8 159,8 35,3 262,5 18,4 181 118,8 260,8 3.084 3,4 84,2 10.813,2 785,9 12,3 203,6 104,1 242,8 17,1 13,2 22,9 63,2 801,3 25,2 47,8 351,5 3 30 386,7 1.067,9 337,7 1.013,8 8.477,9 5,8 5,8 29,1 37,8 40.849,9 79,9 69,4 842,1 440,6 26.794,8 430,2 426,2 67,3 1.586,2 19.997,2 37.485,5 1.148,5 17,8 11,4 4.440,2 80,8

23/05/11 23/05/11 04/06/12 18/06/12 21/05/12 21/05/12 08/10/12 21/05/12 07/05/09 21/05/12 21/05/12 21/05/12 14/05/12 18/06/12 18/06/12 18/06/12 23/04/12 23/05/11 18/04/11 23/04/12 23/04/12 23/04/12 23/04/12 23/02/12 20/05/02 07/05/12 23/05/11 23/05/11 24/05/10 24/05/10 10/06/11 15/05/06 15/05/06 24/05/10 04/05/11 30/04/12 18/06/07 18/05/09 21/05/12 21/05/12 25/05/09 04/06/12 07/04/08 21/05/12 21/05/12 28/04/08 28/05/12 21/05/12 16/07/12 16/07/12 21/05/12 21/05/12 14/08/08 20/06/11 20/06/11 07/05/12 07/05/12 18/06/12 18/06/12 18/06/12 18/06/01 07/05/12 18/06/12 28/05/12 02/02/09 21/05/12 21/05/12 06/06/11 06/06/11

19,8 505,9 63,8 44,2 87,7 22.925,4 6.370 33,8 273,3 66.569,1 33.816,9 841,8 841,8 23,7 385,6 178 44,4 2.778,9 1.167,4 124,7 32,8 243,5 4.366,4 9.279,3 616,7 493,5 372,1 297,8 15,4 155,9 1.978,4 1.978,4 97,9 378,4 71,5 26.875,5 20,5 22,8 22,8 222,3 41.350,2 50,5 900,6 3 16.129,2 586,8 32,6 1.208,7 29,3 230,1 230,1 30,2 503,1 190,5 1.207,4 17 551,5 1,9 35,2 11.543,3 49,4 3,6 629 629 18.307 966,1 966,1 6,1 52,7 561,2 39,7 8,9 817,2 242,3 305,9 141,8 147,8 147,8 211,6 26,3 21,5 138,7 18,4 18,4 81,3 55,2 189 29,9 2,9 55.783,4 2.230,9 12.693,3 65.063,7 65.063,7 214,8 218,1 548,8 93,6 25,4 2.095,5 3.334,3 2.269,1 5,1 4,2 34,2 450,8 24,9 105,8 90,5 277,3 3,3 46,5 12 5 6,8 23.839,6 135 315,1 20,4 11.494,1 14,6

O
OLIDATA

10/05/04 11/05/09 18/06/12 18/06/12 04/04/11 14/05/12 23/05/05 25/07/11 21/05/12 21/05/12 08/05/00 21/05/07 26/05/08 21/05/10 30/06/08 21/04/08 26/05/08 20/06/11 20/06/11 26/05/08 23/04/12 23/04/12 07/05/12 09/05/11 19/05/08 12/05/08 23/04/12 11/05/11 13/05/02 28/05/12 19/05/08 27/05/02 19/06/06 20/04/12 21/05/12 11/06/12 30/04/12 30/04/12 12/05/08 21/05/12 21/05/12 21/05/12 16/05/11 26/05/11 18/05/09 21/05/12 30/04/12 28/02/11 21/05/07 19/05/08 30/04/12 23/04/12 25/01/12 18/03/93 24/07/00 24/10/11 31/05/11 30/04/12 21/05/12 25/05/08 08/05/06 08/05/06 04/06/12 28/05/12 28/05/12 05/05/03 21/05/12 21/05/12 24/04/06 24/04/06 08/11/10 21/05/12 18/06/12 21/05/12 21/05/12 21/05/12 19/03/12 09/07/12 08/05/06 08/05/06 21/05/12 12/05/08 23/05/11 23/05/11 15/02/12 24/05/10 24/05/10 24/05/10 24/05/10 07/05/12 21/05/12 21/05/12 14/05/12 05/05/11 05/05/11

8,7 43 3.026,4 3.026,4 13.847,1 777 20,8 20,8 119,2 77,1 4.241,2 67,3 5 49,5 142,8 16.237,1 11,9 127,2 114,8 56,3 56,3 91,2 2.699,7 2.699,7 54,5 19,2 490,5 13,1 7,2 1.135,5 10.046,9 48,1 160,5 52,7 52,7 15,6 4,3 83,5 59,6 9,1 18.790,2 130,4 33,4 117,4 40,9 296,4 16.662,6 4,1 2.610,4 74.195,6 61.092 847,3 84,8 340,3 37,4 83,1 0,7 50,4 7,8 1.194,4 64.999,9 1,9 145,9 12.077,8 10.331,1 246,2 362,8 10,2 669,8 24,5 0,3 4.780,4 211,4 211,4 20,9 11.136 4.136,9 209 1 52.743 16.149,7 5.656,1 68,2 45 67,9 67,9 2.653,8 88.847,9 297,5 29,5 29,5 2.389,6 80,5 17.812,7 24,8 43.897 515,9 145,2 145,2 145,2 40,6 34,7 148,5 313,3 14.861,6 14.861,6 629,3

P
PANARIAGROUP PARMALAT PARMALAT 2015 W PHILIPS PIAGGIO PIERREL PIERREL 08-12 W PININFARINA PIQUADRO PIRELLI E C. PIRELLI E C. RSP POLIGRAFICA S.FAUSTINO POLIGRAFICI EDITORIALE POLTRONA FRAU PPR PRAMAC PRELIOS PREMAFIN PREMUDA PRIMA IND 2013 W PRIMA INDUSTRIE PRYSMIAN

F
FALCK RENEWABLES FIAT FIAT INDUSTRIAL FIAT INDUSTRIAL PRV FIAT INDUSTRIAL RSP FIAT P FIAT RSP FIDIA FIERA MILANO FINMECCANICA FIRST CAPITAL 2013 W FNM FONDIARIA SAI FONDIARIA SAI RSP FRANCE TELECOM SA FULLSIX 0,8355 -2,11 3,996 -4,36 8,495 -1,96 5,97 -1,97 6,175 -2,6 3,602 -3,43 3,726 -4,41 3 0,67 3,7 -0,91 3,422 -5,21 0,3939 3,39 1,031 -10,35 0,56 -5,72 10,28 -0,77 1,829 0,44 0,0892 0,017 4,95 18,85 3,51 0,613 0,79 10,36 2,264 5,56 1,084 -4,7 4,94 -0,16 0,29 -2,08 3,34 -3,18 -1,57 -0,71 0,37

R
R GINORI 2013 W RATTI RCF GROUP RCS MEDIAGROUP RCS MEDIAGROUP RSP RDB RECORDATI RENAULT RENO DE MEDICI REPLY RETELIT RETELIT 08-11 W RICCHETTI RICHARD GINORI 1735 RISANAMENTO ROMA A.S. ROSSS RWE

B
B CARIGE B CARIGE RSP B DESIO BRIA RSP B DESIO E BRIANZA B IFIS B INTERMOBILIARE B M.PASCHI SIENA B P DI SONDRIO B P EMILIA ROMAGNA B POP ETRURIA E LAZIO B POP MILANO B POP SPOLETO B PROFILO B SANTANDER B SARDEGNA RSP BANCA GENERALI BANCO POPOLARE BASF BASICNET BASTOGI BAYER BB BIOTECH B&C SPEAKERS BCA FINNAT BEE TEAM BEGHELLI BENETTON BENI STABILI BEST UNION COMPANY BIALETTI INDUSTRIE BIANCAMANO BIESSE BIOERA BMW BNP PARIBAS BOERO BOLZONI BON FERRARESI BORGOSESIA BORGOSESIA RSP BPM 09-13 W BREMBO BRIOSCHI BUONGIORNO BUZZI UNICEM BUZZI UNICEM RSP

G
GABETTI GABETTI 13 W GAS PLUS GDF SUEZ GEFRAN GEMINA GEMINA RSP GENERALI GEOX GREENVISION

S
SABAF SADI SERVIZI INDUSTR SAES GETTERS SAES GETTERS RSP SAFILO GROUP SAIPEM SAIPEM RCV SALVATORE FERRAGAMO SANOFI SAP SARAS SAT SAVE SCREEN SERVICE SEAT PAGINE GIALLE SEAT PAGINE GIALLE RSP SERVIZI ITALIA SETECO INTERNATIONAL SIAS SIEMENS SINTESI SNAI SNAM SOCIETE GENERALE SOGEFI SOL SOPAF SORIN STEFANEL STEFANEL RSP STMICROELECTRONICS

H
HERA

I
I GRANDI VIAGGI IGD IKF 10-14 W IL SOLE 24 ORE IMA IMMSI IMPREGILO IMPREGILO RSP INDESIT INDESIT RSP INDUSTRIA E INNOVAZIONE ING GROEP INTEK INTEK R INTERPUMP INTERPUMP 12 W INTESA SANPAOLO INTESA SANPAOLO RSP INV E SVIL 2012 W INVEST E SVILUPPO IRCE IREN ISAGRO IT WAY ITALCEMENTI ITALCEMENTI RSP ITALMOBILIARE ITALMOBILIARE RSP ITALY1 INVESTMENT ITALY1 W 0,65 0,744 -2,17 0,697 -1,9 13,66 0,22 0,555 -2,63 3 -2,53 10,52 -1,68 4,852 -1,66 3,622 1,504 -11,01 5,6 -0,09 0,379 -1,3 0,6365 -3,05 6,44 0,47 0,67 1,181 -5,22 1,036 -3 0,0014 -6,67 0,048 -2,04 1,874 1,08 0,4749 -3,26 2,264 -1,57 1,124 5,05 4,614 -1,45 2,298 2,41 13,79 -3,09 8,675 -1,42 9,85 0,61 7,96 0,21 0,77

C
CAD IT CAIRO COMMUNICATION CALEFFI CALTAGIRONE CALTAGIRONE EDITORE CAMFIN CAMPARI CAPE LIVE CARRARO CARREFOUR CATTOLICA ASSICURAZIONI CDC CELL THERAPEUTICS CEMBRE CEMENTIR HOLDING CENTRALE DEL LATTE TO CHL CIA CICCOLELLA CIR CLASS EDITORI COBRA COFIDE COGEME SET CONAFI PRESTITO' CR ARTIGIANO CR BERGAMASCO CR VALTELLINESE CREDEM CREDIT AGRICOLE CRESPI CREVAL 2014 W CSP INTERNATIONAL

J
JUVENTUS FC

T
TAMBURI TAMBURI 2013 W TAS TELECOM ITALIA TELECOM ITALIA RSP TELECOM ITALIA MEDIA TELECOM ITALIA MEDIA RSP TELEFONICA TENARIS TERNA TERNIENERGIA TESMEC TISCALI TISCALI 14 W TOD'S TOTAL TREVI TXT E-SOLUTIONS

04/11/02 24/05/10 21/05/12 09/05/11 09/05/11 09/05/11 23/05/11 23/05/11 29/04/02 29/04/11 21/05/12 21/05/12 20/04/12 20/04/12 16/05/11 30/04/12 28/05/12 22/04/02 21/05/12 21/11/11 21/05/12 11/05/09 26/04/10 26/04/10 28/02/11 23/05/11 28/02/05 22/05/06 20/05/02 19/05/03 27/04/12 07/05/12 28/05/12 04/05/11 04/06/07

K
KERSELF KINEXIA KME GROUP KME GROUP RSP KRE 09-12 W K.R.ENERGY 1,51 -0,79 1,01 -0,79 0,3101 -0,58 0,42 -5,23 0,011 -17,91 0,0257 1,18 1,78 1,68 0,4419 0,27 92,6 12,96 27,08 132,8 0,666 3,51 8,25 0,1974 1,37 1,774 3,872 3,092 0,9065 0,082 8,995 0,2447 0,243 1,204 0,43 1,125 0,753 0,31 0,0925 0,1942 0,332 115,5 3,416 2,716 4,7 3,024 1,08 -2,04 -1,75 1,35 -2,26 -0,91 1,37 0,68 -0,28 -0,06 -0,15 -3,01 -4,02 -4,15 -6,5 -2,5 0,5 -6,6 -5,26 -4,06 0,28 -1,83 -2,14 1,81 -4,24 -1,92 -2,35 -0,23 0,97 0,99 -1,82 -

L
LA DORIA LANDI RENZO LAZIO S.S. LE BUONE SOCIETA' L'OREAL LOTTOMATICA LUXOTTICA GROUP LVMH

M
MADE IN ITALY 1 W MAIRE TECNIMONT MARCOLIN MARR M&C MEDIACONTECH MEDIASET MEDIOBANCA MEDIOLANUM MERIDIANA FLY MERIDIE MID INDUSTRY CAPITAL MILANO ASS MILANO ASS RSP MITTEL MOLMED MONDADORI MONDO TV MONRIF MONTEFIBRE MONTEFIBRE RSP MOVIEMAX MUNICH RE MUTUIONLINE

U
UAI 2011-2015 W UBI BANCA UNI LAND UNICREDIT UNICREDIT RSP UNILEVER UNIPOL UNIPOL P UNIPOL P 2013 W UNIPOL 2013 W 2,65 -2,14 0,504 3,078 -4,88 10,25 -2,19 25,6 3,43 24,4 -0,65 11,15 -7,93 0,0098 -13,27 0,0108 -19,4 3,88 1,152 3,39 4,65 12,7 -0,15 -1,54 0,41 -0,47 -0,39

D
DADA DAIMLER DAMIANI D'AMICO DANIELI & C DANIELI & C RSP DANONE DATALOGIC DEA CAPITAL DELCLIMA DE'LONGHI DEUTSCHE BANK DEUTSCHE TELEKOM DIASORIN DIGITAL BROS DMAIL GROUP

V
VALSOIA VIANINI INDUSTRIA VIANINI LAVORI VITTORIA ASS VIVENDI

W
W MER FLY 13 0,046 -14,18 11,37 5,09 0,1053 0,21 0,0094 -1,73 1,19 -1,68 1,08

Y
YOOX

N
NICE NOEMALIFE NOKIA CORPORATION NOVA RE

Z
ZIGNAGO VETRO ZUCCHI ZUCCHI RSP ZUCCHI 11-14 W

E
EDISON EDISON RSP

07/05/12 01/08/05 19/05/08 19/05/08

407,2 18,4 0,7 0,7

FTSE Mib
Titolo Rif. in
ANSALDO STS 7,175 ATLANTIA 11,37 AUTOGRILL 7,385 AZIMUT 7,64 A2A 0,4592 B M.PASCHI SIENA 0,2592 B P EMILIA ROMAGNA 4,644 B POP MILANO 0,348 BANCO POPOLARE 1,098 BUZZI UNICEM 7,855 CAMPARI 5,31 DIASORIN 20,57 ENEL 2,438 ENEL GREEN POWER 1,274 ENI 16,62 EXOR 17,34 FIAT 3,996 FIAT INDUSTRIAL 8,495 FINMECCANICA 3,422 GENERALI 10,36 IMPREGILO 3 INTESA SANPAOLO 1,181 LOTTOMATICA 12,96 LUXOTTICA GROUP 27,08 MEDIASET 1,774 MEDIOBANCA 3,872 MEDIOLANUM 3,092 PARMALAT 1,722 PIRELLI E C. 8,915 PRYSMIAN 12,59 SAIPEM 37,76 SALVATORE FERRAGAMO 15,5 SNAM 3,382 STMICROELECTRONICS 5,25 TELECOM ITALIA 0,83 TENARIS 13,68 TERNA 2,814 TOD'S 86,7 UBI BANCA 2,65 UNICREDIT 3,078 -2,25 -1,73 -1,99 -0,26 -5,32 -4,42 -5,07 -4,87 -5,26 -0,95 0,85 -3,83 -2,79 -4,64 -1,25 -3,18 -4,36 -1,96 -5,21 -3,18 -2,53 -5,22 -2,26 -0,91 -3,01 -4,02 -4,15 -1,71 -2,35 -2,1 0,03 -2,52 -1,57 -0,76 -0,3 -0,36 -0,64 -0,12 -2,14 -4,88

Titoli di stato
Var.% Titolo Ultima rilev.
97,904 99,985 99,965 99,877 99,9 99,821 99,89 99,87 99,745 99,766 99,739 99,551 99,61 98,873 99,4 99,202 99,2 99,079 98,83 99,485 98,7 98,5 98,196 97,7 100,32 101,106 99,993 101,91 101,748 99,375 101,82 99,24 101,22 99,81 100,36

Oro e monete
Ren. Titolo
2,3 0,53 0,69 0,76 0,89 0,75 0,77 0,77 0,97 1,03 1,05 1,07 1,3 1,71 1,44 1,47 1,64 1,75 1,73 1,36 1,86 2,08 2,2 2,42 1,17 1,83 1,96 2,23 2,47 2,49 2,73 2,75 2,95 3,1 3,31

Euribor
Denaro Lettera Titolo
41.26 778.01 1639.9 31.44 330.46 333.11 333.11 1296.31 249.37 245.88 242.73 242.73 242.73 309.88 1 SETT. 2 SETT. 3 SETT. 1 MESE 2 MESI 3 MESI 4 MESI 5 MESI 6 MESI 7 MESI 8 MESI 9 MESI 10 MESI 11 MESI 12 MESI

Ultima rilev.
101,76 101,64 105,76 101,82 96,73 98,07 97,88 99,99 97,27 98,94 98,5 101,6 98,61 100,7 102,92 99,07 98,56 96,66 97,74 95,66 96,58 95 92,66 90,12 89,24 96,25 97,1 99,57 93,81 85 125,48 94,52 88,92 113,3 104,94 93,51 99,86

Ren. Titolo
3,4 3,49 3,53 3,57 3,68 3,71 3,71 3,8 3,81 4,08 4,15 4,35 4,32 4,64 4,68 4,7 4,81 4,87 4,95 5,01 5,07 5,08 5,16 5,21 5,28 5,33 5,45 5,64 5,59 4,44 5,99 5,68 5,73 5,95 6,07 5,9 6,09

Ultima rilev.
97,2 88,57 77,17 86,97 86,76 73,3 100,06 99,2 96,4 95,6 92,51 92,5 89,26 87,35 95,8 86,35 86,1 99,763 99,49 99,22 98,66 97,59 96,135 94,655 101,589 100,1 100 96,17 94 90,55 84,2 85,03 72,81

Ren.
6,07 6,01 5,8 6,03 6,04 4,21 1,32 2,36 3,32 3,34 3,73 3,75 4,18 4,19 4,18 4,43 4,41 4,71 1,46 1,4 1,94 2,42 2,77 3,12 1,89 2,45 3 3,34 3,85 4,23 4,6 4,23

Titolo

360
0.317 0.337 0.365 0.408 0.55 0.741 0.854 0.944 1.038 1.102 1.161 1.211 1.263 1.311 1.364

365
0.321 0.342 0.37 0.414 0.558 0.751 0.866 0.957 1.052 1.117 1.177 1.228 1.281 1.329 1.383

BOT
BOT 14.03.2013 (364) BOT 30.04.2012 (182) BOT 15.05.2012 BOT 31.05.2012 (183) BOT 31.05.2012 (136) BOT 15.06.2012 BOT 15.06.2012 (92) BOT 21.06.2012 (127) BOT 29.06.2012 (180) BOT 16.07.2012 (367) BOT 16.07.2012 (91) BOT 31.07.2012 (182) BOT 15.08.2012 (366) BOT 31.08.2012 (184) BOT 14.09.2012 (365) BOT 28.09.2012 (182) BOT 15.10.2012 (367) BOT 15.11.2012 (366) BOT 14.12.2012 (365) BOT 20.12.2012 (295) BOT 27.12.2012 (331) BOT 14.01.2013 (364) BOT 14.02.2013 (365) BOT 12.04.2013 (361)

BTP
BTP 01.07.2012 2,5% BTP 15.10.2012 4,25% BTP 15.12.2012 2% BTP 01.02.2013 4,75% BTP 15.04.2013 4,25% BTP 01.06.2013 2% BTP 1.8.2013 4,25% BTP 01.11.2013 2,25% BTP 15.12.2013 3,75% BTP 01.04.2014 3% BTP 01.06.2014 3,5%

BTP 01.07.2014 4,25% BTP 1.8.2014 4,25% BTP 15.11.2014 6% BTP 1.2.2015 4,25% BTP 01.03.2015 2,5% BTP 15.04.2015 3% BTP 15.06.2015 3% BTP 1.8.2015 3,75% BTP 01.11.2015 3% BTP 15.04.2016 3,75% BTP 1.08.2016 3,75% BTP 15.09.2016 4,75% BTP 01.02.2017 4% BTP 01.05.2017 4,75% BTP 1.8.2017 5,25% BTP 01.02.2018 4,5% BTP 01.08.2018 4,5% BTP 1.2.2019 4,25% BTP 01.03.2019 4,5% BTP 01.09.2019 4,25% BTP 1.2.2020 4,5% BTP 01.03.2020 4,25% BTP 01.09.2020 4% BTP 01.03.2021 3,75% BTP 1.8.2021 3,75% BTP 01.09.2021 4,75% BTP 1,3,2022 5% BTP 01.09.2022 5,5% BTP 01.08.2023 4,75% BTP 15.09.2023 2,6% BTP 1.11.2023 9% BTP 01.03.2025 5% BTP 01.03.2026 4,5% BTP 1.11.2026 7,25% BTP 1.11.2027 6,5% BTP 1.11.2029 5,25 BTP 01.05.2031 6%

BTP 1.2.2033 5,75% BTP 01.08.2034 5% BTP 1.2.37 4% BTP 01.08.2039 5% BTP 01.09.2040 5% EUR BTP 15.09.2041 2,55%

CCT
CCT 1.11.2012 CCT 1.7.2006-2013 CCT 1.3.2014 IND CCT 1.12.2014 CCT 01.09.2015 CCT-EU 15.12.2015 CCT 01.07.2016 IND CCT 1.03.2017 CCT-EU 15.06.2017 CCT-EU 15.10.2017 CCT-EU 15.04.2018

ORO FINO (EURO/GR) 39.29 ARGENTO (EURO/KG) 679.15 LONDRA ($/ONCIA) 1639.4 ARGENTO LONDRA ($/ONCIA) 31.39 STERLINA V.C. 292.68 STERLINA N.C. (ANT.73) 293.97 STERLINA (POST.74) 293.97 KRUGERRAND 1182.66 MARENGO ITALIANO 230.03 MARENGO SVIZZERO 226.21 MARENGO FRANCESE 225.17 MARENGO BELGA 225.17 MARENGO AUSTRIACO 225.17 20 MARCHI 277.65

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CTZ 30.04.2012 CTZ 31.08.2012 CTZ 31.12.2012 CTZ 31.12.2012 CTZ 30.04.2013 CTZ 30.09.2013 CTZ 31.01.2014
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0,831 0,681 0,886 1,000 6,183 1,078 6,277 7,356 1,088

0,134 0,110 0,143 0,162 10,000 0,174 1,015 1,190 0,176

0,771 0,632 0,822 0,928 5,737 1,000 5,825 6,825 1,010

0,132 0,108 0,141 0,159 0,985 0,172 10,000 1,172 0,173

0,113 0,093 0,120 0,136 0,841 0,147 0,853 10,000 0,148

0,764 0,626 81,448 0,919 5,681 0,990 5,768 6,759 1,000

G. Bretagna 0,819 Giappone Svizzera Danimarca Canada Norvegia Svezia

106,640 130,183 100,000 1,203 7,439 1,297 7,553 8,850 1,309 1,469 9,081 1,583 9,220 10,804 1,598 1,128 6,976 1,216 7,082 8,299 1,228

BTP INDICIZZATI
BTPI 15.9.2012 1,85% BTPI 15.9.2014 2,15% BTP IT 26.03.2016 2,25% BTPI 15.09.2016 2,1% BTPI 15.9.2017 2,10% BTPI 15.09.2019 2,35% BTPI 15.9.2021 2,1% BTPI 15.9.2026 3,1% BTPI 15.9.2035 2,35%

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Gioved 19 aprile 2012

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A tu per tu
di MATTIAS MAINIERO

::: le lettere
NAPOLITANO/1

lettere@liberoquotidiano.it

Le lettere via e-mail vanno inviate sottolineando nelloggetto: lettere. Via posta vanno indirizzate a: Libero - viale L. Majno 42 - 20129 Milano; via fax al n. 02.999.66.264.

Lo strano caso delle mamme napoletane


Sono un commerciante alla soglia della pensione. Avrei voglia di continuare a lavorare, ma mi manca lentusiasmo. Siamo vessati da una tassazione immorale e da una burocrazia incredibile. Dicono che mancano risorse sufficienti per sicurezza, sanit, ricerca ecc. Mi sono chiesto se ci sia dovuto a pochi introiti oppure a eccessive uscite. Chiedo a lei, dottor Mainiero: possibile sapere la media europea del fabbisogno pro capite di uno Stato per dare in cambio buoni o discreti servizi? Spero in una sua risposta e in un suo sempre illuminato parere. Renzo Gerometta Gradisca d'Isonzo (Gorizia) Bella domanda. La risposta: non si pu. Ma ricapitoliamo: la domanda interessante per un motivo semplicissimo. Se conoscessimo di preciso quanto ci costano sanit, trasporti e tutto il resto, potremmo fare un banale calcolo: devo racimolare tot miliardi di euro, ergo chiedo agli italiani tot miliardi di euro. Siccome non sono fesso, mi mantengo un po pi largo in caso di sempre possibili imprevisti. Un giochetto da ragazzi (o quasi). Ma siamo in Italia, caro mio. E in Italia anche i giochetti pi semplici diventano irrisolvibili rompicapo. Perch in Italia c levasione, che variabile e non mai stata correttamente quantificata. Perch in Italia un ospedale costa cento, e un ospedale identico in tutto e per tutto, distante dal primo solo pochi chilometri, pu costare duecento e anche trecento. Perch da noi cera un farmaco salvavita il cui costo era contenuto: 2 euro. Poi, improvvisamente, la confezione stata cambiata, non pi siringa e flaconcino ma siringa preriempita, e il costo balzato a 24 euro. Perch una semplice siringa, siringa vuota, senza farmaco salvavita, in Sicilia costa alle strutture sanitarie 5 centesimi, in Toscana solo 3 centesimi. Siringhe elastiche. Perch siamo tutti italiani, tutti appartenenti alla stessa razza, e chiss perch in Campania le donne, quando hanno un figlio, devono ricorrere al parto cesareo nel 62% dei casi, a Bolzano solo nel 23%. Perch in un Paese del genere qualunque organizzazione, qualunque programmazione, qualunque calcolo destinato a fallire. In un Paese cos si tira a campare. Nella speranza, ovviamente, che i farmaci salvavita (benzilpenicillina) non servano mai. Nel qual caso bisogner fare un mutuo in banca. Spread permettendo. mattias.mainiero@liberoquotidiano.it

Esternazione infelice
Chi evade il fisco non merita di essere italiano. L'ultima esternazione del presidente della Repubblica a qualcuno potr sembrare ovvia, a molti altri inopportuna. inopportuna, e aggiungerei infelice, ad esempio, per quei lavoratori e quegli imprenditori che, nel tempo della peggiore crisi, per pagarle, le tasse, arrivano a commettere gesti estremi o a doversi privare del frutto di anni e anni di duri sacrifici. Caro Presidente, non pagare le tasse contro la legge, ed anche poco etico, ha ragione. Ma dare addirittura dell'antitaliano a chi non in regola con l'agenzia delle entrate, talvolta per poche migliaia di euro, ci sembra un'iperbole crudele e intempestiva. Angelo Cennamo e.mail

esempi fulgidi di onest e seriet politica ecc. fra i politici. Francamente, ne ricordo pochi: Einaudi, De Gasperi, La Malfa, Martino, Giolitti, Cossiga. E chi poi? Francamente, non un bilancio esaltante. Oscar Fenu e.mail

CRISI ECONOMICA/1

La finanza un videogame
Ma chi sono i Mercati che ci guardano con tanta critica severit? Dovrebbero essere i banchieri internazionali o i gestori di quei fondi che sono pi grossi delle banche, ma in verit questi presidenti e amministratori sono sottomessi anche loro. Seguono, infatti, i risultati dei loro analisti matematici che con dei sofisticatissimi programmi sfornano in continuazione valutazioni sul mercato e sulle aree internazionali, procedendo in automatico ad acquistare o vendere titoli. Insomma, la politica economica ora assomiglia a un videogame, si combatte contro il computer. Ma i guai sono seri quando ci rimette la povera gente in temini di posti di lavoro o di annullamento dei propri risparmi. Gli economisti Robert Solow e Milton Friedman sostenevano la necessit di distinguere chiaramente tra economia di carta e quella reale, ossia distinguere tra il maneggio del denaro e le strutture concretamente produttive. Oggi, invece, siamo stretti nella morsa della moneta elettronica con la quale dobbiamo combattere perch in grado di moltiplicarsi in maniera autonoma e incontrollabile, velocemente e a dismisura, con il rischio poi di crollare su gente colpevole di credulit. Giulio Rossi Valdisole Milano

se o tagliare i costi e in maniera complementare entrambi. Sui bilanci dello Stato grava il costo della politica, tutti lo sanno. I sindacati costano, tutti lo sanno. La sanit costa. Asfaltare le strade costa. Il lavoro costa, anche questo tutti lo sanno. La burocrazia costa. La scuola e le pensioni costano. La riforma Gelmini e quella Fornero sulle pensioni, sono le uniche, fino ad ora, portate a termine con il fine di tagliare la spesa. Il resto tasse. Non vorrei che ci fosse uno squilibrio. Ai professori la parola. Alessandro Camerieri Terni

coli imprenditori. Queste categorie non godono di nessuna tutela e sono abbandonate a se stesse. Adolfo Somarolini Treviso

MUNICIPALIZZATE

A quando la liberalizzazione?
Da troppo tempo non leggo questioni che riguardano il taglio della spesa pubblica. Io spero che siate convinti che se il governo Monti cominciasse a mettere mano al taglio della spesa pubblica anche con piccole cose (esempio: eliminare tutti i benefici fiscali dei circoli privati), lo stato danimo della gente comune comincerebbe a cambiare. Quante situazioni del genere ci sono? Migliaia. Non ripeto le solite, una in particolare la ricordo, per: la liberalizzazione di tutte le municipalizzate. Danilo Bedorin e.mail

CRISI ECONOMICA/3

Lunica ricetta possibile


La ricetta unica e indissolubile: tasse basse e poco Stato. Lo capisco solo io? Se alle prossime elezioni nessuno votasse, quale sarebbe lo scenario? Tutta la politica assente ci fa ricchi. Gli italiani senza Stato produrrebbero come mai, e con le tasse trattenute si pagherebbero tutti i servizi. No, non anarchia. L'anarchia quella che abbiamo, visto che pochi fanno il lavoro per cui sono pagati. Donatella Passeri Roma

NAPOLITANO/2

IMU/1

Presidente, siamo stufi


Il presidente Giorgio Napolitano ha invitato a non demonizzare i partiti evidenziando ulteriormente che molto facile predicare agli affamati con la pancia piena e lasciando intendere che il cittadino forse pecca se si scaglia contro alcuni ladri. Chi ha fatto crescere questo mostruoso debito pubblico? Perch si continuano a tartassare persone che da quando sono nate non hanno fatto altro che lavorare e produrre? Perch si parla tanto di evasione fiscale ma pochissimo degli sprechi, auto blu, privilegi? Spero che la maggioranza del popolo italiano prenda coscienza di quanto sta accadendo e si decida a marciare pacificamente su Roma. Elio Cataldo e.mail

La giusta modifica
Va benissimo che lImu venga calcolata sulla base del valore di mercato degli immobili: con quel che sta succedendo non valgono pi un tubo e nessuno sar obbligato a versare unimposta anticostituzionale. Moreno Sgarallino e.mail

CRISI ECONOMICA/4

Ecco chi paga veramente


Su un sito internet appena terminato questo sondaggio che chiedeva: Secondo voi quale categoria sta subendo maggiormente gli effetti della crisi economica?. Tre le possibilit: lavoratori dipendenti; piccole imprese; liberi professionisti. Secondo il sondaggio, ben il 66% degli utenti pensa che siano i lavoratori dipendenti a subire di pi la crisi. Pur rispettando il risultato, si capisce che non rispecchia la triste realt. A dirlo non sono certo io ma le notizie che ci giungono dalla cronaca quotidiana: a suicidarsi per la crisi non sono i lavoratori dipendenti, che fortunatamente godono di molteplici tutele sociali e statali, ma liberi professionisti e pic-

IMU/2

Tax semper certa est


Visto che a giugno saremo costretti a pagare la prima rata della tassa sulla casa senza sapere a quanto ammonta il tutto, possibile rivedere e correggere il noto detto in tax semper certa est, Imu numquam? Leone Pantaloni Pesaro

CRISI ECONOMICA/2

NAPOLITANO/3

Con le sole tasse non si risolve nulla


Lattuale crisi economica in Occidente e non solo dovuta alla mancanza di liquidit e ai debiti sovrani. In Europa, non potendo stampare moneta, mi pare di aver capito che la soluzione aumentare le tas-

Omelia quotidiana in difesa dei partiti


Il signor Napolitano, nella sua omelia quotidiana, volta senza sembrare alla difesa dei partiti, ci invita a ricordare gli

GOVERNO MONTI/1

Linvenzione che frega tutti


A me hanno sempre insegnato che in caso di difficolt economiche occorre ridurre le

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Gioved 19 aprile 2012

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spese, specialmente quelle non necessarie. Il governo Monti invece lha inventata bella: ridurre le possibilit di acquisto dei cittadini rapinando la disponibilit di spesa, far aumentare i costi dei prodotti di prima necessit ma senza assolutamente toccare le spese superflue. Conclusione: il cittadino si trova a dover affrontare una doppia emergenza: meno soldi disponibili e prodotti pi cari. E in questa drammatica situazione continuiamo a mantenere un apparato politico, statale e parastatale dai costi allucinanti. Gianni Rossi e.mail

diamoci perch. Una Casta che sperpera e sottrae risorse pubbliche mediante i rimborsi elettorali, che con tali risorse acquista oro, diamanti, appartamenti e ville. Che utilizza escort e benefit vari. Che nuota in un oceano di tangenti. In Italia abbiamo assistito ad una graduale degenerazione della classe politica. Dagli statisti siamo passati ai leader politici, dai capipartito ai capicorrente. Abbiamo una classe politica che anzich al Pil pensa al pelo. Gianvito Caldararo e.mail

ROVINE ITALIANE/2

GOVERNO MONTI/2

Anche la questua non d frutti


Monti rimandato alle elementari a discutere con lABC. Per uno come lui, una missione impossibile. La questua in Oriente, Occidente e Nord Africa non ha dato i frutti sperati. Liberalizzazioni e riforme finte non hanno convinto nessuno. Missione davvero impossibile. Bruno Chiofalo e.mail

famiglia, la dissacrazione della religione e della patria, lesaltazione della droga, la delegittimazione della scuola, la svalorizzazione del lavoro. Tutto stato gestito dalla sinistra con il suo perfetto apparato propagandistico, mediatico, sindacale, giudiziario. Anche il modello culturale berlusconiano non stato altro che lesasperazione commerciale dei modelli di non etica imposta agli italiani dal 68. Il risultato di questo quarantennale monopolio della cultura da parte della sinistra sotto gli occhi di tutti. Vincenzo Chiaro Roma

seconda della propria attivit lavorativa o produttiva, un pollaio, un canile, insomma uno zoo completo, dove mettere anche i cervelloni e i politici. Giacomo Sironi Reggio Emilia

CINEMA

La classe di Pattinson
polemica sul film Bel Ami Diario di un seduttore: sulla stampa nazionale viene attaccato Robert Pattinson, accusato di essere inespressivo. Lattacco continuato nella trasmissione Cinematografo (Rai Uno), nella quale i critici ospiti del programma hanno distrutto Pattinson e anche il film. Gli spettatori intervistati alluscita dei cinema invece hanno gradito; alcuni erano anziani e hanno apprezzato il film, perch fedele al romanzo di Maupassant. Dico la mia: a me Pattinson piaciuto. Probabilmente senza di lui il film non si sarebbe fatto; egli ha molti fan della saga di Twilight disposti a seguirlo in altre interpretazioni. La sala era piena quando ho visto la pellicola, il pubblico era attento e di diverse et. Oggi va meno di moda il divismo. Con Robert Pattinson il divismo rivive. Inoltre, Pattinson mi piace: ha classe ed pure simpatico. Romolo Ricapito Bari

NORD: condizioni d'instabilit e acquazzoni sparsi, pi frequenti su Alpi, Prealpi e settori di Nordovest; dal pomeriggio sulla Valpadana orientale. Neve dai 1100-1500m. Temperature stabili, massime tra 13 e 18. CENTRO: peggiora sul Tirreno con piogge e temporali in locale sconfinamento sulle Adriatiche. Acquazzoni in Sardegna. Temperature in flessione, massime tra 14 e 18. SUD: acquazzoni e temporali sparsi su versanti tirrenici, dorsale e la sera sui restanti settori. Temperature stabili, massime tra 15 e 20.

GABANELLI/1

Si mangia anche i consumi alimentari


Con questo governo una pia illusione che ci sia la ripresa. Stiamo precipitando nel baratro sempre pi rapidamente e inevitabilmente. Come possono produrre e vendere le aziende se i miseri stipendi e pensioni se ne vanno tutti in tasse e ticket vari? Tanto vero che siamo costretti a ridurre anche i consumi alimentari. Valentino Castrista Trepuzzi (Lecce)

Elemosina col Bancomat


Ho seguito la Gabanelli, ma non mi proprio piaciuta. Negli altri Stati non tolgono il contante per evitare il nero, usano altri mezzi. Cos si verrebbero a colpire, molto pi che ora, gli anziani. Deve essere una scelta usare il Bancomat, non un obbligo. Vogliamo fare altri regali alle banche? Ma, secondo voi, per bere un caff, fare una fotocopia o un fax, comperare un panino, dobbiamo sprecare, oltre alla carta dello scontrino, anche quella della ricevuta? E lelemosina? Vedremo il sacrestano passare con il pos fra i banchi? Ma fatemi il piacere, non cos che si risolleva leconomia. Alda De Carli Lazise (Varese)

IOTTI E MINETTI

Protette dal Migliore


Sono daccordo con la Santanch nel suo paragone tra la Iotti e la Minetti, entrambe protette dal Migliore e penso che tutti coloro che hanno criticato la grande Daniela siano solo degli ipocriti. In pi, ritengo che la richiesta di Bersani di un intervento della protezione civile per mettere un argine alla volgarit abbia solo lo scopo di giustificare quellinasprimento delle tasse a favore di questultima che non saprebbe spiegare ai propri elettori. Virginia Galimberti e.mail

RIMBORSI ELETTORALI

ABC diano il buon esempio


A quanto si legge, sembra che le tre grazie, Alfano, Bersani e Casini, non intendano privarsi dei cosiddetti rimborsi elettorali. Ma se hanno la vocazione di combattere per il bene degli italiani, incomincino a dare il buon esempio devolvendo i soldi dei partiti e le spese per le auto blu a favore di coloro che non sanno come sbarcare il lunario, altrimenti tengano la bocca chiusa. Renzo Rosati Falconara M. (Ancona)

NORD: variabilit con piogge e temporali sparsi in marcia verso Est; prime schiarite dalla sera-notte al Nordovest ed Emilia Romagna. Neve dai 1100-1400m. Temperature stabili, massime tra 13 e 18. CENTRO: ancora acquazzoni su Tirreniche ed occasionalmente Adriatiche, in allontanamento verso sud. Schiarite la notte. Temperature stazionarie, massime tra 14 e 18. SUD: piogge sparse tra Campania, dorsale, Calabria e Sicilia tirrenica, parzialmente nuvoloso o velato altrove. Temperature stabili, massime tra 15 e 20.

MILAN

GABANELLI/2

La lagna di Allegri
In un momento in cui il calcio vive giorni tristi, ritengo poco serio litigare per storie di bottega. Massimiliano Allegri mi sta simpatico, soprattutto perch allena la prima squadra di Milano e non una banda di invidiosi che pensa di aver migliorato il mondo togliendo di mezzo gli avversari per vincere incontrastata. Per la pianti con questa lagna sul gol negato nel match contro la Juve. Tutti, noi tifosi bianconeri compresi, abbiamo preso atto dellassurdit, ma non pu ricominciare con questa storia. Antonio Filippo e.mail

Proposta bella e ingenua


Milena Gabanelli di Report ha proposto labolizione del contante. Bella quanto ingenua proposta, se pensiamo che tutte le altre nazioni al mondo hanno carta moneta e contanti, un diritto sacrosanto. Secondo la saggia Gabanelli, dovremmo allora ritornare allantico, ancor prima di scoprire le monete, quando scambiavano merci con merci o tre gatti per un cane, due pecore per una vacca da latte. Tutti dovranno procurarsi una stalla, piccola o grande, a

SINISTRA

ROVINE ITALIANE/1

Padrona di tutto: i risultati si vedono


un fatto che dal dopoguerra la sinistra si sia appropriata della cultura italiana. Da allora tutti i modelli culturali e sociali sono stati dettati dalla sinistra; la svalutazione della

Dal Pil al pelo E fu sfascio


La politica dei partiti attuali rischia di essere spazzata via dallimpolitica di Grillo. Chie-

NORD: ampie schiarite con tendenza a nuovo aumento della nuvolosit ed acquazzoni sui rilievi Alpini e Prealpini. In serata deboli nevicate dai 1200-1400m. Temperature in rialzo, massime tra 15 e 20. CENTRO: ampi spazi soleggiati seppur con acquazzoni in Appennino, peggiora in serata sulle tirreniche. Temperature in ascesa, massime tra 16 e 21. SUD: perlopiu' soleggiato su gran parte dei settori ma con nubi in aumento da ovest e qualche pioggia in serata sulla Campania. Temperature stabili, massime tra 15 e 20.

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Omaggio a Jorge Amado alla Biblioteca Nazionale di Roma


Nella prima manifestazione in Italia dedicata a Jorge Amado nel centenario della nascita, il grande scrittore brasiliano, cantore di Bahia e della sua variegata umanit, viene raccontato, in un incontro (oggi alle ore 17) alla Biblioteca Nazionale di Roma, da Julio Monteiro Martins, Antonella Roscilli e Fabio Porta. Con un estratto della mostra fotografica Luniverso amadiano di Srgio Siqueira.

Un convegno internazionale sulle monete del tesoro di Misurata


Il tesoro di Misurata. Produzione e circolazione monetaria nellet di Costantino il titolo del Convegno internazionale di studi che si terr a Roma oggi e domani (ore 9.15) presso lIstituto nazionale di Studi Romani (piazza Cavalieri di Malta 2). Il tesoro, scoperto nel 1981 a circa 18 km ad ovest di Misurata, costituisce il maggiore ritrovamento finora noto di monete imperiali del IV secolo: circa 108.000 nummi.

Catastrofe di un potente

Il mostro sbranato da media e femministe


Un pamphlet della giurista francese Iacub spiega la folle ideologia che ha messo in croce Strauss-Kahn: mix tra lotta di classe e visione mistica della donna che non pu mentire
::: GIORDANO TEDOLDI
QQQ Dominique Strauss-Kahn, ex direttore generale del Fondo Monetario Internazionale, ex candidabile alle presidenziali francesi, un uomo finito. La sua catastrofe ebbe inizio il 14 maggio del 2011, quando nella suite 2806 dellHotel Sofitel di New York consum un rapporto sessuale - una fellatio, per la precisione - con la cameriera del piano, Nafissatou Diallo, nata in Guinea, che lo accus di stupro. Fu arrestato, si dimise e Christine Lagarde, non casualmente una donna, divenne direttrice del Fondo. Il 23 agosto il procuratore Cyrus Vance Jr. archivi il caso annunciando il non luogo a procedere contro Strauss-Kahn. La testimone daccusa, sulla cui sola parola si basava limputazione, aveva ripetutamente mentito. Ma per la maggioranza dei commentatori e la stragrande maggioranza delle femministe, Dominique Strauss-Kahn era marchiato. Stupratore e della peggiore specie: arrogante, potente, ricco. Com possibile che un innocente, ch tale oggi Strauss-Kahn, veda la sua immagine pubblica completamente infangata? Se si vuole capirne le ragioni, bisogna leggere il coraggioso pamphlet della giurista francese Marcela Iacub,Una societ di stupratori? (Medusa, pp. 102, euro 11). Iacub individua senza indugi i due artefici della mostrificazione dellex direttore dellFMI: i media e i movimenti femministi. Entrambi hanno manipolato la vicenda con la pi spericolata disinvoltura verso le garanzie dello stato di diritto. Non importava appurare la verit, ma sostenere due tipi di argomenti. Quello propalato da molti giornali, francesi ma non solo, tenta di interpretare le menzogne di Nafissatou Diallo come metafore di una forma di violenza che avrebbe subito a causa della disuguaglianza sociale rispetto al suo aggressore. uno schema ben noto, una trasposizione sessuale della dialettica servo-padrone. Comunque si siano svolti i fatti, la disuguaglianza di classe tra un ricco e potente tecnocrate e una cameriera di origine africana designa un sopruso. Non nemmeno possibile immaginare un piano di parit, dove la parola delluno valga quanto quella dellaltra. La stessa circostanza che StraussKahn abbia potuto scaricare uneiaculazione facciale, consensuale o meno non importa, su una donna di classe cos inferiore, lo rende colpevole. Scrive Iacub: Lipotesi, avanzata tra gli altri dallo

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Pillole di storia

Il Giudizio Universale dei quattro Torresani


::: SERGIO DE BENEDETTI
QQQ La caserma Attilio Verdirosi di Rieti ricorda leroe della Prima guerra mondiale, pluridecorato (medaglia dargento per Caposile e doro alla memoria per Losson della Battaglia), originario di Longone, un paese delizioso arroccato sui monti nel cuore della Sabina. La struttura ospita la Scuola Interforze per la Difesa N.B.C. (nucleare, biologica, chimica) che ha inglobato nel suo ambito alcuni edifici di particolare rilevanza storica quali un chiostro del 400, ristrutturato nel 700, con lunette affrescate che riportano i fatti della Beata Colomba del 1634 e lOratorio di San Pietro Martire, un frate domenicano di origine veneta, vissuto nel XIII secolo, che si attir lodio dei seguaci del movimento ereticale dei Catari, venendo da questi ultimi ucciso durante un viaggio pastorale nei pressi di Milano. E proprio allinterno delloratorio, ora Cappella della Scuola Interforze, il veronese Bartolomeo Torresani, nel 1552, dipinse il Santo martire nellelegante trabeazione di un altare a sinistra dellingresso secondario che accede al chiostro. Il priore della confraternita domenicana, Bernardino di Lone Stanizi, rest favorevolmente impressionato dal dipinto e propose a Bartolomeo la decorazione della vlta e di tre pareti delloratorio per raffigurare il tema del Giudizio Universale. Considerata la vastit dellopera, Torresani chiam il fratello Lorenzo con i suoi due figli, Alessandro e Pierfrancesco; e i quattro iniziarono un lavoro tanto straordinario quanto pregevole che si protrasse ininterrottamente dal 1553 al 1556. Va detto subito che lintero ciclo pittorico ricorda, anche nelle dimensioni globali, lanalogo Giudizio di Michelangelo nella Cappella Sistina e anche quello del Beato Angelico e Luca Signorelli nella Cappella di San Brizio del Duomo di Orvieto. Chi, come noi, ha avuto la fortuna di vederlo, rimasto sconcertato dalla particolare bellezza dellopera, oltretutto molto ben conservata, che ricorda originali interpretazioni dogmatiche, brani pittorici molto plastici e abilit di narrazione che esaltano le capacit dellintera famiglia Torresani, stranamente dimenticata dagli studiosi. Le autorit militari comunque, pur nella necessaria riservatezza che impone loro lintero comparto della Scuola, sono molto disponibili ad accogliere eventuali interessati a visitare lopera pittorica dei fratelli Torresani, autentico gioiello del tardo Rinascimento italiano.

AMMANETTATO scrittore Mark Weitzmann nel giornale Libration, che la giovane donna sarebbe stata sopraffatta dalla potenza delluomo, della sua classe, della sua razza, del suo status. Il suo consenso non sarebbe dunque stato libero, ma estorto. per questo che, invece di difendersi dallaggressione, si sarebbe accontentata di dire al suo presunto aggressore: Please, I dont want to lose my job (per favore, non voglio perdere il posto). Ma, rileva Iacub, questa teoria fonda la costrizione su un abuso di potere non reale perch la giovane donna non era agli ordini dellex direttore generale dellFMI, e le eventuali sanzioni che poteva riceverne erano assai indirette. Non solo, la donna, tuttaltro che ridotta a uno stato di servilismo dallaggressore, lo denuncia immediatamente dopo il rapporto. Ma lasciamo per un momento le caricature della lotta di classe imbastite dalla stampa progressista. Occupiamoci delle femministe. Che sono a destra - la prima personalit ad attaccare pubblicamente Strauss-Kahn fu Marine Le Pen - e a sinistra, unite nel desiderio di abolire la presunzione dinnocenza nelle denunce per stupro, sulla base della convinzione che se la legge e i giudici non fossero sessisti, dovrebbeDominique Strauss-Kahn, con le manette, portato da agenti in borghese alla Corte municipale di New York il 16 maggio scorso Olycom ro concedere alle sue parole (della denunciante, ndr) una presunzione irrefragabile di verit. In altre parole: non unindagine, ma la donna che denuncia uno stupro in se stessa garanzia della verit di quanto riferisce. Una tautologia che, se accolta, avrebbe portato Strauss-Kahn a scontare fino a 74 anni di carcere. Ci che le militanti hanno denunciato lesistenza stessa di un esame riguardo la credibilit della parola accusatrice, perch, ai loro occhi, una donna non pu mentire quando accusa un uomo di un tale crimine. E poco importa che Nafissatou Diallo sia potuta essere infedele alla verit su molti punti, ivi comprese le circostanze precise dellaggressione. In quanto accusatrice di stupro, la potenza della sua parola resta intatta. In questa visione mistica della donna che, denunciando uno stupro, per ci stesso non pu che essere nella verit, la parola della donna che dice sono stata stuprata da un tale si presenta come quella di un oracolo, o di un essere le cui asserzioni rimangono fuori dalle contingenze spaziali e temporali dei comuni mortali. Ella, per superare il trauma, dichiara e vuole che laccusato termini i suoi giorni in prigione. Dunque, per un meccanismo psicologico implacabile - il superamento del trauma dello stupro - la donna non pu mentire: quando accusa qualcuno di violenza carnale, dice il vero. Questa lassurdit delle femministe, sostenuta ad esempio dallex procuratrice Lisa Friel, o dalla scrittrice Clmentine Autain, teorica della sincope psichica, quello stato di sudditanza psicologica che impedirebbe alla stuprata di negare il suo consenso e ribellarsi, con la grave conseguenza che distinguere tra rapporti consensuali e non (dunque veri stupri) di nuovo ricadrebbe tutto nella soggettivit della donna. Con tanti saluti ai risultati dindagine e alle garanzie della difesa... Peraltro, la mobilitazione femminista c stata anche in Italia. Lidia Ravera, dopo il suo rilascio, defin Strauss-Kahn un maschio alfa (e in quanto tale indegno di diritto alla difesa) che si era servito del corpo della cameriera non diversamente da come aveva appena fatto con i sanitari. Ida Dominijanni scrisse che laccusatrice era stata screditata (non che aveva testimoniato il falso), antica arma di stupratori e loro difensori. Maria Laura Rodot, infine, si stupiva che Carmen Llera, amica dellaccusato, corresse in suo aiuto.

CULTURA

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Etnografia antica

I Celti di Posidonio Forti e coraggiosi come guerrieri achei

Posidonio di Apamea (circa 135-50 a.C.), genio universale alla Leonardo, conosciuto soprattutto come filosofo stoico. Ma fu pure il primo vero etnografo dellantichit, capace di raggiungere straordinari risultati, grazie anche allespansione romana e alla protezione dellaristocrazia senatoria, nella descrizione dei popoli del Settentrione. E proprio ai frammenti della sua etnografia celtica dedicato il ponderoso volume del ricercatore

Marco Martin: Posidonio dApamea e i Celti. Un viaggiatore greco in Gallia prima di Cesare (Aracne, pp. 504, euro 30). Si tratta di uno studio perlopi compilatorio, diviso in una sezione celto-gallica e in unaltra celtocimbrica, che comunque ha il merito di fare il punto sullo stato degli studi e di impostare i confronti con le fonti (da Diodoro a Strabone e Ateneo di Naucrati), pur nella sopravvalutazione della in-

terpretatio Homerica che vede nel Celta una sorta di guerriero acheo dellepos. In particolare, rappresenta un contributo importante la correlazione istituita tra le descrizioni posidoniane e quelle che si ritrovano nella tradizione poetica irlandese, specie nelle saghe medievali Il banchetto di BricriueLa storia del maiale di Mac D Th: un filone di solito trascurato dai classicisti e unennesima prova dellattendibilit delle Storie di Posidonio.

ANIME POP
Cartoni al posto dei santi nel pantheon globalizzato
In mostra a Milano le opere citazioniste di Cavallerin. Con i personaggi dei fumetti come divinit che si intrufolano nei capolavori dellarte
::: VERA AGOSTI
QQQ Una carrellata di personaggi dei cartoni animati invade lo Wow Spazio Fumetto di Milano (viale Campania 12) fino al 29 aprile. Sono Dragon Ball, Mazinga Z, Goldrake, Jeeg ecc., ovvero i protagonisti degli anime giapponesi; e poi i supereroi Hulk, Spiderman, Capitan America ecc. Tutti rivisitati dallestro di Sergio Cavallerin. Il titolo dellesposizione, God Save Anime, allude appunto al gioco tra i prodotti made in Japan e le anime, intese in senso spirituale, degli adolescenti a cui si rivolgono i cartoon, o dei ragazzi, oggi cresciuti, che si sono formati con quelle storie e quei sogni. La mostra, come nota lorganizzatrice dellevento, Angela Galiandro di Angel Art Gallery, vuole conquistare un pubblico giovane, attraverso gli strumenti pi accattivanti: colore, gioco, ironia e meraviglia. La narrazione pop diretta e immediata, mai scontata. Losservatore vive la riscoperta delle icone conosciute, ma anche la sorpresa di vederle decontestualizzate e impreziosite da nuovi significati. Secondo quanto afferma nel catalogo il curatore Igor Zanti, un testo interessante ma a tratti confuso, dopo la teorizzazione della morte di Dio da parte di Nietzsche, la sacralizzazione dei divi di Hollywood e dello star systemcome inefficace sostituto del divino, lo sguardo si pu rivolgere ora al mondo dei supereroi, che incarnano valori etici, come il coraggio e la lealt, e sono esempi di virt, con intenti didattici ed edificanti. A livello culturale, il supereroe non nulla di pi che levoluzione delleroe mitologico e nei manga riceve dallo shintoismo un enorme patrimonio di riferimenti e di rimandi non solo iconografici. la nascita di un ideale Pantheon contemporaneo in un universo globalizzato. Cavallerin, nato a Perugia nel 1957, parte dallattivit di grafico e illustratore. Nella sua volont di nobilitare larte del fumetto, diventa cofondatore della casa editrice Star Comics, per la diffusione delle vignette straniere in Italia, in particolare da Usa e Giappone. Quindi fonda lagenzia di distribuzione Star Shop. Fin dagli esordi si dedica con successo al diGoldrake, il pi celebre dei robottoni nipponici

Un saggio di Pellitteri

Robot, bambini e mutanti Cos il Giappone cha invaso


::: GIUSEPPE POLLICELLI
QQQ Da circa tre decenni la cultura e limmaginario giapponesi hanno avviato unininterrotta opera di penetrazione allinterno delle societ occidentali, non ultima quella italiana. Questo progressivo innesto avvenuto soprattutto grazie a due veicoli mediatici rivelatisi subito efficaci: i cartoni animati (che i giapponesi chiamano anime) e i fumetti (manga, per i nipponici). Marco Pellitteri, sociologo e studioso della comunicazione, aveva gi affrontato il fenomeno in un suo testo del 1999 dal titolo Mazinga Nostalgia, ma in quel suo pur pregevole lavoro si limitava ad analizzare limpatto di anime e manga sulla generazione (cui Pellitteri stesso appartiene) che visse larrivo sconvolgente dei vari Goldrake, Heidi, Capitan Harlock e Lady Oscar quando era nella fanciullezza o nelladolescenza. Nel suo ultimo e ponderoso saggio, si invece posto lobiettivo di comprendere attraverso quali operazioni e quali accorgimenti i giapponesi abbiano conseguito, consolidandolo nel tempo, un risultato di tale portata. Lo studio di Pellitteri, uscito in prima edizione italiana nel 2008, stato di recente tradotto in inglese con il supporto della Japan Foundation, che ha contribuito a finanziarne la versione destinata al mercato internazionale. Ne Il Drago e la Saetta. Modelli, strategie e identit dellimmaginario giapponese (Tunu, pp. 690, euro 28) Pellitteri individua tre modelli culturali che hanno favorito lingresso della pop culture giapponese nel contesto europeo e statunitense. Il primo quello della Macchina, simboleggiato dai giganteschi robot (Goldrake, Jeeg, Mazinga ecc.) che richiedono, per attivarsi, uninterazione con lessere umano. Il secondo quello dellInfante, incarnato dai tanti bambini protagonisti, la cui condizione di abbandono riflette la situazione di diffusa solitudine patita dai giovani occidentali da quando gli impegni lavorativi dei genitori, appunto dagli anni Settanta in poi, sono aumentati e hanno iniziato a coinvolgere con regolarit entrambi i coniugi. Il terzo modello quello della Mutazione, rintracciabile per esempio nei Pokmon, esseri che, avendo la facolt di passare dallet infantile a quella adulta, alludono a quella mutevolezza (fisica e psicologica) che il tratto saliente dellinfanzia e delladolescenza. Secondo Pellitteri, i tre macromodelli sono stati utilizzati in due fasi distinte. Una prima, che va dal 1975 al 1995 e che lautore definisce (ispirandosi allaspetto di Goldrake) del Drago, in cui il Giappone, ricorrendo alla Macchina e allInfante, ha provato per quanto possibile a conformarsi alle consuetudini occidentali da un punto di vista valoriale ed estetico. E una seconda, denominata della Saetta (dalle scariche elettriche prodotte dal pi noto personaggio dei Pokmon, Pikach), che iniziata nella seconda met degli anni Novanta ed tuttora in fase di svolgimento. Una fase in cui, servendosi del modello della Mutazione, il Giappone non emula pi lOccidente per esserne riconosciuto bens rivendica, in ragione della sua forza commerciale e del seguito di cui gode presso le giovani generazioni, unidentit e una fisionomia ben marcate.

segno umoristico e dirige la rivista Tratto. In questa mostra, non si limita alla riproduzione dei comics americani o dei manga nipponici, ma interpreta in chiave contemporanea alcuni capolavori del passato. Ecco le Tre Grazie di Raffaello che hanno in mano, al posto dei pomi, tre minuscoli globi stellati con Dragon Ball che osserva dallalto (Le Tre Sfere); o la Madonna del Cardellino di Raffaello circondata dai mangae con un albo in mano (Fumetto dautore). Il citazionismo non conosce limiti e cos troviamo Superman che vola in un paesaggio magrittiano (Volo di notte), mentre i fantasmi di Warhol e Lichtenstein aleggiano indisturbati. Non solo lavori in acrilico su tavola co-

CONTAMINAZIONI

La pala daltare dedicata da Sergio Cavallerin a Dragon Ball & C., e Le Tre Sfere, rifacimento delle Tre Grazie di Raffaello me God Save Anime, ma anche installazioni, come la tomba di Winnie the Pooh (Requiem for Winnie) in marmo di Carrara, travertino e argento, per il riuscito intento di infondere sacralit alle immagini dellinfanzia e della finzione. Unimpertinenza caratterizzata da leggerezza e allegria.

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SPETTACOLI

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LIGABUE Con un libro e cinque concerti torno e vi bombardo di rock


Cambio per non stancare i miei fan. Vasco? Non ne voglio pi parlare
andato a stanarlo nella sua Correggio per costringerlo a fare le valigie, a lustrare le chiQQQ Mentre un suo illustre collega conti- tarre, a tornare on the road? stato quel nua a sforacchiare via Facebook artisti e gran rompiscatole di Claudio Maioli che, olmusicisti con una precisione degna di Tex tre a essere uno dei miei migliori amici, anWiller - e le vittime si chiamano Baglioni, che il mio manager, fa Liga, allargando gli Minghi, Pel e Zucchero... - Liga, emiliano occhi da indio. Un giorno mi fa: scusa, fai di pianura, se ne sta rintanato nella sua Cor- una data o due al massimo, magari potresti reggio a scrivere. Canzoni, innanzitutto andare a suonare alla Royal Albert Hall, a (Anche se non sto lavorando su un nuovo Londra. Non ti piacerebbe? Come dire no a disco...), libri, nuovi arrangiamenti per le quel luogo cos prestigioso? Cos a Maioli gli ho dato un dito e lui si preso hit che canter nel prossimo tour, messaggi per i fan e un una mano: gli eventi sono diventati cinque. Non sar un delicato ricordo di Piermario Morosini, da lui conosciuto vero tour, lidea, chiarisce, quella di show unici in poai tempi dellultimo Campovolo. Le canzoni di Liga, tra sti incredibilmente diversi tra loro. Improvviseremo semlaltro, hanno accompagnato la salma del calciatore dupre: i concerti saranno differenti, ma tutti sotto il segno rante lultimo saluto allo stadel rock. Dopo Londra sar il dio di Livorno. 5 luglio a Locarno nellambiLuciano, che di quel Tex to del festival Willer informatico che risponde al nome di Vasco Moon and Stars, il La copertina del libro 7 luglio a Cividale Rossi fu la prima vittima (Storia vecchia, non ne voglio pi del Friuli al Parco parlare da tempo...), instancabile: una Della Lesa, il 17 al Teatro Antico di Taormigioiosa macchina da guerra che sta andan- na e il 20 in piazza del Plebiscito a Napoli. Perch voleva prendersi un anno sabbado incontro a unestate pi bollente. Dato in pasto al pubblico il libro di racconti Il ru- tico? Colpa del libro? Dopo Campovolo e more dei baci a vuoto (Einaudi), torner a lincredibile follia che stata quel concerto, suonare dal vivo, non in un tour canonico con quasi 120.000 persone accampate da ma lungo cinque eventi esclusivi da lui defi- giorni sotto il palco per sentirmi suonare, niti, un po pomposamente, Sotto bom- volevo staccare. Mi son detto: sempre mebardamento rock 2012. E lo far nellanna- glio fermarsi un po prima di arrivare allo ta che lui desiderava vivere nascosto al step nel quale stanchi i tuoi stessi fan, in sogrande pubblico. Poi, che successo? Chi stanza temevo di arrivare a quel punto di

La storia siamo noi si occupa di Guido Carli


Per La Storia siamo noi va in onda stasera una puntata dedicata ad uno dei grandi protagonisti della storia economica italiana: Guido Carli. A seguire il Faccia a Faccia di Giovanni Minoli con il governatore della Banca dItalia Ignazio Visco. Appuntamento alle 23.15 su Rai Due.

La Bejo di The Artist sar la madrina di Cannes


Berenice Bejo, protagonista di The Artist di Michel Hazanavicius, sar la madrina del 65 Festival di Cannes. Lattrice aprir e chiuder il Festival, i prossimi 16 e 27 maggio.

::: LEONARDO IANNACCI

non ritorno che fa venire la pancia piena anche a chi ti ama. Poi arrivato Maioli con la proposta della Royal Albert Hall e mi sono rimangiato questi propositi. Per Liga anche un modo per dire: io in pensione non ci vado proprio, in una stagione in cui Vasco ha detto di aver chiuso una certa esperienza live e Ivano Fossati ha detto addio al suo pubblico. I suoi fan possono stare tranquilli, lei non sparir dalla circolazione? Non direi, anche perch mi diverto troppo a fare certe cose. Il libro, per esempio, stato un viaggio nelle mie emozioni. il quarto dopo Fuori e dentro il borgo, La neve se ne frega e Lettere damore nel frigo. una raccolta di racconti, alcuni autobiografici. In Lo vuole vedere sono riuscito a parlare di mio padre, precisamente della sua morte avvenuta mentre stavo girando il film Dazeroadieci. Pap mor per un tumore a 71 anni cercando di non dare fastidio a nessuno, in modo cos dignitoso da aver insegnato parecchio a chi gli stava vicino. La sua morte mi ha legato a lui in modo indissolubile. Scrivere un racconto come comporre un testo di una canzone? No, diverso. Ho cercato di usare uno stile pi asciutto possibile. Oggi una canzone strofa, ritornello e parole. Le tematiche sono diverse da quelle che si pensava un tempo, la musica non insegna pi nulla, tantomeno la politica. Oggi tutto in mano ai giornali, alla tv, al web dove le notizie corrono velocissime. La musica non sar mai pi politica, lo gi la cronaca.

Al via Magicland con il mago Casanova


Da questa sera prende il via Magicland, il nuovo programma di Italia Uno dedicato al mondo della magia con Antonio Casanova. Saranno 9 appuntamenti, in seconda serata. Per la prima volta il mago Casanova si cimenter in un programma ideato per lui.

Aumentano gli ascolti del nuovo Tg4 di Toti


Il cambiamento pi drastico che prima il Tg4 era Fede, oggi invece il frutto di un lavoro di squadra, dice Monica Gasparini, che ha sostituito lo storico direttore del tg alla conduzione delledizione delle 19 del Tg4. Nella prima settimana di direzione di Giovanni Toti, ci sarebbero circa 360 mila spettatori in pi, con un aumento dell1,5% di share.

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SPETTACOLI

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La pagella dei famosi di ALESSANDRA MENZANI 10 La hit trash del duo Otelma-Rubicondi 5 3 9 7 2 8 6 1 4
Bradley, il modello tatuato dei video di Lana Del Rey. Ha persino ringalluzzito lormone di Daria Bignardi. Me lo saluti?, ha chiesto la conduttrice alla popstar. La fiction Rai Una grande famiglia. Ascolti super, cast di stelle e trama avvincente. Allen. Luchino e Paolino, i bimbi conduttori di Scherzi a parte che intervistano i vip (in stile Ciao Darwin). Cesara Bonamici. In studio al Tg5 ospita Woody Allen e Roberto Benigni. Roberto, dice lanchorwoman, non ti chieder chi voterai, piuttosto mi interessa per chi voter mister Sono due giornalisti Mediaset in vista. Ma non si fanno vedere insieme. Perch lui gi sposato. Grandissimo ritorno in tv del fidanzato di Antonella Clerici, Eddy Martens. Il compagno della Clerici sar tra gli autori del nuovo show di Antonella: la conduttrice riuscita ad infilarlo dietro le quinte di stato solo un flirt su Raiuno, programma che si annuncia molto simile a C posta per te. La ballata spiritual-trash Baia del sol di

Otelma-Rubicondi. La hit dellestate? Ah, ecco perch tornato il freddo, dice Nicola Savino.

Il livello di recitazione della fiction Le tre rose di Eva.

Il finto divertimento ostentato da Fabio Fazio quando intervista. Gli ascolti di Eva Riccobono versione Piero Angela.

Arriva il quarto capitolo della saga Usa

MISTER AMERICAN PIE


Jason Biggs: Ho lavorato con Allen, ma resto un terribile 16enne
::: ANNAMARIA PIACENTINI
ROMA

QQQ Sedici anni li avr per sempre, dichiara il mitico eroe della tempesta ormonale, Jason Biggs giunto nella Capitale in compagnia degli altri protagonisti del cast originale, Mena Suvari e Chris Klein per raccontare, tredici anni dopo, come vivono lumorismo spinto i trentenni di oggi. Il quarto capitolo della saga American Pie - Ancora insieme, in uscita il 4 maggio stato richiesto da tutti i fan del mondo, appassionati e coinvolti da questa commedia, per certi versi scandalosa che Hayden Schlossberg e Jon Hurwitz hanno diretto puntando alla bellezza di Suvari, al nudo di Biggs, e al divertente e allampanato Chris. Per la ninfetta del grande schermo Mena Suvari che a fine anni Novanta nel primo American Pie ha interpretato la ragazzina al centro delle attenzioni dei compagni e la Lolita in American Beauty che faceva impazzire Kevin Spacey , non c nulla di scandaloso nellessere associata a questi due film: E solo un po strano sentirsi definire icona a stelle e strisce commenta la bionda esplosiva, strizzatissima nel suo abito vintage, da cui non si sa come potr uscirne - uno strano destino - aggiunge - dal momento che non sono poi cos tanto american: mio padre viene dallEstonia. Tutti e tre i protagonisti si definiscono entusiasti: I nostri personaggi funzionano, per questo la serie diventata cult. La storia parte

SUCCESSO MONDIALE
Jason Biggs in una scena del suo nuovo film. Nel tondo una delle protagoniste del 4 capitolo della saga Usa, Mena Suvari

dalla riunione degli studenti che nel 1999 erano iscritti al liceo di East Great Falls, nel Michigan, interessati pi alla ricerca della loro sessualit, che ai risultati in pagella. Si incontrano ad un raduno e riallacciano la loro relazione. Come sono cambiati in tutti questi anni? La loro follia rimane, come rimane nel loro cuore il ricordo mai sopito delle loro avventure erotico-demenziali.

Infatti nel ciak si gira stato chiesto a Jason Biggs (scelto come protagonista anche da Woody Allen in Anything Else del 2003), ti interessa fare una scena di nudo? E lui prontamente ha risposto: Farei qualsiasi cosa per divertire. la sua quarta volta come protagonista della saga. E ne molto felice. Mister Biggs, cosa ha provato nel tornare sul set ancora insieme ai protagonisti del pri-

mo film Mena Suvari e Chris Klein? stato entusiasmante. La cosa migliore di questo film di averlo fatto con il cast originale. Tra noi c un forte legame. Forse, anche per questo ho sempre amato American Pie, unesperienza molto importante che ha cambiato la mia vita. Eravate molto giovani quando avete cominciato. Ma lumorismo rimane. Sul set ci siamo divertiti, come accaduto a luci spente. Il marchio American Pie, vuol dire anche tempesta ormonale. Ora che non ha pi 16 anni, come si sente in questo ruolo? Mi sento ancora un ragazzo. E poi, la sregolatezza del personaggio viene bilanciata dai sentimenti.

Quali sono i cambiamenti avvenuti negli anni? Durante un weekend ci renderemo conto che il tempo ha cambiato le nostre vite, ma solo allapparenza. Siamo sempre ispirati dagli ormoni adolescenziali. Cosa funziona a tal punto da accontentare migliaia di richieste da parte dei fan? Il film come un viaggio nella vita che parte dai sedici anni in poi, qualcosa in cui ti ritrovi. Abbiamo parlato della perdita della verginit, abbiamo raccontato gli innamoramenti, abbiamo ironizzato su certi atteggiamenti. E la comicit grossier, che funziona. Come la scena di nudo dove nasconde il suo membro dietro un coperchio trasparente? Stavolta ho mostrato un bel po del mio corpo...ma solo per una risata. Spero che piacer, anche se devo ammettere che lunica scena che avremmo dovuto girare in 3D.... co-produttore del film: ammetta anche lei aveva nostalgia della serie? S, quella con cui sono cresciuto, come attore e come uomo. Il pubblico non ci ha dimenticato e lo ha richiesto, perch tra noi c sempre stata unalchimia. Nella locandina del film c questa frase: lultimo pezzo sempre il migliore. Vuole dire che non ci sar ancora un film della serie? Dipende. Sto ristrutturando la casa e le spese sono enormi. In pi ho famiglia...quindi possibile che ci sia un seguito. Avevo gi detto anni fa che no lo avrei pi fatto e poi ci sono ricascato.

BEATLES AL CINEMA

Martin Scorsese racconta larte di Harrison


Stasera alle 20.30, nelle 40 sale del circuito multisala Uci-Cinemas, prezzo 10 euro, viene proiettato il film di Martin Scorsese George HarrisonLiving in the Material World, nel quale il regista ripercorre la vita del chitarrista dei Beatles a 10 anni anni dalla scomparsa del musicista. Il film forse meno poetico rispetto a Ultimo valzer con la Band; meno incisivo rispetto a Bob Dylan No Direction Home, meno visionario rispetto a Shine a Light con i Rolling Stones, ma pi didascalico. Scorsese ha ricostruito la figura di un musicista fondamentale del XX secolo attraverso le interviste, le immagini inedite, i dietro le quinte. Per gli appassionati un appuntamento da non perdere, perch il leggendario chitarrista riesce a far capire la potenza spirituale della sua musica, del suo messaggio. Nel documento, fortemente voluto dalla moglie di Harrison Olivia, intervengono gli ex-Beatle Ringo e Paul, gli amici Tom Petty e Eric Clapton, il maestro indiano di sitar Ravi Shankar e lex-produttore Phil Spector. Una carrellata di testimonianze imperdibili come quella musica che con il passare del tempo suona sempre pi attuale. STA.FAB.

Dopo la Fallaci a Spoleto

Si alza il sipario sullarguto mondo di Montanelli


::: IRENE VALLONE
SPOLETO (PG)

Sandro Lombardi interpreter Montanelli

QQQ Dopo Oriana Fallaci, sbarca a teatro Indro Montanelli. E se a dare voce e volto alla prima stata Monica Guerritore, ora tocca a Sandro Lombardi portare in scena i pensieri e le riflessioni politiche del grande giornalista di Fucecchio, scomparso nel 2001. Anche questo spettacolo, coprodotto dalla Fondazione Corriere della Sera, andr in scena al Festival di Spoleto (il 6 luglio al San Nicol) e sar seguito da convegni e da una lunga tourne.

Liniziativa viene presentata oggi a Milano allo Spazio Bigli da Piergaetano Marchetti, Ferruccio De Bortoli e Giorgio Ferrara che, succeduto a Gian Carlo Menotti, sar direttore artistico del Festival dei Due Mondi fino al 2017. E molta lattesa su cosa dir il curatore del progetto Ernesto Galli della Loggia. Leditorialista del quotidiano milanese, infatti, dopo aver passato al setaccio decine di libri e migliaia di articoli, sembra sia riuscito ad individuare sei linee dello spettacolo che durer appena unora e quindici minuti. Spiega Galli della Loggia: Il primo il suo rapporto sempre polemico ma allo stesso

tempo indulgente con lItalia e gli italiani, di cui conosceva vizi e difetti. Poi il rapporto con la morte: lui era un non credente, anche se diceva sono italiano e quindi cattolico, cera la sua posizione sulleutanasia, non voleva farsi degradare dalla vecchiaia. Tra questi due estremi si dipana il confronto con quattro personaggi emblematici della nostra storia: Mussolini, Togliatti, Moro e Berlusconi. La regia, affidata a Piero Maccarinelli, vedr scorrere in scena immagini della sua vita, mentre le sue parole digitate su una macchina da scrivere Olivetti 32 verranno proiettate sul grande schermo. Il

compito pi difficile, quello di ridare vita allarguzia, le battute fulminanti del grande giornalista toccher a Sandro Lombardi. Anche lui toscano, appassionato interprete della poetica di Giovanni Testori, vincitore di 5 Ubu come miglior interprete, spiega: Di Montanelli mi colpiva lasciuttezza, sia dellaspetto fisico che della scrittura. E se presto per dire di pi (le prove non sono ancora iniziate), di sicuro lo spettacolo, come quello dedicato ad unaltra grande firma come Oriana Fallaci, far molto discutere. E questo a Indro Montanelli sarebbe molto piaciuto.

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TV E SKY

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RAI UNO
6.30 6.45 10.55 11.00 11.05 TG1 - Previsioni sulla viabilit CCISS Viaggiare informati Unomattina. Condotto da Elisa Isoardi, Georgia Luzi Che tempo fa TG1 Occhio alla spesa Frutta esotica. Condotto da Alessandro Di Pietro La prova del cuoco Speciale Isole: Palmaria e Linosa. Condotto da Antonella Clerici TG1 TG1 Economia TG1 Focus Verdetto Finale Desiderio tardivo di paternit. Condotto da Veronica Maya La vita in diretta. Condotto da Marco Liorni, Mara Venier Rai Parlamento Telegiornale - TG1 - Che tempo fa (allinterno) Leredit TG1 Qui Radio Londra. Condotto da Giuliano Ferrara Dal Teatro Delle Vittorie Affari tuoi Prima tv Nero Wolfe Il patto dei sei con Francesco Pannofino, Pietro Sermonti TG1 60 Secondi Porta a Porta. Condotto da Bruno Vespa TG1 Notte - TG1 Focus

RAI DUE
6.00 6.30 10.00 11.00 13.00 13.30 13.50 14.00 16.15 17.00 17.45 17.50 18.15 18.45 19.35 Cuori Rubati Cartoon Flakes Meteo 2 TG2 Insieme I Fatti Vostri. Condotto da Giancarlo Magalli, Adriana Volpe TG2 Giorno TG2 Costume e Societ Medicina 33 Italia sul Due. Condotto da Lorena Bianchetti, Milo Infante La Signora del West Gli orfani con Jane Seymour Private Practice Contaminazione con Kate Walsh TG2 Flash L.I.S. Meteo 2 Rai TG Sport TG2 Ghost Whisperer Ritorno a casa con Jennifer Love Hewitt Squadra Speciale Cobra 11 Unit di crisi - seconda parte con Erdogan Atalay Estrazioni del Lotto TG2 - 20.30 Prima tv Rai Prince of Persia - Le sabbie del tempo (Fantastico, 2010) con Jake Gyllenhaal, Gemma Arterton. Regia di Mike Newell. TG2 La Storia siamo noi Guido Carli. Condotto da Giovanni Minoli Day Break E se fossero collegati?

RAI TRE
7.00 7.30 8.00 TGR Buongiorno Italia TGR Buongiorno Regione Agor Le misure del Governo per la crescita e le decisioni del Consiglio dei Ministri La Storia siamo noi Benedetto XVI Apprescindere I grandi problemi del calcio TG3 - Rai Sport Notizie - Meteo 3 TG3 Fuori TG Le storie - Diario italiano La strage del marchese Casati Prima tv Julia TG Regione - Meteo TG3 - Meteo 3 TGR Leonardo TG3 L.I.S. Lassie Cose dellaltro Geo Geo & Geo Il miele Meteo 3 (allinterno) TG3 TG Regione - Meteo Blob Le storie Diario italiano - Si replica Un posto al sole Prima tv - Ultimi episodi settima e ultima stagione Medium Scambio di favori Sogno su comando Fino alla fine dei tempi con Patricia Arquette Volo in diretta Ospiti: Corrado Augias e Giovanni Cacioppo TG3 Linea notte

CANALE 5
6.00 7.55 8.00 8.40 8.50 Prima Pagina Traffico - Meteo 5 Borsa e Monete TG5 Mattina La telefonata di Belpietro Mattino Cinque. Condotto da Federica Panicucci e Paolo Del Debbio TG5 - Ore 10 (allinterno) Forum TG5 - Meteo 5 Beautiful CentoVetrine Uomini e Donne. Condotto da Maria De Filippi Amici Pomeriggio Cinque. Condotto da Barbara DUrso TG5 Minuti (allint.) The Money Drop TG5 - Meteo 5 Striscia la notizia La voce della contingenza. Condotto da Ficarra e Picone Riassunto: Benvenuti a tavola - Nord vs Sud Prima tv Benvenuti a tavola - Nord vs Sud La ballata dei cicinielli La grande beffa rossonera con Giorgio Tirabassi Matrix. Condotto da Alessio Vinci TG5 Notte - Meteo 5 Notte Striscia la notizia La voce della contingenza (Replica)

ITALIA UNO
6.50 8.40 Cartoni animati Settimo cielo Voglia di matrimonio Il matrimonio segreto con Stephen Collins Ugly Betty Bugie Il giorno delle nozze con America Ferrera Studio Aperto - Meteo Cotto e mangiato (allinterno) Studio Sport I Simpson Whats my destiny Dragon Ball Camera Caf Ristretto con Luca e Paolo Camera Caf con Luca e Paolo Chuck Chuck vs Shaw con Bonita Friedericy La vita secondo Jim Partofobia con James Belushi La vita secondo Jim Avventura al museo con James Belushi Trasformat Studio Aperto - Meteo Studio Sport C.S.I. Miami La torcia umana Pulsioni omicide con David Caruso Wild - Oltrenatura Quattordicesima puntata. Condotto da Fiammetta Cicogna Novit Magicland Prima puntata The Shield Linformatore con Michael Chiklis

RETE QUATTRO
7.20 7.25 8.20 9.40 10.50 11.30 12.00 Come eravamo Nash Bridges Il rapimento con Don Johnson Hunter Una ragazza seria con Fred Dryer Carabinieri 2 Un possibile spiraglio con Manuela Arcuri Ricette di famiglia TG4 - Meteo Un detective in corsia Una polizza maledetta con Dick Van Dyke La signora in giallo Delitto al night Forum Prima tv Flikken coppia in giallo La fattoria sociale con Victor Reinier Ieri e oggi in tv Acqua e sapone (Commedia, 1983) con Carlo Verdone, Florinda Bolkan. Regia di Carlo Verdone. TG4 - Meteo Tempesta damore Walker Texas Ranger Lupo solitario John Rambo (Azione, 2008) con Sylvester Stallone, Julie Benz. Regia di Sylvester Stallone. UEFA Europa League Speciale Trappola criminale (Thriller, 2000) con Gary Sinise, Dennis Farina. Regia di John Frankenheimer. TG4 Night News

LA 7
6.00 7.00 9.45 11.10 12.30 13.30 14.05 TGLa7 - Meteo Oroscopo - Traffico Informazione Omnibus TG La7 (allinterno) Coffee Break. Condotto da Tiziana Panella Laria che tira. Condotto da Myrta Merlino I men di Benedetta Ospite: Catherine Spaak (Replica) TG La7 Fantomas 70 (Poliziesco, 1965) con Jean Marais, Louis de Funs. Regia di Andr Hunebelle. Atlantide - Storie di uomini e di mondi. Condotto da Greta Mauro J.A.G. - Avvocati in divisa Lanello con David James Elliott I men di Benedetta Ospite: la figlia Eleonora G Day alle 7 su La7 Ospiti: Valentina Vezzali e Alessandro Fullin. Condotto da Geppi Cucciari (Dir.) TG La7 Otto e mezzo Ospiti: Franco Frattini e Ignazio Marino. Condotto da Lilli Gruber Piazzapulita Te lo do io il governo. Condotto da Corrado Formigli (Diretta) TG La7 - TG La7 Sport

10.35 12.25 13.00 13.40 14.35 15.00 15.10 16.05 17.05 17.25 17.50 18.30 19.00 19.25

10.00 11.00 12.00 12.25 12.45 13.10 14.00 14.20 14.50 15.00 15.05 15.55 17.40 19.00 19.30 20.00 20.10 20.35 21.05

12.00

11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.05 16.45

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SATELLITI
FILM
19.00 Haunting - Presenze Con Liam Neeson SCM 19.05 Mela e Tequila Con Matthew Perry SCP 19.20 Incontri damore Con Sabine Azma C 19.20 Scrivimi fermo posta Con James Stewart MGM 19.20 Insonnia damore Con Meg Ryan SCH 19.25 Amore a prima vista Con V. Salemme SCC 19.25 Ladri di cadaveri Burke & Hare Con Simon Pegg SC1 21.00 Imaginary Heroes Con Sigourney Weaver C 21.00 Il caso Thomas Crown Con S. McQueen MGM 21.00 Laureata... e adesso? Con Alexis Bledel SCC 21.00 Tre scapoli e un beb Con Tom Selleck SCF 21.00 Die Hard Trappola di cristallo Con Bruce Willis SCM 21.00 Cartoline dallinferno Con Shirley MacLaine SCP 21.10 Underworld Con Kate Beckinsale SCH 21.10 Prima tv Non lasciarmi Con Carey Mulligan SC1 22.35 Lui peggio di me Con Renato Pozzetto SCC 22.50 Ragazzi di provincia Con Tony Curtis MGM 22.50 Alaska Con Thora Birch SCF 22.50 Qualcosa di speciale Con Jennifer Aniston SCP 22.55 Precious Con Gabourey Sidibe C 23.00 Country Strong Con Gwyneth Paltrow SC1

CANALI FREE DIGITALE TERRESTRE


TELEFILM
20.15 Zack e Cody sul ponte di comando DY 20.20 Sex & The City A cosa servono le amiche? FL 20.25 Tre cuori in affitto FR 20.40 Buona fortuna Charlie! DY 20.45 30 Rock Klaus e Greta SKU 21.00 Star Trek Classic Il filtro di Venere FR 21.00 Touch Legami di famiglia F 21.00 Prima tv Private Practice Ci che siamo FL 21.00 Prima tv C.S.I. Compagni darmi FC 21.10 Prima tv The River Row, row, row your boat SKU 21.30 A tutto ritmo DY 21.50 White Collar Scacco matto F 21.55 Cybergirl DY 21.55 Greys Anatomy FL 21.55 N.C.I.S.: Los Angeles Anonimi FC 22.00 Star Trek Classic FR 22.25 The Sleepover Club DY 22.40 Super Ninja NCK

CLASS TV
Class TV Msnbc
(Canale 27 del digitale terrestre) 21.00 Seconda parte Il minestrone (Commedia, 1981) con Roberto Benigni. Regia di Sergio Citti. 22.00 Law & Order Una vergognosa complicit

SPORT
10.15 Rubrica sportiva Sky Studio Tennis (Diretta) SP2 10.30 Tennis, ATP World Tour Masters 1000 2012 Montecarlo: ottavi di finale (Diretta) SP2-3 14.30 Ciclismo, Giro del Trentino 3a tappa (Diretta) ES 20.00 MotorSport SP2 20.00 Vuoi Scommettere?SP1 20.00 Fight Club Golden Glory ES 20.30 NBA Action SP2 21.00 Obiettivo Londra 2012 Studio (Diretta) SP2 21.00 Calcio, Copa Libertadores 2012 Boca Juniors - Zamora (Replica) SP1 22.00 Social Games SP2 22.00 Arti marziali, MMA Strikeforce ES 22.45 Citt dei Campioni: Monaco/Chelsea SP1 23.00 Obiettivo Olimpiade Remix SP2 23.00 Vuoi Scommettere?SP1 23.15 Ciclismo, Giro del Trentino 2012 3a tappa (Replica) ES

Rai 4
21.10 Prima tv Rai Haven Radici Il giorno libero di Audry Parker 22.45 Misfit Vegas Baby (Fantasy, 2011) con Lauren Socha, Nathan Stewart Jarret.

Rai 5
21.15 Love/Lust - Irresistibili Manie I cibi consolatori 22.05 Vite di Moda Chicca Lualdi 22.35 Il Capitale di Philippe Daverio La risposta di Botta

Rai Storia
21.00 Dixit Stelle Francesco De Gregori: la storia siamo noi 22.00 Dixit Stelle Viaggio tra storie e spettacolo 23.00 Res Tore

Cielo
21.00 Gli sgommati 21.10 Servizio Pubblico Spazzare via tutti - Tra gli ospiti: Matteo Renzi e Francesco Speroni 0.00 Gli sgommati Compilation

Class Cnbc

(Canale 507 di Sky) 21.10 Sicav al Top 23.30 Class Life Design&Art Il meglio del Salone del Mobile

Rai Movie
21.00 bout portant (Azione, 2010) con Gilles Lellouche. Regia di Fred Cavay. 22.25 Masters of Horror La bestia (Horror, 2006) con Tyron Leitso, Nicola Lipman. Regia di Mick Garris.

Iris
21.00 Nightwatch (Thriller, 1997) con Ewan McGregor. Regia di Ole Bornedal. 22.55 London (Drammatico, 2005) con Jessica Biel, Chris Evans. Regia di Hunter Richards.

Class Horse
(Canale 221 di Sky) 21.00 Gli Incontri di Cavallo Magazine Con Liana Ayers 21.35 Glory Days Lamazzone azzurra, Valentina Truppa 22.25 Toscana Tour 2012 Le gare della quarta settimana

CANALI PREMIUM DIGITALE TERRESTRE


Joi
19.35 E.R. Leclissi 20.25 Leverage Leredit contesa con Timothy Hutton 21.15 Prima tv The Mentalist Maglietta rossa 22.05 Suits I trucchi del mestiere 22.55 Linea dombra La curiosit riempie il vuoto (Paola Turci)

Steel
20.25 Haven Le colpe dei padri con Emily Rose 21.15 King Kong (Azione, 2005) con Naomi Watts, Jack Black. Regia di Peter Jackson. 0.25 Supernatural Compassione per il Diavolo Il Cavaliere dellApocalisse con Jared Padalecki

Mya
19.25 The Vampire Diaries Reginetta di Mystic Falls Fratelli di sangue con Nina Dobrev 21.15 Smash Hell on earth La sostituta 22.50 Nip/Tuck Rachel Ben Natan con Dylan Walsh 23.45 Ugly Betty Il crollo con America Ferrera

DOCUMENTARI
20.00 20.00 20.10 20.55 21.00 21.05 21.55 22.00 22.03 22.50
HD

RAGAZZI
20.30 I pinguini di Madagascar NCK 20.30 I Simpson F 20.35 Lo straordinario mondo di Gumball CN 20.55 Adventure Time CN 20.55 Spongebob NCK DY 21.05 Phineas & Ferb 21.20 Regular Show CN 21.25 Spongebob NCK 21.45 Il laboratorio di Dexter CN 21.50 Due fantagenitori NCK
SCM Cinema Max HD SCP Cinema Passion HD SP1-2-3 Sky Sport 1-2-3 HD SKU Sky Uno THC The History Channel

Top Gear D The Renovators SKU Affari di famiglia THC Quei secondi fatali NGC Top Gear D Gli eroi del ghiaccio Sulle Ande THC Mega: Fabbriche NGC Swords: pesca in alto mare D Gli eroi del ghiaccio Sulle Ande THC Mega: Fabbriche NGC
NGC SC1 SCC SCF SCH

Premium Cinema
21.15 Pride and Glory - Il prezzo dellonore (Poliziesco, 2008) con Edward Norton, Colin Farrell. Regia di Gavin OConnor. 23.30 The departed - Il bene e il male (Thriller, 2006) con Leonardo DiCaprio, Matt Damon. Regia di Martin Scorsese.

Studio Universal
21.15 Potere assoluto (Thriller, 1996) con Clint Eastwood, Gene Hackman. Regia di Clint Eastwood. 23.25 Lultimo cacciatore (Drammatico, 1995) con Tom Berenger, Barbara Hershey. Regia di Tab Murphy.

Premium Calcio
18.30 Calcio, UEFA Europa League 2011/2012 Quarti di finale, gara di ritorno Athletic Bilbao - Schalke 04 (Replica) 20.30 Europa League Live 21.05 Calcio, Diretta UEFA Europa League 23.00 Europa League Live 0.00 All sport news

LEGENDA
C CN D ES DY Cult Cartoon Network Discovery Chan. HD Eurosport HD Disney Channel

Canale disponibile anche in alta definizione

F - FR Fox HD - Fox Retro FC Fox Crime HD FL Fox Life MGM Metro Goldwyn Mayer NCK Nickelodeon

National Geo.HD Cinema 1 HD Cinema Comedy HD Cinema Family HD Cinema Hits HD

Scommesse: Mezzaroma sar interrogato


Il presidente del Siena Massimo Mezzaroma sar ascoltato in Procura Federale nellindagine sul calcioscommesse. Chiamato in causa dallex giocatore del Piacenza Gervasoni, sar sentito il prossimo 26 aprile dal pm Palazzi in merito a Modena-Siena.

Morte Bergamini: cade lipotesi droga


A 22 anni dalla morte del calciatore Denis Bergamini, cade anche lipotesi della droga, resta il movente privato. I Ris di Messina hanno analizzato la Maserati di Bergamini e non hanno trovato n doppifondi n vani occulti in cui si sarebbe potuta nascondere la droga.

Tennis: fuori tutti gli azzurri a Montecarlo


Dalle stelle alle stalle. In 24 ore tutti e 4 gli azzurri passati al secondo turno dellAtp di Montecarlo sono stati eliminati. Seppi battuto da Djokovic (6-1, 6-4), Volandri ko con Kukushkin (7-6, 2-6, 6-2 ), Starace sconfitto (7-6, 6-1) da Almagro e Fognini da Haase (6-4, 6-4).

LE MOSSE BIANCONERE

::: FRANCESCO PERUGINI


TORINO

QQQ Di corsa in campo verso le vittorie di oggi e e fuori per quelle di domani. La lotta-scudetto impegna le menti juventine, ma dietro la quinte la societ bianconera lavora gi per il futuro. E proprio come la squadra di Conte, Beppe Marotta e Paratici sembra viaggiano a una marcia pi elevate rispetto ai rivali. Anche grazie al suo allenatore, lunico tra quelli delle rivali a essere sicuro della conferma per la prossima stagione. Mentre Conte prepara il posticipo di domenica sera contro la Roma con lintera rosa a disposizione, negli uffici di corso Ferraris fervono le telefonate per programmare il mercato estivo. E quella che si aprir a giugno sar la prima sessione di trattative su cui influir lo stesso stadio. Gli incassi maggiorati dallimpianto di propriet daranno ossigeno ai bilanci, vittima di un rosso profondo. E con la sicurezza degli introiti della prossima Champions League il presidente Andrea Agnelli pu finalmente puntare i top player. Si tratta di affari complessi e da chiudere in fretta, come hanno insegnato lanno scorso i mancati arrivi di Aguero e Giuseppe Rossi. Meglio muoversi in anticipo per presentarsi allapertura del mercato con dei contratti gi firmati in stile Pirlo. Il primo mezzo s arrivato marted sera da Monaco: Linteresse di un grande club come la Juventus fa sempre piacere, ha ammesso Arjen Robben dopo la vittoria sul Real, al Bayern sto molto bene, per non ho ancora firmato il prolungamento del contratto e nel calcio non si sa mai. Lolandese - in scadenza nel 2013 - conferma i contatti con Torino e sembra aver sorpassato Luis Suarez nelle preferenze di Marotta. Dopo le accuse di razzi-

Mentre Conte prepara la volata, Marotta gi sul mercato alla ricerca di un top player: Robben in pole, Suarez scalpita, ma il sogno Cavani. E disturba il Milan per Astori
:::
34 TURNO
INTERESSE RICAMBIATO Arjen Robben, 28 anni: lattaccante del Bayern Monaco si detto lusingato dalla corte juventina LaPresse
SABATO 21 APRILE Chievo-Udinese, ParmaCagliari alle 18. CataniaAtalanta e Napoli-Novara alle 20.45. DOMENICA 22 APRILE Fiorentina-Inter alle 12.30. Cesena-Palermo, GenoaSiena, Lazio-Lecce, MilanBologna alle 15. JuventusRoma alle 20.45. CLASSIFICA La classifica della serie A dopo 32 giornate. La 33 (rinviata per la morte di Morosini) si recuperer il prossimo 24-25 aprile. Juventus 68, Milan 67, Lazio 54, Udinese 51, Roma 50, Napoli e Inter 48, Catania 43, Chievo 42, Palermo, Atalanta (-6), Bologna 40, Siena 39, Cagliari e Parma 38, Fiorentina 37, Genoa 36, Lecce 34, Novara 25, Cesena 21.

Juve un passo avanti


IL MISTER ROSSONERO

Allegri su Twitter: Lo scudetto andr a chi pi freddo


MILAN Inedita chiacchierata su Twitter del tecnico del Milan Massimiliano Allegri con i tifosi rossoneri. In vista dellultimo tour de force per lo scudetto, Allegri ha un unico pensiero: Vincer la squadra con i nervi pi saldi!. commenta lallenatore della principale rivale della Juve capolista. Tra le risposte particolare quella data sul numero 10 bianconero vicino alladdio al calcio italiano: Penso che Del Piero appartenga alla Juventus e loro non se lo faranno scappare. Per domenica, contro il Bologna, pronto al rientro Ignazio Abate, mentre per Thiago Silva si aspetta il Siena, tra una settimana. Per finire Allegri dice anche la sua su Cassano e lItalia: Antonio il burlone dello spogliatoio. Spero torni titolare il prima possibile, per il bene del Milan e della Nazionale.

smo nel caso Evra, lattaccante uruguaiano sembra vicino a lasciare il Liverpool in crisi ma costa almeno 30 milioni di euro. Qualcosa in pi bisognerebbe sborsare per il connazionale Edinson Cavani. Il bomber sarebbe il centravanti ideale per gli schemi di Conte ed gi collaudato per la serie A. Sar difficilissimo, per, strapparlo alle grinfie di Aurelio

De Laurentiis anche con unofferta di 40-45 milioni di euro. In attesa di ritornare allassalto di Meireles del Chelsea (rimandato per le semifinali di Champions), il dg bianconero ha dovuto invece incassare il pubblico no di Alessandro Nesta: Per il mio futuro vediamo a fine anno, sicuramente non vado alla Juve, ha annunciato il milanista in sca-

denza (caduta la pista Seedorf). I dirigenti juventini lavorano anche sui rinnovi - pronto quello di Quagliarella, Buffon rimandato a giugno - e in uscita per racimolare i fondi per gli altri assalti: Villarreal e Siviglia sono interessate a Krasic (ma la minusvalenza rispetto ai 15 milioni spesi per il serbo sar pesante), poi toccher a Elia.

Continua a far discutere lunico top player in uscita: Del Piero. Laddio del capitano stato annunciato nelloccasione pi ufficiale possibile, ha spiegato Giovanni Cobolli Gigli, ora non possono tornare indietro perch qualcuno perderebbe la faccia.

LINTERVISTA

FILIPPO BONIPERTI

CARPI

Non sar mai come nonno, ma voglio la Signora


Caratterialmente splendido e fa molto bene il suo lavoro. Ama le qualit tecniche, per al servizio della squadra, altrimenti diventano un peso. Io gioco preferibilmente a sinistra, anche da punta, ancora per non ho segnato. stato allo Juventus Stadium? A seguire due notturne, la semifinale di coppa Italia con il Milan e il match di campionatocon lInter.uno stadiostupendo, negli ultimi anni era mancato il calore della gente, cos vicina. La societ fra le migliori al mondo, ora lo dimostra. Ha conosciuto Conte? Con la prima squadra sono rimasto poco, avevo un problema a un ginocchio, svolsi la preparazione separata, sino al prestito di Ascoli. In B si fece notare per lespulsione con la Reggina... In effetti avrei potuto far meglio, non va sempre bene. In due anni mi auguro di arrivare in A, con la Juve avevo esordito pure in Europa League. Se un giorno al suo procuratore Branchini arrivasse la chiamata di Milan o Inter? Ci fosse interesse a trattenermi a Torino, non avrei dubbi a restare, diversamente non si pu chiudere le porte a nessuno: il cognome mi lega a una societ sola, ma il percorso non sar mai uguale alla carriera di nonno Giampiero. Arrivato a 18 anni e rimasto sino alla presidenza. Mamma Maria neanche voleva lasciarlo giocare, non immaginava che il pallone potesse diventare una professione. La Juve meglio del Milan, al di l del punto di vantaggio? sempre bella, crea tanto, si muove molto bene, proprio grazie a Conte. Vi-

CLASSE DI FAMIGLIA Filippo Boniperti, 20 anni LaPresse dal importante in entrambe le fasi, recupera palla e d grande qualit. Barzagli vive una stagione stupenda, Marchisio idem. E Buffon tornato quello di sempre. Lei con chi ha pi feeling? Sento spesso Giandonato, in prestito a Lecce, andiamo in vacanza insieme. Marchisio si informa sempre, infondendomi fiducia; ottimo anche il rapporto con Storari. Sono stato in sede a inizio mese, per controlli dopo uno strappo agli addominali. Quali gare juventine storiche ricorda? Da quando avevo 4-5 anni, le ho viste tutte. Ricordo anche la finale di Champions vinta ai rigori sullAjax. I suoi campioni preferiti? Zidane, Del Piero e Trezeguet. Ma pure Davids e Montero. Ora Marchisio.

::: VANNI ZAGNOLI

QQQ Domenica riprende anche la Lega Pro. In Prima Divisione a 4 giornate dalla fine il Carpi a 3 punti dalla capolista Ternana. Fra i biancorossi c Filippo Boniperti, 20 anni, nipote di Giampiero (83enne presidente onorario della Juve) e in prestito dalla societ bianconera. Punti di forza sono il marocchino Kabine, preso dal Napoli a 27 anni, Concas, lalbanese Memushaj e lesterno francese Laurini. E Cioffi, in A nel Torino. Ma neanche basterebbe arrivare pari alla Ternana, per evitare i playoff: al Liberati abbiamo perso e in casa pareggiato. Anni fa mister Notaristefano dava spettacolo da trequartista nel Como, in A. Apprezza il suo talento?

SPORT

Gioved 19 aprile 2012

35

@ commenta su www.liberoquotidiano.it

Lo studio Stage Up

::: ROMA
QQQ Stimolare lo sviluppo economico del nostro Paese tramite la costruzione o ristrutturazione degli stadi italiani il nuovo piano pronto per essere attivato. Si calcolano investimenti di 4 miliardi di euro che genererebbero 85.000 posti di lavoro nei prossimi 10 anni. Questo sar facilitato se la legge sugli stadi (in discussione in Parlamento da oltre 3 anni) sar legata ala nuova normativa sul project financing (che il governo ha realizzato da dicembre scorso). Lanalisi condatta dalla rubrica settimanale LOpinione in 3 minuti, in streaming sul sito stageup.com, par-

Costruire nuovi stadi farebbe spuntare 85mila posti di lavoro

te proprio da una ricerca di StageUp sugli stadi del futuro. I nostri impianti sono tra i pi vecchi dEuropa e anche i meno redditizi. Ma tra gli strumenti sul project financingserviti dal Governo la permuta concederebbe alle amministrazioni comunali di realizzare progetti come le immobilizzazioni (vecchi stadi o aree), e i project bond, obbligazioni legate alla creazione dei progetti per spingere gli investimenti privati allargandoli alla cittadinanza e alle comunit dei tifosi. Il presidente di StageUp Palazzi ha spiegato: La legge sugli stadi dovrebbe tenere in considerazione le innovazioni effettuate dal Governo sul project financing.

REAL NERVOSO Mou rispolvera la strategia della tensione


Dopo il ko col Bayern, a due giorni dal Clasico Jos attacca: Pep sa come ha vinto la Champions...
::: GAIA FRIGERIO
MADRID

Funerali alle 11

In 20mila per il saluto a Morosini

QQQ Ha perso contro un Bayern Monaco migliore; ha perso con il primo gol dei tedeschi in fuorigioco; si gioca la finale di Champions al Bernabeu settimana prossima; si gioca la Liga sabato sera nel Clasico. Forse Jos Mourinho forse non si aspettava il ko nella semifinale dandata con i bavaresi, che in annaspano per restare attaccati al treno Meisterschale. Anche il Real Madrid, per, nellultimo mese ha lasciato che il Barcellona recuperasse sei punti in Liga. Dunque Jos torna allantico, sente il rumore dei nemici e prepara il contrattacco. Dopo la Champions si presenta in sala stampa, tatticamente non critica larbitro, difende i suoi difensori e attacca il Bara. E se sul direttore di gara commenta non lo critico, accetto le sue decisioni e il suo errore, ma il gol era in fuorigioco e doveva essere annullato, appena si nomina Pep, in vista del match di sabato, esplode: A Guardiola non ho da dire nulla, lui sa gi come ha vinto tante partite in Champions. un ragazzo intelligente.... Primo missile lanciato. Mourinho ha dato inizio alla sua classica strategia della tensione. Nel momento pi caldo dellanno, quando il Real ha in ballo Liga, Champions e futuro, il portoghese parte allattacco laddove lo sa fare alla grande: nella comunicazione. Regola numero 1: proteggere i giocatori. La difesa madridista ultimamente ha deluso, troppi errori, distrazioni. Coentrao responsabile del secondo gol del Bayern di marted, quello decisivo. Ma Mou lo scagiona: Non so se ha fatto fallo nellazione del gol di Gomez. Ma so

che ha fatto una bella gara. Aveva una missione difficile e lha compiuta. Non mi piace la domanda, perch ci sono altri giocatori che hanno sbagliato in altre partite e non si dice nulla. Di certo che i galacticos arrivano al ritorno con cinque diffidati. E non nomi qualsiasi: Xabi Alonso, Coentrao, Sergio Ramos, Marcelo e Higuain sono a rischio finale. Regola numero 2: appoggiarsi a questioni esterne alla squadra per distogliere lattenzione. Vedi alla voce ladri nello spogliatoio del Real durante il riscaldamento. Il portoghese ha insistito molto: una vergogna. Regola numero 3: lanciare frecciate pi o meno dirette ai rivali (Guardiola). Tutti si concentreranno su quella frase, e i giocatori rimangono preservati. Regola numero 4: tranquillizzare tutti. Apparire sereno e convinto. Il calcio calcio, chi segna vince, a me non interessa se segna al minuto 90 o dopo. Non penso che sia un brutto risultato, perch non ci obbliga al ritorno a una rimonta storica. Possiamo passare con un risultato normale. Credo che la squadra sia in condizione di rispondere alla nostra maniera, in casa col nostro pubblico che riempir lo stadio e ci dar forza, nonostante avremo solo tre giorni per recuperare dopo la partita di sabato. Sabato. Alle 20 c il Clasico, lundicesimo da quando lo Special a Madrid. E stavolta non dovr perdere, ma anche se un pareggio sar ottimo per la classifica, avr sempre il sapore della sconfitta. In caso di un altro ko con i blaugrana, gli zero tituli che ora sono decisamente azzardati, diventerebbero pericolosamente vicini. Anche se Mourinho riuscirebbe a cavarsela comunque.

FUTURO IN SETTE GIORNI La rabbia di Jos Mourinho, 47, durante Bayern Monaco-Real Madrid, persa dai galacticos 2-1 per un gol allultimo minuto di Gomez Ansa

EFFETTO DI MATTEO

Il feretro di Moro Ansa

Drogba immenso punisce il Bara: vince il Chelsea 1-0


LONDRA Drogba trascina il Chelsea alla vittoria interna nella semifinale dandata di Champions contro lo spauracchio Barcellona: livoriano segna la rete decisiva e disputa una partita monumentale per limpegno fisico: solo a impegnare la difesa azulgrana ma anche sempre pronto a raddoppiare in difesa. Lazione decisiva al 2 di recupero del primo tempo, dopo una frazione di gioco dominata dai catalani (traversa di Sanchez). Tuttonasceda unapallarecuperata da Lampard su Messi: lancio a Ramires che crossa per Drogba: il sinistro sporco punisce il Bara con il suo gol numero 155 con la maglia dei Blues. Messi, fino ad allora devastante, accusa il colpo; ma al 93 una sua invenzione apre la strada al destro di Pedrito che finisce sul palo e Busquets calcia alto a porta vuota. Di Matteo si gode unaltro miracolo dopo la vittoria sul Napoli e sogna; marted al Nou Camp per sar unaltra storia.

::: BERGAMO
QQQ Una lunghissima giornata al fianco di Piermario. Seduta in prima fila nella chiesa di Monterosso di Bergamo, dove stata allestita la camera ardente di Morosini, la fidanzata Anna rimasta tutto il giorno a vegliarlo. Al suo fianco lo zio di Mario, Abramo Ferrari disperato: Non ci credo. Piermario non ha mai avuto problemi di salute, morto come sua madre: non abbiamo mai saputo la causa. Aveva la schiena tutta blu. Mi auguro che la sua vita sia da esempio per la giovent di oggi che vuole tutto subito. Migliaia di persone, tanta gente comune di Bergamo, che dalle 7 di ieri mattina ha dato il suo addio al Moro (fino a tarda notte). E poi una sfilza di giocatori (da Zanetti al Brescia) che nominare qui impossibile. Oggi saranno presenti al completo Livorno, Udinese, Vicenza, Atalanta, Sampdoria e rappresentanze di tanti club di A e B, tra cui il Pescara. LUdinese ieri ha ricevuto il Collare doro dal Coni, ma tutti hanno voluto dedicare il premio al Moro. Al funerale (oggi alle 11) sono previste 20mila persone. Mentre a Bergamo si prega per Mario e per il futuro di Anna e Maria Carla (la sorella), a Pescara sono iniziati i primi interrogatori ai testimoni da parte della Digos. Ascoltato linfermiere del 118 Di Francesco, uno dei primi a soccorrere Morosini, che ha confermato le dichiarazioni rilasciate a una radio poche ore dopo la morte di Mario. Nellinchiesta spunta una seconda ambulanza bloccata fuori dallarea Maratona dello stadio. Nelle prossime ore toccher al medico sociale del Pescara Sabatini e il massaggiatore DArcangelo, per cercare di dare una ragione ad una morte cos ingiusta.
GA.FR.

::: TOMMASO LORENZINI


QQQ Non prendete per i fondelli Jos Mourinho. Quando si lamenta per il vergognoso furto delle scarpe di Cristiano Ronaldo negli spogliatoi dellAllianz Arena ha ragione. Mica per i 220 euro dello scontrino. Da sempre le scarpe sono la penna con cui i pi grandi hanno scritto la poesia ispirati dal dio pallone. Maradona, che a Lanus si mangiato i piedi giocando scalzo da piccolino, appena ne ebbe un paio le consumo per la disperazione della madre. E chiss che fine ha fatto quella lanciata sugli spalti del San Paolo il giorno del primo scudetto del Napoli. Feticci preziosissimi, da ricettazione: pensate che una delle maglie usate da Pel nella finale del Mondiale 70 venne ceduta a 500 milioni di lire.

Rubate allo stadio quelle di C. Ronaldo

Da Platini a Zigoni, quando le scarpe scrivono la leggenda


Ma provate a rubare le scarpe a Platini. Ogni volta che ne aveva un paio nuove, le Roi correva in campo, prendeva un pallone e calciava a porta vuota: se non faceva gol, le scarpe finivano nel cestino. Ancelotti e Donadoni hanno scoperto di avere un piede mezzo centimetro pi lungo dellaltro quando la Lotto le prepar loro su misura; dettagli, in confronto a Gianfranco Zigoni, il primo a giocare con le scarpe rosse e gialle. Ancora pi maniaco Beckham (che una scarpata lha beccata in viso da Ferguson), che scende in campo ogni match con data e partita ricamata sulla linguetta. Impareggiabile Cruyff: il solo che mai abbia ottenuto di modificare la maglia della nazionale perch sponsorizzata da unazienda rivale di quella che gli forniva le scarpette. E Gargano? Da piccolo andava a letto con le scarpe in mano e per addormentarsi le stringeva forte. Andoni Goikoetxea ne ha fatto addirittura un feticcio. Il difensore, famosissimo per unentrata che quasi stronc lascesa di Maradona, conserva ancora quel paio di Adidas portate solo due volte in una teca di cristallo nel salone di casa: Non le conservo come un trofeo, non fraintendete. che quelle scarpe sono le due facce della medaglia: la testa e la croce del calcio. Nelle scarpe, poi, c la firma del destino. Damiano Tommasi racconta cos il debutto da professionista, in sostituzione di Pessotto, in PadovaVerona: Nellintervallo dovetti cambiare le scarpe, non avevo con me quelle per il campo pesante. Pippo Inzaghi mi prest il suo paio di riserva; il 18 novembre 1998 a Salerno, in Italia-Spagna ricambio il favore. Pippo aveva dei problemi con le sue scarpe e io gli diedi le mie di riserva. Fin 2-2 con doppietta di Inzaghi, prime reti in Nazionale. Spietato Boniperti nel giorno del suo ritiro, il 10 giugno 61, dopo la farsa fra Juve e la Primavera dellInter schierata per protesta: Quel giorno mi tolsi le scarpe e le diedi al magazziniere. Mai pi messe.

FETICCI

Le Nike di C. Ronaldo e, sotto, le Patrick di Platini

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Gioved 19 aprile 2012

[AGGUATI CON LA CERBOTTANA]

I NUMERI DI IERI
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[RIPRESO DALLE TELECAMERE]

Il mistero dei dardi Cinque feriti per strada


SALVATORE GARZILLO a pagina 41

16 Furti di automobili 6 Autovetture recuperate 40 Furti a bordo dauto 10 Furti appartamenti e negozi

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41 Borseggi 3 Scippi 7 Rapine 9 Truffe

Maestro pedofilo colto sul fatto


LAUCA BASSI a pagina 42

Redazione cronaca: viale Majno 42, 20129 Milano; telefono 02.999666; fax 02.99966227; email: milanocronaca@liberoquotidiano.it; Pubblicit: PUBLIKOMPASS SPA, Via Winckelmann 1, 20146 Milano; Tel. 02.24424611 - Fax 02.24424490

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I conti non tornano

Cosa cambia tra gerarchie e presidente

TABACCI E CORRITORE
SI LODANO SUI DERIVATI

MA LE TASSE RESTANO
::: MICHELA RAVALICO
QQQ I tesorieri di Palazzo Marino, Corritore e Tabacci, sono sereni. Laccordo sui derivati render meno ostico il bilancio 2012. I soldi che entreranno nelle casse del Comune grazie alla transazione firmata con le banche offrono un po di respiro in una fase tanto difficile per le economie nostrane. Milano - hanno spiegato - non sar costretta a rallentare i flussi di pagamento per gli impegni gi assunti, come rischia di avvenire in altre citt, e non sottrarr liquidit alleconomia e al territorio. Tutto questo grazie alla possibilit di contabilizzare entrate pari a 455 milioni di euro (che il totale dellincasso generato con la transazione), di cui 40 milioni disponibili per la parte corrente di bilancio 2012. E c da aggiungere anche lo smobilizzo per il 2012 di 80 milioni di euro, finora vincolati in un fondo rischi sui derivati. Si tratta di soldi che grazie allo scioglimento dellaccordo potranno essere messi a disposizione del Comune e dunque destinati a nuovi investimenti per la citt, ha precisato il duo Tabacci Corritore. Bene. Tutte ottime notizie, non c dubbio. Aggiungiamo che Pisapia, ieri, ha ribadito di essere pronto a marciare su Roma per chiedere che venga ripensata la tanto odiata Imu, una tassa che ancora non in vigore ma che assieme allIrap per le imprese gi si contende il premio di imposta pi odiata dagli italiani. Una tassa iniqua anche per il sindaco. Lui, come tanti primi cittadini, chiede che lImu torni ad essere come la vecchia Ici: una delle principali fonti di entrate dei Comuni, visto che lIci era imposta comunale (mentre lImu, grazie a una strana invenzione del governo Monti, sottratta dal governo centrale ai Comuni). Col risultato che i Comuni sono costretti ad alzare le aliquote, se vogliono incassare qualcosa. E qui veniamo al punto. Corritore sereno. Tabacci sereno. Pisapia determinato a combattere, ma i milanesi sono sempre pi arrabbiati. Perch le tasse, da quando c il sindaco arancione, sono solo aumentate. Cosap, Tarsu, Imu, addizionale, biglietti del tram... Forse qualcosa per i milanesi si pu ancora fare: mantenere una promessa. Quando fu annunciato laccordo sui derivati, lassessore al bilancio disse: se la transazione va a buon fine ci prendiamo limpegno di non aumentare laddizionale comunale per il 2012. La discussione del bilancio lontana a venire (se ne parler forse a giugno). Noi contiamo che mantenga la promessa, e continueremo a ricordarglielo. Almeno questo piccolo pezzo di serenit lo devono ai milanesi.

Formigoni un po pi solo Lo bacchettano i vescovi


Avvenire rimprovera il governatore per la frase su Ges e i suoi collaboratori
LA PRIMA VOLTA DELLE ASSESSORE
QQQ Anche Ges ha sbagliato a scegliere un collaboratore..., il tweet di Formigoni non piaciuto ad Avvenire, il quotidiano dei vescovi, che lo ha bacchettato e consigliato a non tirare in ballo a sproposito Nostro Signore. Semplice reprimenda cattolica o segnale che qualche cosa tra le alte gerarchie ecclesiastiche e il governatore si rotto? Sullo sfondo ci sarebbe la voglia di riposizionamento di Cl, la cui immagine stata appannata dalle inchieste giudiziarie. Ma chi pu prendere il posto di Formigoni in Lombardia? Si parla di Maurizio Lupi, lombardo e ciellino doc, cresciuto per a Roma, dove ha coltivato i rapporti col Vaticano.
FABIO RUBINI a pagina 39

IL RISARCIMENTO

Maullu diventa presidente della Tem


.
di a pagina 39

Ruffinelli e Peroni al Pirellone


QQQ Eccole le nuove donne della giunta Formigoni. Da sinistra, la leghista Luciana Ruffinelli, 65 anni, laureata in Lettere Moderne alla Cattolica di Milano, neo assessore allo Sport e Giovani; prende il posto di Monica Rizzi dimissionata a seguito della resa dei conti interna nel Carroccio. E la pidiellina Margherita Peroni, 56 anni, laureata in Pedagogia e Filosofia. Il suo ingresso in giunta al posto di Stefano Maullu, legato alla sentenza del Consiglio di Stato sulle quote rosa.

Sciopero generale provinciale Cgil

Gli studenti bigiano il corteo


QQQ Cerano tutti. Lavoratori della scuola, della pubblica amministrazione, del terziario, metalmeccanici, sindacalisti e politici. Mancavano solo loro, gli studenti. Sono lontani gli anni delle proteste giovanili. Oggi un po di pioggia sufficiente per convincere i liceali che sia meglio bigiare un corteo bagnato rispetto a un banco asciutto. E anche gli universitari hanno preferito concentrarsi su altre proteste e manifestazioni piuttosto che dare man forte alla Cgil.
ALVISE LOSI a pagina 38

Fuori dal vaso


Vogliamo trovare una frase da scrivere allingresso delassessorato. Una citazione, un pensiero che raccontino la buona politica sociale. Avete suggerimenti?
LASSESSORE MAJORINO SU FB

Giunta in crisi. Di fantasia

A Cremona

Il giudice: giunta troppo pagata, renda gli stipendi


::: GILBERTO BAZOLI
CREMONA

QQQ Stangata sulla giunta comunale. I compensi di sindaco e assessori dovranno tornare a quelli percepiti nel 2006. Il che equivale a un taglio del 26 per cento, frutto non solo del parere con cui la Corte dei Conti ha confermato la validit della riduzione (il 10 per cento) delle indennit ma anche della soppressione dellaumento (il 22 per cento) intro-

dotto, nel 2007, dalla giunta precedente. Insomma, il centrodestra, al governo di Cremona, ringrazia il centrosinistra che si era fatto quel regalo. La retribuzione del sindaco Oreste Perri passa da 6.420 euro lordi al mese a 4.734, quella degli assessori scende da 3.855 a 2.840. Oltre il danno la beffa: i membri di giunta dovranno restituire quando indebitamente percepito da gennaio, quandosipronunciata laCortedeiConti, ad aprile. Perri sar costretto a ri-

dare 6.743 euro, gli assessori 4.058. Magra consolazione: potranno farlo a rate. La giunta affida la sua protesta al titolare del bilancio Roberto Nolli (Pdl). In questo modo il sindaco di una citt di 70.000 abitanti finisce per percepire un quarto di un consigliere regionale. Prima del danno economico c quello morale: come se ci venisse detto che non meritiamo il compenso per la nostra attivit. Chi, in queste condizioni, avr ancora voglia di candidarsi?.

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CRONACA

Gaffe al Montestella

Nissim chiede scusa: I giusti non hanno colore politico


QQQ La benedizione a Pisapia e al miracolo della sua giunta non erano un tentativo di delegittimare o screditare il lavoro fatto dai precedenti sindaci. Il giorno dopo la cerimonia al giardino dei Giusti al Montestella, viste le polemiche, il presidente dellassociazione Gariwo, Gabriele Nissim, ha voluto scusarsi e chiarire le sue parole. Sono molto dispiaciuto per le reazioni che ha suscitato il discorso che ho pronunciato ieri durante la cerimonia tenutasi presso il Giardino dei Giusti di tutto il mondo al Monte Stella di Milano. La presenza questanno del sindaco Giuliano Pisapia, del Presidente del Consiglio Comunale di Milano, Basilio Rizzo, e del Presidente del Consiglio Provinciale di Milano, Bruno Dapei, testimonia, infatti, il percorso di collaborazione trasversale portato avanti in questi anni tra tutte le forze politiche di questa citt. Nissim proprio ieri era al Parlamento europeo a Strasburgo per raccogliere firme affinch venga istituita una Giornata europea dedicata ai Giusti. Una battaglia che sta portando avanti da diversi mesi insieme ad alcuni europarlamentari, in primis proprio Gabriele Albertini, firmatario della mozione presentata al Parlamento. Riguardo al fatto di aver parlato di miracolo rispetto alla giunta Pisapia, Nissim si spiegato cos: Considero un miracolo, secondo la migliore tradizione ebraica, ogni volta che si raggiunge un nuovo risultato e lo stata la presenza della nuova giunta a continuazione di uniniziativa nata sotto unamministrazione di un diverso schieramento politico.

Largo ai giovani. Al corteo Cgil, solo persone mature: e protestavano per i tagli alla scuola

Nessuno in largo Cairoli

Studenti bigiano il corteo Cgil


Solo una piccola rappresentanza in solidariet ai lavoratori della scuola
::: ALVISE LOSI
QQQ Un tempo gli studenti andavano in massa alle manifestazioni, senza neppure conoscerne il motivo. Anche con la pioggia. Bastava sapere di poter saltare un giorno di lezioni. E se la protesta riguardava listruzione, per il giovane che bigiava spesso cera anche una giustificazione morale di fondo da parte dei professori. Ieri invece niente. La Flc Cgil si aspettava un po di supporto. Ma al presidio dei lavoratori della scuola in largo Cairoli non si presentato nemmeno un liceale a dare man forte. Solo prima della partenza del corteo arrivata una piccola rappresentanza di studenti per manifestare la propria solidariet. Peccato che alla Flc sarebbe servito anche un ben pi prosaico aiuto numerico per infoltire le proprie fila. Niente. Il corteo di oltre cento persone ha iniziato la sua marcia senza studenti, scortato dagli agenti della polizia, per raggiungere piazza San Babila. Da l si mosso verso corso Monforte per unirsi agli altri lavoratori della scuola e del pubblico. Altri tre i presidi a Milano. In corso Venezia, davanti alla sede di Confcommercio, hanno manifestato i dipendenti del settore. Mentre davanti alla sede Rai di corso Sempione si sono ritrovati pensionati e lavoratori della comunicazione. In via Pantano, davanti ad Assolombarda, partito il raduno della Fiom, prima di muoversi per raggiungere il corteo della Cgil scuola. E proprio qui si sono verificati gli unici problemi della giornata. I metalmeccanici hanno iniziato a protestare anche con lancio di uova e bulloni. Il palazzo dellassociazione degli industriali, oltre ad essere stato imbrattato, ha anche subito danni alle cinque vetrine dellingresso. Lobiettivo della mobilitazione era protestare contro le decisioni del Governo in materia di mercato del lavoro, ammortizzatori sociali e articolo 18. Slogan come Monti caccia fuori i soldi degli scatti e Fornero la classe 52 non ti dimenticher mai hanno animato i cortei che si sono alla fine riuniti in piazza della Scala, davanti a palazzo Marino. Dove il segretario generale della Camera del lavoro, Onorio Rosati, ha espresso soddisfazione per lottimo risultato tori, spiegando anche il senso di scelte politiche difficili che in questi mesi sono state prese. Insomma, a sventolare le bandiere e a reggere i manifesti con scritto l'articolo 18 non si tocca, il Paese ha bisogno di crescita, non di licenziamenti cerano quasi tutti. Peccato non ci fossero proprio quegli studenti che tanto dovrebbero essere interessati alla tutela degli interessi dei precari. Gli unici a protestare sono stati alcuni ragazzi di fronte allUniversita Statale, in via Festa del Perdono. Ma invece di appoggiare lo sciopero Cgil, hanno urlato slogan ed esposto striscioni a favore del movimento No Tav. Altri ancora sono invece gli universitari preoccupati per la situazione delle scuola e della ricerca ROZZA: FIDUCIOSA in Italia. Il Laps (Laboratorio di partecipazione studentesca), uno dei tanti movimenti studenteschi milanesi, attivo in questi giorni per partecipare a una manifestazione nazionale in difesa della scuola pubTrattative serrate per il Pgt per trovare un accordo tra maggioranza e opposi- blica che si terr sabato prossimo zione ed evitare di portare il piano in consiglio, con la zavorra dei 4mila emen- alle 14.30 davanti al palazzo della damenti di Lega e Pdl. Si sapr oggi alle 13 se si arriver a Regione. Ma ieri non ha preso parte unintesa. I grossi temi in ballo sono gli scali ferroviari, ai cortei della Cgil. Uno dei responun aumento dellhousing sociale e la trasformazione sabili, Andrea, ammette che s, dello scalo Farini in un parco. Carmela Rozza, capo- allinizio se nera parlato, ma poi gruppo Pd, ha riunito il suo gruppo e presentato una non ne abbiamo pi saputo niente. proposta ultimativa. Ritengo che la richiesta di ri- Cos ci siamo concentrati su unasflessione avanzata dallopposizione sia un segnale semblea indetta per il pomeriggio in che la proposta sar valutata con buona volont vista del corteo nazionale di sabato commenta la consigliera Rozza. Risponde Masseroli contro il precariato nella scuola. Chiediamo un grande parco allo Scalo Negli anni Settanta esisteva un uniFarini e 10mila alloggi in pi in housing co Movimento studentesco, magari Carmela Rozza Fotogramma sociale. Almeno questo, visto che questa diviso al suo interno, ma compatto amministrazione non ha accettato nes- nella protesta. Oggi rimane solo una suna delle modifiche reali per linteresse pubblico che abbiamo proposto e ha galassia di gruppi non pi in grado deciso di far costruire su aree agricole vicino al Parco Sud di comunicare. di questa prima giornata di sciopero e mobilitazione. La Cgil parla di oltre 10mila manifestanti in tutta la citt. E unottima premessa per il proseguo delle iniziative di lotta, ha continuato Rosati. Di questa forza e fermezza dimostrate dai lavoratori tengano conto il Governo e il Parlamento nel corso delliter di discussione del ddl sul mercato del lavoro. Nei cortei anche Roberto Cornelli e Francesco Laforgia, segretario e coordinatore cittadino del Partito democratico. I due esponenti politici hanno aderito allo sciopero in rappresentanza del Pd, senza troppe dietrologie politiche, semplicemente per stare insieme ai lavora-

In vigore da sabato

Multe dimezzate Atm: rischiamo pi portoghesi


QQQ Siamo preoccupati, aumenteranno i portoghesi. Questo lallarme lanciato da Atm in seguito allannuncio sul dimezzamento del costo delle multe per chi viaggia senza biglietto. L'azienda di trasporti milanese prende atto della legge regionale sui trasporti approvata il 4 aprile scorso e annuncia l'entrata in vigore delle nuove tariffe per le sanzioni: da 50 euro a 25 euro, pi il prezzo del biglietto, se conciliate sul posto, da 150 a 75 euro se pagate dopo 60 giorni. I nuovi importi entreranno in vigore sabato prossimo, trascorsi 15 giorni dalla pubblicazione della nuova legge. Una disposizione che rimescola le carte rispetto alla riforma del sistema annunciata da Atm con l'approvazione dell'assessorato alla Mobilit e che avrebbe dovuto entrare in vigore il prossimo 2 maggio. Lidea di Atm era di premiare con una riduzione del costo della sanzione chi decideva di regolare subito la multa. Oltre che una diminuzione assoluta delle entrate dalle sanzioni (nel 2010 Atm ne ha elevate 375mila), l'azienda di Foro Bonaparte teme che la consistente riduzione degli importi faccia crescere il numero di chi viaggia senza regolare biglietto. I conti, rilevano i dirigenti di Atm, sono semplici, visto che da sabato pagare una eventuale multa coster meno dell'abbonamento mensile, che di 30 euro. Confermata la tutela per gli abbonati multati per non avere con loro la tessera: hanno 5 giorni di tempo per presentarsi agli sportelli Atm pagando solo 15 euro per ottenere lannullamento della sanzione.

Si chiude la trattativa sul nuovo Pgt O si trova laccordo o si va in consiglio

CRONACA

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I guai della Regione

Anche i vescovi bacchettano Formigoni


Avvenire critica la frase su Ges e i collaboratori del governatore: ecco cosa cambia tra il presidente e le gerarchie
::: FABIO RUBINI
QQQ Non ci sono sentenze da precipitare, ma conclusioni da trarre: poteva e doveva farne a meno, il presidente Formigoni. Di assessori cos, di vacanze e compagni di vacanze cos, e di tirare in ballo a sproposito Nostro Signore. durissimo lattacco che ieri mattina Roberto Formigoni ha dovuto leggere a pagina sei dellAvvenire, il quotidiano della Conferenza episcopale italiana. Laffondo di Avvenire legato al tweet di Formigoni che, commentando la bufera che si abbattuta sul suo collaboratore Piero Dacc (sotto inchiesta da met novembre), chiosava: Anche Ges ha sbagliato a scegliersi uno dei collaboratori.... E il quotidiano dei vescovi non ha gradito. Per nulla. Formigoni ieri non ha commentato direttamente lattacco, anche se inaugurando la sala di palazzo Lombardia intitolata ad Annamaria Rapetti e Alessandra Santonocito, le dipendenti regionali morte durante lincidente aereo del 18 aprile 2002, ha detto che Anche di fronte ad alcuni attacchi e accuse ingiuriose voglio tenere alto il nome, lonore e limpegno di coloro che lavorano in Regione Lombardia e svolgono un servizio per tutti i lombardi. La mazzata di Avvenire per resta e va interpretata. un avvertimento in un momento molto difficile per la vita della Regione Lombardia, o un primo segnale lanciato dal Vaticano per mettere allangolo il Celeste? La situazione delicata, perch da tempo le gerarchie romane stanno cercando di limitare il potere delle organizzazioni cattoliche quali Opus Dei, Legionari di Cristo e, appunto, Comunione e Liberazione che, dopo la scomparsa di don Giussani, ha stentato a ritrovare quellimmagine forte che ne aveva contraddistinto lascesa presso le gerarchie vaticane. Per questo proprio lorganizzazione ciellina starebbe cercando di modulare il suo fronte politico e, come dire, potrebbe vedere in Roberto Formigoni una sorta di agnello sacrificale da offrire sullaltare dei futuri assetti. Se questi scenari dovessero esse-

Q Anche Ges ha sbagliato a scegliersi uno dei collaboratori...


TWEET DI FORMIGONI

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LA VICENDA

Q Potere e dovere: non ci sono sentenze da precipitare ma, conclusioni da trarre: poteva e doveva farne a meno, il presidente Formigoni. Di assessori cos, di vacanze e compagni di vacanze cos, e di tirare in ballo a sproposito Nostro Signore.
. REPLICA DI AVVENIRE
SOTTO ATTACCO re confermati, quello che succeder Oltretevere difficile da pronosticare. Di sicuro salgono le quotazioni di Casini, anche se in unipotetica alleanza che vedesse uniti la parte centrista del Pdl, lUdc e i margheritini, sempre pi annacquati nel mare del Pd, potrebbe non vederlo come uomo immagine capace di salire alla presidenza del Consiglio. Per la Lombardia, invece, il nome che pare in rampa di lancio quello di Maurizio Lupi, ciellino doc, ma che riuscito a ritagliarsi il suo spazio fuori dallingombrante ombra di Formigoni. Il suo impegno a Roma, poi, gli ha permesso di coltivare quei rapporti con le gerarchie ecclesiastiche che potrebbero lanciarlo per il Roberto Formigoni, 65 anni, governatore della Regione Lombardia dal 1995. Oggi al suo quarto mandato Fotogramma dopo-Formigoni. C per unaltra interpretazione che va data alle dure parole di Avvenire. E cio che una parte della Chiesa punti a riportare in auge in politica la figura del cattolico progressista. Che in questi anni non si riconosciuto nel formigonismo e tanto meno nel berlusconismo. La giornata di Formigoni stata infine segnata dalla polemica con il settimanale LEspresso che ha pubblicato una foto del governatore sullo yacht di Dacc. Manfellotto (direttore del settimanale ndr), i servizi dellEspresso sono come le vostre foto: farlocchi. E ancora: Ingegner De Benedetti (leditore, ndr), attento, lEspresso pubblica foto e articoli non credibili. La replica del settimanale, naturalmente, non si fatta attendere: Il governatore lombardo contesta le foto della sua vacanza sullo yacht di Piero Dacc. E ci corregge: quello seduto davanti a lui non il proprietario della barca. Ha ragione - prosegue la replica sul sito -: si tratta di Carlo Formigoni, suo fratello. Anche lui ospite sul panfilo delluomo dei fondi neri, che ha intascato oltre 60 milioni per mediare tra sanit privata e Regione. Vacanze di gruppo.

LA PRESIDENZA Dei cinque membri originari, eletti nel 2010, quattro hanno ricevuto un avviso di garanzia: Massimo Ponzoni (Pdl, bancarotta fraudolenta), Franco Nicoli Cristiani (Pdl, Corruzione e tangenti), Davide Boni (Lega, corruzione e tangenti) e Filippo Penati (Pd, corruzione e tangenti). LA GIUNTA Nei giorni scorsi Formigoni ha dovuto anche procedere ad un rimpasto della giunta dopo le dimissioni della leghista Monica Rizzi (sostituita con Luciana Ruffinelli) e quelle di Maullu (rimpiazzato da Margherita Peroni). LA BARCA Il settimanale LEspresso pubblica una foto di Formigoni sulla barca di Pierangelo Dacc, indagato per i fondi neri al San Raffaele. Secondo laccusa parte di quei fondi sarebbero serviti per pagare le vacanze di gruppo anche a Formigoni. Che nega con forza.

Nomina tempestiva

Ripescato Maullu Presieder la Tem


QQQ Non durato molto il limbo di Stefano Maullu, lex assessore regionale sacrificato da Formigoni per ottemperare alle disposizioni sulle quote rosa della giunta lombarda e finito al centro di una dura polemica politica tra le due anime del Pdl. Ieri Maullu stato prontamente eletto presidente della Tem, la societ che gestisce le Tangenziali Esterne di Milano. Nessun giallo sullelezione del cda che proprio con lapprovazione del bilancio 2011 andato a naturale scadenza. Ma certo la prontezza con la quale Maullu tornato a ricoprire un incarico ha del sorprendente. Del resto il suo siluramento dalla giunta regionale aveva scatenato parecchie polemiche interne al partito e fatto scattare un pressing nei confronti del presidente della Provincia di Milano Guido Podest per far fuori qualche formigoniano dalla sua giunta. A finire nel mirino degli epuratori sarebbero finiti lassessore ciellino Del Nero, Luca Squieri uomo vicino al corrdinatore lombardo Mantovano e Silvia Garnero, nipote di Daniela Santanch. Invece dal cilindro di Podest spuntata la soluzione che ha portato Stefano Maullu alla presidenza della Tem. Un escamotage che potrebbe, se non mettere tutti daccordo, almeno calmare le acque per fare arrivare il partito in apparente equilibrio alle prossime amministrative. Rimandando a met maggio la resa dei conti interna. Pronta la presa di posizione del piddino Enrico Brambilla: Loperazione chiara, Stefano Maullu stato semplicemente risarcito per lesclusione dalla Giunta Formigoni. LAssemblea, oltre a quella di Maullu, ha provveduto a nominare il nuovo ad, Massimo Di Marco (presidente uscente di Tem). stato poi approvato il bilancio 2011 che si chiuso con un rosso di 550.154 euro, coperto attingendo alle riserve straordinarie. Infine stato dato mandato al Cda di avviare unistruttoria per cedere fino al 6% di Tem a soggetti privati gi presenti nellazionariato. Lattuale cda rester in carica per tre esercizi.
FA. RU.

Protesta del Pd

Finlombarda moltiplica le consulenze in tre anni


QQQ In epoca di austerity, sono dati che stonano. Finlombarda, la finanziaria della Regione Lombardia che fornisce supporto alle politiche regionali di sviluppo economico-sociale, negli ultimi 3 anni ha aumentato di 15 volte le spese per consulenze. Nel 2009 la spesa per le collaborazioni professionali ammontava a 79400 euro, e nel 2011 ha raggiunto la cifra di 1.257.417 euro. Tutte cifre iva esclusa. E nel 2012 pare che la china sar la stessa: finora, considerando i primi tre mesi e mezzo dellanno, Finlombarda ha gi speso in consulenze 507.199 euro, sempre Iva esclusa. Ad aver denunciato il caso il gruppo del Pd, con primo firmatario Enrico Brambilla, che ha presentato una mozione in consiglio regionale. Soprattutto una consulenza finita nel mirino: quella per lhousing sociale affidata, a luglio 2011, a Carlo Masseroli, attuale capogruppo del Pdl in consiglio comunale e di estrazione ciellina. Il Pd chiede si faccia chiarezza su questo incarico, ma Masseroli risponde sereno: Ho partecipato ad un bando e lho vinto grazie alle mie competenze: mi giudichino in base al mio operato.

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CRONACA

Niente controlli di notte

Atti osceni, urla, preservativi Viale Abruzzi in mano ai trans


I cittadini: Qui non si dorme pi. I vigili? Escono solo se il rumore dei bar
::: DINO BONDAVALLI
QQQ Cittadini in rivolta in viale Abruzzi, dove la presenza di viados e prostitute sta rendendo la vita impossibile ai residenti nellarea compresa tra via No e via Vela. Non bastasse il degrado prodotto da incontri sessuali consumati in auto o, nei casi peggiori, addirittura per strada, da qualche mese chi vive nella zona intorno al bar Basso costretto pure a fare i conti con urla, schiamazzi e litigi tra viados per loccupazione del territorio. A denunciare la situazione, che ha ormai raggiunto una gravit insostenibile, un gruppo di residenti, che nei mesi scorsi si anche rivolto inutilmente alla polizia locale di Milano. In un primo momento la presenza di queste persone, che occupano la loro posizione in strada non appena il bar Basso chiude, si era manifestata a giorni alterni. Con il passare del tempo, per, diventata progressivamente pi costante, fino ad avere frequenza giornaliera dalla scorsa estate, spiega Piersergio Trapani, uno dei residenti. Tra atti osceni, preservativi abbandonati per strada o sulle auto, urla e schiamazzi con cui i viados richiamano i loro potenziali clienti, nelle ore notturne larea cos diventata una sorta di zona franca per qualsiasi forma di disturbo della quiete pubblica Il baccano tale che ormai impossibile dormire, si lamenta Trapani, che in pi occasioni si rivolto alla polizia locale, senza per ottenere un intervento. Ho telefonato pi volte per chiedere che uscisse qualcuno, ma i vigili mi hanno risposto che escono solo se il rumore legato alla presenza di un locale spiega. Eppure qui si tratta di una questione di quiete pubblica, che la polizia locale dovrebbe tutelare, e alla quale come cittadini abbiamo diritto. Dopo mesi di inutili telefonate, e dopo essere stati insultati e presi a male parole dai viados solo per aver chiesto di evitare schiamazzi, i residenti hanno

BASTA TRANSESSUALI
Il degrado ambientale e il baccano che impedisce di dormire sono alla natura della protesta in atto tra i cittadini milanesi della zona di Viale Abruzzi contro le prostitute transessuali che, di notte, popolano la zona e consumano rapporti per strada [Fotogramma] cos deciso di mobilitarsi con una raccolta di firme. Ci rivolgeremo alla giunta Pisapia per chiedere che i nostri diritti vengano tutelati, cosa che da oltre sei mesi non sta accadendo, sottolinea Trapani, il quale, insieme ad alcuni vicini, ha documentato con foto e filmati ci che accade ogni notte sotto casa nostra. Daltra parte, quello denunciato dai residenti di viale Abruzzi non certo lunico caso di degrado legato alla prostituzione in citt. Per trovarne uno altrettanto fastidioso basta infatti spostarsi di poche centinaia di metri, fino alle strade intorno al complesso scolastico Bacone. La situazione peggiore quella di via Piccinni. Qui, infatti, preservativi usati e odori nauseanti testimoniano ogni mattina quanto accaduto nella totale assenza di controlli durante la notte precedente.

In viale Papiniano

Tassista speronata da un Suv: grave


QQQ Raffaella B. ha 42 anni e lavora come tassista a Milano. Marted, attorno alle 22, stata ricoverata in gravi condizioni allOspedale Niguarda di Milano in seguito ad un incidente avuto con un Suv Range Rover. Il tutto accaduto m allincrocio tra viale Papiniano e via Ausonio e mentre la donna era in servizio. Secondo la ricostruzione fornita da Maria Maddalena Santoro, presidente di Uritaxi, parrebbe che luomo alla guida dellautomobile non abbia rispettato un semaforo rosso e continuando a procedere ad una velocit molto elevata in direzione di viale di Porta Vercellina si sia schiantato contro il taxi in servizio, speronandolo. Sul posto sarebbero intervenuti tempestivamente, in soccorso della donna, unauto medica e i vigili del fuoco. La donna tassista stata immediatamente soccorsa e trasportata in ospedale con codice rosso riportando gravi ferite al bacino e un trauma cranico. Attualmente in stato di coma presso il Niguarda e serviranno almeno 72 ore per sciogliere la prognosi. Il conducente del Suv avrebbe invece immediatamente abbandonato il mezzo per fuggire per le vie adiacenti al luogo dellincidente. Uritaxi riferisce per che sarebbe stato successivamente bloccato dalle Forze dellOrdine.
MA.BA

LOMBARDIA

Gioved 19 aprile 2012

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La polizia cerca due uomini

IN APPELLO

Il mistero dei folli che sparano dardi


::: SALVATORE GARZILLO
QQQ Non hanno ancora un nome i due uomini che luned scorso hanno ferito tre persone con alcuni dardi dacciaio sparati con una cerbottana. Non solo, gli investigatori hanno accertato altri due casi avvenuti lo stesso giorno a poca distanza. Il primo si verificato attorno alle 11.30 in via Esculapio, dove ad essere colpita, nella parte bassa del corpo, stata una donna di 70 anni. Pochi minuti dopo, a mezzogiorno circa, toccato a unanziana di 75 anni che pedalava in via Campo dei Fiori, colpita subito dopo essere stata avvicinata da unauto bianca con a bordo le due persone. Alla polizia ha raccontato di essere stata fermata per uninformazione, e di aver poi udito un sibilo a cui seguita la puntura con lo spillone. Stessa testimonianza fornita dagli altri tre feriti il 16 aprile: una donna di 61 anni in via Maffucci, una ragazza di 20 anni in via Durando, un ragazzo di 21 in via Ippocrate. Sono stati tutti colpiti alle gambe, ma solo i giovani si sono fatti medicare al pronto soccorso, mentre lanziana ha detto che il dardo le si incastrato nel pantalone, non riuscendo a penetrare nella fibra. Non stato cos fortunato il 21enne, al quale lago ha trapassato il polpaccio da parte a parte. Gli agenti stanno indagando sulla provenienza dei dardi recuperati; sottili e metallici, lun-

Assolto per lomicidio Ferite alle gambe cinque persone. Anziana colpita dopo essere stata avvicinata da unauto bianca della sorella
UNA TARGA PER LE DUE VITTIME
due pezzi, calibro 40. Strumento di alta qualit che utilizza i migliori componenti disponibili. Costruito in alluminio di tipo T6061 aeromobile, modellata con estrema precisione. Comprende 12 freccette, 2 faretre personalizzate, una sagomata. Made in Usa. Tutto questo per soli 20 euro. Su un altro sito troviamo le specifiche tecniche della cerbottana e dei dardi connessi: Escono a circa 20 m/s e bucano qualsiasi cosa (muri compresi, mica solo cartone). Se li pianti in un pezzo di legno devi estrarli con delle pinze. Pi avanti ci sono anche una guida dettagliata e consigli per migliorare le performance: Se vuoi andare al risparmio (meno di un euro) compra un tubo da 2 metri da elettricista; quello largo 16 mm e 13 mm dentro e taglialo a met. Taglia poi delle strisce di carta che abbiano la lunghezza 4 volte superiore alla larghezza (ad esempio un foglio A4 lo tagli per il lungo in 3 strisce da 7 cm lunghe 29 cm) e prepara 3 o 4 pezzi di scotch e 1 stuzzicadenti. Arrotola la striscia a cono per formare un bussolotto e nel forellino anteriore metti lo stuzzicadenti. Tieni chiuso con pezzi di scotch sia davanti che dietro (altrimenti si apre e si blocca nel tubo) e attacca lo stuzzicadente. La velocit sar sui 30-34 m/s e la gittata, alzando un 30 gradi sar sui 40 o 50 metri. Si pianta nelle assi di legno. Figuriamoci in un corpo. In primo grado era stato condannato a trentanni di reclusione. In appello stato assolto. successo a Pasquale Procacci, accusato di aver ucciso, tre anni fa, sua sorella, la ricca vedova Maria Teresa, per questioni di eredit. Luomo lavrebbe colpita ripetutamente con un corpo contundente che per non mai stato ritrovato. E ora, dopo una lunga camera di consiglio, i giudici della Corte dAppello di Milano hanno ribaltato il verdetto del Tribunale dichiarando limputato innocente. Maria Teresa Procacci, 69 anni, era stata trovata morta il 28 aprile 2009 in unauto parcheggiata in viale Sarca. La donna indossava solo biancheria intima e aveva il cranio sfondato. Gli investigatori della omicidi avevano fin da subito concentrato lattenzione sul fratello della vittima che, secondo laccusa, aveva agito in base ad un movente economico legato al testamento della sorella. Stando alla ricostruzione del pm Letizia Mannella, Pasquale Procacci aveva colpito la sorella e laveva finita a colpi sulla nuca e sul viso. Luomo, che ha sempre protestato la sua innocenza, dalla gabbia dei detenuti ha esclamato esultando: Far le mie dimostrazioni.

Pirellone, 10 anni dallo schianto


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Giornata commemorativa ieri in Regione, col presidente Formigoni, gli assessori della giunta e i dipendenti regionali, per lanniversario dellincidente al Pirellone. Era infatti il 18 aprile del 2002 quando un piccolo aereo da turismo si schiant contro il 26esimo piano del grattacielo provocando la morte di due funzionarie oltre che del pilota. A Palazzo Lombardia stata anche scoperta una targa dedicata alle due colleghe scomparse [Fotogramma]

ghi poco meno di 10 centimetri, con una coda di plastica simile a quella delle freccette. Si sa soltanto che sarebbero stati prodotti da unazienda del centro Italia. Gli investigatori sono alla ricerca di rivenditori in citt, nella speranza di poter identificare i due cecchini,

ma il problema che i responsabili potrebbero aver acquistato su Internet tutta lattrezzatura, cosa che renderebbe molto pi complessa lindividuazione. Per ora il timore della polizia che possa esserci un effetto emulazione, che possano spuntare nuovi tiratori im-

provvisati armati di cerbottane. Abbiamo fatto un giro in rete per vedere quanto facile procurarsi unarma simile, e il risultato preoccupante. Riportiamo un annuncio trovato su un sito specifico per rendere lidea: Cerbottana Predator 48 (121 cm montata)

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LOMBARDIA

In una elementare della Bergamasca

PADERNO DUGNANO

PRETE PEDOFILO

Abusi sugli alunni Filmato e arrestato maestro pedofilo


Le telecamere piazzate nella scuola hanno ripreso luomo, 61 anni e sposato con figli, mentre molestava un bimbo
::: LUCA BASSI
QQQ finito in manette con laccusa di abusi sessuali su minori un maestro di scuola elementare di un paese della Bassa Bergamasca. Luomo, A.M. di 61 anni, sposato e padre di due figli, stato colto in flagranza di reato nella mattinata di marted, attorno a mezzogiorno, grazie ad alcune telecamere piazzate dai carabinieri di Martinengo che hanno permesso agli uomini dellArma di intervenire in tempo reale. Le forze dellordine, che marted hanno seguito ogni passo delluomo, sono subito intervenute non appena in video sono apparse le immagini, provenienti da un locale della scuola, dellinsegnante in atteggiamenti inequivocabili con un alunno. In seguito ai sospetti crescenti e a qualche segnalazione, i carabinieri di Martinengo avevano infatti deciso di sorvegliare e registrare i comportamenti delluomo in compagnia dei bambini, certi di incastrarlo con le immagini. Tutto cominciato qualche tempo fa, quando allArma arrivata la notizia di un bambino delle elementari come

La ragazzina Credevo fosse amore


Ha solo diciassette anni la ragazzina comasca che si presentata in Procura per formalizzare la sua dichiarazione riguardo la sua storia con don Marco, ex economo della Diocesi di Como, ed ex parroco del quartiere di San Giuliano, in carcere con laccusa di violenza sessuale su minore dallo scorso 7 marzo. La diciassettenne si dichiarata incredula da quanto appreso dai giornali sul suo don Marco. Credeva il loro fosse amore. Credeva di essere lunica. Credeva la loro fosse una storia esclusiva seppur clandestina e segreta. Messaggini con il cellulare ed e-mail, incontri nellappartamento di via Maurizio Monti dove risiede il sacerdote: carta vincente non si cambia. Un piano che funzionava e che il don ha utilizzato con tutte le ragazzine coinvolte nel caso. La giovane ha raccontato agli investigatori di aver intessuto, per molti mesi, una relazione sentimentale e sessuale con il parroco. Unaltra minorenne, dunque, da aggiungere alla lista di don Mangiacasale. Sar comunque difficile che il racconto della ragazza si trasformi in una nuova accusa a carico del religioso: la giovane aveva infatti gi compiuto 16 anni allinizio della sua relazione con don Marco.

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LA STORIA

LARRESTO Un insegnante di una elementare della Bassa Bergamasca, A.M. di 61 anni, sposato e padre di due figli, stato arrestato con laccusa di avere commesso abusi sessuali sui bambini della scuola LINCHIESTA Linchiesta, coordinata dalla pm Raffaella La Torraca, partita dalla segnalazione di una famiglia ed andata avanti per mesi LE TELECAMERE Dopo aver appurato che i casi di molestie ai danni dei bambini avvenivano nei bagni della scuola, vi sono state piazzate delle telecamere, la quali hanno permesso ai carabinieri di Martinengo e della Compagnia di Treviglio di intervenire ed effettuare larresto in flagranza di reato LUDIENZA Ludienza di convalida dovrebbe svolgersi oggi o domani. Linsegnante, rinchiuso nel carcere di Bergamo, sarebbe andato in pensione al termine dellanno scolastico

Vasto incendio alla ex Lares


Grosso incendio ieri mattina nellarea dismessa della ex Lares di Paderno Dugnano. Erano in atto le azioni di demolizione della struttura quando hanno preso fuoco materiali plastici e fusti di olio [Fotogr] .

possibile vittima di violenza sessuale da parte dellinsegnante. stata direttamente la procura di Bergamo a coordinare le indagini e al momento il maestro, che ricopre la carica di responsabile dellistituto scolastico presso il quale si occupa anche dellinsegnamento per i bambini di seconda elementare, si trova recluso nel carcere di via Gleno, a Bergamo, dove nei prossimi giorni comparir davanti al giudice per le indagini preliminari che decider se convalidare o meno larresto. La vicenda ha destato grande stupore sia tra la gente del paese sia tra le autorit scolastiche che,

in merito alla vicenda, hanno rilasciato ununica stringata dichiarazione: Abbiamo saputo della vicenda ha spiegato il vice dirigente e, in un momento cos, non sappiamo assolutamente cosa dire. Bocche cucite anche dallabitazione dellinsegnante, dove i cronisti locali sono stati allontanati con un non abbiamo nulla da dichiarare. Il 61enne, che alla fine dellanno scolastico sarebbe andato in pensione, era considerato da tutti una persona esemplare che non aveva mai infranto le regole durante la sua lunga carriera. Per questo, nel paese della Bergama-

sca, la notizia arrivata come un fulmine a ciel sereno. Fa il maestro da sempre hanno commentato i conoscenti dellinsegnante, dipinto anche come un grande lavoratore che ha sempre svolto il suo impiego senza macchie e in maniera esemplare. Conosciuto e benvoluto da tutti, in passato luomo ha avuto anche incarichi amministrativi a livello locale. Le accuse, qualora dovessero essere confermate, sarebbero ben circoscritte: ora si attende di capire come linsegnante si difender davanti al gip, se ammetter le sue colpe o se, al contrario, cercher in qualche modo di negare.

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MILANO E LOMBARDIA

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TuttoMilano
::: le lettere
DOMENICASPASSO

Agenda
FARMACIE
Turno diurno
(dalle ore 8,30 alle ore 21,00) CENTRO (Zona Duomo, P. Volta, Garibaldi, Monforte, Lamarmora, Carrobbio, Magenta): v. San Paolo, 7; v. Olmetto, 21; v. G. Caldarini, 3 ang. v. S. Agnese; v. Mercato, 1; v. Vaina, 2. NORD (Bovisa, Affori, Niguarda, Greco, Quarto Oggiaro, Staz. F.S. Garibaldi): p.za Castelli, 14; v. Carnevali, 68; v. Angeloni, 20; v. Val Maira, 14; v. Pola, 19. SUD (Ticinese, Vigentina, Rogoredo, Barona, Gratosoglio): c.so Lodi, 62; v. Pavia, 1; v. Medeghino 27/29; v. E. Ponti, 39. EST (Venezia, Vittoria, Romana, Loreto, Citt Studi, Lambrate, Ortica, Forlanini, Mecenate): c.so Buenos Aires, 4; v. Settembrini, 39; v. dei Transiti, 1; v. Pacini, 72; v. Masotto, ang. v. Lomellina, 64; v.le Premuda, 10; p.za Martini, 3; P.le Martesasa 4. OVEST (Lorenteggio, Baggio, Sempione, S. Siro): v. Giambellino, ang. v. Tolstoj, 17; v.le S. Gimignano, 30; v. delle Forze Armate, 328; v. Sardegna, 31; v. C. Dolci, 6; v. G. Natta, 20; p.za VI Febbraio, 16; v. Paolo Sarpi, 14.

Atm aveva avvertito Palazzo Marino: servono lavori per le metropolitane


Caro Besana, non sono certo il primo lettore che le scrive per lamentarsi di come vanno i mezzi pubblici a Milano. Premetto che io da anni non uso lauto in citt, per mia scelta e non per imposizione dallalto, che trovo assurda. Per recarmi al lavoro prendo la linea rossa della metro, che funziona sempre peggio. Da qualche mese ha toccato il fondo. Laffollamento dei treni e delle banchine insopportabile, si viaggia pigiati come bestie e non oso immaginare gli odori e gli afrori di quando far pi caldo. C chi rassegnato e chi sarrabbia, grida, sgomita, spinge. La peggiore teppa in aumento e, se non si fa attenzione, finisce che ti rubano anche le mutande. Luned scorso andata peggio del solito, e ce ne vuole. Alle nove di mattina, alla stazione Loreto, ho trovato i tornelli dingresso bloccati. La ressa era tale che si respirava a fatica. Nessuno sapeva che cosa stesse accadendo. Sembra che ci fossero stati guasti sulla linea, come ho appreso pi tardi. Per farla breve, c voluta quasi unora per arrivare a destinazione, pi o meno il tempo che ci mette un Frecciarossa da Milano a Bologna. Di certo non potevo andare a piedi fino ad Amendola e il taxi costa troppo. Se non fosse per il prezzo della benzina, mi metterei al volante della mia fida bagnarola. Se continua cos, mi convertir allo scooter, anche se mia moglie dice che superati i cinquantanni diventa pericoloso. Mattia Oldani e.mail Risponde Renato Besana Caro Oldani, luned la linea rossa stata funestata da una serie di guasti. Secondo le statistiche se ne verificano settanta al mese. I treni, sempre pi vecchi e scassati, non ce la fanno pi. Listituzione dellArea C ha determinato un aumento di passeggeri che gli attuali mezzi non sono in grado di reggere. Atm aveva a suo tempo avvertito Palazzo Marino, che ha per sottovaluto il problema. Gli utenti della metro pagano ogni giorno le conseguenze di una scelta balorda.

Vorrei la domenica di tanti anni fa


C'era una volta la domenica. Si andava a trovare i nonni e i genitori, i malati e i vecchietti. Li si portava anche a fare un giro fuori porta, non in bicicletta, perch le vecchie gambe non sanno pedalare (se piove neppure quelle giovani amano farlo). C'era una volta la domenica: un giro in citt per chi abita fuori, anche per le coppie con bambini. Un salto in Galleria, al Castello, una semplice passeggiata al parco. C'era una volta quella domenica, che c'era sempre, ed era prioritaria rispetto alle marce a piedi, ai blocchi forzati del traffico e alla glorificazione della bicicletta... Federica Mormando e.mail

Turno notturno
(dalle ore 21 alle ore 8,30) v. Boccaccio, 26; p.za Duomo, 21; p.za Cinque Giornate, 6; c.so Magenta, 96; p.zza S. Maria Beltrade, 1; p.za Clotilde, 1; p.le Sempione, 8; v.le Zara, 38; v.le Testi, 90; Stazione Centrale (Gall. Delle partenze); Stazione Garibaldi; v. Stradivari, 1; c.so Buenos Aires, 4; via Celentano, 1; v.le Lucania, 10; v. Boifava, 31/b; c.so S. Gottardo, 1; v. Lorenteggio, 208; v. Buonarroti, 5; v. Canonica, 32; v. R. Di Lauria, 22; Ripa Ticinese, 33; via Vigevano, 45; v.le Ranzoni, 2.

NUMERI -UTILI Soccorso pubblico polizia........................113


Carabinieri.................................................112 Vigili del fuoco ..........................................115 Emergenza medica ....................................118 Corpo forestale dello stato......................1515 Guardia di Finanza .................117 (02.62771) Vigili urbani......................................02.77271 PRONTO SOCCORSO Guardia medica................................02.34567 Fatebenefratelli ............................02.6363469 Policlinico.........................................02.55031 San Carlo ...........................................02.4022 San Paolo...........................................02.8184 San Raffaele.....................................02.26431 ASSISTENZA Alcolcorrelati ..............................02.33029701 Antiveleni...................................02.66101029 Anziani.......................02.8911771/89127882 Handicap ...............02.88463050/02.077/078 Odontoiatrica.............................02.66982478 Ortopedica-Traumat. .....................02.582961 Ostetrica ..........................................02.57991 Pediatrica ...................02.3119233/33100000 Psichiatrica .................................02.58309285 Tossicodipendenza .....................02.64442452 Ustioni .....................02.64442381/64442625 TELEFONI UTILI Cittadinanzattiva........................02.73950559 Lac Lombardia ...........................02.58306583 Linea Amica (ore 20-24)............02.39325273 Sordomuti DTS. .........................02.48204247 SOS Usura. ................................02.72022521 Tel. Amico Milano Sud...............02.48203600 Tel. Donna .................................02.64443043 Telefono Azzurro...................................19696 Telefono Azzurro (per i maggiori di 14 anni) ...........051.481048 Trib. diritti del malato...................02.7389441 Voce Amica................................02.70100000 Linea Verde Droga .......................800.458854 Alcoolisti Anonimi ........................02.3270202 Tel. Blu Sos Consum. .................02.76003013 Telefono amico ..........................02.55230200 ENPA Milano..............02.9706421/97064230 Ass. Consumatori.......................02.36599999 SERVIZI PUBBLICI Comune............................................02.02.02 Anagrafe servizio tel. ...................199.199600 Servizio sociali Milano..................800.777888 Multe e tasse comunali................800.851515 GAS ...................................................02.5255 Elettricit AEM ...................................02.2521 Elettricit ENEL.................................02.23201 Acquedotto................................02.84772000 AMSA ..........................................800332299 TRASPORTI ATM ............................................800.808181 Ferrovie Nord Milano.......................02.85111 Trenitalia .............................................892021 Radio Bus...................................02.48034803 Aeroporto Malpensa ..................02.58583218 Aeroporto Linate..........................02.7382787 Aeroporto Orio al Serio................035.326323 Malpensa Express ........................199.151152 Trasporto Orio al Serio....................86464854 Taxi Numero Unico .......................848814781 Radio Taxi Milano ..............................02.8585 Radio Taxi Milano ..............................02.6969 Radio Taxi Milano ..............................02.4040 Radio Taxi Malpensa....................800.911333 ACI - Soccorso Stradale ......................803116 BENZINAI NOTTURNI Viale Marche 32.......................dalle 22 alla 1 Piazzale Accursio ......................dalle 22 alle 7 Viale Liguria 12 ........................dalle 22 alle 7 Piazzale Baracca .......................dalle 22 alla 1 Viale Certosa 228 .........................fino alle 23

Le lettere via e-mail vanno inviate a: milanolettere@liberoquotidiano.it sottolineando nelloggetto: lettere a LiberoMilano. Via posta vanno indirizzate a: LiberoMilano - viale L. Majno 42 - 20129 Milano; via fax al n. 02.999.66.227. Vi invitiamo a scrivere lettere brevi. La redazione si riserva il diritto di tagliare o sintetizzare i testi.

MEZZI PUBBLICI

Il biglietto urbano multa i turisti


iniziato il Salone del Mobile e lAtm ha sguinzagliato, come fa per ogni Fiera importante, decine di controllori alla stazione della metropolitana di Rho Fiera per multare gli ignari viaggiatori arrivati fin l con il biglietto urbano da 1.50 euro, invece che con quello giusto da 2.50 euro. Il risultato? Una raffica di multe: tra i multati un turista giapponese che andato fuori di matto e gli organizzatori del Salone del Mobile parlano di accanimento contro chi va in Fiera. Come dargli torto? Come fa la gente che arriva da altre regioni italiane o dall'estero, a sapere che per andare in Fiera non basta il biglietto da 1,50 euro? Giacomo Sempioni Milano

APPUNTAMENTI
Gli anni 80 invadono il Fuorisalone 2012 Hayez e Segantini in mostra a Brera
ARTE Due capolavori della pittura italiana dellOttocento: LOdalisca di Francesco Hayez e Pascoli di Primavera di Giovanni Segantini. Due affascinanti opere conservate nella Pinacoteca di Brera restaurate e indagate da vari specialisti. In occasione della XIV Settimana della Cultura verranno presentati i risultati degli studi e delle esperienze maturate in occasione dei rispettivi restauri.

La Triennale presenta Design Dance


DANZA Michela Marelli e Francesca Molteni creano, in occasione del Salone del Mobile, uno spettacolo che unisce la danza e il design. In scena 456 oggetti di design: lampade, tavoli, pouf, sedie, orologi a cuc che recitano e attorno a cui si recita. Intorno ad essi storie, realistiche o poetiche, e immagini geometriche capaci di raccontare la storia del design italiano.

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EVENTI Tra la frenesia delle feste e degli appuntamenti del Fuorisalone, una macchia di colore avanza verso via Tortona. Musica, colori, atmosfera leggera: questi gli ingredienti offerti dal Club Haus 80s allo Spazio Concept. Un pre-party, per riscaldare gli animi degli appassionati della serata cult del venerd sera milanese in cui avrete la possibilit di posare in un vero set fotografico a cura del fotografo Riccardo Demartini in collaborazione con Vinylbroker. Per concludere in bellezza, appuntamento al Divina con la serata Rock Rock Rock: tutte le hit 80s per ballare tutta la notte.

___________________________ Oggi, dalle ore 15 alle ore 19, Pinacoteca di Brera, Ingresso Libero

___________________________ Fino al 22 aprile, Teatro dellArte della Triennale, ingresso Libero

Gianluca Grignani: Natura Umana


CONCERTI Torna sul palco dellAlcatraz il cantautore milanese, in tour con il suo nuovo album di inediti. Durante lo show, il cantautore elettrico fra rock, sperimentazione e psichedelia, eseguir anche una toccante versione elettrica di Caruso dellamatissimo Lucio Dalla.

Unoasi di benessere nel centro di Milano


EVENTI Palazzo Cusani apre le sue porte al Fuori Salone e allestisce, nei suoi pittoreschi giardini unesclusiva oasi di benessere. Uno spazio riservato, lontano dagli occhi indiscreti del turbinio metropolitano in cui il popolo del design e i curiosi potranno rilassarsi per qualche momento piacevole allaria aperta.

___________________________ Oggi, dalle ore 16, Spazio Concept, via Forcella 7, Ingresso libero

___________________________ Oggi, ore 21.30, Alcatraz, via Valtellina, biglietti disponibili da 25 euro

___________________________ Fino al 22 aprile, Palazzo Cusani, via Brera 15, dall 10 alle 22, Ingr. Libero

MERCATI
Oggi
AMPERE - Via Ampre - zona 3 CALATAFIMI - Via Calatafimi - zona 1 CALVI - Via Melloni - zona 4 CESARIANO - Viale Elvezia - zona 1 DE PREDIS - Via Jacopino da Tradate - zona 8 DI RUDIN - Via Antonio di Rudin - zona 6 ORBETELLO - Via Orbetello - zona 3 OSOPPO - Via Osoppo - zona 7 ROMBON - Via Rombon - zona 3 SAN MARCO - Via San Marco - zona 1 SEGNERI - Via Segneri-Via Reccaro - zona 6 TONEZZA - Via Tonezza - zona 7 TRAVERSI - Via F.lli Antona Traversi - zona 8 UNGHERIA - Viale Ungheria - zona 4 VAL MAIRA - Via Val Maira - zona 9

Domani
BENACO - Via Benaco - zona 4 BONOLA - Via Cechov - zona 8 CANALETTO - Via Canaletto - zona 3 CATONE - Via Catone - zona 9 CITTADINI-ARSIA - V. Cittadini-V. Arsia - zona 8 CREMA - Via Crema - zona 5 CURIEL - Via Curiel - zona 6 DEI GUARNIERI - Via Dei Guarnieri - zona 5 FRATELLI DI DIO - Via Fratelli di Dio - zona 7 GRATOSOGLIO NORD - Via Baroni - zona 5 MARCO AURELIO - Via Marco Aurelio - zona 2 NEERA - Via Neera - zona 5 PAGANO - Largo V Alpini - zona 1 PISTOIA - Via Pistoia - zona 7 STRESA - Via Stresa - zona 2

LAVORI IN CORSO
Chiusura al traffico: Via Arona: per lavori di approntamento cantiere logistico per la metropolitana linea 5. Termine lavori previsto: 2015. Via Porrone Bassano: divieto di transito causa lavori tra Largo Bortolo Belotti e Via Broletto termine lavori previsto 19/4/2012 Via Bernardino Corio: causa lavori tra Via Ludovico Muratori e Corso Lodi. Termine dei lavori previsto per il giorno 04/05/2012. Via Ricciarelli: diventa strada a fondo chiuso da via Frassinetti al civico 12 di via Ricciarelli e da viale Murillo al civico 8 di via Ricciarelli. Data presunta fine lavori 20 aprile 2012. Via Michele Novaro: strada chiusa al traffico causa lavori sulle condutture d'acqua. Durata dei lavori due mesi circa. Via Lampugnano causa lavori tra Via Matilde Viscontini e Via Angioletti - Lavori A2A Teleriscaldamento. Termine lavori previsto 27/04/2012. Via Carlo Vittadini: divieto di transito causa lavori gasdotto. Traffico difficoltoso in: Via Luigi Nono difficolt di circolazione causa lavori Via Luigi Nono, Piazza Coriolano, Via Cenisio Metro-5. Via Cenisio: possibili rallentamenti causa lavori per modifica della viabilit in corrispondenza del cantiere di Metro 5. Viale Lodovico Scarampo: possibili rallentamenti causa grandi lavori stradali nell'ambito dei lavori di costruzione della Metropolitana linea 5 secondo tratto. Indicazioni presenti sul luogo. Termine previsto per il 2015. Via Emilio Bignami: difficolt di circolazione causa lavori sulle condutture chiusura della carreggiata laterale in direzione periferia. via Varesina (tratto da via Airaghi a via Villapizzone): istituzione del senso unico di marcia in direzione centro citt per lavori inerenti la posa di una tubazione del gas. Viale Romagna: chiusa al traffico la carreggiata laterale nel tratto da via Diacono a via Pascoli. I lavori interesseranno tutta la via Pascoli in pi fasi.

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:::LOMBARDIA
MILANO
ANTEO SPAZIOCINEMA
VIA MILAZZO, 9 - TEL. 026597732
Romanzo di una strage 15.00-17.30-20.00-22.30 Anonymous 15.00-17.30-20.00-22.30 Il primo uomo 15.00 Lezione di cinema 16.45 Magnifica presenza 20.15-22.30 Diaz - Non pulire questo sangue 15.10-17.40-20.10-22.30

Battleship Quasi amici

19.20-22.10 16.50

AUDITORIUM DON BOSCO


VIA M. GIOIA, 48 - TEL. 0267071772
Cineforum - Ingresso con tessera 21.00

AUDITORIUM SAN CARLO


CORSO MATTEOTTI 14 - TEL. 0276020496
Almanya - La mia famiglia va in Germania 15,15-20,30

AUDITORIUM SAN FEDELE


VIA HOEPLI, 3/B - TEL. 0286352231
Sette Opere di misericordia 15.15-20.45

MUSEO DEL CINEMA (MIC)


VIALE FULVIO TESTI, 121 - TEL. 02 87242114
Fort McCoy Revenge of the electric car 16.00 18.00

APOLLO SPAZIOCINEMA
GALL. DE CRISTOFORIS 3 - TEL. 02780390
Diaz - Non pulire questo sangue 12.50-15.10-17.30-19.45 22.00 Magnifica presenza 13.00 George Harrison: Living in the Material World 16.00 20.00 Ciliegine 13.00-15.30-17.50-20.10-22.00 Piccole bugie tra amici 15.00-21.00 Il mio migliore incubo! 12.50-15.00 The Lady - Lamore per la liberta 17.00-19.30-22.00

ROSETUM
VIA PISANELLO, 1 - TEL. 0248707203
Don Giovanni - Prima Live dal Teatro alla Scala di 20.30

Diaz - Non pulire questo sangue 17.00-19.40-22.20 Titanic 3D 17.50-21.40 Fantasmi del mare 17.00-19.50-22.40 Biancaneve 17.25-19.55-22.25 Pirati! Briganti da strapazzo 17.20 Romanzo di una strage 20.00-22.45 Bel Ami 17.25-19.55-22.25 Battleship 18.30-21.30 La furia dei titani 3D 20.00-22.30 Pirati! Briganti da strapazzo 3D 18.00 Quasi amici 17.45-20.15-22.45 StreetDance 2 3D 18.10-20.15-22.30 Ciliegine 18.10-20.15-22.20 George Harrison: Living in the Material World 20.30 The Raven 17.40 Act of Valor 20.10-22.40 Buona giornata 17.40

Pirati! Briganti da strapazzo Romanzo di una strage Piccole bugie tra amici Mission Impossible - Protocollo Fantasma

15.00-17.00 19.00 21.35 15.30-18.30 21.30 Quasi amici 14.30-16.50-19.15-21.35 Pollo alle prugne 15.30 Titanic 3D 17.30 George Harrison: Living in the Material World 21.15

LODI
FANFULLA
V.LE PAVIA, 4 - TEL. 0371/30.740
Le Idi di marzo 16.00-21.15

MODERNO MULTISALA
CORSO ADDA 97 - TEL. 0371420017
Titanic 3D Battleship 20.30 21.15

OZ IL REGNO DEL CINEMA


VIA SORBANELLA 12 - TEL. 0303507911
Poker Generation 16.40-20.40 Buona giornata 14.40-18.40-22.40 Titanic 3D 14.20-18.00-21.40 Battleship 14.50-15.30-17.30-18.30-20.10-22.40 StreetDance 2 3D 21.30 Biancaneve 15.10-17.30-20.20-22.40 Act of Valor 15.15-17.35-20.20-22.40 Pirati! Briganti da strapazzo 14.30-16.25-18.20 La furia dei titani 14.20-16.25-18.30-20.35-22.40 The Raven 20.20-22.40 Alvin Superstar 3 - Si salvi chi puo! 17.00 E nata una star? 14.40-20.45-22.40 Quasi amici 15.20-17.35-20.20-22.40

PIEVE FISSIRAGA CINELANDIA MULTIPLEX PIEVE


S.S. N 235 - TEL. 0371237012
Battleship Act of Valor Titanic 3D La furia dei titani Biancaneve StreetDance 2 3D 20.00-22.45 20.15-22.40 20.30 20.10-22.45 20.20-22.40 20.30-22.35

ROZZANO

THE SPACE CINEMA ROZZANO


17.15-21.15 17.30-19.45-22.00 17.30-19.30 17.20 17.45-19.45-21.45 17.20-19.50-22.15 17.00-19.35-22.15 16.50-19.00 21.30 18.10-20.25-22.40 17.15-19.25-21.45 17.40-19.55-22.10 16.50-19.35-22.20 21.30 17.50-20.00-22.10 21.00

SPAZIO OBERDAN CINETECA ITALIA


VIALE VITTORIO VENETO 2 - TEL. 0277406300
I pugni in tasca 17.00 Il respiro degli dei 19.00 Semplicemente sassi? Il Bouldering dalle origini al Melloblocco 21.15

C.SO PERTINI, 20 - TEL. 892111


Titanic 3D Poker Generation Pirati! Briganti da strapazzo 3D Act of Valor Biancaneve Quasi amici Diaz - Non pulire questo sangue Buona giornata Battleship La furia dei titani Bel Ami La furia dei titani 3D Battleship Buona giornata Streetdance 2 Opera on ice

MANTOVA

ARISTON MULTISALA
VIA PRINCIPE AMEDEO, 20 - TEL. 0376328139
Piccole bugie tra amici George Harrison: Living in the Material World Diaz - Non pulire questo sangue 21.20 20.15 21.30

ASSAGO

UCI CINEMAS MILANOFIORI

SOCIALE
VIA CAVALLOTTI, 20 - TEL. 03041140
Diaz - Non pulire questo sangue 21.15

ARCOBALENO FILMCENTER
VIALE TUNISIA 11 - TEL. 199208002
Battleship 15.00-17.30 George Harrison: Living in the Material World 15.30 20.30 Cesare deve morire 15.00-17.30

VIALE MILANOFIORI - TEL. 892960


Streetdance 2 3D 18.20-20.30-22.40 Bel Ami 20.00 Quasi amici 17.15-22.15 Act of Valor 22.30 La furia dei titani 3D 17.20-20.00 Diaz - Non pulire questo sangue 17.00-19.50-22.40 Biancaneve 17.15-19.45-22.15 Battleship 18.30-21.30 Titanic 3D 17.15-21.15 Bel Ami 17.40 George Harrison: Living in the Material World 20.30 Buona giornata 19.40 The Raven 22.00 Pirati! Briganti da strapazzo 3D 17.30 Battleship 16.55-19.45-22.40

CINECITY MULTIPLEX
PIAZZALE CESARE BECCARIA 5 - TEL. 0376340740
Battleship Bel Ami Poker Generation Titanic 3D Biancaneve Act of Valor Quasi amici StreetDance 2 3D 20.00-22.40 20.20-22.30 22.40 20.45 20.20-22.30 20.10 20.10-22.30 20.10-22.40

CAPRIOLO
VIA PALAZZOLO - TEL. 0307460530
Magnifica presenza Hysteria Battleship

GEMINI
21.15 21.15 20.15-22.30

ARIOSTO
VIA ARIOSTO, 16 - TEL. 0248003901
A simple life Hugo Cabret 15.40-21.00 18.20

CORTE FRANCA
VIA ROMA 78 - TEL. 030986060
StreetDance 2 3D Battleship Diaz - Non pulire questo sangue Titanic 3D Biancaneve Quasi amici Bel Ami Act of Valor

MULTIPLEX NEXUS
20.30 20.40 20.20 20.10 20.50 21.00 21.20 21.10

ARLECCHINO
VIA S. PIETRO ALL`ORTO, 9 - TEL. 0276001214-199445668
Marigold Hotel 15.15-17.40-20.05-22.30

SEREGNO
VIA UMBERTO I , 14 - TEL. 0362231385
Shame

ROMA
16.00-21.30

MIGNON
VIA BENZONI, 22 - TEL. 0376366233
Mare Chiuso 20.30

CENTRALE MULTISALA
VIA TORINO 30/32 - TEL. 02874826
Cosa piove dal cielo? The Artist 14.10-16.15-18.20-20.30-22.30 14.10-16.15-18.20-20.30-22.30

SESTO SAN GIOVANNI

CINELANDIA - SKYLINE

CURTATONE
Battleship Biancaneve La furia dei titani Act of Valor StreetDance 2 E nata una star? Bel Ami

STARPLEX CURTATONE
20.00-22.35 20.05-22.20 20.45-22.45 20.10-22.25 20.15-22.30 20.40-22.35 20.20-22.30

C/O CENTRO SARCA - TEL. 0224860547

VIA G. MONTANELLI, 31 - TEL. 0376348395

BELLINZAGO LOMBARDO
C.C. LA CORTE LOMBARDA - TEL. 02954164445
Quasi amici Biancaneve La furia dei titani Titanic 3D StreetDance 2 3D Bel Ami Act of Valor Pirati! Briganti da strapazzo Battleship Diaz - Non pulire questo sangue Piccole bugie tra amici Romanzo di una strage

ARCADIA
17.40-20.10-22.35 17.15-20.15-22.30 17.35-20.40-22.50 17.00-21.00 17.30-20.20-22.25 17.30-20.05-22.20 20.30-22.45 17.25 17.10-20.00-22.40 17.20-20.00-22.40 17.50 21.10

COLOSSEO
V.LE MONTE NERO, 84 - TEL. 0259901361-199445668
Diaz - Non pulire questo sangue 15.00-17.30-20.00-22.30 Romanzo di una strage 14.45-17.20-19.55-22.30 Piccole bugie tra amici 16.00-19.00-22.00 Pirati! Briganti da strapazzo 3D 15.00 Il mio migliore incubo! 17.50-20.20-22.30 Bel Ami 15.15-17.50-20.20-22.30

Diaz - Non pulire questo sangue 15.30-19.40-22.20 Pirati! Briganti da strapazzo 17.45-19.40 Romanzo di una strage 15.10-21.45 Quasi amici 15.15-17.20-20.10-22.20 Battleship 15.00-16.20-17.35-19.00-20.10-21.45-22.45 Buona giornata 15.30-17.30-20.30-22.30 StreetDance 2 3D 15.30-17.30-20.15-22.30 Biancaneve 15.20-17.50-20.10-22.20 Bel Ami 15.20-17.40-20.15-22.30 Titanic 3D 15.20-21.20

DARFO BOARIO MULTISALA GARDEN MULTIVISION


PIAZZA MEDAGLIE D`ORO 2 - TEL. 0364529101
Titanic 3D Act of Valor Battleship Biancaneve 21.00 20.00-22.30 20.00-22.30 20.00-22.30

PAVIA

ERBUSCO

MULTIPLEX PORTE FRANCHE

CORALLO
VIA BOSSOLARO, 15 - TEL. 0382539224
Un gelido inverno - Winters Bone Lamore che resta Piccole bugie tra amici 20.30 22.30 21.00

VIA ROVATO 44 - TEL. 0307717644


Quasi amici 17.50-20.30 StreetDance 2 3D 17.40-20.00-22.10 Bel Ami 22.40 Biancaneve 17.20-20.10-22.20 Titanic 3D 17.00-21.00 Battleship 17.10-20.00-22.30 George Harrison: Living in the Material World 20.30 Pirati! Briganti da strapazzo 17.30

DUCALE MULTISALA
PIAZZA NAPOLI 27 - TEL. 199208002
George Harrison: Living in the Material World Battleship Marigold Hotel Bel Ami Quasi amici 15.30 20.30 15.00-17.30-20.00-22.30 15.00-17.30-20.00-22.30 15.00-22.30 17.30-20.00

SESTO SAN GIOVANNI


VIALE MATTEOTTI, 425 - TEL. 0222478183
Cesare deve morire

RONDINELLA
21.00

SETTIMO MILANESE
VIA GRANDI, 4 - TEL. 023282992
Tre uomini e una pecora

AUDITORIUM
21.15

PARONA
Battleship Titanic 3D Biancaneve Act of Valor La furia dei titani Bel Ami Quasi amici

MOVIE PLANET
21.30 21.00 21.30 21.30 21.30 21.30 21.30

BUSNAGO MOVIE PLANET CENTRO COMM. GLOBO


C/O CENTRO COMMERCIALE IL GLOBO - TEL. 039 695182 (PREN.) 039 6956516 (PROGRAMMAZIONE)

STRADA PROV.LE PER LA CATTANEA, 106 - TEL. 0384296728

VIMERCATE

THE SPACE CINEMA TORRIBIANCHE


16.50-19.10-21.40 18.20 16.45-19.00-21.10 16.30-18.30-20.30 16.25-19.05-21.50 17.00-21.00 17.55-20.00-22.05 17.00-19.25-21.55 18.40-21.20 17.10-19.40-22.10 20.00 17.35-19.40-21.45 16.50-19.10-21.30 17.05-19.20-21.35 17.50-20.40 17.30-22.15 17.20-19.20-21.25 21.00

VIA TORRI BIANCHE, 16 - TEL. 892111


Bel Ami Quasi amici Buona giornata Pirati! Briganti da strapazzo Battleship Titanic 3D Poker Generation Act of Valor Diaz - Non pulire questo sangue Quasi amici Ghost Rider: Spirito di vendetta 3D E nata una star? Biancaneve La furia dei titani 3D Battleship The Raven Streetdance 2 Opera on ice

ELISEO MULTISALA
VIA TORINO 64 - TEL. 0272008219-199445668
Pollo alle prugne Romanzo di una strage Ciliegine Quasi amici 15.00-16.50-18.40-20.30-22.30 15.00-17.30-20.00-22.30 15.00-16.50-18.40-20.30-22.30 15.15-17.40-20.05-22.30

GLORIA MULTISALA
CORSO VERCELLI 18 - TEL. 0248008908
Pirati! Briganti da strapazzo 15.00-16.50-18.40 E nata una star? 20.30-22.30 Pollo alle prugne 15.10-16.55-18.40-20.35-22.30

Biancaneve Diaz - Non pulire questo sangue Battleship Pirati! Briganti da strapazzo La furia dei titani Bel Ami Titanic 3D

16.30-19.00-21.30 16.30-19.10-21.40 16.30-19.10-21.40 17.00 19.10-21.30 16.45-19.10-21.30 16.45-20.45

LONATO
VIA FORNACE DEI GORGHI - TEL. 0309913670
Albert Nobbs Battleship Titanic 3D Biancaneve La furia dei titani Bel Ami

MULTISALA KING
21.15 20.00-22.45 21.15 20.30-22.40 20.10 22.35

MONTEBELLO DELLA BATTAGLIA THE SPACE CINEMA MONTEBELLO DELLA BATTAGLIA


VIA MIRABELLA, 6 - TEL. 892111
Battleship Biancaneve Bel Ami Diaz - Non pulire questo sangue Opera on ice Pirati! Briganti da strapazzo Act of Valor Titanic 3D Quasi amici Streetdance 2 3D La furia dei titani 3D 17.15-20.00-22.40 17.30-19.55-22.25 17.35-20.00-22.20 19.15-22.00 21.00 17.00 17.15-19.45-22.15 17.30-21.30 19.40-22.10 18.00-20.15-22.30 17.00

CERRO MAGGIORE
VIA TURATI, 62 - TEL. 892111
Battleship Biancaneve Bel Ami Pirati! Briganti da strapazzo Opera on ice Diaz - Non pulire questo sangue La furia dei titani 3D Titanic 3D Battleship Quasi amici Act of Valor Poker Generation Streetdance 2

THE SPACE CINEMA


16.30-19.15-22.00 16.40-19.05-21.30 16.55-19.15-21.35 16.50-18.50 21.00 16.35-19.20-22.05 17.30-19.50-22.10 17.00-21.00 19.30 17.05-22.15 16.45-19.10-21.40 18.00-20.10-22.20 18.10-20.15-22.30

ORZINUOVI

STARPLEX ORZINUOVI

VIA LOMBARDIA 26/28 - TEL. 030943605


Battleship 20.10-22.40 StreetDance 2 20.30-22.30 Bel Ami 20.40-22.40 La furia dei titani 20.20-22.20 Act of Valor 20.15-22.35 George Harrison: Living in the Material World 21.00 Biancaneve 20.20-22.35

MEXICO
VIA SAVONA, 57 - TEL. 0248951802
War Horse 12.40-15.20-18.10-21.00

ODEON - THE SPACE CINEMA


VIA SANTA RADEGONDA, 8 - TEL. 892111
Battleship 11.40-14.20-17.05-19.50-22.35 Titanic 3D 13.30-17.30-21.30 Bel Ami 12.20-14.45-17.15-19.45-22.25 Biancaneve 11.50-14.20-16.50 La furia dei titani 12.40-14.55-17.10-19.35-22.00 Quasi amici 12.00-14.30-17.00-19.40-22.10 Pirati! Briganti da strapazzo 11.55-14.00-16.05-18.10-20.15 Opera on Ice 21.00 Buona giornata 22.20 Act of Valor 12.55-15.15-17.35-19.55-22.15 Streetdance 2 11.50-13.55-16.00-18.10-20.20-22.30 Romanzo di una strage 19.30 The Raven 22.00

BERGAMO

COMO

CONCA VERDE
VIA MATTIOLI, 1 - LOC. LONGUELO - TEL. 035251339
Emotivi Anonimi Pollo alle prugne 17.00-21.00 21.00

ASTRA
V.LE GIULIO CESARE, 3 - TEL. 031261234
The Lady - Lamore per la liberta 21.00

SAN MARTINO SICCOMARIO MOVIE PLANET CENTRO COMMERCIALE BENNET


C/O CENTRO COMMERCIALE BENNET - TEL. 0382556030

CESANO BOSCONE
VIA POGLIANI, 7/A - TEL. 024580242
Battleship

CRISTALLO
21.15

GLORIA
VIA VARESINA, 72 - TEL. 0314491080
Documentario

DEL BORGO PAX


21,15

CINISELLO BALSAMO
VIA FIUME, 19 - TEL. 026600102
E ora dove andiamo?

PIAZZA S. ANNA 51 - TEL. 035270760


Benvenuti al Nord 21.00

CANTU
Biancaneve Battleship Quasi amici

CINELANDIA MULT. CANTU 2000


20.20-22.40 20.00-22.40 20.10-22.40

MULTISALA SAN MARCO CINETEATRO


21.15

CORSO EUROPA 23 - TEL. 031710039

Bel Ami Biancaneve La furia dei titani 3D Titanic 3D Battleship

COLOGNO MONZESE
VIA VOLTA - TEL. 0225308292
Romanzo di una strage

P.LE REPUBBLICA 2 - TEL. 035240416


Quasi amici George Harrison: Living in the Material World 21.00 21.00

SONDRIO

19.50-22.25 19.45-22.25 19.55-22.25 21.15 19.40-22.25

EXCELSIOR
VIA C. BATTISTI - TEL. 0342215368
Romanzo di una strage 21.00

ORFEO MULTISALA
VIALE CONI ZUGNA, 50 - TEL. 0289403039
Titanic 3D Biancaneve Battleship 14.30-18.15-22.00 15.20-17.45-20.10-22.30 14.45-17.20-19.55-22.30

LEGNANO
P.ZZA S. MAGNO - TEL. 0331547865
Un gelido inverno - Winters Bone

GALLERIA
21.00

STUDIO CAPITOL
VIA TASSO, 41 - TEL. 035248330
Bel Ami Romanzo di una strage Diaz - Non pulire questo sangue
VIA TRIESTE, 15 - TEL. 0363992244

CANTU
VIA MANZONI, 8 - TEL. 031714759
Titanic 3D

LUX
21.00

STARPLEX SONDRIO
VIA VANONI, ANGOLO VIA TONALE - TEL. 0342214709
Biancaneve Battleship George Harrison: Living in the Material World StreetDance 2 21.10 21.30 21.15 21.20

PALESTRINA
VIA PALESTRINA, 7 - TEL. 026702700
Miracolo a Le Havre 17.00-21.00

LISSONE
VIA MADRE TERESA - TEL. 039 484767

UCI CINEMAS LISSONE

20.15-22.30 20.00-22.30 20-22.30

MONTANO LUCINO
VIA VARESINA - TEL. 892960

UCI CINEMAS

PLINIUS MULTISALA
VIALE ABRUZZI, 28/30 - TEL. 0229531103
Battleship Quasi amici Biancaneve Romanzo di una strage Piccole bugie tra amici Marigold Hotel 15.00-17.30-20.10-22.30 15.30-17.50-20.20-22.30 15.30-17.50-20.20-22.30 15.00-17.30-20.20-22.30 15.00-18.00-21.00 15.00-17.30-20.20-22.30

UCI CINEMAS BICOCCA


VIALE SARCA, 336 - TEL. 892960
Diaz - Non pulire questo sangue 14.10-17.00-20.00-22.40 Viaggio nellisola misteriosa 15.00 Titanic 3D 17.15-21.20 Bel Ami 14.20-17.00-20.10-22.35 Biancaneve 14.30-17.15-20.00-22.30 La furia dei titani 3D 14.45-17.25-20.05-22.25 Poker Generation 15.00-17.30-20.00-22.30 Ciliegine 14.00-16.10-18.15-20.20-22.20 Safe House - Nessuno e al sicuro 14.40-17.30-20.10-22.40 The Raven 14.25-17.15-20.00-22.30 Battleship 14.20-17.20-20.30 Act of Valor 20.00 Ghost Rider: Spirito di vendetta 3D 22.30 Pirati! Briganti da strapazzo 3D 15.00-17.10 E nata una star? 14.00-16.05-18.15 George Harrison: Living in the Material World 20.30 Pirati! Briganti da strapazzo 14.30-16.40 Romanzo di una strage 19.40-22.25 Act of Valor 22.40 Buona giornata 14.40-17.40-20.15 Quasi amici 14.20-17.10-19.50-22.20 Battleship 15.30-18.40-21.45 Battleship 16.45-19.45-22.40 Good as You 14.20 StreetDance 2 3D 14.00-16.10-18.20-20.30-22.40

Streetdance 2 3D 17.30-20.00-22.30 Act of Valor 22.30 Quasi amici 17.20-19.50 Diaz - Non pulire questo sangue 17.20-20.00-22.40 Poker Generation 17.50-20.20-22.35 Biancaneve 17.20-20.00-22.30 Battleship 17.10-19.50-22.40 Titanic 3D 17.15-21.15 Battleship 18.00-21.00 George Harrison: Living in the Material World 20.30 Pirati! Briganti da strapazzo 17.50 Bel Ami 17.40-20.20-22.40

CORTENUOVA CINESTAR MULTIPLEX CORTENUOVA


La furia dei titani 20.40-22.40 StreetDance 2 20.30-22.30 Act of Valor 20.15-22.35 Bel Ami 20.40-22.40 Biancaneve 20.20-22.35 Battleship 20.10-22.40 George Harrison: Living in the Material World 21.00

COSTA VOLPINO
VIA TORRIONE, 2 - TEL. 035971717
Diaz - Non pulire questo sangue Quasi amici

IRIDE VEGA
19.45-22.00 20.00-22.00

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VIA LEGA LOMBARDA, 39 - TEL. 892960

UCI CINEMAS CURNO

Quasi amici 17.20-20.00-22.40 La furia dei titani 3D 17.20-20.10-22.30 Titanic 3D 17.30-21.30 StreetDance 2 3D 17.30-20.10-22.35 Diaz - Non pulire questo sangue 17.15-20.00-22.45 Battleship 17.10-19.50-22.40 Battleship 18.30-21.30 Biancaneve 17.25 George Harrison: Living in the Material World 20.30 Biancaneve 20.00-22.35 Pirati! Briganti da strapazzo 3D 17.40 Bel Ami 17.40-20.10-22.30 Act of Valor 22.40 Poker Generation 17.30-20.10

MORBEGNO
The Iron Lady

CINEMA TEATRO IRIS


21.15

VIALE AMBROSETTI 27 - TEL. 0342611711

MORBEGNO
Riposo

CINEMA TEATRO PEDRETTI CINEMA 3

PIAZZA MATTEI 1 - TEL. 0342610161

MORBEGNO
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Riposo

VARESE
17.00-19.50-22.35 17.50-20.00 22.40 17.40-20.10-22.40 17.20-21.10 17.45-20.10-22.35 17.30-20.05-22.35 17.30-20.00-22.30 17.30-20.00-22.30 17.30-20.00-22.30

VIA MARTIRI DELLA LIBERTA` - TEL. 0295416444


La furia dei titani 20.20 George Harrison: Living in the Material World 20.30 Biancaneve 20.10-22.20 Battleship 20.00-22.30 Act of Valor 20.20-22.35 Titanic 3D 21.00

CREMONA

MULTISALA IMPERO
VIA BERNASCONI 13 - TEL. 0332284004
Battleship Pirati! Briganti da strapazzo E nata una star? La furia dei titani 3D Titanic 3D Biancaneve Romanzo di una strage Quasi amici Act of Valor Bel Ami

MONZA
VIA A. PENNATI 10 - TEL. 039324272
Romanzo di una strage Piccole bugie tra amici

MULTISALA CAPITOL
21.15 21.15

Streetdance 2 3D 17.40-20.10-22.40 Titanic 3D 17.10-21.15 Diaz - Non pulire questo sangue 17.00-19.45-22.30 Biancaneve 17.20-20.00-22.40 La furia dei titani 3D 17.20-20.00-22.20 Battleship 17.00-19.50-22.40 Battleship 17.45-21.00 Bel Ami 17.30-20.10-22.30 George Harrison: Living in the Material World 20.30

CINEMA CHAPLIN
VIA ANTICHE FORNACI 58 - TEL. 0372453005
Albert Nobbs 21.15

FILO
P.ZZA FILODRAMMATICI, 1 - TEL. 0372411252
Spettacolo teatrale

SPAZIOCINEMA CREMONA PO
VIA CASTELLEONE, 108 - TEL.
Battleship 20.00-22.40 Bel Ami 20.20-22.30 Diaz - Non pulire questo sangue 20.00-22.30 George Harrison: Living in the Material World 20.30 StreetDance 2 3D 20.30-22.30 Biancaneve 20.15 Act of Valor 22.30 Titanic 3D 20.45

MONZA

MULTISALA METROPOL

ROMANO DI LOMBARDIA MULTISALA IL BORGO


S.S. SONCINESE - TEL. 0363903816
Battleship The Raven Bel Ami La furia dei titani Biancaneve 21.00 21.00 21.00 21.00 21.00

NUOVO
VIA DEI MILLE, 39 - TEL. 0332237325
Festival 21.00

VIA CAVALLOTTI 124 - TEL. 039740128


George Harrison: Living in the Material World 20.00 Quasi amici 20.15-22.30 Battleship 20.00-22.30

SALA FILMSTUDIO 90
VIA DE CRISTOFORIS 5 - TEL. 0332830053
Diaz - Non pulire questo sangue 21.00

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VIA BRASILE, 4 - TEL. 0291084250

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Battleship Marigold Hotel Act of Valor Biancaneve Titanic 3D Il mio migliore incubo!

MULTISALA PORTA NOVA


20.10-22.40 20.10 22.40 20.15-22.20 21.30 21.00

UCI CINEMAS CERTOSA


VIA STEPHENSON, 29 - TEL. 892960
Biancaneve 22.20 La furia dei titani 3D 20.00 Pirati! Briganti da strapazzo 3D 17.35 Titanic 3D 17.15-21.15 Battleship 16.50-19.50-22.45 StreetDance 2 3D 17.40-20.10-22.40 Diaz - Non pulire questo sangue 17.10-20.00-22.45 Bel Ami 20.10-22.35 Biancaneve 17.20 Act of Valor 17.20 George Harrison: Living in the Material World 20.30

Titanic 3D 16.30-21.00 Pirati! Briganti da strapazzo 3D 18.00 La furia dei titani 3D 20.30-22.50 StreetDance 2 3D 17.00-19.00-21.00-22.50 Buona giornata 17.40-20.30-22.50 Battleship 18.20-21.00 Quasi amici 16.45-19.00-21.20 Act of Valor 17.50-20.30-22.50 Bel Ami 17.40-19.40-21.40 Romanzo di una strage 16.30-19.30-22.15 Pirati! Briganti da strapazzo 17.30 The Raven 19.30-21.30 Biancaneve 17.30-20.30-22.40 Diaz - Non pulire questo sangue 18.30-21.00 Battleship 17.15-20.00-22.45

VIA INDIPENDENZA - TEL. 0373218411

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VIALE LOMBARDIA, 51 - TEL. 0331268017
Quasi amici Bel Ami Battleship Titanic 3D StreetDance 2 3D Act of Valor Diaz - Non pulire questo sangue 20.00-22.40 20.10-22.30 20.00-22.45 21.00 20.30-22.35 20.15-22.40 20.00-22.35

Paradiso amaro 21.00 La furia dei titani 20.20 La furia dei titani 3D 22.30 StreetDance 2 3D 20.20-22.20 Titanic 3D 21.00 Battleship 19.50-22.20 Bel Ami 20.10-22.30 George Harrison: Living in the Material World 20.30

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Battleship The Iron Lady 20.00-22.30 21.15

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15.10-17.20-19.30-21.40 15.00-17.15-19.30-21.40

VIA GIOVANNI XXIII, 24 - TEL. 039 5981992

StreetDance 2 20.15-22.30 Biancaneve 20.05-22.20 George Harrison: Living in the Material World 21.00 Act of Valor 20.25-22.40 Battleship 20.00-22.35 La furia dei titani 20.45-22.45 Bel Ami 20.20-22.30

Gioved 19 aprile 2012

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