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Reti e risorse web


Installare e configurare una piccola rete locale (LAN) [Guide Windows Network/P2P] pc-facile.com Programmazione di rete: il modello client server myglider.altervista.org Programmazione di rete: definire un punto terminale myglider.altervista.org peer to peer p2p.di.unito.it Che cos' il cloud computing salesforce.com

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Installare e configurare una piccola rete locale (LAN) [Guide Windows Network/P2P]

pc-facile.com

Guide: passo per passo Installare e configurare una piccola rete locale (LAN)
PREMESSA: se non conoscete il significato di qualche parola consultate il nostro Glossario. PERCH COLLEGARE PI COMPUTER IN RETE Collegare pi computer in rete utile in quanto si possono utilizzare risorse condivise, come ad esempio files, stampanti e connessioni a internet. quindi possibile installare una sola stampante e utilizzarla su pi computer, oppure trasferire facilmente files e cartelle tra i computer (senza dover ad esempio scrivere tali dati su cd o supporti esterni) o utilizzare ununica connessione ad internet contemporaneamente su pi computer. COSA SERVE PER COLLEGARE PI COMPUTER IN RETE Per collegare i computer in rete occorrono: una scheda di rete da installare su ogni computer (oggigiorno le moderne motherboard hanno gi schede di rete integrate); Cavi di connessione: se i computer da collegare sono due si pu utilizzare un cavo di rete detto cavo incrociato o cavo cross, se i computer sono pi di due si utilizzano cavi di rete normali (non incrociati) e HUB o Switch (per avere pi punti di accesso). COME SETTARE I COMPUTER PER UTILIZZARLI IN RETE Dopo aver installato la scheda di rete (seguendo le normali procedure di Aggiunta nuovo hardware), bisogna configurare i protocolli per permettere ai computer di comunicare tra loro. I passi da seguire sono i seguenti: 1) Definizione degli indirizzi Per permettere ai computer di comunicare bisogna dare loro degli indirizzi. bene definire a priori quali siano gli indirizzi da assegnare ai vari computer. Per procedere con questa operazione bisogna aprire la scheda propriet della connessione (Pannello di controllo, Connessioni, Connessione alla rete locale (LAN), cliccare con il tasto destro e scegliere propriet), come mostrato in questa figura

Controllare che la scheda di rete selezionata nel box Connetti tramite sia effettivamente la scheda che vogliamo utilizzare. Selezionando il box Mostra unicona sullarea di notifica quando connesso fa in modo di mostrare sulla Systray licona della connessione alla rete. Selezionare ora la voce Protocollo Internet (TCP/IP) e cliccare propriet. Apparir una finestra dove settare i vari indirizzi, come mostrato in questa figura

Spieghiamo ora come settare i vari indirizzi: selezionare Utilizza il seguente indirizzo IP in modo da poter assegnare lindirizzo alla scheda di rete. assegnare manualmente gli indirizzi. Nel box Indirizzo IP possiamo mettere la tipologia di indirizzo che vogliamo, solitamente si utilizza lo standard 192.168.0.X. Le prime tre cifre devono essere identiche per tutte le macchine, lultima cifra (X) deve essere univoca per ogni singola macchina e deve avere un valore compreso tra 1 e 255. Il Subnet Mask viene assegnato in automatico dal sistema operativo e solitamente 255.255.255.0 (ma pu variare a seconda del tipo di indirizzo IP che impostiamo). Anche il Subnet Mask deve essere identico per tutte le macchine. Il Gateway Preferito essenzialmente lindirizzo del computer che ospita la connessione ad internet (pu essere un computer, un router, un firewall hardware o comunque qualsiasi periferica che sia connessa ad internet). Questo argomento verr spiegato pi avanti nella guida. Il Server DNS preferito pu essere lasciato vuoto, come quello alternativo, in quanto questi due indirizzi sono usati per accedere alle reti strutturate a Dominio. Una volta impostati i vari indirizzi premere ok per applicare le impostazioni. Attenzione: se nel computer sono installate pi schede di rete bisogna assegnare indirizzi differenti e appartenenti a sottomaschere di rete (subnet mask) differenti per evitare conflitti. 2) Assegnazione del nome computer e gruppo di lavoro Per poter essere riconosciuto in rete il computer deve avere un nome e deve appartenere al gruppo di lavoro. Vediamo come settare queste impostazioni: cliccare con il tasto destro sullicona Risorse del computer e scegliere propriet (in alternativa

andare in Pannello di controllo, Sistema), poi selezionare la pagina Nome computer, come mostrato in questa figura)

Cliccare sul pulsante Cambia per accedere alle propriet. Si apre una finestra come in questa figura

Immettere il nome del computer in uso. Selezionare successivamente lopzione Membro di: Gruppo di lavoro e immettere il nome del gruppo di lavoro (Windows propone gi un nome di default che pu essere cambiato a piacere). Il nome del gruppo di lavoro importante in quanto deve essere lo stesso per tutti i computer che compongono tale gruppo di lavoro. Applicare le impostazioni e riavviare se il sistema operativo richiede di farlo. A questo punto il nostro computer pronto per essere collegato ad altri computer. Queste operazioni devono essere ripetute per tutti i computer che andranno a comporre il gruppo di lavoro, ricordando le regole sopra citate. COME CONTROLLARE SE LA RETE FUZIONA Per controllare se la rete appena creata funziona o meno, il metodo pi semplice quello di aprire Risorse di rete, selezionare Mostra i computer del gruppo di lavoro e controllare che compaiano le icone dei computer collegati. Se un computer non compare, bene effettuare una chiamata al computer per vedere se risponde; per effettuare questa chiamata procedere come segue: cliccare start, esegui, digitare Command (o Cmd) per aprire il prompt dei comandi. utilizzare il comando PING per effettuare una chiamata ad un altro computer, ad esempio PING 192.168.0.2, come mostrato in questa figura

Se il comando risponde Host di destinazione irraggiungibile vuol dire che il nostro computer non riuscito a comunicare con laltro computer. Se invece lhost risponde (ce ne accorgiamo perch la scritta sar Risposta da) vuol dire che i computer hanno stabilito una connessione . Per ogni eventuale problema chiedere sul forum, spiegando la propria situazione, in quanto i motivi per cui i vari computer non comunicano posso essere diversi. COME CREARE LE RISORSE CONDIVISE Per condividere una cartella bisogna ciccarci sopra con il tasto destro e selezionare la voce Protezione e condivisione , appare una finestra come in in questa figura

Selezionare lopzione Condividi cartella per creare la condivisione, assegnare un nome (di default Windows assegna il nome originale della cartella) e un eventuale commento. Cliccare ok per creare la condivisione, licona della cartella compare come quella mostrata in questa figura

Se ora accediamo alle risorse di rete dovremmo riuscire a vedere la cartella condivisa anche dagli altri computer, come si vede in questa figura.

Possiamo condividere quante cartelle vogliamo, ma non bene condividere lunit disco principale intera. Possiamo inoltre condividere allo stesso modo le unit rimovibili come floppy, unit cdrom, unit rimovibili ecc. Per quanto riguarda i lettori cdrom possiamo utilizzarli solo in lettura (non possiamo masterizzare con un programma sul nostro pc un cd su un altro pc). Per condividere una stampante bisogna aprire la cartella stampanti (Pannello di controllo, stampanti e fax), selezionare la stampante da condividere, cliccare col tasto destro e scegliere condivisione. Seguire la stessa procedura utilizzata per la condivisione delle cartelle. Una volta applicato le nuove impostazione apparir la classica mano sotto la stampante, che sar visibile in rete, come si vede in questa figura

Per condividere una connessione ad internet la procedura leggermente differente: Aprire il pannello di controllo, Connessioni di rete e selezionare la connessione ad internet, cliccare con il tasto destro, selezionare la voce propriet e successivamente selezionare la scheda Avanzate.

Nella sezione Condivisione connessione Internet selezionare la voce Consenti ad altri utenti di collegarsi tramite la connessione internet di questo computer e sul box sottostante selezionare Connessione alla rete locale (LAN). Se si vuole che ogni singolo computer possa avviare la connessione selezionare Stabilisci una connessione remota ad ogni tentativo di accesso ad Internet da parte di un computer in rete (se non lo si seleziona gli altri computer non possono avviare una connessione autonomamente ma la connessione deve obbligatoriamente essere avviata dal computer che fisicamente ha la connessione ad internet). Il box Consenti agli altri utenti in rete di controllare o disabilitare la connessione internet condivisa, se selezionato, permette a tutti gli utenti della rete di controllare le propriet della connessione, viceversa se non selezionato gli utenti in rete non potranno modificare i parametri della connessione. Il risultato sar come quello in questa figura.

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Programmazione di rete: il modello client server

myglider.altervista.org I tuoi dati: Ip: 95.244.11.219 Sistema Operativo: Windows Browser: Firefox Se il sito ti piaciuto per favore votalo qui:

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IL MODELLO CLIENT/SERVER
Precedente Torna allindice Prossima Il software di rete definisce una comunicazione tra pari, ovvero due nodi nella rete che comunicano tra di loro hanno gli stessi ruoli: usando questa tipologia come base si possono creare protocolli e modelli di comunicazione differenti. Il modello di cooperazione tra processi pi diffuso il modello Client/Server. Il Server si pone in attesa di connessione su una porta (apertura passiva della connessione), riceve richieste, elaborare le riposte e le rinvia al richiedente. Il Client invece invia una richiesta di connessione (apertura attiva), specificando lindirizzo Ip ed il numero di porta a cui inoltrare la richiesta, e, se la connessione viene accettata, invia richieste e riceve risposte. Risulta chiaro che: il server deve essere attivato prima del client e il client deve conoscere esattamente i dati del server. Il trasferimento di dati, che inizia solo a connessione avvenuta, deve seguire le regole di comunicazione stabilite dal protocollo comune ai due processi. Sebbene un server e un client con un differente protocollo possano comunicare a basso livello (connettersi, inviare e ricevere dati) la comunicazione non avrebbe senso perch non si potrebbe interpretare correttamente il significato dei byte scambiati. Infine una connessione pu anche fallire, e questo pu accadere per molti motivi diversi: Il server non stato attivato prima del client Lindirizzo Ip o la porta a cui tenta di connettersi il client non sono corretti Il server gi impegnato in una connessione e la coda piena Il server rifiuta le connessione provenienti da certi host o da certi Ip Precedente Torna allindice Prossima myglider.altervista.org

Programmazione di rete: definire un punto terminale

myglider.altervista.org

DEFINIRE UN PUNTO TERMINALE


Precedente Torna allindice Prossima La prima cosa da fare, sia che si voglia sviluppare un server che un client definire in una struttura i dati che descrivono il punto terminale. Un client definir i punti terminale del server a cui si deve connettere e il server il proprio punto terminale, in genere specificando su quale porta intende ricevere connessioni indipendentemente del proprio indirizzo Ip. Per fare ci si inizializza una opportuna variabile di tipo struct sockaddr_in, inclusa nella libreria netinet/in.h definita per contenere le informazioni di un punto terminale. Questa struttura formata da quattro campi che sono:

sin_family: di tipo short, specifica quale famiglia di indirizzi usara. Solitamente assume come valore AF_INET o PF_INET, ma esistono molte altre famiglie. sin_port: di tipo unsigned short (u_short, 16 bit), indica quale la porta del punto terminale. sin_addr: una struttura struct in_addr da 32 bit che definisce lindirizzo Ip del punto. sin_zero: array di 8 char (sin_zero[8]), non utilizzato ed inserito affinch questa struttura dati abbia la stessa dimensione di struct sockaddr. Per fare questo non esiste una funzione presente in qualche libreria, almeno che io sappia. Tuttavia facile scriverne una e al pi si pu creare un proprio file .h da includere per non doverla riscrivere tutte le volte. Ecco la funzione: void addr_initialize(struct sockaddr_in* indirizzo, int port, long ipaddr) { indirizzo>sin_family=AF_INET; indirizzo->sin_port=htons((u_short)port); indirizzo>sin_addr.s_addr=ipaddr; } Il primo parametro passato lindirizzo della struttura che si desidera inizializzare, il secondo il numero di porta che sar poi converito dal formato locale al formato di rete dalla funzione u_short htons(u_short num) (il nome lacronimo di host to network short). Infine lultimo parametro, di tipo long indica lindirizzo Ip del punto terminale. Questa funzione assegna sempre AF_INET come famiglia degli indirizzi, ovviamente possibile utilizzarne unaltra sostituendola semplicemente nella dichiarazione della funzione. Precedente Torna allindice Prossima myglider.altervista.org

peer to peer

p2p.di.unito.it Cose il peer to peer?

Il concetto di peer to peer non e esattamente nuovo. Fino a 30 anni fa, le societa lavoravano su architetture che oggi sarebbero etichettate come peer to peer. Detto semplicemente il peer to peer e la condivisione di risorse e di servizi tra computer. Queste risorse e questi servizi comprendono scambio di informazioni, cicli di computazione, spazio su disco per i file. Una rete peer to peer sfrutta la potenza di calcolo dei client connessi ad essa. Grazie al modello P2P, i computer possono comunicare e condividere i file e altre risorse, invece di passare attraverso un server centralizzato. Ciascun computer (nodo) e responsabile del passaggio dei dati alle altre macchine. Le connessioni non nascono spontaneamente, ma devono essere richieste da una delle parti in causa. A differenza dellapproccio client-server, chi richiede la connessione non e ad un livello gerarchico inferiore; infatti entrambi i partecipanti sono alla pari (peer). In una architettura peer to peer i computer che sono stati tradizionalmente usati solo come client comunicano tra di loro e possono agire sia da client che da server, assumendo un ruolo che e molto efficiente per la rete. Questo riduce notevolmente il carico sui server. Attraverso un client scaricato gli utenti si connettono alla rete. Dopo la connessione, ha inizio la comunicazione tra i nodi che avviene tramite uno scambio di messaggi. I messaggi servono a: segnalare la propria presenza sulla rete chiedere una o piu risorse risorsa servire la richiesta di una o piu risorse trasferire le risorse La validita dei messaggi e data dal TTL (time to live). Se il TTL > 0 allora il messaggo e valido, altrimenti non viene preso in considerazione. Il valore del TTL viene decrementato ad ogni hop, al

passaggio da un nodo allaltro della rete. Articoli: Open Problems in Data-sharing Peer-to-peer Systems The OReilly Peer-to-Peer and Web Services Conference p2p.di.unito.it

Che cos' il cloud computing

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Che cos il Cloud Computing?

Che cos il cloud computing? Negli ambienti tecnologici non si parla daltro e in ambito aziendale in molti si pongono la stessa domanda: Che cos il cloud computing e cosa pu fare per la mia azienda? Ulteriori informazioni Le piattaforme di cloud computing (Cloud computing platforms) stanno acquisendo una popolarit crescente. Ma a cosa dovuta questa straordinaria diffusione? Nel clima economico attuale, quali sono i vantaggi unici che una cloud computing architecture pu offrire a unazienda? Ma soprattutto, cosa si intende per cloud computing? Prendiamo innanzitutto in esame linfrastruttura di cloud computing e il suo impatto sulle aree che rivestono unimportanza critica per lIT, come la sicurezza, gli investimenti in infrastrutture, lo sviluppo di applicazioni business, ecc. Molti reparti IT sono chiamati a dedicare una parte significativa del loro tempo a frustranti progetti di implementazione, manutenzione e upgrade che, troppo spesso, non generano un effettivo valore per il bilancio dellazienda. I team IT si rivolgono dunque con frequenza crescente alla tecnologia di cloud computing nel tentativo di minimizzare il tempo dedicato ad attivit a basso valore aggiunto e potersi concentrare sulle attivit strategiche in grado di fare la differenza per lazienda. Linfrastruttura di cloud computing fondamentale ha conquistato i CIO di alcune delle organizzazioni pi grandi del mondo. Dopo aver sperimentato direttamente i numerosi vantaggi offerti da questa tecnologia informatica, nessuno di questi dirigenti, in precedenza scettici, si pentito della propria scelta. Comprovata integrazione dei servizi Web. Per la sua stessa natura, la tecnologia di cloud computing molto pi semplice e rapida da integrare con le altre applicazioni aziendali, sia software tradizionali che basati su infrastruttura di cloud computing, sia forniti da terze parti che sviluppati internamente. Fornitura di servizi di altissimo livello. Le infrastrutture di cloud computing assicurano una scalabilit notevolmente superiore, prestazioni di ripristino di emergenza complete e tempi di inattivit straordinariamente bassi. Nessun componente hardware o software da installare: infrastruttura di cloud computing al 100%. Laspetto forse pi interessante della tecnologia di cloud computing la sua semplicit oltre al fatto che comporta spese in conto capitale notevolmente pi basse. distribuzione pi rapida e con rischi pi bassi; Scegliendo uninfrastruttura di cloud computing potrai diventare operativo in tempi molto pi brevi. Infatti, non dovrai pi attendere mesi o anni e investire milioni di euro prima che i tuoi utenti possano anche solo accedere alla nuova soluzione. Le applicazioni che sfruttano la tecnologia di cloud computing vengono infatti implementate nel giro di alcune settimane o pochi mesi al massimo, anche quando vengono effettuati profondi interventi di personalizzazione e integrazione. supporto per personalizzazioni complesse; Alcuni professionisti IT ritengono erroneamente

che sia difficile o addirittura impossibile effettuare personalizzazioni complesse delle computing applications e pertanto che la tecnologia di cloud computing non sia una scelta adatta per la loro impresa. Al contrario, linfrastruttura di cloud computing non solo consente di effettuare profonde personalizzazioni e configurazioni delle applicazioni, ma mantiene inoltre tutte le personalizzazioni effettuate in precedenza, anche durante gli upgrade. Ma c dellaltro: una cloud computing platform offre la tecnologia ideale per lo sviluppo di applicazioni capaci di supportare le esigenze in costante evoluzione della tua organizzazione. funzionalit potenziate per gli utenti aziendali; La tecnologia di cloud computing abilita personalizzazioni point-and-click immediate e la generazione di rapporti per gli utenti aziendali. In tal modo il tuo personale IT non dovr pi trascorrere met del proprio tempo ad apportare modifiche minime e a generare rapporti. aggiornamenti automatici senza coinvolgimento delle risorse IT; Le infrastrutture di cloud computing mettono fine a un grande problema per molti reparti IT: con le applicazioni tradizionali, dopo aver eseguito lupgrade alla versione pi aggiornata infatti necessario investire tempo e risorse (di cui spesso non si dispone) per ricreare le varie personalizzazioni e integrazioni. La tecnologia di cloud computing non ti costringe a scegliere se eseguire lupgrade oppure conservare il frutto del tuo duro lavoro perch tutte le personalizzazioni e integrazioni vengono automaticamente mantenute durante gli upgrade. Applicazioni preconfigurate e preintegrate per la tecnologia di cloud computing. Nel marketplace AppExchange di Force.com sono disponibili centinaia di applicazioni sviluppate per linfrastruttura di cloud computing e preintegrate nella tua applicazione Salesforce CRM o in unaltra applicazione sviluppata su Force.com.

Uninfrastruttura di cloud computing: che valore ha?


Le infrastrutture di cloud computing e la cloud computing platform Force.com di salesforce.com hanno conquistato i CIO di alcune delle organizzazioni pi grandi del mondo. Questi manager competenti e allavanguardia in campo tecnologico (ma allo stesso tempo estremamente attenti alla sicurezza delle loro aziende) hanno approvato senza riserve la soluzione Force.com e compreso pienamente il valore offerto dalla tecnologia di cloud computing. Salesforce.com si impegna a liberare le aziende dal software tradizionale e dai problemi ad esso associati: costi nascosti, percentuali elevate di errore, rischi inaccettabili e tempi di implementazione prolungati. Tutto questo grazie a una piattaforma completa e flessibile che soddisfa le esigenze di aziende di ogni dimensione, dalle pi grandi aziende globali alle piccole e medie imprese di ogni parte del mondo. Salesforce.com riduce al minimo i rischi legati allo sviluppo e allimplementazione di applicazioni. Dopo tutto, il compito principe della tecnologia risolvere i problemi delle aziende, non creare ulteriori complicazioni. Con salesforce.com e la tecnologia di cloud computing Force.com, sarai finalmente libero di dedicarti alla risoluzione dei problemi strategici della tua organizzazione, anzich preoccuparti di requisiti infrastrutturali, manutenzione e upgrade. Linfrastruttura di cloud computing promette inoltre risparmi significativi per quanto riguarda i costi amministrativi, stimati in oltre il 50% rispetto al software di tipo client/server. Le aree in cui le computing applications consentono di risparmiare sui costi amministrativi includono: Personalizzazione di base. Gli strumenti point-and-click della tecnologia di cloud computing Force.com consentono agli amministratori e agli utenti aziendali di effettuare direttamente attivit di personalizzazione di base. Reportistica in tempo reale. Le semplici procedure guidate accompagnano gli utenti nella creazione di rapporti e cruscotti digitali (dashboard), liberando larea di attesa IT dalle richieste di

rapporti. Modelli di sicurezza e di condivisione. Il modello di condivisione integrato nellinfrastruttura di cloud computing Force.com protegge i dati riservati velocizzando le attivit di gestione dei profili di sicurezza. Pi lingue e valute. Il supporto integrato per 13 lingue e tutte le valute semplifica la gestione di unapplicazione globale. Non sorprende dunque che tanti CIO abbiano deciso di ristrutturare le loro aziende sulla base di una cloud computing platform.

Tecnologia di cloud computing e sviluppo applicazioni


La tecnologia di cloud computing sta dando inizio a un cambiamento epocale nel mondo dello sviluppo di applicazioni. Proprio come per i cambiamenti che hanno condotto allevoluzione delle tecnologie di pubblicazione dalla carta stampata al digitale, con cui possiamo disporre ora di informazioni su qualsiasi argomento in pochi clic, il passaggio alle cloud computing platform per lo sviluppo di computing applications consente oggi di creare applicazioni robuste e di dimensione aziendale in tempi decisamente pi brevi e a costi notevolmente inferiori. La Cloud Computing Platform Force.com segna linizio di una nuova era per le applicazioni in cloud computing, che permetteranno di estendere la potenza e il successo del CRM online di Salesforce a tutta la tua azienda, non solo ai reparti vendite, assistenza e marketing. Da oggi possibile creare tipologie di applicazioni completamente nuove, grazie a una combinazione di procedure guidate pointand-click senza programmazione, kit di strumenti per i pi diffusi linguaggi di sviluppo per la creazione di applicazioni lato client e Apex Code, il linguaggio di programmazione per la piattaforma Force.com di salesforce.com. Poich le applicazioni risultanti vengono eseguite in nativo sulla piattaforma Force.com, gli sviluppatori ottengono numerosi vantaggi: La tecnologia di cloud computing offre tutti i benefici della multi-tenancy, incluse sicurezza integrata, affidabilit, aggiornabilit e facilit duso. Funzioni subito pronte alluso, incluse funzionalit di analisi, accesso offline e distribuzione mobile per uno sviluppo di applicazioni pi veloce. Libert dalla necessit di gestire e mantenere infrastrutture server, anche per applicazioni con migliaia di utenti. Potrai partecipare a una community composta da migliaia di sviluppatori impegnati nello sviluppo di business applications per le infrastrutture di cloud computing. Il marketplace AppExchange di Force.com consente agli sviluppatori di condividere le proprie business applications e fornisce accesso a decine di migliaia di clienti salesforce.com. Eliminando i problemi legati allo sviluppo di applicazioni tradizionali, la tecnologia di cloud computing ti permette di concentrarti sullo sviluppo di applicazioni aziendali che apportano un valore tangibile alla tua azienda (o ai tuoi clienti). La piattaforma Force.com consente linnovazione IT evitando i costi e le seccature associati a server, soluzioni software singole, connessioni middleware o punto a punto, aggiornamenti, oltre al personale necessario per gestire tutta questa infrastruttura. Comprimi

Ricerche correlate
Integrazione delle applicazioni Utilizza il cloud computing per integrare le applicazioni nei tuoi sistemi CRM e ERP con Force.com. Cloud computing architecture La cloud computing architecture di Force.com elimina le complicazioni derivanti dalla gestione di uninfrastruttura server. CRM e cloud computing Sei in cerca di una soluzione CRM? Prova Salesforce CRM. Hai gi un

sistema CRM? Miglioralo con la piattaforma di cloud computing di Force.com. I vantaggi del cloud computing Scopri i vantaggi dello sviluppo di applicazioni di cloud computing per la tua azienda. Modello di cloud computing Un modello di sviluppo applicazioni basato su cloud adatto sia a piccole imprese che a grandi aziende. Personalizzazione del CRM Personalizza le tue applicazioni aziendali per servizi CRM perfettamente allineati con le esigenze e attivit della tua organizzazione. Sviluppo di applicazioni cloud Sviluppa applicazioni aziendali in modo semplice sulla piattaforma di cloud computing Force.com. Piattaforma di cloud computing Sempre pi aziende sviluppano le loro applicazioni aziendali nella cloud. Scopri perch. Integrazione CRM Integrazione, personalizzazione e distribuzione del CRM in poche settimane, anzich mesi. Prova subito Force.com. Applicazioni cloud per il CRM Sviluppa le tue applicazioni CRM su Force.com; condividile su AppExchange. Servizi di cloud computing Servizi per aiutarti a sviluppare, promuovere e vendere applicazioni basate su cloud. Ideali per ISV e SI. Cloud computing aziendale Sviluppo delle applicazioni aziendali pi rapido e semplice. Ulteriori informazioni Chat in tempo reale salesforce.com Archive All Download Newest

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