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Manuale del Servizio di Negoziazione dei mercati MTA, MAC, AIM e MIV

Versione 1.11

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INDICE
1. Introduzione ............................................................................................. 4
1.1. 1.2. 1.3. Validit .....................................................................................................4 Riferimenti ................................................................................................4 Definizioni ................................................................................................6

2. Caratteristiche generali del sistema........................................................... 8


2.1. La struttura del mercato.............................................................................8 2.2. La struttura dei partecipanti .....................................................................11 2.3. Funzionamento del mercato.....................................................................14 2.3.1. Le fasi e i periodi di mercato ...................................................................14 2.3.1.1. Le fasi di asta ...................................................................................14 2.3.1.2. La fase di negoziazione continua......................................................16 2.3.1.3. Le fasi tecniche ................................................................................17 2.3.2. Il controllo automatico dei prezzi. asta di volatilita ................................18 2.3.2.1. Le aste di volatilit attivate dalla mancata validazione del prezzo teorico di asta......................................................................................................20 2.3.2.2. Attivazione e funzionamento delle aste di volatilit durante la negoziazione continua.........................................................................................24 2.3.3. Tipologie di ordini e modalita di esecuzione ..........................................25 2.3.3.1. Gli ordini degli specialisti ................................................................31 2.3.3.2. La modifica degli ordini e limpatto sulla priorita ...........................32 2.3.4. Contratti ..................................................................................................33 2.3.5. La definizione dei prezzi di mercato su TradElect ...................................33 2.3.6. I tick di negoziazione ..............................................................................34 2.4. Gli orari di negoziazione .........................................................................36 2.5. Indici .......................................................................................................38

Appendici..................................................................................................... 39

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Storia delle revisioni


Data Luglio 2008 Versione 1.0 Descrizione Autore Prima versione del Manuale del Sistema BIt Systems Telematico TradElect dei Mercati MTA ed Expandi Rimozione Appendice 4 Periodi di Mercato Parametri di validit basati sul tempo Novembre 2008 Novembre 2008 1.1 1.2 Modificato paragrafi 2.3.3.1 e 2.3.2 BIt Systems BIt Systems

Settembre 2008

1.1

Modificati paragrafi 2.1, 2.3.6 e 2.4: aggiunto BIt Systems mercato AIM Italia Modificato paragrafo 2.3.3 Modificato paragrafo 2.3.3 BIt Systems

Dicembre 2008

1.3

Dicembre 2008 Gennaio 2009 Aprile 2009 Giugno 2009

1.4 1.5 1.6 1.7

Integrati MAC e OPA Aggiornamenti ETFPlus Aggiornato paragrafo 2.1 Aggiornamento per mercato incorporazione Expandi in MTA

BIt Systems BIt Systems BIt Systems MIV, BIt Systems

Settembre 2009

1.8

Aggiornamento orari di negoziazione par. 2.4

BIt Systems

Novembre 2009

1.9

Aggiornamento orari di negoziazione par. 2.4

BIt Systems

Dicembre 2009

1.10

Fine tuning

BIt Systems

Maggio 2010

1.11

Aggiornamento segmentazione

Borsa Italiana

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1. Introduzione
Il presente documento ha lo scopo di descrivere le specifiche del Sistema Telematico TradElect per i seguenti Mercati regolamentati e sistemi multilaterali di negoziazione (MTF) organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A.: Mercato Telematico Azionario (MTA) MIV Mercato degli Investment Vehicles AIM Italia MAC Mercato Alternativo del Capitale

1.1. VALIDIT
Le indicazioni contenute nel presente documento hanno validit nellambito dei Mercati regolamentati e degli MTF di Borsa Italiana precedentemente descritti.

1.2. RIFERIMENTI
1. Borsa Italiana S.p.A. "Il Regolamento dei mercati organizzati e gestiti dalla Borsa Italiana S.p.A." www.borsaitaliana.it 2. Borsa Italiana S.p.A. Istruzioni al Regolamento dei Mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.A. www.borsaitaliana.it 3. Borsa Italiana S.p.A Guida ai Parametri di negoziazione dei mercati regolamentati organizzati e gestiti da Borsa Italiana. www.borsaitaliana.it 4. BIt Systems S.p.A. EMAPI Programmers Guide MDF/DDM Plus Version No: 2.3.1-04 www.bitsystems.it 5. Service Formats Trading and Information Service Issue: 15 www.bitsystems.it 6. Interface Definition Trading and Information Service Issue: 15
www.bitsystems.it

7. Network Definition Trading and Information Service Issue: 15 www.bitsystems.it 8. Data Definition Trading and Information Service Issue: 15 www.bitsystems.it

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9. Market Configuration Matrix Ref.: TIS 105 www.bitsystems.it


10. Trading Parameters Matrix www.bitsystems.itRegolamento del Mercato Alternativo del Capitale 11. Regolamento del Mercato Alternativo del Capitale

www.mercatoalternativocapitale.it

12. Regolamento del Mercato AIM Italia

www.borsaitaliana.it

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1.3. DEFINIZIONI
Acronimo/Termine Asta di apertura Testo esplicativo della definizione Indica la modalit di negoziazione che prevede limmissione, la modifica e la cancellazione di proposte di negoziazione in un determinato intervallo temporale (pre-asta) al fine della conclusione di contratti in un unico momento futuro (apertura) e a un unico prezzo (prezzo di asta di apertura, o prezzo di apertura) Indica la modalit di negoziazione che prevede limmissione, la modifica e la cancellazione di proposte di negoziazione in un determinato intervallo temporale (pre-asta) al fine della conclusione di contratti in un unico momento futuro (chiusura) e a un unico prezzo (prezzo di asta di chiusura); Indica la societ di gestione Borsa Italiana S.p.A Indica la societ di gestione dei sistemi di compensazione e garanzia Designa la valorizzazione di un parametro accettata per definizione se non altrimenti indicato con limmissione di uno specifico valore. La quantit, definita in termini di numero di strumenti finanziari, relativa a ciascun titolo. Borsa Italiana, provvede a calcolare e pubblicare sul proprio sito internet lEMS per ciascuno strumento finanziario. Indica la tipologia di proposta che deve essere utilizzata dagli operatori specialisti in adempimento degli obblighi previsti dal Regolamento. Tale tipologia di proposta con ununica transazione consente laggiornamento di entrambe le quotazioni in acquisto e in vendita immesse dalloperatore specialista E un quantitativo fissato per ogni valore mobiliare, le proposte di negoziazione devono avere quantit uguale o multipla del lotto minimo. Member Data Feed, indica il servizio di informativa dei dati di mercato destinato agli aderenti ai Mercati Indica i mercati regolamentati, ovvero i relativi comparti, e gli MTF organizzati e gestiti dalla Borsa Italiana S.p.A.. Indicano i mercati iscritti nellelenco di cui allarticolo 63, comma 2, e nella sezione di cui allarticolo 67, comma 1, del Testo Unico della Finanza Indica, la modalit di negoziazione che prevede linserimento, la modifica e la cancellazione di proposte di negoziazione al fine della conclusione, immediata o futura, di contratti Indica, con riferimento al prezzo di una determinata proposta: a) qualsiasi prezzo superiore se la proposta in acquisto; b) qualsiasi prezzo inferiore se la proposta in vendita. Analogamente, i prezzi peggiori sono quelli inferiori se in acquisto e superiori se in vendita. Per gli strumenti finanziari i cui prezzi esprimono tassi di interesse il significato dei prezzi migliori o peggiori invertito rispetto alle definizioni sopra esposte
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Asta di chiusura

Borsa Italiana Cassa di compensazione e Garanzia Default EMS (Exchange Market Size) Executable quote

Lotto Minimo MDF Mercati Mercati regolamentati Negoziazione continua Prezzi migliori (Proposte a ...)

Prezzo di asta di apertura o prezzo di apertura Prezzo di asta di chiusura Proposta di Negoziazione Segmento di mercato Tick X-TRM

Indica il prezzo al quale vengono conclusi i contratti nella fase di apertura. Se il prezzo dellasta di apertura non determinato, pari al prezzo del primo contratto concluso nella fase di negoziazione continua Indica il prezzo al quale vengono conclusi i contratti in asta di chiusura Indica lordine di acquisto o di vendita, per conto di terzi o in conto proprio, immesso dagli operatori nei mercati contenente i dati e le informazioni necessarie per la sua visualizzazione ed esecuzione Indica la suddivisione degli strumenti finanziari in gruppi omogenei dal punto di vista delle modalit e degli orari di negoziazione Indica il valore minimo di scostamento dei prezzi delle proposte di negoziazione, determinato nelle Istruzioni, per ciascuno degli strumenti finanziari negoziabili nei mercati Indica il servizio di Post Trading tramite il quale le operazioni aventi ad oggetto strumenti finanziari sono inviate al servizio di liquidazione gestito da Monte Titoli S.p.A.

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2. Caratteristiche generali del sistema


2.1. LA STRUTTURA DEL MERCATO
Il Sistema TradElect prevede unorganizzazione gerarchica del mercato in segmenti, settori e strumenti finanziari. La tabella n. 1 illustra la struttura prevista per il mercato italiano. Mercato Segmento di Mercato Settore di Mercato Individua i mercati regolamentati organizzati e gestiti da Borsa Italiana Rappresenta una classificazione del mercato che individua un insieme di strumenti finanziari negoziati secondo un modello microstrutturale comune (es. asta di apertura, negoziazione continua e asta di chiusura). Un segmento di mercato pu essere suddiviso in uno o pi settori di mercato. Individua un insieme di strumenti finanziari caratterizzati da una comune sequenza di fasi e periodi di mercato (es. azioni componenti lindice FTSE/MIB o azioni STAR) La seduta di negoziazione rappresentata da una sequenza standard di periodi di mercato a ognuno dei quali assegnato un orario di inizio e un insieme di regole di periodo. La fase di mercato un insieme di periodi omogenei dal punto di vista funzionale (es. asta di apertura, negoziazione continua, fasi tecniche) Rappresenta lo strumento al quale associato il book di negoziazione (es. azioni ordinarie della societ emittente XYZ)
Tabella 1: Struttura del mercato

Periodi di mercato

Strumento finanziario

Si precisa che la definizione tecnica di mercato, segmento e settore pu differire dalla relativa impostazione regolamentare.

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I modelli microstrutturali di base previsti per il mercato italiano sono i seguenti:

Configurazione1 della struttura dei mercati MTA e MIV su TradElect. Segment Code Segment Code Sector Name Sector Code

MB1 MB2 MB3 MM1


OP1 MV1 MV2 MV3

MTA1 MTA2 MTA3 MTA INTERNAT.


TAKE OVER BIDS MIV1 MIV2 MIV3

IFMB I1S I1RS I1X I2S I2SX I3U MTI TOA TOR IM1 IM1X IM2 IM2X IM3U

FTMIB SHARES MTA INSTRUMENTS MTA - STAR INSTRUMENTS MTA INSTRUMENTS NO MO MTA AUC INSTRUMENTS MTA AUC INSTRUMENTS NO MO MTA UNEX AUC RIGHT MTAI SHARES OPA ACCOUNTING BUY OPA ROLING BUY MIV INSTRUMENTS MIV INSTRUMENTS NO MO MIV AUC INSTRUMENTS MIV AUC INSTRUMENTS NO MO MIV UNEX AUC RIGHT

Configurazione della struttura del mercato AIM Italia su TradElect.


1 La configurazione e gli acronimi utilizzati nella tabella per i modelli, i segmenti e i settori dei mercati italiani sono indicativi.

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SegmentCode

SegmentCode

MA1 MA2 MA3

AIM Italia 1 AIM Italia 2 AIM Italia 3

AI1 AI1X AI2 AI2X AIUR

AIM ITALIA Instruments AIM ITALIA Instruments NO MO AIM ITALIA AUC Instruments AIM ITALIA AUC Instruments NO MO AIM ITALIA Unex Auc Rights

Configurazione della struttura del mercato MAC su TradElect. SegmentCode SegmentCode SectorName SectorCode

MAC

Mercato Alternativo del Capitale

MAC1

MAC Sector

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SectorName

SectorCode

2.2. LA STRUTTURA DEI PARTECIPANTI


Il Sistema TradElect consente una struttura gerarchica (opzionale) per i partecipanti al mercato basata su 3 livelli. Pi in dettaglio, ogni intermediario pu sviluppare il proprio accesso al mercato, tenuto conto del: Identificativo operatore (Member ID); Identificativo gruppo di negoziatori (Trader group); Identificativo individuale del negoziatore (Trader ID);

Member ID

La Member ID rappresenta il livello pi alto per definire un partecipante al mercato allinterno di TradElect (legal entity). Il codice Member ID unico ed assegnato da Borsa Italiana. Una Member ID pu essere suddivisa in pi Trader Group, sulla base delle esigenze del partecipante al mercato. Il Trader Group consente al partecipante al mercato di articolare il suo accesso alle negoziazioni in maniera granulare. Infatti, allinterno della medesima Member ID possibile creare pi Trader Group. Al Trader Group sono associate tutte le abilitazioni a svolgere le negoziazioni, basate sui Ruoli come definiti successivamente, nonch i relativi controlli su TradElect (per esempio la cancellazione degli ordini da parte della vigilanza di Borsa Italiana). Ogni Member ID deve avere almeno un Trader Group, mentre ulteriori Trader Group sono opzionali, sulla base delle scelte effettuate dallintermediario. Il Trader Group non mai diffuso al mercato ed il suo codice unico (tra tutte le Member ID). Un Trader Group pu essere suddiviso in pi Trader ID, sempre sulla base delle scelte del partecipante al mercato. La Trader ID rappresenta il massimo livello di dettaglio di TradElect e pu essere utilizzata, per esempio, per individuare il singolo negoziatore. Tuttavia, il suo utilizzo opzionale.

Trader Group

Trader ID

Tutte le Trader ID allinterno dello stesso Trader Group sono sottoposte al medesimo controllo riguardante le autorizzazioni ad effettuare attivit specifiche (ad esempio la negoziazione per conto terzi, market making e cos via). I codici Trader ID, inoltre, non sono mai diffusi al mercato.

Tabella 2: Struttura dei partecipanti

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La struttura di accesso al mercato dei partecipanti pu pertanto essere personalizzata sulla base dei tre livelli, come descritto nella Tabella 2. A tal fine, gli intermediari dovranno fornire a Borsa Italiana i dettagli della propria personalizzazione (la ramificazione di uno o pi codici Trader group con i relativi codici Trader ID), sulla base di quanto definito a livello regolamentare. Con particolare riferimento allidentificativo di gruppo dei negoziatori (Trader Group), si precisa come il suddetto livello di dettaglio possa essere usato dai membri di Borsa Italiana per diverse finalit. Per esempio, un intermediario potrebbe sviluppare la propria struttura di accesso alle negoziazioni, basata su uno o pi Trader Group: per identificare gruppi operativi (trading desk) omogenei quali, per esempio, quelli dedicati allarbitraggio, al trading per conto di clienti terzi interconnessi attraverso Internet, a clienti che utilizzano sistemi di trading algoritmico; per segregare le attivit di negoziazione di diverse succursali/branch appartenenti alla stessa legal entity ; oppure per qualsiasi altra esigenza del partecipante al mercato. Inoltre, gli accessi e i relativi controlli nel Sistema TradElect sono effettuati, sulla base di quanto sopra ricordato, proprio a livello di Trader Group. Borsa Italiana, pertanto, invita tutti i suoi partecipanti a considerare attentamente la propria struttura di partecipazione al mercato. Pi in particolare, gli intermediari dovrebbero utilizzare la configurazione di accesso alle negoziazioni (Member ID, uno o pi Trader Group, uno o pi Trader ID) pi appropriata per le proprie esigenze, sia di business che di controllo delle negoziazioni. Borsa Italiana si riserva inoltre la facolt di richiedere ai partecipanti una determinata configurazione sulla base di valutazioni regolamentari nonch tecniche. Lintroduzione del trader group permette, inoltre, una migliore gestione dei messaggi della piattaforma2. I ruoli I partecipanti al mercato possono configurare lutilizzo di TradElect attraverso un sistema basato sui ruoli. Un ruolo un set definito di attivit che ciascun codice Trader Group pu eseguire sulla piattaforma. Le attivit che si possono assegnare a ciascun ruolo includono tra laltro: la possibilit di inserire ordini e luso di specifiche tipologie di ordini (per esempio ordini con limite di prezzo oppure senza limite di prezzo) la possibilit di inserire quotazioni e luso di specifiche tipologie di quotazioni. A ciascun Trader Group assegnato uno specifico ruolo. Pertanto, nel caso in cui un partecipante abbia configurato la propria struttura di accesso utilizzando una Member ID e un solo Trader Group, questultimo sar caratterizzato almeno da uno specifico ruolo. tecnicamente possibile, comunque, che ad un Trader Group siano assegnati molteplici ruoli.

Esiste, infatti, una relazione molti-a-molti tra il trader group e lo USAP (User Service Access Point), che rappresenta lidentificativo logico della connessione (user id e password) del partecipante al mercato. A ciascun trader group il sistema associa uno USAP di default.

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Infatti, i ruoli possono essere associati a livello di segmento di mercato (per esempio la possibilit di immettere una particolare tipologia di ordini quali quello senza limite di prezzo e cosi via) oppure a livello di strumento negoziabile (per esempio la possibilit di immettere quotazioni in qualit di specialista su un determinato titolo). I ruoli registrati a livello di strumento negoziabile sono diffusi al mercato. Si precisa, comunque, che sebbene i ruoli sono definiti a livello di Trader Group, linformazione diffusa al mercato sar relativa allintera Member ID dellintermediario. Pertanto, se una Member ID si suddivide in pi Trader Group, linformazione diffusa al mercato terr conto di tutti i ruoli dei Trader Group appartenenti proprio a quella Member ID.

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2.3. FUNZIONAMENTO DEL MERCATO


2.3.1. LE FASI E I PERIODI DI MERCATO

La seduta di negoziazione rappresentata dal succedersi di fasi operative (di asta e di negoziazione continua) e di fasi tecniche (es. collegamento degli utenti, chiusura del servizio)3. Ogni fase si articola in una sequenza standard di periodi, a ognuno dei quali assegnato un orario di inizio e un insieme di regole di funzionamento o regole di periodo (es. limiti di variazione dei prezzi, tipologie di ordini ammissibili, le modalit di concatenazione con altri periodi ecc.) A fronte di eventi straordinari di mercato, come le interruzioni della negoziazione continua a seguito di variazioni dei prezzi oltre i limiti impostati, i singoli strumenti finanziari possono seguire una sequenza non standard di periodi.

2.3.1.1. LE FASI DI ASTA Nel corso della seduta di negoziazione, compatibilmente con il modello microstrutturale previsto per ogni settore di mercato, possono svolgersi tre diverse tipologie di fasi di asta, cio di apertura, di chiusura e di volatilit, che si articolano nella sequenza di periodi di seguito illustrata: Tipologia di asta Asta di apertura Asta di chiusura Asta di volatilit4 Sequenza di periodi Pre-asta di apertura Pre-asta di chiusura Pre-asta di volatilit Asta di apertura Asta di chiusura Asta di volatilit

Figura 1: Tipologia di asta e sequenza di periodi

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La lista delle fasi descritta nel documento TIS 105 Market Configuration Matrix Per dettagli sul funzionamento della fase di asta di volatilit si veda il paragrafo 2.3.2.
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Nei periodi di pre-asta di apertura (ACO)5 e di chiusura (ACC) gli operatori possono immettere, modificare o cancellare i propri ordini, che concorrono alla formazione del prezzo teorico di asta secondo le regole sotto riportate. Determinazione del prezzo teorico di asta (PTA) Lalgoritmo di calcolo, valido in tutti i periodi di pre-asta, prevede che il PTA venga determinato come segue: - il PTA pari al valore che assicura la massimizzazione del numero di azioni scambiabili; - se lo stesso quantitativo massimo scambiabile raggiunto a pi livelli di prezzo, il PTA pari al valore che minimizza il numero di strumenti in surplus (chiamato anche sbilancio, ovvero la sommatoria del numero di strumenti corrispondenti agli ordini senza limite di prezzo o a prezzi uguali o migliori rispetto al PTA che non trovano contropartita); - qualora anche lo stesso quantitativo in surplus (non scambiabile) sia raggiunto a pi livelli di prezzo, il PTA coincide con il prezzo pi alto se la maggiore pressione sul lato acquisti o con il prezzo pi basso se la maggiore pressione sul lato vendite 6; - se la pressione di mercato sul lato degli acquisti pari a quella del lato delle vendite, il PTA pari al prezzo pi prossimo allultimo contratto valido; - se non esiste un prezzo di riferimento, il PTA il prezzo pi basso tra quelli risultanti dal passo precedente. Le attivit di immissione, modifica o cancellazione degli ordini nei periodi di pre-asta terminano in un momento contenuto in un intervallo temporale della durata massima di 60 secondi. Dopo tale momento - determinato automaticamente dal sistema in modo casuale - e fino alla conclusione della fase di asta gli operatori possono utilizzare solamente le funzioni informative. A seguito della validazione del prezzo dasta, avviene il passaggio al relativo periodo di asta di apertura, nel quale il sistema verifica se gli ordini presenti sui book di negoziazione possono generare contratti. Lesecuzione degli ordini ha luogo quando sono presenti: uno o pi ordini in acquisto senza limite di prezzo e uno o pi ordini in vendita di qualsiasi tipo; o
Sul Sistema TradElect i periodi sono indicati con acronimi di tre o quattro lettere. Nei periodi che caratterizzano le fasi di asta le prime due lettere individuano la tipologia del periodo mentre le restanti lettere la collocazione temporale del medesimo [es. ACO = Pre-asta (AC) di apertura (O), ACC = Preasta (AC) di chiusura (C); ecc.]. 6 La pressione di mercato determinata dai quantitativi degli ordini presenti sul book di negoziazione in un determinato momento e si suddivide in pressione in acquisto e pressione in vendita. A ogni livello di prezzo (p), la pressione di mercato in acquisto pari alla somma dei quantitativi di tutti gli ordini di acquisto senza limite di prezzo e di quelli con limite di prezzo uguale o superiore al prezzo p. A ogni livello di prezzo (p), la pressione di mercato in vendita pari alla somma dei quantitativi di tutti gli ordini di vendita senza limite di prezzo e di quelli con limite di prezzo uguale o inferiore al prezzo p.
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uno o pi ordini in acquisto di qualsiasi tipo e uno o pi ordini in vendita senza limite di prezzo; o se non sono presenti sul book ordini senza limite di prezzo, uno o pi ordini in acquisto a prezzi maggiori o uguali rispetto a quelli degli ordini in vendita e se il prezzo teorico di asta risulta valido, ovvero ricade allinterno del limiti di variazione dei prezzi previsti in fase di asta (v. paragrafo 2.3.2). Nel caso in cui il prezzo teorico di asta di apertura o di chiusura sia validato, i contratti sono conclusi nei primi istanti del periodo di asta ad un unico prezzo (prezzo di asta) mediante labbinamento degli ordini compatibili di segno contrario immessi durante i periodi di pre-asta. Lordine di esecuzione degli ordini basato sulla regola della priorit di prezzo e, a parit di prezzo, in ordine crescente di tempo di immissione (c.d. priorit di prezzo e di tempo). La reiterazione delle fasi di asta di volatilit successivamente alleventuale mancata validazione del prezzo teorico avviene in maniera diversa nel caso della fase di asta di apertura rispetto a quella di chiusura: - al termine dellasta di apertura, la reiterazione delle fasi di asta di volatilit successive alla mancata validazione del prezzo effettuata per un numero indefinito di volte, cio per tutto il tempo in cui permangano le condizioni di non validit del prezzo teorico nel corso della seduta di negoziazione; - nel caso della mancata validazione del prezzo teorico di asta di chiusura, invece, prevista una sola fase di asta di volatilit. Il prezzo teorico di asta aggiornato e diffuso in tempo reale a ogni sua variazione conseguente limmissione, la modifica o la cancellazione degli ordini. 2.3.1.2. LA FASE DI NEGOZIAZIONE CONTINUA Durante la fase di negoziazione continua (caratterizzata dalla sequenza dei periodi CNT e VWP7, oppure, ove previsto dalla configurazione dei periodi per settore, CNTX e VWPX), gli operatori possono: - immettere, modificare o cancellare ordini; - applicare ordini immessi dagli altri operatori; - utilizzare le funzioni informative. In questa fase, ogni ordine immesso confrontato immediatamente con gli ordini gi presenti sul book di negoziazione in modo da verificare se sussistono le condizioni per lesecuzione. Per ciascuno strumento finanziario, lesecuzione degli ordini ha luogo quando: - il prezzo dellordine entrante in vendita uguale o inferiore rispetto al prezzo pi alto degli ordini di acquisto presenti sul book; oppure - il prezzo dellordine entrante di acquisto uguale o superiore rispetto al prezzo pi basso degli ordini di vendita presenti sul book.

Il periodo VWP connota gli ultimi dieci minuti della fase di negoziazione continua. Lunica differenza tra i periodi CNT e VWP consiste nel funzionamento delle eventuali aste di volatilit che dovessero essere attivate nel corso dei due periodi -v. paragrafo 2.3.2- i la configurazione segmenti-periodi esposta sul documento TIS105.
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La successione temporale di esecuzione degli ordini basata sulla regola della priorit di prezzo e di tempo di immissione. Il prezzo al quale ha luogo lesecuzione degli ordini determinato dal prezzo degli ordini gi presenti sul book, in quanto hanno una priorit temporale superiore, ed limitato dal prezzo dellordine entrante. In particolare per ogni strumento finanziario, il sistema abbina automaticamente gli ordini procedendo alla conclusione dei relativi contratti e genera e invia automaticamente le conferme relative ai contratti conclusi. Gli ordini presenti sul book che sono modificati in modo da migliorare la loro priorit di prezzo sono riverificati dal sistema e sono confrontati con gli altri ordini presenti e possono dar luogo allesecuzione di contratti. La fase di negoziazione continua pu essere interrotta con contestuale attivazione della fase di asta di volatilit in caso di eccessiva variazione nei prezzi dei contratti (si veda il paragrafo 2.3.2). 2.3.1.3. LE FASI TECNICHE Nel corso della seduta di negoziazione sono previste alcune fasi tecniche durante le quali agli operatori non consentita la gestione dei propri ordini, mentre sono disponibili le funzioni informative. Di seguito si illustrano alcuni periodi che caratterizzano le fasi tecniche:
Periodo INI FRC CLS ADM EOD Descrizione Apertura del servizio o pre-negoziazione Periodo di inattivit in fase di asta di chiusura Chiusura del mercato Fase di amministrazione servizio Chiusura del servizio

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2.3.2.

IL CONTROLLO AUTOMATICO DEI PREZZI. ASTA DI VOLATILITA

Al fine di monitorare il regolare svolgimento delle negoziazioni, su TradElect sono implementati meccanismi di controllo automatico preventivo dei prezzi e di interruzione delle negoziazioni in caso di tentato superamento dei limiti di prezzo previsti. Questi meccanismi consistono in una verifica dei prezzi dei contratti in corso di esecuzione, che vengono confrontati con due livelli di prezzi base, chiamati prezzo statico e prezzo dinamico, definiti come segue: Prezzo statico a inizio seduta, pari al prezzo di riferimento del giorno precedente; dopo ogni fase di asta, viene aggiornato al prezzo di conclusione dei contratti di asta; se non vengono conclusi contratti in asta, il prezzo statico aggiornato al prezzo del primo contratto concluso nella fase di negoziazione continua Prezzo dinamico pari al prezzo dellultimo contratto concluso durante la seduta corrente (in asta o in negoziazione continua) oppure, in mancanza di contratti conclusi nella seduta corrente, uguale al prezzo di riferimento del giorno precedente

I limiti minimi e massimi ammissibili per i prezzi dei contratti in corso di esecuzione sono determinati applicando percentuali di scostamento a ciascuno dei due prezzi di cui sopra. Ne derivano pertanto due tipologie di limiti alla variazione dei prezzi dei contratti: Limiti di prezzo statici (LPS) Questi limiti sono calcolati applicando una percentuale minima e massima di scostamento rispetto al prezzo statico. I limiti statici sono attivi durante le fasi di asta e di negoziazione continua. Limiti di prezzo dinamici (LPD) Sono calcolati applicando una percentuale minima e massima di scostamento rispetto al prezzo dinamico. I limiti dinamici sono attivi solo durante la fase di negoziazione continua.

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Il tentativo di esecuzione di contratti a prezzi eccedenti i suddetti limiti statici o dinamici provoca linterruzione delle negoziazioni e la contestuale attivazione di una fase di asta di volatilit, che si articola in: un periodo di pre-asta di volatilit, durante il quale gli operatori possono immettere, modificare o cancellare i propri ordini che concorrono alla formazione del prezzo teorico di asta di volatilit, e un periodo di asta di volatilit, durante il quale avviene leventuale abbinamento degli ordini inseriti nel precedente periodo di pre-asta di volatilit.

Di seguito si illustrano i casi di superamento dei limiti LPS e LPD:

Figura 2: Controllo automatico dei prezzi limite LPS.

Figura 3: Controllo automatico dei prezzi limite LPD

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Il prezzo statico e il prezzo dinamico possono essere modificati da Borsa Italiana per consentire la conclusione di contratti a prezzi eccedenti i limiti di prezzo impostati in via generale. I nuovi prezzi statici e dinamici impostati possono non essere diffusi sui canali informativi. La versione 2009 di TradElect prevede lintroduzione del controllo alla variazione massima del prezzo degli ordini rispetto ai prezzi base. In ogni caso, si raccomanda agli operatori di prestare lattenzione dovuta nellimmissione manuale degli ordini e di impostare adeguatamente sui propri sistemi di controllo i filtri sui prezzi, sulle quantit e sulla frequenza degli ordini trasmessi in conto terzi o in conto proprio, al fine di evitare errori o situazioni di anomalia nel regolare svolgimento delle negoziazioni. I limiti di variazione dei prezzi saranno contenuti nella Guida ai Parametri di negoziazione dei mercati regolamentati organizzati e gestiti da Borsa Italiana, comunicata tramite Avviso e messa a disposizione al seguente indirizzo internet di Borsa Italiana http://www.borsaitaliana.it/documenti/regolamenti/regolamenti/regolamentoborsaistruzionialregolamento.htm. Nei successivi paragrafi viene illustrato il funzionamento delle fasi di asta di volatilit durante i vari momenti in cui si articola la seduta di negoziazione. 2.3.2.1. LE ASTE DI VOLATILIT ATTIVATE DALLA MANCATA VALIDAZIONE DEL
PREZZO TEORICO DI ASTA

Come gi menzionato, il prezzo teorico di asta considerato valido se non supera i limiti di prezzo statici (LPS): in tal caso il prezzo teorico di asta diventa il prezzo di asta effettivo, che viene utilizzato per la valorizzazione dei contratti eseguiti allinizio del periodo di asta. Qualora invece il prezzo teorico di apertura non sia valido, si attiva la fase di asta di volatilit.

A - Funzionamento della fase di asta di volatilit dopo la fase di asta di apertura Modello microstrutturale I Se il prezzo teorico di asta di apertura non valido, lo strumento finanziario automaticamente rinviato in una fase di asta di volatilit caratterizzata dalla successione dei seguenti periodi: pre-asta di volatilit (PXO), con una durata di 10 minuti pi un intervallo variabile della durata massima di 1 minuto, determinato automaticamente dal sistema in modo casuale; asta di volatilit8, con una durata di qualche secondo, determinata principalmente dal numero di ordini eseguibili in questa fase. Al termine del periodo si possono presentare i seguenti scenari: - se il prezzo teorico di asta risulta valido, i contratti sono eseguiti al prezzo di asta e lo strumento finanziario entra nella fase di negoziazione continua; - se il prezzo teorico di asta non valido, viene reiterata la sequenza dei periodi sopra descritta. Se la nuova sequenza si sovrappone temporalmente allinizio della fase di asta
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Nelle figure seguenti lasta di volatilit (di apertura) viene identificata con lacronimo EXO

La validazione del prezzo dasta (VLO per i prezzi dasta dapertura, VLC per i prezzi dasta di chiusura) unoperazione svolta dal sistema al termine delle fasi dasta, non costituisce un periodo a se stante

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di chiusura programmata, lo strumento confluisce automaticamente nella fase di asta di chiusura. Se il prezzo teorico di asta di volatilit non determinato, lo strumento finanziario passa direttamente alla fase successiva prevista (rispettivamente negoziazione continua o asta di chiusura).

Figura 4: Asta di volatilit in caso di non idoneit del prezzo teorico di asta di apertura nel modello microstrutturale I

Modello microstrutturale II Se il prezzo teorico di asta di apertura valido, sono eseguiti i contratti al prezzo di apertura e lo strumento passa alla fase di asta di chiusura, mentre se il prezzo teorico non valido o non determinato, lo strumento passa direttamente alla fase di asta di chiusura9.

A seguito della segmentazione del mercato MTA, dal giugno 2010 il modello microstrutturale II non sar pi attivo
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Figura 5: Asta di volatilit in caso di non idoneit del prezzo teorico di asta di apertura nel modello microstrutturale II

Modello microstrutturale III Se il prezzo teorico di asta di apertura valido, sono eseguiti i contratti al prezzo di apertura e lo strumento passa alle successive fasi tecniche. Se invece il prezzo teorico di asta non valido, lo strumento viene automaticamente rinviato in una fase di asta di volatilit, non reiterabile, caratterizzata dalla successione dei seguenti periodi: pre-asta di volatilit (PXO), con una durata di 5 minuti pi un intervallo variabile della durata massima di 1 minuto, determinato automaticamente dal sistema in modo casuale; asta di volatilit, al termine del quale, se il prezzo teorico di asta risulta valido, i contratti sono eseguiti al prezzo di asta e lo strumento passa dopo qualche secondo alle fasi tecniche di chiusura. Se il prezzo teorico di asta di chiusura non determinato, la chiusura delle negoziazioni avviene senza che sullo strumento sia stata data esecuzione ad alcun contratto.

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Figura 6: Asta di volatilit in caso di non idoneit del prezzo teorico di asta di apertura nel modello microstrutturale

B - Funzionamento della fase di asta di volatilit dopo la fase di asta di chiusura Se il prezzo teorico di asta di chiusura valido, sono eseguiti i contratti al prezzo di chiusura e lo strumento passa alle fasi tecniche. Se invece il prezzo teorico non valido, lo strumento viene automaticamente rinviato in una fase di asta di volatilit, non reiterabile, caratterizzata dalla successione dei seguenti periodi: pre-asta di volatilit (PXC), con una durata di 5 minuti pi un intervallo variabile della durata massima di 1 minuto, determinato automaticamente dal sistema in modo casuale; asta di volatilit10, al termine del quale, se il prezzo teorico di asta risulta valido, i contratti sono eseguiti al prezzo di asta e lo strumento passa dopo qualche secondo alle fasi tecniche di chiusura. Se il prezzo teorico di asta di chiusura non determinato, la chiusura delle negoziazioni avviene senza che sullo strumento sia stata data esecuzione ad alcun contratto

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Nelle figure seguenti lasta di volatilit (di chiusura) viene identificata con lacronimo EXC
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Figura 7: Asta di volatilit in caso di non idoneit del prezzo teorico di asta di chiusura

2.3.2.2. ATTIVAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE ASTE DI VOLATILIT


DURANTE LA NEGOZIAZIONE CONTINUA

Il tentativo di esecuzione di contratti durante la fase di negoziazione continua a prezzi eccedenti uno o entrambi i limiti statici o dinamici provoca linterruzione automatica della negoziazione e la contestuale attivazione di una fase di asta di volatilit caratterizzata dalla successione dei seguenti periodi: pre-asta di volatilit (PXIN), con una durata di 10 minuti pi un intervallo variabile della durata massima di 1 minuto, determinato automaticamente dal sistema in modo casuale; asta di volatilit11, al termine del quale si possono verificare i seguenti scenari: - se il prezzo teorico di asta valido, i contratti sono eseguiti al prezzo di asta di volatilit e lo strumento passa dopo qualche secondo nella fase di negoziazione continua; - se il prezzo teorico di asta non valido, viene reiterata la sequenza dei periodi (i nuovi periodi di pre-asta verranno individuati dalla sigla PXI, seguiti dal periodo di asta di volatilit). Nel caso in cui la reiterazione delle nuove fasi si sovrapponga temporalmente allinizio della fase di asta di chiusura programmata, lo strumento finanziario confluisce nella fase di asta di chiusura. Se il prezzo teorico di asta di volatilit non determinato, lo strumento finanziario passa direttamente alla fase successiva prevista (rispettivamente negoziazione continua o asta di chiusura).

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Nelle figure seguenti lasta di volatilit (interruption) viene identificata con lacronimo EXI
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Figura 8: Asta di volatilit attivata durante il periodo CNT.

Si precisa che se il tentativo di esecuzione di contratti a prezzi superiori ai limiti statici o dinamici avviene nel corso del periodo VWP, lo strumento finanziario rinviato in un periodo di pre-asta di volatilit, che confluisce direttamente nella fase di asta di chiusura. In entrambi i periodi della negoziazione continua (CNT e VWP), lordine che ha provocato il tentativo di superamento di uno dei limiti LPS o LPD viene eseguito fino alla soglia di prezzo massimo (o minimo) consentita dai due limiti e leventuale quantitativo residuo rimane esposto sul book nelle fasi successive sopra richiamate. Si evidenzia inoltre che: - gli ordini del tipo esegui interamente o cancella (Fill Or Kill, FOK) non danno luogo a conclusione di contratti se la fase di asta di volatilit che farebbero scattare per raggiungimento delle soglie di prezzo massime o minime consentite interviene prima della loro esecuzione totale; - gli ordini del tipo esegui e elimina (Execute and Eliminate, ENE) che provocano lattivazione della fase di asta di volatilit per tentativo di superamento dei limiti sono eseguiti parzialmente sino al prezzo minimo o massimo consentito dai parametri impostati. Leventuale volume residuo non eseguito viene eliminato prima del passaggio alla fase di asta di volatilit.

2.3.3.

TIPOLOGIE DI ORDINI E MODALITA DI ESECUZIONE

Un ordine rappresenta un impegno a negoziare sulla base di specifiche condizioni di prezzo e di quantit. Gli operatori possono immettere ordini su specifici titoli e utilizzare specifiche tipologie di ordini in conformit con la configurazione delle autorizzazioni effettuate a livello dei codici identificativi trader group assegnati agli operatori stessi (v. capitolo 2.2). Il contenuto informativo degli ordini comprende tra laltro: il quantitativo, che deve essere compreso tra un minimo e un massimo stabiliti da Borsa Italiana nella Guida ai Parametri di negoziazione; pi in particolare il quantitativo massimo di una proposta di negoziazione pari al valore definito da Borsa Italiana12 * 1EMS; nel caso degli ordini con quantit parzialmente visualizzata (iceberg orders), anche la quantit minima visibile (minimum peak size) stabilita in termini di EMS, come illustrato in seguito;
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Si ricorda che tale valore soggetto a variazione da parte di Borsa Italiana e che leventuale modifica viene notificata tramite Avviso di Borsa
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il prezzo, che deve essere multiplo del tick di negoziazione applicabile e che pu non essere indicato (solo nel caso degli ordini senza limite di prezzo); il tipo di conto (conto proprio o conto terzi); il tipo di operazione (acquisto oppure vendita); il meccanismo di mercato e i parametri di validit (modalit di esecuzione). A ogni ordine TradElect assegna automaticamente due codici: un codice pubblico, che pu essere visto da tutto il mercato e che cambia nel caso lordine venga modificato; un codice privato, conosciuto esclusivamente dalloperatore e dal gestore del mercato, che non cambia durante tutta la vita dellordine. La tipologia di un ordine e il suo contenuto obbligatorio sono definiti dalla combinazione di due fattori: il tipo di meccanismo di mercato e il parametro di validit. Il meccanismo di mercato permette di distinguere tra ordini: con o senza limite di prezzo; anonimi o non anonimi; visibili per intero o parzialmente (ordini con quantit parzialmente visualizzata o iceberg orders). Nella seguente tabella sono illustrate le principali caratteristiche delle diverse tipologie di ordini: Tipologia ordine LO - Ordine con limite di prezzo (Limit Order) MO - Ordine senza limite di prezzo (Market Order) IB - Ordine con quantit parzialmente visualizzata (Iceberg Order) EQ Quotazioni (Executable quote) Limite di prezzo S No S S Anonimo S S S No Quantit nascosta No No S No

Tabella 3: Meccanismi di mercato e tipologie di ordini

Ordini con limite di prezzo (limit orders) Gli ordini con limite di prezzo, immessi senza quantit nascosta, possono essere eseguiti solo a prezzi uguali o migliori rispetto al limite indicato e hanno una priorit di esecuzione sempre inferiore rispetto agli ordini immessi senza limite di prezzo. Al termine dellasta di apertura o dellasta di volatilit le proposte con limite di prezzo ineseguite, in tutto o in parte, sono trasferite automaticamente alla negoziazione continua come proposte con limite di prezzo e con il prezzo e la priorit temporale della proposta originaria. Ordini senza limite di prezzo (market orders) Gli ordini senza limite di prezzo sono eseguibili a qualsiasi prezzo e hanno una priorit di esecuzione sempre superiore rispetto agli ordini immessi con limite di prezzo. Durante la fase di negoziazione continua gli ordini senza limite di prezzo non possono persistere sul book di negoziazione; pertanto, durante tale fase possono essere inseriti solo ordini non persistenti (sono esclusi quindi i parametri di validit GTC e GTT). Al termine dellasta di apertura, dellasta di volatilit oppure dellasta di chiusura le proposte
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senza limite di prezzo ineseguite, in tutto o in parte, sono automaticamente cancellate al termine dellasta. Ordini al meglio (at best) Possono essere immessi solo in fase di negoziazione continua; pi in particolare, durante la negoziazione continua limmissione di una proposta senza limite di prezzo in acquisto determina labbinamento con una o pi proposte di vendita aventi i prezzi pi convenienti esistenti al momento della sua immissione e fino ad esaurimento delle quantit disponibili; analogamente, limmissione di una proposta senza limite di prezzo in vendita determina labbinamento con una o pi proposte di acquisto aventi i prezzi pi convenienti esistenti al momento della sua immissione e fino ad esaurimento delle quantit disponibili. Limmissione di proposte senza limite di prezzo pu essere effettuata solo in presenza di almeno una proposta di negoziazione di segno contrario con limite di prezzo. Gli ordini at best sono immessi senza limite di prezzo e sono caratterizzati dai parametri di validit Esegui e Cancella o Esegui o Cancella (si veda la successiva tabella 4). Ordini con quantit parzialmente visualizzata (iceberg orders) Sono ordini con limite di prezzo che permettono la visualizzazione sul book solo di una parte della quantit totale. Il quantitativo parziale visibile (minimum peak size) deve essere almeno pari a 0,4 * 1 EMS. Lesecuzione dellintera quantit visualizzata genera automaticamente una nuova proposta. Tale proposta esposta nel mercato con la medesima quantit parziale visualizzata o leventuale residuo rispetto al quantitativo totale, con il prezzo della proposta originaria e con la priorit temporale coincidente con lorario della generazione della nuova proposta. I parametri di validit definiscono le condizioni per cui un ordine viene immesso sul book e le condizioni per cui, se non completamente eseguito, viene cancellato automaticamente dal sistema. Esistono tre differenti categorie di parametri di validit: basata sullesito dellordine; basata sul tempo; basata sulla fase di mercato. Parametri di validit basata sullesito dellordine I parametri basati sullesito dellordine, che definiscono il comportamento degli ordini non persistenti, sono: esegui o cancella, oppure tutto o niente (FOK - Fill or Kill): definisce un ordine che pu essere eseguito immediatamente e solo per intero. Se sul lato opposto del book non esistono uno o pi ordini compatibili per un quantitativo complessivo almeno uguale a quello dellordine FOK, allora lordine viene automaticamente cancellato; esegui e cancella (ENE - Execute and Eliminate): definisce un ordine che viene eseguito parzialmente o per intero, compatibilmente con le quantit disponibili sul lato opposto del book. La parte ineseguita dellordine viene cancellata automaticamente dal sistema.

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Validity Type ENE

Nome Esegui e cancella (Execute and Eliminate) Esegui o cancella (Fill or Kill)

Immissione Immessi nel sistema di negoziazione per una esecuzione totale o parziale dellordine Immessi nel sistema di negoziazione per una esecuzione totale dellordine

Cancellazione La quantit non eseguita viene immediatamente cancellata. Se non eseguibile per intero, lordine viene immediatamente cancellato.

FOK

Tabella 4: parametri di validit basata sullesito dellordine

Durante la negoziazione continua, lutilizzo di uno dei parametri di cui sopra senza specificare un limite di prezzo determina limmissione dei cos detti ordini at best. Tali ordini sono eseguiti ai livelli di prezzo pi convenienti presenti sul lato opposto del book, mentre la quantit non eseguita (che potrebbe corrispondere allintera quantit nel caso di ordine FOK) viene cancellata automaticamente. Se invece un ordine rispettivamente del tipo FOK (o ENE) contiene un limite di prezzo, la sua immissione comporta lesecuzione per intero (o parziale) dellordine a prezzi uguali o migliori rispetto al prezzo limite indicato, pena la sua cancellazione totale (o della parte non eseguita). Parametri di validit basati sul tempo (ordini persistenti) I parametri basati sul tempo, che definiscono il comportamento degli ordini persistenti, sono: valido fino alla cancellazione (GTC - Good Till Cancelled): definisce un ordine che rimane sul mercato per il periodo massimo consentito dal sistema13, che per il mercato MTA pari a 30 giorni, per MTA International pari a 1 giorno; valido fino a un determinato momento (GTT - Good Till Time): definisce un ordine che rimane sul mercato fino al giorno e allora specificata dalloperatore. Validity Type GTC Nome Valido sino a cancellazione (Good Till Cancelled) GTT Valido sino a un determinato momento (Good Till Time) Immissione Immediatamente immesso sul book Immediatamente immesso sul book Cancellazione La parte ineseguita rimane sul mercato fino al periodo massimo previsto (30 giorni) La parte ineseguita rimane sul mercato fino a una data e ora specificate

Tabella 5: Parametri di validit basata sul tempo

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Il parametro valido fino alla cancellazione presente su TradElect si differenzia dallomonimo tipo attualmente presente sulla piattaforma Affari. Infatti, mentre il parametro VSC (Affari) prevede la cancellazione del residuo ineseguito al termine della seduta di negoziazione del mercato diurno, il GTC (TradElect) permette di mantenere lordine per il massimo periodo di tempo previsto per il mercato. Un ordine analogo allattuale VSC (Affari) rappresentato dallordine del tipo Good For Day (GFD) di cui alla tabella 6.
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Al termine dellasta di chiusura le proposte con limite di prezzo ineseguite, in tutto o in parte, qualora sia stata specificata la modalit di esecuzione GTT o GTC sono automaticamente trasferite alla fase di pre-asta di apertura del giorno successivo con il prezzo e la priorit temporale della proposta originaria. Parametri di validit basata sulla fase di mercato (ordini con attivazione differita) I parametri basati sulla fase di mercato (v. paragrafo 2.3.1) definiscono limmissione o la cancellazione degli ordini in base allinizio o al termine di uno specifico periodo della seduta di negoziazione14. Prima che lordine sia attivato e divenga effettivo sul book di negoziazione non visibile agli altri operatori e non partecipa al processo di formazione dei prezzi. Al momento dellattivazione lordine avr una priorit di tempo inferiore agli ordini gi presenti sul mercato, mentre in relazione agli altri ordini della stessa categoria avr una priorit che dipende dal momento in cui stato immesso dalloperatore nel sistema di negoziazione.

A Ordini attivi:

Negoziazione continua
Ordini con attivazione differita B

Pre-asta

Asta

Figura 9: Regole di priorit degli ordini con validit basata sulla fase di mercato Gli ordini attivi A hanno priorit temporale maggiore rispetto a B e a C Gli ordini con visualizzazione differita B hanno priorit inferiore rispetto ad A, ma superiore rispetto a C Gli ordini attivi C hanno priorit inferiore rispetto ad A e a B

TradElect permette lutilizzo di una gamma ampia di ordini con attivazione differita, come risulta dalla seguente tabella:

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Il funzionamento analogo a quello degli ordini validi solo in asta di chiusura (VAC) presenti sulla piattaforma Affari.

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Validity Type ATC ATO

Nome Valido solo in asta di chiusura (At the Close) Valido solo in asta di apertura (At the Open) Valido solo in asta (Good for Auction) Valido per la seduta (Good for Day)

Immissione Allinizio della prima asta di chiusura Allinizio della prima asta di apertura Allinizio della prima asta successiva (di apertura, di chiusura o di volatilit) Immediata

Cancellazione Alla fine dellasta di chiusura Alla fine dellasta di apertura Alla fine dellasta successiva Alla fine dellasta di chiusura

GFA

GFD

Tabella 6: parametri di validit basata sulle fasi di mercato

La cancellazione delle pdn con validit temporale segue quanto riportato in Tabella 6, salvo diversa configurazione prevista nella market configuration matrix (si veda TIS105 tab 5HV Period Handling Val Type, colonna ExpireAtStart) Messaggi multipli (basket messages) TradElect permette limmissione, la cancellazione e la modifica di pi ordini allinterno dello stesso segmento usando un unico messaggio, denominato messaggio multipli. Tramite un messaggio multiplo possono essere gestiti pi ordini dello stesso tipo (immissione, cancellazione o modifica) relativi a strumenti finanziari che appartengono allo stesso segmento. TradElect elabora singolarmente e parallelamente le diverse istruzioni, senza peraltro garantire lomogeneit degli esiti dei singoli ordini elaborati. I messaggi multipli sono privati, essendo utilizzati esclusivamente nelle comunicazioni tra operatore e gestore del sistema. Cancellazione automatica di ordini a seguito di stacco di dividendi o di corporate actions In occasione di stacco di dividendi o di operazioni di aumento di capitale, di scissione, di frazionamento e di raggruppamento, tutti gli ordini relativi allo strumento interessato non eseguiti al termine della seduta antecedente la data di stacco del dividendo o di efficacia della corporate action vengono automaticamente cancellati.

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2.3.3.1. GLI ORDINI DEGLI SPECIALISTI Nello svolgimento della attivit di sostegno alla liquidit gli operatori specialisti dovranno utilizzare una tipologia specifica di ordini, le quotazioni (executable quotes), costituite da coppie di ordini in conto proprio, persistenti e non anonimi. Tramite una quotazione possibile immettere contemporaneamente un ordine in acquisto e uno in vendita sullo stesso strumento finanziario. I due ordini si comportano sul book come due ordini indipendenti15. Le caratteristiche - dimensionali e di spread denaro lettera - delle quotazioni, come definite da Borsa Italiana per ogni strumento finanziario, vengono preventivamente controllate dal sistema. Pi precisamente, le proposte immesse dagli operatori che non rispettano i parametri di quantit e di prezzo relativi agli obblighi di quotazione non sono accettate dal sistema16. La funzionalit basket message descritta al paragrafo precedente utilizzabile anche nel caso delle quotazioni. Gli obblighi degli operatori specialisti, contenuti nelle Istruzioni di Borsa Italiana, sono cos rappresentati: - quantitativo minimo giornaliero, calcolato come EMS*moltiplicatore; - quantitativo minimo della proposta, calcolato come EMS*moltiplicatore; - spread, calcolato come rapporto della la differenza tra il prezzo di vendita e il prezzo di acquisto e la loro semisomma. I valori dei moltiplicatori e gli spread massimi per i mercati MTA e MIV sono contenuti nelle Istruzioni di Borsa Italiana; per il mercato AIM Italia nel Manuale delle negoziazioni del mercato stesso; per il mercato MAC nel Regolamento del mercato. I valori degli EMS sono comunicati mediante Avviso. Si precisa inoltre che le executable quotes sono automaticamente cancellate dal sistema quando iniziano specifici periodi, indicati in dettaglio nel documento TIS105

15

Nel caso in cui un lato della quotazione venga eseguito parzialmente o per intero, lordine presente sullaltro lato del book continua a essere valido. 16 Le peculiarit delle quotazioni su TradElect sono il controllo preventivo sopra richiamato e il non anonimato.
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2.3.3.2. LA MODIFICA DEGLI ORDINI E LIMPATTO SULLA PRIORITA Gli ordini immessi sullorder book sono ordinati ed eseguiti secondo una priorit primaria di prezzo e una secondaria di tempo. Gli ordini senza limite di prezzo hanno sempre una priorit di esecuzione maggiore rispetto agli ordini immessi con limite di prezzo17. La modifica degli ordini immessi pu portare a cambiamenti nelle priorit di prezzo e di tempo, come illustrato nelle seguenti tabelle 7 e 8. Campo modificato Dimensione ordine Modifica Aumento (iceberg orders) Aumento (altri ordini) Riduzione Prezzo dellordine Validit temporale Identificativo operatore Identificativo cliente Miglioramento Peggioramento Nessun cambiamento Nessun cambiamento Nessun cambiamento Impatto sulle priorit Nessun impatto Perdita priorit temporale Nessun impatto Aumento priorit di prezzo Perdita priorit di tempo Perdita priorit di prezzo Perdita priorit di tempo Nessun impatto Nessun impatto Nessun impatto Cambiamento del codice pubblico dellordine Nessun impatto Nuovo codice pubblico Nessun impatto Nuovo codice pubblico Nuovo codice pubblico Nessun impatto Nessun impatto Nessun impatto

Tabella 7: Impatto del cambiamento di un ordine sulla priorit dellordine

Cambiamento della quantit di un iceberg order Aumento Riduzione a una quantit superiore rispetto alla quantit visibile Riduzione a una quantit inferiore alla quantit visibile

Quantit nascosta Aumento Riduzione Rimozione

Quantit visibile Nessun impatto Nessun impatto Riduzione

Tabella 8: impatto della riduzione della quantit negli iceberg orders

A differenza di quanto avviene per le altre tipologie di ordini, nel caso delle quotazioni (EQ) la riduzione della quantit provoca la perdita della priorit temporale (vedi tabella 9)

17 Al vantaggio circa la priorit nellesecuzione si affianca il rischio di non definire un prezzo limite a cui eseguire la negoziazione.

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Campo modificato Dimensione degli ordini Dimensione degli ordini Prezzo acquisto o vendita Prezzo acquisto o vendita

Modifica Aumento Riduzione Miglioramento Peggioramento

Impatto sulle priorit Perdita priorit di tempo Perdita priorit di tempo Aumento priorit di prezzo Perdita priorit di tempo Perdita priorit di prezzo Perdita priorit di tempo

Tabella 9: impatto sulle priorit della modifica di una quotazione

Nel caso venga modificato un solo ordine componente una quotazione, la priorit di prezzo e di tempo dellaltro ordine non cambia. 2.3.4. CONTRATTI

Labbinamento di due proposte di negoziazione provoca la conclusione di un contratto individuato univocamente da un identificativo contratto; lidentificativo contratto assegnato automaticamente dal sistema a ogni abbinamento proposte. 2.3.5. LA DEFINIZIONE DEI PREZZI DI MERCATO SU TRADELECT

Prezzo di apertura Il prezzo di apertura: pari al prezzo di conclusione dei contratti nellasta di apertura se il prezzo dellasta di apertura non determinato, pari al prezzo del primo contratto concluso nella fase di negoziazione continua. Per le modalit di determinazione del prezzo di asta di apertura si vedano il paragrafo 2.3.1.1 e le appendici 1 e 2 della presente guida. Prezzo di riferimento Il prezzo di riferimento pari al: prezzo di asta di chiusura; qualora non sia possibile determinare il prezzo dellasta di chiusura, il prezzo di riferimento pari alla media ponderata dei contratti conclusi negli ultimi 10 minuti della fase di negoziazione continua; qualora non sia possibile determinare il prezzo dellasta di chiusura e non sono stati conclusi contratti durante gli ultimi 10 minuti della fase di negoziazione continua, il prezzo di riferimento pari al prezzo dellultimo contratto concluso nel corso dellintera seduta di negoziazione; qualora non siano stati conclusi contratti nel corso dellintera seduta di negoziazione, il prezzo di riferimento pari al prezzo di riferimento del giorno precedente.

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Prezzi base statico e dinamico I prezzi base sono utilizzati per il controllo automatico dei prezzi dei contratti. In particolare, il prezzo base statico pari al prezzo di riferimento della seduta precedente fino alla conclusione dei contratti in asta di apertura. A inizio seduta e fino alla conclusione dei contratti in asta di apertura, pertanto, la variazione massima consentita del prezzo di asta commisurata al prezzo di riferimento della seduta precedente. Dopo ogni fase di asta, anche di volatilit, il prezzo base statico pari al prezzo di conclusione dei contratti in asta18. Se non vengono conclusi contratti in asta, il prezzo base statico aggiornato al prezzo del primo contratto concluso nella fase di negoziazione continua. Il prezzo base dinamico pari al prezzo dellultimo contratto concluso durante la seduta corrente (in asta o in negoziazione continua) oppure, in mancanza di contratti conclusi nella seduta corrente, uguale al prezzo di riferimento del giorno precedente. Per ulteriori dettagli sul funzionamento dei limiti massimi di variazione dei prezzi dei contratti si veda il paragrafo 2.3.2. Prezzo ufficiale Il prezzo ufficiale giornaliero di ciascuno strumento finanziario pari al prezzo medio ponderato dellintera quantit negoziata sullo stesso durante la seduta. Il prezzo medio ponderato calcolato e diffuso nel corso della seduta ad ogni esecuzione di contratto.

2.3.6.

I TICK DI NEGOZIAZIONE

Il tick la variazione minima tra due prezzi che possono essere immessi nel mercato. Gli ordini immessi su uno strumento finanziario devono essere multipli del tick di negoziazione valido per lo strumento stesso. Il tick rappresenta la frazione di ununit predefinita della valuta in cui il titolo negoziato (es. 0,0025 euro). In TradElect, per ogni segmento di mercato definita una matrice che assegna a vari intervalli di prezzo degli ordini un differente tick di negoziazione. Il prezzo dellordine entrante validato se il suo valore multiplo del tick corrispondente al segmento di mercato cui appartiene lo strumento finanziario. Per i mercati MTA i MIV i prezzi delle proposte di negoziazione possono essere multipli di valori, stabiliti per ogni strumento finanziario e per ogni seduta di mercato in relazione ai prezzi delle proposte inserite come segue: a) azioni, warrant, quote di fondi chiusi e diritti di opzione:
Prezzo delle proposte di negoziazione inserite (Euro) maggiore o uguale a 0 0,2501 1,0001 2,0001 5,0001 .
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Moltiplicatore (Tick) 0,0001 0,0005 0,0010 0,0025 0,0050

minore o uguale a 0,2500 1,0000 2,0000 5,0000 10,0000

10,0001

0,0100

b) obbligazioni convertibili: per ogni prezzo delle proposte di negoziazione inserite il tick pari a 0,01. Per il mercato AIM Italia i prezzi delle proposte di negoziazione possono essere multipli di valori (tick) stabiliti per ogni strumento finanziario e per ogni seduta di mercato in relazione ai prezzi delle proposte inserite, come segue:
Prezzo delle proposte di negoziazione inserite (Euro) maggiore o uguale a 0,2500 0,2501 1,0000 1,0001 2,0000 2,0001 5,0000 5,0001 10,0000 Superiore a 10,0000 Moltiplicatore (Tick) 0,0001 0,0005 0,0010 0,0025 0,0050 0,0100

I parametri relativi al mercato MAC sono disponibili al sito www.mercatoalternativocapitale.it

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2.4. GLI ORARI DI NEGOZIAZIONE

Modalit di negoziazione dei mercati MTA e MIV Le negoziazioni nei segmenti MB1, MV1 ed MM1 avvengono con le modalit di asta e negoziazione continua, con i seguenti orari: 08.00 09.00 09.00 17.25 17.25 17.30 asta di apertura negoziazione continua; asta di chiusura

Modalit di negoziazione dei titoli in OPA 1. Le negoziazioni nel segmento OPA sono ripartite in due settori, Accounting e Rolling. Per quanto riguarda il settore accounting le modalit di negoziazione sono quelle di asta, secondo i seguenti orari: 08.00 17.40 17.40 17.50 2. pre-asta di apertura, cancellazione proposte

le modalit di negoziazione nel giorno di scadenza dellOPA Accounting sono quelle di asta, secondo i seguenti orari: 08.00 17.40 17.40 17.43 pre-asta e asta di apertura, conclusione contratti

3.

Per quanto riguarda il settore OPA Rolling, le modalit di negoziazione sono quelle di asta, secondo i seguenti orari: 08.00 17.40 17.40 17.43 pre-asta e asta di apertura, conclusione contratti

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Modalit di negoziazione del mercato AIM Italia Le negoziazioni nel segmento MA1 avvengono con le modalit di asta e negoziazione continua, con i seguenti orari:

08.00 09.00 09.00 17.25 17.25 17.30

asta di apertura negoziazione continua; asta di chiusura

Modalit di negoziazione del mercato MAC Gli strumenti finanziari quotati sul mercato MAC trattano in un unico segmento, costituito da un singolo settore. Le negoziazioni nella sessione dasta avvengono con i seguenti orari: 08.00 11.00 (11.00.00 11.00.59) 11.00 (11.00 11.00.59) pre-asta e asta di apertura, asta di apertura, fase di apertura e conclusione dei contratti

Ulteriori dettagli in merito al mercato MAC sono disponibili al sito www.mercatoalternativocapitale.it

I dettagli sui metodi e gli orari di negoziazione per ogni segmento / settore tecnologico, configurato sul sistema TradElect, sono riportati sul documento TIS 105 - Market Configuration Matrix, disponibile sul sito http://www.borsaitaliana.it nella sezione Servizi di Trading / Mercati BIt TradElect

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2.5. INDICI
Borsa Italiana diffonde giornalmente i seguenti indici informativi: Indice FTSE MIB Indice FTSE Italia Mid Cap Indice FTSE Italia Small Cap Indice FTSE Italia All Share Indice FTSE Italia Mib Storico Indici FTSE Italia settoriali Indice FTSE Italia Micro Cap Indice FTSE Italia Star

Le Regole di Base che definiscono la metodologia per il FTSE MIB e per tutti gli indici sopra indicati sono consultabili sul sito www.ftse.com/italia, unitamente alle informazioni sulle performance, alle specifiche di prodotto e ad ogni altro documento disponibile.

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APPENDICI
Appendice 1 - Determinazione prezzo teorico di asta

Note: 1. V. capitolo 2.3.4. 2. Se non esiste un prezzo di riferimento il sistema inibisce la possibilit di inserire ordine senza limite di prezzo.

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Appendice 2 - Determinazione prezzo teorico di asta - esemplificazioni

Lalgoritmo di determinazione del prezzo teorico dasta tiene conto delle seguenti regole: 1) massimizzare la quantit scambiabile; 2) minimizzare il surplus (se esiste pi di prezzo che rispetta la regola n. 1); 3) tenere conto della pressione di mercato (se esiste pi di prezzo che rispetta la regola n. 1 e 2); 4) minimizzare la volatilit dei prezzi (se esiste pi di prezzo che rispetta le regole di cui ai punti precedenti).
Regola n. 1 Massimizzare la quantit scambiabile

Nellesempio seguente, la quantit scambiabile risulta massima (50.000) al prezzo di 102. Questo pertanto il valore del prezzo teorico di asta.
Book aggregato Acquisto Qt aggregata per livello di prezzo 0 30.000 40.000 55.000 70.000 90.000 Prezzo Vendita Qt aggregata per livello di prezzo 75.000 40.000 25.000 20.000 5.000 0 Pressione di Mercato Acquisto Pressione cumulata lato acquisto 0 30.000 70.000 125.000 195.000 285.000 Vendita Pressione cumulata lato vendita 165.000 90.000 50.000 25.000 5.000 0 Quantit scambiabile 0 30.000 50.000 25.000 5.000 0

104 103 102 101 100 99

Regola n. 2 Minimizzare il surplus

Nellesempio seguente, lapplicazione della regola 1 non permette di individuare un prezzo univoco in quanto la quantit massima scambiabile, 30.000 azioni, associabile ai prezzi 8, 9, 10, 11 e 12. Applicando congiuntamente le regole 1 e 2 il prezzo teorico di asta pari a 12 (il valore assoluto del surplus, 20.000, inferiore a tutti gli altri quantitativi in surplus).
Book aggregato Acquisto Prezzo Vendita Qt aggregate Qt aggregata per per livello di livello di prezzo prezzo 0 0 5.000 10.000 15.000 25.000 40.000 60.000 200.000 MO 15 14 13 12 11 10 9 8 30.000 50.000 40.000 30.000 20.000 0 0 0 0 Pressione di Mercato Acquisto Vendita Pressione cumulata lato acquisto 0 5.000 15.000 30.000 55.000 95.000 155.000 355.000 Pressione cumulata lato vendita 170.000 120.000 80.000 50.000 30.000 30.000 30.000 30.000 Quantit scambiabile 0 5.000 15.000 30.000 30.000 30.000 30.000 30.000

Surplus -170.000 -115.000 -65.000 -20.000 25.000 65.000 125.000 325.000

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Regola n. 3 Considerare la pressione di mercato

Nel caso in cui lapplicazione delle regole 1 e 2 non permetta lindividuazione di un prezzo univoco, il prezzo teorico di asta pari al prezzo che massimizza la quantit scambiabile, minimizza il surplus e tiene conto della pressione di mercato. Se la pressione di mercato prevalente sul lato degli acquisti, si presume che i prezzi debbano avere una tendenza ascendente e quindi viene scelto il prezzo massimo tra quelli considerati. Diversamente, se la pressione prevalente registrata sul lato delle vendite, il prezzo teorico di apertura quello minimo tra i prezzi possibili. Nellesempio sotto riportato lapplicazione delle regole 1 e 2 non permette di individuare un prezzo univoco in quanto in corrispondenza dei valori 12 e 13 viene massimizzata la quantit scambiabile (35.000) e minimizzato il valore assoluto del surplus (20.000). Per determinare quale dei due prezzi rimasti il prezzo teorico di apertura, si passa alla valutazione della pressione cumulata di mercato. Come si pu notare, il pi elevato livello di pressione tra i due prezzi si registra sul lato degli acquisti (55.000). Il prezzo teorico di apertura pertanto il pi alto dei due rimasti, cio 13.
Book aggregato Acquisto Prezzo Vendita Qt aggregata Qt aggregata per per livello di livello di prezzo prezzo 5.000 0 15.000 15.000 20.000 0 15.000 20.000 M.O. 16 15 14 13 12 11 10 10.000 35.000 25.000 25.000 0 10.000 15.000 0 Pressione di mercato Acquisto Vendita Pressione cumulata lato acquisto 5.000 20.000 35.000 55.000 55.000 70.000 90.000 Pressione cumulata lato vendita 120.000 85.000 60.000 35.000 35.000 25.000 10.000 Quantit scambiabile 5.000 20.000 35.000 35.000 35.000 25.000 10.000

Surplus -115.000 -65.000 -25.000 20.000 20.000 45.000 80.000

Regola n. 4 Minimizzare la volatilit dei prezzi

Nel caso in cui lapplicazione delle prime tre regole non permetta la definizione di un prezzo univoco, il prezzo teorico di asta determinato in modo da essere il pi prossimo al prezzo di riferimento . Nellesempio seguente, lapplicazione delle prime tre regole individua come potenziali prezzi teorici di asta i valori 13 e 14, in quanto entrambi massimizzano la quantit scambiabile (35.000) e minimizzano il valore assoluto del surplus (20.000), senza per definire in modo univoco la pressione di mercato (il massimo, pari a 55.000, presente su entrambi i lati di mercato). In questa situazione, il prezzo teorico di asta viene scelto in modo tale da ridurre la volatilit dei corsi rispetto al prezzo di riferimento. Di seguito vengono descritti i possibili scenari: a) se prezzo dellultimo contratto precedente pari ad esempio a 15 (maggiore quindi dei potenziali prezzi teorici di asta), il prezzo teorico di asta pari a 14; b) se il prezzo dellultimo contratto precedente pari a 12 (minore quindi dei potenziali prezzi teorici di asta), il prezzo teorico di asta uguale a 13; c) se il prezzo dellultimo contratto precedente compreso tra il maggiore ed il minore tra i due prezzi da considerare, ad esempio 13,5, il prezzo teorico di asta pari al prezzo dellultimo contratto stesso, cio 13,5;

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Book aggregato Acquisto Prezzo Vendita Qt aggregata Qt aggregata per per livello di livello di prezzo prezzo 5.000 0 15.000 15.000 20.000 10.000 15.000 45.000 MO 16 15 14 13 12 11 10 10.000 35.000 25.000 20.000 0 10.000 15.000 0

Pressione di Mercato Acquisto Vendita Pressione cumulata lato acquisto 5.000 20.000 35.000 55.000 65.000 80.000 125.000 Pressione cumulata lato vendita 115.000 80.000 55.000 35.000 35.000 25.000 10.000 Quantit scambiabile 5.000 20.000 35.000 35.000 35.000 25.000 10.000

Surplus -110.000 -60.000 -20.000 20.000 30.000 55.000 115.000

Se non esiste un prezzo di riferimento (ad esempio per gli strumenti di nuova quotazione) e non sono stati eseguiti contratti, il prezzo teorico di asta pari al minor livello di prezzo individuato; nellesempio di cui sopra, il prezzo teorico sarebbe pari a 13.

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Appendice 3 - Periodi di mercato e tipi di ordini ammessi Di seguito si fornisce una sintesi, soggetta a possibili cambiamenti, tra quanto disponibile oggi sulla piattaforma Affari e quanto disponibile sulla nuova piattaforma TradElect limitatamente alle fasi di preasta:
Piattaforma Affari
SI

Descrizione
Proposte con limite di prezzo e modalit VSC

Piattaforma TradElect
SI

Note
Nella nuova piattaforma la modalit VSC replicata dal parametro valido per la seduta (GFD). Nella nuova piattaforma la modalit VSC replicata dal parametro valido per la seduta (GFD). Si sottolinea che, a differenza di oggi, la proposta cancellata al termine dellasta e non al termine della seduta di negoziazione. Nella nuova piattaforma la modalit VSD replicata dal parametro valido fino a un determinato momento (GTT) Nella nuova piattaforma la modalit VSD replicata dal parametro valido fino a un determinato momento (GTT), anche se la proposta, per la parte ineseguita, cancellata al termine della fase di asta. -

Proposte senza limite di prezzo e modalit VSC

SI

SI

Proposte con limite di prezzo e modalit VSD

SI

SI

Proposte senza limite di prezzo e modalit VSD

SI

SI

Proposte con limite di prezzo e modalit EEC Proposte senza limite di prezzo e modalit EEC Proposte con limite di prezzo e modalit VAC Proposte senza limite di prezzo e modalit VAC Proposte con limite di prezzo e modalit valida fino a cancellazione (GTC) Proposte senza limite di prezzo e modalit valida fino a cancellazione (GTC) Proposte con limite di prezzo e modalit valida solo in asta (GFA) Proposte senza limite di prezzo e modalit valida solo in asta (GFA) VSC: valida sino a cancellazione VSD: valida sino a data specificata EEC: esegui e cancella VAC: valida in asta di chiusura

SI SI

NO NO

SI

SI

Tale parametro disponibile sia per la fase di asta di apertura che per quella di chiusura (ATO e ATC). Tale parametro disponibile sia per la fase di asta di apertura che per quella di chiusura (ATO e ATC). Il parametro GTC pu essere considerato analogo al parametro VSC della piattaforma Affari fatto salvo che la permanenza sul book 30 gg. di calendario. La parte inseguita viene cancellata al termine della fase di asta. Proposta attivata allinizio della prima fase di asta successiva allimmissione (di apertura, di chiusura e o di volatilit). La parte ineseguita cancellata al termine della fase stessa. Proposta attivata allinizio della prima fase di asta successiva allimmissione (di apertura, di chiusura e o di volatilit). La parte ineseguita cancellata al termine della fase stessa.

SI

SI

NO

SI

NO

SI

NO

SI

NO

SI

(rif. Regolamento art. 4.1.4, comma 1);

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Di seguito si fornisce una sintesi, soggetta a possibili cambiamenti, tra quanto disponibile oggi sulla piattaforma Affari e quanto disponibile sulla nuova piattaforma TradElect limitatamente alla fase di negoziazione continua:
Piattaforma Affari
SI

Descrizione
Proposte con limite di prezzo e modalit VSC Proposte senza limite di prezzo e modalit VSC Proposte con limite di prezzo e modalit VSD Proposte senza limite di prezzo e modalit VSD Proposte con limite di prezzo e modalit EEC

Piattaforma TradElect
SI

Note
Nella nuova piattaforma la modalit VSC replicata dal parametro valido per la seduta (GFD) Nella nuova piattaforma la modalit VSD replicata dal parametro valido fino a un determinato momento (GTT) Il nuovo parametro denominato esegui e cancella (ENE). La parte ineseguita immediatamente cancellata. Il nuovo parametro denominato esegui e cancella (ENE) e le proposte inserite sono definite at best. Nella nuova piattaforma una proposta senza limite di prezzo e modalit di esecuzione ENE abbinata con le proposte presenti ai pi convenienti livelli di prezzo del lato opposto del book, diversamente dallattuale funzionamento, dove lesecuzione si ferma al primo livello di prezzo. La parte ineseguita immediatamente cancellata. Il nuovo parametro denominato esegui o cancella (FOK). Se la proposta non eseguibile per intero, viene immediatamente cancellata. Il nuovo parametro denominato esegui o cancella (FOK) e le proposte inserite sono definite at best. Nella nuova piattaforma una proposta senza limite di prezzo e modalit di esecuzione FOK abbinata con le proposte presenti ai pi convenienti livelli di prezzo del lato opposto del book, diversamente dallattuale funzionamento, dove lesecuzione si ferma al primo livello di prezzo. Se la proposta non eseguibile per intero, viene immediatamente cancellata. Il funzionamento delle proposte senza limite di prezzo con modalit ECO replicata sulla nuova piattaforma attraverso limmissione di proposte senza limite di prezzo e modalit ENE o FOK. Tale parametro disponibile sia per la fase di asta di apertura che per quella di chiusura (ATO e ATC). Tale parametro disponibile sia per la fase di asta di apertura che per quella di chiusura (ATO e ATC). Il parametro GTC pu essere considerato analogo al parametro VSC della piattaforma Affari fatto salvo che la permanenza sul book 30 gg. di calendario.

SI

NO

SI

SI

SI

NO

SI

SI

Proposte senza limite di prezzo e modalit EEC

SI

SI

Proposte con limite di prezzo e modalit TON

SI

SI

Proposte senza limite di prezzo e modalit TON

SI

SI

Proposte con limite di prezzo e modalit EQM Proposte senza limite di prezzo e modalit EQM Proposte senza limite di prezzo e modalit ECO

SI SI

NO NO

SI

SI

Proposte con limite di prezzo e modalit VAC Proposte senza limite di prezzo e modalit VAC Proposte con limite di prezzo e modalit valida fino a cancellazione (GTC)

SI

SI

SI

SI

NO

SI

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Proposte senza limite di prezzo e modalit valida fino a cancellazione (GTC) Proposte con limite di prezzo e modalit valida solo in asta (GFA) Proposte senza limite di prezzo e modalit valida solo in asta (GFA) Proposte con limite di prezzo e modalit di visualizzazione parziale della quantit (iceberg order) VSC: valida sino a cancellazione VSD: valida sino a data specificata EEC: esegui e cancella

NO

NO

Proposta attivata allinizio della prima fase di asta successiva allimmissione (di apertura, di chiusura e o di volatilit). La parte ineseguita cancellata al termine della asta. Proposta attivata allinizio della prima fase di asta successiva allimmissione (di apertura, di chiusura e o di volatilit). La parte ineseguita cancellata al termine della asta.

NO

SI

NO

SI

SI

SI

TON: tutto o niente EQM: esegui quantit minima ECO: esegui comunque

VAC: valida in asta di chiusura

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Appendice 4 - Glossario

Termine italiano
Modello di mercato Segmento Settore Fase [di mercato] Periodo [di mercato] Strumento finanziario Asta di apertura Asta di chiusura Rinvio in fase di asta (di volatilit) Asta di volatilit Quantit scambiabile Sbilancio (surplus) Pressione di mercato Prezzo teorico di asta (PTA) Prezzo di asta Prezzo di riferimento Controllo automatico dei prezzi Prezzo (base) statico Prezzo (base) dinamico Limite di prezzo statico (LPS) Limite di prezzo dinamico (LPD) Identificativo operatore ammesso Identificativo gruppo di negoziazione Identificativo negoziatore Meccanismo di mercato Validit temporale (degli ordini) -basata sullesecuzione -basata sul tempo -basata sulla fase di mercato Ordini nominativi (non anonimi) Ordini con visualizzazione differita Identificativo operatore Identificativo cliente Quantit parziale visualizzata Tipo di conto

English terms
Market Model Segment Sector [Market] phase [Market] period Instrument/Security Opening auction Closing auction (Intraday auction call (Volatility interruption, Price monitoring extension) Price monitoring extension Executable volume Surplus Market pressure Indicative price Uncrossing price Reference price Price monitoring Static price or static base price Dynamic price or dynamic base price Static price tolerance level (SPTL) Dynamic price tolerance level (DPTL) Member ID Trader group Trader ID Market mechanism type (Order) Validity type -execution based -time based -period based Named orders Parked orders Participant reference Client reference Peak size (of iceberg orders) Dealing capacity

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