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1, DCB Forl Redazione: via del Seminario, 85 47521 Cesena tel. 0547 300258 fax 0547 328812
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13 Cultura
I giovani, la discoteca e il mare
viera lultimo liRacconto della Ribro di Gianfranco Lauretano
Rimini
Le mostre del Meeting per lamicizia
to da Comunione Levento organizzae Liberazione si terr dal 19 al 25 agosto
Egitto
Le prime parole del nuovo presidente
dei faraoni eletto Nella terradei Fralesponente telli Musulmani
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Cesenatico
Il mare controllato dalla Capitaneria
a Rosamarina IntervistaSardella, comandante della Guardia Costiera
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Rovereto sulla Secchia, in provincia di Modena, la gente non vuole essere abbandonata. Non vogliamo nire come accaduto a LAquila, dicono in coro gli abitanti della parrocchia che piange don Ivan Martini, il sacerdote deceduto sotto le macerie della chiesa nella mattina di quel terribile 29 maggio. Lattesa per larrivo di papa Benedetto di quelle febbrili. Ci sono tutti i presuli della regione e c anche il nostro vescovo Douglas, originario di Vallalta, paesino a pochi chilometri di distanza da Rovereto. Il Pontece, appena gli stato possibile, ha voluto fare sentire la sua vicinanza a queste persone cos provate. E loro lo hanno aspettato a braccia aperte. S, perch forse sar proprio grazie al successore di Pietro che non ci si dimenticher di questa frazione di circa 4mila abitanti ora trasformata in un paese fantasma. Ci sono i cori dei ragazzi che inneggiano a Benedetto e i fotogra si contano a decine. Le televisioni sono venute da tutto il mondo per seguire e documentare lattivit che la Chiesa capace di mettere in campo. La solidariet una delle caratteristiche di questa gente che il Papa ha denito giustamente laboriosa. Una qualit che si dovr giocare n da subito e anche nel lungo periodo, perch la ricostruzione non sar n semplice n breve. In pi ci saranno da ricostruire i rapporti e i paesi, oggi dispersi dalla necessit di mettere al sicuro prima di tutto le persone. In diocesi di Carpi le chiese sono quasi tutte inagibili. Le attivit parrocchiali rischiano lazzeramento. Le messe vengono celebrate sotto tendoni o allaperto. Il rischio quello della dispersione della comunit, quella che oggi, comunque, tiene pi di altre. In prima la, oltre alla Protezione civile, ci sono gli scout, gli educatori dellAc, di associazioni e movimenti cattolici che sono venuti nella bassa modenese per condividere un tratto di strada con chi pi nel bisogno. la Chiesa che si fa prossima, vicina alla gente, come accade da duemila anni, non per buona volont, ma per vocazione. Tutti raccontano ancora dellApocalisse abbattutasi nei giorni di maggio. Si legge, negli occhi di molti, il terrore di quegli attimi inniti. Anche i cuori sono straziati. E lo sono ancora di pi per limpotenza cui costretta gente che non ha alcuna intenzione di stare senza far nulla. Il desiderio pi diffuso quello della ripartenza, della ricostruzione da avviare subito, senza tanti cavilli burocratici, sul modello di quanto avvenne in Friuli. La Chiesa e sar vicina con la preghiera e con laiuto concreto. In questa scia la nostra diocesi si gemellata con la parrocchia dorigine del nostro vescovo. Un gesto concreto di condivisione che solo linizio di un cammino comune.
Vicini a Vallalta
Mercoled 20 giugno: monsignor Regattieri nella sua parrocchia di Vallalta di Concordia, colpita dal terremoto, saluta alcuni parrocchiani
Il terremoto, oltre a distruzione e a gravissimi disagi, ha portato anche alcuni frutti. Fra questi la solidariet spontanea e concreta, non emotiva, ma basata su una vicinanza verso le popolazioni colpite. La scorsa settimana una delegazione cesenate, guidata dal vescovo Douglas Regattieri, si recata a Vallalta di Concordia, sua parrocchia di origine nella diocesi di Carpi, per sugellare un gemellaggio. La Caritas di Cesena-Sarsina si impegner nella raccolta di fondi allo scopo di costruire una sala polivalente prefabbricata in legno. Marted scorso il vescovo Douglas ha partecipato alla visita che il Santo Padre ha compiuto a Rovereto, un paese vicino a Vallalta, la parrocchia dove morto don Ivan Martini colpito dal crollo del soffitto della sua chiesa. Servizi alle pagg. 4-5 e 8
Cesena 12 Engim organizza un corso per le badanti Cesenatico 15 I Luned culturali della parrocchia di San Giacomo
Cesena 14 Gli appuntamenti estivi organizzati in citt Cesena 20 Domenica 1 luglio si terr la festa del dialetto
Opinioni
entre gli studenti delle Superiori stanno affrontando in questi giorni lEsame di Stato, ecco qualche osservazione da addetto ai lavori che osserva le cose da fuori. Lesame non pu essere una raccolta punti. LEsame di Stato va rivisto, quanto meno nei criteri di assegnazione del credito formativo e del voto in centesimi: cos com oggi, lEsame di Stato rischia di assomigliare a una sorta di raccolta punti in cui prende il massimo chi ha pi prove dacquisto. Intendiamoci: che i 25 punti di credito formativo da assegnare in totale al Triennio siano finalizzati a premiare la costanza e la qualit di studio degli studenti nel corso degli anni, risponde a un indubbio criterio meritocratico. Tuttavia, porre la soglia di assegnazione del credito massimo in corrispondenza della media del nove virgola, determina conseguenze deprecabili. Una di queste che uno studente brillante, che abbia nel triennio una media molto alta, ma non nove-virgola, difficilmente possa ottenere il massimo allesame, anche a fronte di prove immacolate. vero, ci sono i famosi cinque punti che la commissione pu assegnare in casi particolari, ma la disciplina in realt molto fluida e quindi talvolta poco affidabile. Peraltro, questo sistema ha delle ricadute non indifferenti sul futuro universitario dei maturati. Quando il voto di maturit incide percentualmente sullesito di un test di ammissione universitario, capite che la questione trascende il semplice fatto della fissazione di un criterio. Potreste raccogliere numerose testimonianze di maturati che, partecipando a prove di selezione universitaria, si trovano superati nella graduatoria finale da compagni che hanno fatto meno bene la prova, ma hanno una media scolastica pi alta. Ha senso questo? Il discorso sarebbe lungo. Qui mi limito a chiedere: credibile che uno studente si presenti a un test universitario vantando una media secca del 10? Sugli scritti: quali i criteri? Sarebbe forse utile per gli insegnanti che presentano le classi allesame e per quelli che sono chiamati a valutare, conoscere almeno in sintesi i reali criteri e scopi che portano alla strutturazione delle prove, e mi riferisco naturalmente alle prime due
realmente probante la terza prova? Chi ha idee si faccia avanti. Criticare il lavoro del legislatore pu essere facile. Ma voglio chiarire che queste osservazioni nascono dalla convinzione che lesame di Stato sia un passo importante nella vita di uno studente, ma che sia senzaltro perfettibile nelle modalit con cui proposto e condotto. Non detto che chi muove qualche critica lo faccia solo per spirito di polemica. Insomma, chiunque abbia idee in merito si faccia avanti. Tiziano Mariani
Lidea di tagliare spese e salari ha portato lUe a scivolare in una nuova depressione
La Vignetta
interesse ma sulle politiche monetarie cosa succeder? E la tobin tax verr introdotta? E gli eurobond richiesti da Hollande? Gli slogan dei vari vertici, pi o meno formali (a proposito, quanto ci costano?), sembra lascino spazio solo alla Germania che insiste nel chiedere pi rigore. Le decisioni sono prese da Berlino, Bruxelles e dalla Banca centrale; i governi degli altri Paesi non contano, il Parlamento europeo non pervenuto. Nel frattempo, la finanza alza il livello della speculazione e inizia a chiedere rendimenti pi alti sui titoli di stato tedeschi. La domanda sorge spontanea: perch non si cerca di ridimensionare la finanza per tentare un rilancio delleconomia e del lavoro? Perch gli Stati Uniti hanno superato le loro difficolt, mentre leuro sta per soccombere? Se il motivo determinato dalla mancanza di un Ministro del Tesoro comune e di una banca autorizzata a intervenire nei confronti dei Paesi in difficolt, cosa si aspetta a dare gli strumenti necessari al direttore della Bce Mario Draghi che al momento pu solo salvare le banche? Centotrenta miliardi per la crescita sono stati proposti dal vertice di Roma: ammesso che saltino fuori come proposta al Consiglio dEuropa, possibile che facciano uscire lEuropa dalla recessione dopo che il Ministro Passera aveva annunciato il decreto sviluppo in grado di muovere 80 miliardi per la sola Italia? I cittadini europei aspettano risposte concrete contro la speculazione, che si traduce in tassi dinteresse pesantissimi sul debito pubblico e in tagli di welfare e salari. Perch non ci sono risposte concrete (misure fiscali e amministrative) rispetto alle fughe di capitali, che vedono i possessori di grandi capitali portare i soldi in Svizzera, Germania, Gran Bretagna, Lussemburgo e in altri paradisi fiscali? Lidea di tagliare spese e salari ha portato lEuropa a scivolare in una nuova grande depressione. Rilanciare la domanda e avviare una redistribuzione del reddito dai ricchi ai poveri, rovesciando le disuguaglianze raggiunte in Europa potrebbe aprire una nuova fase. Per dirlo con le parole di Benedetto XVI occorre che la finanza in quanto tale, nelle necessariamente rinnovate strutture e modalit di funzionamento dopo il suo cattivo utilizzo che ha danneggiato l'economia reale, ritorni ad essere uno strumento finalizzato alla miglior produzione di ricchezza ed allo sviluppo (CV 65). La democrazia in Europa pu ripartire da qui. Unultima annotazione sulla tassazione delle transazioni finanziarie (lhanno chiesta anche quei rivoluzionari del Pontificio Consiglio della Giustizia e della Pace). Da ventanni si chiede la Tobin Tax. Perch non provare? Potrebbe essere la prima volta, in cinque anni di crisi, che la finanza riceve uno scappellotto dalla politica. William Casanova
Primo piano
Vallalta, il cartello che indica la chiesa porvvisoria, sotto ad un gazebo
Ricominciare
La voglia quella di ricominciare. Subito. E senza perdere tempo. Non stanno di certo con le mani in mano i nostri cugini emiliani colpiti dal sisma del maggio scorso. Giungendo dalle parti di Carpi, nei luoghi in cui nato e cresciuto il vescovo Douglas, si coglie subito tanta buona volont in questa gente cos laboriosa. La paura del sisma persiste. Molti hanno ancora negli occhi, nelle orecchie e nel cuore i boati e la violenza di scosse che da queste parti non si erano mai avvertite. Sono moltissime le abitazioni che ospitano nel giardino di casa una tenda da campeggio o un camper trovato per loccasione. Sono ancora tanti quelli che non si dano delle viscere di questa terra che ogni giorno si fa sentire. La vita tenta un ritorno alla normalit, ma una normalit che non sar pi come quella di prima. Nel frattempo scattata la fase della solidariet, giunta da ogni parte dItalia. Ovunque ci sono mezzi e attrezzature della Protezione civile. Non si contano i camion dei Vigili del fuoco. C un viavai continuo di gente e soccorritori, in una sorta di gara nel farsi prossimo che lascia ben sperare per limmediato futuro. La nostra Diocesi ha deciso di gemellarsi con la parrocchia di Vallalta. La decisione non poteva essere diversa, visto che si tratta del paese natale del nostro vescovo. In quella piccola frazione che conta s e no mille anime non ci sono stati danni enormi. Eppure nella gente si avverte il segno lasciato dal terremoto. Quello pi evidente il bisogno di vicinanza, di compagnia, di condivisione. Lo si sente benissimo in chi viene avvicinato, anche solo via email o per telefono. I ringraziamenti che si ricevono sono molto superiori rispetto a quello che si pu mettere in gioco. Il terremoto anche questo: nellemergenza viene fuori la parte migliore di noi stessi, quella capacit di condividere tutto ci che si ha. Anche noi siamo chiamati a metterci in moto, ad andare in prima linea. Ancora non si sa con esattezza quali interventi verranno realizzati, ma c gi un innito bisogno di giovani per lanimazione dei bambini e dei ragazzi e di tecnici per i sopralluoghi e le agibilit. Intanto qualcuno potrebbe aprire la propria casa e ospitare nuovi amici di Vallalta di Concordia sulla Secchia, un paese a noi non del tutto ignoto. Francesco Zanotti
Idee in campo: costruire una sala polivalente prefabbricata in legno, ospitare al mare e in montagna dei residenti di Vallalta, mandare alcuni giovani a dare una mano alla Caritas parrocchiale
a diocesi di CesenaSarsina "adotta" Vallalta di Concordia, parrocchia di origine del vescovo Douglas Regattieri e pesantemente colpita dal terremoto. "Il parroco don Marino Mazzoli - spiega don Carlo Meleti, direttore della Caritas diocesana di Cesena-Sarsina - a breve ci dir quali sono le esigenze pi immediate". Durante la visita della delegazione cesenate (vedi anche articolo nella pagina a fianco), ci si resi conto di cosa sia successo a Vallalta. La prima scossa, quella del 20 maggio, aveva reso inagibile la chiesa ma, tutto sommato, i danni erano limitati. La domenica successiva la messa stata celebrata nel salone parrocchiale. Le scosse del 29 maggio, due nel giro di poche ore, hanno colpito duramente questa zona. Il campanile stato dichiarato pericolante e questo ha portato a diverse conseguenze: quattro
famiglie, che hanno casa a pochi metri di distanza, hanno dovuto abbandonare le loro abitazioni e si sono trasferiti nelle tende messe nel campo sportivo. La strada adiacente stata chiusa; il salone parrocchiale, anchesso minacciato dal campanile, stato dichiarato inagibile. "Se i tecnici ci diranno che il campanile pu essere messo in sicurezza in poco tempo - dice don Mazzoli le famiglie torneranno nelle loro case. Ad ogni modo lidea di costruire un prefabbricato in legno, da usare come sala polivalente, una soluzione percorribile". La Caritas di Cesena-Sarsina intenzionata perci a impegnarsi per la costruzione della sala polivalente. Il vescovo Douglas per ha lanciato da subito altre proposte: ospitare al mare o in montagna, nelle case o nelle canoniche delle parrocchie che ne hanno a disposizione, o presso
chiunque si rendesse disponibile, coloro che vogliono passare un po di tempo in vacanza. E poi, in stretto contatto con la Pastorale giovanile, organizzare un campo per giovani a Vallalta o per dare una mano in lavori di sistemazione, oppure fare un po di animazione per bambini, giovani o anziani di Vallalta o delle parrocchie limitrofe. In pi si pu chiedere la disponibilit a tecnici cesenati, architetti e ingegneri, che possano prestare la propria consulenza per velocizzare i controlli su case e capannoni, il tutto in accordo con le amministrazioni comunali e la Regione. Di certo le famiglie sfollate si trovano in uno stato precario. Le tende dalle 7 del mattino fino alle 9 di sera non sono abitabili per il gran caldo. Il disagio forte soprattutto per chi ha anziani con problemi di salute. Il parroco don Marino ha posizionato un letto e un tavolino nel corridoio adiacente alla porta dingresso della canonica "perch non si sa mai A Vallalta lassistenza alle persone in difficolt scattata subito. Un vecchio magazzino-deposito stato
messo a disposizione gratuitamente da una famiglia ed diventato un centro di smistamento degli aiuti. I generi di prima necessit che arrivano dalle Caritas di tutta Italia o dalla Protezione civile vengono ordinati e poi divisi in pacchi da distribuire alle famiglie che non hanno pi casa o sono senza lavoro. Tutto viene svolto da volontari. "Grazie a questa occupazione - ci confida una operatrice - riusciamo a superare la paura e langoscia". La paura: in tanti hanno in mente la scossa del 29. "Non la dimenticher mai dice Franco, un parrocchiano-. Ho visto la casa agitarsi, muoversi, come fosse cartone. Fuori il camioncino faceva dei balzi sotto la spinta del terreno. Una cosa impressionante, un vero trauma". Molte aziende del territorio, che hanno i capannoni inagibili, hanno ripreso i lavori sotto ai tendoni e alle tensostrutture. Passando per le aree artigianali si vedono gru e gruppi di tecnici che verificano la staticit degli immobili. La voglia di riprendere il lavoro tanta: lavorando si scaccia la paura. Cristiano Riciputi
LAzione Cattolica diocesana di Cesena-Sarsina organizza, per sabato 7 luglio alle 20 presso la parrocchia di Santo Stefano a Cesena, una cena di benecenza il cui ricavato sar destinato alle Ac delle zone terremotate. Il costo minimo della cena di 10 euro. Per informazioni e prenotazioni (entro il 3 luglio) 339/1515005 gennarobucci@libero.it; 340/7777201 segreteria@cliccaci.org
condizione di precariet e di allerta che affligge la popolazione emiliana. I palazzi cominciano a ripopolarsi; buona parte delle veriche di agibilit stata completata; le famiglie iniziano ad organizzarsi per riprendere a lavorare. Il centro storico di Carpi torna ad essere luogo di passaggio e di aperitivi. Le piste ciclabili tornano a riempirsi di aspiranti ciclisti di ogni et. La sensazione che si respira quella di una ripresa, nemmeno troppo lenta. I negozianti che hanno la
bottega inagibile si sono sistemati in luoghi di fortuna, ma non si sono fermati. Anche questo stato un modo per affrontare e non subire il dramma, per rispondere alla domanda: ma noi siamo parte di tutto quello che crolla o siamo qualcosa daltro? Gli emiliani sono e saranno innitamente grati agli italiani per laiuto che stanno donando, ma forse questo non laiuto pi grande che stanno ricevendo. Bisogna vivere
qui, anche solo per qualche giorno in questo inimmaginabile periodo, per capire che la vera forza della Bassa emiliana di fronte al terremoto sono proprio gli emiliani. La prima risposta al sisma lhanno data loro. Niente ha limitato la libert di queste persone nellessere loro stessi il primo sostegno al bisogno. Non si sono annullati di fronte alla drammaticit del terremoto. Antonio Domenico Capristo
Primo piano
Mercoled 20 giugno: la delegazione cesenate guidata dal vescovo Douglas incontra i sacerdoti e alcuni parrocchiani di Vallalta di Concordia
Cristiano Riciputi
don Douglas, c don Douglas". Lungo la strada fra Carpi e Concordia i danni del terremoto sono evidenti. Giunti allaltezza di un antico casale, con annesso un piccolo oratorio circondato dalla bandella rossa che ne vieta lavvicinamento, il vescovo Douglas Regattieri chiede di fermare lauto. Nella piazzola ci sono tre persone: una coppia di anziani coniugi e la figlia. "C don Douglas" dice questultima alla madre e gli abbracci sono immediati e sinceri, mentre lanziano padre attraversa la strada attonito, quasi che ancora non si rendesse conto che il casale inagibile e loratorio crollato per oltre la met. Mercoled 20 giugno, esattamente un mese dopo la prima scossa, una delegazione cesenate si recata in Emilia, nella zona terremotata della diocesi di Carpi. Abbiamo fatto parte anche noi della delegazione seguendo il vescovo Douglas Regattieri, don Carlo Meleti direttore della Caritas diocesana insieme ad altri due rappresentanti Caritas, Gino Della Vittoria e Pier Paolo Bravin. Per il vescovo non era la prima visita allEmilia post terremoto, ma era la prima volta che si recava nella sua parrocchia di origine, Vallalta di Concordia, e a casa propria, dal padre e dal fratello. Lo scopo della visita stato anche quello di allacciare i primi rapporti con Vallata per ufficializzare un gemellaggio, che dia sostegni umani e materiali, fra la diocesi di CesenaSarsina e la parrocchia. Usciti dal casello di Carpi, lungo i viali costeggiati da altissimi pioppi, non si notano particolari danni. La vita sembra trascorrere normale, le case sembrano
"C
Limpegno quello di "adottare" la parrocchia di origine di monsignor Regattieri, fornendo assistenza, anche materiale, in base alle esigenze che il parroco e la comunit esprimeranno nei prossimi giorni
Il campanile stato dichiarato pericolante
La delegazione cesenate insieme al parroco don Marino e lex parroco don Luciano
NOTIZIARIO DIOCESANO
FOTO SIR
Scuola di missionariet
Proseguono gli incontri in seminario
Prosegue il ciclo di incontri Scuola di missionariet promosso dalla diocesi e indirizzato al volontariato missionario. Venerd 29 giugno alle 21, in seminario a Cesena, il terzo incontro vedr la testimonianza su Nord e sud del mondo di suor Marta Ventrucci delle suore francescane della Sacra Famiglia, gi missionaria in Colombia e Mozambico. Venerd 6 luglio il vescovo Douglas guider il ritiro spirituale a chiusura degli incontri.
a prima Lettura afferma che Dio non ha creato la morte, Dio sorgente di vita, Dio ha creato luomo per limmortalit. Lo fece a immagine della propria natura, Dio ha creato luomo a sua immagine. Nel Vangelo, Ges si mostra in sintonia con questa intenzione divina. Guarisce una donna affetta da emorragia, e fa risorgere una ragazza morta. In mezzo alla folla enorme che seguiva Ges c una donna ammalata. Desidera toccare Ges per essere guarita. Non desidera apparire, ma ha una grande fede. Ges avverte questo tocco e chiede: Chi mi ha toccato il mantello?. La donna esce cos allo scoperto e confessa il gesto che ha compiuto. La tua fede ti ha salvata, le dice Ges. una guarigione fisica e spirituale. Nel frattempo, la figlia di Giairo morta e lo avvertono perch non disturbi il Maestro. Ma Ges chiede a Giairo soltanto di avere fede. Non temere, continua solo ad avere fede. Giunti a casa, Ges dice ai presenti: La
A MESSA DOVE
8.45 9.00 Madonna del Fuoco, Tipano, San Cristoforo, Ruffio, Roversano San Giuseppe (corso U. Comandini) Santo Stefano, San Bartolo, San Paolo, San Domenico, Diegaro, Pievesestina, Ponte Pietra, chiesa Benedettine, Santa Maria Nuova, San Vittore, San Carlo, Macerone, San Tomaso, Diolaguardia, Valleripa San Martino in Fiume Madonna delle Rose, Osservanza, SantEgidio, Villachiaviche, Santuario dellAddolorata, San Mauro in Valle, Bagnile, Casale Rio Marano, Bulgarn Cattedrale, Case Finali, San Rocco, Cappella del cimitero, Santa Maria della Speranza, Torre del Moro, San Pio X, Cappuccini, Basilica del Monte, Istituto Lugaresi, SantAndrea in Bagnolo, Carpineta Santuario del Suffragio, Bulgaria, Casalbono, Borello Ronta, Capannaguzzo San Pietro, Santo Stefano, San Paolo, San Bartolo, San Giovanni Bono, Villachiaviche, Addolorata, San Domenico, SantEgidio, Calabrina, Calisese, Gattolino, Madonna del Fuoco, San Giorgio, Martorano, San Demetrio, San Mauro in V., Pievesestina, Pioppa, Ponte Pietra, Santa Maria Nuova, San Martino in Fiume, Borello, San Carlo, San Vittore, Tipano, Macerone, Ruffio Torre del Moro Diegaro, Madonna delle Rose, Sorrivoli Cattedrale, Osservanza, San Rocco, Santa Maria della Speranza, 17.00 17.30 18.00 18.30 19.00 20.00 San Pio X, Basilica del Monte, Istit. Lugaresi Cappella del Cimitero Cappella osp. Bufalini Cattedrale, San Rocco, San Pietro, Cappuccini, San Domenico, Osservanza San Bartolo San Pietro (Ponente), Boschetto Festivi: 7 Gatteo a Mare; 7,30 Valverde; 8 Santa Maria Goretti, San Giacomo, Gatteo a Mare; 8,30 Bagnarola, Sala, Boschetto; 9 Cappuccini, San Giuseppe, Gatteo a Mare, Valverde; 9,15 San Pietro; 9.30 Cannucceto; 10 San Giacomo; 10,30 Cappuccini, San Giuseppe; 11 Bagnarola, Santa Maria Goretti, Gatteo a Mare; Sala, Villalta; 11.15 San Giacomo, Boschetto, Gatteo a Mare; 17.30 Cappuccini; 18 Gatteo a Mare; 18,30 Zadina (Park Hotel), Valverde; 20,30 Santa Maria Goretti; 20,45 Gatteo a Mare; 21 San Giacomo, Boschetto Longiano Sabato:18.00 Santuario SS. Crocifisso; 19.00 Crocetta 20.30 Budrio Festivi: ore 7,30 Santuario SS. Crocifisso; 8 Budrio; 8.45 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio, Santuario SS. Crocifisso; 10 Badia, Balignano; 10 Montilgallo; 11 Budrio, LongianoParrocchia, San Lorenzo in Scanno; 11.15 Crocetta; 18 Santuario Santissimo Crocifisso Gatteo ore 20 (sabato); 9 / 11.15 / 18 SantAngelo: 20 (sabato); 8, 45 Casa di riposo, 9,30 - 11. Istituto don Ghinelli: 18,30 (sabato), 7,30. Gambettola chiesa SantEgidio abate: 20.30 (sabato) 8.30 / 10.30 / 18 Consolata: 19 (sabato); 7,30 / 9,30. Montiano ore 20.00 (sabato); 9 / 11. Montenovo: ore 20.30 (sabato, chiesina del castello), 10,30. Mercato Saraceno 10.00; Cella: 8.30, 11.15; San Damiano: 11.30; San Romano: 11.00; Taibo: 10; Montejottone: 8.30; Montecastello: 11; Montepetra: 8.30; Linaro: 18.00 (sabato), 11; Piavola: 17 (sabato, chiesa San Giuseppe), 10 (chiesa parrocchiale); Ciola: 8.30 Sarsina Casa di Riposo: ore 16 (sabato). Concattedrale: 7.30 / 9.00 / 11.00 / 18.00; Tavolicci: 16.00 (sabato); Ranchio: 20,30 (sabato), 8.00 / 11.00; 9.30; Sorbano: 9.30; Turrito: 17 (sabato), 10; San Martino: 9.30; Quarto: 10.30; Romagnano: 11,15; Pagno: 16 (seconda domenica del mese, salvo variazioni); Corneto: 11.00; Pereto: 10 Civitella di Romagna Giaggiolo 16 (sabato), 9.30; Civorio 9.30 San Piero in Bagno chiesa parrocchiale ore 17 (sabato); 8.30 / 11 / 17. Chiesa San Francesco: 7 / 10 / 15,30 Bagno di Romagna ore 18.30 (sabato); 8 / 11.15 / 18.30; Selvapiana: 11,15; Acquapartita: 16 (sabato) Alfero ore 18 (sabato); 11.15 / 17.30; Riofreddo: 10 Verghereto ore 16 (sabato), 9.15; Balze: 16 (sabato), 11.30; eremo di SantAlberico: 16; Montecoronaro: 17 (sab.), 10.30; Ville: 9.30; Trappola 9.30; Capanne: 11.00
Sabato e vigilie
15.30 Macerone (Casa Lieto Soggiorno) 16.00 Formignano 17.00 Cappella del cimitero 17.30 Santuario del Suffragio, Istituto Lugaresi, Santuario dellAddolorata 18.00 Cattedrale, Santo Stefano, San Vittore, Diegaro, Madonna delle Rose, San Paolo, Torre del Moro, Luzzena (1 sabato ), Bora (2 sabato) 18.30 San Pietro, San Domenico, SantEgidio, San Rocco, Cappuccini, Case Finali, Santa Maria della Speranza 19.00 San Bartolo, San Giorgio, Osservanza 20.00 Gattolino, Tipano 20.30 San Giovanni Bono, Ponte Pietra, Martorano, Ruffio, Villachiaviche, San Pio X, Santa Maria Nuova, Bulgaria, Pievesestina, Pioppa, Bulgarn, Calisese, San Cristoforo, Borello
9.15 9.30
9.45 10.00
Messe festive
7.00 Cattedrale, San Rocco 7,30 Santuario dellAddolorata, Cappuccine, Cappella dellospedale Bufalini, Calabrina, San Mauro in Valle, Ponte Pietra, Macerone, San Giuseppe Artigiano 8.00 San Pietro, Santa Maria della Speranza, San Giorgio, San Pio X, Gattolino, San Giovanni Bono, SantEgidio, Basilica del Monte, Calisese, Torre del Moro, Capannaguzzo, Bulgaria, Ronta, Borello 8.30 Cattedrale, San Rocco, Case Finali, Martorano, Cappella del cimitero,
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Tiratura del numero 24 del 21 giugno 2012: 8.000 copie Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 18 di marted 26 giugno 2012
vescovo ad alta voce -. Come puoi pretendere di selezionare quelli che meritano di vivere e quelli che non lo meritano? Conosci il bene che sgorga dalla vita anche sofferente? Che metro usi per stabilire la felicit di una persona: la ricchezza, la salute, la capacit di produrre?. La felicit dipende dalla capacit di donarsi, la risposta data dal vescovo Douglas, che poi si rivolto direttamente ai disabili. Non dire sono disabile, non so fare, non sono capace. Tu puoi certamente amare, e questo tutto. Il testo integrale dellomelia disponibile su www.corrierecesenate.com/vescovo/vescovo2012/. Nella foto, da sinistra, Rita Ricci presidente del Consiglio comunale, Daniela Savoia direttrice della Biblioteca Malatestiana e il sindaco Paolo Lucchi. In occasione della festivit di San Giovanni Battista, alla messa pontificale delle 10 stato esposto un prezioso codice corale attualmente affidato alle cure della Biblioteca Malatestiana. Il codice era aperto nella pagina miniata che introduce alla liturgia della Nativit di San Giovanni Battista.
in Seminario
Ampie sale, una cappella, una segreteria e una cucina a disposizione nei rinnovati spazi al piano terra della struttura a Case Finali di Cesena
IL VESCOVO DOUGLAS TRA DON GIAN PIERO CASADEI, PARROCO A SAN GIACOMO DI CESENATICO E DIRETTORE DELLUFFICIO VOCAZIONI, E DON MARCELLO PALAZZI, PARROCO A CASE FINALI E DELEGATO PER LA PASTORALE GIOVANILE. SOTTO, LA RECITA DEL VESPRO, ALLINAUGURAZIONE DEL CENTRO, MERCOLED 20 GIUGNO
DON MARCELLO PALAZZI, DON VIRGILIO GUIDI E DON PIERO ALTIERI INSIEME AD ALCUNI DEI VOLONTARI CHE HANNO CURATO LA RISTRUTTURAZIONE E LALLESTIMENTO DEGLI AMBIENTI, AL PIANO TERRA DEL SEMINARIO
34 euro 42 euro
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Voi - ha detto papa Ratzinger alla popolazione terremotata siete gente che tutti gli italiani stimano per la vostra umanit e socievolezza, per la laboriosit unita alla giovialit. Tutto ci ora messo a dura prova da questa situazione, ma essa non deve e non pu intaccare quello che voi siete come popolo, la vostra storia e la vostra cultura. Rimanete fedeli alla vostra vocazione di gente fraterna e solidale, e affronterete ogni cosa con pazienza e determinazione
presenti, e pi in generale rivolto a tutte le popolazioni colpite, che vanno al di l dei confini regionali, coinvolgendo la bassa mantovana e lalto polesine. Nel discorso, intervallato dagli applausi della folla, un ricordo lo ha dedicato a don Ivan Martini, rendendo omaggio alla sua memoria, rivolgendo poi un saluto ai sacerdoti e ai confratelli: State dimostrando, come gi avvenuto in altre ore difficili della storia di queste terre, il vostro amore generoso per il popolo di Dio. Fedeli alla vostra vocazione. Sulle macerie del dopoguerra - non solo materiali - lItalia stata ricostruita certamente grazie anche ad aiuti ricevuti, ma soprattutto grazie alla fede di tanta gente - ha evidenziato il Pontefice -, animata da spirito di vera solidariet, dalla volont di dare un futuro alle famiglie, un futuro di libert e di pace. Voi - ha aggiunto - siete gente che tutti gli italiani stimano per la vostra umanit e socievolezza, per la laboriosit unita alla giovialit. Tutto ci ora messo a dura prova da questa situazione, ma essa non deve e non pu intaccare quello che voi siete come popolo, la vostra storia e la vostra cultura. Rimanete fedeli alla vostra vocazione di gente fraterna e solidale, e affronterete ogni cosa con pazienza e determinazione, respingendo le tentazioni che purtroppo sono connesse a questi momenti di debolezza e di bisogno. Non siete soli. Non siete e non sarete soli, ha quindi affermato Benedetto XVI evidenziando la vicinanza, solidariet, affetto della gente espressa attraverso tanti segni e aiuti concreti. La mia presenza in mezzo a voi vuole essere uno di questi segni
di amore e di speranza, ha aggiunto esprimendo profonda commozione davanti a tante ferite, assieme al riconoscimento di tante mani che le vogliono curare insieme a voi, che la vita ricomincia, vuole ricominciare con forza e coraggio. Infine, dal Pontefice un forte appello alle istituzioni e a ogni cittadino a essere, pur nelle difficolt del momento, come il buon samaritano del Vangelo che non passa indifferente davanti a chi nel bisogno, ma, con amore, si china, soccorre, rimane accanto, facendosi carico fino in fondo delle necessit dellaltro. La Chiesa - ha concluso - vi vicina e vi sar vicina con la sua preghiera e con laiuto concreto delle sue organizzazioni, in particolare della Caritas, che simpegner anche nella ricostruzione del tessuto comunitario delle parrocchie. Ritrovata lunit pi vera. Pur cos duramente flagellato, questo popolo sta trovando lunit pi vera e profonda, ha riconosciuto larcivescovo di Bologna, cardinale Carlo Caffarra, portando il saluto dei vescovi emiliano romagnoli al Papa e parlando di immane tragedia perch questo popolo ha perduto ci che aveva di pi caro: le sue case, le sue chiese, i suoi municipi, i luoghi del lavoro. Queste persone sono state colpite mentre svolgevano il loro lavoro, con i gesti quotidiani che rendono un consorzio umano, un paese, qualcosa di pi: una comunit, ha evidenziato il presidente della Regione Emilia Romagna, Vasco Errani, precisando che questa terra colpita ma non piegata. Una comunit che pure tra tante difficolt e disagi vuole essere solidale, al lavoro. Che non cede alla disperazione e allo sconforto, guarda avanti e vuole costruire qualcosa per domani con qualit, umanit, passione. Francesco Rossi
Attualit
pubblica i programmi e le competenze di coloro che si candidano, o che vengono candidati, ai vertici aziendali. Un metodo inusitato in Italia, e non si capisce perch, visto che viene applicato nel mondo con buoni risultati. Bene dunque - prosegue Melodia - la strada dei curricula alla Commissione parlamentare, ma ha qualche senso che i partiti abbiano gi deciso prima di leggerli? Forse la designazione di persone degnissime da parte di questa o quella associazione stimata dai partiti costituisce procedura trasparente? No, siamo ancora
nellambito delle amicizie, della ducia allitaliana. Vorrei invece che i curricula venissero letti e valutati in seduta pubblica dalla Commissione parlamentare, che dopo una prima scrematura si invitassero i candidati per ascoltarli e valutarli pubblicamente, scrive Melodia: Mi piacerebbe che a questa procedura si sottoponessero senza vergogna anche coloro che hanno storie personali strepitose. Vorrei che uno dei tanti canali Rai trasmettesse in diretta tutto questo. Allora forse cominceremmo ad avere un Paese normale.
Rimini Fiera
La 33esima edizione della grande kermesse organizzata da Comunione e liberazione si terr da domenica 19 a sabato 25 agosto
Con Paolo Nespoli guardando la terra dalle stelle, a cura di Space Experience Associations, che mostra le fotografie scattate dal primo astronauta italiano ad avere effettuato una missione spaziale e da altri suoi colleghi. Ad Usum Fabricae. Linfinito plasma lopera: la costruzione del Duomo di Milano, curata da Mariella Carlotti in collaborazione con la Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano, documenta le motivazioni della costruzione di una Cattedrale. Il Koyasan. La montagna sacra del Buddismo Shingon Mikkyo che don Giussani ha tanto amato, curata da Shodo Habukawa, Abate del Tempio Muryoko-in, documenta lesperienza del rapporto con il Mistero che fanno questi monaci buddisti. Oltre alle mostre presentate ci saranno anche tre esposizioni che presenteranno altrettante figure di uomini allopera: Voglio fare di me un Uno. Lesperienza educativa di don Didimo Mantiero (1912-1991), che ha dato vita a Bassano del Grappa ad una amicizia cristiana, la Dieci, che diventata lanima del Comune dei Giovani e della Scuola di cultura cattolica e i cui diari sono stati pubblicati nel 2002 dalla Bur col titolo Il volto pi vero; La tua Grazia vale pi della vita. Eugenio Corecco (1931-1995), vescovo di Lugano, fondatore nel 1992 nella sua Diocesi dellIstituto Accademico di Teologia, elevata lanno dopo dalla Santa Sede a Facolt di Teologia di Lugano (FTL); Hai spezzato le mie catene e mi hai preso per mano. San Girolamo Emiliani (1486-1537): 500 anni per leducazione, si dedicato agli orfani a Venezia, raccogliendoli nellospedale degli Incurabili ed a Milano presso loratorio di San Martino (i martinitt) e ha fondato lOrdine dei Chierici Regolari Somaschi. Stefano Salvi
raccolta di saggi Dal paradiso allinferno. I confini dellumano in Dostoevskij, pubblicata da Itacalibri; nella scheda di presentazione si legge che lo scopo principale della mostra quello di educare locchio dello spettatore perch possa imparare a vedere sia la profondit delle immagini che si trovano nei testi di Dostoevskij che la profondit delle immagini che ci sono nella realt che ci circonda, per arrivare a riconoscere in tutto limmagine di Cristo che vive in ogni
uomo. Tre accordi e il desiderio di Verit. Rock n roll come ricerca dellinfinito, a cura del grande esperto di questo genere musicale ed editorialista dellIrish Times John Waters, che presentando la mostra ha affermato: Questa musica risveglia il desiderio di libert, che una cosa buona. Quando si comincia a pensare cos del rock [] anche la pi semplice canzone damore diventa lespressione di un desiderio dinfinito e di grandezza. Utopie e significato: due bandiere dellIndipendenza dellAmerica Ispanica. 1808-1824 a cura di specialisti latinoamericani, che documentano il desiderio del cuore di chi ha cercato di cambiare il mondo, scontrandosi con il limite e la sproporzione che la realt imponeva a loro. Albania, Atleta Christi. Alle radici della libert di un popolo, a cura di specialisti italiani e albanesi, che raccontano la storia di quella nazione, indipendente dal 1912, attraverso tre figure emblematiche: Giorgio Castriota Scanderbeg (14031467), che ha fermato lavanzata dei Turchi in Europa; il clero martire del comunismo; madre Teresa di Calcutta (1910-1997). Space gallery.
Attualit
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EGITTO. I diritti universali nel discorso del neo eletto Mohammed Morsi
EGITTO, 24 GIUGNO: FESTA IN PIAZZA TAHRIR. MOHAMED MORSI, ESPONENTE DEI FRATELLI MUSULMANI, PRESIDENTE (FOTO AFP/SIR)
SuperAbile
di Arianna Maroni
il Periscopio
di Zeta
Dossena in veste di veggente. Lerrore di Montolivo, per altro molto bravo durante tutta la partita, stato subito dimenticato. Indimenticabile, invece, stata lesultanza di Balotelli e, soprattutto il cucchiaio di Pirlo che ha voluto fare intendere ai suoi compagni di squadra che non era sera per uscire in quel modo. Troppo facile per chi ha classe da vendere. LInghilterra ha fatto lItalia e la Nazionale sembrata la Spagna. Tanto possesso palla, ma poca concretezza sotto rete. Troppo rinunciatari gli uomini di Hodgson che hanno applicato il classico catenaccio allitaliana, sperando nella lotteria dei rigori. Non andata bene ai bianchi doltremanica che si sono arresi a una formazione apparsa pi forte in tutti i reparti, tranne lattacco. Troppo debole la coppia Cassano-Balotelli, anche se supermario ha fatto reparto da solo, costringendo gli avversari a stare sempre in agguato. Benissimo difesa e centrocampo, con le mosse giuste del c.t. che andato contro il parere di molti. Ha rinunciato a Thiago Motta e non si sentita la mancanza del brasiliano italianizzato, ufficialmente non disponibile. Ottimi i due cursori di fascia, Abate a destra e Balzaretti a sinistra: hanno fornito profondit alla squadra che non ha quasi mai sofferto. Adesso ci aspetta la Germania, nella pi classica delle semifinali. Sar durissima, ma i nostri calciatori hanno gi dimostrato tantissimo, prima di tutto un grande attaccamento alla maglia azzurra. Hanno messo in campo tantissimo cuore, sagacia tattica e una buona condizione atletica. Tutti ingredienti che forse serviranno per andare avanti. Staremo a vedere, incollati allo schermo, cantando sempre Fratelli dItalia. (753)
i solito, chi sbaglia il primo rigore poi vince. Questa frase, buttata l in telecronaca diretta da Beppe Dossena, sembrata di cattivo auspicio. Invece, tutto andato come doveva andare. La Nazionale di calcio ha vinto con merito la sfida contro gli inglesi ai quarti di finale dei Campionati europei che si giocano in Polonia e in Ucraina. Quella di domenica scorsa stata una partita infinita. Tantissime emozioni, con numerose occasioni da gol per gli azzurri che non sono mai riusciti a buttare la palla dentro al sacco. Tutti gli appassionati conoscono la dura legge dello sport: chi sbaglia, di solito paga pegno. Quando non concretizzi le occasioni che si presentano, il rischio pi probabile quello della beffa. Davanti ai teleschermi, milioni di italiani hanno temuto il peggio. I rigori non sono una specialit della Nazionale. Questa volta, invece, si realizzata una sorta di giustizia sportiva. Ha vinto chi ha meritato, con il tiro decisivo di Diamanti, un giocatore del Bologna, in grado di liberare un urlo che ha attraversato tutta la penisola. Ci aveva pensato il portierone Buffon a parare il tiro dal dischetto di Cole, anche lui pronosticato poco prolifico dagli undici metri da un
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Cesena
Uncorso perlebadanti
Secondo alcune stime le badanti nel territorio Cesenate sarebbero pi di mille e oltre tremila in tutta la provincia
settore, utile non solo per i soggetti interessati, ma anche per le famiglie. Inoltre un modo per far emergere il lavoro nero e incentivare la regolarizzazione contrattuale di questi lavoratori, per la stragrande maggioranza donne, la cui presenza allinterno delle famiglie si ormai consolidata in citt visto laumento degli ultraottantenni e degli anziani che vivono da soli e che necessitano di unassistenza domiciliare continua". A livello della provincia di Forl Cesena
una ricerca dellOla (Essere anziani in provincia di Forl-Cesena 2008) stima che l8,5 per cento degli anziani tra i 75 e gli 84 anni ricorre allassistente privata/badante, e il 16,3 per cento tra gli anziani ultra 85enni. Se si considerano i dati (2008) della popolazione della provincia di Forl Cesena, sono 8302 gli anziani tra i 75-84 anni e 30903 quelli della provincia. Gli ultra 85enni sono 2768 a Cesena e 11585 in provincia. Si stima cos il numero delle badanti in 1100 a Cesena e 3210 in provincia (dato in parte sottostimato per la paura di dichiarare un aiuto da parte di una persona irregolare). Il progetto, che tra Cesena e Comuni del Rubicone Costa, sta gi coinvolgendo una settantina di assistenti italiane e straniere, oltre a offrire un servizio di formalizzazione prevede lorganizzazione di seminari informativi, che hanno come obiettivo il consolidamento e il potenziamento della rete a sostegno delle famiglie e delle assistenti familiari. "Attualmente spiega Dosi - si stanno svolgendo le verifiche delle assistenti che si sono iscritte nella prima parte dellanno. Contiamo di organizzare altre prove in autunno. Il progetto scade il 31 dicembre 2012". Per informazioni e iscrizioni rivolgersi alla segreteria del Centro di Formazione professionale Engim "Istituto Lugaresi" (via C.Lugaresi, 202 Cesena), tel.0547/335328, segreteria@engimcesena.it. Oppure www.engim-emiliaromagna.org. Bb
Ammonta a 11.650 euro (destinati ai terremotati) la cifra raccolta dalla Scarpinata solidale 2012, disputatasi nella serata di sabato 16 giugno nellambito della Notturna di San Giovanni. Dellimporto fanno parte i 2150 euro incassati attraverso le quote di adesione dei 60 partecipanti, mentre la parte restante rappresentata dalle somme versate dagli sponsor: Apofruit, Romagna Iniziative, LF, Confartigianato, Cna, Confcommercio e Confesercenti (foto Mauro Armuzzi)
Entra nel vivo lattivit al Mercato ortofrutticolo di Cesena, grazie anche allaumento delle temperature: in genere, grazie al caldo, la gente acquista molta pi frutta e verdura in quanto sono i medici stessi a consigliare il consumo di alimenti leggeri, ricchi di fibra e acqua e poveri di grassi. La scorsa settimana le prime pesche sono state pagate ai produttori fino a 2.30 euro il chilogrammo. Nei giorni precedenti erano state pagate bene anche le ciliegie.
Cesena
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Lucchi e Bulbi hanno scritto al ministro chiedendo un incontro per capire le reali intenzioni del Ministero
ulteriormente lievitato. Per dissipare le nebbie sul futuro dellopera, il sindaco di Cesena Paolo Lucchi e il presidente della Provincia Massimo Bulbi hanno scritto al ministro alle Infrastrutture Corrado Passera: "Le chiediamo la disponibilit ad incontrarci prima possibile per ottenere le informazioni in merito allE55 Orte Mestre ed ai tempi di avvio di unopera che riteniamo decisiva per la crescita economica del territorio e su cui le nostre Amministrazioni puntano
decisamente per lo sviluppo futuro. Anche il mondo imprenditoriale e produttivo, in questo periodo di difficolt delleconomia italiana, trarrebbe giovamento sicuro dagli effetti indotti di un investimento rilevante e strategico". Una visione, quella degli Amministratori locali, non condivisa dall ex consigliere comunale dei Verdi Davide Fabbri, che gi nel gennaio 2011 aveva riunito a Cesena tutti i comitati che si oppongono alla realizzazione della nuova E45-E55: "Si tratta di un progetto ad elevato impatto ambientale - sostiene lambientalista - che mette daccordo Pd e Pdl, uniti amorevolmente per uno sviluppo insostenibile a favore della mobilit su gomma. Ci saranno gravi danni ambientali a carico di importanti zone di interesse storico, paesistico, ambientale, come il Parco del delta del Po, le Valli di Comacchio e Mezzano, la Riviera del Brenta. Comporta poi un elevato consumo di suolo, per la maggior parte libero, e il frazionamento di numerosi fondi agricoli. Con meno della met dei soldi destinati a questopera si potrebbe, invece, sanare il dissesto idrogeologico dellintero Paese". Per questo gli ecologisti propongono, in alternativa, una messa in sicurezza dellE45 e della Romea attuali, oltre a un potenziamento del trasporto su ferro. La lunga telenovela dellE45-E55 dunque continua, con Cesena candidata a citt regina del "fronte del no" come la Valsusa per i "No Tav".
TERRA SANTA: pullman da Cesena, volo da Verona. Otto giorni dal 30 agosto
al 6 settembre 2012 con il Monte Carmelo, Nazareth, il Monte Tabor, la traversata del Lago di Tiberiade, Cafarnao, la Valle del Giordano, Gerico, Qumran e il Mar Morto, Qumran, Ein Karem, Betlemme, Hebron e Gerusalemme. Accompagnatore e guida spirituale, alberghi a pochi passi dai santuari. RESTANO SOLO 3 POSTI DISPONIBILI. AFFRETTATEVI PER LE PRENOTAZIONI! da 1.090 euro NUOVA DATA PELLEGRINAGGIO IN TERRASANTA: programma come il precedente, dal 25 ottobre al 1 novembre 2012. Programma in preparazione... - TUNISIA da 360 euro; GRECIA Isola di Santorini da 554 euro; ISOLE MALDIVE Bravo Club da 1.530 euro
VIAGGI VENERI
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Cesena
Cesena Estate
Cinema, musica e teatro per vivere la citt
Un ricco calendario di appuntamenti per lestate cesenate appena avviata. Sono decine le possibilit di incontri - tra cinema, musica, teatro e mostre - per vivere la citt anche nei suoi mesi e invitare cos i cittadini a condividere qualche ora di piacevole intrattenimento, che sia alla Rocca Malatestiana, nelle piazze del centro, alla Basilica del Monte, nel chiostro di San Francesco come alle miniere di Formignano. "Crediamo fortemente che tra i tanti compiti di una buona amministrazione che lavora per il bene della sua citt - ha sottolineato lassessore alla Cultura del Comune di Cesena Elena Baredi in una partecipata conferenza stampa di presentazione - un aspetto importante siano la cura e la promozione di occasioni di incontro e di crescita culturale, con unattenzione particolare rivolta alle famiglie. La seconda edizione di "Piazze di cinema", la visione allaperto di lm che hanno fatto la storia della cinematograa italiana, inizier luned 2 luglio alle 21,15 in piazza Amendola con lomaggio alla commedia del maestro Monicelli con la proiezione di "I soliti ignoti" (1958), con sottotitoli per non udenti; allarena Vivere il tempo, gioved 5 luglio alle 21,15 "Tot cerca casa" (1949). Allarena San Biagio prosegue no al 2 settembre la proiezione "Cinema sotto le stelle", rassegna promossa da trentanni dal Centro Cinema San Biagio con la proiezione di lm della stagione appena conclusa. Venerd 6 luglio alle 21, in piazza del Popolo, lorchestra del conservatorio "B. Maderna" di Cesena proporr in un concerto le pi conosciute colonne sonore dei lm. Per i pi piccoli, presso il "Cantiere 411" in via Mami, a Cesena, ogni mercoled di luglio dalle 20 alle 22, lassociazione Katrim propone una serie di appuntamenti per bambini e genitori per condividere atelier e animazioni varie. Al cortile delle Palme (San Biagio), "Storie in cortile" con i burattini, ogni marted alle 21 no al 7 agosto. Tradizione protagonista con le commedie dialettali al chiostro di San Francesco, a cura della compagnia "La Broza", nelle quattro domeniche di luglio. Tutti i venerd di luglio, a cura dellassociazione "Cesena in Centro", musica e animazione per la citt, visite culturali alla scoperta del centro storico (in collaborazione con Touring club, partenza davanti alla cattedrale). Allabbazia del Monte, tre appuntamenti (pi il corso di canto gregoriano), in collaborazione con la Societ Amici del Monte, per la riapertura della rassegna "Suoni del tempo": domenica 15 luglio alle 21,30 concerto del coro gregoriano "Mediae Aetatis Sodalicium", diretto da Nino Albarosa. Al chiostro di San Francesco, nelle sere dei venerd di agosto, "I suoni dello spirito", con la direzione artistica di Paolo Turroni.
"Una via nuova, ma non alternativa, alle cure della medicina convenzionale"
quello americano, dove esiste tra laltro una laurea in Osteopatia riconosciuta a livello nazionale. Belloni, cos definisce losteopatia: "E una disciplina non invasiva che attraverso manipolazioni restituisce il naturale assetto ed equilibrio dellorganismo". Sugli ambiti di applicazione invece cita Andrew Taylor Still, il padre fondatore dellosteopatia "Losteopatia si basa sulla perfezione del lavoro della natura: quando tutte le parti del corpo sono in ordine noi stiamo bene. Quando invece non lo sono la conseguenza la malattia. Il lavoro dellosteopata consiste dellaggiustare il corpo portandolo dallanormalit alla normalit, per cui questa trasversalit della materia ci permette di relazionarci e collaborare con medici di base, ortopedici, pediatri, dentisti, oculisti, fisioterapisti, ginecologi e neurochirurghi". Furlan pone laccento sul carattere comunicativo della materia. "Losteopatia una medicina manuale e naturale. una medicina preventiva e di enorme aiuto alla medicina tradizionale per la cura di alcune patologie. Il suo carattere preventivo e manuale mettono al centro non la malattia, ma la persona. Questultima non viene ridotta ad una semplice lettura di tac, radiografie o di esami. Si cerca di coinvolgere il paziente nella ricerca delle cause del suo disturbo".
RINGRAZIAMENTO
LA FAMIGLIA SEVERI commossa esprime un profondo ringraziamento al dott. DAVIDE LUCCHI per le premurose e competenti cure, lassistenza e la disponibilit dimostrate durante la malattia del nostro caro
50 anni di messa
Don Renato Pagliarani il 29 giugno ricorder i suoi 50 anni di ministero sacerdotale. Banca di Cesena Credito Cooperativo di Cesena e Ronta desidera ringraziarlo per la sua fedele presenza come socio dal lontano 1973 nella Banca di Credito Cooperativo di Ronta. Preziosissimo il servizio prestato nella comunit di Pioppa e, dal 2003, anche in quella di Calabrina. La benedizione del Signore scenda su di Lui affinch lo conservi ancora a lungo, nella salute e nella pace.
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Cesenatico
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Controllori delmare
Molto ampi gli ambiti in cui opera lUfficio marittimo: salvaguardia delle vite umane in mare, sicurezza della navigazione, tutela ambientale
delle attivit commerciali che si affacciano sul canale". Il porto di Cesenatico annovera circa 400 imbarcazioni da diporto e una novantina di pescherecci. Gli spazi sono praticamente saturi e la Capitaneria deve assicurarsi che vi sia sempre e comunque qualche posto libero per eventuali emergenze. La Capitaneria deve occuparsi, come detto, della sicurezza della navigazione, una sicurezza che parte dal porto. Un esempio in tal senso lattivit di dragaggio portuale. "In costante contatto con lAmministrazione
comunale - puntualizza Sardella - si fa il punto sulla batimetria del porto e insieme si verifica lopportunit del dragaggio. Alcuni mesi fa stato compiuto il dragaggio per un tratto di poco meno di cento metri, dallimbocco del Portocanale fino alle porte vinciane. Altro esempio di collaborazione efficace con lAmministrazione locale si avuta allinizio dellanno, durante alcuni giorni di mareggiate in cui abbiamo convenuto per la chiusura delle Porte Vinciane le quali hanno adempiuto al proprio dovere scongiurando il pericolo di allagamenti". La Capitaneria di Porto di Cesenatico annovera 18 uomini, comandante compresa, una motovedetta e un gommone. Lattivit ispettiva e di controllo sulle imbarcazioni continua e viene effettuata sia con scadenze programmate, sia occasionalmente. Di origini pugliesi, Rosamarina Sardella prima di approdare a Cesenatico era di servizio al Comando generale di Roma e prima ancora a Monfalcone. "In Romagna mi trovo molto bene conclude - e mi sono accorta che Cesenatico una cittadina tranquilla e allo stesso tempo, dinamica ed attiva, seppur molto impegnativa dal punto di vista lavorativo. La gente cordiale e ho notato una grande disponibilit e spirito di collaborazione. In linea di massima il nostro impegno in una sede si prolunga per un paio danni, prima di essere destinati ad altro incarico". Cristiano Riciputi
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Crocetta di Longiano
Un libro per don Sisto
Don Sisto Magnani, morto nel sonno il 14 luglio di un anno fa allet di 83 anni, avrebbe festeggiato 60 anni dallordinazione sacerdotale il 28 giugno di questanno. Nato a Casale di Cesena il 25 gennaio 1928 ed entrato in seminario nel 1940, don Sisto stato ordinato sacerdote il 28 giugno 1952 da monsignor Vincenzo Gili, vescovo di Cesena. Dopo aver svolto servizi in varie parrocchie per quasi un decennio, nel 1961 stato nominato parroco a Montevecchio di Borello, poi a Santa Lucia e, nel 1962, ad Ardiano di Roncofreddo e a Oriola. Dal 20 ottobre 1973 stato parroco di Crocetta di Longiano, parrocchia che era stata appena costituita, e, dal 1994, anche amministratore della piccola comunit di Montilgallo. Ha scritto alcuni pezzi per i notiziari diocesani e pubblicato due libri: "La parrocchia nella mischia" (1988) e "Canta e cammina. La vita bella" (2004). Chi lha conosciuto ricorda la sua grande voglia di fare, le numerose opere parrocchiali (la saletta, il teatrino, il campo sportivo), i frequenti ritrovi con i parenti e gli ex compagni di seminario, le vocazioni che ha aiutato a maturare. "Nel suo testamento - fa sapere il nipote, il giornalista Giorgio Magnani, - don Sisto ha lasciato tutto alla parrocchia e alla Caritas diocesana. Ai nipoti ha lasciato solo i libri, che ora stiamo catalogando. Lidea di donarli poi a una biblioteca parrocchiale o simile. Oltre 1000 i volumi ereditati, ma sono emersi anche centinaia di libretti e quaderni di appunti, documenti, cartoline, lettere e foto. Vista la ricchezza del materiale ritrovato - rivela il nipote - iniziata anche la stesura di un libro dal titolo "Un prete di campagna in cammino verso il paradiso". Il libro racconter la vita, le opere e gli aneddoti di don Sisto e sar arricchito con foto e varie testimonianze". Matteo Venturi
In comodato duso allAuser, dotato anche di pedana per il trasporto delle carrozzine
inserzionisti fra le attivit del territorio comunale gambettolese). "Abbiamo gi in dotazione 18 di mezzi come questi, che sono attualmente in servizio in 14 Comuni del comprensorio" - precisa il presidente Oscar Alessandri - di cui la maggioranza interamente acquistati. Siccome il nostro obiettivo quello di avere almeno un mezzo Auser in ogni Comune del comprensorio, dopo Gambettola che stato il primo ad aderire a questa iniziativa, per raggiungere lo scopo, arriveranno altri mezzi in comodato duso, anche nei comuni di Bagno di Romagna, Savignano sul Rubicone e Gatteo. La prassi per lutilizzo del mezzo semplice - puntualizza Alessandri - lutente concorda il viaggio tramite una telefonata al servizio "Fili dargento", che contatter il referente Auser del territorio di competenza (a Gambettola Alfio Domenichini), che tramite uno dei 724 volontari che abbiamo nei 15 Comuni del comprensorio, provveder alluscita. La tariffa per il trasporto (andata e ritorno) di 3 euro ogni 30 chilometri pi leventuale attesa sul posto delloperatore equivalente al costo di met del viaggio". Piero Spinosi
Sar inaugurata venerd 29 giugno alle 19, nella sala delle Colonne di Villa Torlonia, la rassegna ideata in occasione del centenario della morte di Giovanni Pascoli. Gianfranco Lauretano e Marisa Zattini hanno invitato 15 artisti e 15 poeti a rievocare con una propria realizzazione la gura del poeta.
Ponte Giorgi
Il nostro impegno per chi si impegna
Il leasing della
FEDERIMPRESE EMILIA-ROMAGNA
Gabriele e Severino
sas
e degli Istituti Azionisti: Cassa di Risparmio di Cesena Banca di Romagna Banca CRV Cassa di Risparmio di Vignola Cassa di Risparmio di Cento Cassa di Risparmio di Rimini Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana Emil Banca Socit Gnrale
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San Piero
Dopo "Somalborg en festa" per la ricorrenza del patrono rionale San Giovanni, tutta San Piero in festa, venerd 29 giugno e domenica 1 luglio rispettivamente per la festa del patrono San Pietro e per la festa del SS.Crocisso che si svolge come tradizione la prima domenica di luglio. Questanno poi, in occasione del 600 anniversario del Miracolo del Sacro Corporale di Bagno di Romagna, la reliquia verr accolta presso la chiesa parrocchiale di San Piero per tutta la giornata di domenica e verr portata in processione insieme al Crocisso. Venerd 29, per la solennit dei Santi Pietro e Paolo, sar celebrata la messa alle 8,30 ed alle 11. Alle 18 si celebrer la messa solenne, in suffragio dei parroci don Pietro Andrucci, don Dino Crociani, don Antonio Fornasiero e di don Virgilio Resi (nel decimo anniversario della morte), accompagnata dai canti eseguiti dal coro parrocchiale. Al termine, sul sagrato, il tradizionale lancio della mongolera. Alle 21 in Largo Moutiers si potr ascoltare la musica della Fattoria Roveroni. Sabato 30 giugno alle 20,30, nella chiesa parrocchiale, si terr la funzione del triduo in preparazione della festa e si accoglier il Sacro Corporale. Per la Festa del Crocisso, domenica 1 luglio, la messa solenne, presieduta dal vescovo monsignor Douglas Regattieri, verr celebrata alle 20,30 e sar seguita dalla processione per le vie del paese col Crocisso ed il Sacro Corporale, e con laccompagnamento della Banda Santa Cecilia. Al termine della processione, in Largo Moutiers, concerto della Banda Cittadina Santa Cecilia. Alme
Aumentano i controlli sulle dichiarazioni Isee per verificare che chi chiede agevolazioni non abbia ville o auto di lusso
Comune, rappresentato da Andrea Lucchi, responsabile del settore segreteria e Affari generali, ed il Comando provinciale di Forl della Guardia di Finanza, rappresentato dal Comandante provinciale colonnello Alessandro Mazziotti. Le Fiamme Gialle provvederanno a specifici controlli sui beneficiari segnalati dai Servizi comunali secondo criteri e procedure previsti da regolamenti e normative. Verr quindi data comunicazione al responsabile del competente Settore del Comune delle eventuali violazioni di natura amministrativa, penale e tributaria. "Nel 2011 - segnala la Guardia di Finanza - sono stati effettuati 112 controlli e segnalate allautorit giudiziaria 94 persone per aver percepito indebitamente erogazioni per un totale di 50.000 euro. Ad un pi approfondito controllo sono emersi reddito di lavoro e/o immobiliari per oltre 800.000 euro. Alcuni - sottolinea la Finanza - pur richiedendo contributi, conducevano un tenore di vita alto, essendo proprietari di immobili ed auto di lusso." I settori maggiormente interessati ai controlli sono quelli del fondo locazione abitazioni, dei buoni pasto scolastici, dellassegnazione di alloggi popolari, delle rette degli asili nido. Alberto Merendi
Inaugurata, nei giorni scorsi, Piazzetta Petrucci, a Mercato Saraceno, realizzata dalla ditta Fornicoop con la collaborazione degli enti pubblici e le associazioni Confesercenti Cesenate e Confcommercio. Presenti del sindaco di Mercato Saraceno, Oscar Graziani, il presidente della AssociazioneTemporanea dImpresa tra commercianti, Luciana Ercolani e i rappresentanti di Confesercenti Cesenate Graziano Gozi e di Confcommercio Bruno Bracciaroli.
via Marinelli, 6 - 47521 CESENA (Fc) tel. +39 0547 29730 - fax +39 0547 21141 e-mail: comce@comce.it Web: www.comce.it
GEOMETRA - RAGIONERIA - LICEO SCIENTIFICO - DIRIGENTE DI COMUNIT LICEO CLASSICO - ITI - LICENZA MEDIA - LICEO SOCIO PSICO-PEDAGOGICO CONTATTACI PER INFORMAZIONI tel. 0547 24700 - viale Mazzoni 31/A 47521 Cesena (Fc) Cell. 347 9761004 e-mail: centro.cartesio@libero.it www.paginegialle.it
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Solidariet
CARIT E SALUTE Presentato nei giorni scorsi a Roma il censimento dei servizi socio-assistenziali e sanitari ecclesiali in Italia
LA RILEVAZIONE HA AVUTO COME OGGETTO TUTTE LE STRUTTURE O SERVIZI ECCLESIALI (O DISPIRAZIONE CRISTIANA) ATTIVI AL 31 DICEMBRE 2009 E DIFFUSI NELLE DIOCESI, DOTATI (OLTRE CHE DEL PREREQUISITO DI APPARTENENZA ALLA CHIESA O COLLEGAMENTO AD ESSA) DEI REQUISITI DI STABILIT TEMPORALE, STABILIT STRUTTURALE, EFFETTIVA OPERATIVIT. I SERVIZI CENSITI RISULTANO COMPLESSIVAMENTE 14.246 (FOTO ARCHIVIO SIR)
tutte le altre sofferenze sociali che, in conseguenza della crisi, colpiscono ampie fasce della popolazione nel nostro e in altri Paesi. Quella che viene fuori dal censimento di oggi, per monsignor Merisi una rete capillare di servizi, non in termini di supplenza, ma in termini di solidariet e sussidiariet, che deve essere di stimolo per tutte le istituzioni centrali e territoriali. Unanagrafe permanente. Oltre a essere unindagine approfondita sui servizi, la rilevazione - promossa dalla Consulta nazionale degli organismi socioassistenziali, da Caritas italiana e dallUfficio Cei per la pastorale della sanit - ha realizzato unanagrafe permanente delle strutture e dei servizi ecclesiali, a livello nazionale e regionale, grazie a un database aggiornato dagli stessi operatori presenti nelle diocesi. La Chiesa presente dove presente luomo, ha detto don Francesco Soddu, direttore della Caritas italiana, soffermandosi sulloriginalit del modello italiano di sussidiariet nei confronti dello Stato, grazie al quale la
Chiesa chiamata a cercare forme pi rispondenti ai nuovi bisogni. Il rischio, per, quello di un uso strumentale dei corpi intermedi in termini di supplenza: di qui la necessit di chiarire bene il loro ruolo, nellottica di un sistema sociale partecipato, equo e sostenibile. Per monsignor Andrea Manto, direttore dellUfficio Cei per la pastorale della sanit, gli oltre 420mila operatori del settore socio-assistenziale e sanitario ecclesiale, di cui un terzo lavoratori dipendenti, sono un fattore di unit nazionale, in un tempo di disgregazione in cui le spinte centrifughe sono molto forti. La carit - ha aggiunto monsignor Domenico Pompili, sottosegretario Cei, concludendo lincontro - in questo tempo di contrazione il propellente necessario per affrontare ci che ci sta davanti e inventare un nuovo paradigma. Un servizio di rete. Avviare una riflessione approfondita sul ruolo che le istituzioni ecclesiali socio-assistenziali e sanitarie del nostro Paese possono ricoprire nel sostenere una rete di assistenza pi prossima ai bisogni delle persone, attraverso una rete orientata alla promozione del bene comune, al
contrasto delle disuguaglianze, al riconoscimento della salute come diritto senza esclusione. Questo - hanno spiegato Renato Marinaro e Michele Loiudice, responsabili del gruppo di lavoro che ha curato la rilevazione lobiettivo principale del censimento, inserito nel Progetto Sinossi (Sistema dindagini sulle opere ecclesiali, sanitarie e sociali in Italia), nato allindomani del Convegno di Verona (2006). La rilevazione ha avuto come oggetto tutte le strutture o servizi ecclesiali (o dispirazione cristiana) attivi al 31 dicembre 2009 e diffusi nelle diocesi, dotati (oltre che del prerequisito di appartenenza alla Chiesa o collegamento ad essa) dei requisiti di stabilit temporale, stabilit strutturale, effettiva operativit. I servizi censiti risultano complessivamente 14.246, di cui 916 operanti nellambito dellassistenza sanitaria e 13.298 in quello dellassistenza socio-sanitaria o sociale (oltre a 32 servizi che non hanno indicato il tipo di assistenza svolta). La maggior parte dei servizi si legge nel censimento - risultata operante nellambito dellassistenza socio-sanitaria e non residenziale (8.858, pari al 62,3 per cento del totale), poco meno di un terzo in attivit di assistenza socio-sanitaria e sociale residenziale (4.440, pari al 31,2 per cento) e il 6.4 per cento (916 servizi) nel campo dellassistenza sanitaria. La distribuzione dei principali tipi di assistenza sensibilmente diversa per zona geografica: spiccano, in particolare, la percentuale di servizi di assistenza sanitaria nel Centro (11,5 per cento), quasi doppia rispetto al valore nazionale, e quella dei servizi di assistenza socio-sanitaria e residenziale nel Nord (35,8 per cento); pi contenuti sono invece gli spostamenti rispetto al valore nazionale della percentuale dei servizi di assistenza sociosanitaria e sociale non residenziale (65,3 per cento nel Mezzogiorno, a fronte del 61,9 per cento nel Centro e del 60,7 per cento nel Nord).
NOTIZIARIO PENSIONATI
2010 a 84,6 nel 2060 per gli uomini e da 82,5 a 89,1 anni per le donne. Il tasso di fertilit nellUe dovrebbe crescere di poco, da 1,59 nascite per donna nel 2010 a 1,71 nel 2060. Mentre il saldo netto delle migrazioni ammonter, secondo le proiezioni, a circa 60 milioni no al 2060.
a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL (tel. 0547 644611 - 0547 22803) e per il Patronato INAS CISL (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena
per cento considerando gli anziani sopra gli 80 anni, mentre lassistenza alle persone non autosufficienti ricade quasi interamente sulle famiglie. Pertanto, i sindacati Pensionati dellEmilia Romagna chiedono con forza a Governo e Parlamento di ripristinare il fondo nazionale per la non autosufficienza e di denire i livelli essenziali di assistenza, ed alla Regione di confermare le risorse al fondo regionale per la non autosufficienza previste nellaccordo di bilancio dello scorso dicembre, ssando regole omogenee per la compartecipazione dei cittadini alle
spese socio-sanitarie. Inoltre, per Spi Fnp Uil Pensionati il capitolo pensioni ancora aperto (riforma poco equa, fatta solo per fare cassa, non sono stati intaccati i privilegi, mentre con il blocco della perequazione continua lemorragia del potere dacquisto delle pensioni). Dunque occorre abbassare subito la pressione scale, una delle pi alte di Europa, e dare una risposta al caro-vita, che ha portato allaumento di costi e tariffe. Cominciando dalla lotta a evasione ed elusione scale attraverso una tassazione sui grandi patrimoni, ma
anche estendendo a tutti i Comuni il patto antievasione e destinare le risorse recuperate alle politiche sociali territoriali. Anche la scalit locale -insiste Brancato - deve essere pi equa: tributi e imposte come le addizionali comunali Irpef devono pesare di pi su chi ha di pi e lImu va rimodulata in senso progressivo, esentando chi a basso reddito e ha una sola casa. Linsieme delle politiche scali locali va rivisto, onde evitare dannose sovrapposizioni tra imposte nazionali, regionali, provinciali e comunali.
Cultura&Spettacoli
associazione culturale Pro Rubicone propone Lorganizza la 22esima edizione delbucolici. Pere Premio Urgonautiche 2012 di testi agresti e esaltare i valori, le tradizioni e le bellezze della campagna. Il concorso si articola in quattro sezioni: poesia in romagnolo; poesia in italiano; premio speciale Otello Bianconi dedicato allo squaquerone, prodotto tipico alimentare romagnolo, attraverso poesie e prose, in italiano o in romagnolo; premio Giovani (under 30) per le sezioni poesia in romagnolo e poesia in italiano. Le composizioni dovranno essere inviate tramite posta o consegnate a mano in un unico plico presso: segreteria premio Urgonautiche c/o Rino Zoffoli, via P. Turchi 48, 47521 Cesena, entro sabato 11 agosto 2012. Ogni concorrente dovr inviare cinque copie dei componimenti anonimi. Le generalit (nome, cognome, data di nascita), il recapito, il numero telefonico e leventuale e-mail dovranno essere indicati in una nota allegata in busta chiusa. I titoli delle composizioni presentate dovranno essere indicati sia sui componimenti che sulla nota. La cerimonia di premiazione avverr domenica 2
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settembre alle 16 presso il Cippo delle Sorgenti del Rubicone-Urgn in localit Passo dei Meloni (Bagnolo di Sogliano) in occasione della XXII Festa Campestre. Premi: per le sezioni A, B e D, ai primi classicati: un buono acquisto di euro 80 e prodotti locali. Ai secondi classicati: una pubblicazione artisticoletteraria di pregio e prodotti locali. Al premio speciale Otello Bianconi: un pregevole omaggio della Vetreria Artistica di Cesena. Per info: Laura Lucchi 0547 645363, Paolo Turroni 328 1614449, Rino Zoffoli 335 6840451.
Cinema
Uci Savignano di Brad Parker
di Filippo Cappelli
CHERNOBYL DIARIES
Il nome del filmaker israeliano Oren Peli si rapidamente trasformato in un marchio di fabbrica dopo il suo fortunatissimo film desordio, quel Paranormal Activity costato quanto una macchina usata e in grado di incassare la bellezza di 193 milioni di dollari. In attesa di Area 51, seconda prova registica di Peli a un mese dalluscita nelle sale cinematografiche americane, la M2 Pictures porta nei nostri cinema Chernobyl Diaries, thriller horror scritto e prodotto in solitaria da Oren Peli e diretto dallesordiente Brad Parker. La trama: 26 aprile 1986. Durante una regolare operazione di manutenzione alla centrale nucleare ucraina V.I. Lenin (conosciuta come centrale nucleare di Chernobyl) avviene un disgraziato imprevisto: il reattore numero 4 si scoperchi a causa dellincredibile pressione causata da un surriscaldamento eccessivo e, a causa di un violento incendio allinterno del reattore, si liber una nube tossica sullarea circostante, dispersasi poi tramite le correnti aeree su buona parte dellEuropa. Le conseguenze furono letali, e si riscontrano ancora oggi. Si pu solo immaginare quel che successe alle zone immediatamente limitrofe alla centrale, abbandonate in fretta e furia dalla popolazione locale. Parliamo, in particolare, della stessa Chernobyl e di Pripjat, la pi vicina: quasi 50mila persone evacuate nellarco di un giorno da zone Che per motivi di sicurezza resteranno disabitate per almeno altri cinque secoli. Nel racconto imbastito da Peli, visto e considerato che con le dovute precauzioni possibile accedere allarea (il livello delle radiazioni decaduto) un gruppo di ragazzi decide, una volta arrivato a Kiev, di effettuare un po di turismo estremo a Prypiat. Ma i ragazzi capiscono in breve tempo di non essere soli come si aspettano Si potrebbe disquisire per ore sulletica di trarre un film horror da una tragedia del genere, ma una cosa certa: lambientazione della pellicola frutto di un guizzo di genio ed lasso di briscola in mano a Peli. I limiti del film sono chiari: la regia di Brad Parker ordinaria e caciarona, i colpi di scena telefonati, gli attori per buona parte fuori ruolo. Eppure questo Chernobyl Diaries ha uno strano magnetismo legato allatmosfera di aver piazzato questa lotta per la sopravvivenza in un contesto come quello di Prypiat e Chernobyl (ovviamente le riprese non si sono svolte nella localit dellex Unione Sovietica proprio a causa del rischio contaminazione, ma in Ungheria e in Serbia sfruttando, fra le altre cose, dei tunnel nazisti della Seconda Guerra Mondiale). Forse nasce per quello strano rapporto voyeuristico che fa parte dellatto stesso del guardare un film, ma se la stessa idea - gente francamente odiosa alle prese con mutanti violenti e carnivori - fosse trasposta in un altro setting geografico avremmo ottenuto un film assai meno interessante. difficile da dire, ma il film spesso funziona: quando uscirete dalla sala dopo la visione e vi ritroverete a respirare laria inquinata dalle polveri sottili della vostra citt, vi sentirete ossigenati come se vi trovaste sul Passo dello Stelvio.
E l in sogno - che non solo un sogno, ma la memoria di un avvenimento accaduto - ricompare quello sguardo buono sulla sua vita, le domande di senso che Chiara poneva, la luminosit del suo sguardo pulito, riemerge la domanda su Dio che passava attraverso gli occhi della ragazza amata: Mi ricordo/che la piazza era tutta piena di te//S, mi ricordo/che mi aspettavi //adesso chi mi aspetta?. Chiara... adesso apro gli occhi, fa di esserci. Vieni che ti porto a casa gli dice Chiara in sogno. E Marco si sveglia e si dice nel chiarore dellalba: mattina, abbastanza per nascere. Risale sullo scooter e parte e gode, per la prima volta in vita sua dei rumori fiochi/... qualcosa si rotto... di infernale... una mano buona tiene fermo il cuore... andr a casa a mangiare a riposare a lavorare e chiss magari sulla porta con la faccia preoccupata e gli occhi amabili suo padre lo sta aspettando. Un regalo prezioso questo racconto, da regalare ai figli e soprattutto ai padri. Franco Casadei
alla libreria cattolica SAN GIOVANNI a Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
GOCCE DI LITURGIA. I SANTI SEGNI
di Orlando Barbaro (Ed. Marcianum Press, 2012), 3,90 euro La Marcianum Press ha pubblicato nel 2012 il testo di Orlando Barbaro Gocce di liturgia. I santi segni, dove a pag. 7 lautore ha scritto: Ho scelto il titolo giocando su quanto la Costituzione Conciliare sulla Liturgia Sacrosantum Concilium afferma: la chiama fons, fonte, ed a quella fonte che vogliamo attingere per abbeverare la nostra anima. A gocce perch talmente grande e il mistero nel quale per amore di Cristo e come membri della Chiesa siamo introdotti, che dobbiamo centellinare il nostro approccio, riappropriandoci di un linguaggio fatto di segni, nel senso giovanneo del termine. Di questi segni molto spesso abbiamo perso il significato, vanificando una comunicazione che ineludibile per ogni credente (...). In tutto questo mi sar di guida una delle maggiori figure della storia culturale e teologica del XX secolo: Romano Guardini, attraverso il suo libro Lo spirito della Liturgia. I santi segni, pubblicato dalla Morcelliana nel 2007. Il libro di Barbaro, illustrato con i disegni di Massimo Daiss, prende in considerazione e a questi temi dedica a ognuno un capitoletto: il tempo santificato; il segno della santa croce; lincenso; laltare; i lini; le mani; la benedizione; dellinginocchiarsi; nel nome di Dio; dello stare in piedi; del batterci il petto; luce e calore; il pane e il vino; il calice; la patena; santo spazio; i gradini; il portale; lacqua benedetta; il cero; la fiamma; la cenere; le campane. Questo testo pu essere molto utile per capire fino in fondo la liturgia e per accostarci ad essa con la consapevolezza di chi compie dei gesti conoscendone il significato, e proprio per questo pu in prima persona e coscientemente rendere gloria a Dio.
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Cesena flash
Chiesa di San Pietro
Sar presentato venerd 29 giugno alle 18,30 nella chiesa parrocchiale di San Pietro il libro di don Walter Amaducci "Tu es Petrus", edito da Stilgraf. Interverranno il vescovo Douglas Regattieri, Marino Mengozzi, monsignor Rino Bartolini, Giancarlo Petrini direttore Banca di Cesena e Adele Briani vedova Fioravanti. Ai presenti sar data in omaggio una copia del volume.
Gatteo
Giochi al Castello
Nel cortile del Castello, mercoled 4 luglio alle 21, si svolgeranno giochi con gonabili, spettacolo musicale col gruppo Marakatimba, giocolieri di Arterego, laboratorio per la costruzione dei burattini.
Longiano
Mostra prorogata
Giovani cantanti coreani in concerto al Petrella sabato 30 giugno alle 21. Eseguiranno brani di Mozart, Verdi, Donizetti, Bellini e Puccini. Lingresso gratuito. La serata frutto della collaborazione tra Comune e lassociazione Deamusica che ha gi coinvolto circa 100 musicisti da tutta Italia. Il concerto latto conclusivo di un anno accademico svoltosi a Longiano con i giovani della Corea del Sud che sono in Italia per perfezionare gli studi musicali.
Si chiuder il 26 agosto la mostra "Di segni incisi. Omaggio a Ilario Fioravanti" allestita nellex chiesa della Madonna di Loreto e nelloratorio barocco di San Giuseppe e curata da Flaminio e Massimo Balestra. Orari di apertura: nel museo di arte sacra sabato, domenica e festivi dalle 14,30 alle 18,30; nellex chiesa davanti al Castello malatestiano dal marted alla domenica e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.
Natura e Grazia
La galleria comunale darte al Palazzo del Ridotto ospiter dal 30 giugno al 9 settembre la mostra, curata da Alessandro Giovanardi, delle opere del collezionista di Bergamo, Enrico Lumina. Linaugurazione avverr sabato 30 giugno alle 17. Orari di visita: marted e venerd dalle 16,30 alle 19,30; mercoled, sabato e domenica anche dalle 9,30 alle 12,30. Lingresso gratuito.
Bagno di Romagna
Rassegna concertistica
Verghereto
Giornate di festa
Montiano
Concerti in piazza
In piazza Maggiore, sabato 30 giugno alle 21,15, si esibir il corpo bandistico "Medaglia doro Peli Paolo" di Brescia. Domenica 1 luglio alle 21,15 sar la volta del complesso tedesco "Trossingen Stadtkapelle".Luned 2 luglio alle 21 un concerto per lAfrica con 30 musicisti e le voci narranti di Ilario Sirri e Maria Foggiano.
Carte damore
Il libro "Carte damore. La contessa di Villa Silvia: una intellettuale tra Cesena e LEuropa" (Roma, Aracne editrice) di Antonella Casalboni sar presentato a Villa Silvia di Lizzano venerd 29 giugno alle 17,17. Saranno presenti, oltre allautrice, Elena Baredi, assessore comunale, Gian Mario Anselmi dellUniversit di Bologna e Ines Briganti di Ammi.
Al centro della XVIII edizione di "Natura in Concerto" sar la musica sacra nel 600 anniversario del Sacro Corporale e nel Millenario delleremo di Camaldoli. Lappuntamento per le domeniche di luglio, agosto e settembre alle 21 nella basilica di Santa Maria Assunta. Domenica 1 luglio le "Chitarre di CesAre" interpreteranno "Apatride" (Senza patria), musiche dal mondo, con la direzione di Giorgio Albani. "CesAre" sta per Cesena_Arezzo, dalle citt di origine dei giovani musicisti. Lingresso libero.
A Balze, sabato 30 giugno, si celebra la Giornata del volontariato organizzata dalla Misericordia. A Ville di Montecoronaro, sabato 30 giugno e domenica 1 luglio si festeggia la Madonna del Buon Consiglio. Ad Alfero fanno festa gli Alpini sabato 30 giugno e domenica 1 luglio.
Corse allIppodromo
Il via alle gare di trotto sabato 30 giugno alle 20,45 con la corsa Tris. In luglio si garegger nelle serate di marted, venerd e sabato; in agosto anche il mercoled. Sabato 1 settembre in programma il Campionato europeo.
Teatro dialettale
Al chiostro di San Francesco, domenica 1 luglio alle 21, la compagnia "La broza" metter in scena la commedia "Par un colp ad furtona", tre atti brillanti della stessa compagnia. Regia di Sergio Buratti. Presentano Oscar Zanotti e Diego Angeloni.
Fra le novit di questanno da segnalare che in chiesa il rosario sar recitato in romagnolo
altri, Franco Mescolini e Tonina Facciani". Ogni artista, o semplice appassionato, metter in scena nei diversi palchi di Roversano (dalle 16 in poi) un tassello di quella variegata lingua che il romagnolo, dallimolese al riminese passando per il ravennate. Un dialetto fatto di continue variazioni "uninfinit di parlate digradanti di luogo in luogo", nella definizione del celebre glottologo germanico Friedrich Schurr - che lassociazione vuol far rimanere lingua viva. Per questo i soci di "At chi sit e fiol", oltre a rinnovare la collaborazione con lassociazione Schurr, gli urgonauti della Pro Rubicone e tanti altri appassionati, hanno voluto allargare ulteriormente la loro cerchia di amici. Questanno saranno presenti con una mostra (foto) a Roversano anche membri dellassociazione JAmigh di Smembar, alfieri dello storico lunario che dal 1845 rappresenta un appuntamento fisso nelle case dei veri romagnoli. Alla festa sar presente anche uno stand gastronomico e un mercatino di libri romagnoli. Data la scarsit di parcheggio a Roversano stato organizzato un servizio di navette con partenza dal Trebbo, un chilometro prima del borgo, al bivio con la strada per San Carlo. Michelangelo Bucci
Sere destate
Spettacoli alla Casa Rossa di Ponte Pietra. Venerd 29 giugno alle 21,15 concerto; marted 3 luglio proiezione del lm "Persepolis" di Marjane Satrapi. Mecoled 4 aba animata e mercatino del baratto dei bambini. Gioved 5 luglio cante, poesie e storielle in dialetto presentate rispettivamente dal coro del Cai, dai poeti Umberto Carlini, Bruno Pollini e Oscar Zanotti. Lingresso libero.
Cesenatico
Omaggio a Fioravanti
La citt ricorda lartista cesenate con liniziativa "Con lanima del Clown", una mostra a Casa Moretti e la XV edizione delle "Tende al mare". La mostra allestita in collaborazione con la Fondazione Balestra di Longiano e la Casa dellUpupa di Sorrivoli presenta alcune grandi opere scultoree, clown e terrecotte, acquerelli e incisioni di tema circense. Sar inaugurata venerd alle 17,30. Sulla spiaggia libera antistante a piazza Andrea Costa saranno issate le 20 "Tende al mare" realizzate dalla Stamperia Pascucci di Gambettola, prendendo spunto dai bozzetti di Ilario Fioravanti. Andranno allasta di benecenza.
Cesenatico
Mostra Gattamorta
La galleria comunale darte "Leonardo da Vinci" ospiter dal 30 giugno al 26 agosto, dalle 19 alle 23, opere dellartista cesenaticense. Si tratta di innovative ceramiche, bassorilievi e mosaici in carta. Due suoi grandi vasi in cotto e inserti di vetro sono collocati in via Anita Garibaldi e viale Marino Moretti. Un altro suo lavoro si trova nellatrio del Museo della Marineria.
Notturno Conserve
Sono iniziati, luned 25 giugno, i lavori di restauro di un affresco nella Cattedrale di Sarsina, lunico presente in Basilica. Esso si trova nel presbiterio, nellultima arcata cieca di destra. Stanno lavorando allopera Amelia Negretti e Patrizia Izzo, della C. R. Restauri di Forl, sotto la direzione del sovrintendente Franco Faranda delle Belle Arti di Bologna. Laffresco verr consolidato eliminando i depositi. Lopera di restauro durer circa un mese. (Daniele Bosi)
Si terr marted 3 luglio alle 22 in piazza delle Conserve il concerto del "Saxbo quartet" composto da Valentina Micheluzzi, Pietro Montaldi, Sebastiano Terzuolo e Daniele Faziani. In programma musiche di Dubois, Tschaikowky, Rota, Niehaus e Piazzolla.
Concerto jazz
Il jazzista Paolo Fresu terr il concerto, domenica 1 luglio alle 21,30 al Museo della Marineria. Era in programma per domenica 3 giugno ed stato rinviato per problemi di salute del musicista.
Sport
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Torneo
E ormai alle battute nali il Trofeo Benedetto. Questi i risultati del calcio a 7 della scorsa settimana: DuomoSanta Maria Goretti 0-5, Smn di AlfeoUp Mercatese 3-1, San VittoreSantEgidio 2-3, Bagna/CannuccetoPievesestina 1-8, Sala-San Paolo 3-4, Gambettola-Santo Stefano 7-2, San Pio X-Martorano 3-10, Smn di CleopaSarsina 6-4, San Paolo-Gambettola 33, Santo Stefano-SantAngelo 5-4, SantEgidio-Pievesestina 3-3, Case Finali-Bagna/Cannucceto 5-1, Santa Maria Goretti-Up Mercatese 8-3, Madonna del Fuoco-Smn di Alfeo 5-1, Martorano-Sarsina 10-0, San PietroSmn di Cleopa 4-3. Pallavolo mista E iniziata la seconda fase del torneo, suddiviso in quattro gironi. Santa Maria Nuova-San Vittore 1-2, SantEgidio-Martorano 1-2, Torre/Diegaro-SantEgidio 3-0, San Pio X-Boschetto 0-3.
due round - Doningont e Misano Adriatico - rimasto a bocca asciutta. Nella gara romagnola i problemi sono arrivati dalle gomme. "Dal settimo giro gli pneumatici hanno iniziato a degradarsi in fretta: avevamo scelto le gomme morbide, sbagliando, e cos mi sono dovuto accontentare del sedicesimo posto, ho finito la gara senza correre inutili rischi, ma stato un peccato rimanere fuori di misura dalla zona punti",
termine la prestigiosa corsa), Mauro Farabegoli di Gambettola ha guidato alla conclusione positiva la partecipazione dellatleta forlivese, Luigi Barilari, alla massacrante Raam. La gara in solitaria pi lunga del mondo, 4.810 chilometri non stop, era da percorrere entro un tempo massimo di 12 giorni, dallOceano Pacico allAtlantico. Barilari ha fatto fermare il suo cronometro a 11 giorni 20 ore e 52 minuti, giungendo 4 nella sua categoria (dai 50 ai 59 anni). Per onore
di cronaca, il primo assoluto di tutte le categorie, stato lelvetico Reto Schoch (correva nella 1^ categoria, under 50), che ha impiegato 8 giorni 6 ore e 29 minuti, ad una media di 24,27 km/orari, percorrendo ogni giorno circa 580 chilometri. La corsa ha preso il via il 12 giugno da Oceanside (California) e si conclusa luned 25 giugno ad Annapolis (Maryland), dopo aver attraversato 12 stati americani e incontrato sbalzi termici che dai 40 gradi dei deserti scendevano sino a sorare lo zero sulle
cime montagnose. Per affrontare lesperienza americana, Luigi Barilari, ha puntato sullesperienza del team coach gambettolese, Mauro Farabegoli, giunto alla settima Raam da preparatore, accompagnato per loccasione da Davide Adamo, Marino Balzani, Massimiliano DallAra, Vincenzo DAltri (gambettolese come Farabegoli), Bartolo Fazio, Andrea Lombardi, Alberto Pirini, Paolo Rossi e Mattia Suzzi. Piero Spinosi
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Sport Csi
della convivialit. Vorrei chiedervi, pensando ai Comitati di Carpi, Modena, Bologna e Ferrara, a quelle famiglie che hanno avuto dei lutti o dei feriti, a coloro che hanno perso la propria casa, il capannone, il lavoro, di alzarvi in piedi e, dopo un breve silenzio in preghiera, di attribuire loro il nostro applauso di solidariet e vicinanza: solidariet e vicinanza che, nei giorni prossimi, si tramuteranno concretamente in aiuti tangibili. Perch ogni anno, con questo tradizionale appuntamento, ci troviamo insieme al gruppo arbitri e le loro famiglie a festeggiare lormai imminente termine della stagione sportiva? Beh, credo per almeno due motivi. Il primo perch gli amici amano ritrovarsi, stare insieme e colgono ogni occasione per farlo e noi, durante larco dellanno sportivo, facciamo diverse volte questa esperienza a testimonianza della grande importanza che diamo alla convivialit e alla condivisione. In queste circostanze, infatti, possibile conoscerci meglio, rinsaldare ancor di pi i rapporti tra di noi e le nostre famiglie, vivere cio quei momenti di particolare comunione con la
consapevolezza che essi possono unirci e arricchirci ulteriormente. Il secondo motivo penso possa essere quello della riconoscenza. Cio, si coglie in questi momenti anche loccasione per dire grazie a tutte quelle persone che, con vari incarichi e svariati ruoli, hanno contribuito a mandare avanti la macchina dellattivit arbitrale. A questo proposito, permettetemi di ricordarli tutti quegli arbitri e collaboratori che, con tanto impegno e spirito di servizio, hanno permesso la buona riuscita anche di questo anno sportivo. Comincerei da loro, dal nostro presidente. Grazie Valerio per tutto quello che hai fatto e farai ancora: lezioni tecniche impegnative ogni gioved sera senza mai stancarti; riunioni numerose con i tuoi consiglieri per dipanare quello o quellaltro problema; mantenimento dellunione e della cooperazione allinterno del gruppo; grande disponibilit verso la presidenza del comitato; partecipazione attiva a convegni regionali o nazionali. La tua presenza garanzia di efficienza, seriet e prestigio. Poi vorrei ricordare i designatori: un lavoro massacrante il loro,
che non trova parole adeguate per esprimere la riconoscenza dei colleghi e di tutto il Comitato. Grazie Luciano, Gabriele, Domenico, Graziano, Valerio Bertozzi e tutti coloro che, magari nel nascondimento, collaborano al vostro lavoro. Vorrei ora ricordare listruttore del corso Arbitri: grazie Daniele, la tua collaborazione e la tua preparazione hanno certamente contribuito ad aumentare la forza operativa del gruppo sempre alla ricerca di nuovi arbitri che possano garantirne il mantenimento dellorganico e possibilmente aumentarlo. La mia gratitudine appassionata continua rivolgendo il pensiero agli osservatori speciali: Piero Ferrara, Pino Corzani, Riccardo Ulivi, Piero Casanova, Domenico Montalti, Valerio Fabbri. Grazie alla vostra esperienza e il vostro impegno, possibile accompagnare la crescita e la formazione dei nostri arbitri, migliorandone le qualit tecniche e sportive. Come non ricordare gli arbitri che fanno parte del consiglio del gruppo e anche quelli che, attraverso varie mansioni, collaborano strettamente con il presidente, aiutandolo nel non facile compito dellamministrazione economica del gruppo, dellinformazione e stampa, dellorganizzazione e animazione di momenti ricreativi, di gestione del materiale sportivo. Tra questi: Angelo Macchini, Giovanni Della Strada, Daniele Della Strada, Denis Pieraccini, Gabriele Medri, Federico Farabegoli, Giorgio Ridolfi, Paolo Zani. In questo passaggio, vorrei ringraziare anche alcune signore, mogli o compagne dei nostri arbitri che durante lanno sportivo si sono rese protagoniste in alcune attivit ricreative molto particolari: Novella, Paola, Angela, Franca, Siriana, Samuela, Maria, Silvia, Monia e Antonella. Infine, vorrei ringraziare uno ad uno tutti voi carissimi arbitri che, pur non avendo un incarico particolare allinterno del gruppo, vi impegnate a essere presenti il gioved sera, a preparare scrupolosamente la gara che di volta in volta viene voi affidata, a collaborare con i colleghi quando ve ne data loccasione. Care signore, sappiate che la vostra generosit e il vostro sacrificio non passano inosservati e non sono vani: se possiamo offrire al nostro territorio, ai nostri ragazzi un servizio sempre pi alto, questo lo dobbiamo in gran parte anche a voi. Vorrei concludere questo mio intervento, complimentandomi ancora una volta con gli organizzatori di questa festa per la bella esperienza riservataci, ringraziando anche tutti gli intervenuti per avere aderito. Nel salutarvi tutti, auguro a voi e alle vostre famiglie le cose pi belle della vita.
on stato difficile per il Cesena Over 35 ribaltare il risultato sfavorevole della gara di andata della finale regionale del Centro Sportivo Italiano che lo vedeva soccombente per 2 gol a 1. Sono bastati dieci minuti e un fantastico passaggio in profondit di Davide Montanari per consentire a Dante Neri di scavalcare il portiere con un perfido pallonetto e insaccare a porta vuota la rete che metteva la sfida in parit. Il gol del vantaggio arrivava poco dopo grazie a unelaborata azione che permetteva a Roberto Paolucci dinfilare langolo basso alla destra del portiere avversario, mandando le squadre al riposo con un rotondo 2 a 0 che qualificava il Cesena Over 35 alla fase nazionale. Sono stati necessari venti minuti per consentire al Calcarasamoggia (Bo) di mettere in discussione il risultato di una partita fino a quel momento a senso unico, grazie alla rete siglata di testa su calcio dangolo da Fabrizio Bernabei. C voluto un calcio di rigore,
assegnato per un plateale fallo di mano in area e trasformato dal migliore in campo, Davide Montanari, per riportare il Cesena Over 35 in zona qualificazione e concludere la gara di ritorno della finale regionale Csi sul risultato di 3 a 1. Il risultato consente alla squadra del trainer Mario Ragazzini di qualificarsi per le finali nazionali di categoria, che si giocheranno a Salsomaggiore Terme (Pr) dal 4 all8 luglio. Mauro Armuzzi Nella foto la formazione scesa in campo che ha conquistato la finale nazionale Csi: Maximiliano Agostini, Maurizio Bianco, Maurizio Guidazzi, Renato Luchitta, Dante Neri, Maurizio Pagliacci, Roberto Paolucci, Davide Pasini, Paolo Scaini, Massimo Scardovi, Luca Toresi, Giancarlo Valente, Emanuele Valbruccioli, Daniele Casotti, Davide Montanari. Dirigenti accompagnatori: Mario Ragazzini, Marco Bazzocchi, Paride Perticari.
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Il direttore risponde
LOcchio indiscreto
I baracconi nella zona del Serraglio. Da San Domenico ringraziano per la scelta opportuna
di fare unaltra richiesta: possibile fare in modo di lasciare libero lingresso alla piccola Chiesa dei Santi Anna e Gioacchino in piazza del Popolo anche nei giorni di mercato? Cordiali saluti. Il parroco don Firmin Adamon e il Consiglio pastorale parrocchiale di San Domenico Carissimo don Firmin e carissimi amici di San Domenico, vi ringrazio per la vostra lettera e anche per la riconoscenza che manifestate a chi ha ascoltato le vostre richieste. Registro volentieri quanto di positivo vi accaduto e rilancio da queste colonne la segnalazione circa la chiesa dei santi Anna e Gioacchino che si trova in piazza del Popolo. Se si pu migliorare la situazione, sono convinto che chi di dovere far tutto il possibile per esaudire un desiderio che mi pare legittimo e quanto mai opportuno per una delle piazze pi bella della citt di Cesena. Bisognerebbe che aumentasse il desiderio di vedere la citt in chiave positiva per tutti. E sotto tutti i punti di vista: quello culturale e turistico, della vivibilit, della fruibilit per i bambini, gli anziani e i disabili. Nessuno dovrebbe essere escluso. Anzi, si dovrebbe guardare il mondo con gli occhi dei pi deboli. Forse lo guarderemmo con uno sguardo pi giusto e onesto, a vantaggio dellintera collettivit. Speriamo che questo accada quanto prima grazie a una nuova presa di coscienza: luomo non padrone di nulla, ma chiamato ad amministrare ci che ha ricevuto. Forse il caso di non dimenticarlo. Cordilamente Francesco Zanotti zanotti@corrierecesenate.it
aro direttore, fra i molti luoghi di Cesena che ci sono cari c la piazza che si apre di fronte alla chiesa di San Domenico. Un affetto crediamo condiviso dai numerosi fedeli che frequentano la chiesa e dei molti studenti di ieri e di oggi che hanno frequentato le scuole elementari e medie nel complesso che qui si affaccia. Desideriamo pertanto manifestare il nostro compiacimento per le attenzioni di cui questo spazio stata oggetto negli ultimi anni, a cominciare dal 2010 quando (come suggerito dallallora parroco don Sauro Rossi) la piazzetta antistante il protiro fu intitolata a don Domenico Bazzocchi, benemerito sacerdote che resse la chiesa di San Domenico dal 1805 al 1845 e che si prodig per la conservazione del patrimonio artistico cesenate. A ci ha fatto seguito, lo scorso anno, la sistemazione della piazza con leliminazione delle tremende buche che ne costellavano la superficie grazie ai lavori eseguiti dal Comune. E questanno la rinascita proseguita con lo spostamento delle giostre di San Giovanni arrivate qui negli ormai lontani anni Settanta lungo viale Carducci. Salutiamo con favore questa decisione, che ha permesso di evitare i molti inconvenienti che abbiamo sperimentato per tanti anni e che il passare del tempo non aveva mitigato. Quasi superfluo ricordare quanto stridesse il frastuono del luna park con lesigenza di raccoglimento delle funzioni (e a volte si trattava di esequie funebri!) e con la necessit di concentrazione degli studenti impegnati negli esami. Ringraziamo chi ha permesso alla piazzetta di ritrovare la sua dimensione pi vera. Ma visto che lappetito vien mangiando, ci permettiamo
Artisti alla fiera di San Giovanni, a Cesena. Durante la kermesse cittadina in via Pescheria, in centro, molti artisti hanno attirato, con le loro opere, lattenzione dei passanti. Nella foto, uno di questi artisti mentre d gli ultimi ritocchi a unimmagine della Madonna.
Tra i tanti spettacoli e appuntamenti che hanno caratterizzato, ancora una volta, i giorni della Fiera di San Giovanni, a Cesena (dal 21 al 24 giugno scorsi), segnaliamo la rassegna Cesena in corso che si svolta la sera di sabato 23 giugno nellaffascinante cornice della chiesa di SantAgostino. Oltre al coro di casa Alio Modo Canticum, si sono esibiti il coro polifonico di Valleggia (Savona) e il coro Trepponti di Comacchio.