Germania Tacito

Fu recuperato nel 1455 da Alberto dAscoli Con Germani i latini indicavano un gran numero di popolazioni, dal Mar Nero al Reno, passando per il Danubio, la Polonia e la Scandinavia. Furono molti gli imperatori che dovettero scontrarci con i galli: 102 a.C.: Gaio Mario sconfisse Cimbri e Teutoni 50ca. a.C.: Cesare si scontr con i Suebi: doveva soggiogare parte dei Galli prima che loro potessero farlo. Cesare fu il primo a dare un primo profilo etnografico dei Germani stanziati sul Reno. Augusto tent di conquistare alcuni territori dei Germani, per spostare il confine dellImpero dal Reno allElba. Tuttavia nel 9 d. C. ebbe una pesante sconfitta e vennero conquistati solo alcuni territori; in seguito si limitarono a difendere i confini. Altri autori che precedettero Tacito nel trattare il tema: Cesare, Aufidio Basso, Plinio il Vecchio. Tacito nella stesura della sua opera potette servirsi di queste opere come fonti. Largomento nacque come continuo delle sue due opere precedenti: le Historiae egli Annales, forse per alleggerirli e trattare largomento Germani in unaltra opera. Tuttavia vi erano anche motivi familiari: aveva sposato la figlia di un comandante della Britannia (Agricola), dove i popoli celti avevano lo stesso problema dei romani. Informazioni dettagliate sono state ricevute dallautore durante i suoi incarichi politici nel nord dellImpero. Inoltre, nel periodo in cui visse Tacito, con Traiano riprese la corsa espansionistica. Tuttavia, data la complessit delle trib dei Germani, pare che siano presenti dati non del tutto attendibili, mescolati anche con qualcosa di gallico.

Da quanto tempo si vince la Germania! La stirpe germanica non ama la pace, anzi: considerano segno di pigrizia conquistare con la fatica e il sudore ci che possibile procurarsi col sangue. Valore militare: Arma tipica: la framea, asta corta di ferro (non avevano molti giacimenti di ferro). La ritirata strategica considerata manifestazione di prudenza. Considerano colpa gravissima labbandono dello scudo sul campo di battaglia. E disonorevole per il comandante farsi superare in battaglia dai subalterni, per la truppa disonorevole non eguagliare il valore del capo. E disonorevole anche sopravvivere al proprio comandante. Tra gli dei venerano soprattutto Mercurio. Rispetto del bosco sacro. Rispetto assoluto degli auspici, fra cui il nitrito dei cavalli. Le questioni importanti vengono decise dallassemblea dei cittadini. Non calcolano il numero dei giorni, ma delle notti. ritardo alle assemblee dei partecipanti perch il calcolo del tempo non veniva fatto con molta cura, quando si riteneva ci fossero tutti (anche 2 o 3 giorni dopo dalla data stabilita) iniziavano lassemblea. Abitazione. Le case non erano organizzate in citt come a Roma. Preferivano costruire case singole separate da un ampio spazio, anche per prevenire la propagazione di incendi. Utilizzavano soprattutto legno grezzo. Vestiario: lindumento tipico era il saio. Per il resto erano nudi, perci trascorrevano gran parte del tempo vicino al fuoco. Indossavano anche pelli di animali. Labbigliamento femminile non era molto diverso da quello maschile. La distinzione in classi sociali meno pronunciata che a Roma. Nessun altro popolo si dedica pi smodatamente a banchetti e a cerimonie di ospitalit. Nei tempi di pace trascorrono gran parte del giorno . Nessuno considera disonore trascorrere giorno e notte in continue bevute. I romani non conoscevano la birra. I dadi: il gioco dei dadi considerata una cosa molto seria! Giocano solo da sobri e, una volta perso tutto, giocano la loro libert personale. Chi perde soggiace a schiavit volontaria. Chiamano lealt quella che ostinazione in un vizio Scambi commerciali: utilizzavano soprattutto il baratto. Le popolazioni pi vicine allImpero avevano iniziato ad accettare la moneta romana. Caso Ambra: molte cose che per i Germani erano considerate di poco valore, per i Romani ne avevano molti come lambra. Perci la scambiavano, increduli, con unenorme quantit di denaro.

Popolazioni Chatti: si lasciano crescere la barba e la tagliano solo dopo aver ucciso un nemico. Sono quelli che iniziano ogni combattimento Suebi: la trib pi popolosa, distinguibile per la capigliatura (piegano i capelli da un lato)