Sie sind auf Seite 1von 20

Tecnica della sigillatura

Sigillanti in cartuccia
e
Schiume poliuretaniche

1
IL SIGILLANTE E' UN MATERIALE CHE
DEVE ADERIRE SUI MATERIALI EDILI
DEVE ESSERE ELASTICO
DEVE PERMETTERE IL MOVIMENTO
RELATIVO DEI DUE LATI SU CUI E'
APPLICATO
DEVE ISOLARE DALL'ACQUA E DALL'ARIA

2
SIGILLANTI IN CARTUCCIA
I Sigillanti possono essere composti da diversi materiali polimerici:
i più usati sono Siliconici e Acrilici

• I sigillanti Siliconici sono composti di


polimero siliconico (PDMS) e agenti polimerizzanti
a seconda del tipo di agente polimerizzante i siliconi possono essere
ACETICI NEUTRI ALCOXY ALTRI (benzamidici, ossimici, ...)

• I sigillanti ACRILICI sono composti da


Resina acrilica a base di acqua e filler (biossido di titanio, carbonato di calcio)

3
Silicone Acetico Silicone Neutro Alcoxy
Aderisce su: Aderisce su:
 Vetro e superfici vetrificate  Vetro e superfici vetrificate
 Alluminio  Alluminio
 PVC  PVC
Non idoneo su:  Superfici verniciate
 materiali porosi  Cemento e muratura
 materiali attaccabili dall'acido acetico  acciaio zincato e rame
 calcestruzzo e muratura  retro di specchi (non attacca l'argentatura)
 acciaio zincato e rame
 specchi

molto economico indurimento più lento (24 ore per 2 mm)


rapido indurimento (12 ore per 2 mm) non verniciabile
non verniciabile odore leggero e piacevole
odore di aceto (può essere fastidioso in
ambienti chiusi)

Il silicone indurisce per reazione chimica col vapore acqueo presente nell'aria;
se l'aria è molto secca l'indurimento può essere un po' più lento

4
Sigillante Acrilico
Aderisce su:
 Alluminio
 materiali edili
 cemento e intonaco (anche pitturato)
 legno e legno verniciato
 I SIGILLANTI ACRILICI SONO PITTURABILI

Non idoneo su:


 vetro e superfici vetrificate
 acciaio zincato e rame

a base di acqua, adatto anche su superfici umide,


proteggere dall'acqua nelle prime 24 ore
indurimento (24 ore per 2 mm)
odore leggerissimo e non fastidioso

Il sigillante acrilico indurisce per evaporazione dell'acqua che contiene, se l'aria è


molto umida può essere un po' più lento

5
Caratteristiche tecniche
Densità è il peso specifico del materiale
più è alto, più il silicone è di qualità
silicone acetico: 0,95 g/cm3 buono - > 1,00 g/cm3ottimo
silicone neutro: 1,00 g/cm3 buono - >1,20 g/cm3 ottimo
Modulo Elastico è la forza necessaria ad allungare il silicone
più il modulo è alto più il silicone è "duro"
per giunti con grandi movimenti è necessario un medio o basso
modulo (edilizia) altrimenti si stacca dai bordi
per sigillatura su serramenti o carpenteria va bene un modulo
medio o alto

Durezza SHORE è la resistenza alla penetrazione di una punta, più è bassa più il
silicone è "soffice"
shore 18÷25 normale
shore >25 duro

6
Caratteristiche tecniche
Tixotropia (Stanfestigkeit) è la capacità di non colare e sgocciolare quando è applicato, più
un silicone è buono, più è tixotropico
Tempo di lavorabilità è il tempo necessario perché il silicone formi la "pelle"
Tack Free time se è troppo breve è difficile lavorare e spatolare il materiale
se è troppo lungo c'è rischio che si attacchi la polvere prima che
indurisca
Data di scadenza (Shelf Le cartucce devono essere conservate in luogo fresco e asciutto
life) la data di scadenza è il periodo entro il quale è preferibile
utilizzare il prodotto, sulla cartuccia è indicata la data di
produzione, sul catalogo la durata di conservazione

7
Caratteristiche tecniche
Plasticizer Per abbassare il costo del silicone
molti produttori lo "tagliano" con olio minerale (plastificante)
il silicone tagliato costa molto poco
ma è di bassa qualità:
• ingiallisce, si stacca, si screpola e non resiste a UV
• è molto liquido e difficile da lisciare e lavorare
• dopo un anno l'olio evapora e il sigillante si ritira e si stacca
• quando è indurito è troppo tenero e si strappa facilmente

E' possibile con prove di laboratorio vedere se il silicone è


tagliato con olio.
Un silicone acetico tagliato è molto liquido e trasparente
Un silicone molto puro è corposo, denso e latteo/traslucido

8
Tecnica della sigillatura
Per l'applicazione, le superfici devono essere asciutte e pulite, esenti da grassi, oli e
polvere; dopo averle accuratamente spazzolate, per la pulizia si possono usare alcool,
diluente, acqua e detergenti, avendo cura di lasciarle asciugare prima dell'applicazione.
È utile applicare ai bordi del giunto del nastro adesivo per evitare eventuali sbavature, il
nastro andrà rimosso subito dopo l'applicazione e la lisciatura, prima che il sigillante
indurisca.
Tagliare il beccuccio applicatore in obliquo e ad una dimensione adatta allo spessore da
sigillare. Applicare il sigillante spingendolo bene all'interno del giunto.
Lisciare il sigillante entro 5 minuti dall'applicazione con un'idonea spatola, per il silicone
può essere utile inumidire la spatola con acqua saponata per avere uno scorrimento
migliore.
Per garantire una superficie di adesione adeguata lo spessore di sigillante deve essere di
almeno 6 mm, per giunti da 10 a 20 mm lo spessore deve essere di 10 mm,
per giunti oltre i 20 mm di larghezza lo spessore deve essere pari alla metà della
larghezza.

9
Tecnica della sigillatura
Lo spessore del giunto va predeterminato in relazione al movimento delle due parti: lo
strato di sigillante deve essere di larghezza tale da poter assecondare il movimento.
Nei dati tecnici relativi ad ogni sigillante Mungo si trova l'allungamento massimo di
esercizio espresso come percentuale:
per esempio se l'allungamento massimo di esercizio è il 25% uno strato di sigillante di 10
mm potrà allungarsi fino a 12,5 mm.

10
I Sigillanti mungo
• sono di qualità professionale
• non contengono plasticizzanti aggiunti
• hanno la migliore adesione su tutti i materiali per edilizia e
serramentistica grazie agli Adhesion Promoter contenuti nel prodotto
• sono resistenti agli UV e agli agenti atmosferici
• sono stabili nel tempo

11
SCHIUMA POLIURETANICA
Il poliuretano è un polimero ottenuto per reazione di due sostanze:
isocianato e poliolo
Per la schiuma poliuretanica viene preparato un prepolimero che indurisce
per reazione con l'acqua e l'umidità
Per ottenere la schiuma il poliuretano viene confezionato in bombola spray
insieme ad un gas espandente
Quando viene erogato dalla bombola il poliuretano esce e si gonfia
formando una schiuma che poi indurisce al contatto con l'umidità dell'aria
L'indurimento comincia dall'esterno e va verso l'interno della schiuma
Quando l'aria è molto secca o quando viene fatto uno spessore di schiuma
superiore a 10cm, per accelerare l'indurimento può essere utile inumidire
leggermente la superficie e la schiuma con acqua (per esempio con un
pennello o uno spruzzatore)
La bombola va utilizzata da +5 a +35 °C

12
SCHIUMA POLIURETANICA

La schiuma poliuretanica viene confezionata in due tipi di bombole:


MANUALE e PER PISTOLA

13
Caratteristiche tecniche
Tempo di indurmento è il tempo necessario a formare uno strato indurito superficiale,
superficiale (skin time) dipende da temperatura e umidità dell'aria
Tempo di tagliabilità è il tempo dopo cui la schiuma può essere tagliata senza
(cutting time) sporcare la lama, pur non avendo la durezza finale
Stabilità dimensionale è la capacità di non contrarsi o ridursi di volume nel tempo, se la
schiuma si contrae possono esserci spostamenti dei componenti
fissati
Resistenza a è la capacità di resistere ad un carico o al peso degli elementi
compressione fissati
Conducibilità termica è la capacità di isolare dal calore o dal freddo;
più bassa è, migliore è l'isolamento della schiuma

14
CLASSE DI RESISTENZA AL FUOCO

Le schiume poliuretaniche, essendo composte di materiale organico plastico


bruciano al contatto con la fiamma.

è possibile aggiungere additivi che le rendono AUTOESTINGUENTI


una schiuma autoestinguente brucia al contatto con la fiamma
ma si estingue quando questa viene allontanata

Il grado di resistenza al fuoco è indicato dalla norma DIN 4102 con le seguenti
classi:
B3 non autoestinguente
B2 autoestinguente
B1 elevata capacità di autoestinguenza anche in condizioni critiche

E' preferibile usare schiume autoestinguenti dove c'è il


rischio di avere fiamme o scintille (saldatrici,
smerigliatrici, scariche atmosferiche, scariche elettriche,
macchine utensili, cucine, ecc.) o negli edifici pubblici
(scuole, ospedali, industrie, ecc.)

15
CLASSE DI RESISTENZA AL FUOCO

16
CLASSE DI RESISTENZA AL FUOCO SCHIUMA mungo B2

17
SCHIUMA POLIURETANICA

LA SCHIUMA POLIURETANICA ADERISCE SU:


• tutti i materiali edili (calcestruzzo, intonaco, mattoni, tegole)
• metalli
• PVC e plastiche (escluso polietilene e polipropilene)
• legno
• superfici verniciate

SI UTILIZZA PER:
• sigillare fessure e intercapedini in edilizia
• posare tegole
• installare cornici di finestre e porte
• chiusura di fori di attraversamento di tubi e cavi elettrici
• isolamento termico e acustico

18
La schiuma Poliuretanica mungo
• è di qualità professionale
• indurisce molto rapidamente (dopo 1 5minuti è già tagliabile su piccoli
spessori)
• hanno la migliore adesione su tutti i materiali per edilizia e serramentistica
• l'erogazione è veloce e abbondante fino alla fine della bombola
• è garantita la stabilità nel tempo: non c'è contrazione e diminuzione del
volume)
• ha elevata resa in volume: fino a 50 litri di schiuma con una bombola

19
20

Das könnte Ihnen auch gefallen