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3. Temperature 3. Temperaturen
Abb. 1 Fig. 1
°C
10 8,7 8,2 8,2 7,7* 6,9
8 5,8
6 3,9 3,9
4 1,8**
0,6 0,6 0,9
2
0
-2
Bozen Meran Brixen Sterzing Toblach Marienberg
Bolzano Merano Bressanone Vipiteno Dobbiaco Monte Maria
250m 330m 560m 940m 1250m 1335m
Fig. 1: le temperature del mese sono state leggermente Abb. 1: Die tiefer gelegenen Stationen verzeichneten
al di sopra delle medie di lungo periodo alle quote più im März etwas zu hohe Temperaturen. In mittleren
basse, mentre si sono attestate su valori nella norma o Höhenlagen hingegen lagen die Temperaturen genau
poco al di sotto di essa (Monte Maria) alle quote più im Mittel bzw. sogar etwas unterhalb des langjährigen
elevate. Mittels (Marienberg).
Abb. 2 Fig. 2
°C
24
21
18
15
12
9
6
3
0
-3
-6
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
Tag-giorno
Fig. 2: le temperature registrate a Bolzano in marzo Abb. 2: In Bozen schwankten die täglichen
sono state molto altalenanti. Soprattutto l’inizio del Temperaturen. Vor allem zu Beginn des Monats war
mese è stato ancora freddo ed invernale, verso la metà es noch winterlich kalt, erst in der Monatsmitte sorgte
del mese invece un periodo di alta pressione ha portato eine Hochdruckperiode für einen Vorgeschmack auf
un anticipo di primavera, con massime fino a 23°. den Frühling. Die höchste gemessene Temperatur lag
bei 23°.
4. Precipitazioni 4. Niederschlag
mm
60 Abb. 3 Fig. 3
38,3 37,2
40 35,0 32,9
30,8* 28,1
26,6 24,4
17,2 18,4 18,8
20
9,0
0
Bozen Meran Brixen Sterzing Toblach Marienberg
Bolzano Merano Bressanone Vipiteno Dobbiaco Monte Maria
Fig. 3: le precipitazioni in Alto Adige sono state Abb. 3: Die Niederschläge fielen in Südtirol
ovunque sotto le medie di lungo periodo. Soprattutto le unterdurchschnittlich aus. Vor allem in den nördlichen
zone settentrionali della provincia hanno ricevuto meno Landesteilen ist deutlich weniger Niederschlag zu
precipitazione della norma, perché le perturbazioni verzeichnen, da die wetterwirksamen Störungen
sono arrivate prevalentemente da sud. nahezu zur Gänze aus Süden gekommen sind.
mm Abb. 4 Fig. 4
30
25
20
15 12,2
9,0
10
5 2,4 1,4 1,2 0,2 0,2
0
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31
Tag-giorno
Fig. 4: nel mese di marzo a Bolzano non si sono Abb. 4: Im März wurden in Bozen keine ergiebigen
verificate precipitazioni abbondanti. Solo due eventi Niederschläge gemessen. Lediglich vom 10. auf den
meteorici hanno portato precipitazioni significative, nel 11. (damals gab es Schnee und Schneeregen) und in
giorno 11 (con nevicate e pioggia mista a neve) e nella der Nacht vom 21. auf den 22. gab es mehr als 10mm
notte tra il 21 ed il 22 del mese, quando sono caduti più Niederschlag
di 10 mm di pioggia.
Curiosità Besonderes
a sinistra: altezza geopotenziale della superficie di 500 hPa, Links: geopotentielle Höhe der 500hPa Fläche, 23.03.2004, 13:00
23/03/2004 ore 13.00 (locali) MEZ.
a destra: immagine del satellite Meteosat del 23/03/2004 ore Rechts: Meteosat Satellitenbild vom 23.03.2004, 13:00 MEZ.
13.00. In azzurro è evidenziato il confine fra le masse d’aria Hellblau eingezeichnet ist die Grenze zwischen polaren kalten
polari fredde a nord e subtropicali calde a sud. Le frecce colorate Luftmassen im Norden und subtropischen, warmen südlich davon.
indicano il trasporto di aria calda verso nord e fredda verso sud. Die Pfeile deuten den Transport warmer Luft nach Norden, bzw.
kalter nach Süden an.
Il clima spesso molto instabile, che caratterizza la Die häufig sehr unbeständige Witterung im Frühjahr in
primavera alle nostre latitudini non è una bizzarria della unseren Breiten ist nicht etwa eine Laune der Natur,
natura, ma la logica conseguenza del passaggio dalla sondern viel mehr eine logische Folge aus dem Wechsel der
stagione fredda alla stagione calda. Sulle zone Jahreszeiten. Zum einen liegen im Norden noch sehr kalte
settentrionali stazionano infatti ancora masse d’aria molto Luftmassen des Polaren Winters, weiter im Süden, z.B. über
fredde dell’inverno polare, più a sud invece, ad esempio Nordafrika, ist die Luft aber durch den hohen Sonnenstand
sul Nordafrica, l’aria è già calda a causa del sole alto nel bereits sommerlich warm. Diese Temperaturunterschiede
cielo. Questi gradienti termici sono particolarmente sind im Frühjahr am größten und die Natur versucht diese
significativi in primavera e la natura cerca di riequilibrare extremen Gegensätze auszugleichen. So strömt kalte Luft
tali contrasti. Le masse d’aria fredda scendono così verso Richtung Süden und umgekehrt fließt auch warme,
sud e quelle di aria calda vengono condotte verso nord subtropische Luft weit in den Norden (siehe Abb.). In
(come si vede in figura). Alle medie latitudini si assiste mittleren Breiten kommt es daher häufig zu einem Wechsel
così di frequente a repentini sbalzi da tempo quasi estivo e zwischen fast sommerlichem und winterlich kaltem Wetter,
caldo a tempo freddo invernale, a seconda che affluiscano je nach dem, ob gerade die kalte Luft aus dem Norden
masse d’aria fredda da nord, o siano le masse di aria calda „vorbei“ will, oder die sommerlich warme Richtung Norden
ad essere sospinte verso le latitudini più settentrionali. zieht. Unabhängig davon stellt sich aber auch die
Indipendentemente da questi movimenti l’atmosfera può Atmosphäre vor Ort von stabilen Winterverhältnissen auf
passare anche localmente da una stabilità tipicamente turbulentere Sommerbedingungen um. Die Saison der
invernale ad un’instabilità più accentuata tipica dell’estate. Quellwolken und Regenschauer beginnt im Alpenraum
La stagione delle nubi cumuliformi e dei rovesci inizia meist Ende März und so ist es nicht weiter verwunderlich,
sulle Alpi a fine marzo e quindi non deve meravigliare, dass in dieser Jahreszeit sehr häufig unbeständiges Wetter,
che in questo periodi il tempo risulti spesso instabile, con vom Gewitter bis zum Schneeschauer, vorkommen kann.
possibilità sia di temporali sia di nevicate.
Direttrice responsabile: dott.a Michela Munari Verantwortliche Direktorin: Dr. Michela Munari
Hanno collaborato a questo numero: An dieser Ausgabe haben mitgewirkt:
dott. Alexander Toniazzo Dr. Alexander Toniazzo
dott. Günther Geier Dr. Günther Geier
Mag. Christian Mallaun Mag. Christian Mallaun
Bollettino meteorologico e valanghe (Voice Mail e FAX) Wetter- und Lawinenlagebericht (Voice Mail und FAX)
0471/ 271177 – 270555 www.provincia.bz.it/meteo 0471/ 271177 – 270555 www.provinz.bz.it/wetter
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17.12.1997. Landesgericht Bozen.
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