Sie sind auf Seite 1von 65

Lernkrimi Audio-Learning Italienisch

Sinfonia
siciliana

Alessandra Felici Puccetti

Compact Verlag

Sinfonia.indd 1 18.01.2010 13:19:53 Uhr


Inhalt
Capitolo 1: Concerto in piazza ............................................... 15
Capitolo 2: Non toccare la donna d'altri ............................... 14
Capitolo 3: Un fidanzamento finito male .............................. 25
Capitolo 4: Un movente diverso ............................................ 35
Capitolo 5: L'addio del violinista . ......................................... 45
Lösungen ................................................................................. 54
Glossar ..................................................................................... 57

Die Ereignisse und die handelnden Personen in diesem Buch sind frei erfunden.
Etwaige Ähnlichkeiten mit tatsächlichen Ereignissen oder lebenden Personen
wären rein zufällig und unbeabsichtigt.

© 2010 Compact Verlag München


Alle Rechte vorbehalten. Nachdruck, auch auszugsweise,
nur mit ausdrücklicher Genehmigung des Verlages gestattet.
Redaktion: Christina Neiske
Fachredaktion: Tiziana Stillo
Produktion: Wolfram Friedrich
Titelillustration: Karl Knospe
Typographischer Entwurf: EKH Werbeagentur GbR
Umschlaggestaltung: Carsten Abelbeck

ISBN 978-3-8174-7949-8
7279491

Besuchen Sie uns im Internet: www.compactverlag.de, www.lernkrimi.de

Sinfonia.indd 2 18.01.2010 13:19:53 Uhr


Vorwort

„Die Compact Lernkrimis mit ihrer Kombination aus Lektüre und


didaktischem Übungsanteil eignen sich hervorragend, um breite
Sprachkompetenzen in der Fremdsprache zu erwerben. Der Selbst-
lerner wird dabei durch die spannende Handlung, das angemessene
Sprachniveau und den stetig ansteigenden Schwierigkeitsgrad der
Übungen gefördert und motiviert.“

Prof. Dr. Christiane Neveling, Didaktik der romanischen Sprachen,


Universität Leipzig

Liebe Leserin, lieber Leser,

Sie möchten Ihr Italienisch verbessern? Congratulazioni! Mit diesem Lernkrimi


werden Sie Ihre Italienischkenntnisse quasi mühelos erweitern und Ihre
Sprachkompetenz motiviert trainieren. Denn das Compact Lernkrimi-
Konzept, entwickelt nach neuesten Erkenntnissen der Fremdsprachen-
didaktik und evaluiert durch Prof. Dr. Christiane Neveling (Universität
Leipzig), bringt Sie sicher zum Lernerfolg – mit Spaß und Spannung!
Durch die Kombination aus didaktisierter Lektüre und ausgewählten
Übungen knüpfen Sie an Ihr individuelles Sprachniveau an und setzen
eigene Schwerpunkte für Ihre persönlichen Lernziele. In variationsrei-
chen Übungen mit engem Textbezug machen Sie sich Ihre Lernprozesse
bewusst und erweitern Ihre Wortschatz- und Grammatikkenntnisse nach
und nach in Modulen. Am Ende des Buches können Sie Ihr Wissen in
einem Abschlusstest selbst überprüfen. Ein Glossar mit zentralen Wör-
tern, die im Text hervorgehoben sind, hilft Ihnen bei der eigenständigen
Lektüre.

Bauen Sie Ihr Wissen aus: Das modulare System der Reihe Compact Lern-
krimi ermöglicht es Ihnen, Ihr Lernprogramm abwechslungsreich und
effektiv zu gestalten. Eine Übersicht aller Lernkrimis finden Sie auf den
letzten Seiten dieses Buches abgedruckt. Die in den Krimis angebote-

Sinfonia.indd 3 18.01.2010 13:19:54 Uhr


nen Lernbereiche Grundwortschatz, Aufbauwortschatz, Grammatik und
Konversation sowie die Einteilung nach den Niveaustufen des Euro-
päischen Referenzrahmens helfen Ihnen bei der Auswahl des passenden
Buchs. Neben den Lektüretiteln bieten Ihnen die Lernkrimi-Reihen mit
CD (Hörbuch, Sprachkurs, Audio-Learning) zusätzliches Training Ihres
Hörverstehens und Ihrer Sprechfertigkeit.
Compact Lernkrimis sind somit das ideale Medium für einen Lerner-
folg im Selbststudium. Durch die kleinen Texteinheiten und den hohen
Übungsanteil sind sie aber auch als Unterrichtslektüre bestens ge-
eignet.

So lernen Sie mit Compact Lernkrimis:


• Unabhängig sein: Pensum und Geschwindigkeit beim Sprachenlernen
individuell wählen – unabhängig von Kursinhalten oder wöchentlichen
Terminen.
• Mit Begeisterung lernen: Angeregt durch einen spannenden Text, der
in die Kultur des Zielsprachenlandes eingebettet ist, können Sie Ihre
Sprach- und Landeskenntnisse kontextualisiert festigen.
• Wissen intensivieren und erweitern: In über 60 Übungsaufgaben mit an-
steigendem Schwierigkeitsgrad lexikalische und grammatikalische
Kenntnisse trainieren und erweitern.
• Systematisch lernen: Mit dem modularen System können Sie Ihre
individuellen Lernziele und Ihren Lernweg verfolgen – linear im
Schwierigkeitsgrad ansteigend oder mit punktuellen Schwerpunkten.
• Wissen evaluieren: Das eigene Wissen selbstständig im Abschluss-
test überprüfen – und sich anhand der Analyse neue Ziele stecken und
künftige Trainingsschwerpunkte formulieren.

Tauchen Sie ein in eine spannende Krimistory und trainieren Sie Ihr
Italienisch auf unterhaltsame Art und Weise. Lernkrimis des Compact
Verlags führen Sie passo dopo passo zum Lese- und Lernerfolg!

Viel Spaß beim


spannend Italienisch lernen
wünschen Ihnen

Prof. Dr. Christiane Neveling


und die Compact Lernkrimi-Redaktion

Sinfonia.indd 4 18.01.2010 13:19:54 Uhr


Concerto
1 in piazza

“Rosa, finalmente ti rivedo! Sono proprio contenta che tu e


Ludovico abbiate deciso di passare qualche giorno da noi.
Come vedi, la Sicilia non è fuori dal mondo!”
All’aeroporto Falcone e Borsellino Gianna Scapia accoglie
l’amica con un abbraccio affettuoso. Suo marito Marco era
collega di Rosa a Venezia e da due anni lavora a Palermo,
la città dove è nato. Nonostante la distanza, gli Scapia
e Nicoletti sono sempre rimasti in contatto. La nonna
del commissario Nicoletti era siciliana e Rosa da bam-
bina passava spesso le vacanze
sull’isola. Da allora, però, è
accogliere hier:
tornata in Sicilia solo poche empfangen
volte.
Anche il commissario Marco Scapia è molto contento di rive-
dere la collega.
“È andato bene il viaggio?” si informa. “Il vostro aereo è arri-
vato in perfetto orario.”
Rosa e Ludovico Lombardo si scambiano un sorriso, poi
Ludovico risponde: “Sì, Marco, è andato tutto bene. Però
abbiamo rischiato di perdere l’aereo. Tu conosci Rosa: si
lascia sempre prendere dal lavoro. Così oggi è tornata a
casa dal commissariato all’ultimo minuto. Io l’aspettavo
nell’ingresso con la valigia in mano, gli occhi fissi sull’orologio
e l’umore… beh, puoi immaginarlo!”
“Comunque ora siete qui,” interviene Gianna, “ed è questo
che conta. Sapete? In questi giorni Palermo festeggia Santa

Sinfonia.indd 5 18.01.2010 13:19:54 Uhr


Rosalia, la patrona della città. Ci sono spettacoli, processio-
ni, fuochi d’artificio... Spero che non siate troppo stanchi per-
ché questa sera c’è in programma una cosa speciale...”
Marco Scapia interrompe la moglie: “Non esagerare, Gianna,
altrimenti chissà che cosa si aspettano i nostri ospiti!”
Poi continua rivolto a Rosa e Ludovico: “Stasera ci sarà un
concerto all’aperto della ‘Piccola Orchestra Palermitana’. È
un’orchestra di dilettanti: gente di tutte le età e di tutte le
professioni che suona per il piacere di fare musica insieme.
Tra i musicisti ci sono anch’io. Se volete venire, vi ho riservato
due posti. Logicamente la nostra orchestra non può com-
petere con quella del teatro La Fenice a Venezia, ma forse lo
spettacolo vi piacerà ugualmente.”
Rosa accetta subito l’invito.
“Complimenti, Marco, sapevo che suonavi il clarinetto, ma
non che suonassi addirittura in un’orchestra! Certo che ve-
niamo volentieri, vero Ludovico?”

Alle nove di sera la piazza dove si terrà il concerto è illuminata


da lampadine colorate. Dopo il
tramonto l’aria si è fatta più fre-
sca e molta gente è uscita a fare spettacolo m Vorstellung
quattro passi o a prendere un fuochi m pl Feuerwerk
d’artificio
gelato. Alcuni anziani osservano
professione f Beruf
il passeggio dalla finestra di suonare (uno hier: (ein
casa. Altri hanno portato delle strumento) Instrument)
spielen
sedie sul marciapiede e ora
competere konkurrieren
chiacchierano lì con i vicini. con mit
In fondo alla piazza i musicisti marciapiede m Bürgersteig,
Gehweg
hanno già preso posto sul pal-
palcoscenico m Bühne
coscenico. Rosa, Ludovico e

Sinfonia.indd 6 18.01.2010 13:19:55 Uhr


Gianna siedono tra il pubblico della prima fila.
Il concerto comincia con una sinfonia di Bellini. Lombardo,
che è un amante della musica classica, ascolta con attenzio-
ne. Naturalmente non c’è l’atmosfera di una vera sala, ogni
tanto arriva il rumore di un motorino e anche i musicisti
hanno qualche incertezza, ma nell’insieme lo spettacolo va
molto bene.
La prima parte del concerto si
chiude con un grande applauso. sudato verschwitzt
direttore m Dirigent
I musicisti, sorridenti e un po’ d’orchestra
sudati, ringraziano e lasciano il
palcoscenico.
Gianna Scapia va incontro al marito e lo bacia sulla guancia.
“Siete stati bravissimi!” gli dice con entusiasmo.
Poi la coppia raggiunge gli ospiti e tutti insieme vanno al bar
della piazza. Il locale è pieno di gente, ma faranno in tempo a
bere qualcosa di fresco. Secondo il programma, il concerto
riprenderà fra mezz’ora.
Sulla piazza l’atmosfera è allegra e animata. Molte persone si
conoscono e passano da un gruppo di amici all’altro. Tutti par-
lano ad alta voce. Si sentono saluti, complimenti, risate…
Trentacinque minuti dopo la pausa non è ancora finita.
Gli spettatori sono di nuovo seduti, ma l’orchestra non suona
ancora. Sul palcoscenico c’è una certa confusione. Un violi-
nista parla con un collega e poi va dal direttore d’orchestra. I
due si guardano intorno come se cercassero qualcuno. Anche
altri musicisti chiacchierano tra loro invece di sedersi. Uno
dei più giovani scende di corsa dal palcoscenico ed entra nel
bar. Subito dopo, però, ritorna facendo segno di no con la
mano.
Il pubblico all’inizio aspetta pazientemente, poi comincia a

Sinfonia.indd 7 18.01.2010 13:19:55 Uhr


chiedersi che cosa stia succedendo. Anche Gianna non
capisce. Un po’ imbarazzata dice ai suoi ospiti: “Marco vi
aveva detto che non è un’orchestra di professionisti, e infat-
ti… Sembra che manchi qualcuno… Già, non vedo Scalabri-
no, il primo violino!”
La signora Scapia fa un sospiro e continua con voce più bassa:
“Scalabrino abita qui vicino. Quel poveretto sarà andato a
casa, dal figlio. Il bambino è malato di cuore. Dovrebbe essere
operato a Boston, in un centro specializzato, ma la famiglia
non ha una lira… Il piccolino è così debole che non può gio-
care con gli altri bambini. Così
passa quasi tutto il tempo in
imbarazzato verlegen
casa. Uno dei genitori è sempre
sospiro m Seufzer
con lui. Speriamo che non sia
malato di herzkrank
successo niente di brutto!” cuore
Gianna sospira di nuovo e non debole schwach
sorride più.
Finalmente, dieci minuti dopo, Antonio Scalabrino attraversa
veloce la piazza e raggiunge il suo posto scusandosi con i
colleghi.
Il direttore d’orchestra, visibilmente arrabbiato, guarda l’oro-
logio e dà ordine di cominciare.
Il concerto riprende con l’ouverture dei ‘Vespri siciliani’ di
Verdi, ma ormai pubblico e musicisti hanno perso la concen-
trazione. Alla fine dello spettacolo l’argomento principale di
conversazione non è tanto la musica, quanto il ritardo all’
inizio della seconda parte.
Mentre gli Scapia e i loro amici camminano verso la macchi-
na, Marco si scusa: “Mi dispiace proprio! Due musicisti che
non ritornano dopo la pausa, non è mai successo!”
Gianna guarda il marito stupita.

Sinfonia.indd 8 18.01.2010 13:19:56 Uhr


“Due?” chiede. “Io non me ne sono accorta… Uno è Antonio
Scalabrino e l’altro?”
“L’altro è Ruggero Di Vita, suona il flauto. Per fortuna i flau-
tisti sono in tre e quindi la sua assenza non ha causato troppi
problemi. Chissà dov’è finito? Voleva andare a bere qualcosa
al bar, ma non è più tornato… Antonio può anche essere
scusato perché è passato a vedere come stava il figlio, ma
Ruggero… Secondo me c’è di mezzo una donna!”
I quattro continuano in silenzio. Ormai è quasi mezzanotte.
Improvvisamente si sentono delle grida.
Una voce urla: “Aiuto, presto!”
Come un automa Rosa scatta nella direzione da dove è giunta
la voce. Gli altri la seguono a poca distanza.
Due strade più in là, di fronte ad una vecchia casa, c’è un
gruppo di persone. Dalle finestre molti curiosi osservano la
scena. Rosa e Marco si fanno strada tra la gente. Davanti al
portone chiuso del palazzo una coppia anziana sta parlando
con voce agitata.
Il commissario Scapia mostra la tessera della polizia e
domanda con decisione: “Che
cosa è successo?” accorgersi di merken
Intorno a lui si fa silenzio. I due assenza f hier: Abwe-
anziani indicano la casa alle loro senheit
spalle. Il braccio della donna automa m Roboter

trema un po’. scattare  hier: eilen,


(los)schnellen
“Nell’ingresso c’è un morto,” dice giungere (an)kommen
la signora. “Mio marito ed io abi- curiosi m pl Neugierige,
tiamo qui. Dopo il concerto Schaulustige

siamo tornati a casa, abbiamo tessera f della Polizei-


polizia ausweis
aperto il portone e quando ab- tremare zittern
biamo acceso la luce…”

Sinfonia.indd 9 18.01.2010 13:19:56 Uhr


La donna guarda il marito con aria interrogativa.
L’anziano signore continua il racconto: “In fondo alle scale,
coperto di sangue, abbiamo visto Ruggero Di Vita, l’inquilino
dell’ultimo piano. Io ho cercato di rianimarlo mentre mia
moglie chiamava aiuto. Purtroppo non ho potuto fare più
niente. Allora, per sicurezza, Marisa ed io siamo tornati sul
vicolo e abbiamo richiuso a chiave il portone. Poi abbiamo
chiamato la polizia… Sì, perché non è stato un incidente! Si
vedeva subito che Di Vita non era caduto. Qualcuno gli ha
sparato e forse l’assassino è ancora nel palazzo! Per fortuna è
arrivato presto, commissario! Mia moglie ed io non ci siamo
mai trovati in una situazione così… Chiaramente, commis-
sario, noi non sappiamo niente… Eravamo al concerto…
tanti ci hanno visto…”
Marco Scapia cerca di calmare
il vecchio. inquilino m hier: Mieter,
Bewohner
“Ma certo, signor…”
sparare (er)schießen
“Valli Domenico. Mia moglie ed
sirena f lautes Sirenen-
io abitiamo qui da quarant’anni. spiegata geheul
Siamo brave persone. Non avvertire hier: benach-
abbiamo mai…” richtigen

“Va bene, signor Valli, va bene!”


lo interrompe Scapia. “Adesso per favore apra il portone e mi
lasci entrare.”
Rosa e Ludovico, intanto, cercano di tenere a distanza i
curiosi.
In quel momento un’auto blu della polizia arriva con la sirena
spiegata. Due poliziotti scendono e corrono verso il palazzo.

Mezz’ora dopo la situazione è più tranquilla.


La madre di Di Vita, che viveva solo, è stata avvertita. I curio-

10

Sinfonia.indd 10 18.01.2010 13:19:57 Uhr


si sono andati a dormire e il commissario Scapia ha lasciato
il posto ai colleghi di turno.
Mentre torna a casa con Gianna e gli ospiti, Marco Scapia
commenta con una certa amarezza: “Che serata, è andato
tutto storto! Prima il concerto con quella pausa troppo lunga,
poi l’assassinio di uno dei musicisti. E io che ho pensato male
di quel povero Di Vita!”
Rosa cerca di consolare il collega.
“Come potevi saperlo, Marco! E poi, guarda, il concerto è
andato benissimo. Per essere dei dilettanti, siete proprio
bravi.”
“Già,” interviene Ludovico, “e
amarezza f Bitterkeit
per il resto… Beh, si sa che Pa-
andare schief laufen
lermo…” storto
Il commissario Scapia guarda consolare trösten
l’amico con aria arrabbiata. “Che 7 pizzo m Schutzgeld
cosa vuoi dire?” domanda. “Voi vetrina f Schaufenster

del nord non conoscete vera- proprietario m Besitzer,


Eigentümer
mente la Sicilia! Palermo non è denuncia f Anzeige
meno sicura di altre città!”
Ludovico insiste: “Forse quel Di Vita non aveva pagato il
‘pizzo’. Qualcuno, in strada, ha detto che aveva un bar.”
Scapia scuote la testa.
“Non credo sia un delitto di mafia,” risponde. “È vero, Di Vita
aveva un bar in Corso Vittorio Emanuele. La mafia, però, non
uccide subito chi non paga il ‘pizzo’. Prima manda degli avver-
timenti: rompe la vetrina, dà fuoco prima alla macchina del
proprietario e poi al negozio… I negozianti non fanno sempre
una denuncia ufficiale, ma naturalmente la polizia ha i suoi
informatori. In commissariato, invece, non risultano avverti-
menti mafiosi nei confronti di Di Vita. Io lo saprei!”

11

Sinfonia.indd 11 18.01.2010 13:19:58 Uhr


Esercizi

Esercizio 1: Ascoltate e ripetete.

Esercizio 2: Articolo determinativo.

Esercizio 3: Aggettivo e sostantivo.

Esercizio 4: Compitazione.

piazza

Esercizio 5: Rispondete alle domande.

Esercizio 6: Preposizioni.

12

Sinfonia.indd 12 18.01.2010 13:19:58 Uhr


Esercizio 7: Superlativo.

Esercizio 8: Plurale.

Esercizio 9: Completate il testo.

Due strade più , di fronte ad una

casa, c’è un gruppo di persone.

Dalle finestre molti osservano la

. Una coppia sta

parlando con voce agitata.

Esercizio 10: Vero o falso?

Esercizio 11: Passato prossimo.

13

Sinfonia.indd 13 18.01.2010 13:19:59 Uhr


Non toccare la
2 donna d’altri

Gli Scapia hanno lasciato agli ospiti il mini-appartamento del


figlio, che si trova in Germania per motivi di studio.
“Mi sembra la soluzione più pratica,” ha spiegato Gianna,
“così siete indipendenti. Noi siamo sullo stesso pianerottolo.
Se avete bisogno di qualcosa, potete suonare in qualsiasi
momento.”
L’appartamento è fresco e silenzioso. Rosa e Ludovico fanno
un bel sonno e si alzano tardi.
“Questa vacanza palermitana ha avuto un inizio un po’ movi-
mentato,” dice Lombardo ancora in pigiama. “Speriamo che
la giornata di oggi sia più tranquilla.”
“Nel duomo di Monreale ci sarà sicuramente la quiete che cer-
chi,” risponde Rosa. Poi, dopo un minuto di silenzio, continua:
“Sai, Ludovico? Sto pensando all’assassinio di ieri... Stasera
voglio conoscere da Marco tutti i particolari sul caso.”
Ludovico fa un sospiro a metà tra il rassegnato e l’arrabbiato.
“Rosa, ma tu pensi sempre al
lavoro?” pianerottolo m Treppen-
“No, tesoro, solo quasi sempre.” absatz
quiete f Ruhe
chiostro m hier: Kreuz-
Rosa e il fidanzato passano gang
diverse ore a Monreale, una pic-
cola città a pochi chilometri da Palermo. Dopo la visita alla
cattedrale rimangono a lungo nel chiostro: osservano le fan-
tastiche decorazioni, ma soprattutto si lasciano prendere
dall’atmosfera quasi fuori dal tempo che c’è all’interno di

14

Sinfonia.indd 14 18.01.2010 13:19:59 Uhr


questa bellissima costruzione.
occuparsi hier: zuständig
La sera, a cena dagli Scapia, la di sein für
coppia racconta con entusia- traccia f Spur
smo le sue impressioni. vittima f Opfer
Dall’arte la conversazione trascinarsi sich schleppen
passa alla cucina. Ludovico pianterreno m Erdgeschoss

chiede a Gianna la ricetta silenziatore m Schalldämpfer

dell’ottima pasta con le sarde


che ha preparato. Rosa vorrebbe parlare del suo tema preferi-
to, ma deve aspettare ancora un po’. Finalmente arriva il suo
momento.
“Allora, ti occupi tu dell’assassinio di Di Vita?” domanda a
Marco. “Ci sono novità?”
“Sì, mi occupo io del caso. Per ora, però, non ne so molto più
di ieri sera.”
Ruggero Di Vita, spiega il commissario Scapia, è stato ucciso
con un solo colpo di pistola sul pianerottolo del primo piano.
Il colpo è stato sparato da vicino da una persona poco esper-
ta. A quella distanza, infatti, un killer professionista uccide
subito. Invece le tracce di sangue sulle scale mostrano che la
vittima è riuscita a trascinarsi fino al pianterreno. Sicura-
mente, poi, l’assassino ha usato il silenziatore. Anche se in
quel momento non c’era la musica, i vicini non hanno sentito
niente.
“Probabilmente,” continua Scapia, “Ruggero voleva passare a
casa durante l’intervallo del concerto, ma è stato ucciso
prima.”
“È stato derubato?” chiede ancora Nicoletti.
“Non sembra. Aveva il portafoglio ancora in tasca e le sue
chiavi erano a terra, proprio nel punto in cui, sul pianerottolo,
cominciano le tracce di sangue. Ruggero, evidentemente, le

15

Sinfonia.indd 15 18.01.2010 13:20:00 Uhr


teneva già in mano per aprire la porta del suo appartamento.
La chiave della porta c’era ancora.”
Gianna vuole sapere se la polizia ha già fermato qualcuno.
“No,” le risponde il marito. “Ieri sera i colleghi hanno cercato
in tutto il palazzo, ma non hanno trovato nessuno. Il vicolo
dove abitava Di Vita è stretto e poco illuminato. A quell’ora,
poi, molti vicini erano in piazza. Così l’assassino è fuggito
senza che nessuno se ne sia accorto. Comunque dobbiamo
sentire ancora diverse persone. Speriamo che alla fine salti
fuori qualcosa di interessante.”
“Avete chiesto anche al bar della piazza?” si informa Gianna.
“Forse Di Vita ha incontrato il suo assassino proprio lì. Ricor-
do che voleva andare a bere qualcosa durante la pausa.”
Scapia è un po’ sorpreso dalle domande della moglie. Di soli-
to non è molto curiosa del suo lavoro.
Contento di tanto interesse, il commissario spiega: “Ruggero
non è stato al bar la sera in cui è morto. Il barista lo conosce-
va e dice che non l’ha visto…”
L’unico a non fare domande è Ludovico. A Venezia è coinvolto
nelle indagini del commissa-
rio Nicoletti più di quanto
sorpreso überrascht
desideri. Ora, a Palermo, non
essere in etw. ver-
ha nessuna voglia di parlare coinvolto in qc. wickelt sein
di assassinii.
Rosa, però, non si accorge dell’espressione annoiata del
fidanzato. La morte del flautista l’appassiona troppo.
“Marco,” riprende, “mi viene in mente una cosa! Ieri sera uno
dei curiosi ha detto a bassa voce una frase che potrebbe
essere importante. Non ricordo le parole esatte, ma il senso
era questo: chi vuole troppe donne finisce male. Chissà, forse
si tratta di un delitto passionale.”

16

Sinfonia.indd 16 18.01.2010 13:20:00 Uhr


Il commissario Scapia annuisce e sorride.
“Rosa, come al solito hai trovato la pista giusta! Anche se-
condo me Ruggero è morto per mano di una persona gelosa.
Io non lo conoscevo bene, lo vedevo solo alle prove dell’or-
chestra. Però tra i musicisti aveva fama di dongiovanni.”
Marco Scapia racconta che Di Vita non era sposato e viveva da
solo all’ultimo piano del palazzo. Era un bell’uomo, sempre
abbronzato e vestito con una certa eleganza. Fino allo scorso
settembre era fidanzato con una ragazza di Palermo. A pochi
giorni dal matrimonio, però, l’aveva lasciata senza un vero
motivo. Quando aveva saputo della rottura del fidanzamento,
il padre della ragazza aveva avuto un infarto. Di quella storia
si era parlato molto nel quar-
tiere.
geloso eifersüchtig
“Capisci, Rosa?” spiega il
avere bekannt sein als,
commissario. “Qui in Sicilia fama di den Ruf eines …
il matrimonio è una cosa haben
abbronzato braungebrannt
molto importante, un grande
essere verlobt sein
avvenimento sociale. Le fidanzato
famiglie spendono tantis- matrimonio m Hochzeit, Ehe
simi soldi per il ristorante, i avvenimento m Ereignis
vestiti, i fiori, il fotografo... parenti m pl Verwandte
Si invitano anche i parenti separarsi sich trennen
più lontani. Magari un anno fidanzata f Verlobte
dopo la coppia si separa, ma
intanto ha avuto una festa indimenticabile. Invece Assunta, la
fidanzata di Di Vita, ha dovuto annullare tutto all’ultimo
momento. Poverina! Prima suonava anche lei nell’orchestra,
poi non è più venuta. Da quello che so è ancora molto de-
pressa. Mi dispiace per lei, ma domani mattina dovrò inter-
rogarla. Vuoi venire anche tu, Rosa?”

17

Sinfonia.indd 17 18.01.2010 13:20:00 Uhr


Ludovico guarda la fidanzata con aria severa e si affretta a
dire: “Veramente, noi per domani avevamo in programma una
visita al Palazzo dei Normanni e alla Cappella Palatina.”
Rosa rimane in silenzio. Le piacerebbe molto accompagnare
Marco, ma non vuole nemmeno lasciare solo Ludovico. È
visibilmente indecisa. Per fortuna Gianna le viene in aiuto.
“Ho un’idea,” dice a Ludovico. “Domani vengo io con te. Non
ricordo più quando sono stata l’ultima volta al Palazzo dei
Normanni. Spesso i turisti
conoscono una città meglio affrettarsi sich beeilen
dei suoi abitanti! Il pomerig- (polizia f) Spurensicherung
gio, poi, lo passi con Rosa, che scientifica f
ne dici?” tenerci auf etw. beste-
hen/ Wert legen
Lombardo accetta rassegnato. dare einen Blick
un’occhiata werfen (auf etw.)
(a qc.)
Il mattino dopo, quando
Gianna e Ludovico fanno colazione, Marco e Rosa sono già
per strada. L’appuntamento con Assunta Galliano è per le
undici, ma Nicoletti ha chiesto a Scapia se le poteva prima
mostrare l’appartamento di Di Vita. Una casa, ha spiegato,
dice sempre molto sulle persone che ci abitano. Secondo
Marco, che è stato nell’appartamento il giorno prima, la visita
è inutile: a casa di Ruggero non c’è niente di particolare. Tra
l’altro, per gli uomini della scientifica l’assassino probabil-
mente non ci è nemmeno entrato.
Il commissario Scapia, però, conosce Rosa e sa che è inutile
cercare di convincerla: la collega vuole sempre farsi un quadro
completo della situazione.
“D’accordo,” le ha risposto, “se proprio ci tieni, passiamo a
casa di Ruggero prima di andare dall’ex-fidanzata. C’è il tempo
di dare un’occhiata. Ti avverto però: non aspettarti molto!”

18

Sinfonia.indd 18 18.01.2010 13:20:01 Uhr


Mentre Scapia cerca un parcheggio vicino casa di Di Vita, dà a
Nicoletti qualche informazione sul quartiere.
“Questa è una zona con molte case vecchie,” spiega. “Ci abi-
tano soprattutto operai, artigiani e piccoli impiegati.”
“Però ho visto anche qualche palazzo perfettamente restau-
rato,” ribatte Rosa. “Anche quello della vittima, se ricordo
bene, sembrava ristrutturato da poco.”
“È vero. In effetti, due o tre anni fa qui sono stati aperti un
paio di locali interessanti e dopo un po’ sono venute ad
abitare nel quartiere coppie giovani con un reddito piuttosto
alto. Le imprese immobiliari hanno fiutato subito l’affare.
Hanno comprato case in cattivo stato e le hanno rimesse a
nuovo. Adesso rivendono gli appartamenti a caro prezzo.”
Il commissario Scapia fa una breve pausa e continua: “Io mi
trovo bene dove abito, ma l’atmosfera di questa parte della
città piace anche a me. L’orchestra si incontra qui tutte le set-
timane per le prove. Come hai visto l’altro ieri, da casa mia
con la macchina si arriva in
un quarto d’ora al massimo...
operaio m Arbeiter
L’unico problema è il parcheg-
artigiano m Handwerker
gio: non c’è mai un posto
impiegato m Angestellter
libero!”
reddito m Einkommen
Dopo un giro a vuoto dell’
fiutare ein gutes
isolato il commissario Scapia l’affare Geschäft wittern
perde la pazienza e lascia giro m a vuoto erfolglose Runde
l’auto blu su un marciapiede isolato m Wohnblock

non lontano dal vicolo dove si


trova l’appartamento di Di Vita. Poi, insieme a Rosa, prosegue
a piedi fino al palazzo.
“Pensa,” dice Marco alla collega mentre apre il portone, “in
questa casa dopo la ristrutturazione sono rimasti soltanto tre

19

Sinfonia.indd 19 18.01.2010 13:20:02 Uhr


dei vecchi inquilini: la madre di Ruggero e i Valli, la coppia
che ha scoperto il cadavere.”
“E i nuovi inquilini chi sono?”
“Non ci sono ancora. Maria Di Vita e i Valli sono al primo
piano. Al secondo ci sono due appartamenti ancora vuoti e
all’ultimo piano abitava Ruggero. Poi, naturalmente, c’è la
profumeria a pianterreno. Anche quella è nuova.”
Nell’ingresso del palazzo, prima di salire le scale, Rosa si
guarda intorno con attenzione.
“Avete già scoperto da dove è entrato l’assassino?” doman-
da.
“No, purtroppo no. Il portone non è stato manomesso. Se-
condo i Valli sia loro che i Di Vita hanno sempre fatto atten-
zione a chiuderlo. Da quando nel quartiere c’è gente più ricca
i furti sono aumentati. Forse Ruggero conosceva il suo assas-
sino ed è entrato con lui. Il medico legale ha dichiarato che
sul cadavere non c’erano segni di colluttazione.”
Nicoletti si avvicina ad una
piccola porta sul muro.
profumeria f Parfümerie
“Immagino che questa porta
manomettere hier: aufbrechen
comunichi con la profumeria,”
furto m Diebstahl
dice. “L’assassino potrebbe
medico m Gerichtsmedi-
essere entrato da qui.” legale ziner(in)
“Beh, la sera del delitto abbia- colluttazione f (Nah-)Kampf
mo controllato: la porta era
chiusa a chiave. Logicamente è possibile che il proprietario
del negozio o qualche commessa abbiano ucciso il povero
Ruggero, però non mi sembra probabile. Comunque non si sa
mai, stiamo verificando tutti gli alibi. Quello dei Valli è già
stato confermato da molte persone.”
Nicoletti e Scapia salgono fino all’ultimo piano. La polizia

20

Sinfonia.indd 20 18.01.2010 13:20:02 Uhr


scientifica ha finito il suo lavoro e ha tolto i sigilli
all’appartamento.
Scapia avverte a bassa voce la collega: “Mi raccomando, Rosa,
soltanto un’occhiata! Ormai la scientifica ha finito tutti i rileva-
menti e noi, teoricamente, non potremmo essere qui. Avrem-
mo dovuto farci accompagnare dalla madre della vittima.”
Rosa sorride tranquilla.
“Rilassati, Marco, due minuti e siamo di nuovo fuori!”
Nell’appartamento ci sono un grande soggiorno, una stanza
da letto, bagno, cucina e una meravigliosa terrazza con vista
sui tetti della città. I mobili sono di qualità. Nicoletti rico-
nosce alcuni classici di design moderno.
“Il bar di Di Vita doveva andare molto bene!” dice a Scapia.
“Non tutti possono permettersi mobili così.”
“Hai ragione, Rosa. Anch’io mi sono meravigliato un po’
quando sono entrato qui per la prima volta. D’altra parte Rug-
gero non aveva famiglia e, da quello che so, non faceva grandi
vacanze. L’unica sua debolezza erano le donne. Per il resto
lavorava molto, era quasi tutti i giorni dietro il bancone. La
sera del concerto c’era la madre al bar. Quando hai un locale
guadagni solo se lo segui di persona! I Di Vita facevano così e
evidentemente gli affari andavano bene.”
“Perché parli solo della madre
della vittima? Il padre è
sigillo m Siegel
morto?”
debolezza f Schwäche
“Sì, da diversi anni. Ruggero
bancone m Theke
non aveva fratelli ed era molto
guadagnare verdienen
attaccato alla madre. Così essere an jmd. hängen,
almeno dicevano i musicisti attaccato a qu. jmd. nahe stehen
che lo conoscevano meglio. Io rapporti m pl Umgang,
Verhältnis
con lui avevo pochi rapporti.”

21

Sinfonia.indd 21 18.01.2010 13:20:03 Uhr


Rosa non dice nulla, sembra seguire un suo pensiero. Dopo
un po’ domanda: “Quest’appartamento è di proprietà o in
affitto?”
“L’appartamento è di Ruggero,
movente m Beweggrund,
o meglio, era. Prima abitava Motiv
nel palazzo soltanto la madre,
in affitto. Il figlio è venuto dopo la ristrutturazione.”
“E la signora che cosa dice di questa storia? Ha idea
dell’assassino o perlomeno del movente?”
“Ho visto Maria Di Vita solo brevemente ieri mattina,” rispon-
de Scapia. “Dalla sera del delitto è a casa della sorella. Ieri era
ancora sotto shock e mi ha pregato di aspettare fino ad oggi
con le domande.”

22

Sinfonia.indd 22 18.01.2010 13:20:03 Uhr


Esercizi

Esercizio 12: Indicazioni temporali.

Esercizio 13: Ascoltate e ripetete.

Esercizio 14: Plurale.

Esercizio 15: Compitazione.

Esercizio 16: Completate il testo.

Ieri sera i hanno cercato in

tutto il , ma non hanno trovato

. Il vicolo dove abitava Di Vita

è e poco illuminato. Così

l’assassino è fuggito senza che nessuno se ne sia

23

Sinfonia.indd 23 18.01.2010 13:20:03 Uhr


Esercizio 17: Rispondete alle domande.

Esercizio 18: L’intruso.

Esercizio 19: Coniugazione.

Esercizio 20: Vero o falso?

Esercizio 21: Sostantivo e verbo.

Esercizio 22: Chi è?

Esercizio 23: Preposizioni.

24

Sinfonia.indd 24 18.01.2010 13:20:04 Uhr


Un fidanzamento
3 finito male

Rosa è stata di parola: la visita all’appartamento di Di Vita è


durata pochissimo. Alle undici, puntuali, i poliziotti suonano
a casa dell’ex-fidanzata.
Assunta Galliano abita ancora con i genitori. È una donna
non molto alta, sulla trentina, con i capelli neri e la pelle
chiara. Non è particolarmente bella, ma ha un’espressione
graziosa. All’arrivo dei due
commissari è sola in casa.
“Ciao, Assunta, come va?” le essere sein Wort halten
di parola
dice Scapia sulla porta. “È un
penombra f Halbschatten
po’ che non ci vediamo... La
odore m di muffiger Geruch
signora è una collega, il com- chiuso
missario Nicoletti.” recitare eine Rolle
una parte spielen
Assunta Galliano arrossisce e
fa un sorriso poco spontaneo.
Anche se cerca di nasconderlo si vede che quell’incontro la
imbarazza.
Scapia e Nicoletti la seguono nel soggiorno. La stanza è in
penombra. Non c’è un oggetto fuori posto e nell’aria si sente
un leggero odore di chiuso.
“Posso offrirvi qualcosa?” chiede Assunta.
Senza aspettare la risposta la donna sparisce e torna poco
dopo con tre tazzine da caffè, visibilmente del servizio buono.
Poi si siede sul bordo del divano. I suoi gesti sono controllati,
sembra che si sia preparata mentalmente all’incontro e ora
reciti una parte imparata a memoria.

25

Sinfonia.indd 25 18.01.2010 13:20:04 Uhr


Rosa cerca una frase per rompere il ghiaccio.
“Il commissario Scapia mi ha detto che Lei insegna?”
“Sì, sono insegnante di musica alle scuole medie.”
La signora Galliano dà una breve occhiata a Scapia, poi con-
tinua: “Probabilmente il commissario Le ha detto che noi
suonavamo nella stessa orchestra… Io ho smesso quasi un
anno fa.”
“Ed è un vero peccato!” la
interrompe Scapia. “Sei una rompere das Eis brechen
violinista molto brava e ci il ghiaccio
manchi. Perché non riprendi È un peccato! Das ist schade!
desiderio m Wunsch
le prove, Assunta? Ora, poi,
vendetta f Rache
Ruggero non c’è più.”
sospetto m Verdächtiger,
Assunta Galliano arrossisce di Verdacht
nuovo.
“Scusa se sono così diretto,” continua Marco, “ma è di lui che
dobbiamo parlare, lo sai.”
Ora la voce della donna è un po’ incerta.
“Sì, certo,” dice, “anche se non capisco il motivo.”
Marco Scapia fa un leggero sospiro. Sapeva che la conversa-
zione avrebbe richiesto tatto e pazienza, ma sperava che
Assunta collaborasse di più.
“Beh, signora Galliano,” interviene Rosa con tono rassicuran-
te, “la polizia deve indagare in tutte le direzioni, anche in
quella del movente passionale. Ora, Lei e la vittima eravate
fidanzati. Di Vita ha rotto il fidanzamento a pochi giorni dal
matrimonio. Dopo una rottura così improvvisa un certo
desiderio di vendetta è normale. Quindi tra i sospetti, per il
momento, c’è anche Lei.”
Assunta Galliano apre la bocca per dire qualcosa, ma Rosa la
previene: “Ripeto, signora, per il momento. Noi siamo qui

26

Sinfonia.indd 26 18.01.2010 13:20:05 Uhr


proprio per chiarire la Sua posizione. Per cominciare, Lei
dov’era la sera del delitto?”
Assunta Galliano stringe forte con una mano il bracciolo
del divano.
“Ma che cosa pensa la polizia?” dice ad alta voce. “Che io
abbia ucciso quel… quel cretino? Figuriamoci se io mi
sporcavo le mani con uno come lui! Mi metteva le corna
anche quando eravamo fidanzati! Per me Ruggero è morto lo
scorso settembre!”
Nicoletti insiste: “Posso capire la Sua reazione, signora, ma
Le ricordo la mia domanda, Lei ha un alibi?”
Quando risponde Assunta
Galliano ha i nervi di nuovo
bracciolo m Armlehne
sotto controllo. La sua voce è
7 mettere le jmd. betrügen,
tornata normale e la mano ha corna a qu. jmd. Hörner auf-
lasciato il bracciolo. La sera setzen

del delitto, dice, era sola in fare concor- jmd. Konkurrenz


renza a qu. machen
casa a guardare la televisione.
andare sich gut ver-
I suoi genitori erano a cena d’accordo stehen
dagli zii, ma lei non aveva fidarsi di qu. jmd. vertrauen
avuto voglia di uscire.
I due poliziotti chiedono anche se Di Vita non avesse buoni
rapporti con qualche persona in particolare, ma la risposta
della signora Galliano non è di molto aiuto.
“Non saprei… Due o tre volte Ruggero ha parlato male del
proprietario di un nuovo bar che gli faceva concorrenza con
prezzi quasi sottocosto. Con gli zii e i cugini, però, andava
d’accordo e anche con gli altri musicisti dell’orchestra…
Almeno credo… Purtroppo ho dovuto scoprire a mie spese
che di uno così non ci si poteva fidare!”
“Naturalmente non c’è niente contro di Lei,” la tranquillizza il

27

Sinfonia.indd 27 18.01.2010 13:20:05 Uhr


commissario Nicoletti alla fine, “ma forse nei prossimi giorni
la polizia dovrà farLe altre domande. Quindi, per favore, non
lasci la città.”
La donna fa segno di sì con la testa, anche se non è
contenta.
Fuori dal palazzo dei Galliano Scapia e Nicoletti si scambiano
le loro impressioni. Tutti e due pensano che Assunta sia sin-
cera. La donna non ha un alibi e non riesce ancora a parlare
del fidanzamento con un certo distacco, ma non sembra il
tipo da progettare un assassinio.
“Sai, Rosa?” dice il commissario Scapia. “Assunta non mi è
mai sembrata il tipo giusto per Ruggero, nemmeno quando
erano fidanzati. Chissà com’è, invece, la donna che Ruggero
aveva ultimamente?”
“Aveva rotto il fidanzamento per stare con lei?” domanda
Nicoletti al collega. “Allora, in fondo, era un uomo onesto!”
Scapia sorride: “Mah… secondo le chiacchiere dello scorso
settembre Ruggero si era tirato indietro perché aveva paura
di perdere la sua libertà. Evidentemente, però, non amava
veramente Assunta. Un paio
di mesi dopo, infatti, aveva già
distacco m Abstand
iniziato una storia con l’altra.” onesto ehrlich
Marco ricorda che Di Vita si tirarsi hier: einen Rück-
vantava spesso delle sue con- indietro zieher machen
quiste. Poco prima di Natale vantarsi angeben,
prahlen
alle prove Ruggero aveva detto
conquista f Eroberung
di aver comprato un regalo
molto costoso per un’amica. Un’amica molto intima, aveva
specificato. Purtroppo non poteva fare nomi perché si trattava
di una donna sposata.
Rosa è un po’ scettica, l'ipotesi dell'amico non la convince.

28

Sinfonia.indd 28 18.01.2010 13:20:06 Uhr


“E secondo te, Marco, questa donna sposata esiste vera-
mente? Forse Di Vita voleva solo confermare la sua fama di
dongiovanni!”
“No, Rosa, secondo me Ruggero diceva la verità. Sono
abbastanza sicuro. La donna c’è sul serio e la relazione durava
ancora alla morte di Ruggero. Ovviamente per le nostre inda-
gini è fondamentale trovare questa signora, ma non è facile
scoprire chi è. Ho chiesto tra i musicisti, ma nessuno parla.
Purtroppo anche i conoscenti più aperti diventano improv-
visamente reticenti quando faccio qualche domanda in veste
di commissario. Io però nell’orchestra mi trovo bene e non
voglio insistere con gli interrogatori. Almeno finché non sarà
proprio necessario.”
Il commissario Nicoletti propone un’alternativa.
“Perché non andiamo dalla madre di Ruggero? Forse conosce
l’amante del figlio.”
Scapia dà un’occhiata all’
reticente zurückhaltend,
orologio. verschwiegen
“Vedo che ti sei abituata pre- abituarsi a sich gewöhnen an
sto agli orari palermitani, Rosa! distrutto zerstört
Comunque va benissimo. Qui dimostrare  hier: nach etwas
aussehen
nessuno pranza prima delle
due e io oggi volevo in ogni caso parlare con Maria Di Vita.
Devo anche restituirle le chiavi del palazzo e dell’appartamento
del figlio. Ieri la signora mi ha detto che potevo passare a
qualsiasi ora. L’avverto che stiamo arrivando.”
Dopo una breve telefonata i due ritornano alla macchina.
Maria Di Vita è molto diversa da come la immaginava Rosa.
Lei si aspettava una donna anziana con qualche chilo di trop-
po e abiti neri fuori moda, una donna tutta casa e famiglia,
distrutta dal dolore. Invece la signora Di Vita non dimostra

29

Sinfonia.indd 29 18.01.2010 13:20:06 Uhr


più di sessant’anni, ha una bella linea e porta abiti di taglio
moderno. Naturalmente è vestita di scuro e si vede che ha
pianto molto per la morte del figlio. Però, a due giorni
dall’assassinio, la donna ha già ritrovato una certa energia.
Non ha nemmeno bisogno del sostegno psicologico della
sorella che, dopo aver salutato i poliziotti, si ritira subito in
un’altra stanza. Inoltre Maria Di Vita annuncia che riaprirà
presto il bar e che continuerà l’attività del figlio, quindi non è
una sprovveduta in campo commerciale. Un solo punto cor-
risponde all’immagine della mamma siciliana tradizionale
che Nicoletti si era fatta: l’attaccamento per il figlio. Quando
parla del suo Ruggero la signora perde ogni obiettività. Se-
condo lei era una persona con mille qualità e nessun difetto.
Naturalmente un uomo così non poteva avere nemici. Infatti,
la signora Di Vita non ha idea
di chi gli abbia sparato.
“Sicuramente un pazzo,” sostegno m Unterstützung
non è una hier: sie ist nicht
risponde alla domanda del sprovveduta unbeleckt
commissario, “una persona attacca- Anhänglichkeit
che uccide senza motivo!” mento m

“Nel quartiere, invece, si dice nemico m Feind

che l’omicidio è una storia gelosia f Eifersucht


difendere die Ehre
di donne,” insiste Nicoletti. l’onore verteidigen
“In poche parole, Suo figlio
sarebbe stato ucciso per gelosia o per vendetta. L’ultima
amante di Ruggero era una donna sposata. Forse il marito
della signora ha voluto difendere il suo onore con un colpo
di pistola.”
Maria Di Vita si arrabbia.
“Tutte chiacchiere!” dice quasi gridando. “Creda a me, che sono
la madre! Dopo il fidanzamento Ruggero è rimasto solo.”

30

Sinfonia.indd 30 18.01.2010 13:20:07 Uhr


Maria Di Vita si interrompe brevemente e riprende con la
stessa foga: “Sa chi racconta queste chiacchiere? Sicuramente
la Galliano, quella donna falsa!”
“Già, la Galliano!” interviene Marco Scapia. “Anche lei, per
ora, è tra i sospetti. Signora Di Vita, Lei conosce il motivo
della rottura del fidanzamento?”
Secondo Maria Di Vita la spiegazione è semplice: il figlio
aveva rotto il fidanzamento per consiglio divino. Appena in
tempo, a tre giorni dal matrimonio, il Signore gli aveva fatto
capire che Assunta non meritava un uomo come lui e che
l’avrebbe reso infelice. Per questo Ruggero l’aveva lasciata.
A quel punto Scapia e Nico-
letti si scambiano un rapido
foga f Hitze, Eifer
sguardo e decidono di non
consiglio m göttliche
insistere in quella direzione. divino Eingebung
Forse, suggeriscono i due meritare verdienen
commissari, l’assassino di ladro m Dieb

Ruggero è un ladro e ha ucci- respingere  hier: zurückwei-


sen, ablehnen
so perché è stato scoperto. incasso m hier: Einnahmen
La signora Di Vita, però, re- condurre ein Geschäft
spinge anche questa ipotesi: un’attività führen
commerciale
il figlio non teneva soldi nel
suo appartamento. Tutte le sere depositava in banca l’incasso
del bar prima di andare a casa. Un ladro appena un po’ infor-
mato doveva saperlo. Comunque, la signora è pronta a
controllare se nell’appartamento manca qualcosa.
“Oggi pomeriggio volevo tornare comunque a casa mia. Se
per Lei va bene, commissario, può suonare da me verso le sei.
Poi saliamo insieme all’ultimo piano.”
Le parole di Maria di Vita convincono poco Rosa. Non le sem-
bra possibile che una donna capace di condurre un’attività

31

Sinfonia.indd 31 18.01.2010 13:20:07 Uhr


commerciale spieghi la rottu-
ra del fidanzamento del figlio accordarsi sich absprechen

con un intervento dal Cielo. E


poi la signora nega con troppa foga l’ultima relazione di Rug-
gero. È soltanto preoccupata per il buon nome del figlio
oppure cerca di coprire qualcuno?
Purtroppo è tardi per continuare l’interrogatorio. Sono quasi
le due e dalla cucina arriva un rumore di piatti. Scapia si
accorda per il pomeriggio e saluta insieme a Rosa.

32

Sinfonia.indd 32 18.01.2010 13:20:08 Uhr


Esercizi

Esercizio 24: Definizioni.

Esercizio 25: Ascoltate e ripetete.

Esercizio 26: Avverbi.

Esercizio 27: Completate il dialogo.

Scapia: Buongiorno, Assunta!

Assunta: Buongiorno, Marco!

Scapia:  , ma tra i sospetti, per

il momento, ci sei anche tu.

Assunta:  se mi sporcavo le

mani con un cretino come lui!

Scapia: La polizia deve indagare anche nella dire-

zione del passionale.

33

Sinfonia.indd 33 18.01.2010 13:20:08 Uhr


Esercizio 28: Imperativo negativo.

Esercizio 29: Contrari.

Esercizio 30: Discorso indiretto.

Esercizio 31: Imperfetto.

Esercizio 32: Pronomi.

Esercizio 33: Compitazione.

chiavi

Esercizio 34: Vero o falso?

34

Sinfonia.indd 34 18.01.2010 13:20:08 Uhr


Un movente
4 diverso

Il mattino dopo Rosa e il fidanzato continuano la visita turi-


stica alla città. Ora sono dalle parti di Piazza Indipendenza.
Ludovico ha sentito tanto parlare delle mummie del Conven-
to dei Cappuccini e vuole finalmente vedere le catacombe.
Rosa è poco entusiasta.
“Caro, se non ti dispiace, io preferirei non accompagnarti.
Con il mio lavoro vedo fin troppi cadaveri ‘freschi’. Le mum-
mie, almeno, vorrei evitarle... Non sei arrabbiato, vero? Ci
troviamo all’inizio di Via dei Cappuccini fra tre quarti d’ora.
Poi andiamo insieme alla cattedrale. Io, nel frattempo, bevo
qualcosa e guardo le vetrine.”
Questa volta Ludovico ha più comprensione per l’assenza
della fidanzata. Dopo un bacio veloce i due si separano e
Nicoletti scende lentamente verso il centro della città.
Sono appena le dieci del mattino, ma il caldo comincia già
a farsi sentire. Anche se non la prende quasi mai, Rosa
ha improvvisamente voglia di
una granita al caffè. Una mummia f Mumie
granita vera, però, non uno di evitare hier: sich ersparen;
quei prodotti industriali trop- vermeiden

po dolci. granita f fein gestoßenes Was-


sereis mit Frucht-
Alla ricerca del locale giusto oder Kaffeesirup
Nicoletti si trova a passare chiuso per wegen Trauerfall
lutto geschlossen
davanti al bar di Di Vita. La
scritta sull’ingresso porta il cognome di Ruggero e c’è un
cartello che dice: ‘chiuso per lutto’. Anche la strada è quella

35

Sinfonia.indd 35 18.01.2010 13:20:09 Uhr


che aveva detto Marco: Corso Vittorio Emanuele.
Rosa si ferma incuriosita. Una piccola vetrina permette di
dare un’occhiata all’interno. Il locale è piuttosto grande e in
stile moderno. Fuori, sul marciapiede, ci sono un tavolo e due
sedie di metallo legate con una catena.
Anche se il bar è chiuso due uomini si sono seduti a chiac-
chierare. Rosa finge di non sapere niente dell’omicidio e si
informa sulla riapertura del locale. Spera che i due siano
clienti abituali e facciano spontaneamente qualche commen-
to sul proprietario. Purtroppo sbaglia. Gli uomini dicono di
non sapere quando riaprirà il bar e riprendono subito la loro
conversazione in dialetto.
A Rosa il dialetto siciliano fingere vortäuschen
ricorda l’infanzia. Così, con un cliente m Kunde
infanzia f Kindheit
sorriso nostalgico sulle lab-
afferrare hier: auf-
bra, si ferma davanti alla vetri- schnappen
na di un negozio lì accanto e curarsi di qu. sich um jmd.
kümmern
intanto cerca di afferrare qual-
drizzare die Ohren
che parola. Gli uomini non si gli orecchi spitzen
curano di lei. Probabilmente con l’acqua mit dem Wasser
alla gola bis zum Hals
pensano che quella turista
con l’accento veneto non possa capirli.
Oggetto della conversazione sono i soliti temi: la politica, il
lavoro, i soldi… Rosa naturalmente non capisce tutti i parti-
colari, ma soltanto alcune parole chiave.
Improvvisamente, però, Nicoletti drizza gli orecchi. Uno degli
uomini racconta delle difficoltà finanziarie di un suo amico e,
in questo contesto, fa il nome di un certo Ruggero.
L’altro commenta: “Le cose sono andate come sono andate.
La gente che fa queste cose rischia. Un giorno o l’altro arriva
uno con l’acqua alla gola e... Comunque è meglio così.”

36

Sinfonia.indd 36 18.01.2010 13:20:10 Uhr


È soltanto un accenno e nemmeno chiaro, ma il cervello del
commissario Nicoletti lavora già a pieno ritmo.
Secondo Nicoletti, infatti, il Ruggero di cui parlano i due
potrebbe benissimo essere il proprietario del bar. In tal caso
la polizia starebbe seguendo una pista sbagliata. Forse Di
Vita è stato ucciso per una questione di soldi. Ma se i due
uomini si riferiscono veramente alla vittima dell’omicidio,
che cosa faceva questa di così rischioso? Vendeva droghe?
Ricattava qualcuno?
Il commissario vorrebbe tanto saperne di più. I due amici,
invece, si alzano ed entrano in un palazzo poco distante.
Dopo un minuto Rosa va a controllare i nomi sui campanelli.
Nel palazzo ci sono soltanto uffici: un’agenzia immobiliare,
quattro studi d’avvocato e un’agenzia pubblicitaria.
Più tardi, quando si ritrova con Lombardo, Nicoletti continua
a pensare all’omicidio. Il fidanzato si accorge che è un po’
distratta e crede che sia per il
caldo. Così propone per il
accenno m Andeutung,
giorno dopo una gita al mare. Hinweis
“Marco ha detto che la spiag- riferirsi a hier: meinen, sich
beziehen auf
gia di San Vito Lo Capo è de-
ricattare erpressen
liziosa. Prendiamo una mac-
studio m Anwaltskanzlei
china in affitto e rimaniamo lì d’avvocato
fino a sera. Che ne pensi, te-
soro? Staremo sicuramente più freschi che in città.”
Rosa è contenta dell’idea. Per il momento le sembra meglio
non dire a Marco quello che ha sentito davanti al bar. Le
sue conoscenze del dialetto siciliano non sono perfette e
forse ha capito male. Inoltre il discorso dei due uomini non
era molto preciso. Nicoletti decide che è meglio aspettare
al mare gli sviluppi delle indagini.

37

Sinfonia.indd 37 18.01.2010 13:20:11 Uhr


Marco Scapia ha dato agli amici un buon consiglio. La spiag-
gia di San Vito Lo Capo è incantevole e non troppo affollata.
Rosa e Ludovico si trovano così bene che decidono di tornare
anche il giorno dopo. La sera del secondo giorno, poi, cenano
di nuovo a Palermo dai loro ospiti.
Quando si siedono a tavola
Gianna dice a Ludovico: “Poi- incantevole bezaubernd
ché ti piace la cucina siciliana, paragonare a vergleichen mit
ti ho preparato la ‘pasta alla dedicarsi a sich widmen
Norma’. Sai da dove viene il spaventato erschrocken
nome della ricetta?” testimone m/f Zeuge, Zeugin

“Forse era il piatto preferito di


Vincenzo Bellini?” prova a rispondere Lombardo.
“Beh, ci sono due teorie. Secondo alcuni, il piatto è stato crea-
to da un cuoco che amava molto quest’opera. Secondo altri,
invece, un uomo di teatro, anche lui di Catania come Bellini,
avrebbe paragonato la bontà del piatto alla qualità dell’opera.
Comunque sia… buon appetito!”
Gianna è un’ottima cuoca. I primi minuti Marco e Ludovico si
dedicano più alla pasta che alla conversazione.
Poi Scapia racconta la novità sul caso Di Vita: un amico di
Ruggero ha fatto finalmente il nome della sua ultima amante.
“È una signora che abita sulla strada per Monreale,” dice Sca-
pia. “Suo marito è anestesista all’ospedale civico. Quando ci
siamo incontrati, la signora era molto spaventata. Il marito
non sa niente e lei non vuole rovinare il matrimonio.”
“Può darsi,” commenta Nicoletti, “ma dov’era l’anestesista la
sera dell’omicidio? Forse invece lui sapeva della relazione.”
“Capisco dove vuoi arrivare, Rosa,” la interrompe il collega,
“ma abbiamo controllato: il marito non è l’assassino. Quella
sera aveva il turno di notte all’ospedale, ci sono testimoni.”

38

Sinfonia.indd 38 18.01.2010 13:20:11 Uhr


Scapia sospira e aggiunge: “Le indagini non vogliono proprio
andare avanti! Anche la visita con la signora Di Vita
nell’appartamento del figlio non ha portato a niente!”
A questo punto Rosa è indecisa: deve riferire le parole dei due
uomini davanti al bar? In fondo non ha in mano niente di
concreto. Ora però il collega è in difficoltà… Dopo l’incontro
con Maria Di Vita Rosa è quasi sicura che la donna saprebbe
dire se la nuova pista è giusta o no. Evidentemente, però, non
ha intenzione di parlare.
Prima che Nicoletti abbia preso una decisione, Gianna Scapia
dice al marito: “Per favore, Marco, cambiamo argomento! Tu e
Rosa dovete pensare anche a me e a Ludovico. Ci sono tanti
altri temi interessanti oltre al lavoro…”
Marco sembra contento di dimenticare per un po’ quel caso
che si rivela così difficile.
“Ma sì,” risponde subito, “par-
concerto m di Benefizkonzert
liamo d’altro! Ho una bella beneficenza
notizia: ieri sera alle prove infondato unbegründet
Antonio Scalabrino ha detto
che suo figlio sarà operato presto. Mancano poche centinaia
di euro e poi il bambino potrà andare a Boston. Così abbiamo
avuto un’idea: la ‘Piccola Orchestra Palermitana’ darà un con-
certo di beneficenza per aiutare la famiglia. I palermitani
hanno un gran cuore, raccoglieremo sicuramente i soldi che
mancano! Rosa, Ludovico, spero che veniate anche voi! Il
concerto si terrà la sera prima della vostra partenza.”
Per il resto della cena Rosa rispetta il desiderio della padrona
di casa e non parla più dell’omicidio. Però continua a pen-
sarci. Da una parte vuole evitare di fare una brutta figura con
dei sospetti infondati, dall’altra è curiosa di sapere cosa
pensa il collega del suo sospetto.

39

Sinfonia.indd 39 18.01.2010 13:20:12 Uhr


Al momento di andarsene Nicoletti prende Scapia da parte e
gli chiede: “Senti, hai niente in contrario se io domani torno
dalla signora Di Vita? Secondo me sa molte cose sulla vita del
figlio che finora non ha detto. Forse riuscirò a farla parlare.”
Il commissario Scapia esita un po’, ma alla fine è d’accordo.
Non è proprio corretto che la collega faccia delle indagini fuori
distretto, ma la sua abilità potrebbe rivelarsi molto utile.

Il giorno dopo il commissario


avere qualcosa etwas dagegen
Nicoletti suona il campanello in contrario haben
di Maria Di Vita. esitare zögern
Lombardo, un po’ arrabbiato, vestaglia f Morgenrock
ha accettato di fare un giro venire al zur Sache
dunque kommen
turistico da solo. Rosa gli ha
tassa f Steuer
promesso che sarà veramente
l’ultimo: oggi aiuterà Marco e poi, da domani, farà solo ed
esclusivamente la turista.
Alle nove e mezzo del mattino la signora Di Vita è ancora in
casa in vestaglia. Come sperava Nicoletti la visita di sorpresa
la rende un po’ nervosa. Il commissario viene subito al
dunque: “Dalle ultime indagini sembra che il movente
dell’omicidio di Suo figlio sia di natura economica. Quindi è
necessario fare luce sulla sua situazione finanziaria. La polizia
ha motivo di pensare che il signor Di Vita avesse altri redditi
oltre a quelli del bar. Forse era coinvolto in qualche storia
poco pulita... Comunque, sono in corso degli esami. Se Lei sa
qualcosa, signora, è meglio che parli… Lei mi capisce!”
Rosa, chiaramente, finge di avere informazioni che in realtà
non ha, ma parla con molta sicurezza e Maria Di Vita è un po’
incerta.
“Commissario, noi… mio figlio ha sempre pagato le tasse…

40

Sinfonia.indd 40 18.01.2010 13:20:12 Uhr


Se ci sono delle irregolarità,
denaro m Geld
sono sicuramente cose da
fare centro ins Schwarze
poco. È… è perché Ruggero treffen, einen
Volltreffer landen
aiutava tanta gente e allora
essere un eine harte Nuss
ogni tanto riceveva regali… osso duro sein
sì, regali, qualche volta anche prestito m Darlehen
in denaro…” interessi m pl hier: Zinsen
Nicoletti, che ha capito di aver usuraio m Wucherer
fatto centro, insiste: “Chi usura f Wucher
aiutava Suo figlio? E in che bisogno m hier: Not
modo?”
“Mio figlio aiutava gente in difficoltà... Era una persona tanto
buona!”
Maria Di Vita è un osso duro, ma Rosa Nicoletti è abile ed
esperta. Così alla fine scopre che gli aiuti che Ruggero dava
erano di tipo molto particolare. Erano aiuti in denaro, o me-
glio, prestiti. E i regali erano in realtà gli enormi interessi che
lui pretendeva. In altre parole, Ruggero era un usuraio.
“In questo caso,” dice Nicoletti, “è possibile che l’assassino
sia una delle vittime dell’usura.”
“Usura? Vittime?” la interrompe la signora. “Che parole grosse!
Sa una cosa? I clienti di mio figlio gli erano grati. Se non li
avesse aiutati lui nei momenti di bisogno… Le banche pre-
stano solo a chi ha già i soldi!”
Il commissario è stanco di quella commedia: “Signora, stiamo
parlando dell’omicidio di Suo figlio! Lei dovrebbe essere
la prima a volerlo chiarire, e invece… Perché non ha detto
niente alla polizia delle attività illegali di Ruggero?”
“Perché ero sicura che la polizia non avrebbe capito, proprio
come sta succedendo ora! Ruggero era una brava persona…
Io, naturalmente, non so quasi niente, ma sicuramente non si

41

Sinfonia.indd 41 18.01.2010 13:20:13 Uhr


trattava di grandi somme e i clienti non erano molti!”
“Molti o pochi, faccia i nomi!”
Per quanto Rosa insista, però,
Maria Di Vita dice di non sospetto verdächtig
partecipare a teilnehmen an
conoscere le persone alle
escludere ausschließen
quali suo figlio prestava de-
vendicare rächen
naro.
convocare vorladen
Nicoletti, ovviamente, non le
pubblico Staatsanwalt
crede. Già il fatto stesso che la ministero m
donna parli con tanta profes- reato m Straftat
sionalità di ‘clienti’ le sembra
sospetto. Molto probabilmente la signora Di Vita partecipava
di persona alle attività usuraie del figlio. E altrettanto proba-
bilmente la signora ora vuole continuare da sola queste atti-
vità. Per questo non ha mai parlato. Rosa non esclude nem-
meno che la donna voglia in qualche modo vendicare il figlio,
come segnale per le altre vittime dell’usura. Di sicuro, infatti,
Maria Di Vita ha qualche sospetto sull’assassino.
Ormai, però, la signora Di Vita ha ritrovato una certa sicurez-
za. Si rifiuta di dire ancora una parola senza il suo avvocato.
Nicoletti sa bene che non può fare più nulla, quindi lascia
l’appartamento e telefona a Scapia per spiegargli la situazio-
ne. Lui, poi, convocherà la signora in commissariato e con-
tatterà il pubblico ministero per le indagini sul reato di
usura.
Il colloquio con Maria Di Vita, comunque, è stato molto utile
a Rosa. Le ha dato un’idea che, con un po’ di fortuna, potreb-
be portarla alla soluzione del caso. Per questo, dopo la tele-
fonata Nicoletti si collega con il cellulare su internet per cer-
care un indirizzo. Poi, con calma, fa una passeggiata nel
quartiere, compra un giornale e si siede in un bar.

42

Sinfonia.indd 42 18.01.2010 13:20:13 Uhr


Esercizi

Esercizio 35: Completate il testo.

Sono le dieci del mattino. Rosa Nicoletti ha

voglia di una granita al

. Una granita vera, però, non uno

di prodotti industriali troppo dolci. Si

mette a il locale giusto.

Esercizio 36: Definizioni.

Esercizio 37: Ascoltate e ripetete.

Esercizio 38: Preposizioni.

Esercizio 39: Plurale.

43

Sinfonia.indd 43 18.01.2010 13:20:14 Uhr


Esercizio 40: Futuro.

Esercizio 41: Vero o falso?

Esercizio 42: Coniugazione.

io preferisco noi

tu voi

lui loro

Esercizio 43: Forma negativa.

Esercizio 44: L’intruso.

44

Sinfonia.indd 44 18.01.2010 13:20:14 Uhr


L’addio del
5 violinista

All’una e un quarto il commissario Nicoletti lascia il bar. Ha


avuto il tempo di leggere tutto il giornale e di fare pranzo con
un panino. Ora, grazie alle spiegazioni del barista, trova subi-
to la strada che cerca. Al numero dieci c’è un vecchio palazzo.
Rosa entra semplicemente spingendo il portone. Qui, al terzo
piano, abita Antonio Scalabrino, il primo violinista della ‘Pic-
cola Orchestra Palermitana’.
A casa della signora Di Vita Nicoletti aveva pensato alle pove-
re vittime dell’usura. I clienti di Ruggero erano gente con un
disperato bisogno di soldi… gente come Scalabrino, che per
tanto tempo non aveva trovato il denaro per l’operazione
del figlio. Proprio in quel momento le era venuta un’idea, o
meglio, un sospetto brutto e spiacevole.
La sera del concerto alla fine della pausa mancavano sia Di
Vita che Scalabrino. Secondo Marco Scapia il violinista era
andato dal figlio malato che non poteva essere operato per
mancanza di denaro. Poi, a nemmeno una settimana
dall’omicidio, Scalabrino aveva improvvisamente annunciato
che presto sarebbe partito per Boston con il bambino. Dove
aveva trovato i soldi? Li aveva forse presi in prestito da Di Vita
e la sera del concerto l’aveva
ucciso perché non poteva
disperato verzweifelt
ripagare il debito? Oppure
debito m Schuld
Scalabrino quella sera aveva
attirare hier: locken
attirato l’usuraio in un aggua-
agguato m Hinterhalt
to e un’altra persona, per

45

Sinfonia.indd 45 18.01.2010 13:20:15 Uhr


motivi simili, gli aveva sparato? Il bisogno porta spesso alla
violenza e Di Vita aveva sicuramente molti nemici.
In ogni caso, Rosa ha voluto chiarire subito il suo sospetto.
Per questo ha aspettato tanto al bar: era sicura che all’ora di
pranzo il signor Scalabrino sarebbe stato in casa e avrebbe
potuto parlargli di persona.
Ora, davanti all’appartamento del violinista, Nicoletti fa un
profondo sospiro e suona il campanello.
Una donna pallida apre la porta. Il commissario mostra la tes-
sera della polizia e chiede di entrare. Sta indagando, dice,
sull’omicidio di Ruggero Di Vita, un musicista della stessa
orchestra del signor Scalabrino.
La donna ha l’espressione di chi non sa che cosa fare. Poi
risponde con voce incerta: “Venga, mio marito è in cucina.”
Nella piccola cucina la tavola è apparecchiata per tre. Il bam-
bino, però, non c’è. Dalle voci e dalla musica si direbbe che
stia guardando la televisione
in un’altra stanza.
La signora Scalabrino presen- tensione f (An-)Spannung

ta brevemente il commissario. togliersi un jmd. fällt ein


peso dal Stein vom
Mentre parla guarda il marito cuore Herzen
con gli occhi spaventati.
Rosa sente una certa tensione nell’aria, ma sorride e si con-
gratula con il violinista per il concerto. Poi, con molto tatto,
racconta che ha saputo da Scapia della prossima operazione
del bambino. La notizia, dice, le ha fatto molto piacere.
“Anche voi genitori vi sarete tolti un peso dal cuore! Sicura-
mente queste operazioni sono molto costose. Non sarà stato
facile trovare i soldi.”
Qui Nicoletti fa una breve pausa e riprende: “Nel corso delle
indagini abbiamo scoperto che il signor Di Vita prestava de-

46

Sinfonia.indd 46 18.01.2010 13:20:15 Uhr


naro ad usura… Spero che non si sia mai approfittato della
vostra situazione!”
Gli Scalabrino si scambiano un’occhiata, come per decidere
chi debba rispondere.
Alla fine la signora dice: “Sì, abbiamo passato tanti brutti
mesi, sempre con la paura che il bambino peggiorasse... Per
stargli vicino io ho lasciato il
lavoro. Lo Stato non paga
approfittarsi jmd./etw.
tutto. A volte è stato difficile di qu./qc. ausnutzen
arrivare alla fine del mese, ma 7 farcela es schaffen
ce l’abbiamo sempre fatta. stringere  hier: drücken,
festhalten
Ora, grazie al Cielo, le cose si
disperazione f Verzweiflung
sono risolte.”
“Come si sono risolte?” domanda Nicoletti. “L’operazione, il
viaggio, il soggiorno in America… sono costi altissimi.”
La signora Scalabrino diventa ancora più pallida. Il marito,
che è seduto vicino a lei, le stringe il braccio e interviene:
“Che cosa vuole sapere esattamente, commissario? È qui per
l’omicidio di Di Vita, mi sembra. Il resto sono fatti nostri!
Comunque, se proprio Le interessa, posso dirLe che ci hanno
aiutato i parenti.”
Nella voce di Scalabrino c’è una certa aggressività, l’uomo
finge una sicurezza che non ha. Si vede che ha paura, e sua
moglie ancora di più.
Così Rosa, con voce più alta, insiste: “Signor Scalabrino, come
mai i parenti L’hanno aiutata soltanto ora? Proprio ora? Sua
moglie ha ammesso che avevate difficoltà economiche. Avete
mai chiesto aiuto al signor Di Vita?”
Scalabrino non risponde e guarda la tavola.
Rosa continua: “Gli usurai riducono le loro vittime alla dispe-
razione. Trenta minuti bastano per uccidere una persona...

47

Sinfonia.indd 47 18.01.2010 13:20:15 Uhr


Signor Scalabrino, Lei dov’era durante la pausa del concerto?”
Antonio risponde urlando: “Ma l’ho già detto quella sera agli
altri musicisti: sono stato a casa! Marco Scapia lo sa e anche
mia moglie può confermarlo!”
La signora Scalabrino annuisce. Poi, con espressione preoc-
cupata, si alza e chiude la porta della cucina.
“Va bene,” continua allora Rosa, “spero tanto per voi, e soprat-
tutto per vostro figlio, che diciate la verità. Del resto, la poli-
zia indaga in tutte le direzioni. È solo una questione di tempo.
Con i moderni metodi di analisi troveremo presto l’assassino,
basta una traccia piccolissima di DNA. Comunque, sarete
interrogati in commissariato.”
A questo punto la signora Scalabrino, che è tornata a sedere
accanto al marito, gli prende la mano. Apre la bocca per par-
lare, ma poi la richiude. Le sue labbra tremano.
Antonio ritira bruscamente la mano e va alla finestra. Con le
spalle rivolte verso il commissario, a bassa voce, dice: “Il vero
criminale era quell’usuraio. Io… io non avevo scelta.”
Antonio Scalabrino confessa che un anno prima aveva preso
dei soldi in prestito da Di Vita. Da allora si era trovato in una
terribile spirale dalla quale non era più uscito. Quando, un
mese prima, la salute del figlio era peggiorata, aveva chiesto
all’usuraio anche la somma necessaria per l’operazione in
America. Di Vita, che conosceva la
sua situazione, all’inizio non vo-
leva dargli il prestito. Scalabrino, confessare hier: gestehen
però, l’aveva convinto con false minacciare bedrohen
garanzie. In quel momento i soldi
gli servivano e non gli importava come avrebbe ripagato il
debito. Naturalmente l’usuraio aveva scoperto presto la verità
e aveva cominciato a minacciare la sua vittima. Con le spalle

48

Sinfonia.indd 48 18.01.2010 13:20:16 Uhr


al muro, disperato, Scalabrino aveva pensato che l’unica
soluzione era l’omicidio.
“A Palermo una pistola si trova facilmente. Quella sera, poco
prima dell’inizio del concerto, ho detto a Di Vita che potevo
ripagare una parte dei debiti e che per il resto avevo una pro-
posta. Così ci siamo accordati per parlare a casa sua durante
la pausa. Lui si sentiva così sicuro che non ha sospettato di
niente... Il suo cinismo era orribile… Ci siamo incontrati
davanti al palazzo e siamo entrati insieme. Sulle scale io gli
ho sparato. Poi sono corso via. Nessuno mi ha visto… almeno
credo. Dopo un po’ mi sono fermato per nascondere la pi-
stola... L’idea è stata solo mia, commissario, Glielo giuro.
Concetta, mia moglie, non sapeva niente. Solo il giorno dopo
ho trovato il coraggio di raccontarle tutto.”
Rosa ascolta la confessione di
Scalabrino in silenzio, con un
giurare schwören
senso di pena. Anche se ha confessione f hier: Geständnis
finalmente risolto l’omicidio, senso m di Mitleid
non riesce ad essere contenta. pena
La signora Scalabrino piange dare in der Öffentlich-
pubblicità a keit ausbreiten
piano, con gli occhi bassi. commuovere bewegen, rühren

Nonostante la confessione di Scalabrino qualche giorno dopo


il concerto di beneficenza si tiene ugualmente. Naturalmente
il primo violinista non c’è. Il commissario Scapia ha cercato di
non dare pubblicità al suo arresto, ma i giornali e la televi-
sione locale ne hanno parlato molto. La notizia del vero mo-
vente dell’omicidio ha commosso tante persone e ora, nella
scuola dove suona la ‘Piccola Orchestra’, le sedie non bastano
per tutti. Non sarà un problema raccogliere la somma che
manca per l’operazione del piccolo Roberto Scalabrino.

49

Sinfonia.indd 49 18.01.2010 13:20:16 Uhr


Come la settimana preceden-
incoraggia- Aufmunterung,
te Nicoletti, Lombardo e la mento m Ermutigung
signora Scapia sono in prima
fila. Questa volta, però, accanto al commissario siede Con-
cetta Scalabrino. È pallidissima e molto tesa. Rosa ogni tanto
le fa un sorriso di incoraggiamento.
Alla fine del concerto c’è un grandissimo applauso.
Concetta abbraccia forte il commissario Nicoletti e lascia in
fretta la scuola per tornare dal figlio.

Per Rosa e Ludovico è l’ultima sera a Palermo. Hanno invitato


gli Scapia a cena. Gli avvenimenti degli ultimi giorni hanno
rafforzato l’amicizia tra i quattro. Marco e Gianna hanno
promesso che ricambieranno la visita a febbraio, per il car-
nevale.
Al ristorante, dopo il concerto, tutti fanno onore all’ottimo
vino della casa. La conversazione, però, non è sempre allegra:
si parla anche, e con una certa comprensione, del gesto di-
sperato del povero Antonio Scalabrino. Marco racconta inol-
tre che sono state avviate le indagini sulle attività illegali di
Ruggero Di Vita e soprattutto sulla posizione della madre.
Ovviamente, durante l’interrogatorio in commissariato la
signora Di Vita ha negato tutto. Però non è stata molto con-
vincente e secondo Marco difficilmente riuscirà a sfuggire alla
giustizia.

Molto dopo la mezzanotte, quando sono di nuovo soli, Nico-


letti e Lombardo parlano della loro movimentata vacanza.
Rosa è stata di parola: dalla visita agli Scalabrino si è dedi-
cata interamente alle bellezze della Sicilia. E al fidanzato.
Così Ludovico l’ha perdonata per averlo ogni tanto lasciato

50

Sinfonia.indd 50 18.01.2010 13:20:17 Uhr


da solo a fare il turista.
legge f hier: Gesetz
Ora con un sorriso le dice: “Teso-
mentire (jmd. an)lügen
ro, sei il miglior commissario (a qu.)
d’Italia... Per favore, però, la pros- mite mild
sima vacanza dimentica che sei
della polizia!”
“Beh,” risponde Nicoletti, “se è per questo, l’ho dimenticato
anche qui a Palermo!”
“Che cosa significa?”
“Significa che Concetta Scalabrino in realtà sapeva che suo
marito aveva ucciso Di Vita. Però dopo la confessione di Anto-
nio ci siamo accordati per non dirlo a Marco. Così almeno
uno dei genitori potrà accompagnare il bambino a Boston.
Sai, Marco è un caro amico. Non gli sarebbe stato facile in un
caso come questo, ma non ce l’avrebbe fatta a mettersi con-
tro la legge. Io ho voluto risparmiargli questa decisione!”
Ludovico non crede ai suoi orecchi: il commissario Nicoletti
ha mentito alla polizia! Per un secondo cerca le parole giuste,
poi abbraccia la fidanzata e le dice dolcemente: “Così mite?
Stai invecchiando, Rosa… ma così mi piaci ancora di più!”

51

Sinfonia.indd 51 18.01.2010 13:20:17 Uhr


Esercizi

Esercizio 45: Vero o falso?

Esercizio 46: Forme riflessive.

Esercizio 47: Gerundio presente.

Esercizio 48: Forma affermativa.

Esercizio 49: Compitazione.

Esercizio 50: Pronomi.

Esercizio 51: L’intruso.

52

Sinfonia.indd 52 18.01.2010 13:20:18 Uhr


Esercizio 52: Rispondete alle domande.

Esercizio 53: Ascoltate e ripetete.

Esercizio 54: Completate il testo.

Un mese prima la salute del bambino era

. Scalabrino aveva chiesto a Di

Vita la somma per l’operazione

in America. Di Vita si è della

sua situazione.

Esercizio 55: Sostantivo e verbo.

Esercizio 56: L’intruso.

53

Sinfonia.indd 53 18.01.2010 13:20:18 Uhr


Lösungen

Capitolo 1
Esercizio 2: gli ospiti, l’anno, il programma, le isole
Esercizio 3: tranquillità, amarezza, lunghezza, agitazione
Esercizio 4: piazza, gelato, aereo, flauto
Esercizio 5: Si chiama Gianna. Si trova a Venezia. Suona il clarinet-
to. Mancano due musicisti.
Esercizio 6: Marco Scapia suona in un’orchestra. Ci sono delle sedie
sul marciapiede. Degli anziani chiacchierano con i vicini. Ogni tanto
arriva il rumore di un motorino.
Esercizio 7: debolissimo, bruttissimo, velocissimo, arrabbiatissi-
ma
Esercizio 8: i genitori, i colleghi, gli orologi, i ritardi
Esercizio 9: in là, vecchia, curiosi, scena, anziana
Esercizio 10: Vero. Vero. Falso, abitava all’ultimo piano. Vero.
Esercizio 11: È arrivata un’auto della polizia. Gli Scapia e gli ospiti
sono tornati a casa. Il concerto si è chiuso con un applauso. Il diret-
tore ha dato ordine di cominciare.

Capitolo 2
Esercizio 12: dopo, presto, mai, di notte
Esercizio 14: le piccole città, le fantastiche decorazioni, le ottime
ricette, i brutti sospetti
Esercizio 16: colleghi, palazzo, nessuno, stretto, accorto
Esercizio 17: Ha preparato la pasta con le sarde. È stato ucciso sul
pianerottolo del primo piano. Le chiavi erano a terra. No, non era
sposato.
Esercizio 19: Noi dobbiamo sentire ancora diverse persone. I
poliziotti devono trovare l’assassino. Il barista deve rispondere alle
domande del commissario. Marco, io devo dirti una cosa!

54

Sinfonia.indd 54 18.01.2010 13:20:19 Uhr


Esercizio 20: Vero. Falso, si era lasciato a settembre. Falso, è impor-
tantissimo. Falso, andava molto bene.
Esercizio 21: provare, rompere, avvenire, fotografare
Esercizio 22: Marco Scapia. Gianna Scapia. Rosa Nicoletti. Maria Di
Vita.
Esercizio 23: I colleghi sono stati carini con Rosa. Poi ognuno è
tornato al suo lavoro. A casa di Ruggero non c’è niente di partico-
lare. Rosa non si occupa direttamente delle indagini.

Capitolo 3
Esercizio 24: I genitori. La pelle. I colleghi. La risposta.
Esercizio 26: probabilmente, direttamente, leggermente, improv-
visamente
Esercizio 27: Mi dispiace, Figuriamoci, movente
Esercizio 28: Non riprendere le prove! Non parlare con lui! Non col-
laborare! Non dica dov’era!
Esercizio 29: primo, impossibile, incapace, difficile
Esercizio 30: Assunta dice che per lei Ruggero era già morto. Rug-
gero diceva che aveva comprato un regalo costoso. Nicoletti dice
che Ruggero era molto attaccato alla madre. Marco dice che non
vuole insistere con gli interrogatori.
Esercizio 31: Ruggero non amava veramente Assunta. Di Vita si
vantava delle sue conquiste. Ruggero aveva fama di dongiovanni.
Secondo me Ruggero diceva la verità.
Esercizio 32: La signora la conosce. Scapia l’avverte. La sorella li
saluta. Maria Di Vita lo riaprirà presto.
Esercizio 33: chiavi, macchina, taglio, indagine
Esercizio 34: Falso, dice che non aveva nemici. Vero. Falso, Maria Di
Vita non ama molto Assunta. Vero.

Capitolo 4
Esercizio 35: improvvisamente, caffè, quei, cercare
Esercizio 36: Il caldo. Il bar. Il marciapiede. Il turista.

55

Sinfonia.indd 55 18.01.2010 13:20:19 Uhr


Esercizio 38: Un uomo racconta delle difficoltà di un suo amico. Il
cervello del commissario lavora a pieno ritmo. Di Vita è stato ucciso
per una questione di soldi. Gli uomini si riferiscono alla vittima
dell’omicidio.
Esercizio 39: i particolari importanti, i proprietari ricchi, le attività
rischiose, le fidanzate distratte
Esercizio 40: Ludovico visiterà la città da solo. Sarà l’ultima volta.
Rosa farà la turista. Il commissario Nicoletti aiuterà il collega.
Esercizio 41: Falso, non gli dice niente. Vero. Falso, gli prestava
soldi. Vero.
Esercizio 42: preferisco, preferisci, preferisce, preferiamo, preferite,
preferiscono
Esercizio 43: L’anestesista non ha un alibi. Marco non sa chi è
l’amante di Ruggero. Rosa non ha trovato niente di concreto.
L’orchestra non aiuterà la famiglia Scalabrino.

Capitolo 5
Esercizio 45: Vero. Falso, l’ha perdonata. Falso, gliel’ha detto. Vero.
Esercizio 46: Rosa si è dedicata alle bellezze della Sicilia. Antonio
ed io ci siamo accordati. Ludovico si è stupito per le parole di Rosa.
Rosa e Ludovico non si sono annoiati a Palermo.
Esercizio 47: In questo momento Rosa sta parlando con Scalabri-
no. In questo momento Ludovico sta visitando il Palazzo dei Nor-
manni. In questo momento Gianna sta preparando la pasta alla
Norma. In questo momento l’orchestra sta suonando una sinfonia
di Bellini.
Esercizio 48: Rosa è riuscita a trovare l’assassino. Marco e Gianna
verranno a Venezia. Ludovico ha perdonato Rosa. Concetta Scalabri-
no accompagnerà il figlio in America.
Esercizio 50: Il commissario gli ha chiesto spiegazioni. Chi gli ha
sparato? Nicoletti gli parla. Una donna le apre la porta.
Esercizio 52: È a casa. È apparecchiata per tre persone. Guarda la
televisione. Ha lasciato il lavoro.
Esercizio 54: peggiorata, necessaria, approfittato
Esercizio 55: interrogare, uscire, peggiorare, concedere

56

Sinfonia.indd 56 18.01.2010 13:20:19 Uhr


Glossar

7 = umgangssprachlich

abbronzato braungebrannt
abituarsi v a sich gewöhnen an
accenno m Andeutung, Hinweis
accogliere v irr hier: empfangen
accordarsi v sich absprechen
accorgersi v irr di merken
afferrare v hier: aufschnappen
affrettarsi v sich beeilen
agguato m Hinterhalt
amarezza f Bitterkeit
andare v irr d’accordo sich gut verstehen
andare v irr storto schief laufen
approfittarsi v di qu./qc. jmd./etw. ausnutzen
artigiano m Handwerker
assenza f hier: Abwesenheit
attaccamento m Anhänglichkeit
attirare v hier: locken
automa m Roboter
avere v irr fama di bekannt sein als,
den Ruf eines … haben
avere v irr qualcosa etwas dagegen haben
in contrario
avvenimento m Ereignis
avvertire v benachrichtigen; warnen
bancone m Theke
bisogno m hier: Not
bracciolo m Armlehne
chiostro m hier: Kreuzgang
chiuso per lutto wegen Trauerfall geschlossen
cliente m/f Kunde, Kundin
colluttazione f (Nah-)Kampf

57

Sinfonia.indd 57 18.01.2010 13:20:20 Uhr


commuovere v irr bewegen, rühren
competere v con konkurrieren mit
concerto m di beneficenza Benefizkonzert
condurre v irr un’attività ein Geschäft führen
commerciale
confessare v hier: gestehen
confessione f hier: Geständnis
con l’acqua alla gola mit dem Wasser bis zum Hals
conquista f Eroberung
consiglio m divino, göttliche Eingebung
consigli pl divini
consolare v trösten
convocare v vorladen
curarsi v di qu. sich um jmd. kümmern
curioso m Neugieriger, Schaulustiger
dare v irr pubblicità a in der Öffentlichkeit ausbreiten
dare v irr un’occhiata a qc. einen Blick werfen auf etw.
debito m Schuld
debole schwach
debolezza f Schwäche
dedicarsi v a sich widmen
denaro m Geld
denuncia f (Straf-)Anzeige
desiderio m, desideri pl Wunsch
difendere v irr l’onore die Ehre verteidigen
dimostrare v hier: nach etw. aussehen
direttore m d’orchestra Dirigent
disperato verzweifelt
disperazione f Verzweiflung
distacco m, distacchi pl Abstand
distrutto zerstört
drizzare v gli orecchi die Ohren spitzen
escludere v irr ausschließen
esitare v zögern
essere v irr attaccato a qu. an jmd. hängen,
jmd. nahe stehen
essere v irr coinvolto in qc. in etw. verwickelt sein
essere v irr di parola sein Wort halten
essere v irr fidanzato/a verlobt sein

58

Sinfonia.indd 58 18.01.2010 13:20:21 Uhr


essere v irr un osso duro eine harte Nuss sein
È un peccato! Das ist schade!
evitare v hier: vermeiden; sich ersparen
7 farcela v irr es schaffen
fare v irr centro ins Schwarze treffen,
einen Volltreffer landen
fare v irr concorrenza a qu. jmd. Konkurrenz machen
fidanzato/a m/f Verlobte(r)
fidarsi v di qu. jmd. vertrauen
fingere v irr vortäuschen
fiutare v l’affare ein gutes Geschäft wittern
foga f Hitze, Eifer
fuochi m pl d’artificio Feuerwerk
furto m Diebstahl
gelosia f Eifersucht
geloso eifersüchtig
giro m a vuoto erfolglose Runde
giungere v irr (an)kommen
giurare v schwören
granita f fein gestoßenes Wassereis mit
Frucht- oder Kaffeesirup
guadagnare v verdienen
imbarazzato verlegen
impiegato m Angestellter
incantevole bezaubernd
incasso m hier: Einnahmen
incoraggiamento m Aufmunterung, Ermutigung
infanzia f Kindheit
infondato unbegründet
inquilino m hier: Mieter, Bewohner
interessi m pl hier: Zinsen
isolato m Wohnblock
ladro m Dieb
legge f hier: Gesetz
malato di cuore herzkrank
manomettere v irr hier: aufbrechen
marciapiede m Bürgersteig, Gehweg
matrimonio m, matrimoni pl Hochzeit, Ehe
medico m legale Gerichtsmediziner(in)

59

Sinfonia.indd 59 18.01.2010 13:20:22 Uhr


mentire v (a qu.) (jmd. an)lügen
meritare v verdienen
7 mettere v irr le corna jmd. betrügen,
a qu. jmd. Hörner aufsetzen
minacciare v bedrohen
mite mild
movente m Beweggrund, Motiv
mummia f Mumie
nemico m Feind
non è una sprovveduta hier: sie ist nicht unbeleckt
occuparsi v di hier: zuständig sein für
odore m di chiuso muffiger Geruch
onesto ehrlich
operaio m, operai pl Arbeiter
palcoscenico m Bühne
paragonare v a vergleichen mit
parente m/f Verwandte(r)
partecipare v a teilnehmen an
penombra f Halbschatten
pianerottolo m Treppenabsatz
pianterreno m Erdgeschoss
7 pizzo m Schutzgeld
(polizia f) scientifica f Spurensicherung
prestito m Darlehen
professione f Beruf
profumeria f Parfümerie
proprietario m, Besitzer, Eigentümer
proprietari pl
pubblico ministero m Staatsanwalt
quiete f Ruhe
rapporti m pl Umgang, Verhältnis
reato m Straftat
recitare v una parte eine Rolle spielen
reddito m Einkommen
respingere v irr hier: zurückweisen, ablehnen
reticente zurückhaltend, verschwiegen
ricattare v erpressen
riferirsi v a hier: meinen, sich beziehen auf
rompere v irr il ghiaccio das Eis brechen

60

Sinfonia.indd 60 18.01.2010 13:20:22 Uhr


scattare v hier: eilen, (los)schnellen
senso m di pena Mitleid
separarsi v sich trennen
sigillo m Siegel
silenziatore m Schalldämpfer
sirena f spiegata lautes Sirenengeheul
sorpreso überrascht
sospetto m Verdächtiger, Verdacht
sospetto verdächtig
sospiro m Seufzer
sostegno m Unterstützung
sparare v (er)schießen
spaventato erschrocken
spettacolo m Vorstellung
stringere v irr hier: drücken, festhalten
studio m d’avvocato, Anwaltskanzlei
studi pl d’avvocato
sudato verschwitzt
suonare v (uno strumento) hier: (ein Instrument) spielen
tassa f Steuer
tenerci v irr auf etw. bestehen/Wert legen
tensione f (An-)Spannung
tessera f della polizia Polizeiausweis
testimone m/f Zeuge, Zeugin
tirarsi v indietro hier: einen Rückzieher machen
togliersi v irr un peso dal jmd. fällt ein Stein vom Herzen
cuore
traccia f, tracce pl Spur
trascinarsi v sich schleppen
tremare v zittern
usura f Wucher
usuraio m Wucherer
vantarsi v angeben, prahlen
vendetta f Rache
vendicare v rächen
venire v irr al dunque zur Sache kommen
vestaglia f Morgenrock
vetrina f Schaufenster
vittima f Opfer

61

Sinfonia.indd 61 18.01.2010 13:20:23 Uhr


Compact Lernkrimi Compact Lernkrimi
Classic Kurzkrimis
A1

Dottor Bianchis letzter Wille


ISBN 978-3-8174-7761-6
Mord in der Scala
ISBN 978-3-8174-7874-3
A2

Der verschwundene Gondoliere Piazza del panico


ISBN 978-3-8174-7559-9 ISBN 978-3-8174-7948-1

Gefahr am Ponte Vecchio


ISBN 978-3-8174-7762-3
B1

Tod auf dem Forum Romanum


ISBN 978-3-8174-7688-6

Die Maske des Schreckens


ISBN 978-3-8174-7417-2
Mord al dente
ISBN 978-3-8174-7623-7
B2

Venezianische Verschwörung
ISBN 978-3-8174-7624-4
C1 / C2

62
LK_Anzeige_Ital.indd 2 18.01.2010 11:37:41 Uhr

Sinfonia.indd 62 18.01.2010 13:20:24 Uhr


Compact Lernkrimi Compact Lernkrimi Compact Lernkrimi
History Hörbuch Audio-Learning

A1
A2
Der Fluch der Medici Aperitivo mortale Sinfonia siciliana
ISBN 978-3-8174-7816-3 ISBN 978-3-8174-7841-5 ISBN 978-3-8174-7949-8
Der Espressomörder vom
Gardasee
ISBN 978-3-8174-7746-3 B1
B2

ch
rnkrimis au
Compact Le anzösisch,
En gl is ch , Fr
in
d Deutsch
Spanisch un
C1 / C2

erhältlich.

63
LK_Anzeige_Ital.indd 3 18.01.2010 11:37:42 Uhr

Sinfonia.indd 63 18.01.2010 13:20:25 Uhr


64

Sinfonia.indd 64 18.01.2010 13:20:33 Uhr


Zu diesem Buch

Kommissarin Rosa Nicoletti hat


sich ihren Kurzurlaub in Palermo
wirklich verdient. Zusammen mit
ihrem Freund Ludovico Lombardo
verbringt sie eine Woche bei ihrem
ehemaligen Kollegen Marco Scapia
und dessen Frau Gianna. Doch auch
diesmal kann sie ihrer Bestimmung
nicht entfliehen: Gleich am ersten
Abend wird in einer Konzertpau-
se der Flötist aus Marcos Orches-
ter umgebracht. Handelt es sich
um eine Eifersuchtstat? Schließ-
lich war der Tote ein berüchtigter
Frauenheld …
Nur zu gern lässt Rosa sich von
Marco überreden, bei den Ermitt-
lungen zu helfen – sehr zum Leid-
wesen von Ludovico!

Sinfonia.indd 2 18.01.2010 13:20:34 Uhr

Das könnte Ihnen auch gefallen