Sie sind auf Seite 1von 35

Arnold Schönberg

MOSES UND ARON


Opera in tre atti
Libretto di di Arnold Schönberg
Traduzione di Emilio Castellani

PERSONAGGI

Moses ruolo parlto


Aron tenore
Ein junges Mädchen soprano
Eine Kranke contralto
Ein junger Mann tenore
Der nackte Jüngling tenore
Ein anderer Mann baritono
Ephraimit baritono
Ein Priester basso
Vier nackte Jungfrauen 2 soprani e 2 contralti
Stimme aus dem Dornbusch soprano
Bettlerinnen und Bettler basso
Einige Greise tenore
Die 70 Ältesten bassi
Die 12 Stammfürsten tenori e bassi

Coro, 6 voci soliste nell’Orchestra, danzatori, danzatrici, figuranti di tutti


i tipi.

Prima Rappresentazione
Hamburg, Musikhalle, 12 marzo 1954
Schönberg: Moses und Aron - atto primo

ATTO PRIMO
Scena I°
Vocazione di Mosè

MOSÈ MOSES
Unico, eterno, onnipresente, Einziger, ewiger, allgegenwärtiger,
invisibile e irrafigurabile Iddio! unsichtbarer und unvorstellbarer Gott…!

LA VOCE DEL ROVETO, 6 SOLISTI STIMME AUS DEM DORNBUSCH, 6 SOLOSTIMMEN


Togliti le scarpe: assai lontano Lege die Schuhe ab: bist weit genug
andasti; su terra santa sei; gegangen; du stehst auf heiligem Boden;
ora annunzia! nun verkünde!

MOSÈ MOSES
(molto espressivo, implorante)
Dio dei miei padri, Dio dʼAbramo, Gott meiner Vater, Gott Abrahams,
dʼIsacco e di Giacobbe, tu che la loro idea Isaaks und Jakobs, der du ihren Gedanken
in me hai ridestato, mio Dio, in mir wiedererweckt hast, mein Gott,
non costringermi ad annunziarla! nötige mich nicht, ihn zu verkünden.
Sono vecchio; lascia che in pace Ich bin alt; laß mich in Ruhe meine
pascoli le mie pecore… Schafe weiden…!

LA VOCE DEL ROVETO, 6 SOLISTI STIMME AUS DEM DORNBUSCH, 6 SOLOSTIMMEN


Tu hai visti gli abominî, conosciuto l verità; Du hast die Greuel gesehen, die Wahrheit
ora non puoi più diversamente agire: erkannt:
devi liberare il tuo popolo! so kannst du nicht anders mehr:
Du mußt dein Volk daraus befrein!

MOSÈ MOSES
Chi sono io da oppormi Wer bin ich, mich der Macht der Blindheit
alla potenza della cecità? entgegenzustellen?

LA VOCE DEL ROVETO, 6 SOLISTI STIMME AUS DEM DORNBUSCH, 6 SOLOSTIMMEN


Vincolato allʼunico Dio, Dem einzigen Gott verbunden,
con te concorde, mit dir einig:
con Faraone in lotta! mit Pharao entzweit!

MOSÈ MOSES
Che attesta al popolo la mia missione? Was bezeugt dem Volk meinen Auftrag?

LA VOCE DEL ROVETO, 6 SOLISTI STIMME AUS DEM DORNBUSCH, 6 SOLOSTIMMEN


Il nome dellʼunico! Des Einzigen Name!
LʼEterno vuol affrancarlo, perché non più Der Ewige will es befrein, daß es nicht
serva ciò che è perituro. mehr Vergänglichem diene.

MOSÈ MOSES
Nessuno mi crederà! Niemand wird mit glauben!
1
Schönberg: Moses und Aron - atto primo

LA VOCE DEL ROVETO, 6 SOLISTI STIMME AUS DEM DORNBUSCH, 6 SOLOSTIMMEN


Per i loro orecchi farai miracoli Vor ihren Ohren wirst du Wunder tun –
e i loro occhi li riconosceranno: ihre Augen werden sie anerkennen:
dalla tua verga udranno, von deinem Stab werden sie hören –
e stupiranno della tua sapienza; deine Klugheit bewundern;
dalla tua mano von deiner Hand –
crederanno alla tua forza, an deine Kraft glauben,
dallʼacqua del Nilo vom Wasser des Nil –
sentiranno il comando dato al loro sangue. fühlen, was ihrem Blut befohlen.

MOSÈ MOSES
La mia lingua è tarda: Meine Zunge ist ungelenk:
io posso pensare ich kann denken,
ma non parlare. aber nicht reden.

LA VOCE DEL ROVETO, 6 SOLISTI STIMME AUS DEM DORNBUSCH, 6 SOLOSTIMMEN


Come da questo roveto, Wie aus diesem Dornbusch,
tenebroso, finché la luce finster, eh das Licht
di verità su esso cadde, der Wahrheit auf ihn fiel,
così intenderai la mia voce so vernimmst du meine Stimme
da ogni cosa. aus jedem Ding
Io voglio illuminare Aronne: Aron will ich erleuchten,
egli sarà la tua bocca! er soll dein Mund sein!
Da lui parli la tua voce, Aus ihm soll deine Stimme sprechen,
come da te la mia! wie aus dir die meine!
E voi siate benedetti. Und ihr werdet gesegnet sein.
Poiché io ciò ti prometto: Denn das gelobe ich dir:
ho eletto questo popolo Dieses Volk ist auserwählt,
su tutti i popoli vor allen Völkern,
ad essere il popolo del Dio unico, das Volk des einzigen Gottes zu sein,
che lo riconosca daß es ihr erkenne
a e lui solo interamente si voti; und sich ihm allein ganz widme;
che superi tutte le prove daß es alle Prüfungen bestehe,
cui – nei millenni – denen – in Jahrtausenden –
lʼidea sarà esposta. der Gedanke ausgesetzt ist.
E ciò ti prometto: Und das verheiße ich dir:
voglio condurvi là Ich will euch dorthin führen,
dove uniti con lʼEterno wo ihr mit dem Ewigen einig
sarete modello a tutti i popoli. und allen Völkern ein Vorbild werdet.
E ora vaʼ! Und nun gehe!
Incontrerai Aronne nel deserto. Aron triffst du in der Wüste.
Egli a te verrà sul tuo cammino; Er kommt dir auf deinem Weg entgegen;
da ciò lo devi conoscere. daran sollst du ihn erkennen,
Annunzia! Verkünde!

Scena II°
Mosè incontra Aronne nel deserto.
ARONNE ARON
O figlio dei miei padri, a me tʼinvia Du Sohn meiner Väter, schickt dich mir der
il grande Dio? große Gott?
2
Schönberg: Moses und Aron - atto primo

MOSÈ MOSES
O figlio di mio padre, fratello dello spirito, Du Sohn meiner Väter, Bruder des Geistes,
per la cui bocca parlerà lʼUnico: aus dem der Einzige sprechen will:
a me e lui ascolta; e ripeti Vernimm mich und ihn; und sage,
ciò che tu intendi! was du verstehst!

ARONNE ARON
Mio fratello, lʼOnnipotente a te mi diede Mein Bruder, gab der Allmächtige mich dir
come vaso da cui effondere sui nostri fratelli als Gefäß, auszuschütten über unsre Brüder
la grazia dellʼEterno? des Ewigen Gnade?

MOSÈ MOSES
Grazie egli ti dona con la conoscenza. Gnade schenkt er die aus Erkenntnis.

ARONNE ARON
Felice il popolo che a un unico Dio Glückliches Volk, einem einzigen
appartiene, Gott zu gehören,
a un Dio che niunʼaltra forza den zu bekämpfen kein andrer
può combattere. Macht besitzt.

MOSÈ MOSES
Altri ve ne sono solo nellʼuomo, solo Andre gibt es nur im Menschen, nur in
nellʼimmaginazione. der Vorstellung.
In essa non ha posto lʼOnnipresente. In ihr hat der Allgegenwärtige nicht Raum.

ARONNE ARON
Creazione di sublime fantasia: come ti è grata Gebilde der höchsten Phantasie, wie dankt
che tu la stimoli a crearle! sie dirʼs, daß du sie reizest zu bilden!

MOSÈ MOSES
Nessuna immagine può darti unʼimmagine Kein Bild kann dir ein Bild geben vom
dellʼIrrafigurabile. Unvorstellbaren.

ARONNE ARON
Mai lʼamore si stancherà di raffigurarselo. Nie wird Liebe ermüden, sichʼs vorzubilden.
Felice un popolo che ama un tal Dio Glückliches Volk, das so seinen Gott liebt.

MOSÈ MOSES
Popolo che fu eletto a conoscere lʼinvisibile, Volk, auserwählt, den Unsichtbaren zu wissen,
a pensare lʼIrrafigurabile. den Unvorstellbaren zu denken.

ARONNE ARON
Popolo eletto ad amare in eterno Auserwähltes Volk.
un unico Dio einen einzigen Gott ewig zu lieben
con mille volte più amore di quanto mit tausendmal mehr der Liebe,
tutti gli altri popoli amino i loro molti dei. mit der alle andern Völker ihre vielen Götter
Invisibile? Irrafigurabile? leben
Popolo, votato allʼunico, puoi amare Unsichtbar! Unvorstellbar!
ciò che raffigurarti non è concesso? Volk, auserwählt dem Einzigen, kannst du
lieben, was du dir nicht vorstellen darfst?
3
Schönberg: Moses und Aron - atto primo

MOSÈ MOSES
Non ti è concesso? Irrafigurabile perché invisi- Darfst? Unvorstellbar, weil unsichtbar:
bile; weil Unüberblickbar;
perché incommensurabile allo sguardo; weil unendlich;
perché infinito, weil ewig;
perché eterno, weil allgegenwärtig;
perché onnipresente, weil allmächtig.
perché onnipotente. Nur einer ist allmächtig.
Uno solo è onnipotente.

ARONNE ARON
Irrafigurabile Iddio; Unvorstellbarer Gott:
tu punisci le colpe dei padri Du strafst die Sünden der Väter an den
sui figli e sui figli dei figli! Kindern und Kindeskindern!

MOSÈ MOSES
Punisci? Strafst du?
Siamo noi tali da causare Sind wir fähig, zu verursachen, was dich
ciò che te determina a conseguenze? zu Folgen nötigt?

ARONNE ARON
Dio giusto: Gerechter Gott:
tu premi coloro che ubbidiscono ai tuoi Du belohnst, die deinen Geboten gehorchen!
comandi!

MOSÈ MOSES
Dio giusto! Tu hai stabilito Gerechter Gott! Du hast gerichtet,
come tutto debba accadere: wie alles geschehen soll:
spetta un premio a chi vorrebbe che fosse altri- Gebührt dem Lohn, der gern anders möchte?
menti? Oder dem, der nicht anders vermag?
oppure a colui che diversamente non può
agire?

ARONNE ARON
Dio clemente! Gütiger Gott!
Tu esaudisci le preghiere dei poveri, Du erhörst die Bitten der Armen.
accogli le offerte dei buoni! nimmst an die Opfer der Guten!

MOSÈ MOSES
Onnipotente Iddio, Allmächtiger Gott,
ti conquistaron mai le offerte dei poveri dich erkauften die Opfer der Armen,
che poveri hai creato? die du arm gemacht hast?
Purifica il tuo pensiero, Reinige dein Denken,
liberalo da ciò che non ha valore, lös es von Wertlosem,
consacralo al vero: weihe es Wahrem:
nessun altro guadagno compensa la tua offerta. kein andrer Gewinn dankt deinem Opfer.

ARONNE ARON
Solo un Dio onnipotente poteva Nur ein allmächtiger Gott konnte
eleggere un popolo così debole, solch ein schwaches, gedemütigtes Volk
così umiliato, per mostrare in lui la sua potenza, auserwählen, seine Allmacht, seine Wunder
4
Schönberg: Moses und Aron - atto primo

i suoi miracoli, per insegnargli an ihm zu zeigen, es zu lehren,


a credere in lui solo. an ihn allein zu glauben.

MOSÈ MOSES
Inesorabile legge del pensiero Unerbittliches Denkgesetz
incalza allʼadempimento. zwingt zur Erfüllung.

ARONNE ARON
Onnipotente! Allmächtiger!
Sii il Dio di questo popolo, Sei der Gott dieses Volkes!
liberalo dalla schiavitù Befrei es aus Pharaos
di Faraone! Knechtschaft!

Scena III°
Mosè e Aronne annunciano al popolo il messaggio di Dio.

UNA GIOVINETTA EIN JUNGES MÄDCHEN


Io lʼho veduto Ich hab ihn gesehn,
mentre divampava unʼardente fiamma als eine feurige Flamme aufschlug,
che lo chiamava! die ihn rief!
Sʼinginocchiò Er warf sich auf die Knie
e nascose il viso nella sabbia. und verbarg sein Antlitz im Sand.
Poi sʼincamminò nel deserto. Dann zog er in die Wüste.

UN GIOVANE EIN JUNGER MANN


Dinanzi alla nostra casa, Bei meinem Haus,
come lucente nube, wie eine leuchtende Wolke,
è or ora passato. kam er eben vorbei.
Più che camminare, si librava nellʼaria, Er schwebte mehr, als er ging,
il suo piede quasi non toccava la via kaum berührtʼ sein Fuß den Weg,
e rapido scomparve alla vista. und rasch schwand er dem Auge.

UN UOMO EIN ANDERER MANN


Lo interrogai, Ich frug ihn,
ma egli non mi badò, aber er beachtetʼ mich nicht;
continuò a procedere e tuttavia udii lief weiter, und dennoch hörte ich:
che un Dio gli aveva comandato ein Gott habe ihm befohlen,
di andare nel deserto seinen Bruder Moses
incontro a suo fratello Mosè. in der Wüste zu treffen.

UN SACERDOTE EIN PRIESTER


Mosè? Moses?
quello che uccise il guardiano degli schiavi? Der den Fronvogt erschlug?

CORO CHOR
Mosè! Moses!
È fuggito Er flüchtete!
attirando su noi la vendetta di Faraone! Uns ereilte die Rache Pharaos!
Torna a provocare nuovi disordini? Kommt er wieder, Aufruhr zu stiften?

5
Schönberg: Moses und Aron - atto primo

UN SACERDOTE EIN PRIESTER


Alleato a un nuovo Dio! Mit einem neuen Gott verbündet!

CORO CHOR
(donne)
Mosè! Moses!
Un nuovo Dio: nuove vittime! Ein neuer Gott: Neue Opfer!

UN UOMO EIN ANDERER MANN


Egli ci proteggerà Er wird uns beschützen!

UN SACERDOTE EIN PRIESTER


Anche gli antiche dei ci hanno protetto! Die alten Götter haben auch beschützt.
E se uno non ci proteggeva, Tatʼs der eine nicht,
ci si volgeva ad un altro. wandte man sich an den andern.

CORO CHOR
(donne)
Anche dagli dei non si può Man kann von den Göttern auch
pretendere lʼimpossibile. nichts Unmögliches verlangen.

UN GIOVANE EIN JUNGER MANN


Che aspetto mai Wie er wohl
può avere il nuovo Dio? aussehn mag, der neue Gott?
Certo si libra nellʼaria Er schwebt wohl,
come faceva Aronne. da auch Aron schwebte.

UN UOMO EIN ANDERER MANN


Il nuovo Dio Der neue Gott,
è forse più forte di Faraone? vielleicht ist er stärker als Pharao?
Più forte dei nostri dei? Stärker als unsere Götter?
Gli altri dei aiutano Die anderen Götter helfen
solo gli oppressori. nur den Bedrückern.
Questo è il Dio che aiuta noi. Das ist der Gott, der uns hilft.

UNA GIOVINETTA EIN JUNGES MÄDCHEN


Io credo Ich glaube,
che debba essere un Dio leggiadro. es muß ein lieblicher Gott sein,
giovane, bello e splendente jung und schön und glänzend
come splendeva anche Aronne. da doch Aron so glänzte

CORO CHOR
A giudicarlo da questo Mosè, Soll man ihn nach diesem Moses beurteilen,
esigerà sacrifici di sangue. so wird er Blutopfer fordern.
Neppure il nuovo Dio ci aiuterà. Der neue Gott wird uns auch nicht helfen!
Sacrifici! Sacrifici di sangue! Blutopfer! Blutopfer!

UN SACERDOTE EIN PRIESTER


Non bestemmiare! Lästre nicht!
6
Schönberg: Moses und Aron - atto primo

Vi son dei che solo puniscono Es gibt Götter, die nur strafen
e dei che solo premiano. und solche, die nur belohnen.
Molti, bisogna sovente concigliarseli; Manche muß man öfter versöhnen,
altri si possono di continuo conquistare. andre kann man sich dauernd gewinnen.

CORO CHOR
(in molti piccoli gruppi)
Sacrifici! sacrifici di sangue! Blutopfer! Blutopfer!

UNA GIOVINETTA EIN JUNGES MÄDCHEN


Come mi rende lieta! Wie macht er mich froh!
Come la gioia gonfia il mio cuore! Wie schwellt das Glück mein Herz!
Colma di giubilo è la mia anima! Jubel füllt meine Seele!
Dio degno di venerazione, Anbetungswürdiger Gott,
mostrati a me nella tua bellezza! zeige dich mir in deiner Schönheit:
In amore io voglio servirti! Ich will in Liebe dir dienen.

UN GIOVANE EIN JUNGER MANN


O Dio che aleggi, Du schwebender Gott,
alto nellʼalto dei cieli, hoch in den Höhen des Himmels,
alto più degli altri dei; höher als andre Götter:
tu ci innalzi a te, Erhebst du uns zu dir,
vicino a te: come svanisce la potenza neben dich: wie schwindet die Macht
dei falsi, impotenti idoli! der falschen, ohnmächtigen Abgötter.

UN UOMO EIN ANDERER MANN


Se egli ci aiuta, Hilft er uns,
se ci protegge contro i servi schützt er uns gegen die Knechte
di Faraone e contro Pharaos und gegen
i suoi falsi dei: seine falschen Götter:
sia egli il nostro Dio, soll er unser Gott sein,
il Dio dei figli dʼIsraele, Gott der Kinder Israels,
che noi serviremo, cui sacrificheremo. dem wir dienen, dem wir opfern.

CORO CHOR
(in più gruppi)
Un Dio leggiadro! Ein lieblicher Gott!
Egli si rivela in bellezza! Er zeigt sich in Schönheit!
Un Dio aleggiante! Ein schwebender Gott!
Egli ci innalza a sé! Er hebt uns zu sich!
Un Dio salvatore! Ein rettender Gott!
Egli ci libererà! Er wird uns befrein!
Forse è più forte di Faraone! Vielleicht ist er stärker als Paharao!
Non credete agli impostori! Glaubt den Betrügern nicht!
Vogliamo servirlo! Wir wollen ihm dienen!
Vogliamo sacrificargli! Wir wollen ihm opfern!
Vogliamo amarlo! Wir wollen ihn lieben!

7
Schönberg: Moses und Aron - atto primo

CORO CHOR
(Primo gruppo)
Non credete agli impostori! Glaubt nicht den Betrügern!
Gli dei non ci amano! Die Götter lieben uns nicht!
Chi è che vuole essere più forte Wer ist es, der stärker sein will
degli dei di Faraone? als Pharaos Götter?
Lasciateci in pace! Laßt uns in Frieden!
Tornate al lavoro! Zurück zur Arbeit!
O sarà ancora più gravoso! Sonst wird sie noch schwerer!

CORO CHOR
(Secondo gruppo)
Egli ci libererà! Er wird uns befrein!
Vogliamo amarlo! Wir wollen ihn lieben!
Vogliamo sacrificargli! Wir wollen ihm opfern!

UNA GIOVINETTA EIN JUNGES MÄDCHEN


Egli ci libererà! Er wird uns befrein!

(Mosè e Aronne, apparendo in lontananza, si avvicinano a poco a poco nel modo descritto dal coro)
CORO CHOR
Ecco Mosè ed Aronne! Seht Moses und Aron!
La possente testa di Mosè! Mosesʼ mächtiges Haupt!
Mosè con la verga nella mano Moses, den Stab in der Hand,
cammina adagio, pensoso, schreitet langsam, bedächtig,
si muove appena scheint fast zu stehn,
pare quasi immobile, bewegt sich kaum.
È fermo Mosè o cammina? Steht Moses, oder geht er?
Mosè è fermo! Moses steht!
No, avanza lentamente! Er geht!
È fermo! Moses steht!
No, cammina! Nein, er geht!
Possente è la sua testa bianca, Mächtig sein weißes Haupt,
vigoroso il suo braccio! gewaltig sein Arm!
vigorosa la sua testa! Gewaltig sein Haupt!
Guardate! Seht!
Aronne, certo non più giovane, Aron, gewiß nicht mehr jung,
molto più avanti di lui sʼaffretta, eilt beschwingt, leichten Schrittes
si libera a passo leggero, weit vor ihm her –
e tuttavia gli sta vicino! und steht doch nah bei ihm!
Aronne sta ora vicino a Mosè? Steht Aron jetzt bei Moses?
No, lo precede! Nein, er eilt voran!
Cammina a fianco di Mosè? Geht Aron an Moses Seite?
Davanti o dietro di lui? Vor oder hinter ihm?
Non si muovono nella spazio, Sie bewengen sich nicht im Raum.
sono più vicino, Sind näher,
sono più lontano, sind ferner,
sono più in basso. sind tiefer,
sono più in alto, sind höher –
scompaiono del tutto. verschwinden gänzlich!
8
Schönberg: Moses und Aron - atto primo

Guardate Mosè! Guardate Aronne! Seht Moses! Seht Aron!


Eccoli qui! Sie sind jetzt da.

Scena IV°
CORO CHOR
Portate esaurimento Bringt ihr Erhörung,
come annunzio del nuovo Dio? Botschaft des neuen Gottes?
Vi manda egli a noi come guide Schickt er als Führer
a nuova speranza? euch uns zu neuer Hoffnung?
Siamo pronti a sacrificargli Gern wollen wir ihm
danaro, beni, vita! Geld, Gut und leben opfern!
Prendete, non chiedete oltre: Nehmt, fragt nicht lange:
amor di noi stessi ci spinge, ci costringe Selbstliebe zwingt uns, drängt uns,
a darci a lui, uns ihm zu geben,
né soltanto alla grazia pensiamo: Aussicht nicht nur auf Gnade;
lʼabbandono stesso Hingabe selbst ist
è voluttà, è grazia suprema! Wollust. ist höchste Gnade!

(Come alla loro prima apparizione in questa scena, così anche nel successivo corso, Mosè e Aronne cam-
biano reciprocamente posizione rispetto all’occhio degli spettatori. Qui all’inizio Mosè è in primo piano, e
Aronne, indietreggiando di fianco, dietro a lui,)

MOSÈ MOSES
LʼUnico, lʼEterno, lʼOnnipotente, Der Einzige, Ewige, Allmächtige,
lʼOnnipresente, lʼInvisibile, Allgegenwärtige, Unsichtbare,
lʼIrrafigurabile… Unvorstellbare…

ARONNE ARON
Egli vi ha sopra tutti i popolo Er hat euch vor allen Völkern
eletto… auserwählt…

MOSÈ MOSES
(qui Mosè comincia a poco a poco ad arretrare, mentre Aronne appare in primo piano)
…non esige da voi sacrifici… …verlangt kein Opfer von euch:

ARONNE ARON
…e vuole voi soltanto… …und will euch allein…

MOSÈ MOSES
…non vuole la parte, …er will nicht den Teil,
ma esige il tutto… er fordert das Ganze.

(Mosè, solo, è molto lontano nello sfondo, mentre Aronne campeggia in primo piano)

ARONNE ARON
…donarvi tutta la sua grazia. …seine ganze Gnade schenken.
Prosternatevi a venerarlo! Werft euch nieder, ihn anzubeten!

CORO CHOR
Venerarlo? Chi? Dovʼè? Anbeten? Wien? Wo ist er?
9
Schönberg: Moses und Aron - atto primo

Io non lo vedo! Ich sehe ihn nicht!


Dovʼè? Wo ist er?
Ha aspetto buono o cattivo? Sieht er gut oder böse aus?
Dobbiamo amarlo o temerlo? Sollen wir ihn lieben oder fürchten?
Dovʼè? Wo ist er?
Mostracelo! e ci inginocchieremo; Zeig ihn uns! So wollen wir knien!
e trascineremo qui i nostri armenti So wollen wir Vieh herschleppen
e oro e grano e vino. und Gold und Getreide und Wein!
Tutto deve ricevere il nostro Dio, Alles soll euer Gott bekommen,
se noi siamo il suo popolo, wenn wir sein Volk sind,
se egli è il nostro Dio, wenn er unser Gott ist,
se egli ci protegge! wenn er uns beschützt!
Ma dovʼè? Aber wo ist er?
Mostracelo! Zeig ihn uns!

ARONNE ARON
(per la prima volta con solennità; Mosè si è di nuovo avvicinato)
Chiudete gli occhi, Schließet die Augen,
tappate gli orecchi! verstopfet die Ohren!
Solo così potrete vederlo So nur könnt ihr ihn sehn
e udirlo! und hören!
Nessun vivente può in altro modo Kein Lebender sieht und hört
udirlo e vederlo! ihn anders!

CORO CHOR
Non lo si potrà mai vedere? Ist er niemals zu sehn?
È eternamente invisibile? Ist er ewig unsichtbar?

(Mosè, sempre più vicino, in primo piano)

CORO CHOR
(donne)
Come? Il tuo onnipotente Iddio Wie? Dein allmächtiger Gott
non può rendersi a noi visibile? kann sich uns nicht sichtbar machen?

ARONNE ARON
(arretra, più vicino a Mosè; entrambi vicino al proscenio, nettamente separati dalla folla)

Il giusto lo vede. Der Gerechte sieht ihn.

(La Giovinetta, il Giovane, l’Uomo si sono fatti largo fra la folla e ora stanno di fronte a Mosè e ad Aronne)
UNA GIOVINETTA EIN JUNGES MÄDCHEN
Io vidi il suo splendore! Ich sah seinen Glanz!

UN GIOVANE EIN JUNGER MANN


Tu, aleggiante Dio! Du schwebender Gott!

UN UOMO EIN ANDERER MANN


Egli è il nostro Dio! Er ist unser Gott!

10
Schönberg: Moses und Aron - atto primo
(Aronne recede verso lo sfondo, avvicinandosi a Mosè)

UN SACERDOTE EIN PRIESTER


Lʼassassino allora non ha Dann braucht ihn der Mörder nicht
da temerlo! zu fürchten!

ARONNE ARON
Chi non lo vede è perduto! Wer ihn nicht sieht, ist verloren!

CORO CHOR
(uomini)
Allora siamo tutti perduti, So sind wir alle verloren,
poiché non lo vediamo! denn wir sehen ihn nicht!

(Ridono)

CORO CHOR
Stacci lontano col tuo Dio, Bleib uns fern mit deinem Gott,
col tuo Onnipotente! mit dem Allmächtigen!
Non vogliamo essere da lui liberati! Wir wollen durch ihn nicht befreit sein!
Stacci lontano, come il tuo Dio, Bleib uns so fern wie dein Gott,
lʼOnnipresente! der Allgegenwärtige!
Non lo temiamo, non lo amiamo! Wir fürchten und lieben ihn nicht!
Così come egli non ci premia né ci punisce. So wenig als er uns belohnt und bestraft!

(Movimento del coro, che nello sfollare preme via via contro Mosè e Aronne)
MOSÈ MOSES
Onnipotente, la mia forza è allo stremo: Allmächtige, meine Kraft ist zu Ende:
la mia idea è impotente nella parola di Aronne! Mein Gedanke ist machtlos in Arons Wort!

(Mosè è sempre più lontano nel fondo della scena)

6 VOCI SOLISTE 6 SOLOSTIMMEN


Aronne! Aron!

ARONNE ARON
(a braccia levate e a pugni chiusi, si dirige minaccioso verso Mosè)
Taci! Schweige!

(Strappa a Mosè il suo bastone)


La parola io sono e lʼazione Das Wort bin ich und die Tat!

CORO CHOR
Aronne, che fai? Aron, was tust du?

ARONNE ARON
Questa verga vi guida: Dieser Stab führt euch:

(la getta a terra)

11
Schönberg: Moses und Aron - atto primo

guardate: il serpente! Seht, die Schlange!

CORO CHOR
Fuggite! Il serpente cresce! Flieht! Die Schlange wächst!
Si ritorce! Guardate! Sie dreht sich!
Si volge contro tutti! Seht! Sie wendet sich gegen alle!

ARONNE ARON
(serio)
Nella mano di Mosè una rigida verga: In Mosesʼ Hand ein starrer Stab:
la legge; das Gesetz;
nella mia il mobile serpente: in meiner Hand die bewegliche Schlange:
lʼabilità! die Klugheit.
Atteggiatevi come esso vi impone! Stellt euch so, wie sie euch zwingt!

CORO CHOR
Arretrate! Indietreggiate! Weicht, zieht euch zurück!
Venite qua! Andate là! Kommt hierher, geht dorthin!
Spartitevi meglio! Verteilt euch besser!
Invano! Siamo in suo potere! Vergebens, sie hält uns in Bann!

ARONNE ARON
(Prende il serpente per la coda e lo ripone, rifatto verga, nella mano di Mosè)
Riconoscete la potenza Erkennet die Macht,
che questa verga conferisce al condottiero! die dieser Stab dem Führer verleiht!

CORO CHOR
(donne – parlato)
Un miracolo ci riempie di sgomento: Ein Wunder erfüllt uns mit Schrecken:
la verga che in serpente si muta Der Stab, der sich wandelt zur Schlange,
mostra in Aronne il signore di questo popolo. zeigt Aron als Herrn dieses Volkes.
Comʼè grande la potenza di Aronne! Wie groß ist die Macht dieses Aron!

CORO CHOR
(uomini)
Se Aronne è il servo di Mosè Ist Aron der Knecht dieses Moses,
e Mosè serve il suo Dio, und Moses der Knecht seines Gottes,
questo devʼessere un dio potente so muß es ein mächtiger Gott sein,
poiché potenti servitori lo servono! da mächtige Knechte ihm dienen!

CORO CHOR
(tutti)
Se Aronne è il servo di Mosè Ist Aron der Knecht dieses Moses,
e Mosè il servitore del suo dio und Moses der Knecht seines Gottes,
grazie alla verga che Dio gli ha dato durch den Stab, den sein Gott ihm gegeben,
è più forte Mosè di Aronne: ist mächtiger Moses als Aron,
allora deve essere un Dio ben potente so muß es ein mächtiger Gott sein,
che può costringere forti uomini! der Starke zu zwingen vermag!

12
Schönberg: Moses und Aron - atto primo

Comʼè grande il potere di questo Dio Wie groß ist die Macht dieses Gottes,
se servi forti lo secondano! da mächtige Knechte ihm dienen!
Se Aronne è il servo di Mosè Ist Aron der Knecht dieses Moses,
e Mosè è il servo del suo Dio, und Moses der Knecht seines Gottes,
devʼessere un Dio potente so muß es ein mächtiger Gott sein,
poiché potenti servi lo assecondano! da mächtige Knechte ihm dienen!

UNA GIOVINETTA EIN JUNGES MÄDCHEN


Egli ci libererà! Er wird uns befrein!

UN GIOVANE EIN JUNGER MANN


Vogliamo servirlo! Wir wollen ihm dienen!

UN UOMO EIN ANDERER MANN


Vogliamo sacrificargli! Wir wollen ihm opfern!

UN SACERDOTE EIN PRIESTER


La tua verga soggioga noi, Dein Stab zwingt uns,
ma non costringe Faraone doch Pharao zwingt er nicht,
a lasciarci liberi! uns freizulassen!

ARONNE ARON
Infranto è il vostro ardire, Euer Mut ist gebrochen;
sparito lʼorgoglio; euer Stolz geschwunden;
senza speranza servite ohne Hoffnung dient ihr
e non credete in voi stessi, und glaubt nicht an euch,
né a Dio. nach an Gott.
Malato è il vostro cuore! Euer Herz ist krank!
Perciò non soggiogate Faraone! So zwingt ihr Pharao nicht!

CORO CHOR
Forte è Faraone! Stark ist Pharao!
Deboli noi siamo! Schwach sind wir!

ARONNE ARON
Guardate la mano di Mosè: essa è sana e forte; Seht Mosesʼ Hand: gesund ist sie und stark.
ma il cuore di Mosè ora assomiglia al vostro, Aber Mosesʼ Herz gleicht eurem jetzt,
poiché vi sa deboli e sgomenti. weil er euch schwach weiß und mutlos.
Se egli porta la mano a questo cuore Führt er die hand an dies Herz,
che come il vostro è malato… guardate! das krank ist, wie eures, seht!

CORO CHOR
Lebbra! Fuggite! Schivatelo! Aussatz! Flieht! Weicht ihm aus!
Non lo toccate! Berührt ihn nicht!
Vi ammalerete! Ihr werdet krank!
Lebbra! Aussatz!

ARONNE ARON
In ciò riconoscetevi: Erkennt euch darin:
sgomenti, ammalati. disprezzati, Mutlos, krank, verachtet,

13
Schönberg: Moses und Aron - atto primo

asserviti, angariati! geknechtet, gepeinigt!


Ma ora nel petto di Mosè alberga Jetzt aber wohnt in Mosesʼ Busen
lo spirito del Dio forte der Geist des starken Gottes,
che costringerà Faraone der Pharao zwingt,
ad abolire la schiavitù. den Frondienst aufzuheben.
Guardate! Seht!

6 VOCI SOLISTE 6 SOLOSTIMMEN


Guardate! Seht!

ARONNE ARON
E se Mosè ora porta questo cuore forte Führt Moses nun an dies starke Herz
lʼegra mano lebbrosa… die aussätzige kranke Hand…

CORO CHOR
Miracolo! Guardate! Miracolo! Wunder! Seht! Wunder!
La mano è sana e forte! Gesund ist die hand und stark!

ARONNE ARON
Ed anche in ciò riconoscetevi: Erkennet euch auch darin:
il vostro coraggio vincerà Faraone! Euer Mut wird Pharao besiegen!

CORO CHOR
(donne)
Per mezzo di Aronne, Mosè ci mostra Durch Aron läßt Moses uns sehen,
come egli stesso ha scorto il suo Dio. wie er seinen Gott selbst erschaut hat,
Così questo Dio ci diviene pensabile: so wird dieser Gott uns vorstellbar,
miracoli visibili lo attestano den sichtbare Wunder bezeugen.

CORO CHOR
(uomini)
Un miracolo compie Aronne dinanzi ai nostri Ein Wunder führt Aron vor Augen:
occhi: Die Hand, die gesund oder krank wird,
la mano che diviene sana o malata ist Zeichen vom Wesen des Gottes,
segno è dellʼesistenza di Dio, der nicht sich uns selbst will zeigen!
che non vuole a noi mostrarsi egli stesso. Durch Aron läßt Moses uns sehen,
Per mezzo di Aronne, Mosè ci mostra wie er seinen Gott selbst erschaut hat:
come egli stesso ha scorto il suo Dio: aussätzig die Hand des Ungläubʼgen,
lebbrosa la mano dellʼincredula, gesund dessen Herz, der dem Gott traut:
sano il cuore di chi in Dio confida. so wird dieser Gott uns vorstellbar.
Il simbolo si amplifica ad immagine, Das Sinnbild erweitert zum Abbild sich,
pieno di coraggio il cuore crede a un Dio das Herz glaubt voll Mut einem Gotte,
che miracoli visibili attestano. den sichtbare Wunder bezeugen.
Per mezzo di Aronne, Mosè ci mostra Durch Aron läßt Moses uns sehen,
come egli stesso ha scorto il suo Dio. wie er seinen Gott selbst erschaut hat,
Così questo Dio ci diviene pensabile: so wird dieser Gott uns vorstellbar,
miracoli visibili lo attestano. den sichtbare Wunder bezeugen.

CORO CHOR
Onnipotente Dio! Allmächtʼger Gott!
14
Schönberg: Moses und Aron - atto primo

UN UOMO, CORO (uomini) EIN ANDERER MANN. CHOR (Männer)


Tutto per la libertà! Alles für die Freiheit!
Spezziamo le catene! Laßt uns die Ketten zerbrechen!
Uccidete i guardiani degli schiavi! Erschlagt die Fronvögte!
Uccideteli! Erschlagt sie!
Uccidete i loro sacerdoti! Erschlagt ihre Priester!
Uccideteli! Erschlagt sie!
Abbattete i loro dei! Zerschlagt ihre Götter!
Abbatteteli Zerschlagt sie!
Al deserto! Auf in die Wüste!

CORO CHOR
(donne)
Al deserto! Auf in die Wüste!
(Tra la grande agitazione dei cori, Mosè e Aronne sono giunti in assoluto primo piano)

UN SACERDOTE EIN PRIESTER


Dementi! Wahnsinnige!
Come potrà il deserto nutrirvi? Wovon soll euch die Wüste nähren?

MOSÈ MOSES
Nel deserto la purezza del pensiero In der Wüste wird euch die Reinheit
vi nutrirà, vi conserverà, vi svilupperà… des Denkens nähren, erhalten und entwickeln…

ARONNE ARON
… e lʼEterno vi farà scorgere …und der Ewige läßt euch sehn
in ogni miracolo spirituale ein Abbild eures leiblichen Glücks
unʼimmagine di corporea felicità. in jedem geistigen Wunder.
LʼOnnisciente lo sa: voi siete Der Allwissende weiß, daß ihr ein Volk
un popolo di fanciulli, von Kindern seid,
e dai fanciulli non si aspetta und erwartet von Kindern nicht,
ciò che è arduo per i grandi. was Großen schwierig.
Egli presume che tutti i fanciulli maturino Er rechnet damit, daß alle Kinder reifen
e che tutti i vecchi divengano saggi. und alle Greise weise werden.
Vi dà tempo di dedicare in letizia Er gibt euch Frist, euer Leben in Freude
la vostra vita alla preparazione der Vorbereitung auf die Weisheit
di una saggia vecchiaia. des Alters zu widmen.
Neppure nel deserto egli vi farà Er wird es euch auch in der Wüste an Speise
mancare il cibo. nicht fehlen lassen.
LʼOnnipotente muta Der Allmächtige verwandelt
la sabbia in frutta, Sand in Frucht,
la frutta in oro, Frucht in Gold,
lʼoro in gioia, Gold in Wonne,
la gioia in spirito. Wonne in Geist.
Chi alimenta il Nilo Wer speist den Nil,
che nutre questa terra? der dies Land ernährt?
Lui, che la verga in serpente Er, der den Stab in die Schlange,
muta, la salute in lebbra. Gesundheit in Aussatz verwandelt.
Guardate lʼacqua del Nilo Seht des Niles Wasser
in questo boccale! in diesem Krug!

15
Schönberg: Moses und Aron - atto primo
(La versa)
No, non vi sbagliate! Nein: Ihr irrt euch nicht:
Quello che ora vedete è sangue! Was ihr jetzt seht, ist Blut!
Riuscite a comprenderlo? Versteht ihr das?
È il vostro sangue che nutre questa terra, Es ist euer Blut, das dies Land ernährt,
come lʼacqua del Nilo. wie das Wasser des Nil.
Voi ingrassate i servi della menzogna, Fett macht ihr die Knechte der Lüge,
dei falsi dei. der falschen Götter.
Ma lʼOnnipotente libererà Doch der Allmächtige befreit
voi e il vostro sangue. euch und euer Blut.

6 SOLISTI 6 SOLOSTIMMEN
Eletto, eletto! Auserwählt, auserwählt!

ARONNE ARON
Egli vi ha eletto su tutti i popoli Er hat euch auserwählt vor allen Völkern,
ad essere il popolo dellʼunico Dio, das Volk des einzigen Gotts zu sein;
a servire lui solo, ihm allein zu dienen,
di nessun altro servi! keines andern Knecht!
Voi sarete liberi Ihr werdet frei sein
dalla schiavitù, dalle piaghe! von Fron und Plage!
Ed egli ve ne fa promessa: Das gelobt er euch:
al paese vi condurrà Er wird euch führen in das Land,
ove scorre il latte ed il miele; wo Milch und Honig fließt;
e voi godrete nel corpo und ihr sollt genießen leiblich,
ciò che ai vostri padri fu promesso nello spirito. was euren Vätern verheißen geistig.
Ciò che invece resta a Faraone, Doch was Pharao bleibt,
guardate, è di nuovo seht her, ist wieder das
lʼacqua chiara del Nilo, klare Wasser des Nil.
ed egli vi perirà. Und darin wird er untergehn!

CORO CHOR
Egli ci ha eletto su tutti i popoli Er hat euch auserwählt vor allen Völkern,
ad essere il popolo dellʼunico Dio, das Volk des einzigen Gotts zu sein;
a servire lui solo, ihm allein zu dienen,
di nessun altro servi! keines andern Knecht!
Noi saremo liberi Ihr werdet frei sein
dalla schiavitù, dalle piaghe! von Fron und Plage!
Ed egli ce ne fa promessa: Das gelobt er uns:
al paese ci condurrà Er wird euch führen in das Land,
ove scorre il latte ed il miele; wo Milch und Honig fließt,
e noi godremo quello und wir sollʼn genießen,
che ai nostri padri egli promise. was er unsern Vätern verheißen.
Onnipotente, sei più forte Allmächtʼger, du bist stärker
degli dei dʼEgitto, als Ägyptens Götter,
abbatti Faraone e i suoi servi. Pharao und seine Knechte schlägst du nieder.
Dalla schiavitù ci liberano Mosè e Aronne. Von der Fron befrein und Moses und Aron.
Eterno Iddio, noi ti serviamo. Ewiger Gott, wir dienen dir;
ti consacriamo le nostre offerte weihn dir unsere Opfer
e il nostro amore: und unsre Liebe:
tu ci hai eletti Du hast uns auserwählt,
e ci guidi alla terra promessa. führst uns ins gelobte Land.
16
Schönberg: Moses und Aron - atto primo

Saremo liberati! Wir werden frei sein.


[Intermezzo]
Davanti al sipario un piccolo coro, invisibile nell’oscurità, è posto in modo da poter scorgere bene il diret-
tore, ma situato così che i diversi gruppi di voce risuonino sensibilmente da punti diversi.

CORO CHOR
Dovʼè Mosè? Wo ist Moses?
Dovʼè il condottiero? Wo ist der Führer?
Dovʼè egli? Wo ist er?
Già da gran tempo nessuno lʼha visto! Lange schon hat ihn keiner gesehn!
Non tornerà più! Nie kehrt er wieder!
Siamo abbandonati! Verlassen sind wir!
Dovʼè il suo Dio? Wo ist sein Gott?
Dovʼè lʼEterno? Wo ist der Ewige?
Dovʼè Mosè? Wo ist Moses?

17
Schönberg: Moses und Aron - atto secondo

ATTO SECONDO
Scena I°
Aronne e i settanta anziani davanti alla montagna della rivelazione
I 70 ANZIANI DIE 70 ÄLTESTEN
Quaranta giorni! Vierzig Tage!

SACERDOTE EIN PRIESTER


Già da quaranta giorni noi siamo qui! Vierzig Tage liegen wir nun schon hier!

I 70 ANZIANI DIE 70 ÄLTESTEN


E quanto ancora? Wie lange noch?

SACERDOTE EIN PRIESTER


Quanto tempo ancora durerà? Wie lange soll das noch dauern?
Da quaranta giorni aspettiamo Mosè Vierzig Tage warten wir nun auf Moses,
e nessuno conosce ancora né diritto né legge! und noch immer weiß keiner Recht und Gesetz!
Legge irrafigurabile dellʼirrafigurabile Unvorstellbares Gesetz des unvorstellbaren
Iddio! Gottes!

UN ANZIANO EIN ÄLTESTER


Giuda continua ad occupare Immer besetzt Juda die besten
i pascoli migliori! Weideplätze!

ALTRO ANZIANO EIN ANDERER ÄLTESTER


Peggiore degli Egizi, Ärger als Ägypten,
Efraim costringe i figli di Beniamino zu Fron ohne Ruhetag
a lavori servili senza riposo! zwingt Ephraim Benjamins Söhne!

TERZO ANZIANO EIN DRITTER ÄLTESTER


I figli di Beniamino hanno rapito le donne di Benjamins Söhne habe Ephraims Weiber
Efraim! geraubt!

I 70 ANZIANI DIE 70 ÄLTESTEN


Regna la violenza! Gewalt regiert!
La lussuria non conosce castigo, Unzucht kennt ihre Strafe nicht,
non ricompensa le virtù! Tugend nicht ihren Lohn!
Da quaranta giorni invano attendiamo Vierzig Tage warten wir vergebens
dinanzi a questa altura! vor dieser Höhe!

ARONNE ARON
Quando Mosè discenderà da quella vetta, Wenn Moses von dieser Höhe herniedersteigt,
dove a lui solo la legge si rivela, wo ihm allein das gesetz sich offenbart,
la mia bocca vi comunicherà diritto e legge. soll mein Mund euch Recht und Gesetz vermit-
Non aspettate la forma dinanzi al pensiero! teln.
Essa vi apparirà nello stesso istante! Erwartet die Form nicht vor dem Gedanken!
Aber gleichzeitig wird sie da sein!

18
Schönberg: Moses und Aron - atto secondo

I 70 ANZIANI DIE 70 ÄLTESTEN


Sarà troppo tardi! Das wird zu spät kommen!
Il popolo non spera più! Das Volk ist verzweifelt!
Diffida di quella vetta Es mißtraut dieser Höhe,
la cui cinta di siepi lo separa dalla Montagna deren Umzäunung es vom Berg der Offenba-
della rivelazione. rung trennt.
Freme, non crede più a nessuno di noi; Es rast, es glaubt uns keinem mehr;
considera quel recinto un arbitrio, hält die Umzäunung für Willkür,
la Rivelazione pretesto, die Offenbarung für Ausflucht,
il silenzio di Mosè fuga! Mosesʼ Schweigen für Flucht!

(Rumori molto lontani)


Udite! Udite! Troppo tardi! Hört! Hört! Zu spät!
(Rumori, urla e tumulto crescono, avvicinandosi rapidamente; in rabbiosa eccitazione la folla urlante
irrompe da ogni parte nel palcoscenico.)

Scena II°
CORO CHOR
Dovʼè Mosè? Wo ist Moses?
Vogliamo farlo a pezzi! Daß wir ihn zerreißen!
Dovʼè lʼOnnipresente? Wo ist der Allgegewärtige?
Che possa anchʼegli vederlo! Daß er es mit ansieht!
Dovʼè lʼOnnipotente? Wo ist der Allmächtige?
Che ce lʼimpedisca! Daß er uns daran hindre!
Non temete! Fatelo a pezzi! Fürchtet nichts! Zerreißt ihn!
LʼIrrafigurabile non lʼha proibito! Der Unvorstellbare hat es nicht verboten!
Restituiteci i nostri dei, Gebt uns unsre Götter wieder,
che ristabiliscano lʼordine! daß sie Ordnung schaffen!
O noi vi faremo a pezzi, Oder wir zerreißen euch,
voi che legge e diritto ci avete tolto. die ihr uns Gesetz und Recht genommen habt!

(Incalzano Aronne e i 70 anziani)

I 70 ANZIANI DIE 70 ÄLTESTEN


Aronne, aiutaci! Parla a loro! Aron, hilf uns! Sprich zu ihnen!
Ci uccidono! A te danno retta! Sie morden uns! Dich hören sie!
Tu hai il loro cuore! Du hast ihr Herz!

ARONNE ARON
Popolo dʼIsraele! Volk Israel!
Mosè, mio fratello, sta Mein Bruder Moses weilt,
dovʼegli è sempre, wo er immer ist,
lontano o vicino che sia: ob er uns nah ist oder fern;
sta su quella vetta, er weilt auf dieser Höhe:
presso il suo Dio. bei seinem Gott.
Forse ci ha abbandonati, Vielleicht hat er uns verlassen,
lui che ci era lontano; der uns fern war;
forse lʼha abbandonato il suo Dio vielleicht hat sein Gott ihn verlassen,
al quale egli era vicino; dem er nah war;
forse gli si è troppo appressato! vielleicht kam er ihm zu nah!

19
Schönberg: Moses und Aron - atto secondo

È un Dio severo: Es ist ein strenger Gott:


forse lʼha ucciso! Vielleicht hat er ihn getötet!

CORO CHOR
(un gruppo)
Il suo Dio lʼha ucciso! Sein Gott hat ihn getötet!

CORO CHOR
(un altro gruppo)
Gli dei lʼhanno ucciso! Die Götter haben ihn getötet!

CORO CHOR
(intero)
Gli dei lʼhanno ucciso! Die Götter haben ihn getötet!
I forti dei annientano lʼempio! Die starken Götter vernichten den Frevler!
LʼEterno non potè proteggerlo. Der Ewʼge konntʼ ihn nicht beschützen!
LʼInvisibile non viene in soccorso a nessuno. Der Unsichtbare kommt keinem zu Hilfe!
LʼInvisibile non si lascia mai scorgere. Der Unsichtbare läßt nirgends sich blicken!
Impotente è il suo Dio, Sein Gott ist machtlos!
fateli a pezzi, uccidete i suoi sacerdoti, Zerreißt sie, tötet seine Priester,
uccideteli, bruciateli, erschlagt sie, verbrennt sie,
i sacerdoti di quel falso Dio. die Priester dieses falschen Gottes!

I 70 ANZIANI DIE 70 ÄLTESTEN


Aronne, aiuto, cedi! Aron, hilf uns; gib nach!

ARONNE ARON
Popolo dʼIsraele! Volk Israel!
I tuoi dei a te restituisco Deine Götter gebʼ ich dir wieder
e te a loro; und dich ihnen;
così come tu desideri. wie es dich verlangt.
Lasciate la lontananza allʼEterno! Lasset die Ferne dem Ewigen!
A voi si addicono dei Euch gemäß sind Götter
di presente, quotidiana sostanza. gegenwärtigen, alltagsnahen inhalts.
Voi fate dono di questa materia, Ihr spendet diesen Stoff,
io le do tale forma: ich geb ihm solche Form:
quotidiana, visibile, afferrabile, Alltäglich, sichtbar, faßlich
eterna nellʼoro. in Gold verewigt.
Portate oro, dunque! Bringt Gold herbei!
Sacrificategli! Invocatelo! Opfert! Ruft ihn an!
Sarete felici! Ihr sollt glücklich werden!

(Cambiamento di scena)

CORO CHOR
Rallegratevi! Giubila, Israele! Jubelt, freut euch! Juble, Israel!
Dei, immagini del nostro occhio, Götter, Bilder unsres Auges,
dei, signori dei nostri sensi! Götter, Herren unsrer Sinne!
Corposamente visibili e presenti, Ihre leibliche Sichtbarkeit,
a noi garantite sicurezza; Gegenwart, verbürgt unsre Sicherheit;
20
Schönberg: Moses und Aron - atto secondo

delimitati e misurabili, ihre Grenzen und Meßbarkeit


non esigete ciò che ai nostri sensi sfugge. fordern nicht, was unserm Gefühl versagt,
O dei, al nostro sentire vicini, Götter, nahe unserm Fühlen,
dei che intendiamo appieno: Götter, die wir ganz begreifen:
gioia compensi virtù, Tugend lohne Glückseligkeit,
giustizia punisca malvagità; Übeltat bestrafe Gerechtigkeit;
mostrando agli effetti dei nostri atti zeigend unsrer Taten Folgen,
si manifesta, o dei, il vostro potere. Götter, stellt sich eure Macht dar.
Giubila, Israele, rallegrati! Juble, Israel, freue dich!
Colorito è questʼattimo, Farbig ist diese Gegenwart,
cupa è quellʼeternità; düster ist jene Ewigkeit;
la gioia di vivere non teme la propria fine, Lebenslust scheut ihr Ende nicht,
senza paura, volontariamente l cerca; furchtlos sucht sie es freiwillig;
con vita e morte confina la gioia, Lust grenzt an Leben und an Tod,
da questa a quella si eleva; steigert zu dem von jenem sich;
ogni minaccia rinfocola il vitale ardore, Drohung entzündet Lebensmut,
la tenacia e il coraggio. Standhaftigkeit und Tapferkeit.
Ai tuoi dei come contenuto Deinen Götter als Inhalt
desti ciò che è dentro di te, gabst du dein Innres,
il tuo sentimento della vita. dein Lebensgefühl.
Lʼaspetto dei tuoi dei, Deiner Götter Aussehn
il tuo oro lo garantisce: sichert dein Gold:
privatene! entäußre dich sein!
Fatti povero, rendili ricchi: Mach dich arm, mach sie reich!
non ti lasceranno morire di fame. Sie werden dich nicht hungern lassen!
Giubila Israele! Juble, Israel!
Giubila! Juble!

(Durante le ultime parole, il Coro ha lasciato libera la visuale della sfondo)

Scena III°
Il Vitello dʼOro e lʼaltare
ARONNE ARON
Questʼimmagine mostra Dieses Bild bezeugt,
che in tutto ciò che è, vive un dio. daß in allem, was ist, ein Gott lebt.
Immutabile, come principio, Unwandelbar, wie ein Prinzip,
è la materia, lʼoro, ist der Stoff, das Gold,
che voi avete donato; das ihr geschenkt habt;
visibile, mutabile anschaulich – wandelbar,
come tutto ciò che è altro, secondo, wie alle andre: Zweite,
è la forma che io gli ho dato. ist die Gestalt, die ich ihm gegeben.
Venerate in questo simbolo voi stessi! Verehrt euch selbst in diesem Sinnbild!

(Già durante l’ultima allocuzione di Aronne, da diverse parti sono giunte sulla scena processioni di cam-
melli, asini, cavalli carichi di merci, come pure portatori e carri. Recano offerte, oro, grano, otri di vino e
d’olio, bestiame e simili. Ogni cosa viene scaricata e ammonticchiata in vari punti, sia sul davanti che sul
fondo della scena. Passano lunghe file di gente con armenti di ogni genere.
Nello stesso tempo in vari luoghi si fanno i preparativi per la macellazione: gli animali vengono ornati,
inghirlandati; si avanzano i beccai con grandi coltelli, danzano attorno al bestiame con balzi selvaggi.
Lenta cala la sera.
I beccai abbattono il bestiame e gettano pezzi di carne tra la folla che si azzuffa per afferrarli. Alcuni cor-
rono attorno con brani di carne sanguinolenti e li divorano crudi.
21
Schönberg: Moses und Aron - atto secondo
Frattanto vengono portate in scena grosse pentole e viene ammucchiata legna. Le pentole vengono sospese
in alto; sull’altare si depongono olocausti.
Appare un’ammalata, adagiata su una barella: la folla al proscenio le fa largo, e l’ammalata viene deposta
davanti al Vitello d’Oro.)

UN’AMMALATA EINE KRANKE


O divina immagine, O Götterbild,
tu brilli, scaldi, guarisci du strahlst, du wärmst, du heilst,
come mai nessun sola ha guarito. wie niemals die Sonne geheilt.
Poso appena il dito su te Den Finger leg ich bloß auf dich,
e già le mie membra rigide si muovono. und schon bewegen sich die lahmen Glieder
(Si alza e cammina attraverso la folla stupefatta)
(Frattanto sotto le pentole sono stati accesi i fuochi; si arrostisce e si fa bollire; con l’aumentare dell’oscu-
rità, grandi fuochi fiammeggiano ovunque. Si accendono anche fiaccole, e degli uomini corrono con esse su
e giù.
Si distribuiscono otri di vino e di olio, e il vino e l’olio si versano in grandi caraffe. In fondo alla scena,
frattanto, continua la macellazione e tutto il resto.
Successivamente, a tempo opportuno, vien fatto posto sul fondo all’ingresso dei principi delle tribù, che
giungeranno al galoppo. Esaltati dal prodigio dell’ammalata, diversi si sono spinti, da più parti, fino al
Vitello d’Oro e progressivamente, a poco a poco, formano due gruppi: i mendicanti e le mendicanti da un
lato, e i vecchi dall’altro.)

MENDICANTI DONNE E UOMINI BETTLERINNEN UND BETTLER


Prendete, o dei, gli ultimo stracci Hier, o Götter, nehmt die letzten Lumpen,
che ci han protetto dalla vampa del sole die uns vor Sonneglut und Wüstenstaub
e dalla polvere del deserto. geschützt haben
Ecco, prendete gli ultimi bocconi Und hier die letzten Bissen,
che avevamo mendicato per domani. die wir uns für morgen erbettelt haben.

(Si tolgono gli abiti, depongono i cibi.


Alcuni dei presenti si avvicinano ai mendicanti, offrono loro doni, che però vengono rifiutati.
Alcuni vecchi, che si sono trascinati faticosamente, stanno ora di fronte al Vitello d’Oro)

ALCUNI VECCHI EINIGE GREISE


Gli ultimi istanti Die letzten Augenblicke,
che ci restan da vivere die wir noch zu leben haben,
prendeteli come offerta. nehmt sie als Opfer.

(Cadono a terra)

I 70 ANZIANI DIE 70 ÄLTESTEN


Si sono uccisi! Sie haben sich getötet.

(Squillo di tromba dietro la scena; si fa più vicino; si ode un galoppo; si avvicina; la folla eccitata si rompe;
i principi delle tribù e l’Efraimita cavalcano in furioso galoppo fin davanti al Vitello, indi balzano a terra.
Alcuni trattengono i cavalli)

L’EFRAIMITA EPHRAIMIT
Libero, sotto propri padroni, Frei unter eigenen Herren,
un popolo si sottomette solo a dei, unterwirft sich ein Volk nur Göttern,
che fortemente dominano. die kraftvoll herrschen.
Principi delle tribù, con me rendete omaggio Stammesfürsten, huldigt mit mir
22
Schönberg: Moses und Aron - atto secondo

a questʼeffigie di forze disciplinate! diesem Abbild geregelter Kräfte!

I 12 PRINCIPI DELLE TRIBÙ DIE 12 STAMMESFÜRSTEN


In none di tutte le tribù da noi guidate, Im Namen aller von uns geführten Stämme,
o dei, mirateci prosternati a voi: Götter, seht uns vor euch auf den Knien,
la maggior potenza sottomessa alla massima! die höhere Macht der höchsten unterworfen

CORO CHOR
Liberi sotto nostri padroni! Frei unter eigenen Herren!

GIOVANE EIN JUNGER MANN


(si è fatto strada fra la folla: è ridotto ad uno scheletro, ha l’aspetto febbricitante. Con un lungo legno, che
tiene con le due mani, batte gli astanti e cerca di costringerli ad abbandonare l’idolatria.)
Ci eravamo elevati alle altezze del pensiero, Gedankenhoch waren wir erhöht,
lontano dal presente, vicino allʼavvenire! gegenwartsfern, zukunftsnah!
Ci siamo abbassati agli abissi della vita. Lebenstief sind wir erniedrigt.
Sia fatta in pezzi questa immagine della tempo- Zertrümmert sei dies Abbild des Zeitlichen!
ralità! Rein sei der Ausblick zur Ewigkeit!
Puro sia lo sguardo rivolto allʼEterno!

L’EFRAIMITA EPHRAIMIT
(che gli stava dietro, lo stringe al collo e lo atterra)
Guarda dunque allʼEterno, se per te Hier blick nun zur Ewigkeit,
così poco valore ha la vita presente! wenn dir Lebensnähe so wenig wert ist.
(I principi delle tribù uccidono il giovinetto, poi inforcano i cavalli, si confondono fra il popolo e scom-
paiono non visti.
Nella folla, dopo le precedenti azioni di sacrifici e di offerte, regna un’ansia di scambiarsi doni a vicenda.
Donne si regalano l’una all’altra gioielli, drappi e simili; uomini armi, arnesi, etc. Si scambiano cibi e
bevande; ciascuno incorona di fiori sé e gli altri, aiuta l’altro in ogni attività, ecc ecc.)

Orgia dellʼebbrezza e della danza


(Dovunque si mesce vino a profusione; una selvaggia ebbrezza s’impadronisce di tutti; i pesanti boccali di
pietra volano per l’aria; la gente si cosparge vicendevolmente di vino e si abbandona a folli danze, mentre
qua e là nascono baruffe e mischie. Intanto gli anziani cantano)

I 70 ANZIANI DIE 70 ÄLTESTEN


Felice è il popolo, e un prodigio Selig ist das Volk, und groß zeigt ein Wunder
pienamente dimostra was Begeisterung, was Entzückung imstande:
di che sian capaci entusiasmo e frenesia: unverwandelt keiner, jeder ergreifend.
nessuno immutato, ciascuno fatto più alto, Menschentugend, kraftvoll, wiedererweckte:
nessuno non preso, ciascuno che trascina! Ernst und Freude, Maß und Übermaß,
Umana virtù, possente, si è ridestata: Frohsinn, Glück und Sehnsucht, Schwung
gravità e gioia, misura ed eccesso, und Ruhe, Besinnung,
allegria, felicità ed ansia, slancio Gier, Entsagung, Geiz, Verschwendung und
e quiete, meditazione, Habsucht,
brama, rinuncia, cupidigia, spreco e avarizia, alles Schöne, Gute, Häßliche, Schlechte,
tutto che è bello, buono, brutto, cattivo, Eigenlebens Zeugnis, wahrnehmbar, fühlbar,
testimonianza dellʼesistere, percettibile, sensi- Sinn schenkt Seele Sinn erst.
bile! Seele ist Sinn.
Solo il senso dà senso allʼanima: Götter, die ihr Seele schenktet,
23
Schönberg: Moses und Aron - atto secondo

anima è senso. Sinne, Seele wahrzunehmen.


Dei, voi che donaste lʼanima, Götter, seid gepriesen.
e sensi a percepire lʼanima,
siate lodati, o dei!

Orgia della distruzione e del suicidio


(Quattro vergini ignude, fra le quali la giovinetta dell’Atto I°, vengono davanti al Vitello.)

GIOVINETTA EIN JUNGES MÄDCHEN


Aureo Iddio! Du goldener Gott,
Come voluttà mʼinonda il tuo splendore! wie Lust durchströmt mich dein Glanz!
Solo ciò che splende è buono. Was glänzt nur, ist gut.
Inattaccabile virtù dellʼoro, Unangreifbare Tugend des Golds,
incancellabile verginità, unverlierbare Jungfräulichkeit,
premiata come modello e effigie. belohnt als Vorbild und Abbild.

LE QUATTRO VERGINI 4 NACKTE JUNGFRAUEN


(ignude nei limiti consentiti dalle leggi e dalle esigenze sceniche)
O dio dʼoro, O goldener Gott,
o sacerdoti dʼaurei Iddii, o Priester goldener Götter,
il sangue dellʼillibatezza verginale, das Blut jungfräulicher Unberührtheit,
come il metallo freddo dellʼoro gleich Goldes metallischer Kälte,
non acceso a fruttificare, zur Frucht nicht erwärmt,
o dei, eccitate i vostri sacerdoti, oh, Götter, entzückt eure Priester,
eccitate noi alla voluttà prima ed estrema, entzückt uns zu erster und letzter Lust,
scaldate il nostro sangue erhitzt unser Blut,
perché sibilando sul freddo oro evapori! daß es zischend am kalten Gold verrauche!
O rosso oro! O rotes Gold!
(I sacerdoti si avventano sulle vergini, le abbracciano e baciano a lungo. Dietro ogni coppia si colloca una
fanciulla che porta in mano un lungo coltellaccio ed un bacile per raccogliere il sangue.)

I 70 ANZIANI DIE 70 ÄLTESTEN


(con un brivido)
Sacrificio cruento! Blutopfer!
(Le fanciulle porgono i coltelli ai sacerdoti, i quali afferrano le vergini per la gola e immergono loro la lama
nel cuore. Le fanciulle raccolgono il sangue nei bacili e i sacerdoti lo versano sull’altare.
Le vergini esalano l’ultimo respiro.
La folla si dà ora a compiere devastazioni e suicidi; vengono fatti a pezzi boccali, carri, arnesi; si lanciano
attorno oggetti d’ogni genere: spade, pugnali, lancie, asce, recipienti, vasellame ecc. Nella confusione molti
si avventano contro armi, suppellettili, ecc.; altri si precipitano sulle spade; altri ancora saltano nel fuoco
e corrono fiammeggianti su e giù per la scena; altri si lasciano cadere giù dai dirupi, ecc. Frattanto danze
selvagge.)

Orgia erotica
(Un adolescente ignudo corre verso il proscenio e raggiunge una fanciulla, le strappa le vesti, la solleva e
corre, tenendola fra le braccia, fino all’altare, dove si arresta un istante.)

ADOLESCENTE IGNUDO DER NACKTE JÜNGLING


A vostra immagine, o dei, Eurem Vorbild, Götter,
viviamo lʼamore! leben wir die Liebe nach!
24
Schönberg: Moses und Aron - atto secondo

(Poi corre via verso il fondo. Molti uomini seguono il suo esempio: si svestono, svestono donne e, fatta una
sosta presso l’altare, le portano ugualmente verso il fondo.)

ALTRI IGNUDI EINIGE ANDERE NACKTE


Santa è forza generatrice! Heilig ist die Zeugungskraft!

ALTRI ANCORA NOCH ANDERE


(più numerosi)
Santa è la fecondità! Heilig die Fruchtbarkeit!

MOLTI ALTRI VIELE ANDERE


Santo è il piacere! Heilig ist die Lust!

(Un intero corteo di gente ignuda corre del pari urlando e schiamazzando, davanti all’altare e scompare nel
retroscena
Usciti costoro il palcoscenico appare più vuoto. L’eccitazione si va placando, tripudio ed ebbrezza si tramu-
tano in stanchezza e rilassamento: Molti cadono a terra addormentati o scompaiono in silenzio.
Dal fondo della scena echeggiano tutt’ora musiche e canti, provenienti sempre da nuovi punti.
Gruppi isolati cantano, ciascuno da una posizione ben distinta.)

CORO CHOR
O dei che infondeste anima… Götter, die ihr Seele schenktet…
Sensi a percepire lʼanima… Sinne, Seele wahrzunehmen…
Tu, aureo Iddio! Du goldener Gott!
Splende lʼoro come voluttà! Gold glänzt wie Lust!
Umana virtù è pari allʼoro! Menschentugend gleicht Gold!
Oro è pari a voluttà! Gold gleicht Lust!
Piacere è brutalità! Lust ist Wildheit!
Splende lʼoro come sangue! Gold glänzt wie Blut!
Oro è dominio! Gold ist Herrschaft!
Dedizione! Giustizia! Hingabe! Gerechtigkeit!
Sconvolgente splendore! Verwirrender Glanz!

(A poco a poco quasi tutti i fuochi si spengono; ogni movimento sulla scena è cessato.)

Scena IV°
(In fondo alla scena, il più lontano possibile, su una delle alture un uomo si rizza in piedi; guarda per alcuni
istanti nella direzione in cui si suppone sia la Montagna della Rivelazione, sveglia gesticolando alcuni che
gli giacciono accanto e li obbliga a guardare nella stessa direzione, poi grida:)

UN UOMO EIN MANN


(risonando come da grande distanza)
Mosè scenda dalla Montagna! Moses steigt vom Berg herab!

(a questo grido tutti i dormenti a poco a poco si risvegliano, si alzano; di nuovo affluisce popolo da ogni
parte, senza però che il palcoscenico appaia affollato come nella scena precedente)

MOSÈ MOSES
Sparisci, effigie dellʼimpossibilità Vergeh, du Abbild des Unvermögens,
di serrare lʼillimitato in unʼimmagine! das Grenzenlose in ein Bild zu lassen!

(Il Vitello d’oro svanisce, il popolo arretra e rapidamente sgombra la scena)


25
Schönberg: Moses und Aron - atto secondo

CORO CHOR
Il fulgore dellʼoro si spegne; Der Strahl des Goldes erlischt;
il nostro Dio è di nuovo invisibile. unser Gott ist wieder unsichtbar.
Ogni piacere, ogni gioia e speranza Alle Lust, alle Freude, alle Hoffnung
sono svanite! ist weg!
Tutto è ancora cupo e senza luce! Alles wieder trüb und lichtlos!
Fuggiamo il tremendo! Laßt uns den Gewaltigen fliehn!

(Tutti via, salvo Mosè e Aronne)

Scena V°
MOSÈ MOSES
(con sommo sdegno)
Aronne, che hai fatto? Aron, was hast du getan?

ARONNE ARON
(molto calmo, schietto)
Nulla di nuovo! Nichts Neues!
Sempre quello che fu sempre mio compito: Nur, was stets meine Aufgabe war:
poiché il tuo pensiero non produceva parola, Wenn dein Gedanke kein Wort,
né la mia parola immagine, mein Wort kein Bild ergab,
ai loro orecchi, ai loro occhi compiere vor ihren Ohren, ihren Augen ein
un miracolo. Wunder zu tun.

MOSÈ MOSES
Per ordine di chi? Auf wessen Geheiß?

ARONNE ARON
Come sempre: Wie immer:
ascoltai la voce dentro di me. ich hörte die Stimme in mir.

MOSÈ MOSES
Io non ho parlato. Ich habe nicht gesprochen.

ARONNE ARON
Eppure io ho inteso. Aber ich habe dennoch verstanden.

MOSÈ MOSES
(facendo un passo verso Aronne, minaccioso)
Taci! Schweig!

ARONNE ARON
(arretra spaventato: come ritraendosi su se stesso)
La tua bocca… Dein… Mund…
A lungo fosti da noi lontano… Du warst lange fern von uns…

26
Schönberg: Moses und Aron - atto secondo

MOSÈ MOSES
Vicino al mio pensiero! Bei meinem Gedanken!
Tʼera arduo immaginarlo? Das müßte dir nahe sein!

ARONNE ARON
(sempre sgomento)
Quando ti ritiri in solitudine, Wenn du dich einsam machst,
sei creduto morto. wirst du tot geglaubt.
Il popolo lungamente ha atteso Das Volk hat auf das Wort deines Mundes,
il verbo della tua bocca dem Recht und Gesetz entspringen,
per vederne nascere diritto e legge: lange gewartet.
perciò dovetti dargli unʼimmagine da guardare. So mußte ich ihm ein Bild zu schauen geben.

MOSÈ MOSES
Davanti al mio verbo la tua immagine scolorì! Dein Bild verblich vor meinem Wort!

ARONNE ARON
(molto tranquillo, un po’ più fiducioso)
Al tuo verbo eran però negate Deinem Wort waren sonst Bilder
immagini e prodigi che tu disprezzi. und Wunder, die du mißachtest, versagt.
E tuttavia non più di unʼimmagine fu il miracolo: Und doch war das Wunder nicht mehr als ein
allorché dal tuo verbo lʼimmagine fu distrutta. Bild:
als dein Wort mein Bild zerstörte.

MOSÈ MOSES
Lʼeternità di Dio annienta il divino presente! Gottes Ewigkeit vernichtet Göttergegenwart!
Non immagine, non miracolo è questo! Das ist kein Bild, kein Wunder!
È la legge Das ist das Gesetz.
lʼImperituro, dillo, Das Unvergängliche, sag es, wie
al pari di queste tavole, diese Tafeln,
in modo perituro: col linguaggio della tua bocca! vergänglich; in der Sprache deines Mundes!

(Porge ad Aronne le tavole)

ARONNE ARON
Lʼesistenza di Israele attesti lʼidea Israel Bestehn bezeuge den Gedanken des
dellʼEterno. Ewigen!

MOSÈ MOSES
Intuisci ora lʼonnipotenza Ahnst du nun die Allmacht des
dellʼidea sulle parole, sulle immagini? Gedankens über die Worte und Bilder?

ARONNE ARON
Così io lʼintendo: Ich verstehe es so:
questo popolo sia serbato alla vita. dieses Volk soll erhalten bleiben.
Ma un popolo può solo sentire. Aber ein Volk kann nur fühlen.
Io amo questo popolo, Ich liebe dieses Volk,
vivo per lui ich lebe für es
e voglio preservarlo! und will es erhalten!

27
Schönberg: Moses und Aron - atto secondo

MOSÈ MOSES
Sì: per lʼidea! Um des Gedankens willen!
Io amo la mia idea, per essa io vivo. Ich liebe meinen Gedanken und lebe für ihn!

ARONNE ARON
Anche tu ameresti questo popolo Auch du würdest dies Volk lieben,
se avessi veduto come vive, hättest du gesehn, wie es lebt,
purché possa vedere, sentire, sperare! wenn es sehen, fühlen, hoffen darf.
Nessun popolo può credere a ciò che non Kein Volk kann glauben, was es nicht fühlt.
sente.

MOSÈ MOSES
Tu non mi turbi! Du erschütterst mich nicht!
Esso deve afferrare lʼidea! Es muß den Gedanken erlassen!
Questa è sola sua ragione di vita. Es lebt nur deshalb!

ARONNE ARON
Un popolo degno di compassione, un popolo Ein beklagenswertes, ein Volk von
di martiri sarebbe allora! Märtyrern wäre es dann!
Nessun popolo afferra più di una parte Kein Volk erfaßt mehr als einen Teil
dellʼimmagine che del pensiero esprime des Bildes, das den faßbaren Teil des
la parte afferrabile. Gedankens ausdrückt.
Renditi perciò comprensibile al popolo; So mache dich dem Volk verständlich,
in modo a lui adatto. auf ihm angemeßne Art.

MOSÈ MOSES
Devo dunque mistificare lʼidea? Ich soll den Gedanken verfälschen?

ARONNE ARON
Lascia che io la disciolga! Laß mich ihn auflösen!
Trascrivendola, senza esprimerla: Umschreibend, ohne auszusprechen:
divieti Verbote,
ispiranti timore, ma attuabili, furchterregend, doch befolgbar,
sono garanzia di durata; sichern das Bestehen;
trasfigurando la necessità: die Notwendigkeit verklärend:
comandi Gebote,
duri, ma tali da suscitare speranza, hart, doch hoffnungserweckend,
ancora lʼidea. verankern den Gedanken.
Inconsciamente è fatto ciò che tu vuoi. Unbewußt wird getan, wie du willst.
Allora troverai il tuo popolo Menschlich schwankend wirst du dein Volk
umanamente vacillante, dann finden,
ma degno dʼamore! doch liebenswert!

MOSÈ MOSES
Non mi sottopongo a tal prova! Das will ich nicht erleben!

ARONNE ARON
(con crescente superiorità)
Tu devi vivere! Du mußt leben!
Non puoi fare diversamente! Du kannst nicht anders!
28
Schönberg: Moses und Aron - atto secondo

Sei legato alla tua idea! Du bist an deinen Gedanken gebunden!

MOSÈ MOSES
Sì, alla mia idea, come queste Ja, an meinen Gedanken, wie ihn diese
tavole la esprimono… Tafeln ausdrücken…

ARONNE ARON
…anchʼesse non altro che immagine, …die auch nur ein Bild,
parte dellʼidea. ein Teil des Gedankens sind.

MOSÈ MOSES
(d’un tratto disperato)
E allora io spezzerò queste tavole So zertrümmere ich diese Tafeln und
e pregherò Dio che mi assolva will Gott bitten, daß er mich von
da questo incarico. diesem Amt abberuft.

(Spezza le tavole)

ARONNE ARON
Pusillanime! Kleinmütiger!
Tu, che hai il verbo di Dio! Du, der du Gottes Wort hast,
Con o senza tavole: ob mit, ob ohne Tafeln:
io – tua bocca – serbo Ich, dein Mund, bewahre deinen
la tua idea, Gedanken,
comunque la esprima. wie immer ich ihn ausspreche.

MOSÈ MOSES
Per immagini! Durch Bilder!

ARONNE ARON
Immagini del tuo pensiero: Bilder deines Gedankens:
esse sono lui, al pari di ogni cosa sie sind er, wie alles, was aus ihm hervorgeht.
che da esso emana. Ich beuge mich der Notwendigkeit;
Io mi piego alla necessità; denn dieses Volk soll erhalten bleiben,
poiché questo popolo deve conservarsi alla vita um für den Ewigkeitsgedanken zu zeugen.
per rendere testimonianza dellʼidea di eternità. Meine Bestimmung, es schlechter zu sagen,
La mia missione è di dirlo in forma peggiore als ich es verstehe.
di come lʼintendo. Wissende jedoch werden ihn immer
Ma coloro che sanno la ritroveranno sempre! wiederfinden!

CORO CHOR
(sfila nello sfondo guidato da una colonna di fuoco)
Egli ci ha eletto su tutti i popoli Er hat uns auserwählt vor allen Volkern,
ad essere il popolo dellʼunico Dio, das Volk des einzʼgen Gotts zu sein;
a servire lui solo, ihm allein zu dienen,
di nessun altro servi! keines andern Knecht!

ARONNE ARON
Guarda laggiù! Sieh hin!

29
Schönberg: Moses und Aron - atto secondo

MOSÈ MOSES
La colonna di fuoco! Die Feuersäule!

ARONNE ARON
Essa ci guida nella notte. Sie führt uns bei Nacht –
LʼOnnipotente dà per mio mezzo Der Allmächtige gibt durch mich dem
al popolo un segno. Volk ein Zeichen.
(Nello sfondo si fa rapidamente giorno. La colonna di fuoco sbiadisce e si trasforma in colonna di nuvole.
La parte anteriore della scena rimane piuttosto buia.)

MOSÈ MOSES
La colonna di nuvole! Die Wolkensäule!

ARONNE ARON
Ci guida di giorno. Sie führt uns bei Tag.

MOSÈ MOSES
Immagini idolatre! Götzenbilder!

ARONNE ARON
Segni di Dio, come lʼardente roveto. Gottes Zeichen, wie der glühende Dornbusch.
In essi lʼEterno non mostra se stesso, Darin zeigt der Ewige nicht sich,
ma la via che a lui conduce; aber den Weg zu sich;
e la via della terra promessa! und den Weg ins gelobte Land!

(s’avvia lentamente verso il fondo)

CORO CHOR
E al paese ci condurrà Er wird uns führen in das Land,
ove scorre il latte e il miele wo Milch und Honig fließt,
e noi godremo quello und wir sollen genießen,
che ai nostri padri egli promise. was er unsern Vätern verheißen.
Onnipotente, Allmächtʼger
tu sei più forte degli dei dʼEgitto! du bist stärker als Ägyptens Götter!

MOSÈ MOSES
Irraffigurabile Iddio! Unvorstellbarer Gott!
Inesprimibile, polivalente idea! Unaussprechlicher, vieldeutiger Gedanke!
Consenti tu questa spiegazione? Läßt du diese Auslegung zu?
Può Aronne, mia bocca, creare Darf Aron, mein Mund, dieses Bild machen?
questʼimmagine? So habe ich mir ein Bild gemacht, falsch,
Mi sono fatta dunque unʼimmagine falsa wie ein Bild nur sein kann!
come solo unʼimmagine può essere! So bin ich geschlagen!
Dunque, son vinto! So war alles Wahnsinn, was ich
Ed era tutto follia ciò che ho pensato gedacht habe,
e non può né deve essere detto! und kann und darf nicht gesagt werden!

O parola, parola che mi manca! O Wort, du Wort, das mir fehlt!

(Si accascia al suolo, disperato)

30
Schönberg: Moses und Aron - atto terzo

ATTO TERZO
Scena I°
Compare Mosè; Aronne lo segue, prigioniero incatenato. È trascinato da due guerrieri che lo tengono per le
spalle e braccia. Dopo di lui i 70 anziani.

MOSÈ MOSES
Aronne, ora basta Aron, nun ist es genug!

ARONNE ARON
Vuoi uccidermi? Willst du mich morden?

MOSÈ MOSES
Non è la tua vita che conta… Es geht nicht um dein Leben…

ARONNE ARON
La terra promessa… Das gelobte Land…

MOSÈ MOSES
Unʼimmagine… Ein Bild…

ARONNE ARON
Per immagini dovevo parlare, In Bildern sollte ich reden,
mentre tu parlavi per concetti: wo du in Begriffen;
al cuore, mentre tu parli al cervello. zum Herzen, wo du zum Hirn sprichst.

MOSÈ MOSES
Tu, la cui parola con lʼimmagine Du, dem das Wort mit dem Bild
fugge, tu stesso dimori, davonläuft, du weilst selbst,
vivi tu stesso nelle immagini lebst selbst in den Bildern,
che pretendi di creare per il popolo. die du vorgibst, für Volk zu erzeugen.
Lungi dallʼorigine, dallʼidea, Dem Ursprung, dem Gedanken entfremdet,
non più ti basta allora né la parola, né genügt dir dann weder das Wort noch
lʼimmagine… das Bild…

ARONNE ARON
(interrompendolo)
…prodigi visibili dovevo compiere, …sichtbare Wunder sollte ich tun,
laddove non sovveniva la parola e lʼimmagine wo das Wort und das Bild des Mundes versag-
che la bocca creava!… ten!…

MOSÈ MOSES
…e ti bastò dunque lʼazione, …da genügte dir nur mehr die Tat,
il gesto? die Handlung?
Della mia verga facesti allora un condottiero, Da machtest du den Stab zum Führer,
della mia forza un liberatore, meine Kraft zum Befreier,
e lʼacqua del Nilo attestò lʼonnipotenza… und Nilwasser beglaubigte die Allmacht…
Allora, corposo, reale, bramasti Da begehrtest du leiblich, wirklich,
con il piede calcare unʼirreale terra, mit Füßen zu betreten ein unwirkliches Land,
31
Schönberg: Moses und Aron - atto terzo

dove latte e miele scorrono. wo Milch und Honig fließt.


Allora battesti sulla rupe, Da schlugst du auf den Felsen,
invece di parlarle statt zu ihm zu sprechen,
come tʼera comandato. perché acqua ne scatu- wie dir befohlen, daß Wasser aus ihm fließe…
risse… Aus dem nackten Felsen sollte das Wort
Dalla nuda rupe il verbo doveva Erquickung schlagen…
suonar ristoro…

ARONNE ARON
Mai giunse il verbo tuo immediato al popolo. Niemals kam dein Wort ungedeutet ans Volk.
Perciò con la verga parlai Mit dem Stab deshalb sprach ich zum
alla rupe nella sua lingua, Felsen in seiner Sprache,
che anche il popolo intende. die auch das Volk versteht.

MOSÈ MOSES
Tu lo dici in forma peggiore Du sagst es schlechter, als
di come lʼintendi, du es verstehst,
poiché ben sai che la rupe è lʼimmagine denn du weißt, daß der Felsen ein Bild,
come il deserto e il roveto: wie die Wüste und der Dornbusch:
tre cose che al corpo non danno ciò drei, die dem Leib nicht geben,
che egli bisogna, was er braucht,
ma allo spirito, allʼanima danno gegen den Geist, der Seele,
quanto basta alla loro assenza di desiderio was deren Wunschlosigkeit zu ewigem
per farsi vita eterna. Leben genug ist.
Anche la rupe, come ogni immagine, Auch der Felsen, wie alle Bilder,
ubbidisce al verbo, grazie al quale gehorcht dem Wort, daraufhin er
è fatta realtà. Erscheinung geworden war.
Così non conquistasti il popolo allʼEterno, So gewannst du das Volk nicht für den Ewigen,
bensì a te stesso… sondern für dich…

ARONNE ARON
Alla sua libertà, perché Für seine Freiheit, daß es ein
divenisse popolo! Volk werde!

MOSÈ MOSES
Servire per servire lʼidea di Dio: Dienen, dem Gottesgedanken zu dienen,
tale è la libertà cui questo ist die Freiheit, zu der dieses Volk auserwählt
popolo è eletto. ist.
Ma tu lʼassoggettasti a dei stranieri: Du aber unterwarfst es fremden Göttern,
al Vitello lʼassoggettasti e alle unterwarfst es dem Kalb und der
colonne di fuoco e di nuvole. Feuer – und der Wolkensäule.
Perché tu fai come il popolo, Denn du tust wie das Volk,
perché senti come lui weil du fühlst wie es
e così pensi. und so denkst.
E il Dio che tu mostri Und der Gott, den du zeigst,
è lʼimmagine dʼimpotenza, ist ein Bild der Ohnmacht,
è sottoposto a una legge che lo domina; ist abhängig von einem Gesetz über sich;
deve compiere ciò che ha muß erfüllen, was er versprochen hat;
promesso, fare ciò che gli è chiesto, muß tun, um was er gebeten wird,
è legato alla sua parola. ist gebunden an sein Wort.
Come gli uomini agiscono – male Wie die Menschen handeln – gut
o bene – così egli pure deve: oder böse – so muß er;
32
Schönberg: Moses und Aron - atto terzo

punire il loro male, premiare il bene. strafen ihr Böses, belohnen ihr Gutes.
Ma lʼuomo è indipendente e agisce Aber der Mensch ist unabhängig und tut,
come vuole, in libera volontà. was ihm beliebt aus freiem Willen.
Qui le immagini già dominano Hier beherrschen die Bilder bereits
il pensiero, invece di esprimerlo. den Gedanken, statt ihn auszudrücken.
Un Onnipotente – qualunque sia Ein Allmächtiger – was
il suo giudizio – non è obbligato a nulla, immer er auch halte – ist zu nichts verpflichtet,
da nulla è vincolato: durch nichts gebunden.
non lo vincola lʼazione del malvagio, Ihn bindet nicht die Tat des Frevlers,
non la preghiera del buono, nicht das Gebet des Guten,
non lʼofferta del pentito. nicht das Opfer des Reuigen.
Immagini guidano e dominano Bilder führen und beherrschen
questo popolo che tu hai liberato, dieses Volk, das du befreit hast:
straniere brame sono sue divinità und fremde Wünsche sind seine Götter
e lo riconducono alla schiavitù und führen es zurück in die Sklaverei
dellʼassenza di Dio, dei godimenti. der Gottlosigkeit und der Genüsse.
Tu hai tradito Dio agli dei, Verraten hast du Gott an die Götter,
il pensiero delle immagini, questo den Gedanken an die Bilder, dieses
popolo eletto agli altri popoli, auserwählte Volk an die andern,
lo straordinario alla das Außergewöhnliche an die
normalità… Gewöhnlichkeit…

I GUERRIERI DIE KRIEGER


Dobbiamo ucciderlo? Sollen wir ihn töten?

MOSÈ MOSES
(indirizzandosi a tutti)
Sempre che voi vi mescoliate agli altri popoli Immer, wenn ihr euch unter die Völker
e i vostri doni, che foste eletti a possedere mischt und verwendet euere Gaben, die
per propugnare lʼidea di Dio, zu besitzen ihr auserwählt seid, um
li volgiate a scopi vani e falsi, für den Gottesgedanken zu kämpfen,
per prender parte, in competizione und ihr verwendet euere Gaben zu falschen
con popoli stranieri, alle loro vili gioie; und nichtigen Zwecken, um im Wettbewerb
sempre che voi abbandoniate lʼassenza mit fremden Völkern an ihren niedrigen
di desiderio del deserto, e se pur vʼabbiano Freuden teilzunehmen, immer, wenn ihr
condotto i vostri doni alle più grandi die Wunschlosigkeit der Wüste verlaßt
altezze, sempre dal trionfo allʼabuso und euere Gaben euch zur höchsten Höhe
sarete precipitati e risospinti nel deserto. geführt haben, immer werdet ihr wieder
heruntergestürzt werden vom Erfolg des
Mißbrauches, zurück in die Wüste.

(ai guerrieri)
Lasciatelo libero, e se egli può, Gebt ihn frei, und wenn er es vermag,
che viva. so lebe er

(Aronne, libero, si rialza e cade morto)

MOSÈ MOSES
Ma nel deserto voi siete invincibili Aber in der Wüste seid ihr unüberwindlich
e raggiungerete la meta: und werdet das Ziel erreichen:
in unione con Dio. Vereinigt mit Gott.

33

Das könnte Ihnen auch gefallen